The F-World #425

Last Flag Flying

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    Ci sono palme, sabbia, una sdraio ed un cocktail colorato con un ombrellino nel riflesso degli occhiali da sole del Luckyman.
    L'inquadratura si allarga e vediamo che tutto intorno a lui siamo ben lontani da Miami, Ibiza o qualsiasi altro panorama similare: la scenografia ha quella di un'aqua park deserto, quasi aperto prima del tempo.
    È presente giusto una famiglia grassoccia che probabilmente, osservandolo, si starà chiedendo cosa ci faccia Garet Jax qui.
    O, più realisticamente, chi diavolo sia quell'ubriacone seduto a bordo piscina.
    Sorseggia, gli squilla il telefono, distrattamente risponde.

    LH: Ti invidio perché vorrei reggere l'alcol come te alla tua età.
    GJ: mh-mh.

    Si tratta della moglie.

    LH: Un tempo avresti negato di star bevendo.
    GJ: Eh già.

    Come lo conosce bene il marito...

    LH: Vorrei reggere l'alcol come lo reggi te, per l'età che hai.
    GJ: Allora inizia a bere...

    Attimi di silenzio.

    LH: Hai letto la card?
    GJ: Sì, salgo sul ring, faccio le mosse, esalto il pubblico e me be vado...
    LH: Intendevo riguardo Freeda.
    GJ: ...
    LH: Non voglio che vada a rimetterci lei, se da una parte ha uno zio che ha deciso di far debuttare il suo miglior amico in questo mondo, e dall'altra ha un padre che gioca a fare Ché Guevara lottando per cambiare il sistema.
    GJ: Peccato, avevo già il nome per una nuova finisher, il Mi - CHÉ - noku Driver...

    Attimi di silenzio.

    LH: Se vuoi ritirarti, ritirati, ma non farci andare di mezzo lei.
    GJ: Lei poteva evitare di fare il colloquio con le case di produzione, sai, le voci girano, probabilmente a qualcuno non è andato giù che una giovane ragazza senza prospettive di crescita abbia cercato una strada alternativa per costruire il suo futuro.
    LH: Io almeno mi sono mossa per lei.
    GJ: Non ti sto dicendo che hai sbagliato. Ti sto dicendo che io magari sono un'aggravante alla sua situazione, forse anche Rainer, ma un match contro Drago e Artemis è forse una punizione alla sua, di ambizione.
    LH: Ti chiedo solo di... Buttare un occhio.
    GJ: Come ho sempre fatto, tesoro.

    Lena attacca la telefonata.
    Jax, da dietro i suoi occhiali da sole, sorseggia il cocktail, serra le labbra ed anche se il rum deriva dalla canna da zucchero in lui scordiamo un sentore di amaro.

    Camera fades.

    Divisorio

    thefworld

    Video

    Divisorio
    Subito dopo la sigla, le immagini ci portano sul ring, che troviamo piuttosto affollato.
    Le note di Living Legend stanno scemando, e Ronald Reeves, microfono alla mano, misura il ring con lunghi passi. Mocassini, pantaloni eleganti e camicia bianca costituiscono l’outfit della Lone Star. Alle sue spalle c’è il fido Glenn Luther, presenza intimorente e silenziosa, mentre un po’ più distante stanno due addetti alla sicurezza.

    Rammentiamo che nella scorsa puntata Box Mannix, con il quale Ronald Reeves ha avviato uno scambio di schermaglie verbali a partire da Clash of the Titans, è caduto vittima di un’imboscata degli American Prides. Durante il pestaggio la (self proclaimed) Living Legend ha offerto a Mannix un faccia a faccia sul ring, a patto che non venisse alzato neanche un dito nei suoi confronti. Siccome Reeves non è uomo da fidarsi, si è portato con sé la sicurezza.

    Il pubblico non sembra gradire questo atteggiamento che così poco si confà a una disciplina di lotta e violenza quale il pro wrestling, e infatti inonda il ring dei più canonici “boos”.

    Reeves abbozza un sorriso sarcastico.
    Sembra in procinto di dire qualcosa, di lanciare una frecciatina agli spettatori, ma poi scuote la testa come per scacciare via un’idea indesiderata.

    RR: “BLACK LION!”

    L’esordio di Reeves sembra quasi un ruggito.
    Si rivolge “fisicamente” al titan tron, e metaforicamente al backstage che si cela alle sue spalle, dove presumibilmente Mannix si trova.

    RR: “Sono settimane che sbraiti come un cane rabbioso, chiedendo un confronto… eccotelo servito! Non sono così ingenuo da sperare che le botte della settimana scorsa ti abbiano ridotto a più miti consigli, purtroppo. Fatti avanti Mannix, ho un’agenda piuttosto fitta, e il mio tempo è molto prezioso!”

    Reeves, come sempre, dà ordini e fa il grosso, e il pubblico non può fare altro che rispondere con altri roboanti, sonori fischi!
    Fischi che si tramutano presto in cori: RISUONA “ROUND ONE”, ARRIVA BOX MANNIX!

    IL BLACK LION È QUI!
    Mannix arriva sullo stage vestito “street chic” se così si può dire, visto la camicia bianca a schizzi viola che indossa con pantaloni beige e scarpette nere. Al collo gli vediamo un paio di collane d’oro e sul viso porta occhiali da sole. Non certo un attire da “ostilità”… Dopotutto, non è autorizzato a toccare Reeves in alcun modo.

    Mannix sale sul ring, guardando Reeves negli occhi.
    Si fa passare un microfono da addetto a bordo ring…. E si posiziona a un paio di passi del texano.

    BM: “Ronald Reeves.”

    Fischi del pubblico alla sola menzione dell’odiato nome dell’ex leader degli Originals.

    BM: “Ci ho pensato molto, mentre venivo qui, a cosa dirti.
    A cosa fare quando sarei arrivato qua. Tu, come il piccolo came che sei, ti nascondi dietro il tuo amico molosso.. così puoi abbaiare impunito pensando di fare il bello e il cattivo tempo.

    Ma io sono l’accalappiacani. E questa volta non potrai più scappare.”

    Boato del pubblico! Box mette subito le cose in chiaro col texano, che non sembra impressionato, rimanendo solare e con un ghigno sul volto.
    Mannix punta il dito indice contro Reeves.

    BM: “Tu sei fortunato. Non sono riuscito a trovare parole adatte a dirti quello che vorrei… A comunicare come mi sento adesso quando ti vedo.

    Disgusto?
    Pena?
    Odio?

    Non sono FORTI abbastanza! Nessuna di loro lo è!”

    Come il nativo di Philadelphia prova ad avvicinarsi, subito Glenn Luther e la sicurezza si irrigidiscono, ma Reeves fa cenno loro di stare fermi non appena Mannix arretra.

    BM: “Ronald Reeves, capisci quello che intendo?
    Nessuna delle cose che dirò adesso rappresenta davvero la potenza di quello che sento, al massimo una versione censurata, edulcorata… Ma le dirò lo stesso.

    Perché il pubblico ha bisogno di sentirmi dire quanto tu sia una PIAGA.”

    Boato del pubblico alle parole di Mannix! Luther cerca di berciare qualcosa per difendere il proprio capo… Ma il Black Lion è fissato solo su Reeves.

    BM: “Tu? Tu no, a te non interessa. Tu potresti persino concordare, ma non te ne frega nulla. Tu ci sguazzi nell’essere una PIAGA, una PESTE di questa federazione.

    Dire che odio tutto quello che incarni non basta, mostrartelo nemmeno.”

    Box si avvicina un pochino, e ancora una volta la tensione sale.

    BM: “Per troppi anni hai fatt il bello e il cattivo tempo per avere solo i porci comodi tuoi.
    Sei diventato campione, e ci è voluto un uomo che fosse il tuo opposto per farti avere un piccolo assaggio di quello che meriti. Ti rifiutavi di apparire da buon bimbo viziato perché le cose non andavano come volevi TU.

    E non andavano come volevi tu per via di persone come me che non accettano di essere comparse mentre il ruolo di primattóre se lo compra un incapace totale.
    Perché anche questo è quello che sei.”

    Box scuote il capo.

    BM: “E queste mie parole sono solo granelli di sabbia nel deserto delle cose che meriti di sentirti dire una volta per tutte.

    Dammi un match, Ronald Reeves.
    Così farò parlare i miei pugni.”

    Il pubblico esplode a seguito di questa affermazione! Sembra evidente che tutti vogliano vedere il Black Lion e la Lone Star confrontarsi su un ring alla vecchia maniera.

    Reeves lascia passare qualche secondo, durante il quale fissa Box con intensità.

    Poi abbozza un sorriso, e solleva gli occhi al cielo teatralmente. Come spesso accade in queste circostanze, l’American Pride si comporta da consumato attore teatrale, misurando ogni singolo gesto.

    RR: “Straordinaria la mente umana, con i suoi picchi e i suoi abissi. La capacità delle nostre coscienze di leggere la realtà in una maniera del tutto personale, di interpretarla per conformarsi alle nostre idee preconcette…”.

    Poggia lo sguardo su Mannix nuovamente, e scrolla le spalle.

    RR: “So bene che non sono discorsi che ti appartengano, Box, e sono abbastanza certo che tu non abbia capito una singola parola di ciò che ho detto. Trovo bizzarro, quasi simpatico, che quelle che tu individui come mie debolezze siano in realtà dei punti di forza, che rendono Ronald Reeves la più grande star della storia della WTF”.

    Fischi sommergono il ring, ma non sembrano smuovere la presunzione adamantina di Reeves.

    RR: “Mi accusi di aver fatto il bello e il cattivo tempo per fare i miei comodi, di essermi rifiutato di combattere se non in determinate condizioni, di aver scavalcato la volontà altrui, costringendo nullità come te ad ingoiare bocconi amari solo perché in quel momento mi veniva comodo”.

    La Lone Star gonfia il petto.

    RR: “Ho fatto tutto questo, e molto altro. Lo ammetto, e lo rivendico con orgoglio. Perché Ronald Reeves gioca secondo le sue regole!”.

    Un’affermazione del genere, ovviamente, suscita reazioni scomposte dei fan dell’arena.

    RR: “Sun Tzu ha detto: sarà sempre vittorioso colui che sa quando è opportuno combattere e quando no. L’arte della guerra, un libro che ogni uomo degno di questo nome dovrebbe aver letto… il wrestling, in fin dei conti, è una atavica guerra per la sopravvivenza e il predominio. E io ho sempre scelto con cura le battaglie da combattere, non mi sono mai aggirato per il backstage gridando come un ossesso, cercando rissa con qualcuno solo perché mi stava sui coglioni”.

    Breve pausa, mentre Mannix lo scruta glaciale.

    RR: “E questo a cosa mi ha portato? A vincere 3 World Openweight Titles, 3 Rising Star Titles, 3 Tag Team Titles, una Royal Rumble, 10 Awards di fine anno e a prendere parte a 3 Main Event di Futurama… puoi dire lo stesso, Black Lion?”.

    Non lascia all’interlocutore il tempo di rispondere.

    RR: “Per ricollegarmi al principio di questo discorso, sono convinto che tu creda davvero a ciò che hai detto. Che tu sia veramente convinto che io sia la piaga di questa Federazione. E’ un meccanismo cui ricorrono le menti deboli per elaborare una realtà che risulterebbe altrimenti insostenibile. Ma questo non cancella la verità…”.

    Fa un passo avanti, e quasi giunge faccia a faccia con Mannix.

    RR: “Che nel profondo del cuore desideri ardentemente essere Ronald Reeves, ma non hai la forza per diventarlo”.

    Il Black Lion sembra avere una gran voglia di rispondere, ma l’American Pride è ormai un fiume in piena e lo incalza.

    RR: “Vuoi un match? Eccoti accontentato. Cosa ne dici di fare squadra insieme alla tua puttana a Battle of the Sexes? Troverò una valida compagna che mi aiuti a farvi il culo!”

    Oh shit!
    Un 2 vs 2 tra i Blaxcellence e Reeves e una partner di sua scelta per BATTLE OF THE SEXES!? Quantomeno… Appropriato!
    Ma, ma, ma… Bisogna considerare che nel proporre ciò, Reeves ha apostatato decisamente in modo poco lusinghiero Philippa Patience…

    E l’ultimo che ha provato a metterla in mezzo, Drake Patton, ha rischiato di passare un brutto quarto d’ora fuori da un ring.

    Il pubblico rumoreggia in attesa di vedere se e come Mannix esploderà su Reeves… che molto probabilmente ha insultato Philippa così sapendo di non poter essere toccato.

    Passano i secondi…

    BM: “Sei un uomo morto, Reeves.
    Accetto la tua proposta.”

    Il tono di Mannix è freddo come il ghiaccio artico, ma sapete che cosa non lo è!? IL BOATO DEL PUBBLICO A QUESTO ANNUNCIO!

    2 VS 2 A THE BATTLE OF THE SEXES!

    BM: “Io, a differenza tua, ho una compagna fidata, che mi aiuterà a farti il culo una volta e per sempre.
    E visto che ti sei azzardato ad apostrofarla in quella maniera…

    Ci tengo a ricordarti che l’unico obbligo che ho...

    È NON PICCHIARE TE!”

    E INFATTI, IN TUTTO QUESTO, BOX SI È PORTATO VICINO A GLENN LUTHER, CHE VIENE SUBITO FREDDATO CON UNA BLACK SIGN NON APPENA BOX SMETTE DI PARLARE!!

    Reeves rimane a bocca aperta e fa per fiondarsi su Mannix - la regola, infatti, non varrebbe per lui, furbamente - ma, in un eccesso di zelo, la security sale sul ring e si frappone fra i due mentre la povera carcassa di Glenn Luther viene, in tutto ciò, pure calpestata malamente e spinta fuori dal ring in maniera inavvertita dal corpo di sicurezza.

    Reeves urla al Black Lion improperi che non stiamo qui a descrivervi per evitare di essere censurati pesantemente, ma l'espressione sul volto del lottatore di Philadelphia in questo momento ci fa capire che se li sta segnando tutti... Per "ripagare" Reeves con dei sonori cazzotti a BATTLE OF THE SEXES!

    2 vs 2, Blaxcellence contro Reeves e una partner a sua scelta!
    Che succederà!? Chi sarà mai questa partner?!

    Non ci resta che scoprirlo continuando a restare sintonizzati con la WTF... A BATTLE OF THE SEXES!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    VIDEO REGISTRATO

    Freeda osserva il ticchettio della penna sul foglio.

    P :Allora, lo firmi sto contratto?

    La voce del produttore è spazientita, come di chi ha atteso più tempo del dovuto.

    F: Posso portarlo a casa per... Rileggerlo meglio?
    P: Alla stesura di questi contratti ha lavorato anche tua madre, ti ha già detto lei quali sono le clausole.
    Le altre te le ho dette io.

    Freeda deglutisce mentre prende la risma di fogli, non sembra convintissima e legge di sottecchi, in rapidità, capendo poco e nulla di "legalese" in così poco tempo.

    P: Senti, te l'ho detto, l'unico patto col diavolo è che dovrai apparire come diciamo noi, e noi vogliamo farti apparire il più simile al personaggio che hai portato sullo schermo in questi anni.
    F: Sul ring, vorrà dire.
    P: Ring, schermo, si parla di sport entertainment, il confine è sottile.
    Non hai avuto successo solo perché fai due saltelli, hai avuto successo anche per la storia che hai raccontato... E perché sei fregna.

    Lo sguardo di Freeda si inarca contrariato.

    P: E giovane. È così che va il mondo, puoi solo decidere se sfruttare le armi che il destino ti ha donato, o schifarle e utilizzarle per sabotarti come ha fatto tuo padre.
    F: Cosa cazzo stai dic...
    P: Le guardo le puntate; sono un fan, non ti credere, ho conosciuto Lena perché mi sembrava un terreno fertile per nuove opportunità quando ero più giovane, ed effettivamente mi sono tolto le mie soddisfazioni. Metti le passioni nel lavoro e non lavorerai, o una cosa così mi sembra che fosse.
    Tu adesso ti diverti ancora a farlo?

    Freeda si blocca, non risponde, come se la sua momentanea rabbia fosse sparita.

    P: Lì fai la depressona già di tuo. Qui ti chiediamo di farla coi capelli tinti e vestita da pirata.
    O da Tropical Goth, se preferisci... È sempre una questione di punti di vista, ma i quest'era di politically correct ho imparato che c'è sempre un termine che aiuta a indorare la pillola alle persone.
    Tu come tua madre... E come anche tuo padre, sembri sveglia, altrimenti non ti parlerei così.
    Saresti già fuori da questa porta.
    Cosa pensi di fare?

    Freeda è bloccata, error 404

    P: Hai tempo fino allo show successivo a Futurama per pensarci.
    Non voglio farti perdere forse la tua ultima grande occasione in questa tua prima carriera lavorativa.
    Per te in pentola non bolle niente da quanto ne so... Ma il wrestling è pieno di sorprese.

    Il produttore si alza e tende la mano verso Freeda.

    P: Tu sorprendimi allora!

    Le stringe la mano, quindi aggiunge:

    P: Poi però torna qui con una bella firma!

    Occhiolino, sorrisone indecifrabile, pacca sulla spalla non richiesta, imbarazzo di Freeda all'uscita.

    Camera fades.

    Divisorio
    1st - Intergender Match: DRAGO w/Artemis vs FREEDA JAX w/Jo Boykin

    I partecipanti all’opening match sono già sul ring, tuttavia siamo ancora in tempo per assistere alle presentazioni, officiate in grande stile da Ghep Zambardella, che ha al suo fianco il referee Luca “Lion” Cattaneo. La prima ad essere presentata è Freeda Jax: nonostante abbia ormai un paio di anni di esperienza alle spalle, in talune cose Freeda tradisce un po’ la sua giovane età. Stasera, forse presa a sprovvisto da una presentazione così formale, fa un goffo inchino, che comunque è applaudito con benevolenza dal pubblico. Ben più sciolto e disinvolto, il veterano Drago che durante le presentazioni, ammicca simpaticamente alla folla. Sia Freeda che Drago hanno degli accompagnatori; Jo Boykin è con Freeda, mentre con Drago c’è Artemis. Notevole la differenza di interazione che c’è tra la prima coppia (che quasi si ignorano) e la seconda, ben più affiatata.

    Il match può cominciare ma dopo la ring-bell, Drago si avvicina a Freeda e le offre l’handshake. La figlia di Jax appare titubante, ma poi accetta. Drago le stringe la mano, le sorride e la incita a dare il meglio. Anche Freeda sorride in maniera un po’ nervosa. Si comincia poi con un clinch, molto scolastico… diciamo che pare che Drago voglia mandare Freeda a scuola: scivola alle spalle della ragazza, la blocca da dietro e… BELLY TO BACK SIDE SUPLEX. Il Fighter di Liberec si allontana, Freeda si rialza, stringendo i denti.

    La Jax sibila a Drago di non trattenersi, questi sorride. Si riprende, nuovo clinch. Stavolta, dopo un paio di scambi, lo risolve Freeda, serrando un braccio di Drago, con un ARMLOCK. Il veterano riesce comunque a liberarsi con una certa facilità e, parlando a bassa voce, sembra voler offrire a Freeda la possibilità di uscirsene così da perdere solo per count-out. Freeda però rifiuta e dopo un po’, torna all’attacco, riuscendo a buttare a terra Drago con un SINGLE LEG TAKEDOWN.

    La ragazza blocca Drago a terra con una imprevedibile ACHILLE’S LOCK! Drago comincia ad urlare, dolorante e sorpreso e, per liberarsi, tenta addirittura di tirare i capelli di Freeda. Alla fine, Drago riesce ad allontanare l’avversaria, scalciando; si rialza e cerca di sciogliere il dolore della gamba bloccata. Freeda non insiste aumentando il ritmo, forse per timore ma questo ovviamente fa il gioco di Drago. L’azione riprende con un altro clinch, stavolta ben più equilibrato, con diversi scambi tecnici. Ancora una volta, pare possa uscirne vincente lei, ma quando chiude l’ARMLOCK; Drago è vicino alle corde.

    Nuovo clinch, e nuova dose di mat-wrestling. Stavolta la situazione è risolta da Drago, che si rialza bloccando la Jax in una STANDING ARMBAR. Riesce poi a portarla giù, e pare trasformare la presa nel suo letale LAMANI RAMENO… ma anche Freeda, cadendo,è finita vicina alle corde ed ottiene un immediato rope-break. Drago rispetta le regole e si allontana. I due rivali tornano ad affrontarsi al centro del ring, ma Drago viene subito sgambettato con un DROP TOEHOLD. Freeda cerca di trasformare addirittura in un OKLAHOMA ROLL! UNO! DUE! Non basta, nonostante la bella copertura di Freeda!

    Ma Freeda non molla, impedisce a Vesely di rialzarsi ed è lei a bloccarlo a terra per un ARMBAR! Drago però è fisicamente più forte, si rialza sollevando Freeda sulle spalle e, dal nulla, tenta una GO THE SLE… NOOOO! Nella caduta, Freeda si protegge il volto dal ginocchio di Drago, quindi secco pestone sul piede e Vesely cade in ginocchio! Freeda continua, colpendo Drago con FOREARM SMASH al volto, senza mai fermarsi neanche quando Drago, rialzandosi, la spinge prima verso le corde e poi verso un corner.

    I colpi mandano il Fighter di Liberec all’angolo, Freeda prosegue con qualche TURNBUCKLE SHOULDER BLOCK, poi whippa Drago verso il corner opposto, subisce la reverse… ma respinge l’accorrente Drago con un ELBOW SMASH! Freeda sale poi sulla second-rope e si lancia addosso all’avversario stordito… con un DIVING CROSSBODY! Che porta al PIN! UNOOOOO! DUEEEEE! Drago si scrolla di dosso l’avversaria! Che piazza immediatamente un RUNNING HEADSCISSORS TAKEDOWN dopo uno slancio dalle corde! La figliastra di Jax appare in controllo e va a colpire Drago, prima che questo si rialzi, con il LUCKY KICK! (Shining Wizard) Che porta al PIN! UNO! DUE! T… NO! DRAGO C’E’!

    I due avversari si rialzano, Freeda riprende a colpire Drago con FOREARM and ELBOW SMASH, schivando peraltro i tentativi di risposta dell’avversario. Continua con delle CHOPs, evita un ROUNDHOUSE KICK di Drago, quindi slancio dalle corde e RUNNING FRANKEST.. NOOOO! Drago la blocca al volo, la solleva… SIT-OUT POWERBOMB! OUT OF NOWHERE! Impatto terrificante, dal quale Freeda cerca comunque di rialzarsi… ma Drago fa prima di lei, e termina la pratica con il KOLENO SHOK! (Running Knee to Face) Blackout per Freeda che viene schienata… UNO! DUE! TRE!!!

    Drago si rialza, ma questa sua vittoria viene salutata con pochi applausi. E’ stata una delle poche volte in cui non era lui l’underdog, molti col passare dei minuti tifavano apertamente per Freeda e forse non è stata apprezzata la maniera, veemente – per non dire violenta – con cui Drago ha chiuso. Ma va detto che Drago ha onorato Freeda, combattendola e trattandola da sua pari e possiamo dire che forse, nonostante la sconfitta, questa sia stata una delle prestazioni più convincenti della figliastra di Garet Jax.

    DRAGO def. FREEDA JAX via PIN in 6’43”


    Divisorio

    Siamo nello spogliatoio dei campioni di coppia, La Lucha Latina
    Andy Guerrero e Mascara Loca sono seduti su una panca, mentre le loro cinture sono appesa su degli appendi abiti
    con loro, ovviamente, il terzo membro della LLL, ovvero Cece Quesada

    ML: Stasera serata piena, Cece per il titolo femminile
    Andy contro Garet Jax, non il primo degli scappati di casa


    Piccola provocazione di Loca, che però trova la risposta pronta di Andy

    AG: Speriamo di non fare la tua stessa fine di settimana scorsa

    Mascara Loca cambia espressione, visto che la scorda settimana ha perso contro il campione del mondo in maniera inappelabile

    CQ: Lilith e Vicky Ross, non conosco queste due lottatrici
    come non conosce metà del roster
    ma sono abbastanza intelligente da capire che se sono in un match titolato contro di loro devo guardarmi bene dal sottovalutarle
    sopratutto quanto qui, io ho ancora tutto da dimostrare


    Stranamente ragionevole Cece, che mette da parte la sua naturale spavalderia

    AG: Ragazzi, siamo in una situazione di stallo.
    La WTF ha capito benissimo il nostro valore, dimostrato sia nella categoria di coppia, che nelle nostre uscite da singoli.
    Ecco perchè Mascara Loca ha avuto un match per il titolo del mondo
    ed ecco perchè oggi ce l'ha Cece.
    Quello che però dobbiamo fare, è non mancare queste occasioni, perchè sono comunque occasioni che difficilmente si ripeteranno
    sopratutto dopo i vostri recenti comportamente


    Andy si riferisce alle palesi scorrettezze di Cece e Loca, che stonano invece con la "relativa" correttezza di Andy
    (sappiamo che Andy è il primo dei furboni, ma non esagera mai, ed il pubblico lo ama per questo).

    ML: Forse hai ragione homes, ma sai.
    Il fine giustifica i mezzi, ed è per questo che sono proprio curioso di vedere come ne uscirai alla fine dal match con Garet Jax


    Andy sorride

    AG: Non preoccuparti di me, piuttosto pensa che, se tutto va come deve andare, da stasera avremo una campionessa in più in questi spogliatoi

    Cece sorride

    CQ: Puoi scommetterci cugino

    Detto questo i tre si lanciano un sguardo d'intesa
    poi qualcuno bussa alla porta

    ML: AH!!! Finalmente sono arrivati i tacos

    E le immagini sfumano.

    Divisorio
    Linea che torna nel backstage, dove troviamo Jessica Jane Clement fare segno a un cameraman di avvicinarsi il più possibile a una porta, verso la quale sta puntando anche il suo microfono, nel tentativo estremo, quanto goffo, di amplificare quanto viene detto all'interno della stanza.
    Il risultato è un inquadratura quasi completamente 'nera', con un audio, che solo dopo qualche secondo viene portato a livello massimo dal fonico, per renderlo almeno udibile per l'arena e rendere comprensibile che a urlare all'interno è Tyson Hardaway.

    Hardaway: "Ma no, ma era tardi, era tardi ormai!"

    Anche senza urlare quanto Hardaway, anche la voce di Lemmy riesce a distinguersi.

    Crews: "Ma pensavamo che potessi farcela e che una vittoria..."

    Hardaway: "Ma è ovvio che ce l'avrei fatta e altrettanto ovvio che sarebbe stato inutile farcela!!! Siamo nel 2024, pensate che mi serva battere Daniel Stuart per dimostrare di essere meglio di lui?!? Ma no che non serve! E poi avete avuto 20 minuti di tempo per farlo... E l'avete fatto nel momento peggiore! Nel momento in cui sembrerà che siate intervenuti per evitarmi una sconfitta!
    Il messaggio è totalmente l'opposto rispetto a quello che dovevamo dare a quei pezzi di merda! Dovevamo fargli capire che non aspetteremo più che siano loro ad attaccarci per poi difenderci, ma che siamo pronti a passare all'attacco e spazzarli via, che non c'è match o vittoria che ci interessa, ma solo farli a pezzi! Che questa è una guerra e che non sarà uno schienamento a cambiare le cose o a porgli fine!
    E invece... Così sembrerà che la nostra unica preoccupazione fosse non farmi perdere contro Daniel Stuart... Come se avesse mai tenuto davvero a terra qualcuno dopo una Deep Vanity porca troia!!!"

    Tyson parlava al plurale, come se non fossero solo lui e Lemmy all'interno e finalmente sentiamo anche la voce di Hide.

    Nobe: "E se ci chiamassi tu dal ring quando è il momento?"

    Finalmente per noi, ma probabilmente Hardaway avrebbe preferito questo momento non arrivasse mai.

    Hardaway: "Ma certo! Ti chiamo dal ring per farti fare un'interferenza a sorpresa! E magari domani i terroristi mandano anche una mail certificata alla Casa Bianca per dirgli che ci faranno un altro attentato! Ma mi prendi per il culo?!? C'è un altro match stasera, l'ultimo prima di The Battle of Sexes, vediamo di fare le cose come si deve per una volta, ok?!?"

    Nobe: "Ok!"

    Lemmy non risponde, ma non riusciamo a vedere cosa succeda all'interno per capire al meglio la situazione.

    Hardaway: "Cosa c'è?"

    Crews: "Pensavo..."

    Hardaway: "Dimmi."

    Crews: "Stasera, io e te torneremo a combattere come Larissa Magic dopo un'eternità... E chissà, magari potrebbe anche essere l'ultima volta..."

    Hardaway: "Non è tempo per i sentimentalismi o le stravaganze Lemmy."

    Crews: "No, no, è chiaro... Volevo solo dire, che magari, solo per questa sera... Potremmo semplicemente andare lì fuori a divertirci insieme, ignorando tutto questo casino e questo clima, potrebbe essere l'ultima volta per i Magic e sarebbe l'ultima volta prima della fine di ques..."

    Lemmy non fa in tempo a finire la frase, Tyson Hardaway senza rispondere nemmeno esce dalla stanza infuriato e nel farlo travolge il cameraman appostato fuori dalla sua porta, che da terra, anche solo per un momento, riesce a inquadrarlo, sfocato, mentre guarda JJC.

    Hardaway: "Prima o poi farò male a qualcuno di voi, se non la fate finita."

    L'ultima immagine che vediamo è la suola dello stivale del Ty-Rant che schiaccia la telecamera interrompendo il collegamento.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs GARET JAX

    Grandissima eccitazione in arena: due grandi nomi del presente, ma anche degli ultimi 10 anni, tra i più conosciuti sul panorama internazionale, si affrontano stasera in 1vs1 che non ha alle spalle troppa storia e, forse per questo, è particolarmente incerto ed impossibile da pronosticare. Andy Guerrero entra per primo, sulle note di “Champion”: il Latino Loco è, da tempo, il volto “positivo” della LLL e viene pertanto applaudito in maniera consistente dai fans. Indossa una giacca in lamè, rosso brillante con fiamme “plasticose” bianche applicate sulle spalle, sotto al consueto attire. Ricambia l’affetto, concedendo numerosi hi-fives, quindi completa in maniera stranamente sobria, il suo ingresso, sul ring.

    “Get Lucky” suona un bel po’ prima che Garet Jax decida di farsi vedere sullo stage. L’attire è sfavillante, nel vero senso della parola, evidentemente aveva saputo della giacca di Andy e non voleva sfigurare. E’ accompagnato da due donne: al braccio destro, sua moglie Lena Habermann, al braccio sinistro la sua figliastra più giovane, sorella minore di Freeda, di cui adesso non ricordo il nome ma, pe’ capisse, è quella cicciona. Le due sono entrambe scure in volto, probabilmente vorrebbero essere con Frida nel backstage visto quanto le è accaduto, ma Garet praticamente se le trascina fin dentro al ring, coinvolgendole durante l’entrata. Notiamo adesso che l’arbitro è Mazzolenu, quindi non resta che da sperare che vada tutto per il meglio.

    Conclusa la fase dei preamboli, il match può cominciare: si inizia con un clinch, dopo pochi secondi Guerrero, un po’ più grosso del rivale, usa la stazza per risolverlo, applicando una SIDE HEADLOCK. Jax, bloccato a terra, cerca di costringere comunque Andy con le spalle a tappeto ma il tentativo non porta neanche ad un iniziale conteggio. Andy, senza mollare Jax, si rialza, lo porta verso le corde e… SPRINGBOARD HEADLOCK TAKEDOWN! Continua a tenere la presa, senza mai mollare il Luckyman che, di nuovo, cerca di costringerlo spalle a tappeto! UNO! E basta… Andy, in pieno controllo, alza una spalla.

    Di nuovo, il messicano rialza l’avversario senza mollarlo. Stavolta però Jax lo spinge verso le corde… ed afferra la top-rope. Mazzolenu fa sciogliere la presa per il rope-break, a questo punto Garet ne approfitta, e dopo un pugno sulle costole, è lui ad applicare una SIDE HEADLOCK. Guerrero si libera subito, lancia Jax verso le corde opposte… ma sul ritorno, il 2-times Winner del 2W1C, reagisce con un RUNNING SHOULDER BLOCK.

    Guerrero va a terra, Jax prende velocità, Guerrero lo intercetta con uno STANDING DROPKICK… dopo il quale riparte tutta la trafila degli HEADLOCK TAKEDOWN.

    Jax si rialza dopo un po’ ma subendo per diversi secondi la presa. Si libera con una gomitata, sferra un calcione al basso ventre, prende lo slancio dalle corde e piazza un altro RUNNING SHOULDER BLOCK. Ma continua a correre, ed il lesto Guerrero, sul ritorno, lo sgambetta con un DROP TOEHOLD. Nuovamente HEADLOCK applicata da parte di Guerrero, bisogna attendere qualche secondo, poi Jax si rialza, spinge il rivale in un angolo e, liberatosi in virtù del rope-break, gli sferra una gomitata da mozzare il fiato.

    Jax inizia con delle CHOPs, Guerrero risponde a tono con numerosi JABs ed il ritmo dei suoi colpi appare più elevato. Arriva al punto di rovesciare le posizioni, costringendo Jax contro i turnbuckles, in un angolo. Questi tenta di piazzare i suoi colpi contro il messicano che però non manca mai di rispondere. Jax è costretto a prendere tempo, indietreggiando in un corner e abbarbicandosi alla top-rope. Si riprende dopo poco con un cl.. NO!
    Garet rifila ad Andy uno STOMP, poi lo sbatte in un angolo. Pugno in faccia… ma subito dopo il Latino Loco ribalta le posizioni. Comincia a colpire Jax con delle CHOPs al petto, quindi lo whippa verso l’angolo opposto. Lancio veemente, Garet sbatte contro i sostegni, rincula al centro del ring… dove Guerrero connette con un BACK BODY DROP! Il Luckyman si rialza… e si becca uno STANDING DROPKICK! Ma si rialza ancora… ed ancora, STANDING DROPKICK di Guerrero, che stavolta sbatte l’avversario fuori dal ring!

    Duro impatto con concrete per Jax, Andy intanto sta scalando il paletto… ma Jax si rialza sorprendentemente in fretta e si allontana dalla portata massima di un potenziale balzo del messicano. Si allontana al punto che per un istante si ha l’impressione che voglia abbandonare il match, tra gli sguardi attoniti del pubblico ma anche di moglie e figliastra. Invece no! Garet arriva alla postazione di commento e si arma con una sedia d’acciaio! Ma prima che possa portarla sul ring, Mazzolenu lo intercetta all’esterno del quadrato e, con coraggio, glie la strappa dalle mani.

    Gesto di stizza di Jax, che viene anche pesantemente redarguito dall’arbitro. Il pubblico un po’ lo fischia, Garet risponde in malo modo ad alcuni spettatori, ma si calma solo quando interviene sua moglie ad acquietare gli animi. In tutto ciò, Guerrero appare abbastanza divertito e soddisfatto di aver provocato una crisi di nervi nel rivale. Il match riprende dopo un bel po’, con un clinch: lo risolve Jax che lancia Guerrero verso le corde, ma sul ritorno il messicano piazza un RUNNING SHOULDER BLOCK, quindi si getta su Jax a terra e continua a suon di pugni.

    Stavolta l’arbitro interviene perché il messicano non lesina di piazzare anche qualche pugno proibito. Quando si rialza, Jax fa notare le tumefazioni, Andy lo prende in giro… e diciamo che gli animi si stanno scaldando abbastanza. Nove minuti di match, si riprende con un altro clinch: stavolta è un vero e proprio “ballo” che porta i due lottatori a spostarsi da angolo ad angolo del ring. Quando Jax sembra riuscire a bloccare Andy in un corner, questi rovescia le posizioni ed inizia a sferzarlo con delle BACKHAND CHOPs, così stiff che quando si ferma e fa un passo indietro, Jax “floppa” faccia in avanti.

    L’americano però ha sempre un asso nella manica e quando Guerrero fa per rialzarlo, lo acceca con un EYE POKE. Lo blocca poi in una HEADLOCK, Andy si libera con delle gomitate, prende lo slancio dalle corde e butta Jax a terra con un alro RUNNING SHOULDER BLOCK. Guerrero prova a prendere velocità ma finisce con il dover scansare lui Jax; riesce però a stenderlo con uno sgraziato, ma efficace, pugno in corsa. Il messicano piazza due CLOTHESLINE di fila, poi sale sul paletto. Jax si è già rialzato, ma Andy si lancia lo stesso! Garet però si abbassa… ma Guerrero piazza un DIVING… SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! JAX PERO’ SI LIBERA!

    Il più autorevole membro della Lucha Latina appare “on fire”, spinge Jax in un corner, sale sulla seconda corda ed inizia con la trafila dei dieci pugni sulla testa… arriva a TRE, poi Jax rovescia tutto con un MANHATTAN DROP. Il wrestler di Las Vegas rifiata, poi fa per raggiungere Guerrero con un RUNNING ELBOW DROP… va a segno e tenta il PIN, ottenendo solo un DUE. Ci riprova subito dopo, ma il risultato non cambia. Quindi Jax si da una sberla sulla fronte e mima di aver dimenticato di fare il gesto della roulette… per trasformare una normale gomitata in caduta nel suo letale TRIPLE SEVEN.

    Poco importa però, perché si rialza e piazza un micidiale RUNNING KNEE DROP. Poi rialza Andy per i capelli… ma questi reagisce in maniera violenta. Jax non è da meno, è tra i due inizia uno scambio brawl, tanto intenso quanto inaspettato in un match come questo. Stavolta, i pugni di Garet mandano Andy alle corde. Jax prosegue con una whip verso le corde opposte e sul ritorno aggancia l’avversario per un HIP T… NOOOOO! Guerrero evita e va schiena contro schiena, provando a trasformare in un BACKSLIDE PIN! Con qualche difficoltà, ma ci riesce! UNO! DUE! JAX SI LIBERA ANCORA!

    Non solo: l’americano si rialza, afferra l’avversario, irish-whip verso le corde e BACK B… NO! INSIDE CRADLE di Guerrero! Anche questo tentativo però non arriva al TRE! I due lottatori si rimettono in piedi, il Latino Loco piazza due rapidi JABs ma Jax reagisce afferrandolo di fianco… e scaraventandolo all’indietro con un BACKDROP! Restano entrambi a terra, Mazzolenu inizia un DOUBLE KO COUNT: ma al SETTE, Jax si rialza… fa per afferrare le gambe dell’avversario per prepararlo alla LUCKYMISS… NO! Guerrero lo porta giù per un altro schienamento veloce, ma stavolta Garet si libera prima ancora che il referee cominci a contare!

    E nel rialzarsi, il Luckyman stende l’avversario con una violentissima BACKHAND CHOP. Andy fa per rimettersi a carponi, breve rincorsa di Jax… che prova a colpirlo con un RUNNING TOE K… NOOOO! Andy gli blocca una gamba e lo sgambetta! Ed in un amen, il messicano blocca il rivale nella LATINO LOCK! Jax urla, moglie e figliastra osservano preoccupate… il patrigno di Freeda sarebbe spacciato… se le corde non fossero abbastanza vicine da consentirgli di uscire con un ROPE-BREAK.

    Jax fa per rotolare fuori dal ring e si poggia alle transenne… stavolta Guerrero è rapido, sale sul paletto e si lancia per colpirlo in spettacolare caduta… ma Jax si toglie dalla traiettoria, Andy finisce il suo volo sulla balaustra, sbattendo peraltro una gamba contro il metallo, in maniera piuttosto violenta. Jax vede l’avversario restare a terra, dolorante, tenendosi il ginocchio; lo rialza… e per prima cosa piazza un VERTICAL SUPLEX sul cemento!

    Quindi Garet rientra, intimando all’arbitro di iniziare il count-out contro Guerrero. Ma il WTF Tag-Team Champion non ci sta a perdere questo match, quindi rientra prima del DIECI. Jax lo va a prendere, lo rimette in piedi… slancio dalle corde e CHOP BLOCK sulla gamba infortunatasi. Quindi continua con un altro VERTICAL SUPLEX, perfettamente eseguito, stavolta all’interno del quadrato. E dopo l’esecuzione, forse con troppa sicurezza dei propri mezzi, Jax tenta lo schienamento… UNO! DUE! TRR..NO! GUERRERO ALZA UNA SPALLA!

    Il wrestler di Las Vegas ci riprova subito, ma il secondo tentativo si interrompe addirittura sull’UNO. Garet non dispera, rialza l’avversario e… BACKDR… NOOOO! Capriola all’indietro di Andy, che spinge Jax contro le corde e poi lo riporta giù.. con un VICTORY ROLL! UNO! DUE! JAX REAGISCE! Si rialza, afferra e whippa Guerrero verso le corde ma Andy scansa il primo attacco e poi piazza lui un RUNNING CROSSBODY che porta al PIN! UNO! D… NO! Andy stesso rotola via perché nella caduta dopo l’impatto ha dato un’altra brutta botta al ginocchio!

    Si vede il dolore sul volto del messicano che però non demorde: zoppica, ma spinge Jax in un angolo, lo sferza a suon di CHOPs, lo whippa con veemenza nell’angolo opposto e dopo l’impatto, al minimo rinculo, lo va a colpire con un RUNNING DROPKICK che spedisce nuovamente il Luckyman fuori dal ring. Lena vorrebbe aiutare Garet ma si ritira, quasi impaurita, quando Guerrero va a recuperare l’avversario e lo ributta sul ring. Jax si rialza in fretta ma Andy, dall’apron, lo colpisce con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES… quindi cerca di rientrare con uno SLINGSHOT SUNSET FL.. NO! Stavolta non riesce a portare giù il rivale, che si libera, colpendolo con un pugno.

    Jax fa poi per caricare Andy su un paletto, ma questi reagisce e poi contrattacca con una DIVING TORNADO DDT! Colpo a segno, che vale il PIN!

    UNOOOOOOO! DUEEEEEEEEE! TRRRRRRNOOOO! JAX ALZA UNA SPALLA!

    Incredulo, il claudicante Guerrero afferra Jax, che si sta rialzando, per un braccio: WRISTLOCK applicata, quindi breve rincorsa, salto sulle corde e… SPRINGBOARD HEADSCISSORS TAKEDOWN! Jax a terra, Guerrero zoppica ma lo rialza ancora… BODY SLAM! Il Latino Loco fa cenno di voler chiudere, sale sul paletto… e si lancia! MEXICAN SPLASH!!! A SEGNOOOOO!

    Ma è un’altra, tremenda, botta per il suo ginocchio, tant’è che Andy rotola via, sofferente fino allo stremo. Non riesce assolutamente a finalizzare la sua manovra migliore anche se Jax resta a terra. L’americano forse però sente Lena incitarlo ed ha un sussulto. Si rialza, ormai ben conscio che Andy ha un problema alla gamba… Jax tenta allora di applicare una FIGURE FOUR LEGLOCK! Non è una manovra che usa spesso, non procede molto spedito ed Andy tenta di ostacolarne l’applicazione.

    Ma Jax persiste ed alla fine riesce a chiuderla. Mazzolenu chiede a Guerrero se voglia cedere. Anche se sta impazzendo dal dolore, Andy rifiuta. L’esecuzione di Jax non è la migliore vista su questi schermi, ma con “cazzimma” Garet cerca di acuire il dolore, colpendo il ginocchio dell’avversario anche con dei pugni. Andy però non cede e sembra sul punto di girarsi su un fianco… potrebbe rovesciare la mossa! Ma Garet si lascia andare all’indietro… e Lena lo strattona verso di sé, stabilizzandolo nella posa di base! L’arbitro non se ne accorge, intendo a vedere eventuali cenni di give-up di Andy che, stremato, si lascia cadere con le spalle a terra… non sta cedendo… ma è un PIN! Che Mazzolenu conta… UNO! DUE! TRE!!!

    Suona la ring-bell, Lena molla immediatamente la mano di Garet dopo averlo aiutato a vincere, in maniera decisamente illecita. Garet rotola fuori dal ring ed abbraccia la moglie che fa una faccia un po’ schifata perché è sudato da paura. Mazzolenu raggiunge Jax fuori dal ring e gli alza il braccio in segno di vittoria. Il pubblico un po’ fischia ma anche se il risultato è contestabile, questi due grandi campioni hanno tirato fuori dal cilindro un match dall’intensità non comune, non sempre riscontrabile in normali scontri settimanali.

    GARET JAX def. ANDY GUERRERO via SUBMISSION PIN in 19’56”


    Divisorio
    ESTERNO ARENA

    Una limousine bianca accosta ad un’entrata riservata, dal parcheggio riservato agli addetti ai lavori. Dall’abitacolo escono nell’ordine: Denny Leone, Dylan McZax, Pedro DaReis e Daniel Stuart. Il sempiterno intervistatore, Mark Counter Jr. si avvicina di gran lena proprio allo scozzese, puntandogli contro il microfono.

    MCjr: “Mister Stuart, ci rilascia qualche dichiarazione in merito al match che dovrà sostenere stasera? Crede che quella contro i Larissa Magic possa essere una contesa regolare?”

    Ma non solo Stuart non risponde, Mark Counter Jr. si becca anche uno spintone da Pedro Da Reis, che affiancava il Nobleman, e finisce a terra, in un tonfo sordo.

    MCjr: “Ahia!”

    Ammaccato, il giornalista fa per rialzarsi.

    MCjr: “Ma… perché?”

    Stuart si ferma solo un istante.

    DS: “Because i’m better than Tyson Hardaway. Anche nel tenere un silenzio stampa.”

    Dice solo questo, poi insieme ai suoi compari, entra nell’edificio.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MS: "Spero che vada tutto bene, lì."

    Siamo nel backstage dell'arena con i DECKARDS, Xander e Becky, e... Megumi Shibata, live via ZOOM!
    La nipponica è nella sua casa di Kyoto, evidentemente, mentre Becky e Xander sono in arena, la sorella minore con in spalla il WTF Starlette Tag Team Title.
    Megumi invece, porta sul corpo e sul viso i segni di una lunga settimana.

    XD: "Qui va' tutto regolare, sì. Tengo un occhio sui miei avversari..."

    BD: "E io tengo un occhio su di lui.
    Nessuno strano attacco da parte delle Linings, di alcun tipo, il che è rassicurante."

    MS: "Good."

    La Shibata si volta nella direzione di Xander.

    MS: "Settimana scorsa ci sei costato molto, Xander.
    Non è una questione di risultati, è una questione di ottica. Se non sai governare i tuoi istinti come è successo in queste settimane non tornerai più al top, i tuoi avversari se ne approfitteranno.
    E questa è una cosa che non possiamo permetterci."

    Xander sospira.

    XD: "Non vi preoccupate! A BATTLE OF THE SEXES risolverò la questione una volta per tutte... E lo farò battagliando uno che non si è mai dimostrato veramente uomo, per quel che vale.
    Ironico, non credi?"

    MS: "Mh."

    Megumi non apprezza l'umorismo al momento. Neanche Becky, a dirla tutta.

    BD: "Megumi, qualsiasi cosa noi siamo qui e lo sai.
    Fammi sapere per il PPV."

    MS: "Non preoccuparti. Ho un dovere come campionessa e lo porterò a compimento.
    Mi serve solo... Tempo. Per riflettere sul da farsi.
    Questo è quanto.

    Vi saluto, cari."

    La comunicazione si spegne senza manco dare tempo ai Deckards di salutare la nipponica.
    Xander si passa le mani sulla faccia.

    XD: "Ma che le prende?"

    Becky scuote il capo.

    BD: "Vorrei saperlo."

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    CAMERA FADES

    Divisorio
    La linea torna nel backstage, con le telecamere che inquadrano Luke Claymore puntare deciso verso la porta di un camerino del Flanders Expo, ma solo per venire anticipato, prima di bussare, dalla porta che si apre... Per l'uscita dalla stanza di Jane Ross.
    I campioni di coppia misti si ritrovano così riuniti nel corridoio, dove si salutano con un abbraccio.

    Jane: "Se non ti spiace Luke, rimarrei fuori, Vicky si sta concentrando per il Main Event, meglio non disturbarla."

    Luke non fa una piega.

    LC: “Le avrei augurato un in bocca al lupo per il match, oltre a metterla in guardia su Lilith, sai…”

    Luke si silenzia, ricordando per un attimo la sua spiacevole esperienza con la campionessa femminile nel loro recente match.

    LC: “Ma forse è meglio lasciarla stare.”

    Jane annuisce.

    Jane: "Sono contenta di vederti, anche se non abbiamo un match stasera, immagino ne avremo presto un altro per queste..."

    La maggiore delle Ross Sisters indica la sua cintura e quella del partner.

    Jane: "L'ultima difesa è arrivata solo per squalifica, quindi probabilmente difenderemo di nuovo molto presto le cinture e quale occasione migliore di uno show chiamato The Battle of Sexes per vedere sul ring i campioni Intergender?"

    Claymore dà una leggera pacca sulla cintura in spalla a Jane.

    LC: “Nessuna. Quello è il nostro evento, l’evento dei campioni Intergender.
    Non solo me lo aspetto, ma desidero affrontare un match di grande spessore in quello show. Non vedo l’ora.
    E tanto più sarà impegnativo il match, tanto più sarà soddisfacente la vittoria che otterremo, perché nessuno possa mai dire che Luke Claymore e Jane Ross hanno mantenuto i loro titoli solo perché una pazza ha deciso di farsi squalificare.
    E poi questa sarà l’ultima fermata prima di Futurama, vogliamo arrivare a difenderli anche lì i titoli, no?”

    Jane rimane immobile a fantasticare per qualche momento sul grande evento.

    Jane: "Futurama... Su 6 volte che ho lottato nello show dell'anno, ben 5 sono state insieme a mia sorella e nell'altra edizione eravamo contro in una Battle Royal... Quella che mi ha permesso di sfidarti per il titolo Total.
    Sarebbe una sensazione strana andarci in coppia con qualcuno di diverso da Vicky, ma allo stesso tempo, significherebbe comunque chiudere un cerchio enorme, un cerchio che si è aperto a Futurama 10, vincendo la shot che ci ha messo uno contro l'altra."

    Claymore la guarda un po’ frastornato, poi annuisce sorridendo.

    LC: “È stato un viaggio abbastanza strano quello che ci ha portati fino a qui, però è stato di certo un bel viaggio.
    Giochiamocela fino in fondo, vinciamo questa battaglia dei sessi e vediamo di arrivare alla nostra destinazione.”

    La porta davanti alla quale stavano parlando si spalanca e ne esce Vicky Ross, già pronta per il suo match e decisamente carica.

    Vicky: "Lo sapete che non ha molto senso restare in corridoio se poi si fa casino per 5 minuti fuori dalla porta? Da dentro si sente tutto comunque!"

    I due campioni forse vorrebbero scusarsi, ma non fanno in tempo a farlo, perché la più giovane delle Ross riprende subito a parlare, chiarendo che in realtà non serva farlo.

    Vicky: "Ma non preoccupatevi, i vostri discorsi mi hanno ricordato tutto quello che ho da conquistare stasera e mi hanno dato ulteriore carica.
    L'unico titolo Starlette che non ho mai vinto, l'accesso a FUTURAMA 12 da campionessa, lo scalpo di una leggenda che ha spianato la strada alla nostra generazione di lottatrici.
    E come sappiamo bene, non solo questo."

    La sfidante allo Starlette Title resta un attimo in silenzio, guardando la sorella e il suo tag team partner.

    Vicky: "Anche se questo significa tenere in standby le 'Ross Sisters', vi auguro di tenere il più a lungo possibile queste cinture e darò tutta me stessa per portarne a casa un'altra da difendere, dobbiamo farlo a ogni costo. Sappiamo cosa significherebbe perderle tutte."

    Jane annuisce senza aggiungere niente, Claymore invece non sembra capire al 100% di cosa stia parlando.

    Vicky: "E ora, scusatemi se non mi trattengo con voi, ma mi aspettano due splendide ragazze caldissime e belle pronte a essere sculacciate, non vorrei farle attendere!"

    E dopo la più incredibile descrizione di Lilith e Cece da parte di un'avversaria, soffiandosi sulla mano destra, Vicky Ross lascia i campioni di coppia misti, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    3rd - Tag-Team Match: DANIEL STUART & DENNY LEONE vs LARISSA MAGIC

    Tanta attesa anche per questo terzo match… Daniel Stuart e Denny Leone affrontano Tyson Hardaway e Lemmy Crews, in quello che, con ogni probabilità, sarà il penultimo atto di questo feud che ha visto davvero tanti match e quasi tutti conclusi con verdetti non troppo netti e chiari. E’ molto probabile che la Legacy, con l’aggiunta di Leone, affronterà nel prossimo PPV la Man House in un match a squadre ma stasera, livin’ the moment e godiamoci questo tag-team match!

    Sulle note di “Shout” (theme ufficiale della Legacy) entrano insieme Daniel Stuart e Denny Leone. I due si beano alquanto ma il pubblico belga riserva a questi due masnadieri soltanto fischi. Leone è in grandissima forma, anche più di Stuart (che comunque, da par suo, non è mai stato il wrestler col fisico più definito del circondario) che non manca di farlo notare, indicandolo divertito, mentre l’americano flexa i muscoli. Denny ricambia con una pacca sulla spalla quando sono sul punto di entrare. Insomma, nonostante i fischi della crowd, sembra esserci gran complicità tra questi due… ed è un pessimo segnale per la Man House.

    Jack O’Malley, insieme a Kelly Trump, accoglie sul ring il primo team, intanto la musica sfuma… e lascia spazio a “We Came To Win”… Lemmy Crews entra in scena per primo, ruggendo ed esaltando la folla con il suo modo di fare esagerato, esagitato ma anche trascinante. Pochi istanti dopo lo segue Tyson Hardaway che, come spesso in queste ultime settimane, appare più distante, distaccato dalla folla che pure (salvo l’occasione di Cardiff, che l’afro-americano si è davvero legato al dito) non ha mai mancato di fargli sentire il suo affetto. Lemmy e Ty arrivano sul ring ed O’Malley deve faticare non poco a tenere a distanza le due squadre. Pertanto le routine e le presentazioni vengono ridotte al minimo, il referee pare aver fretta di cominciare ufficialmente questa gara.

    Once again, iniziano Hardaway contro Stuart… forse ci han preso gusto. I due si scambiano epiteti poco gentili al centro del ring, poi iniziano la battaglia con un lock-up: nonostante la differenza di peso, il lock-up è bilanciato ed alla fine è addirittura Hardaway a spingere Stuart in un corner. Non lo molla, il Noblema fa altrettanto, interviene l’arbitro a separarli in virtù del rope-break. I due avversari riprendono poco dopo con le stesse modalità, stavolta è Stuart a spingere Ty contro i turnbuckles in un corner ma il leader della Man House riescea ribaltare le posizioni. In ogni caso, ci sono di nuovo gli estremi per un rope-break ed O’Malley interviene di nuovo.

    I due contiuano ad insultarsi, nonostante i richiami di O’Malley ad un maggior contegno. Quando possono, riprendono con il terzo clinch, che dura meno degli altri: Stuart spinge di nuovo Hardaway in un angolo libero, gli rifila una CHOP al petto… ma Tyson risponde con la stessa moneta ma azzeccandone diverse di fila. I colpi fanno arretrare il Nobleman verso l’angolo dei Larissa Magic, con Lemmy che ne approfitta per colpire Daniel con un pugno, rimandandolo tra le braccia di Hardaway.

    Il Ty-Rant afferra al volo il rivale, whip verso le corde, BACK BODY DROP sul ritorno. Un indolenzito Stuart chiede un break… Hardaway risponde continuando a colpirlo con calci e pugni, reindirizzandolo nel corner dei Larissa Magic, dove da il cambio a Crews. Che entra, rifila un paio di STOMP all’addome di Stuart, poi lo sposta lungo le corde… irish-whip e BACK BODY DROP anche lui. Lemmy cerca di continuare con altri STOMP, poi rialza Stuart in un angolo libero e lo devasta con stiffosissime CHOPs, al punto che quando l’arbitro concede il rope-break, Daniel fa due passi e poi cade faccia in avanti.

    Lemmy sembra ghignarsela ma quando fa per rialzarlo, Stuart prima lo acceca con un EYE POKE e poi lo stende con una secca BACKHAND CHOP appena sotto al collo. Cambio con Leone, che rialza Lemmy, lo sbatte in un angolo ed inizia a menare duro con pugni e ROLLIN’ SHOULDER BLOCKS. L’ex CEO della WBFF whippa il rivale verso l’angolo opposto, parte in corsa… ma viene respinto da un HIGH BOOT in pieno volto. Lemmy ne approfitta per tornare subito da Hardaway e ridargli il cambio.

    Ma, intontito dal colpo, anche Leone torna al suo corner e ridà il cambio a Stuart che ancora non si era ripreso dal brusco inizio. Ed il Black Panther ne approfitta: scatta su Stuart, incrociandolo al centro del ring e lo butta a terra con un DOUBLE LEG TAKEDOWN, dopo il quale… blocca lo scozzese nella SASORIGATAME! Hardaway vorrebbe chiudere, sottomettendo Stuart con la manovra resa celebre dal suo mentore… ma Leone prova ad intervenire ed attaccar… NO! Tyson lo schiva, scivola alle sue spalle e… GERMAN SUPLEX!

    E mentre Leone rotola giù dal ring, Stuart si rialza e tenta il colpo gobbo: DEEP VAN… NOOOO! Hardaway gli blocca un braccio e lo porta a terra… stavolta bloccandolo nella AFFLIC-TY-ON! Ma Hardaway deve interrompersi di nuovo: con la coda dell’occhio vede Dylan McZax arrivare di gran lena dal backstage e quando l’Albionic Panther sta salendo sull’apron, Tyson lo va a colpire con un pugno sul muso, facendolo ricadere all’indietro!

    Stuart sta provando a rialzarsi, Tyson torna a colpirlo ma Daniel acceca anche lui con un EYE POKE. E, accecato, il Ty-Rant non si avvede del ritorno di Leone che lo scaraventa sul mat con una poderosa SPINEBUSTER! O’Malley allontana Denny, ma Stuart può schienare Hardaway: UNO! DUE! T…YSON ALZA UNA SPALLA! Lo scozzese resta a terra e si trascina verso Denny. Riesce a dargli il cambio ma… non riesce ad impedire che Hardaway faccia lo stesso con Lemmy!

    I due big men rientrano, scattando l’uno contro l’altro: Lemmy schiva un braccio teso di Leone, contrattacca con una raffica di pugni, schiva un altro braccio teso, fa ballare i pettorali e poi… 99 PROBLEMS! (Lariat w/theatrics) Stuart prova a sorprenderlo… ma Lemmy lo afferra al volo: EXPLOSION! (Spinebuster) E poi… secondo 99 PROBLEMS su Leone! E poi uno anche su Stuart!!! Il pubblico è impazzito, Lemmy è gasatissimo… ma Denny si è rialzato!

    Il figlio di Jack Leone colpisce The Crew con uno STOMP all’addome, quindi lo blocca… attende che Stuart si rialzi, quindi DOUBLE IRISH-WHIP… ma sul ritorno Lemmy evita la DOUBLE CLOTHESLINE e poi tenta lui una DOUBLE ARM CLOTHESLINE… ma Denny scansa e Lemmy colpisce solo Stuart! Subito dopo, Denny rifila a Crews un altro STOMP, lo blocca e lo solleva… GHETTO IMP… NOOOOO! Pugno in testa di Lemmy, Denny cade all’indietro… col grosso Lemmy addosso, che lo schiena! UNOOOOO! D…….ANIEL STUART SI GETTA PER SALVARE IL PARTNER!

    Ci riesce, ma subito dopo interviene anche Hardaway che lo raggiunge e lo scaraventa fuori dal ring, seguendolo. E dopo averlo mazzulato perbene, Hardaway risale sull’apron e scala il paletto dal lato esterno. Denny Leone si sta rialzando… appena in tempo per beccarsi il PANTHER LEAP! (Diving Roundhouse Kick) Ma dopo il volo, Dylan McZax afferra Hardaway per un piede e lo trascina fuori dal ring, attaccandolo con dei pugni. E l’arbitro non sanziona! O’Malley non se ne accorge perché è intento a controllare le condizioni di Lemmy, uomo legale della Man House.

    Ma fuori dal ring sopraggiunge anche Nobe… che stende Dylan McZax con un letale SUPERKICK! Intanto Leone e Lemmy si stanno rialzando… il secondo è il primo a scattare… ed impatta un violentissimo FAILURE BLOCK! (High Impact Low Angle Shoulder Block) Subito dopo, resta disteso sul corpo esanime di Denny… schienandolo! O’Malley conta… UNOOOOOO! DUEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEE! CE LA FA!!!

    Nonostante le interferenze, Lemmy porta a casa il match e consegna la vittoria al suo team!

    Crews si rialza, ebbro di gioia. Anche Hardaway rientra sul ring ed anche lui si lascia andare ad una felciità sfrenata. Probabilmente per Tyson la soddisfazione è doppia quando vede un match contro avversari di questo calibro deciso, in maniera positiva, dal suo fraterno amico Lemmy… probabilmente è più una goduria così che non se avesse chiuso egli stesso il match. Non va dimenticato che Lemmy comunque, nei match a squadre è sovente un fattore decisivo: già 2-times Tag-Team Champion, e con un ottimo score negli Anger Games Match. La Legacy è avvisata, faranno bene a non sottovalutarlo.

    LARISSA MAGIC def. DANIEL STUART & DENNY LEONE via PIN in 11’59”


    Divisorio
    Ci troviamo nell'area relax della Flanders Expo. Storm Stevens é seduta nei pressi di un tavolino alle prese con un caffè, quando un tratto il suo sguardo si alza e viene mantenuto a lungo verso la stessa direzione, lasciando presagire che qualcuno stia per avvicinarsi a lei.
    La Francese arriva con le mani dietro la schiena, camminando con lento incedere e labbra serrate, di quelle che bloccano sul nascere un po' di eccitazione. Gli occhietti le si illuminano quando raggiunge Stevens e, senza esitare, porta in avanti le braccia rivelando di stringere un pacchetto.

    RoX: "Sorpresa!

    ...ho... ho pensato che fosse il caso di chiarirsi..."

    La Matrosenmorder sorseggia quel che rimane del suo caffè, alternando il suo gelido sguardo tra Roxanne e la confezione che la francese ha condotto con sé.

    Storm: "Non dovevi disturbarti, Roxy. Adesso sono curiosa di aprirlo e di scoprire cosa c'è dentro."

    La teutonica, nonostante i recenti trascorsi delle Sorority, sembra aver accolto con favore il gesto di Roxanne e fa per scartare il suo regalo.
    All'interno c'è un cofanetto con la versione cinematografica e quella Musical del cult "Heathers - Schegge di Follia"

    Screen-Shot-2019-12-30-at-1.30.45

    LaMontaine coglie la confusione di Tempest, e si affretta a spiegare

    RoX: "Pa-parla di un gruppo di amiche - tre - le Heathers, appunto: perfide e bullette che manipolano la nuova arrivata, Veronica, vedendoci del potenziale: se la fanno amica per sfruttarne il suo talento nel falsificare la calligrafia altrui. E... insomma... Veronica si accorge di star prendendo una cattiva strada, ma per pessime decisioni, si vendica facendo anche peggio. La capo-gruppo ci muore pure ....ah... scusa... Spoiler"

    LaMontaine è palesemente agitata con il piglio di arrivare al punto in fretta.

    RoX. "Insomma... comunque viene fuori che una delle due Heathers rimaste, una era peggio della prima e voleva farle le scarpe da una vita, l'altra invece ha tuuutto un mondo dentro. E' sensibile e nascondeva questa parte di sé per quieto vivere. E lei e Veronica alla fine... depongono le armi. E si rispettano.
    ...e... e... Insomma, hai capito cosa voglio dire, Tempest. Io te lo consiglio tanto. Secondo me incarna quello che abbiamo passato.
    ...e.. se tu hai bisogno di sfogare qualcosa che con le Sorority non ti veniva naturale, match o non match, a me farebbe piacere chiarire."

    Breve pausa. Indica la confezione Musical.

    RoX: "E poi 'Dead Girl Walking' è fighissimo come brano"

    The Tempest continua a mostrare un'espressione gelida, salvo poi abbozzare un sorriso marcato e ben poco spontaneo.

    Storm: "Mi lasci di stucco, La Montaine. Voglio contraccambiare, e lo farò. Preferisci che lo faccia PRIMA o DOPO il match che ci vedrà contrapposte sul ring questa sera?"

    LaMontaine deglutisce

    RoX: "Io... mi rendo conto. Volevo solo spingerti così... a pensare la faccenda con una prospettiva diversa...
    ...E credo che tu ora non mi stia promettendo un regalo. Vero?"

    Storm: "Hai ragione, non sono così brava con le parole. Non come te e Sarah Jean, ma in fondo lo sai... No?

    ...

    Allora lascia che mi spieghi meglio."

    La Stevens si alza dalla sedia, molto lentamente, riacquisendo la statura eretta.

    Storm: "Speri che questo SENTITO gesto mosso nei miei riguardi mi convincerà ad andarci piano con te e a risparmiarti una lunga convalescenza in una delle cliniche di Ghent?"

    LaMontaine non si trattiene oltre. Trema per un attimo di esitazione e sbotta.

    RoX: "MA CHE DIAMINE!
    Okay, tentativo imbranato e ridicolo. Lo so! Lo so che è ridicolo.
    Un anno di frequentazione e manco sapevo cosa potesse piacerti: ma tu non aiuti di certo. Te ne sei sempre stata in disparte, per i fatti tuoi, a fare da carro armato freddo e distaccato. Io non so niente di te e non è che non ci abbia provato.
    SCUSAMI se quindi mi son permessa di insistere. SCUSAMI se ho provato a scavalcare con le parole l'unica cosa che conta per te: il ring.
    E' che se la compagnia chiuderà entro un anno, mi avrebbe fatto piacere mantenere i rapporti con qualcuna di voi... ma a quanto pare si fa solo terra bruciata. Minacce su minacce su minacce. Questo fate!
    Sai cosa? SEI... SEI... SEI HAETHER DUKE TU! ECCO!
    ...
    ..ah già non l'hai visto il film. Sei quella che voleva fare le scarpe alla cattiva-alpha. Quella peggiore!"

    Storm: "Tu e tutte le altre... Siete semplicemente ridicole. Continuate ad assumere atteggiamenti che potevano avere un senso quando il nostro gruppo era unito, ma che in questa fase non fanno altro che rivelare al mondo intero quanto spesso fosse lo strato di ipocrisia che si é incrostato sui vostri volti."

    RoX: "IO NON SONO UN'IPOCRITA!
    Io... io... io forse ci tengo troppo alle cose. Mi ci affeziono. E non riesco a leggerle in modo obiettivo. Ma non sono un'ipocrita.
    Ero venuta a braccia aperte per provare ad avvicinarci. Ma ormai ti han fatto il lavaggio del cervello. E' autodifesa: se una ti parla, ti sta prendendo in giro secondo te. Io non voglio fregarti. Non voglio rabbonirti. Sul ring darò tutta me stessa. Ma speravo che DOPO potessimo parlare. Con serenità.
    Tu non parli mai invece. MAI. Quando la crisi è iniziata, come sempre, te ne sei stata in disparte, braccia conserte, a pensare a combattere. E hai usato la forza solo perché con le parole e la testa tanto non ci arrivavi a discutere ----!!!!"

    LaMontaine si censura troppo tardi. SI tappa la bocca e spalanca gli occhi.
    Ha fatto una cazzata. L'è scappata di bocca senza che se ne accorgesse.

    La Matrosenmorder urta con violenza i palmi delle mani sul tavolino.

    Storm: "Oh, povera me! La gallina senza cervello della Divisione che non ha più un'identità né uno scopo nella vita dopo aver perso l'appoggio delle megalomani SANGUISUGHE che hanno distrutto le Sorority!

    ...

    Sai che c'é Roxanne? A ME CONVIENE, tantissimo, che tu e Sarah continuiate a vedermi come una gorillona fuggita dallo zoo. Trovo avvincente, quasi commovente, ogni superficiale tentativo che avete compiuto nella speranza di tenermi buona."

    La teutonica si concede una breve pausa retorica, senza mai smettere di guardare La Montaine negli occhi.

    Storm: "Eppure dovresti interrogarti su qualcosa di diverso, sai? Non sulle mie facoltà razionali, ma sul come mai io non ti abbia ancora ribaltato addosso questo cazzo di tavolo. Ne hai idea o vuoi che ti aiuti, uhm?

    ...

    E' facile. Non avrete NESSUNA SCUSANTE da qui fino a Futurama, né tu né Sarah Jean. Non vi verrà concessa. Non ce l'avrai prima del nostro match di stasera e non ce l'avrai neppure quando giungerà il momento della nostra resa dei conti."

    Adesso Storm mostra un'espressione feroce, mostrando le schiere dei denti digrignanti tra loro e uno sguardo che arde di collera.

    Storm: "Ma come direste voi... Sono instabile e vittima delle mie pulsioni istintive. Quindi faresti meglio a dileguarti prima che cambi idea. ORA!"

    Roxanne non osa replicare. Ha fatto una stronzata.
    Con le mani strette al petto se ne scappa via per evitare le conseguenze.
    E in fondo in fondo, sa che forse quel film l'ha consigliato proprio bene.
    Come Veronica... per spirito di vendetta, sta facendo peggio delle aguzzine...

    Divisorio
    "Aspetta Drake, dove stai andando"

    Jessica Jane Clement, armata con il suo fidato microfono e inseguita dal suo cameraman, sta correndo nel parcheggio sotterraneo dell'arena, cercando di raggiungere Drake Patton. Il gallese trascina un trolley da viaggio raggiungendo la sua auto.

    JJC: "Ferma Drake...Dove vai nel bel mezzo dello show?"

    La Clement riprende fiato mentre il gallese carica il suo bagaglio in auto.

    Patton: "Vado in vacanza JJC. Sono venuto qua per firmare una serie di contratti con degli sponsor, un paio di riunioni con Daniel e soci, qualche photoshoot durante la giornata...sai quegli obblighi di chi è il volto della federazione e ora me ne vado via."

    JJC: "Così? In piena Road to Futurama?"

    Patton: "JJ cosa dovrei fare d'altro? Ho difeso il mio titolo questo mese, contro un valido avversario che ha provato a giocare sul mio stesso campo, ma essendo lui nettamente inferiore, non ha potuto far altro che perdere. Non vedo altri motivi per trattenermi ancora."

    JJC: "e Dk?"

    Patton: "Chi? Il futuro contender al Total Title? E perché dovrei preoccuparmi di lui? di un tizio che per quanto si professi disinteressato ai titoli, non fa altro che girarci attorno. Dk prende tempo? Dk nicchia? Dk non palesa le sue intenzioni per Futurama nonostante la vittoria alla Rumble? Bene, io non ho altro da dire o fare. Quindi prendo e me ne vado in meritata vacanza. Arrivederci JJ!"

    Patton sale sull'auto chiudendo la portiera e mettendo in moto il mezzo mentre la Clement rimanda la linea al tavolo di commento.

    Camera Fades

    Divisorio
    4th - One on One Match: ROXANNE LaMONTAINE vs STORM STEVENS

    Rientriamo da un commercial-break e ci troviamo Bob Davidson che sta appena dando il via al quarto match della serata: Storm Stevens e Roxanne LaMontaine iniziano la contesa con un clinch, subito risolto dalla Princess che blocca l’avversaria in una SIDE HEADLOCK. Storm ne esce di pura potenza, capovolgendo subito la presa in un BACKDROP. Impatto brutale, il referee osserva da vicino la situazione con un’espressione sgomenta. Storm rialza l’ex-alleata e la colpisce con un paio di ceffoni, poi con alcuni montanti al corpo. Quando si ferma, Roxanne alza la guardia ma barcolla già come un pugile alla decima ripresa. La Stevens invece… sorride.

    La sorella di Volkermord si piega sulle gambe, poi scatta in corsa verso l’avversaria arretrata in un angolo, per una TURNBUCKLE SPEAR! Ma Roxanne schiva… e Storm si schianta contro il paletto! La Diamond Girl può rifiatare poi, ringhiante, si avvicina su Storm, a terra, e le rifila alcuni STOMPs. Roxanne osserva la situazione e valuta di poter salire sul paletto, dando le spalle all’avversaria. Da lì si lancia… FLYING QUEEN! (Moonsault) Ma, al momento topico, Storm alza le ginocchia!

    Impatto disastroso per Roxanne, che si rialza dolorante. La Stevens la raggiunge in fretta, se la carica sulle spalle e la schianta sul mat con il BLUSTER! (Argentine Backbreaker into 180° Spinning Neckbreaker) Quindi si rialza, slancio dalle corde e… RUNNING LEGDROP! Ma Roxanne rotola via! E colpisce Storm, che resta seduta, con un RUNNING LOW BOOT! Ma, pur beccandosi il colpo in pieno, la Matrosenmorder non resta giù a lungo. Roxanne le rifila un ceffone, Storm la spinge verso le corde. Interviene il referee a separarle e Roxanne immediatamente cerca di colpire con altri schiaffi.

    La francese appare chiaramente in difficoltà, specie al confronto di Storm che sta, semplicemente, dominando la scena. Roxanne prova a spingerla via, Storm si fa colpire ma poi scuote la testa e risponde rifilando alla Princess degli antipatici, ma efficaci, schiaffi al volto. Cerca di caricarsela di nuovo sulle sp… NO! Roxanne la blocca in una FRONT FACELOCK, la spinge verso le corde, la molla… allontanandosi di scatto, slancio dalle corde opposte e… Storm la prende al volo e cerca nuovamente di caricarsela sulle spalle!

    La Stevens vorrebbe ritentare il BLUSTER ma Roxanne glie lo impedisce: scivolandole lungo la schiena, cingendole il collo sotto ad un braccio, piazzando così una INVERTED DDT. L’impatto, duro, porta ad un PIN: UNO! DUE! T… NOOOOOOOOO! Storm alza una spalla e Roxanne non pare affatto felice. Le due avversarie si rialzano, Roxanne un pelo prima, quanto basta per azzoppare Storm con un CHOP BLOCK. Prosegue con un KNEE-BREAKER sull’avversaria a terra… quindi diversi STOMPs, a corpo e gambe, intervallati da una scarica di pugni, rifilati chinandosi sull’avversaria a terra.

    Roxanne continua a puntare agli arti inferiori della rivale a tappeto, piazzando poi una LEG DDT. Ma quando pare prossima a voler chiudere una FIGURE FOUR LEGLOCK… una pedata nelle terga da parte della Stevens sbatte la francese direttamente contro i turnbuckles, in un corner, peraltro con discreta veemenza. Storm si rialza, scioglie un po’ la gamba colpita più volte, celando una smorfia di dolore. Quindi va a riprendere Roxanne prima che la riccioluta biondina si rialzi da sé. La blocca, testa tra le gambe. La solleva… POWERBOMB! E RIPETE L’IMPATTO CINQUE VOLTE! STURM UND DRANG CONNESSO! Roxanne annichilita. Storm la schiena. UNO. DUE. TRE.

    Storm conclude il match con una delle sue trademark moves più letali (non è manco annoverata come finisher ma è una manovra usata pochissimo perché richiede un dispendio di energie non sempre fattibile). Appare stanca ma si rialza con fierezza e concede a Davidson di alzarle il braccio in segno di vittoria. Il pubblico neanche la fischia: per quanto possano amare Roxanne, la vittoria di Storm appare ineccepibile. Per il momento, la Stevens appare il levriero in fuga nella corsa a 3 che vede coinvolte le ex Sorority. Se Roxanne è caduta così, fatichiamo a pensare che alla Underwood possa andare meglio. Ma un eventuale scontro a 3, potrebbe creare dinamiche nuove ed inaspettate… che possa essere FUTURAMA lo scenario ideale per l’epilogo che ormai tutti si aspettano?

    STORM STEVENS def. ROXANNE LaMONTAINE via PIN in 6’01”


    Divisorio
    Vediamo adesso un segmento che, apparentemente, è stato registrato. Non sappiamo quando, ma sappiamo non essere in diretta per via dello sfondo illuminato dalla luce solare, segno inequivocabile che è stato girato di giorno.
    Dk ha approfittato di queste due settimane di pausa per riposare e godersi un po' il tempo libero. Lo vediamo rilassato e, forse, persino leggermente abbronzato. L'originario di Saint Thomas tende normalmente ad avere un colorito abbastanza pallido, ma un uomo nato nelle Isole Vergini, per quanto caucasico possa sembrare, alla fine lo è solo relativamente.
    Non che queste due settimane siamo comunque state irrilevanti: la sua storica stable, la Bloody Alleance, è stata introdotta nella Hall of Fame GWF, rendendolo quindi un due volte HoF.
    Che sia onorato o meno, il suo comportamento non sembra essere troppo diverso.
    Sebbene il tono, più che essere offeso o infastidito, lascia trapelare una strana dissociazione. Parla a Counter Jr come se la questione non lo riguardasse. La domanda è già stata posta e non sappiamo quale sia, ma Dk risponde col tono di chi parla di un lontano cugino, quasi sorpreso dal fatto che l'interlocutore si aspetti una risposta.

    DK: "E' vero, queste ultime settimane sono state particolari. Un curioso gioco di intrecci ed alleanze, che non è niente di nuovo nel wrestling, ma che sembra accumularsi particolarmente in questo periodo.
    Neanche troppo tempo fa sono stato in GWF ad aiutare Luke.
    Non sul ring, ovviamente.
    Quelli sono affari suoi.
    Mi sono limitato a fare in modo che sul ring ci fossero solo lui e il suo avversario, il resto era di sua esclusiva competenza."

    Dk si ferma, passandosi la mano sulla barba

    Dk: "Credo che questo, a qualche livello, infastidisca Patton. Non credo che lui sia fisicamente capace di concepire un concetto come l'amicizia come un rapporto tra pari. La sua storia ci ricorda che tutte le alleanze, amicizie, stable, vivono e muoiono intorno a lui.
    L'idea che io possa recarmi in GWF per dare una mano a Luke senza pretendere niente in cambio, l'idea che Andy e Luke farebbero lo stesso per me senza neanche starci a pensare...sono cose del tutto estranee, oltre la sua comprensione."

    Counter Jr., che adesso vediamo seduto di fronte Dk in questo café belga, passa alla prossima domanda

    MC: "Parliamo di Patton. Più volte Patton ha citato la sua carenza di motivazione come motivo per cui..."

    Dk alza la mano per fermare la domanda.

    DK: "Non mi interessa.
    Avere o meno motivazione è assolutamente superfluo e periferico alla vicenda.
    Io ho vinto la rumble.
    Pertanto ho il diritto di sfidare qualcuno per il titolo al main event di Futurama.
    Beninteso, non è neanche detto che voglia sfidare lui. Potrei andare per una di quelle cinture che non ho ancora vinto, per esempio. Così, tanto per completare la collezione.
    Chissà, magari posso riesumare una qualche cintura dei tempi che furono per il solo gusto di farlo. Considerare solo il titolo massimo è indice di una grave mancanza di fantasia.
    Non ho idea di quali siano i limiti della shot.
    Ma una cosa la so. E la benissimo anche lui.
    La scelta è mia. Solo mia."

    detto questo, Dk prende il portafogli, tirando fuori una banconota che appoggia sul tavolo, sotto il bicchiere.

    Dk: "Deciderò per cosa usare la mia shot. Patton e la sua cintura non sono così importanti da essere la mia unica opzione."

    Divisorio
    Nel Flanders Expo risuonano le note di "Miseria Cantare" degli AFI ed è Lilith a comparire sullo stage! La WTF Starlette Champion viene accolta come di consueto dalla solita bordata di fischi ma stavolta la campionessa non reagisce con la solita indifferenza, replicando invece ai fan delle prime file in maniera piuttosto stizzita. La lottatrice serba raggiunge velocemente il ring dove armata di microfono inizia subito a parlare costringendo i fonici a sbrigarsi ad interrompere di colpo la sua theme.

    "Riterrei opportuno se almeno per questa volta poteste dedicarvi ad un più dignitoso silenzio, anziché continuare a degradarvi settimana dopo settimana... Mutano le città in cui metto piede, ma non cambia affatto la vostra inettitutinde..."

    Anziché fermarsi, ovviamente, i fischi e i cori di disapprovazione aumentano d'intensità, costringendo Lilith ad alzare ulteriormente la voce.

    "Ciò che ho da dire è di gran lunga più importante degli ulutati animaleschi che, a quanto pare, sono l'unica maniera che conoscete per esprimervi!"

    Niente da fare anche stavolta. Alla Starlette Champion non resta che attendere, scura in volto, che il pubblico si stanchi e smetta di insultarla, consentendole dunque di ricominciare a parlare.

    "Vi ringrazio."

    Il tono ironico della serba è evidente ma gli spettatori di Ghent stavolta non reagiscono.

    "Se sono qui è soltanto perché questa è la sede migliore in cui esprimere tutto il mio disappunto per l'affronto che mi trovo a subire questa sera... Mi sarei potuta recare da Mad Dog per esporre le mie lamentele, è vero, ma ho il timore che la sua genetica sia estremamente simile alla vostra e che non sia in grando né di intendere né sopratutto di parlare la mia stessa lingua..."

    Breve pausa di Lilith che consente al pubblico di sfogarsi con qualche altro fischio di disapprovazione.

    "E' forse questo il trattamento che merita una campionessa? E' forse questa la considerazione che merita colei che rappresenta la divisione Starlette, ne tiene alto il nome e la difende dagli attacchi di lottatrici indegne che infangherebbero la sua reputazione?"

    Lilith scuote la testa con fare negativo anche se ancora non è chiaro a cosa si stia riferendo.

    "A pochi giorni da Futurama mi trovo costretta a dover difendere il mio titolo... A pochi giorni dallo show più importante di questa federazione mi trovo a dover affrontare una sfida proibitiva contro non una, bensì due avversarie... Il tutto dopo essere stata aggredita in maniera tanto brutale quanto vigliacca da colei che dovrebbe essere la mia sola e unica sfidante!"

    "Appare evidente come, mentre i giorni di vita che restano alla Wrestling Triumph Federation diminuiscono inesorabilmente, un sentimento di anarchia e di spregio delle più banali regole e consuetidini si fa sempre più strada nei cuori e nelle menti di chi vi lotta e soprattutto di chi dovrebbe dirigerla... E io questo non intendo tollerarlo!"

    Altra pausa di Lilith.

    "No, non trasformerò la Scuola del Sapere Superiore in un'azienda multinazionale... - Lilith ghigna divertita - Qualunque mia risposta agli affronti subiti sarà solo ed esclusivamente all'interno del quadrato."

    "Mi libererò senza alcuna difficoltà di Cece Quesada Guerrero e di Vicky Ross. Immagino che Cece sia confortata dal fatto che io abbia perso contro di lei in un incontro di coppia... Così come credo che Vicky trovi consolazione nel fatto che sia stata sua sorella ad ottenere una simile vittoria, per quanto non netta, contro di me. Mi auguro per loro che non confermino l'opinione che ho di loro credendo che ciò sia sufficiente per pensare di potermi sconfiggere..."

    Lilith punta lo sguardo verso il backstage.

    "Non temere, Artemis, non permetterò a nessuno di impedirmi di stravolgere i piani che il Dolore ha disposto per te... Nessuno potrà impedirmi di portare a termine la mia missione. Presto sarai mia, così come desideri ardentemente anche tu... E a quel punto non ci saranno attacchi alle spalle, non ci saranno inganni, non ci saranno trucchi né sotterfugi. Comprenderai la differenza che intercorre tra una campionessa e una misera sfidante, comprenderai l'errore che hai fatto a ricercare costantemente un confronto con la sottoscritta, piangerai, soffrirai, ma nulla potrà salvarti..."

    "You shall suffer."

    Lilith lascia cadere improvvisamente il microfono a terra e subito ripartono le note della sua theme song che la accompagnano mentre torna nel backstage insieme ai fischi e agli insulti del pubblico belga.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Il titantron della Flanders Expo si é appena acceso: vengono inquadrati una poltrona e un basso tavolino in vetro con sopra una bottiglia di birra di un noto marchio statunitense. Le incognite legate alle prime immagini di questo insolito collegamento generano un costante brusio da parte del pubblico belga.

    "Siamo già in onda? Porca puttana..."

    La curiosità viene soddisfatta appieno quando un uomo penetra all'interno dell'inquadratura, prendendo rapidamente posto sulla poltrona.

    JAMES "HAMMER" McFIST!
    E si leva un sonoro boato tra gli spalti! Gli spettatori accolgono calorosamente questa piacevole apparizione a sorpresa del wrestler di Chigago Illinois, ormai lontano dal ring da diverso tempo.

    Hammer: "Buona sera, era da un po' che non facevo vedere il mio brutto muso su questi schermi, uh? Dall'edizione di Futurama numero..."

    Lo statunitense si interrompe, riflettendo meglio sul proseguo, consapevole di aver compiuto qualche errore di calcolo.

    Hammer: "Ah, già... Da quando sono venuto a trovare il mio vecchio amico Drake alla Rumble!"

    Il pubblico accoglie entusiasmo anche l'ultima constatazione di Hammer.

    Hammer: "Ma non voglio parlarvi di Patton, né di me. Come potrete immaginare sto seguendo da molto vicino le vicende legate allo split delle Sorority. In queste settimane ho ricevuto diversi messaggi, da voi, da ex colleghi, in cui mi é stato chiesto un parere a riguardo.

    ...

    Non pensavo fosse necessario, mi avete già visto confrontarmi con Storm sulla faccenda. Ma forse alcuni particolari sfuggono quando le questioni non vengono sviscerate con un'analisi più approfondita."

    James si concede un sorso di birra, poi riprende a rivolgersi al pubblico.

    Hammer: "Quindi ne approfitterò per ribadire il concetto, in maniera diversa, e per mettere una pulce nell'orecchio a QUALCUNO.

    ...

    Se io fossi ancora un lottatore di questa federazione... Sapendo che resta poco tempo da sfruttare per lasciare un segno indelebile del proprio passaggio prima che il business conosca il suo crepuscolo, punterei su quelli che sono stati i più grandi punti di forza della mia permanenza in WTF. Farei un esame delle mie possibilità, del contesto, e cercherei di arrivare all'ultima edizione di Futurama con l'obiettivo di fare il botto. Un botto pazzesco, cazzo. Di quelli che fanno scoppiare i timpani."

    McFist sorseggia di nuovo dalla sua bottiglia, che in un secondo momento lascia sul tavolino.

    Hammer: "In realtà é un concetto più semplice di quel che sembra. In questo momento non trovo così costruttivo combattere tra le macerie di un castello già crollato."

    Tra gli spalti cala il silenzio, la riflessione e il linguaggio metaforico di McFist stanno facendo il loro lavoro.

    Hammer: "Non credo potrà essere eretto di nuovo. Storm sa come la penso, sa che questo scontro tra ex Sorority lo trovo inutile, se non per compiere delle dimostrazioni di forza in un frangente in cui - tuttavia - serve tirare fuori tutti i sacchi dal caveau.
    Non é una novità che non mi ascolti. Abbiamo caratteri e modi di fare differenti, e in fondo va bene così.
    Eppure una riflessione sul tema vorrei stimolarla.

    ...

    Storm... Qual é stato il momento migliore della tua carriera in WTF? Quello in cui sei stata più dominante, quello in cui hai fatto a pezzi alcuni dei record segnati in passato da altre lottatrici? Pensaci."

    Hammer sorride.

    Hammer: "Nulla é impossibile, dovresti saperlo. Non lo é, neppure oggi. Se non ci credi abbastanza posso darti una mano io. L'ho già fatto una volta, in minima parte. Posso farlo di nuovo, con un apporto più concreto e una maggiore convinzione."

    Ad un tratto la regia ci conduce nel backstage dell'arena, dove troviamo Jessica Jane Clements che viene microfonata frettolosamente da alcuni tecnici.

    JJC: "James, perdona l'interruzione. Ho una semplice domanda, sarò molto breve. Tu e Cougar siete reduci di numerose battaglie, di una rivalità forse mai conclusa che ha lasciato il segno su diversi ring di diverse federazioni. Sarai presente durante la sua celebrazione come WTF Hall of Famer?"

    Le immagini tornano in casa McFist. Hammer indugia parecchio prima di rispondere.

    Hammer: "Mi stai chiedendo se dovrei tenere in conto la possibilità di prendere ancora una volta a calci il suo flaccido fondoschiena, proprio mentre viene consacrato come una leggenda del business?

    ...

    Sarebbe folle, davvero folle...
    ...Mancare all'appuntamento!"

    Camera fades.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF STARLETTE TITLE/Triple Threat Match: LILITH (C) vs CECE QUESADA GUERRERO vs VICKY ROSS

    Si salta anche stavolta la fase delle entrate e ci troviamo sul ring, ancora con il direttore di gara Bob Davidson, con la Starlette Champion Lilith e con le due sfidanti che proveranno a toglierle lo Starlette Title, Vicky Ross e Cece Quesada Guerrero, quest’ultima reduce da un’infruttuosa rincorsa al massimo alloro nell’evento più importante dell’anno in casa GWF, FORUMANIA. Lilith e Cece vanno subito faccia a faccia con la Campionessa che urla che la presenza della Guerrero sul ring è semplicemente un oltraggio alla disciplina, la nipote di Andy Guerrero non ci sta, risponde con qualche spintone, Lilith fa altrettanto. Vicky per il momento attende, poggiata alle corde ma quando le due avversarie, accorgendosi della sua noncuranza le vanno contro, senza manco spontarsi le respinge con un ROPE AIDED SPLIT DROPKICK.

    Immediatamente dopo, Victoria afferra Lilith e la scaraventa fuori dal ring. Cece scatta verso la texana, CLOTHESL.. NO! La Ross schiva, slancio dalle corde e… HEADSCISSORS TAKEDOWN! La Guerrero si rialza subito… Vicky la riporta giù con un VICTORY ROLL! UNO! DUE! CECE KICKS OUT! La messicana si rialza ancora, subendo uno SPINNING BACK KICK di Vicky Ross che poi scatta verso le corde e… stavolta è Cece a scansarla, per poi immobilizzarla in una SLEEPER HOLD.

    La Guerrero tiene la presa con una certa decisione ma dopo diversi secondi di sofferenza, Vicky riesce ad uscirne, rovesciando in un JAWBREAKER. La texana si prende un break rotolando poi fuori dal ring… accortarsi in tempo del rientro di Lilith. Che scatta verso Cece e la manda a sbattere contro i turnbuckles con uno spintone in corsa. Cece impatta, ma poi salta sulla second-rope e sorprende Lilith con uno SPRINGBOARD SPINNING KICK! La stende e prova a schienarla subito, ma ottiene solo UNO!

    E’ comunque Cece a tenere le redini della gara: colpisce Lilith con qualche calcione, poi piazza un ARMBREAKER quindi, dopo averla rialzata… CROSS ARMBAR! Lilith urla, la manovra è perfettamente eseguita… ma non basta a fermare la campionessa che riesce a ricongiungere le mani, e girarsi quanto basta per costringere Cece spalle a tappeto. Davidson inizia il conteggio, Cece si libera facilmente ma per farlo deve mollare la presa di sottomissione. Le due si rialzano, Cece whippa Lilith verso le corde ma fallisce la successiva CLOTHESLINE perché Lilith schiva abbassandosi.

    La Starlette Champion raggiunge le corde opposte… e viene afferrata per le caviglie da Vicky Ross, ancora all’esterno, che la fa cadere in avanti e poi la trascina fuori. Vicky manda Lilith a sbattere con violenza contro le transenne… e poi fa lo stesso anche su Cece che accorreva in loco. Il pubblico esulta, Vicky sorride e riporta Lilith sul ring. Sembra darle il tempo di rialzarsi, ma poi l’afferra per i capelli e connette con un HAIR-PULL FACEBUSTER. La rialza ancora, Irish-Whip verso le corde e BACK ELBOW SMASH sul ritorno! Lilith va a terra, Vicky la schiena… UNO! DUE! E BASTA!

    La figlia minore di Vince Ross fa per rialzare la Campionessa che però la sorprende con un SIDE KICK all’addome. Vicky rotola verso l’apron, si rialza sul lato esterno, Lilith scatta verso di lei ma Victoria la respinge con un HIGH KICK. Quindi scala il paletto dall’esterno.. ma viene raggiunta alle spalle da Cece che la spinge, facendola cadere in avanti, sul ring. La messicana si batte una mano sul cuore quindi, mentre Lilith rotola fuori dal ring, lei rientra per schienare la Ross… UNO! DUE! E BASTA, PURE STAVOLTA!

    Cece non ci sta, rialza parzialmente Vicky per i capelli e poi la risbatte all’indietro sul mat, con un BACK MAT SLAM. Riprova lo schienamento che stavolta non va oltre l’UNO. Cece monta allora sull’avversaria, l’afferra per i capelli e comincia a sbatterla ripetutamente con la testa sul mat. Ma rientra Lilith che scaraventa la messicana fuori dal ring. Lilith va quindi a rialzare Vicky che, stordita, la spintona via… la Starlette Champion reagisce con un potente HIGH KICK appena sopra il petto della rivale. La lottatrice serba si china poi sull’avversaria a terra, le solleva il capo e la colpisce più volte con delle HEADBUTT, poi la schiena! UNO! DUE! T… NO, MA CI SIAMO AVVICINATI PARECCHIO!

    Lilith infierisce con dei pugni. Fa passare poi diversi secondi, rialza l’avversaria e la posiziona tra middle e top-rope. Lei si sposta sul lato esterno dell’apron e la stordisce con ripetuti KNEELIFT. In un match normale sarebbe chiaramente rope-break ma qui Davidson non può intervenire. Può farlo però Cece… che sorprende Lilith con un RUNNING FOREARM SMASH e la fa volare giù dall’apron-ring. La Quesada viene però sorpresa da uno SCHOOL-BOY PIN di Vicky! Si riesce a liberare però all’UNO, connette con un RUNNING NECKBREAKER e tenta lei lo schienamento sulla texana! UNO! DUE! VICKY REAGISCE ANCORA!

    La Guerrero sbuffa, si rialza, solleva l’avversaria e connette perentoriamente con un FRONT SLAM. Riprova lo schienamento, stavolta Vicky reagisce poco dopo l’UNO e Cece non manca di rimarcare la sua frustrazione. Rimette in piedi Victoria, la whippa in un corner, la raggiunge in corsa… ma viene respinta con un doppio calcio! Vicky sale sul paletto… si lancia… DIVING… SUNSET FLIP PIN ma… non resta a tenere il PIN perché prova immediatamente a bloccare la rivale nell’ULTIMATE! L’ha praticamente chiusa… quando rientra Lilith che colpisce la texana con un SIDE KICK in pieno volto! La serba ripete la manovra anche su Cece… che viene poi schienata! UNO! DUE! CECE KICKS OUT! Lilith ci riprova su Vicky! UNO! DU.. VICKY KICKS OUT!

    Lilith urla di rabbia, rialza Vicky, la mette a sedere sul top-turnbuckle nell’angolo più vicino. L’ammorbidisce e scala a sua volta le corde, preparandosi ad un SUPLEX… ma quando sta per completarlo, Cece si posiziona sotto di lei e connette con una POWERBOMB sulla Campionessa Starlette! Il pubblico applaude, le tre lottatrici restano a terra, chi per la botta, chi per lo sforzo. Davidson attende il da farsi, senza iniziare un conteggio per TRIPLE KO. Cece è la prima a ridare segni di vita e cerca di raggiungere Vicky per schienarla. Ma quando la messicana si avvicina, strisciando, Vicky rotola via, fuori dal ring.

    La Guerrero impreca e quel che è peggio è che alle sue spalle si sta rialzando Lilith… che carica con un RUNNING BIG B… NOOOOOO! Solleva Lilith per le gambe e… ALABAMA SLAM! Che botta! Cece già esulta mentre fa per schienare la Campionessa… ed il suo tentativo forse poteva essere vittorioso… ma c’è il comeback di Vicky che interrompe tutto! Cece la prende malissimo, spintona la texana, la colpisce con un durissimo pugno al volto e la manda fuori dal ring. Ma quando si sposta sull’apron anche lei, Vicky l’afferra per l’outfit… e la fa volare sul cemento con un APRON SCOOP SLAM! DEVASTANTE!

    Vicky rientra, mentre Lilith si sta rialzando… la raggiunge con un calcion in corsa e la tiene a terra… col chiaro intento di bloccarla nell’ULTIMATE! Il pubblico già applaude, Vicky è sul punto di chiudere la manovra di sottomissione perfezionata dal padre… quando Lilith, nell’ultimo istante di libertà, ha un guizzo con il quale rovescia il tentativo in un OKLAHOMA ROLL-UP in suo favore! Davidson vola a contare… UNO! DUE! TRE!!! Le grida di giubilio restano in gola a tutti i tifosi, Lilith resta la WTF Starlette Champion!

    LILITH def. CECE QUESADA GUERRERO and VICKY ROSS via OKLAHOMA ROLL in 10’36”. LILITH is still WTF STARLETTE CHAMPION


    Divisorio
    Vicky si libera con un istante di ritardo e può solo disperarsi. Lilith si allontana da lei sgattaiolando, ma resta sul ring. Quando il referee le porge la cintura, Lilith la bacia, denotando comunque un sincero rispetto per la carica che porta. La lottatrice che nacque come manager degli eXiled Souls raggiunge oggi i 105 giorni di regno, ha già superato il suo record personale precedente dell’unico stint titolato avuto in WTF 11 anni fa e, dopo questa vittoria, possiamo ritenere assai probabile che arriverà a FUTURAMA come Campionessa. Lilith si sta riprendendo il tempo perso e chissà che nonostante la chiusura annunciata, questo suo regno non la porti a ridefinire qualche record assoluto della categoria.

     
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    Gli LLL non ne vincono una hahahaah

    Comunque mi è piaciuto molto il writing del match tra Andy Guerrero e Garet Jax, avrebbe potuto vincere chiunque. Ed anche la modalità di vittoria ci può stare, anzi, rende interessante un EVENTUALE proseguo.

    DK fa uno dei suoi "promo alla DK", ed io non vedo l'ora che arrivi Futurama

    Grande vittoria finale di Lilith, che credo sia la ladies numero uno (a prescindere dalla cintura), sia per prestazioni ma anche per il personaggio in se stesso
     
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    CITAZIONE (AndreaEG @ 26/3/2024, 18:19) 
    Comunque mi è piaciuto molto il writing del match tra Andy Guerrero e Garet Jax, avrebbe potuto vincere chiunque. Ed anche la modalità di vittoria ci può stare, anzi, rende interessante un EVENTUALE proseguo.

    Non devi manco aspettare molto per il next step, immagino che la card del PPV l'hai letta.
     
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2 replies since 25/3/2024, 14:25   55 views
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