Nel backstage della Future Arena di Rio vediamo James McFist avanzare lungo un corridoio, un po' come la scorsa settimana. Con la differenza che, questa volta, non è in procinto di fare un incontro casuale: sembra proseguire con incedere più rapido e con lo sguardo fisso in avanti, un po' come se sapesse esattamente dove sta andando e soprattutto chi sta per incrociare.
Dopo qualche istante si ferma, a pochi passi da uno dei camerini privati. Non avrà neppure bisogno di bussare, l'uomo che sta cercando si trova a poca distanza da sè, lungo la stessa traiettoria.
Si tratta di Max Cougar, un uomo con cui ne ha passate davvero tante. Sono stati alleati, e acerrimi rivali. Quest'oggi si affronteranno ancora, in un altro capitolo della loro saga infinita... Questa volta in WTF.
Hammer si avvicina all'uomo che affronterà nel Main event della serata, ma piuttosto che esordire... Fa per aprire la porta del camerino di Cougar e dopo una rapida occhiata all'interno - come fosse in cerca di qualcosa o qualcuno - la richiude e torna a fissare Max.
Hammer: "Where's... Waldo?!?"
James abbozza un sorriso dopo aver citato la catchphrase, ignaro di come reagirà Max.
MC: "Hai visto Stilery seduto sul cesso? Perché è una cosa buffissima."
Max sorride.
Hammer: "Sai, fa un certo effetto. Questa è la prima volta che combatto contro Max Cougar, dopo averlo fatto innumerevoli volte contro Marcko Waldo.
E sai perchè? Perchè per un attimo hai quella sensazione di doverti realmente aspettare qualcosa di diverso, di nuovo rispetto a ciò che conosci. E ti chiedi se l'esperienza maturata in parte ti sarà utile, o se non servirà a nulla.
Ma dura tutto una manciata di secondi, poi ci pensi e capisci che è una stronzata."
L'Astonishing One sta ascoltando le parole di James, quando sembra distratto da qualcosa, che vibra all'interno della sua giacca.
MC: "Ti chiedo scusa, qualcuno mi sta cercando. Ma dove l'ho messo? Non trovo più le cose come una volta, forse sto diventando cieco; discolpa, lasciami rispondere. C'è chi usa l'i-phone, che preferisce l'i-pad o l'i-pod, io uso l'i-quit."
McFist adesso si mette a braccia conserte e distende i lineamenti del viso, assumendo un'espressione piuttosto neutra.
Cougar lo fissa dall'occhio non coperto dell'eyepatch.
MC: "Ah ah ah, si scherza vecchio!! Ah-ah-ah-ah-i quit. Cough!"
Hammer scuote il capo più volte, poi fa per rispondere a Cougar.
Hammer: "Beh, fanne buon uso. Io non ho idea di come funzioni, pensa che trovo perfino delle difficoltà a pronunciarlo."
McFist, in seguito all'allusione riferibile al Main event di Futurama, fa un bel sospiro e si riallaccia al discorso preso prima.
Hammer: "Vedi, nonostante io adesso possa distinguere chiaramente i tratti del tuo volto sei sempre il solito coglione. Possono cambiare le sfaccettature, ma siamo sempre noi. Lo siamo, e lo saremo anche su quel ring a quattro lati.
Cambia il nostro approccio con il business e con il pubblico, cambia il nostro attire, nascondiamo e mettiamo in luce cose di noi stessi... Mutano i nostri affetti e i nostri obiettivi."
Max si accarezza una mano sull'ombelico.
Hammer: "Ma la matrice genetica, quella no, non muta. Siamo sempre noi, Max. Sempre noi, Marcko.
Ed è per questo che il Main event di questa notte sarà un inferno. Perchè verrà combattuto da due wrestler che sanno cosa evitare e quali punti nevralgici colpire."
MC: "James, lo so bene quanto colpisci forte sul ring. Probabilmente qui dentro non lo sa nessuno meglio di me.
Anche tu puoi presentarti con la gimmick di McFist, oppure quella di Hammer, nonché come James, ma sotto sei sempre il mio space cowboy preferito.
Però sei consapevole che in questo momento storico tu non hai rappresentato altro che l'illustre sparring partner di Futurama."
McFist fa un altro passo avanti verso il rivale di vecchia data.
Hammer: "Sei una fottuta testa di cazzo, sempre e comunque. Ma sono lieto di sapere che ci scontreremo ancora una volta. Almeno adesso potrò vederti soffrire davvero senza quella maschera.
E mi accontenterò di vederti piangere da un occhio solo."
SNAP!
Max schiocca le dita, ed è buio all'improvviso.
Un trucco che era una sua trademark nei panni di Marco Waldo.
La luce riappare e Max si é 'teletrasportato' sull'altro lato di James McFist, che però non si è fatto trarre in inganno e lo sta ancora fissando!
Max che voleva sorprendere, è sorpreso a sua volta, e risponde con mezzo sorriso.
MC: "I quit! Mi conosci bene Mr. McFist. Quanto io so bene cosa vuol dire assaggiare la McFisto Magnum.
Ma ascoltami bene, sillynoiser:
ti ho sentito dire che tu sei la WTF.
Ma sei qui da troppo poco per poterti definire tale. Io c'ero al primo F-World, io sono stato il primo campione di questa federazione, io a diritto posso dire di essere uno dei volti della Wrestling Triumph Federation!"
E Max si liscia il pizzetto di quel volto.
MC: "Tu al massimo puoi esserne lo scroto. Tranne che con un cespuglio peloso sopra."
James abbassa lo sguardo e annuisce.
Hammer: "E' vero Max, hai ragione. Adesso andrò nella mia stanza a contemplare quest'atroce verità, in attesa che tu mi serva anche la parte pratica della lezione."
McFist fa per allontanarsi, dando le spalle a Cougar. Ma poi, prima di sparire di scena, si ferma un attimo.
Hammer: "D'altronde tu sei qui da sette anni Max, io da appena uno. Tu sei stato il primo campione, io sono l'ultimo arrivato.
Nel frattempo, lungo il tragitto, tenterò l'ardua impresa di contare tutte le volte che in questi lunghi anni sei riuscito a vincere la Rumble, e quante invece hai preso parte al Main event di Futurama. Spero che mi bastino le dita delle mani.
Oh merda, ho già finito."
McFist dunque si allontana definitivamente preparandosi a calcare il ring del main event della serata.
MC: "Ehy quitter! Dimentichi che in tutto questo io sono anche morto! E sono finito all'inferno!! Lo stesso inferno in cui ti porterò e scatenerò sul ring questa sera!! I Will Unleash Hell!! Satana stesso mi ha sbattuto fuori da casa sua, per farmi venire a prenderti a calci in culo!! Le mie cartuccere sono piene e i miei colpi in canna, pieni di fuoco infernale fumante! Bang, McFist, sarai un altro cowboy che finisce all'inferno!! Counter, dove cazzo sei quando servi?? Devi iniziare il countdown perché sto per andare a fare un corso di logopedia a James McFist!
Gli insegnerò a dire: I QUIT!!"
Camera fades.
VideoLa puntata di The F-World comincia! Sia nella zona del ring, e sul titantron compare una scritta...
***IL SEGUENTE MESSAGGIO VIENE OFFERTO DA BOX MANNIX ED È INDIRIZZATO A TYSON HARDAWAY E ALLA MAN HOUSE***
Ci troviamo in un deserto degli Stati Uniti, non viene specificato dove, ma sembra simile ai paesaggi dell’Arizona.
Si vede un uomo correre per il deserto, con una jeep accanto. Degli uomini sulla jeep incitano il corridore ed uno ha in mano un’ora smartphone con cronometro attivo.
Il corridore è... BOX MANNIX!
BX: “Io sono un vincente, non un codardo.”
La voce fuori campo di Mannix accompagna il video di lui che corre e si allena.
BX: “Box Mannix, come ho già detto più volte, non spreca MAI il proprio tempo.
Per questo, Tyson, non ho voluto continuare oltre col tuo amico Lemmy.
Per questo, anzi, ho voluto graziarlo, facendogli il dono di un solo colpo preciso.”
Box si sta rivolgendo ad Hardaway ed ancora una volta il Black Saint suona profondamente cinico e manipolatore.
BX: “Mi rivolgo a te adesso, Lemmy. Proprio perché credo che tu sia recuperabile, per evitare distruggerti il cranio con una serie di gomitate, avevo pensato ad un piano per metterti fuori gioco senza sprecare energie, per lasciarti ancora una carriera ed evitare di farti finire su una sedia a rotelle.
Per legittima difesa, ovviamente.”
L’ultima battuta sarebbe da prenderlo a schiaffi. Nel frattempo, sul video, compare Box che si allena facendo sparring.
BX: “Mi alleno per essere il più forte che c’è.
Mi alleno per essere d’esempio a tanti ragazzi che hanno bisogno di una guida forte.
Mi alleno per rimanere sempre pronto a qualsiasi attacco, qualsiasi nemico, qualsiasi evenienza. Voi non potete cogliermi di sorpresa. Voi non mi spaventare. Voi non sapete quali e quanti assi ho nella manica. Io vi studio con diligenza, guardo i vostri vecchi incontri, voi mi sottovalutate e pensate sia un pazzo.
Voi non mi batterete.”
Box ora fa pesi sulla panca.
BX: “Lemmy, sii saggio, smetti di seguire Tyson, e non metterti contro di me.
Altrimenti farai la fine che farò fare all’uomo che ora chiami “fratello” ma che è già pronto a chiamarti “servo”.
Box Mannix si allena per vincere.”
E Box fa cadere poi un punchingball con un calcio ben piazzato.
BX: “Dio mi è testimone.
Io non solo vincerò.
Io trionferò.”
Fine video.
"Ho notato quel tuo sussulto nell'intervista di settimana scorsa con Axel e John."
Lo sguardo di Jessica Jane Clement rimane fisso sul suo interlocutore. Drake Patton è lì, al suo fianco, con il classico sorriso beffardo di chi sa che gestirà l'intervista a suo piacimento nonostante gli sforzi della padrona di questo spazio.
Patton: "Ma non ti preoccupare JJ, posso solo comprendere. Così come posso comprendere lo stupore di Pranzo e Cougar nel vedere disattese le loro previsioni. O come posso comprendere la curiosità del pubblico, e non solo, su come sia andato l'incontro tra me e Underwood."
Il gallese alza la mano a palmo aperto come se volesse bloccare con un gesto ogni possibile domanda della Clement.
Patton: "Non c'è bisogno di chiederlo Jessica. Sono qua proprio per questo. Ma se insisti..."
Con un ampio gesto la Welsh Sensation "invita" Jessica a farsi avanti
Jessica: "Non c'è bisogno di presentazione per Drake Patton...anche perché sa benissimo presentarsi da solo. Quindi veniamo al dunque...Underwood ha accettato o meno la tua richiesta di farti da parte per il match che assegna il posto alla prossima Elimination Chamber"
The Ultimate Opportunist sorride muovendo il capo su e giù.
Patton: "Palmares, importanza delle vittorie, capacità di lasciare il segno nella storia della WTF non sono l'unica cosa che differenzia me da un poveretto come Tyson Hardaway..."
Jessica guarda al cielo sapendo che Drake la sta prendendo lunga
Patton: "...diciamo che le richieste bisogna saperle fare, nel modo corretto, più adatto, senza pestare i piedi e mostrando i lati positivi per tutti...e non solo per una parte in gioco. Underwood non ha potuto far altro che accettare davanti alla bontà della mia idea e delle mie azioni. Quindi lo possiamo dire ufficialmente, Drake Patton non prenderà parte al fatal four way per l'ultimo posto disponibile nella Elimination Chamber."
JJC: "Drake veniamo al punto focale della questione. Perché questa scelta? Perché Drake Patton, The Ultimate Opportunist, dovrebbe e vorrebbe cedere il passo perdendo una preziosa occasione per ritornare nel giro titolato."
Patton: "Autostima e consapevolezza di poterci tornare quando voglio? Capacità decisionale al di fuori del comune? Consapevolezza di quando fare un passo indietro e quando no? Forse tutto questo Jessica...o forse c'è bisogno di prendersi le proprie responsabilità, accettando un sacrificio per una causa maggiore. Quella causa è stata portata avanti fino ad ora da un solo uomo, in solitaria, un uomo che nonostante i trascorsi recenti è un mio amico. La Crociata di Ronald Reeves non può essere considerata solo un affare dello stesso Ronald. è qualcosa che ci coinvolge tutti e ognuno dovrà fare la sua parte. Ed è qua che inizia il mio compito cara Jessica...perché Ronald ha bisogno di me...questa WTF ha bisogno di NOI."
JJC: "Drake spiegati meglio..."
Patton: "Sempre più curiosa...Vedi Jessica Ronald Reeves è cresciuto molto sotto di me ai tempi della Society...e la mia momentanea assenza ha permesso a Ronald di spiccare il volo. Le sue qualità sul ring sono fuori discussione e anche la sua capacità di negoziazione...ma Ronald non è mai stato bravissimo...a farsi amare dagli altri colleghi. Per questo, nonostante sia buonissime le motivazioni della sua crociata, Ronald è ancora da solo."
JJC: "e tu come agiresti in tutto questo?"
Patton: "Il mio obiettivo è di aiutarlo su questo fronte. Dalla prima volta che ho messo piede in WTF sono riuscito a stringere una rete di alleanze anche se la mia nomea di "pugnalatore alle spalle" si faceva sempre più forte. E sai perché Jessica? Perché sono i nemici a dire ciò...mentre gli amici sanno in cuor loro che ne hanno sempre giovato, che stare dalla parte di Drake Patton vuol dire gloria, onore, vittoria. Questo sarà il mio ruolo Jessica, farò capire a chi di dovere che conviene appoggiare Ronald Reeves se si aspira ad avere un certo cambiamento. è questo il momento, è questo l'istante in cui si deve fare una scelta per il proprio futuro."
JJC: "Pensi davvero di riuscire in questa impresa?"
Patton si blocca per qualche istante. Lo sguardo fisso sulla Clements. Poco dopo un sorriso a 32 denti fa capolino sul volto del gallese.
Patton: "vedremo Jessica...lo vedremo presto."
La Welsh Sensation si congeda dalla Clements mentre quest'ultima rimanda la linea al tavolo di commento
1st - One on One Match: MOXXXIE vs SAMANTHA RONINSiamo pronti ad aprire questa puntata “brasiliana” di The F-World, e l’onore spetta a due Starlette: Samantha Ronin, poco attiva ormai da qualche tempo, è chiamata ad affrontare Moxxxie, al suo “vero” rientro sul ring, dopo l’incursione con cui ha “rovinato” il match per il titolo Starlette in quel di FUTURAMA. “Far Beyond Metal” è la prima theme che ascoltiamo stasera (ed anche l’unica di questo match, visto che la Ronin è già sul ring) e pochi secondi dopo ecco entrare in scena l’Underground Queen!
Solito attire con parecchio latex, nero e rosso, per Moxxxie che dopo pochi passi si ferma all’inizio della rampa. Squadra il pubblico, che le riserva una mixed-reaction (ma diciamo che la parte “positiva” dell’accoglienza riservata a Moxxxie deriva solo dal fattore “ormonale” dei tanti maschietti presenti). Moxxxie inarca le labbra in un sorriso sghembo, squadra la folla da destra a sinistra, con quindi con passo sexy ma deciso si avvia verso il ring. La ring-announcer presenta al pubblico della FUTURE ARENA le due contendenti mentre Moxxxie varca le corde; e notiamo adesso che la direzione del match è affidata all’head-referee Simon Tavernish, forse una “retrocessione” momentanea per l’anziano arbitro, dopo la direzione davvero discutibile del main event della scorsa puntata.
Dal tavolo di commento, Starsmore e Blues disquisiscono circa le condizioni di Moxxxie, fondamentalmente ancora ignote: la Redlight Amazon è reduce da un infortunio abbastanza serio ma è tuttavia rientrata dopo soli un paio di mesi… pochi per una riabilitazione completa, quindi la sua tenuta è tutta da definire. Ma bando alle ciance, Tavernish fa segno di suonare la ring-bell… il match inizia: le due si mettono in posizione di guardia, Samantha prova a colpire con un jab, Moxxxie evita arretrando col busto.
Traspare molta sicurezza da parte della nativa di Tampa e quando l’azione riprende con un tentativo di clinch, Moxxxie è abile ad evitarlo, scivolando alle spalle dell’avversaria… WAIT! Reverse di Samantha che si posiziona a sua volta dietro Moxxxie… le salta sulla schiena, superandola con un salto alla “cavallina”, afferra l’Underground Queen per la testa e… SNAPMARE! La Ronin tenta subito il PIN, inutile dire che la reazione di Moxxxie si concretizza già all’UNO!
La bionda di New Orleans si rialza per prima e piazza un ARMDRAG! Moxxxie a questo punto frena, resta in ginocchio… Samantha sembra dirle che non è lì a fare la comparsa ma Moxxxie non perde sicurezza, continuando a sorridere. Quindi… offre l’handshake alla Ronin? Sembra complimentarsi con lei… e Samantha, come una scema… ci casca! Infatti, non appena la Ronin le stringe la mano, Moxxxie la tira con uno strattone verso di sé, le parla in faccia, praticamente sfiorando con le sue labbra quelle di Samantha, minacciandola, quindi l’afferra per i capelli e… STANDING HEADBUTT!!!
Samantha, rintronata dal colpo, arretra in un corner, Moxxxie la raggiunge, l’afferra di nuovo per i capelli e… HAIR-PULL BIEL THROW!!!
Tavernish ammonisce Moxxxie dicendole di smettere di afferrare l’avversaria per i capelli, Moxxxie frena un attimo, ma prima che l’avversaria possa rialzarsi, la colpisce al volto con uno stomp! Fatto ciò prova a schienarla… macchè, è la stessa Moxxxie a tirare su l’avversaria, già all’UNO, beccandosi un’altra partaccia dal senior-referee. La Redlight Amazon rialza l’avversaria in posizione di Manhattan Stance, quindi la “placca” in un corner.
Comincia a colpirla con dei Rolling Shoulder Blocks, finchè l’arbitro non la ferma di nuovo in virtù del rope-break. Moxxxie colpisce allora Samantha con un ceffone, quindi l’afferra per un braccio… Fake Irish-Whip… E SHORT-ARM CLOTHESLINE!!! Ritenta il PIN, ma stavolta il kickout è tutto di Samantha, che reagisce al DUE. Moxxxie appare seccata, blocca l’avversaria, seduta, in una Half-Nelson Chinlock. Samantha riesce però a rialzarsi, Moxxxie tiene la presa ma la Ronin la costringe ad arretrare fino a farla sbattere contro i sostegni, in un angolo, per poi liberarsi con un JUDO ARMDRAG!
Moxxxie fa leva sulle braccia per rialzarsi in fretta, Samantha non sembra comunque in grado di approfittare del “break”, visto che si allontana per rifiatare. Si rifugia in un angolo e quando la Redlight Amazon fa per andarla a recuperare, Samantha la respinge con uno stomp all’addome. Ne piazza un altro, quindi un BACK ELBOW SMASH che manda Moxxxie a tappeto! La Ronin sale sulla seconda corda… DIVING CROSSBODY! A SEGNO!!! Ma Moxxxie, rotolando all’indietro, riesce a ribaltare in un PIN in suo favore! UNO! DUE! KICKOUT DI SAMANTHA!
Le proteste di Moxxxie si fanno più vibranti e dopo essersela presa col referee, l’Underground Queen afferra l’avversaria, ancora distesta, per la testa e comincia a colpirla con pugni, violenti e rabbiosi. Fatto ciò rialza Samantha, Irish-Whip verso le corde… MA LA RONIN CONNETTE CON UN HEADSCISSORS TAKEDOWN SUL RITORNO! Moxxxie usa le corde per rimettersi in piedi dopo il colpo, ma Samantha l’afferra da dietro… MAT SLAM! Quindi la schiena… UNO! DUE! MA MOXXXIE SE LA SCROLLA DI DOSSO!
Le due si rialzano, Samantha riparte all’attacco con dei Forearm Smash, poi whippa Moxxxie in un angolo, rincorsa e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE! La biondina di New Orleans sale sulla seconda corda e si appresta ai canonici dieci pugni… ma Moxxxie non le da manco il tempo di cominciare, approfitta della posizione… per caricare e connettere subito con una devastante POWERBOMB!!! Con JACKNIFE PIN A SEGUIRE! UNO! DUE! TR… NO! SAMANTHA SI SALVA ANCORA!
Moxxxie, scazzata, fa per rialzare la Ronin… che pur ancora stesa, la colpisce con un calcio, in sforbiciata, all’indietro! La Ronin si rialza… ma Moxxxie restituisce il colpo con uno stomp all’addome!!! L’Underground Queen digrigna i denti, poi riprende l’avversaria… Vertical Suplex Lift… e TEA BAG!!! Moxxxie schianta la Ronin sul mat con la sua variante della Jackhammer, quindi procede con la copertura, prontamente contata da Tavernish… UNO! DUE! TRE!
Stavolta nessuna reazione da parte di Samantha, e non poteva essere altrimenti. Moxxxie si rialza con calma, Tavernish le alza il braccio destro, decretandola vincitrice del match. Samantha ha opposto una qualche resistenza, ma francamente Moxxxie ha liquidato la pratica in poco più di cinque minuti, quindi sarebbe eccessivo definirla in difficoltà. La Red Light Amazon si pulisce gli stivali sul mat, quindi lascia il ring, senza protrarsi in festeggiamenti. Questo match non era nulla, i suoi obiettivi sono ben altri… e le altre Starlettes sono avvisate.
MOXXXIE def. SAMANTHA RONIN via PIN in 5’12”Backstage.
Camerino di Kevin Caldwell.
Un martello (finto in maniera oltre l’inimmaginabile) poggiato accanto al cosplayer, seduto con lo sguardo perso nel vuoto, mentre indossa l’armatura di Thor. Non proferisce parola, prende in mano il martello…e lo scaglia lontano!
Nessun rumore di sorta, il che conferma come il martello fosse un giocattolo. Caldwell pare in preda ad una crisi di panico, fatica a respirare e comincia in maniera repentina a sfilarsi l’armatura, nel tentativo di trovare un filo d’aria dal quale attingere per evitare che il panico si trasformi in terrore. Il cosplayer getta a terra la sua armatura, e la osserva ‘schifato’, mentre il respiro rimane affannoso.
Il pubblico non reagisce, è la prima volta che Caldwell dà un segnale di questo tipo alla folla, e osserva con sempre maggiore disprezzo il suo ‘costume’, calciandolo lontano!
KC: “Per avere spunti devo ascoltare quel coglione di Sommer?”
Caldwell comincia a girare nervosamente per il camerino, mentre il respiro, seppur lentamente, torna a farsi regolare.
KC: “E devo perdere tempo affrontando una nullità come Blackjack?”
Il match di stasera non sembra necessitare di un particolare costume, anche se non sappiamo se sia questo il vero motivo della reazione del cosplayer, il quale si avvede della telecamera e la caccia in malo modo.
Siamo al di fuori dell'arena di Barra de Tijuca in Brasile, che successivamente verrà descritto solo come palazzetto dello sport, o arena, perché il nome della città è troppo difficile da ricordare come si scrive.
Garet Jax ha indosso dei pantaloni verde aloe, con delle gocce di colla trasparente essiccata sopra questi a simulare delle gocce di rugiada, ed una maglietta dell'Atletico Mineiro, comprata probabilmente ad una bancarella.
Appena entrato nell'arena, fa per dirigersi al bar, che però trova chiuso, con su affisso un cartello che recita:
CITAZIONE
***L'ordinanza anti alcol a Barra de Tijuca fino al 26 maggio 2019: ***
Niente alcol dopo le 21
Il nuovo provvedimento riconferma l'anticipo alle ore 21 dei divieti per il consumo all'aperto (in contenitori di vetro e non) e la vendita da asporto (compresi i distributori automatici). Le zone interessate dai divieti sono le seguenti: San Lorenzo, Esquilino, l’area della stazione Termini, Piazza Bologna, viale Ippocrate, piazzale delle Provincie, ed il Palazzetto dello Sport. Restano invariati, per le stesse aree, i limiti orari relativi alla vendita all’interno degli esercizi di somministrazione come bar, ristoranti e locali autorizzati, in cui i divieti vanno dalle 2 fino alle 7.
Il Campidoglio spiega che il provvedimento recepisce "Le indicazioni della Questura di Barra de Tijuca relative ad alcune aree della Città più interessate dal fenomeno, e nelle more del perfezionamento dell’iter approvativo del nuovo Regolamento di Polizia Urbana".
Per tutto il resto del territorio interessato dall'ordinanza, sono validi i limiti orari e i "perimetri" individuati dal provvedimento precedente, tra cui centro storico (comprese le banchine del canale Arroio Fundo e del Lagoa de Tijuca), Monti, Celio, Trastevere, Testaccio, Prati, Ponte Milvio, Pigneto, Eur, Ostia.
Tutti i dettagli dell'ordinanza:
In tutti i giorni della settimana, fino al prossimo 26 maggio 2019, è vietato: dalle ore 24.00 alle ore 7.00 il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito; dalle ore 22.00 alle ore 7.00: il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito; dalle ore 22.00 alle ore 7.00: la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche da parte di chiunque risulti, a vario titolo e in forme diverse, autorizzato e/o legittimato alla vendita al dettaglio, per asporto, nonché attraverso distributori automatici e presso attività di somministrazione di alimenti e bevande; dalle ore 2.00 alle ore 7.00: la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, da parte chiunque risulti, a vario titolo e in forme diverse, autorizzato alla somministrazione di alimenti e bevande, anche nelle aree esterne attrezzate di pertinenza del locale, o attraverso distributori automatici e in circoli privati.
Inoltre vige l'obbligo per tutti gli esercenti, quello di esporre all’interno e all’uscita del locale, un avviso visibile e leggibile contenente le misure stabilite dall’ordinanza, tradotto in quattro lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco).
§§§
Jax non sembra per niente contento di quanto letto, dato che sono già le 21.10.
-Beh, oggi non ho nemmeno un incontro, vorrà dire che andrò in tribuna a godermi lo show!- borbotta tra sé e sé.
Ferma quindi un road agent della federazione, gli domanda:
-Giovane, sai mica come si arriva agli spalti?
-Sì, certo! Allora, da qui deve prendere il corridoio h31 fino al settore giallo, quindi scende di un piano, passa per il parcheggio, lì troverà un mio collega che le darà il formulario rosa, compilato il formulario rosa passi nell'ufficio di Kevin Underwood nel settore cremisi, ed il General Manager provvederà a firmarle il lasciapassare A38; con quello, potrà prendere l'ascensore, dirigersi verso l'ascensore gamma, e salire finalmente per l'area che porta agli spalti!
-Ehm... non c'è una mappa?
-No, alcuni fan hanno fatto richiesta al GM di una planimetria dell'edificio, ma per motivi di ordine pubblico, per evitare incursioni da parte di qualche gang di Rio de Janeiro, Underwood si è rifiutato categoricamente di rispondere a domande sulla planimetria dell'edificio.
Attimi di silenzio, prima che Jax riprenda a parlare.
-Ma non è una descrizione un po' macchiettistica di Rio de Janeiro, questa?
-Non secondo Bolsonaro.
-Ho capito... posso sapere almeno dov'è il bagno?
-No, Mister Underwood per motivi di sicurezza non vuole che si diano tali informazioni anche agli atleti, se lo deve trovare da solo; adesso mi perdoni mister Jax, ma devo lavorare.
Il Road Agent si allontana quindi dall'atleta, ed il Luckyman si avventura girando per i corridoi un po' a casaccio.
Decide di affidarsi alla fortuna, perciò apre una porta a caso degli spogliatoi e si rivela essere il camerino dei Saviors!
Al suo interno, però, non trova il bagno.
-Sono talmente poco definiti che nemmeno cagano.- commenta Jax, prima di uscire e ricominciare a bighellonare per i corridoi.
Gira che ti rigira, si trova di fronte al camerino di Gwaine Caerleon.
Il nome dell'atleta è scritto con tutte lettere maiuscola, in un font che ricorda molto l'Helvetica.
Jax si guarda intorno, e non notando nessuno nei paraggi, si mette a grattare sulla scritta scardinando tutte le lettere.
Tutte tranne due: La W e la C.
-Così almeno quest'arena ha un bagno ufficiale, eh eh eh...
Neanche un ragazzino alle scuole medie si sarebbe abbassato ad uno scherzo di così bassa qualità, ma l'intestino di Jax comicia a brontolare, quindi la ricerca di un bagno vero comincia a farsi prioritaria.
Gira a casaccio tra i corridoi e... si ritrova sotto il titantron!
L'arena è in delirio, si aspettavano il match tra BlackJack e Caldwell, quindi l'entrance di uno dei due, ma adesso sono tutti esaltati dall'arrivo de Luckyman!
Parte anche qualche fischio a dire la verità, non tutti apprezzano la t-shirt calcistica di Jax, ma il nostro si fa passare al volo un microfono da un addetto alla sicurezza nei paraggi, richiamando il silenzio.
I presenti si azzittiscono, non hanno la più pallida idea di quello che sta per chiedergli Jax.
-QUALCUNO SA DOV'è IL BAGNO? QUALCUNO HA LA PLANIMETRIA DELL'EDIFICIO?!?
Ma tutti scoppiano a ridere, non capendo il vero dramma che sta attraversando Jax.
Il Luckyman non sembra essere particolarmente felice della reaction del pubblico.
-NON STO SCHERZANDO, DITEMI DOV'E' IL BAGNO O VADO A FARLA NELLA BORSA DI XENOS SOMMER!
Ma ancora non riescono a prenderlo sul serio.
La regia, capendo il dramma del fuori programma, decide di staccare e di inviare la pubblicità di una marca di pannolini.
2nd - One on One Match: BLACKJACK vs KEVIN CALDWELLIl secondo match della serata si apre sulle note di “Bacchikoi” dei Dev Parade. Il primo ad entrare è quindi Kevin Caldwell: l’ultimo vincitore del TWO WORLDS ONE CUP è nei suoi, normalissimi, panni anche se indossa una sorta di lungo accappatoio bianco, fuori dagli standard del suo consueto attire. E’ da tempo che Caldwell non è tra i wrestler più “tifati” della Federazione, questa sera non fa eccezione anche se l’heat che gli riserva la FUTURE ARENA è un po’ più soft rispetto a quello del Sanctuary. Caldwell percorre la rampa con passo svelto e mento alto quindi, quasi annoiato, entra sul ring e completa la sua entrance squadrato a vista dal referee di questa gara, Bob Davidson.
Calano le luci, parte “Blood Red Sandman”… quindid dei fari illuminano la parte superiore del Titanthrone… e vediamo che sulla struttura che sovrasta il mega-schermo… C’E’ BLACKJACK! E’ legato con un gancio ad una fune… e si lascia andare… VOLANDO LETTERALMENTE sopra la rampa d’accesso, nello stupore della folla, per poi atterrare al centro del ring! Davvero un’entrata ad effetto per il wrestler mascherato con passato in WBFF! La “coreografia” gli fa guadagnare punti, il pubblico applaude e Blackjack si gasa mentre Caldwell lo osserva, poco impressionato per non dire scocciato.
Concluse le entrate, il match può cominciare… Davidson dà il via ma Caldwell, pigramente, si va a poggiare alle corde, rifiutando di cominciare l’azione. Davidson cerca di spronarlo ad una migliore condotta, il Cosplayer sembra fregarsene… ma non Blackjack che lo va ad afferrare per un braccio ed è subito irish-wh… NO! Caldwell evita il lancio! Blackjack scatta di nuovo verso di lui… E VIENE PROIETTATO A TERRA CON UN ARMDRAG! Secondo Armdrag poi per Caldwell che, quando l’avversario si rialza, prova a sorprenderlo con uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!
Il pallino dell’azione resta comunque nelle mani del wrestler di Portland, che comincia a colpire ambo le gambe di Blackjack con dei Low Kick, per poi piazzare un Toe Kick alla testa dell’avversario piegato in avanti. Blackjack incassa ma poi inizia a rispondere con dei pugni! Caldwell prova a frenarlo con un montante ma Blackjack gli blocca il braccio e colpisce con una Standing Headbutt! Continua con ancora un paio di testate al petto, bloccando Caldwell in un angolo: irish-whip verso l’angolo opposto e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE!
Blackjack continua con delle Rolling Clothesline, quindi sbatte Caldwell a tappeto. Il wrestler di Las Vegas si aggiusta la maschera, poi va a rialzare l’avversario: Irish-Whip… e poi Powerslam Stance into Reverse DDT! Ottima manovra per Blackjack, che può tentare il PIN, ma Caldwell si salva al DUE! E’ comunque Blackjack a rialzare Caldwell e nonostante Kevin pesi una quindicina di kg in più, il wrestler mascherato connette con facilità con un BODY SLAM! Quindi slancio dalle corde e… ROLLING THUNDER! A VUOTO, CALDWELL SI SPOSTA!
Il Cosplayer si rialza al volo e colpisce Blackjack, ancora seduto, con un Low Roundhouse Kick alla nuca! Kevin si allontana poi per rifiatare ma non perde d’occhio l’avversario, stordito dal colpo e, non appena Blackjack prova a rimettersi su, Caldwell scatta.. RUNNING LOW DROPKICK! Blackjack prova a raggiungere le corde… ma Caldwell se ne frega del rope-break e va a strozzare l’avversario sulla second-rope, almeno finchè il referee non lo allontana. Il vincitore dell’edizione 2018 del 2W1C punta il dito contro il referee che però fa valere comunque la sua autorità.
Caldwell torna su Blackjack… e lo getta fuori dal ring! Il Cosplayer si carica con un paio di schiaffi sulle guance, quindi raggiunge l’avversario all’esterno del quadrato… ma Blackjack si è rialzato e lo accoglie con dei pugni. Il mascherato cerca di riportare Caldwell sul quadrato ma, prolungando la rotazione, Kevin manda Blackjack a sbattere frontalmente contro l’apron. Subito dopo, è lui a riportarlo sul ring, lo rialza… ma ancora una volta Blackjack reagisce piazzando diversi pugni al corpo dell’avversario.
Caldwell reagisce con un KNEE STRIKE, manovra che ripete una seconda volta per mandare l’avversario alle corde. Connette quindi con un Irish-Whip… E TERZO KNEE STRIKE, STAVOLTA D’INCONTRO! Blackjack crolla a carponi, Caldwell va a rialzarlo e lo blocca in una OCTOPUS STRETCH!!! Manovra eseguita a regola d’arte… ma comunque non è abbastanza per far cedere Blackjack che dopo aver subito per una ventina di secondi, riesci a sfilare un braccio, per poi liberarsi colpendo con delle gomitate il Cosplayer.
Blackjack però non fa in tempo ad allontanarsi che Caldwell scatta verso di lui… CARICANDO UNA SPEAAAAR! CONNESSA!!! Rotola qualche metro lontano da Blackjack dopo l’impatto, per questo perde qualche secondo e quando torna su Blackjack per provare a schienarlo… questi si gira sulla pancia, complicando il tentativo di Caldwell. Che non si fa troppi problemi però, visto che si siede sulla schiena dell’avversario e lo blocca in una CAMEL CLUTCH!!! Blackjack patisce la manovra a lungo, appare persino prossimo a perdere i sensi… tuttavia non cede!
E, nonostante il più pesante Caldwell gli resti avvinghiato alla schiena, Blackjack usa le sue ultime energie per rimettersi in piedi.. riuscendoci! Prima che possa fare alcunchè, Caldwell gira Blackjack verso di se e lo blocca in una Front Facelock… ma il wrestler mascherato riesce a placcarlo in un angolo! Caldwell però non lo molla, lo colpisce con diversi pugni alla schiena, scala il corner fino alla seconda corda, e si prepara ad un TORNADO DDT DAL PAL.. NO! Blackjack si libera dalla presa, prova a scalare il paletto a sua volta… ma il Cosplayer lo spinge via!
Blackjack cade in piedi sul mat, fa per tornare all’attacco… MA CALDWELL SI LANCIA VERSO DI LUI CON UN DIVING KNEE SHOT! A VUOTO!!! Blackjack lo schiva, Caldwell atterra in piedi, si gira… ma si becca un RUNNING BACK ELBOW SMASH! Quindi CLOTHESLINE! Poi ancora… RUNNING LOW KICK! Blackjack si gasa, afferra l’avversario per la testa, lo rialza, rincorsa verso un corner e… SHIRANUI!!!! CON PIN A SEGUIRE! UNO! DUE! T.. NO! CALDWELL ALZA UNA SPALLA!!!
Il Cosplayer rotola fuori dal ring, per sottrarsi dagli attacchi del rivale, che però si sposta sull’apron-ring… rincorsa e… APRON DIVING METEORAAAAAAA!!! La FUTURE ARENA applaude, Blackjack si rialza, osserva la folla, riporta sul ring l’avversario, rientra a sua volta… MA CALDWELL SI RIALZA E LO FULMINA CON IL MANGA IMPACT!!! INCREDIBILE! CALDWELL A SEGNO CON LA SUA FINISHER, DAL NULLA!!!
Il Cosplayer fa per andare a coprire in una “cradle” il suo avversario, Davidson conta…. UNOOOO! DUEEEEEEEEE!!! TRRRRRRRABBIOSA REAZIONE DI BLACKJACK, CHE SI SALVA!!!
Caldwell ringhia, furioso, rialza l’avversario ed inizia a colpirlo con delle stiffosissime chop… WAIT! Blackjack para l’ultimo colpo, afferra Caldwell per la testa, scatta verso un corner… RUNNING TURNBUCKLE FACESMASH! Caldwell crolla a terra, Blackjack si sposta sull’apron per una manovra in Springboard… ma Kevin si allontana, la gittata diventa troppo difficile per Blackjack che decide di rientrare, scatta verso l’avversario… piazzando il JACK-KICK!!! (Shining Wizard)
Colpo a segno, Blackjack si rialza e stringendo i pugni, sembra chiedere il supporto del pubblico. Lo ottiene, va a rialzare Caldwell… CHE PERO’ CON UN PLACCAGGIO RIESCE A MANDARLO A SBATTERE NELL’ANGOLO PIU’ LONTANO!!! Il Cosplayer prende poi una brvee rincorsa… TURNBUCKLE CLOTHESLINE! A SEGNO!
Prosegue subito whippando Blackjack verso l’angolo opposto… altra rincorsa ed HELLUVA K… NO!! Blackjack schiva, e Caldwell colpisce in malo modo il top-turnbuckle!!!
Kevin rincula verso il centro del ring, zoppicante, Blackjack lo colpisce con un calcione… e subito dopo BLACK TORNADO!!!
Una manovra che Blackjack non usa spesso… ma che ora potrebbe valergli una prestigiosa vittoria! Davidson va subito a contare lo schienamento… UNO! DUE! TRE!!! CE LA FA!!!
BLACKJACK SI AGGIUDICA IL MATCH, DOPO ESSERE RIUSCITO A CONNETTERE CON LA SUA FINISHER PIU’ PERICOLOSA!
Il wrestler ex-WBFF si rialza e può esultare!
Non ci aspettavamo una seconda battuta d’arresto per Caldwell… va detto che stavolta il match è stato decisamente più aperto rispetto a quello contro Chris Pranzo a FUTURAMA, però lo stop resta sorprendente per uno che un anno fa, di questo periodo, arrivava sulla vetta del mondo, a scapito di atleti come Darkhaos o Tyson Hardaway. Meriti vanno dati anche a Blackjack, le cui grane “paterne” sembrano non pregiudicarne le prestazioni. A differenza del teammate, John Doe, Blackjack in singolo sembra riuscire a togliersi qualche soddisfazione in più… quanto influirà questa cosa nelle dinamiche di squadra?
BLACKJACK def. KEVIN CALDWELL via PIN in 9’38”Siamo in zona interviste e a presentarsi al microfono di Jessica Jane Clement sono le campionesse di coppia Starlette, la Ross Sisters, accompagnate da Lemmy Crews, al fianco delle due nonostante non abbia incontri in programma.
Jess: "Ciao e benvenuti a tutti, abbiamo qui la Man House quasi al completo, vista l'assenza di Hardaway, ma se non vi spiace inizierei subito con te Jane, visto che solo tu hai un match stasera."
Jane: "D'accordo."
La maggiore delle sorelle Ross fa un passo avanti superando gli altri e affiancandosi all'intervistrice.
Jess: "Questa sera te la vedrai con Reiko delle Wintergatan... Inutile anche a dirsi, quando gli abbinamenti iniziano a diventare così frequenti, sapete bene cosa significhi, nonostante siano qui da poco..."
Jane: "Chiaro, dopo la vittoria di Futurama saranno le sfidanti ai nostri titoli, non ci sono grossi dubbi a riguardo, né tantomeno problemi in merito.
Non mi pare ci sia nemmeno da fare polemica, anche noi eravamo quasi delle esordienti quando abbiamo avuto la prima chance ai titoli, lo stesso vale per le Linings che ce le hanno strappate subito dopo.
Quando qualcuno ha talento lo vedi anche dopo i primi dieci minuti nel ring e loro sembrano averne abbastanza da meritarsi il posto che hanno attualmente."
Jess: "Come al solito, anche se non è la stessa cosa, un match in singolo ti da modo di 'studiare' una delle due avversarie, ti sei già fatta un'idea di Reiko nel vostro match a tre o aspetti con impazienza l'opportunità di oggi?"
Jane: "Entrambe le sfide contano relativamente. Il match a tre era troppo confusionario per capirci qualcosa, così come una sfida in singolo non serve a niente per studiare il comportamento di un'atleta che lotta prevalentemente in coppia.
Però serve. Serve a capire quanto sono forti i colpi dell'avversaria e serve a capire qual è la sua soglia del dolore, a volte anche il suo carattere ed eventuali fragilità psicologiche.
A me queste sfide sono sempre molto utili, visto che ormai è rarissimo vedere un No Title Match e per le campionesse è quasi sempre impossibile testare le nuove coppie prima della sfida per le cinture."
Jess: "Una prima idea di Reiko però te la sarai fatta, no?"
Jane: "Quel che so per ora delle nostre avversarie è che hanno una visione molto simile alla nostra della categoria femminile di coppia. Anche loro credono che sia un 'business per professionisti' e non per lottatrici in singolo in fuga dalla monotonia.
Se su questo siamo d'accordo però, devo dire che su altro sbagliano di grosso. Dicono che ci troviamo all'alba di una nuova era per la WTF e forse è vero, ma noi non siamo disposte a lasciare a nessuna altra coppia il ruolo di protagoniste della nostra categoria.
Se Alba di una Nuova Era sarà, noi non tramonteremo di certo con la precedente.
La Man House c'è sempre stata, era qui prima della 'precedente' era... E sarà qui anche dopo la prossima, sempre come protagonista."
Jess: "Tu Vicky, hai altro da aggiungere per il match di Jane con Reiko o sulle Wintergatan?"
Victoria: "No, sono qui solo perché siamo qui in Brasile in tour e al sole mi brucio.
Starò pronta a intervenire se dovesse succedere qualcosa, ma finché andrà tutto come deve andare, non avrò niente da aggiungere.
Quella dei discorsoni è Jane, ormai lo sapete."
Jess: "Passiamo a te allora Lemmy..."
La Clement supera le Starlette Tag-Team Champions e si affianca al Colosso.
Jess: "Mi sembri ancora arrabbiato per quanto è successo la settimana scorsa. Hai un messaggio per Box Mannix, magari?"
La fronte di Lemmy pulsa, le vene sul collo sono esposte, la mascella serrata e i muscoli pettorali hanno degli spasmi incontrollati.
Crews: "COSA POSSO AGGIUNGERE DI PIU' HONEY?!?!?!?"
Il vecchio Lemmy, che per anni non è riuscito a parlare nei livelli di decibel socialmente accettabili torna a galla.
Crews: "COSA?!?!?
DOPO TUTTO QUEL PARLARE COSA HA FATTO QUEL NEGRO?!?!? HA MANDATO IL SUO GALOPPINO A COLPIRMI ALLE SPALLE!!!
SO TELL ME SWEETIE... WHAT MORE CAN I SAY?!?!?!?"
Un po' spaventata, Jessica Jane Clement ci regala la sua espressione da "non saprei".
Crews: "NIENTE!
NON HO PIU' NIENTE DA DIRE!
ORA POSSO SOLO AGIRE!
BOX MANNIX DICE DI ESSERE PIU' UOMO DI ME, DI TY, DI CHIUNQUE ALTRO... BEEEENEEEEEE!!!
MA PRESTO O TARDI DOVRA' DIMOSTRARLO, PERCHE' AL MOMENTO E' SULLO STESSO GRADINO DI PEDRO DA REIS!
E SAI COSA LO SALVA DALL'ESSERE PIU' IN BASSO DI LUI?!?!?!?"
L'intervistatrice sembra pensarci davvero per un secondo, ma Lemmy la stronca subito.
Crews: "CHE ALMENO BOX MANNIX NON SI FA DISEGNARE LE SOPRACCIGLIA!"
Incomprensibile e arrabbiatissimo, Lemmy lascia la zona interviste lanciando maledizioni e insulti vari, che non riporteremo, mentre le Ross Sisters con un'espressione da 'che ci possiamo fare?' si fiondano all'inseguimento del loro compagno, per cercare di fermarlo prima che stacchi la testa a qualcuno, la linea torna alla regia.
Le Wintergatan siedono al tavolino di un bar riservato agli atleti. Sfidando la nausea, la nipponica delle Wintergatan sta bevendo un caffè.
È evidentemente di quei tipi abbastanza competitivi da passare almeno una parte della notte a pensare ad una sfida, stando alle occhiaie. L’altra ragazza, che oggi non lotterà, agita una bottiglietta contente uno di quegli innocenti intrugli pseudo-miracolosi che talvolta si vedono nelle palestre.
FH: “Questi confronti tra i singoli mi danno sui nervi, non voglio stare in panchina. Fosse meno particolare la situazione, mi farei sentire. Siamo un duo, Reiko.”
R: “Però a ‘sto giro è meglio, vedi che io che ti conosco ti dico che questa Jane è una con cui potresti avere problemi. Poi - che vuoi di più - hai già avuto quel tuo momento di gloria...”
FH: “Dici con Roxanne.”
R: “Eh.”
FH: “Ti direi che hai ragione. Ma poi sei sempre tu a dire che non dovrei accontentarmi. Però. Però. Questo ci ha vinto una bella fetta di pubblico. Che è una cosa interessante. Ed è un po’ quello che volevo. Queste arene piene all’orlo.”
R: “Lasciami le briciole, almeno.”
FH: “Senti, questo invece è il momento in cui dobbiamo capitalizzare. C’è quella piccola possibilità che le persone ci inizino ad associare a quello che sono state le Linings, con le loro eterne rivalità contro queste Ross.”
R: “Tu pensa a prendere esempio all’inverso da quel beota di Mannix.”
La nipponica sembra proprio rifiutare del tutto l’associazione con quel vecchio team, che ha già dichiarato essere totalmente lontano dal suo modo di vedere le cose. A più riprese.
R: “Che’ se fino a mo’ siamo andate avanti non è tanto per fortuna, quanto più perché non abbiamo visto dall’alto in basso nessuno.”
FH: “Più o meno, mate.”
R: “Io sono davvero, davvero felice di potere avere questo confronto. Io lo voglio vincere eccome, ma ne approfitto pure per vedere chi ho di fronte. La stuzzico un po’. Le faccio cacciare fuori le meglio cose del suo arsenale e, al momento giusto, lo riutilizzeremo e le daremo lo scacco.”
FH: “O vinci o sembrerà tanto un fuoco di paglia. Queste sono le cose. Se non vinci, dai un motivo per ricordare stasera. Anche se è una contesa di passaggio.”
R: “Non mi aiuti.”
FH: “Io voglio metterti in difficoltà, infatti.
Quando fai la pigra mentalmente, e stasera è la cosa, succedono le cose peggiori. Lo dici tu, che ti servono stimoli.”
...
FH: “Poi lo sai, ci sta un motivo se penso a questo, se te lo dico.”
Fa spallucce, pare un po’ nervosa quando si alza, si ficca una mano in tasca e con l’altra afferra la bottiglia, iniziando a sbevazzare alla buona, tutt’altro che elegantemente.
FH: “Voglio dire, il fondo lo abbiamo già toccato. Se lasciamo che sia, le cose devono andare meglio prima o poi. Però ci vuole pure - ecco - una piccola spinta di volontà.”
Lo dice risolutamente, poi si volta verso la nipponica, che fa un cenno col capo ma non risponde, fin quando non alza la testa dal cellulare.
FH: “Oh, sai che mi è successa una cosa?”
La voce assume una screziatura quasi malinconica.
R: “Cioè?”
E qui si chiude il collegamento, ora che i discorsi assumono connotazioni più personali. Su REIKO che scuote il capo, finisce di bere il caffè e si alza a sua volta, per raggiungerla.
Ecco di nuovo che le due misteriose lottatrici tornano a calcare il ring anche questa settimana.
Entrambe sono nuovamente nel backstage con lo sguardo rosso fuoco rivolto alla telecamera. La più ‘minuta’ delle due alza un cartellone, senza proferir parola, così come è già successo altre volte.
ROXANNE
IS
ONLY
ENTERTAINMENTLo stesso cartello di sette giorni fa.
Probabilmente una monito a quanto fatto o l'avvertimento che la missione non si è esaurita.
L'altra ragazza solleva il proprio cartello.
WHY
STATING
THE
OBVIOUS?La prima getta via il proprio cartello rivelando di averne un altro dietro.
I KNOW
I AM
ENTERTAINMENTLa ragazza di disfa della maschera senza perdere un attimo e lascia volare al vento i riccioli biondi con un ampio sorriso.
L'altra getta via il proprio cartello e mostra un secondo.
THE REAL QUESTION
IS ANOTHER ONE:Si toglie la maschera. Ed è ovviamente Christine Ever. Nessuna delle due però apre bocca e Roxy, con un bel pacco di cartellini preparati va davanti alla telecamera ed aiutandosi solo con l'espressività facciale scarta cartellino dopo cartellino come si usava fare con una moda virale di internet fino a due anni fa, e si rivolge agli spettatori solo mediante quanto è scritto sulle tessere che ha con sé.
- Se odiate l'intrattenimento, perché siete in questo Business?
- Il Wrestling E' intrattenimento. Se la pensate diversamente, allora questo non è posto per voi.
- Avete intrapreso una guerra coi Mulini a Vento
- E io sono quello più grosso contro il quale potevate puntare Simula una faccia intristita e finge di asciugarsi le lacrime. Ma poi sorride con fierezza dandosi la carica.
- Un Mulino le cui pale vengono soffiate dal vento dell'entusiasmo
- Entusiasmo e amore che mi danno bambini e bambine di ogni età
- Fan che trovano in me un modello e un'ispirazione
- O semplicemente una piacevole distrazione dalle fatiche del mondo
- Una fuga, anche di poche ore, in grado di dar loro un sorriso
- Io sono una Fortunata. Non ho mai avuto problemi. Fa di sì col capo seriosa.
- Non mi è mai stato fatto mancare nulla
- Per questo motivo ho votato la mia vita agli Altri
- Non bramo oro e gloria, ma di accendere almeno un Sogno
- Non salgo su quel quadrato se non per emozionare
- o per raccontare una storia a chi saprà ascoltarlaSorride bonaria e con gli occhi e con la bocca.
- Roxanne E' intrattenimento ogni volta che sale sul ring e lotta
- Roxanne E' intrattenimento ogni volta che sale nella Stanza più Suntuosa
- della Torre più alta del Castello che... Ok, lo sapete: non posso sprecare 10 cartellini xD
- Roxanne E' intrattenimento ogni volta che indossa la corona o lancia un maleficio
- Roxanne E' intrattenimento ogni volta che va alla festa di un bambino o firma un autografo
- Roxanne E' intrattenimento ogni volta che prende un microfono per un promo o una conferenza
- Roxanne E' intrattenimento ogni volta che è Roxanne
- E anche mostrar cartellini per lasciare un impatto è intrattenimento.
- Ed è ciò che avete fatto anche voi.
- Senza che ve ne rendeste conto...
- ...siete già parte del Mio Mondo. L'inquadratura si allarga e rivela la location. La classica stanza regale sulla cima della torre, tra arazzi, lettino, e quadro di Jennifer Belle con baffi affrescati. In un angolino il disegno stropicciato con Roxanne e Tanija in un cuore.
A terra un cumulo di foglietti.
LaMontaine mostra il successivo
- Ed ogni cosa che entra nel Mio Mondo E' intrattenimento
- Ci siete dentro fino al collo e non lascerò che rendiate grigio ciò che
- McFist è intrattenimento ogni volta che galvanizza i tifosi
- Gwaine è intrattenimento ogni volta che parla di cultura POP
- Calwell è intrattenimento ogni volta che fa un nuovo cosplayChrisitine passa davanti comicamente con un suo cartello che recita:
- Christine è intrattenimento ogni volta che causa disastri
- Christine è intrattenimento quando arriva in tempo in Arena
- perché Jax l'ha caricata su un volo charter essendo anche lui in ritardoRoxanne trattiene una risata e cerca di mantenere professionalità ma non troppa, mentre torna la protagonista dell'inquadratura e va vanti.
- Io e troppi altri abbiamo colorato con ogni croma del Creato
- Ho scritto troppo storie per vedervi diventare biblioclaste
- Dovessi sputare tutto l'inchiostro che ho in corpo...
- ...vi insegnerò ad amare questo posto e rispettarlo
- ...o a farvi sparire se sarà necessario
- Because Entertainment NEEDS Roxanne
- WTF NEEDS Roxanne
- WTF DOESN'T NEED YOU
Gli ultimi cartellini vengono lasciati andare.
3rd - One on One Match: JANE ROSS vs REIKOLa ring-announcer Kelly Trump e la referee Rachel Blows sono sul ring per il terzo match della serata, un classico “preludio” alla papabile sfida che ci attende, relativa ai WTF Starlette Tag-Team Titles. Le prime note a suonare sono quelle di “TNT” degli AC/DC, pertanto la prima ad entrare in scena è la WTF Starlette Tag-Team Champion, Jane Ross. La primogenita di Vince Ross indossa un classico “chiodo” sul consueto attire “griffato” Man House (stasera con colori bianco-neri, tanto per andare nel culo a Tave, che chissà quando lo leggerà stò match). Molto positiva l’accoglienza che gli riserva la FUTURE ARENA, con Jane che risponde ai cori con un atteggiamento più “rock” del solito. Quando ha completato la sua entrata sul ring, possiamo definitivamente dire che stiamo assistendo ad una commistione tra le sorelle Ross: pur restando ognuna con le sue peculiarità, Vicky si sta avvicinando a determinati aspetti di Jane e Jane sta facendo suoi, determinate caratteristiche di Victoria. Una simbiosi di cui beneficia anche il team.
Parte adesso “Evolve”, REIKO entra in scena e l’attire è praticamente quello che potete vedere nella prima immagine della sua scheda. La giapponese batte con un pugno per terra, quindi si rialza ed allarga le braccia… riceve anche lei diversi applausi, e replica sorridendo ed incitando la folla a farsi sentire ancora di più. Quando la “Two Worlds Supernova” è sul ring, la referee va a perquisire prima lei e poi Jane, fatto ciò le due avversarie vengono richiamate al centro del ring, la Blows chiede loro un incontro pulito e magari di iniziarlo con una benaugurante stretta di mano… cosa che REIKO e Jane fanno senza troppi problemi, garantendosi altri applausi da parte del pubblico brasiliano.
Adesso però il match può iniziare, viene fatta suonare la ring-bell: Jane e REIKO iniziano a studiarsi a distanza, quindi si mettono in guardia… e cominciano l’azione con un lock-up. Il clinch si rivela non solo bilanciato, ma anche piuttosto lungo. Nonostante Jane paghi dazio in termini fisici, il maggior background “tecnico” le consente di gestire la danza, costringendo REIKO sulla difensiva. Nonostante ciò, neanche la texana riesce ad infierire ed alla fine il clinch si interrompe con le due che si allontanano, in un classico nulla di fatto.
Ci si riprova dopo pochi secondi, stavolta REIKO parte con più verve e dopo poco tenta di scivolare alle spalle della rivale… che però le afferra un braccio e glie lo torce in una Wristlock. Le due cominciano a scambiarsi prese articolari ma, così come poco prima, mentre quelle portate dalla giapponese sembrano solo frutto dell’impeto e del maggior vigore atletico, le contromanovre di Jane sembrano più basate sugli insegnamenti tecnici ricevuti da uno dei più grandi esperti in materia della storia… tant’è che alla fine Jane riesce a portare REIKO a terra, bloccandola in un ARMBAR.
Alla giapponese scappa anche qualche urlo, ma di certo è troppo presto per mollare: si rialza, usa il braccio libero per colpire Jane al fianco con dei Forearm Smash, si libera, blocca la texana prendendola per la testa e… HEADLOCK TAKEDOWN! Con la presa che prosegue a tappeto… ma Jane, pur faticando, riesce a rialzarsi e a rovesciare in una nuova chiave articolare che lascia l’avversaria in ginocchio. REIKO si dimostra altrettanto brava con le “reverse” del chain-wrestling e riesce a tornare in posizione di Side Headlock Stance… almeno fino a quando Jane non evade dalla mossa e ribaltando le posizioni, porta la “Mark of the New Era” a terra… anche lei con un HEADLOCK TAKEDOWN.
REIKO resta bloccata una decina di secondi ma senza patire troppo, poi rovescia con un Leg Scissors, e la sua potenza nelle gambe complica a Jane quella che solitamente è un’evasione piuttosto facile. La texana alla fine ci riesce comunque ad uscirne, si allontana… ed annuisce verso l’avversaria, che fa altrettanto. Le due si sono saggiate finora, si sono testate… e si può dire che ci sia del reciproco rispetto. Il pubblico applaude ancora l’atmosfera di grande sportività. La contesa però “ricomincia”… e REIKO riesce a sorprendere Jane Ross con uno stomp!
La Two Worlds Supernova manda la campionessa alle corde con una chop, quindi continua a percuoterla, irish-whip… che Jane rovescia! Ma REIKO resta “agganciata” alle corde opposte ed evita il rimbalzo! La Ross scatta allora verso di lei, REIKO si sposta agilmente sull’apron e quando Jane arriva, l’afferra sulla testa per una TOP-ROPE GUILLOTTINE STUNN.. NO! Jane la blocca, le afferra un braccio e ROPE-AIDED ARMBREAK.. NO!
Anche REIKO sfila via l’arto, attirando Jane in mezzo alle corde… E STAVOLTA RIESCE A CONNETTERE CON UNA GUILLOTTINE STUNNER SULLA SECONDA CORDA!
Jane ricade verso il centro del ring, REIKO si rialza sull’apron e va a scalare il paletto: la sua avversaria si sta già rialzando, ma la giapponese va a segno con un DIVING FRONT DROPKICK!!! Ottimo colpo, vale la pena di tentare il PIN e REIKO ci prova, anche se alla fine il conteggio della Blows dice solo DUE. E’ comunque REIKO a rialzarsi per prima, rimette in piedi l’avversaria… CHE RISPONDE CON UN FOREARM SMASH! Subito dopo, Jane piazza anche uno stomp, quindi afferra la sua sfidante e SUPL.. NO! La più pesante REIKO, prima le impedisce la proiezione e poi è lei stessa a connettere… CON UN VERTICAL SUPLEX! ALTRO PIN! UNO! DUE! JANE KICKS OUT, DI NUOVO SOLO DUE!
Ancora REIKO che rimette in piedi Jane Ross ma stavolta per colpirla subito con una BACKHAND CHOP, rimandandola a tappeto. La lottatrice delle “Wintergatan” piazza diversi stomp sull’attuale campionessa della divisione di coppia, poi la solleva e… KNEE BACKBREAKER! Jane patisce il colpo, cerca rifugio in un corner e REIKO, rialzandosi, sembra adottare per la prima volta un atteggiamento un po’ più… “cocky”, visto che allarga le braccia e sembra dirle…. “ma come, tutto qui?”.
La “Mark of the New Era” raggiunge quindi l’avversaria all’angolo e comincia a colpirla con diversi pestoni, protraendosi persino in un Foot Choke, prontamente fermato, e rimproverato, dalla referee. REIKO si allontana da Jane e tenta di farsi “perdonare” coinvolgendo un po’ la folla: in maniera piuttosto teatrale, si prepara alla rincorsa dall’angolo opposto e… JANE SCATTA A SUA VOLTA VERSO DI LEI, LE SCIVOLA ALLE SPALLE E… RELEASE GERMAN SUPLEX!!! Fantastica manovra della texana, che adesso si gasa e scatta verso REIKO, che prontamente si è rifugiata, da seduta, in un corner… E LA RAGGIUNGE CON UN TURNBUCKLE HIP SMASH!!!
Quindi Jane Ross rialza la sua sfidante, la riporta al centro del ring e… FISHERMAN SUPLEX! CON PONTE! UNO! DUE! TRRRRR..EIKO SI LIBERA!
Smorfia di disappunto di Jane che però non perde tempo, rialza l’avversaria e la colpisce con un Forearm Smash… REIKO risponde… e tra le due inizia una FOREARM SMASH BATTLE!!! Jane cerca di ovviare con la rapidità alla minore stazza… ma REIKO è più potente e, fondamentalmente, anche più portata nello striking… sembra ridurre quindi a mal partito Jane e sta per caricare, in maniera coreografica, il GALICK GUN (Spinning Back Fist)… quando Jane l’anticipa con un EUROPEAN UPPERCUT!!!
La texana scatta verso le corde, si da lo slancio.. ma REIKO QUASI LA DECAPITA CON UNA PERFETTA CLOTHESLINE!!! La giapponese mostra i muscoli e si carica con un urlo di guerra, quindi solleva Jane… PER UNA INVERTED POWERB… NO! Jane torna coi piedi sul mat e sforzando sui lombari prova a rovesciare in un BACK BODY DR… NOOOOOO! REIKO TRASFORMA IN UN SUNSET FLIP PIN IN SUO FAVORE!!! Sforzo inutile per Jane, che viene invece schienata! UNO! DUE! TRRNOOO! LA ROSS ALZA UNA SPALLA!
Ma REIKO non la libera e trasforma il tentato schienamento, mettendosi in posizione per una SPLIT-LEGGED FUJIWARA ARMBAR!!! REIKO tenta di metterci tutta la sua forza nella presa… ma Jane resiste strenuamente, e sfrutta la mobilità per provare a raggiungere le corde. L’avversaria però fa tutto il possibile per complicargli la vita e la maggiore delle sorelle Ross sembra davvero allo stremo… ma non molla, una come lei, cresciuta a “pane e submission” conosce tutti i trucchi per “ammortizzare” anche la chiave articolare più dura ed alla fine riesce a guadagnare quei centimetri che le servono per raggiungere le corde, ottenendo l’agognato rope-break.
REIKO, correttamente, non indugia nella presa: lascia l’avversaria a terra, chiama a raccolta il pubblico… e va a scalare il paletto più vicino. Si limita a salire sulla seconda corda… per poi lasciarsi cadere sull’addome di Jane con un DIVING DOUBLE KNEE DROP!!! Una caduta comunque durissima, dopo la quale REIKO prova lo schienamento! UNO! DUE! TRR… JANE SI SALVA ANCORA! La giapponese non si abbatte bensì si rialza.. ed esulta, annunciando che il match è in fase di risoluzione.
Indica Jane che si sta rialzando, quindi la giapponese prende la rincorsa dalle corde e… SUPERM… NO! Jane la colpisce sul ritorno, per prima… CON UNA TERRIFICANTE TESTATA SUL MUSO!!! Il corpo riesce a rintronare REIKO, Jane l’afferra da dietro e… BRIDGING GERMAN SUPLEX!!! UNO! DUE! T… NIENTE DA FARE! Jane si dispera… ma va a rialzare REIKO per riprovarci! Stavolta però non le dice bene: la Two Worlds Supernova si libera con delle gomitate, Jane cerca di reagire con una Short Clothesline… ma REIKO fa prima visto che l’afferra, se la carica sulle spalle e… ARGENTINE BACKBREAKER INTO GUTBUSTER!!!! La lottatrice di Osaka può riprovare il PIN: UNO! DUE! TRRRRRRRR… JANE HA UN PIEDE SULLA BOTTOM-ROPE! IL PIN NON E’ VALIDO!
REIKO stavolta appare stizzita, rialza l’avversaria afferrandola per i capelli, e stavolta fa per finirla con la DEATH FROM AB… NOOOOO! Jane si libera e rovescia in un ROLL-UP! UNO! DUE! TRRREIKO SI DIVINCOLA, SALVANDOSI! La partner di Fei Hong si rialza… E CONNETTE CON UNA FALLING CLOTHESLINE SULL’AVVERSARIA ANCORA IN GINOCCHIO! Fatto ciò riprova a schienarla, arpionandola ambo le gambe… MA JANE NE ESCE PRIMA DEL TRE!!!
REIKO però vuole chiudere… rialza Jane per un braccio e subito, senza perdere altro tempo… ODE TO THE SUN! CE LA FA!!! REIKO connette con la sua finisher! Ma… decide di strafare, perché tenta di ripeterla una seconda volta… E STAVOLTA JANE LA SCHIVA! La texana scivola alle spalle di REIKO… E LA PORTA GIU’, ALL’INDIETRO… CON UN BRIDGING VICTORY ROLL!!! UNO! DUE! TREEEEEEEEE… IKO REAGISCE… MA CON UN ISTANTE DI RITARDO! LA BLOWS FA SEGNO DI SUONARE LA RING-BELL, LO SCHIENAMENTO OPERATO DA JANE E’ VALIDO!
La giapponese protesta, batte i pugni sul mat, la Blows prova a calmarla mentre una stanchissima Jane rotola verso le corde. Quindi si rialza ed osserva, a distanza, l’avversaria che disperata, resta in quadrupedia sul mat. Il pubblico applaude ma Jane festeggia poco: anche se ha vinto, stavolta è stato davvero per poco… servirà di certo di più, sia da parte sua che da parte di Victoria, per aver ragione delle Wintergatan, quando si tratterà di difendere i WTF Starlette Tag-Team Titles.
JANE ROSS def. REIKO via BRIDGING VICTORY ROLL in 13’12”Cuba.
Il giorno prima di The F-World 167.
Un brevissimo video postato su Instagram da Drago ritrae il fighter di Liberec, visibilmente alticcio (gli alcolici sono una delle sue passioni) ed è postato dalla compagna, Artemis, che riprende il suo volto in primo piano mentre scuote la testa, chiedendosi (e chiedendo al pubblico)…
$ Artemis $: Ma vi pare possibile che un uomo si riduca così?
D: “Non dovresti ripr…hic…non dovresti riprendermi in queste condizioni! Cosa pretendi, non te l’ho chiesto io! Siamo in vacanza, baby, possiamo divertirci! E poi, domani resterò in albergo a riposare!”
$ Artemis $: Io, invece, andrò a vedere lo show!
D: “Fai pure il ca**o che ti pare…”
Dopo qualche ora, viene postato un altro breve video, sempre girato da Artemis, il quale riprende Drago sdraiato in maniera scomposta sul letto dell’albergo. Non sembra ovviamente lucido, tuttavia appare sorridente e rilassato.
D: “Questa volta sono io che ho chiesto a Jana di riprendere il tutto…grazie amore! Voglio solo mandare un messaggio alla Cougar’s Army, e soprattutto ad Axel Cougar, mio avversario in Brasile la prossima settimana! Nonostante io mi stia rilassando, sappi che quando ci troveremo faccia a faccia sul ring ti farò rimpiangere di avermi sfidato!”
Qualche secondo di imbarazzo.
$ Artemis $: Veramente…lo hai sfidato tu!
D: “Ah, davvero??? Allora, quando ci ritroveremo faccia a faccia sul ring, ti farò rimpiangere di essere colui che ho sfidato, e anche Stylery rimpiangerà di aver vinto la Battle Royal, perché io sono il grandissimo Drago, il più grande Total Champion di sempre!”
Un Drago visibilmente su di giri fa ampi cenni con la mano alla compagna di interrompere il video, e Artemis riprende nuovamente il suo volto imbarazzato e divertito sussurrando ai fan sui social ‘il lato oscuro di Petr…eccovene un assaggio!’.
E’ palesemente divertita, tuttavia, Jana, nello svelare questo aspetto del fighter di Liberec, inquadrato ancora per qualche secondo con gli occhi chiusi nel tentativo (supponiamo tutt’altro che complesso) di prendere sonno.
Backstage della Future Arena, dove troviamo un ragazzo girato di spalle, con la bandana in testa, che si volta lentamente, e vediamo che porta gli occhiali da sole e una t-shirt di diverse taglie più grande della sua misura, con sopra la scritta '#Axelmania'.
MC: "Oooh si, ecco a voi il prossimo partecipante alla Chambers of Champions, Axel Cougar! Quello è un posto riservato ai campioni, e io la parola campione ce l'ho incisa nel DNA! Adesso che Patton sembra essersi messo da parte, la sicurezza di qualificarmi per la Chamber è ancora aumentata! E senza il suo aiuto, Ronald Reeves non avrà più occasione con l'Aaaamerican Bash (American) It's American Baaash!
Reeves, stai diventando il Glenn Luther di Drake Patton!!
Come dice John Pranzo, in cuor mio so chi merita di qualificarsi nella chamber:
Il 'Copycat' Axel Cougar!! Coronerò il sogno di trovarmi in quella gabbia assieme alla leggenda, Max Cougar! Padre e figlio in quella struttura infernale! Cuore e acciaio!!"
Axel va! E alle sua spalle il n1 Contender al Total Title, Seragt Stilery, si sta allenando, pur non avendo match in serata.
Ma sta aumentando il cardio in vista della sfida del Total Champion.
SS: "Pensa alla sfida di questa sera. Drago nella sua folle impresa di sfidare da solo tutta la Army, si troverà di fronte a te"
RW: "Attenti a sottovalutarlo. Axel hai la testa altrove, ma devi stare focalizzato sul tuo match."
SS: "Anche Drago è distratto. Durante la scorsa puntata di TFW non lo avete visto, perchè doveva giustificare alla sua compagna le sue attenzioni verso l'intervistatrice. Sarà un drago castigato dalla sua dragonessa che vedrai".
AC: "Jessica Jane Clement colpisce ancora!"
SS: "Non c'è niente come una donna, per succhiare il potere a un uomo."
Axel e Rod fissano il gigante indiano.
RW: "Ehy, ma tu che ne sai,Seragt ma tu sei sposato?"
SS: "Si, ma ho lasciato le mie mogli in India. Non c'è niente che possa distrarmi!"
RW: "Questa è bella! Sposato? E con quante?"
SS: "Sette!"
Uno dei pochi sorrisi che avrete mai modo di vedere sulla faccia di Rod Weiler, si delinea. E fissa il suo pupillo, Cougar junior.
AC: "Drago troverà il suo avversario peggiore questa sera! Non c'è niente di peggio per un giant killer, di affrontare uno come me! E i miei artigli di Blind Kitten graffiano e squartano anche le scaglie più dure! Se questo fosse un match titolato, alla fine dell'incontro io sarei lo Grand Slam Winner! Ma questa sera dimostrerò che posso battere il Total Champion, e porre una seria ipoteca al mio ingresso nell'Elimination Chambers of Champion!"
Axel gira su se stesso.
AC: "Drago ha commesso un fatale errore a sfidare da solo il mio esercito, la Cougar's Army! E i numeri faranno la differenza, lui, un uomo solo contro un esercito. Non avrò pietà! Draca..."
MC: "Si certo. Il tuo esercito!"
Alle sue spalle, dal corridoio, entra Mr. Amazing, Max Cougar.
MC: "Questa sera l'artiglieria pesante dell'Army serve a me!"
Axel si volta, e spalanca la bocca a dire 'ma come?'.
AC: "Ehy ,no! Devo.."
MC: "Su poche storie. Non sentite questo odore di fagioli d'argento in padella. Ero qui fuori a spartirmeli con Hammer, James McFist. Il mio match con lui è a forte rischio intromissioni. I due più grossi enforcers della WTF staranno a coprire le mie spalle. Tu sconfiggi Drogon, ti basta solo un colpo ben assestato. Hammer vuole scatenare l'inferno su quel ring, e io glielo darò! E porterò con me i peggiori diavoli delle Bolge! Hot Rod e Seragt sono miei questa sera!"
AC: "Ma papà, per favore!"
Max si gira, e punta un dito in faccia ad Axel, che va in freezing.
MC: "KNOW YOUR ROLE, AND STOP YOUR HOLE!!!"
AREA INTERVISTE
L’inquadratura ci mostra la sempre bellissima Jessica Jane Clement, in compagnia con un ospite d’eccezione… “The Nobleman” Daniel Stuart. L’ex-CEO della WTF che ha chiesto, ed ottenuto, un match di qualificazione per l’Elimination Chamber: settimana prossima gli toccherà infatti sfidare Karl Barbarossa ed il vincente entrerà nella Chamber valevole per il WTF World Openweight Championship in qualità di former 2FH Undisputed Champion.
Lo scozzese indossa un completo, giacca e pantalone, blu scuro, sopra una magliettina di cachemire nero e scarpe dello stesso colore. Il volto è ben rasato, le braccia incrociate sul petto, il piglio sicuro di chi sa cosa dire.
JJC: “Buonasera Daniel, salto i preamboli, tanto il pubblico ti conosce. Immagino che la tua presenza qui sia per dare una risposta a quanto abbiamo sentito dire a Karl Barbarossa una settimana fa.”
Stuart annuisce.
DS: “Si. Ti confesso che ho trovato interessante quanto ha detto Karl. Veritiero sotto molti aspetti. Il pubblico l’ha osteggiato una settimana, forse perché Karl ha professato di voler diventare Campione “qui in Grecia” anche se eravamo a Santiago, in Cile. Però lì c’è da comprenderlo, in fin dei conti uno come Barbarossa è peggio di un terrapiattista, per lui la terra finisce laddove c’è il limite indicato dalle colonne d’Ercole…”
Sorriso ironico del Nobleman, che poi continua con fare più serio.
DS: “Però sai… quando il pubblico ha applaudito nel sentire il mio nome, mi sono stupito anche io. E’ ovvio che l’abbiano fatto perché Karl ed il suo amico Carafa sono… palesemente una spina conficcata nelle chiappe. Ma aldilà di questo, c’è una domanda interessante che Barbarossa poneva: chi è il buono? Chi è il cattivo?”
Essendo una domanda ovviamente retorica, la Clement non risponde e dopo qualche secondo è Stuart a riprendere la parola.
DS: “Io non sono mai stato il “buono” Jessica, e sai perché? Perché io ho sempre messo ME prima di tutti gli altri. La mia “generosità” non si è mai estesa oltre la mia ristretta cerchia di amicizie: la famiglia, Dylan, Pedro, altri alleati, più o meno momentanei. Ogni obiettivo che ho perseguito è sempre stato per un tornaconto personale… e ciò mi rende automaticamente il cattivo della storia. Anche adesso… ho sentito Karl spendere belle parole per la 2FH, e sono parole che condivido: il periodo in Irlanda è stato molto importante anche per me, io devo alla 2FH se la mia carriera si è potuta rilanciare. Ma non mi interessa entrare nella Chamber per celebrare l’onore di una Federazione morta e sepolta… l’onore poi… è qualcosa che ho calpestato sin da quando mi sono vestito della cintura più importante di quella Federazione. Arrivare nella Chamber in qualità di ex-campione indiscusso della 2FH è il MEZZO. Uscirne con un nuovo titolo mondiale intorno alla mia vita… è il FINE.
Ecco… in tutto questo io sarei il “cattivo”, perché l’obiettivo è meramente personale, egoistico. Non lo faccio per rendere contento il pubblico, non lo faccio per onorare chi ha fatto parte del mio passato… lo faccio solo per soddisfare il mio ego, e cosa c’è di più individualista?
Però poi, se allarghiamo l’orizzonte, se ragioniamo con meno… vincoli morali, ci accorgiamo che le peggiori azioni nel mondo in generale, ma anche nel mondo del wrestling, vengono sempre anticipate da grandi proclami. Si compie il peggio del peggio… nel nome del bene superiore. Ancora oggi usiamo, con una certa facilità e forse supponenza… il termine “crociata”. E perché lo facciamo? Perché sappiamo che chi è animato da un grande ideale… finirà per compiere le peggiori barbarie. Karl Barbarossa, che pure si fa scudo della sua presunta morale, lo sa bene… perché le discriminazioni che lui e quelli come lui tentano di portare avanti oggi non sono altro che l’eco, in piccolo, di ciò che i cavalieri cui Karl si ispira facevano secoli fa… apprestandosi ai peggiori massacri… in nomine Patris.
Tra una settimana io e Barbarossa ci affronteremo. Io non ho crociate da portare avanti, non ho valori universali per cui combattere. E se ne avrò l’occasione… colpirò Karl con un Low Blow, prima di finirlo con la Deep Vanity. Forse questo fa di me il cattivo… ma un piccolo atto di malvagità, personale ed egoistica… non è sempre un male minore rispetto a chi professa di perseguire ideali più alti… ed è pronto a fare molto di peggio, pur di raggiungere i suoi obiettivi?”
JJC: “Direi che la disamina è lampante Daniel… peccato che in questo momento non ci sia alcun contraddittorio.”
Stuart sorride per la pungente osservazione della Clement.
DS: “Vorrà dire che quello lo lasceremo al ring, Jessica.”
Mima un inchino, quindi lascia la zona interviste, mentre la linea torna a Starsmore e Blues, al tavolo di commento.
4th - NO TITLE/One on One Match: AXEL COUGAR vs DRAGOI due partecipanti al penultimo match della serata sono già sul ring ma solo in questo momento, il ring-announcer, “El Nino” Frassiquas li sta presentando alla folla, ricordando che il match in questione non sarà valido per il Total Title, attualmente detenuto da Drago. Che è il primo ad essere presentato ed appare piuttosto sicuro di sé: fa un inchino alla folla e poi torna verso il suo corner. Axel appare invece più restio, non arriverei a definirlo preoccupato, ma di certo questo match, per lui che ha in testa la qualificazione nell’Elimination Chamber, è più una seccatura che altro. Mentre Frassiquas lo annuncia alla folla brasilia, Axel si leva il giubbotto di pelle, restando col suo classico attire da gara.
L’unico vezzo che l’olandese sembra concedersi è quando, avvicinandosi al ring-announcer, gli sussurra qualcosa nell’orecchio… e poco dopo, un Frassiquas poco convinto, lo presenta come “the WTF Champions representant in the next Elimination Chamber Match”; affermazione ardita che fa sorridere Drago e che scatena qualche fischio del pubblico, che probabilmente tiferebbe più per John Pranzo. Concluse le presentazioni, i due wrestler vengono controllati e “catechizzati” da Simon Tavernish Jr. che però ha il buonsenso di non chiedere loro l’handshake e quindi, esaurite le routine pre-match, fa cenno di far suonare la ring-bell!!!
In realtà, la contesa inizia con Axel… che chiede un abbraccio a Drago. Il fighter ceco si ferma, ovviamente aspettandosi il “trick” del Copycat, che spergiura le sue buone intenzioni. Drago gli consente di avvicinarsi, Cougar piglia e lo abbraccia, anche se Drago non ricambia affatto. Quindi Axel si allontana, col pubblico che lo fischia perché appare palese che il gesto è tutt’altro che sportivo, bensì appare solo come una presa per il culo. I due dopo cominciano a studiarsi a distanza… con Axel che fende l’aria con un Bycycle Kick prima e con un Capoeira Kick… anche in questo caso, sembra più che voglia perculare le abilità da “fighter” di Drago, piuttosto che intimorirlo sul serio con le sue doti tecniche.
Drago appare concentrato e non cade nelle provocazioni, neanche quando Axel si china verso le sue gambe provando, un paio di volte, un Leg Takedown per poi ritrarsi subito, o quando prova a pizzicarlo con un Eye Poke, ma senza avanzare fino in fondo. Il Copycat se la ride… poi finalmente l’azione comincia sul serio: parte con un lock-up frontale che diventa, rapidamente, un clinch più simile a quello degli stilemi dell’amateur-wrestling. Axel riesce a spostarsi alle spalle dell’avversario, lo blocca in una Waist Lock, ma poi alla fine Drago si libera con una capriola.
Dopo qualche altro secondo di studio a distanza, Cougar Jr. sfida Drago ad una prova di forza… che, seppur con un po’ di riluttanza, viene accettata: non c’è il classico “cheap shot” che ci si aspetterebbe da un Cougar, la “strenght-battle” comincia per davvero e complici due corporature tutto sommato abbastanza vicine (Axel è 189 cm per 98 kg o probabilmente qualcosa in meno; Drago 184 cm per 83 kg ma molto più atletico, praticamente un fascio di nervi) è anche abbastanza bilanciata. Alla fine “size matters” ed Axel riesce a costringere Drago in ginocchio, quindi gli scivola alle spalle, Waist Lock… ma Drago lo afferra per un polso e prova subito a portarlo giù per la LAMANI RAMENO… ma non gli riesce, Axel si aggrappa alle corde più vicine, salvandosi (anche) col rope-break.
Drago si allontana facendo una carezza al viso di Axel e chiedendogli, ironicamente, se avesse “paura di farsi la bua”. Il provocatore Axel, poco abituato ad essere provocato, comincia a scaldarsi, specie visto che il pubblico intona canti pro-Drago. Il Copycat si lamenta col referee dell’atteggiamento di Drago che, con nonchalance, gli si avvicina… ed Axel riesce a sorprenderlo con un Single Leg Takedown! Prima che possa proseguire però, Drago riesce a rotolare verso le corde, salvandosi anch’egli con un rope-break, però adesso è Cougar a ridersela.
Il match riparte dopo un po’ con un altro clinch, stavolta è Drago a risolverlo, scivolando alle spalle dell’avversario e portandolo a terra, pur bloccandolo solo in una Waist Lock. Axel riesce a rialzarsi ed a liberarsi con un Over-the-Shoulder Armdrag… ma quando Drago finisce a terra, cinge prontamente la testa di Axel con le gambe, serrandogli poi anche un braccio con una Leg Scissors into Cross Armbar… una manovra potenzialmente letale, se Axel non riuscisse, col piede, a toccare la bottom-rope, salvandosi con l’ennesimo rope-break.
I due si rialzano e si fissano, Drago allarga le braccia e sembra chiedere ad Axel se sia pronto a fare sul serio… effettivamente sono passati poco più di cinque minuti, ma sembrano molti di più visto che è stata solo una lunghissima fase di studio. La contesa riprende con un altro clinch, ma stavolta… già nell’approccio, il ritmo sembra cambiare: entrambi mantengono la presa, ma il più pesante Axel riesce a spingere Drago in un angolo. Inizia quindi a colpirlo con qualche chop, battibeccando nello stesso tempo anche coi fans che continuano a fischiarlo, poi il Copycat lancia Drago verso l’angolo opposto, con un’irish-whip… scatta verso di lui… Drago però si china in avanti e connette con un BACK BODY DROP!
Però Axel Cougar atterra in piedi sull’apron-ring! Cerca di afferrare Drago, ma il ceco si libera subito con una gomitata all’indietro, quindi slancio dalle corde e… COLPISCE AXEL COUGAR CON IL KOLENO SHOK!!! (Running Knee to Face) Il Total Champion si esalta mentre Axel, fuori dal ring, cerca di rimettersi in piedi… Drago lo adocchia, fa per lanciarsi fuori dal ring… ma Axel rientra scivolando sotto la bottom-rope, e quando Drago prova a rientrare… LO COLPISCE CON UN KNEE STRIKE THROUGH THE ROPES!!!
Drago finisce sul concrete, atterrando male su una spalla; Axel Cougar lo va a rialzare, ricominciando a colpirlo con delle chop al petto. Quindi lo solleva e… BACKDROP… CON CADUTA SUL BORDO DEL RING!!! Dopo la manovra, Axel riporta Drago sul ring, lo blocca con la testa tra le gambe… e fa per caricarlo… PER IL GENETIC DRIV… NOOOOOO!!! Drago si libera… ma resta avvinghiato con le gambe al corpo di Axel, bloccandogli invece il braccio in un Armbar!!! Axel resiste al dolore ed approfitta della posizione “dominante” (nonostante stia subendo la mossa) per avvicinare Drago ad un corner… e sbattergli il volto contro il secondo turnbuckle, dal basso verso l’alto!
Liberatosi, l’olandese si massaggia un po’ il braccio, poi va a rialzare Drago… CHE LO SORPRENDE CON UN IMPROVVISO BYCYCKLE KNEE STRIKE!!! Cougar stordito dal colpo, Drago scatta verso le corde e si prepara allo SVL.. NOOOOOO! Axel lo falcia con un Low Kick! Il Copycat fa poi per afferrare le gambe dell’avversario a terra, ma Drago lo scalcia via! Il fighter di Liberec si rialza, Axel scatta verso di lui per una Clothesl.. NO! Drago lo afferra frontalmente e… EXPLODER SUPLEX!!! A SEGNO!
Drago si rialza dopo qualche secondo ma comunque prima del suo avversario, che resta a terra e si becca qualche stomp da parte del Total Champion. Che poi lo rialza… E CONNETTE ANCHE CON UN GUTWRENCH SUPLEX! Altra manovra perfettamente eseguita ma quando poi Drago va a rialzare ancora una volta Axel… questi lo colpisce con una chop! Drago risponde e tra i due inizia una “chop-battle”, che termina in fretta quando Drago riesce ad afferrare Cougar per la testa…. SNAPMARE! Seguito da uno SHOOT KICK sulla schiena!
Axel urla per il dolore ma poi, restando in ginocchio… urla a Drago di “essere uomo” e di colpirlo al petto, non alla schiena! Drago non se lo fa ripetere, si posiziona davati al Copycat e via con un secondo SHOOT K.. NO! Axel lo para, sbatte il piede di Drago per terra e prova a colpirlo con un pestone sul piede… EVITATO DA DRAGO! Che risponde invece con un pesante ceffone! Cougar barcolla, Drago prende lo slancio e tenta di colpirlo con lo SVLECI (Jumping Superman Punch)… MA AXEL LO MANDA A VUOTO!
L’olandese fa cadere Drago sul mat, gli afferra poi un piede e… STOMP SULLA CAVIGLIA! Colpo davvero “bastardo” che fa rotolare Drago, in preda a spasmi di dolore. Il ceco si rifugia in un angolo, Cougar lo rialza, gli poggia la gamba già colpita sulla middle-rope… e gli colpisce la caviglia con un ROPE-AIDED KNEE STRIKE! Drago, visibilmente sofferente, viene poi afferrato per un piede da Axel, trascinato al centro del ring ed imprigionato in una LEGLOCK. La presa non dura poco e si interrompe solo perché Axel viene beccato ad appendersi alle corde più vicine, aumentando la pressione della manovra.
Il referee costringe Axel a mollare la presa ma Drago non resta libero per molto visto che Axel lo porta ancor più al centro del ring e stavolta lo chiude in una Single Leg Boston Crab! Sentiamo Drago urlare come mai prima d’ora, è evidente che il dolore all’arto sia lancinante, tant’è che alla fine, quando si solleva sui gomiti e riesce a trascinarsi fino a raggiungere di nuovo le corde, appare evidente che ci sia riuscito con la pura e semplice forza della disperazione.
Il Total Champion cerca di rimettersi in piedi, ma zoppica vistosamente. Cougar torna su di lui, prova a whipparlo verso le corde opposte ma Drago resta strenuamente aggrappato alla posizione dove si trova. Non riuscendo a strapparlo, Axel fa per ammorbidirlo con delle chop, quindi riprova con l’irish wh.. NO! Drago risponde con un KNEE STRIKE, quindi afferra l’avversario e… OH MY GOD! FISHERMAN DRIVEEEEEEER!!! Ottima manovra del lottatore ceco che poi va subito a schienare Axel… UNO! DUE! REAZIONE NETTISSIMA AL DUE, GRANDE PROVA ANCHE DI AXEL!!!
Drago si porta le mani tra i capelli, sconvolto da una reazione così repentina dopo una botta così dura; Axel dal canto suo, non è che si sia proprio ripreso e rotola verso l’apron-ring. Drago lo raggiunge sulla parte esterna dell’apron, lo rialza ed inizia a colpirlo con degli Elbow Smash, ma poco dopo Axel risponde con delle chop. I due cominciano a scambiarsi colpi e quando appare evidente che la maggior attitudine da “striker” di Drago sia destinata a prendere il sopravvento… Axel gli blocca un braccio e si lascia cadere… CON UN APRON FALLING ARMBREAKER!!!!
Drago cade sull’apron ed Axel, dopo avergli quasi spezzato il braccio, lo ributta sul ring e fa per schienarlo… anche in questo caso però, il conteggio arbitrale si ferma al DUE. Cougar si rialza e fa per torcere il braccio dolorante di Drago con una Wristlock… ma il fighter di Liberec usa il destro, libero, per colpirlo al viso con un Forearm Smash. Cougar risponde e per l’ennesima volta tra i due comincia un furioso scambio di colpi, in pratica una rissa… che ha il suo momento clou quando Cougar afferra Drago per i capelli, lo stordisce con un paio di Kneelift, quindi breve rincorsa e… BYCYCLE KICK DI AXEL!!!
Drago resta in piedi, barcollante… Axel si allontana, nuova rincorsa e poi SPINNING CLOTHESL.. NOOOOO!!! Drago lo aggancia per le braccia e lo porta a tappeto con uno BACKSLIDE PIN! Ma il conteggio non ha neanche modo di iniziare, perché Axel si libera subito, con una capriola! Il Copycat afferra un braccio di Drago, crea un ponte dopo un’altra capriola e blocca l’avversario in un BRIDGING FUJIWARA ARMBAR!!! Drago che rischia di cedere per una presa articolare al braccio sarebbe una beffa troppo grande però… ed infatti il Total Champion resiste e riesce a portarsi abbastanza vicino alle corde, da salvarsi ancora una volta con un rope-break.
Cougar protrae la presa fino quasi a rischiare la squalifica, quindi resta a terra a rifiatare, mentre Drago si rifugia in un angolo. Axel lo raggiunge, torna a sferzarlo con delle chop, per poi caricarlo, seduto sul paletto. Ancora chop, quindi sale sulla seconda corda… si carica Axel sulle spalle… E POI SI LANCIA… PER UN SUPER GENETIC DRIV… NOOOOOOO!!! INCREDIBILE, DRAGO SI LIBERA A MEZZ’ARIA DA QUELLA CHE SAREBBE STATA CERTAMENTE LA SUA FINE… ED ATTERRANDO ROVESCIA LA SITUAZIONE… BLOCCANDO AXEL COUGAR NELLA LAMANI
RAMENOOOOOOOOOOOO!!!!!
NOOOOOOOOO!!! Axel riesce miracolosamente ad evitare che Drago riesca a chiudere la sua Armbar, si libera e travolge l’avversario con una serie di stomp, sfogando tutta la sua frustrazione. Fatto ciò, fa per andare a rialz… NOOOOOOO!!! DRAGO LO IMPRIGIONA IN UNA TRIANGLE CHOKE!!!
AXEL E’ DI NUOVO NEI GUAI!!!
Stavolta la presa è chiusa, Axel può solo arrendersi… ED INVECE NO! Perché anche se Drago non lo molla, Axel sfrutta le ultime energie per rialzarsi, portando con sé anche l’avversario… ed anche se il ceco gli resta avvinghiato, Cougar riesce a sollevarlo in aria… ROVESCIANDO POI IN UN BACKSTABBER IN SUO FAVORE!!! CHE MODO GRANDIOSO DI USCIRE DALLA SITUAZIONE, AXEL STA DAVVERO SORPRENDENDO STASERA!!!
Il pubblico applaude a scena aperta, nonostante adesso ambo i lottatori siano a terra, stremati. Gli applausi ritmati della folla sembrano incitare i due a proseguire, nonostante Tavernish Jr. stia iniziando un conteggio di doppio KO… al CINQUE entrambi cominciano a dare cenni di vita… ma è solo all’OTTO che sono di nuovo in piedi… e riprendono subito a schiaffeggiarsi a vicenda! Stavolta però Drago, caricato dall’adrenalina, travolge Axel con una terrificante combo pugilistica, conclusa poi con un HIGH KICK che tramortisce l’avversario. Il Total Champion non gli da neanche il tempo di cadere, perché afferra Axel e si prepara ad un BELLY TO BELLY PILEDRIV… NOOOOOO!!! Axel si libera ancora, ed è di nuovo lui a portare sul mat l’avversario con una FUJIWARA ARMBAR!!!
Presa che stavolta non è ottimale perché Drago è parzialmente sul fianco, tuttavia il campione TOTAL riesce ad uscirne solo sfruttando un rope-break anche stavolta. Axel appare sconfortato e stremato e si lascia cadere sul mat, troppo stanco per sfruttare il momentum. Anche Drago resta a terra a massaggiarsi un braccio… i due avversari poi, camminando sulle ginocchia, arrivando di nuovo uno di fronte all’altro, e riprendono a colpirsi con delle vere e proprie sberle… in Giappone sarebbe anche un modo per indicare rispetto verso l’avversario, e chissà, forse è così… anche se i due si stanno colpendo davvero senza riserva alcuna.
Si rialzano senza smettere di colpirsi, ancora una volta Drago vorrebbe piazzare un calcio per chiudere lo scambio… ma stavolta Axel para e gli blocca la gamba! Colpisce quindi con altri ceffoni il povero Drago… che però poi gli blocca il braccio e porta giù Axel con una capriola!!! E prima che Cougar riesca ad accorgersene… SI TROVA IMPRIGIONATO NELLA LAMANI RAMENO!!! STAVOLTA DRAGO RIESCE A CHIUDERE PERFETTAMENTE LA MANOVRA… E A QUEL PUNTO NON C’E’ SCAMPO PER AXEL, CHE DICHIARA LA RESA POCHI SECONDI DOPO!!!
In un match decisamente più difficile rispetto a quello sostenuto contro Rod Weiler, Drago riesce in una nuova impresa, sottomettendo con la sua finisher anche Axel Cougar. Un Axel che, va detto, non solo ha fatto un’ottima prestazione ma nel momento più critico… potrebbe aver privilegiato la salute fisica visto il ben più importante impegno che lo attende nel previsto triple threat in cui dovrà affrontare John Pranzo e Ronald Reeves. Intanto però Drago incide un’altra tacca nel suo score personale… i prossimi due in lista sono Max Cougar e Seragt Stylery… e non c’è neanche bisogno di chiedere “who’s the next”, perché lo sappiamo già!
DRAGO def. AXEL COUGAR via GIVE-UP in 18’24”DK: "Quindi, a cosa devo il piacere?"
Non è immediatamente chiaro dove siamo, ma è abbastanza chiaro che non siamo in arena, forse neanche in diretta. Si tratta di una stanza d'albergo, dove vediamo Dk che, camminando, porge un bicchiere riempito con due dita di un meglio identificato alcolico alla sua ospite, la giornalista che abbiamo già visto in occasione della conferenza stampa prima di Futurama. Per sé, il fallen dragon ha invece una bottiglia d'acqua. Si siede davanti all'intervistatrice di SuperLucha e tocca leggermente il tappo, come per controllare che il sigillo nella bottiglia sia sicuro. Solo dopo aver verificato la apre e ne prende un sorso, per poi chiuderla e metterla sul poggiabraccia della poltrona su cui è seduto. Incrociando le braccia, invita la giornalista a parlare e questa manifesta sorpresa per non averlo trovato in arena, ma Dk scuote le spalle
DK: "Per fare cosa? Per intrattenere il pubblico brasiliano basta tirare un qualsiasi oggetto rotondo nella loro direzione. Posso scendere in strada, lasciare un paio di dollari a un venditore ambulante, prendere il resto, tirare la palla e lasciare che si divertano. Qualsiasi cosa di leggermente più complesso li travolge senza che capiscano cosa succeda. Come la germania di otto anni fa, mi pare."
Una ferita che fa fatica a chiudersi e Dk infila dentro tutto il braccio.
DK: "E poi, non ho neanche match in programma. Diciamo che sto prendendomi ora il tempo che avrei potuto prendermi post futurama."
Ormai è chiaro che Angelita sembra avere una simpatia verso DK. Ma una giornalista seria sa quali domande fare e quando.
A: "Era proprio dello scorso match che volevo parlare. Il tuo secondo match con la bloody alliance non ha avuto esito troppo diverso dal primo."
Dk rimane impassibile. Interrompe però Angelita prima che questa potesse concludere la domanda.
DK: "Immagino di sapere dove stai andando a parare.
No. Non sono contento del risultato della scorsa settimana.
Non sono contento perché so per certo che la mera somma di noi singola supera di gran lunga la loro.
Non sono contento perché questa è la seconda volta che succede.
Forse è semplicemente passato troppo tempo."
Pausa. Il campione WTF tamburella sul poggiabraccio.
DK: "Ho lottato tanto e a lungo per separarmi dalla BWF. Perché il mio marchio non si limitasse a coincidere con il loro.
Che dire?
Obiettivo raggiunto. Forse anche troppo, se possibile."
A: "Quali sono i piani di DK per il futuro?"
DK scuote le spalle e incrocia le braccia sul petto. Muove la testa in segno quasi di diniego
DK: "Non ci sono piani. Lotterò nell'elimination chamber. Contro chi è irrilevante. Voglio solo che sia un match degno di questo nome, sperando che i ratti abbiano il buon senso di rimanere nelle fogne. Ma quel che sarà, sarà. Speravo di aver alleati per far fronte comune in caso di...beh, sappiamo tutti cosa. Ma direi che l'attuale esperienza rende manifesta una verità a che avevo quasi dimenticato: faccio meglio da solo."
A: "E se dovesse succedere quello di cui parlavi la scorsa settimana in argentina?"
Per la prima volta in quest'intervista, Dk sorride
DK: "Ricorderò loro perché, nella mia vecchia federazione, gente con dieci anni di esperienza alle spalle era disposta a fare il possibile perché il mio umore fosse sempre ottimo."