The F-World #390

Appartamento 732.
Gregor Heavans con la sua disfunzionale famigliola è in giardino che sta facendo attività fisica. Una novità disturbante.
Tutta la famiglia a fare un percorso a ostacoli improvvisato sotto gli occhi attoniti del vicino di casa, Irlandese con coppola e faccia allegra, tale Marmaduke Duncan, ex-collega al commento di Heavans tra l'altro!

Marmaduke: "Ci si allena senza lena vedo! Dov'è andata Lena? Perché non la avete avvisata?"

Montezuma Jr vorrebbe anche rispondere, ma Heavans gli intima a mezza bocca...

Gregor: "Non dargli corda. Non guardarlo. Fa come se non esistesse. E soprattutto... non dar corda alle sue battute di merda..."

Un fischio sonoro di Priscilla, conciatosi con divisa da poliziotto, perché quelle da militare al negozio di Google-Immagini le avevano finite, riporta Heavans alla concentrazione



Priscilla. "Alla Rumble non avrai tempo per far conversazione. No farla neanche qui. Occhi aperti, signorino Gregor!!
E voi due non battete fiacca! Questo apartamento vuole vincere Rumble, maledizione!"

E così, similmente, anche Kimberlee Jane e Jacquelyn Brown, ormai ex e stra-ex atlete WTF fanno il percorso con la bruna che lamenta "ma io manco voglio fare la wrestler. E' stata una parentesi per farmi pubblicità! Pubblicità vi dico!!"

Priscilla: "Quando tu entra wrestling, tu muore wrestler. Ora allena!! E schiva!"

Kimberlee: "Schiva?"

Kimberlee scansa per miracolo un sacco di patate che le viene lanciato contro a notevole velocità.
Tutto merito di una catapulta rudimentale installata a poca distanza e azionata da un'altra ragazza della casa.

Kimberlee: "Ma che cazz? Ma da quando è là? Jacquelyn, dii qualcosa!"

Jacquelyn. "No. Allenarsi è necessario.
Noi meritiamo la rumble. Noi dobbiamo allenarci.
La catapulta ci allena. La catapulta è nostra amica"

La Brown è ormai alienata e prosegue gli esercizi.

Priscilla: "Fate come lei! Jackie sì che può vincere la Rumble.
Voi tutti dovreste seguire suo esempio. TU, signorino Gregor, no vuoi dare lezione a Denny?
No vuoi vederlo mentre piange vedendo te con titolo?"

Gregor: "SI, SI CAZZO!"

Priscilla: "E ALLORA SCALA LA CAZZO DI PARETE COME FOSSERO CORDE A CUI TI AGGRAPPI PER RIENTRARE!!"





Gregor. "...le corde sono un po' più basse.."








Le telecamere inquadrano DK. Non è impegnato in una intensa sessione di allenamento come la scorsa settimana, ma in un tranquillo momento di stretching pre-match, sempre per non tenere mai fermi i suoi muscoli che si devono abituare ad una nuova definizione fisica.
Al suo lato, seduto con un foglio in mano, intento a leggerlo, Luke Claymore.
Affronteranno a breve un match di coppia contro Drago e Gregor Heavans, ma sono entrambi molto tranquilli, stanno discutendo di tutt’altro.

LC: “Con tutta questa roba da mangiare la recuperi con gli interessi la fame degli ultimi mesi.”

Il Fallen Dragon sospira.

LC: “Hai tirato troppo la corda Ian, un anno in quelle condizioni fisiche è stato un periodo di tempo troppo lungo, non potevi aspettarti diversamente. E ora portarti da un eccesso all’altro non ti farà bene, le cose vanno fatte con i giusti tempi, non puoi accelerare i ritmi del tuo corpo come ti pare, ti stai facendo male di nuovo.”

Da parte sua, Dk reagisce. Tira indietro le spalle, scuote il collo.

DK: "So quello che faccio. Nessuno avrebbe potuto prevedere che un peso massimo potesse calare di categoria e diventare il campione più longevo della storia di questa federazione. E adesso devo fare il contrario. Ma sto seguendo il mio istinto, seppur abbia spesso provato la sua affidabilità.
Mi fido della scienza e di chi ha studiato corpo e nutrizione. Un progetto di ricostruzione comune."

Con un cenno della testa, Luke prende per buone le parole di DK e appoggia su un mobiletto il foglio della sua dieta.

LC: “Sarà come sarà. Ad ogni modo, fossi stato in te mi sarei fatto più furbo: hai una sola opportunità all’anno per vincere la Royal Rumble, sai che si tratta dell’unico riconoscimento che ti manca in carriera e che ci gioca anche un pizzico di fortuna per vincerla; al tuo posto mi sarei preparato fisicamente molto prima.”

DK: "E lasciare il titolo ad Axel Cougar?"

Luke scuote la testa, condividendo il sottotesto di quanto detto da Dk.

DK: "Non avrei più potuto mostrare la mia faccia in giro se avessi perso con Axel. Certi sacrifici sono necessari."

LC: “Nel caso non dovessi farcela non prenderla a male, tutti abbiamo dei rimpianti e degli obiettivi mancati in carriera. Sei sempre stato una macchina da guerra, ma avere un obiettivo irraggiungibile dopotutto rende umano anche te.”

Una presa in giro accompagnata da una risata che DK non sembra gradire particolarmente.

DK: "Guardami Luke. Guardami e chiediti quanti dei traguardi che mi sono prefisso non ho raggiunto. Il limite della Rumble è l'unica edizione annuale. E non ho intenzione di chiudere la mia carriera con questo vuoto, con quest'obiettivo mancato.
Continuerò finché le ossa non mi diventeranno polvere e avrò un minimo respiro.
Io non mi arrendo."

LC: “Non ne dubito.”

Claymore prende a seguire DK con un po’ di stretching.

LC: “Allora andiamo ad aprire questo show come si deve. Dopotutto è un buon riscaldamento per tutti prima della Rumble, così vedremo se questa dieta e questi allenamenti ti stanno ridando la forma adeguata.
Io di mio, nonostante come sono andate le cose nell’ultimo mese, sono pronto.”

DK: "Non un mese particolarmente memorabile questo, per nessuno dei due. Capita.
Inutile rimuginare, inutile pensare. Oggi siamo qui solo per intrattenere: spetta a noi non far rimpiangere agli spettatori il costo del biglietto.
Tu sei pronto.
Io sono pronto.
Andiamo."


Non c'è puntata settimanale di The F-World senza la classica intervista di Jessica Jane Clements a Drago.
L'ormai ex Light Heavyweight Champion sembra piuttosto rilassato, segno che quanto accaduto nelle scorse settimane ormai fa parte del passato.

JJC: "Lascio a te la parola, ormai più che un'intervista questa può definirsi una chiacchierata tra amici."

Dr: "Guarda Jess, abbiamo già parlato molto del titolo dei pesi leggeri, piuttosto che di Axel Cougar, di Xander Deckard, la Rumble si avvicina e devo dirti che è il match che attendo maggiormente di tutta la stagione WTF. Nel 2019 arrivai a sfiorare la vittoria, ma fui beffato da quella vecchia volpe di James McFist. Ed è curioso come questa sera debba lottare in coppia con un altro ragazzo che è stato Runner Up in una Rumble in WTF, Gregor Heavans..."

JJC: "Cosa pensi del tuo tag team partner?"

Dr: "Onestamente, non sono entusiasta all'idea di lottare con lui, ultimamente mi sembra un pò fuori giri, ma alla fin fine è un ulteriore allenamento in vista della Rumble, quindi va bene così. Inoltre, gli avversari sono di tutto rispetto, siamo contro l'ultimo vincitore della Rumble e il solito DK, quindi bisogna impegnarsi al massimo per portare a casa il match."

JJC: "Obbiettivi per la Rumble?"

Dr: "Sinceramente, l'obbiettivo non può che essere la vittoria. Arrivare secondi, essere l'Iron Man della competizione, ben figurare, non serve assolutamente a nulla. Bisogna puntare al traguardo massimo, in questo caso al World Openweight Title. Denny Leone l'ha fatta grossa. Se già di per se la Rumble è un match di alto valore, quest'anno nessuno si risparmierà, la posta in gioco non è mai stata così alta."

JJC: "Ringraziamo Drago per le sue considerazioni, linea alla regia."


1st - Tag-Team Match: DK & LUKE CLAYMORE vs DRAGO & GREGOR HEAVANS

Le prime immagini dell’opener di questa sera ci mostrano l’entrata, in grande stile (con tanto di scoppio di diversi pyros dorati) del tifatissimo Luke Claymore che, come sempre, entra sulle note di “The Good Life”. Il texano avanza nella penombra creata ad hoc per enfatizzare gli aspetti pirotecnici che i tecnici della Federazione hanno preparato per lui. L’espressione è concentrata, anche se sempre disponibile verso il pubblico sono pochi gli hi-fives che elargisce mentre percorre la rampa.

Quando Luke ha raggiunto il ring e si sta liberando dell’attire superfluo, parte subito “Nageki na Endless”: DK entra in scena, con pantaloni neri e a petto scoperto. Appare già visibile che sta riacquisendo, in tempi forse persino troppo rapidi, la massa ed il tono muscolare persi nei tanti mesi di regno dei medio-massimi. Ottiene anche lui rispettosi applausi (ma ovviamente è ben lontano dal pop ricevuto da Claymore). Saltella baldanzoso e fende l’aria con qualche pugno, almeno fino a metà della rampa, poi percorre ciò che resta col pugno destro sollevato al cielo. Una volta arrivato sul ring, torna a fare la sua routine pre-gara, allenandosi con colpi di arti marziali di pugno e di gomito.

“Cant’ Hold Us” fa nuovamente risalire il livello degli applausi: ad entrare in scena adesso è infatti Drago, che si presenta indossando sul consueto (e scarno) outifit da gara una t-shirt nera del suo merchandising. Percorre la rampa senza perdere tempo ed indicando gli avversari già presenti sul ring. Traspare viva la sua voglia di passare in fretta in azione tant’è che non lo vediamo risentirsi quando la sua theme sfuma che lui non è manco entrato sul ring, per fare spazio a quella di Gregor Heavans.

L’americano, ex ECF e WBFF (tra le varie), si presenta accompagnato, addirittura mano nella mano, da Kimberlee Jane, presenza fugace in WTF ma che puntualmente rivediamo viva soprattutto quando ci avviciniamo al periodo Rumble. Heavans indossa occhiali scuri ed una t-shirt sopra l’attire di gara con la scritta “Don’t Piss Me Off”. Entrano insieme sul ring e la presenza di Kimberlee sembra ammaliare, o almeno rabbonire, tutti, compreso il referee Bob Davidson.

Tra Drago e DK vola comunque qualche frecciatina, col secondo che fa notare a Drago quanto non gli sia giovato un granchè essere stato suo successore, ed il Fighter di Liberec non sembra prenderla benissimo. Il match comincia comunque coi crismi della regolarità e gli starters sono gli altri due: Gregor Heavans contro Luke Claymore. La prima azione del match è un cl… NO! Subito KNEE STRIKE di Heavans che poi attacca, e stende, Claymore con un paio di UPPERCUTS. Rimesso su l’avversario, Gregor continua con un’irish-whip, Claymore schiva l’ELBOW SMASH dopo il primo ritorno ma Heavans alla fine piazza comunque una RUNNING POWERSLAM che gli vale il primo tentativo di PIN della gara! UNO! DUE! LUKE KICKS OUT!

Si riprende con un altro tentativo di whip piazzato da Heavans, stavolta Luke rovescia il lancio ma sul ritorno Gregor gli passa tra le gambe con una BASEBALL SLIDE. Poco importa perché il texano si allontana, prende una rincorsa e stende Heavans che si stava rialzando con un LARIAT. Lo riprende e piazza subito un ATOMIC DROP, quindi porta Heavans in un corner, si allontana per una rincorsa… ma viene distratto dalle provocazioni, inaspettate, di Drago!

Ciò consente a Gregor di uscire dall’angolo, sorprendere Claymore con uno STOMP e poi andare subito a segno con un FALLING ARMBREAKER. Nuova scarica di STOMPS, quindi Luke è rialzato e portato da Heavans verso il corner dove Drago attende. Concesso il tag, i due teammates whippano Claymore verso le corde e sul ritorno lo colpiscono con una DOUBLE CLOTHESLINE. Heavans si attarda poi ad uscire, rifilando al vincitore della scorsa Rumble un’altra bella scarica di pestoni. Luke viene rialzato da Drago, che lo porta in un corner dove continua a colpirlo con STOMPS e pugni vari, almeno finchè l’arbitro non impone il rope-break.

Dopo aver ammorbidito l’ex World Champion con un’altra raffica di pugni, Drago lo whippa verso le corde e sul ritorno salta per uno STANDING FRONT DROPKICK… ma Luke resta agganciato alle corde e lo manda a vuoto, e subito dopo si fionda a dare il cambio a DK. L’ex Campione dei Medio-Massimi connette subito con un KNEE BACKBREAKER sull’avversario che l’ha detronizzato, quindi con Drago a terra, DK si lancia verso le corde per un RUNNING ELBOW DROP… che va a vuoto, perché Drago rotola via!

Il Fallen Dragon si rialza in fretta, pur tenendosi un braccio; Drago carica uno SHOOT KICK… parato! Ma DK viene stordito comunque da uno STEP-UP ENZIGUIRI KICK! Drago lo rialza, whip verso le corde e stavolta va a segno con un perfetto SPINNING HEEL KICK! Dopo cui tenta il PIN! UNO! DUE! T… NO! DK alza una spalla, Kimberlee incita Drago a finirlo (beccandosi un rimprovero da Heavans che le “ricorda” che non è Drago il suo assistito). Vesely resta sul pezzo e connette ancora con un FALLING NECKBREAKER su DK. Riprova quindi il PIN ma è ancora solo DUE.

Il fidanzato di Artemis resta in controllo, è lui a rialzare DK e lo schiaffeggia con qualche CHOP al petto ma quando riprova la whip, stavolta DK rovescia il lancio. Il caraibico cerca di saltare il ritorno di Drago in spaccata ma… in questo momento, l’agilità non è al massimo, Drago in pratica lo afferra a mezz’aria e lo sbatte a terra con un’improvvisata SPINEBUSTER che però sembra dare il via all’applicazione della LAMANI RAMENO! E la chiude! E’ una di quelle rare volte in cui sentiamo DK urlare, Drago gli sta “smontando” l’articolazione della spalla ed il caraibico è come non mai vicino a cedere!

Ma, come un fulmine al ciel sereno, l’arena di Nantes è scossa dalla comparsa, sull’entrance-stage, dell’Astonishing One, Max Cougar! Cougar è in pantaloni e scarpe nere, camicia blu da controllore di biglietti sul bus, e si avvia con passo tranquillo verso il ring, causando il trambusto del pubblico e soprattutto… togliendo l’attenzione a Drago che molla, letteralmente, DK per uscire dal ring ed andare a muso duro contro l’infame special-referee che ha decretato il title-change che ha tolto al lottatore ceco il titolo Light-Heavyweight.

Cougar sembra rabbonirlo, subisce gli spintoni di Drago senza colpo ferire e, soprattutto senza reagire, cosa che fa notare al referee Davidson quando questi si affaccia per ammonire Cougar di non attaccare nessuna delle parti in causa. Si va avanti così per diversi secondi, con Drago che vomita il suo risentimento contro Max che con la sua seraficità sembra solo portare Vesely ad incazzarsi di più. Arrivano vicini ai due anche Kimberlee ed Heavans e mentre la prima si abbraccia letteralmente Max per allontanarlo, Gregor in maniera poco gentile urla a Drago di restare sul pezzo e lo rimanda sul ring.

Il problema è che Drago sul pezzo non ci resta affatto: rientra sul ring continuando ad inveire e a tenere lo sguardo su Max Cougar… mentre DK che stava ancora inginocchiato a massaggiarsi la spalla quasi disarticolata, come un serpente pronto ad azzannare fa la sua mossa: sorprende Vesely alle spalle con un semplice SCHOOL-BOY PIN sfruttando anche un rinnovato e più ampio gap in termini di stazza… Davidson, ovviamente, va a contare e…. UNO! DUE! TRE!

DK ottiene il risultato migliore col minimo sforzo, Luke Claymore ancor di più… i due non potranno dire di essersi allenati chissà quanto in vista della Rumble ma ci arrivano con un risutato positivo sul groppone. Non si può dire lo stesso di Heavans che ovviamente sacramenta contro Drago per la disattenzione. Fuori dal ring, Max Cougar rifila una patriarcale pacca sul sedere di Kimberlee e si allontana lungo la rampa, ghignando sotto i baffi. Anche stasera è stato decisivo… soprattutto per Drago.

DK & LUKE CLAYMORE def. DRAGO & GREGOR HEAVANS via SCHOOL-BOY PIN in 7’36”


Ancora una volta nello spogliatoio dei Latinos Locos
ma a differenza di tutte le altre volte, non ci sono tacos o altro cibo messicano
nessun riferimento a Los Tacos Hermanos o altri brand
c'è silenzio
un silenzio che sa di concentrazione

Mascara Loca saltella sul posto
fa qualche piegamento
insomma, fa tutto quello che deve fare per riscaldare la sua muscolatura prima del match

Andy lo osserva
ma non lo imita
è seduto
concentrato
evidentemente preferisce allenare la mente e lo spirito
più che il corpo

ML: Hermano, sei pronto per stasera?
è la resa dei conti
e nessuno ora ci da per sconfitti
io ho vinto contro Reeves
tu hai vinto contro Ohno
come possono sottovalutarci adesso?

Andy sembra essere d'accordo con Loca
ma comunque un po' "assente"

AG: Si esse

Loca lo incalza

ML: Si, lo so che cosa vuoi dirmi
ho imparato da te
ogni match ha una storia a se
io e te qui non abbiamo ancora dimostrato nulla
ed i nostri avversari non sono degli sprovveduti

Andy ancora asserisce

ML: Mi piaci di più quando tieni la bocca chiusa per masticare tacos
e non quando sei così enigmatico

La cosa fa sorridere Guerrero
che si alza e va verso Loca

AG: Stasera è solo una sera dove lottiamo
da stasera non dipende ne il nostro destino
ne la nostra credibilità

TUTTAVIA

Non so tu, ma io non voglio perdere contro Reeves e Ohno
dure che ci hanno messo i bastoni tra le ruote ancora prima di mettere piede in federazione
non siamo stati noi a cercare loro
sono stati loro a cercare noi

LO SAI

Sono forti
ma lo siamo anche noi
sono esperti
ma lo siamo anche noi

MA NOI DUE

possiamo contare su un affiatamento che
ultimamente
ho visto vacillare in loro due
sarà questo che potrebbe far pendere l'ago della bilancia a nostro favore

ed sai bene che una vittoria
prima di un grande evento come la rumble
potrebbe caricarci di una forza che potrebbe anche portarci qualcosa di inaspettato

Loca ha gli occhi illuminati

ML: Così mi piaci

I due si battono il cinque

ML: Ed ora andiamo a lavare i panni sporchi

Andy asserisce e fa per uscire dallo spogliatoio
ma Loca lo ferma

ML: Hey, dicevo davvero
abbiamo il bucato indietro di due settimane
sarebbe ora di farlo
o le macchie di tacos non andranno piu via

Momento di silenzio
ma alla fine Andy fa retro front

Il bucato prima di tutto.


EARLY THIS NIGHT…

Una Citroen Berlingo arriva nel parcheggio della Hall XXL di Nantes.
A uscire troviamo "Astonishing" Max Cougar, che guarda la sede dell'odierna edizione di The F-World, nel gelido clima invernale.
Fissa la sede e poi si volta.

MC: "Avete finito di discutere?? Mi fate diventare sordo prima del tempo! E già mi dicono che sono cieco..."

A scendere per prima dalla vettura è sua figlia, Witch Sabra.

WS: "Ma lo hai visto? Ha passato a lucidare e trastullarsi con il suo titolo minore, e si è fatto sorprendere da uno school boy. Non ho fatto in tempo ad intervenire"

La Witch stringe i pugni dal nervosismo.

Axel scende dalla macchina, con il titolo Light Heavyweight, l'unico rimasto in mano ad un Cougar dopo la perdita degli IG Tag Team Titles.

AC: "Ho combattuto al meglio, come quando ho strappato il titolo a Drago. Deckard non so a quale santo si è rivolto per potermi sopraffare una volta in più. Ma non farò diventare un wrestler minore proveniente da una promotion di periferie, la mia bestia nera."

WS: "Sei il solito egoista di merda."

Max si rivolge alla due volte campionessa della categoria Starlette.

MC: "Tranquilla, non è finita finchè non è finita."

Max le sorride.

MC: "E a volte non finisce nemmeno dopo."


BACKSTAGE DELLA HALL XXL
Area interviste

Ai microfoni di Jessica Jane Clements troviamo Kenny Ohno e Ronald Reeves, in attire da combattimento. Questa sera affronteranno i Latinos Locos nel secondo match della serata.

JJC: “Benvenuti, Ronald e Kenny”.

Impeccabilmente educata come sempre Jessica.

JJC: “Questa sera arriva l’incontro tanto atteso. Dopo le sconfitte che avete rimediato in singolo contro Andy Guerrero e Mascara Loca non vorrete certo fare un altro passo falso…”.

Reeves ed Ohno si guardano.
Con un cenno piuttosto netto l’American Pride cede la parola al partner più giovane.

KO: “Mentirei se ti dicessi che siamo soddisfatti di come sono andati i nostri ultimi incontri, anche se Andy mi ha sconfitto solamente per squalifica…”.

Fa un certo effetto vedere Reeves sullo sfondo, relegato a sidekick di un altro lottatore.

KO: “Ma è oggi il match importante. Come si dice dalle nostre parti: The Winner Takes It All. E abbiamo più di un conto da fare pagare ai Latinos Locos!”.

L’intervistatrice annuisce, soddisfatta della risposta.
E prosegue col suo ritmo incalzante.

JJC: “Per la storia che avete portato avanti in queste settimane, forse, avreste meritato un incontro in Pay per view. Avete preferito vedervela The F-World però…”.

Stavolta interviene Reeves in prima persona.

RR: “Mi assumo la responsabilità di questa decisione”.

Le parole della Lone Star sono lapidarie.

RR: “A Clash of the Titans andrà in scena la più grande Royal Rumble di sempre. E né io né il Chosen One potevamo tirarcene fuori”.

Ohno interviene.

KO: “Domenica prossima si farà la storia, e noi ci saremo!”.

Reeves annuisce.

RR: “Dopo aver schiacciato Guerrero e Mascara Loca come gli scarafaggi che sono”.

Jessica coglie la palla al balzo.

JJC: “Permettimi una considerazione, Ronald. Appare strano a noi tutti, te lo confesso, vederti nel ruolo di Mentore…”.

La Lone Star sorride con condiscendenza.

RR: “Non mi definirei un mentore, Jessica. Sono un lottatore con un bagaglio di esperienza unico, che ha deciso di investire nel talento di una superstar più giovane”.

Ohno gonfia il petto, orgoglioso.

RR: “Kenny Ohno ha tutte le carte in regola per diventare il Franchise Player di questa nuova generazione, come io lo sono stato della mia. Ma la storia è piena di lottatori talentuosi che non sono stati in grado di sfruttare il dono che Dio gli aveva dato. Serve costanza, abnegazione, spina dorsale e una testa pensante”.

Sorride con presunzione.

RR: “Tutte caratteristiche che mi hanno contraddistinto in questi dieci anni. Se Kenny continuerà ad ascoltarmi, e farà tutto ciò che gli dico, diventerà qualcuno in questo business. Segnatevelo, se non mi credete. Parola di Ronald Reeves”.

CAMERA FADES


2nd - Tag-Team Match: LOS LATINOS LOCOS vs KENNY OHNO & RONALD REEVES

I Latinos Locos sono già sul ring, Mascara Loca seduto sul top-turnbuckle in un angolo massaggia le spalle di Andy Guerrero, in piedi davanti a lui, caricandolo per il match ormai prossimo. Risuona invece adesso “Living Legend”, l’entrance-stage si riempie di un denso fumo bianco dal quale emerge, in primis, un fischiatissimo Ronald Reeves. Quasi secondariamente, dopo di lui, vediamo apparire Kenny Ohno: se il nippo-americano è sembrato, blandamente, apparire in rampa di lancio intorno ad Anger Games, nelle ultimissime settimane, i toni (ed i cazziatoni) che Reeves ha avuto nei suoi confronti, sembrano averlo relegato di nuovo ad un ruolo di secondo piano.

I due avanzano tra i fischi. Reeves è il primo ad entrare ed ha subito un intenso staring a distanza con Andy Guerrero che, dopo quanto subito una settimana fa, sembra avere davvero il dente avvelenato. Il referee Jack O’Malley vigila sulla situazione, che resta tranquilla. Mentre Ohno raggiunge il ring, Reeves si va a mettere in mostra a due dei quattro angoli, sbraitando contro il pubblico francese ed aumentando così l’heat nei suoi confronti. Ma Andy Guerrero non ne ha più di aspettare e, cogliendolo di sorpresa, attacca Ronald Reeves, con Mascara Loca che fa lo stesso con Kenny Ohno, buttandolo rapidamente fuori dal ring.

Suona la ring-bell, con Guerrero che continua il suo attacco, brawl e selvaggio, contro l’American Pride. O’Malley, per il momento, si preoccupa soprattutto di riportare Mascara Loca al suo angolo. Andy fa per whippare Reeves alle corde ma ne subisce la counter; sul ritorno però il messicano salta e fa per connettere con un HEADSCISS… NO! Reeves lo blocca sulle spalle e nonostante l’opposizione di Andy, che cercava di applicargli una CHINLOCK, il texano lo sbatte a tappeto piazzando un ELECTRIC CHAIR into FRONT FACEBUSTER!

Mascara Loca fa per scattare contro Reeves in maniera da non fargli prendere troppo il largo, ma Double R si abbassa ed è lui a sorprendere il luchador con un FLAPJACK! Nel mentre Guerrero pure si sta rialzando… ma viene attaccato da una CLOTHESLINE di Kenny Ohno, che poi ripete la manovra su Mascara Loca! Quest’ultimo fa ancora per rialzarsi, aiutandosi con le corde e stavolta è una feroce CLOTHESLINE di Reeves a spedirlo fuori dal ring.

Ronald lascia quindi spazio sul ring a Kenny Ohno che, in primis, va a recuperare Guerrero, anch’egli rotolato fuori dal ring dopo il braccio teso che l’ha steso. Kenny dapprima lo riporta sull’apron, per i capelli quindi tenta di farlo rientrare con un APRON SUPLEX ma… Guerrero gli scivola alle spalle. Ohno cerca di imitarlo ma Andy lo gira verso di sé e comincia a colpirlo con dei ROLLIN’ KNEE STRIKES! Il messicano applica poi un ARMRLOCK e porta KO a terra con una spazzata. La manovra dura un po’ e quando Ohno sembra prossimo ad uscire, entra Mascara Loca che applica la stessa presa ma sull’altro braccio.

Anche Ronald Reeves vorrebbe intervenire ma viene fermato dall’arbitro. Ma, nonostante sia solo, Ohno alla fine riesce a liberarsi dei Latinos Locos con un incredibile DOUBLE ARM ARMDRAG! Quindi slancio dalle corde e DOUBLE ARM CLOTHESLINE sui due nemici che si stanno rialzando, entrambi schivano il colpo… salvo poi subire la stessa identica manovra da Ronald Reeves che è riuscito a bypassare O’Malley. Il referee riporta Reeves al suo angolo; Ohno rialza Guerrero e lo porta alle corde a suon di pugni. Tenta di whipparlo verso le corde opposte ma dapprima Andy rovescia il lancio, e poi Mascara Loca abbassa le corde, facendo cadere KO fuori dal ring.

Reeves continua a tentare di intervenire, distraendo irrimediabilmente l’arbitro e consentendo ai Latinos Locos di attaccare Ohno a suon di pestoni. Guerrero poi mima il rumore del “tag” e ributta Kenny sul ring, dando mandato a Mascara Loca di continuare l’opera in corso. Il Luchador applica una Wristlock cui fa seguire una SHORT-ARM CLOTHESLINE, insiste con alcuni STOMPS sull’avversario a terra, prima di rialzarlo e ripetere l’iter in maniera abbastanza identica. Riporta Ohno all’angolo di propria competenza e qui gli sbatte la faccia sul ginocchio gentilmente offerto da Andy Guerrero per un KNEE FACEBUSTER.

Nuovo cambio tra le fila dei Latinos Locos, Guerrero rientra, colpisce Ohno con calci e pugni e poi lo trasferisce in un corner libero, piazzando un TURNBUCKLE FACESMASH. Continua con dei FOREARM SMASH, quindi whippa Kenny verso l’angolo opposto e fa per raggiungerlo con una TURNBUCKLE CL… NO! Ohno schiva, Andy sbatte contro le protezioni e viene poi sollevato da KO che piazza una GORILLA PRESS SLAM! Manovra notevole per Kenny che appare con un po’ di fiatone subito dopo ma, nonostante ciò, ci riprova… rialza Guerrero e lo solleva sopra la propria testa… ma stavolta, prima che possa continuare, si becca un CHOP BLOCK da Mascara Loca!

Kenny in sofferenza, cerca di raggiungere l’angolo dove lo attende Reeves. Il primo ad ottenere il cambio però è Andy… Mascara Loca può rientrare legamente ma…. Ohno raggiunge Reeves! L’American Pride rientra e… CLOTHESLINE su Mascara Loca! Seconda CLOTHESLINE!! Guerrero prova ad intervenire ma è fulminato da uno STANDING BIG BOOT e rotola fuori dal ring! Mascara Loca torna all’attacco ma Reeves si abbassa… BACK BODY DROP! Il WTF Hall of Famer si sta preparando al PATRIOTIC KICK… ma no, non va perché Andy, dall’esterno del quadrato, lo afferra per le caviglie e lo trascina per fargli sbattere le palle contro il paletto.

L’uomo legale del duo resta Mascara Loca che, incitato da Andy, rialza il grande rivale e piazza un EUROPEAN UPPERCUT. C’è un velleitario tentativo di PIN dopo questa manovra che, ovviamente, non va a buon fine. Ancora cambio tra i due messicani, rientra Andy Guerrero che continua il pestaggio (in pratica) ai danni di Reeves, che poi proietta a tappeto con un preciso SUPLEX dopo il quale anche lui prova il PIN: Andy ottiene un conto di DUE, ma non è abbastanza.

Andy va a provocare, anche fisicamente, Kenny Ohno, causandone la reazione, prontamente spenta dal referee. Ciò però intanto consente ai Los Latinos Locos di piazzare un altro 2vs1 contro Reeves al termine del quale Andy porta il texano nel proprio angolo. Per un attimo sembra indeciso sul da farsi, poi opta per non dare anconra il cambio a Mascara Loca: lo colpisce con pugni, calci, quindi tenendolo per un polso scatta verso le corde e connette con uno SPRINGBOARD HEADSCISSORS TAKEDOWN! Altro tentativo di PIN! UNO! DUE! Colpo di reni di Reeves!

Andy però sembra in pieno controllo, colpisce e motteggia Ronald Reeves per poi riportarlo al proprio corner, dove stavolta ridà il cambio a Mascara Loca che rientra piazzando uno SLINGSHOT KNEE STRIKE alla schiena di Reeves. Il luchador mascherato fa per rialzare Reeves che però reagisce con colpi d’avambraccio, crea uno spazio tra sé ed il messicano, cerca lo slancio dalle corde e… Mascara Loca lo anticipa con un KITCHEN SINK!

Il nuovo arrivo della WTF riesce a stendere Ronald, lo colpisce con diversi STOMPS e poi riprova a schienarlo, ma anche stavolta non si supera il DUE.

Mentre sta per essere rialzato, ancora una volta, Reeves accenna una reazione a suon di pugni. Mascara Loca però lo sorprende, anche questa volta, con uno STOMP, quindi slancio dalle corde e… Double R lo schiva, ed è lui a piazzare una SIT-DOWN FACEBUSTER! L’American Pride avrebbe ora un disperato bisogno di un tag di Ohno, che protende il braccio ed urla per caricare il suo mentore… ma Mascara Loca è più rapido e ciò consente ad Andy Guerrero di rientrare sul ring, superare Reeves ed attaccare Ke… NO! Ohno schiva, rimanda indietro Guerrero a suon di pugni e poi rientra legalmente quando Reeves lo raggiunge per il tag!

CLOTHESLINE furiosa del nippo-americano che prima stende Guerrero e poi, ripetendo il colpo, anche Mascara Loca. Ohno continua: BACK BODY DROP su Guerrero, irish-whip su Mascara Loca, che la reversa, ma sul ritorno si becca allora un JUMPING SHOULDER BLOCK del giovane protegè di Reeves! Che poi torna su Guerrero e lo schianta a terra con uno SPINNING BACKDROP! Manovra che vale un PIN! UNO! DUE! TRRR… NO! Mascara Loca si getta su Ohno ed interrompe lo schienamento!

Ma subito dopo, il mascherato viene quasi decapitato da una DIVING CLOTHESLINE di Ronald Reeves! Il luchador si rialza, in realtà, abbastanza in fretta ma viene colpito ancora, stavolta dal PATRIOTIC KICK (Running Big Boot) di Ronald, che poi prova a ripetere la manovra anche su Andy Guerrero, all’angolo opposto… ma lo scafato veterano, schiva il colpo e Reeves finisce col superare la top-rope, per poi cappottarsi fuori dal ring. Intanto però Ohno è andato a recuperare Mascara Loca, lo solleva dopo un Front Facelock e… niente, Andy riporta coi piedi sul mat il suo alleato che riesce così a rovesciare la situazione ed è lui a sorprendere Kenny con un BRAINBUSTER! Dopo il quale tenta il PIN!

NO! Mascara Loca si ferma, probabilmente ricordandosi che l’uomo legale del suo team è Andy Guerrero: il mascherato si preoccupa allora solo di tener fermo Ohno sul mat… così che il suo fido compagno possa andare a segno, senza alcun rischio, con il suo MEXICAN SPLASH! La finisher volante di Andy è salutata da un boato del pubblico che, poco dopo, conta insieme al referee il PIN che segue… UNO! DUE! TREEEEEEEE!!!

Andy chiude il match, uno scontro decisamente intenso e con tanti cambi di rotta ma che termina con un verdetto piuttosto chiaro ed inequivocabile!

La Rumble è ormai alle porte ed un eventuale risultato a sorpresa potrebbe scompaginare parecchio la situazione ma, per il momento, possiamo dire che con questa vittoria, i Los Latinos Locos impongono il loro nome tra quelli che vanno tenuti in considerazione per i WTF Tag-Team Titles.

Per Reeves e Ohno una debacle, significativa seppur non sanguinante. Semplicemente una sconfitta che deve far considerare ai due che uno stint in singolo sarebbe preferibile, anche perché il loro gruppo, teoricamente, potrebbe già vantare un discreto tag-team negli Street Code, se solo questi non venissero trattati come i peggio galoppini da Reeves stesso.

LOS LATINOS LOCOS def. KENNY OHNO & RONALD REEVES via PIN in 9’36”


“Punire, distruggere, massacrare. Oh My God!”

Sbuffa Sarah Jean Underwood inquadrata frontalmente nel backstage della WTF. La campionessa però non è da sola, ma accompagnata dalle Sorority al completo. La compagna con cui forma il tag team attualmente campione della divisione Starlette, Roxanne, è alla sua sinistra. A destra Storm Stevens con la cintura di Starlette Champion appena riconquistata e poco più defilata una rediviva Amy Lynch.

SJU: “Oh ma che fissazioni avete in questo periodo. Più calme, più chill mie care. A partire da te mia Grandma Duck Lilith. Sai quale è la verità per cui tu hai deciso di tradire il nostro gruppo? è perché il parrucchiere ti ha detto che per nasconderti i capelli grigi potevi solo farti la tinta mora…e non quella BIONDA”

La Underwood fa “svolazzare” la sua bionda chioma.

SJU: “E poi sei solo una invidiosa. Perché lo sai bene quale è la verità. Tu sei solo un residuo di Myspace mentre io sono Onlyfans."

Alla sua sinistra Roxanne può venir notata mentre aggrotta la fronte interrogativa su quella bizzarra parola.

SJU: "Trendy, di successo, piena di soldi…non sono di certo un blog per prese male come te! Quindi cara Lilucc..no..”

La Underwood si blocca.

SJU: “Lilithuc…no…Liliuc…vedi! Nemmeno il tuo nome funziona dentro le Sorority. E' stato un bene che tu non abbia ottenuto quel contratto con la WTF!”

Spazientita la Underwood lascia spazio alle compagne.

Amy: "Gente che si ciba dei riflettori delle Sorority, parassiti... nient'altro che parassiti...a discapito di gente che merita davvero..."

Sembra chiaro il riferimento alla sua situazione personale.

La Underwood fa schioccare le dita.

SJU: “Ben detto sorella. Parassiti…come Freeda Jax. Tu, inquadra qua!”

La Underwood ora indica la cintura ben stretta alla vita di Storm Stevens.

SJU: “Il simbolo del primo parassita sistemato. Ooooh che divertimento le vostre facce. Pensavate che Sarah, Roxy e Amy avessero lasciato sola soletta Stormuccia per un disinteresse? AHAHAHA.”

Ora la Underwood fa segno di no con la mano.

SJU: “No no, semplicemente non c’era necessità. Perché era una questione facilmente archiviabile. La correzione di un errore di percorso. Ora in questo modo Freeda non può appellarsi a nulla. Sconfitta pulita, senza la nostra presenza a distrarla. Può solo rimettersi in fila e sperare in una nuova botta di culo.”

Storm: "Avevo fatto un pronostico. Minimo due minuti, massimo cinque."

La Matrosenmorder inizia a contare con le dita, fino ad arrivare a quattro.

Storm: "Ce ne ho messi quattro. Direi che sono stata di parola."

The Tempest sorride, con arroganza e beffardaggine, appoggiata da qualche risatina sparsa delle altre.

SJU: “E Stasera io e Roxanne ci confermeremo campionesse di tag, sottolineando quanto le Sorority siano la stable più dominante della storia del wrestling femminile. Perché prima di essere una stable siamo una FAMIGLIA!”

Roxanne (a bassa voce e ancheggiando quasi imprcettibilmente: "Fratello, sorella e figlia.♬
Sei con noi. ♬
E' grandi dare agli amici ci farà felici...

Notando di aver catturato gli sguardi delle compagne si zittisce imbarazzata come colta in fallo.
La Campionessa Starlette fa finta di niente e torna a guardare in camera.

Storm: "Non diamo modo ad Artemis di vantare il suo quarto regno in tag team e di superarmi, altrimenti non potrò più ricordarle che questa..."

Indica la title belt stretta in vita.

Storm: "Io l'ho vinta due volte, e lei neanche mezza."

La teutonica sposta lo sguardo verso Roxanne.

Storm: "Sono certa che farete un ottimo lavoro, e che ricorderete alle vostre contendenti che le Sorority sono un ostacolo troppo alto da superare per chiunque. Battute loro due... Le altre non potranno fare altro che guardare Futurama comodamente sedute sul divano di casa loro."

LaMontaine annuisce. Prende fiato prima di soppesare le parole da utilizzare. Ma alla fine si esprime.

RoX: "Io... io vi prometto che non vi deluderò. Sembro forse più rintronata del solito, ultimamente, quasi stralunata. Ma credo si la gioia di poter contare su delle spalle che mi reggano e di non dover fare tutto da sola: sono stata sola anche quand'ero in compagnia. Ora non lo sono mai. Ma non voglio solo appoggiarmi alle spalle altrui.
I successi che ho raccolto neanche li conto più e voi siete così straordinarie che alle volte mi scordo che potrei quasi farvi da mamma chioccia qui dentro"

Mette una mano sulla spalla di Sarah.

RoX: "Stasera puoi contare su di me. Non mi adagerò. Non mi appoggerò. Stasera avrò le spalle forti e daremo una lezione a quelle Non-Bionde. Siamo come Isabel, Luisa, Tia Pepa e Mirabel di Encanto. Siamo una famiglia. Ci sosteniamo. E quando lottiamo, non lo facciamo solo per la gloria personale, ma l'una per l'altra.
Questa qua MERITA di essere la più grande storia mai raccontata, e avrà la firma di tutte.
Inquadra qua!"

Batte con la mano sulla placca della cintura, palesemente assumendo i modi della compagna, divertita come una ragazzina.

RoX: "Queste non ce le portate via. Manco morte!"

La Underwood annuisce soddisfatta.

SJU: "Megumi, la Cecchina, stasera scoprirai che la tua mira non è così infallibile...e ti ricorderai perché per una cecchina è meglio lavorare da sola piuttosto che accompagnata da una egoista e manipolatrice come Artemis."

Camera Fades


Backstage della Hall XXL.
In uno spogliatoio, una figura dai capelli rossi sta avvolgendo delle bende attorno alle proprie mani.
Un movimento che ha fatto decine, centinaia di volte prima di quel giorno. Ormai è automatico.

Megumi Shibata resta in silenzio, continuando questa azione in maniera lenta e metodica.
Sulla panchina su cui è seduta, le due cinture in suo possesso brillano sotto la luce del neon.
Nella sua mente ripassa le manovre offensive e difensive.
Prova ad immaginare nella sua mente in cosa consisterà il match che la aspetta.

La sua concentrazione viene spezzata da una donna che appare alla sua porta: Artemis si conduce all'interno, con l'intento di farsi più vicina alla sua tag team partner.

Artemis: "Ahoj."

MS: "Hey."

Con un morso, stacca l'ultimo pezzo di benda, che viene immobilizzato sotto il resto delle fasce.

MS: "Sei pronta?"

Artemis: "Certo. Una volta mi chiamavano The Huntress Queen, a modo mio sono anch'io una "Cecchina" sempre pronta a colpire il suo obiettivo. Il mio ring-name - d'altronde - é preso in prestito da una dea che incoccava frecce ad un arco. Tu?"

MS: "Non lo so."

La risposta fa alzare un sopracciglio alla Ceca.

MS: "Sarò sincera con te.
Ho molti pensieri contrastanti in mente."

La Shibata si allaccia gli stivaletti.

MS: "Siamo ad un passo dalla Rumble.
Egoisicamente, potrei pensare di trattenermi e di risparmiare le forze in vista della Rumble, ma sarebbe una grossa mancanza di rispetto.

Per la WTF, per quanto non provi particolare simpatia verso nessuna federazione.
Per me stessa, in quanto mi starei limitando e sarebbe il primo passo verso una sconfitta certa.
Ma soprattuto per te. Abbiamo fatto squadra e funzioniamo. Possiamo vincere."

L'Alphemale é molto più rigida e seria adesso.

Artemis: "Vorrei ricordarti che hai aperto tu la strada a ciò che stiamo facendo oggi. Se c'è una cosa che non sopporto é quando qualcuno ha le idee poco chiare.

...

Pensa un po', quando le Beautiful Disasters - quelle vere - sono state distrutte, é stato perché Storm riteneva che io mi stessi concentrando su obiettivi diversi da quello che all'epoca era il nostro regno da Starlette Tag Team Champions. O almeno questa é la sua versione ufficiale. Mentre adesso mi trovo qui, a pochi minuti da un match valevole per quelle stesse cinture, con una partner di tag che si fa una paranoia diametralmente opposta? Ma che culo!"

La wrestler di Praga scuote il capo, visibilmente infastidita.

Artemis: "Allora dirò le stesse cose che dissi a lei all'epoca. Ci sono lottatrici abbastanza forti da potersi concedere il lusso di avere più di un obiettivo. Dipende da quanto ciò che stai facendo, o che stai per fare, é alla tua portata, e da quanto ampie sono le tue spalle. Se possono sostenere del peso a sufficienza, scaricarne un po' non é un atto di lungimiranza... Ma una rinuncia, che causerà soltanto rimpianti."

La Cecchina solleva la mano.

MS: "Aspetta, non ho finito.
Non sono gli unici pensieri che ho avuto.

La settimana scorsa ho visto due amici vincere dei titoli dopo davvero tanto tempo.
I Deckards sono persone che conosco da molto, amici di famiglia. Vederli vincere qualcosa..."

Si ferma per un istante, come per correggersi.

MS: "Soprattutto vedere Becky vincere qualcosa, finalmente, dopo anni.
Mi ha riempito il cuore di gioia."

Ah quindi la Shibata ce l'ha un cuore.

MS: "Non intendo essere da meno.
Voglio anche io la mia prima cintura in WTF e la voglio il prima possibile. Oggi è la mia prima occasione.

Non intendo farmela sfuggire."

Artemis fissa la Shibata con gli occhi sbarrati.

Artemis: "Ma porc... Mi hai fatto venire un colpo, maledetta..."

L'Alphemale torna a sciogliersi un po', e soffia a vuoto.

Artemis: "Ti piace proprio la suspense, uh? Guarda che devi farlo alle Sorority il tuo mind-game, non a me!"

Sorrisetto di Megumi.

MS: "Sai qual è la cosa migliore, in tutto ciò?
Ciò che mi trattiene dall'andarci piano stasera."

Si alza, sistemando le proprie cinture sulle spalle.

MS: "Il fatto di avere Roxanne e Sarah contro, stasera.

Fossero state altre due, avrei avuto ancora più dubbi e sarei salita sul ring deconcentrata.
Una cosa che non sopporto. Ma con Roxanne e Sarah..."

Muove leggermente il collo.

MS: "Ho l'occasione di fare loro del male.
Ho l'occasione di far soffrire Roxanne nello spirito. Nel mostrarle la Underwood in un lago di sangue.

Lei ha scelto di unirsi alle Sorority.
Lei ha scelto di farsi delle "amiche" sperando di aver trovato uno scoglio in mezzo al mare in cui l'ho gettata."

L'Alphemale rivolte all'altra un debole e lento cenno d'assenso, e si pone a braccia conserte.

Artemis: "Mi sembra lo spirito giusto, Megumi. Molto sadico e cinico, ma non importa. Il fatto che tu voglia vederle stramazzare al tappeto mi basta e mi avanza."

MS: "La farò annegare nel dispiacere e nella sofferenza.
E lo farò con tre cinture alla vita.

Andiamo a prendercele."

Artemis si avvicina ancora, fino ad annullare le distanze. La fissa a lungo, poi poggia le mani sulle spalle della Cecchina e cerca un contatto fronte contro fronte.

Artemis: "Andiamo a prendercele."

Camera fades.


Ci sono certe città che vale la pena di visitare solamente per poter guardare quant'è bello il cielo sopra di esse.
Io non so se Nantes è una di queste, ma spero di no.
Dal divano della Camera d'albergo vedo i panni sporchi, il ring attire della scorsa settimana, buttato sulla sedia, ci vorrebbe tanto poco a rimettere un po' d'ordine, basterebbe chiamare il servizio lavanderia per noi che siamo sempre in viaggio, ma anche i tasti del telefono pesano da premere.
Fuori fa freddo, un freddo di cui riesci a sentire tanto il rumore bianco nella testa quanto nelle ossa, un rumore che alle 4 del mattino ti dice "Vai dormire!", ma tu preferisci accendere la televisione su di un canale qualsiasi, ad aggiungere altro rumore a quello del freddo.
La tv ha perso appeal come media, ma sono sicuro che continua a sopravvivere agevolmente anche grazie ad un sottobosco di nottambuli non meglio identificati.
I piedi incrociati sotto le gambe su di un divano, un plaid a coprirmi la testa ed una cioccolata calda che ancora emette vapore, un capire rumoroso.
Un rumore che si somma a quello della tv, a quello del freddo, e per un'altra volta ho evitato un silenzio che mi obbligherebbe a pensare.


3rd - WTF STARLETTE TAG-TEAM MATCH/Tag-Team Match: ROXANNE & SARAH JEAN UNDERWOOD [C] vs ARTEMIS & MEGUMI SHIBATA

Risuona “Fight Like a Girl”, la prima cosa che vediamo di questo match è l’entrata in scena di Artemis! La lottatrice ceca, in forma smagliante, si presenta col consueto outfit sportivo ma stavolta declinato nei toni del bianco. Difficile decifrare l’accoglienza media così come difficile è, attualmente, collocare Artemis: se ben voluta o disprezzata, se approfittatrice o spirito libero… Artemis forse in questo momento è l’archetipo della “loner”, anche per questo c’è parecchia curiosità di capire come evolverà l’alleanza con Megumi visto che uno stint nella categoria di coppia femminile era “unpredictable” per entrambe.

C’è una pausa pubblicitaria, poi le immagini riprendono con Megumi Shibata che ha appena completato l’arrivo sul ring, mentre la sua entrance-theme risuona ancora e diversi pyros scoppiano intorno al ring. La Shibata appare soddisfatta, anche se l’accoglienza del pubblico non è del tutto positiva; anche Artemis annuisce convinta verso la sua compagna di squadra. Per qualche secondo poi le immagini tornano nel backstage dove, a ridosso della Gorilla Position, le WTF Starlette Tag-Team Champions stanno facendo i loro proclami sul match al microfono di Jessica Jane Clements.

Ma quando comincia a risuonare “Life is Rosy”, Roxanne abbandona l’intervistatrice ed entra in scena, applauditissima dal pubblico perché… si sarà pure unita alle Sorority, ma siamo in Francia e, probabilmente, Roxanne è tra le più note ed importanti lottatrici francesi di sempre. La Princess, che stasera è più “Ruby” che “Diamond” giunge fino a metà della rampa facendo il saluto regale alla folla, quando anche Sarah Jean Underwood entra in scena, seguendola quindi diversi metri addietro. Entrano comunque sul ring insieme (SJU passando tra le corde twerkando) e mostrano con sfrontatezza le loro cinture alle loro avversarie, al punto che il referee Bob Davidson deve subito intervenire per calmare la situazione.

Si supera in fretta la routine pre-match titolato e viene deciso, altrettanto in fretta, che la contesa sarà cominciata da Sarah Jean Underwood e Megumi Shibata, due che non se le sono mandate a dire di recente. Il match parte con un clinch: dopo una breve fase di equilibrio, la Shibata risolve il lock-up e blocca la Underwood in una SIDE HEADLOCK. L’americana si libera e lancia l’avversaria verso le corde ma, sul ritorno, Megumi la stende con un RUNNING SHOULDER BLOCK.

SJU finisce a terra ma fa per rialzarsi subito ma Megumi sta già caricando l’AKAI KAMINARI (Roundhouse Knee)… NO! La Underwood lo schiva e tra le due avversarie inizia uno scambio di chain-wrestling con continui cambi di posizione e direzioni che pare terminare quando la Underwood, dopo aver indirizzato Megumi verso il corner delle Sorority, sfrutta le corde per portarla a terra con un VICTORY ROLL! Davidson non ha manco tempo di cominciare il conteggio che Megumi ha già rovesciato la situazione nella DOKU AME (High Angle Camel Clutch)… ma c’è subito l’intervento di Roxanne che libera la sua co-campionessa.

Roxanne sostituisce la Underwood affermando al referee di aver dato il cambio a SJU in precedenza (prima del VICTORY ROLL) e Davidson, impegnato anche a calmare Artemis, accetta la spiegazione. Tuttavia, quando Roxanne fa per prendere Megumi, questa manda la Princess aldilà delle corde, sull’apron. La francese sfrutta però le corde stesse per falciare la Shibata con una SLINGSHOT BASEBALL SLIDE, quindi rientra superando la top-rope con un ELEVATED DOUBLE FOOT ST… NO! Megumi rotola via!

Roxanne carica verso di lei, Megumi la colpisce diritta all’addome con un SIDE KICK! Il colpo manda Roxanne all’angolo, e SJU le da il cambio ma forse la Shibata non se ne accorge perché carica a testa bassa contro la Diamond Girl e con un RUNNING SHOULDER BLOCK la fa volare fuori dal ring ma subito dopo l’impatto, è lei che si fa sorprendere da un perfetto SPINNING HEEL KICK della Underwood! E la Campionessa tenta il PIN – mentre la regia ci mostra che le Ross Sisters stanno assistendo al match da uno schermo piazzato nel backstage – Davidson conta… UNO! DUE! T… Megumi alza una spalla!

La Underwood non si smonta: colpisce la Shibata con diversi STOMPS, la rialza e la rimette a sedere con uno SNAPMARE dopo il quale prima la colpisce con alcuni ELBOW SMASH sulle spalle, e poi la blocca in una SLEEPER HOLD. La presa è ben applicata, la Shibata la patisce appieno, nonostante Artemis si sforzi di sostenerla. SJU comunque non riesce a far cedere o far perdere i sensi all’avversaria, che si rialza quanto basta per tentare di ribaltare la situazione in un ROLL-UP in suo favore! Il tentativo però non supera l’UNO! Quando le due si rialzano, è quindi la Underwood ad andare a segno con una CLOTHESLINE ed è poi sempre lei a riprovare il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

Proteste piccate della Underwood che però riporta Megumi all’angolo delle Sorority e da il cambio a Roxanne: prima di uscire, SJU blocca Megumi da dietro, consentendo a Roxanne di piazzare un secco STOMP all’addome scoperto della moglie di Lowhope. Il colpo manda a terra Megumi, Roxanne insiste con altri STOMPS prima di sedersi ed applicare una basilare, ma efficace, ARMBAR. La Shibata, seppur in sofferenza, resiste e pure stavolta la sua uscita dalla submission… è un tentativo di schienamento! Stavolta si supera l’UNO ma non si arriva manco ad un DUE netto.

Imitando quanto fatto prima dalla sua alleata, Roxanne nel rialzarsi piazza subito un LARIAT, colpendo molto durante la rivale giapponese. Dopo un altro paio di STOMPS ed un KNEE DROP piazzato all’addome, è Roxanne a tentare lo schienamento, ma stavolta anche la reazione di Megumi è molto, molto rapida. Roxanne non demorde e connette con un altro KNEE DROP, stavolta sul braccio destro della Shibata. Cerca poi di rialzarla per i capelli ma Megumi risponde con schiaffi e calci! Roxanne però risponde e con la sua esuberanza fisica connette con un placcaggio che fa sbattere Megumi contro i turnbuckles, nel vicino angolo delle Sorority.

Quando la nipponica rotola a tappeto, dopo l’impatto, Roxanne decide invece di scalare il paletto… sembra pronta a piazzare il FLYING QUEEN (Moonsault)… ma Sarah Jean Underwood le da il cambio e cerca di schienare, al volo, Megumi, senza però riuscire ad arrivare ad un conto di TRE.

Mentre una stupita Roxanne le lascia campo libero, la Underwood rialza Megumi, la stordisce con diversi colpi tra testa e collo, quindi sale anche lei sul paletto e… Roxanne le da il cambio con una gran pacca sul sedere, urlando divertita di “aver capito il gioco”. SJU resta a bocca aperta mentre Roxanne dapprima falcia Megumi con una ROPE-AIDED BASEBALL SLIDE e poi le vola addosso con uno SLINGSHOT ELBOW DROP! Che vale un PIN! UNO! DUE! TR… MEGUMI KICKS OUT!

Roxanne si rialza… e la Underwood le ridà il cambio! C’è evidentemente un “lack” di comunicazione tra queste Campionesse che, alla fine della fiera, hanno lottato insieme pochissimo. Mentre Sarah Jean sembra intenta ad “educare” Roxanne sul come comportarsi, Megumi prova a strisciare verso Artemis. SJU se ne accorge, va a fermare Megumi schiaffeggiandola ma la giapponese, inviperita, ricomincia a rispondere ai colpi! La Underwood carica allora uno SHOOT KICK… la Shibata la para, le scivola alle spalle e piazza un gran GERMAN SUPLEX! Colpo a segno… e tag ad Artemis, subito dopo!

L’Huntress Queen entra nel match in corsa, travolge la Underwood con una CLOTHESLINE e poi ferma Roxanne che provava ad intervenire con un durissimo BACKDROP! La Janaconda si gasa, torna sulla Underwood e la demolisce con stiffosissime CHOPS, mandandola alle corde… prosegue con un’irish-whip, SJU rovescia il lancio ma Artemis evita il rimbalzo, agganciandosi alle corde. A quel punto è la Underwood a scattare verso di lei ma Artemis la abbranca al volo e la sbatte a terra con un RUNNING STO!!!

La figlia dell’ex General Manager si rialza, tramortita e Artemis decide di sbeffeggiarla, travolengola con la più tipica delle manovre di Roxanne, il BYCYCLE KICK! Artemis si sfrega le mani, facendo capire che è pronta a terminarla e sembra intenzionata a bloccare SJU nella JANACONDA GRASP quando c’è il ritorno di Roxanne! Artemis però l’accoglie nuovamente con un duro STOMP, quindi l’afferra frontalmente e… T-BONE SUPLEX! Dopo la proiezione, la Diamond Girl rotola fuori dal ring!

Artemis si rialza sorridendo e la regia ci mostra che nel backstage anche Jane e Vicky Ross sono positivamente impressionante da questa dimostrazione di forza… ma l’intromissione di Roxanne concede alla Underwood di riorganizzare un piano: SJU colpisce Artemis allo stinco, da terra, con un pestone; continua a colpirla un altro paio di volte quindi, passandole tra le gambe con una capriola, glie le afferra entrambe per poi piegare quella colpita ripetutamente in una SINGLE-LEG BOSTON CRAB!!!

Artemis urla, la presa l’ha colta del tutto alla sprovvista; Megumi vorrebbe intervenire per aiutarla… ma Roxanne, finita prima fuori dal ring, la trattiene per le caviglie facendola cadere, di faccia, sull’apron-ring, per poi trascinarla verso la rampa, tenendola per i capelli…. la Shibata risponde ai colpi ma si fa irrimediabilmente trascinare nella rissa scatenata da Roxanne mentre sul ring, Artemis – lasciata da sola ed incapacitata a liberarsi o a raggiungere le corde – dopo diversi secondi di sofferenza non può che dichiarare la sua resa all’improvvisata manovra di sottomissione messa a segno dalla Underwood!

Suona la ring-bell, e non si può dire che l’esito non sia stupefacente: una conferma, con vittoria, delle campionesse era un esito che ci stava tranquillamente, che il match lo chiudesse SJU anziché Roxanne appariva un po’ più improbabile, che SJU chiudesse il match in maniera pulita e con una sottomissione su Artemis… beh, non era quotato manco dagli allibratori più spietati! E mentre parte “Bitch better have my money” e le campionesse si riappropriano delle loro cinture, ciò che ci chiediamo a ridosso della Rumble è come impatterà questo esito sulla neonata alleanza tra Artemis e Megumi Shibata.

ROXANNE & SARAH JEAN UNDERWOOD def. ARTEMIS & MEGUMI SHIBATA via GIVE-UP in 10’32”. ROXANNE & SJU are still WTF STARLETTE TAG-TEAM CHAMPIONS.


James McFist e Drake Patton si trovano negli spogliatoi e stanno terminando di prepararsi in vista del match titolato che li attende questa sera sul ring della Hall XXL.

Hammer: "Le ragazze se la stanno cavando egregiamente, non trovi? Ah, se mai fosse necessario doverlo specificare, Storm non é mai venuta da me a chiedermi qualcosa per il suo match."

McFist fissa la Welsh Sensation con aria allusiva, dopo essersi riferito indirettamente alle interazioni tra Freeda e gli Almost Enemies della scorsa settimana.

Hammer: "Ma se l'avesse fatto, d'altronde, la nostra differenza d'età avrebbe accentuato le perculate sul fatto che possa farle da paparino."

Il gallese osserva il compagno di tag mal celando un mezzo sorriso, conscio del tentativo di James di “rompere” la tensione pre match titolato.

Patton: “Sono lontani i tempi in cui c’era necessità di fare i mentori a loro. Anzi, sembra che nel gestire certe situazioni siano più brave di mezzo roster maschile.”

La Welsh Sensation saltella sul posto continuando il suo riscaldamento.

Patton: “Visto che siamo in fase di ‘pourparler’, il mio obiettivo è quello di entrare nella Rumble da campioni di tag team, fare di tutto per far si che il nostro tempo condiviso sul quadrato sia il più alto possibile e sbaragliare uno dopo l’altro gli egoisti e egoriferiti atleti che penseranno di avere la meglio davanti al più grande tag team della storia della WTF!”

L'atleta di Chicago Illinois rivolge un cenno d'assenso al suo tag team partner. Terminato di indossare i vari componenti del suo ring attire gli si avvicina ulteriormente.

Hammer: "Non mi sorprenderebbe se ci ritrovassimo a contenderci la vittoria finale della Rumble.

...

Il nostro lavoro di squadra é così efficiente da farmi pensare che potremmo perfino riuscire a portarlo ad un nuovo livello. Sarebbe come affrontare uno dei nostri tag team match, ma contro molti più avversari e senza darci il cambio."

James si pone a braccia conserte e continua ad osservare la Welsh Sensation.

Hammer: "Certo é che se ci riuscissimo davvero metteremmo la parola fine sulle ambizioni di tutta la nostra concorrenza."

McFist sorride, scuotendo il capo, riflettendo su quell'eventualità.

Patton: “Quello di stasera non sarà solo un match per difendere i nostri titoli. Quello di stasera sarà la parola fine ad ogni tentativo di Box e Jax. Bisogna chiudere per sempre quel capitolo, per distruggerli come coppia, per farli entrare nella Rumble divisi, per ricordare a tutti chi è il Tag Team vincente!”

Hammer: "Anyway, nel qui e nell'ora per noi esistono soltanto due fondoschiena da prendere a calci. Quelli degli Almost Enemies.

...

Abbiamo avuto vari trascorsi. Forse sono stati gli unici, durante l'arco del nostro dominio, ad essere riusciti a vendere l'impressione che la nostra squadra fosse prossima al tramonto. Illusioni, certo, ma gli va riconosciuto che hanno saputo fare di meglio rispetto a tanti altri."

McFist si umetta le labbra, poi prosegue.

Hammer: "Vincere questa sera e riconfermarci ancora una volta WTF Tag Team Champions significherebbe chiudere un capitolo in maniera definitiva. Lo so io, lo sai tu, lo sappiamo entrambi, e presumibilmente anche loro. E' proprio per questo motivo che, tonight e da questo momento in avanti, per me non esistirà altro che il nostro match e l'obiettivo da raggiungere."

Hammer é piuttosto serio e determinato.

Hammer: "Perché qualunque cosa ci riservi il domani, non ci sarebbe Futurama senza uno spot da protagonisti assoluti per Drake Patton e James McFist."

Patton annuisce battendo un colpo sulla spalla di McFist.

Patton: “Come sempre, mi aspetto il massimo da te…Grand Slammer!”

Camera fades.


BACKSTAGE!
Ci troviamo in un camerino, dove troviamo BOX MANNIX! Il Black Lion è intento ad ultimare i preparativi per l'incontro che lo vedrà protagonista sera contro Drake Patton e James McFist. Forse per lui l'ultima possibilità di conquistare i titoli di coppia insieme a Garet Jax.
Box, però, appare poco vivace. Forse, nella sua testa, pesa l'aver perso settimana scorsa contro il giovane Paul Georges. Una sconfitta del genere, contro l'ultima persona contro cui te l'aspetti, brucia sempre. Soprattutto per un orgoglioso come Mannix.
Rimane in silenzio, cercando di concentrarsi...
Ma la porta del camerino si spalanca, risate preregistrate da sitcom e Garet Jax fa il suo ingresso tutto vestito grigio su camicia bianca con cravatta arancione.

GJ: Ehm... Che succede amici?

Sorriso sornione, altre risate preregistrate.

GJ: Allora Box, su con la vita, perché come diceva il saggio un giorno riposi con la schiena addosso un pino, il giorno dopo potresti ritrovarti a riposare sotto un pini, ma se non ti dice così male ma comunque male quel pino potresti ritrovartelo... Mi hai capito, no?

Box non sembra condividere l'energie del team partner.

BM: "Garet."

Jax è dubbioso.

GJ: Che ti succede? È una settimana che provo a telefonarti e non mi rispondi, ti ho lasciato un messaggio in segreteria al giorno!

BM: "Hai aspettato il segnale acustico e poi hai scorreggiato tutte le volte!"

GJ: Guarda che ci vuole impegno per saperle fare a comando! E comunque, è da quando hai perso contro Paul Georges che sei sparito, potevi almeno richiamarmi!

BM: "Dovevo chiamarti?"

GJ: Per te è stato importante venirmi a cercare quando ero giù di morale... Siamo una coppia Box, dobbiamo parlarci!

BM: "Questa ti è uscita davvero male"

GJ: Troppo gay?

Box annuisce.

GJ: Beh, il senso è che comunque ci teniamo l'uno all'altra come una coppia di pensionati inglesi di nome Ernest & Margaret, a me non interessa chi di noi due è Margaret, ma se non mi parli io sicuramente non potrò essere il tuo Ernest.

Box sbuffa.

GJ: Allora? Mi dici che hai o continuerai a tenere il broncio come una ragazza coi capelli verdi al caffè letterario che vuole attenzioni nonostante ti dica di essere lasciata in pace?

BM: "Niente. Sono incazzato per la sconfitta, eccetera."

GJ: NON DEVI ESSERE INCAZZATO, IMBECILLONE!

Box alza lo sguardo verso Jax.

GJ: Guarda me: ogni settimana qualcuno ha voglia di litigare con me (tranne Mad Dog, quel coniglio!), il nostro feud è quello con più Star Power e nonostante le nostre richieste legittime continuano a ignorarci solo perché tu hai la sfortuna di dare retta a uno che ha l'importanza di chiamarsi Garet Jax, a malapena un trafiletto online a certificare che siamo in card, inoltre, INOLTRE, hai visto che è successo a mia figlia? Non ho la più pallida idea di dove sbattere la testa con lei, che cazzo le vai a dire per tirarla su di morale dopo una batosta del genere? Quasi sicuramente mi partirà una fortuna dallo psicologo, ed infine, come se non bastasse, persino Oregon è venuto a darmi lezioni di grinta.
A te è mai capitato che Oregon venisse a darti lezioni di grinta, e avesse ragione?

Box strabuzza gli occhi fino a quasi cacciarli fuori dalle orbite, tirando un sospirone.

GJ: Ecco, eppure in tutto questo io sono qui, non mi abbattono neanche le cannonate!

BM: "Io non mi sono fatto abbattere!"

GJ: Saresti in grado di ridirlo senza piangere?

BM: "Io!..."

Box si alza in piedi. Scuote in capo.

BM: "Io voglio vincere, ma ho paura di commettere errori, di ricevere un'altra stangata, che anche questo tentativo fallisca, che-"

GJ: Qualora accadesse, ho già pagato due escort per consolarci nel post match.

Box alza un sopracciglio.

BM: "Che?"

GJ: Beh, se vinciamo festeggiamo, se perdiamo ci consoliamo, non mi sembra che andiamo a perderci...

Box fissa Jax.

GJ: Potresti dirle "Ciao, sono l'Harry Potter nero del remake teatrale, se ci sfilate le cinture assisterete a una vera sfida di bacchette!"

BM: "Ma-"

GJ: Anche questa troppo gay? Beh, non fa niente, e lo sai perché?
Perché io sono Garet Jax, e non è un caso se tu sei qui con Garet Jax, invece che con Tyson Hardaway!
Hardaway è un pippone, ci abbiamo lottato insieme a un Anger Games e abbiamo perso, lo abbiamo cacciato e abbiamo vinto, stessa cosa coi tag, ci hai lottato insieme e hai perso, con me invece hai vinto, non è un caso!
Sono mesi che insegui questi titoli e con me li hai anche vinti e sai perché?
Perché in carriera ho perso contro Reeves, ho perso contro Xenos Sommer, ho perso contro Thelonious Griffin,ho perso contro Jack Gallego, ho perso contro tutti gli Originals, ho perso contro David Turner, ho perso contro Drago, ho perso contro Ulysses Percival, contro Niccolò Barbarigo, contro Kevin Caldwell, ho nuovamente perso contro Drago e Artemis, poi contro la Cougar's Army al suo peggio, quindi ho perso un sacco di volte tra qui e la WBFF contro Gregor Heavans, James McFist e ancora Drago, senza contare ho fallito 10 volte le shot al titolo Openweight rispetto a quante volte l'ho vinto, e questo solo rimanendo qui in WTF e andando a ripescare qualche glorioso piccolo ricordo del passato nel circolo dei lottatori che conosci, e la sai una cosa?

Jax allarga le braccia.

GJ: Non me ne è mai fregato un cazzo, perché una volta suonata quella campanella, io resto Garet Jax mentre loro restano delle cazzo di mezzeseghe!

Garet Jax sorride, Mannix invece è totalmente imbambolato dal fiume di parole del Luckyman.

GJ: Beh, non tutti sono delle mezzeseghe ma molti del precedente elenco lo erano, di quanti di loro ti ricordi? Quanti di loro vorrebbero essere un'unghia di Garet Jax?
Quanti di loro, ad oggi, in carriera potranno vantare al massimo di aver sconfitto Garet Jax, quel perdente che da 20 anni sta sempre su un ring a fatturare milioni di merchandise, mentre loro adesso lottano in qualche Federazione minore kazaka?
Io sono un perdente di lusso, ma mi amo e amo quello che faccio, e dovresti farlo anche tu, perché anche sconfiggendoti, McFist e Patton potranno toglierti il titolo, ma non il cazzodurismo di essere Box Mannix così come a me non toglieranno mai la mia aura da un milione di coglioni che se ne sbattono dei loro trionfi, perché non è sconfiggendo Garet Jax che si diventa fichi come Garet Jax!

E per chiudere il discorso, Garet si limita a tirare una pacca sul petto, diretta e per quanto non forte, emotivamente violenta verso il suo partner.

BM: "Io..."

Box annuisce con vigore.

BM: "SÌ!"

GJ: Allora? Pronto ad andare là fuori e alzare ancora una volta il livello?

Bro-fist tra i due!

BM: "Almost Enemies... E futuri campioni! Di nuovo!"

GJ: Daje!


CAMERA FADES


Area Interviste!
Davanti a un grosso logo della Wrestling Triumph Federation troviamo...

IG: "FANS DELLA WTF!"



Proprio lui: IVAN GRAYSON! Il leader di Pankration e "presenza disturbante" all'interno dello show riappare, con un grosso sorriso sul viso.

IG: "Sono qui per fare un grande annuncio. Sarò breve, ho già ottenuto quello che voglio e sono soddisfatto dei risultati ottenut.
Becky Deckard... vedo che mi hai ascoltato e ora hai vinto il tuo primo titolo. Brava, continua così."

Sorriso viscidissimo dell'Omniman, che dopo una breve risata torna serio.

IG: "Ma ora è tempo di parlare di affari.
Affari, sì. Come ben saprete, Megumi Shibata e il sottoscritto sono giunti a... Un accordo per un incontro. Le serviva solo una data e un posto.
Beh, indovinate chi ha appena finito di parlare con il leggendario Mad Dog?"

Ivan non sembra star più nella pelle.

IG: "Ebbene sì, signori!
Ho ottenuto un permesso speciale dal General Manager dello show.
Per un incontro a CLASH OF THE TITANS XI!"

WOW! Annuncione di Grayson: lotterà al prossimo PPV della WTF, in un incontro legato alla sua personale battaglia con la famiglia Shibata.

IG: "L'incontro sarà un FAVOR FOR A FAVOR ONE ON ONE MATCH.
Un rappresentante di Pankration affronterà un rappresentate degli Shibata. Genere o sesso non importano, ai fini della scelta. Potrà essere Intergender, come potrà essere uomo come uomo o donna contro donna. Quel che conta è la squadra vincitrice.
Se vincesse il team Shibata, la loro richiesta è chiara: Pankration sparirà per sempre dalle loro vite.

Nel caso vincesse Pankration invece, beh..."

Grayson fa l'occhiolino in camera. Ew.

IG: "Se-gre-to!"

Ivan scoppia a ridere.

IG: "Non vedo l'ora che passino questi lunghi giorni.
Ci divertiremo, ci divertiremo proprio!
Ma soprattutto.. mi divertirò io."

La telecamera va sul fondo a nero.
Abbiamo un incontro ufficiale per CLASH OF THE TITANS, allora!
Un rappresentante di Pankration affronterà uno degli Shibata in un ONE ON ONE MATCH!
Il vincitore potrà chiedere allo sconfitto un QUALSIASI favore. Vinceranno gli Shibata e Pankration si leverà di torno? O Pankration otterrà questo misterioso "segreto" a cui è stato alluso?
Lo scopriremo tra due settimane!

CAMERA FADES


4th - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: DRAKE PATTON & JAMES McFIST [C] vs ALMOST ENEMIES

Ed eccoci al secondo incontro di fila valido per dei titoli di coppia, questa volta quelli della divisione maschile! Quello che sarà anche il penultimo match della serata sarà arbitrato da Simon Tavernish Jr., arbitro delle grandi occasioni. L’incontro sarà un altro rematch della faida che ha caratterizzato la divisione nell’attuale periodo autunno-inverno: Jax & Mannix contro Patton & McFist! Questa volta il setup è uguale a IT’S OKAY TO NOT BE OKAY, con i secondi campioni e i primi come sfidanti. Riusciranno gli sfidanti a fare un bis dell’ultima volta?

Parte adesso “Fast Lane” mentre attendiamo la risposta a questa domanda, ed ecco entrare per primo Garet Jax, che indossa dei pantaloni da wrestler color argento pieno di catenine brillanti, identico anche il colore della giacca che indossa. Lo sguardo sul volto di Luckyman trasuda determinazione e voglia di vincere. Poco dopo, Jax viene raggiunto ed affiancato da Box Mannix che invece indossa pantaloncini, gomitiere, ginocchiere, scarpini e guanti da combattimento in color nero con strisce bianche. I due lottatori, tifatissimi, percorrono la rampa d’accesso. Prima di entrare, Garet blocca Box e gli sussurra qualcosa all’orecchio. Box lo osserva e, dopo alcuni attimi di silenzio, annuisce. I due salgono quindi sul quadrato.

I fischi del pubblico quasi ricoprono i commentatori stessi non appena entrano i campioni di coppia, Drake Patton & James McFist. Il Tag Team Of The Year è giunto al terzo capitolo della trilogia contro gli Almost Enemies, e le loro espressioni fanno trasudare un certo disgusto per la situazione. Sicuramente sperano di risolvere la pratica e di sbarazzarsi di Box e Jax una volta per tutte, specialmente considerando che quella degli ex campioni contro di loro è stata praticamente una crociata mensile, Box sfida Patton e McFist praticamente dalla scorsa FUTURAMA dopo che la Welsh Sensation interferì nel suo incontro contro Tyson Hardaway. Oggi potremmo assistere al capitolo finale di questa storia.

Saliti sul ring, cinture sfoggiate fieramente alla vita, Patton e McFist alzano i titoli al cielo, prima di darli all’arbitro, che procede a mostrarli a propria volta alla folla di Nantes per indicare che sono in palio. Sul ring c’è subito una grande tensione però: i quattro lottatori vanno faccia a faccia, e a nulla sembrano valere i richiami arbitrali di Tavernish Jr. a mantenere un comportamento sportivo. Box sputa nella direzione di McFist, che ricambia con un dito medio. Patton sfotte Jax, dicendogli che dopo questo incontro si assicurerà che Mad Dog non dia più shot a nessun membro o amico della famiglia Jax… Il Luckyman rimane silente, stringe i pugni, mentre i campioni vanno al proprio angolo… E SONO RAGGIUNTI DA JAX, CHE È UNA FURIA!

Subito si parte col botto! A sorpresa Garet Jax si scaglia con furia incredibile contro i campioni di coppia! McFist si è posto più indietro di Patton e lo difende prendendosi addosso il corpo dell’avversario, che lo travolge con una Lou Thez Press! Patton cerca di intervenire per fermare l’ex campione, ma non si avvede di Box Mannix che lo prende per la testa, lo manda a fare in culo e poi lo lancia oltre la terza corda del suo angolo! Patton rotola per terra e sembra non essersi fatto niente di grave, mentre il Black Lion va al proprio angolo. Intanto nel ring vediamo Jax stringere la testa di Hammer in una HEADLOCK. Il campione cerca di rimettersi in piedi mentre il suo sfidante tiene stretta la presa...McFist colpisce Jax con delle gomitate, il Luckyman indietreggia, cerca subito di colpire Hammer con una nuova scarica di pugni ma il campione è più lesto e gli gira alle spalle, colpendolo con un BACKFIST! Jax non va giù, James allora se lo carica sulle spalle velocemente tentando la HAMMERSLAM (Samoan Drop)… NO! Jax scivola alle spalle dell’avversario connettendo poi con una REVERSE DDT!

C'è subito uno schienamento! 1... e nulla da fare, McFist alza la spalla! Hammer resiste alla furia di un Jax incontenibile, raramente lo abbiamo visto così motivato! Lo sfidante stringe la testa del campione in una CHINLOCK, non volendo sprecare tempo, ma Hammer reagisce con delle testate all'indietro! La sequenza di colpi fa perdere la presa a Garet, che indietreggia quel tanto che basta ad Hammer per mettersi in piedi. The Lucky One corre nuovamente contro l'avversario… il quale lo asfalta con un BIG BOOT d'incontro! Primi momenti di respiro per James McFist dopo questa partenza a mille.

La storica prima chitarra dei Soulreapers osserva prima Patton e poi Box ai rispettivi angoli. McFist sputa di nuovo in direzione del Black Lion, che deve essere trattenuto da Tavernish Jr. per non intervenire… Hammer sbuffa, quindi va al proprio angolo… Non riesce a raggiungere Patton però! Il Luckyman, incontenibile, scatta in piedi e salta addosso al metallaro chiudendolo in una SLEEPER HOLD… Trasformata quasi subito dal campione di coppia in un BACK SUPLEX! James ritrova il vantaggio, e ora colpisce l’avversario con alcuni STOMPS, rivolgendogli insulti nel mentre. Box vorrebbe intervenire ma il direttore di gara gli impedisce di scavalcare le corde, minacciandolo di squalifica! Hammer solleva il Luckyman, colpendolo con alcune gomitate in mezzo alle scapole, quindi lo prende il volto, mettendolo nella posizione perfetta per connettere la temibile HAMMERING RHYTHM (10 Consecutive Headbutts). Tutti a segno!

Jax cade a terra a corpo morto, tra i fischi della folla di Nantez contro gli attuali tag team champions. McFist decide di provare un pin: 1… 2... NO! Jax alza la spalla destra in tempo! Ci vuole di più per tenerlo a terra. Box stringe le corde, almeno per ora sono salvi. Hammer si alza in piedi e, sbuffando, va verso il proprio angolo. TAG! Tocca a Drake Patton. Il due volte Grandslammer entra nel ring, non perdendo di vista Box che rimane sull'apron. Per sfotterlo, Patton indica l’angolo neutro vicino, imitando col dito il movimento della Shooting Star Press di Paul Georges che ha sconfitto pulito il Black Lion settimana scorsa. Box si sta trattenendo con tutte le proprie forze dall’entrare nel ring. Patton se la ride, e ora tenta di chiudere Jax in una SIDE HEADLOCK dopo averlo riportato in piedi… Ma il Luckyman reagisce con uno STOMP deciso al piede destro del campione, che indietreggia!

Sequenza di CHOPS velocissime da parte del nativo di Las Vegas ai danni del gallese, il quale viene fatto vittima pure di una improvvisa GARET FLY (C4)! Jax si è tirato fuori dai guai… E adesso si rimette in piedi e, dopo essersi messo le mani nei capelli, fa al pubblico il segno delle cinte di coppia alla vita! Boato del pubblico! Jax ora afferra Patton per la testa: SNAPMARE che mette in posizione seduta la Welsh Sensation... e LOW DROPKICK alla schiena! Jax corre alle corde… ma McFist, sceso dall’apron, prova uno SWEEP da fuori ring per farlo scivolare! Fischi del pubblico al tentativo di imbroglio dei campioni di coppia. Garet non ci sta e scende anche lui dal quadrato per andare a prendere McFist! Box, vedendo la piega che ha preso la situazione, scende anche lui dal ring precipitandosi a sostegno del compagno! Volano parole grosse che non riusciamo a meglio definire...

Sta per scoppiare una rissa... Ma ecco che gli Almost Enemies vengono colpiti da un improvviso BASEBALL SLIDE di Patton! Il campione gallese ha approfittato della fortunata distrazione per colpire Box con questo colpo che lo ha mandato addosso al suo compagno di squadra e fatti schiantare entrambi sulle barricate! Patton scende dal quadrato, dando una pacca sulle spalle a McFist che causa le ire del pubblico nelle prime file. Il gallese poi prende Garet Jax, ributtandolo nel ring, e sale a propria volta sul quadrato… Portandosi alla giusta distanza, la Welsh Sensation attende che Jax si rimetta in piedi... per poi connettere con la sua FIST OF ZEN (Running Chop Block) sul ginocchio del Luckyman! Caduta rovinosa per lui!

Schienamento da parte di Patton: 1... 2.. E ancora nulla, Garet Jax alza la spalla sinistra! McFist, in piedi sull'apron, osserva il proprio tag team partner, per poi battere le mani incitandolo a colpire più forte! Patton annuisce e va a risollevare l'avversario... Che lo colpisce con degli UPPERCUTS! Jax al contrattacco! Il lottatore di Cardiff indietreggia, finendo alle corde… E ora viene lanciato da JAX verso le corde opposte con un IRISH WHIP. Al primo rimbalzo il lottatore del Nevada si abbassa facendo passare sopra di sé Patton, e poi al secondo... frena la corsa dell'avversario con uno STANDING DROPKICK! Dritto al grugno!

Jax si rimette in piedi ed urla per caricarsi, prendendosi tutto il supporto del pubblico di Nantes! Mannix, dal proprio angolo, lo applaude ed incita l'arena a farsi sentire ancora di più! Ora il Luckyman prende Patton e lo lancia di nuovo contro un angolo neutro facendolo impattare di schiena con un violento IRISH WHIP. Jax si scaglia contro il lottatore gallese all'angolo... no, Patton si abbassa in tempo e Jax impatta contro l’angolo col corpo! Jax è dolorante, e dopo essersi voltato non riesce a sfuggire alla DISCUS CLOTHESLINE del campione! The Ultimate Opportunist ha usato una mossa che Jax non poteva contrattaccare, e ora lo schiena: 1... 2.. SPALLA ALZATA! L’Hall Of Gamer e due volte Grand Slam Champion si rimette in piedi con un sorrisetto tranquillo sul viso, guardando il Black Lion, suo avversario di questi mesi, con malcelato disprezzo; da par suo, Box rimane serio, con uno sguardo glaciale nei confronti del gallese. Il gallese scuote il capo e ora solleva l’avversario. RUSSIAN LEG-SWEEP! A segno. Fischi del pubblico mentre Patton procede a un altro schienamento. 1... 2... Niente! Ancora una volta, solo conto di due.

Jax sta subendo da un po’, ma tiene il forte. Box però non può fare a meno di essere preoccupato per il Luckyman… Il quale, intanto, viene sollevato nuovamente dal tag team champion, che tenta un IRISH WHIP ad un angolo neutro... NO, rovesciato da Jax! NO anche stavolta! Patton trattiene il braccio del Luckyman, mandandolo inavvertitamente all'angolo dove si trova il Black Lion pur di liberarsene! Il Black Jesus se ne avvede e tocca subito la spalla del partner! TAG! Box Mannix entra nel quadrato a grande velocità, Drake non può reagire in tempo e viene steso da una RUNNING CLOTHESLINE! Mossa di enorme potenza quella dello sfidante che stende sul mat l’Ultimate Opportunist! Nel mentre vediamo un Garet Jax ancora rintronato, ma fa segno a Box che vuole combattere. Il leone nero se ne avvede e va dal lui, dicendogli di rifiatare un po' dopo le botte subite. Garet ci pensa un secondo e poi annuisce, andando a posizionarsi sull'apron.

Drake nel frattempo è tornato in posizione bipede... McFist allunga la mano, chiedendo il tag, ma Patton non riesce a raggiungerlo, perché viene subito acciuffato da Mannix! Tenendogli il volto, Box urla insulti a Patton, che subito reagisce colpendolo con un calcione alla gamba sinistra! Mannix si tiene la gamba il tempo che basta al suo avversario per correre alle corde... ma l’ex campione di coppia fa appello alla proprie forze e solleva in aria il gallese al rimbalzo, tentando una POP-UP POWERBOMB... NO! Il lottatore di Cardiff gli finisce alle spalle! Il Black Lion si volta… E viene colpito da un GUT KICK, subendo poi una DDT! Patton schiena il rivale: 1, niente da fare! Il Black Lion è ancora troppo fresco! Il campione si rimette in piedi e decide di tentare nuovamente la FIST OF ZEN... Corre contro Box, che però si scansa in tempo e prende alle spalle l'avversario cercando la IN THE BOX (Coquina Clutch)! NO! Patton si dimena liberandosi e rotola sull’apron.

Boato del pubblico, Patton è “scappato via”! I francesi dileggiano il campione, al quale da par suo frega solo di aver salvato la pelle. Sul ring, Box si scambia sguardi di approvazione con Garet, e poi fissa McFist, che lo guarda scuro in volto. Lo sfidante gli risponde con un ghigno, quindi si concentra di nuovo su Patton, intimandolo a tornare sul ring. Patton rimane appoggiato al guardrail, dicendo che non ha alcuna fretta. Box gli dà del codardo, e Patton dice che lui se ne può anche andare, tanto per count-out mantengono i titoli lo stesso… Box non ci sta, cede alla provocazione e fa per uscire dal ring, ma viene anticipato: UPPERCUT THROUGH THE ROPES da fuori ring da parte di Patton! Box barcolla in mezzo alle corde,, ed ora viene fatto vittima di una APRON DDT!

Impatto devastante! Il gallese, come suo solito, ha giocato di astuzia e disatteso le aspettative dei propri avversari, riguadagnando il vantaggio, e si assicura con questa manovra altro tempo per respirare. Box cade fuori dal quadrato a corpo morto, e forse a Patton basterebbe così… Decide però di scendere dal quadrato, per colpire Box con alcuni STOMPS, e nel farlo manda un saluto a un irato Jax, che subito scende dall'apron avvicinandosi a Patton! McFist guarda la scena ma non si muove, aspettando di vedere come si evolva la situazione… Patton e Jax si guardano e si scambiano alcune parole che non cogliamo, il campione incita Jax a farsi sotto... ma ecco che il Luckyman sorride e fa l’occhiolino a Patton! Questi non capisce... che la scenetta serviva a far sì che il partner di Jax riprendesse fiato! Ecco che Box con uno scatto gira il gallese e lo solleva, SNAKE EYES ON THE GUARDRAIL! Patton finisce a terra ma viene prontamente risollevato dall’avversario... Che va con un BODYSLAM ON THE CONCRETE! Ouch!

Ottima mossa connessa dal Black Jesus! McFist prova ad avvicinarsi, ma subito Jax gli si para davanti. Per non complicare ulteriormente la situazione, Box solleva il corpo del gallese e sale dentro il quadrato, portando l'avversario dolorante al centro del ring. Lo schiena: 1... 2... NO! Drake Patton alza la spalla destra! Box si rimette in piedi sospirando, sembra voler preparare una nuova mossa ma ecco che dal suo angolo si sente la richiesta di tag di Garet! Box sembra insicuro sul da farsi, il suo tag team partner, però, gli assicura che ci pensa lui... ed allora c'è il TAG tra i due! Garet Jax è dentro! Ma non fa in tempo a prendere Patton che questi sgattaiola verso il proprio angolo quasi gattonando, e si slancia per dare il TAG a McFist! Fischi del pubblico, ancora una volta Patton, di riffa o di raffa, evita di subire troppo.

Lo sfidante osserva l’angolo dei campioni e urla a Patton di essere un pollo, con tanto di movenze appropriate d’accompagnamento che causano l’ilarità della folla della Hall XXL. Un infastidito McFist, nel ring, scuote il capo e incita Jax a farsi sotto invece di perdere tempo. Il Luckyman di certo non si fa pregare, e va alla carica! I due ex WBFF si scambiano FISTS e FOREARM SMASHES al centro del ring con grande energia! Hammer riesce a spingere via l'avversario e poi connette con un improvviso BYCICLE KICK! Colpo durissimo da parte di Hammer, il quale ora si porta vicino all'avversario, sollevandolo e schiaffeggiandolo un paio di volte! Jax non ci sta e all'improvviso reagisce con una serie di pugni ai danni del suo collega dei tempi WBFF il quale, colto alla sprovvista, indietreggia alle corde!

Ora il Luckyman lo colpisce con un GUT KICK e poi lo prende per un SUPLEX… Tranne per il fatto che non è un Suplex, è uno SMALL PACKAGE improvviso!! 1... 2... NO! McFist si scuote in tempo, salvandosi dalla sconfitta, ma che brividi qui a Nantes, Garet ha provato il colpo gobbo. Hammer prova a rialzarsi, ma Jax non lo lascia andare e lo prende per il collo, NECKBREAKER a segno! 1... 2... ancora niente da fare! Jax batte le mani sul mat ring, sente che la vittoria è a un passo! Lo sfidante non perde tempo, solleva il campione tag team e lo mette in posizione per la LAST LUCK (Double Underhook Piledriver)... NO! McFist riesce a caricarsi il rivale sulle spalle dal nulla: HAMMERSLAM (Samoan Drop)! McFist se l’è vista brutta, ma è riuscito a scansarsela!

Campione e sfidante si trovano ambo sul mat… Si rimettono doloranti in piedi, incitati dai rispettivi tag team partners, e si danno addosso di nuovo: altro scambio feroce di FOREARM SMASHES! A questo giro è Jax che sembra riuscire a vincerlo... Ma ecco che il campione di coppia connette con uno STOMP sul piede dell'avversario, destabilizzandolo! Successivamente Hammer colpisce con un paio dei suoi tipici HEADBUTTS l’avversario, per assicurarsi che non possa reagire: lo porta all’angolo e lo colpisce con uno, due, tre, quattro, cinque… Insomma, l’avete capito: è la SOLO OF FISTS (Sequence of Punches), la lunga serie di cazzottoni tipica del natio di Chicago! Jax, allontanatosi McFist, crolla al centro del ring con un sonoro flop… Che sia finita? Schienamento da parte del campione! 1... 2... E NO! Jax si scuote all'ultimo istante disponibile!

Hammer si rimette in piedi, sul viso una smorfia di disappunto, mettendosi le mani nei lunghi capelli. Box tira un sospiro di sollievo tentando di allungare la mano a Jax, chiamandolo con urla belluine! McFist gli urla a proprio volta di stare zitto, visto che ormai è finita. Ecco che infatti prende l'avversario e lo mette in posizione per chiudere con la ANVIL’S TREASON... NO!!! Garet Jax riesce a connettere al volo un ENZUIGIRI KICK! E i due finiscono di nuovo entrambi a terra! Box allunga la mano verso il partner che però sembra troppo debole! Box urla a più non posso a Jax di dargli il cambio! Il rumore supera quasi quello del pubblico che si ritrova a chiedere la medesima cosa! Garet stringe i denti… E si “tuffa” verso Box! TAG! Box è dentro, e c’è anche James McFist come uomo legale!

Ricordiamolo: Box odia profondamente McFist da quando, più di due mesi fa, “tradì le sue aspettative”, decidendo di stare totalmente dalla parte di Patton, imbrogliando insieme a lui e Storm Stevens per strappare le cinture di coppia agli Almost Enemies, campioni da appena due settimane. McFist lo sa, ma ha avuto talmente tanti rivali che l’odio di Box, per lui, non è speciale o diverso dagli altri. Hammer si rimette in piedi, guardando fisso negli occhi il Black Lion. Entrambi vincitori di ROYAL RUMBLE, entrambi main eventers di FUTURAMA. Sguardi tra i due che si avvicinano al centro del quadrato… Il pubblico è caldo e non vede l'ora di assistere allo scontro tra questi due, al momento tra le colonne della federazione… I quali ora iniziano a colpirsi! FISTS a più non posso tra i due, non hanno intenzione di arretrare di un passo!

Nessuno dei due vuole cedere il passo ll’altro, ma ecco che James schiva un LEFT HOOK di Box per poi connettere con un BIG BOOT sul suo petto! Il Black Lion arretra alle corde ed ora il campione di coppia, al varco, lo colpisce con un GUT KICK e tenta la ANVIL’S TREASON! NO! Box, come già prima con Patton, avvolge fulmineo le braccia intorno al collo di McFist e tenta la IN THE BOX… RIUSCENDOCI, STAVOLTA! La presa di sottomissione è chiusa… Ma McFist cammina all’indietro prima di soccombere al suolo, riuscendo ad arrivare nei pressi del proprio angolo, dove Patton prende Box per le spalle e lo fa impattare contro il corner! Fischi sonori della folla! McFist si allontana tossendo, libero, mentre Jax intima all’arbitro di fare qualcosa per Patton, ma Tavernish Jr. gli ricorda che in caso di squalifica i campioni rimangono tali.

Intanto McFist, ripresosi, punta Box dolorante all’angolo e lo colpisce con dei PUNCHES TO THE GUT. Quindi si allontana da lui, lo punta e va con una CORNER CLOTHESLINE! E attenzione, Hammer non ha finito... Ora solleva Box, connettendo da lì un SIDEWALK SLAM che fa impattare il lottatore nero contro il mat. Il campione quindi sale sopra la terza corda, puntando il corpo esanime del suo avversario… E si tuffa... HAMMER SMASHED FACE (Diving Headbutt)! Preso in pieno! Devastante mossa volante di Hammer, che ci ricorda che sa usare la testa in molteplici modi, e ora si precipita su Box, schienandolo: 1... 2... 3NO! Box Mannix si scuote con vigore, ancora niente vittoria per i WTF Tag Team Champions!

Jax si sporge oltre le corde cercando di attirare l’attenzione di McFist, che fa finta di non sentirlo, per poi rivolgersi brevemente con lo sguardo al proprio partner, che lo guarda e annuisce. McFist annuisce a propria volta, e ora prova a mettere Box in posizione per poter connettere la ORIGINAL NAIL’S DESTINY (Sitout Facebuster), ma Box non ci sta, e riesce a spingerlo via per poi sollevarlo in aria al rimbalzo... BACK BODY DROP! A segno! Il campione cade di schiena sul mat, ed ora sia lui che Box cercano di rialzarsi... il Black Lion ci riesce per primo, ed ora punta Hammer! Il pubblico ha capito: Box vuole andare con la BLACK SIGN! Jax incita Box assieme alla folla, ed ora che Hammer si è rialzato Box può connettere con la sua- no! Il campione con un movimento della tesa lo colpisce coi capelli! WHIPLASH (Hair Attack)! Box quasi rimane accecato!

McFist usa la propria folta chioma per far arretrare l’avversario fino alle corde, e al rimbalzo lo afferra e lo schianta al tappeto con una SPINEBUSTER! Entrambi giacciono sul mat ancora una volta... Jax si sbraccia chiedendo il cambio a Box, che però è troppo lontano al momento per poterglielo dare in tempi brevi! McFist è più lesto e nel rimettersi in piedi cerca di aggredire il Luckyman, che è costretto di nuovo a scendere dall'apron per sfuggirgli! James si appoggia alle corde, urlando a Jax di restarne fuori, e si volta osservando Box che si sta rimettendo in piedi. I due tornano a fronteggiarsi a centro ring! Box spintona il campione che a propria volta urla e spintona l'avversario! I due si fronteggiano... PUNCH WAR! ! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! I due si colpiscono in contemporanea ormai! Secondo BYCICLE KICK improvviso da parte del lottatore di Chicago ai danni dell’avversario... Che però utilizza le corde per connettere un LARIAT che riesce a mandare giù McFist!

Ma nonostante i colpi appena subiti… HAMMER E MANNIX SI RIALZANO IN PIEDI SUBITO, CON UNO SCATTO DI ADRENALINA! Non è il momento di fermarsi! Nuovo scambio di pugni tra i due… BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! BOX! HAMMER! HEADBUTT DA PARTE DI MCFIST! NO, PARATA DA BOX CHE VA CON UN PROPRIO HEADBUTT! McFist barcolla alla corde... E Box tenta la BLACK SIGN di nuovo, NO! James abbassa la testa, corre alle corde opposte, MA AL RIMBALZO BOX RIESCE ALLA DISPERATA A PIAZZARE LA BLACK SIGN (Rolling Elbow)! BOATO DEL PUBBLICO! Patton è decisamente preoccupato per il risultato dell'incontro dopo questo scambio, mentre McFist giace a terra! E c'è lo schienamento decisivo! 1... 2... e 3!!! NO!!!!! ASSURDO! James McFist è riuscito ad appoggiare d'istinto un piede sulla prima corda che era vicina! Si prosegue!

Il direttore di gara si alza in piedi e fa segno platealmente che non c'è il tre. Box Mannix non sembra riuscire a crederci, i titoli di coppia erano a un passo dall’essere riconquistati! Il Black Lion batte per la frustrazione un pugno a terra e si rialza a fatica.… E ora si volta verso l’angolo dove sta Jax! Lo indica: VUOLE DARE A LUI LA CHIUSURA FINALE! Jax capisce le intenzioni del partner, e allunga la mano… MA DAL NULLA ARRIVA DRAKE PATTON CHE COLPISCE BOX MANNIX ALLA SCHIENA CON LA KILL HIM (Busaiku Knee Attack)!!! Patton non ha voluto rischiare nulla, avendo usato una versione meno potente del suo colpo migliore… Ma Jax, furibondo, ne ha abbastanza e si lancia su di lui nel ring con una SPRINGBOARD CLOTHESLINE! Lo travolge! I due uomini non legali a terra iniziano una disordinata rissa, che finisce con Jax che spinge a pedate il gallese fuori dal quadrato nonostante i richiami arbitrali.

The Lucky One ignora platealmente i rimproveri di Tavernish Jr., e adesso trascina il corpo dello stordito Mannix vicino al proprio angolo, facendolo appoggiare alle corde… quindi torna sull’angolo e si prende il TAG! Garet Jax sta per chiuderla! McFist, in tutto questo, si sta rialzando… ma appena è in ginocchio viene travolto dal LUCKY KICK (Shining Wizard) di Garet! Il pubblico è quasi in piedi, l’azione è al cardiopalma, questo match supera in durata e tensione ambo i precedenti messi insieme! Jax schiena dopo essersi assicurato di aver portato l’avversario al centro del ring… 1… 2… KICKOUT DI HAMMER! Ancora niente da fare!

Jax si mette le mani nei capelli, digrignando i denti. Si alza e fa segno che è finita qui! Gira Hammer sulla schiena, si posiziona, gli intrappola le gambe… E CHIUDE LA LUCKYMISSION (Modified Leg-Hold Camel Clutch)!! LA SUA FINISHER MIGLIORE, QUELLA CON CUI GREGOR HEAVANS LO STAVA BATTENDO! Jax ci teneva a far vedere che la sa ben applicare!! E sembra proprio che ci stia per vincere i titoli di coppia! Sono al centro del ring… E Hammer è molto provato dai recenti colpi alla testa subiti… Sembra non ne abbia più! L’arbitro, per sicurezza, vuole alzargli il braccio tre volte mentre Jax gli urla di dichiararlo K.O. e basta… ma Tavernish è preciso e alza il braccio una prima volta… Cade giù. Lo alza una seconda volta… Cade giù. Il pubblico è in piedi! Lo alza una terza volta…

E ARRIVA DRAKE PATTON CHE SI GETTA SU JAX COME UNA SPECIE DI PALLA DI CANNONE UMANA! Patton l’ha salvata ancora una volta! Fischi sonori della folla mentre un dolorante Patton si rimette in piedi, annuendo soddisfatto… Indietreggia E JAX È IN PIEDI ALLE SUE SPALLE! Con una espressione furibonda in viso! Boato del pubblico! Jax ne ha avuto abbastanza! E riempie Patton di schiaffoni! Il gallese indietreggia fino alle corde sotto l’improvvisa furia da parte del Luckyman… Che lo getta oltre le corde con una CLOTHESLINE! Jax si batte i pugni sul petto, non lo avevamo mai visto così! Il pubblico è tutto con lui!

Box, ripresosi sull’apron, lo incita… E Jax gli dice di chiudere la pratica! TAG! Jax vuole andare a regolare i conti con Patton! Il gallese prova a rialzarsi… Ma Jax lo prende per la nuca e gli sbatte la testa contro il tavolo una, due, tre volte! I nostri poveri Jonathan Strasmore e Freddy Blues sono costretti a indietreggiare mentre Jax accomoda il corpo di Patton a pancia in giù SOPRA il tavolo di commento… E poi ci sale sopra a propria volta, chiudendolo nella LUCKYMISSION! Non importa che la sottomissione non conti, l’importante è far soffrire quel maledetto gallese!!

Sul ring, McFist si sta rialzando… E Box lo prende da dietro! IN THE BO- NO! Testata disperata da parte di McFist! I due sono di nuovo faccia a faccia. DOUBLE HEADBUTT! I due si sono colpiti contemporaneamente… BLACK SIGN DAL NULLA! EVITATA DA MCFIST! Box si gira… GUT KICK DI MCFIST! Seguito da THE ANVIL’S TREASON! NOOOO! Box riesce a spingere McFist contro le corde… E al rimbalzo, Hammer VIENE FREDDATO DA UN’ALTRA BLACK SIGN (Rolling Elbow Smash), LA SECONDA DI FILA! BOATO DI NANTES! McFist cade come una pera cotta, è stato preso in pieno alla tempia! Box si butta su di lui con un urlo! SCHIENAMENTO! 1… 2… Jax dal tavolo di commento vede quanto sta avvenendo ed urla di gioia! 3!! 3!! BOATO DEL PUBBLICO, GLI ALMOST ENEMIES RICONQUISTANO I TITOLI DI COPPIA!

FESTA GRANDE ALLA HALL XXL! Il secondo regno di Patton & McFist (arrivati a 76 giorni come campioni, a questo giro) non è riuscito ad eguagliare il primo in quanto a durata, e adesso le cinture ritornano nelle mani degli ex campioni! Il pubblico festeggia quanto sta appena assistendo, ed ecco che un felice Garet Jax molla Drake Patton e prende le cinte dalla zona del timekeeper, entrando a gran velocità nel quadrato per abbracciarsi sul ring! Se ci fossero dei coriandoli, il momento sarebbe perfetto, ma per ora dobbiamo accontentarci dei saltelli aggraziatissimi di Garet Jax, che mostra al pubblico entrambe le cinture di coppia, prima di porgerne una a Box. Box annuisce soddisfatto ed alza le cinture al cielo insieme al tag team partner, mentre vediamo le carcasse di James McFist e Drake Patton fuori dal quadrato. Il primo è raggiunto dallo staff medico, mentre il secondo, appoggiato contro il tavolo di commento, sta ancora chiedendosi che cosa diamine è successo. Su queste immagini stiamo per andare in pubblicità. Ci sono dei “nuovi” campioni di coppia in città, e il pubblico non potrebbe essere più contento! Rimanete sintonizzati, i match titolati non sono ancora finiti! Ci si vede nel MAIN EVENT!

ALMOST ENEMIES def. DRAKE PATTON & JAMES McFIST via PIN in 20’34”. JAX & MANNIX are the new WTF TAG-TEAM CHAMPIONS


Una versione remixata di "Toad Village", la theme song della Militia, risuona nell'arena e il WTF Total Champion fa il suo ingresso nella Hall XXL di Nantes.
Manca ancora molto all'incontro di Karl ma, evidentemente, il tedesco vuole fare delle dichiarazioni pre-match e vuole farle sul ring, non dal backstage.
Il tedesco sembra tranquillo e sorridente.
Il pubblico, invece, fischia.
Karl è solo, senza nessuno della Militia, che non si sa se esista ancora o meno.

K: "Eccoci qui al grande giorno! Quello del grande trionfo o, come sperano alcuni, della grande disfatta".

Il pubblico fischia, ne vuole la sconfitta?

K: "E quindi per chi tiferete dopo? Per il mostro? Ancora non avete riconosciuto chi è l'Eroe di questa storia? Ci fischierete entrambi? Possibile che non vi schierate con chi è cittadino questo mondo europeo, figlio delle radici medievali, pronto sempre a difendere i valori che sorreggono la nostra società?"

Il pubblico non sembra d'accordo.

K: "Volete rimanere ignavi? Non sapete che l'ignavia è punita peggio della cattiveria? Se davvero, come il mio caro amico Domenico Carafa sostiene, quello di fronte a me è il diavolo in persona, allora dovrebbe essere facile schierarsi. Volete Gesù o Barabba? Volete me o il diavolo?"

Non c'è questa scelta netta per Karl.

K: "Questo è il motivo per cui la Militia, così come l'avete conosciuta, non ha più senso di esistere. Perché combattere per difendere certi valori se preferite qualsiasi cosa a chi li difende? Eppure, io continuerò a difenderli e a IMPORLI CON LA FORZA! Così agivano i cavalieri. Niente chiacchiere. Solo fatti. E quelli li realizzo io. Credete che la mia superbia mi farà perdere? QUESTO è un CAVALIERE! Chi affronta ogni sfida a testa alta, senza paura!".

Non sembrano parole di un heel classico.

K: "QUESTO è UN EROE! Io lo sarò anche se mi avete disconosciuto. Perchè VOI, popolo, siete i cattivi di questa storia. Voi che avete permesso tutto questo. Voi che, a questo punto, volete Denny Leone come vostro Campione. IO sono il Campione. IO ho vinto TUTTO qua, TUTTO! Per questo mi sono proclamato Imperatore. Credete che Federico II si sia fermato dopo le scomuniche? O ha continuato a risplendere sul suo trono? Io, come lui, sono già nella Storia e nella Leggenda. Che voi lo vogliate o no, dopo stasera sarò ancora Campione. E alla Rissa Reale sarò io a togliere a Denny Leone il suo titolo".

E dopo aver gettato il microfono con rabbia, Karl torna verso il backstage, a prepararsi per il main event...


Siamo in uno degli spogliatoi della Hall XXL di Nantes e non avendo match per i quali debbano prepararsi, troviamo la Man House al completo con anche Nobe, senza distinzione tra spogliatoi uomo e donna.

Lemmy: "Manca poco ormai alla Rumble, iniziamo a pianificare?"

Hide: "Ok, ecco il piano. Eliminiamo tutti, non facciamoci eliminare."

Vicky: "Mi piace. Ottima idea Hide!"

Hide: "ihih Hide sempre ottime idee, mangiare sano aiuta ad avere ottime prestazioni, mangiare bene aiuta ad avere buone idee."

Lemmy: "Seriamente, dovremmo iniziare a pensare a come sfruttare la nostra superiorità numerica nei confronti di molti altri, no Ty? Con noi a farti da supporto avresti molte più chance di vincere."

Espressione molto sorpresa da parte di Hardaway.

Ty: "Lemmy, stai sereno. Collaboreremo se servirà farlo, ovviamente, ma non ci sarà nessun piano per aiutarmi a vincere, per un semplice motivo..."

Jane: "Tutti possono vincere."

La maggiore delle Ross Sisters prevede le parole successive dal leader della Man House, che schiocca due dita e indica Jane, indicando che ha indovinato.

Ty: "Non priverei mai né te, né Hide della possibilità di diventare World Openweight Champion solo per aiutare me a farlo.
Potete arrivare in fondo, potete vincere, non sarò di certo io a dirvi di sacrificarvi per me... Che tra l'altro ho già una shot per quel titolo."

Hide: "Quindi tu aiuti noi e ti fai buttare fuori per farci vincere?"

Ty: "Ora non esageriamo. Ho una shot, ma un titolo oggi è sempre meglio di una shot domani.
Collaboreremo quando dovremo farlo, ma ci sarà un momento in cui qualcuno di noi dovrà fare una scelta e, potendo, eliminare uno degli altri... E voglio che lo facciate se si tratta di me, perché io lo farò se si tratterà di voi.
Chiaramente non a inizio Rumble o magari non con venti ingressi davanti, ma alla fine, quando si rimane in pochi, bisogna buttare fuori i più pericolosi per la vittoria.
Lemmy, Hide, voi siete tra i più pericolosi sulla mia strada per la vittoria e vi garantisco che io sono uno dei più pericolosi sulla strada per la vostra.
Quindi, non ci pensate troppo e pensate a vincere. Non me la prenderò con voi e, anzi, sarebbe fantastico un Main Event di FUTURAMA tutto targato Man House, che dite?"

Hide: "Per me, ok. Hide ha sempre buone idee, ma non per questo ama troppo pensare mentre lotta."

Lemmy: "Come vuoi, Ty. Per me sprechiamo una grande chance che altri non si farebbero scrupoli a capitalizzare, ma il capo sei tu."

Ty: "E' qui che sbagli Lemmy. Io non sono il vostro capo. Io guido la Man House in modo da ottenere il meglio per tutti.
La cosa migliore per tutti voi è competere e sognare la cintura più importante della federazione alla vita, fosse anche solo per una notte.
Ho tenuto per me la shot al titolo World Openweight dopo gli Anger Games, non vi toglierò anche questa chance."

Una pacca sulla spalla del Colosso d'Ebano mette fine alle discussioni.

Hide: "Voi due invece? Avete deciso chi vince e chi no?"

Il giapponese indica le Ross Sisters.

Vicky: "Jane l'ha già detto, tutti possono vincere."

Jane: "E poi siamo d'accordo con Ty. Una sera all'anno possiamo anche essere rivali, nonostante siamo sorelle e compagne di team."

Vicky: "Sicura di volerlo davvero?"

Jane: "Sì certo! Dai, fai la dura davanti a tutti, tanto noi lo sappiamo chi finisce a piangere mentre cede!"

Vicky: "Ah sei scorretta! Tu già ti allenavi con papà e poi tornavi a casa e mi facevi le mosse che avevi imparato, maledetta!"

Le due si fanno una risata, ricordando la loro infanzia texana.

Jane: "In ogni caso, proveremo entrambe a vincere, come è giusto che sia.
Io ho vinto il Total Title e Vicky ha vinto l'Intergender Title... Ma nessuna di noi è mai stata Starlette Champion."

Vicky: "E anche se questo significherà rimandare il ritorno al comando della divisione di coppia, è il momento di farlo!"

I piani di tutti i membri della Man House sono finalmente chiari, appuntamento a Clash of the Titans!


LIGHTS OUT

Sul titantron, appare Denny Leone in versione 'normale'. Fischi del pubblico francese, con Denny che comincia a ridere di gusto.

De: "Ancora con questi fischi...il demone lo vedrete sul ring tra poco, quando ci sarà l'ennesima resa dei conti tra D. e Karl Barbarossa. Come se non fosse già abbastanza chiara la superiorità di noi due (nel dire queste parole, Denny prende in mano la maschera ed il pubblico continua a fischiare).

De: "World Openweight Champion e, tra pochi minuti, anche Total Champion. C'è voluto parecchio tempo, ma alla fine siamo giunti a ciò che era inevitabile. La Rumble sarà il punto esclamativo sul nostro dominio della WTF."

I fischi si placano, quasi rassegnati all'assenza di D.

De: "A differenza del pubblico di Montpellier, mi sembrate più civili ed accondiscendenti, quindi...Gregory Heavans..."

Letteralmente dal nulla Denny tira fuori il nome di Heavans, cogliendo del tutto impreparato il pubblico e non solo.

De: "Sono passati mesi e ancora parli del nostro scontro, ancora parli del pegno che abbiamo dovuto pagare, ed ancora parli del fatto che abbiamo pareggiato e che abbia dovuto subire l'umiliazione del volto di mio padre indelebilmente scolpito sulla mia pelle, a ricordarmi che, per quanto io possa fare, sarò per sempre il numero due della dinastia Leone. O, almeno, questo era il tuo intento sin da principio. Ed io, onestamente, mi sono divertito talmente tanto nella faida con te che ho deciso liberamente di lasciarti credere che questo tatuaggio mi avesse ferito in modo profondo, quasi a decretare la mia personale 'sconfitta' che tanto vado cercando."

Scoppia nuovamente a ridere.

De: "Greg, mi sono divertito con te, lo ammetto, ma tu sei rimasto fermo li, a quel momento. Comprendo che pareggiare contro Denny Leone possa essere così gratificante da giustificare una carriera, quantomeno la TUA carriera, ma per me tu non sei stato nulla più di un passatempo, un qualcosa che necessitavo di vivere in quel preciso momento. E' giunta l'ora che anche tu, nella tua mediocrità, faccia un passo avanti...ed a dimostrazione di ciò, per la gioia del pubblico di Nantes......"

Denny indossa la maschera, le immagini del titantron risultano disturbate per una decina di secondi, e riappare il volto di D. a petto nudo, con il tatuaggio di Jack Leone in bella mostra.

D.: "Greg...non parlare di ciò che non sei in grado di capire..."

Con tono greve, il demone si passa la mano sul braccio nel quale campeggia il volto del padre di Denny...e dopo qualche istante si spegne il titantron, e si riaccendono le luci nell'arena.
D. è sul ring...E SUL BRACCIO NON VI E' PIU' TRACCIA DEL TATUAGGIO DI JACK LEONE!
Una fragorosa risata, quasi demoniaca, riecheggia nell'aere mentre le luci scompaiono nuovamente ed al loro ritorno il ring è completamente vuoto.


MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/One on One Match: KARL BARBAROSSA [C] vs DENNY LEONE

I’M NOT A KING, I’M NOT A GOD, I AM…WORSE!
Risuona nell’arena la theme song di Denny in versione D.
Ed è proprio D. che si presenta sullo stage per primo. Cintura World Openweight alla vita, D. raggiunge il ring con passo cadenzato, guardando sempre di fronte a lui.

Con fare sicuro, deciso, e anche sprezzante, ecco che il Total Champion, Karl Barbarossa, si palesa alla platea di Nantes! Sorride, sicuro di se, Barbarossa raggiunge D. sul ring e gli alza davanti al muso il Total Title, che viene preso poi in consegna dal referee e mostrato ufficialmente al pubblico, dichiarando (anche se era già ben chiaro) che questo match è valevole, per l’appunto, per il titolo di Karl Barbarossa! Ricordiamo che il World Openweight Title sarà messo in palio alla Rumble di Clash of the Titans!


DING DING


La campana dà il via a questa contesa attesissima, il pubblico di Nantes sembra particolarmente caldo anche se i due wrestlers sono tutto fuorchè due fan favourite. Barbarossa si lancia subito all’attacco di D. provando a mandarlo al tappeto con un roboante LARIAT, ma D. rimane in piedi, immobile dopo il colpo subito. Scuote la testa, Barbarossa (che, da suo canto, è imponente quanto e più del rivale) si aiuta dandosi slancio alle corde, altro LARIAT molto più potente rispetto alla precedente, e D. indietreggia fino ad appoggiarsi alle corde dietro la sua schiena. Con un terzo, terrificante LARIAT, Barbarossa manda D. oltre la terza corda fuori dal ring ed esulta, invitando il demone a tornare sul quadrato. D. atterrato in piedi, risale lentamente sul ring, passando oltre la terza corda. Barbarossa se lo carica subito sopra le spalle, non dandogli tempo di reagire, e lo schianta sul mat con una POWERSLAM!

D. si rialza immediatamente, Barbarossa abbranca la gola del World Openweight Champion, CHOKESLAM A SEGNO! Inizio folgorante del Total Champion, che prova a schienare D. ottenendo un conto di due appena risicato. Barbarossa non perde tempo, rialza immediatamente D. e lo stritola in una BEAR HUG! Tuttavia, Denny rifila due testate consecutive a Karl che molla la presa. D. rialza Karl stritolandogli a sua volta la gola e alzandolo…tuttavia, D. mantiene la presa sulla gola di Karl per due secondi, obbligando il referee all’intervento di minaccia squalifica. Denny molla la presa e lascia cadere a terra Barbarossa, rifilandogli poi un BIG BOOT micidiale mentre questi era in ginocchio nel tentativo di riprendere fiato. D. rimette in piedi Barbarossa, ancora con fiato strozzato dal colpo precedente del rivale, e…ETERNAL PAIN DI DENNY SU BARBAROSSA! La sua manovra risolutiva! D. copre Barbarossa mettendo due mani sul corpo del rivale…1…2…KARL ALZA LA SPALLA! Tossisce Barbarossa, riprende fiato, non basta solo la finisher di D. per avere la meglio sul Total Champion! Il pubblico sembra particolarmente coinvolto ed incita entrambi i wrestlers mentre D. rimane fermo, impassibile, ad attendere che Barbarossa si rimetta in piedi.

Karl si fionda nuovamente contro Denny, colpendolo con tutta la forza che ha in maniera del tutto non ortodossa, riuscendo tuttavia a costringere il demone a difendersi nel miglior modo possibile, senza però evitare di essere spinto contro il turnbuckle! D. indietreggia, e Barbarossa se lo porta sopra la terza corda, continuando a colpirlo con colpi particolarmente stiff a testa e addome. Karl ‘abbraccia’ D. e SUPERPLEX FROM THE TOP ROPE! L’impatto con il mat dei due colossi fa tremare l’arena di Nantes, ed il pubblico esulta! Karl e D. rimangono a terra, e Barbarossa allunga il braccio sopra il corpo del World Openweight Champion! 1…2…kick out di D.!

Entrambi si rialzano dopo qualche istante, Karl lancia D. contro le corde, e di rimando mette a segno una SPINEBUSTER! Barbarossa si rialza…e si avvede che D. è nuovamente in piedi insieme a lui! Gesto di stizza da parte di Karl, che prova un LARIAT, ma questa volta D. si sposta e manda a vuoto il colpo del leader della Militia, per poi bloccargli la gola e metterlo a terra con una CHOKESLAM! D. osserva Barbarossa a terra, e molto lentamente sale sulla terza corda. Karl non dà segni di ripresa e rimane sdraiato sul mat, D. si lancia dalla terza corda con la sua L-F-A (LEGDROP FROM ATMOSPHERE)!!!!! Karl si sposta all’ultimo e la gamba di D. impatta malamente sul mat, con Barbarossa che si rialza, attende che D. si rimetta in piedi e BIG BOOT A SEGNO! Schienamento! 1…2…D. alza la spalla!

Karl rialza D. (questa volta non immediato nel rimettersi in piedi) ma D. reagisce rifilando un calcio devastante allo stomaco di Barbarossa, il quale si piega in due…Denny mette a segno la DANGEROUS LIFE (IMPLANT DDT) e prova nuovamente a coprire Karl: 1…SOLO CONTO DI UNO! Barbarossa vuole far capire al demone che è lui l’uomo da battere, che il Total Champion non cambierà padrone!
Rimane comunque a terra Karl, consentendo nuovamente a D. di salire sulla terza corda…e provare un FLYING ELBOW DROP! E anche questa volta, all’ultimo istante, Barbarossa si sposta mandando D. a vuoto! La strategia del demone di utilizzare mosse dal paletto, fino ad ora, è stata del tutto controproducente. D. si rialza quasi subito, salvo finire vittima dell’ennesimo LARIAT da parte di Barbarossa, che lo rialza…se lo carica…THE TEMPLAR FLAME! UNA TOMBSTONE PILEDRIVER MICIDIALE! Barbarossa schiena D. piazzando due mani su di lui, come fatto da D. ad inizio match: 1….2….KICK OUT DEL WORLD OPENWEIGHT CHAMPION!

Barbarossa rialza subito D. e con una IRISH WHIP lo manda oltre la terza corda! D. cade fuori dal quadrato, e Barbarossa sale sulla terza corda…facendo qualcosa del tutto fuori dalle sue corde attende che D. si rialzi e SI LANCIA CONTRO DI LUI CON UN CROSSBODY FROM THE TOP ROPE FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING! Ma…il demone mostra una forza clamorosa e riesce a bloccare al volo Barbarossa, per poi correre con Karl in ‘braccio’ e schiacciarlo contro il paletto di sostegno fuori dal ring! Barbarossa grida per il dolore, e D. lo ricaccia sul quadrato, con Karl che si tiene la schiena, dolorante. D. prova a schienare Karl una volta tornato sul ring, ottenendo solo un conto di due.

D. rialza Barbarossa, altro calcione allo stomaco…GHETTO IMPACT! POWERBOMB di D. ai danni di Barbarossa! D. non procede allo schienamento, osserva Karl e sembra convinto di chiudere la contesa a suo favore…rialza l’avversario, e si prepara ad eseguire la sua ETERNAL PAIN! Ma questa volta Barbarossa scivola alle spalle di D. mandando a vuoto il suo tentativo di finisher, e lo colpisce con un terrificante calcio alla schiena! D. sembra accusare il colpo, e Barbarossa si dà slancio alle corde…MOLINOS! MOLINOS! KARL BARBAROSSA CON LA SPEAR RISOLUTIVA COLPISCE D.! Il pubblico trattiene il fiato, Barbarossa si lascia cadere sul World Openweight Champion per lo schienamento risolutivo! 1….2……no! NO! D. ALZA LA SPALLA!

Sgomento del pubblico e Barbarossa si porta le mani sulla testa gridando tutto il suo disappunto! E la cosa peggiore è che dopo pochi secondi D. si rimette in piedi e rotea il collo a destra e sinistra, come a voler provocare il Total Champion. Barbarossa sembra fuori di se e aggredisce nuovamente D. mandandolo contro l’angolo. Barbarossa prende una breve rincorsa e…MOLINOS! CHE PIANTONA D. ALL’ANGOLO!

…O MEGLIO, QUESTE ERANO LE INTENZIONI DI KARL, ma è D. questa volta che si sposta all’ultimo mandando Barbarossa contro il paletto di supporto! Karl rimane ‘appeso’ all’angolo, Denny lo riporta di forza a centro ring e GHETTO IMPACT! Seconda POWERBOMB DEL MATCH! D. attende diversi secondi che Karl si rimetta in piedi…E QUANDO LO FA…SPEAR OF THE FEAR! UNA MANOVRA SIMILE ALLA MOLINOS! E VA A SEGNO!!!!!!!!! D. COPRE KARL BARBAROSSA!!!!!!!

1…..2……….ED INCREDIBILE, ANCHE KARL ALZA LA SPALLA! Il pubblico è in totale delirio, questo scontro tra titani sta rispettando tutte le attese che si portava appresso. D. non fa una piega e si rialza. A differenza del demone, Karl rimane qualche secondo sdraiato sul mat, salvo poi rialzarsi barcollante…E SUBIRE IMMEDIATAMENTE UNA SECONDA SPEAR OF THE FEAR! D. freddo e calcolatore come sempre non si è fatto assalire da rabbia o fastidio per il kick out inaspettato di Karl, e lo mette nuovamente a tacere. Barbarossa è privo di risposte, sdraiato a terra, Denny lo schiena: 1….2….3!!!!!!! E questa volta il conto di 3 arriva davvero! D. (Denny Leone) diventa DOUBLE CHAMPION aggiungendo il Total Title al World Openweight Title!

DENNY LEONE def. KARL BARBAROSSA via PIN in 14’13”. LEONE is the new WTF TOTAL CHAMPION


Il pubblico applaude I due protagonisti del match, mentre il referee porge entrambe le cinture a D.
Barbarossa, molto lentamente, si riprende, e osserva D. che alza davanti a lui i titoli Total e World Openweight. Sembra furioso Karl, sul punto di aggredire Denny, tuttavia…

LIGHTS OUT!

Le luci spariscono, e quando torna l’illuminazione sul ring rimane solo Karl Barbarossa che si guarda intorno e grida la sua rabbia, dopo aver perso non solo la sua cintura, ma anche parte dell’orgoglio per aver subito la sconfitta in quell’one on one con D. che era sicuro di poter vincere. Vedremo se riuscirà ad ottenere vendetta nel corso della Rumble e detronizzare D. dal trono della WTF. Un trono che, da oggi, si fregia di un ulteriore orpello. Denny è ufficialmente l’uomo da battere.