The F-World #232

Le telecamere si spostano altrove.
Molto altrove.
Il sole troneggia all'orizzonte su una distesa di acqua blu. Nel mezzo del mare svetta una lussuosa nave da crociera.
Sul ponte della stessa, tra sdraio, chiosco con bar e una mini piscina, troviamo due ragazze note alla WTF.
La prima indossa un elegante quanto provocante in bikini scuro, un tanga sottile che mette in risalto le curve dei fianchi e la pelle chiarissima, è lei! E' Tanija Vegas, che beve un drink trasparente con una fetta di limone al lato godendosi il sole.
La seconda, non è Zoe.
E' Roxanne.
Costume a pezzo azzurro che copre anche metà coscia, con faccine di Alla Ricerca di Nemo sparpagliate, e un Cremino Algida tra le mani.

Rox "Ho fatto proprio bene a raggiungerti: mi ci voleva"

L'americana abbassa gli occhiali da sole e osserva l'amica con un sorriso. La squadra da capo a piedi come se volesse mangiarsela quindi prende la parola.

Tanija: "Eh sì. Ti ci voleva dolcezza. Eppure quel costume non ti rende giustizia."

Roxanne batte le mani divertita, come una poppante, e si mette a sedere

Rox "Dici? Io lo trovo carinissimo. E mi fa anche parlare balenese: guarda.
Ciuaaaaaaooo TAAnnnyyy-IAA... cUOOooome STaaaAAAiiii?"

LaMontaine, esattamente come Dory, si contorce nel film e fa smorfie facciali, tutta presa dalla sua fantomatica pronuncia causando delle risate dalla parte dell'americana.

Tanija: "Sei bellissima Rox. E anche bravissima in tutto quello che fai. Dannazione ti ho visto a Futurama, eri una vera principessa. Non hai vinto ma comunque meritavi un bel premio. Beh, staremo una settimana assieme eeee ... ci divertiremo tantissimo."

Si morde il labbro scambiando uno sguardo ammiccante con la principessa.

Tanija: "Sarà questo il tuo premio."

Aggiunge alzando la mano facendo il segno "shoker".

Tanija: "Ti piace?"

Rox fissa lo strano segno e si gratta la testolina

Rox "Vuoi regalarmi una lumaca? Perché no!
La chiamerò Monsignor Bavone e sarà il mio piccolo portafortuna"

Roxanne però, d'un tratto frena l'entusiasmo e addenta il gelato staccando un pezzo di netto.

Rox "Non mi hai però detto che fine ha fatto Zoe. Come mai lei non c'è?"

La Vegas aggrotta le sopracciglia per poi voltarsi nel lettino mettendo in mostra il sedere.

Tanija: "Beh. Lei all'inizio un giro con me se l'è fatto ma poi ha deciso che doveva allenarsi. -Una campionessa non può prendersi troppe vacanze- ha detto.
Menomale che c'eri anche tu a volermi tenere compagnia. Il tuo corpicino sexy meritava una vacanza."

Chomp

La bionda da un altro morso al gelato con una sensualità pari solo alla panza di Zach Galifianakis e approva con un cenno del capo, imbarazzandosi.

Rox: "Ah non sono sexy: una principessa dei cartoni non può esserlo. Tranne che su Deviantart: che sito tremendo e cattivo! Ci trovi fan art adorabili e in quella dopo Rapunzel che fa cosaccie con Flynn Rider legato alla sedia coi suoi capelli dorati..."

Silenzio imbarazzante.
Si rigira il gelato tra le mani

Rox "Mi fa piacere che ti piaccia la mia compagnia: mesi pensavo fossi una pericolosa cattivona: invece hai un cuore d'oro. E secondo me ANCHE TU dovresti provare a batterti. Mi è stato detto che ci sarà un Elimination Chamber femminile: voglio qualificarmici"

La rossa beve l'ultimo sorso del Martini e posa il bicchiere a terra.

Tanija: "Uhhh anche io proverò ad andare per l'elimination Chamber. Chissà, magari ci qualifichiamo entrambe!
Ohhhh Rox. Comunque io vorrei assolutamente batterti. Per tutta questa settimana."

Mostra un sorriso bianchissimo e larghissimo per qualche istante.

Tanija: "Potremmo fare prove tutta la settimana.
Sai, abbiamo solo un letto matrimoniale."

Fa spallucce fingendosi dispiaciuta.

Tanija: "Faremo la lotta."

Le fa l'occhiolino.

Tanija: "Poi c'è anche la piscina. Ci sono i corsi di ballo. C'è tanta roba da fare questa settimana..."

LaMontaine, risoluta, dà un morso più deciso.

Rox "Hai rag... aaahhhr..."

Non fa in tempo a parlare che il gelo le arriva al cervello e si massaggia le tempie.

Rox "Brrr... free-e-e-e-eddo..."

Si riscuote e prende fiato.

Rox "Comunque hai ragione: dobbiamo tenerci in allenamento"

Tira due pugni giocosi all'aria macchiando involontariamente Tanija con del gelato che le cola sulla coscia.

Rox "Sei lungimirante, amica mia. Sarà uno scontro duro, ma leale con te e Zoe. E ... AH AH... non pensare di battermi.
Sarò io a battere te"

E tutta fiera dà un altro morso più composto non realizzando in che cazzo di guaio linguistico si stia cacciando.

La Vegas contrae le labbra in un sorriso compiaciuto.

Tanija: "Da te mi lascerei battere volentieri."

Commenta mentre si passa due dita sulla coscia raccogliendo il gelato.
Lo osserva per qualche momento quindi si lecca le labbra guardando Roxanne.

Tanija: "Che ne dici se dopo il tuo gelato. Ce ne andassimo subito in camera a giocare un po?
Giusto per divertirci un po' ed entrare nell'atmosfera giusta."

Si passa la lingua sulle labbra.

La Francese sorride approvando gioiosa.

Rox "Certo! Danno anche i cartoni"

Senza dire altro, le due lottatrici si alzano e Tanija dopo aver dato una pacca sul sedere dell'amica, prosegue mostrandole la strada.





Video



Backstage della Quicken Loans Arena!
L'inquadratura riprende le due volte Starlette Tag-Team Champions, Nayoko e Suzume, entrambe in ring attire. Il volto di Suzume, come al solito, trasuda concentrazione, soprattutto in vista del match della serata che la vedrà contrapposta a Victoria Ross. Dall'altra parte, invece, c'è una Nayoko super-entusiasta, nonostante siano già passate due settimane da quando hanno sollevato i propri sullo stage di Futurama VI. Nayoko saltella da una parte e l'altra del corridoio, mostrando ai passanti e ai membri dello staff la propria cintura da Starlette Tag-Team Champion.

N: « Hey, you!
Guardate chi c'è qui? Le vostre DUE volte campionesse Starlette Tag-Team! Si, tu, hai capito proprio perfettamente.
Due volte!
Two!
NI!
Sullo stage più grande di tutti... FU-TU-RA-MA!
Ancora non ci credo Suzume! A Futurama abbiamo rivinto i nostri titoli! Non riesco ancora a somatizzare!
Ma dobbiamo stare attente, attente ti ho detto! Perchè già abbiamo quel piccolo... brutto neo sulla nostra carriera.
Oddio, nemmeno riesco a crederci che siamo nel Book of Records per una cosa del genere. Non riesco a dirlo, Suzume! »

La Red Lining, palesemente spazientata, ferma la propria compagna, trattenendola dal saltare da una parte e l'altra del corridoio.

S: « Si, abbiamo il record per il regno più corto per quanto riguarda la cinture Tag-Team Starlette. E quindi, cosa diamine ci importa? Abbiamo superato quell'ostacolo, quel piccolo impedimento che le Cat's Eyes hanno rappresentato. Ma non è tempo di guardare indietro, Suzume, è tempo di guardare avanti.
Avanti, sulla strada che ci porterà a dominare la categoria. Vorrei davvero poter dire di rispettare il resto delle avversarie che questa categoria ci offre... ma non sono degne di avere la parola 'onorevole' accostata al proprio nome. Stasera affronterò Victoria Ross da sola, su quel ring e ti dimostrerò quello che ti ho sempre voluto far capire. Non sono avversarie che meritano di essere esaltate come sfidanti alla nostra altezza. Ti potrà sembrare presuntuoso... »

N:« Presuntuoso? Ma... giusto un pochino, eh. »

S: « ... ma dargli importanza le rende più pericolose di quello che effettivamente sono. Niente.
In Giappone abbiamo affrontato di peggio. Abbiamo dominato la Heavenly QueenScramble, ricordi? Lì si che c'erano avversarie di un certo valore. Non dobbiamo essere come Susano-o... »

N:« No, Suzume, ti prego, la predica su Susano-o no, la conosco già la storia e so cosa vuoi dire e soprattutto dove vuoi arrivare. Ma non ricordo mica che nella leggenda Susano-o vince ben due titoli di coppia, assolutamente no! E nemmeno che è arrivato a vincere la Heavenly Queen Scramble, mi sembra. Quindi non è un paragone da fare, a meno che non intendi portare Victoria Ross a Yomi.
Perchè non intendi portarla là, vero? Sarebbe un piccolo problema, quasi illegale.»

Suzume rimane in silenzio,alzando gli occhi al cielo per poi riguardare la Silver Lining, tutta sorridente, davanti a lei. Nayoko le da una pacca sulla spalla, esattamente sulla cintura, tornando per un momento seria.

N: « Ricordati che c'è onore anche nella sconfitta, Suzume, basta che ti batterai bene quando sarai sul ring. Non è un match per il titolo, quindi direi di conservare le tue energie, ma comunque devi dare uno spettacolo che il pubblico gradisca : loro ci hanno portato a vincere per ben due volte i titoli, ripaghiamoli come si deve.

Ma... che ne pensi di un selfie pre-match? Di solito porta fortuna!»

La Silver Lining estrae il proprio telefono, inquadrando sia lei che Suzume. La Red Lining si limite a fare un espressione irritata, come al suo solito, sussurrando qualcosa in direzione della propria compagna.

S:« Kono yarou...»

Suzume si allontana, lasciando una basita Nayoko ( insomma, non è che gli abbia fatto dei complimenti ) che sbuffa in direzione della telecamera.

N:« Un giorno si accorgerà che viviamo nel 2018 e non nell'Epoca Edo!»


Improvvisamente un tuono colpisce lo stage dell’arena, un tonfo assordante arriva alle orecchie del pubblico che risponde con un mini boato, i secondi passano ma nessuno sembra presentarsi quando tutto ad un tratto le luci in arena vanno via e un fumo rosso invade sia il ring che lo stage ed una voce invade l’arena.

???: Italia mia, insieme abbiamo vinto la prima battaglia, ora è il momento di fare All in, Cleveland sarà la città chiave per la prossima vittoria.

Il tutto si chiude con una risata, fino a che Salvation del gruppo Skillet non risuona in arena, da notare come i fischi di tutta l’arena coprano la musica che accompagna il Diamond Of Pain, ed appunto tra il fumo sullo stage arriva Boom Jonny in rappresentanza dell’Italia, con se infatti porta una bandiera della propria nazione, nonché comunque essere uno degli elementi principali della Jack Leone Wrestling, Jonny arriva con passo molto lesto sul ring, il quadrato è l’unico posto illuminato dell’arena per il momento, ed intanto gli viene passato un microfono da un membro dello staff, la reazione del pubblico non sembra essere molto positiva in quanto Jonny questa sera affronterà proprio il padrone di casa.

Jonny: Cleveland, cara Cleveland so cosa stai pensando in questo momento, so che la mia presenza non è al quanto gradita in questo preciso momento, ma so per certo che se questa sera io non dovessi affrontare il vostro rappresentate ognuno di voi inutili paganti mi avrebbe già applaudito, semplicemente perché tutti amano Boom Jonny.

Ed ad accompagnare un sorriso di Jonny ci sono altri e tanti fischi di disapprovazione per il rappresentate dell’Italia.

Jonny: Ma non posso che ignorare queste vostre inutili provocazioni e concentrarmi al meglio per il match che questa sera andrò ad affrontare, mentre ho un popolo che da una parte mi fischia dietro ad uno schermo ho un popolo intero spera in me e ripone tutte le sue speranze in me, la mia Italia, il mio popolo!
Il primo “ostacolo” è stato superato, ora mi aspetta una sfida molto ma molto difficile ma non perché Lemmy Crews sia un avversario tanto temibile, da quel che sono riuscito a sapere non ha mai eccelso in modo particolare proprio qui in WTF, un wrestler mediocre che oggi sarà un wrestler assetato di sangue.
Perché dico questo ? Beh la risposta mi sembra semplice Lemmy Crews non può perdere davanti al suo pubblico, che figura ci farebbe nel perdere pur avendo il vantaggio di essere in casa, siamo a Cleveland il suo stato originario e sia in WTF dove lui ha già lottato.
Voi conoscete molto bene lui e sono sicuro che conoscete bene anche me, sicuramente avrete sentito parlare di me per aver già in passato battuto gente del calibro di Hiroshi Yagami.

Piccolo momento di pausa di Jonny che ne approfitta per sbottonarsi l’impermeabile.

Jonny: Si, proprio cosi, ho fatto gesta che il vostro Lemmy si sognerebbe di fare, ma ora permettetemi di ignorarvi, vorrei cercare di parlare con il vostro beneamino.
Lemmy… Hey Lemmy, sono io, Jonny, il tuo avversario per questa sera e sicuramente il tuo ultimo per questa competizione, non ci siamo mai affrontati, devo essere sincero non sapevo neanche della tua cazzo di esistenza ma ho dovuto documentarmi su di te ed ho notato che fisicamente siamo completamente differenti, tu Lemmy in teoria potresti spezzarmi in due semplicemente con una mano, ma sai perché non lo farai ? Perché grazie al cielo nel corso del tempo ho accumulato esperienza e so quanto posso essere cosi dannatamente figlio di puttana anche sul ring, perché il wrestling non è solo muscoli o prestanza fisica ma anche intelligenza e ti posso confidare che vincere un match grazie all’uso del proprio cervello è una delle cose più soddisfacenti al mondo, ma sarà ancora più soddisfacente farlo facendoti perdere davanti al tuo pubblico, davanti alla tua casa, davanti a tua madre, davanti a tuo padre, magari tua moglie ed i tuoi bambini in questo momento sono seduti tra il pubblico e mi stanno sentendo parlare.

Jonny si accovaccia al centro del ring, mentre il pubblico non smette di dargli pace, ma lui continua ad ignorare il tutto.

Jonny: Ti sottoporrò ad una delle umiliazioni più brutte della tua vita, perché quando suonerà il gong, quando questa gente continuerà a fischiarmi, quanto io sarò con le mani al cielo e quando tu andrai via col capo chino, allora in quel momento capirai di aver lottato contro uno dei migliori sul campo.
Ti chiedo solo di non fartene una colpa piccolo grande Lemmy, io lo faccio per il mio popolo come del resto lo fai anche tu, ma la differenza fra me e te è che tu verrai schiacciato dalla pressione che io ti ho creato attorno a questa bolla che vedrà il nostro match.
E’ ormai quasi giunto il momento, porto con me in mano la mia bandiera per raccogliere l’energia di ben venti regioni, il mio tricolore come seconda pelle…
Ed ora palesati oh mio sfidante, è il momento di chiudere questo piccolo teatro e rispedire te e questi allocchi a casa con un ricordo molto negativo intitolato: Boom Jonny!

Il Diamond Of Pain si alza mentre le luci si riaccendono, passa via un microfono e si posiziona al lato pronto per il suo match.

1st - One on One Match: SUZUME vs VICTORIA ROSS
Siamo al primo match della serata, il tempio di Lebron James si anima alle note di TNT che accolgono l’arrivo in scena di Victoria Ross. La più piccola delle Ross Sisters, la “sorellina” putativa dell’idolo di casa Lemmy Crews, non può che essere accolta in maniera molto calorosa dal pubblico di Cleveland. Vicky, in short e top violacei, e stivali e kneepads neri, risponde sorridendo, quindi corre verso il ring regalando hi-fives a tutto spiano. Fa addirittura l’intero giro del ringside, abbracciando alcune spettatrici (forse delle conoscenti), prima di salire sullo squared-circle. Completa l’entrata, facendo il giro dei quattro angoli, sotto lo sguardo vigile dei due figli d’arte Mark Counter Jr. e Simon Tavernish Jr.

Ecco ora risuonare “River Blood”, sulle cui note entra in scena la Red Lining, Suzume. L’accoglienza non è negativa neanche nei suoi confronti, ed anche la Starlette Tag-Team Champion si prodiga in diversi saluti al pubblico, sebbene in maniera leggermente più sbrigativa rispetto all’avversaria. A differenza della volta scorsa, è da notare che stavolta ambo le lottatrici sono giunte sul ring da sole, lasciando le rispettive partner nelle retrovie. Anche Suzume, come Nayoko una settimana fa, si presenta senza la sua cintura.

Il match è ormai pronto per cominciare, Tavernish Jr. da il via in questo istante! Dopo una breve fase di studio a distanza, la contesa parte con un clinch, che Suzume risolve pochi secondi dopo, chiudendo l’avversaria in una Headlock. Takedown della giapponese, che poi continua con la presa a terra… Vicky prova ad approfittarne per mettere Suzume spalle a tappeto, ma la giapponese neutralizza il tentativo di PIN senza mollare la presa manco per un istante.

Dopo svariati secondi, Vicky riesce ad uscirne rovesciando in una Headscissors… dalla quale Suzume si libera subito, rialzandosi con un Nip-Up! Fa subito per scattare verso la Ross… ARMSWEEP DELLA TEXANA! Che poi prova lo schienamento, UN… NO! Suzume si libera subito, Vicky si rialza… ed ora è lei a beccarsi UN ARMSWEEP E LA SEGUENTE COPERTURA! Ma anche Victoria si libera in un amen!

Suzume si rialza, e si ferma, rallentando il ritmo. Quando Victoria si rialza… Suzume le propone una… stretta di mano? Un modo per “legittimare” l’avversaria e complimentarsi con lei, da parte della campionessa… Vicky risponde al rapido saluto, e la Quicken Loans Arena dimostra il suo apprezzamento con un applauso. La contesa riparte poi con un nuovo clinch, ancora una volta è Suzume a trasformare in una Headlock laterale… Vicky colpisce l’avversaria al fianco con alcuni colpi d’avambraccio, prima di liberarsi e lanciarla verso le corde… ma la Red Lining sfrutta lo slancio e… RUNNING SHOULDER BLOCK! A SEGNO! Suzume ritenta il PIN: UNO! DUE! Netto DUE ma non si va oltre!

La campionessa si rimette in piedi e torce un braccio a Victoria. La figlia di Vince Ross raggiunge però le corde… non per ottenere il rope-break ma per usarle, infatti connette con uno SPRINGBOARD ARMDRAG! Suzume si rialza in fretta e si rifugia in un angolo, Vicky prova a raggiungerla.. CON UN CORNER SPL… NO! Suzume si sposta sull’apron, la Ross impatta contro i sostegni! Suzume rientra, rotolando sulla schiena dell’avversaria per poi tentare… UNO SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! VICKY SI LIBERA!

La texana cerca di rialzarsi in fretta quanto prima ma Suzume l’anticipa, piazza una sberla, quindi irish-whip verso l’angolo… la giapponese corre dietro Victoria che però… la sorprende con un Backflip! Suzume si ferma di scatto ma… Vicky evita ancora con una capriola in salto, all’indietro, mostrando un’agilità che lascia spiazzata la sua avversaria… che poco dopo viene sorpresa da un Armdrag della texana! Suzume si rialza di nuovo, praticamente subito, tornando a rifugiarsi in un corner ma stavolta Victoria la raggiunge e MONKEY FL.. NO! Suzume spinge via Vicky, facendola ruzzolare sul mat!

E subito dopo, le afferra le gambe… E PROVA UN BRIDGE PIN! Ma la Ross si salva al DUE anche stavolta! Suzume prova allora a fiaccarne la resistenza aerobica, imprigionandola in una Sleeper Hold. Presa ben eseguita, la giapponese riesce a vanificare tutti i tentativi della Ross di avvicinarsi alle corde… ma Victoria non molla comunque! Chiede, ed ottiene, il supporto del pubblico, si rialza… comincia a colpire Suzume con delle gomitate all’addome, facendola indietreggiare fino a farla sbattare contro i turnbuckles, in un angolo!

Una volta libera, Victoria colpisce l’avversaria, dietro di lei, con una “culata”, ma quando si gira… Suzume risponde con uno KNEE STRIKE! Quindi rovescia le posizione e sbatte Vicky nell’angolo! L’ammorbidisce con alcuni Forearm Smash, quindi la solleva sul top-turnbuckle, sale a sua volta sulla top-rope e… SUPERFRANKESTEIN.. NOOOOOOOO!!! Vicky spinge via la rivale, che cade sul mat in malo modo, rischiando seriamente l’osso del collo!!!

Forse comprendendo il grosso rischio corso dall’avversaria, Vicky sembra vacillare… attende che Suzume si rialzi, quindi l’attira a sé, verso l’angolo ma anziché tentare qualche manovra d’impatto, la Ross si limita ad accompagnare l’avversaria a tappeto… CON UN VICTORY ROLL! Suzume però si libera al DUE! Si rialza, lei e Vicky scattano una contro l’altra e… SI STENDONO A VICENDA CON UNA SIMULTANEA CLOTHESLINE!!! Il colpo le lascia a terra per qualche secondo, e l’integgerrimo Tavernish Jr. già comincia un double KO count… ma al TRE, sia Suzume che Vicky inizianoa rimettersi in piedi.

Tra le due inizia una Forearm Smash Battle… che Vicky vince totalmente, piazzando una Clothesline sull’avversaria che si allontanava dopo aver subito tre colpi in rapida successione. La Red Lining si rialza ancora.. ALTRA CLOTHESLINE DI VICKY! Suzume non demorde… stavolta Vicky prima schiva un Lariat quindi slancio dalle corde e… SPINNING HEADSCISSORS TAKEDOWN! La campionessa Starlette Tag-Team però è una leonessa e sebbene intontita fa per rialzarsi ancora senza prendersi una pausa… VICKY CERCA DI SORPRENDERLA CON UNO SCHOOL-BOY ROLL-UP! UNO! DUE! TRRNOOO! KICK-OUT DI SUZUME!

La Red Lining si erge di nuovo sulle proprie gambe e non appena sente Vicky arrivarle da dietro, si volta di scatto, afferra la rivale e la sbatte nell’angolo più vicino. Quindi rincorsa della giapponese… VICKY PERO’ EVITA! Wait! Suzume salta sulla second-rope e… SPRINGBOARD CORKSCREW CROSSB.. NO! A VUOTO! Vicky scansa anche questo ed il “tuffo” della nipponica… finisce sul mat! Vicky attende che Suzume si rimetta a carponi, quindi rincorsa e… SHOOTING STAR GUILLOTTINE LEGDROP!!!

Colpo a segno, Victoria procede col PIN… UNO! DUE! TRE!
Quasi a sorpresa, senza mancor usare una vera e propria finisher, Vicky Ross si aggiudica l’incontro, rimettendo in pari il computo delle sfide tra le Ross Sisters e le Linings. Ancora nulla è ufficiale, ma appare sempre più probabile che, anche alla luce del risultato odierno, saranno proprio le Ross Sisters a chiedere un rematch alle giapponesi, nel PPV che chiuderà il tour americano!

VICKY ROSS def. SUZUME via PIN in 7’08”

Risuona "X Gon' Give It To Ya" nella Quicken Loans Arena e il pubbico di Cleveland scatta in piedi per uno dei momenti più attesi della serata, l'ingresso del lottatore di casa e rappresentante dello stato dell'Ohio in questo 2 Worlds 1 Cup: Lemmy Crews!!!
Il Colosso d'Ebano si presenta in costume da combattimento, ma non a petto nudo, bensì con una canotta dei Cleveland Cavaliers, decisamente troppo piccola per il suo fisico, dato che risulta molto più attillata di una normale tenuta da basket.
Una volta raggiunto il ring, l'atleta di casa si fa consegnare un microfono e sembra voglia iniziare a parlare... Ma non ci riesce, si ferma prima di iniziare e si inginocchia a terra...

PER BACIARE IL RING!!!

E ora finalmente è pronto per parlare con i suoi fan, che incitano a gran voce il beniamino di casa, costringendolo (?) a urlare con tutto il suo classico entusiasmo!

Crews: "E' SEMPLICEMENTE INCREDIBILE ESSERE QUI CON VOI A CLEVELAND!!!"

La tappa nella città di Lemmy Crews capita chiaramente al momento giusto della tournée americana della WTF, che fino al prossimo PPV ha lasciato la sua base a Larissa in Grecia.

Crews: "Lottare qui davanti alla mia gente è un sogno che si avvera... Ed è ancora più bello farlo proprio in rappresentanza dell'Ohio, perciò, mi aspetto da voi tutto l'appoggio possibile questa sera, voglio che voi trasformiate il mio avversario in BOO Jonny per stasera gente!!!
JONNY!"

BOOOOOS!

Crews: "JONNY!"

BOOOOOS!!!

La scenetta si ripete tre o quattro volte, poi Lemmy è finalmente soddisfatto e può proseguire, chiedendo con una mano di calmarsi ai suoi concittadini.

Crews: "Jonny! Mi sono preparato a questo scontro, ho preso i miei integratori vitaminici e proteici, ho tirato i miei muscoli a lucido e ho elaborato la strategia perfetta per batterti, ma non solo... Ho anche fatto i compiti e studiato te, il mio avversario, per l'occasione!
La prima cosa che mi ha colpito di te, è come sei diventato ciò che sei! Boom Jonny!
Tu prendi il nome da un incidente che hai causato in auto ubriaco alla guida... Qualcuno poteva farsi male Jonny ci pensavi? Qualcuno poteva rimetterci le penne bello! Chiunque poteva essere dall'altra parte della strada, da un tuo concittadino amante del wrestling giapponese a un povero turista in vacanza! MIO FIGLIO POTEVA MORIRE JONNY!!!"

BOOOOOOOOS!!!

Crews: "Per fortuna, nell'impatto ad avere la peggio sei stato tu e da quel giorno ho saputo che hai qualche problema, pensi di aver incontrato personaggi storici vissuti secoli prima di te e credi di avere chissà quale potere 'oscuro' che ti ha aiutato finora, ma soprattutto credi che qualcuno ti abbia instillato la conoscenza del wrestling mentre 'dormivi'... Ma te la dico io la verità, ragazzo, questo non è Matrix e tu non sei l'Eletto, hai solo un problema di dipendenza da sostanze stupefacenti che qualcuno finalmente ti curerà stasera!
Si poteva fare quando eri più giovane Jonny, tranquillamente con l'aiuto di un esperto in dipendenze e invece lo faremo oggi NON TRANQUILLAMENTE E CON L'AIUTO DI UN ESPERTO IN CALCI IN CULO!!!
Proprio così Jonny, stasera sarò il sostituto dei tuoi genitori che non ti hanno educato adeguatamente, del tuo paese che non ha saputo punirti come meritavi e delle povere vittime del comportamento scriteriato tuo e di chi si comporta come te, ma che non possono vendicarsi direttamente! Per tutti loro... E per tutto il bellissimo pubblico di Cleveland, io ti darò la lezione di una vita!"

Il pubblico applaude l'intento 'educatore' di Lemmy Crews, che poi alza un indice come se avesse ricordato qualcosa.

Crews: "Ma a proposito del tuo paese di provenienza Jonny... Tu vieni dall'Italia.
Un gran bel paese, davvero. Città splendide, belle donne, buon vino e cibo sano, rispetto moltissimo il tuo paese e gli altri suoi abitanti e per questo, nonostante tu sia piccolo, nonostante tu gli farai fare una brutta figura a livello internazionale e nonostante i tuoi problemi con i festini che finiscono disastrosamente... Non ti paragonerò all'unico italiano che conosco all'infuori del wrestling business!
Perché come hai detto in occasione del primo turno, il pubblico avrebbe potuto scegliere grandi lottatori come Red Revolution Raven o Ciro de Curtis, ma ha scelto te!
Quindi non posso sottovalutarti! Non posso permettermelo! Nonostante una mia gamba pesi da sola più di te, nonostante il mio braccio sinistro, il cui massimale è di ben 2 libbre più basso del destro, possa sollevare più di quanto tu non faccia con la tua schiena, nonostante le proteine che ho assunto solo ieri siano più di quelle che tu avrai assunto in tutto il 2018... IO NON TI SOTTOVALUTERO' JONNY!"

Lemmy si fa una risata e poi con la mano libera 'allunga' la canotta dei Cavaliers mettendola bene in vista, scatenando lo scontato applauso della Quicken Loans Arena.

Crews: "Io non farò l'errore che ha fatto chi ha piazzato questa serata di wrestling a Cleveland durante i playoff NBA sottovalutando i Cavaliers e immaginandoli già eliminati al primo turno... E non farò nemmeno l'errore di David Barriage che pensava già alla vittoria finale del torneo senza prima preoccuparsi di battere me al primo turno!
Questo è l'errore che tutti fanno con Lemmy Crews, con Cleveland e con l'Ohio... E non è per un errore così stupido che mi farò eliminare dopo la fatica che ho fatto per essere qui Jonny!!!"

Stavolta Lemmy invece di tirare la canotta, la strappa di netto al centro, mostrando il suo fisico scultoreo e restando in tenuta da combattimento, praticamente solo in slip e stivali, il tutto rosso scuro come la canotta appena distrutta.

Crews: "Come ti ho già detto, stasera sei mio ospite e i miei concittadini ti faranno diventare BOO Jonny... Ma come fino a oggi hai preso il nome dal tuo primo incidente, da domani ti farai chiamare BOOM BOOM Jonny, perché i frontali da ricordare saranno due!!! Il primo in auto e il secondo con il Colosso d'Ebano!
Stanotte ti farò rivivere il tuo incidente Jonny... E i primi tre secondi, dei tuoi secondi due mesi di coma, saranno occupati dallo schienamento che mi porterà al secondo turno!!!
Per me... Per Cleveland... E per tutto l'Ohio... IO TI DISTRUGGERO'! NOI TI DISTRUGGEREMO!!!"

Lemmy alza il pugno destro al cielo e il pubblico, capendo il richiamo di una vecchia pubblicità, lo imita, creando un'atmosfera di condivisione ai limiti del surreale.



Per poi unirsi a Crews anche nell'ultima parola, urlata dal Colosso d'Ebano e da tutti i suoi sostenitori all'unisono.

Crews: "TOGETHER!!!"

E su Lemmy che carico come non mai fa ballare i suoi pettorali a centro ring, la linea torna alla regia."


Siamo nel backstage, dove troviamo il mercenario tedesco, Marco Waldo, muoversi nel corridoio; viene inquadrato di spalle, ma appena la videocamera gli gira attorno notiamo qualcosa di differente nel suo attire.

Addosso alla maschera che ormai ci fa compagnia da un pò in WTF è attaccata una barba posticcia, messa pure storta.

Waldo, si guarda intorno, sembra alla ricerca di qualcosa, ma pare in difficoltà (e vorrei ben" vedere", "visto" che la maschera gli permette la visione da un solo occhio).

Quando sembra trovare quello che sta cercando; o meglio chi.

Quella montagna umana del suo ex-avversario nello sfida tra team, Hallbjorn.

Waldo si illumina, e si dirige verso il nordico, mentre con la mano destra fa il saluto vulcaniano.


MW: "Qapla Hallbjorn!"


Il Blitzkrieger si avvicina verso il gigante irsuto.


MW: "Non hai nulla da temere, vengo in pace. Io mi sono scontrato con gli Jotunns, ma un passerotto mi ha twittato che gli Jotunns sembrano non essere più quindi non ho nulla contro di te. Invece sono qui per darti una buona, grandissima, immensa, gaglierrima notizia. Perchè gli Jotunns hanno ancora modo di esistere!"


Waldo dalla sua cintura prende un rotolo di carta, fatto su a guisa di pergamena e lo lascia srotolare fino ai suoi stivali.


MW: "Sono andato a spulciare il mio Yggdrasil genealogico, e ho scoperto questo"


Waldo nel frattempo alza un occhio (cioè, l'unico che ha a disposizione) per vedere se ha colto l'attenzione del Viking Giant, ed evitare che scateni in lui il berserk.


MW: "Io sono Waldo, figlio di Tyr, fratello di Kmer, discendente di Danildur, delle tribù narrate nel Seifermarillon! Io sono Waldo, colui per cui bisogna aprire gli occhi, per evitare di assaggiare l'acre sapore della polvere. Colui il quale è proibito pronunciare il suo nome. Io sono Waldo, discendente di Koug Assafson, il maestro del dito......insomma, non te lo sto a leggere tutto!

Comunque come te discendo dalle lande finnico, nordico svedesi, e questo documento lo comprova..."


Waldo si mette una mano sul cuore.


MW: "...possa morire mio figlio se io stia mentendo, io sono come te uno Jotunns al cento per cento! Non è finito il tempo delle razzie, mio caro Hallbjorn!

Unisciti a me e gli Jotunns continueranno la loro opera in WTF.

Non ci credi? Cheidimi qual è il senso della vita.

Non me lo chiedi? Non c'è problema se sei timido, me lo chiedo io!

Waldo!

Si!

Qual è il senso della vita?

Schiacciare i nemici, inseguirli mentre fuggono e ascoltare i lamenti delle femmine."


Waldo aspetta una risposta di Hallbjorn e gli allunga la mano.

Con l'altro si sistema la barba finta.


MW: "Hai visto, sono uno Jotunn puro!"

Durante tutto ciò, il gigante Islandese osserva il più basso interlocutore con un'espressione a dir poco minacciosa.
Il fatto di non avere accanto il più tranquillo Bjorn sembra renderlo ancor più feroce.
Fa per parlare.

H: Grugnisce

No, non fa per parlare.
Gli si avvicina ulteriormente e ormai sono a meno di un metro di distanza.

H: "Non ho dimenticato tutti i problemi che tu e la tua Army avete causato."

Non è mai stato un tipo diplomatico e l'uscire da un periodo di vendette mancate probabilmente rende ancor più astioso il gigante che si inclina verso Marco.

H: "L'unica cosa che voglio da te è la tua testa. Te la staccherò stringendoti quella barba posticcia attorno al collo perché tu non hai niente di Nordico"

C'è un attimo di pausa nel gigante. Sembra soppesare le sue parole.

H: "E lo so che tu stai nascondendo qualcosa. Tu, figlio del retaggio di Loki."

MW: "Come fai a sapere che ho delle immagini delle tette di Jennifer Belle?"

La mano sul petto di Waldo ora tiene il suo cuore spezzato alle parole del gigante.

MW: "Loki è morto strozzato comunque".

Il gigante ancora una volta grugnisce. Rimane in silenzio ponderando le parole e cercando di capire il nesso di quanto detto dal tedesco. Quindi replica un'ultima volta.

H: "Non ti dico no. Non so cosa le Norne abbiano intagliato per me. Quale destino abbiano scelto ma so solo una cosa.
Tu non mi hai mai dimostrato il valore di un vero guerriero del nord e se dovessi scegliere un altro compagno. Sceglierei qualcuno ben più valoroso."

Senza aggiungere altro il gigante si volta e si allontana.

MW: "Non so cosa dicono le Norne, ma per addobbare il tuo elmo, io ti faccio le corne".

Anche Waldo si allontana facendo il gesto di Ronnie James Dio.

2nd - TWO WORLDS ONE CUP 2018/One on One Match: BOOM JONNY (Italia) vs LEMMY CREWS (Ohio)
Tempo di TWO WORLDS ONE CUP… ed è tempo anche di uno dei match più attesi della serata, qui alla QUICKEN LOANS ARENA.
Perché a competere nel torneo internazionale sarà Lemmy Crews, in rappresentanza proprio dello stato dell’Ohio. Il suo avversario, come abbiamo già visto, è il rappresentante dell’Italia, Boom Jonny. Il wrestler, originario della ridente città di Taranto, è un nome noto sebbene non abbia all’attivo chissà quanti contratti con delle “major”, essendo praticamente un mito del circuito indipendente (pur avendo all’attivo uno stint di una certa importanza in ECF e qualche apparizione anche in WBFF).

Per la seconda volta stasera risuona la theme di ingresso di Lemmy Crews: stavolta, l’ex-bodyguard di Tyson Hardaway, si presenta in tenuta da gara ma con la bandiera dello stato dell’Ohio usata a mo’ di tunica, tipo antico romano (anche se l’effetto è più quello di un John Belushi in “Animal House”, più abbronzato). L’ovazione è clamorosa, e denota quanto Lemmy stasera sia effettivamente il volto più amato, in questa specifica circostanza, della WTF. Sorridente e fiero, l’afro-americano non impiega molto a raggiungere il ring, ove Kelly Trump lo sta presentando, con l’enfasi che merita, all’arena.

Parte adesso “Salvation Skillet”… Boom Jonny entra in scena, con un irridente sorriso di sfottò che non fa che aumentare l’heat negativo della folla nei suoi confronti. Jonny percorre la rampa, indicando i settori di pubblico dove arrivano i “boos” più forti ed applaudendo ironicamente. Giunto sul ring, sale su un paletto, dal lato esterno, ed alza ambo i pugni al cielo. L’italiano entra quindi sul ring con una capriola acrobatica, e va detto che non sembra soffrire alcun tipo di sudditanza, né verso l’avversario (decisamente più grosso, di quasi 40 kg) né verso l’ambiente che gli è apertamente ostile.

Secondo match consecutivo, stasera, arbitrato da Simon Tavernish Jr. che conclusa la fase delle entrate, non perde altro tempo e da il via al match. Si parte con un clinch, subito risolto da Crews di pura potenza: Lemmy prova a colpire Jonny con un pugno a martello, ma colpisce solo di striscio lo sfuggente avversario, ad una spalla. Tenta allora di bloccarlo in una Side Headlock, Jonny rovescia in un Hammerlock ma Crews si libera con una secca gomitata all’indietro.

Quando Lemmy però si gira… HIGH KICK di Boom Jonny, che colpisce l’avversario ad una spalla. Crews indietreggia, sbuffa.. scatta poi per afferrare l’avversario… ma l’italiano lo schiva ancora, ed inizia a colpirlo con una serie di High Kicks, dati indifferentemente sia di destro che di sinistro! Crews incassa ma… la stazza maggiore gli consente di non subire eccessivamente i colpi. Tenta di nuovo di partire all’attacco… ma Jonny fa per sgambettarlo con un Drop Toehold! Lemmy però non cade! Resta in piedi, e colpisce prima l’avversario con un pestone quindi… JUMPING DOUBLE FOOT STOMP! Ma… Jonny rotola via!

Lemmy ci riprova subito… ELBOW DROP! SCHIVATO ANCHE QUESTO! Jonny si rialza… ed è lui a connettere con un LOW DROPKICK al ginocchio! Crews crolla sulla gamba d’appoggio, Boom Jonny prende la rincorsa dalle corde… ma sul ritorno… LEMMY LO AFFERRA AL VOLO! EXPLOSIOOOON! (Spinebuster) Prima power-move piazzata dall’afro-americano che ne approfitta rialzando subito l’avversario, lo tiene per un braccio… Fake Irish-Whip… E SHORT-ARM CLOTHESLINE A SEGUIRE! Jonny asfaltato, Lemmy si appresta a schienarlo… con troppa calma forse, infatti l’italiano reagisce al conto di UNO.

The Crew si rialza per primo, colpisce l’avversario con un calcione in pieno petto, quindi pugno a martello sulla schiena! Lemmy continua coi colpi, poi porta l’avversario in un angolo… TURNBUCKLE FACESMASH! Johnny fa per spingerlo via, Lemmy ne approfitta, prende una breve rincorsa e piazza un Running Boot a mezz’altezza, colpendo l’avversario all’altezza dello sterno. Prosegue con un’irish-whip verso l’angolo opposto, Boom Jonny sbatte violentemente contro i turnbuckles, torna verso Crews che lo proietta a tappeto con uno Snapmare, mettendolo seduto, quindi fa per bloccarlo… IN UNA HALF-NELSON CHOKE!

The Diamond of Pain si rialza, si dimena, cerca in tutti i modi di liberarsi, Lemmy però riesce a portarlo a tappeto, senza perdere il controllo della mossa. Jonny resiste, ma spende indubbiamente un sacco di energie… la sua tenacia viene però ricompensata perché quando trova il modo di rimettersi in piedi, riesce anche a sfilar via, tra le maglie della presa di Lemmy. Che prova a non farsi trovare impreparato e piazza un altro Hammer Punch, che costringe l’avversario in ginocchio. Crews fa poi per colpire con uno stomp al petto ma… Jonny lo anticipa! Serie di colpi d’avambraccio dell’italiano che poi si rialza e…. SPINNING BACK KICK ALL’ADDOME DEL RIVALE!

Lemmy piegato in avanti, Jonny scatta verso le corde… sul ritorno però… Crews si rialza e lancia l’avversario in aria per una… POP-UP POWERBO.. NO!! JONNY ROVESCIA IN UNA SUPERBA HURRICANRANA! Lemmy si rialza subito e trova riparo in un angolo, ma Jonny lo raggiunge subito con un… CORNER SPL… WAIT! Lemmy… non schiva il colpo anzi… accoglie Jonny tra le sue braccia… lo porta verso il centro del ring e… FALL AWAY SLAM! Ci siamo, Lemmy riprova il PIN… stavolta raggiunge il DUE, poi c’è il kickout di Jonny.

Nuovamente, The Crew torna ad applicare una Half-Nelson Choke, sull’avversario seduto sul mat. L’incontro sta viaggiando su marce piuttosto alte che potrebbero favorire Jonny, pertanto queste prese di Crews sono manovre piuttosto intelligenti, atte sia ad abbassare i ritmi (portando il match su un terreno più congeniale ad un big man) che a diminuire la resistenza aerobica del pimpante avversario. Jonny riesce a rialzarsi e si gira quanto basta per cominciare a colpire Lemmy al costato, usando il braccio libero… alla lunga, Crews è costretto a mollare la presa, rifilando però l’ennesimo pugno a martello sulla schiena del rivale.

L’afro-americano fa quindi per rialza l’Half-Blood Vampire… che però lo respinge… E LO MANDA ALLE CORDE CON UNO STANDING DROPKICK!
Jonny si rialza, Lemmy scatta verso di lui… CLOTHESLINE… EVITATA! Slancio dell’italiano che poi schiva ancora l’accorrente avversario, rotolandogli sulla schiena e quando Lemmy si volta di nuovo… OVERHEAD CAPOEIRA K.. NO! Lemmy si abbassa ed evita il colpo ma Jonny, concluso l’arco, salta sulla gamba d’appoggio e… ENZIGUIRI KICK SULLA NUCA DEL RIVALE!!!

Lemmy in ginoccio, Jonny lo colpisce con un calcione in pieno viso, e lo stende! Quindi l’italiano salta sulla top-rope e… SPRINGBOARD MOONSAULT!!! A SEGNO!!! Ora è Jonny che prova a schienare Lemmy… UNO! DUE! SOLO DUE! Lemmy prova a rialzarsi… e ci riesce anche, nonostante Boom Jonny continui a bersagliarlo al volto con dei Forearm Smash. Quando però tenta di whippare Lemmy verso le corde, il lottatore di Cleveland rovescia il lancio e… FAILURE BLOCK! (High Impact Low Angle Shoulder Block) NOOOO!!! JONNY LO SALTA!

L’italiano corre verso le corde opposte, si da lo slancio mentre Lemmy si rialza… ed afferra al volo Jonny per un TILT-A-WHIRL… NOOO!
ULTERIORE TORSIONE ED E’ IL BOOM MAN A CONNETTERE CON UNA TORNADO DDT!!! Impatto brutale, Jonny ne approfitta per schienare Crews… UNO! DUE! T.. NO! KICKOUT DI LEMMY!
L’italiano però si rialza per primo, rimette in piedi Crews e… prova a sollevarlo??? Tentativo inutile, non ce la fa, Lemmy si libera colpendolo alla schiena!

Quando però Crews fa per afferrarlo… BOOM JONNY ROVESCIA IN UNA REVERSE STO!!! Jonny posiziona poi l’avversario sul mat e si allontana… per salire sul paletto, preparandosi… ALLA 450° SPLASH! Lemmy però rotola fuori dal ring! Jonny costretto a scendere dal paletto, raggiunge l’avversario fuori dal ring, lanciandosi… PER UNO SLINGSHOT TWISTING CROSSBODY!!! A SEGNO!!!
Il pubblico di Cleveland si dimostra abbastanza corretto da applaudire la spettacolare manovra mentre Jonny rialza Lemmy e lo riporta sul ring.

Lemmy, sul ring, si sta già rialzando, Jonny sull’apron decide di saltare sulla top-rope… SPRINGBOARD CLOTHESL.. NO!
Lemmy evita, Jonny atterra, si gira… E SI BECCA UN FAILURE BLOCK!!! (High Impact Low Angle Shoulder Block)
Lemmy non perde tempo e dopo la manovra rialza subito l’avversario, due mani alla gola e… BLACK POWEEEEEEEEEEEER!!!
SI, LEMMY A SEGNO CON LA SUA FINISHER!!! Copre quindi, con tutto il suo peso, l’esanime avversario… UNO! DUE! TRE!!!

LEMMY CE LA FA!
Davanti al suo pubblico, il 39enne di Cleveland batte Boom Jonny e supera anche il secondo turno del TWO WORLDS ONE CUP!
Probabilmente nessuno, fuorchè lui, avrebbe pensato a questo traguardo come raggiungibile davvero, ma Lemmy adesso è ufficialmente negli Sweet Sixteen del torneo mondiale… e colpisce un tabellone che non appare affatto impossibile, può coltivare buone speranze di proseguire nel suo cammino!

LEMMY CREWS def. BOOM JONNY via PIN in 7’32”

Una musichetta medievaleggiante risuona nell'arena e ormai sono tradizionalmente i fischi ad accogliere Karl Barbarossa!
Ora Barbarossa entra da sconfitto, dopo il match di Futurama, e il pubblico ovviamente lo fa notare.
Lui, però, ignora totalmente i fan, e prosegue nella sua camminata verso il quadrato, armato di microfono.
Il pubblico di Cleveland, Ohio, continua a fischiare, ma Karl inizia, ignorando tutti, a parlare.

K: "E questo sarebbe il pubblico degli Stati Uniti? Voi che sulle vostre monete scrivete di credere in Dio, è questo il rispetto verso chi difende il Suo nome? Questo è il modo con cui accogliete un Cavaliere? Voi americani siete figli bastardi dell'Europa, voi eretici che misconoscete la Santa Romana Chiesa!!!"

E ancora fischi per Karl, che sembra disinteressarsene.

K: "Se le vostre opinioni vi fanno smarrire la retta via, allora i vostri occhi guarderanno il mio trionfo stasera. Davvero credete che Xenos Sommer sia un guerriero da sostenere con più viva forza del sottoscritto?"

Il pubblico reagisce, ovviamente, inveendo contro Karl.

K: "Quando mai avete visto il sottoscritto soccombere in una battaglia? Quand'è che avrei mostrato di essere più debole di un qualsiasi mio avversario qui?"

Ed ecco che partono cori in riferimento a Futurama. Come risponderà Karl?

K: "Ah, uomini e donne! Così mi rispondete? Dov'era il duello? Dov'era la sfida uno contro uno? Dov'era il guanto lanciato contro l'avversario? Dov'era l'onore messo in palio tra due uomini? Le vere battaglie sono altre: due occhi che guardano fissi altri due occhi, sullo stesso campo di battaglia, con nessun altro ad interferire. Questo è lo scenario di stasera. Questo è lo scenario dove trionferò!"

Karl è abilissimo a rigirare la frittata, anche se il pubblico non apprezza tanto.

K: "Il nome di Karl Barbarossa dovrebbe farvi temere il sottoscritto. La fama che mi precede è quella che mi consente di stare qui, stasera, a duellare per avere l'opportunità di trionfare in un torneo più grande ancora. E sapete perchè? Perchè IO sono Karl Barbarossa, CAMPIONE IN TURCHIA, CAMPIONE IN GERMANIA, CAMPIONE IN IRLANDA! E sarò Campione anche in Grecia, e sarò trionfante anche qui, negli Stati Uniti!!!"

Ancora la solita tiritera.

K: "Voi che non conoscete le mie gesta, perchè le vostre orecchie non hanno ascoltato le mie imprese, imparerete ad apprezzarmi, a rispettarmi, ad amarmi! Voi che non comprendete perchè il nome di Karl Barbarossa è così pubblicizzato, ammirerete le mie azioni. Chi mi ha accolto qui mi conosce già e conosce il mio valore. Voi lo vedrete oggi, con i vostri occhi! VIVA KARL BARBAROSSA!!!"

Ancora una volta Karl difende le scelte di una federazione che, in qualche modo, punta, seppur leggero, su di lui, mettendolo in un match di qualificazione per l'Elimination Chamber, pur avendo dimostrato ancora poco.
Questa fiducia sarà ripagata? L'ego di Karl è più grande del suo valore sul quadrato?


Siamo nella zona interviste, con noi la solita e bellissima Jessica Jane Clément e accanto a lei, l'ex Light-heavyweight Champion Xenos Sommer. Il tedesco ha le mani in tasca con lo sguardo fisso in camera.

JJC: "Buonasera a tutti i telespettatori. Sono qua con Xenos Sommer! Allora Xenos, settimana scorsa hai avuto un incontro ravvicinato con Drake Patton che sembra averti aiutato dandoti dei consigli e, incredibilmente, sembrerebbe che tu l'abbia seguiti."

Il ragazzo alza le spalle, facendo una smorfia.

Sommer: "Beh, cosa devo dirti Jessica. Patton, come me, è stato eliminato dopo appena otto secondi in una Rumble e guarda cosa è diventato oggi. Ho pensato che perdere così non poteva essere altro che destino."

JJC: "Quindi sei andato dal GM a chiedere un match per l'Elimination Chamber?"

Il ragazzo si tocca il mento, con fare pensieroso.

Sommer: "Diciamo che chiedere non è proprio esatto. Ho ordinato di avere questo match. Lì per lì il nostro amato GM non era proprio convinto, ma poi ho stilato una lista di punti a mio favore e, così, non ha potuto fare altro che concedermi il match."

La ragazza sorride.

JJC: "Sembra quasi che tu lo abbia implorato.."

Il ragazzo di Berlino torna serio, fissandola negli occhi.

Sommer: "Non ho implorato nessuno."

Per qualche istante cala un gelido silenzio, ma la nostra intervistatrice, maestra di queste situazioni, riprende tutto in mano.

JJC: "In ogni caso, hai il tuo match e contro Barbarossa."

Xenos sorride.

Sommer: "Beh, la mia unica preoccupazione è di non addormentarmi sul ring. Quel tizio mi metto sonno solamente nel guardarlo muoversi. Nella mia sfortuna, sono stato fortunato. Poteva andarmi peggio, potevo aver ben altri avversari, invece ecco qua l'uomo venuto dal passato. Perché non era già abbastanza l'uomo che si travestiva da altri."

JJC: "In ogni caso, però, non sarà un match facile. Karl è pur sempre un wrestler riconosciuto per essere un vero osso duro e la posta in palio è molto alta."

Il ragazzo annuisce.

Sommer: "Oh si, non ci sono dubbi. Però, non ho paura Jessica. Sono tranquillo, potrei quasi salire sul ring ad occhi chiusi."

Silenzio.

Sommer: "Perché so qual è il mio destino."

Sorridendo, da una pacca sulla spalla della ragazza che rimane sorpresa dalle parole di Sommer. Che sia il destino o meno, lo scopriremo a breve nel match tra Xenos Sommer e Karl Barbarossa.

3rd - ELIMINATION CHAMBER QUALIFICATION MATCH/One on One Match: KARL BARBAROSSA vs XENOS SOMMER
La serata prosegue, con un match di qualificazione all’Elimination Chamber di “American Pie”. Chamber che sicuramente vedrà la presenza di almeno un tedesco… visto che ad affrontarsi stasera sono due connazionali teutonici: il cavaliere, Karl Barbarossa contro il drog.. ehm, il… tipo dei rave, Xenos Sommer. Entrambi reduci da due prestazioni tutt’altro che esaltanti a FUTURAMA 6 (Barbarossa è stato quello schienato del Fatal 4 Way cui ha disputato, Sommer ha perso il titolo Light-Heavyweight con un’eliminazione alla Battle Royal in 8 secondi), per Barbarossa questo è addirittura il SECONDO tentativo di qualificarsi al Main Event del prossimo PPV, dopo il match stesso disputato a FUTURAMA.

L’ormai arcinota musichetta medioevale introduce per primo Karl Barbarossa che qui a Cleveland ottiene una reazione… un po’ meno peggio di quelle che abitualmente sta ricevendo. Il fu leader della Militia Roma Sacra sembra galvanizzarsi dei (pochi) applausi ricevuti, e carico a mille, raggiunge rapidamente il ring, dove sono presenti Kelly Trump, intenta a presentarlo alla folla, ed il referee P.J. Tee. Da sottolineare che Barbarossa, visti i trascorsi in diverse Federazioni, tra cui “La Playa” (che aveva base a Las Vegas) è un nome abbastanza noto anche da quel pubblico americano che non segue abitualmente la WTF.

Barbarossa si spoglia di quanto non necessario e prende posto in un corner, accovacciandosi sulle ginocchia. Parte adesso “Horsepower”, Xenos Sommer entra in scena… ricevendo un’accoglienza perfino migliore di quella ricevuta da Barbarossa! Sommer entra sullo stage e si guarda intorno, quasi stupito di cotanta accoglienza… va ricordato che il teutonico è stato comunque uno degli allievi di Tom Kent, wrestler che anche se ha dato il meglio di sé in Europa, resta una leggenda nell’area americana del Midwest. A differenza del rivale, Sommer percorre la rampa lentamente, quasi a godersi ogni istante della serata, sebbene un po’ imbarazzato, per quanto tenti di nasconderlo.

Quando Sommer arriva sul ring, Tee deve tenere a bada Barbarossa, che si alza e prova ad andare verso il rivale. Non che ci sia chissà che acredine tra i due, semplicemente… la posta in gioco è parecchio alta. Dopo qualche secondo il match può comunque cominciare ufficialmente: non si inizia a lottare subito… i due tedeschi si guardano, Sommer comincia dapprima a sussurare qualcosa, quindi ad inveire in tedesco contro Karl… che sorride… e poi scatta, sbattendolo in un corner con un placcaggio!

Barbarossa inizia con una raffica di pugni su Sommer che, preso alla sprovvista, prova solo a limitare i danni, alzando la guardia. Tee tenta di far rispettare il rope-break, non ci riesce ma Xenos invece riesce comunque a sfilar via dall’angolo… Karl però lo segue e torna a chiuderlo in un angolo contiguo, rivitalizzando la sua offensiva. Tee prova a strapparlo via, ma Karl resiste e non smette di colpire l’avversario con dei pugni, almeno finchè il referee non lo minaccia, apertamente, con un DQ Count.

Il conteggio non stoppa Barbarossa, ma gli fa cambiare tattica: Karl continua con un irish-whip verso l’angolo opposto, rincorsa e… RUNNING PUNCH TO HEAD! E continua a perpetrare altri cazzotti, Barbarossa stasera più vitale che nelle precedenti occasioni sul ring! Tee fa per allontanarlo, tirandolo via… Sommer ne approfitta… e rifila all’avversario un cazzotto a mano chiusa! Il referee rimprovera Sommer ma non ha visto chiaramente, altrimenti dovrebbe squalificare l’ex-campione dei medio-massimi, che da le spalle al referee e sorride sornione. Quando Barbarossa prova a rialzarsi, Xenos piazza un Double Axe Handle sulla schiena dell’avversario!

Xenos capta qualche coro in suo favore, e fa cenno alla folla di farsi sentire di più. Intanto Barbarossa si rialza, si poggia alle corde, Sommer lo raggiunge ed inizia a sferzarlo con delle chop. Prosegue poi con dei Forearm Smash, prima di whipparlo verso le corde opposte… Barbarossa però sul ritorno evita il Back Body Drop con un “salto della cavallina” sull’avversario, quindi appena Sommer si volta… ARMDRAG DEL WRESTLER EX-2FH! Xenos si rialza.. SECONDO ARMDRAG! E’ comunque ancora in piedi… E SI BECCA ANCHE UN CALF KICK DI BARBAROSSA!

Che poi attende di nuovo che l’avversario si rialzi, anche se stavolta Xenos impiega più tempo: quando è in piedi comunque, Barbarossa riprende a colpirlo con pugni e chop, fino a mandarlo alle corde. A quel punto, irish-whip verso le corde opposte… Sommer si aggrappa alle stesse… e scivola fuori dal ring! Ma Karl non gli concede un break tranquillo, visto che lo raggiunge presso il ringside piazzando… UNA CLOTHESLINE!!!
Il “milites” rialza poi l’avversario e prova a whipparlo verso le transenne… Sommer però reversa il lancio ma Barbarossa.. SALTA SULLE TRANSENNE… E SI LANCIA ALL’INDIETRO CON UN CORKSCREW CROSSBODY! SI! A SEGNO, CHE COLPO!!!

Barbarossa si rialza, esultante: stasera sta dando il meglio di sé, confermandosi un heavyweight esplosivo, magari poco strategico ma così istintivo da riuscire a piazzare, senza la minima preparazione, manovre come quella precedente, assolutamente dal nulla! Sommer viene poi rialzato e ributtato sul ring… ma Karl, forse fin troppo entusiasta adesso, perde troppo tempo a gasarsi con la folla delle prime file, e quando risale sull’apron… E’ SOMMER A SORPRENDERLO CON UNO SPRINGBOARD ENZIGUIRI KICK!!!

Il colpo fa cadere Karl sull’apron ma quando poi Barbarossa cerca di rotolare all’interno dello squared-circle, Sommer piazza una BASEBALL SLIDE CHE RIBUTTA L’AVVERSARIO FUORI DAL RING! Karl però non vuole proprio star giù… si rialza, fa per rientrare… Sommer però lo colpisce con un calcione tra le corde, allontanandolo dall’apron! Quindi esce a sua volta, afferra l’avversario per la testa e… FACEBUSTER SUI GRADONI D’ACCIAIO!

Karl barcolla, va a poggiarsi alle transenne… Sommer lo raggiunge e prima lo colpisce con alcuni pugni, quindi lo solleva, quanto basta (Barbarossa pesa comunque 30-35 kg più di lui) per uno SCOOP LIFT FACE FIRST DROP sulle transenne!

Piazzato il colpo, l’allievo di Kent riporta l’avversario sul ring, ma anziché entrare direttamente, lui va a scalare il paletto… E PIAZZA UN DIVING BACK ELBOW SMASH SULL’AVVERSARIO RIALZATOSI! L’ex-campione LightHeavy tenta il primo PIN della gara, ma ottiene solo un DUE!
Sommer si rialza, osserva la folla come per captare qualche suggerimento… quindi rimette su Barbarossa: ceffoni, pugni, poi Karl viene riportato in un corner e… TURNBUCKLE FACESMASH!

Xenos continua, prima con violente chop al petto, quindi Forearm Smash alla testa di un sempre più barcollante avversario. Ma quando fa per applicare una presa… Barbarossa reagisce! Inizia ad allontanarlo, colpendolo con feroci Overhand Chop, fino a far retrocedere Sommer in un corner. Karl tenta la whip verso l’angolo opposto… ma Xenos rovescia il lancio! Però… BACKFLIP DI BARB… NO! Sommer lo blocca e lo fa ricadere, a gambe aperte sulla top-rope! Ululato di Barbarossa!!!

Mentre Karl testa le sue nuove doti canore, Sommer prende la rincorsa… e con una Warschauer Straße (Running Hip Attack) lo prende in pieno, facendolo cadere nuovamente fuori dal ring. Tee sembra pronto a cominciare il count-out ai danni del Cavaliere ma Sommer raggiunge Barbarossa fuori dal ring e, nonostante qualche resistenza dell’avversario… RIESCE A PIAZZARE UNO SNAP SUPLEX SUL CONCRETE! Dopo il colpo, Xenos rientra… ed invita l’arbitro ad iniziare per davvero il count-out!

Barbarossa riesce a rientrare al SETTE ma Sommer lo accoglie con una raffica di stomp. Cerca poi di bloccarlo in una SLEEPER HOLD ma Barbarossa si rialza, si libera con delle gomitate e poi whippa con decisione Xenos in un angolo… ma quando fa per raggiungerlo in corsa… si becca un High Boot! Sommer continua, provando a piazzare… UN RUNNING BULLD… NO! Barbarossa evita il colpo e sbatte Xenos, frontalmente, nell’angolo opposto! L’ex-idolo del Vergiesse sembra comunque essere il primo a riprendersi e fa per scattare su un Barbarossa ancora in ginocchio, ma questi lo accoglie… CON UN DISCUS LARIAT CHE QUASI LO DECAPITA!

L’ex-campione Undisputed 2FH si rialza, scosso da tremiti… si sta palesemente gasando e quando Xenos prova a riproporsi con un pugno… Karl inizia a parare i colpi del nemico, replicando con altrettanti, ancor più violenti! Sommer però riesce a sorprenderlo con uno stomp, Karl barcolla fino alle corde, rincorsa di Xenos… Barbarossa si lascia cadere, abbassando anche le corde, e Sommer vola fuori dal ring! Dove, poco dopo, viene raggiunto… DA UNA RUNNING PLANCHA DEL SUO AVVERSARIO!!!

Il colpo di Barbarossa manda in visibilio l’arena. Il cavaliere teutonico si rialza e riporta Sommer sul ring, annullando anche il count-out operato dal referee. Quindi, Karl decide di provare le vie aeree… scala il paletto, un po’ macchinosamente, ma riesce comunque a lanciarsi su un Sommer che è di nuovo in piedi, piazzando… UN DIVING CROSSBODY! A SEGNO, SOMMER ASFALTATO! C’E’ IL PIN! UNO! DUE! TRRRNO! SOMMER SI SALVA!

Barbarossa non ci sta, si rimette in piedi e prova a sollevare il suo avversario per un Backdr… NO! Xenos lo colpisce con pugni sul capo, quindi una volta libero, scatta verso le corde, slancio e… BARBAROSSA LO RIBLOCCA AL VOLO… SPINEBUSTEEEEEEEER!!! CON NUOVO PIN A SEGUIRE! UNO! DUE! ANCORA KICKOUT!

Ancora una volta però, il primo a rialzarsi è Karl Barbarossa, la cui espressione sembra diventare più rabbiosa e cattiva. Karl si allontana di qualche metro, inizialmente sembrerebbe la distanza ideale per la “Molinos!”, ma poi il cavaliere si sposta nuovamente sull’apron… scala il paletto… ma è lento: Sommer si rialza e lo raggiunge, facendogli perdere l’equilibrio, Barbarossa cade a gambe aperte sul top-turnbuckle. Sommer lo ammorbidisce con pugni e chop, poi lo raggiunge in cima alla top-rope per piazzare… UN SUPERPLEX! NON VA! Barbarossa prima glie lo impedisce e poi è lui a far cadere l’avversario… CON UN FACE FIRST FRONT SUPLEX!!!

Il cavaliere del Sacro Romano Impero resta in cima al paletto, si rimette in piedi e si lancia… Sommer rotola via ma Barbarossa atterra in piedi, quasi al centro del ring, si volta di scatto e… MOLIN.. NO! Sommer lo anticipa con un DROP TEOHOLD! E senza perdere tempo, prova a bloccarlo… IN UNA FIGURE FOUR LEGL… NO! Non va, Barbarossa lo scalcia via! Karl si rialza, Xenos fa altrettanto e viene raggiunto da una Clothesline di Barbaross.. NO! Xenos schiva il colpo… ED E’ LUI A PIAZZARE UNO STEP-UP ENZIGUIRI KICK!!!

Karl si affloscia sul mat, cerca di raggiungere le corde… ma questo non frena Sommer che lo raggiunge ed inizia comunque a colpirlo con diversi stomp. Tee lo allontana, provando a far rispettare il rope-break, ma Xenos torna velocemente alla carica e continuando coi suoi colpi, chiude Barbarossa in un corner… ma questi replica all’offensiva avversaria… cominciando a piazzare pesanti sberle, che fanno vacillare Xenos! I colpi riportano il wrestler ex-OBW al centro del ring, Karl prende lo slancio dalle corde e…. MOLIN… NOOO! SOMMER COLPISCE PER PRIMO, CON UN BACK ELBOW SMASH!

Il wrestler di Berlino prende la rincorsa dalle corde e… RUNNNG SENTON! Ma… BARBAROSSA ALZA LE GINOCCHIA! Impatto tutto in sfavore di Xenos che nel contraccolpo… viene anche schienato! UNO! DUE! MA XENOS RIESCE A LIBERARSI! Barbarossa vorrebbe accennare una protesta, poi decide di non sprecare fiato prezioso: si rialza, afferra Xenos e BACKDR… NO! Sommer si libera, piazza uno stomp, una Double Underhook Hold e quindi DD… NOOOO! Reverse di Barbarossa che torce un polso a Sommer e da lì… WRISTLOCK DDT!!! A SEGNO!!!

Xenos va giù, Barbarossa gli si allontana… lo indica e poi lo invita ad alzarsi. E’ il momento fatidico, il cavaliere si prepara alla rincorsa… per la sua MOLINOS!!! Ma… Sommer si lascia cadere e rotola fuori dal ring!!! Barbarossa riesce a frenare, si porta le mani tra la barba… quindi segue Xenos fuori dal ring, lo raggiunge dopo una breve rincorsa e… RUNNING TORNANDO DDT SUL CONCRETE!!! Colpo devastante, dopo il quale Barbarossa riporta Sommer sul ring… ma non lo schiena: lo lascia in prossimità di un angolo, va a prendere la rincorsa dal corner opposto, e MOLINOOOOOOOOOOOOS!!! … A VUOTO!!! Sommer schiva di nuovo il colpo, miracolosamente, e Karl va ad impattare contro il palo metallico del ring, passando tra le corde!

Sommer prova ad approfittarne, piazzando la BERGHAIN sull’avversario stordito… ma Barbarossa lo respinge! E quando Sommer si gira, il cavaliere lo afferra, mano alla gola e… CHOKESLAM!!! Il colpo schianta Xenos a tappeto ma Karl, anziché schienarlo… si allontana e, imbufalito… SI PREPARA NUOVAMENTE ALLA MOLINOS! Sommer si rialza, Barbarossa scatta verso di lui, urlando e… MOL… NOOOOOO! Di nuovo, Drop Toehold dell’idolo del Vergiesse, che poi blocca Barbarossa… NELLA FIGURE FOUR LEGLOCK!!! SIIII!!! Xenos riesce a chiudere, vuole qualificarsi… usando una Submission resa celebre (qui in WTF) da Drake Patton!

Barbarossa disperato e stremato… MA NON CEDE!!! La presa, ben eseguita peraltro, si protrae per diversi secondi… Barbarossa però non molla, stringe i denti… e comincia a colpire con dei pugni, le gambe del suo rivale! Dopo un po’, la violenza dei colpi costringe Xenos a mollare la presa; Sommer cerca di rialzarsi… MA BARBAROSSA LO PORTA A TAPPETO CON UN’INSIDE CRADLE! UNO! DUE! SOMMER SI LIBERA!!! I due avversari si rialzano, Xenos prova a scattare contro Karl… che lo schiva e… LO FA VOLARE OLTRE LA TOP-ROPE!

Sommer però si ferma sull’apron! Scala rapidamente il paletto più vicino… DOUBLE DIVING AXE HAN… NO! Barbarossa lo colpisce con uno stomp, lo blocca testa tra le gambe e poi… DELENDA SALADINOOOOOOOO!!! SIIIIIII!! KARL PIAZZA LA SUA CRUCIFIX POWERBOMB E DOPO IL COLPO PROVA A CHIUDERE!!! UNO! DUE! TRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!! Barbarossa non ci crede, è fuori dalla grazia di Dio! Il pubblico di Cleveland comincia ad intonare “This is Awesome!” mentre Karl si rialza… afferra Sommer per i capelli… MA XENOS COLPISCE CON UNO STOMP E SUBITO DOPO… BERGHAAAAAAAAAAAAIN!!! A SEGNO!!!

Xenos prova immediatamente a chiudere, schienando il rivale… UNO! DUE! TREEEEEEEEE!!! INCREDIBILE, SOMMER VINCE IL MATCH!!!
L’ex-allievo di Tom Kent, al TRE, rotola subito fuori dal ring, lasciando il quadrato ad un furente Barbarossa, il cui kickout è arrivato con un attimo di ritardo. Barbarossa fallisce così la seconda, e probabilmente ultima, occasione di qualificarsi all’Elimination Chamber, match che invece vedrà la presenza di Xenos Sommer, che sfrutta alla grandissima l’occasione dopo aver perso il Light-Heavyweight Championship.

XENOS SOMMER def. KARL BARBAROSSA via PIN in 20’31”

Backstage del Sanctuary.

Ci troviamo in uno slargo nei corridoi. Appeso al muro, in posizione rialzata, un grande schermo che sta mostrando le immagini del match appena terminato. Vediamo Xenos Sommer impegnato ad esultare.

L’attenzione della telecamera si sposta ben presto sui volti delle persone che stanno guardando il match. Principalmente inservienti, road agent, manager e qualche comparsa del roster. Ed il WTF Tag Team Champion: Glenn Luther.

Abiti borghesi per The Looter, che se la sta ridendo allegramente. E nel suo “allegramente”, tenendo in conto la sua natura ferina, vi è un nonsoché di sinistro.

GL: “Ma davvero?”

Domanda ad alta voce, rivolto a tutti i presenti. Domanda… o forse ringhia, non è chiaro.
Lo osservano con aria interrogativa, ma nessuno ha il coraggio o la voglia di chiedergli spiegazioni.

GL: “Davvero quel pagliaccio di Barbarossa ha appena perso un altro match?!”

Sparare sulla croce rossa, insomma. Nessuno gli risponde.
The Looter si rivolge a due dirigenti, riconoscibili dall’abbigliamento giacca e cravatta, che stanno parlottando tra loro.

GL: “Ehi voi due, fottuti papaveri della dirigenza. Dopo quanti match persi un lottatore viene licenziato? Fatevi bene i conti, perché Barbarossa li ha superati ampiamente”

Ride gutturalmente, e fa per allontanarsi.

GL: “Già è noioso venire qui, tutte le settimane, per confrontarmi coi wrestler più imbarazzanti d’Europa…”

C’è molto di Ronald Reeves in questa affermazione

GL: “… ma sentirmi ogni volta una predica in una lingua sconosciuta da quel pagliaccio proprio no. Sarebbe l’ora che lo licenziaste”

Si rivolge ai due dirigenti, quindi abbozza un ghigno e si allontana, nello sconcerto generale.

CAMERA FADES


??: « Dove è? Dove cazzo è? »

Nel backstage della Quicken Loans Arena si può distinguere una voce femminile, anche piuttosto nota agli addetti ai lavori del backstage. L'inquadratura, infatti, apre su indiavolata Moxxxie. Lo staff del backstage, che sta in qualche modo cercando di arginarla, seppur non venendo alle mani, mormora di come non si sia calmata nemmeno un po' da Futurama, avendo fatto il diavolo a quattro anche nello show precedente, non ripresa dalle telecamera. L'Underground Queen è in ring attire e avanza in maniera piuttosto decisa verso gli altri camerini, a testa bassa.

M:« Dov'è quella greca del cazzo? Dov'è quella stronza che mi ha fregato il titolo? Voglio sapere immediatamente dov'è il suo camerino, ADESSO!»

Ora un paio di membri dello staff si piazzano, in maniera salda, davanti all'ex-Starlette Champion, che si trova costretta a frenare, guardando la maggior parte di loro dall'alto verso il basso.

S: « Moxxxie, mi dispiace ma ci hanno palesemente detto che visto il tuo comportamento degli ultimi giorni non puoi assolutamente avvicinarti a nessuna delle altre Starlette se non quella con cui dovrai batterti. Quindi, per favore, fermati. Ti aspettano a breve sul ring, c'è il tuo incontro contro Samantha Ronin.»

Per quanto l'uomo dello Staff abbia adottato la soluzione più diplomatica per informare Moxxxie sui recenti sviluppi, l'Underground Queen non sembra prenderla particolarmente bene. Sul momento rimane ferma, immobile, granitica. Soltanto lo sguardo tradisce la rabbia che poco poco continua ad aumentare ogni secondo che passa. Il volto di Moxxxie, solitamente 'casa' di espressioni ironiche e strafottenti, è diventato una maschera di rabbia, di ira. Una sorta di monumento all'ira più pura, a quella primordiale.
Qualche secondo dopo la Princess of the X sembra somatizzare la cosa, tornando ad assumere uno sguardo più calmo, più sereno, seppur comunque abbastanza alterato.

M: « Ogni stronza qui dentro ha avanzato pretese verso di me. Ogni stronza ha sfruttato tutte le possibilità che c'erano per cercare di rubare il mio titolo sullo Stage più grande di tutti. Una di loro, quella che io ho distrutto, ha avuto la faccia tosta di presentarsi e di rubarmi il titolo. Il mio fottutissimo titolo! E ora venite a dirmi che per avere una chance di riprendere ciò che è mio io devo passare sopra quel cadavere di Samantha Ronin? Quel posto nell'Elimination Chamber dovrebbe essere MIO di diritto. Io ho interrotto il regno noioso di quella perdente di Roxanne, io ho eclissato la Belle e ho demolito pezzo per pezzo Tanija Vegas e Zoe, prima che questa sfruttasse una subdola strategia per portarmi via il mio oro.

Ed ora io... dovrei avere quello che mi spetta di diritto, soltanto battendo la Ronin? Fatemi parlare con Underwood, voglio parlare con Underwood!»

Lo staff si mette nuovamente in mezzo, cercando di fermare una Moxxxie che ha nuovamente perso la ragione, completamente accecata dalla rabbia. Stavolta, però, l'Underground Queen non sembra essere facilmente arrestabile, tutt'altro. Sposta con violenza alcuni membri della security, che sulle prime tendono a farsi dei problemi in quanto comunque si stanno relazionando con una donna, ma in seguito iniziano a rispondere in maniera aggressiva all'aggressività dell'ex-Campionessa Starlette.

S: « Non puoi parlare con il signor Underwood! Devi andare sul ring, c'è il tuo match!»

La Princess of the X continua a spintonare i membri della sicurezza, che ora cercano di trattenerla per le braccia.

M: « Non voglio quella perdente di Samantha Ronin. Io ho diritto più di chiunque altro, io posso pretendere quello che gli altri non possono. Sono stufa di dover sottostare a richieste e a impedimenti.
DATEMI
ZOE!»

Ed è esattamente il momento in cui le cose iniziano a degenerare. Oltrepassato oramai da un pezzo il punto che divide la sanità mentale dalla rabbia pura, la Underground Queen spinge violentemente uno della Security addosso ad un altro, facendoli cozzare l'uno con l'altro, crollando a terra, mentre ad un terzo dona un deciso pugno sul naso, diretto, facendolo iniziare a sanguinare. La rappresaglia, però, dura meno di una decina di secondi, dato che gli altri la bloccano saldamente, impedendole di fare altri movimenti. La Princess of the X sembra quasi ruggire, ma non può far altro che insultare in tutte le maniere che conosce i poveri membri della Security, che le intimano di stare calma. Dopo qualche minuto, Moxxxie sembra essere rientrata in sè.

M: « Il pubblico vuole che io faccia la trafila per entrare nell'Elimination Chamber come tutte le altre? La farò. Vuole vedere Samantha Ronin distrutta in mezzo al ring perchè si è messa fra me e il mio obiettivo? Lo farò. Come ho detto già altre volte, siete voi che avete scelto, non io. Mi sarei benissimo evitata tutto questo... ma se la dirigenza vuole mostrare al mondo Moxxxie, allora ne coglierò per lanciare un messaggio alla campionessa più falsa di tutte. Dite a Zoe che tutto ciò che accadrà da qui ad American Pie è sulla SUA coscienza. E ora lasciatemi andare, cazzo!»

L'ex-Starlette Champion si scrolla di dosso i membri della Security, che sembrano fidarsi delle parole di Moxxxie. Dopo avergli donato una lunga e parecchio irata occhiata, l'Underground Queen si dirige verso il centro dell'arena, stavolta nella direzione giusta. Naturalmente, la security la segue da una decina di metri di distanza, giusto per assicurarsi che non cambi ' casualmente' destinazione.


Torniamo nel backstage e torniamo in compagnia della nostra Jessica Jane Clements, la quale, in questo momento, è al fianco di un inespressivo Fuji Kitano, il quale è sempre inespressivo, ma oggi sembra peggio del solito, o forse è per il completo bianco su camicia nera che indossa, che lo fa sembrare un negativo di se stesso.

JJC: Buonasera Fuji.

Kitano: …

JJC: Ok, saltiamo subito al dunque, credo sia brutto ribadirlo ma, durante lo scorso PPV, hai perso il tuo match contro Artiom Kostantinos, continua quindi la maledizione che ti vede uscire sconfitto da ogni PPV o comunque da ogni “ultimo match” che concedi ogni volta.

Per un momento, l’ira dell’asiatico si può ben vedere nei suoi occhi, ma il tutto dura un istante.

JJC: Sei comunque un ex Rising Star Champion e due volte Total Champion, quindi la domanda che in molti si sono posti è la seguente, Fuji Kitano ha intenzione di chiedere ad Underwood un match di qualificazione per l’Elimination Chamber che si terrà a Chicago durante American Pie?

Silenzio, il giapponese pare creare pathos.

Kitano: No.

Pathos sprecato, ma la nostra Jessica appare colpita dalla risposta negativa.

JJC: Ma come, davvero non vuoi nemmeno provarci? Dopo la sconfitta con Kostantinos ti sei arreso?
Perché hai deciso di non partecipare?

Kitano: Non ricordo di aver mai detto di non avere interesse nel partecipare all’Elimination Chamber.

L’interrogatività prende il sopravvento sul volto dell’intervistatrice, che pare non aver compreso il senso delle parole del Giovane Drago.

JJC: Ma tu hai detto…

Kitano: Io ho detto che non ho intenzione di chiedere un match di qualificazione, non ho mai accennato al non voler prendere parte all’incontro che vedrà il massimo titolo in palio.

JJC: E quindi…

Kitano zittisce la povera intervistatrice con un cenno della mano.

Kitano: E quindi, tu ed altri avete notato solo la sconfitta finale e non le vittorie che ho conquistato prima. Se contassimo quanti incontri ho vinto e quanti ne ho persi anche solo negli ultimi tempi, vedremmo come il primo numero è nettamente superiore al secondo. Dunque, io rimango materiale da main event, per di più, Hardaway è fuori dalla contesa e Reeves è impegnato in un’altra categoria, quindi sono una scelta obbligata. Nessuno meglio di me può prendere parte ad un incontro tanto importante.

JJC: Ok, quindi aspetti che ti si dia un incontro di qualificazione?

Kitano: Ovviamente. O quello, o un posto diretto nell’incontro, in tutti i casi, mi spiace per voi ma non sono ancora morto, mi vedrete ancora sui vostri schermi.

Quest’ultima frase sembra quasi uno sfogo dell’asiatico che più volte negli ultimi mesi si è sentito dare per spacciato e peggio. Dopo ciò, il giapponese si allontana senza aggiungere altro e senza lasciare a Jessica il tempo per dire lei dell’altro, quindi non rimane che…

-CAMERA FADES-

4th - STARLETTE ELIMINATION CHAMBER QUALIFICATION MATCH/One on One Match: MOXXXIE vs SAMANTHA RONIN
Penultimo match della serata, che stabilirà chi tra Moxxxie e Samantha Ronin raggiungerà Zoe Dragoumis e Kimberly Jason nella prima Elimination Chamber femminile della storia della WTF. Chiunque dovesse qualificarsi, non cambierà il fatto che le prime tre sono tutte ex-detentrici (o attuale detentrice) del WTF Starlette Title. Sulle note di “Carillon”, e presentata da Kelly Trump, la prima ad entrare è Samantha Ronin: la fluente chioma bionda crea un certo contrasto col corsetto, gli short e gli stivali alti, tutti neri, adottati da Samantha per l’occasione. La Ronin non calca il ring da un po’ di tempo, ma l’accoglienza è decisamente positiva, anche perché stasera combatte davanti ad un pubblico quasi “di casa”. Samantha percorre la rampa con passo sicuro, ravvivandosi un po’ i capelli e sorridendo alla folla, ma senza concedersi troppo. Arriva così rapidamente sul ring, a cospetto della referee, Rachel Blows.

Risuona adesso “Far Beyond Metal”… Moxxie entra in scena, col consueto attire con preminente latex scuro, diversamente dal solito, indossa anche un fighting-glove, anch’esso nero, ma solo alla mano destra; mano che solleva in alto, serrando il pugno. Nonostante la faccia truce e benchè Moxxxie si sia comportata, senza mezzi termini, da vera stronza in passato, il pubblico di Cleveland non fischia manco, alla prima apparizione in un’arena americana come lottatrice WTF. Moxxxie si ferma prima di entrare sul ring, per aggiustarsi il generoso decolletà, scatenando il boato ormonale della Quicken Loans Arena. Quindi entra sul quadrato e comincia subito a ringhiare contro l’avversaria, costringendo la Blows a faticare per tenerle separate.

Samantha fu la prima avversaria di Moxxxie al suo debutto in Federazione, quindi la contesa di stasera sarà un po’ un revival di quegli esordi. La Blows da il via alla gara, Samantha prende posizione al centro del ring e sfida Moxxxie a farsi avanti ma la former Starlette Champion si limita a girarle intorno per il momento. Il pubblico sembra equamente diviso, nei cori, tra sostenitori della Ronin e supporter di Moxxxie. Le due vanno finalmente faccia a faccia… e vediamo Samantha urlare contro Moxxxie tutto il suo risentimento, accusandola in pratica di essere la “causa” per il quale la Federazione l’ha messa un po’ da parte.

Moxxxie osserva, quasi stupita, lo sfogo iniziale della Ronin ma quando la lottatrice di New Orleans comincia a picchettarle con un dito su una tetta… Moxxxie replica con uno spintone che manda gambe all’aria la Ronin! La Redlight Amazon provoca poi, con gesti osceni, Samantha… che si rialza, scatta verso Moxxxie e… viene sgambettata con un Drop Toehold! Moxxxie impedisce a Samantha di rialzarsi, bloccandola con un One Arm Front Facelock, usando l’altra mano per colpirla con pugni alla schiena… la Ronin però raggiunge la bottom-rope con un piede, e Moxxxie è costretta a mollarla.

La Ronin rotola fuori dal ring, dove trova l’incitamento dei fans delle prime file mentre sul ring, Moxxxie viene redarguita dalla referee per i suoi atteggiamenti provocatori. Quando Samantha risale sull’apron, Moxxxie fa per intercettarla, andando ad afferrarla per i capelli… la tira su… ma Samantha la allontana con un BIG SLAP! Moxxxie va a terra e la Ronin rientra… CON UNO SLINGSHOT LEGDR… NO! VA A VUOTO, MOXXXIE ROTOLA VIA! La lottatrice di Tampa attende che Samantha provi a rialzarsi, poi l’afferra e… SCOOP SLAM!

Samantha, fin troppo opportunamente, rotola di nuovo fuori dal ring… Moxxxie stavolta vorrebbe seguirla ma sulle prime la Blows glie lo impedisce. La referee invita poi la Ronin a rientrare, iniziando anche un count-out per forzarla. Anche stavolta, non appena Samantha risale sull’apron, Moxxxie la va ad accogliere… la Ronin prova di nuovo ad allontanarla con un ceffone, ma stavolta l’Underground Queen para il colpo e risponde con un Forearm Smash, quindi fa rientrare l’avversaria… CON UN HAIR PULL MAT SLAM!

Samantha si rialza in fretta… MA SI BECCA UNA CLOTHESLINE DI MOXXXIE! La Ronin si rialza ancora, cercando riparo in un corner, Moxxxie la raggiunge… irish-whip verso l’angolo opposto! Samantha impatta contro i turnbuckles e crolla seduta, Moxxxie prende la rincorsa e… BRONCO BUST… NOOO! MOXXXIE VA A VUOTO, SAMANTHA SCAPPA FUORI DAL RING! La Ronin però stavolta rientra subito, raggiunge l’avversaria, ancora all’angolo, ed inizia a sbatterle la testa, ripetutamente, sul middle-turnbuckle!

Sammy continua, piazzando diversi stomp, poi porta l’avversaria al centro del ring ma quando fa per afferrarla, Moxxxie risponde con dei pugni ai fianchi, si libera, slancio dalle corde e… SAMANTHA L’ACCOGLIE CON UN LARIAT! Botta secca e dopo qualche secondo la Ronin prova a concretizzare col primo schienamento della gara, che però non va oltre il DUE. La Ronin non demorde, lascia l’avversaria seduta le afferra le braccia e la blocca da dietro in una STRAIGHT JACKET HOLD!

Il pubblico che parteggia però per Moxxxie non le fa mancare il supporto e l’ex-campionessa riesce a rialzarsi… ma Samantha non la molla e piazza… UN DOUBLE KNEE BACKBREAKER!!! Nuovo tentativo di PIN per la bionda di New Orleans… ANCORA DUE! Samantha non ci sta e dopo aver sbattuto i pugni sul mat, raggiunge l’avversaria che gattonava verso le corde e la imprigiona… IN UN HANGMAN CHOKE-HOLD! La manovra, che usa anche la seconda corda, è ovviamente illegale e la Blows la stoppa con un DQ Count ma Sammy molla la presa solo al QUATTRO… Moxxxie, senza fiato, ricade all’indietro mentre Samantha esulta, si sta prendendo la sua vendetta.

Quando però prova a rialzarla, Moxxxie reagisce colpendo con dei pugni… Samantha però non lascia prevalere la sua avversaria e ne spegne la reazione con un potente pugno a martello sulla schiena. Riprova quindi a schienarla, ma Moxxxie reagisce ancora al DUE! Samantha l’afferra per i capelli… SNAP SUPLEX! Quindi capriola all’indietro e… RANA PIN! UNO! DUE! MA MOXXXIE SI SCROLLA LA RONIN DI DOSSO! Samantha va a riprenderla ancora una volta però, e con un notevole sforzo la solleva… E BODY SLAM AL CENTRO DEL RING! La Ronin si rialza e senza allontanarsi prova… UNO STANDING MOONSAULT! Ma Moxxxie rotola via… e Samantha ricade a peso morto sul mat!!!

Entrambe le lottatrici restano a terra, Rachel Blows inizia un conteggio di DOUBLE KO… Samantha inizia a strisciare verso Moxxxie, l’afferra per i piedi, si rialza… ma l’Underground Queen la fa ruzzolare via, con un doppio calcione al petto! La campionessa uscente di FUTURAMA adesso si rialza… sguardo spiritato… Samantha torna all’attacco ma Moxxxie para un suo pugno, replica a suon di sberle, quindi slancio dalle corde e… RUNNING SHOULDER BLOCK!

La Ronin gattona in un corner, Moxxxie si rialza, si strizza i seni ed urla, scatenando il putiferio del pubblico, quindi rincorsa dall’angolo opposto e… BRONCO BUSTER SU SAMANTHA RONIN!!! Che viene poi trascinata per i piedi verso il centro del ring e… JACKNIFE PIN! UNO! DUE! SAMANTHA SI LIBERA!

Moxxxie la rialza, fa per whipparla in un corner… ma Samantha rovescia il lancio! Rincorsa della Ronin… che viene però accolta da uno stomp all’addome!!!
Moxxxie sale sulla second-rope e si siede sul paletto, afferra Samantha per i capelli… ED INIZIA A SBATTERLE RIPETUTAMENTE LA TESTA SUL TOP-TURNBUCKLE! E dopo averla stordita, con una lunga sequenza di colpi, si lancia sull’avversaria indietreggiante… CONNETTENDO CON UNA DIVING SPEAR! CON TANTO DI PIN A SEGUIRE! UNO! DUE! T.. NO! LA RONIN REAGISCE! Moxxxie sbatte una mano sul mat, lei e Samantha si rialzano… ed è proprio la seconda la prima a piazzare uno stomp! Dopo il quale blocca Moxxxie, testa tra le gambe… E PROVA A SOLLEVARLA PER IL BROKEN DREAM!!!

Ma non gli riesce! Moxxxie con un placcaggio la spinge in un angolo, connette con dei Corner Shoulder Blocks, quindi riporta l’avversaria al centro del ring, se la carica sulle spalle e… ALLIGATOR FUCKHOUSE!!! A SEGNO!!! L’ex-campionessa procede col PIN… UNO! DUE! TRE!!! SIIII!!!
La finisher connessa è abbastanza per far capitolare Samantha Ronin!!!

Una soddisfatta Moxxxie resta seduta al fianco dell’avversaria esanime, almeno finchè la Blows non la raggiunge e la fa rialzare, per sollevarle il braccio, in segno di vittoria. Moxxxie si qualifica così all’Elimination Chamber femminile, dove potrà tentare di riconquistare il titolo appena perso, giungendo alla resa dei conti con l’odiata Zoe.

MOXXXIE def. SAMANTHA RONIN via PIN in 10’10”

Siamo nella zona interviste della Quicken Loans Arena e dopo mesi in cui aveva rifiutato ogni intervista, è il turno di Tyson Hardaway di rispondere alle domande di Jessica Jane Clement!

Jess: "Ty! Quanto tempo! Rieccoti finalmente in zona interviste! Dopo il via libera dato a Lemmy per l'Elimination Chamber Match e l'ok alle Ross Sisters per allenarsi con un allenatore 'esterno' alla Man House è un bel segnale distensivo... Dobbiamo aspettarci altri clamorosi retrofront da parte tua?"

La risposta è una risatina che esplode e Hardaway quasi non riesce a contenere.

Hardaway: "Mi fai ridere Jess... Tu e tutti gli altri che lo pensano. Credete forse che mi sia rammollito o qualcosa di simile? Scordatevelo! Si tratta solo di gestire al meglio gli interessi della palestra di cui sono a capo, niente altro."

Jess: "E per quanto riguarda le interviste?"

Stavolta il sorriso di Ty sembra autentico, non quello infame dell'ultimo anno, ma quello genuino degli esordi.

Hardaway: "Jess. Nel caso non l'avessi notato, Hall of Fame o non Hall of Fame, Openweight Title o non Openweight Title, Elimination Chamber o non Elimination Chamber... Tyson Hardaway è sempre il volto sui poster della WTF! Tyson Hardaway è sempre il volto di questa federazione!
E non posso nascondere questo volto. Ho degli obblighi nei confronti della federazione e di chi paga il biglietto di questi show.
Devo tornare qui davanti alle telecamere ogni tanto, perché anche quando non vado sul ring, la gente paga per questo... Soprattutto qui negli States... A casa mia."

Jess: "E allora arriviamo alla domanda che chiunque vorrebbe farti ora. Cosa succederà dopo Patton e FUTURAMA? Dopo aver rifiutato l'Elimination Chamber Match e i Tag Team Titles... A cosa punta Tyson Hardaway?"

Hardaway: "Conoscete già le mie motivazioni, quindi è inutile tornare su quei 'rifiuti' ed è meglio concentrarsi sul futuro e su quello che sarà il mio obiettivo ad American Pie.
Detengo praticamente ogni record in questa federazione, tranne quelli relativi alla categoria femminile... E sicuramente continuerò ad aggiornare gli albi ancora a lungo, ma il mio prossimo obiettivo è quello che nessuno ha mai raggiunto."

Ty resta in silenzio, aspettando che Jessica Jane Clement chiede quale sia, l'intervistatrice resta in silenzio, aspettando che lui parli.

Hardaway: "Una volta eri più collaborativa, sai... Ad ogni modo...
Tyson Hardaway sarà il primo lottatore nella storia della Wrestling Triumph Federation ad aver detenuto ogni cintura attiva della federazione!
E se ho rifiutato una nuova shot all'Openweight Title e non ho intenzione di prendere parte alla corsa ai titoli di coppia... E' perché il mio prossimo obiettivo è quello di diventare Light Heavyweight Cham..."

...

Jess: "Ty...Tyson Hardaway?"

Kevin Caldwell, facepaint black, mood alla Ty...si presenza dinnanzi a Jess ed al vero Tyson Hardaway, che rimane in silenzio.

Hardaway2: "Quando Tyson Hardaway si pone un obiettivo, Jess, Tyson Hardaway lo raggiunge. Tyson Hardaway è il primo wrestler ad aver perso senza appello a Futurama, ma nonostante questo riesce a far passare il messaggio che il vero vincitore sia lui!"

Jess sorride, il vero Hardaway resta impassibile.
Caldwell/Hardaway va faccia a faccia con il vero Ty.

Hardaway2: "Io voglio conquistare il titolo Light Heavyweight, perchè io sono il più grande di tutti i tempi, e Kevin Caldwell non è degno di possedere quella cintura!
Comprate i miei gadget, perchè fa figo, perchè Tyson Hardaway è il meglio...e lo dice...Tyson Hardaway, mica cazzi!"

Jess: "Quindi...'Hardaway numero 2', dichiari ufficialmente guerra a Kevin Caldwell?

Hardaway2: "Non devo dichiarare guerra a nessuno perchè nessuno è degno di essere messo sullo stesso piano di Tyso........"

.....

HARDAWAY, QUELLO VERO, COLPISCE KEVIN CALDWELL CON UN CALCIONE NELLE PARTI BASSE!
ALL'IMPROVVISO!
LA CLEMENT SI SPOSTA, E HARDAWAY LANCIA CALDWELL CONTRO IL MURO!!!!
E COMINCIA A RIEMPIRLO DI CALCI!!!!!
Tyson Hardaway, letteralmente, massacra Caldwell al punto da far fuggire l'intervistatrice...e Tyson raccoglie una Steel Chair...

...

CON LA QUALE COMINCIA A COLPIRE CALDWELL RIPETUTAMENTE!
ALLA NUCA!
AL VOLTO, UNA VOLTA A TERRA!
ALLO STOMACO!!!!

...

E Hardaway rialza nuovamente Caldwell...per poi scagliarlo ancora contro il muro!!!!!!
Il facepaint Black di Caldwell lascia posto alle ferite ed a rivoli di sangue che scorrono lungo il suo viso.
Hardaway si ricompone, e con fare serioso esclama...

Hardaway: "Quando ho detto che per sconfiggere Tyson Hardaway ci vuole Tyson Hardaway... Intendevo l'originale, non questa patetica imitazione!"

Hardaway SPUTA sul volto di Caldwell, appoggiato inerme al muro, prima di allontanarsi definitivamente dal campione Light Heavyweight, rimasto decisamente senza parole.
Il primo piano della telecamera indugia sulle ferite riportate da Caldwell, e su questa immagine...linea alla regia.


Siamo nel backstage della Quicken Loans Arena di Cleveland, Ohio.
Vediamo la nostra splendida Jessica Jane Clements fermare lui, l’uomo che tutti aspettano con ansia di vedere, il campione per cui i fan comprano i biglietti, avete già capito di chi si sta parlando ovviamente, dell’unico, unico e solo (sì, doppiamente unico)… A.D.A.M.
Il cazzutissimo rapper proveniente dalla città degli angeli indossa quest’oggi una canotta a stelle e strisce, nell’ovvio senso che sopra c’è la bandiera americana, un paio di pantaloncini per metà rossi e metà blu e dulcis in fundo, un paio di Air Jordan bianche. Insomma, questa sera sembra la versione moooooolto meno elegante di Ronald Reeves.

JJC: Buonasera A.D.A.M. questa è una serata molto importante…

A.D.A.M: Beh, per voi sì visto che ci sono io, per me è una serata tranquilla come al solito.

La ragazza deve prendersi qualche secondo di pausa dopo aver sentito il Freestyle Scientist aprir bocca.

JJC: Ehm… no, intendevo dire che questa dovrebbe essere una serata molto importante per te, visto che settimana scorsa, Mr. Underwood ti ha fatto una proposta e ha detto che la tua risposta sarebbe dovuta arrivare questa sera.

Il rapper annuisce con scarsa convinzione.

A.D.A.M: Ah, per quello dici… beh, sì, nessun problema, sono qui con la risposta e devo dire che non ci ho pensato nemmeno molto per decidere.

Ora l’intervistatrice sorride, sta per arrivare l’informazione che davvero le interessa portare al pubblico.

JJC: Quindi qual è la scelta che hai fatto?

A.D.A.M: Beh, per quanto tu mi piaccia bambolina, è una notizia troppo cazzutamente importante per darla a te così e non al pubblico direttamente.

Detto questo, il rapper si avvia verso l’entrance, lasciando la Clements senza parole, anche se non sappiamo sia così per non averle rivelato la news che aspettava o per la frase con verbi, soggetti e via dicendo al loro posto.

Le telecamere si spostano all’interno dell’arena, dove risuona… no, non l’inno americano, ma “SUCKAS ASKiN QUESTiONS”, assieme alla quale il pubblico accoglie più che discretamente, il rapper più cazzuto del merdosissimo globo terracqueo, il solo ed unicissimo A.D.A.M. che si presenta al popolo di Cleveland alzando la cintura direttamente sullo stage, camminando poi a passo sicuro fino al ring, tenendo in bella mostra la Total Belt fino a quando non sale sul ring e la posa sulla spalla sinistra per farsi poi passare un microfono.

A.D.A.M: Buooooonaseeeera gentaglia calorosissima di Cleveland!

E a sentir nominare il nome della propria città, i fan fanno crollare la cazzo di arena.

A.D.A.M: Benissimo, vedo che siete carichi e sapete una cosa?! Anch’io lo sono, e se lo sono è perché sono qui davanti ad un pubblico americano come lo sono io, per questo volevo darvi notizie sul futuro di persona e non tramite il titantron.

E i fan son contenti pure di questo, ormai A.D.A.M. ha citato il nome della città e ha dimostrato patriottismo, quale americano potrebbe mai fischiarlo?!

A.D.A.M: Allora gente, settimana scorsa, lo zione Underwood mi ha detto che o attendo settimane su settimane per sapere contro chi dovrò difendere il titolo, saltando quindi il caro PPV, oppure posso sfidare me stesso affrontando un wrestler scelto dal gran consiglio prima di American Pie, con il titolo in palio, ovviamente, per poi venir sparato nel main event del suddetto PPV dove mi vedrete nell’Elimination Chamber.
Da una parte posso allungare di qualche settimana il mio regno da Total Champion senza difendere il titolo, dall’altra posso perderlo prima ancora del PPV… ma siamo seri cazzo, si parla di me, l’uomo che ha rappresentato questa federazione e questa nazione nel circuito EWW, pensate che qui dentro ci sia qualcuno in grado di spaventarmi?

“Hell no!” Grida il pubblico in sala… ma gli ha fatto il lavaggio del cervello?

A.D.A.M: Esatto gente, quindi, sparatemi contro il figlio di puttana più bastardo che avrete, vi assicuro che lo sconfiggerò e arriverò ad American Pie da Total Champion e farò in modo di uscirne non solo da Total Champion ma anche da World Openweight Champion, se vi ho fatto capire qualcosa nel tempo che ho trascorso qui è che c’è chi può e chi non può… io può!

Il Best Man lascia cadere il microfono sul mat e alza un braccio per salutare il calorosissimo pubblico dell’Ohio.
Dopo essere sceso dal ring alza il titolo con entrambe le mani, sotto un boato della gente di casa che così lo accompagna fino al backstage.

MAIN EVENT - One on One Match: CHRIS PRANZO vs AXEL COUGAR
Siamo finalmente giunti al main event dell’odierna puntata WTF qui direttamente dalla Quicken Loans Arena di Cleveland, Ohio. Il pubblico WTF è in fermento per quello che sta per andare in onda vista la portata del nostro main event tra due forse dei più grandi delusi dell’evento più importante dell’anno, WTF FUTURAMA 6. Da una parte, Christopher Pranzo, il Fuckstar, assente dall’intero evento e il secondo, Axel Cougar, colui che è stato non solo sconfitto nel main event dello show proprio contro il campione del mondo John Pranzo ma anche colui che settimana scorsa è stato vigliaccamente aggredito dai suoi stessi compari dell’Army.

Improvvisamente le note di Cage the beast degli Adelitas Way risuonano nell’arena mentre quest’ultima tende a farsi sempre più buia. Le uniche luci vengono proiettate in direzione dello stage laddove Christopher Pranzo, l’uomo d’acciaio, fa il suo ingresso mostrando a tutti lo sguardo di chi sembra avercela con il mondo intero. Il popolo della WTF, ovviamente, inveisce pesantemente nei suoi confronti ma a Chris tutto questo sinceramente importa molto poco. Raggiunge il ring con molta calma senza degnare il pubblico di uno sguardo mostrando a tutti un atteggiamento di puro menefreghismo. Una volta sul quadrato, un lieve sorriso che dipinge il suo volto è l’unico elemento che si differenzia dal resto dell’ingresso mentre le luci piano piano tornano a risorgere dalle ceneri.

Poi torna il buio. E poi a risuonare é 'You Could Be Mine' dei Guns'n'Roses e questo vuol dire che anche lo sfidante é in arrivo; in realtá si fa attendere un pò. Quindi, un colpo di clacson irrompe nella Quicken Loans Arena, e un fottuto Westfalia fa il suo ingresso sotto i riflettori! Non si capusce bene chi ci sia alla guida, ma quello che gli abitanti di Cleveland notano é chi sta seduto a gambe incrociate sul tettuccio del furgoncino: Axel Cougar! Bandana a tenere i capelli, occhiali da John Lennon, da inginocchiato si rialza a puntare il dito verso Cristopher Pranzo. Poi con la mano davanti a lui alza l'indice e il medio, e si fa portare in un psichedelico trip sempre più vicino alla Fuckstar. Ormai il van é arrivato vicino al ring, ed Axel sembra avere qualche problema a scendere. Mentre sembra muoversi qualche staffer, l'inquadratura torna su Chris.

In attesa dell’arrivo del suo odierno avversario, Chris Pranzo sembra quasi sbadigliare appoggiato con nonchalance all’angolo del ring. Non appena sul ring, una volta controllati i due contendenti, il direttore di gara Simon Tavernish da il via ufficiale al match!!!

Il Fuckstar ed il figlio del leggendario Max Cougar si guardano in cagnesco tanto che Tavernish appare evidentemente preoccupato visto che sul ring questi due non sono di certo noti per il loro fare benevolo. Il pubblico, nel frattempo, inveisce aspramente nei confronti di entrambi i contendenti che, però, sembrano avere tutta l’intenzione di fregarsene e di … ATTACCARE!!!!

Poi, improvvisamente, il pubblico si ammutolisce. Ma che succede? Nessuno dei due assale l’altro, nessuno dei due rispetta le previsioni. Al contrario, i due, in un primo momento immobili, ora si guardano con estrema soddisfazione, come se avessero vinto la battaglia prima di averla iniziata. Annuiscono e sorridono. Sì, Chris Pranzo ed Axel Cougar mostrano un sorriso reciproco. Il direttore di gara cerca di capirci qualcosa mettendosi in mezzo ma Chris, senza SE e senza MA, lo va a stendere con UNA CLOTHESLINE!!! Ignobile comportamento da parte del fuckstar nei confronti di un’ufficiale di gara!! Il pubblico esprime il disappunto di quello che sta succedendo, come se già avesse passato un momento simile (vedi faida Kimberly Jason e Natalie Benson), come se avesse già vissuto tutta questa farsa. Ma tra Chris ed Axel non sembra esserci il benché minimo rancore. Ed incredibilmente il fuckstar allunga la mano all’oramai ex leader dell’Army.

Axel afferra la mano di Chris,...e i due si abbracciano!! Poi si staccano e Cougar jr. alza la mano del membro del membro della famiglia Pranzo! Sui loro volti sono disegnati i sorrisi che li contraddistinguono. E girano su loro stessi per salutare tutto il pubblico di Cleveland, che naturalmente non apprezza il dover rinunciare a vedere una lotta nel main event. BOOOOOOO!!! Axel e Chris si stanno dicendo qualcosa, ma sembrano amiconi di vecchia data. E per zittire il pubblico, Cougar si fa passare il microfono.

AC: "La sai la novità Cleveland?"

ASS-HOLE!!!

AC: "Io non ho più paura del buio!! Chris lo ha detto: sta per iniziare una GRANDE GUERRA. E per andare in guerra, una guerra che distruggerà delle famiglie nel suo corso, c'è bisogno di un esercito! Ma, wait a moment, io sono appena stato cacciato da un esercito!! Buttato fuori a calci in culo! Come l'ultimo degli stronzi! Bastonato dalle stesse persone che, si, adesso posso dirlo, consideravo come una Famiglia!"

Axel si passa una mano sugli occhi, ad asciugarsi delle lacrime che non ci sono.

AC: "A Futurama i fatti mi hanno fatto tacere. Nell'unico vero main event della serata, si è detto che Axel Cougar non è in grado di vincere senza un esercito al suo fianco! Ma poi quello stesso esercito si è ammutinato. Ed io mi son trovato solo, disperso, senza nessuno su cui contare, al buio!"
Axel alza l'indice.

AC: "Ma allora mi son detto: Ehy! Chi cazzo puoi trovare nel buio? Apri gli occhi Axel! Chi altri se non Cristopher Pranzo!! Ed eccoci qua! Quest'uomo, ha detto che gli farebbe comodo avere un talento come il sottoscritto dalla sua parte. Quindi ho chiuso gli occhi...e abbracciato il male! Siamo la coppia perfetta! Pieni di talento e senza scrupoli. Odiamo tutti e due che Drake Patton venga considerato un dio in terra solo perchè è diventato un immeritato hall of famer. Quindi questo è il mio benvenuto in una nuova realtà! Sono stato colpito a tradimento dall'Army ...ma sono entrato in una Family!!

Christopher Pranzo allarga le braccia come se si sentisse il padrone del mondo.

CP:” Ascoltate le parole di un uomo che ora ha tutto nelle sue mani. Ascoltatelo e capirete perché ha fatto questa scelta. Qui non si tratta di una cosa forzata, questa è farina del suo sacco. Molti mi dipingono come un dittatore ma è qui che si sbagliano. Alexander Almasy aveva scelto di unirsi al sottoscritto per un motivo semplice: dominarmi. Mentre Axel ha scelto di passare dalla mia parte perché sa che è l’unico modo affinché il suo talento inespresso finora dovrà essere il peggior nemico di ogni suo avversario. E’ stato tradito, gabbato, umiliato dai suoi stessi fratelli ma ora si trova in una VERA FAMIGLIA. Ora non avrà più bisogno di sentirsi dominato dalle vittorie dei suoi compagni, ora farà veramente di testa sua e condurrà la sua anima verso l’eterno. Pertanto, Axel Cougar … “

Ed incredibilmente il fuckstar si inginocchia davanti a lui

CP:” … TI DO IL BENVENUTO NELLA CASA DELL’OSCURITA’ DOVE I TUOI PEGGIORI NEMICI … BREATH IN … BREATH OUT … N DIE “

AXEL COUGAR versus CHRISTOPHER PRANZO ended in a NO CONTEST in 0’00”



La puntata è ufficialmente finita… ma le immagini ci portano in sala regia. Seduto in una zona appartata, davanti ad un monitor, mani congiunte, c’è Alexander Almasy. Il figlio del founder della Federazione osserva divertito le ultime fasi dello show. Dietro di lui, silenti, ci sono le Cat’s Eyes, che lo osservano, con aria preoccupata. Alexander, senza alzarsi dalla sedia girevole, si volta verso le sue… “mercenarie”.

AA: “Bene, bene… sembra che il nostro obiettivo stia… allargando la sua schiera di amicizie.”

Nessuna risposta da parte delle ragazze, ma l’affermazione di Almasy era in realtà abbastanza retorica.

AA: “Vorrà dire che è tempo che anche questa nostra piccola compagnia cominci un po’… la sua espansione.”

CAMERA FADES