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Nome Gimmick: Edith Godiva
Nome Reale: Cynthia Williams.
Nicknames:
"The Great Pretender"
Età: Diciotto anni (data di nascita: 15/03/2001)
Provenienza:
Winsconsin, Milwaukee
Nicknames:
Prestavolto di Riferimento:
Hunter Schafer
Aspetto Fisico:
Statura: 1.71m
Peso: 69 kg
Capelli: Biondi (tinti, in realtà neri)
Occhi: Grigi
E' una ragazza lievemente più alta della media, sebbene non spicchi in particolar modo in quanto a statura, quanto meno rispetto ad altre lottatrici. Capelli neri e dal taglio medio, con ciocche che le arrivano a metà volto circa. Volto dalla forma sottile e allungata, caratterizzato da occhi grigi ed espressivi, coronati da un paio di sopracciglia dritte e più o meno folte, ma molto chiare, in quanto tinte a loro volta. Naso decisamente aquilino che le conferisce indubbiamente un profilo particolare, un po' rapace, sebbene sia un difetto non da poco, che rovina in maniera più che evidente l'armonia dei tratti del suo volto. Per natura, promette di essere una ragazza di aspetto più che discreto, sebbene non sia e non sarà mai una bellezza sfavillante. Bellezza che deve ancora fiorire e che probabilmente raggiungerà il suo picco tra i venti e i venticinque anni. A penalizzarla è il fisico ancora non ben tornito, per lo meno non quanto ci si aspetterebbe da un'atleta: è palesemente in fase di allenamento da quel punto di vista, sebbene possa già vantare di una forma fisica discreta. E' abbastanza tonica, dal fisico allenato e pronto alla lotta, ma deve ancora "asciugare" un po' la sua corporatura, che in alcuni punti risulta eccessivamente burrosa. Ha le classiche "cosciotte" ad esempio, sebbene l'avere le gambe lunghe la aiuti un minimo ad ovviare a questo lieve problema.
Attitude:
Underdog Heel, in evoluzione.
Il prototipo della Rookie da cui ci si aspetta uno sviluppo di carattere e un'evoluzione, a primo acchito, tanto che potrebbe persino non essere presa - del tutto - come una Heel a prima vista. Il nuovo che avanza, ma che sembra così tanto ispirarsi ad una tipologia di Wrestling Old School che non lo diresti. Poco amante del Wrestling moderno e acrobatico. Molto poco Gimmick. Tanta preferenza per le Attitude, non essendo ancora capace di interpretare un vero e proprio personaggio. Non ama davvero la disciplina o quanto meno non ama l'evoluzione che ha preso; è la classica persone che, essendo stata "indottrinata" per una vita intera ad un percorso non ha saputo sceglierne altro. Troppo alte le sue altre aspirazioni, troppo effettivamente lontane dalla sua persona e lei, così giovane, s'è adagiata sugli allori: eppure ha deciso che farà la lottatrice a modo suo. E' una persona apparentemente calma, che trova la sua espressione caratteriale, più che artistica, proprio nel quadrato, pur non mancando di personalità: di base, una vera revolutioneer. E' una "figlia d'arte" che ben ci tiene a distaccarsi completamente dalla famiglia da un punto di vista professionale, pur avendo aiuti e appoggi da parte loro. E' un po', nonostante tutto, l'araldo della sua famiglia nel portarne avanti il nome e fare in modo che si affermi nel panorama del grande Wrestling. All'inizio potrebbe persino mostrarsi quasi entusiasta per la nuova esperienza, tendenzialmente perché potrebbe vagamente idealizzare meccanismi che conosce già per "sentito dire". Atteggiamento irruento, forse vorrebbe persino essere apprezzata dai fan, ma tende ad essere disprezzata a causa delle "pose" che assume (ecco uno dei motivi del soprannome "The Great Pretender") e della lingua biforcuta. Cosa che lei definisce bruta e rude onestà, peccato che spesso e volentieri cada in sofisticatezze - non tanto da un punto di vista del linguaggio - che sembrano un po' voler celarne le origini umili e la natura rude.
Dettagli:
Essendo del Milkauwee, in Illinois si dedicherà in particolar modo al cheap heat e verrà generalmente fischiata, salvo particolari evoluzioni.
Ring-Attire:
Crop top in jeans - spesso imbottiti - e pantaloni lunghi, più cappotto che tende a togliere dopo l'entrata. Raramente indossa bikini, preferisce body attillati, gonne e reggiseno sportivo, oppure crop top e shorts. Non raro che utilizzi protezioni, a seconda dell'intensità del match che deve affrontare. Per quelle più semplici tende tuttavia a non usarne.
Stile di Combattimento:
Si ispira essenzialmente al Wrestling Canadese, quindi è caratterizzato dall'ampia presenza di sottomissioni e mosse tecniche.
E' un punto di partenza, dacché è uno stile ancora privo di reali personalismi da parte sua, sebbene abbia iniziato a sviluppare un suo stile, volenterosa di distaccarsi da ogni punto di vista dalla famiglia. Non è particolarmente brava, può essere incline ai botch: è una ragazza di base dotata, ma deve affinarsi ancora su alcuni aspetti. In genere è compassata, tende a fiaccare l'avversaria cercando eventuali punti deboli, ha un ritmo di inizio molto lento: si fomenta nel corso del match ed è a quel punto che scaglia colpi spesso stiff, dacché è una ragazza decisamente aggressiva, sebbene incanali questo suo essere in mosse che, talvolta, non mancano di una strategia. Il suo punto forte, infatti, è la discreta conoscenza del ring, che talvolta sopperisce ad alcune sue ovvie lacune: sa muoversi e riesce a sfruttare le diverse posizioni, usando a suo vantaggio corde e turnbuckles. Non rare le Corner Foot Choke o, in generale, le mosse con cui incastra le avversarie tra le corde, spesso soffocandole: molte delle sue mosse mirano al collo, alla gola, allo stomaco e sembra, talvolta, che miri a togliere il più possibile respiro - nel vero e proprio senso della parola - alle sue avversarie. E' atletica, ma non particolarmente agile né forte. Molte prese ai capelli delle avversarie.
Talvolta si mostra piuttosto indolente, come se non volesse andare fino in fondo al match che sta combattendo, come se si ponesse dei limiti o avesse timore di qualche cosa: ha spesso i piedi per terra, raramente utilizza mosse aeree, forse perché traumatizzata da quanto recentemente accaduto alla sua allenatrice. In generale, sono Diving Crossbody e poco altro. Poche mosse inutili. Poco spettacolo. Non è sul ring per piacervi: è dura e cruda nelle manovre.
Moveset:
Finisher:
Electro-Shock Blues (Leg Drop Reverse DDT - Il Pin che segue è sempre eseguito in spaccata, alla Melina. Non è mai un Pin canonico, salvo rarissime eccezioni.)
Submission Finisher:
Bling Ring - Una Mandible Claw generalmente utilizzata per chiudere in situazioni in cui coglie di sorpresa l'avversaria, talvolta anche nel corso di un comeback. Mossa lenta e snervante quando utilizzata nell'occasione sbagliata, ma utilissima per chiudere una contesa in maniera rapida e inaspettata.
Sharpshooter: Molto raramente e solo e unicamente come omaggio a Joan Bonney, sua confidente e allenatrice.
Signature:
Auto-Reiv - Curb Stomp (Talvolta utilizzata per concludere.)
Trademark:
Cancer of Everything (Inverted Romero Stretch into Surfboard)
Geek the Girl (Bridging Evasion + Kick alla Testa/Headbutt)
La Parade (Fameasser)
Cult of Personality (Turnbuckle German Suplex/Bridging German Suplex + Pin
Mosse basilari più usate:
Bitch Slap.
Sottomissioni:
Code of Silence
Camel Clutch
Crossface
Triangle Choke (a volte into a Neckbreaker)
Boston Crab
Altre mosse:
Hip Toss
Arm Drag
Leg Drop Bulldog
Jawbreaker
Hanging Figure Four Necklock
Spear
Single Knee Facebreaker
Corner Foot Choke
Knee Strike, spesso più di fila
Powerbomb/Sunset Flip Powerbomb
Lariat/Variazioni di Lariat
Neckbreaker
Headbutt
Corner Foot Choke
Mosse varie alle corde
Hair Pull Mat Slam
Altro:
Le sue performance sono tanto generalmente discrete - per una rookie - nei match di alto spessore quanto carenti in quelli in cui non si sente stimolata. In quelli che, appunto, non sono importanti per la sua carriera (vd. live events, tag team match a muzzo, sfidanti che non le garbano, match che non le conviene affrontare) sembra talvolta assumere un chiaro atteggiamento di protesta, che si manifesta nell'indolenza con cui esegue certe mosse e in una certa pigrizia mentale. Non è un atteggiamento sempre voluto, salvo casi specifici, tant'è che può diventare pericolosa (più per l'avversaria che per se stessa) a causa delle proprie disattenzioni. Mosse più utilizzate in queste situazioni: - Stinkface svolto esattamente in questo modo- Tirate di capelli/schiaffi/pugni da rissa più che da match - Snervanti tentativi di finisher - Lunghissime Headlock alla Randy Orton In caso di periodi particolarmente neri, invece, questo atteggiamento potrebbe degenerare e diventare invece APERTA e VOLUTA provocazione, cosa che normalmente NON è. In queste fasi si scazza persino di trashtalkare, le sue provocazioni si riducono a scimmiottamenti e scemenze varie di cui ride pure lei. Atteggiamento da non rendere in maniera macchiettistica o totalmente comedy, in caso di dubbi sulla situazione chiedere all'handler. Può essere reso gradualmente come atteggiamento e può fare 'capolino' in certe situazioni o frangenti pur non venendo attuato in todo. Per il resto, se ne lascia la libera gestione al booker, tenendo conto che è un aspetto che va sfoderato SOLO in particolari occasioni e non sempre, possibilmente non all'inizio, ma in fasi più avanzate e tortuose della sua carriera, come ECCEZIONE.
Theme Song:
Lisa Germano - Geek the Girl (è una canzone molto lenta, preferirei la immaginaste un po' velocizzata)
Entrata:
Classica sullo Stage, in prossimità del Ring esegue una spaccata, per poi entrare da sotto alle corde. Per questa seconda fase si può praticamente prendere spunto dall'ingresso di Charlotte Flair o quello di Melina.
EdithOURAGE:
Nome Reale: A'amarie Apanowicz
Nome Gimmick: Joan Bonney
Stato attuale: Infortunio al collo, pare sia impossibilitata a tornare a lottare poiché attualmente a rischio paralisi. Non è noto se sia temporaneo o se potrà, un giorno, riprendere la sua normale attività. Il suo stato di fermo dura da circa un anno.
Ruolo: Allenatrice di Edith. In linea di massima, all'infuori di questo e nella vita di tutti i giorni funge come una sorta di pubblicitaria e talent-scout per Wrestler.
Provenienza: Vancouver, Canada.
Altezza: 1.68m
Peso: 65kg
Prestavolto: Adrianne Ho.
Soprannomi: "The Whole Freakin' Business", "Bonney Industries", "Wind of Charge"
Anni: 32 anni.
Attitude&Storia in brevissimo:
Lottatrice dalla breve quanto relativamente sfavillante carriera, sebbene non abbia mai sfondato nelle indies. Donna di origine Inuit, ha fatto della sua ascendenza un vanto e uno scopo pubblicitario. Ex High-Flyer, si è logorata a tal punto che l'ennesimo infortunio le è costato la carriera. Praticamente il profilo di una di quelle persone un po' matte che in questi business finiscono male-malissimo e non a caso adesso è in un semi-ritiro. Amante della cultura post-moderna, della movida, della velocità, delle automobili, tanto da collezionarne. Sempre col conto mezz'in verde. Rappresenta per Edith tanto un modello quanto un grosso limite: il suo infortunio e i problemi avuti con la federazione da un punto di vista medico figurano tra le cause - sebbene non di fondo o inconsce - che hanno pian piano provocato una repulsione della ragazza nei confronti della disciplina. Più schiva di quanto potrebbe sembrare, nonostante l'apparente schiettezza e la sua attitudine di troll per professione: raramente la si vede nel backstage quando non deve comparire on-screen. Potrebbe campare in cent'altri modi, ma ha genuina passione per la disciplina e indole un po' malinconica, incapace di lasciarsi alle spalle "quel che non è stato", forse a causa di una vita non del tutto soddisfacente: debiti, un figlio da tenere a carico dopo un divorzio. Mai davvero cresciuta. Non del tutto.
Edited by La Donna dai Novemila Nomi - 12/2/2020, 22:29
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