The F-World #334

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    The F-World quasi non è ancora iniziato e già siamo sul ring in compagnia di Hildegard, Lisa e nientepopodimeno che il Commissioner della WTF Mad Dog, quest'ultimo è già armato di microfono.

    Mad Dog: "Bando alle ciance, arrivo dritto al punto: non vi nascondo che ho apprezzato lo scambio di battute fra voi due settimana scorsa, insomma sarebbe uno spreco lasciare tutta questa rabbia e questo diprezzo fuori dal ring, così visto che nessuna delle due ha ancora un match per FUTURAMA direi che sarebbe il caso di sancire una bel regolamento di conti allo show più importante dell'anno! Che ne dite!?"

    Hildegard non appare troppo turbata dalla questione, mentre Lisa sembra estremamente contenta.

    Lisa: "Ottimo, non ved..."

    Mad Dog: "Wait wait wait! Non ho ancora finito Lynskey! Voglio rendere le cose ancora più pepate di quelle che possano sembrare. Insomma tra di voi c'è già un bel fuoco, ma sono sicuro che il pubblico apprezzerebbe se ci fosse qualcosa in palio oltre alla vana gloria!
    Quindi il match sarà valevole per una INSTANT-SHOT per lo Starlette Title!"

    Lisa si mette le mani davanti alla bocca, vorrebbe gridare. Hildegaard passa dall'indifferenza all'attenzione, infatti la wrestler tedesca quasi scatta in punta di piedi non appena il commissioner nomina lo Starlette Title.

    Mad Dog: "Oh, ecco, questa si che è la reazione che mi aspettavo! La shot sarà utilizzabile dal momento della vittoria fino a CLASH OF THE TITANS X!"

    La Lynskey saltella per un attimo, poi sembra borbottare da sola per un po'.

    Lisa: "Oh mio DIO! Grazie Maddy! Posso chiamarti Maddy, giusto!? No, facciamo che non l'ho mai detto... Mad, sì, mi sembra più professionale... OH INSOMMA! Un match per FUTURAMA ed è anche valevole per una shott allo Starlette Title! Quasi mi sembra troppo, ma me lo tengo stretto e farò di tutto per non deludere la fiducia che è stata riposta in me dal pubblico, ma soprattutto dalla federazione... quasi non ci credo..."

    Lisa si da un pizzicotto.

    Lisa: "Accidenti! Questa non è una reazione composta da wrestler..."

    Si schiarisce la voce.

    Lisa: "Bene Hildegaard, pare che alla fine la tua follia ci abbia portate al match più importante delle nostre carriere. A questo punto quasi ti dovrei ringraziare... anche se a dirla tutta chi va ringraziato è il pubblico della WTF che mi ha sempre supportata da quando sono qui, è a loro che va il mio grazie, ma soprattutto è a loro che prometto che darò il massimo nel nostro match.
    Nulla potrà distrarmi, nemmeno i tuoi folli giochetti religiosi e il tuo atteggiamento da inquisizione spagnola, quindi preparati perché a FUTURAMA non avrai scampo!"

    Hildegard, a questo punto, prende il microfono.

    H: "Non sono qui per offrire a questa plebaglia uno spettacolo da quattro soldi. Non sono un saltimbanco. Non mi spenderò in alcun ringraziamento perché tutto ciò che otterrò sarà solamente grazie all'aiuto di DIO. La Provvidenza sta esigendo l'Oro che gli spetta..."

    Il pubblico non gradisce e Mad Dog è stupito dall'affermazione di Hildegard.

    H: "Era tutto ampiamente prevedibile. Chi ha fede nel Signore sa che le opportunità arrivano. Karl, il leader della Militia Romana Sacra, ci ha indicati la Via: puntare al massimo, conquistare il tesoro per il Signore perché, altrimenti, senza opere la nostra vita sarebbe vana. Io ho solo ottenuto prima di Karl ciò che posso portare alla Militia".

    Un pizzico di superbia qui per Hildegard?

    H: "Ecco la Verità, popolo! Ecco cosa succede a chi ha Fede! Onore, Gloria e Fama, da offrire come doni al Signore! Potete non accettarlo ma questo è quel che succede da duemila anni: tutto è in mano alla Chiesa. Da sempre, per sempre!!!"

    I fischi iniziano a sommergere l'arena, che non gradisce affatto le uscite della tedesca...

    H: "Fischiate, fischiate più forte! Nel 2021 siamo sempre noi ad avere il potere, perché ci inseriamo in tutti i gangli della società per mettere le mani su ciò che ci spetta. Io sono qui solo per questo! Per rendere gloria al Signore! Questo è il mio obiettivo e presto sarà realizzato: Hildegard di Bingen offrirà l'Oro a Nostro Signore...

    Ormai il pubblico non smette di lamentarsi.

    ??: "WAAAAIT WAAAAIT WAAAAIT! Sui social stanno scrivendo che state ammazzando il mood della puntata. Quindi mi sembra il caso che intervenga io!"

    Sarah Jean Underwood sbuca dal backstage già armata di microfono. L'ex Starlette Champion fa un giro su se stessa mostrando le grazie al pubblico australiano che va su di giri.

    SJU: "Prima di tutto voglio fare un saluto a Madduccio caro. SMUACK SMUACK"

    La Underewood lancia dei baci nell'aria con la speranza che possano correre fino al ring.

    SJU: "Come Maddino sa, anche io non ho impegni per FUTURAMA e penso che nessuno vorrà vedere un match noiosissimo e senza star power tra quelle due la."

    La Underwood indica le due lottatrici ora presenti sul ring.

    SJU: "Per innalzare l'appetibilità di quel match c'è solo una cosa da fare: Inserire la qui presente Sarah Jean Underwood nel match."

    La Underwood si blocca e osserva lo smartphone tenuto nella mano sinistra.

    SJU: "Incredibile è bastato dire questa cosa e sui social stanno impazzendo. Ci credo, oltre ad inserire la campionessa femminile più INFLUENTE e INFLUENCER della storia della WTF, grazie a questa aggiunta si innalza anche il livello di bellezza del match...visto che Lisuccia cara e Hilduccia sono abbastanza patetiche e ridicole."

    La Underwood fa la tipica smorfia di chi ha fatto una marachella.

    SJU: "OPS Hilduccia cara, forse non dovevo dire una cosa del genere? Se vuoi mi confesso subito...grazie a "iConfess" la prima app/social che ti permette di confessarti comodamente da casa e di cui io da oggi sono la prima ed unica testimonial. AAAAAH Hildi, anche la Chiesa si evolve più velocemente della ricrescita della tua tinta!"

    I'll Hold my Breath interrompe le chiacchiere di tutte le presenti, la musica annuncia l'arrivo di Tanija Vegas, l'americana indossa la sua solita tuta da carcerata, quella più classica e lontana dall'immagine di Tara che ci viene ormai alla mente quando la vediamo.
    La rossa fa ciao con la manina verso la Underwood facendole l'occhiolino, quindi la sorpassa dandole una pacca sul culo e fermandosi poco lontano da lei. L'ex Starlette Champ, inizialmente colta alla sprovvista del gesto, reagisce facendo spallucce per poi cercare di ammirare il suo sedere.


    Tanija: "Non sapevo veramente come fermare quella bella boccuccia Sarah, quindi ho pensato che la cosa migliore sarebbe stata far suonare una bella musica che resettasse tutto.
    Chiacchiere qua, chiacchiere là, un vero strazio, devo dirlo.

    fa spallucce

    Tanija: "Liz mi ammazzerà per quello che sto per dire ma sei davvero una gran bella gnocca, peccato che quando apri bocca rovini tutta la magia.
    Nemmeno quelle tue tettine sode riescono a distrarmi da quella vocina squillante che mi trapana le orecchie."

    Si massaggia la fronte.

    Tanija: "Amica, fa davvero male!"

    Quindi si volta verso il ring, proseguendo lentamente giù per la rampa.

    Tanija: "E continuando a parlare della mia cara Liz, ha detto che mi sono rammollita e devo dire che ha ragione. Non ho nemmeno un progetto per Futurama, è una disgrazia questa.
    Devo e voglio rimediare ... sarebbe giusto, no?"

    Chiede rivolta al pubblico che in parte le risponde positivamente.
    A questo punto ha raggiunto il ring e vi entra con uno slide sotto la prima corda, rimanendo teatralmente in ginocchio davanti a Hilde per qualche istante prima di alzarsi.


    Tanija: "Mad Dog, le luci di quest'arena risplendono sulla tua testa, sei fantastico ... sei Illuminato in tutti i sensi e per questo ti chiedo di inserire anche me nel match!
    Dannazione, su questo ring sono quella con più credenziali di tutte, eppure non me ne vanto mai ... ma se serve posso farlo anche subito.
    Tutto per la mia patatina Liz che se non sbaglio l'hai allenata tu, quindi sei un po' il suo papà, che fai? Non vuoi renderla felice?"

    Domanda allargando le braccia sfoggiando un bel sorrisone.

    Mad Dog: “Dafuq, Tanjia… non ricordare la storia di Liz come mia figlia che forse è stato uno dei momenti più bassi di tutta la storia di questa Federazione… e parliamo di una Federazione che attualmente ha Oregon McClure nel roster.”

    L’affermazione di Mad Dog scatena le risate del pubblico.

    Mad Dog: Ma… ehy, posso mica dire che hai torto. E manco Sarah, tutto sommato. Quindi… si: ladies & gentlemen, a FUTURAMA 9 avremo Hildegard Von Binger contro Lisa Lynskey… contro Sarah Jean Underwood… contro Tanjia Vegas! E la vincitrice avrà una instant-shot per il titolo WTF Starlette! Mi raccomando ragazze… voglio vedervi far scuotere l’arena dalle fondamenta! Ed ora via allo show, che questo pubblico ha voglia di vedere menare le mani!”

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Commissariato di Adelaide. Il classico accento australiano, riconoscibilissimo ma incomprensibile per chi è anglofono ma non della zona, risuona potente tra le scrivanie della polizia.

    Commissario: oh, appundato, ndo stej cu' fascicule d'quill che pens shkitt a fr'kà? O steje angor a pagghie d'gran?

    Appuntato: oh, commissà, e che t'agghia dice, qua è nu burdelle allucinande, nun trove recitt, ten 'na list d'procedimend apirte che mang' Weinstein.

    Commissario: cap' d' cazz!

    Un uomo percorre svogliato un corridoio impreziosito da i classici calendari delle forze dell'ordine alternato con qualche foto di Ciccio Baiano.

    "Sono qua a mio malgrado per pagare la cauzione del signor Oregon McClure"

    Commissario: comù tu me send ammè mo. Apparicchiate accussì p'mmè si messic'n. In Messico c'stann shkitt luchadores e travestit che suu pigghiene n'gul, e tu a faccie duu luchador naa tin proprije.

    Maximo Chavarro, che ha viaggiato per il mondo, prende il suo telefono, apre Babbel e utilizza il traduttore istantaneo.

    Maximo: Ma io sono un Luchadores, il più grande di tutti!
    Babbel: Ma io so nu luchador! So u' chiu' gruss d'tutt quand!

    Commissario: se se, cacce u documend, mo' vedim chi so ije e chi si tu.

    Maximo:Non mi riconosce? Sono Maximo Chavarro, estrella internazionale del pro-wrestling e attualmente un wrestler della WTF. E sono qui per pagare la cauzione di quell'idiota perché va bene tutto, ma quel coglione non può permettersi di mandare all'aria il mio match a Futurama
    Commissario: Appundà, truveme Maximo Chavarro ind'all'archivje.
    Appuntato: Stimme senza wi-fi, nuu pozz fà.
    Commissario: E allor truvee n'do schedarje!
    Appuntato: Ma ce stann chiù d'quatt m'liun d'carcer't là inde.
    Commissario: E allor scavutije indà sezion' "Galeotti non Australiani"
    Appuntato: Ah, vabbù, accussì è chiù semblic', so diciannov, chiù o men.

    Il messicano, nonostante sappia svariate lingue, fa fatica a seguire tutto il discorso.

    Maximo: Quindi? Posso pagare o no?
    Commissario: Ahi ahi ahi, qua ce st'c na bella denunzje p'Maximo Chavarro!
    Maximo: Cosa? Ma non scherziamo. Io non ho mai messo piede prima d'ora in Australia. Cosa avrei fatto? sentiamo...su...
    Commissario: i carte quannànz cand'n. E fatt u' ciaciakk cu na uaglion australjene in vacanza a Rome. Paa giustizie indernazion'l è na stubb'tarije, qua però t'facim acce e ove. Stje proprije arruvn't.
    Appuntato: purammè m'hann shkaff't n'galer na vot. C'avev mann't na fotografje alla nude a mugghiereme.
    Commissario: in realtà è perché quann t'hann addummannat u "check piselo" amm scupert che tin a vicilla cort p'mannà certj fotografije.
    Appuntato: è ruér
    Commissario: Comunque, signor Chavarro, mo t'amma arrestà.
    Maximo: Quindi ora cosa succede? Mi arrestate veramente?
    Appuntato: è ruér

    Due guardie si materializzano alle spalle di Maximo Chavarro che viene preso di forza e sbattuto in cella mandando momentaneamente ko.
    Appena la Estrella messicana si risveglia, è il sorrisone del wrestler del Mississippi ad accoglierlo.

    OMC: Salve, sono Oregon McCluire, forse vi ricorderete di me per "Catcalling e carcere a vita", o per "Ho acceso un foco con un pezzode fregna"!

    Camera fades

    Divisorio
    Un panorama marittimo ci da il benvenuto, il sole splende alto nel cielo riscaldando il balcone dal quale viene fatta la ripresa che arretra piano piano mentre qualcuno entra nell'inquadratura andando ad affacciarsi.
    Passa qualche secondo prima che questi faccia per tornare dentro, andando faccia a faccia con il cameraman, osservando quindi metaforicamente il pubblico.
    Si tratta di Kostantin Drakòs che in T-Shirt e pantaloni di tuta si sta riposando prima di un allenamento.


    Drakòs: "In natura esistono due tipi di predatori. Quello solitario, forte con camminata fiera del quale tutti gli altri animali si spaventano e portano rispetto.
    Qualcuno con il quale tu sai di non poter scherzare, che non sopporta il dover collaborare o socializzare e che fa della supremazia sua personale il suo obiettivo, il suo unico scopo."

    Sospira per un istante, quindi riprende.

    Drakòs: "Poi ci sono i predatori da branco. Animali violenti che non conoscono pietà ma ancor peggio non conoscono onore, fierezza o rispetto.
    Una massa di Iene che sghignazzano senza una valida motivazione e che scorrazzano senza merito alcuno nel territorio di caccia degli altri a cibarsi di carogne.
    Loro da soli non sono pericolosi, hanno bisogno del numero per sconfiggere le loro prede, quindi vivono in gruppo e danno al più forte la corona di comando."

    Si ferma per un istante, andando a sedersi sul letto della sua camera, un matrimoniale che direttamente osserva l'enorme finestra.

    Drakòs: "Settimana scorsa, quel chiacchierone di Kenny Ohno ha perso contro Luke Claymore dimostrando di far parte della seconda categoria di predatori. Quella che ha bisogno del numero per farsi valere, o anche solo per dimostrarsi una minaccia.
    Siete piccoli cani randagi spaventati e nulla di più.
    TU! Kenny, sei il peggiore, perché vieni a insozzare la categoria singola con il tuo infimo peso e la tua boria immeritata.
    TU Sei venuto faccia a faccia con me, millantando la tua superiorità ma poi? Poi nulla di più, perché voi avete studiato nella Facility, una scuola dove tutti vengono trattati come bambini.
    Mentre io ..."

    Si indica il petto con il pollice.

    Drakòs: "IO ho combattuto con gli Allenatori per essere accettato nel Gold Fist Club.
    Ho sputato sangue a fine match con Izidor Ghjerojenko, ero a terra e non riuscivo ad alzarmi.
    E' il benvenuto che viene dato ai nuovi arrivati, per vedere se sono veri uomini pronti a combattere."

    Scuote il capo.

    Drakòs: "Voi tre al massimo avete portato il caffè a Seifer Almasy che forse nemmeno vi ricorda.
    Siete qua per fare numero, carne da macello che però avrebbe avuto una lunga e prospera vita di vittorie e sconfitte contro altri lottatori mediocri se non vi foste messi contro di me.
    Le Iene sono venute a rompere le scatole al fiero Leone e ora ne pagheranno le conseguenze.
    Mi volete affrontare? Futurama è dietro l'angolo e io voglio far capire a tutti quanti la differenza tra un wrestler forgiato da una delle migliori scuole del mondo del wrestling come il Gold Fist Club e chi invece è salito soltanto perché qualcuno l'ha raccomandato.

    Divisorio
    Siamo nel parcheggio della Titanium Security Arena di Adelaide, Australia del Sud e vediamo Box Mannix, il vincitore della Royal Rumble, che ora scende dalla sua Lamborghini argentata.
    Ma non fa in tempo ad andare a prendere i bagagli che viene interrotto!

    X: "MEOW!"

    Troviamo il World Champion Max Cougar.

    MC: "Bella lì, Black Jesus!"

    Max scatta contro Mannix, e parte in una gragnuola di colpi. Ma sullo striking Mannix risponde colpo su colpo, e sembra avere la meglio, finchè Max non lo afferra in un clinch dopo avergli rifilato una ginocchiata, e lo spalma sul cofano con una bodyslam.
    Mannix rotola via, Max gli va dietro, finchè non si avvicinano ad una parete dell'arena di Adelaide dove c'è appeso un cartello con scritto 'Platform 9 3/4'.
    Max whippa Box contro il muro e quindi lo prende per la testa, ma è sorpreso da un uppercut di Mannix che interrompe il suo attacco. I due si trascinano per i corridoi fino ad arrivare vicini alle zone d'ingresso per il pubblico dell'arena.
    Cougar risponde con una testata ai colpi di Mannix, e la testa dura del campione Openweight fa il suo dovere, perchè Mannix arretra dando modo al Blind Cat di colpirlo con uno Shotgun Dropkick! Il Black Lion è spinto oltre la porta d'emergenza dell'arena e buttato nella sala d'ingresso dal campione, che gli torna addosso. Mannix con uno spintone alllontana il World Champion e rincara la dose afferrandogli la testa e cercando di sbatterla contro un pannello dell'antincendio. Tra l'altro ci sono degli spettatori che non si aspettavano di vedere combattere fuori rdal ring, e i due sfidanti si fanno strada tra di loro, che si aprono come il mare di fronte a Mosè.

    E avvinghiati li vediamo sparire mentre sfondano una porta nei corridoi che portano negli spogliatoi. su cui è appeso questo cartello e le immagini sfumano.

    Divisorio
    1st - Tables Match: JACK GALLEGO vs KENNY OHNO

    La scorsa settimana abbiamo avuto un intero show decisamente votato all’hardkore, in quel di Hobart, in Tasmania. Stasera, ad Adelaide, non è previsto sia così, tuttavia lo show parte con un interessante Tables Match tra due prodotti della Facility: l’attempato Jack Gallego, esponente della WTF anche nel TWP (dove ha conseguito i maggiori successi in carriera nonché l’unico titolo nel suo palmares, il King of War della promotion losangelina) va contro Kenny Ohno, il “rookie sensation” dell’ultima selezione della Facility, che la scorsa settimana ha esordito in “One on One” perdendo, ma senza sfigurare, contro Luke Claymore.

    Jack e Kenny sono già sul ring, insieme al referee Bob Davidson che proprio adesso da il via alla gara: i due si osservano a distanza girandosi intorno per qualche secondo mentre dagli spalti partono subito cori pro-Gallego. Si avvicinano per cominciare con un cl… NO! Ohno piazza uno stomp, quindi inizia a colpire El Zurdo con dei FOREARM SMASH. Impostare uno scambio con uno striker come l’argentino non è mai una bella idea: Jack incassa ma comincia poi a rispondere e finisce col ribaltare la situazione; fa indietreggiare KO verso le corde, ma Ohno lo sorprende ancora, con un altro stomp, seguito da un EUROPEAN UPPERCUT!

    Gallego risponde però con un pestone a sua volta, quindi carica una SHORT-ARM CLOTHESL… NO! Ohno schiva il colpo e bloccando da dietro l’avversario, risponde con un MODIFIED BACKBREAKER SLAM! Gallego a terra, Ohno infierisce con qualche calcione poi esce dal ring con l’intenzione di recuperare uno dei tanti tavoli in legno disseminati lungo il ringside. Ma è un po’ impacciato e quando lo avvicina alle corde per immetterlo sul ring, Gallego colpisce il tavolo stesso con un BACK KICK, sbattendolo così sul viso di Kenny.

    L’argentino raggiunge l’avversario fuori dal ring, lo porta verso il ring e… APRON FACEBUSTER! Lo lascia poggiato all’apron ed inizia a colpirlo con dei pugni al corpo. Quindi lo ributta sul quadrato e fa per portare lui un tavolo sul ring: Jack riesce a farlo scivolare agevolmente sotto la bottom-rope almeno finchè il secondo lato dei piedi del tavolo non si apre… Gallego si china a filo con il tavolo per cercare di rimettere a posto le gambe dello stesso ma a quel punto Ohno, senza manco rialzarsi, colpisce con un pestone il tavolo, facendoglielo sbattere contro la fronte. Jack si rialza parzialmente mentre il tavolo, spinto dal calcio verso l’esterno, si inclina verso l’addome di Gallego ma Kenny colpisce la parte ancora sul ring con uno stomp, dal lato opposto il tavolo scatta come una catapulta, colpendo Gallego sotto al mento!

    El Zurdo crolla a terra come una pera cotta, KO lo raggiunge, lo rialza e lo porta verso i gradoni d’acciaio, dove connette con un STEEL-STEPS FACEBUSTER! Gallego, rintronato dal colpo, finisce a terra e cerca di allontanarsi, gattonando verso la rampa. Kenny lo lascia fare perché sta intanto aprendo un tavolo direttamente lì nel ringside (il match può anche terminare fuori dal ring). Il nippo-americano va poi a recuperare l’avversario e con un altro EUROPEAN UPPERCUT lo indirizza verso un tavolo già aperto sulla rampa d’accesso. Gallego ne approfitta per poggiarsi e quando Ohno si avvicina, lo sorprende con un BACK KICK all’addome! El Zurdo prosegue con alcuni ELBOW SMASH sulla nuca del rivale, che poi avvicina ad un altro tavolo aperto e lo carica in Pumphandle Stance… ma prima che Jack possa completare la manovra, Kenny si libera!

    Il rookie potrebbe contrattaccare in maniera pericolosa ma Gallego, pur beccandosi un pugno in viso, ha la lucidità di ribaltare il tavolo, mandandolo a terra. Ohno ringhia e riporta Gallego verso il quadrato a suon di pugni, per poi completare con un altro APRON FACEBUSTER. Kenny ripete la manovra una seconda volta poi, continuando ad afferrare Jack per i capelli, sale sui gradoni d’acciaio… dietro di sé c’è il tavolo che Ohno ha aperto in precedenza e Kenny cerca di buttarci su Gallego, con un SUPLEX dagli STEEL-STEPS!

    La proiezione non riesce, Gallego si libera e sbatte il volto di Ohno contro il palo esterno del ring! Poi si lascia cadere sul concrete, afferra le caviglie di Kenny e lo fa ricadere con un FACE FIRST DROP sugli steel-steps. Ohno barcolla, cerca di allontanarsi… Gallego gli concede un po’ di distanza per poi raggiungerlo in corsa e spingerlo da dietro, mandandolo a sbattere contro un altro palo esterno. Ohno non cade, si poggia alle transenne, si volta… e Gallego lo raggiunge con uno YAKUZA KICK! Il nippo-americano crolla a terra anche se le immagini ci mostrano che Gallego si è già tagliata sull’arcata sopraccigliare destra.

    Il wrestler sudamericano approfitta del break per lasciar scivolare un tavolo chiuso all’interno del ring. Ne prende un altro subito dopo, che apre direttamente lì, in zona ringside. Ohno si sta rialzando, Gallego fa per riprenderlo; Kenny lo accoglie con un pugno sul muso… Jack incassa e risponde con uno stomp, seguito da un ELBOW SMASH e pugni vari. Lo porta poi verso il tavolo aperto e… TABLE FACEBUSTER! Ohno barcolla, si pogga al tavolo stesso; Gallego ce lo sdraia: l’argentino sale poi sull’apron e da lì sulla second-rope in un angolo… ma Kenny si alza dal tavolo e si allontana!

    Gallego deve cambiare i piani, lo raggiunge e colpisce con una ginocchiata, Ohno risponde ed i due iniziano un po’ a darsele alla rinfusa, poi è ancora l’argentino che, con un placcaggio, manda Ohno a sbattere contro l’apron. Ripete la manovra una seconda volta, poi ributta Ohno sul ring: Kenny è ancora a terra quando Jack rientra, sale sulla second-rope in un angolo e si lancia, per un DIVING ELBOW DROP… che va a segno! El Zurdo si rialza… solleva al cielo il pugno sinistro, mentre Ohno si rimette in ginocchio, massaggiandosi lo sterno indolenzito.

    Kenny gattona verso le corde, Gallego lo raggiunge ed inizia a strozzarlo con un ROPE-AIDED KNEE CHOKE. Bob Davidson redarguisce El Zurdo ma l’azione non è sanzionabile in questo match. Gallego la protrae a lungo quindi, lasciando sempre Ohno contro le corde, lo volta verso di sé ed inizia a colpirlo con dei ROLLING KNEE STRIKE, massacrandogli i fianchi. Lo lascia alle corde: dietro Kenny, fuori dal ring, c’è il tavolo aperto… Gallego si allontana, rincorsa e… MANO IZQUIERDA DE DIOS!!! A SEGNOOOOOOOO!!!

    Il colpo manda Kenny oltre le corde… ma il nippo-americano ricade prontamente sull’apron-ring e non sul tavolo, che comunque non è detto si sarebbe rotto con una semplice caduta. Kenny cerca di rotolare prontamente all’interno del quadrato, anche per allontanarsi dal tavolo stesso; Gallego infierisce su di lui con degli stomp… l’argentino poi si allontana, recupera il tavolo precedentemente introdotto e lo poggia in un corner, poggiato in obliquo.

    El Zurdo va poi a rialzare Ohno ed anche se il nippo-americano pesa un po’ più di lui, se lo carica su una spalla e carica a mo’ di ariete verso il tavolo… il peso di Ohno – sulla non eccelsa stazza di Gallego – si fa sentire, il passo è incerto ed il rookie riesce agevolmente a liberarsi prima dell’impatto; a quel punto Gallego si gira.. e Kenny lo abbatte con un LARIAT! Ohno ne piazza subito un secondo ma Jack si rialza ancora e cerca di rispondere con la stessa moneta… NO! KO schiva e contrattacca con una RUNNING POWERSLAM!

    Il debuttante si galvanizza, osserva Gallego in cagnesco, poi quando questi sembra volersi rialzarsi, Ohno lo afferra, bloccandolo per la testa e… DD… NOOOOO! Gallego rovescia con un incredibile BACK BODY DROP che manda Ohno fuori dal r… NO! Kenny atterra in piedi sull’apron, alle sue spalle c’è di nuovo il tavolo aperto, il nippo-americano allontana per un istante Gallego ma questi riprende la rincorsa per una seconda MANO IZQU… NOO! Ohno schiva, gli blocca il braccio e… ROPE-AIDED FALLING ARMBREAKER!

    Ohno trascina l’avversario sul lato esterno dell’apron ma Gallego si riprende e tra i due inizia un vibrante scambio di pugni. E, nonostante il dolore al braccio sinistro, è Gallego a vincere lo scambio: El Zurdo si carica Ohno sulle spalle e, lì sull’apron, con il tavolo di fronte a loro, si prepara all’ARGENTINE UPPERCUT (Fireman’s Carry into European Uppercut)… NOOOOOO! Ohno si libera con delle gomitate e rientra sul ring! Cerca subito di colpire Gallego ma Jack piazza uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE R.. NOOOOO!!!

    Ohno schiva il colpo, riporta l’avversario sul ring e… DDT!!! Kenny riporta dalla sua l’inerzia del match, ma deve chiuderlo!! Gallego, stordito, sembra volersi rialzare ancora, Ohno attende e al momento topico ROLLING CUT.. NOOOOOO! Jack lo spinge via mandandolo verso il tavolo poggiato in obliquo nell’angolo! Kenny riesce ad evitare l’impatto ma quando si gira si ritrova tra le braccia di Gallego che lo schiaccia a tappeto con uno SPINNING LIFTING SIDE SLAM!!!

    El Zurdo recupera il tavolo dall’angolo e lo fa cadere, accompagnandolo con forza, su Ohno, a terra. Quindi rialza il tavolo e lo posiziona ad un paio di metri dall’angolo dov’era poggiato, verso il centro del ring. Attacca Ohno con dei calcioni, poi lo rialza e lo adagia sdraiato, prono sul tavolo aperto. L’argentino risale sulla second-rope nell’angolo, si bacia le nocche della mano sinistra e poi si lancia in una versione volante della MANO IZQUIERDA DE DI… NOOOOOOOO!!! “Twist” di Ohno che dal nulla trasforma la caduta dell’avversario in una ROLLING CUTTER in suo favore… col quale sfascia Gallego sul tavolo… che si spacca!!!

    Suona immediatamente la ring-bell…. La finisher “senza nome” di KO ha mandato letteralmente KO il povero Gallego che pure aveva mostrato le cose migliori di questo match. L’argentino avrà una chance di riscattarsi a FUTURAMA anche se la Battle Royal che lo attende ha già dei nomi annunciati di un certo rilievo… Ohno, rialzandosi, gli ride apertamente in faccia, mostrando tutta la sua arroganza, poi lascia che il referee gli sollevi il braccio in segno di vittoria. E’ ormai quasi ufficiale che a FUTURAMA, questo rookie affronterà Kostantin Drakos, non sappiamo però se il match decreterà il miglior rookie di questa stagione o solo il più insopportabile.

    KENNY OHNO def. JACK GALLEGO via TABLE ELIMINATION in 11’11”


    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage della Titanium Security Arena: le Beautiful Disasters vengono inquadrate frontalmente, quasi in primo piano, mentre avanzano silenti con incedere lento e costante. Artemis e Storm Stevens hanno le Starlette Tag Team Title Belts ben strette alla loro vita e - man mano che procedono lungo il loro cammino - le diverse fonti di luce che incontrano ne investono i plates mettendone in risalto le cromature, con degli effimeri bagliori.

    Ad un tratto però le due arrestano il passo, proprio quando arrivano alle loro orecchie dei lamenti altisonanti. Una donna, nei paraggi, sta frignando disperata. Le campionesse di coppia della Starlette Division si guardano tra loro per un istante, poco dopo si avvicinano alla zona da cui proviene quel piagnisteo.
    Trovano una ragazza sulla trentina, con indosso una t-shirt dello Staff WTF, in evidente stato d'apprensione. L'area sembra essere un punto di deposito e stockaggio.
    A poca distanza vi è un'enorme cassa di legno sigillata. In mezzo al farfugliare confuso di quell'addetta ai lavori, adesso emergono dei lamenti "più animaleschi", dei veri e propri mugolii felini.

    "Non so come sia accaduto, spero non sia stato schiacciato!"

    Un occhio più attento sicuramente noterebbe, poco a lato, il coperchio di una piccola botola per gli impianti.
    Le due wrestler, senza dire una parola, si avvicinano alla grossa cassa di legno e iniziano a spingerla. Tuttavia la loro forza congiunta sembra non smuovere minimamente l'oggetto, che si rivela dunque essere pesantissimo.

    Artemis: "Servirà fare di meglio."

    Storm: "Già."

    L'Alphemale e The Tempest adesso si rivolgono alla sconosciuta.

    Artemis: "Dunque secondo te, se fosse stato schiacciato, ne sentiresti ancora i lamenti?"

    Storm: "Ma poi come ti viene in mente di portarti il gatto a lavoro?"

    La tizia, più che rispondere, inizia a frignare in maniera ancor più altisonante. Le due lottatrici sbuffano vistosamente, prima di tornare a darsi da fare per risolvere. Si chinano un po' di più verso il basso, flettendo energicamente le gambe e andando in appoggio con una spalla contro la grossa cassa. Uno sforzo particolarmente prolungato e una coordinazione ottimale tra i loro movimenti, iniziano a far sortire qualche effetto: la cassa si inclina un po', uno dei lati della base si solleva dalla quota del pavimento.
    Poco dopo le due Beautiful Disasters pongono una mano a testa al di sotto, correndo qualche rischio, e con un secondo sforzo degno di nota riescono finalmente a ribaltare la cassa, provocando un gran trambusto. Ad impresa compiuta il pubblico pagante in arena - che assiste alla scena dal titantron - fa partire un boato.
    Un attimo più tardi un gattino guizza al di fuori di una bassa e stretta botola per l'impiantistica, nella quale era rimasto intrappolato dato che l'imponente cassa lignea - al di sopra - ostruiva ogni via di fuga.

    Storm Stevens si rivolge al cameraman che le sta inquadrando.

    Storm: "Una copia del filmato andrà a Sarah Jean Underwood."

    Il verbo della teutonica pare non ammettere repliche. Intanto, mentre il piccolo felino scorazza lontano dall'area, seguito a ruota dalla sua padrona, Artemis affianca nuovamente la sua tag team partner.

    Artemis: "A proposito, hai visto che novità? Parlo del Fatal Four Way sancito per Futurama. Non capita tutti i giorni di lottare per una title shot istantanea, sicuramente è una ghiottissima posta in palio."

    Storm: "Vedrai che finirà per fotterle tutte, una dopo l'altra. Di assi nella manica quella donna ne ha all'infinito, d'altronde é lei stessa un asso nella manica in carne ed ossa."

    Artemis: "Addirittura... Non credi di star esagerando? Neanche un pochetto?"

    Storm: "Direi di no, è oggettivo. SJU trasforma in oro tutto ciò che tocca, e questo è sotto gli occhi di tutti. Quindi sono contenta del fatto che possa combattere per un'opportunità del genere e rilanciarsi per il titolo che ha da poco perduto, così come sono soddisfatta di come si stanno mettendo le cose tra noi.

    ...

    E poi, supponiamo che sia lei a vincere, e poi a beffare la campionessa in carica. Non ti alletta neanche un po' l'idea di essere parte di una squadra che detiene tutti gli ori della divisione?"

    Artemis si pone a braccia conserte, rimanendo silente per lunghi istanti prima di replicare alla sua tag team partner.

    Artemis: "Io semplicemente penso che fantasticare sul nulla non porti nessun beneficio. Quando accadrà, se accadrà, allora ne riparleremo. Se c'è qualcosa che sia degno di ritagliarsi le nostre attenzioni in questo frangente, Storm, é proprio il match che ci attende contro le Ross Sisters ed Hildegard. Materia decisamente più concreta, che richiede la giusta serietà e concentrazione.

    ...

    E se permetti un po' di sano pragmatismo, fino a questo momento di Sarah Jean non ne vedo neanche l'ombra. Preferisco chiedermi perché stia tardando, piuttosto che domandarmi se un giorno faremo il pienone delle title belts della Starlette Division."

    "Ma cosa cazzo é stato tutto quel trambusto?!? Avete ribaltato un container?"

    La voce che distoglie le Beautiful Disasters dai loro discorsi é chiaramente quella di James McFist, il quale pochi istanti più tardi fa per raggiungerle, penetrando all'interno dell'inquadratura.

    Hammer: "Signore..."

    Il wrestler di Chicago alterna lo sguardo tra la grossa cassa di legno e le due donne, rivolgendo poi in loro direzione un plateale cenno di saluto, galante ma paraculo, con un lento movimento del capo.

    Hammer: "Spero non ci fosse roba fragile lì dentro. Comunque, ho sentito per caso le ultime parole che vi siete dette. Penso che Arty abbia ragione."

    McFist fissa con insistenza la sua donna, in attesa di una reazione o di una replica. Storm assottiglia lo sguardo su di lui, rendendolo affilato.

    Hammer: "Non guardarmi così. E che cazzo, potrei diventare perfino geloso della Underwood di questo passo. Poco ci manca!

    ...

    Anche se ammetto che ha dimostrato di essere particolarmente abile con i photoshoot e nell'interazione con i suoi followers. Davvero niente male."

    McFist scruta la Stevens da capo a piedi, strizzando un occhio in sua direzione. Storm si mostra indispettita, un po' sostenuta, ma più per gioco che non per altro.

    Storm: "E tu quando torni a farti gli affari tuoi, uhm? Tra l'altro mi pare che, dopo aver ricevuto un bel due di picche da Garet Jax, tu abbia seriamente da pensare a cosa farai a Futurama. E' già tardi, e ti conviene muoverti, o di due di picche ne arriveranno anche altri se salti il PPV... Sicuramente più spiacevoli del precedente!"

    McFist, gesticolando, mima un "touché".

    Hammer: "A dispetto di quel che credi, mia cara... E di quanto é stato detto nelle ultime settimane... Messe da parte le convinzioni, le superstizioni, o perfino i numeri dati da Lemmy Crews a The F-World 332, la BATTLE ROYAL di Futurama vedrà emergere come vincitore un solo figlio di puttana.

    ...

    E quell'uomo é James Hammer McFist."

    Pronunciate quelle parole, il wrestler americano sorride in maniera marcata, dunque si allontana senza aggiungere altro. Le Beautiful Disasters, un po' stranite, si guardano un attimo tra loro. Le immagini sfumano sul primo piano di un sorrisetto che nasce spontaneo sul viso della Stevens.

    Camera fades.

    Divisorio
    Siamo nel camerino delle Ross Sisters, dove inquadrate ci sono appunto le due lottatrici a pochi minuti dal loro 3 contro 3, ma insieme a loro non c'è nessun altro, né della Man House, né Hildegard che sarà la loro compagna.
    La maggiore delle sorelle guarda un attimo il suo orologio, per capire quanto manchi, poi chiede alla minore...

    Jane: "Dici che avremmo dovuto invitarla qui?"

    Victoria: "Dico che non sarebbe venuta comunque."

    Jane: "Non è detto dai, magari ti avrebbe stupita..."

    Victoria: "Se fosse qui mi starebbe condannando al rogo infernale per l'eternità e solo per una frase sbagliata su un'altra donna."

    Jane: "E per tutte le altre frasi sbagliate della tua vita, no?"

    La maggiore si fa una risata, mentre la minore non distoglie lo sguardo dal suo smartphone.

    Victoria: "Guarda il lato positivo, almeno il quarto componente del nostro team è qui con noi."

    Jane: "Ah c'è un quarto?"

    Victoria: "Il solito compagno di coppia ultraterreno di Hildegard sarà con noi sul ring giusto? Ed è sempre con noi in ogni momento e in ogni luogo, quindi anche qui e ora.
    Lui sa cosa ci serve per vincere, non c'è bisogno che ne parliamo prima con lei, non è che va invitato alla festa per farlo partecipare."

    Jane: "Hai almeno un po' presente come funzioni la presenza di dio nella religione?"

    Victoria: "Poco o niente. Ma se serviva l'invito, era comunque meglio invitare lui che Hildegard per parlare del match di stasera."

    L'erede del Perfect Style indica le mani di Vicky.

    Jane: "E' per questo che sei tanto concentrata sul tuo smartphone? Vinceremo comunque grazie all'intervento divino? E cosa c'è di tanto importante da pensarci ora?"

    Victoria: "Sto facendo un giro sul profilo Instagram di Artemis, per vedere se c'è qualche punto debole da sfruttare."

    Jane: "Ooooh certo! Quindi ora sei anche tu una stratega!"

    Victoria: "Ti dirò la verità, non ho trovato punti deboli nei suoi allenamenti o nei suoi shoot, però ho già messo una ventina di cuoricini!"

    Jane: "Sicuramente utile per il match di oggi!"

    Victoria: "A quello avrai sicuramente già pensato tu, anche se non c'è molto a cui pensare dal punto di vista strategico."

    La sorella maggiore alza i palmi al cielo, ma non per pregare, solo per indicare ovvietà.

    Jane: "Abbiamo una scheggia impazzita nel team a cui dovremo stare attente... E le nostre avversarie hanno un punto debole abbastanza evidente nel loro.
    Se riusciremo a sfruttare il loro, più di quanto soffriremo per il nostro, avremo qualche possibilità."

    Victoria: "E se scappano?"

    Jane: "Sarà evidentemente la volontà divina di farci vincere in questo modo!"

    Stavolta le sorelle ridono all'unisono e finalmente Vicky posa il suo telefono.

    Jane: "Sei sicura che questa cosa di Artemis non ti stia sfuggendo di mano?
    Riuscirai a fare quel che va fatto a FUTURAMA?"

    Victoria: "Tranquilla sorellona.
    Tutti definiscono un'invasata Hildegard, perché le divinità sono ormai considerate superflue, ma se qualcuno considerasse superfluo vincere, considererebbe un'invasata per la vittoria me."

    Jane: "Ok, ma forse metterle addirittura i like su Instagram..."

    Victoria: "Il fatto che prima vorrei darle qualche schiaffetto, non significa che poi non la prenderò comunque a calci in culo."

    Jane: "Andrai davvero all'inferno lo sai?"

    Victoria: "Spero mi ci raggiungerai per vedere se lì c'è qualche coppia che non possiamo battere."

    Toc-Toc.

    Jane: "Hildegard?!?"

    Victoria: "o quello che ci avvisa che dobbiamo entrare?!?"

    Le due vanno alla porta e la aprono... Ma fuori non trovano nessuno... E si guardano perplesse per un attimo, prima di un'unica sola parola, pronunciata in contemporanea.

    Sisters: "DIO?!?!?"

    La linea torna alla regia.

    Divisorio
    Non capiamo molto bene dove ci troviamo. Vediamo una sedia, un tavolino e una piccola lampadina che pende dal soffitto. Un qualcosa di già visto. In piedi, camminando nervosamente, Xenos Sommer non sembra vivere il suo giorno migliore.

    Sommer: "Ero così vicino, così vicino."

    Scuote la testa, continuando il suo percorso da animale in gabbia.

    Sommer: "Heavans ha avuto la meglio, ma mi sembra chiaro che il suo percorso sia ormai giunto alla fine."

    ???: "Ne sai davvero sicuro?"

    Ancora una volta, quella voce bassa, profonda, atona. Non la vediamo, ma la maschera di Der Krampus è sicuramente qua, in questa stanza.

    ???: "Io ho visto il campione schienarti, facendoti far fesso. Il tuo più grande errore, Xenos, sei proprio tu."

    Silenzio.

    ???: "Non vuoi accettare che per poter strappare dalla vita di Gregor quel titolo che tanto sogni, hai bisogno di me. Le parole di Heavans, molte e per lo più inutili, però, hanno un fondamento. Heavans è campione perché lo merita. Tu?"

    Il tedesco alza lo sguardo, fissando un punto indefinito dall'altra parte dalla stanza.

    Sommer: "Io? Io lo merito più di quanto tu possa immaginare. Ho rimesso in discussione ogni singola parte di me per tornare ad essere competitivo qua dentro e il percorso che ho fatto, fino ad ora, ne è la prova più lampante."

    Sorride.

    Sommer: "E l'ho fatto senza ricorrere a te."

    Un silenzio freddo, glaciale cade nella stanza. Il tedesco sta per dire qualcosa ma Der Krampus ha qualcosa in serbo.

    Krampus: "Pensa a come potrebbe essere la vita di quell'uomo che poteva avere tutto, semplicemente schioccando le dita, invece scelse i propri principi e valori, non avendo nulla di tutto quello che voleva."

    Silenzio.

    Krampus: "La tua vita, Xenos. Non devi sforzarti tanto. Schiocca le dita, Xenos, porta un po' di magia nella tua vita."

    Sommer, scuro in volto, si volta di scatto lasciando la stanza. Come sempre, le immagini si allargano facendo, finalmente, scorgere la maschera appoggiata su una sedia.

    Divisorio
    2nd - Six Women Tag-Team Match: HILDEGARD & ROSS SISTERS vs SARAH JEAN UNDERWOOD & THE BEAUTIFUL DISASTERS

    Ci risparmiamo le entrate, ed entriamo subito nel vivo del secondo match della serata: arbitrato anche questo da Bob Davidson, la contesa sarà iniziata dalla WTF Starlette Tag-Team Champion, Artemis e contro di lei ci sarà Hildegard. Si parte con uno staring a distanza tra le due che sembrano, non dico rispettarsi ma, quanto meno, non sottovalutarsi: Hildegard appare decisamente concentrata, anche Artemis, dal canto suo, non prende sotto gamba una che, da sola, ha battuto le precedenti Campionesse. Ad interrompere la fase di studio tra le due è Storm Stevens che richiama Artemis all’angolo; chiedendo ed ottenendo il cambio perché, su suggerimento bisbigliatole dalla Underwood, vuole essere lei a fare del male ad Hildegard.

    Mentre la Stevens entra sul ring, ci viene in mente che il consiglio di SJU è tutt’altro che disinteressato visto che sta mandando Storm, il “tank” per eccellenza della divisione femminile, contro una sua futura avversaria. Hildegard e The Tempest si studiano, con la fidanzata di McFist che tenta qualche affondo, schivato con rapidità dalla teutonica. Alla fine la Stevens riesce a bloccare comunque Hildegard in un clinch, la ragazza della Militia prova a scappare ma Storm non glie lo concede, scivola alle sue spalle e la imprigiona in una WAISTLOCK.

    Hildegard si libera con un DROP TEOHOLD e, prima che Storm possa rialzarsi, la blocca in un FRONT FACELOCK. Gli è difficile tenerla ferma ma le impedisce la visuale quanto basta per far si che nel tentare di liberarsi, la Stevens si avvicini all’angolo delle rivali; a quel punto Hildegard, continuando a tenere la presa, riceve il tag da parte di Vicky Ross. Che può piazzare subito uno stomp sul fianco dell’avversaria immobilizzata; poi Hildegard esce e Victoria torce un braccio della Stevens.

    Al quale basta un pugno per stordire Victoria e rovesciare la presa. La più giovane delle Ross finisce in ginocchio, prova a reagire con qualche pugno usando il braccio libero, va a segno con diversi colpi ma di nuovo a Storm basta un singolo pugno per domare la rivale, che poi placca contro i turnbuckles del proprio angolo. Storm da il cambio alla Underwood che entra e colpisce Vicky con un calcione. Continua con dei FOREARM SMASH e la porta in un corner libero dove tenta di sollevarla sul top-turnbuckle.

    E’ uno sforzo eccessivo per la Underwood, almeno a freddo: Vicky si libera e scivola alle sue spalle, e contrattacca con un TURNBUCKLE FACESMASH. Che poi ripete, una seconda volta, portando la Underwood, in corsa, nel proprio angolo di competenza: Vicky da qui il tag a Jane che ripete un terzo TURNBUCKLE FACESMASH, a questo punto la Underwood finisce a terra e Jane si china sopra di lei per il più semplice degli schienamenti… ma Sarah Jean si libera all’UNO.

    Jane fa comunque per rialzare SJU bloccandola da dietro con una WAISTLOCK ma la Underwood si china in avanti e la sgambetta, afferrandola per una caviglia. Ma, da terra praticamente, Jane afferra la testa di Sarah con le gambe e… GROUNDED HEADSCISSORS TAKEDOWN! Wait! La Underwood risolve in una capriola, si rimette in piedi sculettando e si avvicina a Jane che la applaude ironicamente, rifilandole un ceffone! Continua a provocare la maggiore delle Ross che si rialza e con un placcaggio la sbatte in un corner libero!

    Jane è una furia, tempesta di colpi la Underwood, ignorando il rope-break, al punto che il referee deve tirarla via. Insiste una seconda volta coi calcioni, beccandosi un secondo richiamo, poi si ferma e concede a Sarah Jean di rialzarsi; a quel punto però la allontana dal corner… e connette con un EXPLODER SUPLEX! La Underwood, in difficoltà, rotola verso le corde; Jane fa per riprenderla subito… ma SJU la fa cadere a ghigliottina sulla second-rope, poi si rialza e va subito a bloccarla, al centro del ring, con una SLEEPER HOLD! Jane però resiste alla manovra, si rialza e si libera con delle gomitate e, senza dare il tempo alla Underwood di allontanarsi, la inchioda a terra con un ROLL-UP… ma anche stavolta, Sarah si libera all’UNO!

    Le due si rialzano, la Underwood indirizza Jane verso il proprio corner con uno stomp ma quando le si avvicina, la maggiore delle Ross risponde col medesimo colpo. La texana si volta di scatto, sorprende Storm con un montante ma non Artemis che schiva… la Underwood però sta scattando a sua volta contro di lei… NO! Jane connette con un FLAPJACK INTO TOP-TURNBUCKLE FACEBUSTER! Jane vorrebbe avvicinarsi al proprio corner ma in un impeto di “altruismo” la Underwood, anche se stordita dal colpo, la blocca per un braccio! Jane però tira Sarah Jean verso di sé, piazza un paio di FOREARM SMASH, quindi KNEE STRIKE! Fa poi per whippare la Underwood verso un angolo libero, SJU rovescia il lancio ma Jane cerca di superarla con un BACKFL… NO! La Underwood la blocca al volo per le gambe e… DOUBLE-LEG FACE SLAM! Un colpo che vale un PIN, si arriva ad un DUE ma non basta!

    Sarah Jean resta sgomenta per qualche istante, poi monta sull’avversaria a terra ed inizia un GROUND&POUND. Lo termina restando sull’avversaria, bloccandola in un SITTING PIN ma stavolta la reazione di Jane è addirittura all’UNO. Sarah riporta l’avversaria all’angolo e da il tag ad Artemis: la Alphemale blocca subito Jane in una SINGLE ARM FRONT FACELOCK e con l’altra mano le assesta un terrificante HAMMER PUNCH sulla schiena. Quindi la rialza, la trascina quasi con rabbia in un corner libero: TURNBUCKLE FACESMASH, poi serie di stomp a seguire… quando Davidson le impone di rispettare il rope-break, Artemis stacca Jane dalle corde e carica per un secondo TURNBUCKLE FAC… NOOO! Jane para e risponde con la stessa manovra!

    L’azione le vale persino il plauso di Hildegard che poi allunga la mano offendo un tag di cui Jane avrebbe davvero bisogno. Ma Artemis non va giù così facilmente, torna subito a prendere Jane e pur beccandosi tutti i pugni che la texana riesce a piazzare al corpo, la spintona violentemente nello stesso angolo “vuoto” di poc’anzi. La ragazza di Praga connette dei ROLLING SHOULDER BLOCKS all’angolo, quando ha finito riporta Jane al proprio angolo e da il cambio a Storm Stevens. La Matrosenmorder colpisce subito la texana, tenuta ferma da Artemis, con un pugno alla bocca dello stomaco. Jane va a terra, Storm continua a colpirla con dei calci; poi si lascia cadere su di lei e fa per schienarla, ma il conto non arriva manco a DUE.

    Il pallino del match resta nelle mani di Storm che blocca l’avversaria a terra in quella che pare una “bozza” di MATALEON… Hildegard e, soprattutto, Vicky, incitano Jane a non mollare mentre nell’angolo opposto, Artemis e la Underwood parlottano fittamente. Quando Storm sta per chiudere la manovra nella maniera migliore, Jane la costringe a farlo ma con le spalle a terra… per liberarsi da quello che è, a tutti gli effetti, un PIN, Storm deve mollare la presa! Vuole comunque impedire a Jane di allontanarsi, quindi l’afferra… e si becca un fulmineo JAWBREAKER della figlia maggiore di Vince Ross.

    Jane tenta di scattare verso le proprie teammate… ma Storm è sulla sua direttrice, la blocca al volo, e la riporta di peso verso il proprio corner! Fa quindi per caricare una TURNBUCKLE CLOTHESL.. NO! Jane schiva con una capriola, si rialza e… raggiunge il proprio corner, tag a Victoria! Che scatta in maniera suicida contro quel molosso della Stevens ma la costringe, con una raffica di pugni a rintanarsi verso il proprio angolo dove trova la Underwood pronta a dare il cambio!

    Sarah Jean scatta verso Vicky ma la texana ne ha anche per lei e la stordisce con un preciso montante poi, richiamata da Hildegard che vuole fronteggiare la sua futura rivale, la accontenta e le da il cambio: la teutonica entra, blocca Sarah Jean Underwood al centro del ring e la stordisce con una raffica tremenda di ELBOW SMASH! Quindi si ferma, la figlia dell’ex GM abbozza una reazione; Hildegard schiva, slancio dalle corde e JUMPING FOREARM SMASH! SJU finisce seduta a terra e si becca ancora un RUNNING LOW BOOT! Hildegard va poi a colpire al ginocchio Storm Stevens, con uno STOMP THROUGH THE ROPES, facendola cadere via dall’apron.

    L’esponente femminile della Militia si avvicina all’ex Starlette Champion che si sta rialzando e… FLAPJACK!!! Hildegard comincia ad esaltarsi, come suo solito da vera invasata… fa più volte il segno della croce poi scala sul paletto, si alza in piedi sul top-turnbuckle e DIVING LOU THESZ PRESS sull’avversaria che si stava rialzando! Wait! Rientra la Stevens e vuole vendicarsi… ma Hildegard la schiva e piazza un NECKBREAKER sulla sorella di Volkermord!!!

    Mentre la Stevens rotola di nuovo fuori dal ring; Hildegard torna a puntare la Underwood che si sta rialzando: la colpisce con uno SPINNING BACK KICK, seguito da un rapido BYCYCLE KICK! Sarah Jean barcolla ed Hildegard si prepara a finirla… slancio dalle corde e MOL… NOOOOOOO! La Spear viene abortita sul nascere quando Hildegard viene trattenuta per le caviglie da Storm Stevens! La Guerriera della Fede non ci sta… e piazza uno SLINGSHOT BASEBALL SLIDE prendendo in pieno Storm!!! Ma quando torna sul ring viene fulminata da un RUNNING BIG BOOT della Underwood, un’esecuzione con la gamba molto alta che ricorda molto il “Capriccio” di jenniferbelliana memoria… e che vale il PIN dell’americana! UNO! DUE! Hildegard si libera!

    Sarah Jean non le consente di allontanarsi, fermandola con una scarica di pugni alimentata soprattutto dalla frustrazione. La Underwood poi rialza l’avversaria, le torce il braccio e poi la blocca in una OCTOPUSSY STRETCH! (Octopus Stretch) Hildegard patisce per un po’ la manovra ma rifiuta ovviamente di cedere e dopo un po’ riesce a liberarsi, uscendone di forza. Ha speso però moltissimo per farlo, quindi cerca di strisciare verso le teammates, non avendo neanche la forza di rialzarsi… SJU la recupera, afferrandola per un piede, la porta verso il proprio corner, la rialza… Hildegard cerca di liberarsi con una DISCUS CLOTHESLINE ma SJU schiva e… GUTWRENCH SUPLEX! Proiezione a segno, c’è il PIN! UNO! DU.. NO! Manco un DUE pieno!

    Artemis ridà il cambio a Storm Stevens: prima di uscire rialza Hildegard che viene subito colpita da Storm con uno SHOOT KICK. Continua con altri colpi, decisamente “stiff” che mandano a terra la Guerriera della Fede. Storm la rialza, la sbatte in un corner libero, si prepara alla rincorsa… ma viene anticipata da un HIGH KICK di Hildegard! Che poi finisce l’opera con una SLINGSHOT HEADSCISSORS TAKEDOWN! La Stevens però si rialza subito ed ha la prontezza di mettersi sulla direttrice che separa Hildegard dall’angolo delle teammate… blocca così al volo la tedesca che cercava di dare il tag a Victoria, e la sbatte al centro del ring con una poderosa SPINEBUSTER! Botta pazzesca che vale un PIN! UNO! DUE! T… NO! Hildegard kicks out again!

    Ma la Stevens si sta gasando: rialza un’inerme Hildegard la riporta al proprio corner e tag ad Art… NO! La Underwood le frega il tag! La biondona rientra, e con l’aiuto di Storm tenta un DOUBLE SUPL… NO! La Underwood si trova impacciata nella manovra e consente ad Hildegard di atterrare in piedi e piazzare un doppio NECKBREAKER su ambo le avversarie! Sono tutte a terra adesso: Storm rotola subito fuori, Artemis -sacramentando a bassa voce – allunga la mano verso la Underwood offrendole il tag, Vicky Ross incita una lontanissima Hildegard a raggiungerla.

    La prima ad ottenere il cambio è Artemis ma la Underwood impiega talmente tanto tempo che per la Janaconda non è possibile fermare Hildegard… anche Vicky infatti riceve il cambio, e scatta verso l’attuale Starlette Tag-Team Champion! La texana è la prima a piazzare una CLOTHESLINE, cui fa seguire un POLISH HAMMER! E poi ancora… STANDING DROPKICK sull’avversaria che si stava rialzando! Artemis si rialza ancora e tenta di rispondere con uno stomp, ma Vicky blocca il calcio e replica con un ROUNDHOUSE KICK!

    La ceca appare adesso in difficoltà ma si rialza e cerca riparo in un angolo libero. Vicky prende la rincorsa dal corner opposto ma quando fa per saltare su Artemis, questa si abbassa e risponde con un BACK BODY DROP! Victoria però atterra in piedi sull’apron-ring, allontana Artemis con un pugno poi.. rincorsa lungo il bordo esterno del ring e… APRON SHINING WIZARD su Storm Stevens che stava arrivando in corsa per interrompe! Una botta talmente pazzesca da stendere sul colpo la Stevens e suscitare un “Oooooh” di approvazione da parte del pubblico di Adelaide!

    Vicky risale poi sull’apron… ed Artemis cerca di intercettarla ma… la giovane Ross schiva, afferra Artemis per i capelli, scatta verso il corner e… TURNBUCKLE FACESMASH! Artemis crolla a terra nell’angolo, con Victoria che rientra con uno SLINGSHOT DOUBLE KNEE TO FACE! La fa quindi rotolare un po’ più lontano dal corner, sale sul paletto e… SUICIDE STYLIN’!!! A SEGNOOOOOO!!! Victoria fa per schienare Artemis… che però viene salvata dall’intervento in corsa di Sarah Jean Underwood!!!

    L’ex-Starlette Champion viene però raggiunta prontamente da Jane Ross che la rialza, bloccandola da dietro e la stordisce con un violento BACKDROP dopo il quale accompagna la Underwood a rotolare fuori dal ring… Vicky può così tornare su Artemis… che però la trascina giù con un ROLL-UP! UNO! DU… NO! REVERSE ROLL-UP DI VICTORIA! UNO! DUE! Artemis la fa volare via, liberandosi di scatto! La Alphemale si rialza, afferra con rabbia Victoria per i capelli e la sbatte contro un corner con l’ennesimo TURNBUCKLE FACESMASH!

    Vicky è palesemente stordita, Artemis rifiata ma poi riporta l’avversaria al centro del ring, e si prepara a caricarla in Pumphandle Stance per la KO-NE.. NOOOOOOOO! Vicky trasforma in uno SMALL PACKAGE in suo favore! Artemis però si libera subito! Ma Vicky le impedisce di rialzarsi, la blocca per le gambe e riesce ad applicare la ULTIMATE!!!! SIIIIIIIIIII!!! Vicky chiude la manovra, tutte le altre contendenti sono impegnate in risse off-ring ed Artemis è lontanissima dalle corde! La Janaconda resiste per quel che può ma poi… CEDE!!!

    Non avremmo mai pensato di vederlo, non certo a due show (questo compreso) di distanza da FUTURAMA ma… Vicky Ross costringe al tap-out Artemis, forse per la prima volta in carriera (almeno contro una donna), sicuramente per la prima volta in WTF! Victoria però non può festeggiare molto perché fuori dal ring, con mezzi anche poco leciti, la Underwood e la Stevens hanno messo fuori gioco sia Hildegard che Jane, ed ora rientrano ed attaccano alle spalle Victoria, sottoponendola ad un brutale pestaggio… Artemis non partecipa, forse ancora scossa per l’accaduto. Per Victoria un risultato epocale… del quale potrà vantarsi in futuro, ma non stasera perché sono Sarah Jean e Storm a prendersi l’ultima parola.

    HILDEGARD & ROSS SISTERS def. SARAH JEAN UNDERWOOD & THE BEAUTIFUL DISASTERS via GIVE-UP in 13’52”


    Divisorio
    Ci troviamo nell'area interviste, dove vediamo Jessica Jane Clement, con un ospite d'eccezione, Axel Agony.
    L'ex Copycat ha uno strano sorriso sulla faccia, come se avesse incontrato qualcuno che non vedeva da tempo.

    JJC: "Allora Axel, molti si stanno chiedendo...."

    EHY!
    SBAM! SDENG! BONG!

    Le parole dell'iconica intervistatrice vengono interrotte dal trambusto, che origina fuori camera, ma appena l'inquadratura lo riprende, ne scopriamo l'origine.
    Max Cougar e Box Mannix si stanno azzuffando, con il primo che lancia il secondo contro un distrubutore di bibite, e questi che rispoinde sbattendogli la testa su un tavolo vicino, facendo cadere tutte le magliette del merchandize di Luke Claymore.
    Ma l'azione è rapida, mentre alla fine Mannix viene whippato sotto i riflettori dell'area interviste, e la Clement libera l'area lasciandosi andare ad un urlo stridulo.
    Non si può dire la stessa cosa di Agony, che viene travolto dai due nuovi arrivati; prima Mannix e a seguire Cougar che si butta su di loro con una splash, facendo cadere tutti a terra, anche il cameraman.

    L'inquadratura si ribalta, poi per due secondi inquadra un mocassino.

    Poi riprende, e vediamo Agony lamentarsi mentre cerca di alzarsi.

    AA: "Maledetti, mi avete rovinato il..."

    STOCK!!

    Un diretto di Box Mannix lo mette a tacere, ed inizia a fargli sputare sangue.

    JA: "Bashtardhi! Non poth..."

    PACK!!

    Un elbow di Max spinge suo figlio verso il Black Jesus, che lo rimpalla al World Champion, che lo attende con un polish hammer, che lo mette a sdraiare definitivamente.
    Box e Max si gaurdano. Quella che sembra essere l'intesa non dura neanche una frazione di secondo perchè Mannix si avventa su Max con una specie di Lou Thesz Press, e i due finiscono tra dei tendaggi di qualche scenografia, finchè non arriva urlando il personale della security che tenta di separarli.

    Divisorio
    Il filmato è ripreso qualche ora prima dello show, al renderlo evidente è il fatto che gli spalti della Titanium Security Arena siano vuoti e silenziosi, abbastanza perché Lemmy Crews se ne possa stare in solitario silenzio seduto sulle tribune, a quanto pare isolato da chiunque, ma non abbastanza dalle telecamere impiccione della WTF.
    Che hanno acceso il collegamento dopo chissà quanti attimi di meditazione perché al Colosso d'Ebano si sta avvicinando Tyson Hardaway, con qualcosa in mano.

    Hardaway: "Birra?"

    Incredulo Lemmy spalanca gli occhi e fissa il compagno di coppia e amico fraterno che gli avvicina una lattina, tenendone una per sé.

    Crews: "Birra? Tu? E prima di un match?"

    Sorriso conciliante del leader della Man House.

    Hardaway: "Non sono molto esperto in queste cose Lemmy, ma non ho mai sentito di amici consolarsi con dei protein shake."

    Crews: "Si vede tanto?"

    Hardaway: "Mi prendi in giro? Invece di essere con i fans, o a fare casino con le sorelline o di darmi il tuo appoggio contro uno degli avversari che odi di più in federazione, te ne stai qui da solo ore prima dello show a fissare l'arena vuota."

    Convinto, Lemmy allunga la mano e prende la lattina.

    Crews: "Sono distrutto, scusami. Pensavo mi ci volesse meno tempo."

    Hardaway: "Non scusarti Lemmy, sono qui per te e ci vorrà il tempo che ci vorrà."

    Crews: "E il match con Luther?"

    Hardaway: "Fanculo Luther e fanculo i match."

    Crews: "Odio quel pezzo di merda. Battilo, per piacere."

    Ty si limita ad annuire.

    Hardaway: "Come va con gli allenamenti 20 volte superiori al normale?"

    Crews: "Di merda Ty. Faccio fatica anche a fare quelli normali.
    Tutta questa situazione di Earl e poi quel che continuano a dire Reeves e Patton, come fai a essere così tranquillo?"

    Hardaway: "Innanzitutto, so che non è vero quel che dicono. In secondo luogo, so che è l'ultima carta che gli è rimasta da giocarsi. La loro disperazione è quel che mi da forza e tranquillità."

    Crews: "Vorrei esserne capace anche io, hai visto che schifo contro Patton?
    E comunque, anche se non è vero, mi preoccupa che queste voci su di te si spargano a macchia d'olio."

    Hardaway: "Sono infondante come le accuse di violenza sessuale di Sarah Jean Underwood, Lemmy.
    Ricordi quel tizio? Quel Kenny mi pare... Kenny Jones può essere?"

    Crews: "Qualcosa così, forse..."

    Hardaway: "O Box Mannix?"

    Impossibile non ricordare Mannix e le sue accuse ai due di essere delle scimmie ammaestrate dalla compagnia.

    Hardaway: "Questi sono i primi due che mi vengono in mente a essere entrati qui dentro, parlando dal giorno uno del fatto che sono neri e che per questo sarebbero stati discriminati tentando di fare da subito ciò di cui mi accusano Reeves e Patton..."

    Crews: "E ti ci sei subito scontrato per questo..."

    Hardaway: "Li ritengo un problema e un passo indietro per tutti noi, se vogliamo vederci riconosciuti i nostri meriti indipendentemente dalla nostra pelle, lo sai.
    Ricordi i miei esordi invece? Guidato da un bianco texano cattolico... Vince Ross è praticamente Ronald Reeves con quindici anni di anticipo... ma ho sempre avuto un solo e unico obiettivo e non l'ho mai nascosto: diventare il migliore. Senza piangermi addosso e senza fermarmi davanti a nessun ostacolo.
    Cazzo Lemmy... Se non fosse per coglioni come Reeves, Trump, i KKK e i fottuti secessionisti sarei anche repubblicano, accusarmi di certe cose è ridicolo e per questo non mi tocca minimamente."

    Lemmy si gira sorpreso.

    Crews: "Non hai votato Obama?!?"

    Hardaway: "Certo che ho votato Obama! Ma il sogno ormai è finito da anni."

    Crews: "Già."

    Hardaway: "Ma non è finito il nostro sogno. Quel che abbiamo costruito qui e in America in questi anni è ancora in piedi e più vivo che mai.
    Tra un paio di settimane sarò nella Hall of Fame, tu hai vinto il tuo primo titolo e competizioni importanti dimostrando di poter essere un vero wrestler, le Sisters possono essere già considerate tra i migliori team femminili esistenti e chissà che leggende saranno tra qualche anno, la Man House si è ingrandita ed è uscita dal Texas per aprirsi alla diversità di genere e di etnia... Noi siamo il sogno Lemmy e io ti voglio al mio fianco per celebrare in grande il fatto che il sogno continui grazie a noi e a gente come noi."

    Crews: "......"

    Hardaway: "Però voglio il vero Lemmy Crews. Il Pure Black Diamond. Uno dei più grandi entertainer che questa compagnia abbia mai avuto.
    Ho bisogno di te al 100%. Io ho la tranquillità che tu non hai, è vero... Ma tu hai il cuore più grande del wrestling business e io ne ho bisogno quando il mio è costretto a diventare di pietra per andare avanti verso il successo successivo. Tu mi riporti a chi sono davvero, quando credo che non sia più importante ricordarselo.
    Se non fosse per te, sarei come Reeves, Patton, DK e tutti gli altri, Lemmy."

    Crews: "Non ti deluderò Bro."

    Hardaway: "Non l'hai mai fatto, fratello."

    Il Ty-Phoon apre la sua lattina e allunga una mano verso Lemmy, che fa lo stesso e i due battendo il pugno nel saluto della Man House brindano con le lattine di birra e bevono...
    ...Per poi sputare immediatamente!

    Crews: "CAZZO E' CALDISSIMA!!!"

    Hardaway: "Mi sa che le abbiamo tenute troppo in mano..."

    Crews: "Almeno non arriverai al match con Luther ubriaco!"

    Hardaway: "Poco, ma sicuro... Andiamo?"

    Finalmente, Lemmy si alza in piedi.

    Crews: "Andiamo... O i ragazzini australiani rimarranno senza foto con Il Colosso d'Ebano!"

    Le telecamere non hanno ripreso niente di interessante di straforo e il collegamento si interrompe qui.

    Divisorio
    Backstage. Ulysses Percival osserva il fuoco bruciare nel camino della sua stanza. Porta gli occhiali da sole, che gli nascondono lo sguardo, ma il resto della sua espressione è corruciata. Seduto sulla sua poltrona, tiene la schiena ricurva in avanti, i gomiti appoggiati alle ginocchia, il mento appoggiato alle mani congiunte. Rimane in silenzio per qualche attimo.

    NH: Dottore.

    La voce di Noelle Harper richiama il Doc, che però la ignora.

    NH: Dottore, parlami.

    UP: Scusami, Noelle. Sto pensando.

    La ragazza si avvicina, alle sue spalle.

    NH: Lo so. Non voglio disturbarti, ma non voglio nemmeno che tu faccia qualcosa di sciocco.

    UP: Non sono mai sciocco.

    NH: No, ma sei emotivo. E le persone emotive fanno cose sciocche.

    Noelle mette una mano sulla spalla di Percival, che sospira, tirando indietro la schiena e rilassandosi un attimo.

    NH: Tu non stai per andare a gettarti in un tre contro uno, vero?

    Ulysses rimane in silenzio.

    NH: Non lo farai. Non per me.

    UP: Specialmente per te, invece.

    Il Dottore sbuffa di nuovo.

    UP: In questo momento Thelonius Griffin è una persona spaventata, una persona spaventata che cerca di affogare ciò che lo terrorizza nel sangue della sua violenza. Basta guardarlo negli occhi. Io voglio che capisca.

    NH: Capire cosa?

    UP: Che si è messo contro l'uomo sbagliato.

    Ulysses si alza.

    UP: Sono stato tranquillo fino ad adesso, Noelle. È stata tutta una grande, divertente vacanza.

    NH: Dottore-

    UP: Ma ci sono linee che non si devono superare, e Thelonius Griffin capirà cosa si ottiene cercando di arrivare a me attraverso le persone a cui tengo.

    NH: Lasciami almeno combattere al tuo fianco!

    UP: No. Ti ho esposta già fin troppo.

    Il Light Heavyweight Champion sorpassa la compagna.

    UP: Io sono la Tempesta Incombente. E nessun Saviour può tenermi davvero testa.

    NH: Dottore!

    Ulysses si ferma.

    NH: Non andare. Rischi di fare il suo gioco. Combatterete, ma non stasera, non così! Rischi soltanto di cadere in un'altra sua trappola.

    Ulysses si volta verso la Harper.

    UP: Non c'è nessuna trappola che mi poss-

    NH: Tu hai un corpo come chiunque altro! Se ti pestano rimani giù, e io-

    Noelle stringe le labbra, per un attimo.

    NH: Non farlo per me. Rimani qui. Sei un Dottore, non un Guerriero.

    Ulysses rimane in silenzio.

    NH: Riflettiamo. Studiamo un piano. Non dobbiamo essere emotivi, se vogliamo vincere.

    Percival si morde il labbro inferiore... poi si allontana dalla porta.

    UP: Va bene, va bene. Hai vinto tu.

    Noelle sogghigna.

    NH: Come giusto che sia.

    UP: Cosa suggerisci?

    NH: Risponderemo, ma insieme. Me lo prometti?

    Ulysses sospira sonoramente.

    UP: Sì. Promesso.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: GLENN LUTHER vs TYSON HARDAWAY

    Settimana scorsa, Drake Patton ha affrontato l’ex-bodyguard (e migliore amico) di Tyson Hardaway, Lemmy Crews; questa settimana Hardaway affronta l’ex-bodyguard (poi per un breve tempo rivale, quindi fido – ma secondario – alleato) di Ronald Reeves, Glenn Luther. Facile presumere che tra una settimana, nell’ultimo show prima di FUTURAMA, vedremo Reeves affrontare qualche figura alleata di Drake Patton, magari uno dei pochi che non è finito con un coltello piantato nella schiena dal gallese.

    “St. Anger” dei Metallica è la prima theme che ascoltiamo, quindi il primo ad entrare è Glenn Luther: imponente come sempre, con la barba più incolta del solito, capelli lunghi fin quasi alle spalle… percorre la rampa con passo pesante e capo chino, cercando di trovare la concentrazione a dispetto dei numerosi fischi che riceve. Luther è sempre un avversario tignoso, difficile da affrontare per chiunque, tuttavia il suo score dell’ultimo anno (da FUTURAMA 8 ad oggi) recita che in “One on One” ha conseguito solo un No Contest e quattro sconfitte. Glenn completa quindi la sua entrata, mostrando i muscoli al centro del ring.

    Parte adesso “All I Do is Win”… cantata a squarciagola da tutto il pubblico WTF che esplode quando entra in scena, con tanto di coreaografica esplosione di pyros verso l’alto, Tyson Hardaway. Il futuro Hall of Famer, presentato in pompa magna da Ghep Zambardella, indossa il solito ring-gear. Sorride alla folla, mentre avanza impettito… e fa un po’ di trash-talking a distanza con Luther che ringhia dal quadrato. Hardaway si prende i suoi tempi per completare la sua routine d’entrata, affidando al giovane arbitro italiano Luca “Lion” Cattaneo, l’ingrato compito di trattenere Luther che subito vorrebbe menare le mani.

    Il match inizia però regolarmente per fortuna: al suono della ring-bell, Glenn e Ty iniziano a fissarsi per un po’ quindi si parte per un clinch… Luther però pesa appena 45 kg più di Hardaway e la sua risposta al clinch e sbattere a terra l’avversario con uno spintone! Hardaway si rialza, arretra in un corner appoggiandosi istintivamente alle corde ma Luther non lo pressa, bensì si batte una mano sul petto e cerca di intimidirlo con la sua possanza.

    I due riprendono a studiarsi girandosi intorno, quindi altro cl.. NO! Finta di Tyson che piazza uno SHOOT KICK… parato da Glenn Luther! Che immediatamente solleva Hardaway, lo porta in un corner e lo siede sul top-turnbukle… ma poi non fa altro che indietreggiare, applaudendo beffardamente l’avversario per poi urlargli “You’re not a fighter, you’re only a spot-monkey so.. jump!”. Hardaway scende di nuovo sul mat ed osserva risentito Luther: a poche settimane dalla sua introduzione nella Hall of Fame, un simile atteggiamento è una mancanza di rispetto bella e buona.

    I due tornano ad affrontarsi: Hardaway evita il clinch per una seconda volta, ma stavolta acchiappa Luther alla testa e lo blocca in una SIDE HEADLOCK. Ma di nuovo Luther fa valere la stazza, solleva lateralmente Hardaway e lo schianta all’indietro con un BACKDR… NO! Tyson atterra all’indietro con una capriola, schiva un pugno di Luther, schiva ancora un attacco in corsa, con un salto in spaccata, quindi scatta ma… WHAT THE FUCK! Luther lo intercetta con un del tutto inatteso STANDING DROPKICK! Decisamente non una manovra nel suo carniere!

    Il Ty-Rant si riprende in fretta ma è scosso mentre Luthe pure si rialza, limitandosi a piegarsi sulle ginocchia, fissandolo con intensità. Tyson esce dal ring, ha bisogno di riordinare le idee, tuttavia il pubblico più esigente lo fischia per questo. Pochi secondi dopo, Luther lo segue. Tyson se ne accorge, lo sfida a prenderlo, quindi rientra sul ring prima di Glenn e fa per accoglierlo con un ELBOW DROP.. a vuoto! Luther aveva solo fintato di rientrare!

    E subito dopo, The Looter afferra Hardaway riportandolo fuori dal ring e lo scaraventa di peso contro la balaustra! Lo rialza poco dopo, lo porta verso i gradoni d’acciaio e… STEEL-STEPS FACEBUSTER! Luther ripete un altro FACEBUSTER, stavolta sul tavolo dei commentatori, poi il count-down operato da Cattaneo lo induce a riportare l’avversario sul ring. Glenn rientra a sua volta ma Hardaway… rotola fino all’uscire di nuovo dal ring dal lato opposto! Glenn fa per seguirlo ancora ma stavolta Tyson, in piedi, lo colpisce alle caviglie con un HIGH KICK, spazzandolo mentre The Looter è ancora sull’apron, e facendolo cadere in malo modo sul concrete!

    Il Ty-Rant batte un colpo ma Luther si sta già rialzando… Hardaway connette con un BACKFLIP KICK col quale colpisce Glenn alla testa, facendolo rotolare sull’apron e quindi di nuovo all’interno del ring. L’afro-americano rientra, zittendo anche lui il count-down del refereee; Luther è ancora a terra e Hardaway torna a mulinare calci, stavolta SHOOT KICK al corpo. Quando Luther si rialza, Hardaway continua con dei pugni, indirizzando Glenn verso un angolo; l’ex-bodyguard di Reeves risponde con un diretto destro, ma subito dopo Hardaway lo colpisce con la 1-2-3-4 DRILL! (Boxing Combo)

    Hardaway prova a continuare, sollevando una gamba di Luther ma viene un po’ ostacolato dal referee che vorrebbe il rispetto del rope-break e ciò consente a Glenn di colpire Tyson al petto con un HIGH BOOT mandandolo a rotolare fino a quasi l’angolo opposto. Il leader della Man House si rialza in fretta ma intanto l’avversario è uscito dall’angolo: Tyson attacca con un pugno, Glenn para e risponde con un montante!Al quale fa seguire una POLISH HAMMER! E poi un’altra! Hardaway si rialza a fatica, frizionandosi il petto, barcolla verso un angolo… Luther lo mette nel mirino e… AVALANCHE! NOOOOO!!!!

    Tyson schiva il colpo ma Luther, mostrando di nuovo un’inaspettata agilità, supera la top-rope con un salto ed evita l’impatto fermandosi sull’apron-ring. Solo che a quel punto è Hardaway che scatta verso di lui per un FOREARM SM.. NO!!! Viene respinto da un pugno di Luther che poi allarga le braccia, gasandosi, afferra le corde e rientra gettandosi su Hardaway con una SLINGSHOT SENTON!! Hardaway finisce schiacciato dagli oltre 130 kg del rivale!!! Luther poi si rialza, attende che anche Hardaway si rimetta in pieda, aiutandosi con le corde e… PATRIOTIC KICK! (Running Big Boot) Il calcione, mutuato dall’arsenale di Reeves, gli vale il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Il prossimo WTF Hall of Famer resta comunque a terra e vicino alle corde: Glenn si rialza per primo, lo afferra per le gambe mettendolo con la testa appena sotto la bottom-rope, per poi piazzare un GUILLOTTINE ROCKET LAUNCHER! Dopo il colpo, Hardaway finisce, tossendo, fuori dal ring con Luther che lo fissa, sadicamente soddisfatto. L’ex American Pride mostra i muscoli al pubblico, guadagnando persino qualche isolato applauso, a fronte di una prestazione finora impeccabile. Attende che Hardaway, fuori dal ring, si rialzi, prima di lanciarsi in corsa per connettere con una BASEBALL SLIDE, così violenta da ribaltare Hardaway addosso ai telecronisti, facendo finire anche loro gambe all’aria!

    La violenza del colpo esalta il pubblico di Adelaide e, mentre Starsmore e Blues vengono rialzati con l’aiuto di qualche addetto, a riportare Hardaway sul ring è sempre Glenn Luther che poi lo blocca con la testa tra le proprie gambe al centro del ring… Glenn urla al pubblico australiano “This is how Ronald Reeves will win at ‘Rama!”… quindi solleva Hardaway e D-DA… NOOOOOO! Hardaway rovescia in una superba HURRICANRANA! Tyson e Glenn si rialzano poi insieme e stavolta è il Ty-Rant a sorprendere l’avversario con la KNOCKIN’ ON HELL’S GATE! (Boxing Combo) Luther incassa quasi tutti i colpi tranne l’ultimo: sfila alle spalle di Hardaway lo blocca e… HALF-NELSON SUPLEX!!! Perfetto!!! E lo copre per il PIN! UNO! DUE! T…YSON KICKS OUT!!!

    Sospiro di frustrazione di Glenn, che scuote la testa. Ma non rinuncia a combattere, rialza ancora Hardaway, lo blocca con la testa tra le gambe e… D-DAAAAAAAAAY! (Falling Powerbomb) Stavolta, senza annunciarla, gli riesce e può ritentare lo schienamento! UNOOOOOO! DUEEEEEEEEE! TRRRRRRRNOOOOOOO!!! Non ci credo, Hardaway si salva ancora!!! Esce perfino dalla D-DAY ma quanto sta soffrendo però stasera???? Luther lo sta mettendo davvero alle corde!!!

    Glenn però stavolta è attonito: Hardaway è esanime a terra, perciò Glenn proprio non riesce a crederci che abbia potuto reagire al tentativo di schienamento. Il wrestler di Atlantic City si rialza solo dopo diversi secondi… inizia a gironzolare intorno all’avversario a terra, poi lo rialza e lo solleva per finirlo definitivamente con la sua GOOD LUCK… ma Hardaway si aggrappa alle corde, dietro Luther e ne approfitta per sfilar via dalla presa, posizionandosi sull’apron. E quando Glenn si volta… Ty lo sorprende con un GUILLOTTINE JAWBREAKER!!!

    Luther barcolla, ma non cade; Tyson risale sull’apron e lo colpisce con un pugno al viso… Glenn incassa ma fa per afferrarlo per i cap..NO! APRON PELE’ KICK piazzato da Hardaway!!! The Looter barcolla paurosamente, Hardaway rientra sul ring superando la top-rope con un balzo, slancio dalle corde e… HARD LESSON!!! Praticamente “out of nowhere” o quasi!!! Ma il Superman Punch di Hardaway manda a tappeto un avversario che già barcollava dopo gli ultimi colpi in sequenza, ed ora Hardaway lo schiena.. UNO! DUE! TREEEEE!!!!

    E’ quasi incredibile: per quanto il risultato possa apparire “ovvio”, arriva dopo un match quasi totalmente dominato da Glenn Luther. Ad Hardaway è bastata una sequenza di quattro manovre infilate consecutivamente (Guillottine Jawbreake, pugno dall’apron, Pele’ Kick dall’apron e Superman Punch rientrando sul ring) per arrivare allo schienamento vincente… la grande differenza che separa i Campioni da i gregari d’altronde. Il WTF Grand-Slammer si rialza, lascia che l’arbitro gli sollevi il braccio e poi resta col pugno alzato per esultare. Ad onor di cronaca, erano diversi mesi anche che non concludeva il match con un HARD LESSON (forse anni dall’ultima conclusione dopo una sola HARD LESSON). Poco da dire, stasera grande serata per la Man House!

    TYSON HARDAWAY def. GLENN LUTHER via PIN in 12’31”


    Divisorio
    Torniamo a bordo ring e nel farlo facciamo subito caso a qualcosa che è cambiato: il Ring è stato apparecchiato di tavolo, sedie e un mat più elegante. Si tratta della firma del contratto per il titolo Starlette: e la prima a presentarsi è Roxanne LaMontaine!
    I canonici "pa pa pa" la accompagnano come di consueto, ma la riccioluta Francese non sprizza gioia, né determinazione. La ragazza sfoggia la cintura e la solleva al cielo tradendo emozioni contrastanti. L'espressione è corrucciata ma quel che le sta passando in testa è inafferrabile... beh, più del solito almeno. LaMontaine passa tra le corde dopo qualche momento di esitazione e si guarda intorno come se tutto ciò non le appartenesse, come se si fosse svegliata nel corpo di qualcun'altra. Raggiunge una delle sedie, e lenta, vi prende posto avvertendo tutta la fatica.

    Pesca uno dei mic lasciati apposta affinché abbiano una conversazione, e col gomito sul tavolo porta l'aggeggio alla bocca aprendo con un mesto sospiro.

    RoX: "...
    ..."

    Guarda il pubblico.
    Guarda la rampa.
    E di nuovo guarda il pubblico confuso.

    Sbuffa di nuovo e si alza spostando la sedia con rotelle.
    Fissa la rampa e fa cenno alla futura rivale di farsi avanti.

    RoX: "Un uccellino mi ha detto delle cose, Natalie.
    Vieni fuori per favore, perché questo rende le cose complicate"

    Neanche il tempo di concludere la frase ed ecco che, accompagnata dalla sua nuova theme song Hypnotized, Natalie Benson si palesa sullo stage con tanto di boo che ormai la maggioranza dei fan non fanno altro che addebitarle ad ogni sua apparizione. Ma a quanto pare la Gorgeous Blonde ha occhi soltanto per la donna che detiene il titolo Starlette della WTF, la stessa donna che l’ha convocata sul ring, la stessa donna che per Natalie è una sorta di ossessione. Una volta sul quadrato, Natalie afferra precipitosamente un mic prima di accomodarsi sulla sedia, accavallare le gambe, stenderle comodamente sul tavolo in legno, rivolgere il proprio sguardo quasi divertito nei confronti della rivale e prendere la parola.

    NB:” Oh Roxy Roxy hai ragione, le chiacchiere rendono sempre tutto così complicato ed in effetti anche questa storia della firma del contratto, questo ring tappezzato come se ci facessero un favore, questi fan odiosi e ribelli invidiosi di vere star come la sottoscritta ma soprattutto l’attesa di Futurama rende questa nostra situazione molto più complicata perciò avrei un’idea. Senti qui ... “

    La Benson si blocca perché proprio in quel momento una serie di cori molto poco edulcorati invadono la Titanium Security Arena di Adelaide come se non ci fosse un domani. E’ chiaro ed evidente come non scorra buon sangue tra la vincitrice della Royal Rumble e l’Australia.

    NB:” A proposito di rendere la situazione più complicata, Roxy. Accidenti, vedi questo è il rispetto che loro credono io meriti ma sai bene che è tutta una menzogna. Perciò non ti ci mettere pure tu a rendere ancora più complessa la situazione. Allora, cos’è che volevo dirti? Ah, giusto, senti perché invece di aspettare Futurama non metti in palio il titolo questa sera stessa? “

    Roxanne non risponde e questo di certo non fa che peggiorare lo stato d’animo già poco sereno della Benson che, rischiando un’ipotensione ortostatica, torna improvvisamente in posizione eretta e a denti stretti, schizzando saliva di qua e di là come un pitbull assatanato e con gli occhi fuori dalle orbite, si rivolge con tono alquanto freddo e pesante nei confronti della campionessa.

    NB:” Ora basta con questi stupidi giochetti! Prima mi convochi qui e poi non parli? Lo vedi cos’è che rende tutto questo così complicato? SEI TU! SEI SEMPRE STATA TU, ROXANNE!!! CAZZO!!! CAZZO!!! IO TI ODIO E TE CHE COSA FAI???!!! RESTI MUTA???!!! “

    Roxanne si stringe nelle spalle, evita lo sguardo e indietreggia con il batticuore e il labbro tremante: una risposta non rara per Roxanne, ma di certo inaspettata in un simile contesto. L'abbiamo vista così agguerrita in queste settimane, La ragazza tira su col naso e mette una mano sul mic come se volesse rendere intima la conversazione, lontana da orecchie indiscrete, ma la faccia di Natalie le fa intendere dopo due sole sillabe che se proverà a pronunciarne altre tre senza microfono, potrebbe trovarsi KO in un attimo. E allora pur convinta di fare uno sbaglio madornale... sospira.

    RoX: "Ti odio anche io.
    Ma ho difficoltà a provare solo questo dopo aver parlato con Christiopher Pranzo-"

    E si morde subito le labbra girandosi di 90 gradi per evitare di affrontare la reazione di Natalie, che SA che non sarà positiva.
    Si gira nuovamente. Cerca di guardarla negli occhi ma lo sguardo le cade sul ventre della sfidante e quindi si forza a riportarlo sul volto

    RoX: "Mi dispiace, Nat. Non sapevo cosa avessi passato in tutto questo t_"

    A quelle parole non solo Natalie rimane senza parole diventando pallida come un cadavere ma al tempo stesso persino il pubblico di casa non comprendendo bene cosa stia accadendo sprofonda in un abissale silenzio. La Gorgeous Blonde tenta di aprir bocca ma da questa non fuoriesce nulla, o perlomeno nulla di sensato. La bionda, mai vista così bianca in volto, si lascia cadere sulla sedia all’apparenza priva di alcuna forma di energia.

    NB:” Spiegami “

    Spiegare cosa? Natalie sbatte violentemente i pugni sul tavolo un paio di volte prima di coprirsi il volto, sulle cui guance si intravedono fiumi di lacrime. La ragazza di Kansas City prende a singhiozzare, le sue mani tremano come se non sentissero più il calore della sua esuberanza, come se non percepissero altro che il fatale freddo della morte.

    NB:” Spiegami … Ti prego … Spiegami che ti ha detto. E non mentire … Non mentire! “

    LaMontaine sprofonda anche lei nella propria sedia circondata dal silenzio di una intera arena e fissa il vuoto.

    RoX: "Non possiamo parlarne in privato nel backstage?"

    Il volto di Benson è evidente sia in disaccordo. Vuole sapere ADESSO davanti a tutti.

    RoX: "Non so come dirlo col giusto tatto perché non c'è modo.
    So solo che dopo tanto fango che ci siamo gettate contro mi sento stupida.
    Non mi sono neanche chiesta cosa ti avesse divorato tanto dentro. Perché non fossi stata felice di stare a casa dopo quel che avevi fatto in carriera.
    ...ma posso provare a immaginare soltanto come quelle mura fossero una prigione che ti ricordavano quanto la vita a volte sia crudele: saresti stata una madre eccezionale..."

    Natalie non fiata come se qualcuno le avesse tolto la parola e non volesse che aprisse nuovamente quella bocca per dire qualcosa che non era adatto al contesto. Vorrebbe stringere i pugni e sbatterli di nuovo sul tavolo, precisamente su quel contratto ed è assai probabile che vorrebbe anche strapparlo in mille pezzetti ma tutto questo le è impossibile dopo aver appreso quello che sotto sotto sospettava.
    Paradossalmente è come se l’aver scoperto la verità di Roxanne la avesse tolto un grosso peso di dosso o forse no. E’ come se le lacrime non le sarebbero più servite a nulla, o forse no. E’ come se, tolto quel neo, si sarebbe potuta sentire di nuovo libera. O forse maledettamente no.

    NB:” Il gelo del Montana, il sentiero tortuoso ed impervio, l’impraticabilità del percorso, un fuoristrada, una donna che lo guidava ed una voce. Le sue urla. Implorava di fermarmi nella bufera generale. “

    Man mano che prosegue con il racconto del suo dramma, la Benson alza sempre di più la voce come se ora come ora l’unico modo per tenere al segreto il proprio dolore fosse quello di esternarlo sempre di più. Sì, era paradossale. Troppo paradossale. Persino l’atteggiamento e la reazione di Roxanne erano paradossali.
    Natalie solleva lo sguardo nei confronti di Roxanne. Il vuoto, negli occhi di Natalie, il vuoto.

    NB:” Credevo di proteggerlo mostrandogli la parte più coraggiosa di me. Ma ho capito che quella non era affatto la parte più coraggiosa che avevo. Dentro di me c’era una nuova vita ed io non lo realizzavo perché credi sempre di avere tutto sotto controllo finché non ti ritrovi spiaccicata contro un albero nel bel mezzo del nulla. E la parte più brutta è che percepisci il valore di un qualcosa solo quando lo perdi. “

    Natalie china lo sguardo verso il contratto, afferra la penna con fare tremante e firma senza indugiarci su sotto lo sguardo attonito e confuso della campionessa.

    NB:” Una madre eccezionale si sarebbe fermata al momento giusto ed avrebbe atteso la fine della tempesta notturna. Ma non mi sono fermata. E non mi fermo tutt’ora. Non so se sia un bene o un male ma non posso fermarmi. “

    Nel pronunciare le ultimissime parole ricalca con vemenza e quasi disperazione la propria firma sul foglio del contratto. Le lacrime hanno interrotto il loro corso anche se nei suoi occhi continua a regnare il vuoto.
    Poi torna su Roxanne e le passa il contratto.

    NB:” Cosa hai intenzione di fare? Vivere o esistere? “

    Né la voce, né le braccia percepiscono di avere più la facoltà di rispondere. Paralizzata, come dal morso velenoso di un ragno, conscia che ogni parola suonerebbe fuoriposto. In questo momento non vorrebbe avere quel contratto davanti a sé. Non vorrebbe avere quel titolo sulla spalla.

    RoX: "Voglio vivere.
    ...ho sempre pensato che una vita senza sogni, non sia vita.
    Ho mosso crociate contro chi ho ritenuto arido e Deserto Dentro .
    Ma mi accorgo di aver mosso guerre senza conoscere i miei avversari.
    ...dicono che ognuno combatta una guerra ogni giorno di cui non sappiamo nulla.
    ...e che per questo chiunque vada rispettato a prescindere"

    Pone la propria mano su quella di Natalie, accarezzandola.

    RoX: "...mi chiedi davvero tanto. Mi costa una fatica immensa.
    Ma non credo che tirarmi indietro da questo match ti farebbe più felice che prendermi a calci..."

    Fa quindi per firmare.
    Al minimo contatto con la pelle di Roxanne, Natalie solleva lo sguardo verso la sua avversaria annuendo ripetutamente, consapevole della verità delle sue parole.

    NB:” Liberati delle tue paure, combatti per ciò che è giusto e dimostrami che ho sempre avuto torto e che questa ossessione è sbagliata. Perché se non lo fai, se ti rintani in quella prigione chiamata emozioni allora non uscirai sulle tue gambe e con la cintura attorno alla vita da FUTURAMA. Sono tornata a casa, Roxanne e se tu non capisci che farò di tutto pur di strapparti quel titolo allora non sei degna di possederlo. Gioca sporco, gioca pulito, combatti con tutto il male o il bene che hai addosso e del quale ti nutri, fa finta che io sia una madre che maltratta la propria figlia dalla mattina alla sera e che sia l’incubo peggiore con il quale tu abbia mai avuto a che fare. “

    Natalie le stringe la mano per poi concludere la frase.

    NB: “ Cosa faresti se tu avessi di fronte l’assassina di tua figlia? “

    Parole che pesano come un macigno: forse anche esagerate nella loro gravità.
    La riccia Francese sorride con le labbra serrate, quasi incantata dal barlume di umanità emerso finalmente attraverso gli occhi di Benson, dopo tante settimane.

    RoX: "All'assassina di mia figlia non so cosa farei.
    So però cosa non farei. Non le prometterei il mio massimo, massimo impegno.
    Non le giurerei che avrà la mia completa dedizione affinché quello di Futurama sia il miglior match della sua carriera.
    Non le prometterei di scavare dentro di me per mettere da parte ogni freno inibitorio e regalarle una prestazione che rubi i riflettori a chiunque"

    Il sorriso si fa più largo e fiero. E firma con decisione il contratto, per poi sbattere penna e plico di fogli sul tavolo per far scena.

    RoX: "Ma questo vuole anche dire che per quanto umanamente mi dispiaccia, non potrò fare altro che offrirti supporto e sostegno dopo Futurama. Perché quando quella campana suonerà io darò il 100%, ed il mio 100% mi farà tornare a casa con la cintura alla vita.
    A te, Natalie, posso solo offrire la standing ovation del secondo posto più chiassosa che questa compagnia abbia mai visto"

    Le fa un complice occhiolino, quello di chi dice una cattiveria senza intenderla, quasi giocasse, e si mette la cintura in spalla un'altra volta, abbandonando il ring. Natalie si gira a guardarla e Roxanne percorre la rampa camminando all'indietro. Le due continuano a parlottarsi, ma microfonate, non ci è dato di capire il tema del contendere.

    Divisorio
    Axel Agony sta camminando nei corridoi dell'arena, quando qualcosa cattura il suo occhio.
    Si ferma inspira, si passa una mano sui capelli e va verso quella che sembra la sua preda.

    AA: "Ehm ciao! Ti ricordi di me? Ci siamo scontrati in passato: io ero con mio padre, e tu stavi con quello che adesso fa il General Manager."

    La persona a cui si sta rivolgendo, non è un uomo ma trattasi di Liz Hard che in questo momento lo sta squadrando sfoggiando un'espressione poco amichevole.

    TJ: "Ecco, forse non ricordi! Il General Manager, Mad Dog, c'era in corso anche un volo da un balcone, e ti ricord....no, non ricordi! Ma bando al passato, pensiamo al presente!"

    Acel cerca di ricomporsi.

    TA: "Ho sentito che non fai più coppia con la tua partner."

    Tossisce.

    JA: "Come tag team intendo."

    Liz che lo osservava con le braccia conserte, ora sposta i pugni sui fianchi e prende la parola.

    LH: "Guarda, Tanija ha problemi di personalità ... ne ha due.
    Però cazzo, è decisamente più affidabile di te amico. Provaci con qualcun'altra..."

    La Danese quindi gli da una pacca sulla spalla e si allontana.

    Axel apre la bocca. Ma non escono parole.
    Abbassa lo sguardo. E nota che ha messo i calzini di due colori diversi.

    TP: "Due...Beh, io ne ho forse, non lo so, qualcuna in più! Ma tutto con lo stesso carattere. Okkey, torno da Jessica Jane Clement, dove dico che vinco la Rumble e poi ti offro una Carlsberg. Ehy Liz, dove sei?"

    Axel si gira, ma non trova nessuno ad ascoltarlo.

    Divisorio
    Siamo nel backstage e l'atmosfera è tesissima. I più aumentano il passo vedendo quello che sta succedendo, solo qualche curioso si ferma per capire come si evolverà la situazione. Drake Patton da una parte, con il vistoso collarino. Ronald Reeves dall'altra, con lo sguardo fisso sul suo amico/nemico. I due sono già in tenuta da ring visto che il match di tag che li vedrà contro inizierà fra pochi istanti. Il primo a rompere questa atmosfera da "Guerra Fredda" è il gallese.

    Patton: "Ronald lasciami dire una cosa. Perché so di poterlo fare con te, non sei uno di quelli che finge di non interessarsi dei pensieri altrui solo perché si sente il più forte. Sei intelligente e hai sempre saputo cogliere il giusto dalle mie parole. Quindi lasciami ignorare l'ignobile pestaggio che mi hai offerto settimane fa per dirti che ho sentito la tua chiacchierata con Tyson Hardaway la scorsa settimana...eh beh nonostante tutto potrebbe anche essere che sotto sotto tu abbia ragione a pensarla così."

    La dichiarazione però non lascia spazio a nessun tipo di reazione visto che Drake Patton continua immediatamente il suo discorso.

    Patton: "Potrei pensarla come la pensi tu. Senza dubbio ma sai, credo che ci sia una differenza sostanziale tra me e te. Una differenza di modi, di come veicolare quel tipo di pensiero. Se usi certe parole irretisci l'avversario, e forse era proprio quello il tuo obiettivo, ma allo stesso tempo passi immediatamente dalla parte del torto. E in certi casi, passare dalla parte del torto, risulta molto controproducente."

    Il Texano osserva Patton con aria enigmatica.

    RR: “Sono lieto di tornare a fare una chiacchierata con te, Drake, dopo tutto questo tempo… era dai tempi di Anger Games che non accadeva, giusto? Se escludiamo qualche sferzante scambio di opinioni sul ring, certo”.

    Increspa quindi un sorriso.

    RR: “Apprendo con piacere che dire la verità sia adesso “controproducente” perché fa passare dalla parte del torto… mi sarei dovuto comportare nei confronti di Ty come ci si comporta con un bambino capriccioso, attento a non urtare i suoi fottuti sentimenti?”.

    Domanda evidentemente provocatoria. Fa un certo effetto, e questo è innegabile, assistere a un simile confronto tra Reeves e Patton, che alla vigilia di un match che li vede come avversari, nel mezzo di una faida assai violenta, parlano come vecchi amici.

    Patton: "Oooh aspetta, aspetta. Anche io penso che Tyson Hardaway sia un coccodrillo che versa lacrime per necessità. Anche io penso che sia un furbo che ha sempre marciato sulla questione razziale solo per puro tornaconto personale. E mi fa quasi male vedere uno come Lemmy, che ci crede veramente alla questione, prendersi solo le briciole perché manipolato da uno squalo senza un minimo d'amore per chi lo circonda. Ma ciò non ostacolerà quello che farò nelle prossime settimane."

    The Ultimate Opportunist si sistema il collarino.

    Patton: "Mi presenterò alla Hall of Fame e parteciperò attivamente, perché non esiste Hall of Fame senza Drake Patton. Sfodererò il mio miglior sorriso per la mia occasione e farò tutti i complimenti possibili ad un atleta che ha fatto tutto il possibile in WTF ma che lo avrebbe fatto comunque senza piangersi continuamente addosso."

    Reeves applaude teatralmente alle asserzioni di Patton.

    RR: “I miei più vivi complimenti, Drake. Apprezzo questa tua versione “guru”, e che tu voglia prenderti la briga di insegnarmi a vivere”.

    Il Texano fa un passo verso l’Ultimate Opportunist.

    RR: “Lascia, però, che ti dica una cosa…”

    Piccola pausa catartica.

    RR: “So bene cosa siano l’ipocrisia e la doppiezza. Negli anni ho attinto liberamente a tutti gli strumenti funzionali ad arrivare allo scopo che mi prefiggevo. Ho leccato il culo a persone indegne perfino di respirare la mia stessa aria, ed ho stretto sodalizi con individui con i quali non avrei neppure pensato di prendere un caffè”.

    Qualche riferimento a Patton? Non ci è dato saperlo.

    RR: “Guardandomi indietro, dopo aver assaporato l’umiliazione e la sconfitta, ho capito che erano tutte stronzate. Puoi essere brillante quanto vuoi, dar libero sfoggio di classe e “superiorità” morale, ma alla fine quel che conta davvero è la forza che sai trovare dentro di te. Gli amici ti abbandonano, il pubblico ti volta le spalle… e delle opinioni della gente non sai che fartene”.

    Reeves ammicca, provocatorio.

    RR: “Mi raccomando, Drake: sfoggia il tuo miglior sorriso e corri ad incensare Hardaway, è quello che tutti si aspettano da te in queste circostanze. Solo sappi che non mi troverai lì sotto ad applaudirlo, ma questo già lo sai. Forse mi capirai, pur senza condividere il mio punto di vista”

    Intenso scambio di sguardi tra i due.

    Patton: "Vero, tutti si aspettano questo da me ma vivono nel costante dubbio che sia qualcosa di "reale" o "costruito". Sempre, in costante dubbio su dove sta la verità. E chi pensa di sapermi leggere meglio degli altri, rimane sempre e comunque fregato. La storia della WTF lo insegna".

    Il gallese non le manda a dire in fatto di velati riferimenti all'avversario.

    Patton: "Di tutte le lezioni che ti ho insegnato, questa non la imparerai mai. Non per volontà, ma per incapacità. Non sai dissimulare Ronald. Altrimenti lo avresti fatto nel migliore dei modi durante il tuo stint come GM. Ed invece eri un libro aperto, tanto per gli alleati quanto per gli avversari. Se non fosse stato così, DK per quanto stratega sopraffino, non ti avrebbe fregato alla grande."

    Ecco l'ultima grande stoccata della Welsh Sensation.

    Patton: "Mi fa sempre piacere parlare con te Ronald. Mi ricorda quanto nonostante la pensiamo uguale su molte cose, il nostro stile sia totalmente agli opposti. Ci vediamo fra poco sul ring Ronald"

    Il gallese si allontana dopo aver salutato con un cenno di capo.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - Tag-Team Match: LISA LYNSKEY & ROXANNE LA MONTAINE vs NATALIE BENSON & TANJIA VEGAS

    Per il penultimo match della serata troviamo già sul ring Natalie Benson e Tanjia Vegas, e la “live” si apre con le note di “Life is Rosy”, ormai celeberrima entrance-theme sulla quale assistiamo all’entrata di Roxanne La Montaine e della sua partner di stasera, Lisa Lynskey! Sebbene la Starlette Champion non le presti più di tanto attenzione, interagendo invece col pubblico cui ostenta, con orgoglio, il suo Starlette Title, Lisa sembra particolarmente raggiante di fare team-up con una vera e propria icona della Starlette Division.

    La presenza sul ring della referee Rachel Blows consente alle due di fare un ingresso tranquillo; mentre Lisa e Roxanne completano le routine pre-entrata, la regia ci mostra qualche highlights relativo ad inizio serata, ossia quando due delle partecipanti qui presenti, Lisa e Tanjia, insieme ad Hildegard e Sarah Jean Underwood, hanno scoperto che a FUTURAMA competeranno in un Fatal 4 Way che assegnerà un “instant-shot” valida per lo Starlette Title, che la vincitrice potrà usare in qualsiasi momento, dall’assegnazione fino a “Clash of the Titans X”.

    Siamo pronti ad iniziare il match adesso, le starters saranno Lisa Lynskey e Miss 320, aka Natalie Benson. Al suono della ring-bell, il match inizia con un clinch, risolto dopo poco dalla Benson che sfila alle spalle dell’avversaria, bloccandola in una WAIST LOCK. Lisa si libera con una gomitata, afferra la Benson e fa per whipparla verso le corde. Naty rovescia il lancio, ma Lisa salta sulla second-rope e… SPRINGBOARD CORKSCREW DOUBLE AXE HANDLE! A SEGNO!!! La Benson va a terra, si rimette subito a carponi ma Lisa l’afferra per un braccio e poi… OKLAHOMA ROLL! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Notiamo solo durante il PIN che fuori dal ring è presente anche Liz Hard che, a quanto pare, non vuole comunque far mancare il suo sostegno a Tanjia. Natalie intanto si rialza, scatta verso Lisa che arretrava verso il proprio corner, ma viene sgambettata con un DROP TOEHOLD! La Lynskey si rialza e da il cambio a Roxanne, prima di uscire, le due colpiscono insieme Naty a terra con un DOUBLE ELBOW DROP! La Princess rialza la sua futura sfidante, la colpisce al volto con alcuni FOREARM SMASH quindi fa per whipparla verso un angolo libero ma Natalie rovescia il lancio!

    Rincorsa della First Starlette Royal Rumble Winner che però al momento topico viene respinta da un HIGH BOOT di Roxanne! Che l’afferra e la whippa fino all’angolo opposto, scatta in corsa… e stavolta viene respinta lei, con un ELBOW SMASH! La Benson sale sulla second-rope… ma Roxanne si rialza subito, ammorbidisce l’avversaria con un paio di FOREARM SMASH al viso, la mette a sedere sul top-turnbuckle, scala a sua volta le corde e… SUPER FRANKESTEINER! Tanjia Vegas scatta dall’apron provando a colpire Roxanne con una CLOTHESLINE dall’esterno, per rallentarla: la Princess evita il colpo, ma anche la Living Mask schiva la reazione della sua ex-partner. La Benson è intanto ancora a terra, Roxanne la raggiunge con un RUNNING LEGDROP dopo il quale prova lo schienamento, ottenendo solo un DUE!

    La Starlette Champion torna a dare il cambio a Lisa Lynskey, ma intanto anche la Vegas decide di entrare per interferire nell’azione! Tanjia scatta contro le due rivali ma Roxanne solleva Lisa che respinge Tanjia con un AIDED FRONT DROPKICK, quindi la manovra viene ripetuta anche contro la Benson che si era rialzata. Roxanne esce menre Lisa va a colpire con uno stomp all’addome Natalie, mandandola alle corde. Fa per whipparla, Miss 24/7 rovescia il lancio ancora una volta ma Lisa sembra prepararsi ad una manovra in SPRINGB.. NO! La Vegas, tornata all’angolo, la colpisce alle caviglie mentre Lisa saltava sulle corde, facendole perdere l’equilibrio!

    La Lynskey cade di schiena a terra, Natalie infierisce su di lei a suon di stomp. La Gorgeous Blonde va quindi a dare il cambio alla sua teammate; Tanjia entra e si fa sollevare da Natalie che con uno SCOOP SLAM la sbatte su Lisa Lynskey a terra! Più che sufficiente per operare un PIN da parte della Vegas su Lisa! La Blows conta… UNO! DUE! TR… NO! La Vegas protesta ma che il kick-out sia avvenuto nei tempi giusti appare sacrosanto. La 2-volte Campionessa Starlette Tag-Team rialza l’avversaria e la whippa allora verso l’angolo dove adesso sosta Natalie.

    Tanjia raggiunge Lisa con calma ed inizia a colpirla con dei TURNBUCKLE ROLLING KNEE STRIKES. Quando la Blows le impone il rope-break, la Vegas stacca la Lynskey dalle corde e la proietta a terra con uno SNAPMARE. La colpisce con KNEE DROP, poi si rialza e torna a dare il cambio alla Benson che rientra, provando a raggiungere la Benson con una SLINGSHOT SENTON… andando clamorosamente a vuoto! Lisa rotola via e la Benson sbatte sul mat!!!

    Lisa riesce a raggiungere il proprio corner e ridà il cambio a Roxanne, la Benson si rialza e cerca di accogliere la sua acerrima rivale con una CLOTHESLINE ma la Diamond Girl schiva e risponde con una sequenza di pugni in faccia! La manda alle corde e qui continua con alcune CHOP al petto, poi la riporta al centro del ring e connette con uno STANDING DROPKICK!!! Natalie in difficoltà, Roxanne la mette nel mirino, urlandole di rialzarsi e quando Natalie è in piedi… WAIT! Alle sue spalle Tanjia sta salendo sul paletto… ma Roxanne se le accorge e le falcia le caviglie con un LARIAT, facendola cadere a gambe aperte sul top-turnbuckle!!!

    La francese scatta poi anche contro la Benson, riuscendo comunque a sorprenderla con una RUNNING CLOTHESLINE! Dopo di che, torna sulla Vegas, ancora seduta sul top-turnbuckle e… SUPER FRANKESTEINER anche su di lei!!! La Benson però si è rimessa in piedi, scatta verso Roxanne che si sta rialzando… ma la Diamond Girl l’accoglie con una tremenda SPINEBUSTER!!! Impatto bestiale ma non può procedere col PIN perché c’è ancora la Vegas che potrebbe dare fastidio… Roxanne attende che Tanjia si rialzi, quindi l’afferra per i capelli e la butta fuori dal ring. Da poi il tag a Lisa Lynskey, dicendole di chiudere la contesa mentre lei, segue Tanjia fuori dal quadrato!

    Lisa entra sul ring ma resta all’angolo mentre Roxanne si lancia verso la Vegas, fuori dal ring, con un APRON LOU THESZ PRESS! La Benson intanto si sta rialzando, appare confusa ma scatta verso la Lynskey che salta sulla second-rope del suo angolo e… sorprende la Benson con lo SLOBBERKNOCKER KRUSHER!!! Per la prima volta, in WTF, vediamo Lisa andare a segno con la sua spettacolare finisher, dopo la quale procede subito col PIN su Natalie… UNO! DUE! TREEEEEEEE!!!! E VINCEEEEEEEEE!!!

    La debuttante (almeno in WTF) chiude il match schienando la più longeva Starlette Champion di sempre e per la Benson c’è da dire che dopo un ritorno davvero in pompa magna, questa è la terza sconfitta negli ultimi 3 show… non proprio il miglior ruolino di marcia possibile in vista di FUTURAMA. Liz Hard si guarda bene dall’andare ad aiutare la Benson, preferendo invece attendere che risuoni la ring-bell per correre a sottrarre la Vegas dall’attacco di Roxanne.

    La Princess torna sul ring, rapido festeggiamento con Lisa ma, mentre le due vengono decretate vincitrici del match dalla referee Rachel Blows, sul quadrato irrompe anche… HILDEGARD!!! La ragazza della Militia, non contenta di aver vinto un match ad inizio serata, interviene al termine di questo ed attacca alla spalle Lisa Lynskey! Roxanne sembra sorpresa, ma non interviene, lasciando Lisa da sola a subire un furioso attacco della Guerriera della Fede, una rissa che viene placata solo dall’intervento di altri componenti del referee staff chiamati ad intervenire dalla Blows. Anche nella Starlette Division, la tensione è ormai altissima con una FUTURAMA sempre più delineata.

    LISA LYNSKEY & ROXANNE LA MONTAINE def. NATALIE BENSON & TANJIA VEGAS via PIN in 7’32”



    Divisorio
    La maggior parte del roster WTF è impegnata nella messa in onda della puntata settimanale di The F-World, live from Adelaide.
    Una piccola parte del roster, non impegnata attivamente nello show settimanale numero 334, è rimasta ad Hobart per prendere parte ad uno Dark Show per il pubblico locale. A porte chiuse, prima che inizi lo show vero e proprio, così come si era intuito nella puntata 332 di The F-World, Freda Jax-Habermann, la figlia di Garet Jax e Lena Habermann, terrà un tryout di prova che potrebbe portarla a diventare parte integrante del roster WTF.
    Il Luckyman e la figlia adottiva sono già a bordo ring, probabilmente stanno discutendo di una strategia come di solito si vede negli incontri di pugilato: la ragazza indossa una tuta intera aderente a lasciarle scoperte braccia e spalle a mò di canottiera, con una scollatura non troppo evidente e comunque coperta da un reggiseno sportivo; la tuta è di colore verde mare, sul quale sono disegnati petali di ciliegio.
    Jax, invece, più sobriamente per il debutto della figlia ha scelto un abito total yello su camicia bianca e cravatta nera, stile The Mask.

    GJ: Allora, ricordati: non ti fissare sul dare spettacolo, non hai ancora abbastanza elasticità muscolare per tentare voli dal paletto. Fondamentali, e mat wrestling, come abbiamo provato gli ultimi anni.
    FJH: E trick quando l'arbitro non vede.
    GJ: Esatto. Ripassiamo?
    FJH: Se fatta velocemente e in un momento di calca, gli eye rake di solito non vengono sanzionati dagli arbitri.
    GJ: Esatto. Poi?
    FJH: Se l'avversaro mi prende in posizione di suplex, abbracciare le corde e sfruttare il rope count per tirargli un mule stomp.
    GJ: Ottimo. Quindi?
    FJH: Quando tiro una gomitata, accompagno il gomito fino al sopracciglio avversario, così posso portarglielo via.
    GJ: Infine?
    FJH: Polsini stretti così posso nasconderci il veleno del Green Myst.
    GJ: Adesso metti in pratica tutto. Pugnetto?

    Jax protende il pugnetto alla figlia, che risponde aggiungendo un sorriso complice.
    John Messier, intanto, invita Freda Jax a raggiungere il ring, preparandola a quella che sarà la sua prova. Freda ascolta con attenzione le parole di Messier, mentre ultima lo stretching di preparazione. Dopo qualche minuto, Messier invita a gran voce a farsi avanti alla rivale di Freda. Non viene menzionata, Messier grida un canonico “chiunque voglia partecipare come sparring partner per il Tryout della giovane Freda Jax salga sul ring, non abbiamo tempo da perdere!”

    A presentarsi sul quadrato non è un’atleta qualunque, bensì la neo Intergender Tag Team Champion Witch Sabra. Al suo fianco, il compagno di Tag Denny Leone!
    Jax pare visibilmente scosso allo scoprire che sarà Witch Sabra la rivale di Freda. Il Luckyman, tuttavia, sembra sicuro di se e delle possibilità della figlia, mentre Denny Leone gli passa accanto sogghignando. Garet sembra sorpreso dalla reazione di Denny, inarca leggermente indietro la testa mentre l’ex Owner WBFF decide di rimanere accanto a lui ad osservare questo Tryout Match.
    La figlia nel frattempo non sembra essersi rivelata particolarmente sorpresa, ma si volta verso il padre per chiedergli qualche consiglio con uno sguardo, dato che Jax ha già avuto a che fare in passato con la lottatrice mascherata.

    GJ: Dimenticati il trick del gomito, ha una maschera, non funzionerebbe!

    DING DING

    E l’incontro comincia nel migliore dei modi per Freda, la quale riesce a vincere il primo scambio lanciando Sabra all’angolo con una IRISH WHIP! Sabra torna poi verso il centro del ring e prova a colpire Freda, la quale reagisce schivando il colpo della rivale e dandosi slancio alle corde. CLOTHESLINE di Freda, connessa. Sorride la giovane Jax, la quale scambia uno sguardo di intesa con il padre. Il tutto mentre Denny Leone si porta la mano alla fronte nel più classico dei facepalm, scoppiando a ridere. Purtroppo per Freda, quella clothesline così piena di speranze è l’ultima cosa che ricorderà volentieri del suo Tryout...

    ...

    ...da quel momento in poi, inizia una vera e propria ‘esecuzione’ da parte di Witch Sabra, che colpisce con una serie di manovre violentissime Freda, la quale, per quelli che sono poco più che un paio di minuti reali, ma che per Garet Jax sembrano attimi interminabili, soccombe sotto i colpi di un’atleta più esperta e, probabilmente, all’apice della sua forma fisica e mentale.
    Tuttavia c'è un attimo in cui le speranze sembrano riaccendersi, infatti Sabra prova a risollevare la rivale ma viene portata a terra in una serratissima Juji gatame armbar!
    Purtroppo per Freda, però, le corde sono piuttosto vicine, e la maggior freschezza della rivale le consente di arrivare presto ad un rope break, che tuttavia si è rivelato più ostico di quanto pensasse.
    Colpa anche dell'inesperienza, Freda lascia il rope count a malapena al due, regalando secondi preziosi a Sabra per riprendere fiato, connettere con un paio di stomp e risollevarla, portandola al paletto.
    Seguono un paio di chop da parte della mascherata, Freda prova una reazione, prima una chop, poi il famoso uppercut del patrigno... Ma è tutto inutile, basta una testata da parte di Sabra per essere rispedita al paletto e tempestata di pugni, prima di essere sollevata sulla top rope.

    Al termine di una CHOKESLAM al paletto connessa da Sabra, vediamo Freda che, con le ultime forze rimaste, cerca di rialzarsi. Una lacrima solca il volto della figlia del Luckyman mentre si tiene la spalla sinistra, mentre Messier rimane in silenzio, shockato da un Tryout match trasformatosi in uno squash. Freda si rimette in piedi per pura forza di inerzia, Sabra rimane per qualche secondo ferma, indecisa sul da farsi…è davvero necessario continuare a far soff…

    “FINISCILA!!!!!!!!”

    I pensieri di Sabra vengono squarciati da un grido perentorio. Quello di Denny Leone, il quale, sempre accanto a Jax, ‘ordina’ alla sua compagna di finire l’opera, battendosi con una mano sulla spalla, per richiamare l'attenzione su quello che sembra essere attualmente il punto debole della sua avversaria. Sabra osserva Denny, si avvicina a Freda e la imprigiona nella sua KRAKEN STRETCH (Octopus Hold); c'è qualche timida resistenza da parte della figliastra di Jax, che tuttavia non sembra essere in pieno controllo della parte superiore sinistra del suo corpo. Freda grida a squarciagola I QUIT, in preda al dolore, con le lacrime che ora si trasformano in un vero pianto disperato. Sabra non molla subito la presa, salvo poi ricevere l’ordine intimidatorio del referee che la obbliga a lasciare andare la rivale. Freda crolla a terra, quasi priva di sensi per il dolore, mentre Witch Sabra esce dal ring, ricevendo un cenno di approvazione da parte di Denny Leone.
    Garet Jax sale subito sul ring per sincerarsi delle condizioni di Freda mentre John Messier fa cenno ai paramedici di entrare perché è in corso un infortunio. Gli occhi sbarrati, rabbiosi, frustrati dall'aver deciso forse di far fare il passo più lungo della gamba a sua figlia, conscio che forse non era ancora pronta per il professionismo e per la crudezza della competitività.

    Sabra si avvia verso il backstage mentre Denny Leone applaude Freda ed il suo coraggio in maniera evidentemente sarcastica. Il silenzio tutt’attorno ci permette di captare le parole che Denny rivolge a Garet.

    “Se hai deciso realmente di sfidarmi a Futurama, cerca di trovarti una partner interessante. Sto cercando di far crescere Sabra, e se le sue rivali sono immondizia, non crescerà mai…”

    Jax vorrebbe rispondere a Denny, tuttavia i gemiti di dolore della figlia lo bloccano in uno sguardo iroso, e l'unica risposta che gli lancia è un dito medio in lontananza, prima di tornare a concentrarsi su come si sente Freda, mentre viene assistita dal medico. L’inquadratura finale è un primo piano di un Luckyman sconvolto oltre che arrabbiato, mentre si avvia a testa bassa verso le corde, appogiandocisi, prima di accendersi una sigareta per riflettere su quanto è successo.

    Camera fades

    Divisorio
    La linea passa nel backstage, dove Luke Claymore e DK sono in compagnia l’uno dell’altro.
    Avversari a Futurama, avversari anche questa sera nel Tag Team match che farà da main event, ma nonostante tutto sembra preferiscano trascorrere così il loro tempo anziché con i loro rispettivi tag team partner.

    LC: “Oggi niente serie tv?”

    DK: "Harrow è finito la scorsa settimana. Non vincerà mai un emmy, ma era perfettamente accettabile."

    *stud*

    Il rumore sordo di una cola che scende da un distributore. Luke si china a raccoglierla, grattandosi il capo pensieroso.

    LC: “Un tag team match.
    Sono felice di poterti affrontare in un incontro di coppia ora che siamo così vicini a Futurama, ma… Ronald Reeves? Seriamente?”

    La domanda retorica lascia intendere subito come non gli faccia per nulla piacere sentire associato il nome del suo vecchio rivale al proprio.

    LC: “Se questo deve essere il mio partner non potevano mettere me e te a fare team insieme a questo punto? Ti assicuro che lo avrei preferito.
    Non che creda che saremmo stati una coppia così affiatata…”

    Solleva la linguetta aprendo la sua lattina.

    LC: “Però di fiducia in te ne ho ancora, avrei avuto la certezza di avere un alleato che sarebbe salito sul ring con me per vincere. Di Reeves invece non ho alcun motivo per fidarmi; mi ha già tradito una volta durante il Two Worlds One Cup, quando ha preferito perdere un trofeo e rovinare un bel percorso di coppia pur di evitare di portarmi alla gloria, e tutto per una sua stupida idea di supremazia di genere.
Quali altri ragionamenti contorti mi dovrei aspettare da lui questa sera perché trovi un’altra scusa per abbandonarmi di nuovo?”

    Luke sorseggia velocemente la sua bevanda, sbuffando dal naso infastidito.

    LC: “Forse gli basterà solo ricordarsi che gli ho fatto perdere il posto di Commissioner dopo gli Anger Games.”

    Nonostante l’irritazione risalta una punta di orgoglio nell’ultima frase.

    DK: "Ed è qui che andiamo in disaccordo.
    Tu non gli hai fatto perdere il posto di Commissioner. Il Board gli ha fatto perdere il posto di commissioner. Un board stufo, stanco degli isterismi di un uomo spinto all'angolo...un board che aveva già quest'obiettivo.
    Questo ti concedo. Siete stati l'esplosione. Ma io ero fiamma, miccia ed esplosivo.
    E nonostante tutto ti dirò: preferisco Reeves a Patton.
    Perché Reeves, nella sua follia, in quel brodo che forse una volta era un cervello, ha una sua filosofia.
    Patton è una serpe, puro e semplice. Niente di più, niente di meno."

    Luke finisce con nonchalance la sua bevanda prima di buttarla in un cestino nelle vicinanze.

    LC: “Come no, dimenticavo che sei stato tu a muovere i fili di tutto.
    Per la cronaca il Board era stufo perché la X-Wing ha mosso guerra per dei mesi, è questo che ha portato all’epilogo degli Anger Games, non la tua miccia. E se è vero che il pestaggio che avevi inferto a Reeves ha innescato qualcosa, se la carica esplosiva non è di qualità accendere la miccia non porta a nulla.
    Tu hai solo accelerato l’inevitabile, te ne posso dare atto, ma visto che ciò che è successo sarebbe ugualmente successo, lasciatelo dire: hai perso un titolo inutilmente.
    A parte questo hai ragione, Patton è una serpe. Reeves invece è un fanatico, entrambi inaffidabili a modo loro come partner.
    A quanto pare toccherà a noi rendere merito a questo main event, se vogliamo renderlo degno dello spot che ci hanno affidato.”

    DK guarda Claymore

    DK: "E, ancora una volta, sei in errore.
    Io sono DK. Io sono Cavaraggio circondato da vili imbianchini. Posso fare a un corpo umano cose che i maestri dell'Horror solo sognano, ma la gente che guarda questi show si accontenta di scimmie armate di sedie.
    Io combatterò, nonostante il verme che avrò legato al piede.
    Ma di soddisfare coloro che devono la loro cittadinanza australiana alla sovrappopolazione delle carceri britanniche...ciò mi tange ben poco.
    Ci vediamo più tardi Luke."

    Divisorio
    Siamo poco prima del main event, quando sull'entrance stage, come un proiettile, viene sbattuto il Black Diamond, Box Mannix.
    A seguire alle sue spalle, sbuca Max Cougar, che sorregge un estintore sopra la testa, e la sua espressione appare priva di ogni vincolo, quando si appresta a colpire il suo avversario di Futurama.
    Ma Box è lesto ad anticiparlo con un colpo al ventre, sicchè Max lascia cadere il dispositivo antincendio alle sue spalle, dove non può fare più danni.
    Ma è ora il World Runner Up a dare pan per focaccia al blind cat, quando inizia a prendere la sua testa, stufo della rissa, e la usa come un battacchio per far suonare le transenne. E così facendo si avvicinano all'area del ring.
    Manninx lancia Max contro un paletto; ma la storia è andata troppo avanti per essere soddisfatto; a bordo ring si prepara per un Irish Whip, ma Cougar con veterana abilità reversa, ed è Mannix che va ad impattare violentemente contro i gradoni di acciaio, che vengono divelti, con un suono sinistro che risuona in tutta l'arena australiana.
    Da sotto il ring, Max ravana e tira fuori una sedia, che butta sul ring. Fa rotolare Box sul ring e poi ancora va a prendere una scala, che solleva sulla testa, e con una Gorilla Press in qualche modo la fa arrivare sul ring.
    Ma intanto Box ha avuto il tempo di riprendersi, e con un veloce low drop-kick fa saltare via la dentiera a Max facendogli sbattere la steel ladder sulle gengive.
    Box va a recuperarae Max che stava contando i denti sputati, gli sbatte la testa sull'apron e lo butta sul ring; e li lo va a finire con una serie di jab e montanti. Un middle kick mette a in ginocchio Max, a centro ring, Box incrocia le braccia sul petto, e si prepara a finire il World Champion.

    LOW BLOW!

    Max Cougar si salva con la sua tecnica segreta, Mannix si piega in due e sbianca, mentre Cougar prende prende una sedia, e lo colpisce sulla schiena, una , due... tre volte!!

    SBAM! SBAM! SBAM!!!

    Poi Max mette una gamba di Mannix dentro la stessa sedia: il Black Lion non si muove, e Max sale sul paletto pronto a pilmanizzare la gamba di Mannix intrappolata nella steel chair.
    Max guarda il pubblico australiano, e poi con la testa fa NOU-NOU.

    Si abbassa su Mannix esanime, chiama un mic come Stone Cold chiamarebbe una lattina di birra, gli afferra i capelli e gli parla in faccia.

    MC: "Box!"

    Lo guarda in faccia.

    MC: "Robert Elijah. Vuoi sapere cos'è la pietà?"

    Lascia andare la testa per dargli risposta.

    MC: "Potrei azzopparti adesso, per impedirti di salire sulla scala che potrebbe scrivere il tuo nome nella storia che conta della WTF. Prima di affrontarmi e dire di portare la pietà contro un Wild Blind Cat, pensa bene a come vuoi affrontarmi!"

    Un piccolo stomp di saluto a Mannix non guasta.

    MC: "Parli di pietà e di grandezza, ragazzo; adesso ti ho mostrato cos'è una. A Futurama ti mostrerò cos'è l'altra!"

    Cougar lascia cadere il mic con un tonfo, lascia Box sul ring, e si avvia nel backstage.

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: DK & DRAKE PATTON vs LUKE CLAYMORE & RONALD REEVES

    La Titanium Security Arena è in piena fibrillazione: il Main Event che sta per cominciare è un concentrato di star-power come raramente se ne è visto in un normale show settimanale WTF; un match che incrocia due rivalità che porteranno a quelli che il wrestling-web ha definito come i “Main Event occulti” di FUTURAMA. DK fa team-up con Drake Patton mentre Luke Claymore riforma, one night only, i “Lone Stars” con Ronald Reeves, dalla prima volta dopo il loro traumatico split e le enormi conseguenze che esso ha generato.

    Un fumo bianco invade l’entrance-stage mentre parte l’inconfondibile riff di “Do I Wanna Know” (mia personale favorita quando si tratterà di votare la THEME OF THE DECADE nel 2022)… la prima entrata è riservata quindi a Drake Patton, che per l’occasione entra in scena indossando il famoso trench lungo che aveva caratterizzato il suo ring-attire per un certo periodo. Drake viene persino omaggiato di qualche applauso e risponde dando anche qualche hi-five lungo la rampa d’accesso.

    Calano le luci e partono le note, decisamente più j-rock, di “Nageki no Endless”… il fumo sullo stage non si è del tutto diradato ma contribuisce a rendere ancor più evocativa l’atmosfera legata all’entrata in scena del Fallen Dragon, DK! Che si presenta anche lui indossando un trench lungo ma ricoperto di squame e scaglie, molto più “dragoso” rispetto al sobrio soprabito indossato da Patton. Anche DK riceve molti applausi, nonostante tutto… in fin dei conti questo match vede un solo vero fan-favourite, Claymore che però, facendo coppia con Reeves, non si può manco dire sia la squadra dei “good guys”. Rispetto al compagno di squadra, DK (ovviamente) non concede manco un saluto, ma raggiunge il ring con passo rapido, salutando la folla con il pugno destro sollevato verso l’alto.

    Ghep Zambardella si schiarisce quindi la voce procedendo alla presentazione dell’ultimo team in gara che entra in scena sulle note della famosa versione “instrumental” di Jimi Hendrix dell’inno nazionale americano. Il ring-announcer li presenta dapprima come “Lone Stars” prima di chiamarli coi loro nomi, ossia Luke Claymore e Ronald Reeves. Che, incredibilmente, entrano in scena uno al fianco dell’altro, un’immagine che dopo gli ultimi ANGER GAMES (sebbene siano passati mesi) è allo stesso tempo evocativa e disturbante. I due si guardano abbastanza in cagnesco, ma nel loro procedere all’unisono danno l’idea di essere molto più squadra rispetto a Patton e DK.

    Sarà Jack O’Malley ad arbitrare questo Main Event… l’atmosfera è quanto mai tesa anche sul ring: Patton sembra punzecchiare Reeves col sorriso, chiedendogli se tutto sommato non preferisca fare squadra con lui anziché con Claymore; Double R si limita a ringhiare sommessamente. Claymore cerca invece il contatto visivo con DK che però lo ignora, mettendosi a fare stretching alle corde. Si dovrebbe procedere all’elezione degli starters ma il momento è particolarmente complicato viste le frizioni interne nei team. Reeves in particolare sembra più interessato a rispondere agli insulti della folla che a mettersi d’accordo con Claymore, al punto che nell’arena comincia ad alzarsi, in maniera impressionante, il coro “Ronald sucks”…
    Reeves, Patton e DK sono 3 badass molto diversi tra loro, ma ci sono pochi dubbi su chi sia quello più in grado di generare heat “negativo”.

    Alla fine però il duo texano è il primo che riesce a trovare un accordo: Claymore resta all’angolo mentre Reeves entra sul quadrato, urlando a Patton e DK di muovere il culo perché ha voglia di combattere. Patton, sussurrando, cerca di convincere DK della convenienza di iniziare lui contro Reeves, anche per zittire in qualche modo tutte le critiche di chi l’ha accusato di essersi intestato la caduta degli Originals in maniera assolutamente non-sense. DK fa un cenno di assenso col capo, quidi fa “pat-pat” sulla fronte di Drake e poi prende posto all’angolo, augurando alla Welsh Sensation buona fortuna contro Reeves.

    Finalmente si comincia quindi, Drake Patton contro Ronald Reeves in quello che è già un assaggio di FUTURAMA 9. Quando la ring-bell suona i due cominciano a girarsi un po’ intorno in quella bolgia infernale che è ormai diventata l’arena. La prima azione è poi un classico lock-up: Reeves può vantare un discreto vantaggio – 15 kg circa – in termini di “chilotaggio” e lo usa per spingere Drake in un angolo ma nel momento topico, l’Ultimate Opportunist ribalta le posizioni ed è quindi lui a pressare il texano contro i turnbuckles.

    O’Malley dichiara immediatamente il rope-break, Patton molla Reeves e questi ne approfitta subito per ricacciarlo indietro con pugni alla fronte, piuttosto ai limiti del regolamento. Lo manda alle corde, lo strozza per pochi secondi quindi irish-whip verso le corde opposte e sul ritorno… CLOTHESL.. NO! Drake schiva, prende un ulteriore slancio ed è poi lui ad abbattere Reeves con una CLOTHESLINE! L’ex-Commissioner viene rialzato subito da Patton che piazza stavolta un MANHATTAN DROP!!!

    Reeves barcolla e si rifugia in un corner libero; Drake lo raggiunge e continua il suo attacco, con pugni al corpo ed al viso, intervallati da qualche calcione. Inizia poi a colpirlo ripetutamente con la sua LIGHTSABER (Rolling Knife-Edged Chop), Reeves esce dall’angolo e, pur cadendo, raggiunge il corner a lui favorevole, e qui riceve il cambio da parte di Luke Claymore. DK, dall’angolo opposto, applaude ironicamente all’ingresso del suo futuro avversario di FUTURAMA.

    Claymore e Patton si studiano un po’ a distanza, poi la ring-action comincia con un nuovo clinch, stavolta tra due wrestler piuttosto similari come struttura. E’ Luke che riesce a spingere l’avversario in un angolo libero, stavolta Patton non riesce nel tentativo di reverse. O meglio, ci riesce solo dopo che Claymore carica per una TURNBUCKLE SHORT CLOTHESLINE, a quel punto Drake schiva, ribalta le posizioni, e si avventa sull’avversario piazzando una scarica di FOREARM SMASH al volto.

    La Particle of God prosegue con alcuni stomp, poi sale sulla second-rope ed inizia a colpire Claymore con dei pugni alla fronte; una situazione che vedrebbe, generalmente, l’arena contare all’unisono i colpi ma in questo caso i pugni di Patton vengono cadenzati solo dai fischi della Titanium Security Arena. Drake scende poi dalle corde e con un ultimo stomp all’addome fa crollare Claymore seduto… solo che a quel punto interviene Reeves che colpisce il gallese alla schiena, fermandone il break positivo!

    L’interferenza di Reeves richiama in causa anche DK che prova ad entrare a sua volta ma viene subito stoppato da O’Malley…. Double R approfitta dell’arbitro distratto per colpire Drake con un LOW BLOW… il gallese sbianca e mentre Ronald torna al suo angolo, Claymore può rialzarsi e piazzare un CHOP BLOCK sull’agonizzante Patton. L’Ultimate Opportunist cade faccia in avanti, Claymore si rialza e lo colpisce con un GUILLOTTINE LEGDROP! Poi lo gira e… POINTY ELBOW DROP!

    Luke va poi a divaricare le gambe di Drake, per poi lasciarsi cadere e piazzare un FALLING HEADBUTT TO THE GROIN strappando un altro ululato di dolore alla Welsh Sensation. Claymore si rialza, lascia Patton a terra, sale sulla second-rope nell’angolo più vicino e… DIVING ELBOW DROP! La lunga sequenza di colpi gli vale senz’altro il primo tentativo di PIN della gara, dal quale però Drake Patton si salva, con un colpo di reni al DUE, per il concreto disappunto di Claymore.

    Il texano si rialza e va a provocare verbalmente DK che, stranamente, sembra intenzionato ad entrare ma la presenza dell’arbitro lì vicino lo costringe subito ad indietreggiare. Claymore va a dare il tag a Ronald Reeves che, di nuovo, approfitta dell’arbitro voltato a redarguire DK per colpire Patton con un altro LOW BLOW! Prosegue quindi con alcuni stomp, poi si china sull’avversario ed inizia a strozzarlo con una mano, guadagnandosi una minaccia di squalifica da parte del referee.

    Ronald si ferma, rialza Drake e lo colpisce al volto con alcuni pugni, anche questi non proprio a norma di regolamento. Il gallese rotola verso le corde, Reeves lo ferma ed aggrappandosi alle stesse, lo soffoca con un FOOT CHOKE, beccandosi un’altra reprimenda da O’Malley. Reeves reagisce male contro il referee, urlandogli in faccia di ricordarsi chi è che l’ha assunto in Federazion ma l’arbitro irlandese lo costringe comunque ad allontanarsi da Patton.

    DK sibila qualcosa a bassa voce che viene percepita da Reeves che gli punta il dito contro, limitandosi ad un perentorio “Poi toccherà anche a te”. Per ora però rialza Patton e lo riporta nell’angolo in cui Claymore si è posizionato col piede sul top-turnbuckle… Reeves connette con un FACESMASH sulla suola dello stivale di Claymore, al quale poi da il cambio. Prima di uscire però connette un paio di volte, con lo stesso Claymore, con un DOUBLE FAKE IRISH-WHIP col quale rimandano poi a sbattere Patton contro i sostegni nell’angolo di partenza. Claymore va poi a rialzare Patton e… DDT! Tenta di nuovo il PIN dopo il colpo… UNO! DUE! E BASTA, DRAKE C’E’!

    Luke non sembra convinto del conteggio, ma rialza Patton senza innervosirsi troppo. Lo affianca e connette con una RUSSIAN LEG-SWEEP… quindi dopo l’esecuzione si rialza subito e… STANDING LEGDROP! Nonostante le due esecuzioni magistrali, stavolta non procede col PIN bensì rialza Patton e fa per sollevarlo per un SUPL… NO! Patton porta Claymore a tappeto con uno SMALL PACKAGE che O’Malley va prontamente a contare… UNO! DUE! Claymore si libera!

    L’ex-teamate di Andy Guerrero si rialza e colpisce Drake alla nuca con un ELBOW SMASH! Poi lo solleva, lo rialza e… KNEE BACKBREAKER! Lo lascia a terra, si sposta sull’apron e sale sul paletto in un corner libero, e stavolta si lancia dal punto più alto per tentare un DIVING ELBOW DROP… che va però a vuoto, visto che Patton rotola via! E stavolta Patton può approfittarne per gattonare, con una certa rapidità, verso il proprio corner, riuscendo finalmente a chiamare in gara, legalmente, DarKhaos!

    Claymore si sta rialzando quando il suo vecchio alleato della Bloody Alliance si avventa su di lui, abbattendolo con una CLOTHESLINE! DK ne piazza poi una seconda, quindi una terza! Urla a Luke di rialzarsi, e quando questi si sta rimettendo in piedi, gli si piazza alle spalle e si appresta a sollevarlo per la CUR… NO! Reeves entra a sua volta alle spalle di DK e lo colpisce alla schiena con un pugno! DK geme ma si gira verso Reeves… e comincia a colpirlo il MOUNTAIN SPLITTING BLADE! (Talon Shot Combo)

    Ma mentre i colpi vanno a segno, vediamo dalla rampa arrivare in corsa… Glenn Luther e Ramirez, i due galoppini più fedeli di Ronald Reeves che, pure stavolta, non sembrano volerlo abbandonare… ma cosa succede? Nel tripudio più assoluto, dalla parte opposta del ring rispetto alla rampa, due uomini scavalcano le transenne, e scopriamo subito che si tratta di… Leonid Volkov e Richard Blackwater! Assurdo, la Seven Seconds Army, gli ex-alleati di Patton entrano anche loro sul ring… Blackwater intercetta Ramirez ma mentre Luther riesce ad attaccare DK, anche Volkov si fionda a suon di stomps su Ronald Reeves!

    Provano a rientrare in gioco anche Claymore e Patton: Luke va a difendere DK – nonostante sia un suo avversario – dall’interferenza di Luther mentre Patton va a dare man forte a Volkov ed inizia a tempestare di calci Reeves, accasciato in un angolo. Ma non è finita! Arrivano in corsa Tyson Hardaway e Lemmy Crews, col primo che attacca Volkov ed il secondo che prova a vendicarsi di Patton… ma non basta perché a distanza di pochi secondi vediamo arrivare sul ring anche i leader della Militia Romana Sacra… Karl Barbarossa e Domenico Carafa, poi James McFist… e poi potevano mancare i futuri Main Eventers di FUTURAMA, Box Mannix e Max Cougar??? Questi due però non fanno in tempo ad arrivare sul ring che tornano a menarsi tra di loro, con Mannix che proprio non vuole concedere a Max l’ultima parola… e mentre loro si fermano sulla rampa, arriva Axel a superarli ed aggregarsi alla baraonda che c’è sul ring. Rissone pauroso ed O’Malley non può che decretare il No Contest!!!

    DK & DRAKE PATTON versus LUKE CLAYMORE & RONALD REEVES ended in a NO CONTEST through OUTSIDE INTERFERENCES in 11’34”


    Divisorio
    Il pubblico un po’ fischia ma un po’ si esalta visto che in questo momento sul ring c’è una rissa assurda ma che coinvolge praticamente il gotha del roster WTF. Impossibile seguirne l’andamento, le ultime immagini vedono O’Malley chiamare l’intervento della Security per contenere quest’improvviso scoppio di anarchia. Forse l’abbiamo già detto ma vale la pena ripeterlo: resta un solo show a separarci da FUTURAMA 9 (beh, almeno senza contare lo show della Hall of Fame) e la situazione è decisamente bollente!

     
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    E' una puntata che esalta in maniera totalitaria il ruolo delle Starlette della divisione.
    Ed è per questo che parlerò prima dei feud e delle situazioni inerenti al roster maschile.

    Non c'è stato un gran movimento in merito alle varie faide principali, è stato aggiunto poco o nulla a quanto già si sapeva e a quanto già avevamo visto o intravisto nelle ultime settimane. Max Cougar e Box Mannix si mazzuolano durante tutto l'arco della puntata, con il campione che ha l'ultima parola. Patton e Reeves rappresentano due facce della stessa medaglia, mentre comprendiamo quanto sia importante la figura di Lemmy Crews per Ty.
    Interessante il monologo tra il se stesso normale e il se stesso Krampus di Sommer, not bad anche la sicurezza mostrata da Drakos, continuano anche le schermaglie tra Claymore e DK.
    Tutto procede, nessuno scossone particolare, il rissone finale sul ring è un espediente che funziona sempre soprattutto a livello visivo, a livello testuale un pò meno ma a mio avviso ci può stare per chiudere questa puntata. Significa che l'ultima puntata avrà una chiusura più precisa e caratterizzante, magari per un feud in particolare di quelli più importanti.

    Dicevo in principio che questa penultima puntata ha invece regalato terremoti in seno alla divisione femminile: partiamo dal match di Futurama per la shot al titolo Starlette, ognuna delle partecipanti ha buone chance e motivazioni per vincere. Penso poi a Artemis che cede per mano di Vicky Ross, sorpresona sul ring.
    Penso alla crescita di Witch Sabra, che settimana dopo settimana diventa più cazzuta e si delinea una possibile faida tra Denny e Jax per i titoli Intergender, chissà se la povera figliola del Luckyman vorrà ancora lottare.

    Chiaro, comunque, che il promo della settimana è quello tra Natalie e Roxanne. Un promo che distrugge tutte le certezze che abbiamo avuto fino ad ora, che rompe la quarta parete, regala spessore emotivo anche se, fondamentalmente, le cose raccontate non riguardano per nulla il rapporto tra campionessa e sfidante, anzi vanno oltre. Un promo reale, un promo più da film/telefilm/romanzo che da wrestling, ma che coglie in pieno quelli che sono i miei gusti, e che eleva la faida senza che la faida stessa sia al centro di tutto.
    Bello. Bellissimo.
     
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    Ma sapete cos'ha di bello il lunedì?
    Il commento di Davide in pausa Pranzo, e le indicazioni di Danilo la sera quando non gioca la Superlega.
     
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    libidine coi fiocchi

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    Ops ma c'è del Drama in questa puntata.

    Eh si parlo proprio del promo tra la Benson e Roxanne. Premessa ovvia per evitare di ripetermi successivamente e per fugare ogni dubbio. Il promo mi è piaciuto. Perché ben scritto. Ma quello che mi causa leggerlo e un turbinio di pensieri che solo il match di Futurama potrà trasformare inc ertezza (o qualche spoiler privato di Danilo).

    Il primo pensiero va a Tsubasa e Misugi (Oliver Hutton e Julian Ross). Alla dolorosa verità che rischia di minare la forza dell'avversario.

    Poi c'è la svolta Soap Opera. Il dramma. Le lacrime.

    Poi il mio pensiero balza ai particolari. Al fatto che è Chris Pranzo a portare il messaggio. E se fosse tutto falso? e se fosse una manovra per depotenziare nello spirito un animo sensibile come Roxanne? E se ci fosse in futuro la rivelazione della verità? O forse no?

    Concludo questo punto dicendo che se un promo, una storia, un feud mi spinge a fare questo tipo di ragionamenti-collegamenti-salti allora sta facendo il suo.


    Finalmente Futurama si sta avvicinando, perché alcune faide stanno arrivando al punto di aver già dato tutto quello che potevano dare. Forse il "segmento" che ho apprezzato di meno è la scazzottata lunga una puntata intera tra Box e Max. Cioè Cougar ha una certa età eh...cioè piano con queste scazzottate endurance che poi gli viene qualcosa.

    A parte le minchiate, diciamo che solitamente sono segmenti che secondo me perdono sempre qualcosa nella loro trasposizione scritta.

    Il fermento attorno alla situazione femminile è un'ottima cosa. Ma è ovvio, c'è la benedizione della Underwood su vari fronti. normale conseguenza.

    Il rissone finale è quel tocco dal sapor di WCW che ogni tanto mi riporta in auge Danilo e che si può apprezzare. Secondo me funzionale per un match della prossima card (altrimenti sarebbe stato un po' Out of nowhere). Ma ci sta come chiusura di questo show.

    Dai dai che Futurama è vicina.
     
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    Parto con il dire che sono contento che il promo sia piaciuto e lascio qualche mio commentino sparso.

    Penso e spero che Lisa possa conquistarsi una title shot visto quanto occorso anche stasera visto che ha schienato addirittura Natalie e quindi direi che Danilo la vuol prendere seriamente in considerazione in vista degli impegni futuri e sono d'accordo nell'aver inserito in mezzo a questo match anche personalità come Sarah Underwood e Tanija.

    Promo di Drakos nei confronti di Kenny Ohno niente male, mi piace questo paragone con i predatori da branco. Tuttavia oggi Kenny vince il suo table match contro Gallego.

    Mado ma Sarah ha proprio manipolato Storm eh? XD

    Sconfitta pesante per Artemis e le sue compagne, accidenti, pesante perché per la prima volta cede.

    Rissa senza quartiere tra Box e Max ahhaha e povero Axel ahahhaha

    Gran match di Glenn ma battere Tyson ora come ora è roba rara e con 3,4 mosse si porta a casa la contesa.

    Il rissone finale ci sta e visto che in una e-fed scritta è molto più semplice fare sti rissoni rispetto ai video perché non farli? ahahahha Grande Dani!
     
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    Bel paragone con Julian Ross e Oliver Hutton, ci sta tutto in effetti non ci avevo pensato ed è strano. Julian is the best <3 XD
     
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    Voglio commentare nel dettaglio anche un altro promo che mi è piaciuto moltissimo: il nostro promo inerente ai titoli Intergender.
    Secondo me Danilo ha dato una buona traccia questa settimana per creare un feud interessante da zero, e credo di poter dire che sia uscito un bellissimo lavoro. Sia per come sta crescendo Sabra (che questa settimana non ha fatto nulla se non mostrare i passi avanti del personaggio compiuti negli ultimi due mesi, giustificare così una sua evoluzione) sia per come si sono intrecciati nuovamente i rapporti tra Jax e Denny, dal nulla si è risvegliato dell'astio e anzi Jax sarà incazzato nero ora, almeno sulla carta.
    Come è partita questa faida mi piace molto, così come è partito il nostro regno di campioni, regno che potrebbe già finire a Futurama, chissà!
     
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    CITAZIONE (Goblinvet @ 19/4/2021, 12:47) 
    I hate mondays.

    Ma sapete cos'ha di bello il lunedì?
    Il commento di Davide in pausa Pranzo, e le indicazioni di Danilo la sera quando non gioca la Superlega.

    Le indicazioni di Danilo arrivano il martedi, il lunedì è il mio giorno di "stacco" totale dalla fed, anche per prepararmi alla live serale di GiapponeMilano su Twitch.
     
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    In merito all'hot-topic della settimana (il promo Benson/Roxanne, che è piaciuto molto anche a me, ma non è stato il mio preferito della settimana) i meritati complimenti per la storia, i twist narrativi, ed i vari cazzi annessi, vanno solo al duo Bianco/Filoni.

    Come nei migliori feud, io li ho messi solo contro, il resto è stato opera loro.
     
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8 replies since 18/4/2021, 12:52   147 views
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