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Gli occhi fissi sulla preda, uno sguardo di chi sa già cosa vuole ottenere.
Il passo felpato, preludio ad un attacco da cui non ci si può difendere.
Il guizzo, infallibile, a bloccare la vittima dell’agguato.
“ROXUCCIA CARAAAAAAA!”
Sarah Jean Underwood allunga le braccia attorno alle spalle di Roxanne, che si prende un piccolo colpo, nonostante siamo nello spogliatoio riservato alle Sorority.
SJU: “Roxuccina mia…o forse dovrei dire Signorina Referee Speciale. Senti come suona bene la parola Speciale vicina al tuo nome…perché in fondo tu sei veramente SPECIALE”.
Un buffetto sul volto. La riccioluta francese si stringe imbarazzata. Non si può negare la si noti leggermente più tesa di come l'avevamo lasciata mesi fa. Quasi percepisse quella tensione sottile negli atteggiamentei della best-friend.
SJU: “Lo sai che la tua Saruccia si sente più tranquillina sapendo che ci sei tu a controllare il match di stasera contro quelle bevitrici di sangue, sacerdotesse del male, streghe cattive e regine di tutto ciò che è disgustoso.”
RoX: "Non lo so, Saruccia. Se la metti così io un po' comincio ad avere paura.
...Non sarebbe il caso di chiamare qualcuno di più indicato?
Ma se han fatto tutto questo perché il tribunale magico non le ha arrestate poi?"
SJU: “Perché l'hanno sempre fatta franca. Hanno amici anche nei tronchi di Cip e Ciop quelle là! Si sono comprate il Commissario Barbettoni"
RoX: "GASP! Basettoni?"
SJU: "Quello!
Vieni qua, più vicino”
La Underwood si fa sotto all’orecchio della compagna.
SJU: “Sai che ho saputo, anche la Granger ha ucciso un unicorno per poi bere il suo sangue…proprio come TU-SAI-CHI!”
LaMontaine non crede alle sue orecchie. Prova un disgusto incommentabile.
E'... è troppo! Come si può essere così crudeli!
SJU: “Quindi…che ne dici di assicurarci che le Sorelle dell’Arcobaleno, Le guerriere che vestono alla Marinara, vincano stasera rappresentate da me, contro l’impero del male e delle doppie punte?”
Sarah schiocca le dita verso Amy che fino a quel momento guardava in silenzio in disparte. La Lynch annuisce roboticamente in un tentativo maldestro di dare peso alle parole della Underwood.
RoX: "Io... io farò in modo da.... star certa che nessuna forza malefica interferisca con lo svolgersi del match"
Risponde riflessiva, annuendo e accompagnandosi con lenti movimenti del corpo come a inseguire la soluzione da adottare, ma quella trovata non pare basti alla Underwood, che, in punta di piedi, insiste.
SJU: "Bravissima. Ma quei poveri unicorni credo vadano vendicati. Se non ci pensa Basettoni dovran pure pagare per i loro crimini. Le Superchicche dovrebbero portare giustizia dove la polizia non sa farlo. E tu puoi assicurartelo. Capisci?"
Underwood sorride, battendo sulla spalla di Roxanne, ma è un sorriso leggermente a denti stretti. Con gli occhietti cerca di assicurarsi che LaMontaine abbia mangiato le foglie.
RoX: "Io... io... non credo di capire. Lo sai che faccio sempre la cosa giusta. O almeno ci provo, Saruccia. Ed alla fine il Bene vince sempre quindi basterà non far intervenire forze malefiche..."
SJU: "SSSSI.
Ma mettiamo il caso che al Bene servisse una spintarella..."
Con le mani cerca di cacciare le conseguenze della frase di bocca da Roxanne.
Ma prima che possa risponderle, la Francese si vede interrotta.
"Vedi? Una volta si sarebbero sintonizzate sulla stessa frequenza nel giro di mezzo secondo."
La voce della former Starlette Champion richiama l'attenzione del cameraman, che la inquadra. La teutonica é di fronte ad Amy Lynch, alla quale si sta rivolgendo mentre rimane a braccia conserte.
Storm: "Non pensi anche tu che ci manchi un po' di..."
Amy: "Affiatamento e comunione di intenti?"
La Matrosenmorder annuisce, stupita dalla risposta della Lynch.
Storm: "Esatto. Visto? Perché te ne resti sempre in disparte? Hai anche tu un cervello che funziona discretamente, bisogna solo togliere di mezzo quella timidezza."
La Stevens tira una pacca ad Amy, ma nonostante gli intenti pacifici il vigore impresso fa si che la Lynch si ritrovi ad indietreggiare di almeno due passi.
Amy: "Io... Ci ho pensato a lungo... Credo che..."
Storm: "Si, ma non ora Amy. Sarah deve concentrarsi sul suo match, e Roxanne deve prepararsi psicologicamente a realizzare quanto una casacca a strisce verticali bianche e nere condizioni la sua silhouette."
La ragazzona dal biondo crine agita la mano destra, salutando le altre Sorority.
Storm: "In bocca al lupo per tutto, fate le brave."
Camera fades.
Video
"Le nostre strade si incrociano ancora, Sarah Jean Underwood."
Siamo all'interno di una stanza dall'arredamento piuttosto spartano. Le pareti sulle quali è stata data appena una passata d'intonaco ospitano un tavolo posizionato in fondo mentre al centro c'è solo una poltrona, su cui troviamo seduta Lilith. Seduta ai suoi piedi, come un docile cane da compagnia, Grianne Marygold Granger.
"Spero tu riesca ad apprezzare a fondo l'ironia di queste circostanze... Sono sempre io, Lilith, colei che angustia ulteriormente i tuoi periodi di crisi, siamo sempre noi, le Vampire's Hollow, che contribuiamo ad allargare le fratture interne al tuo gruppo."
Lilith si prende una piccola pausa ridacchiando.
"Non credo di dovertelo dire, non vorrei fare un torto alla tua intelligenza, una delle poche qualità che riesco a riconoscerti... Ma credo che sia estremamente evidente che questa sera tu non debba tanto pensare ad affrontare Grianne..."
"Ma più a guardarti le spalle da Roxanne LaMontaine."
Lilith assume un'espressione estremamente seria.
"Di chi ti fidi, Sarah? E chi temi invece? Riflettici con attenzione... Chi sono i tuoi reali oppositori?"
"Oramai il nemico è dentro la Sorority, Sarah, ma tu ancora fai fatica a renderti conto... E' difficile accettare che il tuo regno si stia sgretolando, è difficile ammettere che tutto ciò che avevi conquistato, lo stai perdendo lentamente, come sabbia che scorre tra le dita delle mani. Eppure è così."
"Io mi sono semplicemente riservata il privilegio di dare una piccola spinta alla prima tessera del domino che ha dato poi inizio a questo impressionante effetto a catena. Ora non mi resta che restare qui, seduta comodamente, ed osservare le inevitabili conseguenze."
Lilith continua a sorridere, quindi posa una mano sulla spalla di Grianne.
L: "E' ora di andare."
GMG: "Sì, padrona."
Con la solita espressione vacua Grianne si alza e, come un automa, si allontana uscendo dall'inquadratura. Lilith invece scoppia a ridere sadicamente mentre le immagini vanno lentamente in dissolvenza.
Siamo nel backstage dove Niccolò Barbarigo viene ripreso dalle telecamere della WTF insieme a William Lionheart.
L'inglese è, come sempre, dietro, impassibile, mentre il veneziano è di fronte alla telecamera microfonato.
Sembra molto innervosito.
NB: "E così mi avete dato meno di due anni di tempo per rinnovare questa federazione? Io vi presento il Rinascimento e voi volete rimanere nel vostro Medioevo?"
Niccolò scuote la testa.
NB: "Questo è il motivo per cui questa federazione sta morendo. Guardate i volti di chi combatte. Sempre gli stessi lottatori da generazioni. Come andare avanti quando i principali volti di questo posto sono gli stessi di dieci anni fa? Dovreste accogliere il futuro, la novità! Date spazio a Niccolò Barbarigo, a William Lionheart, è giunto il momento che un nuovo sangue scorri!"
Sembra molto convinto di ciò che dice, mentre Lionheart sembra impassibile.
NB: "Qual è quindi il vostro piano? Mettermi contro Luke Claymore? Sarebbe uno scontro da main event, ma voi della federazione pensate che sarà una facile umiliazione per il sottoscritto! E invece vi dimostrerò come può nascere qualcosa di inaspettato da un veneziano".
Ora sorride a 64 denti.
NB: "Noi ci siamo riparati su una laguna deserta secoli fa e l'abbiamo trasformata in una delle più grandi meraviglie del mondo. Farò di questi due anni l'occasione di uno splendido trionfo: vedere Niccolò Barbarigo in cima a questo mondo. Sarà un vero, spettacolare, carnevale... Il Rinascimento!"
1st - Special Guest Referee: ROXANNE LaMONTAINE/One on One Match: GRIANNE MARYGOLD GRANGER vs SARAH JEAN UNDERWOOD
Si parte coi match stasera a Tirana! La prima theme che ascoltiamo è “Bitch better have my money”, che introduce la biondissima Sarah Jean Underwood. Fresca eliminata dal torneo intergender tag, come al solito la cosa non sembra affatto rubare la Underwood, che si presenta sorridente e, soprattutto, con una misa che sembra omaggiare la nazione locale visto che veste con un top sportivo rosso mentre stivali, ginocchiere e shorts sono neri. La cosa, e forse anche il fatto che Sarah Jean sembri tanto una bat… bellezza locale, le fanno guadagnare diversi applausi e SJU elargisce diversi hi-fives mentre percorre la rampa.
Ghep Zambardella ci presenta poi il secondo ingresso, Grianne Marygold Granger: la streghetta, ora tornata succube, si presenta accompagnata dalla sua “matrona”, Lilith che inizialmente la tiene addirittura per mano, come se stesse accompagnando una scolaretta. La molla a metà della rampa, dapprima per affiancarla, poi per mettersi alle sue spalle, incitando la Granger. Lilith segue comunque Grianne anche sul ring, applaudendola mentre la lottatrice inglese si mette in mostra agli occhi del pubblico.
Se l’inferiorità numerica cominciava a velare l’espressione della Underwood di una certa tristezza, le note di “Life is Rosy” cancellano questo mood: Roxanne LaMontaine, già annunciata come Special Referee, si presenta in scena, con canonica divisa arbitrale e sguardo più serio del solito. Arrivata sul ring, impone subito a Lilith di allontanarsi. Poi si volta verso la Underwood, al quale lancia uno sguardo dolce ed amichevole… che però non basta ad evitarle una brutta botta da dietro visto che Grianne Marygold Granger decide di scattare all’attacco, senza attendere che la referee faccia suonare la ring-bell!
Roxanne è costretta a dare un affrettato “start” al match: Grianne colpisce SJU, a terra, con degli STOMPs, poi la rialza ed esegue subito un BRIDGING NORTHERN LIGHTS SUPLEX! UNO! D… NO! Reazione repentina di Sarah Jean. Grianne la rialza, FAKE IRISH WHIP and SHORT CLOTHESLINE! Ritenta il PIN, stavolta arriva financo un DUE pieno ma non è abbastanza! Quasi fosse un automa, Grianne prosegue senza fare una grinza: rialza l’avversaria, la sbatte nell’angolo più vicino; qui colpisce alla schiena con alcuni ROLLIN’ SHOULDER BLOCKs, poi volta la Underwood verso di sé e continua con CHOP piuttosto sonore.
La succube di Lilith whippa SJU verso l’angolo opposto, intercetta un tentativo di BACKFLIP e fa cadere – in piedi – la bionda americana sull’apron-ring ma è poi Sarah Jean a parare un tentativo di montante e restituire alla Granger un bel diretto in pieno volto, seguito da un TURNBUCKLE FACESMASH che fa barcollare paurosamente Grianne. La Underwood sale sul paletto, e va a segno con un DIVING CROSSBODY… che porta ad un PIN! Ma anche lei non va oltre il DUE!
Quando fa per rialzare la Granger, questa reagisce con un immediato JAWBREAKER ma la Underwood, pur patendo la manovra, risponde subito con una ben piazzata CLOTHESLINE. Grianne finisce alle corde, la Underwood la va a bersagliare a suon di CHOPs, quindi irish-whip verso le corde opposte e… BACK BODY DROP al centro del ring! SJU sta prendendo il largo, colpisce l’avversaria che si sta rialzando con una BASEBALL SLIDE, quindi prova a schienarla! UNO! DUE! KICK-OUT DI GRIANNE!
Nel rialzarsi, la Underwood squadra con sospetto Roxanne, che sta agendo in maniera assolutamente regolare ma forse la sua “sorella” del ring si aspettava conteggi più rapidi, in suo favore. SJU riesce comunque a whippare Grianne in un angolo, e fa per raggiungerla con un MONKEY FL… NO! Grianne la blocca, inverte le posizioni e la mette a sedere sul top-turnbuckle… ma la Underwood la colpisce con un pugno sulla fronte, l’afferra per la testa e… DIVING TORNADO DDT!
Non è la sua finisher, ma è abbastanza per tentare un PIN… se non fosse che Lilith decide di metterci lo zampino! La serba sta per entrare sotto la bottom-rope… ma viene spazzata via da una BASEBALL SLIDE di Roxanne, che la spedisce contro le transenne! La Princess torna rapidamente in posizione e va a contare lo schienamento operato dalla Underwood! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEE!!! La Underwood vince, peraltro in maniera ultra-regolare visto che l’unico intervento di Roxanne, per quanto energico, è stato atto ad impedire un’interferenza esterna.
E la francese, nel dichiarare Sarah Jean vincitrice della contesa, può smettere i panni dell’imparzialità ed esternare la sua genuina e sincera gioia, elargendo abbracci alla figlia dell’ex General Manager… che però, continua a squadrarla con un certo sospetto: non si può dire che la Underwood abbia sudato chissà quanto per questo match… ma ecco, magari si aspettava di faticare ancora meno, ed invece Roxanne è stata… “pericolosamente” imparziale.
SARAH JEAN UNDERWOOD def. GRIANNE MARYGOLD GRANGER via PIN in 5’37”
I campioni Intergender, Karl Barbarossa e Hildegard, sono nel backstage della WTF per lanciare un messaggio.
Karl sembra serioso in volto.
KB: "Due anni. Due anni sono rimasti per scrivere il finale di questa storia. Io ho viaggiato ovunque e sono diventato campione ovunque: Irlanda, Germania, Giappone, in Grecia con la WTF. Ho sempre vaggiato senza fermarmi mai, anche se... Ora sto iniziando a diventare stanco e troppo sazio e ho bisogno anche io di sfide sempre nuove".
Karl si prende una pausa.
KB: "Questa è una di queste sfide. Io e Hildegard, a combingiamo il nostro oroo, come Campioni, mentre cingiamo il nostro oro, a scrivere la storia. Per noi cavalieri la gloria è tutto: combattiamo affinché ci sarà qualcuno che racconterà le nostre storie".
Hildegard rimane in silenzio.
KB: "Dei singoli incontri, delle singole sfide rimarrà solo qualche ricordo sbiadito: ma il nome, sì, il nome di Karl Barbarossa e quello di Hildegard e anche i nomi dei milites potranno risuonare un giorno, nella memoria di qualcuno, se le nostre azioni oggi saranno abbastanza gloriose".
Karl si tocca la cintura.
KB: "A questo serve l'oro. L'oro scrive il tuo nome nella storia. Per sempre sarai campione! Ovunque andrò, potrò dire di aver vinto quella cintura. Così come ho fatto quando sono arrivato e vi ho dimostrato quanto fosse concreta la gloria che vi descrissi!".
Il tedesco sembra esaltato.
KB: "E ora continueremo a vincere e a conservare queste cinture, per portarle nella gloria. Amen".
Nel backstage, il “Team Texas”: Jane Ross, seduta su una panca, e Luke Claymore, con un foglio in mano, sta scorrendo i nomi dei team del torneo di cui anche loro sono parte.
LC: “Il risultato del match tra Team Oregon e Team Canada ci insegna che la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Te lo aspettavi Denny Leone sconfitto così? Non posso negare che mi abbia fatto sorridere vederlo eliminare da Paul Georges.”
Visti i trascorsi anche recenti tra i due, non suona strano che Luke la veda in questo modo.
Jane: “Non sottovaluterei nessuno se fossi in te, sono sicuro che anche Leone non gli desse troppo credito prima del match.”
LC: “Tranquilla, non sono solito dare per scontato nessuno. È proprio quando sei certo di vincere che rischia di arrivare la sconfitta più dolorosa, sempre meglio essere vigili.
E poi non è un torneo così facile, guarda ad esempio il main event di questa sera…”
Luke scorre sul foglio i nomi del Team Czech Republic e del Team Nevada.
LC: “Drago e Artemis, Garet e Freeda Jax. Tutta gente che ha molta più chimica ed esperienza di noi nella categoria Intergender, entrambi team ex campioni… Questo è un match da guardare con grande attenzione, qui si può imparare qualcosa.”
Jane: "E a proposito di chimica... Guarda bene anche i nostri possibili avversari, restano fuori solo Barbarossa e Hildegard e i Deckards che ne hanno da vendere... Più Megumi Shibata e Hide, che anche avendone meno di noi restano comunque un accoppiamento pericolosissimo."
Claymore non deve far altro che annuire, mentre Jane completa.
Jane: "Alla fine, c'era da aspettarsi una situazione simile da un grande torneo come questo. Dopotutto lo è perché ci sono grandi squadre, grandi lottatori e grandi esperti della categoria di coppia... Ma anche noi siamo sicuramente tra questi."
La maggiore delle Ross Sisters si alza e da una pacca sulla spalla all'altra metà del Team Texas.
Jane: "Come al solito, si tratta sempre di rispettare tutti e non temere nessuno."
Camera Fades.
2nd - One on One Match: LUKE CLAYMORE vs NICCOLO' BARBARIGO
Tornati dalla prima serie di commercials della serata, troviamo l’arena di Tirana prossima alla standing-ovation perché le note che ascoltiamo sono quelle di “The Good Life” che introducono Luke Claymore. Il lottatore texano congiunge le mani e con un cenno del capo sembra ringraziare la folla per l’affetto mostratogli, quindi con fare svelto, raggiunge il ring, dove si mette in posa, ai quattro angoli, per salutare gli astanti. Ben diversa la reazione che il pubblico riserva a Niccolò Barbarigo, che stasera si presenta sul ring da solo. Infastidito dai fischi, l’italiano vorrebbe subito buttarla in rissa una volta arrivato sul ring, ma il referee Luca “Lion” Cattaneo, è bravo a tener separati i due contendenti.
Il match inizia in maniera regolare e, dopo una quindicina di secondi di studio a distanza, per quasi un minuto buono Claymore e Barbarigo fanno sfoggio delle loro qualità tecniche dando una piccola master-class di chain and mat-wrestling. Il primo “break” se lo prende il Venice Mastermind, quando riesce a portare a terra l’avversario con un ARMDRAG. Quando riprendono, poco dopo, lo spartito cambia poco ma vede passare alla conduzione Luke Claymore, che inizia a concentrare i suoi attacchi sugli arti inferiori dell’avversario, bloccandolo – dopo manco due minuti e mezzo di match – in una variante della sua TEXAS CLOVERLEAF!
In questo caso, possiamo dire che la fretta è stata cattiva consigliera: per quanto l’esecuzione sia ottimale, Luke ha applicato la manovra su un avversario ancora troppo “fresco” e pur provocandogli un danno, non riesce a portarlo alla resa. Barbarigo resiste e resiste finchè, rosicchiando millimetro dopo millimetro, riesce a liberarsi. I due si rimettono in piedi e dopo qualche secondo di break, riprendono: stavolta è Niccolò a puntare, senza mezzi termini – alle gambe dell’avversario e, subito dopo averlo steso, lo imprigiona in una STRETCH MUFFLER.
Anche questa manovra è ben eseguita, ma vale lo stesso discorso di prima: anche Luke è ancora troppo “fresco” per poter pensare anche solo di cedere. Quando, dopo una rotazione, Barbarigo trasforma la manovra in una SINGLE LEG BOSTON CRAB, Luke è ormai così vicino alle corde da ottenere un facile ROPE-BREAK. I due riprendono dopo un po’ e sorprendentemente è Barbarigo a crearsi un buon andamento, pescando ARMDRAG a ripetizione, “allungati” bloccando l’avversario a tappeto con diverse varianti di ARMBAR.
Per quanto Barbarigo se lo stia lavorando bene, Luke si libera dall’ultima presa a suon di calcioni da terra. Tenta di tornare ad applicare la TEXAS CLOVERLEAF ma stavolta Barbarigo lo respinge, impedendone l’applicazione. Il Venice Mastermind va però a vuoto con un ENZIGUIRI KICK e Luke lo punisce con un doloroso KNEE BUSTER. Prosegue con una LEG DDT, poi lo manda alle corde con un pugno, gli poggia la gamba sulla second-rope e la colpisce con uno STANDING FRONT DROPKICK a mezz’altezza, beccandosi anche un richiamo dal referee.
Claymore si allontana, concedendo il rope-break all’avversario… ma quando questi è ancora alle corde, scatta per un JUMPING KNEE SH… NOOOOOO! Il Venice Mastermind si scansa, Luke va a vuoto e ruzzola rovinosamente fuori dal ring! Dopo uno slancio, Barbarigo lo raggiunge con un 450° SPLASH TO THE OUTS… NOO! Luke si scansa! Ma Barbarigo, mostrando la grazia di un gatto, atterra in piedi! Il problema è che si è rialzato pure Claymore… che lo rintrona con un perfetto ENZIGUIRI KICK!
Il texano rientra per un istante sul ring, solo per stoppare il count-out operato dal referee, quindi fa per connettere con una TORNADO DD… NOOOO! Barbarigo blocca Luke su una spalla e piazza un ONE SHOULDER APRONE FACEBUSTER! Luke subisce la botta sotto il mento ma resta in piedi e prova a tornare all’attacco… ma non è ancora lucidissimo e Barbarigo riesce a sorprenderlo con un TILT-A-WHIRL KNEE BACKBREAKER!
L’italiano si becca timidi applausi, rialza Claymore e dopo qualche CHOP lo riporta sul ring. Fa per risalire a sua volta ma è ancora sull’apron quando il BWF Original lo sorprende con una GUILLOTTINE STUNNER!
Il profeta del Rinascimento resta in ginocchio sull’apron-ring, rincorsa per Claymore dalle corde opposte e… WAIT! Barbarigo rientra passando sotto la bottom-rope e falciando Luke con una SLINGSHOT BASEBALL SLIDE dopo la quale Claymore finisce nuovamente fuori dal quadrato! Stavolta, Niccolò attende che lo zoppicante avversario provi a rialzarsi, per poi raggiungerlo con un DIVING CROSSBODY verso l’esterno, perfettamente connesso! Passano diversi secondi con ambo i lottatori a terra ma il pubblico albanese applaude, soddisfatto dello spettacolo offerto.
E’ Barbarigo a riportare la contesa all’interno del ring, dove continua a pestare Claymore con schiaffi, pugni e calci. Lo spinge in un corner ed alterna CHOP e pugni al petto, Luke ha una reazione, inverte le posizioni e riempie di sganassoni Barbarigo che subisce per un po’, salvo poi tornare ad invertire le posizioni, continuando a colpire brutalmente. Whippa Claymore verso l’angolo opposto, TURNBUCKLE CLOTHESLINE e subito, a seguire, RUNNING BULLDOG! Quando Claymore prova a rialzarsi, Barbarigo lo stende con un FRONT KICK quindi, una volta a terra, lo imprigiona in una INDIAN DEATHLOCK!
Claymore patisce non poco la manovra, ma non cede, riuscendo infine ad aprirsi un minimo varco che gli consente una maggiore mobilità… e così, strisciando, raggiunge le corde per un agognato rope-break. Barbarigo lo rialza e con una testata lo manda nell’angolo più vicino. Irish-Whip verso il corner opposto, ma stavolta Claymore rovescia il lancio e raggiunge Niccolò con un TURNBUCKLE DOUBLE KNEE SHOT! Fa seguire subito un TORNADO DDT dall’angolo, che porta al PIN! UNOOOO! DUEEEEE! TRRRRRNOOOOOOO!!! Barbarigo c’è!
Luke rialza l’avversario, lo indebolisce con una serie di FOREARM SMASH, quindi slancio dalle corde… Barbarigo lo schiva e lo porta a terra, bloccandolo in una CROSS ARMBAR! Claymore riesce a liberarsi dopo un po’ ma Niccolò non gli consente di liberarsi e lo blocca in una LEGLOCK! Luke urla ma, strisciando sui gomiti, si salva di nuovo con un ROPE-BREAK! Barbarigo si gasa, capisce che il vento gli è propizio, si piazza alle spalle dell’avversario che si sta rialzando, e piazza un GERMAN SUPLEX!
L’intenzione del Venice Mastermind è di iniziare una serie di German Suplex ma già prima del secondo, Luke risponde con una gomitata all’indietro. Il texano prende lo slancio dalle corde, Barbarigo prova ad accoglierlo con un BIG BOOT… Luke para e gli blocca una gamba! Barbarigo salta sulla gamba d’appoggio… ENZIGUIRI K.. NO! Parato anche questo! Ma quando finiscono entrambi a terra, è l’italiano che comunque tenta una sorta di CRUCIFIX PIN! UNO! DUE! Claymore si libera!
I due si rialzano, ingaggiano una piccola rissa che Barbarigo prova a terminare whippando l’avversario verso un corner. Claymore rovescia il lancio, carica una TURNBUCKLE CLOTHESLINE… ma Niccolò si sposta sull’apron-ring, colpisce l’avversario che è andato a vuoto subendo l’impatto coi sostegni, con un pugno in faccia e dopo averlo steso, rientra sul quadrato con uno SLINGSHOT ELBOW DROP! Lo rialza ancora, whip verso le corde, ennesima reverse di Claymore che si piega in avanti… Barbarigo fa per soprenderlo con un SUNSET FLIP PIN! Claymore si libera subito e rialzandosi.. BULLET DROPKICK sull’avversario seduto! Barbarigo subisce il colpo, rotola all’indietro, si rialza… e restituisce con la stessa moneta!
L’italiano fa cenno che è il momento di chiuderla, attende che Luke provi a rialzarsi per poi sorprenderlo con un OKLAHOMA ROL… NOOO!
Durante il “rolling”, Claymore blocca Barbarigo spalle a tappeto, in un CRUCIFIX PIN… che però tiene aggrappandosi coi piedi alla bottom-rope! La pressione è così aumentata illegalmente ma l’arbitro non se ne avvede e conta… UNO! DUE! TREEEEEEEEE!!! Claymore vince il match… ma la vera notizia è che vince “fregando” il suo avversario!
Va detto che Claymore, nonostante sia amatissimo, non è mai stato il John Pranzo della WTF, e manco un moralista/moralizzatore alla Tyson Hardaway, le parole dette a Jane Ross, riservandole “comprensione” nonostante la fregatura che la texana le rifilò in occasione del loro scontro per il Total Title sono stata la dimostrazione più tangibile di quanto Claymore sia, soprattutto, pragmatico. Stasera si accontenta di una vittoria rubata, per poi lasciare il ring in fretta e furia, sollevando un pugno al cielo solo quando è già sulla rampa, lasciando il ring ad un furente ed attonito Barbarigo.
LUKE CLAYMORE def. NICCOLO’ BARBARIGO via ILLEGAL CRUCIFIX PIN in 10’39”
In uno spogliatoio del Tirana Olympic Park troviamo inquadrati gli attuali Tag-Team Champions, i Kyojin Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe. Lemmy in tshirt e abiti comodi, non avendo match, mentre Hide già in tenuta da combattimento per il suo match di oggi. Le cinture di entrambi legate in vita.
Lemmy: "Penso sia inutile dirtelo, ma tieni sempre in mente che per noi ogni match in singolo è potenzialmente contro i nostri prossimi sfidanti, quindi occhi bene aperti."
Hide: "Dici che sono contro Ohno per qualcosa che riguarda gli American Prides?"
Lemmy: "Solitamente, queste cose per i campioni di coppia vanno così... Quando si trovano davanti in singolo un componente di un altro team, è per preparare a quella difesa titolata... Ma Kenny Ohno la scorsa settimana non ha lottato con gli American Prides."
Hide: "Ma può lottare con gli American Prides anche se è giapponese?"
Lemmy: "E' di origini giapponesi, ma è americano, quindi direi di sì."
Hide: "Ma non è strano che gli American Prides si chiamino così? Mi sembravano di vedute opposte rispetto al resto dei Prides mondiali."
Imbarazzato Lemmy perde un secondo in più per rispondere.
Lemmy: "Credo che il loro Pride, non sia esattamente il Pride del resto del mondo."
Hide: "Quindi non devo aspettarmi vestiti strani, trucchini in faccia e cibo vegano?"
Lemmy: "Direi proprio di no."
Hide: "Menomale. Niente contro nessuno eh... Ma a me i vegani fanno prop..."
Sfortunatamente Nobe non riesce a finire il suo pensiero sui vegani, perché qualcuno bussa alla porta dei Kyojin... E quando Lemmy apre la porta il duo campione di coppia si trova davanti la prossima partner di Hidetoshi Nobe nel Team Japan: Megumi Shibata, che appena entrata nella stanza indica Nobe, rendendo chiaro anche senza parole il motivo della sua visita!
Lemmy: "Credo sia per te, Hide..."
Un sorriso strano sul volto del giapponese...
Hide: "In questo posto ogni spogliatoio è un buco, forse è meglio se ci lasci soli, Lemmy... E chiudi la porta, non vorrei che qualcuno origliasse..."
Crews abbandona la stanza, chiudendosi alle spalle la porta e "sguinzagliando" Hide.
Hide: "Finalmente soli e al riparo da occhi indiscreti, avrai notato che da anni ti seguo sui social, ma vederti finalmente dal vivo è tutta un'altra cosa, ancora più speciale ed emozion..."
Ancora senza parlare, Megumi si limita ad alzare una mano, con il palmo rivolto verso il suo viso, per poi indicare con l'indice opposto la fede al suo anulare.
Megumi: "Vuoi andare a dormire senza denti per causa mia o di mio marito?"
Per un attimo possiamo notare la delusione sul volto di Nobe.
Hide: "Ah ecco... Quindi ci troviamo qui entrambi solo perché abbiamo insieme il compito di rappresentare il Giappone.
E' comunque un piacere fare coppia con te, anche se solo sul ring... Per ora! E credo sia meglio anche per te, fare squadra con me piuttosto che con quel pachiderma di Nobunaga o quel mezzo scemo di Seiya!"
In un colpo solo, Hide smonta le sue alternative nel Team Japan, con insulti che andrebbero tranquillamente bene anche per lui.
MS: "Mi auguro che ti diverta sul ring a menare le mani quanto ti diverti qui ad insultare tuoi connazionali"
Con fare pacificatore, Hide solleva le mani, poi sorride in maniera diversa, più cattiva che scherzosa.
Hide: "Non hai di che temere, quello che vedi qui non è quello che vedono i miei avversari sul ring, è solo per lo show. Quando c'è da lottare, tutta questa messinscena da clown finisce e per i miei avversari rimane solo il demone dell'Asahi Sei Ken.
Rappresentare il Giappone per noi è più di un onore, è da sempre una missione e avere una grande lottatrice come te per compagna di squadra, ci da una grande possibilità di competere per la vittoria in questo torneo!"
La Cecchina incrocia le braccia.
MS: "Personalmente non sono una grande fan dei tag team. Sono più una persona che lavora da sola.
Non per colpa mia. Sono gli altri a non raggiungere i miei standard, di solito."
Hide: "La parola d'ordine è Fiducia. Troveremo un modo per combinare i nostri modi di combattere se ci affideremo l'uno all'altra e viceversa. Non per portare sfiga... Ma ad Anger Games sarà un anno che sono qui in WTF e sai quanti match a squadre ho perso in questo anno?"
Megumi: "Spero pochi."
Hide: "Non pochi, ZERO. Completamente imbattuto."
Con tanto di rumorosissima pacca sulla cintura da campione di coppia Hide chiarisce il concetto di 'Undisputed'.
Hide: "E non l'avevo mai fatto prima, quindi, fidati di me perché io mi fido di te... E insieme possiamo vincere per il Giappone."
MS: "C'è una cosa che voglio chiarire, prima di levare le tende da qui."
La Shibata si guarda attorno, con fare serio.
MS: "Non mi piace fare squadra.
Sai cosa mi piace ancora meno?
Perdere.
Evitiamo situazioni spiacevoli per entrambi."
Si, la parola d'ordine è Fiducia.
Ma dove c'è Megumi Shibata, non si può non sentire un brivido di timore, che si tratti di compagni di squadra o di avversari.
Un fulmine a ciel sereno. Un evento inaspettato.
Per molti, una notizia difficile da digerire, l'improvvisa presa di consapevolezza che si perderà il lavoro, l'imminente data di scadenza.
Certo, a livello conscio nessuno si aspettava che durasse in eterno, ma un annuncio così improvviso e imprevisto spiazza tutti.
Fuorché, ovviamente Dk.
Sorpreso? Certamente.
Niente faceva prevedere la chiusura e lui non è un veggente.
Ma il suo atteggiamento è certamente rilassato.
La telecamera davanti, Counter Jr. di lato. Da tempo ormai l'intervistatore ha capito che a Dk non si fanno domande, ci si limita a mettere la telecamera davanti finché non si ferma.
DK: "Qualunque cosa è, sarà era.
non ricordo dove ho sentito queste parole, dove le ho lette. Ma si tratta di una grande verità. Tutto ciò che ha inizio, deve necessariamente avere una fine.
Non è mia intenzione oppormi, né piangere per la WTF.
Sta affrontando la fine con classe e dignità. Molto meglio di tante federazioni senza alcun rispetto per pubblico e staff che chiudono senza avviso, da un giorno all'altro, magari dopo una lunga sospensione.
Detto ciò, non ho intenzione di portare il nero del lutto per la WTF. Il 2025 è ancora lontano, ed è meglio preoccuparmi del mio immediato futuro o della sua assenza.
Non ho né l'energia, né tantomeno la voglia di pensare oggi a Futurama 2025. Proprio perché il tempo rimasto è limitato, dovremmo pensare a non sprecarlo."
L'intervistatore guarda Dk, come per controllare che abbia finito. Quando Dk incrocia il suo sguardo, capisce che è il momento di porre la sua domanda.
Cjr: "Allora diventa naturale chiederlo. Uhm. Eh ehem.
QUali sono i piani di Dk per il suo immediato futuro?"
Dk si stringe nelle spalle
DK: "Quale futuro?"
3rd - One on One Match: HIDETOSHI NOBE vs KENNY OHNO
Sulle note di Ichimoudajin fa il suo ingresso sul ring, in maniera lenta e cadenzata, Hidetoshi Nobe. Il possente wrestler nipponico, sorridente e senza troppa fretta, raggiunge il ring e attende che si palesi il suo avversario.
Sulle note di Nowhere Generation è il turno di Kenny Ohno.
In altezza, il wrestler di Los Angeles, anche lui originario del giappone, supera l'imponente rivale, pagando però decisamente dazio per quanto riguarda il peso.
Vedremo quale di questi 'colossi' avrà la meglio quest'oggi.
DING DING
Suona il gong e la contesa può avere inizio.
Ohno si scaglia subito contro Nobe, il quale di fatto blocca immediatamente l'iniziativa dell'avversario senza spostarsi di un millimetro dal centro del ring...ed anzi spinge via Ohno, il quale si fionda nuovamente addosso a Nobe, che lo blocca...e lo schianta sul mat con un YORI SUPLEX!
Nobe prova subito lo schienamento, ma ottiene solamente un conto di due.
Nobe rialza Ohno e lo porta con se all'angolo...e gli rifila una CHOP! Poi un'altra CHOP!
E lo trascina con se a centro ring...ma Kenny reagisce rifilando una gomitata all'avversario, che indietreggia barcollando, sorpreso dall'azione del rivale.
AMERICAN EXPRESS! Superkick di Ohno che manda Nobe contro le corde.
Nobe, tuttavia, non cade...e ritorna verso il rivale, che gli rifila un secondo AMERICAN EXPRESS, con il nipponico che questa volta finisce con la schiena al tappeto, Ohno prova il pin! 1...2...kick out da parte di Nobe!
Ohno colpisce il rivale al tappeto con una serie di STOMPS, ma Nobe blocca la gamba di Ohno e si rimette in piedi, imprigionandolo in una sorta di ONE LEG BOSTON CRAB!
Kenny, per sua fortuna, è molto vicino alle corde...e le abbranca, costringendo il referee a chiamare il ROPE BREAK e Nobe a dover mollare la presa. Nobe rialza Ohno, che reagisce rifilando un calcione allo stomaco del rivale, che rimane piegato in due! DDT semplice ma efficace di Ohno, che prova nuovamente lo schienamento: 1...2...kick out!
SIDE HEADLOCK da parte di Ohno, che prova a far cedere Nobe. La manovra di sottomissione dura diversi secondi, ma Nobe riesce tuttavia a rimettersi in piedi, rialzandosi con Kenny che a sua volta non molla la presa...e Nobe, correndo all'indietro, manda Ohno a sbattere contro il turnbuckle! Kenny è così costretto a mollare la presa, e Nobe lo schianta al tappeto con la DEATH NOBE!
CROSS ARM PILEDRIVER eseguito perfettamente dal nipponico, con annesso tentativo di schienamento: 1...2...kick out di Ohno!
Ora è Nobe ad applicare una manovra di sottomissione, una sorta di ARMBAR ai danni di Kenny che dopo diversi istanti si rimette in piedi e provando una capriola riesce a liberarsi dalla manovra del rivale...e prova l'ennesima AMERICAN EXPRESS!
Nobe, questa volta, blocca il tentativo di superkick da parte del rivale bloccandogli la gamba, e lo fa girare...ma con un calcio rotante Ohno colpisce ancora una volta Nobe, che indietreggia senza cadere a terra.
Ohno si dà slancio alle corde, CLOTHESLINE su Nobe, che ancora non cade.
Altra rincorsa, ma...NOBE COLPISCE OHNO CON UNA CLOTHESLINE E OHNO DI FATTO ROTEA A TERRA, SUBENDO NOTEVOLMENTE LA DIFFERENZA DI STAZZA!
Nobe prova una sorta di BODY SPLASH, ma Ohno manda a terra il rivale, che finisce con la pancia sul mat...e quando si rialza...
AMERICAN EXPRESS DI OHNO! A SEGNO! Nobe a terra, Ohno prova l'ennesimo pin: 1...2...niente, ancora conto di due!
Scuote la testa Kenny, che pensava di avercela fatta, e attende che Nobe si rialzi...prova a lanciarsi contro di lui, ma ancora una volta Nobe lo aspettava al varco, e lo abbranca al volo stendendolo con una sorta di world's strongest slam!
Pazzesca la forza di Nobe, che solleva un cristiano di un metro e novanta senza alcuna difficoltà, provando ancora una volta lo schienamento e ottenendo, ancora una volta, solo un conto di due!
Nobe rialza Ohno e lo lancia all'angolo con una IRISH WHIP! Corre poi addosso a Ohno per schiacciarlo con il colpo, ma la rapidità non è il piatto forte della casa e Kenny riesce a spostarsi all'ultimo, mandando Nobe contro l'angolo...e prova poi un ROLL-UP che non viene benissimo per via del peso del rivale, che si ritrova comunque spalle a terra! 1.....2......ad un passo dalla vittoria Ohno, ma Nobe riesce a liberarsi all'ultimo istante!
I due sono in piedi, faccia a faccia, e si scambiano ripetute CHOPS che fanno tremare l'arena!
Ma ancora una volta è Nobe che in uno scontro di pura forza fisica sembra avere la meglio, portando Kenny contro le corde...ma Kenny si abbassa all'ultima chop e finisce dietro la schiena del rivale, che viene colpito con un calcio particolarmente stiff!
Nobe si inginocchia, Ohno con una RUNNING BULLDOG spiaccica il viso del rivale sul mat!
Kenny sale sulla terza corda...NIPPON BANZAI! SWANTON BOMB CHE VA A SEGNO! Potrebbe essere la manovra risolutiva del match, Ohno prova lo schienamento: 1......2......niente! Nobe alza ancora la spalla!
Sconsolato Ohno si lamenta con il referee chiedendo un conto di tre, che non c'è stato...e poi si volta verso Nobe, il quale si è rialzato in maniera inaspettatamente rapida, e con una mortifera CLOTHESLINE mette nuovamente al tappeto un Kenny Ohno che ha peccato di presunzione!
Nobe rialza Ohno...il quale reagisce con una testata ai danni del rivale, che indietreggia...AMERICAN EXPRESS DI OHNO!
Nobe non cade, barcolla, Ohno sorride...si dà slancio alle corde...MA NOBE ANCORA UNA VOLTA CON UNA CLOTHESLINE LO MANDA NEL MONDO DEI SOGNI AL TAPPETO! Ohno continua a commettere errori veniali, e nonostante abbia messo a segno più colpi del rivale, perde sempre troppo tempo invece che cercare di chiudere la contesa.
Nobe ne approfitta per riprendere fiato mentre Ohno, lentamente, si rimette in piedi...e Kenny cerca ancora una volta di metterla sul piano fisico, vuole dimostrare di non avere nulla in meno del rivale, e lo colpisce con quattro CHOPS consecutive...il problema è che Nobe reagisce dapprima con una testata, e poi con una CHOP decisamente più efficace, in quanto Ohno termina a terra.
Nobe lo rialza....e mette a segno la KIMARITE! LA SUA MANOVRA RISOLUTIVA!
Senza perdere tempo, Nobe schiena Ohno: 1....2....3!
Senza troppi fronzoli, sfruttando ogni occasione propizia e mostrando maggiore forza fisica, Hidetoshi Nobe si porta a casa un bel match contro un Kenny Ohno che ha dimostrato di potersela giocare, ma ha forse peccato davvero troppo di presunzione per poter pensare di vincere questo incontro.
HIDETOSHI NOBE def. KENNY OHNO via PIN in 13’33”
Non siamo nelle solite zone del backstage, bensì nell'area parcheggio dove, davanti a quella che sembra essere la macchina di BECKY DECKARD, visto che la suddetta Queen Bee ci è appoggiata sopra con tranquillità, troviamo lei, suo fratello XANDER DECKARD... E insieme a loro BOX MANNIX e PHILIPPA PATIENCE, i BLAXCELLENCE.
Il quartetto sembra star bevendo birra (nel caso di Box e Philippa assolutamente analcolica) nel parcheggio dell'arena, nel silenzio.
BM: "L'avete voluto voi quest'incontro."
XD: "Già."
PP: "Ma nessuno vuol dire niente."
BD: "Già."
Silenzio.
Philippa sospira.
PP: "Ehi, io dovrei essere più triste di voi, sapete?"
La donna prova a sorridere indicando gli altri tre.
PP: "Io sono qui da più di voi... Mi sono fatta tutto il percorso di crescita in questa federazione. Ho vinto il mio primo titolo qui."
BD: "Anche io, se per questo."
PP: "Quindi capisci come mi sento?"
BD: "Un po' sì."
Philippa annuisce, sospirando di nuovo.
PP: "Facciamo del nostro meglio, dico solo questo.
Abbiamo un intero 2024 davanti in cui potrà succederci di tutto."
Xander beve un sorso di birra.
XD: "Forse a voi.
Io non ho intenzione di rendere la mia vita più eccitante di quanto non sia già."
Philippa indica il campione Light-Heavyweight, e poi si auto-indica.
PP: "Nemmeno io, se per questo!"
BD: "Mai dire mai, fratello."
Xander alza gli occhi al cielo.
BM: "Vinci un titolo tu e succede questo. Coincidenze?"
Risatine generali, Xander escluso.
XD: "Siete dei cialtroni."
È il turno del Predator di sospirare, guardando davanti a sé.
XD: "Io ho una responsabilità e la onorerò.
Sono stato uno dei primi a saperlo, sapete? O almeno, in modo non volontario. Quando mi hanno offerto il rinnovo aveva una data precisa come fine del contratto, FUTURAMA 13."
BD: "E non ci hai dato pensiero."
XD: "Avrei dovuto?"
Silenzio.
BD: "Io qui ho ritrovato la mia voglia di lottare come mai prima d'ora."
XD: "Anch'io."
BD: "Onorerò ciò che mi ha dato la WTF lottando e combattendo fino all'ultimo."
XD: "Anch'io."
BD: "E prenderò in giro mio fratello ogni volta che ne avrò la possibilità."
XD&PP&BM:"Anch'io:"
Di nuovo risatine generali.
Xander escluso.
BM: "Io qui ho conosciuto la qui presente signorina Patience, Garet, e sono diventato un top name.
Direi che mi è andata più che bene.
Ho un debito enorme nei confronti della WTF. E niente di quello che farò potrà mai ripagarlo davvero...
Ma un uomo di valore lo si riconosce anche quando tenta l'impossibile più e più volte."
XD: "Mi dicono che quella sia, in realtà, la definizione di follia."
PP: "Ehi, siamo wrestlers!
Un po' pazzi, per fare questo mestiere, bisogna esserlo."
Silenzio.
XD: "In effetti."
BD: "Già."
BM: "Sottoscrivo."
Philippa annuisce soddisfatta.
PP: "Ho sempre ragione."
I quattro continuano a bere insieme.
Forti del legame che è nato in questa federazione e del loro attaccamento a essa.
Sempre.
CAMERA FADES
Siamo nel camerino dei Jaxes, dopo tantissimo tempo dall’ultima volta.
Freeda sta finendo di sistemarsi il suo ring attire, quand’ecco entrare il Luckyman: occhiali da sole a coprire l’hangover e già abbigliato per combattere, il borsone se l’è portato solo per la comodità di cambiarsi dopo.
Garet allarga le braccia e con un sorrisone si rivolge alla figliastra.
GJ: Quanto tempo dall’ultima volta, eh?
Freeda però non sembra così compiacente, nervosamente si alza allargando le braccia e annuendo più volte con rapidità.
F: E quindi?
GJ: Svegliata male anche oggi?
Freeda sbuffa, quindi fa per andarsene.
GJ: In un mondo dove hai tutti contro, io non voglio essere un tuo nemico. Parlami, se ne hai bisogno, tira fuori tutto.
I due si danno reciprocamente le spalle, Freeda guarda verso la porta, Garet verso un camerino vuoto.
F: Io non capisco come fai. O meglio, forse lo capisco ma voglio fare finta di non capire, e questa è una di quelle cose che mi fa arrabbiare.
La Rossa prende un bel respiro, il Luckyman le lascia il tempo di continuare.
F: Oggi sei qui a dover difendere l’unico traguardo che ancora ti permette di essere considerato ancora una minaccia sul quadrato, sei l’unico al mondo ad averlo vinto due volte, e ti presenti con le occhiaie e l’aria di uno a cui non frega un cazzo. Devi affrontare Drago, uno degli atleti che ti ha messo più volte col culo per terra, e non ti preoccupi minimamente cazzo, anzi, l’ultima volta che potevi dimostrare a qualcuno chi cazzo era Garet Jax, ti sei messo per due cazzo di ore a ripetere “Armbar” solo per provocare l’unica persona rimasta qui dentro che ha la decenza di ignorarti per non umiliarti, o perlomeno hai da sperarlo perché ci manca solo che ti venga a fare una visitina a bordo ring, perché, perché tu sei capace di far perdere la pazienza a un santo, ma poi oltre alle palle per affrontarlo un santo, ce le hai ancora le capacità? Io oggi devo andare contro Artemis, ARTEMIS, hai presente? Quella non aveva paura a prenderti a calci in culo quando guardavo Adventure Time, e se tanto mi dà tanto…
GJ: Beh, ma noi abbiamo qualcosa che loro non hanno, noi siamo padre e figlia e…
F: E loro sono marito e moglie, anche loro sono affiatati, non fare finta di non vederlo, non venirmi a dire parole di conforto se sono tutte cazzate.
I due continuano a non voltarsi l’uno verso l’altra.
GJ: Io ho fallito più cose di quante tu non ne abbia mai tentate, e…
F: E cosa? La solita cazzata del quante volte ti rialzi? Comincio a pensare che tu le cose le abbia iniziate a fallire apposta per poi avere queste stronzate da dirci anticipando il giorno in cui ti sarebbe stato impossibile ritornare a non fallire.
GJ: L’età avanza per tutti, e certe volte alcune strade ti riservano insegnamenti inaspettati ma comunque utili.
F: Io sono da poco in questo mondo, ma gente come te mi fa pentire di esserci entrata. Sei un’offesa a chi, come me, di talento non ne ha.
GJ: E tu sei una cazzo di piagnona che crede che se non vince la gente non le vorrà bene lo stesso.
Freeda si volta, gli occhi rossi trattengono a fatica lacrime e rabbia.
Sbuffando di rabbia se ne va sbattendo la porta.
Garet resta ad osservare un camerino vuoto.
Camera fades
4th - Tag-Team Match: BECKY DECKARD & MEGUMI SHIBATA vs CAT'S EYES
Penultimo match della serata, la cronaca inizia in medias-res se non per un breve cappello iniziale: questa contesa potrebbe impattare sui ranking (ufficiosi) della categoria. Becky Deckard e Megumi Shibata infatti NON sono un tag-team (attualmente potrebbero persino essere avversarie nella competizione tag-team femminile in altri lidi, esterni alla WTF, ma in questo momento non sono così ferrato e quindi potrei aver detto una castroneria) ma se battessero un team che, per quanto non cavalchi più la china da un po’, ha detenuto in passato le cinture di categoria… beh, sarebbero legittimate quanto meno nel novero delle possibili sfidanti.
La contesa parte con una furiosa scazzottata tra Pippa Patience e Megumi Shibata, la Patience riesce a whippare Megumi verso il corner delle Cat’s Eyes, un impatto violento che fa vacillare Kylie Sellers che stanziona lì ovviamente, ma quando la neozelandese scatta per colpire ancora, la Shibata esce dall’angolo, travolgendola con un LARIAT. Le due si rialzano, scambio di WAISTLOCK che termina con Philippa che prova a sorprendere Megumi con un ROLL-U… NO! E’ la stessa Pippa a rinunciare per piazzare un JUMPING STOMP sull’avversaria ancora a ter… NOOOO! Megumi schiva rotolando lateralmente e poi porta giù la Patience per uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!
La fidanzata di Mannix si rialza e colpisce Megumi con un UPPERCUT, mandandola alle corde ma quando fa per raggiungerla in corsa, la Shibata si abbassa, facendo lo stesso con le corde e Pippa precipita fuori dal ring. La Sellers si fionda ad aiutare subito Pippa a rientrare, a quel punto si prende il tag e fa per raggiungere Megumi, che però la scalcia via. Kylie torna alla carica con un RUNNING SHOOT KICK; Megumi è ancora a terra ma lo evita lo stesso e ritenta uno SCHOOL-BOY PIN, stavolta su Kylie! UNO! D… NO, MANCO DUE!
Ma la Sellers, rialzatasi, fallisce una SHORT CLOTHESLINE e Megumi ci riprova ancora, stavolta con uno BACKSLIDE PIN! Stavolta si arriva al DUE ma non si va oltre! La Sellers si rialza, Megumi l’afferra e la scaraventa fuori dal ring. Fa per avviarsi verso il corner dove Becky attende paziente, Pippa Patience prova ad intervenire… Megumi la scansa e fa volare fuori dal quadrato anche l’altro membro delle Cat’s Eyes! Quindi, mentre la Sellers rientra, tag alla Deckard che piazza subito due RUNNING SHOULDER BLOCK di fila, quindi scarica di pugni sull’avversaria a terra!
Kylie subisce i colpi, quando si rialza prova a reagire con un calcio frontale ma Becky para il colpo, la fa “spinnare”, la prende a schiaffi, poi HIGH KICK ed a seguire… DOUBLE KNEE FACEBREAKER! Il contraccolpo manda Kylie alle corde, la Deckard si gasa e poi la va a colpire con un DOUBLE KNEE SHOT alla schiena mentre Kylie cercava di risollevarsi, aiutandosi con le corde. La Crownless Queen whippa l’avversaria verso un corner, fa per raggiungerla in corsa ma Kylie si scansa… Becky però salta sulle corde, twist a mezz’aria, finisce sull’avversaria che porta a terra per un SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! T.. KYLIE SI LIBERA!
Becky resta in controllo e decide di portare l’avversaria verso il proprio corner. Tag a Megumi, col quale si coordina: RUSSIAN LEG-SWEEP della nipponica, contestuale ad uno STANDING FRONT DROPKICK della Deckard! E dopo la manovra, Megumi prova a bloccare Kylie nella SUIMIN MAHI… ma la letale manovra di sottomissione viene interrotta da un’interferenza della Patience! Che si accanisce sulla Shibata a suon di pugni e quando Becky interviene per riequilibrare la situazione, la fidanzata di Mannix la schiva, la blocca in un Double Underhook Hold e poi… BUTTERFLY SUPLEX LIFT into SINGLE KNEE BACKBREAKER!
Nel mentre Megumi provava a rialzare Kylie Sellers che però non solo l’ha respinta, ma l’ha anche portata a terra, inchiodandola in una LEGLOCK. La Shibata riesce in maniera abbastanza facile a raggiungere le corde, liberandosi col rope-break, Kylie a quel punto torna al suo angolo e richiama “legalmente” Pippa Patience in partita. Megumi è ancora all’angolo e Pippa la raggiunge con uno SHINING WIZARD! Dopo averla stordita, la Patience si sposta sull’apron, SPINGBOARD MISSILE DROPKICK! Megumi presa in pieno, Pippa prova a schienarla! UNO! DUE! SOLO DUEEEEEE!
Urla di frustrazione per Philippa, che poi decide di salire sul paletto. Si lancia quando Megumi si sta rialzando, per un DIVING CROSSBODY… che la nipponica rovescia prontamente in un DOUBLE KNEE FACEBREAKER! Un contraccolpo letale, che vale un PIN! UNOOOO! DUEEEEEEEE!
TRRRNOOOOO! Pippa alza una spalla!
Ma viene prontamente bloccata da Megumi nel SUIMIN MAHI! Philippa urla disperata ma non desiste e nel suo tentativo di liberarsi… costringe Megumi spalle a tappeto! UNO! DUE! Megumi si salva, ma deve liberare Philippa dalla sua morsa!
Poco importa però… perché ci riprova subito dopo, e stavolta per la Patience sembra diventare notte fonda. La neozelandese sembra sul punto di dichiare il tap-out quando viene salvata dall’intervento di Kylie Sellers, che colpisce Megumi con una BASEBALL SLIDE. Interviene anche la Deckard per provare a vendicare Megumi ma Kylie si libera di lei con una testata. Megumi si rialza invece… ROUNDHOUSE KICK! Kylie schiva… e ci prova lei! ROUNDHOUSE KICK! Anche Megumi evita… e ci riprova… stavolta va a segno! Kylie barcolla… quindi fa la ruota in avanti e… HANDSPRING HEEL KICK!
Restano entrambe a terra dopo la manovra… finchè non sono ambo le Cat’s Eyes a rialzarsi… per andare a riprendere la Shibata che subisce una DOUBLE IRISH WH… NO! Incredibilmente, Megumi si libera, lancia lei Kylie alle corde mentre con un SIDE KICK colpisce Pippa al fianco. Quindi si lancia verso la Sellers per un RUNNING KNEE STR… NO! Kylie schiva, Megumi finisce contro le corde… ma l’australiana viene trascinata fuori dal ring, per le caviglie, da Becky Deckard!
La sorella di Xander manda Kylie a schiantarsi contro i gradoni d’acciaiao ma viene prontamente raggiunta da Pippa Patiance che, dall’apron, la colpisce alla nuca con un MULE KICK! Pippa risale sul paletto, dando le spalle al ring e si lancia verso Megumi con un MOONSAULT CROSSBODY! Megumi però lo scansa… ma l’agilissima Philippa atterra in piedi! E scatta ancora verso Megumi… che però l’accoglie con l’AKAI KAMINARI! (Roundhouse Knee)
Philippa crolla a terra, potenzialmente KO, mentre Megumi… generosamente, da il tag a Becky, che si è ripresa e stava riprendendo posto lì nell’angolo che, casualmente, era proprio quello del loro team: la Deckard anziché entrare direttamente sale sul paletto… la sua avversaria sembra già bella che andata ma Becky decide di mettere il match al sicuro, connettendo con un CORKSCREW BODY SPLASH! Va a segno, inesorabilmente, e porta al PIN! UNO! DUE! TREEEEEEEE!!!
Vittoria per Becky e Megumi, una vittoria peraltro mai seriamente in discussione, le Cat’s Eyes hanno provato a fargliela sudare ed in parte ci sono riuscite ma non sono mai sembrate in grado di mettere seriamente in difficoltà queste due avversarie che hanno un background comune complicatamente intrecciato ma che mai, prima di stasera, almeno in WTF, avevano sfoggiato una simile alchimia sul ring. Le due si abbracciano, sinceramente soddisfatte, prima che Jack O’Malley le decreti ufficialmente vincitrici del match sollevando le braccia al cielo. Una rondine non fa primavera ma se questo duo dovesse cominciare a combattere insieme con una certa regolarità non ne sarei così stupito… anche se di mezzo c’è anche un torneo Intergender Tag che le vede partecipare, ovviamente come rivali.
BECKY DECKARD & MEGUMI SHIBATA def. CAT’S EYES via PIN in 8’36”
... y que cabron... me vale... a huevo...
Tonces pues, pa mi clicka digo
La pura Cypress Hill clicka familia, pa que sebas
Muero por mi clicka, me vale madre...
Sabes que? es mi vale y mi sangre
Por eso por siempre puro Cypress Locotes
Pa que sepas...!
LA LUCHA LATINA
Uno pal cerro, ocho pal maton
Siete pa tu muerte porque el sur es el mas chingon
No dejo de cargar mi fusca
Donde quiera que yo voy, porque me quieren quebrar
Soy el vato mas conocido, nacido bandido
Sere, no te metas conmigo
Solo ven si quieres pleito
Los putos nunca vienen nomas hablan detras
De las espaldas, saco el cuete
Porque hablas chingaderas? eh, se te acabo todo ese
Un vato muere y si tu
Quieres pedo con lo mismo quedaras en el atauld
Di que te queda, la fusca te lleva
A la muerte mas rapido si eres leva...
Una ves ese, Cypress Hill, que nos vas a hacer ah?
Crowds: Una ves ese, Cypress Hill, que nos vas a hacer ah?
Il concilio de La Lucha Latina, diventato ormai un trittico di atleti dopo l'ingresso di Cece Quesada, è sullo stage.
La reazione del pubblico è mista, ma fondamentalmente positivia.
Andy, Loca e Cece percorrono la rampa d'ingresso interagendo con i fans delle prime file, fino ad arrivare sul ring ed armarsi di microfono
ad aprile le danze, stavolta, è Cece
CQ: ORALE.....
Crowds: HOOOOOOMEEEEEES!!!!!!
Cece e gli altri sono come sempre contenti della reazione del pubblico
CQ: Ebbene, innanzi tutto lasciatemi dire di essere molto contenta di poter rappresentare il concilio latino degli LLL anche qui in WTF
è un esperienza che non avevo mai fatto, e sia Andy che Loca mi hanno parlato bene di questa federazione
e sopratutto dei suoi fans
Un po' paraculata di Cece, ma che sortisce l'effetto desiderato
infatti il pubblico pare già tutto per lei
CQ: Settimana scorsa Andy ha battuto The Big Shoa, non un avversario facile
e lo ha fatto in maniera netta ed indiscutibile
Andy sorride, sapendo di aver usato una piccola scorrettezza per farlo
ma è nella sua indole, il fine giustifica i mezzi
CQ: Però sapete, io non sono allineata per tutto ed in tutto con i miei compagni di stable
io non credo che Andy e Loca debbano dimostrare la loro grandezza
loro sono già grandi
Andy ha dimostrato in giro per il mondo di essere un campione, raccogliendo qualcosa come 26 titoli e 15 awards in giro per le major del mondo dell'e-wrestling
Applausi per Andy, che pare essere imbarazzato
CQ: E Loca, non gli è da meno
avendo addirittura raggiunto i vertici della federazioni in pochi mesi
arrivando a Futurama a competere per il titolo Tag Team e per il titolo Total
Appalusi anche per Loca
CQ: Entrambi hanno sempre dominato i propri avversari nel 2023 in WTF
e le loro sconfitte, si contano sulle dita di una mano
mentre per contare le vittorie non basterebbero mani e piedi
Tuttiavia....
Ammetto che le sconfitte, per quanto di numero esiguo, sono sempre arrivate in eventi importanti
nelle grandi occasioni
e forse è proprio per questo che La Lucha Latina non è ancora riuscita a lasciare il segno qui in WTF
Effettivamente, il discorso di Cece non fa una piega
Mascara Loca, forse fomentato dal discorso di Cece, prende la parola
ML: E' vero
assolutamente vero.
Ma è altrettanto vero che la federazione ha preferito mettere coppie spesso improvvisate nei match che contavano
dando a noi il match solo dopo averlo sudato e guadagnato
Certamente questo non giustifica la nostra disfatta, ma nemmeno posso far a meno di notare che forse a noi nulla è dovuto
ad altri assolutamente si
Guerrero si avvicina a Loca, quasi a volerlo zittire
ma Loca continua
ML: In queste settimana, ed anche stasera, ci sono match di coppia
con esponenti in rappresentanza del loro paese
e noi?
chi meglio di noi può rappresentare il Messico e il mondo latino?
ma no, noi siamo qui a....
Andy ne ha abbastanza, toglie il microfono a Loca
ed ora parla lui, da vero leader
AG: Cece, cugina, sono contento di averti qui. E sono certo che il tuo apporto ci farà vincere tanti match
E Loca, hermano, tu sei una parte importante di questa stable, e un giorno arriverai più in alto di me, ne sono certo
TUTTAVIA
Non sono mai stato abituato a cercare alibi nelle mie sconfitte
abbiamo mancato molte occasioni, forse troppe
ma questo non mi fa arrendere, e non è lamentando eventuali mancanze che avremo quel che pensiamo di meritare
Il pubblico è tutto con Andy Guerrero
che continua ad essere amatissimo in ogni federazione
AG: La federazione WTF ha rispetto per tutti i propri atleti
ed è per questo che sono certo che il nostro momento tornerà
e quando arriverà, stavolta, non sarà di certo un fallimento
Il tempo dei fallimenti è finito
ora arriva il tempo del riscatto
il tempo della vittoria
In un modo, o in un altro
Detto questo parte la musica degli LLL con Loca e Cece che parlando con Andy di qualcosa a noi non udibile
ma Andy pare tranquiliizarli, forse ha in mente qualcosa
il pubblico intanto è tutto per Guerrero
e la loro musica ancora risuona nell'arena mentre le immagini sfumano.
Backstage.
Il team rappresentante della Repubblica Ceca è composto da una coppia vera e propria. Drago e Artemis, come ormai tutti sanno, vivono la loro relazione sotto la luce dei riflettori senza tuttavia condizionare le vicende l'uno dell'altra. E se Artemis sta vivendo un momento d'oro, reduce dalla dominante vittoria nella Elimination Chamber che ha decretato in Jana la nuova Starlette Champion, non si può dire lo stesso di Drago, che è andato ad un passo dal farsi condizionare da Daniel Stuart e colpire a tradimento Paul DeSade, salvo poi fare un passo indietro.
Drago: "È stato un momento davvero difficile, le parole di Daniel mi stavano traviando. Sai quanto tengo alla WBFF..."
Artemis: "Non solo tu, ma non è un buon motivo per lasciarsi trasportare dall'emozione del momento. Non è da te."
Drago: "Lo so benissimo. Fortunatamente, questa sera abbiamo la possibilità di voltare pagina. Garet Jax e Freeda, il Team Nevada...Jax lo conosco benissimo, e lo conosci benissimo anche tu. Sappiamo di cosa è capace, ma sappiamo anche che gli manca sempre un centesimo per fare un euro. E per uno che è considerato il Luckyman, è qualcosa di davvero strano...tu cosa sai dirmi di Freeda?"
Artemis: "Sarò schietta fino al midollo. Se da una parte ritengo che Freeda non sia la lottatrice che può darmi più filo da torcere in seno alla Starlette Division, dall'altra so che può essere imprevedibile. Sarebbe opportuno non sottovalutarla e dare il massimo a priori. D'altronde tutte le mie colleghe possono riservare delle inaspettate sorprese, e se ricordi lo ha già fatto anche lei. Ad esempio quando ha sconfitto Storm e vinto lo Starlette Title, ribaltando tutti i pronostici che erano stati fatti per quella sfida."
Il Fighter di Liberec annuisce alle parole della compagna.
Artemis: "Ora, io penso che il meglio di noi stessi arrivi quando ci concentriamo sulla nostra forma fisica e sul nostro approccio mentale, piuttosto che sulle strategie specifiche da adottare con gli avversari che affrontiamo. Perché quando siamo sul ring conoscere il nemico può dare dei vantaggi, ma essere consapevoli di cosa possiamo fare e di dove possiamo arrivare é quella marcia in più che può fare la differenza."
L'Alphemale poggia le mani sulle spalle del compagno, guardandolo dritto negli occhi.
Artemis: "So che per te non é stato un periodo facile. Ma sei lo stesso atleta che qualche anno fa mandava avanti la sua lunga streak di vittorie ad oltranza. La differenza tra il Drago di oggi e quello di allora risiede solo nella motivazione e nella condizione fisica. Se tu l'hai fatto allora significa che puoi farlo di nuovo.
...
Passiamo tutti dei momenti complessi, di continuo. Io stessa ne ho passato uno particolarmente difficile prima di diventare Starlette Champion, e quel successo é arrivato proprio perché non mi sono lasciata abbattere. Ho scelto di canalizzare quelle energie negative e di trasformarle in grinta e determinazione."
Drago: "Direi che ti é riuscito fin troppo bene."
Artemis gli sorride.
Artemis: "Quando siamo più fragili siamo più soggetti ai condizionamenti che arrivano da tutto ciò che abbiamo intorno. Non hai nulla da rimproverarti. Ma in qualche modo spero possano influenzarti anche le parole che ti sto rivolgendo adesso. Che possano accompagnarci verso una vittoria da dedicare alla bandiera della nostra nazione."
Camera fades.
La linea viene presa da un video, preregistrato, cosa che possiamo capire dal fatto che Jessica Jane Clement non indossa gli abiti con cui l'abbiamo già vista stasera. La numero uno delle interviste WTF è seduta su un divanetto e davanti a lei allo stesso modo, con la cintura in bella mostra sulle gambe, c'è Tyson Hardaway.
Jess: "Siamo tornati dalla sosta e direi che l'abbiamo fatto subito con uno show sorprendente. Comincerei dall'inizio, visto che ti abbiamo visto aprire lo show ricevendo il premio per il miglior match dell'anno."
Ty: "Anche se questa volta l'ho condiviso con molte persone in più è sempre un bel premio da ricevere, sono contento che sia il mio terzo.
Per quanto se ne possa dire, anche se molti continuano a seguirci per le rivalità, per vedere cosa succederà la prossima settimana o tra tre mesi, per sapere se qualcuno riuscirà a raggiungere il suo obiettivo o qualunque altro motivo... Alla fine della fiera, se non ci fossero dei super performer sul quadrato, se i match non fossero all'altezza delle aspettative del pubblico, avremmo già tutti appeso i wrestling boots al chiodo e cambiato lavoro.
I match devono andare di pari passo con tutto il resto del contorno e sapere che i tuoi sono tra i più apprezzati ti lasciano sempre soddisfatto, lo sforzo per prepararsi a lottarli ha pagato ed è bello che siano i fans a riconoscertelo."
Jess: "E a proposito di grandi match, in chiusura di puntata abbiamo avuto uno di questi, con la vittoria di Gregor Heavans contro Drake Patton. Questa vittoria lo ha confermato come primo contendente al tuo titolo, da campione uscente, che effetto ti fa?"
Ty: "In passato ho spesso contestato la decisione della WTF di non dare ai campioni sconfitti un rematch per la cintura e non molto tempo fa ho contestato la decisione di non concedermi una seconda shot dopo lo scempio di Futurama 11. Per quanto trovi strano che Heavans abbia subito un'altra chance, però devo ammettere che se l'è conquistata. Il loro è stato un grande match, che sinceramente mi ha lasciato con l'amaro in bocca."
Jess: "In che senso?"
Ty: "Mi spiego meglio... Sappiamo che Heavans e Patton sono in grado di esibirsi in prestazioni simili, ma quello che mi lascia l'amaro in bocca è vedere che non hanno la minima intenzione di provare a farlo quando sono contro di me.
Che sia paura? Che sia complesso di inferiorità? Che sia semplicemente la strategia che gli da più chance di battermi? Non lo so, ma è fastidioso vederli dare tutto per avere una shot al mio titolo e poi cercare di strapparmelo dando meno della metà."
Jess: "E a proposito nella tua premiazione non hai fatto mistero del fatto che chiunque avesse vinto, tu avresti potuto decidere di ricambiare entrambi con la stessa moneta con cui ti avevano pagato in passato... E' una possibilità a cui dobbiamo prepararci? A Mad Dog converrebbe forse inserire te e Heavans in un match in cui questo non ti sarebbe permesso per avere un finale non contestabile?"
La domanda strappa una risata al campione.
Ty: "Il punto, Jess... E' che in nessun match questo sarebbe permesso.
Se ci pensi, è assurdo che per avere un match regolare si debbano azzerare le regole anziché inserirle.
In ogni caso, per me non ci sono problemi, nel momento in cui ti porti a casa una di queste, sai che sei al centro del mirino di chiunque e qualunque condizione in cui ti venga chiesto di difendere la cintura sarà quella in cui lo farai, perché l'alternativa è lasciarla andare senza nemmeno provare a difenderla.
Se difenderò il titolo contro Heavans in un match 'normale' potrò decidere di restituirgli il trattamento di Futurama o sconfiggerlo normalmente, altrimenti dovrò semplicemente spazzarlo via con le regole previste dal match."
Jess: "Credi che essendo il vostro terzo confronto in pochi mesi Heavans possa sfruttare qualcosa che ha imparato negli scontri precedenti?"
Ty: "Sinceramente non so che indicazioni tragga dai suoi match, ma adesso almeno sa cosa significa salire sul ring con Tyson Hardaway. La pressione, il ritmo, l'intensità che cambia rispetto a qualunque altra sfida, poi è difficile dire che possa essersi abituato e vedo poco credibile che ci stia lavorando seriamente.
D'altro canto... Questo è il modo di fare che l'ha portato a vincere il titolo e a essere votato come Star dell'Anno, quindi magari ha ragione lui e sto sprecando la mia vita dietro la ricerca della perfezione e dovrei semplicemente lasciare che le cose accadano per motivi casuali."
Jess: "E tu cosa hai imparato da questi precedenti scontri con Gregor Heavans?"
Ty: "Che la meritocrazia non esiste o avrei davanti qualcun altro."
Jess: "Arriviamo all'ultima notizia che ci ha lasciato il primo show dopo la sosta ed è ovviamente il momento di parlare della chiusura della WTF a Futurama 13."
Ty: "Che dire. Io, come probabilmente molti altri, tutti noi, ci siamo chiesti almeno una volta se non fosse il caso di smettere. Qualcuno ha anche mollato per dei periodi più o meno lunghi e qualcun altro l'ha già fatto definitivamente, di fatto è nella natura di ogni cosa.
Si inizia, si va avanti e poi quando arriva il momento si finisce. La WTF non può fare eccezione, ma aver fissato una data così lontana nel tempo protegge tutti.
Chiunque salirà su questo ring per i prossimi due anni, saprà che se vuole avere un futuro in questo business lo dovrà fare nella maniera migliore possibile e chi invece un futuro in questo business non vorrà averlo saprà che questi due anni sono il momento di dare tutto ciò che gli rimane da dare.
Spesso in questo mondo ci preserviamo, per il prossimo show, per il prossimo ppv, per la prossima Rumble, per il prossimo Futurama... Ora tutto questo non ci sarà più e sono sicuro che ci porterà ad avere il miglior biennio che la WTF abbia mai avuto, prima di salutarci definitivamente con il più grande show di sempre."
Jess: "E tu? Tra quali di questi sarai? Pensi di doverti conquistare un futuro al di fuori della WTF o Futurama 13 sarà il tuo ultimo show?"
Ty: "Come ti dicevo, il pensiero di mollare tutto e godersi altro della vita riaffiora ciclicamente nella mente di tutti noi e con tutti i problemi fisici che possiamo avere in ogni match è anche impossibile darti la certezza che arriverò a Futurama 13. Sicuramente però mettere una data limite potrà aiutare molti di noi a scacciare per un po' il pensiero di ritiro anticipato e stringere i denti per arrivare fino in fondo.
Quanto al mio futuro, lo sto già programmando da tempo insieme a quello di tutta la Man House, mancano semplicemente gli ultimi dettagli per avviarlo..."
Hardaway si ferma un attimo, passa un dito su un labbro, poi conclude.
Ty: "Ma un annuncio simile merita altri palcoscenici, senza offesa per nessuno, non va bene un salottino per un'intervista che verrà mandata in onda in un'arena da 1200 persone."
Quel che andava detto è stato detto, quel che andava rimandato al futuro è stato rimandato al futuro... L'intervista di Jessica Jane Clement al World Openweight Champion finisce qui.
MAIN EVENT - 1st Round - Mixed Tag-Team Match: TEAM CZECH REPUBLIC [Drago & Artemis] vs TEAM NEVADA [Garet & Freeda Jax]
Invasione di fumo sull’entrance stage mentre parte “Get Lucky”, entra in scena Garet Jax, in tenuta tutt’altro che sobra, che viene accolto positivamente dalla folla. Pochi secondi, Garet ha il tempo di fermarsi sull’inizio della rampa, e la sua theme lascia spazio a “Untouched”: ecco entrare anche Freeda, che stasera indossa un top con delle spalline piene di piume di struzzo, e tutto l’outfit è declinato in dark… insomma, non certo sobra manco la ragazzina, più vicina allo stile del padre. Anche Freeda viene applaudita calorosamente, hi-five tra patrigno e figlistra, che poi si dirigono sul ring, dove è presente Simon Tavernish Jr. che dirigerà questo match.
Arrivati al ring, la camera si allarga e notiamo solo ora che gli avversari, rappresentanti della Repubblica Ceca, sono già sul ring. Drago ed Artemis parlottano tra loro, espressioni serie ma non tese, esprimono infatti una netta self-confidence. Sono gli uomini, due ex-WBFF a iniziare il match: Drago e Jax iniziano con un clinch, ben bilanciato. La loro “danza” li porta in un angolo, Drago spinge Jax contro i sostegni, fa per colpirlo… Garet schiva, rovescia le posizioni, pugno sul petto dell’avversario, per poi allontanarsi.
Drago cerca di tornare subito alla carica… ma Jax lo accoglie con una LOU THESZ PRESS, quindi monta su di lui e scarica di pugni! Ma è arduo scalfire l’animo di un Fighter come quello di Vesely, che rovescia le posizioni per iniziare un GROUND & POUND dopo il quale tenta di bloccare, semplicemente, Jax con le spalle a tappeto! Tavernish Jr. si china a contare, Jax alza una spalla! Drago ci riprova… Garet reagisce ancora! I due si rialzano… ed è il Luckyman che prova a sorprendere l’avversario con un VICTORY ROLL! UNO! D…rago si libera!
I due si rialzano ancora, HIGH KICK di Drago… parato da Jax ma non pienamente. Drago continua con dei pugni e lo manda all’angolo, whip verso l’angolo opposto, reverse di Jax che parte in corsa… BACK BODY DROP di Drago! Garet cade in piedi sull’apron-ring, para un pugno di Drago, lo allontana con un APRON HIGH KICK, sale sul paletto… no, scende, valutando che Drago era pronto per una reverse. Lo afferra per un nuovo clinch, Drago si libera con una gomitata ma Jax, subito dopo, schiva un FRONT KICK. Lo stesso fa Drago, che contrattacca con un pugno al petto, slancio dalle corde e… counter di Jax, che piazza uno STANDING FRONT DROPKICK!
Artemis richiama Drago all’angolo e gli chiede il cambio, ovviamente la mossa obbliga Jax a chiamare in gara Freeda. La Starlette Champion sovrasta l’avversaria al centro del ring, facendole anche “pat pat” sulla testa, poi le due iniziano a spintonarsi, finchè Freeda non blocca Artemis in una SIDE HEADLOCK. Jana si libera facile ma la Jax torna subito ad applicare una WRISTLOCK. Vorrebbe whippare la Campionessa verso un corner ma ne subisce invece la reverse whip… quando però Artemis scatta verso di lei, Freeda la evita con un salto e poi l’accoglie al centro del ring con un HIP TOSS.
Prova a ripete la manovra una seconda volta ma Artemis non si fa sorprendere due volte di fila: le rifila un pugno all’addome, la solleva per un BACKDROP… Freeda si libera con una capriola all’indietro, spinge Artemis verso le corde, ma sul ritorno Artemis la stende con un RUNNING SHOULDER BLOCK. L’Alphemale fa per rialzare l’avversaria ma Freeda, stesa a terra, la colpisce alla testa con un calcio in sforbiciata. Quindi combo di calci per la giovane americana, non tutti vanno a segno, ma costringono la Starlette Champion ad arretrare verso un corner libero.
Pur rispettando il rope-break, Freeda sfida in maniera sprezzante Artemis a farsi avanti… la Campionessa esegue, raggiungendola e stendendola con un BIG SLAP. Le dice che voleva andarci leggera ma le provocazioni la fanno arrabbiare. Freeda ringhia, si rialza, carica un pugno… Artemis le blocca il braccio e… SHORT CLOTHESLINE! Manovra ripetuta più volte, quindi Artemis si prepara ad un VERTICAL SUPL.. NO! Freeda le scivola dietro la schiena e BACK RAKE! Continua con schiaffi, pugni… schivando i tentativi di contrattaccare di Artemis, che però alla fine para un ROUNDHOUSE KICK e solleva Freeda… che tenta un SUNSET FLIP PIN! NO!
La Janaconda si rialza subito, dando il tag a Drago con Freeda che non se ne accorge. Ma poco importa, perché se ne è accorto Jax: Vesely era rientrato sul ring e si stava avvicinando alle spalle di Freeda che continuava ad inveire contro Artemis e, anche se Petr non sembrava intenzionato ad attaccare la ragazza, subentra anche Garet Jax che subito esplode contro il collega con un SUPERKICK! Rientra sul ring anche Artemis per protestare e aiutare Drago a rialzarsi… Freeda scatta verso un corner, salto sulle corde e SPRINGBOARD CROSSBODY contro ambo i componenti del TEAM CZECH REPUBLIC!
Artemis si rialza subito, Freeda scatta verso di lei, Artemis la solleva per una SNAP POWERB… NO! RUNNING FRANKESTEINER per Freeda che con il colpo fa rotolare Artemis fuori dal ring, dove nel mentre era uscito anche Drago. Gli Jax si scambiano un doppio hi-five poi prendono la rincorsa e mentre Freeda colpisce Artemis con una BASEBALL SLIDE, Garet raggiunge Drago fuori dal ring con una SUICIDE SHOOTING STAR SPLASH! L’arena esulta, ma mentre i due uomini restano fuori dal ring, Freeda riporta Artemis sul quadrato per capitalizzare.
Ma non le riesce perché è Artemis a bloccarla a terra in una LEG BEARHUG! La sta praticamente stritolando con le gambe con Freeda che non trova soluzioni: vani i tentativi di liberarsi a suon di gomitate, vani i tentativi di costringere la Campionessa spalle a terra… anzi Artemis pare quasi giocare con lei, facendola rotolare, senza liberarla, fino a costringerla prona sul ring, sedendosi sulla sua schiena. Non riesce però a farla cedere e dopo quasi un minuto e mezzo, Freeda riesce a liberarsi, aprendosi un varco a suon di pugni… Artemis però si rialza e replica con un calcio in faccia.
La Janaconda stordisce ulteriormente l’avversaria con un KNEELIFT, poi la solleva per un BRAINBUSTER… e va a segno! Primo serio tentativo di PIN che Artemis attua “flexando” un bicipite, al DUE Freeda reagisce mollandole anche un calcio. Artemis si rialza sbuffando, guarda Jax e sembra dirgli “Peccato non potermela vedere con te”. Freeda le si avvinghia ad una gamba, Artemis la colpisce con un calcio, la devasta con HAMMER PUNCHES nonostante Freeda tenti strenuamente di controbattere, quindi la rialza per un nuovo BRAINBUS… NOOOOO! Stavolta la Jax riesce a rovesciare in una DDT in suo favore!
Freeda stordisce l’avversaria ma adesso avrebbe bisogno del tag. Cerca di strisciare verso il patrigno ma in breve Artemis la blocca per le caviglie. La Jax cerca di liberarsi a suon di calci ma senza successo. Artemis la rialza, tenendole sollevata una gamba… Freeda zompetta sulla gamba di appoggio prima di esplodere in uno SPINNING HEEL KICK! Il colpo manda Artemis all’angolo, Drago le da il cambio… e questo ovviamente autorizza anche Garet Jax a rientrare!
I due ex-WBFF corrono uno verso l’altro, Jax schiva una CLOTHESLINE, va poi a segno con un paio di RUNNING ELBOW SMASH e poi, continuando a correre, piazza un RUNNING HEADSCISSORS TAKEDOWN che manda Drago verso il corner del Team Nevada. Jax lo raggiunge, piazza un DRAGON SCREW, poi con un FRONT SUPLEX lo mette a penzoloni sulla top-rope… Garet sale sul paletto, DIVING DOUBLE FOOT STOMP sulla schiena dell’avversario che viene sbattuto sul mat e schienato! UNO! DUE! SOLO DUE!
Drago si rialza, cerca di allontanare Jax con delle gomitate ma senza successo; Garet lo riporta giù con un INSIDE CRADLE ma stavolta il Fighter di Liberec si libera praticamente subito, i due si colpiscono con qualche pugno ed è Jax che manda alle corde l’avversario ma quando fa per raggiungerlo, Drago lo sgambetta con un DROP TOEHOLD e lo fa cadere in avanti, sulla middle-rope, quindi rincorsa e… TIGER FEINT! Evitata da Jax! Che si fionda sull’avversario, STOMP all’addome e… THE LAST LUCK! A SEGNO! CON PIN A SEGUIRE! UNO! DUE! TR… NO! Artemis si fionda su Jax, evitando la disfatta!
Rientra sul ring anche Freeda a questo punto, che rialza Artemis e la scaraventa fuori. La giovane Jax si ferma sull’apron ring ed attende che la Starlette Champion si rialzi, per lanciarsi in una DIVING HEADSCISS… NOOOO! Artemis la blocca al volo, per le gambe, la tiene sollevata e… POWERBOMB SULLE TRANSENNEEEEEEEE! Una manovra devastante, dopo la quale la Janaconda fa per tornare verso il ring ma… cosa succede?
C’E’ LILITH!
La lottatrice serba intercetta Artemis prima che questi possa tornare al suo angolo ed ingaggia una rissa con lei, allontanandola dal ring!
Intanto l’azione procede anche sul ring ed è il motivo per il quale il referee non si avvede di quest’interferenza che, di fatto, lascia Drago da solo. Il lottatore ceco è ancora stordito dalla precedente finisher subita ma sembra pronto a caricare il suo SVLECI (Superman Punch)… che viene però evitato da Jax, che prende lo slancio dalle corde e… RUNNING TORNADO DDT! Che, possiamo dire, si “aggiunge” alla Last Luck di poco fa e lascia Drago esanime a tappeto… Garet ne approfitta e lo schiena, stavolta non c’è nessuno che possa intervenire: UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!
TEAM NEVADA def. TEAM CZECH REPUBLIC via PIN in 13’53”
Tavernish Jr. solleva al cielo il braccio destro di Garet Jax che poi solleva ambo i pugni e, con fare fin troppo “cocky”, mette un piede sul petto di Drago, per poi chinarsi su di lui e dirgli qualcosa di inintellegibile. Un’ammaccata Freeda torna sul ring e capendo quanto è successo, si lancia verso il padre e lo abbraccia… finalmente una gioia per i Jax: Garet e Freeda sono già stati Campioni Intergender, chissà che non possano tornare ad esserlo tramite un percorso torneistico… che va ricordato, è un percorso dove Garet eccelle non poco.. -
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Lo show meno commentato di sempre, forse per la sua "lunghezza".
Una puntata breve ma solida, match giusti, leggera da leggere.
La cosa interessante ultimamente sono i match "interstatali" a mio avviso. Li seguo con interesse.. -
.Lo show meno commentato di sempre, forse per la sua "lunghezza".
Una puntata breve ma solida, match giusti, leggera da leggere.
La cosa interessante ultimamente sono i match "interstatali" a mio avviso. Li seguo con interesse.
Nah, secondo me è il periodo. Abbiamo tutti ricominciato a "vivere" più regolarmente. Dobbiamo rientrare nei ranghi e gestire di nuovo il nostro tempo secondo i ritmi settembrini.
Io commenterei, ma oltre alla "cosa" che deve uscire a breve da completare ho l'università, uccidetemi pls.