ANARCHY (?) IN THE UK

'cause I wanna be anarchy, it's the only way to be

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    Come per molti altri non ci sono podi, né presentatori, né tantomeno percentuali. C’è solo un Banner sul Titantron che annuncia a tutti i presenti che il PPV si aprirà con l’assegnazione dello STARLETTE AWARD OF THE DECADE. Gli scrutini sono ormai chiusi e gli spettatori fremono. L’attesa non si protrae a lungo. “Life is Rosy” rimbomba. Molti festeggiano. Qualcuno bestemmia e getta via la bibita.

    Con occhi grandi e incantati fa il suo arrivo sulla rampa di ingresso Roxanne LaMontaine. Si vede che era stata informata, ma ne si legge comunque l’emozione nello sguardo. Stringe nella mano la statuetta ed è in vestiti abbastanza casual. I lunghi boccoli le cascano sulle spalle. Le vien consegnato un microfono mentre preme la statua al petto, abbagliata da dei riflettori che per la prima volta sembrano essere quelli della prima volta… destabilizzanti, eppure entusiasmanti.

    RoX: “In cuor mio pensavo che sarebbe stato appropriato iniziare questi ringraziamenti con un C’era una volta C’era una volta una Regina… Un buffo servitore… Un signore del Malox…” – fugace sguardo altrove
    “oppure una cantante Pop, una calamita di sventure, un cosplayer… ed un triangolo d’amore.
    C’era una volta un Drago, un sogno impossibile, una Principessa, una Strega e poi una Sognatrice che non si arrendeva mai”

    Strizza gli occhi, serra le labbra in un sorriso.

    RoX: “Ne avrei di C’era una volta da raccontare… ma forse il punto è un po’ quello, o almeno così mi è sempre piaciuto pensarla. Che queste statuette che di solito tutti usano come fermaporte quando la premiazione è terminata, se io le metto nella bacheca di casa in alto in alto, è perché sono il simbolo del motivo vero per cui per me… noi si fa quel che facciamo davvero qua. Non per i titoli. Non per i regni. Ma per l’impatto che lasciamo in chi ci guarda.”

    Tamburella sulla statua, ma si scoglie, anzi, si è già sciolta.

    RoX: “Nonnnnn… mi va di fare uno di quei discorsi melensi e zuccherosi che potreste aspettarvi da me. Quindi forse la parte in cui dico che sono emozionata la saltiamo, ma quella in cui dico di esser Grata non posso proprio skipparla.
    Non sarebbe giusto.
    Quando sono arrivata qui cinque anni fa – porca paletta m’accorgo solo ora che lo dico ad alta voce che son stata qua per metà vita della Compagnia, dovrei smetterla di vedermi come ‘quella nuova’ – dicevo, quando sono arrivata, mi è stata accordata una enorme Fiducia… la Fiducia di farmi entrare dalla porta principale. Subito; match titolato al debutto. E regno di cui troppe volte ho già detto…
    …ma appunto i Regni vanno e vengono, come le Dinastie. E anche se questo discorso me lo sarei dovuta fare tanto tempo fa… io credo che oggi, forse solo Oggi… mi sono finalmente convinta di averla ripagata quella Fiducia. Quando guardo questa statuetta.
    Grazie alla Dirigenza, per questo.”

    Solleva il premio. Tira un sospiro ridente. Sa di non aver finito.
    E’ chiaro che ha ancora tanto da dire.

    RoX: “Ma Grazie a VOI per non aver scelto il C’era una volta in questa occasione; ma aver preferito il C’è adesso.
    L’ho detto e lo ripeto, le Starlette che ci ha preceduto avran tracciato un solco, ma siamo noi che abbiamo asfaltato l’autostrada; un’autostrada che – lo dico senza esitazioni – loro avrebbero fissato agitando il pugno e borbottando qualcosa come ‘diavolerie del nuovo millennio!’. Qua dietro di me c’è un Locker Room è pieno di gente straordinaria!”

    Indica protraendo il braccio destro con far teatrale. Carica, ed appassionata.

    RoX: “E se da un lato devo ammettere che forse davvero ho fatto più di chiunque altra ad oggi… so di non mentirvi quando vi dico che la Competizione per lo Starlette Award sarà più agguerrito che mai in futuro…”

    Pausa.

    RoX: “…e parlando di futuro…

    …vi confesso che il cuoricino trema un po’, quando ci penso.”

    Si ferma qualche istante, quasi le pesasse ciò che sta per dire, quasi le costasse fatica.

    RoX: “Anni fa abbiamo visto la WBFF da cui tanti atleti sono arrivati… chiudere… l’indomani di Maniacs X.
    La Camelot ha reso noto da Settembre che l’ultimo ciclo si sta per chiudere: tra qualche settimana si terrà CamelotMania X… e la compagnia dirà il suo addio ai fan.

    …E io che guardo Futurama 10 avvicinarsi, lo faccio con lo spettro di chi sotto sotto si chiede se la WTF che ha dato una casa a me e tanti di noi, non si dirà similmente che quella cifra tonda suona così bene; che sarebbe un peccato deturparla con una nuova unità. Forse perché ha paura di non aver più nulla da dire”

    Agita la testolotta e accarezza la statua.

    RoX: “…se una cosa l’ho imparata è che si ha sempre qualcosa da dire. Abbiamo blocchi dello scrittore, terrore di pagine bianche, ma settimana dopo settimana noi tutti qui il sangue, il sudore, l’amore e l’inchiostro ce l’abbiamo sempre messo, e le persone dietro le quinte altrettanto. Ce l’abbiamo messo sempre e sempre ce lo metteremo. Anche di fronte alle pagine bianche. Le abbiamo riempite nel bene e nel male perché è quello che siamo chiamati a fare, signori. E’ questo che rende questa disciplina così magica e unica, questo che la distingue dalle arti marziali, dal Judo, dalla Boxe. Non il sangue, non il sudore, ma l’Inchiostro. E’ questo che me l’ha fatta scegliere e non me l’ha fatta mai abbandonare. Cinque anni qui dentro, e quel camerino non lo cambierei per niente al mondo!”

    La voce è carica. LaMontaine è molto più ferma di prima.

    RoX: “E allora io direi alla WTF che non deve avere paura: che di inchiostro ne ha ancora da dare se lo desidera: quando a noi… noi lo desideriamo ancora e certo non smetteremo di versarlo.

    Pensavo di aver già detto tutto, ed eccomi qua. Guardatemi!
    Stasera affronterò Percival, un grandissimo atleta, un performer eccezionale e preparato, e sarà una vera prova, una vera sfida che sarò chiamata a superare per poter, forse, scrivere un capitolo Inedito, e lottare per il titolo di pesi leggeri a Futurama; e se gli astri si allineeranno tutti sarà contro DK – quindi, impegnati, Draghetto, perché io lo farò di sicuro.
    Se questo deve essere il per Sempre Felici e Contenti, il suo la Principessa lo pretende perfetto!”

    Come fosse la quiete dopo la tempesta… anche Roxanne si ammansisce, anzi, si addolcisce.

    RoX: “…ma spero non sia così.
    Le cifre tonde, io, le lascio ai matematici.
    Qui noi si fa altro.
    Qui noi si versa inchiostro.
    E quando mi guardo intorno nel locker room, io vedo tante e tante e tante facce che di pagine ne vogliono ancora scrivere. E io voglio viverle con loro. Confrontarmi. E vedere se tra una manciata d’anni, sarò ancora in grado di aggiudicarmi una statuetta del genere e tenere il passo. O se qualcuno avrà abbandonato le autostrade per iniziare a costruire le macchine volanti.
    Ma questa… è un’altra storia. Non necessariamente la mia.
    Ma chissà…”

    Con un solenne inchino Roxanne si prende l’appaluso di una grossa fetta della folla, anche dei più restii.
    La Francese se ne va col sorriso sulle labbra nel backstage ed evidentemente emozionata, con qualche lacrimuccia che alla fine irrompe sul volto proprio sul finire del discorso. Alza la statuetta, alza il mic, e va via, ringraziando i tifosi.

    Divisorio

    anarchy



    Divisorio
    BACKSTAGE DELLA UTILITA ARENA BIRMINGHAM.

    Troviamo gli Street Code, Alvaro Gallego e Jorge Molina, in attire da combattimento, intenti ad ultimare la vestizione pre-match. Insieme a loro c’è Kenny Ohno. Il nippo-americano non prenderà parte all’incontro, ma ha voluto essere egualmente presente al fianco dei vecchi amici.

    JM: “E’ una figata averti di nuovo con noi, fratello”.

    L’atmosfera sembra piuttosto positiva.

    AG: “Spalla a spalla, come è sempre stato fin da ragazzini”.

    Ohno annuisce.

    KO: “Questa sera abbiamo una grande opportunità, ragazzi. Facciamogli il culo una volta per tutte. Davanti a 16000 persone!”

    Si scambiano uno sguardo d’intesa.

    KO: “Io vi coprirò le spalle. Georges ha detto che se vogliamo la violenza, avremo la violenza…”

    Cita testualmente, con strafottenza.

    KO: “Non vedo l’ora… che dia il peggio di sé, lo aspetto a braccia aperte. La fortuna del dilettante può salvarti la pelle una volta, poi la realtà bussa alla porta e ti chiede il conto”.

    Stringe Molina e Gallego in un abbraccio.

    KO: “Insegnate a Georges e a quel buffone di McLure come si sta al mondo, fratelli”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    "Signor Ohno ho un pacco per lei"

    "Mi dispiace deluderla signor Fattorino ma io non sono Kenny Oh..."

    OMC: AH, ARIGATO', ARIGATO' FATTORINO SAN, SINIOR OHNO NO IN CASA, LUI SUO FRATELLO PAOLO OMO PASSATO A TROVARE!
    PG: Cos...
    OMC: IO DOMESTICO, IO DOMESTICO BRAVO, FORSE SI RICORDERA' DI ME PER "RIO CASA MIA, PULIZIE A TASSO FISSO", O PER "GUANTI GIALLI E LANCIA Y DEL 76", MA SICURO UNO CHE MI SOMIGLIA NON IO, ARIGATO', ADESSO FATTORINO SAN ESCI FUORI E METTI CROCE SU FOGLIO DI CONSEGNA, COSI' TUTTI EVITIAMO PROBLEMI!

    Il fattorino sembra spaesato e sicuramente sta mangiando la foglia relativamente a qualcosa di strano che sta per accadere; tuttavia, bisogna dire che le dimensioni, ma soprattutto la forma del pacco, sono decisamente particolari: infatti ad occhio e croce si tratterebbe del "Famoso pacco anonimo" che ti viene spedito da determinati siti birboni, e de facto si tratta essere a tutti gli effetti di un pacco anonimo... se non fosse per la sagomatura a forma di pene.
    Non volendo investigare oltre, il fattorino lo consegna quindi inizia a compilare di sua iniziativa la bolla di sspedizione mentre si dilegua.

    PG: Cosa stai combinando e perché hai in mano un pacco a forma di membro maschile a nome Ohno?!
    OMC: Se chiama cazzo, Paul, quante volte te lo devo ripetere? Quello che hai in mezzo alle mutande se chiama cazzo, non Ohno.
    PG: Non hai risposto alla mia domanda.
    OMC: Beh, ce l'ho in mano, NO OMO, perché è un pacco anonimo che nun deve riportà er nome der mittente, ma per riconoscello dall'altri dovranno facce qualcosa no?
    PG: E... cosa ci sarebbe dentro?
    OMC: Eheheh... mo te faccio vedè.

    Oregon inizia ad aprire il pacco, e la prima cosa che estrae è un Dakimakura (per i profani, un body pillow con sopra stampate solitamente signorine degli anime) molto particolare: infatti, invece dei soliti disegnetti weaboo, c'è impressa una foto a grandezza naturale di Ronald Reeves in ring attire.

    OMC: Bene, questo dopo lo vai a mette nello spogliatoio de Omo, pe screditallo.
    PG: Lo vado a mettere io?
    OMC: A me nun me piace mettelo a Omo, ma si proprio c'hai difficoltà te do na mano, l'amici servono a questo dopotutto.

    Oregon continua a cercare nel pacco, quando con un "EUREKA!" finalmente ci annuncia di aver trovato ciò che stava cercando

    PG: Comunque, perché un pacco del genere destinato a lui è invece arrivato a noi?
    OMC: Perché grazie a Virginia j'ho rubato i dati; o meglio, è lei che è na capocciona, m'ha detto "Ci sono società di big data analysis che vendono a privati tutte le info che vogliono uwu lascia fare a me e ti do tutti gli indirizzi uwu quando poi mi basterebbe anche solo consultare l'organigramma societario con richiesta formale per avere quelle informazioni uwu"
    PG: Mhhh, ok. Penso sia reato ma faccio finta di non averti sentito e passo alla fase successiva. Cos'altro c'è dentro a quel pacco?
    OMC: EHEHEH

    Oregon estrae quindi la coppia di oggetti che stava cercando che altro non sono che... degli anelli fallici, di quelli che si mettono intorno a... vabbè, avete capito, per rendere il tutto più grande

    PG: Degli anelli? Mi pento di farti questo domanda...e quando mai dovremmo usarli?

    La telecamera stringe sul ghigno di Oregon McClure

    OMC: Fra poco Paolè, te porto in un bel posto, e lì ce saranno molto utili, EHEHEH

    Stacco. Ora siamo dentro al "bel posto" nominato da Oregon. Le luci al neon del locale sono di colore rosa. Davanti alla camera continuano a passare donne mezze nude con i tacchi alti. Su un divanetto possiamo vedere un McClure su di giri e un altrettanto sfatto Paul George.

    PG: Non so come questo possa aiutarci nel match di Domenica...ma te lo dico Oregon. Non me ne frega un cazzo. Mi sto divertendo un casino.

    Un ubriachissimo Paul ordina un altro giro mentre Oregon inizia a raccontargli qualcosa.

    OMC: Mamma mia, quanti ricordi sto posto, me ricorda quando nel 2014 c'ho festeggiato i 18 anni, che bei tempi...
    PG: Devi aver dato una gran festa.
    OMC: Avoja, considera stavo a beve quando decido che per il fine serata era arrivato er momento de affittasse due escort; era appena iniziato un corridoio umanitario co l'Est Europa, quindi c'era sto mare de fregna bionda e io nun sapevo popo scegliene una sola, pure perché stavo a fa 18 anni e me la meritavo na coppia.
    Piamo, annamo dentro a na stanza, na strizzata de zinne de qua, na palpata de culo de là, e una delle due me lo comincia a succhià.
    Mentre questa succhia, però, vedo l'altra che inizia a piangere, e je faccio "Tesò, perché piagni?", e lei "Io piango perché mio paese c'è la guerra", e io "Me dispiace tesò...", e quindi ha cominciato a piagne pure quella che me lo succhiava.
    PG: E... cosa hai fatto?
    OMC: Me lo so continuato a fa succhià, quando so tristi succhiano mejo, però questa ner frattempo me parlava der Donbass, de come se vive laggiù, de su fio, ho imparato un sacco de cose.

    Georges non sa se essere inorridito, probabilmente gli è scoppiata anche una vena nel cervello per via della grevità della storia appena ascoltata

    OMC: Comunque, all'epoca me dovetti pagà tutto da solo, e fu bellissimo, ma stasera che stamo a spese dell'altri sarà tutto pure mejo.
    PG: Perché, chi paga?
    OMC: Li Strit Cod. Virginia è riuscita pure a rimedià na mezza fotocopia daa carta de credito, quindi spendi quer cazzo che te pare perché alcol e fregna c'hanno un sapore miglior quanno pagano l'altri.

    PG: Ora ho capito! TU SEI UN GENIO DELLA STRATEGIA. Stai cercando di innervosire i nostri avversati fregandoli nella vita privata. Tu...Oregon...sei un Cerebral Assassin! Li uccidi lentamente nel cervello!

    OMC: Io in realtà me volevo fa fa n'altro bocchino da una 'nlacrime, ma se o dici te va bene pure così pisè.

    PG: Oregon, ti ho sempre odiato. Ma ammetto, che ho sbagliato io a capirti. Scusami. Pensavo fossi una perdita di tempo...e lo sei. O si se lo sei, ma non per me. Lo sei per i nostri avversari. Mi immagino la faccia di Ohno nel vedersi fuori dal PPV mentre noi lottiamo. Me lo immagino rosicare ogni giorno lamentandosi con persone più potenti di lui e con altro a cui pensare...me lo immagino rodersi il fegato perché "bloccato" ad avere a che fare con una merda umana come te, Oregon! Sei un genio!

    Paul sorride ebete.

    OMC: Pisè, non ho capito se me stavi a fa un complimento o n'insulto, ma si me parli de perdite de tempo, il tempo è denaro e pure se è denaro dell'altri nun va sprecato, perciò io direi de ordinà la specialità daa casa.
    PG: E sarebbe?
    OMC: Allora, qua la cosa che costa de più è un misterioso "Mexican Sugar Dancing", ma ce stanno teschietti e simboli strani perciò nun me fiderei tanto... però ce sta n'offerta speciale sui Rusty Trombone.

    Oregon fa cenno a due lavoratrici di avvicinarsi.

    OMC: Ciao pisché allora portace 3 scoccis e trova n'amica co cui facce a me e all'amico mio du rusty trombone. Metti tutto sur conto nostro, Molina & Gallego, gli Strit Cod!
    L: Va bene tesoro.

    La signora si allontana, quindi Paul gli chiede spiegazioni su cosa abbiano appena ordinato.
    Oregon si avvicina all'orecchio del suo tag team partner, e sul suo volto di stupore mentre viene a conoscenza, la telecamera sfuma.

    Divisorio
    1st - Tag-Team Match: OREGON McCLURE & PAUL GEORGES vs STREET CODE

    Ad apertura di collegamento, gli Street Code sono già sul ring mentre le immagini ci mostrano l’entrata in scena di Oregon McClure, Paul Georges e di Virgina McClure, sempre più calata nel suo ruolo di valet/manager. Il bizzarro duo è piuttosto tifato e la cosa sembra galvanizzarli al quanto. I due accellerano verso la parte finale della rampa, entrano sul ring e scattano all’attacco degli avversari, costringendo il referee, Bob Davidson, a dare un affrettato avvio alla gara.

    Metterla sul piano del brawling contro gli Street Code non è esattamente una mossa intelligente, ed infatti il duo di “latinos” passa rapidamente al contrattacco, almeno finchè Georges, schivando un colpo e spostandosi sull’apron, non fa si che Gallego stenda Molina con una CLOTHESLINE. Quando il più possente degli Street Code finisce a terra, Paul rientra sul ring con uno SLINGSHOT LEGDROP. Oregon invece colpisce Gallego con uno stomp, quindi insieme a Paul connettono con una DOUBLE IRISH-WHIP, sul ritorno DOUBLE STOMP e poi, ancora insieme, DOUBLE SIT-DOWN SPINEBUSTER!

    Molina però torna alla carica: pugni su Georges che viene poi whippato verso un corner. Jorge ne segue la corsa, Paul però lo schiva con un BACKFLIP, quindi sorprende Jorge con uno stomp, cui, con un po’ di fatica fa seguire una POWERB… NOOO! Con una rotazione del busto, Molina è abile a rovesciare in una HURRICANRANA col quale manda il figlio di Maximo Chavarro direttamente fuori dal ring, peraltro seguendolo nella caduta. Intanto Oregon ha rialzato Gallego ma questi contrattacca, whippa Oregon verso le corde… ma il nativo del Mississipi sorprende l’avversario con un TIGER FEINT, rientra dentro… Gallego lo schiva, Oregon prende un ulteriore slancio dalle corde… e sul ritorno viene bloccato da Molina, ormai rientrato, che con la collaborazione del teammate connette con una POWERBOMB (di Molina) più un NECKBREAKER (di Gallego)! Mentre Jorge si preoccupa di ostacolare il rientro di Chavarro, Gallego prova a chiudere il match schienando Oregon: UNO! DUE! T… SOLO DUE!

    Oregon si salva da solo, mentre Georges rientra e connette con una spettacolare SPRINGBOARD HEADSCISSORS TAKEDOWN su Molina. Jorge si rialza subito ma Paul continua con uno STANDING DROPKICK sbattendolo in un angolo, quindi prende a colpirlo a suon di pugni… ma nell’angolo opposto è Alvaro Gallego che sta saccagnando McClure! Alvaro si accorge del teammate in difficoltà, abbandona Oregon e va ad attaccare Georges. Riesce a fermarlo, quindi prova a whipparlo verso Oregon… che schiva Paul, lo afferra per un braccio, lo rallenta… e poi lo rimanda verso Gallego!

    Alvaro cerca di accogliere Paul con una CLOTHESLINE… ma Georges schiva passandogli tra le gambe con una BASEBALL SLIDE… andando a colpire i gioielli di famiglia di Molina, accasciatosi e seduto nell’angolo. Gallego sembra recriminare ma poi decide di scattare verso Oregon, che si abbassa e connette con un TURNBUCKLE FACE FIRST DROP FLAPJACK! Piazzato il colpo, anche Oregon scatta verso Molina, sempre seduto, piazzando un BRONCO BUSTER!

    Intanto Georges si sposta sull’apron, nel lato poco distante da Gallego che si sta rialzando… e si accorge della presenza di Paul, fulminandolo con un GUILLOTTINE JAWBREAKER che fa crollare il figlio d’arte sul concrete. Gallego connette poi con uno SPINNING HEEL KICK su Oregon McClure, poi si rialza, rapido scatto e poi… SUICIDE SENTON BOMB su Paul che si stava rialzando! Ottima manovra di Gallego, che si sta rialzando fuori dal ring… ma viene raggiunto da un ASAI DDT di Oregon McClure! Pazzesco!

    Si rialzano, nell’ordine: prima Oregon, poi Gallego (trascinato in piedi dallo stesso McClure) ed infine Paul Georges…. Tutti e tre vengono abbattuti da Molina che, salito sul paletto, piazza un DIVING CROSSBODY verso l’esterno, atterrando sul gruppetto di lottatori. Gallego riesce ad attenuare la botta, forse perché comprende in anticipo le manovra del teammate. E’ quindi il primo a rialzarsi, e riporta Paul Georges sul ring. Oregon cerca di ribellarsi, scatta verso Alvaro che però lo schiva, abbassandosi.

    Oregon lo salta, atterrando in piedi sull’apron-ring, ma Gallego immeditamente lo falcia con una CLOTHESLINE alle caviglie. Alvaro risale sull’apron, Oregon si sta rialzando, anch’egli sul bordo esterno del ring. Gallego lo colpisce al petto con un HIGH BOOT e lo manda verso l’angolo esterno, quindi scatta in corsa… McClure si abbassa e…. BACK BODY DROP! Tremenda caduta di schiena sul cemento per Gallego! Intanto anche Molina si è rialzato, è salito sul paletto… ma al centro del ring si è rialzato Paul Georges che va a falciare il rivale alle caviglie!

    Molina cade a gambe aperte sul top-turnbuckle, Georges lo raggiunge e manda in estasi iil pubblico con una perfetta FRANKESTEINER! Dopo la manovra, Paul cerca di chiudere il match schienando Molina, che però reagisce al DUE. Jorge viene rialzato, whippato con decisione verso un corner, sbatte frontalmente contro le protezioni mentre Georges prende velocità con le corde e fa per piazzare una DIVING CLOTHESL… NOOOOO! Molina schiva e risponde con un SUPERKICK!

    Jorge si gasa e mostra i muscolini, quindi fa per finire Paul Georges con il LAREDO DR… NOOOO! McClure scatta all’attacco di Molina, colpendolo a suon di pugni, rimandandolo poi tra le braccia di Georges, che lo finisce con una DOUBLE UNDERHOOK REVERSE FACEBUSTER! Che va a segnooooooo!!! Una manovra risolutiva, per quanto per ora Paul non ha ancora una finisher con tanto di “nome”. Schiena comunque Molina dopo il colpo e…. UNO!!! DUEEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEE!!!

    Oregon esulta come se avesse vinto lo scudetto, Paul si rialza soddisfatto, il referee va a sollevare il braccio al cielo ad ambo i vincitori. Virginia fuori dal ring applaude e quasi si commuove quando Paul e Oregon si abbracciano. I due stanno dimostrando, col tempo, di avere una reale alchimia, Oregon dimostra che, in minima parte, non è solo un buffone ma anche un veterano con una concreta esperienza sul ring. Ma in tutto ciò, e specie rispetto a quanto visto nella preceente occasione, a fare un sacco di rumore è l’assenza di Ohno che chissà come prenderà questo risultato dei suoi “accoliti”.

    OREGON McCLURE & PAUL GEORGES def. STREET CODE via PIN in 4’55”


    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage, in particolar modo all'interno del camerino riservato alle riconfermate Starlette Tag Team Champions, le Beautiful Disasters. Storm Stevens si trova seduta a cavalcioni su una Steel Chair aperta, con gli avambracci in appoggio sulla spalliera. Sta finendo di guardare l'ultimo segmento mandato in onda dalla regia, l'accaduto in tempo reale. Artemis invece sembra avere ben poca voglia di osservare cosa sta accadendo: é in piedi e passeggia nervosamente avanti e indietro per la stanza, evidentemente innervosita.

    Artemis: "Si può sapere cosa stai facendo?"

    La Matrosenmorder si volta verso l'Alphemale, scrutandola a lungo prima di risponderle. Il suo sguardo é affilato.

    Storm: "Rigiro la domanda. Tu invece cosa stai facendo, esattamente?"

    Artemis: "Un cazzo, tanto quanto te! Ma vedo che la cosa irrita soltanto la sottoscritta. Tu giustamente hai il tuo ritrovato equilibrio con Sarah Jean, ti basta per illuderti che le cose stiano volgendo al meglio. Giusto?"

    La teutonica si alza dalla sedia, ed inizia a muovere qualche passo verso la sua tag team partner.

    Storm: "Va avanti."

    Artemis: "Non c'è nessun avanti, quando si va indietro. Non lo vedi cosa sta succedendo?"

    Storm: "Dimmelo tu cosa sta succedendo."

    La biondona, giunta ormai al cospetto di Artemis, si pone a braccia conserte. Sul suo viso é calata una maschera di ghiaccio.

    Artemis: "Che perfino OREGON McCLURE ha avuto il suo cazzo di match in questo evento, e noi no, pur essendo le campionesse di coppia in carica! Cristo santo..."

    Storm annuisce un paio di volte.

    Storm: "E pensi che la cosa mi faccia piacere?"

    Artemis: "No, ma...!?!"

    Storm: "No un cazzo. Ora stammi bene a sentire."

    La bionda va quasi a tu per tuo con la tag team partner, fissandola occhi negli occhi, ma con aria gelida e dura.

    Storm: "Rimuginare sul passato non serve a niente. Ci sono stati errori, ma guarda dove ci troviamo. Ancora qui, da campionesse. Questo significa qualcosa. QUESTO significa che nonostante le difficoltà siamo ancora sulla vetta di questa categoria."

    Artemis: "Si, ancora qui, da campionesse, ma fuori card perché i nostri match ormai non si ritagliano più alcun interesse."

    Storm: "Il fatto é che...!?!"

    Artemis interrompe la compagna, spintonandola.

    Artemis: "Il fatto é che dovresti lasciarti alle spalle cumuli di ossa, e invece hai accettato l'idea che ti servano Sarah e i suoi mezzucci per vincere un cazzo di match. Ecco cosa c'è!"

    Storm ricambia lo spintone, con altrettanto vigore.

    Storm: "Non ricordi più qual'era lo scopo di questa alleanza? Trarre il meglio dalle reciproche abilità, per rincorrere un successo che - guarda un po' - nonostante tutto ABBIAMO RAGGIUNTO! Di cosa cazzo parli, Jana? Con molta probabilità arriveremo a Futurama 10 noi con i titoli di coppia e Sarah con lo Starlette Championship, e questo é un DATO DI FATTO.

    ...

    Quindi possiamo piangerci addosso quanto ti pare, oppure iniziare a parlare di strane e nocive gelosie di fondo che contaminano tutto quanto. Che ne dici? Parliamo di questo?"

    Artemis: "Non dire idiozie. Noi non siamo MAI state due lottatrici che volevano soltanto vincere, ma soprattutto lottatrici che volevano dimostrare di essere le più forti. E se due donne grandi e grosse o preparate come noi hanno bisogno dei bacini volanti dal titantron da parte di Miss SJU per portare a casa un risultato, vuol dire che siamo totalmente fottute.

    ...

    Noi siamo due Alpha. C'é un motivo se ho scelto Alphemale come soprannome. Noi dovremmo essere supremazia, dominio. Dovremmo essere in cima alla catena alimentare, ad imporre la nostra direzione. Di che rispetto vorrai mai godere, se neanche ti chiamano a difendere la tua cintura negli eventi che contano?"

    Storm: "Hai finito?"

    Artemis: "No, non ho finito. The Strongest Woman Being. E' il tuo soprannome. Dimmi, lo userai ancora? Anche se non ti serve più la forza per importi sulle avversarie?"

    Storm reagisce in malo modo: spintona Artemis con più violenza di prima, facendole trovare un impatto - sebbene innocuo - a ridosso di una parete.

    Storm: "Ho detto... Hai finito?"

    L'Alphemale la guarda con gli occhi sbarrati e un'espressione carica di delusione. Scuote il capo, poi si conduce fuori dalla porta.

    Storm: "Ehi, aspetta un secondo. Un attimo."

    La wrestler ceca si ferma. Rimane di spalle e ruota appena il capo lateralmente, scrutando l'altra con la coda dell'occhio.

    Storm: "Scusa."

    Artemis: "Niente."

    L'Alphemale riprende a camminare, allontanandosi dalla zona.

    Camera fades.

    Divisorio
    Witch Sabra si trova nel backstage e viene raggiunta da Marc Counter prima del match che la vedrà tentare di riconquistare il titolo perso contro l'attuale campionessa Sarah Jean Underwood. L'intervistatore le chiede le rituali impressioni pre-match nell'incontro valido per lo Starlette Title.

    WS: "Non mi vengono date tante possibilità, dopo che Sarah Jean Underwood mi ha sottratto il titolo. Non importa come .Ma e' successo. Ok, e a questo aggiungici anche Jane Ross al mix. Le quote per Sabra sono tutte a mio sfavore.
    Ma sai che ti dico? I don't give a shit!
    Quando la Underwood ha incassato la sua shot e mi ha strappato il titolo dopo un match difficilissimo contro la Terminatrix Philippa Patience, tutti pensavano che il contraccolpo mi avrebbe segato le gambe. (E già la natura non mi ha dotato di un'altezza o di un fisico statuario come le mie colleghe più illustri)
    Ma quella sconfitta in realtà mi ha dato lo shock che mi serviva!
    E questa sera vedrete la migliore Witch Sabra a cui avete mai assistito.
    La nostra categoria è in fermento; Roxanne ci ha dato un input; adesso è ora di fare un upgrade per tutte!"
    Avete tutti visto cosa è in grado di fare Big Rox. Voglio dimostrare che anche il resto della categoria femminile non è da meno ed è una realtà con cui tutti in WTF dovranno fare i conti!"

    Divisorio
    Le telecamere della WTF ci mostrano l'interno di un tipico pub inglese, con un chiasso enorme che rende difficoltoso l'ascolto.
    Il cameraman si avventura tra i tavoli con difficoltà, fino a fermarsi nei pressi di una tavolata popolata da tre uomini e una donna: i milites.
    Domenico, William e Niccolò hanno tre boccali di birra, mentre Hildegard pare non aver preso nulla.

    WL: "Perché le telecamere anche qui?"

    DC: "Li ho avvisati io. Mi piacerebbe che fosse registrata questa serata. Potrebbe essere la mia ultima cena".

    NB: "Casomai l'ultima bevuta. E sicuramente tutto questo è molto eccessivo. Stiamo parlando di wrestling. Vuoi forse dirci che chiunque ha affrontato un Buried Alive Match è stato effettivamente seppellito vivo?"

    Domenico non risponde subito.

    DC: "Forse non avete ancora capito la gravità della situazione..."

    H: "Loro sicuramente no. E l'alcool non aiuta".

    Sì, Hildegard si è astenuta da bere birra.

    WL: "Ragioniamo lo stesso con l'alcool, anzi, ragioniamo meglio. E poi voi cattolici bevete vino ad ogni occasione..."

    H: "Non confondere il sangue di Cristo con queste sciatterie. Continuate a non comprendere chi si ritroverà davanti Domenico. Siete qui a festeggiare cosa?"

    DC: "Non stiamo festeggiando niente. Questa è una serata tra amici, prima che da soldati. Anche inpiena guerra a volte è megio fermarsi, godersi i momenti di pace, e berci sù".

    Domenico alza il boccale.

    DC: "Alla Militia Romana Sacra!"

    William e Niccolò: "Alla Militia!"

    DC: "Sapete... Credo proprio che la mia carriera qui stia per finire. Ho davvero realizzato tanto. Ho stabilito record che non saranno mai cancellati. Ma è giunto il tempo di lasciare il testimone ad altri. Voi potete, anzi, dovete spiccare il volo. E io vi sto tarpando le ali. Voi siete la Militia Romana Sacra. Non io... E non Karl".

    Al nome di Karl nessuno risponde.

    DC: "Avrei voluto fosse qui, per un ultimo saluto".

    NB: "Non stai per morire..."

    DC: "No, ma questo scontro mi cambierà per sempre. Esistono quei match che concludono una carriera, sia col trionfo, sia con la sconfitta. Io credo di non avere abbastanza forze per trionfare. Ma devo farlo".

    C'è un silenzio tombale al tavolo.
    Che lo stesso Domenico interrompe.

    DC: "Beh, che succede? Dobbiamo ancora finire le nostre birre e dare un bel finale per le telecamere!"

    Domenico alza il suo boccale, con William e Niccolò che, inizialmente perplessi, alzano a loro volta.

    DC: "Ai milites".

    "Ai milites!"

    Divisorio
    2nd - Intergender Match: ROXANNE LA MONTAINE vs ULYSSES PERCIVAL

    “Life is Rosy” risuona in arena e la prima ad entrare è proprio Roxanne. Il suo vestito richiama quello di Merida The Brave, compresi i capelli acconciati ricci, ora che sono finalmente ricresciuti. Saluto regale al pubblico, che la accoglie con una reazione mista, ed è pronta. Una volta sul quadrato, si toglie la mantella ispirata all’eroina Disney ed è pronta a lottare.

    Su “Star Treatment” degli Artic Monkeys ecco entrare Ulysses Percival, che si gode le ovazioni. Oggi sa di essere l’eroe di casa. Ringrazia con qualche cenno del capo, facendo cenno alla sua assistente, Noelle Harper, di continuare a seguirlo. I due parlottano in merito all’imminente contesa, poi si separano quando il Dottore entra all’interno del quadrato. Solito attire per lui, nulla di particolarmente speciale per l’occasione… certo, non che abbia bisogno di essere ancora più stravagante nel modo di apparire.

    E quindi ora entrambi sono sul quadrato. I battiti di mani del pubblico, costanti ma mai veloci, accompagnano la fase di studio iniziale come i rombi di un tamburo. C’è trepidazione, ma anche un po’ di tensione in arena. Probabilmente negli spettatori di (relativa) vecchia data è ancora vivo il ricordo dell’infortunio e del successivo ritiro della mai-così-amata Moxxxie, reduce da una faida con la stessa Roxanne.
    Nessun attacco immediato tra i due, che si ritrovano a guardarsi da una distanza sempre più breve. Gli occhi della Principessa sono un paio di fessure, mai come ora, pur nella sua fiabesca goffaggine, Roxanne è somigliata ad un mastino. La prima ad attaccare è proprio lei, che piazza uno spintone ai danni di Ulysses e lo fa indietreggiare di qualche passo.

    La Montaine alza le braccia e dopo questo gesto di sfida chiede un confronto al Dottore, il quale… accetta, nonostante tutto, con un certo pragmatismo. Classica fase di Lock Up, in cui Roxanne fa inizialmente riesce persino a far indietreggiare di un po’ Ulysses, che ne sottovaluta la forza e non sembra neanche così tanto propensa a colpirla. Moto di orgoglio di Percival, che riesce presto a recuperare la situazione.
    La Principessa reagisce un pestone al suo piede destro, costringendolo a mollarla. Percival insiste applicando una SIDE HEADLOCK, ma Roxanne risponde con una serie di indemoniati BACK ELBOWS, che frastornano il Dottore fino a spingerlo a mollarla. La Diamond Girl gli sguscia alle spalle, afferrandolo sotto le ascelle e portandolo a terra con un FULL NELSON TAKEDOWN, in una posizione che le permette di applicare istintivamente una MODIFIED SURFBOARD STRETCH.

    Prima che Roxanne gli vada ad afferrare le braccia, stavolta è Ulysses a reagire con un BACK ELBOW, che colpisce la Diamond Girl allo zigomo. Il Dottore ribalta la situazione, rialzandola e mandandola a sbattere contro il paletto. L’ex CKW si sta ancora tenendo una mano sullo zigomo, mentre Percival torna all’attacco finendo respinto dal BIG BOOT della Principessa, che è sia più alta che più pesante di lui. Il colpo basta ad abbattere il Dottore, che paga il non voler approfittare della situazione.

    Una circostanza che Roxanne conosce molto bene, visto che è proprio l’atteggiamento che ha già visto più volte da parte del suo ex partner DK, che non vuole neanche affrontarla sul serio. La donna proietta il Dottore al centro del quadrato con una SNAPMARE e poi lo centra con un SOCCER KICK, rischiando forse di portarsi a casa la testa del Dottore! Quest’ultimo boccheggia col capo calato prima di accasciarsi al tappeto. Qualche “oooh” si solleva dal pubblico, forse poco abituato ad una tale, immediata violenza da parte della Principessa. La Diamond Girl prova il PIN subito dopo, ma il conto si ferma al DUE.

    Si rialza e comincia a rialzare anche Percival, che però la respinge e PELE’ KICK! Finalmente una vera reazione da parte sua. Roxanne prova addirittura ad alzarsi subito, ma viene anticipata dal Dottore, che le uncina le braccia. Peccato che la Principessa lo costringa ad indietreggiare con una serie indemoniata di MIDDLE KICKS! Prende il rimbalzo dalle corde e cerca anche di travolgerlo con un DROPKICK, ma il Dottore si scansa e Roxanne finisce popo’ a tappeto permettendogli di applicare una INVERTED INDIAN DEATHLOCK! I due condividono un moveset che conta calci e variazioni di calci in gran parte ed è proprio alle gambe che Ulysses ha scelto di puntare.

    Come al solito… Roxanne non demorde, anche se stavolta non ha neanche tutto il sostegno del pubblico di casa. Dopo qualche attimo di sofferenza, riesce a trascinarsi verso le corde. C’è anche da dire che, nonostante tutto, Ulysses non fa neanche troppo per impedirlo. Non lo reputa necessario o preferisce farla stancare? Difficile stabilirlo. Tocca le corde e parte il conto di 1… 2… 3… 4… Percival molla Roxanne restando totalmente nelle regole e quella va a riparo sull’apron per riprendere fiato dopo una fase priva di pause, ma in cui sembra almeno in parte aver convinto il Dottore a fare sul serio. L’assistito di Noelle prova a raggiungerla, ma la Principessa risponde con un agguerrito STEP UP ENZIGURI KICK sopra le corde, facendolo barcollare all’indietro e garantendosi un momento di pausa. La donna rientra, provando persino, in un momento di spavalderia, a sollevare il suo rivale per… NO! Percival reagisce sgusciando alle sue spalle e le tira uno spintone che la manda a sbattere al paletto e, appena quella si rimette seduta, la centra con un LOW DROPKICK, mandandola con la capoccia contro i sostegni.

    Prova a trascinarla verso il centro del quadrato, ma la Principessa non ne vuole sapere e si impone appendendosi al paletto! Solo che Ulysses, con un po’ di perseveranza e forza, ce la scrolla, la rialza e… TOE KICK DI ROXANNE! L’ex assistita di Patrasso ha guadagnato del tempo e approfitta della posizione di Ulysses per uncinargli le braccia e mettere a segno una BUTTERFLY SUPLEX! Ma non ha finito! Non molla mai la presa per andare in un PIN, ma decide di sfruttarla per connettere una seconda, agguerritissima BUTTERFLY SUPLEX! Si becca qualche fischio dal pubblico, che lega più col ‘’beniamino’’ di casa, ma in pochi possono esimersi dall’applaudire questa piega presa da La Montaine… che finalmente tenta il PIN, che si arresta appena appena al DUE.

    Roxie ha dato un chiaro segnale, provare a mirare alle sue gambe certamente non la fermerà, non oggi. Non si concede una pausa, riempiendo di regali STOMPS il suo avversario e costringendolo a rintanare al paletto, dove interviene l’arbitro per separarli. Passa dunque qualche istante, durante il quale la Principessa indietreggia per poi tornare all’attacco… e prova a rialzarlo, ma Percival le schiaffa via una mano e le sguscia alle spalle. Tuttavia è troppo lento e la Principessa lo respinge con una gomitata. Corre a prendere rimbalzo alle corde opposte… e The Doctor la sorprende con un LARIAT di impeto, facendole fare una piccola capriola all’indietro! La Principessa è a ruzzoloni e Ulysses approfitta della posizione per bloccarle le gambe e tentare uno schienamento, che si conclude col nulla di fatto al conto di uno e mezzo.

    Percival scaglia l’Heart of the Starlette Division contro il paletto… prendendo la mira e andandola a centrare con la SONIC SCREWDRIVER (Busaiku Knee). L’impatto lascia tramortita La Montaine, con la telecamera che ci offre un ripiano del suo volto sofferente!

    Ulysses lascia che l’arbitro faccia i dovuti check, poi trascina la bionda verso il centro del quadrato… e la schiena. Ancora una volta, il conto si ferma solamente al DUE, ma che colpaccio per La Montaine! The Doctor allora le afferra le gambe e decide di provare a chiuderla nella FIGURE FOUR LEGLOCK… ma la Starlette si fa furba e, prima che il lucchetto sia chiuso, gli afferra la testa e ribalta in uno SMALL PACKAGE! UNO! DUE! Percival si libera!

    I due si rialzano e parte una serie di schiaffoni alla rinfusa da parte della Diamond Girl! Schiaffoni al volto che, alla fine, vengono sostituiti da una serie di Forearm che costringono Percival ad indietreggiare sotto il giogo della ragazzona, che conclude con una breve rincorsa e… HIGH KNEE!!! Afferra Percival, barcollante ma non crollato al mat, e lo mette in posa per la sua DIAMOND DUST (Sliced Bread #2), prende la rincorsa per andare a scalare il paletto, ma The Doctor la spinge e glielo manda ad abbracciare… e ci ritenta con una RINGPOST FIGURE 4 LEGLOCK! Chiusa! Strilla di dolore per la Principessa, che scuote sonoramente la testa… ma non c’è modo per lei di liberarsi, è l’assistito di Noelle a lasciarla andare e, uggiolante, la Diamond Girl si ritira all’esterno.

    The Doctor ha imparato la lezione e non la segue e, quando è Roxanne a cercare di rientrare, la sorprende con una DRAGON SCREW LEGWHIP, per poi prendere la rincorsa per una BASEBALL SLIDE! Momentaccio per la Principessa, che cade giù dall’apron e finisce contro il concrete, assolutamente devastata da un Ulysses che – ormai è chiaro – ha deciso di non risparmiarsi. L’arbitro comincia a chiamare il conto di dieci e La Montaine si rialza lentamente, ma si accorge di essere poco stabile ad una gamba e Percival la raggiunge mandandola contro l’apron con una IRISH WHIP! Solo poi la riporta nel quadrato e… BACKFIST TO THE FUTURE! (Spinning Backfist).

    Momento ‘’no’’ per Roxanne, che può contare sulle sue doti di incassatrice. Ma basteranno? Ancora una volta Ulysses schiena la Diamond Girl, ottenendo un conto di DUE su una delle sue mosse migliori. Percival la scaglia, la lancia alle corde e al ritorno mette a segno un SUPERKICK!!! E ancora un momento, schienamento per il Dottore, che ottiene un conto di poco più di DUE, segno che la Diamond Girl non vuole mollare. Un po’ preda di frustrazione, l’assistito di Noelle la rialza e la scaglia alle corde opposte un po’ alla buona… ma la Principessa gli risponde con una HEADBUTT in corsa! Con gli occhi sgranati, il Dottore indietreggia con le mani sulla fronte arrossata, mentre Roxie è già lì a prendere il rimbalzo dalle corde alle sue spalle e a tentare un BACKSLIDE PIN! Uno… e sono entrambi di nuovo in piedi, ma La Montaine prende il rimbalzo alle corde, solo che stavolta la gamba malmessa la tradisce e si ritrova a barcollare verso The Doctor… che la attendeva con in canna uno spettacolare JUMPING CORKSCREW ROUNDHOUSE KICK!

    L’uomo spegne ancora una volta la ‘’fiammella’’ della Principessa, tentando ancora una volta uno schienamento, che si ferma ancora al conto di poco più di DUE. La afferra, rialzandola e sgusciandole alle spalle… e ancora Elbow Strike di Roxanne, che stringendo i denti va a prendere il rimbalzo alle corde e SLINGBLADE! Col sangue e col sudore, ma ce l’ha fatta a mettere nuovamente a segno una mossa, arrestando il momento del Dottore, che si rimette in ginocchio… ma finisce centrato da un RUNNING HIP ATTACK di Roxanne, che poco dopo cade a terra cacciando fuori un urlo agguerrito! Il pubblico risponde al momento con cori divisi, mentre stavolta è una vendicativa Diamond Girl ad andare a chiudere una FIGURE 4 LEGLOCK, chiusa… e stavolta è proprio The Doctor a rantolare al paletto come un cane, ma la Principessa non molla la presa e costringe l’arbitro ad intervenire. Al conto di QUATTRO la Starlette lascia la presa, si rialza e infierisce con un pestone all’interno della coscia del Dottore, che per pochissimo non si vede centrati i gioielli di famiglia! Ulysses rotola al centro del quadrato, si rialza… e viene subito travolto da un LOW DROPKICK alle gambe, poi Roxanne gli si mette sopra con l’intento di chiudere una CAMEL CLUTCH. Pronta e solida gomitata gomitata di The Doctor, che manda la donna sedere al tappeto, alle sue spalle. Quando la Starlette gattona verso di lui, nel tentativo di portare avanti un’offensiva, quello la afferra per i capelli e la proietta in avanti. Reggendosi alla testa della Princess… si mette in piedi e le rifila una ginocchiata alla faccia, mandandola al tappeto. Ulysses fa la scelta di rallentare di nuovo la contesa e stavolta è lui a cercare di chiudere una ANKLE LOCK, ma la Starlette si dimena fino a ribaltarsi e scalciare via l’uomo, che casca al tappeto.

    Appendendosi alla middle-rope, Percival riesce a rialzarsi relativamente presto e attende che lo faccia anche Roxanne. Con un rimbalzo alle corde e una corsa assai faticata, le si scaglia contro e connette un legnoso HEAD SCISS… NO! Mentre è a mezz’aria, proprio la lentezza dei movimenti di Percival permette alla Diamond Girl di andare a segno con la sua KNEE TO THE CROWN (Codebreaker)!!! Sfruttando il volo di Ulysses! Coniglio fuori dal cilindro completamente inaspettato, in seguito al quale la Diamond Girl va a schienare il suo avversario.

    UNO!
    DUE!
    TR…

    Stavolta non ci riesce davvero per poco! Per pochissimo! Restano entrambi riversi al tappeto, ma Roxanne gattona verso di lui, lo rialza e lo stordisce con un Forearm Smash, poi prende la rincorsa mentre Percival barcolla fino al tappeto e… DANCE OF THE HOURS (Bycicle Kick)! No! Ulysses si abbassa mandando Roxanne ad impelagarsi col piede al paletto, da cui la Princess si libera e allora sale sul paletto, perché questo potrebbe essere un ottimo momento per mettere a segno la FLYING QUEEN (Moonsault Body Press), ma stavolta Ulysses raggiunge il paletto, in una rincorsa cieca, andando a scuotere le corde per far perdere l’equilibrio alla Diamond Girl. Gli occhi della biondina si riempiono di terrore, cerca di reagire saldando in groppa a Percival, forse sperando di poter connettere una HURRICANRANA… ma Percival la blocca e la mette in ELECTRIC CHAIR STANCE!!! Pessima, pessima situazione per Roxanne, mentre Ulysses avanza e proietta la Diamond Girl in avanti… ma la Starlette ribalta tutto a suo vantaggio con un FLIPPING PILEDRIVER!!! CANADIAN DESTROYER!!!

    Colto totalmente di sorpresa, Percival viene ribaltato come un calzino e Roxanne lo schiena! UNO! DUE! TRE! Stavolta arriva il conteggio finale e, danno alla beffa, grazie alla Time Wrap del Dottore!

    Roxanne si alza subito, con un’espressione gioiosa e le mani tra i capelli. Corre vicina all’arbitro, facendosi alzare il braccio. Una vittoria certamente importante per la Principessa, mentre Percival continua la sua striscia negativa, pagando forse anche una fase iniziale in cui ha lasciato che la donna facesse il bello e cattivo tempo. Come al solito, l’ex partner di DK si è dimostrata una grande incassatrice, anche se stavolta era avvantaggiata dalla stazza superiore a quella del suo avversario. Ma, sempre che l’incontro con DK si tenga, tutto questo basterà?

    ROXANNE LA MONTAINE def. ULYSSES PERCIVAL via PIN in 17’06”


    Divisorio
    Siamo nella zona interviste e con Jessica Jane Clement ci sono due atlete impegnate nei prossimi due incontri della serata, Jane Ross che a breve lotterà per lo Starlette Title e Victoria Ross che subito dopo dovrà difendere il suo Intergender Title insieme a Tyson Hardaway.

    Jess: "Ragazze, sono contenta di rivedervi insieme, stasera come sappiamo vi giocate molto, ma prima di parlare dei vostri match vorrei dirvi io una cosa..."

    Jane: "Dicci pure, Jess."

    Vicky: "Se è una cosa personale, facciamo a microfoni e telecamere spente, però..."

    Jess: "No, no, niente di personale Vicky. Volevo solo dirvi che sono stata incaricata ufficialmente di annunciarvi che... con il 68,7% delle preferenze... Le ROSS SISTERS SONO LE WTF STARLETTE TAG-TEAM OF THE DECADE!!!
    Congratulazioni vivissime a entrambe!!!"

    C'è un attimo di silenzio da parte delle sorelle, quasi come se entrambe volessero soppesare le prossime parole e alla fine, le prime sono della maggiore.

    Jane: "Wow! E' fantastico, sul serio. Sappiamo bene quanto abbiamo fatto in tutti questi anni, ma insomma... Pensavo l'ultimo avesse rovinato tutto.
    In lizza c'erano tutte le nostre più grandi rivali, ma soprattutto le uniche che alla fine non siamo riuscite a sconfiggere definitivamente, anzi..."

    La minore mette una mano sulla spalla della sorella, fermando lei e i suoi dubbi.

    Vicky: "E' evidente che un paio di match non cambiano anni di storia per chi ci ha votato e penso sia giusto così!
    Inoltre aver perso contro le TBD ed essere state costrette a non lottare per i titoli Starlette di coppia ci ha portato a dimostrare che possiamo essere le migliori, non solo in coppia tra noi, ma anche nelle altre categorie Starlette, dato che a FUTURAMA ci arriveremo da campionesse Intergender e Starlette!"

    Jess: "Quello dipenderà in gran parte dai vostri match di stasera, ma prima di parlarne, vorrei tornare sul vostro premio e chiedervi, dopo i dubbi delle ultime settimane, rivedremo presto le Ross Sisters insieme, quando finirà il vostro 'ban'? O i problemi tra di voi non sono sanabili, per ora?"

    Jane: "Non ci sono problemi tra di noi."

    Vicky: "E poi saranno anche cazzi nostri, no?"

    Jess: "Assolutamente, è solo che vi abbiamo visto con Lemmy a New York, ma non sappiamo cosa sia successo dopo... O a Dallas con vostro padre... E insomma, c'è stata una pacificazione? Siete pronte a tornare a essere una cosa sola?"

    Jane: "Quando sarà il momento saprete quel che c'è da sapere."

    Vicky: "E poi a FUTURAMA dovremo difendere le nostre cinture, no?"

    L'intervistatrice capisce che non c'è modo di avere altre informazioni, quindi coglie il suggerimeno implicito e passa alla domanda successiva.

    Jess: "Parliamo dei vostri match di stasera, allora... Jane, una grande chance quella che hai oggi di diventare campionessa Starlette per la tua prima volta, ma dovrai vedertela contro la campionessa e l'ex campionessa, come valuti le tue chance?"

    Jane: "Cosa devo dirti, Jess... Credo che in un 1vs1 con l'attuale campionessa vincerei e in un 1vs1 contro Witch Sabra ho vinto poche settimane fa, ma un incontro a tre può succedere di tutto, lo sappiamo."

    Jess: "Pensi quindi che la stipulazione ti svantaggi o avvantaggi qualcuna delle tue rivali?"

    Jane: "No. Ho solo detto che può succedere di tutto e che non sono così certa di vincere, ma non mi preoccupa il tipo di match.
    Vedi, il premio che ci hai appena dato consiste, probabilmente principalmente, nel saper leggere le situazioni che si presentano durante un match di coppia e sfruttarle a nostro vantaggio.
    Nel Triple Threat è la stessa cosa, ma senza dovermi far dare il cambio."

    Jess: "Grazie Jane, quanto a te invece Vicky, stasera insieme a Ty difenderai i titoli Intergender, contro 'i Jax', avversari che entrambi avete già battuto in singolo, pensi che vi ripeterete anche in coppia?"

    Vicky: "Sai cosa Jess? Jane ti direbbe che un match di coppia è un'altra cosa, ma sai che ti dico io?
    Che 2 + 2 non fa 3.
    Ty è meglio di Garet, io sono meglio di Freeda, Ty è il lottatore che ha vinto più match in coppia e io sono una delle due migliori Starlette in Tag Team della decade.
    Non c'è motivo per cui non dovremmo vincere e non vedo un modo in cui possano batterci."

    Jess: "Per quanto riguarda l'Instant Shot invece? Condividi la tranquillità di Ty riguardo Drago e Artemis? Credi lanceranno una sfida 'canonica' per FUTURAMA o un altro evento speciale invece di sfruttarla, magari a fine match?"

    Vicky: "Ty è certo di questa cosa, ma sai che c'è? Io non mi fido di nessuno al di fuori della Man House."

    Jess: "Grazie mille a entrambe, se posso farvi solo un'ultima domanda, vorrei chiedervi come sta Lemmy..."

    Jane: "Puoi chiederglielo da te."

    Vicky: "E' qui stasera."

    E con questa notizia, le due lasciano Jessica Jane Clement, pronte per i loro avversari.

    Divisorio
    "Il mio è un obbligo morale. Non posso tirarmi indietro. Non posso mollare il colpo. Non posso ma soprattutto non voglio. Futurama 10 sarà un'edizione storica...e la mancanza di carisma, di bellezza e di personalità saranno solo deleterie. Per questo motivo, stasera devo vincere. La mia sarà una battaglia sacra!"

    Abbiamo una nuova fervente credente? Ovvio che no. Sarah Jean Underwood è nel suo camerino, in compagnia di Amy Lynch. La campionessa femminile sta ultimando i preparativi controllando che il suo costume di stasera sia apposto. La due volte detentrice del titolo si volta ora verso la Lynch.

    SJU: "Ti rendi conto di cosa sarebbe Futurama con una campionessa come No-Charisma Ross oppure Roll-up Sabra? Terrificante. Mi immagino già le chiamate disperate di Stuart e soci, preoccupati di un caldo di pubblico e di reaction suo social."

    La Underwood scuote la testa preoccupata.

    SJU: "Anzi Amy, ti dirò di più. Senza di me come campionessa è possibile che a Futurama...il titolo femminile...non venga nemmeno difeso. Dai, chi mai pagherebbe per vedere quei due buchi neri di carisma in un match!"

    La Lynch non sembra altrettanto sicura.

    Amy: "Parli di mancanza di carisma da parte di Jane Ross, mi sta bene. Parli di Sabra come wrestler dal RollUp facile, e concordo. Però non posso non farti notare che il carisma, in un match, non conta nulla quando salirete sul ring. Ed al tempo stesso, Sabra potrebbe chiudere la contesa magari schienando la stessa Ross con un Roll-Up senza che tu, magari, possa interferire! Non credere che Sabra cercherà di battere te direttamente, se potrà farlo sfrutterà una debolezza di Jane ed il risultato potrebbe essere negativo senza che tu abbia colpe, Sarah...occhio alla sua voglia di rivalsa ed alla sua furbizia..."

    La Underwood annuisce.

    SJU: "Vero quello che dici...ma quella sarà un'arma a doppio taglio. La voglia di strafare la porterà sicuramente a fare un grosso passo falso e una leonessa come me non aspetta altro che il momento giusto per dare una zampata e fargli capire chi è la regina della savana. Pfff...inutili coguari!"

    Amy: "...e tornando a parlare di Jane, credo che sul ring possa essere persino più pericolosa di Sabra. Ha esperienza, ha talento, è una buona lottatrice. Non devi sottovalutarla!"

    SJU: "Esperta si...ma in cosa? in match di tag. Lo so che Jane è tanto brava sul ring quanto incapace di attirare l'attenzione su di sé, ma per anni si è allenata per performare nei tag team match. Per quanto possa lottare una volta ogni tanto in singolo, il suo corpo e la sua mente sono portati a gestire il match come se fosse un tag. Solo che quello di stasera sarà un Triple Threat. Un ritmo diverso che ti obbliga a strategie diverse...ecco sai cosa mi preoccupa di più Amy?"

    La Lynch scuote il capo.

    SJU: "Di perdere il titolo per demerito di una delle due. Di perdere senza essere schienata. Di vedere una delle mie avversarie fare una cazzata che non posso sfruttare a mio favore...a differenza dell'altra partecipante. Quella è la mia più grande preoccupazione. Perché prese singolarmente Jane Ross e Witch Sabra non valgono un unghia di Sarah Jean Underwood. Ne sul ring, ne fuori dal ring. E questo deve essere chiaro a tutti!"

    La Underwood si sistema il reggiseno per poi girarsi verso la Lynch afferrandola per le spalle.

    SJU: "Ma soprattutto Amy quelle due non valgono nemmeno un'unghia di quanto puoi valere e brillare tu. Ti assicuro che non ho dimenticato la mia promessa. Quello di stasera è solo un piccolo ostacolo da abbattere per qualcosa di più importante, di più grandioso, di più mastodontico. Ho solo bisogno di vincere quel match, non mi importa in che modo. Ma io, Sarah Jean Underwood, devo vincere. Per me...e per te!"

    Camera Fades

    Divisorio
    3rd - WTF STARLETTE TITLE/Triple Threat Match: SARAH JEAN UNDERWOOD (C) vs JANE ROSS vs WITCH SABRA

    Rachel Blows sul ring per la prima contesa titolata della serata e con lei ci sono già le tre partecipanti: la Underwood e Jane Ross vanno subito faccia a faccia con la Starlette Champion che accusa la texana di essere lì illeggitimamente, senza alcun titolo per meritarselo, e Jane che non si tiene certo le offese senza ribattere. Sabra assiste divertita, appoggiata alle corde, ma poi entrambe le avversarie scattano verso di lei… e Sabra, senza smuoversi ma restando poggiata alle corde, le respinge con un ROPE-AIDED SPLITTED DROPKICK. Subito dopo, la Strega spedisce Jane Ross fuori dal ring.

    L’ex Campionessa schiva una CLOTHESLINE della Underwood, già rialzatasi, e risponde con un HEADSCISSORS TAKEDOWN. Quando la figlia dell’ex GM si rialza, Sabra tenta subito il colpo gobbo con un VICTORY ROLL, ma il conteggio non va oltre l’UNO. Sabra non demorde: SPINNING BACK KICK, poi slancio dalle corde… SJU stavolta la schiva e blocca Sabra in una SLEEPER HOLD. La presa è tenuta piuttosto a lungo, finchè Sabra non riesce ad uscirne con un JAWBREAKER!

    Rientra Jane Ross, mentre Sabra – in debito d’ossigeno – rotola fuori dal ring e la Underwood si rialza in un corner. Jane scatta verso Sarah ma viene respinta con un BACK ELBOW SMASH. Seguito da un ottimo SPRINGBOARD ENZIGUIRI KICK della Campionessa, che poi tenta il PIN, ottenendo solo l’UNO. La Underwood connette allora con un ARMBREAKER quindi blocca Jane Ross con una CROSS ARMBAR… per quanto la leva sia fatta clamorosamente bene, Jane resiste e riesce a posizionarsi in maniera tale da costringere Sarah Jean con le spalle a tappeto: la scelta è tra tenere la presa e venire schienata o liberare l’avversaria, la Underwood sceglie la seconda opzione.

    SJU prova a conservare il pallino dell’azione: rialza Jane, whip verso le corde e CLOTHESLINE… la Ross schiva, ulteriore slan… NO! Viene afferrata per un piede da Witch Sabra, che poi la trascina fuori dal ring e la sbatte con violenza contro le transenne. Sta per arrivare in loco anche la Underwood… Sabra se ne accorge, afferra e sbatte anche lei contro la balaustra, per poi gasarsi a fronte dell’ovazione del pubblico inglese. Sabra riporta Jane sul ring, l’afferra per i capelli quando si sta per rialzare e connette con un FACEBUSTER. La texana si rialza in fretta ma subisce un RUNNING BACK ELBOW SMASH, quindi ancora irish-whip e SPINNING KICK sul ritorno da parte di Sabra, che poi prova il PIN: UNO! DUE! SOLO DUE!

    La figlia di Cougar fa per rialzare la figlia di Vince Ross che stavolta reagisce con un preciso SIDE KICK all’addome. Sabra si sposta sull’apron e quando Jane torna alla carica, riesce a colpirla con un HIGH KICK, superando la corda più alta; quindi sale sul paletto… ma viene raggiunta dalla Underwood che con una spinta sul sedere, la fa ricadere con un GUILLOTTINE DROP sulla corda più alta. Mentre Jane rotola fuori dal ring per un break, la Underwood prova a schienare Sabra, appena colpita… anche stavolta è solo DUE!

    La Starlette Champion trascina Sabra, per i capelli, verso il centro del ring, la sbatte a terra con un BACK MAT SLAM e poi riprova a schienarla, ma il risultato non cambia. Sarah Jean monta allora con rabbia sull’avversaria e inizia a sbatterle ripetutamente la nuca sul mat. Viene interrotta solo dal ritorno di Jane Ross che afferra la Underwood per i capelli, e cerca di buttarla fuori dal ring. Inizialmente la Underwood riesce a fermarsi sull’apron, ma Jane completa l’opera colpendola all’addome con un SIDE KICK THROUGH THE ROPES.

    Jane va a rialzare Sabra ma prima che possa fare alcunchè, viene spinta via. Non una grande scelta forse, visto che la sorella maggiore di Vicky risponde subito dopo con un HIGH KICK. Sabra di nuovo a terra, ora è Jane a montare su di lei… per colpirla con dei ROLLIN’ HEADBUTT! Una sequenza brutale che porta al PIN, Sabra però reagisce al DUE. Jane allora la rialza, la colpisce con dei pugni, trascina Sabra verso le corde, si sposta sull’apron ed afferrata la testa dell’avversaria, inizia a martoriala con dei ripetuti KNEELIFTS.

    La 5-Times Starlette Tag-Team Champion viene però raggiunta da una Underwood che la colpisce al volto con un RUNNING FOREARM SMASH, facendola volar giù dall’apron-ring, per poi rotolare verso la rampa. Ma la Starlette Champion rischia di essere beffata da uno SCHOOL-BOY pin di Sabra, che arriva però solo a DUE! Le due avversarie si rialzano, Sabra scatta in corsa, la Underwood la evita e poi, fulmineamente…. FALLING NECKBREAKER! E’ tempo di un altro PIN…. UNO! DUE! T… NO! Solo DUE, once again!

    La detentrice del titolo rialza l’avversaria cui lo ha “scippato” tramite la instant-shot, e la sbatte sul mat con una FRONT PRESS SLAM. Riprova il PIN per l’ennesima volta, è sempre DUE e stavolta Sarah Jean reagisce con una certa frustrazione. Sabra viene rimessa in piedi e whippata in un corner, SJU scatta verso di lei ma viene respinta da un doppio calcio in faccia, dopo il quale la lottatrice baltica sale sul paletto da cui si lancia per un DIVING CROSSBO… NO!

    La Underwood blocca Sabra al volo, e si prepara ad uno SPINNIN… NOOOOO! Sabra approfitta della rotazione e blocca la Underwood nel KRAKEN STRETCH! La Underwood potrebbe cedere… ma viene salvata dal ritorno di Jane Ross che ferma Sabra colpendola con un SUPERKICK! Subito dopo però, SUPERKICK anche sulla Underwood, che viene raggiunta e schienata… ma il conteggio si ferma al DUE! Jane fa allora per tentare lo schienamento su Sabra… UNO! DUE! KICK-OUT! Anche stavolta!

    Anche Jane sembra stizzirsi ma immediatamente dopo rialza Sabra e la carica sul top-turnbuckle, nell’angolo più vicino. La ammorbidisce con dei pugni e sembra volerla preparare ad un SUPERPLEX… ma la Underwood si è rialzata e si infila tra le gambe di Jane e quindi quando la texana connette effettivamente col SUPERPLEX su Sabra, subisce anche una SNAP POWERBOMB dalla Underwood! Restano tutte a terra perché lo sforzo è notevole anche per SJU ma ricevono numerosi applausi dal pubblico.

    La Blows inizia a contare un TRIPLE KO COUNT… la Underwood però inizia a sua volta a gattonare verso Sabra… che pare accorgerse e rotola fuori dal ring! Smorfia di disappunto della Underwood che si rialza… ma si sta rialzando anche Jane che scatta verso la campionessa… YAKUZA KICK! Parato! SJU blocca il colpo, solleva Jane Ross e connette con lo SWIPE UP! Deve solo schienarla, la Blows inizia a contare… ma Sabra tira via Jane Ross per un piede, vanificando il tentativo di PIN!

    La Underwood reagisce davvero inviperita: insulta Sabra, la spintona verso le corde e sul ritorno durissimo ELBOW SMASH in pieno volto. Quindi la costringe a rotolare fuori dal ring a suon di calci, si sposta a sua volta sull’apron per continuare a colpirla ma Sabra l’afferra per i capelli e la fa cadere, con una rotazione in avanti, direttamente sul cemendo! Tremenda botta sul coccige per la Underwood, che resta a terra mentre Sabra rientra e scatta verso Jane Ross, andandola a bloccare con un’esecuzione in corsa del suo KRAKEN STRETCH! Nel clamore generale, riesce a chiudere la manovra: Jane resiste e parecchio, per un istante sembra anche vicina al liberarsi ma quando poi Sabra serra ancor di più la presa, la texana è costretta a dichiarare la resa!

    Witch Sabra vince il match! La figlia di Max Cougar riconquista il titolo ed ora, tolta l’inarrivabile Roxanne, appaia la Underwood come unica lottatrice attualmente “attiva” nel roster ad aver conquistato due volte il WTF Starlette Title. Il pubblico applaude anche perché questa “reconquista” sembra segnare anche un definitivo percorso di maturazione di Sabra: se il suo primo regno, venuto dopo la lunga esperienza fatta come Intergender Tag Champion insieme a Denny Leone, era apparso offuscato da luci ed ombre, ci si poteva aspettare una fase calante da Sabra dopo aver perso la cintura invece la ragazza ha acquisito convinzione e consapevolezza delle sue doti proprio dopo quella sconfitta. Ora torna la Starlette Champion e, con ogni probabilità sarà colei che difenderà il titolo femminile per eccellenza della WTF a FUTURAMA… già, ma contro chi visto che la vincitrice della Rumble ha rinunciato a quella shot?

    WITCH SABRA def. JANE ROSS and SARAH JEAN UNDERWOOD via GIVE-UP in 10’36”. SABRA is the new WTF STARLETTE CHAMPION.


    Divisorio
    SCRASH!!! Rumore di vetri rotti nell'arena di Birmingham, che precede "Fear Of The Dark" dei Maiden, ed ecco entrare il GM di gran carriera, con il pubblico che grida il suo apprezzamento per Mad Dog. L'ovazione forse prende di sorpresa lo stesso General Manager, anche se non lo da a vedere, ma si ferma con le mani sui fianchi a fissare il pubblico presente ad Anarchy(?) In The UK. Sul megascreen troneggia il poster di Anarchy(?) e Maddy fissa Danny Leone al centro del poster, e poi non perde tempo a guadagnare il centro ring.

    MD: "Sorpresa signori! Di solito sono piene di gente che viene a scassa....a trovarmi nel mio ufficio! Adesso sono io che mi presento qui di fronte a voi. E sono qui per tributare il giusto riconoscimento ad un grande wrestler: se volete che vi dica chi è il vincitore del FACE OF THE DECADE AWARD, gimme a Hell Yeah!!"

    HELL YEAH!!!

    MD: "Ladies and Gentlemen, il vincitore per Face Award della decade, è il boy scout più amato da tutti! Vincitore con il 50,8% delle preferenze, cioè questo vuol dire che più di un fan su due ha votato per lui...."

    Mad Dog punta il dito ed indica la rampa d'ingresso, prima di urlare il nome a squarciagola.
    MD: "...the best king, JOHN PRANZO!!!"

    Le luci si abbassano, e 'KARMA'S WHEEL' risuona nell' Utilita Arena, con un pop superiore addirittura a quello di Mad Dog, ecco entrare il wrestler di Kansas City. Sul Titanthrone, gira la ruota del karma, con un megaspin, mentre il più giovane dei fratelli Pranzo si porta sul ring a raggiungere il General Manager, che annuisce e gli lascia spazio.

    JP:” Wow “

    Tra sé e sé il rapper di Kansas City non esprime che gratitudine per l’atmosfera creata a misura per lui, è come se improvvisamente tutte quelle dicerie sul freddo degli inglesi si fossero trasformate in una clamorosa vampata di calore.

    JP:” Wow, wow, wow e continuerei per ore a dire WOW ma non per il premio che il popolo della WTF mi ha donato perché quello è il trofeo che conquisto ogni volta che salgo sul ring ma per quello che riuscite a darmi ogni volta che mi mostro a voi, in qualsiasi salsa, in qualsiasi forma, in qualsiasi maniera. “

    Diciamo che il face della decade non può non essere un po’ leccaculo, mi sembra giusto.

    JP:” Ops, quasi mi ero dimenticato di te, Mad Dog, ma con tutto il dovuto rispetto del mondo sappi che questa gente è stata l’unica a sopportarmi per anni e ad arrivare alla conclusione che tu hai appena annunciato. Vedete, come dico sempre, c’è gente che ha vinto tutto, che ha vinto più del sottoscritto, gente che come direbbe qualcuno non s’è n’è andata ma c’è anche gente che in pochi anni ha saputo costruirsi un impero di valori, un castello infrangibile, inespugnabile di ideali che hanno trascinato non solo questa gente ma tutto il popolo WTF verso un’unica certezza. Il wrestling pulito, il wrestling leale, il wrestling del popolo. “

    Il pubblico sembra apprezzare il discorso di John che inizia a girovagare per tutto il ring con gli occhi puntati sul WTF Universe.

    JP:” E la cosa buffa se vogliamo è che la prima volta che misi piede su questo quadrato non avevo questo atteggiamento, non mostravo questi comportamenti maturi, ero concentrato su una cosa che solo con il tempo ho compreso avrebbe potuto portarmi fuori strada. Il potere. Il potere non fa altro che accecarti, il potere logora i potenti e ne assume le sembianze ma la cosa più frustrante, e forse non dovrei usare questo termine in questo periodo storico, purtroppo il potere è contagioso. Ma c’è un grosso MA in tutto questo discorso. Si può sempre scegliere purché se ne abbia la voglia. Per mia fortuna ho scelto bene ma ci sono riuscito solo grazie ad una persona. “

    Non appena termina il discorso ecco che inizia a puntare il dito verso un piccolo fan in prima fila, poi verso un altro fan di età più matura ed infine verso un anziano signore che di storia ne deve aver vista.

    JP:” Poi ci sono quelli che non vogliono assolutamente scegliere perché non ne sentono il bisogno avendo il culo parato dal potere. Ma c’è un altro grosso MA. Finora ho trattato il potere come se fosse soltanto una cosa negativa ma nella vita c’è anche l’altro lato della medaglia. Il potere, di per sé, non può essere visto solo come fonte di dolore verso il prossimo o come una sorta di virus, perché siete stati voi ad avermi permesso oggi di essere qui a celebrare questo trofeo, è stato il vostro potere decisionale ad avermi reso il lottatore più felice dell’universo. Perciò, usate il potere ed usatelo per fare del bene perché se oggi sono diventato popolare, celebre, famoso e soprattutto se verrò ricordato è grazie al vostro potere. “

    Mad Dog annuisce ed applaude al discorso di John Pranzo.

    MD: "Tutto vero John! Non posso che darti ragione! Ma ti voglio far notare una cosa..."

    Mad Dog fissa il Best Face, che sembra non capire sul subito.

    MD: "Fino ad oggi tutti i vincitori degli Awards del decennio si sono auto-presentati. Se con te è stato diverso, non è perchè dubiti delle tue doti di intrattenitore qua sul ring. Ma perché ho un altro annuncio da fare."

    Mad Dog quasi sorride sotto il pizzetto.

    MD: "Tranquilli, non mi metterò una parrucca bionda e non inizierò a cantare! La settimana prima di Futurama 10 ci sarà l'annuale cerimonia della WTF Hall OF Fame...e quest'anno ad essere indotto sarai proprio tu, JOHN PRANZO!!!"

    Notizia bomba sganciata in diretta. Forse era nell'aria, ma la notizia colpisce in pieno il Karma wheeler!! Mad Dog ripassa il microfono a John Pranzo, ma prima che possa proferire parole, risuona "Open Your Eyes" dei Guano Apes! Max Cougar, grande amico e rivale di John Pranzo si palesa in scena!!
    Il Blind Cat, arriva, sorride a John Pranzo e al pubblico, e poi alza le braccia verso il soffitto dell'Arena, e quindi mima un inchino ripetuto verso Pranzo, prima di trasformarlo in un applauso. Il pubblico di Anarchy è positivo a questa riconoscimento e dimostrazione di rispetto tra i wrestler. Cougar, arriva sul ring, sfiora il GM, e sembra bisbigliargli qualcosa, e poi si rivolge verso il Neo-indotto nell'Arca della Fama della WTF.

    MC: "John! Altro che wow! I complimenti non basterebbero a sottolineare i traguardi che hai conquistato: un WTF Award e l'induzione nella Hall Of Fame nella stessa sera!! Double wow!! Beh, ragazzo, lasciami dire che se c'è uno che merita tutto questo, quell'uomo sei tu!"

    Max punta John e sorride sornione. L’atmosfera, nel breve, si è trasformata in qualcosa di veramente incandescente, il numero dieci riecheggia in tutta l’arena, la sola presenza di Max Cougar, come al solito, è sinonimo di intrattenimento ed il fatto che sia proprio John ad essere stato nominato come futuro HOF allora rendeva il tutto così speciale. John Pranzo rimane quasi sbigottito, non solo non si aspettava di certo l’arrivo di Max ma neanche di ricevere questo caloroso annuncio da parte di Mad Dog. Per qualche istante rimane fermo a guardarsi attorno come un bimbo alla ricerca della propria famiglia perduta ma poi si rende conto che non avrebbe mai potuto desiderare niente di più. Si sofferma per qualche istante sul sorrisetto dell’ Astonishing One per poi ricambiare l’inchino e stringergli la mano con grandissimo rispetto.

    JP:” Hai ragione, è come cadere dal settecentesimo piano di un grattacielo senza paracadute. Non basterebbe complimenti, Max, come dici te, ma forse qualche parola mi è venuta in mente. E mai come ora avrei potuto desiderare condividere il ring con te. Il più grande tra i grandi. “
    Parole di immenso rispetto da parte del best king che non ha mai nascosto la sua totale ammirazione nei confronti del Blind Cat.

    JP:” John Pranzo e Max Cougar sul ring, il più buono tra i buoni e il più stronzo tra gli stronzi, quante altre volte ci ricapita un’occasione del genere? In una serata del genere? Cavolo, Max, mi vuoi … “

    John si blocca poi si inchina a pochissimi passi da Max. Il pubblico non riesce a comprendere dove voglia andare a parare il rapper con quel suo gesto. O meglio, qualcuno potrebbe anche pensare a male, ma …

    JP:” Mi vuoi introdurre nella Hall of Fame ? “

    Sì, fino a qualche istante fa qualcuno avrebbe potuto pensare che John stesse chiedendo a Max Cougar di sposarlo ma John rimane fedele alla patata, ricordatevelo.

    MC: "O, diamine John. Mi chiedi se voglio introdurti nella Hall Of Fame?"

    Max si gira e guarda il pubblico, in attesa di dare la sua risposta.

    MC: "Non hai neanche da chiedere John. Lo farò con piacere. Anzi con immenso piacere. Sai ho ammirato la tua etica quando hai combattuto qui in WTF. Ammirato ed anche invidiato, perchè è qualcosa che non mi appartiene e che non raggiungerò mai. Hai sempre speso grandi parole nei miei confronti; è ora di ricambiare il favore."

    Max sorride e porge la mano a Pranzo.
    Ma prima che questi possa stringerla, la alza improvvisamente.

    MC: "MA......!"

    Max sorride e la sua espressione cambia ancora. E il sorriso nei confronti di Pranzo non sembra più così benevolo, mentre il Best King cerca di capire dove vuole arrivare.

    MC: "Pensavi che non ci fosse un 'ma', John? Dai, conosci meglio di me questo business. Si, sarò io ad introdurti nella Hall Of Fame, ma c'è anche un altro cosa che avrei immenso piacere di fare?"

    JP: "Ho quasi timore a chiederlo, ma si, come hai detto so come funziona questo business: che cosa??"

    MC: "Avrei ancora più piacere a romperti il CULO la settimana successiva alla Hall Of Fame, quando combatterò il mio match di ritiro....a FUTURAMA 10!! John, ce la siamo raccontata anche fin troppo a lungo. Te lo chiedo direttamente come tu l'hai chiesto a me:
    vuoi essere il mio avversario di Futurama? Vuoi essere l'avversario che chiuderà la carriera di Max Cougar???"

    Il pubblico non sta più nella pelle, e si sente il vociare, perchè Cougar ha finalmente detto chi sarà il suo sfidante. E tutti adesso pendono dalle labbra di John Pranzo per la risposta.
    Il best face della WTF guarda il pubblico, e parla senza microfono, ma le sue parole sono chiare: sta chiedendo se deve accettare la sfida di Max Cougar a Futurama. Ci pensa e sorride, mentre Max strabuzza l'unico occhio buono.
    Pranzo si gira i quattro angoli del ring mentre sembra chiedere il parere dell'Arena di Birmingham. Ma l'unico parere che conta è il suo.
    il futuro Hall Of Famer avvicina lentamente il microfono alle labbra, e fissa l'uomo che lo introdurrà nel riconsocimento annuale della federazione.

    JP: "SI!"

    La risposta è accolta da un boato, mentre i due si avvicina a centro ring. Si stanno per sfidare in uno stare?
    NO! Si danno la mano, handshake!!!
    Stringono e non si staccano gli occhi l'uno dall'altro.
    Ed è il GM Mad Dog ad interrompere il momento.

    MD: "E' ufficiale! E questa è la conclusione irrevocabile perchè Mad Dog ha detto cosi'!!!"

    Divisorio
    Backstage, siamo nel camerino dei Jaxes.
    All’interno è presente solo Freeda, intenta a sistemarsi l’attire da ring, in maniera probabilmente inutile: sembra essere infatti tutto perfetto, e sono più il nervosismo e l’emozione a muovere i gesti della ragazza.
    Dopo pochi istanti entra anche Garet Jax: i due si scambian giusto un cenno di saluto, prima che il Luckyman vada a sedersi su un divanetto ad accendere la televisione.
    Garet si ferma sul canale di una televendita di gioielli, il che non fa che infastidire la figlia.

    F: Potresti abbassare un po’ il volume?
    GJ: Ma stanno parlando di uuna collana Luigi XVI!
    F: che vuol dire Luigi XVI, da quando è uno stile? Sono tutte truffe quei canali, se quei gioielli avessero un vero valore non li venderebbero sicuramente in televisione.
    GJ: Sarà…

    Passano alcuni istanti in cui i due si ignorano, quando ecco che sul televisore passa un articolo inaspettato: si tratta infatti di una cintura da campione del mondo appartenente ad un’associazione non più in attività.

    TV: L’articolo in questione è una cintura da campione di Tag della federazione NEAWA, la North East America Wrestling Alliance, degli anni a cavallo tra il 2008 ed il 2013: argento metallizzato la placca, abbiamo ravvivato i colori del disegno…

    L’attenzione di Freeda viene catturata nuovamente.

    F: Chi si venderebbe la propria cintura?
    GJ: Oh, più gente di quanta pensi…
    F: Ma… è il coronamento di un sogno, di un obiettivo, di anni di sacrifici ed allenamenti…
    GJ: Già, ma a volte capita che la vita prenda una piega diversa e tu abbia difficoltà a pagare le spese; succede agli atleti olimpici, figurati agli atleti di federazioni minori…
    F: Io non credo che venderei mai una cintura che ho vinto.
    GJ: Pensa prima a vincerne una…
    F: E tu pensa ad impegnarti!

    Stavolta il tono di Freeda è parecchio freddo, diverso da tutte le altre volte in cui la ragazza ha perso la pazienza: la tensione sembra tagliarsi col coltello, mentre Jax si volta verso di lei.

    GJ: Se non mi fossi voluto impegnare, avrei provato a resistere alla submission agli scorsi tapings.
    F: Sì ma.. vorrei qualche dimostrazione più diretta.
    GJ: Freeda, io come padre ti vorrò sempre bene e ti supporterò sempre, ma come wrestler, ti ho già detto che ognuno corre per sé; sono stato molto fiero per gli escamotage trovati finora, ma oltre a darti l’ennesima volta la garanzia che ti guarderò le spalle…
    F: Fai il serio.

    Lapidaria, tanto da ghiacciare a Jax le sue parole in bocca.

    F: Ecco, io, ho paura che tu stia qui solo perché non sei riuscito a tirar fuori un altro asso dalla manica; che questo sia il tuo ripiego, ma che se ti si fosse presentata l’occasione a inizio puntata tu…
    GJ: Io avrei lottato due match.

    Gli occhi della ragazza si sgranano, osservando il padre alzarsi

    GJ: Sono un professionista, e sai oltre a quei pezzi di cuoio e metallo che sono le cinture, sai cos’altro certifica quello che sei?

    Pausa

    GJ: Il tuo nome scritto in calce negli almanacchi sportivi; e quel nome, viene e resta scritto non solo quando vinci anche un solo trofeo, ma viene impresso nei cuori dei tifosi per ogni volta che sali sul ring a dare tutto.
    Li senti i cori per me, no? Significa che pure se sono un cazzone, evidentemente mi vogliono ancora bene, e questo non ci sarà mai nessuna cintura a ricordarmi quanto vale come premio.

    Jax fa per poggiare una mano sulla spalla, quando un road agent fa il suo ingresso nel camerino.

    RA: Jaxes, tra 10 minuti sul ring!

    GJ: Adesso andiamo.

    Jax con tono paterno invita la figlia ad avviarsi, ed in un caloroso e familiare abbraccio escono dalla stanza, mentre le telecamere si soffermano sulle immagini della tv rimasta accesa: vanno verso il dettaglio della placca riportante il nome del fu vincitore di quella cintura, sulle sue iniziali: GJ.

    Camera fades.

    Divisorio
    Nel backstage troviamo JJC in compagnia del campione dei pesi mediomassimi, già in tenuta da combattimento. L'intervistatrice ha ormai capito che non esiste la possibilità di intervistare Dk, solo di reggergli il microfono mentre lui gestisce il tutto.
    Ed è quello che decide di fare, avvicinando il microfono a DK nell'istante il cui il cameraman le da via libera.
    Da parte sua, DK sembra contento dell'atteggiamento di JJC. Le sorride come un vecchio professore che è riuscito finalmente a far capire la lezione al più testardo dei suoi alunni.

    DK: "Grazie, Jessica. Sei scusata."

    Dk le indica gentilmente di andare e lei esegue, lasciando Dk solo davanti la telecamera.

    DK: "Cos'è cambiato dalla scorsa settimana?
    Assolutamente niente. Nulla di quanto detto o fatto dai miei avversari odierni influirà minimamente sulla loro imminente sconfitta. Qualora non fosse chiaro, loro sono solo comparse nella mia storia, accidenti nella trama che mi porterà a Futurama con il titolo mediomassimi E il titolo total.
    E, come mancavano di qualsiasi spessore la scorsa settimana, mancano di qualsiasi spessore anche ora.
    Quindi non occorre sprecare fiato su di loro.
    No, sono qui per parlare di un argomento molto più interessante.
    Il sottoscritto.
    Perché ci sono poche cose oggettive nel wrestling. Pochi fatti talmente chiari e lampanti da mettere chiunque d'accordo.
    Per esempio, McClure dovrebbe essere rinchiuso da qualche parte. Reeves è affetto da disturbo di personalità narcisista non diagnosticato. Patton è sociopatico.
    E DK è il wrestler che ha realizzato l'esordio più sfavillante, incisivo e memorabile della storia di questa federazione."

    Detto questo, DK mostra alla telecamera il suo award, BREAKTHOUGH DEBUT OF THE DECADE

    DK: "Una vittoria ottenuta con plebiscito, all 44,8%..."

    si ferma.

    DK: "44,8%?
    44,8?
    Mi state dicendo che il 55,2% dei votanti è composto da assoluti idioti?
    Quanto dev'essere massiccio il deficit di neuroni per votare chiunque altro in questa categoria?
    No.
    Non lascerò che la loro stupidità mi offenda. quasi il 45% di persone è riuscita a connettere le sinapsi, se si raggiungesse questo risultato più spesso non ci troveremmo al tramonto della società occidentale.
    Quindi, non dirò altro.
    You're welcome, WTF."

     
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    4th - WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Mixed Tag-Team Match: TYSON HARDAWAY & VICKY ROSS (C) vs GARET & FREEDA JAX

    Quarto match della serata, il secondo valido per un titolo, come da prassi la prima entrata è riservata agli sfidanti: sulle note di “Get Lucky” il primo ad entrare è Garet Jax che fa per scaldare il pubblico con i suoi modi da guascone. Arrivato a metà della rampa, mentre la musica avanza, con teatralità indica l’entrance-stage con il palmo della mano, le luci calano ed ecco entrare in scena anche Freda, con una mise arcobaleno-fluo che spicca in maniera particolare al buio, un look davvero appariscente, probabilmente scelto dal patrigno. Gli Jax ottengono decisamente una bella accoglienza, Garet prova a coinvolgere la figliastra in un passo di danza sul ring, ottenendo un deciso diniego.

    Sulle note di “We Came to Win” entrano poi in scena i campioni in carica della Man House, Tyson Hardaway e Vicky Ross. Sorrisi al pubblico ma un atteggiamento decisamente serio quello tenuto da Hardaway e dalla più giovane delle Ross; d’altronde è ancora fresca la sconfitta di Jane nel match precedente, quindi hanno anche l’ulteriore pressione di riscattare la serata per l’intera squadra. La Star of the Decade e metà dello Starlette Tag-Team of the Decade hanno, come sempre, gran parte del tifo dalla loro ma stavolta senza l’assoluto trasporto rispetto agli avversari.

    Luca “Lion” Cattaneo è il referee del match, che seguirà le regole “mixed” e partirà con gli uomini sul ring: Garet Jax contro Tyson Hardaway quindi, once again dopo che la loro ultima contesa “one on one” si è risolta con una vittoria, per sottomissione, da parte del Ty-Rant. Si parte: entrambi adottano una guardia quasi pugilistica ma il primo contatto è un clinch e lo risolve Hardaway, bloccando Jax in una SIDE HEADLOCK. Jax spinge Hardaway verso le corde e si libera provando una whip; Tyson rovescia il lancio e si prepara ad un BACK BODY DROP ma Jax scivola con le ginocchia sul mat e lo colpisce alla gola con un THROAT THRUST!

    Hardaway tossisce, torna al suo angolo e Vicky gli da il cambio, il che implica che anche dalla parte opposta deve entrare Freeda. In realtà Tyson non esce subito: lui e Vicky scattano insieme all’attacco dei rispettivi avversari ma sia Garet che Freeda schivano e replicano con uno stomp… NO! Ambo i Campioni, Tyson e Vicky, parano il colpo bloccando il piede dell’assalitore ma gli Jax rispondono all’unisono con un ENZIGUIRI KICK!

    I lottatori della Man House rotolano fuori dal ring, Garet invita Freeda a rialzarsi, la incita a prendere la rincorsa… quando la ragazza spicca il salto, papà Jax abbassa la top-rope per agevolarla e Freeda raggiunge sia Hardaway che la Ross con una spettacolare, quando pericolosa, SUICIDE SWANTON BOMB verso l’esterno!!!

    Si becca un pop clamoroso, si rialza e rientra sul ring urlando “I didi t! I didi t!” e va a festeggiare col patrigno che la abbraccia. Ma il match non è finito, il Luckyman riporta Freeda alla calma e la invita a riportare sul ring la sua avversaria. Freeda esegue, riporta Vicky dentro, la rialza e carica un ROUNDHOUSE KICK! Schivato! Freeda ci riprova… schivato ancora… ma la seconda volta quando Vicky si abbassa, Freeda è rapida a colpirla con un KNEELIFT!

    La sfidante è gasatissima, al punto da andare verso l’angolo di Hardaway a provocare il WTF Hall of Famer che la guarda divertito. Soprattutto perché nel mentre Vicky si sta rialzando e va a colpire l’inesperta rivale con un RUNNING FOREARM SMASH alla nuca. Vicky prosegue con una scarica di pugni e stomp, nonostante Freeda sia alle corde, beccandosi un’ammonizione verbale dal referee. La Ross si allontana e non appena Freeda si allontana dalle corde, la fulmina con un JUMPING HIGH KICK! La va poi a schienare, con un po’ di supponenza e col ritardo che basta e beccarsi un KICK-OUT al DUE.

    Freeda prova a rialzarsi e striscia verso le corde, Vicky inizia a strozzarla con un KNEE CHOKE, viene allontanata dal referee e a quel punto prende la rincorsa dalle corde opposte e piazza un DOUBLE KNEE SHOT sulla schiena della rivale. Fatto ciò, la sbatte nuovamente a terra e riprova a schienarla, ma anche questo tentativo non va oltre il DUE. Jax appare preoccupato, anche perché Vicky indirizza Freeda facendola gattonare verso l’angolo della Man House, dove torna a strozzarla, stavolta con un LOW FOOT CHOKE.

    La texana trascina poi via la sfidante dall’angolo, la sbatte a terra co un FACEBUSTER e la blocca in un ARMBAR. Jax non demorde e continua ad incitare la figlia che tenta di salvarsi raggiungendo le corde. Vicky appare quasi stupita dalla resistenza della giovane avversaria ma si dimostra spietata: trasforma la presa in un DOUBLE ARM STRETCH che poi molla dopo aver rifilato uno STOMP alla nuca della rivale che le fa sbattere la faccia sul bottom-turnbuckle, sempre nel corner della Man House.

    Vicky si allontana, posizionandosi al centro del ring e provoca Freeda, sfidandola a rialzarsi… ma la figliastra di Jax sorprende la Campionessa rialzandosi direttamente con uno STANDING DROPKICK! Vicky riesce però a frenare Freeda prima che questa riesca a tornare al suo corner, dove Garet Jax la attendeva con la mano protesa. Dopo averla stesa nuovamente, Vicky ammicca verso Jax, quindi fa il gesto di tirare la leva della slot-machine e poi… TRIPLE ELBOW DROP! E’ il TRIPLE SEVEN, la finisher con il quale Jax non ha mai perso un incontro quando connessa! Vicky glie la imita e schiena Freeda… UNO! DUE! TR… NO! Freeda si salva!

    La più giovane delle sorelle Ross non si lascia sorprende e blocca immediatamente Freeda in una CHINLOCK ma la figliastra di Garet si rialza, mena pugni alla rinfusa, creandosi una breccia per poi liberarsi piazzando un JAWBREAKER! Cerca di raggiungere il patrigno ma Vicky riesce ancora a rallentarla, afferrandola anche per i capelli… ma con una capriola in avanti, Freeda prova a sorprenderla con un VICTORY ROLL! UNO! DUE! Victoria ne esce!

    Le due ragazze si rialzano, scattano e si stendono a vicenda con una RUNNING CLOTHESLINE! Restano per un po’ a terra ma stavolta Freeda riesce a rotolare verso il proprio angolo e dare il tanto agognato cambio a Jax! Stante le regole, rientra ovviamente anche Hardaway: i due scattano uno contro l’altro ed è Jax che colpisce per primo… CLOTHESLINE! Seconda CLOTHESLINE! SIDE KICK all’addome! UPPERCUT! Poi si carica il Ty-Rant sulle spalle… ma Hardaway svicola via!

    Il campione Intergender Tag in carica para il successivo stomp di Jax, lo fa “spinnare” come una trottola ma si becca il successivo ENZIGUIRI KICK! Hardaway rotola in un angolo libero, il Luckyman si gasa e poi lo raggiunge con un TURNBUCKLE HIP SMASH! Dopo il colpo, Jax fa rotolare Hardaway verso il centro del ring e fa per schienarlo ma il suo tentativo viene interrotto dall’interferenza di Victoria Ross! Garet si rialza, Vicky gli rifila un ceffone che lo fa girare all’indietro… sicchè Garet vede Freeda scattare verso di lui, la lancia in aria e la figliastra atterra su Vicky, connettendo con una DIVING AIDED LOU THESZ PRESS! Con scarica di pugni a seguire!

    Le ragazze rotolano fuori dal ring, Jax le segue con lo sguardo… e si perde di vista Hardaway che nel frattempo si è rialzato e lo fulmina con un’improvvisa HARD LESSON! Jax finisce in un angolo, crolla a terra… Hardaway annuisce soddisfatto, lo indica, si allontana… attende che Jax si rialzi e poi si prepara a ripetere il colpo, scatta verso Garet… ma viene intercettato da uno SPRINGBOARD CROSSBODY di Freeda, che lo prende in pieno! Tyson finisce a terra, il colpo ovviamente riesce solo a rallentarlo, quindi fa per rialzarsi… ma si becca il LUCKY KICK (Shining Wizard) di Garet Jax! Che poi lo schiena! UNOOOOO! DUEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEE!!!

    Garet chiude l’incontro schienando Tyson Hardaway, riscattando non solo la sconfitta subita qualche settimana fa ma anche scippandogli i titoli Intergender Tag! Freeda si rialza ed è incredula… il patrigno la va ad abbracciare e stavolta è lui a dirle “We didi t!”. Freeda Jax ha ormai esordito da diverse settimane… questo è il primo match in assoluto che vince, e le consente non solo di piazzare una vittoria sulla Star of the Decade della WTF e su parte dello Starlette Tag-Team of the Decade… ma anche di conquistare il suo primo titolo in carriera! Hardaway, mestamente, rotola fuori dal ring: il suo regno finisce ma intanto il newyorchese ha raggiunto quota 1044 giorni titolati, staccando in maniera netta ogni inseguitore (il secondo, con più giorni titolati in generale, è Drake Patton con 853 anche se “still counting”).

    GARET & FREEDA JAX def. TYSON HARDAWAY & VICKY ROSS via PIN in 8’06”. THE JAXES are the NEW WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Divisorio
    JJC è davanti alle telecamere che sbuffa. Occhi semichiusi, pupille che puntano in alto. Nessuna voglia di essere là. La Clements è una professionista quindi il pull di atleti che possono essere accanto a lei, lo si saprà, lo si può contare sulle dita della mano di un napoletano dopo i botto di capodanno.

    Gregor: “Uelà…”

    Heavans si dondola su una sedia girevole col gomito appoggiato sul bracciolo.

    JJC: “Non mi pagano abbastanza per questo lavoro…
    Gregor! Che… che… …che…
    …hai delle aspettative per il match di stasera o è la solita filosofia del Me ne Frego e do fastidio agli altri?

    Gregor: “…e deludere i miei fan?!”

    JJC: “Senti, Gregor, ma si può sapere perché diamine lotti ancora qua allora?”

    Gregor: “Perché pagano bene!”

    JJC: “…”

    Gregor: “Che c’è? Questi che dicono che lo fanno per passione t’han fritto il cervello? E’ un lavoro, JJ Abrams, e lo stesse vale per questi zuccherosi samaritani che AMANO LA WTF. Dio Santissimo, che voglia di vomitare. Ma l’hai sentito Box Mannix l’ultima volta? Ahahah Neanche un bimbo alla festa della mamma dice certe robe. Box, spero non mi censurino, perché mi obblighi a citare Mussolini:

    Do you Want Applause?


    La Clements prova a far mente locale. Non è certa che il Duce abbia mai detto una cosa del genere, ma non è esperta di Storia Italiana e lascia correre.

    Gregor: “A me di norma piace mantenere un profilo basso, perché così la gente non si aspetta cose da me e posso solo sorprendere in positivo: non sono piani malsani come quelli di quel rottinculo di Denny e quel triste coglione di DK. Ma stili di vita”

    JJC: “Parlando proprio di DK… credi sarà motivato più del solito a vincere, data la sfida lanciata da Roxanne?”

    Gregor: “Ecco… questa… questa è una cosa che mi fa girare particolarmente i coglioni.
    Sembrate tutti… convinti che le stelle si siano oramai allineate, e che ora, cascasse il Padreterno dall’Ottavo Cerchio con tutta la sfilza di Cherubini saltellanti, quei due riusciranno a battersi per il titolo di pesi leggeri.

    Heavans guarda direttamente in camera.

    Gregor: “Lasciate che lo zio Gregor vi dia una lezione di vita, Bambini. I sogni non esistono e non esiste neanche Babbo Natale”

    Clements è shockata! Ora verrà licenziata solo per essere stata seduta vicino a Gregor!!!
    Prova a bloccarlo e far cenno alla regia di staccare.

    Gregor: “La vostra Principessina della Landa di Qui Quo Qua ha vinto oggi. Ma a volte il Mondo è brutto e cattivo e non basta tutto l’impegno che ci mettete per raggiungere i vostri sogni. A volte c’è un vecchio stronzone che si mette in mezzo e vanifica i vostri sforzi. Roxanne vuole dare tutte queste belle lezioni ai più piccoli – ammirevole, per carità! – ma non può neanche vendere loro tutte queste bugie.
    Zio Greg è sincero, invece. Zio Greg dice la verità. E la verità, bimbetti, è che a volte le cose non vanno come è giusto che vadano. A volte le cose vanno e basta. E a volte le cose vanno a puttane.
    E io che a puttane ci vado da una vita, posso farvi da Cicerone, e per una sera posso portarvici tutti quanti.
    Buonasera.

    …e se non sapete che vuol dire puttane… chiedete a Papà!”

    Heavans si alza e se ne va.
    Clements è ancora a bocca aperta, ma poi guarda in cagnesco il cameraman.

    JJC: “Ti avevo detto di staccare. Questi ci licenziano, cazzo!”

    Divisorio
    Backstage! Nel locker room della Utilitia Arena di Birminghmam, in cui è in corso questo splendido ANARCHY (?) IN THE UK, troviamo lui, il main eventer della scorsa FUTURAMA, vincitore della Royal Rumble dell'anno scorso, wrestler indiscusso del 2021, Box Mannix, il Black Lion.
    E con lui...

    ALEJANDRO SIGNOS! L'astuto tuttofare e media manager di Box Mannix torna sugli schermi della federazione di Larissa. La scena che si presenta dinanzi ai nostri occhi è quella di un Box seduto e concentrato, un'asciugamano sul capo a coprirne il volto, e un Signos sorridente, a braccia incrociate, un'aria di superiorità sul viso, come se sapesse qualcosa in più rispetto a chi lo guarda. Ride.

    AS: "Anche esta noche, Alejandro Signos consegna al pueblo della Wrestling Triumph Federation le capacità atletiche del luchador più accentratore della federazione, Box Mannix, l'hombre implacabile!"

    Mannix non si muove, rimane fermo.

    AS: "Esta noche il campeon semicompleto, DK, difenderà il suo titolo in maniera disonorevole, perché se fosse stato per lui stasera non avrebbe nemmeno combattuto! Questo non è un luchador, questo è un disonore, una disgrazia, un perro marcio e indegno della cintura che porta alla vita! Per cui questa sera la missione del mio cliente sarà quella di mostrargli cos'è un lottatore e cosa bisogna fare per vincere un titolo ed esserne degni.

    Tuttavia... C'è anche un altro perro, a rompere le uova nel paniere."

    Signos si passa una mano sulla faccia.

    AS: "L'incontrollabile, caotica variante di Gregor Heavans, chaos puro incanalato in una sola persona alta un metro e ottantaquattro centimetri per novantadue chili di peso, con il sorriso più irritante mai visto su di uno schermo televisivo, e la propensione a rovinare i piani degli altri. Un cancro vero e proprio che corrode tutto ciò che lo circonda.
    Questa sera anche lui dovrà imparare che non si fotte con Box Mannix, a meno che non si vogliano pagare tremende conseguenze."

    Alejandro annuisce con vigore.

    AS: "Anche stasera, Alejandro Signos consegna al pueblo un vero atleta, allenato nei migliori camp e al top della forma! Perché nessun atleta supervisionato da Alejandro Signos è un atleta di basso livello. La missione di uomini come me nel mondo della lucha libre è di mostrare chi può essere un campione mondiale e chi no, chi una leggenda e chi no, chi un luchador verdadero e chi no.

    E non ci vorrà poco per farvelo capire, stasera e nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, e finché sarà necessario. La Wrestling Triumph Federation sarà presto preda di un tifone di potenza devastante, e vi assicuriamo che non riuscirete a staccare lo sguardo."

    Finalmente, Box Mannix si alza, levandosi l'asciugamano dalla testa e portandosi accanto al messicano. Guarda in camera.

    BM: "Questa sera lotterà in una guerra con un drago antico e un figlio di puttana.
    E non avrò alcuna pietà."

    I due annuiscono nello stesso momento.

    Le immagini staccano.

    Divisorio
    5th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/Triple Threat Match: DK (C) vs BOX MANNIX vs GREGOR HEAVANS

    Triple Treat Match for the Light Heavyweight Champion is NEXT!
    DK, con la sua cintura, è il primo a fare il suo ingresso sul ring. Il pubblico lo accoglie in maniera neutra, e si levano anche dei cori nei confronti di Roxanne, come era lecito aspettarsi.
    Box Mannix a sua volta raggiunge il ring e squadra DK da testa a piedi, e l'ultimo a fare il suo ingresso sul ring è Gregor Heavans, che con fare guascone raggiunge i due sfidanti a centro ring.
    Il referee ultima i controlli di rito, il match sta per cominciare!

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa di uno dei match più incerti e soprattutto più interessanti della card.
    Il pubblico inglese è in visibilio mentre DK e Box Mannix, due dei wrestler più titolati della WTF, si scontrano e centro ring e provano a superarsi in una prova di forza dalla quale Heavans, furbescamente, decide di stare lontano.
    Nessuno dei due prevale, anche se dopo qualche istante il clinch sembra essere vinto da Mannix che spinge DK verso l'angolo, salvo venire travolto (insieme a DK) da un CROSSBODY da parte di Gregor che, de facto, atterra entrambi i contendenti!
    Mannix rotola fuori dal ring nel rinculo, e Heavans prova a schienare DK, ottenendo un misero conto di uno.

    Heavans blocca nella KAMASUTRA (Camel Clutch, NDR) DK, il quale tuttavia sembra resistere senza grosse difficoltà alla morsa dell'avversario, che viene poi colpito da un calcione alla nuca da Mannix, rientrato senza grosse difficoltà sul ring! Heavans finisce a terra e Mannix comincia a colpire Gregor con una serie di STOMPS al tappeto, che mettono in seria difficoltà Gregor.
    Ma ecco che DK, con grande rapidità, svicola alle spalle di Box e prova una INSIDE CRADLE! 1...2...Mannix si libera, ma ha corso davvero un grandissimo rischio! DK connette una ELEGANT SUPLEX ai danni di Box, mentre Gregor si rialza lentamente...ED ELEGANT SUPLEX anche ai danni di Heavans, che decide di rotolare fuori dal ring per riprendere fiato e lasciare che siano gli altri due a scannarsi.

    DK ora rialza Mannix e lo lancia all'angolo con una IRISH WHIP, correndo poi incontro a lui e piantonandolo al turnbuckle con una mortifera CLOTHESLINE! Mannix barcolla verso centro ring, DK rifila una SUPREMACY (un gancio in pieno volto) a Mannix che crolla sul mat e prova uno schienamento repentino! 1...2...Heavans trascina DK fuori dal ring per una gamba!
    DK rimane basito e si ritrova vittima di una gragnuolata di cazzotti da parte di Heavans, che getta il rivale contro le protezioni che delimitano il pubblico da bordo ring!
    Heavans prende una breve rincorsa e con un DROPKICK colpisce DK, schiacciandone la schiena contro le protezioni!
    Intanto Mannix, ripresosi a centro ring, sale sulla terza corda e colpisce con una GINOCCHIATA VOLANTE HEAVANS!
    Il quale, a sua volta, stramazza a terra! Box rialza Heavans e lo riporta di peso sul ring, prima di schiantarlo nuovamente sul mat con una DDT!
    Schienamento di Box ai danni di Heavans: 1...2...KICK OUT! Mannix prova una ARMBAR ai danni di Heavans, molto dolorosa! Possiamo osservare infatti le smorfie di dolore da parte di Gregor, che non sembra riuscire a districarsi dalla morsa del rivale.
    E tuttavia DK, seppur dolorante, torna sul quadrato e prova ad interrompere la submission di Box...ma non ce ne è bisogno, in quanto Mannix si avvede del ritorno del campione dei pesi leggeri, e lo anticipa con una CLOTHESLINE che, nuovamente, manda DK fuori dal ring!
    Momento di difficoltà del campione, mentre Mannix torna da Heavans...ma quest'ultimo lo anticipa con una gomitata al volto, prima di lanciarlo con una IRISH WHIP all'angolo!
    Heavans prende una rincorsa e BIG BOOT all'angolo ai danni di Box!
    Si carica il rivale sulle spalle e ... BRONCO BUSTER! Perfettamente eseguita! Heavans prova lo schienamento su Mannix! 1...2...KICK OUT DI BOX!

    Heavans decide di bloccare le gambe di Box e comincia a farlo girare, e girare, e girare...BIG SWING DA PARTE DI HEAVANS! DK torna sul ring...e HEAVANS LANCIA DI PESO MANNIX CONTRO DK!!!!!!! I DUE CORPI IMPATTANO ED IL PUBBLICO SEMBRA GRADIRE LA MANOVRA SPETTACOLARE DI HEAVANS, che si lascia andare ad un sorriso sornione prima di schienare Box! 1...2....KICK OUT!
    Heavans prova a schienare anche DK: 1...2...NIENTE, ANCHE IL CAMPIONE ALZA LA SPALLA!
    Gregor decide di rialzare DK, ma quest'ultimo infila due dita negli occhi a Gregor prima di metterlo al tappeto con un CLINCH SUPLEX!
    DK esce, finalmente, da un momento di difficoltà che durava ormai da diversi minuti, e colpisce Heavans con degli STOMP a terra! Mannix intanto si è rimesso in piedi e si avvicina a DK, il quale tuttavia lo anticipa con una sorta di sgambetto poco ortodosso ma sicuramente efficace. Ed ecco che gli STOMPS diventano pane anche per i denti di Mannix, con DK che in questo frangente decide di badare pochissimo allo spettacolo, ma di portarsi in vantaggio in termini di stamina.
    DK rialza Mannix e lo atterra con la STATE OF ART, una sequenza di tre suplex differenti con il terzo di questi che vale un tentativo di schienamento: 1...2...Heavans interrompe il pin!
    Gregor colpisce DK con una serie di colpi particolarmente stiff, portandolo all'angolo e provando a soffocarlo spingendo il piede alla gola del campione, mentre il referee si sincera che non la manovra illegale non superi i cinque secondi. Al quarto secondo Heavans molla la presa, ma Box interviene alle spalle di Gregor con un calcio alla schiena, prima di alzarlo e connettere una BODYSLAM!

    Mannix attende che Gregor si rimetta in piedi, vuole chiudere la contesa...Heavans si rialza, Box gli si fa incontro minaccioso, ma Gregor rifila un calcione allo stomaco di Mannix...KISS OF THE WHORE!
    LA FINISHER DI GREGOR, OUTTANOWHERE!
    Mannix rotola immediatamente fuori dal ring mentre Gregor prova in tutti i modi ad evitare che Box gli sfugga...ma è troppo tardi, Mannix è fuori dal ring!
    Gregor urla tutto il suo disappunto nei confronti del rivale, sfuggito dalla sua finisher dopo averla subita...E NON SI AVVEDE DI DK CHE PROVA UN IMPROVVISO SMALL PACKAGE, AIUTANDOSI ANCHE TENENDO IL COSTUME DI GREGOR!
    1...2...3!!!!!!!!!!!
    GREGOR KICKOUTTA, MA E' TROPPO TARDI, IL CONTO DI TRE E' DECISIVO E VALIDO!
    DK conserva la cintura nonostante non sia stato l'MVP della contesa, ma porta comunque il risultato a casa se non con il minimo sforzo, con una prestazione tutto sommato nella norma.
    Gregor Heavans ha fatto sicuramente più del campione, e probabilmente anche più di Box Mannix, che si rialza scuotendo la testa fuori dal ring, ma risulta comunque lo stesso Gregor ad aver subito il pin dichiarando, di fatto, la fine della contesa.

    DK esulta in maniera tutto sommato contenuta mentre Gregor sbuffa, seppur conscio della sua buona prestazione, e sia avvia verso il backstage seguito a stretta distanza da Box Mannix, ben più deluso dall'esito della contesa.

    DK def. BOX MANNIX and GREGOR HEAVANS via SMALL PACKAGE in 9’44”. DK is still WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION


    Divisorio
    Backstage dell'arena. Zona interviste. Ma insolitamente non c'è la sempre verde Jessica Jane Clement a occuparsi di fare le domande. L'inquadratura vede protagonisti James McFist e Drake Patton. I campioni tag team si rivolgono direttamente alla telecamera. Il primo a parlare è il gallese.

    Patton: "Credo che il match di stasera ci debba spingere a non lamentarci più ma ad essere comunque obiettivi. Io e James abbiamo alzato l'asticella nella categoria tag team. La nostra unione che tutti hanno descritto come debole, come fondata su nessuna concreta affinità, ha sconquassato una categoria che prima vivacchiava. Il problema non è il livello medio dei tag della federazione..."

    L'Ultimate Opportunist fa segno di no con l'indice destro.

    Patton: "Il problema è che noi abbiamo alzato così tanto il livello da essere irraggiungibile per chi prima aveva delle possibilità facendo ben poco. E il match di stasera è il risultato. Noi abbiamo smosso persone che sembravano non avere più interesse a far parte di un tag team. Noi abbiamo addirittura spinto un figlio a ritornare a fare squadra con il rinnegato padre."

    McFist, nel momento in cui si accenna a figli che tornano sotto l'ala protettiva dei padri, coglie la palla al balzo per intervenire.

    Hammer: "Un figlio che tuttavia cerca di fare i conti senza l'oste. Parliamo di materia pratica. Un tempo bastava interferire e il più delle volte si riusciva a condizionare concretamente l'esito di un match. Qualche giorno fa, tuttavia, non é servito. Perché?"

    McFist incrocia lo sguardo della Welsh Sensation.

    Hammer: "Perché prima James McFist e Drake Patton non c'erano, mentre ORA SI. Qualche mese fa il nostro caro Axel, con quell'intervento, avrebbe potuto consegnare una vittoria nelle mani del suo paparino con poco, oggi no. Come mai? E' semplice... A dispetto di tutte le stronzate dette sul nostro conto, siamo un team non solo forte, ma anche lungimirante. Che fa lavorare le braccia, e anche la testa. Non é successo perché Drake sapeva ESATTAMENTE che un'intrusione di Axel era un'ipotesi plausibile, e lo sapevo anch'io.

    ...

    Siamo una squadra che ha esperienza, e che si prepara. E sminuirci, o dirci che siamo stati appiccicati con uno sputo, viene solo in nostro favore. Essere sottovalutati é un gran vantaggio, il più delle volte."

    Adesso McFist punta l'obiettivo della telecamera con l'indice di una mano.

    Hammer: "Ma adesso ho una domanda per te, Cougar-Junior. Hai studiato? Sai che io e tuo padre ce le siamo suonate di santa ragione per anni e anni? Sai quanto ci tiene lui, a confrontarsi con il sottoscritto e a dimostrare di essere un lottatore migliore di me? Sai che la nostra infinita faida ci ha spinti ad azzardare, a sfidare le regole del gioco, fino a spingerle all'estremo?

    ...

    Chiediti... Pensi che a lui sia piaciuto davvero il tuo intervento? O gli hai solo rovinato la festa e una nuova agognata opportunità di avere la meglio su James McFist? Conosci abbastanza tuo padre da sapere che lui VIVE per quei momenti di sospeso in cui non sa se la sua schiena collasserà o reggerà la botta? Certo, in questo momento state cercando di essere uniti contro il nemico, ma ricorda queste parole e fattele dire da qualcuno che di Mr. Max Cougar conosce la più intima essenza da pro-wrestler... Lui l'ha detestato, e quest'azione ha già compromesso l'efficacia della vostra collaborazione."

    Il gallese inizia a ridere sotto i baffi.

    Patton: "Oh James, nulla da togliere ai vostri trascorsi...ma sinceramente chi non ha una backstory legata a Max Cougar? Uno che sta in giro dalla notte dei tempi, uno che annuncia il ritiro ma allo stesso tempo fa capolino in ogni nuova federazione che apre."

    McFist sorride annuendo.

    Patton: "E questa mancata voglia di lasciare il passo ad altre generazioni ha portato al declino di Axel Cougar. Un talento, nulla da dire, ma allo stesso tempo un invertebrato senza spina dorsale. Axel, pensavi veramente che cambiare cognome ti avrebbe liberato dal giogo di tuo padre? Guardati che fine hai fatto. Sei tornato all'ovile, hai accettato la nostra provocazione dimostrando che posso manipolarti ogni volta che voglio. Perché Axel hai accettato di ritornare a fare squadra con tuo padre? La volontà di ritornare a vincere un titolo che manca alla tua vita da tempo, la voglia di riappacifircati con Max...oppure hai trovato l'occasione di affrontare me stesso così ghiotta tanto da ingoiare l'ennesimo boccone amaro?"

    Hammer: "Diciamo che i quadretti familiari fanno già parecchia fatica a non puzzare di farsa. E in questo caso la puzza di farsa mi sembra di sentirla anche adesso, nonostante le decine di metri che ci separano da loro.

    ...

    Ma sai che c'é, Drake? Possiamo anche parlarne per un'altra buona mezzora, il fatto é che i giochi ormai sono quasi fatti. Non ci rimane da far altro che combattere e farlo al meglio delle nostre possibilità, come sempre. Chiudiamo anche questo capitolo, a nostro favore, così poi potremo concentrarci per come si deve su Futurama 10."

    Patton: "Quindi cari Grand Slammers 2...riuscirete ad essere una sfida interessante per i più grandi campioni tag team della storia della WTF?"

    Hammer: "Io qualche dubbio a riguardo ce l'avrei. Ma possiamo sempre fare in modo che la sfida interessante, degna di questo nome, arrivi lo stesso per noi. Non oggi, ma domani. Quando prenderà principio la nostra Road to Futurama, da... STILL WTF Tag Team Champions."

    Su quelle ultime parole McFist solleva in alto la cintura, seguito poco dopo dallo stesso Patton. Poco dopo il collegamento viene interrotto.

    Camera fades.

    Divisorio
    Backstage dell'Utilita Arena dove troviamo Axel Agony, che pare tutt'altro che contento e pronto a concentrarsi sul match che lo attende. Infatti lo vediamo prendersela con una sedia piegovole appoggiata al muro, a cui tira poco elegantemente un calcio facendola andare a sbattere.

    SBAM!

    AA: "Quel bastardo! Fino all'ultimo secondo deve dimostrare che non ci si può fidare! Merda!!"

    A cercare di calmare i bollenti spiriti in quel momento, troviamo la neocampionessa Starlette, Witch Sabra, che dall'espressione del viso sembra non aver ancora terminato i festeggiamenti per essere riuscita a riconquistare la cintura (che naturalmente ha con se).

    WS: "Ehy calma, calma. Bart, che diavolo succede?"

    AA: "Succede? Non hai visto cosa succede??"

    Axel indica un punto lontano, oltre la parete a cui sta puntando.

    AA: "Succede che mi sono rotto il cazzo! E io gli ho dato pure retta e ho accettato di accompagnarlo a combattere contro Patton e McFist! No, mi spiace, io non ci sto! Adesso lo lascio a combattere da solo contro quei due, perchè io mi sono rotto il cazzo di fare solo il comodo suo!"

    WS: "Ascolta: calmati che non ti serve a nulla incazzarti così!"

    AA: "E' un fottuto egoista fino all'ultimo! Questa sera abbiamo il match valido per i tag team titles, invece guarda lui che siparietto ha messo su con John Pranzo! Dovremmo essere qui a parlare e metterci d'accordo per una strategia su come condurre il match contro i campioni, ed invece ha usato il palco di Anarchy(?) solo per pubblicizzare il suo match di Futurama!!"

    Sabra per un attimo è presa in contropiede, non sapendo cosa rispondere alle accuse di Axel verso Max Cougar.

    AA: "Ha già deciso di avere un match a Futurama: come pensi che possa essere concentrato per l'incontro di questa sera?? Ha già staccato il suo biglietto per Futurama: quante possibilità ci sono che possa avere una chance io questa sera?? Non ci prendiamo in giro, io il match a Futurama non lo ho ancora garantito. Lui invece ha apparecchiato il suo match di ritiro a FUTURAMA con John Pranzo. Pensavo che conquistare i titoli questa sera sarebbe stata un'eventualità: ma quali prospettive ci sono anche se dovessi mai vincere? Ormai è impegnato con il suo amico "John Pranzo", il tutto è stato reso ufficiale da quello stronzo del GM, che naturalmente si presta a tutti i suoi giochetti! Mad Dog mi sta troppo sul cazzo, non lo sopporto più. No Sabra, io esco!"

    Axel si avvicina alla porta, ma Sabra inspirando si fa forza anche dopo il suo match e trova le energie per affrontare le vicende famigliari.

    WS: "Fermati! Lasciati dire una cosa e dopo se vuoi te ne puoi andare e scappare con la coda tra le gambe! Tra poco ti butteranno come carne da macello per il prossimo match di Roxanne se continui a dimostrare di non avere le palle così!"

    Il fatto di fare da jobber a Rox colpisce Axel nell'intimo, bucando la parete della sua incazzatura nei confronti del padre.

    WS: "Lo sai cosa ha detto Max? Che avrebbe voluto mollare l'attività di wrestler, lasciando come eredità entrambi i suoi figli come campioni. Io, come vedi questa sera ho ripreso questa..."

    Sabra alza lo Starlette Title, e lo alza in faccia ad suo fratello, quasi fosse il bottino di guerra. Lo guarda e sorride.

    AA: "Mi fa piacere che sei contenta. Ma lo sai che ha sempre preferito te a m..."

    WS: "Taci e lasciami finire ti ho detto! Si è una sensazione fottutamente piacevole riprendersi un titolo dopo averlo perso. Ma se cercherà di lasciarci entrambi titolati, non pensi che farà di tutto per farti vincere i WTF Tag Team Titles?"

    AA: "Nell'ipotesi remota che dovesse riuscire a farmeli vincere, poi sicuramente non potrà difenderli al prossimo ppv. E poi avrebbe la testa altrove."

    WS: "Non penso che abbia pensato alle conseguenze delle sue azioni. Lui vive sul momento; se c'è una possibilità di vincere una cintura, non si tira di certo indietro. Se c'è una minima possibilità di sconfiggere Patton e McFist, stai sicuro che ci proverà; poi quel che succederà dopo, si vedrà. Sai, nel caso tu resteresti campione di coppia anche nel caso di quando lui si ritirerà. Quindi non pensare che il tuo match sia già destinato a terminare con una sconfitta."

    Sabra fissa Axel che ha fatto un passo verso di lei.

    WS: "Farà di tutto per vincere. Ascolta, se ti rimetti gli stivali e ti presenti per il match, avrai al tuo angolo la Starlette Champion che ti accompagnerà!"

    Sabra alza ancora di più la cintura e fissa suo fratello. E poi sorride. Lui a vedere quel sorriso mette giù la borsa che aveva già in spalla.

    AA: "Okey, ma solo perchè ci sei tu! Ero già pieno di dubbi prima di accettare di partecipare a questo match. La sua uscita di questa sera me li ha fatti tornare tutti rafforzati. Ma se abbiamo un supporto in più, male non può fare, sister!"

    Axel rientra si avvicina alla sorella e l'immagine svanisce.

    Divisorio
    6th - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: DRAKE PATTON & JAMES McFIST (C) vs THE (2nd) GRAND-SLAMMERS

    L’Entrance Theme of the Decade, vale a dire “Seven Nation Army” accoglie per primi i cosiddetti “2nd Grand Slammers”, vale a dire Max Cougar ed Axel Agony, padre e figlio, che stasera concorreranno per i WTF Tag-Team Titles. La prima sorpresa è vedere con loro la neo-Campionessa Starlette, Witch Sabra, che si presenta posizionandosi al centro, tra i due, ostentando la cintura appena conquistata. Ad un ultimo ciclo di show dall’annunciato ritiro dal ring (WTF) di Max Cougar, questa serata potrebbe essere l’occasione per vedere tutti i membri della Cougar Family come titolati, nello stesso momento. Riscuotono una buona accoglienza, al pubblico le storie di reunion familiare piacciono sempre.

    Come da prassi, i Campioni in carica entrano per secondi. Per quanto non abbiano ancora un nome di squadra (e non è detto che lo avranno mai), Drake Patton e James McFist stasera danno, più del solito, l’idea di essere un tag-team visto che entrambi indossano i classici “mutandoni” da wrestler, rossi (ognuno sulle chiappe ha scritto il proprio nome, in bianco con bordeggiatura dorata). Hammer non indossa il classico cappellone da cowboy ma una bandana nera; Drake ha un taglio più corto e fresco del solito mentre la barba è sempre fintamente “non curata”. Sicuramente meno tifati rispetto agli avversari ma stasera anche meno fischiati del solito.

    In ogni caso, Axel e Max Cougar non attendono che i Campioni arrivino sul ring, li intercettano verso la fine della rampa, dando subito vita ad una scazzottata. Contrariamente alle previsioni, Axel va contro McFist mentre Max Cougar prende in carico Drake Patton. La rissa è abbastanza bilanciata, il primo colpo ad effetto lo piazza Patton che connette con un APRON FACEBUSTER sull’Astonishing One. Il referee rumeno, Mazzolenu, esce a sua volta dal ring, cercando di riportare la situazione alla calma.

    Portando Axel sul ring, McFist consente al referee di dare ufficialmente il via alla gara: si inizia con un’irish-whip di Hammer che sul ritorno stende Agony con un BACK ELBOW SMASH. Quindi ARMLOCK applicata da McFist che trascina Axel verso il proprio angolo e da il cambio a Patton. DOUBLE IRISH WHIP operata dai Tag-Team Champions, sul ritorno c’è un MANHATTAN DROP di Patton, seguito da una RUSSIAN LEG-SWEEP di McFist, quindi di nuovo Patton con un JUMPING KNEE DROP.

    La Welsh Sensation continua, dopo qualche secondo, il suo attacco, piazzando uno STOMP TO THE GROIN. Poi, senza indugiare troppo, Patton fa subito per bloccare Axel nella IT’S A TRAP! Potrebbe essere già un momento topico ma c’è il celere intervento di Max Cougar che va ad attaccare Drake, salvando suo figlio. Seppur richiamato da Mazzolenu, l’Astonishing One trascina Axel verso il loro corner, così da dargli subito il tag e sostituirlo legalmente.

    La Living Legend raggiunge la Particle of God, rialzatasi e intenta a sostare in un corner libero. Max stende Drake a suon di pugni, quindi lo soffoca con un LOW FOOT CHOKE… Mazzolenu lo richiama di nuovo alchè Cougar sr. rialza Drake e lo colpisce con pugni al corpo e alla schiena. Alterna ai pugni un TURNBUCKLE FACESMASH; quindi si allontana, rincorsa e… AVALANCHE! Torna a dare il tag al figlio che si appresta anche lui alla rincorsa per poi piazzare una TURNBUCKLE RUNNING SENTON su Patton, nel frattempo scivolato e messosi a sedere nell’angolo.

    Il Copycat si mette a cavalcioni sulla schiena di Patton, lo blocca con la mano destra in una CHINLOCK e con la sinistra lo colpisce al viso con dei FOREARM SMASH. Nuovo tag tra padre e figlio, Max rientra e rialza Drake graffiandolo sugli occhi. Fatto ciò, lo blocca nella Double Underhook Hold che è il preludio alla ANOTHER… NO! Drake si libera ed inizia a colpire Max Cougar a suon di ELBOW SMASH; pugni, quindi cerca di raggiungere James… NO!

    Max lo blocca di nuovo, gli serra la gola con una mano e CHOKESL… NOOOOO! Drake evita la manovra, e quando Cougar torna all’attacco, la Welsh Sensation lo sbatte a tappeto con una SPINEBUSTER! Crolla a terra dopo, per lo sforzo… Hammer lo incita, vorrebbe il cambio, così come lo vorrebbe Axel che si sporge verso il padre. Passano diversi secondi ma vengono accontentati entrambi: McFist ed Agony rientrano, scattano e… CLOTHESLINE di Hammer!

    Poi seconda CLOTHESLINE di Hammer! Quindi irish-wh… NO! Axel evita ma si becca comunque un ceffone da McFist, che prende poi lo slancio dalle corde e connette con un RUNNING MODIFIED SLEEPER SLAM! McFist si rialza, si gasa ed il pubblico sembra sostenerlo. Attende con pazienza che pure Axel si rimetta in piedi, quindi lo colpisce con uno stomp ed a seguire… ANVIL TREASON! Dopo svariati tentativi andati a vuoto, questa è la prima finisher effettivamente connessa nel match, ma James non può sfruttarla: fa appena in tempo a rialzarsi, dopo il colpo, che Max Cougar interferisce, connettendo con una CLOTHESLINE su di lui!

    Ma rientra anche Patton che va a colpire Cougar con uno stomp… parato! Il gallese non demorde, tenta l’irish-whip, Cougar rovescia il lancio e manda Drake in un corner libero, quindi rincorsa e… Patton respinge Max Cougar con un HIGH BOOT! Senza perdere tempo sale quindi sulla seconda corda, Cougar si sta rialzando ma Drake connette con un BLOCKBUSTER!!! Si stanno rialzando intanto McFist ed Axel: James affianca Drake, insieme colpiscono con un DOUBLE STOMP Axel, che viene poi afferrato per un DOUBLE SUPLEX!

    Ma si è rialzato anche Max Cougar che cerca di vendicare il figlio piazzando una DOUBLE-ARM CLOTHESLINE! Sia Drake che James evitano il colpo, DOUBLE STOMP su Max Cougar, che poi subisce anche lui un DOUBLE SUPLEX! I Tag-Team Champions si esaltano, e beccano anche diversi applausi dal pubblico… quindi Drake va a riprendere Axel, lo rialza – stavolta da solo – per un VERTICAL SUPLEX ma durante la caduta, il Copycat viene afferrato al volo da McFist che lo sbatte a terra con una SIT-DOWN POWERBOMB… con JACKNIFE PIN per chiudere! UNOOOOOO! DUEEEEEEEEEE!!! TRRRRRRRRRRRRRRREEEEEEEEFEREEE OUT!

    Max Cougar, che era rotolato fuori dal ring, interrompe lo schienamento… trascinando fuori dal ring il povero Mazzolenu! Che non la prende affatto bene, rinfaccia a Max Cougar anche le due precedenti interferenze ad interrompere sia la sottomissione di Drake che l’eventuale schienamento post-finisher di McFist… e non gli fa passare liscia questa terza intromissione, procedendo direttamente con una squalifica! Max strabuzza l’unico occhio buono e dopo aver minacciato il referee, conscio che questi non ha intenzione di tornare sulla sua decisione… inizia a strozzarlo!

    Ma l’Astonishing One viene raggiunto da un PESCADO di James McFist! Drake osserva la scena… salvo poi accorgersi, con la coda dell’occhio, di Sabra che – entrata sul ring – si apprestava a colpirlo con la la Starlette Championship Belt! Drake la gela con lo sguardio, Sabra sorride e solleva la cintura con una mano, come a voler ostentare il suo essere campionessa… mentre Axel sgattaiola alle spalle del gallese e lo sorprende con un LOW BLOW! Drake sbianca e cade a terra, McFist rientra sul ring, Axel si rialza…. Sabra gli lancia la cintura ed il Copycat la usa per colpire l’accorrente Hammer con un BELT-SHOT in pieno volto!

    Ora il pubblico fischia… se c’era malcontento per un match terminato con una squalifica, in PPV, ora sono le azioni dei Cougars a generare un certo heat negativo. Axel si lascia cadere su Hammer e continua a colpirlo a suon di pugni… Max fuori dal ring si è rialzato, osserva un po’ la situazione e poi rientra… non prima di aver pescato, sotto al ring, la sua mazza da baseball d’acciaio, avvolta nel filo spinato! Rientra nel ring, la solleva in segno di vittoria, i fischi aumentano perché pare voglia usarla su uno degli avversari….

    Ma dal nulla risuona KARMA’S WHEEL! E l’arena esplode, once again! John Pranzo arriva in corsa sul ring e non è solo: a seguirlo, magari senza lo stesso scatto del Best King, c’è anche il Commissioner della WTF, Mad Dog! John e Mad Dog intimano a Max ed Axel Cougar di fermarsi… il Blindcat lascia cadere l’arma e pare “arrendersi” amichevolmente a John; Axel invece non la prende altrettanto bene e va a muso duro contro Mad Dog, che lo spintona. Un esito del tutto inaspettato per questo Tag-Team Match, ma il risultato finale vede comunque l’affermazione di Drake Patton e James McFist che quindi, con ogni probabilità, arriveranno da Campioni a FUTURAMA 10!

    DRAKE PATTON & JAMES McFIST def. AXEL AGONY & MAX COUGAR via DISQUALIFICATION through UNSPORTSMANLIKE BEHAVIOUR in 11’34”. PATTON & McFIST are STILL WTF TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Divisorio
    Aston Hall di Birmingham. Le telecamere della WTF ci portano nelle sale di questo meraviglioso museo inglese.
    Dopo qualche secondo in cui vediamo velocemente una serie di sale, le telecamere indugiano su un uomo di spalle, fermo a osservare un quadro.
    Viene quasi immediatamente raggiunto da un'altra persona, completamente vestita di nero.

    ?: "Sapevo che tra tutte le sale ti saresti fermato proprio qui, Domenico. Sei troppo scontato. Fermarti davanti ad un Botticelli... Hai sempre avuto un gusto artistico troppo tradizionale".

    Le telecamere cambiano inquadratura e mostrano, di lato, il volto di Domenico Carafa in questo video pre-registrato.

    DC: "Sono già passato per la sala degli impressionisti. Mi dispiace, ma non apprezzerò mai quel genere, Jacques".

    ?: "Non insisto oltre. Sarebbe una battaglia persa in partenza. Apprezzo comunque il tuo invito, anche se non ho capito il perché".

    Le telecamere allargano l'inquadratura, mostrando anche l'altra persona, che, però, non è nessun personaggio che sia mai stato presente sugli schermi della federazione.

    DC: "Segui la WTF?"

    ?: "A volte. La passione per il wrestling è passata da tanto tempo, lo sai. Se ci sarà l'occasione, tornerò sul quadrato. Vuoi per caso invitarmi nel tuo gruppo? Non c'è quel... Karl? Poi, sai bene che di solito a me piace comandare in queste situazioni".

    DC: "Karl almeno non ha cambiato il mio nome. Comunque lui ha abbandonato".

    ?: "Ah, di nuovo? Pensavo che i cavalieri medievali o i presunti tali fossero più ligi al dovere. Noi avevamo legami molto più forti".

    DC: "Il Parnaso ha scritto la storia. Ma è un passato veramente lontano, Jacques. Chi reagirebbe, oggi, al sentire il nome Bohèmien? Eppure un tempo avresti fatto tremare chiunque".

    B: "In quel tempo la WTF era una semplice federazione di sviluppo, dove io ti ho trovato. E sei diventato il profeta del mio credo. Poi, purtroppo, hai voluto di nuovo abbracciare la croce. Peccato".

    DC: "Forse l'ho abbracciata sul serio solamente negli ultimi anni. Prima era una semplice motivazione per abbattere il mio nemico. Ora preferirei io essere abbattuto pur di portare in alto la croce".

    Bohémien guarda Domenico negli occhi.

    B: "Sei qui per convertirmi? O per quale altro motivo? Perché, mio caro Domenico, o dovrei dire Abraham, hai chiesto di vedermi?"

    DC: "Com'è abbracciare un credo anticristiano?"

    B: "Hai bisogno di chiederlo a me? Tanti anni fa eri tu il profeta di Dioniso".

    DC: "Sono passati tanti anni..."

    B: "Non credo tu abbia bisogno di me per ricordare qualcosa. Dimmi con sincerità: cosa vuoi da me?"

    DC: "La mia carriera sta finendo".

    B: "Anche la mia è finita da tempo. Non è questo gran dramma".

    DC: "Ma tu hai scelto così. Io non ho fatto alcuna scelta. La sto solo subendo".

    Bohémien sorride.

    B: "Tu che mi hai sempre parlato dell'angoscia della scelta, dell'irrazionalità della scelta di fede! Ora, comunque, sei tu il criptico della situazione".

    DC: "C'è un essere come te che devo combattere, per fede. Ma so già di perdere. Non ho alcuna speranza. Non capisco,però, perché lui debba sposare il verbo del demonio. E tu sei la persona più vicina al demonio che io conosca e con cui mi possa confrontare".

    Ora Bohémien inizia una risata sguaiata.

    B: "Io il demonio? Guardami: sono un uomo che si trova di fronte ad un'opera rinascimentale. Umano, troppo umano... Io ho scelto il verbo di Dioniso, le parole del Zarathustra, perché mi hanno affascinato. Mi hanno dato un destino diverso. Un destino che io ho voluto e accettato con ogni fibra del mio essere. Dove io ero l'unico vero protagonista. Non mi sarei chinato dinnanzi a niente e nessuno. Ho detto sì alla vita, al dominio. L'ho fatto sul campo di battaglia, l'ho fatto facendo della mia vita un'opera d'arte. Ho glorificato me stesso vincendo ogni cintura possibile in WBFF. Ho scelto questo da solo. E tu? Perché hai riabbracciato la croce? Perché hai voluto di nuovo sottometterti?"

    DC: "Ora ho dei compagni. Dei soldati. Dei veri..."

    B: "Lascia stare queste sciocchezze, Domenico. Noi eravamo un gruppo unito. Marciavamo all'unisono, perché avevamo tutti la stessa missione. Non ci siamo mai traditi. Infatti tu mi hai chiamato e io sono accorso qui. Perché, allora, hai riabbracciato la fede nei confronti del Cristo?"

    DC: "Perché volevo sentirmi utile, di nuovo. E andare fino in fondo. La mia vita è stata piena di progetti lasciati a metà, in cui avevo accumulato sì, fama e gloria, ma non avevo lasciato niente di duraturo. Volevo essere io il mentore di qualcun altro e farlo per bene. Ho visto i miei milites trionfare, seguiti da me. Possono continuare anche da soli. Non ho molto più da dare a questo mondo".

    B: "Allora sei tu che vai incontro alla sconfitta, volontariamente. Davvero Abraham ora vuole la palma del martirio"?

    Domenico sospira.

    DC: "Probabilmente sì. Non ne sono sicuro. Io, però, ho costruito il mio destino. L'ho voluto, l'ho accettato. Come mi hai insegnato tu. La mia strada mi ha portato a scontrarmi col demonio. Mi son detto che volevo capire in prima persona come pensava l'altra parte. Invece qui ho capito ancora di più ciò che penso io".

    Bohémien inizia ad allontanarsi da Domenico.

    B: "Sono contento che la tua seduta psicanalitica sia andata bene. Credo tu non abbia bisogno di altre parole".

    Bohémien si gira e inizia a camminare, lentamente, verso l'uscita.

    DC: "Un'ultima cosa, Jacques".

    B: "Sì?"

    DC: "So che non ci vedremo mai più, quindi... Grazie. In realtà, sei stata l'unica persona che ho seguito in maniera dogmatica e passiva. Con te ho imparato cosa significa, però, seguire un grande ideale. Ho trasmesso questo atteggiamento ai miei milites. Continueranno anche loro questa strada. Avranno anche loro un po' di te".

    B: "E il tuo amico Karl, invece? Non gli hai trasmesso niente?"

    Domenico sorride, senza rispondere direttamente.

    B: "Addio, Domenico".

    D: "Addio, Jacques".

    Domenico ritorna a osservare un'ultima volta il quadro del Botticelli, per poi dirigersi verso un'altra sala, recante la scritta "impressionnisme"...

    Divisorio
    Le immagini ci conducono al di fuori dell’arena di Birmingham.

    Un azzimato Ronald Reeves domina la scena. E’ seduto ad una scrivania in quello che dev’essere il soggiorno della sua tenuta in Texas.

    L’American Pride, (ex?) WTF World Openweight Champion, si rivolge alla telecamera.

    RR: “Non vi aspettavate di vedermi oggi, vero? Vi ho fatto una sorpresa…”

    Reeves sfoggia un sorriso di circostanza.

    RR: “Si è fatto un gran parlare settimana scorsa, sul Takeover degli Original. Come ha detto il mio buon amico Kenny Ohno… quando il gatto non c’è, i topi ballano”.

    Il riferimento è alla premiazione per il MOMENT OF THE DECADE.

    RR: “Mi fa piacere che i fan abbiano riconosciuto il giusto merito alla straordinaria esperienza degli Originals. Ed ho provato un certo, malsano piacere nel vedere così tanti traditori ritornare all’ovile, con la coda tra le gambe, provando pateticamente ad intestarsi la vittoria”.

    Scuote il capo, con aria delusa.

    RR: “La storia mi ha dato ragione. Il valore della crociata che ho portato avanti conducendo al successo gli Originals è oggi riconosciuto da tutti, al punto che la vittoria agli Anger Games viene ritenuta il momento più importante nei dieci anni di storia della Federazione…”.

    Sembra molto soddisfatto di sé.

    RR: “Ad ulteriore riprova di ciò, sono lieto di comunicarvi che la faida tra gli Originals ed i Rebels ha ottenuto l’Award di FEUD OF THE DECADE, incassando il 28% delle preferenze”.

    Ronald si stringe nelle spalle.

    RR: “So già che qualcuno dirà che Reeves sta festeggiando una sconfitta, e che non dovrei gioire per questo traguardo. E’ innegabile: alla fine i Rebels hanno sconfitto gli Originals, e devo dar loro atto di essersi battuti con grande valore. Gli Originals avevano esaurito la propria funzione, e Claymore e compagni hanno avuto la capacità di sconfiggerci sul campo…”.

    Un’ammissione stranamente leale.

    RR: “Avrei preferito che fosse andata diversamente? Certo che sì. Ma il passato è passato, e nel percorso di una superstar convivono vittorie e sconfitte. La cosa importante è essere consapevoli di aver dato il massimo, e posso guardare alla rivalità tra Originals e Rebels con orgoglio, perché ho versato lacrime, sudore e sangue in battaglia”.

    Reeves fa una pausa piuttosto lunga

    RR: “Mi è stato comunicato proprio poche ore fa l’esito di un altro Award che mi vede protagonista… e quale occasione migliore di questa, per condividerlo con voi?”.

    Sfoggia un sorriso a trentadue denti.

    RR: “Sono stato votato come HEEL OF THE DECADE con il 75% delle preferenze!”

    Gonfia il petto, orgoglioso.

    RR: “Nessun altro vincitore ha ottenuto una così ampia maggioranza. Un Award di cui vado orgoglioso, perché rende ragione di ciò che ho sempre sostenuto...”.

    Guarda la telecamera con intensità.

    RR: “Il pubblico della WTF non mi ha mai amato, forse, ma perdio… accende il televisore e compra i biglietti perché ci sono io! Perché spera che possa arrivare l’eroe di turno, senza macchia e senza paura, a prendermi a calci nel culo…”

    Sorride tagliente.

    RR: “Chissà quanta gente avrebbe acquistato Futurama 10 per vedere il prode Claymore tentare di strapparmi il titolo. E invece niente… dovete ringraziare la gestione miope di Mad Dog e dell’intero Board se oggi lo show più importante della storia della WTF è privo di Main Event”.

    Seconda pausa, un po’ più breve

    RR: “Sono certo, comunque, che i battibecchi tra Claymore e Leone per un titolo secondario saranno un buon sostituto, e vi daranno di che divertirvi…”.

    Reeves si concede una gustosa risata, e le immagini sfumano

    CAMERA FADES

    Divisorio
    7th - Buried Alive Match: DER KRAMPUS vs DOMENICO CARAFA

    Penultimo match della serata, un match che prevede una delle stipulazioni più terrificanti della sempre, usata solo in un altro precedente match nella storia della WTF, in quel caso si trattava della sfida tra Jason Slayer e The Phantom, una sfida che, de facto, concluse la carriera nel wrestling del francese mascherato ex-ASW. Parliamo del “Buried Alive Match”, un incontro che si concluderà solo quando uno dei due partecipanti sarà stato sepolto vivo. A sfidarsi in questa cruenta stipulazione, in quella che è stata ribattezzata come una sfida tra Bene e Male saranno Domenico Carafa, co-fondatore della Militia Romana Sacra e “Der Krampus”, il misterioso alter-ego di Xenos Sommer.

    Der Krampus è il primo ad entrare. Lo fa sulle note di “Sonne” dei Rammstein, mentre l’arena scivola nella penombra ed un acre fumo bianco invade sia lo stage che la rampa d’accesso. Durante il suo avvicinarsi al ring, non sembra volare una mosca, probabilmente nell’intera Birmingham. Giunto sul ring, il mascherato si siede al centro del quadrato, a gambe incrociate. Le luci si riaccendono un soli istante, per poi calare nuovamente quando partono le note di “For the Greater Good of God” dei Metallica. Domenico Carafa entra in scena accolto da una delle più grandi ovazioni mai ricevuti in carriera, con la regia che indugia anche nel mostrare l’ennesimo mucchio di terra, sito in una buca artificiale posta ai lati dell’entrance-stage, dove si dovrà gettare l’avversario per seppellirlo.

    Carafa giunge con solennità sul ring, dove è presente anche il senior-referee Simon Tavernish, ma non appena è dentro si avventa su Der Krampus, cominciando subito il match con una rissa! A dispetto degli elementi soprannaturali, Carafa supera Xenos di almeno 20 kg quindi ha gioco facile nel mandarlo all’angolo a suon di pugni. Lo whippa verso l’angolo opposto, ma quando lo raggiunge il Krampus risponde con un ELBOW SMASH, continua con dei pugni e poi lo porta verso un corner contiguo, dove connette con un TURNBUCKLE FACESMASH.

    Il Krampus prosegue con dei pugni quindi è lui a whippare Carafa verso l’angolo opposto. Il Martello dell’Inquisizione sbatte di schiena contro i turnbuckles ma poi torna verso il rivale, al centro del ring, lo afferra e BIEL THROW verso lo stesso angolo cui era stato whippato. Brutale sequenza di pugni dell’italiano che poi, con un pestone, fa volare Sommer fuori dal ring. Il mascherato afferra Carafa per le caviglie e cerca di trascinarlo fuori: riesce a farlo cadere ma Carafa lo respinge con un calcio così potente che Sommer va a sbattere contro le transenne.

    Carafa sale sul top-turnbuckle e quando l’avversario si alza, si lancia verso l’esterno con un DIVING BODY PRESS, rozzo ma efficace. Finiscono entrambi verso la rampa, Carafa si rialza per primo, quando anche Sommer è in piedi Domenico inizia ad indirizzarlo verso l’entrance-stage, a suon di pugni e sbattendolo a destra e manca contro le transenne. Sono praticamente già arrivati nei pressi della montagnola di terriccio che circonda la “fossa”… Carafa afferra una vanga e cerca di strozzare il Krampus con la stessa ma questi glie la strappa di mano e gli sbatte il manico, di legno, sulla testa.

    Sommer raggiunge Carafa, indietreggiato verso la buca e cerca di farlo volare al suo interno con un SUPLEX ma Carafa ne esce con una sorta di SMALL PACKAGE, che non porta ad alcun conteggio ma fa rotolare i due giù dalla montagnola e lontano dalla buca. Ritornano verso il ring, sempre con Carafa all’attacco, riuscendo a piazzare diversi calci e pugni. Prima di rientrare però l’italiano piazza uno STEEL-STEPS FACEBUSTER! Il leader in pectore della Militia riporta il Krampus sul quadrato, senza rinunciare a continuare i suoi attacchi.

    Con il nemico alle corde, Carafa piazza prima un KNEE STRIKE, quindi un duro pugno sul muso, che rispedisce il Krampus fuori dal ring. Il tedesco cerca di prendersi un break, appoggiandosi alle transenne ma Carafa lo raggiunge e lo spinge aldilà delle stesse, in zona platea! Non restano troppo tra la folla: Domenico raggiunge subito Xenos e dopo averlo saccagnato un po’, lo fa volare di nuovo, in malo modo, aldilà delle transenne, col pubblico che lo inneggia in maniera clamorosa.

    Il Krampus si sta rialzando, Carafa è ancora aldilà delle barriere quando scatta e supera al volo le transenne, colpendo il tedesco con un JUMPING LARIAT! Dopo il colpo, entrambi ci mettono un po’ a rialzarsi ma poi è ancora Carafa a riportare il nemico sul ring, dove lo colpisce con una testata sul muso e lo inchioda in un angolo. Domenico continua a piazzare testate, poi afferra Sommer per un braccio… FAKE IRISH WHIP e SHORT CLOTHESL… NOOOO! Sommer lo colpisce con un improvviso calcio nei maroni!

    Il Martello dell’Inquisizione crolla a tappeto ma neanche Sommer sta messo proprio bene. Il tedesco comunque si rialza per primo, inizia a colpire Carafa a suon di pestoni, e poi lo afferra con due mani alla gola, per strozzarlo. Il demone mascherato continua ad indugiare in comportamenti scorretti ma non punibili, data la stipulazione. Rialzato Carafa, lo blocca in un angolo, il Martello dell’inquisizione reagisce con uno STOMP ma il colpo non frena il Krampus, che continua a colpirlo con pugni in faccia.

    Il Krampus trascina Carafa in un angolo contiguo e tenta di piazzare un TURNBUCKLE FACESMASH ma l’italiano blocca la mossa, colpisce il Krampus con una gomitata e poi è lui a connettere con la manovra. Continua con pesanti pugni al corpo, indirizzando il tedesco fino all’angolo opposto e riuscendo a mandarlo a tappeto ma il mascherato si rialza subito e reagisce con un diretto in pieno volto che manda un peso massimo come Carafa gambe all’aria.

    Der Krampus va poi a frugare sotto al ring, e ne ritorna con un piccolo punteruolo di legno, che usa per colpire più volte Carafa alla fronte. Dopo i ripetuti colpi, il tedesco rialza l’avversario, quindi lo whippa verso un corner ma subito dopo l’impatto, Domenisco scatta verso l’accorrente Krampus e piazza un REBOUNDING ELBOW SMASH. Con il colpo lo disarma e si appropria del punteruolo di legno, quindi adesso è il turno di Carafa di attaccare il nemico con l’oggetto appuntito!

    Irish-Whip di Carafa, reverse del Krampus che però sul ritorno fallisce la CLOTHESLINE; Carafa prende un ulteriore rimbalzo dalle corde e poi… JUMPING LARIAT! L’italiano si rialza in fretta e piazza anche uno STANDING LEGDROP! Carafa esce fuori dal ring e va anche lui a frugare sotto allo stesso ma non considera la capacità di ripresa sovraumana del Krampus, che rotola verso l’esterno da un lato diverso rispetto a Carafa, recupera una sedia d’acciaio prima che l’italiano riesca ad appropriarsi di alcunchè, e fa per scattare all’attacco del fondatore della Militia usando l’oggetto contundente… ma l’esperto Carafa se ne accorge con la coda dell’occhio… e colpisce Carafa con uno STOMP!

    Sorriso compiaciuto dell’italiano… ma l’ineffabile Krampus assorbe anche questo colpo e risponde con un CHAIR-SHOT frontale! Il Martello dell’Inquisizione crolla a terra; il Krampus si lecca la sedia per poi lasciarla sull’apron-ring, va a rialzare Carafa e lo colpisce con uno STANDING HEADBUTT. Carafa barcolla, va a sedersi sul gradino mediano degli steel-steps… Sommer si prepara alla rincorsa e… RUNNING KNEE SHOT! Piazzato il colpo, il Krampus fa per portare l’avversario nella zona dello stage d’ingresso dove è stata costituita la “fossa”.

    I pugni del Krampus affossano Carafa che crolla sul ciglio di questa fossa… ed il mascherato riesce a mandarlo dentro con ulteriori calci… ma quando afferra la pala per apprestarsi a ricoprirlo, Carafa si rialza, afferra il Krampus per le vesti e lo trascina all’interno, con sé! Veemente reazione a suon di pugni dell’italiano, il Krampus incassa e cerca di scappar via, uscendo dalla fossa, Carafa lo segue… ma si becca un pugno di terriccio negli occhi, lanciato dal tedesco!

    L’italiano è comunque uscito dalla fossa, il Krampus prova a rigettarlo all’interno con un HIP TOSS, ma Carafa – più pesante – riesce a liberarsi con delle gomitate e riesce a far rotolare via Sommer, verso la rampa d’accesso. Il founder della Militia riporta il Krampus sul ring ma quando fa per seguirlo, subisce l’assalto del mascherato, che poi lo riporta dentro, verso il centro del ring… lo blocca con la testa tra le gambe e… TEXAS PILEDRIVER! Colpo letale che potrebbe portare ad una chiusura per schienamento… ma che in questo frangente, al centro del ring, è di utilità limitata. Ciò sembra portare il Krampus in uno stato di frenesia, che lo porta a strozzare nuovamente il suo avversario.

    Carafa riesce a reagire, liberandosi, per poi proseguire con un violento rush brawl. Il Krampus finisce a terra, Carafa prova a piazzare un ELBOW DROP dopo lo slancio dalle corde… ma va a vuoto! Mentre l’italiano fa per rialzarsi, il Krampus – che continua a denotare tempi di recupero strabilianti – va a riprendere la sedia d’acciaio già usata (e leccata) in precedenza, la lascia cadere al centro del ring e poi connette con una DDT sulla sedia stessa!

    Il mascherato fa per rialzarsi… ma comincia ad avere delle convulsioni, come se la natura del Krampus prendesse sempre più sopravvento sul corpo di Sommer. Il contrasto tra le due entità però causa quel break che consente a Carafa di rialzarsi e contrattaccare armandosi con la stessa sedia usata contro di lui! Il pubblico impazzisce quando Carafa stende il Krampus a suon di sediate, gli poggia poi la sedia sulla faccia e completa l’opera con un CHAIR-AIDED LEGDROP! Il Krampus riesce comunque a gattonare verso l’apron dopo il colpo, Carafa lo raggiunge e lo rialza tenendolo da dietro… ma il tedesco contrattacca con una GUILLOTTINE STUNNER!

    Mentre recupera, Der Krampus fa per togliere parte del rivestimento in gommapiuma del ringside. Quindi porta Carafa all’esterno, e cerca di connettere con un secondo TEXAS PILEDRIVER, stavolta direttamente sul nudo cemento… ma non ce la fa, Carafa rovescia con un BACK BODY DROP così veemente che il Krampus vola finendo con lo sbattere con le gambe sui gradoni d’acciaio, al termine della caduta. Carafa prende il controllo della situazione: ributta il Krampus sul ring e poco dopo ributta sul ring anche la parte superiore degli steel-steps. Quindi rientra, si arma con quanto ha appena introdotto, scatta verso il tedesco che si sta rialzando e RUNNING STEEL-STEPS SHOT frontale!

    Il Krampus crolla a carponi, Carafa lo colpisce di nuovo coi gradoni, stavolta sulla schiena. Piazzato il colpo, rialza il Krampus per connettere anche con la EXSURGE DOMINE (Tombstone Piledriver)! L’arena di Birmingham esulta all’impazzata, Carafa indica la fossa, sita in prossimità dello stage d’ingresso, aumentando ancor di più il boato. Esce dal ring e, per non perdere troppo tempo, si carica i circa 90 kg dell’avversario sulle spalle, e si dirige verso la fossa!

    Lo sta per gettare quando il Krampus reagisce, scendendo dalle spalle di Carafa ed iniziando a strozzarlo con una DOUBLE CHOKE-HOLD! Finiscono entrambi a terra, con il demoniaco personaggio a sovrastare l’italico avversario. Lo molla, lasciandolo in ginocchio, per andarsi ad armare con la vanga, che sembra pronto ad usare come arma contundente per colpire Carafa… ma Domenico si rialza di botto, afferra il Krampus per il collo e lo sbatte nella fossa con una CHOKESLAM!

    Tripudio a Birmingham! Il Krampus è KO, nella fossa, Carafa afferra la vanga… ed inizia a seppellirlo! L’ha ormai già ricoperto con una prima coltre di terriccio… e tempo pochi secondi ed il Krampus sembra scomparire sotto il terreno… Carafa rallenta… E VIENE COLPITO ALLE SPALLE!!! Ed il suo assalitore… è il KRAMPUS!!! NON CI CREDO! COSA SUCCEDE!!! C’è un altro Krampus? E’ qualcosa di assolutamente inspiegabile: il cameraman indugia nell’inquadrare la fossa dove c’è il terriccio gettato ma non appare chiaro se sotto quello strato ci sia, o meno, qualcuno!

    E con ogni probabilità la risposta è no, perché dopo averlo colpito alle spalle, il Krampus disarma Carafa e lo spedisce nella folla con un colpo di vanga alla nuca!!! L’italiano cade a peso morto, e se ci fosse stato qualcuno sotto quel primo strato di terriccio, sarebbe sicuramente finito schiacciato. Quindi, mentre le luci nell’arena cominciano ad andare e venire ad intermittenza, il Krampus inizia a seppellire Domenico Carafa, ancora privo di coscienza!

    L’arena sprofonda nel silenzio più assoluto, forse per la prima volta la figura del Krampus sembra ispirare un cieco e sincero terrore. Mentre le luci continuano ad andare ad intermittenza, conferendo all’area della fossa un’atmosfera ancor più spettrale, in poco tempo il Krampus riesce a riempire oltre metà della buca stessa. Potrebbe fermarsi, il referee lo sta già dichiarando vincitore e la ring-bell ha già suonato più volte, ma il Krampus si ferma solo quando la buca è totalmente piena, seppellendo Carafa sotto kg e kg di terriccio. Riparte “Sonne” dei Rammstein ed è l’unica cosa che si ode in un’arena improvvisamente ammutolita. Il Krampus afferra anche una seconda vanga e, completato il lavoro, le ficca entrambe nel terreno, simulando una sorta di X. Stasera abbiamo assistito ad uno sfoggio del reale potere del Krampus, qualcosa che va fuori dall’ordinario e, soprattutto, fuori dai canoni che siamo abituati a vedere nel wrestling, specialmente sui ring WTF.
    Ma soprattutto, forse, stasera abbiamo assistito alla fine della carriera di Domenico Carafa.

    DER KRAMPUS def. DOMENICO CARAFA via BURY in 29’14”.


    Divisorio
    Ring gear sfolgorante, Total Championship ben piantato in spalla, Luke Claymore è tirato perfettamente a lucido per il main event che lo attende a difendere la sua cintura contro Denny Leone.
    Ed è in zona interviste, in compagnia di Jessica Jane Clements.

    JJC: “È questione di minuti per il main event di Anarchy (?) in the UK. Luke Claymore e Denny Leone che si contenderanno il Total Title in un Extreme Rules match.
    Luke, sensazioni?”

    LC: “Ti dirò, Jessica, che tutte le volte che salgo sul ring in un match a regole estreme provo delle emozioni molto forti. È come un richiamo che mi arriva da dentro, un istinto irrazionale che non può essere fermato.
    Denny Leone ha dimostrato di essere abituato a combattere senza regole e per me questo è stato più che sufficiente per lanciare la sfida: per chi ha vissuto l’hardcore wrestling ogni occasione è buona per ritrovare la propria passione.
    Questa sera vedrete un grande spettacolo, ve lo assicuro.”

    Pausa.

    LC: “Ma c’è anche qualcos’altro di cui voglio parlare, o meglio qualcuno… Ronald Reeves.”

    JJC: “Lo abbiamo visto in collegamento poco fa, ha fatto incetta di Awards of the Decade e poi ci ha di nuovo lasciati…”

    LC: “Sì, ho visto.
    Ronald Reeves è l’Heel of the Decade. Benissimo, mi sta bene, anzi non potrei neanche provare a sostenere il contrario visti i trascorsi.
    Ma la Rivalry of the Decade? A quale titolo avrebbe dovuto ritirarlo lui? Quell’Award non spetta a nessuno degli Originals; spetta ai Rebels, a tutte le persone che hanno combattuto per distruggere l’Impero Reeves. Ronald Reeves ha perso, quel premio è il simbolo della sua più grande sconfitta, della caduta dell’impero che stava creando, ed è curioso che abbia voluto attribuirsi un premio che rappresenta la fine del suo potere.
    Io e il resto della X-Wing ne siamo i veri vincitori, e tu questo Reeves lo sai, tutte le volte che riguarderai quella statuetta ti potrai ricordare della tua peggiore sconfitta.”

    Gli occhi di Claymore si sono accesi.

    LC: “Ora finiamola qui.”

    Prende un lungo respiro.

    LC: “Tu vuoi il main event di Futurama tanto quanto me, non ci credo io e non ci credi tu a questa pantomima che sei andato creando… Ed il ritiro di questo premio è solo l’ennesima provocazione.
    Tu non vuoi andartene dalla WTF, vuoi solamente riportare l’attenzione su di te, ma non ci stai riuscendo, questi giochetti che usi per attirare l’attenzione sono solo un disperato tentativo di riprenderti la scena che ti sta venendo tolta.
    Tagliamo la testa al toro e snodiamo questa fastidiosa situazione: sono stanco di aspettare la fine dei tuoi giochi; ne ho abbastanza di avere addosso Mad Dog e tutto il Board che mi pressano per salvare il main event di Futurama 10.
    Entrambi questo match lo vogliamo e non ci tireremo indietro dall’affrontarlo; io ho la certezza che non fuggirai.”

    L’immagine di Claymore prende tutto lo schermo.

    LC: “Io ti aspetterò la settimana prossima… sul ring. Vieni a guardarmi negli occhi e a dirmi ancora una volta che TU non vuoi essere il protagonista del main event di Futurama 10. Che non mi vuoi sconfiggere e mettere una croce sull’uomo che ha distrutto tutti i tuoi progetti e bloccato l’avanzare della tua visione sulla WTF.
    Vieni sul ring, next week, guardami ancora una volta negli occhi e abbi la forza di rifiutare di nuovo tutto questo, se è davvero quello che vuoi.”

    Si sistema il Total Championship sulla spalla, fa un passo indietro per andare.

    LC: “Stasera c’è ancora Denny Leone, dopodiché saremo di nuovo io e te.”

    Con un cenno saluta la Clements prima di percorrere la sua strada, mentre le telecamere sfumano.

    Divisorio
    Un video package sulla carriera di Denny Leone viene mandato in onda sul titantron e sugli schermi di tutti i televisori in collegamento con la WTF.
    Vengono mostrate immagini di repertorio come la vittoria alla Rumble in WBFF, l'ultimo scontro con Jack Leone, la vittoria del titolo in R-Pro, più altri momenti significanti della vita del fu Locker, anche al di fuori del ring. Immagini in borghese, firme di contratti, ed infine le cruente immagini dello scontro tra Denny Leone e Skyblue. Il primo piano di Denny campeggia, infine, sul titantron.

    De: "Skyblue...la pagina più nera della mia carriera. Nessuno sa cosa sia successo realmente, è sparito nel nulla. E' vivo? E' morto? Non ho alcuna risposta...per me è la più grande sconfitta. L'unica grande sconfitta. L'unica grande macchia della mia vita."

    Denny non ha mai parlato di Skyblue ed il pubblico, infatti, sembra perplesso. Pochi conoscono realmente la storia, e sembra che non sia questa la sede in cui si scoprirà di cosa stiamo parlando.

    De: "La mia ricerca della sconfitta...serve anche per questo. Serve, perchè non voglio che sia Skyblue la mia ultima sconfitta, la mia unica vera sconfitta. E' doloroso, troppo doloroso...anche per uno come me..."

    Una lacrima solca il volto di Denny Leone, il quale (sempre via titantron) stringe il pugno.

    De: "Luke Claymore...tu sei una tappa fondamentale nella mia ricerca. Vincere un titolo in singolo importante in WTF è una delle cose che devo fare prima di completare il mio cammino. E per quanto il Total Title non sia il titolo principale, colui che attualmente lo detiene è sicuramente materiale da Main Event. Ed è questo il livello che mi compete. Ci vediamo tra poco."

    Le immagini sfumano ed il pubblico, a differenza del solito, non sembra fischiare il wrestler di Portland in quanto il sentimento primario che aleggia nell'arena è quello dello sbigottimento per quanto appena accaduto.

    Divisorio
    La linea torna sul ring quando mancano ormai pochi minuti al Main Event della serata... E senza musica, né ingresso, al centro del quadrato possiamo assistere al ritorno in scena di Lemmy Crews!

    Lemmy: "Welcome back to the Lemmy Crews shooooow!!!"

    Il pubblico applaude subito Lemmy, felice di rivederlo dopo qualche settimana di stop.

    Lemmy: "Vi starete chiedendo se sono qui a pochi minuti dal match di Denny Leone per dire qualcosa su di lui e il mio stop medico.... eeee invece no.
    Mi ha battuto e si è guadagnato la shot, quindi è giusto che lotti contro il campione Total.
    In realtà non sono qui per questo, ma per un grandissimo annuncio."

    Sorridente Lemmy tira fuori un cartoncino e si schiarisce la voce.

    Lemmy: "Non è una nuova lista di soprannomi per Jessica Jane Clement.
    Non è una mia nuova performance canora, per ora...
    Bensì, con il 37,5% delle preferenze... Ho il piacere e l'onore di presentare come WTF STAR OF THE DECADE...
    THE TY-PHOOOOOOON...
    TYSOOOOOOON HAAAAAAARDAAAAAAAAAAWAY!"

    All I Do Is Win parte nell'arena di Birmingham e a presentarsi è Tyson Hardaway, per la seconda volta questa sera!
    Sorridente il Ty-Phoon raggiunge il ring, dove per prima cosa abbraccia il ritrovato Lemmy Crews, che si complimenta ancora con lui, mentre il pubblico lo applaude per il prestigiosissimo premio appena vinto.

    Tyson: "Grazie, grazie, grazie, grazie.
    Cosa altro posso dire? Mi sono trovato diverse volte in questa posizione e le ultime due sono state per gli Awards degli anni '10 e per la mia introduzione nella Hall of Fame, quindi mi viene difficile trovare qualcosa di diverso da dire rispetto a quelle occasioni."

    Hardaway fa una pausa e ringrazia ancora con una mano.

    Tyson: "Questo premio è una conseguenza ovvia di tutti i risultati e i premi ottenuti, le vittorie i successi e i record, ma non vorrei parlare di questo oggi, se ne parla ogni settimana mano a mano che vengono raggiunti e ne sono fiero, ma il premio di oggi dipende dai vostri voti, quindi è voi che voglio ringraziare.
    Ci saranno voti diversi rispetto al riconoscimento di appena due anni fa, quindi ringrazio i miei sostenitori nuovi e quelli vecchi, ancora una volta..."

    Stavolta è lui a voler fare un applauso.

    Tyson: "Come ha detto Lemmy, le preferenze sono state il 37,5% e non ho alcun dubbio del perché, dato che ci sono stati e ci sono tutt'ora tanti altri che meritano questo riconoscimento... mi tocca riconoscerlo indipendentemente dalle rivalità e gli scontri avuti e quindi vorrei ringraziare anche loro.
    Se posso ricevere un premio per i 10 anni della federazione è perché tutti insieme l'abbiamo portata avanti, noi lottatori, lo staff e anche il 'nostro' Board."

    Hardaway si guarda qualche attimo intorno, poi fissa lo sguardo sulla scritta FUTURAMA ben visibile in lontananza.

    Tyson: "Per quanto riguarda il futuro, come si dice, chiusa una porta si apre un portone, sinceramente, dopo la porta chiusa stasera non so quale sarà il portone di FUTURAMA... Ma so per certo che non vedo l'ora di sfondarlo!!!
    Grazie ancora!"

    Lemmy solleva ancora una volta un braccio a Ty... Per poi ripensarci e caricarlo direttamente sulle spalle per portarlo in trionfo, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/Extreme Rules Match: LUKE CLAYMORE (C) vs DENNY LEONE

    Siamo pronti al match-clou dell’ultimo PPV WTF ante-FUTURAMA 10. A migliaia di km da qui, negli States, c’è un concomitante FORUMANIA XVIII che vede nella sua schedule uno storico Herr Morbid vs Red Revolution Raven. Nel suo piccolo, la WTF chiude questo “Anarchy” con uno scontro inedito e a suo modo leggendario: due icone che come i summenzionati Morbid e RRR hanno travalicato i confini dell’hardcore wrestling, Denny Leone e Luke Claymore si affrontano in un match che mette in palio il WTF Total Title. Leone è stato il volto di una delle fed “estreme” per eccellenza, la WBFF che ha fatto di Chicago, per un certo periodo, la capitale mondiale dell’Hardcore Wrestling. Luke Claymore è nato in una promotion che non è durata tantissimo, la BWF, ma che ha sfornato worker leggendari: oltre allo stesso Luke possiamo menzionare DarKhaos, Andy Guerrero ma anche Den Duston o David Kelevra, quasi tutti poi passati al successo globale col passaggio in GWF.

    “No Church in the Wild” di Jay-Z accoglie per primo lo sfidante, Denny Leone. Abituale ring-gear per Leone che si mostra bello carico. Non riceve un particolare heat negativo, in primis perché non ha fatto molto per farsi odiare prima di questa sfida e secondariamente perché per il pubblico c’è più la fremente attesa di un appuntamento con la storia. Leone arriva sul ring dove viene accolto dal ring-announcer Mark Counter Jr. – subito tacciato da Denny di “disonestà intellettuale” per la poca enfasi nella presentazione – e dal referee Bob Davidson, classica scelta per i match hardcore essendo tra i più “tough” dello staff arbitrale.

    Parte poi “The Good Life” ma bisogna attendere un po’, il temo di far caricare per bene l’hype del pubblico, prima che un impettito Luke Claymore, con in vita la WTF Total Title Belt, entri in scena. Luke squadra l’arena da destra a sinistra, poi inizia a percorrere la rampa con gli occhi fissi verso il ring, quasi noncurante dell’enormità del pop che lo avvolge. Arrivato sul ring, lui e Leone vanno subito petto contro petto e poi si spintonano, con Davidson che prova a tenere la calma.

    Denny punta il dito contro Claymore e “ranta” verso di lui. Il feud è stato atipico, con i due lottatori quasi impegnati più in altre faccende (soprattutto Claymore che ha, ovviamente, parte della testa già impegnata al Main Event di FUTURAMA 10 che non sappiamo ancora se sarà contro Reeves e neanche quale cintura vedrà essere messa in palio). Le presentazioni e le routine pre-match vengono comunque ridotte al minimo… esaurite le quali, il Total Title viee messo in palio e viene fatto cominciare il match.

    Dopo un minimo di studio a distanza, Claymore e Leone iniziano con un lock-up. Dura poco perché Denny usa la maggior stazza fisica per spingere il suo avversario in un angolo. Prende a colpirlo con degli stomp all’addome ma quando tenta la whip verso l’angolo opposto Claymore rovescia il lancio. Denny però evita l’impatto, salta sul secondo turnbuckle e… SPRINGBOARD BACK ELBOW SMASH col quale colpisce Luke in pieno petto! C’è subito un PIN, con kick-out di Claymore al DUE!

    I due si rialzano ed iniziano una brutale scazzottata che si interrompe quando Luke varia con un KNEE STRIKE, dopo il quale blocca l’ex CEO della WBFF in una SIDE HEADLOCK. Leone spinge Claymore alle corde e si libera con una whip, entrambi gli avversari si colpiscono subito dopo con un RUNNING SHOULDER BLOCK… barcollano ma nessuno dei due cade. Claymore ci riprova: nuovo slancio dalle corde, ma Leone lo aggancia… HIP T… NO! Claymore evita e schiva anche il successivo montante di Denny, ma non il successivo stomp!

    Leone prende uno slancio dalle corde… Claymore si è già ripreso e fa per saltargli addosso: LOU THESZ PR… NO! Denny lo blocca al volo, in una sorta di BEARHUG che trasforma in un superbo BEARHUG SUPLEX! Claymore si rialza, dolorante, alle corde… Denny scatta verso di lui… ed il texano, con un BACK BODY DROP, spedisce l’avversario fuori dal r… NO! Denny resta in piedi sull’apron-ring, Luke lo stordisce con una MONGOLIAN CHOP poi prende la rincorsa dalle corde opposte… ma Leone rientra con uno SLINGSHOT SHOULDER BLOCK! Il wrestler di Portland si rialza e connette anche con un RUNNING SPLASH, schiacciando Luke sotto i suoi oltre 110 kg, e schienandolo! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Denny però appare in controllo adesso: rialza il Total Champion, lo manda alle corde a suon di pugni e lo spedisce fuori dal ring con una RUNNING CLOTHESLINE. Denny cade poco distante da un tavolo di legno già aperto e quando si rialza viene raggiunto da un OVER-THE-TOP-ROPE SUICIDE DIVE! Il pubblico di Birmingham comincia ad intonare”WHAT THE FUCK! WHAT THE FUCK!”… Leone si rialza, si gasa, riporta Claymore sul ring, sale sul paletto mentre Claymore si sta rialzando e quasi lo decapita con un pesantissimo DIVING LARIAT! E’ ancora PIN, ma è sempre DUE!

    Denny comincia ad apparire un po’ seccato ma è sempre lui che rialza Claymore, lo porta in un corner a suon di pugni, whip verso il corner opposto, rincorsa… Luke lo schiva! Denny sbatte di petto contro le protezioni, si gira… schiva però un pugno di Claymore, lo blocca da dietro… RELEASE GERMAN SUPLEX! Claymore si rialza, è in difficoltà ma quando Denny scatta verso di lui… lo sorprende con una RUNNING POWERSLAM! Il texano rialza subito il Leone per la “criniera” è lo butta già dal ring… Denny sta rialzando in fretta, Claymore salta sul paletto più vicino e lo raggiunge con uno SPRINGBOARD CORKSCREW LARIAT!!!

    Nel tripudio generale, il Total Champion si rialza e decide di portare un po’ di vero e sano “hardcore” in questo match: si arma con una sedia d’acciaio e quando Denny si rialza lo colpisce subito con un colpo di “taglio” all’addome; lo stordisce con un POINTY ELBOW SMASH, quindi si allontana, lunga rincorsa e… RUNNING CHAIR SHOT in pieno volto! Vediamo gli occhi di Denny diventare bianchi per un istate, per poi ricadere a terra, come una pera cotta! Claymore si gode un po’ gli applausi, poi ributta l’avversario sul ring: Luke sale invece sul paletto, attende che Denny provi a rialzarsi per abbatterlo con un MISSILE DROPKICK, dopo il quale tenta anche lui un PIN: UNO! DUE! TR.. NO! Leone alza una spalla!

    I due lottatori si rialzano, Claymore colpisce Leone con dei pugni, poi prende la rincorsa dalle corde ma prima dell’impatto Denny si abbassa, si carica Claymore sulle spalle… indietreggia verso le corde e lo spedisce fuori dal ring con un SAMOAN DROP! Lo raggiunge piuttosto lentamente, pare che Denny abbia necessità di recuperare…. Però poi si arma con una sedia d’acciaio; solo che pure Claymore fa lo stesso! I due iniziano un duello di “steel-chair” che pare simile ad uno scontro di Light-Sabers in Star Wars!

    E’ Claymore che riesce, alla fine, a disarmare Denny, lo fa piegare in avanti con uno STOMP e poi CHAIR-SHOT sulla schiena! Leone in ginocchio, ma viene subito rialzato dal Campione che lo whippa contro le transenne, poi lo raggiunge in corsa… ma Denny fa volare Luke direttamente ai piedi di alcuni spettatori in prima fila, con un BACK BODY DROP! Luke cerca di rialzarsi, Denny lo colpisce duramente con pugni alla testa, poi si allontana… torna sul ring… sale sul paletto, urla agli spettatori di “levarsi dalle palle”… la security isola Claymore dalla folla pagante e Denny si lancia dal paletto, verso l’esterno, superando anche le transenne ed abbattendo il texano con una incredibile DIVING CLOTHESLINE!!!

    Volo pazzesco che scatena altri cori “WTF” del pubblico, Denny si rialza, ringhia e solleva i pugni al cielo. Il wrestler di Portland riporta poi il Total Champion sul ring, lo blocca testa tra le gambe e…. GHETTO IMPACT (Powerbomb)! Con PIN a seguire! UNO! DUE! T… KICKOUT DI LUKE! Denny sbuffa, rialza Luke e lo sbatte nuovamente sul mat con un OKLAHOMA SLAM! Quindi torna a salire sul paletto, Luke è esanime e per Denny è facile piazzare anche un DIVING BODY SPLASH! Ritenta il PIN: UNO! DUE! T… AGAIN, NO!

    Leone mugugna qualcosa contro il referee, poi torna a recuperare una sedia dall’esterno dal ring (benchè sul quadrato ce ne fosse già una). Claymore si sta rialzando quando Denny lo colpisce sulla testa con un CHAIR-SHOT! Ne serve però un secondo, ancor più violento, per abbattere il vincitore dell’ultima Royal Rumble! Tenacemente, Claymore striscia fino alle corde e fa per rialzarsi… Denny solleva ancora una volta la sedia ma prima che possa piazzare un colpo ancor più letale, Luke lo colpisce con uno STOMP all’addome!

    Il Total Champion disarma il suo sfidante, lo whippa verso le corde ma Denny schiva la successiva CLOTHESLINE con una BASEBALL SLIDE; la scivolata gli consente di raggiungere anche la sedia con cui era armato poc’anzi; Denny si rialza afferrandola e Claymore si becca un altro CHAIR-SHOT frontale! Colpo devastante, dopo il quale Denny Leone si lascia ricadere sul texano, per un nuovo schienamento che potrebbe essere quello decisivo… UNO! DUE! TRRRRRRRNOOOOOOOOOOOOO!!! LUKE ALZA UNA SPALLA!

    Pubblico in delirio, Claymore sta dimostrando di poter gettare un cuore aldilà dell’ostacolo nonostante: nonostante abbia comunque il Main Event di FUTURAMA 10 garantito dalla vittoria alla Rumble, non vuole comunque abdicare come Campione Total! E’ comunque di nuovo Leone a rialzare l’avversario e, senza perdere troppo tempo, prova a distruggerlo con una RUNNING CRUCIFIX POWERBOMB! Dopo il colpo, Denny esce dal ring e va a posizionare, a suo piacimento, un tavolo di legno già aperto in quel lato del ringside. Poi risale sull’apron, si arma con una sedia d’acciaio, sale sul paletto e… DIVING CHAIR-SHOT su Claymore che si stava rialzando!

    Il texano è ridotto ai minimi termini, Denny prima indica il tavolo all’esterno, poi lo rialza… e si prepara ad una seconda RUNNING CRUCIFIX POWERBOMB ma stavolta con l’intenzione di sfracellare Claymore sul tavolo all’esterno del ring! Ma Luke gli scivola alle spalle, scatta verso le corde più lontane e… Denny lo intercetta con un BIG BOOT! Cui fa seguire una SHORT CLOTHESLINE! Quindi rialza Luke, vuole riprovare quella che era la sua intenzione inizi… NO! Luke si libera ancora! ROLLIN’ ELBOW SMASH su Leone, che viene poi sollevato e… gettato aldilà delle corde con una DEATH VALLEY DRIVER che distrugge Leone sul tavolo di legno! Che botta tremenda!

    Birmingham diventa una bolgia, quanto fatto da Luke è eccezionale. Denny è in stato di incoscienza fuori dal ring, il Total Champion pure resta disteso, boccheggiante, sul ring… poi però rotola fuori dal ring, caricato anche dagli “Holy Shit!” del pubblico. Il vincitore dell’ultima Rumble va a recuperare l’avversario, che riporta sul ring e schiena…. UNO! DUE! TRRRRRRRNOOOOOOOO!!! Denny si scrolla Luke di dosso, con orgoglio! Claymore si rialza, stringe i denti ma annuncia al pubblico di voler chiudere questo match!

    Claymore rialza Leone e senza perdere tempo… ISTANT DRIVE!!! Il contraccolpo del Jumping Cutter è tale che Denny torna in piedi come un pupazzo a molla, Luke ritenta l’IST… NO! BIG BOOT di Leone… PARATO da Claymore che contrattacca… SECONDO ISTANT DRIVE! E c’è lo schienamento! UNOOOOOOOO! DUEEEEEEEEEE!!! T…. NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Leone si salva, non è possibile! Claymore non demorde… mette le due sedie d’acciaio presente sul ring una sull’altra, quindi rialza Denny… e lo finisce con un OMEGA DRIVER, terminando il colpo sulle sedie stesse! CONNESSA! E’ FINITA! Luke fa per schienare Denny…. UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEE!!!! Claymore batte Denny Leone e resta Total Champion!

    LUKE CLAYMORE def. DENNY LEONE via PIN in 16’36”. CLAYMORE is still WTF TOTAL CHAMPION


    Divisorio
    Nonostante la vittoria di Claymore sia stata pulita ed inappellabile, va fatto un plauso alla prestazione di Denny che ha davvero dimostrato tutta la sua abilità in questo genere di match… oggettivamente, salvarsi anche da quest’ultimo colpo sarebbe stata un’impresa impossibile per chiunque. Il PPV si conclude così, con un Denny KO ed un Claymore che festeggia con la folla di Birmingham, ostentando la sua cintura. Questo verdetto ci da una sicurezza, ossia che aldilà delle decisioni di Ronald Reeves, Claymore arriverà a FUTURAMA 10 da Campione Total e che quindi ci sarà almeno un titolo che potrà essere legittimamente messo in palio nel Main Event del PPV più importante dell’anno in casa WTF.

    Sarebbe certamente una cosa strana che la decima FUTURAMA sia la prima che non veda in palio, nel Main Event, il titolo “massimo” della WTF, ma talvolta le tradizioni restano tali solo finchè non vengono soppiantate da nuovi usi e consuetudini. E chissà, forse FUTURAMA 10 non sarà la fine di un’epoca, ma l’inizio di una nuova era. Quel che è certo è che mancano, da stasera, cinque show, alcuni grandi match sono stati già delineati, altri sembrano all’orizzonte, i piani per alcuni lottatori sembrano invece ancora nebulosi… ed il Main Eventer di FUTURAMA non ha ancora uno sfidante sicuro all’orizzonte. La decima potrebbe essere la FUTURAMA delle sorprese.

     
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    il mio rammarico è non aver fatto i pronostici, da contraltare a quelli di Davide ;) . A più tardi il commento
     
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    Siamo pronti ad entrare nelle cinque settimane che precedono Futurama X!

    Un evento scorrevole, privo forse di grandissimi sussulti, che svolge perfettamente il compito di pay per view di transizione tra due show titanici come Clash of the Titans e Futurama.

    La ciliegina sulla torta è stata la carrellata di Awards of the Decade. Qualche commento sparso...

    Sono contento che la rivalità tra Originals e Rebels abbia vinto il premio, anche se con una percentuale tutto sommato modesta. Il finale di una storia contribuisce a dare valore alla stessa, e mi fa piacere sia stata apprezzata.

    Sia per il Face of the Decade che per la Star of the Decade il vincitore è risultato colui che ho votato. Su Hardaway non potrei essere più d'accordo: del trio che ha meglio rappresentato la WTF in questi dieci anni (Patton, Hardaway e Reeves), Ty è senza dubbio il più all-rounder. Sempre sul pezzo sia da heel che da face, credibile in ogni circostanza e con una qualità media dei promo semplicemente impressionante.
    Anche John Pranzo ha meritato l'award, non fosse altro per l'impegno messo in campo per giocare un purissimo Face in un mondo come quello efedistico dove le tinte fosche risultano naturalmente più attrattive. Solo Claymore a mio avviso si avvicina a un grado di purezza simile a quello di Pranzo, ma a causa della lunghissima e meritoria militanza in WTF mi sono sentito portato a votare quest'ultimo.

    Terminiamo infine con l'Heel of the Decade, l'Award a cui tenevo di più. Sono ovviamente molto contento che lo abbia vinto Reeves, e della percentuale significativa con cui ha prevalso sugli altri contendenti. Non sta a me fare l'analisi del personaggio Ronald Reeves e delle ragioni per cui ha vinto, sarebbe un po' come cantarsela e suonarsela da soli. Posso solo dire che è un onore, ed un riconoscimento che mi ripaga ampiamente del lavoro svolto in questi nove anni di permanenza in Federazione!
     
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    questo PPV richiede due giudizi distinti. A livello di contenuti, il risultato è sempre un lavoro di qualità. Per quanto riguarda gli awards of the decade, sebbene pochi di quelli che abbia votato siano poi risultati vincenti, non mi trovo a dissentire sui risultati, il che la dice tanto sulla qualità dei nominati. Unica eccezione John Pranzo, che io ho conosciuto solamente nel suo periodo calante e che quindi non riesco ad immaginarmi come face of the decade.

    Il secondo giudizio riguarda l'esito dei match. Forse l'unica vera sorpresa è stata il cambio di mano dei titoli intergender. Il resto era, almeno per me, prevedibile. Le vittorie di Roxanne e DK, per esempio, erano inevitabili: l'assalto a un titolo maschile da parte di Roxanne non avrebbe avuto lo stesso impatto se l'avversario fosse stato CHIUNQUE altro diverso da DK. Allo stesso tempo, legare DK a Leone campione Total era un grosso spoiler alla sconfitta di quest'ultimo, dato che la storyline necessita di tutta l'attenzione di DK al fine di non svilirla. Inoltre presentare Luke alla RtF da sconfitto ne avrebbe danneggiato il carisma.
    Diciamo che credo che il PPV soffra dal precedere Futurama: qualunque risultato da "ohmygod" sarebbe stato più o meno sprecato in questa sede.
     
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    CITAZIONE (DoubleR @ 21/3/2022, 08:59) 
    Siamo pronti ad entrare nelle cinque settimane che precedono Futurama X!

    Ragazzi, ve lo chiedo per favore, anche e soprattutto a livello di promo perchè mi stanca dover correggere ogni singola volta.

    E' FUTURAMA 10, non FUTURAMA X.

    L'unico PPV ricorrente con i numeri romani in WTF è CLASH OF THE TITANS.
    Nei commenti chiamatelo come volete, nei segmenti scrivete FUTURAMA 10 please.
     
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    CITAZIONE (DarKhaos @ 21/3/2022, 11:03) 
    questo PPV richiede due giudizi distinti. A livello di contenuti, il risultato è sempre un lavoro di qualità. Per quanto riguarda gli awards of the decade, sebbene pochi di quelli che abbia votato siano poi risultati vincenti, non mi trovo a dissentire sui risultati, il che la dice tanto sulla qualità dei nominati. Unica eccezione John Pranzo, che io ho conosciuto solamente nel suo periodo calante e che quindi non riesco ad immaginarmi come face of the decade.

    Il secondo giudizio riguarda l'esito dei match. Forse l'unica vera sorpresa è stata il cambio di mano dei titoli intergender. Il resto era, almeno per me, prevedibile. Le vittorie di Roxanne e DK, per esempio, erano inevitabili: l'assalto a un titolo maschile da parte di Roxanne non avrebbe avuto lo stesso impatto se l'avversario fosse stato CHIUNQUE altro diverso da DK. Allo stesso tempo, legare DK a Leone campione Total era un grosso spoiler alla sconfitta di quest'ultimo, dato che la storyline necessita di tutta l'attenzione di DK al fine di non svilirla. Inoltre presentare Luke alla RtF da sconfitto ne avrebbe danneggiato il carisma.
    Diciamo che credo che il PPV soffra dal precedere Futurama: qualunque risultato da "ohmygod" sarebbe stato più o meno sprecato in questa sede.

    Disamina che ci sta.
    Mi permetto di aggiungere che forse anche la vittoria di Sabra che torna Starlette Champ non era così scontata, anche se ovviamente posso capire che la divisione Starlette - as usual - interessa soprattutto a chi vi partecipa.
     
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    Mi permetto di aggiungere che forse anche la vittoria di Sabra che torna Starlette Champ non era così scontata, anche se ovviamente posso capire che la divisione Starlette - as usual - interessa soprattutto a chi vi partecipa.

    la vedevo più come 50/50. SJU è forse uno dei pochissimi personaggi che può vincere e perdere di fila senza subire particolari conseguenze. E Jane Ross era chiaramente lì per prendersi il pin/sub
     
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    libidine coi fiocchi

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    apro con una domanda a Danilo che può tramutarsi in statistica/fun-fact. è vero che sono l'handler con maggiori "perdite di titolo" accumulate alle porte di Futurama? non so perché ma ho questa sensazione.

    Ma veniamo al commento.

    Titoli Intergender e Titolo Femminile. Concordo con il vedere il passaggio di questi titoli come un modo per smuovere le acque alle porte di Futurama e per rendere il ppv un qualcosa di più di evento dove lo status quo veniva mantenuto. Sulla carta erano i titoli più sacrificabili (per vari motivi).
    Opinione su questioni personali: SJU perde il titolo in favore della migliore Sabra vista dai tempi del suo debutto. Si, penso sia così. Sabra mi è sembrata più concentrata in queste settimane rispetto a quando ha vinto il titolo la prima volta. Un personaggio che trovo più centrato di Axel...ma sorpresa sorpresa è proprio la loro interazione che mi è piaciuta di più. Axel ne giova un sacco ad avere la sorella al fianco (cosa che non riesce a fare con Max).

    Deluso per la sconfitta? Ovvio che no. Per raggiungere il record di Roxanne quel titolo lo si deve vincere e perdere più volte in poco tempo :D

    Roxanne, DK, Krampus sono vincitori che erano scolpiti nella pietra già prima che il ppv potesse iniziare. Per arrivare nel modo corretto al FUTURAMA DIESCI (e non ICS).

    Per me il total poteva pure perderlo Claymore nel main event. dico POTEVA. Non avrebbe subito troppo una sconfitta se maturata nel modo corretto. Però ora possiamo pensare seriamente a un Title vs Title match, che rimescola le carte. Perché se è vero che Claymore si deve consacrare, è anche vero che con in palio l'unico titolo che Ronald Reeves non ha vinto...allora le cose diventerebbero meno lineari.

    Nonostante abbia avuto cazzi con tutti, ci sono due persone che il mio Patton non sopporta on work più di molte altre. Cougar e Pranzo. Devo aggiungere altro? (ci vorrebbe il classico topic TOP 5 WRESTLER CHE IL TUO PERSONAGGIO ODIA DI PIU')

    Il resto fila tutto liscio. Felicissimo come sempre per ogni vittoria di Paul e Oregon. Aver creato un personaggio che parte come sconfitto dall'inizio ti regala gioia ad ogni semplice vittoria.
     
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    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 21/3/2022, 13:04) 
    apro con una domanda a Danilo che può tramutarsi in statistica/fun-fact. è vero che sono l'handler con maggiori "perdite di titolo" accumulate alle porte di Futurama? non so perché ma ho questa sensazione.

    Non lo so Ivan, può essere ma in quel caso è pure probabile che sia dovuto al fatto che sei l'handler con più personaggi con titolo prima di FUTURAMA in linea generale. :D I titoli li perdono solo quelli che li vincono.
     
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    1st - Tag-Team Match: OREGON McCLURE & PAUL GEORGES vs STREET CODE:
    Questo lo avrei azzeccato, perchè Paul Gerorges è il figlio di Maximo Chavarro, e gode di riflesso del momento di popolarità che gode il padre oltreoceano.


    2nd - Intergender Match: ROXANNE LA MONTAINE vs ULYSSES PERCIVAL
    Risultato che penso non fosse messo in dubbio. Ma pensavo che La Montagna avrebbe vinto più in scioltezza contro il Dottore.


    3rd - WTF STARLETTE TITLE/Triple Threat Match: SARAH JEAN UNDERWOOD (C) vs JANE ROSS vs WITCH SABRA
    Per me è stata una sorpresa. Se avessi fatto un pronostico l'avrei azzeccata solo perchè sapevo il risultato per motivi di storyline. Ma quando l'ho saputo mi ha sorpreso, ho stappato la bottiglia e ho cominciato a insultare Ivan. Per me non era così scontata la vittoria di Sabra, anzi decisamente inaspettate. La Ross non mi dava l'idea di essere lì per prendersi il pin (o per quittare come in questo caso). Mi è piaciuto molto il percorso di Sabra dopo che ha perso il titolo, e forse finalmente è cresciuta anche ai miei occhi.


    4th - WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Mixed Tag-Team Match: TYSON HARDAWAY & VICKY ROSS (C) vs GARET & FREEDA JAX
    Sapevo che Jax sarebbe arrivato ad ottenere i titoli con sua figlia, prima o poi. Ed in questo caso era prima.


    5th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/Triple Threat Match: DK (C) vs BOX MANNIX vs GREGOR HEAVANS
    Anche qui vince il favorito. Che quindi potrebbe portare il titolo nella sfida ancora non ufficiale, ma più hypata di tutti, contro Rox.


    6th - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: DRAKE PATTON & JAMES McFIST (C) vs THE (2nd) GRAND-SLAMMERS
    Avevo idea che gli attuali campioni di coppia sarebbero arrivati a Futurama con i titoli addosso. Ah, ho letto il promo di Patton e due righe mi hanno fatto pensare: che merdina che sei. XD
    Comunque finire il match in piedi sui campioni, e far arrivare la cavalleria a salvarli è stato soddisfacente :). Più che soddisfacente. Mi ero reso conto che in questo ppv avevo due title shot contro dei personaggi gestiti dallo stesso handler. E con Sabra mi è andata bene....BWHA AH AH AH AH!!!!


    7th - Buried Alive Match: DER KRAMPUS vs DOMENICO CARAFA
    Un altro facile pronostico. Beh, facil esibire i propri pronostici due giorni dopo il ppv; prova a farli prima!
    Match molto bello, e particolare. Ma veramente Carafa non lo rivedremo più? Veramente qualcuno lo ha visto in una fed filo-camunica i cui si è presentato tutto crociato.


    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/Extreme Rules Match: LUKE CLAYMORE (C) vs DENNY LEONE
    Questo era il match più difficile da pronosticare dell'intera card. Una vittoria di Leon e non avrebbe lesionato e delegittimato il momentum di Claymore. Ma in ballo c'è la sfida a Futurama con un title vs title, in cui Reeves tenterà di conquistare il Total per diventare finalmente Grand Slammers. E' il palcoscenico giusto? PEr un'ennesima affermazione? Forse si.
    D'altro canto la vittoria di Leone era in ballo perchè ha quello strambo accordo con DK in caso di vittoria. Ma essendo in WTF penso sia solo rimandato.


    Non commento gli esiti delle votazioni degli awards. Comunque PRanzo è più face di quanto mosgtrato da Claymore finora. Forse in futuro....
     
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    E' un ppv che molti reputavano 'scontato' (stando ai commenti, o quantomeno prevedibile in termini di risultati) ed invece per me è stato tutt'altro. Parto dalla fine, non mi aspettavo una sconfitta di Denny Leone, men che meno mi aspettavo una sconfitta 'pulita' (così come non mi aspettavo una vittoria pulita, in tutta onestà). A Denny non credo che serva per ora un titolo secondario, quindi non sono nè deluso nè rammaricato, sono semplicemente sorpreso. E, onestamente, avevo già fatto dei piani su come costruire il pg con il titolo Total alla vita da quanto ero sicuro che vincesse, ed invece dovrò fare delle modifiche a quello che era il percorso che mi ero prefissato.

    Non è l'unica grande sorpresa del ppv, per me. Anzi, ce ne è una ancora più grande: Witch Sabra che torna campionessa femminile. Se mi avessero chiesto quale era il risultato meno probabile di tutto il ppv avrei detto proprio la vittoria di Sabra, ed invece Danilo ha saputo sorprendermi un'altra volta, addirittura con annessa sottomissione di Jane. Sono contento per Sabra, Denny ti ha tirato su bene XD

    Altra sorpresa (meno grande delle due sopracitate) è la vittoria di Jax e figlia per quanto riguarda i titoli Intergender! Pensavo che Ty e la Ross avrebbero mantenuto

    Un altro elemento estremamente interessante del ppv è il 'secondo Krampus' che è apparso nel match tra Carafa e Krampus stesso. Considerando il promo al quale abbiamo assistito poco prima, vale a dire il ritorno sugli schermi di Bohemien (personaggio che ricordo anche in WBFF) vien da pensare che il secondo Krampus possa, in qualche modo, essere lui. Anche se, in tutta onestà, ve la sentiresti di escludere a priori che possa essere, magari, Karl Barbarossa, e che Bohemien sia solo un depistaggio? Io non lo escludo, come non escludo che possa essere qualcun altro che non mi viene in mente ora, ma anche qui l'interesse è al massimo.

    Mi piace anche l'interferenza di John Pranzo e Mad Dog nel match per i titoli tag (anche se non determinante per l'esito, in quanto Max e Axel avrebbero comunque perso per squalifica): per Futurama X sembra che ci sia questa nuova, improbabile coppia all'orizzonte per i campioni Hammer e Patton, anche se credo che non sia finita qua per Max e Axel.
    Roxanne vince il suo match intergender contro un wrestler che, di fatto, non esiste praticamente più in WTF, e lo fa soffrendo dannatamente al termine di una contesa lunghissima. Per me è giusto far capire che, comunque, per lei sia una scalata difficilissima quella che la porterà ad affrontare DK, avversario di tutt'altra pasta (spero sia piaciuto il TT che lo ha visto mantenere il titolo dei pesi leggeri).

    Oregon e Paul vincono? Non è una sorpresa assoluta, ma un sorriso fa capolino sul mio volto.

    Sui premi decennali, ho saltato troppe tappe per poter esprimere un parere obbiettivo, ma se la maggioranza si è espressa così, nulla da dire. Solo il feud della decade mi fa storcere il naso, ma ero troppo di parte...

    Bel ppv by the way
     
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    CITAZIONE (wordlife85 @ 22/3/2022, 09:15) 
    Un altro elemento estremamente interessante del ppv è il 'secondo Krampus' che è apparso nel match tra Carafa e Krampus stesso. Considerando il promo al quale abbiamo assistito poco prima, vale a dire il ritorno sugli schermi di Bohemien (personaggio che ricordo anche in WBFF) vien da pensare che il secondo Krampus possa, in qualche modo, essere lui. Anche se, in tutta onestà, ve la sentiresti di escludere a priori che possa essere, magari, Karl Barbarossa, e che Bohemien sia solo un depistaggio? Io non lo escludo, come non escludo che possa essere qualcun altro che non mi viene in mente ora, ma anche qui l'interesse è al massimo.

    Voglio sgombrare il campo da equivoci: non è questo il senso di quella frazione finale del match, focalizzarsi sull'identità del "secondo Krampus" è un modo sbagliato di pensare.
    Premesso che io ho scoperto della presenza di Bohemien direttamente al montaggio, il punto è che non c'è un secondo Krampus in senso stretto: è sempre lo stesso Krampus che ha cominciato a mostrare le sue capacità ultraterrene, in questo caso l'ubiquità.
    Se presupponiamo che le efed simulino il wrestling reale, possiamo immaginare che si trattasse di una seconda persona o che Sommer, seppellito, sia salito da una botola e sia sbucato alle spalle di Carafa ad esempio. Ma questo è il meccanismo "dietro le quinte" che ci importa poco.
    Quello che la narrazione voleva raccontare era che Carafa era convinto di essere prossimo dal vincere il match, invece il suo avversario si è smaterializzato dal cumulo di terra dove stava per essere seppellito, gli è comparso alle spalle e l'ha messo KO.
    Ed era sempre lo stesso Krampus ai fini della storia.
     
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    Nessun Bohèmien coinvolto nella storyline, era coinvolto nel promo per la storia tra lui e Carafa (sono stati compagni di fazione praticamente per anni in WBFF) in quanto persona che più poteva rispondere alle domande di Domenico

    Comunque mi aspettavo una maggiore commozione da parte di tutti verso la disfatta di Carafa :(
     
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13 replies since 20/3/2022, 14:18   184 views
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