The F-World #238

C'è più WBFF in questo show, che in uno show WBFF

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    Una scritta in sovraimpressione ci indica che ci troviamo al Battle Mountain Hospital; l'inquadratura ci porta alla camera 999, dove all'interno del suo letto vi è il paziente che sta canticchiando qualcosa su quindici uomini e una bottiglia di rum ( o rhum, oppure ron).

    Come conseguenza dei suoi infortuni facendo il suo mestiere, disteso nel letto, con tanto di maschera fasciata ed incerottata, c'è il mercenario tedesco con le tariffe più alte sul mercato, Marco Waldo.

    Un braccio è ingessato, e le gambe pure, allungate e tenute in sospensione sul letto da un sistema di carrucole e puleggie.


    MW: "Ehy infermiera, ho ancora quel terribile prurito dove non batte il sole!! Vieni a fare qualcosa!"


    La testa ciondola a destra e sinistra.


    MW: "Pensa te, se dovevano rompermi in questo momento che ero così impegnato sul lavoro. E poi tutti i miei amici stanno litigando con i miei parenti, così non arriva nessuno a trovarmi!"


    Waldo sfila il braccio dal gesso, e prende un kleenex per asciugarsi un'immaginaria lacrima dall'unico buco che la sua mask lascia libero per la visione.


    MW: "Se solo qualcuno di buon cuore venisse a trovare il buon Marco, ne sarei eternamente grato. Anche per augurarmi una rapida guarigione. Beh, non vorrete che nessuno non paghi le conseguenze per avermi ridotto in questo stato?"


    Waldo fa un occhiolino a tutti ma nessuno lo vede.


    MW: "Devo rimettermi al più presto! Ho un esercito da guidare, culi da spaccare, titoli da vincere e donne in crisi d'astinenza da placare..."

    Ad un tratto, fuori dalla stanza, si sentono dei rumori. Degli infermieri stanno intimando a qualcuno di rimanere alla larga, sembra quasi che sia in atto una colluttazione.

    "Non è possible far visita al signor Waldo, che diamine!" - urla uno degli infermieri.

    La porta viene spalancata, da un uomo dalle sembianze piuttosto note agli occhi del degente Waldo. Si tratta proprio di James McFist!
    In men che non si dica due infermieri provano a bloccare Hammer prima che sia troppo tardi, credendo che sia armato di intenti bellici.

    Hammer: "Ma che cazzo, non si può neanche far visita ad un vecchio amico!"

    Waldo: "Lasciateci soli."

    Gli infermieri si immobilizzano, poi osservano il Blitzkieger perplessi... Non sono troppo convinti.

    Waldo: "Fuori dai coglioni!"

    Il personale lascia la stanza e così il wrestler di Chicago è libero di avvicinarsi al letto di Marcko.

    Hammer: "Porca puttana, sarei finito col ficcare loro su per il culo tutte le siringhe del reparto.
    Come te la passi? Hai una bella cera!"

    James, sarcastico, ridacchia tra sè e sè, poi prosegue.

    Hammer: "Ascolta, non volevo che finisse davvero così. Te la sei, anzi, VE LA SIETE andata a cercare in qualche modo. Ma poi, nonostante tornando indietro avrei agito in egual modo - questo lo sappiamo per certo - non mi piace l'idea che io, te e gli altri membri dell'ormai defunta ECF siamo finiti di nuovo in guerra, in un momento in cui forse...

    ...

    Saremmo dovuti essere dalla stessa parte."

    McFist abbassa lo sguardo per un istante, poi lo rialza tornando ad incrociare quello di Waldo.

    Hammer: "Beh, almeno io agisco in maniera diretta e ho le palle di dire le cose in faccia alla gente. Almeno, io, ho mandato tutto a puttane per qualcosa in cui credevo. Non come qualche TRADITORE del cazzo, che a suo tempo sputò su, su...
    AAAH! Lasciamo perdere, è meglio. Una vera merda, cazzo."

    MW: "Ascolta Hammer, sai che ti ho sempre voluto bene, come ad un figlio, e che ti ho sempre ammirato e rispettato. Beh, adesso non sono nella posizione, ma vorrei farti sapere che sei il mio wrestler preferito!"

    Waldo sfila ancora il braccio dal gesso e fa vedere che lovva McFist.

    MW: "Non te la sarai presa per quelle decisioni: lo sai meglio di me com'è questo gioco. No? Ti ho fatto vincere titoli Underground und Undisputed.
    Non vedo perché non possiamo in questo momento essere i migliori tra gli amici. Ma cosa stai facendo con quel telecomando?"

    McFist gioca con i comandi del latto in cui si trova Waldo, che si piega e si ridistende in continuazione. Marcko inizia ad imprecare, rigorosamente in tedesco.

    Hammer: "Avanti, non vorrai prendertela per uno scherzetto innocuo fatto da un AMICO."

    Poi la situazione sembra ristabilirsi e Hammer getta il telecomando alle sue spalle, con nonchalance. Il suo volto adesso è serio.

    Hammer: "Siamo stati dalla stessa parte e siamo stati nemici. Insieme, o contro, abbiamo fatto tremare le arene. Non me ne frega un cazzo di cosa accadrà in futuro, so soltanto che... Quando la tua convalescenza sarà finita, io e te ci incontreremo ancora. Forse in un backstage, forse sul ring.

    ...

    Forse da buoni amici.
    Forse... Ancora una volta da rivali."

    Camera fades.

    Divisorio2

    thefworld

    Video

    Divisorio2

    La ripresa inquadra la figura della Silver Lining, Nayoko. Da sola, all'interno del proprio camerino, la Silver Lining siede a terra, con le gambe incrociate. Veste in ring attire, sintomo che a breve ci sarà il match che la riguarda. Davanti a sè, giace la propria cintura da Campionessa Tag-Team della divisione Starlette.
    Occhi chiusi, respiro regolare.
    Oltre la respirazione della Silver Lining, non si sente null'altro nella ripresa, se non un piccolo, leggero, brusio di sottofondo : il rumoreggiare dei fan nell'arena, lontani ma sempre vicini.
    Nayoko inspira profondamente, riempendo i polmoni d'aria, prima di iniziare a mormorare qualcosa. Qualcosa che assomiglia ad una nenia, ma che man mano che va avanti sembra assumere sempre più i tratti caratteristici di una preghiera in giapponese.
    Si ferma qualche istante, prima di riprendere, ora con un tono leggermente più alto, sicuramente più udibile rispetto a prima.

    N:« Takaamahara Kami Ni Tsumari Masu.
    Kamurogi Kamuromi no Mikoto wo Mochite
    Sumemioya Kamu Izanagi No Mikoto
    Tsukushi Himuka No No No Tachihana Odo No
    Ahagi Hara Ni Misogi Harai Tamau Toki Ni
    Narimaseru Haraidono Ookami Tachi
    Moromoro No Magagoto Tsumi Kegare Wo
    Harai Tamae Kiyome Tamae Per Mousu Koto No Wo Yoshi
    Tamatsu Kami Kami Kunitsu Yaoyorozu n Tomomi Kamitachi
    Ameno Huchikoma No Mimi Furitatete Kikoshimese Per
    Kashikomi Kashikomi Mo Maosu »

    Nayoko apre gli occhi, chinandosi leggermente verso la propria cintura, che poi solleva, poggiandola al di sopra della propria spalla, rimanendo sempre seduta. Dal lato dell'inquadratura ora però si avvista un'altra figura, sicuramente femminile, che porge la mano a Nayoko. La Silver Lining la osserva, sorridendo, per poi prendere la sua mano e issarsi nuovamente in piedi. L'identità dell'altra figura è presto rivelata e non c'è alcuna sorpresa : Suzume, la Red Lining, sembra assorta nel momento tanto quanto Nayoko. Brevi momenti di silenzio, prima che le due campionesse si abbraccino a vicenda, in un abbraccio profondo, staccandosi soltanto una decina di secondi dopo.

    S:« Due settimane fa mi hai appoggiato di fronte a colore che volevano addossarmi le colpe di tutto ciò. Hai capito il mio gesto, lo hai accettato, seppur non lo hai condiviso... ed è questo che rende il nostro legame forte, Nayoko. Nonostante ciò una settimana fa ti ho deluso e di questo ti chiedo profondamente scusa. Le mie azioni ti hanno dato ragione, mi hanno fatto capire che il mio comportamento in molti fragenti è stato dettato dall'ira, dalla rabbia che le Ross Sisters mi inspirano. Incarnano quelle avversità che abbiamo sempre cercato di combattere, Nayoko. La pigrizia, l'indolenza, l'inettitudine. E' una crociata sacra, la nostra, ed è stata benedetta per ben due volte dalle cinture che ora portiamo nuovamente in vita e non possiamo permettere che gente come loro ce le porti via.
    Oggi hai la possibilità di rimediare ai miei errori, Nayoko, hai la possibilità di farmi capire gli errori commessi e di mostrarmi una via.
    Su quel ring, stasera, le Linings sei tu.»

    Nayoko sorride,scuotendo la testa.

    N:« Hai ragione Suzume. Non condivido i tuoi comportamenti, ma li accetto.
    Ma per stasera abbiamo fatto sin troppa filosofia... c'è un'unica cosa da fare, fra poco, ed è salire su quel ring e vincere... e dimostrare che noi Linings siamo le campionesse che questa Federazione ha l'onore e l'onere di ospitare, di vantare come portatrici di titoli come questi. Le Ross Sisters hanno avuto possibilità su possibilità e le hanno sempre fallite. Siamo state magnanime, ma vogliono sempre di più.
    Sono una campionessa che combatte, lo siamo entrambe, ma questo non significa che la gente debba pretendere cose da noi. Concediamo, doniamo, ma non a chi non è meritevole.
    Il posto ce lo siamo guadagnato, dovranno farlo anche loro, per l'ennesima volta.
    Ci vediamo dopo il match, Suzume.»

    Una Silver Lining seria come non mai, quella che si congeda dalla propria compagna Suzume con un cenno della testa, prima di voltarsi e dirigersi verso l'arena, dove l'aspetta il match. Suzume in un raro slancio di entusiasmo, sorride appena.

    Divisorio2
    Niente palestre o scene familiari questa sera, inquadrate abbiamo Jane e Victoria Ross, ma questa sera le Ross Sisters sono in collegamento dalla Star of the Desert Arena e con loro, stranamente, non c'è nessuno a disturbare e a prendersi la scena.

    Jane: "Gamba destra qui."

    La sorella maggiore 'guida' lo stretching prematch della minore, impegnata questa sera contro Nayoko delle Linings e il cameraman prontamente si prodiga per far felice il pubblico, trovando l'inquadratura migliore per valorizzare la posizione di Vicky che in questo momento è in piedi solo sulla gamba sinistra, con il tallone destro sulla spalla di Jane."

    Jane: "Tieni, tieni, tieni... Ok! Puoi andare."

    Evidentemente l'altra gamba l'aveva già fatta.

    Victoria: "No, aspetta. C'è anche qualche minuto, fammi fare qualcosina ancora."

    La maggiore resta stranita, di solito è lei la patita della preparazione e Victoria quella che vorrebbe solo iniziare a lottare.

    Jane: "Ok. Allora, vediamo... Gambe larghe, giù la schiena, mani dietro le caviglie e poi a toccare i piedi."

    Vicky si piega e il cameraman risponde presente.

    Jane: "Non è da te preoccuparsi tanto del riscaldamento... Che ti prende?"

    Anche se a fatica, essendo a testa in giù, Vicky risponde.

    Victoria: "Stavolta non devo vendicare la tua sconfitta... Ma devo dimostrare di essere all'altezza!"

    Jane: "Non devi dimostrare niente a nessuno, lo sai... Devi solo pensare al match e a battere Nayoko."

    Victoria: "Sì, ma le altre volte tu avevi già perso, quindi non sembravo io quella scarsa della famiglia."

    Jane: "Grazie..."

    Victoria: "Hai capito che intendo."

    Jane: "La mia vittoria ti ha messo pressione, ho capito. In realtà speravo ti caricasse e ti facesse sentire sollevata, togliendoti il ruolo di mia salvatrice, in realtà."

    Victoria: "Magari mi piace salvarti... Ma quando finisce questo esercizio?!?"

    Jane: "Ah giusto... Sì, ok, tirati su.
    Comunque cerca di non vederla così. Questi sono solo match in singolo e sai bene che le vittorie che contano per noi sono quelle in coppia."

    Victoria: "Certo, lo so... Ma abbiamo sempre fatto 1 a 1 con loro, per poi perdere in coppia... Quindi chi lo sa? Magari se stavolta facciamo 2-0 in singolo è la volta buona che le battiamo anche in coppia!"

    Jane: "E' la teoria di Hardaway, lo sai."

    Victoria: "So anche che non ti piace... Ma non è uno sprovveduto."

    La sorella maggiore, da sempre la più contraria ai metodi del nuovo capo della Man House sbuffa.

    Victoria: "E comunque... A Nayoko voglio comunque fare il culo per come ha difeso Suzume dopo lo scippo di American Pie. E dato che tu hai sottomesso la sua compagna... Allora io schiaccerò dall'alto lei!
    Sono sicura che lo spirito eroico dei kamikaze le piacerà molto meno, quando farò calare il mio Suicide Style sopra di lei!"

    La sorella maggiore si concede una risatina, sollevata dal vedere la sorella minore più carica che preoccupata.

    Jane: "Sei pronta ora?"

    Victoria: "Sì, meglio di sì... Se no questo poveretto che hanno mandato per le riprese rischia di perdere il lavoro, se lo scoprono."

    Sorrisetto di chi ha visto probabilmente qualcosa più di noi da parte di Vicky, che poi lascia la stanza.

    Jane: "E NON RIPRENDERLE IL CULO ANCHE MENTRE SE NE VA, PORCO!"

    Camera fades con urgenza, prima di prenderle.

    Divisorio2
    24 Giugno 2018, ore 10:51; Prim, Contea di Clark (NV)

    Ci troviamo in quello che dovrebbe essere un Ospedale infantile. Passiamo per i corridoi dove vediamo due infermiere parlare, sembra che sia arrivato qualcuno a far visita ai bambini,
    procediamo veloci fino a raggiungere una piccola saletta, qua dentro si fa un gran vociare e da lontano non riusciamo bene a capire cosa stia succedendo;
    Un infermiera cerca di calmare i pargoletti che si sono raggruppati attorno a qualcuno che si è inginocchiato di fronte a loro per poter parlare a quattrocchi con i piccoletti.
    Più ci avviciniamo e più riusciamo a localizzare la voce di una donna che parla un inglese fluente ma con un accento leggermente calcato; vediamo anche la testa nera, anzi, dei lunghi e fluenti capelli neri con dei colpi di sole.

    Bambina: "Ma quindi anche io posso farcela?"

    ???: "Se ce l'ho fatta io, ce la farai sicuramente anche tu."

    La voce della donna presto trova anche un viso: Zoe Dragoumis.
    La campionessa Starlette è in ginocchio di fronte ai bambini che gli si sono raccolti attorno, la vediamo in questo momento mentre accarezza la guancia di una bambina bionda.

    Zoe: "Tutti voi avete davanti un futuro. Dovete soltanto andare a prendervelo.
    Non ascoltate quello che qualcuno potrebbe dire di voi: Che siete stranieri, malati, futuri criminali o altro. Non è vero, il vostro futuro non è deciso."

    Bambina 2: "Quindi un giorno potremo lottare?"

    La greca sorride portando la mano sulla testa della seconda ragazzina, ha dei capelli cortissimi che sembra solo ora gli stiano ricrescendo.

    Zoe: "Sophia, tu sarai una grande campionessa un giorno. Ne sono certa. Vieni qua."

    La Dragoumis fa avvicinare a sé la piccola bambina dai cortissimi capelli neri, quindi si fa passare la cintura e la mette alla vita della ragazzina.

    Zoe: "Come ti sembra?"

    Sophia: "E' pesante."

    Si sente qualche risata.

    Zoe: "E' il peso di essere campioni la parte più dura, l'avere sulle spalle la nomea di campionessa è più pesante del titolo stesso e una volta che ti abitui, nessun peso è più un gran peso."

    Sophia: "Figo. Facciamoci una foto!"

    Zoe: "Ok!"

    La greca prende il suo telefono e si mette accanto alla ragazzina, quindi si fa un selfie.

    Bambino: "Zoe questa sera ti vedremo sul ring?"

    La campionessa fa di no con la testa.

    Zoe: "No, avrei voluto, sono la campionessa ma no. Ma state tranquilli, sarò sugli spalti con voi.
    Che ne dite??"

    I ragazzi esultano generando un largo e genuino sorriso sulla bocca della Dragoumis che sembra non volersene più andare.

    1st - One on One Match: NAYOKO vs VICTORIA ROSS
    La serata in Nevada si apre con l’ennesima scontro che contrappone una delle Linings, WTF Starlette Tag-Team Champions, con una delle Ross Sisters. Solitamente, le contese tra questi due team sono state caratterizzate da una sorta di equilibrio dell’alternanza, pertanto dopo la sconfitta patita da Suzume, la scorsa settimana, contro Jane Ross, ci si aspetterebbe una vittoria di Nayoko su Vicky, come contraltare. C’è da dire comunque che mentre quello della scorsa settimana, in Texas, è stato lo scontro tra le due esponenti del team che avevano sempre perso nei singles-match, questo incontro invece contrappone le due che hanno conseguito più vittorie (il record di Victoria è 2W ed 1L in singolo, quello di Nayoko 2W e nessuna sconfitta).

    Mark Counter Jr, sul ring insieme a P.J. Tee che arbitrerà il match, annuncia la prima entrata, riservata a Nayoko. La nativa di Akihabara entra sulle note di “Rosenkreutz”, indossando il consueto attire “argenteo”. Anche se siamo negli States, non siamo più in Texas quindi l’accoglienza verso la nipponica è ostile ma molto più blanda rispetto a quella riservata alla sua partner una settimana fa. Dal canto suo, Nayoko, pur non rinnegando nulla del suo stile, non fa nulla di apertamente odioso verso i fans, quindi non si attira ulteriore heat negativo.

    Molto più accorata l’accoglienza riservata a Victoria Ross che fa il suo ingresso sulle note di “TNT” e, da “star consumata”, attende che la theme avanzi per diversi secondi, prima di uscire di gran carriera sullo stage, mostrando la lingua ed una grinta da fare invidia. Il pubblico pare apprezzare particolarmente la piccola scalmanta di casa Ross, che anche giunta sul ring, continua la sua entrata mostrandosi ai quattro angoli, con l’avversaria che attende, tranquilla.

    Dopo un po’ Tee dichiara il match pronto a cominciare e fa suonare la ring-bell. Le due avversarie restano però ferme, ai rispettivi angoli, a fissarsi. Solo gli applausi della “crowd” le mettono in moto, e le due ragazze cominciano una fase di studio a distanza. La ring-action comincia con un clincht… che Nayoko risolve in maniera abbastanza rapida: nonostante lei e Vicky pesino praticamente uguali, riesce a spingere con una certa facilità la texana in un angolo.

    Tee impone il rope-break e Nayoko si allontana, sorridendo mentre Victoria sembra un po’ seccata. Si riparte con un secondo clinch… e stavolta è Vicky ad imitare la sua avversaria, spingendola in un angolo! Nuovo rope-break e conseguente intervento arbitrale, Victoria molla la presa… ma spingendo duramente Nayoko contro i turnbuckles. Si riparte da zero, col pubblico che intona cori pro-Victoria… e la texana forse si fa un po’ prendere la mano visto che sfida Nayoko ad una prova di forza… test che viene prontamente accettato dall’orgogliosa campionessa giapponese!

    Il “test of strenght” procede per diversi secondi, miracolosamente senza “tricks”di alcun genere ed in sostanziale equilibrio, nonostante momenti in cui sembri prevalere prima una e poi l’altra lottatrice. La presa si scioglie in un nulla di fatto ma le due non si ferma e cominciano a colpirsi, alternativamente, con dei Side Kick alle cosce… anche in questo caso, nessuna delle due riesce a sovrastare l’avversaria quindi Vicky trasforma la contesa in una Forearm Smash Battle! Le due continuano a colpirsi, prima una e poi l’altra, in maniera sempre più dura e ce ne accorgiamo anche percheè gli intervalli tra un colpo e l’altro diventano man mano più lunghi.

    Alla fine Victoria riesce a mandare Nayoko alle corde ma quando fa per raggiungerla… la campionessa Tag-Team si scansa, e l’irruenta Vicky finisce fuori dal ring. Ammortizza bene la caduta, ma Nayoko è lesta a seguirla, la raggiunge… ma Victoria prima le molla un ceffone e poi una headbutt sul muso! Nayoko restituisce con un manrovescio, quindi prende una… SEDIA D’ACCIAIO!!! Ma… non la usa come arma: la apre, ci mette seduta Victoria e poi le molla un altro schiaffone!

    Quindi Nayoko sale sull’apron e… VICTORIA SI RIALZA, LA RAGGIUNGE E LA SGAMBETTA, AFFERRANDOLE LE CAVIGLIE! La Ross riprende a colpire l’avversaria con dei Palm Strikes e delle chop, quindi la porta verso i gradoni e… STEELSTEPS FACEBUSTER!!! Il colpo intontisce Nayoko, Vicky la prende per i capelli e la trascina fino all’entrance-stage! La manda a sbattere contro la scenografia quindi… LA RIPORTA ADDIRITTURA NEL BACKSTAGE!

    Il match sta prendendo una piega inaspettata, le due comunque sono ancora nella Gorilla Position quando Nayoko reagisce, colpendo Victoria con un Uppercut. Nayoko riporta l’avversaria sullo stage, quindi la trascina lungo la rampa… ma sono ancora a metà del percorso quando la Silver Lining si carica l’avversaria sulle spalle e… OH MY GOD!!! ARGENTINE SPINNING FACEBUSTER (in pratica un F5) CON CADUTA “FACE FIRST” SULLE TRANSENNE CHE DELIMITANO LA RAMPA D’ACCESSO!!!

    Colpo estramente duro, dopo il quale Nayoko ha gioco facile a riportare l’avversaria fino al ring per poi connettere… CON UN APRON FACEBUSTER! Tee, che ha ormai perso il controllo del match, sembra chiedere alla giapponese di riprotare la contesa sul ring ma Nayoko, per tutta risposta… va a spostare i gradoni d’acciaio e li usa, dopo una breve rincorsa, come trampolino, per lanciarsi su una stordita Victoria… LANCIANDOSI IN UNO SPETTACOLARE STEEL-STEPS AIDED SHINING WIZAAAAAAAARD!!!

    Nonostante il pubblico sia prevalentemente schierato con Victoria, la spettacolarità della giapponese coglie nel segno e si alza, prepotente, il coro “One more time! One more time!”… la cosa sembra fomentare Nayoko che decide di accontentare il pubblico dell’arena e… CI RIPROVA!!! Ma Victoria… stavolta conscia delle intenzioni della rivale, la blocca al volo… E CONNETTE CON UN LEGTRAP OVERHEAD BELLY TO BELLY SUPLEX!!! COMPLETATO SUL CONCRETE!!! CHE MANOVRA PAZZESCA!!!

    Tee va a controllare le condizioni di Nayoko mentre Victoria si gasa a mille ed il pubblico di Primm inizia ad urlare “Holy Shit! Holy Shit! Holy Shit!”. La Ross decide quindi, finalmente, di riportare l’azione sul ring… per concludere il match! Infatti prova subito a schienare Nayoko, ma la Tag-Team Champion reagisce al DUE. La “Star of the Desert Arena” comincia a cantare il nome di Vicky, che rialza l’avversaria e prova a connettere con un Back Suplex… Nayoko però riesce a liberarsi e.. ROUNDHOUSE KICK! PARATO!

    Vicky para il colpo e risponde con un repentino Front Kick! Seguito da un micidiale… SUPERKICK! Nayoko barcolla… E VICTORIA COMPLETA L’OPERA CON UN ENZIGUIRI KICK! Una combo terrificante, che vale sicuramente un PIN! UNO! DUE! T.. NO! NAYOKO SI SALVA… E BLOCCA, QUASI ISTANTANEAMENTE, VICTORIA NELLA… CRESCENDOOOOOOO!!! La Ross urla, la chiusura di Nayoko è perfetta nonostante questa sia una variante “grounded” della sua Manjigatame… il pubblico incita Vicky a resistere… ed alla fine è solo la vicinanza con le corde a consentire alla texana un salvifico rope-break.

    Nayoko urla di frustrazione nel liberare Victoria dalla sua presa migliore, mentre la Ross appare abbastanza debilitata dalla manovra di sottomissione e va a rintanarsi in un angolo. Nayoko la raggiunge, la colpisce prima con un Palm Strike, quindi irish-whip verso l’angolo opposto, Victoria rovescia il lancio ma… SOMERSAULT FLIP DI NAYOKO! Che poi… COLPISCE CON UN ROUNDHOUSE KICK e… subito dopo… HEADSCISSORS FACEBUSTER ON THE SECOND TURNBUCKLE!!!

    Victoria si rialza, mezza stordita dal colpo… EUROPEAN UPPERCUT DI NAYOKO! Che stende la rivale e la copre… UNO! DUE! T.. NO! REVERSE DI VICTORIA IN UN CRUCIFIX PIN! UNO! DUE! MA NAYOKO SI LIBERA! Non del tutto però… PERCHE’ VICTORIA LA IMPRIGIONA IN UN OMOPLATA CROSSFACE!!! Presa ottimamente eseguita ma… l’orgogliosissima Nayoko rifiuta di cedere e, anche se le corde sono piuttosto lontane, riesce infine a raggiungerle, con la punta dei piedi, salvandosi anche lei con il rope-break.

    Victoria però non dispera, semba anzi capire che il momento è propizio, fa per prendere l’avversaria… che rotola però fuori dal ring! La Ross si sposta sul’apron e fa per colpirla con un APRON LENNING TOE K… NO! Nayoko le blocca il piede e la sgambetta, facendola cadere con la faccia in avanti! Quindi rientra sul ring e blocca la Rossa, ancora sull’apron, tenendola con la testa tra le gambe e lasciandole invece i piedi sulla second-rope, connettendo così con un… ROPE AIDED PEDEGREE!!! Dopo il colpo, trascina il corpo dell’avversaria lontana dalle corde e cerca di schienarla… UNO! DUE! TRRRRRRRNOOOOO! VICKY ALZA UNA SPALLA!

    Il kickout della Ross fa impazzire l’arena ma lascia sgomenta Nayoko che pare non saper più a che santo votarsi. Alla fine rialza ancora Vicky, se la carica sulle spalle… ma la texana si libera con una serie di gomitate, dopo che Nayoko l’ha inavvertitamente avvicinata ai turnbuckles, in un corner. Victoria colpisce l’avversaria con una testata alla nuca, quando Nayoko prova a rifarsi avanti la respinge con un High Boot… infine la stende con una combo Standing Headbutt + Elbow Smash. Avversaria a terra, Victoria sale sul paletto… e si lancia per il SUICIDE STYLIN’! CHE VA A SEGNO!!!

    Victoria a segno con la sua spettacolare finisher aerea, completa l’opera schienando l’avversaria… UNO! DUE! TRE!!! SI! VICKY CE LA FA!!!

    La Ross ottiene la vittoria e, per la prima volta dai loro numerosi incroci, le figli di Vince ottengono un 2 su 2 nel computo delle vittorie. Ciò dovrebbe consentire alle sorelline, in maniera quasi irrevocabile, di poter avanzare pretese per un rematch… ad anche se nei team-match è tutta un’altra storia, le Linings faranno bene a fare attenzione perché questo “american trip” pare stia galvanizzando in maniera importante le Ross Sisters, cementando le loro sicurezze.

    VICTORIA ROSS def. NAYOKO via PIN in 13’01”


    Area interviste della Star of the Desert Arena.

    Il sorriso di Jessica Jane Clements ci accoglie all’apertura delle immagini. L’intervistatrice della WTF è pronta, microfono alla mano.

    JJC: “Gentile pubblico della WTF, ho il piacere di avere qui al mio fianco…”

    L’inquadratura si allarga, andando a comprendere il soggetto dell’intervista.

    JJC: “… il WTF Tag Team Champion: Glenn Luther”

    Attire da combattimento e piglio minaccioso per The Looter, che fa un cenno ben poco cavalleresco di ringraziamento verso Jessica, e non proferisce verbo.

    JJC: “Ehm… bene! Glenn, partiamo da settimana scorsa: un’affermazione roboante di Ronald Reeves, ed una prova di forza degli American Prides. Oggi potete mettere la parola fine alla crociata della Militia Romana Sacra…”

    Luther si avvicina alla bocca il microfono.

    GL: “Ronald ed io possiamo battere Carafa e Barbarossa ad occhi chiusi. Questo lo so io, questo lo sa il pubblico, questo lo sanno anche loro”

    Ghigna sinistro.

    GL: “Io posso fare il culo a chiunque, in questa Federazione. Nessuno escluso”

    Gonfia il petto orgogliosamente.

    GL: “Ho chiesto a Ronald di rimanersene in Texas, questa settimana. Lui starà un po’ con la famiglia, io zittirò una volta per tutte tutti quelli che continuano a trattarmi come un sottoposto”.

    Scrocchia il collo prima a sinistra e poi a destra, con atteggiamento aggressivo da striker.

    GL: “Carafa oggi non è un rivale nella faida. No. E’ una malcapitata cavia”

    Fissa Jessica negli occhi, poi inizia a ridere di gusto.

    GL: “Peggio per lui!”

    CAMERA FADES

    Divisorio2
    "Grrrr. Quel sorcio ingrato pensava di scaricarci come zavorra!"

    Pum!

    Un pugno viene tirato contro il muro; e quel pugno è attaccato al braccio del Killer Wolverine, Rod Weiler.
    Seduto su una panca alle sue spalle, Seragt Stilery lo syta ascoltando, con la sua aria imperturbabile.

    RW: "E' stato uno dei miei più grandi sbagli; non una sconfitta. Ma un errore di valutazione. E la cosa non fa che farmi infuriare di più e farmi ribollire il sangue nelle vene
    Weiler si gira verso l'indiano, e si fissano negli occhi.

    RW: "Come ha sperimentato quel pagliaccio di Chris Pranzo la settimana scorsa! Vuole essere la guida di Axel Cougar, quando io sono stato il più grande Mentor Champion di tutti i tempi! Ho raddrizzato la schiena a quello smidollato di Axel, e l'ho fatto diventare un wrestler! Pranzo può averlo ammaliato con le sue stronzate, ma sono solo i discorsi di un folle, che hanno presa sulla mente di un giovane come Axel!"

    Weiler è stizzito.

    RW: "E Chris ha assaggiato la forza delle mie fauci la scorsa settimana! Ma ormai Axel non è più problema nostro! Io ho schiacciato Chris Pranzo! Axel ha perso contro di te. Quando li incontreremo li sconfiggeremo ancora. Questo è wrestling, non le puttanate senza senso che escono dalla bocca di Chris Pranzo!"

    Stilery si alza

    SS: "Li schiaccerò sotto i miei piedi!"

    RW: "La Army si trova in un momento particolare. Un membro ci ha tradito, e Waldo è bloccato nel letto di ospedale da un grave infortunio. Come ci ricroda nel quadro che ci ha inviato"

    Weiler indica un parete, su cui vi è un quadro; dentro la cornice vi è ritratto un uomo con un maschera bicolore, sotto le coperte di un letto, con una fascia che ne benda gran parte della maschera.

    RW: "Ma non ci fermeremo. Sbrigata la pratica Axel, mi riprenderò con te qualcosa che è stato mio tempo fa, e che ora che ritorni da me! Con te Seragt, andremo a riprenderci i titoli di coppia della WTF! Ormai sono in mano ad un tag team che li ha resi dei titoli stantii. Se uno pensa ad un incontro tag, pensa a qualcosa di stantio! L'ho detto abbastanza volte?!?? Stantio! Grrrr! Non è mai stata resa giustizia a quei titoli; è ora di ridarne un pò! Gli American Prides non sono in grado di sostenere il peso di quelle cinture. E' ora di darle ad una vera coppia!!"

    Divisorio2
    Zona interviste, con Jessica Jane Clement c'è una presenza ormai quasi costante, il Colosso d'ebano, il Black Diamond: Lemmy Crews!

    Jess: "Siamo con il primo qualificato allo show finale del 2 Worlds 1 Cup... Lemmy..."

    Crews: "WHAT?!?!?"

    Jess: "Lemmy Crews..."

    Crews: "WHAT?!?!?"

    Jess: "Sì, Lemmy, tu sei stato il primo a qualificarsi per..."

    Crews: "Momento, momento, momento, momento."

    Jess: "Cosa?"

    Crews: "LEMMY CREWS E' IL PRIMO QUALIFICATO ALLO SHOW FINALE DEL 2 WORLDS 1 CUP?!?!?"

    Jess: "Sì... Settimana scors..."

    Crews: "Vuoi dire che Lemmy Crews è uno degli 8 possibili vincitori del 2 Worlds 1 Cup?!?!?"

    Jess: "Sì, non sarà comunque facile, ma..."

    Crews: "Vuoi dire che Lemmy Crews è riuscito a portare l'Ohio allo show decisivo del 2 Worlds 1 Cup?!?!?"

    Jess: "Sì, sì e sì Lemmy, dimmi come ti senti a riguardo?"

    Lemmy si ferma un secondo, si concede uno dei suoi sorrisetti, tutti sanno che sta per arrivare una delle sue espressioni tipiche e lui sembra assaporare il momento.

    Crews: "SONO VERAMENTE EUFORICO JESS!!!
    Nessuno! Nessuno al mondo avrebbe mai creduto possibile questo risultato! Nessuno avrebbe scommesso un dollaro sull'Ohio! Ma alla fine ci siamo! Tutti insieme, Cleveland, l'Ohio, il Texas, tutti noi siamo insieme nello show finale del 2 Worlds 1 Cup ed è fantastico!"

    Jess: "Complimenti davvero Lemmy... E a proposito del torneo, stasera toccherà a Tyson Hardaway contro Sheenan, con un altro degli otto posti finali in palio..."

    Crews: "E Ty ce la farà sicuramente honey.
    Ve l'ha detto più di un mese fa, le possibilità che io e lui ci scontriamo nella finale dello show allora erano del 12.5% e oggi sono salite al 25%, perché dalla mia parte del tabellone siamo in 4 possibili finalisti... E dalla sua solo uno: Tyson Hardaway, non ho dubbi."

    Jess: "Veniamo al tuo match di stasera, ora... Sarai in coppia con James McFist e contro di voi ci saranno A.D.A.M. e Hugo Tennenbaum, che sensazioni hai su questo incontro?"

    Crews: "Sai sweety, questo incontro non significa poi chissà quanto.
    In questo match farò squadra con James McFist, che ho già affrontato nell'Elimination Chamber Match e saremo contro A.D.A.M. e Hugo Tennenbaum, uno dei giganti che ho dovuto abbattere per qualificarmi a quella sfida... Non ci sono altri motivi per me di essere sul ring... Ma anche se non c'è niente in palio voglio vincere stasera!
    Voglio vincere per dimostrare che nessun mostro è più forte di me, per far vedere a tutti che nessuno può scalfire il Pure Black Diamond e per lanciare un messaggio agli altri otto finalisti del 2 Worlds 1 Cup."

    Jess: "Dacci il messaggio... Magari qualcuno lo sente."

    Crews: "LEMMY CREWS E' L'UOMO PIU' IN FORMA DEL MONDO!!!"

    Per dimostrare ulteriormente la sua forma, come al solito Lemmy si strappa di dosso la canotta, mostrando la muscolatura e restando così in tenuta da combattimento, pronto la sfida di oggi.

    2nd - One on One Match: DOMENICO CARAFA vs GLENN LUTHER
    Atmosfera strana all’inizio del secondo incontro che si apr con l’ingresso di Glenn Luther. E’ infatti storia nota che, per diverso tempo, Glenn Luther veniva annunciato come proveniente dalla (relativamente) vicina “Las Vegas, Nevada” nonostante, nell’era di Internet cui viviamo, tutti sapessero che in realtà Glenn provenisse dall’East Coast, dalla.. Las Vegas dei poveri del New Jersey, quella Atlantic City immortalata da Steve Buscemi in “Boardwalk Empire”.

    Gli American Prides, da che sono contro la Militia e, soprattutto, da quando sono negli States, sono stati quasi sempre inaspettatamente tifati però stasera il pubblico è in parte divertito e “positivo” verso Luther, ma in altra parte, non apprezzando le prese in giro, qualcuno lo fischia. Alla fine della fiera, la cosa tange relativamente il WTF Tag-Team Champion, che giunge sul ring, dove sono presenti Ghep Zambardella ed il referee Mazzolenu, ignorando bellamente la platea.

    Parte “For the greater good of God” degli Iron Maiden… e Domenico Carafa, con la sua entrata, normalizza decisamente le cose beccandosi una severa dose di fischi. Il Martello dell’Inquisizione non si presenta da solo, bensì accompagnato dalla già conosciuta (settimane addietro) Hildegard. Carafa sale sull’apron, con intenzioni chiaramente bellicose… ma viene anticipato da Glenn Luther che manco lo fa entrare e lo accoglie a suon di pugni! Lo trascina verso un corner, gli sbatte diverse volte la testa sul top-turnbuckle e poi con un altro pugno al viso, lo fa cadere all’esterno.
    Mazzolenu da il via al match mentre Luther, fregandosene della presenza di Hildegard, va a prendere Carafa fuori dal ring. Lo colpisce con altri pugni, poi lo riporta sul ring; Carafa cerca di scappare ma Glenn lo riprende subito, irish-whip verso le corde… reverse di Caraf.. NO!

    Knee Strike di Luther! Che poi connette con una Fake Irish-Whip… E SHORT CLOTHESLINE A SEGUIRE! The Looter prova già lo schienamento, ma Carafa si salva al DUE!
    Glenn però non si placa: rialza l’avversario e lo chiude all’angolo dopo diversi pugni, quindi comincia a colpirlo con degli Hip Smash. Carafa crolla a tappeto dopo un ulteriore dose di pugni e calci, si rialza aiutandosi con le corde… E LUTHER LO SPEDISCE FUORI DAL RING CON UNA RUNNING CLOTHESLINE!

    Lo va a riprendere senza perdere tempo, se lo carica su una spalla e tenta di usarlo a mo’ di “ariete” contro il paletto esterno… ma Carafa gli scivola lungo la schiena e manda Luther a sbattere contro lo stesso paletto!
    Hildegard va a “rincuorare” colui che fu uno dei leader della Militia, che a sua volta va a rialzare Luther per riportarlo sul ring; contestualmente urla qualcosa di incomprensibile ad Hildegard… torna sul quadrato ed inizia a tempestare Glenn con diversi stomp al corpo. Quindi lo rialza, lo blocca da dietro e… DRAGON SUPLEX! Colpo che gli vale un PIN… UNO! DUE! SOLO DUE! Carafa urla contro Mazzolenu, rinfacciandogli una certa lentezza nel conteggio, poi piazza un Running Stomp su Luther, impedendo all’americano di rialzarsi.

    Il Martello dell’Inquisizione rialza l’avversario, lo blocca in un angolo e comincia a colpirlo con calcioni, pugni e chop. Il pubblico lo fischia ma Carafa inveisce anche contro di loro, “scomunicandoli” come ai bei tempi. L’italiano whippa Luther verso le corde e sul ritorno lo stende con una Clothesline ben piazzata. Lo colpisce poi con un Elbow Drop, riprova lo schienamento… ma è solo DUE anche stavolta. Domenico non ci sta e prova a rallentare ulteriormente l’avversario, imprigionandolo in una Sleeper Hold.

    Luther però riesce a rialzarsi… piazza delle gomitate, aprendo una breccia nella morsa di Carafa, poi lo afferra per i fianchi e lo proietta all’indietro con un Backdrop! Sia Luther che Carafa restano a terra dopo il colpo, Mazzolenu inizia un conteggio di KO contro entrambi ma, dopo pochi secondi, sia Carafa che Glenn sembrano già in procinto di potersi rialzare. L’italiano prova a riportarsi all’attacco per primo ma… The Looter para i suoi colpi e lo respinge! Irish-Whip verso le corde e CLOTHESLINE SUL R… NOOOOOOOO! Carafa evita il braccio teso, ma… LUTHER LO RIPRENDE AL VOLO DOPO IL SECONDO RIMBALZO E… SIDE WALK SLAAAAAAAAAM!!! C’E’ IL PIN! UNO! DUE! T…. NO!

    Glenn si rialza, rimette in piedi anche Carafa, di nuovo Irish-Whip verso le corde e… PATRIOTIC KICK!!! (Running Big Boot) Il WTF Tag-Team Champion è pronto a chiudere: si abbassa le spalline della canotta, cenno d’assenso col capo… ma dal backstage sta arrivando… KARL BARBAROSSA! Che attacca Luther prima che questi riesca a concludere con la GOOD LUCK!!! Luther riesce comunque a respinge… E A CONNETTERE CON IL PATRIOTIC KICK ANCHE SU BARBAROSSA!!!

    L’incontro viene comunque fermato, l’intervento di Barbarossa ha determinato la squalifica di Carafa… ma Luther non è ancora soddisfatto… E SCHIANTA BARBAROSSA SUL MAT CON LA GOOD LUCK!!!

    Però intanto… Hildegard ha passato qualcosa a Carafa… è una pesante croce di legno… lunga una sessantina di centimetri… ED IL MARTELLO DELL’INQUISIZIONE LA SPEZZA SULLA SCHIENA DEL SUO AVVERSARIO!!!

    Carafa infierisce brutalmente su Luther… con Mazzolenu che continua a far suonare la ring-bell, sperando di placare in qualche modo la furia della Militia ma in tutto ciò, la domanda più opprimente è: dove diavolo è finito Ronald Reeves? Perché non è intervenuto a salvare il compagno?

    GLENN LUTHER def. DOMENICO CARAFA via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCE in 8’33”


    Di ritorno dalla pubblicità troviamo al centro del ring della Star of the Desert Arena il WTF Total Champion, James McFist. "Hammer smashed face" incalza con il suo ritmo martellante ma poi lo stesso McFist chiede alla regia un cut immediato, in modo che possa mettere subito bocca al microfono. Quando viene accontentato Hammer si slaccia la cintura e la incastra alla third-rope, lasciandola pendere verso il basso con il plate centrale rivolto in direzione dello stage, un po' come se rimanesse in bella mostra agli occhi del suo sfidante, ancora nel backstage.
    James dunque, riottenuto il centro del ring, avvicina il mic alla bocca.

    Hammer: "Buona sera Primm. Vorrei poter fare un parallelismo tra il nome di questo posto e la mia persona, dicendo che James McFist ha dimostrato - da quando è approdato in questo business - di sapersi distinguere in tutto e per tutto proprio come lo farebbe... Una Stella in mezzo al Deserto. Potrebbe sembrare una forzatura retorica, forse un po' eccessiva, ma sappiamo tutti fin troppo bene quanto tutto ciò corrisponda al vero, al reale, al tangibile.
    Eppure...

    ...

    Eppure, più che a questo, nella mia mente è UN ALTRO il pensiero capace di bussare costantemente contro le pareti del mio cranio. E sto parlando del match che ho disputato la scorsa settimana contro Madara.
    Nonostante ognuno di voi conosca il mio valore sul ring, mi è successo di dover sudare sette camicie per porre fine allo scontro contro Mr. Faccia di Fregna. E un po' tutti, in questi sette giorni, si saranno chiesti cosa accadrà quando dovrò vedermela faccia a faccia con il suo amico, il mio #1 contender, Hugo Tennenbaum."

    McFist si concede una breve pausa retorica, poi va a poggiarsi con le spalle alla ring ropes e allunga il braccio libero proprio sulla third, in maniera molto comoda e rilassata.

    Hammer: "La risposta è una sola. EXPERIENCE! Sono un uomo di grande esperienza all'interno di questo squared circle, consapevole di quanto non si finisca mai di imparare in questo sport. L'ultima lezione, nonostante l'esito positivo del mio ultimo match, è arrivata proprio last week. Ora, di certo, non sottovaluterò più Madara come avevo fatto prima perchè ho tastato con mano il suo valore. E, di conseguenza, rimarrò con la guardia alta soprattutto quando dovrò vedermela face to face contro il gigante teutonico."

    James inizia a passeggiare sulla superficie del mat, facendo avanti e indietro.

    Hammer: "Eppure io lo batterò, because of the same thing... EXPERIENCE. E' un uomo dalla forza bruta, capace di farmi a pezzi con tre o quattro manovre. Ma io sono un pro-wrestler che ha conosciuto ogni aspetto di questa disciplina. Tra il sangue, il sudore e le lacrime... Tra i sacrifici, le rinunce, le volte in cui sono caduto e quelle in cui mi sono rialzato... Ho acquisito uno scheletro d'acciaio, che mi permetterà di resitere anche alle collisioni più terrificanti.

    ...

    I'm James McFist, I'm the WTF TOTAL CHAMPION, e NON PER CASO. Ho stupito questa federazione con il mio debutto a sorpresa e lo farò ancora, facendo crollare Tennenbaum al suolo come Davide fece con Golia."

    Il Total Champion adesso rimane ancora una volta fermo al centro del ring.

    Hammer: "Quella di oggi sarà una prima prova, piuttosto ardua. Dovrò affrontare, insieme, sia il mio diretto sfidante che l'uomo a cui ho tolto la cintura che detengo, A.D.A.M. Mi aspetto che siano uno agguerrito, l'altro incazzato. E come se non bastasse avremo un ignoto Special Referee, che per quanto mi riguarda potrebbe benissimo essere lo stesso Toby Madara.
    L'unico fattore positivo, in tutto questo, è che dovrò affrontare l'impresa con Lemmy Crews al mio fianco. Non che lo conosca, ma altrove ho acquisito un certo feeling in tag team con partner di colore."

    Ne segue una risatina sparsa dagli spalti. McFist adesso indica la sua cintura, ancora incastrata sulla terza corda.

    Hammer: "Un'impresa ardua, si. Ma mai quanto quella di far proprio un titolo al debutto assoluto in una federazione di wrestling. Quei plates, signori, sono un SIMBOLO. Rappresentano una parte di questa federazione, rappresentano me, ciò che sono stato in grado di compiere e ciò che porterò a compimento nell'immediato futuro.
    Il gioco inizia a farsi duro e i duri iniziano a giocare, è inevitabile. So... COME ON motherfuckers, COME HERE and let's raise some...
    HEEEEELL!"
    Riparte la sua theme, per il momento McFist torna nel backstage ma è apparso davvero carico per la sua sfida!

    Divisorio2
    Area interviste della Star of the Desert Arena di Primm.
    Di fronte a noi, una seria Jessica Jane Clements ci accoglie.

    JJC: Signore e signori, benvenuti. So che stavate attendendo impazienti questo momento, dunque non vi porto via altro tempo e vi introduco… Silvija Cesarec.

    Accanto alla bella intervistatrice, novanta chili di muscoli croati si presentando con espressione dura, ma al contempo soddisfatta.

    JJC: Silvija, sappiamo bene di cosa stiamo per parlare, dunque la prima domanda è… perché?

    La nativa di Koprivnica risponde con uno sbuffo ed un mezzo sorriso.

    Cesarec: Sai Jessica, non ci ho messo molto a capire questo “mondo del wrestling” se vuoi avere ciò che vuoi e vuoi metterti in mostra, agisci come io ho agito sette giorni fa.
    Perché ho attaccato Moxxxie? Perché lei è ciò che volevo ed ora ho la sua completa e furente attenzione.

    JJC: Sono piuttosto convinta che la gente si chieda se l’hai fatto solo per impressionare Jennifer Belle…

    Cesarec: Lascia che risponda anche alla gente allora, no, non devo impressionare nessuno, al massimo posso voler far ricredere lei e chi come Jennifer mi crede “non all’altezza.”
    Devo avere la testa di Moxxxie per essere ritenuta degna? Bene, gliela staccherò dal collo tirandola via con entrambe le mani e la esibirò al centro del ring.

    Una metafora macabra, ma che non lascia alcun dubbio o interpretazione.

    JJC: Wow, ok. E se dovessi farcela? Cioè, nel caso sconfiggessi l’ex campionessa e ottenessi ciò che cerchi, quale sarebbe il passo successivo?

    Cesarec: Ovviamente, sarebbe diventare una delle poche ad aver detenuto entrambi i titoli femminili.
    Perché per chi non se lo ricordasse, sono stata campionessa di coppia e… beh, tutt’altra pasta rispetto a chi se li gioca ora.
    E per chi non l’avesse capito, sì, dopo la testa di Moxxxie voglio il titolo della Starlette Division.

    Idee chiare di una Cesarec che non vuole accontentarsi, le parole della Belle sembra abbiano colpito profondamente la possente donna croata.

    JJC: Credo che dimostrandoti in grado di sconfiggere Moxxxie, saresti di certo materiale da titolo.
    Ma credo anche che vorrà vendicarsi di quanto le hai fatto, quindi, sarà ancora più difficile di quanto potesse essere.

    La Cesarec sorride, un sorriso enigmatico, a tratti sadico… o forse solo pronto alla sfida che sembra pregustare.

    Cesarec: Hai detto una cosa furba Jess, vuole vendetta, è normale, la vorrei anch’io se fossi stata dall’altra parte quindi, per ora dovrò tenere gli occhi anche dietro la schiena ma, è il bello del gioco no?!

    La Clements non risponde, si becca una pacca sulla spalla da parte di Silvija che la usa come modo per salutare l’intervistatrice e allontanarsi dalla zona.
    A questo punto, l’immagine sfuma.

    -CAMERA FADES-

    Divisorio2
    Le telecamere si accendono, portandoci direttamente nel camerino destinato al colosso proveniente dalla Germania, Hugo Tennenbaum.
    L’immenso lottatore indossa già il proprio ring attire ed è in piedi appoggiato al muro, ad aspettare il momento nel quale potrà salire sul ring.
    A pochi passi da lui, vediamo un pensieroso Tobi Madara (che è pensieroso ce lo inventiamo noi, vista la maschera), seduto su una sedia pieghevole.
    Troppo silenzio, no?! Fortuna che di lì a poco fa irruzione, senza garbo né delicatezza alcuna, il rapper superfighissimo, il più cazzutissimo, quello che proviene dalla città degli angeli… A.D.A.M.

    A.D.A.M: Ho interrotto qualcosa tipo… una preghiera?

    Il Best Man si stupisce del clima appena trovato, gli altri due presenti invece, non si stupiscono del suo arrivo, o meglio, non ci badano troppo.
    Il Lunatic & Aristocratic però, si alza in piedi, avvicinandosi al rapper.

    Madara: Buonasera Mr. A.D.A.M.

    A.D.A.M: Hey, come andiamo? Sapete, passavo di qui e ho detto, visto che sta sera dobbiamo fare squadra per metterlo in culo a due cazzoni, perché non conoscerci un po’ prima?!

    Hugo non vuole darlo a vedere, ma pare seccato dalla presenza del Freestyle Scientist, il suo manager al contrario, ne sembra lieto.

    Madara: La sua è stata un’ottima idea credo.
    È giusto conoscersi prima, io e il mio protecto le assicuriamo il massimo della collaborazione.

    A.D.A.M: Ah…

    Dalla faccia, il Best Man non si aspettava tanta cordialità.

    A.D.A.M: Beh, bella così, mi fa piacere che ci capiamo.
    E poi ve lo devo dire, mi piace il vostro stile, ad esempio tu amico, sei stato cazzuto contro McFist la settimana scorsa, gli hai reso la vita difficile, mi è piaciuto cazzo!

    Madara: Ehm… lieto di sentirglielo dire. Ho fatto del mio meglio.

    A.D.A.M: Voglio vederlo pestato a terra sanguinante quel figlio di puttana di McFist, e prima che possa farlo io in un uno contro uno, spero proprio lo faccia tu Hugo.
    Cioè, spero che quello sia uno dei tuoi obiettivi…

    Il titano abbassa lo sguardo per trovare quello di A.D.A.M.

    Tennenbaum: Ja.
    McFist, il titolo, la sconfitta totale di McFist… questo è ciò che voglio dal prossimo PPV.

    Il rapper ridacchia.

    A.D.A.M: Bene così cazzo, ora gente, andiamo a rompere il culo a quel frocio col fratello storpio e al sottopalla di Hardaway.

    Il Best EWW Champion in the History, lascia la stanza, ma Madara e il suo protecto rimangono immobili.

    Madara: Non credere che quell’elemento mi vada a genio Hugo.

    Tennenbaum: Non credo di aver detto qualcosa al riguardo.

    Il Gaijin King sembra ridere per un istante mentre si sposta di fronte al proprio protecto.

    Madara: No, ma l’hai pensato.
    Quello che voglio spiegarti è che possiamo stringere i denti e formare un’alleanza per sta sera col sorriso sulle labbra, e facendolo, evitiamo di crearci ulteriori nemici, che ora come ora, non sono di nostro interesse.

    Il teutonico annuisce.

    Tennenbaum: Buon viso a cattivo gioco… per sta sera, faremo così!

    Decisi sul da farsi, Hugo Tenennbaum e l’omino mascherato, lasciano anch’essi la stanza.

    -CAMERA FADES-

    Divisorio2
    Le immagini ci portano nel backstage dell’arena.

    C’è un gran trambusto: rumore di porte che sbattono riecheggia nel corridoio. L’occhio della telecamera ci mostra un individuo che apre la porta di un altro spogliatoio, nello scoramento generale.

    “Draaaake? Draaaake? Sei qui?!”

    La voce ci è famigliare. L’individuo si volta, mostrandoci parte del suo volto, e dissipa ogni dubbio: si tratta di Artiom Kostantinos!

    L’ex Larissa Kid prosegue nella sua ricerca per il backstage.

    AK: “Dove sei finito, Drake?!”

    Grida, dopo aver appena perlustrato un altro spogliatoio.

    Intercetta un Road Agent.

    AK: “Ehi Finn… hai mica visto Patton da queste parti? E’ da un’ora che lo cerco!”

    Finn sta per abbozzare una risposta, quando teatralmente Kostantinos si batte la mano sulla fronte.

    AK: “Cazzo… che sbadato”

    Si gira improvvisamente verso la telecamera.

    AK: “Ora mi sono ricordato dov’è Patton: in infermeria!”

    Sorride sadicamente.

    AK: “Il dottore non gli ha dato l’ok per partecipare alla puntata… ops! Deve essergli accaduto qualcosa di brutto”

    Si stringe teatralmente nelle spalle.

    AK: “A quanto pare… tutte le tue belle parole del cazzo non ti sono servite a niente, non è vero, Welsh Sensation?”

    Gonfia il petto, orgoglioso.

    AK: “Io sono qui, ti aspetto! Quando vorrai confrontarti da uomo!”

    Inarca un sorriso pieno di spocchia, quindi fa l’occhiolino alla telecamera.
    E su questo le immagini sfumano.

    CAMERA FADES

    3rd - Special Guest Referee: ??? / Tag-Team Match: A.D.A.M. & HUGO TENNENBAUM vs JAMES McFIST & LEMMY CREWS
    Nel terzo match della serata, per la prima volta, il Total Champion James McFist, ed il suo prossimo sfidante, Hugo Tennenbaum si affrontano, seppur solo in un tag-team match. Dopo la bella prova del suo manager (comunque sconfitto, da una letale manovra di Hammer), Hugo questa sera sarà chiamato a fare squadra con l’ex-detentore della cintura, colui che ha perso il titolo proprio contro James McFist, vale a dire il rapper A.D.A.M. mentre McFist farà invece squadra col “crack” del TWO WORLDS ONE CUP 2018, Lemmy Crews, che una settimana fa ha staccato il biglietto per i Best Eight.

    Ma c’è tanta attesa anche per scoprire chi sarà il misterioso special guest-referee… ed è la prima cosa che scopriamo: parte nell’arena infatti “Get Lucky” dei Daft Punk, theme che non dirà molto agli aficionados della sola WTF ma… che esalta istantaneamente il pubblico di Primm, Nevada… visto che… SI, E’ PROPRIO LUI! Ad arrivare sullo stage, in classica divisa arbitrale è proprio… “THE LUCKYMAN” GARET JAX! Il wrestler di Las Vegas torna in WTF dopo la parentesi del “Two Worlds One Cup”, anche se solo per arbitrare questo tag-team match che si disputa neanche troppo lontano da casa sua.

    Ovviamente Jax da queste parti è un idolo, quest’anno poi ha anche difeso (senza eccessive fortune) i colori del Nevada nel torneo mondiale, e l’accoglienza è trionfale. Jax si schernisce, mostrando in bella vista la divisa che indossa, una maniera non verbale per dire che stasera lui è solo l’arbitro, non il protagonista, ma ciò non sembra importare, il pop che riceve è uno dei più forti della serata. Alla fine della fiera, anche se è solo l’arbitro, Ghep Zambardella lo introduce con tutti gli onori del caso e, arrivato sul ring, Jax va comunque a fare il giro dei quattro angoli.

    Ma parte adesso “Hammer Smashed Face” mentre dei pyros infiammano sullo stage. Esce quindi in scena James McFist.. e non è da solo! Con lui entra anche il partner di serata, un esaltatissimo Lemmy Crews! L’afro-americano sembra carico a mille, McFist invece abbastanza scazzato: si ferma all’inizio della rampa, mani sui fianchi, poi si passa una mano tra i capelli. Non sembra entusiasta della designazione arbitrale, ma Lemmy richiama la sua attenzione. Crews, da buon compagno di squadra, sembra incentivare McFist a dare il meglio, James da un cenno d’assenso, i due si scambiano un doppio hi-five, quindi si dirigono sul ring, con Jax che osserva la loro entrata, applaudendo ironicamente.

    Sulle note di “SUCKAS ASKiN QUESTiONS” entra poi l’ex-Total Champion, A.D.A.M. e cominciano a fioccare i fischi della STAR OF THE DESERT ARENA. ADAM reagisce con un sorriso carico di disprezzo, addirittura si ferma ad indicare i cartelli che lo riguardano (in maniera derisoria) ed applaude gli insulti più fantasiosi. Prima di entrare sul ring, va verso il tavolino del time-keeper e va a carezzare la cintura di Total Champion che gli apparteneva fino a poco tempo fa. Quindi sale sull’apron e scala un corner dall’esterno, volgendo lo sguardo verso McFist e Crews che paiono osservarlo, pronti a scattare.

    Una nuova esplosione sullo stage precede le prime note di “Personal Jesus”… ed ecco arrivare l’ultimo elemento del match, quello fisicamente più grande, Hugo Tennenbaum! Il gigante tedesco è fischiato molto meno (e temuto molto di più) rispetto ad ADAM. Raggiunge il partner di serata ed i due entrano insieme sul ring. Di primo acchito, ci sembra di vedere che le due squadre, per quanto improvvisate, abbiano trovato la loro quadra, quindi il match non sarà deciso da una questione di amalgama, ma solo per meriti effettivi (o almeno si spera).

    Conclusa la fase delle entrate i due team vanno faccia a faccia ma Garet Jax si frappone tra di loro, tenendoli a distanza e ricordando, zelantemente, le regole della contesa, prima di dare il via ufficiale alla gara, che parte con James McFist ed A.D.A.M. come uomini legali! Una sorta di “rematch” dell’ultima contesa per il Total Title… che inizialmente comincia così com’era finita: McFist infatti è rapido a stendere ADAM a suon di pugni; e continua a colpirlo con calci, pugni e gomitate anche quando il rapper finisce alle corde.

    Visto che Jax chiama il rope-break, Hammer rialza l’avversario, irish-whip verso le corde e… HIP TOSS! Va a segno solo parzialmente, visto che ADAM riesce ad attenuare al meglio la caduta. E, da terra… SGAMBETTA McFIST! Il losangelino si rialza e… FLIPPING LEGDROP! A VUOTO! McFist aspetta comunque che ADAM si rialzi, per attaccarlo con un pugno… il rapper però evita e… ROUNDHOUSE K.. NO! NON VA MANCO QUESTO! McFist schiva, poi afferra ADAM e lo solleva per un BODY SL… ADAM GLI SCIVOLA LUNGO LA SCHIENA! I due si allontanano e si rimettono in guardia, ricevendo gli applausi di un pubblico soddisfatto da questo inizio di contesa.

    Sguardi di sfida tra i due, anche di scherno, soprattutto da parte di ADAM che gigioneggia di più, mentre McFist resta più serio. E ben fa, visto che poi è lui a stendere il disattento avversario con una Running Clothesline, e solo con l’avversario a terra, McFist si permette di motteggiarlo, tratteggiandone un’imitazione delle movenze. Il Total Champion rialza poi l’avversario… ma ADAM reagisce con una serie di Shoot Kick, quindi irish-whip… reverse di McFist, che però fallisce la successiva Clothesline mentre ADAM va a segno… CON UNO SPINNING HEEL KICK! Segue il primo tentativo di PIN della gara, che McFist neutralizza scrollandosi di dosso l’avversario prima di un DUE pieno.

    Il rapper resta all’attacco, manda McFist all’angolo con un Front Kick, quindi Rolling Shoulder Blocks… ma quando si allontana, Hammer scatta verso di lui, piazzando un’altra Clothesline. Rialza poi ADAM per i capelli e lo porta al proprio angolo, dove da il cambio a Lemmy Crews. Prima di uscire, consente al nuovo entrato di colpire l’ex-EWW Champion con dei pugni, Lemmy continua poi con la stessa “musica”. L’afro-americano poi rialza e whippa ADAM verso le corde, si china per un Back Body Drop… ma ADAM gli salta sulla schiena, Lemmy si gira… SPINNING HEEL K.. NO! Lemmy si abbassa e schiva il colpo… ma nulla può contro il successivo OVERHEAD CAPOEIRA KICK! Il colpo stende Lemmy, ADAM cerca lo schienamento ma anche The Crew si salva, agevolmente, al DUE.

    Stavolta però è ADAM a rialzare l’avversario, lo porta al proprio corner e cambio ad Hugo Tennenbaum. Il tedesco si trova così di fronte all’unico wrestler che l’abbia battuto (seppur non direttamente, ma in un Fatal 4 Way): lo colpisce con uno stomp, poi gli torce un braccio, più volte, lo proietta sul mat e poi.. LEGDROP SULL’AVAMBRACCIO! Hugo rialza Lemmy: nuova Armlock, stavolta seguita da un’iris-whip, e dopo il rimbalzo, Crews è oggetto di un Back Elbow Smash!

    Il tedesco prende lo slancio dalle corde e piazza poi un RUNNING ELBOW DROP sull’avversario a tappeto. Fatto ciò, lo rialza ed ennesima Wrist Lock ma stavolta, dopo qualche secondo di sofferenza, Lemmy si libera con un Eye Poke! Il possente afro-americano prende poi a colpire Hugo con dei pugni sul capoccione ma, dopo aver incassato i primi colpi… sembra già che i pugni di Lemmy non sortiscano più alcun effetto! Lemmy non demorde, continua a mulinare colpi, si da lo slancio dalle corde, evita una Clothesline d’incontro di Tennenbaum… ma nulla può contro il successivo Big Boot che lo stende! Dopo il colpo, è Hugo a chinarsi su Lemmy per uno schienamento, l’ex-bodyguard però si salva al DUE.

    Hugo rialza Crews, lo porta in un corner… TURNBUCKLE FACESMASH! Quindi whip verso l’angolo opposto, rincorsa… ma stavolta è Lemmy a respingerlo con un HIGH BOOT! L’afroamericano piazza un colpo alla schiena di Hugo, quindi slancio dalle corde e… JUMPING LARIAT!!! CHE RIESCE A STENDERE IL GIGANTE TEDESCO! Crews tenta subito lo schienamento, ma il PIN non arriva neanche ad un UNO pieno. Lemmy allora torna al suo angolo e richiama in campo James McFist!

    Hammer entra mentre Hugo si sta rialzando, scatta contro di lui ma viene steso con un Back Elbow Smash! Hugo continua poi a colpire con pugni e clothesline, anche quando McFist prova a cercare riparo in un angolo. Lemmy però interviene dall’apron a distrarre il tedesco, per poi stordirlo… con un TOP-ROPE GUILLOTTINE JAWBREAKER! Sotto lo sguardo di un fin troppo permissivo Garet Jax! Hugo barcolla, McFist si rialza e… RUNNIN BULLDOG! James tenta il PIN sul suo prossimo contender… ma Hugo alza ancora una spalla al DUE.

    Il Total Champion rimette su il suo avversario e lo manda alle corde con pugni e calci. Tenta un’irish-whip ma Hugo rovescia il lancio e si appresta ad un Back Body Dr… NO! James frena e… TOE KICK ALLA TESTA DI TENNEMBAUM! Quindi nuovo slancio dalle corde… MA HUGO LO BLOCCA AL VOLO… SPINEBUSTER!!! Colpo applaudito anche da ADAM, Hugo tenta di concludere il match schienando McFist… che però riesce a salvarsi, appena prima del TRE.

    Hugo rialza Hammer, lo porta all’angolo e ridà il cambio ad ADAM. Che con calci e jabs vari, inchioda McFist in un angolo. Lo sfinisce con una raffica di stomp che fanno scivolare James verso il basso, quindi conclude l’opera con un TURNBUCKLE LOW DROPKICK! Il losangelino si esalta, sboroneggia col pubblico, poi va a rimettere in piedi colui che l’ha detronizzato come Total Champion, piazza un Forearm Smash, quindi fa per whipparlo verso l’angolo più lontano ma… James rovescia il lancio! ADAM però supera l’accorrente McFist con un Backflip e… SPINNING KICK! McFist cade sul mat, appena sotto l’angolo, ADAM salta sulle corde e… SPLIT-LEGGED MOONSAULT! Con PIN a seguire! UNO! DUE! ANCORA REAZIONE DI JAMES McFIST!

    ADAM torna a colpire l’avversario, che tentava di rialzarsi, con pugni e calci, bloccandolo in un angolo. Irish-Whip verso l’angolo opposto, quindi rincorsa e… MONKEY FL… NO!! McFist respinge l’avversario, che però torna subito alla carica… MA HAMMER LO BLOCCA AL VOLO E… SIDE WALK SLAM!! Il Total Champion si rialza, va a colpire anche Hugo, facendolo cadere (in piedi) dal suo corner; poi rialza ADAM e… Body Slam! Da quindi il cambio a Lemmy ma prima di uscire solleva le gambe di ADAM (a terra) e le divarica… così che Lemmy possa piazzare, indisturbato… UN HEADBUTT TO THE GROIN!

    Lemmy cerca un po’ il supporto del pubblico, prima di tornare a colpire ADAM, a terra, con degli stomp al corpo. Lo rialza, lo lancia verso le corde e… FAILURE BLOCK (High Impact Low Angle Shoulder Block) SUL RITORNO! Lemmy prova quindi il PIN dopo aver piazzato uno dei suoi colpi migliori e Jax va giù lesto a contare, ma ADAM riesce comunque a salvarsi prima del TRE! Crews si “siede” allora sulla schiena dell’avversario e lo blocca in una Chin Lock… presa ben strutturata ma, nonostante l’enfasi che ci mette lo special-referee, nel chiedere continuamente ad ADAM se voglia mollare, il losangelino non sembra mai davvero vicino al suo “breaking-point”… al punto che ad interrompere la presa è un infastidito James McFist che entra e colpisce ADAM con un Running Stomp sul volto, costringendo il teammate ad interrompere la submission.

    Jax riaccompagna McFist all’angolo, poi si fionda a contare il nuovo tentativo di PIN di Lemmy… anche questo si interrompe al DUE, pure perché il referee lo comincia con un attimo di ritardo. Lemmy però non ci sta, ci riprova subito… ottenendo comunque lo stesso risultato! Crews allora si rialza, ELBOW DROP… poi tag a James McFist: Hammer colpisce prima ADAM alla schiena, poi anche lui lo imprigiona in una Chin Lock, stavolta in ginocchio.

    ADAM riesce a rialzarsi più agevolmente, prova a liberarsi con qualche gomitata, per poi scattare verso il suo angolo… ma McFist lo ferma tirandolo per i capelli e lo sbatte a tappeto con un Hair Pull Mat Slam, che gli vale una ramanzina da parte dello special referee Garet Jax! Hammer, comunque, torna ad afferrare ADAM per un piede e cerca di trascinarlo lontano da Hugo ma il rapper si mette in piedi, salta sul piede d’appoggio e… STEP-UP TWISTING ENZIGUIRI KICK!!! Il colpo stende McFist che comunque ha la prontezza di rotolare verso il proprio angolo, per dare il cambio a Lemmy ma anche ADAM, per quanto in difficoltà, riesce a raggiungere Hugo Tennenbaum, dandogli così il cambio!

    Lemmy entra e scatta coraggiosamente contro Hugo… che comunque lo abbatte con un paio di Clothesline in rapida successione! Procede con un’irish-whip, quindi sul ritorno… BACK BODY DROP! Interviene Hammer per dare man forte al teammate ma… CLOTHESLINE ANCHE SU DI LUI! E poi… altra Clothesline su Lemmy, che aveva riparato all’angolo! Quindi rincorsa verso l’angolo opposto e… BUFFALO RUN SU McFIST! (Corner Avalanche)

    Hugo torna quindi su Lemmy, che stende con un SIDE WALK SLAM! Prova a schienarlo… MA L’INTERVENTO DI McFIST EVITA IL TRE! James aiuta Lemmy a rialzarsi ed i due, ignorando Jax, provano a fermare Hugo in superiorità numerica: lo chiudono in un corner con una caterva di pugni, quindi double irish-whip verso l’angolo opposto… Lemmy è poi il primo a scattare verso il tedesco… BECCANDOSI UN HIGH BOOT! E poco dopo, anche McFist si becca una Running Clothesline!

    Tennenbaum torna comunque al suo angolo, tag ad ADAM, che sale sul paletto e connette… CON UN DIVING MARTIAL ARTS KICK SU LEMMY CHE SI RIALZAVA! Quindi l’ex-Total Champion punta l’attuale detentore della cintura… prima stomp all’addome e poi… ENZIGUIRI KICK! McFist a terra, ADAM completa l’opera con una STANDING SENTON!!! Quindi si rialza, scatta verso Crews all’angolo e… MONKEY FL… NOO! Lemmy evita, lo strappa via dall’angolo e lo schianta sul mat con la EXPLOSION!!! (Spinebuster)

    The Crew però non si accorge che alle sue spalle è rientrato Hugo… che lo stordisce con la PALM BOMB!!! (Double Mongolian Chop) Ma Hugo viene a sua volta ripreso da McFist, che lo spinge in un corner e comincia la… SOLO OF FISTS!!! (Punching Combo) WAIT! Hugo interrompe la manovra… serrando la gola del rivale con due mani per la ESSENCE OF IMPERFECT… NOOOOO!! McFist lo colpisce con un calcio basso! E poi lo “decapita” con una Running Clothesline! Jax, impegnato ad allontanare gli altri lottatori dal ring, si perde il colpo proibito, e va invece a contare il successivo PIN di Hammer… UNO! DUE! TR… NO! HAMMER ALZA UNA SPALLA!

    Mentre i due si rialzano, parte sul megaschermo un replay dell’azione precedente. Garet Jax si accorge del suo errore… e beh, magari un arbitro normale tornerebbe sulla decisione precedente, squalificando McFist… ma Garet Jax non è un arbitro normale e si “vendica” della brutta figura… COLPENDO CON UNA RUNNING CLOTHESLINE JAMES McFIST APPENA QUESTI SI E’ RIALZATO! Gli va però incontro Lemmy Crews che, a muso duro, gli ordina di lasciare il ring! Jax non ci sta, prova a colpire anche Lemmy… che para il colpo e stende il Luckyman con un pugno sui denti! Quindi monta su di lui… E LO DEVASTA DI CAZZOTTI!

    Lo special referee è costretto a rotolare fuori dal ring, mentre Lemmy aiuta McFist a rialzarsi… rientra però Hugo Tennenbaum che va ad afferrare McFist… Lemmy prova ad intervenire… MA SI BECCA UN BIG BOOT! Il Total Champion viene invece sollevato e fatto vittima di una… ESSENCE OF IMPERFECTION! Lemmy prova a tornare alla carica, ma Hugo lo evita ancora e lo fa volare fuori dal ring mentre si rialza anche ADAM, che va sul paletto… E VOLA SU McFIST CON IL ROYAL RHYME!!!

    Hugo concede ad ADAM di concludere il match, prendendosi così anche una relativa vendetta dopo il “One on One” che gli è costato il titolo, mentre dal backstage arriva di corsa il referee P.J. Tee a sostituire Garet Jax che si è dato! L’arbitro “ufficiale” WTF effettua il conteggio… UNO! DUE! TRE!

    McFist non poteva sopravvivere a due finisher consecutive dei suoi avversari e, nonostante la buona volontà, anche Lemmy è stato neutralizzato. ADAM ed Hugo vincono così un match molto equilibrato, ed il cui equilibrio è stato fondamentalmente rotto quando Garet Jax ha deciso che non gli andava più di arbitrare in maniera canonica, cambiando così i dettami dell’incontro. Ma McFist stasera ha visto anche cosa vuol dire competere con Hugo Tennenbaum, e siamo certi che smetterà di reputarla una sfida facile, fosse anche solo interiormente.

    A.D.AM. & HUGO TENNENBAUM def. JAMES McFIST & LEMMY CREWS via PIN in 17’48”


    Intanto, nella stanza più alta, della torre più possente, del castello incantato, che affaccia sulle lande di Molto Molto – Si, vabbé ci siamo capiti: dobbiamo veramente trovarla una abbreviazione! – … una curiosa quanto pittoresca scena si stava svolgendo proprio in quei giorni.

    Due occhi grandi e felici fuori dalle orbite, un sorriso grande da guancia a guancia e un visino peloso arruffato da riccioli rossi si agitava qua e là intorno a una gigantesca principessa dallo sguardo affranto e le accarezzava il volto.
    E così, Roxanne, si lasciava consolare dal pupazzetto di Elmo che domandava educato: << Come mai sei così giù di corda?>>

    Ma LaMontaine affondava il viso sotto il cuscino.
    << Non mi va di parlarne>> diceva.
    << A volte, quando Elmo è triste>> spiegava il pupazzo << si sente meglio a parlarne coi suoi amici>>.
    E carezza, dopo carezza ai riccioli d’oro, il pupazzo convince Roxanne che solleva la testa del cuscino mostrando due occhi arrossati da un pianto liberatorio.
    << E’ che non è giusto, ecco. Io… io non ho fatto nulla di male: non volevo far litigare Zoe e Tanija e non mi va di sentirmi colpevole. Ma è così che mi sento>>

    Elmo si fa pensoso e porta la zampetta alla bocca annuendo con la testa, come se stesse assimilando quanto appreso e stesse quindi elaborando una giusta replica.
    << Elmo crede che tu sia un po’ troppo dura con te stessa. A volte… a volte le cose non vanno come vogliamo che vadano. E a volte le persone non sono come vogliamo che siano.
    So che vedevi in Zoe e Tanija un trio come Le Superchicche… ma forse loro non vedono questo.
    E per quanto sia triste, non possiamo costringere le altre a fare i giochi che vogliamo solo perché pensiamo siano belli>>

    Roxanne se ne sta inginocchiata sul materasso del suo letto, tutta accovacciata e dal movimento dalla testa pare comprenda quanto le stia venendo detto da quella squittente vocetta.
    Vocetta, che poi, è la sua.
    Il pupazzo lo tiene proprio Roxanne con una mano, mentre con l’altra regge il bastone che controlla il braccino di Elmo con cui si stava facendo coccolare.

    Eppure, questa bizzarra conversazione con se stessa va avanti come se davvero stesse comunicando col pupazzo e Rox di nuovo si rivolge al protagonista di Sesame Street << Questo lo capisco. Non mi piace, ma lo capisco. Forse… Forse Zoe non vuole essere mia amica. O non vuole che lo siamo io e Tanija. Non lo so… Ma ora ho un altro problema: devo affrontare proprio la mia nuova amicona, Tanija…>>

    Il viso di Roxy si illumina, uno sguardo un po’ rapito e sognante << E’ davvero buona e brava. E merita più di quanto non abbia raccolto. Credo di avere una idea FANTAVOLOSA, Elmo! La farò vincere. Si! E chissà, la dirigenza le darà finalmente una opportunità titolata.
    Non è bellissimo? Io ne ho già avute. Sarei felicissima se lei finalmente potesse dimostrare quanto vale. EH?>>

    Ma l’entusiasmo di Roxy curiosamente spinge Elmo a riflettere e battersi il pugno sulla nuca, ma prima che possa intervenire, sbuca Kermit la Rana, collega del rosso pupazzo: << Regina Roxanne, uh, non ho potuto fare a meno di ascoltarti e… se posso, ecco, non credo sia una grande idea la tua.>>
    << Ah no?>>
    << Ehmm.. No. Tanija è forte. Ma vuole guadagnarsi quello che ottiene. Come, come ti sentiresti se ti dessero cose che non ti sei meritata mentre gli altri si impegnano tanto? Come ti sentiresti se la gente avesse modo di dirti che non ti sei meritata di essere arrivata a un traguardo? Non ti godresti il traguardo allo stesso modo>>
    << Ehmmm… no… penso… >> si intristisce un po’ << Penso di no>>
    << Tanija sicuramente darà il massimo. E vorrà lo stesso da te, sciocchina>> Kermit preme sul naso di Roxanne facendola sghignazzare imbarazzata << Quindi, avanti, glielo devi come amica: se la rispetti dovrai farle fare un grande match, farla sudare. E se Tanija ti batterà… nessuno potrà dirle nulla. Non sei d’accordo?>>

    Roxanne, quasi consolata, assente e ringrazia Kermit con un bacetto sul muso.
    << Grazie Kermit, e grazie Elmo. Siete stati fantastici. Avete ragione.
    Impegno… e SU COL MORALE>>

    LaMontaine salta dal letto e, mostrando un sorriso, esce dalla stanza lasciando Elmo sul comodino.
    Patrasso, dal canto suo, che si era divertito a fare da marionettista a Kermit, guarda la rana con stizza, ora che è da solo: << Sette giorni che glielo dico io e non ascolta. Lo fa un pupazzo di pezza e si convince subito…>>

    Divisorio2
    26 Giugno 2018, ore 19:10; Star of the Desert Arena: Primm, Contea di Clark (NV)

    Ci troviamo nel backstage dell'arena dove a brevissimo si terrà la duecento trentottesima puntata di The F-World. C'è come sempre un gran via vai tra lottatori, tecnici e quant'altro. Gente indaffarata con il suo lavoro e uno o due giornalisti sportivi camminano in giro cercando qualcuno da intervistare.
    Siamo nelle vicinanze dell'area dei camerini, qua, vediamo la campionessa Zoe Dragoumis che cammina con Sophia, quella bambina che abbiamo visto in mattinata nell'ospedale infantile.
    La giovane dai capelli cortissimi neri indossa una t-shirt leggermente più grande di lei con su disegnata l'Idra della Disney.

    Sophia: "E' fighissimo. Credo di aver visto Patton!"

    Dragoumis sorride mentre procede verso i camerini, la sua meta è presto conosciuta, si tratta del camerino di Tanija Vegas.
    Lei e Tanija, in quei giorni avevano parlato poco e niente e questo sembrava dispiacere alla greca che però, stoicamente, cercava di rimanere sulla sua posizione cercando di far ragionare l'amica.
    Bussa, quindi entra dentro con la ragazzina.

    Sophia: "Ciao."

    Appena entrati, la bambina di dieci/undici anni viene mollata. Questa si mette a camminare per il camerino guardando con sorpresa tutto quanto, ma noi non siamo qua per guardare solo lei, infatti, seduta su una panchina di legno vediamo la Prison Fox che in quel momento sta legandosi gli stivali e una volta finito, si alza a sedere.

    Tanija: "Ciao Zoe."

    L'accoglienza è fredda ma non troppo, la Vegas per quanto provi ad essere dura con l'amica la guarda con uno sguardo che dice tutto il contrario della sua bocca.

    Zoe: "Ciao Ta. Come stai?"

    Tanija: "Bene; Chi è?"

    Le domanda indicando con la testa la bambina che in quel momento sta guardando una maglietta di Tanija.

    Zoe: "Una bambina, è venuta con un decina di ragazzini dell'ospedale infantile qua vicino. Gli ho fatto avere dei posti vicino alla prima fila per poter assistere allo show. Sarò là con loro, guarderò anche il tuo match."

    La Vegas mugugna qualcosa per poi asserire con la testa.

    Zoe: "Questa sera affronti Roxanne. Sei ... sei pronta?"

    L'indecisione nelle parole della greca è soprattutto dovuta alla paura di sbagliare le parole.

    Tanija: "Che intendi dire?"

    Zoe: "Che non devi sottovalutarla. Non è tua amica, è una rivale e questa sera se vince andrà al titolo."

    Tanija: "Questo che significa? Credi che non sia capace di affrontare qualcuno che conosco? Mio padre era un wrestler, con il wrestling ci sono cresciuta; SO quello che devo fare."

    Zoe: "Ma tu e Roxanne siete più che amiche e ..."

    Tanija: "E cosa? Non ti fai più vedere, giri sempre per fare beneficenza, autografi, interviste e quando vieni a parlarmi, lo fai per dirmi che Rox non è una vera amica?
    Sai, questa settimana sono tornata a casa Zoe. Sono andata a Las Vegas, ho visto la casa di Mio padre e sai cosa? Non eri là con me."

    Zoe: "Non potevo. Dovevo allenarmi."

    Tanija: "Sì, lo immaginavo. Sai, non so a cosa pensavo quando credevo che tu potessi essere PIU' che un'amica."

    Silenzio, la bambina intanto è tornata al capezzale di Zoe, prendendola per mano.

    Zoe: "Noi siamo grandi amiche, Tanija."

    Tanija: "No, questo non mi Basta, Zoe."

    Torna nuovamente il silenzio, la greca fa qualche passo indietro, andando verso la porta.

    Zoe: "Pensa a quello che ti ho detto, Ta. Non la sottovalutare. E' tua rivale."

    Tanija si alza avvicinandosi all'entrata, aprendo la porta e facendo segno all'amica di uscire; cosa che fa.
    Quindi, la Vegas va chiudendo la porta così come il segnale.

    Divisorio2
    Backstage.
    Vediamo la nostra JJC che intervista un volto noto…ma non così noto.

    JJC: “Amici ed amiche della WTF, è venuto a trovarci questa sera un ospite molto importante…direttamente dalla WBFF, il fighter di Liberec, Petr Vesely, meglio conosciuto come Drago!”

    Anche la Clements sta sta al gioco, in quanto a parlare non è il vero fighter di Liberec, quanto Caldwell che interpreta…lo stesso Drago!

    “E’ un piacere, per me, essere qui questa sera per assistere ad un incontro estremamente entusiasmante. Sheenan vs Tyson Hardaway. Conosco bene Hardaway, anche se non ho mai avuto la possibilità di lottare contro di lui…”

    Brusio del pubblico, Caldwell e Hardaway si stanno affrontando in continuazione, ma ‘Drago’ non lo ha mai fatto.

    “…tuttavia so che può essere un osso duro. E Sheenan…vorrei lanciare un monito a Tyson, se mi è possibile: cerca di non farti rubare l’anima dal Tribal Warrior, altrimenti non riuscirai più a trovare te stesso. E se non sbaglio, non è neanche tanto tempo che ti sei sdoppiato…”

    Risate.

    JJC: “Un pronostico secco?”

    “Sinceramente, è un match che potrebbe finire in qualsiasi modo. So che non è un vero e proprio pronostico, ma tutto ciò che dico ultimamente non si avvera, quindi non mi sento di dover favorire o sfavorire portando fortuna o sfortuna ad uno dei due. Diciamo che, in quanto esponente WBFF, la vittoria di Sheenan, nonostante i trascorsi, non mi darebbe fastidio. Non è che Hardaway, a primo impatto, mi ispiri così tanta simpatia…”

    Occhiolino del fake Drago, che saluta JJC mentre torniamo con le immagini dall’arena…e dopo una larga inquadratura dell’arena stessa, ecco che viene ripreso…il VERO PETR VESELY! Seduto tra il pubblico! Drago saluta i tifosi e vediamo che sorride in direzione della telecamera, mormorando qualcosa del tipo ‘mi somigliava parecchio’…prima che la telecamera stacchi completamente dal fighter di Liberec.

    4th - WTF STARLETTE TITLE 1st Contendership on the line/One on One Match: ROXANNE LA MONTAINE vs TANJIA VEGAS
    Penultimo match della serata, dedicato alla componente “singola” della Starlette Division: Tanja Vegas e Roxanne La Montaine si giocano il posto di “first contender” allo Starlette Title detenuto da Zoe Dragoumis, dando modo così a questo strano “triangolo” di continuare, in un intreccio che probabilmente sarebbe interessante perfino se non ci fosse alcuna cintura in palio. “Life is Rosy” ci conduce subito alla prima entrata, quella della ormai tornata bionda Roxanne La Montaine. La Principessa si presenta in pantaloni lunghi, stretti, neri e top dorato, con protezioni ai polsi e cintura dei medesimi colori. Viene accolta positivamente dall’arena, anche se abbiamo sentito per lei pop maggiori.

    Ed il perché è presto spiegato dalle prime note di “Girls” che introducono un’acclamatissima Tanja Vegas! D’altronde ci troviamo a Primm, un sobborgo a neanche 50 miglia da Las Vegas, “birthplace” della Prinson Fox, che quindi stasera gioca decisamente in casa. Tanja si presenta con la sua consueta carica esplosiva, esaltata dall’accoglienza in grande stile riservatale dal pubblico. Quando giunge presso il ringside, strappa di mano, ad uno spettatore, un bicchierone (di plastica) di birra e ne trinca un sorso generoso, scatenando anche l’ilarità della folla. Quindi entra sul ring, dove la referee Rachel Blows, ma soprattutto Roxanne, le consentono di ultimare la sua entrata in grande stile. Il match ha una considerevole importanza ma non si percepisce acredine sul ring.

    Suona la ring-bell, il match può partire: staring tra Roxanne e Tanja, che si sorridono, si scambiano qualche parola ma non capiamo cosa. Il pubblico comincia ad urlare “Tanja! Tanja!”… Roxanne non perde il contatto visivo con la Vegas ma con una mano le indica la platea e quindi sembra dirle “oggi devi dare il meglio di te, anche per loro”… Tanjia annuisce e si piega sulle ginocchia, senza perdere comunque l’ombra di un sorriso sul viso. Alla fine però Tanja è forse troppo… su di giri e poco attenta perché quando scatta per dare il via all’azione, verso Roxanne, la francese l’anticipa con il… DANCE OF THE HOURS!!!

    Incredibile! Roxanne va subito a segno con il suo Bycicle Kick risolutivo… il colpo però non manda a tappeto la Vegas, bensì la spedisce direttamente fuori dal ring. La francese raggiunge l’avversaria fuori dal quadrato e per farle capire che il match è comunque “serio”, inizia a colpirla con degli stomp al corpo. La rialza… APRON FACEBUSTER! Ripetuto due volte, quindi Roxanne riporta l’avversaria sul ring! La francese non perde il controllo dell’azione, seguita a colpire con diversi stomp, quindi monta su Tanja e la colpisce al viso con diversi Forearm Smash!

    Tanja cerca di respingere Roxanne… anche se in realtà appare più interessata a tastarle le tette. Roxanne ci da dentro con ancor più veemenza, corcandola di pugni, ma Tanja alla fine riesce ad allontanarla per davvero. La Princess fa per rialzarsi… MA LA VEGAS LA PORTA GIU’! SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! ROXANNE SI LIBERA! Si rialza per prima e piazza subito prima un Toe Kick quindi un Forearm Smash alla tempia dell’avversaria. La Vegas all’angolo, Roxanne l’afferra per la capoccia, rincorsa verso l’angolo opposto e… RUNNING TURNBUCKLE FACESMASH!

    L’ex Starlette Champion prosegue con dei Rolling Shoulder Blocks… ma Tanja ferma il suo attacco, colpendola alla schiena con degli Hammer Punch. Roxanne riesce però ad afferrarla per la testa e la proietta al centro del ring con uno Snapmare! La colpisce con un calcione alla schiena, quindi slancio dalle corde e… RUNNING LOW DROPKICK! La francese tenta lo schienamento, ma Tanja si salva al DUE! Roxanne le consente di rialzarsi, poi la imprigiona in un Abdomen Stretch!

    Nel momento in cui sembra che Tanja Vegas sia prossima a liberarsi, con una torsione, Roxanne tenta di trasformare la manovra in un Sunset Flip Pin… ma non ci riesce! Tanja la rialza e la spinge in un corner! Quindi le va incontro e… Backhand Chop all’addome scoperto di Roxanne! La francese prova a cercar riparo in un altro angolo, allontanandosi… ma la Vegas la raggiunge… CON UN’AVALANCHE! Roxanne barcolla, Tanja l’afferra… e nonostante la francese sia poco più “grossa” di lei, la Prinson Fox connette… CON UN FALL AWAY SLAM!

    Tanja si rialza poi con un “nip-up”, esaltando il pubblico. Afferra Roxanne, già in procinto di rialzarsi e la solleva di n.. NO! Roxanne stavolta le scivola dietro la schiena, la spinge in un corner, scatta verso di lei… ma Tanja la colpisce con un calcione! L’americana sale e siede sul top-turnbuckle, afferra Roxanne per i capelli… e comincia a sbatterle la testa, ripetutamente, sul top-turnbuckle… ossia tra le proprie gambe! Tanja accompagna i colpi, ripetuti quasi una decina di volte, con dei gemiti che la regia tenta, con difficoltà, di “bippare” per censurarli.

    Dopo la caterva di colpi, Tanja libera Roxanne che, intontita, indietreggia mentre la Prinson Fox sale in piedi sul paletto e… FLIGHT BACK HOME!!! (Diving Crossbody) A segno, con PIN A SEGU… NOOOOOO! E’ ROXANNE A RIBALTARE, ROTOLANDO, LO SCHIENAMENTO! UNO! DUE! TREEEEEEEEE! CLAMOROSO!

    Tanja, nel suo momento migliore, non riesce ad uscire dal “reverse-Pin” operato da Roxanne che così si conquista la possibilità, dopo mesi, di competere per il titolo femminile, “one on one”!

    Roxanne aiuta Tanja a rialzarsi dopo averla battuta… la Vegas appare imbronciata, ma è solo un’attimo: dopo stringe la mano alla francese e sembra dirle che si è divertita a combattere con lei. Anche Roxanne a questo punto può lasciarsi la tensione alle spalle e sciogliersi in un sorriso. Il pubblico applaude, ma chissà cosa penserà Zoe Dragoumis di tutto questo.

    ROXANNE LA MONTAINE def. TANJA VEGAS via ROLL-UP in 6’40”


    Ci troviamo nella sede del Training Camp "Tribe Warriorz" in Brasile, fondato da Luis Riva, manager di "Voodoo Doll" Sheenan. Su una piattaforma vediamo proprio il Tribal Warrior allenarsi insieme ad un altro atleta. Lo stile del suo avversario è da Striker puro, dei colpi molto veloci stanno costringendo Sheenan ad una fase difensiva in costante guardia.
    Riva sta interloquendo con uno dei preparatori atletici.

    Riva: "Vedi, è una sua pecurialità. Resistere, a lungo, dando all'avversario l'impressione di detenere il controllo dello spazio di combattimento per poi sferrare il colpo letale all'improvviso, come un fulmine a ciel sereno."

    Sheenan si distanzia dall'avversario con uno scatto laterale, veloce, poi prova a colpirlo in faccia con un Queixada Kick capoeiristico.
    L'uomo con cui si sta allenando però è abile e, per un soffio, riesce a parare il calcio.

    Riva: "Non sono in molti a sapere che lui, prima ancora di essere un wrestler, è un esperto di Brazilian Jiu-Jitsu oltre che di Capoeira."

    Trainer: "Va bene, però è un match di wrestling quello che lo attende a WTF F-World 238, contro Tyson Hardaway. Una sfida piuttosto importante, tra l'altro. Siamo giunti alle ultime fasi del Two Worlds One Cup Tournament. Credo, quindi, che...!?!"

    Riva: "Credi, credi... Cosa, uh? Che sia meglio concentrarsi sulle proiezioni? Sul mat wrestling?"

    Trainer: "Il fatto è che...!?!"

    Riva: "Hardaway è un fighter puro. Un Kick Boxer, dotato non solo di colpi precisi e potenti, ma anche di discreta tecnica. Non è l'ultimo arrivato e se siamo qui, in questi giorni, è proprio perchè abbiamo ritenuto che un allenamento del genere fosse il più consono ai fini della sfida che si prospetta."

    Il rivale di Sheenan si accovaccia per una proiezione, con lo scopo di condurre Sheenan a terra. Non una mossa furbissima, considerando l'abilità di Voodoo Doll nel Jiu-Jitsu. Ma le cose, per lui, si mettono anche peggio del previsto complicandosi addirittura ancor prima di finire a terra.
    Durante la dinamica Sheenan riesce a chiudere una Front Cancery Hold, poi accompagnata da un Body Scissor with Legs.

    Trascorrono una dozzina di secondi, poi...
    TAP-OUT.

    Riva: "Ottimo, davvero fantastico."

    Luis sorride e applaude, Sheenan si rialza da terra e, dopo essersi asciugato il sudore dalla fronte con un avambraccio, si avvicina al suo manager.

    Sheenan: "Quello era l'ultimo arrivato."

    Riva: "Non preoccuparti, abbiamo...!?!"

    Voodoo Doll poggia con forza le mani sulle spalle del manager, con fare minaccioso.

    Sheenan: "HARDAWAY è un atleta di livello più alto, trova qualcuno che sia all'altezza. Ho accettato di riprendere un tipo di allenamento che non praticavo da mesi, per raggiungere la forma ideale per quella sfida."

    Riva: "Ascoltami. Probabilmente non ce n'era la necessità. Hai già uno stile di combattimento talmente unico, incisivo, da renderti pericolosissimo contro chiunque. Stiamo solo lavorando sulle minuzie, come si fa quando si raggiunge un livello professionistico molto alto. Non importa che tu ti alleni contro dei veri campioni della disciplina, ma che ti concentri sullo schema, sul modus. Siete due lottatori specialisti di arti marziali e, per me, serviva solo che tu familiarizzassi con i contatti del SUO stile, per non lasciare nulla al caso."

    Voodoo Doll non risponde, rimane in ascolto.

    Riva: "Quelle dinamiche, forse, ti serviranno. Non ho voluto adattare il tuo stile all'occasione ma abituarti ad individuare colpi di una disciplina diversa. Voglio fare in modo che il tuo stile ti faccia COGLIERE quell'occasione, che la faccia TUA, che ti porti ad un Full Control. E' tutto quello che ero e sono in dovere di fare, perchè per il resto...
    Avrai già altri vantaggi, piuttosto considerevoli."

    Luis abbozza un sorriso appena accennato. Stavolta i due viaggiano sulla stessa frequenza: il Tribal Warrior fa comparire sul proprio volto un'espressione analoga, ma dai connotati molto più oscuri, inquietanti.

    Sheenan: "I vantaggi che si nascondono dietro Ombre, più che mostrarsi attraverso le forme della carne. I match si vincono sul ring, ma si combattono anche altrove."

    Riva: "Nei meandri della mente. Domina il flusso dei suoi pensieri, condiziona la sua azione con le tue abilità manipolatrici."

    Il Tribal Warrior supera Luis Riva e, prima di portarsi via, gli indirizza delle ultime parole continuando a rimanere di spalle.

    Sheenan: "Spero solo che non si concentri troppo su sè stesso e sui suoi auto-elogi. Perchè ogni errore, contro il Lich, è sempre quello fatale. Scoprirà che quello squared circle è una tela, tessuta abilmente da un ragno velenosissimo che non brama altro che banchettare al suo trionfo con la carcassa del nemico... E farsi vicino, sempre più vicino...

    ...

    Al Trono posto tra i Due Mondi."

    Camera fades.

    Divisorio2
    Telecamere dritte per dritte sul ring, come avviene spesso. Il pubblico è quello delle belle occasioni, con canti, cori, starnuti e rutti. Il vero popolo americano. Risuona, un po' per andare controcorrente, risuona "Horsepower" e quindi significa che è l'ora di Xenos Sommer. Il tedesco arriva, bello e beato, sullo stage, già armato di microfono. Maglietta da calcio della Germania, pantaloncini corti e sneaker. I fischi si sprecano, come sempre, ma poco importa al tedesco che continua la sua camminata verso il ring. Sale sul quadrato e la sua theme song, finisce. Qualcuno smette di ballare, ma nessuno smette di fischiare.

    Sommer: "Per quanto tempo bisogna rimanere ancora in America?"

    Si posiziona al centro del ring, come a volersi prendere ogni singolo fischio. E ne arrivano tantissimi.

    Sommer: "Dovreste essere felici perché siamo alla Cock Of The Desert Arena, nel nulla del fottutissimo Nevada, e questa sera avrete l'ufficialità del match tra il sottoscritto..."

    Fischi.

    Sommer: "...e John Pranzo."

    Boato.

    Sommer: "Bene, ora che avete potuto acclamare il vostro simpatico campione, perché non lo chiamiamo anche qua sul ring? Visto che qua dentro ci saranno un migliaio di facce di cazzo, una in più ormai cambia poco."

    Si volta verso il titantron, in attesa del campione.

    Trascorrono pochissimi secondi ed ecco che Karma’s Wheel risuona nell’arena facendo impazzire almeno il 90 % dei presenti. Il rapper di Kansas City si presenta sullo stage con un enorme sorriso dipinto sul volto, il volto di un uomo che dopo la grande vittoria nella Chamber sembra al settimo cielo. Una volta sul ring, John cammina avanti ed indietro quasi per darsi la carica prima di proferir parola nei confronti dell’uomo che lo ha apertamente sfidato, Xenos Sommer.

    JP:” Ne ero certo, Xenos. Ero certo che saresti venuto qui e ti saresti fatto valere con le parole. O almeno ci hai provato, insomma, voglio dire che senso ha venire qui con tutti quei piercing, quei tatuaggi e quegli orecchini se non per farsi notare un po’ di più? “

    John sorride ma Sommer non sembra averla presa molto bene.

    JP:” Ok ma non siamo qui per parlare dei tuoi atteggiamenti o della tua cresta da urlo né tantomeno per discutere su ciò che recita la tua maglietta perché sinceramente non sono uno che guarda queste cose. Ma sai invece cosa è importante per me? Il rispetto, Xenos. E nonostante tutto, sei riuscito a convincermi così come hai fatto con tutti quei giornalisti che sono lì fuori a pomparti per quello che spero tu sia davvero. Pertanto sono giunto alla conclusione che è finalmente giunto il momento di capirlo insieme se sei davvero così bravo come si dice in giro, che ne dici? “

    John allunga la mano nella sua direzione.

    Xenos però non fa il benché minimo movimento.

    JP:” Una stretta di mano tra veri uomini è ben più di una firma su un inutile pezzo di carta “

    Il tedesco soppesa le parole di Pranzo, muovendo la testa.

    Sommer: "Sai, John, io so che tu sei un uomo all'antica, dove la stretta di mano vale come un accordo firmato e bollato, le promesse valgono come cose già fatte, i baci come matrimoni, ma io vengo dalla Germania ora e prima da quella dell'Est. Permettimi se ho qualche dubbio sulla tua parola."

    Pranzo non sembra affatto felice, ma Xenos alza una mano come a fermarlo.

    Sommer: "Aspetta, aspetta, non ti agitare. So che ti senti profondamente ferito, ma devi capire che non tutti hanno la stessa visione del mondo che hai tu. Purtroppo o per fortuna, ancora non lo so, ma così è. Però, esiste un modo per far si che anche un essere con così poca fiducia verso il prossimo come il sottoscritto, possa davvero credere nella parola di John Fucking Pranzo."

    Silenzio.

    Sommer: "Perché non posso davvero permettermi di vederti settimana prossima rimangiare ogni tua singola parola. Quindi, che ne dici del metodo Sommer?"

    Pranzo: "Sarebbe?"

    Sommer: "Questo."

    TUNF! SOMMER HA COLPITO CON IL MICROFONO PRANZO! Fischi a dismisura per il tedesco che osserva Pranzo a terra, con la sua cintura. Si inginocchia, prendendo il microfono del campione.

    Sommer: "E' un metodo funzionante al 100%, John. Sono certo, adesso, che non cambierai idea."

    Riparte "Horsepower" con Sommer che esce dal ring, sorridendo, mentre Pranzo è ancora steso al centro del ring. Sommer ha il suo match e ha anche dato una bella spallata a Pranzo. La sfida è appena iniziata.

    Divisorio2
    Le immagini arrivano da un posto buio, illuminato solo da un fuoco da campo, da una parte di questo fuoco abbiamo un uomo che si mimetizza nella penombra in pantaloncini e maglietta entrambe nere, dall'altra invece abbiamo un uomo anziano in tunica variopinta, di colore, con un bastone in mano seduto a gambe incrociate a terra.

    "E così, tu saresti il più grande santone qui a New York?"

    Chiede il primo.

    "Sono uno sciamano, non uno stregone. Immagino tu sia nuovo a questo genere di incontri o lo sapresti e sapresti chi sono. Il mio nome è Occhio del Vento e..."

    L'uomo in tunica prova a presentarsi, ma viene bloccato dall'altro.

    "Sciamano, mi basta questo. Non ti chiamerò in altro modo e non ci rivedremo domani."

    L'uomo in maglietta non ha intenzione di essere cordiale, nè accomodante nei confronti dello sciamano.

    "Non sei un credente, eppure siamo qui... Come mai?"

    "Sai chi sono?"

    Lo sciamano allarga le mani, facendo segno di non saperlo.

    "Un uomo che ha chiesto un incontro. Non so altro di te."

    Una risatina dell'altro, sorpreso dal fatto che l'uomo non lo conosca. Quindi si avvicina al fuoco, mostrando per la prima volta il suo volto. E' quello di uno dei due Main Eventer di stasera, del rappresentante dello stato di New York al 2 Worlds 1 Cup, del Light-Heavyweight Champion della WTF, del Ty-Rant: Tyson Hardaway.

    Hardaway: "Il nome che mi è stato dato alla nascita è Tyson Hardaway. Il nome con cui sono diventato famoso nel mondo è 'Ty-Phoon'. Abbiamo qualcosa in comune come vedi Occhio del Vento."

    Sciamano: "Ooooh non direi proprio, il tuo nome porta distruzione, il mio è simbolo di saggezza e lungimiranza..."

    Hardaway: "Se la tua saggezza e la tua lungimiranza fossero reali, non oseresti contraddirmi, sciamano. E soprattutto sapresti perché siamo qui."

    Facendo spallucce Ty invita lo sciamano a contraddire la semplicità del suo ragionamento.

    Sciamano: "Non posso aiutarti e parlare di te se non ti conosco. Chi lo fa è un truffatore. Io non sono un veggente, sono solo una guida spirituale... I miei riti non scatenano forze inesistenti, si limitano a propiziare le benevolenza divina."

    Hardaway: "Ho chiesto di incontrarti perché sono un lottatore..."

    Sciamano: "Dopotutto il tuo nome è simbolo di distruzione..."

    Hardaway: "Sono un lottatore coinvolto, tra le altre cose, in un torneo mondiale, in cui ogni uomo rappresenta il suo stato di provenienza..."

    Sciamano: "Oh! Quindi sei il rappresentante degli Stati Uniti d'America? Devi essere molto forte..."

    Hardaway: "Sono il lottatore rappresentante dello stato di New York e sì sono fottutamente forte, il migliore al mondo. E non mi piace essere interrotto."

    Sciamano: "Dunque, continua... Ora so chi sei, ma non so ancora perché siamo qui."

    Hardaway: "Il mio prossimo avversario, il rappresentante del Brasile, è una sorta di guerriero-voodoo o qualcosa di simile, un uomo molto legato alle sue origini e alle sue tradizioni, che crede nella magia e nei rituali per ottenere forza e poteri misteriosi."

    Sciamano: "E perciò, io sono qui per cosa? Un incantesimo protettivo?"

    Stavolta al Ty-Phoon scappa una risata.

    Hardaway: "Non scherziamo vecchio. E' solo che io non appartengo a questo stato e a questa città, è qui che sono nato, cresciuto e diventato il migliore, ma questo è solo un caso, se i miei antenati fossero emigrati in un altro posto sarei di quel posto e non cambierebbe niente. Sarei comunque il migliore, ma vorrei capire come sarebbe stato.
    Tu vieni da quei posti, hai vissuto in questi posti, per questo sei qui."

    Il vecchio sciamano si prende un po' di tempo per rispondere.

    Sciamano: "Non posso dirti come saresti, so di certo che la durezza della vita ti avrebbe reso più umile. E che la vita in tribù ti avrebbe resto meno egocentrico e più concentrato su chi ti sta intorno."

    Hardaway: "Non credere che la mia vita sia stata facile, solo perché sono nato a New York. Ho visto cose che..."

    Sciamano: "Che non posso nemmeno immaginare?"

    Hardaway: "Ti ho detto di non interr..."

    Sciamano: "Tipo bambini morire di fame? O neonati ricoperti dalle mosche senza che nessuno le scacci? Hai visto morire i tuoi genitori, i tuoi fratelli e i tuoi figli in una guerra senza niente in gioco? Hai mai camminato per giorni alla ricerca di una goccia d'acqua non contaminata? Sei mai stato venduto a un signore della guerra come soldato... O come passatempo?
    Se non hai visto cose peggiori di queste, hai visto solo cose che posso immaginare senza problemi. Quindi smettila di piangerti addosso.
    Il più sfortunato nel tuo stato è più fortunato del 99% di quelli del posto a cui appartieni, probabilmente."

    Ty incassa, stranamente, in silenzio il rimprovero dello sciamano.

    Hardaway: "Ma non sappiamo da dove vengo."

    Sciamano: "Sono passati molti anni da quando i tuoi antenati si sono spostati qui e chissà quanto sia contaminato il tuo sangue, nemmeno un test del DNA potrebbe dirlo, probabilmente."

    Hardaway: "Quindi non mi servi a niente. Direi che abbiamo finito."

    Sciamano: "Non abbiamo nemmeno iniziato Tornado.
    Ora che ti conosco meglio, so perché siamo qui."

    L'uomo si alza e fa un mezzo giro intorno al fuoco.

    Sciamano: "Tu hai paura di questo tuo avversario voodoo. Sai che ti sei allontanato troppo dai tuo valori e dai tuoi antenati e la vicinanza che questo uomo mantiene con i suoi, ti preoccupa. Temi che possano dargli la forza, temi che con loro al suo fianco lui sia più forte... Abbastanza da batterti."

    A ogni sentenza dello sciamano, Ty fa una risatina, mentre con una mano si copre la fronte, divertito.

    Sciamano: "Ma sei fortunato. Anche se sei troppo orgoglioso per chiederlo, io posso aiutarti. Non posso sapere da dove vieni, ma posso intercedere per te e comunicare con gli spiriti guida dei tuoi antenati. Non posso ricongiungerti con loro, come il tuo avversario, ma posso riavvicinarvi anche se sei molto lontano da dove riposano..."

    Il vecchio sciamano si avvicina e mette una mano in testa a Ty, per poi strappargli un capello... E vedersi bloccare la mano!

    Sciamano: "Cosa fai? Ho bisogno di un tuo capello per il mio rituale!"

    Hardaway: "Hai osato interrompermi, contraddirmi e ora strapparmi un capello qui in casa mia?!?"

    Ty scatta in piedi, girando il polso del vecchio sciamano, poi lo spinge via facendogli superare il fuoco... E batte le mani, facendo accendere immediatamente le luci su quella che scopriamo essere una terrazza, su un grattacielo dei tanti che compongono lo Skyline di New York.

    Sciamano: "Come osi aggr..."

    Hardaway: "Fai silenzio cialtrone. E guarda dove sono i miei antenati!"

    Il Ty-Rant indica tutti i palazzi sotto di loro.

    Hardaway: "Hanno sputato sangue e dedicato le loro vite alla costruzione di questo posto! Hanno sofferto e pianto e hanno lottato ogni giorno per permettere a me di essere qui oggi!
    E tu... Tu sei solo un impostore... Parli di spiriti e di cose che succedono in Africa, ma se proprio sei nato lontano da qui, magari sei di Brooklyn!"

    Sciamano: "E allora perché mi hai fatto venire qui! Se credi di sapere tutto, perché mi hai portato qui?!? Tu in realtà hai bisog..."

    Hardaway: "Ti ho detto di fare silenzio!
    Tu sei qui perché volevo vedere negli occhi un uomo come Sheenan prima di affrontarlo!
    Non ho mai affrontato nessuno così e volevo vedere con i miei occhi se voi predicatori, stregoni, maghi, sciamani e tutti gli altri siete davvero dei folli che credono in ciò di cui parlano e nei rituali che praticano o se siete solo dei truffatori!"

    Ty prende lo sciamano dalla tunica e lo trascina verso l'interno dell'attico.

    Hardaway: "Sono tutte cazzate. Siete gente che approfitta dell'ignoranza per scucire chissà quanti soldi a quei poveracci che vi credono... E sfortunatamente per te, Tyson Hardaway non è tra questi!"

    Sciamano: "Io non ti ho chiesto soldi... Io... Io..."

    Hardaway: "Tu l'avresti fatto al nostro prossimo incontro per proteggermi dopo avermi aiutato oggi, lo so come funziona. Ma come hai detto prima, tu non mi conosci ed è meglio che te ne vada da qui!"

    Ty spinge dentro lo sciamano indicandogli la porta, una volta solo batte le mani e fa tornare il buio sul terrazzo, per poi sedersi comodo sulla sua poltrona davanti al fuoco.

    Hardaway: "Magia, poteri mistici, rituali assurdi... Io non credo in tutto questo Sheenan. Tu e io non siamo che uomini e il mio potere è più grande del tuo.
    Perché viene dal lavoro, dalla costanza, dall'aver dedicato la mia vita ad abbattere chiunque mi sia stato messo davanti. Senza perdere tempo venerando divinità o chiedendo la forza a spiriti superiori!"

    Di nuovo Ty si 'specchia' nel fuoco, mostrando un ghigno maligno.

    Hardaway: "Perché non c'è nessuno spirito o dio superiore a Tyson Hardaway!
    E tutti gli altri uomini sono NIENTE PARAGONATI A ME!!!"

    Ty si rialza e apre le braccia per il suo pubblico invisibile.

    Hardaway: "E quando ti avrò impartito la Hard Lesson che meriti, avrò dimostrato la mia superiorità su di te, sul Brasile, sugli spiriti di tutti gli avversari sconfitti di cui ti cibi e su ogni dio antico e nuovo... Tu sei solo il prossimo passo Sheenan, presto entrambi i mondi si prostreranno a me e santificheranno un solo nome!
    Hallowed be TY name!!!"

    La luce illumina dal basso il Ty-Rant, quasi fosse stato invocato dagli inferi, mentre ride immaginando la sua 'santificazione'

    Divisorio2
    Camerino del Ty-Rant.
    Hardaway si sta preparando in vista dell'ormai imminente match che lo vedrà contrapposto a Sheenan per il terzo turno del 2W1C. Tyson si alza, pronto ad avviarsi verso il ring, quando una voce dall'alto ne interrompe i preparativi.

    "Tyson...Tyson...Tyson...non pensi che sia scorretto tutto questo?"

    Hardaway si volta a destra e sinistra per capire da dove provenga questa voce misteriosa, ma non vi è alcun interlocutore.

    "Non osservare con gli occhi, ascolta con il cuore. Sono colui che tutto vede e tutto sa, sono dentro di te, sono l'onnipotente. E non puoi fuggire alla voce dell'onnipotente."

    Hardaway sorride sornione, già immagina chi sia che sta architettando tutto questo, tuttavia sembra voler restare al gioco.

    Ty: "Cosa vuole, Signore?"

    "Io so che, nel profondo della tua anima, tu sei disposto a perdonare Kevin Caldwell per aver nominato ed intepretato il corpo di Hardaway invano...ha provato invidia, ha fallito, ma merita una seconda chance. Merita la possibilità di lottare come meglio crede senza emulare il magnifico Tyson Hardaway, ed il magnifico e munifico Tyson Hardaway è uno che non si tira indietro. Darai a Caldwell una seconda chance?"

    Hardaway, dapprima infastidito, sembra quasi divertito da tutto questo, e scuote la testa sorridendo senza dare alcuna risposta, prima di abbandonare il suo camerino ed avviarsi verso il ring. Il suo match con Sheenan lo attende

    MAIN EVENT - TWO WORLDS ONE CUP 2018/One on One Match: TYSON HARDAWAY (New York) vs SHEENAN (Brasile)
    Il Main Event di questa settimana è dedicato al “Two Worlds One Cup” che ci regala una sfida inedita di un certo spessore: l’attuale WTF Light-Heavyweight Champion, Tyson Hardaway affronta il pluridecorato lottatore della WBFF, Sheenan. Lo scontro contrappone lo stato di New York (Hardaway) al Brasile (Sheenan) ma un “trivia” interessante è che Sheenan pur rappresentando la sua nazione di origine, abbia ormai da anni la residenza a Carson nel Nevada, lo stato (ma non la città) dove stasera si tiene lo show.

    Nel momento in cui rientriamo dalla pausa pubblicitaria, i due avversari sono già entrambi sul ring, nelle loro canoniche “divise”. Ad arbitrare la contesa sarà Simon Tavernish Jr. mentre Ghep Zambardella ha appena finito di presentare i lottatori al pubblico. Non c’è un vero e proprio favorito, visto che entrambi sono due fiji de’ mignotta in primis, e secondariamente perché, come già detto, Sheenan è uno “straniero” atipico che quasi rappresenta più lui il Nevada di quanto possa farlo il newyorchese 100% Hardaway.

    Concluse le operazioni di rito, pre-match, la contesa può iniziare in totale tranquillità: i due avversari si fissano, per diversi secondi. Non c’è nessuna acredine particolare ma si vede che il match è sentito per entrambi visto che vincere stasera vorrebbe dire qualificarsi allo show finale del torneo. Un tentativo iniziale di clinch viene subito trasformato, da Tyson, in un Leg Takedown: il Ty-Rant porta la contesa a tappeto, azzerando – parzialmente – i vantaggi in termini di cm e kg del brasiliano.

    La manovra da quindi il via ad uno scambio a terra, di prese e controprese, coi due che dimostrano di cavarsela egregiamente nel mat-wrestling, nonostante nessuno dei due sia definibile come un “technical” puro. Pochi secondi dopo che entrambi si sono rialzati, il match riparte con un nuovo clinch: stavolta Hardaway lo trasforma in un Armlock in suo favore; torce più volte il braccio all’avversario ma Sheenan sfrutta la stazza per allontanarlo con dei calcioni.

    Il Voodo Doll invita poi l’avversario a farsi avanti ed Hardaway non si tira indietro: nuovo clinch e stavolta è Sheenan a risolverlo bloccando Tyson con una Wristlock… Tyson riesce comunque ad uscirne, piazzando anche una Snapmare, che proietta Sheenan a tappeto; Hardaway lo blocca immediatamente, seduto, in una Chinlock. Sheenan riesce non solo ad uscirne ma, portando l’avversario sul mat, riesce perfino a rovesciare la manovra. Tyson prova a rialzarsi, Sheenan gli serra la testa in una Side Headlock. Hardaway spinge il brasiliano verso le corde, evita un paio di volte il Lich… che però alla fine riesce a beccarlo con una poderosa Running Shoulder Block che costringe il wrestler di New York a rotolare fuori dal ring.

    Tyson però è raggiunto… da una variante spettacolare del TIDAL KRUSH (Cartwheel Jumping High Kick) con Sheenan che non lo connette verso il corner bensì, in salto, supera lo stesso corner, lanciandosi verso l’avversario, colpendolo fuori dal ring!!! La caduta non è delle migliori neanche per il brasiliano, che però guadagna diversi applausi dal pubblico che comincia a cantare il suo nome, oltre ai consueti “Holy Shit!”, di rito dopo una manovra del genere.

    Sheenan riporta Hardaway verso l’apron e piazza un HIGH KICK in pieno petto. Poi lo riporta sul quadrato, all’angolo, e lo bersaglia con diverse chop. Fa per whipparlo verso l’angolo opposto ma… Tyson rovescia il lancio… tuttavia Sheenan riesce a frenare la corsa e colpisce l’accorrente avversario… CON UN BACKFLIP DROPKICK! Tyson sembra già in seria difficoltà, si rialza e si appoggia ai turnbuckles più vicini… e Sheenan non molla, anzi lo raggiunge nell’angolo opposto… CON UN CORNER FOREARM SMASH!

    Il brasiliano sale sulla second-rope, con l’avversario sotto di lui… mostra i denti al pubblico, quindi inizia a colpire Hardaway alla testa con una serie di Axe Handle… quando termina, Hardaway crolla a tappeto e Sheenan fa per coprirlo… è il primo PIN della gara, ma riesce giusto a superare l’UNO. E’ ancora il Voodo Doll a rialzare l’avversario, che però ora reagisce con alcuni Forearm Smash! Tyson whippa poi Sheenan verso le corde e poi Back Bo… NO! Sheenan frena e piazza un TOE KICK ALLA TESTA DELL’AVVERSARIO!

    Hardaway alle corde, Sheenan prende lo slancio dalle corde opposte… MA HARDAWAY LO ANTICIPA CON UN BYCYCLE KICK! Sheenan rotola fuori dal ring, Hardaway prima rifiata e poi raggiunge l’avversario, poggiato alle transenne, con una SOMERSAULT SUICIDE SENTOOOOOOOON!!!

    Manovra ASSURDA di Hardaway, adesso è lui a strappare applausi alla folla! Ed Hardaway, una volta rialzatosi da una botta dura anche per lui, decide subito di “massimizzare” il profitto di questa manovra visto che riporta Sheenan sul ring e lo imprigiona… nella AFFLIC-TY-ON!!!

    La Triangle Choke risolutiva di Hardaway è applicata alla perfezione, su un avversario ben lontano dalle corde, ma Tyson paga lo scotto dell’applicazione su di un wrestler più grosso di almeno una ventina di kg, e dotato di un’ottima resistenza al dolore. Il brasiliano infatti non cede, stringe i denti, e sembra sul punto di spezzare la presa, di pura potenza. A quel punto è lo stesso Hardaway a mollarla, molla a Sheenan, ancora seduto, un ravvicinato Knee Strike, sotto la mascella e poi prova a schienarlo… ma il kickout del brasiliano è praticamente immediato.

    Il Ty-Rant lo rialza e decide allora di provare col TY-PH… NO! Sheenan ne esce, spinge Hardaway verso le corde e poi lo trascina indietro in un… VICTORY ROLL! Il referee conta… UNO! DUE! HARDAWAY NE ESCE! Si rialza, e colpisce con uno stomp Sheenan, mandandolo in un angolo. Quindi irish-whip verso l’angolo opp… NO! Era una finta! Tyson riporta a tappeto Sheenan… TORNANDO A BLOCCARLO NELLA AFFLIC-TY-ON!!!

    Anche stavolta Sheenan resiste diversi secondi ma non sembra riuscire a liberarsi… riesce però, sempre sfruttando la stazza, a “girarsi” costringendo Tyson… CON LE SPALLE A TAPPETO! L’arbitro conteggia il PIN a favore di Sheenan… ma Hardaway riesce, in tempo, a tornare nella posizione di partenza, senza mollare l’avversario!

    La contro-reverse allontana anche Sheenan dalle corde, la situazione del brasiliano sembra sempre più disperata, ma nonostante ciò, il Voodo Doll rifiuta di cedere! L’arena di Primm torna ad intonare il suo nome, Sheenan sembra sul punto di riuscire a rialzarsi… ancora una volta è quindi Hardaway a mollarlo, colpendolo con un Elbow Smash sulla nuca. Il brasiliano prova a riparare in un corner, Tyson lo raggiunge e lo whippa verso l’angolo opposto, quindi scatta in corsa… E SHEENAN CONTRATTACCA CON UN HIGH BOOT!

    Hardaway barcolla, Sheenan scatta sulla second-rope, si siede sul top-turnbuckle e si sta rialzando quando Hardaway salta direttamente sulla top-rope, piazzando il… PANTHER LEAP 2.0 (Springboard Roundhouse Kick)! Sheenan resta seduto sul paletto, seppur stordito dalla manovra… Tyson lo raggiunge e sembra voler tentare… oh my God… VUOLE TENTARE IL TY-PHOON DAL PALETTO! Ma… NON VA! Sheenan lo allontana con una testata, Hardaway cade sull’apron… in ginocchio, con la testa tra le corde… E SHEENAN SI LANCIA DAL PALETTO, SU DI LUI, CON UN DIVING GUILLOTTINE LEGDROP!!!

    L’arena risponde con un boato ad un’altra spettacolare manovra… l’incontro decisamente non sta tradendo le attese! Sheenan si rialza comunque solo poco prima del malandato avversario… ed ricomincia a colpirlo con degli Shoot Kick al petto. Quindi irish-whip verso le corde, Hardaway rovescia il lancio… ma è ancora Sheenan a stenderlo, con un Lariat! Tyson si rialza, ma Sheenan lo stende nuovamente, con la combinazione di capoeira nota come QUEIXADA!

    Il brasiliano potrebbe tentare lo schienamento, invece consente ad Hardaway di rialzarsi e riparare in un angolo… dove poi lo raggiunge, piazzando una versione, stavolta “standard”, del TIDAL KRUSH! (Carthweel Jumping High Kick on the corner opponent) Il colpo manda giù Hardaway… e stavolta si che c’è lo schienamento: UNO! DUE! T… YSON C’E’! SI SALVA, IL MATCH CONTINUA! Sheenan reprime una lamentela, incita Hardaway a rialzarsi e poi con un calcione lo manda di nuovo all’angolo. Prova quindi a replicare il TIDAL KRUSH… ma stavolta Hardaway si abbassa, e con un Back Body Drop lo manda fuori dal r.. NO! SHEENAN ATTERRA SULL’APRON!

    Il Tribal Warrior blocca l’avversario in una Rope Aided “LOA’S CLASP”! Sheenan riesce a chiudere Hardaway nella sua migliore manovra di sottomissione… ma è obbligato a mollarlo prima che Tavernish Jr. completi il DQ COUNT! A quel punto il brasiliano rientra, Hardaway si è già riallontanato fino all’angolo opposto… E SHEENAN LO RAGGIUNGE CON L’ENNESIMO TIDAL KRUSH!!! Hardaway ricade a tappeto, Sheenan lo schiena di nuovo e… UNO! DUE! SOLO DUE, POI TYSON ALZA UNA SPALLA!

    Il Voodo Doll appare inizialmente basito, poi incazzato. Si rialza, e decide di tentare le vie aeree: sale sul paletto, ma Tyson si rialza e lo colpisce con un DISCUS FOREARM SMASH! Continua a colpirlo, costringendo Sheenan a sedersi sul paletto, poi il brasiliano para l’ultimo colpo del wrestler afroamericano e lo colpisce alla testa con una Brain Chop! Tyson si aggrappa alle corde per non accasciare all’indietro… trova la forza per tentare un altro colpo ma… SHEENAN PARA ANCORA! ALTRA BRAIN CHOP!

    Il brasiliano prova quindi a voltare Tyson… PER RIAPPLICARE LA LOA’S CLASP! Ma siamo sempre in situazione di rope-break, l’intervento del referee è immediato, quindi Sheenan molla il tentativo, far per alzarsi sul pal.. NO! UN BARCOLLANTE TYSON LO COLPISCE… CON UN PELE’ KICK!!!

    Sheenan resta seduto, accovvacciato, sul paletto… Hardaway lo porta giù e connette immediatamente… CON IL TY-PHOON!!! A SEGNO, C’E’ IL PIN! UNO! DUE! TRRRRRRNOOOOOO! INCREDIBILE, SHEENAN SI SALVA ANCHE A QUESTO!!!

    Tyson non ci crede, Sheenan sta dando stasera prova di tutta la sua incredibile resistenza… in WBFF d’altronde ha vinto praticamente tutti i titoli singoli ad eccezione del titolo massimo, dimostrando le sue doti soprattutto in match “hardcore” o comunque in varie stipulazioni estreme. Hardaway lo rimette in piedi e, con un certo sforzo, lo carica nuovamente sul paletto. Lo ammorbidisce con alcune chop, quindi sale sulla second-rope e seguita a colpirlo con diversi Elbow Smash alle spalle e sulla schiena. Infine sale sulla top-rope e prova un SUPER TY-PH… NO!

    Sheenan lo colpisce alle gambe, Tyson cade, il brasiliano si poggia coi piedi sulla second-rope e mentre l’avversario si rialza, Sheenan usando il paletto come “fulcro” si lancia all’indietro connettendo… CON LO SKULLSCRAPER!!! STRE-PI-TO-SO!!! Probabilmente una delle esecuzioni più particolari del Capoeira Macaco Kick che Sheenan usa solitamente per chiudere i match! Hardaway è a terra, distrutto… ma Sheenan impiega qualche secondo per raggiungerlo, strisciare su di lui, quindi… PIN! UNO! DUE! T… YSON KICKS OUT!!! CHE CONTESA INCREDIBILE, NESSUNO DEI DUE VUOLE MOLLARE!

    Per la prima volta, in questo match, ci sembra di cogliere una vena di disperazione nello sguardo di Sheenan. Ma, mentre il pubblico canta “This is Awesome”, il brasiliano raggiunge il suo avversario e lo imprigiona… LOA’S CLASP!!! Che stavolta viene applicata in maniera regolare e potrebbe essere letale per uno stremato Hardaway!!! Il newyorchese però non molla ed attingendo a chissà quali forze nascoste, riesce a raggiungere le corde per un insperato rope-break!

    Sheenan lo libera… Hardaway prova ad allontanarsi verso un corner… ed il brasiliano ce lo spedisce con violenza, connettendo con un BULLET DROPKICK! Hardaway ricade faccia in avanti, Sheenan lo rialza e, dopo averla subita in precedenza, decide di tentare di porre fine alla contesa… USANDO IL TY-PHOON SULLO STESSO TYSON HARDAWAY! Ma, evidentemente, Sheenan non ha “studiato” Caldwell e la sua faida con Hardaway: il wrestler di New York conosce a menadito l’esecuzione delle sue manovre migliori… ed i possibili punti deboli; riesce quindi a liberarsi mentre il Voodo Doll sta provando l’esecuzione e lo tramortisce… CON LA HARD LESSON!!!

    Sheenan crolla prima in ginocchio, poi a carponi… ma Hardaway lo rialza subito… ED E’ LUI A CONNETTERE CON IL TY-PHOON!!!
    Il secondo della serata, peraltro dopo il già solitamente risolutivo Superman Punch! Due finisher del genere sono troppe per chiunque, financo per Sheenan che subisce adesso lo schienamento di Hardaway… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEE!!! TYSON HARDAWAY BATTE SHEENAN E, COME LEMMY PRIMA DI LUI, APPRODA ALLO SHOW FINALE DEL TWO WORLDS ONE CUP!!!

    TYSON HARDAWAY def. SHEENAN via PIN in 13’44”


    La puntata sembra chiudersi pochi secondi dopo, con una dissolvenza, con un Hardaway troppo stanco anche per festeggiare. La contesa è stata durissima ma ha mostrato un livello eccezionale, quello che forse è lecito aspettarsi arrivati a questo punto del torneo mondiale. Tyson approda tra i Best Eight, per come è strutturato il tabellone è pressochè impossibile che incontri Lemmy, salvo che non arrivino, entrambi in Finale. Appariva come un qualcosa di impossibile ad inizio torneo ma ormai è lecito aspettarsi qualsiasi scenario!

    Divisorio2
    Parcheggio della Star of Desert Arena

    La ripresa inquadra di spalla una figura femminile abbastanza facile da riconoscere. Si tratta, infatti, della croata Silvija Cesarec, oramai in abiti informali vista la fine dello show. La Cesarec, chiavi della macchina in mano, si avvicina proprio alla sua automobile, aprendo uno degli sportelli dietro, dedicati ai passeggeri e caricando il proprio borsone. Fa per salire in macchina, quando una voce, sempre femminile, la blocca.

    ??: « Volevi la mia attenzione, puttana europea? »

    La croata fa appena in tempo a girarsi, rivolgendosi verso la fonte della voce che si è rivolta a lei, prima che le sia negata ogni possibilità di replica con un colpo dritto alla gola. La Cesarec, presa alla sprovvista, si trova il fiato mozzato dalla botta improvvisa, mentre ora le telecamere riprendono proprio quella che sembra essere l'assalitrice. Nessuna sorpresa in sala : è infatti l'Underground Queen, poco entusiasta delle 'belle' parole che la croata le ha riservato durante lo show. Moxxxie non spreca secondi preziosi a tergiversare, così come ha fatto la stessa croata una settimana prima : infatti, mentre Silvija cerca di riprendere fiato, la Princess of the X la afferra per i capelli, sorridendo in maniera quasi maniacale, prima di farle sbattere il viso contro la portiera della propria macchina.
    Un colpo secco, preciso, atto a stordire la croata che però, grazie comunque alla sua stazza, non sembra essere completamente confusa dalla botta appena ricevuta.

    M:« Non so cosa cazzo tu voglia fare, ma io non sono lo zerbino di nessuno, tantomeno di una lacchè come te. Nessuna di voi puoi permettersi di aggredirmi alle spalle, spalarmi merda addosso e passare impunita. Assolutamente no.
    Sarai un esempio, già. Per te e per tutte le altre.»

    Sempre tenendola per i capelli, Moxxxie allontana Silvija dallo sportello della sua macchina. La croata, in un piccolo momento di lucidità, cerca di aggrapparsi alla portiere, opponendo una lieve resistenza alle azioni di Moxxxie. L'ex-campionessa Starlette se ne avvede e scuote la testa, sorridendo, come se avesse assistito a qualcosa di estremamente tenero, ma stupido. Moxxxie continua a tenere salda la presa sui capelli biondi della Cesarec, esibendosi in un gesto che giustifica totalmente il suo passato da ballerina (?). L'Underground Queen, infatti, alza la gamba destra, ad un'altezza superiore alla media. Allungandosi leggermente, inizia a premere il tacco delle proprie scarpe sulle dita della croata, serrata sul metallo della portiera. La Cesarec, stoica, sbuffa soltanto di dolore : nè un grido, nè un sibilo, anche se guardando il viso è palese che stia soffrendo. Proprio per la figura stoica di Silvija, Moxxxie si convince a spingere ancora di più, quasi a spezzarle le dita lentamente.
    Alla fine la croata deve cedere al dolore, mollando così la presa.
    L'Underground Queen sorride, soddisfatta, ricominciando a trascinare la donna che l'ha aggredita per il parcheggio. Non si prodiga in mosse di particolare scenicità o cose del genere, ma opta per una cosa tanto semplice quanto efficace : pugni sullo sterno.
    Uno, due, tre, quattro.
    Man mano che si allontanano dalla macchina della croata, inoltrandosi sempre di più in un parcheggio semivuoto, Moxxxie si ricorda di rendere il 'viaggio' di Silvija abbastanza memorabile.
    Uno, due, tre, quattro.
    Il fiato della croata è corto, quasi inesistente, così come le possibili reazioni di Silvija : i numerosi colpi di Moxxxie sono mirati a farle male e a spezzarle il respiro, così da non permettergli di riprendere lucidità. Lungo il cammino, infatti, Silvija cammina sempre più a peso morto, non un'impresa facile per l'Underground Queen, che però sembra aver raggiunto il suo obiettivo.
    Una pedana di metallo, di quelle regolabile tramite apposito telecomando, di uno dei camion di trasporto della compagnia ancora aperto, che evidentemente stanno ancora finendo di caricare. All'interno, infatti, si può benissimo vedere come ci siano numerosi oggetti legati all'aspetto scenico dell'arena, come le luci. La pedana è sollevata all'incirca un metro da terra.
    Moxxxie si posiziona di spalla, con un Silvija che oramai cade in ginocchio davanti alla Princess of the X. Prima di issarla sopra le spalle, Moxxxie le dona un bacio sulla fronte : ne afferra il braccio destro, issandoselo dietro al collo, mentre flette le ginocchia in avanti. Facendo proprio pressione sulle ginocchia, Moxxxie si prodiga in un'impresa che non tutte, in WTF, possono vantare. L'ex-starlette champion solleva sulle proprie spalle un donnone come la Cesarec, non senza sforzo. Il viso di Moxxxie è infatti contratto in un'espressione di sforzo, con le ginocchia che tremano appena.
    Passano pochi secondi, prima che l'Underground Queen si lanci all'indietro...
    ... Alligator Fuckhouse.
    Un Samoan Drop perfettamente eseguito sulla pedana di metallo, con la Cesarec che urta violentemente proprio contro di questa, anche lei al limite della coscienza.
    Moxxxie si rialza, prendendosi alcuni secondi per recuperare dallo sforzo, prima di voltarsi verso Silvija.

    M: « Volevi la mia attenzione?
    Adesso ce l'hai. »

     
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    Non conosco il loro passato ma se si dovessero alleare McFist e Waldo potrebbero formare un gran bel team.
    Mi piace questa interazione tra le due campionesse
    Degna campionessa Zoe lo ho sempre detto
    Victoria vince ma la domanda è: vinceranno sti benedetti titoli di coppia?xd
    Che paroloni di Glenn che penso prima o poi splitterà.
    Stilery e Weiler mi fanno impressione insieme. Li vedo come i prossimi tag team champions.
    Lemmy ti gasa e ti fa diventare ... EUFORICOOOO!!!!!!!!
    Che bastardi questi della Militia non sanno mai vincere un match normalmente
    McFist gran bel pg
    La croata e Moxxxie faranno la faida femminile dell'anno non ho dubbi (e vedendo il finale è solo l'inizio).
    Artiom sempre più odioso e sta cosa me gusta tanto ahahha
    Contento per il rapper ma la presenza di Hugo è dominante
    Perchè i pupazzi non mentono maiiiii!!!!!!!!!!!
    Tanija calmate tanto nun te la daaaaaaaaa
    Bel match ma non mi aspettavo che vincesse Roxanne. SORPRESA!!!
    Tyson impazzirà prima o poi. Sto egocentrismo gli darà alla testa lol
    Ma intanto vince e stravince e questo è ciò che conta. IL MIGLIORE!!!
    VOTO SHOW: 9
     
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    - Iniziamo bene, interessantissimo promo tra il povero Waldo dalla maschera fasciata e Hammer McFist.
    Li vedremo uno contro l'altro o assieme come bravi amici? E boh...

    - Ma che bel feeling che c'è tra le Linings.

    - Interessante promo della Dragoumis, fa strano pensare che qualcosa di tanto "face" sia opera del tremendo Shane! XD
    No, bellissima idea comunque.

    - E adesso il record di Nayoko è due vittorie e una sconfitta. La storia infinita tra le Linings e le Ross Sisters va avanti.

    - Si punta ad abbassare la cresta a Luther?

    - Immenso come sempre Weiler, il grande mentore.
    Mi hanno fatto morire dal ridere l'idea del quadro e l'utilizzo del termine "stantio"...

    - Crews è diventato nel tempo una bomba di carisma, daje così che la meta non è più tanto lontana!

    - Luther vince, anche se per squalifica dimostra molto, ottimo così. Che intraprenda la via del singolo in futuro?

    - Bravo Hammer che tocca punti interessanti in vista della sfida al PPV, buono così.

    P.s. Tobi, con la "i".

    - OMMIODDIOOOO! Ma Kostantinos in una scenetta del genere è quello di cui il MONDO aveva bisogno!
    Cinque stelle e mezza per il promo, spettacolare!

    - Wow, Jax come arbitro speciale, è magnifico. :D

    E infatti ci mette del suo per portare l'inaspettato duo composto da A.D.A.M. e Tennenbaum alla vittoria.
    Match ottimo ed equilibratissimo comunque, non ci perde nessuno dopo una simile prestazione.

    - Quindi Zoe adesso è gelosa perchè Tanija si è trovata la fidanzata nuova.
    Strappalacrime, bellissimo, il cuoricino di zio Kev ha ricominciato a battere.

    - E quindi avremo Roxanne contro Zoe, match che mette un certo (o certa?) hype.

    - Tecnicissimo il promo di Sheenan, che si conclude con un finale degno del finale di una serie tv. (Di quelle belle intendo, non robaccia)

    - Grande promo tra Pranzo e Sommer, due mondi opposti che si scontrano a quanto pare.

    - Forse uno dei promo migliori che abbia mai letto. (Giuro che ne ho letti tanti)
    Hardaway dimostra senza ombra di dubbio e per l'ennesima volta, che se davvero non è il migliore al mondo, poco ci manca.
    Impeccabile!

    - Alla fine, il cavaliere della Morte viene fermato dal Ty-rant, stupendo!

    - Finale di show meraviglioso, non solo un pestaggio, una scena degna di nota e di chiudere uno show come questo.
    Tanto bello che bisognerebbe averne almeno uno per show! XD
     
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    Siccome stamattina a lavoro davvero non c'ho un cazzo da fare, faccio una cosa che non ho mai fatto, in pratica: un pbp di uno show WTF.
    Così magari, specie visto che ultimamente sto dando parecchia più libertà, capite anche cosa pensa l'owner dei vostri lavori.

    - Il promo di apertura è un rimando a cose accadute altrove (ECF prima e WBFF più di recente) che a mio parere cementifica molto il "realismo" del gioco anche se non credo sia fruibile da tutti gli utenti visto che in molti non sanno di cosa parlano i due. Kattaneo da sempre l'idea di far sembrare i suoi personaggi principali dei "comic relief" col suo tono dissacrante, anche se in realtà non è quello il loro ruolo.

    - Il promo delle Linings è ben scritto, ma non condivido molto il contenuto. O meglio... dipende dall'ottica con cui lo si legge. L'attacco, verbale, di Suzume alle Ross è ingiustificato: non incarnano affatto ciò che la Red Linings diceva, quindi il discorso ha filo logico solo se si vuole presentare le Linings come "heel" (che è diverso dal NON essere fan-favourite eh). Suzume in realtà una settimana fa ha perso perchè, nell'ottica del match, ha peccato un po' di "superbia" accettando che fosse Jane a condurre il match e la texana ha portato il match nell'ambito a lei più favorevole (lotta a terra e sottomissioni). La cosa non è stata molto assimilata, ma può essere che sia stato io a non trasmettere la cosa col writing.

    - Inecceppibile il promo delle Ross ed a Tave va anche di culo perchè Vicky parla della volontà di vincere attraverso il Suicide Style tipico di Victoria, ed effettivamente la contesa va in quella direzione.

    - Perfetto promo da campionessa babyface quello di Zoe. 'nuff said.

    - Il primo match della serata dovrebbe essere in totale antitesi col match della scorsa puntata tra Suzume e Jane: tanto era stato noioso quello, quanto spettacolare questo. L'ho ribadito in maniera esplicita nel writing, ma spero fosse chiaro anche senza e che la contesa sia stata godibile. Si, le Ross arrivano al rematch sul 2-0: procedere con l'equilibrio non aveva senso perchè le Linings avevano già vinto nel title-match quindi più che altro adesso era tempo di capire se le "tesi di Hardaway" avessero fondamento.

    - Luther parla poco ma non gli si chiede altro. E' un buono promo, ma è ovvio che per me l'elemento trainante del team, dal punto di vista del carisma, sia ancora Reeves.

    - Ecco, qui forse lo stile "kattaniano" stona un po' perchè il rilancio di Weiler e Stylery come possibili, futuri, contenders ai tag-team titles non può poggiare sul fatto di farli sembrare due "pagliaccioni pericolosi", altrimenti performance come quelle della scorsa puntata, di Weiler su Pranzo diventano totallmente sprecate.

    - Lemmy è Lemmy, poco da dire. Devo dire che Tave sta cavando sangue da una rapa con un personaggio che se non ci fosse il torneo, avrei faticato a collocare in questo periodo.

    - I match singoli tra Prides e Militia sono stati, specie nelle fasi finali, il trionfo dell'overbooking. Ma credo che abbiano dato comunque una certa indicazione dei rapporti di forza.

    - Probabilmente il primo promo di McFist dove le sue doti in mic-skill ne escono davvero alla grande (ovviamente primo in WTF).

    - La mia indicazione era che Silvija spiegasse le motivazioni dietro le sue azioni, ed il promo lo fa.

    - Buona interazione ma... troppo cameratismo tra Hugo ed il suo manager. Tennenbaum sta avendo un push da monster-heel, ma continuo a vedere troppo paternalistico il rapporto tra il mostro ed il Gajin King che a mio avviso dovrebbe essere più utilitaristico. La mia impressione (ma magari sono io a sbagliare) e che Hugo e Madara continuino a creare TROPPA empatia col loro rapporto, quando invece da quel tipo di personaggio vorrei solo che spaventassero e creassero un'aurea di costante minaccia e pericolo, senza che il pubblico (cioè chi legge) stia a ragionare sulle loro azioni trovandoci addirittura della comprensione.

    - Il promo di Artiom, nella sua semplicità, è invece perfetto: il personaggio sta operando un (lungo) turn-heel perchè partiva dall'essere uno dei principali baby-faces della Fed ed ora sta diventando uno dei più odiati. Ecco, a chi dopo aver letto stò promo, Artiom non sta ancora più sul cazzo?

    - Innanzitutto un grazie a Dibbio per avermi concesso Jax come special-referee. Sul match poco da dire: credo/spero di aver scritto una contesa completa, equilibrata, ma che raccontasse anche qualcosa.

    - Roxanne credo che sia il personaggio più "unico" della categoria femminile, forse dell'intero roster, forse di tutto il panorama delle efed che conosco (o comunque, in quest'ultimo caso, nella top-5). Un promo che in qualsiasi altra situazione sarebbe sembrato semplicemente comedy o addirittura ridicolo (cioè... parla con dei pupazzi eh), con Roxanne sembra diventare legittimo, naturale. Quindi cosa dire? Beh, mi fermo e mi ricollego a quanto viene dopo....

    - ... ossia che ormai a Gianluca e Shane penso di averli messi contro in ogni salsa possibile perchè tanto a loro basta che dico, in linea generale, qual'è il piano, poi fanno tutto loro, collaborando, e lo fanno dannatamente bene. Entrambi, in questo caso, sapevano quale sarebbbe stato il "tenore" dell'incontro (che si sarebbe combattuto ma senza alcuna acredine tra le due) e fanno un'ottima opera nel caratterizzare psicologicamente i tre personaggi coinvolti nel triangolo intorno allo Starlette Title.

    - Ho consigliato io questo promo a Davide e direi che gli è riuscito bene.

    - Ho già parlato sopra di quello che volevo fare col match e del fatto che avevo avvisato i partecipanti quindi poco da dire, direi che si connetta bene coi promo che l'hanno preceduto.

    - Non parlo dei promo che ho giudicato in quanto Giudice del 2W1C, a fine torneo, chi vuole, potrà leggersi i giudizi che saranno resi pubblici.

    - Il promo tra Sommer e Pranzo, commissionato ai due handler, mi è piaciuto un sacco e mi fa un po' rabbia perchè se Tommy non fosse uno che è capace di darti buca magari nella settimana del PPV, avrebbe già vinto il World Championship.

    - Ho acconsentito alla collocazione del promo prima del match, su richiesta di Davide perchè comunque gli avevo dato l'OK anche se dopo i promo relativi al torneo, l'utilizzo di Tyson in questo promo mi ha fatto un po' storcere il muso perchè in ottica reale sarebbe stata davvero una distrazione inopportuna.

    - Spero che il match tra Sheenan e Tyson sia piaciuto. A me è divertito molto scriverlo ed ho cercato di trasporre nell'andamento, oltre che nel risultato, le motivazioni per il quale Hardaway è stato preferito a Sheenan.

    - Di grande effetto il promo "post-sigla", secondo me, considerando che in ballo non c'è praticamente nulla, il feud tra Moxxxie e Silvija è riuscito comunque a rendersi interessante in poche battute grazie al fatto di essere, sin da subito, molto "fisico" cosa che, vista l'attitudine di ambo le lottatrici, non guasta affatto.
     
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    Finalmente riesco a commentare questo show, ho trovato il tempo per poterlo leggere e devo dire che ne è valsa la pena.

    Parto, come spesso mi accade, parlando della divisione Starlette, che ormai sta prendendo il sopravvento in termini di spettacolarità ed interesse rispetto ai colleghi maschietti, non pareggiando...sopravvento, sorpassando.
    Perchè la storyline tra Zoe, Roxanne e Tanja a me piace moltissimo.
    Roxanne è fuori di testa, ma nell'esserlo è dannatamente lei, solo con lei può risultare gradevole un promo del genere.
    Zoe è una ragazza estremamente dolce, piena di buone intenzioni, ma la Vegas non è interessata anche perchè, come le ha chiaramente detto, a lei non basta una grande amicizia, voleva qualcosa in più. Zoe, invece, propende per la grande amicizia e basta, e secondo me solo per questo motivo le piccole scaramucce che ci sono state hanno scavato una voragine tra le due...tuttavia, nell'inquadrare Roxanne, Zoe sembra meno obbiettiva di quanto lo sia la Vegas, considerando che la stessa Roxanne quando è da sola non sembra essere propensa a rivaleggiare con Tanja, quanto piuttosto ad esserle amica, così come avviene a fine match dove le due comunque mostrano profondo rispetto reciproco.
    E quindi ci sarà Zoe vs Roxanne, con la Vegas sullo sfondo. Hype a mille, per quanto mi riguarda.
    Eccellente anche la situazione inerente ai titoli tag femminili, con le Ross Sisters che vincono il secondo one on one contro le campionesse, oggi tocca a Nayoko soccombere, e nonostante questo momento di difficoltà le Linings sembrano più unite che mai, molto più di quanto lo siano le sorelle Ross che cercano di superarsi a vicenda. E, paradossalmente, più si è unite e meno risultati si ottengono a quanto pare...chiave di lettura curiosa.
    E non potevamo che aspettarci un violento ritorno di Moxxxie sulla Cesarec, e così è stato, giusto chiudere la puntata con un brutale assalto a mio avviso, pollice in su per il segmento.

    Waldo e McFist, ci sarà modo di rivederli collaborare da amici o nemici.
    Luther questa volta subisce nel post-match una Militia che finalmente batte un colpo, anche se i risultati in-ring per ora lasciano completamente a desiderare.
    Questione titolo Total, Tennenbaum e Madara fanno addirittura strategia alleandosi con A.D.A.M, Jax ovviamente ci mette del suo nel match e non poteva che essere altrimenti appena è stato nominato special referee, match godibile (un pò tutti diciamo questa settimana sono stati match di alto livello inteso come writing e godibilità delle contese).
    John Pranzo e Sommer...Sommer è un classico Heel spaccone che non scappa via di fronte ai rivali, cosa positiva, anche se il suo atteggiamento risulta un pochino ridondante in certi segmenti...Pranzo questa settimana fa la figura del fesso totale, non è stato un segmento che a mio avviso riflette la posizione in card, vale a dire...il Main Event della federazione. E' stato un segmento molto cheap.
    Weiler e Stylery nel futuro andranno per i titoli tag? E' una possibilità intrigante.

    AK per me rulla in questo nuovo ruolo di colui che se ne sbatte di tutto e tutti per emergere, anche in questo caso pollice in su, anche se il vincitore del promo della settimana è Lemmy Crews. Alterna promo dove è straconvincente e stracarico nella sua esuberanza come quello di oggi (fantastico) ad altri come quello del 2W1C dove è meno carico e viene meno quel carisma che lo contraddistingue come forse nessun altro! A me, come personaggio, piace un sacco.

    Procede Caldwell/Hardaway, seppur in maniera abbastanza 'laterale' alle storyline principali anche perchè per Ty c'era l'impegno del 2W1C contro Sheenan: vittoria meritata per il Ty-Rant, autore di un ottimo promo, mentre Sheenan è uscito leggermente dai binari del suo pg non convincendo appieno.

    Puntata promossa a pieni voti, ricca di spunti interessanti.
     
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4 replies since 26/6/2018, 21:12   109 views
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