The F-World #393

Paparazzi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,792
    Reputation
    +805

    Status
    Offline

    PYROS INIZIALI!
    Benvenuti, fans della WTF, a F-World #393, live dalla STOCKTON ARENA di Stockton, California!
    Il pubblico ha riempito il palazzetto per quella che si preannuncia essere una scoppiettante puntata, piena di incontri inusuali e ad alto livello!
    E che inizio: risuona la theme song degli ALMOST ENEMIES, I WTF TAG TEAM CHAMPIONS!

    Garet Jax e Box Mannix sono qui!
    Garet arriva vestito con un completo color camicia hawaiana, mentre Box è già in completo da ring. Evidentemente vuole essere già pronto in vista del triple threat match che lo vedrà impegnato stasera contro Andy Guerrero dei Latinos Locos ed Hidetoshi Nobe dei Kyojin.
    Entrambi i Teams hanno puntato i titoli dei campioni, che sono ora sul quadrato, già armati di microfono.

    GJ: Dreamin’ of Californicatiooooon!
    Buona sera, Stockton!

    Il pubblico risponde bene al richiamo locale di Jax, che si guarda intorno.

    GJ: Quanta bella gente stasera!
    Siete pronti per una puntata di fuoco!?

    Altra risposta positiva del pubblico.

    GJ: Spero abbiate portato un estintore allora, perché stasera avrete magma puro!

    BOATO DELL’ARENA! Garet Jax sa sempre come riscaldare gli anime (pun intended!.
    Box prende il centro del ring.

    BM: “Stasera siamo qui per parlare della situazione titoli di coppia.
    Nelle scorse settimane i Latinos Locos si sono dimostrati più furbi di noi, gliene diamo atto… Ma ci hanno solo reso più arrabbiati e determinati di prima! I trucchi non vi salveranno per sempre, imbroglioni!”

    Reazione più mista qui: Box avrà pure ragione, ma Andy e Loca sono già un team apprezzato dai fans.

    BM: “E per quanto riguarda gli uomini che vogliono sfruttare la loro istant shot contro di noi… Hidetoshi, Lemmy, ho avuto già modo di condividere un ring con voi, e ho saggiato la vostra forza.
    Lemmy, con te più di tanti altri qui. Lascia che ti dica una cosa: non andrà meglio delle altre volte. Anche io sono migliorato, e sono più sicuro di me che mai

    Contro di noi non passerete, omaccioni. Ma siete i benvenuti, venite pure a sfidarci: vendicheremo la sconfitta di Anger Games una volta per tutte!”

    Giusto il tempo di promettere vendetta... Che The Rumbling risuona nella Stockton Arena!
    E a presentarsi sono proprio i Kyojin, gli ultimi sfidanti tirati in ballo dai campioni!
    Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe si godono il momento dell'accoglienza dei propri fans prima di percorrere la rampa e fare un giro ampio attorno al quadrato, sia per scrutare gli Almost Enemies sul ring, sia per recuperare in autonomia un paio di microfoni, quindi entrano nel quadrato dal lato del tavolo dei commentatori e vanno a non più di un paio di passi da Mannix e Jax a sfidarli con aria minacciosa... Per poi tornare al buon umore salutando da una seconda corda l'arena.

    Lemmy: "VENDETTA! VENDETTA!!!"

    Crews va a gridare quasi in faccia a Box Mannix... Per poi scoppiare a ridere insieme a Nobe.

    Lemmy: "Davvero cercate vendetta per gli Anger Games, contro di noi?!?
    Mannix... Tu sei stato eliminato da Paul Georges dopo 10 minuti scarsi di match... E Jax da Gregor Heavans ancora prima! Patton che ha formato l'altra squadra, i membri del suo team che vi hanno eliminato, Mad Dog per avervi infilato in una vasca piena di piranha e voi stessi per non aver costruito un team migliore... Questi sono quelli contro cui dovreste cercare vendetta!"

    Masticano amaro i due campioni di coppia.

    Lemmy: "Ma nonostante questo, ora siete campioni, avete le cinture e noi solo una shot, so che volevate diventare World Openweight e Total Champion e invece vi ritrovate 'solo' con le cinture di coppia, ma... Ehi... Per quelle due cinture vi bastava vincere la Royal Rumble ed essere i primi due nel ranking e non è di certo colpa nostra se non ci siete riusciti!"

    Hide: "Comunque, non è che siamo venuti qui per farvi da mental coach e supporto psicologico o per farvi passare la voglia di vendetta contro di noi.
    In realtà non ci interessa.
    Noi vogliamo le cinture."

    Lemmy: "Tutti i precedenti, tutte le cose di cui state parlando, non ci interessano, noi vogliamo andare a FUTURAMA da campioni e per farlo dobbiamo passare sopra di voi."

    Hide: "Letteralmente."

    Nel minacciarli, Nobe va praticamente addosso a Garet Jax, alto come lui, ma decisamente meno corpulento.

    Hide: "Quelle cinture che tanto disprezzate verranno nell'evento dell'anno insieme a noi."

    Lemmy: "Quindi non dovreste preoccuparvi più di tanto di andare a caccia di vendetta... Perché voi siete i campioni..."

    Hide: "E due campioni come voi non possono andare a caccia proprio di un bel niente, perché quando avete vinto quelle cinture siete diventati le nostre prede!"

    C'è tensione nel momento di staring sul ring, da un momento all'altro potrebbe scapparci la rissa...

    ORALE HOMES

    Crowd: YEAAAAAAAAAAH!!!!

    Il pubblico si infiamma, poichè, sotto le note di QUE SOY YO
    stanno facendo il loro ingresso gli LLL
    Andy Guerrero e Mascara Loca

    I due si fermano sullo stage ad ammirare l'arena
    Andy mette la mano sulla fronte a mirare la vastità del pubblico
    mentre Mascara Loca si avvicina alle prime file a dare qualche cinque

    I due messicani arrivano poi sul quadrato e si armano di microfono
    ed anche se il vero leader del tag team è considerato Guerrero
    se non altro per la sua esprienza
    a parlare invece è proprio Mascara Loca

    ML: ORALE....

    Crowd: HOOOOMEEESSS


    Anche se la frase è tipicamente di Andy,
    il pubblico risponde altrettanto accoratamente alla richiesta di Loca

    ML: Buonasera sera tutti
    e lasciatemi dire che è un piacere per noi LLL
    vedere tanta gente sul ring
    soprattutto gente del vostro calibro


    Sia i campioni, che il duo Lemmy e Hide
    rimangono impassibili
    pronti alla probabile presa in giro dei messicani

    ML: Abbiamo da una parte i campioni
    gli Almost Enemies
    capaci di vincere i titoli battendo un team collaudato
    come McFist e Patton


    AG: Per ben due volte

    ML: Per ben due volte...
    ....
    mentre poi abbiamo i nuovi sfidanti
    coloro che si sono guadagnati con il sudore della fronte
    il diritto di essere qui
    sfruttando, nella maniera più coraggiosa di tutti,
    una istant shot
    ovvero dichiarandolo.
    .....
    tu lo avresti fatto Andy?


    AG: No di certo

    ML: Ma tu non sei loro
    ......
    Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe
    noi vi facciamo i nostri sinceri complimenti


    AG: Tra le altre cose voi due ci piacete di brutto


    Incuriositi, ascoltano il messicano

    AG: Hide, tu viene da una patria dove il wrestling è religione
    un luogo dove anche io ho combattuto, e che rispetto
    e cosa più importante...


    ML: Cosa c'è di più importante?

    AG: Beh, non lo sai?

    ML: Cosa non so?

    AG: Ad Hide piace mangiare un botto
    proprio come noi due
    anche se noi siamo più improntati sulla cucina messicana


    ML: Potremmo invitarlo nel backstage
    credo sia rimasto un po' del nostro solito
    Los Tacos Hermanos


    AG: Credi...

    ML: Credo?

    AG: non credere!

    ML: Non credo


    Il pubblico segue con simpatia i consueti "battibecchi" tra Andy e Loca
    mentre sul ring i ragazzi che li stanno a sentire sembrano meno pazienti
    sopratutto Lemmy, ed Andy se ne accorge

    AG: Hey Lemmy, esse
    io e te abbiamo molto in comune sai?
    ho letto del tuo passato
    ti piacere rubare, fregare la gente,
    beh... a me piace anche adesso


    Chiaro riferimento di Andy ai match che lui e Mascara Loca
    hanno vinto contro i campioni
    che ora si sentono chiamati in causa
    ma Loca prende la parola prima che qualsiasi cosa possa accadere

    ML: Garex, certo che, da parte tua è stato un po' un controsenso settimana scorsa
    aver prima dichiarato che ci conosci
    che sai come combatterci
    e poi?
    addirittura ho vinto contro il tuo partner
    con un trucco che il compianto cugino di Andy
    il più famoso Eddie Guerrero,
    usava 20 anni fa


    Crowd: EDDIE! EDDIE! EDDIE! EDDIE!

    E' bastato nominare Eddie Guerrero
    affinchè il pubblico esplodesse
    ma Mascara ritorna sul pezzo

    ML: Stasera non siamo qui per parlare dei parenti di Andy
    ne per parlare di quello che abbiamo già fatto io o Andy in passato
    abbiamo vinto match, abbiamo perso match
    ma tutto ci ha portato qui
    ed essere davanti a due team che
    di base
    noi rispettiamo


    Andy annuisce

    ML: Tuttavia
    una cosa è il rispetto
    un'altra cosa è il fine da raggiungere
    e ne avete avuto una prova
    se qualsiasi mezzo è legito
    è giustificato
    nel raggiungere quel file


    Mascara Loca ora fissa i titoli che portano i campioni
    il tutto mentre Andy prende la parola

    AG: Le immagino già con il verde, il bianco ed il rosso

    Detto questo anche Andy fissa le cinture dei campioni

    La situazione sul quadrato è decisamente calda!
    Ma prima che possa scaldarsi troppo, vediamo che Garet Jax alza una mano per richiamare su di sé l’attenzione.

    GJ: Ohi gente, amigos vicini e lontani, nakama, fratelli! E' davvero difficile prendere la parola in un ring affollato come questo, pieno di gente con cose da dire...

    Jax guarda verso i Latinos.

    GJ: O di gente che ha mangiato troppe ciriole...

    Jax guarda verso Nobe, chiamando a sé parecchie risate ma anche parecchi fischi da parte di una frangia del pubblico.

    GJ: Tutti sembrate saperla più lunga dei campioni: da chi è riuscito a neutralizzare i nostri trucchi, a chi ci ha già sconfitto ad Anger Games ma... Non so voi, ma vorrei ricordarvi che c’è un incontro stasera per placare i bollenti spiriti!

    Garet si guarda intorno.

    GJ: Boxy, qui tutti pensano di saperne più dei campioni, pensano LETTERALMENTE di saperne più di noi di questi titoli a cui abbiamo dedicato le ultime settimane della nostra vita!
    I signor Latinos qui presenti, pensano di saperne più di noi perché ci van fregando da due settimane! Cosa gli diciamo?

    Box annuisce con vigore.

    BM: “Che stasera ristabiliremo chi comanda nella divisione e vedremo chi ha bisogno solo di trucchetti per potersi avvicinare a noi.”

    Garet si volta poi verso tutti gli sfidanti.

    GJ: Per quanto riguarda voi… sembrate una coppia di Twix extralarge di quelli che si comprano all'autogrill, in cui però uno dei due è finito ammaccato in fondo alla busta della spesa...

    Jax indica visibilmente Nobe, alludendo al suo peso e scatenando sia altre risate che altri fischi da parte del pubblico.

    GJ: Voi pensate di saperne più di noi perché avete sconfitto il nostro Team ad Anger Games; ma appunto, quello era un team... e qui davanti avete i due campioni.
    A me brucia ancora quanto accaduto ad ANGER GAMES, e sembrerebbe che anche voi abbiate una grande voglia di conferme se venite a sfidare proprio noi, quindi posso dirvi che, a parer mio, considerato queste premesse, avete avuto una pessima idea…

    BM: “Posso confermare.
    Quella shot che avete deciso di sfruttare rappresenta un nostro fallimento. Battendovi, lo puliremo come una macchia di inchiostro su carta.
    E per quanto mi riguarda personalmente , Lemmy, ci tengo a precisarti una cosa: io non ce l’ho con te personalmente. Anzi, ogni volta che ci incrociamo spero sempre che tu possa impressionarmi più della volta precedente.
    Eppure, guardandoti, ho forti dubbi che tutto ciò accadrà. Non adesso. Non per questi titoli!”

    Box alza la cintura di coppia al cielo! Sguardi di fuoco tra Kyojin e Almost Enemies.
    Garet si rivolge quindi ai Los Latinos Locos.

    GJ: E per quanto riguarda voi, amici Latinos… beh…

    Garet si avvicina ad Andy e Loca…
    E PROVA A COLPIRE ANDY CON UN CAZZOTTONE! NO, ERA UNA FINTA!
    Vediamo che Garet rotola sotto il quadrato prima ancora di andare a segno col colpo, mentre un irato Guerrero prova a dargli addosso, trattenuto a fatica da Mascara Loca!
    Garet e Box si allontanano, alzando le cinture al cielo mentre il Luckyman urla verso Andy che lo ha visto con la paura negli occhi. Sul ring questi non smette di urlare contro il Luckyman di farsi sotto, mentre i Kyojin osservano silenziosamente la scena, lo sguardo di Lemmy fisso su Box, quello di Nobe sui Locos per assicurarsi non faccian scherzi.

    Su queste immagini, andiamo in pubblicità. Che inizio, signori!
    E la guerra tra questi team oggi non è ancora finita! Non perdetevi il TRIPLE THREAT!

    CAMERA FADES

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Ci troviamo davanti allo spogliatoio femminile: pochi passi più a lato rispetto all'ingresso troviamo James McFist poggiato contro una parete a braccia conserte, come fosse in attesa di qualcuno.
    Un attimo più tardi lo vediamo voltarsi e l'inquadratura si allarga: Storm Stevens, appena arrivata in zona con tanto di borsone in spalle, si ferma al cospetto del wrestler di Chicago manifestando un pizzico di stupore.

    Storm: "Deduco che, se non ti sei appena fatto una sveltina con una delle mie colleghe..."

    McFist le sorride e si pone frontale rispetto alla Starlette Champion.

    Hammer: "Già. Sono solo passato ad augurarti buona fortuna per il match di questa sera, anche se non ne hai bisogno. So che nonostante non ci sia in palio nessun titolo tu ed Amy cercherete di vincerlo ad ogni costo, data la sua importanza in chiave futura."

    La Matrosenmorder annuisce e abbozza un leggero sorriso, appena accennato.

    Storm: "Io ed Amy abbiamo già combattuto molte volte insieme e siamo state campionesse di coppia. Se le Ross Sisters fossero le stesse di un tempo forse un pizzico di quella fortuna di cui parli non avrebbe fatto male, ma considerando i recenti sviluppi..."

    Poco dopo The Tempest si umetta le labbra e fa calare per un istante lo sguardo ai propri piedi.

    Storm: "Sai, pensavo che non abbiamo ancora parlato di ciò che hai detto la scorsa settimana sul ring, riferendoti anche a me."

    Hammer: "Possiamo anche non farlo. Non ho intenzione di parlare di Patton o di situazioni collegate a lui, non stasera. Non anticiperebbe i tempi della nostra resa dei conti, né un nostro confronto verbale degno di questo nome, e non farebbe altro che dedicargli altre attenzioni buone soltanto per nutrire il suo ego."

    Storm: "Comunque sia... Non pensavo che avessi risentito così tanto di quel litigio. Ma é acqua passata e apprezzo il fatto che tu abbia cercato di rivolgermi delle scuse, anche se non direttamente. Ad ogni modo non erano e non sono necessarie."

    Hammer: "Ci sono molte cose da sistemare e alcune di queste richiederanno tempo. Ho cominciato dando priorità a quelle più importanti."

    La frase di James strappa un nuovo sorrisetto compiaciuto alla Stevens, che gli si avvicina. McFist non perde l'attimo e avvolge un braccio dietro la sua schiena.

    Hammer: "Ti lascio ad Amy. In bocca al lupo."

    I due si scambiano un bacio che genera una prevedibile reaction da parte del pubblico in Arena. Pochi istanti più tardi Hammer si dilegua e la Stevens fa il suo ingresso nello spogliatoio, dove trova proprio Amy Lynch.

    Storm: "Eccomi."

    Amy: "Storm! Questa sera sono carica, non sarò un freno ma un valore aggiunto per te, te lo garantisco!"

    Storm poggia il borsone su una panca in legno, poi ruota a favore della sua tag team partner di questa sera.

    Storm: "Se tutto andrà per il meglio questa sera, dopo lo show, festeggeremo due grandi risultati. Il nostro e quello di Sarah Jean e Roxanne."

    Amy: "Abbiamo studiato a fondo le sorelle Ross, sappiamo come batterle, nonostante la loro esperienza noi abbiamo il mio l'entusiasmo e la tua forza dalla nostra parte!"

    La Matrosenmorder si pone a braccia conserte e rimane con lo sguardo fisso sul volto della Lynch.

    Storm: "Noi siamo già state campionesse, così come loro. E più di una volta, in entrambi i casi. Possiamo però contare su un vantaggio concreto. Noi abbiamo una direzione comune, siamo parte delle Sorority, la stable più grande che sia mai stata formata all'interno di questa federazione.

    ...

    Quella direzione comune loro l'hanno perduta. Dopo Clash of the Titans XI il vaso si é rotto. Ci si può sforzare di rimettere ogni pezzo al suo posto, ma non sarà mai più lo stesso di prima e le crepe rimarrando evidenti e in bella mostra. Rimaniamo concentrate e la vittoria sarà nostra. So che c'è della pressione per via di ciò che comporterebbe un risultato negativo in vista della mia difesa, ma puoi pure lasciare da parte queste preoccupazioni. Facciamo ciò che abbiamo sempre fatto ogni volta che siamo salite sul ring per lottare insieme, e vedrai che non serviranno più di dieci minuti per chiudere la partita e tornare nel backstage vittoriose."

    Amy sorride in maniera genuina.

    Amy: "Ti conosco, so chi sei, so che posso contare su di te. Sulla più grande Starlette Champion che la storia abbia mai avuto! Andiamo e prendiamoci questa vittoria!"

    Le due si scambiano un cinque e sono pronte alla sfida.

    Divisorio
    Le immagini tornano nel backstage, precisamente nel camerino delle Ross Sisters, dove Jane e Vicky sembrano già pronte per il match contro le Sorority.

    Jane: "Vicky, una cosa prima di andare."

    La minore delle sorelle era già alla porta, ma si ferma per ascoltare la maggiore.

    Jane: "Anche se avete perso insieme a Ty e anche se dovessimo perdere oggi, non devi dubitare delle tue possibilità di sconfiggere Storm Stevens e diventare campionessa, ok?
    Lo so che sembra invincibile e abbiamo fallito talmente tante volte nel farlo che probabilmente dentro di noi ce ne siamo anche 'autoconvinte', ma tutto è possibile.
    Però devi rimanere positiva e avere fiducia in te stessa, indipendentemente da tutto quello che potrebbe succedere."

    La Number One Contender stacca la mano dalla maniglia e si gira verso la sorella.

    Vicky: "Jane, queste paure e preoccupazioni di cui stai parlando, in realtà, sono le tue."

    Ora fa un paio di passi indietro nella stanza, avvicinandosi a Jane.

    Vicky: "Non mi interessa se abbiamo perso insieme a Ty.
    Non mi interessa se io e te perderemo stasera.
    Non mi interessa se ci abbiamo perso altre cento volte in passato.
    Non mi interessa se è grande e grossa e picchia come nessun altra nella categoria.
    Tu ti sei autoconvinta che ci batterà sempre e che io abbia poche possibilità di batterla.
    Io so che posso farcela."

    C'è un attimo di silenzio, forse Jane si sente anche un po' in colpa per quanto detto o pensato.

    Jane: "Ok... Cerca solo di non strafare prima della vostra sfida titolata, devi arrivare a quel match nelle migliori condizioni possibili, quindi, lascia che vada avanti io stasera."

    Vicky: "Non credo proprio."

    Le due si guardano ancora un attimo, prima che una delle due parli, poi arrivano le parole di Vicky, rabbiose.

    Vicky: "Non posso tirarmi indietro, evitare danni o limitarmi, non quando sfido una campionessa che dopo settimane da quando ho vinto la shot non si sta minimamente preoccupando di chi la sua prossima sfidante sia.
    Posso andare lì fuori ogni sera e dare tutto, incassare tutto quello che mi arriverà contro e rifarlo il giorno dopo. Arriverò comunque al match per il titolo in condizioni di vincerlo, ma ho bisogno di far capire a Storm Stevens cosa la attende!"

    Alla maggiore non resta che annuire alla determinazione della sorella.

    Jane: "Come vuoi, ma ricordati che sarò sempre pronta a tutto per aiutarti, in ogni modo possibile."

    Victoria sorride alle parole della sorella.

    Vicky: "Inizia a ricordarti che noi siamo le Ross Sisters, il più grande Tag Team della storia della Starlette Division, quindi non possiamo partire dandoci per sconfitte in un Tag-Team Match, chiunque siano le avversarie!"

    Non c'è altro da aggiungere, le due stavolta sono davvero pronte al match e lasciano la stanza, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    9 FEBBRAIO 2018
    LOS ANGELES.

    Le immagini ci conducono in un altro luogo, e in un altro tempo.

    Ci troviamo all’interno della più classica stazione di polizia americana. Seduti, ammanettati e con il capo chino, vediamo Jorge Molina ed Alvaro Gallego. Entrambi mostrano qualche anno in meno sul volto.

    Alle loro spalle incombe severo un piantone, mentre seduto dall’altra parte di una scrivania piena di scartoffie sta un poliziotto di mezza età, con un paio di caratteristici baffi a tricheco che donano al viso un’aria intimorente.

    “Bene bene bene”.

    L’agente di polizia passa in rassegna alcuni fogli che ha in mano.

    “Gallego e Molina, ho sognato questo giorno per molto tempo. Il giorno in cui saremmo riusciti a beccarvi con le mani nel sacco”.

    Alza il tono della voce.

    “Voi fottuti mangiafagioli non mi siete mai piaciuti. In questo distretto c’è già abbastanza feccia senza bisogno di immigrati messicani ad insozzarla ulteriormente”.

    Gallego alza lo sguardo, ma si premura di tenere la bocca chiusa.

    “Vedo che i vostri avvocati vi hanno istruito a dovere. Ma a questo giro non vi salva neanche il Padreterno, credete a me”.

    Sul volto del poliziotto si allarga un ghigno perverso.

    “Ci sono tutti gli estremi per il reato di spaccio di stupefacenti… dieci anni di carcere, se vi va di culo!”.

    L’atmosfera è pesante.
    Per non aggravare la propria posizione, Gallego e Molina non spiccicano parola.

    “Quando uscirete io sarò già andato in pensione… non sarete più un problema mio. Sempre che usciate sulle vostre gambe, ovviamente”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - Tag-Team Match: ROSS SISTERS vs SORORITY [Amy Lynch & Storm Stevens]

    Le immagini partono con l’arrivo sul ring delle ex-campionesse Starlette Tag, Amy Lynch e Storm Stevens, mentre le Ross Sisters sono già sul quadrato, in compagnia del referee Bob Davidson. Il quale, con un certo piglio, tiene separati i due team ed invita ad eleggere rapidamente le starters del match. La Starlette Champion, Storm Stevens, si accomoda all’angolo, e così fa anche la sua diretta sfidante, Vicky Ross. La contesa sarà quindi cominciata dalle rispettive alleate delle due, Amy Lynch e Jane Ross.

    Dopo un minimo di studio a distanza, il match comincia con un canonico lock-up, che comunque non dura molto perché le due ragazze iniziano una fase di chain-wrestling, fatta di prese e controprese, condite da lanci più o meno lunghi. Balza subito all’occhio come Amy riesce a tener botta, dal punto di vista tecnico, a Jane Ross, indice di quanto l’ex-cheerleader non abbia smesso di progredire negli anni e che i suoi due regni come Starlette Tag-Team Champion non siano stati frutto del caso o dovuti solo a partner forti. E’ proprio di Amy il primo attacco che va a segno visto che, dopo un lancio alle corde, aggancia Jane con un braccio e connette con un HIP TOSS. La ragazza di Princeton impedisce a Jane di rialzarsi, colpendola con uno STOMP frontale, per poi tentare subito uno schienamento, che però non supera l’UNO.

    La Lynch rialza l’avversaria e cerca di trascinarla verso il proprio angolo ma Jane reagisce fino a liberarsi. Le due si colpiscono vicendevolmente con un colpo in faccia, il pugno di Jane manda Amy in prossimità del suo angolo e Storm le da subito il cambio. Sguardo minaccioso della Starlette Champion all’avversaria, al quale da comunque la possibilità di rialzarsi. Jane cerca di ripartire all’attacco ma Storm la respinge con una serie di sberle alla Bud Spencer… per poi scattare verso l’angolo delle Ross Sisters e sorprendere, con una TURNBUCKLE CLOTHESLINE, anche Vicky Ross, sbalzata via dall’apron.

    Jane si rialza ancora, Storm evita un suo attacco, la stoppa con un TOE KICK all’addome quindi l’afferra per un VERTICAL SUPLEX, che va a segno! Amy Lynch applaude l’operato della compagna di stable, Jane rotola fuori dal ring dove si ricongiunge con la sorella. Le Ross Sisters cercano di darsi supporto a vicenda ma vengono raggiunte, fuori dal ring, dall’acrobatico volo di Amy Lynch, che plana su entrambe con un DIVING CROSSBODY verso l’esterno! La fidanzata di Chuck Craighton esulta, riporta Jane sul ring e si fa ridare il cambio dalla Stevens.

    Ma la maggiore della Ross riesce rapidamente a rovesciare la situazione e blocca Amy, seduta al centro del ring, con un DOUBLE ARM STRETCH. Amy riesce però a rialzarsi e sorprende Jane, dietro di lei, con un JAWBREAKER, quindi cerca di portarla a tappeto con uno SCHOOL-BOY PIN! Ma l’ex Total Champion reagisce subito, si rialza e prima che Amy possa fare altrettanto, piazza un HEAD STOMP! Ora è la texana che cerca il PIN, ma anche Amy si salva abbastanza in fretta.

    Jane rialza Amy e va a dare il cambio a Vicky: DOUBLE IRISH-WHIP piazzato dalle Ross Sisters, sul ritorno… Vicky evita Amy che viene colpita da un BYCYCLE KICK di Jane.. la bionda di Princeton barcolla… DROP TOEHOLD di Victoria! Amy si rimette a carponi ma subisce ancora un AXE KICK di Jane (che poi esce) e un BULLET DROPKICK di Vicky! Che tenta lo schienamento! UNO! DUE! SOLO DUE!!! Storm Stevens osserva con preoccupazione mentre Vicky rialza Amy, la whippa verso il corner delle Ross Sisters e la raggiunge con un TURNBUCKLE CROSSBODY!

    La secondogenita delle Ross Sisters infierisce con alcuni STOMPs, quindi financo con un LOW FOOT CHOKE, prontamente redarguito da Davidson. Vicky si allontana di qualche passo per poi prorompere in un TURNBUCKLE DOUBLE KNEE TO HEAD! Piazzato il colpo, trascina nuovamente Amy lontano dalle corde e ritenta il PIN, ma pure stavolta è solo DUE. Vicky ridà allora il cambio a Jane che prontamente serra l’avversaria in una SLEEPER HOLD.

    La Lynch resiste ma, quando si è rialzata ed appare sul punto di liberarsi, Jane la sbatte a terra con un HAIR-PULL BACK MAT SLAM, quindi riprova a schienarla, ottenendo anch’ella nulla più di un DUE. L’ex-Total Champion si gode, per qualche secondo, gli applausi della folla, poi rialza Amy, scatta verso le corde e cerca una RUNNING FRANKEST… NOOOO! Amy la blocca al volo e la sbatte a tappeto con una FALLING SNAP POWERBOMB, cui fa seguire un JACKNIFE PIN! UNO! DUE! T… JANE KICKS OUT!

    Le due avversarie restano entrambe a terra; Jane però afferra un piede di Amy e, rotolando, se la trascina verso il proprio corner, dando così il cambio a Vicky ed impedendo all’avversaria di fare altrettanto. Amy però si rialza, e scatta verso Storm! Wait! Vicky la supera, fa per placcarla… ma pur riuscendoci, non riesce ad impedire che la mano di Amy sfiori quella di Storm! C’è il tag, il referee lo convalida! La Stevens afferra i capelli di Victoria già dall’apron, senza manco entrare la trascina verso un corner e le sbatte ripetutamente il volto sul top-turnbuckle, per poi lasciarla cadere all’indietro.

    La Starlette Champion entra e con un devastante LARIAT manda Vicky in un corner, quindi con un SIDE KICK THROUGH THE ROPES impedisce a Jane di entrare, scaraventandola via dall’apron. Torna su Vicky, che raggiunge con un TURNBUCKLE HIP SMASH, per poi restare su di lei a colpirla con dei ROLLIN’ BACK ELBOW SMASH. Quando si ferma, Vicky cade in avanti mentre Storm ruggisce, beandosi della sua potenza. Once again rialza Vicky… che però stavolta evita di essere lanciata alle corde e risponde con un HIGH KICK, seguito da una caterva di FOREARM SMASH!

    La Stevens spintona via Victoria, ma la texana le è subito addosso e la colpisce sotto al mento con un RISING PALM THRUST! Storm barcolla per un istante ma poi reagisce subito con un SUPERKICK! Impatto violento, Vicky sembra cadere… ma Storm l’afferra, se la carica sulle spalle e… BLUSTER! (Argentine Backbreaker into 180° Spinning Neckbreaker) Potrebbe bastare per il PIN! UNOOOOO! DUEEEEEEEEE! TRNOOOOOOOO!!!! Jane Ross si getta a capofitto su Storm e riesce ad interrompere il conteggio!

    Interviene anche Amy Lynch che cerca di gettare fuori dal quadrato Jane… ma l’azione viene rovesciata ed è la texana a spedire Amy fuori dal ring! Tuttavia l’ex-cheerleader cade con una grazia felina, afferra Jane, sul ring, per le caviglie e la trascina di peso fuori! Le due fanno per colpirsi ma Jane sembra avere facilmente la meglio nell’azione fuori dal ring. Intanto sul quadrato Storm fa per rialzare Vicky che però cerca di respingerla, mentre è ancora a terra, con dei calci… ma Storm le afferra le gambe, sta per sollevarla… ma Jane rientra e colpisce Storm alla fronte con un HANDSPRING HEEL KICK che manda la Starlette Champion all’angolo!

    Subito dopo, Jane raggiunge l’avversaria all’angolo… con uno YAKUZA KICK! Storm, colpita in pieno, crolla in avanti e rotola poco lontano dalle corde mentre Vicky si sposta sull’apron, sale sul paletto… e si fionda su Storm Stevens con il SUICIDE STYLIN’! A SEGNOOOOOOO!!! Vicky prova a schienare la Campionessa Starlette… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEE!!! Ce la fa! Vicky ribalta l’esito della settimana scorsa ed ottiene una vittoria importante contro la Campionessa Starlette in carica!

    Non solo, ma le Ross Sisters tornano a vincere anche contro un team che, fino a pochi mesi fa, era al vertice della categoria Starlette Tag. Si conferma quindi un’ottima fase per la Man House in generale, al netto di una prestazione meno convincente nell’intergender tag-team match dello show precedente. Per Storm Stevens uno smacco da cui dovrà riprendersi in fretta ma la buona notizia, per tutti gli appassionati, è che forse assisteremo ad una vera sfida tra la Stevens e Vicky Ross che si dimostra un’avversaria credibile… l’approdo di Storm a FUTURAMA 11 come Campionessa in carica è tutt’altro che scontato!

    ROSS SISTERS def. SORORITY via PIN in 8’25”


    Divisorio
    Backstage.
    Dopo due settimane di assenza, di ritorno dalla sua Liberec, Drago si presenta in area interviste.
    Questa volta, tuttavia, non è in compagnia di Jessica Jane Clements, bensì è solo, armato di microfono, e si rivolge alla sua prossima avversaria, tal Megumi Shibata.

    Dr: "Ho visto cosa sei in grado di fare, Megumi. In primis, volevo farti i complimenti per la vittoria della Rumble e per l'approdo al match titolato di Futurama, un grandissimo traguardo per un'atleta arrivata da relativamente poco in WTF. Si sono, sin da subito, intraviste le tue potenzialità, e sicuramente sei una delle migliori esponenti del wrestling femminile mondiale. Jana (Artemis, ndr) mi ha sempre detto che sei un'ottima atleta, e dopo averti visionato sul ring non posso che darle ragione."

    Elogi a non finire per la prossima avversaria del fighter.

    Dr: "Detto questo, oggi ci affronteremo sul ring e sarà sicuramente uno scontro interessante. La questione intergender, per me, non è mai stata un problema. Comprendo che alcuni dei miei colleghi si trovino, soprattutto a livello ideologico, in difficoltà quando devono scontrarsi con una rappresentante del sesso femminile opposto, ma per quanto mi riguarda la questione è stata sdoganata in WBFF dove i match tra uomini e donne erano all'ordine del giorno, e non è mai esistita una divisione tra sessi. Basti pensare che una delle più grande campionesse mondiali ASSOLUTE, quindi non della divisione femminile, della storia della WBFF è stata Crystal Houghton. Affronterò questo match consapevole delle difficoltà che incontrerò, con la consapevolezza di giocarmela a tutti gli effetti con una mia pari. Che vinca il o la migliore!"

    Drago si congeda dalle telecamere, sicuro di se, rispettoso della sua avversaria.

    Divisorio
    Non siamo nel locker room, bensì nel parcheggio!
    Vediamo una persona che non arriva in arena... Ma la sta lasciando! Vediamo infatti BECKY DECKARD, l'intergender tag team champion, con un borsone in spalla.
    La campionessa di coppia intergender è vestita con un elegante completo: un abito a doppio petto a quattro bottoni di lana e seta e una camicia button-down di cotone Valentino Couture, una cravatta di seta fantasia Armani e mocassini di cuoio Allen-Edmonds. Un abbigliamento decisamente elegante considerando il posto non esattamente formale in cui si trova, quale l'arena di uno show WTF, che ricorda quelli che indossava qualche mese fa.

    La ragazza raggiunge la sua Chevrolet Camaro color grigio metallico...

    XD: "Ehi, già vai via!?"

    La ragazza viene interrotta da una voce molto familiare... stringe i pugni, e guarda nervosamente dietro di sé.
    Arriva infatti XANDER DECKARD! L'altra metà dei campioni intergender.
    Il fratello di Becky è decisamente meno formale della sorella, essendo in tuta. Raggiunge la sorella, che lo aspetta con una espressione un po' seccata sul viso.

    BD: "Veramente vuoi rimanere così?"

    XD: "Sai mai quando sei richiesto per un match.
    Non sfuggire alla domanda, Becky."

    Becky sospira.

    BD: "Ho parlato con Mad Dog. Ho un appuntamento importante, ma volevo evitare di causare problemi.
    Non sono richiesta per la serata. Quindi posso andarmene già adesso."

    Xander incrocia le braccia.

    XD: "Che appuntamento?"

    Becky evita lo sguardo del fratello.

    BD: "Come se non lo sapessi già. Sono sicuro che Temperance ti abbia già detto tutto, non è vero?"

    Xander pare seccato.

    XD: "Non mettere in mezzo nostra sorella quando ti è comodo, Becky."

    Becky alza lo sguardo al cielo per un attimo.

    BD: "Non sfuggire nemmeno tu alle mie domande, Alex."

    XD: "Beh, Rebecca, sappi che sono preoccupato proprio perché so dove stai andando."

    BD: "Quindi ammetti che tu e Temperance vi dite le cose?"

    Xander annuisce, greve.
    Becky sospira di nuovo, più forte stavolta.

    BD: "Siete impossibili!"

    XD: "Ci preoccupiamo."

    Becky scuote il capo; decide quindi di aprire la portiera, prendendo la valigia e mettendola nel sedile di dietro della macchina. Quindi apre la porta del sedile del conduttore.

    XD: "Non ignorarmi, Becky, ti prego."

    BD: "Senti..."

    Becky si volta verso il fratello.

    BD: "Devo farlo. Sai che DEVO farlo. HO BISOGNO di farlo.
    Ora che abbiamo questo io devo... Affrontare i miei demoni. Una volta e per sempre."

    XD: "Io mi preoccupo lo stesso."

    Xander prova a toccare una spalla della sorella, ma questa si ritrae.

    XD: "Becky, se hai bisogno, chiama. Te ne prego, promettimi che lo farai."

    Becky sembra stia provando a trattenere le lacrime.

    BD: "Te lo prometto."

    Nel dirlo, non guarda Xander e si mette al posto del conducente, chiudendo la porta dietro di sé.
    La Camaro si accende e sgomma nella notte, allontanandosi, seguita dallo sguardo pensieroso e un po' apprensivo di Xander.

    A quale appuntamento sarà mai diretta Becky Deckard?
    (forse qualcosa che vedremo in una sezione apposita?...)


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Backstage della Stockton Arena. Il titantron mostra al pubblico presente lo spogliatoio Starlette, attrezzato con tutto il necessario per prepararsi alla serata, dunque docce, panchine e soprattutto una piccola area in cui effettuare esercizio fisico. Proprio qui possiamo trovare una figura ben nota a qualunque appassionato di wrestling, Megumi Shibata!
    La rossa ha in programma un signor match stanotte, contro Drago, e da come si sta riscaldando sembra prendere estremamente sul serio la cosa, accanendosi con la giusta forza contro un sacco da boxe. Il rumore della porta dello spogliatoio che si apre alle sue spalle però attira la sua attenzione, interrompendo il riscaldamento.

    A farsi largo verso l'interno é Artemis, atleta vicina alla Shibata ma al contempo fidanzata di colui che questa sera verrà affrontato sul ring dalla Cecchina.

    MS: "Oh, ciao."

    La Cecchina assesta un ultimo calcio, prima di voltarsi.

    MS: "Tutto bene?"

    Artemis: "Non c'é male. Vedo che ti stai dando parecchio da fare."

    La Shibata recupera un asciugamano, mettendoselo attorno a collo.

    MS: "Io sono bella carica, direi. Affrontare un uomo in WTF per me è ancora una cosa poco comune ed una grande occasione per elevarmi ulteriormente, quindi ne approfitto ogni volta.

    Oh, tra parentesi, so che è il tuo partner. Nessun rancore eh, è solo un match."

    Artemis: "Ci mancherebbe."

    L'Alphemale si avvicina di più a Megumi e si ferma al suo cospetto, ponendosi a braccia conserte.

    Artemis: "E' già qualcosa che tu non mi abbia dato contro, in fondo. Di solito qui dentro tendono tutte a fare due più due, e strambe associazioni. Basti pensare a come é iniziata la mia rivalità contro le Sorority."

    La ceca fa spallucce. L'espressione facciale rimane invariata, mostrandola un po' fredda e inespressiva.

    Artemis: "E poi dubito che Petr abbia bisogno che la sua compagna cerchi di trarre vantaggi a suo favore con una capatina negli spogliatoi, uh?"

    La rossa afferra una lattina di energy drink.

    MS: "Tutto ok? Non sembri troppo di buon umore."

    Artemis stropiccia le labbra e aggrotta la fronte, conducendo poi le mani in appoggio sui fianchi.

    Artemis: "In realtà siamo note per essere due che vanno dritte al sodo. Se ti serve qualche consiglio o suggerimento su come affrontare Drago al meglio potrei essere la persona che fa al caso tuo, e lo stesso Petr ne sarebbe entusiasta perché più che vederlo come uno sgarbo a suo discapito sarebbe lieto di affrontare una sfida più complessa rispetto a quelle che probabilmente sono le aspettative.

    ...

    Ma ti dico anche che, nonostante tutto ciò, potrebbe non essere sufficiente. Perché probabilmente questa sfida é al di là della tua portata."

    MS: "Mh."

    La vincitrice della Royal Rumble fa un sorso.

    MS: "Non intendo chiedere nessuna informazione, ma grazie per l'avvertimento.
    Ora sono ancora più motivata a dare tutta me stessa in quell'incontro. Ripeto, senza nessun rancore. Puro agonismo senza significati nascosti."

    Mette le mani dietro la nuca.

    MS: "Come immagino tu abbia capito, mi piace puntare il più in alto possibile e mettermi obiettivi sempre più assurdi per il resto delle persone. Ogni volta è sempre un piacere smentire e stupire gli altri riuscendo a superare gli ostacoli che mi si pongono davanti. Affrontare un uomo, soprattutto un wrestler decorato e riconosciuto come Drago, è una sfida decisamente stimolante.

    Intendo mettermi estremamente d'impegno per batterlo."

    Artemis: "Lo sarà sicuramente. E' un atleta che proviene dalle arti marziali miste che ha sempre ottenuto risultati di prestigio ovunque abbia messo piede."

    Megumi annuisce.

    MS: "Mhmh. Ti faccio giusto una domanda."

    L'Alphemale invita la Shibata a proseguire con un rapido gesto della mano.

    MS: "Perchè secondo te è fuori dalla mia portata?"

    Sorride mentre fa questa domanda.
    E' quel sorrisetto bastardo che la contraddistingue da anni ormai, che cela una fame di sfide e di vittorie.

    Artemis: "Perché Drago non é un lottatore che si aspetta di batterti in breve, né un lottatore che riserverà a te o ad altre wrestler della Starlette Division un trattamento diverso da quello che riserva ai suoi colleghi di sesso maschile. E' un professionista, e un uomo che sul ring ti rispetterà abbastanza da non sottovalutarti come avversaria. Questo gli permetterà di sfruttare nel concreto il vantaggio fisico che ha su di te, senza abbassare la guardia."

    La Shibata annuisce.

    MS: "Eccellente."

    Artemis: "Ok. Almeno sai che avrai ciò che vuoi, ciò che dici di aver sempre cercato dalle sfide."

    MS: "Sai, odio chi sottovaluta i propri avversari.
    Odio ancora di più chi sottovaluta me. Chi lo fa, fa la fine di Roxanne.

    Sapere che anche Drago non si risparmierà è un'ottima notizia per il mio umore.
    Non vedo l'ora di salire sul ring."

    Artemis le sorride.

    Artemis: "In ogni caso, buona fortuna. Ah... E se ti trovi a terra e ti stai rialzando tieni il busto chino."

    Così facendo l'Alphemale sembra "trasgredire" un po' l'indicazione ricevuta pocanzi da Megumi, offrendo un suggerimento correlato all'esecuzione di una delle manovre risolutive più celebri dell'European Drago.

    MS: "Ci si vede."

    Artemis: "A presto."

    L'Alphemale si allontana verso la porta. La rossa intanto manda giù un ultimo sorso di energy drink, prima di rialzarsi e finire di prepararsi per l'incontro.

    Drago vs Megumi Shibata, NEXT!

    Divisorio
    2nd - Intergender Match: DRAGO vs MEGUMI SHIBATA

    Can't Hold Us risuona nell'arena, e dopo due settimane di assenza, Drago torna a prender parte ad uno show settimanale WTF.
    Il fighter scambia il cinque con alcuni fan e raggiunge il ring, dove poco dopo, sulle note di Black Hole, si palesa la futura sfidante al titolo Starlette, fresca vincitrice della Rumble, Megumi Shibata.
    L'intergender match tra i due sta per avere inizio!


    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, e subito Megumi pare voler 'accerchiare' Drago muovendosi rapidamente a destra e sinistra, cercando di confondere il fighter che decide di rimanere sulla difensiva. La Main Event attacca Drago con un calcio alle gambe, che il fighter riesce a smorzare spostandosi quel tanto che basta per mandare la Shibata ad impattare contro la parte più resistente della sua gamba, ma Megumi una frazione di secondo dopo connette con un calcio al fianco sinistro che manda a terra Drago, privo di respiro.
    Shibata prende slancio alle corde e connette con una ginocchiata al volto di Drago, provando poi uno schienamento!
    1...2...Drago alza la spalla.

    Megumi rialza Drago e sfruttando la differenza di peso minima (Drago è a tutti gli effetti uno dei wrestler maschi più leggeri della federazione) connette con un KSD (Snap Northern Lights Suplex) senza mostrare la benchè minima difficoltà. Megumi sembra in controllo del match, e mentre Drago si rialza mette a segno un PELE' KICK, che viene tuttavia schivato da un rapidissimo Drago che manda a vuoto l'attacco della Main Event, per poi bloccarla e mettere a segno una BACKSTUBBER!
    Drago rialza subito Megumi, DDT connessa! La rialza nuovamente, senza darle tregua, ed altra DDT a segno! Una sequenza di manovre di impatto rapidissime, con il fighter che nuovamente rialza Megumi, abbastanza stordita dalla serie di mosse, e la lancia contro l'angolo raggiungendola immediatamente e piantonandola ad esso con una CLOTHESLINE!
    Megumi barcolla verso il centro del ring, e Drago mette a segno una BULLDOG! Sequenza incredibile, Drago prova il pin: 1....2.....kick out, ma Megumi se l'è vista davvero brutta.

    Il fighter invita la rivale a rialzarsi e sembra voler prendere la rincorsa che porta alla Koleno Skok, la ginocchiata che solitamente precede la Lamani Rameno, la finisher di sottomissione. Megumi, lentamente, si rialza e Drago prova la KOLENO SKOK, evitata dalla vincitrice della Rumble. Drago sembra perdere l'equilibrio e rischia di finire fuori dal ring, ma la Shibata lo tiene per un braccio...IRISH WHIP SU DRAGO ED EUROPEAN SPEAR A SEGNO! Ancora una volta la poca differenza di stazza la fa da padrona, Megumi non paga pegno in tal senso e mostra di poter eseguire quasi tutte le manovre del suo repertorio contro un rivale simile.

    Megumi rimette in piedi Drago ed ora è lei a lanciarlo contro l'angolo per poi colpirlo con una ginocchiata al volo che fa barcollare il fighter. Drago sembra decisamente in difficoltà, prova a colpire Megumi con un calcio, ma senza convinzione...e la Shibata sfrutta l'occasione per sorprenderlo con un EVENT HORIZON (ROLL-UP) che porta ad un conto di due!
    Drago si rimette in piedi, altra CLOTHESLINE di Megumi, ora in controllo.
    Si avvicina verso Drago...ma questi la sorprende, ed è lui a chiuderla ora in una INSIDE CRADLE! 1....2.....2,99! Megumi ha rischiato di capitolare per un errore di distrazione!
    La Shibata colpisce con un violentissimo STOMP all'addome Drago, lasciandolo nuovamente a terra!
    La Shibata rialza Drago...PATH OF THE BLIND! SINGLE UNDERHOOK BRAINBUSTER che ci mostra la potenza della futura sfidante allo Starlette Title!
    Megumi vuole finire la contesa, mentre Drago è in ginocchio e prova a rialzarsi...VIOLET'S SONG IN ARRIVO (RUNNING STOMP)!!!!!!!!

    ....DRAGO SI SPOSTA, STOMP A VUOTO DI MEGUMI, CLOTHESLINE DI DRAGO...NO! Megumi schiva, Drago rimbalza sulle corde opposte, AKAI KAMIMARI, RONDHOUSE KNEE DI MEGUMI E DRAGO PERDE SANGUE DAL VOLTO!
    Finisce a terra il fighter e si tiene il naso, la ferita è visibile, Megumi lo rialza...ma Drago reagisce all'improvviso con un calcio alla gamba della Shibata, che perde per un istante l'equilibrio.
    Drago ora mette a segno uno SNAP SUPLEX e prova subito a schienare Megumi: 1...2....MEGUMI RIBALTA IN UN ROLL-UP! 1....2....NIENTE! Entrambi si rialzano, ma Drago è più veloce, gomitata in pieno volto a Megumi che sembra perdere la concezione della realtà giusto per un secondo...
    Quel tanto che basta per permettere a Drago di scivolare alle sue spalle e mettere a segno una potentissima GERMAN SUPLEX!

    Megumi è stordita, Drago (visibilmente ferito) sale sulla terza corda...e quando la Shibata si rialza, ARRIVA UNA SVLECI FROM THE TOP ROPE!!!!! UN SUPERMAN PUNCH CHE COLPISCE IN PIENO LA MAIN EVENT!
    Megumi va a terra, e Drago la copre immediatamente: 1...2...3!!!!!!!!! La manovra dal paletto risulta decisiva, e Drago (non senza difficoltà) riesce ad avere la meglio su una combattiva Megumi Shibata al termine di un match estremamente rapido, seppur non particolarmente tecnico. Il pubblico di Stockton comunque pare apprezzare la prova di entrambi e saluta calorosamente il vincitore, che pur tenendosi il volto ricambia l'affetto dei fan. Megumi rotola lentamente fuori dal ring e si dirige nel backstage, senza mostrare particolare rabbia. Ha mostrato di potersela giocare alla pari con un wrestler plurititolato.

    DRAGO def. MEGUMI SHIBATA via PIN in 9’58”


    Divisorio
    “Mi devi delle spiegazioni!”

    La voce squillante di Kenny Ohno ci conduce all’interno del segmento. Il Chosen One, in tenuta da combattimento, approccia Ronald Reeves nel backstage. Anche il texano indossa il proprio attire nero da battaglia.

    L’American Pride assume un’espressione sorpresa.
    Falsa come una banconota da tre euro.

    RR: “Prego?”.

    Ohno gli si piazza davanti.
    La differenza di stazza tra i due è notevole, ma il nippo-americano non sembra curarsene.

    KO: “Mad Dog mi ha detto tutto! Ci sei tu dietro la sospensione negli Street Code!”.

    Reeves guarda l’interlocutore in tralice, senza fare un passo indietro.

    RR: “Sono venuto a conoscenza di alcune informazioni e le ho comunicate al Board, ecco tutto”.

    Fa una breve pausa.

    RR: “E, perdonami se te lo dico, credo che liberarti dalla loro zavorra sia un passo decisivo per la tua carriera”.

    Ohno scuote la testa, incredulo.

    KO: “Questa è una pazzia! Sono io a disporre della mia carriera! Non ti ho mai chiesto nulla del genere!”

    Alza il tono della voce.

    KO: “Alvaro e Jorge mi hanno sempre messo in guardia dai tuoi propositi, ed è per questo che li hai voluti fare fuori”.

    Il volto del WTF Hall of Famer si indurisce.

    RR: “Mettiamo subito le cose in chiaro”.

    Parla con un tono che non ammette repliche.

    RR: “Gallego e Molina sono feccia. Non mi sono mai piaciuti, neanche quando erano nella Facility. Non fosse stato per te, Dylan McZax li avrebbe cacciati a calci in culo molti anni fa”.

    Ohno è paonazzo.

    KO: “Eppure è grazie a loro se abbiamo vinto agli Anger Games! Ti sei avvalso del loro aiuto quando ti serviva… allora non erano feccia?!”.

    Lo scambio di battute è piuttosto serrato.

    RR: “Tutta la mia carriera è costellata di collaborazioni con individui che ritenevo indegni: la guerra si fa con gli alleati che si hanno a disposizione. Questo non cambia lo stato delle cose: Molina e Gallego sono individui tossici per te. Il loro allontanamento dalla WTF sarà un toccasana per la tua carriera”.

    Guarda intensamente Ohno.

    RR: “Permetti poi che ti rammenti una cosa, Kenny. La tua carriera è un fatto che mi riguarda personalmente, dato che mi sono impegnato con tuo padre affinché tu diventassi una superstar. E la parola di Ronald Reeves ha un peso. Quindi sono autorizzato a fare tutto quello che ritengo opportuno per aiutarti a crescere, che ti piaccia o no. Avrai pure 25 anni, ma ti comporti come un poppante”.

    Kenny ribolle di rabbia. Sembra una pentola vicina al punto di ebollizione.
    Chiude gli occhi, cercando di calmarsi.

    KO: “E’ tutto qui, non è vero?”

    Domanda retorica.

    KO: “E’ sempre una questione che riguarda mio padre… mio padre e le aspettative che ha su di me. Quello che provo io non conta nulla. Le mie aspettative non hanno mai contato nulla”.

    L’espressione di Reeves è dura.
    Non sembra avere alcuna empatia verso il giovane protegé.

    RR: “Questa è la tua vita. Nessuno si sceglie la propria... va così per tutti. E’ una fottuta corsa a ostacoli, e chi si ferma è perduto. Le fosse comuni sono piene di individui che hanno pensato fosse giusto ribellarsi a questa legge, che hanno creduto di poter mollare tutto e <fare di testa propria>”.

    Va muso a muso con Kenny.

    RR: “Fai le tue valutazioni, ragazzo. Se vuoi diventare qualcuno, questa è la via. Altrimenti togliti gli stivali, fai su la borsa e levati dai coglioni, sono stato chiaro?”.

    Prosegue senza attendere una sua risposta.

    RR: “Ho sudato sette camicie per farti avere un Handicap Match questa sera con DK. Per assecondare la tua voglia di misurarti con lui, che hai messo a nudo davanti a tutti con le tue pagliacciate al tavolo di commento settimana scorsa. Questo perché sono Ronald Reeves, e la WTF appartiene a me più che a chiunque altro”.

    Ohno abbassa lo sguardo
    L’aut aut al quale è stato messo di fronte lo ha disorientato.

    KO: “Non l’ho chiesto io…”.

    Reeves tira un pugno sul muro, alle spalle di Ohno.

    RR: “Volevi andare 1 vs 1 con DK, vero? A cercar la bella morte? Cerchiamo di vincere questa sera, piuttosto! Non mi va proprio di fare un’altra figura di merda…”.

    Il riferimento, più o meno esplicito, è alla magra prestazione dell’American Pride nella Royal Rumble.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Spogliatoio della Militia... No.
    Le telecamere della WTF ci mostrano Barbarigo e Lionheart presenti nel backsage.

    NB: "Beh, quindi questo sembra il futuro. Anzi, il presente. Senza incontri. Senza poter dimostrare quanto valiamo".

    WL: "Evidentemente questo è quanto valiamo senza Karl".

    Niccolò guarda William per qualche secondo per poi parlare.

    NB: "Mi chiedo cosa tu ci faccia qui, se mi rispondi così".

    WL: "Innanzitutto mi pagano. Anche solo per stare qua. Se alla gente piace vederci e sentirci parlare, ben venga".

    Niccolò sorride.

    WL: "Per seconda cosa, io ho questo. Per anni ho lottato qui. Per anni ho lottato in TWP, nella Militia. Prima, beh, lottavo sempre, ma nei pub e senza stipendio. Ad ora non ho alcuna strada. Siamo solo io e te".

    Niccolò si alza e si avvicina a William.

    NB: "Per ora bisognerebbe capire chi siamo. Sai, ho rivisto per bene il video del funerale della Militia. A Domenico piace molto mandare messaggi in questa occasione per noi".

    Niccolò si prende una pausa.

    NB: "Hai sentito cosa hanno detto, no?"

    WL: "Non guardo la WTF".

    Niccolò ride.

    NB: "Ah, già. Tu sei tipo solo da mazzate e basta. Lo sai, io non lo sono. Per questo non ti piacevo le prime volte. E, a quanto pare, ti sono rimasto solo io!"

    L'italiano ride ancora di più.

    NB: "Io invece guardo, osservo, rifletto. Forse non è qualcosa a cui noi milites siamo stati abituati. Karl è stato spesso molto impulsivo, anche se in alcuni casi si è dimostrato un ottimo stratega. Dopotutto ha vinto tutti qui, che gli si può dire? Ora, però, siamo veramente soli. Di nuovo. Ma non dobbiamo ripetere gli errori della TWP".

    Niccolò si risiede.

    NB: "In quei momenti eri tu il leader, ricordi? Eravamo in cinque. C'erano anche Alfonso, Louis e Jan. Tu eri quello con la fiamma che ardeva più forte. Eravamo incazzati neri perché Karl e Domenico ci avevano abbandonati. Ora Karl è qui, semplicemente non ci guida più. Non c'è più quella rabbia a motivarci. Sai, quando si viene abbandonati e si vuole dimostrare il proprio valore. Ora siamo semplicemente... Adulti. Diciamo così".

    William ascolta con attenzione.

    NB: "Io capisco cosa intendevano dire, affermando che solo un altro di noi aveva l'ambizione giusta. Ormai ti conosco da anni, William. Hai vinto sempre cinture di coppia ma hai sempre avuto problemi di autostima. Sembrano purtroppo irrisolti, amico".

    Forse è la prima volta che lo definisce amico davanti alle telecamere.

    NB: "Hai sempre avuto bisogno di una spinta esterna. Hai vinto solo titoli di coppia. Ora vieni qui e mi dici che hai solo me. Possibile che tu non abbia la voglia di spaccare il mondo e importi?"

    William ora risponde.

    WL: "No, Niccolò. Vivevo una vita di merda prima di conoscere la Militia. Ora ho un ruolo... Cioè, l'avevo. Ho soldi e una certa fama. Soprattutto, ho una vita tranquilla. Mi piace, non voglio di più".

    Niccolò sbuffa.

    NB: "Non ci capiremo mai a fondo noi due. Ma io non voglio un altro titolo di coppia. L'ho vinto al mio primo incontro qui e mi basta. Sono già stato campione dei pesi leggeri. Voglio di più".

    L'italiano si alza di nuovo.

    NB: "La Militia è finita, William. Quel funerale ci serviva per vedere il lutto. Ora deve nascere una nuova epoca. Ora sarò io al centro dei miei piani. Non devo più dimostrare di essere uno dei milites. Il Medioevo per me è finito".

    Qualcuno a casa sta piangendo.

    NB: "Ora... Sì, ora è tempo di un nuovo Rinascimento".

    Divisorio
    JC: "DK! DK!"

    Jessica Clemens accelera il passo per raggiungere Dk mentre lui va ad avviarsi verso lo stage, vista la prossimità del match che lo vedrà impegnato.
    Lui non si ferma, ma rallenta il passo quel tanto che basta per farsi raggiungere, costrigendo JJC ad "impegnarsi" un po' più del solito per quest'intervista.
    Una volta raggiunto, si gira verso la telecamera. Il colorito è tornato quello più tempo, il fisico è tornato a riempirsi. Ma gli occhi sono stanchi, spenti.
    Più che per un match, Dk sembra qui per fare la fila alla motorizzazione.
    Jessica Clemens non perde tempo e parte subito per la prima domanda

    JC: "La settimana scorsa c'è stato un annuncio importante. Come sicuramente saprai, è stato annunciato l'ingresso alla Hall of Fame 2023..."

    DK: "Non esattamente una cosa che ritengo importante, ma prego. Continua."

    JC: "...e quest'anno sarà introdotta Roxanne La Montaine."

    Dk annuisce.
    Cala il silenzio.
    Lei lo guarda. Lui la guarda.
    Silenzio.

    JC: "Qualcosa da dire?"

    Dk sembra pensarci

    DK: "Roxanne è una bambina nel corpo di un'adulta. E' viziata, con un'idea sbagliata delle sue capacità, ossessiva e compulsiva, una su cui potrebbero scriversi trattati di psicologia.
    Detto ciò, l'ingresso nella Hall of Fame è assolutamente meritato.
    E' una sognatrice che sarebbe meglio servita dal tenere i piedi saldamente piantati per terra, ma non aspetta che i sogni si realizzino spontaneamente. S'impegna e si mette in gioco, i suoi risultati parlano da soli.
    Il suo ingresso nella HoF WTF è pienamente meritato, e sono pronto ad affrontare sul quadrato chi dovesse sostenere il contrario."

    Forse non la risposta che JJC si aspettava, ma una risposta assolutamente sincera.
    D'altra parte, Dk si vanta di essere sempre oggettivo, e questa ne è un'ulteriore riprova.

    JJC: "Molto bene. Ora, se posso portare la tua attenzione sugli eventi delle scorse settimane."

    Dk sospira e alza gli occhi verso il cielo.

    DK: "Eventi...un parolone."

    JJC lo guarda negli occhi

    JJC: "I fatti delle scorse settimane."

    DK: "Anche questo mi sembra un parolone, ma va bene."

    JJC: "Prima Paul Georges, poi Kenny Ohno. Due giovani leve, due "Young lions" se così si vuol dire. Uno dietro l'altro, sembra che abbiano focalizzato la loro attenzione su di te. In fondo è sempre stato un momento di passaggio,no? l'affrontare e il battere un veterano. Un modo rapido per farsi conoscere. E forse, dopo questo tuo ultimo periodo..."

    DK: "Sembro un bersaglio facile. E' questo che vuoi dire?"

    JJC annuisce.
    Dk ride.

    DK: "Quello della settimana scorsa ha già scoperto di essere in errore. Mi ha sfidato. Ha perso. Tanti cari saluti alla facilità.
    E quello che si presenta oggi...ha già perso. Se dovessero vincere, non ne avrebbero alcun merito vista la situazione. Se dovessero perdere, farebbero una figura meschina.
    In ogni caso, la loro immagine non migliora.
    E, comunque, solo uno sciocco penserebbe che tanto basti.
    Qui, in WTF, neanche troppo tempo fa, c'è stato un giovane leone che si è fatto grande perché è riuscito a ottenere un pin su di me.
    Eppure, io persisto.
    Lui è scomparso. Sparito senza lasciare traccia o impronta, la WTF in nessun modo diversa. Come se non ci fosse mai stato.
    La mia sconfitta è che, per ben 2 show di fila, sono costretto a dedicare la mia attenzione a questa gente. Che il mio tempo per la WTF valga così poco da farmelo impiegare così.
    Ma non è mia intenzione scomparire gentilmente nella notte, spegnendo la mia fiamma poco per volta.
    C'è ancora fuoco in questo drago."

    Divisorio
    3rd - Handicap 2on1 Match: KENNY OHNO & RONALD REEVES vs DK

    Le immagini partono con DK sul ring, in compagnia di Luca “Lion” Cattaneo, e Ronald Reeves e Kenny Ohno che stanno per raggiungere il quadrato, subissati dai fischi della folla. I due non riescono ad arrivarci in tranquillità perché DarKhaos, cogliendo di sorpresa financo il referee, fa qualcosa che non siamo soliti vedergli fare… e raggiunge i due avversari, fuori dal ring, con un SUICIDE DIVE! Nell’impatto, Ohno, - oltre ovviamente a DK – finisce a terra mentre Reeves pare tener botta e, seppur rintronato, indietreggia ma resta in piedi.

    Il Fallen Dragon va a rialzare Ohno, mentre il referee fa suonare la ring-bell, e lo ributta sul ring. Non lo segue, bensì si sposta lateralmente verso uno dei vertici esterni. Reeves punta, come un bisonte infuriato, contro il caraibico che però lo sgambetta con un DROP TOEHOLD e fa cadere l’American Pride a faccia in avanti, sui gradoni d’acciaio! Ronald rotola a terra, tenendosi il naso; DK si rialza, adocchia KO che, sul ring, si sta rialzando, lo raggiunge sul quadrato piazzando una LOU THESZ PRESS e gli resta addosso, gonfiandolo di pugni.

    Ohno si sottrae alla furia dell’avversario, si rialza e cerca di riparare in un angolo ma DK non sembra dargli tregua, continuando a tempestarlo di pugni e calcioni, ignorando il rope-break. Cattaneo deve intervenire in maniera piuttosto energica e fisica per tirare via il caraibico da Kenny. Ma DK afferra comunque il nippo-americano per i capelli e, con un BIEL THROW, quasi lo manda verso l’angolo opposto! Kenny gattona verso le corde, raggiungendole, DK fa per andare a riprenderlo… ma viene afferrato dall’esterno da Reeves che riporta DK fuori dal ring!

    L’ex Commissioner riesce finalmente ad afferrare DK per la nuca e lo scaraventa contro la balaustra, con una potenza tale, che DarKhaos si ribalta e finisce fuori dal ring, ai piedi degli spettatori delle prime file. Il texano rientra quindi sul ring dove, seppur con un lieve scazzo, va a sincerarsi delle condizioni di Ohno, incitandolo a rialzarsi e a farsi valere. Commette però un errore da principiante, sottovalutando DK e distraendosi dal suo ritorno: il Fallen Dragon ritorna presto sul ring e lo fa armato con una sedia d’acciaio! E, rapidissimo persino per lo sguardo di Cattaneo, va ad attaccare Reeves con un CHAIR-SHOT dietro la schiena!

    Il referee inizialmente resta sgomento e la sua reazione è quasi una… paralisi! Tutt’altra la reazione di DK che dopo aver messo in ginocchio Reeves, va a colpire a suon di sediate anche Kenny Ohno. Bersaglia implacabilmente il nippo-americano mentre Reeves, stringendo i denti, si rialza e tenta di cogliere di sorpresa DK con il PATRIOTIC KICK (Running Big Boot)! Ma la più iconica delle trademark moves di Ronald Reeves va a vuoto, con DK che schiva, lascia cadere la sedia a terra, blocca Ronald Reeves e lo mette fuori gioco con il DDD! DARKHAOS DEADLIEST DRIVER! (Vertabreaker)

    Troppo per Kenny Ohno, che rotola fuori dal ring e si allontana lungo la rampa; troppo anche per il referee che, decisamente con un certo ritardo, fa cenno di suonare la ring-bell e stoppa il match: tutta l’azione di DK era, ovviamente, irregolare ed il referee alla fine la sanziona con la squalifica del caraibico. Un match farsa praticamente, con Reeves ed Ohno che, va detto, si sono fatti sorprendere con troppa leggerezza ma vincono comunque, ai fini pratici, visto il comportamento assolutamente scorretto del loro avversario. DK, dal canto suo, probabilmente conscio che affrontare la contesa in maniera “canonica” sarebbe stato tutto a suo svantaggio, incassa una sconfitta, prendendosi la soddisfazione di aver perso “a modo suo”, scegliendo lui il come ed il perché. Ma un comportamento del genere potrebbe essere destinato a creare strascichi, specie quando di mezzo ci sono tipo con la suscettibilità di Ronald Reeves…

    KENNY OHNO & RONALD REEVES def. DK via DISQUALIFICATION through UNSPORTSMANLIKE BEHAVIOUR in 3’15”


    Divisorio
    La parete spoglia di poster, ganci e quadri spicca nella sua tonalità violastra rubando il posto da protagonista ad un televisore acceso al centro dell'inquadratura.
    Probabilmente è l'unica luce presente nella stanza e contribuisce a darle un tono lugubre, risaltando l'RGB delle pareti e gracchiando parole sconnesse di due uomini sulla cinquantina che dialogano dietro la scrivania di un talk show a tema sportivo.

    "... bisogna dire che la faida tra Patton e McFist sta entrando ogni settimana di più nel vivo"
    "Già, non vedo l'ora di vedere Jimmy che gliela fa pagare a quel maledetto Gallese!"
    "Ahaha, non siamo particolarmente sportivi quest'oggi!"



    I valori alla base dello shodō sono semplicità, bellezza e connessione tra mente e corpo.
    Il filosofo Nishida Kitaro diceva che la calligrafia zen si migliora soltanto con la pratica costante. Per scrivere, la mente deve essere libera, solo così i caratteri verranno fuori senza il minimo sforzo. Questa condizione mentale viene definita mushin (無心), che significa proprio “senza pensieri/a cuor leggero”. Quando si pratica la calligrafia bisognerebbe avere la mente “vuota”, libera da congetture o pensieri, per concentrarsi unicamente sul significato delle parole da scrivere.




    L'armadietto sportivo grigio opaco, o un colore similare indistinguibile per via del gioco di luci che è complice anche nel rivelarci qualche adesivo appiccicato su di esso: li scorgiamo da riflessi, a volte catarifrangenti altre meno, dati dagli spostamenti di telecamera lungo il lato destro della stanza; qualche forma irregolare tradisce quelle che sembrerebbero essere macchie d'inchiostro.

    "... ma soprattutto, vogliamo parlare di DK? Sembrerebbe non aver preso al meglio il suo ridimensionamento, non potrebbe essere stato un errore cambiare categoria di peso e lottare come pioniere nel settore intergender?"
    "Io credo che un periodo d'ombra non possa oscurare una vita sotto i riflettori: il suo nome è in calce negli albi d'oro, semplicemente quel nome non sembrerebbe possa tornare a esserci a breve."
    "Ed un altro nome che sembrerebbe non tornare negli albi d'oro a breve è quello di Reeves! Come valuti la sua scelta di far luce sul passato dei suoi protetti?"
    "Un periodo di luce sicuramente non riscatta una vita nelle tenebre..."



    Ci sono diversi strumenti utilizzati nella calligrafia giapponese, ma 4 sono quelli fondamentali.

    Il pennello (筆 fude), con manico di bambù e setole in pelo d'animale, in una fine opera artigianale in cui l'artificio dell'uomo si fonde al dono della natura.

    L’inchiostro (墨 sumi) si presenta sotto forma di barrette solide composte da una fuliggine di legno di pino e colla animale, con il suo odore liscio e pungente, pronto a penetrare come un pugnale e adagiarsi come una patina all'interno del tuo palato.

    La carta usata per la calligrafia (和紙 washi) deriva da fibre vegetali, come la corteccia di alberi, o fusti di piante selvatiche; la più resistente è la carta prodotta con fibra di fusto di mora, mentre le più comuni sono in carta di riso o di bambù: le dita, al passaggio su questa, devono provare l'ebbrezza tattile della porosità della cellulora, il ruvido del pattern cartaceo misto alla delicatezza della fragilità del materiale.

    La pietra per inchiostro (硯 suzuri), una sorta di calamaio. Viene usata per sfregare la barretta d’inchiostro, con l’acqua, simile a ciò che si fa con gli acquerelli: gesti dolci ma decisi, il polso perfettamente in controllo in un rituale che poi lo porterà a congiungere tutti e quattro questi elementi in una soluzione di continuità che raramente prevede di staccare la mano dal foglio, in un unico disegno volto maggiormente ad esprimere l'emozione dell'artista piuttosto che il kanji nel suo pieno significato estetico.



    "Stando invece a quanto riportato dalle nostre talpe di Wrestlinginsider, sembra in arrivo una salatissima multa per Gregory Heavans"
    "Oh-ho, sembra proprio che a qualcuno non sia piaciuto per niente che abbia tirato in ballo tanti nomi di... rivali!"
    "In realtà sembrerebbe essere più per colpa del linguaggio senza censure, per le allusioni piccanti e perché sembrerebbe che Montezuma non sia il vero nome del figlio, ma solo un'appropiazione culturale!"
    "Che sdegno!"

    La telecamera, allargandosi, mostra che sul muro ci sono vari tentativi calligrafici andati a male, alcuni di questi infranti su della carta da parati incollata male.



    Il carrello presentava una spesa piuttosto insolita: una patata, una carota, due zucchine, una confezione da 4 uova, della carta da parati viola, una bomboletta spray, della vasellina, una tenaglia, la rivista "Tattoos Star" numero trimestrale di inizio anno, una confezione di preservativi, 4 scatole di aspirina, un kit basilare per lo shodō, una confezione di orsetti gommosi, un sixpack di birra, una bottiglia d'acqua, due bottiglie di vodka, quattro buste per il sottovuoto dei vestiti, una barretta di cioccolato, un pacco risparmio da 2 kg di petti di pollo, sciroppo per la tosse ed uno smalto per le unghie avana.

    "Sono 132,16 dollari"

    Con un gesto della fronte e della mani, Freeda passa il bancomat alla cassiera.



    "Uno che invece proprio non ci aspettavamo così grintoso è stato quel cazzone di Garet Jax!"
    "Dopo il segmento con Max Cougar, credevo salisse sul ring urlando "Maronn che bell 'o 'pesc!"
    "Ahahah! Davvero, cosa non si fa per i figli..."
    "Sicuramente avrà fatto vedere a Freeda qual è la strada giusta da seguire!"
    "Puoi ben dirlo, ma soprattutto ci ha dimostrato che esistono solo periodi difficili, ma non figli sbagliati!"

    La telecamera, allargandosi sulla parete, ci mostra tentativi sempre più decisi di calligrafia, perlomeno fino a quando non è sembrato mancare totalmente l'inchiostro a disposizione.
    Arriva infine sulla parete totalmente opposta alla televisione, dove è disegnato un grande kanji a bomboletta spray.

    間違い

    (Sbagliato)

    Divisorio
    Nella Stockton Arena risuona "The Beautiful People", e a fare il suo ingresso è Witch Sabra, in abiti borghesi, vestita con un giubbotto di pelle, che non si perde in troppe cerimonie e guadagna la via del ring; si lascia battere la spalla da un fa e poi sale sul quadrato.

    WS: "La Road To Futurama è iniziata, e la categoria Starlette ha alzato l'asticella. Ma io non voglio rimanere fuori dal giro che conta!
    Tutti sembrano riferirsi a me, come la 'povera piccola' Sabra, che ha imparato a stare sul ring. Bene, ora ho perso tutto quello che avevo ottenuto, ma questa volta riuscirò a vincere qualcosa, senza che qualcun altro se ne debba prendere il merito!
    Lo so, fa quasi ridere! Settimana scorsa ho perso un match contro The Jaxes! Che nome buffo, the JAXES! La mia amica Freeda e Garet Jax, hanno battuto i Cougars; speravo fosse il match che ci rimettesse in carreggiata. Anche perchè, devo ammettere, che non ho mai digerito come Becky Deckard e suo fratello ci abbiano strappato gli Intergender Tag Team Titles!"

    A nominare gli altri wrestler, la folla reaziona alle parole della Witch.

    WS: "Purtroppo il mio tag team partner, evidentemente non ha la mia stessa motivazione. Ma probabilmente non ha le mie stesse palle d'acciaio. E mi spiace dirlo, anche perchè il mio compagno è anche mio fratello. Ma purtroppo è troppo impegnato a pensare a come difendere il suo Light Heavyweight Title, da potersi permettere di dif..."

    "Wait, wait, wait!"

    Viene interrotta dallo stesso Axel Cougar che appare sulla rampa d'ingresso, e la sua accoglienza è decisamente peggiore di quella della sorella.

    AC: "Aspetta! Stai forse mettendo in dubbio la mia intensità sul ring?? Io, the Axelmaniac, che ho ottenuto i più grandi successi all'interno della WTF."

    WS: "Ciao Axel. Beh, basta vedere come hai ceduto alla manovra di sottomissione di Garet Jax! Non hai opposto la minima resistenza! Appena ti ha chiuso nella Vegas Clutch, non ci hai pensato nemmeno un secondo prima di cedere, per paura che potesse danneggiare la tua difesa di quel titolo che ti porti dietro! Sai cosa ti dico? Non cambia nulla, perchè se ti dimostri così senza un briciolo di orgoglio e palle, quel titolo lo renderai alla prima difesa!"

    AC: "Ma la presa di Jax è una presa letale! Quello era l'Unpinnable Garet Jax, il mostro del ring che terrorizzava i due mondi! E quando mi ha chiuso nella sua polipone clutch, non ho potuto fare altro che arrendermi! O forse sei solo gelosa, perchè eri tu che volevi finire tra i tentacoli di Jax?!? Il Lucky Man è sempre stato la tua passione, vero Sabra?!? Ma eri incazzata perchè le regole del match non potevano permettere interazione tra voi due!!"

    Sabra non prende bene le parole di Axel. E inspira puntandogli il dito addosso, visto che ormai è arrivato sul ring da lei.

    STOP IT!

    "Hide your face forever
    Dream and search forever"

    Le note di "Open Your Eyes" fanno esplodere la folla, perchè fa il suo ingresso il pare dei Cougars, nonchè not-self-proclaimed legend di questo business. Ed il pubblico va in giuggiole ed esulta per l'ingresso di The Astonishing One, Max Cougar!!!

    BLIND CAT!
    BLIND CAT!!
    BLIND CAT!!!

    I due fratelli sul ring sono quasi stupiti dalla reazione evocata, ma va ricordato che Max Cougar è originario della California (secondo alcuni siti, secondo altri no, ma come tutte le info di Max non si sa mai dove finisca la kayfabe). Ed il ciclopico local hero è stato anche rappresentante della California nel corso di una passata Two Worlds-One Cup Tournament. Max spalanca il suo occhio, e dentro di se spero che non ci sia un clamoroso turn del pubblico come successo a James McFist la settimana precedente, dove prima era invocato per finire ad essere fischiato.

    MC: "APRITE GLI OCCHI!!!"

    Max sorride e va verso i suoi pargoli.

    MC: "Non c'è bisogno di scannarsi! Siete dei Cougar! Axel avrai modo di difendere con calma quella cintura! E tu Sabra, non ti preoccupare: il team dei Cougars non si esaurirà a breve. Tuo fratello è troppo impegnato per i suoi affari? NEssun problema! Le vie del Signore sono infinite; le vie del Senòr Max Cougar sono multiversali! Io penso che qualche membro da qaulche universo parallelo lo troveremo, per far mantenere aò tuo tag team il nome di THE COUGARSS!"

    Max sorride.

    MC: "MEOOOW!"

    MC: "Non c'è intoppo che non possiamo raggirare. E ai vostri avversari, potrete gridare una cosa sola..."

    Max guarda la foilla, che assieme a lui e all'unisono pronunciano una frase

    KNOW YOUR ROLE AND STOP YOUR HOLE!!!
    HAVE AN @$$ DAY!!!"

    Divisorio
    LIGHTS OUT!

    Le luci calano nell'arena di Stockton, e sul titantron appare il volto di D.
    Mixed reaction per il Total Champion, prossimo avversario di Gregor Heavans e Luke Claymore per il World Openweight Title.

    D. : "Gli stolti non comprendono il significato delle parole di Denny. Gli stolti credono che tutto ciò che accade abbia una spiegazione logica, pensano che coloro da cui sono attorniati accampino scuse, si sentono superiori, invincibili, spinti da buone motivazioni. L'utopia generata dalle menti inferiori è sempre la più divertente."

    D. si toglie lentamente la maschera, e rimane solo il volto di Denny.

    Denny: "Io e D. siamo pronti a riprenderci ciò che Gregor ci ha tolto alla Rumble. Vederlo festeggiare, noncurante di tutto e tutti come al solito, come se non gli importasse nulla del titolo, è esattamente ciò che uno si aspetterebbe da Heavans. Gregor vuole mostrare a tutti che è rimasto quello di sempre, che non cambierà solo perchè è diventato campione, quantomeno negli atteggiamenti generici nei confronti della vita da totale cazzone. Vuole far vedere che è totalmente realizzato, che ora può anche perdere ciò che ha conquistato che tanto rimarrà sempre nella storia, poi contraddice se stesso dicendo che sarà l'ultimo Undisputed Champion, come se nessuno sarà mai più in grado di batterlo. Quello che la gente non capisce, che lo stesso Gregor non capisce, è che fino ad ora gli è mancata l'esser responsabile di qualcosa di più grande di lui.
    Jacquelyn Brown non è abbastanza.
    Il World Openweight Title potrebbe esserlo.
    E la mia presenza nel suo prossimo futuro è come quella di uno spettatore che partecipa attivamente ad un film da co-protagonista, in grado di oscurare l'attore principale se questi non riuscirà a tirar fuori la performance della vita. E Luke Claymore potrebbe essere un elemento destabilizzante, che aggiunge incertezza all'incertezza. Quel che è sicuro, è che ci sarà da divertirsi, ed è da parecchio tempo che non mi divertivo così tanto, senza pensare a nulla, pronto a godermi l'ascesa o la distruzione di un essere umano."

    Le luci si riaccendono e una risata agghiacciante riecheggia nell'arena, D. e Denny sono pronti allo scontro finale.

    Divisorio
    4th - Triple Threat Match: ANDY GUERRERO vs BOX MANNIX vs HIDETOSHI NOBE

    Una theme giapponese, dal nome impronunciabile (e mi pesa il culo anche di fare copia&incolla, ndW) introduce per primo Hidetoshi Nobe. Il nuovo teammate di Lemmy Crews, e nuova aggiunta nei ranghi americani della Man House, viene accolto in maniera estremamente positiva… e on potrebbe essere altrimenti vista l’attitudine simpatica e garbata che ha Nobe, e che manifesta, placidamente, anche durante quest’entrata. Hidetoshi si spoglia dell’attire superfluo una volta arrivato sul ring, non prima di un rispettoso saluto verso il referee, Simon Tavernish Jr. e la ring-announcer, Kelly Trump.

    Uno scoppio di pyros anticipa le note di “Act Like a Fool – Remix” ed ecco entrare in scena Box Mannix. Crowd-reaction molto positiva anche per lui; Box comunque percorre la rampa con passo misurato e sguardo truce, oseremo dire “scuro in volto” che per quelli come lui (quelli di Philadelphia, intendo) è sempre una bella battuta. Arrivato sul ring, intenso staring tra il Tag-Team Champion (che si sta slacciando la cintura per darla alla Trump) e Nobe, piegato sulle ginocchia in posizione quasi da sumoka.

    “Champion” è decisamente l’entrance-song che attira gli applausi più rumorosi e festanti: anni ed anni di carriera, ad altissimo livello, in una major americana come la GWF fanno si che qui in California, Andy Guerrero sia acclamatissimo. Il messicano se ne accorge e reagisce con un sorriso guascone mentre, lentamente, ondeggiando le spalle, si avvia verso il ring. Nella sorpresa generale, Guerrero non fa in tempo ad arrivare sul ring perché Nobe – Hidetoshi Nobe e non Box Mannix! – lo raggiungono nella parte finale della rampa e lo accoglie a suon di ceffoni!

    Tavernish Jr. da il via alla gara (e, ricordiamolo sempre, un triple threat non prevede squalifiche o count-out), mentre Nobe afferra Guerrero e lo scaraventa contro i gradoni d’acciaio. Il messicano, gemendo, si rialza e si infila sotto alla bottom-rope per salire sul ring ma non appena è in piedi si becca uno striking di pugni da Box Mannix, che poi lo whippa verso le corde e… FRONT KICK sul ritorno! Guerrero si rialza sempre in fretta, dimostrando tenacia e resistenza, ma viene comunque raggiunto all’angolo da una TURNBUCKLE CLOTHESLINE di Mannix, che poi si sposta… e lascia che a proseguire sia Nobe, con un AVALANCHE!

    Guerrero finisce seduto a terra, all’angolo; Mannix cerca subito di cogliere di sorpresa “Death” Nobe che però lo anticipa con dei PALM THRUSTs e poi… SUPERKICK! Per pochi istanti, entrambi gli avversari sono a terra ma Nobe non fa in tempo a palesare l’intenzione di tornare su Guerrero che Mannix si rialza. Così, mentre il messicano si defila fuori dal ring, Box e Hidetoshi cominciano uno scambio brawl che vede da un lato la potenza fisica del giapponese, dall’altro la precisione nello striking dell’ex lottatore MMA. Che si crea un break quando sorprende Nobe con un KNEE STRIKE, segue un’altra rapida sequenza di JABs, slancio dalle corde e… Nobe se lo carica al volo sulle spalle… SAMOAN DROP!

    Il giapponese continua con un RUNNING LEGDROP, poi rialza Box, irish-whip verso le corde e sul ritorno si china per… niente, perché è Mannix che lo sorprende con un FACEBUSTER! Impatto così violento che Nobe quasi rimbalzando si rialza subito… e così facendo si becca anche un LARIAT di Mannix, colpito a sua volta da un CHOP BLOCK del rientrante Andy Guerrero. Che poi raggiunge Nobe fuori dal ring, lo colpisce con diversi pugni e poi lo scaraventa con violenza contro gli steel-steps.

    Il Latino Loco rientra ma Mannix, pur zoppicando, si è già rialzato ed accoglie anche Guerrero con un LARIAT! Andy rotola in un corner, si rimette su e quando Mannix è a tiro lo accoglie con uno STOMP frontale, continuando poi con un TURNBUCKLE FACESMASH ed una serie di sberle sull’avversario, all’angolo. Whip di Guerrero verso il corner op… NO! Mannix rovescia lanciando, con decisione, Guerrero verso l’angolo di partenza! Il messicano finisce a terra e quando si rialza, Mannix lo solleva… ma Andy pesa troppo per Box, riesce a liberarsi e lo bersaglia con una SHORT CLOTHESLINE!

    Incredibilmente, il Black Saint resta in piedi; Andy decide di riprovarci dopo uno slancio dalle corde… ma Box cerca di sorprenderlo con un BYCYCLE K… NOOO! Andy lo schiva, ulteriore slancio e poi falcia Mannix con una BASEBALL SLIDE! Si rialzano insieme entrambi, Box zoppica, Andy lo nota ed inizia a colpirlo sulla gamba ferita con dei LOW KICKs, quindi slancio dalle corde e… Box si abbassa, lo solleva per una gamba e… FLAPJACK… Into TURNBUCKLE FACE FIRST DROP!!

    Guerrero sbatte col mento e, stordito dal colpo, finisce a terra. Sta già provando a rialzarsi mentre Mannix decide di salire sul paletto, da cui si lancia per un… DIVING BLACK SIGN!!! A SEGNOOOO! Botta tremenda, Mannix può schienare Guerrero… UNO! DUE! TRRRRRRRRNOOOOOOOOBE ANNULLA TUTTO COLPENDO BOX CON UN RUNNING LEGDROP! Il giapponese rialza Guerrero, serie di ceffoni quindi whip verso le corde… Nobe si china in avanti per accogliere Andy… che è più rapido e piazza una RUNNING DDT!

    Anche stavolta, il contraccolpo è tale che Hidetoshi si rialza praticamente subito! E reagisce! SUPERKICK su Guerrero! CLOTHESLINE su Mannix! Nobe fa poi per raggiungere Guerrero in un angolo con una TURNBUCKLE SPEAR… ma Andy la schiva ed il nipponico sbatte contro le protezioni! Andy affianca allora l’avversario stordito e… RUSSIAN LEG SWEEP!!!

    Il veterano messicano lascia Nobe a terra, si sposta sull’apron, sale sul paletto… ma Mannix va a colpire le corde e Andy cade a gambe aperte sul top-turnbuckle, ululando per il dolore! E con un ulteriore montante, Mannix fa definitivamente cadere Guerrero, dal paletto verso l’esterno del ring… ma subito viene raggiunto a sua volta da un TURNBUCKLE HIP SMASH di Nobe! Che poi stende Box con una SHORT CLOTHESLINE, lo osserva.. e poi, spinto anche dal pubblico, si appresta a salire sulla second-rope per un BANZAI DR…NO!

    Interviene Guerrero che colpisce Nobe al viso con delle sberle; cerca di fare lo stesso con Mannix dopo averlo incitato a rialzarsi, ma Box gli rifila un pugno sul muso e lo fa ricadere all’indietro, giù dall’apron. L’afro-americano torna su Nobe con un attacco brawl ma quando tenta la whip, Hidetoshi la rovescia e sul ritorno CLOTHESL… NO! Mannix schiva! E si prepara al BLACK S… NOOOO! Nobe lo anticipa con una furiosa HEADBUTT! Mannix rincula verso le corde e Nobe lo va a colpire con una CLOTHESLINE!

    Mannix finisce appena giù dall’apron, al punto che Hidetoshi, quando si accorge di essere solo sul ring, lo va a riprendere, affiacciandosi per poi trascinarlo dentro… Box però è ancora sull’apron quando sorprende Nobe con un GUILLOTTINE JAWBREAKER! L’afro-americano però viene sorpreso quando è ancora fuori dal ring da uno STOMP di Guerrero che poi connette con una DDT fuori dal ring! Andy si arma quindi con la cintura di Mannix e rientra sul ring per concludere il match con un BELT SHOT su Nobe!

    Ma… Hidetoshi schiva, e lo colpisce con un pugno in faccia, disarmandolo! Ora è il giapponese a recuperare la cintura… Tavernish Jr. glie la sottrae (anche se non sarebbe illegale l’utilizzo in questa tipologia di match) ma Nobe non sembra prendersela visto che torna ad afferrare Guerrero e… YORI SUPLEX! (Belly to Belly Suplex) E non è finita perché Nobe inizia l’OSHIZUMO! (Palm Thrusts Combo into Body Avalanche into Cannonbal Senton into Second-Rope Banzai Drop) Va tutto a segno, il pubblico esulta… ma ad essere rientrato sul ring è anche Box Mannix che si è riappropriato della sua cintura… e stende Nobe con un BELT SHOT!

    Il wrestler di Philadelphia potrebbe procedere subito schienando il giapponese… ma adocchia Andy Guerrero che sta per rialzarsi e contro i messicani, Box ha una vendetta da compiere: Guerrero è stordito dall’Oshizumo, Box lo mette nel mirino, per poi recapitargli il secondo BLACK SIGN di questo match, stavolta in versione canonica e, soprattutto, stavolta non c’è nessuno che possa interromperlo visto che Nobe è ancora KO dopo essersi beccato la cintura in faccia! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEE!!!

    Box Mannix schiena Andy Guerrero, dopo aver messo KO Nobe, e conquista una vittoria importante, anche perché dopo le due precedenti sconfitte rimediate da lui e da Garet Jax, rischiava di crearsi un vero e proprio gap tra sfidanti e Campioni in carica (in favore degli sfidanti) con un altro risultato avversaro. Invece l’afro-americano vince e soprattutto convince, in un match che però ha dimostrato come gli equilibri siano davvero labili ed alla fine, ogni risultato sarebbe potuto essere possibile.

    BOX MANNIX def. ANDY GUERRERO and HIDETOSHI NOBE via PIN in 8’37”


    Divisorio
    "Venite a me."

    All'interno del locker room riservato alle Vampire's Hollow troviamo Lilith seduta su una sedia mentre le sue succubi, Eretika e Grianne Marygold Granger, sono in ginocchio al mio cospetto. Le due lottatrici parlano all'unisono con un tono privo di qualunque inflessione.

    E&GMG: "Nostra signora, siamo qui per servirti."

    Lilith sorride in maniera poco rassicurante.

    L: "Questa sera continueremo la nostra opera di disgregazione della cosiddetta Sorority. Dopo aver decimato le loro forze alla Starlette Royal Rumble, assesteremo un ulteriore duro colpo strappando gli Starlette Tag Team Titles dalle loro mani... Siete pronte?"

    E&GMG: "Sì, nostra signora."

    L: "E sapete perché è importante? Per mettera il re, o meglio la regina, finalmente a nudo! Cos'è del resto la Sorority senza gli ori con cui abbelliscono le loro figure? Una patetica accozzaglia senza arte né parte, la ridicola unione che si crea spontanea tra chi non è in grado di trovare il suo posto nella vita poiché inadatto a viverla... Come i parassiti proliferano nel corpo sano e in forze del loro ospite, così la Sorority si diffonde come un male incurabile all'interno della Wrestling Triumph Federation!"

    "Mie adepte, voi sarete la cura! Una cura che somministreremo con pazienza attraverso il dolore e la sofferenza, attraverso le lacrime e il sangue, attraverso la disperazione e il terrore."

    "Un'amara quanto necessaria medicina che forse per Sarah Jean Underwood sarà un inutile ricettacolo del passato, ma che presto troverà terribilmente attuale e presente quando brucerà come un marchio incandescente sulla sua stessa pelle."

    Lilith si alza in piedi e si avvicina a Eretika e a Grianne posando le mani sulle loro fronti.

    "E' tempo di andare, figlie mie. E' tempo di mostrare a tutti la potenza delle Vampire's Hollow."

    "E' tempo di mostrare la potenza del Dolore."

    Senza proferire nemmeno una parola, Eretika e Grianne si alzano in piedi e guadagnano l'uscita della stanza mentre Lilith resta a guardarle con un'espressione di soddisfazione dipinta sul volto.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Siamo in un salottino o meglio in un set televisivo arredato come un salottino.
    Due poltrone, una già occupata da Jessica Jane Clement.
    L’altra vuota, ancora per poco.

    “Buonasera Jessica grazie per aver accettato il mio invito.”

    JJC: “Grazie a te Drake, è da tanto che non ci vediamo e ammetto di essere sorpresa. Sai, solitamente sono io che richiedo delle interviste”

    Patton si accomoda sulla poltrona dopo essere stato prontamente microfonato.

    Patton: “Lo so, ma avevo qualcosa da dire.”

    JJC: “Niente che tu non abbia già detto nei tuoi promo delle scorse settimane?”

    Il gallese sorride e con ampio gesto delle braccia indica la situazione.

    Patton: “Forse è più interessante, tanto da dover richiedere qualcosa di più di una fugace chiacchierata nel backstage.”

    JJC: “Allora vogliamo iniziare con qualcosa di veramente interessante?”

    Patton: “Quando vuoi”.

    JJC: “Perché hai voltato le spalle a James McFist?”

    La Welsh Sensation abbozza un sorriso.

    Patton: “Sì, di sicuro interessante, ma corretto dirlo a te?
    Sai è qualcosa di cui vorrei parlarne faccia a faccia con James, glielo devo dopo tutto quello che abbiamo passato nell’ultimo anno e di più. Ma sai, attualmente sembra così complicato parlare con Hammer senza che questo voglia menarmi.”

    JJC: “Più che comprensibile…da parte sua volerti picchiare. Forse meglio evitare i sentimentalismi e andare dritti al sodo.”

    The Ultimate Opportunist si limita a fare spallucce.

    JJC: “Quindi come pensi evolverà questa situazione.”

    Patton: “Sai Jessica sulla mia scrivania, a casa, ho già un contratto.
    Ha un bel corpo testo con una serie di frasi scritte in legalese, un piacevole spazio su cui segnare la data e una bella intestazione con su una parolina che inizia per F e finisce per “ama”. Mancano solo due firme…ma come ho detto prima sembra difficile mettersi d’accordo su come firmarlo con calma e senza che la situazione degeneri.”

    JJC: “Quindi è ufficiale che tu e James vi scontrerete a F…”

    Patton: “Wait Jessica. La strada è ancora lunga ma soprattutto non si sa cosa possa accadere. Infortuni, match improvvisati. C’è un PPV di mezzo e ancora non sappiamo cosa faremo. Guarda me, sono tre settimane che non lotto ma la WTF mi chiama costantemente perché sa che ha bisogno di Drake Patton per alzare i ratings. Soprattutto in questo periodo, dove il tuo volto titolato è qualcuno che sembra non aver altro desiderio che distruggere la tua immagine.”

    JJC: “Uomo su cui hai puntato durante gli scorsi Anger Games.”

    Patton: “Bingo.”

    JJC: “Credo comunque che la WTF abbia già un nome e un volto su cui puntare per risollevare le sorti in caso di preoccupazione.”

    Patton: “Who? Luke? Ah no Tyson…”

    Il gallese si lascia scappare una risatina.

    JJC: “Drake, prima di avere l’occasione di incontrarti con calma con James, hai qualcosa che vuoi dirgli direttamente che non gli hai già detto.”

    L’Hall of Famer ora fissa la telecamera.

    Patton: “James, lo sai, sono stato un buon amico per te. Tanto quanto sono un buon padre putativo…vero Maxie?”

    The Particle of God lancia un occhiolino verso la camera

    Patton: “James, non ascoltare il pubblico che non sa nemmeno decidere cosa mangiare senza che glielo dica qualche pubblicità o qualche influencer. Lo sai come sono fatti, prima ti amano e poi ti odiano. Basta poco. Ascolta invece chi ti è stato al tuo fianco per mesi e mesi. Basta con tutte quelle cazzate del chiedere scusa. Sono solo segnali di debolezza. Non ci sono scuse da dare a nessuno.

    Se hai dubbi sul perché le cose siano andate così, non puntare il dito verso di me. Fermati con calma e puntalo verso di te. Fai un piccolo esame di coscienza. Smettila di bere un secondo e chiediti cosa hai fatto TU per farci arrivare a questa situazione. Ti dò ancora del tempo, se non ci riesci arriverà il giorno in cui ti dirò tutto per filo e per segno…e forse anche qualcosa in più.


    JJC: “Ma quindi quella cosa che volevi annunciare di interessante?”

    Patton: “Scusami Jessica ma ho un jet privato che mi attende all’aeroporto. Buona serata”

    La Welsh Sensation si alza e si toglie il microfono prima di salutare definitivamente la Clement che non può far altro che chiudere l’intervista.

    Camera Fades

    Divisorio
    Il rumore di una poltrona di pelle reclinabile introduce lo spettatore nella scena. Sarah Jean Underwood è comodamente seduta, gambe appoggiate ad un tavolino, nella mano destra un calice di champagne e una sigaretta elettronica spenta tenuta tra le dita. Davanti a lei uno dei capitoli della saga cinematografica di Twilight.

    FISCHIO

    Schioccando le dita Sarah punta verso lo schermo.

    SJU: "Oh, oh, oh. Eccolo sta arrivando"

    Le immagini ci mostra il vampiro Edward Cullen brillare al contatto con la luce.

    SJU: "Wait...COSA? Ma...io volevo capire come si ammazza un vampiro...non come lo si rende glitterato?!"

    Un piccolo broncio fa capolino sul suo volto.
    LaMontaine al suo fianco pure sbuffa smuovendo i riccioli non solo biondi: si è tinta delle ciocche di rosa ultimamente, variando un po' il look.

    RoX: "Ohhhh rrrabbia. Sarottola, quando mi hai detto che avremmo visto un film insieme, e per di più romantico, pensavo sarebbe stato come 500 Giorni Insieme, Grease, Almost Famous- come è carino Almost Famous! - ma questo... è così freddo. E problematico.... e fa anche un po' paura... Se vuoi qualcosa di più oscuro, possiamo mettere Basil L'Investigatopo..."

    SJU: "Ci sono vampiri nelle produzioni Disney?"

    La Francese ci sta un po' a pensare.

    RoX: "Foooorse in Nightmare Before Christmas...
    ...però c'è Hotel Transylvania! Possiamo farci una intera maratona. Che dici?
    Però sbrilluccica davvero bene lui, devo dire..."

    SJU: "Uff...va beh che poi quelle due non sono nemmeno vampire-vampire nonostante il nome del tag. Ciòè una è una maghetta..."

    La Underwood si lascia andare ad una smorfia di disapprovazione.

    SJU: "Eh l'altra una con problemi di personalità multipla che si crede una...ah si ecco, una pseudovampira russa."

    RoX: "Oh ! Non che ci sia nulla di male.
    Io vengo pur sempre da Molto Molto Lontano.
    Non lo faccio più pesare ma sei al cospetto di una Duchessa, Marchesina, Vassalla, Valvassora e Falangetta"

    Finto stupore da parte della Underwood.

    SJU: "Questo me lo ricordo, ma sai cosa dovresti aggiungere all'elenco?
    Tu sei una Tag Team Champ e una futura Hall of Famer.
    Precisiamo le cose che contano!"

    LaMontaine strabuzza gli occhi. Quasi lo realizzasse adesso che se lo sente dire.

    RoX: "Hall.. of famer... caspita
    ...Come Jennifer Belle.
    ...
    Dovrei provare a invitarla alla Cerimonia. Anche solo per farle una linguccia.
    Credi che verrebbe Jennifer Belle? ...Secondo me no.
    ...Secondo te?"

    SJU: “Oh no no no my little princess. Non si fa. Non si pensa alle rivali, men che meno quelle di una vita passata. Il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro, con un occhio al presente”

    La Francese annuisce e si gira i pollici. Si sorprende a sorridere imbarazzata.

    RoX: "Hai ragione. L'importante è che ci siete voi.
    DAI, dobbiamo dare una lezione alla Stregaccia e alla Vampira. E se tu vuoi cercare informazioni per fregare quelle creature credo che un live-action faccia al caso nostro.
    Per fortuna che ho sempre con me le produzioni di serie C della Disney... spetta che cerco nel borsone..... oplà!"

    MV5BMTUzMTEyMTM4Nl5BMl5BanBnXkFtZTgwODQ3NDM0NzE@._V1_

    Lo sventola con fierezza sotto il naso dell'amica.
    Quella si rigira la confezione tra le mani

    SJU: "...E alla fine lo ... distruggono?"

    RoX: "E che faccio? Te lo spoilero?"

    SJU: "...Mmhhh mal che vada sarà comunque una..."

    SJU & RoX: "...storia romantica migliore di Twilight"

    La Francese scoppia a ridere scuotendo gambe eccitatissima, la risata coinvolge pure Sarah che però resta composta.

    RoX: "Mammina, stiamo iniziando a dire la stessa cosa allo stesso tempo. Siamo proprio amichissime, Sarah!"

    Lo sguardo della Underwood saetta verso i titoli tag team posizionati li vicino.

    SJU: “Sì sì, merito anche del potere dell’unione di quelle due cinture lì. E noi non VOGLIAMO che ci vengano sottratte dalle prime galoppine di Lilith. Vero?”

    Mentre Roxanne annuisce convinta le immagini vanno a nero.

    Divisorio
    Camerino di Gregor Heavans. Ci tiene appesi i poster delle concubine che la compagnia ha dovuto blurare, manco fossimo in una cameretta di un adolescente degli anni ’90. Il Big Bad Motherfucker è lì che si sta sfogliando una rivista di Playboy, mentre è al telefonino.

    Gregor: “Secondo me non abbiamo neanche bisogno dei tuo agganci, Don Nicciola. Voglio dire: quando gli ricapita che un Campione Mondiale di Wrestling si OFFRA di posare? Rilancio pure la carriera a Kimberlee: quella ragazza merita la fama mondiale che il pianeta non le ha mai riconosciuto. Siamo anime gemelle. E se il Grande Pappone nell’alto dei Cieli finalmente mi ha dato ciò che mi spettava, mi sento di fargli da intermediario e fare lo stesso per Kim. Sì, dai, prendi contatto e dì che vogliamo posare: ma Copertina o niente!”

    Dei passi che avanzano, Heavans nota subito la figura, e solleva lo sguardo al cielo.

    Gregor: “Rotture di balle in vista. Ti richiamo io”

    La ‘rottura’ in questione è Luke Claymore che, come commenta Heavans…

    Gregor: “…entri senza bussare? Ma lo sai o no che questo posto qua… questo camerino… è il camerino del Campione Universal…”

    LC: “World Openweight…” – lo corregge.

    Gregor: “…Ah già. Mhhh… Suona così il cesso quel nome”

    Claymore taglia corto.

    LC: “Heavans, cosa stai cercando di dimostrare?”

    Quello, confuso, si guarda attorno, poi guarda il telefono…

    Gregor: “Oh si. Che Kimberlee può essere una cazzo di super-modella a quasi 40 anni!”

    LC: “Non fare l’idiota. Parlo della tua apparizione tra il pubblico della GWF; cosa dovrebbe significare? Non capisco il tuo atteggiamento: perché stai cercando di gettare merda sulla WTF e la sua cintura?”

    Heavans se la ride sghignazzando di gusto.

    Gregor: “Ahhhhh, quello!
    E’ buffo, sai. E’ proprio buffo.
    Prima tutto quello che facevo era sempre visto come caotico: un a-cazzo-di-cane dopo l’altro.
    Ma da quando ho questa…”

    Fa per sistemarsi la cintura sulla spalla, rendendosi conto di non averla. E in una manciata di secondi di profondo imbarazzo si guarda attorno, cercando per terra dove tra borsoni, vestiti sparpagliati, e cianfrusaglie che si è fatto portare, non sembra vederla.
    Claymore si massaggia le tempie cercando di essere paziente.

    LC: “Cosa succ…?”

    Gregor: “Niente, non trovo la cintura.
    …vabbé qua deve stare da qualche parte. Se non è nel borsone che si è perso in Aeroporto non c’è da preoccuparsi.
    Non ho mica tempo di controllare tutte le valigie: dovevo decorare il camerino. E’ venuto carino, ve’?”

    Claymore scuote debolmente la testa con non celata rassegnazione, gli occhi a fessure.

    LC: “Io proprio non ti capisco. Hai vinto il tuo primo titolo del mondo in una Royal Rumble sconfiggendo praticamente tutto il roster… Hai compiuto un’impresa che pochi altri sarebbero stati in grado di fare, sei arrivato al top dalla via maestra, non avresti potuto chiedere di più.
    Dovresti essere più motivato di qualsiasi altra persona a dimostrare il tuo valore ora che sei arrivato qui e invece?”

    Indica i poster che tappezzano la stanza, i borsoni, il caos che regna in quel camerino dove non si riesce nemmeno a ritrovare la sua cintura di campione.

    LC: “Invece ti ostini a comportarti come un fallito.”

    Heavans finge di asciugarsi delle lacrime di coccodrillo.

    Gregor: “Scusami… deve essermi finito del fan-service nell’occhio…
    Puttana mia madre, figliolo. Io sapevo che alcuni di voi ci tenessero a questo show e questa disciplina, ma qua stiamo andando sulla perversione sessuale: Kim ancora non è supermodella. Sei ancora in tempo per chiederle un video-Custom su Clips4Sale. Ti facciamo uno sconticino…”

    Luke non ci prova a replicare alle sue parole, non le prende nemmeno in considerazione. È amareggiato.

    LC: “Sai qual è la cosa che mi fa più rabbia? Pensare che la fine del mio regno abbia portato a questo. Sicuramente ho delle responsabilità anch’io nel non essere stato in grado di sconfiggere D.
    Tu spera solo che non me lo diano il rematch che sto chiedendo a gran voce.”

    E, girategli le spalle, se ne va. Senza nemmeno ascoltare una eventuale replica; senza dargli più corda di quanto non abbia già fatto.

    La porta viene sbattuta e Heavans resta da solo nella stanza a guardare il disastro che lo circonda.

    Gregor: "...Un... fallito?
    ...Sono... un fallito?
    ...
    ...Col cazzo! Sono il prossimo volto di Playboy..."

    E riprende il telefono componendo un numero.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: ROXANNE & SARAH JEAN UNDERWOOD vs ERETIKA & GRIANNE MARYGOLD GRANGER

    Se questa sfida titolata sbuca fuori quasi dal nulla, con Eretika e Grianne Marygold Granger che guadagnano, al primo match insieme, lo spot di sfidanti, le consuetudini pre-match sono rispettate con l’ingresso, per prime, proprio di queste due, che vengono annunciate come Vampire Hollows. Il nome ed il look molto più “goth” del solito ci fanno subito intendere come la Granger si sia riavvicinata a Lilith e, per estensione, al suo gruppo che ha mietuto diversi successi nelle competizioni Thèa/R-Pro. Va detto che il pubblico di Stockton non pare comunque particolarmente impressionato, le sfidanti arrivano sul ring in una certa indifferenza generale, chissà che non sapranno catturarsi il favore degli astanti con la loro prestazione.

    Arrivano adesso le campionesse in carica, il team delle Sorority formato da Sarah Jean Underwood e dal futuro ingresso nella WTF Hall of Fame, Roxanne LaMontaine. Ed emerge subito una novità… le due lottatrici indossano completi coordinati e si tratta di mise che possiamo definire… più vicine allo stile di SJU che non a quello di Roxanne (e chi vuol intendere, in tenda… gli altri in camper). Avanzano una sotto braccio all’altra come due vecchie comari, ridendosela (ma con motivazioni diverse) della mixed-reaction della folla visto che la Underwood viene parecchio fischiata (i fischi di apprezzamento sono solo per il bel vedere che mostra) mentre Roxanne è acclamata come sempre.

    Arrivate sul ring, vanno a mettersi in mostra a due angoli diversi mentre le Vampire Hollows parlottano tra loro. Siccome sembrano attardarsi, il referee del match, Bob Davidson, le esorta a velocizzare la routine pre-gara e, soprattutto, riconsegnare le cinture che vengono prontamente sollevate e messe in palio. Roxanne e SJU sembrano prendersela un po’ per i modi, rozzi, dell’arbitro ed avanzano qualche protesta… prestano così il fianco, anzi la schiena alle avversarie… Grianne ed Eretika attaccano, rispettivamente, Roxanne e SJU con uno STANDING DROPKICK, obbligando Davidson a far suonare la ring-bell, il match ha inizio!

    La Underwood finisce fuori dal ring a causa del colpo, Roxanne no: viene infatti afferrata e sollevata da Grianne che la sbatte a terra con uno SCOOP SLAM. La Granger incita poi la teammate a scattare, Eretika corre verso Grianne che la lancia in aria consentendole di connettere con un POP-UP into FALLING BODY PRESS! C’è subito un PIN in favore delle sfidanti, la Diamond Girl reagisce al DUE! Grianne prende quindi posto all’angolo mentre Eretika rialza Roxanne, connette subito con un FRONT-DROP RUSSIAN LEG-SWEEP, per poi bloccare l’avversaria a terra in una HEADLOCK.

    Ma la Princess si libera e si rialza abbastanza in fretta, cerca di applicare una WRISTLOCK ma Eretika dapprima reversa e poi trascina giù Roxanne per uno SCHOOL-BOY PIN! Che però le da solo un UNO! Roxanne prova ancora a tornare alla carica, Eretika la schiva e… stavolta è un BACKSLIDE PIN! E si arriva a DUE ma comunque non è abbastanza! La francese è abbastanza stordita, Eretika va di nuovo a segno con uno SNAPMARE dopo il quale tenta un ROLL-UP… ma stavolta il tentativo è interrotto da un pestone che la Underwood rifila all’alleata di Lilith.

    Davidson redarguisce SJU e la scorta al suo corner senza accorgersi che, alle sue spalle, Grianne ha solo mimato, sonoramente, il tag ad Eretika. Dopo aver aiutato la compagna a rialzarsi, le Vampire Hollows rialzano anche Roxanne, DOUBLE IRISH-WHIP… e DOUBLE BACK ELBOW SMASH sul ritorno! Quindi è Eretika a sollevare Grianne come se volesse sottoporta ad un BACKDROP… per consentire un AIDED STANDING MOONSAULT su Roxanne! Che subisce un nuovo tentativo di schienamento! UNO! DUE! SOLO DUE!

    La Granger rialza la futura Hall of Famer… che però le rifila un KNEE STRIKE all’addome e corre a dare un regolare tag alla Underwood. Che scatta verso Grianne… che però la accoglie con un DROP TOEHOLD! La lottatrice inglese si rialza, veloce tag ad Eretika e poi, prima di uscire… RUNNING ELBOW DROP sulla schiena di SJU! Ed anche Eretika ripete la manovra appena entrata! La discepola di Lilith rialza la Underwood e TURNBUCKLE FACESMASH nel corner più vicino, quindi whip verso quello opposto… SJU rovescia e si lancia verso Eretika… che alza un piede… HIGH B… NOOO! La Underwood para, gira l’avversaria e… BACKDROP! Ottima manovra per la figlia dell’ex General Manager che però, dopo un solo colpo andato a segno per bene tenta già il PIN… ovviamente Eretika ne esce facilmente.

    La Babe of Every Year non si scompone: rialza Eretika, la spinge nel corner più vicino e prende a colpirla con degli SHOOT KICK. La riporta poi verso Roxanne, alla quale da il cambio: DOUBLE STOMP delle campionesse che poi applicano un DOUBLE WRISTLOCK su Eretika, le “intrecciano” le braccia sul petto e… DOUBLE STRAIGHT-JACKED BACK DROP! Stavolta il PIN tentato da Roxanne ha un qualche senso, ma Eretika reagisce comunque allo schienamento, sempre al DUE.

    La Principessa rialza la sfidante e la fa volare verso un angolo libero con un HAIR-PULL BIEL THROW. La va a riprendere e ripete la manovra, riportandola verso il punto di partenza. Poi la rialza ancora, STOMP frontale, slancio dalle corde, Eretika è piegata in avanti, Roxanne tenta un RUNNING SUNSET FLIP PIN… ma Eretika si libera subito, e quando Roxanne si rialza… RUNNING DROPKICK! Totalmente a vuoto! L’alleata di Lilith finisce a terra, la francese la colpisce con una serie di STOMPS, dopo il quale tenta uno schienamento… non si supera il DUE manco stavolta!
    Grianne vorrebbe il cambio ma l’azione resta nelle mani di Roxanne che afferra Eretika, ancora a terra, per i polsi e la colpisce con un DOUBLE PULLED ARM FACE-STOMP! Ennesimo PIN ed ennesimo kick-out al DUE per Eretika, alchè Roxanne la rialza e da il cambio alla Underwood che si limita a darle un montante ai fianchi, per poi bloccarla in una STANDING FRONT FACELOCK. Quando sembra che Eretika possa liberarsi, SJU trasforma la manovra in uno SWINGING NECKBREAKER, dopo il quale tenta il PIN! UNO! DUE! T.. NO! ANCORA NO!

    Nuovo tag tra le campionesse con Roxanne che rientra, piazza uno STOMP, poi serie di CHOPs sull’avversaria che barcolla… Roxanne prende la rincorsa e… DANCE OF THE H… NOOOO! Non ci credo! Eretika blocca il letale Bycycle Kick di Roxanne, tenta di colpirla con un braccio teso, Roxanne evita, slancio dalle corde ed è lei a riprovarci… ma Eretika la evita ancora e va a segno con una spettacolare CRUCIFIX DDT! Stavolta un PIN ci starebbe tutto ma Eretika non ne ha più; restano quindi entrambe a terra con il referee che inizia un DOUBLE KO COUNT!

    Entrambe le avversarie rotolano ai rispettivi angoli però, trovando il tag delle rispettive teammate. Rientrano la Underwood e la Granger, scattano una verso l’altra, SJU fallisce una RUNNING CLOTHESLINE e viene colpita da un JUMPING CALF KICK di Grianne. La Underwood si rialza ancora, Grainne se la carica sulle spalle… SAMOAN FRONT DROP! Roxanne prova ad intervenire… ma Grianne la respinge con un FRONT DROPKICK! La Underwood però si rialza, carica verso la Granger… che però è on fire e piazza pure un TILT-A-WHIRL KNEE BACKBREAKER! Con PIN a seguire! UNO! DUE! TRRRRROXANNE INTERROMPE IL CONTEGGIO!

    Ci pensa Eretika a rimediare alla situazione, entrando e andando a colpire Roxanne con uno STOMP all’addome… Grianne, rialzatasi, finisce l’opera con un BULLET DROPKICK che spedisce la Princess fuori dal ring! Roxanne prova a tornare alla carica ma Grianne schiva il suo LARIAT, la blocca da dietro… mentre Eretika salta verso le corde per un MURDEROUS VIBRATO (Springboard Roundhouse Kick)! Eretika usa la finisher di Grianne che a sua volta, contestualmente, proietta Roxanne all’indietro con un GERMAN SUPLEX… con PONTE! NOOOO! Pur semi-stordita, Roxanne si libera e ribalta afferrando l’avversaria per le gambe e bloccandola in una CRADLE in suo favore! Davidson conta… UNO! DUE! TREEEEEEEEE!!!

    Grianne non riesce a liberarsi ma è una vittoria così sofferta per le campionesse che Roxanne, subito dopo il TRE, rotola fuori dal ring e, parecchio stordita, va a poggiarsi sulla spalla della Underwood, già fuori. Le due Campionesse Starlette Tag si confermano tali e vanno a recuperare le loro cinture… ma quando il P.A. System trasmette una theme-song che non è la loro, capiamo subito che la serata non è ancora finita.

    ROXANNE LaMONTAINE & SARAH JEAN UNDERWOOD def. VAMPIRE HOLLOWS in 9’56”. ROXANNE & SJU are still WTF STARLETTE TAG-TEAM CHAMPIONS


    Divisorio
    Il match è terminato e ha visto le campionesse della Sorority mantenere i loro titoli! Mentre Sarah Jean Underwood e Roxanne La Montaine festeggiano con le loro cinture, le due sfidanti, Eretika e Grianne Marygold Grange restano, sconsolate, sul ring dove, annunciata dalla sua theme-song, dopo pochi secondi di black-out...SI MATERIALIZZA LILITH!!!

    La lottatrice serba accoglie le due Vampire's Hollow che si stringono alle sue gambe come due bambine che si sono sbucciate le ginocchia cadendo. Lilith sorride e accarezza le loro teste [scatenando gli istinti del pubblico più porcellino della WTF, ndFra], quindi, microfono alla mano inizia a parlare, rivolgendosi però ancora alle sue due succubi.

    L: "Non crucciatevi troppo, mie adepte, avete fatto del vostro meglio e non ho nulla da rimproperarvi! Solo il fato avverso ha impedito che tornaste al mio cospetto con quelle cinture."

    "Quanto a voi due, godete finché potete dell'effimero gusto di questa vittoria."

    Lilith si rivolge alle due wrestler della Sorority che la osservano infastidite dal ring. La serba alza la mano libera mostrando tutte e cinque le dita.

    "Sarah Jean Underwood, ti consiglio di non usare le dita della tua mano per enumerare parole sciocche quanto inutili. Consentimi invece di consigliarti di usarle per contare i giorni che ci separano dal prossimo Pay Per View della WTF... Perché in quella sede anche io scenderò in campo contro la Sorority... E quelle delle tue dita saranno le prime ossa che mi premurerò di spezzare!"

    Lilith scoppia a ridere ed è sugli sguardi di sfida e le parole sicuramente poco dolci tra le Vampire's Hollow e la Sorority che si chiude questo show.

     
    .
  2.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    84
    Reputation
    +73
    Location
    South Park, Pennsylvania

    Status
    Offline
    Ok google, promo di Lilith rule 34
     
    .
  3.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    367
    Reputation
    +207

    Status
    Offline
    Questa puntata verte al 90% sulle Starlette. Ci sono moltissime storie interessanti, penso a Lilith che si mostra sempre di più come minaccia reale nei confronti delle Sorority (al netto del risultato del Main Event), penso a Megumi e all'interazione con Artemis che mi è davvero piaciuta in merito al match con Drago (che spero sia piaciuto). Le stesse Sorority nelle figure di Storm e Amy perdono invece con le Ross Sisters, con Vicky che ottiene un punto importante nella faida contro la campionessa.
    Penso anche a Witch Sabra, che dei Cougar's sembra la meno convinta della bontà....dei Cougar's stessi!
    Becky Deckard che è pronta con Xander a difendere i titoli tag intergender.

    Insomma, chi più ne ha più ne metta.

    In campo maschile devo dire che non ho capito il promo del talk show con tutte le spiegazioni in giapponese, non ne ho compreso il significato ma mi ha affascinato.
    Molto bella la storyline Reeves Ohno, con il primo che fa capire perfettamente il suo punto di vista e ciò che deve fare Kenny per crescere, mollare le zavorre ora in mano alla polizia. Purtroppo poi vengono massacrati da DK nell'handicap match, pur vincendolo, sono sconfitti morali (anche abbastanza a sorpresa per le dinamiche stesse del match).

    Procede molto bene il feud per i titoli tag, Mannix oggi ottiene una bella vittoria ma le parole di Lemmy nel promo mi sono davvero piaciute molto.
    Patton continua a portare avanti un personaggio estremamente reale, come piace a me, ed il match contro Hammer è uno di quelli che attendo maggiormente a Futurama.

    Infine, questione World Openweight: Heavans si mostra sempre il solito, come se fosse disinteressato, ma agli occhi miei (e del mio PG, di rimando) le cose sono ben diverse...Claymore deve entrare nel Mood per non rischiare di sottovalutarlo in quanto campione. Promo divertente e che fa riflettere al tempo stesso. Con D. sullo sfondo.
     
    .
  4.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    libidine coi fiocchi

    Group
    Member
    Posts
    845
    Reputation
    +351

    Status
    Offline
    Puntata scorrevole, che procede portando avanti ogni singolo feud che sta caratterizzando la WTF di questo mese (passato).

    La mia curiosità viene catturata da come si evolverà il rapporto tra Kenny e Ronald, fin dove si andrà avanti tra Lilith e la Underwood, su quanto Heavans possa andare avanti così e se servirà ad un evoluzione del personaggio o se semplicemente è un modo per differenziarsi come campione.

    La categoria tag è oramai sempre più in salute, i tag team intergender, magari non il centro dello show ma utilissimi per tenere occupati dei personaggi.

    Il promo in "grigio", osservo con curiosità.
     
    .
  5.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    O' Latitant'

    Group
    Moderator
    Posts
    4,251
    Reputation
    +105

    Status
    Anonymous
    Secondo me la categoria intergender funziona tantissimo come categoria “relazionale”, anche per esplorare i pg in merito a qualcuno che non sia qualcuno del medesimo gender. Dà anche modo di forgiare dei rapporti “in diagonale”, in un certo senso. C’è molto potenziale se i coinvolti fanno un giusto lavoro.
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,792
    Reputation
    +805

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Temperance @ 1/3/2023, 20:36) 
    Secondo me la categoria intergender funziona tantissimo come categoria “relazionale”, anche per esplorare i pg in merito a qualcuno che non sia qualcuno del medesimo gender. Dà anche modo di forgiare dei rapporti “in diagonale”, in un certo senso. C’è molto potenziale se i coinvolti fanno un giusto lavoro.

    Sono d'accordo, l'intento con cui è nata è quella.
     
    .
  7.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    330
    Reputation
    +100

    Status
    Offline
    CITAZIONE (wordlife85 @ 1/3/2023, 09:34) 
    Molto bella la storyline Reeves Ohno, con il primo che fa capire perfettamente il suo punto di vista e ciò che deve fare Kenny per crescere, mollare le zavorre ora in mano alla polizia. Purtroppo poi vengono massacrati da DK nell'handicap match, pur vincendolo, sono sconfitti morali (anche abbastanza a sorpresa per le dinamiche stesse del match).

    Ti ringrazio per l'apprezzamento!
    Chiarisco una cosa: l'arresto di Molina e Gallego è un flashback, come le date poste in apertura del promo indicano.
    E' un espediente narrativo per risalire alle ragioni che stanno a monte di questo provvedimento di sospensione. E che si svilupperanno di settimana in settimana in parallelo alle vicende di Ohno e Reeves che accadono nel tempo presente
     
    .
6 replies since 26/2/2023, 15:15   192 views
  Share  
.