AT THE WORLD'S END

Season Finale

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    Atmosfere estive hawaiane ci accolgono sul lungomare del Malecòn, all’Avana.
    Un grande cartello pubblicitario ci informa che TONIGHT andrà in scena AT THE WORLD'S END, al Coliseo de la Ciudad Deportiva. Un Gregor Heavans sornione ammicca ai Cubani, che accorreranno a migliaia nella speranza di vedere qualcuno dei suoi contendenti prenderlo a calci in culo.

    La nostra attenzione si concentra però sul dehor di uno dei molti locali che affollano il lungomare. Comodamente seduti a un tavolino troviamo Ronald Reeves, Glenn Luther e Kenny Ohno. Due Cuba Libre sono posati sul tavolo, il terzo è nelle mani della Lone Star che lo sta sorseggiando con gusto.

    Luther è imperscrutabile, mentre Ohno sembra teso come una corda di violino.

    RR: “E che cazzo, Kenny… siamo sul lungomare più ambito del mondo, è una bellissima giornata e abbiamo tutta la mattinata davanti a noi. Levati quell’espressione da cane bastonato, perdio!”.

    Reeves, che inforca un paio di rayban a specchio, si abbandona sulla sedia.
    Il Chosen One, poco convintamente, afferra il suo drink.

    KO: “Sì, hai ragione… è che…”

    L’American Pride sospira rumorosamente.

    RR: “E’ che non sta andando tutto come prevedevi, non è vero?”.

    Sorride sarcastico.

    RR: “Pensi che non me ne sia accorto? Cazzo, l’ultima puntata sono stato schienato da Niccolò Barbarigo. Io… Ronald Reeves, messo al tappeto da quella nullità!”.

    Si toglie gli occhiali, fissandolo negli occhi.

    RR: “Lascia che ti insegni una cosa, Kenny… lo definirei un fondamentale dell’esistenza…”

    Breve pausa.

    RR: “SHIT HAPPENS!”.

    Alza leggermente il tono di voce.

    RR: “Cosa dovrei fare? Spararmi un colpo di pistola alla testa? Mollare tutto e andarmene, come fanno i bambini al parco giochi quando perdono la partita?”.

    Scuote la testa con vigore.

    RR: “Adesso stai giocando coi grandi, Kenny, e certe cose non si possono più fare. Quando lo prendi in culo devi stare fermo, sennò rischi che quello che te l’ha messo dentro goda di più. E cercare di sorridere, se ti riesce. Mentre impari dai tuoi sbagli, e lavori per ritornare in una posizione dominante!”.

    Luther abbozza un sorriso divertito dalla metafora.
    Ohno sostiene lo sguardo di Reeves con attenzione. Palesando anche un certo interesse.

    RR: “Hai un match titolato questa sera, in un pay per view. Ok, forse non sarà l’Elimination Chamber, forse non sarà il Main Event di Futurama, forse non sarà la cintura più prestigiosa della Federazione… ma è l’occasione per mostrare a tutti che Kenny Ohno non è un fottuto raccomandato senza spina dorsale, ma il futuro di questa Federazione!”.

    Sbatte un pugno sul tavolo.

    RR: “Basta piangersi addosso. Sali su quel cazzo di ring, e combatti come non hai mai combattuto in vita tua!”.

    Ohno solleva il bicchiere di Cuba Libre, e ingolla una lunga sorsata.
    Non spiccica neppure una parola, limitandosi a guardare Reeves con espressione indecifrabile. La fronte della Lone Star è imperlata di sudore, deve fare un caldo infernale.

    GL: “Un altro giro, Boss?”.

    Reeves fa un impercettibile cenno di assenso. Luther entra dentro il bar, lasciando allievo e maestro ad osservarsi, silenziosamente.

    CAMERA FADES
    Divisorio

    okzWKIN



    Divisorio
    Mancano pochi minuti all'inizio del primo match dell'ultimo ppv prima della sosta estiva e le telecamere si collegano dal camerino in cui si trovano le prime due persone che dovranno difendere le loro cinture stasera, le Starlette Tag-Team Champions, Jane e Vicky Ross.

    Jane: "Ci siamo?"

    Vicky: "Direi di sì."

    Entrambe sono già in tenuta da combattimento, pronte fino agli stivali ed entrambe sollevano in questo momento le cinture, unico accessorio mancante.

    Jane: "Ricordi la richiesta di Ty, vero?"

    Vicky: "Di che richiesta parli? Pensare a difendere i titoli e nient'altro? Serviva chiedercelo?"

    Jane: "Sai che non intendeva questo. Intendeva niente distrazioni, niente alibi, niente scuse. Pensare a vincere, punto e basta."

    Vicky: "Mai fatto altro."

    Finalmente le due legano in vita le loro cinture e Vicky colpisce la sua con una manata.

    Vicky: "Qui sono e qui devono restare, punto e basta."

    Jane: "Dobbiamo stare attente alle Vampire's Hollow, due ce le troveremo sul ring e una terza sarà fuori pronta ad aiutarle, ammesso che non voglia farlo anche DeSade, nonostante abbia un altro incontro.
    Ma alla fine, non fa molta differenza per noi, chiunque voglia intervenire, dovremo tenere gli occhi aperti allo stesso modo e reagire con la stessa prontezza."

    La più giovane delle Sisters si limita a una scrollata di spalle.

    Vicky: "Qua ci trovano. Non è sicuramente la prima volta che ci troviamo in questa situazione."

    La più grande delle due annuisce alle parole della sorella.

    Jane: "Vero, ma non dimentichiamoci la loro esperienza, a loro volta non è la prima volta che si trovano in questa situazione. Lilith sfruttava le interferenze per creare superiorità numerica nei match di coppia, quando tu ancora nei viaggi in macchina di famiglia stavi nel seggiolone."

    Vicky: "Però quei viaggi erano per andare a vedere incontri su incontri e già allora sapevo capire chi stava per intervenire e come."

    Le due si fanno una risata, poi si fissano a vicenda, tornando serie e concentrate sull'incontro che le attende a breve.

    Jane: "Non dovremo subire gli eventi, ma essere noi a indirizzare l'incontro in prima persona. E se proveranno a fregarci..."

    Vicky: "Dovremo fotterle noi per prime."

    Cenno di intesa e "pugno" della House, le due sono pronte alla battaglia.

    Divisorio
    "Cos'altro resta da dire a questo punto?"

    Siamo nel backstage del Coliseo de la Ciudad Deportiva. La telecamera riprende Lilith che, sorridente, fissa dritto nell'inquadratura, al suo fianco come sempre, l'impalpabile presenza di Grianne Marygold Granger.

    "E' alfine giunto il tempo di affrontare Jane e Victoria Ross, le WTF Starlette Tag Team Champions, o per meglio dire, le nuove vittime delle Vampire's Hollow!"

    Lilith ride divertita del suo umorismo, Grianne ovviamente no, il suo sguardo è fisso nel vuoto, ma sembra che le sue labbra si muovano seppur impercettibilmente.

    "Cos'altro aggiungere dunque? Perché sprecare ulteriori parole per compatire la totale assenza di acume delle nostre avversario? Perché sprecare ulteriore ossigeno per ribadire che questa sera ci approprieremo delle cinture che Jane e Victoria Ross custodiscono indebitamente?"

    Breve pausa della lottarice serba.

    "Le Ross Sisters hanno conquistato questi titoli per ben sei volte. Saremmo sinceramente impressionate da un record del genere... Se solo non conoscessimo la situazione della Starlette Division! Una divisione che ristagna nel liquame putrescente di mediocrità, ridicolaggine e ignominia, degnamente rappresentato da colei che ne è uno dei volti più rappresentativi: Sarah Jean Underwood!"

    "E' stato necessario il mio ritorno in WTF per squarciare il velo d'ipocrisia che copriva questo covo del malaffare, e mostrare al mondo intero la pochezza di una divisione in cui un gruppo di lottatrici senza arte né parte la faceva da padrone dettando legge come un sovrano usurpatore."

    "Ma l'orbo può essere re soltantanto nel regno dei ciechi, e Lilith di occhi ne ha due. Ciò a cui voi tutti avete assistito finora è solo l'inizio..."

    Su queste enigmatiche parole Lilith si allontana lasciando la sola Grianne, incurante di quanto accaduto finora, ferma al centro dell'inquadratura. Possiamo tuttavia notare che le sue labbra continuano a muoversi ed è per questo che la telecamera decide di avvicinarsi per comprendere se e cosa stia dicendo la succube delle Vampire's Hollow. Il tono di voce di Grianne è flebile eppure più la telecamera si avvicina, più le sue parole si odono distintamente.

    "Uccidere, distruggere, annientare, uccidere, distruggere, annientare, uccidere, distuggere, annienntare..."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Manca pochissimo al primo match ma le immagini ci portano nel backstage… seguendo il passo di una figura inaspettata: Mr. Chow.
    Il manager asiatico spalanca una porta e si ritrova davanti i suoi due clienti, Robbie Nobunaga e Big Shoa, gli Unmovable Objects: attualmente impegnati in uno spettacolo ben poco edificante.
    Su un tavolino di plastica disposto nello spogliatotio infatti ci sono rimasugli di cibo messicano, confezioni vuote… in quantità industriale. Chow storce il naso.

    C: “Panzoni maledetti…. Volete uccidere Chow voi? Caldo insopportabile e questo cibo puzza… d’altronde il Messico ha dato di buono solo due cose al mondo: droga e colf a basso costo. Avete scambiato vostro camerino con quello di nani messicani?”

    Nobunaga scuote la testa.

    RN: “No Chow, questo è il nostro spogliatoio. E’ questo è per noi. Vedi?”

    Gli porge una ricevuta.

    RN: “Dice che è un regalo. Non abbiamo pagato un cazzo, evidentemente è un omaggio… già sanno che stasera diventeremo Campioni Tag-Team.”

    Chow aggrotta la fronte.

    C: “Quindi… ricevete un quintale di tacos, cibo che una delle squadre rivale ingurgita praticamente in ogni segmento, e la cosa non vi insospettisce neanche un po’?”

    Big Shoa scrolla le spalle.

    BS: “Amico… cibo gratis… CHOMP CHOMP….”

    C: “….ma tu non dovresti mangiare solo halal?”

    BS: “… CHOMP CHOMP… no. Solo Kosher.”

    C: “E che cambia?”

    BS: “Ancora non l’ho mai capito.”

    C: “Ma questo è kosher?”

    BS: “No… CHOMP CHOMP… però è gratis. Ne vuoi un po’?”

    Gli porge uno dei pochi tacos rimasti intonsi, Chow pare rimuginarci. Poi scrolla anche lui le spalle ed accetta il boccone.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: ROSS SISTERS (C) vs VAMPIRE'S HOLLOW

    Il PPV più caldo dell’estate si apre con un match discretamente “hot” che potrebbe riscrivere, parzialmente, le gerarchie della WTF Starlette Division: col rientro di Lilith, le Vampire’s Hollow hanno subito dimostrato di poter essere un elemento interessante per ravvivare la Starlette Tag Division, vincessero oggi sarebbero il primo nome “nuovo” a spezzare un’egemonia che vede, tra le Ross Sisters ed i vari team riconducibili alle Sorority, nessun nome nuovo intorno a questa cintura da fine gennaio 2021, quando le Sweet Memories persero le cinture contro le Beautiful Disasters (Artemis e Storm Stevens).

    “Miseria Cantare” introduce per prima, e da sola, Lilith: superbamente affascinante nel suo consueto look dark (anche se sono almeno 10 anni che dice di avere 25 anni), l’altezzosa serba non riscuote certo chissà che favori dai fans ma, va detto, è un tale pezzo di gnocca che non viene manco fischiata in maniera intollerabile. Grianne Marygold Granger entra durante una pausa pubblicitaria pre-match, giusto per rimarcare come questo team non sia assolutamente simmetrico. La lottatrice inglese, tornata – dopo anni – a vestire i panni da “succube” appare entusiasta, in maniera quasi fastidiosa, tant’è che la stessa Lilith sembra raffreddarla un po’.

    Le campionesse, come consuetudine, entrano per seconde, sulle note di “TNT” degli AC/DC. Entrambe in tenuta gialla col logo della Man House in nero, entrambe ostentano la cintura di cui sono in possesso, Victoria sollevandola con ambo le mani, Jane – quasi in maniera strafottente – alzandola con una mano e squadrando Lilith da lontano. Tra i due team non ci sono stati grossi incroci anche se le componenti hanno parlato in più occasioni l’una delle altre. La ring-announcer Kelly Trump completa le presentazioni per poi lasciare il ring, mentre il referee Jack O’Malley deve energicamente placcare Lilith per evitare che questo match titolato cominci anzi tempo.

    Grianne cerca di tranquillizzare la sua leader e si prende l’onere dell’apertura. Dall’altro lato, è Jane a predisporsi per cominciare. Per fortuna si comincia regolarmente quando O’Malley fa suonare la ring-bell: oddio… non troppo regolarmente visto che Jane scatta in corsa ma va a colpire Lilith con un pugno in faccia, mandandola giù dal ring. Subito dopo viene afferrata però dalla Granger che, con un attacco brawl, fa per riequilibrare la situazione mentre la serba resta a terra, sul cemento a fianco del ring.

    Jane sembra subire passivamente l’assalto di Grianne ma in realtà, pur lasciandola fare, la indirizza dove vuole e cioè nell’angolo delle Ross Sisters. Da così, dopo non troppo tempo, il tag a Vicky che sorprende Grianne con uno STOMP. Le Ross Sisters piazzano poi un DOUBLE STOMP quindi DOUBLE SUPLEX sulla Granger, Vicky tenta il PIN a seguire ma Grianne alza una spalla al DUE, seppur pieno. Il pubblico applaude, dimostrando di apprezzare il modo in cui le Campionesse sembrano aver predisposto la gara.

    Vicky rialza Grianne, la whippa verso le corde e la intercetta sul ritorno con una STANDING FRANKESTEINER. La Granger si rialza, un po’ stordita ma le dice anche peggio visto che con un RUNNING DROPKICK, Vicky la sbatte in un corner libero. Impatto duro, l’inglese va a terra, rotolando fino a fermarsi in posizione supina. Vicky vede un buono spunto, fa per salire sul paletto e cerca già una pericolosa SHOOTING STAR LEGDROP! Ma le dice male! Grianne rotola via, e la minore delle Ross che sbatte dolorsamente a tappeto.

    Mentre Victoria, dolorante, fa per gattonare verso il suo corner, Grianne cerca di fare lo stesso, salvo poi accorgersi che Lilith non ha ancora ripreso posizione, evidentemente il colpo a sorpresa e, ancor di più, la dura caduta sul cemento, si sono fatte sentire. L’ex Streghetta scatta allora verso Vicky e riesce a piazzare il suo BREMEN FORTISSIMMO (Leg Lariat) !!! Ma il colpo fa sbattere Vicky nel corner dove sosta la sorella, che così può darle agevolmente il tag!

    Jane non si fa attendere per entrare, si fionda con veemenza su Grianne, la stordisce con un rush di FOREARM SMASH e la manda alle corde con un SOMERSAULT KICK che scatena gli applausi dell’arena. La Granger resta aggrappata alle corde, evitando il rimbalzo… ma Jane la va a strappare comunque, riportandola per i capelli al centro del ring, qui le rifila uno STOMP all’addome e poi… BE THE MAN! (Sit-Out Facebuster) Jane va a segno con la finisher del padre, e fa per schienare Grianne… WAIT! Lilith si è rialzata, sta scivolando sotto la bottom-rope per entrare… ma viene respinta dal BASEBALL SLIDE di Vicky! Jane può concludere il PIN, indisturbata! UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!

    Vittoria, neanche troppo difficile, per le Ross Sisters che riescono nel game-plan ideale: mettere fuori gioco l’elemento forte del gruppo avversario per concentrare l’offensiva sull’anello debole, riuscendo a spezzarlo. Lilith perde l’opportunità di conquistare i WTF Starlette Tag-Team Titles per la prima volta con le avversarie che, fondamentalmente, le hanno negato la partecipazione alla gara. E, come ovvio che sia, la serba non prende benissimo la cosa.

    Mentre Jane sta festeggiando, Lilith riesce a rientrare sul ring e la attacca con un violento SUPERKICK! Subito dopo però viene stesa da un SUPERMAN PUNCH di Vicky, che pare stia cominciando ad usare, con una certa regolarità, questa sua variante di “HARD LESSON”. La minore delle Ross recupera le cinture e poi aiuta la sorella maggiore a rialzarsi, urlando a Lilith di tornarsene nella tomba dal quale è scappata. La pluri-campionessa serba rotola via dal ring, massaggiandosi il naso ma con uno sguardo che promette vendetta e che lascia presagire che le cose non finiranno qui tra questi due team.

    ROSS SISTERS def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 8’33”


    Divisorio
    Backstage del Coliseo de la Ciudad Deportiva, siamo nel locker room riservato a Paul DeSade che troviamo seduto su una panca completamente sudato e con un asciugamano sulla testa dopo aver sostenuto un'intensa sessione di riscaldamento prima del match che staserà lo vedrà affrontare Drago.

    "E' stato umiliante."

    Poche parole che rendono perfettamente l'idea dello stato d'animo di Paul DeSade in questo momento.

    "Non c'era nulla che potesse più fermarmi, Denny Leone era lì, davanti a me, l'obiettivo della mia vendetta era pronto a subire la mia collera e la mia ira, stavo per portare a compimento l'obiettivo primario che mi ero prefissato nel momento esatto in cui ho deciso di fare ritorno qui in WTF..."

    Breve pausa di DeSade.

    "E poi cosa è successo? Cosa mi è successo? Denny Leone non ha nemmeno dovuto ricorrere alle sue mosse più letali per sconfiggermi, gli è bastato ribaltare la mia manovra finale per inchiodarmi a tappeto per il conto di tre."

    DeSade digrigna i denti, la rabbia e la frustrazione pervadono ogni cellula del suo corpo.

    "Paul DeSade è uno stolto, Paul DeSade è un buffone, Paul DeSade è una nullità. Chiunque ora asserisse una sola di queste affermazioni, avrebbe ragione da vendere... E' così che intendevo ristabilire il mio onore? E' così che intendevo vendicare le onte subite da Denny Leone? Ho fallito miseramente e ho soltanto deluso me stesso e chiunque abbia creduto in me nel corso di questi anni, da Lilith al Dolore stesso che guida le nostre azioni."

    Altra pausa del wrestler di Cambridge.

    "Ma ciò non significa che il mio percorso qui sia terminato. Una battuta d'arresto non certifica il fallimento della mia missione. Ci sono ancora numerosi responsabili che devono pagare per le loro colpe, ci sono ancora numerosi lottatori che hanno preso parte a questa storia e che devono rispondere delle loro azioni... C'è ancora sangue da versare."

    "Ad iniziare da quello di Drago. Nonostante non abbia praticamente preso parte alla mia umiliazione della scorsa settimana, nonostante abbia tentato di prendere le distanze da Denny Leone in ogni maniera possibile, non posso dimenticare i suoi trascorsi nella WBFF né le sue responsabilità..."

    DeSade si alza in piedi, togliendo l'asciugamano dalla testa e avviandosi verso l'uscita del locker room.

    "Dispiace più a me che a te, Drago, ma come ho detto più volte... Tutti devono soffrire."

    "E tu non fai eccezione."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Il faccione di Niccolò Barbarigo compare sul titantron della WTF, con dietro sempre il suo enforcer William Lionheart.
    Il veneziano sorride a 64 denti.

    NB: "Ecco, pubblico, l'inizio del Rinascimento. Già si vede quanto sia meglio del Medioevo. Karl ha avuto bisogno di anni per schienare Ronald Reeves, io c'ho impiegato qualche minuto".

    Barbarigo ignora volutamente la scoppola che prese da Reeves anni fa.

    NB: "Ora sì che si fa rumore. Se Karl mi ha insegnato qualcosa, è far parlare i fatti. Io sono uomo pragmatico da sempre, lo sapete. Pensate io sia solo uomo che sappia darsi le arie? Noi Veneziani siamo sempre stati appariscenti... Gli uomini del Carnevale! E nel frattempo dominavamo i mari commerciando con i sultani musulmani all'insaputa di tutti..."

    Niccolò sempre orgoglioso delle sue origini.

    NB: "Ho incontrato l'ultimate opportunist... Sì, Ronald Reeves. Ed ecco servita la cena. Il Rinascimento ha combattuto insieme e ha dato un assaggio del futuro. E già iniziano a criticarmi! Ah, questo campione di cartapesta che parla delle mie ideologie..."

    Il volto del Veneziano si fa serio.

    NB: "Non ci sono ideologie, Xendar. Io non seguo alcun Credo. Io seguo solo la mia strada per il successo. Fama, Gloria, Denaro. Questi sono i miei obiettivi. Non devo convertire nessuno. Non devo convincere nessuno. William è qui perché lo pago. Io sono qui perché voglio leggere il mio nome sui cartelli delle principali arene del mondo. Non preoccuparti. Sono qui solo per sconfiggerti".

    Il fare serioso lascia di nuovo spazio a un sorrisetto beffardo.

    NB: "Questo è il Rinascimento, signori! Ci si diverte, si innova, ma quando si tratta di combattere noi italiani mostriamo di essere i migliori maestri... Questa è la serata dove splenderà, dal ponte di Rialto, la grande stella di questo posto. Questa sarà la notte di Niccolò Barbarigo..."

    Divisorio
    Backstage del Coliseo de la Ciudad Deportiva.

    La telecamera ci mostra Kenny Ohno non molto distante dalla Gorilla Position, intento a ultimare il riscaldamento in vista del match imminente. La scena rimane piuttosto statica e silenziosa per lunghi secondi, fino a che non entrano in scena due volti nuovi.

    Gallego e Molina.

    Si percepisce fin da subito la tensione tra i tre.
    Gli Street Code si piantano ad osservare il Chosen One che, con studiata lentezza, porta a termine l’esercizio di stretching che stava facendo prima di dedicare le proprie attenzioni ai due Messicani.

    KO: “Ragazzi…”.

    Gli Street Code si lanciano uno sguardo d’intesa.
    Poi è Molina a parlare.

    JM: “Ti volevamo augurare in bocca al lupo per il match di stasera. Saprai farti valere, non abbiamo dubbi”.

    Subentra rapidamente Gallego, senza dar tempo a Ohno di intervenire.

    AG: “Se ti servisse qualcosa, qualsiasi cosa, noi ci siamo. Ci sarà un gran casino là fuori, e qualcuno che ti guarda le spalle può rivelarsi molto utile”.

    Ohno scuote immediatamente la testa con palesi cenni di diniego.

    KO: “Non se ne parla, ragazzi. Ho il mio piano di battaglia, e non contempla il vostro intervento. Le interferenze inopportune dei miei alleati mi sono costate già troppo, nelle ultime settimane”.

    Il riferimento è alla squalifica a mezzo VAR (!) occorsa ormai tre settimane fa, nel match di qualificazione all’Elimination Chamber.

    KO: “Crepi il lupo, comunque. E faccio i miei migliori auguri anche a voi, per il Fatal 4 Way”.

    Si percepisce un’innaturale freddezza di Ohno nei confronti dei Messicani.

    La scena sprofonda nuovamente nel silenzio, per alcuni secondi che paiono interminabili.

    JM: “Non verrai al nostro angolo questa sera, quindi?”.

    Il tono di Molina già trasuda delusione. La domanda, a bruciapelo, coglie impreparato Ohno.
    Il Chosen One solleva le sopracciglia, sorpreso, ma non impiega molto tempo a ritornare padrone di sé.

    KO: “Certe cose appartengono al passato. Ognuno per la sua strada, professionalmente parlando. Niente di personale…”.

    C’è più calore in una ghiacciaia…

    KO: “Io devo pensare a me, e al mio match”.

    Le parole del nippo-americano suonano lapidarie.
    La telecamera stacca sui volti di Molina e Gallego. Pare che i due Messicani debbano farsene oramai una ragione…

    Kenny Ohno ha fatto un passo avanti.
    Chissà se verso la gloria, o verso il baratro…

    CAMERA FADES

    Divisorio
    JJC: "Signore e signori, è con immenso piacere che annuncio l'ospite di questa intervista pre-match, l'ormai consueto ed amichevole fighter di Liberec del quartiere, Drago!"

    Dr: "Ogni settimana una presentazione sempre più fantasiosa, grazie Jess!"

    JJC: "Drago, hai parlato con il signor Kobayashi come ti ha suggerito Denny Leone in merito a quanto sta accadendo al tuo prossimo avversario, Paul DeSade?"

    Dr: "Onestamente? Ci ho provato, ma l'avvocato ha dichiarato che sono informazioni riservate, e non ho cavato un ragno dal buco."

    JJC: "Allora per quale motivo Denny ti avrebbe suggerito di chiedergli informazioni?"

    Dr: "Perchè, come sempre, si diverte a prendere per il culo le persone. Nulla di nuovo...in ogni caso, quest'oggi il mio rivale è Paul DeSade, e non mi farò condizionare da ciò che gli sta accadendo. Come ho già detto, io non ho nulla contro la WBFF, a cui devo se non tutto, gran parte del mio successo, quindi chi parla male della WBFF non può considerarsi mio amico. E Paul DeSade sta facendo proprio questo, quindi lo scontro di oggi lo affronterò in maniera leggermente diversa rispetto a quanto accaduto con Deckard a Futurama."

    JJC: "Con maggior spirito combattivo?"

    Dr: "Direi piuttosto con una rabbia differente...tutto qua..."

    Drago si allontana dalla bella intervistatrice con uno sguardo deciso e determinato, mentre la Clements dà la linea alla regia.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: DRAGO vs PAUL DeSADE

    CAN'T HOLD US VERSIONE PENTATONIX risuona nell'arena di LaHavana!
    Drago, concentrato e carico come sempre, fa il suo ingresso nello stage!
    Saluta il pubblico e si avvia saltellando verso il ring sulle note della sua theme song.
    A sfidarlo, quest'oggi, un ritorno sicuramente importante in WTF quale quello di Paul De Sade, che compie il suo walk in sulle note di EVISCERATION PLAGUE!
    DeSade raggiunge il quadrato e squadra Drago da testa a piedi, mentre il referee completa i controlli di rito prima di dare inizio alla contesa.


    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, Drago approccia in maniera cauta il rivale, che per tutta risposta rimane a centro ring.
    Il fighter di Liberec decide comunque di prendere l'iniziativa e si approccia a DeSade, il quale per tutta risposta blocca la presa di clinch del rivale e lo scaraventa contro l'angolo, sfruttando l'evidente differenza di stazza tra i due.
    DeSade piantona il rivale all'angolo con una CLOTHESLINE, con Drago che finisce a terra e Paul che prova subito lo schienamento, ottenendo un semplice conto di due.

    DeSade rialza Drago...FALLAWAY SLAM! Mostra subito tutta la sua forza ed il divario, in termini di semplice prestanza fisica, è ben evidente. DeSade rialza Drago ancora una volta...ma questi reagisce con un MIDDLE KICK allo stomaco del rivale, che si piega sulle ginocchia...Drago prende una rincorsa, KOLENO SKOK!
    Subito una delle manovre più iconiche del fighter, una ginocchiata in corsa che stende DeSade, con Drago che prova lo schienamento. 1...2...KICK OUT DI DE SADE!
    Drago sa di pagare dazio in quanto a forza fisica, e prova subito a chiudere la sua LAMANI RAMENO, la sottomissione al braccio, dimostrando di voler essere tutto fuorchè vittima sacrificale in questo match...ma è davvero troppo presto, e De Sade mostra tutta la sua potenza rialzandosi, di fatto, con Drago attaccato al suo braccio destro prima di sbatterlo al tappeto come un fuscello!
    DeSade si dà slancio alle corde mentre Drago si rialza...RUNNING BIG BOOT A SEGNO!
    Tentativo di schienamento: 1....2....kick out di Drago!

    Ora è DeSade a provare una submission a terra, una sorta di SIDE HEADLOCK, mentre il pubblico incita il fighter a liberarsi per far si che la lotta prosegua...Drago riesce a rimettersi in piedi, nonostante Paul, di fatto, non abbia mollato neanche per un istante la presa...e con due gomitate ben assestate all'addome, si divincola dalla morsa di Paul, dandosi slancio alle corde...SVLECI! Il Superman Punch di Drago va a segno, e ancora una volta il fighter prova a chiudere il rivale nella LAMANI RAMENO...

    ...MA COME SUCCESSO POC'ANZI, DE SADE SI RIALZA SENZA DIFFICOLTA' ALZANDO CON SE IL FIGHTER, CHE NON RIESCE NEANCHE A CHIUDERE LA SUA SUBMISSION, rimanendo di fatto bloccato da Paul...che corre contro l'angolo e schiaccia la schiena di Drago al turnbuckle!
    Drago si tocca la schiena, dolorante, e DeSade con un SUPLEX mette nuovamente a tacere il rivale, provando un nuovo schienamento: 1...2...niente, Drago alza ancora la spalla.

    DeSade tenta di imprigionare Drago in una sorta di BEAR HUG, stritolando l'avversario dopo il colpo ricevuto alla schiena, nel tentativo di farlo cedere! Drago è in serissima difficoltà, e nonostante stia resistendo agli attacchi del rivale senza indietreggiare, non sembra assolutamente avere il controllo del match, tutto nelle mani di Paul.
    DeSade stringe la morsa in maniera decisa, con il referee che si sincera delle condizioni del fighter, il quale, come spesso accade, non sembra assolutamente intenzionato a cedere...ED ANZI RIFILA UNA TESTATA A DESADE!
    Paul rimane stordito, ma non molla la presa...E DRAGO RIFILA UNA SECONDA TESTATA A PAUL, IL QUALE LASCIA ANDARE IL FIGHTER, che una volta messo piede a terra, rifila un SUPERKICK A PAUL DE SADE!

    Drago si gasa dopo il superkick rifilato a DeSade, vuole trovare il bandolo della matassa e scalare la montagna con la forma di Paul DeSade che sta letteralmente dominando il match.
    Paul si rialza e Drago si dà slancio alle corde provando una CLOTHESLINE, ma DeSade lo abbranca e lo fa volare al tappeto con una BELLY TO BELLY SUPLEX!
    Dopo una timida reazione, ecco nuovamente Paul che prende il comando. Rialza Drago e...
    ...FIGHT OFF YOUR DEMONS! Inverted front powerslam da parte di DeSade che mette un'ulteriore tacca decisiva alla sua prestazione, con il fighter di Liberec che, ormai, sembra davvero esausto.
    Drago non riesce neanche a rialzarsi, con DeSade che lo colpisce con degli stomps a terra, atti a debilitare ulteriormente le difese dell'avversario!

    DeSade prende una breve rincorsa mentre Drago, ancora intontito dalla mossa precedente, si rialza con molta lentezza...
    RUNNING BIG BOOT DI DE SADE!
    Drago finisce nuovamente a terra e Paul si prepara a chiudere la contesa, contesa che sta controllando bene o male da inizio match nonostante una stoica resistenza di Dr...


    ....MA CHE SUCCEDE???!!!???

    IL PUBBLICO RUMOREGGIA, E DANIEL STUART SI PALESA TRA LA FOLLA E SALE SUL RING, ARMATO DI STEEL CHAIR! DeSade se ne avvede, e prova ad intercettarlo, ma Stuart colpisce con una SEDIATA IL BRACCIO DI DE SADE, che rimane in piedi...prima di ricevere una sediata in fronte!
    DeSade crolla al tappeto!
    Il referee fa suonare la campanella!

    La situazione sembra sfuggire di mano al referee e non solo!
    Daniel Stuart, attaccando Paul DeSade, dichiara di fatto la sua vittoria, seppur solo per squalifica!
    Drago osserva la scena, perplesso. DeSade sembrava in netto controllo della contesa, dominata sin dalle prime fasi, ma il risultato finale non era ancora stato deciso. Il fighter di Liberec allarga le braccia in direzione di Daniel Stuart, chiedendogli il perchè di questa interruzione.
    Stuart attacca nuovamente DeSade con la steel chair mentre questi si stava rialzando in piedi, mettendolo nuovamente KO!

    Daniel infierisce sul rivale inerme colpendolo con numerose sediate alla schiena, mentre questi rimane a terra...

    DS: "SPACCA IL BRACCIO A QUESTO STRONZO! USA LA LAMANI RAMENO!"

    Stuart invita Drago ad attaccare e distruggere, di fatto DeSade!
    Il pubblico fischia, ma il fighter di Liberec sembra pensarci su...e si avvicina minacciosamente a DeSade...

    DS: "NON TI RODE CHE ABBIA GETTATO MERDA SULLA WBFF?"

    Drago è sempre più vicino a DeSade, e sembra davvero desidoroso di infierire...ma scuote la testa, dopo una iniziale incertezza, e rotola sotto la terza corda, evitando di attaccare a sua volta Paul.

    Drago non si volta indietro e prende la via del backstage, mentre Stuart, dopo un'iniziale sguardo insoddisfatto, osserva DeSade a terra e pare ancor più incazzato… che la diatriba tra DeSade e la WBFF possa arricchirsi di un nuovo, imprevisto, protagonista?

    PAUL DeSADE def. DRAGO via DISQUALIFICATION throught OUTSIDE INTERFENCE in 7’48”.


    Divisorio
    Backstage!
    Troviamo lui, il campione WTF Light Heavyweight, XANDER DECKARD, nel suo camerino.
    Xander si è allacciato la cintura alla vita, osservandosi.
    Stasera è chiamato a una sfida alquanto difficile, difendere il suo titolo in un Gauntlet X Match.
    Aveva sempre detto di essere lui il Predatore, e non la preda, e che avrebbe affrontato qualunque sfida. A quanto pare, la dirigenza ha accettato la sua provocazione e gli ha messo davanti quanta più gente è possibile.
    Si guarda, annuisce. È pro-

    NB: "Vedo che ti piacciono le orge, in questo periodo!"

    Xander stringe i pugni e sospira profondamente.
    Si volta.



    NOAH BENSON! La promessa mancata è tornata in WTF!
    A quanto pare, è anche tornato per dare fastidio a Xander.

    NB: "Che c'è champ? Teso? Temi di perdere la tua preziosa verginità anale?
    Ah già, credo quella tu l'abbia già persa più volte, che scemo che sono."

    XD: "Per una volta dici una cosa intelligente, Noah."

    Xander incrocia le braccia, guardando il biondo.

    XD: "Perché tutta questa ostilità? E a cosa devo questa improvvisata? Temperance non mi ha fatto sapere niente."

    Ricordiamo che Noah Benson è il fidanzato storico della sorella di Xander, Temperance Deckard.
    A quanto pare, non sapeva proprio che questi sarebbe stato presente qui a WORLD'S END oggi.
    Noah scuote il capo.

    NB: "Mi spiace 'fratellone', Temmie oggi non viene. Però fa sapere che fa il tipo per te. Anche se perdi la tua verginit-"

    XD: "Mi spiegate cos'è questa fissazione che avete con me che faccio sesso? Non solo voi eh, TUTTI!
    Su internet ho dovuto leggere certe cose su me e MIA SORELLA, porco cane... La gente è malata."

    VC: "Forse è per questo che dovresti stare meno su internet!"

    Una terza voce irrompe nella stanza.
    Xander sbarra gli occhi.



    MA È....

    VC: "Vincent Cross, ho già avuto un cameo qui a febbraio a POKER FACE, sì.
    Un cameo nel comedy, ma sempre cameo è.

    Forse vi ricorderete di me per essere un pluricampione della Total Wrestling Corporation e TWC Triple Crown Winner. Ho infatti vinto il World Heavyweight Championship, lo United States Championship, e anche i Tag Team Championship con Simon B., ex campione massimo GWF e Hope. Fa sempre ridere.

    Ecco, ho fatto la routine. La scorsa volta non mi si è inculato nessuno di pezza perché la mia immagine era troppo grande e chi montava lo show non mi ha inquadrato il viso. Molto triste. Ora possiamo andare avanti?"

    NB: "Vincent, con chi stai parlando?"

    Cross si volta, guardando Xander e Noah che lo guardano perplessi dopo che il Biker ha iniziato a parlare in camera per un minuto buono.
    Cross è perplesso a propria volta, pare.

    VC: "Parlando? Chi stava parlando? Ho detto una cosa a Xander e sono appena entrato."

    XD: "Ti abbiamo visto parlare."

    Cross fa vagare il suo sguardo dal suo amico e protégé, Noah Benson, e il suo ex sottoposto ai tempi della Cross Business Organization, Xander Deckard (in tempi in cui Cross era più... cattivo di adesso, diciamo).
    E vaga.
    Sembra una partita di tennis.

    VC: "... Cos'è, siete ubriachi ragazzi?
    Xander, non me l'aspettavo da te!"

    Di fronte al muro dell'assurdo, Xander sospira e decide di andare oltre.

    XD: "Ecco, quello che mi ci voleva prima del mio incontro, essere disturbato da Stanlio e Ollio..."

    Poi sbarra di nuovo gli occhi, guardando Cross.

    XD: "CHE COSA CI FAI TU QUI!?
    Tu sei ritirato! Dovresti essere in Giappone a fare la muffa!
    Cosa caspita mi significa la tua presenza qua!?"

    Cross fa spallucce.

    VC: "Secondo te?"

    Xander osserva Cross per alcuni secondi. Poi Noah, che sogghigna.
    Inizia a mettere insieme i fattori dell'equazione.
    Poi, se possibile, gli occhi del campione Light Heavy si spalancano ancora di più.

    XD: "No:"

    VC: "Ehehehe."

    XD: "Qui?"

    VC: "A settembre!"

    Cross indica Xander col dito, e poi la cintura.

    VC: "E per questo ci servite te... E questa bellezza qui. Dà un po' di prestigio all'evento, capisci?"

    Xander alza un sopracciglio.

    XD: "Che intendi dire?"

    VC: "Che devi vincere, bello."

    Xander alza gli occhi al cielo.

    XD: "C'era proprio bisogno che tu me lo dicessi perché io volessi vincere, guarda."

    Noah sbuffa.

    NB: "Perdonami se siamo preoccupati per te.
    Per questo facciamo un po' gli stronzi: con un po' di rabbia in più vinci più facilmente."

    XD: "Potevate almeno avvisarmi di questa scampagnata."

    Cross se la ride.

    VC: "Poi dov'era il divertimento di vederti sorpreso?"

    Xander sospira.

    NB: "Devi affrontare ben nove avversari in un incontro dove la loro abitudine o meno a essere schienati non conta.
    È una sfida difficile. E arrivata dal nulla. Nemmeno tu puoi esserti preparato in così poco tempo a persone con cui non hai mai manco interagito nemmeno una volta."

    Il WTF Light Heavyweight Champion annuisce.

    XD: "Beh...

    Kenny Ohno, il protetto di quel viscido di Reeves. Affamato.
    Axel Cougar. In fase discendente. Affamato.
    Niccolò Barbarigo. Il mio nemico più motivato e schifoso. Affamato.
    Paul Georges. Vuole una vittoria contro un campionissimo da mesi oramai. Affamato.
    Sage McZax, Alessio Castelli, Harry Po e Seiya. Ragazzi della Facility. Affamati.

    Questo mi basta sapere. Vogliono tutti la mia pelle, per alcuni di loro questa è persino l'opportunità più importante della loro vita. Potrebbe non ripresentarsi mai. L'incontro più grande della loro carriera.
    Io non gli darò meno di quello. Sopravvivere o morire sta a loro. Il resto è irrilevante."

    Vincent e Noah annuiscono.

    VC: "Così ci piaci."

    Noah ja un dubbio.

    NB: "E Oregon McClure?"

    Xander lancia un'occhiataccia a Noah, poi sospira.

    XD: "A quello basta una pizza."

    I tre ridono.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Le telecamere indugiano per qualche secondo davanti ad una porta di un camerino. Dalla targhetta presente su di essa possiamo capire che è il camerino dell’attuale WTF World Openweight Champ Gregor Heavans, ma appena questa si apre capiamo che del campione non c’è traccia.

    A fare capolino sorniona è Kimberlee Jane la quale si appoggia con la schiena allo stipite della porta mentre fa gesto a qualcuno di farsi avanti. Con un sorriso a 32 denti e ignorando totalmente la telecamera Paul Georges sbuca dalla stanza.

    PG: “Kim mi hai detto più volte che devo perdere il vizio di ringraziare ma non posso non farlo per un ultima volta. In questi giorni…”

    Il figlio di Chavarro nota un sorrisino sul volto della Jane.

    PG: “...o meglio notti di conoscenza mi hai insegnato più tu ad avere fiducia in me stesso rispetto a padri assenti, mentori egoriferiti, usurpatrici, idioti patentati con sorelle manipolatrici…mi hai fatto capire che la fuori c’è un mondo che mi aspetta”

    MrsJane struscia le nocche contro il proprio petto in un gesto di superbia e vanto e si lascia andare ad una stridula risata sporcata da troppi anni di sigarette.

    Kim: "Io che ho ragione? Ah! Dimmi qualcosa che non so, scricciolo. La Mamma sa sempre quello che è il meglio per i suoi piccoli. Sono anni che faccio questo lavoro. Ho sposato una causa, potremmo dire. Ma tu... wow.... sei stato una rivelazione.
    My Dirty little boy..."

    Gli pizzica il naso divertita, come si farebbe a un pupo.

    PG: “”Dirty” Paul Georges. Mi piace, penso lo userò come nuovo Ring Name. Graz…”

    L'indice premuto sulle sue labbra gli impedisce di terminare.
    Gli occhi semichiusi e furbetti della Fuckin Classy Lady, belli sornioni. O forse alticci semplicemente.

    Kim: "Sh sh sh sh... Se sento ancora un altro 'Grazie' ti risbatto dentro ahaah... I bravi ragazzi sono il mio Tallone da Achille, biscottozzo. Mi dan quell'idea di missione umanitaria.
    Tu dillo un'altra volta e la prossima volta ti ci incateno per tre giorni al letto..."

    Georges sghignazza alzando le mani.

    Kim: "E ora va, mio prode cavaliere errante. Va' su quel ring e dai il massimo a piena forza come hai già fatto in ...altre occasioni. Va', tenace e carico in una esplosione d'irruenza.
    ...però sul serio, va, che è uscita la nuova serie di Futurama e ho un divano e una pizza che mi aspettano..."

    Fa spallucce la ragazza rovinando un po' l'atmosfera da porno di serie C che si era creata e che tanta cara è a Mrs.Jane

    PG: “Hai ragione scappo. Ho anche un veloce appuntamento con una rossa del settore comunicazione prima del match di stasera…direi che grazie a quello che mi hai insegnato tu questa è la volta buona che Dirty Paul avrà la sua bio sul sito WTF. Addio Kim…”

    Quella con un gesto della mano fa dell'uscita di Paul poca cosa, scacciandone l'esternazione con scazzo

    Kim: "Ma che Addio e Addio. Passa quando vuoi. Hai il numero e il prossimo giro, sconto fedeltà, Ahaah Se passi a casa poi, ti offriamo pure la colazione. Non far caso ad Heavans al mattino. E' burbero con tutti. Sarai il benvenuto."

    Gli fa un occhiolino

    Kim: "E son convinta piaceresti anche altre.
    Ti aspetto, Dirty Paul..."

    Georges deglutisce imbarazzato al solo pensiero. Passare da 1 a 90 così? Un invito di gruppo?

    PG: “Non mancherò!
    E chissà mai che non mi possa presentare con il Light-heavyweight title alla vita”

    Kimberlee si fa un sorso di birra mentre lui si allontana.

    Kim: "Senza sarebbe meglio, ma vabbé, battuta scontata...
    In bocca a lupo, Paoletto. La Mamma farà il tifo per te. E ti farà una gran festa al tuo ritorno"

    L’inquadratura va a nero sul volto di un “Dirty” Paul sicuro come non lo avevamo mai visto.

    Camera Fades

    Divisorio
    Siamo nella Guerrilla position, Jessica Jane Clement è pronta a intervistare Oregon McClure.
    Smascella leggermente, forse si è rilassata un pochino con qualche eccitante prima di dover intervistare il nostro eroe.

    JJC: Ciao Oregon, stasera ho una domanda semplice per te: vincerai tu l’incontro multiplo per il titolo Lightweight?
    OMC: No

    (E invece vincerà proprio lui!!!!!)

    Fine promo, camera fades.

    Divisorio
    3rd - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/Ultimate X Gauntlet Match: XANDER DECKARD (C) vs KENNY OHNO vs ALESSIO CASTELLI vs AXEL COUGAR vs HARRY PO vs NICCOLO' BARBARIGO vs OREGON McCLURE vs PAUL GEORGES vs SAGE McZAX vs SEIYA

    Secondo match titolato della serata, uno dei più attesi forse perché a dispetto della rosa di partecipanti non esattamente di prim’ordine, un Ultimate X Gauntlet Match è sempre garanzia di spettacolo. In palio ci sarà il titolo dei Medio-Massimi, attualmente detenuto da Xander Deckard. Ed il Ring General è anche il primo ad entrare: salvo sorprese quindi, il campione in carica è chiamato all’impresa visto che dovrà difendere, in questa particolare stipulazione, partendo dall’inizio. Sarà un po’ per questo, ed un po’ anche per il fatto che il Deckard visto in WTF è piuttosto diverso dalla versione, decisamente più stronza, vista anche in GWF, ma Xander viene accolto in maniera piuttosto positiva dal pubblico cubano ed arriva quindi sul ring con un sorriso compiaciuto, privo di cintura perché già disposta al centro della “X” che sovrasta il ring.

    E l’inizio non si prospetta facile visto che il secondo ad entrare è uno tra i pochi rivali realmente accreditati, ossia Kenny Ohno. Il protetto di Reeves entra in scena da solo ma “omaggiando” il suo mentore con un cappellone da cowboy texano che però fa un effetto straniante su un tipo dai tratti orientali quale è Onoda. Non sono presenti arbitri all’interno del quadrato visto che la contesa permette, più o meno, tutto e la vittoria sarà garantita solo dal raggiungimento della cintura (va detto che in un Gauntlet del genere, partire per primo è svantaggioso in termini di durata ma se uno dei primi partecipanti raggiungesse la cintura prima dell’ingresso di qualcuno degli altri 8, il match sarebbe comunque terminato quindi anche chi entra alla fine rischia di essere svantaggiato… perché potrebbe non entrare affatto) mentre si può essere eliminati anche venendo gettati fuori dal ring oltre la top-rope, come in una consueta Battle-Royal.

    E Deckard pare volersi prendere questo vantaggio visto che attacca Ohno mentre questi stava ancora ultimando la sua entrata, dando così un aggressivo via alle danze. Serie di JABs del Miami Demon che poi whippa con decisione l’avversario verso l’angolo opposto. Ohno sbatte, rincula verso il centro e poi… BACK BODY DROP di Xander! Che, ridanciano, continua con degli STOMPs, volgendo con apprensione lo sguardo verso l’alto. Deckard strozza Ohno sulle corde, quindi lo rialza: serie di CHOPs sull’avversario, poi nuova whip verso un corner, stavolta Xander fa per raggiungerlo in corsa per un TURNBUCKLE ELBOW SMASH… ma Ohno evita!

    Il nippo-americano parte al contrattacco, anche lui con una serie di JABs; quindi POINTY ELBOW SMASH in corsa. Afferra Deckard, whip verso le corde ed ancora RUNNING ELBOW SMASH. Poi lo rialza, di nuovo whip.. ma stavolta Deckard reversa ed è lui a colpire l’avversario, quasi alle corde, con un RUNNING ELBOW SMASH. Xander cerca di proseguire con un’altra irish-whip, stavolta è Ohno a rovesciare, mandando Deckard oltre le corde. Il Campione si ferma sull’apron, Ohno lo colpisce a suon di pugni ma nel mentre il primo minuto è passato ed un nuovo concorrente si sta avviando verso il ring!

    OREGON McCLURE is the 3rd CONTESTANT

    Il wrestler del Mississipi raggiunge Ohno alle spalle e lo attacca; quindi lo volta verso di sé continuando con dei pugni ma abbastanza rapidamente, Kenny ribatte e dopo un paio di cartoni piuttosto pesanti, scatta verso le corde per uno slancio e… DROP TOEHOLD di Oregon, che poi piazza subito un LOW FRONT DROPKICK colpendo al viso l’avversario a carponi. Fa per rialzarlo e tentare un SUPLEX ma Ohno pesa decisamente più di lui e, nonostante lo sforzo, Oregon non ce la. Kenny si libera… ma Oregon, senza perdersi d’animo lo rintrona subito con un ROUNDHOUSE KICK, quindi lo afferra, rincorsa e RUNNING BULLD… NOOO!

    Ohno lancia via Oregon, verso le corde… ma McClure esce e rientra con un TIGER FEINT! E subito dopo va a colpire Kenny con uno SPINNING HEEL KICK! Rientra anche Deckard che però non attacca Ohno… insieme i due rialzano Ohno, irish-whip verso le corde… ma sul ritorno DOUBLE ARM CLOTHESLINE di Kenny che schianta a tappeto entrambi! Mentre il protetto di Reeves esulta per la riuscita della manovra, il timer ci avvisa che è già tempo del prossimo ingresso!

    AXEL COUGAR is the 4th CONTESTANT

    Consueto attire e consueta verve per l’olandese che viene però accolto da fischi e cori di derisione. E mentre Axel si attarda, a bordo-ring, a rispondere a muso duro ad alcuni fans; sul quadrato Kenny rialza Oregon e Deckard e li costringe ad un terrificante testa a testa! Fatto ciò, rialza il Campione e cerca di spingerlo fuori dal ring ma viene raggiunto alle spalle da Axel, che prima attacca Ohno con un pugno, quindi lo whippa verso le corde, e sul ritorno… BACK BODY DROP!

    Il Copycat attende che l’avversario si rialzi, quindi prende una rapida rincorsa e RUNNING DROPKICK! Ohno finisce di nuovo a terra, quando si rialza pare volersi vendicare ma Axel schiva i suoi colpi e lo fulmina con la CK2! Finisher a segno… ma Axel non se la sente ancora di iniziare una scalata quindi non concretizza. In zona c’è il ritorno di Oregon che colpisce Ohno, a terra, con un pestone poi, insieme anche ad Xander Deckard, rialzano l’allievo di Reeves: Deckard blocca Kenny alle spalle ed Oregon e Axel si alternano a colpirlo, il primo con degli SHOOT KICKs, il secondo con dei pugni… intanto, è in arrivo anche il quinto partecipante!

    HARRY PO is the 5th CONTESTANT

    Rispettoso inchino verso il pubblico da parte del cinese, membro storico della Facility WTF, che arrivato nel ringside… sceglie di scalare un paletto ed entra nello squared-circle… abbattendo Oregon McClure e Axel Cougaar con un DIVING CROSSBODY! Po viene immediatamente puntato da Xander che lo whippa verso le corde… ma su ritorno è il cinese a colpire con un RUNNING HEADSCISSORS TAKEDOWN! Applausi per Harry, che ringrazia… mentre Axel si è rialzato e prova a vendicarsi! Ma Po schiva il suo pugno, salta sulla second-rope più vicina e… SPRINGBOARD INVERTED DDT!!! A SEGNO SU AXEL! Gli applausi aumentano, Po torna a ringraziare.

    Il campione Deckard cerca di interrompere il break del wrestler cinese, sorprendendolo alle spalle e cercando di buttarlo fuori dal ring, ma il buon Harry rovescia con un TIGER FEINT, dopo il quale salta sulla top-rope e colpisce Xander con una SPRINGBOARD SENTON! Po ringrazia ancora il pubblico per gli applausi, che aumentano, poi va a rialzare Oregon: lo colpisce con dei pugni, lo whippa verso un corner ma quando fa per raggiungerlo, McClure prima lo respinge con un DROPKICK e poi, invertite le posizioni, connette con un ROUNDHOUSE KICK. Finita l’azione, è tempo del sesto ingresso del match!

    PAUL GEORGES is the 6th CONTESTANT

    Ecco un altro dei nomi “caldi” per un ipotetico title-change: “Dirty” Paul raggiunge il ring in corsa, allontana con un pugno Cougar che cercava di sbarrargli l’ingresso e poi entra piazzando uno SLINGSHOT HEEL KICK sull’ex compagno, Oregon McClure. Torna quindi su Cougar, piazzando anche uno SWINGING NECKBREAKER. McClure prova a tornare all’attacco dell’ex-teammate, stavolta coadiuvato da Deckard ma Paul schiva entrambi gli attacchi, con notevole maestria ed una volta bloccati i due rivali, contrattacca piazzando contemporaneamente una SINGLE-ARM DDT su Deckard ed una REVERSE RUSSIAN LEGSWEEP su Oregon!

    L’ex “valletto” della Underwood si sta gasando: fa rialzare Xander, STOMP, lo blocca con la testa tra le gambe e… interviene Axel Cougar, che libera il campione e si prepara alla CK… NO! Paul si libera, STOMP anche sull’olandese, lo blocca testa tra le gambe e… interviene Oregon McClure che colpisce il figlio di Chavarro con un TORNADO KICK! Prima che il rintronato Paul possa cadere, Oregon lo ferma, se lo carica sulle spalle e… anche se Paul è leggerino, lo sforzo è eccessivo! Georges si libera, STOMP su Oregon, che viene bloccato esattamente come gli altri… ma lui, in più, subisce un FLIPPING PILEDRIVER!!!! Dopo l’esecuzione, Georges rialza Oregon e lo butta fuori dal ring!

    OREGON McCLURE is the 1st ELIMINATED by PAUL GEORGES!

    Ma Paul fa esattamente la stessa fine quando Axel Cougar lancia lui verso l’esterno!

    PAUL GEORGES is the 2nd ELIMINATED by AXEL COUGAR!

    Piuttosto sorprendente quest’eliminazione visto che questo sembrava davvero il momento di Paul, ma Axel si conferma un vecchio volpone, ancora una volta. Nel mentre Harry Po è salito sul paletto ed abbatte Xander Deckard con un DIVING FRONT DROPKICK…. Mentre noi ci accorgiamo che un altro elemento della Facility è il settimo ingresso della contesa!

    ALESSIO CASTELLI is the 7th CONTESTANT

    L’italiano arriva mentre Axel Cougar sta richiamando in gara Kenny Ohno, fermo da un po’: il Copycat prova a lanciare il nippo-americano verso le corde ma Ohno rovescia la whip ed Axel, dopo il rimbalzo, viene intercettato da un MISSILE DROPKICK di Castelli, precedentemente salito sul paletto. Il giovane italiano si rialza, STOMP su Ohno e SINGLE KNEE FACEBREAKER! Ripete la manovra anche su Harry Po, quindi NECKBREAKER sul campione! Castelli si esalta, attende che il campione si rialzi poi lo abbatte nuovamente, con un LARIAT e poi cerca di buttarlo fuori dal ring. Ohno e Poi cercano di fare lo stesso con Axel Cougar, ed in questa fase di stallo avviene l’ottavo ingresso della contesa!

    SEIYA is the 8th CONTESTANT

    Il Cavaliere di Atena giunge con calma sul ring e poi punta subito Alessio Castelli, che però si difende, facendo arretrare il nipponico a suon di CHOPs. Ma così facendo, si avvicina alle corde, e Seiya lo sorprende con un BACK BODY DROP, catapultandolo verso l’esterno.

    ALESSIO CASTELLI is the 3rd ELIMINATED by SEIYA

    Ohno e Po continuano a fare team-up, raggiungono Seiya e dopo un paio di colpi piazzano una DOUBLE IRISH-WHIP. Falliscono la successiva DOUBLE CLOTHESLINE: Seiya schiva, colpisce Po con un BACK KICK al basso ventre; subito dopo BUTTERFLY SUPLEX su Ohno! Po si rialza, si avventa contro Seiya che lo schiva e fa per farlo volare fuori dal ring… il cinese afferra le corde e cerca di rientrare con una capriola all’indietro… ma Seiya lo colpisce con uno SHOOT KICK THROUGH THE ROPES facendogli perdere la presa! E per uno che va fuori, un altro concorrente entra in gara, è il penultimo!

    HARRY PO is the 4th ELIMINATED by SEIYA

    NICCOLO’ BARBARIGO is the 9th CONTESTANT

    Il profeta del Rinascimento raggiunge il ring… e comincia a colpire tutti: LARIAT su Cougar, ELBOW SMASH su Ohno, ancora su Cougar, stavolta con uno STANDING DROPKICK, JUMPING CALF KICK su Ohno… BYCYCLE KICK su Seiya, schiva un pugno in corsa di Deckard e lo sgambetta con un LEGSWEEP! Quindi finisce il campione con uno SPRINGBOARD LEGDROP! Il Venice Mastermind si rialza, esulta e a fronte dei fischi che riceve, comincia a colpire chiunque sia a terra, lì vicino, con un frappo di STOMPs.

    Barbarigo raggiunge Deckard, che stava strisciando in un corner, con una BASEBALL SLIDE; nel mentre Axel Cougar ha rialzato Seiya… TURNBUCKLE FACESMASH e poi inizia a strozzarlo con una mano. Siamo in prossimità dell’ultimo ingresso del match quando vediamo il primo che, da uno dei corner del ring, inizia una scalata per raggiungere la cintura! E’ proprio Barbarigo, che comincia il suo tentativo mentre il decimo partecipante fa la sua comparsa in scena!

    SAGE McZAX is the 10th CONTESTANT

    L’ex Campione dei pesi leggeri della FJPW, che vorrebbe finalmente raggiungere un riconoscimento anche qui in Europa, si fionda sul ring e l’obiettivo primario è fermare Barbarigo, che però lo scalcia via. Axel Cougar, forse per le infinite beghe familiari, cerca di ostacolare Sage che però lo allontana con un secco HIGH KICK. Mentre altri lottatori combattono sul ring, Sage sale sul paletto e colpisce Barbarigo con degli SHOOT KICK… quindi salta e si aggrappa al Venice Mastermind cingendolo proprio con le gambe… una morsa ai fianchi devastante, che costringe Barbarigo a scendere verso il basso.

    Sage, wrestler atletico come pochi, lo lascia cadere e lo supera nella scalata, raggiungendo una delle estremità della X! Aggrappato alla struttura, fa per raggiungere il centro… Ohno se ne accorge e vorrebbe iniziare la scalata per fermarlo, ma viene attaccato alle spalle da Seiya che poi si adopera al posto suo. Viene però tirato giù dal ritorno di Ohno, mentre a Sage… sfugge la presa e cade giù sul ring, finendo tra le mani di Axel Cougar che inizia a pestarlo.

    L’olandese whippa McZax verso le corde, fallisce la successiva CLOTHESLINE e subisce, da Sage, un FRONT FLIP CALF KICK. Nel mentre, quasi indisturbato, è Deckard che prova la scalata, raggiungendo la X e provando ad arrivare fino al centro… ma lo fa aggrappandosi con le sole braccia e con le gambe a penzoloni… preda troppo facile per Barbarigo che lo afferra per le caviglie e lo tira giù. Serie, blanda, di STOMPs di Niccolò su Deckard; proseguono anche le risse di Ohno contro Seiya e Cougar contro McZax.

    Barbarigo decide di riprovare la scalata, in un altro corner ha la stessa pensata anche Kenny Ohno… nel terzo prende posizione Sage McZax e nel quarto… è ancora la volta del campione, Xander Deckard! Seppur con velocità lievemente diverse, tutti e quattro arrivano al centro della X a poca distanza… aggrappati con le mani alla struttura cercano di pigliarsi a calci a vicenda, finchè non vengono tirati giù tutti da Seiya e Axel Cougar. Il Cavaliere di Atena va subito a rialzare Ohno e lo blocca in un corner a suon di pugni; Axel rialza Deckard e gli rifila un solo cazzotto al volto, ma decisamente potente.

    Il Campione viene poi preso in consegna da Barbarigo che tenta la whip; Xander rovescia e prova a piazzare una CHOP sul ritorno, Barbarigo schiva e colpisce con un ENZIGUIRI KICK. Ma subito dopo, subisce uno SPINNING HOOK KICK da parte di Seiya! Che poi, attende che Cougar si giri per scattare per il RYUSEI KE… NOOOO! Axel anticipa il nipponico con un BIG BOOT! L’olandese subisce il ritorno di Sage che piazza un LARIAT… ma Sage subisce a sua volta un RUNNING CALF KICK di Ohno! Mentre Ohno, con il KO KICK fa volare Seiya fuori dal ring, eliminandolo!

    SEIYA is the 5th ELIMINATED by KENNY OHNO

    Intanto Xander si è ripreso e sta riprovando a raggiungere la X. Il suo tentativo è a buon punto quando Ohno gli arriva alle spalle, cominciando a colpirlo con calci alla schiena, a mezz’aria. Deckard resiste, a differenza di Ohno che perde la presa e cade a testa in giù… ma la situazione non è rosea manco per Xander che a causa dei colpi perde la presa con le mani… e si ritrova a mezz’aria, a testa in giù, appeso per i piedi alla struttura… e a tirarlo giù arriva Barbarigo, che si lancia e connette con un DIVING PILEDRIVER che fa impazzire l’intera arena!

    I cinque atleti ancora in gara sono tutti a terra e quello messo peggio di tutti è il Campione, che ha subito un bump notevole. Barbarigo invece è il primo a rialzarsi, viene raggiunto in fretta da Axel Cougar che ricomincia ad attaccarlo a suon di pugni. Il Copycat molla l’ex-componente della Militia e va poi ad attaccare Sage che però lo allontana col suo striking preciso. Il rampollo della dinastia McZax viene puntato dal Profeta del Rinascimento che dopo un paio di JABs prova a whipparlo verso l’angolo opposto; Sage rovescia il lancio con veemeza e Barbarigo si salva da un pericoloso capitombolo solo scivolando sotto la bottom-rope.

    L’inglese torna ad attaccare Cougar e combinando SHOOT KICKs e KNEE STRIKES lo fa retrocedere verso le corde. Fa per whipparlo verso un corner ma stavolta è Axel a rovesciare il lancio. Sage impatta contro le protezioni, il figlio di Max Cougar lo raggiunge e cerca di sollevarlo per buttarlo fuori dal ring. Viene però attaccato da Kenny Ohno che lo abbranca in una WAIST LOCK… cosa che Axel fa a sua volta con Sage, in piedi sulla second-rope. Ohno viene raggiunto alle spalle da Deckard… che lo solleva da dietro… GERMAN SUPLEX di Xander su KO… che solleva con un GERMAN SUPLEX Axel Cougar… che solleva con un GERMAN SUPLEX Sage McZax!

    Di nuovo tutti a terra… tranne Barbarigo che, scaltramente, ha approfittato del rissone sul ring per scalare la struttura metallica dall’esterno… ed è già arrivato in cima! Pochi metri dopo e Barbarigo letteralmente sopra la X a pochi centimetri dalla cintura… che potrebbe prendere indisturbato… se dall’altro lato della sua diagonale non si materializzasse il già eliminato Paul Georges! Il figlio di Chavarro non ha mandato giù l’eliminazione prematura ed ora vuole rompere le uova nel paniere a Barbarigo!

    E non solo le uova: i due atleti sono ad almeno cinque metri di altezza quando, dopo essersi insultati a vicenda, iniziano a colpirsi nonostante siano in equilibrio precario! E a furia di menarsi, come furie, lo perdono entrambi: cercano, disperati, di restare aggrappati ai ponteggi ma sudati come sono, in quest’inferno in terra che è diventata l’arena di La Havana, il “grip” non tiene ed i due precipitano al centro del ring! Si rialza a questo punto Xander Deckard… che nota Ohno in procinto di rialzarsi, lo va a bloccare ed… ESTABLISED VICTORY! (Double Underhook Facebuster) NOOOOOOOOOOOOO!!!

    Il pupillo di Reeves si libera con un BACK BODY DROP! Quindi è lui ad afferrare Deckard e… WHIRLWIND! (Rolling Cutter) Subito dopo però Ohno viene raggiunto ed afferrato da un vecchio rivale, quel Paul Georges che, a rigor di regolamento, è già fuori dalla contesa ma che nella pratica blocca Ohno e lo schianta sul mat con un VERTEBREAKER! Ma, come Georges, anche Barbarigo si è rialzato e sorprende il figlio di Chavarro con il BUCENTAUR ATTACK! (Foot-Stomp Shining Wizard)

    Il profeta del Rinascimento esulta ma viene sorpreso a sua volta da un SUPERKICK di Axel Cougar! Che poi sale sul paletto, pronto a finire l’italiano con un attacco volante… ma ci mette troppo tempo, Barbarigo si riprende, lo raggiunge e dal paletto connette con un DIVING BACKFLIP STO!!! Altra ovazione cubana, non sappiamo se Barbarigo vincerà ma di certo sta regalando gli highlights di questo incontro. Mentre, forse per la prima volta in carriera, Niccolò sembra godersi gli applausi del pubblico, arriva però Deckard che lo sorprende alle spalle e, facendolo passare tra le corde, lo manda a schiantarsi contro il palo metallico del ring.

    Fatto ciò, Deckard si appresta a ritentare la scalata… ma praticamente quando è all’inizio viene afferrato e ributtato sul ring da Kenny Ohno che, agilmente, lo supera! Il pupillo di Reeves si avvia verso la cintura, sta già raggiungendo la X ma dal lato opposto… Xander si è già rialzato e sta arrivando in loco di gran lena, procedendo a quattro zampe seppur a testa in giù. Ohno però è più avanti ma… cosa succede? KO viene tirato già… da VINCE CROSS!

    Non è presente solo lui, ma anche Noah Benson e quando l’immagine si allarga possiamo notare come i due ex-colleghi di Deckard abbiano fatto piazza pulita nel ring! Ohno è l’ultimo rimasto e subisce dapprima un MANHATTN DROP di Cross, e poi uno SPRINGBOARD BACKFLIP KICK di Benson! Anche l’ultima resistenza è andata e, mentre Noah e Vincent si sono occupati dei rivali, Xander Deckard sta sganciando la cintura al centro della X… per rientrarne in possesso! Deckard si conferma il WTF Light-Heavyweight Champion!

    Il wrestler di Miami potrà tornare, già stasera, nella vicina patria natia come “Defending Champ” ma dovrà offrire parecchio champagne ai suoi ex-colleghi della TWC che, nel momento topico del match, gli hanno consentito di chiudere in maniera indisturbata. Un match che ci ha regalato emozioni e che scompagina non poco la situazione intorno al titolo dei medio-massimi. Una vittoria così è parecchio contestabile e non è detto che Deckard non debba tornare a difendere contro più elementi… ma almeno per stasera, e per tutto il resto di questa asfissiante estare, il Campione resta lui!

    XANDER DECKARD def. ALESSIO CASTELLI, AXEL COUGAR, HARRY PO, KENNY OHNO, NICCOLO’ BARBARIGO, OREGON McCLURE, PAUL GEORGES, SAGE McZAX and SEIYA via BELT-RECOVERY in 21’41”. DECKARD is still WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION.


    Divisorio
    Un esile uomo giapponese fa il suo ingresso nell'arena.
    Vestito di tutto punto, sale lentamente sul ring tra lo sbigottimento generale del pubblico di La Havana.

    DK: "Buongiorno a tutti, sono l'avvocato Daisuke Kobayashi, rappresento il mio cliente, Denny Leone, ed in quanto suo avvocato ci tengo ad informare la vossignoria che sono state trovate prove inconfutabili su colui che ha perpetrato indegne macchinazioni nei confronti del signor Paul DeSade, il quale ha ingiustamente calunniato il mio assistito, generando sospetti e creando false illazioni su un suo presunto coinvolgimento.
    Tuttavia, è stato ESPRESSAMENTE richiesto da parte del mio cliente che queste informazioni non vengano rese pubbliche, in quanto è opinione del mio cliente che la verità verrà a galla già oggi in quel di La Havana, Cuba.
    Le informazioni raccolte dal sottoscritto confermano la visione del mio cliente, il quale invita tutti voi e il signor Paul DeSade ad attendere sviluppi."

    E, così come è arrivato, Daisuke Kobayashi si allontana mentre fa il suo ingresso nell'arena...Denny Leone! Il wrestler di Portland rimane sull'apron ring ed attende il ritorno del suo avvocato.
    Microfono in mano, comincia a parlare.

    De: "Nella speranza che quanto appena dichiarato dal mio avvocato sia sufficiente a fugare ogni dubbio, ci tengo a dire due parole sul mio rivale di oggi, in quanto non è che in queste ultime settimane si sia parlato poi molto del match per il titolo Total del quale sono fiero possessore. Jack Gallego...no, sul serio è Jack Gallego il mio avversario? Forse non è stato un male parlare di DeSade e di quanto gli è accaduto nell'ultimo periodo, perchè un Denny Leone vs Jack Gallego credo equivalga allo scontro tra un leone, non a caso, ed una gazzella. L'unica cosa che può fare Jack per salvarsi è scappare, o non presentarsi dichiarando forfait...viceversa..."

    Denny non completa la frase, e si dirige nel backstage, accompagnato da Kobayashi.

    Divisorio
    Cuba. Havana. Plaza de la Revoluciòn.

    Artemis si aggira in zona, a poca distanza dalla celebre immagine del Che Guevara di Alberto Korda trasformata in un rilievo scultoreo, con un outfit tipico dell'isola, occhiali da sole e un Cuba Libre in mano.

    Artemis: "Le coincidenze sono frutto del caso, dicono. Non del tutto collegate ai significati che vorremmo affibiare ad un luogo, ad un incontro, ad un momento o ad una circostanza in particolare."

    L'Alphemale si concede un sorso del suo cocktail e si volta, ponendosi a favore di telecamera.

    Artemis: "Può darsi sia così. Ma hanno anche lo straordinario potere di aumentare la motivazione delle persone, di spingerle a trarre forza da quei significati e metterle nelle condizioni di trasformare la casualità in qualcosa di più.
    Qualcosa che si ritagli un valore più alto, simbolico."

    La lottatrice ceca muove un paio di passi in avanti, facendosi più vicina. Si guarda intorno e il cameraman segue il movimento che disegna con il braccio, inquadrando i vari particolari della Plaza in cui si trova.

    Artemis: "Questo luogo ha segnato un'importante svolta. Qualcosa che é finito sui libri di scuola. E' simbolo della lotta contro un sistema che opprime, del riscatto, della supremazia delle idee dell'individuo."

    La wrestler di Praga abbozza un leggero sorriso e dopo una breve pausa retorica riprende a parlare.

    Artemis: "Mi piace credere che non sia un caso. L'essere qui, a Cuba, per combattere l'Elimination Chamber di At the world's end.
    Mi piace legare i simboli di questo luogo alla possibilità che finalmente ho di liberare la Starlette Division dall'oppressione delle Sorority.

    ...

    Questo é il momento, si. La caduta di Storm Stevens e delle maschere di tutte le appartenenti alla stable. La fine delle bugie di Sarah Jean Underwood e del falso affiatamento che le ha tenute unite... Un collante efficiente ma obsolescente al contempo."

    L'Alphemale beve un altro sorso di Cuba Libre.

    Artemis: "Non può che essere questo il teatro giusto, per la fine di un'era. E' il luogo della ripartenza, quello che può sancire l'inizio di una competizione priva di giochetti interni e contaminazioni d'altro tipo. Il posto della rinascita della Starlette Division, con una nuova immagine... Il volto della sua nuova campionessa."

    Artemis si indica da sola.

    Artemis: "Questo é il volto. YO SOY LA REVUELTA!

    ...

    Hasta la victoria... HASTA LA REVOLUCION!"

    Camera fades.

    Divisorio
    Siamo nel coliseo Cubano: la gente sembra piuttosto divertita da quanto mostrato finora dagli atleti in gara e le telecamere si soffermano a riprendere alcuni fans tra il pubblico.
    Prima del prossimo incontro, però, la loro attenzione viene catturata dal titantron che si accende e vediamo spuntare fuori Garet Jax!
    Il popolo caraibico è felice di vedere il Luckyman, o forse solamente già troppo ubriaco per non divertirsi di fronte ad un bianco americano che indossa una coppola bianca, occhiali da sole Gucci enormi e una loro camicia tradizionale a righe ma dalle tonalità fucsia e celeste.

    GJ: Buoonasera Amigos! So dire correttamente solo Buenos Dias e Hola nella vostra lingua, spero non vi offenderete, ci ho provato a improvvisare…

    Dalla reazione benevola del pubblico, adesso propendiamo a credere che siano solo più ubriachi che felici.

    GJ: Signori, non andrò a mentirvi: stasera vi ruberò tantissimo tempo, ma lo farò per una nobile causa.

    Il pubblico rinsavisce, le strane parole del wrestler di Las Vegas catturano la loro attenzione.

    GJ: Solitamente, nelle occasioni in cui noi tutti lottiamo in tanti nello stesso match, si tende ad analizzare o anche solo a parlare di tutti i nostri rivali. Ma a me non frega un cazzo ed è per questo che sfrutterò il mio spazio per i miei interessi personali!

    Adesso i più ubriachi nel pubblico sono anche i più divertiti di fronte alle parole di un Jax che sembra ubriaco a sua volta.

    GJ: Io nel roster sono amico di tutti! Sono amico di Mannix, con cui ho vinto un titolo, sono amico di mia figlia e di McClure che spero lo vinceranno stasera a loro volta, e sono amico di tutta la famiglia Cougar con la quale ho passato bellissimi momenti!
    Con gli stessi Drake e Tyson mi sono divertito tra Anger Games e rincorse titolate, è stato bellissimo condividere il mio tempo con voi, ancor meglio condividerlo con Capitan Claymore e il mio amichetto di bevute dai tempi della WBFF, attualmente campione! Però c’è una persona che proprio non vuole essere amico mio.

    I più sardonici o i più lucidi nella folla forse intuiscono dove Jax andrà a parare, alcuni ridono, altri temono.

    GJ: DarKhaos. Darky, ti chiamero così d’ora in poi.
    Non vuoi mai parlare di me, mi snobbi sempre, ogni volta che lottiamo uno contro uno dici che non c’è bisogno di parlare di uno come me… e mi spezzi il cuoricino.
    Abbiamo tante cose in comune, ad esempio, anche io sono un marzialista!

    Jax si lascia andare a qualche posa poco credibile che scatena l’ilarità della folla.

    GJ: Io ho deciso che stasera farò di tutto per diventare tuo amico e stasera proverò a porre le basi per la nostra bellissima amicizia utilizzando proprio le arti marziali come fondamenta.
    Sticazzi del titolo, sticazzi della Chamber e di tutti gli altri, io voglio essere amico tuo!
    Passerò quindi a elencarti, di seguito, tutte le mosse di arti marziali che conosco che fanno parte del mio personale stile che ho potuto creare dopo 2 decenni di allenamento in un dojo Malaysiano sotto addestramento di un Maestro 16° Dan di St. Louis Missouri.

    Garet Jax si toglie gli occhiali da sole di Gucci e indossa un paio di occhiali da vista stile impiegato anni 70, quindi da terra prende un rotolo di carta igienica su cui è scritta una lunga, lunga lista.

    1) Headlock
    2) Side Headlock
    3) Standing Headlock
    4) Cross Legged Headlock
    5) Boston Crab
    6) High Angle Boston Crab
    7) Single leg Boston crab, left leg
    8) Single leg Boston Crab, right leg

    Jax guarda divertito verso la telecamera

    9) Crossed single leg Boston crab, left leg
    10) Crossed single leg Boston crab, right leg
    11) High angle Boston crab
    12) High angle single leg Boston crab, left leg…

    Il collegamento si interrompe.

    Divisorio
    Estratto da:
    "Despierta America" tv show mattutino tramesso sulla rete locale


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    Ospite del programma, per ragioni promozionali, era Roxanne LaMontaine. Dopo domande di rito sull'evento che si terrà questa sera, e qualche gioco ridicolo fatto di gare di equilibrio e sgabelli in gomma piuma, contro il Co-Host di mezz'età, simpatico e dal dubbio gusto nel vestire, è però arrivata una domanda che ha generato una clip che sta diventando virale.
    Siamo di nuovo ai tavolini.

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    Petunia (Host): "Tutti quanti stanno giustamente parlando delle ragazze che saranno nella gabbia, ma per la prima volta forse si sta parlando con egual rumore di chi sarà fuori da quella gabbia. Qual è il tuo pensiero? Parliamoci chiaramente, Roxanne, sono una grande fan, ma credo sia palese che la Sorority non sia più unita come una volta. Tu non sei riuscita a qualificarti proprio per cattiva comunicazione e..."

    L'espressione di LaMontaine muta di netto. Niente più sorriso. C'è forte irritazione.
    Come se le avesso insultato la famiglia.

    Roxanne: "No.. no no... non è così. Questo non te lo concedo.
    Va tutto bene nelle Sorority. E la mancata qualificazione è solo colpa mia... Ce la sappiamo cavare per conto nostro!"

    Petunia: "Non dico non sia così. Ma un supporto morale, uno zampino nel match..."

    Roxanne:" Le Sorortiy NON imbrogliano. MAI.
    E oggi la cintura resterà nella nostra squadra"

    Petunia: "...ma sulle spalle di chi...?"

    LaMontaine resta a bocca aperta.

    Roxanne. "MA DI STORM, OVVIO. Dovevamo essere lì apposta per lei. Per aiutarla. Non che ne avesse bisogno. Non che volessimo imbrogliare, sia chiaro. E' che... era... era un fatto di amicizia. Nessuno ruba nulla a un'amica. E in una competizione sportiva ci si comporta in maniera regolare, nel rispetto dell'amicizia. E quindi è tutte contro tutte, ma non tutte-tutte. E non vuol dire imbrogliare quello.
    E poi ora c'è solo Sarah. E Sarah si è sempre fatto in 4 per tutte noi. Lei è lì per Stevens"

    Petunia: "...e Megumi? Sembra agguerrita. E Twitter sembra abbia trovato la ship<i> dell'estate - restando in tema di galeoni pirati. Cosa ci vedono in lei e Shibata? Cosa di vede LEI in Shibata? Una possibile vincitrice?

    ....

    RoX: "Megumi... Megumi è forte. Megumi... è mooolto brava. Ma, andiamo... ha contro le Sorority. Dovrebbero far comunella loro per batterci e non succederà. Stevens è straordinaria e..e..e..... ma perché queste domande non le fate ad Amy Lynch, AH? Amy anche non si è qualificata, MI RISULTA. Perché non avete opsitato anche lei? Non tira abbastanza lei? Non è sulla bocca di tutti i cingeuttii di Twitter?
    Brava, Amy. Che tiene la testa bassa, fa finta di niente, e striscia via quando le cose non le convengono più. E chi va nall'occhio del ciclone a rendersi ridicola? ROXANNE, OVVIO!"

    Si indica.

    Petunia: "Roxy, tranquilla, pensavamo solo..."

    RoX: "Di mettere zizzania e farmi dire cose brutte per fare qualche views.
    No. Al diavolo! Le Sorority sono bellissime e sono la mia famiglia e le mie MIGLIORI AMICHE.
    Questo è quello che dovete sapere. Guardate At the World's End se avete altri dubbi: vedrete che razza di amiche siamo.
    Buona giornata"

    Si staca il microfono dal petto e se ne va di netto.
    La host è senza parole

    Divisorio
    4th - WTF TOTAL TITLE/One on One Match: DENNY LEONE (C) vs JACK GALLEGO

    <i>Quarto match della serata, Jack Gallego sfida Denny Leone ed usa l’instant-shot conquistata ad ANGER GAMES 10 per competere per il WTF Total Title. Abbiamo visto che Gallego si è duramente preparato a questo match, cui arriva in modo onorevole avendo annunciato l’incasso con un lungo anticipo. Unico precedente tra i due il tag-team match disputato prima del PPV: lo sfidante non ha impressionato chissà quanto ma va detto che anche se il suo team ha perso, lo schienamento l’ha subito Paul DeSade.

    Notiamo che lo sfidante è già sul ring quando si sentono le prime note di “No Church in the Wild”: Denny Leone giunge oggi a 174 giorni di regno, una cifra di tutto rispetto… se solo il Total Title non vedesse, nel suo albo d’oro, ben 6 Campioni che hanno superato i 200 giorni (di cui uno, Luke Claymore, che ha scollinato anche quota 300). In ogni caso, il fischiatissimo Denny è sulla buona strada per raggiungerli anche perché i pronostici lo danno, quasi unanimamente, vincitore stasera.

    L’ex CEO della WBFF raggiunge il ring e, con rudezza, molla la sua cintura a Mazzolenu, il referee del match che, riducendo le routine al minimo, mette il titolo in palio, sollevandolo e poi fa iniziare ufficialmente la gara. Il match comincia con un clinch, Gallego tiene botta per quel che può ma poi la superiore stazza fisica di Denny prende il sopravvento e l’americano sbatte El Zurdo nell’angolo più vicino. Jack non si deprime e parte al contrattacco, cercando di far vedere i frutti del suo allenamento.

    Lo striker argentino è infatti un ex-boxer ma durante le scorse settimane si è allenato, lontano dai riflettori, soprattutto alla Man House cercando di migliorare sia il gioco di gambe… che l’utilizzo delle stesse in fase offensiva. Prova quindi a sorprendere Leone con un gran numero di SHOT KICK, ad altezza media e bassa… Denny può difendersi poco o nulla dai colpi alle cosce e alle gambe… ma incassa anche senza soffrire troppo e, dal nulla, abbatte Gallego con una STANDING CLOTHESLINE.

    Leone monta immediatamente sull’argentino ed inizia a devastarlo con un rabbioso GROUND & POUND, interrotto solo dall’intervento del referee. Gallego si rialza stordito ma prova a caricare comunque un ROUNDHOUSE KICK… Denny lo para, e risponde con un DRAGON SCREW! Jack si rialza dolorante ad una gamba ma quando Leone si avvicina lo sorprende con un JAB di sinistro. Quando però ne prova un altro, Denny para il colpo, gli blocca il braccio e… JUDO ARMDRAG!

    Altro GROUND & POUND, stavolta Denny si mette perfino a strozzare il suo avversario. Quando viene liberato dall’intervento arbitrale, Gallego gattona verso un corner; mentre sta rifiatando Denny, ignorando le reprimende di Mazzolenu, lo raggiunge ed inizia a bersagliarlo con dei TURNBUCKLE KNEE STRIKES. Prosegue con dei pugni, quindi irish-whip verso l’angolo opposto e… HIGH BOOG di Jack contro Denny che gli correva con… NOOOO! Leone blocca il calcio, trascina per un piede lo sfidante al centro del ring… ma si becca un ENZIGUIRI KICK!

    Per la prima volta, El Zurdo fa cadere Leone a terra: i due si rialzano insieme, Jack con un NIP-UP addirittura… ma solo per essere travolto dalla SPEAR OF THE FEAR! Nel momento migliore dello sfidante, il Campione riemerge con una manovra match-killer! Ma, non soddisfatto abbastanza, Denny rialza El Zurdo… e lo finisce, definitivamente, con l’ETERNAL PAIN! Il PIN che segue è pura formalità: UNO! DUE! TRE! Denny Leone si riconferma Campione Total!

    Un mese ed oltre di preparazione, ma sono bastati meno di cinque minuti a Denny Leone per sbarazzarsi di Jack Gallego che, con tutta la buona volontà, semplicemente non era all’altezza di impensierire un mostro come Denny. Che “flexa” i muscoli in risposta ai fischi della folla, quindi si riappropria della cintura. Questa lunga estate calda lo vedrà incontrastato Campione Total ma al suo ritorno, dovrà non solo preoccuparsi di difendere la cintura ma anche della ancora incombente minaccia rappresentata da Paul DeSade.

    DENNY LEONE def. JACK GALLEGO via PIN in 4’56”. LEONE is still WTF TOTAL CHAMPION


    Divisorio
    Backstage! World's End procede spedito, con uno dei match più attesi della card ancora da farsi: lo Starlette Elimination Chamber Match con in palio il titolo massimo femminile della federazione di Larissa! A contenderselo saranno la campionessa, l'indomabile e apparentemente invincibile STORM STEVENS; la sua rivale mortale, compagna di ring prima insieme e ora contro, ARTEMIS; la nuova arrivata in cerca di oro singolo, per tenere alto il nome di famiglia, BECKY DECKARD; l'ex campionessa in cerca di legittimità, FREEDA JAX; la predestinata che vuole a tutti costo l'oro che sente le spetti di diritto, MEGUMI SHIBATA; e infine la compagna di gruppo - ma per quanto ancora? - della campionessa, una donna il cui nome è sinonimo di WTF: SARAH JEAN UNDERWOOD!

    Una Chamber che si preannuncia tra le più emotive, intense e importanti di sempre... E in questo momento ne vediamo una partecipante!
    BECKY DECKARD!
    La Queen Bee è nel locker room e sta finendo di allacciarsi gli stivaletti del ring gear. È pronta.
    Un leggero rumore attira la sua attenzione. La porta si apre, ed Megumi Shibata fa il suo ingresso in scena. Ha già il ring attire addosso, coperto da un lungo cardigan estivo, finemente decorato.

    Gli occhi sono nascosti da occhiali da sole dal riflesso ambrato. Le labbra formano una linea dritta, ultimo tocco per la sua espressione seriosa. Si appoggia al muro, guardando il soffitto.

    Questa non è la solita Megumi che la WTF conosce. Non sprizza arroganza, non si muove come se il mondo fosse suo.

    È qualcosa di diverso.

    Becky guarda la giapponese.

    BD: "Ehi, baby.
    Pronte?"

    MS: "Sono pronta da ieri."

    La Shibata non si muove. Continua a guardare il soffitto, mentre la Deckard annoda gli stivaletti.

    MS: "Sembri pronta anche tu.
    Bene."

    Anche il suo modo di parlare è diverso. Poche parole, diretta.

    Il nervosismo è palese.
    Becky lo nota.

    BD: "Dai, Megumi.
    Che c'è?"

    Si alza.

    BD: "Ci proteggiamo le spalle a vicenda, ricordalo.
    Qualsiasi sia l'ordine d'entrata. E nel caso di un ordine particolarmente sfortunato, beh... Faremo quello che sappiamo fare meglio.
    Far capire perché siamo delle campionesse dentro e fuori."

    MS: "Schiena contro schiena, fino alla finale."

    Megumi si toglie gli occhiali. Il fondotinta copre a fatica le occhiaie.
    Su questo match non ci dorme la notte, letteralmente.

    MS: "E' la prima volta in cui mi metto in dubbio da..."

    Alza gli occhi al cielo. Ripercorre la sua carriera.

    MS: "Dicembre 2021.
    Te lo ricordi, no? Due Chamber, una di sabato e una di domenica.
    Non serve ricordare il risultato.

    E se non ce la facessi?
    E se non fossi abbastanza?"

    Megumi sembra camminare sul ghiaccio sottile, per la prima volta in WTF.
    Non era mai entrata in un match in questa maniera.

    E se qualcosa dentro la Cecchina si fosse rotto, dopo aver perso con Storm Stevens?
    Qualcosa che l'ha portata a cercare scappatoie. A vincere sporco.

    Una cosa che Megumi non fa, mai. Lei vuole calpestare sul nemico e vuole farlo senza possibilità di recriminare.

    Eppure ha iniziato a farlo. E per quanto l'abbia coperto nelle scorse settimane...
    Cosa succede adesso?

    Becky sospira.
    E tira un buffetto a Megumi per riportare la sua attenzione su di lei.

    BD: "Dicembre 2021 è una vita fa.
    Dicembre 2021 non è niente in confronto a luglio 2023.
    I fantasmi del passato non fanno altro che divorarci e incatenarci per impedirci di andare avanti.
    Hai perso. Sei ancora viva. Hai vinto ancora e tanto.
    Sei ancora la donna che mi ha salvato dal baratro in cui sono caduta, dicembre 2021 o meno.

    Serve davvero farti delle fisime al riguardo?"

    La Cecchina guarda la Queen Bee negli occhi.
    Becky può leggerci, dentro quegli occhioni a mandorla, con pupille nere come perle. Può vedere l'ansia. Può vedere tutti i timori di Megumi. Può percepire la tensione a cui la Shibata stessa si sottopone. E Megumi cerca di nascondere un po' quello sguardo, in un abbraccio stretto, forte.

    Come se non volesse essere vista così. Ma allo stesso tempo facendo sentire alla REBel che le sue parole sono importanti.

    MS: "Ti voglio bene Reb."

    BD: “Scema.”

    Becky le dà un bacio sulla testa.

    BD: “Te ne voglio anch’io.”

    MS: "Reb."

    BD: "Si."

    MS: "Stasera andiamo in finale, vero?"

    BD: "Si Meg."

    MS: "Stasera festeggiamo un titolo del mondo, vero?"

    BD: “Stasera festeggiamo.”

    Megumi stringe la Deckard un poco più forte. Poi le batte senza troppa forza un pugno sulla schiena.
    Come a volerla motivare. Ma forse è un modo per motivare soprattutto se stessa.

    Le due si separano.
    Megumi sorride.

    MS: "Andiamo."

    Divisorio
    Backstage per la precisione spogliatoio delle Sorority.

    Seduta su una panchina, in totale solitudine, Sarah Jean Underwood si osserva attorno. Nessuna presenza di Roxanne, di Amy e ovviamente di Storm Stevens.

    Il silenzio viene interrotto da un sospiro di Sarah la quale per rompere l’attesa del match, afferra il suo immancabile smartphone per poi aprire un social non ben definito.

    “#WTFStarletteEliminationChamber”

    La leader delle Sorority dopo aver digitato l’hashtag nella barra di ricerca, inizia a scrollare compulsiva i post.

    “Megumi Shibata è la tua occasione di redenzione dopo il fallimento di Futurama. Crediamo in te #AtTheWorldsEnd #WTFStarletteEliminationChamber”

    Un altro paio di scroll

    “Becky Deckard si merita questa occasione. Vai e vinci la tua corona #myqueen #WTF #WTFStarletteEliminationChamber””

    “Freda sei sicuramente meglio di tuo padre. #FlyFredaFly #WTFStarletteEliminationChamber”

    La Underwood sembra sconcertata. Altri scroll e altri commenti dello stesso tono dei precedenti che vengono immediatamente ignorati.

    “Artemis mostra a quelle due l’errore che hanno fatto tempo fa #BDForever #WTFStarletteEliminationChamber”

    “Artemis è il tuo momento. #WTFStarletteEliminationChamber”

    Un sorrisetto nervoso compare sul volto della Underwood.

    “Storm è la mia campionessa #WTFStarletteEliminationChamber”

    “Storm continua a dominare #WTFStarletteEliminationChamber””

    “Strom Stevens non ti fidare di quella serpe di SJU #WTFStarletteEliminationChamber”


    La Underwood è sul punto di lanciare a terra il suo telefono quando si blocca, controlla le notifiche e vede che sono a zero. La Babe of The Year osserva nuovamente il telefono per poi scoppiare a ridere.

    SJU: “Ma questo non è il mio smartphone. Questo è quello di Amy. Che stupidina lo ha dimenticato qua.”

    Sarah sposta il borsone ed eccolo il suo fidato compagno di scorribande. La bionda con fretta apre il social ed ecco le 1035 citazioni delle ultime ore.

    “@SJU sposami #WTFStarletteEliminationChamber”
    “@SJU Sei la mia Dea #WTFStarletteEliminationChamber”
    “@SJU Eliminale tutte”
    “Perché al posto della #EliminationChamber @SJU non è nella mia #cameradaletto”
    “@SJU ho comprato l’abbonamento annuale al tuo Onlyfans”
    “@SJU vinci per noi, vogliamo un photoshoot con solo la cintura a coprire le tue grazie”

    La Underwood tira un sospiro di sollievo.

    SJU: “Fortunatamente è tutto come sempre e vittoria o no, non cambierà assolutamente nulla. Rimarrà tutto uguale. Io, loro, le mie amiche, le mie nemiche e le Sorority. Tutto come sempre”

    Camera Fades

    Divisorio
    Camerino di Freeda Jax.
    La ragazza è impegnata nel fare alcuni esercizi d’allenamento, per la precisione sembra avvicinarsi ad una sbarra sospesa per fare delle trazioni.
    L’interno del pugno rivolto verso di lei, le mani simmetricamente disposte per evitare sbilanciamenti nell’esercizio ed uno specchio a parete per tenere sempre sotto controllo i propri movimenti potendoli osservare da fuori.

    F: Pensa se si rompesse questa sbarra, mentre fai esercizio; potresti portartela sul ring, come arma.

    Non vediamo Freeda pronunciare queste parole, non direttamente in quanto la telecamera è alle sue spalle, ma grazie al riflesso.

    F: Cosa vuoi veramente?
    Vuoi vincere o vuoi vendicarti?
    Vuoi costruire o continuare a distruggere macerie?
    Potevi goderti i Caraibi, e invece sei per l'ennesima volta in un gioco più grande di te, e tutti a crederti agnello sacrificale...

    Freeda si lascia andare, si volta e fa per andarsene; il suo riflesso invece resta immobile a fissarla.

    F: Resterai a guardare il match come fai con i ragazzi per strada quando guidi, sperando si voltino a guardarti, o ne sarai parte attiva?

    Senza rispondere, Freeda esce di scena mentre la telecamera si oscura.
    Divisorio
    Parte un filmato registrato qualche giorno prima di "At the world's end". Ci troviamo nel bel mezzo della Press Conference ufficiale per l'evento, nel momento in cui é la Starlette Champion Storm Stevens a rispondere alle domande dei vari giornalisti presenti in sala. La Matrosenmorder é in borghese, visibilmente tediata dalla circostanza e già pronta a dispensare un'occhiataccia al primo giornalista che si alza in piedi per rivolgerle il primo quesito.

    "Storm, una domanda non del tutto pertinente ma che siamo certi sia d'interesse per tutti i fans della Wrestling Triumph Federation".

    La campionessa alza gli occhi verso il soffitto e sospira, manifestando tutto il suo "entusiasmo". Mentre attende il proseguo apre la bottiglietta d'acqua che ha davanti a sé sul tavolo.

    "Non ci sono più state apparizioni né dichiarazioni da parte di James McFist dopo il suo match di Futurama contro Patton. Siamo tutti curiosi di sapere come se la sta passando, se si é dedicato ad altro, e..."

    Storm interrompe il giornalista, anticipando la replica.

    Storm: "James McFist chiocciola Gmail punto com".

    "Prego?"

    Storm: "E' la sua mail. Chiedilo direttamente a James e se non hai domande sullo Starlette Title o sull'Elimination Chamber lascia spazio agli altri."

    L'uomo, imbarazzato, torna a sedersi. Poco dopo si alza in piedi una donna bionda sulla quarantina.

    "Storm, quale delle tue sfidanti ti spaventa meno e quale, invece, pensi possa darti maggiori noie e preoccupazioni?"

    La Stevens si concede un sorso d'acqua e dopo aver rimesso giù la bottiglietta fa per rispondere alla giornalista.

    Storm: "Non puoi chiedere allo squalo bianco se teme di più un tonno o un barracuda. Lo squalo bianco non teme nulla, mangia qualunque preda dell'oceano e non si ferma davanti a niente.

    ...

    Molti ritengono che questa Elimination Chamber offra maggiori possibilità alle mie sfidanti, ma si sbagliano. Di solito le gabbie servono a proteggere i curiosi dallo squalo bianco. Quando ficchi dentro i curiosi e lo squalo bianco, all'interno della stessa gabbia, hai solo aumentato la spettacolarità del massacro che ne verrà fuori."

    La risposta da spaccona della Starlette Champion sembra lasciare soddisfatta la giornalista, che torna a sedere passando la palla ad un altro collega.

    "Storm, ci sono battaglie che non vengono combattute soltanto sul ring, ma anche dentro la mente degli avversari. Sarah Jean Underwood sembra essere piuttosto abile in questo. Non temi neppure la possibilità che prenda piede lo scenario che diversi spettatori e vostri colleghi hanno preso in considerazione e pronosticato?"

    Storm: "Ci sono wrestler forti e deboli, scaltri e poco svegli. Ciò che fino ad oggi ha reso ai miei occhi Sarah Jean una donna più acuta ed intelligente rispetto a molte delle altre nostre colleghe é stata la sua capacità di comprendere che é meglio avermi affianco piuttosto che sulla sponda opposta del quadrato.

    ...

    Non posso entrare nella testa di SJU e sapere cosa stia pensando, ma posso confidare nel fatto che non decida di perdere per strada tutta la sua lungimiranza proprio oggi. Non sarebbe da lei, mi sembra troppo furba per non sapere cosa ne scaturirebbe."

    La Matrosenmorder si alza in piedi.

    Storm: "Sono i fatti a parlare, sempre. Chi mi sta contro finisce schiacciata sul mat e vinta. A Sarah piace vincere e poter contare sulle alleate più valide che si possano trovare in seno alla Divisione, e credo sappia bene che le vittorie non sono episodi isolati ma opere costruite nel tempo.

    ...

    Una beffa oggi non sarebbe una vittoria, ma lo schiudersi dei cancelli dell'inferno. Quindi no, nonostante a molti di voi piaccia l'idea... La fine delle Sorority é lontana.
    Non perché sono convinta che non possa accadere, ma perché ritengo che nessuna delle mie alleate sia abbastanza stupida - o ubriaca - da finire volontariamente dentro alla Tempesta delle Tempeste dopo averne conosciuto la furia distruttiva."

    Dette quelle parole la Starlette Champion si allontana dalla Conference Room, saltando i saluti.

    Camera fades.

    Divisorio
    5th - WTF STARLETTE TITLE/Starlette Elimination Chamber Match: STORM STEVENS (C) vs ARTEMIS vs BECKY DECKARD vs FREEDA JAX vs MEGUMI SHIBATA vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    Tutto pronto per il primo Elimination Chamber della serata, quello femminile, che vede in palio il titolo Starlette: alla Campionessa, Storm Stevens, tocca l’ingrato compito di dover cominciare la contesa, contro di lei ci sta Freeda Jax che alla Stevens scippò lo Starlette Title in maniera rocambolesca, prima di essere riportata coi piedi per terra. Il referee è Jack O’Malley, e visto che la situazione appare abbastanza tesa, con una Matrosenmorder incontenibile, da subito il via alla gara.

    Si parte con un cl… NO! SIDE KICK di Freeda! Storm si piega in avanti ma quando Freeda fa per afferrarla, la Campionessa l’afferra e la sbatte a terra con una SPINEBU… NOOOOO! Freeda rovescia con una capriola in avanti, SUNSET FLIP PIN! UNO! D… NO! La Stevens si libera immediatamente, Freeda però l’afferra per i capelli e la manda a sbattere in un angolo. Prosegue con pugni in faccia, mostrando un’insolita verve aggressiva ma, dopo aver subito per un po’, Storm con uno spintone la rimanda verso il centro del ring.

    La figliastra di Jax torna all’assalto in corsa ma Storm prima la scansa, poi la colpisce al muso, la solleva per un ATOMIC DROP ma la fa cadere sulla top-rope, facendola rimbalzare da lì… verso la parete della Chamber! Poi la raggiunge e… gli sbatte la testa contro le catene! La rialza, la derida, la sbatte ripetutamente contro la Chamber, poi connette con un SUPLEX sulla parte esterna del ring, composta dalla piattaforma metallica. Ci si trova davanti alla “gabbia” della Underwood, Storm biascica qualcosa di incomprensibile, poi decide di bloccare, lì sul posto, a pochi cm dalla cella di Sarah Jean, la povera Freeda nel MATROSENMORDER!!!

    La Underwood, tutto sommato, non pare dispiacersi del vedere Freeda strillare dal dolore… ma non sembra dolersene manco quando, con un guizzo, la figliastra di Jax si libera mandando Storm a sbattere contro la gabbia, con la nuca. Pur faticando non poco, la rossa residente del Nevada si rialza per prima: serie di STOMPs sulla Stevens, che viene poi lasciata a terra perché Freeda… decide di scalare la Chamber! Arriva all’altezza del tetto di una cella laterale ma resta aggrappata alle catene finchè non si lascia cadere su Storm… con una DIVING SENTON! Dopo il colpo a segno, fa rotolare la Campionessa all’interno del ring e prova a schienarla… UNO! DUE! SOLO DUE!

    Freeda appare però in totale controllo: rialza Storm e la ributta fuori, in maniera sgraziata ma efficace. La raggiunge e la soffoca contro le catene con un KNEE CHOKE. Poi la rialza… solo per sbatterla a terra con un STO. La Jax va a prendere anche questioni con Becky Deckard, dimostrando personalità: non va dimenticato che è qui perché alle eliminatorie ha battuto Roxanne LaMontaine. Torna a concentrarsi su Storm, soffocandola di nuovo col ginocchio, sbattendola più volte contro la gabbia metallica.

    Ma la Stevens è come un golem, estremamente difficile da buttar giù e, dal nulla, si carica Freeda in Electric Chair Stance. Cerca di allontanarsi dalle pareti ma Freeda resta aggrappata, con le mani, alle stesse. Con una prova di forza notevole, la Stevens riesce a costringere l’avversaria a mollare la presa, si gira e… schianta Freeda con la schiena contro la gabbia con un ELECTRIC CHAIR DROP. Al momento dell’impatto, il timer ci avvisa che è tempo che entri il primo ingresso dalle celle laterali! …3 …2 …1!

    BECKY DECKARD is the 3rd ENTRANCE

    E la sorella del confermatosi Campione dei Medio-Massimi è la prima ad entrare ed essendo poco distante dalla zona dove stava evolvendo il combattimento, raggiunge subito Storm, che ancora si stava rialzando, con un BUSAIKU KNEE dal nulla! Rialza la Campionessa e la sbatte con violenza contro la cella della Underwood poi, divertita, osserva Freeda che, nuovamente, sta tentando di scalare le catene della Chamber. La raggiunge, seguendola in alta quota.

    La Jax cerca di allontanare Becky con dei calcioni, spostandosi sul tetto della cella della Underwood; la partner (altrove) di Miriam May incassa i colpi ma riesce a posizionarsi anche lei su più solide basi. Scambio brawl tra le due, prevedibilmente vinto dalla Deckard che cerca di far cadere Freeda in malo modo, ma la figliastra di Garet Jax riesce a tenersi aggrappata alle pareti della Chamber. Ma solo per venire strappata poi dalla sottostante Storm Stevens che la schianta sul pavimento metallico con una roboante POWERBOMB!

    Mentre Storm stessa resta a terra, Becky osserva – soddisfatta – la scena dall’alto, accucciata sul tetto della cella di Sarah Jean Underwood. E quando le due provano a rialzarsi, si lancia su entrambe, abbastanza vicine tra loro, con un DIVING CROSSBODY! Prende Storm solo di striscio mentre Freeda si becca in pieno il colpo. La Deckard fa allora rotolare la Jax all’interno del ring, con la chiara intenzione di finirla. Ma Freeda non è ancora fuori dai giochi e si rifugia in un corner.

    Becky la raggiunge, la colpisce con numerosi STOMPs all’addome, la carica sul top-turnbukle, serie di pugni e poi si prepara ad un SUPERPLEX ma quando è sul punto di finalizzarlo… la Stevens si materializza sotto di lei e la afferra da sotto, sicchè mentre Becky proietta Freeda a tappeto con un SUPERPLEX, subisce contestuamente una POWERBOMB dalla Campionessa Starlette! High Spot che scatena gli applausi dell’arena e che… fa ripartire il timer per il prossimo ingresso! …10 …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    ARTEMIS is the 4th ENTRANCE

    Accolta con giubilo, la Janaconda va immediatamente a rialzare la Stevens… per poi scaraventarla in un corner, contro il palo, facendola passare tra le corde… The Tempest finisce fuori dal ring dopo la botta mentre Artemis si è già spostata su Becky Deckard, che schianta a tappeto con il MAKE-UP SHATTERER! (Back Suplex Lift into Front Release Facebuster) Stordita, Becky cerca di rialzarsi ma Artemis la riporta subito giù, bloccandola nella JANACONDA GRASP! Una Becky, già vicina al perdere i sensi, onde evitare guai peggiori, dichiara presto la resa, ed è così la prima ad abbandonare la contesa!!

    BECKY DECKARD is the 1st ELIMINATED by ARTEMIS via GIVE-UP in 7’57”

    Nessun festeggiamento per Artemis che stasera ci sembra proprio una donna in missione: la fidanzata di Drago si sposta su Freeda, che colpisce con violenti SHOOT KICKs, prima di andare a segno, anche su di lei, con il MAKE-UP SHATTERER. L’iter che segue è molto simile al precedente visto che Freeda, dopo l’impatto, quasi “rimbalza” e pare rimettersi su ma viene tenuta a terra da Artemis che la blocca nella JANACONDA GRASP. Anche in questo caso, la resa avviene dopo pochi secondi.

    FREEDA JAX is the 2nd ELIMINATED by ARTEMIS via GIVE-UP in 8’19”

    Artemis si concede un sorriso poi, con tranquillità, raggiunge Storm, che si era andata a rannicchiare nei pressi della cella, ormai vuota, dove sostava Becky Deckard. La rialza e la schianta nella cella stessa così da non darle via di fuga dalla tempesta di STOMPs che le rovescia addosso subito dopo. Dopo ciò, Artemis blocca Storm sullo stipite della porta e le sbatte ripetutamente in faccia la porta scorrevole, come se cercasse di richiudere la cella… tranciando Storm che ostacola il passo dell scorrevole.

    La colpisce, in un ristretto lasso temporale, così tante volte che perdiamo il conto, dopo di che la porta sul pavimento metallico e la blocca nella JANACONDA GRASP. Stavolta vediamo un tentativo di resistenza, con Storm che stringe i denti, diventa paonazza, cerca di liberarsi… ma alla fine dichiara anche lei la resa! Clamoroso! Il tanto atteso scontro tra le due rivali finalmente avviene… ed Artemis annichilisce l’ex-Compagna che quindi è detronizzata! Storm ha perso già adesso lo Starlette Title mentre Artemis è alla terza eliminazione in una Chamber in manco tre minuti!!!

    STORM STEVENS is the 3rd ELIMINATED by ARTEMIS via GIVE-UP in 9’37”

    O’Malley tira via Artemis che se ne torna al centro del ring, sfregandosi le mani. L’arena è ammutolita… stiamo assistendo ad uno strapotere assoluto! La Alphemale allarga le braccia, flexa i muscoli… adesso non le resta che aspettare la prossima entrata ma il suo operato ha già scompaginato del tutto quelle che potevano essere le previsioni di questo match. Mentre la Underwood, nella sua cella, sembra affidarsi alle preghiere,Megumi non sembra affatto intirmorita ed Artemis la applaude: noi comunque dobbiamo attendere diversi secondi prima che il timer torni ad attivarsi! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    SARAH JEAN UNDERWOOD is the 5th ENTRANCE

    Artemis non consente alla leader delle Sorority neanche di uscire dalla porta con tranquillità, le è subito addosso ed inizia a devastarla con furiosi cazzotti. La costringe contro la parete metallica della Chamber: SJU si poggia di schiena, si aggrappa alle catene e respinge Artemis con un DROPKICK frontale. Ma Artemis torna alla carica prima ancora che i piedi della Underwood tocchino terra! La afferra per le gambe e via di SNAP POWERBOMB contro la Chamber poi, senza mollare la presa, rotea su sé stessa sbattendo a ripetizione la Underwood contro la Chamber stessa.

    In pochi secondi la Underwood non solo è già quasi annichilita ma appare anche quasi piangente: non sappiamo quanto però queste siano lacrime di coccodrillo, visto che il pubblico inizia a fischiare Artemis che reagisce piuttosto male alle contestazioni… se la Underwood voleva far empatizzare l’arena con sé per mettere a disagio Artemis, almeno in questo ci sta riuscendo. Anche O’Malley invita Artemis ad essere meno brutale… la ceca si allontana fino al corner opposto, cercando “conforto” in un dialogo a distanza con Megumi cui indica la Underwood, apostrofandola come “that bitch”.

    SJU riesce a gattonare nel ring e quando Artemis le si avvicina, la sorprende con un RISING UPPERCUT. Ma così scatena Artemis che, immediatamente dopo, la stende con un portentoso LARIAT. La figlia dell’ex General Manager si rimette, difficoltosamente, in piedi nei pressi di un angolo ma viene raggiunta da un TURNBUCKLE SHINING WIZARD della sua ex-alleata. Megumi incita Artemis a finire la Underwood… la lottatrice ceca rialza SJU, si mette a sedere sul top-turnbuckle nel corner più vicino alla cella di Megumi e blocca la Underwood in una versione “rope aided” dell’ALPHA CLUTCH (Hillside Strangler). La Underwood è immobilizzata al punto tale da non poter manco dichiarare il give-up… l’azione si ferma solo quando O’Malley constata lo stato di incoscienza di Sarah Jean, che è ormai svenuta!

    SARAH JEAN UNDERWOOD is the 4th ELIMINATED by ARTEMIS via TECHNICAL KO in 15’03”

    Artemis resta sovrastante sul top-turnbuckle, ormai resta solo Megumi tra lei e lo Starlette Title… paradossalmente, così facendo, potrebbe aver fatto anche il gioco della giapponese che potrebbe vincere la cintura in un Elimination Chamber, battendo solo l’avversaria che ha “pulito” il campo per lei. Anche stavolta comunque dobbiamo attendere diversi secondi senza che ci sia azione sul ring, nell’attesa del prossimo ingresso… vada come vada, Artemis ha già reso questo match, l’Elimination Chamber più… peculiare, mai visto in WTF. Ed ora siamo alle battute finali…4 …3 …2 …1!

    MEGUMI SHIBATA is the LAST ENTRANCE

    La Campionessa nipponica fa il suo ingresso: vincesse stasera, diventerebbe la prima lottatrice a detenere contemporaneamente il WTF Starlette Title e l’equivalente di altre promotion, piuttosto rilevanti nel panorama mondiale. La Shibata va faccia a faccia con Artemis poi, quando dalle parole si deve passare alle azioni, fa per sorprenderla con un ROUNDHOUSE KICK. Ma Artemis si abbassa e la respinge con un violento FRONT KICK! Megumi finisce contro le corde, rimbalza, sul ritorno evita però un LARIAT di Artemis, sfrutta un ulteriore rimbalzo dalle corde e sorprende Artemis con una SPEAR!

    Primo colpo di una certa entità subito da Artemis, che vorrebbe rialzarsi subito ma la Shibata la bersaglia con un gran numero di SHOOT KICKs, terminando la combo con un BACK KICK. La Shibata sa di non poter perdere tempo, quindi rincorsa mentre l’avversaria è ancora in ginocchio e… VIOLET’ SO… NOOOOO! Artemis le blocca la gamba! Si riaza, tenendo bloccata la gamba di Megumi, poi la sbatte a terra con un LEGSWEEP! L’afferra poi per un polso e prende a colpirla a ripetizione con dei KNEELIFT sotto al mento! In pratica Artemis sta palleggiando, di ginocchio, con il cranio di Megumi!

    Stordita dalla brutalità dei colpi, Megumi non oppone resistenza quando Artemis la solleva per il MAKE-UP FLAT…. NOOOOOO! Invece si libera, scivola dietro alla schiena di Artemis e cerca di portarla a tappeto con un BACKSLIDE PIN! Non ci riesce! Artemis si libera, ma quando si gira… Megumi esplode, stavolta con successo, in un ROUNDHOUSE KICK! Artemis barcolla, Megumi si dispone dietro di lei, la ferma, afferrandole i capelli e poi la porta a tappeto, bloccandola nel SUMIN MAHI!

    NOOOOOOOOOOOO!!! ARTEMIS NON CONSENTE ALLA SHIBATA DI CHIUDERE LA SUA SUBMISSION MOVE PREFERITA… ED ANZI E’ LEI A TRASFORMARLA NEL… NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! TORSIONE ASSURDA DI MEGUMI…. CHE CI RIESCE! Artemis è bloccata nel SUIMIN MAHI!

    La lottatrice ceca sta soffrendo in maniera assurda, dopo un match totalmente dominato, rischia di concludere finendo a sua volta sottomessa! Ma… invece non molla!

    Forte di una stazza maggiore, anche se bloccata nella presa di sottomissione, Artemis riesce a rotolare verso l’esterno del ring, portandosi ovviamente dietro la Shibata. La cui presa, nel rotolare, si fa meno salda. Alla fine Artemis riesce financo a rialzarsi, Megumi cerca di non mollarla… ma finisce pressata contro le pareti metalliche quando Artemis, dopo qualche passo di rincorsa, arretra contro le stesse, per schiacciare la rivale. E, una volta libera, la Janaconda sbatte a ripetizione Megumi contro la Chamber, afferrandola per il collo e facendola impattare con la nuca.

    Megumi stordita, fa ripetutamente NO con la testa. Fa per tornare alla carica ma Artemis la schiva, bloccandola in un ROPE-AIDED ARMBAR with HIGH FOOT CHOKE. Quando la molla, Megumi – tossendo – rotola verso il centro del ring. Artemis la raggiunge con baldanza e fa per imprigionarla nella JANACONDA GRASP! Ci riesce… ma Megumi la costringe spalle al tappeto ed O’Malley conta il PIN! UNO! DUE! Artemis si libera ma così facendo deve mollare la presa!

    Le due avversarie si rialzano, Artemis piazza un HIGH KICK, colpisce Megumi alla spalla e la manda in ginocchio. Quindi la lottatrice ceca, implacabile, rialza l’avversaria… e stavolta connette con il MAKE-UP FLATTERER! Megumi appare in panne, Artemis le impedisce di rimettersi in piedi, bloccandola nuovamente nella JANACONDA GRASP! O’Malley chiede a Megumi se vuole cedere, ottenendo solo strenui rifiuti. Si, la giapponese rifiuta, rifiuta, rifiuta… finchè non ha manco più le forze per farlo! Anche la Shibata deve arrendersi alla JANACONDA GRASP, pur non dichiarando la resa, è il suo stesso corpo ad imporle lo stop… visto che come SJU, anche Megumi perde i sensi!!!

    MEGUMI SHIBATA is the LAST ELIMINATED by ARTEMIS via TECHNICAL KO in 21’34”

    Suona la ring-bell… a L’Havana stasera si è fatta la storia. Mai nessuno/a aveva vinto l’Elimination Chamber in così poco tempo, mai nessuno/a aveva vinto l’Elimination Chamber griffando TUTTE e CINQUE le eliminazioni del match, mai nessuno/a ovviamente l’aveva fatto costringendo tutte le avversarie ad arrendersi o al KO tecnico. Stasera Artemis non ha soltanto vinto il titolo, ha scritto una pagina indelebile nella storia di questa Starlette Division. Artemis è in WTF dall’estate del 2019… vince il suo primo Starlette Title la bellezza di QUATTRO anni dopo… ma lo fa in una maniera che difficilmente verrà mai dimentica. Come dicono anche a Napoli di questi tempi… “scusate il ritardo”: la WTF ha avuto tante regine… ma per quanto abbiamo visto stasera, forse per la prima volta, la Starlette Division ha una vera e propria TIRANNA al suo vertice.

    ARTEMIS wins the ELIMINATION CHAMBER MATCH in 21’34”. ARTEMIS is the new WTF STARLETTE CHAMPION.

     
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    Divisorio
    Backstage della WTF.
    I faccioni di Karl Barbarossa e di Hildegard, in una stanza buia illuminata solo da candele, fanno il capolino sul titantron.

    K: "Dare ancora di più se si vuole attrarre interesse".

    Il tedesco dice solo questa frase, prima di interrompersi.

    K: "Questo è quel che dicono di noi, Hildegard. Che ne pensi? Credi sia vero? Credi che risultiamo poco interessanti alla gente?"

    Karl si gira verso Hildegard.

    H: "Forse sì, Karl. Forse siamo noiosi per loro. O forse no?"

    Il tedesco riprende la parola.

    K: "Forse vincere annoia. Conquistare le ennesime cinture della nostra carriera. Quant'è banale per noi guerrieri. Preferiscono che in cima a tutto ci siano dei pagliacci. Attenzione: hanno sempre creduto che noi lo fossimo. Se non sbaglio così Box ci appellava. Beh, i veri pagliacci sono i nemici che affronteremo oggi".

    H: "Loro, sì, cercano sempre l'attenzione del popolino. Noi non ne abbiamo bisogno. Se non vogliono convertirsi al loro Credo, allora... Li ignoreremo".

    K: "Ma regaleremo spettacolo anche per loro. Spendono il loro denaro per vederci combattere. Loro sperano nella nostra caduta. Perché non accettano un regno lungo. I milites hanno sempre mostrato di cadere molto facilmente, dopo aver faticato tanto. Non è così, Hildegard?"

    H: "A masticare la polvere e a soffrire, come Dio ci dice di fare. Ma non siamo più la Militia Romana Sacra. Siamo solo noi. Pronti a demolire chi avremo di fronte".

    K: "IO sono diventato Campione assoluto sconfiggendo Box Mannix, l'avete dimenticato? Perché dovrebbe sentirsi più Campione di me? IO ho vinto di più. IO sono il Campione. Hildegard è la Campionessa. E lo saremo ancora, dopo stanotte..."

    H: "Amen"

    Divisorio
    Siamo di nuovo nell’arena; sul titantron, riprende il collegamento con Garet Jax.

    171) Cobra Clutch
    172) Vegas Clutch
    173) Sleeper hold
    174) Standing sleeper hold
    174) Hammerlock
    175) Wristlock
    176) Side wristlock
    177) Belly to belly wristlock, ma di solito preferisco non mettere in pratica questa mossa perché troppo gay
    178) STF
    179) Gravepine STF

    Camera fades

    Divisorio
    Non rimangono ormai molti match alla fine di At The World's End e in zona interviste abbiamo con Jessica Jane Clement i campioni che difenderanno i loro titoli nel penultimo della serata: Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe, i Kyojin.

    Jess: "Ciao ragazzi, tra poco toccherà a voi difendere le cinture, pronti?"

    Lemmy: "Che dici Sweetieeee?!? I pesci respirano in acqua?!? Gli uccelli volano in aria?!? I Kyojin sono pronti a difendere?!?!?"

    Hide: "Siamo nati per questo e quindi siamo pronti per questo!"

    Jess: "Alla fine i vostri avversari saranno tre team, in un match a otto uomini, cambia i vostri piani in qualche modo?"

    Lemmy: "Dici che i nostri piani possano essere cambiati? Qual è il nostro piano Hide?!?"

    Hide: "Tornare a casa con le nostre cinture."

    Lemmy: "E quanti modi ci sono per farlo?"

    Hide: "Solo vincere."

    Lemmy: "Potevamo difendere perdendo contro due o tre squadre? Direi proprio di no Honey, quindi il nostro piano non cambia! Dobbiamo vincere e solitamente usiamo un solo e semplice metodo per farlo!"

    Hide: "Distruggere."

    Lemmy: "Per diventare campioni abbiamo dovuto lottare in un match a tre team e il nostro piano è stato..."

    Hide: "Distruggere."

    Lemmy: "Abbiamo difeso i nostri titoli in un match due contro due a Futurama, con quale piano?"

    Hide: "Distruggere."

    Lemmy: "Quindi che piano abbiamo oggi con quattro squadre coinvolte."

    Hide: "Today? Smash."

    I due si scambiano un pugno di intesa.

    Jess: "Durante la serata, finora..."

    Lemmy: "Aspetta, aspetta, aspetta. Non è il momento di parlarne."

    Hide: "Vedi Jessie, ci hanno scritto dei nostri amici dall'Europa e dal Giappone, che non sempre riescono a vedere gli show in diretta e quando lo fanno in differita, non sempre vedono tutto dall'inizio alla fine, sai... Questione di account condivisi, uno vede fino a un pezzo e poi non rimanda indietro quando esce, l'altro riprende a vederlo e lo rivede da quel punto anziché dall'inizio, quindi non faremo spoiler ai nostri amici che condividono gli account!"

    Occhiolino malizioso di Nobe, guardando in camera.

    Lemmy: "Quel che possiamo dire è che, come noi, anche molti altri hanno lottato in un match a molti uomini, questo evento è stato praticamente un'unica grande rissa totale e la nostra battaglia non farà differenza."

    Hide: "Ci saranno tanti lottatori e ci sarà tanto spettacolo, questo è certo e alla fine ci sarà un'unica sentenza!"

    Lemmy: "I Kyojin ancora campioni!"

    Hide: "BEEEEEEWAAAAAAAAAAREEEEEEEEEEE!!!"

    Sul loro classico urlo di battaglia, i Tag-Team Champions hanno finito di parlare e ora per loro è il momento di lottare e difendere i loro titoli.

    Divisorio
    6th - TAG-TEAM TITLES/Mixed Tag-Team Match: KARL BARBAROSSA & HILDEGARD (C) vs BLAXCELLENCE

    Bentornati a THE WORLD’S END! Il PPV di fine stagione della federazione di Larissa arriva ora al suo sesto incontro in card, uno molto sentito e partecipato: si tratta infatti dell’incontro che vede per protagonisti i titoli intergender, in mano al duo “medievalista” formato da Karl Barbarossa e Hildegard, gli ex Militia Romana Sacra, e dall’altro lato gli sfidanti, una nuova coppia, sia nella vita vera che nel ring: i BLAXCELLENCE, ovverosia Box Mannix e Philippa “Pippa” Patience! E sono propri quest’ultimi a entrare, sulle note della loro theme song! Festa grande al Coliseo de la ciudad deportiva di La Havana, che balla sulle note della theme song dai ritmi trap degli sfidanti, i quali arrivano sul ring passando in mezzo al pubblico e scavalcando le transenne. I due indossano attire coordinati color kaki e sembrano pronti per una guerra.


    Scena opposta per i loro sfidanti, accolti dai numerosi fischi del pubblico! Arrivano i fanatici di un’epoca passati, gli attuali campioni Intergender Tag! Karl Barbarossa e Hildegard si presentano sullo stage con i loro attire migliori a tema croci celtiche e spade, attire delle grandi occasioni, degni di un PPV di fine stagione della Wrestling Triumph Federation! Il duo di campioni non perde nemmeno tempo a cercare di interagire con la folla, e alza le cinture al cielo tra i fischi del popolo cubano, prima di salire sul ring e consegnarli al referee Rachel Blows, che indica come questi titoli siano il premio che andrà al team vincitore. Sistematisi tutti e quattro i contendenti, si può dare il via alle danze...


    DIN DIN DIN! Partiti! E saranno le donne a cominciare! Hildegard e Philippa Patience si avvicinano al centro del ring e si fronteggiano in silenzio mentre il pubblico del Coliseo di La Havana strepita a gran voce. A questo punto ecco che la lottatrice tedesca inizia a offendere la Black Cat usando epiteti nella propria madrelingua. Patience accenna un sorriso sghembo… E le risponde a tono con il gesto di darle una sonora sculacciata, facendo infuriare la tedesca, la quale tenta di rifilare uno SLAP al volto dell’avversaria... Ma viene intercettata da Pippa, la quale parte a raffica con una serie di FOREARM SMASHES!


    Hildegard arretra incassando colpo su colpo, finché la lottatrice neozelandese non afferra l’avversaria e la lancia alle corde. La tedesca rimbalza dalla parte opposta, si abbassa per evitare un devastante LARIAT, aumenta la velocità con un altro rimbalzo… Ma finisce preda della nativa di Auckland, la quale la rovescia in aria con un altissimo BACK BODY DROP che manda la fedelissima di Barbarossa ad impattare di schiena alle spalle dell’avversaria! Brutta botta per Hildegard, che cerca di rialzarsi tenendosi la schiena dolorante. A questo punto però “Pippa” Patience ne approfitta per rifilare un ben piazzato KICK TO THE CHEST alla lottatrice tedesca, dopo di che la afferra e se la carica connettendo un perfetto FISHERMAN SUPLEX!


    La tedesca finisce pesantemente a terra, per poi essere immediatamente coperta dalla neozelandese, che tenta il PIN: 1... NO! Hildegard esce prima del conto di due, mentre il di lei “leader”, preoccupato più per la situazione dal punto di vista del risultato che per lei, stava già per scavalcare la seconda corda per interrompere il conteggio. Niente da fare per Pippa, che si rialza rapidamente, applaudita dal compagno che la incita a gran voce. La Patience gli manda un occhiolino, quindi abbranca la tedesca e se la carica su una spalla... Vuole tentare una POWERSLAM, mettendosi bene in posizione... Ma stavolta Hildegard resiste e si scuote, rifilando una serie di gomitate a Patience, la quale perde la presa... E finisce preda di una improvvisa INVERTED DDT!


    Perfettamente a segno! Una volta gettata a terra l’avversaria neozelandese con una mossa forse più “improvvisata” che “improvvisa”, la campionessa tedesca tenta lo schienamento... Ma Philippa Patience si scuote quasi istantaneamente senza nemmeno il tempo per Rachel Blows di contare il PIN, cominciando ad alzarsi! Un’ombra di furi si forma sulla faccia di Hildegard, che allora comincia a tempestare di FOREARM SMASHES la lottatrice neozelandese. Quest’ultima inizia a replicare colpo su colpo, finché eccola tentare di abbattere la fedelissima di Karl Barbarossa con un LARIAT, ma anche stavolta Hildegard schiva il braccio teso e riesce a mettere a segno una delle sue mosse migliori, tributo al suddetto “caro leader”: la MOLINOS (Spear)!


    Che botta! Vediamo ora la campionessa scivolare su Pippa per tentare il PIN: 1... E il la neozelandese esce dal tentativo di schienamento prima ancora del conto di due! Hildegard scuote il capo e batte il pugno a terra, mentre vediamo Box Mannix applaudire. La tedesca si rialza, ma non appena tenta di afferrare la Patience questa le rifila un paio di PUNCHES TO THE GUT, seguiti da altri tre al volto non appena è in piedi. A questo punto Hildegard ne ha abbastanza e scappa via, raggiungendo il co-campione Karl, che prontamente le dà il TAG! Ora, per le regole dell’incontro, MIXED e non INTERGENDER, sono gli uomini a dover lottare tra di loro!


    Ecco che il campione, non appena entra nel ring, indica Box Mannix, gridando qualcosa in tedesco alla neozelandese che suona come un insulto – ma in tutta onestà, cosa in tedesco non suona come un insulto? La Patience accenna nuovamente un sorriso, dicendo a Karl che sta per essere preso a calci in culo, poi arretra e lascia spazio al compagno, che entra nel ring con un ghigno divertito sul volto. Il tedesco e il Black Lion si scrutano a lungo, studiandosi, poi eccoli chiudersi in un CLINCH. Ha la meglio Box, che chiude la testa di Karl in una HEADLOCK, stringendo furiosamente la presa. Ecco che Barbarossa tenta di liberarsi con un paio di gomitate, dopo di che arretra e infine lancia il nativo di Philadelphia dall’altra parte del ring. Box rimbalza alle corde, schiva per un soffio un BIG BOOT di Karl, poi si gira e lo stende con un violentissimo NORTHERN LARIAT!


    Il tedesco finisce a terra di faccia, ma ecco che subito cerca di rialzarsi... Box Mannix, però, è lesto ad abbrancarlo per la testa, girandolo per quella che sembra una NECKBREAKER, a segno! Karl Barbarossa finisce al tappeto e viene immediatamente schienato dallo sfidante: 1... NO! Altro pin interrotto prima del conto di due! A questo punto il vincitore del main event di FUTURAMA 9 si rimette in piedi e saltella sul posto, facendo segno che è finita! Vuole già chiudere! Box Mannix si porta all’angolo, prendendo le distanze nell’attesa che Barbarossa si rialzi… Hildegard osserva preoccupata, ma Rachel Blows la ferma per tempo dal provare a intervenire….


    Box Mannix ha puntato l’avversario, che ora è in piedi. Ecco che infine il Black Lion si dà lo scatto per connettere con la sua devastante BLACK SIGN (Rolling Elbow Smash), il suo colpo migliore, sul barcollante avversario… Ma ecco che Karl Barbarossa reagisce d’istinto e lo respinge violentemente con una SPINEBUSTER, evitando il colpo! Il Black Lion impatta duramente contro il mat ring, ma Karl non lo schiena nemmeno, rialzandolo immediatamente e lanciandolo contro l’angolo più vicino con una violenta IRISH WHIP, mandandolo a sbattere contro i Turnbuckles, dopo di che Mannix viene schiacciato all’angolo con una CORNER CLOTHESLINE! Violento braccio teso da parte del tedesco, il quale alla fine si carica l’avversario sulle spalle e lo chiude in una TORTURE RACK!


    Perfettamente stretta! Box grida di dolore mentre viene stretto inesorabilmente nella morsa del lottatore originario di Aachen. L’arbitro Rachel Blows tiene d’occhio la situazione in attesa di un eventuale cedimento, con Hildegard che prega gioiosa mentre Pippa osserva preoccupata… Il pubblico si fa sentire, ma non sembra avere effetto… Karl stringe la presa… Ma ecco che alla fine il Black Lion riesce a reagire con una serie di gomitate, liberandosi e rifilando un violento UPPERCUT che stordisce parzialmente il tedesco... Dopo di che si lancia alle corde, e prende in pieno Barbarossa con un poderoso RUNNING CROSSBODY! Box Mannix tira fuori una manovra che sembra uscire fuori proprio dal moveset più “atletico” della Patience!


    Ed ecco il PIN repentino da parte del Black Lion: 1... 2.. NO! Karl si scuote in tempo! Presa in ogni caso dal fervore cultista, Hildegard ha scavalcato le corde per cercare di interrompere il conteggio! Pippa Patience interviene subito, ma Rachel Blows le ferma immediatamente, intimando a entrambe di arretrare… Ma nello spingere via Pippa consente così alla tedesca di colpire con degli STOMPS Box Mannix, cosa normalmente sanzionabile di squalifica, senza colpo ferire prima di tornare all’angolo. Fischi feroci del pubblico, a cui Hildegard lancia accuse di eresia augurandogli una futura permanenza all’Inferno.


    Sul ring, un semistordito Karl si rimette in piedi e osserva Hildegard, complimentandosi con lei a gran voce per aver saputo eseguire propriamente i suoi intelligentissimi ordini. Dopo di che il nativo di Aachen rifila a propria volta una serie di STOMPS a Box, quindi lo rialza: SNAP SUPLEX! Perfettamente a segno, e solo ora lo schiena: 1... 2... NO! Kickout del nativo di Philadelphia! Il tedesco allora lo rialza e gli sferra un pugno. Box reagisce con un pugno a propria volta. Altro pugno di Karl e altra risposta da parte del Black Lion. Lo scambio tra i due diventa rapido e micidiale, coinvolgendo i fan del Coliseo di La Havana, finché entrambi non caricano un calcio e si colpiscono a vicenda con un SYNCHRONIZED BIG BOOT, finendo entrambi al tappeto!


    E adesso, mentre i due lottatori giacciono esanimi a terra, il pubblico inizia a battere le mani chiedendo a gran voce il tag per Philippa Patience! Ecco che Box inizia a dare segni di vita, lo vediamo strisciare verso la compagna, che sta allungando il braccio in attesa del cambio. Ma anche Karl si sta riprendendo e prova a intercettare Mannix più velocemente che può… Ma non basta a fermare Mannix, che alla fine riesce a dare il cambio a Philippa tra gli applausi dei fan! Karl Barbarossa è costretto purtroppo a lasciare campo alla compagna di tag ancora una volta.


    Mentre il Black Lion esce dal ring e barcolla in zona commento per riprendersi, con Karl che rotola fuori dal quadrato borbottando tra sé e sé, la neozelandese passa all’offensiva contro la bionda teutonica, entrata a propria volta nel quadrato. Scambio selvaggio di pugni tra le due! Ha la meglio Pippa, che poi atterra Hildegard con un braccio teso! Altro braccio teso da parte della wrestler proveniente da Auckland, che poi solleva la tedesca e l'atterra con un perfetto SAMOAN DROP lasciandola esanime sul mat ring! E ora la Patience passa alle armi pesanti! Il pubblico applaude l’una volta campionessa Starlette Tag mentre va sull’apron e si arrampica sul paletto! Una volta trovato l’equilibrio, la neozelandese attende che l’avversaria cerchi di rialzarsi... E la colpisce al volo con uno spettacolare DIVING LEG DROP TO THE BACK OF THE HEAD!


    Ed ecco l’ennesimo tentativo di PIN dopo questa mossa spettacolare! 1... 2... NO! Hildegard alza una spalla sul due e mezzo! Philippa si rialza scuotendo il capo, dopo di che abbranca ancora una volta la tedesca e se lo carica sulla spalla per riprovare la Powerslam... Ma, ancora una volta, Hildegard riesce a scuotersi, liberandosi in questo modo, e adesso spinge repentinamente l’avversaria addosso all’angolo più vicino... Poi l’afferra sollevandola a propria volta, e la schianta al suolo con un disperato quanto efficace FIRE THUNDER DRIVER (Modified Michinoku Driver)! Dopo aver effettuato questa mossa Hildegard mantiene la posizione per schienare la neozelandese... 1... 2... NO! Kickout della Patience!


    La tedesca cerca di non dare tregua alla pericolosa avversaria, e adesso la blocca a terra e la chiude in una sua letale mossa di sottomissione, la KOJI CLUTCH! La neozelandese, stretta tra le gambe della teutonica valchiria, reagisce iniziando a trascinarsi verso le corde, tra lo strepitare del pubblico cubano e gli incitamenti di Box Mannix, tornato prontamente sull’apron dopo una bevuta ristoratrice di sana acqua... Ed ecco che Pippa riesce ad afferrare le corde! Ma la tedesca non vuole mollare la presa, nonostante le minacce e il conto della direttrice di gara, Rachel Blows... Finché non viene fisicamente costretta dall’arbitro a farlo. Non volendo perdere tempo in ogni caso, Hildegard sale velocemente sull’angolo più vicino e si butta con un SECOND ROPE DIVING ELBOW DROP sulla Patience, prendendola in pieno!


    Ennesimo PIN del match: 1... 2... No! La neozelandese è dura a morire e si scuote prima del conto finale. La tedesca gli grida una serie infinita di improperi nella propria madre lingua, dopo di che lo rialza e lo atterra di nuovo con una INVERTED DDT! Schienamento: 1... 2... NO!!! KICKOUT di Philippa Patience, ancora una volta, per la rabbia tremebonda di Barbarossa che dall'angolo digrigna i denti, urlando scimmiescamente alla compagna e co-campionessa di coppia di darsi una mossa e fare qualcosa di utile per vincere l'incontro! Hildegard, piuttosto frustrata, riempie di pugni la neozelandese, infine fa segno che vuole chiudere la partita. Eccola infatti posizionarsi sulla terza corda, pronta per il suo LEAP OF FAITH (Diving Headbutt)... Che, come poche settimane fa, va a vuoto! Pippa si sposta in tempo ed evita il pericoloso volo!


    Brutto impatto per il volto di Hildegard, la quale si rialza a fatica… E viene intercettata dalla Patience, la quale finalmente riesce a sollevarla e schiantarla al suolo con una poderosa POWERSLAM! Ed ecco lo schienamento che potrebbe essere decisivo! 1... 2... NO, ATTENZIONE! Interviene Karl Barbarossa, CHE SFILA RACHEL BLOWS FUORI DAL RING! Il tedesco, pur di evitare la sconfitta, ha preferito sbarazzarsi del problema alla radice e di tirare fuori dall'equazione direttamente la referee, e ora colpisce addirittura PIPPA, vicino alle corde, con un RIGHT HOOK FROM THE OUTSIDE, stordendola! Reazione furibonda di Box Mannix, che con un urlo poderoso si lancia fuori dal ring e inizia a una violentissima scazzottata con il tedesco!


    La rissa è senza quartiere, e sembra che Box Mannix voglia proprio togliere la vita a Karl Barbarossa per aver osato mettere le mani addosso alla Patience… Ma la sua rabbia lo porta a commettere degli errori! DROP TOE HOLD di Barbarossa, che fa impattare Mannix contro il guardrail! E adesso, con un movimento rapidissimo, Karl spinge Box oltre le transenne, facendolo finire in mezzo alla folla! Il tedesco ha un attimo di respiro… E, a giudicare dal ghigno malefico che gli si forma sul viso, sembra aver avuto un’idea, che lo fa avviare verso un angolo del quadrato. Nel frattempo, vediamo Mannix riprendersi, mani sul volto, e si guarda intorno per cercare l’avversario...


    Il quale ha in mano i gradoni superiori d’acciaio, che lancia addosso a Mannix! Questi non riesce a schivare in tempo! STEEL STEPS THROW TO THE HEAD! Lancio perfetto da parte di Karl Barbarossa, che fa strike, o canestro a seconda di come si voglia vedere il tiro! Il Black Lion crolla per terra dolorante, ormai completamente KO, e possiamo solo sperare che qualche fan non si sia fatto male a propria volta! La sicurezza fatica a contenere i fan che Karl Barbarossa manda bellamente a quel paese, dicendogli che non comprendono il suo sacro dovere, mentre, sul ring, Philippa si rialza confusa… Solo per essere colpita da un BELT SHOT TO THE BACK OF THE HEAD!


    HILDEGARD! La campionessa era andata a prendere la propria cintura dalla zone del timekeeper, e ora l’ha usata per colpire l’avversaria alla nuca! La tedesca, non paga, continua con la propria pioggia di colpi irregolari, bersagliando il volto della neozelandese, più e più volte, tra gli insulti furibondi del pubblico di La Havana! Dopo l’ennesimo BELT SHOT, Hildegard finalmente si ferma! La folla cubana trema, sembra a un passo dall’entrare nel ring per levarla di dosso alla Patience! Ed è così che, dopo che la direttrice di gara è stata fatta rientrare nel quadrato a forza da un Barbarossa che non ha nemmeno un secondo da perdere, la campionessa Intergender procede allo schienamento, senza alcun intoppo! 1….. 2..... e 3! FISCHI FEROCI DELLA FOLLA CUBANA! Vittoria con il massimo dell’imbroglio da parte del Team formato da Karl Barbarossa e Hildegard, che mantiene i titoli!
    Il match è stato intenso e spettacolare, ma il modo in cui l’ex Militia Romana Sacra ha ottenuto la vittoria non è per nulla piaciuto alla folla cubana, che urla insulti e offese più o meno udibili nei confronti dei confermatisi campioni, i quali da par loro se la danno a gambe levate portando via con sé le cinture mantenute con enorme scorrettezza… Ma pur sempre mantenute! Sul ring, un furibondo Box Mannix è accorso a prendersi cura di una dolorante Philippa, che sembra decisamente malmessa. Tenendo la Black Cat tra le propria braccia, il Black Lion guarda verso lo stage, urlando ai campioni di coppia che non è finita qui e che avrà la sua vendetta… E, per i campioni, possiamo sperare per loro che arrivi qualcos'altro a distrarre Mannix, la cui rabbia, al momento, sembra non conoscere confini.

    KARL BARBAROSSA & HILDEGARD def. BLAXCELLENCE via PIN in 22’34’’. BARBAROSSA & HILDEGARD are still the WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS
    .

    Divisorio


    Siamo nello spogliatoio de La Lucha Latina, come si vede dalla tabella che padroneggia sullo sfondo a mo di "segnare il territorio"
    I messicani sono, tanto per cambiare, all'opera con una delle loro cene ispaniche (e ancora in molti non riescono a capire come facciano loro a combattere dopo aver mangiato tutto quel cibo speziato)

    Ovviamente, le immagini vengono trasmesse anche in arena, laddove i messicani vengono acclamati a gran voce
    Difatti Cuba, è una delle località latine dove gli LLL hanno combattuto anche in passato, e dove hanno lasciato buoni ricordi

    Il tutto è interrotto dall'ingresso dell'official interviewer che chiede ai ragazzi una piccola intervista pre match
    ed ovviamente Andy Guerrero e Mascara Loca non rifiutano

    Ragazzi, sicuramente sarete carichi per stasera. Sopratutto dopo gli ultimi risultati.
    Tuttavia, come mi dite del fatto che siete quasi imbattibili negli show settimanali, ma poi nei grandi eventi mancate sempre l'obiettivo


    Mascara Loca per poco non sputa il suo tacos che si limita ad andargli di trasverso
    Andy gli tira un'energica pacca al centro delle due scapole per sbloccare la crisi dispnoica e poi risponde alla domanda

    AG: Non possiamo negare il dato statistico che tu hai riportato.
    La motivazione? beh, il fato, la sfortuna, l'inesperienza (di Loca), e mille altri motivi
    Ma non siamo qui per cercare scuse o giustificazioni. Quello che cerchiamo da stasera, e d'ora in avanti, è un cambio di tendenza.
    Abbiamo già detto nelle scorse settimane che questo primo periodo di "lento adattamento" è finito, adesso bisogna raggiungere gli obiettivi prefissati.

    Ed il nostro obiettivo è chiaro e lampante, i WTF Tag Team Championships


    Mascara Loca intanto beve abbondanti quantità d'acqua, mentre Andy afferra un tacos e gli da un morso

    Mi sembra giusto, anche se non hai risposto alla mia domanda Andy.
    Mascara Loca, tu invece cosa pensi degli avversari di questa sera?


    ML: Beh, i Kyojin li conosciamo. Sono dei grandi campioni, e con loro non è sicuramente facile vincere.
    Poi la difficoltà stasera è aumentata in quanto ci saranno altri due team a potersi prendere un pin vincente, o anche perdente.
    Quindi il coefficiente di rischio è ovviamente più altro.
    Stimiamo gli attuali campioni, abbiamo combattuto insieme 10 giorni fa vincendo alla grande il nostro match, ma stasera, stima apparte, saremo disposti a tutto per vincere. TUTTO!!!

    Gli Street Code, sono coloro che ci hanno sconfitti al nostro esordio, ma che poi abbiamo sconfitto di recente. Diciamo che imporci su di loro stasera vorrebbe dire vincere una sorta di "bella".

    Infine gli Unmovabl....


    BIP BIP

    BIP BIP


    Squilla un cellulare, ma i messicani sanno che non è il loro
    difatti è quello dell'intervistatrice, che si scusa prima di leggere la comunicazione ricevuta
    Tale comunicazione le fa cambiare espressione....

    Mi è appena giunta comunicazione dal board che il match di questa sera non sarà più un incontro con quattro team, ma bensi con tre team.
    Gli Unmovable Objects pare siano out per un motivo di salute.


    ML: Che motivo?

    Arrossisce l'intevistatrice
    Ma Andy legge sul suo telefono

    AG: Ah, indigestione.
    Saranno ad eliminare l'anima su qualche WC cubano.
    E deve essere seria se non possono essere presenti


    Già, e voi due non ne sapete nulla, vero?

    I due messicani si guardano.
    E come se nulla fosse, Mascara Loca, fa scivolare un sacchetto ancora chiuso di "Los Tacos Hermanos" già verso l'immondizia

    AG: NO!
    ML: NO!


    Bene, lo immaginavo.
    Ragazzi, vi lascio con un in bocca al lupo per il match di stasera


    Ed il segmento si chiude con Mascara Loca ed Andy Guerrero che a stento trattengono le risate.

    Divisorio
    Area interviste. Jessica Jane Clement è pronta per la consueta sessione di domande pre match. A farle compagnia uno dei partecipanti all’Elimination Chamber di stasera: Drake Patton.


    JJC: “Buonasera Drake. Sentendo i pareri del pubblico e dei media, lo scorso show sei apparso abbastanza teso e poco self confident rispetto al solito, soprattutto nei confronti dei tuoi compagni di team nonchè avversari stasera, Garet Jax e Gregor Heavans. Come mai?”

    Patton: “Ciao Jessica la prendo larga ma stai sicura che ti rispondo. Prendo in prestito le parole di uno dei miei avversari di stasera: Dk. Il Fallen Dragon giorni fa si chiedeva che gusto ci fosse a vincere un titolo per tre volte…”

    La Welsh Sensation si gratta il mento e con le dita contra uno-due-tre.

    Patton: “Che gusto c’è a vincere il premio più alto, il riconoscimento definitivo?
    Lottiamo ogni sera per dimostrare che siamo i migliori e c’è qualcosa che lo dimostra in modo indelebile, ignorando le chiacchiere e rimandando al mittente qualsiasi favola gli altri raccontino.
    Quel qualcosa è quel titolo per cui stasera entreremo in una gabbia d’acciaio in 6 e daremo tutti noi stessi.”

    La Clement guarda stupita il gallese.

    JJC: “Sei veramente tu Drake?”

    Patton sorride prima di continuare il discorso.

    “Cosa sarebbe Tyson Hardaway senza tutti quei titoli in palmares?
    Seriamente, senza nascondersi dietro a facili discorsi di facciata…senza quei titoli non sarebbe un icona WTF come invece è. Tyson è primo a saperlo, perché è un predatore e sa che quando c’è il titolo massimo in palio bisogna fare sul serio.”

    The Ultimate Opportunist alza l’indice della mano destra.

    Patton: “Un titolo mondiale lo posso vincere tutti. Ti definisce campione, ti da possibilità. Ma vincerlo due volte signori…dimostra che non è stato un caso. Motivo per cui Luke Claymore stasera entrerà su quel ring voglioso di dimostrare che la perdita di quel titolo è stato solo un errore di percorso.”

    JJC: “Seriamente Drake, mi fai paura. Sembri diverso”

    Patton: “Ne sei sicura? In fondo ho sempre parlato così anche con i miei compagni di team. Si quelli che poi piangono perché li accoltello alle spalle. Ma non divaghiamo. Veniamo alla tua domanda.
    Il World Openweight Title è ciò per cui combattiamo…ed è per questo che Garet Jax e Gregor Heavans mi hanno fatto uscire di senno.

    Perché Gregor è il campione e dovrebbe smetterla di nascondersi dietro ad una maschera. Quel titolo conta e conta anche per lui. Altrimenti non farebbe di tutto pur di difenderlo. Dovrebbe dimostrare rispetto per quel titolo…e Garet Jax…”

    Il gallese si passa le mani davanti al volto.

    Patton: “Lui è l’unico dei sei che quel titolo non lo ha mai vinto. Forse colui che lo desidera di più…ma allo stesso tempo quello che prende meno seriamente la corsa a quel titolo. Gente come Jax mi fa incazzare e basta.”

    JJC: “E Drake Patton?”

    Patton: “E Drake Patton forse ha perso la voglia di attendere il momento buono. Forse si è accorto che i giorni passano e il tempo stringe. Forse Drake Patton è uscito dal match di Futurama da vincitore, ma con la consapevolezza che la schiena non è quella di un tempo. Forse per quello che mi sono incazzato con Jax e Heavans. Forse Drake Patton non ha più tempo da perdere.
    Perché in fondo Drake Patton vuole essere il primo a sentire che gusto ha vincere quel titolo per quattro volte… e stai sicura Jessica che farò di tutto pur di riuscirci per un’ultima volta..”

    La Welsh Sensation si congeda dalla Clement che senza parole rimanda il collegamento al tavolo di commento.

    Camera Fades

    Divisorio
    Riprende il collegamento con Garet Jax

    712) Armbar
    713) Armbar
    714) Armbar
    715) Armbar
    716) Armbar

    A Jax finisce il rotolo di carta igienica da cui stava leggendo le mosse; senza scomporsi, ne prende un altro, anche questo scritto per intero, e riprende a leggere.

    717) Armbar
    718) Armbar
    719) Armbar…

    Camera fades.

    Divisorio
    7th - WTF TAG-TEAM TITLES/Triple Threa Match: KYOJIN (C) vs LA LUCHA LATINA vs STREET CODE

    Tutti i team sono già sul ring e con loro c’è il referee Jack O’Malley: le presentazioni di rito sono state fatte, i titoli sono stati messi in palio quindi si procede spediti. A voler dire una nota interessante possiamo però menzionare la presenza di Kenny Ohno che, dopo aver perso l’opportunità di conquistare il titolo dei Medio-Massimi, non rinuncia all’idea di accompagnare i suoi amici in questo difficile compito (e chissà cosa ne penserà Reeves). Inoltre, ufficializziamo anche in fase di telecronaca che il match, originariamente previsto come Fatal 4 Way, è stato trasformato in un Triple Threat a causa dell’improvvisa “indisposizione” degli Unmovable Objects.

    Per quanto un Triple Threat, essendo privo di squalifiche, tende facilmente a degenerare, è da menzionare che la contesa parte con DUE wrestler sul ring (quindi un team resta inizialmente fuori): ad iniziare saranno il campione Lemmy Crews contro Alvaro Gallego. E si comincia adesso: finta di clinch per Gallego, che scivola alle spalle di Crews e lo blocca in una WAIST LOCK. All’afroamericano però basta semplicemente arretrare verso l’unico corner libero per schiacciare il peso-leggero proveniente dal New Mexico sotto il suo peso.

    Pur non potendo sanzionare, interviene O’Malley a decretare il rope-break, che Lemmy decide di rispettare. Si riparte con uno studio a distanza, Gallego prova a fare un po’ lo smargiasso ma le sue provocazioni non fanno né caldo né freddo a Lemmy che, quando si torna attivamente all’azione, proietta il giovane avversario a tappeto con un HEADLOCK TAKEDOWN. Si riprende poco dopo quando Alvaro si rialza: il membro degli Street Code riprova a gettarsi all’attacco ma The Crew lo blocca ancora in una SIDE HEADLOCK. Con notevole sforzo, Alvaro spinge Lemmy alle corde, lo whippa verso quelle opposte ma sul ritorno subisce lui un pesante RUNNING SHOULDER BLOCK che porta anche al PIN. Gallego reagisce all’UNO con il suo partner e la Lucha Latina pronti comunque ad intervenire.

    The Crew torna ad applicare una SIDE HEADLOCK, Gallego si libera con colpi alle costole ma viene lanciato verso le corde. Sfruttando la velocità, evita Lemmy un paio di volte ma poi viene abbrancato da dietro e fatto oggetto di un BACKDR.. NO! Gallego si libera con una capriola all’indietro, e risponde con uno STANDING DROPKICK! Può tentare anche lui il PIN adesso… ma anche Lemmy reagisce praticamente subito. Tag tra i membri degli Street Code che piazzano su Crews la seguente combo: Lemmy è seduto e subisce nell’ordine un RUNNING SHOOT KICK di Gallego, poi RUNNING FRONT LOW DROPKICK di Molina quindi RUNNING SENTON di Gallego… Molina è salito sulla second-rope e finisce con un DIVING ELBOW DROP! Tenta il PIN… che viene interrotto dalla Lucha Latina e da Hidetoshi Nobe!

    La tensione comincia ad inasprirsi sul ring e poco dopo Andy Guerrero e Mascara Loca mandano fuori dal ring, a suon di pugni, sia Jorge Molina che Hidetoshi Nobe. Andy scende dal ring per continuare ad attaccare Nobe ma viene respinto. Mascara Loca è pronto a buttarsi al volo fuori dal ring sul lottatore giapponese… che però con un JUMPING UPPERCUT dall’esterno, anticipa l’avversario, rimandandolo all’interno del ring! Viene però raggiunto da una BASEBALL SLIDE di Molina, che poi prende la rincorsa dalle corde e… viene afferrato al volo da Lemmy Crews! EXPLOSION (Spinebuster)! Con PIN a seguire! UNO! DUE! TR…NO! MOLINA KICKS OUT!

    The Crew lo colpisce con degli stomp, lo rialza e lo porta nel suo angolo a suon di pugni, quindi con un tag chiama ufficialmente in gara Hidetoshi Nobe. I Kyojin sbattono Molina contro i turnbuckles nel loro angolo e poi lo colpiscono con un TURNBUKLE DOUBLE SIDE KICK. Jorge finisce a terra e viene rialzato da Nobe, cerca di contrattaccare con dei pugni al viso ma Nobe ridà subito il tag a Lemmy ed i Campioni, insieme, whippano Molina verso le corde per poi abbatterlo con una DOUBLE CLOTHESLINE.

    I Kyojin esultano, poi Lemmy riprende a colpire Molina con degli STOMPs, lo rialza e lo blocca in una SLEEPER HOLD. Lo spinge verso le corde poi, e sul ritorno lo colpisce alla bocca dello stomaco con un ELBOW SMASH. Immediatamente dopo richiama in gara Nobe: DOUBLE ELBOW DROP dei Kyojin e a seguire PIN di Nobe su Molina, che reagisce al DUE, prima che qualcun altro possa intervenire. “Death” Nobe lo colpisce con uno STOMP sulla mano, poi lo blocca in una CHINLOCK. La manovra debilita Jorge ma non abbastanza da farlo cedere; prima che possa liberarsi Nobe lo spinge nel corner dei Kyojin ma quando fa per raggiungerlo, Molina lo respinge con un HIGH BOOT.

    Molina esce poi dall’angolo e riesce ad abbattere Nobe con il BLAST (Texas Lariat) finendo a sua volta a terra dopo il colpo, al punto che Nobe riesce, prima dello stesso Jorge, a raggiungere il tag di Lemmy che, quando rientra, come prima cosa va ad abbattere la Lucha Latina, facendoli precipitare dal proprio corner di competenza. Lemmy torna poi ad alzare Molina, che azzarda una replica ma viene sbattuto in un corner libero, ammorbidito a suon di cazzotti, caricato sul top-turnbuckle, stordito a suon di HEADBUTTs… ma quando Lemmy fa per mettersi in piedi sulla top-rope, Jorge lo colpisce al basso ventre, quanto basta per fargli perdere l’equilibrio, sicchè The Crew cade a gambe aperte sulla corda più alta!

    Molina fa definitivamente crollare Crews a tappeto con uno SPRINGBOARD MARTIAL ARTS KICK al petto, poi striscia verso il proprio corner e riesce a dare il cambio a Molina… ma non è un fulmine di guerra ed anche Lemmy riesce a dare il cambio a Nobe! Il giapponese entra contestualmente a Gallego… e viene abbattuto da uno SPRINGBOARD DROPKICK di quest’ultimo! Prende a colpirlo poi con una serie di colpi in corsa e quando riesce a rimandarlo giù una seconda volta, completa l’opera con un RUNNING DOUBLE LEGDROP.

    Alvaro si rialza, col consueto atteggiamento sicuro di sì cerca di annunciare che è pronto a finire il match, cercando il sostegno della folla (ed ottenendone poco). Scatta poi verso il suo avversario per il BAN… NO! Nobe lo afferra al volo, lo sbatte nell’angolo – momentaneamente sguarnito – della Lucha Latina ma quando si avvicina, viene allontano da uno SLINGSHOT ENZIGUIRI KICK di Gallego… che poi riceve un tag non richiesto da Mascara Loca!

    Gallego però non accetta il tag (sebbene il referee l’abbia ufficializzato) ed allontana Mascara Loca a suon di pugni, quindi sale sul paletto e si lancia… venendo così afferrato al volo da Nobe, che lo solleva in Vertical Suplex Stance… consentendo a Mascara Loca di piazzare uno spettacolare DIVING CROSSOBODY che poi porta al PIN su Gallego! UNO! DUE! Nobe interrompe il PIN del luchador! Che si rialza, si fa parare uno STOMP da Nobe ma poi contrattacca con uno SPINNING ENZIGUIRI KICK! Ma subito dopo viene sorpreso da uno SCHOOL BOY PIN di Gallego! UNO! DUE! MASCARA LOCA KICKS OUT!

    Il Messicano si rialza e cerca di raggiungere Gallego, arretrato verso il corner della LLL, con un TURNBUCKLE SPLASH… lo fallisce perché Alvaro si scansa ma riceve il tag da Andy Guerrero, col quale subito dopo sorprende Gallego con un DOUBLE ENZIGUIRI KICK. Entra Andy che subito stende prima Gallego e poi Molina con un SUPERKICK, Mascara Loca gli guarda le spalle, facendo subire la stessa manovra anche a Lemmy Crews! Intanto Nobe, nonostante la stazza è salito agilmente sul paletto, si lancia… e si becca un SUPERKICK d’incontro da Andy Guerrero!

    La Lucha Latina esulta, ricevendo grosse acclamazioni dal pubblico locale; intanto Gallego si sta rialzando, si lancia contro i messicani ma Mascara Loca lo scansa… lanciandolo in alto con un POP-UP; Alvaro viene raccolto da Andy Guerrero che lo schianta a tappeto con un SAMOAN DROP e poi tenta il PIN… ma il conteggio viene interrotto dall’intervento di Jorge Molina! Torna in azione Mascara Loca che ingaggia una rissa con Molina, con entrambi che finiscono fuori dal ring. Intanto Guerrero va a scalare il paletto, e si lancia per il MEXICAN SPLASH! Che va a segno ma prima che possa cominciare un PIN, Andy viene afferrato e mandato a sbattere contro il palo metallico dal ritorno di Nobe, che poi cerca di capitalizzare la finisher di Guerrero, schienando Gallego! UNO! DUE! TRRRRNOOOO! Miracoloso KICK-OUT di Alvaro!

    Incredulo, Nobe si rialza con le mani sul volto: attende poi che Gallego torni in piedi, lo sgambetta – afferrandolo per le gambe – ed inizia un infinito GIANT SWING! Al termine del quale, solleva Alvaro… POWERBOMB e a seguire BOSTON CRAB, combo nota come STAY DOWN! Alvaro comincia ad urlare, disperato… francamente difficile ipotizzare possa resistere chissà quanto, nonostante Ohno lo inciti a non mollare… per sua fortuna, Molina rientra sul ring, salta sulle corde e piazza un meraviglioso LAREDO DROP su Hidetoshi Nobe!

    Ma sta rientrando anche Crews… che travolte Molina con il 99 PROBLEMS! (Lariat w/theatrics) Lemmy si accorge inoltre del tentativo di tornare sul ring di Andy Guerrero, e lo abbatte con un pugno, mandandolo giù dall’apron, prima di flexare i muscoli in favore della folla che esplode in un’ovazione. Lemmy pronto a chiudere il match, fa ballare ancora i pettorali e quando Gallego si sta rialzando… FAILURE BLOCK (High Impact Low Angle Shoulder Block)! Evitata da Gallego con un salto e quando torna a terra, Alvaro tenta il colpaccio con un INSIDE CRADLE! UNO! DUE! NOOOO!

    Lemmy rotola via, si rialza… scatta e riprova il FAILURE BLOCK… ma stavolta viene anticipato da un BULLET DROPKICK di Gallego, che poi rotola verso il suo corner e da il tag a Molina!

    Molina sale sul paletto nell’angolo che dovrebbe essere della Lucha Latina, indica al teammate che Lemmy si sta rialzando… ed Alvaro accorre a piazzare un LAREDO KICK (Springboard Dropkick) che rimanda a terra The Crew! Molina si posiziona sul paletto e… DIVING ELBOW DROP! C’è il PIN a seguire! Ma… viene interrotto dal duplice intervento di Nobe e della Lucha Latina! Per qualche secondo restano tutti a terra, poi il nipponico della Man House respinge gli attacchi dei due messicani, buttandoli fuori dal ring!

    Death Nobe cerca di aiutare Lemmy – che è ancora l’uomo legale del duo – a rialzarsi ma mentre lo fa subisce un RUNNING DROPKICK di Gallego e finisce anche lui fuori dal quadrato. Il più leggero degli Street Code sale poi sul paletto e raggiunge i tre avversari posti all’esterno del ring… con uno spettacolare DIVING CROSSBODY in direzione della rampa… riuscendo a fare STRIKE! Nel mentre, Molina è rotolato verso l’apron, Lemmy fa per raggiungerlo ma viene colpito da un gran numero di pugni ed infine respinto con uno SLINGHOST ENZIGUIRI KICK.

    Nobe – che si è già rialzato – prova a rallentare Molina dall’esterno ma viene allontanano con un pestone sul muso. Jorge rientra, passando tra le corde… e finisce col subire in pieno il FAILURE BLOCK di Lemmy Crews che, senza perdere tempo, approfitta del ring totalmente sguarnito per schienare l’avversario! UNO! DUE! TREEEE! Stavolta l’impatto è stato troppo devastante, Molina non riesce a reagire ed i Kyojin si confermano Campioni. Per una volta, la gestione del match dei “titani” è stata perfetta, per una volta la loro esperienza ha pagato.

    La Lucha Latina non riesce a mettere le mani sui titoli e sicuramente si sono fatti un nemico astioso negli Unmovable Objects. Allo stesso modo, gli Street Code confermano di essere un po’ l’Alcaraz della WTF: grandi prestazioni, per poi cagarsi in mano nei momenti topici. I Kyojin recuperano le cinture: hanno già superato di un po’ i 100 giorni di regno e continueranno ad esserlo per un bel po’… chi pensava che potessero essere solo dei Campioni di transizione, dovrà amaramente ricredersi.

    KYOJIN def. LA LUCHA LATINA and STREET CODE via PIN in 14’18”. KYOJIN are still WTF TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Divisorio
    Elimination Chamber. Uno degli eventi più popolari del wrestling mondiale. Ogni federazione che si ritiene degna di questo nome ha un evento così; può cambiare il nome, può cambiare il premio, ma siamo sempre lì alla fine.
    Sei wrestler che entrano uno per volta e che lottano contro finché non ne rimane solo uno.
    Eppure la tensione è bassa in questa stanza. Un'aria di insoddisfazione, quasi di peso.

    DK: "La perfezione non esiste. Perché se veramente si è perfetti, allora non si può migliorare e si ristagna, negando quello che la perfezione dovrebbe essere.
    Per questo essere condannati alla ricerca della perfezione è una maledizione. Ogni soddisfazione è temporanea, ogni picco effimero.
    Un altro titolo mondiale, un altro elimination chamber...è come cercare di placare la sete con un bicchiere da caffè.
    E a ogni successo il bicchere che ci viene dato è sempre più piccolo, sempre più insoddisfacente.
    La tensione dovrebbe essere schiacciante.
    Il desiderio di vincere un titolo massimo dovrebbe essere tutto ciò a cui penso.
    E invece..."

    Dk agita stancamente una mano

    DK: "...niente. Noia e insoddisfazione vanno a braccetto. Perché se i successi non portano gioia, certo i fallimenti non aiutano.
    Continuare diventa strenuante. Fallire pesa, umilia, distrugge. Ma il successo è insapore, la vittoria non sazia più.
    Mi servono nuovi obiettivi, nuove vette da raggiungere, piuttosto che ricalcare quello che è già stato."

    si alza, dirigendosi verso la porta.
    Quella che una volta era passione, ora è come timbrare il cartellino e niente di più.

    DK: "Un match come quello di oggi non dovrebbe farmi sentire così".

    Divisorio
    Il video che viene passato sul maxischermo del Coliseo de la Ciudad Deportiva de La Havana trasmette le immagini di uno dei sei partecipanti al Main Event di stasera, intento a parlare al telefono, comodamente seduto su una panca nel suo camerino, lontano dall'essere pronto al combattimento che lo attende.

    Ty: "Ho ricevuto i documenti Avvocato, un secondo..."

    Il Ty-Phoon osserva il telefono per qualche istante, annuendo in silenzio mentre legge, prima di riportare l'apparecchio all'orecchio.

    Ty: "Perfetto, direi che in Giappone sono pronti."

    Attimo di silenzio, in cui evidentemente qualcuno parla dal lato opposto.

    Ty: "Tutto pronto un ovunque abbia già controllato, mi manca solo una chiamata, ci siamo."

    La chiamata misteriosa viene interrotta e Hardaway riprende a guardare il suo telefono, per cercare un altro numero e fare, probabilmente, l'ultima chiamata che gli mancava.

    Ty: "Ehilà."

    Risposta dalla parte opposta.

    Ty: "Se sapevi che ti avrei chiamato a breve, perché non l'hai fatto prima?"

    Altra risposta, sorriso di Hardaway alle parole del suo interlocutore.

    Ty: "Stai guardando in diretta eh? Mi fa piacere, ma è meglio non commentare... Comunque manca ancora un po' al Main Event, non c'è problema, sarò pronto e non è un tuo problema."

    E' il momento di parlare dall'altro lato.

    Ty: "E invece era questo il momento perfetto per sentirci. In Giappone sono pronti, così come in Messico, voi?"

    Stavolta la risposta è rapida.

    Ty: "Mi prendi per il culo? E' ovvio che sono pronti anche a Dallas e New York! LA?"

    Finalmente la risposta che arriva fa annuire con soddisfazione Ty.

    Ty: "Io sono pronto a fare quel che devo, tu preoccupati di farmi avere i documenti, stasera. Non voglio cazzate con le date."

    La chiamata è finita e Hardaway butta via il telefono, per poi togliersi la maglia che indossava e appenderla, prima di passare ai pantaloni e fermarsi giusto in tempo per accorgersi che il cameraman stava già riprendendo.

    Ty: "Hai qualche problema, per caso?"

    Silenzio da parte del cameraman.

    Ty: "Mi sembrava di averti detto chiaramente di registrare solo dopo il cambio!"

    Hardaway si affretta a tirare fuori dal borsone la maglia sponsorizzata con cui probabilmente dovrà fare anche l'entrata nel ring più tardi e indica il marchio.

    Ty: "Se trattengono qualcosa, farò in modo che ricada su di te. E sappiamo bene entrambi che i soldi sono l'unico argomento su cui Mad Dog e il Consiglio di questa federazione sentono bene quel che gli si dice."

    Con un gesto della mano, Ty fa segno che non ha importanza e poi di zoomare su di lui.

    Ty: "Parliamo del Main Event di stasera, ok?"

    Il leader della Man House indica su una parete al suo fianco i volti stampati sul poster dell'evento, puntando un dito sul campione.

    Ty: "Gregor Heavans difenderà la cintura che non dovrebbe più appartenergli nell'Elimination Chamber Match più ricco di talento di sempre!"

    Sposta il dito sul poster casualmente e schivando la nave lo punta sulla donna mora...

    Ty: "Questa è Megumi Shibata, giusto? Volevo prendermi un secondo per parlare anche di lei, visto che è l'unica con cui a quanto pare non ho avuto problemi qui dentro... Ma forse solo 'finora'.
    Qualcuno sostiene che sia un momento in cui sia io a essere particolarmente irascibile, ma sinceramente, pensavo di entrare nell'Elimination Chamber Match per levare di mezzo Gregor Heavans come obiettivo principale e poi con quello secondario di riuscire a tornare campione, se fosse stato possibile.
    Invece, in meno di cinque minuti, nell'ultimo match prima di questo evento, ho avuto altri motivi per potercela avere con tutti!
    La vittoria è stata mia, bene, ma poi... Drake Patton, Garet Jax ed Heavans hanno finalmente trovato un motivo di unione, nell'aggredirmi tutti insieme, mentre i miei due 'compagni' DK e Claymore, se ne fregavano tranquillamente... Tutto così perfetto."

    Hardaway si passa un dito sulle labbra, una smorfia contrariata.

    Ty: "Sono stufo, lo sapete? Temo di ripetermi, penso di averlo già detto. Sono stufo.
    E sono stufo anche di dirvi di cosa sono stufo... Ma questo è ciò che comprate e quindi di conseguenza ciò che meritate.
    Ogni tentativo di cambiare le cose, ogni tentativo di migliorarle, non ha portato a niente se non a frustrazione, rabbia e sconcerto.
    Quindi forse è il momento che io mi arrenda. Che lasci perdere i miei sogni di una WTF migliore, che la smetta di spiegare cercando di farvi capire, che semplicemente faccia come chiunque altro e me ne lavi le mani di tutto."

    Il suo sorriso, in primo piano, stavolta è beffardo e quasi minaccioso.

    Ty: "Oppure no.
    Lo vedremo."

    Il fighter resta fermo per qualche secondo, poi notando ancora la luce rossa la sua espressione diventa scoraggiata.

    Ty: "Ho finito, devi spegnere, devo finire di cambiarmi, svegliati!"

    E il collegamento si interrompe.

    Divisorio
    Un forziere carico di dobloni d'oro, aperto, è la prima cosa che vediamo su schermo.
    Delle dita pinzano alcune monetee e ne seguiamo la triettoria fino a che non raggiungono il volto... di Gregor Heavans.
    Conciato in un cosplay davvero niente male piratesco, con tanto di barba più grigia del solito, il Campione ha la cintura in spalla e lascia andare le monete per terra lasciandosi andare a un furbo ghigno godereccio, e gongola.

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    Gregor: "Arrrrr... Corpo di Mille - No dai, sta stronzata promozionale si fa in culo..."

    Zoom-Out. Heavans si toglie pure il cappello da capitano, e si sistema meglio la cintura in spalla mentre scende dalla montagnella di terriccio e lascia Green Screen e addetti alle luci dietro di sé. Preferisce spostarsi e rivolgersi a una sola telecamera.
    Il regista sbuffa lamentoso.

    Regista: "Heavans, sei il Campione. La roba promozionale è il tuo dovere. Non puoi evitarla. E' nel contratto"

    Gregor: "Io l'unica cosa che ho scritta nel mio contratto è unfoglio con un rigo: Heavans fa il cazzo che vuole"

    Il Regista fa per sbraitare ma Gregor lo interrompe.

    Gregor: "Non sto dicendo che non devi lamentarti, ciccione. Solo... lamentati con la dirigenza. Non col sottoscritto.Claro?
    E se mi devono multare, mi multino. Sono un fuori legge io. Arrrr"

    Guarda una telecamera.

    Gregor: "Tu prova a estrapolare questa frase per farci il promo, e ti vengo a picchiare a casa"

    Si allontana completamente e si accende una sigaretta. Solo una telecamera continua a seguirlo. Una che non scaccia.
    La qualità non è eccelsa. Deve essere una delle sue ragazze/concubine.
    E quindi andiamo nei corridoi dello Studio di Registrazione mentre una nuvoletta di fumo segue il campione.

    Gregor: "Questa gente non vuole capire che io non sono la mascotte proprio di nessuno.
    Messaggi promozionali? Incontri coi fan? Ambasciatore WTF? Ospitate ai tv show locali? Non dico che mi faccia schifo, diavoli, specie ai salotti TV del mattino si scopa che è una meraviglia con la Host poi. Lo so! Ma è una scusa per farmi spompare. Io non ho la condizione aerobica di certi assatanati che han votato la loro vita a questa disciplina. Io non sono un Wrestler. Io faccio il Wrestler, più precisamente"

    Vociare di staff che cerca ancora di strappare una scena a Greg, un clausola contrattuale. Lui li ignora, va all'aperto, sbatte la porta e raggiunge la macchina. Cerca le chiavi a tastoni mentre si stringe la sigaretta accesa tra i denti

    Gregor: "Sfuggo alle regole del business da quando mi ci sono affacciato. Quando commentavo a LaCantera IO e non i wrestler ero la ragione per cui lo show era seguito; e quando ho allacciato gli stivali sono diventato il più tifato pezzo di stronzo del circondario, fuori dalle dinamiche di Eroe e Villain tanto care a questo sport: un imbroglione, figlio di puttana, che la gente voleva vedere trionfare a tutti i costi.
    E l'ho fatto di nuovo. Li ho fatti contenti. Ho vinto il titolo dopo una vi--- ah eccole"

    Chiavi trovate, le infila in macchina e salta dentro. Fa per mettere in moto. In secondo piano notiamo un povero staffer affannato che fa per raggiungere l'auto, ma quello parte a manetta e gli fa il medio. Getta la sigaretta dal finestrino e si mette per strada. Quindi continua. E sì, è ancora vestito da pirata, con collanine, anelli e tutto il resto.

    Gregor: "Dicevo. L'ho rifatto! Ho vinto il titolo dopo una vita, e quelli invece di gioire mi hanno voltato le spalle. Sono diventato il nemico pubblico numero uno. E allora, ancora, ho ridefinito le regole: il Volto della Federazione che non fa NULLA di ciò che spetterebbe a un volto. Io rappresento solo me stesso, non stringo mani, non giro spot, non vado a fare il burlone ai programmi per bambini sulla TV NeoZelandese perché quella settimana abbiamo deciso di far tappa in quel paese di merda!"

    Prosegue con un bel respiro. Velocità mediamente sostenuta in autostrada.

    Gregor: "E quindi, permettimi di dire, mi vien da ridere quando tutti ora son convinti che la Favoletta di Gregor sia destinata a concludersi perché è il momento più poeticamente giusto per 'premiare qualcun'altro'. ...Sulla base di cosa esattamente?
    Te lo dico io.
    Sulla base dell'abitudine. Dei corsi e dei ricorsi storici.
    Quando il Cattivo ha toccato l'apice, nei film, nelle serie, nel wrestling, ovunque... lo attende solo la caduta... ed un nuovo eroe si sbarazza del suo ingombrante sedere. Tutto molto bello. Un crescente esplosivo come una soave sbo##ata, ci sta!
    Ma io... io non rientro nel regolamento standard. E non ci rientrerò adesso. Io a questa cintura ci morirò incollato e mi seguirà anche durante la caduta a precipizio nel patetico e nel già visto. L'Elimination Chamber sarà solo una tappa in cui batterò altre 5 persone.
    Niente di eclatante.
    Ne ho battute VENTINOVE per vincerla la cintura. Perché un sesto mi dovrebbe spaventare?"

    Non vediamo la reazione di chi è dietro la telecamera. Ma possiamo immaginare un tentativo di ribattere. La mano di Greg abbassa l'indice dell'opposizione.

    Gregor: "Non ci provare nemmeno.
    Per anni se la son menata con sta cagata di aver battuto Ventinove Persone. Non me la toglierete ahahha
    Io ho già dimostrato di essere il migliore. Ho vinto a FUTURAMA, cazzo! Ho vinto a Futurama. In maniera NETTA.
    Senza appelli!
    Di riffa, di raffa, che piaccia o meno, Gregor Heavans è sempre al top. Sempre inamovibile.
    Gregor Heavans non è un campione convenzionale e in quanto tale... non è prevedibile né ascrivibile agli schemi del già-visto.
    E questa fa cagare sotto i fan di wrestling: quelli grassi, su internet, senza una vita, che riversano i loro sogni e le loro speranze e il loro desiderio di sentirsi BRAVI in qualcosa, in una qualche predizione online di quel che succederà, di chi ha il maggiore momentum. Tutte parole senza senso inventate da questi stronzi.

    Alla Chember io uscirò campione. L'Estate la passerò da campione.
    E l'unica cosa convenzionale in questa storia, è che Gregor Heavans metterà a novanta il Mondo ancora una volta.
    Le regole le faccio io. Non puoi dettar legge a un Pirata.
    ...
    ...Questa, ecco, questa.... era carina: questa la possiamo mandare alla produzione ahahaa"

    STACCO

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/Elimination Chamber Match: GREGOR HEAVANS (C) vs DK vs DRAKE PATTON vs GARET JAX vs LUKE CLAYMORE vs TYSON HARDAWAY

    Siamo finalmente giunti al Main Event di questo lungo PPV che precede la consueta pausa estiva della WTF: Gregor Heavans è chiamato ad imitare i precedenti Campioni che l’hanno preceduto negli anni scorsi, come Claymore e Mannix, e bissare la terzina composta da “vittoria alla Rumble + vittoria nel Main Event di FUTURAMA + vittoria nella Chamber”. Saltiamo la fase dell’entrate (anche per par-condicio con la Starlette Chamber, oltre che con altri match di questa stessa serata) e skippiamo all’inizio del ring: l’arbitro è Simon Tavernish e… al Campione ha detto bene, visto che non comincerà lui. Gli starters del match sono DK e Tyson Hardaway, i Main Eventers di FUTURAMA 8.

    Un primo minuto abbondante di match è dedicato… al nulla, in pratica: i due avversari, che si conoscono e che non si sottovalutano, si limitano a studiarsi a distanza, con Hardaway che ci aggiunge anche un po’ di show, facendo il giro “esterno” del ring, andando a provocare alcuni avversari presenti nelle celle, nella fatti specie Gregor Heavans e Drake Patton. Quando si parte, il newyorchese sfrutta il suo passato da kickboxer per adottare uno striking ad ampio raggio, basandosi soprattutto su calci a mezz’altezza. Anche DK però è assimilabile ad uno striker: il caraibico ama meno i calci ma sa difendersi da essi e dopo averne incassati un paio, blocca la gamba di Tyson e restituisce con un MIDDLE SHOOT KICK all’altezza dell’anca.

    Ma non è manco il peggio: DK approfitta della presa alla gamba per sgambettare Hardaway ed imprigionarlo, dopo manco due minuti di match, nella WRAITH! Hardaway è già in guai seri ma la sua fortuna è che – oltre ad essere ancora “fresco” – non è troppo distante dalle corde. In un match del genere, privo di squalifiche, il referee non può imporre a DK di mollare la presa, ma in ogni caso l’eventuale tap-out non vale. Pertanto, DK anche se tiene la sua submission move per qualche secondo “extra”, alla fine libera il Ty-Rant.

    DK rialza Hardaway e lo sbatte in un angolo vicino. Tra i due comincia una concitata e parecchio ravvicinata rissa, durante il quale, nel loro scambiarsi colpi, finiscono fuori dal ring, in prossimità delle pareti della cella. DK prende il sopravvento, grazie al MOUNTAIN SPLITTING BLADE (Talon Shots Combo), dopo il quale riporta Hardaway sul ring e lo solleva per un BACKDR.. NO! Hardaway si libera con una capriola all’indietro e quando DK si gira tenta una STANDING FRANKEST… NO! DK lo afferra al volo e… SNAP POWERBOMB! Con JACKNIFE PIN a seguire! UNO! DUE! NOOOOOOO!

    Hardaway alza una spalla ma DK, praticamente restando sul posto, si gira – e lo gira – trasformando in una CROSS-LEGGED BOSTON CRAB! Hardaway urla, sta subendo un inizio notevole del suo avversario che lo sta praticamente smontando. Ma DK manifesta forse una eccessiva fretta di concludere e quando vede che Hardaway non cede, cerca di aumentare il “dolore” e l’umiliazione verso il suo avversario, bloccandolo nella AFFLIC-TY-ON! (Triangle Choke) RIESCE A CHIUDERLA! Clamoroso! DK vuole costringere Hardaway alla resa utilizzando la principale manovra di sottomissione del leader della Man House! Ma Hardaway conosce ogni sfumatura di quella manovra… e riesce a trasformarla in una sorta di CRUCIFIX PIN in suo favore! UNO! DUE! DK SI LIBERA!

    Il Fallen Dragon si rialza ma viene azzoppato da un rapido BASEBALL SLIDE di Hardaway. Che poi rialza il più longevo campione dei Medio-Massimi della storia della WTF e lo butta prima fuori dal ring e poi contro la cella in plexiglass di Heavans. Il newyorchese riporta poi DK sul ring e tenta un velleitario PIN che non supera l’UNO. Quindi lo rialza e tra i due inizia una CHOP BATTLE… DK prende il sopravvento quando, oltre alle CHOPs, inizia a colpire con testate e LOW KICKS.

    Nonostante il WTF Hall of Famer riesca a rispondere, ogni tanti, spezzando il break avversario, il GWF Wrestler of the Decade pare colpire più duro, più preciso, in maniera più incisiva. DK rialza Tyson e lo whippa verso un corner… fa per raggiungerlo in corsa, ma viene sgambettato con un DROP TOEHOLD e cade, faccia in avanti, sul middle turnbuckle. Hardaway lo rialza e prende a colpirlo con degli SHOOT KICK all’angolo, salvo poi fermarsi quando si accede il timer e tutto il pubblico scandisce il countdown che condurrà al prossimo ingresso! 3… 2… 1…!

    GREGOR HEAVANS is the 3rd ENTRANCE

    OK, al Word Champ poteva andare peggio ma anche meglio. Quando esce dalla cella, Hardaway si prepara ad accoglierlo ma Gregor lo allontana con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES. Piazza quindi uno SLINGSHOT ENZIGUIRI KICK su DK, poi salta sulla top-rope e SPRINGBOARD DIVING DOUBLE AXE HANDLE su Hardaway! Heavans torna su DK e lo afferra per una IMPLANT DD… NO! DK lo spinge via verso un corner, carica verso di lui… ma Gregor si scansa all’ultimo istante, facendolo sbattere contro le protezioni, quindi sale sul paletto rapidamente, DIVING CROSSBODY e PIN a seguire! UNO! D…. K KICKS OUT!

    Hardaway interviene subito dopo andando ad afferrare il Campione Mondiale della WTF: lo sbatte in un corner, lo ammorbidisce con pugni e calci poi lo solleva e con un FRONT SUPLEX lo mette in bilico sulla top-rope. Il Ty-Rant sale sul paletto, e si lancia! DIVING DOUBLE FOOT STOMP! Colpisce Heavans alla parte alta della schiena, lo sbatte a terra e lo schiena! UNO! DUE! T… HEAVANS ALZA UNA SPALLA! Hardaway torna allora su DK ma mal glie ne coglie perché il Fallen Dragon pare attrezzato a rispondere ai suoi attacchi.

    Quando pare che DK stia prendendo il sopravvento su Hardaway, torna in gioco Heavans che attacca il caraibico alle spalle. Riesce inizialmente a spingerlo in un corner (mentre Ty si allontana) e piazza diversi ROLLIN’ SHOULDER BLOCK ma poi l’offensiva “striking” di DK fa arretrare Heavans fino all’angolo opposto. DK prova a rimandare Heavans verso l’angolo di partenza… ma Heavans sfrutta il lancio per saltare oltre la top-rope ed avventarsi a suon di pugni su Hardaway, che sostava fuori dal ring.

    Gregor lascia a terra l’avversario afro-americano ed inizia a scalare le pareti della gabbia. DK cerca di fermarlo, ma viene allontanato con dei pestoni. Raggiunta una certa altezza, mentre gli avversari si stanno rialzando, Gregor si lascia cadere, piazzando una sgraziata ma efficace SENTON BOMB, che gli vale persino qualche applauso. La botta non è uno scherzo manco per lui ma Gregor stringe i denti, trascina Hardaway verso il ring e lo schiena! UNO! DUE! T… YSON KICKS OUT!

    Ci riprova con DK subito dopo, ma il risultato resta lo stesso. Hardaway intanto si è rialzato e va a colpire Heavans con un EUROPEAN UPPERCUT. Gregor prova a replicare, lancia Tyson verso le corde ma sul ritorno subisce un RUNNING SHOULDER BLOCK. Hardaway prova a prendere ulteriore velocità ma Heavans, una volta rialzatosi, inizia a schivarlo nelle maniere più disparate finchè non è lui a colpire con un BACK ELBOW SMASH. Altro tentativo di PIN di Heavans, anche stavolta non si supera il DUE.

    Il campione in carica viene attaccato con degli STOMPs da DK, che poi si lancia verso Hardaway e piazza una RUNNING SENTON. Il caraibico torna su Heavans e connette con uno SNAP SUPLEX dopo il quale prova il PIN ma Gregor si salva al DUE. DK nota che Hardaway sta rotolando verso l’esterno: lo blocca in prossimità delle corde, lo rialza e lo manda a sbattere contro la parete metallica con un pugno in faccia. Lo raggiunge all’esterno ed inizia a colpirlo con delle CHOPs mentre il timer si riattiva, annunciandoci un altro ingresso! 7… 6… 5… 4… 3… 2… 1…!

    LUKE CLAYMORE is the 4th ENTRANCE

    Il texano entra e va a colpire con un RUNNING STOMP alla tempia Hardaway che si stava rialzando, poi entra sul ring, colpisce Heavans con un cazzotto, allontanandolo e poi si concentra sul rivale di lunga data, DK. Il “Vanilla Wrestler” colpisce chi l’ha definito così con una furiosa combo, terminandola con una SHORT CLOTHESLINE che manda gambe all’aria l’ex-collega BWF. Hardaway torna sul ring ed ingaggia con Claymore una violenta scazzottata; il Ty-Rant riesce a whippare il texano verso un corner ma quando si lancia verso Luke, viene respinto da un BACK ELBOW SMASH.

    Claymore vede con la coda dell’occhio anche Heavans avvicinarsi, salta sulla second-rope e connette con una SPRINGBOARD MOONSAULT DOUBLE INVERTED DDT! Dopo la quale tenta di schienare Hardaway! UNO! DUE! T….YSON ALZA UNA SPALLA! Claymore si sposta su Heavans! UNO! DUE! Ma anche il World Champ reagisce! Luke si rialza, dapprima si guarda intorno, poi decide di restare su Heavans: lo porta in un corner, lo colpisce al corpo con dei pugni, poi raggiunge l’altro lato del ring: DK si sta rialzando, Claymore lo raggiunge all’esterno con uno SLINGSHOT PUNCH!

    Il texano nota poi Hardaway che sta cercando di arrampicarsi sulla struttura… rientra, risalta sulla corda più alta e va a colpire Hardaway alla schiena con un pugno, facendogli perdere la presa. Il newyorchese precipita in malo modo, Luke… pure, anche se di meno. Claymore fa per rientrare, trova Heavans ad accoglierlo ma lo colpisce con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES, quindi rientra piazzando uno SLINGSHOT SUNSET FLIP PIN! La reazione di Heavans è immediata, ma Claymore non lo molla, e lo rialza, mettendolo in posizione per l’OMEGA DRIV… NOOOOOO! Heavans si libera con un CALF KICK! Il World Champ prende lo slancio dalle corde, Luke si sta rialzando… ma è abbastanza rapido da afferrarlo al volo per un REVERSE STO! Ritenta il PIN su Heavans, ma anche stavolta ottiene solo un DUE!

    Sempre Claymore il primo a rialzarsi: torna su DK all’esterno del ring; il caraibico istintivamente alza la guardia ma subisce comunque, in maniera inesorabile, la gragnuola di colpi che gli riserva Luke. Con un guizzo però riesce a mandarlo a sbattere contro la più vicina parete metallica e quando Claymore rincula all’indietro, DK con un BACK BODY DROP lo fa volare all’interno del ring! Il Fallen Dragon rientra a sua volta ma puntando il World Champion in carica. Che però reagisce all’attacco sfoderando il suo innato istinto brawling… DK può solo difendersi ed indietreggiare ma Heavans sembra una belva in questo momento. Quando però Gregor prende lo slancio dalle corde, Heavans sul ritorno lo schiva e lo blocca da dietro, in una SLEEPER HOLD!

    Heavans si sbraccia ma non riesce a liberarsi. Riesce però ad avvicinarsi ad un corner, scala i turnbuckles e piazza una sorta di SHIRANUI! DK assorbe il colpo ma finisce spalla a terra senza mollare Heavans… che tenta lo schienamento! DK si salva al DUE, e continua a non mollare Gregor che pare sul punto di addormentarsi… finchè dal nulla non stordisce il caraibico, reversando in una STUNNER! Ed il Fallen Dragon, già stordito, è anche preda della SUPREMACY! (Running Left Hook Punch in front of face) E’ stato Luke Claymore a “rubargli” la trademark move, per poi schienarlo! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEE!!!!

    DK is the 1st ELIMINATED by LUKE CLAYMORE via PIN in 14’42”.

    Claymore ricaccia in gola le parole al vetriolo che DK gli ha riservato nelle scorse settimane, eliminandolo per primo dalla Chamber e facendo avverare la profezia di Heavans che, in tempi non sospetti, aveva affermato che DK sarebbe stato il primo ad essere fatto fuori in questo match (anche se aveva lasciato intuire che sarebbe stato lui ad eliminarlo, invece… ci ha messo solo lo zampino). Per uno che va via, un altro pronto ad entrare… ne restano in due, a chi tocca adesso? …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GARET JAX is the 5th ENTRANCE

    Per alcuni, il grande favorito della Chamber, benedetto da un sorteggio comunque benevolo: il Luckyman entra e va subito ad ingaggiar battaglia con l’unico avversario in piedi, l’amico Luke Claymore. D’altronde Garet ha dimostrato di recente di non far troppa distinzione tra amici e non quando si tratta di combattere… Claymore riesce comunque a lanciarlo verso le corde ma Jax, sul ritorno, piazza un RUNNING FOREARM SMASH. Subito, a seguire continua con un MANHATTAN DROP, poi DOUBLE LEGDROP TO THE GROIN, divaricando le gambe di Luke, a terra. Infine, LOW FRONT DROPKICK sul texano, che viene poi schienato! UNO! DUE! T… NO! Luke si salva!

    Jax fulmina l’amico che si sta rialzando con un SIT-DOWN JAWBREAKER ma viene poi preso di mira da Hardaway che sta rientrando: il Ty-Rant para un calcio di Garet… ma viene sbattuto fuori dal ring dal successivo STEP-UP ENZIGUIRI KICK. Jax prende allora in consegna Heavans: STOMP all’addome e FRONT DROP SUPLEX! Heavans si rimette subito a carponi, Jax gli salta sulla schiena… e lo usa come trampolino, per raggiungere Hardaway all’esterno per un FLYING FOREARM SMASH.

    Il Luckyman si sta gasando a mille: chiedendo supporto al pubblico, rientra sul ring e mira Claymore… pare prepararsi alla THE LAST LUCK… ma Luke si libera e lo stordisce con un PELE’ KICK! Intanto, fuori dal ring Hardaway afferra Heavans e lo manda a sbattere contro le pareti della Chamber; più volte. Jax invece fa per allontanarsi da Claymore, che però lo segue, e cerca di scalare un paletto per raggiungere la sommità di una celletta. Riesce a ricacciare e far cadere Luke che lo tratteneva, quindi raggiunge il suo scompo mentre dalla parte opposta della Chamber, Hardway sta facendo urlare Heavans con un CHAIN-AIDED ARMBAR!

    Jax adocchia Claymore che cerca di rientrare sul ring, gattonando… e si lancia, per colpirlo come una ghigliottina, connettendo con un assurdo LUCKY LEG DROP (540° Backflip Legdrop) DALLA CIMA DI UNA GABBIETTA! Va a segno! Si rialza tra le ovazioni della folla anche se mezzo stordito a sua volta per il volo… e viene travolto dalla HARD LESSON di Tyson Hardaway! Che poi lo schiena! UNOOOOOO! DUEEEEEEE!
    TREEEEEEEEEEEEE!!! Sarà antipatico da dire ma i troppi pronostici o gli hanno messo troppa pressione o gli hanno portato sfiga, perché Jax è già eliminato!

    GARET JAX is the 2nd ELIMINATED via PIN by TYSON HARDAWAY in 18’10”

    Mentre Jax viene fatto rotolare fuori, Hardaway adocchia che pure Claymore non è che stia messo benissimo: lo rialza e lo mette a sedere sul paletto, con la schiena rivolta al ring. Lo mette poi a testa in giù, serie di SHOOT KICK, poi rincorsa e… TURNBUCKLE RUNNING DROPKICK! Il Ty-Rant torna su Heavans che va a posizionare in un corner contiguo: stavolta fa per raggiungerlo in cima alla top-rope ma deve prima vincerne le resistenze per poi prepararsi ad un SUPERPLEX… quando sta per connetterlo però, Hardaway viene raggiunto alle spalle da Claymore… che lo sradica dal corner e se il Ty-Rant piazza un SUPERPLEX su Wolrd Champ, Claymore va a segno con un SUPER GERMAN SUPLEX su Hardaway! Finiscono tutti a terra… ed è giunto il momento dell’ultimo ingresso! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    DRAKE PATTON is the LAST ENTRANCE

    La Welsh Sensation entra con tutta la calma di questo mondo. Sul ring, Hardaway si sta rialzando, ma è il primo ad essere abbattuto da una CLOTHESLINE di Patton. Che poi va a colpire Claymore, all’angolo, con degli STOMPs, abbatte anche Heavans con una CLOTHESLINE, e poi nuova serie di pestoni su Claymore. Il World Champ si rialza e prova a sorprendere il gallese alle spalle ma Drake riprende il controllo della situazione e ben presto manda Gregor a sbattere contro Claymore, all’angolo… entrambi finiscono a terra dopo l’impatto. Torna però alla carica il Ty-Rant che tenta, a sorpresa un BACKSLIDE PIN su Patton! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Patton si libera, si rialza, STOMP su Hardaway, lo solleva per uno SPINNING FRONT SUPLEX col quale lo fa cadere fuori dal ring, sulla piattaforma metallica. Ma subito dopo viene colpito in pieno petto da un SINGLE LEG RUNNING DROPKICK di Heavans! Che poi sposta le sue attenzioni su Claymore… ma il texano lo neutralizza in fretta con un REVERSE STO! Per qualche secondo, tutti i partecipanti restano a terra, poi si rialza per primo Claymore, che afferra Heavans e lo whippa in un angolo.

    Il wrestler di recente tornato in GWF – ed ancora in lizza (se non sbaglio) nel One Gold Tournament – scatta in corsa verso il WTF World Champ che però si toglie dalla traiettoria. Claymore riesce con un balzo a superare la top-rope, evitando l’impatto coi turnbuckles e poi colpire Heavans con un diretto in pieno volto. Fa poi per rientrare con uno SLINGSHOT FOREARM SM… NOOOOOOO! Durante la fase di caduta viene intercettato dalla KILL HIM di Drake Patton! Che poi lo schiena! UNOO! DUEEEE! TREEEEEEEE!!!

    LUKE CLAYMORE is the 3rd ELIMINATED via PIN by DRAKE PATTON in 24’29”

    Mentre Claymore viene fatto rotolare fuori, Patton si rialza soddisfatto… e rischia di essere beffato da uno SCHOOL-BOY ROLL-UP di Heavans! Drake si libera in fretta ma quando si rialza è ancora Heavans ad attaccare, con un ROUNDHOUSE KICK! EVITATOOOOOOO! Heavans, barcollante, finisce in un angolo, Drake fa per raggiungerlo in corsa ma viene respinto con un HIGH BOOT! Dopo il quale Gregor sale sul paletto… Drake lo colpisce alle caviglie, facendolo cadere a gambe aperte sul top-turnbuckle.

    Il Grand-Slammer Maker controlla la situazione, notando che Hardaway è ancora piuttosto lontano, quindi “apparecchia” con cura la scena e connette con una TURNBUCKLE DDT su Heavans. Dopo il colpo, si bea un po’, beccandosi i fischi della folla, mentre Hardaway scatta di soppiatto verso di lui… ma Patton se ne era accorto, e lo accoglie con una poderosa RUNNING POWERSLAM! Torna quindi su Heavans, lo rialza e… Gregor lo colpisce alla bocca dello stomaco, e subito dopo connette con il BADASSER!!! C’è lo schienamento a seguire! UNO! DUE! TREEEE!!!!

    DRAKE PATTON is the 4th ELIMINATED via PIN by GREGOR HEAVANS in 27’13”

    Con Drake eliminato, vuol dire che a giocarsi questa Chamber saranno Heavans ed Hardaway in una sorta di rematch di FUTURAMA! Heavans appare dolorante ad una gamba; Hardaway molto stanco perché ormai è sul ring da quasi 30 minuti, luglio a La Havana vuol dire una temperatura prossima a quelle del nono girone dell’Inferno ed il newyorchese, da tempo, non è più abituato a simili maratone. I due si avvicinano lentamente, al centro del ring, partendo da due angoli opposti, poi… semplicemente iniziano a menarsi.

    Pugni, calci, senza soluzione di continuità: quello di Hardaway è uno striking pulito, se non al livello di DK, altrettanto efficace seppur diverso perché figlio di un background diverso; quello di Heavans è un brawling selvaggio, contaminato da un’adrenalina in circolo che sembra sostenerlo e caricarlo… pare che Gregor, in questo frangente, più colpi subisce, più ne restituisce con veemenza. Quando pare andare in vantaggio, Heavans prova a sorprendere l’avversario con un TORNADO KICK ma Hardaway si abbazza e lo colpisce alla gamba d’appoggio con un LOW FRONT DROPKICK.

    Il World Champ fa per rimettersi in ginocchio ma subisce una clamorosa sventagliata di SHOOT KICK di Hardaway, che poi prova a metterlo KO con un LOW ROUNDHOUSE KICK… Heavans però schiva l’ultimo colpo, si rialza e…. GRE-GORY ESPECIAL! (Gory Bomb) Cerca il PIN subito dopo, ma non arriva al TRE! Heavans resta a terra disperato; Hardaway – incitato dalla folla – striscia verso un corner. Quando si rimette in piedi, Heavans scatta verso di lui per un TURNBUCKLE SPLASH, ma il Ty-Rant lo schiva e Gregor finisce con sbattere contro le protezioni.

    Il leader della Man House lascia il World Champ all’angolo e ricomincia a demolirlo con il suo striking. Si allontana poi, fino a quasi l’angolo opposto, scatta in corsa e… HARD LESSON! Non è finita! Hardaway ripete la manovra una seconda volta… poi una terza! Non avevamo mai visto nessuno subire tre HARD LESSON di fila da Tyson, si vede che per l’afro-americano, la questione è ormai diventata parecchio personale. Hardaway sembra volerci provare addirittura una quarta volta… ma stavolta Gregor scatta verso di lui, lo supera con un balzo, Hardaway frena e nella ricaduta, Gregor piazza il BADASSEEEEEEER!!! Clamoroso ribaltamento di fronte, con tanto di PIN! UNOOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! T……YSON C’E’!

    Per circa un minuto e mezzo restano entrambi a terra, ma Tavernish non può chiudere una Elimination Chamber con un DOUBLE KO. Gregor è poi il primo a rialzarsi, stordito e claudicante. Invita Hardaway a rialzarsi e questa sua inaspettata temerarietà, gli fa guadagnare qualche applauso dal pubblico. Hardaway si sta rialzando, Gregor si prepara a scattare… ma Hardaway rotola di nuovo giù e poi fuori dal ring. Gregor è costretto a fermarsi, raggiunge comunque il rivale fuori dal ring e quando lo rialza ricomincia la rissa tra i due.

    Tra un colpo e l’altro, i due ne approfittano per sbattersi più volte, vicendevolmente, contro la struttura della Chamber. Heavans si crea un break notevole quando riesce a connettere con 7/8 CAGE FACESMASH consecutivi. Quando si ferma, Hardaway cade a terra: Gregor lo rialza, lo blocca con la testa sotto un braccio e carica a mo’ di ariete verso una parete in plexiglass di una celletta… ma Hardaway sfila via prima dell’impatto e manda Gregor a sbattere frontalmente. Il World Champ impatta e cade all’indietro, Tyson lo fa rotolare sul ring.

    Il Ty-Rant rientra a sua volta, rannicchiato in un angolo. Ora è lui a puntare fisso Heavans, aspettando solo che il World Champ si rialzi… Solo a quel punto Hardaway scatta e… ANCORA UN HARD LESSON! Ma stavolta c’è subito il PIN! UNOOOOOOOOOOO! DUEEEEEEEEEEEEEEE!

    TRRRRRRRRRRNOOOOOOOOOO!

    Heavans si salva, nello stupore generale dell’arena… ed in quello specifico di Tyson Hardaway, che davvero pare non crederci. Pur shockato, Hardaway si rialza per primo: afferra Heavans per ambo i polsi ma lo lascia a terra ed inizia a colpirlo con ripetuti FACE STOMPS! Gli sta letteralmente cambiando i connotati, ma quando riprova a schienarlo ottiene solo un altro kick-out inaspettato!

    Tyson si rialza, si allontana, urla a Gregor di rialzarsi e poi scatta per l’ennesima HARD LESS… NOOOO! Heavans stavolta lo anticipa con un SUPERKICK! E poi lo schiena! UNO! DUE! T… YSON RIBALTA IL PIN!!! UNO! DUE! TRRNOOOOO! Gregor si libera pure stavolta! I due si rialzano, Gregor, stravolto dalla rabbia, attacca Hardaway con calci e pugni; il newyorchese subisce ma appena vede il varco, porta l’avversario a terra, bloccandolo nella AFFLIC-TY-ON! E la chiude! Heavans urla, disperato, quasi prossimo alle lacrime… ma, incredibilemente non cede e mostrando una forza d’animo spaventosa, riesce a raggiungere le corde!

    La presa di Hardaway diventa da invalidare ma lui non può essere squalificato, né è consapevole, e prolunga ancora l’agonia di Heavans finche questi non riesce a liberarsi, abbarbicandosi alle corde stesse. Hardaway è sfinito, sta combattendo da oltre trentacinque minuti, ma si rialza e cerca di scalare un paletto… è molto lento però, ed alla fine Gregor lo raggiunge con un JUMPING ENZIGUIRI KICK. Hardaway subisce e resta seduto sul top-turnbuckle.

    Heavans raggiunge lo sfidante sulla top-rope, a suon di pugni lo costringe a spostarsi sul tetto di una cella, e lo segue anche lì. Lo devasta a suon di cazzotti e poi lo rialza… per tentare un impensabile, suicida, SUPLEX dal tetto della cella verso il ring! Hardaway però resiste, risponde ai colpi, riesce ad invertire le posizioni… e si adopera per lo stesso tentativo effettuato dal Campione! Gli dice male anche a lui: Heavans lo allontana a suon di pugni, costringendolo a scendere dalla cella, poggiarsi sul paletto… ed una volta lì, con un FACE-STOMP, Heavans fa cadere Hardaway verso il centro del ring.

    L’arena diventa ancor più incadescente: Hardaway è esanime al centro del ring mentre Heavans si rimette in piedi sulla celletta… per poi lanciarsi, da quella altitudine, con un FROG SPLASH! CHE VA A VUOTO!!! Hardaway rotola via, Heavans si è distrutto! Il newyorchese rotola in un corner, si rialza aiutandosi con le corde, attende che anche Gregor provi a rialzarsi e poi scatta, ancora una volta, convogliando tutte le energie che gli restano in un’altra HARD LESSON! A SEGNO! Heavans piroetta su sé stesso, finisce a terra esanime, Tyson lo schiena… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

    GREGOR HEAVANS is the LAST ELIMINATED via PIN by TYSON HARDAWAY in 40’32”

    TYSON HARDAWAY wins the ELIMINATION CHAMBER MATCH in 40’32”. HARDAWAY is the new WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION


    Divisorio
    A quasi tre anni dall’ultima volta, Tyson Hardaway torna ad essere WTF World Openweight Champion; è il suo terzo regno come World Champ (eguagliando il record di Patton e Reeves), quarto titolo massimo in WTF se includiamo anche un Rising Star Title. Hardaway batte Heavans nel match che più di ogni altro aveva certificato quanto Gregor avesse la stoffa del campione: come spesso accade, una cintura si può perdere nel momento in cui si dimostra di essere davvero degni.

    Adesso per Gregor comincia la fase più dura della carriera di un pro-wrestler arrivato all’apice: dimostrare di poterci restare anche dopo la perdita del titolo. Scopriremo il reale “rango” di Heavans nei mesi che seguiranno… così come scopriremo se questo regno di Hardaway sarà duraturo o una meteora. Ma, per quest’estate, ci congediamo come Tyson Hardaway come World Champ, con i Kyojin come WTF Tag-Team Champions e le Ross Sisters confermatesi WTF Starlette Champion. C’è solo una bandiera che sventola in questa isola del tesoro.
    Man House rules above us all in WTF-Land.



    Edited by RoxanneLaMontaine - 20/7/2023, 16:58
     
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    Oh mio Dio, la Chamber femminile.
     
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    Allora...
    ...è curioso, perché raremene ho avuto forti critiche da muovere in WTF. Forse la più scottante delusione l'ho ricevuta nella gestione di DK vs Roxanne, hypato da noi, dai ragazzi, perfino nel pre-main event (cosa che dico ogni volta, a sottolineare come non mi stessi flashando io, ma il gestore in linea teorica era dell'avviso non fosse una pausa-cesso)... che poco e niente raccontò e non fu per nulla un payoff a quanto si stava raccontando. Ci rimasi molto male. Ma era lì una questione circoscritta a quanto figo poteva essere il match, a quanto si fosse disposti ad andare in all-in in un match intergender con fisici così diversi. Era una linea che era demarcata dalla sola bellezza di una contesa che, siamo umani, po' pure essere che non ci ispirava e all'atto pratico con tutto il bene non si riesca a far più di tanto perché quel giorno la testa non ci stava. Ci si resta male, passa il santo, passa la festa.

    ...ma è curioso, dicevo, perché fatto salvo quel caso, le mie lamentele spesso sono arrivate quando vinco senza ritenere che la storyline chiedesse quello. "White vince = White si lamenta". Ma la cosa buffa è che qui il match che mi causa grattacapi è una Chamber... in cui manco ci sono! Perché quella maschile per me va benissimo. Posso tirare l'orecchio alle vince mchamonate stronze di Danilo che elimina subito Garet e quasi pare ci goda a dire "forse la troppa fiducia l'ha fregato" o giù di lì... che veramente pare Vincezone che ride dei fan di internet facendogli il medio.... Ancora posso fare il pignolo dicendo che far redimere Gregor un giorno prima della off-season avrà meno succulento payoff di farlo quando potrebbe reagire il giorno dopo alla cosa... ma qua son pensieri personali... qua scatta anche il fingere che l'off season non esista davvero e tornare a cazzo durissimo sull'argomento a Settembre. Va tutto bene. Sono i giochi e le illusioni del wrestling.


    ...ma è qua che mi casca l'asino sulla Chamber femminile. E casca l'asino perché sebbene credibilissima da un punto di vista pratico... la chamber rompe tutte le regole non scritte del wrestling buttando in un cestino le storie costruite che aspettavano una risposta qua dentro. Chamber che, mi spiace, è tra i più grossi grattacapi che ho letto da 6 anni che son qua. Al punto da dover domandare a Danilo in chat chi l'avesse scritto, perché a me dava l'impressione di una contesa assegnata a chi lo scenario non l'aveva seguito. Come se mi avessero chiesto di fare il writing per il match LightHeavyweight, le cui trame non ho potuto seguire questo mese - scusate. Poteva uscire pure una cosa figa, ma che poco centrava.
    ...Qua purtroppo non posso manco dire sia stato figo. :|


    Ho qualche difficoltà a parlarne, perché mi rendo conto che la mia voglia di censurarmi non solo mi rende meno chiaro, ma paradossalmente sgradevole, quindi, per onor di onestà, cerco di essere del tutto sincero senza mordermi la lingua su nulla.
    Il match ha una struttura che ricorda parecchio una Chamber femminile vista in WWE. Quando poi guardi al minutaggio, all'ordine di entata, e ai paradossali paralleli tra pg reali e finti, vuoi per gimmick vuoi per fisicità... la cosa inizia a sembrare assurda... e quando mosso dalla ormai morbosa curioistà, provi a riguardare clip.... anche gli spot si fanno similari ove possibile.... che.... in un fottuto ppv di 10 match e passa, scritto nel caldo estivo... non è affatto un problema.
    Scagli la pietra chi non si è basato su un match esistente per scriverne uno quando il tempo e la voglia non c'erano, o quando quel match ci suonava così perfetto per il nostro scopo... da bastare a se stesso. AZNI, dirò di più: è rincuorante XD
    E' la prima volta che becco con le mani nella marmellata Danilo! Trovavo INUMANO il quantitativo di writing che cagava ogni settimana. Ora so che è una persona normale pure lui!
    Io in WHAT ho spudoratamente scopiazzato contese di NXT. Non è quello che sto lamentando.

    ...Quello che lamento è che la Chamber di Shayna PARTE problematica di suo, e non sono stati fatti aggiustamenti di sorta per venire in contro a nulla di quanto stesse venendo raccontato dai coinvolti in queste settimane. Il Match di Shayna me lo ricordo in Discord con gli amici... con tutti a dire "figo tutto, ma cazzo che merda di finale: bastava dare 15 minuti di botte a lei e Asuka e andava benissimo. Che figura di merda ci ha fatto Asuka". ... perfettamente traducibile con la situazione Shibata.
    ..Aggravante qui è che se in WWE era a un questione a 2... qua era una questione a 4 (più Freeda a far da Jolly).
    ...e le Sorority non sono mai state nello stesso tempo sul quadrato. L'aria di split non ce la siamo fumata noi... le indicazioni dall'alto ci han chiesto e richiesto di mettere una situazione critica nell'aria... e il payoff non esiste. Non c'è stato un secondo di condivisione del quadrato. Non chiedevo il tradimento. Ma almeno uno spot. Un indizio delle intenzioni. Bastava pure che Stevens per salvare Sarah finiva nella morsa e Sarah non si capiva se era in grado di aiutarla o no perché era ""KO"". Ci guadagnavi in storyline, e Storm non vedeva finire nel nulla il suo regno tanto protetto.
    E' sembrato dare tutto in pasto ad Artemis per puro shock value.... che è una di quelle scemenze che la WWE fa e che mai varrebbe la pena di ricalcare... specie quando in ballo si hanno storie MIGLIORI della WWE il cui peccato più grande... alla fin fine... è stato non averci dato una scazzottata ignorante di 10 minuti molto stiff.

    Ci son rimasto onestamente male, ma proprio nel domandare "ma l'hai scritto tu?" vorrei si leggesse il fatto che questo non è un commento incazzato. Perché sono stranito. Perché da Danilo mi aspetto swervoni - stronzo, quando li fai eh! xD - ...ma non questo. Non una contesa non tenga conto di quanto lui stesso ha chiesto di raccontare in Mesi. VERAMENTE mi son detto "vabbé forse il gestore di Reeves che dichiaratamente non segue regolarmente le ragazze è venuto in contro a Danilo, e ha sbrigato la pratica così. Non conosceva le dinamiche... ci è andata male".

    Per favore, Dani, quando stai a difficoltà coi tempi, facci sapere con più insistenza. XD
    Perché ripeto, è un peccato. Almeno questo. Un peccato. Il match di partenza poteva godere di piccoli aggiustamenti.
    Uno spot con le sorortiy, un finale a tre con Storm-Megumi-Artemis più intenso.
    Questo in keyfabe è un match che ha solo reso Artemis improvvisamente un mostro infermabile, sopra ogni cosa, con un finale anche ingolorioso per il regno di Stevens.

    E' sinceramente il primo match che in 6 anni mi ha veramente messo in condizioni di dover criticare senza mezzi termini il writing a tutto tondo, senza se, senza ma, senza circostanze. Uno in cui arrivo a dire con un pizzico di stronzismo che non credo possa essere "giusitificato" con altro se non con un "sbagliano anche i migliori :D", perché a volte si battibecca sulle decisioni di booking per visioni differenti... ma qui stiamo parlando di aver deciso, vuoi per tempi, vuoi per testa, vuoi per tutto... di dirsi in piena umanità "okay... fanculo, mi concedo di ricaclare una chamber esistente, bella o brutta che sia, in barba alle storyline in corso; ottengo il risultato principe che mi serve, e a tutto il resto baderemo a settembre. Fa nulla. Ho davvero bisogno di prendere una pausa". Che può succedere... è sacrosanto, capita.... però resta questo. E non credo ci si possa girare troppo attorno.
    E' un gioco, lo resta, tra un quarto d'ora scrollo le spalle, e ci sentiamo a Settembre a divertirci come sempre, però non sarei onesto a fare il pollicione e basta.
    Scus.

    Edited by RoxanneLaMontaine - 20/7/2023, 18:07
     
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    Probabilmente è il finale che aveva in mente da sempre e nessuno l'ha visto arrivare :P
     
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    Allora. Allora. Mi sono preso la mia mezz'ora buona per sbollire. Forse non è abbastanza? Non lo so. Ma voglio dire le mie due parole sulla chamber.

    Oh. Mio. Dio. No.

    No. No. No. No.

    E qua non è il Pier che si lamenta perché il suo pg perde a parlare, è il Pier che da qualche anno tiene un tantino troppo alla divisione femminile.

    Iniziamo dalla fine, appunto. Artemis che vince il titolo ci sta? Totalmente, meritato.

    Artemis che vince il titolo sottomettendo Megumi diventando la seconda donna in sei anni a batteria via sottomissione ci sta? Totalmente, meritato e sensato visto che Artemis Megumi l'ha già battuta pulita due ppv fa.

    Cosa non ci sta allora?

    1) Le storie. Dio, le storie. Dov'è finito lo scontro tra squadre? Dove sono finite le Sorority in difficoltà perché solo due di loro si sono qualificate? Dov'è finita la collaborazione tra Megumi e Becky? Poi, più nello specifico riguardo il mio personaggio (come è normale che sia, conosco meglio lei di chiunque altra), dove è finita Megumi che bara per vincere? Cosa che, tra parentesi, non fa mai ma nonostante tutto ho detto "ok, è stato deciso così, vediamo cosa combina il booking team" e ho dunque assecondato. Si è perso tutto per... boh? Si, ora hai Artemis fortissima, poi? Il resto della divisione è a terra, con la ex campionessa, la leader della stable più importante e, perdonate la superbia, il più grosso draw della federazione (sulla cui prima sconfitta in PPV è stata costruita la nuova campionessa) battute senza possibilità di appello

    2) Minutaggio totale del match. Sarò io che ci tengo troppo, ma vedere la Chamber femminile durare la metà della Chamber maschile mi fa venire il mal di pancia e mi dà tanto la sensazione che l'Openweight sia un titolo di Serie A e lo Starlette un titolo di Serie B.

    3) Minutaggio singolo. Qui si vede che mi frega pure troppo, forse.

    - Becky viene eliminata in meno di 5 minuti.
    - Freeda viene eliminata in 8 minuti
    - Storm Stevens, campionessa in carica, attualmente la donna più forte in WTF, viene eliminata in 9 minuti
    - SJU viene eliminata in meno di 5 minuti
    - Megumi, ultima entrata, fresca contro una avversaria che era nella Chamber da svariati minuti, viene eliminata in 6 minuti

    Mi sto perdendo dietro numeri? Può darsi. Ma ora come ora come presenti chiunque delle tre senza farle perdere in meno di dieci minuti? Mi viene il mal di testa a pensarci.

    4) Tempismo. Se c'era un momento sbagliato per fare una cosa simile è questo, nel preciso momento pre-pausa estiva. Anche volendo dare per buono il come ha vinto, Artemis non può capitalizzare sul momentum. Si arriverà a settembre con la padella fredda. E paradossalmente altre si potranno leccare le ferite, ma non avranno possibilità di tamponare l'emorragia di status. Se si vuole creare un exploit inaspettato (perché dubito che qualcuno avrebbe messo un euro su Artemis così tanto mattatrice) si deve fare quando si può concretizzare su di esso. Con due mesi di stop davanti a noi, questo non si può fare.

    Forse sono stato pesante, scusatemi per il pippone... Ma davvero non si poteva arrivare a Storm vs Megumi vs Artemis come ultime tre della chamber? C'era una struttura perfetta per chiudere il cerchio, con Artemis che si trova contro la campionessa della stable che l'ha buttata fuori e Megumi che l'ha tradita, Megumi che si trova contro entrambe le donne che l'hanno battuta, Storm che si trova contro la donna che ha battuto a Futurama e la donna che sta cercando di far esplodere la sua stable con la violenza. E far svolgere questo finale in 15-20 minuti, non in 5. Era così difficile?

    Non giudico eventuali problemi di tempo per il writing, la parte più annosa delle efed... Ma se si deve fare qualcosa di breve, che sia qualcosa di denso, concreto e che lasci quasi senza fiato.
     
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    Premetto: mi vanno bene tutte le critiche.

    Detto ciò, passiamo subito al dunque: sarò lapidario, vi chiedo di capirmi, sto da cellulare e non so quanto potrò stare al PC, rischierei di rispondervi tra qualche settimana visto che sabato parto e non è detto abbia tempo (o voglia) a fine luglio.

    La Chamber femminile è decisamente ispirata a quella vinta da Shayna, verissimo ma il motivo è semplice: volevo dare ad Artemis ESATTAMENTE quel tipo di vittoria, senza troppi altri fronzoli.

    Non è questione di aver poco tempo da dedicargli anche perché è stata scritta prima di altri match, pure l'avessi delegata, avrei optato esattamente per quel booking.

    Capisco tranquillamente discorsi del tipo "io l'avrei fatta così, io l'avrei voluta così". Ci stanno.

    Ma io decido ed io ho deciso di farla così. I discorsi delle settimane precedenti, intesi a creare due fazioni erano per rafforzare il concetto della singola che emerge sopra le altre parti in causa.
    Il tempismo della Chamber non è causato da poca voglia (sinceramente mi ha divertito più scrivere quel tipo di match che non la Chamber maschile) ma dalla volontà di concedere ad Artemis quello spotlight. Svilisce una divisione?
    Per me questa è una sciocchezza.
    Storm è stata insuperabile fino a due settimane prima e Storm non ha potuto nulla contro una Artemis on Fire. Questo non cancella quanto fatto da Storm prima, il match non cancella quanto fatto da chiunque prima... se ballano pochi minuti di differenza di "resistenza" tra tutte le Starlettes contro Artemis era per fare il senso di una Artemis che "livella" la divisione al punto che ogni avversaria valeva quanto l'altra contro di lei e se vedere in questo un UPGRADE di Artemis o un DOWNGRADE del resto della divisione, è un qualcosa che dipende dai punti di vista e, forse, dal proprio ego.
    Di certo, il match era il coronamento della carriera in WTF di Artemis che è un personaggio che per cause non imputabili al suo handler, in WTF ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato.

    Come scritto alla fine del writing, Storm arriva al titolo principale della divisione femminile a QUATTRO anni dall'esordio in WTF.

    Quattro anni. Ho avuto gente che ha vinto molto prima e se ne è andata senza lasciar traccia e gente che è resistita manco quattro mesi perché non ha vinto subito.

    Premesso che da James non ho ricevuto UNA SOLA VOLTA mezza lamentela o pressione da che si è iscritto, per me uno che in una divisione di 15 elementi al massimo, attende che il suo personaggio più storico vinca il titolo per quattro anni, merita un match che rappresenti un botto. Che faccia discutere, anche negativamente, ma che meriti di esser ricordato e che possa finire negli annali, nei libri dei record (per quel poco che valgano).

    I paragoni tra la Chamber femminile e quella maschile, per me lasciano il tempo che trovano: se ne può fare una questione di sessismo - il che mi lascia perplesso visto che IRL nessuno di voi ha la patata :D - ma vorrebbe dire ignorare la cosa più semplice: sono diversi perché raccontano due STORIE diverse.

    L'epilogo del regno di Heavans non poteva essere raccontato come l'inizio della rappresentazione di Artemis come nuova "minaccia" da battere.

    Di scenari alternativi potevano essercene mille, ognuno è libero di pensare quale poteva essere il "What If" migliore, io ho optato per quello che VOLEVO raccontare.


    Ah, ultima risposta a Pier: personalmente credo che la padella di Artemis sarebbe stata più fredda se la vittoria fosse arrivata in un match simile al Main Event.
    Per come è arrivata, quando si arriverà a settembre, QUESTA VITTORIA sarà l'unica cosa di cui avrà senso parlare in tema di Starlette Division, almeno per chi ci sarà, ovviamente.

    Concludo dicendo che, come sempre, chi mi conosce un po' di più aveva azzeccato sul fatto che questo era l'unico match in cui Artemis poteva battere Storm. :D

    Continuo a leggervi, vi rispondo quando posso. <3
     
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    La Chamber femminile è decisamente ispirata a quella vinta da Shayna, verissimo ma il motivo è semplice: volevo dare ad Artemis ESATTAMENTE quel tipo di vittoria, senza troppi altri fronzoli.

    Non è questione di aver poco tempo da dedicargli anche perché è stata scritta prima di altri match, pure l'avessi delegata, avrei optato esattamente per quel booking.

    Da un lato mi fa piacere sapere che le è stato dedicato del tempo e che non sia stata una scelta dell'ultimo minuto. Dall'altro pensare che sia stata una scelta ponderata nel tempo un po' di dubbi me li mette.

    E per quanto riguarda la questione Chamber 2020... Io me la ricordo ai tempi. Fu una delle chamber più criticate proprio per il booking scelto che piallò l'intera divisione. Con la differenza che qui non si trattava di un match per la #1 contendership ma di un match per il titolo. Con la campionessa schiacciasassi presente.

    CITAZIONE
    Capisco tranquillamente discorsi del tipo "io l'avrei fatta così, io l'avrei voluta così". Ci stanno.

    Ma io decido ed io ho deciso di farla così. I discorsi delle settimane precedenti, intesi a creare due fazioni erano per rafforzare il concetto della singola che emerge sopra le altre parti in causa.

    Il tempismo della Chamber non è causato da poca voglia (sinceramente mi ha divertito più scrivere quel tipo di match che non la Chamber maschile) ma dalla volontà di concedere ad Artemis quello spotlight.

    Tu sei il booker, tu prendi le decisioni sul chi e sul come una persona debba vincere. Mai criticata la scelta di Artemis campionessa. Ho criticato solo il come.

    CITAZIONE
    Svilisce una divisione?
    Per me questa è una sciocchezza.
    Storm è stata insuperabile fino a due settimane prima e Storm non ha potuto nulla contro una Artemis on Fire. Questo non cancella quanto fatto da Storm prima, il match non cancella quanto fatto da chiunque prima...

    Eh no.
    Proprio perché non lo cancella è grave come decisione. Vuol dire che la migliore Storm, dopo tutto quello che ha fatto, non ha potuto fare nulla contro Artemis. Vuol dire che TUTTO quello che ha fatto Storm, tutta l'esperienza accumulata, tutte le vittorie, non sono state un bagaglio sufficiente per battere Artemis nella sua miglior giornata.

    E questo discorso vale per tutte le presenti.

    CITAZIONE
    Se ballano pochi minuti di differenza di "resistenza" tra tutte le Starlettes contro Artemis era per fare il senso di una Artemis che "livella" la divisione al punto che ogni avversaria valeva quanto l'altra contro di lei e se vedere in questo un UPGRADE di Artemis o un DOWNGRADE del resto della divisione, è un qualcosa che dipende dai punti di vista e, forse, dal proprio ego.

    No, ancora una volta, no. Non è questione di bianco e nero.

    Qua si ottiene sia un upgrade gigantesco da parte di Artemis, sia un downgrade importante di tutte le altre presenti, che tra loro non hanno MAI ottenuto risultati simili. E se si pensa che questa sia una scelta dovuta dal mio ego, beh, posso comprenderlo, ma si comprenda perché viene messo in dubbio ora ma non è stato messo in dubbio in tutte le precedenti sconfitte di Megumi.

    CITAZIONE
    Di certo, il match era il coronamento della carriera in WTF di Artemis che è un personaggio che per cause non imputabili al suo handler, in WTF ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato.

    Come scritto alla fine del writing, Storm arriva al titolo principale della divisione femminile a QUATTRO anni dall'esordio in WTF.

    Quattro anni. Ho avuto gente che ha vinto molto prima e se ne è andata senza lasciar traccia e gente che è resistita manco quattro mesi perché non ha vinto subito.

    Premesso che da James non ho ricevuto UNA SOLA VOLTA mezza lamentela o pressione da che si è iscritto, per me uno che in una divisione di 15 elementi al massimo, attende che il suo personaggio più storico vinca il titolo per quattro anni, merita un match che rappresenti un botto. Che faccia discutere, anche negativamente, ma che meriti di esser ricordato e che possa finire negli annali, nei libri dei record (per quel poco che valgano).

    Nessuna critica a riguardo. Come ho detto non è il chi ma il come a fare la differenza qui.

    CITAZIONE
    I paragoni tra la Chamber femminile e quella maschile, per me lasciano il tempo che trovano: se ne può fare una questione di sessismo - il che mi lascia perplesso visto che IRL nessuno di voi ha la patata :D - ma vorrebbe dire ignorare la cosa più semplice: sono diversi perché raccontano due STORIE diverse.

    L'epilogo del regno di Heavans non poteva essere raccontato come l'inizio della rappresentazione di Artemis come nuova "minaccia" da battere.

    Credo sia l'unica cosa su cui posso soprassedere. Che ci fosse l'intenzione di raccontare qualcosa di diverso è chiaro come il sole, ma spero non si verifichi.

    Detto ciò, per quanto riguarda le differenze di minutaggio in generale, non serve essere ragazze per saper riconoscere che due o più ragazze sono capaci di fare match lunghi o impegnativi dal punto di vista fisico o della resistenza :D

    CITAZIONE
    Ah, ultima risposta a Pier: personalmente credo che la padella di Artemis sarebbe stata più fredda se la vittoria fosse arrivata in un match simile al Main Event.
    Per come è arrivata, quando si arriverà a settembre, QUESTA VITTORIA sarà l'unica cosa di cui avrà senso parlare in tema di Starlette Division, almeno per chi ci sarà, ovviamente.

    Qui credo di non essermi spiegato.

    Al ritorno dalla pausa si parlerà di questo? Si. Se ne parlerà meno, o in maniera ridimensionata rispetto al farlo nel bel mezzo della season, senza pause in mezzo? Con buone probabilità si. Ed è un peccato.
     
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    PS: So che posso sembrare piccato in queste risposte, ma tengo a precisare per evitare incomprensioni: è solo un confronto di visioni. Nessuna intenzione di offendere, ed alla fine è come il calcio: si accetta la decisione e si continua a giocare, poi si vede dove si vuole andare.
     
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    Nessuna offesa per me, apprezzo tu esprima la tua opinione anche se radicalmente diversa dalla mia.

    Ho compreso i punti che non "vedi" come me, ma credo appunto che si tratti di visioni diverse, non di qualcosa oggettivamente inappellabile.

    Ovviamente vale lo stesso per quel che dico io: è la mia visione, non la verità universale del wrestling.

    Non sto a replicare di nuovo agli stessi punti perché sarei ridondante a ripetere le stesse cose. ;)
     
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    Commento per fatti miei. Che io commento sempre in modo positivo e simpatico, e mai per lamentarmi (Al massimo, preciso) [anche perché poi, al tavolo, casualmente poi mi si farebbero 9d12 da 12 di danno]. E così l'owner non deve fare i wall of text con 35 gradi e più fuori per strada - vedasi l'"a parte" su quello che succede al tavolo.

    REEVES
    La situazione tra Reeves e Ohno mi sembra troppo pacifica, dopo tutti i casini delle scorse settimane, con anche la sconfitta contro Barbarigo resa con un efficace "Shit happens", ma non so, mi piacerebbe vedere qualche forma di risoluzione tra loro due.
    Che il promo con gli Street Code mi ha pure intristito. Porelli, ormai Ohno è rimasto corrotto dal male. Eri il prescelto, Kenny!
    Ecco, non vorrei che la sconfitta degli SC nel match significasse la fine della loro storyline e ritorno nel baratro dei jobber di coppia. Ne soffrirei un poquito.

    OGGETTI INAMOVIBILI CHE MAGNANO
    Il promo degli UO risuona di Tito da tutti i pori, quindi immagino l'abbia scritto Danilo, sempre al caldo.

    STARLETTE TAG
    Vampire's Hollow e Ross Sisters fanno il loro con promo semplici ma che mettono over rispettivamente gimmick e legame tra le sorelle, che a me piace sempre. È genuino.
    Il match è scritto come se fosse durato meno di 8 minuti, ma il tempo nelle e-fed è sempre relativo. Funzionale, nessuno ci credeva davvero alla sconfitta del miglior team della divisione a fianco di Storm e Artemis - credo fosse anche la seconda shot per i titoli tag delle vampire. Ciò detto, inizio a intravedere i semi per un push singolo di Vicky Ross con la questione dell'Hard Lesson.
    Spero che Lilith abbia un ruolo più di primo piano nell'economia della divisione, ha il genere di elemento gimmickoso che tra le Starlette varia un po' come i personaggi parlano e agiscono.

    DE SADE VS DRAGO
    DeSade mi ricorda i tipi di Genesi/Death Valley per quanto è edgy, ma almeno qui si capisce che è intenzionale. Più Raven 1995 e meno My Chemical Romance con pretese narrative e poesie durante i match. Promo senza troppi fronzoli, la gimmick è over. In WTF ciclicamente ritorna sempre qualcuno di spooky, dopo Der Krampus non ci è voluto molto per avere qualcosa su quel genere (e prima che mi si tiri fuori cosa è Denny Leone adesso, lui nello specifico ha questo elemento "meta" tutto suo che lo rende ancora più vario al riguardo).
    Promo di Drago breve e non troppo memorabile, quasi quasi fossi in Davide avrei pure evitato.
    Per quanto riguarda il match, lo sapevo che c'era la Danilata! Non posso giudicare come questa cosa si svilupperà nelle prossime settimane, essendo noi in pausa, ma immaginavo che Drago non sarebbe apparso in PPV solo per jobbare. Ora questo feud dei vecchi sta veramente diventando storico, Expo potrebbe pubblicarci un libro al riguardo. Son genuinamente intrigato, non mi aspettavo una direzione del genere.
    L'unica cosa è che spero Drago non finisca troppo nelle retrovie, passa troppo da elemento secondario qui - anche se lo era, ma il fatto è che, pure se Denny lo ha sorpassato nelle gerarchie, a me piacerebbe rivedere Drago girare coi top names come top name.

    XANDER DECKARD E NOVE (UNDICI) UOMINI NELLA STESSA STANZA

    Xanderino, dopo essere stato scambiato per un Lannister, ora viene scambiato per un alieno, con Barbarigo che lo chiama "Xendar", ma, mi spiace per Nicolò (o forse sarebbe meglio dire "per sua fortuna"), Xander non viene da Melniboné.
    Il promo è caruccio, ma vorrei vedere storyline un po' più intricate per Barbarigo. C'è potenziale per levarsi Barbarossa dal pipo.
    Per vostra informazione, Vincent Cross ha chiesto due birre come pagamento per essere apparso in PPV. Ha ricevuto due Monster Energy al cocomero. Buone.
    Paul Georges fa come KENOH vorrebbe fare con Kaito Kiyomiya e, con un po' di sano sesso, diventa un po' più masculo. Così ci piace il maschilismo: tossico, sudato e spompato. Intrigante lo sviluppo del pg, lo vorrei vedere contro il nuovo Ohno a questo punto.
    Io che cito la NOAH nei commenti poi, sono un pazzo scriteriato.
    POTY: a parte per dire che il promo di Oregon io lo candido a promo dell'anno.
    Giuro, mi piazzo fuori casa di Danilo col cartello col faccione di Oregon finché non si convince. Poi il fatto che arrivi la polizia o la camorra a portarmi via per atti scemi in luogo pubblico è tutto secondario.
    Per quanto riguarda il match: mi è piaciuto, anche per Ohno versione Jimmy Wang Yang. Certo, la stipulazione era un po' "complicata", ma l'ho trovato parte del divertimento. Mi ha ricordato un match della World Wrestling Stardom nella struttura ed esecuzione. Preciso che sapevo da Danilo di "dover far venire a trovare" Xander da due sue amicizie TWC, che giustamente serviva il legame narrativo col finale del match, quindi immaginavo mentre lo scrivevo che sarebbero spuntati fuori. E Xander vince grazie al potere dell'amicizia! Vero personaggio secondario da Shonen quale è.
    Ora però voglio un incontro tra Vince(nt) Cross e Vince Ross.

    ... Un momento, nei manga giapponesi i fratelli fanno cose strane con le sorelle NO ASPET-

    PYTHON PYTHON VAFFANCULO

    Karl e Hildegard non sono pagliacci, sono adoratori del dio Sseth. È diverso. Io a Sseth gli piscio in bocca (semi-cit.)
    Box e Pippa vs Sseth è stato scritto copiando per intero American Alpha vs Viking Riders da un report di TW. Che non era ancora stato mandato in onda per quando ho scritto il MP. Pensate voi che mastermind. Se per qualche motivo Pippa vi sembrava Otis, ecco il perché.
    (Spero sia piaciuto. Expo puzzi.)


    Il resto poi.
     
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    CITAZIONE (Temperance @ 21/7/2023, 01:29) 
    OGGETTI INAMOVIBILI CHE MAGNANO
    Il promo degli UO risuona di Tito da tutti i pori, quindi immagino l'abbia scritto Danilo, sempre al caldo.

    Comunque gli UO non sono mai stati un tag proprio "serio"... I mean, è pur sempre un tag con Mr. Chow come manager.
    Che poi "non serio" non voglia dire che non possano essere una minaccia sul ring eh; alla fine della fiera, gli stessi Kyojin sono un tag che nei promo è, se non comedy, quanto meno chill e ironico, non certo serioso, poi sul ring possono mazzulare chiunque.

    In ogni caso, il maestro Dibbio è inarrivabile, io al massimo sono un umile interprete della sua arte.
     
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    Io volevo solo dire a Stanlio di vergognarsi, perché uno si impegna a mettere su un feud, creare una storyline interessante, scrivere un promo che Premio Strega spostate e poi si ritrova primo eliminato.
    Non si fa così.
    Il match per il titolo Light Heavyweight meritava di vedere Oregon sul tetto del mondo, lo sanno tutti qui dentro che è un risultato truffa, gli allibratori con cui sei in combutta adesso stanno festeggiando con te, lo so bene.
     
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    Adesso passiamo al commento serio.

    Comincerò in ordine, ma alcuni match li analizzo dopo, preparatevi a una serie di salti e collegamenti difficili ma che automaticamente non saranno sempre brillanti e ben riusciti come ci insegna il buon Christopher Nolan, quindi:

    Ross vs Vampire's: In sé e per sé è un risultato che non dovrebbe stupire troppo, il feud è stato aperto e ben bilanciato e preso come incontro singolo è un onestissimo opener con delle sfaccettature interessanti tipo La Ross che certifica la sua nuova trademark move o Lilith che ce rosica.
    E' però nella chiave totale di lettura del PPV che questo risultato assume uno sviluppo più interessante, ne parlerò dopo.

    Drago vs Paul DeSade: Che bello, finalmente un match che pronostico quasi perfettamente! C'ho messo solo tipo 6 anni, ma per le cose belle ci vuole tempo.
    Ho sbagliato solo in favore di chi sarebbe stato il run in, ma era una chiarissima occasione per un colpo di scena clamoroso.
    Sembra abbastanza palese che sia in corso una WBFF invasion, finora ai danni di Paul, ma d'ora in poi?
    Probabilmente il run in il miglior colpo di scena dello show, uno di quelli che nella vita vera farebbe valere il prezzo da pagare per il PPV

    WTF Lightweight: BUUUUUUUUUUU VERGOGNATI BUUUUUUUUUUUUUUUU MATCH RUBATO BUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU

    Leone vs Gallego: Il colpo di scena già c'era stato prima durante il match di DeSade, metterne un altro qui forse sarebbe stato ridondante. Buon riempitivo e giusta lunghezza anche se dispiace vedere il titolo Total così in secondo piano dal punto di vista dell'interesse nei confronti del titolo stesso; considerando l'incrocio con DeSade, ho quasi paura che la cintura rischi di vivere una fase di "secondo piano", perché il feud nascente sembra particolarmente interessante e la cintura in ballo sembra quasi solo un accessorio lì per caso, ma spero di sbagliarmi.

    Starlette Chamber: Qui la questione è spinosa, ne parlerò dopo a fine commento, adesso salto a piè pari.

    WTF Intergender Tag Team: Uno degli incontri più aperti del PPV e uno di quelli più godibili. Barb&Hilde portano a casa i titoli con una serie di scorrettezze finali che sarebbero in grado di far scatenare una rivolta e mi è piaciuto molto come è stato reso il finale del match.
    Come però pronosticato nella card, non so se adesso valga la pena continuare a puntare sulla Blaxcellence per i titoli perché c'è un rischio di ripetere il percorso di Jax&Mannix, naturalmente non in chiave di promo quanto in chiave di step raggiunti nella storyline, io forse vedrei bene il tag come "Attivo" ma incentrato su uno dei due personaggi che da da sparring e supporto alla carriera singola dell'altro nel breve-medio termine.

    WTF Tag Team: Leggendo i promo, per un attimo c'ho sperato che vincessero i ciccioni.
    Specifico: i ciccioni degli Unmovable Objects.
    Però anche così come risultato ci sta, nel senso, se da una parte speravo in un title change, questa è la riconferma che cambia meno carte in tavola riguardo allo status di tutti i presenti...
    Se però non andiamo a considerare il fatto che siamo a 2 vittorie su 3 per la Man's House.
    Quindi...

    Maschietti Chamber: La cosa più interessante da analizzare e che è stata già mezza accennata, è quanto questo PPV sia stato a livello di booking molto influenzato da quello che solitamente è lo stile narrativo WWE.
    Stracolmo di decisioni che fanno incazzare i fan, ma anche pieno di analogie e ripetizioni con eventi storici della federazione di Stamford.
    La prima che mi è balzata subito all'occhio è di come la Man's House sia diventata una sorta di riproduzione della Evolution: tutti i suoi wrestler titolati, tutti in procinto di focalizzare gran parte dell'attenzione su di loro, ma soprattutto... Sono la stable più pericolosa in ottica di una probabile seconda "Invasion".
    E' naturale che la mia è solo una teoria pure piuttosto fantasiosa, ma credo che questo monopolio di titoli avrà un peso quando si dovranno andare a formare le fazioni per gli Anger Games.
    Con questo, avrei preferito che Heavans mantenesse il titolo, ma tra tutti gli sfidanti una volta visto come era andato il resto del PPV, restava solo il nome di Hardaway come possibile vincitore.
    Jax che prende un pugno e viene schienato mi ha ricordato invece tantissimo la puntata di South Park con l'incontro di pugilato tra Satana e Cristo, mi sono immaginato Jax a rotolare fuori dal ring, rialzarsi come se nulla fosse e farsi pagare i soldi della scommessa sulla sua eliminazione, soldi con cui prolungare le sue vacanze cubane (aggiungo che se avessi dovuto bookare io la chamber, al netto di tutti i pronostici, non avrei bookato Jax in maniera diversa da questa, bravo Stanlio, è una delle rare volte in cui non mi fai incazzare <3 )

    Ma detto questo, torniamo alla questione veramente spinosa del PPV: la Starlette Chamber.

    La prima cosa che voglio dire è: sticazzi sulla questione se è stato o meno meramente copiato da un match esistente; in 20 anni di e-fed è sempre stato il segreto di Pulcinella che in alcune fed alcuni writer prendevano i tapings di tuttowrestling, cambiavano i nomi col correttore di word, ed "ECCO QUA IL VOSTRO MATCH, HEADBOOKER!", e ce ne siamo sempre tutti sbattuti i cojoni il più delle volte; almeno questo è un match scritto, pure in maniera carina.

    La seconda cosa che voglio dire: il discorso payoff riguardo la storyline delle Sorority è un discorso sensato, ma a mia volta non lo avrei fatto esplodere nella Chamber.
    Più che altro perché secondo me la questione può E DEVE essere gonfiata ancora di più, a maggior ragione adesso che come risultato c'è Artemis campionessa.
    Perché a far esplodere la questione interna Sorority già nella chamber, poi chi la sfidava Artemis con credibilità?
    E con questo, intendo: c'è un singolo personaggio che adesso ha una storyline così interessante da poter non solo competere con Artemis, ma anche tirar su una storyline in grado di competere con quello che sta accadendo nella division maschile? Secondo me no.
    Mantenendo lo stallo nelle Sorority invece, non solo Artemis può essere messa seriamente in difficoltà perché potrebbe trovarsi contro una stable e non una singola, ma inoltre resterebbe una storyline di rilievo a collegare questa season e la prossima per quel che concerne la Division femminile, se invece la questione fosse esplosa nella Chamber... il collegamento ci sarebbe sempre stato, ma la pausa estiva avrebbe ridotto l'heat della situazione secondo me.

    La terza cosa che voglio dire è: attaccarsi al minutaggio nei report è un po' una fesseria in match multipli del genere, perché appunto prevale la storia collettiva e a settembre nessuno si ricorderà quanto cazzo ha resistito il proprio personaggio sul ring in quel match.
    E possiamo dire che il match femminile è stato più rapido e vivace, la chamber maschile più lenta e riflessiva, pure perché letteralmente c'è proprio scritto "NEL PRIMO MINUTO I DUE WRESTLER SI PROVOCANO SENZA FARE UN CAZZO".
    Però è vero che dopo un periodo di recente splendore, adesso la Starlette division rischia di arrancare non tanto (e non solo, ma non principalmente, Tado che fine hai fatto con Sabra?) per mancanza di interpreti o di idee, quanto per qualche decisione forse troppo rischiosa che rende difficile aprire nuovi feud.
    Ed una cosa che proprio non mi è piaciuta è stato il piazzamento a centro card: già secondo me è difficile immaginarmi uno show in cui montano e smontano una chamber per ben due volte, ma secondo me è questo che fa percepire che "La Starlette division è giusto stia sotto in card".
    Capiamoci, sono più i miei soliti discorsi da rompicazzo, ma se è vero che il feud tag team in cui sono stato a lungo coinvolto con muse, fra e ivan ha visto salire quella categoria fino a diventare fisso il pre-main event per mesi, la Starlette per quello che ha fatto vedere negli ultimi mesi meritava almeno di vedere il suo match più rappresentativo posto subito prima del corrispettivo maschile, e se proprio non la vogliamo vedere così per motivi meritocratici, signor Giudice mi appello ai motivi di realismo tecnico realizzativi di montaggio e smontaggio della chamber.
    EH STANLIO, COME LA GIUSTIFICHI STA COSA DA AMANTE DEL REALISMO? EH? EH?

    La quarta e ultima cosa che voglio dire è: La Chamber femminile è stata se non più bella, sicuramente più interessante di quella maschile, però è un interesse che rischia di essere la classica arma a doppio taglio.
    Mi spiego meglio: ho gradito molto che entrambe le Chamber abbiano avuto un title change dal punto di vista del mero booking, così abbiamo sfatato il mito de "La Chamber dopo Futurama non serve a un cazzo".
    Però per quel che riguarda la Chamber Starlette, contesto un po' il risultato e la storia raccontate perché secondo me rischiano di essere controproducenti sul breve medio termine. Anzi, specifico meglio: le contesto non in senso assoluto, ma le contesto perché sono avvenute ORA nel quadro generale in corso.
    Mi autocito nuovamente con quanto pronosticato nella card maschile: se passare da Heavans a Jax sarebbe stato il tris di primi che non ti sazia, passare da Storm a Artemis è un po' lo stesso discorso.
    Più che altro perché siamo passati da Storm Distruttrice di Mondi come campionessa, ad Artemis come Annichilatrice di Galassie.
    Mh, ok, quindi adesso contro ste due forze sovrumane, chi risulta abbastanza credibile (oltre ad una stable, ammicco ammicco alle Sorority) come sfidante? Secondo me nessuno, e per quanto sappiamo che gli status nel wrestling e nelle e-fed durano un paio di promo al massimo, è una bruttissima gatta da pelare per quel che concerne il booking.
    Ma tanto non sono io che devo bookare, lol.

    Mi pare d'aver finito, se poi mi viene in mente altro aggiungo, ma credo proprio di no.
     
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24 replies since 20/7/2023, 14:27   458 views
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