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NOME: Joerg Eversen
DATA DI NASCITA: 05/07/1968
LUOGO: Stavanger - Norvegia
ALTEZZA 203 cm - 6’8”
PESO 162 kg - 357 lbs
ALLINEAMENTO Face
THEME SONG “Hearth of Steel” Manowar
TITOLI VINTI SWF Scandinavian Champion (8), VJPW European Champion (1), VJPW World Champion (2), ASW Intercontinental Champion (1)
MOSSE TIPICHE: Powerhouse; , Rough Drop (Gorilla Press Slam), Hard Drakkar (Lariat), Wolf Drop (Gorilla Press Drop), Asgarder (Triple Chokeslam), Steel Sworder (Sword Shot)
FINISHER Hammer of Thor (Belly to Belly Kneeling Piledriver)
MENTOR OF: Thorsten Eversen
BACKGROUND: Non è un uomo, è una macchina da combattimento, ex campione della VJPW, nel Kings of the Ring che ha deciso il titolo ha battuto Sherman Warrer, Kazuo Kajuri e Halfmoon in finale, e partiva con lo sfavore dei pronostici !
Potenza straordinaria e resistenza fuori dal comune accostano il vichingo al miglior Undertaker, i suoi punti deboli sono la non eccessiva velocità (è pur sempre una bestia di 2 metri e 7 per più di 150 chili !!!) e la tendenza a distrarsi facilmente.
Ma Joerg è campione vero, la sua finisher, "il martello di Thor", è un piledriver che non da' scampo alcuno.
Joerg Eversen è come Johannson e Borg un allievo del grande maestro Magnus Eluje, come gli altri wrestlers nordici si è fatto il suo bravo mazzo in SWF, dove dopo un breve periodo di adattamento al wrestling professionistico ha cominciato a vincere i titoli a getto continuo finendo con l’archiviare ben 8 Scandinavian Belt, nessuno ha mai saputo fare meglio.
In VJPW arriva un po’ di controvoglia, convinto più che altro da Jakob Borg, lui stava benissimo lassù in Norvegia, si allenava con l’amico Jonas Johannsson, vinceva titoli a ripetizione, era consideratissimo, certo non aveva una gran gimmick vista la latitudine, là su 5 wrestlers 3 erano vichinghi, ma alla fine tenta l’avventura londinese… successo immediato ed assoluto, nel 1° PPV della fed si porta a casa la cintura europea e quella assoluta, che tra l’altro aveva già conquistato in un house show precedente all’apertura ufficiale della fed.
Le faide che lo vedono coinvolto direttamente non sono molte, che senso ha sfidare un parzialmente umano che appena entri nel ring di distrugge ? Infatti le poche sconfitte che subisce sono in genere causate da distrazioni esterne, campo in cui è imbattibile Zane May, ed infatti è proprio contro di lui che perde il suo titolo, che poi Jonas Johannsson, nelle vesti di Draken, recupererà.
Durante il regno dell’amico è 1 degli sfidanti nell’1 hour match defense dell’islandese e bisogna dire che non gli usa molti complimenti, arrivando ad usare la steel sword (che è poi la sua arma) contro l’amico, ma gli va male, Draken riesce a metterlo giù per il conto di 3, è l’unica sconfitta pulita che subisce in VJPW.
Un altro incontro memorabile è contro Ron Whopat, un no holds barred in cui è ancora protagonista la Steel Sword, in pratica l’australizno si becca tanti di quei colpi sul groppone, nonché una doppia Hammer of Thor sulla spada stessa, che rimedia 3 mesi di infortunio.
Alla chiusura della VJPW Joerg se ne torna nella natia Norvegia, lui se non ci sono almeno 10 gradi sottozero non sta bene… quando verso la chiusura della fed entra finalmente in una faida vera, era il periodo in cui l’Hardkore Revolution spingeva per avere John Messier come Commissioner, gli altri wrestler volevano Barry McZax… e che ti combina il vecchio sir William?
Ti organizza un match con loro 2 e… The Viking… beh parlare di massacro è dire poco, Eversen ritorna (con Baldwin, incredibile ma vero) e si ritrova commissioner della fed, ed è un riuolo che gli si addice visto che arriva addirittura a rifiutare i tentativi di corruzione di Zane May.
Alla chiusura anche della NAEWF Viking sparisce, si dice che per divertirsi e per tirare su qualche soldo organizzasse spedizioni turistiche al Polo Nord, tanto il clima gli piace… prima di tornare in ASW ed affermarsi anche lì come uno dei più forti wrestling della storia.
Il suo stile sul ring è descritto nel manuale del perfetto powerhouse, lui entra nel ring (rigorosamente scavalcando la corda alta) e ti fa male, le mosse di scambio non fanno per lui, i suoi match sono spesso brevi a causa della non resistenza fisica degli avversari.
Il suo costume prevede l’eterna pelle di renna sopra a mutandoni neri, fasciatura alle mani modello shootfighting, stivali da wrestling neri, a volte un paio di gomitiere nere, il suo punto debole sono infatti i gomiti, che in gioventu ha spesso infortunato… fare i kneedrop sulle lastre di ghiaccio non è mai una buona idea e l’ha scoperto a sue spese, porta capelli lunghi oltre le spalle biondi, barba da vichingo lunga e malfatta, occhi verdi, faccia scavata da saggio, il fisico non è più quello di una volta ma si difende sempre.
Accetta di far parte del Mentoring Roster della WTF per star vicino al figlio Thorsten e controllare la sua problematica situazione.
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