The F-World #426

Sometimes the scariest things come from within

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    BACKSTAGE DELLA ANKARA ARENA
    AREA INTERVISTE

    Una sorridente Jessica Jane Clements, con al fianco un volto a noi ben noto, ci accoglie nuovamente nello spazio deputato alle interviste delle superstar WTF.

    JJC: “Signore e signori, ho il piacere di dare il benvenuto a Ronald Reeves”.

    La Lone Star è in attire da combattimento, e sfoggia un sorriso a 32 denti.

    JJC: “Un risultato sorprendente a Battle of the Sexes, Ronald: al fianco di Sarah Jessica Underwood hai sconfitto la Blackxellence, una coppia rodata di grande successo. Devi essere molto soddisfatto di quanto fatto”.

    Reeves annuisce convinto.

    RR: “Puoi ben dirlo, Jessica, puoi ben dirlo. Sapevo che ci trovavamo di fronte ad un avversario formidabile e, non ha senso nasconderlo, il mio interesse prioritario era quello di mettere in difficoltà Box Mannix. Invece siamo riusciti a fare bottino pieno, e alla stragrande!”.

    Double R inizia a battere le mani teatralmente.

    RR: “Questo applauso è per la mia straordinaria compagna di battaglia. Senza la grande prestazione di Sarah non so se ce l’avrei fatta. A lei va tutta la mia gratitudine”.

    Soddisfatta dalla risposta del Texano, Jessica prosegue con le domande.

    JJC: “Dobbiamo immaginare uno scontro tra Box Mannix e Ronald Reeves, a Futurama?”.

    Sul volto della Lone Star si dipinge un sorriso sardonico.

    RR: “La mia speranza è che Mannix si accontenti delle botte che ha rimediato fino ad ora, e decida di concentrarsi su un avversario che sia maggiormente alla sua portata. Vi confesso però che non mi illudo, temo che da qui a Futurama quella fottuta testa di cazzo tornerà a farsi avanti, e spetterà nuovamente a me insegnargli come si sta al mondo”.

    Parole dure, nette, che sicuramente indispettiranno il Black Lion.

    JJC: “Quanto al tuo match di questa sera?”.

    Reeves scuote la testa.

    RR: “Preferirei non parlarne, Jessica. Capisco che la Federazione abbia bisogno del mio nome in card, per vendere i biglietti, ma era davvero opportuno farmi combattere con JO BOYKIN?”

    Si lascia andare a una risata sarcastica.

    RR: “Perdio… Boykin ha appena perso da una donna. E qualcuno pensa davvero di mandarlo contro Ronald Reeves? Ho letto che non molto distante da qui una squadra di calcio ha mandato a giocare le proprie giovanili contro i rivali storici, salvo poi lasciare il campo dopo meno di un minuto, penso che questa sera finirà allo stesso modo”.

    Il riferimento è alle incredibili vicissitudini che hanno circondato la disputa dell’incontro di supercoppa turca tra Fenerbahce e Galatasaray.

    RR: “Un altro negro del cazzo che si unisce alla schiera dei minus habens a cui Ronald Reeves ha spaccato il culo. Niente di più”.

    Jessica Jane Clements sgrana gli occhi, perplessa per le parole decisamente politicamente scorrette dell’atleta di San Antonio, poi fa un appunto.

    JJC: “In realtà ci informano che la programmazione è stata modificata a seguito della sospensione di Boykin. Il tuo avversario sarà Jesus Butler, stasera.”

    Reeves sgrana per un istante gli occhi, è palese che sia una persona al quale i cambiamenti di programma non piacciono. Poi fa spallucce.

    RR: “Quando ero io il Commissioner, l’organizzazione non era così approssimativa. In ogni caso… non importa: Boykin, Butler… Mannix. Al buio sarebbe perfino impossibile distinguerli, e pure sul ring non è che ci sia tutta questa differenza. Dalle mie parti si dice che un negro vale l’altro…”

    Su questa scena le immagini sfumano.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    thefworld

    Video

    Divisorio
    Sarah Jean Underwood è in compagnia di JJC. L’intervistatrice dopo i convenevoli di rito, si spende nella prima domanda dell’intervista.

    JJC: “Prestazione maiuscola quella del ppv per la nostra SJU”

    SJU: “Lo puoi dire forte sister! Nessuno si aspettava nulla da qualcuno che sulla carta non doveva avere motivazioni. Ed invece sono stata la stella del match. Perché quando prometto che darò il massimo…darò il massimo!”

    JJC: “Avrai sentito che Ronald Reeves si sia congratulato con te…”

    SJU: “Ammetto di non averlo sentito durante tutta la settimana ma mi hanno fatto piacere le parole che ha detto poco fa. Certo, per quello che ho fatto al PPV, mi aspetto come minimo che la gratitudine sia eterna…”

    JJC: “Un commento sul main event di stasera?”

    SJU: “Vediamo…Artemis, Storm, Lilith e Roxanne tutte su un unico ring, giusto?!? Quindi le donne che odio di più in WTF tutte su un unico ring? Spero in un asteroide dritto dritto verso quel ring. Baci stellari a tutti quanti. KISSINI!”

    Camera Fades

    Divisorio
    1st - One on One Match: JESUS BUTLER vs RONALD REEVES

    LIVING LEGEND risuona nell'arena, Ronald Reeves fa il suo ingresso sullo stage accompagnato da Glenn Luther.
    Reeves avanza e sale sul ring con fare sicuro di se, in attesa del palesarsi del suo rivale, che sulle note di...

    AMERICA

    fa la sua apparizione a sua volta. Jesus Butler sostituisce quindi Jesus Boykin, inizialmente “schedulato” per questo match che era stato, evidentemente, programmato prima che l’allievo di Bluebird venisse sospeso per quanto accaduto in PPV. Butler appare carico ed è pronto a scontrarsi con l'Hall Of Famer. Raggiunge il ring e il suo avversario, ed il match sta per avere inizio.

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, e subito Reeves prova ad abbrancare Butler senza successo, con quest'ultimo che sfrutta la maggiore rapidità per trovarsi immediatamente alle spalle di Ronald...GERMAN SUPLEX CON ANNESSO TENTATIVO DI PIN da parte di Jesus, semplice conto di due. Butler rialza Reeves che reagisce con una gomitata al volto dell'avversario, che viene scaraventato contro l'angolo e fatto vittima di una CLOTHESLINE all'angolo stesso. Luther osserva compiaciuto fuori dal ring mentre Reeves prova una SIDE HEADLOCK ai danni di Butler.

    Jesus tenta di divincolarsi, e dopo qualche secondo riesce a rimettersi in piedi, rifilando un paio di gomitate allo stomaco di Ronald, costretto dopo poco a mollare la presa...DRAGON SUPLEX da parte di Butler, che dà sfoggio della sua tecnica, per rialzare poi Reeves e connettere con uno SNAP SUPLEX! Tentativo di schienamento, il secondo del match, e secondo conto di due, scarso.
    Butler rimette in piedi l'hall of famer e lo lancia all'angolo, prova a colpirlo con uno SPLASH all'angolo ma Reeves si sposta all'ultimo istante e Jesus impatta contro il turnbuckle.
    WASP DDT da parte di Reeves e tentativo di schienamento, anche in questo caso il conto è solo di due.

    Reeves rialza Butler, lo lancia alle corde...PATRIOTIC KICK, che viene evitato da Jesus che si abbassa all'ultimo istante, e si dà slancio alle corde opposte, per poi connettere con un DROPKICK su Reeves....altro DROPKICK, questa volta non in corsa, e Reeves rotola sotto la terza corda per riprendere fiato.
    Jesus osserva il tutto e decide di prendere una breve rincorsa mentre Reeves, fuori dal ring, si sta lentamente rialzando...DIVING CROSSBODY FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING da parte di Butler, ma Reeves sfrutta tutta la sua esperienza, si sposta all'ultimo, e Jesus impatta malamente sul pavimento fuori dal ring!
    Reeves lo rialza...e lo scaraventa contro i gradoni d'acciaio presenti a bordo ring!

    Butler si rialza...PATRIOTIC KICK DI REEVES FUORI DAL RING, e questa volta Butler non riesce ad evitarlo. Finisce al tappeto e sembra esausto, i colpi subiti in sequenza hanno fatto la differenza in favore di Ronald Reeves che attende il rialzarsi del rivale, senza forzare la ripresa del match mentre il referee è già arrivato al conto di sette!
    Reeves decide di salire sul quadrato, con l'idea che anche una vittoria per count-out possa essere soddisfacente...ma Jesus è in piedi, e riesce proprio al conto di nove a fare ritorno sul ring!

    Reeves si scaglia sul rivale con una CLOTHESLINE, ma Butler si abbassa e manda a vuoto Ronald, per poi colpirlo con un calcione allo stomaco...LO ALZA CON UN VERTICAL SUPLEX E LO SCHIANTA SUL MAT!
    Grandissima manovra da parte di Butler che prova lo schienamento: 1......2.......Reeves alza la spalla!

    Butler lo rimette in piedi, lo lancia all'angolo, ma Reeves ribalta ed è Butler che finisce all'angolo...CLOTHESLINE DI REEVES che piantona Butler contro il turnbuckle!
    Butler barcolla...GROUND ZERO DA PARTE DI REEVES che schianta a terra l'avversario.
    Lo rialza...

    D-DAY! FALLING POWERBOMB DA PARTE DI RONALD REEVES!
    Schienamento: 1....2.......3!!!!!!

    Nonostante un'ottima prova da parte di Jesus Butler, Ronald Reeves dimostra ancora una volta di saper leggere al meglio i momenti topici di una contesa e si porta a casa il match, scendendo dal ring e raggiungendo Luther, il quale si affianca a Ronald nel fare ritorno nel backstage. Sul ring Butler si rialza e osserva il vincitore allontanarsi, con una smorfia di disappunto che fa capolino sul suo volto.

    RONALD REEVES def. JESUS BUTLER via PIN in 8’45”


    Divisorio
    BM: "PHILIPPA, BASTA SCIOCCHEZZE!
    DAVVERO, BASTA!"

    Siamo in un camerino nel Backstage...
    E LA SITUAZIONE È DECISAMENTE CONCITATA!
    Philippa Patience, due volte campionesse di coppia in WTF (due cinture diverse, Starlette Tag e Intergender Tag) e Box Mannix, pluri campione e main event di Futurama, ovverosia i BLAXCELLENCE, stanno camminando per la stanza quasi come se si inseguissero...

    E Philippa ha la lacrime agli occhi! Ma che succede!?!?

    PP: "Ti ripeto, Robert, dobbiamo smetterla di essere un tag team, ti prego!
    Almeno, senza di me, potrai tornare a vincere..."

    BM: "No, non dire così!"

    Philippa mette una mano in faccia a Box!

    PP: "NO! È LA VERITÀ, CAZZO!
    DA QUANDO SONO NELLA TUA VITA SEI FINITO A PERDERE UN SACCO DI MATCH!

    La verità... La verità è che sono troppo una perdente!"

    Box prova ad abbracciare la compagna, ma questa si scansa e le dà le spalle.

    BM: "Philippa, davvero, ascoltami.

    Tu sei una lottatrice eccezionale... Quando abbiamo vinto i titoli Intergender Tag a THE END OF THE ROAD, e quando li hai difesi da sola agli ANGER GAMES... Sei stata TU l'elemento fondamentale.
    Io sono da biasimare per i miei successi, non tu... Davvero! Quando abbiamo perso è stata per colpa MIA."

    PP: "No, non dire così..."

    Box prende le mani di Philippa tra le proprie.

    BM: "È una divisione nuova... Non sono abituato a fidarmi delle persone. Tu e Garet mi avete insegnato tanto... Ma sono stato un performer singolo per molti anni.
    È normale perdere di vista alcune cose e fare errori... L'importante è IMPARARE. La sconfitta con Patton rimane fissa nella mia testa... E la vendicherò.
    E stasera vendicheremo la tua sconfitta contro la Underwood. Hai sentito come ci ha chiamato quella MERDA di Reeves?

    E lei non ha fatto niente.
    CI VENDICHEREMO DI QUELLA IGNAVA DEL CAZZO!

    E io sarò al tuo fianco mentre lo farai, Philippa.
    Te lo prometto."

    Lacrimante, la donna abbraccia Box.
    Gli occhi di Mannix trasmettono una certa preoccupazione...

    Ma anche determinazione.
    Philippa Patience ha un match in arrivo!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Fugacemente, le immagini ci portano nei corridoi dell’Arena.

    Vediamo Ronald Reeves fresco di doccia, come si evince dai capelli ancora bagnati, che sta lasciando l’arena.

    Al suo fianco, come sempre, il fido Glenn Luther.
    Possiamo notare come The Looter stia portando il borsone di Reeves.

    GL: “Non rimani a vedere il match di Sarah?”.

    L’American Pride sorride.

    RR: “Per l’amor del cielo. Il fatto che mi sia stata d’aiuto a Battle of the Sexes non mi condanna a vedere quello scempio”.

    Ennesima dichiarazione d’amore di Reeves nei confronti del wrestling femminile.

    Seguito dal suo guardaspalle, la Lone Star lascia l’arena.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: PHILIPPA PATIENCE vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    Bentornati a The F-World! Il pubblico turco sta per assistere a un match infiammato… E con una piccola aggiunta dell’ultimo minuto! Infatti, lo scontro tra la Black Cat, Philippa Patience, e la figlia di papà più famosa del wrestling, Sarah Jean Underwood, mezzo rematch di THE BATTLE OF THE SEXES, vedrà anche la presenza di Box Mannix, compagno della Patience sia nel ring che nella vita, al fianco di quest’ultima. Ed infatti la BLAXCELLENCE entra insieme, con Philippa che cerca di mostrare coraggio nonostante la sconfitta in PPV – e la crisi personale di sfiducia che ne è conseguita.

    Entrata diversa per Sarah Jean Underwood: sulle note di "Bitch better have my money" e i fischi del pubblico, l’ereditiera più “famigerata” della WTF e del mondo del wrestling in generale fa il proprio ingresso da sola… SENZA Ronald Reeves. Insomma, il texano ha ottenuto quello che voleva da SJU e, una volta ottenuto, l’ha scaricata senza alcun problema. La Underwood appare un po’ irritata da questa cosa, specie mentre Box le urla addosso per aver leccato il culo a Reeves, colpevole di aver detto frasi esplicitamente razziste nei confronti dei suoi avversari. Sarah ignora Mannix per quanto può e sale sul ring, mentre Tavernish Jr. intima a Box di darsi una calmata – e c’è della triste ironia, in tutto ciò…

    Le due si trovano a angoli opposti… DIN DIN DIN! La campanella suona dando ufficialmente il via a questo match e le due si avvicinano lentamente l'una all'altra. Il pubblico rumoreggia e Sarah parte subito con un tentativo di pugno, schivato da Philippa che poi va con uno Spinning Kick... No! Sarah schiva il colpo per poi colpire con un potente BITCH SLAP la rivale! Il pubblico turco fischia mentre Philippa si tiene la zona colpita per poi tentare un braccio teso ravvicinato... NO! La ex Sorority schiva nuovamente, per poi colpire la Black Cat con un violento STOMP alla gamba destra!

    La neozelandese accusa il colpo e viene quindi presa dall'avversaria, che connette con un EUROPEAN UPPERCUT che fa arretrare di qualche passo la rivale. La figlia di Kevin Underwood lancia un'occhiata di sprezzo a Mannix (che sta incitando la compagna), per poi sorridere compiaciuta e abbrancare la rivale, schiantandola a terra con un HAIR PULL FACEBUSTER! SJU dimostra che, nonostante gli evidenti progressi sul ring che l’hanno portata a diventare una lottatrice di buon livello, lei preferisce comunque la via più facile per la vittoria. Adesso va per il PIN: 1… 2, Philippa alza una spalla al DUE! Si prosegue.

    La figlia di papà mostra una smorfia frustrata, e va quindi a prendere Pippa per i capelli... Ma ecco che quest'ultima la colpisce con dei BACK ELBOWS allo stomaco per poi prendere una breve rincorsa e connettere con un LEFT HOOK, che fa arretrare Sarah contro l'angolo, rendendola vittima di un SINGLE LEG RUNNING DROPKICK che la fa impattare malamente contro il turnbuckle! Pippa Patience inizia a colpire una frastornata SJU con dei violenti KICKS al petto per poi gettarla a terra. Fatto ciò, sale sul paletto attendendo che l'avversaria si rialzi, e una volta in piedi Sarah barcolla rintronata... E la neozelandese la stende con un DIVING CROSSBODY!

    Philippa va per il PIN: 1... 2, NO! Sarah c'è! Si prosegue! La neozelandese si rialza e senza perdere tempo comincia a colpire con degli STOMP la rivale, per poi rialzarla e abbatterla nuovamente con una SHORT CLOTHESLINE! Altro Pin a seguire: 1… 2, NO! Altro kick-out da parte di SJU. La Black Cat mostra una smorfia contrariata ma non si scoraggia minimamente ed ora rialza l'avversaria per i capelli e la lancia con violenza contro un angolo! L'impatto è talmente forte che Sarah crolla a terra finendo con le spalle poggiate sulla seconda corda, ed ora Philippa prende slancio connettendo con un FACEWASH KICK in piena faccia!

    La neozelandese trascina Sarah al centro del ring e va per il PIN: 1... 2, niente da fare ancora una volta! La due volte campionessa Starlette esegue il KICKOUT! Philippa si scambia un cenno di intesa con Mannix per prendere fiducia, quindi rialza la bionda e la getta contro un angolo, facendola poggiare con la testa sulla corda più alta. Fatto ciò inizia ad insultare la rivale a gran voce… Ma ecco che Sarah alza una gamba stampando un poderoso HIGH BOOT in faccia alla neozelandese!

    La ex Cat’s Eyes che arretra tenendosi la mascella, e ora fulmina con lo sguardo la rivale che si sta sorreggendo aiutata dalle corde… Per poi travolgerla con una poderosa CORNER CLOTHESLINE! La Underwood accusa il colpo, e Philippa inizia a colpirla con una violenta scarica di CORNER KICKS! Fatto ciò, la neozelandese arretra di qualche passo mentre la rivale giace intontita all'angolo… RUNNING CORNER KNEE STRIKE! A segno! La neozelandese schiena un’altra volta: 1… 2.. NO! SJU c'è ancora! Ne ha comunque fatti di progressi, va sempre sottolineato.

    La Black Cat si alza e sospira mentre la Underwood rimane a terra, e ora attende che la rivale si rialzi per poi partire all'attacco... NO! Sarah le sguscia alle spalle e va con uno SCHOOLGIRL ROLL-UP! 1… 2... NO! La Gatta Nera della WTF si salva da una possibile umiliante sconfitta ed esegue il kick-out, ma repentinamente SJU la riesce a bloccarla con una presa frontale al collo, e rialzandosi insieme a lei la inizia a colpire con violenti ginocchiate al viso e al petto che intontiscono e non poco la Patience!

    La ex Sorority osserva con disprezzo la rintronata Philippa, per poi afferrarla per la testa e connettere una DDT! SJU non schiena in seguito a questa mossa però. Ecco che rialza l'avversaria e la butta malamente contro il paletto, facendola impattare contro il tenditore più basso di testa! La neozelandese accusa il colpo, e ora Sarah la inizia a colpire con una sequenza di violenti CORNER STOMPS! Solo adesso la biondona trascina la rivale al centro del quadrato e va per lo schienamento: 1… 2... NO! La neozelandese alza una spalla.

    La bionda lottatrice fotomodella accenna una smorfia contrariata, per poi rialzare l'avversaria e colpirla con un GUT KICK, facendola piegare, e ora prova il Babe of the Month (Single Knee Facebreaker)... NOOOOO! Philippa si ribella, dimenandosi, per poi sgusciare alle spalle della rivale e intrappolarla in una CHICKENWING CROSSFACE WITH BODYSCISSORS! Una manovra mutuata dalla tattiche del compagno, sicuramente! La ex Sorority è nei guai, ma non pare essere minimamente intenzionata ad arrendersi, e ora cerca di raggiungere la corda più bassa per ottenere il tanto insperato ROPEBREAK.

    SJU si trascina con il braccio destro… Ma non appena sfiora le corde con un dito, Philippa molla la presa e per il braccio la trascina al centro del ring per poi intrappolarla in una CROSSFACE classica, chiudendola alla perfezione! Un omaggio alla sua compagna storica di tag, Kylie Sellers! La figlia di Kevin Underwood urla dal dolore in cerca delle corde, e Philippa le urla a gran voce di cedere... Ma Sarah, con una prova di forza non indifferente, pianta il braccio libero a terra e si solleva con Philippa ancora avvinghiata per poi schiantarla violentemente a terra!

    Il pubblico reagisce con un boato di sgomento alle inaspettate capacità di sollevamento della due volte campionessa femminile, mentre le due lottatrici restano a terra per diversi secondi, con Mannix che incita a gran voce Philippa. La prima a rialzarsi è proprio quest’ultima con un'espressione dura in volto, per poi iniziare a colpire con dei calci l’avversaria... E fatto ciò la rialza per i capelli e va con un pugno... No! Sarah schiva e poi va con un GUT che fa da preambolo alla Babe Of The Month... No, nemmeno stavolta! Philippa riesce infatti a spingere via la rivale e prova a portarsi dietro di lei… Ci riesce, prova il sollevamento… Riuscito anche questo: GERMAN SUPLEX! E PHILIPPA MANTIENE IL PONTE PER IL PIN! 1… Sarah cerca le corde con le mani... 2.. E LE AFFERRA, MA MANNIX CON UNA TIRATA NON VISTA DAL DIRETTORE DI GARA GLIELE LEVA DA MANO! 3! C’È IL CONTO DI TRE!! PHILIPPA PATIENCE HA VINTO!

    Il pubblico gioisce di questa insperata vittoria della Black Cat, seppur non proprio pulitissima… E anche lei fa lo stesso, tuffandosi, ignara di tutto, tra le braccia di Mannix a bordo ring! Momento felice per lei… Ma forse non per Box, che guarda con assoluto sprezzo la figlia d’arte rimasta nel ring, che cerca di spiegare a Tavernish Jr. che cosa è accaduto e urlando epiteti nei confronti di Box che, forse, contribuiscono al fatto che il figlio del capo arbitro della federazione non voglia sentire le parole della Underwood… Sulle immagini di Box che porta Pippa via e una irata Sarah Jean, spot per noi!

    PHILIPPA PATIENCE def. SARAH JEAN UNDERWOOD via ILLEGAL PIN in 7’36”


    Divisorio
    Nell’arena risuona “Simply Irresistible” di Robert Palmer. Brano dalle vibe fortemente anni ’70-’80 – perché in fondo lo è – che di rado si sente in questi palazzetti. Il motivo è che a fare il suo ingresso è una delle comari di Gregor Heavans: Mrs Kimberlee Jane! La bruna non è da sola, in sua compagnia, come da scaletta, c’è Jacquelyn Brown, reduce da una brutta sconfitta in tag team all’evento appena trascorso. La musica si abbassa leggermente mentre sono ancora all’ingresso della rampa e un microfono viene calato per la FN Classy Lady, che l’afferra e, con faretto allegato, si dà alla presentazione per conto suo.

    Kim: “Signori e Signore, bambini precoci di tutte le età, vi si prega di accogliere con un caloroso applauso ed ambo le mani bene in vistaaa…. Diiiirettamente dallo Stato che ha dato i natali a persone del calibro di … beh… ME… con un’Altezza che arriva al Cielo per stringere la mano al Signore e dirgli ‘Ciao, Collega’, ed un peso che alle donne non si chiede… KIMBERLEEEEEEEEE JAAAAAAAAAAAAAAAAAAANE!!”

    Le due proseguono lungo la rampa. Kimberlee pare molto su di giri al contrario della compare che entra a capo chino e con un faccia da funerale.

    Kim: “Al mio fianco, proveniente dalla Cugina più raffinata dell’America, una donna di facili costumi ma di sani principi, con più cuore che culo, e il culo glielo invidio persino io, fatevi sentire peeeeer Jacqueeeeeeeeeeeeeelyn Broooooooooooooooooooown!!!!”

    La presentazione sortisce un buon effetto. Il pubblico si diverte. La musica scema definitivamente ora che sono sul ring. L’illuminazione torna normale e anche Jackie si procura un microfono.

    Kim: “Momi is back, signori, e non soltanto per gli abbonati premium! Ahahah
    Sta arrivando il vostro evento di punta. AMERICAN DAD!”

    …percepisce che qualcosa non vada, e le arriva il giusto suggerimento.
    Quindi annuisce sorridente.

    Kim: “FUTURAMA! Errore mio.
    …Ah i nomi non contano. Non guardatemi così. Mai imparati più di cinque alla volta.
    Si tende a dimenticare ciò che non è rilevante… e dovrei farmi due domande se la compagnia tra i tanti nomi non attivi continua a chiamare me e questa signorinella. Vorrà dir qualcosa, no?
    Noi ci guadagneremo la nostra title shot contro… aiutami Jackie…”

    Jacquelyn: “Megumi e Becky. Sono due atlete straordinarie. Due delle più-”

    Kim le pone l’indice sulle labbra con far comico per zittirla.

    Kim: “Sh sh sh. Tu repute tutti fortissimi. Non conta. Lascia fare me…
    Affronteremo Megumi e Becky e… a Futurama … manderemo a nanno le due bambine, perché quando la Mamma e… beh… la Zietta… scendono sul campo, qualcuna sta per essere presa a calci su per il culo. Dico bene?”

    La Brown non pare convinta. Muove un po’ la testa, ma non è partecipe.

    Kim: “Jackie, su. Carica. Che c’è?”

    Jacquelyn: “Odio piangermi addosso…”

    Kim: “Non dire così. Lo fai sempre e ti riesce benissimo…”

    Jacquelyn: “…eh? No vabbé, dico… mi han dato una chance anche oggi. Capisci? Ho fallito sette giorni fa… e ora di nuovo mi danno chance. Treni su treni su treni che mi passano davanti. Ne afferrassi mezzo. A volte vorrei essere in una stazione vuota. Mi farebbe sentire meno in colpa. Potrei prendermela con qualcuno altro se non parto mai…”

    Mrs Jane va ad accarezzarle una spalla, intenerita.

    Kim: “Se ti danno chance, Jackie, è perché te le meriti. Ma sta serena. Il treno di stasera è un fottuto frecciarossa con me Capotreno. E le nostre rivali… sono disgraziate ferme sui binari… e io non ho alcuna cazzo di intenzione di frenare. Serio! Manco tu credo sappia chi diavolo sono le Vampires’ Holes. Dal nome pare una roba con cui potrei fare collaborazioni. E’ tipo uno studio di Clips4S-?”

    Non c'è tempo per ulteriori elucubrazioni tuttavia perché nell'arena adesso risuonano le note di "Hold Back the Day" dei Devildriver! E' la theme della Scuola del Sapere Superiore che introduce Eretika e Grianne Marygold Granger! Le due lottatrici si fanno strada verso il ring tra i fischi del pubblico... Prima che salgano all'interno del quadrato assistiamo ad un breve siparietto con Eretika che prende due microfoni e prova a darne uno a Grianne che però lo lascia cadere un paio di volte prima che la stessa Eretika non prema le mani della sua partner attorno ad esso facendolo finalmente restare al suo posto. Quindi entrambe salgono nel ring dove Eretika è la prima a parlare.

    E: "Sorvolerò sulla disgustosa storpiatura che avete fatto del nostro nome... Del resto non credo di potermi aspettare nulla di meglio da due meretrici come voi. Ciò nonostante, per quanto avremmo voluto evitare ulteriori confronti con voi oltre a quello che avremo sul ring, credo fosse doveroso da parte nostra raggiungervi per farvi presente che state facendo passi più lunghi delle vostre gambe..."

    Breve pausa di Eretika.

    E: "Fa già sufficientemente ridere il pensiero che due come voi possano battere Megumi Shibata e Becky Deckard... Ma cosa vi fa pensare che sarete in grado di sconfiggere me e Grianne? Che tortura è stata ascoltare i vostri patetici sogni di gloria e rivalsa..."

    "Sarà nostra premura distruggervi e infrangere ogni vostra ambizione per riportarvi al posto che meritate, a calcare i marciapiedi di qualche squallida periferia anziché il tappeto di un ring!"

    Eretika sorride soddisfatta e rivolge uno sguardo a Grianne che, dal canto suo, rimane impassibile.

    E: "Avanti, Grianne, diglielo!"

    Nessuna reazione da parte della succube che rimane in silenzio per alcuni interminabili istanti sotto lo sguardo imbarazzato di Eretika e quello, adesso divertito, di Kimberlee Jane e Jacquelyn Brown, finché non è la stessa Eretika che, stufa, le prende la mano portandole il microfono alla bocca. Solo adesso Grianne apre bocca.

    GMG: "Vi... Uccideremo... Berremo... Il vostro sangue..."

    Con un'espressione soddisfatta Eretika lascia la parola alle sue due avversarie.

    ...e c'è da dire che Kimberlee è rimasta senza parole. Occhi sgranati, bocca a formare una O, e braccia conserte. Si guarda lentamente attorno non riuscendo a trattenere una risata.

    Kim: "AHAHHAH... Cioè... ahaha... scusa scusa... ahahah... fammi capire, che cazzo era sta cosa? Io ho recitato un film Horror di serie Z qualche anno fa... quant'era? era SANTIDDIO 2007, sono vecchia. ...oddio.
    ...Ma crisi di mezz'età a dopo.
    Necropolis era una merda, ma voi potete competere con 17 anni di distanza - puttana mia madre quanto mi fa paura dirlo"

    L'urlo scomposto mentre guarda di lato a ripensare all'età e i capelli che si stanno ingrigendo.
    Ma si riscuote.

    Kim: "Sono una caterva di anni. Ma wow, ancora ci do dentro. Ho attraversato due generazioni di fan e sono ancora qui. Non la prima della lista, sì, ma chi l'ha mai chiesto? Molte meno responsabilità, meno stress, e comunque divertimento. Non potrei chiedere di meglio. Di tanto in tanto una compagnia di wrestling mi fa uno squillo, ed eccomi con un inchino e il minimo sindacale. Una 'Puttana prestata al Wrestling', forse è questo che stavate cercando di dirmi. SI. Perché negarlo.
    ...voi due invece... sembrate due wrestler che avrebbero dovuto dedicarsi al mio lavoro a dirla tutta..."

    Jacquelyn sgrana gli occhi dietro la Jane, incredula.
    Le Hollow sono offese, fanno per replicare ma Mrs Jane non dà tempo.

    Kim: "Cosa avete mai fatto? Jackie è una nerd del cazzo di questa disciplina e non mi ha detto una parola su voi due mentre stavamo arrivando in macchina. Ha parlato di una certa Lillith - non sapevo mia madre facesse wrestling ! - ma zero su voi due. Dovete essere passate sotto qualsiasi radar. Non so neanche se vi ho mai viste alle Rumble, diamine. Chiamano tutte alla Rumble. Persino l'intervistatrice.
    ...Io non so se saremmo una minaccia per le attuali campionesse, ma voi due siete una minaccia per il 2024.
    ...Vampire Sexy? Serio?
    Chi vi ha scritto il personaggio? Un pippaiolo di 14 anni?"

    Parli del diavolo e spuntano le corna... RISUONA "MISERIA CANTARE" DEGLI AFI!!! LILITH IS HERE!!!

    Bordata di fischi e insulti nei confronti della WTF Starlette Champion che, sorridente e per nulla intimorita, percorre con lunghe falcate la rampa verso il ring. Appena entrata all'interno del quadrato, Eretika e Grianne si inginocchiano per tributarle la propria fedeltà ma Lilith senza badarvi troppo fa loro cenno di rialzarsi subito quindi va faccia a faccia con Jacquelyn Brown.

    L: "Lilith. Con una sola l, grazie. Sarei curiosa di sapere quali delle mie innumerevoli doti hai decantato alla tua compagna... Se solo me ne interessasse qualcosa."

    Poche parole ma taglienti per la wrestler serba che si volta verso Kimberlee Jason.

    L: "Immagino sia facile per te fare la voce grossa con le mie sottoposte... Immagino che tu lo trovi persino divertente! Del resto, chi non troverebbe godimento a prendersi gioco di un essere sprovvisto di coscienza e di un altro che invece deve ancora trovare completamente la sua..."

    Le stoccate stavolte sono rivolte alle sue due sottoposte e se Grianne resta in silenzio come suo solito è impossibile non notare come Eretika si stia mordendo il labbro come segno di mortificazione.

    L: "Ma sei capace di fare altrettanto contro di me? Basterebbe un mio solo sguardo per ridurre in cenere te e la tua amica... La vostra fortuna in questa circostanza dipende solo dal fatto che le mie attenzioni attualmente sono esclusivamente concentrate su questioni di importanza ben maggiore di queste ridicole scaramucce."

    Breve pausa della serba.

    L: "Tuttavia vorrei farti l'onore di darti un avvertimento prezioso per quanto magari da te non sia richiesto... Non tirare troppo una corda già sfilacciata e prossima al suo limite fisico..."

    "Come te anche io ho una certa affinità con i peccati..."

    La serba si avvicina pericolosamente a Kimberlee arrivando a sussurrarle nell'orecchio, la vicinanza del microfono ci permette comunque di udire ciò che sta dicendo.

    L: "Ma ancora di più ho familiarità sulle modalità attraverso cui punirli."

    La Fucking Classy Lady di Los Angeles, main ai fianchi, e lato B in vista, si fa avanti, petto tronfio, faccia a faccia con Lilith

    Kim: "Tutti i peccati che ti pare...
    ...Gola... Ira... Lussuria...
    ...Troppo Superba per provare Invidia ... e troppa Accidia per ricordarmi la settima.
    Una buona media tutto sommato. Potrei quasi darti lezioni.
    Ho vissuto nel peccato e di peccato per una vita intera... quella vera. Tu interpreti un personaggio. Sei una cosplayer.
    ...Io sono te H24. Vuoi veramente giocare a chi fa peggio? Ah ah"

    La serba scoppia a ridere sonoramente allontanandosi di qualche passo.

    L: "Molto graziosa, sei un tipo particolarmente curioso. Come ho detto però non siete voi a interessarmi... Per voi Eretika e Grianne basteranno e avanzeranno. Ciò che mi intriga maggiormente è l'incontro che dovrò disputare questa sera contro due avversarie estremamente interessanti... Ma soprattutto assieme ad un'alleata ancora più interessante!"

    I "PA PA PA" strasmielati di Jess Penner ci catapultano in tutt'altra dimensione. Dal peccato ai programmi della rete per bambini. Roxanne LaMontaine arriva come un pesce fuor d'acqua in questo coacervo di peccati capitali. La riccioluta Francese entra nel quadrato che si è fatto affolatissimo, e sulle prime ha comicamente difficoltà a capire dove piazzarsi, circondata com'è da gente poco raccomandabile... ma alla fine sceglie di affiancarsi alle comari di Heavans.

    RoX: "...Okay. Okay. Non posso partecipare alla gara di chi deve confessarsi in Chiesa di più.. perché credo che arriverei ultima..."

    Qualcuno tral pubblico se la ride.

    RoX: "... ma non potevo restarmene nel backstage a guadare. Non quando si sta mancanco di rispetto ai sogni di qualcuno."

    Indica, decisa la Brown che resta sorpreso dalle parole dell'Europea.

    RoX: "Jacquelyn ogni volta che parla, mi ricorda cosa significhi avere un sogno.
    Io ne ho raggiunti tanti. Sono stata fortunata.
    Jackie forse non è stata altrettanta facilitata dalle intemperie della vita. Ma non si è comunque mai arresa.
    ...E io non voglio vedere un sogno che svanisce. Non importa quanti treni si perdono. Importa continuare a provarci.
    ...Ciò che è successo ieri, non influenzerà domani se oggi lo mettiamo al nostro servizio.
    E' stato un brutto anno anche per me, Jacquelyn. Ma io darò il massimo. Sia stasera che a Futurama.
    ...E ti auguro di fara altrettanto. Sia stasera... che a Futurama"

    Kim: "Toh, visto? Persino le principesse Disney ti dicono di darti una svegliata"

    Jacquelyn, quasi commossa, ringrazia con un cenno della testa a labbra strette. Roxanne le molla un fugace abbraccio e le tre ragazze si schierano faccia a faccia con le Vampire's Hollow che dal canto loro mantengono l'impostazione iniziale: Lilith davanti con un sorriso strafottente stampato sul volto e le due Vampire's Hollow dietro di lei in atteggiamento più che remissivo.

    L: "Che delizioso quadretto! Ma sei proprio tu colei che desideravo incontrare, Roxanne LaMontaine!"

    Lilith fa un passo in avanti verso la Diamond Girl che, allo stesso modo, ne fa uno indietro.

    L: "Non devi temere nulla da me, Roxanne, a dispetto delle apparenze non sono in alcun modo tua nemica e, se vorrai consentirmelo, sono sicura di poterterlo dimostrare assicurandomi di essere la valida alleata di cui necessiti questa sera quando lotteremo contro Sarah Jean Underwood e Storm Stevens..."

    Lilith attende in silenzio una risposta di Roxanne che non arriva... E' evidente come la lottatrice di Lourmarin sia ancora più che titubante nei confronti della campionessa Starlette.

    L: "Comprendo i tuoi dubbi e i tuoi timori, del resto sono una delle artefici della distruzione della tua compagnia della Sorority... Ma credimi che in nessun momento ho provato astio nei confronti tuoi, o di Storm Stevens o persino di Amanda Lynch! Il mio obiettivo, la mia nemesi, ha sempre avuto un unico nome e quel nome è Sarah Jean Underwood."

    "Per tale ragione è mia premura offirti i miei servigi questa sera... I servigi di una campionessa, i servigi di una lottatrice che non teme rivali..."

    "Servigi che non puoi permetterti di rifiutare, Roxanne."

    Lo sguardo di Lilith indugia a lungo sulla LaMontaine prima che la wrestler serba ricominci a parlare.

    L: "Varrà tuttavia la pena farti presente una cosa, Roxanne... Che se intendi davvero accettarmi come tua alleata, allora sarà meglio che abbandoni i buoni sentimenti che ti portano a esprimere solidarietà persino nei confronti di due scarti come le due sgualdrine al tuo fianco..."

    Lilith avanza verso Roxanne che però stavolta non indietreggia.

    L: "Risveglia la malvagia incantatrice che risiede nel tuo animo, dai sfogo all'oscurità che albega in te... Se lo desideri io posso insegnarti come controllarla... E come usarla per ottenere tutto ciò che desideri."

    "La scelta è tua."

    LaMontaine è colta alla sprovvista. Non sa aggiungere altro.
    'Miseria Cantare' riparte e le Vampire Hollow lasciano il ring, molto lentamente, con sguardo fisso sulla Francese e un sorriso malevolo. Roxanne è stata messa di fronte alla dura realtà di un anno, forse due, di pochi successi, e forse il bisogno di risvegliare quella ferorce 'strega cattiva' che le aveva ridato spinta anni fa. LaMontaine lancia un fugace sguardo alle concubine di Gregor... e tra i due schieramenti... resta in disparte, solitaria, mentre le Vampire se ne tornano sulla rampa, dandole le spalle, ma con Lilith che si incammina fiera del suo discorso, sicura di aver attechito.

    Divisorio
    Parte un video.

    Le primi immagini che vediamo sono la skyline di Londra, in particolare la City vista, presumibilmente da un attico. Quindi le immagini tornano “interne”: ci troviamo in un ufficio elegantemente arredato, in stile abbastanza classico, quello che ti aspetteresti nello studio di un notaio per capirci. Daniel Stuart è in piedi, di fronte ad una enorme finestra a vetri. Alle sue spalle, seduto ad un tavolo ovale, c’è Dylan McZax. Daniel si sta massaggiando la fronte.

    DS: “Ripetimi la tua proposta…”

    DMZ: “Andiamo Dan. L’hai sentita.”

    Il Nobleman si volta.

    DS: “L’ho sentita… ma non capisco perché. La vittoria ottenuta al PPV ed il modo in cui è arrivata… vi legittima. Perfino chi ci disprezza, e sono in tanti, non avrebbe nulla da ridire se tu e Pedro avanzaste una richiesta per combattere per i titoli di coppia a FUTURAMA.”

    DMZ: “Lo so, Daniel. Non è la legittimazione che stavo cercando. Ma una chance. Una chance di vittoria.”

    DS: “Non ti fidi di Pedro?”

    L’Albionic Panther scuote la testa.

    DMZ: “Non è sfiducia. Credo che dopo tanti anni, se proprio debba competere per qualcosa, qui in WTF, avrebbe più voglia di tentare altro. Togli il “credo”, anzi. Ne abbiamo parlato e mi ha confermato che è così. Non è un tradimento il mio.”

    Stuart ascolta in silenzio, Dylan incalza.

    DMZ: “Piuttosto tu… dimmi la verità: non ci avevi pensato?”

    Lo scozzese non risponde inizialmente. Poi biascica a denti stretti.

    DS: “Si, un po’ si. Ero curioso di vedere come sarebbe potuta andare la partnership con Denny Leone. Sai, quel nome che era cominciato a circolare sul wrestling-web… Old Men Maphia. L’ho registrato. Sarebbe stato interessante provarci.”

    DMZ: “Ma?”

    Stuart fa spallucce.

    DS: “Ma Denny è inaffidabile. E a me di rincorrere una chimera non mi va.”

    Dylan sbatte le mani sul tavolo.

    DMZ: “Visto amico? E’ per questo che dico che dovremmo provarci, io e te. Siamo in gruppo da quasi 20 anni, Daniel… non abbiamo mai combattuto solo in due come tag-team. Io dico che è ora di farlo. Chiediamo la shot per FUTURAMA, non ce la negheranno. E di sicuro batteremo quei due mangiafajitas che il 90% delle volte sembra che sappiano a fatica dove stanno lottando.”

    DS: “Non sottovalutarli, Dylan. La WTF può non essere il pensiero prioritario della Lucha Latina. Ma quando salgono sul ring, devono combattere, non convincere gli avversari con la dialettica. Per quanto possono essere talvolta poco preparati su chi devono affrontare, sono – o meglio… Andy sicuramente lo è – troppo esperti per fare il passo più lungo della gamba.”

    DMZ: “Ok, ok. Touchè. Ma ammetterai che avremmo discrete chances, non sono certo imbattibili.”

    DS: “Non ho detto che siano imbatt… “

    DMZ: “ED E’ QUELLO CHE VOLEVO SENTIRTI DIRE, MAN! Daniel Stuart e Dylan McZax contro The Mexican Stereotypes!”

    Daniel sembra voler ribattere, poi si ferma.

    DS: “… si, effettivamente sarebbe un nome di gran lunga più appropriato.”

    McZax sorride.

    DMZ: “E’ un si?”

    Di nuovo, Stuart sta per rispondere, poi si ferma. Aggrotta la fronte.

    DS: “Dimmi un po’, Dylan. Tra qualche giorno combatto ad Ankara contro Andy Guerrero. Sei stato tu a “suggerire” questo incontro?”

    DMZ: “E’ un gran bel match per vendere biglietti. Un inedito, no?”

    DS: “L’hai chiesto perché già sapevi cosa ti avrei risposto, vero?”

    L’Albionic Panther non risponde, si limita a sorridere.

    DS: “Perché stiamo ancora a discuterne allora?”

    Dylan indica qualcosa, l’immagine si piega abbastanza… ed il cameraman inquadra sé stesso in uno specchio: Dylan stava indicando proprio l’operatore.

    DMZ: “Ai ragazzi serviva una clip da mandare in onda durante lo show.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    3rd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES 1st Contendership on the line/Tag-Team Match: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE vs VAMPIRE'S HOLLOW

    Ambo le squadre sono già sul ring, ai rispettivi corner ed intente a definire la strategia di gara, controllate dall’occhio vigile di Rachel Blows. Jackie Brown & Kimberlee Jane affrontano Grianne Marygold Granger ed Eretika, in un match che assicurerà al team vincente una shot ai WTF Starlette Tag-Team Titles, contro le Stacked Deck, a FUTURAMA 12. Il match lo inizieranno Kimberlee Jane e Grianne Granger. Cenno della Blows al time-keeper, la ring-bell suona… si inizia!

    Le due ragazze scattano l’una verso l’altra… e Kimberlee connette subito con un devastante RUNNING BIG BOOT! Subito dopo afferra Grianne per i capelli e la sbatte nell’ancolo dove sosta JB, cui Kim da il tag dopo aver assestato diversi STOMP all’addome dell’avversaria. Le donne di Heavans portano, insieme, Grianne al centro del ring e la sollevano, per andare poi a segno con un DELAYED DOUBLE SUPLEX. La Brown si rialza e piazza anche un ELBOW DROP sul posto, per poi tentare il PIN, che sfiora appena il DUE.

    Jacquelyn rialza la Granger ed anche lei la sbatte nell’angolo dove, adesso, Kimberlee ha ripreso posizione. Altro “quick tag”, la Jane rientra e colpisce la Granger con diversi cazzotti. Da sottolineare che quando la referee allontana Kimberlee, ammonendola per i cazzotti ai limiti del regolamento, Jacquelyn Brown non commette alcuna scorrettezza. Ed infatti, quando Kimberlee torna in loco, Grianne ha una reazione, colpendo anche lei con dei pugni. Sferra qualche gomitata anche alla Brown, quindi tenta di allontanarsi, dopo aver allontanato Kim a suon di pugni. Ma la Jane la placca al volo! Grianne però si divincola, e risponde con un ENZIGUIRI KICK! Kimberlee a terra… Grianne rinuncia allo schienamento e si lancia verso il suo corner, dando il cambio ad Eretika!

    La lottatrice mascherata entra sul ring di gran lena: piazza due CLOTHESLINE consecutive, quindi sbatte Kimberlee a tappeto con un BODYSLAM. Quando KJ si rialza e ripara in un corner libero, Eretika fa per piazzare una TURNBUCKLE CLOTHESLINE. Kim la evita ma Eretika frena, evitando l’impatto coi sostegni, si gira e… SHORT CLOTHESLINE a segno! Rialza di nuovo Kim… FALLAWAY SLAM! Quindi SIDE KICK THROUGH THE ROPES a JB che cercava di entrare a disturbare. KJ è all’angolo, Eretika la raggiunge con una TURNBUCKLE SPEAR! EVITATA!

    Quasi un harakiri per Eretika, che viene poi azzoppata con un CHOP BLOCK, e imprigionata in una SINGLE LEG BOSTON CRAB. Eretika, anche se soffre dannatamente la presa, resiste strenuamente e non cede, tuttavia si libera soltanto con l’intervento irregolare di Grianne. Al quale riesce poi a dare il cambio poco dopo. La Granger rientra, quasi contestualmente a Jacquelyn Brown, ed è la Succube a piazzare una RUNNING CLOTHESLINE.

    Gran momento per Grianne che piazza anche un RUNNING SHOULDER BLOCK, quindi spedisce JB all’angolo e la colpisce prima con un TURNBUCKLE BACK ELBOW SMASH e poi, dopo un’ulteriore rincorsa, con un TURNBUCKLE SHINING WIZARD.

    La Granger sale sul paletto, e connette ancora, stavolta con un meraviglioso DIVING DOUBLE KNEE FACEBREAKER. La britannica afferra poi una stordita Jacquelyn Brown e prova a finirla con un RUNNING INVERTED STO, che porta poi al PIN… opportunamente interrotto da Kimberlee Jane. Le donne “legali” restano a carponi, sul ring, entrambe avrebbero bisogno di un tag. Intanto però Kimberlee abbandona il suo angolo, raggiunge quello delle rivali e sgambetta dall’apron un’ancora zoppicante Eretika, infierendo sul ginocchio con un altro CHOP BLOCK.

    Ma intanto, sul ring, Jacquelyn Brown afferra da dietro Grianne… che rovescia le posizioni! La Granger spinge JB verso le corde e… VICTORY ROLL! UNO! D… NOOOO! Veemente kickout di Jackie che manda Grianne verso le corde… o meglio, la manda in direzione di Kimberlee, che le rifila un pugno in faccia! Grianne rincula all’indietro, finendo bloccata dalla Brown, che connette con il KISS OF THE WHORE! (Inverted DDT)! C’è il PIN! UNO! DDUEEEEEEEE! TR… NOOOOOOO!

    Cenno di intesa comunque tra Jackie e Kimberlee che torna al suo angolo. Jackie vorrebbe dare il tag alla partner ma prima di uscire, rialza Grianne… che la sorprende con un JAWBREAKER! Ma, subito dopo, Grianne si becca un altro RUNNING BIG BOOT di Kimberlee! NOOOO! LO SCHIVA! E la porta a tappeto per un BACKSLIDE PIN… ma non è ancora KJ l’avversario legale! Ritorna infatti la Brown… che afferra Grianne per i capelli e la schianta sul mat con una SECONDA KISS OF THE WHORE! Stavolta non procede al Pin: tag legale a Kimberlee… che attende che una stordita Grianne provi a rialzarsi, per poi finirla con l’HEAD OVER HEELS! (Inverted Stomp Facebreaker) PIN subito dopo: UNOOOOO! DUEEEEEE! TREEEEEEEE!

    Kimberlee si rialza, mani tra i capelli ed urlo isterico, Jackie – sorridente – va immediatamente ad abbracciarla. Nessun cenno di vita da Eretika, ancora azzoppata fuori dal ring. Le donne di Heavans (o di Paul Georges?) vincono il match e si guadagnano la possibilità di tornare WTF Starlette Tag-Team Champions a FUTURAMA. Jackie e Kim sono state le prime detentrici della cintura, un loro ritorno all’alloro, dopo otto anni e nessun’altra cintura vinta in quest’ampia porzione di carriera sarebbe qualcosa di molto… romantico ma, va da sé, le Stacked Deck potrebbero non essere così d’accordo con la realizzazione di questo scenario.

    JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 9’37”


    Divisorio
    XD: "Ah, la Turchia! Bella terra, bei ristoranti..."

    BD: "E un sacco di uomini pelati. Chissà perché?"

    XD: "Non ti ci mettere pure tu!"

    BACKSTAGE!?
    NO!
    Siamo in un... In un RISTORANTE qui ad Ankara! Cambio di scenario inaspettato, non fosse per i personaggi presenti sulla scena: i DECKARDS! Xander Deckard e Becky Deckard, gli attuali - rispettivamente - WTF Light-Heavyweight Champion e WTF Starlette Tag Team Champion con Megumi Shibata.
    I due sembrano qui ad Ankara non per lottare, ma per festeggiare i loro successi a BATTLE OF THE SEXES: Xander ha riconquistato il titolo che aveva perso contro Paul Georges battendolo in modo decisivo, mentre Becky ha difeso con successo i propri... Seppur con qualche apparente difficoltà "interna".
    E quindi i due fratelli festeggiano, stasera, con una cena turca.

    Becky se la ride, dal proprio lato del tavolo.

    BD: "Dai, il meme di te che sostituisci Johnny Sins nei porno è divertente."

    XD: "Non tutti i pelati si assomigliano!!"

    BD: "Ah, e c'è anche l'account instagram ufficiale 'persone che assomigliano a Xander Deckard' che posta ogni giorno un uomo pelato diverso... Da quello che ho visto, l'ultimo postato è anche lui un lottatore, e casualmente si chiama Musta-"

    XD: "NON MI INTERESSA!"

    Xander si guarda intorno, cercando di non sembrare troppo scomposto e agitato. Non vuole di certo attirare attenzioni negative su di sé... Nemmeno in un ristorante popolare turco pieno di gente che guarda la Süper Lig in TV.

    XD: "Piuttosto, festeggerei i nostri successi. Siamo qui per quello, no?"

    BD: "E io che pensavo di doverti finalmente accompagnare a fare il trapianto."

    Xander fa per afferrare una forchetta, e Becky se la ride cercando di calmarlo.

    BD: "Dai, su su, pensiamo a quello, altrimenti ti viene un diavolo per capello."

    Xander si passa le mani sulla faccia, cercando di non incazzarsi ulteriormente.
    Sospira e prova a calmarsi.

    XD: "Sai, per quanto mi riguarda spero di poter ricominciare da capo."

    BD: "In che senso?"

    XD: "Arriverò a FUTURAMA da campione, mi sembra ovvio.
    Voglio festeggiare non solo questo... Ma anche l'essermi liberato di Gregor Heavans e Paul Georges, cazzo!
    Non voglio più sentirli nominare in vita mia!

    Ci pensi che a BATTLE OF THE SEXES gli olandesi preferivano lui a me? Solo per qualche storia strappalacrime sull'uscire dall'ombra del babbo e le interazioni buffe con quel parassita di Gregor?
    Pensa te dover uscire dall'ombra di uno che si chiama MAXIMO CHAVARRO! Ma siam seri?"

    BD: "Abbassa la voce, so che quel lottatore è popolare in Turchia."

    XD: "Pensa te come sta messa la scena..."

    Xander si adagia sulla sedia.

    XD: "E tu invece?"

    BD: "Quando Megumi vorrà presentarsi al lavoro cercheremo di discutere sul suo periodo no mentale.
    In GWF è stata... al centro di un brutto momento, mettiamola così. Non è più la stessa da allora, sotto sotto. Ma sai com'è, non vuole parlarne.
    L'importante è aver vinto, cazzo... Ma potremmo fare molto di più."

    Becky scuote il capo.

    BD: "E pensare che questa sera la shot per i nostri titoli se le contendono... Due ochette e delle vampire.
    Ci potresti aver rifilato la maledizione di Gregor Heavans, lo sai?"

    Xander sogghigna.

    XD: "Meglio a voi che a me."

    BD: "Nelle Intergender quello le prende, se non altro.

    Io e Megumi sconfiggeremo chiunque si pari sulla nostra strada. È la nostra missione essere lo standard della divisione femminile WTF, anche se alla gente non piace. E arriveremo alla sua fine portando alta la nostra bandiera.
    E se Megumi non vuole o non le importa più... No, non ci credo a queste stronzate. Lotteremo insieme, ne sono certa!

    Fine della discussione."

    Xander annuisce, prendendo una birra.
    Becky fa lo stesso.

    XD: "Alla famiglia Deckard."

    BD: "E ai trapianti di capelli in Turchia!"

    XD: "BECKY!"


    Risate.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Nell'Ankara Arena si spengono le luci ed un filmato inizia ad andare in onda sul titantron.



    Questa è la scena che ci si presenta davanti con un Paul DeSade a riposo e senza il consueto face paint sul volto ma con una vistosa fasciatura a coprirgli gli occhi.

    "Questa è la penosa condizione che mi trovo a vivere attualmente. Lo spray con cui Drake Patton mi ha accecato e il conseguente colpo che ho subito da parte di DK ha danneggiato pesantemente la mia vista e i tempi di recupero sono, a detta dei medici, del tutto impronosticabili al momento."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge la cui espressione appare contrita.

    "Non serbo rancore nei confronti di DK... Non potrei mai rimproverargli di aver fatto qualcosa che al suo posto avrei fatto anche io. La mia frustrazione in questa circostanza è rivolta solo ed esclusivamente a Drake Patton..."

    "Mi ha reso un mero strumento nel suo squallido gioco al gatto e al topo con DK, mi ha usato come si usa un giocattolo vecchio e poi mi ha gettato via, ma soprattutto mi ha reso protagonista di una vittoria assolutamente non degna nei confronti di un avversario che desideravo annientare solo ed esclusivamente con le mie forze... Questo è ciò che non riesco a tollerare e questo è ciò per cui al momento opportuno esigerò la mia vendetta!"

    Altra pausa di DeSade.

    "Ma non ora."

    "Poiché conosco già il nome del prossimo avversario che, in base al quoziente di vittorie e sconfitte, mi sfiderà con il WTF Total Title in palio ed è un nome che non gradisco in alcun modo."

    "Luke Claymore."

    Con qualche difficoltà, Paul si alza in piedi e fa qualche passo in avanti camminano a testoni e appoggiandosi alle pareti della stanza in cui si trova.

    "Un wrestler che rispetto e di cui riconosco le innumerevoli doti e qualità... Ma che non si trova nelle giuste condizioni per potermi sfidare."

    Una smorfia simile ad un sorriso si dipinge sul volto di DeSade.

    "Ironico che a dirlo sia qualcuno che attualmente vive nell'oscurità..."

    Paul si riprende subito e ricomincia a parlare.

    "Ciò che intendo dire è che Luke Claymore ha già una cintura con sé... Luke Claymore è già Intergender Tag Team Champion assieme a Jane Ross... E per la seconda volta dovrò affrontare un avversario concentrato su altre questioni: dopo DK completamente preso dalle sue scaramucce a distanza con Drake Patton, ora dovrò lottare contro un avversario più attento alle condizioni della sua compagna di battaglie che non al suo rivale."

    DeSade scuote la testa con fare sconsolato.

    "Non è questo ciò che volevo vincendo il Total Title. Non sono queste le sfide che cercavo... Ma mio malgrado sono le battaglie che onorerò e che lotterò fino alla morte. Con l'ausilio o meno del senso della vista, io salirò su quel ring e sconfiggerò Luke Claymore e così farò con tutti gli altri avversari che saranno chiamati a sfidarmi... Poiché questo è il mio compito."

    "All shall suffer."

    Su queste parole il video si interrompe alle improvviso e le luci si riaccendono nell'arena consentendo la normale prosecuzione dello show.

    Divisorio
    4th - One on One Match: ANDY GUERRERO vs DANIEL STUART

    La versione orchestrale di “The Rain of Castamere” introduce al pubblico di Ankara Daniel Stuart, che si presenta accompagnato da un Dylan McZax in “borghese” (con jeans neri e camicia bianca, oltre all’immancabile bandana). La presenza del duo della Legacy scatena i fischi dell’arena ma i due sono dei vecchi volponi troppo scafati per soffrirli in qualche modo. Arrivato sul ring, il Nobleman si va a mettere in mostra in due dei quattro angoli. Appare decisamente in forma, è sempre più evidente che Daniel voglia avere un lascito sul ring in questo ultimo anno di attività della Federazione.

    Le note di “Champion” anticipano invece l’entrata di Andy Guerrero, che si presenta da solo. Nonostante la svolta “stronzeggiante” del gruppo messicano, Andy – almeno qui in WTF – continua a godere appieno del supporto del pubblico ed il fatto di presentarsi in scena, coraggiosamente solo, non fa che acuire il face-pop nei suoi confronti. Il messicano è comunque un veterano esperto ed ha l’ottima pensata di presentarsi senza la sua cintura di WTF Tag-Team Champion che, non essendo in palio, poteva essere usata come “arma di distrazione” contro di lui.

    Luca “Lion” Cattaneo (ripresosi dopo l’assalto di Boykin al PPV) arbitrerà questo match, che comincia adesso: lunga fase di studio a distanza che ci consente di delineare meglio le differenze fisiche tra questi due veterani che nonostante diversi lustri di carriera si affrontano stasera per la prima volta. Non c’è un’enorme differenza di stazza tra Daniel ed Andy, sicuramente sotto i 10 kg… mentre balza all’occhio come Daniel sia almeno 15 cm più alto, quindi appare più slanciato e “fine” rispetto al muscoloso, ma tozzo, messicano. Dopo diverse finte, il primo contatto tra i due è un canonico lock-up.

    Il clinch, osservato da Dylan con attenzione, poggiato coi gomiti sull’apron-ring, in ginocchio, si risolve dopo circa una ventina di secondi, in un nulla di fatto. I due ci riprovano, stavolta dopo un po’ è Stuart che risolve bloccando l’avversario in una SIDE HEADLOCK. Guerrero patisce la presa per una decina di secondi o poco più, quindi si libera, lanciando Stuart verso le corde, lo schiva dopo il primo rimbalzo e lo stende con uno STANDING DROPKICK sulla seconda venuta. Immediato il tentativo di PIN, scontata la reazione senza che quasi si arrivi manco al DUE.

    Guerrero raggiunge l’avversario che, rialzatosi, cercava riparo in un angolo. Lo colpisce con alcuni FOREARM SMASH al volto, poi lo whippa con intensità verso il corner opposto; Daniel impatta di schiena e cade in ginocchio. Dylan appare preoccupato ma tira un sospiro di sollievo quando vede Daniel che, nel rialzarsi, acceca l’avversario con un EYE POKE. Immediatamente lo afferra e lo scaraventa al centro del ring con un BACKDROP, poi anche lui tenta il PIN…. UNO! DUE! T… ANDY KICKS OUT!

    Il Nobleman rialza l’avversario, ma solo per riportarlo immediatamente a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN. Tiene la presa alla testa anche a terra, Andy fatica a liberarsi ma per un istante riesce a girarsi quel che basta… da costringere Stuart con le spalle a tappeto! UNO! DUE! Niente da fare! Il messicano prova a rialzarsi e ci riesce anche ma Stuart non lo molla. Andy lo spinge allora verso un corner, a quel punto scatta il rope-break che Cattaneo fa immediatamente rispettare. Quando si separano, Guerrero restituisce a Stuart l’EYE POKE.

    Il “leader” della Lucha Latina porta il membro della Legacy in un corner contiguo: piazza diversi TURNBUCKLE FACESMASH, quindi inizia a strozzarlo con il laccio del tag, fermandosi poco prima che Cattaneo possa completare un DQ Count. L’arbitro redarguisce Andy che, sorridendo, va a colpire Stuart con uno STOMP sulla fronte, poi lo rialza, due EUROPEAN UPPERCUT di fila e quando l’avversario cade all’indietro, Andy prova a schienarlo! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Il messicano appare in controllo, rialza l’avversario e sembra pronto ad iniziare i THREE AMIGOS (3 Suplex in a Row) ma dopo il primo adocchia Dylan che è salito in piedi sull’apron-ring quindi si ferma e va a minacciare l’Albionic Panther. Stuart si rialza e cerca di approfittarne… ma Guerrero non si lascia sorprendere e respinge lo scozzese a suon di pugni in faccia. Quindi irish-whip verso un corner e a seguire… TURNBUCKLE SPLASH! Stuart però si scansa, Andy colpisce le protezioni!

    Subito dopo, Daniel colpisce Andy con uno STANDING DROPKICK, incassato il colpo il messicano finisce a terra e rotola fuori dal ring, ai piedi di Dylan McZax che, sentendo su di sé lo sguardo del referee, si allontana alzando le mani con fare innocente. Il Nobleman è costretto ad uscire per recuperare l’avversario ma quando lo va a rialzare, Andy approfitta che Daniel lo copra dalla visuale del referee (rimasto sul ring, in posizione quindi più elevata) e colpisce lo scozzese con un tremendo LOW BLOW!

    Guerrero prosegue con un immediato APRON FACEBUSTER, poi ributta Stuart sul ring. Il Nobleman resta disteso, pertanto Andy prova a salire sul paletto ma… Dylan sale sull’apron e gli si avvicina… prima che l’inglese possa fare qualcosa, è Andy il primo a colpire e con un calcione fa volare via il fratello minore di Rex McZax. E fatto ciò, ci può provare… Andy si prepara alla MEX… NOOOO! Dylan gli salta addosso, da dietro, e con uno spintone lo fa cadere in avanti!

    Cattaneo, urlando, fa suonare subito la ring-bell: l’intervento è stato troppo palese per non essere sanzionato, Guerrero vince il match per squalifica che segue un intervento esterno non autorizzato. Ma Dylan, a quel punto, a risultato acquisito, decide di approfittarne, entra ed inizia a colpire Guerrero con diversi STOMPs. Una volta ripresosi, anche Stuart si unisce al pestaggio ma i due veterani decidono comunque di darsela a gambe quando si accorgono che sul ring sta arrivando Mascara Loca che potrebbe, ovviamente, riequilibrare la situazione. La Legacy si allontana tra i fischi mentre il luchador mascherato, presta i primi soccorsi al suo mentore, partner e co-campione. Abbiamo come l’impressione che questo non sia stato che il primo capitolo di questa storia….

    ANDY GUERRERO def. DANIEL STUART via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFENCE in 9’30”.


    Divisorio
    Ci troviamo all'interno dello spogliatoio femminile della Ankara Arena: Artemis ha appena fatto il suo ingresso con tanto di borsone in spalla. Muove alcuni rapidi passi verso una panca, distrattamente, quando ad un tratto si ritrova davanti Storm Stevens. La teutonica sembra quasi sbarrarle il passaggio e l'atleta ceca, colta un po' alla sprovvista, frena prima di finirle addosso. La Matrosenmorder, contrariamente all'Alphemale, é già pronta con il suo ring attire indosso. Le due iniziano a fissarsi a lungo senza dire una parola, dando vita ad una sorta di "stare down".

    Artemis: "Ascolta, James mi ha fatto promettere di non mandare tutto a puttane, quindi cerca di essere collaborativa anche tu."

    Storm: "Ah si? Che strano, ha fatto lo stesso con me. Deve proprio tenerci un sacco, non é facile togliergli dalla testa certe idee. Pensare che tra i due si dice che la testarda sia io."

    L'Alphemale accenna un sorriso.

    Artemis: "Parli di ciò che ha detto durante la sua ultima apparizione?"

    Storm: "Proprio così."

    Artemis: "Uno spirito romantico, non c'é che dire. E tu cosa ne pensi, Storm?"

    Storm: "Mi stai chiedendo cosa penso di James, o vuoi una risposta che ti faccia capire se hai uno spiraglio aperto oppure no?"

    The Janaconda molla il proprio borsone a terra e muove un altro passo avanti, giungendo praticamente faccia a faccia con la biondona.

    Artemis: "E poi dicono che non hai senso dell'umorismo. Vogliamo davvero parlare di spiragli, Storm? Partendo da dove? Dalla sera in cui hai deciso che il team più dominante della federazione dovesse cessare di esistere? O facendo un bel salto fino all'epilogo delle Sorority?"

    Storm: "La fine delle Sorority non cambia nulla, Artemis. Non mi sono mai pentita di nessuna delle scelte che ho fatto."

    Artemis: "Mi fa piacere, anche perché una risposta diversa avrebbe detronizzato Sarah Jean Underwood facendo di te l'indiscussa regina dei paraculo, e dimostrato che ti sei fatta manipolare per anni."

    La Stevens gesticola con la mano destra, mimando una bocca che parla a vanvera.

    Storm: "Riponi la tua filosofia nello zaino e preparati, a meno che tu non voglia lasciarmi da sola a combattere contro Lilith e Roxanne."

    L'Alphemale non replica, si limita a rivolgere a Storm un'occhiataccia salvo poi defilarsi verso la panca ed iniziare a cambiarsi. L'inquadratura rimane sulla Stevens.

    Storm: "Ti ricordi ancora come si fa, si?"

    Artemis: "Perché tu dopo aver imparato ad andare in bicicletta, o a nuotare, hai dimenticato come si fa?"

    L'ultima frase di Artemis sembra riuscire a rubare un leggero sorriso alla teutonica.

    Storm: "Lo vedremo, allora, se questa alchimia é sopravvissuta alla sepoltura delle Beautiful Disasters."

    Artemis: "Wow, mi sento già uscita da The Walking Dead. Potremmo farne una gimmick, one night only."

    Storm: "Superata, vista e rivista. E' già accaduto diverse volte che delle nostre colleghe tornassero a combattere insieme dopo mesi o anni dall'ultima volta. Ad alcune di queste abbiamo anche fatto il culo, in più occasioni."

    Artemis: "Le Ross Sisters, già!"

    L'Alphemale dopo aver indossato il suo ring-attire rientra nuovamente nell'inquadratura, riavvicinandosi a Storm.

    Storm: "Se davvero non hai dimenticato come si fa battere due avversarie che in comune non hanno mai avuto niente e che addirittura si sono ritrovate in contrasto sarà una passeggiata."

    Artemis: "No Storm, non lo sarà affatto una passeggiata. Non le sottovaluto perché sono entrambe delle atlete molto pericolose, prese individualmente. Ma convengo sul favore del pronostico, se consideriamo cosa ci siamo lasciate alle spalle io e te."

    Storm: "Un cumulo di macerie."

    Artemis: "E un buon numero di nuovi record."

    La lieve intesa ritrovata, seppur per breve tempo, sembra cogliere in fallo entrambe e spingerle ad un cambio di registro.

    Storm: "Togliti di mezzo, rischiamo di fare tardi."

    La Matrosenmorder supera Artemis urtandola con una leggera spallata di striscio.

    Artemis: "E tu vedi di non ripeterti con le pugnalate alle spalle, vincere questo match serve anche a te."

    Camera fades.

    Divisorio
    “Do I Wanna Know?” esplode nelle casse della Ankara Arena. Il primo show post ppv non poteva concludersi senza la presenza di Drake Patton.

    Come successo a Bruxelles nel post Clash of The Titans XII, l’attuale WTF World Openweight Champion fa capolino sullo stage accompagnato dal consueto tappetino di fischi e boos.

    Il gallese sale sul ring e senza perdersi troppo in convenevoli, fa segno agli assistenti a bordo ring di passargli un microfono. Cintura sistemata sulla spalla sinistra e microfono nella mano opposta.

    Patton: “Credo che in WTF ci sia un concetto fondamentale, che va oltre a tutte le chiacchiere e le autoproclamazioni. Potete dire e pensare quello che volete, ma se c’è una verità fondante, una sacra e indiscutibile verità è che non c’è modo di mettere in disparte Drake Patton dall’essere il centro nevralgico dello show.

    Potete fare di tutto, relegarmi alla categoria tag team, ad un titolo minore o ad un match di secondaria importanza. Io farò di tutto per ricordarvi chi è Drake Patton. Farò di tutto per guidare il timone di questa nave nelle acque che IO ho deciso di navigare. E settimana scorsa vi ho dato l’ennesima dimostrazione di ciò”

    Ora la Welsh Sensation si gira verso il backstage.

    Patton: “DK, prego ti aspetto. Ho voglia di riderti in faccia. Ho voglia di dirti quanto ho goduto nel metterti nuovamente i bastoni tra le ruote. Vuoi ignorarmi? Vuoi minacciarmi di lasciarmi senza IL MIO MAIN EVENT? Fallo se hai coraggio, ma sappi che ti ho dimostrato di aver il coraggio di fare qualsiasi cosa per ottenere ciò che voglio.”

    The Ultimate Opportunist si avvicina alle corde sedendosi sulla seconda e tirando verso l’alto la terza, in attesa di una risposta del suo avversario

    Dk si presenta rapido sullo stage, senza musica, senza particolari fronzoli. Non sembra neanche particolarmente arrabbiato, quanto più perplesso dall'intera situazione. L'ex fallen dragon sale sul ring, con determinazione ma senza fretta, saltando poi la corda più alta.
    Va faccia a faccia con Patton e per un attimo sembra che siano pronti a venire alle mani. Ma Dk ghigna e gira le spalle a Patton prima di farsi passare un microfono.

    DK: "Ti compatisco.
    Sei il wrestler più vincente di questa federazione, è un dato di fatto. E con la data di scadenza della stessa così vicina, non vedo chi possa privarti di questo risultato. Hai vinto tutto quello che vale la pena vincere.
    Eppure, non sei un campione.
    Dentro di te sei ancora quel rookie disperato ed arrogante che eri la prima volta che hai scavalcato le corde di un ring.
    Perché, se così non fosse, tu non avresti bisogno di ricorrere a questi mezzucci, che francamente sono imbarazzanti per uno della tua età ed esperienza. Sei più vicino ai quaranta che ai trenta: che ne dici di comportarti da tale?
    Detto questo..."

    Dk lo guarda negli occhi

    DK: "se desideri così tanto regalarmi una cintura, lungi da me salvarti da te stesso. Vuoi che ti sfidi a Futurama? Sei accontentato.
    Ti affronterò e ti batterò.
    E, quando tutto sarà finito, potrò ritirarmi dal wrestling come campione assoluto di una federazione."

    Patton: “Scusa, scusa. Ho sentito bene. Ti prego, puoi ripeterlo chiaramente a tutti i presenti? Hai veramente annunciato ufficialmente il tuo ritiro?”

    DK: "Ho fatto molto di più. Ho ufficialmente comunicato che non intendo rinnovare alla scadenza, che casualmente coincide con Futurama. Ho già tutte le carte in ordine. Dirlo sul ring è l'unica cosa che mancava. E non l'avrei fatto neanche adesso, se tu non avessi così insistito per regalarmi una cintura massima."

    Patton non ride. Anzi la sua faccia e scura in volto.

    Patton: “Sono seriamente schifato. La solita attention whore con manie di protagonismo, incapace di rischiare. Complimenti, ottima mossa.”

    Il gallese finge un applauso pieno di risentimento.

    Patton: “Neanche il tempo di accettare il ruolo che ti spetta, quello di MIO SFIDANTE al MIO TITOLO nel MIO MAIN EVENT DI FUTURAMA, che già cerchi di mettere le mani avanti, inventandoti questo colpo di teatro, così che quando ti batterò la gente sarà li a pensare a DK che si ritira e non a Drake Patton che lo ha sconfitto ritirandolo definitivamente.”

    DK ride scuotendo la testa e guarda Patton con quello che possiamo definire pietà, parlando poi con il tono che si riserva a chi ha un quoziente intellettivo a temperatura ambiente: lento e ben scandito

    DK: "Vedi Patton, manchi un punto. L'unico mio riferimento della mia carriera sono io. Tutto ciò che conta è quello che io voglio fare. Tu non entri minimamente nei miei piani. Tu non mi interessi minimamente. Pensi di aver in qualche modo influito sulla mia decisione?
    Drake, io ho deciso ben più di un anno fa. Ho deciso alla Rumble del 2023 che mi sarei concesso un solo, unico, ulteriore tentativo per realizzare l'ultimo traguardo della mia carriera, vincere la Royal Rumble. Ho vinto qualsiasi stipulazione, contro ogni avversario che valesse la pena battere. La rumble era tutto quello che mi mancava. Il nome Drake Patton non è passato nei miei pensieri neanche per errore. E penso che questo fosse già chiaro a chiunque mi abbia sentito proferire mezza parola negli ultimi sei mesi. Collezionare cinture? E perché?
    Ti dico solo una cosa: non è mia intenzione ritirarmi con una sconfitta. Non è mia intenzione regalarti alcunché: lotterò e vincerò il mio ultimo match.
    Ma, sopratutto, perché la cosa ti interessa?
    Il mio ritiro è un problema tra me ed i miei fans. Il mio contratto è una questione già risolta tra me e la federazione.
    Francamente, non c'è alcun motivo per cui tu possa interessarti a tutto questo.
    Forse, Drake, dovresti essere tu a preccuparti. A riflettere su cosa ancora ti stimola se già solo l'annuncio del mio ritiro è sufficiente a causare questa tua crisi isterica."

    Patton rimane per qualche secondo senza dire nulla. The Particle of God avvicina lentamente il microfono alla bocca…per poi gettarlo malamente verso i piedi di DK.

    Il gallese osserva il caraibico dicendo qualcosa catturato dalla telecamera che suona come “ti prometto che la cosa non finisce qui” prima di andarsene definitivamente verso il backstage.

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: ARTEMIS & STORM STEVENS vs LILITH & ROXANNE LaMONTAINE

    Ambo i team sono già sul ring insieme alla referee Rachel Blows, la linea torna in diretta che siamo già pronti a cominciare. Artemis sarà la starter del suo team e sembra, almeno per il momento, tornare ai modi un po’ gradassi dei tempi delle Beautiful Disasters. Invita la sua avversaria iniziale, che pare sarà Roxanne LaMontaine (che appare un po’ titubante al momento) a farsi avanti. Le due restano a distanza per uno staring quindi Artemis, sorridendo, scuote la testa… e da il cambio a Storm Stevens.

    La Matrosenmorden va subito verso Roxanne, tra queste due ex-alleate l’azione comincia dopo pochissimo: Roxanne e Storm partono con un clinch, dopo poco lo risolve Storm che sbatte a terra l’avversaria. Roxanne si rialza aiutandosi con le corde, Storm le è subito addosso: la sbatte in un angolo vicino, irish-whip verso quello opposto e poi… AVALANCHE! A SEGNO! Roxanne sta per cadere in avanti, Storm la ferma al volo e, trascinandola per i capelli, la porta verso il proprio corner dove ridà il cambio ad Artemis.

    La vincitrice dell’ultima Starlette Rumble assesta qualche pugno alle costole dell’avversaria, poi la sbatte in un angolo libero contiguo, dove connette con un TURNBUCKLE FACESMASH. Si allontana, rispettando il rope-break e sfidando Roxanne a reagire. La francese esce dall’angolo e scatta caricando un pugno, Artemis la schiva con agilità e l’afferra da dietro… BELLY TO BACK SIDE SLAM! Quindi blocca la Princess, a terra, in un ARMBAR. Roxanne riesce a sfilare via e, rotolando, evita anche un ANGRY STOMP di Artemis, si rialza e colpisce la fidanzata di Drago con un BIG SLAP.

    Artemis mastica amaro ma quando fa per scattare Roxanne la schiva, risponde con un BACK ELBOW SMASH, poi la schiva ancora e tenta di portarla sul mat con un ROLL-UP. Il conteggio si ferma prestissimo, le due si rialzano, ARMDRAG di Roxanne, quindi ancora SNAPMARE della Diamond Girl che poi prende la rincorsa e tenta di piazzare un RUNNING LOW SHOOT KICK… ma Artemis le blocca la gamba e risponde con un ARM SWEEP!

    La Janaconda si rialza e poi butta Roxanne fuori dal ring, facendola passare tra le corde. Storm arriva prontamente in zona, anche Artemis esce… ma arriva pure Lilith che in un raro afflalo di generosità, aiuta a rialzare la sua alleata. La Blows impone a chiunque non sia legalmente impegnato nella contesa di tornare al proprio posto, pena la squalifica e Storm Stevens e Lilith, mugugnando, rispettando la decisione. Artemis comunque raggiunge in fretta Storm e con un tag le concede di rientrare legalmente nella contesa.

    The Tempest recupera Roxanne e la riporta sul ring, dove la blocca già nella MATROSENMORDER! Forse è eccessivamente presto perché nonostante la presa sia chiusa alla perfezione, Roxanne non cede anzi, col tempo si crea una breccia ed esce ma, prima che riesca ad allontanarsi, Storm l’afferra per i capelli, la gira verso di sé e… STANDING HEADBUTT! E poi… ci riprova! Di nuovo MATROSENMORDER! Ma Roxanne, conscia del pericolo, si divincola rendendo complicata l’esecuzione… Storm la sbatte contro i turnbuckles ma ovviamente questo vale anche come rope-break e deve quindi liberarla. La fidanzata di McFist allontana però Roxanne dalle corde e cerca di costringerla con le spalle a terra, ma il suo tentativo non va oltre un DUE.

    La Princess si rialza, ripara in un corner, allontana con un HIGH BOOT Storm che si avvicinava, quindi sale sulla seconda corda e… DIVING CROSSB… NOOOO! Stom la blocca al volo! Senza mollare Roxanne, Storm va a dare il tag a d Artemis che entra e scatta verso l’angolo opposto, colpendo Lilith con un pugno che fa volare la Starlette Championvia dall’apron. Quindi: violenta GORILLA PRESS SLAM della Stevens, Roxanne sbatte sul mat, quasi rincula… ed Artemis la colpisce praticamente al volo con uno SHINING WIZARD! Che porta al PIN! UNOOOO! DUEEEEEEE! TRNOOOOO! LILITH SALVA ROXANNE!

    Artemis ringhia e protesta mentre Lilith torna al suo posto anche se vorrebbe un cambio legale. L’Alphemale whippa Roxanne verso l’angolo dove sosta Storm… e con una capriola in avanti, Roxanne colpisce la sorella di Volkermord con un FLIPPING HEEL KICK alla fronte! Quindi si rialza, Artemis sta scattando verso di lei… BACK ELBOW SMASH di Roxanne, che poi con uno STOMP THROUGH THE ROPES fa cadere Storm dall’apron-ring! Artemis però carica un RUNNING BIG BOOT…. Che Roxanne evita!

    La francese cerca di raggiungere la mano protesa di Lilith ma… Artemis la ferma, e la tira verso di sé! Roxanne reagisce con un SIDE KICK, Artemis finisce in ginocchio… e si becca anche un SUPERKICK! Sono passati quasi cinque minuti dall’inizio e Roxanne ha quasi solo subito ma forse questo comeback improvviso può portarla al tag… ed è così! Lilith riceve il cambio e può così entrare! Artemis si è rialzata ma Lilith va subito a segno con un DROPKICK! Poi segue una CLOTHESLINE!! Artemis si rialza ancora, carica un pugno, Lilith lo para… e risponde con un EXPLODER SUPLEX!

    Artemis rotola verso un corner libero, si rialza, Lilith la raggiunge di corsa, l’abbranca e… BELLY TO BELLY SUPLEX! La serba sta andando subito “all-out”! Artemis si rialza ancora, stavolta nel corner opposto, Lilith la raggiunge con un TURNBUCKLE SPLASH. Quindi la Campionessa stordisce Artemis con una serie di gomitate, la riporta al centro del ring e connette uno SPINNING SIDE SLAM! Dopo il quale tenta il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    La Dark Queen rialza la sua sfidante di FUTURAMA che però la sorprende con un improvviso KNEELIFT e poi scappa a dare il tag a Storm Stevens. Che lentamente si approccia alla Campionessa: staring tra le due, poi uno spintone di Storm… cui segue un pugno di Lilith! Anzi, più di uno, ma Storm risponde con una STANDING HEADBUTT che manda Lilith in un corner. AVALANCHE di Storm… evitata da Lilith che risponde con dei TURNBUCKLE ROLLING SHOULDER BLOCKS!

    Prova ad intervenire Artemis, Lilith se ne avvede e cerca di intercettarla con un HIGH KICK ma Artemis ha ottimi riflessi ed arresta la sua corsa, tornando al suo posto… anche perché la distrazione consente comunque a Storm di reagire con uno spintone che manda Lilith a terra e consente alla Stevens di far rientrare legalmente Artemis con un tag. Prima che Lilith possa rialzarsi del tutto, Artemis la va a colpire con un RUNNING KNEELIFT, quindi prova nuovamente a schienarla… UNO! DUE! NIENTE DA FARE!

    Ma Artemis non molla, e blocca l’avversaria nella JANACONDA GRASP! Lilith urla di rabbia ma riesce a liberarsi in fretta, prima di una perfetta chiusura della manovra e ribalta Artemis in avanti, per poi tornare all’angolo e dare il cambio a Roxanne. Prima di uscire, Lilith dice a Roxanne di venire schiena contro schiena mentre entrambe sollevano Artemis sulle proprie spalle e così facendo vanno a segno con un DOUBLE BURNING HAMMEEEEEEEEEEER! ASSURDO! Ovvio schienamento di Roxanne a seguire… e siamo sicuri che sarebbe stato TRE senza l’intervento di Storm Stevens!

    Rientra anche Lilith che attacca Storm mentre questa sta ancora vedendo la sua partner esanime. Quasi con fastidio, Storm neutralizza l’assalto di Lilith, la spinge verso le corde e con una RUNNING CLOTHESLINE la butta fuori dal ring. Esce a sua volta, per zittire i richiami della referee. Artemis sul ring non da cenni di vita ma Roxanne pure ha bisogno di un break. La francese è la prima a rialzarsi e cerca di caricarsi Artemis sulle spall.. NO! Non ce la fa!

    Artemis si libera, ma Roxanne la blocca, ci ripr… NOOOOOO! Artemis stavolta le scivola lungo la schiena e la porta a terra, bloccandola nella JANACONDA GRASP! Roxanne cerca però di costringere Artemis spalle a terra! UNO! DUE! NOOO! Artemis solleva una spalla… e non molla la JANACONDA GRASP! Roxanne sempre più sofferente ma reagisce come può e cerca di raggiungere Lilith, tornata al suo posto. La serba urla e strepita per indicare alla referee che pure Storm è pronta ad intervenire. Rachel Blows va verso Storm e la blocca sul posto, al suo angolo, Stevens le urla che è un trick… e non ha tutti i torti: Lilith entra senza tag ma ancor prima di liberare Roxanne scatta verso Storm e la sbalza via dall’apron con un YAKUZA KICK… il problema è che, di striscio, colpisce anche Rachel Blows.

    In realtà pure Storm è colpita solo di striscio quindi si, finisce fuori, ma casca in piedi, afferra Lilith per le caviglie e trascina anche la serba fuori dal ring, che poi schianta contro l’apron, di schiena. Lilith geme… ma poi reagisce e con una SPEAR quasi suicida si getta addosso a Storm, con tale veemenza che finiscono entrambe a schiantarsi sul tavolo di commento. Artemis ha intanto mollato la presa perché se pure ci fosse stato un give-up la referee non l’ha visto e lei è ancora rintronata dalla tremenda Double Burning Hammer subita prima. Roxanne non sta messa molto meglio: cerca di rialzarsi ma tossisce vistosamente.

    Come detto: “cerca”. Prima che possa rialzarsi effettivamente, Artemis l’afferra di nuovo e la blocca in un’altra JANACONDA GRASP. La linea va per un istante nel backstage, dove si vede Mad Dog prendere di peso Bob Davidson e spedirlo verso la Gorilla Position di gran lena. La Blow è ancora priva di sensi, Lilith e Storm sono a terra, ai piedi dei telecronisti… quando il referee Bob Davidson arriva sul ring Roxanne non ha ceduto… è letteralmente svenuta, quindi il sostituto arbitro non può che decretare la fine del match per KO tecnico.

    ARTEMIS & STORM STEVENS def. LILITH & ROXANNE LaMONTAINE via TECHNICAL KO in 9’19”


    Divisorio
    Per una sera, e senza promesse di collaborazioni future, Artemis e Storm Stevens ci hanno ricordato come mai le Beautiful Disasters siano state il team più dominante della Starlette Division, un team che è stato sconfitto solo… da sé stesso, quando Storm, per ripicca, si coalizzò con Amy Lynch e lasciò Artemis a difendere i titoli da sola (in pratica Storm, legamente, si è battuta e ha riconquistato il titolo nello stesso momento, ma con un’altra partner). Roxanne è una Hall of Famer, Lilith l’attuale Starlette Champion ma nonostante abbiano mostrato stralci del loro fulgido talento anche stasera, il team-up Artemis/Stevens ha dato veramente l’idea che se le circostanze non l’avessero portate a sciogliersi, nessun’altra coppia sarebbe mai stata capace di togliere loro le cinture.

     
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