FUTURAMA 10

Apriamo la diretta con un collegamento dal backstage dell'Olympic Indoor Hall, dove troviamo Marc Counter Junior in attesa; alle sue spalle c'è una delle vasche ibernanti che fanno parte della scenografia di Futurama di quest'anno, come quelle visibili nel poster del ppv.
Counter si guarda nervoso a destra e sinistra, quando un rumore alle sua spalle lo fa sobbalzare.

FSSSSS!

La porta verde trasparente della vasca si sta spostando, e tra un pò di fumo ecco uscire a sorpresa...la Starlette Champion, Wicth Sabra!!
Qualche flash dalla cabina, o alle sue spalle lampeggia.

WS: "BOO!!!"

MCjr.: "Sabra, ti stavo aspettando!"

WS: "E sono apparsa qui!"

MCjr: "Cosa ci facevi lì dentro?"

WS: "Non devi chiedermi da DOVE sto arrivando; ma da QUANDO! Siamo a Futurama, e ho fatto un piccolo viaggio nel futuro!"

MCjr: "Grande Giove!"

WS: "E ti dico questa cosa: Sarah Jean Underwood può aver investito Amy Lynch della possibilità di esere la number one contender allo Starlette Title. Ma non esiste possibilità, non esiste modo, NO WAY, NO WAY, che io perda la cintura a questa Futurama!!
In tutti i Futuri che ho visitato, quattordici milioni e seicentocinque non ce n'è uno in cui la Lynch mi possa sconfiggere!
Non è presunzione: sono stata l'underdog per troppo tempo; è sola e pura consapevolezza del futuro prossimo!"

MCjr: "Dal presente è tutto!"








Amy Lynch è nel backstage, e sorride. Sorride come raramente le abbiamo visto fare fino ad oggi.

Amy: La scorsa settimana ho ricevuto una lettera di una ragazza. Il suo nome è Mikaela, 15 anni, fan sfegatata della WTF e della sottocritta. Non è tanto questo che mi rende così raggiante e fiduciosa prima del match con Sabra. E' ciò che mi ha scritto che davvero mi dà la forza di salire sul ring e vincere questo dannatissimo titolo. Permettetemi di condividere con voi il suo pensiero.



***


I motivi per cui io penso che Amy Lynch sia una legittima campionessa Starlette.

-Ha saputo rinnovarsi e ripartire dopo gli errori commessi. Esordire all'interno di una stable, cercare gloria con un tag team alternativo che privilegiasse il lottato piuttosto che l'intrattenimento, salvo fare un passo indietro e riconoscere gli errori del passato, migliorandosi giorno dopo giorno.

-E' una bellissima ragazza, il che non guasta mai. Essere il volto femminile della federazione è importante, e l'aspetto conta, inutile negarlo.

-L'amicizia è un valore importante. La presenza di Sarah, le figure di Storm e Artemis hanno aiutato Amy a crescere e diventare ciò che è oggi.

-Mi ha insegnato che non ci sono limiti ai sogni che una persona può realizzare: nessuno credeva in lei, forse anche Amy non credeva in se stessa, eppure a Futurama potrà ergersi a regina della divisione femminile.

-Ha una sorella non di sangue che la segue passo passo, e la sta portando a raggiungere tutti i suoi obbiettivi. La figura di Sarah, che ha vinto tanto, che ha saputo vendere la sua immagine ed è già stata il volto della federazione, la sua vicinanza ad Amy, sono fattori decisivi. Io credo in Sarah così come credo in Amy. E' un sodalizio che non può fallire!

Ci sono molti altri motivi per cui penso che tu, Amy , sia una legittima campionessa Starlette.
Io voglio che tu sconfigga Witch Sabra.
Sarò sul divano a fare il tifo per te.
Non sei sola, ricordalo.

Firmato: Mikaela


***



Una lacrima solca il volto della Lynch, che sorride.

Amy: "Io sono pronta. Prontissima. Ci vediamo sul ring, Sabra!"

CAMERA FADES


1st - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: WITCH SABRA (C) vs AMY LYNCH

In una serata di wrestling che si prospetta lunghissima, non c’è da stupirsi se nel primo match della serata, valido per lo Starlette Title ma senza avere alle spalle chissà che solida rivalità, la regia ci salta la parte delle entrate, e ci mostra Campionessa e sfidante, al secondo Witch Sabra ed Amy Lynch, già sul ring, insieme alla referee Rachel Blows, che sta mostrando loro la cintura.
In questo banco di prova, Amy Lynch può dimostrare di essersi ormai emancipata dal semplice ruolo di manager del Tiger Inn o dall'essere la spalla debole di Artemis.

Laurearsi Starlette Champion ha una grossa importanza per lei. Dall'altro lato, Sabra è chiamata a difendere il titolo che ha vinto per una seconda volta e a dimostrare nuovamente di avere quella maturità che può permetterle di portarsi finalmente sulle spalle la divisione, senza gli eccessi di immaturità e intemperanza del passato. L'arbitro solleva lo Starlette Championship nel mezzo delle due. Con un sorrisino da smorfiosa, Amy Lynch allunga una mano facendo per sfiorarlo e, poi, si fa il segno della cintura alla vita. Sabra sbuffa, ma fa solo scrocchiare le mani, a mo' di promessa di botte. Il Ring Announcer declama le genericità di entrambe e, dopo la regolare perquisizione, il match è pronto a partire.

DIN DIN DIN

Amy porge la mano alla sua rivale... che la guarda e non ci casca, dandole un pestone su un piede. L'ex cheerleader, sorpresa, fa qualche passo all'indietro e subito Sabra corre in avanti, afferrandola per il collo e rifilandole una serie di pugni al volto! Stordita e barcollante, l'ex Tiger Inn va all'angolo e costringe l'arbitro ad intervenire. Witch la molla subito, beccandosi un meritato pop dal pubblico, che ne apprezza la cazzutaggine.

Appena la Lynch si riprende, Sabra fa una rincorsa e va al paletto... BIG BOOT! Nonostante l'esigua differenza di altezza, la Lynch stende in questo modo Witch, facendole il dito medio. La solleva per un polso e la manda al paletto con una Irish Whip, si avvicina e CORNER FOOT CHOKE! La strozza con un piede! Difficile aspettarsi offensive di maggiore impatto da Amy Lynch, di certo non nota per il suo stile di combattimento esplosivo... eppure quel che fa è piuttosto funzionale. Stavolta l'arbitro interviene in soccorso di Sabra, con Amy che al conto di quattro pare il ritratto dell'innocenza e indietreggia.

Witch si tocca la gola e stavolta è Amy a tentare uno splash all'angolo... MANCATO! Solo che la Lynch riesce a fermarsi in tempo e, anzi, salta dalla seconda corda per un sorprendente MIDDLE-ROPE DROPKICK! Casca subito addosso a Witch Sabra e la schiena, ma la figlia di Cougar solleva le spalle al conto di quasi DUE! Troppo presto!

Amy è ancora in controllo e la risolleva chiudendola in una REVERSE PIGFOOT WRIST LOCK, cui Sabra cerca di reagire andando a fendere il petto della Lynch con colpi un po' a caso... ma quella le torce il polso e la sbatte contro il tappeto! Urla di dolore per la campionessa, che digrigna i denti come una bestia ferita, ma non ne vuole sapere di mollare... resiste alla presa e si comincia a rialzare, andando ad intrappolare la sfidante in una GRAPEVINE HOLD e bloccandole la mascella col braccio libero!

La tira, ma la Lynch scuote la testa e non ne vuole sapere di mollare... e la manda a sbattere in avanti, di nuovo a terra! Sabra rimane stordita, con Amy ancora in controllo, che sembra quasi volerle spezzare il polso. Insiste a torcerglielo, mentre Witch scalcia e prova più volte, inutilmente, ad afferrarle il volto... e alla fine comincia a rialzarsi, scattando al di sotto di Amy Lynch e sollevandola per un... FIREMAN'S CARRY! E la proietta al tappeto! Altro boato del pubblico, certamente non abituato a manovre di forza da parte di Sabra, che però sta evidentemente sorprendendo tutti nel tentativo di liberarsi.

La Lynch finisce al tappeto, ma ancora col polso di Sabra tra le mani! Terribile! La figlia di Cougar non ce la fa più! Ancora una volta, Amy lo usa per sbatterla al tappeto! Sabra strilla di frustrazione e dolore, sta subendo una vera e propria tortura per mano della sua sfidante. L'ex Tiger Inn si rialza, seppur ancora dolorante... e rialza anche Witch, andando a sbatterla all'angolo. La campionessa sta piegata su se stessa, tenendosi il polso mentre una ferita si allarga nel suo orgoglio. Amy la raggiunge e la proietta al centro del quadrato con uno SNAPMARE, per poi andarle incontro e... ONE LEG TAKEDOWN DI SABRA! Con la mano destra, tenendo da parte la sinistra presa di mira da Amy, che ancora non riesce a muovere bene. La manda a terra e, proprio mentre Amy si sta per rialzare... RUNNING KNEE! La campionessa al fulmina con una violentissima ginocchiata! Subito dopo, ecco la RUNNING BULLDOG di Sabra! Controffensiva micidiale della figlia di Cougar, che urla per sfogare il dolore che ancora sente al polso, ma che comunque non le impedisce di reagire. Stavolta è lei a tentare uno schienamento... che però si ferma al preciso conto di DUE!

A differenza di Amy, Sabra non si prende neanche un momento di riposo e la rialza per connettere subito la PUSSY FREEZER (Inverted Suplex), che la spinge a tentare ancora una volta lo schienamento. UNO! DUE! Niente da fare, Amy Lynch ne viene fuori e allora Sabra la rialza e... l'ex Tiger Inn le calcia il polso sinistro! La figlia di Max digrigna i denti, indietreggiando mentre l'ex Tiger Inn prende la rincorsa per un SUPERKICK, ma Sabra approfitta del suo sbilanciamento per portarla al tappeto con un Roll-Up, che anche stavolta si ferma al conto di DUE! Le due si rialzano, con Amy ancora confusa dalla rapidità dell'azione e Sabra ne approfitta per rifilarle un MIDDLE KICK! Le uncina le braccia, facendole posare la testa contro il proprio sterno e... ANOTHER ONE BITES THE DUST (Pedigree)!!! La campionessa connette una delle sue finisher meno usate per provare a portarsi a casa la contesa nel minor tempo possibile. Va subito allo schienamento, arpionando le gambe dell'ex cheerleader! UNO! DUE! E stavolta il TRE c'è! Witch Sabra mantiene lo Starlette Championship!
La figlia di Max Cougar si porta a casa un altro risultato, certo non contro l'atleta più in vista della divisione ma comunque lo fa piuttosto velocemente e senza grosse sofferenze. Si fa riconsegnare il titolo e lo alza al cielo, acclamata dalla folla! Amy Lynch, al tappeto, è quasi in lacrime per l'umiliazione, ma Sabra in questo momento non le presta alcuna attenzione e piuttosto continua a festeggiare. È il suo momento.

WITCH SABRA def. AMY LYNCH via PIN in 7’11”. SABRA is still WTF STARLETTE CHAMPION.


Le immagini ci portano all’esterno dell’arena.
Ci troviamo in un ristorante di una certa classe, ad Atene. Luci soffuse, atmosfera elegante.

Le telecamere inquadrano Kenny Ohno, tirate a lucido. Insieme a lui un individuo che vediamo per la prima volta in carne ed ossa.

Vestito in maniera impeccabile, il volto austero solcato da rughe ed i capelli ancora folti pettinati ordinatamente, con una scriminatura che sembrerebbe fatta col righello.

Kazuo Onoda.

Kazuo: “Sono dovuto venire fino qui in Grecia per passare un po’ di tempo col mio unico figlio...”.

Il tono di mr. Onoda è pungente, assertivo.

Kenny: “Ti chiedo scusa, padre, ma il ritmo di lavoro in Federazione è serrato. Abbiamo uno show ogni sette giorni, e nel mentre dobbiamo mantenerci in forma. Dopo Futurama mi ritaglierò qualche settimana di tranquillità, e tornerò a casa. E’ una promessa”.

Kazuo piega la bocca in una smorfia di fastidio, e osserva il figlio negli occhi.

Kazuo: “Tua madre ed io non siamo affatto convinti della scelta che hai fatto, penso che tu ne sia consapevole”.

Ohno avvampa.

Kenny: “Ne abbiamo già parlato altre volte...”.

E’ sufficiente un gesto perentorio del patriarca per ridurlo al silenzio.

Kazuo: “Non mi interrompere, Kentaro”.

Poche parole, taglienti come lame.

Kazuo: “Abbiamo assecondato questa tua stravaganza anche troppo a lungo. Sei a Larissa da quanto? Tre anni, se non ricordo male. E che cosa hai ottenuto? Nulla!”.

Kenny abbassa lo sguardo.

Kazuo: “Tra poco compirai ventiquattro anni. Non sei più un ragazzino. Quando non ci sarò più, spetterà a te portare avanti il buon nome della famiglia. Pensi davvero di rendergli onore, esibendoti su un ring come un saltinbanco...”

Il wrestler nippo-americano sembra uno scolaretto in punizione.

Kazuo: “E continuando a perdere!”.

Commento a dir poco ingeneroso, se si tiene conto che di recente Ohno ha ottenuto alcune vittorie di prestigio, una su tutte quella contro Domenico Carafa, former WTF Rising Star Champion ai primordi della Federazione.

Kazuo: “Gli Onoda hanno una lunga tradizione. Mio padre ha combattuto in Cina contro i comunisti, il nonno di mio padre ha cavalcato al fianco del Tenno. Hai un nome da tenere alto, non lo dimenticare...”

Ohno replica, con un filo di voce.

Kenny: “Ne sono consapevole, padre”.

Il patriarca non sembra per nulla intenerito dalla reazione del figlio.

Kazuo: “Facciamo passare Futurama, dopodiché discuteremo del tuo futuro. Nel frattempo...”

Breve pausa.

Kazuo: “Nel frattempo cerca di non arrecare ulteriore disonore al nome della tua famiglia. Va’ e vinci, come si confà alla nobile stirpe degli Onoda”.

CAMERA FADES


Backstage dell’Olympic Indoor Hall. Paul Georges è seduto su una panchina. Il ragazzo finisce di allacciarsi gli stivaletti quando una voce a lui ben familiare lo raggiunge.

Oregon McClure è vestito elegante, a modo suo, indossando infatti un paio di pantaloni neri ed una giacca aperta con sopra disegnata la bandiera del Mississippi.

OMC: Salve, sono Oregon McClure, forse vi ricorderete di me per "Soggiorno vista bagno", o per "Mar Ghera", un film balneare su un distaccamento Adriatico!

Georges alza lo sguardo verso il suo comprare, che però procede col suo monologo.

OMC: Un giorno nun c'avevo un cazzo da fa ed entrai in un negozio de strumenti musicali e me comprai na fisarmonica; il problema è che la comprai perché lessi male il nome, pensavo che se trattasse de na Figarmonica, che es sonasse in maniera particolare... ma invece no.
C'ho provato a suonarla, in tanti modi, ma è popo difficile. Però nun me so arreso, e adesso ogni tanto quanno ritorno a Jackson me la porto sotto la metropolitana e ce alzo du spicci.

Paul continua i suoi preparativi, lanciando ogni tanto un'occhiata al tag team partner.

OMC: Se te stai a chiede se a Jackson c'avemo davero la metro, nun è questo il punto; il punto, è che pure se paghi pe qualcosa che pensi c'ha la fregna e invece nun ce l'ha, tu comunque hai pagato. Pe questo, tanto vale la pena sfruttà tutto.

Paul alza la schiena e continua a guardare il suo tag team partner.

OMC: Mbèh pisè, com'è che nun me risponni? Io so venuto qua pe ditte che pure se nun m'hai pagato, io so amico tuo e te darò na mano pure oggi! Ma perché invece te continui a restattene zitto?

Paul si alza dallo sgabello e inizia a fissare Oregon negli occhi.

PG: Con il match di stasera non si decide la MIA carriera all’interno della WTF. Con il match di stasera si deciderà il destino di qualcosa di più grande. Dopo Futurama 10 deciderò quale sarà il destino…di Paul e Oregon. è arrivato il momento di prendere una grossa decisione…ma lo farò solo dopo aver terminato il mio match contro Ohno.

Paul da una pacca a Oregon per poi allontanarsi definitivamente

PG: Ci vediamo dopo il match…amico.

Camera Fades


2nd - One on One Match: KENNY OHNO vs PAUL GEORGES

Il secondo match della serata potrebbe diventare, chissà, tra qualche anno magari, un instant-classic che vede il primo confronto diretto tra i nuovi volti della WTF. Kenny Ohno e Paul Georges sono infatti i principali prospetti di belle speranze usciti fuori dalla Facility, in un’epoca in cui la globalizzazione della promotion ha portato a Larissa più Star provenienti da altre sigle che non prodotti autoctoni. La WTF è stata, nella sua storia, una vera e propria fucina di talenti… le principali stelle che vedremo financo stasera come Reeves, Hardaway, Patton… sono nate e formate qui. Ohno e Georges potrebbero essere coloro che raccoglieranno il testimone da questi miti.

Georges (che non ha ancora nà maronn’ e scheda) è già sul ring quando partono le note di “Nowhere Generation”. In una cascata di pyros dorati, fa il suo ingresso Kenny Ohno: il nippo-americano ha ben oliato il suo fisico vicino alla perfezione ma, nonostante sia indubbiamente un good-looking guy, viene fischiato in maniera prepotente dal pubblico che è tutto schierato dalla parte di Paul Georges. Ohno percorre la rampa con lentezza e con sguardo truce, ovvio che non apprezza questa accoglienza.

Tocca a Luca “Lion” Cattaneo arbitrare questo match, che inizia… adesso: si inizia con un lungo staring a distanza, enfatizzato da una discreta partecipazione emotiva del pubblico. Quindi il primo contatto è un clinch… abbastanza combattuto, poi Ohno lo risolve bloccando Paul in una SIDE HEADLOCK. KO procede con tre HEADLOCK TAKEDOWN in successione prima che Georges riesca a liberarsi con una LEG SCISSORS. Quando si rialzano, Kenny rifila a Paul una cinquina in pieno volto.

Il figlio di Chavarro incassa e risponde con uno STANDING DROPKICK… Ohno finisce a terra e rotola verso le corde, Paul sbraita verso di lui, attirandosi parecchi applausi dei fans. Viene comunque tenuto a distanza dal referre, che gli impone di rispettare il rope-break. KO si rialza, c’è un altro staring poi nuovo cl… NO! Ohno finta la presa e piazza un KNEE STRIKE, poi inizia a colpire l’avversario con HAMMER PUNCHES alla schiena. Porta all’angolo Georges e piazza un TURNBUCKLE FACESMASH, quindi whip verso l’angolo opposto e… Paul salta sulla second-rope… SPRINGBOARD CROSSBODY! Con PIN a seguire! UNO! DUE! SOLO DUE!

I due avversari si rialzano ed è di nuovo Ohno a colpire per primo: STOMP e poi pugni al corpo. Kenny whippa nuovamente il nemico verso un corner, stavolta l’impatto c’è ed Ohno prova a completare con una TURNBUCKLE SP… NO! Georges salta e reversa in un SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! Ancora DUE! Ci si rialza, KO colpisce con alcuni pugni piuttosto duri, quindi afferra l’avversario stordito e piazza un MODIFIED BACKBREAKER SLAM!

Ohno potrebbe tentare il PIN ma non lo fa. Colpisce l’avversario a terra con diversi stomp, soprattutto agli arti inferiori, probabilmente per minarne la mobilità. Si china poi a schiaffeggiarlo con arroganza, Paul rotola verso le corde, si rialza e sorprende Kenny con uno stomp! Sequenza di CHOP e FOREARM SMASH per il figlio di Chavarro, che poi prende lo slancio dalle corde… ma stavolta è lui ad essere sorpreso da uno STANDING DROPKICK! Ohno si rialza e lo colpisce ulteriormente con un HEAD STOMP, poi lo riporta in piedi, lo spinge in un angolo, POWERFUL IRISH-WHIP verso l’angolo opposto, Georges impatta di schiena e finisce a terra.

Paul viene nuovamente rialzato da KO che lo manda alle corde con un EUROPEAN UPPERCUT. Continua la sua opera con pugni e pestoni, finendo anche con soffocare Georges con un FOOT CHOKE effettuato aggrappandosi alle corde… manovra che ovviamente gli vale un severo richiamo da Cattaneo. Ohno consente a Georges di rialzarsi allora, quindi lo afferra per un braccio, irish-whip verso le corde e sul ritorno… Paul tenta un ROLL-UP dal nulla! UNO! DUE! Kenny si libera! Il pupillo di Reeves si rialza e piazza una tremenda CLOTHESLINE che gli vale un PIN… si arriva vicino al TRE ma Georges reagisce un istante prima!

Il figlio di Mr. Onoda blocca allora Paul Georges in una SLEEPER HOLD, tenendolo inginocchiato. Georges riesce però a rialzarsi e a liberarsi, tra i due ragazzi inizia una violenta scazzottata, vinta da KO che piazza l’ennesima whip, sul ritorno si china in avanti… ma Paul scivola a terra e lo colpisce alla gola con un THROATH THRUST! Ohno finisce a terra, Paul sale sul paletto… Kenny però si sta già rialzando! Poco importa, Paul si lancia comunque… DIVING CROSSBODY! Totalmente a vuoto!

Georges si schianta sul mat in malo modo, Kenny se la ride… non solo, ma sembra anche mettere l’avversario nel mirino. Attende con pazienza che questi si appresti a rialzarsi e quando uno stordito Paul si rimette in piedi, voltandosi verso di lui… Kenny scatta… e piazza il KO KICK! Georges è preso in pieno, l’esecuzione è stata perfetta, Kenny procede con lo schienamento… che viene contato, con sportività, dall’intera arena… UNO! DUE! TRE!!!!

E’ Kenny Ohno ad aggiudicarsi la battaglia dei giovani talenti, dei cosiddenti Young Lions. Si rialza con consumata teatralità, consentendo al referee di alzargli il braccio in segno di vittoria. Per quanto Georges dia l’idea di poter essere un personaggio – tutto sommato – molto interessante, Kenny Ohno – nonostante più di una battuta d’arresto – pare avere le stimmate del Campione. Trionfa, in questo suo primo One on One di FUTURAMA… e chi ben comincia, si dice che sia sempre a metà dell’opera.

KENNY OHNO def. PAUL GEORGES via PIN in 11’04”


Backstage.
Denny Leone è in procinto di affrontare Gregor Heavans con in palio...l'indelebile tatuaggio scomodo per colui che sarà lo sconfitto.
Il figlio di Jack Leone, con il padre che ricordiamo essere il protagonista dell'eventuale tatuaggio del disonore, sembra pronto allo scontro con Gregor quando squilla il suo telefono.

De: "Pronto?"

* Ovviamente non sentiamo chi sia l'interlocutore di Denny *

De: "...sarebbe una grande soddisfazione per te, non è vero?"

* Attimi di silenzio *

De: "Ahahahahah. Sono quasi tre anni che non ti fai sentire, curioso come questo accada proprio oggi. Cos'è, qualcuno ti ha avvertito di ciò che succederà nel caso dovessi perdere?"

* Altri attimi di silenzio, con Denny che sorride nervosamente *

De: "Comprendo che tu faccia ironia, la situazione in cui mi sono cacciato è sicuramente scomoda. Tuttavia, sai quale è la cosa più divertente di questa storia? Semplicemente che, nel caso in cui Gregor dovesse battermi, il tuo volto sul mio corpo sarebbe la più grande vittoria della tua vita nei miei confronti. Il che dimostra, a conti fatti, quale sia l'abisso che ci divide."

* Denny ride smodatamente mentre risponde al misterioso interlocutore (che misterioso pare proprio non essere più) con dei 'certo certo' di circostanza, senza dare alcun peso alle parole di colui che, sicuramente, altri non è che il padre *

De: "Va beh, ciao. Ci sentiamo tra altri tre anni!"

Denny stacca il telefono e scoppia nuovamente a ridere. La risata, tuttavia, è nervosa e poco sincera. Questa telefonata pare averlo scosso non poco.


Hotel Iaso and Oaka. Poco più di un Kilometro dall’Olympic Indoor Hall.
Notte prima dell’Evento. Un letto, matrimoniale. Inquadrato dall’alto. Giusto la luce del lumetto sulla sinistra, di fianco a lei, che fissa il soffitto, mentre lui ancora sospira profondamente.

Jacquelyn: “Futurama 10”

Gregor: “Sì”

Jacquelyn: “Uno dei più grandi, se non il più grande evento mediatico in fatto di Wrestling moderno”

Gregor: “Sì”

Jacquelyn: “Finita la ECF e la WBFF, probabilmente è l’evento più altisonante dell’ultima grande compagnia storica rimasta in piedi, oltre alla GWF”

Gregor: “Ah-ah”

Jacquelyn: “Un match contro il figlio del fondatore della JLW, un pluricampione icona del wrestling moderno, ex-proprietario della WBFF stessa, DENNY LEONE!”

Gregor: “Oooh right!”

Jacquelyn: “…e siete nella low card con una scommessa da bar su chi si fa un tatuaggio orrendo sulla schiena”

La caduta delusa del tono, parla da sé.

Gregor: “Già.
Non è bellissimo?”

Kimberlee: “Io lo trovo uno spasso!”

La donna castana sbuca da sotto le coperte, anche lei semi-nuda, dalla sinistra di Heavans, poggiandosi anche lei con la testa sul cuscino.

Kimberlee: “Andiamo, Jackie. Tanto lo sappiamo da mesi. Inutile che ora fai la paternale al nostro bambino…”

Così dice accarezzando il viso di Heavans, languidamente, e poi strizzandogli le guanciotte.

Kimberlee: “Gli piacciono le stronzate. E in fin dei conti piacciono anche a noi, o non gli staremmo dietro ancora dopo, quanto? Otto, nove anni?”

Jackie: “Mh- eheh va bene. Non farò la guasta feste.
Non è che si possa cambiare tanto. Almeno vedi di far bella figura”

Kimberlee: “Ma che veda di divertirsi…”

Heavans sta là in mezzo, braccia attorno a entrambe, che se ne frega della discussione, e fissa il soffitto beato mentre le due fide ragazze si poggiano al suo petto usandolo manco fosse un comodino, solo per sporgersi l’una contro l’altra e continuare lo scambio d’opinioni. Greg, senza doversi spostare, da sotto il cuscino, recupera un pacchetto di sigarette, e se ne accende una fissando il soffitto divertito.
E pensa che alla fine dei conti, un match contro un icona del settore, costretto nel low-card in un Joke-Match, una ridente buffonata di cui ridere tra qualche mese, ed una notte tra Jacquelyn e Kimberlee senza la minima pressione per ciò che lo aspetta… non potrebbero coronare meglio una carriera volta a godersi il momento.

Non potrebbe aver desiderato una Futurama 10 più da Gregorian Allan Heavans di così…




3rd - One on One Match: DENNY LEONE vs GREGOR HEAVANS

Si passa ora ad un match che definire ‘fuori posto’ non sarebbe abbastanza. Due personalità di indubbio spessore dell’ultimo decennio nel mondo del wrestling, un figlio d’arte che il padre l’ha rinnegato, ed uno che pure è figlio, ma di buona signora; il wrestling nel sangue e il wrestling per hobby; un prizefighter ed uno che tira a campare… tutti gli elementi per la più classica guerra di opposti che ai fan della discilpina piace tanto e che parrebbe perfetta per una serata come quella di oggi… e invece ci troviamo a parlare di una strampalata faida tra due che non avevano nulla di meglio da fare che infastidirsi a vicenda e che adesso si affrontano con in palio il puerile gusto di far tatuare all’altro qualcosa di umiliante sulla schiena!

Con “No Church in the Wild” il primo che arriva è Denny Leone. E se da Heavans faide di questo genere ne han praticamente costituito la carriera… per Leone questa è una caduta di stile. Trovarsi così in basso nella card di uno dei più grandi eventi del Wrestling in fatto mediatico, non pensiamo sia cosa bella. Ma ci ha sorpresi. Ha confessato – forse per smacco, forse sincero – che la cosa gli ha fatto riscoprire il gusto del Wrestling stesso. Il divertimento di essere qua. L’esaltazione di far qualcosa che non fosse solo per una cintura. Ed eccolo in effetti che arriva con un sorrisetto esaltato, una luce negli occhi che gli mancava da tempo. Il pubblico gli canta “Who’s your Daddy?!” e Leone fa fatica a trattenere un alone di serietà mentre scuote la testa e abbassa il capo per evitare che telecamere e telefonini catturino più del dovuto. Sale sul ring e scuote le corde. Ed invita il nemicoa a farsi avanti

Ed ora è il turno di… “BLACK LABEL SOCIETY”?!?! E’ LA THEME DI JACK LEONE! Denny spalanca gli occhi. Anche il pubblico!! Ma tutto sfuma in un attimo. Scemi noi anche a non capirlo subito. E’ Gregor Heavans che arriva con Silhouette in controluce, con un parruccone dai capelli lunghi e supera ora i fumogeni mentre la musica scema nella sua “Bad Motherfucker” dei Biting Elbow. Se la ride con un sorriso bianchissimo. Indossa una Maglietta della JLW e la gente ride della provocazione ma molti cominciano a cantargli “Here forever!”. Heavans passa nel ring e i due si guardano leccandosi le labbra, con un certo divertimento, una certa energia.

Via il parruccone, la t-shirt no. Quella se la tiene. La direttrice di gara Rachel Blows e raccomanda una contesa regolare, sapendo di non doverci sparare, e fa quindi suonare il gong! Si parte!
I due si studiano. Denny Leone mantiene la posizione e il BBM gira attorno non stando fermo, a gambe divaricate. Pizzica l’aria. Ma a ogni passo di Denny lo spazio di manovra di Greg si restringe… e alla fine il Bastardo di Knoxville sguscia fuori dal ring! Subito, così. Leone lo invita a rientrare ma lui specifica che lo farà ai suoi tempi… e i suoi tempi significano che fino al conto di 7 di Rachel, nonostante le urla di Denny, ancora su di giri, non torna dentro. Lo fa all’8… nope!
Poggia solo le gambe sull’apron e torna giù riazzerando il Count. Denny, mani ai fianchi, sbuffa, e decide di SEGUIRLO! Scende giù a tutta velocità! E COME UN FULMINE HEAVANS RIENTRA! Cerca il vantaggio con un cazzotto contro Denny in Slide In pancia a terra, ma quello si alza; Greg prova un altro cazzotto faccia a faccia, Leone manco lo sente e gli sfacia un Forearm Smash sul grugno con cui lo fa ruzzolare DI NUOVO fuori dal quadrato!!! Il BBM è rotolato oltre la terza corda di schiena ma è caduto in piedi più confuso sulla propria ubicazione che dopo una sbronza. E Denny lo invita a non perdere tempo ulteriore: che entri e basta!
L’altro gli urla ‘tuo padre non ti ha insegnato che le cose van fatte con calma?!’, e ridendosela passeggia sugli Steel Steps per rientrare. Si ferma sull’apron ring per sporgersi e indicarlo – “And remember: Jack Leone is Better THAN YOU!” urla – ma la cosa gli costa il dito con tutto il braccio! DENNY LO AFFERRA E LO SBATTE IN HIP TOSS AL CENTRO DEL QUARATO DA FUORI!

Poco importa che il pubblico ora canti “Jack is Better”, il biondo dell’Oregon tira Gregor per la T-Shirt – voleva di nuovo darsela a gambe – e lo fa oggetto di una cazzo di SPINEBUSTER AD ALTISSIMA QUOTA!!! Denny sbatte il BBM sul tappeto di gara con una eco che si sente fino all’ultima fila e cerca il pin!

UNO! DUE! TR-!

Incredibile ma vero poteva finire alla prima mossa eseguita! E la cosa diverte Denny che rialza il nemico con tutta la cattiveria e gli strappa via la meglietta della JLW… ci si pulisce metaforicamente il culo e se la appallottola attorno al pugno per poi dare un gancio a Heavans che torna a terra a massaggiarsi la mascella. Denny fa quindi per lanciare la T-Shirt tra i tifosi… ma notando come si alzano pronti ad afferrarla, li manda al diavolo, e la scaglia verso la rampa: nessuno tornerà con un Souvenir!

Il Pubblico fischia e Denny si distrae colpevolmente: solleva Gregor senza prestare attenzione. CULLA!! CULLA DELLO YOUR MAMA BEST FRIEND!

UNO! … DUE!... T-!
NO!

Massimo del Risultato col minimo dello sforzo. Bene ma non benissimo, Gregor, che si ritrova ora a dover subire la vendetta di Denny. Un Discus Forearm che lo mette al corner, cui segue un Irish Whip verso quello opposto! Leone va in Running Splash, ma Gregor si sposta!!! Denny sbatte contro il corner, e rischia il Roll-UP! SI! Heavans poggia i piedi sulla corda.

UNO! … DUE!!...

Rachel se ne avvede in tempo. Annulla il conteggio. E rimprovera Gregor che si stringe all’angolo come un bambino rimproverato, ma con la mano dietro la schiena sfilaccia uno dei cuscinetti. Denny non vuole farsi difendere dalla direttrice di gara e la sposta con poca grazia; va per acciuffare il rivale, ma quello gli sguscia alle spalle e lo fa impattar di faccia contro il corner scoperto!
Prende la rincorsa alle corde mentre Denny si piega a 90 verso il centro del ring, stordito, è tutto perfetto: BAD ASSER (Fame Asser)!!! A SEGNO!! BAD ASSER!!

Gregor lo copre ridendosela come un matto!

UNO! D-!

Il pubblico prorompe in una risata! Manco Due! Manco quella soddisfazione gli dà Denny. La sua Finisher viene mandata a donne che l’esecutore conosce bene. Gregor però il vizio non sa come lo si perda, e ci riprova vedendo che Denny si sta rialzando, ma quello stavotla si sposta, e lo chiude in Full Nelson: anzi, Full Nelson Slam!! NO! VICTORY ROLL DI HEAVANS!

UNO-

CAMBIO! VA IN VANTAGGIO DENNY!

UNO, DUE-!

ALTRO RIBALTAMENTO! E la cosa va avanti con due o tre cambi di fronte ancora finché non si rompe la matassa con un nulla di fatto. Il tempo quasi si ferma e il pubblico intorno si alterna tra cori più rumorosi di quanto il match non si meriti: “Who’s your Daddy” and “Here Forever” stanno venendo cantati con tanta costanza che non capiamo più se a sto punto sia coinvolgimento emotivo, o puro Hijacking in mancanza d’un pallone da spiaggia!

I due però iniziano a diventare direttori d’orchestra dei malsani cori e si prendono a sberle alternandosi ai cori. Non il classico pugno contro pugno. Sono autentiche Chop provocatorie per godersi palemente i tifosi e i cori che crescono di intensità! Quando tocca però di nuovo a Gregor questo va a tradimento con un calcio al ginocchio del rivale! Lo piega! Cerca la DDT! MA QUELLO CARICA! CARICA! E HEAVANS SBATTE DI SCHIENA CONTRO L’ANGOLO! E chiama la sua Eternal Pain! Il Vertical Suplex!
Fa per sollevarlo cerca di tenerlo su, ma cammina intorno un po’ troppo e Heavans trova con la mano una corda laterale a cui si aggrappa! E’ la sua salvezza. Denny prova a far forza, ma Gregor si divincola, va sull’apron!!! LIBERO! Leone prova a colpire, ma becca un ENZIGURI di Hevans che si scopre atletico tutto d’un tratto! E scappa lesto sulla cima del corner per lanciarsi col suo fist drop: THE WHOLE FUCKING SHOW SUL MUSO DI DENNY!!

Leone è al tappeto. E Gregor si guarda intorno, gli brillano gli occhi. Denny è KO al centro del ring e lui ha la faccia di chi ha qualcosa in mente. Noooo… Mima il gesto di un Lazo come fosse un Texano… sta imitando Jack Leone… lo sta davvero per fare? Denny si sta alzando… E HEVANS LO FA!!!
SPEAR OF FEAAR!! LA MOSSA CHE HA RESO CELEBRE JACK LEONE! LA STESSA MUTUATA DAL FIGLIO!!
MA FA UN BUCO NELL’ACQUA!!
DENNY SI FA DA PARTE!
Gregor impatta alle corde, riprova sul ritorno, ma Denny resta col petto contro il mat per schivarlo ora. Sarà buona la terza? NO!

ALTRO CHE!
DEEP VANITY DI DENNY LEONE AL VOLO!! LO HA PRESO IN CORSA!
JUMPING CUTTER ALLA DANIEL STUART!!
Denny restituisce la moneta con tutti gli interessi.
E gongola con la testa a mo’ di pupazzetto a molla d’un parabrezza, divertito come un matto, per sbraitare poi contro Heavans “YOU’RE GONNA BE HERE FOREVER!”, e il pubblico gli va dietro intonando “Here Forever! Here Forever!”. Chissà se ha mai goduto di tanto sostegno popolare in Carriera…

E, forse galvanizzato da una sensazione rararamente provata, appena fissa il corner, sente un pubblico che si scalda, e quasi se ne lascia persuadere. Passa sull’apron circospetto e sorpreso, il pubblico fa solo più rumore e Denny, divertito, annuisce. Gli piace! Oh, a quanto pare gli piace più di quanto non abbia mai voluto ammettere. Sale in quota per il suo Leg Drop: MA IL NEMICO DI TATTOO SI AVVENTA CONTRO LE CORDE LATERALI CON LA GRAZIA DI UNA GALLINA ZOPPA! Tanto basta. Denny sbatte a gambe divaricate contro il corner e Gregor ha tutto il tempo di raggiungerlo là dove osano le aquile. Un paio di sganassoni che non fan mai male e tentativo di Vertical Suplex del BBM! Tentativo che resta potenziale: Leone si tiene ben saldo… E ALLA FINE TIRA UNA TESTATA A GREGOR CON CUI LO RIMANDA GIU’. Greg casca come un sacco di patate… E DENNY SI TUFFA!
L-F-A! LEGDROP FORM ATMOSPHERE!!!!

MA GREGOR SI SPOSTA!!
BUCO NELL’ACQUA! Denny va clamorosamente fuori bersaglio facendosi malissimo da solo, ed Heavans può capitalizzare. Gli serra la testa, lo mette in Inverted DDT… si bacia la mano, si gratta il pacco, e slap sul petto del nemico: INVERTED DDT!! KISS OF THE WHORE A SEGNO!

C’E’ PURE LO SCHIENAMENTO TRA I “WHO’S YOUR DADDY?” DEL PALAZZETTO!

UNO!!... DUEE!.... TREE!!!

E INVECE NO! Denny alza il braccio all’ultimo. Gregor sbocca. Impreca male e gli tira due o tre cazzotti dietro al collo per rabbia lasciandolo al tappeto.
Il BBM si guarda intorno, pensoso… ma qualcosa coglie la sua attenzione. Scende dal ring… e raggiunge dei fan nelle prime file: uno salta di gioia, e Gregor si offre di firmargli il cartellone. Il fan che avrà dodici anni al massimo non crede ai suoi occhi, gli passa il pennarello ed Heavans prende colore e cartellone.

…solo che il secondo lo lascia cadere a bordo ring e ringrazia per il pennarello lasciando il ragazzino con una faccia di merda e i sogni infranti. Il Bastardo di Knoxville rientra sul mat e chiude il rivale ancora al tappeto in un Arm Lock, faccia a terra, serrandone il braccio sinistro nel proprio interno-coscia mentre preme col ginocchio contro la schiena. Vuol tenerlo fermo. E con lingua tra i denti… si mette a scrabocchiare sulla schiena di Denny Leone! Stickman capellone alla bella e meglio con della barbetta, e un bel “JACK > Me” che fa tanto persona matura e spot degno di Futuram 10. Si si.
Leone non è qui a fare da tela di Kandisky però e si ribella, disarcionando Heavans. E prova, come un idiota, a girar su se stesso per guardarsi dietro la schiena. Gli viene in contro un cameraman che lo inquadra alle spalle e lui può fissare il Titantron… vede, con terrore, il maligno presagio di un tatuaggio indelebile, ora farsi possibilità. E SCOPPIA! KNEE STRIKE CONTRO HEAVANS A CUI VOLA DI MANO IL PENNARELLO LA’ FUORI!
E VIA DI CAZZOTTI! CAZZOTTI! E ANCORA CAZZOTTI! Lo ha messo alle corde e non lo molla. Alternanza di Strike degni della MMA, che Rachel Blows cerca di fermare, ma quello se ne fotte. E rischia! Rachel conta per la squalifica! Gregor se la ride provocandolo! UNO, DUE, TRE, QUATTRO… ma Denny si ferma in tempo.
Torna in sé e fa qualche passo indietro scusandosi con Rachel… E POI TORNA ALL’ATTACCO! Tanto Rachel dovrà ricominciare a contare!!

Gregor capisce che qui si mette male e cerca di battere in ritirata. Denny lo segue giù dove quello è rotolato, e lo sbatte contro le balaustre! Fa niente che è svenuto, lo rialza e lo poggia di petto contro le balaustre e il tatuaggio temporaneo glielo fa lui, ma rosso e con un paio di sberle!!! Qualcuno gli passa dei pennaerlli suggerendo dediche per contraccambiare. Leone non dice di ‘No’ e gli firma sulla chiena un dolcissimo ‘With Love, Denny’… per poi inquadrarlo, calcolare la distanza, e TIRARGLI UN CALCIO NEL CULO!!

Siamo a un conto di CINQUE di Rachel ma questi han perso la trebisonda. Denny nota che qualcuno delle prime file si sta divertendo a fargli foto allo sgorbio inchiostratogli sulla schiena, e si gira con una faccia che scioglie i poverelli. Ma Heavans torna… FACENDO IL GIRO! Ha scavalcato vicino alla rampa e si è fatto una corsa imprevista! COME UN TRENO MERCI TRAVOLTE DENNY ARRIVANDO DALL’ESTERNO DELL’INQUADRATURA E DAL CAMPO VISIVO DI LEONE!! DRITTI CONTRO GLI STEEL STEPS!!

Entrambi finiscono a terra storditi e doloranti. Siamo a SETTE. Rachel dice loro di darsi una mossa.
E i due provano a tirarsi su. Uno sull’altro, insultandosi, stanchi.
Arriviamo a OTTO e Denny tira un pugno a Gregor che risponde con un Bitch-Slap.
E NOVE Denny risponde con un calcio allo stomaco, Hevans viene allontanato e Denny va per scivolare dentro, ma Gregor torna e lo afferra per la vita tirandolo indietro, o almeno ci prova!!
Heavans trascina indietro Leone….

E ARRIVA IL DIECI!!
IL GONG SUONA!
E il gelo cala tra i due concorrenti.

C’è un confabulare a bordo ring tra arbitro, ring announcer e time-keeper.
Alla fine chi si alza è l’addetta Kelly Trump, ring announcer appunto, che riferisce la decisione della direttrice di gara.

Kelly Trump: “Il Match è terminato in Count-Out”

Le facce di tutti e due sono già un programma, me soprattutto quella di chi stava per salvarsi.

Kelly Trump: “Ragion per cui entrambi i contendenti sono considerati PERDENTI. Ed Entrambi dovranno patire la punizione prevista come Pegno in caso di Sconfitta”

DENNY STA UCCIDENDO CON LO SGUARDO GREGOR! …CHE BENE FA, SI DA’ ALLA FUGA! Leone lo segue come una macchina da guerra, ma le telacamere non si premurano di seguirli oltre! La gente se la ride della grossa. Alla fine della storia entrambi dovranno beccarsi il Tatuaggio Punitivo. Entrambi saranno pubblicamente umiliati!

DENNY LEONE versus GREGOR HEAVANS ends in a NO CONTEST through DOUBLE COUNT-OUT in 14’11”


Manca poco prima del Tables Match per i tag team titles. In una zona non ben precisata del backstage Drake Patton è in compagnia di… Sarah Jean Underwood!

Patton: “Futurama non è solo l’evento più importante della WTF, non segna solo l’inizio e la fine di molti percorsi. Futurama è il momento migliore per tirare le somme. Da Futurama 9 a Futurama 10…Ti ho osservato attentamente Sarah… e devo complimentarmi con te.”

La Underwood sembra compiaciuta dal discorso del Gallese. Gongolante ascolta senza ribattere.

Patton: “Sei maturata, sei più consapevole di te stessa. Hai imparato a gestirti, sai benissimo dove puoi arrivare… ed è per questo che sono sicuro tu abbia preso la scelta giusta. Ma…

…ma ti devo esprimere comunque la mia preoccupazione riguardo la battle royal di stasera.”

La Welsh Sensation appoggia la mano destra sulla spalla della Underwood.

Patton: “Con tutta onestà, penso che affrontare una battaglia intergender non sia il tuo. So che il Total Title è un premio che fa gola, so che potresti vincere quella battle royal…ma pensaci un attimo...”

SJU: “Lo so Drake…la penso come te.”

L’iniziale stupore di Drake fa spazio alla soddisfazione nel vedere la Underwood essere allineata col suo pensiero.

SJU: “Ho in mente altro. Ho un progetto più grande che deve essere portato a compimento. So che c’è un luogo e un momento…e lo so perché ho imparato dal migliore. Ho imparato da te, Drake.”

L’Hall of Famer sorride soddisfatto.

SJU: “Il più grande, che ha cambiato il volto della WTF e che sta cambiando il volto della categoria Tag, dominando in lungo e in largo, ma che nonostante questo, Mad Dog ha relegato ad un match secondario durante l’edizione più importante di Futurama. Puoi essere sincero con me Drake, sei furioso per questa situazione?”


The Ultimate Opportunist si avvicina lentamente alla Underwood.

Patton: “Non ti preoccupare, Drake Patton lascerà il marchio anche su questa Futurama.”

Camera Fades


Le telecamere della WTF ci portano all'interno degli spogliatoi della Militia Romana Sacra.
Ci sono Hildegard, Niccolò e William. Non si vede Karl.
I tre sembrano molto pensierosi.

WL: "Karl non si è fatto ancora vedere. Da quando è tornato non ci ha rivolto la parola. Sicuri sia tutto apposto?"

NB: "Per niente. Ma dovremmo affrontare un problema volta per volta".

WL: "Affrontare cosa? Io e te stasera faremo le comparse. Siamo solo il contorno per i due ex campioni del mondo".

Il riferimento è a Karl e Hildegard, che li ascolta attenti.

H: "Ma dobbiamo costruire la strada per fare in modo che la parola ex scompaia. Karl affronterà il Krampus e lo sconfiggerà, se questa è la volontà di Dio. Io ho un altro compito. Che devo portare a termine. La rinascita della Militia parte qui".

WL: "Rinascita? Senza Domenico?"

Hildegard guarda William in modo truce.

H: "Senza Domenico? Sì. La Militia esisteva in WTF prima che noi venissimo qui. Esisterà anche senza Domenico o Karl. Quando vi sentirete svezzati? Ormai combattete qui da tempo. Gli anni si fanno sentire. Cosa vi serve per prendere il comando della vostra vita? Io sono diventata campionessa del mondo perché ho un altro modo di pensare. E io ho mantenuto la guida della Militia fino ad ora":

NB: "Ora è tornato Karl..."

Niccolò guarda negli occhi Hildegard, aspettando la sua risposta.

H: "E io sono contenta di ciò. Ora, però, sono preoccupata per l'esito dell'incontro di stasera. Ci farà capire se possiamo ancora essere le braccia armate di Dio. Dopo se ne parlerà".

NB: "Parlerà di cosa?"

H: "Del futuro della Militia. Dopo sicuramente sarà diverso da oggi. In che modo non lo so. Solo Dio..."

NB: "Solo Dio lo sa, ho capito la filastrocca. Beh, in bocca al lupo. Pensa a fare la tua parte piuttosto che focalizzare tutta la tua attenzione su questa lotta fantasy tra bene e male. La strada per l'oro è la tua. Per la gloria della Militia, devi vincere".

WL: "Almeno tu che puoi..."

H: "Amen".

Hildegard chiude qui il discorso, poco convinta del tutto. Come andrà a finire?


4th - WTF TAG-TEAM TITLES/Tables Match: DRAKE PATTON & JAMES McFIST (C) vs STREET CODE vs WGA

“Got the Time” degli Anthrax introduce, come primo team, la Worst Gimmick Alliance, al secolo… la WGA. I componenti che disputeranno questo match titolato sono Redhawk e Anthony Walsh visto che, come sappiamo, The Pain è stato promosso a leader della stable ed ha deciso di dedicarsi alla competizione in singolo. Nonostante Lawman non partecipi, la WGA resta forse il team più “fisico” di questa contesa. Walsh è 107 kg, Oliver arriva – e probabilmente supera un po’ – i 110 kg. Nonostante rappresentino una certa minaccia “fisica”, l’arena si rivela abbastanza indifferente al loro ingresso in scena.

“Code of the Street” introduce poi i due “latinos” made in Facility, ossia Alvaro Gallego e Jorge Molina, gli Street Code, che probabilmente sperano di emulare la vittoria di Ohno, vincendo le loro prime cinture in Federazione. Partono generando sicuramente più heat della WGA… il pubblico pare non sopportarli e si fa sentire con fischi e boos vari. Il piccolo Gallego ed il più massiccio Molina (che arriva “solo” a 90 kg, ma compressi in 178 cm di altezza) fanno finta di non ascoltare ed avanzano lungo la rampa.

Sono ancora a metà quando uno scoppio di pyros anticipa il mash-up delle theme d’entrata di Drake Patton e James McFist… che entrano in scena con le cinture alla vita ma, soprattutto, reggendo un tavolo di legno. Gli Street Code si fermano come paralizzati, Hammer e Drake lasciano cadere il tavolo, si slacciano le cinture e le mostrano alla folla generando, incredibile a dirsi, addirittura qualche applauso. Intanto anche la WGA è scesa dal ring ed avanza verso gli Street Code che ora si trovano tra due fuochi… i Campioni dietro di loro, la WGA davanti.

Fanno la pensata più “smart”… e scappano tra gli spalti, così Patton e McFist si trovano contro Redhawk e Walsh, con il quale iniziano una scazzottata. Bob Davidson, referee del match, da il via alla gara e sopraggiunge in zona. La WGA ha la meglio in quest’inizio e mette KO i Campioni in carica lungo la rampa mentre il referee recupera le cinture… e mentre gli Street Code, in zona ringside, hanno aperto e posizionato il primo tavolo di legno.

Gli Street Code fanno per scattare contro la WGA ma Redhawk abbatte Gallego con un BIG BOOT e Walsh respinge a suon di pugni Molina. La fase “brawl” continua, con la WGA che malmena i due latinos, spostando l’azione verso il perimetro esterno del ring. Sia Redhawk che Walsh riescono a portare i rispettivi avversari verso il tavolo di commento, ed iniziano a colpirli con ripetuti FACEBUSTER sullo stesso. I due della WGA decidono quindi di scambiarsi gli avversari, restando sempre in controllo dell’azione: Walsh, in prossimità delle transenne, solleva Gallego e piazza uno SCOOP LIFT GUILLOTTINE FACE FIRST DROP sulla balaustra stessa.

Walsh e Redhawk si ricongiungono in prossimità del tavolo aperto dagli Street Code: bloccano rispettivamente Gallego e Molina e sembrano voler già chiudere il match con una POWERBOMB ciascuno, schiantando gli avversari sul tavolo di legno… ma prima che possano farlo, c’è il comeback dei Campioni in carica, che stendono i membri della WGA… a suon di sediate! Ma subito dopo vengono attaccati dagli Street Code che sfruttano il momento, in barba alla gratitudine di essere stati salvati!

Patton e McFist vengono riportati sul ring. James viene whippato verso le corde da Molina, che poi tenta la CLOTHESLINE, Hammer però schiva e piazza lui una JUMPING CLOTHESLINE. Gallego tentava di continuare l’attacco su Patton a suon di pugni, Drake però para e contrattacca con la stessa moneta. Poi, mentre Jame strozza Molina a terra con un FOOT CHOKE, la Particle of God whippa Gallego verso le corde, e sul ritorno… BACK BODY DROP!

Drake rialza l’avversario e lo costringe all’angolo a suon di pugni, anche James fa per rialzare Alvaro… ma viene strattonato e fatto cadere col mento sul secondo turnbuckle, in un corner contiguo. Patton invece whippa Gallego verso l’angolo opposto, rincorsa e AVAL.. NO! Alvaro si scansa, Drake si schianta sui sostegni! Gli Street Code sollevano e posizionano, insieme, Drake Patton a testa in giù in un corner, quindi salgono sulla second-rope.. e prendono a schiacciargli le palle con un ROPE-AIDED GROIN STOMP!

Patton urla, gli Street Code si fermano solo quando vedono rialzarsi McFist, con Molina che lo va a colpire a suon di pugni. Double Irish-Whip, degli Street Code su Hammer e sul ritorno… DOUBLE FLAPJACK! A SEGNO! Molina e Gallego vanno ad armarsi entrambi con sedie d’acciaio… rientrano sul ring puntando Patton che sta barcollando verso il centro del ring, lo mettono in mezzo e… CON-CHAIR… NOOO! Drake si abbassa, gli Street Code si colpiscono a vicenda!!

I due latinos barcollano, Patton stende Molina con un DOUBLE LEG TAKEDOWN, cui fa seguire subito un ROCKET LAUNCHER… con il quale fa volare Jorge… contro lo stesso Gallego, cui sbatte nuovamente la sedia in faccia! Molina resta in piedi, confuso e stordito, Drake lo stende con uno SCOOP SLAM… mentre McFist sta salendo sul paletto… e si lancia, colpendo Molina con una DIVING HEADBUTT… TO THE GROIN!!! Drake esalta l’operato di Hammer, e lo invita poi, a gran voce, a recuperare un tavolo di legno… ma non appena esce dal ring, McFist viene assalito dai componenti della WGA!

La Welsh Sensation fa per andare a dare una mano al suo partner, ma viene attaccato alle spalle da Gallego che si è ripreso, e mentre fuori dal ring, Walsh manda a sbattere McFist contro i gradoni d’acciaio, al centro del ring Alvaro Gallego sorprende Patton con il BANG’EM (Spinning Bulldog)! Dopo il colpo, Patton può comunque rotolare fuori dal ring perché Gallego, insieme a Molina – ormai ripresosi – sposta la sua attenzione sulla WGA, che sta rientrando sul ring e con il quale iniziano subito una scazzottata.

Puntando sulla fisicità in uno scontro di puro brawl, la WGA ha facilmente la meglio e costringe gli Street Code a “splittare” in due angoli vicini. Dopo un ulteriore dose di pugni e colpi vari, sia Redhawk che Walsh, sollevano – rispettivamente – Molina e Gallego e li schiantano al centro del ring con una ONE SHOULDER POWERSLAM! Redhawk adocchia Patton che sta provando a rientrare e lo abbatte con un pugno in faccia, facendolo cadere dall’apron, poi sia lui che Walsh vanno ad issarsi sul paletto, in due angoli opposti. Molina e Gallego si stanno rialzando… ma entrambi vengono abbattutti dalle DIVING CLOTHESLINE dei membri della WGA!

Sia Redhawk che Walsh escono poi fuori dal ring per recuperare un tavolo di legno a testa. Walsh si trova contro Patton, cerca di frenarlo a suon di pugni ma subisce la pronta replica del gallese. Anche McFist si è finalmente ripreso e torna all’attacco di Redhawk, tuttavia ambo i membri della WGA sembrano riuscire a difendersi, frenano il ritorno dei campioni in carica e fanno scivolare, sotto la bottom-rope, sul ring, due tavoli di legno.
Ma quando rientrano, vengono seguiti ed attaccati, ancora una volta, da Drake e James. I campioni riescono a far arretrare i membri della WGA in due angoli diversi, però Redhawk e Walsh continuano, non solo a resistere ma anche a rispondere. Oliver riesce anche a whippare Hammer verso l’angolo opposto, e lo raggiunge poi con una TURNBUCKLE CLOTHESLINE. Walsh invece lancia Patton contro le corde e sul ritorno… BIG BOOT! Nel momento in cui sembra stiano riuscendo a sopraffare i campioni, quelli della WGA vengono però attaccati anche dagli Street Code, che consentono così anche a Patton e McFist di rientrare in partita.

C’è una successiva fase brawl, inizialmente parecchio convulsa visto che coinvolge tutti e tre i team in gara, poi le posizioni si chiariscono quando Street Code e Campioni si coalizzano contro la WGA: Gallego e McFist buttano Walsh fuori dal ring con una DOUBLE CLOTHESLINE; Patton e Molina fanno lo stesso con Redhawk. Hammer però ha già steso Gallego dopo la breve alleanza mentre sul versante opposto… Redhawk ha controllato la caduta ed è risalito sull’apron-ring… ma Drake e Jorge connettono con un DOUBLE GUILLOTTINE JAWBREAKER!

Subito dopo iniziano a prendersi a pugni, con Drake che controlla il giovane avversario e lo sorprende con un GUILLOTTINE FLAPJACK, facendolo cadere col mento sulla corda più alta, dietro di sé. McFist intanto apre e posiziona un tavolo al centro del ring… con l’aiuto di Patton cerca di posizionarci su Gallego, ma fuori dal ring Walsh ha aperto a sua volta un tavolo e cerca di anticipare i Campioni, chiudendo su Molina che però, per il momento, riesce a fuggire.

Patton e McFist whippano Gallego verso le corde e si preparano a chiudere schiantandolo sul tavolo con un DOUBLE FLAPJACK… ma rientra Redhawk che spintona via Hammer, afferra al volo Gallego e HAWK SIGNAL SUL TAV… NOOOOO! Hammer colpisce Redhawk con un CHOP BLOCK, facendogli fallire la finisher su Gallego, mentre invece Molina è rientrato… e sorprende Patton con il BLAST! (Texas Lariat) Gallego si rialza, afferra McFist e lo scaraventa fuori dal ring.

Quindi gli Street Code, insieme, provano a chiudere proiettando Redhawk sul tavolo aperto con un DOUBLE SUPLEX! La manovra va a segno ma Walsh ribalta il tavolo, impedendone la distruzione! Gallego e Molina si rialzano sorpresi… solo per essere abbattuti da un DOUBLE ARM CLOTHESLINE dell’irlandese. Che poi aiuta Redhawk a rialzarsi… i due della WGA afferrano sia Molina che Gallego per connettere, all’unisono, una CHOKESLAM sui membri degli Street Code!

Non hanno chissà quanto tempo per esultare… i Campioni rientrano sul ring ed attaccano i due della WGA; Patton e McFist tentano entrambi una whip su un avversario, sia Redhawk che Walsh ribaltano il lancio e sul ritorno… altra CHOKESLAM all’unisono, anche sui Tag-Team Champions! Il pubblico intona “WE WANT TABLES” ed i membri della WGA provvedono ad accontentarli, aprendo ben due tavoli già presenti sul ring. Walsh va a rialzare Molina, Redhawk invece Gallego, stanno apparecchiando tutto per la chiusura… ma ospiti inattesi si aggiungono a questo match!

Arrivando in corsa dalla rampa d’accesso, vediamo infatti arrivare Lionheart e Barbarigo, ossia i membri della Militia che non sono stati inseriti in questa contesa titolata e nel PPV in generale. Il duo anglo-italiano si fionda all’assalto della WGA, interrompendoli nel momento più fatidico. L’attacco è rapido, violento ma non abbastanza da destabilizzare totalmente la WGA che, in qualche modo, riesce anche a difendersi. Intanto Molina si è rialzato ed ha bloccato Drake Patton in un corner a suon di pugni.

Lo scontro tra Militia e WGA si sposta fuori dal ring e prosegue lungo la rampa. Sul quadrato intanto Patton e Molina continuano a scambiarsi colpi mentre Gallego sta ora introducendo sul quadrato un terzo tavolo di legno! I colpi di Jorge fanno finire Drake su un tavolo che era stato appoggiato in obliquo, in un corner. Il più massiccio degli Street Code si allontana per una rincorsa, quindi prova a chiudere il match con un secondo BLAST (Western Lariat)… ma Patton lo schiva… Jorge non distrugge il tavolo ma si distrugge parzialmente l’avambraccio contro il legno, con una botta violentissima!

Mentre Molina sacramenta, Gallego viene attaccato da Hammer mentre provava ad aprire il terzo tavolo, tuttavia riesce a difendersi accecando James con un EYE RAKE. Intanto la Welsh Sensation lancia fuori dal ring Molina. Gallego si libera di Hammer e posiziona il tavolo al centro del ring, torna su McFist, lo colpisce con dei pugni, finchè Hammer non ne schiva uno, lancia in aria il giovane Gallego ed insieme a Patton connette… FLAPJACK di Hammer… e JUMPING CUTTER di Patton… che schianta così Gallego sul tavolo di legno, che si sfascia!!!

Suona immediatamente la ring-bell, Drake Patton e James McFist si aggiudicano anche questa contesa, magari soffrendo più di quanto uno potesse aspettarsi visto il tenore degli avversari… ma va ricordato che i match multipli sono sempre particolarmente complicati e che comunque, anche questa, si tratta di una vittoria del tutto inappellabile per il duo di Campioni. Anche il secondo match titolato di questa FUTURAMA si conclude quindi con una conferma dei Campioni in carica, un vero peccato che questo duo abbia visto azzerata la propria streak di vittorie solo a causa di un’interferenza, chissà dove sarebbero potuti arrivare!

DRAKE PATTON & JAMES McFIST def. WGA and STREET CODE via TABLES in 15’35”. PATTON & McFIST are still WTF TAG-TEAM CHAMPIONS.


Siamo nel camerino dei Jaxes: Freeda è intenta a leggere un albo degli X Men, Garet invece è appena entrato in stanza con in mano un almanacco sportivo; la figliastra lo saluta con un cenno della testa, alzando lo sguardo, prima di tornare al fumetto.

GJ: Da oggi è uscito questo, ho notato che c'è qualcosa di molto interessante...
F: Cosa?
GJ: Beh, siamo annoverati come campioni intergender... io col nome giusto e tu col nome sbagliato!

La rosa sgrana gli occhi e si alza di corsa dalla sedia, avviandosi verso il padre e strappandogli l'almanacco dalle mani.

F: Beh ma... qua c'è scritto "Freeda"...
GJ: Esatto.

La ragazza ridà l'almanacco al padre, quindi si rimette seduta a leggere.

GJ: Beh? Non dici più nulla?
F: Posso farci ben poco: ormai sono conosciuta così, persino il mio merchandise è già uscito sotto questo nome... non mi ha portato troppo male dopotutto.
GJ: Fino a qualche mese fa, come davi in escandescenze...
F: Forse è perché ero concentrata troppo su quello e poco sul lottato che perdevo sempre.

Garet si lascia scappare una risata, prima di cominciare a prepararsi il suo ring attire.

F: Piuttosto, dovremmo concentrarci sul nostro futuro, sui nostri prossimi rivali dopo Futurama...
GJ: Come ti sei fatta risoluta, già ti vedi campionessa nel post main show...
F: Non vorrai dirmi che vorresti lasciar correre quello che hanno fatto McFist e Patton?

Jax tira un lungo sospiro, prima di rivolgersi alla figlia.

GJ: Non ti mentirò, non mi voglio accollare la stronzata del "Pensiamo prima al vincere oggi", perchè anche a me non è andato per niente giù come si è comportato il vecchio Jimmy, ma dobbiamo pensare trasversalmente.

Freeda socchiude gli occhi, la sua attenzione è stata catturata.

GJ: Se anche riuscissimo a vincere oggi, bisognerebbe capire chi di loro due ci affronterebbe: Patton, insieme a Sarah Jean Underwood? O Jimmy in compagnia di Storm? In qualsiasi caso, non possiamo escludere che oggi qualcuno di loro non venga a trovarci sul ring, per dare una mano alla loro amichetta Artemis... Insomma, non so se ci hai fatto caso, ma non siamo nella miglior situazione strategica.
F: Senza alleati, con altri due potenziali tag team pronti a fare irruzione a nostro sfavore... di solito come se ne esce da queste situazioni?
GJ: Con molto culo.

Tra i due scoppia una risata sincera.

GJ: Senti, io non so come andrà oggi, ma in qualsiasi caso... farò di tutto per mantenere queste cinture in casa Jax!

Garet porge il pugno alla figlia, che ricambia il saluto.

F: Non voglio perdere alla mia prima Futurama!

E sullo sguardo deciso dei due, la telecamera sfuma.


Backstage dell'Olympic Indoor Hall di Atene.
Drago e Artemis, compagni nella vita, oggi compagni sul ring, stanno finendo di prepararsi in vista del match che li attende contro Garet e Freeda Jax. Hanno indosso i loro caratteristici ring-attire e stanno finendo di scaldare i muscoli con degli esercizi mirati, come si confà a due atleti "di razza" quali loro sono.

Drago: "Non avrei mai detto che saremmo arrivati a questo punto. Pensavo che non avrei più messo piede in WTF, ed invece, eccoci qua...per giunta insieme. A lottare per i titoli Tag Intergender. La vita non smette mai di sorprendere."

L'Alphemale si volta verso il suo uomo, mostrandosi particolarmente entusiasta e sorridente, nonostante in genere tenda a non eccedere più di tanto nelle esternazioni.

Artemis: "Pronosticare tutto quello che può accadere nelle nostre vite é impossibile. D'altronde l'avresti mai detto, che saremmo rimasti insieme per tutti questi anni io e te?"

La wrestler di Prague Czech Republic sembra indirizzare al Fighter di Liberec un'occhiata con atteggiamento fintamente scostante e tipicamente femminile, che rientra tra quei classici approcci quotidiani di chi si conosce da molto tempo e che di quel tempo ne condivide parecchio insieme all'altra persona. Ma ben presto arriva un nuovo sorriso.

Artemis: "Hai incontrato vari ostacoli, difficoltà. Ma sei nato per fare questo. E quando lo fai lasci il segno.

...

In questa federazione hai già raggiunto traguardi importanti, in breve tempo. Adesso, semplicemente, abbiamo la possibilità di sfruttare la nostra complicità e la nostra intesa anche nel lavoro, oltre che fuori dal ring. Sono molto fiduciosa, perché abbiamo moltissime carte da giocarci. Qualità fisiche, tecniche, e anche ottima motivazione."

Drago annuisce e stampa un bacio in fronte a Jana, la quale - conscia di essere inquadrata da una telecamera - sembra incassare appena la testa tra le spalle manifestando un pizzico di imbarazzo.

Drago: "Stasera festeggiamo! Comunque vada a finire. Dovessimo vincere, tanto meglio!"

Artemis: "Tanto meglio? SARA' MEGLIO, che é diverso!"

Artemis schiocca la lingua sul palato e le immagini sfumano mentre fa per rifilare una pacca sul fondoschiena del Fighter di Liberec, che se la ride di gusto.

Camera fades.


5th - WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Mixed Tag-Team Match: GARET & FREEDA JAX (C) vs DRAGO & ARTEMIS

Col quinto match della serata, oltre che quasi al giro di boa, le cose cominciano a farsi decisamente interessanti. La prossima sfida è valida per i WTF Intergender Tag-Team Titles: la coppia padre/figlia (o meglio: patrigno e figliastra) formata da Garet e Freeda Jax proverà a difendere le cinture dall’assalto di Artemis, che per avere questo “spot” ha usato l’instant-shot conquistata ad ANGER GAMES, e di Drago, tornato di recente in WTF con l’intenzione di restarci. La scelta di Artemis ha anche causato una grossa crisi, sebbene finora senza tangibili ripercussioni, in seno alle Beautiful Disasters visto che la co-campionessa Starlette Tag di Artemis, Storm Stevens, rischiava di restare fuori da questo show. La scelta di Mad Dog di imbastire una Battle Royal femminile che avrebbe garantito una shot al WTF Total Title ha “salvato” la Stevens (e non solo) dal rischio di restare fuori da FUTURAMA 10 ma certo, l’atteggiamento “egoista” di Artemis non è passato inosservato agli occhi delle compagne.

I team sono già sul ring, egualmente tifati dalla caldissima folla di Atene. Drago sembra pronto per entrare e fronteggiare Jax, once again… ma viene fermato da Artemis che gli chiede di cominciare, ottenendo un assenso, seppur seccato. Ciò costringe Garet Jax a lasciare il passo a Freeda, visto che il match è settato come “Mixed”. Il referee della contesa è Jack O’Malley. La ring-action comincia con un clinch… facilmente risolto dalla Alphemale che blocca Freeda in una SIDE HEADLOCK.

La figliastra di Jax si libera colpendo Artemis con alcuni FOREARM SMASH al fianco, poi la lancia verso le corde ma sul ritorno viene abbattuta da una RUNNING SHOULDER BLOCK della lottatrice ceca. Che scrolla le spalle, riprende a correre, Freeda la schiva una prima volta… ma Artemis, a sorpresa, si ferma e colpisce la giovane Campionessa con un JUMPING CALF KICK! Artemis va a provocare anche Garet Jax… ma si distrae quel che basta a Freeda per rotolare verso il proprio corner, dando un effettivo tag al patrigno.

Artemis vorrebbe restare sul ring e lottare anche contro Garet Jax, lei che in WBFF era più che abituata a lottare contro gli uomini. Ma non sono queste le regole del Jax, anche Garet invita Drago ad entrare sul ring… e a tenere a bada la sua compagna. Dopo un po’, il Luckyman viene accontentato, con Artemis che se ne va, visibilmente seccata. La contesa tra i due uomini comincia con un clinch, anche in questo caso risolto con un SIDE HEADLOCK, da parte di Garet Jax.

Drago si libera e lancia Jax verso le corde… Garet comunque evita il ritorno, agganciandosi alle corde stesse. Lui e Drago tornano a studiarsi, con un clinch che parte in maniera piuttosto lenta ma che si risolve nuovamente con Jax che blocca il Fighter di Liberec in una SIDE HEADLOCK. Stavolta, l’unico Triple Crown Champion che la WTF abbia mai avuto, riesce a rovesciare la presa. Dalla HEADLOCK, Drago transita in una WRISTLOCK ma c’è la reazione di Jax, che si libera con calci e pugni.

I colpi di Jax mandano Drago a terra e quando questi si rialza, Garet lo blocca nuovamente in una SIDE HEADLOCK. La presa dura un bel po’ e prima che Drago riesca a liberarsi, Jax lo porta a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN, continuando a tappeto la morsa alla testa. Drago riesce però a rialzarsi, si libera con uno stomp, prende lo slancio dalle cor… NO! Si ferma quando si accorge che sta per impattare contro Freeda e non vuole farle del male… ma ciò consente al Luckyman di tornare all’attacco, piazzando un colpo d’avambraccio alla nuca dello sfidante.

Drago viene spintonano dal vincitore degli ultimi due TWO WORLDS ONE CUP nell’angolo dei Jaxes e qui, Garet, prende a colpire con FOREARM SMASH e con KNEE STRIKES a profusione. O’Malley tira via Jax, rimproverandolo per gli attacchi irregolari… ma alle spalle del referee entra la piccola Freeda… che colpisce Drago con un JUMPING KNEE TO HEAD, causando la furia di Artemis, a mala pena bloccata dall’arbitro! Garet Jax va placidamente a schienare Drago… ottiene un DUE e non sembrava aspettarsi di più, comunque.

Il wrestler di Las Vegas colpisce Drago con diversi STOMP, quindi va a battibeccare un po’ con una sempre più irritata Artemis. E’ comunque Jax a rialzare Drago, prova a connettere con un SUPLEX ma è invece il lottatore ceco a piazzare la mossa! Restano entrambi a terra i due uomini, si rialzano insieme… e stavolta è Jax a colpire per primo con una RUNNING CLOTHESLINE! Nuovo tentativo di PIN subito dopo il colpo, ma anche stavolta la conta si ferma al DUE.

Jax appare decisamente più in condizione di Drago, il che è strano conoscendo le attitudini professionali dei due, ma è anche vero che Garet lotta con regolarità da mesi ormai, mentre Drago no. Tuttavia, il WTF Intergender Tag Champion si fa trascinare con troppa facilità in battaglie verbali da Artemis, consentendo a Drago di riprendersi con più calma. Il lottatore ceco si rialza e si rifugia in un angolo libero, Jax però lo raggiunge, sale sulla second-rope e lo devasta coi canonici dieci pugni in faccia.

Garet indugia brevevemente anche in un LOW FOOT CHOKE quando Drago scivola verso il basso, ma si ferma al minimo cenno di richiamo del referee. Il Luckyman si allontana, rincorsa dall’angolo opposto e… LUCKY KICK (Shining Wizard)… ma Drago rotola via, e Jax colpisce il bottom turnbuckle! Artemis ora vorrebbe il tag, Drago la raggiunge! La Starlette Tag Champ può rientrare, e così deve fare anche Freeda che scatta verso la massicca avversaria… Artemis però l’afferra e la sbatte a terra con un BODY SLAM!!!

L’Huntress Queen invita l’avversaria a rialzarsi, per poi colpirla subito con un HIGH KICK. Quindi ancora, slancio dalle corde e… JUMPING SHOULDER BLOCK! Artemis sembra esaltarsi, Freeda cerca riparo in un corner libero, Artemis la raggiunge ed inizia a colpirla con uno stuolo di STOMP all’addome. Quindi doppietta di EUROPEAN UPPERCUT, O’Malley vorrebbe fermare Artemis in virtù del rope-break ma, in tutta risposta, Artemis spedisce Freeda al centro del ring con un EXPLODER SUPLEX! La Janaconda sale sul paletto, Freeda si rialza stordita… e si becca un DIVING FRONT DROPKICK… tenta quindi il PIN… UNO! DUE! SOLO DUE!

Artemis non sembra convita del conteggio ma tiene il controllo della situazione… afferra Freeda per un braccio e pare volerla finire con la LAMANI RAMENO! Freeda comincia però ad urlare… ed interviene papà Jax che la tira via dalle grinfie di Artemis! Ma viene raggiunto dallo SVLECI (Running Forearm Smash) di Drago! Che ripete la manovra una seconda volta, e poi schianta Jax all’indietro con un BACKDROP! Non è finita: Drago rialza Jax, lo blocca con la testa tra le gambe e… LAST LUCK! (Double Underhook Piledriver) Drago frega a Jax la sua stessa finisher, il Luckyman si rialza, completamente stordito… e viene fatto volare fuori dal ring, da Drago che connette con il KOLENO SHOK! (Running Knee to Face)

Arena in delirio per la sequenza operata da Drago… ma il membro legale del team resta Artemis che mentre osserva Drago esultare… si fa trascinare a terra da uno SCHOOL-BOY PIN di Freeda! UNO! DUE! NOOO! Con un colpo di reni, Artemis trasforma lo schienamento subito… in una LAMANI RAMENO! (Armbar) Freeda riprende ad urlare… ma stavolta non c’è nessuno a salvarla, passano pochi secondi e poi, inesorabilmente, batte la mano sul mat, dichiarando la resa!!!

Artemis costringe Freeda alla resa, lei e Drago così si laureano nuovi WTF Intergender Tag-Team Champions! Il Fighter di Liberec torna a raggiungere la compagna, sorridente… torna a vincere una cintura WTF a poche settimane dal suo ritorno, non poteva andargli meglio tutto sommato. E va ancora meglio ad Artemis che così facendo diventa bi-campionessa, visto che detiene sia gli Starlette Tag che gli Intergender Tag Titles. Teoricamente, è un’altra cintura in cascina per il gruppo delle Beautiful Disasters, ma chissà come prenderanno le altre questo successo così personale di Artemis.

DRAGO & ARTEMIS def. GARET & FREEDA JAX via GIVE-UP in 8’30”. DRAGO & ARTEMIS are the NEW WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS.


BM: “Tonight is The Night!”

Backstage. Box Mannix, apparentemente molto, molto esaltato, ha appena finito di cambiarsi nel ring gear, e ora fa un po’ di shadow boxing.
Ride tra sé e sé mentre lo fa.

BM: “Il mio momento perfetto sta per arrivare.
Box Mannix sconfigge Tyson Hardaway e stabilisce una volta per tutte le gerarchie a FUTURAMA 10!
NIENTE E NESSUNO ME LO ROVINERÀ!”

Box si ferma, guardando in camera.

BM: “Stanotte passeremo entrambi una brutta nottata Ty, non preoccuparti, lo so. Vuoi vincere tanto quanto me.
A fare la differenza saranno tenacia e talento, qualcosa che io, alla fine, ho molto più di te.
E quando il match sarà finito e io avrò vinto, te lo farò riconoscere ed entrambi andremo per le nostre strade.
Non riuscirai a impedirmelo.
Nessuno lo farà.”

Box annuisce, determinato.
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Se non altro, sappiamo che è concentrato come suo solito…


L'Olympic Indoor Hall di Atene sprofonda nell'oscurità e dopo qualche secondo sul maxischermo parte un video.

Anche nel video regna l'oscurità, seppure di una tonalità diversa rispetto a quella totale dell'arena ed è così che per qualche secondo l'unico senso a percepire qualcosa è l'udito, con un cigolio che va avanti a ritmo lento, ma costante, finché non risuona una voce a sovrastarlo.

"Siamo già stati qui parecchie volte."

Quando la voce si ferma possiamo sentire che il cigolio non è cessato, ma resta impossibile vedere chi sta parlando.

"Il momento di imporsi, quello di uscire dall'ombra, quello di lottare per l'onore, quello di dimostrare la propria superiorità rispetto ai propri pari che questi appartengano al passato, al presente e al futuro."

Senza che la voce si fermi, si sente un colpo, che mette fine al cigolio.

"Il momento di trionfare o perdere tutto, quello di giocare con la mente dell'avversio, quello di abbracciare il cambiamento o quello di distruggerlo, quello di dare tutto solo per un'ultima sfida."

A ogni momento corrispondeva un colpo, in questa ultima serie.

"Il momento di dimostrare di essere il più grande al mondo."

Un ultimo colpo, più forte dei precedenti, poi il silenzio e dopo qualche secondo il cigolio che riparte, più forte di prima, mentre una tenue luce illumina solo un sacco da boxe che ondeggia a ritmo con il cigolio e mette in controluce una sagoma che gli sta accanto.

"Tutto questo sarà FUTURAMA 10 e tutto questo sarà anche la nostra sfida, la perfetta descrizione dell'evento di cui farà parte."

La sagoma si gira di profilo e inizia a colpire il sacco ripetutamente a ritmo, riprendendo poi a parlare senza che lo sforzo ne influenzi la voce.

"Non potrebbe essere altrimenti, perché tra tutte le sfide importanti e storiche che ci saranno stasera, questa è quella tra le Stelle della federazione, coloro che più di tutti con la loro presenza la illuminano!"

All'ultima parola, le luci nel video si accendono a massima potenza, con un effetto leggermente fastidioso.
Poi finalmente si può vedere che a parlare del suo prossimo match contro Box Mannix è Tyson Hardaway, senza smettere di colpire il sacco.

"Tutto quello che amo e che odio di questo business in una sola serata. Tutti i motivi per mollare e tutti quelli per restare e dimostrarsi i numeri uno, in una sola notte.
E in tutto questo una sola domanda..."

Con una mano Ty blocca bruscamente il sacco, poi si gira verso la camera.

"Sarai all'altezza Box?
Saprai reggere la pressione?
Saprai essere adeguato al titolo che ricopri?
Sarai in grado di aiutarmi a regalare al pubblico ciò che chiede?"

Una volta fermato il sacco sono cessati ovviamente i rumori dei colpi, ma anche quello del cigolio e l'unico suono che sentiamo per qualche secondo è quello dei passi di Hardaway che si avvicina alla telecamera.

"Se non sarà così, sarai spazzato via, perché ti toglierò tutto.
La possibilità di essere considerato il futuro della compagnia, la speranza di essere colui che mi succederà, il sogno di poter essere il migliore al mondo, ma anche il rispetto per te stesso e la tua dignità, TUTTO."

Con uno sguardo duro in camera, in primopiano, Ty alza i pugni all'altezza del mento, mostrando ciò che è scritto sulle otto nocche dei suoi guanti da combattimento.

F - U - T - U - R - A - M - A

"Se non riuscirai ad elevarti al mio livello stasera, non ci riuscirai mai.
Perché oltre tutto quello che io sono e che tu puoi diventare, io rimango MR. FUTURAMA!
E se non saprai dimostrarti meritevole di tutto questo stasera, sarai sempre e solo: NIENTE PARAGONATO A ME!"

Il pugno sinistro scompare dall'inquadratura, mentre il destro mette fine al collegamento, con un pugno.



6th - One on One Match: BOX MANNIX vs TYSON HARDAWAY

In maniera abbastanza cinica, ma i tempi televisivi sono tiranni, la regia taglia l’entrata in scena di Tyson Hardaway, mostrandocelo già sul ring. Le immagini del sesto match partono quindi con l’entrata in scena di Box Mannix. Anche se quest’anno non è nel Main Event, il Black Jesus sembra godersi ogni momento della sua entrata, dirigendo quasi fosse un direttore d’orchestra i cori a favore che gli riserva il pubblico. Va detto che la crowd è abbastanza spaccata anzi, il grosso dei fans è palesemente schierato con Hardaway, tuttavia non ci sono chissà quanti motivi per contestare Box Mannix in questo momento.

Questi due hanno una – ormai storica – rivalità alle spalle, eppure è difficile arrivare a questo match di FUTURAMA e non percepire questa contesa non tanto come una “final resolution”, quanto come… il piano B di entrambi, che evidentemente non sono riusciti a concretizzare l’eventuale piano A (che, almeno nel caso di Hardaway, era tangibilmente arrivare a FUTURAMA da Intergender Tag Champ con Vicky Ross e magari essere lui ad affrontare Drago ed Artemis). Simon Tavernish Jr. sarà il referee di questo match. Tra Mannix ed Hardaway c’è parecchio astio ma anche un vero rispetto sportivo… la ring-bell viene fatta suonare coi due ex-fighter che non commettono alcuna scorrettezza di sorta.

I due iniziano girandosi attorno, Hardaway serio ed accigliato come siamo abituati a vederlo; Mannix col sorriso di chi sente l’adrenalina pompare in circolo nelle grandi occasioni. Si inizia con un tentativo di clinch da parte di Hardaway… Mannix, nonostante sia vistosamente più alto dell’avversario, lo schiva con un abile gioco di bacino. Il wrestler di Philadelphia comincia ad avere atteggiamenti apertamente provocatori verso Hardaway, ma se è un tentativo di distrarlo, non va a buon fine.

Infatti il clinch successivo, lo risolte il Ty-Rant in pochi secondi, bloccando l’avversario in una STANDING ARMLOCK. Mannix è costretto in ginocchio ma si rialza in fretta e si libera, dimostrando subito che in fatto di chain-wrestling non ha da imparare dal rivale. Dopo un’altra fase di studio a distanza, si riprende, nuovamente con un clinch. E pure stavolta lo risolve Hardaway, che blocca Mannix in una SIDE HEADLOCK. Mannix fatica a liberarsi, anche tentare di mandare Hardaway alle corde non gli riesce… alla fine, le lunghe leve gli permettono di piazzare un mezzo BACK SUPLEX che Hardaway patisce poco, ma che consente a Box di staccarsi dall’avversario.

Il wrestler con più giorni “titolati” nell’intera storia della WTF prende a correre, Box Mannix lo imita: i due si scansano vicendevolmente più volte, Hardaway prova a piazzare un pugno di incontro… Box schiva anche questo e dopo un ulteriore slancio è lui a piazzare un RUNNING NECKBREAKER. Prima che Hardaway possa alzarsi del tutto, Mannix lo va a bloccare, testa tra le gambe, Double Underhook Hold e TIGER BO… NO! Hardaway torna coi piedi per terra, e si libera con un BACK BODY DROP!

Mannix si rialza e si rifugia in un corner, Hardaway fa per raggiungerlo in corsa, con un TURNBUCKLE FOREARM SMASH… ma va a vuoto! Quando il Black Jesus fa per imitarlo però, gli dice altrettanto male visto che il leader della Man House fa volare Box fuori dal ring con un BACK BODY DROP into APRON FACE FIRST DROP! Stordito dalla botta, Mannix resta un po’ a terra, fuori dal ring, e quando si rialza… viene raggiunto da un PESCADO del Ty-Rant! Che decide poi di riportare l’avversario sul ring.

Hardaway fa per seguire Mannix, che si è però rialzato e prende a colpirlo con diversi STOMP, quindi gli impedisce di rialzarsi, bloccandolo con una SLEEPER HOLD. Quando Hardaway cerca di liberarsi, Mannix trasforma la presa in una NECKLOCK, prolungando ancora un po’ l’agonia del suo avversario. Ma il Ty-Rant non demorde, riesce a rialzarsi, colpisce Mannix nel tentativo di crearsi una breccia… Box rinuncia alla presa e piazza un KNEE STRIKE. Il colpo manda Hardaway in ginocchio, Box lo rialza afferrandolo da dietro per un BACKDR.. NOOO! Hardaway si libera con una capriola all’indietro!


Il Ty-Rant inizia a schiaffeggiare Mannix con una serie di CHOP al petto. Lo manda alle corde, irish-whip… BACK BODY DR… NO! Mannix frena e carica un TOE KICK… ma Hardaway se l’aspettava e gli blocca il calcio! Colpisce il ginocchio di Mannix con una gomitata e poi con un DRAGON SCREW! Si rialza e raggiunge l’avversario che, azzoppato, cercava riparo in un corner. Il Black Lion però respinge il primo dei Grand-Slammer (con Patton) con una serie di pugni al viso… Hardaway non ci sta, prende una rincorsa, torna alla carica… Mannix lo sorprende con un DROP TOEHOLD e Ty crolla faccia in avanti sul bottom-turnbuckle! Nella sua semplicità, la botta stordisce pericolosamente Hardaway che rotola fuori dal ring… Mannix sembra accorgersene e non lo raggiunge, invitando invece il referee ad iniziare il count-out… e Tavernish Jr. arriva fino all’OTTO prima che Hardaway riesca a rientrare, passando sotto la bottom-rope!

Box sacramenta qualche secondo poi raggiunge Hardaway e lo colpisce con dei pestoni. Quindi lo rialza e connette con un FALLING NECKBREAKER… è il colpo che vale il primo PIN della gara ma porta solo ad un DUE. Hardaway si rimette in piedi, stavolta è lui a riparare in un corner, Mannix lo raggiunge e lo colpisce ripetutamente al petto con delle CHOP. Quindi lo mette seduto sul paletto, di spalle rispetto al ring… gli tira la testa verso il basso, lasciandolo in Hangman Stance… rincorsa di Mannix che poi colpisce l’avversario alla testa con un TURNBUCKLE LOW DROPKICK! Colpo a segno, Mannix ci riprova… UNO! DUE! T…YSON KICKS OUT!

Mannix rialza Hardaway e prende a colpirlo con dei pugni, il Ty-Rant risponde e sembra prevalere, Box lo sorprende con una ginocchiata e lo spinge in un angolo; irish-whip verso l’angolo opposto, rincorsa e… Hardaway respinge Box con un doppio calcio in faccia, poi si sposta sull’apron… e fa per rientrare con uno SLINGSH.. NOOOO! Mannix colpisce le corde, gli fa perdere l’equilibrio ed il WTF Hall of Famer atterra in malo modo sul concrete!
Box attende che l’avversario si rialzi, all’esterno del ring, per poi raggiungerlo con un SUICIDE DIVE! Restano, per un po’, entrambi a terra dopo il colpo, poi Mannix si rialza e riporta dentro anche il rivale, bloccandolo in una SLEEPER HOLD. Hardaway patisce la presa per un bel po’ ma resiste e cerca di rialzarsi… la reazione di Mannix pare furiosa, con una testata sul muso ed una serie di pugni ai limiti del regolamento. Il wrestler di Philadelphia urla ad Hardaway che questa è la sua “era”, quindi lo schiaffeggia mentre il Ty-Rant è ancora a terra.

Mannix rialza Hardaway continuando a schiaffeggiarlo ma Ty, punto anche nell’orgoglio, comincia a rispondere con la stessa moneta! Quelli di Ty diventano presto una sequenza di pugni… ma Box risponde allo stesso modo, implementandoci anche una raffica di ELBOW SMASH. Carica uno SPINNING ELBOW SMASH senza rincorsa… ma Hardaway para il colpo e risponde con la 1-2-3-4 DRILL (Boxing Combo)! L’Uppercut finale manda Mannix gambe all’aria, Hardaway prendo lo slancio dalle corde e… TOUCHTSTONE! (Running Knee Smash to Sitting Opponent)

Nonostante prenda in pieno il colpo, Mannix si rialza subito anche se, palesemente stordito, cerca riparo in un angolo. Hardaway lo raggiunge, piazzando un TURNBUCKLE FOREARM SMASH, quindi subito dopo solleva Box per un SUPLEX INTO SIT-OUT FACEBUSTER! Manovra che vale, anche per il Ty-Rant, il tentativo di PIN… con Mannix che alza una spalla pochissimo prima del fatidico TRE! Hardaway non si scompone, rialza l’avversario e si prepara al suo TY-PH… NOOOO! Mannix si libera, lo porta a terra con un DOUBLE LEG TAKEDOWN e poi cerca di beffarlo con un BRIDGE PIN! UNO! DUE! T…yson si libera!

I due si rialzano, Mannix cerca di tornare all’attacco ma Hardaway lo schiva, lo colpisce al petto con una CHOP, poi lo blocca e FORWARD RUSSIAN LEG-SWEEP! Ritenda il PIN subito dopo… UNO! DUE! TR… MANNIX SI SALVA ANCORA! Il newyorchese fatica un po’ a rialzarsi dopo aver fallito il PIN, ma resta comunque lui in controllo: rialza anche Mannix e di nuovo, prova il TY-P… NO! Mannix si libera ancora! Ty carica un destro… ma Box schiva anche questo colpo, lo colpisce con uno STANDING ELBOW SMASH e subito dopo, solleva Hardaway per un VERTICAL SUPLEX INTO POWERSLAM!!! Impatto brutale, Box prova a chiudere… UNO! DUE! SOLO DUE!

Mannix appare scettico sul conteggio ma non eccede in proteste plateali. Anzi, si rialza e si allontana, prendendo posizione in un corner… il Black Lion attende con pazienza che Hardaway si rialzi per poi scattere ed… BLACK SI… NOOOO! Hardaway evita il colpo e solleva Mannix per una SNAP POWERB…. NOOO! Box rovescia in un HURRICANRANA, e chiude Ty in un RANA PIN! UNO! DU… NO! Hardaway cambia tutto… REVERSE ROLL-UP! UNO! DUE! CONTROREVERSE DI MANNIX! UNO! DUE! Hardaway reagisce… ma Mannix lo rialza e, tenendolo per le gambe, lo solleva in aria… scatta verso l’angolo e TURNBUCKLE POW… NOOOO! Hardaway si libera ad un metro e mezzo dal corner, afferra Mannix ed è lui a scaraventarlo contro i turnbuckles con un SUPLEX!!!!

Restano entrambi a terra, per un bel po’, dopo il colpo… finchè, alla fine, è Hardaway che riesce a rialzarsi per primo. Il leader della Man House fa per salire sul paletto ma mentre ci prova… Mannix si rialza, lo raggiunge e lo colpisce a suon di pugni. Box cerca poi di raggiungere Ty sulla top-rope per connettere con un SUPERPLEX… ma il newyorchese lo rimanda giù a suon di pugni. Box cerca di tornare subito alla carica ma a quel punto Hardaway salta e lo raggiunge a terra, dapprima atterrandogli su un piede, ed azzoppandolo, per poi caricarsi Mannix sulle spalle… e sorprenderlo con una terrificante DEATH VALLEY DRIVER!!! E dopo una manovra del genere, c’è il PIN… UNO! DUE! TRRRRRNOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

I due avversari cominciano ad essere parecchio stanchi… Hardaway però si rialza per primo, si allontana, rincorsa e quando Mannix è in piedi… HARD LESSSSSNOOOOOOOOOOO!!!! Box lo anticipa, esplodendogli un SUPERKICK in pieno volto!!! Il Ty-Rant barcolla paurosamente, Mannix lo afferra … e stavolta connette anche con la TURNBUCKLE POWERBOMB! Hardaway a terra… stavolta è Mannix che sceglie di salire sul paletto, per poi lanciarsi con una FROG SPLASH… ma al momento dell’impatto, Tyson solleva le ginocchia! Harakiri per Mannix!

Box Mannix resta a terra mentre Hardaway, seppur non al massimo, si allontana, raggiungendo le corde più lontane, quelle del lato del ring che da verso la rampa… Mannix però si rialza e si avvicina subito a Ty che lo allontana con un pugno… Box barcolla, indietreggia, Hardaway attende che l’avversario sia alla distanza ideale, per poi scattare per la sua HARD LES… SBEEEEEEEEEM!!! Hardaway finisce a terra, colpito da una sediata alla nuca che lo manda immediatamente KO!!!

Ed il suo assalitore è… DRAKE PATTON! Il WTF Tag-Team Champion, che dopo aver vinto si è già cambiato, mettendosi un completo elegante, distrugge Hardaway con una sediata… e beccandosi una raffica di fischi dall’arena anche perché Tavernish Jr. – a seguito di quest’intervento – stoppa immediatamente l’incontro. Dallo speaker scopriamo che la decisione del referee è stata quella di un No Contest, non volendo punire un incolpevole Mannix per l’interferenza di Patton. Un No Contest non è mai un risultato piacevole, lo è ancor meno a FUTURAMA… Drake si allontana ridendosela… aveva promesso alla Underwood che avrebbe messo il suo marchio anche stasera, ed effettivamente l’ha fatto… questo tra Mannix ed Hardaway non ha mai dato l’idea di poter essere il capitolo finale tra questi due, e questo finale… ci da solo l’idea che questa storia sia destinata, non solo a durare, ma anche ad evolvere in maniera inaspettata.

BOX MANNIX versus TYSON HARDAWAY ended in a NO CONTEST through OUTSIDE INTERFERENCE in 16’59”


Axel Agony è nel backstage, nell'area interviste assieme a Marc Counter.

MCjr: "Axel, in vista del tuo match di questa sera contro Mad Dog. Nella Road To Futurama hai ottenuto forse il più grande upset che ci ha portati a questo pay-per-view, battendo la number one contender al Light Heavyweight Title, Roxanne.
Avresti potuto mostrare diritti a quel titolo, eppure ti sei tirato indietro. Hai lasciato le pretese per il titolo dei mediomassimi, per l'opportunità di sfidare, e RITIRARE, Mad Dog."

AA: "Ho fatto i miei calcoli Marc.
Sai per tanti questa sera si tirano le somme; a Futurama si chiudono i conti. Si fa il bilancio dell'annata.
Ma per me non è così: Futurama non è punto d'arrivo.
Per Axel Agony Futurama sarà uno starting point!!
Molti wrestler non si vedranno più dopo questa sera: mio padre, Mad Dog non salirà più a rendersi ridicolo su un ring. Sai cambieranno molte cose dopo questa sera.
E ci sarà spazio per Axel Agony. Talmente tanto spazio, che avrò modo di mettere in campo tutte le mie personalità! Il Light Heavyweight Title è solo rimandato. Volevo lasciare un segno indelebile questa sera e così sarà!"

MCjr.: "Mad Dog ha battuto Max Cougar nella puntata di F-World che precedeva l'evento di questa sera."

AA: "Un incontro tra veterani ha tutta una sua dimensione. Con me sarà un whole different story.
Rapido.
Decisivo.
Fatale. Così saprete l'Axel Agony che avrete di fronte i prossimi mesi!!!"

MCjr.: "Parole dure. Dal backstage è tutto!!"

Promo registrato.
Vediamo Ronald Reeves, in attire da combattimento, nel mezzo di un ring illuminato. Tutto intorno l’arena è immersa nel buio.

RR: “Futurama...”.

Il Texano parla con voce greve, misurata.

RR: “Lo show più importante dell’anno. Dal 2013, i migliori combattenti di Larissa si confrontano sul ring, per determinare chi sia il più forte, in una cornice di pubblico da far venire i brividi”.

Guarda la telecamera con intensità.

RR: “Niente è come Futurama, ed io lo so meglio di tutti. A Futurama ho costruito la mia carriera... tra vittorie e sconfitte. Tante le une quanto le altre mi hanno reso quello che sono adesso, e, anche se potessi, non le cambierei per nulla al mondo”.

Alle immagini della Lone Star si sostituiscono alcuni filmati di repertorio, inframezzati di tanto in tanto dalla voce dell’American Pride.



RR: “Il battesimo del fuoco... la cacciata del New Turkish Order dalla Grecia. L’inizio della mia ascesa alla gloria”.


RR: “La prima volta non si scorda mai... avrei conquistato il Rising Star Title altre due volte dopo questa, eppure porto nel cuore lo sgomento dell’Olympic Stadium di Mosca, di fronte al mio trionfo. Col tempo ci avrebbero fatto l’abitudine”.


RR: “La prima sconfitta, la cintura persa dopo un anno ininterrotto di regno. Il trionfo del mio buon amico David Turner, e la mia capitolazione. Poteva essere l’inizio della fine, il principio della parabola discendente della mia stella. Eppure, sei anni dopo io sono ancora qui, mentre di Turner si sono perse le tracce...”.


RR: “La caduta più dolorosa. Il match che ero sicuro di non poter perdere. Io, Ronald Reeves, all’apice della mia carriera, contro un Drake Patton semi-ritirato, con la barba incolta e la pancetta. Se quella sera a Futurama 5 avesi vinto, sarei con ogni probabilità rimasto un ottimo wrestler, e basta. Quella sconfitta, invece, mi ha insegnato a rialzarmi, e mi ha reso una leggenda”.


RR: “Il percorso di un wrestler viene ricordato per i suoi capolavori, certo, ma deve essere costellato di solide vittorie... seppur meno spettacolari. Ed è ciò che ho fatto al fianco di Glenn Luther: con gli American Prides ci siamo imposti per un anno intero, andando di vittoria in vittoria, e dominando la categoria. E non mi risulta che il pubblico abbia avuto dubbi, nel momento in cui ha dovuto votare il miglior team del decennio in WTF”.


RR: “L’inizio del Reeves Comeback. Agli Anger Games successivi gli Originals avrebbero preso il controllo della Federazione...”


RR: “Futurama 8, il trionfo degli Originals. E il mio personale trionfo su Luke Claymore. C’è altro da aggiungere?”


RR: “La tanto auspicata rivincita contro Drake Patton, attesa da Futurama 5, e il secondo trionfo contro Hardaway sempre in Triple Threat Match. L’incontro tra gli Hall of Famer, per determinare una volta per tutte chi fosse il migliore...”.

Le immagini vanno adesso ad inquadrare Atene, zoomando sull’arena già in fermento per lo show imminente.

RR: “Manca solo il gioiello della corona... la pietra più preziosa”.

Ritorniamo nel ring semibuio.
Primo piano di un determinatissimo Reeves.

RR: “Questa sera scriverò la pagina più bella di questa storia. Parola di Ronald Reeves”.

CAMERA FADES


7th - "If Mad Dog Loses, he must retire"/One on One Match: AXEL AGONY vs MAD DOG

Si entra sempre più nel vivo di questa FUTURAMA… il settimo è un match molto atteso perché potrebbe decidere il futuro, come wrestler (per quanto part-time) di una leggenda del ring come Mad Dog. Le immagini partono dal backstage mostrandoci l’inattesa presenza dell’ex General Manager Kevin Underwood che sembra interloquire, e caricare, Mad Dog prima del suo match. Poi si torna in arena, e le note di “Symphaty of the Devil” ci indicano che la prima entrata del match è riservata quindi ad Axel Agony. Il wrestler olandese si presenta senza face-paint, e a torso nudo, rivelando un fisico più asciutto del solito, probabilmente entro la soglia del Light-Heavyweight. Mark Counter Jr. lo introduce alla folla che, nonostante la presenza scenica ed il carisma del figlio di Max Cougar, lo fischia senza pietà.

“Fear of the Dark” degli Iron Maiden introduce quindi il Commissioner della WTF, Mad Dog. Che viene accolto da una sentita ovazione. Il Cane Pazzo sembra prendersi tutto il tempo necessario per percorrere la rampa… lo fa in maniera meno nervosa del solito, assaporandosi il momento. Giunto sul ring, con Axel che lo fissa a distanza, si toglie il caratteristico gilet di pelle e sostiene lo sguardo dell’avversario, con un sorriso. Sarà Mazzolenu il referee del match e dopo pochi secondi già fa una certa fatica nel tenere a distanza i due avversari, che vanno faccia a faccia.

Per fortuna non ci sono tantissime regole da ricordare ai due e quindi il referee può dare subito il via alla gara, nel preciso istante in cui Agony colpisce Mad Dog con un ceffone in pieno volto. Mad Dog risponde… con una serie di stiffosissime CHOP al petto, quindi pugni al viso, di destro e sinistro, che mandano Axel all’angolo. MD lo segue, continua con le CHOP e coi pugni anche quando Axel cerca di scappare da un angolo ad un altro. L’olandese finisce a terrra senza che Mad Dog la smetta di colpirlo, financo con un pestone sulla fronte.

Il Commissioner continua con CHOP e STOMP, quindi SNAPARE su Agony, e STOMP sul petto da parte di Mad Dog. Che si esalta, consente ad Axel di rialzarsi, quindi riprene a colpirlo con pugni e schiaffi, prosegue con un’irish-whip… ma Agony la rovescia, e sul ritorno piazza lui una RUNNING POWERSLAM! Piazzato il colpo, Axel sembra già voler mettere MD nel mirino nella CK2… ma il Commissioner fa innervosire il giovane rivale, restando a lungo a terra.

Esasperato, Axel lo va a rialzare da sé… e Mad Dog riprende così a colpirlo con pugni e CHOP. Riprova l’irish-whip ma pure stavolta non gli dice bene: Axel evita il lancio e connette con un MODIFIED BACK BREAKER SLAM! Il Copycat lascia l’avversario a terra e lo tempesta di STOMP… concludendo la sua opera con un JUMPING KNEE DROP finale. Fa seguire un PIN ma non si arriva manco al DUE. Axel non la prende bene, monta su Mad Dog e prende a colpirlo con pugni a mano chiusa, almeno finchè non interviene il referee a fermarlo, fisicamente.

Mazzolenu si fa rispettare nonostante Axel provi ad atteggiarsi, minaccioso. L’olandese si accorge che Mad Dog potrebbe rialzarsi, pertanto lo va subito a bloccare con una SLEEPER HOLD. Il Commissioner viene fiaccato dalla presa prolungata ma non si arrenda, arriva a liberarsi piazzando alcuni colpi alle costole di Axel, quindi riprende con le sonore CHOP al petto… prende lo slancio dalle corde… ma Agony lo intercetta con uno STANDING DROPKICK! Qualche secondo dopo il colpo, Axel tenta il PIN… UNO! DUE! TR… Mad Dog is still alive!

Sempre il figlio di Max Cougar però in controllo del match: rialza Mad Dog, lo colpisce con pugni al volto, lo whippa in un corner e quando il Commissioner rincula verso di lui, il Copycat piazza un BACK BODY DROP! Colpo a segno, Axel prosegue con un KNEE DROP, quindi riprova a schienare l’americano, ma anche stavolta senza successo. Anche stavolta, fallito il PIN, Axel torna a bloccare MD in una SLEEPER HOLD… e la presa dura un bel po’, finchè Mad Dog non riesce a trasformare la presa in un BACKDROP in suo favore!

Non è nelle sue corde ma Mad Dog fa per continuare l’azione, dopo la caduta, bloccando Axel in una FIGURE FOUR LEGL… NO! Non è nelle sue corde, ed infatti Axel lo trascina giù con un INSIDE CRADLE! Mad Dog però si libera subito! Axel però lo raggiunge in un angolo e lo devasta con una raffica, violentissima, di pugni, ben oltre il regolamento! Il referee trascina via l’olandese ma, pochi secondi dopo, Agony ricomincia la sua azione! MD però risponde, con una CHOP per ogni pugno, finchè non sorprende poi Axel con un EYE POKE! A quel punto Mad Dog lo stende con un ELBOW SMASH alla tempia, e prova a schienarlo… ma il PIN raggiunge a fatica il DUE!

Il Cane Pazzo si rialza, breve rincorsa e RUNNING KNEE DROP su Axel, ancora a terra. Mad Dog afferra poi Axel per un braccio, lentamente lo accompagna in un angolo; tenta di whipparlo verso l’angolo opposto ma subisce la reverse di Agony, che poi piazza un TURNBUCKLE CLOTHESLINE. MD crolla a terra dopo il colpo ma quando Axel lo rialza, per continuare a colpirlo, il Commissioner risponde ai colpi, finchè non riesce a whippare il figlio di Max Cougar verso le corde, per poi colpirlo con un BACK ELBOW SMASH sul ritorno!

Il Copycat rotola fuori dal ring dopo il colpo, Mad Dogo dopo qualche secondo lo raggiunge… Axel mima una fuga ma era solo una finta, perché poi si volta di scatto… e sorprende il Cane Pazzo con un LARIAT dal nulla! Mazzolenu inizia un count-out per invogliare Agony a riportare l’azione sul ring sin da subito, ma l’olandese preferisce prima connettere con un perfetto SUPLEX sul concrete, ai danni del malcapitato Mad Dog! Solo dopo questa proiezione, Axel riporta Mad Dog sul ring, si prepara alla CK2… NO! Axel cambia totalmente idea e quando Mad Dog è ancora a carponi… lo colpisce alla testa con un PUNT KICK!!!

Mazzolenu redarguisce in maniera veemente Axel, ma va detto che il suo colpo è stato regolare, seppur duro. Il referee controlla le condizioni del Commissioner… quest’ultimo colpo l’ha ridotto veramente male ma MD non demorde, si aggrappa alle corde e, con fatica, fa per rialzarsi… Axel lo osserva con sguardo freddo, truce… e quando Mad Dog gli è a tiro, chiude definitivamente la pratica, connettendo – finalmente – con la CK2! Senza perdere tempo, c’è il PIN dopo la manovra conclusiva… UNO! DUE! TREEEEEEE!!!

Non c’è nessun miracolo dopo questo duetto di colpi… Axel vince il match e, così facendo, chiude la carriera di Mad Dog. Cala un certo silenzio nell’arena di Atene. Mad Dog resta a terra, Axel non festeggia più di tanto ma resta a troneggiare sul Commissioner sconfitto, quasi a voler rimarcare, con la sola posizione, la sua vittoria. Le immagini restano sull’olandese anche quando questi fa per lasciare il ring, anche per non indugiare su Mad Dog, che pare aver bisogno di aiuto per lasciare il ring… un epilogo triste ma che comunque non offusca la carriera dell’ormai ritirato da ring Commissioner della WTF.

AXEL AGONY def. MAD DOG via PIN in 13’01”


Le telecamere della WTF, in un momento di pausa dal lottato, ci mostrano immagini di un video pre-registrato.
Chi è più attento e ha buona memoria può associare le immagini al cortile dell'ospedale di Birmingham dove è attualmente ricoverato Domenico Carafa.
L'italiano è seduto sulla stessa panchina delle riprese precedenti, probabilmente allertato dallo staff WTF di questa seconda ripresa.
Questa volta, però, non c'è Hildegard.
Le telecamere inquadrano infatti Karl Barbarossa che si avvicina a Domenico e si siede accanto a lui.
Domenico sorride.

DC: "Buongiorno Karl..."

KB: "Nessun buongiorno. Forse questo era il tuo piano dall'inizio. E sì, mi hai costretto a tornare. Anzi, mi avete costretto a tornare. Ma non sono felice di ciò".

Carafa sembra sorpreso.

DC: "Ti vedo molto arrabbiato, ma non dovrei essere io l'oggetto della tua rabbia..."

KB: "Invece sì. TU mi hai costretto a tornare. Io avevo lasciato la WTF. Non volevo più avere nulla a che fare con tutto questo. Ti sei sacrificando immaginando sin dall'inizio il mio intervento. E così anche Hildegard, da un certo punto in poi. Sapevi che avrei seguito le vicende della Militia. Ed eccomi qui".

DC: "E cosa avresti contro tutto ciò? Tu hai deciso di..."

KB: "Io non ho deciso NIENTE! Ho visto tutti i miei milites distrutti, sconfitti uno ad uno, come già era accaduto contro Ronald Reeves. A cosa serve questo spettacolo? Sei contento dell'umiliazione dei milites? Sei contento di trovarti qui, lontano da tutto, mentre IO devo combattere lo scontro decisivo?"

DC: "Questa è una battaglia tra bene e male Karl, io..."

KB: "Questa è una battaglia tra me e il Krampus. Una battaglia che IO vincerò. Perchè IO sono Karl Barbarossa, campione del mondo in Irlanda, in Germania, in Turchia, in Grecia. Tu no. Krampus no. I milites no. Quando saranno in grado di vedersela da soli, senza che io risolva i loro problemi?"

DC: "Pensi di aver già vinto..."

KB: "Io HO già vinto. Non è certo quello l'avversario che meritavo. Io dovevo essere nel main event di Futurama e combattere contro Ronald Reeves. NON CLAYMORE!!!"

Karl grida contro Domenico, che sicuramente non s'aspettava questa reazione.

DC: "Ancora? Ancora questo sentimento di inferiorità?"

KB: "Inferiorità io? Guarda come andrà a finire quello che tu hai provocato. Nel più grande spettacolo della WTF dovrò essere IO ad abbattere il Krampus. Se fallirò, sarà l'umiliazione totale della Militia. Ma se trionferò... Sarà una vittoria per i milites? Saranno contenti? O mi guarderanno pensando di essere dei buoni a nulla? Perchè io sì e loro no?"

DC: "Beh, tu..."

KB: "Io sono il loro leader? Io non ero più nulla. Li avevo abbandonati, di nuovo. Stavolta, però, sono tornato. Stavolta IO distruggerò il nemico della Militia. Poi... Cambierà tutto".

Karl lascia Domenico senza lasciargli tempo di rispondere.
Il tedesco sembra carichissimo per Futurama, cosa succederà stasera?
E cosa, soprattutto, da domani?


Dietro le quinte, una terza in comodo che non si ritiene seconda a nessuno, é la prima a partire in quarta.

Nel backstage troviamo Storm Stevens in compagnia di James McFist, reduce di un risultato sicuramente più che soddisfacente. Ma la Matrosenmorder sembra essere interessata a vicende di tuttaltra natura.

Storm: "Adesso voglio proprio vedere come farà a gestire adeguatamente i suoi impegni, James. Sai, essere consapevoli delle proprie possibilità é un conto, credersi al pari degli dei e non esseri umani, e invincibili, é qualcosa di completamente diverso."

McFist sembra un po' perplesso e confuso dall'atteggiamento della wrestler di origini teutoniche.

Hammer: "Cioé, fammi capire... Mi sono riconfermato campione di coppia insieme a Drake, e tu tra un po' dovrai disputare un match piuttosto importante, e continui a parlarmi di Artemis?"

Storm: "Non dovrei, James? Ti ricordo che sono ANCH'IO una campionessa di coppia della WTF, esattamente come te. Con la differenza che il tuo compare non sminuisce il peso dei plates della sua e della TUA cintura, e sa quante attenzioni e sforzi servono per rimanere sulla cresta dell'onda."

James scuote il capo, e cerca di poggiare le mani sulle spalle della compagna.

Hammer: "Sono accadute molte cose, che ti hanno segnata ed influenzata. Ma se ci pensi le cose non stanno andando così male. Sei ancora campionessa, così come lei. Non vorrei che queste considerazioni fossero mosse da invidie, o gelosie, o da quel costante misurarvi come rivali ancor prima che come compagne.

...

Puoi anche essere contenta. Per lei, dico. Accettare che le cose a volte vanno in maniera un po' diversa da come le abbiamo immaginate, e cogliere quanto di buono c'é ed é rimasto."

La Stevens sembra poggiare le mani sul petto del wrestler di Chicago, per cimentarsi in un debole spintone.

Storm: "Facile parlare per uno che ha difeso il suo titolo a Futurama, e con successo. Io volevo fare lo stesso, e non ho potuto, perchè qualcun'altro lo ha stabilito ANCHE PER ME, senza interpellarmi."

The Tempest sembra essere particolarmente accigliata e nervosa.

Storm: "Quindi non dirmi cosa dovrei fare o pensare, perché a nessuno gliene frega un cazzo di cosa PENSO IO, o di cosa VOGLIO FARE IO, a momento debito."

Hammer: "In parte hai ragione. Solo in parte."

La biondona rimane spiazzata dall'ultima frase di James, e se ne sta silente, in attesa del seguito.

Hammer: "Capisco cos'é che ti fa rabbia, é comprensibile. Ma non devi lasciare che questi sentimenti finiscano per compromettere l'efficacia che avete, come squadra, o peggio... I vostri rapporti.

...

Pensaci un attimo. Tra poco andrai a combattere una Battle Royal che, qualora vincessi, ti conferirebbe una title shot molto... Molto particolare e appetibile. E se mai accadesse, cosa faresti? La butteresti nell'immondizia, per una questione di devozione alla causa che porti avanti con Artemis?
No, te lo dico io cosa faresti, LA SFRUTTERESTI.
Voi due siete forti, siete ambiziose, e affamate di vittoria. Di altri traguardi, di gloria.
Voi siete due titane della vostra divisione.
Siete due predatrici, non dimenticarlo mai. E' come dimenticare chi sei."

Dette quelle parole, McFist si allontana, lasciando sul posto una Storm Stevens che sembra riflettere almeno un minimo su quanto le é appena stato detto.

Camera fades.


8th - One on One Match: DER KRAMPUS vs KARL BARBAROSSA

E’ stata definita la sfida del Bene contro il Male di questa FUTURAMA e forse non c’è definizione più calzante. I partecipanti sono già sul ring. Da un lato Xenos Sommer, ormai trasfigurato sotto la maschera del Krampus, un’entità demoniaca che pare aver conferito a Xenos capacità sovraumane ma il prezzo pagato non è ancora dato sapersi. Nell’angolo opposto, Karl Barbarossa… tornato in WTF dopo le tremendi delusioni postume alla perdita della cintura di Campione massimo, nel tentativo di salvare il suo gruppo, la Militia Romana Sacra… o quel che ne resta. Ghep Zambardella ci cala nell’atmosfera con le presentazioni, piuttosto enfatiche.

Luca “Lion” Cattaneo referee del match. Quando suona la ring-bell, il Krampus resta quasi rannicchiato nel proprio angolo, mentre Barbarossa avanza, lentamente, fino al centro del ring. Il Krampus si alza quindi, e va faccia a faccia con Barbarossa. I due restano a fissarsi negli occhi, intensamente, per diversi secondi… se ci è concessa la disgressione poetica, possiamo dire che Karl Barbarossa sta scrutando l’abisso negli occhi del suo rivale.

Il leader della Militia poi indietreggia di qualche passo. Il Krampus resta fermo, inclinando solo la testa di lato, come se ne volesse capire le intenzioni… ma Barbarossa esplode in un’improvvisa MOLINOS! E piazzata la finisher c’è subito il PIN… ma il Krampus non cade così in fretta, nonostante la tremenda Spear, il conto arriva a malapena al DUE! Barbarossa incredulo… e lo è ancor di più quando il Krampus rialza il busto di scatto… per poi sorprenderlo ulteriormente quando lo imprigiona in una MANDIBLE CLAW!!!

Non è una manovra di sottomissione del tutto regolare ma Cattaneo ci sembra ben lungi dal tentare anche solo di fermare il Krampus. Barbarossa soffre… ma riesce a rialzarsi. Può contare su un gap di stazza piuttosto discreto, visto che supera l’avversario di almeno 30 kg… pur non liberandosi, riesce a spingere con foga il Krampus in corner, finchè al demone mascherato non sfugge la presa. Karl tossisce e sputa, ma è libero. Il Krampus fa per tornare alla carica… ma si becca un’altra MOLINOS!

Stavolta, il leader della Militia manco lo prova il PIN: si allontana, tenendo il Krampus al centro del suo mirino e quando questi si rialza… terza MOLINOS!!! E non è abbastanza! Karl si rialza di nuovo, sembra voler ripetere l’operazione… e pure la quarta MOLINOS va a segno!!! Stavolta la copertura c’è eccome, Barbarossa ci prova, Cattaneo conta… UNO! DUEEEEE!!! SOLO DUEEEEEEEE!! Clamoroso, nonostante quattro Spear subite, il kick-out del Krampus è veemente, il conteggio era ancora abbastanza lontano da un TRE netto!

Di nuovo, un Barbarossa stupito si fa sorprendere dal rialzarsi, quasi animalesco, del suo avversario, che torna a bloccarlo in una MANDIBLE CLAW! Karl viene tenuto in ginocchio, è paonazzo… ma non vuole cedere! Alla fine si libera sferrando una STANDING HEADBUTT nonostante la manovra in corso, quindi piazza un paio di ginocchiate alle costole del Krampus, e quando è del tutto libero… lo solleva… e connette con la DELENDA SALADINO!!! A segno anche quest’altra finisher, c’è nuovamente il PIN… UNO! DUE! TREEEEEE!!!

INCREDIBILE! Uno dei match più attesi di FUTURAMA 10 si risolve in un PIN in neanche 5 minuti di match… Barbarossa si rialza, erutta in un ruggito rabbioso, alza i pugni al cielo per festeggiare la vittoria… ma alle sue spalle il Krampus si è alzato di nuovo, manco fosse Samara di THE RING! Karl sembra risentito dal fatto che la folla non festeggi con lui, ma i fans in realtà vorrebbero solo fargli presente il pericolo… senza successo: quando Karl si gira, il Krampus lo blocca nuovamente con la MANDIBLE CLAW, stavolta in maniera persino più brutale rispetto alle precedenti.

Il referee cerca di fermare l’azione, fa suonare più volte la ring-bell, ma ad un avversario sconfitto per schienamento, importa ben poco che il verdetto possa diventare una squalifica, figuriamoci se poi si tratta di un’entità demoniaca che ha ben poco di umano. Cala il silenzio nell’arena, spezzato solo dai rantoli di Barbarossa che stavolta proprio non riesce a liberarsi, e subisce la manovra di Sommer, finchè la vista non gli si appanna e perde i sensi. Il Krampus molla la presa solo quando Barbarossa è inerme. Stagliandosi sul nemico capiamo che forse, anche se questa guerra è finita… in parte non finirà mai, perché è così che funziona nel conflitto tra Bene e Male, un conflitto che ha una soluzione solo nei film, mentre nella realtà non ha mai vincitori, ma solo sconfitti.

KARL BARBAROSSA def. DER KRAMPUS via PIN in 4’19”


Linea in zona interviste, dove insieme a Jessica Jane Clement ci sono le Ross Sisters, per una rapida intervista prima della Battle Royal che le vedrà entrambe impegnate.

Jess: "Ciao a entrambe, non abbiamo molto tempo, ma prima di parlare del match di stasera, vorrei solo scambiare qualche parola su quello di settimana scorsa, dove avete nuovamente perso contro le Beatiful Disasters, vedendo così sfumare un'altra chance di tornare Starlette Tag-Team Champions. Commenti?"

Jane: "E' andata così, hanno meritato la vittoria e l'hanno ottenuta, non c'è molto altro da dire. Forse ci è costato un po' tutto il tempo passato senza lottare insieme."

Jess: "Quanto credete di essere lontane da una nuova chance titolata? Pensate di chiederla quanto prima?"

Vicky: "Come dice Jane, magari avevamo un po' di ruggine come coppia, ma alla fine non hanno rubato niente e ci hanno battuto per l'ennesima volta, probabilmente siamo lontanissime da una nuova chance titolata in coppia."

Jess: "Chiusa una porta però, potrebbe aprirsi un portone, per voi... Con l'annuale Battle Royal per la shot al Total Title interamente al femminile, questa volta, che ne pensate?"

Jane: "Come sai, tutti noi della Man House non siamo molto favorevoli a questo tipo di competizioni, gli stessi titoli Mixed per i quali abbiamo combattuto più volte in realtà hanno regole precise per evitare scontri tra lottatori di sesso diverso.
A parte questo, continuiamo a pensare che la divisione Starlette debba ritagliarsi il suo spazio come categoria intera, invece di portare le migliori lottatrici a cercare fama e successo nelle divisioni normalmente maschili."

Vicky: "Sì, insomma... Ben venga una shot al titolo Total con una Battle Royal, Mad Dog ha avuto una buona idea, ma la soluzione per equiparare uomini e donne è creare lo Starlette Total Championship e se è il caso dividere anche per noi le cinture in due categorie di peso."

Jess: "Però abbiamo visto Roxanne lottare e guadagnarsi una shot al titolo Light-Heavyweight, perché impedire a chi lo desidera di tentarci, solo perchè donna?"

Jane: "Perché alla fine la shot a Roxanne è stata data per un capriccio di DK, visto che aveva perso la sfida da cui dipendeva la sua presenza nel match di stasera.
Indipendentemente da come andrà a finire, anche se Roxanne stasera vincerà contro DK e anche se chi stasera otterrà la shot al Total Title lo vincerà in seguito, non saremo mai alla pari, finché ogni nostra chance sarà una concessione eccezionale.
Non vediamo ogni settimana più match uomo contro donna, come se fosse la normalità e a quanto pare per il ranking conteranno anche gli incontri 'esclusivi' della Starlette Division... Personamente ritengo sia un ibrido confuso e non all'altezza dell'obiettivo che Mad Dog si sta ponendo."

Vicky: "E poi c'è il problema dei molti, come Ty, che rifiuteranno sempre di lottare contro delle donne. Molti a differenza sua non l'hanno ancora dichiarato apertamente, ma sappiamo che sono molti a non volerlo fare. Alcuni per motivazioni etiche, altri perché hanno solo da perdere nel lottare contro di noi."

Jess: "Vedendo il vostro punto di vista in merito, non mi sembrate elettrizzate all'idea della sfida di stasera e alla possibilità che offre o sbaglio?"

Jane: "Non ci piace come viene affrontata la questione, ma noi siamo abituate da sempre ad allenarci con e contro uomini, quindi non ci darà problemi sfruttare un'eventuale shot contro Claymore o Reeves, o chiunque sarà il campione Total a mezzanotte."

Vicky: "Inoltre, al momento la cintura Starlette Total non esiste, quindi se vogliamo vincerla l'unico modo di farlo è questo.
E cosa molto più importante.
Indipendentemente dal premio o dalle condizioni delle sfide"

Victoria prende una breve pausa, il finale delle Ross Sisters arriva all'unisono.

Sisters: "We came to Win."

La linea può tornare alla regia.


La neoconfermata Starlette Champion si trova nel backstage, dopo la sua vittoria nell'Opener di Futurama contro Amy Lynch. Mentre passa di fianco a Counter, non gli lascia il tempo di aprlare e quasi gli strappa il microfono.

WS: "Battere Amy Lynch non è mai stata un'opzione, ma solo una questione di tempo! Ora è tempo di fare un upgrade, it's time to move on!!"

Sabra alza la sua cintura.

WS: "Ma questa non è una sera qualunque; oggi è Futurama. E' tempo di lasciare il segno! Ho una collega che combatterà per il Light Heavyweight Title e de-facto sarà il main event della decima edizione di questo ppv; il Total Title sarà appannaggio anche della divisione Starlette, certe barriere stanno per crollare e verrà aperta la porta proibita! Un titolo che verrà messo in palio in una Over The Top Battle Royal.!"

Sabra alza il trofeo che ha appena difeso, guarda la piastra, quasi ci si specchia e comincia muovere la mano libera nell'aria davanti alla piastra.

WS: "Io sono Witch Sabra, e non ho barriere, posso muovermi dove voglio: e ho deciso di essere Over The Top, superiore ai migliori. Ed è per questo che entro ufficialmente nella Starlette Over-the-top-rope Battle Royal! Ne ho le forze, ne ho le capacità, ne ho la voglia!!!"

Smette di fissare la belt, e poi fissa la cam.

WS: "BOO!"

Poi fissa Counter come se fosse un qulcuno da trasformare in ranocchio o maialino.

WS: "Certo è una rissa reale che deve determinare la prima Starlette della storia che competerà per il Titolo Total. E quale lottatrice migliore se non la campionessa della divisione merita questo traguardo?"

Sabra alza la sua cintura e si allonbtana.

WS: "Mi butto nella mischia, e voi dovete avere pauuuuuraaaa!!! Tremate, tremate....."


Camera fades

9th - WTF TOTAL TITLE 1st Contendership on the line/12 Starlette Over-the-top-rope Battle Royal: AMY LYNCH vs FREEDA JAX vs GRIANNE MARYGOLD GRANGER vs HILDEGARD vs JANE ROSS vs KYLIE SELLERS vs LISA LYNSKEY vs PHILIPPA PATIENCE vs SARAH JEAN UNDERWOOD vs STORM STEVENS vs VICKY ROSS vs WITCH SABRA

Ghep Zambardella, al centro del ring, ci ricorda l’importanza del quartultimo match della serata: ogni anno, a FUTURAMA, i rankings si resettano e nell’attesa che se ne formino di nuovi, una Battle Royal assegna lo spot di First Contender a colui che esce da FUTURAMA stessa come Total Champion. Quest’anno non si fa eccezione… tranne che il futuro avversario di Luke Claymore o Ronald Reeves (scopriremo nel Main Event chi finirà la serata da Total Champion)… sarà una donna. Nell’ultima puntata di THE F-WORLD, Mad Dog ha infatti annunciato che il Total Title diventa una cintura “intergender” e che quindi anche gli scores dei match singoli femminili saranno presi in esame per i rankings… e nel mentre, la Battle Royal che assegnerà questo primo spot, è riservata alle sole Starlettes.

Le entrate in scena si susseguono piuttosto veloci: le prime ad entrare, sulle note di “TNT” sono le Ross Sisters che nell’ultimo weekly-show pre-PPV hanno fallito, ancora una volta, la chance di tornare Campionesse Starlette Tag, perdendo contro le Beautiful Disasters. Jane e Vicky entrano insieme, ma solo una di loro potrà ambire alla vittoria in questo specifico match. A seguire le texane c’è Grianne Marygold Granger, una delle aggiunte dell’ultimo momento che ha portato a 12 il numero totali di partecipanti. Con la sua bella tunica svolazzante, e nonostante le buone prestazioni degli ultimi tempi, possiamo tranquillamente considerare la Granger come una delle meno probabili candidate alla vittoria.

Tocca poi assistere all’entrata di un Campionessa in carica, la Starlette Tag Team Champion, Storm Stevens. Mad Dog ha pensato probabilmente soprattutto a lei quando ha indetto questa Battle Royal, anche per compensare la titanica sorella di Volkermord dell’obbligata assenza in altri match di FUTURAMA, causata dalla scelta di Artemis di utilizzare, proprio stasera, la sua instant-shot ai titoli Intergender Tag (scelta che, quanto meno, ha fruttato alla ceca una nuova cintura).

Dopo Storm Stevens entra, da sola, la sempre graziosa ed eterea Kylie Sellers. Anche per l’australiana, non vediamo chissà quali particolari chances di vittoria. L’atmosfera si scalda perché subito dopo parte “Bitch better have my money” di Rihanna… ed ecco entrare la sinuosa e giunonica Sarah Jean Underwood, fischiatissima dal pubblico… per più motivi però. Mentre SJU manda baci, la sua theme viene soppiantata da “The Beautiful People”… perché si, anche la Starlette Champion, Witch Sabra, è della partita e per la figlia di Max Cougar sono soprattutto applausi!

Entrata la Campionessa, sulle note di “Let me Entertain You” arriva anche la sfidante che è stata sconfitta nell’opener di serata, Amy Lynch… sicuramente desiderosa di rifarsi, in questo match potrà contare anche sul possibile aiuto di qualche alleata. Dopo Amy, è in arrivo la più giovane partecipante al match… Freeda Jax: anche lei aveva sostenuto un incontro ma, sin dalla schedule, era previsto che fosse della partita la “perdente” tra lei e Artemis.

E’ in arrivo adesso anche Lisa Lynskey… la canadese, nella scorsa FUTURAMA ha vissuto forse il picco della sua carriera… conquistando ed utilizzando subito una instant-shot che le ha consentito di diventare Starlette Champion. Nelle ultime settimane è finita un po’ in ombra, ma chissà che non possa riprendersi proprio in quest’occasione. Dopo Lisa, arrivano, in rapida successione, sia Philippa Patience che Hildegard. La prima è stata una sorpresa durante l’ultima Rumble femminile, e chissà che non miri a ripetersi in un match similare… la seconda pare avere un ruolo in ascesa all’interno della sua stable ma nell’ultimo show settimanale ha anche subito una sconfitta davvero tremenda, da parte del Krampus.

Le dodici partecipanti sono tutte sul ring, mentre quattro arbitri (coordinati, per l’occasione, da Rachel Blows) sono all’esterno, ai quattro lati. Suona la ring-bell, il match ha inizio: Sabra, furbamente, cerca subito di rotolare sotto la bottom-rope per uscire dal ring ma viene fermata, mentre è ancora sotto la corda, da Storm Stevens e da Hildegard. Riceve l’aiuto di Grianne Granger, con la quale ha avuto una buona alchimia di recente, ma la Streghetta di Hogwarts viene attaccata da Lisa Lynskey.

Intanto, mentre si crea un mischione di Starlette da un lato, Jane Ross isola la Underwood, portandola in un corner appartato. Anche Hildegard viene attaccata da Lisa Lynskey… mentre Kylie Sellers, inaspettatamente, firma la prima eliminazione del match, buttando fuori dal quadrato Freeda Jax! La figliastra di Garet deve rinunciare subito ai suoi propositi di vendetta… effettivamente era una di quelle “troppo leggere” per questo tipo di match.

FREEDA JAX is the 1st ELIMINATED by KYLIE SELLERS in 0’20”

Vicky Ross va a dare man forte a sua sorella Jane contro SJU, la stessa Sellers si unisce alle Ross Sisters per schiaffeggiare la figlia dell’ex GM. Lisa Lynskey ha intanto portato Hildegard in un corner poco distante e la colpisce con diversi STOMP all’addome. Grianne cerca, in maniera improbabile, di eliminare – da sola – Storm Stevens, che la guarda quasi divertita. Amy Lynch invece impegna Philippa Patience in un altro corner. La Stevens spintona via la Granger, graziandola, quasi non volesse perdere tempo con lei. Va invece a sollevare la Sellers e cerca di buttarla giù dal ring con uno SCOOP SLAM… ma Grianne torna alla carica ed attacca la Starlette Tag Champion.

La Granger e la Sellers fanno per coalizzarsi ed buttare – insieme – la Stevens… che viene salvata dall’intervento di Hildegard, e non sappiamo quanto questa manovra della Lottatrice della Fede sia stata una mossa intelligente. Va detto che per ora c’è, da parte delle Starlette, una buona strategia comune visto che le tre Beautiful Disasters in gara sono state isolate in tre punti diversi. Grianne Granger intanto piazza un SIDE WALK SLAM ai danni di Hildegard, al centro del ring!

Witch Sabra sta invece colpendo Lisa Lynskey con degli stomp in un corner, la Underwood resta sempre impegnata con Jane Ross invece. Storm Stevens comincia a pensare che la Granger sia, effettivamente, un fastidio e ricambia il favore ad Hildegard, andando ad aiutarla: Storm whippa la Granger verso le corde e sul ritorno… Hildegard la colpisce in pieno con una SPEAR, emulando il suo leader, Karl Barbarossa. Il colpo manda la Granger alle corde, Hildegard completa l’opera con una CLOTHESLINE, buttandola fuori!

GRIANNE MARYGOLD GRANGER is the 2nd ELIMINATED by HILDEGARD in 2’29”

Ne restano 10: vediamo Vicky Ross impegnata contro Amy Lynch, nell’angolo opposto Kylie Sellers ha deciso di focalizzare le sue attenzioni su Philippa Patience, nonostante le due potessero sfruttare la loro alleanza almeno in queste fasi del match più concitate. La scelta è poco intelligente infatti, anche perché Kylie viene raggiunta da Lisa Lynskey, whippata verso le corde e poi anche lei viene stesa con una SPEAR al centro del ring. Amy Lynch fa per scattare contro Lisa che si sta rialzando dopo il colpo… ma Lisa sorprende anche Amanda con una sonora SPEAR! E poi c’è una SPEAR anche su Sarah Jean Underwood!

La canadese si rialza e si trova faccia a faccia con l’attuale Campionessa, Witch Sabra… tra le due c’è sempre stata maretta… Sabra vorrebbe allontanarsi ma Lisa la blocca, Sabra si mantiene alle corde, Lisa cerca di strapparla via… Sabra la sorprende con un DROP TOEHOLD che diventa un GUILLOTTINE FACE DROP… Lisa cade col collo sulla seconda corda, barcolla… Sabra l’afferra da dietro, e la butta fuori dal ring! La Campionessa Starlette si conferma capace di usare la testa a dispetto del fisico minuto che la svantaggia in tali competizioni!

LISA LYNSKEY is the 3rd ELIMINATED by WITCH SABRA in 4’14”

Mentre Sabra se la ride, vediamo il resto della situazione sul ring: Storm Stevens sta devastando a suon di pugni, Vicky Ross; Jane invece è impegnata da Hildegard. Non appena Storm molla Vicky, la texana viene rialzata da Pippa Patience mentre la Underwood, insieme a Kylie, vanno a colpire Sabra a suon di pestoni. Ambo le sorelle Ross subiscono uno SNAP SUPLEX al centro del ring, rispettivamente da Hildegard e Pippa Patience, che poi connettono anche con uno STANDING LEGDROP sulle due avversarie.

Jane e Vicky vengono rialzate dalle due avversarie, whippate verso le corde… ma entrambe si agganciano alle stesse e respingono l’assalto di Hildegard e Philippa con un HIGH BOOT. Le assalitrici tornano alla carica ben presto, le Ross Sisters si abbassano… BACK BODY DROP contemporaneo… Vicky fa volare Philippa direttamente fuori dal ring, stavolta alla neozelandese, la contesa non è andata particolarmente bene!

PHILIPPA PATIENCE is the 4th ELIMINATED by VICKY ROSS in 5’58”

Ma Hildegard invece si è fermata sull’apron-ring! Jane se ne accorge, vorrebbe completare l’opera… ma viene abbattuta da un APRON HIGH KICK della lottatrice tedesca! Che però non fa in tempo a poggiare il piede di nuovo sull’apron… che subisce un RUNNING DROPKICK di Vicky… che elimina anche lei! Victoria è la prima a piazzare due eliminazioni!

HILDEGARD is the 5th ELIMINATED by VICKY ROSS in 6’03”

Intanto Storm Stevens ed Amy Lynch stavano parlottando e la Lynch scatta per attaccare Jane Ross che si stava rialzando… ma viene mandata alle corde da un perfetto ROUNDHOUSE KICK della lottatrice texana, che poi viene eliminata da un braccio teso di Jane, mentre Storm sacramenta a denti stretti per l’attacco fallito dalla sua alleata.

AMY LYNCH is the 6th ELIMINATED by JANE ROSS in 6’15”

La Stevens viene raggiunta, e schiaffeggiata, da Kylie Sellers (sorprendentemente ancora in gara). Provocare la Stevens però non è una grande idea: Storm replica con uno schiaffone, poi si carica Kylie su una spalla, la porta alle corde… l’australiana si libera! E colpisce sotto al mento Storm, con un BYCYCLE KICK.. facendole perdere l’equilibrio e portandola a ribaltarsi oltre la top-rope! Che eliminazione bruciante per la Stevens!!!!

STORM STEVENS is the 7th ELIMINATED by KYLIE SELLERS in 6’33”

In 15 secondi, le TBD hanno perso due elementi su tre, resta la sola Underwood a salvaguardare l’onore della stable! E la Underwoo, per il momento, è vista come “alleata” da Kylie che la raggiunge e l’aiuta contro Vicky Ross: le due whippano Victoria in un corner, SJU scatta per prima… e viene respinta con un HIGH BOOT! Quando anche la Sellers ci prova, Vicky prima la scansa, poi la stordisce con un TURNBUCKLE FACESMASH, e poi la scaraventa oltre la top-rope, fuori dal ring, firmando la sua terza eliminazione!

KYLIE SELLERS is the 8th ELIMINATED by VICKY ROSS in 7’54”

Vicky viene però attaccata alle spalle dalla Underwood che poi prova ad eliminarla mentre Witch Sabra si difende, con feralità, dall’attacco di Jane Ross. La Strega si accorge poi che la Underwood, nel tentativo di eliminare Vicky, si sta pericolosamente sbilanciando… quindi sopraggiunge alle spalle delle due… ed piglia i classici due piccioni con una fava, eliminando sia Vicky che Sarah Jean in un colpo solo!!!

VICKY ROSS is the 9th ELIMINATED by WITCH SABRA in 8’11”

SARAH JEAN UNDERWOOD is the 10th ELIMINATED by WITCH SABRA in 8’12”

Restano sul ring solo l’attuale Starlette Champion, ebbra di felicità, e la maggiore delle Ross Sisters, Jane, che però in questo momento è a terra, malconcia. Sabra perde un bel po’ di tempo a deridere l’avversaria sicchè, quando va a rialzarla, Jane la sorprende, esplodendo in un perfetto STANDING DROPKICK. Quindi Jane invita Sabra a rialzarsi… RUNNING CLOTHESLINE! La texana sale poi sulla second-rope, in un corner, attende che Sabra si rialzi ancora… per piazzare un MISSILE DROPKICK!

Jane è gasatissima e sembra avere il pubblico dalla sua. Va a rialzare Sabra.. che però la sorprende con uno SPINNING BACK KICK! Jane in ginocchio, Sabra la rialza, scatta verso le corde e la lanc… NO! REVERSE di Jane che lancia Sabra oltre la top-rope! WAIT! Sabra si ferma sull’apron-ring! Jane se ne accorge… e finisce l’opera con un RUNNING DROPKICK che fa volare Sabra verso la parte terminale della rampa d’accesso! La Starlette Champion viene eliminata!

WITCH SABRA is the LAST ELIMINATED by JANE ROSS in 9’00”

Jane Ross vince questa Battle-Royal e si guadagna, abbastanza a sorpresa, la shot al titolo Total… potrebbe essere lei a sfidare un campione del suo stesso stato visto che sia Claymore che Reeves sono texani, esattamente come la famiglia Ross. E chissà che il WTF Total Title non venga riportato nel confine della Man House, ma stavolta non da Hardaway e neanche da Lemmy Crews, ma dalla primogenita di Vince Ross che conclude la sua FUTURAMA 10 con una delle sue affermazioni in “singolo” più importanti di sempre.

JANE ROSS wins the BATTLE ROYAL in 9’00”. JANE is the next WTF TOTAL TITLE 1st Contender.


Le note di 'Open Your Eyes' dei Guano Apes riempiono l'Olympic Indoor Hall; un occhio gigante socchiuso appare sul megascreen, che aprendosi rivela una pupilla semilunare; nello stesso momento "Astonishing" Max Cougar appare sullo stage, e fissa quella che è la location del suo ultimo incontro.
Ovazione del pubblico, che decide di salutarlo in maniera singola:

BLIND CAT!!
BLIND CAT!!

MC: "THIS IS IT! BELIEVE IT OR NOT...THIS IS THE END, my friends!"


THANK YOU MAX!!
THANK YOU MAX!!

Max si toglie la bruschetta che ha in u n occhio, alza la mano perchè gli venga concesso di parlare.


MC: "Ok...calma ragazzi. Ogni cosa a suo tempo.C'è un tempo per le parole, ma per me questa sera, a Futurama 10, è ancora tempo di lottare!!"

YEAH!

MC: "John Pranzo, mio caro amico, nonché Hall of F@mer, spero che ti sia preparato perché non ho intenzione di fare sconti!
Se qualcuno si sente sentimentale, vuol dire la sua su di me o mandarmi a cagare per l'ultima, può farlo alla prossima puntata di The F-World, in cui saluterò tutti definitivamente! Qui a Futurama, invece scriverò un altro pezzo della storia del wrestling! E del mio libro della vita.
Essendo un gatto, cough...ne ho sette di questi libri, ma a questo sono particolarmente legato. Lascio in eredità a due figli che mi hanno reso orgoglioso; ma non voglio dimenticare chi come voi, ha contribuito a rendermi quello che sono.
Oggi entro nell'Olimpo del wrestling! E lo faccio nella cornice migliore per me, Futurama Dieci!!
Grazie di tutto!!!"

Le note della sua theme ripartono, mentre alza il braccio e saluta l'Arena, dando appuntamento a tutti al match contro John Pranzo.


FUTURAMA 10 PROSEGUE! E ci troviamo nella zona del ring, stiamo per assistere a un altro incontro dunque, più precisamente-

AS: "Popolo ateniese!"

Oh my, ma questa voce!
ALEJANDRO SIGNOS! Che il manager sia qui con Box Mannix?
Il messicano si porta sullo stage, arringando la folla.

AS: "State apprezzando questa edizione di FUTURAMA!?"

BOATO DEL PUBBLICO!
Signos sorride.

AS: "Bene, bene! Sono qui per darvi un ulteriore motivo per apprezzarla!
Nelle scorse settimane molte cose sono state dette...
Molte frasi che, isolate, hanno un significato più grande.
È IN ARRIVO QUALCOSA DI NUOVO!
QUALCOSA CHE NESSUNO, IN FEDERAZIONE, SAPRÀ COME AFFRONTARE!
E non dite... Che non vi abbiamo avvisato."

Signos sorride, annuendo, mentre sposta lo sguardo verso il titantron.





Signos sorride. Passano i secondi... E POI SI ODE IL RUGGITO! IL VERSO CHE AVREBBE UN DRAGO!

RISUONA MEGALOVANIA! LA FAMOSISSIMA CANZONE!
Ed ecco che le luci dell'arena si tingono di un colore rosso come quello delle fiamme dell'Inferno, mentre delle fiamme appaiono anche sullo stage, attorno a una piattaforma che si abbassa.
E da quella piattaforma, su cui sono fissi gli occhi di tutti, ecco che esce fuori una figura che si innalza sopra le fiamme...



UN UOMO CON UNA MASCHERA DA DRAGO! ORA LE FIAMME AUMENTANO DI INTENSITÀ, FINCHÉ L'UOMO CON UN GESTO NON LE SPEGNE TUTTE! E ora costui si leva la maschera...



XANDER DECKARD! XANDER DECKARD! XANDER DECKARD!
IL PREDATORE È QUI!
Il pluricampione GWF (Un titolo Sorrow, uno Honor, uno di coppia), membro dei famosissimi Predators con John Drive, terrore della divisione di coppia HCW, GWF e TWC, è arrivato nella Wrestling Triumph Federation!
Il Ring General si presenta con del Facepaint sul volto e le scritte "Predator" e "15/05/2022" scritte in piccolo lungo la tempia destra. Xander prende un microfono, guardando il pubblico.

XD: "THIS IS WHERE I BELONG!"

IL PUBBLICO RUMOREGGIA! Xander Deckard è tornato al Pro Wrestling dopo il suo ritiro nel 2020, sotto la guida di Alejandro Signos, che sia anche alleato di Box Mannix?
Xander si guarda intorno, mentre il messicano lo applaude.

XD: "So già cosa state pensando: sono da tifare od odiare? Amico o nemico? Andrò contro quelli che amate o quelli che odiate?
La mia risposta è...
Che andrò contro tutti!"

Il pubblico rumoreggia. Xander dichiara già guerra aperta a tutto il roster, insomma.

XD: "Troppo a lungo ho esitato. Troppo a lungo ho rinviato questo momento.
Ora sono qui.
PER RIPRENDERMI QUELLO CHE MI È SEMPRE STATO NEGATO! IL TITOLO MASSIMO DI UNA FEDERAZIONE!"

BRUSIO NEL PUBBLICO!
Xander ha già messo i suoi occhi su Luke Claymore e Ronald Reeves, insomma!

XD: "Non importa quanto ci vorrà, io so quello che voglio, e so che lo otterrò. Questa è la grande run che mi hanno sempre tolto dalle mani. Ora la mia strada è in discesa, e sconfiggerò tutti coloro che si pareranno sulla mia strada. Avete capito, lottatori della Wrestling Triumph Federation! La mia crociata per il titolo Openweight è appena cominciata!
Perché io sono il Predatore... E voi siete le prede!"

RISUONA MEGALOVANIA! Xander Deckard ha finito di parlare, allontanandosi con Signos ad ampio passo.
Un nome di certo controverso è arrivato a scuotere le fondamenta della Wrestling Triumph Federation e prenderne il titolo mondiale... Ci riuscirà?

NON CI RESTA CHE SCOPRIRLO!

CAMERA FADES


10th - FAREWELL MATCH/One on One Match: JOHN PRANZO vs MAX COUGAR

Siamo alle fasi finali di questa FUTURAMA del decennale, nel terzultimo match previsto stasera si affrontano il neo Hall of Famer, John Pranzo con Max Cougar, per il quale questo è un “Farewell Match”: Max è all’ultimo incontro, in carriera – quanto meno parlando della sua carriera in WTF mentre non è dato sapere cosa farà nelle altre promotion visto che attualmente è ECF World Heavyweight Champion, oltre ad essere sotto contratto anche in FJPW. Sia Max che John hanno ricevuto lunghe standing-ovation durante le loro entrate… ed è per questo che sono state tagliate. Il referee del match è Simon Tavernish, l’head-referee della WTF.

Si parte con un lungo staring, i due avversari si fissano con attenzione, ma non c’è spazio per alcun tipo di provocazione o trash-talking. C’è profondo rispetto tra questi due, in occasione dell’induzione di John nella Hall of Fame abbiamo sentito Max Cougar onorarlo come non ha fatto mai con nessun altro in carriera, e la cosa è assolutamente reciproca, il che è quasi incredibile considerando che John ha, pressappoco, l’età del figlio di Max, Axel. Dallo staring, si passa ad un clinch che apre ufficialmente la nostra ring-action.

Tempo dieci secondi e Max lo risolve bloccando Pranzo in una SIDE HEADLOCK. Il Best King spinge l’Astonishing One verso le corde, whip verso le ropes opposte… ma sul ritorno è Cougar a piazzare una RUNNING SHOULDER BLOCK. John si rialza masticando amaro, Cougar gli concede tutto il tempo per farlo. Dopo un po’ di studio si riparte con un secondo clinch, ma la musica non cambia: sempre Max a piazzare una SIDE HEADLOCK, stavolta la usa per transitare, qualche istante, in una HAMMERLOCK, poi da lì applica di nuovo il lucchetto alla testa.

John si libera di nuovo con una whip… e di nuovo, viene abbattuto da un RUNNING SHOULDER BLOCK di ritorno. Stavolta Max riprende subito a correre; Pranzo lo schiva rotolando, poi si rialza e HIP TO… NO! Max rovescia la proiezione, è lui a far volare John! Che rotola verso le corde… e ora si, Max inizia a provocarlo apertamente. John cerca di riordinare i pensieri, prima di far ripartire l’azione con un nuovo clinch ma, nonostante tutto, è di nuovo Cougar ad applicare una SIDE HEADLOCK.

Stavolta Pranzo spezza, di forza, il lucchetto che è poi lui ad applicare su Max, bloccandolo per la prima volta nella gara. Cougar fatica a liberarsi ma, dopo un primo tentativo andato a male, riesce a lanciare John verso le corde più lontane… solo che stavolta è lui a beccarsi un RUNNING SHOULDER BLOCK sul ritorno! John continua a correre, Max lo schiva, lo aggancia… HIP TO… NO! Pranzo evita il lancio ed abbatte l’Astonishing One con una SHORT CLOTHESLINE! Resta ad osservare Max rialzarsi ed ora è lui a provocarlo un po’, tra gli applausi del pubblico.

Cougar e Pranzo vanno faccia a faccia, Max spintona l’amico verso le corde, ma John sfrutta lo slancio e sorprende Max con una SPEAR, cui fa seguire una raffica di pugni in faccia, mentre gli è addosso. I punti continuano, Cougar all’angolo; John lo whippa con potenza verso il corner opposto, Max sbatte contro le protezioni, rincula verso John che lo afferra e… FISHERMAN SUPLEX! La proiezione gli vale il primo PIN della gara, ma non si supera il DUE.

John conserva il pallino dell’azione, rialza Max: whip verso le corde e sul ritorno BACK BO… NO! Cougar lo colpisce con un TOE KICK ad una spalla. Continua con dei pugni, poi whippa John verso le corde e CLOTHESL.. NO! Pranzo schiva, ulteriore slancio e poi JUMPING SHOULDER BLOCK! Ripetuta una seconda vo… NO! Max lo manda a vuoto, John finisce a terra e poi rotola fuori dal ring! Tavernish inizia un count-out verso il neo-Hall of Famer ma si ferma quando Cougar raggiunge il rivale fuori dal ring.

Max rialza John e lo sbatte di schiena contro l’apron, poi lo riporta sul ring. Lo tiene a terra e lo colpisce con alcuni KNEE DROP, poi lo rialza… per connettere con un KNEE BACKBREAKER! Pranzo viene poi rialzato, Cougar connette anche con un SUPLEX diretto. Continua con alcuni ELBOW DROP a schiena e fianchi, poi POWERFUL IRISH-WHIP verso un corner, John sbatte di schiena e finisce faccia in avanti. La Living Legend troneggia su John che cerca di rialzarsi, quindi lo afferra, ripete la POWERFUL IRISH-WHIP – andando a segno di nuovo – e tenta lo schienamento… UNO! DU… macchè, poca roba questa per avere la meglio di John Pranzo.

Il Blindcat rimette in piedi l’avversario e colpisce con un TURNBUCKLE FACESMASH; John però risponde con un pugno al volto, anzi… la sequenza di pugni si allunga con colpi in sequenza, con John che fa arretrare Max in un corner: irish-whip verso l’angolo opposto, rincorsa e… HIGH BOOT di Cougar! Che poi sale sulla second-rope e si lancia per un DIVING F… NO! John alza il piedone, colpendo un Max in caduta libera! A quel punto si rialza e continua subito con un JUMPING SHOULDER BLOCK sull’avversario stordito! Il Best King ripete il colpo una seconda volta e poi… SPINNING CRADLE DRIVE!!! (Spinning Out Powerbomb)

E’ il delirio: il pubblico avverte che John è entrato nella sua fase migliore e lo carica, il Best King osserva gli spalti ed annuisce… quando però fa per rialzare Cougar, questi lo scalcia via! John stoppa sul nascere l’attacco di Cougar e prova a whipparlo verso le corde, subisce però la reverse… ma schiva la successiva CLOTHESLINE; tuttavia Cougar non demorde e sorprende John con un JUMPING KNEE TO FACE! Max riprende subito con altri pugni, Pranzo però risponde, whippa Max verso le corde e sul ritorno BACK B… NO! RUNNING KNEELIFT di Cougar!

La Living Legend si piega sulle ginocchia poi.. STOMP a Pranzo, che viene bloccato per la ANOTHER ONE B… NO! John si libera, restituisce lo STOMP, scatta verso le corde e poi… RUNNING BULLDOG! Pranzo si rialza in fretta, sale sul paletto e… KANSAS MAGIC (Diving Somersault Legdrop) A SEGNOOOOO!!! Nel delirio generale John si rialza, va ad incrociare le gambe di Cougar… vuole finirlo con la PERFECT STR… NOOOO! Max lo scalcia via! Il primo Rising Star Champion della storia della WTF si rialza e torna alla carica con una CLOTHESLINE ma John lo schiva ed immediatamente piazza un’altra SPINNING CRADLE DRIVE! (Spinning Out Powerbomb)

Anche stavolta non c’è alcun PIN, John si rialza e si ferma ad assaporare l’entusiasmo della folla; poi rialza Max Cougar… che lo colpisce in volto con un altro JUMPING KNEE TO FACE!!! Pranzo si rialza stordito, Cougar lo afferra e lo sbatte a tappeto con una SPINEBUSTER! Ora è il Blindcat, a gasarsi, insieme ai suoi tifosi: attende che John si rialzi, poi STOMP ed infine ANOTHER ONE… NOOOO! John si libera e lo whippa, con veemenza, direttamente fuori dal ring! Brutta caduta per Max, che pare infortunarsi alla gamba destra.

Tavernish ne va a valutare le condizioni, sebbene sofferente, Max gli urla di non interrompere il match. Il referee rientra, John allarga le braccia mentre l’arbitro non può che iniziare un count-out ai danni di Cougar. Che riesce a rientrare sul ring al CINQUE ma non a rialzarsi in piedi. Ed infatti, subito dopo rotola nuovamente verso l’esterno, ha solo preso tempo. Ma a questo punto, il Best King non ci sta, raggiunge Max nel ringside e lo sorprende con un CHOP BLOCK sulla gamba ferita! Manovra legale, ma Pranzo si becca anche qualche fischio per questa manovra. Allora, per non farsi mancare proprio nulla, John rialza Max e connette con uno SHIN BREAKER sui gradoni d’acciaio!

Solo adesso, John ributta Cougar sul ring… ma dall’esterno, lo trascina in prossimità dell’angolo e gli sbatte la gamba ferita contro il palo d’acciaio. Finalmente rientra e sembra concedere un break a Max ma quando si accorge che Cougar sembra indugiare un po’ troppo in cotanta benevolenza, John esce di nuovo… e gli va a sbattere, ancora, la gamba contro il palo metallico del ring. Quindi rientra ancora e trascina Max verso il centro dello squared-circle, per tentare il PERFECT STR… NO! Max striscia nuovamente verso le corde, salvandosi col rope-break!

Costretto anche da Tavernish, John alza le mani e rispetta il rope-break ma quando Max si rialza lo azzoppa con un altro CHOP BLOCK. Riprova per il PERFECT STRETCH, Max scalcia di nuovo, John incassa ma stavolta non si lascia allontanare, finchè la sua perserveranza non paga e Max Cougar non si ritrova bloccato nella più letale manovra di sottomiss… NO! Nel suo dimenarsi come un’anguilla, Cougar ha raggiunto di nuovo le corde! Seppur frustrato, John si attiene al regolamento ma, nell’allontanarsi, chiama a raccolta il pubblico.

Stavolta il Best King attende che Cougar si rialzi, per poi caricarselo sulle spalle… FREEST… NO! Max si libera, STOMP e poi… ANOTHER ONE BITES THE DUST!!! Connesso! Ma nell’eseguire la manovra, Max ricade sul ginocchio ferito, e sente le stelle per il dolore! Così facendo, perde una marea di tempo prima di riuscire a schienare John Pranzo che però appare ancora inerme, Tavernish effettua il conteggio… UNO! DUE!!! TRNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!

Il match dovrebbe andare avanti ma entrambi i lottatori restano a terra, e Tavernish deve iniziare un conteggio di DOUBLE KO. Al SETTE, entrambi, hanno raggiunto – strisciando – corde opposte. Si rialzano, aiutandosi con le corde stesse, tornano al centro del ring, dove Pranzo, fulmineamente, si carica Cougar sulle spalle… FREESTYLER!!! Ma è talmente stordito che pure lui impiega un bel po’ prima di procedere con lo schienamento che Tavernish va a contare…. UNO! DUE!!! TR…COUGAR KICKS OUT!!!

John sembra abbattersi al punto da tornare a stendersi a sua volta, dopo un po’ il referee deve far partire di nuovo il conteggio di DOUBLE KO. Stavolta si rialzano all’OTTO, ed iniziano una lenta, ma violenta, scazzottata al centro del ring. Il ritmo dei colpi aumenta mentre l’intensità non sembra calare, l’arena sottolinea ogni cazzotto con boati esagerati, e si va avanti finchè John non scansa un affondo di Cougar, lo afferra e piazza la terza SPINNING CRADLE DRIVE (Spinning Out Powerbomb) del suo match. E’ stremato, Pranzo, ma dopo aver chiamato il pubblico a raccolta, incita Max Cougar a rialzarsi… quindi se lo carica sulle spalle e seconda FREEST… NOOOOOOO!

Max allunga le mani e si aggrappa alle corde! Riesce a liberarsi, colpisce John con uno STOMP, preludio alla ANOTHER ONE BIT… NOOOO! DROP TOEHOLD di John Pranzo, che abilmente riesce quindi a bloccare Max nella PERFECT STRETCH! La chiude al centro del ring, per Max sono guai grossi, rischia di chiudere la sua carriera in WTF con un tap-out! Ma, nonostante negli ultimi anni ci abbia abituato ad un’arrendevolezza financo comprensibile, stasera Max non vuole finire così… e resiste! Resiste e, aggrappandosi con le unghie al mat, avanza strisciando, di cm in cm, finchè non arriva all’agognato rope-br… NO!

Max stava sfiorando le corde quando John molla la presa… per trascinarlo nuovamente al centro del ring e poi applicarla di nu… NO! Cougar non gli concede il bis! Anzi è lui a bloccare John in una CROSSFACE!!! Cougar chiude John Pranzo in una CROSSFACE!!! Potrebbe farlo cedere ed anche questa sarebbe una cosa mai vista prima! John arranca, è al limite, il pubblico sembra non crederci, l’adrenalina nell’aria è a livelli assurdi… John però rifiuta di cedere anche se… sta perdendo i sensi!!!

Cougar non molla la presa, il pubblico canta all’unisono il nome di Pranzo… che con uno sforzo incredibile si rialza.. e si carica Max sulle spalle! Ci siamo! FREESTYL… NOOOO! Max colpisce John con tremende gomitate alla tempia, riuscendo a liberarsi! Pranzo barcolla e quando si volta… STOMP di Max Cougar! Che blocca il Best King in una Double Underhook Hold e poi… ANOTHER ONE BITES THE DUST! La connette di nuovo, e stavolta schiena John senza perdere altro tempo… UNO! DUEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEE!!!

Max Cougar vince il suo Farewell Match di FUTURAMA 10, si porta a casa lo scalpo di un Hall of Famer in un match che è stato tutt’altro che amichevole e che ha visto questi due colleghi, che pure si rispettano molto, portarsi davvero al limite. Abbiamo visto un John che non si è risparmiato ed è stato anche cinico, pur sempre rispettando il regolamento. Abbiamo visto un Max Cougar che ha lasciato nel baule il suo intero arsenale di tricks and cheats… che ha affrontato quello che considera un amico a viso aperto e sfruttando le sue sole forze. Ed ora lo vediamo, trionfante, festeggiare questa vittoria col pubblico di Atene. John, dapprima a terra, rotola poi fuori dal ring e prende la via del backstage… lasciando a Max le luci della ribalta. Se Addio deve essere, non poteva esserci Addio migliore.

MAX COUGAR def. JOHN PRANZO via PIN in 22’07”


Backstage.
Dk è in già in tenuta da combattimento, cintura alla vita, fermo davanti al poster ufficiale di Futurama 10 che troneggia nel corridoio.
L'evento è ormai iniziato, anche da qui si riesce a sentire l'eco delle urla del pubblico.
La card dell'evento più importante della stagione WTF è appesa lì vicino, e su quella Dk scorre il dito fino ad individuare il suo match.
Batte il dito sul match che lo attende, indicando al cameraman dove prestare attenzione.

"Un momento storico in WTF. Qualcosa che non accadeva da anni e forse non è mai accaduta. Qualcosa che vale la pena dire ad alta voce, così da far si che venga ricordata.
E' la prima volta che in quel di Futurama il titolo dei pesi mediomassimi viene difeso così in alto nella card.
Eppure, in linea astratta, i grandi nomi non sono mancati.
Tuttavia, qui si sottolinea in modo manifesto la differenza tra l'essere campioni transitori, gente cui quest'appellativo si lega solo quando in possesso della cintura, e l'essere davvero campioni. La differenza tra l'essere elevati da una cintura e l'elevare una cintura.
Io sono una stella la cui luce è alimentata dalla mia ambizione. Ma come una stella io proietto luce su tutto quello che mi circonda.
Roxanne è un buco nero. Affascinante da analizzare, una fonte di attrazione...ma con l'unico obiettivo di alimentare sé stessa."

DK si allontana, iniza a camminare nel corridoio, calmo, le mani dietro la schiena

"Mi presento qui a Futurama 10, primo campione pesi mediomassimi così in alto in card, primo campione a difendere il titolo in un match intergender, primo peso massimo a scendere volontariamente di categoria.
Un capriccio, certo. Ma guarda questo capriccio dove ha portato la cintura.
E mi sono prestato al gioco.
Ho fatto la mia parte, ho alimentato le fiamme dentro Roxanne, solleticato il suo orgoglio e danzato sui suoi sentimenti, tutto per portarci qui, in un match che toglie attenzione al main event.
Perché qui c'è una speranza.
Può Roxanne realizzare il suo sogno?
Può Roxanne battere DK?"

Pausa. Dk si ferma.

"No.
Siamo arrivati sulla linea d'arrivo, i giochi sono fatti, il traguardo è in vista.
Chi lo sa, magari potrei liberarmi del titolo battendo 3 volte la mano a terra un minuto dopo l'inizio del match, solo per privare Roxanne d'ogni soddisfazione.
Oppure potrei fare quello che vuole.
E farle vedere qual è la differenza che c'è tra noi.
Ho creato la storia, ora devo solo darle il finale giusto."


Da Titantron le immagini passano nel backstage. Siamo in un corridoio del Palazzetto e LaMontaine fissa, seria, la telecamera. Se ne sta seduta. Ha i capelli legati in uno chignon e un Foulard con su disegnato Mushu, il draghetto di Mulan.

RoX: “Sei stato in grado di togliermi tutto. Ancora una volta. Come sempre.
Pensavo non mi fossi entrato in testa, ed invece ho fatto il tuo gioco lo stesso. Ho ceduto all’ira, alla gola. Mi son fatta accecare. Ma cosa avrei dovuto fare, in fondo?
Fare un passo indietro e far passare qualcun altro ‘No, prego, tu lo meriti di più’?
Per far cosa poi? Per toglierti il manico del coltello di mano?

…Era troppo tardi. Questa storia si deve chiudere.”

Batte un pugno nel palmo aperto e si morde il labbro.

RoX: “Tutti a dire che non ti ho allungato la mano. Ma te lo sei meritato.
E dire che invece TU quella mano avresti potuto allungarmela dal primo istante e dire “accetto la sfida” quando te l’ho chiesto la prima volta: avremmo vissuto ‘Felici e Contenti’…

Ma dovevi fare DK…
E sei stato in grado di dirmi “accetto” quando invece che guadagnarci entrambi, ci perdeva chi avevi davanti.”

Si dondola avanti e indietro.
Sguardo truce.

RoX: “…E… fatti un grosso applauso, anzi fattene dieci. Perché ho perso.
E no, non intendo contro Axel Cougar.
Io ho perso tutto.
Di già.
Sarai contento spero!

Ho perso la faccia. Ho perso la dignità. Ho perso il pubblico – fate sentire a DK quanto siete entusiasti che io sia la sfidante… su”

Dal palazzetto, tanto è Live il collegamento, il pubblico fa sentire prontamente i suoi “booooooooooooo”
Ma non manca chi ha comunque hype per lo scontro, uno così atteso da essere slittato a pre-main event della serata.

RoX: “Ecco, grazie.
Ho perso la stima del locker room e la credibilità quando dico che questo match fosse per loro, perché, diciamocelo chiaramente: arrivati a questo punto questo match è per me!


Ho perso il controllo. Ho perso la bussola.
Ho perso il sonno, l’entusiasmo per tutto questo – e sospetto di star perdendo anche la sanità mentale.
Ho perso il mio ruolo. Ho perso il rispetto.
E ho perso la MIA storia in cui ero l’Eroina che tutto questo lo stava facendo con uno scopo, che HO PERSO, e io tutto questo LO RIVOGLIO INDIETRO!”

Grida. Sbottando e alzandosi in piedi.
Un principio di lacrime, isteriche.

RoX: “Ma non lo avrò!

E’ PERSO!”

Tira su col naso, e con un fazzolettino asciuga anche gli occhi.

RoX: “Ma forse, a volerci riflettere, siamo pari perché io con te ho perso le speranze, il rispetto, e decisamente, Ian, ho perso ogni briciolo di pazienza. Si dice che la strada per l’Inferno sia lastricata di buone intenzioni, e tu mi hai ficcata nelle braccia di te, maledetto Diavolo, in condizioni in cui non posso biasimare chi ha perso la fiducia in qualsiasi parola verrà fuori da questa mia bocca, che a dir belle parole, perderebbe solo il tempo di tutti.

Ho perso tutto quello che avevo…
C’è il Deserto intorno. Dovevo essere Mulan che sconfigge gli Unni e porta gloria alla Cina rompendo ogni barriera, e sono diventata l’Abuela di Encanto, così ossessionata da un sogno perfetto da aver fatto marcire tutto. Il Titolo Total si è persino aperto all’Intergender rendendo quello che io sto a far qui stasera addirittura… secondario… superfluo. Manco fosse l’ennesima beffa di Mad Dog. Ho persino pesso la possibilità di essere il nome che aveva aperto a una nuova Era della WTF.
…

…
Mi restano solo due cose tra le mani. E me le terrò dannatamente strette, perché tu sta pur certo che quelle non ho intenzione di perderle per nulla al mondo.


…

Il nostro match di stasera.
E l’occasione di prenderti a calci in faccia fin sugli spalti!”


11th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/Intergender Match: DK (C) vs ROXANNE LA MONTAINE

Penultimo match della serata, sicuramente uno dei più attesi dell’evento: i due ex-partner, Intergender Tag Champions da record, DK e Roxanne LaMontaine, si affrontano nella prima contesa intergender valida per un titolo fino a questo momento considerato esclusivamente maschile, ossia il Light-Heavyweight Champion, detenuto da DK ormai da 252 giorni (il che lo rende il più longevo Light-Heavyweight Champion della storia della WTF, superando il record che resisteva già da qualche anno di 224 giorni, settato da Tyson Hardaway). E’ stato detto tantissimo su questa sfida, pertanto ci sarà perdonato se, anche in quest’occasione, skippiamo la fase delle entrate.

Superiamo la fase delle entrate si, ma non quella delle presentazioni. Ad officiarle è “El Nino” Frassiquas, il primo ring-announcer della storia di questa Federazione. Al suo fianco, pronto per arbitrare il match, c’è Luca “Lion” Cattaneo. Il primo ad essere presentato è il Campione in carica, che si inginocchia al centro del ring quando Frassiquas comincia, per poi rialzarsi al termine della presentazione per fare un teatrale inchino al pubblico. Fatto ciò, si slaccia la cintura da Campione, che porge al referee, e si toglie il corto gilet che gli fa da soprabito, restando a torso nudo.

Come sempre, DK divide parecchio il pubblico…. In tanti lo fischiano, ma sono numerosi anche gli applausi. Sono SOLO applausi invece quando viene presentata Roxanne LaMontaine, vestita col consueto attire ma stasera declinato in nero ed oro. Al termine della presentazione, Roxanne giunge al centro del ring ed allarga le braccia, come per raccogliere l’ovazione che le viene tributata. Appare però anche più tesa del solito… per quanto l’abbia voluto, sentirsi preparata ad una simile contesa è tutt’altro paio di maniche.

Quando suona la ring-bell, DK fa quello che nessuno si aspetterebbe, specie dopo gli ultimi show… offre l’handshake a Roxanne. Che lo accetta. La stretta di mano dura poco ma riscuote numerosi applausi. Possiamo aspettarci quanto meno una contesa regolare, con queste premesse. I due ex partner si studiano un po’ a distanza, prima di cominciare con un clinch… che DK risolve, bloccando Roxanne in una HAMMERLOCK… con una sola mano.

La Princess si aggrappa però al collo del caraibico e riesce a rovesciare con uno SNAPMARE. Cerca quindi di bloccare DK con una HEADLOCK, il Fallen Dragon si libera e torna a piazzare l’HAMMERLOCK. Ma stavolta Roxanne prima rovescia la presa, e poi blocca l’avversario in una HEADLOCK. Roxanne riporta DK a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN, il Campione dei medio-massimi rovescia con una LEG SCISSORS dal quale Roxanne fatica a liberarsi, e pure quando ci riesce… DK la riporta giù, inchiodandola in un INSIDE CRADLE! UNO! DUE! Roxanne si libera!

I due si rialzano, con Roxanne che sembra sfottere DK per aver fallito un Quick Pin (ha risolto diversi match con questi schienamenti estemporanei); DK la prende comunque col sorriso, stranamente. I due tornano a studiarsi a distanza, interagendo anche col pubblico che li tifa con DK che cerca di far notare a Roxanne che, stranamente, non sono tutti dalla sua parte. Quando riparte la ring-action, è comunque proprio Roxanne a piazzare un altro HEADLOCK TAKEDOWN. DK si libera con un po’ di fatica, ma contestualmente riesce anche a bloccare Roxanne a terra, con un ARMLOCK. La Diamond Girl riesce a rialzarsi e persino a beffare DK con uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! DK c’è, e si libera.

Nel rialzarsi insieme, i due si allontanano di nuovo. Ricominciano con un altro clinch, di nuovo lo risolve Roxanne che fa per bloccare DK con uno STANDING ARMLOCK. DK resiste e fa per rovesciarlo in una WRISTLOCK ARMDRAG ma Roxanne non lo molla, e pure quando si rialza, è sempre lei a torcere il braccio all’avversario. DK fa per trascinare Roxanne a tappeto con una capriola, Roxanne cosretta a liberarlo ma lo allontana con una doppia pedata nelle terga… DK ne approfitta e prende lo slancio dalle corde, Roxanne lo schiva prima, poi lo afferra, ulteriore whip, quindi prende anche lei lo slancio dalle corde e piazza un RUNNING CROSSBODY… che manda DK a terra, nonostante la differenza di stazza. I due avversari fanno per rialzarsi poco dopo… e la Diamond Girl piazza un LOW DROPKICK, colpendo DarKhaos al volto scoperto.

Il Fallen Dragon rotola fuori dal ring dopo il colpo, concedendosi un break. Roxanne non lo segue, limitandosi a godersi gli applausi sul ring, conscia che DK non accetterebbe mai una sconfitta, fosse anche solo per count-out, contro di lei, anche se servisse a restare in possesso del titolo. Difatti il caraibico si prende i suoi tempi ma quando Cattaneo inizia il count-out ed arriva a CINQUE, si decide a rientrare. Si riparte con un altro clinch… ma adesso DK decide che è tempo di farl valere la stazza, ed in un amen spinge Roxanne in un angolo.

Cerca di caricare una BACKHAND CHOP ma Roxanne la schiva, rovescia le posizioni e lo sorprende con una veemente sequenza di ROLLIN’ TURNBUCKLE FOREARM SMASH. Roxanne poi si allontana per una rincorsa ma DK prova a sorprenderla uscendo dal corner di scatto… il caraibico carica un LARIAT, la Princess lo schiva e poi connette con una HEADSCISSORS TAKEDOWN in corsa, dopo la quale il Campione in carica rotola fuori dal ring! Sembra che Roxanne voglia raggiungerlo con un SUICIDE DIVE… ma prima che possa lanciarsi fuori dal ring, DK rientra e la sorprende con una RISING CLOTHESLINE!!! Botta decisa, che vale un PIN… UNO! DUE! T… ROXANNE KICKS OUT!

DK trattiene un’imprecazione, ma riacquista la consueta compostezza nel rialzarsi. Va a rialzare Roxanne per un VERTICAL SUPLEX… ma Roxanne riesce clamorosamente a tornare giù, trascinandosi dietro DK per uno SMALL PACKAGE! DarKhaos però si libera subito! I due si rialzano, DK fa per sferrare un’altra CLOTHESLINE ma stavolta Roxanne la schiva e sorprende l’ex-teammate con un JUMPING CUTTER! Esecuzione perfetta! Ed ora è Roxanne che può tentare il PIN: UNO! DUE! SOLO DUE!!!

Roxanne non appare convinta del conteggio, ma stavolta è lei a rialzare l’avversario. Cerca di connettere un complicato FRONT HAMMERLOCK SUPLEX… ma senza successo, DK si libera spingendo via Roxanne, sbarazzondesene senza batter ciglio. Però quando fa per raggiungerla, in corsa, nell’angolo, la Diamond Girl lo respinge con un HIGH BOOT! Quindi la francese sale sulla seconda corda e si lancia per un DIVING KNEEL TO THE CROWN (Double Knee Facebreaker)… invece no, perché DK la blocca al volo e… ROXANNE TRASFORMA IN UN SUNSET FLIP PIN! UNO! D.. K SI SALVA SUBITO, ANCHE STAVOLTA!

Cerca peraltro di trasformare lui in un QUICK PIN in suo favore.. ma Roxanne è più lesta e lo blocca spalle a tappeto con un CRUCIFIX PIN! UNO! DUE! NIENTE DA FARE! DK si rialza, para un FRONT KICK di Roxanne e risponde con un JUMPING KNEE TO HEAD! La francese crolla a terra e rotola fuori dal ring… DK attende che la francese si alzi per poi scattare… BASEBALL SLIDE! A VUOTO! Roxanne rientra sul ring, DK finisce a terra ma si rialza subito, risale sull’apron, blocca Roxanne che tentava uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES, fa per trascinarla sull’apron con l… NO!

Roxanne si libera, e fa cadere DK all’indietro con un ROARING ELBOW dal nulla… il caraibico cade in piedi… ma stavolta viene raggiunto da un SUICIDE DIVE di Roxanne!!!

La Starlette più vincente di sempre si guadagna la standing ovation del pubblico, riporta DK sul ring e sale sul paletto… DK si sta già rialzando ma stavolta Roxanne connette con il DIVING KNEEL TO THE CROWN (Diving Double Knee Facebreaker) Manovra superba, dopo la quale Roxanne può legittimamente schienare DK… UNO! DUE! Assurdo, non si va oltre il DUE! Roxanne si rialza disperata, chiedendosi ad alta voce cosa serva… per abbattere un drago. Quando l’avversario si rimette in ginocchio, lo colpisce con sberle e FOREARM SMASH; e continua a colpirlo anche mentre mr. Ian Francis si rialza.

Ma DK, ad un certo punto, lascia che Roxanne continui a colpirlo, fermandosi con le mani sui fianchi. La osserva, freddo. Sembra sibilarle se ha finalmente capito che qualsiasi cosa tenti di fare, non potrà mai batterlo e quando una Roxanne esasperata carica l’ennesimo SLAP, DK le blocca il polso con una mano. Roxanne si libera, si allontana, slancio dalle corde e DANCE OF THE… NOOOO! DK para il Bycycle Kick, gira Roxanne lanciandola verso le corde, e poi la colpisce alla nuca con un ROARING ELBOW!

Gli occhi di Roxanne diventano vitrei, ma la francese non cade, pur barcollando manco fosse ubriaca. DK annuncia al pubblico che il match è finito: raggiunge la Princess e la solleva, mettendola in posizione per la CURUNIR. La connette senza sbavature, facendola seguire dal suo caratteristico PIN che il referee va a contare… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!! Niente da fare per Roxanne, che ha lottato contro DK meglio di tanti altri avversari… ma comunque non è riuscita a batterlo.

Il pubblico tributa comunque una standing ovation ad entrambi. Pur senza guardarla, DK resta seduto qualche secondo vicino all’ex-teammate, forse per percepirne la regolarità del respiro. Si rialza quando l’arbitro gli porge la sua cintura, per un regno ormai destinato ad entrare nella TOP TEN dei più longevi. Mentre gli viene alzato il braccio, DK volge nuovamente lo sguardo verso Roxanne. Il pubblico continua ad applaudire una sfida che è stata si all’altezza della situazione ma che ci dimostra ancora una volta come l’Intergender puro sia, tutt’oggi, una realtà tutt’altro che alla pari.

DK def. ROXANNE LA MONTAINE via PIN in 10’47”. DK is still WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION.


Nella tranquillità di un locker room isolato, Luke Claymore è seduto silenzioso su una panca.
Le braccia sono appoggiate alle ginocchia, dalla mano destra pende la cintura di campione Total, che si distende fino quasi a toccare terra. Attorno a lui solo il vago rumore dell’esterno, un suono distante, allontanato da sé per trovare quel momento di massima concentrazione necessario prima dello storico main event che lo aspetta.
Sì, perché questo non è solo il suo match più importante da quando ha messo piede in WTF; è anche l’headliner della decima edizione di Futurama.

LC: “Il momento è arrivato.
Lo ho aspettato per molto tempo Ronald, da quel giorno in cui hai deciso di distruggere le Lone Stars. La nostra comune origine ci aveva messo fianco a fianco nel 2 Worlds 1 Cup, e io avevo ingenuamente pensato che saremmo potuti essere una coppia inarrestabile, due texani molto diversi tra loro ma entrambi di grande capacità.”

Le parole del Total Champion viaggiano attraverso lo schermo, sono dirette proprio a Ronald Reeves.

LC: “Non ho mai dubitato nemmeno per un istante del tuo talento, hai sicuramente un dono per questa disciplina, ma hai un enorme difetto, che forse è proprio speculare al mio.
Il tuo idealismo.
Per questo non ci siamo mai potuti trovare.”

Parole che pesano. Una similitudine tra lui e Reeves? Forse sì…

LC: “Tu avevi la tua visione degli Originals in cui credere… Non voglio farne una questione di chi sia il buono e di chi sia il cattivo tra me e te, è un discorso inutile. La verità è che stiamo parlando di ideali: io e te abbiamo due visioni molto diverse ed entrambi ci crediamo nello stesso identico modo; cambia solo ciò da cui siamo animati, ma non la sostanza.
L’ho capito subito che in futuro saremmo stati destinati a scontrarci…”

La tensione dello scontro è palpabile.

LC: “Il giorno è arrivato, e il fato ha voluto che lo scenario fosse proprio Futurama 10. Che tu fossi il campione Openweight ed io il campione Total.
Tutta questa storia di andartene con il titolo e lasciare la WTF ad affondare, io non ci ho mai creduto davvero. Non ti ho voluto credere perché puoi avere tanti difetti, ma non sei per nulla il tipo di persona che lascia le cose a metà.
Tra me e te c’era ancora un lungo conto in sospeso sin da quando la X-Wing ti fece destituire dal ruolo di Commissioner.
E poi questo titolo.”

Smuove il Total Championship, fissandolo.

LC: “Tu lo desideri.
Nella tua testa aleggia ancora lo spettro del Grand Slam.”

Silenzio.

LC: “Ma io questo trionfo non te lo voglio concedere.
Ho fatto tanto per dare il massimo lustro a questa cintura, per portarla ai livelli più alti, fino al main event di Futurama 10 alla pari del titolo che tu porti alla vita. E che io ti strapperò.”

Il tono è deciso.
Un’altra pausa, un altro lungo silenzio.

LC: “La dignità è tutto ciò che dà valore ad una cintura, e a te della dignità di questi titoli, Total o World Openweight, non importa nulla… E forse è proprio questa la principale differenza tra noi due.
Anche se siamo simili su certe cose, non potremo mai essere uguali. Siamo Lone Stars, ognuna a modo suo, il riflesso di ciò che l’altro non accetterà mai di essere.”

…

LC: “La posso sentire da qua l’elettricità che si respira là fuori, gli spalti sono gremiti per noi.
Questo è il momento della verità, vittoria o sconfitta, successo o fallimento, mi giocherò tutto nei prossimi 30 minuti.
Ti aspetto sul ring, finalmente”

La telecamera sfuma a nero, resta tangibile la sola attesa per il main event.
Luke Claymore vs Ronald Reeves.

Ormai ci siamo.


Le telecamere WTF inquadrano il pubblico della Olympic Indoor Hall di Atene, frizzantissimo per la decima edizione di Futurama! C'è il clima dei grandi eventi stanotte, e ora si attende una qualche evoluzione della situazione... quando tutte le luci si spengono improvviasmente! Un boato si alza dagli spalti! C'è qualche secondo di attesa, prima che il titantron si illumini mostrando una immagine distorta... e come la gente capisce di che si tratta il ruggito del pubblico si fa ancora più forte!



QUEL SIMBOLO! QUEL SIMBOLO! Il titantron si spegne nuovamente, mentre una schitarrata precede una voce...

"This is due to what is called a Black Hole, you know?"



BOATO DELLA FOLLA! MEGUMI SHIBATA E' QUI! MEGUMI SHIBATA E' IN WTF! Ex GWF Women's Champion, ex TWC Women's World Champion, una quantità terrificante di trofei in bacheca e le cinture da THEA Divas Tag Team Champion sulle spalle! Il pubblico greco accoglie rumorosamente la Cecchina, che osserva gli spalti per qualche secondo dallo stage prima di affrontare la rampa a passo spedito. E' vestita in maniera elegante, come di suo solito, con una lunga giacca nera, una camicia bianca e una cravatta scura, mentre i capelli sono raccolti in una lunga treccia color rosso scuro. I tifosi nelle prime file cercano di sfiorarla, ma non si lascia avvicinare facilmente, fino a quando diventa irraggiungibile per tutti salendo sul ring. Scruta la folla, prima di farsi passare un microfono da un addetto WTF.

MS: Signore e signori, benvenuti al Main Event della decima edizione di Futurama!

Il pubblico si lascia andare ad un boato, ma c'è anche perplessità per la scelta di parole della giapponese.

MS: Si, avete sentito bene. Questo preciso momento è il Main Event di stanotte. Tutto ciò che verrà più avanti sarà in secondo piano. Non importa quanto alta sarà la posta in palio, quale titolo verrà conteso. Non importa se il tuo nome è Tyson Hardaway, Luke Claymore o DarKhaos, se sei una lottatrice di alta caratura come Roxanne LaMontaine, non importa se la cintura in palio è lo Starlette Championship, Light-Heavyweight o World Openweight Championship, questo preciso momento è il punto più alto della serata, perchè da oggi in poi Megumi Shibata lotterà nella Wrestling Triumph Federation!

Parte del pubblico applaude, ma una fetta dell'Olympic Indoor Hall ora fischia l'eccesso di egocentrismo della nipponica.

MS: Mettiamo le cose in chiaro, però. Ho un contratto che mi autorizza a lottare nella Wrestling Triumph Federation, si e si, ho tutto il diritto di lottare per ogni titolo a cui una donna può ambire all'interno di questa federazione, ma questo contratto NON mi lega in maniera esclusiva alla Wrestling Triumph Federation. Sono una Freelancer, lo sono dalla mezzanotte del 15 Dicembre 2019 e lo sarò fino al giorno in cui deciderò di appendere gli stivaletti al chiodo.

Si sistema le cinture che porta sulle spalle.

MS: Altrimenti non potrei portare il mio THEA Divas Tag Team Championship e quello della mia compagna di squadra Macarena Vargas con me davanti alle telecamere. Ma soprattutto non potrei realizzare il mio sogno. Voglio provare di essere la migliore wrestler di sempre. Voglio fare qualcosa che nessuna è mai riuscita a fare. Nemmeno leggende del ring come Safiye, come Effie Whiles o la vostra Starlette of the Decade Roxanne LaMontaine.

Guarda la folla, restando in silenzio per un istante come per godersi il momento.

MS: Voglio conquistare tutti i titoli mondiali femminili più importanti in circolazione. Ho conquistato il GWF Women's Championship e l'ho mantenuto più di qualunque altra donna, elevando il titolo come non mai insieme a Miriam May. Ho strappato il TWC Women's World Championship dalle mani dell'heart and soul della federazione, Alice Angel. Sia nella Global Wrestling Federation che nella Total Wrestling Corporation sono riuscita a portare a casa riconoscimenti prestigiosi come la vittoria del Queen of the Ring nella prima e dell'Ultimate Warfare nella seconda. Ma non è questo ciò che mi rende più fiera di dove sono arrivata.

C'è parecchia grinta nelle sue parole.

MS: In ogni federazione dove ho lottato, la qualità della competizione è schizzata alle stelle. Al punto che sia in GWF che in TWC, due federazioni che posso giurarvi sono come l'acqua e l'olio, il livello era talmente elevato che per cavalcare l'onda dell'entusiasmo la dirigenza non ha potuto fare altro che mettere match dove ero coinvolta nel Main Event dei Pay-Per-View. Sono stata la prima donna ad apparire in un Main Event TWC. Sono stata nel primo Main Event totalmente al femminile della TWC.

Fa un respiro per caricare ancora di più la voce.

MS: IO SONO IL MAIN EVENT!

Reazione divisa da parte della folla di Atene. Da un lato l'intensità della Shibata è apprezzata, dall'altro presentarsi così...

MS: E' solo questione di tempo prima che anche la Wrestling Triumph Federation conosca per davvero il significato di Main Event. Non mi staccherete gli occhi di dosso. Assisterete a qualcosa di mai visto.

Sorride. Un sorriso strano, che poco si abbina allo sguardo freddo della Cecchina.

MS: Tenetevi pronti.

La giapponese getta il microfono a terra, prima di sollevare le cinture al cielo. Di certo Megumi è riuscita a creare parecchio hype attorno a sé, e c'è tanta curiosità tra il pubblico. Sulle immagini della rossa che viene accolta dal pubblico della WTF, diamo linea alla regia!


MAIN EVENT - "Champion vs Champion"/WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP and WTF TOTAL TITLE/30 Minutes Iron Man Match: LUKE CLAYMORE (C) vs RONALD REEVES (C)

La decima FUTURAMA giunge al suo match-clou, uno scontro che, potenzialmente, sarebbe potuto diventare un possibile “Match of the Decade”: per i due nomi che si affrontano, per la storia che c’è in ballo, che affonda le sue radici ad almeno tre anni fa. Il World Openweight Champion, Ronald Reeves affronta il Total Champion e vincitore dell’ultima Royal Rumble, Luke Claymore, in un 30 Minutes Iron Man Match valido per entrambi i titoli e che conferirà, al vincitore, l’ambito traguardo di “Grand Slammer”. Si, perché è stato raccontato tanto di come, se Reeves vincesse stasera, completerebbe – con ritardo rispetto ad altri colleghi – il cosiddetto Grand Slam (ed è stata una delle motivazioni che hanno portato Double R ad accettare questo match) ma si è un po’ tralasciato, per non dire dimenticato, che se Claymore vincesse stasera, otterrebbe lo stesso traguardo.

Un lungo video di recap ripercorre la lunga faida tra i due texani, mostrandone la completa backstory… non che fosse necessario, ma il video riesce ad aumentare ancor di più l’hype intorno a questa contesa, rendendo l’atmosfera qui ad Atene assolutamente adrenalitica. Il primo ad entrare in scena è Ronald Reeves, che per stasera torna alla tradizionale versione distorta dell’inno nazionale americano. Ronald mima l’assolo di chitarra di “Star Spangled Banner” mentre si ferma, cintura ben stretta in vita, all’inizio della rampa. La cosa veramente anomala è che stasera, Double R riceve una mixed-reaction: se generalmente sono solo fischi ad accoglierlo, stasera un sacco di spettatori sembrano schierati con lui, quasi desiderassero il coronamento di un obiettivo da parte di un wrestler che amano odiare ma che, fondamentalmente, è sempre stato un vero e proprio franchise player. Reeves cerca di mascherare la sorpresa con il solito atteggiamento da gradasso, ma il sorriso che trapela sulle labbra non riesce del tutto a mascherare la sua soddisfazione. Arrivato sul ring, consegna la cintura al referee Jack O’Malley mentre persino “El Nino” Frassiquas, ring-announcer, mima un inchino verso il World Champion.

Parte ora “The Good Life” e con esso il pop di questa incredibile serata: il WTF Total Champion si presenta in scena e per Luke Claymore non ci sono altro che applausi. L’uomo che pare aver raccolto da John Pranzo il ruolo di “volto pulito” della WTF non indugia in particolari leziosità… con mento alto ed espressione volitiva, avanza gagliardo verso il ring, percorrendo la lunga rampa d’accesso con ampie falcate. O’Malley tiene a bada Reeves consentendo a Claymore di completare l’entrata, ostentando il titolo in suo possesso ai quattro angoli del ring.

La cintura Total viene poi riconsegnata all’arbitro, mentre Reeves va a fare stretching alle corde. O’Malley ricorda ai due le regole di questa contesa e poi solleva al cielo ambo le cinture per metterle in palio, prima di affidarle a Frassiquas che le porta al tavolo del time-keeper. Si è pronti a partire, ma Reeves indica a Claymore gli spalti: tanti urlano il nome di Luke ma si sentono anche tanti cori pro-Reeves. Claymore non può far finta di non sentirli, come non può ignorare Reeves che gli dice, a chiare lettere “you’re playing in my house”.

La ring-bell è suonata ma Luke e Ronald sembrano più immersi nel frastuono che li circonda… l’arena di Atene è diventata davvero una bolgia per questo match, l’atmosfera è incredibile. I due texani vanno faccia a faccia: Luke serissimo, gli occhi ridotti a due fessure; Reeves che ridacchia e continua a fare un po’ di trash-talking, che non riusciamo a carpire. I due hanno un’intera mezz’ora per combattere davanti a loro… quindi c’è da capirli se se la prendono comoda e per i primi due minuti non fanno assolutamente nulla.

Iniziano poi la contesa con un clinch… estremamente bilanciato eppure tremendamente statico, nonostante ciò, quando l’atmosfera è come quelle di stasera, persino un lock-up basilare come questo sembra scatenare l’entusiasmo dei fans. I due giocano in parziale equilibrio per un po’, finchè Reeves non fa valere la maggiore forza fisica e spinge via Claymore, facendolo ruzzolare per terra. Double R mostra i muscoli all’avversario che si sta rialzando, scatenando nuovamente un’ovazione da parte dei suoi supporters.

L’ovazione stavolta è talmente grande che Reeves spende qualche istante a guardarsi intorno, chiedendosi se sia proprio vero che in questa cornice, quella di FUTURAMA 10, l’Heel of the Decade sia così tifato. Cerca di tornare “padrone di sé”, e del suo ruolo, sfidando Claymore a rialzarsi e farsi avanti. Si ricomincia con un secondo clinch, anche stavolta lo risolve Reeves bloccando Claymore in un SIDE HEADLOCK. Anche questa manovra è estremamente statica… deve passare un po’ di tempo prima che Luke riesca a liberarsi, lanciando Reeves verso le corde, ma sul ritorno viene abbattuto dall’American Pride, che piazza un RUNNING SHOULDER BLOCK.

Nuove provocazioni di Reeves verso Claymore, anche queste piuttosto applaudite ma, attenzione, non è che il pubblico stia abbandonando il Total Champion che è, a sua volta, enormemente tifato. Claymore appare comunque stranito, forse si aspettava una divisione più netta nella crowd-reaction, ma cerca comunque di restare concentrato… certo che fino adesso, quest’incontro si è quasi disputato più sugli spalti che sul ring. Si riparte con un cl.. NO! Stavolta Reeves piazza subito un KNEE STRIKE, quindi con una sequenza di pugni, manda alle corde il vincitore dell’ultima Rumble.

Finito coi pugni, Reeves whippa Claymore verso le corde opposte, e sul ritorno… RUNNING CLOTHESLINE! Rialza Luke, altri pugni, poi di nuovo irish-whip e via con la seconda CLOTHESL.. NO! Stavolta Claymore schiva il colpo e dopo un secondo slancio dalle corde, è lui a piazzare una JUMPING CLOTHESLINE! Reeves sente parecchio la botta, anche psicologica visto che adesso è Luke, che è un wrestler tutt’altro che ingenuo, a provocarlo sottilmente, quasi motteggiandolo. Ronald si rabbuia visibilmente mentre Claymore lo invita a farsi avanti.

L’American Pride si rialza, va faccia a faccia con Claymore e lo spintona in malo modo. Luke dapprima risponde con una spinta ancor più veemente, e poi inizia a colpire Reeves con una sequenza di ceffoni, costringendolo a cercare un break fuori dal ring. Quando rientra, l’iter non cambia, con Claymore che costringe rapidamente Reeves alle corde, quindi irish-whip… reverse di Ronald, che poi si china in avanti… e si becca un TOE KICK alla testa! Claymore completa il lavoro con una CLOTHESLINE, poi si piega sulle gambe, mette Reeves nel mirino, attende che questo si rialzi e… INSTANT DR… NO! Reeves si libera, colpendo Luke alla nuca!

L’ex Commissioner continua colpendo l’avversario a suon di pugni, quindi irish-whip, e stavolta sul ritorno lo sorprende con un POINTY ELBOW SMASH alla fronte! Claymore va a terra, Reeves continua con due ELBOW DROP di fila, per poi colpire lo sfidante con uno STOMP sulla fronte. Rialza Claymore e lo porta in un angolo a suon di pugni, whip verso l’angolo opposto e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE! Riprende, lanciando Claymore nuovamente verso l’angolo di partenza, per raggiungerlo stavolta con un TURNBUCKLE STOMP allo stomaco.

Ci avviciniamo al giro di boa e sembriamo ancora lontani da qualsivoglia “punto”. Reeves continua colpendo con pugni ai limiti del regolamento, O’Malley gli ricorda che è passabile di squalifica, specie in un match in cui tale decisione non determinerebbe la fine immediata del match. Reeves si ferma, lancia Claymore verso le corde… ma sul ritorno si becca la SPEAR del connazionale, che poi gli monta addosso e lo devasta a suon di pugni!
Claymore si rialza, esaltato, forse un po’ troppo. Perché quando si rialza anche Reeves, Luke carica un montante, che viene facilmente schivato da Double R, che risponde con un secco BACKDROP. E’ la prima manovra a portare ad un tentativo di PIN, a 14 minuti e 37 secondi… Claymore alza una spalla al DUE, si continua sullo 0 a 0. Reeves si lamenta con O’Malley della poca celerità nel conteggio, poi rialza l’avversario e lo blocca in un ABDOMEN STRETCH. Luke urla, Reeves intensifica la presa, piazzando degli HAMMER PUNCHES col braccio libero, alle costole di Luke ma quando vede che non c’è possibilità che l’avversario ceda, cerca di sorprenderlo con uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! Niente da fare!

Il fu leader degli Originals lascia che l’avversario si rialzi, per poi graffiarlo con un BACK RAKE. Ripete più volte la manovra, beccandosi altre minacce di squalifica (e diversi fischi), poi passa a pugni in faccia che non è che siano poi tanto più legali. Li alterna con CHOP al petto, per dare una parvenza di legalità a quanto sta facendo, poi sale sulla second-rope, e piazza i canonci DIECI pugni in fron… NO! Al terzo si ferma e morde l’avversario sulla fronte! Deve litigare nuovamente con O’Malley che gli dice che lo sta portando al limite… la pausa consente a Claymore di rovesciare le posizioni.

Ora è Luke a colpire Ronald con una sfiza di CHOP al petto, tenta di whipparlo verso l’angolo opposto, Reeves rovescia il lancio ma… quando fa per raggiungere il Total Champion, si becca un ELBOW SMASH! Reeves indietreggia, il leader morale dell’X-Wing scatta verso di lui… Reeves lo afferra al volo… GROUND ZERO (Spinebuster)!!! Lo schianta a tappeto, ma anziché schienarlo… inizia a soffocarlo con una CHOKE HOLD! Dopo l’ennesima diatriba col referee, lo rialza ma quando fa per colpirlo, Luke inizia a rispondere ad ogni colpo, con una gragnuola di ceffoni!

Il membro della Bloody Alliance prende lo slancio dalle corde… ma al momento topico, Reeves lo schiva e lo fa volare fuori dal ring! Reeves raggiunge Claymore all’esterno, lo colpisce prima con alcuni STOMP e poi piazza un FACEBUSTER sui gradoni d’acciaio. Lo avvicina poi alle transenne e… SCOOP LIFT INTO FACE FIRST DROP sulla balaustra! Reeves decide di sparecchiare quindi il tavolo dei commentatori, ignorando le rimostranze del referee… ha quasi terminato quando Claymore si rialza, lo sorprende con l’ennesima sequenza di sberle, per poi stordirlo con ripetuti FACEBUSTER sul tavolo stesso!

O’Malley tira via il Total Champion che però adesso sembra essere in preda all’ira, quindi si arma con una sedia d’acci… NO! L’arbitro glie la tira via, dicendogli chiaramente che non vuole squalificarlo e di pensare bene a quello che fa. Luke sembra tornare in sé… ma si fa anche sorprendere da un LARIAT di Reeves! Che riporta l’avversario sul ring… ma subisce l’ennesimo comeback di Claymore, che dopo una serie di pugni, afferra Reeves per una whip… l’American Pride rovescia il lancio, e sul ritorno schiva Claymore… che va a sbattere frontalmente contro l’arbitro!!! REF BUMP!

Il direttore di gara è KO, Reeves va a rialzare Claymore: altri pugni in faccia, poi irish-whip… reverse di Claymore, che sul ritorno piazza lui una SPINEBUSTER!!! Ma resta a terra… i due cominciano ad essere sfiniti, siamo vicini al ventesimo minuto, sono 0-0 ed i due texani sono parecchio più stanchi di un pubblico che continua ad essere un’incredibile cornice per questo match. Si rialzano, Reeves fa per afferrare Luke che però lo sorprende con un DOUBLE LEG TAKEDOWN e poi… lo chiude nella TEXAS CLOVERLEAF!!!!

Reeves è in guai seri ma resta il fatto che nessuno, in questo momento, potrebbe sancire un suo eventuale tap-out! Il vero problema però è che non c’è nessuno che possa obbligare Claymore a fermarsi quando un Reeves sofferente raggiunge le corde, facendo scattare il ROPE-BREAK! Luke decide di approfittarne, tiene la presa e lo trascina nuovamente al centro del ring… Ronald comincia a sbattere la mano sul mat, sta cedendo! Ma O’Malley è ancora KO! Frustrato, Luke deve liberarlo per poi andare a provare di far rinvenire l’arbitro.

Non sembra riuscirci, quindi torna su Reeves… che lo colpisce con un LOW BLOW! Sarebbe stato da squalifica immediata, ma chi lo sancisce ormai? Claymore si tiene le mani sui gioielli di famiglia, sbianca, mentre Reeves si rialza… e lo fulmina con l’ISTANT DRIVE!!! (Jumping Cutter) Reeves a segno con la finisher di Claymore! Oltre al danno, la beffa perché O’Malley si sta riprendendo in questo momento e può contare il PIN messo a segno da Double R… UNOOOOOO!!! DUEEEEEEEEE!!!! TRRRRRNOOOOO! Claymore alza una spalla!

Reeves è incredulo, guarda anche il pubblico e chiede loro se non fosse uno schienamento netto. Si accorge poi che O’Malley è tutt’altro che ripresosi pienamente, visto che resta a terra, ansimante. Allora Ronald va a recuperare il Total Title di Luke… la cintura che brama perché gli consentirebbe di diventare Grand Slammer, l’ultimo traguardo che ancora gli manca… la porta sul ring ed inizia a frustare Claymore alla schiena con le pesanti fibbie… quindi si ferma, rialza Claymore, lo whippa verso le corde e sul ritorno… BELT SH… NOOOOO! Luke schiva, piazza uno STOMP all’addome e poi EVENFLOW SNAP DDT!!!

Luke grugnisce qualcosa verso il referee, che pare nuovamente KO, quindi recupera la sua cintura… e restituisce a Ronald Reeves tre, quattro, violente fibbiate sulla schiena! La solleva con due mani al cielo, quasi a sottolinearne il possesso poi, quando Reeves si rialza, Luke lascia cadere la cintura, attende che Double R sia a tiro e poi lo fulmina con l’ISTANT DRIVE!!! O’Malley si sta riprendendo e conta lo schienamento… UNO! DUE! SOLO DUEEEEEEEEE!!! Veemente ed incredibile reazione di Reeves!

Claymore è sbigottito, cerca di colpire Reeves che si sta rialzando ma l’American Pride è in piena fase “berserk”, non sembra più sentire i colpi e risponde con una foga mai vista, con pugni che fanno arretrare Claymore verso le corde… poi Reeves piazza l’irish-whip e sul ritorno… PATRIOTIC KICK!!! (Running Big Boot) Reeves si guarda intorno, con sguardo spiritato, nuovo slancio dalle corde… e poi chiude l’opera con l’AMERICAN BASH!!! E’ fatta!!! Reeves potrebbe ottenere il primo punto quando siamo vicini ai 28 minuti di contesa… c’è il PIN… UNO! DUE! SOLO DUEEEEEEEEEEE!!! NON CI CREDO!

Reeves è disperato mentre Atene è diventato un girone dell’inferno per il baccano che stiamo ascoltando. E’ comunque l’American Pride a rialzare l’avversario, lo devasta con altri pesanti pugni in faccia, quindi irish-whip e poi… secondo PATRIOTIC KICK!!! E senza perdere altro tempo, Reeves decide di tentare anche il secondo AMERICAN BASH… ma stavolta il suo Running Legdrop va a vuoto!! Luke rotola via! L’ex Commissioner si rialza malconcio… I due restano a terra, con Claymore che rotola verso l’apron, e Reeves che ha dato una tremenda botta all’anca… quando parte sul mega-schermo il count-down… mancano dieci secondi alla fine del match, ci troviamo in una fase della gara assolutamente passiva… e si arriva quindi ai TRENTA MINUTI senza che nessuno abbia conseguito il punto decisivo!!!

Il Main Event di FUTURAMA 10 che finisce in un NO CONTEST? Con un pareggio? Il pubblico di Atene comincia immediatamente a mugugnare, O’Malley non sa cosa fare e pare aspettare a convocare il ring-announcer. Gli sta facendo cenno di avvicinarsi quando, accolto da un boato del pubblico, arriva il neo-ritiratosi (come wrestler) Commissioner, Mad Dog. Conciliabolo tra lui, referee e ring-announcer con quest’ultimo che dichiara che il timing del match prosegue e la contesa va avanti con la regola del SUDDEN DEATH!

Praticamente, il match adesso viene considerato alla stregua di un normale One Fall… i primi trenta minuti sono passati (ormai anche 32), adesso il match terminerà con il primo PIN, sottomissione… o anche count-out e squalifica. Tra i due avversari, il primo a rialzarsi è Claymore… che mette nel mirino un Reeves malconcio e riesce ad inaugurare questa fase extra del match… con un’immediata ISTANT DRIVE!!! A SEGNOOOOOOO! Luke mette subito a referto una manovra importante in questo extra-time!

Ma cosa fa Claymore? Siamo in pieno overtime ed anziché tentare lo schienamento, procede col rialzare Reeves… per la terza ISTANT DRIVE! La seconda di fila! E comunque non lo schiena ancora!!!! Luke si rialza, chiama a raccolta il pubblico… indica Reeves a terra… quindi slancio dalle corde e… AMERICAN BASH!!! CONNESSO!!! Luke conclude con la più iconica delle finisher di Ronald Reeves! Ed ora lo schiena!!!! UNO! DUE!!! TREEEEEEE!!!! IL MATCH SI CONCLUDE QUI!!!!!

LUKE CLAYMORE def. RONALD REEVES via PIN in 34’16”. CLAYMORE is still WTF TOTAL CHAMPION and he’s the new WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION


Atene è una bolgia, Claymore festeggia ai quattro angoli, stremato dalla fatica ma sollevando, con fierezza, le due più importanti cinture della WTF che ora sono entrambe in suo possesso. Con questa vittoria, Luke scrive la storia: sarà ricordato come il trionfatore del Main Event di FUTURAMA 10, diventa Grand-Slammer (come Drake Patton, Tyson Hardaway, Axel e Max Cougar, ed infine James McFist) e diventa anche Double Champion con i due titoli più importanti della Federazione (impresa riuscita solo a Fuji Kitano e Drago, che conquistò peraltro anche il Light-Heavyweight Championship).

Per Reeves, FUTURAMA 10 sembra concludersi con l’ennesimo smacco, con quel Total Title anche stavola solo sfiorato… ma quando Ronald si rialza, ci sono solo applausi anche per lui. Lo stesso Reeves sembra sorprendersi, Claymore interrompe i festeggiamenti e lo squadra a distanza. Reeves ricambia lo sguardo. Poi gli va incontro, con passo claudicante… e gli fa i complimenti??? Wait… ma davvero? Pare proprio di si… gli fa i complimenti e gli offre l’hanshake… Luke sembra un po’ titubante, ma poi accetta…

Ed è un vero handshake!!! Cazzo, è incredibile Reeves sta ammettendo la sconfitta e si sta complimentando con l’avversario. L’arena, che fino a quel momento era stata una bolgia, sembra zittirsi perché tutti sono stupiti da questo incredibile momento… che termina con Reeves che alza il braccio destro dell’avversario e lo indica come vincitore dell’incontro. Parta la standing ovation, Ronald fa per andarsene… ma Luke lo ferma: lo vuole affianco, a concludere insieme questa FUTURAMA, godendosi insieme l’abbraccio del pubblico.

Certo, uno è il vincitore, l’altro lo sconfitto. Ma è il wrestling a richiedere questo. Se FUTURAMA 10 ha avuto un finale così epico però, i meriti non sono esclusivamente di chi ha vinto ma di entrambi, che hanno dato vita al miglior epilogo possibile per una faida che durava ormai da anni. Ed è bello che possa concludersi arrivando ad un esito netto… ma anche seppellendo, una volta e per tutte, l’ascia di guerra. Da oggi Reeves e Claymore non sono più due facce opposte della WTF, ma i due che saranno ricordato per questo incredibile epilogo della decima FUTURAMA della storia della WTF.