The F-World #400

Only God can judge me

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,792
    Reputation
    +805

    Status
    Offline

    It’s time!
    E’ l’F-World #400 della WTF, e “What the Fu**!?” stan cantando tutti in coro i tifosi presenti al T-Mobile center nel vedere cosa è stato apparecchiato sul quadrato. Con telo nero a coprire il ring e uno stracacchio di letto matrimoniale con lenzuola di pizzo di tonalità rosa e viola. Cuscini a forma di cuore… insomma… quel che ci era stato promesso dall’Inizio del Regno da Campione, ciò che Heavans aveva blaterato avrebbe fatto sin dal post Rumble… ora è qui davanti a noi. Non saremo un prodotto PG, ma i proprietari della compagnia staran sudando freddo con gli sponsor già sulla soglia dell’ingresso.

    maxresdefault-2022-07-08t040358.482-1

    Ed eccoli che arrivano! Prima suona “Big Bad Motherfucker” e ad arrivare è un impresentabile Gregor Heavans un asciugamano attorno alla vita, e la cintura a tenerlo ben saldo. Per il resto… nulla… o forse “un cazzo” sarebbe più appropriato. I tifosi in parte se la ridono, quelli con gli ormoni più in subbuglio aspettano la partner… ma molti si domandano se si possa seriamente cadere così in basso! Anche al commento si domandano dove siano i fasti di un tempo in cui bastava una firma contrattuale e uno staring. Dove siano i momenti di alta tensione emotiva! Questa è una autentica pagliacciata. E Gregor Heavans si ferma a metà rampa, lasciando persino il secondo ingresso, neanche ne fosse lui la valletta, alla sua compagna… Kimberlee Jane!

    Con ‘Simply Irresistible’ di Robert Palmer la Mommy della defunta NWR giunge con un abito bianco semitrasparente, capelli castani sciolti, e un decolleté che lascia poco spazio all’immaginazione.

    ph-kymberlyjane-4150-04

    Jacquelyn non si è prestata a queste stronzate. Ci vuole comunque una faccia da culo enorme a fare una “Live Sex Celebration” così come promessa. Il duo si avvia sul quadrato ed Heavans tutto divertito abbandona la cintura sulle coperte mentre l’atmosfera si fa più… disagiata. Le luci son soffuse, qualche riflettore viola e musica da soft-porno di quelli brutti.
    Kimberlee si dirige dietro un piccolo divisorio pieghevole, con motivi floreali, per spogliarsi lontana da occhi indiscreti, che tanto guarderanno tutto tra pochi attimi, ma il gusto di creare aspettativa fa la sua parte. E intanto Gregor, mentre vola via la veste bianca tra gli ululati della folla, si fa pure passare un microfono.

    Gregor: “Lo facciamo, boys and girls. Live Sex celebration ahaahha
    Confesso che dopo le ammorbanti parole di Tyson sul fatto che lotti per la sua famiglia, mi sarebbe piaciuto invitare sua Moglie a prendere pare a questo segmento, così era un po’ come dare un senso alle due parti in causa di Futurama… ma non volevo rischiare di dar figli a Tyson che potessero farlo sentire inferiore già dal momento della nascita.
    …E se Hardaway penserà che piuttosto lo farebbe con Kimberlee…”

    Dal separé si leva una mano ed una voce resa rauca ma comunque sensuale da anni di sigarette ed alcol.

    Kimberlee: “Fanno 700 dollari…”

    Gregor: “Ma adesso…”

    Kimberlee: “…anche per te, Heavans”



    E intanto vola anche il reggiseno via. I fan fanno a pugni per recuperarlo.

    Gregor: “..sì, sì, tranquilla.
    Dicevo… ma adesso… diamo a questa gente ciò che han chiesto.
    Volevano uno scavo più INTIMO nel loro Campione, volevano che andassi a fondo… e lo farò… volevano che io facessi più di quanto fatto fin’ora… ed eccoci qua … LIVE… davanti ai vostri occhi… senza bisogno di parlare del Main Event di Futurama… senza bisogno di dare un ultimatum a Tyson Hardaway… perché è tanta la sicurezza che io uscirò da Futurama con quella cintura ancora con me… che non ho problemi a dedicare l’ultima sera prima dello Show… a una sana e ridente scopata…”

    E vola quindi dal Separé pure la biancheria, che prende però in piena faccia El Nino Frassica al commento che ridacchia dicendo “Non mi laverò più la macchina!”. Il compare domanda cosa centri e lui risponde “niente, ma volevo farvelo sapere”.

    E ciò detto, tutti e due si infilano sotto le coperte. Ancora coperti da degli asciugamani. Ma poi… lanciano via anche quelli. Coperti dalle lenzuola, con ancora la musica in sottofondo prendono a baciarsi. Una massa indistinta sotto le coperte, il bisogno di andare in pubblicità senza poterlo fare…

    Cala però un'ombra sul ring...
    E poi qualcosa cade dal soffitto addosso alla coppia e al letto!!!

    SCHIACCIANDOLI!!!!!

    NO!

    E' fortunatamente troppo leggero per farlo... perché è un enorme poster!!!

    futurama3-3

    Il poster ufficiale di FUTURAMA 3 ha coperto interamente il letto e buona parte del resto del ring, nascondendo lo spettacolo 'indegno' che campione e compagna stavano offrendo!!!
    Le sagome sul letto cambiano posizione, probabilmente stanno cercando di capire che succede o semplicemente di uscire allo scoperto...

    Ma ecco una seconda ombra... E un'altra caduta dal soffitto dell'arena!!!

    FUTURAMA5

    E stavolta a cadere addosso a Heavans e Jane è il poster di FUTURAMA 5!
    La coppia è stata censurata dai poster delle precedenti edizioni di Futurama in cui in copertina compariva Tyson Hardaway (sì, è cambiato molto in quei 2 anni di mezzo nd.T) e ora sta strisciando fuori dal letto, sotto i poster, per tornare alla luce, nonostante la nudità....

    Ma c'è un'altra ombra e un'altra caduta!!!

    futurama8

    L'ultimo lasciato cadere sul ring è il poster di FUTURAMA 8!!!
    I microfoni a bordo ring colgono le imprecazioni di Gregor Heavans, fortunatamente non riuscendo ad amplificarle a dovere, ma finalmente sembra che il World Openweight Champion sia riuscito a liberarsi e a uscire allo scoperto...

    Si spengono le luci soffuse scelte per la Live Sex Celebration...

    .....

    E non se ne accendono altre! L'arena rimane nel buio più assoluto!

    "So che non puoi vedere cosa ti è caduto addosso, Heavans... Ma quello che stai sperimentando è il peso della grandezza."

    Nel punto di ingresso dell'arena si accende un faro bianco, puntato dal basso verso l'alto, su Tyson Hardaway, che se ne sta con un microfono in mano seduto sul maxischermo!

    Ty: "Finora ho semplicemente osservato quanto in basso riuscissi ad arrivare, ma questo mi sembra eccessivo perfino per voi.
    Spero che il fatto che io non abbia voluto condividere con te il ring, senza altri lottatori coinvolti, non ti abbia davvero fatto pensare che non sarei intervenuto in nessun modo e che ti avrei permesso di trascinare questa federazione nel ridicolo fino a questo punto!"

    Dagli spalti qualcuno che ne era preoccupato approva applaudendo, mentre qualcuno fischia la scelta di Hardaway di privare comunque il pubblico dello 'spettacolo' offerto da Heavans.

    Ty: "Ho lasciato che dimostrassi a tutti perché non puoi essere il nostro campione, perché questa federazione ha bisogno di essere salvata dalla tua presenza in quella posizione e ora... Che l'abbiano capito o meno... E' il momento che io lo faccia."

    Quanto è spesso un maxischermo ai giorni nostri? Abbastanza perché Tyson Hardaway si alzi e ci si metta sopra in piedi.

    Ty: "Ho lavorato troppo duramente per questa federazione in questi 10 anni per permettere a qualcuno come te di distruggerne la reputazione.
    Ho dato troppo per portarla ad essere da un buco sperduto in Grecia in cui regalavano i biglietti al pubblico locale a una delle principali federazioni mondiali, in cui i più grandi nomi del panorama vengono a dare vita alle più grandi battaglie.
    Questa è casa mia e non ti permetterò di trattarla come un bordello da 4 soldi."

    Con la mano libera, Ty indica il faro sotto di lui.

    Ty: "Rimarrai una delle più strane e imprevedibili stelle cadenti passate per la volta celeste della WTF Heavans, hai catturato lo sguardo di molti che hanno ammirato il tuo tragitto increduli... ma la tua luce deve spegnersi dopo questi istanti di visibilità... E lasciare il posto al sole che continuerà a brillare per il bene di questa federazione!!!"

    Hardaway lascia sul maxischermo il microfono e spalanca le braccia, ergendosi autonomamente a questo nuovo ruolo di 'Sole' della WTF.
    Impossibile vedere o capire la reazione di Gregor Heavans, dato che il ring è ancora immerso nelle tenebre e che i microfoni a bordo ring sono stati 'mutati' dopo le irripetibili imprecazioni precedenti del campione.
    Non essendoci altro da aggiungere, la linea torna alla regia.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    UFFICIO DEL GENERAL MANAGER

    Troviamo nuovamente Mad Dog in quei panni dirigenziali che gli vanno tanto stretti. Dopo la telefonata a dir poco rovente con il Board, inerente la questione di Gallego e Molina, il GM si è buttato a capofitto alla ricerca di una soluzione.

    Non è solo nella stanza. E’ seduto ad un capo della scrivania. Dall’altra parte si trova Kenny Ohno in compagnia di un individuo azzimato, che sfoggia un completo blu scuro e indossa un paio di occhiali cerchiati di corno.

    MD: “Tutto mi sarei immaginato nella mia vita, ma non di dover parlare con un fottutissimo avvocato”.

    Mad Dog non sembra essere affatto di buon umore.
    L’avvocato non si scompone.

    Avv: “E’ una faccenda incresciosa per tutti, e mi auguro si possa risolvere con un accordo tra gentiluomini, nell’interesse dei miei clienti”.

    Il volto del GM si contrae in una smorfia di disgusto.

    MD: “Venticinque anni nel mondo del wrestling, e di gentiluomo non ne ho conosciuto neanche uno. Comunque mi è venuta un’idea…”.

    Il Chosen One si inserisce nel discorso.

    KO: “Ci è venuta…”.

    Mad Dog conviene.

    MD: “Ci è venuta, esatto, mentre cercavamo un modo per uscire da questo cazzo di incubo. Lasciamo stare queste stronzate: cause, appelli, contro-appelli, scartoffie, giudici ed avvocati. Discorsi che non dovrebbero mai entrare in un’arena di wrestling. Cerchiamo di risolverla da uomini!”.

    L’avvocato si aggiusta gli occhiali sul naso.

    Avv: “La ascolto, mr Mad Dog”.

    Il General Manager si sporge in avanti, staccandosi dallo schienale.

    MD: “Mancano due settimane a Futurama. Quale cornice migliore per un match… con in palio la ri-assunzione?”

    Breve pausa.

    MD: “Gallego e Molina stipuleranno un contratto One Night Only, con clausola di proroga per cinque anni in caso di vittoria del loro match, e l’impegno a lasciare decadere le accuse nei confronti della WTF in caso di sconfitta”.

    L’avvocato osserva Mad Dog in tralice, umettandosi le labbra.
    Quindi si rivolge a Ohno.

    Avv: “Ha già ventilato l’ipotesi ai miei clienti, mr. Onoda?”.

    Kenny annuisce.

    KO: “Sì, ed hanno posto una sola condizione… che io possa combattere al loro fianco!”.

    Il Chosen One sembra molto determinato.

    KO: “Ci sono problemi?”.

    Mad Dog allarga le braccia.

    MD: “Mi risolvi la grana di trovarti un match da qui a due settimane… mi fai solo che un favore”.

    Il GM sembra sollevato dall’accoglienza positiva della sua idea.
    Ma l’avvocato ha ancora qualcosa da dire.

    Avv: “E chi saranno gli avversari?”.

    Interviene subito Ohno.

    KO: “Non sono importanti… siamo in grado di sconfiggere chiunque in WTF”.

    Mad Dog inarca un sorriso.

    MD: “Ho qualche idea a riguardo. Lo saprete entro fine serata. Quel che è certo è che a Futurama avrete il vostro match, e che se tutto andrà per il verso giusto Gallego e Molina torneranno in forza al roster”.

    Ohno lo fissa negli occhi con intensità.

    KO: “Non chiediamo altro”.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Le telecamere ci portano nel backstage, una scena registrata la scorsa settimana, subito dopo il match a squadre che ha visto DK coinvolto. L'ennesima sconfitta dei BWF che, quando sono insieme, non vincono manco per sbaglio.
    Una storia che comunque sembra ripetersi per un frustratissimo Dk che da quando ha perso contro Drago non ha più recuperato lo smalto. Iracondo, Dk sembra voler prendere a pugni un armadietto, ma si ferma quasi al contatto, realizzando la futilità del gesto.
    Appoggia la mano aperta sul locker, e dopo anche la testa, esausto.

    DK: "Per forza ride e gioisce. Come non potrebbe? Al suo posto lotterei contro gli stessi istinti.
    Sarebbe ilare se non fosse così tragico: ogni volta che mi trovo in un team, questo perde. Solo Roxanne ha rappresentato, fino ad ora, l'eccezione. Quando vorrò assaltare i titoli di coppia, dovrò di nuovo rivolgermi a lei?
    No. Neanche nell'ultimo e peggiore dei miei incubi lo farei. Ripercorrere una storia già raccontata non giova ad alcunché, se non a causare profonda tristezza evidenziando come quello che era non può tornare più."

    Dk si lascia cadere seduto su una panca

    DK: "Tutto ciò è patetico. Che senso prendermi una vittoria verbale su Reeves, se poi lui può vantare un risultato in ring?
    Tag team? Squadre? Irrilevante.
    Alla fine eravamo solo noi sul quadrato. E il finale del match è l'unica cosa che vale la pena di essere annotata.
    Non ho lamentele, non ho scuse.
    Oggi ho perso.
    Una storia che tende a ripetersi fin troppo spesso."

    Dk fa qualcosa che in WTF ha fatto molto raramente. Si sdraia, stanco.
    Più dentro che fuori.

    DK: "chissà. Forse avevano ragione. Che stia trascinando la mia leggenda nel fango? Finire in un sussurro, invisibile, anonimo, uno dei tanti."

    Alza la mano, osservandola.

    DK: "Ogni cicatrice, ogni callo ha la sua storia. Una storia che sto trascinando oltre ogni buon senso.
    Al tramonto della mia carriera mi trovo ad invidiare Andy e persino Luke, che fanno la spola tra qui e la GWF dove vincono e sono onorati.
    ..."

    dk inizia a ridere, coprendosi il volto con le mani

    DK: "Non andrò docile al calare della notte. Non consumerò lentamente, per anni, l'olio che rimane in lampada.
    Brucerò e annienterò, a costo di essere annientato.
    Distruggerò Reeves.
    Non c'è più futuro per Dk.
    Solo presente."

    Divisorio
    1st - One on One Match: "EL ZURDO" JACK GALLEGO vs KENNY OHNO

    Aria di festa al T-Mobile Center di Kansas City, in Missouri: siamo pronti per il primo match di questa serata che celebra la quattrocentesima edizione di THE F-WORLD, un numero quasi spaventoso per questa “indy greca” nata ormai più di dieci anni fa come Federazione di sviluppo per diverse Majors, molte delle quali ormai sparite dal panorama internazionale. L’atmosfera gioiosa quando parte una delle più belle entrance-theme della Federazione: si tratta di “Kings Never Die” di Eminem, sulle cui note fa il suo ingresso Jack Gallego. Per El Zurdo, uno che non lotta abitualmente tutte le settimane, è un grande onore essere parte dello show proprio stasera e non lo nasconde. Annuisce, soddisfatto degli applausi ed avanza verso la rampa gonfiando il petto con orgoglio. Jack pare aver messo un po’ di massa muscolare, probabilmente adesso è più vicino ai 95 kg che non ai 91 dichiarati sulla scheda ufficiale. Completa la sua entrata mostrandosi ai quattro angoli mentre Ghep Zambardella lo introduce, quindi sembra voler andare a mettere alcune cose in chiaro col referee di questo match, il romeno Mazzolenu, pesantemente contestato dalla Man House appena una settimana fa.

    Kenny Ohno è il secondo ad entrare, e su di lui ci sono solo fischi. Ohno pare non lasciarsi influenzare: effettivamente, talvolta viene visto (e trattato) troppo da giovane pischello, ma il nippo-americano ha comunque i suoi 25 anni (comunque diciotto anni in meno rispetto all’avversario di stasera). Il fisico, sempre asciutto e slanciato, sembra tradire addirittura qualche libbra in meno rispetto ai 93 dichiarati, chissà che nel suo futuro, dopo FUTURAMA, non sia previsto qualche tentativo di assalto alla corona dei medio-massimi. Il match comunque può iniziare nei crismi della regolarità.

    Il primo clinch da il via ad uno sfoggio di prese e controprese: né Ohno né Gallego sono maestri di chain-wrestling, ma dimostrano di avere quanto meno le basi e si equivalgono. Lo scambio si interrompe quando El Zurdo riesce a bloccare KO in una SIDE HEADLOCK. Viene però spinto alle corde, poi Kenny lo whippa verso quelle opposte ma Jack sfrutta lo slancio e manda l’avversario gambe all’aria con un RUNNING SHOULDER BLOCK. Jack prova a continaure a correre ma Ohno, rialzandosi, lo aggancia e piazza un ARMDRAG. Gallego si rialza subito, torna sull’avversario, irish-whip verso le corde e sul ritorno HIP T… NO! Ohno evita e replica subito con un BULLDOG dal nulla, che porta al primo PIN! UNO! D… NO! Non è manco un DUE pieno!

    I due avversari si rialzano e Gallego piazza subito una potente CLOTHESLINE. Dopo qualche secondo decide di montare sull’avversario a terra ed inizia a percuoterlo con dei pugni… azione al limite del regolamento, Mazzolenu infatti la interrompe, limitandosi però ad un richiamo verbale. El Zurdo rialza l’avversario, per pochissimi secondi lo strozza sulla top-rope poi, prima che il ref possa intervenire di nuovo, lo libera e lo colpisce con un TOE KICK all’addome. Continua quindi, colpendo Ohno alla schiena con degli HAMMER PUNCHES. Poi lo spinge in un corner e qui seguita colpendo con diverse OVERAHAND CHOPs sul petto ma Mazzolenu interviene di nuovo a sancire il rope-break, nonostante Gallego non sia molto d’accordo.

    El Zurdo fa per tornare sull’avversario che si sta rialzando… ma Kenny lo sorprende con un GUILLOTTINE FLAPJACK! Il protetto di Reeves prosegue a suon di pugni, finchè non viene afferrato e whippato verso le corde. Sul ritorno però, Onoda schiva il braccio teso di Gallego e risponde con uno STANDING DROPKICK! Tenta il PIN, stavolta ottiene un DUE pieno… ma non basta! Gallego si rialza, Kenny lo colpisce con altri pugni ma viene di nuovo afferrato e lanciato verso un corner…. Gallego si lancia verso di lui… ma Kenny lo accoglie con un EUROPEAN UPPERCUT!

    Gallego indietreggia barcollando, Ohno cerca di salire sul paletto ma è impacciato, ci mette troppo tempo e quindi Jack può tornare su di lui, rifilandogli diversi ceffoni, ma quando cerca di raggiungerlo in cima alla top-rope, Kenny con uno spintone lo fa ricadere all’indietro, di schiena! Gallego fa per rialzarsi subito o quasi, ma Kenny stavolta riesce ad ergersi e lanciarsi per un DIVING CROSSBODY! A SEGNO, E CON PIN A SEGU… NOOO! Jack rovescia le posizioni prima che inizi il conteggio! UNO! DUE! T… NOOOOO!

    Jack si rialza, incredulo, per non dire infuriato con Mazzolenu che, a suo dire, non ha iniziato a contare con la giusta prontezza. Si accorge, per fortuna in tempo, che Ohno si sta rialzando e lo va ad attaccare con un montan… NOOO! Ohno schiva, sgambetta Gallego con un DROP TOEHOLD e, subito dopo, lo blocca a tappeto con un OKLAHOMA ROLL-UP! UNO! DUE! TRE! Stavolta Mazzolenu è stato financo troppo solerte, il TRE arriva ed Ohno si aggiudica il match!

    Ma, consapevole di averla sfangata, Kenny rotola subito fuori dal ring e va a festeggiare direttamente sulla rampa d’accesso, nonostante Jack Gallego, già rialzatosi, provi ad afferrarlo per non farlo scappare. Il referee segue il vincitore, ufficialmente per proclamarne la vittoria, ufficiosamente – forse – per timore di una reazione spropositata di Gallego che, furente, resta sul ring a recriminare. Uno stop ci può anche stare ma certo, immaginiamo possa rodere abbastanza ad uno che sta aspettando il momento giusto per incassare la shot al Total Title e magari teme di non essere visto come uno sfidante credibile…

    KENNY OHNO def. JACK GALLEGO via OKLAHOMA ROLL-UP in 4’42”


    Divisorio
    Nello spogliatoio delle Sorority il clima è quello di festa.
    Sono lontane le settimane di tensione e divisione, le quattro componenti sono ora nel backstage, unite. È bastata la vittoria nel 3 vs 3 di settimana scorsa per rialzare il morale di Sarah Jean Underwood che saltella felice dando un paio di colpetti ad una Amy silenziosa.

    SJU: “Dare per morte le Sorority vuol dire morire per mano delle Sorority. PERIOD. Questa è una sentenza, come è una sentenza il fatto che siamo le più grandi influencer della storia del wrestling femminile

    Post, Story, Hashtag, Like, Commenti…soldi soldi soldi. Quando arriviamo noi generiamo contenuto e money! E ne generiamo di più delle assurde chiacchere di Megumi Shibata.”

    La Underwood fa finta di imbracciare un fucile per sparare.
    LaMontaine la imita ricevendone un sorriso d'approvazione fugace di Sarah, che contenta la Francese speranzosa di ritrovare la quiete nel gruppo.

    SJU: “La cecchina delle parole al vento! La Spara sentenze a voce…ma poi è il ring a dare le vere sentenze. Chissà se si dimenticherà anche di questa sconfitta. La poverina forse si ricorda solo quello che vuole…la cecchina dalla memoria selettiva!”

    Storm Stevens annuisce alle parole della Underwood e si fa più vicina, mostrando un sorrisetto da sbruffona.

    Storm: "Ci vuole poco per mettere a tacere una megalomane che parla senza cognizione di causa. E la strada per Megumi è tutta in salita, una salita ripidissima."

    The Tempest si scrocchia rumorosamente le dita delle mani.

    Storm: "Abbiamo lanciato un altro segnale a tutte quelle che vorrebbero vederci soccombere. Ma abbiamo altre preziose opportunità da sfruttare, non trovate?"

    La Matrosenmorder alterna lo sguardo tra le presenti, concedendosi una breve pausa retorica.

    Storm: "Questa sera siamo a The F-World #400, un evento importante per la federazione, che può e DEVE passare alla storia come la puntata in cui le Sorority hanno chiuso anzitempo i giochi per Futurama, vincendo entrambi i match in cui erano coinvolte.

    ...

    Possiamo farlo? Certo che si! Siamo il gruppo più forte e compatto che la Starlette Division abbia mai conosciuto, le uniche che possono dettare le regole del gioco e prendersi la briga porvi fine a piacimento. Portiamo a casa anche questi altri due successi e poi non ci resterà da far altro che vivere la proclamazione di Roxanne e mettere la nostra deliziosa ciliegina su Futurama".

    RoX: "Grazie, Storm. Lo apprezzo davvero di cuore.
    Alla procalamazioe tengo davvero con tutto il mio cuore...
    ...ma non voglio più farmene oscurare. Non è il mio 'Per sempre felici e contenti'... me ne sono resa conto. La parte più bella della mia storia va ancora raccontata. Qui con voi.
    Sarò la prima ragazza ad essere introdotta ancora in attività.
    Sins neanche c'era alla cerimonia.
    Belle era lontana da tempo.
    Io ... io voglio essere come Hardaway, che è nella Hall of Fame, ma andrà ancora per il titolo massimo, e gli auguro di trionfare contro quel volgaraccio irrispettoso di Gregor: ho dovuto coprire gli occhi a Elmo per quello che stava facendo a inizio show, tsk!"

    Mette le mani sulle spalle di Sarah e Storm, ma si assicura di guardare anche Amy che è palesemente in disparte, di quei due o centimetri che paiono un kilometro.

    RoX: "Le Sorority sono la cosa migliore che mi sia capitata.
    E non solo stasera Saretta si libererà della Stregaccia. Non solo Storm conserverà la cintura a Futurama... ma lo farà contro una Megumi col morale a terra. Perché, e spero tu mi stia ascoltando, anzi, LO SO che lo stai facendo, perché sei fissata con me in modo... ugghhhh.. MORBOSO.... come Frollo con Esmeralda....
    ...Megumi, io non sono 'Roba Tua'. Mi fa piacere essere la tua Eroina, ma non hai la mia proprietà esclusiva. Io sono una Sorority. CHIARO?
    Ho avuto rivali tremende, orribili, che hanno tormentato i miei incubi: persone che avevo il bisogno morale di distruggere. Tu... tu sei una atleta formidabile... e per questo so che tu e Storm ruberete la scena.
    ...e pensavo di poterti rispettare. Pensavo... 'quando ci affronteremo sarà una sana contesa di wrestling'. ...ma tu l'hai resa personale. Perché avevo ragione. E tu mentivi.
    Tu prendi, prendi, prendi e prendi. Tu non concimi il terreno. Tu ci getti il sale e basta.
    Continui a mancare di rispetto alle Sorority, continui a mancare di rispetto alla mia famiglia! Continui a gettar fuoco e zizzania! E GUARDACI! Più unite che mai. Più sorelle che mai!
    Io oggi non combatto per me stessa. Il mio onore passa in secondo piano.
    Io stasera ti metterò a terra per le Sorority.
    Siamo un'unità. E queste cinture di coppia lo dimostrano"

    L'aver indicato le cinture risveglia qualcosa in Sarah che strabuzza gli occhi

    SJU: “Oh già Futurama. Siamo così prese da un sacco di cose in ring ed extra ring che mi stavo dimenticando di avere le Ross Sisters come avversarie per i nostri Tag Team Titles!”

    La Underwood indica la complice Roxanne.

    SJU: “Sarà che sto iniziando ad avere una memoria selettiva anche io…o forse sono le Ross Sisters che sono così noiose da non accendere il sacro fuoco della battaglia in me. Hanno così poco appeal quelle due…nonostante un palmares da record nella categoria…”

    Amy prova ad intervenire, evidentemente preoccupata dal pericolo che possono presentare Victoria e Jane

    La Lynch viene interrotta da Storm, che si riallaccia al discorso di Sarah Jean.

    Storm: "E' meglio non sottovalutare le Ross Sisters. Le ho affrontate più volte e so bene quanto possano essere pericolose quando uniscono le forze."

    SJU: “Seh seh Stormuccia. Non sottovaluterò nessuno…ma oggi la mia concentrazione è su di lei...Lilith!
    Una dimenticata. Il passato fatto a lottatrice. è chiaro cosa voglia fare Lilith. Vuole rifarsi un nome a mie spese. Forse la pensione per le lottatrici anziane non paga così bene e ha bisogno di soldi. Ma una cosa è certa Lilith, io ti ho fatto uscire del dimenticatoio…ed io ti infilerò nuovamente nell’oblio della dimenticanza a suol di pugni e calci!”

    RoX: "Accipigna, siamo fortissime!!"

    LaMontaine dà il cinque alle due e queste si allontananod alla telecamera sorridenti ed entusiaste. ...Queste, appunto. Tutt'e tre.

    Resta, spaesata, Amy Lynch.

    Amy: “Ehi…ragazze…ed io? Cosa faccio? Posso accompagnare qualcuna a bordo ring?!?”

    Camera Fades

    Divisorio
    Backstage!
    Garet Jax si trova davanti all'ufficio di Mad Dog, la telecamera lo sta seguendo mentre si impegna ad incollare un foglio di carta con scritto a penna "COWARD!" sull'ufficio del General Manager.
    Sentiamo risuonare in lontananza "Get Lucky" dall'arena, il Luckyman si volta verso il suono e sempre seguito da una telecamera fino al suo ingresso sulla rampa si presenta alla folla!
    La regia torna all'interno dell'arena mentre Jax, con un completo rosso vermiglio su camicia blu fa il suo ingresso accolto da un notevole calore dei presenti!
    Ci sono molti più cartelli dedicati al tag team piuttosto che ai singoli, su tutti spicca un "Almost Enemies, but 4evah my favs".
    Vediamo il wrestler di Las Vegas prendere un microfono, mettersi al centro del ring e iniziare a parlare.

    GJ: Box... dove sei? Andiamo, quanto dobbiamo portarla per le lunghe questa cosa. Io sono qui, vieni fuori...

    Il tono di Jax è serio ed anche vagamente spazientito, similare a quello di un "Vieni qui che non ti faccio niente" da parte della mamma.

    GJ: Andiamo Box, oggi non ho tutto il giorno, ma se non ti fai vivo non avrò da fare per tanti tanti giorni da dopo Futurama...

    Il pubblico inizia a rumoreggiare, chiamando il nome di Box a gran voce... e viene accontentato!
    Risuona la theme di Box Mannix nell'arena ed il Black Lion fa la sua comparsa, in borghese!
    Lo vediamo avviarsi con tutta calma, passo lento e sguardo appena spaesato, verso il ring, mentre Jax resta a braccia conserte nell'attesa che il tutto finisca il prima possibie.
    Poco prima che Box faccia il suo ingresso sul ring, passando per i gradoni, Jax lo incalza.

    GJ: Allora Box, che facciamo? Lottiamo sì o no?

    Box sembra fermarsi all'altezza del paletto, guarda il suo rivale, quindi si guarda intorno prima di deglutire.

    GJ: Vuoi almeno salire sul ring e farti passare un microfono, PER PIACERE?

    Box sospira.
    Quindi entra nel ring, facendosi passare un microfono da un addetto a bordo ring.
    I due si guardano.

    BM: “Ci tieni veramente così tanto, Garet?”

    GJ: No guarda, passavo di qua per caso..
    PARLA, SCEMO! Parla invece di prendere tempo!

    BM: “Garet, io-“

    GM: ‘Garet, io’ UN CAZZO!
    Le parole di mia figlia non ti sono entrate nella testa? Che già vedere lei combattere le mie battaglie mi porta il mal di testa, pensa quando deve pure farlo inutilmente!
    Combattiamo, SÌ o NO? Solo questo.

    Box sospira.

    BM: “… No.”

    FISCHI DEL PUBBLICO!
    Box non vuole lottare con Jax! Il Luckyman scuote il capo deluso.

    GJ: Va bene va bene, capito. Vado a chiedere di farmi mettere in una Battle Royal, con permesso…

    BM: “No, aspetta!”

    GJ: No no, hai detto tutto.

    Garet fa per uscire dal ring…
    MA BOX LO TRATTIENE!

    BM: “NO, ORA M’ASCOLTI!”

    I due si strattonano al centro del ring!

    GJ: Ah è così eh? Ora vuoi pure spiegarti dopo aver evitato per settimane la risposta? Che senso ha Box!?

    Box stringe i denti!

    BM: “Io ho paura di lottare contro di te!”

    Attenzione, le parole di Box sono le più inaspettate possibili! Anche il pubblico, come il Luckyman, sembra incredulo! Jax mormora un “Ma che caz-“ mentre guarda Box confuso.

    BM: “Io.. Io ho paura di lottare contro di te.
    Perché non voglio perdere questo, anche se lo sto già facendo.
    Perché ho paura che vada come vada, finirà tutto. Finirà la nostra run da tag, arriveranno altre priorità, e non vedremo mai il nostro terzo regno di campioni di coppia.

    Ho paura di sbagliare, ho paura che succeda qualcosa che possa farci separare, anche al di fuori del nostro controllo. E ho paura di averne le colpe.
    Ho paura di commettere il più grande sbaglio della mia vita lottando contro di te.”

    Box indica Garet.

    BM: “Io ti voglio bene, Garet Jax. E gioco per vincere.
    Avrei preferito vincere insieme a te, che contro di te.
    E se non posso avere la prima… non penso di poter riuscire a convivere con la seconda.”

    Jax sorride, quindi si guarda intorno ed in basso come se gli sembrasse tutto uno scherzo.

    GJ: Stai scherzando? Box, da quando sei diventato un cazzo di coglione?

    Mannix resta basito, il pubblico si scalda!

    GJ: E' dai primissimi Anger Games che ci prendiamo a botte, poi lottiamo insieme, poi ci riprendiamo a botte, poi torniamo a lottare insieme, e sai che c'è? La cosa ha funzionato e ci ha reso già due volte campioni di coppia perché noi, rispetto a tutti gli altri, siamo dei cazzo di professionisti!
    Noi non abbiamo bisogno di punzecchiare i colleghi, o fare le merde e accoltellarli alle spalle, perché noi siamo qui prevalentemente per due cazzo di motivi: veniamo pagati, e abbiamo fare di dimostrare che siamo i migliori nella cosa che amiamo fare.
    Io non sono qui per dirti che sei un cazzo di fratello, perché anche i fratelli possono volersi ammazzare, ma tu sei una persona che stimo, come lottatore e come essere umano, e so che sei abbastanza intelligente da capire che non stai lottando contro di me in quanto tuo amico... MA IN QUANTO TUO COLLEGA!
    Finito il tutto, vinci tu, vinco io, non me ne frega un cazzo, torneremo a fare i cazzoni anche se ci vieteranno per la vita di andare nuovamente per i tag team titles, che io voglio vincere una terza, e poi una quarta, e quante volte vogliamo, ma tutto questo funziona SOLO...
    ...SOLO se sali su quel cazzo di ring, e dimostri di essere Box Mannix l'atleta.
    Altrimenti, ancora una volta l'avrà vinta Mad Dog con le sue stronzate, e stavolta non potremmo neanche più appellarci a niente contro di lui.

    Il Luckyman si prende una pausa, Box sembra seriamente colpito dalle parole dell'amico e collega, ma sembra che ci stia ancora pensando... QUANDO JAX GLI MOLLA UN CEFFONE, MANDANDO A FUOCO L'ARENA!

    GJ: DAI, E CHE CAZZO!

    Ancora una volta, il Luckyman usa le cattive per tirare fuori qualcosa dal Black Lion!
    Box guarda Jax…
    Il silenzio è lungo…
    MA ECCO CHE IL BLACK LION ANNUISCE CON VIGORE!

    BM: “GARET JAX… È COSÌ CHE LA METTI!?
    E ALLORA IO A FUTURAMA TI PRENDERÒ A CALCI IN CULO!”

    BOATO DEL PUBBLICO! Box ha accettato, il match si farà!

    GJ: Eh no mi spiace, sarò IO a fartelo!

    BM: “Vogliamo scommettere!?”

    I due iniziano a spintonarsi con vigore, si guardano negli occhi…
    E poi scendono dal quadrato, andando a mettersi su lati opposti delle barricate delle prime file e salendoci sopra!

    Garet incita la propria metà di arena a incitarlo, e Box fa la stessa con la propria!
    Parte quindi una gara di cori “Jax” contro “Box”, con i due che si guardano da lati opposti, sicuri di sé in questa atmosfera da stadio.

    Chi vincerà a Futurama? Quale degli almost enemies vincerà la shot titolata per l’elimination chamber?

    Lo scopriremo solo a FUTURAMA!

    Divisorio
    Backstage del T-Mobile Center. L'immagine che ci troviamo di fronte è quella di Lilith, stranamente sorridente rispetto ai suoi standard, che guarda dritto nell'inquadratura e inizia a parlare.

    "Sei distratta, Sarah Jean Underwood, troppi pensieri si affollano nella tua piccola testa che non sembra essere in grado di contenerli tutti in ordine..."

    "Ti chiedi se sarai in grado di battermi, ti chiedi se sarai in grado di sconfiggere le Ross Sisters, ti chiedi se sarai in grado di mantenere il controllo su Roxanne, su Amy e su Storm..."

    "So che la risposta che ti dai a tutte queste domande è sì, so benissimo che è questa la convinzione di cui ti fai forte ogni volta che il minimo dubbio si insinua tra le crepe della tua ostentata fermezza... Ma lascia che ti dica che le tue sono solo deboli illusioni, vani sogni che possono aiutarti ad affrontare le difficoltà quotidiane sempre più ingestibili... Ma che in alcun modo possono aiutarti a mantenere quel dominio che si sta lentamente sgretolando!"

    Lilith scoppia a ridere.

    "Te ne sarai accorta, Sarah, checché tu ne dica, tu e la Sorority non siete più il gruppo dominante di un tempo... Non siete più il temibile quartetto che spadroneggiava nella Wrestling Triumph Federation. E' nell'aria: è qualcosa che tutti sentono ma nessuno dice, eppure è così... Presto i titoli di cui siete esclusive detentrici vi verranno strappati, presto la paura che i vostri nomi incutono lascerà spazio al disprezzo e alla derisione... Presto, molto presto."

    "E la cosa più esilarante è che sei tu l'artefice di tutto questo, Sarah! Sei stata tu a risvegliarmi dal torpore che mi intrappolava, sei stata tu a darmi una nuova ragione per salire su un ring, e per quanto ti sforzi di proclamare che rimediare all'errore che hai commesso, devi arrenderti all'evidenza che non puoi fermare ciò che hai involontariamente iniziato!"

    "Non è più questione di questa sera, non è più questione di questo incontro, non è più questione di me e te..."

    Lo sguardo di Lilith si fa sempre più feroce mentre il sorriso lascia spazio ad una smorfia rabbiosa.

    "All shall suffer."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: LILITH vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    “Miseria Cantare” riporta, once more time, Lilith su un ring WTF ed è forse una delle note più liete di questo show #400. Consapevole di dover affrontare, finalemente 1vs1 la leader in pectore delle Sorority, Lilith si presenta accompagnata da Grianne Marygold Granger. La serba non è mai stata propriamente una fan-favourite ma, come ogni grosso comeback, la sua entrata desta – soprattutto – applausi. Solo quando la serba raggiunge il ring riusciamo a scorgere che la sua avversaria, Sarah Jean Underwood, è già lì, osservata a vista dalla referee Rachel Blows. SJU è sola, Grianne resta fuori dal ring, quindi il match può partire.

    Lilith va subito faccia a faccia con la Underwood e, quasi a tradimento e senza aspettare troppo, le rifila uno schiaffone in pieno volto. Ma la risposta di SJU è veemente: serie di FOREARM SMASH senza interruzione, Lilith riesce a replicare, dopo un po’, solo spingendola via. Ma la Underwood torna presto alla carica, schivando un braccio teso della “fu” manager degli eXilded Souls, e replicando subito dopo con un RUNNING SHOULDER BLOCK. Il colpo, ben piazzato, non ha comunque forza a sufficienza per stendere Lilith che arretra invece in un corner. La Underwood fa per raggiungerla in corsa, Lilith si abbassa e piazza un BACK BODY DROP!

    Ma la figlia dell’ex GM atterra in piedi sull’apron e quando Lilith si volta la colpisce in faccia con un pugno a mano chiusa, quasi da squalifica! Mentre la referee controlla le condizioni di Lilith, SJU sale sul paletto… ma a sua volta, Grianne Granger sale sull’apron per distrarla! E ci riesce perché Lilith torna di gran lena, facendole perdere l’equilibrio e quando la Underwood cade sul mat, la Vampire Mistress comincia a piazzare diversi STOMPs.

    Poco dopo la rialza e la scaraventa fuori dal ring e mentre la Blows redarguisce Lilith, Grianne Granger va a rialzare la Underwood e connette con un SNAP SUPLEX sul concrete! La Granger si allontana dalla scena prima di poter essere incriminata, pertanto è Lilith che va a rialzare la Starlette Tag Team Champion per poi scaraventarla contro le transenne. La riporta poi sul ring, dove tenta di schienarla ma c’è, puntuale, la reazione di Sarah Jean al DUE.

    Lilith tiene bloccata la Underwood al centro del ring optando per un KNEELING ABDOMEN STRETCH. Quando vede che la manovra non “rende” abbastanza, è la stessa Lilith a scioglierla, whippando la Underwood verso le corde e sul ritorno… TILT-A-WH… NOOOOOOO! Ulteriore “twist” della Underwood che piazza un HEADSCISSORS into OCTOPUS HOLD!!! Lilith comincia ad urlare ma sono più urla di rabbia che non di dolore: caricandosi, si sposta la Underwood quanto basta per schiantarla all’indietro in un particolare BACKDROP, dopo il quale riprova il PIN! UNO! DUE!

    ANCORA DUE!

    La serba pare masticare amaro. Si rialza, aggiustandosi gli stivaloni mentre la Underwood è scappata in un angolo. Lilith fa per raggiungerla ma viene accolta con un EUROPEAN UPPERCUT. Ci riprova… e si becca pure un HIGH BOOT. La Underwood, soddisfatta, fa per salire sul paletto ma Lilith si è già ripresa e va a colpirla con un pugno all’addome. La pluri-campionessa del circuito R-Pro decide di seguire l’avversaria sulla top-rope e sembra voler tentare un SUPERPL… NOOOO! La Underwood la rimanda giù a suon di pugni, quindi si lancia per un DIVING CROSSBODY! La biondona di Portland si rialza, gasatissima. Lilith sta cercando di riprendersi ma SJU la raggiunge piazzando un RUNNING KNEELIFT, seguito poi da un BULLET DROPKICK! Una combo che merita un PIN! Ma la Blows, distratta dalle intemperanze della Granger, manco inizia il conteggio!

    La Underwood se ne avvede e, inviperita, raggiunge la scena, scostando via – in malo modo – la referee e colpendo Grianne, in piedi sull’apron, con un pugno sul mento che la manda secca, giù, sul cemento. Il problema è che così pure Lilith ha avuto modo di riprendersi e quando la Underwood fa per tornare su di lei, la serba prima la colpisce con un SIDE KICK che quasi le incrina qualche costola, poi la riprende, allontanandola dalle corde e la blocca nella ODE TO HELL!!! Dolore atroce, la Underwood pure ci prova a resistere ma alla fine può solo dichiarare a gran voce la sua resa!

    Suona la ring-bell, Lilith ha vinto lo scontro… ma interrompe la manovra di sottomissione solo con qualche secondo di ritardo. Si rialza, consente alla Blows di alzarle il braccio in segno di vittoria, poi resta a festeggiare sobriamente, raggiunta sul ring da Grianne che le porge una bottiglina d’acqua per ridratarsi. E le due sembrano quasi guardarsi, come se volessero decidere di dare anche il resto alla Underwood… ma la theme di Lilith viene rimpiazzata da “Life is Rosy”, sulle cui note entra Roxanne! L’acclamatissima francese è già in tenuta da ring (sarà la prossima a lottare) ma per il momento si ferma sull’entrance-stage: indica Lilith… ed è chiaramente una sfida! Non sappiamo se sarà accettata ma di certo per il momento basta a… salvare la pelle alla Underwood anche se, pure stavolta, le Sorority non le sono state di chissà che grande aiuto.

    LILITH def. SARAH JEAN UNDERWOOD via GIVE-UP in 6’19”


    Divisorio
    Segmento registrato.

    Ci troviamo in un palazzetto a Chicago.
    Una arena vuota, la cui unica area illuminata a dovere è lo stage.
    Sul titantron, a caratteri cubitali, una scritta.



    La cerimonia della Hall of Fame?
    Ma mancano ancora diversi giorni prima dell'evento vero e proprio. Qualcosa non torna.
    Non c'è un pubblico ad esultare, o anche solo ad assistere all'evento. Il silenzio del luogo mette quasi inquietudine.

    Quando poi Black Hole delle BAND-MAID inizia a risuonare, è come versare un secchio di vernice rossa su una parete candida.
    Impossibile non provare un senso di turbamento.
    Impossibile non guardare.

    Megumi Shibata appare sullo stage. Tanto incantevole nell'aspetto quanto terrificante nell'anima.



    La giapponese in vista dell'evento si è vestita con un kimono bianco, ricamato finemente con dettagli argento e oro. Anche i capelli sono stati tinti, per l'occasione, di un inedito biondo che si abbina perfettamente al suo outfit.
    Tra le mani, l'Award per la Best Starlette 2022/23. Si, proprio quello autoassegnatosi durante la scorsa cerimonia degli Awards.
    Sorride, dirigendosi verso il leggio al centro dello stage.

    Come la sua theme song si affievolisce, l'unico suono udibile nell'arena è quello provocato dai suoi tacchi, nascosti dalla lunga veste.
    Almeno, è l'unico suono fino a quando non inizia a parlare, una volta poggiato il "suo" trofeo.

    MS: "Grazie mille per essere qui, e benvenuti alla cerimonia della Hall of Fame!"

    Nessuna risposta dal pubblico, ovviamente.
    E' una situazione surrale.

    MS: "Siamo qui per introdurre nell'arca della gloria della Wrestling Triumph Federation la donna più importante della sua storia, con ogni probabilità.
    La Principessa della WTF.
    The Heart and Soul of the Starlette Division.

    Roxanne LaMontaine!"

    Solleva le braccia.

    Silenzio.
    Il nulla più totale.

    La Shibata guarda davanti a se.

    MS: "Forse qualcuno si chiederà come mai sono qui, nonostante qualcuno possa ritenere il mio rapporto con Roxanne... controverso, ecco.
    Vi posso garantire che inizialmente, sono rimasta perplessa anche io.
    Non sono stata gentile con Roxie. L'ho inseguita per mesi.
    Tormentata.
    Non c'era settimana senza una minaccia dedicata a lei, a prescindere da chi fosse la mia avversaria in quel momento.

    Poi mi sono resa conto che effettivamente, è stata il motivo per cui sono arrivata qui fin dall'inizio.
    Sentivo il bisogno di affrontarla. E quando l'ho affrontata... e battuta... Non sono mai riuscita per davvero ad andare avanti. Dopo quel giorno.
    Dopo averle aperto la faccia e fatta sanguinare davanti al pubblico di It's Okay to not be Okay."

    Normalmente l'arena si sarebbe riempita di fischi, ma il silenzio dopo parole del genere rende questo momento quasi onirico.

    MS: "Ha iniziato a fuggire da me. Ha sollevato bandiera bianca prima ancora di iniziare. Si è circondata di "amiche" nel tentativo di alleviare il tormento. Di non essere sola.
    Io invece ho iniziato ad inseguirla. A qualunque costo.

    Non riuscivo a non pensare al nostro incontro.
    Davvero era solo questo?
    Davvero non c'è qualcosa in più?

    Volevo esserle più vicina possibile. Non perdermi un istante. Ero incredula.
    Lo sono ancora.

    C'è chi pensa che Roxanne LaMontaine sia finita.
    Al punto che metterla nella Hall of Fame sembra quasi una cosa sensata. Un gesto per rendere omaggio alla carriera di una delle migliori wrestler di sempre, ormai giunta al tramonto.

    Io no. Io non penso sia sensato. Io penso che sia tutto meno che finita.
    Ci sono solo nuvole a coprire il sole di Roxanne.
    Non l'orizzonte.

    Ho avuto la fortuna e la sfortuna di incrociarti in uno dei periodi più bui della tua carriera.
    Sfortuna perchè non hai la minima idea di quanto il mio spirito da lottatrice vorrebbe lottare contro di te al tuo massimo splendore.
    Fortuna perchè so che un giorno questo periodo buio passerà e io avrò il piacere di assistere allo spettacolo di Roxanne LaMontaine al suo massimo potenziale.

    Come prima, più di prima."

    Sorride, guardando verso il basso.
    Sembra emozionata.

    MS: "Non hai idea di quanto io desideri essere la WTF Starlette Champion, in quel momento.
    Di vederti davanti a me, al tuo zenit. Con occhi di diamante e l'anima infuocata.

    Ma quel momento...
    Non è ancora giunto.
    Siamo al Nadir. Il suo opposto."

    Solleva lo sguardo. Dritto in camera.

    MS: "Manca poco a Futurama.
    Ma il nostro match al quattrocentesimo episodio di The F-World, sarà un'occasione speciale per me.

    E io spero.
    No, io desidero con tutto il cuore..."

    Poggia il pugno destro contro il lato sinistro del pezzo.

    MS: "Che questo incontro sia uno spartiacque.
    Che ci sia una Roxanne LaMontaine pre e post The F-World #400.
    Che ci sia una Megumi Shibata pre e post The F-World #400.
    Che ci sia una WTF pre e post The F-World #400."

    Sorride. In maniera sincera.

    MS: "Ti prometto che darò il massimo. Ti offrirò un match indimenticabile.
    Una sinfonia di violenza, di sangue, sudore, lacrime. Una lotta dove lasceremo unghie e denti pur di vincere.
    Pur di mostrare al mondo cosa significa assistere al Non Plus Ultra del wrestling femminile e vederlo superato.

    Poi andrò a prendermi il WTF Starlette Championship.

    Farò brillare quella cintura come non mai. E ti aspetterò.
    Per superare ancora una volta ogni limite."

    Fa una piccola pausa.
    Ancora una volta il silenzio è il vero protagonista.
    Impossibile da non sentire.

    MS: "Questo è il mio modo di celebrare Roxanne LaMontaine.
    A presto, bambolina."

    La Cecchina fa un inchino, mentre nell'arena vuota iniziano a rimbombare i "Pa pa pa" di Life is Rosy.
    La theme di Roxanne.

    Megumi si dirige verso il backstage.
    Guarda un'ultima volta in camera, con un sorriso.
    Difficile capire se è quel sorriso terrificante caratteristico della Shibata, oppure se è quello più sincero.

    Le immagini sfumano.

    Divisorio
    Le immagini ci portano in un corridoio dell’arena.
    Seguiamo i passi di Mad Dog, che va alla ricerca di qualcuno.

    Ronald Reeves.

    La Lone Star va incontro al General Manager.

    MD: “Gli Street Code hanno accettato il match, come avevo previsto”.

    Reeves sorride, soddisfatto.

    RR: “Forse ti avevo sottovalutato, Maddy. Quando hai voglia sai fare il tuo lavoro”.

    Non gli risparmia una frecciata. Sappiamo che i rapporti tra i due non sono mai stati particolarmente positivi.

    RR: “I miei Apprentices sono pronti per distruggere quei due fottuti mangiafagioli, e cancellarli finalmente dalla faccia della WTF”.

    Mad Dog solleva la mano destra per fermarlo.

    MD: “C’è un piccolo inconveniente. Ohno ha preteso di essere della partita… serve un terzo contendente”.

    Sul volto di Reeves si dipinge una smorfia di fastidio.

    RR: “Dannata testa di cazzo. Per quanto io mi sforzi, non riesco a fargli capire come gira il mondo”.

    Questa volta è Mad Dog a sorridere.

    MD: “Forse ti basterebbe capire che Kenny Ohno ha una personalità propria, e non è Ronald Reeves in miniatura. E di questo dobbiamo essere grati a Dio ogni giorno…”.

    L’American Pride ignora la frase di Mad Dog.

    RR: “Troverò il terzo… ho ancora parecchi amici nel business. Chiederò loro di trattenersi contro Kenny. Nessuna pietà per Gallego e Molina, invece”.

    Mad Dog assume un’espressione scettica.

    MD: “Chi hai in mente?”.

    Reeves si umetta le labbra.

    RR: “Il nostro vecchio amico Stewart Farrell… vecchio membro della Society. E’ da qualche anno che è fuori dal mondo del wrestling, ha ripreso a bazzicare i circoli della boxe a mani nude. Ma sono sicuro che non dirà di no al suo buon amico Ronnie”.

    Stewart Farrell.
    Un nome che non dirà molto ai nuovi arrivati, ma che nei primi anni della Federazione si era costruito la fama di temibile big man.

    In questa lotta che non può, e non vuole, affrontare in prima persona, Reeves sta chiamando a raccolta i vecchi alleati…

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Il ring del T-Mobile Center é appena stato allestito per l'atteso contract signing che vedrà come protagonisti James McFist e Drake Patton. L'atleta di Chicago Illinois si trova già sul quadrato, in borghese, con indosso un giubbotto in pelle e degli occhiali da sole a goccia.
    Al centro dello squared circle troviamo un tavolo, due sedie, il contratto ed un paio di penne, oltre che un non meglio noto burocrate della federazione in giacca e cravatta. "Hammer smashed face" continua a risuonare fin quando James non avvicina alla bocca il microfono che ha già con sè.

    Hammer: "Andiamo al sodo. Porta le tue chiappe qui, principessa."

    McFist si avvicina alle corde ed indica il backstage, evidentemente impaziente di concludere l'accordo per il match che lo vedrà contrapposto a Patton in quel di Futurama.

    L’iconico riff di chitarra accompagnato dalla cassa di “Do I Wanna Know?” degli Arctic Monkeys risuona nell’arena. Quante volte l’abbiamo sentita e quante volte il pubblico che ha intonato la prima strofa della canzone si blocca di colpo per fischiare in abbondanza appena Drake Patton fa capolino sullo stage.

    Sorriso da schiaffi, la corazza preferita di Drake Patton, accompagnata da un completo Total White. Un candore che non è adatta ad uno come il gallese.

    “The Man Who Sold The World” sale sul ring dopo aver fatto segno a James di indietreggiare verso l’altro lato del tavolo.

    Patton: “Quanta energia, quanta voglia e quanta fretta di mettere nero su bianco…la tua fine in WTF!”

    McFist annuisce con aria distratta, come se non avesse neppure sentito cosa gli é stato detto dalla Welsh Sensation, e si avvicina al tavolo. Non si siede neppure, afferra immediatamente la penna e pone la sua firma sul contratto!

    Hammer: "Conosco la stipulazione, conosco il mio avversario, non ho bisogno di letture approfondite né di aspettare che tu provi a convincermi ad un cambio di rotta.

    ...

    Ciò che non conosco, invece..."

    McFist indica a Patton il burocrate vestito come un pinguino.

    Hammer: "E' l'identità di questo soggetto. L'hai invitato tu per caso? Non vedo né un vassoio, né dei cocktail."

    Hammer scruta l'uomo da capo a piedi dopo aver finto di averlo scambiato per un cameriere.

    Il gallese ride di gusto. Per quanto ci sia odio tra i due, Drake non riesce ad annuire al sentire la frase dell’ex compagno.

    Patton: “Un buon impiegato direi. Non mi stupisco della mancata presenza dei piani alti ad osservare e benedire questa firma. Sai, il nostro match di Futurama era già ufficiale l’ora dopo il mio tradimento nei tuoi confronti, James. Qua stiamo solo ufficializzando le modalità con cui arriverà il tuo addio definitivo! Quindi solo scartoffie di routine…”


    Hammer: "Ti capisco Drake, sai? E' un meccanismo umano. Intendo provare ad esorcizzare le proprie paure. La posta in palio é uguale per entrambi, sulla carta, ma considerando il tuo legame con questa federazione e la possibilità che tu possa doverla salutare aggiunge un po' di carico, non é così?

    ...

    Non deve essere facile. Non lo sarebbe neanche per me. Anch'io ho un legame con la WTF sebbene io e te veniamo da percorsi diversi. Mi fa bruciare il culo l'idea che possa essere io a doverla salutare? Può darsi. Ma ci ho messo la faccia e anche il culo per vedere sia la tua faccia che il tuo culo schiacciati sul mat e poi gettati nel dimenticatoio, e per tua sfortuna non ho alcuna intenzione di deludere le aspettative."

    La Welsh Sensation scoppia in una risata.

    Patton: “Sono felice di vedere che stare a contatto con me per più di un anno ti ha insegnato qualcosa. Ora fai pure i mind games…”

    McFist gesticola con la mano libera mimando una bocca che parla a vanvera.

    Hammer: "Si, giusto Drake, é sempre tutto merito tuo, per ogni cosa. Adesso parliamo di quelli che saranno i miei, dopo Futurama. Se la prima volta che hai lasciato la baracca é stato a causa di un infortunio alla schiena, questa volta accadrà perché sarò io ad obbligarti. Riempiendo la tua faccia con tanti di quei pugni da farne una cartina geografica ufficiale di GoToFuckOffLand."

    Patton sbuffa senza trattenersi.

    Patton: “James prima di te c’ha già provato qualcuno a ritirarmi. Chi in forma ufficiale, chi in forma non ufficiale solo perché rosicava che io fossi introdotto prima di lui nella Hall of Fame da lottatore attivo. E sai una cosa? Hanno fallito!

    Hanno fallito nonostante si autoproclamino a vicenda come l’incarnazione della WTF e il meglio che c’è in WTF. Ma sono solo chiacchere.”

    Ora il gallese si avvicina stizzito al plico di fogli, afferra una penna e firma il contratto con la stessa poca attenzione di come quando un VIP firma il centesimo autografo di fila.

    La Welsh Sensation prende la cartelletta con il contratto…E LA LANCIA VERSO MCFIST!

    Patton: “toh, rileggilo o lo vuoi far rileggere a quella puttana di Storm Stevens?”

    Hammer scatta verso la Welsh Sensation! Il tavolo che lo separa dal suo avversario viene ribaltato violentemente con furia cieca. Il wrestler statunitense é ad uno sputo dal corpo a corpo con Patton, e intanto quest'ultimo si alza in piedi e avanza a sua volta, finché entrambi non si afferrano strattonandosi vincendevolmente. Sia McFist che Patton caricano un pugno a mano chiusa, ma poi improvvisamente si bloccano ed intraprendono uno stare down!

    Patton: “DAI CAZZO, DAI! Cosa aspetti?! Non aspetti altro da settimane!”

    Hammer: "Non ho fretta. L'antipasto di ciò che ti aspetta a Futurama sarà servito molto presto. Nel main event della serata. Ormai conosco il tuo gioco e so cosa vuoi, ma é troppo tardi per sperare di portarlo avanti. Ti trovi nel mio, dentro fino al collo, e questo é il momento in cui ne stai prendendo coscienza."

    Il gallese fissa con disprezzo il compagno di tag mentre tutta la security della WTF ha è già salita sul ring accerchiando i due lottatori, in attesa di intervenire in caso di escalation.

    Drake digrigna i denti e molla il bavero di James. McFist fa altrettanto.

    Mentre i due vengono divisi e scorati nel backstage della WTF, le telecamere tornano al tavolo di commento dove si sta parlando di come tutto sia pronto per il capitolo finale di questa faida.

    Camera Fades

    Divisorio
    3rd - One on One Match: MEGUMI SHIBATA vs ROXANNE LaMONTAINE

    Bob Davidson sul ring e con lui anche le due grandi rivali di questa stagione, la futura Hall of Famer Roxanne LaMontaine e la conquistatrice, Megumi Shibata. Per la nipponico consueto attire sgargiante, anche Roxanne indossa il suo consueto ring-gear, solo declinato in una accesa tonalità di rosso vermiglio. Il match parte regolarmente: nelle primissime fasi, di studio a distanza, notiamo una certa titubanza, per non dire timore, di Roxanne mentre la Shibata sembra giocare come il gatto col topo.

    I primi clinch durano poco, le due si sfiorano e subito si mollano… Roxanne magari per il timore di cui sopra ma anche Megumi pare non volersi esporre troppo. La Cecchina inizia però ad approfittare delle fasi di avvicinamento di Roxanne per mollarle stiffosi LOW KICKs, Da lì, con un TAKEDOWN, Megumi riesce a portare a terra l’avversaria ma Roxanne capovolge la situazione nel volgere di poco, dimostrando di non esserle da meno nel mat-wrestling.

    La battaglia di prese e controprese va avanti per un po’ e pare concludersi con un classico clichè: Megumi spinge Roxanne che la teneva bloccata per un braccio verso le corde, irish-whip, ma Roxanne che sul ritorno carica un RUNNING SHOULDER BLOCK… se non fosse che Megumi risponde a sua volta con una spallata, le due si colpiscono, restano in piedi, vanno faccia a faccia in uno staring rabbioso e poi prendono a menarsi con uno spirito puramente brawl!

    L’accenno di rissa pare essere vinto dalla Shibata ma, once again, Roxanne è lesta a ribaltare la situazione e portare la rivale a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN, tenendola poi a tappeto, prolungando la presa al capo. Megumi riesce a rialzarsi e si libera a suon di pugni ma Roxanne l’afferra per un braccio e la whippa verso un angolo. La raggiunge in corsa per un TURNBUCKLE HIP SMASH cui fa seguire un HIP T… NO! La seconda manovra è ribaltata da Megumi che fa volare Roxanne al centro del ring!

    La giapponese inizia a sferrare dei LOW SHOOT KICKs sulla schiena dell’avversaria seduta, poi la rialza, nuova whip verso un corner, Roxanne ribalta il lancio… ma Megumi evita l’impatto, saltando sulla second-rope e… viene comunque travolta da un TURNBUCKLE FOREARM SMASH di Roxanne, che la fa volare direttamente fuori dal ring! La Starlette Tag-Team Champion non segue la rivale: resta sul ring a leccarsi le ferite almeno finchè Megumi non minaccia di rientrare… solo a quel punto Roxanne scatta e connette con un superbo BASEBALL SLIDE into HEADSCISSORS TAKEDOWN!

    Il pubblico applaude e Roxanne regala hi-fives a quelli delle prime file, prima di riportare la Shibata sul ring. Quando fa per rientrare però stavolta è Megumi ad intercettarla quando è ancora sull’apron con un RUNNING HIP SMASH THROUGH THE ROPES. La lottatrice nipponica attende qualche secondo poi fa per andare a prendere Roxanne che, non appena Megumi è a tiro, si rialza di scatto e la scaraventa contro le transenne, per poi ricrollare a sua volta. E’ quindi la francese a riportare l’avversaria sul ring dove la blocca,a terra, in una prolungata – seppur un po’ sterile – WAIST LOCK. Rialzandosi, e con una veemente reazione, la Shibata riesce a liberarsi. Scatta verso le corde e si prepara ad un altro attacco in corsa ma Roxanne la schiva, le scivola dietro e la scaraventa indietro con un violento BACKDROP. Una botta secca che le vale il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    La Diamond Girl si rialza: qualche STOMPs sul nemico a terra, poi monta proprio su Megumi per alcuni pugni e fatto ciò, riprova a schienarla. Ottiene un altro DUE e francamente era difficile ipotizzare di più. Megumi viene comunque colpita prima di potersi rialzare con un paio di ELBOW DROP, poi Roxanne torna ad applicare una WAIST LOCK. La Shibata stringe i denti, in poco più di una decina di secondi riesce a rialzarsi. Inizia a colpire Roxanne con gomitate all’indietro, quando si libera, prosegue alternando ELBOW SMASH di destro e di sinistro. Manda Roxanne alle corde, irish-whip… di nuovo rovesciata!

    Stavolta però Megumi resta agganciata alle corde, evitando il rimbalzo e quando Roxanne si avvicina, di fretta e furia, la contrasta con un HIGH KNEE. Roxanne tenta ancora di ribattere ma viene definitivamente mandata a terra con un KNEELIFT. I calci marziali di Megumi mettono Roxanne allo stremo: la Princess crolla in ginocchio, Megumi si carica con un urlo e prima conclude la sua SHOBATSU (Roundhouse Kick Sequence) con un calcio “basso” e poi finisce Roxanne, seduta con il VIOLET SONG! C’è lo schienamento! UNO! DUE! TRRROXANNE KICKS OUT!

    Sarebbe stata davvero una debacle dopo soli cinque minuti e mezzo, ma Roxanne invece riesce a salvarsi dal terribile STOMP in corsa dell’avversaria. Stizzita, Megumi sale sul paletto e mentre Roxanne si sta rialzando, si lancia per un MISSILE DROPKICK… ma la francese si sposta, mandandola totalmente a vuoto! Roxanne non le concede manco il tempo di rialzarsi che connette con la THOUSAND YEARS OF DARKNESS! (Handspring Legdrop) Situazione ribaltata, è Roxanne a procedere con lo schienamento… UNO! DUE! MEGUMI REAGISCE!

    Roxanne rialza l’avversaria, la porta alle corde e la sposta verso l’apron esterno: si sta preparando ad una GUILLOTTINE STUNNER quando Megumi reagisce abbrancandola da dietro in un tentativo di soffocamento, cui Roxanne riesce ad evadere, connettendo con la manovra preparata e mandando la Shibata fuori dal ring. La Diamond Girl si sposta sull’apron a sua volta per poi lanciarsi verso l’avversaria che si sta rialzando… ma Megumi replica con l’AKAI KAMINARI! (Roundhouse Knee) La prende sotto al mento e ciò evita il consueto sanguinamento, ma la botta è pazzesca. Afferrandola per i capelli, Megumi riporta l’avversaria sul ring e cerca di schienarla… UNO! DUE! TRRROXANNE KICKS OUT AGAIN!

    La Warfare Queen si rialza, stringendo i denti; raggiunge la Princess in ginocchio ed inizia a colpirla con degli SHOOT KICK. Roxanne però blocca l’ultimo calcio e sgambetta Megumi provando a gabbarla con un VICTORY ROLL BRIDGE! UNO! DUE! TR..NO! Megumi riesce ad uscire dalla manovra! Quando si rialza reagisce con una furiosa sequenza di schiaffi e pugni che prova a concludere con un ROUNDHOUSE KICK ma Roxanne evita l’ultimo colpo, abbranca Megumi e BELLY TO BEL… NOOOOOO!!!

    La Shibata evita la proiezione e afferra Roxanne per un braccio, cerca di portarla a terra, vuole trascinarla giù per il SUIMIN MAHI ma Roxanne oppone resistenza ed anche quando Megumi riesce nel suo intento, Roxanne “aggiusta” le posizioni al fine di trasformare il tentativo della rivale, in un PIN in suo favore! UNO! DUE! Megumi si libera, ma deve mollarla! Le due si rialzano a poli opposti del ring, scattano in corsa e Roxanne, dal nulla, tenta il DANCE OF TH… NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

    MEGUMI SI ABBASSA, SGAMBETTA ROXANNE E FATTA CADERE IN AVANTI LA BLOCCA NELLA SUIMIN MAHI!!! Roxanne cerca di reagire, dimenandosi come un anguilla, provando anche a raggiungere le corde ma la Shibata è implacabile, le blocca tutte le vie di fuga ed alla fine Roxanne è costretta, anche lei, a sbattere la mano a tappeto, dichiarando la resa!!! Risultato che non si può definire clamoroso perché Megumi ha già battuto Roxanne ma è emblematico.

    Roxanne si prepara alla Hall of Fame ed al match di FUTURAMA con un’importante sconfitta sul groppone contro una nemesi che, almeno finora, si è dimostrata per lei singolarmente insuperabile. Questo confronto, privo delle ingerenze delle Sorority, sembrano aver riportato la situazione di stallo tra le due a come era mesifa anche se, nel mentre, magari il loro rapporto è evoluto. Per Megumi che, almeno in WTF, sembrava non riuscire a combinarne una davvero giusta dalla vittoria della Rumble, una vittoria che la riqualifica tantissimo in ottica di FUTURAMA. Certo, Storm Stevens non è Roxanne, ma arrivare dalla Starlette Champion con uno scalpo del genere è comunque tanta roba.

    MEGUMI SHIBATA def. ROXANNE LaMONTAINE via GIVE UP in 10’14”


    Divisorio
    Ci troviamo all’interno di un camerino; nell’inquadratura un uomo che si sta infilando sul busto una canotta zebrata, riportante sul pettorale destro la targhetta “referee”.

    LC: “Non guardatemi così, non sono stato io a chiedere questo ruolo stasera.”

    Luke Claymore si volta, dietro di lui Andy Guerrero, che lo guarda con un sorriso divertito, e Mascara Loca, che solleva le sopracciglia come a voler dire ‘ci prendi in giro?’.

    LC: “È così, ve lo assicuro. Che vantaggio dovrei avere nell’arbitrare questo match e favorire l’uno o l’altro? A me bastava sapere che Denny Leone sarebbe stato tutto per me a Futurama, non avevo bisogno di mettere il naso nel giro del Total Title.”

    Mascara Loca non sembra del tutto convinto, mentre Guerrero rimane in silenzio a decifrare la situazione

    ML: Hai voluto il mio spot a Futurama contro Leone, ora vuoi anche essere nel mio title match per il Total Title, vuoi anche indietro la maschera che usasti anni fa per caso?

    Andy decide di intervenire

    AG: Non credo che Luke int.....

    ML: E sopratutto non porta mai dei tacos, sono sempre io a doverli comprare


    Luke guarda Andy stranito, e con il labiale sembra dire "ma io ne porto tutte le volte, che fine fanno?"
    Ed Andy, sempre senza parlare, fa segno di "silenzio" a Luke
    Loca si gira verso Andy di scatto, con fare interrogativo

    AG: Vai avanti, eri rimasto con Luke che vuole rubarti la scena

    ML: Giusto!!! Non ti bastava quello a cui ho già rinunciato? dovevi essere il protagonista nel mio match titolato?


    La scena che prima, per alcuni versi, divertiva Luke, adesso inizia ad assumere toni diversi
    e Claymore decide di mette i paletti

    LC: “Vuoi sapere come è andata? Te lo spiego subito: avete visto come sono terminati gli ultimi incontri di Denny Leone? Contro DK, siamo intervenuti noi per aiutarlo dopo che Leone ha iniziato ad aggredirlo con una sedia… E si è tutto risolto in una gran rissa.
    Nel match a eliminazione di settimana scorsa, invece, non contento di avermi eliminato ha aggredito me e si è fatto squalificare… Causando un’altra rissa non richiesta.

    Claymore inizia a chiudere gli armadietti da cui ha preso gli indumenti per il match.

    LC: “In parole povere, Leone in questo momento è fuori di testa. Ha perso il controllo, e Mad Dog non vuole che anche il match per il Total Title rischi di venire mandato a puttane da questi suoi atteggiamenti; l’incontro non deve essere fatto saltare sul più bello come ultimamente succede con Denny, quindi ha chiesto a me di dirigerlo perché per qualche motivo pensa che io possa essere in grado di gestire la situazione ed evitarlo. In pratica lo ha fatto per tutelare te e il tuo diritto ad avere un title match giusto, Loca.”

    Lo richiama indicandolo con un cenno del capo.

    LC: “Avere un title match giusto, che significa che ovviamente non devi aspettarti nessun trattamento privilegiato, ma sono certo che questo non fosse nemmeno in dubbio.
    Vi conosco, ma ancor meglio conosco Andy, e so benissimo come giocate a volte.”

    Il Latino Loco, con fare guascone, risponde con un occhiolino. Luke annuisce accennando un sincero sorriso.

    LC: “Il mio ruolo stasera è quello di arbitro, quindi se tenterete di fregarmi verrete squalificati. Se giocherete sporco, verrete squalificati.
    Vedi la mia presenza all’arbitraggio come una garanzia: non come un aiuto, né come un supporto, solo una garanzia sul corretto svolgimento del match. Il resto è in mano a te.
    Hai una grande opportunità tra le mani, se vorrai vincere dovrai impegnarti e dare il massimo, io non posso fare nient’altro che augurarti un grosso in bocca al lupo.”

    Andy a questo punto prende la parola anticipando Mascara Loca

    AG: Mi sento offeso due volte da te, fratello.

    Sia Luke che Loca interessati

    AG: Mi sento offeso una prima volta se pensi che La Lucha Latina abbia bisogno di aiuti esterni da parte tua, o di chiunque altro, per vincere un match

    Loca annuisce, Luke ascolta anche il secondo motivo

    AG: Mi sento offeso una seconda volta se pensi che la sola tua presenza possa eventualmente impedirmi di "aiutare" il mio partner

    Stavolta Luke sorride alla provocazione di Andy

    AG: Comunque vada, so bene che tu farai un arbitraggio giusto. Ne io, ne Loca, ne La Lucha Latina ti ha chiesto aiuti
    non lo ha fatto con te, non lo ha fatto con DK, e con nessun altro amico sparso per il globo
    siamo un concilio, rispettiamo le amicizie, sopratutto la tua, ma i panni sporchi sappiamo lavarceli bene da soli

    Ti sta bene, fratello?


    Andy si avvicina a Luke

    LC: Non hai detto nulla di diverso da quello che mi aspettavo, mi sta bene.
    Buena surte homes

    Detto questo Luke saluta Loca e Andy
    che si guardano, consapevoli che stasera sarà più dura di quanto pensassero.

    Divisorio
    La musica tradizionale della Militia Romana Sacra risuona nell'arena e Karl Barbarossa fa il suo ingresso!
    Il tedesco è accompagnato da Hildegard e mostra un sorriso a 64 denti.
    Il pubblico non lo fischia pesantemente come suo solito.
    Che la theme song voglia lanciare qualche segnale?
    Lo scopriamo ora che i due tedeschi sono a centro ring.

    KB: "Mi hanno detto di preparare qualcosa di speciale per stasera. 400 show! Wow! Io ero qui allo show numero 300 ma non ai precedenti, per questo, dopo la canzone della Militia, sarebbe meglio chiamare un mio amico che era presente anche in precedenza..."

    Karl indica il backstage e alcuni fan chiamano Domenico Carafa.
    A questo punto arriva la nostalgia?
    "For the greater good of God" risuona nell'arena, è la theme song del romano!
    Il pubblico apprezza.
    Ma l'italiano non esce fuori.
    Karl si mette a ridere, col pubblico che non apprezza.

    KB: "Questa è l'idea che avete di noi? Quella di un costante sguardo verso il passato? Un cavaliere guarda al suo futuro, a costruire nuove imprese. La Storia, quella con la S maiuscola, conta sempre. Noi siamo il Medioevo! Noi siamo i valori, le tradizioni, tutto ciò che voi negli Stati Uniti non conoscete e che avete tentato di saccheggiare da noi europei".

    Vuole davvero qualche fischio Karl.

    KB: "Avrei dovuto portarvi un po' di nostalgia? Fare un riassunto delle mie imprese? Non dovrei essere io a cantarle. Io sono qui per combattere. Voi dovreste cantare le mie imprese! Non io!"

    Karl allarga le braccia, mentre Hildegard resta impassibile.

    KB: "Io continuo sulla mia strada, a macinare trionfi su trionfi, ossia titoli su titoli. Dicono che io vivrei in una bolla. In un altro mondo. Ignorando tutto ciò che succede intorno a me. E perché dovrei interessarmene? A me che importa di Ronald Reeves, di Tyson Hardaway, di DK, di tutti coloro che non sono sul mio percorso? Dovrei fargli qualche applauso? Dovrei essere contento o triste per loro? IO sono sulla strada di conquistare l'ennesimo titolo della mia carriera! Dopo aver già vinto OGNI TITOLO SINGOLO POSSIBILE in questa federazione, ho imposto il mio percorso a Futurama: una sfida per i titoli Intergender".

    E Karl indica Hildegard.

    KB: "Vi sorprende la sua vittoria contro Witch Sabra? E perché mai? Noi siamo i migliori a combattere quando impariamo a chiudere la bocca e a pensare solo al campo di battaglia. Il caro William l'ha imparato, Niccolò ancora no e purtroppo è stato schienato... Io vorrei solo che i miei ex milites imparassero dal migliore: ossia ME".

    Altri fischi.

    KB: "Parlate pure delle particolari e complesse dinamiche tra me e Hildegard. Noi siamo qui ad aspettare, granello di sabbia dopo granello di sabbia, il giorno del trionfo. Questi sono solo dettagli. Una lunga attesa verso ciò che è stato già scritto. Noi vinceremo a Futurama. Come dice qualcuno molto noto nell'ambiente qui nel Nuovo Mondo... Attenzione, questa non è una predizione, questo è uno spoiler!"

    Qualcuno intona cori per un noto manager di un'altra federazione.

    KB: "Dovremmo celebrare la WTF stasera? E per quale ragione? Celebrate me piuttosto. Celebrate un ex campione del mondo, ex campione totale, ex campione di coppia, futuro campione intergender. Io non spenderò una singola parola d'elogio per questa dirigenza. Mi hanno negato il tetto del mondo? Allora ecco la mia strada lastricata di tutti i titoli possibili. Il mio nome sarà in ogni albo d'oro di questa federazione. QUESTA è la vera Storia che conta, quella fatta di trionfi! Reagite come volete a ciò che vi sto dicendo, mio caro pubblico, perché a Futurama, quando vedrete contro di me il signor Cougar, beh, allora addirittura sosterrete me, perché noi, i cavalieri e, siamo coloro che hanno SEMPRE combattuto lealmente dando il massimo. Di fronte a chi ha tirato i remi in barca, credendo che sarà una difesa facile... Vi accorgerete vedendo il sudore sulle nostre fronti il giorno di Futurama chi merita la vittoria più di tutti".

    Karl lascia il microfono a terra, senza lasciare spazio a Hildegard, che non sembra, comunque, aver bisogno di parlare.
    Saranno i tedeschi a vincere a Futurama?

    Divisorio
    "Maschera contro maschera..."

    LIGHTS OUT

    Le luci si spengono nell'arena e vediamo apparire il volto di D.
    Con tanto di maschera in volto, il demone si appresta a parlare.

    "Mascara Loca è durato il tempo di uno starnuto sette giorni fa... è davvero questa la sfida che volete proporre per il Total Title?"

    Scoppia in una fragorosa (e sinistra) risata il figlio di Jack Leone in versione demoniaca, salvo poi ricomporsi lentamente...

    "La maschera...dona davvero potere? La maschera...serve davvero a qualcosa? Certo che serve! È innegabile! Non serve a nulla! È un orpello inutile! Io sono te, tu sei me! Tu sei...tu sei..."

    D. al termine di un discorso totalmente sconclusionato si porta le mani alle tempie e scuote la testa con veemenza, prima di sfilarsi lentamente la maschera. Il primo piano del volto di un Denny Leone, sudato e provato, fa da contraltare alla sicurezza paventata in un primo momento.

    De: "È... è questa...la condizione in cui voglio arrivare a Futurama? No...così non va...non mi diverto...non mi...Claymore non può essere battuto così...

    Denny si allontana dall'inquadratura mentre le luci tornano nell'arena. La doppia personalità del demone è sempre più evidente, quale riuscirà a prevalere?

    Divisorio
    4th - WTF TOTAL TITLE/Special Referee: Luke Claymore/One on One Match: DENNY LEONE (C) vs MASCARA LOCA

    “No Church in the Hell” ed una spettacolare esplosione di pyros introducono in scena Denny Leone che, stasera, si presenta smascherato. Leone mostra il fisico, sempre possente nonostante ormai abbia raggiunto i 38 anni, e carica la folla con i suoi modi aggressivi e rampanti, guadagnando anche qualche applauso perché, va detto, Denny è stronzo come pochi ma ha il suo carisma. Percorre la rampa mentre Mark Counter Jr lo presenta all’arena, e conclude l’entrance mettendosi in mostra in due dei quattro angoli del ring.

    Mascara Loca entra in scena accompagnato, come ci era stato già fatto capire, da Andy Guerrero. I membri della Lucha Latina indossano delle t-shirt celebrative della loro fazione. Stasera Andy sarà puramente di supporto visto che il match in questione è slegato dalle dinamiche che vedrà il coinvolgimento del duo nella contesa per i WTF Tag-Team Titles, prevista a FUTURAMA. Altresì vero che Mascara Loca, alla sua prima stagione in WTF, potrebbe arrivare all’appuntamento più importante dell’anno già con una cintura e finirlo da bi-Campione. La Lucha Latina comunque si arresta prima di entrare sul ring, voltandosi verso l’entrance-stage.

    E cambia la theme visto che si passa a “The Good Life” sulle cui note ecco entrare lo special referee di questa contesa, Luke Claymore. Il texano indossa la classica polo a righe degli arbitri americani, ma sotto di essa jeans stinti e sneakers. Sia Andy che Mascara Loca lo accolgono andandogli a stringere la mano ma Luke li guarda con fare serioso, ricordando ai due amici che stasera sarà assolutamente imparziale. Denny osserva il tutto dal ring, con un misto di noia e fastidio.

    Arrivati sul ring, Luke si prende tutto il tempo necessario per fare le cose “a norma”, seguendo il classico iter previsto in una contesa titolata. Consente ad Andy di restare sul ring durante le presentazioni dei partecipanti e della stipulazione, ma lo invita – seppur cordialmente – a lasciare il ring, prima di far suonare la ring-bell. Finalmente si inizia quindi… o meglio, si dovrebbe. Già, perché in realtà Denny va a parlottare fittamente con Luke che ha appena dato il via ufficiale alla gara. Il tono di Leone è dimesso e quindi non sentiamo cosa dice ma non deve far troppo piacere a Luke che sembra replicargli circa la serietà del suo ruolo, ricordandogli di rispettare le regole perché, di certo, non gli farà favori.

    Mascara Loca attende con pazienza, approfittandone per studiare movenze ed eventuali brecce di un avversario contro cui lotta per la prima volta. Quando è già passato almeno un minuto e mezzo, Denny e Mascara Loca inizano, finalmente, a girarsi intorno. E’ il classico momento prima dell’inizio di un clinch ma Leone, forse involontariamente o forse no, nel suo girare in tondo sul ring, va ad impattare, con una spallata, contro il referee Luke Claymore. Il texano assorbe il colpo senza emettere un gemito ma ovviamente appare scosso: non può vendicarsi fisicamente perché tradirebbe le aspettative di Mad Dog, non può squalificare subito Denny perché farebbe più che altro un torto a Mascara Loca… intimandogli di non fare il coglione, si limita quindi ad un’ammonizione verbale.

    Mascara Loca prova, finalmente, ad approfittare della distrazione di Denny per dare il via al primo contatto fisico tra i due: il messicano blocca il Total Champion direttamente in una SIDE HEADLOCK. Anche se ML non è piccolino, Denny non pena troppo per liberarsi, lo lancia verso le corde e sul ritorno stende anche lo sfidante con uno STANDING SHOULDER BLOCK. Loca rotola verso le corde, si rialza e ripara in un angolo. Denny lo lascia fare, perdendo così altro tempo.

    L’ex CEO della WBFF si avvicina lentamente all’avversario all’angolo, chiudendogli le possibili vie di fuga con un ghigno dipinto sul volto. Quindi inizia a martellare l’avversario con dei TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKS… prosegue con un ELBOW SMASH, poi sposta Mascara Loca lungo le corde, irish-whip e… BACK ELBOW SMASH sul ritorno. Il campione rialza lo sfidante, lo blocca in una WRISTLOCK e poi lo martella con alcuni HAMMER PUNCHES, quindi lo riporta in un corner, trasformando la presa in una ROPE-AIDED ARMLOCK, prontamente sanzionata da Luke che inizia subito un DQ Count.

    Denny molla la presa prima di essere squalificato, contestualmente Andy Guerrero sale sull’apron ed inizia ad insultarlo. Leone lo indica e chiede a Claymore se ciò sia consentito, Luke – spazientito – urla a Guerrero di starsene al suo posto. Ne approfitta di nuovo Mascara Loca che esce dal corner piazzando uno STOMP, poi sbatte lui Denny contro i turnbuckles ed inizia a colpirlo al volto con dei pugni. Il messicano sale sulla second-rope per continuare coi colpi con maggior intensità ma Denny lo spinge di colpo, facendolo volare via. Il Total Champion va a rialzare lo sfidante e, con impressionante facilità, lo solleva in Vertical Suplex Stance e da lì… JACKHAMMER!!!! Denny inchioda Mascara Loca a tappeto con un JACKHAMMER e prova lo schienamento! UNO! DUE! TR… MASCARA LOCA ALZA UNA SPALLA!

    Denny si lamenta, boriosamente, circa la lentezza del conteggio di Claymore che però è stato assolutamente regolare. Con fin troppa sufficienza rialza Mascara Loca… che lo spinge verso le corde e tenta l’irish-whip… NO! Leone rovescia, e BACK BODY DROP sul ritorno ai danni del messicano! Che rotola di nuovo in un corner, per essere raggiunto subito con un TURNBUCKLE CLOTHESLINE. Denny lo whippa poi verso l’angolo opposto e ripete la manovra, quindi solleva l’avversario, decisamente intontito, e lo sbatte sul mat con una ONE SHOULDER POWERSLAM!

    Stavolta niente PIN, Denny si rialza e va a scuotere le corde ma, mentre Luke sta controllando le condizioni di Mascara Loca dopo la botta… Andy Guerrero si avvicina al ring e trascina Denny all’esterno, afferrandolo per le caviglie. Denny si riprende subito e fa per attaccare per primo, Andy però lo anticipa… e ciò che Luke vede, è quindi Guerrero attaccare per primo Denny Leone… e per questo fa suonare la ring-bell! Guerrero si ferma, Denny si allontana, Mascara Loca protesta ma Luke replica che era stato chiaro… non avrebbero dovuto aspettarsi dei “favori” solo in virtù della loro amicizia.

    Andy ci ha provato pure stavolta ma, paradossalmente forse, Claymore si è fatto gabbare molto meno di un arbitro professionista e perciò l’intervento di Guerrero fa svanire le speranze di Mascara Loca di vincere il suo primo titolo “singolo” in WTF, quel Total Title che è hanno detenuto, in periodi diversi, tutti i membri della Bloody Alliance. Mentre Leone si riprende la cintura e se ne va, Luke prova a spiegare le sue ragioni ai suoi amici ma se Andy sembra risentito soprattutto col texano, Mascara Loca sembra puntare un po’ il dito verso il partner… a suo dire, l’interferenza non era necessaria, non in quel momento. Chissà che queste incrinature non abbiano il loro peso nella preparazione del match, come tag-team, per quel di FUTURAMA.

    DENNY LEONE def. MASCARA LOCA via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCE in 8’40”. LEONE is still WTF TOTAL CHAMPION.


    Divisorio
    Bentornati a The F-World, storico episodio numero 400! Non ci troviamo nella solita zona backstage, a quanto pare: siamo bensì in un’area più particolare, con un muro completamente nero dietro, sembra quasi uno studio apposito per il segmento cui stiamo per assistere.

    Vediamo Mark Counter Jr. (Evidentemente, questo è un segmento preregistrato) seduto di lato davanti a un tavolo, che guarda in camera con un grosso sorriso sul volto. Ai suoi lati opposti due figure elegantemente vestite ma non ancora ben inquadrate.

    MCJr: “Bentornati, fans della Wrestling Triumph Federation, con la speranza che il quattrocentesimo episodio di The F-World vi stia facendo ribollire il sangue nelle vene!

    Oggi sono qui per parlare con i protagonisti di uno degli incontri titolati di FUTURAMA. O, per meglio dire, per favorire il loro dialogo e cavare da loro qualche emozione inedita.”

    XD: “Che bella immagine…”

    Dr: Poesia...pura poesia...

    Mark alza le mani.

    MCJr: “Ehi, già questo è un inizio.”

    Vediamo ora chi sono le due figure con Counter Jr: alla di lui sinistra troviamo XANDER DECKARD, e alla destra DRAGO, campione Light Heavyweight!

    I due si affronteranno a Futurama in un Last Chance Match per Xander, che si gioca il tutto per tutto contro il Fighter. Il Fighter è seduto composto, titolo dei pesi medi massimo alla spalla in bella vista, lo sfidante invece ha girato la sedia all’incontrario ed è appoggiato con il petto allo schienale, le braccia protese in avanti.

    Drago e Xander si squadrano in teso silenzio, mentre a Counter Jr. spetta ora l’ingrato compito di rompere il ghiaccio.

    MCJr: “Da chi volete cominci? Sfidante o campione?”

    XD: “Non fa differenza.”

    Dr: Decida pure lei

    Il commentatore sospira.

    MCJr: “Proprio le cose facili mi rendete…”

    Si volta quindi verso il Predatore.

    MCJr: “Cominciamo da te, Xander. Drago ha detto che avrebbe accettato la tua sfida anche se non avessi posto la condizione dell’ultima possibilità per te in caso di sconfitta.
    Tornando indietro, avresti lanciato una semplice sfida?”

    XD: “Assolutamente no.”

    La risposta di Deckard non si fa attendere.

    XD: “Questa sfida non è solo per Drago, ma anche e principalmente per me.

    Da quando ho fatto il mio debutto in questa federazione ho lottato solo in incontri riguardanti titoli o title shot in PPV. A Futurama la cosa si ripeterà e potrò dire di aver fatto ciò per un anno.

    Eppure, ogni volta, ho sempre perso.
    Ci sono persone che farebbero di tutto per essere nella mia posizione, e si accontenterebbero. Non io, a me tutto questo non basta!”

    Xander annuisce con determinazione.

    XD: “Se perderò questo incontro con ogni probabilità questa mia specie di striscia d’incontri si romoera e tutto quello che ne rimarrà sarà il fatto che io ne sono uscito con niente, zero, nulla di nulla. Ho perso per questo o quell’altro motivo, e non ho portato a casa nulla.

    Quindi ho bisogno di un muro da abbattere, o contro cui schiantarmi. Un’ultima tappa per questo mio viaggio che può farlo finire o ricominciare. Non potevo limitarmi a chiedere l’ennesima sfida senza far vedere che io ci tengo, fino all’ultimo.

    Questa ultima possibilità è la condizione per la quale esiste questo incontro. È quella che mi motiva a spingermi oltre
    I miei limiti per affrontare quello che è il migliore lottatore pound-for-pound della federazione.”

    Drago sorride imbarazzato, e sembra ringraziare con un impercettibile segno del capo il suo futuro rivale.

    MCJr: "Drago, passiamo a te...
    Hai definito il vostro scontro un papabile showstealer di Futurama. Sei ancora convinto di ciò?"

    Dr: Esserne convinti è riduttivo... affrontare Xander, avversario per il quale nutro profondo rispetto, ed ascoltando le sue parole posso intendere che il pensiero è reciproco, rende questa sfida, per quanto mi riguarda, assolutamente affascinante. Sono sicuro, sicurissimo che sarà una battaglia epica, uno scontro che darà lustro a questa cintura, qualunque sia l'esito finale.

    XD: “I nostri scontri fino a ora sono stati viziati da qualche intervento esterno o da altre persone che hanno tolto l’attenzione dal ring. Questa volta sarà diverso.”

    Counter Jr. annuisce.

    MCJr: “Il che mi porta alla prossima domanda, per tutti e due. Non preferireste una vittoria veloce e dominante? Per far vedere di essere definitivamente superiori al vostro avversario?”

    XD&Dr: “Certo che no”

    I due si guardano, annuendo.

    XD: “Ovviamente tutti e due vorremmo avere la migliore vittoria possibile. È naturale voler essere il migliore e molti vorrebbero vincere dominando. Ma in questo caso sarebbe una delusione.”

    Dr: “Entrambi siamo tipi che non si arrendono. Lui sarebbe deluso da una mia resa improvvisa, così come io da una sua, e viceversa per quanto riguarda noi stessi…ma è proprio per questo che penso che ruberemo lo show”

    Il campione indica la cintura con un dito.

    Dr: “Laddove il titolo Total rappresenta il titolo di lottatori sulla cresta dell’onda, il titolo Light heavyweight rappresenta per me il titolo dei lottatori che possono offrire uno spettacolo unico, capaci di unire tecnica, forza e agilità all’occorrenza…”

    XD: “Ovviamente cercheremo di batterci da subito, ma è proprio perché ce lo aspettiamo dall’altro che daremo tutto quello che abbiamo.”

    Il commentatore e moderatore annuisce ancora.

    MCJr: “Xander, hai perso. Cosa succede per te dopo?”

    XD: “Non voglio nemmeno pensarci.”

    MCJr: “Sicuro? Pensare di poter solo vincere uno scontro rischia di renderti cieco a possibilità impreviste.”

    XD: “Ammettere l’ipotesi della sconfitta è aver già perso. Non ammetto questa ipotesi. Avvenga quel che avvenga, che mi si colpisca con tutto quello con cui mi si possa colpire, io lotto per vincere. La mia volontà dovrà essere spezzata perché io perda. E io sono certo di voler vincere più del mio avversario. E questo è quanto.”

    McJr: "Quindi, e qui mi rivolgo solo a Drago, pensi che la fame di vittoria di Xander sia davvero superiore alla tua?"

    Dr: "Certamente."

    XD: "Come certamente? Non vuoi battermi tanto quanto io voglio battere te?"

    Dr: "Non fraintendete le mie parole, colui che insegue ciò che non ha avrà sempre una ulteriore motivazione a spingerlo. Certo, voglio vincere, voglio uscire da Futurama con la cintura di Light Heavyweight Champion ancora in mano, ma l'abitudine a possederla incrementa forse un senso di paura...o meglio, di preoccupazione, rispetto alla voglia di conquistare un qualcosa che non si ha. Il che, sicuramente, gioca a tuo vantaggio."

    MCJr: "Stai forse mettendo le mani avanti in caso di sconfitta?"

    Dr: "Assolutamente no! Lottare per non perdere qualcosa che si ama non è forse importante tanto quanto cercare di conquistare qualcosa che si desidera? Sono semplicemente situazioni...differenti."

    Xander annuisce.

    XD: “Mi raccomando campione, pulisci bene quella cintura. Voglio che sia splendida per quando la indosserò.”

    Drago sorride sghembo…

    Dr: “Non preoccuparti, la luciderò così tanto che risplenderà sulla tua pelata quando te la agiterò davanti dopo aver vinto…”

    Xander alza un sopracciglio, i due non vogliono cedere di un passo rispetto all’avversario sul piano psicologico. Sono entrambi certi di vincere.
    Vista la tensione, Mark Counter Jr. si alza prontamente.

    MCJr: “Oserei dire che il testosterone è al punto giusto! Alzatevi signori, per il faccia a faccia finale.”

    E i due eseguono, alzandosi e andando muso a muso, grugno a grugno, con Drago che indica il titolo e Xander che allarga le braccia, i due si sussurrano qualche insulto agonistico mentre Counter, nel mezzo, si rivolge alla telecamera.

    MCJr: “E questo è tutto per oggi!
    Mi raccomando, l’appuntamento è a FUTURAMA!
    Drago, Xander Deckard, LAST CHANCE MATCH! Titolo Light Heavyweight in palio!

    È uno spettacolo che non si può perdere!”


    CAMERA FADES

    Divisorio
    La linea viene richiesta da una telecamera nel backstage del T-Mobile Center, dove a quanto pare sta per andare in scena un incontro che difficilmente avremmo pensato di rivedere, almeno con queste modalità!
    L'inquadratura infatti è su Drake Patton e Tyson Hardaway, niente di nuovo, ma questa sera i due ritorneranno a lottare in coppia e un loro briefing pre-match era abbastanza difficile da pronosticare!
    Nonostante la validità dei nostri pronostici, come possiamo vedere dalla targhetta sulla porta all'esterno del quale si svolge l'incontro, Hardaway si è presentato dal suo eterno rivale Patton, probabilmente per qualche parola prima del loro match di coppia.

    Ty: "Rieccoci qui, 100 TFW dopo!
    Buona notizia: almeno oggi non c'è Reeves.
    Brutta notizia: i Grand-Slammers devono di nuovo lottare insieme.
    Pessima notizia: in questi 100 show di mezzo hai mandato talmente tanto a puttane la situazione che non saprei nemmeno da dove cominciare a parlarne, quindi eviterò."

    Hardaway fa riferimento al fatto che a TFW #300 furono gli Originals ad aprire lo show e oltre a loro due, di quella "alleanza" che voleva cambiare la WTF faceva parte anche Ronald Reeves.

    Il gallese alza lo sguardo quasi in modo svogliato.

    Patton: “Tsk…i’m the salt, the pepper and the sugar of the world!”

    La Welsh Sensation ora si avvicina ad Hardaway.

    Patton: “Dovresti ringraziarmi anche per questo. Almeno metto brio a questa federazione.”

    Ty: "Questo nessuno potrebbe mai negarlo.
    Ovviamente, non sono qui per concordare con te come ho intenzione di giocarmela stasera o altro, Patton... Volevo solo passare per salutarti, questo potrebbe essere il tuo ultimo TFW dopotutto e faccio fatica a immaginare un cerchio chiudersi più perfettamente di questo.
    Il mio primo TFW eravamo io contro di te, il tuo ultimo TFW potrebbe essere con noi due insieme, dopo aver vinto tutto il possibile e aver registrato, cancellato e riscritto ogni record di questa federazione."

    Drake punta l’indice della mano destra verso Tyson per poi far andare avanti ed indietro fendendo l’aria.

    Patton: “Mi aspettavo qualcosa di più. Una tua perculata oppure dirmi che questa federazione sarà meglio senza di me. O magari qualcosa più in Hardaway Style. Una frase del tipo “l’unica cosa che mi dispiace è che non sarò io a sbatterti fuori”, cosa succede Ty. è l’età?”

    Ty: "Sono sicuro che, tra tutte le persone con cui stai lasciando conti in sospeso, ce ne siano alcune che sarebbero perfino disposte ad aiutarti a vincere contro McFist, pur di poterti mettere le mani addosso per un'ultima volta e magari farti fuori per sempre da questa federazione in prima persona.
    Sfortunatamente per te, non sono tra questi."

    Patton: “Non ti devi preoccupare Tyson. James non è il primo che prova a sbattermi fuori per sempre…e non sarà nemmeno l’ultimo. Visto che sarò io a vincere quel match.
    Piuttosto c’è un’altra cosa che mi preoccupa Mr Futurama. E non è la tua possibile vittoria del titolo, quello è uno scenario possibile e accettabile. è l’altro caso. Mi preoccupa il tuo stato mentale post Futurama in caso di sconfitta. Sai, perdere contro uno come Gregor, con tutto quello che ha fatto e detto, nel main event dello show più importante dell’anno, con il titolo più importante dell’anno in palio…quella si che sarebbe la pietra tombale definitiva sulla tua carriera.”

    Ty: "Sì, capisco il tuo punto di vista, ma vedi... Molti altri in molte altre situazioni hanno pensato questo della mia carriera per questa o quella sconfitta e delusione. E invece..."

    Hardaway spalanca le braccia, come a indicare che è ancora esattamente come e dove è sempre stato.

    Ty: "Qualunque sia la caduta, ci si può sempre rialzare più forti di prima.
    Se tu avessi accettato di cadere qualche volta, anziché escogitare sempre un modo per evitarlo, lo sapresti.
    Ci vediamo fuori, non vedo l'ora di farti ottenere la tua ultima vittoria in carriera, Drake!"

    Drake ride annuendo vistosamente.

    Patton: “Anche il mio è un talento. A stasera… Grand Slammer!”

    Hardaway non può obiettare, ovviamente e dato che non c'è altro da aggiungere tra i due, l'atleta di Harlem se ne va e la linea torna alla regia.

    Divisorio
    O say can you see by the dawn's early light
    What so proudly we hailed at the twilight's last gleaming


    Le note di Star Spangled Banner risuonano nell’arena, ed è subito il più classico degli “effetti nostalgia” perché è Ronald Reeves a presentarsi sullo stage, accompagnato dalle note della sua theme song originale.

    Il pubblico di Kansas City scandisce con orgoglio il proprio inno nazionale, mentre l’American Pride, in giacca e cravatta, percorre sorridente la rampa d’accesso al ring e si colloca in mezzo al quadrato. Stringe già il microfono tra le mani.

    RR: “Tanti auguri, WTF!”.

    Le parole dell’Hall of Famer suscitano una reazione positiva da parte dell’arena.
    Sembra che i fan, in questo momento, riconoscano in Double R non tanto il manovratore senza scrupoli fischiato in ogni angolo del mondo, quanto piuttosto la superstar che ha contribuito a scrivere la storia monumentale della Compagnia di Larissa.

    RR: “Dio… 400 puntate settimanali, 11 anni di attività. Quasi non mi sembra vero”

    Gli spettatori applaudono questi dati oggettivamente impressionanti.

    RR: “Era l’1 novembre 2013 quando incontrai per la prima volta questa signora che mi avrebbe cambiato la vita. Il mio match d’esordio, contro MUSCLE Arrogance, non lo scorderò mai. Fu l’unica volta nella mia carriera in cui una mia vittoria venne salutata da un applauso del pubblico”.

    Inarca un sorriso sardonico.

    RR: “Ci volle poco agli spettatori del Sanctuary per capire chi era Ronald Reeves, e che non mi importava nulla dei loro applausi. Vedevo con nitidezza il percorso che mi si parava innanzi, un percorso accidentato ed irto di pericoli, che mi avrebbe condotto alla grandezza. Ed ho dato tutto me stesso per raggiungere i miei obiettivi”.

    Alza leggermente il tono di voce.

    RR: “Per la WTF ho privato mia moglie di un marito, e mio figlio di un papà. Per la WTF ho privato i miei cari di un amico, e il mio Partito di un militante. Ho privato l’America di un patriota, i miei vecchi di un figlio… ma perdio”.

    Pausa catartica.

    RR: “Rifarei tutto daccapo!”.

    La gente di Kansas City accoglie con un’ovazione le parole di Double R, che sta parlando (una volta tanto) col cuore aperto.

    RR: “Fianco a fianco, abbiamo scritto la storia. Non mi avete mai amato, e non mi è mai fregato un cazzo del vostro amore, ma avete imparato a rispettarmi. In 10 anni non ho mai saltato un giorno di lavoro, non ho mai mancato un evento, non mi sono mai risparmiato in nessun incontro in cui la Federazione mi abbia inserito”.

    I decibel si alzano via via che la Lone Star prosegue nel suo discorso.

    RR: “Ho conquistato 3 Rising Star Title, 3 World Openweight Title, 3 Tag Team Titles, ho vinto una Royal Rumble, ho partecipato per ben tre volte al Main Event di Futurama ed ho vinto 12 Awards”.

    Allarga le braccia.

    RR: “Come amo dire, ho fatto fare ad Herr Almasy e al Board più soldi di chiunque altro qui dentro!”.

    E’ un mantra che tende a ripetere ogni qualvolta ne ha l’occasione. Una posizione impregnata di morale WASP.

    RR: “E per rispetto di tutto questo, non voglio ridurmi alla parodia di me stesso. Non voglio ritrovarmi improvvisamente ad essere uno di quei vecchi arnesi che si trascina sul ring, perché non riesce a staccarsi dal mondo del wrestling”.

    Il tono si abbassa, si fa più profondo e introspettivo.

    RR: “L’orologio batte il tempo, e ho oramai superato i 40. Sono consapevole di non essere eterno, e che presto dovrò congedarmi da voi”.

    Anche il pubblico tace, per rispetto delle parole di Double R.

    RR: “Ma ho ancora qualche cartuccia da sparare, ve lo assicuro…”.

    Torna ad alzare il tono della voce.

    RR: “Ronald Reeves è ancora il migliore sulla piazza, ed intendo dimostrarvelo. A FUTURAMA 11!”.

    Boato dell’arena, che sta reagendo al promo della Lone Star quasi si trovasse di fronte ad un purissimo babyface.

    RR: “Un lottatore vale quanto l’ultimo match che ha combattuto, lo so bene. E so che Futurama 11 potrebbe essere il mio canto del cigno. E sono lieto di avere l’occasione di combattere con quel figlio di puttana che risponde al nome di DK”.

    Reeves appare più determinato che mai.

    RR: “Ho affrontato tutti i più grandi nomi della Federazione: Drake Patton, Tyson Hardaway, Max Cougar, James McFist, Domenico Carafa, Karl Barbarossa, Jason Slayer, David Turner e molti altri ancora. DarKhaos per caratura e valore può rientrare a pieno titolo in questo novero. A ben vedere, non sarei stato in pace con me stesso se mi fossi ritirato con la consapevolezza di non averlo mai affrontato faccia a faccia”.

    Un riconoscimento di tutto rispetto.

    RR: “Ma voglio che una cosa sia chiara a tutti. Non me ne fotte un cazzo di quanti titoli DK abbia vinto in UWL, BWF o GWF. Non me ne fotte un cazzo della considerazione di cui gode fuori da qui…”.

    Infigge gli occhi nella telecamera.

    RR: “Futurama è stato il teatro dei miei incontri migliori…”

    Pausa catartica.

    RR: “e la WTF IS MY YARD”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: GREGOR HEAVANS & JAMES McFIST vs THE GRAND-SLAMMERS (Drake Patton & Tyson Hardaway)

    Un video promozionale dedicato a FUTURAMA 11 anticipa il Main Event, poi si torna in diretta ed al centro del ring ci troviamo Kelly Trump, fasciata in un tubino bianco, che accoglie il primo wrestler a presentarsi che entra sulle note dell’ormai celeberrima “Do I wanna know”: è Drake Patton, The Welsh Sensation, che si presenta con il lungo trench delle occasioni importanti. Avanza nella penombra, socchiudendo gli occhi, reclinando il capo all’indietro, con fervore quasi mistico. L’intera arena lo fischia ma lui avanza verso il ring come se nulla fosse. Completa la sua entrata mettendosi in mostra a due degli angoli sul ring, dove è presente, peraltro, anche Simon Tavernish Jr, arbitro del match.

    “All I do is win” introduce quindi Tyson Hardaway. Il newyorchese viene accolto da un’ovazione della folla, cui risponde sorridendo ed allargando le braccia, quasi volesse accogliere in sé tutto l’affetto dei tifosi. Arrivato a bordo-ring mette in bella mostra, al cameraman, la t-shirt che indossa, del suo merchandising, che ripete il mantra della sua entrance-theme. Supera la top-rope con un balzo e raggiunge il ring, dove si trova davanti Drake Patton che comincia a dirgli di darci un taglio e di farsi trovare pronto.

    Mentre i due Grand-Slammers iniziano a battibeccare, parte “Hammer Smashed Face” e, dopo qualche istante, ecco apparire James McFist sullo stage, con lungo coat di pelle, cappellone da cowboy ed occhiali da sole. Osserva la folla, che gli tributa un’accoglienza pari a quella riservata ad Hardaway, quindi aspetta un’esplosione di pyros prima di incamminarsi verso il ring. Anche se è da solo, ci entra, arringando la folla a farsi sentire ancora di più, quindi inizia uno staring a distanza con i suoi due avversari, controllati a vista dall’arbitro.

    Ma senza che si debba attendere troppo, parte l’ultima entrance-theme e poco dopo il World Champion della WTF, Gregor Heavans: che si presenta con barba curata, capello ingellato all’indietro, pantaloni e t-shirt smanicata nera e con la cintura sopra la spalla. Anche se prevalentemente fischiato, Gregor concede qualche hi-fives durante il percorso della rampa, per poi urlare al cameraman frontale un chiarissimo “This is my Era”. Una volta entrato, consegna la cintura all’arbitro (che a sua volta la passa al time-keeper) e chiede agli altri di lasciarsi spazio per mostrarsi ai quattro angoli del ring venendo, incredibilmente, accontentato.

    Conclusa la fase delle entrate, si potrebbe cominciare. Heavans e McFist raggiungono un accordo con pochi sguardi ed ancor meno frasi, sarà il World Champ ad iniziare. Decisamente più discussioni tra Patton ed Hardaway: entrambi vorrebbero cominciare ma è Drake a puntare i piedi in maniera più stridula, prendendosi, infine, quest’onere. Patton contro Heavans quindi… e si inizia! Subito lock-up e subito lo risolve Patton, che blocca Gregor in una SIDE HEADLOCK. La Welsh Sensation transita da HEADLOCK ad ARMLOCK e poi di nuovo ad HEADLOCK; Heavans lo spinge verso le corde, irish-whip verso quelle opposte, ma il gallese sul ritorno lo stende con una canonica RUNNING SHOULDER BLOCK.

    Hardaway applaude, Drake riprende a correre, Heavans si rialza… ed aggancia al volo Patton per un HIP TOSS! Lo rimette in piedi e lo blocca con una chiave articolare, stavolta è Patton a spingere Heavans verso le corde e whipparlo verso quelle opposte… ma è ancora Patton a beccarsi il RUNNING SHOULDER BLOCK, finendo gambe all’aria. Heavans lo motteggia, Drake si rialza scazzatissimo, Tyson gli urla “What the Hell are you doin’?” ed un seccato Patton gli da il cambio, con fare parecchio scocciato.

    Hardaway entra, serafico, con Heavans che lo attende in prossimità dell’angolo opposto. Il match riprende con i due futuri Main Eventers di FUTURAMA che si fronteggiano in un clinch, che dura pochissimo: Tyson risolve il lock-up e porta Gregor a terra, riuscendo in poche battute a surclassarlo dal punto di vista del mat-wrestling. Ormai non sorprende più ma resta degno di nota se consideriamo che Hardaway esordì in WTF da puro striker, con zero attitudine al grapple.

    Gregor riesce a sfruttare la stazza, l’attitudine rissosa e, se vogliamo, la rabbia, per spingere Hardaway in un corner libero. Lo colpisce con cazzotti alle costole quindi, liberatosi, lo whippa verso l’angolo opposto. O meglio, ci proverebbe se il newyorchese non rovesciasse il lancio… ma Heavans a sua volta sorprende Tyson con un BACKFLIP into HEADSCISSORS TAKEDOWN, Tyson si rialza in fretta, riparte alla carica ma Heavans lo sorprende con un MANHATTAN DROP! Patton prova ad intervenire… MANHATTAN DROP anche su di lui!

    Il World Champ va a dare il cambio a James McFist: i due ex-WBFF connettono con una DOUBLE IRISH-WHIP su Patton e, sul ritorno, DOUBLE BACK ELBOW SMASH. DOUBLE IRISH WHIP anche su Tyson che viene però lanciato verso un angolo lontano… dopo il lancio, prima McFist lo travolge con un TURNBUCKLE SPLASH quindi Heavans finisce l’opera con un RUNNING DROPKICK che spedisce Hardwaway fuori dal ring, dove è già rotolato Drake Patton… James e Gregor assoluti padroni del ring in questo momento!

    Hardaway e Patton dovrebbero approfittare del break fuori per riorganizzare le idee ma finiscono invece quasi col litigare. Quando rientrano, Drake si prende il cambio e va ad affrontare nuovamente Heavans che, nel mentre, ha chiesto a McFist di rientrare subito, sentendosi bello carico. Gregor colpisce Drake con degli STOMPs mandandolo in un angolo ma quando tenta di whipparlo verso quello opposto, il lancio viene rovesciato. Quando però Drake si lancia verso di lui, Heavans lo respinge con un BACK ELBOW SMASH.

    Gregor cerca di salire sul paletto ma Hardaway, in maniera abbastanza cinica, fa per ostacolarlo. Viene allontanato dal World Champ con un calcione, ma l’azione di disturbo consente comunque a Patton di catapultarsi sulle corde ed il rinculo sbilancia Heavans, facendolo cadere a gambe aperte sul top-turnbuckle. McFist esorta Gregor a rialzarsi e dargli il cambio ma Drake si avventa sul Campione quando questi cade sul mat, lo martella di pestoni e lo riporta verso il proprio corner, dove torna a dare il cambio ad Hardaway che rientra in gara colpendolo Heavans con un DIVING ELBOW SMASH.

    Il leader della Man House prova a minare la mobilità di Heavans colpendolo con STOMPs alle gambe, poi lo rialza e lo riporta all’angolo dei GrandSlammers connettendo con un FACESMASH… sul piede che Drake Patton aveva sollevato sul top-turnbuckle. Nuovo cambio tra Drake e Tyson, la Welsh Sensation procede col whippare Heavans verso le corde, si china in avanti e BACK B… NOOOOO! Heavans rovescia in un SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! TRRRRRRNOOOOOOO! Drake si libera!

    I due avversari si rialzano e stavolta è il GrandSlammers Maker a piazzare, velocemente, una RUNNING CLOTHESLINE. Restituisce il tentativo di PIN ma il Campione in carica alza una spalla al DUE. Drake si rialza, riservando un’odiosa provocazione verso McFist, che scatta per entrare ma viene subito fermato dall’arbitro. Drake, sogghignando, torna a dare il tag ad Hardaway che, subentrato, piazza un RUNNING ELBOW DROP su Heavans, ancora a terra. E’ di nuovo PIN… ma è anche di nuovo DUE.

    Il Ty-Rant rialza il suo rivale e gli riserva un KNEE TO FACE, tanto per gradire. Poi, nuovo tag a Patton che entra e colpisce Heavans, tenuto fermo da Hardaway, con un pestone alle costole, prima di sollevarlo per un perentorio BODYSLAM. Gregor resta a terra, vicino ad un corner libero, Patton gli salta addosso con uno SPRINGBOARD BACKFALL SLAM, il PIN che segue viene subito interrotto dall’intervento di McFist. Scintille per qualche istante tra i due ex-partner poi, mentre il referee, minacciando McFist, lo riporta al suo angolo, Drake torna a dare il cambio ad Hardaway.

    L’afro-americano infierisce ancora su Heavans a terra, poi scala il paletto per gettarsi su di lui con un perfetto MOONSAULT… ottima esecuzione, che vale un PIN ma Gregor risponde al DUE con un colpo di reni. Tyson non perde il controllo della gara però: rialza il World Champ e lo colpisce più volte con delle MONGOLIAN CHOPs, quindi lo riporta verso il corner dei Grand-Slammers e, dato il tag a Patton, tiene fermo Heavans mentre il gallese si accanisce su di lui a suon di pugni.

    Drake riporta poi Heavans al centro del ring, dove connette con un perfetto SUPLEX. Rialzatosi, piazza un JUMPING KNEE DROP, dopo il quale torna a dare il cambio ad Hardaway. Che rialza Heavans, per sfasciarlo all’indietro con un BACKDROP. Tyson sale quindi sulla second-rope in un angolo e si lancia su Gregor, sempre a terra ormai, per un DIVING KNEE DROP. Sebbene riluttante, acconsente poi alla richiesta di tag di Patton, che prova ad imitarlo con il DIVING KNEE DROP… ma Heavans solleva le gambe, colpendo Drake, in caduta, con un calcio di incontro sotto al mento!

    Mentre il gallese resta stordito, Gregor cerca di strisciare verso il corner dove McFist lo aspetta con la mano protesa… ma Drake si riprende prima che Heavans abbia completato il suo percorso e lo trattiene per un piede. Gregor si rimette in piedi, zompettando su una sola gamba e poi si libera con un secco STEP-UP ENZIGUIRI KICK! Il colpo spedisce Patton verso Hardaway che può subito ricevere il tag… ma finalmente anche Hammer riceve il cambio da Heavans!

    James entra schivando il braccio teso di Hardaway, per poi avventarsi su Drake che solo ora si stava rialzando, ed abbatterlo con un LARIAT. Quindi è la volta di Hardaway, caricato a suon di pugni ma che rovescia il tentantivo di irish-whip del wrestler di Chicago… che però sfrutta lo slancio dalle corde e piazza un JUMPING FOREARM SMASH! McFist rialza subito Hardaway per un MANHATTAN DROP, quindi lo abbatte con una CLOTHESLINE! Drake Patton prova ad intervenire, Hammer lo stoppa subito, lo stende con una RUSSIAN LEG-SWEEP ma lo rialza subito, lo whippa verso un corner libero, Drake rincula verso di lui dopo l’impatto e… BACK BODY DROP!!!

    L’avversario legale è sempre Hardaway, che prova a tornare all’attacco ma James non solo lo neutralizza, ma risponde con un portentoso ALABAMA SLAM!!! Drake Patton però è sempre presente sul ring, si sta rialzando in un corner ed è un bersaglio troppo ghiotto per James che si lancia verso di lui… ma Drake si abbassa! BACK BODY DR… NO! McFist gestisce la caduta, atterrando sul bordo esterno dell’apron e colpisce la Welsh Sensation con uno SLINGSHOT ENZIGUIRI KICK! Quindi rientra, RUNNING NECKBREAKER sull’ex-partner che poi prova a schienare… e Tavernish Jr. considera valido il PIN ed iniza a contare!

    Ma prima che si arrivi al TRE, Hardaway si lancia per un ELBOW DROP… Hammer però rotola via, rinunciando al PIN e Tyson colpisce Drake Patton! McFist attende quindi che Hardaway si rialzi e… ANVIL’S TREASON! Pubblico in delirio quando James consente a Tyson di rotolare fuori dal ring… perché vuole concludere su Patton! Lo sta indicando, sta aspettando che si alzi… ma cosa succede! OH MY GOD! Richard Blackwater, vecchio (in tutti i sensi) alleato di Patton, compare in questo quattrocentesimo show della WTF e sale sull’apron urlando contro McFist… che si distrae… e non si accoge di Leoni Volkov, altro alleato di Patton e former tag-team Champion con Blackwater che, dall’esterno del ring, lo afferra per le caviglie e lo trascina fuori dal quadrato!!!

    La Seven Second Army si riforma per una sera e parte all’attacco di James McFist che cerca comunque di difendersi come può. L’azione avviene però sotto gli occhi, attoniti, di Simon Tavernish Jr. che a questo punto non può ignorare e per quanto brutto possa essere vedersi concludere così il Main Event di uno show così importante, fa suonare la ring-bell e decreta la squalifica dei Grand-Slammers, a causa del run-in degli alleati di Drake Patton!

    GREGOR HEAVANS & JAMES McFIST def. THE GRAND-SLAMMERS via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCES in 15’57”


    Divisorio
    L’azione non è ancora finita però! Drake, sul ring, si sta rialzando e vorrebbe raggiungere Blackwater e Volkov fuori dal ring per portare McFist ad un Handicap di 3vs1… ma viene invece bloccato da Heavans che prima gli rifila uno STOMP all’addome e poi lo atterra con il KISS OF THE WHORE!!!! WOOOOOOOOOOO!!! Il World Champ si rialza, vorrebbe ripetere la manovra una seconda volta…. Ma arriva Tyson Hardaway alle sue spalle e lo stende… CON UN BELT-SHOT ALLA NUCA!!!!

    Heavans finisce a terra, Hardaway, pur avendo perso per squalifica, conclude l’ultimo show (al netto della cerimonia per la Hall of Fame) prima di FUTURAMA, stagliandosi trionfante sul Campione in carica, sollevando la cintura del World Openweight Championship al cielo, con una mano. Un’immagine emblematica, forse profetica… quel che è certo, è che tra due settimane, gli occhi di tutto il mondo saranno su questi due: Tyson Hardaway e Gregor Heavans. Passato e Presente della WTF…. Chi sarà il Futuro?

     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    O' Latitant'

    Group
    Moderator
    Posts
    4,251
    Reputation
    +105

    Status
    Anonymous
    Placeholder qui per riordinare gli show.
    Tanti auguri WTF! Buona festa della mam- ah no.
     
    .
  3.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Regina, Duchessa, Marchesina, Contessa, Vassalla, Valvassora e Falngetta

    Group
    Administrator
    Posts
    520
    Reputation
    +172
    Location
    Lourmin, Francia

    Status
    Offline
    Shibata mi fa sentire in una relazione tossica.
    Lettere d'amore, ma sembra una stalker.
    Se una persona con cui non passo il mio tempo facesse discorsi del genere, così morbosi, io chiamerei i carabinieri ahahah


    EDIT:
    Il match delle due è uno settinamale come giusto che fosse. La faida non è tra loro anche se nei promo sono evidenti le ossessiioni reciproche - entrambi abbiamo volutamente dato meno peso al match di Futurama che a quello odierno, perché ha senso nella storia che si è creata. Però il finale... dà più spunti di quanti non possa pensare Danilo :D

    Edited by RoxanneLaMontaine - 15/5/2023, 17:06
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    O' Latitant'

    Group
    Moderator
    Posts
    4,251
    Reputation
    +105

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (RoxanneLaMontaine @ 15/5/2023, 17:04) 
    Shibata mi fa sentire in una relazione tossica.
    Lettere d'amore, ma sembra una stalker.
    Se una persona con cui non passo il mio tempo facesse discorsi del genere, così morbosi, io chiamerei i carabinieri ahahah

    👀
     
    .
  5.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    4,482
    Reputation
    +6

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (RoxanneLaMontaine @ 15/5/2023, 17:04) 
    Shibata mi fa sentire in una relazione tossica.
    Lettere d'amore, ma sembra una stalker.
    Se una persona con cui non passo il mio tempo facesse discorsi del genere, così morbosi, io chiamerei i carabinieri ahahah


    EDIT:
    Il match delle due è uno settinamale come giusto che fosse. La faida non è tra loro anche se nei promo sono evidenti le ossessiioni reciproche - entrambi abbiamo volutamente dato meno peso al match di Futurama che a quello odierno, perché ha senso nella storia che si è creata. Però il finale... dà più spunti di quanti non possa pensare Danilo :D

    💕💕💕
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    libidine coi fiocchi

    Group
    Member
    Posts
    845
    Reputation
    +351

    Status
    Offline
    CI SIAMO

    400 The F-World e ultimo show pre Futurama.

    Mi lascio alcune considerazioni per i pronostici di Futurama.

    Piacevolmente stupito della sorpresa fatta da Danilo nel far ricicciare Blackwater e Volkov per dare una mano a Drake nel main event. Aggiunge carica emotiva (personale) a Drake vs McFist, considerando la stipulazione e ciò che c'è in palio, ma è anche un modo per tributare una stable poco ricordata nonostante abbia segnato i primi momenti di questa efed.

    Anche il promo con Tyson è un'altro momento di tributo (distorto e malsano) alla federazione e a due personaggi che ne hanno segnato la storia.
    Il promo scritto insieme a James invece è stato come sempre divertente e piacevole. Avrei tanto da dire (di positivo) su questa partnership nata tempo fa...ma mi terrò per i commenti di Futurama.

    Le parole di Lilith sono importanti, molto importanti e sono un altro motivo di felicità, nonostante il risultato.

    Box vs Jax ha un boost. Tito e Simone sono handler sapienti e hanno già dato un'impronta diversa alla situazione del tag non più tag. Uno scontro che cattura la mia attenzione.

    L'intreccio Luke, Denny, Andy e Loca ha messo del pepe sulle questioni tra Luke e Denny. Ho apprezzato molto la scelta del finale del match
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    8,883
    Reputation
    +15
    Location
    Cosenza - Napoli

    Status
    Offline
    Sono rimasto esterrefatto che Megumi Shibata abbia vinto contro Roxanne addirittura sottomettendola.
    Sarà che io sono sempre stato ancorato all'idea che perdere con una submission equivale quasi a perdere con umiliazione (so che non è così, ma so anche che io ho delle idee sceme, accettatemi). Inoltre ho sempre visto Roxanne come un mostro sacro della categoria. Quindi sono rimasto molto stupito.
    Meno stupito invece della vittoria di per se, che ci sta. Megumi la seguo anche in RPRO e in GWF, e devo dire che è in un periodo d'oro (forse di platino) dove potrebbe anche battere Roman Reigns.

    Box vs Jax è una naturale evoluzione di una storia bella che scritta. Penso che i due faranno benissimo.

    Per quanto riguarda Mascara Loca vs Danny Leone trovo che il risultato sia giustissimo, io stesso avevo pronosticato una sconfitta per il mio pg. Ma penso che con tutta la carne al fuoco che c'era (Luke e Andy) la modalità di risultato non sia stata la migliore.
    In realtà nemmeno io so quale sarebbe stata la migliore, ma penso che Danilo apprezzerà un parere onesto, perchè devo dire che leggere questo finale mi ha fatto storcere un po' il naso. Anche perchè TEORICAMENTE ora dovrebbero esserci delle possibili frizioni tra Andy e Loca, che andranno per i titoli a Futurama. E di conseguenza:
    - se a futurama vincono: non so come possano due neo campioni avere un titolo con questo "irrisolto recente" alle spalle
    - se a futurama perdono: a questo punto le frizioni diventano delle divergenze, e quindi non so come potrebbe poi continuare ad esistere un'alleanza
    TUTTAVIA io rimango fiducioso, perchè Danilo spesso mi sorprende, e mi piace pensare che tutto questo sia parte di un piano ancora più grande.
     
    .
  8.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,792
    Reputation
    +805

    Status
    Offline
    CITAZIONE (AndreaEG @ 20/5/2023, 09:09) 
    In realtà nemmeno io so quale sarebbe stata la migliore, ma penso che Danilo apprezzerà un parere onesto, perchè devo dire che leggere questo finale mi ha fatto storcere un po' il naso. Anche perchè TEORICAMENTE ora dovrebbero esserci delle possibili frizioni tra Andy e Loca, che andranno per i titoli a Futurama. E di conseguenza:
    - se a futurama vincono: non so come possano due neo campioni avere un titolo con questo "irrisolto recente" alle spalle
    - se a futurama perdono: a questo punto le frizioni diventano delle divergenze, e quindi non so come potrebbe poi continuare ad esistere un'alleanza
    TUTTAVIA io rimango fiducioso, perchè Danilo spesso mi sorprende, e mi piace pensare che tutto questo sia parte di un piano ancora più grande.

    Quando parliamo di efed, a volte ci perdiamo dietro una terminologia che pare "scimmiottare" la gestione o addirittura la produzione di un vero show di wrestling. Ci sta, è parte del gioco ma... per l'appunto, alla fine della fiera, noi stiamo facendo un gioco di ruolo, legato all'ambito wrestling.
    Quello che faccio succedere durante gli incontri, si spera, possano essere spunti più o meno allo stesso modo in cui, in una sessione di D&D, uno scontro casuale in una foresta, magari fa trovare ai personaggi un oggetto che poi da il via ad una quest.

    Perchè sto a fare stò pippotto tremendo?
    Perchè io, nel match, ho fatto succedere quella cosa: il modo in cui evolve adesso la cosa, non sta a me.... quale che sia il risultato del PPV, in che modo quanto successo può intaccare sulla tenuta della LLL lo decidi tu. A volte le incompresioni distruggono i rapporti, altre volte il superare delle difficoltà cementa un'unione. Nella strada più facile (ma che un handler potrebbe decidere di voler seguire), Andy e Loca si sono già chiariti a freddo, magari il giorno dopo lo show, ed arrivano a FUTURAMA che le frizioni sono state belle che superate.

    Insomma... io il piano ce l'ho :D ma il mio piano non prevede che i personaggi siano OBBLIGATI ad agire in un modo o in un altro: io, come "master", faccio succedere delle cose, il modo in cui reagite a queste cose, sta a voi. Se dovesse obbligarvi ad agire in questo o quel modo, allora oltre ai match, tanto vale che vi scrivo pure i segmenti. :P


    Tanto per fare un esempio banale: il match tra Jax e Mannix era, quello si, apparecchiato per portare ad un conflitto tra i due. Gli handler hanno portato la storia in tutt'altra direzione e a FUTURAMA il match si farà, sarà un match vero, eppure sarebbe improprio definire quello tra loro un feud.

    L'ho deciso io? No, l'hanno deciso loro, decidendo di far comportare i loro personaggi in un certo modo e decidendo che a quel match ci si poteva arrivare anche raccontando una storia diversa da quella che magari io avrei previsto inizialmente.

    Quindi OK, io spero sempre di stupirvi... in positivo ovviamente, ma sappiate che siete incitati a fare altrettanto anche voi. :D
     
    .
  9.     +3   Like  
     
    .
    Avatar

    Regina, Duchessa, Marchesina, Contessa, Vassalla, Valvassora e Falngetta

    Group
    Administrator
    Posts
    520
    Reputation
    +172
    Location
    Lourmin, Francia

    Status
    Offline
    CITAZIONE (AndreaEG @ 20/5/2023, 09:09) 
    Sono rimasto esterrefatto che Megumi Shibata abbia vinto contro Roxanne addirittura sottomettendola.
    Sarà che io sono sempre stato ancorato all'idea che perdere con una submission equivale quasi a perdere con umiliazione (so che non è così, ma so anche che io ho delle idee sceme, accettatemi). Inoltre ho sempre visto Roxanne come un mostro sacro della categoria. Quindi sono rimasto molto stupito.
    Meno stupito invece della vittoria di per se, che ci sta. Megumi la seguo anche in RPRO e in GWF, e devo dire che è in un periodo d'oro (forse di platino) dove potrebbe anche battere Roman Reigns.

    Approfitto per collegarmi al discorso del "manco Danilo sa quanti spunti ci ha dato".
    Sono semper stato un fermo oppositore dell'idea della sottomissione come umiliante. Una sottomissione è qualcosa di spaventosamente doloroso, e credo siano pochi quelli che dovrebbero permettersi di non cedere, e anche quei pochi necessitano di un contesto in cui l'orgoglio scatti. Che Cena non ceda nemmeno in una amichevole la trovo una stronzata. Che Taker non ceda perché è sovrannaturale è più credibile per me.

    Roxanne, sebbene mostro sacro, è comunque sempre stata la "babyface che combatte i cattivi" nella sua testa. Non cedere a Shibata durante una faida cruenta, è giusto. Non cedere a prescindere è più sul limite di Cena... okay essere l'eroina dei bimbi... ma è umana. E cedere OGGI credo sia stupendo invece. Non solo eleva Shibata come sfidante di primissima categoria... ma denota anche il pessimo momentum di Roxanne con la testa altrove. LaMontaine se la sta passando malissimo: in ansia per l'HoF, in un match che, sebbene titolato, non è di cartello, circondata da amiche che tutti vedono come false tranne lei. Insomma, cedere è solo la ciliegina sulla torta.

    E la cosa da player posso dire che ci tornerà utile in futuro.
    Megumi la sta menando da mesi che voleva sfidare Roxanne... e si è ritrovata a batterla, e umilarla - ci vuole qua - in un match settimanale di durata scarsa. Shibata più che vantarsene sarà infuriata. Non è la Roxanne che voleva questa. Non l'ha ancora avuta. Roxanne sta 'depressa' dalla sconfitta con DK e pare non si sia mai ripresa. Se nei prossimi mesi si evolveranno le cose e Rox tornerà nella modalità iperattiva e da babyface pura, là sì che si potrà avere uno scontro vero, e sfruttare questa sottomissione come una delusione data a Megumi stessa.
     
    .
  10.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,792
    Reputation
    +805

    Status
    Offline
    CITAZIONE (RoxanneLaMontaine @ 21/5/2023, 14:55) 
    Approfitto per collegarmi al discorso del "manco Danilo sa quanti spunti ci ha dato".
    Sono semper stato un fermo oppositore dell'idea della sottomissione come umiliante. Una sottomissione è qualcosa di spaventosamente doloroso, e credo siano pochi quelli che dovrebbero permettersi di non cedere, e anche quei pochi necessitano di un contesto in cui l'orgoglio scatti. Che Cena non ceda nemmeno in una amichevole la trovo una stronzata. Che Taker non ceda perché è sovrannaturale è più credibile per me.

    Non ho ancora letto il resto del commento ma non posso non quotare: SACROSANTO!
    Il give-up è un modo per terminare un incontro come un altro, nei VERI sport di combattimento, dove lo "schienamento" non esiste, si perde solo per tap-out o per KO (fattivo o tecnico che sia) eppure non è che i lottatori di MMA finiscono con la reputazione devastata solo perchè hanno dichiarato la resa in una battaglia.
    Anzi, fermo restando particolari tipologie di personaggi, ma un ATLETA PROFESSIONISTA che, in chiave mark, pur di non dichiarare la resa è disposto a farsi spezzare un braccio o una gamba, è un eroe o è un coglione?
    Credo che sia abbastanza intuibile capire come la penso io. :D
     
    .
  11.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    libidine coi fiocchi

    Group
    Member
    Posts
    845
    Reputation
    +351

    Status
    Offline
    Mi aggiungo anche io a quanto detto in precedenza (in realtà stavo scrivendo il commento e poi ho visto che Danilo ha riassunto alla perfezione il mio pensiero). Il cedere ad una submission è quasi mai sinonimo di umiliazione. Credo che ci siano pochissimi personaggi che possano subire un contraccolpo da una sconfitta per sottomissione (e forse in quel caso bisognerebbe valutare il perché un tale personaggio possa essere messo in crisi da tale risultato). Poi aggiungo che tutto dipende dal contesto che si interfaccia con la psicologia del wrestler.
    Come detto da White, Roxanne in questo periodo ha molti tarli per la testa, molta confusione e molti pensieri. Il finale ci sta.
    Oppure prendo per esempio Patton e la capacità di Danilo di tramutare la psicologia che gli ho dato nei promo e nella costruzione, in un writing sempre preciso. Patton cederebbe senza problemi in un match settimanale dove in palio non c'è nulla, non metterebbe mai a rischio il suo fisico per la sola vanagloria. Ma allo stesso tempo, Danilo, lo ha sempre scritto come molto resiliente nei match dove c'è qualcosa in palio.

    Altri personaggi invece che puntano molto sull'orgoglio potrebbero rimanere più scottati da una sottomissione, quindi questa potrebbe essere uno spunto per raccontare qualcosa.
     
    .
  12.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    367
    Reputation
    +207

    Status
    Offline
    Sono finalmente riuscito a completare lo show, e devo dire che ho discreto Hype per Futurama in quanto le faide sono state tutte più o meno di alto livello. Personalmente, sono molto soddisfatto dalle strade intraprese da Denny Leone e Drago in questo periodo, entrambi arrivano a Futurama con la prospettiva di affrontare due match di grandissimo livello. E se per Denny, la faida più che con Luke riguarda i suoi demoni personali, per Drago diciamo che è stato un feud ed un tipo di percorso intrapreso con Deckard che mi è piaciuto moltissimo.

    La faida migliore si conferma (anche in questo show 400, pieno di risultati non decisivi come era lecito aspettarsi dallo show prima dell'evento più importante dell'anno) quello tra McFist e Patton, spiace che uno dei due ci dovrà salutare al termine del prossimo ppv, in quanto hanno vissuto un periodo assolutamente fantastico.
    Così come fantastico è il periodo vissuto da Ronald Reeves dal suo ritorno.
    Al tempo stesso, è veramente clamoroso (a mio modo di vedere) il risultato di Megumi contro Roxanne: una vittoria di sottomissione prima della Hall Of Fame di quest'ultima, e prima del match contro Storm Stevens a Futurama. Grandissimo punto esclamativo di una wrestler che sta ottenendo sempre più visibilità all'interno della federazione.

    Un plauso al finale di faida tra Hardaway ed Heavans, andata in crescendo dopo un inizio abbastanza (almeno per quanto mi riguarda) in sordina.
    La domanda che sorge spontanea è: ma i Cougars sono ancora vivi? Barbarossa e Hilde credo che abbiano la strada spianata per i titoli Intergender.

    E niente, tra oggi e domani arrivano i pronostici di Futurama.
     
    .
11 replies since 15/5/2023, 12:58   160 views
  Share  
.