WTF - Wrestling Triumph Federation

Posts written by Seifer82

  1. .
    Live from ULKER SPORTS ARENA [Istanbul/TR - ca. 13000 p.]
    Show online il 28-04-2024


    1st - NO TITLE/Blindfold Match: OREGON McCLURE vs PAUL DeSADE

    2nd - One on One Match: AMY LYNCH vs ROXANNE LaMONTAINE

    3rd - One on One Match: DANIEL STUART vs LEMMY CREWS

    4th - Tag-Team Match: BOX MANNIX & XANDER DECKARD vs PAUL GEORGES & RONALD REEVES

    MAIN EVENT - One on One Match: HIDETOSHI NOBE vs LUKE CLAYMORE

  2. .

    Viene proposto dalla regia un filmato registrato in seguito alla conclusione della puntata numero 426 di The F-World: Storm Stevens si é appena cambiata e dopo essere uscita dallo spogliatoio si ritrova davanti James McFist. I due incrociano gli sguardi ma non dicono una parola e cominciano ad incamminarsi lungo il corridoio.
    Hammer gira in una mano le chiavi di un'automobile. I suoi occhi si spostano lateralmente, poi sul suo volto compare un lieve sorriso compiaciuto. Storm se ne accorge, ma sembra fingere di non averlo visto.
    Dopo qualche secondo entrambi arrivano nell'area parcheggio, procedendo verso la macchina dello statunitense.
    McFist riprende a sorridere inquadrando nuovamente la Stevens con un'occhiata laterale.

    Storm: "Non cominciare, James."

    Hammer: "Che cazzo ho fatto?!?"

    Storm: "Lo sai perfettamente cosa cazzo stai facendo."

    Hammer: "Non ho detto niente!"

    Storm: "Non serve che tu dica qualcosa per farmi saltare i nervi."

    James si ferma.

    Hammer: "Fammi uno scan mentale e dai voce ai miei pensieri allora."

    Storm: "Sorridi in quel modo perché pretendi che la mia vittoria con Artemis di questa sera ti dia ragione, e dimostri a te stesso e a tutto il WTF Universe che le parole spese qualche tempo addietro erano lungimiranti. Che farei meglio a lasciar perdere la mia resa dei conti con le Sorority e a sfruttare il tempo che resta prima che la federazione tramonti per concentrarmi sull'ambito in cui ho guadagnato più successi e chiudere il cerchio lasciando un segno indelebile.

    ...

    Ora dipingiti un culo in faccia e dimmi che non si tratta di questo!"

    McFist scuote il capo, tornando a sorridere.

    Hammer: "Bingo."

    Hammer riprende ad avanzare verso l'auto. Storm si irrita ancora di più.

    Storm: "Non ci provare, e dammi quelle chiavi."

    Hammer: "Non devo provare a fare niente, hai fatto un ragionamento completo ed ineccepibile. Mi chiederei piuttosto, al posto tuo, come mai ti é riuscito così bene al punto da suonare come l'unica cosa che abbia davvero senso fare da qui fino alla prossima edizione di Futurama.

    ...

    Quanto alle chiavi, ci terrei a tornare in albergo con tutte le ossa ancora al loro posto."

    Storm: "Mi riesce così bene perché ti conosco come le mie tasche, e perché so cos'è che vorresti TU. Peccato che a me non importi nulla di tornare a lottare insieme ad Artemis, e che tu non consideri quanto l'astio che ci ha divise in seguito alla rottura renda impossibile fare passi indietro. Non potremmo più funzionare, e in fondo lo sai."

    Hammer: "Non mi pare che non... Abbiate funzionato... Questa sera."

    Storm: "Funzionare con continuità, nel tempo. Non fingere di non capire."

    Hammer: "Da come ne parli sembra quasi che una parte di te lo vorrebbe, e che il blocco sia causato dall'orgoglio e dalla testardaggine."

    Storm: "No, questo é quello che TU speri James. Io detesto Artemis, e lei detesta me. L'unica cosa che ci troverebbe d'accordo sarebbe quella di trovarci sul ring per lottare, non dalla stessa parte, ma una contro l'altra, per stabilire chi tra noi é la Starlette più dominante della divisione."

    Hammer: "Non so perché, ma mi ricorda esattamente la stessa situazione che stavate vivendo PRIMA che formaste le Beautiful Disasters. Non trovi anche tu?"

    La Stevens risponde con una sottospecie di ringhio, che non promette nulla di buono.

    Hammer: "Vuoi o non vuoi una soluzione, Storm? Se la vuoi però prima mi serve capire che peso dai - da una parte - a quell'astio e quale - dall'altra - all'idea di consacrarti come un pilastro della WTF e della sua storia.

    ...

    Perché io posso fornirtela. Ho già avuto un ruolo quando avete unito le forze la prima volta, e conosco le difficoltà del presente. Posso mettermi in gioco, in prima persona e con un impegno maggiore, per fare in modo che funzioni."

    La Matrosenmorder allunga la mano destra a palmo aperto verso McFist.

    Storm: "Dammi... Quelle cazzo di chiavi."

    James sospira, poi molla le chiavi consegnandole a The Tempest.

    Hammer: "Datti tempo. Non ti chiedo una risposta, solo di pensarci. Magari proprio mentre prepari il tuo match contro Hildegard della prossima settimana, o quello contro Sarah Jean e Roxanne che presumo vi impegnerà a Futurama."

    Storm entra in auto sul lato guida e mette in moto. James apre lo sportello dal lato passeggero, ma la macchina inizia una violenta accelerazione che fa slittare i pneumatici posteriori ancor prima che possa introdursi nell'abitacolo.

    Hammer: "Ou ou ou, ma che cazzo!"

    McFist riesce ad infilarsi in auto e a chiudere lo sportello quando l'auto é già praticamente in movimento.

    Camera fades.
    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    LOCKER-ROOM

    Pedro Da Reis flexa gli addominali specchiandosi. Dopo essersi fatto l’occhiolino da solo, il suo sguardo pare diventare “fintamente” corrucciato.

    PDR: “Certo, combattere stasera come… rincalzo.”

    Dylan McZax è seduto su una panca di legno. Reclina la testa all’indietro. Sospira.

    DMZ: “Come on, man. Avevi detto che eri d’accordo. E che non me l’avresti fatta pesare.”

    Da Reis prova a restare serio ma poi ridacchia. Allarga le braccia.

    PDR: “Però ammetterai che la cosa è ironica: sono stato io a dire che avremmo dovuto caratterizzare quest’ultimo anno di Federazione cominciando a vincere qualcosa qui, visto che l’unico che ha nel suo palmares qualche titolo WTF sei tu, Dylan. Sono stato io a chiudere da vincitore il precedente PPV. Ed ora… sono l’unico stronzo della Legacy che probabilmente non avrà un match titolato a FUTURAMA 12.”

    DMZ: “Beh… l’ultimo anno inizia ufficialmente a FUTURAMA 12 quindi hai sicuramente ancora un bel po’ di tempo davanti.”

    PDR: “Seee… come no. Alla fine della fiera, è ormai da molto tempo che abbiamo meno “potere” di quel che ci attribuiscono. Non è che posso andare a fare il cazzo che mi pare nell’ufficio di Mad Dog.”

    DMZ: “Abbiamo comunque molto più potere di altri.”

    PDR: “Di sicuro ne abbiamo più di quei “negros”.”

    DMZ: “Devi buttarla anche tu sulle offese razziste? Credo che basti Reeves a rendere censurabile questo show in quasi tutti i paesi in cui va ancora in onda.”

    PDR: “Perché, tu come li chiameresti?”

    DMZ: “Falliti.”

    Lo dice alzandosi.

    DMZ “E’ questo il nome giusto. Piagnucoloni falliti va ancor meglio ma è troppo lungo. Piagnucoloni dementi falliti è ancora più preciso. La guerra che ha iniziato Hardaway ha portato quel gruppo allo sbando. Credo che di facciata si mostrino tutti quanti uniti, ma la realtà è che la voce del “capo” li ha fagocitati ed ora non sanno manco per cosa stanno lottando perché, a parte Tyson, nessuno crede in quella crociata. Ma nessuno ha il coraggio di dirglielo, e nessuno ha il coraggio di mandarli a cagare. I Kyojin. I titani, i colossi… due omaccioni che si fanno bacchettare da un paranoico con la sindrome di Napoleone. Stasera mi aiuterai a ribadire il concetto, poi vedremo a cosa si appellerà Hardaway stavolta.”

    Da Reis sembra fermarsi a riflettere, poi risponde al teammate.

    PDR: “Sai Dylan? Avevi ragione.”

    DMZ: “Su cosa, esattamente?”

    PDR: “Sul fatto che è troppo lungo chiamarli come dici tu. Meglio “negros”.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - One on One Match: HILDEGARD vs STORM STEVENS

    Mentre Jonathan Starsmore e Freddie Blues, dal tavolo di commento, ci danno ufficialmente il benvenuto a questa nuova edizione di THE F-WORLD, assistiamo alla prima entrata della serata: dopo diverse settimane di “naftalina” fa la sua comparsa, Hildegard. Il pubblico di Antalya sembra financo felice di rivederla e la accoglie con qualche applauso, ma la lottatrice che ha lungo ha militato nella formazione della Militia Romana Sacra sembra del tutto disinteressata all’accoglienza ricevuta.

    “Annihilation” introduce poi colei che attualmente, anche se senza cinture di sorta, appare la lottatrice più devastante del panorama femminile della WTF: Storm Stevens. La sorella di Volkermord avanza verso il ring con passo lento e cadenzato, il pubblico per lo più la fischia ma lei sembra avere occhi solo sull’obettivo, in questo caso Hildegard. La squadra, con un sinistro sorriso sul viso, mentre lentamente si avvicina al ring. Una volta entrata mette in mostra i suoi muscoli al centro del ring poi fa un cenno al referee, Luca “Lion” Cattaneo, dicendogli che è già pronta a cominciare.

    Cattaneo fa suonare la ring-bell ed il match comincia con un clinch. Che non dura molto: con un violento spintone, Storm manda Hildegard a terra, poi se la ride. Si ricomincia, Hildegard scatta verso Storm che piazza una SHORT CL… NOOOOOOO! Hildegard schiva, passa alle spalle, abbranca la Stevens e GERMAN SU.. macchè! Non la smuove di un cm da terra e la Matrosenmorder si libera con un HIP SMASH. Storm allarga le braccia e chiede all’avversaria di fare di meglio.

    Hildegard ci riprova: rapido scatto, Storm cerca di anticiparla con un pugno sul volto… ma Hildegard schiva e di nuovo le è alle spalle. Stavolta rinuncia a sollevarla, gira solo Storm verso di sé e parte con una scarica di FOREARM SMASH diritti in faccia! Storm la tramortisce con una STANDING HEADBUTT, quindi l’afferra per un’irish w… NOOOO! Hildegard si tiene con una mano alle corde, evitando il lancio! Storm tenta allora di contrattaccare, ma Hildegard evita il colpo, le salta sulla schiena e la serra in una SLEEPER HOLD.

    Dopo un po’, Storm si libera, proiettando l’avversaria in avanti. Quando vede Hildegard rialzarsi e riparare in un angolo, la Stevens scatta per una TURNBUCKLE SPEAR…. Hildegard evita però agilmente e l’impatto è disastroso per Storm che, dopo la botta, finisce anche fuori dal ring. Hildegard si posiziona sull’apron, attende che l’avversaria cerchi di rialzarsi, quindi si lancia per un APRON DIVING CROSSBODY! Va decisamente a segno, sbatte Storm di nuovo a terra e rientra.

    Hildegard applaude, Cattaneo inizia un count-out contro Storm e la teutonica sembra persino disposta ad accontentarsi di quell’esito. Ma, al SEI, Storm rientra. Hildegard l’afferra per i capelli e riprende ad attaccare con dei pugni, Storm risponde con una STANDING HEADBUTT, quindi la whippa verso le corde, si gira… e si becca un TOE KICK al ritorno di Hildegard. Che poi, con un BULLET DROPKICK sbatte la possente avversaria in un corner. La teutonica prende una rincorsa e poi tenta un HANDSPRING BACK ELBOW SMASH… ma prima che possa colpire, Storm l’anticipa, piazzandole un pugno tra le scapole.

    Mentre Hildegard finisce a terra dolorante, Storm allarga le braccia e poi zittisce il pubblico che la fischia. Connette con un FOOT WALKING sulla schiena dell’avversaria, prona a tappeto. Piazza ancora un ELBOW DROP, poi blocca Hildegard in un DOUBLE ARM STRETCH. Hildegard resiste e non cede ma quando si è ormai rialzata, Storm rinuncia alla presa ma la sbatte nuovamente a terra con un MAT SLAM. La manda poi alle corde e la colpisce con un ELBOW SMASH sulla zona lombare, poi la spedisce in un corner e connette con dei ROLLING TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKs.

    Hildegard si tiene l’addome e tossisce, Storm la riporta al centro del ring e la sbatte a tappeto con uno SCOOP SLAM perentorio. Quindi la fidanzata di McFist torna ad applicare il DOUBLE ARM STRETCH, anche stavolta interrompendolo per sbattere l’avversaria a terra quando questa sembrava in procinto di poter uscire dalla manovra. Storm tenta di piazzare un altro ELBOW DROP sulla schiena di Hildegard che però schiva, si rialza e colpisce Storm che pure si stava rialzando, con un altro BULLET DROPKICK. Hildegard connette quindi con un ROLLING THUNDER, e poi cerca di schienare la Stevens: UNO! DUE! NOOOOOOO!

    Storm si rialza… ma Hildegard la fulmina con un CUTTER!!! E riprova a schienarla! UNO! DUEEEEEE! TR…EAZIONE DI STORM! Ma prima che possa rialzarsi, Hildegard, con impeto furioso, la colpisce con numerosi pugni. Stordita l’avversaria, Hildegard prova a sollevarla… ma non ce la fa! La Stevens reagisce e con una testata manda Hildegard all’angolo… la raggiunge rapidamente con un AVALANCHE poi, tirandola per un braccio, la riporta al centro del ring dove, quasi dal nulla, connette con il VESSEL OVERTURNING! Finisher a segno, PIN a seguire… UNOOO! DUEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEE!

    Il referee alza un braccio a Storm che poi resta con ambo i pugni al cielo mentre Hildegard resta a tappeto, occhi chiusi e fiatone. Sarebbe ingeneroso dire che si è trattato di una passeggiata ma va detto che Storm vince questo match che non aveva mai dato chiari segni… di poter perdere. Gli highlights post-match si concentrano soprattutto sulle sue devastanti manovre… Storm continua a sembrare l’ex-Sorority più dominante, dobbiamo pensare che sia già deciso che vincerà lei a FUTURAMA nel Triple Threat che chiuderà, una volta e per sempre, la storia della più importante stable femminile probabilmente vista nel pro-wrestling?

    STORM STEVENS def. HILDEGARD via PIN in 7’45”


    Divisorio
    Un mix delle loro due theme risuona nell'Antalya Arena e a fare il loro ingresso, cinture in vita, sono gli Intergender Tag-Team Champions Luke Claymore e Jane Ross!
    Il duo texano percorre la rampa, godendosi l'accoglienza dell'arena turca e una volta sul quadrato, dopo aver salutato a due a due sui quattro angoli, si fa consegnare un paio di microfoni perché evidentemente, dopo la difesa di Battle of Sexes, è il momento di concedersi finalmente dei festeggiamenti pubblici!

    Jane: "Grazie mille a tutti signore e signori!
    Siamo ancora campioni... E come sapete questo significa una cosa..."

    Jane Ross punta un dito in lontananza... Tutti sappiamo verso dopo e cosa significhi.

    Jane: "Si va a FUTURAMA!!! E lo si fa con le cinture!!!"

    I due alzano insieme le cinture al cielo, ricevendo ancora gli applausi dei loro sostenitori.

    Jane: "I nostri ultimi sfidanti, Gregor Heavans e Jacquelyn Brown sono ormai il passato, soprattutto considerando che lei avrà una shot ai titoli femminili di coppia, insieme a Kimberlee Jane e ora per noi è il momento di pensare al futuro!
    Perché sarà il penultimo FUTURAMA della WTF e abbiamo tutta l'intenzione di renderlo un evento da ricordare!"

    I campioni Intergender Tag Team si guardano, Claymore annuisce.

    LC: “Io e Jane abbiamo visioni molto affini: quando si tratta di mettere serietà e impegno nel nostro lavoro nessuno di noi due si tira mai indietro.
    Da quando abbiamo iniziato questo percorso come campioni di coppia Intergender abbiamo preso il nostro regno molto sul serio e ci siamo dati come obiettivo di portarlo in là il più possibile, idealmente fino a Futurama.
    Ora manca davvero poco.”

    Il logo dello showcase della WTF svetta sull’arena.
    Claymore alza il capo per guardarlo.

    LC: “Jane, sai bene che sono focalizzato tanto quanto te su questo obiettivo.
    Però io adesso dovrò tenere in considerazione anche un’altra variabile. Che non era in programma, ma che in WTF è una piacevole conseguenza quando ci si trova in un periodo in cui si portano a casa ottimi risultati.”

    Luke fa una pausa.

    LC: “Paul DeSade.”

    Il Total Title.
    Da non sottovalutare il fatto che ora sia lui il nuovo primo sfidante.

    LC: “Sono già stato Total Champion in passato, ho grande stima per quel titolo di cui sono stato il secondo campione più longevo di sempre.
    Lottare per quella cintura per me è un onore e un privilegio, per cui spero capirai che avrò bisogno di dedicarmi al 100% anche a questa sfida, che è importante per me come per te lo è la TMH.”

    La Ross annuisce, non potrebbe chiedergli diversamente.

    LC: “DeSade teme che io possa non avere tempo per concentrarmi su di lui, ma presto capirà quanto si sbaglia su questo. Per me il Total Title è prioritario tanto quanto lo è difendere gli Intergender Tag Team Titles a Futurama.
    Quindi guarisci in fretta i tuoi occhi Paul, perché ti serviranno sani tutti e due.”

    Silenzio.

    LC: “Non ne usciresti bene altrimenti.”

    Il messaggio per DeSade non poteva arrivare più chiaro di così al destinatario.

    LC: “Posso benissimo lottare due match nella stessa notte, soprattutto se quella notte è Futurama e se la posta in palio è così alta.
    Doppio match. Doppia gloria.

    Vincerò il Total Title.
    E manterremo i nostri Tag Team Titles.”

    La maggiore delle Ross Sisters si guarda in giro...

    Jane: "A quanto pare, però... non abbiamo sfidanti... Che dici Luke, forse è il caso di lanciare una Open Challenge e permettere a chiunque di sfidarci direttamente nel PPV dell'anno? O magari di chiedere a Mad Dog di trovarci dei candidati seri ai titoli prima di arrivarci?!?"

    Claymore accarezza la sua cintura nell’istante di riflessione che si prende per rispondere alla domanda della partner.

    LC: “Per quanto mi riguarda, chiunque può venire a sfidarci. Qualsiasi coppia mista che abbia il desiderio e la capacità di detronizzarci è ben accetta.

    Ma la domanda è…
    C’è qualcuno?”

    I secondi passano... Nessuno sembra presentarsi sullo stage, ma a Futurama manca ancora molto e i campioni sembrano pronti ad andarsene...

    Finché non compare qualcuno a fermarli... Ma è una persona sola e si presenta con un applauso per Luke Claymore e Jane Ross...
    Perché è Vicky Ross!!!

    Vicky: "Ragazzi, che dire? Complimenti! Complimenti vivissimi, avete sbaragliato la concorrenza e andrete a FUTURAMA, sono fiera di voi!
    Sfortunatamente, io non sono riuscita a conquistare lo Starlette Title e quindi a conquistarmi la stessa occasione, ma..."

    La più giovane delle Sisters si guarda attorno, poi alle spalle, verso il backstage.

    Vicky: "Sembrerebbe che non ci sia la coda per sfidarvi, quindi."

    Ora è la Suicide Styler a indicare il logo di FUTURAMA 12.

    Vicky: "Credo proprio che mi prenderò il mio posto nello show dell'anno, sfidandovi per le vostre cinture! Dopotutto, siete disposti ad accettare la sfida di chiunque giusto?!?"

    La giovane spalanca le braccia e a chiudere i discorsi risuona Nobody, la sua canzone di ingresso quando lotta in singolo, mentre la linea...

    La linea passa a un'altra telecamera nel backstage, che in questo momento sta inquadrando PAUL DESADE!
    Il Total Champion è nel suo camerino e da lì sembra aver ascoltato il messaggio lanciato al suo indirizzo dal prossimo contender alla sua cintura, sebbene sicuramente non l'abbia visto, dato che sui suoi occhi è ancora presente un bendaggio! Riuscirà a rimettersi in tempo dai suoi problemi agli occhi per lo scontro che lo attende a FUTURAMA?!?

    Divisorio
    SJU è in compagnia della Clement. Jessica non inizia con la sua classica domanda ma si limita a presentare la sua ospite lasciando ad essa libera parola.

    SJU: “Sai chi è stata la vera protagonista dello scorso main event, JJ?”

    JJC: “Le Beatif…”

    SJU: “Ohhh no…sono stata io JJ. Io e soltanto io. La carismatica Sarah Jean Underwood.”

    JJC: “Ma in realtà tu non eri presente…”

    SJU: “Fisicamente…ma hai sentito la vostra campionessa? Ha parlato più volte di me, come se fossi presente durante il match….e manco ero una partecipante.”

    JJC: “Un lapsus può capitare…”

    SJU: “Sciocchezze. Io sono la sua ossessione. Ha già una avversaria per Futurama, che ha più volte ignorato, perché non può far altro che pensare a me.”

    JJC: “Ok ma il match è stato vinto da…”

    SJU: “Artemis e Storm…dimostrando quanto sia imbattibili in coppia…e chi le ha distrutte come coppia? Sentiamo. Chi le ha divise per sempre…”

    JJC: “Quindi ammetti che…”

    SJU: “Ma certo. Io le ho divise, io sono colei che ha distrutto le BD per sempre. Io e solo io. Meriterei una shot al titolo ora, anzi meriterei la Hall of Fame per quanto sia stata in grado di segnare per sempre la WTF…ed invece devo spendere il mio tempo a risolvere delle beghe portate avanti da troppo…JJC ti prometto che la prossima volta che ci vedremo, sarà ufficiale il momento in cui questi problemi verranno risolti per sempre”


    Camera Fades

    Divisorio
    2nd - Tag-Team Match: DYLAN McZAX & PEDRO DA REIS vs KYOJIN

    Entrata, ovviamente comune, per i Kyojin, che fanno il loro ingresso sulle note di “We Came To Win”. Altrettanto ovviamente, l’accoglienza verso Hidetoshi Nobe e Lemmy Crews è a dir poco entusiastica, anche qui ad Antalya. Il duo di “titani” appare, come sempre, piuttosto disponibile verso i fans, così benevolenti nei loro confronti. Forse, possiamo descriverli con un Lemmy che appare più teso, o forse semplicemente più concentrato. Anche Nobe lo è, ma sembra sforzarsi di sorridere di più, specialmente alle signorine turche.

    Anche Dylan McZax e Pedro Da Reis, sulle note di “Shout” dei Tears for Fear. Per il duo della Legacy piovono fischi e data l’intensità… si può dire sia una vera fortuna che “piovano” solo quelli. Sia Dylan che Pedro percorrono la rampa mugugnando, anche se il portoghese lo fa in maniera più vistosa. Evitano comunque di “infiammare” ancor di più gli animi degli spettatori. Giunti sul ring, fanno cenno di essere subito pronti e quindi Mazzolenu, che dirigerà la contesa, invita i team ad eleggere i rispettivi starters.

    Partono Lemmy Crews contro Dylan McZax, una delle rare occasioni in cui Lemmy si trova ad affrontare qualcuno con un paio di anni in più (quasi 45 primavere per Lemmy, Dylan ha già superato i 47 invece). Nonostante le palesi differenze di stazza, i due cominciano con un clinch equilibrato ma ciò che stupisce di più è la risoluzione: Lemmy scioglie il lock-up iniziano una serie di prese e controprese ad un maestro del chain-wrestling come Dylan, fino a bloccarlo in una STANDING ARMLOCK.

    Dal canto suo, l’Albionic Panther risponde come ci aspetteremmo che facesse Lemmy nella stessa situazione: con una serie di KNEE STRIKE all’addome dell’avversario che finisce alle corde, irish-whip di Dylan… Lemmy però la reversa e piazza la CLOTHESLINE sul ritorno. L’afro-americano rialza il rivale e lo colpisce con uno STANDING BIG BOOT, Dylan va a terra e Lemmy lo schiena subito ma ottiene solo l’UNO. Crews porta allora Dylan all’angolo dei Kyojin: tag a Nobe che entra… salendo sulla second-rope da cui si lancia per colpire l’avversario, bloccato da Crews, con un DIVING AXE HANDLE.

    Death Nobe rialza Dylan e lo blocca anche lui in una STANDING ARMLOCK. Anche in questo caso, Dylan si libera con una ginocchiata, stavolta però vola subito a dare il cambio a Pedro Da Reis. Nobe lo accoglie con un DROPKICK, rialza subito Pedro, irish-whip e… JUMPING HIP SMASH… praticamente una culata in faccia all’avversario. Quando però lo va a rialzare, Pedro – con un gesto atletico davvero poderoso – ribalta Nobe all’indietro con un NORTHERN LIGHTS SUPLEX!

    Dopo il colpo, il giapponese rotola fuori dal ring… dal lato di Dylan McZax, che lo attacca e lo sbatte contro l’apron, mentre Pedro distraeva Mazzolenu con chiacchiere futili. Nobe viene poi ributtato dentro, Da Reis lo spinge in un angolo libero e lo colpisce alla schiena con graffi e colpi d’avambraccio, quindi ripete l’iter ma cambiando angolo e portando Hide nell corner della Legacy. Completata la seconda serie di colpi, Pedro da il cambio a Dylan. Che torna dentro, piazza una scarica di pugni e poi connette con un preciso BACKDROP… dopo il quale tenta il PIN! UNOOOOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRNOOOOO! NOBE ALZA UNA SPALLA!

    Dylan gira l’avversario a terra, da supino a prono, e lo blocca in una CHINLOCK. Nobe riesce a rialzarsi, si libera con delle gomitate, afferra Dylan e lo sollev… NO! L’Albionic Panther lo acceca con due dita nelle occhie, Nobe ricade all’indietro… con Dylan addosso! Mazzolenu conta! UNOOOO! DUEEEEE! Niente da fare, ma Dylan non molla: ginocchiate alle costole del rivale, quindi FOREARM SMASH, poi prova a soll… macchè! Non ce la fa, Nobe lo spinge via e va a dare il cambio a Lemmy!

    The Crew stende Dylan con un pugno, stessa sorte anche per Pedro che provava ad intervenire, quindi ancora su Dylan che viene lanciato verso le cor… NO! Stavolta McZax reversa! Ma sul ritorno Lemmy lo stende con un RUNNING FOREARM SMASH in pieno volto! Pedro vorrebbe intervenire ancora… ma si becca un HOOK KICK! E questa è palesemente scuola Hardaway! Lemmy torna su Dylan, irish-whip e su ritorno… EXPLOSION! (Spinebuster) Basta e avanza per un PIN! UNOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! T… NOOOO! DYLAN KICKS OUT!

    Lemmy rialza Dylan e lo massacra di botte in un angolo. Tenta la whip verso l’angolo opposto, imprevista reverse di Dylan che segue la corsa ma… Lemmy lo scansa e quando McZax si gira, lo sorprende con un FLAPJACK! Lemmy si gasa, fa impazzire il pubblico flexando i muscoli e facendo ballare i pettorali, attende che Dylan sia pronto a rialzarsi, poi lo abbranca… due mani al collo e… BLACK POWER! Che porta al PIN! UNOOO! DUEEEEEEE! MA ENTRA PEDRO ED INTERROMPE TUTTO!

    Serie di pugni del portoghese su Lemmy, poi i due della Legacy lanciano, insieme, Lemmy contro le corde e sul ritorno… DOUBLE BACK BODY DROP! Entra però Nobe che stende entrambi con una DOUBLE ARM CLOTHESLINE! Quindi MANHATTAN DROP su Da Reis! Poi altra CLOTHESLINE su Dylan! Nobe torna su Dylan ed inizia la combo nota come OSHIZUMO (Serie di Palm Thrust into Body Avalanche into Cannonball Senton into Second Rope Banzai Drop)… quando ha finito e si rialza, Dylan sta scattando contro di lui… ma Nobe lo abbranca al volo per una RUNNING POWERSLAM! E poi lo schiena! UNO! DUEEE! TRRNOOO! DYLAN KICKS OUT AGAIN!

    Il giapponese fa per rialzare il britannico che però lo acceca con un EYE POKE. La reazione di Dylan è subito spenta da Nobe che lo lancia verso le corde, si china in avanti, lo lancia in aria per un BACK BODY DROP ma Dylan viene afferrato al volo da Lemmy, che lo schiaccia a tappeto con un’incredibile ONE SHOULDER POWERSLAM! E dopo la spettacolare manovra è di nuovo PIN… ancora una volta interrotto da Pedro Da Reis con un ELBOW DROP su Nobe!

    Lemmy colpisce Pedro con un SIDE KICK e quando il portoghese rotola fuori dal ring, The Crew lo segue per pestarlo. Nobe torna invece su Dylan che, senza manco rialzarsi, cerca di sorprendere il nipponico con uno SMALL PACKAGE! UNO! DUE! T… NO! Nobe alza una spalla… ma Dylan non lo libera, si rialza solo lui e lo gira dopo averlo ingabbiato in una SHARPSHOOTER! Chiusura perfetta in pochissimi secondi, Lemmy è impegnato nella rissa con Pedro, Nobe ha il volto rivolto verso il centro del ring quindi è lontanissimo dalle corde… resiste quel che può ma Dylan l’ha chiuso in maniera magistrale, “alla Vince Ross”… Lemmy ha finalmente liquidato Pedro, si accorge di quanto sta accadendo e rotola sotto la bottom-rope per rientrare… ma nello stesso momento, Hide sta battendo la mano sul mat!

    Un malconcio Dylan lo libera e rotola fuori dal ring, dove viene raggiunto da Mazzolenu che gli alza il braccio. Lo raggiunge anche un soddisfatto Pedro Da Reis. Fischi del pubblico, ma neanche chissà quanti… per una volta, la Legacy non può essere accusata oltre modo di aver rubato. Lemmy resta sul ring, mani sui fianchi, sconsolato… e forse si cura poco del teammate che resta a terra, ancora dolorante. Per Dylan una vittoria molto importante che di certo giustifica in qualche modo le sue pretese titolate essendo i Kyojin gli ex-campioni tag della WTF.

    LEGACY def. KYOJIN via GIVE-UP in 9’02”


    Divisorio
    BD: "E così la maledizione Gregor Heavans si abbatte anche sulla parte femminile della famiglia Deckard...
    Farei qualcosa di brutto a mio fratello, ma con lui ci ha già pensato Madre Natura!"

    BACKSTAGE! Siamo qui con BECKY DECKARD, metà delle STACKED DECK, le attuali WTF Starlette Tag Team Champions!
    La Deckard è impegnata in un match singolo con metà del nuovo duo che minaccia le campionesse... Le PRIME campionesse Starlette Tag della storia di federazione di Larissa: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE, e quest'ultima se la vedrà con la sorella di Xander Deckard a breve.

    Becky appare... quasi rilassata, tutto sommato.

    BD: "Questa sera rappresento le campionesse di coppia che deterranno questi titoli fino alla chiusura della federazione.
    In un certo senso, arrivare a FUTURAMA contro il duo che questi titoli li ha detenuti per primi era destino, non credete? Il nostro rito di passaggio, la nostra sfida obbligata. Dobbiamo abbattere il passato come abbiamo giurato di fare...

    E stasera inizierò da una delle stupide zoccole di Gregor Heavans.

    Veramente dovrei lasciare che la divisione femminile venga rappresentata dalle mie future avversarie!? NO, POTETE SCORDARVELO!
    IL LAVORO CHE IO E MEGUMI ABBIAMO FATTO NON VERRÀ GETTATO NEL CESSO!
    Noi difendiamo e dominiamo le nostre avversarie con facilità, e ciò farò anche stasera!

    Questi titoli sono NOSTRI...
    E tali rimarranno, per sempre, fino alla fine!"

    Con determinazione, Becky si avvia quindi verso la gorilla position.
    Questa sfida sembra colpirla nel profondo... Anche perché, come di solito di questi tempi, la sua amica Megumi non è presente in arena, e Becky deve portare avanti il regno da sola.
    Doppio dell'impegno, doppio della fatica...

    Doppio della rabbia!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Ci troviamo nell'area interviste, dove Jessica Jane Clements é pronta ad esordire rivolgendosi alla sua ospite, già inquadrata dal cameraman: Artemis.

    JJC: "Buona sera Artemis. Che peso pensi abbiano gli esiti degli ultimi due match che hai disputato in vista dell'impegno che ti attende a Futurama?"

    Artemis: "Buona sera Jessica. Sono due risultati che mi danno fiducia. Una risposta banale, scontata forse, ma che illustra il quadro della situazione in breve.
    Tra i due quello che non potevo permettermi di perdere era proprio quello contro Boykin. Non perché fosse più importante del main event della scorsa settimana, ma perché credo che rispondere ad una mancanza di rispetto come la sua e poi provalere sul ring mi abbia fortificata. Come donna, come atleta, e come contendente al titolo.

    ...

    Per il resto... Non avevo grandi dubbi sul fatto che questo revival delle Beautiful Disasters avrebbe dimostrato a Storm quanto sia stata sciocca la scelta di distruggere il team, a suo tempo. E questo non significa che mi sia arrivata addosso la nostalgia dei vecchi tempi, ma solo che sono abbastanza oggettiva da riconoscere che le nostre abilità congiunte continuano a ritagliarsi una discreta efficacia."

    ???: "Sarebbero questi i successi che ti danno fiducia? Quanta miseria..."

    L'inquadratura della telecamera si allarga... Mostrandoci Lilith appena comparsa alle spalle di Artemis!!! La WTF Starlette Champion ha colto l'occasione al balzo per tornare a stuzzicare colei che sarà la sua sfidante a Futurama! Artemis fa un balzo all'indietro mettendosi in guardia ma Lilith alza le mani in segno di resa.

    L: "Puoi abbassare la guardia, Artemis... Nonostante tu lo meriti, non è mia intenzione attaccarti. Non qui e non ora, almeno..."

    "Non potevo però fare a meno di intervenire dopo aver ascoltato parole così patetiche e pietose... Aver battuto uno scarto sociale come Jo Boykin dovrebbe essere un successo? Aver fatto cedere una debole come Roxanne LaMontaine sarebbe un trionfo? Lasciami dire allora che forse la tua scala dei valori presenta dei difetti..."

    Artemis: "Sapresti fare di meglio?"

    Lilith scuote la testa.

    L: "Non è questione di saper fare di meglio, mia cara, conosco le tue capacità e le considero per ciò che valgono... So benissimo che saresti in grado di sconfiggermi e di portarmi via il titolo che con tanta fatica ho conquistato, ma so altrettanto bene che anche io sono capace di annientarti... Ed è esattamante quello che farò a Futurama!"

    Breve pausa della serba.

    L: "La differenza tra noi due è proprio questa, Artemis, ed è incredibile come tu non voglia rendertene conto: mentre tu passi il tempo a consolarti con la magra soddisfazione di aver vinto dei match che non hanno valore nemmeno per i tuoi avversari, io concentro i miei pensieri e le mie energie sull'unico incontro che importa."

    "Quello in cui ti distruggerò definitivamente."

    L'Alphemale si mette a braccia conserte e incrocia lo sguardo della Starlette Champion.

    Artemis: "In che modo lo stai costruendo questo successo nell'unico incontro che conta, Lilith? Suppongo non con la coerenza. Perché il motivo che mi porta a non considerare veritiere le tue parole e ad aspettarmi DI TUTTO da te non é legato ai miei timori, ma al discutibile modo in cui hai agito fino a questo momento.
    Hai fatto della tua imprevedibilità uno standard, e questo non va a tuo favore. Perché... Paradossalmente... Ti rende prevedibile e sottrae dalla tua mano carte che non possono essere giocate due volte contro lo stesso giocatore.

    ...

    O forse lo stai costruendo facendo affidamento al dato oggettivo? Non dare peso alla mia vittoria contro un uomo, né a quella che ho conseguito insieme a Storm contro di te e Roxanne, serve solo a fuggire da una realtà che spaventa ma non offre nessun beneficio concreto."

    La wrestler ceca sorride.

    Artemis: "I codardi possono fare un mucchio di calcoli, ma non sanno mai fino in fondo se i loro piani funzioneranno. E se non funzionano... Si ritrovano ad un angolo, a fare i conti con la sorte.
    I regni solidi invece si costruiscono match dopo match, guadagnando una solidità che si traduce anche in termini di sicurezza delle proprie possibilità e versatilità."

    Lilith fa spallucce.

    L:"E' così dunque? Mi sta bene... Vedremo presto quale delle due nostre visioni sarà quella vincente..."

    La campionessa Starlette fa qualche passo indietro.

    L: "Sarà divertente saziarmi con il tuo dolore quando realizzerai che hai basato tutta la tua carriera su un'assurda stupidità."

    La serba si dilegua in un batter d'occhio senza attendere la replica della sua avversaria e lascia nuovamente da sola Artemis mentre le immagini vanno in dissolvenza.

    Camera fades.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: BECKY DECKARD vs KIMBERLEE JANE

    Bentornati a The F-World qui alla ANTALYA ARENA! Tutto è pronto per il match legato alla attuale situazione delle cinture WTF Starlette Tag tra Becky Deckard, che rappresenta le campionesse, le Stacked Deck, e Kimberlee Jane per le sfidanti. Siamo già nel ring, con le due che si squadrano dai rispettivi angoli e Rachel Blows alla direzione di gara… DIN DIN DIN! Si parte! Lentamente le due si dirigono verso il centro del ring, a pochi passi l’una dall’altra, pronte per un Clinch, quando improvvisamente Kimberlee prova dal nulla il 50 FT PUNCH! NOOOOO! Becky spinge via l’avversaria, mandandola contro le corde, e poi connette una poderosa CHOP, bloccando la "signorina buonasera" di Gregor Heavans!

    Kimberlee si tocca il petto, ma prima che possa fare altro viene chiusa in una SIDE HEADLOCK e trascinata al centro del ring. La Jane prova a liberarsi di forza, ma la presa di Becky è troppo stretta, e la lottatrice barra signora della notte non riesce ad allargare le braccia dell’avversaria quel tanto che basta per liberare la testa. Kimberlee allora colpisce con una manata la schiena dell’avversaria e la porta alle corde, obbligando la Blows a interrompere la presa. La direttrice di gara intima a Becky Deckard di lasciar andare l’avversaria, e la Queen Bee allarga lentamente le braccia, permettendo ad Kimberlee di allontanarsi… Ma poi la colpisce con un improvviso STOMP allo stomaco, per poi richiuderla in una HEADLOCK.

    Becky riporta al centro del ring l’avversaria, ma questa la porta nuovamente alle corde, e questa volta usa l’elasticità delle stesse per liberarsi, lanciando la sua avversaria dall’altra parte! Becky rimbalza alle corde e salta Kimberlee che si è buttata a terra, per poi rimbalzare di nuovo e connettere uno SHOULDER BLOCK. La “portatrice di felicità” della WTF rotola all’indietro, appoggiandosi alle corde per rimettersi di nuovo seduta e osserva la campionessa Starlette Tag in cagnesco. Becky fa segno alla sua avversaria di farsi sotto, e Kimberlee corre alle corde dietro di lei per darsi slancio!

    La Jane salta sopra Becky che si è buttata a terra, secondo rimbalzo alle corde e la Jane passa sotto un Leap Frog… Poi rimbalza di nuovo e connette una RUNNING CLOTHESLINE, mandando a terra la campionessa! Becky rotola fuori dal ring, riprendendo fiato, e Kimberlee si gasa, correndo a prendere l’avversaria fuori dal ring... FOREARM SMASH devastante della Deckard, che butta l’avversaria a terra! Becky prende la futura sfidante di FUTURAMA, la ributta sul ring e velocemente ci sale anche lei sopra, cercando di caricarsi la nemica sulle spalle… Ma la “donna di classe” della federazione scende dalle spalle della Queen Bee e tenta il Mrs.Understanding…

    NO! Ancora una volta la Deckard spinge via Kimberlee, mandandola contro le corde… E la prende tra le proprie braccia per un REBOUND BELLY-TO-BELLY SUPLEX! Becky stende Kimberlee e prova a coprirla subito: 1… 2, NO! Colpo di reni al DUE, e la Fuckin’ Classy Lady mantiene le sue possibilità di battere una delle due campionesse Tag femminili stasera. Becky sospira, rialzando l’avversaria per i capelli e sollevandola per una Bodyslam... Ma la signora della notte si dimena e riesce a tornare con i piedi per terra, connettendo poi un FOREARM SMASH ai danni della sua avversaria, che barcolla indietro!

    C’è però un UPPERCUT di Becky, che riprende l’equilibrio e connette con una serie di ELBOW SMASH ai danni della Jane! Tra i fischi della folla turca la Deckard si porta in posizione di vantaggio, portando la Jane verso il centro del ring e buttandosi alle corde, cercando un Big Boot... Evitato agilmente dalla sua avversaria! L’accompagnatrice storica di Heavans si porta alle spalle di Becky, afferrandola per la vita e tentando un sollevamento, no! La Deckard spezza la presa delle mani della sua avversaria, impedendole di sollevarla, e poi colpisce con un BACK ELBOW che manda Kimberlee a barcollare verso le corde.

    La campionessa Starlette Tag adesso corre, tentando un braccio teso... Ma ecco che la Jane la lancia con un pronto BACK BODY DROP, costringendola ad atterrare sull’apron ring! Becky perde leggermente l’equilibrio, e questo dà il tempo alla Jane di prendere e ri-buttare l’avversaria sul quadrato con un APRON SUPLEX! Becky si tiene la schiena e prova a rialzarsi, ma Kimberlee si butta subito alle corde e le è subito addosso: MEDIA IMPACT (FameAsser)! A SEGNO!

    Kimberlee va subito a schienare. 1… 2. NIENTE DA FARE! Spalla alzata di Becky, che si tiene nel match! Kimberlee si mette a sedere, sistemandosi i capelli, sospira e afferra Becky per i lunghi capelli per tenerla ferma... Serie di ELBOW SMASH di Kimberlee, che poi butta malamente l’avversaria contro l’angolo, mettendola in posizione seduta... Quindi annuisce e connette un FACEWASH KICK su Becky! Situazione di controllo per la "escort" di professione, che afferra di nuovo Becky per i capelli per poi buttarla al centro del ring. Kimberlee fa qualche passo verso le corde, poi parte in corsa e connette un KNEE DROP, direttamente sul collo della campionessa!

    La Jane si rialza di nuovo e per mantenere il controllo corre alle corde, connettendo un altro KNEE DROP! Poi c’è un nuovo tentativo di PIN: 1… 2… Spalla sinistra alzata di Becky, che continua a resistere. Kimberlee redarguisce l’arbitro sull’evitare conteggi lenti, poi si rialza e tira su con sé l’avversaria, mandandola all’angolo con una Irish Whip… NO! REVERSATA da Becky, che poi segue in corsa la Jane. Kimberlee però, appena prima di impattare all’angolo si ferma e si butta a terra, e la Deckard riesce a malapena a fermarsi in tempo, evitando di impattare contro le protezioni dell’angolo... E si volta, parando un Roundhose Kick di Kimberlee e rispondendo con un GUT KICK.

    Kimberlee indietreggia, piegata a metà, e adesso Becky sale velocemente sulla seconda corda, per poi buttarsi per un tentativo di Diving Sunset Flip... La Jane però si aggrappa alle corde e impedisce alla sua avversaria di gettarla a terra, quindi connette un LEG DROP da posizione favorevole, dimostrando che in tutti questi anni da quando lotta, delle cose le ha ben apprese. La Jane si rimette in piedi e chiama la fine dell’incontro… Mima il gesto di baciare un guanto che non porta, di slacciarselo e di lanciarlo al pubblico! È tempo del 50 FT PUNCH, di Nuovo... NO ANCHE STAVOLTA! Becky riesce ad evitare scansandosi il colpo della futura sfidante e la blocca da dietro in posizione di Full Nelson… FULL NELSON BOMB di Becky! Spettacolo qui a The F-World!

    Becky, ancora una volta confermatasi una “sleeper powerhouse” della federazione, porta l’avversaria in posizione di schienamento: 1… 2… 3NOOO! Spalla alzata di Kimberlee all’ultimo! La Jane si salva, e Becky sbatte una mano al tappeto, rimettendosi in piedi e osservando la escort di Heavans, che cerca di rimettersi in piedi a propria volta. Becky prende le misure e connette uno STOMP direttamente in testa all’avversaria, rimandandola a terra. La Deckard annuisce, aspettando che la Fucking Classy Lady si rimetta in piedi di nuovo... Altro STOMP direttamente in testa!

    Becky si appoggia alle corde, e incita la Bestower of Happiness a rialzarsi… Questa inizia ad eseguire e le viene rifilato il terzo STOMP sulle tempie. Fischi del pubblico per le azioni gratuite della Deckard, che ignora la folla turca e annuisce, afferrando per i capelli Kimberlee e rialzandola… La solleva... Per poi connettere una RUNNING POWERBOMB. Altro schienamento di Becky. 1… 2… 3NOOOOOO! INCREDIBILE, NUOVO KICKOUT DI KIMBERLEE JANE NONOSTANTE IL CONTINUO ASSALTO DA PARTE DELLA CAMPIONESSA STARLETTE TAG!

    Becky appare decisamente innervosita e si rialza, afferrando per i capelli la Jane e lanciandola all’angolo, per poi investirla con un Corner Splash, NO! Kimberlee riesce a spostarsi in tempo e Becky impatta duramente contro l’angolo di petto! La Deckard si tiene dolorante il petto che ha preso in pieno i turnbuckles… Per poi voltarsi e subire uno EUROPEAN UPPERCUT! Becky barcolla all’indietro, e allora la Mistress la afferra alla disperata: Head Over Hee- NO! La campionessa riesce a spingere a terra la futura sfidante, evitando la mossa più devastante del di lei repertorio!

    Kimberlee, in preda all’adrenalina, non vuole lasciare andare l’apertura appena trovata e torna all’attacco… Ma nel fare ciò non pensa minimamente alla difesa, e subisce un LIFELINE (Roundhouse Kick) di BECKY DECKARD! Decisamente rintronata, la Classy Lady barcolla in una “dizzy animation” alla Mortal Kombat… E sapete come si dice in questi casi? FINISH HER! E Becky Deckard fa proprio questo, afferrando velocemente l’avversaria… E connettendo il REAL LIFE (Scoop Brainbuster)! E c’è il PIN decisivo: 1… 2… 3! VITTORIA DI BECKY DECKARD! Le campionesse continuano a dimostrarsi lottatrici temibili!

    Fischi del pubblico turco, ma poco si può fare: Becky Deckard ha dimostrato, come già hanno fatto in passato le campionesse, una sempre maggiore maturità, rabbia e resilienza in ring che, ben capitalizzata, porta a successi come questo. Le sfidanti dovranno lavorare su una maggiore sintonia in coppia, che stava portando le Linings al dominio sulle due a THE BATTLE OF THE SEXES… Ma, per il momento, la Deckard dimostra di voler mantenere la promessa di dominare sulla divisione femminile e mantenere quei titoli di coppia insieme a Megumi finché la federazione non chiuderà.

    BECKY DECKARD def. KIMBERLEE JANE via PIN in 9’52”


    Divisorio
    Nel backstage, Jessica Jane Clement incrocia Tyson Hardaway, che si sta dirigendo verso il ring per il suo prossimo match, contro Mascara Loca.

    Jess: "Ty! Ty! Solo un paio di domande!!!"

    Il CEO della TMH Inc. non sembra intenzionato a rallentare.

    Jess: "Ty, riguardo a Battle of Sexes..."

    Il Ty-rant fa segno di no con un dito.

    Jess: "Ty, almeno su FUTURAMA 12... Quali sono i tuoi piani? E' finita con la Legacy? E riguardo a Leone e al suo..."

    Tyson si blocca all'improvviso e fissa l'intervistatrice, seriamente intenzionata a interrompere il suo silenzio stampa.

    Hardaway: "Jess. La gente è stufa di sentirmi parlare, vuole vedermi prendere a pugni qualche stronzo."

    Il CEO estrae da una tasca il tirapugni con il quale ha tolto di mezzo Denny Leone a Battle of Sexes e supera l'intervistatrice andandosene.
    Divisorio
    BM: "Xander, vai lì fuori, è ridicolo!"

    XD: "Io ODIO Mad Dog!"

    Siamo nel backstage... O meglio, nei bagni dell'arena?
    E siamo qui con BOX MANNIX e XANDER DECKARD, e quest'ultimo ricordiamo che è l'attuale WTF Light-Heavyweight Champion!

    BM: "Senti, capisco ch-"

    XD: "No, non lo fai.
    Il tuo nemico è Ronald Reeves. Un bastardo vero. Di quelli che a spaccargli i denti si pensa 'no, non è sufficiente, deve soffrire di più!'...
    Io chi ho contro, DI NUOVO!?

    GREGOR HEAVANS!
    Uno che non puoi nemmeno spaccargli i denti, perché è probabile che porti la dentiera! Non perché è vecchio, ma perché è pezzente dentro!
    So che non dovrei fare il lamentoso, ma anche basta."

    Box si passa una mano sulla faccia.

    BM: "Xander, hai appena ri-vinto il titolo.
    Fai quello che un campione dovrebbe fare e lotta, invece di fossilizzarti su chi stai affrontando.

    È semplice, no? Così ridai valore alla cintura... Batteresti anche il campione massimo della federazione! Pensa te che smacco sarebbe per quei due bastardi del cazzo!"

    XD: "Se DK collabora invece di guardarmi dall'alto in basso perché lui ha dei meravigliosi capelli e io sono pelato può anche funzionare."

    Xander scuote il capo.

    XD: "Tu, invece?
    Parlato con Pippa di... Beh, di quello che è successo?"

    Box intima a Xander di farla finita.

    XD: "Immagino di no..."

    BM: "BASTA, DECKARD!
    Una razzista lecchina di merda ha avuto il benservito. Questo conta!"

    Box si avvia verso l'uscita.

    BM: "Solo questo."

    Ed esce, lasciando Xander da solo.
    Il WTF Light-Heavyweight Champion scuote il capo.

    XD: "Di sicuro tenere segreti non fa bene alle relazioni.."


    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - One on One Match: MASCARA LOCA vs TYSON HARDAWAY

    Mark Counter Jr. è al centro del ring, affiancato dal referee Bob Davidson. A due angoli opposti del quadrato ci sono già i partecipanti: Tyson Hardaway e Mascara Loca, che stasera si affronteranno uno contro uno. Il pubblico turco sembra nettamente schierato pro-Tyson. Concluse le presentazioni, il match può cominciare e al suono della ring-bell, l’azione entra subito nel vivo: Mascara Loca si avventa subito contro Hardaway con pugni e calci, costringendo l’ormai veterano newyorchese ad indietreggiare verso un angolo, alzando la guardia per limitare i danni. Al primo momento utile, Hardaway ribalta le posizioni, sbatte ML contro i turnbuckles e prende a colpirlo con numerosi STOMP all’addome.

    Costretto dal referee a rispettare il rope-break, il Ty-Rant si allontana. Ne approfitta per prendere la rincorsa ma al momento topico Mascara Loca, poggiato alle corde del corner, lo anticipa con un HIGH BOOT. Hardaway indietreggia, Mascara Loca scatta… Hardaway però lo schiva, nuovo slancio dell’afro-americano ed è quindi lui ad andare a segno con un JUMPING FOREARM SMASH. Tentativo di PIN… ma non si va oltre l’UNO. Hardaway ci riprova subito: rialza l’avversario, SNAPMARE e poi… CRUCIFIX PIN! UNO! DUE! Il Luchador si libera!

    Hardaway non si scompone: rialza l’avversario e lo solleva per un VERTICAL SUPLEX. Mascara Loca però gli scivola alle spalle. Il messicano tenta di applicare una WRISTLOCK… ma Hardaway usa il braccio libero per colpirlo con un potente diretto, e lo manda a tappeto. Mentre Hardaway rialza ML, vediamo arrivare sulla rampa d’accesso Hidetoshi Nobe e Lemmy Crews. I Kyojin, sconfitti in precedenza dalla Legacy, sono adesso in tenuta borghese, con divise della TMH e non arrivano a bordo-ring, bensì si limitano a presidiare la rampa per evitare interferenze.

    Intanto Tyson ha rialzato Mascara Loca ed ha colpito, più volte, via TURNBUCKLE SPLASH. Con un altro pugno, lo rimanda a tappeto ma lo rialza ancora, Irish-Whip e… Mascara Loca prova a sorprenderlo con uno SMALL PACKAGE! UNO! D.. NO! Hardaway si libera, il messicano prova a prendere velocità… e connette con un HEADSCISSORS TAKEDOWN. Hardaway scuote la testa, si rialza, ML cerca di afferrarlo ma Tyson lo spinge verso le corde… Mascara le usa per rimbalzare e colpire con un TOE KICK TO HEAD!

    Hardaway, rintronato, arretra fino alle corde opposte. Mascara corre verso di lui, Tyson però si abbassa… BACK BO.. NOOOOO! Mascara Loca atterra in piedi sull’apron-ring, quindi rientra con uno SLINGSHOT FRANKESTEINER che fa cadere Hardaway, in ginocchio, poggiato col mento sulla second-rope. Mascara Loca prova a piazzare un TIGER FEINT… che però il Ty-Rant schiva! L’afro-americano si rialza, STOMP all’addome e poi scaraventa Mascara Loca in un angolo!

    Hardaway butta quindi Mascara Loca fuori dal ring ma anche se il messicano rotola fino ai piedi dei Kyojin, Nobe e Crews non gli fanno assolutamente nulla. Hardaway va a riprendere l’avversario e, riportatolo sul ring, lo blocca in una CHIN LOCK. Quando Mascara Loca sembra sul punto di liberarsi, dopo essersi rialzato, Hardaway lo scaraventa di nuovo contro i turnbuckle, poi lo afferra… BACKDROP LIFT INTO KNEE BACKBREAKER! Botta pesante che vale il PIN: UNO! DUE! MA E’ SOLO DUE!

    Il Black Panther impedisce iil corretto rialzarsi dell’avversario, serrandolo in una WAIST LOCK. Quando ML riesce a rialzarsi, fa per liberarsi, dapprima con dei pestoni, poi con delle gomitate… Hardaway risponde con un FOREARM SMASH alla schiena. Ennesimo viaggio contro i turn.. NO! Stavolta Mascara frena e quando Hardaway arriva in corsa, con un HEADSCISSORS il luchador fa volare il Ty-Rant fuori dal ring! E lo raggiunge poco dopo, con uno spettacolare SUICIDE DIVE che manda Hardaway a sbattere con violenza contro le transenne.

    Passano diversi secondi prima che Mascara Loca si rialzi e riporti Hardaway sul ring. Lo colpisce con diversi pestoni, poi quando vede l’avversario pronto a rialzarsi, il messicano scatta verso le corde, salto sulla seconda e… WAIT! Hardaway lo afferra al volo e prepara una ONE SHOULDER POWERSL… NOOOO! Mascara Loca rovescia in una TORNADO DDT! Devastante! C’è il PIN! UNOOOOO! DUEEEEEEEE! T…NOOOOO! Hardaway si salva, quasi per miracolo!

    Mascara Loca pare annunciare comunque al pubblico di essere pronto a chiudere. Rialza Hardaway, tenta l’irish-whip… che Hardaway, prontamente, reversa. Mascara salta comunque sulle corde e… SPRINGBOARD CROSSB… NO! Hardaway lo blocca al volo! E dopo esserselo aggiustato per bene, stavolta connette con una TURNBUCKLE POWERBOMB! Dopo l’impatto, Mascara Loca cade in avanti, sulle ginocchia… Hardaway lo colpisce ancora, con un SUPERKICK! Ci sta andando giù durissimo, ma ora lo schiena… UNO! DUEEEEEE! T..NO!

    Hardaway si rialza aiutandosi con le corde, inizialmente incredulo, ma non abbattatuto. Poi, poco dopo, è lui ad annunciare al pubblico la fine dei giochi. Attende che Mascara Loca si rialzi, mettendolo nel mirino per la HARD LES..NOOOOO! Il messicano la schiva! Connette poi lui con una FRANKESTEINER che rimanda Hardaway a ridosso della second-rope… e poi, stavolta, va a segno con il TIGER FEINT! Ci siamo, Mascara Loca sale sul paletto, vuole chiudere con il MEXICAN SPLASH… ma bypassando la sorveglianza di Lemmy e Hidetoshi, sbucando direttamente dalle prime file del pubblico… Dylan McZax e Pedro Da Reis… che raggiungono Mascara Loca e lo fanno cadere in malo modo sul ring!

    Fanno tutto davanti agli occhi del referee che non può evitare di stoppare il match… dichiarando la vittoria di Mascara Loca e la squalifica di Tyson Hardaway per intromissioni esterne a lui favorevoli. Nobe e Crews, quest’ultimo sacramentando non poco, si lanciano in corsa dalla rampa verso il ring, ma Da Reis e Dylan scavalcano le transenne. Lemmy ed Hide li inseguono, perdendoli però tra la folla visto che i due della Legacy sgusciano più agilmente rispetto ai due colossi, che sicuramente hanno anche più remore nel far male inavvertitamente qualche spettatore.

    Mentre Hardaway, masticando amaro, si rialza sul ring, sull’entrance-stage compare Daniel Stuart: ben vestito e sorridente, Stuart – fischiatissimo dall’arena – fa un ironico applauso verso Hardaway… che dal ring gli urla contro e lo sfida a raggiungerlo. Una sfida che, ovviamente, Daniel non raccoglie: gli fa cenno che ci saranno altre occasioni poi, vigliaccamente, se ne va… ma dopo aver ottenuto quello che voleva, pure stavolta.

    MASCARA LOCA def. TYSON HARDAWAY via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCES in 10’59”


    Divisorio
    Le telecamere ci portano nel backstage. Anzi, la telecamera. una singola telecamera davanti a una poltrona e nient'altro.
    Passa qualche attimo prima che la poltrona venga occupata da Dk.
    L'ex fallen dragon si siede, sistemando il microfono attaccato alla sua camicia. Scambia uno sguardo con l'operatore ed annuisce, prima di guardare dritto la telecamera.

    DK: "Ci sono stati pochi annunci di ritiro, per wrestler blasonati almeno, sottotono quanto il mio. Si fa sempre un po' di fanfara, come fosse la più grande tragedia della storia umana.
    Persino io non sono esente da colpe. Ma proprio perché l'ho già fatto una volta non era mia intenzione ripeterlo. Sarei stato altrettanto soddisfatto nel chiudere la mia carriera subito dopo il mio match a Futurama, un ultimo inchino e ritorno alla vita privata.
    Così non è, ma va bene così."

    Dk fa una pausa, abbassando un attimo il capo. Tamburella con le dita sul ginocchio.

    DK: "La verità è semplice. Come tutte le cose incredibilmente complicate quando le si guarda con attenzione.
    L'uomo che ero quindici anni fa avrebbe continuato a lottare tutta la vita. L'uomo che ero dieci anni fa avrebbe preferito morire su un ring a cinquant'anni che nel proprio letto a ottanta."

    Dk alza lo sguardo.

    DK: "Ma la verità è che non sono più neanche quello che ero cinque anni fa.
    La prima volta ero stanco. Ero insoddisfatto. Quando ho rimesso piede sul ring l'ho fatto convinto che quella fosse la mia dimensione naturale, convinto che ci fossero altri lidi da esplorare, altri traguardi da raggiungere. E, per un po', è stato così.
    Ma la verità è che non è stata la passione a tirarmi dentro, ma l'ambizione.
    E' come tornare a sedersi al tavolo dello stesso buffet. Magari hai ancora fame, ma tutto quello che mangerai sarà la stessa cosa. I titoli possono cambiare nome, ma non identità. No, tutto quello che volevo era un singolo risultato.
    L'unico che per tutta la carriera mi è sfuggito.
    La Royal Rumble."

    Dk sorride

    DK: "Anno dopo anno mi sono illuso dicendomi che sarebbe stata l'anno prossimo. E nel frattempo cercavo di spingermi oltre. Di arrivare dove non era ancora arrivato nessuno, per dare un senso, un'unicità alla mia carriera, qualcosa che non potesse riassumersi con le stesse parole riservate a centinaia di altri.
    Ci sono riuscito. Ho superato il mio limite, ho infranto record su record.
    Ma tutto ciò che potevo pensare era: e ora?"

    il sorriso svanisce dal volto di Dk

    DK: "Non c'era più passione, non c'era più divertimento. Un unico obiettivo: superare me stesso. Un esercizio folle, una perpetua condanna. Tutto pur di far finta che, in realtà, potessi vivere senza rumble.
    Ma, alla fine, ci sono riuscito.
    Ogni pezzo è andato al suo posto.
    La mia ambizione si è spostata altrove."

    Dk batte la mano sulla coscia

    DK: "E' così semplice: ho raggiunto gli obiettivi che mi hanno ossessionato per lungo tempo.
    E non voglio spegnermi lentamente, fino a diventare irrilevante, nel mondo che contributo a creare solo perché non ho più passione.
    Per questo ho deciso di prendere quello rimane del mio carburante e bruciare tutto in un'unica soluzione a Futurama.
    Ho deciso che Dk avrà un finale memorabile.
    Un finale che sarà l'inizio della mia nuova vita.
    Lontano dalle telecamere. Lontano dai ring."

    Divisorio
    Backstage, le telecamere ci portano in un non meglio precisato spogliatoio della Antalya Arena.

    Faccia a faccia Gregor Heavans e Paul Georges sembrano essere nuovamente ai ferri corti. Nessuna presenza di Jaquelyn o di Kim. Solo loro due.

    Gregor: "AH! Proprio te cercavo. IL GRAN CAMPIONE! Oh. errore mio. NON SEI PIU' CAMPIONE! AH AH !
    Porca Eva quanto sto godendo. Non godevo così da mesi!"

    PG: "...non godevi così perché Kim e Jackie non sono più andate a letto con te?"

    Gregor: "COME CAZZO TI PERMETTI? TU SFASCIA-FAMIGLIE!!"

    Heavans va a muso duro con Paoletto.

    Gregor: "Le cose non sono mai andate a gonfie vele. Siamo sempre stati un atipico nido di scapestrati senza futuro, ma diamine, almeno contavamo gli uni sugli altri. Abbiamo avuto i nostri momenti di allontanamento. Ma pure Homer e Marge ce l'hanno ogni 2-3 stagioni. MA TU.... tu ti sei convinto di essere un fottuto personaggio principale nella nostra vita. PAUL, FAI PIETA'! Jacquelyn ti si è aggrappata perché la verità non è che io vedo in te uno specchio di me. E LEI CHE LO FA.
    Lei vede l'underdog che dopo anni in cui è andato tutto in malora... ce l'ha fatta. Si è sentita come le mamme che vivono i successi attraverso i figli e ti si è avvinghiata. Ma ora che hai PERSO si risveglierà. E non vorrà più ronzarti attorno: le ricorderai tutti i fallimenti. Vedrà una persona che non sarà mai veramente un vincente. E le farebbe troppo male starti accanto"

    Paul non si scompone affatto

    PG: "E quindi perché sta ancora attorno a te?"

    Gregor si fa rosso in viso dalla rabbia.

    Gregor: "Ma chi ti credi di essere?! SEI UN INCAPACE! SEI UN INCOMPETENTE! SEI UN'AMEBA CHE CAMMINA! DA QUANDO HAI TIRATO FUORI LA LINGUA? DA QUANDO TI SCRIVONO LE RISPOSTE PUNGENTI? Finalmente hai perso quella cintura: non vedrai più un titolo per il resto della tua carriera di merda, credi a me!"

    PG: “Non mi sembra che tu abbia fatto meglio di me al PPV”

    Gregor: "Io non stavo neanche davvero provando"

    PG: “Farà piacere a Jacquelyn saperlo. Ma sì avevi la testa altrove no? Eri in prima fila a goderti il match tra me e Xander. E se non te ne sei accorto…sono stato felicissimo di come sia finito il match.”

    Gregor: "Giusto così. Stai imparando. Un perdente dovrebbe essere fiero delle sue sconfitte. Dà risalto al suo ruolo in card ahaha"

    PG: “Non hai capito niente. Sono contento perché finalmente ho potuto combattere senza interferenze. Io e Xander…dimostrando a tutti che sono alla sua pari”

    Gregor: "PARI IN COSA? IN COSA?! Xander ti ha fatto a pezzi. Ammettilo di essere un inutile spreco di soldi. Hai perso titolo e match!!"

    Heavans sembra un infantile bulletto che non riesce a far irritare un altro bambino. Raramente l'abbiamo visto accampare insulti così patetici uno dopo l'altro.

    PG: “Non mi importa. Xander ora sa. E se vuole dimostrarsi codardo può fare la sua scelta, altrimenti sa che deve concedermi il mio rematch…così come lui ne ha avuti molteplici nei miei confronti.

    Gregor: "Ah no non ci provare nemmeno. Non oseresti prenderti uno slot a Fu-"

    “BASTA. MI AVETE STUFATO! TU FUORI”

    Drake Patton che fino a quel momento era seduto in un angolo non inquadrato, sembra aver perso le staffe. Il gallese si porta le mani al volto lasciando visibili dei segni evidenti di nervosismo.

    PG: “Ma lui…”

    Patton: “TU, fuori. Mi hai stufato. Se lui - indicando Heavans - lo devo sopportare in vista del match di stasera, tu no. Tu non centri nulla. Fuori da questa stanza.”

    PG: “Ma…”

    Patton: “FUORI!”

    Gregor: "AHAHAH Ben fatto, Drake. Gli ci voleva una strigliata a quel coglionazzo. Allora, figaccione, come va?"

    Fa per battergli la mano sulla spalla ma viene scacciato.

    Patton: “E tu basta con le cazzate. Sono molto nervoso ultimamente, ho dormito poco e non ho voglia di stare dietro alle tue pagliacciate, soprattutto se queste mi possono costare il match di stasera…”

    Gregor: “Se posso, ci sarebbe un quartierino che ho adottato niente male. Dopo lo show se vuoi distendere i nervi…”

    Patton: “Ti ho detto zitto e seduto. Prepariamoci in silenzio per il match.”

    Heavans mangia la foglia finalmente e si tappa la bocca. Ne siamo ben felici.

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: DK & XANDER DECKARD vs DRAKE PATTON & GREGOR HEAVANS

    DK e Xander Deckard sono già sul ring, le immagini tornano live quando parte “Do I Wanna Know” degli Artic Monkeys. Ad entrare in scena insieme sono quindi Gregor Heavans… ed il Drake Patton più spento di sempre. La Welsh Sensation, che si presenta financo senza la cintura che lo identifica come World Champion della WTF percorre la rampa d’accesso con fare mogio, senza reagire neanche col solito sorriso sardonico ai tanti fischi che piovono dagli spalti. Heavans, che lo segue mezzo passo indietro, si gratta la barba con fare interrogativo.

    Giunti sul quadrato, Drake – oltre a non degnare di uno sguardo gli avversari – non entra nemmeno sul ring. Pigramente prende posto all’angolo. Heavans sembra dirgli “OK, quindi tocca a me?” ma non riceve risposta. Il Big Bad Mudaffakka entra sul quadrato e si sfila la maglietta, il referee Luca “Lion” Cattaneo fa cenno anche al team avversario di scegliere uno starter per cominciare quanto prima. Si fa avanti DarKhaos che assume una posizione di guardia da “martialist” ma, sebbene concentrato su Heavans, non riesce a fare a meno di buttare uno sguardo su Patton, chiedendosi cosa passi per la testa del rivale.

    La contesa inizia con un classico lock-up: clinch equilibrato per un po’ e che da poi il via ad una fase di chain-wrestling che vede, stranamente, uscirne meglio Gregor Heavans che alla fine riesce a bloccare l’avversario in una STANDING ARMLOCK. Gregor fa per avvicinarsi – portando con sé DK – al suo angolo e allunga una mano verso Patton che però… è così assente da non dargli il tag! Gregor sacramenta mentre DK ovviamente ne approfitta per rovesciare la presa in un… OCTOPUS STRETCH in suo favore! Heavans stringe i denti, resiste e sta per uscirne quando DK trasforma in un SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! GREGOR KICKS OUT!

    Neanche il tempo di rialzarsi che DK rimanda Heavans a terra con un ARMDRAG. Senza mollargli l’arto sinistro, lo blocca in un ARMLOCK, quindi si rialza e lo trascina verso il proprio corner. A differenza di Patton, Deckard è pronto a dare il cambio al teammate. In quel momento Heavans usa il braccio libero per colpire DK con un pugno ma il tag c’è stato quindi è del tutto lecito che Xander entri… piazzando subito uno SLINGSHOT ENZIGUIRI KICK! Heavans barcolla, DK lo sgambetta con uno SWEEP KICK, quindi Deckard si lascia cadere su Gregor per schienarlo… ma stavolta il conteggio arriva solo ad UNO!

    Il Ring General connette subito con un ARMLOCK sul rivale che si sta rialzando ma Heavans si libera subito con una ginocchiata e, ormai abbastanza nervoso, va verso Patton per dargli il cam.. NO! Xander lo riprende! Heavans reagisce e dopo una leggera baruffa lo lancia verso le corde… sul ritorno però Xander cerca di sorprenderlo con un TORNADO DD… NOOOO! Heavans evita e reversa in un VERTICAL SUP.. NOOOO! Anche Deckard si libera!

    Heavans lo spinge via, e lo manda verso DK che subito da il cambio al Light-Heavyweight Champion, che prima di uscire, con un DROP TOEHOLD fa cadere Heavans in ginocchio, col mento sulla second-rope. DK è ancora sull’apron e colpisce Heavans in pieno volto con uno SHOOT KICK THROUGH THE ROPES, quindi entra e lo va a schienare ma, pure stavolta, non si va oltre l’UNO. C’è immediatamente un altro cambio tra DK e Deckard: il caraibico, prima di uscire, colpisce Heavans con un HIGH KICK, quindi Xander anziché entrare, sale sul paletto, attende che Heavans si rimetta in piedi e poi… DIVING CROSSB.. NOOO! Heavans incassa, rotola all’indietro, trascinandosi l’avversario e finisce col coprirlo per un PIN! UNOOOO! DDDDECKARD C’E’!

    Heavans però lo rialza, sollevandolo per un PUMPHANDLE SL… NOOOOO! Il Miami’s Demon si libera al volo e trasforma in un BULLDOG! CON PIN A SEGUIRE! UNOOOOO! DUE!!! HEAVANS ALZA UNA SPALLA! Deckard rialza Heavans… che con uno spintone lo manda contro Patton, nell’angolo alle spalle di Xander. Mentre il gallese, dopo l’impatto, cade all’indietro (in piedi), Deckard respinge l’accorrente Gregor con un HIGH BOOT. Quindi sale sul paletto… ma Patton risale su e lo… tira all’indietro… facendolo cadere dal paletto direttamente sul cemento, di schiena, che brutto impatto!

    Improvvisamente, l’espressione del World Champ passa ad essere una maschera infuriata. Va a rialzare Deckard, inizia a pestarlo e a sbatterlo contro le transenne. Il Light-Heavyweight Champion abbozza anche una reazione, ma Drake non pare sentire particolarmente i colpi in questo momento. Cattaneo richiama il World Champ che, seppur squadrato a vista dal referee, piazza anche alcuni colpi decisamente fuori dal regolamento, come pugni a mano chiusa, diretti al volto dell’avversario.

    Stanco di quanto sta accadendo, DK prova ad intervenire… ma viene attaccato alle spalle da Heavans! Patton se ne avvede, e si avventa come una belva anche sul caraibico che, a differenza di Deckard, subisce anche un DUE vs UNO vista la presenza di Heavans. Gregor e Drake rialzano insieme il Fallen Dragon e lo lanciano, senza rispetto, aldilà delle transenne, facendolo crollare ai piedi degli spettatori. Cattaneo pare aver perso totalmente il controllo del match.

    Patton intanto se la prende, seppur solo verbalmente, anche col partner, Gregor Heavans. Lo allontana dal ring, urlandogli di andare a fare le sue “bullshit” (testuale) altrove. Gregor pare masticare amaro ma non risponde e si allontana. Patton torna su Deckard, lo afferra per il cranio pelato, lo avvicina ai gradoni d’acciaio… ed usa lo spigolo dei gradoni per incidergli una “X” sulla fronte! E’ decisamente troppo, Cattaneo chiama la squalifica. A questo punto, possiamo davvero dire di aver visto tutto di Patton in questi 12 anni di WTF… stasera, per la prima volta, anche una sua versione “out of control”.

    DK & XANDER DECKARD def. DRAKE PATTON & GREGOR HEAVANS via DISQUALIFICATION throught UNSPORTSMANLIKE BEHAVIOUR in 8’44”.


    Divisorio
    Deckard resta a terra, urlando e contorcendosi dal dolore con le mani sulla fronte. Cattaneo lo raggiunge e segna la X con le braccia, chiamando così l’intervento dei paramedici. Drake osserva il danno che ha provocato e sembra ancora ribollire di rabbia. Le ultime immagini della puntata sono un primissimo piano di Drake Patton (coraggiosissimo il cameraman, va detto) che si allontana, ispirando ed espirando pesantemente dal naso, chiudendo gli occhi quasi cercasse di calmarsi.

  3. .
    Live from ANTALYA ARENA [Antalya / TR - ca. 10000 p.]
    Show online il 21 - 04 - 2024


    1st - One on One Match: HILDEGARD vs STORM STEVENS

    2nd - Tag-Team Match: DYLAN McZAX & PEDRO DA REIS vs KYOJIN

    3rd - One on One Match: BECKY DECKARD vs KIMBERLEE JANE

    4th - One on One Match: MASCARA LOCA vs TYSON HARDAWAY

    MAIN EVENT - Tag-Team Match: DK & XANDER DECKARD vs DRAKE PATTON & GREGOR HEAVANS
  4. .

    BACKSTAGE DELLA ANKARA ARENA
    AREA INTERVISTE

    Una sorridente Jessica Jane Clements, con al fianco un volto a noi ben noto, ci accoglie nuovamente nello spazio deputato alle interviste delle superstar WTF.

    JJC: “Signore e signori, ho il piacere di dare il benvenuto a Ronald Reeves”.

    La Lone Star è in attire da combattimento, e sfoggia un sorriso a 32 denti.

    JJC: “Un risultato sorprendente a Battle of the Sexes, Ronald: al fianco di Sarah Jessica Underwood hai sconfitto la Blackxellence, una coppia rodata di grande successo. Devi essere molto soddisfatto di quanto fatto”.

    Reeves annuisce convinto.

    RR: “Puoi ben dirlo, Jessica, puoi ben dirlo. Sapevo che ci trovavamo di fronte ad un avversario formidabile e, non ha senso nasconderlo, il mio interesse prioritario era quello di mettere in difficoltà Box Mannix. Invece siamo riusciti a fare bottino pieno, e alla stragrande!”.

    Double R inizia a battere le mani teatralmente.

    RR: “Questo applauso è per la mia straordinaria compagna di battaglia. Senza la grande prestazione di Sarah non so se ce l’avrei fatta. A lei va tutta la mia gratitudine”.

    Soddisfatta dalla risposta del Texano, Jessica prosegue con le domande.

    JJC: “Dobbiamo immaginare uno scontro tra Box Mannix e Ronald Reeves, a Futurama?”.

    Sul volto della Lone Star si dipinge un sorriso sardonico.

    RR: “La mia speranza è che Mannix si accontenti delle botte che ha rimediato fino ad ora, e decida di concentrarsi su un avversario che sia maggiormente alla sua portata. Vi confesso però che non mi illudo, temo che da qui a Futurama quella fottuta testa di cazzo tornerà a farsi avanti, e spetterà nuovamente a me insegnargli come si sta al mondo”.

    Parole dure, nette, che sicuramente indispettiranno il Black Lion.

    JJC: “Quanto al tuo match di questa sera?”.

    Reeves scuote la testa.

    RR: “Preferirei non parlarne, Jessica. Capisco che la Federazione abbia bisogno del mio nome in card, per vendere i biglietti, ma era davvero opportuno farmi combattere con JO BOYKIN?”

    Si lascia andare a una risata sarcastica.

    RR: “Perdio… Boykin ha appena perso da una donna. E qualcuno pensa davvero di mandarlo contro Ronald Reeves? Ho letto che non molto distante da qui una squadra di calcio ha mandato a giocare le proprie giovanili contro i rivali storici, salvo poi lasciare il campo dopo meno di un minuto, penso che questa sera finirà allo stesso modo”.

    Il riferimento è alle incredibili vicissitudini che hanno circondato la disputa dell’incontro di supercoppa turca tra Fenerbahce e Galatasaray.

    RR: “Un altro negro del cazzo che si unisce alla schiera dei minus habens a cui Ronald Reeves ha spaccato il culo. Niente di più”.

    Jessica Jane Clements sgrana gli occhi, perplessa per le parole decisamente politicamente scorrette dell’atleta di San Antonio, poi fa un appunto.

    JJC: “In realtà ci informano che la programmazione è stata modificata a seguito della sospensione di Boykin. Il tuo avversario sarà Jesus Butler, stasera.”

    Reeves sgrana per un istante gli occhi, è palese che sia una persona al quale i cambiamenti di programma non piacciono. Poi fa spallucce.

    RR: “Quando ero io il Commissioner, l’organizzazione non era così approssimativa. In ogni caso… non importa: Boykin, Butler… Mannix. Al buio sarebbe perfino impossibile distinguerli, e pure sul ring non è che ci sia tutta questa differenza. Dalle mie parti si dice che un negro vale l’altro…”

    Su questa scena le immagini sfumano.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    thefworld



    Divisorio
    Sarah Jean Underwood è in compagnia di JJC. L’intervistatrice dopo i convenevoli di rito, si spende nella prima domanda dell’intervista.

    JJC: “Prestazione maiuscola quella del ppv per la nostra SJU”

    SJU: “Lo puoi dire forte sister! Nessuno si aspettava nulla da qualcuno che sulla carta non doveva avere motivazioni. Ed invece sono stata la stella del match. Perché quando prometto che darò il massimo…darò il massimo!”

    JJC: “Avrai sentito che Ronald Reeves si sia congratulato con te…”

    SJU: “Ammetto di non averlo sentito durante tutta la settimana ma mi hanno fatto piacere le parole che ha detto poco fa. Certo, per quello che ho fatto al PPV, mi aspetto come minimo che la gratitudine sia eterna…”

    JJC: “Un commento sul main event di stasera?”

    SJU: “Vediamo…Artemis, Storm, Lilith e Roxanne tutte su un unico ring, giusto?!? Quindi le donne che odio di più in WTF tutte su un unico ring? Spero in un asteroide dritto dritto verso quel ring. Baci stellari a tutti quanti. KISSINI!”

    Camera Fades

    Divisorio
    1st - One on One Match: JESUS BUTLER vs RONALD REEVES

    LIVING LEGEND risuona nell'arena, Ronald Reeves fa il suo ingresso sullo stage accompagnato da Glenn Luther.
    Reeves avanza e sale sul ring con fare sicuro di se, in attesa del palesarsi del suo rivale, che sulle note di...

    AMERICA

    fa la sua apparizione a sua volta. Jesus Butler sostituisce quindi Jesus Boykin, inizialmente “schedulato” per questo match che era stato, evidentemente, programmato prima che l’allievo di Bluebird venisse sospeso per quanto accaduto in PPV. Butler appare carico ed è pronto a scontrarsi con l'Hall Of Famer. Raggiunge il ring e il suo avversario, ed il match sta per avere inizio.

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, e subito Reeves prova ad abbrancare Butler senza successo, con quest'ultimo che sfrutta la maggiore rapidità per trovarsi immediatamente alle spalle di Ronald...GERMAN SUPLEX CON ANNESSO TENTATIVO DI PIN da parte di Jesus, semplice conto di due. Butler rialza Reeves che reagisce con una gomitata al volto dell'avversario, che viene scaraventato contro l'angolo e fatto vittima di una CLOTHESLINE all'angolo stesso. Luther osserva compiaciuto fuori dal ring mentre Reeves prova una SIDE HEADLOCK ai danni di Butler.

    Jesus tenta di divincolarsi, e dopo qualche secondo riesce a rimettersi in piedi, rifilando un paio di gomitate allo stomaco di Ronald, costretto dopo poco a mollare la presa...DRAGON SUPLEX da parte di Butler, che dà sfoggio della sua tecnica, per rialzare poi Reeves e connettere con uno SNAP SUPLEX! Tentativo di schienamento, il secondo del match, e secondo conto di due, scarso.
    Butler rimette in piedi l'hall of famer e lo lancia all'angolo, prova a colpirlo con uno SPLASH all'angolo ma Reeves si sposta all'ultimo istante e Jesus impatta contro il turnbuckle.
    WASP DDT da parte di Reeves e tentativo di schienamento, anche in questo caso il conto è solo di due.

    Reeves rialza Butler, lo lancia alle corde...PATRIOTIC KICK, che viene evitato da Jesus che si abbassa all'ultimo istante, e si dà slancio alle corde opposte, per poi connettere con un DROPKICK su Reeves....altro DROPKICK, questa volta non in corsa, e Reeves rotola sotto la terza corda per riprendere fiato.
    Jesus osserva il tutto e decide di prendere una breve rincorsa mentre Reeves, fuori dal ring, si sta lentamente rialzando...DIVING CROSSBODY FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING da parte di Butler, ma Reeves sfrutta tutta la sua esperienza, si sposta all'ultimo, e Jesus impatta malamente sul pavimento fuori dal ring!
    Reeves lo rialza...e lo scaraventa contro i gradoni d'acciaio presenti a bordo ring!

    Butler si rialza...PATRIOTIC KICK DI REEVES FUORI DAL RING, e questa volta Butler non riesce ad evitarlo. Finisce al tappeto e sembra esausto, i colpi subiti in sequenza hanno fatto la differenza in favore di Ronald Reeves che attende il rialzarsi del rivale, senza forzare la ripresa del match mentre il referee è già arrivato al conto di sette!
    Reeves decide di salire sul quadrato, con l'idea che anche una vittoria per count-out possa essere soddisfacente...ma Jesus è in piedi, e riesce proprio al conto di nove a fare ritorno sul ring!

    Reeves si scaglia sul rivale con una CLOTHESLINE, ma Butler si abbassa e manda a vuoto Ronald, per poi colpirlo con un calcione allo stomaco...LO ALZA CON UN VERTICAL SUPLEX E LO SCHIANTA SUL MAT!
    Grandissima manovra da parte di Butler che prova lo schienamento: 1......2.......Reeves alza la spalla!

    Butler lo rimette in piedi, lo lancia all'angolo, ma Reeves ribalta ed è Butler che finisce all'angolo...CLOTHESLINE DI REEVES che piantona Butler contro il turnbuckle!
    Butler barcolla...GROUND ZERO DA PARTE DI REEVES che schianta a terra l'avversario.
    Lo rialza...

    D-DAY! FALLING POWERBOMB DA PARTE DI RONALD REEVES!
    Schienamento: 1....2.......3!!!!!!

    Nonostante un'ottima prova da parte di Jesus Butler, Ronald Reeves dimostra ancora una volta di saper leggere al meglio i momenti topici di una contesa e si porta a casa il match, scendendo dal ring e raggiungendo Luther, il quale si affianca a Ronald nel fare ritorno nel backstage. Sul ring Butler si rialza e osserva il vincitore allontanarsi, con una smorfia di disappunto che fa capolino sul suo volto.

    RONALD REEVES def. JESUS BUTLER via PIN in 8’45”


    Divisorio
    BM: "PHILIPPA, BASTA SCIOCCHEZZE!
    DAVVERO, BASTA!"

    Siamo in un camerino nel Backstage...
    E LA SITUAZIONE È DECISAMENTE CONCITATA!
    Philippa Patience, due volte campionesse di coppia in WTF (due cinture diverse, Starlette Tag e Intergender Tag) e Box Mannix, pluri campione e main event di Futurama, ovverosia i BLAXCELLENCE, stanno camminando per la stanza quasi come se si inseguissero...

    E Philippa ha la lacrime agli occhi! Ma che succede!?!?

    PP: "Ti ripeto, Robert, dobbiamo smetterla di essere un tag team, ti prego!
    Almeno, senza di me, potrai tornare a vincere..."

    BM: "No, non dire così!"

    Philippa mette una mano in faccia a Box!

    PP: "NO! È LA VERITÀ, CAZZO!
    DA QUANDO SONO NELLA TUA VITA SEI FINITO A PERDERE UN SACCO DI MATCH!

    La verità... La verità è che sono troppo una perdente!"

    Box prova ad abbracciare la compagna, ma questa si scansa e le dà le spalle.

    BM: "Philippa, davvero, ascoltami.

    Tu sei una lottatrice eccezionale... Quando abbiamo vinto i titoli Intergender Tag a THE END OF THE ROAD, e quando li hai difesi da sola agli ANGER GAMES... Sei stata TU l'elemento fondamentale.
    Io sono da biasimare per i miei successi, non tu... Davvero! Quando abbiamo perso è stata per colpa MIA."

    PP: "No, non dire così..."

    Box prende le mani di Philippa tra le proprie.

    BM: "È una divisione nuova... Non sono abituato a fidarmi delle persone. Tu e Garet mi avete insegnato tanto... Ma sono stato un performer singolo per molti anni.
    È normale perdere di vista alcune cose e fare errori... L'importante è IMPARARE. La sconfitta con Patton rimane fissa nella mia testa... E la vendicherò.
    E stasera vendicheremo la tua sconfitta contro la Underwood. Hai sentito come ci ha chiamato quella MERDA di Reeves?

    E lei non ha fatto niente.
    CI VENDICHEREMO DI QUELLA IGNAVA DEL CAZZO!

    E io sarò al tuo fianco mentre lo farai, Philippa.
    Te lo prometto."

    Lacrimante, la donna abbraccia Box.
    Gli occhi di Mannix trasmettono una certa preoccupazione...

    Ma anche determinazione.
    Philippa Patience ha un match in arrivo!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Fugacemente, le immagini ci portano nei corridoi dell’Arena.

    Vediamo Ronald Reeves fresco di doccia, come si evince dai capelli ancora bagnati, che sta lasciando l’arena.

    Al suo fianco, come sempre, il fido Glenn Luther.
    Possiamo notare come The Looter stia portando il borsone di Reeves.

    GL: “Non rimani a vedere il match di Sarah?”.

    L’American Pride sorride.

    RR: “Per l’amor del cielo. Il fatto che mi sia stata d’aiuto a Battle of the Sexes non mi condanna a vedere quello scempio”.

    Ennesima dichiarazione d’amore di Reeves nei confronti del wrestling femminile.

    Seguito dal suo guardaspalle, la Lone Star lascia l’arena.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: PHILIPPA PATIENCE vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    Bentornati a The F-World! Il pubblico turco sta per assistere a un match infiammato… E con una piccola aggiunta dell’ultimo minuto! Infatti, lo scontro tra la Black Cat, Philippa Patience, e la figlia di papà più famosa del wrestling, Sarah Jean Underwood, mezzo rematch di THE BATTLE OF THE SEXES, vedrà anche la presenza di Box Mannix, compagno della Patience sia nel ring che nella vita, al fianco di quest’ultima. Ed infatti la BLAXCELLENCE entra insieme, con Philippa che cerca di mostrare coraggio nonostante la sconfitta in PPV – e la crisi personale di sfiducia che ne è conseguita.

    Entrata diversa per Sarah Jean Underwood: sulle note di "Bitch better have my money" e i fischi del pubblico, l’ereditiera più “famigerata” della WTF e del mondo del wrestling in generale fa il proprio ingresso da sola… SENZA Ronald Reeves. Insomma, il texano ha ottenuto quello che voleva da SJU e, una volta ottenuto, l’ha scaricata senza alcun problema. La Underwood appare un po’ irritata da questa cosa, specie mentre Box le urla addosso per aver leccato il culo a Reeves, colpevole di aver detto frasi esplicitamente razziste nei confronti dei suoi avversari. Sarah ignora Mannix per quanto può e sale sul ring, mentre Tavernish Jr. intima a Box di darsi una calmata – e c’è della triste ironia, in tutto ciò…

    Le due si trovano a angoli opposti… DIN DIN DIN! La campanella suona dando ufficialmente il via a questo match e le due si avvicinano lentamente l'una all'altra. Il pubblico rumoreggia e Sarah parte subito con un tentativo di pugno, schivato da Philippa che poi va con uno Spinning Kick... No! Sarah schiva il colpo per poi colpire con un potente BITCH SLAP la rivale! Il pubblico turco fischia mentre Philippa si tiene la zona colpita per poi tentare un braccio teso ravvicinato... NO! La ex Sorority schiva nuovamente, per poi colpire la Black Cat con un violento STOMP alla gamba destra!

    La neozelandese accusa il colpo e viene quindi presa dall'avversaria, che connette con un EUROPEAN UPPERCUT che fa arretrare di qualche passo la rivale. La figlia di Kevin Underwood lancia un'occhiata di sprezzo a Mannix (che sta incitando la compagna), per poi sorridere compiaciuta e abbrancare la rivale, schiantandola a terra con un HAIR PULL FACEBUSTER! SJU dimostra che, nonostante gli evidenti progressi sul ring che l’hanno portata a diventare una lottatrice di buon livello, lei preferisce comunque la via più facile per la vittoria. Adesso va per il PIN: 1… 2, Philippa alza una spalla al DUE! Si prosegue.

    La figlia di papà mostra una smorfia frustrata, e va quindi a prendere Pippa per i capelli... Ma ecco che quest'ultima la colpisce con dei BACK ELBOWS allo stomaco per poi prendere una breve rincorsa e connettere con un LEFT HOOK, che fa arretrare Sarah contro l'angolo, rendendola vittima di un SINGLE LEG RUNNING DROPKICK che la fa impattare malamente contro il turnbuckle! Pippa Patience inizia a colpire una frastornata SJU con dei violenti KICKS al petto per poi gettarla a terra. Fatto ciò, sale sul paletto attendendo che l'avversaria si rialzi, e una volta in piedi Sarah barcolla rintronata... E la neozelandese la stende con un DIVING CROSSBODY!

    Philippa va per il PIN: 1... 2, NO! Sarah c'è! Si prosegue! La neozelandese si rialza e senza perdere tempo comincia a colpire con degli STOMP la rivale, per poi rialzarla e abbatterla nuovamente con una SHORT CLOTHESLINE! Altro Pin a seguire: 1… 2, NO! Altro kick-out da parte di SJU. La Black Cat mostra una smorfia contrariata ma non si scoraggia minimamente ed ora rialza l'avversaria per i capelli e la lancia con violenza contro un angolo! L'impatto è talmente forte che Sarah crolla a terra finendo con le spalle poggiate sulla seconda corda, ed ora Philippa prende slancio connettendo con un FACEWASH KICK in piena faccia!

    La neozelandese trascina Sarah al centro del ring e va per il PIN: 1... 2, niente da fare ancora una volta! La due volte campionessa Starlette esegue il KICKOUT! Philippa si scambia un cenno di intesa con Mannix per prendere fiducia, quindi rialza la bionda e la getta contro un angolo, facendola poggiare con la testa sulla corda più alta. Fatto ciò inizia ad insultare la rivale a gran voce… Ma ecco che Sarah alza una gamba stampando un poderoso HIGH BOOT in faccia alla neozelandese!

    La ex Cat’s Eyes che arretra tenendosi la mascella, e ora fulmina con lo sguardo la rivale che si sta sorreggendo aiutata dalle corde… Per poi travolgerla con una poderosa CORNER CLOTHESLINE! La Underwood accusa il colpo, e Philippa inizia a colpirla con una violenta scarica di CORNER KICKS! Fatto ciò, la neozelandese arretra di qualche passo mentre la rivale giace intontita all'angolo… RUNNING CORNER KNEE STRIKE! A segno! La neozelandese schiena un’altra volta: 1… 2.. NO! SJU c'è ancora! Ne ha comunque fatti di progressi, va sempre sottolineato.

    La Black Cat si alza e sospira mentre la Underwood rimane a terra, e ora attende che la rivale si rialzi per poi partire all'attacco... NO! Sarah le sguscia alle spalle e va con uno SCHOOLGIRL ROLL-UP! 1… 2... NO! La Gatta Nera della WTF si salva da una possibile umiliante sconfitta ed esegue il kick-out, ma repentinamente SJU la riesce a bloccarla con una presa frontale al collo, e rialzandosi insieme a lei la inizia a colpire con violenti ginocchiate al viso e al petto che intontiscono e non poco la Patience!

    La ex Sorority osserva con disprezzo la rintronata Philippa, per poi afferrarla per la testa e connettere una DDT! SJU non schiena in seguito a questa mossa però. Ecco che rialza l'avversaria e la butta malamente contro il paletto, facendola impattare contro il tenditore più basso di testa! La neozelandese accusa il colpo, e ora Sarah la inizia a colpire con una sequenza di violenti CORNER STOMPS! Solo adesso la biondona trascina la rivale al centro del quadrato e va per lo schienamento: 1… 2... NO! La neozelandese alza una spalla.

    La bionda lottatrice fotomodella accenna una smorfia contrariata, per poi rialzare l'avversaria e colpirla con un GUT KICK, facendola piegare, e ora prova il Babe of the Month (Single Knee Facebreaker)... NOOOOO! Philippa si ribella, dimenandosi, per poi sgusciare alle spalle della rivale e intrappolarla in una CHICKENWING CROSSFACE WITH BODYSCISSORS! Una manovra mutuata dalla tattiche del compagno, sicuramente! La ex Sorority è nei guai, ma non pare essere minimamente intenzionata ad arrendersi, e ora cerca di raggiungere la corda più bassa per ottenere il tanto insperato ROPEBREAK.

    SJU si trascina con il braccio destro… Ma non appena sfiora le corde con un dito, Philippa molla la presa e per il braccio la trascina al centro del ring per poi intrappolarla in una CROSSFACE classica, chiudendola alla perfezione! Un omaggio alla sua compagna storica di tag, Kylie Sellers! La figlia di Kevin Underwood urla dal dolore in cerca delle corde, e Philippa le urla a gran voce di cedere... Ma Sarah, con una prova di forza non indifferente, pianta il braccio libero a terra e si solleva con Philippa ancora avvinghiata per poi schiantarla violentemente a terra!

    Il pubblico reagisce con un boato di sgomento alle inaspettate capacità di sollevamento della due volte campionessa femminile, mentre le due lottatrici restano a terra per diversi secondi, con Mannix che incita a gran voce Philippa. La prima a rialzarsi è proprio quest’ultima con un'espressione dura in volto, per poi iniziare a colpire con dei calci l’avversaria... E fatto ciò la rialza per i capelli e va con un pugno... No! Sarah schiva e poi va con un GUT che fa da preambolo alla Babe Of The Month... No, nemmeno stavolta! Philippa riesce infatti a spingere via la rivale e prova a portarsi dietro di lei… Ci riesce, prova il sollevamento… Riuscito anche questo: GERMAN SUPLEX! E PHILIPPA MANTIENE IL PONTE PER IL PIN! 1… Sarah cerca le corde con le mani... 2.. E LE AFFERRA, MA MANNIX CON UNA TIRATA NON VISTA DAL DIRETTORE DI GARA GLIELE LEVA DA MANO! 3! C’È IL CONTO DI TRE!! PHILIPPA PATIENCE HA VINTO!

    Il pubblico gioisce di questa insperata vittoria della Black Cat, seppur non proprio pulitissima… E anche lei fa lo stesso, tuffandosi, ignara di tutto, tra le braccia di Mannix a bordo ring! Momento felice per lei… Ma forse non per Box, che guarda con assoluto sprezzo la figlia d’arte rimasta nel ring, che cerca di spiegare a Tavernish Jr. che cosa è accaduto e urlando epiteti nei confronti di Box che, forse, contribuiscono al fatto che il figlio del capo arbitro della federazione non voglia sentire le parole della Underwood… Sulle immagini di Box che porta Pippa via e una irata Sarah Jean, spot per noi!

    PHILIPPA PATIENCE def. SARAH JEAN UNDERWOOD via ILLEGAL PIN in 7’36”


    Divisorio
    Nell’arena risuona “Simply Irresistible” di Robert Palmer. Brano dalle vibe fortemente anni ’70-’80 – perché in fondo lo è – che di rado si sente in questi palazzetti. Il motivo è che a fare il suo ingresso è una delle comari di Gregor Heavans: Mrs Kimberlee Jane! La bruna non è da sola, in sua compagnia, come da scaletta, c’è Jacquelyn Brown, reduce da una brutta sconfitta in tag team all’evento appena trascorso. La musica si abbassa leggermente mentre sono ancora all’ingresso della rampa e un microfono viene calato per la FN Classy Lady, che l’afferra e, con faretto allegato, si dà alla presentazione per conto suo.

    Kim: “Signori e Signore, bambini precoci di tutte le età, vi si prega di accogliere con un caloroso applauso ed ambo le mani bene in vistaaa…. Diiiirettamente dallo Stato che ha dato i natali a persone del calibro di … beh… ME… con un’Altezza che arriva al Cielo per stringere la mano al Signore e dirgli ‘Ciao, Collega’, ed un peso che alle donne non si chiede… KIMBERLEEEEEEEEE JAAAAAAAAAAAAAAAAAAANE!!”

    Le due proseguono lungo la rampa. Kimberlee pare molto su di giri al contrario della compare che entra a capo chino e con un faccia da funerale.

    Kim: “Al mio fianco, proveniente dalla Cugina più raffinata dell’America, una donna di facili costumi ma di sani principi, con più cuore che culo, e il culo glielo invidio persino io, fatevi sentire peeeeer Jacqueeeeeeeeeeeeeelyn Broooooooooooooooooooown!!!!”

    La presentazione sortisce un buon effetto. Il pubblico si diverte. La musica scema definitivamente ora che sono sul ring. L’illuminazione torna normale e anche Jackie si procura un microfono.

    Kim: “Momi is back, signori, e non soltanto per gli abbonati premium! Ahahah
    Sta arrivando il vostro evento di punta. AMERICAN DAD!”

    …percepisce che qualcosa non vada, e le arriva il giusto suggerimento.
    Quindi annuisce sorridente.

    Kim: “FUTURAMA! Errore mio.
    …Ah i nomi non contano. Non guardatemi così. Mai imparati più di cinque alla volta.
    Si tende a dimenticare ciò che non è rilevante… e dovrei farmi due domande se la compagnia tra i tanti nomi non attivi continua a chiamare me e questa signorinella. Vorrà dir qualcosa, no?
    Noi ci guadagneremo la nostra title shot contro… aiutami Jackie…”

    Jacquelyn: “Megumi e Becky. Sono due atlete straordinarie. Due delle più-”

    Kim le pone l’indice sulle labbra con far comico per zittirla.

    Kim: “Sh sh sh. Tu repute tutti fortissimi. Non conta. Lascia fare me…
    Affronteremo Megumi e Becky e… a Futurama … manderemo a nanno le due bambine, perché quando la Mamma e… beh… la Zietta… scendono sul campo, qualcuna sta per essere presa a calci su per il culo. Dico bene?”

    La Brown non pare convinta. Muove un po’ la testa, ma non è partecipe.

    Kim: “Jackie, su. Carica. Che c’è?”

    Jacquelyn: “Odio piangermi addosso…”

    Kim: “Non dire così. Lo fai sempre e ti riesce benissimo…”

    Jacquelyn: “…eh? No vabbé, dico… mi han dato una chance anche oggi. Capisci? Ho fallito sette giorni fa… e ora di nuovo mi danno chance. Treni su treni su treni che mi passano davanti. Ne afferrassi mezzo. A volte vorrei essere in una stazione vuota. Mi farebbe sentire meno in colpa. Potrei prendermela con qualcuno altro se non parto mai…”

    Mrs Jane va ad accarezzarle una spalla, intenerita.

    Kim: “Se ti danno chance, Jackie, è perché te le meriti. Ma sta serena. Il treno di stasera è un fottuto frecciarossa con me Capotreno. E le nostre rivali… sono disgraziate ferme sui binari… e io non ho alcuna cazzo di intenzione di frenare. Serio! Manco tu credo sappia chi diavolo sono le Vampires’ Holes. Dal nome pare una roba con cui potrei fare collaborazioni. E’ tipo uno studio di Clips4S-?”

    Non c'è tempo per ulteriori elucubrazioni tuttavia perché nell'arena adesso risuonano le note di "Hold Back the Day" dei Devildriver! E' la theme della Scuola del Sapere Superiore che introduce Eretika e Grianne Marygold Granger! Le due lottatrici si fanno strada verso il ring tra i fischi del pubblico... Prima che salgano all'interno del quadrato assistiamo ad un breve siparietto con Eretika che prende due microfoni e prova a darne uno a Grianne che però lo lascia cadere un paio di volte prima che la stessa Eretika non prema le mani della sua partner attorno ad esso facendolo finalmente restare al suo posto. Quindi entrambe salgono nel ring dove Eretika è la prima a parlare.

    E: "Sorvolerò sulla disgustosa storpiatura che avete fatto del nostro nome... Del resto non credo di potermi aspettare nulla di meglio da due meretrici come voi. Ciò nonostante, per quanto avremmo voluto evitare ulteriori confronti con voi oltre a quello che avremo sul ring, credo fosse doveroso da parte nostra raggiungervi per farvi presente che state facendo passi più lunghi delle vostre gambe..."

    Breve pausa di Eretika.

    E: "Fa già sufficientemente ridere il pensiero che due come voi possano battere Megumi Shibata e Becky Deckard... Ma cosa vi fa pensare che sarete in grado di sconfiggere me e Grianne? Che tortura è stata ascoltare i vostri patetici sogni di gloria e rivalsa..."

    "Sarà nostra premura distruggervi e infrangere ogni vostra ambizione per riportarvi al posto che meritate, a calcare i marciapiedi di qualche squallida periferia anziché il tappeto di un ring!"

    Eretika sorride soddisfatta e rivolge uno sguardo a Grianne che, dal canto suo, rimane impassibile.

    E: "Avanti, Grianne, diglielo!"

    Nessuna reazione da parte della succube che rimane in silenzio per alcuni interminabili istanti sotto lo sguardo imbarazzato di Eretika e quello, adesso divertito, di Kimberlee Jane e Jacquelyn Brown, finché non è la stessa Eretika che, stufa, le prende la mano portandole il microfono alla bocca. Solo adesso Grianne apre bocca.

    GMG: "Vi... Uccideremo... Berremo... Il vostro sangue..."

    Con un'espressione soddisfatta Eretika lascia la parola alle sue due avversarie.

    ...e c'è da dire che Kimberlee è rimasta senza parole. Occhi sgranati, bocca a formare una O, e braccia conserte. Si guarda lentamente attorno non riuscendo a trattenere una risata.

    Kim: "AHAHHAH... Cioè... ahaha... scusa scusa... ahahah... fammi capire, che cazzo era sta cosa? Io ho recitato un film Horror di serie Z qualche anno fa... quant'era? era SANTIDDIO 2007, sono vecchia. ...oddio.
    ...Ma crisi di mezz'età a dopo.
    Necropolis era una merda, ma voi potete competere con 17 anni di distanza - puttana mia madre quanto mi fa paura dirlo"

    L'urlo scomposto mentre guarda di lato a ripensare all'età e i capelli che si stanno ingrigendo.
    Ma si riscuote.

    Kim: "Sono una caterva di anni. Ma wow, ancora ci do dentro. Ho attraversato due generazioni di fan e sono ancora qui. Non la prima della lista, sì, ma chi l'ha mai chiesto? Molte meno responsabilità, meno stress, e comunque divertimento. Non potrei chiedere di meglio. Di tanto in tanto una compagnia di wrestling mi fa uno squillo, ed eccomi con un inchino e il minimo sindacale. Una 'Puttana prestata al Wrestling', forse è questo che stavate cercando di dirmi. SI. Perché negarlo.
    ...voi due invece... sembrate due wrestler che avrebbero dovuto dedicarsi al mio lavoro a dirla tutta..."

    Jacquelyn sgrana gli occhi dietro la Jane, incredula.
    Le Hollow sono offese, fanno per replicare ma Mrs Jane non dà tempo.

    Kim: "Cosa avete mai fatto? Jackie è una nerd del cazzo di questa disciplina e non mi ha detto una parola su voi due mentre stavamo arrivando in macchina. Ha parlato di una certa Lillith - non sapevo mia madre facesse wrestling ! - ma zero su voi due. Dovete essere passate sotto qualsiasi radar. Non so neanche se vi ho mai viste alle Rumble, diamine. Chiamano tutte alla Rumble. Persino l'intervistatrice.
    ...Io non so se saremmo una minaccia per le attuali campionesse, ma voi due siete una minaccia per il 2024.
    ...Vampire Sexy? Serio?
    Chi vi ha scritto il personaggio? Un pippaiolo di 14 anni?"

    Parli del diavolo e spuntano le corna... RISUONA "MISERIA CANTARE" DEGLI AFI!!! LILITH IS HERE!!!

    Bordata di fischi e insulti nei confronti della WTF Starlette Champion che, sorridente e per nulla intimorita, percorre con lunghe falcate la rampa verso il ring. Appena entrata all'interno del quadrato, Eretika e Grianne si inginocchiano per tributarle la propria fedeltà ma Lilith senza badarvi troppo fa loro cenno di rialzarsi subito quindi va faccia a faccia con Jacquelyn Brown.

    L: "Lilith. Con una sola l, grazie. Sarei curiosa di sapere quali delle mie innumerevoli doti hai decantato alla tua compagna... Se solo me ne interessasse qualcosa."

    Poche parole ma taglienti per la wrestler serba che si volta verso Kimberlee Jason.

    L: "Immagino sia facile per te fare la voce grossa con le mie sottoposte... Immagino che tu lo trovi persino divertente! Del resto, chi non troverebbe godimento a prendersi gioco di un essere sprovvisto di coscienza e di un altro che invece deve ancora trovare completamente la sua..."

    Le stoccate stavolte sono rivolte alle sue due sottoposte e se Grianne resta in silenzio come suo solito è impossibile non notare come Eretika si stia mordendo il labbro come segno di mortificazione.

    L: "Ma sei capace di fare altrettanto contro di me? Basterebbe un mio solo sguardo per ridurre in cenere te e la tua amica... La vostra fortuna in questa circostanza dipende solo dal fatto che le mie attenzioni attualmente sono esclusivamente concentrate su questioni di importanza ben maggiore di queste ridicole scaramucce."

    Breve pausa della serba.

    L: "Tuttavia vorrei farti l'onore di darti un avvertimento prezioso per quanto magari da te non sia richiesto... Non tirare troppo una corda già sfilacciata e prossima al suo limite fisico..."

    "Come te anche io ho una certa affinità con i peccati..."

    La serba si avvicina pericolosamente a Kimberlee arrivando a sussurrarle nell'orecchio, la vicinanza del microfono ci permette comunque di udire ciò che sta dicendo.

    L: "Ma ancora di più ho familiarità sulle modalità attraverso cui punirli."

    La Fucking Classy Lady di Los Angeles, main ai fianchi, e lato B in vista, si fa avanti, petto tronfio, faccia a faccia con Lilith

    Kim: "Tutti i peccati che ti pare...
    ...Gola... Ira... Lussuria...
    ...Troppo Superba per provare Invidia ... e troppa Accidia per ricordarmi la settima.
    Una buona media tutto sommato. Potrei quasi darti lezioni.
    Ho vissuto nel peccato e di peccato per una vita intera... quella vera. Tu interpreti un personaggio. Sei una cosplayer.
    ...Io sono te H24. Vuoi veramente giocare a chi fa peggio? Ah ah"

    La serba scoppia a ridere sonoramente allontanandosi di qualche passo.

    L: "Molto graziosa, sei un tipo particolarmente curioso. Come ho detto però non siete voi a interessarmi... Per voi Eretika e Grianne basteranno e avanzeranno. Ciò che mi intriga maggiormente è l'incontro che dovrò disputare questa sera contro due avversarie estremamente interessanti... Ma soprattutto assieme ad un'alleata ancora più interessante!"

    I "PA PA PA" strasmielati di Jess Penner ci catapultano in tutt'altra dimensione. Dal peccato ai programmi della rete per bambini. Roxanne LaMontaine arriva come un pesce fuor d'acqua in questo coacervo di peccati capitali. La riccioluta Francese entra nel quadrato che si è fatto affolatissimo, e sulle prime ha comicamente difficoltà a capire dove piazzarsi, circondata com'è da gente poco raccomandabile... ma alla fine sceglie di affiancarsi alle comari di Heavans.

    RoX: "...Okay. Okay. Non posso partecipare alla gara di chi deve confessarsi in Chiesa di più.. perché credo che arriverei ultima..."

    Qualcuno tral pubblico se la ride.

    RoX: "... ma non potevo restarmene nel backstage a guadare. Non quando si sta mancanco di rispetto ai sogni di qualcuno."

    Indica, decisa la Brown che resta sorpreso dalle parole dell'Europea.

    RoX: "Jacquelyn ogni volta che parla, mi ricorda cosa significhi avere un sogno.
    Io ne ho raggiunti tanti. Sono stata fortunata.
    Jackie forse non è stata altrettanta facilitata dalle intemperie della vita. Ma non si è comunque mai arresa.
    ...E io non voglio vedere un sogno che svanisce. Non importa quanti treni si perdono. Importa continuare a provarci.
    ...Ciò che è successo ieri, non influenzerà domani se oggi lo mettiamo al nostro servizio.
    E' stato un brutto anno anche per me, Jacquelyn. Ma io darò il massimo. Sia stasera che a Futurama.
    ...E ti auguro di fara altrettanto. Sia stasera... che a Futurama"

    Kim: "Toh, visto? Persino le principesse Disney ti dicono di darti una svegliata"

    Jacquelyn, quasi commossa, ringrazia con un cenno della testa a labbra strette. Roxanne le molla un fugace abbraccio e le tre ragazze si schierano faccia a faccia con le Vampire's Hollow che dal canto loro mantengono l'impostazione iniziale: Lilith davanti con un sorriso strafottente stampato sul volto e le due Vampire's Hollow dietro di lei in atteggiamento più che remissivo.

    L: "Che delizioso quadretto! Ma sei proprio tu colei che desideravo incontrare, Roxanne LaMontaine!"

    Lilith fa un passo in avanti verso la Diamond Girl che, allo stesso modo, ne fa uno indietro.

    L: "Non devi temere nulla da me, Roxanne, a dispetto delle apparenze non sono in alcun modo tua nemica e, se vorrai consentirmelo, sono sicura di poterterlo dimostrare assicurandomi di essere la valida alleata di cui necessiti questa sera quando lotteremo contro Sarah Jean Underwood e Storm Stevens..."

    Lilith attende in silenzio una risposta di Roxanne che non arriva... E' evidente come la lottatrice di Lourmarin sia ancora più che titubante nei confronti della campionessa Starlette.

    L: "Comprendo i tuoi dubbi e i tuoi timori, del resto sono una delle artefici della distruzione della tua compagnia della Sorority... Ma credimi che in nessun momento ho provato astio nei confronti tuoi, o di Storm Stevens o persino di Amanda Lynch! Il mio obiettivo, la mia nemesi, ha sempre avuto un unico nome e quel nome è Sarah Jean Underwood."

    "Per tale ragione è mia premura offirti i miei servigi questa sera... I servigi di una campionessa, i servigi di una lottatrice che non teme rivali..."

    "Servigi che non puoi permetterti di rifiutare, Roxanne."

    Lo sguardo di Lilith indugia a lungo sulla LaMontaine prima che la wrestler serba ricominci a parlare.

    L: "Varrà tuttavia la pena farti presente una cosa, Roxanne... Che se intendi davvero accettarmi come tua alleata, allora sarà meglio che abbandoni i buoni sentimenti che ti portano a esprimere solidarietà persino nei confronti di due scarti come le due sgualdrine al tuo fianco..."

    Lilith avanza verso Roxanne che però stavolta non indietreggia.

    L: "Risveglia la malvagia incantatrice che risiede nel tuo animo, dai sfogo all'oscurità che albega in te... Se lo desideri io posso insegnarti come controllarla... E come usarla per ottenere tutto ciò che desideri."

    "La scelta è tua."

    LaMontaine è colta alla sprovvista. Non sa aggiungere altro.
    'Miseria Cantare' riparte e le Vampire Hollow lasciano il ring, molto lentamente, con sguardo fisso sulla Francese e un sorriso malevolo. Roxanne è stata messa di fronte alla dura realtà di un anno, forse due, di pochi successi, e forse il bisogno di risvegliare quella ferorce 'strega cattiva' che le aveva ridato spinta anni fa. LaMontaine lancia un fugace sguardo alle concubine di Gregor... e tra i due schieramenti... resta in disparte, solitaria, mentre le Vampire se ne tornano sulla rampa, dandole le spalle, ma con Lilith che si incammina fiera del suo discorso, sicura di aver attechito.

    Divisorio
    Parte un video.

    Le primi immagini che vediamo sono la skyline di Londra, in particolare la City vista, presumibilmente da un attico. Quindi le immagini tornano “interne”: ci troviamo in un ufficio elegantemente arredato, in stile abbastanza classico, quello che ti aspetteresti nello studio di un notaio per capirci. Daniel Stuart è in piedi, di fronte ad una enorme finestra a vetri. Alle sue spalle, seduto ad un tavolo ovale, c’è Dylan McZax. Daniel si sta massaggiando la fronte.

    DS: “Ripetimi la tua proposta…”

    DMZ: “Andiamo Dan. L’hai sentita.”

    Il Nobleman si volta.

    DS: “L’ho sentita… ma non capisco perché. La vittoria ottenuta al PPV ed il modo in cui è arrivata… vi legittima. Perfino chi ci disprezza, e sono in tanti, non avrebbe nulla da ridire se tu e Pedro avanzaste una richiesta per combattere per i titoli di coppia a FUTURAMA.”

    DMZ: “Lo so, Daniel. Non è la legittimazione che stavo cercando. Ma una chance. Una chance di vittoria.”

    DS: “Non ti fidi di Pedro?”

    L’Albionic Panther scuote la testa.

    DMZ: “Non è sfiducia. Credo che dopo tanti anni, se proprio debba competere per qualcosa, qui in WTF, avrebbe più voglia di tentare altro. Togli il “credo”, anzi. Ne abbiamo parlato e mi ha confermato che è così. Non è un tradimento il mio.”

    Stuart ascolta in silenzio, Dylan incalza.

    DMZ: “Piuttosto tu… dimmi la verità: non ci avevi pensato?”

    Lo scozzese non risponde inizialmente. Poi biascica a denti stretti.

    DS: “Si, un po’ si. Ero curioso di vedere come sarebbe potuta andare la partnership con Denny Leone. Sai, quel nome che era cominciato a circolare sul wrestling-web… Old Men Maphia. L’ho registrato. Sarebbe stato interessante provarci.”

    DMZ: “Ma?”

    Stuart fa spallucce.

    DS: “Ma Denny è inaffidabile. E a me di rincorrere una chimera non mi va.”

    Dylan sbatte le mani sul tavolo.

    DMZ: “Visto amico? E’ per questo che dico che dovremmo provarci, io e te. Siamo in gruppo da quasi 20 anni, Daniel… non abbiamo mai combattuto solo in due come tag-team. Io dico che è ora di farlo. Chiediamo la shot per FUTURAMA, non ce la negheranno. E di sicuro batteremo quei due mangiafajitas che il 90% delle volte sembra che sappiano a fatica dove stanno lottando.”

    DS: “Non sottovalutarli, Dylan. La WTF può non essere il pensiero prioritario della Lucha Latina. Ma quando salgono sul ring, devono combattere, non convincere gli avversari con la dialettica. Per quanto possono essere talvolta poco preparati su chi devono affrontare, sono – o meglio… Andy sicuramente lo è – troppo esperti per fare il passo più lungo della gamba.”

    DMZ: “Ok, ok. Touchè. Ma ammetterai che avremmo discrete chances, non sono certo imbattibili.”

    DS: “Non ho detto che siano imbatt… “

    DMZ: “ED E’ QUELLO CHE VOLEVO SENTIRTI DIRE, MAN! Daniel Stuart e Dylan McZax contro The Mexican Stereotypes!”

    Daniel sembra voler ribattere, poi si ferma.

    DS: “… si, effettivamente sarebbe un nome di gran lunga più appropriato.”

    McZax sorride.

    DMZ: “E’ un si?”

    Di nuovo, Stuart sta per rispondere, poi si ferma. Aggrotta la fronte.

    DS: “Dimmi un po’, Dylan. Tra qualche giorno combatto ad Ankara contro Andy Guerrero. Sei stato tu a “suggerire” questo incontro?”

    DMZ: “E’ un gran bel match per vendere biglietti. Un inedito, no?”

    DS: “L’hai chiesto perché già sapevi cosa ti avrei risposto, vero?”

    L’Albionic Panther non risponde, si limita a sorridere.

    DS: “Perché stiamo ancora a discuterne allora?”

    Dylan indica qualcosa, l’immagine si piega abbastanza… ed il cameraman inquadra sé stesso in uno specchio: Dylan stava indicando proprio l’operatore.

    DMZ: “Ai ragazzi serviva una clip da mandare in onda durante lo show.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    3rd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES 1st Contendership on the line/Tag-Team Match: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE vs VAMPIRE'S HOLLOW

    Ambo le squadre sono già sul ring, ai rispettivi corner ed intente a definire la strategia di gara, controllate dall’occhio vigile di Rachel Blows. Jackie Brown & Kimberlee Jane affrontano Grianne Marygold Granger ed Eretika, in un match che assicurerà al team vincente una shot ai WTF Starlette Tag-Team Titles, contro le Stacked Deck, a FUTURAMA 12. Il match lo inizieranno Kimberlee Jane e Grianne Granger. Cenno della Blows al time-keeper, la ring-bell suona… si inizia!

    Le due ragazze scattano l’una verso l’altra… e Kimberlee connette subito con un devastante RUNNING BIG BOOT! Subito dopo afferra Grianne per i capelli e la sbatte nell’ancolo dove sosta JB, cui Kim da il tag dopo aver assestato diversi STOMP all’addome dell’avversaria. Le donne di Heavans portano, insieme, Grianne al centro del ring e la sollevano, per andare poi a segno con un DELAYED DOUBLE SUPLEX. La Brown si rialza e piazza anche un ELBOW DROP sul posto, per poi tentare il PIN, che sfiora appena il DUE.

    Jacquelyn rialza la Granger ed anche lei la sbatte nell’angolo dove, adesso, Kimberlee ha ripreso posizione. Altro “quick tag”, la Jane rientra e colpisce la Granger con diversi cazzotti. Da sottolineare che quando la referee allontana Kimberlee, ammonendola per i cazzotti ai limiti del regolamento, Jacquelyn Brown non commette alcuna scorrettezza. Ed infatti, quando Kimberlee torna in loco, Grianne ha una reazione, colpendo anche lei con dei pugni. Sferra qualche gomitata anche alla Brown, quindi tenta di allontanarsi, dopo aver allontanato Kim a suon di pugni. Ma la Jane la placca al volo! Grianne però si divincola, e risponde con un ENZIGUIRI KICK! Kimberlee a terra… Grianne rinuncia allo schienamento e si lancia verso il suo corner, dando il cambio ad Eretika!

    La lottatrice mascherata entra sul ring di gran lena: piazza due CLOTHESLINE consecutive, quindi sbatte Kimberlee a tappeto con un BODYSLAM. Quando KJ si rialza e ripara in un corner libero, Eretika fa per piazzare una TURNBUCKLE CLOTHESLINE. Kim la evita ma Eretika frena, evitando l’impatto coi sostegni, si gira e… SHORT CLOTHESLINE a segno! Rialza di nuovo Kim… FALLAWAY SLAM! Quindi SIDE KICK THROUGH THE ROPES a JB che cercava di entrare a disturbare. KJ è all’angolo, Eretika la raggiunge con una TURNBUCKLE SPEAR! EVITATA!

    Quasi un harakiri per Eretika, che viene poi azzoppata con un CHOP BLOCK, e imprigionata in una SINGLE LEG BOSTON CRAB. Eretika, anche se soffre dannatamente la presa, resiste strenuamente e non cede, tuttavia si libera soltanto con l’intervento irregolare di Grianne. Al quale riesce poi a dare il cambio poco dopo. La Granger rientra, quasi contestualmente a Jacquelyn Brown, ed è la Succube a piazzare una RUNNING CLOTHESLINE.

    Gran momento per Grianne che piazza anche un RUNNING SHOULDER BLOCK, quindi spedisce JB all’angolo e la colpisce prima con un TURNBUCKLE BACK ELBOW SMASH e poi, dopo un’ulteriore rincorsa, con un TURNBUCKLE SHINING WIZARD.

    La Granger sale sul paletto, e connette ancora, stavolta con un meraviglioso DIVING DOUBLE KNEE FACEBREAKER. La britannica afferra poi una stordita Jacquelyn Brown e prova a finirla con un RUNNING INVERTED STO, che porta poi al PIN… opportunamente interrotto da Kimberlee Jane. Le donne “legali” restano a carponi, sul ring, entrambe avrebbero bisogno di un tag. Intanto però Kimberlee abbandona il suo angolo, raggiunge quello delle rivali e sgambetta dall’apron un’ancora zoppicante Eretika, infierendo sul ginocchio con un altro CHOP BLOCK.

    Ma intanto, sul ring, Jacquelyn Brown afferra da dietro Grianne… che rovescia le posizioni! La Granger spinge JB verso le corde e… VICTORY ROLL! UNO! D… NOOOO! Veemente kickout di Jackie che manda Grianne verso le corde… o meglio, la manda in direzione di Kimberlee, che le rifila un pugno in faccia! Grianne rincula all’indietro, finendo bloccata dalla Brown, che connette con il KISS OF THE WHORE! (Inverted DDT)! C’è il PIN! UNO! DDUEEEEEEEE! TR… NOOOOOOO!

    Cenno di intesa comunque tra Jackie e Kimberlee che torna al suo angolo. Jackie vorrebbe dare il tag alla partner ma prima di uscire, rialza Grianne… che la sorprende con un JAWBREAKER! Ma, subito dopo, Grianne si becca un altro RUNNING BIG BOOT di Kimberlee! NOOOO! LO SCHIVA! E la porta a tappeto per un BACKSLIDE PIN… ma non è ancora KJ l’avversario legale! Ritorna infatti la Brown… che afferra Grianne per i capelli e la schianta sul mat con una SECONDA KISS OF THE WHORE! Stavolta non procede al Pin: tag legale a Kimberlee… che attende che una stordita Grianne provi a rialzarsi, per poi finirla con l’HEAD OVER HEELS! (Inverted Stomp Facebreaker) PIN subito dopo: UNOOOOO! DUEEEEEE! TREEEEEEEE!

    Kimberlee si rialza, mani tra i capelli ed urlo isterico, Jackie – sorridente – va immediatamente ad abbracciarla. Nessun cenno di vita da Eretika, ancora azzoppata fuori dal ring. Le donne di Heavans (o di Paul Georges?) vincono il match e si guadagnano la possibilità di tornare WTF Starlette Tag-Team Champions a FUTURAMA. Jackie e Kim sono state le prime detentrici della cintura, un loro ritorno all’alloro, dopo otto anni e nessun’altra cintura vinta in quest’ampia porzione di carriera sarebbe qualcosa di molto… romantico ma, va da sé, le Stacked Deck potrebbero non essere così d’accordo con la realizzazione di questo scenario.

    JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 9’37”


    Divisorio
    XD: "Ah, la Turchia! Bella terra, bei ristoranti..."

    BD: "E un sacco di uomini pelati. Chissà perché?"

    XD: "Non ti ci mettere pure tu!"

    BACKSTAGE!?
    NO!
    Siamo in un... In un RISTORANTE qui ad Ankara! Cambio di scenario inaspettato, non fosse per i personaggi presenti sulla scena: i DECKARDS! Xander Deckard e Becky Deckard, gli attuali - rispettivamente - WTF Light-Heavyweight Champion e WTF Starlette Tag Team Champion con Megumi Shibata.
    I due sembrano qui ad Ankara non per lottare, ma per festeggiare i loro successi a BATTLE OF THE SEXES: Xander ha riconquistato il titolo che aveva perso contro Paul Georges battendolo in modo decisivo, mentre Becky ha difeso con successo i propri... Seppur con qualche apparente difficoltà "interna".
    E quindi i due fratelli festeggiano, stasera, con una cena turca.

    Becky se la ride, dal proprio lato del tavolo.

    BD: "Dai, il meme di te che sostituisci Johnny Sins nei porno è divertente."

    XD: "Non tutti i pelati si assomigliano!!"

    BD: "Ah, e c'è anche l'account instagram ufficiale 'persone che assomigliano a Xander Deckard' che posta ogni giorno un uomo pelato diverso... Da quello che ho visto, l'ultimo postato è anche lui un lottatore, e casualmente si chiama Musta-"

    XD: "NON MI INTERESSA!"

    Xander si guarda intorno, cercando di non sembrare troppo scomposto e agitato. Non vuole di certo attirare attenzioni negative su di sé... Nemmeno in un ristorante popolare turco pieno di gente che guarda la Süper Lig in TV.

    XD: "Piuttosto, festeggerei i nostri successi. Siamo qui per quello, no?"

    BD: "E io che pensavo di doverti finalmente accompagnare a fare il trapianto."

    Xander fa per afferrare una forchetta, e Becky se la ride cercando di calmarlo.

    BD: "Dai, su su, pensiamo a quello, altrimenti ti viene un diavolo per capello."

    Xander si passa le mani sulla faccia, cercando di non incazzarsi ulteriormente.
    Sospira e prova a calmarsi.

    XD: "Sai, per quanto mi riguarda spero di poter ricominciare da capo."

    BD: "In che senso?"

    XD: "Arriverò a FUTURAMA da campione, mi sembra ovvio.
    Voglio festeggiare non solo questo... Ma anche l'essermi liberato di Gregor Heavans e Paul Georges, cazzo!
    Non voglio più sentirli nominare in vita mia!

    Ci pensi che a BATTLE OF THE SEXES gli olandesi preferivano lui a me? Solo per qualche storia strappalacrime sull'uscire dall'ombra del babbo e le interazioni buffe con quel parassita di Gregor?
    Pensa te dover uscire dall'ombra di uno che si chiama MAXIMO CHAVARRO! Ma siam seri?"

    BD: "Abbassa la voce, so che quel lottatore è popolare in Turchia."

    XD: "Pensa te come sta messa la scena..."

    Xander si adagia sulla sedia.

    XD: "E tu invece?"

    BD: "Quando Megumi vorrà presentarsi al lavoro cercheremo di discutere sul suo periodo no mentale.
    In GWF è stata... al centro di un brutto momento, mettiamola così. Non è più la stessa da allora, sotto sotto. Ma sai com'è, non vuole parlarne.
    L'importante è aver vinto, cazzo... Ma potremmo fare molto di più."

    Becky scuote il capo.

    BD: "E pensare che questa sera la shot per i nostri titoli se le contendono... Due ochette e delle vampire.
    Ci potresti aver rifilato la maledizione di Gregor Heavans, lo sai?"

    Xander sogghigna.

    XD: "Meglio a voi che a me."

    BD: "Nelle Intergender quello le prende, se non altro.

    Io e Megumi sconfiggeremo chiunque si pari sulla nostra strada. È la nostra missione essere lo standard della divisione femminile WTF, anche se alla gente non piace. E arriveremo alla sua fine portando alta la nostra bandiera.
    E se Megumi non vuole o non le importa più... No, non ci credo a queste stronzate. Lotteremo insieme, ne sono certa!

    Fine della discussione."

    Xander annuisce, prendendo una birra.
    Becky fa lo stesso.

    XD: "Alla famiglia Deckard."

    BD: "E ai trapianti di capelli in Turchia!"

    XD: "BECKY!"


    Risate.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Nell'Ankara Arena si spengono le luci ed un filmato inizia ad andare in onda sul titantron.



    Questa è la scena che ci si presenta davanti con un Paul DeSade a riposo e senza il consueto face paint sul volto ma con una vistosa fasciatura a coprirgli gli occhi.

    "Questa è la penosa condizione che mi trovo a vivere attualmente. Lo spray con cui Drake Patton mi ha accecato e il conseguente colpo che ho subito da parte di DK ha danneggiato pesantemente la mia vista e i tempi di recupero sono, a detta dei medici, del tutto impronosticabili al momento."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge la cui espressione appare contrita.

    "Non serbo rancore nei confronti di DK... Non potrei mai rimproverargli di aver fatto qualcosa che al suo posto avrei fatto anche io. La mia frustrazione in questa circostanza è rivolta solo ed esclusivamente a Drake Patton..."

    "Mi ha reso un mero strumento nel suo squallido gioco al gatto e al topo con DK, mi ha usato come si usa un giocattolo vecchio e poi mi ha gettato via, ma soprattutto mi ha reso protagonista di una vittoria assolutamente non degna nei confronti di un avversario che desideravo annientare solo ed esclusivamente con le mie forze... Questo è ciò che non riesco a tollerare e questo è ciò per cui al momento opportuno esigerò la mia vendetta!"

    Altra pausa di DeSade.

    "Ma non ora."

    "Poiché conosco già il nome del prossimo avversario che, in base al quoziente di vittorie e sconfitte, mi sfiderà con il WTF Total Title in palio ed è un nome che non gradisco in alcun modo."

    "Luke Claymore."

    Con qualche difficoltà, Paul si alza in piedi e fa qualche passo in avanti camminano a testoni e appoggiandosi alle pareti della stanza in cui si trova.

    "Un wrestler che rispetto e di cui riconosco le innumerevoli doti e qualità... Ma che non si trova nelle giuste condizioni per potermi sfidare."

    Una smorfia simile ad un sorriso si dipinge sul volto di DeSade.

    "Ironico che a dirlo sia qualcuno che attualmente vive nell'oscurità..."

    Paul si riprende subito e ricomincia a parlare.

    "Ciò che intendo dire è che Luke Claymore ha già una cintura con sé... Luke Claymore è già Intergender Tag Team Champion assieme a Jane Ross... E per la seconda volta dovrò affrontare un avversario concentrato su altre questioni: dopo DK completamente preso dalle sue scaramucce a distanza con Drake Patton, ora dovrò lottare contro un avversario più attento alle condizioni della sua compagna di battaglie che non al suo rivale."

    DeSade scuote la testa con fare sconsolato.

    "Non è questo ciò che volevo vincendo il Total Title. Non sono queste le sfide che cercavo... Ma mio malgrado sono le battaglie che onorerò e che lotterò fino alla morte. Con l'ausilio o meno del senso della vista, io salirò su quel ring e sconfiggerò Luke Claymore e così farò con tutti gli altri avversari che saranno chiamati a sfidarmi... Poiché questo è il mio compito."

    "All shall suffer."

    Su queste parole il video si interrompe alle improvviso e le luci si riaccendono nell'arena consentendo la normale prosecuzione dello show.

    Divisorio
    4th - One on One Match: ANDY GUERRERO vs DANIEL STUART

    La versione orchestrale di “The Rain of Castamere” introduce al pubblico di Ankara Daniel Stuart, che si presenta accompagnato da un Dylan McZax in “borghese” (con jeans neri e camicia bianca, oltre all’immancabile bandana). La presenza del duo della Legacy scatena i fischi dell’arena ma i due sono dei vecchi volponi troppo scafati per soffrirli in qualche modo. Arrivato sul ring, il Nobleman si va a mettere in mostra in due dei quattro angoli. Appare decisamente in forma, è sempre più evidente che Daniel voglia avere un lascito sul ring in questo ultimo anno di attività della Federazione.

    Le note di “Champion” anticipano invece l’entrata di Andy Guerrero, che si presenta da solo. Nonostante la svolta “stronzeggiante” del gruppo messicano, Andy – almeno qui in WTF – continua a godere appieno del supporto del pubblico ed il fatto di presentarsi in scena, coraggiosamente solo, non fa che acuire il face-pop nei suoi confronti. Il messicano è comunque un veterano esperto ed ha l’ottima pensata di presentarsi senza la sua cintura di WTF Tag-Team Champion che, non essendo in palio, poteva essere usata come “arma di distrazione” contro di lui.

    Luca “Lion” Cattaneo (ripresosi dopo l’assalto di Boykin al PPV) arbitrerà questo match, che comincia adesso: lunga fase di studio a distanza che ci consente di delineare meglio le differenze fisiche tra questi due veterani che nonostante diversi lustri di carriera si affrontano stasera per la prima volta. Non c’è un’enorme differenza di stazza tra Daniel ed Andy, sicuramente sotto i 10 kg… mentre balza all’occhio come Daniel sia almeno 15 cm più alto, quindi appare più slanciato e “fine” rispetto al muscoloso, ma tozzo, messicano. Dopo diverse finte, il primo contatto tra i due è un canonico lock-up.

    Il clinch, osservato da Dylan con attenzione, poggiato coi gomiti sull’apron-ring, in ginocchio, si risolve dopo circa una ventina di secondi, in un nulla di fatto. I due ci riprovano, stavolta dopo un po’ è Stuart che risolve bloccando l’avversario in una SIDE HEADLOCK. Guerrero patisce la presa per una decina di secondi o poco più, quindi si libera, lanciando Stuart verso le corde, lo schiva dopo il primo rimbalzo e lo stende con uno STANDING DROPKICK sulla seconda venuta. Immediato il tentativo di PIN, scontata la reazione senza che quasi si arrivi manco al DUE.

    Guerrero raggiunge l’avversario che, rialzatosi, cercava riparo in un angolo. Lo colpisce con alcuni FOREARM SMASH al volto, poi lo whippa con intensità verso il corner opposto; Daniel impatta di schiena e cade in ginocchio. Dylan appare preoccupato ma tira un sospiro di sollievo quando vede Daniel che, nel rialzarsi, acceca l’avversario con un EYE POKE. Immediatamente lo afferra e lo scaraventa al centro del ring con un BACKDROP, poi anche lui tenta il PIN…. UNO! DUE! T… ANDY KICKS OUT!

    Il Nobleman rialza l’avversario, ma solo per riportarlo immediatamente a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN. Tiene la presa alla testa anche a terra, Andy fatica a liberarsi ma per un istante riesce a girarsi quel che basta… da costringere Stuart con le spalle a tappeto! UNO! DUE! Niente da fare! Il messicano prova a rialzarsi e ci riesce anche ma Stuart non lo molla. Andy lo spinge allora verso un corner, a quel punto scatta il rope-break che Cattaneo fa immediatamente rispettare. Quando si separano, Guerrero restituisce a Stuart l’EYE POKE.

    Il “leader” della Lucha Latina porta il membro della Legacy in un corner contiguo: piazza diversi TURNBUCKLE FACESMASH, quindi inizia a strozzarlo con il laccio del tag, fermandosi poco prima che Cattaneo possa completare un DQ Count. L’arbitro redarguisce Andy che, sorridendo, va a colpire Stuart con uno STOMP sulla fronte, poi lo rialza, due EUROPEAN UPPERCUT di fila e quando l’avversario cade all’indietro, Andy prova a schienarlo! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Il messicano appare in controllo, rialza l’avversario e sembra pronto ad iniziare i THREE AMIGOS (3 Suplex in a Row) ma dopo il primo adocchia Dylan che è salito in piedi sull’apron-ring quindi si ferma e va a minacciare l’Albionic Panther. Stuart si rialza e cerca di approfittarne… ma Guerrero non si lascia sorprendere e respinge lo scozzese a suon di pugni in faccia. Quindi irish-whip verso un corner e a seguire… TURNBUCKLE SPLASH! Stuart però si scansa, Andy colpisce le protezioni!

    Subito dopo, Daniel colpisce Andy con uno STANDING DROPKICK, incassato il colpo il messicano finisce a terra e rotola fuori dal ring, ai piedi di Dylan McZax che, sentendo su di sé lo sguardo del referee, si allontana alzando le mani con fare innocente. Il Nobleman è costretto ad uscire per recuperare l’avversario ma quando lo va a rialzare, Andy approfitta che Daniel lo copra dalla visuale del referee (rimasto sul ring, in posizione quindi più elevata) e colpisce lo scozzese con un tremendo LOW BLOW!

    Guerrero prosegue con un immediato APRON FACEBUSTER, poi ributta Stuart sul ring. Il Nobleman resta disteso, pertanto Andy prova a salire sul paletto ma… Dylan sale sull’apron e gli si avvicina… prima che l’inglese possa fare qualcosa, è Andy il primo a colpire e con un calcione fa volare via il fratello minore di Rex McZax. E fatto ciò, ci può provare… Andy si prepara alla MEX… NOOOO! Dylan gli salta addosso, da dietro, e con uno spintone lo fa cadere in avanti!

    Cattaneo, urlando, fa suonare subito la ring-bell: l’intervento è stato troppo palese per non essere sanzionato, Guerrero vince il match per squalifica che segue un intervento esterno non autorizzato. Ma Dylan, a quel punto, a risultato acquisito, decide di approfittarne, entra ed inizia a colpire Guerrero con diversi STOMPs. Una volta ripresosi, anche Stuart si unisce al pestaggio ma i due veterani decidono comunque di darsela a gambe quando si accorgono che sul ring sta arrivando Mascara Loca che potrebbe, ovviamente, riequilibrare la situazione. La Legacy si allontana tra i fischi mentre il luchador mascherato, presta i primi soccorsi al suo mentore, partner e co-campione. Abbiamo come l’impressione che questo non sia stato che il primo capitolo di questa storia….

    ANDY GUERRERO def. DANIEL STUART via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFENCE in 9’30”.


    Divisorio
    Ci troviamo all'interno dello spogliatoio femminile della Ankara Arena: Artemis ha appena fatto il suo ingresso con tanto di borsone in spalla. Muove alcuni rapidi passi verso una panca, distrattamente, quando ad un tratto si ritrova davanti Storm Stevens. La teutonica sembra quasi sbarrarle il passaggio e l'atleta ceca, colta un po' alla sprovvista, frena prima di finirle addosso. La Matrosenmorder, contrariamente all'Alphemale, é già pronta con il suo ring attire indosso. Le due iniziano a fissarsi a lungo senza dire una parola, dando vita ad una sorta di "stare down".

    Artemis: "Ascolta, James mi ha fatto promettere di non mandare tutto a puttane, quindi cerca di essere collaborativa anche tu."

    Storm: "Ah si? Che strano, ha fatto lo stesso con me. Deve proprio tenerci un sacco, non é facile togliergli dalla testa certe idee. Pensare che tra i due si dice che la testarda sia io."

    L'Alphemale accenna un sorriso.

    Artemis: "Parli di ciò che ha detto durante la sua ultima apparizione?"

    Storm: "Proprio così."

    Artemis: "Uno spirito romantico, non c'é che dire. E tu cosa ne pensi, Storm?"

    Storm: "Mi stai chiedendo cosa penso di James, o vuoi una risposta che ti faccia capire se hai uno spiraglio aperto oppure no?"

    The Janaconda molla il proprio borsone a terra e muove un altro passo avanti, giungendo praticamente faccia a faccia con la biondona.

    Artemis: "E poi dicono che non hai senso dell'umorismo. Vogliamo davvero parlare di spiragli, Storm? Partendo da dove? Dalla sera in cui hai deciso che il team più dominante della federazione dovesse cessare di esistere? O facendo un bel salto fino all'epilogo delle Sorority?"

    Storm: "La fine delle Sorority non cambia nulla, Artemis. Non mi sono mai pentita di nessuna delle scelte che ho fatto."

    Artemis: "Mi fa piacere, anche perché una risposta diversa avrebbe detronizzato Sarah Jean Underwood facendo di te l'indiscussa regina dei paraculo, e dimostrato che ti sei fatta manipolare per anni."

    La Stevens gesticola con la mano destra, mimando una bocca che parla a vanvera.

    Storm: "Riponi la tua filosofia nello zaino e preparati, a meno che tu non voglia lasciarmi da sola a combattere contro Lilith e Roxanne."

    L'Alphemale non replica, si limita a rivolgere a Storm un'occhiataccia salvo poi defilarsi verso la panca ed iniziare a cambiarsi. L'inquadratura rimane sulla Stevens.

    Storm: "Ti ricordi ancora come si fa, si?"

    Artemis: "Perché tu dopo aver imparato ad andare in bicicletta, o a nuotare, hai dimenticato come si fa?"

    L'ultima frase di Artemis sembra riuscire a rubare un leggero sorriso alla teutonica.

    Storm: "Lo vedremo, allora, se questa alchimia é sopravvissuta alla sepoltura delle Beautiful Disasters."

    Artemis: "Wow, mi sento già uscita da The Walking Dead. Potremmo farne una gimmick, one night only."

    Storm: "Superata, vista e rivista. E' già accaduto diverse volte che delle nostre colleghe tornassero a combattere insieme dopo mesi o anni dall'ultima volta. Ad alcune di queste abbiamo anche fatto il culo, in più occasioni."

    Artemis: "Le Ross Sisters, già!"

    L'Alphemale dopo aver indossato il suo ring-attire rientra nuovamente nell'inquadratura, riavvicinandosi a Storm.

    Storm: "Se davvero non hai dimenticato come si fa battere due avversarie che in comune non hanno mai avuto niente e che addirittura si sono ritrovate in contrasto sarà una passeggiata."

    Artemis: "No Storm, non lo sarà affatto una passeggiata. Non le sottovaluto perché sono entrambe delle atlete molto pericolose, prese individualmente. Ma convengo sul favore del pronostico, se consideriamo cosa ci siamo lasciate alle spalle io e te."

    Storm: "Un cumulo di macerie."

    Artemis: "E un buon numero di nuovi record."

    La lieve intesa ritrovata, seppur per breve tempo, sembra cogliere in fallo entrambe e spingerle ad un cambio di registro.

    Storm: "Togliti di mezzo, rischiamo di fare tardi."

    La Matrosenmorder supera Artemis urtandola con una leggera spallata di striscio.

    Artemis: "E tu vedi di non ripeterti con le pugnalate alle spalle, vincere questo match serve anche a te."

    Camera fades.

    Divisorio
    “Do I Wanna Know?” esplode nelle casse della Ankara Arena. Il primo show post ppv non poteva concludersi senza la presenza di Drake Patton.

    Come successo a Bruxelles nel post Clash of The Titans XII, l’attuale WTF World Openweight Champion fa capolino sullo stage accompagnato dal consueto tappetino di fischi e boos.

    Il gallese sale sul ring e senza perdersi troppo in convenevoli, fa segno agli assistenti a bordo ring di passargli un microfono. Cintura sistemata sulla spalla sinistra e microfono nella mano opposta.

    Patton: “Credo che in WTF ci sia un concetto fondamentale, che va oltre a tutte le chiacchiere e le autoproclamazioni. Potete dire e pensare quello che volete, ma se c’è una verità fondante, una sacra e indiscutibile verità è che non c’è modo di mettere in disparte Drake Patton dall’essere il centro nevralgico dello show.

    Potete fare di tutto, relegarmi alla categoria tag team, ad un titolo minore o ad un match di secondaria importanza. Io farò di tutto per ricordarvi chi è Drake Patton. Farò di tutto per guidare il timone di questa nave nelle acque che IO ho deciso di navigare. E settimana scorsa vi ho dato l’ennesima dimostrazione di ciò”

    Ora la Welsh Sensation si gira verso il backstage.

    Patton: “DK, prego ti aspetto. Ho voglia di riderti in faccia. Ho voglia di dirti quanto ho goduto nel metterti nuovamente i bastoni tra le ruote. Vuoi ignorarmi? Vuoi minacciarmi di lasciarmi senza IL MIO MAIN EVENT? Fallo se hai coraggio, ma sappi che ti ho dimostrato di aver il coraggio di fare qualsiasi cosa per ottenere ciò che voglio.”

    The Ultimate Opportunist si avvicina alle corde sedendosi sulla seconda e tirando verso l’alto la terza, in attesa di una risposta del suo avversario

    Dk si presenta rapido sullo stage, senza musica, senza particolari fronzoli. Non sembra neanche particolarmente arrabbiato, quanto più perplesso dall'intera situazione. L'ex fallen dragon sale sul ring, con determinazione ma senza fretta, saltando poi la corda più alta.
    Va faccia a faccia con Patton e per un attimo sembra che siano pronti a venire alle mani. Ma Dk ghigna e gira le spalle a Patton prima di farsi passare un microfono.

    DK: "Ti compatisco.
    Sei il wrestler più vincente di questa federazione, è un dato di fatto. E con la data di scadenza della stessa così vicina, non vedo chi possa privarti di questo risultato. Hai vinto tutto quello che vale la pena vincere.
    Eppure, non sei un campione.
    Dentro di te sei ancora quel rookie disperato ed arrogante che eri la prima volta che hai scavalcato le corde di un ring.
    Perché, se così non fosse, tu non avresti bisogno di ricorrere a questi mezzucci, che francamente sono imbarazzanti per uno della tua età ed esperienza. Sei più vicino ai quaranta che ai trenta: che ne dici di comportarti da tale?
    Detto questo..."

    Dk lo guarda negli occhi

    DK: "se desideri così tanto regalarmi una cintura, lungi da me salvarti da te stesso. Vuoi che ti sfidi a Futurama? Sei accontentato.
    Ti affronterò e ti batterò.
    E, quando tutto sarà finito, potrò ritirarmi dal wrestling come campione assoluto di una federazione."

    Patton: “Scusa, scusa. Ho sentito bene. Ti prego, puoi ripeterlo chiaramente a tutti i presenti? Hai veramente annunciato ufficialmente il tuo ritiro?”

    DK: "Ho fatto molto di più. Ho ufficialmente comunicato che non intendo rinnovare alla scadenza, che casualmente coincide con Futurama. Ho già tutte le carte in ordine. Dirlo sul ring è l'unica cosa che mancava. E non l'avrei fatto neanche adesso, se tu non avessi così insistito per regalarmi una cintura massima."

    Patton non ride. Anzi la sua faccia e scura in volto.

    Patton: “Sono seriamente schifato. La solita attention whore con manie di protagonismo, incapace di rischiare. Complimenti, ottima mossa.”

    Il gallese finge un applauso pieno di risentimento.

    Patton: “Neanche il tempo di accettare il ruolo che ti spetta, quello di MIO SFIDANTE al MIO TITOLO nel MIO MAIN EVENT DI FUTURAMA, che già cerchi di mettere le mani avanti, inventandoti questo colpo di teatro, così che quando ti batterò la gente sarà li a pensare a DK che si ritira e non a Drake Patton che lo ha sconfitto ritirandolo definitivamente.”

    DK ride scuotendo la testa e guarda Patton con quello che possiamo definire pietà, parlando poi con il tono che si riserva a chi ha un quoziente intellettivo a temperatura ambiente: lento e ben scandito

    DK: "Vedi Patton, manchi un punto. L'unico mio riferimento della mia carriera sono io. Tutto ciò che conta è quello che io voglio fare. Tu non entri minimamente nei miei piani. Tu non mi interessi minimamente. Pensi di aver in qualche modo influito sulla mia decisione?
    Drake, io ho deciso ben più di un anno fa. Ho deciso alla Rumble del 2023 che mi sarei concesso un solo, unico, ulteriore tentativo per realizzare l'ultimo traguardo della mia carriera, vincere la Royal Rumble. Ho vinto qualsiasi stipulazione, contro ogni avversario che valesse la pena battere. La rumble era tutto quello che mi mancava. Il nome Drake Patton non è passato nei miei pensieri neanche per errore. E penso che questo fosse già chiaro a chiunque mi abbia sentito proferire mezza parola negli ultimi sei mesi. Collezionare cinture? E perché?
    Ti dico solo una cosa: non è mia intenzione ritirarmi con una sconfitta. Non è mia intenzione regalarti alcunché: lotterò e vincerò il mio ultimo match.
    Ma, sopratutto, perché la cosa ti interessa?
    Il mio ritiro è un problema tra me ed i miei fans. Il mio contratto è una questione già risolta tra me e la federazione.
    Francamente, non c'è alcun motivo per cui tu possa interessarti a tutto questo.
    Forse, Drake, dovresti essere tu a preccuparti. A riflettere su cosa ancora ti stimola se già solo l'annuncio del mio ritiro è sufficiente a causare questa tua crisi isterica."

    Patton rimane per qualche secondo senza dire nulla. The Particle of God avvicina lentamente il microfono alla bocca…per poi gettarlo malamente verso i piedi di DK.

    Il gallese osserva il caraibico dicendo qualcosa catturato dalla telecamera che suona come “ti prometto che la cosa non finisce qui” prima di andarsene definitivamente verso il backstage.

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: ARTEMIS & STORM STEVENS vs LILITH & ROXANNE LaMONTAINE

    Ambo i team sono già sul ring insieme alla referee Rachel Blows, la linea torna in diretta che siamo già pronti a cominciare. Artemis sarà la starter del suo team e sembra, almeno per il momento, tornare ai modi un po’ gradassi dei tempi delle Beautiful Disasters. Invita la sua avversaria iniziale, che pare sarà Roxanne LaMontaine (che appare un po’ titubante al momento) a farsi avanti. Le due restano a distanza per uno staring quindi Artemis, sorridendo, scuote la testa… e da il cambio a Storm Stevens.

    La Matrosenmorden va subito verso Roxanne, tra queste due ex-alleate l’azione comincia dopo pochissimo: Roxanne e Storm partono con un clinch, dopo poco lo risolve Storm che sbatte a terra l’avversaria. Roxanne si rialza aiutandosi con le corde, Storm le è subito addosso: la sbatte in un angolo vicino, irish-whip verso quello opposto e poi… AVALANCHE! A SEGNO! Roxanne sta per cadere in avanti, Storm la ferma al volo e, trascinandola per i capelli, la porta verso il proprio corner dove ridà il cambio ad Artemis.

    La vincitrice dell’ultima Starlette Rumble assesta qualche pugno alle costole dell’avversaria, poi la sbatte in un angolo libero contiguo, dove connette con un TURNBUCKLE FACESMASH. Si allontana, rispettando il rope-break e sfidando Roxanne a reagire. La francese esce dall’angolo e scatta caricando un pugno, Artemis la schiva con agilità e l’afferra da dietro… BELLY TO BACK SIDE SLAM! Quindi blocca la Princess, a terra, in un ARMBAR. Roxanne riesce a sfilare via e, rotolando, evita anche un ANGRY STOMP di Artemis, si rialza e colpisce la fidanzata di Drago con un BIG SLAP.

    Artemis mastica amaro ma quando fa per scattare Roxanne la schiva, risponde con un BACK ELBOW SMASH, poi la schiva ancora e tenta di portarla sul mat con un ROLL-UP. Il conteggio si ferma prestissimo, le due si rialzano, ARMDRAG di Roxanne, quindi ancora SNAPMARE della Diamond Girl che poi prende la rincorsa e tenta di piazzare un RUNNING LOW SHOOT KICK… ma Artemis le blocca la gamba e risponde con un ARM SWEEP!

    La Janaconda si rialza e poi butta Roxanne fuori dal ring, facendola passare tra le corde. Storm arriva prontamente in zona, anche Artemis esce… ma arriva pure Lilith che in un raro afflalo di generosità, aiuta a rialzare la sua alleata. La Blows impone a chiunque non sia legalmente impegnato nella contesa di tornare al proprio posto, pena la squalifica e Storm Stevens e Lilith, mugugnando, rispettando la decisione. Artemis comunque raggiunge in fretta Storm e con un tag le concede di rientrare legalmente nella contesa.

    The Tempest recupera Roxanne e la riporta sul ring, dove la blocca già nella MATROSENMORDER! Forse è eccessivamente presto perché nonostante la presa sia chiusa alla perfezione, Roxanne non cede anzi, col tempo si crea una breccia ed esce ma, prima che riesca ad allontanarsi, Storm l’afferra per i capelli, la gira verso di sé e… STANDING HEADBUTT! E poi… ci riprova! Di nuovo MATROSENMORDER! Ma Roxanne, conscia del pericolo, si divincola rendendo complicata l’esecuzione… Storm la sbatte contro i turnbuckles ma ovviamente questo vale anche come rope-break e deve quindi liberarla. La fidanzata di McFist allontana però Roxanne dalle corde e cerca di costringerla con le spalle a terra, ma il suo tentativo non va oltre un DUE.

    La Princess si rialza, ripara in un corner, allontana con un HIGH BOOT Storm che si avvicinava, quindi sale sulla seconda corda e… DIVING CROSSB… NOOOO! Stom la blocca al volo! Senza mollare Roxanne, Storm va a dare il tag a d Artemis che entra e scatta verso l’angolo opposto, colpendo Lilith con un pugno che fa volare la Starlette Championvia dall’apron. Quindi: violenta GORILLA PRESS SLAM della Stevens, Roxanne sbatte sul mat, quasi rincula… ed Artemis la colpisce praticamente al volo con uno SHINING WIZARD! Che porta al PIN! UNOOOO! DUEEEEEEE! TRNOOOOO! LILITH SALVA ROXANNE!

    Artemis ringhia e protesta mentre Lilith torna al suo posto anche se vorrebbe un cambio legale. L’Alphemale whippa Roxanne verso l’angolo dove sosta Storm… e con una capriola in avanti, Roxanne colpisce la sorella di Volkermord con un FLIPPING HEEL KICK alla fronte! Quindi si rialza, Artemis sta scattando verso di lei… BACK ELBOW SMASH di Roxanne, che poi con uno STOMP THROUGH THE ROPES fa cadere Storm dall’apron-ring! Artemis però carica un RUNNING BIG BOOT…. Che Roxanne evita!

    La francese cerca di raggiungere la mano protesa di Lilith ma… Artemis la ferma, e la tira verso di sé! Roxanne reagisce con un SIDE KICK, Artemis finisce in ginocchio… e si becca anche un SUPERKICK! Sono passati quasi cinque minuti dall’inizio e Roxanne ha quasi solo subito ma forse questo comeback improvviso può portarla al tag… ed è così! Lilith riceve il cambio e può così entrare! Artemis si è rialzata ma Lilith va subito a segno con un DROPKICK! Poi segue una CLOTHESLINE!! Artemis si rialza ancora, carica un pugno, Lilith lo para… e risponde con un EXPLODER SUPLEX!

    Artemis rotola verso un corner libero, si rialza, Lilith la raggiunge di corsa, l’abbranca e… BELLY TO BELLY SUPLEX! La serba sta andando subito “all-out”! Artemis si rialza ancora, stavolta nel corner opposto, Lilith la raggiunge con un TURNBUCKLE SPLASH. Quindi la Campionessa stordisce Artemis con una serie di gomitate, la riporta al centro del ring e connette uno SPINNING SIDE SLAM! Dopo il quale tenta il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    La Dark Queen rialza la sua sfidante di FUTURAMA che però la sorprende con un improvviso KNEELIFT e poi scappa a dare il tag a Storm Stevens. Che lentamente si approccia alla Campionessa: staring tra le due, poi uno spintone di Storm… cui segue un pugno di Lilith! Anzi, più di uno, ma Storm risponde con una STANDING HEADBUTT che manda Lilith in un corner. AVALANCHE di Storm… evitata da Lilith che risponde con dei TURNBUCKLE ROLLING SHOULDER BLOCKS!

    Prova ad intervenire Artemis, Lilith se ne avvede e cerca di intercettarla con un HIGH KICK ma Artemis ha ottimi riflessi ed arresta la sua corsa, tornando al suo posto… anche perché la distrazione consente comunque a Storm di reagire con uno spintone che manda Lilith a terra e consente alla Stevens di far rientrare legalmente Artemis con un tag. Prima che Lilith possa rialzarsi del tutto, Artemis la va a colpire con un RUNNING KNEELIFT, quindi prova nuovamente a schienarla… UNO! DUE! NIENTE DA FARE!

    Ma Artemis non molla, e blocca l’avversaria nella JANACONDA GRASP! Lilith urla di rabbia ma riesce a liberarsi in fretta, prima di una perfetta chiusura della manovra e ribalta Artemis in avanti, per poi tornare all’angolo e dare il cambio a Roxanne. Prima di uscire, Lilith dice a Roxanne di venire schiena contro schiena mentre entrambe sollevano Artemis sulle proprie spalle e così facendo vanno a segno con un DOUBLE BURNING HAMMEEEEEEEEEEER! ASSURDO! Ovvio schienamento di Roxanne a seguire… e siamo sicuri che sarebbe stato TRE senza l’intervento di Storm Stevens!

    Rientra anche Lilith che attacca Storm mentre questa sta ancora vedendo la sua partner esanime. Quasi con fastidio, Storm neutralizza l’assalto di Lilith, la spinge verso le corde e con una RUNNING CLOTHESLINE la butta fuori dal ring. Esce a sua volta, per zittire i richiami della referee. Artemis sul ring non da cenni di vita ma Roxanne pure ha bisogno di un break. La francese è la prima a rialzarsi e cerca di caricarsi Artemis sulle spall.. NO! Non ce la fa!

    Artemis si libera, ma Roxanne la blocca, ci ripr… NOOOOOO! Artemis stavolta le scivola lungo la schiena e la porta a terra, bloccandola nella JANACONDA GRASP! Roxanne cerca però di costringere Artemis spalle a terra! UNO! DUE! NOOO! Artemis solleva una spalla… e non molla la JANACONDA GRASP! Roxanne sempre più sofferente ma reagisce come può e cerca di raggiungere Lilith, tornata al suo posto. La serba urla e strepita per indicare alla referee che pure Storm è pronta ad intervenire. Rachel Blows va verso Storm e la blocca sul posto, al suo angolo, Stevens le urla che è un trick… e non ha tutti i torti: Lilith entra senza tag ma ancor prima di liberare Roxanne scatta verso Storm e la sbalza via dall’apron con un YAKUZA KICK… il problema è che, di striscio, colpisce anche Rachel Blows.

    In realtà pure Storm è colpita solo di striscio quindi si, finisce fuori, ma casca in piedi, afferra Lilith per le caviglie e trascina anche la serba fuori dal ring, che poi schianta contro l’apron, di schiena. Lilith geme… ma poi reagisce e con una SPEAR quasi suicida si getta addosso a Storm, con tale veemenza che finiscono entrambe a schiantarsi sul tavolo di commento. Artemis ha intanto mollato la presa perché se pure ci fosse stato un give-up la referee non l’ha visto e lei è ancora rintronata dalla tremenda Double Burning Hammer subita prima. Roxanne non sta messa molto meglio: cerca di rialzarsi ma tossisce vistosamente.

    Come detto: “cerca”. Prima che possa rialzarsi effettivamente, Artemis l’afferra di nuovo e la blocca in un’altra JANACONDA GRASP. La linea va per un istante nel backstage, dove si vede Mad Dog prendere di peso Bob Davidson e spedirlo verso la Gorilla Position di gran lena. La Blow è ancora priva di sensi, Lilith e Storm sono a terra, ai piedi dei telecronisti… quando il referee Bob Davidson arriva sul ring Roxanne non ha ceduto… è letteralmente svenuta, quindi il sostituto arbitro non può che decretare la fine del match per KO tecnico.

    ARTEMIS & STORM STEVENS def. LILITH & ROXANNE LaMONTAINE via TECHNICAL KO in 9’19”


    Divisorio
    Per una sera, e senza promesse di collaborazioni future, Artemis e Storm Stevens ci hanno ricordato come mai le Beautiful Disasters siano state il team più dominante della Starlette Division, un team che è stato sconfitto solo… da sé stesso, quando Storm, per ripicca, si coalizzò con Amy Lynch e lasciò Artemis a difendere i titoli da sola (in pratica Storm, legamente, si è battuta e ha riconquistato il titolo nello stesso momento, ma con un’altra partner). Roxanne è una Hall of Famer, Lilith l’attuale Starlette Champion ma nonostante abbiano mostrato stralci del loro fulgido talento anche stasera, il team-up Artemis/Stevens ha dato veramente l’idea che se le circostanze non l’avessero portate a sciogliersi, nessun’altra coppia sarebbe mai stata capace di togliere loro le cinture.

  5. .
    Ci tengo solo a dire che Xander Deckard frequentava il canale Twitch di GiapponeMilano, col nickname "MeglioPelatoCheBiondo".
  6. .
    CITAZIONE (DoubleR @ 10/4/2024, 08:52) 
    La vittoria del Total Title di DK prefigura un Champion vs Champion in quel di Futurama?
    Ai tempi che furono Fuji Kitano e Drago detennero entrambe le cinture (e sicuramente qualcun altro che non ricordo), ma la situazione nel Main Event di Futurama è sicuramente inedita.

    Mi sa che hai letto malino lo show.
  7. .
    Live from ANKARA ARENA [Ankara/TR - ca. 10400 p.]
    Show online il 14/4/2024


    1st - One on One Match: JO BOYKIN vs RONALD REEVES

    2nd - One on One Match: PHILIPPA PATIENCE vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    3rd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES 1st Contendership on the line/Tag-Team Match: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE vs VAMPIRE'S HOLLOW

    4th - One on One Match: ANDY GUERRERO vs DANIEL STUART

    5th - Tag-Team Match: ARTEMIS & STORM STEVENS vs LILITH & ROXANNE LaMONTAINE

  8. .
    Update post BATTLE OF THE SEXES

    Drake Patton da quasi 100 giorni di stacco a Tyson Hardaway nella Top-10 dei Title-Holders (1264 giorni totali con almeno una cintura di Campione in vita, se non è l'intera carriera poco ci manca) e si mette in scia delle Ross Sisters per il primo posto nella Top-10 dei Combined Reigns: il gallese attualmente conta 649 giorni totali come World (o Rising Star) Champion, altri 17 giorni di regno e supererà le Ross Sisters in quella speciale classifica.
    Jane Ross può comunque consolarsi: il suo attuale regno di campionessa Intergender Tag l'ha portata a 889 giorni da title-holder il che la rende la seconda STARLETTE dopo Roxanne (per ora irraggiungibile con 996 giorni titolati) con più giorni passati con una cintura WTF in vita. Piccola curiosità: di questi 889 giorni da Campionessa, Jane ne conta ben 105 come Total Champion ma neanche uno da Starlette Champion.
  9. .

    Una limousine bianca avanza, praticamente a passo d’uomo, nell’intenso traffico che conduce allo ZiggoDome. La telecamera ci mostra il vano posteriore dell’abitacolo.

    “Per fortuna siamo in netto anticipo.”

    A parlare è Dylan McZax. L’Albionic Panther si ravviva i capelli e beve da una bottiglia di Evian. Al suo fianco, Pedro Da Reis sbuffa.

    PDR: “Spiace dirlo ma… questo è quando si organizzano show in Europa. Negli States cose simili non accadrebbero. Lì le strade sono enormi. Anche in Arabia Saudita.”

    DMZ: “Sono più di dieci anni che siamo nel board della WTF, te ne accorgi ora che la logistica in Europa è diversa?”

    PDR: “Già… dieci anni. E cosa ci abbiamo guadagnato?”

    Dylan fa spallucce.

    DMZ: “Neanche possiamo dirci di averci perso. Ma è chiaro che ormai è finita quell’epoca in cui il wrestling era un investimento che assicurava ai promoter lauti guadagni.”

    Pedro volge lo sguardo verso Stuart, seduto di fronte a loro, che appare distante, assorto in altri pensieri.

    PDR: “Intendevo che non ci abbiamo guadagnato nulla neanche in termini di carriera. Dylan forse tu sei stato l’unico a vincere qualche cintura in WTF ma io e Daniel… non la pensi come, Big D?”

    Essere chiamato in causa scuote il Nobleman.

    DS; “Odio essere chiamato così. Riserva quel nickname al nostro nuovo alleato. Lui, effevamente, è bello grosso.”

    DMZ: “Sempre sperando che non ci dia buca stasera.”

    DS: “Non lo farà.”

    PDR: “Non mi hai risposto, Daniel. Credo che noi tre siamo gli unici lottatori in attività, che impegnati nella gestione di una Federazione, non ci abbiano vinto neanche un fottuto titolo.”

    Stuart fa un sorriso ironico.

    DS: “Dovrebbe essere un punto di vanto, no? Quando abbiamo vinto altrove, ci hanno sempre accusato di aver usato strategie poco lecite. Figurati se ci fossimo messi in competizione qui in WTF e avessimo vinto…”

    PDR: “Da quando in qua ci interessa ciò che pensano gli altri?”

    Il Nobleman resta in silenzio per un po’.

    DS: “Good point.”

    Abbassa il finestrino. Sono ormai prossimi ad entrare nel parcheggio riservato dello ZiggoDome.

    DS: “Cominciamo ad invertire il trend da stasera Pedro. Poi vedremo come rendere memorabile l’ultimo anno di attività della WTF.”

    L’immagine sfuma… per lasciare spazio al logo di BATTLE OF THE SEXES.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Artemis si trova all'interno dello spogliatoio femminile. Sta terminando di prepararsi in vista del primo match della serata. Il suo sguardo viene rivolto a favore di telecamera, l'espressione lascia trapelare serietà e concentrazione.

    Artemis: "Potrai riprovarci questa sera, Jo. Tutto sarà consentito, anche ripetere il tuo meschino gesto, se lo vorrai."

    L'Alphemale abbozza un sorriso, che tuttavia non rende meno agguerrito il suo sguardo.

    Artemis: "Deve essere come trovarsi al luna park ed osservare ciò che c'è intorno con gli occhi di un bambino, vero? In una società così progredita da porre un uomo e una donna sullo stesso piano... Avere la possibilità di andare oltre la presunta supremazia fisica e i limiti imposti dalle regole deve essere un'occasione d'oro colato per un uomo come te.

    ...

    Ne ho conosciuti di uomini così, sai? Fin da prima di diventare una wrestler professionista. Non ho ancora ben chiaro se tu abbia compiuto una leggerezza dovuta all'inesperienza, o se tu abbia agito consapevolmente. Ma posso dirti che, per quanto nessuna delle mie colleghe meriti di ricevere una mancanza di rispetto come quella che mi hai rivolto, tra tutte hai sicuramente scelto la peggiore a cui destinarlo... E te ne renderai conto, a tue spese, proprio questa sera."

    La wrestler ceca si alza dalla panca e muove due passi avanti verso l'obiettivo.

    Artemis: "Concederò il beneficio del dubbio a te e a colui che é stato tuo mentore. Terrò in conto l'eventualità che non mi abbiate risposto per evitare di peggiorare la situazione, piuttosto che per indifferenza.

    ...

    Ma farò in modo che siano proprio il silenzio e l'indifferenza ad incombere su di te e a cancellare ogni tua possibilità di ascesa in WTF, attraverso la sconfitta e l'umiliazione.
    Perché qualora non ti fosse ancora sufficientemente chiaro... No Holds Barred non é il nome del tuo festival della misoginia...
    ...Ma l'iscrizione sulla lapide che verrà apposta su tutte le certezze che dovrai seppellire."

    Camera fades

    Divisorio
    1st - No Holds Barred Intergender Match: ARTEMIS vs JO BOYKIN

    Durante un breve recap video degli eventi salienti che hanno portato al match che apre ufficialmente questo PPV, i telecronisti ci spiegano come questo “No Holds Barred Intergender Match” abbia anche la postilla che non è possibile vincere per sottomissione, ma solo per schienamento o KO. Quando si torna live, troviamo Mark Counter Jr. nelle vesti di ring-announcer che ci ricorda quanto appena anticipato. In un angolo del ring, c’è anche il referee di questo match, Luca “Lion” Cattaneo.

    Artemis è la prima ad entrare, sulle note di “Fight Like a Girl”. Il pubblico è chiaramente schierato con lei. Artemis raggiunge il ring denotando, come suo solito, oltre ad un’avvenenza fuori dal comune anche un’indubbia presenza scenica, la cosiddetta “star quality”. Tutti gli occhi sono su di lei, né è consapevole, e gestisce magnificamente la cosa. Cattaneo le si avvicina per qualche raccomandazione mentre intanto la theme sfuma.

    “You give love a bad name” introduce Jo Boykin, in outfit decisamente da “street fight” e molto “gangsta”, con tanto di bandana sulla fronte. “Mutie” perde tempo durante l’entrata perché si ferma a battibeccare con qualche fan che lo fischia e lo insulta pesantemente, ma anche ad abbracciare qualcuno, tra i pochi, che pare riservare il proprio tifo a lui. Continua, a lungo, ad interagire con la folla anche una volta entrato sul ring, senza invece degnare Artemis di una sola occhiata. La Cacciatrice invece non lo perde di vista un istante. Counter Jr. espleta la fase delle presentazioni, prima che il match cominci ufficialmente.

    Artemis è anche la prima a venir presentata… e Boykin l’attacca con un pugno alla nuca mentre la Alphemale si metteva in mostra al centro del ring! Cattaneo è così costretto a dare il via alla gara, mentre Counter Jr. si dilegua. NO! Boykin lo va a prendere per la giacchetta e gli impone di fare anche la SUA presentazione, mentre lui sferra qualche calcione ad Artemis che tentava di rialzarsi. Il referee deplora un simile comportamento ma Jo, sapendo di non poter essere sanzionato in questo match, lo afferra per la divisa e lo scaraventa a terra!

    Conclusa la presentazione, Boykin torna su Artemis: senza manco alzarla del tutto, la trascina verso le corde ed inizia a soffocarla sulla second-rope. Si china anche su di lei, per morderla sulla fronte! Fatto ciò, la fa rotolare fuori dal ring. La segue, si mette in bella mostra tra la folla… ma Artemis si rialza ed inizia a colpirlo con pugni in faccia! Nella scarica di colpi, finiscono entrambi in mezzo alla platea. Artemis continua tentando di spingere sull’accelleratore ma, non appena il ritmo frenetico le impone di rallentare, Boykin dimostra di essere un ottimo incassatore, iniziando subito il contrattacco. L’afro-americano va pure a muso duro contro un cameraman, reo di essersi avvicinato troppo a lui.

    Zittino recupera almeno tre sedie d’acciaio immagazzinate sotto al ring e le butta sul quadrato. Artemis si rialza e fa per tornare all’attacco, Jo la neutralizza dopo pochissimo. La rimanda in mezzo alla folla, la segue spostandosi in platea e la trascina tra gli spalti, tenendola per i capelli e sferrandole, di tanto in tanto, qualche violento pugno sulla testa. La porta verso le scale che salgono verso il primo anello, fermandosi anche per fare qualche selfie visto che tutti, in arena, stanno immortalando lo scontro con i propri smartphone.

    Boykin riporta poi Artemis verso il tavolo di commento e qui la colpisce con un odioso BACK RAKE. Quindi sembra volera riportare sul ring… anzi no: Jo si limita a prendere una sedia, la porta ad uno spettatore seduto in prima fila chiedendogli di tenerla saldamente diritta. Questi non pare molto d’accordo ma acconsente alla richiesta visto l’atteggiamento intimidatorio di Boykin. Che poi torna ad afferrare Artemis per i capelli e la sbatte sulla sedia mantenuta dallo spettatore, con un FACEBUSTER.

    L’allievo di Bluebird sbatte poi Artemis contro lo spigolo dell’apron. Di nuovo, si attarda a battibeccare con gli spettatori che gli chiedono di darci un taglio. La Janaconda ha qualche secondo per rifiatare ed organizzare un contrattacco, che inizia con una scarica di pugni che fa indietreggiare Boykin lungo la rampa d’accesso. Stavolta pare che Boykin i colpi li senta di più ma dopo un po’ riesce comunque a rispondere ed è praticamente lui a riportare l’avversaria sul ring.

    Artemis però si rialza subito, Boykin si distrae nuovamente.. e si perde totalmente l’avversaria che si da lo slancio, per poi abbatterlo con un SUICIDE DIVE! Il pubblico esulta, Artemis risponde con un ruggito, poi riporta Boykin sul ring. La Janaconda sale sul paletto dall’esterno, Jo si sta già rialzando… Artemis si lancia… e connette con un DIVING DOUBLE KNEE FACEBREAKER! A SEGNO, SPETTACOLARE! Artemis tenta il PIN dopo la manovra e… UNO! DUEEEEEEEE! TRRRRNOOOOOO! PER POCHISSIMO!

    La fidanzata di Drago si dispera, stringe i denti, ma non demorde. Rimette in piedi Boykin, lo ammorbidisce con qualche cazzotto in faccia, quindi si allontana e poi scatta per… WAIT! Zittino l’afferra al volo… per una SPINEBUSTER! La trascina poi, seduta, in un corner, si allontana e scatta per un RUNNING TUNBUCKLE HIP SM.. NOOOOOOO! Artemis schiva! Si rialza, Boykin sferra un pugno; Artemis lo para e contrattacca! Ma poi anche l’afro-americano fa lo stesso! Jo fa quindi per sollevare Artemis… SCOOP S… NO! La ceca le scivola alle spalle per uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! JO SI LIBERA!

    Boykin si rialza alterato e fa per scattare verso Artemis… che però si è appropriata di una sedia d’acciaio e la lancia in faccia all’avversario in corsa! Jo finisce a terra ma Artemis lo rialza subito: sembra valutare un KO-NEC ma potrebbe difficoltà eccessive nel sollevarlo quindi opta invece per un ROLLING CUTTER… concluso cadendo sulla sedia d’acciaio! E poi lo schiena! UNO! DUE! TREEEEEEE! O forse no? Vediamo che Boykin ha alzato una spalla ma ci è parso l’abbia fatto con un frangente di tempo di ritardo….

    E Cattaneo ci conferma quest’impressione! Fa cenno ad Artemis che è un TRE e fa suonare la ring-bell! Artemis sibila un “Yes!” e stringe il pugno. Si rialza esultante e lascia che il referee le sollevi il braccio. Boykin è stordito dalla botta ma dopo qualche secondo si rialza anche lui. Comincia a protestare in maniera veemente, adducendo di aver alzato la spalla in tempo ma Cattaneo si dimostra irremovibile nella sua decisione. Jo non la prende bene e dopo animate proteste verbali… passa alle mani!

    Boykin attacca l’arbitro a suon di pugni, poi lo afferra come per una CHOKESLAM che, in caduta, trasforma in un KNEE BACKBREAKER. Artemis, distante in un corner, osserva la scena sgomenta poi chiede al collega se sia impazzito. Interviene la security, e seppur fumante di rabbia, Boykin si lascia scortare fuori dal ring. Il pubblico gli getta di tutto mentre percorre la rampa. Brutte scene, che non avremmo mai voluto vedere. Probabile una lunga sospensione per l’allievo afro-americano di Bluebird.

    ARTEMIS def. JO BOYKIN via PIN in 15’46”.


    Divisorio
    MS: "Mi serve un po' di campo libero per sfogarmi, stasera.
    Immagino non sia un problema."

    BACKSTAGE nei corridoi dello ZIGGO DOME di Amsterdam con loro: le STACKED DECK! Il team di campionesse Starlette Tag, che ha detronizzato le grandissime sorelle Ross lo scorso dicembre.
    Da un lato lei, BECKY DECKARD: la Queen Bee, che in questo 2024 sta ancora cercando il compimento del percorso di maturazione che l'ha portata ad emergere come lottatrice di coppia... Ma ancora poco come singola.
    E, dall'altro lato, la donna che non ha bisogno di introduzioni: MEGUMI SHIBATA. La nemica della federazione, donna dalla carriera singola più che folgorante, la quale tiene in ostaggio i titoli tag insieme alla grande amica Becky.

    Eppure, la nipponica appare... Cupa, per così dire.

    E Becky questo lo sta notando.

    BD: "Megumi, non ti preoccupare, continuo a dirtelo.
    Io mi fido di te... Ma le nostre avversarie non sono semplici valvole da sfogo.
    Possono essere pericolose. Hanno provato a spezzarci... Ma non ci sono riuscite. Ora vorranno vendicarsi come tag team, e hanno un po' più esperienza di me e te.
    Non caricarti tutto da sola. Lascia che anch'io faccia la mia parte."

    Megumi schiocca il collo.

    MS: "Sono io a dirti di non preoccuparti, Becky.
    Sono delle sciocche. Hanno provato a spezzare un legame che non può essere spezzato.
    Perché darsi tanto da pensare per due sciocche?
    Le sconfiggeremo come abbiamo fatto con quello che mi dicevano definirsi il miglior tag team femminile della federazione."

    Becky non sembra convintissima.

    BD: "Insieme le finiremo in ancora meno tempo, vedila così."

    La campionessa nipponica ci pensa su e scrolla le spalle.

    MS: "Ha senso, immagino.
    In ogni caso, quando la campanella suonerà inizierò la mia opera di distruzione. Ti farò dipingere il tocco finale e poi ce ne andremo in hotel.
    Questo posto merita di vedere come una vera lottatrice sa vincere.

    Questa federazione no."

    Megumi scuote il capo, avviandosi verso la gorilla position.
    Lasciando sola una Becky che appare decisamente poco convinta.



    CAMERA FADES

    Divisorio
    “Manca ancora un po’ al match per il titolo Light-Heavyweight, abbiamo quindi la possibilità di godere della compagnia del campione che stasera difenderà il suo titolo contro l’assalto di Xander Deckard. Benvenuto Paul Georges”

    JJC è in compagnia del canadese che si gingilla con la sua cintura, fingendo di fare air guitar per qualche secondo prima di appoggiarla sulla sua spalla destra.


    PG: “Jessica sono carico. Carico come una molla. The Last Call. Questo è il titolo del match di sta sera. L’ultima chiamata per uno sfidante fallimentare come Xanderd. Sinceramente, ho perso il conto di quante occasioni ha avuto per strapparmi questo titolo.

    Una?

    Due?

    Dieci?

    Non mi ricordo”

    JJC: “Forse esageri…”

    PG: “Esagerare io? Io che sono il miglior campione Light-Heavyweight della storia?”

    JJC: “In realtà quel titolo lo hanno tenuto DK, Hardaway, Drago..lo stesso Xand…”

    PG: “Sono nettamente migliore di Deckard e lo dimostrerò per l’ennesima volta”

    JJC: “Oggi hai un attitude un po’ velenosa…”

    PG: “Jessica io non vorrei, io mi sono comportato più volte bene. Ma guarda cosa è successo. Il pubblico continua a rigettarmi…Xander e Gregor mi hanno colpito alle spalle più volte e comunque il pubblico non è mai passato dalla mia parte. C’è gente che tifa uno come Deckard…ti rendi conto…uno come lui…un…un…PELATO!”

    JJC: “Ecco forse tra tutti i motivi per non parteggiare per qualcuno…nel 2024…non punterei proprio per una caratteristica fisica.”

    PG: “La gente mi odia perché io sono bello. Questa è la verità. Mi odia perché condivido le mie ore con le due donne più belle, appasionate, amorevoli e sensuali del wrestling biz. Kim e Jaquelyn. Le MIE DONNE!”

    JJC: “Gregor avrebbe qualcosa da ridire di sicuro…”

    PG: “Che stia muto. Anzi se non si comporta a dovere stasera con Jackie, se la tratterà male solo una volta durante il match, dopo aver chiuso la questione con Deckard, io sarò qui, nel backstage, a guardare il match pronto a fare qualsiasi cosa per difendere l’onore della mia Jacquelyn…”

    JJC: “è una promessa?”

    PG: “Ci puoi giurare!”

    Camera Fades

    Divisorio
    2nd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: STACKED DECK (C) vs LININGS

    Siamo giunti al secondo match della serata, un match con in palio i prestigiosi titoli Starlette Tag della federazione, in mano alla “Anti-WTF” Megumi Shibata, giustamente fischiata dal pubblico, e dalla sua compagna di squadra, la fida Becky Deckard… Le STACKED DECK! Le loro avversarie di questa sera sono le pericolose LININGS, Suzume e Nayoko, ansiose di provare a tornare in cima al mondo. Le due nipponiche hanno cercato di dividere le campionesse e portare Megumi dalla loro parte… Ma, forse, a dividere le campionesse ci stanno pensando fattori “esterni” della turbolenta carriera della Shibata.

    Eccoci già sul ring con le quattro contendenti… Fischi del pubblico a tutta birra, tanto che le “meno fischiate” risultano proprio le due sfidanti giapponesi, visto che hanno di fronte a loro un team inviso ai fans. DIN DIN DIN! E non appena suona la campana Megumi si lancia su Nayoko, colpendola con un RUNNING DROPKICK! Suzume vorrebbe intervenire ma viene caldamente invitato dal direttore di gara, il nostro fido Simon Tavernish Jr., a prendere posizione al proprio angolo, e così fa Becky mentre Megumi rialza immediatamente la sua avversaria. La solleva... SNAP SUPLEX, poi subito va con un tentativo di PIN! 1... Solo conto di UNO.

    La Cold Steel ha impostato subito un match dal ritmo forsennato e decide di continuare su questa strada, rialzando l’avversaria e mandandola contro un angolo neutro con un Irish Whip… NO! Nayoko riesce a ribaltare, poi cerca la diagonale… Ma la campionessa alza le ginocchia, NO anche qui! La giapponese in rosso riesce ad afferrare le gambe di Megumi, evitando il peggio, poi la spinge in avanti. La Shibata tiene le mani sulle corde e, dopo un BACKFLIP involontario, controllando il proprio corpo riesce ad appollaiarsi sul paletto. Megumi respinge quindi con un HIGH BOOT la connazionale, poi si prepara a spiccare il volo... Cerca una specie di ginocchiata volante, ma Nayoko si lancia verso la compagna e riesce a darle il TAG!

    Dentro Suzume, mentre la campionessa, con una capriola, è riuscita ad attutire la caduta. Nayoko prova ad incalzare la connazionale con una rincorsa ma viene evitata. La Silver Lining prende il rebound, Megumi si butta a terra... Suzume prova a colpirla con un Jumping Foot Stomp, ma la Shibata evita rotolando di lato, poi da terra colpisce l’avversaria con un ROTATING KICK! Con grande stile, la campionessa giapponese si rimette in piedi, poi prova a bloccare l'avversaria in posizione di Suplex... Ma la giapponese in rosso si dimena, ed è lei ad eseguire il sollevamento... Perfetto EXPLODER SUPLEX!

    Segue un PINFALL della sfidante: 1... appena un conto di UNO! Suzume si rialza immediatamente e chiude l'avversaria in una Side Headlock, poi con piccoli passi all'indietro prova ad arrivare al proprio angolo... No, la Cecchina le scivola via e la proietta dal lato opposto con un Arm Drag, poi la incalza con una manovra in corsa…. No, Megumi viene anticipata dall’avversaria, che la blocca afferrandola alle spalle e prova una Inverted DDT, NO! La Shibata riesce clamorosamente a fare una ruota all’indietro aiutandosi con le mani! Che atletismo! E, riportatasi in piedi, fredda la sfidante con l’HANSHA (Pelé Kick)!

    La Shibata si lancia allo schienamento: 1... 2... Solo conto di DUE. Il pubblico olandese applaude per pochi istanti l’atletismo della Shibata, che nonostante un apparente “periodo no” e la sua inimicizia con la federazione di Larissa dimostra sempre e comunque di essere una lottatrice sopraffina. Megumi si rimette in piedi, non impressionata, poi si avvicina al sua angolo e dà il TAG a Becky Deckard, degnandola a malapena di uno sguardo. La Deckard rimane ferma per un secondo, studiando il comportamento della compagna, e nel fare ciò dà il tempo a Suzume di rimettersi in piedi.

    Quando ciò avviene, Becky entra nel ring le si avvicina... Ma viene colpita da un Gut Kick a tradimento, NO! Becky blocca il piede dell’avversaria e poi la colpisce con un FOREARM SMASH. Suzume accusa il colpo e risponde a propria volta con un FOREARM, ancora più violento. FOREARM SMASHS EXCHANGE tra le due che viene risolto da un GUT KICK della Red Lining che questa volta va a segno! La giapponese in rosso si tocca la tempia, poi dà le spalle all'avversaria e parte alle corde, Nayoko ne approfitta per un BLIND TAG... Ma, al rimbalzo, la Deckard solleva Suzume! Pop-Up, La blocca in posizione di Powerbomb! E LA LANCIA SU NAYOKO, CHE STAVA ENTRANDO SUL RING!

    Becky Deckard fa sfoggio di grande potenza qui a THE BATTLE OF THE SEXES! La Shibata dall’angolo urla alla compagna di squadra di schienare, e questa esegue: 1... 2... Nayoko riesce ad uscire da questo schienamento al DUE. Becky si rimette in piedi e lancia un'occhiata a Megumi, che fa spallucce. La Queen Bee sospira e va a rialzare Nayoko, ma queste le finisce alle spalle, colpendola con uno SLAP alla nuca. La sorella di Xander Deckard si gira di scatto e prova a caricare l’avversaria per la provocazione, ma va a vuoto... Fa per prendere il rebound... Ma Suzume la blocca sull'apron, in posizione di FULL NELSON!

    La sfidante nipponica tiene ferma la campionessa, e la sua compagna e connazionale prende la rincorsa... Ma Becky si leva, e Nayoko frana contro la compagna! No! La Silver Lining riesce a fermarsi appena prima di colpire la Red, ma ecco che Becky la afferra alle spalle... NOI Gomitate dall’indietro da parte di Nayoko, che allontana la Deckard. Questa prova un braccio teso, ma la sfidante si abbassa: la campionessa finisce quindi di fronte a Suzume che la colpisce con un APRON ENZIGURI KICK!

    Becky accusa il colpo, e a questo giro è Nayoko che afferra lei da dietro: SNAP DRAGON SUPLEX! La Red Lining connette con una delle sue mosse migliori e va a dare il tag alla compagna di squadra mentre, in preda all’adrenalina e alla frustrazione, Becky prova a rialzarsi… Suzume vola dall’apron: SPRINGBOARD SPLASH! La Deckard viene nuovamente stesa a terra, e Nayoko approfitta dei secondi rimasti per tornarle subito addosso! La afferra e la solleva, in posizione di GUTWRENCH SUPLEX! A SEGNO!

    Mentre la Red Lining torna sull’apron ring in seguito ai richiami arbitrali di Tavernish Jr., Suzume prosegue l’offenisiva salendo sulla corda più alta. SENTON BOMB! Megumi Shibata osserva la scena dall'apron con una smorfia infastidita, mentre la sfidante si lancia al PIN della nativa di Miami: 1.., 2... SOLO DUE! KICKOUT all'ultimo di Becky Deckard, il match ancora non è terminato! Suzume ridacchia, gli occhi fissi sulla Deckard, e si rialza, urlandole di non essere al livello della compagna… Quindi la mette in posizione per il Crescendo (Manjigatame)! NO! La nipponica non riesce ad afferrare le braccia di Becky, che si divincola!

    La campionessa finisce alle corde… E vicina al proprio angolo, con Megumi che si prende un BLIND TAG velocissimo! La Silver Bullet si lancia oltre le corde con una capriola e decapita Suzume con un BUCKSHOT LARIAT! Becky Deckard osserva la scena quasi incredula e allarga le braccia, ma Tavernish Jr. le intima di tornare sull’apron ring prima che le Stacked Deck possono confrontarsi. Megumi punta quindi Nayoko, colpendola con un ROUNDHOUSE KICK che la fa cadere giù dall’apron!

    La Shibata sembra intenzionata a chiudere il match… E punta Suzume, che si stava rimettendo in piedi! La Cecchina corre alle corde: VIOLET'S SONG (Running Stomp) A SEGNO! La brutale mossa che Megumi Shibata ha così chiamato in nome della figlia avuta con John C. Lowhope va a segno qui ad Amsterdam, e sembra che Suzume sia pronta a vedere le luci dell’arena… La campionessa però, scrolla le spalle e guarda fissa Becky, avvicinandosi a lei…

    TAG! Megumi dice a Becky che può chiudere l’incontro, e vediamo la co-campionessa Starlette Tag sospirare pesantemente prima di fare il proprio ingresso nel quadrato e andare ad afferrare una Suzume nel mondo dei sogni, sollevarla… E stenderla definitivamente al tappetto con la REAL LIFE (Scoop Brainbuster)! Fischi pesantissimi dello Ziggo Dome per le Stacked Deck vista l’azione ASSOLUTAMENTE non necessaria da parte di Becky, che quasi sembra volersi sfogare sulla Silver Lining… La quale ora subisce il decisivo PIN: 1… 2… 3. DIN DIN DIN!

    VITTORIA PER LE STACKED DECK, CHE RIMANGONO CAMPIONESSE! Difesa agile per loro contro un team consumato, che testimonia la loro abilità da lottatrici, ma le campionesse hanno lottato decisamente più “da singole” che come coppia, dimostrando una rabbia e violenza che oltre che contro la federazione, nel caso di Megumi, sembra includere qualcosa in più. Quando è stato il momento di lottare in coppia le Linings sembravano star ottenendo un deciso vantaggio, ma alla fine a trionfare sono le ancora campionesse, che riescono ancora a coesistere... Nonostante una delle due appaia un po’ insofferente. Sulle immagini di Becky Deckard che alza il titolo al cielo in mezzo al ring, mentre Megumi si allontana con la propria cintura Starlette Tag portata via facendola strisciare per terra, le immagini staccano!

    STACKED DECK def. LININGS via PIN in 8’36”. STACKED DECK are still WTF STARLETTE TAG-TEAM CHAMPIONS


    Divisorio
    XD: "L'Ultima Chiamata...
    Poco poco stressante, non trovate?"

    Siamo nei corridoi dell'arena qui ad Amsterdam con XANDER DECKARD, l'ex campione Light-Heavyweight, chiamato all'ultimo showdown possibile per lui contro il campione Paul Georges.
    Se perderà, non vedrà più quel titolo finché Paul rimarrà campione.
    E i segni di questi ultimi mesi, sull'ex champ, si vedono.

    XD: "Questa storia è andata avanti sin troppo per i miei gusti.
    Paul e i suoi problemi, le sue fisime con quello stronzo di Gregor....
    HO DETTO QUESTI DUE NOMI TROPPE VOLTE QUEST'ANNO PER I MIEI GUSTI!
    HO PENSATO A LORO PIÙ VOLTE DEL NECESSARIO!

    MI SONO ROTTO IL CAZZO!"

    Ti crediamo, Xander, ti crediamo.

    XD: "Ora il titolo Light-Heavyweight è in mezzo a storie di madri, gentaglia legata al letto, robe che fanno sembrare la pornografia come candidabile agli Oscar al confronto!
    E io dovrei stare qui e lasciare continuare questo scempio!?
    Ho lavorato, e lavorato, per ottenere legittimità, e non lascerò che vada tutto in fumo per le azioni di due rimbambiti!"

    Il Predator punta il dito in camera.

    XD: "Paul, stasera la chiudiamo!
    Gregor, vatti a nascondere dopo che Claymore avrà finito con te!
    Queste le mie ultime parole, di più non serve!"

    Si calma, scuotendo il capo.

    XD: "E, per quanto mi riguarda, non è un problema di non sapere accettare la sconfitta.
    Riesco a immaginare un mondo in cui Paul Georges è il WTF Light-Heavyweight Champion.

    È solo che non voglio viverci."

    Xander sorride.

    XD: "E, da stasera, torneremo alla normalità."

    E annuisce, allontanandosi con passo svelto verso la zona del ring.
    Il suo match arriva tra poco!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Siamo nei corridoi dell'arena e Jacquelyn Brown sta camminando a testa bassa consumando una bevanda quando JJC la raggiunge munita di microfono e tanta voglia di spillare una intervista.

    JJC: "Jacquelyn. Sempre un piacere rivederti qui di tanto in tanto. Che mi dici del match di stasera?"

    La Brown risponde senz'alcun entusiasmo, ancora le dà le spalle mentre poggia il drink su uno scaffale.

    Jacquelyn: "...che... non so neanche da dove sbuchi. Abbiamo avuto una chiamata tipo al termine dell'ultima puntata.
    Non c'è stato build, non c'è stato guanto di sfida. Non c'è stato nulla. E per di più hai visto anche tu che io e Gregor non stiamo andando d'amore e d'accordo ultimamente..."

    JJC: "Se posso è un tira e molla di lunga data che ha avuto momenti peggiori. Non per farmi i fatti tuoi..."

    La Canadese, orgogliosa com'è, un po' si sente punta nel vedersi scavalcare nella vita privata, ma sa che Clements ha ragione e ingoia la stoccata, conscia non sia neanche diretta a lei, ma a quellos capestrato del teammate.

    Jacquelyn: "Gregooor... ha la testa altrove. Cioè, l'ha sempre avuta, ma prima era perchè non aveva voglia.
    Ora si è impuntato. Si è fatto un nemico in Paul Georges, ed io credo che sia, come ho già detto... perché quando lo vede... rivede se stesso.
    Gli fa schifo perché vede ciò che non accetta di sé: una macchietta che non pare destinata a sfondare, ad uscire dal loop del midcarding.
    Heavans ha raggiunto l'apice. era nel MAIN EVENT l'anno scorso a Futurama, e chissà se apparirà anche solo in card a sto giro. Lo capisco sia adirato... e capisco abbia bisogno di sfogare... ma questo fa sì che sia del tutto fuori focus. Si è andato a fare un drink e non so dove sia finito"

    JJC: "Andiamo bene, vedo! E quindi come la vedi? La vittoria dei titoli di coppia è fuori portata?"

    Brown prende un ampio respiro, mani ai fianchi, occhi un po' gonfi di tristezza.

    Jacquelyn: "Vorrei avere la caparbietà di Shibata, la capacità di rigirarti una tavolozza di parole di DK, o la faccia da culo di Reeves, vorrei avere la speranza e l'ottimsmo di Roxanne, il carisma di McFist...vorrei avere anche solo metà di queste doti per tirarti fuori ora un brillante discorso per convincere te, e chi è in questa arena oggi che no, quella non sarà una pausa cesso. Che questo match sarà IL MATCH lancerà la carriera di Jacquelyn Brown... MRS. ETERNA INCOMPIUTA. La ragazza che ha sempre guardato la terra promessa dalla zattera, senza toccar riva.
    ...ma lo sappiamo che non è così. Non è la mia serata. E neache Gregor pare abbia sta gran voglia di provare a smentire il fato avverso"

    JJC: "E quindi... perché hai accettato il match?
    ...sono sgarbata a chiedere se si tratti di semplice paga?"

    Jacquelyn: "...
    ...no, i soldi non dico non ci manchino. Anzi, i problemi con Don Nicciola sono tornati a fari sentire.
    Ma sono problemi di Heavans. Persino quell'uomo sa distinguere tra chi ha le sue colpe oramai, e a me, Monty e le altre, non torce un capello. E' quasi come se gli facessimo pena a questo punto.

    ...Io credo di aver accettato, nonostante non credo sia la serata giusta, nonostante sarei pronta a SCOMMETTERE contro di noi, se volessi fare qualche soldo facile, nonostante Heavans non penso si impegnerà, salvo sorprese... perché...
    ...perché è questo che ho sempre fatto. E' questo ciò che sono.
    E' più forte di me,
    A volte ci sono treni che non passano una seconda volta.
    I miei li ho persi tutti.
    ...Ma le stazioni mi piacciono tanto. Mi danno quel senso di... spostamento, di vita che va avanti.
    Di possibilità.
    ...la speranza anche di una banale coincidenza fortuita, di quel vagone in cui chissà come tra mille combinazioni, trovi una persona che ti regala un sorriso, un bella conversazione, e ti rischiara la giornata... senza per forza cambiarti la vita.
    ...E va bene così.
    Io oggi darò il massimo. Lo devo ai campioni. Lo devo a me.
    ...e basta. E se alla fine il mondo mi saprà sorprendere... sei la prima che verrò a cercare"

    Detto questo si allontana.
    Clements approva annuendo.

    Divisorio
    3rd - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/"The Last Call"/One on One Match: PAUL GEORGES (C) vs XANDER DECKARD

    Come da prassi, la prima entrata è riservata allo sfidante. Xander Deckard entra sulle note di “Megalovania”, accolto da una mixed-reaction tendente al negativo. Il wrestler di Miami avanza lentamente verso il ring, braccia dietro la schiena, manco fosse un generale che si appresta a raggiungere un consiglio di guerra, mento alto, sguardo di sfida verso il mondo. Si mette in posa con teatralità una volta arrivato sul ring, osservato a distanza dal referee Bob Davidson e dal ring-announcer Ghep Zambardella.

    Anche Paul Georges viene accolto da una mixed-reaction, seppur tendente al positivo, evidentemente non tutto il pubblico apprezza i suoi atteggiamenti, a tratti ambigui. Il figlio di Chavarro percorre la rampa ostentando la cintura, che detiene ormai da oltre 100 giorni, ma anche riservando hi-fives e sorrisi a chi, tra la folla, gli manifesta apertamente il proprio supporto. Notiamo solo ora (visto che finora era stato in silenzio) che Gregor Heavans si è già unito al tavolo di commento. Il Big Bad Mudaffakka, sebbene debba combattere più tardi (e ci tiene a rimarcare di avere una posizione in card migliore di quella degli sfidanti) non vuole mancare di far sentire la sua voce in questa contesa che, visto tutto il pregresso, comunque lo tocca da vicino.

    Georges completa la sua entrata mostrando la cintura ai quattro angoli del ring mentre Deckard continua ad aspettare con le mani dietro la schiena. Paul ridà poi la cintura all’arbitro, che chiama i due al centro del ring, ricordando loro i termini della contesa: un normalissimo One Fall ma sulla stipulazione del match c’è scritto che, in caso di sconfitta, Deckard non avrà più shot alla cintura dei medio-massimi finchè Georges resterà campione. Il canadese fa un po’ di trash-talking sotto voce, Deckard lo guarda impassibile e silenzioso.

    Si inizia inalmente… con un canonico clinch. Lo risolve Deckard dopo poco ed inizia a mostrare la sua abilità in termini di chain-wrestling. Georges, con capriole e saltelli, riesce a rovesciare la presa e poi a lanciare Xander verso le corde ma sul ritorno, lo sfidante abbatte il campione con un RUNNING SHOULDER BLOCK. E’ appena un colpo che non interrompe a lungo una seconda fase di prese, controprese, lanci alle corde e colpi schivati, che si interrompe quando Georges riesce a piazzare, dopo una schivata in suo favore, un secco ENZIGUIRI KICK. La botta rintrona Deckard che rotola fuori dal ring, Paul lo raggiunge subito dopo con uno spettacolare SUICIDE DIVE, mandandolo a sbattere contro la balaustra.

    Il campione esulta, riporta l’avversario sul ring, sferra uno STOMP, poi lo rialza… solo per un attimo: SNAPMARE! E FIST DROP a seguire! Georges applica poi una SLEEPER HOLD con il quale prova ad addormentare il rivale. Deckard smanaccia ma subisce la manovra per diversi secondi prima di rialzarsi e liberarsi a suon di gomitate. Si allontana per prendere uno slancio dalle corde ma Georges lo anticipa con un KITCHEN SINK. Xander, in difficoltà, esce di nuovo fuori dal ring; stavolta Paul lo raggiunge con un BASEBALL SLIDE.

    Georges resta sull’apron, attende che Xander faccia per rialzarsi per poi volare e piazzare un APRON DIVING HEADSCISSORS TAKEDOWN. Mossa ultra-spettacolare ma con un pessimo rapporto rischi-benefit visto che Georges impatta sul cemento con una spalla, una brutta botta che gli causa subito un’ecchimosi, che prova a mascherare, limitando una smorfia di dolore. Deckard intanto rifiata e può approfittare anche del fatto che Paul si fermi a battibeccare con Heavans visto che gli capita di sentire pessimi commenti sul suo operato mentre passa davanti al tavolo di commento. La situazione tra Paul e Gregor si limita al verbale ma quando il primo fa per andare a riprendere Xander, questi lo sbatte, con violenza, contro le transenne.

    Il Ring General rientra subito, innanzitutto per resettare il count-out in corso. Poi va a riprendere Georges, lo riporta dentro, risale sull’apron e lo raggiunge con uno SLINGSHOT FLIPPING LEGDROP. Lo rialza poi per i capelli e lo solleva per un DELAYED VERTICAL SUPLEX. Subito dopo l’impatto, Xander tenta lo schienamento, ma ottiene solo un DUE. Xander non ci sta, sferra un paio di calcioni alla schiena di Paul e poi lo blocca, seduto, con una CHINLOCK. Georges si rialza, si libera con delle gomitate, cerca di prendere velocità, ma poi viene fermato in corsa con un MANHATTAN DROP di Deckard, seguito da uno STANDING DROPKICK!

    Paul resta in piedi, Deckard lo colpisce con uno STOMP e poi lo prepara ad una TIGERBOMB… ma nel momento di massima elevazione, il Campione in carica rovescia in un HURRICARANA in suo favore! Botta alla schiena per Deckard che rotola in un corner, mentre Paul va verso quello opposto. Si rialzano entrambi aiutandosi con le corde, Xander cerca di tornare subito alla carica ma non appena è a tiro, il messico-canadese lo colpisce con un SIDE KICK, quindi… CLOTHESLINE! Ed ancora… POLISH HAMMER! Quindi Paul rialza Xander, irish-whip… si china in avanti… Deckard sul ritorno cerca di sorprenderlo con un SUNSET FLIP PIN! Ma Paul si rialza subito e colpisce l’avversario, seduto, al petto… con uno SHOOT KICK!

    The Predator rotola nuovamente fuori dal ring, Georges si sposta sull’esterno dell’apron, e prima lo colpisce con un APRON RUNNING SHOOT KICK, poi attende che si rialzi… e lo abbatte con un APRON SENTON BOMB! Il pubblico applaude, Paul prima risponde all’esultanza, poi ributta l’avversario sul ring. Deckard sta gattonando mentre Georges scala un paletto dall’esterno, e poi si lancia per un MISSILE DROPKICK! A SEGNO! Rialza ancora Xander e stavolta per connettere con il PG RATING! (Spinning Sit-Out Sleeper Slam) Esecuzione fantastica, che porta al PIN! UNOOOOO! DUEEEEE! TRRRRRNOOOO! Xander alza una spalla!

    Percepibile la delusione sul volto del Campione che però non demorde. Rialza l’avversario e lo colpisce all’addome con uno SPINNING KICK. Lo lascia, piegato in avanti, e scatta verso le corde, per cercare di connettere alle sue spalle con un RUNNING BULLDOG… ma Xander si abbassa in tempo e sul successivo ritorno, prima stoppa Paul con uno STOMP e poi lo abbatte con una SHORT CLOTHESLINE. Con l’avversario a terra, salta subito sulle corde e connette con un LIONSAULT, tenta lo schienamento ma Paul alza una spalla al DUE… e Xander sembrava aspettarselo perché immediatamente lo chiude nella THE HUNT IS OVER!!!

    Atmosfera tesissima, quasi nessuno fiata: Georges appare sofferente, in difficoltà, e lontanissimo dalle corde. Rifiuta strenuamente di cedere però e la manovra di sottomissione dura un tempo che ci appare interminabile… quando finalmente, con la punta del piede, riesce a raggiungere la bottom-rope, vanificando la Submission Finisher del Miami’s Demon. Deckard protesta alacremente col referee, quando però adocchia che Georges, comunque non messo benissimo, si è rintanato in un corner, fa per raggiungerlo in corsa ma Paul, senza staccarsi dalle corde, lo respinge direttamente con un ENZIGUIRI KICK!

    Xander gira su sé stesso e arretra verso il centro del ring, Paul scatta verso un corner contiguo, salta sulla top-rope e… SPRINGBOARD CORKSCREW DIVING TORNADO DDT! DE-VA-STAN-TEEEEE!!! Ovviamente c’è subito un PIN… ma pure stavolta Deckard alza una spalla un istante prima del TRE! Georges non molla! Stringe i denti e lo prepara ad un altro PG RAT.. NOOOOO! Twice in a match non funziona con Deckard, che rovescia in un CRUCIFIX PIN! UNO! DUE! Paul si libera! E nel rialzarsi… fulmina Deckard con il LACK OF PERSONALITY! (Superkick)

    Ma… incredibile! Deckard, palsemente stordito, non cade comunque e dopo un secondo risponde con un ceffone! Pugno di Paul! Altro ceffone di Xander! Lo scambio diventa più concitato, sfociando in una vera e propria rissa. Dopo un colpo, Georges arretra e sembra approfittarne per caricare un pugno più potente… ma Deckard si abbassa e lo sorprende con un SAMOAN DROP improvviso! Stavolta, dopo l’impatto, non tenta il PIN. Indica il paletto e lo scala in fretta per un MOONSAULT… Georges però rotola via! Ma Xander aveva intuito ed atterra in piedi!

    Il Campione è in un angolo, il Ring General scatta contro di lui… ma viene nuovamente respinto da un doppio calcio! Quindi Paul carica una CLOTHESL… NOOOO! Deckard lo blocca al volo! E lo schianta a tappeto con il PREDATOR’S RAGE! (Dragon Suplex) Georges resta a terra dolorante, Xander sale di nuovo sul paletto… stavolta per connettere con il DESTROY URANUS (Shooting Star Press)! Deckard “ruba” la finisher di Georges e poi lo schiena! UNOOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    CLAMOROSO! Per chi pensava che questi PPV proponessero solo difese scontate beh… in questo caso, dovranno ricredersi: Paul Georges non arriverà a FUTURAMA da Campione Light-Heavyweight, Xander Deckard riesce a strappargli la cintura nell’ultima occasione che ha avuto disponibile. Un match che ha comunque sancito come i due siano ormai davvero allo stesso livello, e sarebbe potuto finire tranquillamente anche con la vittoria di Paul, nonostante Xander non abbia davvero rubato nulla. Mentre Xander esulta, passandosi le mani sul cranio pelato, al tavolo di commento, Heavans ridacchia: il pupillo di Jackie e Kimberlee ha perso e Gregor forse la vede come l’opportunità di tornare ad essere l’unico e solo Golden Boy di casa Heavans.

    XANDER DECKARD def. PAUL GEORGES via PIN in 12’59”. DECKARD is the new WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION.


    Divisorio
    Nel suo camerino qui allo Ziggo Dome di Amsterdam, BOX MANNIX appare... nervoso.
    Va avanti e indietro, mima dello shadow boxing, è tutto un fremito.
    PHILIPPA PATIENCE, invece, appare molto più rilassata.

    La Black Cat si volta dallo schermo del proprio Smartphone a guardare il compagno.

    PP: "Robert, non risolverai niente così."

    BM: "Lo so."

    PP: "E allora perché lo fai?"

    BM: "Perché..."

    Box si ferma.

    BM: "Non lo so perché."

    Guarda la compagna a propria volta.
    Silenzio.

    BM: "Potrebbe succedere di tutto!
    Potrebbe attaccarti, potrebbe cercare di compromettere la tua integrità fisica!
    Il pensiero mi fa IMPAZZIRE, maledizione!"

    Philippa sospira, alzandosi e andando accanto al compagno.

    PP: "Robert, lo hai detto tu stesso.
    Ti puoi fidare di me.
    Lui chi ha? La biondina prezzolata figlia di papà. Lo tradirà al minimo segnale che le cose vanno male, non preoccuparti.
    Noi? Noi siamo una SQUADRA."

    Philippa picchetta il petto del compagno.

    PP: "Fidati di me."

    BM: "Lo faccio..."

    PP: "E allora... stai calmo."

    Philippa bacia il compagno.
    Lo avessimo tutti, un calmiere così!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    BACKSTAGE DELLA ZIGGO DOME ARENA

    “Grazie di aver accettato di combattere al mio fianco”

    Le immagini ci portano in medias res, nel bel mezzo di una conversazione tra Ronald Reeves e Sarah Jean Underwood, entrambi pronti per la battaglia che tra poco li vedrà opposti ai Blackxellence.

    Nella fattispecie è il Texano che sta parlando.

    RR: “Come sai non ho mai prestato particolare attenzione al wrestling femminile, niente di personale… l’ho sempre trovato frivolo, e stupido”.

    Double R non si sforza neanche di imbarazzarsi per quelle asserzioni, o di mostrare un minimo di empatia nei confronti della Underwood.

    RR: “Ti devo confessare però che tu sei quanto di meglio la divisione femminile abbia da offrire oggi. Sei bella, americana, sei una donna di potere e soprattutto sei abbastanza intelligente da aver capito che il wrestling femminile ha la sola utilità di essere un trampolino di lancio per chi ha altre ambizioni…”

    SJU sorride con fare civettuolo.

    SJU: “Oh Ronalduccio, ma il wrestling femminile è frivolo e stupido. E’ fatto per allietare i giovanotti sugli spalti che magari si stufano di vedere ore e ore di uomini muscolosi e sudati che si abbracciano a vicenda. Il problema sai qual è? Sono le donne sudate e muscolose tanto quanto gli uomini… un nome su tutti? Storm Stevens. O le principessine del nulla che vogliono fare la guerra con voi uomini. Altro nome su tutte… Roxanne. Io sono diversa, io so quale è il mio posto, lo conosco bene e so come manovrare il manovrabile dalla mia posizione”

    Sembrano allineati, almeno su questo punto.

    RR: “Ed è per questo che ti apprezzo, Sarah”.

    Le lancia un’occhiata ambigua.

    RR: “Ricorda che Ronald Reeves fa fare ottimi affari ai suoi soci, questa è cosa nota. Credi che gente come David Turner o Luke Claymore avrebbero avuto lo stesso successo, se non gli avessi insegnato come stare al mondo?”.

    Sorride presuntuoso.

    RR: “Non sto neanche a citarti il fido Glenn, che ho letteralmente plasmato dal nulla in un tre volte campione di coppia, e stai certa che lo stesso Drake Patton ha imparato da me più di quanto abbia imparato io da lui”.

    Sono discorsi che potrebbero aver presa su una rookie, ma giova ricordare che SJU va per i quaranta ormai. Eppure la questione non sembra toccare la Lone Star.

    RR: “Insomma, Sarah: fai il tuo dovere, aiutami a prendere a calci due culi negri stasera e Ronald Reeves saprà come ricompensarti in futuro. Intesi?”

    La Underwood finge stupore.


    SJU:” Coooosa? Hai detto veramente quella parola?”

    La voce di Sarah è fastidiosamente stridula

    SJU: “Si, hai detto veramente la parola “Culi” ma allora sei un vero bricconcello.
    Sai Ronnie io so imparare dai migliori. Quindi se hai qualcosa da insegnarmi fai pure. Sappi però che la mia vera guerra si combatterà su altri lidi, ma in questa pausa, in attesa che le cose vadano come devono andare, sarò felice di darti una mano con le questioni che ti riguardano direttamente… sapendo che se mai un giorno avrò bisogno di una mano… che sia davanti o dietro alle telecamere, so su chi contare.”

    Double R sembra soddisfatto della risposta.
    Cavallerescamente cede il passo a Sarah, che lo ricambia con un sorriso civettuolo e si dirige verso la Gorilla Position.

    Sembra che questo improbabile team abbia trovato un’intesa… almeno per stasera!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - Mixed Tag-Team Match: BLACKXELLENCE vs RONALD REEVES & SARAH JEAN UNDERWOOD

    Ronald Reeves e Sarah Jean Underwood entrano insieme, per primi, sulle note di “Living Legend”. Procedono lungo la rampa, affiancati ma abbastanza distanti l’uno dall’altro. E’ percepibile come tra i due, pur essendoci una certa affinità di intenti, ci sia una discreta distanza caratteriale. L’ostilità della folla nei confronti di questo team è, in ogni caso, evidente. La Underwood sembra voler provare ad essere un po’ più seria al fianco di Reves, arrivati sul ring entrambi si mettono a fare stretching, ignorando la folla.

    Anche i Blackxcellence arrivano insieme in scena: attire inedito, rosa confetto, per Philippa Patience, e look inusuale anche per Mannix che si presenta con uno stile un po’ “gangsta”, indossando anche una canotta dei 76ers durante l’entrata, oltre che grossi occhiali da sole a specchio. Rachel Blows arbitrerà questo incontro, e la referee fa subito capire di voler ridurre al minimo le routine pre-gara, sicchè in breve si può cominciare.
    Iniziano le donne, o meglio… SJU che parte subito con una scarica di CHOPs su Pippa, non appena questa è a tiro. La Patience reagisce, dapprima parando e poi sbattendo in un corner la Underwood ma quando fa per raggiungerla, SJU la schiva e la manda a sbattere con violenza contro i sostegni. Pippa finisce a terra, Sarah Jean la colpisce con qualche calcione alla schiena e poi va a dare il cambio a Reeves. L’azione, ovviamente, consente anche a Mannix di entrare sul ring.

    Palese l’odio che questi due covano uno per l’altro, visto che cominciano immediatamente con una scazzottata. Mannix è un ex “fighter” ma la maggior possanza atletica di Reeves sembra sovrastarlo.. almeno finchè l’afro-americano non sorprende l’avversario con un improvviso STOMP all’addome, seguito da una SNAP DDT. Lo rialza poco dopo e, con un bel po’ di fatica, lo scaraventa all’indietro con un BACKDROP! Ma… non basta! Lo rialza ancora, stavolta per un FALLING NECKBREAKER!

    Box si rialza che ha già il fiatone ma nel frattempo ha piazzato tre colpi consecutivi mica da ridere. Adesso colpisce Ronald con dei pestoni, ma quando cerca di rialzarlo, Reeves lo sorprende, sbattendolo a terra con un SINGLE LEG TAKEDOWN. Il texano rialza l’avversario, lo afferra per i capelli e cerca di portarlo in un corner libero, Box reagisce con delle gomitate, liberandosi. Cerca di fare lo stesso e portare Double R in un corner ma anche lui si libera con delle gomitate… ma Box, a differenza sua, reagisce immediatamente sferrando un SUPERKICK! Reeves a terra, Box lo schiena… SOLO UNO!

    Mannix si rialza per primo e prima che Ronald possa fare lo stesso, colpisce alla tempia con un BULLET DROPKICK. Ma, quando comunque fa per rialzarlo, Double R lo scalcia via! Reeves però ha davvero subito colpi pesanti finora e non appena in piedi cerca di allontanarsi per richiamare in gara la Underwood… ma Mannix lo blocca da dietro e lo schianta di nuovo a tappeto con un BACKDROP! Quindi… STANDING SHOOTING STAR PRESS!!! Stavolta neanche prova il PIN: prosegue con dei pugni, si rialza e colpisce con STOMPs sulle braccia ma poi, palesemente in affanno per l’esorbitante dispendio di forze in appena tre minuti, è lui a dare il tag a Pippa.

    Rientrano le donne e la Underwood sembra riportare un po’ di equilibrio, piazzando subito una CLOTHESLINE. Ma la Patience, quando viene rialzata, reagisce subito con un pugno all’addome. Quindi prosegue con un’irish-whip, ma la Underwood sul ritorno la schiva e risponde con un HIGH KICK! Pippa a terra… ma rotolando schiva uno STANDING LEGDROP della Underwood! Che si sta rialzando… quando subisce anche lei un BULLET DROPKICK! Box ha rifiatato intanto e chiede a Pippa di dargli il cambio così che anche Reeves sia obbligato a rientrare.

    Il texano non si fa attendere, con furbizia manda a vuoto un pugno in corsa di Mannix, lo sbilancia mettendolo in ginocchio e poi… SNAP DDT ON KNEELING OPPONENTE! Mannix decisamente rintronato dal colpo, viene subito rialzato, lanciato alle corde e… PATRIOTIC KICK! (Running Big Boot) Reeves non vuole perdere tempo… slancio dalle corde e… AMERICAN BAAAAAAASH! Va a segno, Reeves può giù chiudere! UNOOOO! DUEEEE! Ma Pippa salva il suo moroso, lanciandosi addosso a Reeves!

    La Blows riporta la calma in pochi istanti, richiamando le donne e rimandandole ai rispettivi corner (visto che pure SJU era intervenuta). Ma intanto, lo schienamento è sfumato. Un inviperito Reeves sbatte più volte la testa di Mannix sul mat, poi fa per bloccarlo ma Box reagisce e non appena ha spazio tra sé e l’avversario, esplode con un acrobatico PELE’ KICK. Riesce a mandare Reeves a terra ma ha palesemente bisogno di un break, quindi chiede il cambio a Pippa Patience.

    Rientra, ovviamente, anche la Underwood: stavolta la Patience riesce a sorprendere la figlia dell’ex General Manager con il THE CLAW! (Superkick) Pippa rialza quindi l’avversaria stordita e la sbatte sul mat con un violento ONE SHOULDER POWERSLAM che conduce ad un PIN! UNOOOOOO! DUEEEEEE! SARAH JEAN KICKS OUT! Philippa prova a tenere il controllo bloccando la rivale in uno STANDING ARMLOCK, SJU si libera con dei pugni, scivola alle spalle dell’avversaria, se la carica sulle spalle e… ELECTRIC CHAIR FRONT DROP!!! PIN anche per la Underwood! UNOOOOO! DUEEEEEE! TNOOOOO! Ma co è andata decisamente vicino!

    Sarah Jean riazla l’avversaria per i capelli e la risbatte a terra con un HAIR PULL MAT BACK SLAM, poi torna a dare il cambio a Reeves. Rientra anche Mannix, che si lancia in corsa e sorprende il texano con una JUMPING CLOTHESLINE. Ronald si rialza in fretta ma Box lo imprigiona in un ABDOMEN STRETCH. Sebbene Reeves non appaia in pericolo, interviene la Underwood a “salvarlo” mollando un ceffone a Mannix. Che lascia Reeves e con un’occhiataccia fa tornare SJU al suo angolo.

    Il Black Saint torna sull’avversario a terra e piazza una SINGLE LEG BOSTON CRAB: stavolta il pericolo c’è eccome ma Box chiude la presa dando le spalle al corner dove sosta la Underwood… che lo sorprende da dietro con un RUNNING LOW DROPKICK alla schiena. Mannix stringe i denti, dopo qualche secondo di break si rialza ma si avvede che pure Reeves si sta rialzando quindi scatta e… BLACK SIGN!!! A segno! Anche Mannix piazza una sua finisher e schiena il diretto avversario! UNOOOO! DUEEEEEEEE! TRREEEEEEEEEEVES ALZA UNA SPALLA!

    Mannix si mette le mani tra i capelli, incredulo che l’avversario si sia salvato, praticamente da solo. Un po’ sconfortato, va a dare il cambio alla Patience. Che viene raggiunta al centro del ring dalla Underwood e la bionda è la prima a colpire: STOMP all’addome e PUMPHANDLE SLAM a seguire! Quindi PIN! UNO! DUE! T… NO! Pippa reagisce, e comunque Box era sul punto di intervenire. La Underwood si dispera mentre l’avversaria rotola fuori dal ring.

    Inizialmente indecisa sul seguirla o meno, alla fine anche SJU esce fuori dal ring… ma non appena rialza Pippa, questa l’afferra per i capelli: sono vicine al tavolo di commento e Pippa connette subito con un TABLE FACEBUSTER! Riporta l’avversaria sul quadrato, ne spegne la reazione ma quando fa per whipparla verso le corde, la Underwood riesce a rovesciare il lancio… quindi schiva un paio di volte la Patience in corsa, finchè non la intercetta con un perfetto STANDING DROPKICK. Pippa rotola però verso il proprio corner e, impaurita da Mannix, la Underwood torna subito a dare il tag a Reeves.

    I due uomini vanno faccia a faccia con Reeves che adotta una guardia alta per difendersi dal rush iniziale di pugni di Box… che però ha un ottimo gioco di dorso e lo colpisce sotto lo sterno abbassandosi, così come sulle costole. L’afro-americano si sposta poi sul paletto e si lancia per un DIVING BODY PR… NOOOO! Reeves rotola via e Mannix si schianta sul mat! Il texano lo rialza, lo ammorbidisce a suon di pugni, lo blocca da di.. NOOO! Gomitata da dietro di Mannix, che poi azzoppa Reeves con un CHOP BLOCK!

    Mannix si allontana ed annuncia un secondo BLACK SIGN. Scatta quando Reeves è in piedi… ma stavolta l’American Pride si fa scudo alzano ambo le braccia e parando il colpo in corsa dell’avversario. Mannix è sbilanciato dal contraccolpo e steso da una successiva SHORT CLOTHESLINE. Ronald si china su Box a terra e gli sbatte più volte la testa sul mat, poi sembra volergli sfondare il petto a suon di STOMPs. Mannix riesce alla fine a bloccargli il piede, glie lo torce con violenza facendolo cadere… ma poi riesce solo a rotolare verso il proprio corner per dare il cambio a Philippa.

    Staring a distanza tra le due donne, anche loro cominciano ad essere affannate visto il contenuto frenetico del match. Entrambe fintano di scattare, poi la Underwood fa sul serio e sorprende Pippa con una RUNNING CLOTHESLINE. Procede con pugni in faccia sull’avversaria a terra, quando fa per rialzarla, Pippa reagisce con un ARM SWEEP. Si rialzano entrambe, Pippa si carica agilmente Sarah Jean sulle spalle e… SAMOAN DROP! E STANDING MOONSAULT a seguire! Ma non basta!

    La neozelandese rialza l’avversaria, sferra diversi LOW KICK per intorpidirle le gambe, quindi la solleva per un FRONT SUPLEX… e va a segno! La Underwood rotola fuori dal ring, Pippa la segue subito ma non appena l’afferra, Sarah Jean l’acceca con un EYE POKE e piazza a tradimento un APRON FACEBUSTER. Quindi fa per riportarl… NOOOOO! Pippa si ribella! Colpisce con dei pugni e poi… SCOOP SLAM sul cemento! Tremenda botta per la Underwood, ed ora è la Patience che la riporta dentro!

    L’ex Leader delle Sorority resta sul mat, dolorante. Pippa Patience risale sull’apron, indica il paletto, lo scala… e poi si lancia! CAT SPLAAAAAAAASH! … clamorosamente a vuoto! La Underwood rotola via e Pippa si schianta malissimo sul mat! Viene presto rialzata dalla Underwood… che se la carica e solleva, per connettere con il SWIPE UP! A SEGNOOOOOOO! La Blows fulmina con lo sguardo Mannix, minacciandolo di squalifica in caso di intervento e Box può solo sacramentare sotto voce mentre la Underwood schiena la sua compagna! UNOOO! DUEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!

    Reeves e la Underwood vincono ed il texano farebbe bene a mandare un mazzo di rose alla sua compagna di stasera perché Sarah Jean (che ha vinto, in primis, per sé stessa, sia chiaro) non solo è stata decisiva ma ha anche ribaltato la situazione visto che Ronald, nel match-up diretto contro Mannix, potremmo quasi dire che ha perso “ai punti”. Appare praticamente certo ormai che questi due si affronteranno One on One a FUTURAMA ma, se dovessimo basarci sul match odierno, fare un pronostico sarebbe veramente arduo.

    RONALD REEVES & SARAH JEAN UNDERWOOD def. BLACKXCELLENCE via PIN in 12’33”


    Divisorio
    Nel backstage dello Ziggo Dome, i campioni di coppia Intergender sono l’uno di fronte all’altra.
    Pronti per il loro match, imbracciano le loro cinture.

    LC: “Ultima fermata prima di Futurama. Alla fine ci è toccato Gregor Heavans… Con Jacquelyn Brown.
    Tieni gli occhi aperti Jane, perché non escludo anche un arrivo della loro amica Kimberlee. Noi comunque siamo pronti a tutto, personalmente non mi spaventano quei tre; Gregor non ha mai fatto sentire la sua voce su questi titoli, non è poi così motivato a vincerli, e un avversario poco motivato è un avversario poco insidioso.
    Sono più preoccupato degli ostacoli che potremo incontrare dopo.”

    La maggiore delle Ross Sisters annuisce dopo le parole del suo compagno di coppia.

    Jane: "Da un lato, è vero che non si erano mai interessati a questi titoli, ma dall'altro, c'è da dire che ce lo aspettavamo da mesi, anche da prima della precedente difesa...
    Hanno preso tempo, per essere più pronti? O forse hanno perso tempo, perché ora a essere più pronti siamo noi.
    Ogni settimana che passa il nostro team è sempre più amalgamato e ogni settimana che passa, con l'avvicinarsi di Futurama, aumenta sempre più la voglia di stringere i denti, di andare avanti e di non fermarsi proprio adesso."

    Nonostante la convinzione, l'espressione di Jane resta seria e concentrata.

    Jane: "Ma allo stesso modo, aumenta anche l'ostinazione degli sfidanti nel ritagliarsi un posto nell'evento dell'anno, nello strappare una cintura per essere certi di un posto, quindi... Da avversari come loro due e tutte le loro amiche... Bisogna aspettarsi di tutto e di più, perché di certo non avranno intenzione di rendercela facile."

    Luke si sistema l'oro sulla spalla.

    LC: “Ma i campioni siamo noi, non siamo noi a doverci preoccupare, non più di loro.
    Siamo la migliore coppia Intergender del momento e non so tu, ma io non voglio perdere i titoli proprio ora, nell'evento che inneggia alla nostra categoria.”

    Battle of Sexes.

    LC: “È lo spartiacque tra noi e Futurama, quindi lottiamo per vincere e vinciamo, ormai sappiamo già come si fa.”

    Jane: "E direi che è il momento di andare a farlo vedere anche a quei due che pensano di poterci sconfiggere."

    Cenno di intesa tra i due che, detto quel che c'era da dire, sono pronti a combattere e dimostrare la validità delle loro convinzioni con i fatti.

    Divisorio
    Backstage, camerino dei Jaxes.
    Freeda è sul divano a leggere una rivista, entra in stanza sua madre Lena; a malapena la ragazza le rivolge un saluto, muovendo il capo.

    LH: Un tempo mi avresti chiesto “Ma che vuoi”, con fare polemico e di chi vuole essere lasciata in pace.
    F: Lo so che vuoi.
    LH: E cosa vorrei?

    Lena è sorridente è accondiscendente, forse un po’ forzata.

    F: Rimproverarmi perché non sono andata ad aiutare Jax durante il suo match.
    LH: Non proprio…
    F: Beh, quello, sottolinearmi come te e mia sorella che non siete atlete settimana scorsa lo avete fatto, e farmi sentire in colpa perché ancora non ho preso una decisione sulla fantastica opportunità lavorativa che mi hai servito… giusto mamma?

    Lena abbassa lo sguardo, serra le labbra, ma riesce a mantenere la calma prima di risponderle.

    LH: Sì, già va meglio. Dimentichi solo una cosa: vorrei anche sottolinearti che è facile criticare quello che fanno gli altri, senza però fare niente per…
    F: NIENTE PER COSA???

    Freeda si alza dal divano gettando a terra la rivista che stava leggendo, inviperita e con un tono della voce decisamente collerico.

    F: Non stai parlando a quel cazzone di Garet, stai parlando con me, e io negli ultimi mesi ho sempre dato il massimo su quel cazzo di ring, addirittura ho vinto degli incontri con merito, cosa cazzo dovevo fare di più? Andare a elemosinare qualche incontro, come ha fatto Garet, per farmele suonare dal migliore di turno?

    Freeda si avvicina ancora di più a Lena.

    F: No, non vado a cercarmele a un anno dalla chiusura. È stata bella come esperienza, e se voglio che prosegua, sicuramente non andrò a fare di tutto per farmi ricordare come quella presa a calci in culo da chiunque.
    Quando mi vorranno sul ring… salirò e darò il meglio, come ho fatto finora, magari vincerò pure.
    Ma non mi metterò in competizione per diventare la regina orba nel mondo dei ciechi.

    Lena ha lo sguardo fisso, fermo e immobile sulla figlia, non vuol lasciare trasparire nulla.

    F: Queste prediche falle a tuo marito la prossima volta, o a quella cicciona di mia sorella.

    Freeda esce sbattendo la porta, la telecamera resta su Lena che la osserva andarsene.

    LH: E comunque non è cicciona, ha un problema alla tiroide!
    (io pensavo avesse le ossa grandi ndSeifer)

    Camera fades

    Divisorio
    5th - INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Intergender Tag-Team Match: LUKE CLAYMORE & JANE ROSS (C) vs GREGOR HEAVANS & JACQUELYN BROWN

    La presenza di Jacquelyn Brown fa calare sensibilmente i fischi che il pubblico di Amsterdam normalmente riserverebbe a Gregor Heavans. Drastica la differenza di atteggiamento tra i due, con JB che, applaudita ed incoraggiata, concede molti hi-fives e va addirittura ad abbracciare i fans più caloroso, mentre Heavans la osserva quasi con una punta di fastidio, disapprovando quest’atteggiamento. Quando arrivano sul ring e vanno ad angoli opposti, la situazione appare ancor più chiara: l’arena fischia dal lato verso Heavans ed applaude laddove hanno di fronte Jacquelyn.

    Addirittura, la regia inquadra un cartello bianco, con cornice rossa, che recita “Jackie One of Us”. E’ firmato R.L.D. che è solitamente l’acronimo che indica il Red Lights District, quindi non sappiamo quanto possa essere considerabile un cartello a favore.

    Solo applausi a scena aperta quando in scena appaiono i Campioni, Luke Claymore e Jane Ross. Il texano appare abbronzato ed in tiro come non mai, Jane indossa il classico attire sportivo, declinato in tinte viola, con stemma della Man House sugli shorts. Entrambi concedono un sacco di hi-fives mentre percorrono la rampa, entrambi hanno la cintura ben stretta in vita. Se le sfilano una volta saliti sul ring per andarle a mostrare ad angoli opposti, prima di consegnarle al referee Bob Davidson. Quindi, ordinatamente, prendono posizione nell’angolo opposto rispetto ad Heavans e Jacquelyn Brown, consentendo a Ghep Zambardella di fare il suo lavoro di ring-announger.

    Concluse le presentazioni, il match inizia nei crismi della regolarità, con gli uomini in campo, benchè la stipulazione di stasera preveda anche la “battaglia” fra sessi diversi. Claymore ed Heavans iniziano con un clinch, risolto poco dopo dal primo che riesce ad applicare una HEADLOCK. Heavans spinge l’avversario verso le corde, si libera e lo whippa verso quelle opposte, sul ritorno Luke connette con un RUNNING SHOULDER BLOCK. Il Campione Intergender Tag riprende subito a correre, mentre Heavans si rialza. Lo sfidante evita il Campione un paio di volte, prima di agganciarlo per connettere con un HIP TOSS.

    Il pubblico fischia, Heavans sorride. Si mette a ravanare nelle sue mutande, ed estrae un… calzino! Se lo mette a dosso e cerca di afferrare Claymore, in faccia, con la mano “guantata” dal calzino che aveva nelle mutande! Claymore, schifato, gli blocca il polso, con ambo le braccia e cerca di torcergli il braccio, ma Heavans lo colpisce a tradimento con un KNEE STRIKE! Carica quindi per una… SOCK CLOTHESLIN… NO! Claymore schiva abbassandosi e stende Heavans con un BIG SLAP!

    Jane applaude, Luke blocca la mano “incalzinata” di Heavans a terra, sotto il suo piede… per sfilar via la mano, Gregor deve rinunciare al calzino che il texano scalcia via. Heavans, rialzatosi, prova a reagire con uno STOMP, Luke para di ginocchio e risponde con un JAB. Heavans arretra nel suo angolo e da il cambio a Jacquelyn Brown. Sebbene non sia tenuto, Luke per il momento evita l’intergender puro e da il cambio a Jane Ross. Clinch anche tra le donne, lo risolve Jane: scivola alle spalle dell’avversaria, WAIST LOCK… dalla quale transita in una FULL NELSON!

    La Brown sembra in grado di liberarsi, Jane l’anticipa: la gira verso di sé e via con un ARMDRAG! Ma Jackie si rialza subito… e ripaga con la stessa moneta! E si getta addosso a Jane per coprirla! UNO! DU.. NO! Manco DUE! Le due si rialzano: STOMP di Jane, che poi whippa la Brown verso le corde e sul ritorno… SUPERK.. NO! Jackie si tiene alle corde evitando il rimbalzo! Jane scatta verso di lei, JB la schiva e fa per afferrarla da dietro per un VICTORY R… NOOOO! Anche Jane si tiene alle corde! Ma non appena le molla, la Brown la porta comunque giù con un BACKSLIDE PIN! UNO! … SOLO UNO! Ma Jackie non molla: OKLAHOMA ROLL-UP! UNO! D… NIENTE DA FARE! Ma Jackie insiste! SMALL PACKAGE! UNO! DUE! ROVESCIATO DA JANE! UNO! DUE! CONTRO-REVERSE! CONTRO-CONTRO REVERSE! Le due, aggrovigliate, cominciano a rotolare sul ring senza sosta, Davidson rinuncia anche a contare!

    Si fermano che ad entrambe gira la testa ma Jackie è quel poco più lucida, quanto basta per trascinare l’avversaria per un piede verso il proprio corner… dove da il tag ad Heavans! Gregor se la ride, rialza Jane per i capelli e la spinge in un corner libero, strusciandosi un po’ addosso, cosa che genera altri fischi. Quindi irish-whip verso l’angolo opposto. Dopo un gestaccio al pubblico, scatta contro la ragazza.. che lo sgambetta con un DROP TOEHOLD, facendolo cadere col volto sul secondo turnbuckle. Jane lo colpisce poi alle terga con uno STANDING LOW DROPKICK, e subito dopo prova a schienarlo! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Lo rialza, bloccandolo in una FRONT FACELOCK e riesce a trascinarlo verso il proprio corner, per fortuna non troppo lontano, quindi da il cambio a Claymore. Che, con una certa rabbia, colpisce Gregor con pugni in faccia, quindi WRISTLOCK… into a SCOOP SLAM! Si china per schienarlo subito dopo, ottiene solo un DUE. Luke rialza Heavans… che lo sorprende ancora con un KNEE STRIKE e poi scappa verso la Brown, cui da il cambio. Stavolta Luke pare deciso ad affrontarla, andandola a prendere già nell’angolo… ma JB sorprende il wrestler, ormai tornato stabilmente anche in GWF, con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES!

    Jacquelyn, anziché entrare, sale sul paletto e si lancia su Claymore, che andava rialzandosi, connettendo con un DIVING HEADSCISSORS TAKEDOWN. Quindi scatta verso le corde, prende velocità, schiva una CLOTHESLINE, finchè non si “aggancia” al texano, bloccandolo in una OCTOPUS STRETCH! Luke geme ma è abbastanza grande da riuscire a muoversi nonostante abbia Jackie avvinghiata addosso. Arretra però alla cieca e finisce vicino all’angolo dei rivali; Heavans da il tag a Jackie e prima che la ragazza molli l’Intergender Tag Champion, lui rientra e colpisce Claymore con uno STANDING BIG BOOT. Il wrestler di Knoxville connette subito dopo un SUPLEX e tenta il PIN, senza però ottenere l’agognato TRE.

    Ci riprova, in maniera praticamente immediata, ma ottenendo sempre lo stesso esito. Protesta con Davidson reclamando maggior celerità nei conteggi, quindi si accanisce su Claymore con HAMMER PUNCHES e STOMPs. Continua con un KNEE DROP, quindi sale sulla seconda corda in un angolo e dopo qualche gesto osceno, si lancia per il WHOLE FUCKING SHOW! (Diving Fist Drop) NOOOOOOOO! Luke alza un piede! Ma Heavans sembra aspettarselo, rinuncia al colpo ma para il contrattacco! Tuttavia non aveva previsto… che Luke, da terra, alzasse anche l’altra gamba colpendolo con un calcione a sforbiciata!

    Heavans crolla seduto ma sia lui che Luke riescono a raggiungere le rispettive compagne che possono rientrare. Stavolta ad andare subito a segno è Jane, che piazza un paio di CLOTHESLINE di fila. Quindi STOMP, dopo il quale blocca l’avversaria, preparandola al JAPANESE OCEAN CY… NOOOO! JB si libera! Fa per girare la Ross verso di sé… ma la primogenita di Vince Ross piazza un altro STOMP… e poi va a segno con il JAPANESE OCEAN CYCLONE SUPLEX! Che vale il PIN! UNOOOOO! DUEEEEE! TR…HEAVANS SI LANCIA SU JANE E LA COLPISCE!

    Ignorando i richiami dell’arbitro, Gregor rialza la ragazza, l’afferra da dietro e connette con un BOOBS GRABBING GERMAN SUPLEX! Il pubblico fischia a non finire, Heavans allarga le braccia urlando di non sentirli neanche… ma entra sul ring anche un Claymore infuriato che comincia a colpire Gregor con una compilation di ceffoni! Lo whippa poi verso le corde, quindi… BACK BODY DROP! Luke urla, la vena sul collo pulsa di rabbia, slancio dalle corde, poi raggiunge Heavans, che era ritratto in un angolo, con un AVALANCHE!

    Il Campione in carica continua, afferrando Heavans prima che possa cadere in avanti e sbattendolo contro i turnbuckles… con uno SNAP SUPLEX! Poi lo indica, sta per rialzarlo… ma si ritrova un braccio femminile tra le gambe…! E’ Jacquelyn Brown che lo sorprende con un… TESTICULAR GRAB BACKDROP! Luke patisce la botta e rotola fuori dal ring, la Brown lo raggiunge con un coraggioso SUICIDE DIVE… che va a segno! La bionda canadese rientra mentre sul ring Jane Ross si sta rialzando e la abbatte con un MISSILE DROPKICK, quindi la schiena! UNOOOO! DUEEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEE…AZIONE DELLA ROSS!

    Jackie va a dare un tag regolare a Gregor ma resta sul ring con lui: Heavans si carica l’alleata sulle spalle e gira vorticosamente su sé stesso per colpire con i piedi di Jackie la Campionessa che si stava rialzando… ma Jane schiva, prende lo slancio dalle corde e risponde con un REBOUNDING BULLET DROPKICK! Heavans, colpito in pieno petto, crolla all’indietro, schiantando sul mat la sua stessa alleata, Jacquelyn Brown, con un SAMOAN DROP! La Brown rotola fuori dal ring dopo l’impatto, esanime.

    Heavans si rialza stordito… e si becca un SUPERKICK di Jane Ross! Barcolla ma non cade… il che consente al rientrante Claymore di piazzare l’ISTANT DRIVE!!! L’impatto è così forte che Heavans quasi si rialza come contraccolpo… e si becca un altro SUPERKICK di Jane! Claymore torna ad afferrarlo prima che possa cadere, lo impacchetta per bene e… OMEGA DRIVEEEEEER! Dopo l’impatto, Luke si sposta ed urla a Jane di schienare “this son of bitch”! Jane non se lo lascia ripetere, si getta su Heavans… UNOOOO! DUEEEEEEEEEE! TREEEEEE!!!!!

    Lo ZiggoDome scoppia in un applauso, il match si conclude con un finale frenetico che però ci regala l’esito più sperato, almeno dal pubblico: la sconfitta del “rattuso” Gregor Heavans, peraltro schienato da Jane Ross, probabilmente l’unica Starlette di sempre che potrà vantarsi di aver schienato due former World Champion (ed uno è il suo attuale partner). I Campioni, riconfermatisi tali, esultatano, Daviidson alza loro le braccia prima di rendere le cinture. Jacquelyn, che stava provando a rientrare, resta distesa sull’apron: ottima prestazione la sua, ma non abbastanza per vincere, mai come stavolta però la Brown potrebbe, se volesse, davvero imputare questa sconfitta al suo compagno di vita, Gregor Heavans.

    LUKE CLAYMORE & JANE ROSS def. GREGOR HEAVANS & JACQUELYN BROWN via PIN in 11’42”. CLAYMORE & ROSS are still WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Divisorio
    Siamo nel backstage, e subito riconosciamo quale locker room in particolare: quello de La Lucha Latina:



    Notiamo un nuovo logo per i messicani, che hanno avuto un particolare evoluzione nella loro federazione madre, la indy messicana UWA.
    La WTF, così come le altre federazioni major dove i messicani sono impegnati, hanno accolto questi paralleli cambiamenti senza problemi soprattutto la nostra amata WTF, dove la LLL è al momento maggiormente titolata, essendo campione di coppia, vediamo infatti che nello spogliatoio padroneggiano le due cinture con i nomi di Andy Guerrero e Mascara Loca, due che sono ormai amici e nemesi allo stesso momento.

    Cece Quesada, è presente ed è quella che più degli altri ha spostato gli equilibri da quando ha fatto anche lei il suo esordio in WTF.
    Sembra che Mascara Loca abbia maggiormente accolto questo cambio di tendenza mentre Andy è quello ancora legato al calore e all'affetto del pubblico.
    Stasera i loro avversari sono due che nulla hanno a che vedere con i team finora affrontati, sono due che in singolo hanno fatto la storia della federazione: Drake Patton e Garet Jax.

    CQ: Credo che sappiate su cosa dobbiamo maggiormente puntare stasera.....
    noi siamo un team, loro sono due lottatori messi insieme per caso


    Mascara Loca è d'accordo con Cece la guarda convinto
    Andy, piu esperto, non pare totalmente convinto

    CQ: Andy.....

    Cece lo capisce, e Andy prende parola

    AG: è vero, noi siamo un team.
    Ma non mi baserei solo su questo, e lo abbiamo visto durante le puntate settimanali, dove anche io ho perso in singolo
    Garet e Drake li conosco bene, e sono due ossi duri
    non sarà così facile oggi mantenere le nostre cinture


    Mascara Loca, solitamente meno loquace dei tre, vuole però dire la sua

    ML: Andy..... Cece.....
    sono sicuro che anche oggi ne usciremo vincitori
    abbiamo lottato troppo per farci sottrarre le cinture così facilmente


    Andy lo guarda interessato, visto che non ha parlato di scorrettezze da fare ecc
    Cece lo guarda sospettosa, visto che non ha parlato di scorrettezze da fare ecc

    CQ: Bene, pare abbiate entrambi le idee chiare
    i due non vanno sicuramente sottovalutati, ma neanche noi dobbiamo esserlo
    e se proprio non riuscirete a mantenere alti gli standard.... non preoccupatevi

    Ci sono io


    Mascara Loca si esalta dopo questa affermazioni di Cece
    Andy invece sembra più "passivo"
    Ma alla fine i due campioni prendono le cinture e insieme a Cece Quasada lasciano il camerino
    il loro match è tra poco

    Divisorio
    Ci troviamo per i corridoi del backstage, e una fatalità fa sì che si incontrino anticipatamente due personaggi che altrimenti oggi sarebbero stati ben volentieri per i cazzi loro: Drake Patton e Garet Jax.
    Il gallese è gia pronto in ring attire con un impermeabile ad evitargli spifferi e colpi di freddo, il Luckyman invece indossa un abito verde di pelle stile cowboy, con tanto di frange e cappello bianco pieno di stelline dorate.
    Patton rivolge un cenno con la testa a Jax, l’espressione a mezza bocca lascia intravedere che il suo è un gesto puramente formale; dal canto suo l’atleta di Las Vegas prova ad attaccare bottone.

    GJ: Perché sei vestito per salire sul ring?
    Patton: Perché per mia sfortuna, fra non molto, dovrò salire sul ring insieme a te
    GJ: Ma… Perché, che giorno è oggi?
    Patton: Il 7 aprile.
    GJ: Buona Pasqua allora!
    Patton: La Pasqua Cristiana è passata…

    Jax scuote le spalle.

    GJ: Beh, allora direi che io qua non servo a nulla, non dobbiamo festeggiare nulla… Arrivederci!

    Garet fa per allontanarsi, ma Drake lo blocca di forza prendendolo per una spalla.
    Patton: Fermo qua. Per quanto io sia disgustato nel condividere il ring insieme a te, non permetterò che tu possa svignartela…

    Jax ha l’aria di uno che sembra non voglia ascoltare, gli occhi socchiusi e la testa palesemente su altri pensieri.
    Drake se ne avvede e si interrompe, sembra scocciato dalla perdita di tempo intrapresa.

    GJ: Contro chi lottiamo oggi?
    DP: I messicani.
    GJ: Capisco… vuoi indossare una maschera da Luchadore?

    La Welsh Sensation sospira infastidito

    GJ: No? Vabbè la metto io.

    Patton: Eccolo il solito buffone. Ti ricordi più di un anno fa dove eravamo? Ad affrontarci faccia a faccia per i titoli tag. Forse l’ultima volta che sei stato veramente motivato a fare qualcosa. Guardaci un anno dopo, io nuovamente campione massimo…e tu…tu a vivere di luce riflessa come sempre.

    Jax resta in silenzio a deglutire, stavolta lo sguardo è più serio, meno distratto ma soprattutto si percepisce tanto amaro in bocca.

    Patton: Sia chiaro Jax, io non amo perdere tempo con te. Ma non sono DK e men che meno sono te. Se devo salire sul ring lo faccio, le motivazioni me le creo. Il board ha pensato bene che per alzare le vendite di questo show non potessero fare a meno del loro uomo immagine? Bene, eccomi qua. Perché Io sono l’uomo immagine di questa federazione. Mentre tu sei un eterno incompiuto in WTF. Con una carriera tanto gloriosa nel passato quanto fallimentare qua dentro.
    Ora va a prepararti, o vuoi tirare in ballo Mad Dog o lamentarti di quanto il Board sia cattivo con te?

    Il Luckyman osserva quello che, per oggi, sarà il suo compagno di tag allontanarsi; quindi scrolla nuovamente le spalle, ma stavolta con meno convinzione rispetto a prima, ed uno sguardo torvo di chi sta rimuginando qualcosa.

    Camera fades

    Divisorio
    6th - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: LA LUCHA LATINA (C) vs DRAKE PATTON & GARET JAX

    Le telecamere tornano all’arena dello Ziggo Dome di Amsterdam, giusto in tempo per mostrarci l’ingresso di Drake Patton!
    La Welsh Sensation sembra piuttosto scocciato, entra portando in spalla la cintura ed avendo occhi solo per lei, ignorando bellamente il pubblico delle prime file ed i suoi fischi.

    Appena salito sul quadrato, resta sorpreso da una theme a lui poco familiare: “Figure 4 Instrumental” risuona nell’arena e c’è solo un’atleta a cui possiamo affibbiarla: Garet Jax!

    Infatti si tratta della sigla del suo talk show, il “Get JAXXXED!” e probabilmente è stata scelta come riferimento all’andamento del suo ultimo match contro Guerrero… ma non è l’ultima delle sorprese, infatti il wrestler americano si presenta con una maschera da Luchadore e l’attire del suo alter ego Diamante!

    Patton sul ring sbuffa visibilmente, mentre solo una parte dell’arena sembra ricordarsi di questa sua momentanea gimmick; nonostante questo il Luckyman saluta tutti i suoi tifosi, sale sul ring e si porta in prossimità di un Patton sempre più scocciato: per scuoterlo, addirittura il Luckyman si solleva la maschera dicendogli qualcosa come “Sono Jax! Non mi hai riconosciuto?”, ottenendo però in fredda risposta un gelido sguardo.
    Dura ben poco però, infatti è la volta di “Marijuano Loco” dei Cypress Hill ed i campioni di coppia fanno il loro ingresso!

    Andy e Mascara battono il cinque a tutti i presenti, la loro accoglienza è la più calorosa complice anche la trovata di Jax che sembra non essere stata particolarmente apprezzata dal pubblico presente!
    Una volta sul ring, l’arbitro Mazzolenu ricorda ai partecipanti le regole, quindi dopo breve consulto saranno Jax e Loca a cominciare!

    DIN DIN DIN!

    Il messicano non sembra troppo contento della presa in giro alla Lucha da parte di Jax, sembra dirgli qualcosa sicuramente non di carino, al che il wrestler di Las Vegas improvvisa un balletto urlandogli a tempo “Taco! Taco! Taco!”, attirandosi i fischi dei presenti! Raramente abbiamo visto Jax così spudorato e apertamente irrispettoso.

    Mascara però sembra non voler cedere alla provocazione e dà subito il tag a Guerrero!

    Jax però non è da meno, indica Loca lanciandogli apertamente la sfida, quindi tag a Patton e subito sul ring si ritrovano gli altri due partecipanti!
    Il Gallese invita Guerrero ad un clinch alto con la mano sinistra, il messicano dapprima accetta poi subisce un toe kick seguito da una standing healock!

    Prova a liberarsi spingendo Patton verso le corde, sulla corsa di ritorno però la Welsh Sensation scivola sotto Guerrero con una baseball slide, si rialza e STANDING KILL HIM!

    CONNETTE SUBITO LA SUA FINISHER!

    Guerrero cade a terra stordito in prossimità delle corde, quanto basta per far desistere Patton dall’eseguire uno schienamento prematuro, quindi con un sorriso sornione si avvicina a Jax dandogli il cambio dicendogli “Il più è fatto…”.

    Il Luckyman riluttante entra, va per rialzare Guerrero che però lo porta a terra in un pin a culla! 1-2-2.9999!

    Jax stava per subire una beffa incredibile!

    Guerrero si rialza subito e connette una chop violenta quanto basta per spezzare il fiato a Jax e permettergli di recuperare! Quindi lo abbranca alle spalle, Atomic Drop! Seguito da un dropkick che spinge Garet verso l’angolo amico dei campioni!

    Guerrero subito ne approfitta per dare il tag a Mascara, i due quindi effettuano una doppia irish whip verso Jax, rincorsa e Double Flapjack!
    Impatto tremendo per Jax, Mascara quindi lo solleva e mette a segno una serie di schiaffoni sulla maschera!

    Proprio non ci sta a vedersi preso così in giro, porta quindi a terra Jax con una sleeper hold e, una volta inginocchiato, prova a togliergli la maschera tra i boati del pubblico!

    Il Luckyman però riesce a liberarsi alzando il braccio e mettendo a segno un posticcio eye rake!

    Loca di rimbalzo arriva all’angolo, Andy prende il tag ed entra di corsa, Jax evita però la clothesline e di rimbalzo connette il Lucky Kick!

    Mascara è ancora sul ring e prova ad aiutare il compagno, Lucky kick anche per lui!

    Il wrestler di Las Vegas prende quindi Guerrero per portarlo al suo angolo, tag a Patton, doppia chop!

    Il campione lancia quindi Guerrero verso le corde con un irish whip per connettere con un high knee al torace sul ritorno!

    Trai fischi del pubblico si tocca il ginocchio come a ricordare che grazie a quella gamba è già la seconda volta che mette a terra Guerrero, lo rialza, seconda irish whip, ma stavolta sul ritorno il messicano connette una meravigliosa Hurracanrana!

    Lo slancio è talmente tanto che Patton si rialza al volo,giusto in tempo per farsi trovare pronto a subire una springboard DDT!
    L’esperienza però gli permette di attutire il colpo rotolando fino all’angolo e Jax, mangiando la foglia, prende un tag volante ed entra con un pescado che però non finisce a buon fine, superkick di Guerrero sul suo torace!

    Garet si contorce a terra senza fiato, Guerrero chiama La Raza del suo pubblico, quindi dà il tag a Mascara, torna poi verso Jax… E LO INTRAPPOLA
    IN UNA FULMINEA FIGURE 4!
    VUOLE RENDERGLI PAN PER FOCACCIA DOPO SETIMANA SCORSA
    NEL FRATTEMPO LOCA SALE SUL PALETTO… FROG SPLASH!

    La doppia pressione su Jax sembra essere eccessiva, abbassa più di una volta le spalle a terra ma Guerrero non è l’uomo legale ed è costretto a lasciare la presa!

    Mascara fa per rialzarsi, va per connettere il pin… MA CHE SUCCEDE???

    PATTON E’ RIENTRATO SUL RING E COLPISCE MASCARA LOCA CON LA CINTURA DA CAMPIONE DEL MONDO!

    Guerrero sembra incredulo, cinturata in faccia anche per lui, Mazzolenu non può che chiamare la DQ!

    Patton, stufo, esce dal ring, ha l’aria di uno che pensa di aver fatto fin troppo; le telecamere indugiano però su Jax che, ancora in ripresa dall’ultima combo subita, si trascina fino alla corda più bassa, affacciandosi verso il Gallese, sollevandosi la maschera, e urlandogli “Ma che cazzo hai fatto?” con quel poco fiato rimastogli; sufficiente per farsi sentire, non abbastanza sufficiente a richiamare però l’attenzione dell’altezzoso Heavyweight Champion.

    LA LUCHA LATINA def. DRAKE PATTON & GARET JAX via DISQUALIFICATION trhough UNSPORTSMANLIKE BEHAVIOUR in 8’30”. LLL are still WTF TAG-TEAM CHAMPIONS


    Divisorio
    Nel backstage si apre una porta... Che dovrebbe essere chiusa e ad affacciarsi per poi fare cenno di entrare al cameraman che la riprendeva è Lemmy Crews.
    Le immagini successive, quindi, ci arrivano dall'interno della stanza, dove possiamo vedere, finalmente senza "filtri" il team Man House: Tyson Hardaway, Hidetoshi Nobe, Jack Gallego e Lemmy Crews appunto.

    Hardaway: "Ragazzi, non credo ci sia molto altro da aggiungere.
    In questi mesi li abbiamo affrontati in singolo, in doppio, in triplo e ora 4 contro 4, finalmente tutti contro tutti.
    Li conosciamo bene ormai.
    Sappiamo che non possono competere."

    L'espressione di tutto il team è carica di concentrazione, non serve nemmeno annuire o confermare verbalmente, quello che già il linguaggio del corpo trasmette.

    Hardaway: "Se escludiamo quel peso morto di Axel Cougar, siamo la stessa squadra che ha vinto gli Anger Games di un anno e mezzo fa e a eccezione di Jackie, noi tre abbiamo vinto due edizioni degli Anger Games consecutive... E oggi non c'è molto di diverso.
    Non ho più bisogno di spiegarvi come aiutarvi, quanto sia importante essere una squadra, sapete già tutto, sappiamo benissimo come si trionfa in questo genere di competizione... E sapete bene quanto sia importante farlo oggi."

    Ty indica la telecamera, come se in questo momento colui che riprende stia a rappresentare la WTF intera e non fosse solo un operatore.

    Hardaway: "Ci hanno ignorato quando mandavamo messaggi di allarme.
    Ci hanno ignorato quando abbiamo proposto soluzioni per migliorare la soluzione.
    Ci hanno deriso quando abbiamo provato a denunciare i soprusi subiti.
    Ci continuano a sminuire, vendendo i loro marchi... "Larissa Magic"... "Man House"...
    Ma noi siamo la TMH Inc., siamo al di sopra della Legacy e dell'intera WTF e non abbiamo più bisogno di subire tutto questo."

    I quattro si alzano in piedi praticamente contemporaneamente e si girano verso la porta d'uscita, regalandoci un'immagine molto minacciosa, dal punto di vista del cameraman stretto tra il gruppo TMH Inc. e il muro.

    Hardaway: "Oggi è il turno di chi si è messo direttamente contro di noi.
    Poi toccherà a chi non si è schierato a nostro sostegno."

    Invece di stenderlo, però, si limitano a superare l'operatore e ad aprire la porta, per uscire... Pronti alla battaglia... L'ultima?



    Divisorio
    “Come sarebbe a dire che non si sa dove sia andato?”

    La voce, sensibilmente alterata, è di Mad Dog. Che ha di fronte a sé un imbarazzato Alexander Nobile.

    “Eh… dottor Meddogghe, abbiamo cercato Patton ma pare non sia tornato nel suo spogliatoio dopo il match. L’arena è grande e gli addetti…”

    Mad Dog lo silenzia con un gesto.

    “Quel figlio di puttana. Approfitta del fatto che a poche settimane da FUTURAMA ho le mani legate, qualsiasi minaccia suonerebbe ridicola. E ha rovinato il match per i titoli Tag-Team sapendo che avrebbe avuto una certa impunità…”

    AN: “Vabbè, ormai è andata. Passiamo alla prossima port…”

    MD: “Mi preoccupa che sia sparito così. Dì a tutti di tenere gli occhi aperti.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    7th - 4 vs 4 Elimination Tag-Team Match: DENNY LEONE & LEGACY vs MAN HOUSE

    <i>Una grande esultanza della folla accoglie il primo team, ossia la Man House, i cui componenti entrano tutti insieme sulle note di “We came to win”. Tyson Hardaway apre la fila, seguito nell’ordine da Lemmy Crews, Jack Gallego ed Hidetoshi Nobe. Anche Vicky Ross, unica della stable non attivamente impegnata nel PPV è presente e chiude la fila al fianco di Nobe, con il quale sembra scherzare. Un’unica theme di entrata anche per gli avversari, che però escono dallo stage uno alla volta, sulle note di “Shout” dei Tears for Fears: il primo è Dylan McZax, quindi Pedro Da Reis, segue Denny Leone ed infine “The Nobleman” Daniel Stuart. Inutile dire che il second team è fischiatissimo.

    Simon Tavernish Jr. è il referee del match ed è bravo a gestire l’altissima tensione iniziale, che era prevedibile visto l’andamento di tutti i match che, durante il mese, hanno preceduto questo scontro. Il figlio del senior-referee riesce comunque a tenere a bada i vari ego e alla fine il match inizia senza brutte sorprese iniziali: gi starters sono Denny Leone e Jack Gallego che al suono della ring-bell prendono subito ad insultarsi. Dalle offese si passa agli spintoni, poi Gallego è il primo a rifilare uno schiaffo.

    L’azione inizia però in maniera vera e propria con un clinch: Gallego, che paga decisamente pegno in termini di stazza, risolve lo scambio volgendolo in un WRISTLOCK in suo favore. Denny dimostra che anni di esperienza vogliono comunque dire qualcosa ed inizia con l’argentino uno scambio di prese e controprese con diversi capovolgimenti di fronte. Si continua con il chain-wrestling più puro anche quando Gallego, con un DROP TOEHOLD, porta l’avversario a terra. Quando si rialzano, è ancora Denny che prova a bloccare Jack con un HAMMERLOCK ma El Zurdo si libera con una perentoria gomitata all’indietro.

    Denny risponde con un ceffone. Quindi si riparte con un altro cl.. NO! KNEE STRIKE di Gallego, che prosegue con un rush di pugni e porta l’avversario in un angolo sguarnito. Tenta di whipparlo verso l’angolo opposto, Denny rovescia il lancio, segue la corsa… ma Jack lo supera con un BACKFLIP, scatta verso le corde e… SPRINGBOARD CROSSBODY! A segno! Porta l’avversario a terra e lo schi… NOOOO! Lo schienamento è rovesciato da Leone! UNO! D… GALLEGO SI LIBERA!

    I due si rialzano, irish-whip di Denny che tenta di sferrare un pugno sul ritorno; Gallego schiva, ulteriore slancio e… RUNNING CROSSBODY! Ma stavolta Denny lo blocca al volo… e rovescia in un FALL AWAY SLAM! Ritente il PIN, ma anche stavolta non va oltre il DUE. Gallego reagisce con alcuni cazzotti quando Denny fa per rialzarlo, quindi whippa il più pesante avversario verso le corde…. Denny però, dopo il rimbalzo, para lo STOMP di Gallego e lo colpisce con un ATOMIC DROP… che catapulta Gallego nell’angolo della Legacy.

    Daniel Stuart rispedisce Gallego verso Denny Leone con un pugno, l’ex CEO della WBFF lo afferra al volo, stavolta per un MANHATTAN DROP! Quindi lo abbatte con un paio di CLOTHESLINE! Ma Jack, conscio che il vento stia cambiando in suo sfavore, riesce a rotolare verso l’angolo della Man House e chiama in causa un fresco Hidetoshi Nobe! Leone sta già combattendo da quasi cinque minuti e un po’ ansima. Nobe si staglia davanti a lui impettito, i due si fissano.

    Il match riprende quando i due big men si confrontano con un clinch: lo risolve il nipponico, che spinge l’avversario in un corner vuoto. Fuori dal ring, Vicky sostiene l’alleato che invita Leone a riprovarci. Nuovo clinch… stavolta Nobe manda Denny a terra, con uno spintone. Leone si rialza, è una delle rare occasioni in cui appare un po’ in difficoltà: ci riprova con un altro clinch, stavolta Hidetoshi risolve bloccando Denny con una SIDE HEADLOCK.

    La presa dura finchè Denny non riesce a liberarsi a suon di pugni e lancia Nobe verso le corde, ma sul ritorno, il nipponico lo abbatte con un RUNNING SHOULDER BLOCK. Il pubblico esulta, Nobe si fa prendere dall’euforia e sfida Denny ad una prova di forza. Il wrestler di Portland non vuole perdere la faccia ed accetta ma Nobe, in pochi secondi, lo sta già costringendo in ginocchio. L’ex CEO fa per rialzarsi, ruggendo, ma il più giovane Nobe non molla la presa e, insistendo, lo riporta in ginocchio. Denny non ci sta, si rialza ancora… e stavolta prima colpisce Nobe con uno STOMP, poi lo abbranca frontalmente per un OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX! Cui fa seguire un PIN! UNO! DUE! NOOOOO! Nobe si salva!

    Fallito il tentativo però, Leone rinuncia all’offensiva: torna all’angolo e da il cambio a Dylan McZax. L’Albionic Panther si tiene volutamente basso per evitare di farsi afferrare facilmente da Nobe. Il loro primo scambio è un lock-up che risolve proprio l’inglese, più sgusciante e preparato tecnicamente: Dylan riesce a bloccare Nobe in una SIDE HEADLOCK, Nobe però si libera di forza, lo lancia verso le corde e lo abbatte con uno STANDING SHOULDER BLOCK sul ritorno.

    “Death” Nobe prosegue whippando Dylan verso le corde più lontane, si china in avanti… Dylan cerca di sorprenderlo con un SUNSET FL.. NOOOO! Nobe lo rialza afferrandolo per il collo e imita il suo teammate schiantandolo sul mat con una CHOKEBOMB! Non c’è schienamento perché l’Albionic Panther viene rialzato proprio da Nobe… che vuole concedere questo onore a Lemmy! Gli da il tag e Lemmy manda Dylan in un angolo libero con un pugno in faccia.

    Con un BIEL THROW lo manda verso l’angolo opposto, poi lo rialza, lo spinge verso le corde e gli assesta un FOREARM SMASH alla schiena. The Crew rialza McZax, e lo fa volare con un GUTWRENCH SUPLEX! La Man House esulta, Lemmy prosegue con qualche STOMP, poi rialza Dylan, ennesima irish-whip e sul ritorno… BIG BOOT! L’afroamericano viene provocato dai membri della Legacy ma risponde flexando il bicipite, quindi rialza Dylan, ancora irish-whip… ma stavolta, sul ritorno, il McZax se ne esce con una HEADSCISSORS TAKEDOWN!

    Lemmy finisce a terra, un Dylan praticamente distrutto striscia verso il proprio corner, e riesce a dare il cambio a Daniel Stuart! Che non entra direttamente, bensì sale sul paletto… ed abbatte Crews che si stava rialzando, con una DIVING CLOTHESLINE! Quindi va a colpire Nobe con un pugno in corsa, facendolo cadere dall’apron-ring! Hardaway non ci sta, prova ad intervenire, il Nobleman lo respinge con un BACK ELBOW SMASH! Entra anche Gallego, Stuart lo afferra… e BODY SLAM!

    Lo scozzese torna sul leader della Man House che solleva e con un ATOMIC DROP lo spedisce addosso a Gallego che si stava rialzando, ed entrambi i light-heavyweights finiscono fuori dal ring, impattando uno contro l’altro. E’ rientrato però Nobe che si avventa su Stuart con dei pugni e lo manda all’angolo. Hidetoshi cerca l’irish-whip ma il Nobleman rovescia il lancio e manda l’ex-Tag Team Champion a sbattere contro il suo stesso ex co-campione! Con un RUNNING KNEE SMASH alla schiena poi, Stuart fa volare nuovamente Hidetoshi fuori dal ring. Intanto Lemmy si sta rialzando, Stuart si posiziona all’angolo, sale sulla second-rope e si lancia… connettendo con un DIVING DEEP VANITY! A SEGNO! Impatto brutale che porta al PIN! UNO! DUE! TREEEE!

    LEMMY CREWS is the 1st ELIMINATED by DANIEL STUART via PIN in 15’47” [LEGACY 4 – MAN HOUSE 3]

    Stuart si rialza esultante, c’è da ammettere che il suo ingresso nel match è stato sfolgorante, al punto che, per una volta, il pubblico non sembra manco fischiarlo più di tanto. Torna al suo angolo, dove Dylan lo abbraccia mentre Lemmy, stordito, si rialza ma viene invitato dal referee a lasciare il ring. Entra a sostituirlo Gallego che si avventa su Stuart riuscendo a bloccarlo, di peso in un corner sguarnito. Prova a whippare lo scozzese verso l’angolo opposto, subisce una veemente reverse e quando rincula verso il centro del ring, Stuart si abbassa e connette con un BACK BODY DROP.

    Daniel rialza Jack per i capelli, lo porta in un angolo e gli sbatte la faccia sul top-turnbuckle, poi lo colpisce con un pugno in faccia che manda Gallego verso l’angolo della Man House. Il Nobleman indica Hardaway, sfidandolo ad entrare in gara, smettendo di nascondersi dietro i suoi alleati. L’offesa è troppo profonda per essere ignorata, il Ty-Rant entra sul ring. Lui e Stuart iniziano a studiarsi a distanza, mentre l’arena diventa una bolgia infernale.

    Il loro confronto inizia con un cl.. NO! KNEE STRIKE di Hardaway, che poi sbatte Stuart contro i turnbuckles nel corner più vicino. Lo striscia verso le corde, irish-whip sul lato corto e CLOTHESLINE sul r… NO! Daniel schiva, ulteriore rimbalzo e… RUNNING CROSSBODY che seppellisce l’avversario, più “leggero” di lui! Tavernsish Jr. inizia a contare il PIN ma Tyson si libera al DUE! Stuart lo colpisce con un pugno, poi con una SHORT CLOTHESLINE, lo rialza torcendogli un braccio e si avvicina al corner della Legacy dove da il cambio a Denny Leone.

    Denny “eredita” la WRISTLOCK da Stuart, senza mollarla colpisce più volte Hardaway alla spalla con dei ROLLING SHOULDER BLOCKs, una tattica chiaramente volta a depotenziare l’Hard Lesson. Leone prolunga a lungo l’ARMLOCK, Hardaway non da segni di voler cedere ma certo il dolore al braccio destro è costante. Quando si accorge che l’avversario è sul punto di sfilare via, Denny passa ad applicare una SIDE HEADLOCK. Hardaway riesce a liberarsi e lancia Denny verso le corde, al momento dell’impatto Nobe colpisce Denny con un pugno alla schiena. Il wrestler di Portland cade giù, il referee ammonisce “Death” Nobe che si becca un richiamo anche da Hardaway.

    Il leader della Man House va a dare il cambio a Gallego: prima di uscire rialza Denny e lo blocca da dietro, consetendo all’argentino di piazzare un DIVING DOUBLE AXE HANDLE. El Zurdo quindi, seppur con difficoltà, solleva Denny e piazza un KNEE BACKBREAKER, seguito da un KNEE DROP quando l’avversario va a terra, un ELBOW DROP alla schiena, poi lo rialza e da il tag a Nobe che piazza subito un HAMMER PUNCH sulla schiena di Leone.

    Irish-Whip del wrestler ex-FJPW, che sul ritorno piazza un ELBOW SMASH. Quindi rialza Denny e dopo un TURNBUCKLE FACESMASH torna a dare il tag a Gallego, che sale sulla second-rope e piazza un altro DIVING DOUBLE AXE HANDLE, stavolta sulla schiena dell’avversario tenuto piegato da Nobe. Veloce tag tra Gallego ed Hardaway col secondo che stende Denny con la 1-2-3-4 DRILL (Boxing Combo). Tyson prosegue con un ELBOW DROP ed un STANDING LEGDROP in rapida successione. Tenta quindi il PIN: UNOOO! D…ENNY KICKS OUT!

    Smorfia di disappunto per Hardaway, che decide di abbassare il ritmo, bloccando Leone in una SLEEPER HOLD. L’arbitro sventa un tentativo di intromissione di Stuart, la presa prosegue per mezzo minuto poi Tyson, dopo uno strattone, libera Denny e da il tag a Gallego che però, torna ad applicare la stessa identica manovra per fiaccare ancor di più l’avversario. Quando è convinto di averlo asfissiato abbastanza, Jack stende Denny a tappeto e lo colpisce con un KNEE DROP appena sotto al collo. Quindi lo rialza, irish-whip verso le corde, si china in avanti… e sul ritorno si becca un devastante KNEELIFT da Denny Leone che, comunque, cade anch’egli a tappeto.

    I due lottatori finiscono a terra: Gallego stordito e rintronato, Denny stanchissimo. Gallego riesce ad ottenere per primo il tag da Hardaway e prima di uscire si abbarbica al piede di Leone, impedendogli di raggiungere l’angolo della Legacy. Tyson può prendere in consegna il figlio di Jack Leone: colpisce subito con uno STOMP, poi lo porta in un corner… ma qui è Denny che piazza un TURNBUCKLE FACESMASH! Irish-Whip di Denny… che Tyson però reversa! Scatto di Hardaway contro l’avversario all’angolo… che lo anticipa con un HIGH BOOT! Hardaway barcolla… Leone riesce a sgattaiolare verso il suo corner, dove ridà il cambio a Daniel Stuart!

    Il Nobleman viene però accolto da un KNEE STRIKE del leader rivale, che poi lo whippa verso le corde, si abbassa… e si becca un tremendo TOE KICK alla testa! Il Ty-Rant barcolla, Stuart lo colpisce prima alla schiena con un RUNNING KNEE SMASH, quindi lo afferra… SCOOP LIFT into GUILLOTTINE JAWBREAKER! Hardaway a tappeto, Stuart lo mette nel mirino, attende che si rialzi e poi… DEEP VAN… NOOOO! Schivata di Hardaway che aggancia il suo avversario e lo trascina a tappeto con uno SMALL PACKAGE! UNOOOOO! DUEEEEE! TREEEEEE!!!

    DANIEL STUART is the 2nd ELIMINATED by TYSON HARDAWAY via SMALL PACKAGE in 24’12” [LEGACY 3 – MAN HOUSE 3]

    Il leader “de facto” della Legacy è il secondo eliminato, dal leader dei rivali. I team tornano in parità ma questa eliminazione rischia di rappresentare un contraccolpo emotivo notevole per la Legacy. Il pubblico esulta mentre Stuart è invitato ad andarsene. Il suo posto sul ring è preso da Pedro Da Reis che non riesce però a sorprendere Hardaway che dapprima si mette sulla difensiva, quindi dopo aver neutralizzato l’attacco del portoghese, da il cambio a Nobe.

    Hidetoshi colpisce Pedro con un KNEE STRIKE così violento da mozzare il fiato, quindi lo schianta all’indietro con un BACKDROP. Lo strozza per un po’ sulle corde, poi lo spedisce in un angolo libero e lo colpisce con numerosi STOMP al corpo. Hide riporta Pedro nell’angolo della Man House: cambio con Gallego, che piazza un pestone alle costole e poi blocca Da Reis in un ABDOMEN STRETCH. La presa , pur tenuta a lungo, non porta ad una resa, El Zurdo decide di scioglierla e colpisce il portoghese alla schiena con un POLISH HAMMER.

    L’ex King of War del TWP prosegue whippando l’avversario in un corner libero, dove poi tenta di raggiungerlo con una TURNBUCKLE SPEAR… ma Da Reis si toglie dalla traiettoria e Gallego impatta contro il palo metallico. Da Reis riesce a dare il cambio a Denny Leone… ma anche Gallego riesce a richiamare in causa Hardaway. L’ex CEO della WBFF si avventa comunque sul CEO della Man House a suon di pugni, attaccando con brutalità immensa e finendo la combo con un DISCUS LARIAT.

    Denny rialza Hardaway lo whippa verso un corner, impatto brutale, lo riafferra, lo whippa verso il corner opposto, altro impatto devastante! Lo afferra poi di nuovo e… CHOKESLAM! Il pubblico fischia – Denny sta facendo valere la stazza come il peggiore dei bulli – ma Leone non si ferma: bofonchia diversi insulti razzisti, mentre rialza Hardaway e lo schianta a tappeto con l’ETERNAL PAIN! Quindi lo schiena! UNOOOOOO! DUEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    TYSON HARDAWAY is the 3rd ELIMINATED by DENNY LEONE via PIN in 25’04” [LEGACY 3 – MAN HOUSE 2]

    Altro cambio importante: Leone riporta la Legacy in vantaggio e toglie alla Man House il proprio uomo-guida mentre lui, a sua volta, dimostra di poter “dirigere” le operazioni anche senza Stuart. Il pubblico è ammutolito, Denny va a scambiare un hi-five con Pedro e Dylan… ma viene attaccato alle spalle da Jack Gallego! Che poi lo blocca in un angolo e lo colpisce con pugni e ginocchiate, almeno finchè Denny non riesce ad invertire le posizioni!

    Hidetoshi Nobe prova ad interferire… ma viene a sua volta attaccato da Dylan e Pedro! Il match, che era andato abbastanza liscio finora rischia di incasinarsi proprio adesso! Mentre Tavernish Jr. cerca di riportare gli uomini “illegali” a rispettivi angoli, Gallego reagisce ai colpi di Denny Leone, lo whippa verso le corde… ma sul ritorno, viene accecato con un EYE RAKE da Denny, che poi approfittando del referee distratto si sta infilando un tirapugni di ottone e… NOOOO! Hardaway, che era ancora a bordo-ring se ne accorge e gli blocca il polso, gli toglie il tirapugni… ED E’ LUI A COLPIRE DENNY CON UN BRASS-KNUCKLE SHOT!

    Il leader della Man House se ne va, portandosi dietro la refurtiva che solleva quasi fosse un trofeo mentre Leone, incapacitato, crolla fuori dal ring. Quando è riuscito a riportare tutto alla calma, Tavernish Jr. vede solo Denny KO fuori dal ring ed inizia un COUNT-OUT per il wrestler di Portland. Che si trova ancora fuori dal ring quando il conteggio del referee arriva a DIECI! Chi la fa, l’aspetti! Il pubblico e la Man House esultano, Denny è eliminato e la situazione torna in parità!

    DENNY LEONE is the 4th ELIMINATED via COUNT-OUT in 27’15” [LEGACY 2 – MAN HOUSE 2]

    Gallego, al centro del ring, si batte un pugno sul petto… certo fa un po’ strano pensare che il match ha perso protagonisti come Hardaway, Stuart e Leone mentre l’argentino è ancora lì. Dopo un po’ lo raggiunge Dylan McZax, anche lui considerabile comunque un altro outsider del match. Dopo il break più lungo visto finora, il match ricomincia con un clinch: Gallego lo interrompe piazzando una ginocchiata frontale, quindi combo di pugni che portano Dylan alle corde, irish-whip… i due avversari iniziano quindi a scansare i rispettivi running attack, in maniera acrobatica ed atletica, finchè non si fermano e rallentano. Riprendono con un altro clinch: stavolta lo risolve Dylan, applicando una SIDE HEADLOCK; Gallego lo spinge verso le corde, si libera con una whip, sembrano ricominciare il balletto delle schivate… ma stavolta Dylan riesce ad agganciare Gallego per un braccio, connettendo con un ARMDRAG!

    L’Albionic Panther rialza l’avversario applicando un ARMLOCK; gli torce il braccio più volte, Gallego si libera però con un pugno e da il cambio a Nobe! Il nipponico whippa Dylan verso le corde, l’inglese schiva una CLOTHESLINE e lo sgambetta con un DROP TOEHOLD. Nobe si rialza subito, ritenta la CLOTHESLINE, Dylan schiva ancora, slancio dalle corde e… RUNNING DROPKICK! Il giapponese rotola fuori dal ring, McZax cerca di raggiungerlo con un SUICIDE DIVE! Ma Nobe lo afferra al volo! E lo schianta sul cemento con uno SCOOP SLAM!

    Death Nobe esulta; riporta Dylan sul ring, risale sull’apron, attende che l’avversario si rialzi e poi quasi lo decapita con una SLINGSHOT CLOTHESLINE! Il pubblico chiede a Nobe di chiudere, il nipponico pare volerli accontentare: rialza Dylan e lo lancia con così tanta forza contro un corner che Dylan sbatte prima di schiena e poi violentemente faccia in avanti. Nobe lo raggiunge ripete l’irish-whip, stavolta Dylan resta in piedi nell’angolo opposto e Hidetoshi carica per un AVALAN.. NOOOO! Dylan schiva, porta Nobe a terra e lo schiena… poggiando i piedi sulla bottom-rope! UNOOOOO! DUEEEEEEEE! NOBE SI LIBERA!

    Il nipponico si è accorto del trick e protesta infuriato ma… Dylan non gli da tregua! Combo di SHOOT KICK! E quando Nobe blocca l’ultimo calcio, l’Albionic Panther gli rifila comunque uno STEP-UP ENZIGUIRI KICK! Dylan vorrebbe il cambio da Pedro, gattona verso di lui… ma Nobe lo afferra per un piede, lo trascina verso il corner della Man House ed è lui a dare il cambio a Gallego! Che si getta sulla schiena di Dylan con un ELBOW DROP! Quindi lo rialza, GUTWRENCH SUPLEX… e PIN a seguire! UNO! DUEEEE! T… McZAX KICKS OUT!

    Proteste vibranti di Gallego, che poi si accanisce sulla schiena di Dylan a suon di STOMPS. Lo rialza, irish-whip verso le corde e… LA MANO IZQUIERDA DE DIOS sul ritorno! Dylan crolla in ginocchio. Gallego si carica e sembra voler ripetere il colpo una seconda e definitiva volta. Scatta e… Dylan si abbassa e lo colpisce con un pugno di incontro appena sopra l’inguine, ai limiti del colpo basso! Gallego si piega in due mentre l’inglese riesce a dare il cambio a Pedro Da Reis!

    Il portoghese si avventa su Gallego a suon di pugni, irish-whip… JUMPING FOREARM SMASH sul ritorno. Poi ancora altri pugni, altra irish-whip, KITCHEN SINK sul ritorno stavolta! Lo rialza ancora, ennesima whip, stavolta verso un corner! Lo raggiunge, serie di DIECI TURNBUCKLE FACESMASH, quando si ferma Gallego è sul punto di crollare, Da Reis lo porta a terra e cerca di schienarlo dopo un semplice SNAPMARE… ma Jack reagisce sul DUE! Pedro ridà il cambio a Dylan, DOUBLE IRISH-WHIP e… DOUBLE BACK ELBOW SMASH sul ritorno! Il portoghese esce, l’Albionic Panther attende che Gallego cerchi di rialzarsi e poi lo sorprende con un SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! TREEEEEEEEE!

    JACK GALLEGO is the 5th ELIMINATED by DYLAN McZAX via SUNSET FLIP PIN in 31’19” [LEGACY 2 – MAN HOUSE 1]

    Rientra Nobe, Dylan cerca di scappare verso Pedro, Nobe riesce a raggiungere l’Albionic Panther, lo afferra e nella concitazione finiscono entrambi a terra ma… il tag è avvenuto! Da Reis rientra, Nobe è a carponi quando Pedro scatta e lo colpisce alla nuca con il BUYOUT CLAAAAAAAAAAAAUSE!!! E subito dopo lo schienaaaaaa!!! UNOOOOO! DUEEEEEEEEEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    HIDETOSHI NOBE is the LAST ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 32’09” [LEGACY 2 – MAN HOUSE 0]

    A mettere fine a questa faida sono i due meno pronosticabili membri della Legacy, Dylan McZax e Pedro Da Reis, i due Survivors di questo match. Una affermazione che sicuramente rilancerà le loro ambizioni, specialmente relative alla tag-team division dove gli attuali Campioni non hanno ancora un vero e proprio team di sfidanti per FUTURAMA. Per la Man House una sconfitta che sarà pesante da digerire anche perché stavolta si fa fatica a trovare degli alibi. Chissà se Hardaway darà qualche risposta o continuerà nel suo ostinato silenzio stampa.

    LEGACY def. MAN HOUSE via TWO SURVIVORS in 32’09”<i>

    Divisorio
    Nel backstage, DK sorride alle telecamere.

    DK: "Chi l'avrebbe detto che, a questo punto, avrei potuto avere ancora qualche soddisfazione. Due main event di PPV back to back, uno dei quali Futurama, che vedrà la mia terza partecipazione su cinque potenziali main event. 3 su 5, devo dire che non è male come ratio.
    E' incredibile quello che si può ottenere in un posto in cui l'abilità viene preferita all'amicizia, quando si tratta di dare i giusti meriti. Puoi nuotare lontano quando non sei costretto ad andare controcorrente."

    Dk continua a sorridere, ma l'allegria lascia gli occhi. Più che un genuino sorriso, sembra quasi che si siano bloccati i muscoli che tengono su le labbra.

    DK: "Certo, se c'è una cosa da dire del Total è che toglie ogni rapporto personale. Non vai per quel titolo perché vuoi andarci, ma perché ti viene servita l'occasione. Non lotti contro il campione per una qualche ragione personale, lotti per un mero elemento accidentale.
    Non che serva una ragione per lottare. Questo è wrestling, in fondo. Prendere a pugni in faccia l'occasionale collega fa parte della descrizione. Poi, nel caso di specie, stiamo parlando di Paul de Sade, per cui posso essere ragionevolmente sicuro che meriti ogni cosa mi passi per la testa di fargli."

    Il sorriso sparisce definitivamente

    DK: "Vorrei fosse già Futurama. Far si che, per la prima volta, il main event porti un titolo diverso da quello massimo, a costo di mettermi una gonna e lottare per quello femminile. Se si può fare nel nuoto e nel sollevamento pesi, perché non nel wrestling?
    Un definitivo insulto a Patton, che si vedrebbe tagliato fuori dal main event...
    ma anche tagliarlo fuori sarebbe comunque un riconoscergli un peso, uno sforzarmi per arrecargli danno che prende atto della sua esistenza...ma sono troppo vecchio per queste cose.
    Sono qui per me.
    Non per titoli, non perché ce l'ho con qualcuno.
    Sono libero.
    Una volta tanto, voglio solo divertirmi.
    E' un peccato che il concetto di onore e di rispetto che De Sade ha rovinerà l'esito, ma questo è quello che mi aspetto. Chissà, magari mi sorprenderà.
    O magari no.
    Ma, alla fine...una volta tanto...voglio solo divertirmi."

    Divisorio
    "Saranno poche parole. Saranno comunque ben più di quelle che meriti."

    Siamo nel backstage dello Ziggo Dome e l'inquadratura della telecamera è riempita dall'imponente figura di Paul DeSade. L'espressione del Total Champion risulta abbastanza contrariata, per dirla in termini eufemistici, ciò nonostante il suo tono di voce risulta calmo e pacato.

    "Del resto cosa avrei ancora da dirti, DK? Hai ampiamente espresso quello che è il tuo punto di vista nei confronti di questa situazione e non credo che ci sia altro da aggiungere a riguardo."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge.

    "Nulla. Esattamente nulla."

    DeSade sistema la cintura Total che porta sulla spalla destra.

    "Per te tutto questo non conta nulla, questa cintura non conta nulla, questo incontro non conta nulla, persino la mia persona per te non conta nulla."

    "Perché le tue attenzioni sono rivolte solo ed esclusivamente a Drake Patton."

    Altra pausa di DeSade.

    "Mi rendo conto che ai tuoi occhi le mie parole possano valere quanto i piagnistei di una moglie tradita, ma credimi, non è così: accetto con serenità quella che a quanto pare è la tua decisione definitiva."

    "La accetto, ma non la rispetto."

    "Paul DeSade non è un granello di sabbia nel deserto degli innumerevoli avversari che nel corso della tua carriera così come questo titolo non può essere solamente una piccola gemma che vada ad incastonarsi nella tua corona da re. E a scanso di equivoci, ci tengo a specificare che né ora né in nessun'altra circostanza assurgerò al ruolo di difensore morale di questa cintura."

    Paul abbozza un sorriso.

    "Come ho già detto in più di un'occasione, il WTF Total Title è soltanto lo strumento attraverso cui potrò più agevolmente confrontarmi e annientare i lottatori più forti di questa federazione. Come potrei io che considero questa cintura come un mero tramite fare la predica a chi per essa non nutre il benché minimo interesse?"

    "Sentiti libero dunque di snobbarmi, sentiti libero di destinare la tua applicazione a Drake Patton e al WTF World Openweight Title. Sarà mia premura di liberarti nel minor tempo possibile da questo incombente fardello..."

    Ennesima pausa del Total Champion.

    "Consentimi tuttavia di rivolgerti un'ultima considerazione prima di congedarmi, spero definitivamente, da te..."

    "Presta bene attenzione alla differenza tra ciò che desideri e ciò che puoi concretamente ottenere."

    "Perché potresti finire col perdere sia l'una che l'altra cosa."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/One on One Match: PAUL DeSADE (C) vs DK

    <i>IT'S MAIN EVENT TIME! La prima difesa per il WTF Total Champion, Paul DeSade, non si preannuncia affatto facile visto che contro di lui lotterà uno dei wrestler più pericolosi del panorama mondiale di questa disciplina, DK! Ed è proprio il wrestler di Saint Thomas che compare sullo stage accompagnato dalle note di “Nageki no Endless” dei Jealkb! Il vincitore della Royal Rumble viene accolto dall'ovazione del pubblico di Amsterdam e si dirige con passo lento ma deciso verso il ring dove raggiunge il suo angolo in attesa del suo avversario... Che non tarda ad arrivare! Risuonano le note di “Evisceration Plague” dei Cannibal Corpse ed è Paul DeSade a presentarsi all'interno dello Ziggo Dome! Applausi e cori d'incitamento anche per il campione Total che si avvia verso il ring pronto a disputare quello che ha tutta l'aria di essere un match tra due fan favourite. Appena entrato all'interno del quadrato, Paul slaccia la cintura che porta stretta alla vita e la consegna all'arbitro che, dopo aver spiegato brevemente le regole dell'incontro, dà subito inizio al match!

    Il match inizia con una lunga fase di staring tra i due wrestler che non hanno perso occasione di punzecchiarsi quando ne hanno avuto l'occasione e ora restano a fissarsi come se ognuno attendesse che l'altro facesse la prima mossa... Appurato che nessuno dei due intende volontariamente dare inizio alle danze, DeSade e DK vanno l'uno incontro all'altro e poi si chiudono subito in un Clinch! Nessuno dei due lottatori sembra avere la meglio ma ecco che Paul interrompe volontariamente la presa e poi carica DK schiantandolo a terra con un poderosissimo Lariat! DeSade resta in attesa che DK si riporti in piedi... E lo carica di nuovo con un Lariat! MA DK LO ATTERRA CON LA SUA 0G!!! Gran colpo di DK che non perde tempo e infierisce su DeSade con una serie di Stomp dopodiché lo solleva e dopo averlo stordito con alcuni pugni al volto lo whippa alle corde! Arm Drag di DK sul ritorno che poi a sua volta si dà lo slancio alle corde e connette con un Running Elbow Drop direttamente sulla nuca di DeSade! OUCH!!! DK va per il pin! 1...2NO!!! DeSade c'è!

    DK non demorde, solleva ancora DeSade e lo stordisce ulteriormente con dei colpi al volto dopodiché lo whippa stavolta all'angolo con un'Irish Whip! Body Avalanche del wrestler delle Isole Vergini! Paul DeSade barcolla in avanti stordito ma DK lo abbranca all'istante connettendo con un Clinch Suplex!!! CHE BOTTA!!! DeSade crolla a terra e subito dopo DK va di nuovo per il pin! One, two and NO! Ancora nulla da fare per lo sfidante che però vuole capitalizzare il momento e allora solleva ancora una volta l'avversario... E, uno dopo l'altro, va a segno con la sequenza di mosse del Darkhaos Deadliest Treatment!!! A SEGNO!!! Ancora pin a seguire!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! All'ultimo istante Paul DeSade alza una spalla!

    DK però non vuole dare un attimo di respiro al suo avversario e allora eccolo piazzarsi alle spalle del suo avversario in attesa che si rialzi... E' tutto pronto per la Curunir! NO!!! DeSade non si fa sollevare e colpisce DK con alcune gomitate costringendolo a mollare la presa! DK indietreggia di qualche passo e DeSade ne approfitta per whipparlo all'angolo seguendolo a ruota con una Body Avalanche! OUCH!!! Questo deve fare molto male a DK, ma ciò non sembra interessare il Total Champion che fa salire il suo avversario sulla terza corda e inizia a riempirlo di colpi a mano chiusa sulla fronte... E INFINE CONNETTE CON UN SUPERPLEX!!!

    OH MY GOODNESS!!! Manovra devastante di DeSade che resta qualche secondo a terra tenendosi la sua schiena, anch'essa dolorante, ma subito dopo va per il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Anche DK si salva all'ultimo momento! Il match continua!

    Stavolta però è DeSade ad essere in controllo e decide di rallentare i ritmi del match andando a intrappolare il suo avversario in una Single Leg Boston Crab! DK soffre ma non intende cedere! Le corde sono vicine e allora si trascina avvicinandosi sempre più ad esse... E le riesce a toccare! Molto sportivamente DeSade molla subito la presa ma subito si riporta in piedi e inizia a riempire DK con una violenta serie di Stomp fino a farlo rotolare fuori dal ring! Senza indugiare un solo istante DeSade scende anche lui dal quadrato...

    Ma trova DK già in piedi ad attenderlo! E i due iniziano a darsele di santa ragione! DeSade sembra avere la meglio sullo sfidante ma DK inizia a mettere a segno una serie di colpi nei punti sensibili dell'avversario che dopo un paio di scambi non è più in grado di reagire... DK inizia a mettere a segno i colpi ad artiglio della Mountain Splitting Blade... E adesso si prepara a centrare la fronte del suo avversario col colpo definitivo...

    NO!!!

    DeSade reagisce e abbranca DK schiantandolo sul concrete con la Pain Sacrifice!

    OH MY GOODNESS!!! CHE COLPO!!!

    I due wrestler restano a terra recuperando le energie ma si accorgono dopo poco che l'arbitro aveva già iniziato il Count Out!

    5!!!
    6!!!
    7!!! DeSade e DK iniziano a rialzarsi!
    8!!!
    9!!! Sono in piedi!
    10NO!!! Sono rientrati tutti e due nel ring!

    DK e DeSade si rialzano quasi contemporaneamente e iniziano nuovamente uno scontro brawl al centro del ring! Stavolta è DeSade che riesce ad avere la meglio e va subito a segno con la sequenza di colpi dei Brutal Shots!!! DK stramazza a tappeto e DeSade va per il pin!!!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! DK ha alzato una spalla!

    DeSade impreca a mezza bocca ma il match suo malgrado continua e allora eccolo risollevare il suo avversario, lo stordisce con alcuni pugni al volto e poi lo whippa alle corde! NO! DK reversa e sul ritorno connette con un Back Body Drop! Standing Legdrop di DK che poi solleva subito DeSade... E va a segno con l'Elegant Suplex!!! E mantiene la presa per il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NO!!! Per pochissimo!

    Ma DK non perde un solo istante...

    E INTRAPPOLA DESADE NELLA WRATH!!!

    Questa volta si mette male per DeSade che annaspa cercando di liberarsi dalla sottomissione del suo avversario ma la presa di DK sembra impossibile da rompere... L'arbitro chiede a DeSade se intende cedere ma questi dice comunque di no e alla fine facendo appello a tutte le sue forze riesce perfino a rialzarsi... E con le ultime energie a disposizione si getta addosso all'angolo schiacciando DK contro i sostegni del turnbuckle e costringendolo a mollare la presa!

    DeSade sembra davvero provato ma il colpo di prima è stato decisamente duro anche per DK che non sembra in grado di rialzarsi... E allora l'arbitro inizia a contare il Doppio KO!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!! Eccoli dare segni di vita!
    7!!!
    8!!! Si stanno rialzando!
    9!!!
    10NO!!! SONO IN PIEDI!!! Il match continua!!!

    DK prova a intrappolare DeSade in un Clinch ma il wrestler di Cambridge lo anticipa con un Toe Kick!

    AFTER LIFE RESTRAINT!!!

    NO!!! In fase di sollevamento DK passa alle spalle di DeSade!!!

    CURUNIR!!!

    NEMMENO! DeSade si libera e abbranca a sua volta DK...

    GETTANDOLO FUORI RING CON UNA FALLAWAY SLAM!!!

    OH MY GOODNESS!!! TERRIBILE IMPATTO DI DK CONTRO IL CONCRETE!!! Il wrestler di Saint Thomas resta a terra quasi immobile e non sembra in grado di riprendersi... DeSade vorrebbe raggiungerlo per dargli il colpo di grazia ma l'arbitro gli intima di restare dentro il ring ed è lui a scendere sincerandosi delle condizioni di DK... Il referee sembra ricevere risposte confortanti e fa per tornare nel ring...

    DOVE E' APPENA COMPARSO DRAKE PATTON!!!

    Il WTF World Openweight Champion si è fatto strada nascosto tra il pubblico per non farsi individuare e ora è davanti al Total Champion! Non ci è dato sapere cosa si stiano dicendo i due perché subito Patton tira fuori una bomboletta di spray al peperoncino... E LO USA PER ACCECARE DESADE!!! DeSade si accascia dolorante e Patton rotola subito fuori dal ring, nel frattempo DK inizia a riprendersi ritornando all'interno del quadrato... DeSade è ancora in ginocchio coprendosi gli occhi che bruciano dopo la scorrettezza di Drake Patton. Il wrestler di Saint Thomas non comprende quanto accaduto ma non sembra essere in vena di complimenti... E COLPISCE SUBITO DESADE CON LA SUPREMACY!!! Violentissimo gancio sinistro in mezzo agli occhi di DeSade che stramazza a tappeto! A DK non resta che tentare il pin...

    DIN DIN DIN!!!

    WHAT?!? Perché diavolo sta suonando la campanella?!?

    DK si alza in piedi guardando l'arbitro con fare interrogativo mentre il ring announcer provvede a spiegare la situazione: il referee infatti ha assistito a tutta l'interferenza di Drake Patton ai danni di Paul DeSade e pertanto non ha potuto fare altro che decretare la sconfitta per squalifica di DK!

    PAUL DeSADE def. DK via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCE in 9’38”. DeSADE is still WTF TOTAL CHAMPION

    Divisorio
    Soltanto adesso un furente DK si accorge di Drake Patton che ormai ha preso la via del backstage e rimane sullo stage ad osservarlo con fare beffardo. L'espressione rabbiosa del vincitore della Royal Rumble non necessita di ulteriori spiegazioni... DK rivolge un ultimo sguardo a DeSade ma non si sincera delle sue condizioni né lo aiuta a rialzarsi e prende anche lui la via del backstage pieno di frustrazione per un match che, senza l'interferenza di Patton, probabilmente avrebbe avuto un esito diverso. Ed è su queste immagini che si conclude l'ultimo PPV prima di Futurama... Buonanotte!

  10. .
    CITAZIONE (AndreaEG @ 26/3/2024, 18:19) 
    Comunque mi è piaciuto molto il writing del match tra Andy Guerrero e Garet Jax, avrebbe potuto vincere chiunque. Ed anche la modalità di vittoria ci può stare, anzi, rende interessante un EVENTUALE proseguo.

    Non devi manco aspettare molto per il next step, immagino che la card del PPV l'hai letta.
  11. .
    Live from ZIGGO DOME [Amsterdam / NL - ca. 16000]
    Show online il 7 / 4 / 2024


    1st - No Holds Barred Intergender Match: ARTEMIS vs JO BOYKIN

    2nd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: STACKED DECK (C) vs LININGS

    3rd - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/"The Last Call"/One on One Match: PAUL GEORGES (C) vs XANDER DECKARD

    4th - Mixed Tag-Team Match: BLACKXELLENCE vs RONALD REEVES & SARAH JEAN UNDERWOOD

    5th - INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Intergender Tag-Team Match: LUKE CLAYMORE & JANE ROSS (C) vs GREGOR HEAVANS & JACQUELYN BROWN

    6th - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: LA LUCHA LATINA (C) vs DRAKE PATTON & GARET JAX

    7th - 4 vs 4 Elimination Tag-Team Match: DENNY LEONE & LEGACY vs MAN HOUSE

    8th - WTF TOTAL TITLE/One on One Match: PAUL DeSADE (C) vs DK

  12. .

    Ci sono palme, sabbia, una sdraio ed un cocktail colorato con un ombrellino nel riflesso degli occhiali da sole del Luckyman.
    L'inquadratura si allarga e vediamo che tutto intorno a lui siamo ben lontani da Miami, Ibiza o qualsiasi altro panorama similare: la scenografia ha quella di un'aqua park deserto, quasi aperto prima del tempo.
    È presente giusto una famiglia grassoccia che probabilmente, osservandolo, si starà chiedendo cosa ci faccia Garet Jax qui.
    O, più realisticamente, chi diavolo sia quell'ubriacone seduto a bordo piscina.
    Sorseggia, gli squilla il telefono, distrattamente risponde.

    LH: Ti invidio perché vorrei reggere l'alcol come te alla tua età.
    GJ: mh-mh.

    Si tratta della moglie.

    LH: Un tempo avresti negato di star bevendo.
    GJ: Eh già.

    Come lo conosce bene il marito...

    LH: Vorrei reggere l'alcol come lo reggi te, per l'età che hai.
    GJ: Allora inizia a bere...

    Attimi di silenzio.

    LH: Hai letto la card?
    GJ: Sì, salgo sul ring, faccio le mosse, esalto il pubblico e me be vado...
    LH: Intendevo riguardo Freeda.
    GJ: ...
    LH: Non voglio che vada a rimetterci lei, se da una parte ha uno zio che ha deciso di far debuttare il suo miglior amico in questo mondo, e dall'altra ha un padre che gioca a fare Ché Guevara lottando per cambiare il sistema.
    GJ: Peccato, avevo già il nome per una nuova finisher, il Mi - CHÉ - noku Driver...

    Attimi di silenzio.

    LH: Se vuoi ritirarti, ritirati, ma non farci andare di mezzo lei.
    GJ: Lei poteva evitare di fare il colloquio con le case di produzione, sai, le voci girano, probabilmente a qualcuno non è andato giù che una giovane ragazza senza prospettive di crescita abbia cercato una strada alternativa per costruire il suo futuro.
    LH: Io almeno mi sono mossa per lei.
    GJ: Non ti sto dicendo che hai sbagliato. Ti sto dicendo che io magari sono un'aggravante alla sua situazione, forse anche Rainer, ma un match contro Drago e Artemis è forse una punizione alla sua, di ambizione.
    LH: Ti chiedo solo di... Buttare un occhio.
    GJ: Come ho sempre fatto, tesoro.

    Lena attacca la telefonata.
    Jax, da dietro i suoi occhiali da sole, sorseggia il cocktail, serra le labbra ed anche se il rum deriva dalla canna da zucchero in lui scordiamo un sentore di amaro.

    Camera fades.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Subito dopo la sigla, le immagini ci portano sul ring, che troviamo piuttosto affollato.
    Le note di Living Legend stanno scemando, e Ronald Reeves, microfono alla mano, misura il ring con lunghi passi. Mocassini, pantaloni eleganti e camicia bianca costituiscono l’outfit della Lone Star. Alle sue spalle c’è il fido Glenn Luther, presenza intimorente e silenziosa, mentre un po’ più distante stanno due addetti alla sicurezza.

    Rammentiamo che nella scorsa puntata Box Mannix, con il quale Ronald Reeves ha avviato uno scambio di schermaglie verbali a partire da Clash of the Titans, è caduto vittima di un’imboscata degli American Prides. Durante il pestaggio la (self proclaimed) Living Legend ha offerto a Mannix un faccia a faccia sul ring, a patto che non venisse alzato neanche un dito nei suoi confronti. Siccome Reeves non è uomo da fidarsi, si è portato con sé la sicurezza.

    Il pubblico non sembra gradire questo atteggiamento che così poco si confà a una disciplina di lotta e violenza quale il pro wrestling, e infatti inonda il ring dei più canonici “boos”.

    Reeves abbozza un sorriso sarcastico.
    Sembra in procinto di dire qualcosa, di lanciare una frecciatina agli spettatori, ma poi scuote la testa come per scacciare via un’idea indesiderata.

    RR: “BLACK LION!”

    L’esordio di Reeves sembra quasi un ruggito.
    Si rivolge “fisicamente” al titan tron, e metaforicamente al backstage che si cela alle sue spalle, dove presumibilmente Mannix si trova.

    RR: “Sono settimane che sbraiti come un cane rabbioso, chiedendo un confronto… eccotelo servito! Non sono così ingenuo da sperare che le botte della settimana scorsa ti abbiano ridotto a più miti consigli, purtroppo. Fatti avanti Mannix, ho un’agenda piuttosto fitta, e il mio tempo è molto prezioso!”

    Reeves, come sempre, dà ordini e fa il grosso, e il pubblico non può fare altro che rispondere con altri roboanti, sonori fischi!
    Fischi che si tramutano presto in cori: RISUONA “ROUND ONE”, ARRIVA BOX MANNIX!

    IL BLACK LION È QUI!
    Mannix arriva sullo stage vestito “street chic” se così si può dire, visto la camicia bianca a schizzi viola che indossa con pantaloni beige e scarpette nere. Al collo gli vediamo un paio di collane d’oro e sul viso porta occhiali da sole. Non certo un attire da “ostilità”… Dopotutto, non è autorizzato a toccare Reeves in alcun modo.

    Mannix sale sul ring, guardando Reeves negli occhi.
    Si fa passare un microfono da addetto a bordo ring…. E si posiziona a un paio di passi del texano.

    BM: “Ronald Reeves.”

    Fischi del pubblico alla sola menzione dell’odiato nome dell’ex leader degli Originals.

    BM: “Ci ho pensato molto, mentre venivo qui, a cosa dirti.
    A cosa fare quando sarei arrivato qua. Tu, come il piccolo came che sei, ti nascondi dietro il tuo amico molosso.. così puoi abbaiare impunito pensando di fare il bello e il cattivo tempo.

    Ma io sono l’accalappiacani. E questa volta non potrai più scappare.”

    Boato del pubblico! Box mette subito le cose in chiaro col texano, che non sembra impressionato, rimanendo solare e con un ghigno sul volto.
    Mannix punta il dito indice contro Reeves.

    BM: “Tu sei fortunato. Non sono riuscito a trovare parole adatte a dirti quello che vorrei… A comunicare come mi sento adesso quando ti vedo.

    Disgusto?
    Pena?
    Odio?

    Non sono FORTI abbastanza! Nessuna di loro lo è!”

    Come il nativo di Philadelphia prova ad avvicinarsi, subito Glenn Luther e la sicurezza si irrigidiscono, ma Reeves fa cenno loro di stare fermi non appena Mannix arretra.

    BM: “Ronald Reeves, capisci quello che intendo?
    Nessuna delle cose che dirò adesso rappresenta davvero la potenza di quello che sento, al massimo una versione censurata, edulcorata… Ma le dirò lo stesso.

    Perché il pubblico ha bisogno di sentirmi dire quanto tu sia una PIAGA.”

    Boato del pubblico alle parole di Mannix! Luther cerca di berciare qualcosa per difendere il proprio capo… Ma il Black Lion è fissato solo su Reeves.

    BM: “Tu? Tu no, a te non interessa. Tu potresti persino concordare, ma non te ne frega nulla. Tu ci sguazzi nell’essere una PIAGA, una PESTE di questa federazione.

    Dire che odio tutto quello che incarni non basta, mostrartelo nemmeno.”

    Box si avvicina un pochino, e ancora una volta la tensione sale.

    BM: “Per troppi anni hai fatt il bello e il cattivo tempo per avere solo i porci comodi tuoi.
    Sei diventato campione, e ci è voluto un uomo che fosse il tuo opposto per farti avere un piccolo assaggio di quello che meriti. Ti rifiutavi di apparire da buon bimbo viziato perché le cose non andavano come volevi TU.

    E non andavano come volevi tu per via di persone come me che non accettano di essere comparse mentre il ruolo di primattóre se lo compra un incapace totale.
    Perché anche questo è quello che sei.”

    Box scuote il capo.

    BM: “E queste mie parole sono solo granelli di sabbia nel deserto delle cose che meriti di sentirti dire una volta per tutte.

    Dammi un match, Ronald Reeves.
    Così farò parlare i miei pugni.”

    Il pubblico esplode a seguito di questa affermazione! Sembra evidente che tutti vogliano vedere il Black Lion e la Lone Star confrontarsi su un ring alla vecchia maniera.

    Reeves lascia passare qualche secondo, durante il quale fissa Box con intensità.

    Poi abbozza un sorriso, e solleva gli occhi al cielo teatralmente. Come spesso accade in queste circostanze, l’American Pride si comporta da consumato attore teatrale, misurando ogni singolo gesto.

    RR: “Straordinaria la mente umana, con i suoi picchi e i suoi abissi. La capacità delle nostre coscienze di leggere la realtà in una maniera del tutto personale, di interpretarla per conformarsi alle nostre idee preconcette…”.

    Poggia lo sguardo su Mannix nuovamente, e scrolla le spalle.

    RR: “So bene che non sono discorsi che ti appartengano, Box, e sono abbastanza certo che tu non abbia capito una singola parola di ciò che ho detto. Trovo bizzarro, quasi simpatico, che quelle che tu individui come mie debolezze siano in realtà dei punti di forza, che rendono Ronald Reeves la più grande star della storia della WTF”.

    Fischi sommergono il ring, ma non sembrano smuovere la presunzione adamantina di Reeves.

    RR: “Mi accusi di aver fatto il bello e il cattivo tempo per fare i miei comodi, di essermi rifiutato di combattere se non in determinate condizioni, di aver scavalcato la volontà altrui, costringendo nullità come te ad ingoiare bocconi amari solo perché in quel momento mi veniva comodo”.

    La Lone Star gonfia il petto.

    RR: “Ho fatto tutto questo, e molto altro. Lo ammetto, e lo rivendico con orgoglio. Perché Ronald Reeves gioca secondo le sue regole!”.

    Un’affermazione del genere, ovviamente, suscita reazioni scomposte dei fan dell’arena.

    RR: “Sun Tzu ha detto: sarà sempre vittorioso colui che sa quando è opportuno combattere e quando no. L’arte della guerra, un libro che ogni uomo degno di questo nome dovrebbe aver letto… il wrestling, in fin dei conti, è una atavica guerra per la sopravvivenza e il predominio. E io ho sempre scelto con cura le battaglie da combattere, non mi sono mai aggirato per il backstage gridando come un ossesso, cercando rissa con qualcuno solo perché mi stava sui coglioni”.

    Breve pausa, mentre Mannix lo scruta glaciale.

    RR: “E questo a cosa mi ha portato? A vincere 3 World Openweight Titles, 3 Rising Star Titles, 3 Tag Team Titles, una Royal Rumble, 10 Awards di fine anno e a prendere parte a 3 Main Event di Futurama… puoi dire lo stesso, Black Lion?”.

    Non lascia all’interlocutore il tempo di rispondere.

    RR: “Per ricollegarmi al principio di questo discorso, sono convinto che tu creda davvero a ciò che hai detto. Che tu sia veramente convinto che io sia la piaga di questa Federazione. E’ un meccanismo cui ricorrono le menti deboli per elaborare una realtà che risulterebbe altrimenti insostenibile. Ma questo non cancella la verità…”.

    Fa un passo avanti, e quasi giunge faccia a faccia con Mannix.

    RR: “Che nel profondo del cuore desideri ardentemente essere Ronald Reeves, ma non hai la forza per diventarlo”.

    Il Black Lion sembra avere una gran voglia di rispondere, ma l’American Pride è ormai un fiume in piena e lo incalza.

    RR: “Vuoi un match? Eccoti accontentato. Cosa ne dici di fare squadra insieme alla tua puttana a Battle of the Sexes? Troverò una valida compagna che mi aiuti a farvi il culo!”

    Oh shit!
    Un 2 vs 2 tra i Blaxcellence e Reeves e una partner di sua scelta per BATTLE OF THE SEXES!? Quantomeno… Appropriato!
    Ma, ma, ma… Bisogna considerare che nel proporre ciò, Reeves ha apostatato decisamente in modo poco lusinghiero Philippa Patience…

    E l’ultimo che ha provato a metterla in mezzo, Drake Patton, ha rischiato di passare un brutto quarto d’ora fuori da un ring.

    Il pubblico rumoreggia in attesa di vedere se e come Mannix esploderà su Reeves… che molto probabilmente ha insultato Philippa così sapendo di non poter essere toccato.

    Passano i secondi…

    BM: “Sei un uomo morto, Reeves.
    Accetto la tua proposta.”

    Il tono di Mannix è freddo come il ghiaccio artico, ma sapete che cosa non lo è!? IL BOATO DEL PUBBLICO A QUESTO ANNUNCIO!

    2 VS 2 A THE BATTLE OF THE SEXES!

    BM: “Io, a differenza tua, ho una compagna fidata, che mi aiuterà a farti il culo una volta e per sempre.
    E visto che ti sei azzardato ad apostrofarla in quella maniera…

    Ci tengo a ricordarti che l’unico obbligo che ho...

    È NON PICCHIARE TE!”

    E INFATTI, IN TUTTO QUESTO, BOX SI È PORTATO VICINO A GLENN LUTHER, CHE VIENE SUBITO FREDDATO CON UNA BLACK SIGN NON APPENA BOX SMETTE DI PARLARE!!

    Reeves rimane a bocca aperta e fa per fiondarsi su Mannix - la regola, infatti, non varrebbe per lui, furbamente - ma, in un eccesso di zelo, la security sale sul ring e si frappone fra i due mentre la povera carcassa di Glenn Luther viene, in tutto ciò, pure calpestata malamente e spinta fuori dal ring in maniera inavvertita dal corpo di sicurezza.

    Reeves urla al Black Lion improperi che non stiamo qui a descrivervi per evitare di essere censurati pesantemente, ma l'espressione sul volto del lottatore di Philadelphia in questo momento ci fa capire che se li sta segnando tutti... Per "ripagare" Reeves con dei sonori cazzotti a BATTLE OF THE SEXES!

    2 vs 2, Blaxcellence contro Reeves e una partner a sua scelta!
    Che succederà!? Chi sarà mai questa partner?!

    Non ci resta che scoprirlo continuando a restare sintonizzati con la WTF... A BATTLE OF THE SEXES!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    VIDEO REGISTRATO

    Freeda osserva il ticchettio della penna sul foglio.

    P :Allora, lo firmi sto contratto?

    La voce del produttore è spazientita, come di chi ha atteso più tempo del dovuto.

    F: Posso portarlo a casa per... Rileggerlo meglio?
    P: Alla stesura di questi contratti ha lavorato anche tua madre, ti ha già detto lei quali sono le clausole.
    Le altre te le ho dette io.

    Freeda deglutisce mentre prende la risma di fogli, non sembra convintissima e legge di sottecchi, in rapidità, capendo poco e nulla di "legalese" in così poco tempo.

    P: Senti, te l'ho detto, l'unico patto col diavolo è che dovrai apparire come diciamo noi, e noi vogliamo farti apparire il più simile al personaggio che hai portato sullo schermo in questi anni.
    F: Sul ring, vorrà dire.
    P: Ring, schermo, si parla di sport entertainment, il confine è sottile.
    Non hai avuto successo solo perché fai due saltelli, hai avuto successo anche per la storia che hai raccontato... E perché sei fregna.

    Lo sguardo di Freeda si inarca contrariato.

    P: E giovane. È così che va il mondo, puoi solo decidere se sfruttare le armi che il destino ti ha donato, o schifarle e utilizzarle per sabotarti come ha fatto tuo padre.
    F: Cosa cazzo stai dic...
    P: Le guardo le puntate; sono un fan, non ti credere, ho conosciuto Lena perché mi sembrava un terreno fertile per nuove opportunità quando ero più giovane, ed effettivamente mi sono tolto le mie soddisfazioni. Metti le passioni nel lavoro e non lavorerai, o una cosa così mi sembra che fosse.
    Tu adesso ti diverti ancora a farlo?

    Freeda si blocca, non risponde, come se la sua momentanea rabbia fosse sparita.

    P: Lì fai la depressona già di tuo. Qui ti chiediamo di farla coi capelli tinti e vestita da pirata.
    O da Tropical Goth, se preferisci... È sempre una questione di punti di vista, ma i quest'era di politically correct ho imparato che c'è sempre un termine che aiuta a indorare la pillola alle persone.
    Tu come tua madre... E come anche tuo padre, sembri sveglia, altrimenti non ti parlerei così.
    Saresti già fuori da questa porta.
    Cosa pensi di fare?

    Freeda è bloccata, error 404

    P: Hai tempo fino allo show successivo a Futurama per pensarci.
    Non voglio farti perdere forse la tua ultima grande occasione in questa tua prima carriera lavorativa.
    Per te in pentola non bolle niente da quanto ne so... Ma il wrestling è pieno di sorprese.

    Il produttore si alza e tende la mano verso Freeda.

    P: Tu sorprendimi allora!

    Le stringe la mano, quindi aggiunge:

    P: Poi però torna qui con una bella firma!

    Occhiolino, sorrisone indecifrabile, pacca sulla spalla non richiesta, imbarazzo di Freeda all'uscita.

    Camera fades.

    Divisorio
    1st - Intergender Match: DRAGO w/Artemis vs FREEDA JAX w/Jo Boykin

    I partecipanti all’opening match sono già sul ring, tuttavia siamo ancora in tempo per assistere alle presentazioni, officiate in grande stile da Ghep Zambardella, che ha al suo fianco il referee Luca “Lion” Cattaneo. La prima ad essere presentata è Freeda Jax: nonostante abbia ormai un paio di anni di esperienza alle spalle, in talune cose Freeda tradisce un po’ la sua giovane età. Stasera, forse presa a sprovvisto da una presentazione così formale, fa un goffo inchino, che comunque è applaudito con benevolenza dal pubblico. Ben più sciolto e disinvolto, il veterano Drago che durante le presentazioni, ammicca simpaticamente alla folla. Sia Freeda che Drago hanno degli accompagnatori; Jo Boykin è con Freeda, mentre con Drago c’è Artemis. Notevole la differenza di interazione che c’è tra la prima coppia (che quasi si ignorano) e la seconda, ben più affiatata.

    Il match può cominciare ma dopo la ring-bell, Drago si avvicina a Freeda e le offre l’handshake. La figlia di Jax appare titubante, ma poi accetta. Drago le stringe la mano, le sorride e la incita a dare il meglio. Anche Freeda sorride in maniera un po’ nervosa. Si comincia poi con un clinch, molto scolastico… diciamo che pare che Drago voglia mandare Freeda a scuola: scivola alle spalle della ragazza, la blocca da dietro e… BELLY TO BACK SIDE SUPLEX. Il Fighter di Liberec si allontana, Freeda si rialza, stringendo i denti.

    La Jax sibila a Drago di non trattenersi, questi sorride. Si riprende, nuovo clinch. Stavolta, dopo un paio di scambi, lo risolve Freeda, serrando un braccio di Drago, con un ARMLOCK. Il veterano riesce comunque a liberarsi con una certa facilità e, parlando a bassa voce, sembra voler offrire a Freeda la possibilità di uscirsene così da perdere solo per count-out. Freeda però rifiuta e dopo un po’, torna all’attacco, riuscendo a buttare a terra Drago con un SINGLE LEG TAKEDOWN.

    La ragazza blocca Drago a terra con una imprevedibile ACHILLE’S LOCK! Drago comincia ad urlare, dolorante e sorpreso e, per liberarsi, tenta addirittura di tirare i capelli di Freeda. Alla fine, Drago riesce ad allontanare l’avversaria, scalciando; si rialza e cerca di sciogliere il dolore della gamba bloccata. Freeda non insiste aumentando il ritmo, forse per timore ma questo ovviamente fa il gioco di Drago. L’azione riprende con un altro clinch, stavolta ben più equilibrato, con diversi scambi tecnici. Ancora una volta, pare possa uscirne vincente lei, ma quando chiude l’ARMLOCK; Drago è vicino alle corde.

    Nuovo clinch, e nuova dose di mat-wrestling. Stavolta la situazione è risolta da Drago, che si rialza bloccando la Jax in una STANDING ARMBAR. Riesce poi a portarla giù, e pare trasformare la presa nel suo letale LAMANI RAMENO… ma anche Freeda, cadendo,è finita vicina alle corde ed ottiene un immediato rope-break. Drago rispetta le regole e si allontana. I due rivali tornano ad affrontarsi al centro del ring, ma Drago viene subito sgambettato con un DROP TOEHOLD. Freeda cerca di trasformare addirittura in un OKLAHOMA ROLL! UNO! DUE! Non basta, nonostante la bella copertura di Freeda!

    Ma Freeda non molla, impedisce a Vesely di rialzarsi ed è lei a bloccarlo a terra per un ARMBAR! Drago però è fisicamente più forte, si rialza sollevando Freeda sulle spalle e, dal nulla, tenta una GO THE SLE… NOOOO! Nella caduta, Freeda si protegge il volto dal ginocchio di Drago, quindi secco pestone sul piede e Vesely cade in ginocchio! Freeda continua, colpendo Drago con FOREARM SMASH al volto, senza mai fermarsi neanche quando Drago, rialzandosi, la spinge prima verso le corde e poi verso un corner.

    I colpi mandano il Fighter di Liberec all’angolo, Freeda prosegue con qualche TURNBUCKLE SHOULDER BLOCK, poi whippa Drago verso il corner opposto, subisce la reverse… ma respinge l’accorrente Drago con un ELBOW SMASH! Freeda sale poi sulla second-rope e si lancia addosso all’avversario stordito… con un DIVING CROSSBODY! Che porta al PIN! UNOOOOO! DUEEEEE! Drago si scrolla di dosso l’avversaria! Che piazza immediatamente un RUNNING HEADSCISSORS TAKEDOWN dopo uno slancio dalle corde! La figliastra di Jax appare in controllo e va a colpire Drago, prima che questo si rialzi, con il LUCKY KICK! (Shining Wizard) Che porta al PIN! UNO! DUE! T… NO! DRAGO C’E’!

    I due avversari si rialzano, Freeda riprende a colpire Drago con FOREARM and ELBOW SMASH, schivando peraltro i tentativi di risposta dell’avversario. Continua con delle CHOPs, evita un ROUNDHOUSE KICK di Drago, quindi slancio dalle corde e RUNNING FRANKEST.. NOOOO! Drago la blocca al volo, la solleva… SIT-OUT POWERBOMB! OUT OF NOWHERE! Impatto terrificante, dal quale Freeda cerca comunque di rialzarsi… ma Drago fa prima di lei, e termina la pratica con il KOLENO SHOK! (Running Knee to Face) Blackout per Freeda che viene schienata… UNO! DUE! TRE!!!

    Drago si rialza, ma questa sua vittoria viene salutata con pochi applausi. E’ stata una delle poche volte in cui non era lui l’underdog, molti col passare dei minuti tifavano apertamente per Freeda e forse non è stata apprezzata la maniera, veemente – per non dire violenta – con cui Drago ha chiuso. Ma va detto che Drago ha onorato Freeda, combattendola e trattandola da sua pari e possiamo dire che forse, nonostante la sconfitta, questa sia stata una delle prestazioni più convincenti della figliastra di Garet Jax.

    DRAGO def. FREEDA JAX via PIN in 6’43”


    Divisorio

    Siamo nello spogliatoio dei campioni di coppia, La Lucha Latina
    Andy Guerrero e Mascara Loca sono seduti su una panca, mentre le loro cinture sono appesa su degli appendi abiti
    con loro, ovviamente, il terzo membro della LLL, ovvero Cece Quesada

    ML: Stasera serata piena, Cece per il titolo femminile
    Andy contro Garet Jax, non il primo degli scappati di casa


    Piccola provocazione di Loca, che però trova la risposta pronta di Andy

    AG: Speriamo di non fare la tua stessa fine di settimana scorsa

    Mascara Loca cambia espressione, visto che la scorda settimana ha perso contro il campione del mondo in maniera inappelabile

    CQ: Lilith e Vicky Ross, non conosco queste due lottatrici
    come non conosce metà del roster
    ma sono abbastanza intelligente da capire che se sono in un match titolato contro di loro devo guardarmi bene dal sottovalutarle
    sopratutto quanto qui, io ho ancora tutto da dimostrare


    Stranamente ragionevole Cece, che mette da parte la sua naturale spavalderia

    AG: Ragazzi, siamo in una situazione di stallo.
    La WTF ha capito benissimo il nostro valore, dimostrato sia nella categoria di coppia, che nelle nostre uscite da singoli.
    Ecco perchè Mascara Loca ha avuto un match per il titolo del mondo
    ed ecco perchè oggi ce l'ha Cece.
    Quello che però dobbiamo fare, è non mancare queste occasioni, perchè sono comunque occasioni che difficilmente si ripeteranno
    sopratutto dopo i vostri recenti comportamente


    Andy si riferisce alle palesi scorrettezze di Cece e Loca, che stonano invece con la "relativa" correttezza di Andy
    (sappiamo che Andy è il primo dei furboni, ma non esagera mai, ed il pubblico lo ama per questo).

    ML: Forse hai ragione homes, ma sai.
    Il fine giustifica i mezzi, ed è per questo che sono proprio curioso di vedere come ne uscirai alla fine dal match con Garet Jax


    Andy sorride

    AG: Non preoccuparti di me, piuttosto pensa che, se tutto va come deve andare, da stasera avremo una campionessa in più in questi spogliatoi

    Cece sorride

    CQ: Puoi scommetterci cugino

    Detto questo i tre si lanciano un sguardo d'intesa
    poi qualcuno bussa alla porta

    ML: AH!!! Finalmente sono arrivati i tacos

    E le immagini sfumano.

    Divisorio
    Linea che torna nel backstage, dove troviamo Jessica Jane Clement fare segno a un cameraman di avvicinarsi il più possibile a una porta, verso la quale sta puntando anche il suo microfono, nel tentativo estremo, quanto goffo, di amplificare quanto viene detto all'interno della stanza.
    Il risultato è un inquadratura quasi completamente 'nera', con un audio, che solo dopo qualche secondo viene portato a livello massimo dal fonico, per renderlo almeno udibile per l'arena e rendere comprensibile che a urlare all'interno è Tyson Hardaway.

    Hardaway: "Ma no, ma era tardi, era tardi ormai!"

    Anche senza urlare quanto Hardaway, anche la voce di Lemmy riesce a distinguersi.

    Crews: "Ma pensavamo che potessi farcela e che una vittoria..."

    Hardaway: "Ma è ovvio che ce l'avrei fatta e altrettanto ovvio che sarebbe stato inutile farcela!!! Siamo nel 2024, pensate che mi serva battere Daniel Stuart per dimostrare di essere meglio di lui?!? Ma no che non serve! E poi avete avuto 20 minuti di tempo per farlo... E l'avete fatto nel momento peggiore! Nel momento in cui sembrerà che siate intervenuti per evitarmi una sconfitta!
    Il messaggio è totalmente l'opposto rispetto a quello che dovevamo dare a quei pezzi di merda! Dovevamo fargli capire che non aspetteremo più che siano loro ad attaccarci per poi difenderci, ma che siamo pronti a passare all'attacco e spazzarli via, che non c'è match o vittoria che ci interessa, ma solo farli a pezzi! Che questa è una guerra e che non sarà uno schienamento a cambiare le cose o a porgli fine!
    E invece... Così sembrerà che la nostra unica preoccupazione fosse non farmi perdere contro Daniel Stuart... Come se avesse mai tenuto davvero a terra qualcuno dopo una Deep Vanity porca troia!!!"

    Tyson parlava al plurale, come se non fossero solo lui e Lemmy all'interno e finalmente sentiamo anche la voce di Hide.

    Nobe: "E se ci chiamassi tu dal ring quando è il momento?"

    Finalmente per noi, ma probabilmente Hardaway avrebbe preferito questo momento non arrivasse mai.

    Hardaway: "Ma certo! Ti chiamo dal ring per farti fare un'interferenza a sorpresa! E magari domani i terroristi mandano anche una mail certificata alla Casa Bianca per dirgli che ci faranno un altro attentato! Ma mi prendi per il culo?!? C'è un altro match stasera, l'ultimo prima di The Battle of Sexes, vediamo di fare le cose come si deve per una volta, ok?!?"

    Nobe: "Ok!"

    Lemmy non risponde, ma non riusciamo a vedere cosa succeda all'interno per capire al meglio la situazione.

    Hardaway: "Cosa c'è?"

    Crews: "Pensavo..."

    Hardaway: "Dimmi."

    Crews: "Stasera, io e te torneremo a combattere come Larissa Magic dopo un'eternità... E chissà, magari potrebbe anche essere l'ultima volta..."

    Hardaway: "Non è tempo per i sentimentalismi o le stravaganze Lemmy."

    Crews: "No, no, è chiaro... Volevo solo dire, che magari, solo per questa sera... Potremmo semplicemente andare lì fuori a divertirci insieme, ignorando tutto questo casino e questo clima, potrebbe essere l'ultima volta per i Magic e sarebbe l'ultima volta prima della fine di ques..."

    Lemmy non fa in tempo a finire la frase, Tyson Hardaway senza rispondere nemmeno esce dalla stanza infuriato e nel farlo travolge il cameraman appostato fuori dalla sua porta, che da terra, anche solo per un momento, riesce a inquadrarlo, sfocato, mentre guarda JJC.

    Hardaway: "Prima o poi farò male a qualcuno di voi, se non la fate finita."

    L'ultima immagine che vediamo è la suola dello stivale del Ty-Rant che schiaccia la telecamera interrompendo il collegamento.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs GARET JAX

    Grandissima eccitazione in arena: due grandi nomi del presente, ma anche degli ultimi 10 anni, tra i più conosciuti sul panorama internazionale, si affrontano stasera in 1vs1 che non ha alle spalle troppa storia e, forse per questo, è particolarmente incerto ed impossibile da pronosticare. Andy Guerrero entra per primo, sulle note di “Champion”: il Latino Loco è, da tempo, il volto “positivo” della LLL e viene pertanto applaudito in maniera consistente dai fans. Indossa una giacca in lamè, rosso brillante con fiamme “plasticose” bianche applicate sulle spalle, sotto al consueto attire. Ricambia l’affetto, concedendo numerosi hi-fives, quindi completa in maniera stranamente sobria, il suo ingresso, sul ring.

    “Get Lucky” suona un bel po’ prima che Garet Jax decida di farsi vedere sullo stage. L’attire è sfavillante, nel vero senso della parola, evidentemente aveva saputo della giacca di Andy e non voleva sfigurare. E’ accompagnato da due donne: al braccio destro, sua moglie Lena Habermann, al braccio sinistro la sua figliastra più giovane, sorella minore di Freeda, di cui adesso non ricordo il nome ma, pe’ capisse, è quella cicciona. Le due sono entrambe scure in volto, probabilmente vorrebbero essere con Frida nel backstage visto quanto le è accaduto, ma Garet praticamente se le trascina fin dentro al ring, coinvolgendole durante l’entrata. Notiamo adesso che l’arbitro è Mazzolenu, quindi non resta che da sperare che vada tutto per il meglio.

    Conclusa la fase dei preamboli, il match può cominciare: si inizia con un clinch, dopo pochi secondi Guerrero, un po’ più grosso del rivale, usa la stazza per risolverlo, applicando una SIDE HEADLOCK. Jax, bloccato a terra, cerca di costringere comunque Andy con le spalle a tappeto ma il tentativo non porta neanche ad un iniziale conteggio. Andy, senza mollare Jax, si rialza, lo porta verso le corde e… SPRINGBOARD HEADLOCK TAKEDOWN! Continua a tenere la presa, senza mai mollare il Luckyman che, di nuovo, cerca di costringerlo spalle a tappeto! UNO! E basta… Andy, in pieno controllo, alza una spalla.

    Di nuovo, il messicano rialza l’avversario senza mollarlo. Stavolta però Jax lo spinge verso le corde… ed afferra la top-rope. Mazzolenu fa sciogliere la presa per il rope-break, a questo punto Garet ne approfitta, e dopo un pugno sulle costole, è lui ad applicare una SIDE HEADLOCK. Guerrero si libera subito, lancia Jax verso le corde opposte… ma sul ritorno, il 2-times Winner del 2W1C, reagisce con un RUNNING SHOULDER BLOCK.

    Guerrero va a terra, Jax prende velocità, Guerrero lo intercetta con uno STANDING DROPKICK… dopo il quale riparte tutta la trafila degli HEADLOCK TAKEDOWN.

    Jax si rialza dopo un po’ ma subendo per diversi secondi la presa. Si libera con una gomitata, sferra un calcione al basso ventre, prende lo slancio dalle corde e piazza un altro RUNNING SHOULDER BLOCK. Ma continua a correre, ed il lesto Guerrero, sul ritorno, lo sgambetta con un DROP TOEHOLD. Nuovamente HEADLOCK applicata da parte di Guerrero, bisogna attendere qualche secondo, poi Jax si rialza, spinge il rivale in un angolo e, liberatosi in virtù del rope-break, gli sferra una gomitata da mozzare il fiato.

    Jax inizia con delle CHOPs, Guerrero risponde a tono con numerosi JABs ed il ritmo dei suoi colpi appare più elevato. Arriva al punto di rovesciare le posizioni, costringendo Jax contro i turnbuckles, in un angolo. Questi tenta di piazzare i suoi colpi contro il messicano che però non manca mai di rispondere. Jax è costretto a prendere tempo, indietreggiando in un corner e abbarbicandosi alla top-rope. Si riprende dopo poco con un cl.. NO!
    Garet rifila ad Andy uno STOMP, poi lo sbatte in un angolo. Pugno in faccia… ma subito dopo il Latino Loco ribalta le posizioni. Comincia a colpire Jax con delle CHOPs al petto, quindi lo whippa verso l’angolo opposto. Lancio veemente, Garet sbatte contro i sostegni, rincula al centro del ring… dove Guerrero connette con un BACK BODY DROP! Il Luckyman si rialza… e si becca uno STANDING DROPKICK! Ma si rialza ancora… ed ancora, STANDING DROPKICK di Guerrero, che stavolta sbatte l’avversario fuori dal ring!

    Duro impatto con concrete per Jax, Andy intanto sta scalando il paletto… ma Jax si rialza sorprendentemente in fretta e si allontana dalla portata massima di un potenziale balzo del messicano. Si allontana al punto che per un istante si ha l’impressione che voglia abbandonare il match, tra gli sguardi attoniti del pubblico ma anche di moglie e figliastra. Invece no! Garet arriva alla postazione di commento e si arma con una sedia d’acciaio! Ma prima che possa portarla sul ring, Mazzolenu lo intercetta all’esterno del quadrato e, con coraggio, glie la strappa dalle mani.

    Gesto di stizza di Jax, che viene anche pesantemente redarguito dall’arbitro. Il pubblico un po’ lo fischia, Garet risponde in malo modo ad alcuni spettatori, ma si calma solo quando interviene sua moglie ad acquietare gli animi. In tutto ciò, Guerrero appare abbastanza divertito e soddisfatto di aver provocato una crisi di nervi nel rivale. Il match riprende dopo un bel po’, con un clinch: lo risolve Jax che lancia Guerrero verso le corde, ma sul ritorno il messicano piazza un RUNNING SHOULDER BLOCK, quindi si getta su Jax a terra e continua a suon di pugni.

    Stavolta l’arbitro interviene perché il messicano non lesina di piazzare anche qualche pugno proibito. Quando si rialza, Jax fa notare le tumefazioni, Andy lo prende in giro… e diciamo che gli animi si stanno scaldando abbastanza. Nove minuti di match, si riprende con un altro clinch: stavolta è un vero e proprio “ballo” che porta i due lottatori a spostarsi da angolo ad angolo del ring. Quando Jax sembra riuscire a bloccare Andy in un corner, questi rovescia le posizioni ed inizia a sferzarlo con delle BACKHAND CHOPs, così stiff che quando si ferma e fa un passo indietro, Jax “floppa” faccia in avanti.

    L’americano però ha sempre un asso nella manica e quando Guerrero fa per rialzarlo, lo acceca con un EYE POKE. Lo blocca poi in una HEADLOCK, Andy si libera con delle gomitate, prende lo slancio dalle corde e butta Jax a terra con un alro RUNNING SHOULDER BLOCK. Guerrero prova a prendere velocità ma finisce con il dover scansare lui Jax; riesce però a stenderlo con uno sgraziato, ma efficace, pugno in corsa. Il messicano piazza due CLOTHESLINE di fila, poi sale sul paletto. Jax si è già rialzato, ma Andy si lancia lo stesso! Garet però si abbassa… ma Guerrero piazza un DIVING… SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! JAX PERO’ SI LIBERA!

    Il più autorevole membro della Lucha Latina appare “on fire”, spinge Jax in un corner, sale sulla seconda corda ed inizia con la trafila dei dieci pugni sulla testa… arriva a TRE, poi Jax rovescia tutto con un MANHATTAN DROP. Il wrestler di Las Vegas rifiata, poi fa per raggiungere Guerrero con un RUNNING ELBOW DROP… va a segno e tenta il PIN, ottenendo solo un DUE. Ci riprova subito dopo, ma il risultato non cambia. Quindi Jax si da una sberla sulla fronte e mima di aver dimenticato di fare il gesto della roulette… per trasformare una normale gomitata in caduta nel suo letale TRIPLE SEVEN.

    Poco importa però, perché si rialza e piazza un micidiale RUNNING KNEE DROP. Poi rialza Andy per i capelli… ma questi reagisce in maniera violenta. Jax non è da meno, è tra i due inizia uno scambio brawl, tanto intenso quanto inaspettato in un match come questo. Stavolta, i pugni di Garet mandano Andy alle corde. Jax prosegue con una whip verso le corde opposte e sul ritorno aggancia l’avversario per un HIP T… NOOOOO! Guerrero evita e va schiena contro schiena, provando a trasformare in un BACKSLIDE PIN! Con qualche difficoltà, ma ci riesce! UNO! DUE! JAX SI LIBERA ANCORA!

    Non solo: l’americano si rialza, afferra l’avversario, irish-whip verso le corde e BACK B… NO! INSIDE CRADLE di Guerrero! Anche questo tentativo però non arriva al TRE! I due lottatori si rimettono in piedi, il Latino Loco piazza due rapidi JABs ma Jax reagisce afferrandolo di fianco… e scaraventandolo all’indietro con un BACKDROP! Restano entrambi a terra, Mazzolenu inizia un DOUBLE KO COUNT: ma al SETTE, Jax si rialza… fa per afferrare le gambe dell’avversario per prepararlo alla LUCKYMISS… NO! Guerrero lo porta giù per un altro schienamento veloce, ma stavolta Garet si libera prima ancora che il referee cominci a contare!

    E nel rialzarsi, il Luckyman stende l’avversario con una violentissima BACKHAND CHOP. Andy fa per rimettersi a carponi, breve rincorsa di Jax… che prova a colpirlo con un RUNNING TOE K… NOOOO! Andy gli blocca una gamba e lo sgambetta! Ed in un amen, il messicano blocca il rivale nella LATINO LOCK! Jax urla, moglie e figliastra osservano preoccupate… il patrigno di Freeda sarebbe spacciato… se le corde non fossero abbastanza vicine da consentirgli di uscire con un ROPE-BREAK.

    Jax fa per rotolare fuori dal ring e si poggia alle transenne… stavolta Guerrero è rapido, sale sul paletto e si lancia per colpirlo in spettacolare caduta… ma Jax si toglie dalla traiettoria, Andy finisce il suo volo sulla balaustra, sbattendo peraltro una gamba contro il metallo, in maniera piuttosto violenta. Jax vede l’avversario restare a terra, dolorante, tenendosi il ginocchio; lo rialza… e per prima cosa piazza un VERTICAL SUPLEX sul cemento!

    Quindi Garet rientra, intimando all’arbitro di iniziare il count-out contro Guerrero. Ma il WTF Tag-Team Champion non ci sta a perdere questo match, quindi rientra prima del DIECI. Jax lo va a prendere, lo rimette in piedi… slancio dalle corde e CHOP BLOCK sulla gamba infortunatasi. Quindi continua con un altro VERTICAL SUPLEX, perfettamente eseguito, stavolta all’interno del quadrato. E dopo l’esecuzione, forse con troppa sicurezza dei propri mezzi, Jax tenta lo schienamento… UNO! DUE! TRR..NO! GUERRERO ALZA UNA SPALLA!

    Il wrestler di Las Vegas ci riprova subito, ma il secondo tentativo si interrompe addirittura sull’UNO. Garet non dispera, rialza l’avversario e… BACKDR… NOOOO! Capriola all’indietro di Andy, che spinge Jax contro le corde e poi lo riporta giù.. con un VICTORY ROLL! UNO! DUE! JAX REAGISCE! Si rialza, afferra e whippa Guerrero verso le corde ma Andy scansa il primo attacco e poi piazza lui un RUNNING CROSSBODY che porta al PIN! UNO! D… NO! Andy stesso rotola via perché nella caduta dopo l’impatto ha dato un’altra brutta botta al ginocchio!

    Si vede il dolore sul volto del messicano che però non demorde: zoppica, ma spinge Jax in un angolo, lo sferza a suon di CHOPs, lo whippa con veemenza nell’angolo opposto e dopo l’impatto, al minimo rinculo, lo va a colpire con un RUNNING DROPKICK che spedisce nuovamente il Luckyman fuori dal ring. Lena vorrebbe aiutare Garet ma si ritira, quasi impaurita, quando Guerrero va a recuperare l’avversario e lo ributta sul ring. Jax si rialza in fretta ma Andy, dall’apron, lo colpisce con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES… quindi cerca di rientrare con uno SLINGSHOT SUNSET FL.. NO! Stavolta non riesce a portare giù il rivale, che si libera, colpendolo con un pugno.

    Jax fa poi per caricare Andy su un paletto, ma questi reagisce e poi contrattacca con una DIVING TORNADO DDT! Colpo a segno, che vale il PIN!

    UNOOOOOOO! DUEEEEEEEEE! TRRRRRRNOOOO! JAX ALZA UNA SPALLA!

    Incredulo, il claudicante Guerrero afferra Jax, che si sta rialzando, per un braccio: WRISTLOCK applicata, quindi breve rincorsa, salto sulle corde e… SPRINGBOARD HEADSCISSORS TAKEDOWN! Jax a terra, Guerrero zoppica ma lo rialza ancora… BODY SLAM! Il Latino Loco fa cenno di voler chiudere, sale sul paletto… e si lancia! MEXICAN SPLASH!!! A SEGNOOOOO!

    Ma è un’altra, tremenda, botta per il suo ginocchio, tant’è che Andy rotola via, sofferente fino allo stremo. Non riesce assolutamente a finalizzare la sua manovra migliore anche se Jax resta a terra. L’americano forse però sente Lena incitarlo ed ha un sussulto. Si rialza, ormai ben conscio che Andy ha un problema alla gamba… Jax tenta allora di applicare una FIGURE FOUR LEGLOCK! Non è una manovra che usa spesso, non procede molto spedito ed Andy tenta di ostacolarne l’applicazione.

    Ma Jax persiste ed alla fine riesce a chiuderla. Mazzolenu chiede a Guerrero se voglia cedere. Anche se sta impazzendo dal dolore, Andy rifiuta. L’esecuzione di Jax non è la migliore vista su questi schermi, ma con “cazzimma” Garet cerca di acuire il dolore, colpendo il ginocchio dell’avversario anche con dei pugni. Andy però non cede e sembra sul punto di girarsi su un fianco… potrebbe rovesciare la mossa! Ma Garet si lascia andare all’indietro… e Lena lo strattona verso di sé, stabilizzandolo nella posa di base! L’arbitro non se ne accorge, intendo a vedere eventuali cenni di give-up di Andy che, stremato, si lascia cadere con le spalle a terra… non sta cedendo… ma è un PIN! Che Mazzolenu conta… UNO! DUE! TRE!!!

    Suona la ring-bell, Lena molla immediatamente la mano di Garet dopo averlo aiutato a vincere, in maniera decisamente illecita. Garet rotola fuori dal ring ed abbraccia la moglie che fa una faccia un po’ schifata perché è sudato da paura. Mazzolenu raggiunge Jax fuori dal ring e gli alza il braccio in segno di vittoria. Il pubblico un po’ fischia ma anche se il risultato è contestabile, questi due grandi campioni hanno tirato fuori dal cilindro un match dall’intensità non comune, non sempre riscontrabile in normali scontri settimanali.

    GARET JAX def. ANDY GUERRERO via SUBMISSION PIN in 19’56”


    Divisorio
    ESTERNO ARENA

    Una limousine bianca accosta ad un’entrata riservata, dal parcheggio riservato agli addetti ai lavori. Dall’abitacolo escono nell’ordine: Denny Leone, Dylan McZax, Pedro DaReis e Daniel Stuart. Il sempiterno intervistatore, Mark Counter Jr. si avvicina di gran lena proprio allo scozzese, puntandogli contro il microfono.

    MCjr: “Mister Stuart, ci rilascia qualche dichiarazione in merito al match che dovrà sostenere stasera? Crede che quella contro i Larissa Magic possa essere una contesa regolare?”

    Ma non solo Stuart non risponde, Mark Counter Jr. si becca anche uno spintone da Pedro Da Reis, che affiancava il Nobleman, e finisce a terra, in un tonfo sordo.

    MCjr: “Ahia!”

    Ammaccato, il giornalista fa per rialzarsi.

    MCjr: “Ma… perché?”

    Stuart si ferma solo un istante.

    DS: “Because i’m better than Tyson Hardaway. Anche nel tenere un silenzio stampa.”

    Dice solo questo, poi insieme ai suoi compari, entra nell’edificio.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MS: "Spero che vada tutto bene, lì."

    Siamo nel backstage dell'arena con i DECKARDS, Xander e Becky, e... Megumi Shibata, live via ZOOM!
    La nipponica è nella sua casa di Kyoto, evidentemente, mentre Becky e Xander sono in arena, la sorella minore con in spalla il WTF Starlette Tag Team Title.
    Megumi invece, porta sul corpo e sul viso i segni di una lunga settimana.

    XD: "Qui va' tutto regolare, sì. Tengo un occhio sui miei avversari..."

    BD: "E io tengo un occhio su di lui.
    Nessuno strano attacco da parte delle Linings, di alcun tipo, il che è rassicurante."

    MS: "Good."

    La Shibata si volta nella direzione di Xander.

    MS: "Settimana scorsa ci sei costato molto, Xander.
    Non è una questione di risultati, è una questione di ottica. Se non sai governare i tuoi istinti come è successo in queste settimane non tornerai più al top, i tuoi avversari se ne approfitteranno.
    E questa è una cosa che non possiamo permetterci."

    Xander sospira.

    XD: "Non vi preoccupate! A BATTLE OF THE SEXES risolverò la questione una volta per tutte... E lo farò battagliando uno che non si è mai dimostrato veramente uomo, per quel che vale.
    Ironico, non credi?"

    MS: "Mh."

    Megumi non apprezza l'umorismo al momento. Neanche Becky, a dirla tutta.

    BD: "Megumi, qualsiasi cosa noi siamo qui e lo sai.
    Fammi sapere per il PPV."

    MS: "Non preoccuparti. Ho un dovere come campionessa e lo porterò a compimento.
    Mi serve solo... Tempo. Per riflettere sul da farsi.
    Questo è quanto.

    Vi saluto, cari."

    La comunicazione si spegne senza manco dare tempo ai Deckards di salutare la nipponica.
    Xander si passa le mani sulla faccia.

    XD: "Ma che le prende?"

    Becky scuote il capo.

    BD: "Vorrei saperlo."

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    CAMERA FADES

    Divisorio
    La linea torna nel backstage, con le telecamere che inquadrano Luke Claymore puntare deciso verso la porta di un camerino del Flanders Expo, ma solo per venire anticipato, prima di bussare, dalla porta che si apre... Per l'uscita dalla stanza di Jane Ross.
    I campioni di coppia misti si ritrovano così riuniti nel corridoio, dove si salutano con un abbraccio.

    Jane: "Se non ti spiace Luke, rimarrei fuori, Vicky si sta concentrando per il Main Event, meglio non disturbarla."

    Luke non fa una piega.

    LC: “Le avrei augurato un in bocca al lupo per il match, oltre a metterla in guardia su Lilith, sai…”

    Luke si silenzia, ricordando per un attimo la sua spiacevole esperienza con la campionessa femminile nel loro recente match.

    LC: “Ma forse è meglio lasciarla stare.”

    Jane annuisce.

    Jane: "Sono contenta di vederti, anche se non abbiamo un match stasera, immagino ne avremo presto un altro per queste..."

    La maggiore delle Ross Sisters indica la sua cintura e quella del partner.

    Jane: "L'ultima difesa è arrivata solo per squalifica, quindi probabilmente difenderemo di nuovo molto presto le cinture e quale occasione migliore di uno show chiamato The Battle of Sexes per vedere sul ring i campioni Intergender?"

    Claymore dà una leggera pacca sulla cintura in spalla a Jane.

    LC: “Nessuna. Quello è il nostro evento, l’evento dei campioni Intergender.
    Non solo me lo aspetto, ma desidero affrontare un match di grande spessore in quello show. Non vedo l’ora.
    E tanto più sarà impegnativo il match, tanto più sarà soddisfacente la vittoria che otterremo, perché nessuno possa mai dire che Luke Claymore e Jane Ross hanno mantenuto i loro titoli solo perché una pazza ha deciso di farsi squalificare.
    E poi questa sarà l’ultima fermata prima di Futurama, vogliamo arrivare a difenderli anche lì i titoli, no?”

    Jane rimane immobile a fantasticare per qualche momento sul grande evento.

    Jane: "Futurama... Su 6 volte che ho lottato nello show dell'anno, ben 5 sono state insieme a mia sorella e nell'altra edizione eravamo contro in una Battle Royal... Quella che mi ha permesso di sfidarti per il titolo Total.
    Sarebbe una sensazione strana andarci in coppia con qualcuno di diverso da Vicky, ma allo stesso tempo, significherebbe comunque chiudere un cerchio enorme, un cerchio che si è aperto a Futurama 10, vincendo la shot che ci ha messo uno contro l'altra."

    Claymore la guarda un po’ frastornato, poi annuisce sorridendo.

    LC: “È stato un viaggio abbastanza strano quello che ci ha portati fino a qui, però è stato di certo un bel viaggio.
    Giochiamocela fino in fondo, vinciamo questa battaglia dei sessi e vediamo di arrivare alla nostra destinazione.”

    La porta davanti alla quale stavano parlando si spalanca e ne esce Vicky Ross, già pronta per il suo match e decisamente carica.

    Vicky: "Lo sapete che non ha molto senso restare in corridoio se poi si fa casino per 5 minuti fuori dalla porta? Da dentro si sente tutto comunque!"

    I due campioni forse vorrebbero scusarsi, ma non fanno in tempo a farlo, perché la più giovane delle Ross riprende subito a parlare, chiarendo che in realtà non serva farlo.

    Vicky: "Ma non preoccupatevi, i vostri discorsi mi hanno ricordato tutto quello che ho da conquistare stasera e mi hanno dato ulteriore carica.
    L'unico titolo Starlette che non ho mai vinto, l'accesso a FUTURAMA 12 da campionessa, lo scalpo di una leggenda che ha spianato la strada alla nostra generazione di lottatrici.
    E come sappiamo bene, non solo questo."

    La sfidante allo Starlette Title resta un attimo in silenzio, guardando la sorella e il suo tag team partner.

    Vicky: "Anche se questo significa tenere in standby le 'Ross Sisters', vi auguro di tenere il più a lungo possibile queste cinture e darò tutta me stessa per portarne a casa un'altra da difendere, dobbiamo farlo a ogni costo. Sappiamo cosa significherebbe perderle tutte."

    Jane annuisce senza aggiungere niente, Claymore invece non sembra capire al 100% di cosa stia parlando.

    Vicky: "E ora, scusatemi se non mi trattengo con voi, ma mi aspettano due splendide ragazze caldissime e belle pronte a essere sculacciate, non vorrei farle attendere!"

    E dopo la più incredibile descrizione di Lilith e Cece da parte di un'avversaria, soffiandosi sulla mano destra, Vicky Ross lascia i campioni di coppia misti, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    3rd - Tag-Team Match: DANIEL STUART & DENNY LEONE vs LARISSA MAGIC

    Tanta attesa anche per questo terzo match… Daniel Stuart e Denny Leone affrontano Tyson Hardaway e Lemmy Crews, in quello che, con ogni probabilità, sarà il penultimo atto di questo feud che ha visto davvero tanti match e quasi tutti conclusi con verdetti non troppo netti e chiari. E’ molto probabile che la Legacy, con l’aggiunta di Leone, affronterà nel prossimo PPV la Man House in un match a squadre ma stasera, livin’ the moment e godiamoci questo tag-team match!

    Sulle note di “Shout” (theme ufficiale della Legacy) entrano insieme Daniel Stuart e Denny Leone. I due si beano alquanto ma il pubblico belga riserva a questi due masnadieri soltanto fischi. Leone è in grandissima forma, anche più di Stuart (che comunque, da par suo, non è mai stato il wrestler col fisico più definito del circondario) che non manca di farlo notare, indicandolo divertito, mentre l’americano flexa i muscoli. Denny ricambia con una pacca sulla spalla quando sono sul punto di entrare. Insomma, nonostante i fischi della crowd, sembra esserci gran complicità tra questi due… ed è un pessimo segnale per la Man House.

    Jack O’Malley, insieme a Kelly Trump, accoglie sul ring il primo team, intanto la musica sfuma… e lascia spazio a “We Came To Win”… Lemmy Crews entra in scena per primo, ruggendo ed esaltando la folla con il suo modo di fare esagerato, esagitato ma anche trascinante. Pochi istanti dopo lo segue Tyson Hardaway che, come spesso in queste ultime settimane, appare più distante, distaccato dalla folla che pure (salvo l’occasione di Cardiff, che l’afro-americano si è davvero legato al dito) non ha mai mancato di fargli sentire il suo affetto. Lemmy e Ty arrivano sul ring ed O’Malley deve faticare non poco a tenere a distanza le due squadre. Pertanto le routine e le presentazioni vengono ridotte al minimo, il referee pare aver fretta di cominciare ufficialmente questa gara.

    Once again, iniziano Hardaway contro Stuart… forse ci han preso gusto. I due si scambiano epiteti poco gentili al centro del ring, poi iniziano la battaglia con un lock-up: nonostante la differenza di peso, il lock-up è bilanciato ed alla fine è addirittura Hardaway a spingere Stuart in un corner. Non lo molla, il Noblema fa altrettanto, interviene l’arbitro a separarli in virtù del rope-break. I due avversari riprendono poco dopo con le stesse modalità, stavolta è Stuart a spingere Ty contro i turnbuckles in un corner ma il leader della Man House riescea ribaltare le posizioni. In ogni caso, ci sono di nuovo gli estremi per un rope-break ed O’Malley interviene di nuovo.

    I due contiuano ad insultarsi, nonostante i richiami di O’Malley ad un maggior contegno. Quando possono, riprendono con il terzo clinch, che dura meno degli altri: Stuart spinge di nuovo Hardaway in un angolo libero, gli rifila una CHOP al petto… ma Tyson risponde con la stessa moneta ma azzeccandone diverse di fila. I colpi fanno arretrare il Nobleman verso l’angolo dei Larissa Magic, con Lemmy che ne approfitta per colpire Daniel con un pugno, rimandandolo tra le braccia di Hardaway.

    Il Ty-Rant afferra al volo il rivale, whip verso le corde, BACK BODY DROP sul ritorno. Un indolenzito Stuart chiede un break… Hardaway risponde continuando a colpirlo con calci e pugni, reindirizzandolo nel corner dei Larissa Magic, dove da il cambio a Crews. Che entra, rifila un paio di STOMP all’addome di Stuart, poi lo sposta lungo le corde… irish-whip e BACK BODY DROP anche lui. Lemmy cerca di continuare con altri STOMP, poi rialza Stuart in un angolo libero e lo devasta con stiffosissime CHOPs, al punto che quando l’arbitro concede il rope-break, Daniel fa due passi e poi cade faccia in avanti.

    Lemmy sembra ghignarsela ma quando fa per rialzarlo, Stuart prima lo acceca con un EYE POKE e poi lo stende con una secca BACKHAND CHOP appena sotto al collo. Cambio con Leone, che rialza Lemmy, lo sbatte in un angolo ed inizia a menare duro con pugni e ROLLIN’ SHOULDER BLOCKS. L’ex CEO della WBFF whippa il rivale verso l’angolo opposto, parte in corsa… ma viene respinto da un HIGH BOOT in pieno volto. Lemmy ne approfitta per tornare subito da Hardaway e ridargli il cambio.

    Ma, intontito dal colpo, anche Leone torna al suo corner e ridà il cambio a Stuart che ancora non si era ripreso dal brusco inizio. Ed il Black Panther ne approfitta: scatta su Stuart, incrociandolo al centro del ring e lo butta a terra con un DOUBLE LEG TAKEDOWN, dopo il quale… blocca lo scozzese nella SASORIGATAME! Hardaway vorrebbe chiudere, sottomettendo Stuart con la manovra resa celebre dal suo mentore… ma Leone prova ad intervenire ed attaccar… NO! Tyson lo schiva, scivola alle sue spalle e… GERMAN SUPLEX!

    E mentre Leone rotola giù dal ring, Stuart si rialza e tenta il colpo gobbo: DEEP VAN… NOOOO! Hardaway gli blocca un braccio e lo porta a terra… stavolta bloccandolo nella AFFLIC-TY-ON! Ma Hardaway deve interrompersi di nuovo: con la coda dell’occhio vede Dylan McZax arrivare di gran lena dal backstage e quando l’Albionic Panther sta salendo sull’apron, Tyson lo va a colpire con un pugno sul muso, facendolo ricadere all’indietro!

    Stuart sta provando a rialzarsi, Tyson torna a colpirlo ma Daniel acceca anche lui con un EYE POKE. E, accecato, il Ty-Rant non si avvede del ritorno di Leone che lo scaraventa sul mat con una poderosa SPINEBUSTER! O’Malley allontana Denny, ma Stuart può schienare Hardaway: UNO! DUE! T…YSON ALZA UNA SPALLA! Lo scozzese resta a terra e si trascina verso Denny. Riesce a dargli il cambio ma… non riesce ad impedire che Hardaway faccia lo stesso con Lemmy!

    I due big men rientrano, scattando l’uno contro l’altro: Lemmy schiva un braccio teso di Leone, contrattacca con una raffica di pugni, schiva un altro braccio teso, fa ballare i pettorali e poi… 99 PROBLEMS! (Lariat w/theatrics) Stuart prova a sorprenderlo… ma Lemmy lo afferra al volo: EXPLOSION! (Spinebuster) E poi… secondo 99 PROBLEMS su Leone! E poi uno anche su Stuart!!! Il pubblico è impazzito, Lemmy è gasatissimo… ma Denny si è rialzato!

    Il figlio di Jack Leone colpisce The Crew con uno STOMP all’addome, quindi lo blocca… attende che Stuart si rialzi, quindi DOUBLE IRISH-WHIP… ma sul ritorno Lemmy evita la DOUBLE CLOTHESLINE e poi tenta lui una DOUBLE ARM CLOTHESLINE… ma Denny scansa e Lemmy colpisce solo Stuart! Subito dopo, Denny rifila a Crews un altro STOMP, lo blocca e lo solleva… GHETTO IMP… NOOOOO! Pugno in testa di Lemmy, Denny cade all’indietro… col grosso Lemmy addosso, che lo schiena! UNOOOOO! D…….ANIEL STUART SI GETTA PER SALVARE IL PARTNER!

    Ci riesce, ma subito dopo interviene anche Hardaway che lo raggiunge e lo scaraventa fuori dal ring, seguendolo. E dopo averlo mazzulato perbene, Hardaway risale sull’apron e scala il paletto dal lato esterno. Denny Leone si sta rialzando… appena in tempo per beccarsi il PANTHER LEAP! (Diving Roundhouse Kick) Ma dopo il volo, Dylan McZax afferra Hardaway per un piede e lo trascina fuori dal ring, attaccandolo con dei pugni. E l’arbitro non sanziona! O’Malley non se ne accorge perché è intento a controllare le condizioni di Lemmy, uomo legale della Man House.

    Ma fuori dal ring sopraggiunge anche Nobe… che stende Dylan McZax con un letale SUPERKICK! Intanto Leone e Lemmy si stanno rialzando… il secondo è il primo a scattare… ed impatta un violentissimo FAILURE BLOCK! (High Impact Low Angle Shoulder Block) Subito dopo, resta disteso sul corpo esanime di Denny… schienandolo! O’Malley conta… UNOOOOOO! DUEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEE! CE LA FA!!!

    Nonostante le interferenze, Lemmy porta a casa il match e consegna la vittoria al suo team!

    Crews si rialza, ebbro di gioia. Anche Hardaway rientra sul ring ed anche lui si lascia andare ad una felciità sfrenata. Probabilmente per Tyson la soddisfazione è doppia quando vede un match contro avversari di questo calibro deciso, in maniera positiva, dal suo fraterno amico Lemmy… probabilmente è più una goduria così che non se avesse chiuso egli stesso il match. Non va dimenticato che Lemmy comunque, nei match a squadre è sovente un fattore decisivo: già 2-times Tag-Team Champion, e con un ottimo score negli Anger Games Match. La Legacy è avvisata, faranno bene a non sottovalutarlo.

    LARISSA MAGIC def. DANIEL STUART & DENNY LEONE via PIN in 11’59”


    Divisorio
    Ci troviamo nell'area relax della Flanders Expo. Storm Stevens é seduta nei pressi di un tavolino alle prese con un caffè, quando un tratto il suo sguardo si alza e viene mantenuto a lungo verso la stessa direzione, lasciando presagire che qualcuno stia per avvicinarsi a lei.
    La Francese arriva con le mani dietro la schiena, camminando con lento incedere e labbra serrate, di quelle che bloccano sul nascere un po' di eccitazione. Gli occhietti le si illuminano quando raggiunge Stevens e, senza esitare, porta in avanti le braccia rivelando di stringere un pacchetto.

    RoX: "Sorpresa!

    ...ho... ho pensato che fosse il caso di chiarirsi..."

    La Matrosenmorder sorseggia quel che rimane del suo caffè, alternando il suo gelido sguardo tra Roxanne e la confezione che la francese ha condotto con sé.

    Storm: "Non dovevi disturbarti, Roxy. Adesso sono curiosa di aprirlo e di scoprire cosa c'è dentro."

    La teutonica, nonostante i recenti trascorsi delle Sorority, sembra aver accolto con favore il gesto di Roxanne e fa per scartare il suo regalo.
    All'interno c'è un cofanetto con la versione cinematografica e quella Musical del cult "Heathers - Schegge di Follia"

    Screen-Shot-2019-12-30-at-1.30.45

    LaMontaine coglie la confusione di Tempest, e si affretta a spiegare

    RoX: "Pa-parla di un gruppo di amiche - tre - le Heathers, appunto: perfide e bullette che manipolano la nuova arrivata, Veronica, vedendoci del potenziale: se la fanno amica per sfruttarne il suo talento nel falsificare la calligrafia altrui. E... insomma... Veronica si accorge di star prendendo una cattiva strada, ma per pessime decisioni, si vendica facendo anche peggio. La capo-gruppo ci muore pure ....ah... scusa... Spoiler"

    LaMontaine è palesemente agitata con il piglio di arrivare al punto in fretta.

    RoX. "Insomma... comunque viene fuori che una delle due Heathers rimaste, una era peggio della prima e voleva farle le scarpe da una vita, l'altra invece ha tuuutto un mondo dentro. E' sensibile e nascondeva questa parte di sé per quieto vivere. E lei e Veronica alla fine... depongono le armi. E si rispettano.
    ...e... e... Insomma, hai capito cosa voglio dire, Tempest. Io te lo consiglio tanto. Secondo me incarna quello che abbiamo passato.
    ...e.. se tu hai bisogno di sfogare qualcosa che con le Sorority non ti veniva naturale, match o non match, a me farebbe piacere chiarire."

    Breve pausa. Indica la confezione Musical.

    RoX: "E poi 'Dead Girl Walking' è fighissimo come brano"

    The Tempest continua a mostrare un'espressione gelida, salvo poi abbozzare un sorriso marcato e ben poco spontaneo.

    Storm: "Mi lasci di stucco, La Montaine. Voglio contraccambiare, e lo farò. Preferisci che lo faccia PRIMA o DOPO il match che ci vedrà contrapposte sul ring questa sera?"

    LaMontaine deglutisce

    RoX: "Io... mi rendo conto. Volevo solo spingerti così... a pensare la faccenda con una prospettiva diversa...
    ...E credo che tu ora non mi stia promettendo un regalo. Vero?"

    Storm: "Hai ragione, non sono così brava con le parole. Non come te e Sarah Jean, ma in fondo lo sai... No?

    ...

    Allora lascia che mi spieghi meglio."

    La Stevens si alza dalla sedia, molto lentamente, riacquisendo la statura eretta.

    Storm: "Speri che questo SENTITO gesto mosso nei miei riguardi mi convincerà ad andarci piano con te e a risparmiarti una lunga convalescenza in una delle cliniche di Ghent?"

    LaMontaine non si trattiene oltre. Trema per un attimo di esitazione e sbotta.

    RoX: "MA CHE DIAMINE!
    Okay, tentativo imbranato e ridicolo. Lo so! Lo so che è ridicolo.
    Un anno di frequentazione e manco sapevo cosa potesse piacerti: ma tu non aiuti di certo. Te ne sei sempre stata in disparte, per i fatti tuoi, a fare da carro armato freddo e distaccato. Io non so niente di te e non è che non ci abbia provato.
    SCUSAMI se quindi mi son permessa di insistere. SCUSAMI se ho provato a scavalcare con le parole l'unica cosa che conta per te: il ring.
    E' che se la compagnia chiuderà entro un anno, mi avrebbe fatto piacere mantenere i rapporti con qualcuna di voi... ma a quanto pare si fa solo terra bruciata. Minacce su minacce su minacce. Questo fate!
    Sai cosa? SEI... SEI... SEI HAETHER DUKE TU! ECCO!
    ...
    ..ah già non l'hai visto il film. Sei quella che voleva fare le scarpe alla cattiva-alpha. Quella peggiore!"

    Storm: "Tu e tutte le altre... Siete semplicemente ridicole. Continuate ad assumere atteggiamenti che potevano avere un senso quando il nostro gruppo era unito, ma che in questa fase non fanno altro che rivelare al mondo intero quanto spesso fosse lo strato di ipocrisia che si é incrostato sui vostri volti."

    RoX: "IO NON SONO UN'IPOCRITA!
    Io... io... io forse ci tengo troppo alle cose. Mi ci affeziono. E non riesco a leggerle in modo obiettivo. Ma non sono un'ipocrita.
    Ero venuta a braccia aperte per provare ad avvicinarci. Ma ormai ti han fatto il lavaggio del cervello. E' autodifesa: se una ti parla, ti sta prendendo in giro secondo te. Io non voglio fregarti. Non voglio rabbonirti. Sul ring darò tutta me stessa. Ma speravo che DOPO potessimo parlare. Con serenità.
    Tu non parli mai invece. MAI. Quando la crisi è iniziata, come sempre, te ne sei stata in disparte, braccia conserte, a pensare a combattere. E hai usato la forza solo perché con le parole e la testa tanto non ci arrivavi a discutere ----!!!!"

    LaMontaine si censura troppo tardi. SI tappa la bocca e spalanca gli occhi.
    Ha fatto una cazzata. L'è scappata di bocca senza che se ne accorgesse.

    La Matrosenmorder urta con violenza i palmi delle mani sul tavolino.

    Storm: "Oh, povera me! La gallina senza cervello della Divisione che non ha più un'identità né uno scopo nella vita dopo aver perso l'appoggio delle megalomani SANGUISUGHE che hanno distrutto le Sorority!

    ...

    Sai che c'é Roxanne? A ME CONVIENE, tantissimo, che tu e Sarah continuiate a vedermi come una gorillona fuggita dallo zoo. Trovo avvincente, quasi commovente, ogni superficiale tentativo che avete compiuto nella speranza di tenermi buona."

    La teutonica si concede una breve pausa retorica, senza mai smettere di guardare La Montaine negli occhi.

    Storm: "Eppure dovresti interrogarti su qualcosa di diverso, sai? Non sulle mie facoltà razionali, ma sul come mai io non ti abbia ancora ribaltato addosso questo cazzo di tavolo. Ne hai idea o vuoi che ti aiuti, uhm?

    ...

    E' facile. Non avrete NESSUNA SCUSANTE da qui fino a Futurama, né tu né Sarah Jean. Non vi verrà concessa. Non ce l'avrai prima del nostro match di stasera e non ce l'avrai neppure quando giungerà il momento della nostra resa dei conti."

    Adesso Storm mostra un'espressione feroce, mostrando le schiere dei denti digrignanti tra loro e uno sguardo che arde di collera.

    Storm: "Ma come direste voi... Sono instabile e vittima delle mie pulsioni istintive. Quindi faresti meglio a dileguarti prima che cambi idea. ORA!"

    Roxanne non osa replicare. Ha fatto una stronzata.
    Con le mani strette al petto se ne scappa via per evitare le conseguenze.
    E in fondo in fondo, sa che forse quel film l'ha consigliato proprio bene.
    Come Veronica... per spirito di vendetta, sta facendo peggio delle aguzzine...

    Divisorio
    "Aspetta Drake, dove stai andando"

    Jessica Jane Clement, armata con il suo fidato microfono e inseguita dal suo cameraman, sta correndo nel parcheggio sotterraneo dell'arena, cercando di raggiungere Drake Patton. Il gallese trascina un trolley da viaggio raggiungendo la sua auto.

    JJC: "Ferma Drake...Dove vai nel bel mezzo dello show?"

    La Clement riprende fiato mentre il gallese carica il suo bagaglio in auto.

    Patton: "Vado in vacanza JJC. Sono venuto qua per firmare una serie di contratti con degli sponsor, un paio di riunioni con Daniel e soci, qualche photoshoot durante la giornata...sai quegli obblighi di chi è il volto della federazione e ora me ne vado via."

    JJC: "Così? In piena Road to Futurama?"

    Patton: "JJ cosa dovrei fare d'altro? Ho difeso il mio titolo questo mese, contro un valido avversario che ha provato a giocare sul mio stesso campo, ma essendo lui nettamente inferiore, non ha potuto far altro che perdere. Non vedo altri motivi per trattenermi ancora."

    JJC: "e Dk?"

    Patton: "Chi? Il futuro contender al Total Title? E perché dovrei preoccuparmi di lui? di un tizio che per quanto si professi disinteressato ai titoli, non fa altro che girarci attorno. Dk prende tempo? Dk nicchia? Dk non palesa le sue intenzioni per Futurama nonostante la vittoria alla Rumble? Bene, io non ho altro da dire o fare. Quindi prendo e me ne vado in meritata vacanza. Arrivederci JJ!"

    Patton sale sull'auto chiudendo la portiera e mettendo in moto il mezzo mentre la Clement rimanda la linea al tavolo di commento.

    Camera Fades

    Divisorio
    4th - One on One Match: ROXANNE LaMONTAINE vs STORM STEVENS

    Rientriamo da un commercial-break e ci troviamo Bob Davidson che sta appena dando il via al quarto match della serata: Storm Stevens e Roxanne LaMontaine iniziano la contesa con un clinch, subito risolto dalla Princess che blocca l’avversaria in una SIDE HEADLOCK. Storm ne esce di pura potenza, capovolgendo subito la presa in un BACKDROP. Impatto brutale, il referee osserva da vicino la situazione con un’espressione sgomenta. Storm rialza l’ex-alleata e la colpisce con un paio di ceffoni, poi con alcuni montanti al corpo. Quando si ferma, Roxanne alza la guardia ma barcolla già come un pugile alla decima ripresa. La Stevens invece… sorride.

    La sorella di Volkermord si piega sulle gambe, poi scatta in corsa verso l’avversaria arretrata in un angolo, per una TURNBUCKLE SPEAR! Ma Roxanne schiva… e Storm si schianta contro il paletto! La Diamond Girl può rifiatare poi, ringhiante, si avvicina su Storm, a terra, e le rifila alcuni STOMPs. Roxanne osserva la situazione e valuta di poter salire sul paletto, dando le spalle all’avversaria. Da lì si lancia… FLYING QUEEN! (Moonsault) Ma, al momento topico, Storm alza le ginocchia!

    Impatto disastroso per Roxanne, che si rialza dolorante. La Stevens la raggiunge in fretta, se la carica sulle spalle e la schianta sul mat con il BLUSTER! (Argentine Backbreaker into 180° Spinning Neckbreaker) Quindi si rialza, slancio dalle corde e… RUNNING LEGDROP! Ma Roxanne rotola via! E colpisce Storm, che resta seduta, con un RUNNING LOW BOOT! Ma, pur beccandosi il colpo in pieno, la Matrosenmorder non resta giù a lungo. Roxanne le rifila un ceffone, Storm la spinge verso le corde. Interviene il referee a separarle e Roxanne immediatamente cerca di colpire con altri schiaffi.

    La francese appare chiaramente in difficoltà, specie al confronto di Storm che sta, semplicemente, dominando la scena. Roxanne prova a spingerla via, Storm si fa colpire ma poi scuote la testa e risponde rifilando alla Princess degli antipatici, ma efficaci, schiaffi al volto. Cerca di caricarsela di nuovo sulle sp… NO! Roxanne la blocca in una FRONT FACELOCK, la spinge verso le corde, la molla… allontanandosi di scatto, slancio dalle corde opposte e… Storm la prende al volo e cerca nuovamente di caricarsela sulle spalle!

    La Stevens vorrebbe ritentare il BLUSTER ma Roxanne glie lo impedisce: scivolandole lungo la schiena, cingendole il collo sotto ad un braccio, piazzando così una INVERTED DDT. L’impatto, duro, porta ad un PIN: UNO! DUE! T… NOOOOOOOOO! Storm alza una spalla e Roxanne non pare affatto felice. Le due avversarie si rialzano, Roxanne un pelo prima, quanto basta per azzoppare Storm con un CHOP BLOCK. Prosegue con un KNEE-BREAKER sull’avversaria a terra… quindi diversi STOMPs, a corpo e gambe, intervallati da una scarica di pugni, rifilati chinandosi sull’avversaria a terra.

    Roxanne continua a puntare agli arti inferiori della rivale a tappeto, piazzando poi una LEG DDT. Ma quando pare prossima a voler chiudere una FIGURE FOUR LEGLOCK… una pedata nelle terga da parte della Stevens sbatte la francese direttamente contro i turnbuckles, in un corner, peraltro con discreta veemenza. Storm si rialza, scioglie un po’ la gamba colpita più volte, celando una smorfia di dolore. Quindi va a riprendere Roxanne prima che la riccioluta biondina si rialzi da sé. La blocca, testa tra le gambe. La solleva… POWERBOMB! E RIPETE L’IMPATTO CINQUE VOLTE! STURM UND DRANG CONNESSO! Roxanne annichilita. Storm la schiena. UNO. DUE. TRE.

    Storm conclude il match con una delle sue trademark moves più letali (non è manco annoverata come finisher ma è una manovra usata pochissimo perché richiede un dispendio di energie non sempre fattibile). Appare stanca ma si rialza con fierezza e concede a Davidson di alzarle il braccio in segno di vittoria. Il pubblico neanche la fischia: per quanto possano amare Roxanne, la vittoria di Storm appare ineccepibile. Per il momento, la Stevens appare il levriero in fuga nella corsa a 3 che vede coinvolte le ex Sorority. Se Roxanne è caduta così, fatichiamo a pensare che alla Underwood possa andare meglio. Ma un eventuale scontro a 3, potrebbe creare dinamiche nuove ed inaspettate… che possa essere FUTURAMA lo scenario ideale per l’epilogo che ormai tutti si aspettano?

    STORM STEVENS def. ROXANNE LaMONTAINE via PIN in 6’01”


    Divisorio
    Vediamo adesso un segmento che, apparentemente, è stato registrato. Non sappiamo quando, ma sappiamo non essere in diretta per via dello sfondo illuminato dalla luce solare, segno inequivocabile che è stato girato di giorno.
    Dk ha approfittato di queste due settimane di pausa per riposare e godersi un po' il tempo libero. Lo vediamo rilassato e, forse, persino leggermente abbronzato. L'originario di Saint Thomas tende normalmente ad avere un colorito abbastanza pallido, ma un uomo nato nelle Isole Vergini, per quanto caucasico possa sembrare, alla fine lo è solo relativamente.
    Non che queste due settimane siamo comunque state irrilevanti: la sua storica stable, la Bloody Alleance, è stata introdotta nella Hall of Fame GWF, rendendolo quindi un due volte HoF.
    Che sia onorato o meno, il suo comportamento non sembra essere troppo diverso.
    Sebbene il tono, più che essere offeso o infastidito, lascia trapelare una strana dissociazione. Parla a Counter Jr come se la questione non lo riguardasse. La domanda è già stata posta e non sappiamo quale sia, ma Dk risponde col tono di chi parla di un lontano cugino, quasi sorpreso dal fatto che l'interlocutore si aspetti una risposta.

    DK: "E' vero, queste ultime settimane sono state particolari. Un curioso gioco di intrecci ed alleanze, che non è niente di nuovo nel wrestling, ma che sembra accumularsi particolarmente in questo periodo.
    Neanche troppo tempo fa sono stato in GWF ad aiutare Luke.
    Non sul ring, ovviamente.
    Quelli sono affari suoi.
    Mi sono limitato a fare in modo che sul ring ci fossero solo lui e il suo avversario, il resto era di sua esclusiva competenza."

    Dk si ferma, passandosi la mano sulla barba

    Dk: "Credo che questo, a qualche livello, infastidisca Patton. Non credo che lui sia fisicamente capace di concepire un concetto come l'amicizia come un rapporto tra pari. La sua storia ci ricorda che tutte le alleanze, amicizie, stable, vivono e muoiono intorno a lui.
    L'idea che io possa recarmi in GWF per dare una mano a Luke senza pretendere niente in cambio, l'idea che Andy e Luke farebbero lo stesso per me senza neanche starci a pensare...sono cose del tutto estranee, oltre la sua comprensione."

    Counter Jr., che adesso vediamo seduto di fronte Dk in questo café belga, passa alla prossima domanda

    MC: "Parliamo di Patton. Più volte Patton ha citato la sua carenza di motivazione come motivo per cui..."

    Dk alza la mano per fermare la domanda.

    DK: "Non mi interessa.
    Avere o meno motivazione è assolutamente superfluo e periferico alla vicenda.
    Io ho vinto la rumble.
    Pertanto ho il diritto di sfidare qualcuno per il titolo al main event di Futurama.
    Beninteso, non è neanche detto che voglia sfidare lui. Potrei andare per una di quelle cinture che non ho ancora vinto, per esempio. Così, tanto per completare la collezione.
    Chissà, magari posso riesumare una qualche cintura dei tempi che furono per il solo gusto di farlo. Considerare solo il titolo massimo è indice di una grave mancanza di fantasia.
    Non ho idea di quali siano i limiti della shot.
    Ma una cosa la so. E la benissimo anche lui.
    La scelta è mia. Solo mia."

    detto questo, Dk prende il portafogli, tirando fuori una banconota che appoggia sul tavolo, sotto il bicchiere.

    Dk: "Deciderò per cosa usare la mia shot. Patton e la sua cintura non sono così importanti da essere la mia unica opzione."

    Divisorio
    Nel Flanders Expo risuonano le note di "Miseria Cantare" degli AFI ed è Lilith a comparire sullo stage! La WTF Starlette Champion viene accolta come di consueto dalla solita bordata di fischi ma stavolta la campionessa non reagisce con la solita indifferenza, replicando invece ai fan delle prime file in maniera piuttosto stizzita. La lottatrice serba raggiunge velocemente il ring dove armata di microfono inizia subito a parlare costringendo i fonici a sbrigarsi ad interrompere di colpo la sua theme.

    "Riterrei opportuno se almeno per questa volta poteste dedicarvi ad un più dignitoso silenzio, anziché continuare a degradarvi settimana dopo settimana... Mutano le città in cui metto piede, ma non cambia affatto la vostra inettitutinde..."

    Anziché fermarsi, ovviamente, i fischi e i cori di disapprovazione aumentano d'intensità, costringendo Lilith ad alzare ulteriormente la voce.

    "Ciò che ho da dire è di gran lunga più importante degli ulutati animaleschi che, a quanto pare, sono l'unica maniera che conoscete per esprimervi!"

    Niente da fare anche stavolta. Alla Starlette Champion non resta che attendere, scura in volto, che il pubblico si stanchi e smetta di insultarla, consentendole dunque di ricominciare a parlare.

    "Vi ringrazio."

    Il tono ironico della serba è evidente ma gli spettatori di Ghent stavolta non reagiscono.

    "Se sono qui è soltanto perché questa è la sede migliore in cui esprimere tutto il mio disappunto per l'affronto che mi trovo a subire questa sera... Mi sarei potuta recare da Mad Dog per esporre le mie lamentele, è vero, ma ho il timore che la sua genetica sia estremamente simile alla vostra e che non sia in grando né di intendere né sopratutto di parlare la mia stessa lingua..."

    Breve pausa di Lilith che consente al pubblico di sfogarsi con qualche altro fischio di disapprovazione.

    "E' forse questo il trattamento che merita una campionessa? E' forse questa la considerazione che merita colei che rappresenta la divisione Starlette, ne tiene alto il nome e la difende dagli attacchi di lottatrici indegne che infangherebbero la sua reputazione?"

    Lilith scuote la testa con fare negativo anche se ancora non è chiaro a cosa si stia riferendo.

    "A pochi giorni da Futurama mi trovo costretta a dover difendere il mio titolo... A pochi giorni dallo show più importante di questa federazione mi trovo a dover affrontare una sfida proibitiva contro non una, bensì due avversarie... Il tutto dopo essere stata aggredita in maniera tanto brutale quanto vigliacca da colei che dovrebbe essere la mia sola e unica sfidante!"

    "Appare evidente come, mentre i giorni di vita che restano alla Wrestling Triumph Federation diminuiscono inesorabilmente, un sentimento di anarchia e di spregio delle più banali regole e consuetidini si fa sempre più strada nei cuori e nelle menti di chi vi lotta e soprattutto di chi dovrebbe dirigerla... E io questo non intendo tollerarlo!"

    Altra pausa di Lilith.

    "No, non trasformerò la Scuola del Sapere Superiore in un'azienda multinazionale... - Lilith ghigna divertita - Qualunque mia risposta agli affronti subiti sarà solo ed esclusivamente all'interno del quadrato."

    "Mi libererò senza alcuna difficoltà di Cece Quesada Guerrero e di Vicky Ross. Immagino che Cece sia confortata dal fatto che io abbia perso contro di lei in un incontro di coppia... Così come credo che Vicky trovi consolazione nel fatto che sia stata sua sorella ad ottenere una simile vittoria, per quanto non netta, contro di me. Mi auguro per loro che non confermino l'opinione che ho di loro credendo che ciò sia sufficiente per pensare di potermi sconfiggere..."

    Lilith punta lo sguardo verso il backstage.

    "Non temere, Artemis, non permetterò a nessuno di impedirmi di stravolgere i piani che il Dolore ha disposto per te... Nessuno potrà impedirmi di portare a termine la mia missione. Presto sarai mia, così come desideri ardentemente anche tu... E a quel punto non ci saranno attacchi alle spalle, non ci saranno inganni, non ci saranno trucchi né sotterfugi. Comprenderai la differenza che intercorre tra una campionessa e una misera sfidante, comprenderai l'errore che hai fatto a ricercare costantemente un confronto con la sottoscritta, piangerai, soffrirai, ma nulla potrà salvarti..."

    "You shall suffer."

    Lilith lascia cadere improvvisamente il microfono a terra e subito ripartono le note della sua theme song che la accompagnano mentre torna nel backstage insieme ai fischi e agli insulti del pubblico belga.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Il titantron della Flanders Expo si é appena acceso: vengono inquadrati una poltrona e un basso tavolino in vetro con sopra una bottiglia di birra di un noto marchio statunitense. Le incognite legate alle prime immagini di questo insolito collegamento generano un costante brusio da parte del pubblico belga.

    "Siamo già in onda? Porca puttana..."

    La curiosità viene soddisfatta appieno quando un uomo penetra all'interno dell'inquadratura, prendendo rapidamente posto sulla poltrona.

    JAMES "HAMMER" McFIST!
    E si leva un sonoro boato tra gli spalti! Gli spettatori accolgono calorosamente questa piacevole apparizione a sorpresa del wrestler di Chigago Illinois, ormai lontano dal ring da diverso tempo.

    Hammer: "Buona sera, era da un po' che non facevo vedere il mio brutto muso su questi schermi, uh? Dall'edizione di Futurama numero..."

    Lo statunitense si interrompe, riflettendo meglio sul proseguo, consapevole di aver compiuto qualche errore di calcolo.

    Hammer: "Ah, già... Da quando sono venuto a trovare il mio vecchio amico Drake alla Rumble!"

    Il pubblico accoglie entusiasmo anche l'ultima constatazione di Hammer.

    Hammer: "Ma non voglio parlarvi di Patton, né di me. Come potrete immaginare sto seguendo da molto vicino le vicende legate allo split delle Sorority. In queste settimane ho ricevuto diversi messaggi, da voi, da ex colleghi, in cui mi é stato chiesto un parere a riguardo.

    ...

    Non pensavo fosse necessario, mi avete già visto confrontarmi con Storm sulla faccenda. Ma forse alcuni particolari sfuggono quando le questioni non vengono sviscerate con un'analisi più approfondita."

    James si concede un sorso di birra, poi riprende a rivolgersi al pubblico.

    Hammer: "Quindi ne approfitterò per ribadire il concetto, in maniera diversa, e per mettere una pulce nell'orecchio a QUALCUNO.

    ...

    Se io fossi ancora un lottatore di questa federazione... Sapendo che resta poco tempo da sfruttare per lasciare un segno indelebile del proprio passaggio prima che il business conosca il suo crepuscolo, punterei su quelli che sono stati i più grandi punti di forza della mia permanenza in WTF. Farei un esame delle mie possibilità, del contesto, e cercherei di arrivare all'ultima edizione di Futurama con l'obiettivo di fare il botto. Un botto pazzesco, cazzo. Di quelli che fanno scoppiare i timpani."

    McFist sorseggia di nuovo dalla sua bottiglia, che in un secondo momento lascia sul tavolino.

    Hammer: "In realtà é un concetto più semplice di quel che sembra. In questo momento non trovo così costruttivo combattere tra le macerie di un castello già crollato."

    Tra gli spalti cala il silenzio, la riflessione e il linguaggio metaforico di McFist stanno facendo il loro lavoro.

    Hammer: "Non credo potrà essere eretto di nuovo. Storm sa come la penso, sa che questo scontro tra ex Sorority lo trovo inutile, se non per compiere delle dimostrazioni di forza in un frangente in cui - tuttavia - serve tirare fuori tutti i sacchi dal caveau.
    Non é una novità che non mi ascolti. Abbiamo caratteri e modi di fare differenti, e in fondo va bene così.
    Eppure una riflessione sul tema vorrei stimolarla.

    ...

    Storm... Qual é stato il momento migliore della tua carriera in WTF? Quello in cui sei stata più dominante, quello in cui hai fatto a pezzi alcuni dei record segnati in passato da altre lottatrici? Pensaci."

    Hammer sorride.

    Hammer: "Nulla é impossibile, dovresti saperlo. Non lo é, neppure oggi. Se non ci credi abbastanza posso darti una mano io. L'ho già fatto una volta, in minima parte. Posso farlo di nuovo, con un apporto più concreto e una maggiore convinzione."

    Ad un tratto la regia ci conduce nel backstage dell'arena, dove troviamo Jessica Jane Clements che viene microfonata frettolosamente da alcuni tecnici.

    JJC: "James, perdona l'interruzione. Ho una semplice domanda, sarò molto breve. Tu e Cougar siete reduci di numerose battaglie, di una rivalità forse mai conclusa che ha lasciato il segno su diversi ring di diverse federazioni. Sarai presente durante la sua celebrazione come WTF Hall of Famer?"

    Le immagini tornano in casa McFist. Hammer indugia parecchio prima di rispondere.

    Hammer: "Mi stai chiedendo se dovrei tenere in conto la possibilità di prendere ancora una volta a calci il suo flaccido fondoschiena, proprio mentre viene consacrato come una leggenda del business?

    ...

    Sarebbe folle, davvero folle...
    ...Mancare all'appuntamento!"

    Camera fades.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF STARLETTE TITLE/Triple Threat Match: LILITH (C) vs CECE QUESADA GUERRERO vs VICKY ROSS

    Si salta anche stavolta la fase delle entrate e ci troviamo sul ring, ancora con il direttore di gara Bob Davidson, con la Starlette Champion Lilith e con le due sfidanti che proveranno a toglierle lo Starlette Title, Vicky Ross e Cece Quesada Guerrero, quest’ultima reduce da un’infruttuosa rincorsa al massimo alloro nell’evento più importante dell’anno in casa GWF, FORUMANIA. Lilith e Cece vanno subito faccia a faccia con la Campionessa che urla che la presenza della Guerrero sul ring è semplicemente un oltraggio alla disciplina, la nipote di Andy Guerrero non ci sta, risponde con qualche spintone, Lilith fa altrettanto. Vicky per il momento attende, poggiata alle corde ma quando le due avversarie, accorgendosi della sua noncuranza le vanno contro, senza manco spontarsi le respinge con un ROPE AIDED SPLIT DROPKICK.

    Immediatamente dopo, Victoria afferra Lilith e la scaraventa fuori dal ring. Cece scatta verso la texana, CLOTHESL.. NO! La Ross schiva, slancio dalle corde e… HEADSCISSORS TAKEDOWN! La Guerrero si rialza subito… Vicky la riporta giù con un VICTORY ROLL! UNO! DUE! CECE KICKS OUT! La messicana si rialza ancora, subendo uno SPINNING BACK KICK di Vicky Ross che poi scatta verso le corde e… stavolta è Cece a scansarla, per poi immobilizzarla in una SLEEPER HOLD.

    La Guerrero tiene la presa con una certa decisione ma dopo diversi secondi di sofferenza, Vicky riesce ad uscirne, rovesciando in un JAWBREAKER. La texana si prende un break rotolando poi fuori dal ring… accortarsi in tempo del rientro di Lilith. Che scatta verso Cece e la manda a sbattere contro i turnbuckles con uno spintone in corsa. Cece impatta, ma poi salta sulla second-rope e sorprende Lilith con uno SPRINGBOARD SPINNING KICK! La stende e prova a schienarla subito, ma ottiene solo UNO!

    E’ comunque Cece a tenere le redini della gara: colpisce Lilith con qualche calcione, poi piazza un ARMBREAKER quindi, dopo averla rialzata… CROSS ARMBAR! Lilith urla, la manovra è perfettamente eseguita… ma non basta a fermare la campionessa che riesce a ricongiungere le mani, e girarsi quanto basta per costringere Cece spalle a tappeto. Davidson inizia il conteggio, Cece si libera facilmente ma per farlo deve mollare la presa di sottomissione. Le due si rialzano, Cece whippa Lilith verso le corde ma fallisce la successiva CLOTHESLINE perché Lilith schiva abbassandosi.

    La Starlette Champion raggiunge le corde opposte… e viene afferrata per le caviglie da Vicky Ross, ancora all’esterno, che la fa cadere in avanti e poi la trascina fuori. Vicky manda Lilith a sbattere con violenza contro le transenne… e poi fa lo stesso anche su Cece che accorreva in loco. Il pubblico esulta, Vicky sorride e riporta Lilith sul ring. Sembra darle il tempo di rialzarsi, ma poi l’afferra per i capelli e connette con un HAIR-PULL FACEBUSTER. La rialza ancora, Irish-Whip verso le corde e BACK ELBOW SMASH sul ritorno! Lilith va a terra, Vicky la schiena… UNO! DUE! E BASTA!

    La figlia minore di Vince Ross fa per rialzare la Campionessa che però la sorprende con un SIDE KICK all’addome. Vicky rotola verso l’apron, si rialza sul lato esterno, Lilith scatta verso di lei ma Victoria la respinge con un HIGH KICK. Quindi scala il paletto dall’esterno.. ma viene raggiunta alle spalle da Cece che la spinge, facendola cadere in avanti, sul ring. La messicana si batte una mano sul cuore quindi, mentre Lilith rotola fuori dal ring, lei rientra per schienare la Ross… UNO! DUE! E BASTA, PURE STAVOLTA!

    Cece non ci sta, rialza parzialmente Vicky per i capelli e poi la risbatte all’indietro sul mat, con un BACK MAT SLAM. Riprova lo schienamento che stavolta non va oltre l’UNO. Cece monta allora sull’avversaria, l’afferra per i capelli e comincia a sbatterla ripetutamente con la testa sul mat. Ma rientra Lilith che scaraventa la messicana fuori dal ring. Lilith va quindi a rialzare Vicky che, stordita, la spintona via… la Starlette Champion reagisce con un potente HIGH KICK appena sopra il petto della rivale. La lottatrice serba si china poi sull’avversaria a terra, le solleva il capo e la colpisce più volte con delle HEADBUTT, poi la schiena! UNO! DUE! T… NO, MA CI SIAMO AVVICINATI PARECCHIO!

    Lilith infierisce con dei pugni. Fa passare poi diversi secondi, rialza l’avversaria e la posiziona tra middle e top-rope. Lei si sposta sul lato esterno dell’apron e la stordisce con ripetuti KNEELIFT. In un match normale sarebbe chiaramente rope-break ma qui Davidson non può intervenire. Può farlo però Cece… che sorprende Lilith con un RUNNING FOREARM SMASH e la fa volare giù dall’apron-ring. La Quesada viene però sorpresa da uno SCHOOL-BOY PIN di Vicky! Si riesce a liberare però all’UNO, connette con un RUNNING NECKBREAKER e tenta lei lo schienamento sulla texana! UNO! DUE! VICKY REAGISCE ANCORA!

    La Guerrero sbuffa, si rialza, solleva l’avversaria e connette perentoriamente con un FRONT SLAM. Riprova lo schienamento, stavolta Vicky reagisce poco dopo l’UNO e Cece non manca di rimarcare la sua frustrazione. Rimette in piedi Victoria, la whippa in un corner, la raggiunge in corsa… ma viene respinta con un doppio calcio! Vicky sale sul paletto… si lancia… DIVING… SUNSET FLIP PIN ma… non resta a tenere il PIN perché prova immediatamente a bloccare la rivale nell’ULTIMATE! L’ha praticamente chiusa… quando rientra Lilith che colpisce la texana con un SIDE KICK in pieno volto! La serba ripete la manovra anche su Cece… che viene poi schienata! UNO! DUE! CECE KICKS OUT! Lilith ci riprova su Vicky! UNO! DU.. VICKY KICKS OUT!

    Lilith urla di rabbia, rialza Vicky, la mette a sedere sul top-turnbuckle nell’angolo più vicino. L’ammorbidisce e scala a sua volta le corde, preparandosi ad un SUPLEX… ma quando sta per completarlo, Cece si posiziona sotto di lei e connette con una POWERBOMB sulla Campionessa Starlette! Il pubblico applaude, le tre lottatrici restano a terra, chi per la botta, chi per lo sforzo. Davidson attende il da farsi, senza iniziare un conteggio per TRIPLE KO. Cece è la prima a ridare segni di vita e cerca di raggiungere Vicky per schienarla. Ma quando la messicana si avvicina, strisciando, Vicky rotola via, fuori dal ring.

    La Guerrero impreca e quel che è peggio è che alle sue spalle si sta rialzando Lilith… che carica con un RUNNING BIG B… NOOOOOO! Solleva Lilith per le gambe e… ALABAMA SLAM! Che botta! Cece già esulta mentre fa per schienare la Campionessa… ed il suo tentativo forse poteva essere vittorioso… ma c’è il comeback di Vicky che interrompe tutto! Cece la prende malissimo, spintona la texana, la colpisce con un durissimo pugno al volto e la manda fuori dal ring. Ma quando si sposta sull’apron anche lei, Vicky l’afferra per l’outfit… e la fa volare sul cemento con un APRON SCOOP SLAM! DEVASTANTE!

    Vicky rientra, mentre Lilith si sta rialzando… la raggiunge con un calcion in corsa e la tiene a terra… col chiaro intento di bloccarla nell’ULTIMATE! Il pubblico già applaude, Vicky è sul punto di chiudere la manovra di sottomissione perfezionata dal padre… quando Lilith, nell’ultimo istante di libertà, ha un guizzo con il quale rovescia il tentativo in un OKLAHOMA ROLL-UP in suo favore! Davidson vola a contare… UNO! DUE! TRE!!! Le grida di giubilio restano in gola a tutti i tifosi, Lilith resta la WTF Starlette Champion!

    LILITH def. CECE QUESADA GUERRERO and VICKY ROSS via OKLAHOMA ROLL in 10’36”. LILITH is still WTF STARLETTE CHAMPION


    Divisorio
    Vicky si libera con un istante di ritardo e può solo disperarsi. Lilith si allontana da lei sgattaiolando, ma resta sul ring. Quando il referee le porge la cintura, Lilith la bacia, denotando comunque un sincero rispetto per la carica che porta. La lottatrice che nacque come manager degli eXiled Souls raggiunge oggi i 105 giorni di regno, ha già superato il suo record personale precedente dell’unico stint titolato avuto in WTF 11 anni fa e, dopo questa vittoria, possiamo ritenere assai probabile che arriverà a FUTURAMA come Campionessa. Lilith si sta riprendendo il tempo perso e chissà che nonostante la chiusura annunciata, questo suo regno non la porti a ridefinire qualche record assoluto della categoria.

  13. .
    Live from FLANDERS EXPO [Ghent / BELGIUM - ca. 9000 P.]
    Show online 24-3-24

    1st - Intergender Match: DRAGO w/Artemis vs FREEDA JAX w/Jo Boykin

    2nd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs GARET JAX

    3rd - Tag-Team Match: DANIEL STUART & DENNY LEONE vs LARISSA MAGIC

    4th - One on One Match: ROXANNE LaMONTAINE vs STORM STEVENS

    MAIN EVENT - WTF STARLETTE TITLE/Triple Threat Match: LILITH (C) vs CECE QUESADA GUERRERO vs VICKY ROSS

  14. .

    "Spero che riusciremo a metterci alle spalle lo spiacevole inconveniente della scorsa settimana."

    Siamo nel backstage del Rotterdam Ahoy dove troviamo a colloquio Paul DeSade e Luke Claymore, una situazione alquanto bizzarra considerando che i due si sono affrontati, e a breve dovranno affrontarsi, come avversari. Il wrestler di Cambridge si rivolge al texano che lo squadra con diffidenza.

    PDS: "Se ho chiesto questo incontro con te, Luke Claymore, è per parlarti in maniera chiara e sincera... Sono realmente desolato per quello che è stato l'esito del nostro incontro durante l'ultimo show della Wrestling Triumph Federation. Quello di Lilith non è il mio modo di agire: entrambi lottiamo sotto il vessillo della Scuola del Sapere Superiore, ciò nonostante devo constatare e mio malgrado accettare come ella abbia modi e metodi ben diversi da quelli con i quali io perseguo gli obiettivi che il Dolore ci ha chiesto di raggiungere."

    Breve pausa di DeSade che non smette di fissare Claymore negli occhi mentre parla.

    "Avrei preferito maggiormente una sconfitta netta ma sicuramente più onorevole, credimi."

    Il BWF Original mantiene lo sguardo, corrucciando un po’ la fronte e stringendosi nelle braccia.

    LC: “Non ti ho ancora inquadrato così bene, Paul DeSade.
    Non so se mi debba fidare o meno della tua buona fede, perché non mi trasmette poi così tanta fiducia una persona che mi si presenta come un adepto di una cosiddetta ‘Scuola del Sapere Superiore’, e che viene a parlarmi di ‘obiettivi che il Dolore gli ha chiesto di raggiungere’…”



    LC: “Si può sapere che cosa diavolo è questa scuola in cui lottate tu e Lilith? Una specie di setta?”

    DeSade pare non volersi esporre sulla natura della sua Scuola.

    PDS: "Vorrei esaudire le tue richieste ma questo è un discorso troppo lungo e impegnativo per essere affrontato in questa sede... Tuttavia..."

    Un bagliore poco rassicurante si accende nello sguardo del Total Champion mentre un ghigno si dipinge sul suo volto.

    PDS: "Se in futuro se ne presenterà l'occasione, sarò ben lieto di mostrarti in maniera più approfondita i precetti impartiti dalla nostra scuola e i comandamenti del nostro credo..."

    Paul si accorge improvvisamente di aver messo a disagio il suo interlocutore e torna all'istante in un composto silenzio che consente a Claymore di riprendere a parlare.

    LC: “Sì… Ad ogni modo, c’è qualcosa che mi dice che le tue scuse potrebbero anche essere sincere.
    Lilith è una pazza ed è pericolosa, su questo non ci sono dubbi; in fin dei conti è stata lei e non tu a causare la squalifica nel match e dopotutto con quella squalifica ci hai perso anche tu.
    Per cui per conto mio non c’è nessun rancore tra me e te, non fosse solo che potremmo re-incontrarci presto nel ring…

    Claymore lo guarda di sbieco.

    LC: “O vuoi farmi credere che la vostra corsa ai titoli sia finita qui? Il ‘Dolore’ che cosa ne pensa al riguardo?”

    DeSade prende un profondo respiro.

    PDS: "Non posso negare che i titoli che detenete tu e Jane Ross siano estremamente appetibili ai miei occhi, così come non posso negare che il mio spirito arde al pensiero di potervi affrontare nuovamente auspicando in un esito diametralmente diverso da quello di una settimana fa..."

    "Ciò nonostante vorrei che tu non confondessi la rivalità con l'odio: il desiderio di disputare nuovamente un incontro valido per i WTF Intergender Tag Team Titles resta confinato a quello che può o non può accadere all'interno del ring."

    "Tutto ciò che ne è estraneo, non è di mio interesse."

    Claymore continua a guardarlo intensamente, pur non perdendo quel piglio diffidente.

    LC: “Bene, meglio così, significa che allora siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
    Questo non vuol dire che non mi guarderò comunque le spalle da voi, o se non altro da Lilith: sai com’è, ci tengo ancora ai miei occhi…”

    Un momento di silenzio, nel quale Paul DeSade sta forse per controbattere a Luke Claymore…

    "Che sta succedendo qui???"

    Il dialogo tra DeSade e Claymore viene improvvisamente interrotto dall'arrivo di un terzo incomodo... Un terzo incomodo che ha il volto e il nome di Denny Leone. Il Total Champion e l'Intergender Tag Team Champion squadrano il nuovo arrivato con diffidenza mentre questi gli si avvicina con fare sprezzante.

    DL: "Che spettacolo penoso, onestamente in tutta la mia carriera non ho mai assistito ad una scena così squallida..."

    "Tu - Denny si rivolge a Claymore - sei solo un patetico individuo senza attributi. Hai bisogno di avere una donna al tuo fianco per sentirti meno indegno a combattere contro un'altra donna! Sei così stupido da non capire che la lotta è la lotta e che dentro il ring non esistono differenze di sesso, razza o religione... Conta soltanto la propria forza, ma quando lo capirete tutti quanti sarà troppo tardi..."

    Claymore lo guarda sorpreso.

    LC: “Qualcuno te le ha mai spiegate prima d’ora le regole dell’Intergender Tag Team? E di come io in passato abbia perso il titolo di DeSade proprio lottando contro una donna?”

    Leone scuote la testa mentre posa lo sguardo su DeSade e il suo sguardo si riempie di odio.

    DL: "Quanto a te.... Immagino tu sappia benissimo che l'essere riuscito a sconfiggermi è stato soltanto un irripetibile colpo di fortuna... Questa sera lotterò al tuo fianco e non ricorrerò a nessuno sporco trucco."

    "Ma sappi che appena se ne ripresenterà l'occasione verrò a riprendermi ciò che è mio... E tu non potrai fare altro che restituirmi la mia cintura."

    DK: "Siamo tutti qui?"

    Ne rimaneva fuori solo uno. Forse attirato dall'odore del sangue, forse per caso, forse per inevitabilità, Dk si unisce ai tre completando il quartetto che calcherà il ring più tardi.
    L'ex fallen dragon cammina tranquillo, con le mani dietro la schiena, come se stesse passeggiando lungo il litorale, senza altre intenzioni se non godersi il sole, ma occupando lo spazio per uscire.

    DK: "Eccoci qui. Non potevo certo mancare per completare questo divertente esposto visivo sui vari tipi di disturbo della personalità. Mi duole non essere stato invitato. Siamo qui per parlare o per anticipare quello che succederà a breve sul ring?"

    Dk rilassa le spalle. Non rivolge la schiena a nessuno, sembra tenere qualcosa tra le mani. Guarda De Sade.

    DK: "Paul. Ti cercavo. Avevo bisogno di un chiarimento: un paio di show fa mi pare tu mi abbia definito preda, o qualcosa del genere. Stanare, credo sia il verbo che hai utilizzato. Era una sfida? Perché se lo era, è stata alquanto patetica e ti pregherei di riformularla in termini più chiari. Se non lo era..."

    Dk lo guarda, squadrandolo dall'alto in basso, fermandosi un attimo sulla cintura Total.

    DK: "Onestamente, non mi tange più di tanto in nessuno dei due casi. Sebbene, ora che ci penso, credo sia arrivato il mio turno. Ma potrei sbagliare.
    Non credo. Ma potrei."

    si gira verso Denny

    DK: "Mettiti in coda. Potrai averlo quando ho avrò finito. La cintura è un altro discorso, ovviamente."

    Senza calcolare minimamente l'ex campion, DeSade fa un passo in avanti verso DK: i due si fissano intensamente negli occhi prima che sia DeSade a replicare al wrestler di Saint Thomas.

    PDS: "Immagino che tra le tue innumerevoli qualità ci sia anche la pazienza di perdere tempo con le statistiche per capire di essere tu ad essere il prossimo pretendente al mio titolo..."

    Il tono canzonatorio di DeSade è evidente ma DK si limita a reagire con una smorfia di disappunto.

    PDS: "Ancora una volta ci incontriamo e ancora una volta ci troviamo ad affrontarci ad avversari. Nonostante non abbia premura di considerare i risultati dei mie potenziali avversari, la mia memoria è ben vigile se si tratta di rammentare i miei trascorsi con questo o quell'altro avversario... E quelli che per te potrebbero essere eventi quasi casuali, per me sono nodi che non mi daranno pace fino a che non saranno sciolti."

    Breve pausa del wrestler di Cambdrige.

    PDS: "Ad ogni modo, se avessi prestato maggiormente attenzione alle mie parole avresti capito che non è mia abitudine lanciare sfide... Soprattutto per chi è troppo arrogante per riuscire a coglierle."

    "Ciò nonostante questa sera sarà un piacere darti un antipasto di ciò che ti attende."

    Tra i due si frappone Luke Claymore, creando spazio per evitare lo scontro, ma ponendosi rivolto con una mano verso DeSade e poi affiancandosi a Dk e con l’altro braccio, a fare da barriera su di lui per tirarlo indietro.

    LC: “Basta così, non serve aggiungere nient’altro. Non siamo qui per anticipare nulla; manca così poco prima di rivederci sul ring, quindi non vedo perché rovinare tutto.
    Qualsiasi attrito lo potrete risolvere tra poco, ed eventualmente nel vostro futuro match per il Total Title.”

    Paul DeSade mostra un ghigno ed annuisce di fronte all’ultima affermazione guardando Dk, che dal canto suo non si cura troppo dello sguardo minaccioso del Total Champion.
    Le telecamere sfumano sui due schieramenti contrapposti, che a breve rivedremo sul ring.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Siamo nel backstage con un trio che non vediamo spesso insieme... Ma abbastanza volte da intuire che il legame tra le due famiglie sia bello profondo.
    Stiamo parlando, ovviamente, degli Shibata, rappresentati da MEGUMI, e dei Deckard, rappresentati da BECKY e XANDER.
    Le attuali WTF Starlette Tag Team Champions e l'ex Light-Heavyweight Champ sono insieme stasera e sembrano arrivati da poco in arena.

    XD: "Grazie per avermi portato al funerale del Maestro.
    Ha significato molto per me."

    Megumi annuisce.

    MS: "Figurati.
    Ho del potere, lo uso. Se per atti di bene nei vostri confronti tanto meglio."

    Becky sorride, carezzando la cintura sulla propria spalla.

    BD: "Spero che quanto successo non ti impedisca di comportarti come si deve, fratello.
    Perdonami la franchezza, ma considerando quello che è successo settimana scorsa non sono esattamente ansiosa all'idea di fare tag con te."

    XD: "Ehi!"

    Xander si volta verso la sorella.

    XD: "Mi sono scusato con Box, ok!?"

    BD: "Tramite messaggio prima e una luuuuuuuuuunga chiamata piena di strilli."

    XD: "Farmi vedere in faccia non sarebbe stato... Ideale."

    MS: "Codardo."

    Le due donne sogghignano tra di loro, mentre Xander si passa le mani per la testa.

    XD: "Ho un Paul Georges su cui concentrarmi e tanta, tanta rabbia da sfogare.
    Stasera ho davanti Paul Georges. Quindi non correrò da nessuna parte, potete starne certe."

    MS: "Meglio."

    Megumi si volta verso Becky.

    MS: "Io vado a portare fuori la spazzatura."

    BD: "Sicura di non avere bisogno di una mano?"

    MS: "Sono una vincente in un team di vincenti, e tu hai preso Nayoko a schiaffi con estrema semplicità.
    Non sarò assolutamente da meno. La competizione che mi offre questa federazione è, come ho già detto, spazzatura.
    Con permesso."

    La Shibata si allontana, cintura portata malamente fuori dal trolley.
    I Deckards la guardano.

    XD: "Sicura?"

    BD: "Non sono sicura di molte cose...
    Ma mi fido di Megumi."

    XD: "Se lo dici te."

    Xander si allontana, lasciando Becky da sola.
    La Queen Bee scuote il capo e segue il fratello.
    Hanno un match più tardi.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - One on One Match: MEGUMI SHIBATA vs SUZUME

    Dopo una pausa pubblicitaria, le immagini tornano “live” appena dopo la fase delle entrate avvenuta off-screen. Megumi Shibata e la sua avversaria, Suzume, sono già sul ring; con Megumi però c’è anche Becky Deckard che guarda in cagnesco la Red Lining. Nonostante abbia un match appena dopo, la Quee Bee non rinuncia a supportare la sua alleata, forse anche per vigilare su eventuali… avvicinamenti della Shibata al team nipponico delle Linings.

    Allontanata la Deckard, che prende posto a bordo-ring, il referee Bob Davidson da il via alla gara. Le primissime fasi dell’incontro sono scambi prolungati di chiavi articolari, con le due avversarie che approfittano dell’iniziale stallo anche per scambiarsi qualche colpo più stiff, come calci alle coscie. Megumi è la prima che riesce a proiettare a terra l’avversaria, con un ARMDRAG, per poi bloccarla in una basilare, ma efficace, ARMBAR. Suzume ne esce con un LEG-SCISSORS ma Megumi si libera subito e le due si rialzano.

    Brevissimo clinch stavolta, poi subito SIDE HEADLOCK della Red Lining, che porta Megumi a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN. La Starlette Tag Champion rovescia in una LEG-SCISSORS a sua volta, Suzume la soffre un po’, poi si rialza con un nip-up. Le due tornano a studiarsi a distanza per un po’ quindi, praticamente in concomitanza, decidono di accellerare. Seguono una serie di attacchi con schivate da ambo le parti, financo quando Megumi blocca Suzume da dietro e tenta un GERMAN SUPLEX, con un pregevole gesto atletico, Suzume atterra con una capriola all’indietro.

    La partner di Nayoko esplode subito in uno STANDING DROPKICK… ma Megumi fa lo stesso, quindi entrambe finiscono col colpirsi solo di striscio. Becky osserva, un po’ imbronciata, queste equilibrate prime fasi. Il match pare ripartire con una nuova serie di scambi di chain-wrestling ma stavolta Suzume è più rapida a mettere Megumi seduta a terra con uno SNAPMARE, per poi colpirla alla schiena con un SHOOT KICK. Tenta di sferrare un secondo calcio ma la Shibata, pur praticamente a terra, schiva e blocca il colpo, bloccando Suzume in un ANKLE LOCK. Non dura comunque molto visto che la connazionale avversaria si libera con una capriola.

    Non solo, ma nel rialzarsi Suzume blocca Megumi da dietro e la schianta a tappeto con un SIT-OUT FULL NELSON BOMB! Dopo il quale tenta un CRUCIFIX PIN! Ma il tentativo da inizio ad una girandola di tentativi di schienamento, ognuno dei quali si ferma al DUE! Megumi interrompe i tentativi bloccando l’avversaria in una FUJIWARA ARMBAR. Suzume resiste, si rialza, usa il braccio libero per piazzare alcuni colpi poi poi tenta la whip verso un corner… Megumi rovescia! Ma Suzume cerca di superarla con un BACKFL… NO! Durante la caduta, Megumi la colpisce all’addome con un HIGH KICK!

    The Sniper inizia a colpire l’avversaria con una sequenza di SHOOT KICK alla schiena, nonostante Suzume si stia aggrappando alle corde per rialzarsi. Ovviamente, Megumi viene fermata dall’arbitro. Fa per tornare all’attacco contro la rivale, poggiata ai sostegni in un angolo… ma Suzume la sorprende con un ELBOW SMASH! La Red Lining sale sulla corda più al.. NO! Megumi la colpisce, la raggiunge e poi la intrappola in un ROPE-AIDED CROSS ARMBAR! La manovra è ovviamente irregolare e Megumi deve mollare la presa prima che Davidson termini il DQ Count ma un danno, seppur parziale, è stato fatto.

    Suzume però, non appena è libera, afferra Megumi… e si lascia cadere all’indietro, quasi dalla top-rope, in un SUPER RUSSIAN LEG-SWEEP! Assurdo, è stata una botta tremenda ma anche una manovra suicida per l’esecutrice stessa! Restano entrambe a terra infatti per un bel po’, appunto che quando si decide ad iniziarlo, il DOUBLE KO COUNT di Davidson arriva fino all’OTTO… poi il referee si ferma, perché ambo le lottatrici stanno dando segni di vita.

    Solo che mentre Suzume appare ancora parecchio stordita, Megumi sembra abbastanza lucida da scalare un paletto, dal quale si lancia, piazzando un MISSILE DROPKICK! Colpisce Suzume alla schiena, in maniera così precisa da farla volare fuori dal ring. Il referee non riesce a trattenere Megumi sul ring, la Shibata esce e raggiunge Suzume, continuando il pestaggio. Decide quindi di rialzarla, fa per lanciarla contro le transenne… ma Suzume salta sulle stesse e si lancia all’indietro, piazzando un CORKSCREW DIVING DROPKICK sull’accorrente Shibata!

    Il referee inizia un DOUBLE COUNT-OUT mentre le due sono sdraiate sul cemento, fuori dal ring. Seppur di poco, entrambe riescono ad entrare sul ring per tempo, scivolando sotto la bottom-rope. Resta da attendere ancora un po’ prima che si rimettano in piedi: 7 minuti di scontro non sono pochi ma neanche tantissimi, tuttavia i bump cui si stanno sottoponendo queste due sono qualcosa che non vediamo tutte le settimane, specie nella Starlette Division. Tornate entrambe in piedi, fedeli al loro retaggio “nazionale”, iniziano uno stiffosissimo scambio di pugni con colpi sonori che riecheggiano nell’arena.

    Un rush di colpi in rapida successione consente a Suzume di prendere il sopravvento, ma quando la Red Lining prende la rincorsa e si prepara ad assestare il colpo decisivo, Megumi schiva, la solleva parzialmente e sulla ricaduta la stordisce con un KNEELIFT. Suzume si rialza poco dopo, si rifugia in un corner; la Shibata scatta verso di lei, la Red Lining cerca di respingerla con un doppio calcio… PARATO da Megumi! Ma immediatamente dopo, Suzume piazza con successo un ROUNDHOUSE KICK che manda a terra la rivale titolata.

    Suzume guarda l’avversaria a terra, sale sulla second-rope e quindi si lancia con un LIONSAULT dal corner… ma Megumi alza le ginocchia e dopo l’impatto, devastante per Suzume, cerca di bloccarla nella SUIMIN MAHI! La chiude! La chiude! Ma Suzume non demorde… ed armeggia in maniera tale affinchè Megumi, pur continuando nella sua presa, si trova spalle a tappeto! Il referre conta il PIN… Megumi si libera, lasciando però perdere la sua manovra di sottomissione.

    Megumi ci riprova subito e torna ad applicare la SUIMIN MAHI! Suzume diventa paonazza come il suo costume… ma riesce ad esaltare la folla mostrando anche stavolta una resistenza fuori dall’ordinario che le consente, dopo diversi secondi, di rialzarsi e liberarsi! Megumi, inferocita, torna all’atttacco… Suzume la sorprende con un QUICK FIRE BYCYCLE KICK! La Shibata è a terra e viene schienata! UNOOOO! DUEE! TRNO! Megumi reagisce!

    Una sconfortata Suzume attende diversi secondi, poi si rialza e si sposta sul bordo esterno dell’apron. Megumi si sta finalmente rialzando, la Red Lining si lancia verso di lei rientrando con uno SLINGSH… NOOO! Megumi l’accoglie con l’HANSHA! (Pelè Kick) Impatto mostruoso… e PIN come naturale conseguenza! UNO! DUE! TRRRNO! Suzuma si salva! Megumi si rialza e ruggisce dalla rabbia! Con occhi fiammeggianti osserva l’avversaria che prova a rialzarsi… ed immediatamente la va a bloccare, per la terza volta, nella SUIMIN MAHI! E lo fa con una tale foga che, stavolta, il give-up è quasi immediato!

    In un match più combattuto del previsto, Megumi ottiene la vittoria su Suzume ma la ottiene in maniera assolutamente inappuntabile, costringendo l’avversaria alla resa senza scorciatoie di sorta. Sia lei che Becky hanno vinto i rispettivi One on One quindi possiamo dire che arriveranno allo scontro titolato, annunciato per il PPV, coi favori del pronostico… ma in quell’occasione dovranno dimostrare di essere davvero un team e di esserlo più delle Linings perché a volte una squadra è più della somma aritmetica delle singole parti.

    MEGUMI SHIBATA def. SUZUME via GIVE-UP in 9’56”


    Divisorio
    Nel Backstage vengono inquadrati la oramai assodata ma pur sempre inusuale coppia di Canadesi, Jacquelyn Brown e Paul Georges. Lei è genuinamente sorridente: contentissima di tornare a calcare il ring per una contesa.

    Jacquelyn: "Oggi ci rifacciamo. Ci facciamo valere, Paul. Che chissà. con un po' di impegno, forse in vista di Futurama ce lo guadagniamo un incontro. Sarebbe un sogno essere lì, davanti a così tanti tifosi. Ti voglio carico, ti voglio grintoso. Non sei elettrizzato?"

    PG: “Anche io Jackie sono al settimo cielo. Senza quella run in coppia con te, senza i tuoi consigli, il tuo sprono, le tue motivazioni non avrei mai vinto questa”

    Paul batte le mani più volte sulla placca centrale del Light Heavyweight title.

    PG: “Sei la mia mentore Jackie, e con te al mio fianco potrei anche superare il record di DK!”

    La sparata fa sussultare un po' Brown che frena una genuina risposta: gli anni da 'zia' passati a educare il piccolo Monty a casa le hanno insegnato a coltivare i sogni e le speranze altrui. Non sarebbe carino cassare come follia il desiderio di Georges, e si limita ad annuire a labbra strette, intenerita da un simile proposito.

    Jacquelyn: "Limitiamoci... Limitiamoci per ora a pensare ai Deckard. Sono atleti di prima categoria. Xander lo sai meglio di me quanto sia pericoloso, e Becky ha fame di voler dimostrare qualcosa. Al Record penseremo un altro giorno"

    Georges si trova d'accordo ma dopo una breve pausa, forse trascorsa a valutare se aprire l'argomento, aggiunge...

    PG: “Jackie c’è un’ultima cosa che vorrei chiederti, che non riesco a capire. Tu lo conosci bene, sai come è fatto. Perché Gregor mi odia?

    Sarà che dormo nel suo letto?

    Sarà che mi accompagno con le sue donne?

    Sarà che questa cintura sta meglio alla mia vita piuttosto che alla sua?

    Sarà che rappresento la vivida immagine del suo declino, da essere campione massimo a battagliare con me e un pelato?

    O sarà che ieri Monty per sbaglio mi ha chiamato papà?

    Non capisco”

    La Brown sghignazza all'uscita su Monty ma si tiene composta

    Jacquelyn: "....Non credo. Gregor è abituato ad altri uomini che entrano in quel letto, con me e Kim e le altre ragazze. E Gregor non ha mai avuto parole gentili per quella cintura, né, al di là della fanfara che ne fece, ha questo vero interesse per essere il volto della WTF. Vive alla giornata.
    ...Io credo che il suo problema... sia il fatto che vede te, e quando vede te... pensa a se stesso.
    Gregor è autodistruttivo: si rovina la carriera e la vita ciclicamente per poi riprendersi in un costante loop.
    E' stato definito come un perdente nato, eppure si atteggia a vincente e alle volte frega se stesso e tutti gli altri e arriva al top.

    Tutto ciò che hanno detto a lui, lui lo ripete a te.
    Vede un ragazzetto di bell'aspetto..."

    Gli accarezza la testa.

    Jacquelyn: "...che non pare destinato alla grandezza neanche per sbaglio, ma che nel suo stagno è ben voluto e diverte la folla, un piccolo unicum in grado di far simpatia senza neanche impegnarsi. Ma, appunto, confinato a uno stagno. ...e quando improvvisamente tu ti sei messo a sgomitare, per uscirne, per diventare qualcosa di meglio di questo, qualcosa di meglio di ciò che Gregor ha sempre chiesto di essere... l'ha visto come un affronto, credo.

    ...Come osa, il piccolo inutile Paul Georges, la versione tarocca di Me... essermi superiore?
    Questo avrà pensato"

    La Brown scuote la testa.

    Jacquelyn: "Io non penso così. Io penso che tu sia Paul Georges. E basta. E sia fantastico così. Senza confronti.
    ...Non pensare a quel cretino. Non ti disturberà: Kim si è presa a cuore di fargli un discorsetto stasera... Quindi tu sta concentrato"

    PG: “Quel discorsetto? Quello con le manette e il frustino che ogni tanto vuole fare Kim in certi momenti?”

    Jacquelyn: "...Ho detto sta concentrato. Non far galoppare la fantasia..."

    PG: “Si certo concentrato su pelato e sorella pelata. I nostri nemici di stasera.”

    Il canadese annuisce convinto prima di rivolgersi nuovamente alla sua tag team parner.

    PG: "Jacquelyn, grazie ancora"

    Paul si schiaffeggia a mani aperte sulle guance cercando di ritrovare la concentrazione mentre le immagini vanno a nero.

    Camera Fades

    Divisorio
    Sarah Jean Underwood è in compagnia di Jessica Jane Clement. L’intervistatrice dopo la consueta presentazione di rito è pronta con la prima domanda e come possiamo immaginare l’argomento è ciò che è successo settimana scorsa.

    JJC: “Sarah preoccupata di quanto fatto da Storm Stevens settimana scorsa?”

    SJU: “No. Ovviamente. Avere paura della Stevens è fare il suo gioco. Cosa pensava di fare con quel brutale attacco ai danni di Amy? Anzi scusami ma vorrei fare qualche secondo di silenzio per Amy e lanciare l’hastag #Pray4Amy”

    JJC: “Mi sembra esagerat…”

    SJU: “No Jessica, l’unica cosa che è esagerata è il comportamento di Storm Stevens. Una che, a dire la verità, dovrebbe baciare il terreno che calpesto. L’ho liberata dalla palude in cui stava insieme a Artemis, le ho donato la possibilità di sbocciare, di iniziare la sua carriera in singolo. Mi sono fatta in quattro per lei, ho fatto un passo indietro, anzi più di un passo indietro…e questo è il suo atteggiamento? Appena la barca stava per affondare ha iniziato a comportarsi come una lone wolf. Storm ha sbagliato tutto, Storm doveva prendere posizione contro Roxanne…ed invece ha dimostrato ancora una volta di essere solo un inutile ammasso di muscoli e di essere un gradino sotto la francese.”

    JJC: “Ti vediamo veramente inviperita contro la tua ex compagna di stable”

    SJU: “Non dovrei? Come dovrei comportarmi con qualcuno che ha ottenuto più di quanto ha dato. E ora si comporta così? Forse rosica perché la sua ex compagna ha vinto la shot per il titolo alla Rumble? E io cosa c'entro? Storm dovrebbe solo ringraziarmi e farsi da parte…a meno che non abbia le palle di chiedermi scusa. In quel caso potrei farci un pensiero…sempre che non…”

    Lupus in fabula is coming.
    Storm Stevens giunge sul posto sorprendendo Sarah Jean, che sbianca letteralmente alla sua vista. La Matrosenmorder scatta in sua direzione, pronta a travolgerla con tutta la sua furia!
    La Underwood tuttavia strattona l'intervistatrice Jessica Jane Clements, USANDOLA COME SCUDO UMANO!

    Storm riesce a fermarsi appena in tempo per evitare di speronare la Clements. Un breve lasso, quello della "frenata" sul posto di Tempest, sufficiente affinché Sarah compia un guizzo a lato ed inizi a correre a gambe levate per dileguarsi dalla zona.

    Jessica, carica di tensione e irritata da quanto stava per accadere, sembra mostrare uno sguardo riconoscente alla teutonica.
    Storm allunga la mano destra in sua direzione, chiedendo il microfono. La Clements la asseconda, lasciando che lo prenda con sé.

    Storm: "Fuggi! Ma ricorda, non esistono nascondigli che garantiscono salvezza, quando arriva la TEMPESTA!
    Ovunque andrai...
    Qualunque cosa tu dica...
    Qualunque cosa tu faccia...
    Arriverà il momento in cui soccomberai alla sua furia e conoscerai cosa sia davvero... La DEVASTAZIONE."

    Camera fades.

    Divisorio
    2nd - Mixed Tag-Team Match: PAUL GEORGES & JACQUELYN BROWN vs THE DECKARDS

    I Deckards sono i primi ad entrare, insieme, sulle note della theme di Xander, “Megalovania”. Insieme a fratello e sorella c’è anche Megumi Shibata: indossa l’attire del match precedente che ha aperto la puntata, segno che non è ancora manco tornata negli spogliatoi ma, evidentemente, ci tiene ad offrire sostegno e supporto morale alla partner che è stata presente a sua volta nel match precedente. La nipponica sale sul ring con Xander e Becky ed i tre, dopo poco, si dispongono per vedere frontalmente l’arrivo del team avversario.

    Parte “The Hand that Feed”… ma la prima ad entrare in scena è Jacquelyn Brown. La prorompente lottatrice si presenta con un outfit nei toni del rossonero, flette i muscoli, dimostrando come si sia allenata negli ultimi mesi, ed ottiene numerosi applausi. Che si smorzano un po’ quando esce in scena anche Paul Georges: il pubblico non è ostile al WTF Light-Heavyweight Champion, ma vista l’ambiguità di certi comportamenti, non sembra neanche in grado di inquadrarlo pienamente e quindi… apprezzarlo del tutto, o odiarlo. Paul si comporta da cavaliere con JB comunque, ed insieme arrivano sul ring correndo. Tavernish Jr, arbitro del match, tiene i due team a distanza, e fa concludere a Georges e alla Brown, il loro iter di entrata.

    Il match lo iniziano le donne, Jacquelyn contro Becky. Che vanno faccia a faccia, si insultano un po’, poi JB rifila un ceffone alla Deckard, che risponde allo stesso modo! La Brown le va addosso con un DOUBLE LEG TAKEDOWN, che diventa poi una scarica di cazzotti, Becky si difende, ribalta le posizioni, colpisce anche lei e subisce il controribaltamento di Jacquelyn… primissime fasi da rissa da bar in pratica. Quando si rialzano, Becky respinge la Brown, la colpisce, la whippa verso un corner e la raggiunge con un YAKUZA KICK!

    La riporta al centro del ring tenendola per i capelli… ma JB si libera e la stordisce con un ENZIGUIRI KICK! E poi vola a dare il cambio a Paul Georges! Questo autorizza anche Xander ad entrare: i due rivali scattano uno verso l’altro, Paul evita un attacco in corsa di Xander e risponde con uno STANDING FRANKESTEINER! Deckard rotola a terra e poi fuori dal ring. Paul si rialza e lo raggiunge con un superlativo CORKSCREW SUICIDE DIVE! Il pubblico applaude, Georges rialza Deckard e lo ributta sul ring ma poi si ferma a litigare con Megumi che si è avvicinata per provocarlo con qualche frecciatina.

    Georges rientra, va a rialzare Deckard, che però esce dalla situazione di svantaggio, piazzando dal nulla il PREDATOR’S RAGE! (Dragon Suplex) Che porta ad un PIN immediato! UNO! DUE! T… NO! Georges c’è! Il Campione dei Medio Massimi gattona verso un corner libero, Deckard si posiziona in quello opposto, scatta… e fa per colpirlo con il BITE OF THE PREDATOR! NOOOOOOOOOO! Paul rotola via… e Xander colpisce il gancio metallico, che gli squarcia la suola in gomma dei wrestling-boot e lo blocca impigliato nell’angolo!

    Il figlio di Chavarro può tornare al suo angolo e da il cambio a Jacquelyn… ma un attenta Becky non aspettava altro: appena c’è il tag tra i suoi avversari, entra anche lei e raggiunge JB che stava ancora varcando le corde… con un BULLET DROPKICK! Megumi Shibata incita la partner a finire… ma paradossalmente, l’incitamento finisce col distrarre Becky che non si accorge che Jacquelyn si sa rialzando. La lottatrice canadese si carica, con un sol gesto, la Deckard sulle spalle e… FIFTY SHADES OF PAAAAAAAAAIN! A SEGNO! La Brown piazza la sua finisher e va per lo schienamento…

    UNO! DUE! TREEEEEE!

    Becky resta a terra, annichilita e dolorante a causa di una finisher che Jackie è riuscita ad usare, nella sua carriera in WTF, molto di rado ma quando ha piazzato questo colpo ha praticamente sempre vinto. Con sicumera, la principale accompagnatrice di Gregor Heavans si rialza, allargando le braccia, quasi volesse accogliere gli applausi della folla. Megumi resta con le mani sull’apron e testa bassa, visibilmente delusa per l’esito, e forse per la prestazione, di Becky. Quando la Shibata sta per entrare nel ring, Paul va a prendere per un braccio la Brown e la trascina fuori. I due continuano a festeggiare lungo la rampa mentre una Megumi scura in volto, da un lato sembra aiutare Becky e contestualmente sembra redarguire Xander, ormai privo di uno stivale, accusandolo di essere la causa della sconfitta della sorella.

    PAUL GEORGES & JACQUELYN BROWN def. THE DECKARDS via PIN in 5’00”


    Divisorio
    La linea va nel backstage, dove vediamo Tyson Hardaway camminare verso la zona di accesso al ring, già pronto per il suo prossimo incontro. Al suo fianco c'è Lemmy Crews e davanti a loro si trovano Jessica Jane Clement.

    Jess: "Tyson! Tyson! Solo due paro..."

    Ty: "E' cambiato il GM?"

    Jess: "No, ma nell'ultimo TFW i vostri due inco..."

    Ty: "Pensi che due match regolari possano cambiare dieci anni di storia?!?
    Le squalifiche della settimana scorsa sono una fortuna per il Board, non per noi... Ma ho già parlato troppo Jess."

    Jess: "Per stasera dobbiamo aspettarci un match uno contro uno come quello di Hide settimana scorsa o una rissa tutti contro tutti come quello di Lemmy di quella prima?"

    Hardaway ignora la domanda, limitandosi a superare Jessica Jane Clement, con la quale si ferma Lemmy Crews, per un'ultima risposta.

    Lemmy: "Sweetie... So che stai solo cercando di fare il tuo lavoro, ma sai che non parlerà. Non continuare a farti questo."

    Con un gesto affettuoso, Lemmy Crews saluta l'intervistatrice e passa oltre a sua volta, mentre la linea passa alla regia.

    Divisorio
    La Clements si presenta davanti alle telecamere con un po’ di sopraffiato. E’ tutta la sera, come sempre, che gira a fare intereviste: mai una pausa per la poveretta.

    JJC: “Rieccomi con voi, fans della WTF.
    Qui con me, come tante volte è successo… ho il piacee di avere… Roxanne LaMontaine!”

    La bionda francese sorridente le si avvicina.

    RoX: “Quanto sarà oramai? Sono qui da Futurama 5. Dal 2017.
    Avremo raggiunto le 100 interviste oramai io e te no? Ci sarebbe da festeggiare”

    JJC: “In effetti! Ahaha Ci danno il premio fedeltà”

    LaMontaine annuisce divertita e frena qualsiasi possibile domanda.

    RoX: “Sappiamo entrambe come funizona qua. Ora tu mi domanderai delle Sorority. Di come mi senta. E tutti quei piccoli spunti per dare un po’ di pepe alla sfida e far vendere biglietti. Non credo che serva a qualcuno sapere come mi senta. Lo sanno. Come dovrei sentirmi d’altronde?
    Facciamolo diversa questa chiacchierata, per una volta, Jessica, se ti va”

    JJC: “Una variazione al ruolo di due domande di circostanza in cui vi sento poi blaterare per ore mentre vi faccio da asta? Noooooo non saprei reggerlo… ahhah”

    Clements non trattiene una grassa risata e la Francese segue, divertita.

    RoX: “La compagnia chiuderà i battenti tra poco più di un anno. E’ stato annunciato.
    …Come ti fa sentire questa cosa? A TE, Jessica?”

    JJC: “…con la fretta di mandare il curriculum altrove?? Ahaah Non so. Non ci ho veramente pensato”

    RoX: “Sei qua da una vita. Forse da più di tutti: perdonami, ma non mi sono informata. Non voglio far finta di saperne.
    Però sei una veterana. Eppure ti abbiamo sempre vista in questo ruolo – a parte una Rumble, che, tra l’altro, COMPLIMENTI perché fosti favolosa…”

    JJC: “Awww troppo gentile…”

    La scaccia giocosamente con la mano.

    RoX: “…ma con così poco tempo agli sgoccioli… non ti viene da pensare che sia un peccato? Non vorresti mostrare a queste persone, questo pubblico così vasto, ora che ne hai l’occasione… qualcosa in PIU’ di te?”

    JJC: “Beh beh… in effetti forse sarebbe divertente chiedere alla dirigenza uno spazio per cantare un po’. Potrei cantar l’inno nazionale a Futurama? Chissà. Si fanno di queste cose”

    RoX: “Perché no?? Insomma… ne hai solo altre due. Vuoi veramente temporeggiare?”

    JJC: “Mhhhh…”

    RoX: “Io non so se chiuderò la mia carriera qua in Wrestling Triumph. La prospettiva di ricominciare altrove mi spaventa. Forse lo trovo persino… futile.
    Qui ho avuto il mio vero C’era una volta. Qui è giusto che che dica anche E vissero felici e contenti. Credo. Anzi, ne sono convinta.
    …Per questo non sopporto le Sorority. In altri momenti sarebbero state delle bullette che si son fatte gioco di me e mi hanno gettata nell’umido dopo avermi spremuta. Amen.
    Mi è successo così tante volte che potresti farne la cronistoria tu al posto mio per le volte che son venuta a piangere qui al tuo microfono. Ma stavolta è peggio. Stavolta ciò che mi manda ai matti… è che mi hanno DERUBATA degli ultimi momenti della mia carriera”

    La Clements annuisce. Ha inteso.

    RoX: “Avrei potuto dare un boost alla carriera di Freeda, avrei potuto confrontarmi con Hildegard raccontando una fantastica storia tra il Pagano e il Cristiano come avrei voluto da anni, avrei potuto concentrarmi come si deve, su un vero match degno degli annali contro Megumi Shibata. Avrei potuto fare così tanto… è sono rimasta arenata come quando un bambino sceglie il liceo in base agli amici che ci vanno… e quando li perde, è solo con le sue scelte del cavolo e un ambiente che non gli piace.
    Loro me l’han portato via. E io ora non posso fare tutto ciò che voglio in un anno.
    Non posso provare a vincere il titolo Total battendo un uomo sul ring, come ho sempre detto di voler dimostrare di saper fare.
    Non posso provare a riprendermi il Record di longevità al titolo Starlette.
    E tutto per via delle Sorority…”

    JJC: “E’ vero. Il tempo che resta non è abbastanza.
    A tratti questa cosa è spaventosa, ma tu mi hai sempre sorpresa. Forse non farai queste cose, ma sono sicura che saprai inventarti qualcosa di fantastico lo stesso, Roxy. Non disperare che zia Jessica crede in te ahaha”

    La Francese la ringrazia con un cenno del capo e le afferra le mani.

    RoX: “Io devo chiudere questo capitolo. Ma poi ne riaprirò subito un altro.
    Forse l’ultimo. E ti prometto che mi impegnerò a renderlo come voglio io.
    …ma tu mi prometti che sfrutterai quest’anno anche per te?”

    JJC: “…”

    RoX: “…Jessica?”

    JJC: “…Va bene.
    Promesso!”

    LaMontaiene abbraccia forte l’intervistatrice e le sussurra qualcosa all’orecchio.
    Quella le passa il microfono allora e Roxy guarda in camera.

    RoX: “Da Roxanne LaMontaine è tutto. Ringrazio Jessica Clements.
    A voi la linea!

    Ho sempre voluto farlo! Ahahahah”

    Divisorio
    3rd - One on One Match: DANIEL STUART vs TYSON HARDAWAY

    Siamo arrivati al momento del match tra Daniel Stuart e Tyson Hardaway! E' abbastanza inconsueto vedere un match come questo in questo momento dello show, ma la cosa ancora più inconsueta è che nonostante i due wrestler abbiano una carriera pluriennale e che militino in WTF quasi dai suoi albori, questa è la prima volta che si incontrano one on one su un ring! L'attesa per lo scontro è alle stelle e allora andiamo subito a vedere cosa succede!

    Nel Rotterdam Ahoy risuonano prima le note di “All I Do Is Win” di Ludacris, Snoop Dogg, Rick Ross & DJ Khaled ed è Tyson Hardaway ad essere accolto dall'ovazione del pubblico olandese! L'ex WTF Openweight Champion percorre con passo deciso la rampa verso il ring e subito va al suo angolo dove inizia a fare alcuni esercizi di riscaldamento... Quindi partono le note della versione metal di “The Rains of Castamere” dei The National ed è Daniel Stuart che compare sullo stage! Bordata di fischi e insulti per il wrestler scozzese che si attarda procedendo lentamente verso il ring, quasi caricandosi con l'odio del pubblico, senza però distogliere lo sguardo dal ring e da Tyson Hardaway al suo interno. Una volta all'interno del quadrato i due lottatori vanno subito faccia a faccia e l'arbitro ha il suo bel da fare per evitare che vengano alle mani prima dell'inizio dell'incontro... Pertanto dopo aver spiegato brevemente le regole dà subito inizio al match!
    Breve fase di staring tra i due wrestler che poi si chiudono subito in un Clinch! Nessuno dei due lottatori sembra avere la meglio ma ecco che Stuart va a segno con un Inside Leg Trip che manda Hardaway schiena a terra! Stuart si allontana indicandosi la tempia per mostrare la sua intelligenza, mentre il pubblico lo fischia sempre più sonoramente... Ma quando si volta verso Hardaway, lui è già in piedi e lo stende con un Roundhouse Kick out of nowhere! Gran colpo del Ty-Phoon che ora si rivolge a Stuart, a terra dolorante, indicandosi a sua volta la testa mimando un gesto d'intelligenza. Ora Hardaway infierisce su Stuart con una serie di Stomp dopodiché lo solleva e dopo averlo stordito con alcuni pugni al volto lo whippa alle corde! Drop Toe Hold Takedown di Hardaway che a sua volta si dà lo slancio alle corde e connette con un Running Low Dropkick direttamente sul volto di Daniel Stuart! OUCH!!! Hardaway va per il pin! 1...2NO!!! Stuart c'è!

    Tyson non si abbatte, solleva ancora Stuart e lo stordisce ulteriormente con dei colpi al volto dopodiché lo whippa stavolta all'angolo con un'Irish Whip! Body Avalanche del wrestler di New York! Daniel Stuart barcolla in avanti stordito ma Daspo prende ancora la rincorsa e connette con la Globetrotter!!! CHE BOTTA!!! Stuart crolla a terra con la testa piantata nel ring e subito dopo Hardaway va di nuovo per il pin! One, two and NO! Ancora nulla da fare per Tyson che però vuole capitalizzare il momento e allora solleva ancora una volta l'avversario caricandolo in posizione di Double Underhook... WATCH THE THRONE!!! A SEGNO!!! Ancora pin a seguire!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! All'ultimo istante Daniel Stuart alza una spalla!

    Hardaway però non vuole dare un attimo di respiro al suo avversario e allora eccolo salire fin sulla terza corda dove attende che Daniel Stuart si rialzi... E' tutto pronto per il Panther Leap! NO!!! Con uno scatto Stuart si getta alle corde facendo perdere l'equilibrio a Hardaway che cade direttamente con i gioielli di famiglia sulla sommità del turnbuckle! OUCH!!! Questo deve fare molto male, ma ciò non sembra interessare Daniel Stuart che tra i fischi del pubblico raggiunge il suo avversario sulla terza corda e inizia a riempirlo di colpi a mano chiusa sulla fronte... E INFINE CONNETTE CON UN SUPERPLEX!!!

    OH MY GOODNESS!!! Manovra devastante di Daniel Stuart che resta qualche secondo a terra tenendosi la sua schiena, anch'essa dolorante, ma subito dopo va per il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Anche Tyson Hardaway si salva all'ultimo momento! Il match continua!

    Stavolta però è Stuart ad essere in controllo e decide di rallentare i ritmi del match andando a intrappolare Tyson Hardaway nella Noblemission! Hardaway soffre terribilmente ma non intende cedere! Le corde sono vicine e allora spingendo sulla punta dei piedi riesce ad avvicinarsi sempre più ad esse... E le riesce a toccare! Stuart dovrebbe mollare la presa e invece la mantiene ben salda costringendo l'arbitro a contare la squalifica!


    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4NO!!!

    Prima del fatidico 5, Stuart molla la presa poi con un balzo si riporta in piedi e salta con un Double Foot Stomp direttamente sul ventre di Tyson Hardaway! OUCH! Hardaway resta a terra dolorante tenendosi lo stomaco e Stuart prende la rincorsa... Baseball Slide che manda Tyson direttamente fuori dal ring!

    Stuart resta nelle prossimità delle corde e appena Hardaway si rialza... LO TRAVOLGE CON UN PESCADO!!!

    Il pubblico si scalda un po' mentre i due wrestler restano a terra recuperando le energie ma l'arbitro non sembra avere pazienza e inizia il Count Out!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!!
    7!!! Si stanno rialzando!
    8!!!
    9!!! Sono in piedi!
    10NO!!! Sono rientrati tutti e due nel ring!

    Hardaway e Stuart si rialzano quasi contemporaneamente e iniziano uno scontro brawl senza esclusione di colpi al centro del ring! Tyson riesce ad avere la meglio e va a segno con la Knockin' on Hell's Gate! Stuart accusa i colpi e resta dolorante, quasi piegato in due, Hardawaty ne approfitta e si dà lo slancio alle corde connettendo con la Ty-Rant's Gratitude!!!

    Stuart stramazza a tappeto e Hardaway va per il pin!!!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Daniel Stuart ha alzato una spalla!

    Hardaway non riesce a credere a quanto accaduto ma il match suo malgrado continua e allora eccolo risollevare il suo avversario, lo stordisce con alcuni pugni al volto e poi lo whippa alle corde! NO! Stuart reversa e sul ritorno connette con un Back Body Drop! Standing Legdrop di Stuart che poi solleva subito Hardaway... E VA A SEGNO CON LA SOLD OUT!!! Subito pin!

    1!!!
    2!!!
    3NO!!! Per pochissimo!

    Stuart decide di salire sulla terza corda! Ed eccolo volare con la Noblesse Oblige!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! HARDAWAY SI SPOSTA!!! TERRIBILE IMPATTO DI DANIEL STUART CONTRO IL TAPPETO!!!

    Stuart resta a terra dolorante mentre lentamente Hardaway si trascina su di lui... L'arbitro contra il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ANCORA NULLA DA FARE!!!

    Ma ora tutti e due i wrestler sono ancora a terra doloranti e l'arbitro inizia a contare il Doppio KO!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!! Eccoli dare segni di vita!
    7!!!
    8!!! Si stanno rialzando!
    9!!!
    10NO!!! SONO IN PIEDI!!! Il match continua!!!

    E come quando rientrarono da fuori ring, i due wrestler ricominciano a darsele di santa ragione! Stavolta però è Stuart che riesce ad avere la meglio e a mettere a segno tre colpi di seguito dopo i quali corre verso le corde... Ma viene seguito a ruota da Tyson Hardaway che gli salta addosso!

    HARD LESSON!!!

    NO!!! Daniel Stuart evita il colpo e passa alle spalle di Hardaway!!!

    DEEP VANITY!!! A SEGNO!!!

    Stuart mette a segno la sua manovra finale ma prima che possa tentare il pin viene distratto dal brusio dell'intera arena! Perchè dal backstage stanno accorrendo tutti i membri della Man House! Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe stanno giungendo per dare manforte al loro CEO! Stuart si prepara ad affrontare una situazione di pesante svantaggio numerico...

    SE NON FOSSE CHE ANCHE IL RESTO DELLA LEGACY FA IL SUO INGRESSO NELL'ARENA!!! Dylan McZax e Pedro Da Reis a tutta velocità intercettano Nobe e Lemmy prima che possano entrare all'interno del quadrato iniziando una violenta rissa senza esclusione di colpi nella zona antistante il ring...

    UNA RISSA ALLA QUALE BEN PRESTO SI UNISCONO GLI STESSI DANIEL STUART E TYSON HARDAWAY!!!

    Nell'impossibilità di ristabilire l'ordine, all'arbitro non resta altro che chiamare il No Contest, concludendo in maniera sicuramente deludente ma altrettanto inevitabile il primo confronto tra Stuart e Hardaway... Adesso sarà la Security ad avere il suo bel da fare per separare tutti quanti i lottatori.

    DANIEL STUART versus TYSON HARDAWAY ended in a NO CONTEST through OUTSIDE INTERFERENCES in 20’45”


    Divisorio
    Siamo nel backstage degli LLL, i ragazzi sono riuniti come sempre attorno ad una tavola imbandita, ma oggi, a differenza del solito, Mascara Loca non è partecipe all'abbuffata.
    Anzi, il mascherato cammina nervosamente avanti e dietro.

    CQ: Se continui così farai un solco sul pavimento

    Sorriso forzato abbozzato da Loca, che continua nella sua nervosa camminata

    AG: Beh, dovresti essere contento, è da settimana che non andiamo sul ring, ne a parlare, ne a combattere
    proprio tu ti lamentavi di star iniziando a mettere le radici, a fare le ragnatele
    stasera invece hai un super match, addirittura contro il campione mondiale in carica, con la possibilità di sottrargli la cintura


    Loca rallenta

    CQ: Beh, diciamo che questo lo vedo difficile visto che nei match 1 vs 1 per i titoli, ha sempre perso.
    Figurati se batte Drake Patton


    Andy e Cece scoppiano in una fragorosa risata
    mentre Loca li manda allegoricamente a quel paese e continua la sua nervosa camminata

    AG: Eppure, per quanto sia un evento importante
    un match importante, difficile, non dovresti essere così nervoso, non è da te


    CQ: Beh, effettivamente è vero, questo non è da te.
    E poi, a caval donato non si guarda in bocca, non hai fatto nulla per meritarti questa shot, prendi il lato positivo della storia.


    Altra provocazione di Cece, che continua a punzecchiare il mascherato

    AG: Beh dai, almeno lui ha le shot senza chiederle
    tu le chiedi e non ti vengono nemmeno prese in considerazione


    Cece guarda Andy quasi offesa

    AG: Ovviamente si scherza eh....


    Andy cerca di levarsi d'impiccio da una battuta poco riuscita
    infatti cambia subito discorso e obiettivo ritornando su Loca

    AG: Insomma, si può sapere cosa diamine c'è che non va?
    perchè sei così stasera???


    Loca si ferma, guarda entrambi i suoi compagni di stable della LLL ed esclama

    ML: Ma quale Patton, quale Main Event, quale pressione!!!!
    STO NERO PERCHE' VOI MANGIATE COME DELLE BESTIE ED IO DEVO SOLO GUARDARE


    Cece e Andy rimangono stupefatti, dopo di che si mettono a ridere

    AG: Beh, se è per questo, non preoccuparti.
    Dopo la puntata andiamo a fare il bis, e ovviamente sei dei nostri


    Loca finalmente ride

    AG: Ovviamente, offri tu

    Ora Loca non ride più.

    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage della Rotterdam Ahoy: Lilith sta attraversando un corridoio quando ad un tratto il suono di una notifica la spinge ad attenzionare il suo smartphone. La Starlette Champion in carica si mostra seccata.

    L: "Da quando Grianne è in grado di inviare dei messaggi? Finora non ha mai fatto altro che rispondere alle mie chiamate e ad ascoltare in silenzio..."

    Un cameraman realizza una sapiente inquadratura permettendoci di leggere i messaggi della chat.

    GMG: Raggiungimi in camerino, è urgente.

    L: Sei davvero Grianne? Cosa sta succedendo?

    GMG: Sono io, è successo un disastro!

    La campionessa della Starlette Division mostra preoccupazione e inverte la direzione di marcia, iniziando ad incamminarsi verso il camerino delle Vampire's Hollow. E' evidente che c'è qualcosa che non va e Lilith intende scoprire di cosa si tratta.

    La regia intanto ci porta altrove, esattamente nel luogo dell'imminente incontro. Grianne Marygold Granger, tuttavia, sembra giacere a terra stecchita... Priva di conoscenza.
    Qualcuno poggia sul suo petto lo smartphone con la chat con Lilith ancora aperta.
    L'inquadratura si allarga: é opera di Artemis! Il pubblico olandese che segue le immagini attraverso il titantron fa partire un sonoro boato. L'Alphemale si sposta, si nasconde dietro la porta lasciata aperta, tra questa e la vicina parete della stanza.

    Lilith é arrivata! La campionessa Starlette, una volta raggiunto il camerino, vede subito la Granger a terra e scatta in sua direzione per comprendere cosa stia accadendo...

    ...E ARTEMIS CHIUDE LA PORTA A CHIAVE ALLE SUE SPALLE!

    Lilith, sentendo il rumore, si volta di scatto e fissa la sua sfidante con stupore. Artemis, in tutta calma e piena disinvoltura, muove le braccia eseguendo dei rapidi "esercizi di riscaldamento". Piega la testa sul collo, a destra e sinistra, infine si scrocchia le nocche senza rivolgere alla Campionessa una sola parola.

    L: "Cosa vuoi da me? Sei qui per vendicarti per ciò che ti ho fatto sette giorni fa?"

    "Eppure credevo di essere stata chiara: non sei nella posizione di poter imporre condizioni, Artemis, e io non intendo prestarmi ai penosi teatrini che stai tentando di inscenare."

    L'Alphemale punta Lilith con lo sguardo e muove un paio di passi in sua direzione.

    Artemis: "Il mio confronto... Posso averlo quando mi pare Lilith. Anche dentro casa tua."

    La wrestler ceca abbozza un sorriso provocatorio verso la serba.

    Artemis: "Puoi fuggire, prendere tempo e scuse, colpirmi alle spalle e dimostrare ad oltranza quanto tu sia una vigliacca... La regina della codardia per antonomasia... Ma presto o tardi il momento di saldare il conto arriva... SEMPRE."

    Lilith resta impassibile nonostante la tensione dipinta sul suo volto sia piuttosto evidente.

    L: "Cosa intendi fare dunque? Vuoi forse restituirmi il favore che ti ho resto appena una settimana fa? E' così che intendi dimostrare la tua presunta superiorità? Con un infantile gioco alla restituzione di ciò che si è dovuto subire per mano del proprio avversario?"

    La Starlette Champion allaga le braccia.

    L: "Accomodati dunque... Fai del tuo peggio."

    La wrestler di Praga annuisce debolmente alle parole di Lilith.

    Artemis: "Una Starlette Champion rappresenta il meglio che la divisione ha da offrire. E' uno dei volti della federazione. Tu in questo momento non rappresenti me, né le altre, perché non sei il volto di cui ha bisogno.

    ...

    Una campionessa non si sottrae alle sfide, se convinta di essere davvero la migliore. Non cerca la sua solidità in una coltre di fumo, né di vendere la propria superiorità nei momenti in cui le altre non possono giocarsela ad armi pari."

    L'Alphemale getta la chiave che apre la porta a terra, ai piedi della Starlette Champion, senza distogliere minimamente il suo sguardo affilato da quello della wrestler di Belgrado.

    Artemis: "Imporre il proprio gioco e non lasciare scelte sono due cose diverse, Lilith. Una vera campionessa sa che può dettarne le regole in qualunque scenario, una campionessa mediocre invece forza la mano sulle poche opzioni che possono favorirla.

    ...

    Se pensi che io ti stia obbligando ad affrontarmi ti sbagli. Avrai ancora una volta la possibilità di scegliere, tra le opzioni che le regole del MIO gioco possono offrirti."

    L'Alphemale indica la chiave gettata a terra pocanzi.

    Artemis: "Puoi combattere contro di me, adesso. Oppure prendere la chiave, andartene... E lasciare Grianne da sola, con la garanzia che non farò nulla a prescindere da quale sarà la tua decisione."

    Lilith si china verso il basso! Probabilmente ha già scelto. Temporeggia, temendo un possibile agguato da parte della sua rivale, la quale tuttavia rimane statica ed impassibile senza destare segnali di imminente offensiva.
    L'HA PRESA! La Starlette Champion ha raccolto da terra la chiave che apre la porte del camerino. Il pubblico pagante che sta assistendo alla scena rumoreggia, manifestando il suo disappunto.
    Artemis non fa una piega, non mostra nessuna reazione neppure quando Lilith le sfila accanto per dirigersi verso l'uscio.
    La serba supera la figura della sua sfidante. Artemis non si muove di un solo centimetro, rimanendo silente ed inoffensiva.
    Sul volto di Lilith compare un ghigno!

    ATTENZIONE! Lilith guizza alle spalle di Artemis nel tentativo di "accoltellarla" con la chiave che ha in pugno!
    L'Alphemale tuttavia non si fa trovare impreparata! Riesce a spostarsi e a neutralizzare il brutale attacco che le é stato mosso dalla Campionessa, fino a capovolgere completamente la situazione...

    KO-NEC! KO-NEC SU LILITH A SEGNO! Gli spettatori generano un gran trambusto tra gli spalti!

    Artemis si rialza e recupera la chiave. Senza aggiungere una sola parola si allontana verso la porta e fa per aprirla.

    Camera fades.

    Divisorio
    4th - Tag-Team Match: DK & LUKE CLAYMORE vs DENNY LEONE & PAUL DeSADE

    Bentornati LIVE da Rotterdam con The F-World! Ci siamo, è arrivato il momento di quello che si preannuncia essere uno spettacolare tag team match tra il team degli ex BWF, DK e Luke Claymore, contro il team di Paul DeSade e Denny Leone. Riusciranno questi due a coesistere dopo le loro guerre per il titolo Total – specie considerando che Denny, quel titolo, lo rivuole indietro? Non ci resta che scoprirlo!

    Ed eccoci, infatti, già sul ring con i quattro contendenti... DIN DIN DIN! Il suono della campanella dà il via al match, che inizieranno Luke Claymore e Paul DeSade. I due si studiano per qualche secondo, poi il campione Total allunga le braccia verso l'avversario. Claymore gli si avvicina, nella stessa posizione per un Clinch... Ma all'ultimo istante DeSade afferra di scatto un braccio all’avversario e glielo torce: sottoposto a una ARM-LOCK, il campione WTF Intergender Tag si abbassa lentamente verso terra, ma con una capriola in avanti e poi un KIP-UP riesce a invertire la presa!

    Ora è Claymore a torcere il braccio di DeSade, ma questi subito reagisce con uno STOMP al piede nemico! Il campione Intergender Tag arretra, e ora quello Total prova a sollevarlo in posizione di Fallaway Slam… Ma, con un balzo alle spalle nemiche, Luke riesce a colpirlo con un DROPKICK ad altissima elevazione! I due rotolano in piedi in direzioni opposte per riprendere fiato… E finiscono così vicino ai propri angoli, con Denny Leone che prende improvvisamente il TAG da DeSade!

    C’è già un po’ di tensione all’angolo del campione ed ex campione Total, con quest’ultimo che dice che a Claymore ora ci pensa lui… Vorrà sicuramente ancora un po’ di vendetta per i fatti di FUTURAMA 11, ma questa vendetta dovrà ancora aspettare: ecco infatti che anche dall’altro lato c’è il TAG! DK ha richiamato all’attenzione Claymore e lo ha convinto a farsi dare il cambio, ci vuole pensare lui a Denny Leone. Sbuffando, il figlio di Jack Leone va faccia a faccia col caraibico, scontro tra “colossi” qui.

    I due tengono lo sguardo fisso sull’altro per alcuni secondi… Ed ecco che DK colpisce con un forte SLAP il nativo dell’Oregon! Leone digrigna i denti, poi reagisce con un violentissimo UPPERCUT. Il figlio d’arte prende per le spalle DK e lo lancia alle corde, accogliendolo poi di rimbalzo con uno SHOULDER BLOCK. Leone si lancia alle corde a propria volta, ma DK, rialzatosi, evita di essere colpito scansando con un precisissimo movimento del corpo l'avversario, per poi mettere a segno un JUMPING KNEE SMASH!

    Ora è DK a provare un attacco sull'avversario, che si è rialzato quasi subito: Leone lo intercetta però con un Samoan Drop... no, l’uomo noto anche come “Ian Francis” scivola alle sue spalle e mette a segno una KARATE CHOP TO THE BACK OF THE HEAD, che fa finire l’ex campione Total a terra! DK si rialza subito ed osserva l'avversario a terra, pronto per un nuovo attacco: non ha però fatto i conti con DeSade, che, arrivato con aria seccata alle sue spalle, riesce ad afferrarlo per la testa e a trascinarlo verso il proprio angolo. L'arbitro ordina subito al Total Champion di lasciarlo andare, e così avviene... Nel frattempo, però, Leone si è ripreso e, da dietro, spinge uno stordito DK fuori dal ring!

    Subito DeSade si precipita per andare a colpire DK fuori dal ring con degli STOMPS… Non è finita qui però! Interviene infatti Luke Claymore, che si getta al salvataggio del compagno con una RUNNING CLOTHESLINE alle corde fa finire fuori dal quadrato anche il nativo di Portland! Boato del pubblico! Il texano, rimasto solo sul ring, prende una lunga rincorsa, si lancia alle corde… e va con un perfetto SUICIDE DIVE a segno su DeSade e Leone! Luke Claymore è riuscito a salvare subito il tag team partner da una situazione di 2 contro 1!

    Claymore, rialzatosi immediatamente, trova con lo sguardo Francis, tornato in piedi a propria volta. I due si scambiano un cenno d'intesa, poi il caraibico scaglia sul ring Denny Leone. I due compagni di squadra tornano sul quadrato, con Claymore che va all’angolo, lasciando DK libero di agire. Denny, intanto, si rialza, ma prima che possa fare alcunché viene colpito da una serie di pugni che gli arrivano alle tempie da parte di DK! Il figlio d’arte crolla nuovamente al tappeto, e DK, apparentemente soddisfatto, torna all’angolo del proprio team, dando il TAG a Claymore, che torna l’uomo legale… Ma arriva DeSade che, fuori dal ring, afferra il texano per i piedi prima che possa entrare nel quadrato, e riesce a spingerlo contro il paletto, con un urto considerevole!

    Subito dopo, DeSade completa l'opera spedendo Claymore oltre il tavolo dei commentatori. Nel frattempo, sul ring, DK è stato preso in consegna da Denny Leone, che lo ha preso per le spalle prima che potesse intervenire in soccorso di Claymore, e schiantato al suolo con un GERMAN SUPLEX! La situazione è caotica, anche perché DK non è l’uomo legale in questo momento, ma Denny sembra saperlo benissimo, ecco che spinge il caraibico fuori dal quadrato a pedate! Non pago, sceso anche lui, Leone tira con violenza a bordo ring il caraibico e lo scaglia poi oltre le transenne!

    Nel frattempo, DeSade è tornato a prendere in consegna Claymore e, dopo averlo colpito con una serie di pugni, lo butta con decisamente poca creanza sul ring. Qui lo raggiunge subito Denny Leone, che attende che il texano si rimetta in piedi… Per poi sollevarlo e schiantarlo al suolo con una CRUSHING WEIGHT OF REALITY (Running Powerslam)! Tutto il peso di Denny Leone si schianta sul corpo del WTF Intergender Tag Team Champion, e c’è il primo PIN del match: 1... 2, KICK-OUT di Luke Claymore! Si prosegue.

    Denny Leone, con una smorfia di disappunto, si riporta in piedi, con DeSade che gli urla di non lasciare un attimo di respiro al texano. I due si scambiano sguardi di fuoco… Ed ecco che Leone allunga la mano, dicendo al campione Total di pensarci lui, se proprio è tanto ansioso. Il figlio di Morgan DeSade digrigna i denti e si prende con rabbia il TAG… Quindi mette a buon uso questa rabbia colpendo l'avversario, rimessosi debolmente in piedi, con un BIG BOOT! Denny è tornato nel frattempo all’angolo, chiedendosi, forse, se quel calcio fosse pensato per lui...

    Altro tentativo di PIN per il team legato al Total Title: 1… 2, e ancora niente da fare! Solo conto di DUE. DeSade non perde tempo: veloce LEG DROP! A segno. Altro PIN su Claymore: 1… 2.. E altro conto di solo DUE. DeSade pare star perdendo la pazienza, ed ecco che sistema ora Claymore a un corner sul turnbuckle più basso, mettendo a segno un buon numero di STOMPS, quindi solleva il texano, appoggiandolo sempre all’angolo, ma adesso in posizione eretta: il texano ha però una reazione, colpendo l'avversario con una serie di QUICK PUNCHES e riuscendo così ad ottenere un po' di respiro.

    Claymore cerca così di lanciarsi verso il proprio angolo, ma DeSade ha la prontezza di afferrarlo per un braccio, tirarlo di nuovo a sè e schiacciarlo a terra con una SCOOP SLAM! PIN ancora una volta a seguire! 1... 2... Niente da fare! Claymore esce dallo schienamento e si salva dalla sconfitta. DeSade rialza Claymore, Irish Whip alle corde... Per lo slancio DeSade resta però piegato in avanti, così di rimbalzo Claymore può reagire con un KICK al volto! Il texano cerca di approfittarne per sfuggire al nemico, ma questo riesce a prenderlo per i pantaloni e tirarlo a sé! Tentativo di Chokeslam… Che viene interrotto dal ritorno di DK!

    Ecco che infatti Ian Francis fa per rientrare nel quadrato, con Leone che prova a intervenire, ma si frappone l’arbitro Rachel Blows in mezzo ai due per cercare di controllare questa difficile situazione. La distrazione però c’è stata, e questo basta per dare modo a Claymore di connettere con uno STEP UP ENZUIGIRI KICK! Paul arretra stordito, e il texano lo porta a terra con uno SCHOOL BOY ROLL-UP! L’arbitro va a contare lo schienamento mentre un soddisfatto DK va al proprio angolo. 1... 2... NO! Paul ne esce, si rialza, ma viene subito preso in una INSIDE CRADLE! 1... 2… Il campione Total sfugge ancora al nemico!

    Dopo la sequenza di QUICK PINS da cui è riuscito a sfuggire Paul si rialza e prova a sferrare un pugno al nemico, ma Claymore riesce a superare l'avversario passando tra le sue gambe e si lancia verso il proprio angolo! NOO! Un istante prima dell’HOT TAG vediamo che DK viene tirato giù da Denny Leone, il quale, non visto, si era portato a bordoring alle spalle del caraibico per vendicarsi dell’interferenza precedente! DeSade riesce quindi a colpire Claymore, che si era buttato a vuoto verso il proprio angolo, con una serie di STOMPS alla schiena… Quindi lo solleva e lo schianta a terra con la FIGHT OFF YOUR DEMONS (Inverted Front Poweslam)!

    Colpo impressionante da parte del campione Total, che ritorna al PIN: 1… 2… 3NOOOOOOOOO! Neanche stavolta il campione riesce a sconfiggere l’avversario di settimana scorsa, che si libera dopo un kickout all’ultimo secondo! DeSade, il volto deformato da una smorfia di estremo fastidio, si aggiusta i lunghi capelli dinanzi al viso, quindi va a dare il TAG a Leone, sbraitandogli di pensarci lui. Leone sghignazza tra sé e sé, quindi prende l’'avversario e lo fa piegare a metà con un devastante HEAVY PUNCH alla bocca dello stomaco. Nuovo TAG per DeSade, che ora sembra dare direttive a Leone: i due prendono Claymore, lo lanciano alle corde... Il wrestler del Texas però, al rimbalzo, si abbassa, evitando una Double Clothesline, si volta quindi di scatto e fredda il figlio di Jack Leone con un improvviso ROUNDHOUSE KICK!

    Il nativo dell’Oregon, colpito duramente alla tempia, finisce al tappeto. Prima che Claymore possa fare altro, però, DeSade lo colpisce con uno STOMP allo stomaco, poi si lancia alle corde e connette una ginocchiata in corsa... E INVECE NO! Claymore riesce a intercettarlo in corsa con un DROPKICK! DeSade non crolla, ma barcolla… E questo basta al texano per prenderlo da dietro e schiantarlo velocemente al tappeto con un RUSSIAN LEG-SWEEP!

    Il pubblico inizia a scaldarsi mentre Luke Claymore si trascina da terra verso DK, tornato al proprio angolo, che gli tende la mano… TAG! NOOOOOOOOO! NON ANCORA! Paul DeSade è riuscito all’ultimo a usare le proprie lunghe braccia per afferrare le gambe di Claymore e impedirgli di raggiungere l’ex BWF… Ma Claymore usa quelle stesse lunghe leve per scagliare in avanti l’avversario con una HEADSCISSOR! Paul finisce vicino all’angolo nemico nel rimettersi in piedi… E trova DK, che lo fredda con una BRAIN CHOP!

    Dritta dritta alla tempia! Il colpo inferto da DK è quello che solo un esperto conoscitore delle arti marziali saprebbe infliggere, e i suoi effetti di stordimento sul detentore del titolo Total… Così come è evidente che questa apertura sia tutto quello che serve a Luke Claymore per prendere l’avversario da dietro e trascinarlo a terra con un BACKSLIDE PIN! Rachel Blows conta lo schienamento: 1… 2… 3! C’È Il TRE! LUKE CLAYMORE E DK SI AGGIUDICANO QUESTA CONTESA CON UN GUIZZO DI COPPIA!

    Una contesa forse “strana”, contando che DeSade e DK non si sono incrociati minimamente, ma a quanto pare il campione Total dovrà faticare ancora un altro po’ per avere le attenzioni del caraibico, il quale appare pienamente soddisfatto, scendendo dal quadrato per accogliere Claymore, rotolato fuori dal ring. Non aspetta che il suo tag team partner si faccia consegnare il WTF Intergender Tag Team Championship dall’arbitro prima di andarsene nel back, ma va a passo abbastanza lento perché il texano possa raggiungerlo facilmente.

    Sul ring, intanto, un furibondo Paul DeSade sembra aver realizzato da poco quello che è accaduto, e trova fuori dal ring un Denny Leone che lo guarda con atteggiamento più derisorio che incazzato per la sconfitta… Il figlio di Morgan DeSade scuote il capo, rotolando fuori dal quadrato giusto per farsi dare il WTF Total Title e avviarsi verso il backstage con sguardo furibondo sul volto. Come reagirà a questa improvvisa sconfitta sulla strada per il titolo Openweight, contro due avversari che nelle ultime settimane sono finiti nel suo mirino? Restate con noi e magari lo scopriremo!

    DK & LUKE CLAYMORE def. DENNY LEONE & PAUL DeSADE via BACKSLIDE PIN in 22’26”


    Divisorio
    “Oraleeee Mascara Loca. Hai visto che regalo ti faccio? Così si premia chi ha voglia di vincere titoli, così si premia chi ha fame di sfide. E il match che affronterai stasera è il tuo premio, la tua vittoria”

    Drake Patton, in zona backstage, è già in ring attire pronto per il main event di stasera.

    Patton: “Siamo chiari però, non basta avere l’ardire di attaccarmi post match. Altrimenti avrei la fila la fuori. No, il tuo nome è scritto di fianco al mio, nella card dello show di stasera, per dare una dimostrazione di come funziona uno show di wrestling.

    La fame, la voglia di vincere, sono tutte cose che ci permettono di andare avanti. Lo ammetto, sono onorato di salire sul ring con uno come te e ringrazio il Commisioner per aver scelto te e non quell’idiota del tuo compagno di tag. Perché vedere per l’ennesima volta Andy Guerrero perdere contro Drake Patton risulta essere noioso.

    Invece una sfida inedita come quella di stasera non può che esaltare tutti.”

    Il gallese congiunge le mani.

    Patton: “Grazie Loca o grazie Mascara, decidi tu, grazie perché sono sicuro che la garra che metterai stasera, su quel ring, ci dimostrerà per l’ennesima volta la differenza tra un wrestler con un futuro e un wrestler finito e già ritirato come DK.”

    La Welsh Sensation, che fino a questo momento aveva alternato la sua solita faccia da schiaffi con un classico sorriso accondiscendente, cambia totalmente espressione diventando improvvisamente serio.

    Patton: “Però voglio dirtelo, i ringraziamenti finisco qua. Perché tu stasera sarai il mio messaggio a tutto il roster. Di colpirò così forte da farti rimpiangere di essere salito su quel ring. Nulla di personale, ma forse così qualcuno deciderà finalmente di muovere il culo e fare qualcosa.”

    Camera Fades

    Divisorio
    Backstage!
    Ci troviamo nei corridoi dell'arena... CON UN FURIBONDO BOX MANNIX!
    Il Black Lion cammina a piè sospinto all'interno del ROTTERDAM AHOY che ospita l'odierna puntata di The F-World... E non è decisamente armato di buone intenzioni, a giudicare dalla sua faccia!

    BM: "RONALD, QUESTA VOLTA NON MI SFUGGI, SO CHE SEI QUI!"

    Ancora una volta, Mannix è alla caccia dell'orgoglio del Texas! Dev'essere ancora bello "bruciato" per la sconfitta di settimana scorsa contro gli American Prides.

    Mannix raggiunge una porta con sopra scritto "Camerino Personale - American Prides".
    E ghigna.

    BM: "TESORO, SONO A CAS-"

    Ma la porta si spalanca senza che sia Box ad aprirla.
    E Ronald Reeves compare al cospetto del Black Lion, anche lui piuttosto su di giri.

    RR: “Sapevo che saresti venuto a cercarmi, fottuto cane rabb…”.

    Neanche il tempo di terminare la frase, che Box parte all’attacco, con Reeves a difendersi come può. La scazzottata tra i due ha breve durata, per il sopraggiungere di qualcuno alle spalle.

    E’ GLENN LUTHER!
    Perdipiù armato con una mazza da baseball!

    Con calcolata ferocia, The Looter colpisce Mannix alla base della schiena con la Baseball Bat, strappando un urlo di dolore al Black Lion, che istintivamente si gira per rendere la pariglia al Bodyguard di Las Vegas.

    Mannix però è rallentato dal pesante colpo subito, ed incassa un violento Uppercut che lo lascia tentennante… per poi essere travolto dal PATRIOTIC KICK di Ronald Reeves!

    In pochi secondi il Black Lion è stato travolto da una gragnola di colpi che avrebbero abbattuto un bisonte. La Lone Star si mette a cavalcioni su di lui, e gli afferra la faccia violentemente con la mano destra.

    RR: “Stai giocando coi grandi adesso, Box!”.

    Le ottave si alzano, e ben presto si ritrova a urlargli letteralmente in faccia.

    RR: “STO SEMPRE UN PASSO AVANTI A TE!"

    Sul suo volto si inarca un sorriso sprezzante.

    RR: "Volevo dirti, figlio di puttana, che ho parlato con Mad Dog. Settimana prossima avremo un faccia a faccia, ma non potrai toccarmi neanche con un dito. Queste sono le regole".

    Si alza in piedi.

    RR: "Alla prossima... dovrai fare molto meglio di così per sederti al tavolo di Ronald Reeves"

    Ciò detto , come fossimo in un gangster movie, gli assesta un ultimo calcio in faccia, estremo segno di disprezzo. Dopodiché si allontana ghignando, con il fido Luther alle spalle.

    Le immagini sfumano, mentre i paramedici accorrono ad aiutare Mannix.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: DRAKE PATTON [C] vs MASCARA LOCA

    Main Event di altissimo livello stasera, con Drake Patton che mette in palio il titolo massimo della Federazione contro Mascara Loca! Il World Champion è il primo ad entrare, sulle note di “Do I Wanna Know” ed anche se viene ascolto prevalentemente da fischi, c’è pure qualche sporadico tifoso che gli dimostra il proprio apprezzamento. E Drake, polarizzante come pochi, enfatizza queste mosche bianche con atteggiamenti esagerati: mentre percorre la rampa si ferma ad abbracciare un uomo che sollevava un cartello in suo favore, si fa un selfie con una ragazza lasciandole tenere la cintura, e firma persino un paio di autografi. Paradossalmente, un atteggiamento così accondiscendente ma verso pochi, fomenta i fischi degli altri. La Welsh Sensation completa la sua entrata sul ring, strettamente osservato dal referee Jack O’Malley e dal ring-announcer “El Nino” Frassiquas, in sgargiante giacca rossa.

    Mascara Loca entra per secondo, sulle note di “Return of the Tres” e possiamo dire che, anche se ottiene sicuramente più applausi rispetto a Patton, il pubblico è forse un po’ freddino verso il luchador, che entra in scena accompagnato da Cece Quesada Guerrero. Loca si batte più volte una mano sul petto, all’altezza del cuore ma neanche questa tipica taunt aumenta più di tanto il pop in suo favore. Drake gli lascia completare l’entrata, aspettandolo seduto in un corner, in totale tranquillità. Cece resta fuori, quindi O’Malley può far iniziare il match senza troppi patemi.

    Il primo scambio del match è un cl… NO! Mascara Loca schiva… e va a mettersi in mostra in un corner, sulla second-rope. Drake scuote la testa e mette le mani sui fianchi, il gesto del lottatore mascherato gli procura più fischi che altro, ma Cece però lo supporta. Il vero clinch inizia dopo, quando tornano entrambi al centro del ring e dura poco: Drake riesce subito a trasformarlo in una SIDE HEADLOCK. La presa statica non porta a nulla, Mascara Loca spinge Patton verso le corde e così interviene il referee a stabilire il rope-break.

    Dopo un lungo staring a distanza, i due ci riprovano con un altro lock-u… NO! Stavolta è Patton che schiva la presa e va a mettersi in mostra in un angolo. Ovviamente, anche lui ottiene in pratica solo fischi, ma sorride smargiasso guardando il suo avversario. Ci si riprova con un altro cl… NO! Mascara Loca colpisce con uno STOMP! Quindi serie di pugni, manda Patton alle corde, lo mette in ginocchio e lo strozza sulla second-rope. L’intervento del referee salva Drake e gli consente di contrattaccare con alcuni colpi. The Particle of God piazza un’irish-whip, Mascara Loca cerca di saltarlo dopo il rimbalzo… ma Patton lo abbranca al volo e piazza un MANHATTAN DROP!

    Drake rialza l’avversario e lo devasta di pugni. Lo blocca anche in un angolo, sale sulla second-rope e continua con una sfiza di pugni sulla testa. Dall’esterno, Cece prova a distrarlo, Drake gli mostra il dito medio e poi prosegue il suo operato. Whippa con decisione Mascara Loca verso il corner opposto, il messicano impatta con la schiena e cade in avanti, Patton lo va a schienare… ma è un tentativo abbastanza velleitario che porta ad DUE neanche così netto.

    La Welsh Sensation non perde la calma: rialza lo sfidante, irish-whip e sul ritorno… ROUNDHOUSE KICK! Che viene però evitato da Mascara Loca, che si mantene alle corde e poi rotola fuori dal ring! Il messicano chiede un time-out ma O’Malley non perde troppo tempo ad iniziare un count-out. Vista la presenza di Cece, e siccome anche una vittoria per count-out a lui sta benissimo, Drake resta sul ring. Mascara Loca si consulta un po’ con la sua alleata, poi rientra ma trova un Patton che non abbassa la guardia un solo istante: il gallese schiva l’attacco di ritorno dello sfidante, lo afferra da dietro e prova a trascinarlo giù per un VICTORY R… NO! Non tenta lo schienamento, bensì rialza l’avversario, abbrancandolo da dietro, e prova a soffocarlo con il LACK OF FAITH!

    Mascara Loca annaspa ma spingendo di schiena riesce a spingere Drake in un corner. Questi non lo libera subito dalla sua submission finisher ma deve farlo per non essere squalificato dal referee. Non appena la presa si allenta, Mascara Loca reagisce con gomitate, poi si gira e sferra STOMPs di pura rabbia. Anche quando viene allontanato e fischiato, torna ben presto sull’avversario e dopo un’ulteriore serie di calcioni, trascina Patton per un piede, lontano dalle corde, e prova a schienarlo. UNO! D…RAKE REAGISCE SUBITO!

    Il Campione in carica prova a rialzarsi ma Mascara Loca non smette di colpirlo, poi lo whippa verso le corde e sul ritorno… TWISTING ELBOW SMASH! A SEGNO! Il messicano prova il PIN… e stavolta ci va pure molto vicino, ma non abbastanza da chiudere qui la contesa! Mascara Loca cerca di non perdere l’inerzia del match e prova ad “addormentare” Patton con un SLEEPER HOLD. Il World Champion resiste, si rialza… e senza manco uscirne del tutto, prova ad impacchettare Mascara Loca per il MAKE A W.. NOOOOOOO! Loca si libera, spinge Drake verso le corde… opportunamente abbassate da Cece Guerrero e così Drake Patton vola rovinosamente fuori dal ring!

    Il pubblico fischia ma l’intervento non viene sanzionato dal referee. Mascara Loca si mette in mostra, ma per lo più finisce col battibeccare con la folla, poi – visto che una vittoria per count-out, per lui, sarebbe solo un’occasione sprecata – va a recuperare Patton: prima lo colpisce, poi lo ributta sul ring e rientra anche lui… ma con uno spettacolare SLINGSHOT SENTON! Dopo il quale tenta il PIN! UNOOO! DUEEE! SOLO DUEEEE! Mascara Loca ma il conteggio del referee ci è parso giusto e assennato.

    Mascara Loca riprova allora ad addormentare Patton con una SLEEPER HOLD. Il Grand-Slammer Maker si libera a suon di gomitate, scatta verso le corde… Loca lo colpisce con un HIP SMASH, poi afferra Drake prima che possa cadere e… piazza i TRE AMIGOS! (3 Vertical Suplex in a row) Dopo il terzo, Loca indica il paletto, lo scala, e senza manco perdere troppo tempo, si lancia in volo… per il MEXICAN SPLASH! Ma Drake alza il busto di scatto ed il suo avversario si spalma sul mat con il suo spettacolare volo!

    Drake ha comunque bisogno di qualche secondo di break, pertanto lui e lo sfidante si rialzano, dopo un po’, quasi in conteporanea. Ma quando Mascara Loca prova a tornare all’attacco, Drake para tutti i suoi colpi e risponde con dei pugni in faccia, quindi irish-whip verso le corde… e RUNNING CALF KICK sul ritorno! Loca si rialza stordito, Patton lo colpisce anche con una CLOTHESLINE! E dopo… piazza un NECKBREAKER! Dopo il colpo, Mascara Loca si rialza stordito, cerca riparo in un corner… e Patton lo raggiunge con uno SHINING WIZARD!

    Il World Champion prosegue, whippando l’avversario verso l’angolo opposto… anzi NO! Fake Irish-Whip e SHORT CLOTHESLINE! Mascara Loca finisce a terra, Drake ansima ma… indica anche lui il corner! Sale sul paletto e… MEXICAN SPLASH (Frog Splash)! Drake ruba biecamente la finisher della dinastia Guerrero, si rialza alzando le braccia.. e non ha ancora finito! Rialza Mascara Loca e lo prepara alla MAKE A WI… NOOOOOOOOO! Il messicano si libera!

    Il Tag-Team Champion indietreggia e quando Patton fa per caricare contro di lui… con uno sgambetto lo fa cadere sulle corde! Drake è in ginocchio, poggiato sulla second-rope, Mascara Loca prende la rincorsa e… TIGER FEINT! NOOOOOOO! Drake blocca il colpo, afferra il rivale per le gambe, lo trascina lontano dalle corde e lo blocca… IT’S A TRAAAAAAP!!! Per Mascara Loca non c’è speranze sta praticamente dichiarando la resa… ma Cece Guerrero è salita sull’apron e con assurde proteste distrae il referee rubando la sua attenzione.

    Drake molla allora la presa e, anche se avrebbe vinto, si avvicina lentamente alla ragazza, protestando però più col referee, urlandogli di non cascare a simili trabocchetti. Solo che alle sue spalle si rialza Mascara Loca… che lo colpisce alla schiena con uno STANDING DROPKICK! E lo rimanda in ginocchio sulla second-rope! Il luchador ci riprova… e stavolta va a segno con il TIGER FEINT! E dopo la botta, riprova con lo schienamento! UNO! DUE! TRNOOOOOO! DRAKE ALZA UNA SPALLA!

    Cece sbatte le mani sull’apron ed incita l’amico a chiudere il match! Mascara Loca rialza Drake e sembra voler riprovare coi TRE AMIG.. NOOO! Stavolta manco il primo va a segno, Drake gli scivola alle spalle, gira l’avversario verso di sé, lo impacchetta per bene… e lo solleva per il MAKE A WISH! (Cross-Legged Samoan Driver) Che stavolta va a segno e porta al PIN! UNO! DUE! TRE!!!! Cece sembrava voler provare un’interferenza ma la paura di far squalificare Loca la blocca e l’intervento non avviene, quindi Patton vince il match!

    DRAKE PATTON def. MASCARA LOCA via PIN in 12’08”. PATTON is still WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION


    Divisorio
    Drake si rialza, sollevando le braccia al cielo. Poi torna sull’avversario, lo afferra per un polso e lo trascina verso le corde, consentendo a Cece di tirarselo fuori. Non è un atto di bontà. Semplicemente Drake vuole il ring tutto per sé. Gli viene ridata la cintura, che mostra con orgoglio alla folla. Patton potrà anche non piacere come Campione ma va detto che nessuno potrà mai imputargli che non ci tiene. La sua fame l’ha spinto dov’è. Stasera chiude la puntata sollevando la cintura più importante e buttando lo sguardo sul banner di FUTURAMA. Siamo sicuri che anche quella sera vorrà concluderla allo stesso modo.

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    CITAZIONE
    Cinque match: due DQ, un match dal finale sporco e un altro che si risolve principalmente per l'abbandono di un partecipante. Wrestling Stronzoloni Federation.

    EiM601SXkAABDqP
3506 replies since 26/6/2012
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