The F-World #389

Lune

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    Il vantaggio dell'esperienza è l'autonomia. Se Dk, con il suo stile di vita quasi nomade, fosse costretto ad avvalersi dell'aiuto altrui ogni volta che ne ha bisogno, sarebbe praticamente inerme. Ma decadi di arti marziali e di scontri gli hanno dato una certa esperienza in materia e conosce il suo corpo altrettanto bene di qualsiasi medico o allenatore.
    Il suo obiettivo è semplice: tornare al suo peso forma.
    E, purtroppo, non gli basta stare seduto sul divano a mangiare schifezze. Vuole muscoli, non grasso.
    Si passa così da un estremo all'altro, dal deficit calorico al surplus proteico.
    E tutte quelle proteine poi vanno utilizzate qui, in palestra.
    Pesi, poi sparring, poi sacco. Il riposo è elemento chiave di ogni allenamento, ma qui non lo vediamo in uno di questi momenti.
    Nel momento in cui lo vediamo, sta salendo su una bilancia. La regola. La sistema. Si pesa.
    Guarda il risultato.
    La regola di nuovo. La sistema una seconda volta. Si pesa.
    Guarda il risultato.
    La regola una terza volta...ma non si pesa.
    Sa che il risultato letto è quello giusto. Non sappiamo quale sia, ma sappiamo che non è quello che vuole vedere.
    Per un attimo sembra quasi che voglia sfogarsi contro la bilancia.
    Alza il pugno, come se volesse colpirla, ma lo ferma a mezz'aria.
    Sa che è inutile, sa che la bilancia non ha colpa.
    Si gira allora, sfogando la sua rabbia contro lo specchio.
    No. Non contro lo specchio.
    Contro quello che c'è riflesso.
    Dk abbassa il braccio, i frammenti taglienti dello specchio bloccati solo in parte dai guanti che indossa.
    Non può ignorare la realtà dei fatti: la colpa è solo sua.
    La Rumble è vicina, e lui è ancora lontano dal suo obiettivo.
    E la colpa è solo sua.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    I was made
    Made to win
    Look out I’m going in
    I’m a living legend
    I’m a living legend


    Le note di Living Legend irrompono nell’arena, preannunciando l’entrata di Ronald Reeves!

    Montpellier tributa la giusta dose di fischi alla Lone Star. Il promo tenuto a The F-World #387, nel quale ha apertamente deriso il pubblico francese per la sconfitta nella finale dei Mondiali di calcio, ha contribuito ad aumentare l’heat di cui Reeves sembra nutrirsi.

    Non ne ha mai fatto mistero, d’altronde: il suo scopo è generare reazioni forti nel pubblico. Che lo tifino o che lo fischino è indifferente, la cosa importante è che la gente paghi il biglietto per vederlo.

    Percorre la rampa ed entra sul ring battibeccando con qualche fan lungo il tragitto. Sembra avere un diavolo per capello.

    RR: “SHUT THE FUCK UP!”

    La theme song non si è ancora conclusa, che Reeves già si rivolge con durezza ai diecimila di Montpellier. Questa reazione, ovviamente, non fa che aumentare il volume dei fischi.

    RR: “Dio, quanto deve far schifo la vostra vita. Non aspettavate altro che un mio passo falso, vero? Sperando che un fallimento possa rendermi un fallito come voi…”

    Alza il tono di voce.

    RR: “Ma io sono Ronald Reeves, e voi non siete un cazzo!”.

    Raramente abbiamo visto l’American Pride così fuori di sé.
    Possiamo capirlo: settimana scorsa è andato incontro ad una sconfitta sorprendente contro il debuttante Mascara Loca. Ed in carriera il WTF Hall of Famer di passi falsi ne ha fatti ben pochi.

    Non possiamo neppure ignorare che poco prima dell’incontro ha avuto un acceso scambio di battute con il suo protetto, Kenny Ohno.

    RR: “Sono stato sconfitto. L’Hall of Famer, il sei volte campione massimo della WTF, colui che in Federazione ha vinto più Award di chiunque altro… è stato sconfitto da un fottutissimo midget messicano”.

    Allarga le braccia.

    RR: “La vita mi ha insegnato una cosa. Oserei dire, un fondamentale dell’esistenza…”

    Increspa un sorriso amaro.

    RR: “SHIT HAPPENS”.

    Sospira.

    RR: “Ho perso, e ho fatto la figura dell’idiota. Ma questa sera il mio Kenny farà il culo ad Andy Guerrero, e prossima settimana…”

    Fa una breve pausa.

    RR: “Ci sarà Ronald Reeves & Kenny Ohno vs Latinos Locos!”

    Assume un’espressione altera.

    RR: “Nella più banale delle puntate settimanali mi libererò una volta per tutte di queste mosche fastidiose, e sarò libero di puntare al grande obiettivo. L’ennesimo record che Ronald Reeves deve infrangere…”

    Gonfia il petto.

    RR: “Diventare il primo campione incoronato in una Royal Rumble!”.

    Il pubblico inonda il ring di fischi.
    Reeves sembra aver finito le cose da dire. Pieno di sé abbandona il quadrato, e le immagini sfumano.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Siamo nel camerino degli Almost Enemies; i due sembrano essere di buonumore a parlare sul divano, o meglio, Garet a sproloquiare come al solito e Box a sopportarlo.

    GJ: ... E quindi, la serata è andata uno schifo fino a quando non ho sfoderato il mio cavallo di battaglia.

    BM: “Il Lucky Legdrop è diventato il tuo cavallo di battaglia?”

    GJ: No, io parlavo della barzelletta della valigetta gialla.

    BM: “Parlavo di settimana scorsa…”

    GJ: No, no io parlavo di mercoledì, alla festa post Golden Globe.

    Box muore dentro un po’.

    BM: “I Golden Globe non c’erano mercoledì.”

    GJ: Effettivamente mi sembrava una festa di sosia, avrei dovuto capirlo dalla presenza di Michael Jackson...

    Ma mentre il Luckyman è perso nelle sue elucubrazioni, vediamo entrare a sorpresa sua figlia Freeda.

    BM: “Freeda!”

    FJ: Sto interrompendo qualcosa?

    Box e Jax si guardan schifati per un attimo.

    GJ: Tesoro di papà, come tutte le bambine quando vieni dal genitore è perché hai da chiedere qualcosa... Quanti soldi ti servono?

    F: Non mi servono soldi... Ho bisogno d'aiuto per oggi.

    GJ: Beh, sempre qualcosa ti serviva...

    BM: “Garet!”

    Box come una tipica moglie riprende male Jax. Gli Almost Enemies guardano in camera intimandomi in silenzio di non far troppe battute omoerotiche.

    Box si volta verso Freeda.

    BM: “Aiuto di che tipo?”

    F: Beh, mi sembra ovvio: sono orgogliosa ma non stupida, in questa federazione non ho amici e oggi devo difendere il titolo contro... Uhm... Potenzialmente una stable?

    GJ: E quindi vorresti che io e Box diventassimo I tuoi due Fantagenitori?

    Box si volta sorpreso verso Jax.

    GJ: Io faccio Cosmo.

    BM: “COSA?!”

    F: Lo so che ti piace fare il cretino, ma non ti sto... Non VI sto chiedendo di intervenire in mio favore, ma solo di guardarmi le spalle.
    Voglio giocarmela alla pari, altrimenti dimostrerei di essere solo una chiacchierona, ma allo stesso tempo non voglio essere derubata da un'associazione a delinquere, vedendo il frutto del mio lavoro distrutto senza tutele...
    Nel quadrato me la cavo da sola, ma vorrei evitare che in quel quadrato ci entri qualcun'altra oltre a Storm.

    GJ: Beh, avresti potuto evitare di fare il remake di "Ritorno al college 3" La scorsa settimana...

    F: Non l'ho visto...

    GJ: È un film con McClure, un remake in chiave Bayou di High school musical, vale la pena vederlo solo per Oregon vestito da Opossum.

    BM: “Freeda, con tutto il bene, ma a questo giro è meglio evitare.
    Le tue avversarie le ho già inquadrate. Sono del tipo che si appellano a ogni singola cosa pur di continuare ad avere match titolati su match titolati.

    L’unico modo per zittire è batterle pulite. Altrimenti non te ne libererai mai. E non possiamo aiutarti in eterno, altrimenti non cresci.

    Guardati, così giovane e già campionessa. Sospetto che per te vincere non sarà un problema.”

    GJ: Esatto! Sono d'accordo! Anche perché se Box interviene per aiutarti come fa di solito ti consiglio di vendere quanto prima tutto il tuo merchandise titolato, altrimenti diverrà presto obsoleto...

    BM: “Non ti farò più entrare in casa mia se continui così…”

    Jax, imitando la voce di Cosmo dei fantagenitori, risponde:

    GJ: "Timmy, rispetto la tua privacy e per questo busso, ma facendo valere la mia autorità di padre entro lo stesso!"

    Box imita Wanda e facepalma.
    Attimo di pausa.

    GJ: In realtà me ne vado.

    E lasciando di stucco entrambi, se ne va senza dire una parola.
    Box sospira e si volta verso Freeda.

    BM: “Va beh dai, vado a preparami.
    In gamba.
    E ricorda, sarai sempre migliore di loro.”

    Brofist (Unclefist?) tra i due, con Box che se ne va.
    Freeda, rimasta sola, annuisce tra sé e sé, determinata.
    Stasera vincerà.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Passo spedito e sguardo deciso, questa è l'attitude odierna di Paul George. Il figlio di Chavarro si sta dirigendo convinto verso l’ufficio itinerante di Mad Dog. L’ispanico-canadese attraversa i corridoi dell’arena fino ad arrivare alla meta in questione.

    “ALT. CHI SEI?”

    Un uomo massiccio, con un pizzetto da “carabiniere” e un paio di occhiali si frappone tra la porta dell’ufficio e Paul Georges.

    PG: “Sono Georges, devo parlare immediatamente con Mad Dog.”

    L’atleta fa un passo avanti ma la mano del “bodyguard”, molto probabilmente posizionato per tenere lontano personaggi come Garet Jax, gli si para davanti al muso. Nulla di insuperabile per un atleta del roster WTF, ma un muro invalicabile per il “gentile” Paul Georges che si blocca sul posto.

    PG: “Per favore, fammi passare. Devo parlare di lavoro con il Commisioner.”

    Bodyguard: “Ora il signor Dog è occupato.”

    Georges si lascia andare ad una smorfia di fastidio mista insofferenza per essere bloccato da un idiota come quello davanti.

    PG: “Senti o mi fai passare o io…”

    Il bodyguard ora punta l’indice della mano destra verso Paul per poi iniziare ad muoverlo a destra e a sinistra facendo un chiaro segno di no.

    PG: “MI HAI ROTTO IL CAZZ…”

    La porta dietro alla guardia si apre di scatto. Mad Dog è ora sull’uscio, con uno sguardo furente.

    MD: “SMETTETELA CON QUESTO CASINO!”

    La fiducia nel figlio di Chavarro aumenta vedendo lo spiraglio giusto per porre le sue richieste.

    PG: “Mad Dog sono qua per chiedere il motivo per cui la mia biografia sul sito non è ancora presente…e se la regia è stata informata della mia nuova theme song…”

    Il commisioner si guarda a destra e poi a sinistra, come per vedere se c’è qualcuno in agguato. Poi lo sguardo duro e infastidito si posa nuovamente sul ispanico-canadese.

    MD: “Non ho tempo da perdere in queste cose…e nemmeno tu dovresti farlo. Hai un match contro Mannix. Ti conviene riscaldarti se non vuoi fare una figuraccia…”

    Detto questo Mad Dog richiude la porta sbattendola con veemenza mentre la guardia sogghigna divertita.

    Paul passa un paio di secondi catatonico dopo essere stato liquidato in quel modo. Non potendo far altro si gira sul posto e se ne va via. Qualche passo e …

    SBAM

    Georges molla un pugno contro il muro. La telecamera indugia sul volto del giovane atleta…che sembra furente, pronto a sbroccare da un momento all’altro.

    “Vi insegnerò io a portarmi rispetto…uno dopo l’altro!”

    Camera Fades

    Divisorio
    1st - One on One Match: BOX MANNIX vs PAUL GEORGES

    L’opener di stasera parte in medias-res: è appena suonata la ring-bell ed il match comincia con un clinch tra Paul Georges e Box Mannix. Lo risolve quest’ultimo che whippa il giovane avversario verso le corde e sul ritorno… TILT-A-WHIRL KNEE BACKBREAKER!!! Mannix va subito a segno con una manovra d’impatto e, tronfio e soddisfatto, dopo otto secondi di match sta già tentando il PIN! Davidson va a contare… UNO! DUE! PAUL KICKS OUT!

    Il Black Lion si rialza con calma, inizia a saltellare ed invita Georges a farsi avanti. L’acciaccato figlio di Chavarro si rimette in piedi massaggiandosi la schiena. Mannix inizia a saltellargli attorno, colpendolo con diversi SHOOT KICKS, con ambo i piedi, sia alti che bassi. Sta per piazzare uno SPINNING BACKFIST quando Paul riesce a replicare con la prima di una corta serie di CHOP, esaurite le quali l’ex “valletto” della Underwood inizia a colpire Mannix con dei LOW KICKS. Box però stordisce Georges con una CLAPPING CHOP sulle orecchie, quindi giravolta su sé stesso e SPINNING FOREARM SMASH! Paul barcolla… ma prima di cadere colpisce Mannix con un improvviso PELE’ KICK!

    Sebbene Paul cada a terra, il colpo manda Mannix alle corde e lo fa crollare in ginocchio. Il figlio di Chavarro comincia a ricevere cori di sostegno dal pubblico, si rialza gasandosi ma va, prudentemente, a rifatare in un angolo. Mannix cerca allora di tornare all’attacco, in corsa, ma viene respinto da un doppio calcio dopo il quale Paul con una sequenza di FOREARM SMASH, fa indietreggiare Box fino alle corde. Il messicano tenta l’irish-whip, reverse di Mannix ma sul ritorno è ancora Paul a colpire con un JUMPING FOREARM SMASH! Box barcolla ma non cade!

    Il Black Saint cerca subito di contrattaccare con uno SHOOT KICK ma Paul para, lo sgambetta con una LEG SWEEP e poi gli salta sul petto con un DOUBLE FOOT STOMP! Seppur gemente, Box si rialza ma stavolta è lui a riparare in un angolo. Paul lo raggiunge e prende a colpirlo con pugni, CHOPS, con delle ROLLIN’ SHOULDER BLOCK, almeno finchè Mannix non lo blocca, se lo carica su una spalla e si prepara ad uno SHOULDER BACKBR… NO! Georges si libera!

    Mannix si volta subito, allarmato ma l’ex partner di Oregon McClure lo sorprende subito con uno SNAP NECKBREAKER! Il pubblico esulta dopo l’esecuzione, appare palese come in molti stiano tifando per l’underdog in questo momento. Box appare decisamente sorpreso, stordito, fa per riparare in un corner, e stavolta Paul lo raggiunge in corsa piazzando un TURNBUCKLE BULLET DROPKICK! Colpito in pieno, Mannix crolla a terra e rotola di qualche centimetro verso il centro del ring. Nel mentre Paul si è già spostato sull’apron, scala il paletto e si lancia per una SHOOTING STAR P… NOOOOO!

    Paul adocchia Box rotolare verso il corner e all’ultimo istante evita un’azione suicida e si lancia, semplicemente atterrando in piedi. Ma per Mannix è il momento per un micidiale contropiede: va dapprima a segno con un micidiale LARIAT quindi, senza perdere tempo, rialza l’avversario, lo afferra per il collo per una CHOKES… NOOOO! Paul riesce a trasformare in un VICTORY ROLL in suo favore! UNO! DUE! TRRRRR…NO! Box si libera ma che beffa poteva essere!

    I due si rialzano è Box, mostrando appieno il suo background di ex fighter MMA, sorprende Georges con due TORNADO KICK in rapida successione. L’afro-americano afferra quindi, nuovamente, per il collo, l’avversario stordito e lo schianta sul mat con una SIT-DOWN CHOKESLAM! Una manovra che non è tipica per Box ma che sicuramente gli vale il tentativo di schienamento, prontamente contato da Davidson: UNO! DUE! TRNOOOOOO!

    Anche Paul si salva ancora!

    Pur cercando di non darlo a vedere, Mannix appare seccato, non solo dalla tenacia del suo rivale ma anche del tifo avverso che sta ricevendo a causa di un pubblico che sembra, sempre più, empatizzare con Paul. L’esperto lottatore di Philadelphia, annunciando di essere pronto a chiudere, va a rialzare l’avversario, lo solleva e… nuovamente, Georges gli scivola alle spalle ed è lui a piazzare una INVERTED DDT! Il messicano si rialza subito, si allontana, attende che Box si rialzi, arretrando di uno o due passi e poi lo scaraventa nuovamente contro i turnbuckles con un superbo BULLET DROPKICK!

    Mannix sbatte sulle protezioni e poi finisce di nuovo a terra. Paul decide di riprovarci: sale di nuovo sul paletto, un’occhiata al nemico sdraiato a terra e poi… SHOOTING STAR PRESS! Stavolta a segno, senza sé e e senza ma! Georges prova a capitalizzare, Davidson conta… UNO! DUE!

    TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

    Per un istante l’arena è ammutolita poi scoppia in una fragorosa ovazione: se la vittoria di Mascara Loca su Reeves di una settimana fa è apparsa come una sorpresa, questa di Paul, su Box Mannix, in una maniera così “clean” è decisamente un fulmine a ciel sereno.

    Mentre l’afro-americano resta a terra, gemente, Paul si rialza e festeggia con entusiasmo quella che, almeno fino a questo momento, si può annoverare come la vittoria più di prestigio della sua carriera. Una vittoria che rilancia l’entusiasmo di un ragazzo troppo spesso usato dagli altri come pedina. Per Mannix, che evidentemente si era approcciato al match con una sufficienza eccessiva, una brusca caduta. Che questa possa diventare un propellente per la sua atavica rabbia o minare in maniera significativa le sue certezze sono cose che solo il tempo, e solo Box Mannix, potranno dirci.

    PAUL GEORGES def. BOX MANNIX via PIN in 7’49”


    Divisorio
    Backstage.
    Non poteva mancare la canonica intervista settimanale di Jessica Jane Clements a Drago.
    L'atmosfera, tuttavia, non è delle migliori. Sette giorni fa Drago ha perso il titolo dei pesi leggeri in favore di Axel Cougar, che ha incassato il premio degli Anger Games derivante dalla vittoria della squadra di Tyson Hardaway.

    JJC: "Abbiamo speso tante parole su Axel Cougar, ed alla fine, molto prima di quanto preventivato, Axel Cougar è riuscito a strapparti il light heavyweight championship dalla vita."

    Dr: "Non ho nulla da rimproverarmi. Ha vinto nell'unico modo in cui Axel Cougar avrebbe potuto vincere contro di me."

    JJC: "A causa dell'intervento del padre?"

    Dr: "No, a causa di un match che in realtà non è stato neanche un match. Nessuno, al mio posto, si sarebbe salvato. Attacco post-match, interferenza esterna, tutti a casa. Non c'era altro da fare. Mi spiace solo che sia stato del tutto ininfluente il bellissimo incontro che io e Xander Deckard abbiamo proposto."

    JJC: "Voglia di rivalsa?"

    Dr: "Certo. Non ho idea se ci sarà un'altra occasione per potermi scontrare con Axel Cougar, ma laddove dovesse capitare questa opportunità, mi piacerebbe che il match di rivincita fosse del tutto regolare, senza interferenze esterne, senza sotterfugi. Il problema è che Axel Cougar è tutto ciò che un campione, un VERO campione, non dovrebbe rappresentare. Sul ring è mediocre, a livello umano anche peggio, con un padre a sua immagine e somiglianza che solo ora sembra volergli stare accanto. Inutile fare proclami del tipo 'riconquisterò quella cintura, statene certi', perchè non sarà così semplice. Mi auguro che Axel ascolti le mie parole ed abbia le palle di difendere quel titolo in un match che si possa definire come tale. DK era campione di tutt'altra pasta, e Xander Deckard lo sarebbe stato altrettanto. Il match tra Cougar e Hardaway mi aveva impressionato, lo ammetto, ma sono bastati una manciata di giorni a farmi tornare sui miei passi. Axel Cougar non è un campione degno della WTF."

    JJC: "Ringraziamo Drago per le sue parole, linea alla regia."

    Divisorio
    Solita situazione, ormai conosciuta
    Camerino dei Latinos Locos
    ce ne accorgiamo sia dalla caciara
    che dalla tavola imbandita del tipico cibo messicano
    (di cui, live, probabilmente sentiremmo anche l'odore)

    Stavolta notiamo addirittura che Mascara Loca indossa una maglietta particolare
    LOS TACOS HERMANOS
    Andy la nota, mentre i due consumano le pietanze

    ML: Bella vero?
    dopo tutti gli ordini che facciamo
    mi hanno regalato un gadget


    AG: Solo questo?
    solo una maglietta per te?
    eppure gli ordini li facciamo insieme

    ML: Si, ma a pagare sono sempre io

    AG: .....

    ML: ........


    Attimi di silenzio

    ML: Vabbè... tiè

    Mascara tira fuori un cappellino
    sempre con il logo del loro ormai abituale fornitore di tacos
    e lo da a Andy
    il quale, entusiasta, lo indossa
    per poi riprendere a mangiare

    ML: Settimana scorsa devo dire che è stata una puntata produttiva
    tu e i tuoi compari della Bloody Alliance avete fatto una buona figura
    contro avversari non facili
    mentre io, beh, ho battuto Ron....


    Andy interrompe Mascara Loca
    e ne smorza l'entusiamo

    AG: Hai battuto Ronald Reeves?
    stavi per dire questo?
    e tu credi che per una vittoria casuale
    ottenuta per "escape" da una gabbia
    fa di te un grande?
    un vincente?
    fa di te qualcosa di meglio di Ronald Reeves?


    Silenzio

    AG: Hai ottenuto una vittoria di prestigio
    questo è innagabile
    ma una vittoria di per se non conta nulla
    il tuo, ed anche il mio, percorso qui è appena iniziato
    ed a conti fatti siamo entrambi dei signor nessuno


    Certo, la gente ci acclama, ed io ho vinto qualcosa una vita fa in questa federazione
    ma OGGI non siamo nessuno
    qualcosa di più che pagliacci

    ML: Beh, io non la metterei così

    AG: Ah no?
    ed allora come


    Mascara Loca capisce che forse non è il caso di ribattere al suo tag team partner
    e allora lo lascia parlare

    AG: Manca poco ad un grande evento
    uno dei più grandi dell'anno
    la Royal Rumble, vincerla sarà difficile
    ma brillare dentro la rissa lo sarà forse di più
    e noi dobbiamo farlo
    dobbiamo riuscirci


    Loca annuisce
    è d'accordo

    AG: Ma prima di pensare alla Rumble
    c'è un affare da concludere
    io e te dobbiamo dimostrare di essere un team
    ma non dobbiamo dimostrarlo a noi due
    noi sappiamo già di esserlo
    dobbiamo dimostrarlo ai fans della WTF


    ML: E per farlo dobbiamo battere Reeved e Ohno, immagino

    AG: Esatto
    non sarà facile
    non partiamo da favoriti
    ma.... hai visto cosa sta succedendo tra loro?


    Chiaro riferimento alle ultime diatribe tra i due

    ML: Si.... chiunque lo ha visto

    AG: Si, ma saremo solo noi due ad approfittarne

    Sguardo d'intesa tra i due
    che poi "brindano" con due Tacos
    e ricominciano a mangiare

    Divisorio
    Nella Locker Room della Sud De France Arena c'è un po' di tensione. McFist, Patton e Georges stanno avendo un confronto. A renderlo acceso, tuttavia, pare essere proprio il wrestler di Chicago Illinois.

    Hammer: "Se non avessimo perso oggi avremmo un team in meno con delle pretese sui titoli di coppia. Possiamo prenderci per il culo, dirci che la prossima volta andrà meglio e che ce la caveremo come abbiamo sempre fatto. Il punto é che sono stati costruiti degli standard, nel tempo, con fatica. Con SACRIFICIO."

    James fissa Drake Patton.

    Hammer: "E io non ho alcuna voglia di digerire che io e te, Drake, possiamo perdere una sfida che annovera Oregon McClure tra le fila avversarie."

    L'atleta statunitense avanza verso la Welsh Sensation.

    Hammer: "Come mai siamo quasi del tutto infallibili quando siamo soltanto io e te sul ring? Te lo sei chiesto?"

    McFist rifila un'occhiataccia a Paul Georges.

    Hammer: "Cos'é andato storto, questa volta? Sei stato schienato o sottomesso? E io?!?

    ...

    Porca troia, adesso ci toccherà disputare un altro match titolato, che probabilmente avrà un'altra stipulazione del cazzo buona per aprire la via ad un secondo furto, e ci toccherà rimanere con gli occhi aperti per non concedere ad una coppia di falliti la soddisfazione di farsi beffe del più grande team che la WTF abbia mai conosciuto."

    McFist poggia una mano sulla spalla di Patton, con forza.

    Hammer: "E io non ne ho alcun timore, Drake. Sia chiaro. Non mi spaventa nulla. Mi fanno soltanto un po' di prurito le palle quando possiamo chiudere la partita durante il primo tempo e finiamo per farlo ai supplementari o ai rigori. Specie se a causa di responsabilità che... NON SONO NOSTRE."

    McFist rivolge ad un incredulo Georges l'ennesima occhiataccia.

    Patton: “Non prendertela con il ragazzo. Ha fatto il possibile in quella situazione. Piuttosto, se hai da recriminare qualcosa pensa a cosa hai fatto per vincere quel match. Hai dato il massimo? Volevi veramente la vittoria? O forse pensavi ad altro?”

    Hammer: "Sul serio, Drake? Porca puttana."

    McFist scuote il capo, visibilmente contrariato.

    Hammer: "Ormai avevo maturato la certezza assoluta che, fra tutti i nostri colleghi, tu fossi l'ultimo da cui mi sarei potuto aspettare una presa per il culo in piena regola."

    Patton: “Non mi hai risposto! Hai fatto tutto il possibile per vincere Domenica scorsa? Almeno Paul stasera ha dimostrato di saper tenere testa ad uno come Box addirittura vincendo”

    McFist incalza.

    Hammer: "Allora prendi Paul Georges e combatti in squadra con lui. Mi faccio da parte, vado da Mad Dog e firmo qualunque documento che vi consenta di difendere i titoli di coppia con lui in mia vece. Almeno smetterò di perdere tempo dietro a queste puttanate, e potrò dedicarmi più seriamente alla Rumble e al titolo massimo. Sebbene credevo di poterne fare un obiettivo in più, piuttosto che il solo."

    Patton si volta di colpo verso Georges che è rimasto in silenzio fino a quel momento.

    Patton: “Tu, ora, fuori.”

    Paul non ribatte e si precipita fuori dalla stanza. Ora La Welsh Sensation rivolge il suo sguardo verso McFist.

    Patton: “James non mi sembra il caso. Cerchiamo di essere lucidi. Prendersela con PG non è una strategia. Ogni singolo alleato alla Rumble è una possibilità in più per la vittoria. Lo so, bastiamo io e te ma se capitasse come l’anno scorso? Dove la sfortuna ha voluto che io e te non condividessimo il ring nemmeno per un minuto? Non facciamoci nemici più di quanti già ne abbiamo…”

    Il gallese poggia la mano destra sulla spalla di McFist.

    Patton: “Per di più il ragazzo ha vinto contro Mannix e la sua vittoria è palesemente un vantaggio per il nostro team. Questa sconfitta di Box sarà un duro colpo in vista del morale degli Almost Enemies. Il nostro non è più un match di wrestling ma uno scontro di nervi, dove anche il minimo vantaggio può contare per la vittoria finale.”

    Anche McFist sembra tornare a "respirare". L'agitazione si fa sempre più piatta, fino a svanire del tutto.

    Hammer: "Chiudiamo la partita, poi facciamo leva sulla nostra simbiosi sul ring per sbaragliare la concorrenza quando ci sarà da disputare la Rumble, e in un modo o nell'altro lasceremo il segno anche su Futurama."

    The Particle of God torna a sorridere.

    Patton: “Questo è il McFist che ho scelto come mio compagno di tag. Prolunghiamo il nostro dominio e poi ricorderemo a tutti che il lavoro di squadra può funzionare anche durante una Royal Rumble…fino a segnare in modo indelebile la prossima Futurama!”

    Camera Fades

    Divisorio
    2nd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs KENNY OHNO

    Andiamo subito nel vivo dell’azione anche per il secondo match della serata, che vede il veterano messicano Andy Guerrero confrontarsi con il “protetto” di Ronald Reeves, Kenny Ohno. La direzione dell’incontro è affidata all’italiano Luca “Lion” Cattaneo. L’arena di Montpellier è decisamente schierata con Guerrero. Il match parte con un lock-up che dura una decina di secondi per poi risolversi in un niente di fatto. I due avversari ci riprovano e stavolta, dopo un po’, Ohno riesce a bloccare Guerrero in una SIDE HEADLOCK. Anche questa presa, statica, dura una decina di secondi poi Guerrero si libera a suon di FOREARM SMASH ai fianchi di Kenny lo lancia verso le corde, lo evita una prima volta e poi lo abbatte con uno STANDING DROPKICK. Segue un tentativo di PIN che però non supera l’UNO.

    Ohno cerca subito di riparare in un angolo, Guerrero lo raggiunge prontamente, lo colpisce al volto con diversi FOREARM SMASH e poi lo whippa verso l’angolo opposto del ring. Impatto deciso, Kenny crolla in ginocchio ma quando Guerrero fa per rialzarlo, il nippo-americano gli rifila un EYE POKE. Quindi KO blocca l’avversario da dietro e lo scaraventa a terra con un BACKDROP dopo il quale prova anche lui lo schienamento… nel suo caso si arriva a DUE, ovviamente non basta.

    Ohno conserva il pallino dell’azione piazzando un HEADLOCK TAKEDOWN su Andy che cercava di rialzarsi, quindi lo tiene bloccato a terra in una HEADLOCK. Guerrero riesce però a trasformare la presa in una MAHISTRAL CRADLE in suo favore, ottenendo un conto di DUE prima che Kenny riesca a riportare la situazione alla posizione iniziale. La presa stavolta dura anche di più ma alla fine il messicano riesce a rialzarsi e a spingere Ohno in un corner e, quando l’arbitro sancisce il rope-break, il Latino Loco restituisce a Kenny l’EYE POKE.

    Il wrestler nato in BWF afferra Ohno per i capelli, scatta verso un angolo contiguo e connette con un TURNBUCKLE FACESMASH, quindi sale sulla seconda corda ed usa il laccetto dei tag per strozzare Onoda. Reeves, fuori dal ring in camicia bianca e cappellone nero da texano, richiama il referee per l’azione irregolare. Andy viene allontanato ma Ohno crolla a tappeto ed il messicano può tornare con calma ad assestargli uno STOMP sulla fronte, per poi ridersela di gusto in faccia a Ronald Reeves. Il partner di Mascara Loca rialza l’avversario e lo colpisce con un paio di EUROPEAN UPPERCUT quindi tenta lo schienamento, ma non si va oltre un DUE.

    Guerrero non si scompone, rialza Ohno e facendosi forza visto che l’avversario ha una certa stazza, inizia 3 AMIGOS (three Suplex in a row) ma si ferma subito dopo il primo per cercare di attaccare con un pugno Ronald Reeves che era salito sull’apron. Lo manca, perché Reeves – redarguito dall’arbitro – salta giù all’indietro ma intanto Ohno si è rialzato, volta Guerrero verso di sé… ed Andy riprende a colpire lui con una serie di papagni in faccia. Il messicano whippa poi Ohno verso un angolo, fa per raggiungerlo con un AVALANCHE… ma Ohno schiva e Guerrero sbatte contro le protezioni, per poi beccarsi anche uno STANDING DROPKICK dal suo avversario.

    Il colpo fa rotolare Guerrero fuori dal ring, ai piedi di Reeves che però non fa nulla, consapevole che una sua intromissione farebbe costare il match a Kenny. Quest’ultimo va a recuperare Andy fuori dal ring ed una volta riportato dentro, lo tiene fermo a terra con un’altra HEADLOCK. Andy si rialza, cerca di liberarsi colpendo Ohno che però rinuncia alla HEADLOCK… ma non alla presa, visto che connette con un MODIFIED BACKBREAKER su Guerrero. Tenta subito il PIN: UNO! DUE! TR…NO!

    Ohno ci sperava e quasi si arrabbia quando l’avversario gli conferma che non è TRE. Canalizza la sua ira su Guerrero, che colpisce con un JUMPING KNEE DROP, quindi torna a strozzarlo con una SLEEPER HOLD. Reeves osserva con sguardo attento mentre il resto dell’arena, percependo il momento di difficoltà di Guerrero, lo supporta a gran voce. La presa dura un’eternità ma alla fine Guerrero riesce ad uscirner, rovesciando in un BACKLIFT INTO KNEE BACKBREAKER! Dopo il colpo, entrambi i lottatori restano a terra e Cattaneo inizia un conteggio di DOUBLE KO!

    Al SETTE, Andy Guerrero ha raggiunto le corde e si sta aggrappando alle stesse per rialzarsi. Ohno è sul lato opposto del ring, anch’egli vicino alle corde e Reeves lo sta aiutando a rialzarsi. Quando Guerrero se ne capacita, scatta in corsa verso KO che però lo schiva sgambettandolo e Andy cade col mento sulla second-rope. Il messicano rimbalza all’indietro ed Ohno prova a gabbarlo con un PIN che però raggiunge solo il DUE! Ohno non ci sta, ci riprova, addirittura più volte, finendo con l’ottenere solo dei kick-out ancor più convincenti dal suo avversario.

    Il Latino Loco si rialza e cerca un break in un angolo, KO lo raggiunge ed inizia a colpirlo con un frappo di pugni ai limiti del regolamento, al punto che il referee deve intervenire, fisicamente, per allontanarlo. Quando fa per tornare all’attacco, Ohno trova però la reazione di Guerrero che lo fa retrocedere fino al centro del ring. Kenny spezza il break con un secco STOMP, quindi EUROPEAN UPPERCUT, Guerrero viene poi afferrato e scaraventato fuori dal ring, ai piedi del tavolo di commento, facendolo passare tra second e top-rope.

    Evitando il referee – che aveva già iniziato un count-out – Ohno raggiunge Guerrero fuori dal ring e lo rintrona con un FACEBUSTER sul tavolo di commento. Ripete la manovra una seconda volta mentre al terzo tentativo Guerrero reagisce, si libera a suon di sberle ed è poi lui a piazzare Il FACEBUSTER sul tavolo ai danni di Ohno. Guerrero cerca quindi di riportare Kenny sul ring ma questi, con un guizzo, lo whippa contro gli steel-steps ed è poi lui ad infilarsi sul ring, scivolando sotto la bottom-rope. Andy rotola appena dopo Kenny ma non può manco rialzarsi che Ohno lo sta già coprendo per il PIN! UNO! DUE! TRE… o almeno lo sarebbe stato, se Andy non avesse poggiato il piede sulla bottom-rope e l’arbitro, per sua fortuna, se ne è accorto!

    Mentre il pubblico continua ad intonare, a gran voce, il nome di Guerrero; un incazzato Ohno rialza il rivale e ricomincia a colpirlo con dei pugni. Al primo tentativo di reazione del messicano, Kenny gli scivola alle spalle e torna a bloccarlo in una SLEEPER HOLD: Andy si sbraccia come può, ma Ohno chiude la manovra e dopo una decina di secondi, le gambe di Andy già stanno cominciando a cedere. La presa di sottomissione, stavolta, è tenuta anche più a lungo rispetto alle volte precedenti… con Guerrero che non cede ma pare aver perso i sensi. Cattaneo verifica la cosa sollevandogli il braccio… PRIMA CADUTA! Il referee ci riprova… SECONDA CADUTA! Ne basta un’altra, ed ecco che arriva la… TERZA CADUT… NOOOO!

    Il braccio di Andy si blocca a mezz’aria, scatenando l’entusiasmo della Sud de France Arena!

    Supportato dal calore dell’arena, Guerrero si rialza e scalda ancor di più gli animi col suo “Latino Heat”! Si libera poi con un rush di gomitate all’indietro e, privo di ostacoli, finalmente si gira e gonfia di ceffoni Kenny Ohno! Lo mette a terra con un ultimo pugno, attende che Ohno si rialzi da solo, quindi gli rifila uno STOMP per poi iniziare, e stavolta completare, i THREE AMIGOS!!! Guerrero si rialza smargiasso e fa capire di essere pronto a chiudere il match!

    Il messicano si sposta sull’apron-ring ma mentre si appresta a scalare il paletto, ecco che gli si avvicina Ronald Reeves, salito sull’apron a sua volta… il Latino Loco reagisce subito, assestandogli uno STOMP al petto così violento da fargli volare via il cappellone da cowboy, oltre che lasciargli l’orma sulla candida camicia indossata dal texano. Andy fa quindi per rimettersi in cima al paletto, in piedi… ma Double R è caduto sull’apron, si rialza… e lo va a spingere da dietro, facendogli fare dapprima una capriola in avanti e poi una dolorosa caduta di schiena sul mat!

    Avviene tutto sotto gli occhi del referee che non può evitare di squalificare Kenny Ohno per questa interferenza causata da Ronald Reeves. Ma, a questo punto, all’American Pride non glie ne frega più niente e mentre impazza il suono della ring-bell, lui entra e comincia a demolire Guerrero a suon di tremendi STOMPS. Si rialza anche Kenny Ohno che, dopo un’iniziale indecisione, spinto dal suo “mentore” si unisce al pestaggio. Per Andy Guerrero è buio pesto, la folla fischia ma Ohno e Reeves fermano il loro assalto solo quando dalla rampa d’accesso vedono arrivare, in corsa, Mascara Loca che raggiunge il suo mentore e, visto che gli assalitori si danno alla macchia, gli presta soccorso. Era già annunciato ma è ormai inevitabile lo showdown finale con Andy e Mascara Loca contro Ohno e Reeves… e ci si arriva con gli animi quanto mai esasperati per una faida che, nella sua brevità, è stata finora intensa e violenta.

    ANDY GUERRERO def. KENNY OHNO via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCE in 14’04”


    Divisorio
    Artemis sta passeggiando per il backstage della Sud De France Arena mentre intrattiene una conversazione telefonica.

    Artemis: "Comunque adesso devo andare. Ma ti ripeto ciò che ti ho già detto a casa. Il fatto che per battere wrestler come noi servano delle scorrettezze o dei mezzucci vuol dire soltanto una cosa, e cioé che siamo atleti ostici, sempre sulla cresta dell'onda... Il meglio che questa federazione abbia da offrire.

    ...

    Loro cadranno in breve tempo, mentre noi presto o tardi torneremo a dettare le regole del gioco."

    Rimangono ben pochi dubbi sul fatto che la persona con cui sta parlando l'Alphemale possa essere il suo compagno Drago.

    Artemis: "Ci vediamo dopo in albergo."

    La wrestler ceca termina la conversazione. Viene inquadrata con un primo piano: ad un tratto Artemis sposta lo sguardo a lato, come se volesse individuare qualcosa o qualcuno alle sue spalle, con la coda dell'occhio. Sul suo viso compare un debole sorriso.

    Artemis: "Posso almeno dire le mie ultime preghiere?"

    L'unghia di Megumi Shibata affonda leggermente tra i capelli della Alphemale.

    MS: "Solo perchè non siamo una contro l'altra su un ring. Altrimenti sappiamo entrambe come sarebbe finita..."

    Muove leggermente il polso, a simulare il rinculo di una pistola.

    MS: "Bang."

    La voce della Cecchina è dolce... ma si può essere dolci nello sparare alla nuca di qualcuno?
    L'Alphemale finge una smorfia di dolore, poi si volta verso Megumi.

    Artemis: "Beh, adesso dovrai sbarazzarti del corpo. Piuttosto, hai fatto sparire anche quello di Becky Deckard? Dopo la prestazione di due settimane fa contro Witch Sabra immagino che la sua utilità sia definitivamente venuta meno, e che non ci serva alcun rinforzo. Da sole facciamo meglio di quanto faremmo se fossimo in quattro o cinque."

    MS: "Sembri più convinta della nostra collaborazione, oggi."

    La Miss Headshot incrocia le braccia.

    MS: "Becky è un ottimo asso nella manica. E le voglio bene.
    Farla fuori del tutto sarebbe una scelta sbagliata.

    Ma non penso ci sia bisogno di chiamarla, in questo momento. Anche e soprattutto perchè ha altre cose per la testa, diverse da noi."

    Ad un tratto sia Artemis che la Shibata adocchiano distrattamente qualcosa a lato. Non sembrano farci molto caso, ma un attimo più tardi sbarrano gli occhi e il loro livello d'attenzione si fa più alto.
    Un cambio di inquadratura ci permette di individuare, al loro cospetto, niente meno che MAD DOG! L'uomo le osserva, impassibile come sempre.

    MD: "Prima di lasciarvi ai vostri discorsi sui saldi di gennaio, ho una comunicazione per voi. Aprite bene le orecchie perché non ho un minuto da perdere."

    Le due lottatrici si osservano a vicenda.

    MD: "Next week. Affronterete Sarah Jean Underwood e Roxanne La Montaine."

    Artemis e Megumi annuiscono debolmente.

    MD: "Per i WTF Starlette Tag Team Titles. E con questo é tutto, signorine."

    Mad Dog si allontana rapidamente. Artemis rivolge alla Cecchina un sorriso a settantadue denti.

    Artemis: "Naturale corso degli eventi. Non si può eludere l'inevitabile."

    MS: "Sono sorpresa, onestamente."

    Sorride.
    Con quel sorriso bastardo, terribile.
    Gli occhi tradiscono un bisogno di violenza.

    MS: "Chiunque ci sia ai piani alti della WTF, adora vedermi massacrare Roxanne e non vede l'ora che io le strappi la cintura dalla vita, dopo averle strappato la dignità.
    Per carità, la cosa non mi dispiace.

    E' solo... strano. Tutto qui."

    L'Alphemale poggia le mani sulle spalle della sua tag team partner.

    Artemis: "Forse hanno pensato di essere state brave a farti perdere il controllo. E' una buona scusa, in fondo, per illudersi di avere delle buone carte da giocare contro di noi. Ma in fondo sono conscie del fatto che il nostro ultimo match é stato sfruttato per lanciare un messaggio all'insegna del dolore. Un monito, una predizione su cosa accadrà ogni volta che noi e loro ci ritroveremo faccia a faccia sul ring.

    ...

    Ciò che cambierà, la prossima settimana, é che le mani che utilizzeranno una title belt per sfondare la faccia di Sarah Jean saranno quelle della legittima campionessa."

    La nipponica si passa una mano tra i capelli.

    MS: "Sai Artemis... sarà divertente.
    Sarà molto divertente sfondare la faccia di Sarah, e sai perchè?"

    La Alphemale solleva un sopracciglio.
    La Shibata non si è mai mostrata troppo aggressiva nei confronti della Underwood.

    MS: "Loro pensano che stare unite, in una sorellanza o come vogliono chiamarla, sia un punto di forza.
    L'unica cosa che ci vedo io, è una debolezza. Più ti leghi a qualcuno, più farà male quando questo qualcuno verrà sfondato di botte."

    La Ceca sorride. Sembra aver capito dove vuole andare a parare la Main Event.

    MS: "Roxanne pensa di poter scappare da me.
    Pensa che unirsi ad un gruppo la renderà più forte.

    Sfonderemo di botte Sarah al punto da farci implorare pietà da Roxanne.
    Voglio che guardi quello che succede nel ring e si penta di essere diventata amica di Sarah.
    Voglio che si senta responsabile per la sofferenza che le causeremo."

    Lo sguardo di Megumi si perde nel vuoto.

    MS: "Voglio che soffra."

    Cala il silenzio.
    Megumi guarda la sua compagna di tag team.

    MS: "E quando sarà il momento..."

    Fa il gesto della pistola.

    MS: "Bang."

    Sorriso della rossa.

    MS: "Le cinture alla nostra vita saranno la ciliegina sulla torta."

    Cenno di intesa tra le due.
    La promessa di violenza di Megumi non promette niente di buono per nessuno, tranne che per Artemis.

    Lei sorride all'idea di cosa potrebbe succedere.

    Divisorio
    Un remix di "Toad Village", la theme song di Karl Barbarossa, e della Militia, risuona nell'arena e il WTF Total Champion fa il suo ingresso.
    Come spesso sta succedendo in questo periodo, Karl è vestito di tutto punto, con un lungo mantello in stile sovrano medievale.
    Il tedesco è accolto dai Francesi di Montpellier con una pioggia di fischi.
    Lui se la ride.
    A centro ring, parla col microfono in mano.

    KB: "Ho voluto venire qui, ben prima del mio incontro, per dire la mia sul match di stasera e per chiarire alcune cose".

    Karl sembra più calmo del solito.

    KB: "La gente si chiede se la Militia sia finita: ebbene, la Militia non potrà mai finire perché IO sono la Militia! Credete che io abbia abbandonato i miei ideali? I miei valori? Cosa dovrebbe farvelo pensare? Se riesco a metterli in pratica meglio da solo che con delle palle al piede ciò significa che io non sia più un cavaliere?"

    Sembra molto deciso e convinto di ciò che sta dicendo.

    KB: "IO sono Karl Barbarossa, il vostro Imperatore! Ho vinto tutto ciò che potevo vincere qua. Certo, mi manca la Rissa Reale..."

    Karl sorride.

    KB: "Chi meglio di un Imperatore può vincerla?"

    Il pubblico ovviamente fischia.

    KB: "Porà mai vincerla Niccolò Barbarigo? O Domenico Carafa? O William Lionheart? Loro hanno raggiunto il massimo. Li ho accolti come pecore nel mio ovile. Gli h odato un senso, una strada. Ora basta. Non possono essere considerati in un percorso di addestramento continuo. Combattono da anni. E hanno anche vinto titoli, sebbene non ci riescano più. Devo continuare a sistemare IO i loro problemi? In tutti questi mesi non sono andati avanti. Basta. Devo combattere da solo, perché rilasciando tutto il fuoco che ho dentro posso abbattere ogni ostacolo. Come Denny Leone".

    Karl continua a tenere lontani i milites.

    KB: "Non sono io l'eroe di questa storia, gente? E voi mi fischiate? Voi preferite come vostro Campione Denny Leone? VOI, popolo, continuate a tradirmi!!!"

    E giù i fischi.

    KB: "Vedete, vedete questa federazione che magie fa sbagliando comunque qualsiasi cosa. IO e Luke Claymore? Insieme? Colui che da sempre è mio nemico? Colui che mi ha rubato il posto che mi spettava l'anno scorso? Ebbene, io credo che la federazione sappia più di tutti che il mio ruolo è quello di togliere a Denny Leone il suo titolo. Quello di stasera sarà solo un assaggio. IO, IO sarò l'Eroe di questa storia, IO sarò il vostro Campione assoluto, IO risolverò i problemi di questo posto, come sempre ho fatto e sempre farò, perché sono Karl Barbarossa, CAMPIONE IN GERMANIA, CAMPIONE IN TURCHIA, CAMPIONE IN IRLANDA e anche Campione qui, ora e sempre!"

    Karl fa cadere malamente il microfono per poi avviarsi nel backstage: come andrà a finire?

    Divisorio
    Storm Stevens ha appena fatto il suo ingresso all'interno del camerino riservato alle Sorority. The Tempest getta il suo borsone a terra e richiude la porta alle sue spalle.

    Storm: "Allora, possiamo dedicare i prossimi minuti all'incoraggiamento di rito, oppure a programmare come e dove avverranno i festeggiamenti più tardi. A voi la scelta."

    La Matrosenmorder sorride, ma cambia completamente espressione quando - voltandosi - si accorge che la stanza é praticamente vuota.

    Storm: "Ragazze?"

    La teutonica si guarda intorno, perplessa. Si aggira per il camerino, sbirciando oltre gli angoli e gli oggetti che possono prestarsi come "potenziali nascondigli".

    Storm: "Non é ora delle sorprese. Non ancora, almeno."

    Quando la #1 contender allo Starlette Title realizza di essere completamente da sola si rassegna e tira giù un corposo sospirone. Si pone a braccia conserte ed inizia a fissare un punto indistinto della pavimentazione ai suoi piedi.

    Ad un tratto qualcuno bussa alla porta: sul volto di Storm torna a farsi vivo un sorriso. La bionda si dirige verso la porta e la apre.

    Storm: "Sempre in ritardo, uh?"

    Ma la sua espressione facciale trapela somma interdizione quando, contrariamente a quelle che erano le aspettative, sull'uscio si palesa Jessica Jane Clements.

    JJC: "Buona sera Storm, qualche domanda prima del match?"

    The Tempest non risponde neppure, e indica all'intervistatrice di accomodarsi, con un rapido gesto della mano.

    JJC: "Sono io che ho smorzato il tuo entusiasmo o..."

    Storm: "Le domande."

    La Stevens taglia corto, rivolgendo a Jessica un'occhiata ben poco amichevole.

    JJC: "D'accordo. Qualche tempo fa abbiamo assistito alla fine del percorso che tu e tuo fratello avete intrapreso insieme."

    Storm: "Sono affari miei. Passa alle domande su Freeda Jax e sul match per il titolo."

    L'intervistatrice rimane un po' spiazzata. Storm, dal canto suo, sembra continuare a sbirciare oltre la porta rimasta socchiusa, in attesa di qualcosa o qualcuno... Che tuttavia non arriva.

    JJC: "Storm, così é complicato. Dobbiamo passare a delle domande che richiedono risposte secche?"

    Storm: "Si. E questa era la prima. Vai con la seconda."

    Jessica scuote il capo, stizzita.

    JJC: "Ultimamente ti abbiamo vista molto determinata, pronta a riprenderti ciò che ritieni ti sia stato sottratto indebitamente."

    Storm: "Proprio così."

    JJC: "Ma quando hai perso lo Starlette Title probabilmente il fatto che tu abbia sottovalutato la tua avversaria ha avuto un peso. Non ritieni che mantenere lo stesso approccio possa condurti a ripetere l'errore?"

    Storm: "Non ho compiuto nessun errore, Jessica. Freeda Jax é un'inetta che si trova nella sua posizione più per caso che non per dei reali meriti. Lo sa lei, lo so io, e dovresti saperlo anche tu."

    JJC: "Quindi ritieni che riuscirai a chiudere la partita in breve e a riprenderti il titolo?"

    Storm: "In due minuti, si. Cinque, se ci sarà qualche zanzara nei dintorni."

    JJC: "A proposito, puoi anticiparci se Sarah Jean e Roxanne saranno a bordo ring durante la sfida?"

    La Matrosenmorder sbircia ancora una volta oltre la porta socchiusa.

    Storm: "Il fatto che ci siano oppure no sono affari delle Sorority. E in qualunque caso, che siano presenti o meno, raggiungerò comunque l'obiettivo che mi sono prefissata. Adesso se vuoi scusarmi devo prepararmi per il match."

    JJC: "Certo, grazie per il tuo tempo. Alla prossima."

    L'intervistatrice viene accompagnata alla porta, la quale subito dopo viene richiusa dalla Stevens con parecchia energia. Sull'urto che ne consegue le immagini vengono interrotte.

    Camera fades.

    Divisorio
    Mark Counter: "Signori, salve! Sono sempre io anche se raramente mi si vede. Ho ancora uno stipendio.
    E qui con me ho l'altrettanto sottovalutato talento che aspetta di sbocciare. Mark Semester"

    L'ometto biondino tituba alla sua destra.

    Mark Semester: "S-sylvester. Lo sbagliate sempre.
    E'... Max. Max Sylvester"

    Mark Counter Jr: "Scusa Max, forse mi identificavo. La parabola del talento non considerato e che si vede di rado.
    Ohh ma glielo faremo vede a tutti. Vero Max?"

    Max Sylvester: "Beeeeeeh, sì. Ho intenzione di iscrivermi alla Rumble.
    Devo chiedere il permesso. E se uno slot è libero e non vuole proprio partecipare nessuno nessuno nessuno, mi han detto che se trovano il mio numero di telefono forse mi fanno uno squi..."

    Gregor: "Molto bello, Max! Sono commosso!"

    Heavans arriva da sinistra, per il fastidio di tutti e due e si mette di mezzo soffiando il microfono a Max.

    Gregor: "Visto? Mi ricordo il tuo nome, ciccio!
    L'ultima volta che ci siamo visti me le hai cantate. Sei andato così oltre da paragonarmi a TE.
    A un Loop che si riazzera di continuo. Ma sai cosa, Max? Le cose stanno cambiando, cazzo!
    E le cose cambieranno DRASTICAMENTE questo anno."

    Max: "Ah si?
    E cosa lo rende così speciale?"

    Gregor: "Togliti quel sorrisetto da fighetto sulla faccia. Non ti appartiene...
    Quest'anno le cose cambieranno. Sono finalmente motivato per la Rumble. Quando non lo ero arrivavo in finale.
    Figurati questo cosa cazzo posso fare! Vinco la Maschile e poi entro in quella delle ragazze e vinco anche la Femminile!
    C'è un titolo in palio. Il gran diavolo di titolo mondiale del gran diavolo di un diavolo di Denny Minchione"

    Fa sì con energia e si dà la carica mentre si sistema anche la giacca.

    Gregor: "Quel deficiente è così convinto dei suoi mezzi da pensare di poter difendere la dannata cintura in un match del genere in cui basta un piede in fallo. Un cretino così convinto di farcela da scavarsi la fossa da solo. A me sta sulle balle il fatto che Denny abbia avuto l'opportunità di vincere la cintura mentre io sia stato lasciato nelle retrovie. A Futurama eravamo sullo stesso dannato livello. Abbiamo pareggiato, ma per qualche assurdo motivo lui continua a essere visto come il gran Dio di questa compagnia.
    NON SONO IO QUELLO CHE C'HA TATUATO IL BABBO CON SCRITTO CHE HA IL CAZZO PIU' GRANDE DEL MIO.
    LUI CE L'HA!
    Lui è Mister-Vivrò-Sempre-Nell'-Ombra-di-Qualcuno.
    Io mi son fatto da solo. E se l'opportunità non me la danno - perché NON me la danno - io me la creo maledizione.
    Non ho memoria di un SINGOLO match one on one per quella cintura. Sempre buttato in un porcile con altri 5, 6, 7, persino 28 altri contendenti.
    E quasi sempre sono arrivato a tanto così dalla vittoria: sono il Conte delle mancate opportunità, Sylvester"

    Tutto questo glielo sta urlando faccia a faccia, anche invadendo lo spazio personale. Mark Counter Jr vorrebbe intervenire ma viene fatto da parte con la mano da Heavans che continua a fissare il magro ragazzo, con uno spirito che in poche occasioni gli abbiamo visto.

    Gregor: "Sono due volte motivato. Due.
    Innanzitutto voglio lanciare Denny fuori da quel quadrato con le MIE mani dandogli un assaggio di realtà. Mettendolo coi piedi letteralmente per terra. E in secondo luogo voglio prendermi la dannata vittoria. Niente Pin. Niente sottomissioni. Niente gabbie o oggetti da perversi amanti degli snuff movie. Solo una buona dose di furbizia e di capacità di cogliere il momento giusto.
    La Rumble sembra nata per me! Ci sono entrato per primo. Sono stato il Runner Up in una a QUARANTA UOMINI.
    Io non sono te, e non sarò MAI te, Sylvester!
    Perché io quando ho da svegliarmi mi sveglio, tu le palle di fare questo non ce l'hai"

    Heavans si gira e tira un cazzotto in faccia a Mark Counter Jr che finisce steso a terra dolorante.
    Ancora pompatissimo il BBM si rivolge di nuovo a Sylvester che ha abbassato il capo, e guarda ora altrove rimuginando.

    Gregor: "Vorresti colpirmi? Vorresti prendermi a botte e vendicare il tuo compagno di Catering?
    Fallo. Fallo! Vediamo se sei pronto a meritarti anche solo di entrare nella cazzo di Rumble per il titolo mond..."

    SYLVESTER TIRA UN PUGNO AD HEAVANS!!
    Gregor se la ride per... E AFFERRA MAX SBATTENDOLO CONTRO LA PARETE ED IN CONTAINER!
    Il biondino del Nebraska non ha tempo di reagire che vien preso a calci dal Big Bad Motherfucker.
    Devono intervenire degli staffer a calmare la situazione.
    Questo è... curioso.

    Quasi 9 anni nel Business ed Heavans che si dà a una rissa nel backstage lo si conta sulle dita di una mano.
    Preferisce sempre far correre la lingua. Il bastardo del Tennesse pare assai più agguerrito del solito.

    Divisorio
    3rd - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: FREEDA JAX (C) vs STORM STEVENS

    Partono le note di “Annihilation”, theme-song che solo di recente Storm Stevens ha cominciato ad usare. La virago di origine teutonica è appena comparsa sull’entrance-stage e la regia fa un close-up sul suo volto: l’espressione di Storm gelerebbe il sangue persino al Krampus, la feroce determinazione che la anima è talmente radicata che pare “solidificarsi” nello sguardo che Storm volge verso il ring. Già, perché la sua avversaria, la Starlette Champion Freeda Jax è già sul ring, insieme a Rachel Blows che arbitrerà la gara.

    La Stevens accellera nel tratto terminale della rampa d’accesso ma si contiene una volta entrata, in fin dei conti è pur sempre la sfidante in un title-match. Colossale la – già altre volte menzionata – differenza di stazza tra le due. Vista l’atmosfera di tensione, la Blows riduce al minimo le routine pre-match titolato e decreta ben presto l’avvio della gara. Dopo un minimo di studio a distanza, il primo contatto tra le due ragazze è un clinch… che dura un amen, perché Storm sbatte Freeda a terra connettendo con uno STANDING FACEBUSTER.

    Senza attendere troppo, la rialza e la spinge in un angolo. Si allontana con passo sicuro, prima di schiacciarla con un AVALANCHE. Quindi, ignorando ciò che dice la referee, Storm afferra Freeda per i capelli e la porta al centro del ring, la lancia di nuovo verso le corde e poi LARI… NOOOO! Freeda lo schiva, continua la sua corsa prendendo ulteriore velocità e RUNNING CROSSBO… NOOOO! Storm la blocca al volo, la solleva e correndo verso un corner, piazza un BODY SLAM AGAINST TURNBUCKLES!!!

    La lascia a testa in giù e appesa con le gambe oltre la top-rope, quindi The Tempest si allontana, ma solo per piazzare un TURNBUCKLE HIPS SMASH dopo il quale Freeda, pur liberandosi dalla scomoda posizione che l’affliggeva, collassa sul mat. Storm la trascina per un piede al centro del ring, piazza qualche STOMP e poi quasi la decapita con uno STANDING LEGDROP dopo il quale tenta lo schienamento: la Starlette Champion reagisce al DUE, Storm digrigna i denti e la rialza afferrandola per i capelli.

    La fidanzata di McFist rifila a Freeda Jax una STANDING HEADBUTT che fa uno schiocco terrificante. La figliastra di Jax crolla di nuovo all’indietro, a tappeto, e sembra inerme. Storm non si fida, si da lo slancio dalle corde e via con un RUNNING LEGDROP stavolta. Connessa la manovra, resta con la gamba sull’avversaria, bloccandola con le spalle a tappeto in un LEGDROP SITTING PIN… la Blows va a contare…. UNO! DUE! TRE! Storm Stevens si riprende lo Starlette Title decimando Freeda Jax in davvero poco tempo e senza incontrare quasi nessuna opposizione.

    Freeda sembra incapacitata a rialzarsi anche adesso che il match è terminato, Storm le urla qualcosa che non comprendiamo bene (ma di certo non sono complimenti), quindi la fa rotolare verso il bordo-del ring a suon di calci, in maniera tale da avere il centro della scena completamente sgombro, per le sue celebrazioni. C’è poco da dire… le Sorority talvolta sembrano in crisi, dopo Anger Games il progetto della stable femminile sembrava al capolinea… invece adesso, i due titoli femminili sono di nuovo in possesso della stable che può vantare tre teste coronate di primissimo livello come Storm Stevens, Roxanne LaMontaine e Sarah Jean Underwood. Anche se tutto finisse domani, si può ormai definitivamente affermare che la WTF non ha mai avuto una “stable rosa” di cotanta rilevanza nell’intera sua storia.

    STORM STEVENS def. FREEDA JAX via PIN in 4’25”. STORM is the new WTF STARLETTE CHAMPION


    Divisorio
    Presa diretta sulla zona interviste: c’è Jessica Jane Clements con Luke Claymore. L’ex campione World Openweight è parecchio accigliato, il muso è duro e per nulla amichevole.

    JJC: “Non sei molto in vena di parole oggi Luke.”

    Il texano la guarda e, rendendosi conto del suo umore, si ammorbidisce.

    LC: “Non è certo per te Jessica che sono così, è solo che non mi aspettavo di trovarmi a lottare in un Handicap match.”

    JJC: “Non me la prendo, anzi, lasciami dire che è un piacere riaverti qui ai miei microfoni dopo molto tempo, peccato solo che tu sia qui senza cintura.”

    LC: “Diciamo che non è il miglior periodo, tra la sconfitta e lo stop forzato, sto cercando di rimettermi in carreggiata.”

    La Clements annuisce.

    JJC: “Eppure un Handicap match, visto in maniera egoistica, è un’ottima opportunità per prendersi un vantaggio su Leone dopo la sconfitta degli Anger Games; se collaborerete, tu e Barbarossa, potreste portarlo alla Rumble in una condizione fisica non ottimale.”

    Il volto di Claymore torna duro, scuote il capo.

    LC: “Non è il modo in cui piace fare le cose a me. Non ho bisogno di prendermi un vantaggio su Leone, e se anche lo avessi non sarebbe questo il modo in cui me lo prenderei, approfittarsi della superiorità numerica per annichilirlo è solo una mossa da vigliacchi.
    E poi ti aspetti davvero che io e Barbarossa collaboreremo? È forse la persona più fanatica, esaltata e folle che io abbia mai visto. Stai parlando di un mitomane sempre pieno di discorsi senza alcun senso: se anche volessi cercare di instaurare una qualche forma di collaborazione con lui tu pensi che avrebbe il buonsenso di comprendere e accettare? Certo che no, perché inizierebbe a delirare e non ci arriverebbe.
    Ad ogni modo non lo avrei fatto comunque, perché non è ciò che voglio.”

    JJC: “Allora come affronterai il match? Dovrai fare comunque i conti con la presenza di Barbarossa.”

    LC: “Non lo escluderò, non lo posso fare, ma posso pensare a svolgere il mio match senza curarmi di lui.”

    JJC: “Non sarà facile con uno come Barbarossa…”

    Luke si stringe nelle spalle.

    LC: “Il mio obiettivo è Denny Leone, Barbarossa non è mio alleato e non mi compete. A me interessa il campione.”

    Vedendo un Luke Claymore molto laconico, la Clements decide di salutarlo e augurargli il suo in bocca al lupo.

    LC: “Leone sappia che comunque non ci andrò piano.
    Non mi nasconderò, sono uscito dagli Anger Games con le ossa rotte, il periodo di fermo dopo la sconfitta per quanto breve è stato mentalmente pesante…
    Ma adesso che sono rientrato in azione avrò il mio riscatto.”

    Divisorio
    RoX: "Avevo dimenticato che quando si ha una cintura non si può far nulla per evitare certi spiacevoli incontri. Che barba che noia, che noia che barba!
    Ma dobbiamo proprio affrontare Artemis e Megumi? Io non voglio più vedere né l'una né l'altra"

    LaMontaine è lì imbronciata che si lamenta, strusciando la testa contro la spalla della compagna di coppia, come a cercare di essere consolata.

    SJU: “Roxy, quelle cinture ci donano splendore ma allo stesso tempo ci vestono di doveri. Siamo Le Campionesse, vittime dell’invidia delle altre. Quello che possiamo fare è difenderle con onore, rimandando al mittente ogni cattiveria.”

    La Francese annuisce.

    RoX: "Mhhh si. Si hai ragione.
    Come fai ad avere sempre la parola giusta?"

    La Underwood si lascia andare ad un “boh” facendo spallucce.

    SJU: “Sai, però ho pensato ad una cosa. In passato possono averci tormentato, perseguito, malmenato ma lo hanno fatto sempre e solo in solitaria. Questa volta la storia è diversa. Siamo io e te, contro di loro, che non sono amiche. Sono solo una forzatura dettata dal destino. Noi no. Noi siamo vere amiche"

    Roxanne a questa parola si scioglie e fa di sì energicamente mentre si stringe i pantaloni.

    RoX: "Si. Hai ragione. Lo siamo.
    Scusami se a volte do segni di cedimento. Avevo le spalle più forti.
    Forse poter contare su voi mi fa sembrare più vulnerabile... ma io ti prometto che avrai tutto il mio impegno, come sempre. Sono davvero contenta che abbiate insistito per farmi entrare in questo Club"

    Underwood apprezza il ritrovato orgoglio de LaMontaine e si dà un tono, senza neanche guardarla negli occhi, ma facendosi inspirare da qualcosa di indefinito, probabilmente appeso al soffitto...

    SJU: “Prendo in prestito le parole di…mmmh…non mi ricordo se Xi Jinping o Winnie the Pooh…
    comunque “Un giorno senza un amico è come un vaso in cui non sia rimasta neppure una goccia di miele”. Loro rimarranno sempre e solo dei vasi vuoti, mentre noi, grazie alla nostra amicizia continueremo ad essere campionesse."

    L'altra sgrana gli occhi.

    RoX: "Suona molto da Winnie, ma non mi pare l'abbia mai detta.
    ...maaaa ho capito il senso, sì sì. E sono d'accordo. Ho vissuto tanto tempo senza miele"

    ...afferra la cintura di coppia al suo fianco e se la mette in spalla.

    RoX: "Ma questa... questa è la prova che noi abbiamo il vasetto più colmo.
    Tutt'e quattro!
    Mi rende così felice il fatto che Storm potrebbe sfoggiare una cintura anche lei! Se lo merita tantissimo! Mi sentivo quasi in colpa per averla sconfitta, ma l'ha presa benissimo: come una vera amica. E' questo che mi piace di voi, capisci? Altre sarebbero gelose!
    Invece noi... noi siamo più che una squadra.
    Sei fantastica, Sarah!"

    SJU: “Oh no, sei fantastica tu mia cara Roxanne. Ora però sguardo fisso verso il futuro perché tempo di prenderci la nostra rivincita contro Megumi e Artemis!”

    Divisorio
    LIGHTS OUT

    L'arena di Montpellier è in fermento, ed al tornar delle luci si palesa sul ring in borghese l'attuale World Openweight Champion Denny Leone. Il wrestler di Portland è senza maschera e sorride al pubblico francese, che risponde con il coro "we want D." , segno che la curiosità nei confronti del demone è alta.
    Denny scoppia a ridere.

    De: "Che paese di merda la Francia..."

    I cori si trasformano in fischi, e Denny come sempre sembra sguazzare nell'astio.

    De: "Richiedete a gran voce la presenza di D. pur sapendo perfettamente che D. è qui davanti a voi! Denny è D.! Il vostro World Openweight Champion!

    Altri fischi

    De: "Karl Barbarossa, prima nemico, poi amico, poi di nuovo nemico. Ragionando a mente lucida, questo è il nostro lavoro, capita spesso di dover affrontare avversari con i quali hai fatto coppia in passato o viceversa. È una situazione del tutto accettabile. In questo momento gli occhi di tutto il roster WTF sono su questa meraviglia (NDR Denny accarezza la cintura), e l'idea che mettere in palio questo titolo nella Rumble fosse controproducente serpeggia nel backstage così come sui social. Non sembra una mossa alla Denny Leone, freddo calcolatore, pragmatico, sembra più una mossa alla...alla..."

    Denny si porta le mani sulla fronte e comincia ad urlare a squarciagola. Il pubblico rumoreggia, le luci vanno nuovamente via, e dopo diversi secondi sul ring troviamo...

    ...



    De: "...piaciuta questa piccola messinscena?"

    Bordata di fischi. Denny è...ancora Denny, di D. non vi è traccia.

    De: "Ho parlato con...l'altro me poco prima di arrivare a Montpellier, e l'altro me ha deciso di non proferir parola e di presentarsi più tardi sul ring per poter ancora una volta mettere le mani addosso a Karl Barbarossa. Io, invece, ho davvero voglia di ricordare a Luke Claymore chi sia il campione, nel caso se lo fosse scordato."

    Scoppia a ridere e lascia il ring accompagnato dai fischi dell'arena di Montpellier. Tuttavia, prima di prendere la via del backstage...

    De: "Un'ultima cosa, ho detto poc'anzi che la scelta di mettere il titolo in palio nella Rumble fosse più una scelta da D. che da Denny. Ma non è forse questa la difesa titolata più iconica e chiacchierata della storia recente della WTF? So come rendere il tutto interessante, so come tirare i fili dietro le quinte, ho esperienza nel gestire una federazione e so benissimo quanto sto rischiando. Questa è la scelta migliore per il business, ed io faccio sempre la scelta migliore per il business, nel lungo periodo questa mentalità paga sempre. E se dovessi vincere la Rumble da campione, sarei ricordato come una leggenda. Io, D., la WTF. Un tutt'uno meraviglioso."

    La pomposità del discorso di Denny attira gli ultimi fischi del pubblico prima che il campione faccia definitivamente ritorno nel backstage.

    Divisorio
    4th - Handicap One vs Tag-Team Match: DENNY LEONE vs KARL BARBAROSSA & LUKE CLAYMORE

    Le immagini si aprono che sta sfumando proprio adesso “No Church in the Wild”: il World Champion, Denny Leone, è quindi già sul ring, intento a fare stretching alle corde e, particolare non di poco conto, questa settimana indossa la maschera. Poco lontano, ma tenendosi ad una debita distanza, c’è il referee designato per la contesa, Luca “Lion” Cattaneo. Parte quindi “The Good Life” e la theme-song scatena gli applausi festanti per l’arena: nonostante non sia più Campione, Luke Claymore è sempre nel cuore dei fans WTF che però cominciano a fischiare quando Luke è a metà della rampa… perché la sua theme viene sovrastata dal theme medievaleggiante che segnala l’entrata in scena del WTF Total Champion, Karl Barbarossa. Con fare a dir poco sprezzante, Barbarossa raggiunge e supera un risentito Claymore ed arriva prima di lui sul ring, blaterando minacce verso Denny in versione mascherata.

    Leone si ferma nel suo corner, in attesa che venga decretato l’inizio del match. Claymore e Barbarossa sembrano battibeccare un po’, o meglio, a rompere il cazzo è solo Karl che nonostante l’atteggiamento accomodante di Claymore, sembra cambiare idea sul chi debba cominciare ogni due secondi. Il referee mette fretta al team, Karl “accetta” di far cominciare Claymore… ma con un aiutino: l’afferra per un braccio e, senza preavviso, lo whippa verso Denny!

    Il texano, pur inizialmente sorpreso, cerca di sfruttare lo slancio per piazzare un colpo in corsa ma il World Champ si abbassa e con un BACK BODY DROP spedisce Claymore oltre la corda più alta! Luke atterra in piedi sull’apron mentre Barbarossa, che non aveva ancora lasciato il ring, sacramentando carica contro Denny che però prima lo schiva e poi, dopo uno slancio dalle corde, abbatte il teutonico con una CLOTHESLINE.

    Claymore però, dall’apron, salta sulla top-rope per una SPRINGBOARD CLOTHESLINE! A VUOTO!

    L’ex Campione del Mondo atterra in piedi, con una capriola raggiunge il proprio angolo e si rialza… venendo prontamente abbattuto da una TURNBUCKLE CLOTHESLINE del nuovo Krampus. Che continua con una scarica, tanto potente quanto ininterminabile di ROLLIN’ CLOTHESLINE!

    Denny cerca di completare l’opera con una Fake Irish-Whip condita da una SHORT CLOTHESL… NO! Claymore schiva questo colpo e risponde con un ROUNDHOUSE K… NOOOO! Denny si abbassa, slancio dalle corde e JUMPING CLOTHESL… NOOO! Claymore schiva ancora, e stavolta si da lui lo slancio dalle corde e… Denny lo afferra al volo per un TILT-A-WHIRL POWERSLAM!!!

    Il Campione mascherato si rialza e si carica con un ruggito gutturale e spaventoso, si allontana da Claymore per darsi la rincorsa, e quando il texano si rialza, Denny già parte per la SPEAR OF TH… NO! Troppo presto, Luke schiva il devastante attacco in corsa e fa per contrattaccare lui con l’INSTANT DR… NOOOOOO! Anche nel suo caso è troppo perso, Denny lo respinge e lo abbatte con un imponente ELBOW SMASH alla nuca! Dopo il colpo, Claymore rotola verso l’apron-ring, Denny fa per andare a rialzarlo… ma il BWF Original reagisce e lo sorprende con un GUILLOTTINE JAWBREAKER!

    Intontito, Leone arretra verso il centro del ring, Claymore raggiunge il paletto, fa per scalarlo… ma Barbarossa, lì vicino, si prende un tag per nulla richiesto, lasciando Luke sbigottito. Il Total Champion subentra al posto di Claymore e va subito ad afferrare Denny, ancora stordito, con una Choke-Hold! Fa per sollevarlo ma Luke Claymore, stufo degli atteggiamenti del suo indisponente teammate, è sceso dal paletto… e fulmina Karl con un SUPERKICK!!!!

    Il colpo non solo stordisce il leader della Militia ma consente anche a D. di liberarsi: immediato slancio dalle corde per il World Champ che dapprima evita un LARIAT, dato alla cieca, di Barbarossa, prende quindi un ulteriore slancio e poi… SPEAR OF THE FEAR sul Total Champion! A SEGNOOOOOOOOOOO!!! Denny può schienare Barbarossa con Claymore che, in pratica, ha “cambiato” (ufficiosamente ma non formalmente) alleanza in corso d’opera… Cattaneo si fionda a contare… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEE!!!

    Una manovra molto simile alla sua “Molinos” decreta una delle sconfitte più brucianti per Karl Barbarossa anche se fortemente condizionata da quanto fatto da Luke Claymore che, già durante il PIN, disinterassandosi completamente della formale sconfitta, si stava allontanando lungo la rampa, nervoso e scuotendo la testa. Resta che ad una settimana dalla sfida valida per il Total Title, Denny Leone può festeggiare una vittoria ottenuta schienando proprio il Campione Total, peraltro in un Handicap Match. Karl Barbarossa, memore di quanto ottenuto in passato, è sempre stato il wrestler che, più di ogni altro, ha dimostrato di non temere quest’attuale versione di Denny Leone ma non temerla non è garanzia di poterla sconfiggere… come andrà tra una settimana quando sul ring ci saranno solo loro due, uno contro l’altro?

    DENNY LEONE def. KARL BARBAROSSA & LUKE CLAYMORE via PIN in 4’47”


    Divisorio
    BACKSTAGE! O, più precisamente, area interviste, dove però troviamo solo due persone: i Deckard sibilings, Xander e Becky!
    I due affronteranno, questa sera, il campione Light-Heavyweight Axel Cougar e sua sorella Witch Sabra per i titoli Intergender Tag detenuti dalla famiglia più disfunzionale della federazione.
    Xander ha le braccia incrociate, Becky ha le mani poggiate sui fianchi, ed entrambi guardano in camera.

    XD: "Settimana scorsa avevo sentito una puzza. Qualcosa che mi ha fatto perdere la concentrazione.
    Drago si è rivelato più bravo di me. Ha saputo dove tirare, ha saputo approfittare delle mie incertezze. E ha vinto.
    Volevo congratularmi con lui, dopo il match. Ma cos'è accaduto?

    BD: "I Cougar."

    XD: "I CAZZO DI COUGAR!"

    Xander scuote il capo.

    XD: "La puzza di Axel Cougar mi si è infilata nel naso e ha rovinato la festa a tutti con una delle sue solite ladrate... Padre incluso.
    Non capisco cosa ci veda di buono Box in un tipo del genere."

    BD: "Gli piacciono le persone strani, lo abbiamo capito."

    XD: "In ogni caso..."

    Xander schiocca il collo.

    XD: "Stasera vendicherò anche Drago levandoti una delle cinturine che tieni tanto stretta alla tua vita, insieme a mia sorella. E chiuderemo i conti con voi una volta per tutte.
    E se Grayson prova anche solo ad avvicinarsi un'altra volta, giuro che lo distruggeremo."

    Xander passa la parola a Becky, che si mette di fronte a lui.

    BD: "Sabra, niente di personali, ma per me sei una pustola da schiacciare.
    Ed è quello che ti farò se proverai a fermarmi.

    Sono stufa... stufa... STUFA MARCIA di essere messa da parte, insultata.
    Voglio essere forte. Voglio sbloccarmi. Voglio trovare la chiave di volta della mia carriera, della mia vita, una volta e per sempre.
    E lo farò levandoti di torno e vendicandomi per il fatto che tu abbia usato sottomettermi con una MIA mossa!"

    Becky è determinata più che mai.

    BD: "Le parole di Grayson mi rimbombano nelle orecchie e stasera le farò sparire.
    Stasera Becky Deckard lotterà come una leonessa e ritornerà a essere l'Ape Regina che era un tempo.
    Stasera ci liberiamo dal puzzo della famiglia Cougar e portiamo i titoli Intergender su di un duo che li merita molto più di voi.
    E noi non andiamo nemmeno troppo d'accordo... Solo che per voi faremo una grande eccezione."

    XD: "Pensa a quanto è facile schifarvi!"

    I due si guardano, poi guardano in camera.

    XD: "Axel."

    BD: "Sabra."

    I due sputano in direzione della camera!

    Deckards: "Stasera la famiglia Deckard vi farà il culo! INSIEME!"


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Nell'Arena risuona "You Could Be Mine", e questo vuol dire dare il benvenuto al neo Light Heavyweight Champion, Axel Cougar, che si presenta con la cintura in vita, ed un sorriso che luccica più della stessa. Il campione dei pesi medio massimi entra sorridendo, ma non è accolto nel migliore dei modi soprattutto per come ha ottenuto il suo tesoro, battendo Drago tramite l'incasso del suo Ring Of Power su un avversario praticamente inerme.
    Sulle note della sua theme song, indica la belt che porta in vita e guadagna il centro del ring.

    AC: "Ed ecco a voi un altro il vostro nuovo Light Heavyweight Champion, titolo che mi permette di poter dire di aver completato il Mini Slam dei titoli, e mi fa entrare nell'esclusivo club degli Mini Slam Champions! Volete sapere chi sono gli altri membri di questo club?"

    Axel punta il mic al pubblico, ma per lui non ci sono ovazioni in questo momento.

    AC: "Uno è Drago, lo stesso wrestler che ho battuto con una facilità disarmante! Avete potuto vedere la scorsa settimana come sia successo (--booooo--).
    Un altro è Tyson Hardaway, la stessa persona che ho portato a vincere i Games, ma che lo riconosco, mi ha concesso il Ring Of Power per questo titolo come bottino. Ty, come dici tu, "All I Do Is Win", ...solo che qualcuno lo fa moooolto meglio di te."

    Ad Axel sorridono anche le chiappe

    AC: "Ma la mia parentesi come pecora nera della Man House è chiusa, e adesso sono il Campione dei Pesi Medio Massimi! Dopo che per anni mi è stata negata la possibilità di combattere in questa categoria! Ma nonostante i giochi politici per tenermi lontano da questa cintura, alla fine sono riuscito ad ottenerla. E se qualcuno tra di voi ha da ridire sulle modalità in cui l'ho vinta, rispondo che me le sono guadagnate sul campo! Dopo un periodo di egemonia da parte di DK, in cui immeritatamente, per caso o per volere, è stato detentore di questo titolo, sono riuscito a farlo convolare intorno alla mia vita!!"

    Axel allarga le braccia, e va a mostrare quanto lui è più bello di tutti i suoi predecessori, andando sul paletto e facendosi beccare dagli insulti del pubblico francese.

    AC: "Lo so che non l'ho strappata a te, ma adesso non saresti più in grado di portarmela via! E questo mi ripaga di tutte le volte in cui ti sei salvato per il rotto della cuffia, e non mi hai ceduto questa cintura nonostante io sia un wrestler migliore di te! Con una zampata degna del miglior miglior Ultimate Opportunist, mi ritrovo ad essere campione di un tutolo che ormai mi sembrava impossibile raggiungere, per tante volte che mi era scappato. Ed io, occupando questa posizione, so che sono un role-model per tutti voi! Quindi, quello che voglio dirvi, nella vita non è importante quante volte cadiate; l'importante è, l'importante è che....
    E' CHE MI BACIATE TUTTI IL CULO, MALEDETTI MANGIARANE!!!!"

    Axel mostra le sue terga mentre l'heat nei suoi confronti si alza.

    AC: "Ma tutto questo non sarebbe stato possibile in questa maniera poetica, senza l'aiuto di un' altra persona. A proposito, un altro membro che ha completato il Mini-Slam. E lui, per caso, si ritrova ad essere anche mio padre. Sto parlando dell'unico che può fregiarsi del nome di Living Legend dentro quelle tre lettere che compongono la WTF. Aprite gli occhi croque madames e croque monsieurs, lui è Max Cougar!!!"

    Axel indica la rampa di ingresso da cui arriva il Blind Cat, Max Cougar Himself!

    Max si presenta in abito elegante e sorride al figlio titolato. Si avvia verso il ring e lo vede.

    MC: "I miei omaggi al campione."

    Padre e figlio si abbracciano in un momento da telenovelas.

    MC: "Quanto è successo la scorsa settimana è dovuto. Anzi, non solo. Ma è stato il modo per redimere uno dei più grandi errori della mia carriera. Non è abbastanza. E' stato il modo di correggere il più grande sbaglio della mia vita personale."

    Max guarda il figlio, con il suo unico occhio.

    MC: "Anni fa, mi trovai nella posizione di dover decidere. E come sempre anteposi il bene comune della WTF al mio personale. Per non essere accusato di nepotismo, evitai di puntare su Axel, perchè sapevo che aveva il potenziale dentro di se per venire a galla. E quindi lì commisi il fattaccio. Puntai tutto su Drago.
    E mai scelta è stata peggiore nella mia vita."

    Max si porta una mano sull'occhio e abbassa lo sguardo per nascondere un finto pianto meroliano.


    MC: "Drago è diventato Triple Crown Champion grazie alla mia guida, al mio supporto, al mio "aiuto", alla mia presenza alle sue spalle, che è più forte di qualsiasi brass knuckle o ring of power di fronte ad un avversario. Ed è stata la scelta più fallimentare che potessi mai fare!!
    Ho sacrificato la mia famiglia, il mio stesso sangue, per darlo in mano al più grosso fallito della WTF!!
    Una settimana dopo che ottenne quel riconoscimento, Drago perse i suoi titoli, uno ad uno, ogni settimana, dimostrandosi non di essere non essere un wrestler, ma di non essere un UOMO in grado di sostenere quella pressione!! Under pressure, ...yeah! Yeah!
    Era diventato un barzelletta! Il fortunato che lo affrontava per il titolo, aveva la certezza sicura che gli avrebbe strappato una delle tre cinture che formavano il Triple Crown.
    Ed oltre al danno la beffa! Ad Axel non fu data nemmeno la possibilità di affrontarlo!!
    Quindi se qualcuno ha da ridire..."

    Max passa il mic ad Axel, si slacca la giacca e sotto compare una scritta.
    Porta una vecchia t-shirt dal merchandize dei suoi tempi in ECF, con la scritta DRAGONSLAYER, dai tempi della sua faida contro Black Dragon, un wrestler monegasco non di Baviera.

    MC: "Se qualcuno ha da ridire su come abbia offerto Drago su un piatto d'argento ad Axel, non ha idea di quello che abbiamo dovuto passare! Lo Dragonslayer è tornato!! E quindi complimenti a te Axel!!!"

    Max applaude il figlio che sorride e mira la cintura.

    MC: "Anche se eviterei di fare riferimenti che hai vinto quella cintura dal manuale delle giovani marmotte di Drake Patton, se no quello si prenderebbe il merito di questa tua vittoria. Mentore di quest -beeeeep-!"

    Padre e figlio ridono di quell'ironia che non coinvolge nessun altro.

    MC: "Mi sono ritirato dalle competizioni alla scorsa Futurama. Con un match epico. Ma sono stato accusato che fosse solamente pubblicità e che da altre parti stavo combattendo, per rispettare i mei impegni legati ad altri contratti!"

    Max si mette una mano sull'unico occhio non coperto da benda.

    MC: "Mi avete visto combattere da altre parti??"

    Fa nou-nou con la testa.

    MC: "Mi è stato dato del pagliaccio, perchè millantavo un ritiro: ho combattuto altri incontri???"

    Nou-nou!

    MC: "No ho rispettato la parola data! Non ho più combattuto! E il fatto che abbiate messo in dubbio la mia parola, mi fa solamente incazzare! Talmente incazzare che ho voglia di venire dentro la Royal Rumble di Cla$h Of The Titan$ e venire a spaccarvi il culo a tutti quan..."


    "The Beautiful People" risuona, ed appare l'ultimo membro della famiglia, Witch Sabra!!"

    Con in mano due cinture, gli Intergender Tag Team Titles.

    WS: "Axel hai dimenticato questa nel backstage!!"

    Sabra mostra la cintura da IG Tag Team Champion che Axel non ha portato con se.

    Max fa un mezzo facepalm, che nasconde un sorriso.

    WS: "Ma soprattutto ti sei scordato un'altra cosa!!!"

    L'espressione di Axel cambia alle parole della sorella.

    WS: "Questa sera dobbiamo difendere queste cinture contro i Deckard Bros!! E stai sicuro che vorranno vendicarsi, dopo che ho umiliato Becky Deckard dandole il benvenuta in WTF!! Ma vedo che siete troppo impegnati a lucidarvi i titoli presunti e gli ego che avete! Axel, apri gli occhi! Qui ci sono delle cinture reali, non fuffa che esce dal fiato della bocca! Se non vuoi che Xander Deckard ti sconfigga per la terza volta consecutive, ti conviene contenere gli entusiasmi per la tua vittoria, e pensare ai problemi reali!!"

    Axel guarda Max, che annuisce mestamente, sembrando intendere che il discorso di Sabra fila liscio.

    AC: "Xander Deckard l'ho umiliato anche io! E' stato sconfitto in maniera plateale, e facilmente, dallo stesso Drago che io ho annichilito con un soffio!"

    WS: "Non dire stronzate! Potrai fare credere al mondo che ti era dovuto quel titolo! Ma senza quel gatto guercio al tuo fianco, ah...ciao papa!, saresti ancora qua a rimuginare per l'ennesima occasione che ti è sfuggita. Quindi se a fine serata non vorrai piangere per i tag team titles che ci sono stati strappati, ti conviene mettere la testa dove occorre!! Becky Deckard si sta portando dietro gli amici dalla sua vecchia federazione. Non so che ruote stia oliando per far entrare tutta questa gente. Ivan Forsythe, il suo sidekick Imogen Grayson..."

    AC: "E' tutta gente che ha più nickname che palle!! Non hanno dimostrato un cazzo qui! Come Xander Deckard, hanno speso più soldi per la sua introduzione che per il mio cachet di Futurama!"

    WS: "Si, o come la Shibata."

    AC: "Quando ti interessa mi dai ragione."

    WS: "Proprio tu parli di gente con 1000 nomi??? Quando ci hai messo sei anni per deciderne uno, cambiarne venti per poi tornare a quello iniziale?!? E al prossimo F-World probabilmente deciderai di darti un altro nome, se perderai questo titolo!"

    MC: "Ragazzi, la festa è finita. Adesso torniamo nel backstage, e vedete di non litigare fra di voi, ma di puntare la vostra rabbia contro i vostri avversari!"

    WS: "E' quello che sono venuta a dirvi!!"

    AC: "Xander Deckard pensa che fottermi sia facile! Gli dimostrerò che non conta nulla, se non lo dimostra sul ring qui in WTF! Ne lui, ne sua sorella. E affronteranno una futura leggenda di questo business, Axel Cougar!!!"

    Divisorio
    Siamo in zona interviste e con Jessica Jane Clement troviamo Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe, il team Man House attualmente in possesso di una Instant Shot ai titoli di coppia maschili.

    Jess: "Ciao Lemmy, ciao Hide e grazie per essere qui."

    Lemmy: "Ciao a te Sweetie, è sempre un piacere, lo sai."

    Hide: "Buonasera a te e a tutto il pubblico WTF! Sei fantastica anche stasera!"

    Il giapponese si esibisce in un baciamano all'intervistatrice che Crews accoglie con un'espressione mista tra sorpresa e disgusto.

    Jess: "Questa sera nessuno di voi della Man House ha match in programma, ma ho saputo che tutti voi siete qui a Montpellier, dobbiamo aspettarci qualcosa da voi?"

    Lemmy: "Né noi, né Ty, né le sorelline abbiamo match in programma, è vero. E nemmeno nessun team collegato a noi o alle Sisters ne ha, quindi può sembrare che sia un viaggio a vuoto per noi... Ma come sai, anche quando non si lotta, si fanno attività di promozione importante ed è sempre bello viaggiare con tutta la carovana.
    E poi, questo è il periodo delle Royal Rumble, il che significa che tutti hanno dei rivali impegnati da studiare, ad esempio noi siamo curiosi di vedere all'opera Leone, Barbarossa e Claymore, senza dubbio tre dei favoriti di Clash of the Titans... Lo stesso varrà per Jane, Vicky e il match tra Freeda e Storm Stevens, sicuramente."

    Hide: "E poi ogni viaggio, qui in Europa, è una nuova esperienza per me. Voglio godermi tutti questi posti nuovi e scoprire molto del mondo e delle sue bellezze. Le città, le donne, il cibo, questo viaggio mi sta allargando gli orizzonti e svelando posti magnifici, al punto che vorrei non finisse mai."

    Jess: "Vi abbiamo sentito parlare più volte della vostra inesperienza come team e mi sembra di capire che a te Hide non manchi il Giappone, per ora... Possiamo immaginare quindi che la vostra intenzione sia aspettare più tempo possibile per sfruttare le vostre shot e continuare a girare insieme finché sarà possibile... Quindi fino a FUTURAMA?"

    Lemmy: "Potete immaginare tutto quello che riuscite a immaginare, Honey."

    Hide: "Sfruttare le shot prima non significa mica andare a casa prima. Le cinture dopo vanno anche difese."

    Lemmy: "Quando saremo pronti comunicheremo le nostre intenzioni... O magari lo faremo direttamente su un ring, incassando le shot a sorpresa, ma in ogni caso prima c'è la Rumble e ora ha la priorità su tutto."

    Hide: "Quasi tutto."

    Nel pronunciare l'ultima risposta Nobe da un colpetto di gomito a Jessica Jane Clement, come se volesse lasciarle intendere che per altro sarebbe anche disposto a rinunciare a tutto, in questo momento.

    Jess: "Chi ha seguito sui social della WTF la vostra partenza da Bordeaux, ha inoltre avuto un'anteprima su stasera e il vostro annuncio."

    Lemmy: "Come le Ross Sisters e come i Larissa Magic, è normale che il nostro duo non sia semplicemente chiamato Team Man House... Anche perché Hide, probabilmente, preferirebbe che si chiamasse Asahi Sei Ken in quel caso, non credi?"

    Hide: "Team di Anger Games era Man House, ma oggi è giusto cambiare e prendere nostro nuovo nome."

    Jess: "Siamo tutt'orecchi, se volete farcelo sapere ora."

    Lemmy: "L'abbiamo già detto e lo continuiamo a ripetere, nella prossima Royal Rumble, tutta la WTF dovrà iniziare a fare i conti con la nuova forza della categoria di coppia... E non potrebbe esserci occasione migliore di Clash of Titans, per fare conoscenza dei..."

    Hide: "KYOJIN!!!"

    Lemmy: "Già!!! The Tit... come?"

    Hide: "Noi siamo i Kyojin! E non c'è modo di sfuggire alla nostra avanzata!!!"

    Lemmy: "Ma avevamo deciso per il nome in ingl..."

    Hide: "BEWARE!!!"

    Nobe si lascia andare a un urlo che terrorizza anche l'occidente oltre a Jessica Jane Clement e se ne va, con Lemmy che lo segue immediatamente e la linea torna alla regia.

    Divisorio
    Le luci nella Sud de France Arena si affievoliscono mentre sul titantron cominciano a scorrere le immagini di un video all'apparenza registrato. Un video che dai primi frame iniziali non ci dice molto visto che sembra ambientato nella più totale oscurita, poi in sottofondo iniziano a sentirsi le note di una canzone... I più attenti l'avranno riconosciuta... Perché sono quelle dell'intro di "Miseria Cantare" degli AFI!!! E' la theme song di Lilith!

    "Quante parole inutili."

    E questa è proprio la voce della lottatrice serba!!!

    La luce di una candela inizia ad illuminare la scena, una stanza vecchia e abbastanza spoglia, arredata con pochi mobili in legno conservati non troppo bene. Al centro, in piedi e con la candela in mano si trova proprio Lilith.

    "Onestamente non riesco a comprendere il motivo per cui tu sia arrivata a conclusioni così insensate, Sarah Jean Underwoord, non riesco a comprendere perché pensi di poter ridurre le mie azioni ad una scusa così misera e patetica. Odio nei confronti del tempo che avanza e mi gioca contro? Invidia verso la giovinezza che rappresenti?"

    Lilith sorride.

    "Guardami, Sarah Jean, ti sembro forse una donna che rincorre i tempi che furono? Le mie apparizioni sul ring sono ormai più sporadiche dei tuoi successi, non perché ormai nessuna federazione desideri più ingaggiarmi, ma per il semplice motivo che non ne ho più bisogno. Ho vinto il WTF Starlette Title quando tu eri più famosa per le tue parti intime che non per le tue azioni sul ring, sono l'Imperatrice d'Europa, sono temuta e rispettata in ogni parte del globo terracqueo in cui io abbia lottato... Non c'è più nulla che io debba dimostrare in questa disciplina, a te come a chiunque altro! Non c'è più nulla che mi costringa a salire ogni settimana all'interno di un quadrato per mostrare il mio valore... Non sono certo una delle cagne figlie di Vince Ross!"

    Breve pausa della lottatrice serba.

    "Perché dunque accettare il tuo invito? Perché tornare in un luogo di cui assolutamente non sentivo nostalgia? Perché dunque restare al tuo angolo per poi lasciarti ad assaporare l'amaro gusto della sconfitta? Non ti è ancora chiaro?"

    Lilith scuote la testa.

    "Ma per punirti, mia cara Sarah Jean Underwood! Per punire l'arroganza con cui ti sei rivolta a Lilith credendo che ella potesse prestare le sue forze alla tua futile e ignobile causa! Per punire la supponenza che ti ha reso cieca e sorda al punto da credere davvero che io avrei potuto davvero accettare di lottare con te e con le sgualdrine che ti accompagnano! Una follia come la tua non poteva restare impunita!"

    Lilith scoppia a ridere.

    "Ecco il motivo di tutto, Sarah Jean Underwood! Ecco il perché del mio tradimento, se così vuoi definirlo!"

    "Ed ecco perché sei destinata a soffrire ancora."

    Lilith soffia sulla candela che si spegne riportando tutta la scena nel buio e facendo chiudere la trasmissione sul titantron.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Mixed Tag-Team Match: AXEL COUGAR & SABRA (C) vs XANDER & BECKY DECKARD

    Ed eccoci al main event di puntata! Il pubblico di Montpellier sta per assistere a uno scontro che vede in palio gli Intergender Tag Team Titles tra due coppie di fratello e sorella che si scontrano ancora una volta tra di loro in poche settimane. Gli sfidanti, i fratelli Deckard, sono già nel quadrato, e vediamo che sono appena entrati anche Axel e Sabra, cinture alla vita. Axel sfoggia pure il titolo Light-heavyweight, vinto con il massimo del furto settimana scorsa, ma è pur sempre una vittoria prestigiosa. I frutti del seme di Max Cougar (che descrizione…) si portano sul quadrato, slacciandosi le cinte Intergender Tag e alzandole al cielo, tra i fischi della folla, particolarmente numerosi per il Cougar maschio, che risponde con dita medie di rito.

    Tavernish Jr, arbitro della contesa, separa le due coppie, che già stavano dandosi addosso verbalmente al centro del quadrato, e ricorda loro che le regole sono quelle tag normali e mixed. Niente uomini contro donne o viceversa. I due team vanno ai rispettivi angoli mentre Tavernish alza le cinture al cielo, a indicare che sono in palio. I team scelgono quindi i propri rappresentanti… E, per gli sfidanti, vuole partire Becky! Sabra fa segno ad Axel che ci pensa lei. DIN DIN DIN! Saranno le donne a partire!

    L’atmosfera è già tesa. Sabra sorride malignamente in faccia all’avversaria, che ha sconfitto due settimane fa con la sua stessa finisher. Becky digrigna i denti e incita la campionessa a farsi sotto invece di perdere tempo. Ed eccoci: CLINCH! Le due donne spingono l’una contro l’altra con vigore… STOMP di Sabra al piede sinistro di Becky! Gemiti di dolore per la Queen Bee, che viene trascinata improvvisamente a terra: tentativo di OMEOPLATA CROSSFACE da parte di Sabra!! NO! Becky la spinge via! La campionessa ha cercato, ancora una volta, di umiliare l’avversaria usando la RAGIN’ BECK, la sua finisher…

    Becky non ci sta: ecco che si getta di nuovo contro Sabra dopo che si sono entrambe rimesse in piedi. Ma era quello che la Strega voleva: DROP TOE HOLD! Come un torero con un toro inferocito, la Cougar sfrutta la rabbia della Deckard a proprio vantaggio, riportandola a terra e mettendosi quindi sopra la sua schiena. Sabra colpisce l’avversaria con dei ripetuti SLAPS TO THE BACK OF THE HEAD, quasi stesse facendo una pizza! Tavernish Jr. trova questa azione irregolare e separa le due avversarie. Becky si rialza, infuriata, mentre Sabra se la ride e invita l’avversaria a farsi sotto di nuovo.

    Becky non se lo fa ripetere due volte. Si avvicina per un nuovo CLINCH, ma Sabra la afferra per un braccio: ARM DRAG! No! Becky sfrutta la sua altezza e peso maggiori per ancorarsi al terreno. Sabra si guarda intorno, la situazione non è delle migliori. Becky le sorride sardonicamente. STOMP TO THE FOOT da parte della Deckard! Seguito da un RIGHT HOOK che fa vedere le stelline alla campionessa, che arretra in un angolo neutro! Il pubblico francese ha apprezzato queste mosse di Becky, e fa sentire il suo sostegno. La Queen Bee non perde dunque tempo, va a prendere l’avversaria e con uno SNAPMARE la mette al centro del ring. La poggia a terra… KNEE DROP! A segno.

    Schienamento da parte di Becky: 1… KICKOUT di Sabra! Becky annuisce. Rialza l’avversaria, che viene incitata dal fratello a fare il culo alla sfidante una buona volta… Becky lancia di nuovo Sabra contro un corner neutro. POWERFUL IRISH-WHIP, che fa impattare Witch Sabra con lo sterno contro l’angolo! La campionessa rotola dolorante al centro del quadrato, e Becky le cade addosso con un LEG DROP. Altro schienamento da parte della sfidante: 1… SOLO UNO! Ancora una volta. Becky scuote il capo, ma vede che il fratello Xander la sta incitando e gli fa il segno che va tutto alla grande.

    La Queen Bee quindi solleva l’avversaria, tentando di caricarsela sulle spalle per il suo DRIVEN TO SUCCESS (Death Valley Driver), mossa omaggio al veterano John Drive… Ma non va! Sabra mette a segno delle gomitate ben piazzate e, dimenandosi, riesce a scivolare alle spalle dell’avversaria, tentando di chiuderla in una SLEEPER HOLD. Becky però riesce a scattare all’indietro, e fa impattare Sabra contro l’angolo, liberandosi così dalla presa… Ma l’angolo è quello dove si trova Axel! Che si prende il TAG! Per le regole, Becky deve uscire dal quadrato e far entrare Xander. La Queen Bee digrigna i denti, ma acconsente, e Xander entra nel quadrato. Ora tocca agli uomini.

    Axel si porta a centro ring, portando in avanti le braccia per un CLINCH… I due si girano intorno, ed ecco che Xander Deckard scatta con veemenza e lo afferra per i fianchi, sollevando il campione Intergender e Light-Heavyweight e trascinandolo verso l’angolo neutro alle sue spalle. Il Predator approfitta della posizione per mettere a segno una serie di CORNER SHOULDER BLOCKS all’addome dell’avversario, che sembrano spezzare il fiato di Axel, ancora bloccato con la schiena all’angolo. Da fuori ring, Sabra urla insulti rivolti agli avversari e intima all’arbitro di separare i due perché Axel è alle corde. Prima che il direttore di gara possa dire qualsiasi cosa, però, Xander si allontana da Axel, prendendo la rincorsa. Axel frappone il piede destro. BOOT TO THE FACE!

    Xander arretra tenendosi il volto tra le mani, ma non appena le toglie viene colpito da un improvviso RUNNING FOREARM SMASH dell’avversario. Xander va a terra, e Axel lo colpisce con degli STOMPS, uno per ogni colpo all’addome subito prima. Per un istante il campione osserva lo sfidante, facendogli un paio di diti medi per buona misura, poi lo solleva, gli passa un proprio braccio dietro al collo di e lo solleva per un VERTICAL SUPLEX... Deckard scalcia però vigorosamente in aria, costringendo Axel ad arretrare per mantenersi in equilibrio, e infine riesce a liberarsi, atterrando in piedi sull’Apron Ring. Cougar si volta di scatto, ma viene freddato da un ENZUIGIRI KICK eseguito con l’aiuto delle corde! Stordito, il figlio di Max Cougar si appoggia all’angolo per mantenersi in piedi. Vedendo un’apertura, Deckard rientra subito sul ring e si lancia in corso verso l’avversario… che però lo intercetta con un TACKLE improvviso!

    Tra i due parte una disordinata rissa a terra. L’arbitro li richiama all’ordine, ma i due non sembrano volerne sapere. Si staccano per provare a colpirsi con qualcosa di diverso. SUPERKICK di Xander. NO! Axel evita e si porta alle spalle dell’avversario: RUSSIAN LEG-SWEEP! Axel porta giù l’avversario, quindi inizia a colpirlo con dei CLOSED FISTS volto! Becky urla all’arbitro per l’azione irregolare del campione, che viene minacciato di squalifica. Il pubblico fischia Cougar pesantemente, e questi per tutta risposta li manda di nuovo a cagare, infiammando l’arena ancora di più. Axel schiena l’avversario: 1… 2, KICKOUT di Xander!

    Axel sputa per terra e, apparentemente stufatosi di lottare con l’avversario, torna a dare il cambio alla sorella. TAG! Sabra entra nel ring e così anche Becky. Il fratello della Queen Bee rotola sotto l’apron tenendosi il naso, su cui sembra si sia fatto un taglio in seguito ai colpi dell’attuale bi-campione. Becky, non volendo perdere tempo, scatta subito verso l’avv ersaria, che però si fa trovare pronta e lo accoglie con un violento SHOOT KICK al petto, seguito da un LOW KICK negli stinchi. Becky arretra, e Sabra carica un LARIAT… Ma l’Ape Regina si abbassa giusto in tempo per evitare il colpo e, ritrovandosi alle spalle della rivale, è lei a chiuderla in una SLEEPER HOLD!

    Becky Deckard, rendendole pan per focaccia, cerca di togliere il fiato all’avversaria, la quale tenta la stessa reversal della sua avversaria poco prima cercando di andare a farla sbattere con la schiena contro un angolo. Becky però si fa però trovare pronta ed è rapida nel tenere la campionessa al centro del quadrato... Ma ecco che Sabra MORDE il braccio destro di Becky Deckard! La cosa strappa un urlo di dolore alla sfidante, con l’arbitro che subito intima alla campionessa di non commettere una simile irregolarità. Ma Witch ha raggiunto il proprio scopo: Becky deve interrompere la presa per il dolore.

    Sputando per terra, Sabra incita l’avversaria a farsi sotto. Becky non se lo fa ripetere e le due si danno addosso, colpendosi con diversi PUNCHES, ELBOWS SMASHES e FOREARMS che mandano in visibilio il pubblico di Montpellier. La cosa continua finché Sabra non evita un UPPERCUT da parte dell’avversaria e risponde con un HEADBUTT che la prende dritta al mento! La campionessa sfoga la frustrazione con un urlo di battaglia, quindi si sposta verso un angolo neutro, alle spalle dell’avversaria. Becky riesce a rimettersi in ginocchio, ignara del pericolo. Sabra, con un sorrisetto sadico sul volto, si appresta a colpirla con un BIG BOOT TO THE BACK OF THE HEAD!

    NO! Becky si abbassa all’ultimo istante, evitando il peggio, e trascina l’avversaria a terra, tentando la RAGIN’ BECK! Ma Sabra è veloce a raggiungere le corde con i piedi, sapendo quanto possa essere efficace questa mossa. Becky digrigna i denti, separandosi dall’avversaria con rabbia, prova subito a riprenderla. Ma questa scatta in avanti: CK SPRAY! La specialità di famiglia! Il CUTTER di Witch Sabra è tanto improvviso quanto devastante! Schienamento della campionessa… 1… 2… KICKOUT DI BECKY DECKARD! Ancora nulla da fare per i campioni! Sabra si rialza lanciando bestemmie e maledizioni alla rivale, che colpisce con degli STOMPS.

    Vedendo la sorella troppo arrabbiata per pensare razionalmente, Axel le urla di darle il cambio subito… TAG! Sabra scuote il capo e decide di dargli retta, rientrando sull’apron per riguadagnare lucidità. Axel entra nel ring, per andare contro Xander. CHE ARRIVA DALL’ALTO! SPRINGBOARD CLOTHESLINE! A segno! Axel si rialza subito… DROPKICK da parte di Deckard! I due si rialzano. Altro DROPKICK da parte di Xander, che chiude la sequenza risollevando l’avversario e connettendo uno SWINGING NECKBREAKER! Il Predatore va allo schienamento di un Axel Cougar che è stato travolto dalla sua furia: 1… 2, KICKOUT! Niente da fare.

    Xander si rialza, sicuro di sé e deciso. Ce la possono fare! Si mette in posizione, aspettando che Axel si rimetta in ginocchio… E lo colpisce. SUPERKICK! A segno. Axel cade a corpo morto, e Xander lo schiena un’altra volta: 1… 2.. KICKOUT! Il campione dei pesi Light-Heavy e Intergender è ancora della partita. Xander scuote il capo, e decide di provare a fare un volo dall’angolo per tenere giù l’avversario… Salito sulle corde, però, arriva Sabra che, con un ROPE SHAKE, gli fa perdere l’equilibrio! Xander sbatte con i gioielli di famiglia sull’apron! Bruttissimo colpo per lui!

    Sabra se la ride… MA ECCO CHE ARRIVA BECKY DA FUORI RING! Furiosa per l’interferenza, Becky ha raggiunto Sabra e le due iniziano una rissa! L’arbitro Tavernish Jr. prova a richiamarle all’ordine, ma viene a sua volta richiamato da Axel, che lo intima di seguire lui, non loro. Il Bi-Champ si approccia a Xander, che colpisce con uno SLAP fortissimo al volto, per poi dirgli, tenendogli il volto tra le mani, che ha una ricompensa per lui per le offese di queste settimane e per essere stato in mezzo alle palle più volte… Quindi lo colpisce con un HEADBUTT! Fatto ciò, Axel va con una TOP ROPE DDT secco e brutale!

    Che sia finita così!? Il volto di Deckard impatta contro il suolo e il predatore cade a corpo morto. Tra i fischi del pubblico francese, Axel lo porta in mezzo al ring per schienarlo. Becky prova a entrare nel quadrato, ma Sabra la trattiene urlando di gioia perché pensa di aver vinto! Schienamento! 1… 2… KICKOUT DI XANDER DECKARD! Gli sfidanti sono ancora in gioco! Axel digrigna i denti della rabbia mentre Montpellier mostra il suo apprezzamento. Le due sorelle dei rispettivi uomini legali intanto continuano a tenersi a bordo ring, colpendosi tra di loro. Axel osserva la cosa e capisce che deve chiudere adesso l’incontro. Va a sollevare Xander e chiama uno dei suoi colpi migliori… Il GENETIC DRIVER (Package Piledriver), altra specialità di famiglia! Axel solleva Xander, che però si dimena! HURRINCANRANA! Dal nulla Xander porta giù l’avversario, tenendolo in posizione di HURRICANRANA PIN! Potrebbe vincere così!? Tavernish Jr. conta! 1… 2… NOOOO! Niente da fare, Axel si dimena in in tempo!

    Sia il Bi-Campione che il Predatore si rimettono in piedi, e Axel, furibondo per il tentativo di QUICK PIN appena subito, scatta immediatamente all’attacco! CK2 (RKO)! NOOO! Xander lo anticipa nuovamente, spingendolo via e facendolo impattare con la schiena al suolo! Axel va suvito per rialzarsi, spinto dall’adrenalina, ma ecco che ancora una volta Xander gli scivola dietro, e questa volta lo porta giù con uno SCHOOL BOY ROLL-UP che coglie il campione di sorpesa! 1… Xander porta tutto il proprio peso su Axel... 2, Sabra prova a entrare nel ring ma Becky la tiene salda!… 3! 3! DIN DIN DIN! ABBIAMO DEI NUOVI CAMPIONI INTERGENDER TAG! Proprio qui a Montpellier!

    XANDER DECKARD & BECKY DECKARD def. AXEL COUGAR & WITCH SABRA via SCHOOL BOY ROLL-UP in 11’10”. XANDER & BECKY are the NEW WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS


    Divisorio
    Incredibile signori e signore! Da un fratello a una sorella i titoli di coppia passano in mano a… Un fratello e una sorella! Xander e Becky sono i nuovi campioni di coppia Intergender! Primo titolo per Becky Deckard in carriera questo, e primo dal 2018 per Xander! Il pubblico è in fermento per l’improvviso cambio titolato a cui ha assistito, con Xander che finalmente riesce ad agguantare un titolo in WTF dal debutto alla scorsa FUTURAMA, e Becky che ci è riuscita al quarto match in compagnia! La sopracitata Becky salta sul posto e corre a prendere le cinture dal time-keeper, portandole al fratello uscito dal ring! Xander e Becky si osservano e si abbracciano fortissimo, ricevendo un meritato incitamento dalle prime file!

    Sabra, intanto, sale sul ring e dà un calcio alle corde, mentre Axel tiene le mani nei capelli, gli occhi sbarrati. I loro avversari li hanno fregati alla grande, e quel che è peggio Axel è stato pure schienato, quindi Xander potrebbe chiedere un’altra shot al titolo Light-Heavyweight in futuro! Ma per ora sembra volersi godere la vittoria con la sorella, la quale gli lascia dei baci rumorosi sulla pelata, per il suo dispiacere… Xander e Becky, raggiunto lo stage, alzano i titoli al cielo, mentre sul quadrato ora possiamo vedere Axel lanciare bestemmie e altre offese ai suoi avversari, mentre Sabra tiene le mani sulle corde, per niente contenta. Che possa continuare la disfida tra queste famiglie? Chi lo sa… Per ora, non ci resta che chiudere la puntata e augurarvi buona notte… E buone botte!

     
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    Non so come mai Danilo la definisca 'puntatina', a me è piaciuta molto, è successo di tutto.
    Abbiamo una nuova campionessa Starlette che DEMOLISCE letteralmente Freeda. Una Freeda che chiede aiuto a Jax e Mannix, ricevendo 'picche' come risposta, e perdendo se non in uno squash, quasi, il suo titolo. Gli stessi Jax e Mannix che stanno vivendo un momento tutt'altro che positivo, Box addirittura sconfitto da PG in maniera pulita! Lo stesso Paul viene criticato da McFist, ma Patton sembra voler fare da paciere, o quantomeno non esacerbare una situazione che potrebbe diventare controproducente per i campioni di coppia.

    A proposito di titoli tag, altro cambio di titolo nel Main Event, i Deckards sconfiggono i Cougars, diciamo che questo risultato me l'aspettavo, anche per la vittoria di Axel del titolo dei pesi leggeri. Penso che Xander e Becky possano dar vita ad un ottimo regno.

    E chissà se Lilith costerà la prossima settimana i titoli tag alle Sorority contro Artemis e Megumi: il duo che le campionesse si apprestano ad affrontare è tutt'altro che di facile risoluzione.

    Ohno di fatto perde per squalifica contro Guerrero, ma Reeves diciamo che ottiene vendetta nei confronti dei nuovi arrivati e si fa sempre più strada il due contro due tra Guerrero e Mascara Loca vs Reeves e Ohno. Da precisare che Ronald sembra puntare (come tanti altri) alla vittoria della Rumble.
    Penso, per esempio, a Heavans (Denny sempre nei tuoi pensieri, ti ringrazio XD). Penso a DK, che potrebbe in questo momento di totale sfiducia in se stesso trovare la forza per reagire. Penso a Barbarossa, bellicoso nelle parole e sempre più distante dai suoi Militi. Penso a Claymore, che dichiara di voler vincere la Rumble, di voler fare male a Denny, ma poi lascia che Barbarossa venga battuto dal campione evitando problemi (non è la prima volta che Luke ha un atteggiamento del genere sul ring).

    Io mi sono divertito a leggere lo show.
     
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    7 anni di sfiga per DK. Il resto continuo a commentarlo dopo
     
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    libidine coi fiocchi

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    Puntata pregna di eventi che preparano il terreno ad una prossima puntata che per forza di cose sarà piena di title match (visto le Rumble che monopolizzano Clash of the Titans)

    Ma anche questa puntata ha dei title change importanti. Uno forse più pronosticabile (il main event) e una vittoria lampo, senza dubbi di Storm Stevens.

    Anche la vittoria di Paul, pulita e senza appello, stupisce.

    Lilith torna a mostrarsi, in un promo registrato contro SJU, il che rende la sua presenza nel match a squadre non una cosa estemporanea. Apprezzo sempre quando un personaggio riesce ad avere sulla carta più nemici e più punti di feud (in questo caso uno a largo respiro e l'altro immediato). Vedremo il da farsi.

    Piacevole puntata che è scivolata via senza pesare.
     
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    Primo di due commenti (per non scombinare l'ordine delle puntate). Innanzitutto son contento della vittoria di Becky, perché a lei ci tengo e penso che questa vittoria insieme a Xander sia una cosa bellissima per il suo character arc (sin dal debutto in GWF, i rapporti tra lei e X sono stati... burrascosi, la cosa si è protratta in TWC e ora insieme riescono a vincere) e anche per quello del pelatone. A un regno all'insegna del divertimento! :)

    Il mini feud tra Denny e Karl trovo sia perfetto per mettere over i migliori aspetti di ambo i pg... E parlo con il beneficio di sapere cosa avviene dopo, ma devo dire che non mi sorprenderebbe vederli continuare anche post Rumble.

    Box invece le prende, e devo dire che questo potrebbe essere un seme utilissimo per il futuro. Cosa cucini, Danilo? Che questa sconfitta possa ripresentarsi più avanti... E quanto, più avanti?
    Ma anche la povera Freeda :( io e Tito vittime dei bookers che hanno deciso così. Lo squash comunque è importante per un personaggio che aveva problemi con la propria legittimazione e che lo riperde, alla prima difesa, che era il rematch di quando ha vinto, ma senza stipulazione speciale. Una cosa del genere può impattare il tuo personaggio in modo bello profondo.

    Kattaneo metti i finali ai promo maledizione, dopo l'ultima frase di Axel cosa devo pensare ci sia registicamente parlando, un fondo a nero? xD Bello in ogni caso il contenuto del promo di Axel, che è sempre un po' gioventù bruciata e bimbo sperduto, ma rivedere Max fa sempre piacere e contribuisce al suo heeldom.

    Bella Megumi che si preoccupa dei Deckard :3 Artemis ha una dinamica molto interessante con lei, e a proposito di Artemis, trovo sia uno dei personaggi più intriganti e tridimensionali della divisione al momento. Penso che questo sarà un periodo molto incentrato su di lei.

    Sul lato dei miei tre ex BWF preferiti, devo dire che apprezzo molto la freschezza che riescono a portare allo show con tre stili e modi completamente diversi di essere. Tra Andy che è quello più rilassato (maledetto, ti leveremo quei colori prima o poi e ti riporteremo al bianco e nero xD), Luke che è sempre saldo e una garanzia, e DK che è quello più tormentato, so sempre che mi piacerà leggere i loro promo. Forse forse, quella tra Andy e Ronald è la rivalità più heated di questo periodo (specie in paragone alle sue stakes relativamente basse), fatta eccezione i titoli tag, ovviamente ;)
     
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4 replies since 16/1/2023, 13:45   111 views
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