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Ring name: Artemis
Nome reale: Jana Mirjakova
Soprannomi: The Alphemale; Janaconda
Data di nascita: 15-03-1987
Luogo: Prague (Czech Republic)
Altezza: 1,82 m
Peso: 80 kg
Allineamento: Tweener tendente a Face
Theme Song: Zolita - Fight Like a Girl
Wrestling Style: Technical/Submission - Power
Trademark moves:
Make-Up Shatterer (Crush Thunder Buster / Back Suplex Lift into Front Release Facebuster)
Mirjaplex (Sleeper Suplex)
Pražská Defenestrace (Acid Bomb / Inverted Crucifix Powerbomb su un avversario seduto sul top turnbuckle)
Artemission (Bow and Arrow Stretch)
Alpha Clutch (Hillside Strangler)
Finisher:
KO-nec (Pumphandle Flipping Facebuster)
Janaconda Grasp (Bromission)
Attitude e stile di combattimento:
Artemis è un'atleta molto completa che è riuscita ad adattare il suo stile di combattimento alla nuova dimensione in cui si inserita. Mentre un tempo sfruttava prevalentemente la tecnica, l'agilità, l'uso delle corde nei modi più disparati e un parco mosse dalla complessità verosimilmente estrema per riuscire ad equilibrare match combattuti contro membri del sesso opposto, oggi ha trasformato il suo modo di lottare rendendolo più concreto, fisico, decisamente molto meno spettacolare, predisponendolo allo sfiancamento mediante submission moves e all'incisività delle manovre di potenza. Predilige per lo più gli strangolamenti e le morse alla testa in generale piuttosto che quelle mirate agli arti e - in riferimento al suo stile secondario - manovre di potenza che si concludono con l'impatto della parte frontale del corpo degli avversari, come ad esempio dei Facebuster accompagnati a terra con molta energia.
Essendo la wrestler più prestante e di stazza dopo la Cesarec, tende ad assumere il controllo nei confronti corpo a corpo e a rendersi un costante elemento di supporto alla più minuta ed agile Amy Lynch. L'unico punto di incontro con il suo old wrestling style risiede nella raffinata e sapiente tecnica, oltre che nella rapidità d'esecuzione coadiuvata dalla sua tonicità muscolare. Non fa più sfoggio delle sue vecchie manovre aeree, ma in casi sporadici - e in situazioni che lo rendono utile o necessario - potrebbe stupire il pubblico con qualche prodezza di reminescence.
Artemis rigetta a priori l'eventualità di ricorrere a catchphrases o taunts, che renderebbero incoerente la crociata delle No Entertainment Needed. Non ha mai smesso di essere una donna impegnata, ma è sicuramente diventata meno idealista nel suo approccio con il mondo circostante, più pratica e amante della concretezza.
Attire:
Jana è una donna molto alta, con un fisico tonico e una discreta massa muscolare - sebbene non da culturista - che la rendono molto versatile ed equilibrata nelle performance. Sulla sua spalla sinistra è presente un tatuaggio con il disegno di un teschio stretto dalla morsa di un anaconda.
Il suo ring-attire è composto da bikini, slip, un elbow-pad sul gomito sinistro e uno knee-pad sul ginocchio destro, sempre tutti dello stesso colore, anche se in combinazioni diverse che vanno dal nero al blu e al bianco. Usa degli stivali alti, in genere quasi sempre neri tranne qualche eccezione; è possibile, a volte, che decida di combattere completamente scalza, condizione nella quale si trova a suo agio e che le consente una maggiore precisione nella chiusura delle mosse di sottomissione.
Background:
Jana Mirjakova è nata a Praga in Repubblica Ceca, dove ha trascorso un'infanzia piuttosto serena agevolata dall'agio di cui godeva la sua famiglia. Dopo aver raggiunto la maggiore età conosce un uomo che la corteggia e le offre diverse opportunità di lavoro: inizia a posare per alcune riviste locali destinate ad un pubblico prevalentemente maschile e riesce a costruirsi una buona stabilità economica, più che sufficiente per essere indipendente e andare a vivere da sola. A lungo andare, tuttavia, il suo datore inizia a farle delle proposte sempre più ambigue e la invoglia, addirittura, ad avvicinarsi al settore pornografico. In seguito ad un categorico rifiuto l'uomo inizia a cambiare totalmente registro con lei; finisce per ricattarla e a sfruttare il suo potere e le sue conoscenze per obbligarla a prostituirsi, minacciando di far del male ai suoi cari. La strenua opposizione costa a Jana prima il lavoro, poi la libertà: dopo aver scoperto i legami di quell'uomo con alcuni personaggi del malaffare della città, decide di collaborare con la giustizia assumendosi tutti i rischi determinati dalla sua azione. Viene braccata, non viene lasciata in pace, ma persevera con costanza e caparbietà fino a quando - qualche mese più tardi - l'indagine non si conclude con l'arresto del suo persecutore.
Soddisfatta per il risultato ottenuto ma sfinita da quel periodo buio della sua vita, decide di cambiare aria e si stabilisce a Manchester in Inghilterra, dove si guadagna da vivere lavorando come cameriera in un bar. La pessima esperienza vissuta a Praga la spinge ad iscriversi ad un corso di difesa personale, dove conosce un famoso trainer locale. Quest'ultimo le fa conoscere il wrestling: Jana inizia a frequentare assiduamente la palestra e sviluppa una tonicità muscolare invidiabile; in seguito viene allenata anche sul ring e riesce, con l'impegno, ad acquisire ed affinare una tecnica di alto livello. Nel frattempo partecipa con impegno alle manifestazioni che promuovono l'emancipazione femminile e la sensibilizzazione contro gli abusi sulle donne.
Quando le si presenta l'occasione di lottare per la ECF e la WBFF coglie la palla al balzo e si lancia a capofitto in una nuova esperienza professionale, traendo da Artemide - nome, oltre che della divinità pagana, anche di un noto movimento femminista nato nel Novecento - uno spunto per il suo ring-name e per il personaggio che avrebbe portato in scena. Una delle caratteristiche peculiari del suo percorso iniziale nel wrestling professionistico è stata la sua capacità di trasportare i suoi ideali nella disciplina, facendosi un'icona - grazie anche alle sue peculiarità fisiche - dell'intergender.
In quegli anni conosce il suo connazionale Petr Vesely e intraprende con lui una relazione, che sfocerà dopo breve tempo nell'inizio di una lunga convivenza perdurata fino ad oggi.
La vicinanza a Drago, e soprattutto la conoscenza di Amanda Lynch e di altri "addetti ai lavori", la fanno avvicinare alla WTF dopo circa due anni di assenza dal ring, in cui debutta lottando in tag team proprio con Amy. Abbandonato il suo complessissimo stile di lotta per adattarlo in maniera funzionale alla divisione femminile della promotion, adotta un approccio ostile nei riguardi dell'intrattenimento fine a sè stesso e dell'eccessiva spettacolarità, elemento ideologico fondante della squadra formata insieme alla Lynch: le No Entertainment Needed.
Palmares:
- WTF Starlette Tag-Team Titles (/w Amy Lynch; No Entertainment Needed) - [20/10/2019 - 07/12/2019]
- WTF Starlette Tag-Team Titles (2) (/w Storm Stevens; The Beautiful Disasters) - [31/01/2021 - 27/06/2021]
- WTF Starlette Tag-Team Titles (3) (/w Storm Stevens; The Beautiful Disasters) - [05/09/2021 - 22/05/2022]
- WTF Intergender Tag-Team Titles (/w Drago) - [15/05/2022 - 21/11/2022]
Titoli vinti in altre federazioni:
- ECF Zero Gravity Title
- WBFF Queen of Fight Title
Altre onoreficenze e curiosità:
- Detiene il record del maggior numero di eliminazioni complessive effettuate nelle Starlette Royal Rumble: 10
- Detiene il record del regno più lungo da Starlette Tag Team Champion: 259 giorni (The Beautiful Disasters)
- Detiene il record della più lunga Winning Streak in Tag-Team: 8 (The Beautiful Disasters)
- Artemis é stata la prima donna a vincere un match Intergender nella storia della WTF: Artemis vs Gwaine Caerleon vs Reiko vs Xenos Sommer a The F-World #279
- Ha segnato la Fastest Woman Win (Item Recovery) in un match Intergender: Artemis vs Gwaine Caerleon vs Reiko vs Xenos Sommer a The F-World #279 - 15'51"
- Ha segnato il più rapido KO tecnico in un match di coppia: The Beautiful Disasters vs Lisa Lynskey & Roxanne La Montaine a Sunset Boulevard - 9'19"
- Ha segnato la vittoria più rapida con due sopravvissuti in un 4vs4 Survivor Series Match: The Beautiful Disasters vs Roxy Sisters ad Anger Games 9 - 14'09"
Edited by James McFist - 10/1/2023, 14:59
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