The F-World #388

Anarkia

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    Backstage dell’Arkea Arena.

    La telecamera inquadra Ronald Reeves, intento a prepararsi per il match che lo vedrà opposto a Mascara Loca. La Lone Star indossa già l’attire da combattimento, e sta svolgendo i primi esercizi di riscaldamento.

    Entra in scena Kenny Ohno.

    KO: “Ehilà, Ronald. Ti trovo in gran forma…”.

    Reeves solleva lo sguardo sul nippo-americano.
    Inarca un sorriso.

    RR: “Già… per restare in forma a quarant’anni è necessario stare a dieta anche a Natale. Alla tua età mi strafogavo per una settimana intera, e bastavano pochi giorni di allenamento per tornare in linea”.

    Si stringe nelle spalle.

    RR: “Questa è la vita. Tu piuttosto, passate bene le vacanze?”.

    Ohno sorride di rimando, ma il suo sorriso è velato di tristezza.

    KO: “Mio padre non ha mai abbracciato la tradizione del Natale. Sono rimasto a Larissa, ad allenarmi”.

    L’American Pride gli assesta una pacca sulla spalla.

    RR: “Vedo che inizi a capire come gira il business. Bravo ragazzo!”.

    Stimolato da queste parole, Kenny prende coraggio.

    KO: “Ti volevo parlare di una cosa…”.

    C’è una nota di preoccupazione nella voce del Chosen One, che Reeves è veloce a cogliere.

    RR: “Dimmi tutto, sono qui per aiutarti”.

    Tira fuori il rospo.

    KO: “Si riferisca ad Alvaro e Jorge. Mi hanno detto che avete discusso sulla possibilità di ottenere per loro una Title Shot, e mi hanno riferito la tua risposta. Davvero, apprezzo tantissimo l’investimento che stai facendo su di me”

    Alza le mani coi palmi rivolti all’interlocutore.

    KO: “Non credo però che sia giusto. Gli Street Code hanno fatto grandissimi progressi da quando sono qui, e non voglio essere un argine alle loro carriere. Si meritano la Shot, credo che dovresti davvero aiutarli, Ronald…”.

    Discorso col cuore in mano, a tratti commovente.

    Il rapporto tra Ohno e gli Street Code non è mai stato quello capo-guardaspalle, ma una vecchia amicizia piuttosto bizzarra, tra personaggi appartenenti a mondi apparentemente antitetici. Lui il rampollo di una ricchissima famiglia di origine giapponese, loro due messicani emigrati costretti a guadagnarsi da vivere alla giornata.

    Reeves rimane a fissarlo per lunghi secondi, senza spiccicare parola.

    Si passa la mano sul volto, tirando un lungo sospiro.
    I suoi occhi si rivelano improvvisamente freddi come il ghiaccio.

    RR: “Forse non ti è chiara una cosa, Kenny”.

    Le parole suonano lapidarie, taglienti come lame.

    RR: “Quel che credi tu non ha la benché minima importanza”.

    Fa un passo in direzione di Ohno, ergendosi in tutti i suoi 193 cm di altezza.

    RR: “Io sono Ronald Reeves, e conosco questo mondo molto meglio di chiunque altro. Mi è stato richiesto da tuo padre di aiutarti a diventare qualcuno, ed intendo farlo. Sai qual è il tuo ruolo in tutto questo?”.

    La domanda è retorica.

    RR: “Chiudere la fottuta bocca, aprire le orecchie e cercare di imparare tutto quello che puoi. Ci sono migliaia di giovani lottatori che venderebbero la madre per avere la fortuna che hai tu. Per potere imparare dal migliore. Nessuno ha mai avuto questo onore prima di te, tienilo sempre a mente”.

    Ohno sgrana gli occhi, sorpreso da questa reazione.

    RR: “Ho detto che Molina e Gallego non avranno mai una chance, di nessun tipo. La questione è chiusa, ora e per sempre. Ed anzi, aggiungo qualcosa di più…”.

    Gela il Chosen One con il suo sguardo.

    RR: “Una persona matura cercherebbe di capire come mai Ronald Reeves, la Living Legend, ha preso una simile decisione. Ed invece un ragazzino viziato, imbottito dei soldi del padre ed abituato a credere che tutto gli sia dovuto, si impunta e batte i piedini”.

    Ohno trova la forza di replicare.

    KO: “Jorge ed Alvaro sono miei amici… voglio aiutarli”.

    Reeves chiude gli occhi.
    Sembra una pentola pronta ad esplodere.

    RR: “Forse non hai capito bene, Kenny”.

    Spalanca gli occhi.

    RR: “NON-DEVI-CONTRADDIRMI!”

    Esplode.

    RR: “Amici?! Questo è un fottuto business di pescecani. Non c’è spazio per l’amicizia, non c’è spazio per i cazzo di sentimenti da boyscout. Fatti una famiglia, fatti degli amici che tifino davanti al televisore, ma nel business devi essere glaciale! Esisti tu, ed esiste l’obiettivo che ti sei prefissato… punto e basta”.

    Breve pausa.

    RR: “Il resto sono stronzate. Alibi chiamati in causa da persone troppo deboli per ottenere quello che vogliono”.

    Gli volta le spalle, dirigendosi (presumibilmente) verso la Gorilla Position.

    Ha, però, ancora qualcosa da dire.

    RR: “Se non lo hai imparato con le buone, te lo farò capire in un’altra maniera”.

    CAMERA FADES

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Spogliatoio della Milit...
    No.
    Spogliatoio del WTF Total Champion, Karl Barbarossa.
    Il tedesco sta sorseggiando un bicchiere di vino seduto sul suo pseudotrono mentre, in piedi di fronte a lui, c'è Domenico Carafa.

    DC: "Potresti posare il bicchiere di vino mentre ti sto parlando".

    Karl fa roteare un altro po' il bicchiere e riprende a bere.

    KB: "Perché mai? Mi hai insegnato tu il buon stile. Nelle tue fasi da politicante sei più divertente. Col tuo amico francese non facevi così? Guarda che nel Medioevo il vino era bevuto più dell'acqua, riprendo solo le buone e vecchie tradizioni".

    DC: "Sei tornato tradizionalista? Allora io penserei al Krampus".

    KB: "A cosa dovrei pensare? Stasera sarà nostro alleato. Per me è una priorità battere la Bloody Alliance, non il Krampus. A quello ci penserò io nel MIO match titolato. Sai, io sono il campione..."

    Karl accarezza la cintura che indossa, mentre Domenico non sembra contento.

    DC: "Ora è il Krampus il tuo alleato? Dopo il vostro scontro a Futurama?"

    KB: "Io non ho affrontato Denny Leone a Futurama. Non credo in questo passaggio di demoni".

    DC: "Mi fa poi sorridere che tu ti definisca campione. Il vero campione tra te e Denny Leone è decisamente un altro".

    Karl si alza.

    KB: "Quindi, perché sei venuto qua? Ennesimo rimprovero? Non ti senti orgoglioso a combattere al mio fianco? Non sei il maestro degli incontri a squadra? Questa volta, però, abbiamo qualche possibilità in più di vincere. Non c'è né William né Niccolò con me. Per sfortuna ci sei tu. Ma ti saprò proteggere".

    Karl sorride mentre Domenico è ancora più innervosito.

    DC: "E quando avresti sviluppato questa ironia? Non ti riconosco più".

    KB: "Non mi riconosci più? Sono tornato mesi fa per risolvere i vostri problemi. Vi siete dimostrati inutili. Io, intanto, ho conquistato un altro titolo. E voi? Non li leggi i commenti su internet? La gente vuole che la Militia esploda. Ormai è solo un peso. IO sono la Militia e IO ne decido il futuro. Ora combatto da solo ed è meglio. Voi mi guarderete solo trionfare da lontano, nella Rissa reale".

    Il tedesco si risiede.

    KB: "E ora, se vuoi perdonarmi, ho bisogno di concentrarmi. C'è un incontro in cui combatterò seriamente. Tu smettila di perdere tempo a parlare e pensa a combattere!"

    Domenico non risponde neanche dalla rabbia ma esce dallo spogliatoio sbattendo la porta dietro di sé, mentre Karl riprende a bere.

    Divisorio
    1st - Tag-Team Match: HILDEGARD & LADY HATTORI vs ROSS SISTERS

    Partiamo in medias-res, con la regia che ci taglia totalmente la parte delle entrate relative all’opener di stasera: è appena cominciata l’azione sul ring, con Vicky Ross che sta attaccando Hildegard a suon di pugni, indirizzandola verso l’angolo a lei favorevole e costringendola in ginocchio. Nonostante una sparuta, seppur veemente, resistenza di Hildegard, Victoria – applaudita da sua sorella maggiore – riesce con i suoi colpi a bloccare la donna della Militia all’angolo. Il referee del match, Simon Tavernish Jr, si fa comunque sentire, imponendo il rope-break.

    C’è il primo tag tra le Ross Sisters con Vicky che, prima di uscire, opera quasi crudelmente un FOOT CHOKE su Hildegard. Jane invece, entrando, riporta la teutonica verso il centro del ring e cerca di piazzare un SUPLEX ma Hildegard respinge il tentativo e porta l’ex-Total Champion a terra con uno SMALL PACKAGE! UNO! DUE! Jane si libera!

    La texana si rialza anche per prima e serra Hildegard in una SLEEPER HOLD. La presa non dura poco, tuttavia Hildegard riesce infine a liberarsi e rotola verso il suo corner, dove trova il cambio di Lady Hattori.

    Jane Ross scatta in corsa contro l’avversaria entrante ma la sua CLOTHESLINE va a vuoto. Hagane prende a colpirla con degli SHOOT KICK e manda la texana alle corde, quindi tenta la whip… no, reverse di Jane… NON VA! Lady Hattori risponde subito con un colpo alla gola di Jane, che finisce alle corde opposte… Vicky si allunga per darle il cambio mentre la Hattori scatta… ma viene respinta da un HIGH BOOT di Jane! Che poi fa rientrare Vicky in partita, le Ross Sisters scattano in corsa… ma vengono stese da una DOUBLE ARM CLOTHESLINE della Hattori!

    Lady Hattori si gasa e prosegue il suo attacco contro Vicky piazzando un paio di HIP SMASH di fila, quindi rialza l’avversaria, che prova a contrattaccare, la Urban Ninja schiva la CLOTHESLINE e va a colpire Jane, posizionatasi sull’apron con una SPEAR THROUGH THE ROPES! Torna poi a sfidare Vicky, le manda a vuoto un primo attacco ma la secondogenita di Vince Ross sfrutta lo slancio dalle corde e piazza un REBOUNDING HEADSCISSORS TAKEDOWN con il quale riesce a mandare la Hattori direttamente fuori dal ring!

    La nipponica si rialza in fretta, si poggia all’apron… Vicky fa per raggiungerla con una BASEBALL SLIDE ma Hagane evita anche questa e contrattacca con una sfuriata di cazzotti, prima di abbandonare la sua avversaria fuori per rientrare e dare il cambio ad Hildegard. Che continua l’attacco, violento, su Victoria con rozzi pugni, FOREARM SMASH e CHOPS. Jane, ripresasi cerca di accorrere in aiuto della sorella ma, fondamentalmente, ne subisce lo stesso destino con Hildegard che la percuote, e Lady Hattori che si unisce alla festa piazzando un APRON SHINING WIZARD su Jane mentre Hildegard, risalita anche lei sul bordo esterno del ring, si getta verso l’esterno, su Vicky, colpendola con un DIVING CROSSBODY.

    Hildegard e Lady Hattori si guardano e dopo un secondo sembrano caricarsi a vicenda. La donna della Militia riporta Vicky sul ring e poi va a dare un cambio, legale, ad Hagane ma quando questa prova a prendere in consegna Vicky, la Suicide Girl risponde con un KNEE STRIKE per poi continuare a colpirla. Lady Hattori cerca di contrattaccare ma Vicky la porta giù con un ROLL-UP. Il conteggio manco inizia, la giapponese si libera quasi subito ma quando si rialza scopre che Vicky ha fatto prima di lei e viene stesa con una SHORT CLOTHESLINE.

    Victoria tenta un altro schienamento, abbastanza velleitario e che, infatti, non va a buon fine. Rialza comunque lei l’avversaria e dopo averla ammorbidita un altro po’ la whippa verso un corner. Scatta in corsa per raggiungerla, Lady Hattori cerca di respingerla con un HIGH BOOT ma… Victoria lo para e risponde con una TURNBUCKLE SHINING WIZARD. La giapponese crolla a tappeto, Vicky la schiena: UNO! DUE! T… NO! Lady Hattori kicks out!

    La texana si rialza un po’ risentita e quando Hagane striscia verso un corner, le riserva una copiosa dose di STOMPS. Fatto ciò, Vicky va a dare il cambio a Jane: prima di uscire, si premura di bloccare la Hattori alle spalle, Così che Jane possa colpirla, indisturbata, con un pugno alla bocca dello stomaco. Dopo il colpo Hagane cade a terra e Jane prova a schienarla, stavolta il conteggio arriva a malapena ad UNO. Jane subisce la reazione di Lady Hattori che, dopo alcuni colpi, cerca di schienare la maggiore delle Ross con un improvviso BACKSLIDE PIN… Jane però si libera in tempo e reagisce con una ginocchiata.

    La prima donna ad essere diventata Total Champion completa l’opera con un ELBOW DROP, dopo il quale tenta lo schienamento ma non ottiene più di un DUE. Jane rialza la Hattori e la spinge nel proprio angolo di competenza: tag a Vicky che piazza due TURNBUCKLE HIP SMASHES, il secondo con una rincorsa decisamente lunga. Dopo il colpo, Vicky proietta Hagane verso il centro del ring con uno SNAPMARE e blocca poi l’avversaria seduta in una SLEEPER HOLD. La durata della sottomissione non è indifferente ma Lady Hattori rifiuta di cedere. In ogni caso, quando la nipponica si sta rialzando, Vicky rinuncia all’idea iniziale e con un placcaggio la riporta nel proprio corner, dove trova di nuovo il tag di Jane Ross.

    La primogenita di Vince Ross lascia l’avversaria all’angolo e la bersaglia con dei ROLLIN’ TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKS. Quando però prova a riprendere l’attacco dopo la sequenza, subisce una rabbiosa reazione di Lady Hattori che attacca Jane – allontanandola – attacca Vicky, facendola cadere dall’apron poi, tornando su Jane, tenta di portarla giù con un ROLL-UP! La maggiore delle Ross Sisters si libera immediatamente, ma nel rialzarsi viene stordita da un tremendo KNEELIFT di Lady Hattori!

    Sia la Hattori che Jane Ross avrebbero bisogno di un cambio… ed entrambe lo ottengono! Rientrano Hildegard e Vicky Ross con la prima che travolge la seconda con una RUNNING CLOTHESLINE! Poi ne piazza una seconda, quindi scarica di pugni e STANDING LOW DROPKICK che colpisce Vicky all’addome! La piccola Ross va a terra, rotola in un angolo e quando si rialza Hildegard la raggiunge… piazzando un MONKEY FLIP! Vicky rotola fino all’angolo opposto a quel punto, si rialza… stavolta Hildegard prima la raggiunge con un AVALANCHE e poi la stende con una RUNNING BULLDOG dopo la quale prova il PIN! UNOOO! DUEEEEE!! TRRRRNOOOOO! Vicky alza una spalla!

    Hildegard si rialza e va a sbattere la testa contro il top-turnbuckle più vicino, quasi voglia un po’ caricarsi ed un po’ punirsi. Poi sale sul paletto, Vicky si sta rialzando ma Hildegard si lancia lo stesso per una DIVING CROSSBODY… che stavolta va totalmente a vuoto! Vicky contrattacca – senza dare la chance all’avversaria di rialzarsi – con un BULLET DROPKICK e poi procede con lo schienamento! UNO! DUE! SOLO DUEEEEE!

    La texana reagisce inizialmente con un urlo quasi isterico ma si calma in fretta, trascina l’avversaria verso l’angolo a lei favorevole e qui da il cambio a Jane.

    La maggiore delle Ross fa per salire sul paletto… ma Hildegard si rialza e scatta all’attacco, riuscendo financo a portare giù Jane. Che però non demorde, reagisce a sua volta e dopo aver allontanato Hildegard, va ad afferrarla per i capelli, rincorsa e poi la lancia fuori dal ring!!!

    Jane raggiunge l’avversaria, la rialza in prossimità del tavolo di commento… ma Hildegard reagisce con un colpo alla gola, salta sul tavolo di commento e, fulminea, si lancia per connettere con una TORNADO DDT… sul cemento! E va a segno!!! Botta tremenda per Jane, Hildegard la riporta subito sul ring e cerca di capitalizzare, schienandola! UNO! DUE! TRNOOOO! Interviene Victoria a salvare sua sorella!

    Ma la più piccola delle Ross Sisters subisce il vendicativo attacco, in puro strong-style, di Lady Hattori che manda la texana alle corde, si prepara alla rincorsa e… niente da fare, Vicky prima manda a vuoto il running-attack della nipponica, e poi la manda fuori dal ring colpendola con uno SPRINGBOARD ROUNDHOUSE KICK! Vicky torna poi al suo angolo ed incita un’ancora stordita Jane a raggiungerla per darle un cambio legale.

    Il che è quanto sta per avvenire con Hildegard incapace di fermare Jane Ross… ma Lady Hattori, fuori dal ring si è già ripresa e prima strappa via Vicky dal suo corner e poi le restituisce un ROUNDHOUSE KICK, stendendola fuori dal ring!

    Ma subito, tentando di rientrare sul ring, la nipponica viene mandata contro le transenne da un violento BASEBALL SLIDE di Jane Ross! Che però subisce il ritorno di Hildegard che la colpisce con uno STOMP all’addome e poi IMPLANT DD… NOOOO! Jane si libera, DOUBLE LEG TAKEDOWN su Hildegard e poi, tenendole le gambe… JACKNIFE PIN! UNO! DUE! … TRE!!! Hildegard si libera con una frazione di secondo di ritardo, Tavernish Jr. ha contato il TRE, Jane Ross ha ottenuto lo schienamento vincente, seppur in maniera un po’ rocambolesca!

    Immediatamente dopo, Jane rotola fuori dal ring e raggiunge Vicky, ancora a terra, all’esterno del ring, aiutandola a rialzarsi. Il duo femminile della Man House ha forse sofferto un po’ troppo contro un team che non lo era affatto, ma intanto hanno ottenuto un’altra vittoria che da loro ulteriori crediti per ritentare un assalto a quei Starlette Tag-Team Titles che hanno già detenuto cinque volte in carriera ma che non vestono ormai da settembre 2021, oltre un anno fa.

    ROSS SISTERS def. HILDEGARD & LADY HATTORI via JACKNIFE PIN in 9’53”


    Divisorio
    Siamo nel camerino dei Latinos Locos e subito vediamo una scena ormai usuale Andy e Mascara Loca intenti a consumare il loro pasto di chiare origini messicane. Tuttavia la tavola è ancora vuota

    AG: Hai ordinato? sempre dai tuoi amici di Tacos Hermanos?

    ML: Si hombre, dove lo trovi un altri europeo che cucina i tacos come in Messico?!?

    AG: Tuttavia mi sembra che siano stranamente in ritardo stasera pazienza, approfittiamo per fare due chiacchiere


    Mascara Loca non capisce, ma sta al gioco così Andy inizia il suo discorso

    AG: avrai sicuramente notato come Ronald Reeves abbia praticamente deciso di mettersi sulla nostra strada rivangando storie assate di cui, fondamentalmente, non interessa più a nessuno.

    Lui ed i suoi ci sono costati il nostro match di esordio cosa da noi ripagata con una vagonata di LETTERALE merda


    Mascara Loca sorride di gusto

    AG: poi chiamandomi sul ring cercando di spostare l'attenziona da questa sua umilante figura a fatti del passato
    ma non importa, io sto al suo gioco non ho problemi nel farlo.
    Per me la WTF di 3 anni fa è un discorso chiuso ora sono qui per scalare la categoria di coppia con te

    Ma se qualcuno vuole chiudere dei conti anche non propriamente aperti non sarò di certo io a tirarmi indietro


    Mascara Loca segue il suo partner capendone effettivamente le ragioni tuttavia

    ML: Dove vuoi arrivare esse?

    AG: il mio compito qui non è da farti da chioccia come qualcuno crede tu sei già un lottatore che nelle indy si è fatto il mazzo un po' in tutto il mondo
    Ma qui pare che in molti questo lo ignorino lo stesso Reeves


    pausa di Andy che poi riprende

    AG: stasera avrai un match in singolo, proprio contro Reeves mentre io sarò impegnato in una guerra non mia insieme...

    ML: Ai tuoi fratelli della BWF, lo so Andy non devi giustificarti io e te entreremo nella storia della categoria di coppia della WTF
    ma non dobbiamo farlo stasera abbiamo entrambi delle cose che ce lo impediscono tu sei chiamato a chiudere un cerchio io a dimostrare il mio valore

    SARA' UN PIACERE FARLO!!!


    Andy appare sorpreso dal discorso stramente serio e sensato di Mascara Loca ma non vuole dare questa soddisfazione al compare ispanico e allora cambia argomento

    AG: Ma questi Tacos arrivano o no?

    Loca capisce il gioco di Guerrero e quindi, soddisfatto, sta a questocontemporaneamente bussano alla porta

    ML: eccoli, saranno loro.
    Apro io


    Loca esce un attimo dall'inquadratura proprio per aprire la porta

    Loca ritorna subito in camera con una sorta di balzo ma in realtà è piu a causa di una forza che lo ha praticamente spinto via

    Entrano i due fattorini, e il pacco di tacos viene lanciato praticamente su Loca il messicano non fa in tempo a rendersi conto di cosa sia successo
    che già la regia ci chiariesce le idee difatti vediamo che non sono due fattorini ma sono due personaggi noti alla WTF:
    DK e Luke Claymore

    Andy vorrebbe per un attimo fermare Loca, ma poi decide di osservare quasi ridendo sotto i bassi

    Loca invece, accecato dall'ira va subito faccia a faccia con DK ma prima, il messicano sfila la busta di tacos dalle mani di Loca ne afferra uno per se

    Poi, batte un pugno contro pugno con Luke Claymore il quale ricambia e viene anch'esso servito con un tacos
    Il tutto mentre Loca è faccia a faccia con DK ignaro che sta per andare incontro a morte quasi certa.
    Ma Dk sorride.
    Guarda il mascherato in faccia, facendo in modo di tenere i palmi verso delle mani verso di lui

    DK: "Mira el dito"

    Dk alza l'indice destro e inizia a muovere il braccio da destra a sinistra, prima piano, poi movimenti sempre più ampi, fino a non avere la totale attenzione di Mascara Loca. A quel punto inizia a spostarsi, seguito incosciamente da Mascara Loca...che senza capire come si trova dall'altro lato della porta che Dk gli chiude in faccia.
    Fatto questo, si avvicina al tavolo, sedendosi e afferrando a sua volta un taco.
    Guerrero lo guarda divertito

    AG: "Pensavo che non ti piacesse il cibo messicano"

    DK: "Dopo un anno e mezzo da campione lightheavy, ho scoperto che essere affamato mi piace ancora meno."


    Claymore abbozza una risata e si siede a fianco dei compagni. Niente taco per lui.

    LC: “Con tutti i kg che devi riprendere ti capisco, anch’io mi abbufferei di porcherie. Oh, senza offesa Andy.”

    Il messicano scrolla le spalle infilandosi in bocca altro cibo.

    LC: “E soprattutto, bentornato.”

    Allunga il pugno verso il Latino Loco, battuto.

    AG: “Va meglio la testa?”

    LC: “Sì, non era nulla, ma D. agli Anger Games mi ha preso talmente alla sprovvista che non sono riuscito ad incassare bene il colpo; una commozione cerebrale era il minimo, poteva andarmi decisamente peggio.”

    DK: “L’avevo detto che non eri pronto a vincere una battaglia del genere contro un demone.”


    L’ex campione openweight sospira, strofinandosi la fronte stancamente; evidentemente il periodo di riposo non deve averlo rigenerato come doveva.

    LC: “È andata così. I titoli vanno e vengono, quello che mi preoccupa è ciò che sta cercando di fare con quel titolo.
    Non capisco i suoi scopi, quale sia il suo fine ultimo: adesso ci sarà questa Royal Rumble con il titolo in palio dalla quale io sicuramente non mi tirerò indietro in quanto campione uscente ma… A quale scopo mettere in palio un titolo contro tutto il roster? Vuole annientare tutta la WTF insieme ok, bel proposito… Ma la Royal Rumble è un match talmente imprevedibile che a Denny Leone, come a tutti, basterà una sola disattenzione per finire oltre la terza corda.
    Come ha detto Ian, è un match in cui ha un peso enorme anche la fortuna, stanno mettendo in palio il titolo del mondo alla lotteria.
    Si stanno giocando troppo tutto insieme.”


    DK: "Questo è quello che non riuscite a capire.
    Non serve uno scopo. Non serve un obiettivo. La logica non appartiene al suo mondo.
    E' una prova di forza, una dimostrazione di follia.
    Ed è una scommessa che può solo vincere: se dovesse perdere, ha perso attraverso una Rumble, che non prova nulla. Se dovesse vincere, sarà un trionfo unico nella storia. Da un lato può sembrare che metta tanto in palio...ma a volte una cintura può essere la cosa meno interessante dello scenario."


    La conviviale reunion dei tre BWF originals sta per concludersi
    ma pare che ci sia ancora qualcuno che pare abbia voglia di aggiungere altro

    Difatti la porta si apre
    Ed è Mascara Loca

    Il mascherato guarda i tre,
    sembra praticamente minaccioso
    effettivamente Luke Claymore lo ha ignorato
    Andy Guerrero per stasera lo ha lasciato solo
    e DK, beh, lui ho ha praticamente preso per i fondelli e fatto uscire fuori

    L'ispanico si avvicina ai tre
    minaccioso più che mai
    addirittura ad un certo punto batte i punti sul tavolo

    I tre mantengono una calma serafica
    ma la situazione è tesa

    ML: VOI TRE!!!!!
    CHI DIAVOLO VI CREDETE DI ESSERE HOMES?!?!?!?!?


    Ancora un attimo di silenzio

    ML: QUEI TACOS ERANO ANCHE PER ME!!!!

    Andy quasi lo vuole menare
    Luke sorride
    DK non parla, ma sappiamo già cosa sta probabilmente pensando.... "I surrounded by idiots"

    Loca afferra un tacos, ed ora le immagini staccano davvero.

    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage: l'attuale Starlette Champion, Freeda, è al telefono con non si sa chi.

    F: Senti ti ho chiamato per avere un aiuto e mi stai dicendo solo cazzate!
    ...
    Come sarebbe a dire che prima di tutto dovrei farmi vedere più spesso? Sono io la CAMPIONESSA, se non ho niente da dire e nessuno viene a sfidarmi, allora devono essere LORO a pregarmi di apparire, perché è grazie a me che lo show si vende!
    ...
    Ma certo che ce l'ho l'hype, il seguito, non la senti la folla?
    ...
    Mi tifano perché sono buona, ma anche perché sono capace! E sono in grado di costruirmi da sola il mio zoccolo duro di fans!
    ...
    Che vuol dire che per essere più accattivante dovrei fare più faccette? Sono la CAM-PIO-NES-SA, non la linea comica!
    ...
    Chiederti consiglio è stata una pessima idea, ti lascio a lanciare freccette sulle fotografie di Mad Dog.

    La Rossa chiude il telefono e sbuffa: nonostante le sue ragioni, il nervosismo che mostra lascia intendere che qualcosa deve averla colpita nell'orgoglio nei consigli datigli dal suo interlocutore.
    La vediamo tirare qualche pugno alla parete ma senza violenza, ritmicamente, come per riacquistare concentrazione quando le sue attenzioni sono catturate da un personaggio che cammina a non troppa distanza da lei: Storm Stevens.
    La Matrosenmorder è in avvicinamento e se dapprima sembrava solo camminare per i fatti suoi, adesso che ha visto l'attuale Starlette Champion velocizza il passo fissandola dritta negli occhi.
    Freeda deve pensare ed agire rapidamente, dato che sembra stia per arrivare una probabile colluttazione, e la prima cosa che le viene in mente è:

    F: OH, chi si rivede, non sapevo che il backstage adesso fosse un raduno dove tenere party di consolazione PER LE SCONFITTE!

    Freeda si soffia sulla mano e lucida sulla cintura il suo nome.

    F: Sai perché non è facile trovarmi? Perché tenere pulita questa bambina è difficile, dovendola portare ogni volta che mi presento ad uno show rischio che qualcuna di voi tenti di allungare le sue manacce e rubarmela, visto che regolarmente non siete in grado di sconfiggermi, quando questa è in palio... mezzeseghe!

    Man Mano che la sfidante si avvicina, il tono delle parole di Freeda si fa sempre più aggressivo, come a dissimulare la paura per uno scontro in cui avrebbe solo che da perderci... forse.
    Ad un tratto la Starlette Champion viene raggiunta da Storm Stevens, che in men che non si dica riduce del tutto le distanze iniziando a fissarla in cagnesco. Lo sguardo della teutonica non promette nulla di buono; la sua postura é rigida, caratterizzata da una costante contrazione muscolare.

    Storm: "Te la passi bene? Certo che si, fino ad ORA... Almeno."

    Freeda: Cosa hai intenzione di fare? Mandarmi tuo fratello, così che io possa avere un avversario all'altezza?

    Freeda più che sorridere sembra digrignare i denti in una posticcia ed animalesca minaccia.
    La Matrosenmorder invece la provoca con un sorriso da spaccona, ignorando la provocazione gratuita.

    Storm: "E sei consapevole di esserti ritrovata nel ruolo sbagliato? E di aver fatto perdere le staffe alla persona sbagliata, invece?

    ...

    Ogni nodo torna al pettine, Freeda. Puoi tardare l'inizio di un calvario che avverrà comunque, o assumerti le tue responsabilità, ammettere di non essere indicata per rappresentare la Starlette Division, e avere la DECENZA di metterti alla prova in un vero match contro colei che quella cintura se l'é meritata... L'UNICA, che oggi dovrebbe sfoggiare quella title belt e aumentarne il prestigio con delle sfide di alto livello. Quelle che tu non riuscirai mai a garantire."

    F: Hai ragione tesoro... E' giusto che chi merita questa cintura la sfoggi per aumentarne il prestigio, non me ne ero mai resa conto...

    Freeda dalle spalle si porta la cintura alla vita e, con tutta calma... se la allaccia!
    Allarga quindi le braccia e si volta con il busto eseguendo una torsione per lato, per farsi osservare meglio.

    F: Devo ammettere che come capo d'abbigliamento mi dona molto, soprattutto perché è unico e non può comprarlo nessuno senza prima farmi lo scalpo...

    Stavolta le parole e la teatralità di Freeda sembrano cogliere nel segno, mandando la Matrosenmorder su tutte le furie.
    Storm digrigna i denti e il ritmo del suo respiro accelera.

    Storm: "Voglio una title shot, ADESSO! O ti metto sottosopra e ti uso per pulire il pavimento della toilette. Quello di bagni MASCHILI."

    “Ehi ehi Stormuccia, tranquilla”

    Arrivata di corsa, Sarah Jean Underwood, accompagnata dalla sua compagna di tag team Roxanne La Montaine, si frappone tra la campionessa femminile e la Stevens.

    SJU: “Calma Ash, c'è un luogo e un momento per ogni cosa! Ma non ora.”

    The Tempest, interdetta, fissa le due teammates per qualche istante. Le parole di Sarah non sembrano averla fatta calmare, anzi: la situazione peggiora ulteriormente e l'irritazione della teutonica sale alle stelle.

    Storm: "Si può sapere da che parte stai, Sarah?!? Sono venuta qui a prendermi ciò che mi spetta, senza chiedere niente a nessuno. O forse, per qualche ragione che mi é oscura, adesso hai a cuore la sorte di questa invertebrata?!?"

    Freeda fa l'occhiolino e saluta la sfidante mandandole un bacetto, cercando di cavalcare l'onda e farla innervosire ancora di più, mentre si accarezza la cintura, indietreggiando però di qualche passo, lentamente.

    SJU: “Ma che domande sono? Dalla tua ovvio. Infatti mi sono mossa per te. Il mio papuccio, nonostante ora sia l’Underwood meno famoso del mondo del wrestling, rimane una voce ancora abbastanza ascoltata dal Board e dal Commissioner. Durante le festività natalizie ho parlato con lui e mi ha assicurato che avrai il tuo rematch.”

    La Underwood ora puntella il dito indice sul petto di Storm Stevens, la quale segue il movimento della sua mano abbassando lo sguardo.

    SJU: “Cosa vuoi fare ora? Rovinare tutto con una sospensione e un provvedimento immediato per un attacco nel backstage a questa poveretta…o aspettare il momento in cui la massacrerai sul ring?”

    Storm torna a "ragionare": muove un passetto indietro, distanziandosi a sua volta da Freeda Jax, e l'espressione del suo volto si fa più distesa. Ad un tratto The Tempest si guarda intorno con circospezione e incassa appena la testa tra le spalle.

    Storm: "D'accordo. Faremo a modo tuo, ancora una volta.

    ...

    Grazie."

    Mani giunte e occhioni a palla riassumono la reazione intenerita della Francese che entusiasticamente saltella di gioia.

    RoX: "Oh oh ohc he soluzione! ♪
    La più furba è Underwood, la più bella Underwood
    La più buona e sagace del mondo Underwood
    Non c'è donna in arena gagliarda ♪
    paragonabile a teee...


    E' proprio cotta ormai. Roxanne si è fritta il cervello da quando ha trovato queste nuove emiche e pende dalle labbra di Sarah, che ora le fa pure l’occhiolino e le manda un bacino prima di girarsi con uno sguardo incattivito verso Freeda.

    SJU: “Fraida…no aspetta, Frida…no alt…Feedra…va beh come ti chiami tu. Questa donna - indicando se stessa - può essere ferro o può essere piuma. Oggi è stata piuma e ti ha salvato da una prognosi ospedaliera di 30 giorni…ma presto il tuo regno sarà agli sgoccioli perché quando sarà il momento, rilascerò le briglie della forza della natura qua alle mie spalle. E per te sarà solo la fine!”

    Freeda sembra essersi innervosita: la situazione verte sempre al peggio e se prima poteva rischiare di far innervosire una sola avversaria affinché incappasse nelle penalità elencate da Sarah, far innervosire una stable senza avere alleati ad aiutarla è una mossa che potrebbe avere serie conseguenze per il suo futuro.

    F: Siete davvero un bel quadretto, DAVVERO UN BEL QUADRETTO! Statemi a sentire, all'ospedale ci finirà lei per quanto la picchierò forte, al punto che sarà lei ad avere una prognosi di 30 giorni ed io avrò una sentenza di 30 giorni di galera per quanto le farò male!

    Sarah e Roxanne non degnano la Jax neanche di starla a sentire e senza dire una parola fanno per andarsene; inizialmente Storm resta a sentirla ma, ricordandosi di quanto appena consigliatole, segue le sue compagne dando le spalle a Freeda.

    F: EHY, DOVE CAZZO ANDATE??? Beh, sì, fate bene, scappate, ma quando uscirò dalla galera e lei uscirà dall'ospedale, tornerò a romperle quella testa di cazzo, anche se non chiederà altre shot, chiaro??? CHIARO???

    Freeda non resta nemmeno ad attendere una risposta che sicuramente non sarebbe arrivata, alza il dito medio nei loro confronti e se ne va in direzione opposta, con la telecamera ferma su di lei mentre a passo svelto ogni tanto tira un pugno al muro, più seriamente rispetto a prima.

    Camera fades.

    Divisorio
    2nd - Steel Cage Match: MASCARA LOCA vs RONALD REEVES

    Parecchia eccitazione per il secondo match della serata che vedrà combattere il debuttante (almeno in WTF) Mascara Loca contro l’Hall of Famer, Ronald Reeves. “Return of the Tres” è la prima theme che sentiamo, quindi El Mascarato è il primo wrestler ad entrare. Le note della theme-song sono intervallate dall’esplosione di diversi pyros, evidentemente Mad Dog non voleva che il luchador da poco assunto sentisse troppo la mancanza della GWF. Mascara Loca viene accolto bene dal pubblico francese e si fa decisamente ben volere visto che si ferma più volte, durante il percorso della rampa d’accesso, per interagire – soprattutto – con gli spettatori più piccoli. Prima di entrare nella gabbia, già calata sul ring, si sfila la canotta che indossa durante l’entrata e la regala ad un ragazzino che, probabilmente, non ha manco dieci anni. Bordeaux dimostra di apprezzare questi atteggiamenti, intensificando gli applausi e questi aumentano ancor di più quando ML decide di entrare… scalando la gabbia dall’esterno! Si ferma in sommità, mettendosi in bella mostra e guadagnando un pop di tutto rispetto.

    Parte adesso “Living Legend” e con essa i boos del pubblico. Passano alcuni secondi prima che Ronald Reeves, ovviamente già in match-gear, compaia in scena. Noncurante dei fischi, saltella sul posto facendo un minimo di warm-up, quindi mette in bella mostra i muscoli, guadagnando ancora più fischi. Percorre la rampa d’accesso con studiata lentezza, e sceglie di entrare poi facendosi spalancare la porta da Simon Tavernish. Il senior-referee resta all’esterno della gabbia ma all’interno, insieme ai lottatori è presente Jack O’Malley, e questo vuol dire che il match si potrà vincere per cage-escape ma anche attraverso altre modalità (schienamento, sottomissione o KO).

    Appare subito notevole la differenza fisica tra i due lottatori: per quanto Mascara Loca non sia propriamente un Light-Heavyweight (è reclamizzato come 103 kg anche se ne sembrano un po’ di meno), Reeves lo sovrasta di almeno una quindicina di kg e di 20 cm buoni. Suona la ring-bell, Reeves sorride smargiasso ed invita il messicano a farsi avanti per poi scattare per primo all’attacco. El Mascarato evita e comincia a contrattaccare con una sequenza di LOW KICKS e pugni vari. Reeves però lo blocca, lo afferra e lo sbatte contro i turnbuckles in un angolo. Fa per raggiungerlo subito con una TURNBUCKLE CLOTHESLINE ma Mascara Loca lo manda a vuoto!

    Il partner di Andy Guerrero scatta verso l’angolo opposto e, agile come un gatto, comincia a scalare la gabbia per tentare la fuga! E’ decisamente troppo presto, Reeves lo riesce ad acciuffare ed inizia a riportarlo giù, nonostante Mascara Loca scalci come un dannato. E’ di nuovo all’altezza della top-rope quando, con l’ennesimo calcione, riesce ad allontanare Reeves, sul quale poi si lancia con un DIVING CROSSBODY… Reeves si abbassa, Mascara va totalmente a vuoto! E’ per lui non è finita visto che l’American Pride lo va a rialzare e lo placca con violenza contro i turnbuckles in un angolo.

    Ronald prosegue con una sfilza di ROLLIN’ SHOULDER BLOCKS, quando si ferma, ML crolla a carponi. Reeves lo rialza, irish-whip; Mascara Loca cerca di sfruttare lo slancio dalle corde e RUNNING CROSSBOD… NO! Reeves lo blocca al volo, se lo carica su una spalla e… Mascara lotta e riesce a liberarsi, scivola lungo la schiena dell’avversario e lo azzoppa con un CHOP BLOCK! Il texano non resta giù a lungo, ma non appena è in piedi, Mascara Loca lo colpisce alla schiena con uno STANDING FRONT DROPKICK mandandolo a sbattere contro la gabbia! Reeves ruggisce qualche insulto, fa per tornare alla carica con un braccio teso ma arrivato al lato opposto, Mascara Loca lo sgambetta con un DROP TOEHOLD e lo fa cadere in avanti, in ginocchio sulla second-rope. Il messicano si rialza, scatto breve e poi usa la schiena di Reeves come trampolino per saltare sulla top-rope e da lì afferrare, con le mani, la cima della gabbia!

    Il luchador ha già scavallato la gabbia con una gamba ma Reeves sale sulla second-rope e gli afferra l’altra, quindi raggiunge la top-rope… e riesce a portare definitivamente dentro il suo misterioso avversario. Quando torna coi piedi a terra, Reeves stacca Mascara Loca dalla gabbia, cercando di piazzare un D-DAY al centro del r… NOOOOO! Capriola in avanti di Mascara Loca che prova a reversare in un SUNSET FLIP PIN!

    Ma l’ex-Commissioner non si fa portare giù, rialza il messicano afferrandolo per la maschera e poi lo scaraventa, con brutalità, contro le pareti della gabbia!

    L’American Pride tortura il più piccolo avversario con diversi FOOT CHOKE ed altre prese di sottomissione tenute aggrappandosi alle corde…. In un match del genere, anche se il tap-out non sarebbe ritenuto valido, il referee può comunque solo redarguire, ma non sanzionare, Reeves per questo comportamento, eticamente scorretto ma valido a fini regolamentari. Il pubblico continua a sostenere Mascara Loca ma il messicano viene ancora una volta rialzato da Reeves che prima lo solliva in GORILLA PRESS STANCE… per poi lanciarlo contro l’acciaio della gabbia!

    Il fu leader degli Originals appare in totale controllo, rialza ancora Mascara Loca in Gorilla Press Stance e fa di nuovo per lanciarlo conto il metallo… ma stavolta ML resta aggrappato alla stessa, e – rapidissimo – cerca d scalarla per darsi alla fuga. Reeves resta attento e glie lo impedisce; stavolta l’americano ha corso un serio rischio, e comunque anche se ha riportato ML verso l’interno, questi lo costringe a scendere a suon di calcioni in petto, per poi lanciarsi su Reeves, in piedi di fronte a lui, con un CAGE DIVING SENTON!

    Abbattuto Reeves, Mascara Loca si lancia a prendere lo slancio dalle corde; Ronald si sta rialzando… e sul ritorno abbatte El Mascarato con il PATRIOTIC KICK! (Running Big Boot) Dopo il colpo, Ronald si allontana ma sempre mettendo nel mirino l’avversario: attende che si rialzi, per poi scattare in corsa per una SPEAR… che Mascara Loca evita, col risultato che il texano sbatte forte contro la gabbia stessa! L’intraprendente messicano valuta che questo non è il momento ideale per una fuga quindi si pone di fronte a Reeves e quando questi tenta di rialzarsi, inizia a prenderlo a cazzotti in faccia; Ronald lo spinge via ma a quel punto ML sfrutta lo slancio e sul ritorno abbatte il rivale, ancora in ginocchio, con una decisa CLOTHESLINE!

    E lo colpisce ancora, mentre è a carponi, con un BULLET DROPKICK, quindi sale rapidissamamente sul paletto e da lì si lancia con un DIVING LEGDROP su Reeves, supino sul mat! Sequenza davvero notevole, che Mascara Loca cerca di capitalizzare con uno schienamento! Reeves reagisce al DUE e comincia a rialzarsi, Mascara Loca fa prima di lui, sale sulla corda più alta e si lancia per uno SPRINGBOARD CROSSBODY… Reeves però lo blocca al volo e GROUND Z… NOOOO! Ancora Mascara Loca che lo porta giù con uno SMALL PACKAGE! UNO! DUE! REEVES KICKS OUT!

    I due avversari si rialzano, Mascara Loca cerca ancora una volta di sfruttare l’agilità e la corsa, stavolta però Reeves riesce a schivarlo e contrattacca subito con una feroce FACEBUSTER. Piazzato il colpo, rimette nel mirino Mascara Loca allontanandosi, riprovando… la SPEAR che stavolta va clamorosamente a segno! L’impatto pare mandare il luchador nel mondo dei sogni ma Reeves si bea un po’ troppo del risultato. Resta a troneggiare sull’avversario inerme, decidendo infine di rialzarlo… solo per connettere pure con una terrificante GROUND ZERO (Spinebuster) che stavolta va a segno.

    Ronald si rialza, mostra i muscoli al pubblico che lo fischia e li innervosisce ancora di più quando fa loro cenno di zittirsi. Va quindi a saggiare la consistenza delle corde ma poi… taunt dei Long Horns! Il segnale è inequivocabile: Reeves va a rialzare Mascara Loca ed è pronto per schiantarlo con la D-DAY! Testa tra le gambe, lo solleva… Mascara Loca reagisce con una sfilza di pugni sulla fronte, Reeves arretra e Mascara Loca ha così modo di afferrare le pareti della gabbia! Si sottrae alla morsa di Reeves e lo scalcia via, facendolo cadere di schiena a terra, poi comincia a scalare la gabbia!!!

    Reeves si rialza subito ed urla a Tavernish di aprire la porta della gabbia mentre Mascara Loca sta già superando la sommità della gabbia! Il senior-referee obbedisce, Reeves sta uscendo dalla porta, sarebbe un colpo gobbo clamoroso… ma Mascara Loca, scavalcando la gabbia colpisce la porta con un calcione sbattendola in faccia a Reeves che nel contraccolpo ricade all’indietro, verso il centro del ring, mentre il messicano si lascia cadere… atterrando, in piedi, sul concrete, all’esterno della gabbia!!!!

    Mascara Loca beffa Ronald Reeves e vince il match, l’Arkea Arena esplode! Il texano recrimina, passandosi una mano sulla fronte dolorante ma ha ben poco su cui appellarsi. Mascara Loca si poggia alle transenne e viene quasi travolto dall’abbraccio del pubblico. Reeves è imbufalito, continua a protestare, non si sa bene in merito a cosa. Se esordire con una sconfitta contro gli Street Code può essere stato sorprendente, stasera Mascara Loca stupisce ancor di più, battendo Ronald Reeves in One on One e dimostrando di essere ben più di un’appendice nella rivalità in corso tra il texano ed il suo mentore, Andy Guerrero.

    MASCARA LOCA def. RONALD REEVES via CAGE ESCAPE in 11’33”


    Divisorio
    Siamo nell'area bar dell'Arkea Arena di Bordeaux: Garet Jax è al bancone, vestito in grigio scuro su camicia celeste sbottonata, senza cravatta, mentre beve un caffè in un immaginario un po' diverso da quello a cui ci ha abituato il Luckyman.
    Dalla distanza, silenziosamente, vediamo arrivare Box Mannix: il Black Lion tenta di accennare un saluto a Jax ma viene interrotto da un cenno della mano del wrestler di Las Vegas, intento a indicargli un secondo caffé già presente sul bancone.

    GJ: Offro io.

    BM: "… Caffè?”

    GJ: Si, so che prima di un match non bevi ed ero sicuro che stessi arrivando, ultimamente sembri avere più cose da dirmi di mia madre quando torno a casa...

    L'espressione di Mannix tuttavia sembrava stupita più per il tipo di consumazione e per la seriosità mostrata da Jax, piuttosto che dalla previsione appena fatta.

    GJ: Se ti stai chiedendo perché il caffé, è perché quello che abbiamo da dire richiederà il tempo di questa consumazione, e dato che ti vedo titubante inizio io: cosa ti è saltato in testa, settimana scorsa?

    BM: “Ma niente, ma niente…”

    Box alza gli occhi al cielo.

    BM: “L’ho capito che ti senti ferito, ci credo, mi sentirei ferito anche io, ma non c’è l’ho fatta.

    Parliamo di Gregor Heavans. Anche solo a dire il suo nome mi viene da dare un cazzotto all’aria.”

    GJ: Menomale che l’aria non ti può denunciare per aggressione allora.

    Box sospira rumorosamente.

    BM: “Sto dicendo davvero. Quell’insolente cialtrone, un essere che sporca e inquina anche semplicemente esistendo. Ti aveva fregato e non ho voluto che potesse gongolare ulteriormente. Mi lanciava pure occhiata di superiorità, l’ho visto… Quindi ho deciso di intervenire per levargli quella espressione da stronzo dalla faccia.

    Ho veramente fatto qualcosa di così terribile? Non è stato per qualcosa nei tuoi confronti… il mio problema con lui è solo mio.”

    Garet appare scettico.

    GJ: Box, senti, se non ti fosse chiara una cosa... ero imprigionato in una Camel Clutch, una cazzo di Camel Clutch, ti sei accorto che è anche la MIA finisher?

    BM: “La Luckymission?
    Quella con cui mi hai battuto nel 2W1C…”

    GJ: Esatto, e con quella mossa sono quasi 20 anni che ci vinco incontri e titoli e Two Worlds One Cup, ben due per la precisione, di cui una contro di te, all’epoca campione mondiale, grazie per avermelo ricordato.

    Box alza gli occhi al cielo.

    GJ: Mia figlia ha meno anni di quanti ne ho passati sul ring a usarla.
    Conosco OGNI CAZZO DI CONTROMISURA per uscirne.
    Quel rincoglionito di Heavans mi stava facendo una pressione con sole due cazzo di dita, anulare e mignolo, gli stavo facendo credere di essere in difficoltà per riprendere fiato e rollupparlo!

    BM: “Beh avresti dovuto dirmelo. Sembravi davvero in difficoltà, sai che sei un bravo attore quando si tratta di interpretare questa parte…”

    GJ: Già, e sai quale parte mi riesce ancora meglio? Quella dell'Underdog. O devo ricordarti come ho vinto due edizioni del 2W1C? E non venirmi a dire che sono eventi passati e che mi nascondo dietro la fissazione di Mad Dog per non essere andato oltre prima di reincontrare te perchè...

    BM: “E basta con Mad Dog!
    Mad Dog di qua, Mad Dog di là, Mad Dog di su, Mad Dog di giù! Ma che è?!”

    Box interrompe Jax, ad ampi gesti.

    BM: Veramente vuoi continuare a parlare sempre di lui? Ti stai davvero ossessionando appresso a un vecchio ritirato? Ho avuto le mie divergenze d’opinioni con lui in passato, ma non ho mai lasciato mi distraesse dai miei obiettivi!”

    GJ: E quindi credevi che solo per una cazzo di stunner mi sarei fatto distrarre???

    Jax si mette le mani nei capelli, prima di spalancarle.

    GJ: Amico, in questa federazione ci sono tre tipi di persone: quelli che temo, quelli che rispetto e quelli che hanno la mia stima e la mia amicizia.
    Quelli che temo, è chiunque io possa avere contro.
    Quelli che rispetto, sono quelli che perlomeno hanno avuto le palle di incrociarmi sul ring.
    E tra tutti questi, solo tu e Luke finora avete la mia stima e la mia amicizia, ma ti prego... non farmi ricredere con la tua sfiducia nei miei confronti su questa mia certezza.

    Garet Jax si blocca indicando con l'indice a mò di rimprovero Box.
    Box scuote il capo.

    BM: “Garet, mi dispiace non riuscire a spiegarmi con te. Quello che hai detto vale anche per te e per Luke, dal mio punto di vista. Gli X-Wing hanno fatto una grande cosa. Ed è anche un po’ per il ricordo di quel grosso filibustiere di Max che stiamo avendo successo.

    Però io credo che un amico non sia una gruccia per handicappati. Se ti supportassi incondizionatamente non farei sempre il tuo bene.
    E se tu volessi lanciarti giù da un burrone? Dovrei proprio dire sì, fallo, mo ti buco pure il paracadu-“

    Ma d'un tratto, una voce stridula interrompe la discussione!

    OMC: Salve, sono Oregon McClure, forse vi ricorderete di me per "Lupini III - Il furto della frutta secca", o per il documentario "Aggiornamenti sul gioviale e giovane Giove"!

    Sia Mannix che Jax si voltano verso la Stella del Mississippi, entrambi hanno il fiatone da nervoso e probabilmente una scarica d'adrenalina ad offuscargli il cervello al limite dello smascellamento nevrotico.

    OMC: Bella Pisellò, è parecchio che nun ce se incrocia!

    Tira un colpetto amichevole al petto di Mannix, che quasi si sgonfia come se un leone fosse stato preso a zampate da un bassotto.

    OMC: A Giacse, che me racconti? Anzi mejo che nun me racconti niente, pure perché me pare che ultimamente a furia de pensà a Canepazzo stai a diventà pazzo te...

    Mannix a malapena riesce a nascondere che con la coda dell'occhio vuole vedere l'espressione di Jax; l'espressione di Jax invece si fa sempre più rossa di rabbia, raramente lo abbiamo visto così vicino a esplodere.

    OMC: Alla fine poesse pure che me sbaglio, ma la stunner è na mossa facile da fa e che te porta ar pugno da ko, c'hai presente? Er collo n'è che pò subì tanto stress, a furia de piacce colpi quando pia l'ultimo er corpo d'istinto te dice "AHO' ORCHIDEE HAI ROTTO ER CAZZO!", e bum! Caschi pe tera come na pera cotta.
    La stunner te dà quer tipo de botta, quando finivo l'accendini e a casa nun me potevo più sniffà er gas chiamavo mi sorella e me facevo fa na stunner pe sta un po' rotto.
    Poi oh, che cazzo ne so, magari veramente te sei distratto, ma io stavo a giocà, nun te incazzà.

    Come al solito quando entra quella scheggia impazzita di McClure nessuno sa come rispondergli o come interrompere il suo flusso di stronzate, ma forse stavolta non lo interrompe nessuno perché non sta dicendo una palese stronzata.

    OMC: Comunque, oggi dovemo lottà contro Patton e McFist, loro due già l'hai battuti no? Mò lascia perde che ne sanno una più der diavolo e l'artra volta v'hanno menato coi mezzucci, tu pensa a oggi, oggi ne useranno de novi e sicuramente proveranno a stunnatte, perché se ce so arrivato io che so scemo che magari è popo er richiamo a Mad Dog a distratte, pensa si nun ce so arrivati quei due, che so du fii de na mignotta!

    Vediamo il Black Lion tirare un lungo sospiro, come se si stesse calmando tutto insieme: sentire che una voce diversa dalla sua ed amica di Jax dica al comune amico le stesse cose, lo rincuora e cancella i suoi dubbi.
    Il wrestler di Las Vegas invece è ancora teso come una corda di violino, ma almeno sta riassumendo un colorito più normale.

    OMC: Comunque regà, passavo de qua perché sapevo che ce stava na barista nova ma nun la vedo, me sa che nun sta de turno o sta de inventario. Vado a famme un giro, se vedemo dopo sur ringhe!

    E detto questo, Oregon se ne va, lasciando i due in un teso silenzio per qualche istante.

    BM: "Non so te, ma io mi avvio. Ora le ho proprio viste tutte.
    Abbiamo un match da vincere e non voglio essere meno motivato di… Oregon McClure… "

    Box tira un'amichevole pacca sul petto del Luckyman prima di avviarsi.
    Jax aspetta qualche secondo, quindi beve tutta d'un fiato la tazzina di caffé che aveva ordinato anche per Box, prima di romperla con violenza a terra ed andarsene in direzione opposta rispetto ai suoi compari.

    Camera fades.

    Divisorio
    BACKSTAGE! Manca poco al match per il titolo Light-Heavyweight, che vedrà impegnati Xander Deckard contro il nuovo campione, il potente Drago.
    Xander sta finendo di sistemarsi il ring attire di stasera, di color argento vivo.

    ???: "Brilla quasi quanto la tua pelata."

    XD: "Puoi evitare di fare battute sulla mia pelata per cinque minuti, Meg?"

    Sull'uscio, Megumi Shibata fa capolino. Appoggiata allo stipite della porta, è in abiti civili. Oggi è giornata di riposo per lei.

    MS: "No, non credo. Devo farle anche per conto di John, quindi ti toccano.

    E poi se ti arrabbi poi ti sfoghi meglio sul ring magari."

    XD: “Conosco troppi uomini chiamati John che sono una massa di stronzi.”

    Xander si volta verso la donna, che entra nella stanza.

    XD: “Sei venuta a fare il tifo? Che tenera.”

    MS: "Ho un cuore d'oro alla fine."

    Incrocia le braccia, avanzando nello spogliatoio.

    MS: "Diciamo che ho anche esperienza, per quanto riguarda i match tra pesi leggeri. Mi alleno con Kenta, che è anche lui campione cruiser, so come può essere uno scontro del genere.

    Questo Drago... che tipo è? Tu lo conoscerai meglio di me, no?"

    XD: “Nope. Incredibile ma vero, c’è qualcosa che sia io che te non conosciamo.

    So che è stato il primo uomo a detenere contemporaneamente tutti e tre i titoli maschili della federazione, 3 anni e mezzo fa.
    Un uomo del genere ha talento.”

    Xander sembra pensieroso.

    XD: “Ma ha avuto una crisi. Ha perso tutto. E ora vive con le conseguenze di quello.

    È un lottatore fenomenale. Ma a cui manca motivazione. E solo ora la sta ritrovando.

    Non mi farà vincere tanto facilmente.”

    Megumi alza un sopracciglio.

    MS: "Parli come uno che vuole salire sul ring per sopravvivere più che per vincere."

    XD: “Non so cosa mi troverò davanti.

    Un uomo rotto? Un uomo che sta cercando di ripararsi? Il campione o la sua ombra?

    Paura dell’ignoto, curiosità. Non so che scegliere.”

    Lo sguardo della giapponese è severo.

    MS: "Quando è stata l'ultima volta che hai vinto un titolo in singolo, Xander?"

    XD: “Mh”

    Xander ci pensa su.

    XD: “2018.”

    MS: "Ecco.

    È il momento di smetterla di pensare a come sopravvivere e di iniziare a pensare a come sopraffare i tuoi avversari."

    Pianta il piede sul pavimento, facendo risuonare il tacco.

    MS: "Non salirai sul ring pensando a che cosa potresti trovarti davanti, se un uomo o un mostro.

    Non salirai sul ring pensando a come salvare la pelle.

    Non salirai sul ring pensando "Sono pronto a morire."

    Salirai sul ring pensando "Sono pronto ad uccidere se necessario." E inizierai strappare titoli dalle mani della gente."

    Xander sorride.

    XD: “SeI carina quando fai la mamma leonessa.“

    MS: “Ti sembra abbia costruito un impero con la gentilezza, Xander?"

    Il predatore mette le mani avanti.

    XD: “Seh seh.”

    Sospira.

    XD: “San Giorgio e il drago…”

    Xander annuisce.

    XD: “È tempo di assumere un’aria di santità e fargli capire perché mi chiamo il Ring General.”

    MS: "Così va meglio."

    Il fratello maggiore di Becky Deckard inizia a riscaldare i muscoli del collo.

    MS: "Marcia sul suo cadavere."

    XD: “E porta a casa l’oro.”

    Pacca sulla schiena.
    Abbastanza forte da risuonare nella stanza.

    MS: "Non tornare senza."

    Xander annuisce vigorosamente.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    3rd - Six Men Tag-Team Match: ALMOST ENEMIES & OREGON McCLURE vs DRAKE PATTON & JAMES McFIST and PAUL GEORGES

    I due team sono entrambi già sul ring, con loro il referee Jack O’Malley che, in questo momento, da il via alla gara. Gli starter sono Garet Jax e Paul Georges: il primo attacco è uno stomp del messicano che poi porta Jax in un corner, connettendo con un TURNBUCKLE FACESMASH. Tenta la whip verso l’angolo opposto, Garet rovescia ma, con un backflip, Georges evita l’attacco in corsa del Luckyman. Paul riprova a whipparlo, stavolta verso le corde, ma Garet rovescia nuovamente il lancio. I due avversari si scansano vicendevolmente più volte ma, non appena Paul abbassa la guardia, il più scafato Jax riesce a piazzare un preciso STANDING DROPKICK.

    Jax provoca un po’ i WTF Tag-Team Champions, le cu repliche, quanto meno verbali, non si fanno attendere. Poi riporta Paul Georges al proprio angolo e da il cambio ad Oregon McClure: prima di uscire, Garet sbatte a terra Georges con uno SCOOP SLAM, poi prende lo slancio dalle corde e, facendosi aiutare da Oregon, connette con un AIDED TILT-A-WHIRL BODY SPLASH! Rotola via subito dopo il colpo, dando l’opportunità al No-Remembering One di capitalizzare con uno schienamento, che però sfiora a malapena il DUE.

    Oregon rialza l’ex teammate, lo colpisce con qualche colpo d’avambraccio, quindi irish-whip verso le corde e STANDING DROPKICK sul ritorno! Georges, ancora colpito, subisce un altro tentativo di schienamento… il conto è sempre di DUE. Oregon si esalta comunque, rialza Georges e fa per whipparlo verso un angolo libero. Paul rovescia il lancio e si lancia contro Oregon che però lo respinge con un HIGH BOOT per poi stendere il figlio di Chavarro con una FRONT-FLIPPING CLOTHESLINE!

    Di nuovo McClure a rialzare Paul che però stavolta lo spinge prontamente contro le corde, lo whippa verso quelle opposte e nel mentre da il tag a Drake Patton. La Welsh Sensation, appena entrata, aggancia McClure e lo porta a terra con un ARMDRAG. Drake si rialza, stomps su Oregon che poi viene rialzato e spinto nell’angolo – libero – più vicino, per continuare ad essere pestato con calci e pugni. Il referee impone a Patton il rope-break; quesi si ferma ma poi con un calcione fa rotolare McClure fuori dal ring, “ordinando” al referee di iniziare un count-out, senza perdere tempo.

    Oregon rientra comunque abbondantemente prima del DIECI, Drake però lo va subito a riprendere e lo blocca – seduto – in una SLEEPER HOLD. Oregon riesce a rialzarsi e financo a liberarsi con pugni e ceffoni vari ma quando prova a raggiungere i suoi teammate al proprio angolo, Drake lo trattiene per un polso. McClure cerca di liberarsi ma non ci riesce, Patton lo whippa verso il corner dove McFist e Georges attendono ma a quel punto Oregon colpisce proprio loro, sia James che Paul, con dei FOREARM SMASH, facendoli cadere giù dall’apron.

    La Welsh Sensation si lancia con un AVALANCHE per riprendere il controllo della situazione ma Oregon lo respinge con un HIGH BOOT! Drake retrocede verso il centro del ring, Oregon scatta e RUNNING CROSSBO… NO! Drake lo blocca al volo e lo punisce con un doloroso KNEE BACKBREAKER! Si bulla un po’ col pubblico, poi lascia spazio a McFist che colpisce Oregon alla testa con uno STOMP prima di rialzarlo, per poi sbatterlo a tappeto con uno SCOOP SLAM. Jax, dal suo corner, cerca di incitare Oregon… ma Hammer travolge l’ex-collega WBFF con un RUNNING BIG BOOT che sbalza via il Luckyman dall’apron, facendolo rotolare verso la rampa d’accesso. Hammer va poi a piazzare anche un RUNNING CHEST STOMP sul povero Oregon, per poi provare a schienarlo, ma ottiene solo un DUE.

    Trash-talking tra il nativo di Chicago e Box Mannix quindi Hammer fa nuovamente entrare sul ring Paul Georges che piazza anche lui uno STOMP su McClure, ancora a tappeto. Il figlio di Chavarro fa per bloccare Oregon, a tappeto, con un ARMLOCK ma, pur tenendola diversi secondi, non riesce ad ottenere il tap-out dall’ex alleato che anzi, si rialza e cerca di liberarsi. Paul risponde a suon di pugni e manda Oregon alle corde, da lì lo whippa direttamente verso un corner, scatta verso di lui ma di nuovo Oregon alza il piedone e… STAVOLTA NO! Paul gli blocca la gamba e gli fa cenno di NO col dito!

    Georges stordisce Oregon con un TURNBUCKLE ENZIGUIRI KICK, quindi lo mette a sedere sul paletto e seguita nell’ammorbidirlo a suon di pugni. Oregon prova a rispondere e mette anche a segno qualche pugno ma Paul gli rifila un altro, prodigioso, ELEVATED ENZIGUIRI KICK che però fa crollare Oregon dal paletto al mat. Georges si rialza soddisfatto e prende Oregon a schiaffoni mentre notiamo che nell’angolo degli avversari, Box Mannix è ancora solo visto che Jax non si è ancora ripreso dal volo fatto in precedenza.

    Oregon viene comunque portato nell’angolo dove sostano i Tag-Team Champions per poi continuare ad essere colpito con testate ed ELBOW SMASH. L’offensiva è interrotta dall’arbitro che ammonisce Paul per il mancato rispetto del rope-break. Mentre Georges risponde al referee, Hammer rifila un pugno tra le scapole ad Oregon ma questi si lancia comunque all’attacco di Paul Georges, a suon di FOREARM SMASH, non appena questi riprova ad avvicinarsi. Paul interrompe l’offensiva dell’ex-cognato con un KNEE STRIKE, lo whippa in un angolo e poi gli rifila una OVERHAND CHOP.

    Il figlio di Chavarro carica nuovamente Oregon su un paletto, stavolta lo raggiunge ed è sul punto di prepararlo ad un SUPERPLEX ma l’improvvisa, quanto determinata, reazione di Oregon fa si che il messicano crolli all’indietro, di schiena, sul mat. Oregon si mette in piedi sul paletto e quando Paul si sta rialzando, lo colpisce con un MISSILE DROPKICK. Box vuole il cambio, incita McClure che finalmente lo accontenta… ma anche Paul riesce a dare il tag a Patton! Entrano Mannix e Patton, col secondo che scatta verso il primo che invece salta sulla top-rope e… SPRINGBOARD AXE CHOP!!!

    Dopo la prima, terrificante, accettata, Drake si rialza e continua a subire una “kick-boxer” combo di Mannix che però la termina con un perfetto STANDING DROPKICK. L’afro-americano schiva e manda a vuoto diversi attacchi di uno stordito Patton, quindi sale sul paletto e si lancia, connettendo un perfetto DIVING CROSSBODY che lo porta allo schienamento! UNO! DUEEEEEEEE! TRRRRRREAZIONE ALL’ULTIMO ISTANTE DI DRAKE PATTON, CHE SI SALVA!

    Il Black Lion si rialza per primo, Drake è seduto sul mat e viene steso da uno SHOOT KICK di Mannix che poi prende lo slancio dalle corde e piazza un DOUBLE LEGDROP! Si allontana, chiama a raccolta il pubblico, attende che Drake si rialzi per poi tentare il BLACK SI… NOOOO! Drake schiva la finisher in corsa di Mannix, risponde con uno STOMP, quindi slancio dalle cord… BOX LO FALCIA CON UNA BASEBALL SLIDE! Il wrestler di Philadelphia si rialza sull’apron, salta sulla top-rope e… viene trattenuto da Paul Georges!

    Box fa per scacciare via il fastidioso molestatore, ma viene prontamente travolto da un LARIAT di Patton che lo fa cadere fuori. Il referee fa per allontanare Drake dalle corde, distraendosi dall’azione di Paul Georges che va a stendere Box Mannix con un RUNNING EUROPEAN UPPERCUT. Drake raggiunge Box fuori dal ring, lo rialza e lo lancia sul tavolo dei commentatori, facendolo atterrare ai piedi del duo di cronisti mentre Hammer raggiunge Paul Georges ed un divertito Drake Patton e li abbraccia, soddisfatto dell’operato dei suoi compagni di squadra.

    Il trio di smargiassi riporta poi Mannix sul ring; Drake cede nuovamente il posto a Paul Georges che blocca il nativo di Philadelphia in una FRONT-FACELOCK. Incitato dai suoi compagni di squadra, Mannix spinge Paul arrivando ad un passo dalla mano protesa di Jax, ma Georges pur di evitare il tag, scioglie la sua presa e stende Box con un pugno al viso, ai limiti del regolamento. Subito dopo, fa per colpire anche Oregon (andando a segno) e Jax… che però schiva abbassandosi! Lo sorprende così quanto basa affinchè Mannix riesca a piazzare, non appena l’avversario si gira, un BACK BODY DROP! Georges viene lanciato via, rotola fino al proprio corner e da il cambio a McFist ma stavolta anche Mannix riesce ad ottenere il tag di Garet Jax!

    Rientrano i due ex-WBFF che si avvicinano al centro del ring lentamente, vanno faccia a faccia accusandosi reciprocamente poi Hammer cerca di metterla subito sul piano della rissa ma Jax para e scatta al contrattacco. L’offensiva del wrestler di Las Vegas viene interrotta da un WHIPLASH (Hair Whip) di McFist, che poi colpisce Jax, piegato in avanti, con un feroce calcione. Quando lo va a rialzare però il Luckyman risponde prima con un ENZIGUIRI KICK e poi con un BYCYCLE KNEE SHOT! Hammer stordito, subisce poi una furiosa combo di Jax che prende a colpirlo, all’infinito o quasi, con pugni e calci! A nulla vale il tentativo di James, ormai costretto a rintanarsi in un angolo libero, di spingere via Garet, i colpi sembrano non terminare mai ed il referee deve tirare – letteralmente – via un Jax che si lascia andare ad un urlo di rabbia che però sembra far tornare il pubblico pienamente dalla sua parte, galvanizzato da cotanta foga.

    Effettivamente Jax è gasatissimo ma come soventa accade in casi come questo, abbassa la guardia ed Hammer scatta dal corner provando a piazzare uno YAKUZA KICK! Jax però lo schiva con un MATRIX FAKE, si rialza e… ennesimo ENZIGUIRI KICK! James crolla a carponi, Jax lo insulta poi scatta verso le corde e… Hammer si rialza, lo afferra al volo e lo soll… NO! Jax gli scivola lungo le spalle… ma Hammer si gira e lo stende con una feroce CHOP al petto! Fatto ciò lo rialza e lo sembra prepararlo alla McFISTO MAGN… NOOOO! La finisher resta solo un’intenzione perché Jax trasforma in un FLIPPING PILEDRIVER in suo favore! Con tanto di PIN! UNO! DUE! T… NOOOOO!

    Hammer si salva e rotola fino al proprio corner dove trova il tag di Drake Patton. Anche Jax, che ha ancora le cinque dita della CHOP precedente sul petto, raggiunge il proprio angolo e da il cambio ad Oregon McClure. Il Grand-Slammer Maker cerca addirittura di impedire ad Oregon di rientrare ma viene respinto, anche lui con un ENZIGUIRI KICK. Oregon entra poi sul quadrato piazzando una SPRINGBOARD TORNADO DDT sull’avversario stordito! OMC rialza subito Patton e contestualmente da il cambio a Box Mannix, che sale sul paletto… ma adocchia Paul Georges che provava ad intervenire e deve deviare sul messicano, abbattendolo con una DIVING CLOTHESLINE!

    Patton intanto si libera di McClure e lo scaraventa fuori dal ring; Box si è rialzato ma il gallese procede subito col bloccarlo, e si prepara ad una REVERSE ST…NO! Box si libera, Patton lo lancia comunque verso le corde, lo afferra sul ritorno, sollevandolo per una fulminea MAKE A WISH! (Cross-Legged Samoan Driver) Si rialza subito e da il tag a Paul Georges ma prima di uscire rialza Box Mannix e mentre Paul sale sul paletto, lo solleva per una Powerb… NOOOOO! Mannix rovescia in una HURRICANRANA in suo favore!

    Ed intanto Garet Jax dopo un’incredibile rope-walking, raggiunge Georges, in piedi sul paletto e lo porta al centro del ring con una superba SPRINGBOARD TOP-ROPE HURRICANRANA!!! Non è finita! Il Luckyman si rialza subito e con uno SPRINGBOARD MISSILE DROPKICK intercetta McFist, che provava a risalire sul ring, facendolo volare via dall’apron! Paul Georges intanto si sta rialzando…. E si becca il BLACK SIGN di Box Mannix! Che poi va a dare il cambio a Garet Jax: il Luckyman sale sul paletto, mentre i suoi alleati tengono impegnati Patton e McFist fuori dal ring… Garet si lancia, connettendo con il LUCKY LEGDROP (540° Backflip Diving Legdrop) su Paul Georges! Manovra connessa in modo meraviglioso, e segue uno schienamento! UNOOOOO! DUEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!

    Jax si rialza e si mostra “a cazzo duro” alla folla mentre i suoi compagni di squadra rientrano e lo travolgono con un abbraccio. Nel primo match del 2023, Garet torna in versione “Old School Jax” e sfodera una delle migliori prestazioni della stagione. Certo, quello schienato è stato Paul Georges il che potrebbe dare appiglio ad eventuali recriminazioni di Patton e McFist… ma diciamo che se dopo una prova del genere, Mannix e Jax non avessero la loro chance di rematch titolato, allora si potrebbe cominciare a pensare che Mad Dog ce l’ha davvero con Garet.

    ALMOST ENEMIES & Oregon McClure def. DRAK PATTON, JAMES McFIST & PAUL GEORGES via PIN in 13’12”


    Divisorio
    Backstage.
    Camerino di Denny Leone.
    Il solito specchio che abbiamo già visto diverse volte riporta l'immagine di D. Il quale scoppia a ridere di gusto.
    La telecamera si sposta sulla sedia sulla quale è seduto Denny, senza maschera.

    Denny: "Deduco che tu sia soddisfatta..."

    Cambio di inquadratura, specchio, risponde D. Tenere a mente il solito ping pong tra Denny e D.

    D.: "Certo che lo sono! La Militia è un pallido ricordo di ciò che fu in passato! Al netto di Karl Barbarossa, gli altri sono ormai degli zombie che si aggirano per le varie arene in cerca di non si sa bene cosa. L'obbiettivo è stato raggiunto."

    Denny: "Sono molto felice che tu la pensi in questo modo."

    D.: "Il lavoro non è ancora finito! Questa sera Barbarossa lotterà accanto a noi. Abbiamo una enorme opportunita'! Possiamo definitivamente distruggere Karl Barb...Karl...K..."

    La "maschera" sembra faticare a finire la frase, la telecamera indugia per qualche secondo nel vuoto salvo poi tornare ad inquadrare Denny Leone che tiene la maschera in mano. Affannato, Denny sorride...

    Denny: "Mi spiace, ma come ti ho già detto, sono felice che tu abbia ottenuto ciò che volevi. Ora sei tu a dover ascoltare ciò che voglio io. È tempo che sia io a condurre il gioco..."

    Scoppia a ridere Denny Leone mentre alza la maschera e la indossa. Una volta tornato ad essere D., scoppia a ridere a sua volta in maniera estremamente più sadica. Le immagini si concludono qui.

    Divisorio
    Non siamo nel BACKSTAGE! Bensì, siamo in una... PALESTRA!
    Una palestra di Bordeaux, ove si svolge l'odierna puntata di The F-World!
    E in questa palestra, troviamo lei: BECKY DECKARD!



    La sorella di Xander Deckard e amica di Megumi Shibata si sta allenando da sola. Probabilmente ha pagato per avere la palestra tutta per sé.
    È reduce da una serie di sconfitte sin da quando ha debuttato. Sottomessa ad ANGER GAMES. Sconfitta da Artemis. Sconfitta da Witch Sabra con la sua stessa mossa finale.
    Tutte sconfitte per sottomissione.

    Ha scelto lei di perdere...

    Ma non la fa sentire meglio, questo pensiero.

    È debole.

    Che la WTF sia una piscina troppo grande per lei?
    Che sia sempre stata meno brava di quanto pensasse?
    Che...

    Si ferma.

    Non può lasciarsi andare a questi pensieri.
    Deve trovare qualcosa. Deve far cliccare qualcosa dentro la propria testa.
    Ha scelto di perdere per continuare a lottare. Smetterà di perdere. Non vuole cedere più. Non lo farà. Non lo-

    IG: "Patetico."

    Becky si ferma sul posto.
    Si volta.



    IVAN GRAYSON!
    DI NUOVO LUI!
    Dopo Box Mannix, è andato anche da Becky Deckard! Ma cosa vorrà da lei!?

    BD: "Tu."

    Becky rimane ferma. Digrigna i denti.
    Conosce e disprezza Ivan dai tempi della Total Wrestling Corporation.

    BD: "Cosa vuoi!?"

    Ivan sorride, braccia incrociate.

    IG: "Cosa avrei mai fatto per meritare una simile reazione?"

    BD: "'Ti senti per caso minacciata da un uomo seduto per terra?'"

    Ivan sbatte le palpebre. L'espressione di Becky si è indurita.

    BD: "Mi ricordo ancora il nostro primo incontro.
    Ti ho odiato sin dal primo istante. Non si incontra tutti i giorni qualcuno di così viscido. Credi ancora di essere un gran fico, non è vero? Te lo si legge in faccia."

    Ivan sbuffa con sdegno.

    IG: "Ti consiglio di smetterla di parlare a vanvera."

    BD: "Non dirmi cosa fare!
    COSA VUOI DA ME!? COSA HAI FATTO AL PROPRIETARIO!?"

    IG: "L'ho mandato a mangiare poissons in fondo al mare, ovvio."

    BD: "Se hai fatto del male a qualcuno giuro che-"

    IF: "Non fare promesse che non puoi mantenere."

    Becky si volta alla propria sinistra. C'è un secondo uomo.



    E quell'uomo è IMOGEN FORSYTHE! La Chimera!
    Il braccio destro di Ivan Grayson!
    L'uomo che è in grado di imparare le tecniche dei propri avversari per poi usarle contro di loro e contro altri nei match!

    Becky si avvicina a un peso, brandendolo in mano.

    Imogen ride furiosamente.

    IF: "Ma che sta facendo?"

    BD: "NON VI AVVICINATE!
    NON VI PERMETTER-"

    IG: "CALMA, CALMA!
    Noi non vogliamo farti del male, Becky.
    Adesso va meglio?"

    IF: "Noi non ne abbiamo bisogno, Becks. Ci ha già pensato Artemis a fartene.
    E quella lì... come si chiama? La strega? Una cosa del genere?
    Diavolo, per farti picchiare da lei..."

    Becky digrigna i denti.

    BD: "COSA VOLETE DA ME, BASTARDI!?"

    IG: "Che tu porti un messaggio. E darti un consiglio."

    I due uomini si guardano. Becky rimane sul chi va là.

    IF: "Vai dagli Shibata e dì loro che la pacchia è quasi finita.
    Che non dovrebbero fare troppo i galli in un piccolo pollaio."

    IG: "E dì loro che voglio parlare con un loro rappresentante. Potrei dirglielo personalmente, ma devono essere loro a venire da me.
    E se non lo faranno, agirò di forza."

    Becky inizia a tremare.

    BD: "Che dici? Sei pazzo?"

    Ivan si concede un sorrisetto.

    IG: "Au contrarie, mon amie... Au contrarie.
    Sono più sano che mai."

    Becky si appoggia al muro con la schiena.

    IF: "Trema. Che pena!
    Come cazzo ti sei ridotta, Deckard?
    Una volta avresti cercato di strapparmi le palle."

    BD: "TACI!"

    IG: "Sta solo dicendo la verità.
    E qui veniamo al consiglio.

    Molla gli Shibata e inizia a lottare perché vuoi farlo, invece che per dimostrare qualcosa.
    Stai solo perdendo. E continuerai a farlo, finché non ti sblocchi."

    Ivan annuisce.

    IG: "Sì, penso proprio che solo così tu possa fare quel passo di cui hai tanto bisogno, Becky Deckard. Ero molto contento che tu fossi diventata più forte, mi piace quando una cosa del genere succede. Ma ti sei spenta. Non è un problema, niente di irreparabile.
    Semplicemente, ti manca ancora poco per completare la tua missione.
    Ma sono sicuro di star parlando con una futura campionessa. Sarai un gran bell'esempio di forza per la divisione femminile."

    Becky crolla in ginocchio, lasciando cadere il peso.

    BD: "Perché... Perché dici questo?"

    Si porta le mani al volto, cercando di trattenere le lacrime.

    IG: "Perché voglio che tu sia forte. E lontano dagli Shibata che ti hanno resa loro schiava.
    Se non posso averti con me, preferisco che tu non sia con loro, almeno.
    Pensaci su."

    Becky rimane in silenzio, e inizia a piangere.
    Ivan fa un cenno a Imogen.

    IG: "Andiamo."

    The Man Who Owns The World si allontana insieme alla Chimera, che lancia un'occhiata a Becky, poi di nuovo al suo compagno di avventure.

    IF: "Sicuro sicuro che è questo l'effetto che vogliamo ottenere?"

    IG: "Sì."

    incrociando le braccia, e un sorrisetto appare sul suo viso.

    IG: "Sì, proprio questo..."

    Una risatina malefica scappa dalle labbra del Destroyer, che sogghigna.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - Six Men Tag-Team Match: BLOODY ALLIANCE vs DENNY LEONE, DOMENICO CARAFA & KARL BARBAROSSA

    Luca “Lion” Cattaneo è il referee del penultimo match della serata. Siamo appena rientrati da una pausa pubblicitaria ed i sei partecipanti sono già tutti sul ring, in un mix di stati d’animo contrapposti e differenti: nel team della Bloody Alliance possiamo notare la spavalderia di un ringalluzito (probabilmente perché euforico per la bella vittoria del suo partner Mascara Loca) Andy Guerrero mentre al suo fianco, Luke Claymore (reduce da un piccolo intervento agli occhi, senza strascichi) appare un po’ preoccupato. Più separato rispetto ai due il solito, indecifrabile, DK che appare comunque più in “forze” rispetto alle ultime apparizioni. Sul versante opposto, Carafa e Barbarossa parlottano e sembrano mettersi alle spalle i recenti dissapori in questo inizio mentre uno “smascherato” Denny Leone sta uscendo dal ring, in maniera abbastanza strafottente. Ciò che è netto è il tifo: il pubblico è unanimemente schierato con la Bloody Alliance.

    E’ tempo di iniziare: dopo un’iniziale riluttanza, Domenico Carafa si fa avanti per cominciare il match per il suo team (lasciando così all’angolo i due futuri rivali, Leone e Barbarossa). Per la Bloody Alliance inizia DK. I due partono con qualche blanda provocazione verbale fatta da Carafa ed accolta quasi col sorriso da DK… in fin dei conti, anche se non sono amici, non va dimenticato che fu proprio Carafa ad “aiutare” DK a sconfiggere il Krampus quando la “maschera” era indossata da Xenos Sommer. La ring-action comincia quindi con un classico lock-up… è palese che DK abbia già rimesso su almeno un paio di kg visto che tiene botta senza colpo ferire al più pesante Carafa, arrivando financo a buttarlo a terra.

    Carafa si rialza, lamentandosi col referee di essere strattonato ai capelli all’altezza della nuca, il che probabilmente è anche vero ma si tratta di minuzie su un ring di wrestling. Secondo clinch e stavolta DK lo risolve ributtando Carafa a terra ma con una spazzata da judoka. Domenico si rialza nelle vicinanze del corner della Bloody Alliance e tenta di colpire Claymore con un EYE POKE, un’azione che fa venire davvero il nervoso all’ex World Champion che prova ad entrare ma è subito fermato dall’arbitro, mentre l’italiano indietreggia verso l’angolo a lui favorevole.

    Mentre Guerrero, dalla sua posizione, sale sulla second-rope per fomentare la rissa, DK interviene per calmare Claymore… ma Carafa ne approfitta per andare a colpire il Fallen Dragon con uno STOMP al quadricipite femorale. Lo spinge poi in un corner libero e per qualche secondo lo bersaglia di pugni e CHOPS ma DK reagisce, spingendolo prima e poi con una whip verso le corde, al ritorno di Carafa, l’autore del title-reign più lungo di sempre in WTF connette con un BACK BODY DROP.

    Quando Carafa si rialza, DK connette ancora con un HIP TOSS; Domenico si rialza ancora e… STANDING DROPKICK del caraibico! Il Martello dell’Inquisizione continua a rimettersi in piedi ma al terzo tentativo, mentre è poggiato alle corde, DK lo butta fuori dal ring con una CLOTHESLINE. Claymore entra immediatamente in gioco: va a recuperare Carafa, lo ammorbidisce con un paio di EUROPEAN UPPERCUT e poi lo ributta sul ring. Carafa riesce però a fuggire verso il proprio corner dove da il cambio ad un riluttante, almeno in apparenza, Karl Barbarossa.

    Il WTF Total Champion entra squadrando DK con durezza: nel recente passato gli ha rifilato una sconfitta piuttosto netta ed il volto è quello di chi è convinto di potersi ripetere. Ma appare anche abbastanza disinteressato al caraibico… infatti, pur guardandolo, indica con la mano Andy Guerrero: evidentemente anche Karl ha conti in sospeso col messicano che appare desideroso di accettare la sfida, e DK lo accontenta. Anche tra questi due la contesa inizia con un clinch: Barbarossa sfrutta la stazza e spinge Guerrero in un angolo libero quindi, ignorando il rope-break, inizia a colpirlo a suon di pugni, almeno finchè il Latino Loco non gli rifila una testata.

    Barbarossa indietreggia ma non appena Guerrero fa un passo verso di lui, riesce a colpirlo con uno STOMP all’addome, quindi lo afferra per un SUPLEX… NO! Andy resiste ed è lui a piazzare la manovra! Quindi, breve rincorsa del messicano e… RUNNING SPLASH! A segno, c’è il primo schienamento della gara, Barbarossa si salva al DUE! Si rialza però in prossimità del corner della Bloody Alliance ed i pugni di DK e Claymore lo rimandano in direzione di Guerrero, che lo travolge con una CLOTHESLINE!

    Il leader della Militia scappa nel suo angolo e da il cambio a Denny Leone che entra e, senza manco iniziare un clinch, blocca Guerrero in una SIDE HEADLOCK. Il messicano spinge il World Champ alle corde, si libera con una whip, schiva più volte Denny facendogli prendere velocità e poi, in un momento in cui è abbastanza vicino alle corde, lo colpisce con un ELBOW SMASH, facendolo volare fuori dal ring. Leone atterra in maniera dignitosa e subito afferra Guerrero per le caviglie, trascinandolo fuori… ma a quel punto Andy blocca l’attacco dell’avversario, respingendolo a suon di ceffoni!

    Leone barcolla, subisce un pugno anche da Claymore e poi viene riportato sul ring da Guerrero, ma a quel punto anche il World Champ si ritrae, in difficoltà, verso il proprio corner e richiama in partita Domenico Carafa. Guerrero galvanizza la folla con una sua tipica taunt, battendosi più volte la mano sul petto ma, quando Carafa fa il suo ingresso, Andy è lesto a dare il cambio a Luke Claymore. Clinch tra l’italiano ed il texano, lo risolve Carafa che serra una WRISTLOCK cercando, nello stesso tempo, di tirare i capelli a Luke che subisce inizialmente ma poi risponde colpendo Carafa con due papagni in pieno volto.

    Il texano continua a colpire Carafa costringendolo a ritirarsi in un angolo libero. Luke continua con una POWERFUL IRISH WHIP verso l’angolo opposto, il lancio è così forte che Carafa si ribalta oltre la top-rope… restando però in piedi sull’apron-ring, almeno finchè non viene raggiunto da DK che lo fa cadere sul concrete con un pugno in corsa. Il Fallen Dragon va presto a recuperare Carafa e lo ributta alla mercè di Claymore che però, quando lo va a rialzare, ne subisce il contrattacco ed è costretto all’angolo.

    Il former World Champion reagisce però a sua volta, con dei pugni, i colpi diventano più serrati e violenti e Luke non si accorge che Carafa riesce a scambiare un tag regolare con Denny Leone. Questi entra mentre Claymore è ancora impegnato a guerreggiare, tenendo Carafa alle corde, e lo colpisce con un paio di HAMMER PUNCHES sulla schiena. Il Campione del Mondo spinge Claymore verso le corde, irish-whip… reversata da Luke che, sul ritorno, tenta uno STANDING DROPKICK… ma Denny si tiene alle corde, così prima lo manda a vuoto e poi colpisce lui con un LARIAT!

    Denny rialza Luke, ancora irish-whip verso le corde dopo averlo ulteriormente ammorbidito, sul ritorno lo afferra per quella che pare una Spinebuster ma… no, Denny gira su sé stesso e piazza un TWISTING GUILLOTTINE FLAPJACK! Luke crolla a terra, tossisce… Denny aumenta il carico, saltellando sulle corde per dei ROPE-AIDED JUMPING KNEE DROP, beccandosi diversi richiami dal referee. Le ammonizioni verbali continuano quando Denny fa per strozzare Luke sulle corde: quando il World Champ impegna il referee rispondendogli a tonno, l’attacco illegale viene continuato da Karl Barbarossa ma non tanto a lungo visto che DK interviene per pareggiare la situazione.

    Tocca quindi ancora a Denny accanirsi su Claymore a terra, continaundo a strozzarlo con due mani. Mentre lo fa, da il cambio al vicino Barbarossa: prima di uscire, Campione e sfidante whippano l’ex-Campione verso le corde e lo stendono con un DOUBLE BACK ELBOW SMASH sul ritorno. Barbarossa riporta poi Claymore all’angolo e connette con un FACEBUSTER sul… piedone sollevato da Carafa sulla top-rope. Allo stesso Carafa, Karl da il cambio dopo il break positivo.

    Il Martello dell’Inquisizione whippa Luke, con durezza, in un corner: Claymore impatta di schiena e crolla seduto a terra. Carafa lo soffoca un po’ con un LOW FOOT CHOKE, fermandosi quando vede Guerrero avvicinarsi per intervenire, quasi difendendosi dietro al referee. L’italiano torna poi su Luke, gli rifila qualche colpo al corpo e poi lo affianca, sollevandolo per un BACKDROP! La manovra va a segno, ma anche Carafa non cade nella maniera migliore, sbattendo con la nuca sul mat. Dopo qualche secondo, tenta comunque di schienare l’ex World Champ, ma la reazione di quest’ultimo è immediata.

    Nonostante le raccomandazioni dei teammate, Carafa decide di salire sul paletto: non è decisamente arte sua ed è così lento che consente a Claymore di rialzarsi, raggiungerlo ed anche di strapparlo via dal corner, connettendo con una GORILLA PRESS SLAM!!! Nonostante la botta, Carafa non resta giù a lungo ma… abbastanza da consentire a Claymore di arrivare al suo corner, per ridare il cambio a DK! Che entra e bersaglia Carafa con il MOUNTAIN SPLITTING BLADE (Talon Shot Combo) mandandolo alle corde, quindi irish-whip… e BACK BODY DROP sul ritorno!!!

    Karl Barbarossa fa per intervenire, DK lo atterra con un LARIAT! E Denny Leone subisce la stessa sorte! Ma sia Carafa che i suoi compari si stanno rialzando abbastanza in fretta – i colpi, seppur precisi, di DK mancano della potenza di un tempo, almeno contro avversari così ben piazzati fisicamente – il caraibico si trova presto circondato in un 3vs1… ma riceve l’aiuto di Andy Guerrero ed insieme, i due non solo pareggiano la situazione ma riescono anche ad infiliggere una discreta botta a Karl Barbarossa!

    Il leader della Militia è steso sul mat, DK indica a Guerrero il paletto… il messicano ci sale su e… MEXICAN SPLASH! A SEGNOOOOOOO!!! Ma immediatamente dopo, Guerrero è attaccato da Leone con un AXE CHOP alla fronte! Ma a questo punto rientra anche Luke Claymore che si fionda ad attaccare chi gli ha tolto il titolo! E’ ripresa la rissa anche tra Carafa e DK, è il caos più totale e nessuno da più retta ai richiami di Cattaneo che non può far altro che decretare il No Contest, sancendo la doppia squalifica di entrambe le squadre!

    Il suono della ring-bell non ferma comunque la rissa che si protrae per qualche altra decina di secondi ma alla fine, la Bloody Alliance, riesce a far volare gli avversari fuori dal ring e questi decidono che non vale la pena rientrare per un match che comunque è già terminato, nonostante (soprattutto) Guerrero li provochi, molleggiando sulle corde del ring. L’arena può quindi festeggiare, anche se il risultato è un “no contest”, alla fine sul ring ci sono i tre elementi della squadra tifata che festeggiano come se avessero vinto, e per stasera va bene così!

    BLOODY ALLIANCE vs DENNY LEONE & MILITIA ROMANA SACRA ended in a NO CONTEST through DOUBLE DISQUALIFICATION in 10’45”


    Divisorio
    Il solito incontro che avviene ormai da diverse settimane.
    Siamo nel backstage, più precisamente nell'area interviste, e Drago, il light Heavyweight Champion, è in compagnia di Jessica Jane Clements.

    Dr: "Ormai è un must l'intervista settimanale. Devo dire che mi sto abituando all'idea!"

    JJC: "D'altronde ora sei il campione dei pesi leggeri, la gente è curiosa e vuole sapere: opinioni su Xander Deckard?"

    Dr: "Deckard ha dimostrato il suo valore sin dal momento in cui ha messo piede in WTF, ha partecipato già ad un Main Event di un ppv, lottando in una Chamber, è un nome conosciuto in tutto il mondo, è un avversario da tenere in serissima considerazione."

    JJC: "Il tuo regno può quindi considerarsi in pericolo sin da oggi?"

    Dr: "Certo. Non sono uno sprovveduto, so benissimo che in un match contro un avversario di alto livello può succedere di tutto. Posso tuttavia garantire di essere pronto a dare il massimo per difendere questa cintura."

    JJC: "Un'ultima cosa: come ti è sembrato Axel la settimana scorsa?"

    Dr: "È migliorato molto. Ha messo in serissima difficoltà Hardaway, anche lui si è messo in gioco e vuole dimostrare di essere uno dei migliori della federazione. Non so se possa considerarsi come tale, ma devo stare attento a tutti coloro che hanno messo gli occhi addosso al sottoscritto."

    JJC: "Ringraziamo Drago, linea alla regia."

    Divisorio
    Backstage dell'Arkea Arena, dove troviamo i fratelli Cougars che stanno parlando tra di loro, Axel e Witch Sabra.
    Il figlio di Max è seduto, e porta ancora i segni del suo match contro Tyson Hardaway disputato durante la precedente edizione di The F-World. Un occhio tumefatto, non più livido, ma di una tonalità di rosso superiore al controlaterale.
    Si mette davanti alla faccia la mano e crea un piccolo spazio tra pollice e indice; non sta parlando delle dimensioni della sua virilità, ma sentiamo dalle sue parole.

    AC: "A tanto così! A tanto così sono arrivato ancora una volta per battere quel pallone gonfiato voltagabbana di Hardaway! E' la storia della mia vita: arrivo a tanto così dall'ottenere un risultato memorabile, da raccontare ai miei nipoti..."

    Axel guarda sua sorella, che prontamente risponde.

    WS: "Ehy, guarda che non hai nessun nipote in arrivo. Se c'è qualcosa su questa mia pancia, è la cintura da Intergender Tag team Champion! Qui c'è spazio solo per delle belts!"

    Poi si avvicina a suo fratello e gli prende la testa tra le mani.

    WS: "Stai attento con quell'occhio; rischi di dover andare in giro mettendoci una benda sopra!"

    Axel scosta la sorella senza troppe cerimonie.

    AC: "Stavo per battere Hardaway; ma non è bastato!"

    WS: "Certo che iniziare a prendersi a pugni con un ex-pugile non è la migliore delle strategie..."

    Axel cerca di balbettare qualcosa, ma è zittito dallo stacce della sorella.

    WS: "Non vorrei parlarti come a Freeda Jax, comunque hai disputato un bel match! Ty è un Hall Of Famer..."

    AC: "Io posso essere tutto quello che è Hardaway e lo posso fare anche in modo migliore! Comunque, anche tu hai dato il benvenuto alla sorella di Xander Deckard in maniera degna, sottomettendola alla sua stessa mossa."

    Axel accenna un sorriso alla sorella minore.

    WS: "Adesso ha modo per gioire per aver vinto un contratto qui in WTF. Diciamo che è stato il benvenuto."

    AC: "Hai ragione che le nostre strade sembrano doversi incrociare con quelle dei fratelli Deckard."

    WS: "Beh, lui questa sera ha altri pensieri piuttosto che puntare ai nostri titoli di coppia. Se vuole avere speranze contro Drago e strappargli il titolo dei pesi mediomassimi, dovrà pensare al suo match!"

    AC: "Maledetto! Ho vinto io la shot ai Games per quel titolo!! Perchè ha lui il match titolato questa sera?"

    Sabra si avvicina sorridendo ad Axel.

    WS: "Appunto. Pensa a quello che hai, e al modo migliore in cui puoi sfruttarlo..."

    Axel sembra attonito di fronte al sorriso della sorella. E poi si mette a sorridere.

    AC: "Ahi! Mi fa ancora male l'occhio. Ma forse è opra di aprire gli occhi e di far vedere di che pasta sono fatto. Nessuno mi considera un pericolo reale; ed è sempre da questa posizione che ho ottenuto i miei risultati migliori. Drago contro Deckard..."

    Axel fissa la sorella.

    AC: "Interessante. L'uomo che ti ha battuto due volte in un mese, contro l'uomo che mi aveva rubato lo spotlight tempo fa. Tuo padre preferì lui a me, e fu una scelta disastrosa. Ci vediamo a fine serata."

    E Axel lascia sua sorella da sola, guadagnando l'uscita.

    Ma Sabra non è sola.

    X..: "Sembra che gli hai instillato la scintilla del dubbio che lo può accendere."

    Sabra si volta, e vede suo padre presente.

    WS: "Ma la smtti di fare questi scherzi??? Da quanto sei qui?!?"

    MC: "Scusa, vecchi vizi di quando facevo il mercenario a Monaco che faticano ad andarsene."

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: DRAGO vx XANDER DECKARD

    Al fine di snellire la puntata, la scelta registica è quella di “tagliare” anche le entrate, e le routine pre-match di questo Main Event, valido per il titolo dei Medio-Massimi. Drago, Campione in carica, deve difendersi dall’assalto di Xander Deckard in un classico One Fall, arbitrato dall’head-referee della Federazione, Simon Tavernish. Match appena iniziato: dopo un breve studio a distanza, i due avversari iniziano un clinch. Tecnicamente entrambi abbastanza dotati, in questo primo scambio la discriminante è il peso: Deckard ha perso 2-3 kg per entrare nei limiti della categoria mentre Drago è sotto la soglia massima di circa 10 kg. Sfruttando la maggiore stazza, Xander ha gioco facile a spingere Drago in un angolo, ma lì il lock-up prosegue statico, finchè Tavernish non li separa in virtù del rope-break, rimandandoli alle posizioni di partenza.

    Ci riprovano… anzi no: stavolta Deckard evita il clinch e blocca Drago in un ARMLOCK. E’ solo l’inizio però di una serie di prese e controprese con le quali, entrambi, dimostrano la loro maestria nel chain-wrestling. L’equilibrio sembra spezzarsi quando Deckard riesce ad imporre, dal nulla, un ROLL-UP a Drago che però ha una reazione così immediata che l’arbitro fatica quasi a contare l’UNO per intero. Rialzandosi, i due tornano a studiarsi a distanza ma la regia si sposta verso la platea, mostrandoci uno spettatore particolarmente interessato: Axel Cougar, che avevamo già visto presente in arena, osserva con attenzione l’evolversi di questo match.

    Nel successivo clinch è Drago, stavolta, abile a portare Deckard a terra con uno spettacolare SUNSET FLIP PIN: il conteggio, in questo caso, arriva a DUE ma non è ancora sufficiente. Si rialzano ed è subito di nuovo clinch: gli scambi, altamente tecnici, sono comunque frenetici, mai statici, al punto che i due lottatori sono già imperlati di sudore nonostante non siamo ancora arrivati a due minuti di scontro! Stavolta, dopo l’ennesimo sfoggio di chain-wrestling, Deckard sgambetta Drago con un DROP TOEHOLD e lo blocca a terra in una FRONT FACELOCK. Drago cerca di rialzarsi, Xander lo riporta subito a terra e fa per coprirlo… UNO! DUE! SOLO DUE!

    Stavolta, nel rialzarsi, Drago sembra sfidare Deckard ad una prova di forza. Xander sembra inizialmente accettare ma poi sorprende l’avversario con un perfetto STANDING DROPKICK. Non ne approfitta oltre, Drago – seppur risentito – ha modo di rialzarsi e ricomincia l’azione con un clinch. Il fighter di Liberec serra Deckard in una SIDE HEADLOCK, il più pesante Xander lo spinge verso le corde, irish-whip verso quelle opposte e sul ritorno… è Drago a piazzare un RUNNING SHOULDER BLOCK!

    Il campione in carica rialza subito l’avversario finito a terra, lo manda in un angolo con STOMP e pugni, e qui prosegue nel colpirlo alternando altri pestoni con diverse CHOPS. Quando però fa per riportarlo al centro del ring, il Miami’s Demon prima lo sgambetta, poi lo afferra da dietro mentre si sta rialzando e connette con un pulitissimo BACKDROP. Tenta il PIN subito dopo, anche stavolta il conteggio non supera il DUE. Deckard decide allora di rallentare il ritmo, finora frenetico, della contesa, bloccando Drago in una SLEEPER HOLD. Ma non riesce a tenerlo giù a lungo: quando riesce a rialzarsi, Drago si sposta quanto basta per rovesciare anch’egli in un BACKDROP! Il wrestler che ha detronizzato DK non tenta lo schienamento, bensì rialza lo sfidante, whip verso le corde e poi un secco LARIAT e solo allora tenta il PIN! UNO! DUE! E non si va oltre!

    Drago rialza ancora Deckard, lo sferza con diverse KNIFE-EDGED CHOPS e, quando l’ha mandato a terra, ritenta lo schienamento; ma è un tentativo così velleitario che Xander reagisce persino più presto di prima. Cercando di non perdere il controllo della gara, stavolta è Drago a bloccare l’avversario in una SLEEPER HOLD. Il Ring General la subisce per un po’, ma si rialza, si libera whippando il Campione verso le corde, lo schiva una prima volta e poi lo aggancia per un HIP TOSS! Deckard opta quindi per bloccare Drago, a terra, in una ARMBAR facendo leva anche sulla propria gamba!

    Decisamente una bella presa ma, allo stesso tempo, arrogante pensare di sottomettere così un maestro di questo tipo di chiavi articolari: Drago infatti patisce per un po’ ma non da mai segnali che possano farlo pensare vicino ad una resa e, divincolandosi come Houdini con le catene, riesce non solo a rialzarsi ma anche a rovesciare in un incredibile HAMMERLOCK BACK SUPLEX! Uno sforzo notevole che però è stato premiato, ma Drago non si accontenta: anche se ha il fiatone, rialza subito lo sfidante e piazza anche uno SNAP SUPLEX! Stavolta tenta lo schienamento subito dopo… UNO! E stop: Tavernish picchetta sulla spalla di Drago avvisandolo che Xander ha poggiato il piede sulla bottom-rope, quindi è rope-break.

    Drago non molla, rialza Deckard, lo whippa verso le corde e sul ritorno STANDING FRONT DROPKICK… totalmente a vuoto, visto che il Megalomaniac resta agganciato alle corde, evitando il rimbalzo. Dopo aver rifiatato un attimo, Xander rialza Drago, lo spinge in un corner, lo ammorbidisce con qualche cazzotto, poi whip verso l’angolo opposto, cui fa seguire subito una TURNBUCKLE CLOTHESLINE. Xander allontana Drago dalle corde e cerca di proseguire con un SUPL… NO! Drago gli scivola alle spalle e senza manco girare l’avversario, tenta un INVERTED SUPL… NOOOO!

    Anche Deckard si gira, cinge Drago per la vita e… GERMAN SUPLEX! A SEGNO! Il fratello di Becky, soddisfatto, fa cenno alla folla di essere pronto a chiudere; si china verso Drago per la THE HUNT IS… NOOOOOOO! Drago lo sorprende con uno SMALL PACKAGE! UNO! D…ECKARD KICKS OUT!

    I due si rialzano insieme e Xander carica subito una SHORT CLOTHESLINE ma Drago la schiva e gli blocca il braccio, portandolo a terra per la LAM… NOOOOO! Deckard scivola subito col piede verso la bottom-rope, salvandosi subito dal tentativo! Drago lo rialza, whip verso le corde, si china in avanti… Xander gli rifila un TOE KICK alla testa! Quindi lo blocca, testa tra le gambe e Double Underhook H… NO, WAIT!

    Drago torna coi piedi a terra e reversa in un incredibile BACK BODY D… NOOOOO!!! Deckard trasforma in un SUNSET FLIP PIN in suo favore!!! Ma prima che Tavernish possa contare, con una capriola all’indietro, Drago rovescia a sua volta in un JACKNIFE PIN! UNO! DUE! T… XANDER SI LIBERA!

    L’americano si rialza e ripara in un angolo; Drago lo raggiunge e lo colpisce con pugni e calci, lo whippa verso l’angolo opposto, ma quando fa per raggiungerlo Xander lo respinge con un HIGH BOOT, Drago gira su sé stesso mentre Deckard scatta dall’angolo per un RUNNING BULLD… NOO!!!

    Drago lo evita, gli blocca il braccio e lo porta a terra, al centro del ring, imprigionandolo nella LAMANI RAMENO! Deckard resiste poco alla feroce Armbar di Drago e nel volgere di qualche secondo, usa il braccio libero per il tap-out!!!

    DRAGO def. XANDER DECKARD via GIVE-UP in 7’06”. DRAGO is still WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION.


    Sta ancora suonando la ring-bell quando, scivolando sotto la bottom-rope, Axel Cougar entra sul ring inizia a colpire Drago con una serie di STOMPS, quindi lo rialza e lo tramortisce con una brutale DDT! Tavernish redarguisce il comportamento del figlio dell’Astonishing One che però si rialza in totale tranquillità… si sfila un anello e lo da al referee! E’ uno dei Rings of Power! Axel Cougar vuole incassare adesso la sua shot al Light-Heavyweight Championship e Tavernish Jr. non può che accettare di far partire un altro match!

    IMPROPUT MAIN EVENT – WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: DRAGO (C) vs AXEL COUGAR

    Tavernish sta comunque cercando di dilatare i tempi per fare in modo che Drago possa riprendersi dallo “sneak attack” subito poc’anzi ed anche se ha già fatto suonare la ring-bell, cerca comunque di impedire ad Axel, con una fantomatica minaccia di squalifica, di tornare all’attacco.

    L’olandese sembra schiumare ma all’improvviso lo vediamo sbarrare gli occhi. L’intera arena è sgomenta e quando l’inquadratura si allarga scopriamo il perché: alle spalle di Simon Tavernish si è materializzato… “ASTONISHING” MAX COUGAR!!!

    La Living Legend è in divisa arbitrare, volta verso di sé Tavernish e poi lo spinge via, facendolo quasi volare fuori dal ring, urlandogli che sarà lui ad arbitrare questo match. Quindi, con l’unico occhio buono, prima volge lo sguardo verso il figlio, poi verso Drago… Max urla ad Axel di tenersi a distanza, quindi fa per aiutare Drago a rialzarsi. Gli chiede come sta, se se la sente di sostenere il match, il Light-Heavyweight Champion è dolorante ma stringe i denti e fa comunque un cenno di assenso a Cougar Sr. che gli mostra il pollice alto… e poi colpisce Drago con uno STOMP all’addome, gli blocca le braccia con una Double Underhook Hold e… ANOTHER ONE BITES THE DUUUUUUUUUUUUUUST!!!!

    WHAT THE FUCK! MAX COUGAR TORNA COME ARBITRO DURANTE L’INCASSO DELLA INSTANT-SHOT DA PARTE DEL FIGLIO E METTE KO IL LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION IN CARICA!

    Axel appare incredulo, ma poi se la ride… Max gli mostra il corpo inerme di Drago dicendogli “He’s all yours, my son.”. Axel rialza un semi-incosciente Drago e… CK2!!! Il Fighter di Liberec subisce anche questa e – finalmente oserei dire – viene “graziato” anche dallo schienamento di Axel! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    AXEL COUGAR def. DRAGO via PIN, cashing-in the RING OF POWER, in 3’01”. COUGAR is the new WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION


    Fischi, fischi a non finire in quel di Bordeaux; una situazione che quasi rasenta l’anarchia. Axel Cougar vince, per la prima volta il Light-Heavyweight Champion (ed è il secondo, dopo Hardaway, nella storia della WTF a completare il Grand-Slam ed anche il Mini-Slam) ma lo fa con una delle più grandi porcate mai viste nella storia della Federazione, come se incassare dopo che l’avversario aveva sostenuto un match non fosse, di per sé, sufficiente. Lo fa con l’aiuto del padre che, da Special Referee, ha messo KO il Campione (ormai) uscente. Axel aggiunge un’altra milestone alla sua carriera, Max – per certi versi e forse in buona fede – rischia di fargli ombra anche stavolta ma soprattutto la famiglia Cougar ci ricorda che possono anche attraversare le generazioni ma restano loro i più grandi “sons of bitches” di questo business.

     
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    - Reeves fa quello che un "capo" deve fare, mettere gli gradini tra se ed il resto del gruppo. Appena Ohno ha un attimo fatto un passo avanti, Reeves gli fa capire chi è che comanda. Un promo di impatto secondo me, che caratterizza molto la psicologia di Reeves

    - Non conosco ancora le Starlette, quindi commento il match in se piu che il risultato. Un match secondo me scritto bene, non pesante da leggere. Vincono forse le Sisters in quanto più team, ma non saprei dirlo questo.

    - Promo con un po di colore (rassegnatevi, dove vedere Guerrero vedrete sempre del verde, e viceversa). Dove vediamo una reunion inaspettata ma sempre gradita. Non un promo pesante, anzi, molto più leggero di quel che poteva essere nonostante vi siano ben 4 lottatori invischiati. Divertente il confronto tra DK e Mascara Loca, i pg messicani solleticano sempre l'umorismo del buon vecchio Ian. Ottimo poi rivedere Claymore, che analizza bene quello che è l'attuale momento del campione massimo.

    - Reeves vs Mascara Loca finisce con la vittoria del mascherato messicano. Per me è una grande sorpresa, non avrei mai pronosticato questo. Loca è fondamentalmente un pg "nuovo" per questi palcoscenici (lui è maggiormente un lottatore delle indy). Vince, tra le altre cose, anche pulito (per quanto pulito possa essere un match in gabbia). Certo, la stipulazione ha un po' "aiutato", perchè avrei davvero visto impossibile un PIN pulito di Loca su Reeves. Ma passando oltre, penso che da questa vittoria si potranno diramare tanti spunti ottimi per il futuro. E sopratutto, vediamo un Reeves quasi umano (com'è giusto che sia) e quindi non più così imbattibile

    - Xander Deckard è un bel personaggio, mi sono interfacciato con lui qualche anno fa per un breve periodo, e sembrava quasi tutto pronto per una faida, ma varie vicissitudini non l'hanno fatto accadere. Ma torniamo ad oggi, Deckard è un pg che appunto mi piace, ed anche il promo con la Shibata (altro grande prospetto mi è piaciuto). Non so se è pronto per battere Drago, ma sicuramente è un pg per cui faccio il tifo

    - Campioni di coppia sconfitti dagli ex campioni di coppia. Indicativo? vedremo

    - Bello il promo tra Becky, Ivan e Imogen

    - Bloody Alliance vs Militia e Leone: finisce in no contest, l'ho trovato giusto. Il finale poi è "dedicato" alla BA, che qui in WTF effettivamente non si è mai espressa al meglio (almeno in termini di risultati)

    - Main event con NON SOPRESA e SORPRESA. Sapevo che Deckard non avrebbe vinto (anche se tifavo per lui), ma poi inaspettata (almeno per me) l'apparizione di Cougar che sfrutta la sua shot e batte Drago. Una sconfitta che forse non fa bene a Drago, ma lo fa allo spettacolo

    IN GENERALE: Puntata molto scorrevole e carina, mio problema non riuscire ancora a seguire tutte le faide a dovere. Ma per quel po che ne vedo, ottima situazione.
     
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    Direttamente da WoodSBOROOOOHH....
     
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    La puzza dei gobbi Cougar ha influito sulla prestazione di Xander, palesemente

    Bentornato anche a quel guascone d’un cialtrone Max
     
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    libidine coi fiocchi

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    Axel vince e lo fa in un modo che pure Patton sarebbe fiero di lui. Non solo incassa la sua shot dopo un match dove il campione viene messo a dura prova, ma lo fa non muovendo praticamente un dito, con il ritorno di Cougar senior che gli serve il corpo di drago su un piatto d'argento.
    Axel riesce in una mossa a ricordarci che prima di Ohno e altri è lui il figlio di papà per antonomasia.

    Altro punto di interesse la vittoria di Mascara Loca su Ronald Reeves. una vittoria che ha il suo peso, che permette a Mascara di non farsi oscurare a livello di risultati dal più famoso compagno di Tag Team.

    Terzo mio punto di interesse lo scambio tra Freeda e le Sorority. In un promo da "high school americana" dove le tre bullette fronteggiano la singola. C'è un po' di tutto, una Storm sempre sul punto di esplodere, una Sarah che la tiene a bada, una Roxanne che sembra totalmente "intossicata" dalla Underwood e Freeda che cerca di rispondere giustamente non indietreggiando ma consapevole che bastava poco per mettere la situazione sui binari sbagliati.
     
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    Il risultato del match titolato dei pesi leggeri mi trova concorde: Drago è tipo da perdere la cintura subito ed in questo modo rimane anche 'protetto' dopo una convincente vittoria con Deckard. Corsi e ricorsi storici con Axel, non credo che la 'storia' tra i due sia finita qui.
    Rimanendo in tema, mi è piaciuto moltissimo il promo di Xander su Drago, le analisi, le riflessioni. Davvero molto, molto apprezzato.

    Parlando dell'altro tema che mi riguarda, il match di Denny finisce in no-contest, è una scelta prevedibile, ed è giusto che i face in una situazione del genere si prendano lo spotlight finale con pubblico che li esalta. Fa molto 'pre-rumble' questo segmento e questo match, si incastona perfettamente nel momento storico che sta vivendo la WTF.

    La gestione starlette altresì la trovo gradevole, mi piace la gestione delle sorority, la figura di Roxanne sembra quella dei primissimi tempi (chissà quanto durerà) e Storm potrebbe essere la scheggia impazzita. Il momento di Freeda potrebbe essere un momento duraturo come no, gli sviluppi potenziali sono intriganti.

    La migliore gestione in assoluto, per me, è quella di Reeves con Ohno. La figura di Reeves (seppur sconfitto da Mascara Loca, che si porta a casa uno scalpo mica da ridere anche se in un match che a me non piace come lo steel cage che dà la possibilità di utilizzare certi espedienti per vincere come uscire da porta o gabbia come in questo caso) da mentore funziona che è una meraviglia, e per me potrebbe essere proprio Kenny uno dei potenziali volti futuri della federazione.

    La figura di Jax in questo periodo è ambigua: per me rimane uno dei favoriti alla Rumble, oggi si porta a casa una vittoria tutto sommato importante nel 3vs3, ma il rapporto con Mannix potrebbe anche far propendere per altre soluzioni. E' comunque una situazione, anche in questo caso, molto interessante.

    E voglio vedere come Becky Deckard reagirà in seguito alle parole di Forsythe e Grayson.

    Bella puntata.
     
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5 replies since 8/1/2023, 11:56   143 views
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