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Le telecamere ci portano in una palestra vicino alla Kellog Arena. All'interno vediamo Gerhardus Oliver Du Toit, sopra un ring ad allenarsi con uno sparring partner. Fuori dal ring, l'uomo che abbiamo già visto settimana scorsa.
?: "Gerhardus, aspetta il momento perfetto per attaccare. Non devi essere impaziente, non devi attaccare per primo e cercare di distruggere il tuo avversario. Devi aspettare che lui attacchi, bloccarlo e poi fare ciò che hai sempre fatto. Quella è la strategia migliore per vincere. Quello è il modo per evitare figure come quelle della Rumble!"
Il maestro attacca a parole, Gerhardus risponde evitando un pugno dell'avversario e stendendolo con un braccio teso.
?: "Questo è ciò che intendo! Questo è ciò che devi fare! Devi distruggere il tuo rivale, ma quando meno se lo aspetta! Stasera hai un match importante, dovrai combattere insieme ad Emily, è vero, ma avrete anche un altro compagno nel terzetto: Halfmoon II. Due settimane fa l'hai sconfitto, ma non voglio che tu sottovaluti l'opportunità di combatterci insieme. Non voglio che lo sottovaluti perché significherebbe solo andare contro una sconfitta. Devi imparare ad essere opportunista. Sul ring, quando combatti da solo, devi fare tutto tu, ma quando hai la possibilità di lottare con altre persone devi sfruttarla."
Stomps di Gerhardus che solleva l'avversario... EXPLODER SUPLEX!! Il sudafricano connette la mossa e poi guarda l'uomo fuori dal ring.
?: "Non devi guardare me, ma il tuo avversario! Non devi deconcentrarti e devi tenere lo sguardo fisso verso l'uomo che sta combattendo contro di te. Non peccare mai di presunzione... mai! Tu sei superiore, è vero, ma devi considerarlo come un avversario degno del tuo nome e solo così potrai vincere, dominare il mondo del pro-wrestling."
Gerhardus, infatti, non si rende conto che l'avversario alle sue spalle sta per attaccarlo... CON UNA SEDIA!! Sediata su Gerhardus!
?: "Vedi, questo è ciò che intendo! Devi aspettarti il peggio dai tuoi avversari, esattamente come è successo quando hai lottato contro Vulkaan Lazer ed hai perso per l'intervento di DJ Gruwel. In quel momento avevi perso la concentrazione, ti sentivi superiore, credevi di avere il match in pugno... e sei crollato miserabilmente! Sei grande e grosso. Quando cadi fai molto rumore!"
Lo sparring partner del sudafricano prova a ricolpirlo... GERHARDUS LO BLOCCA DA TERRA!! Dopodiché lancia via l'arma usata dal suo avversario e si rialza! Lo sparring partner prova un pugno... BLOCCATO! GODT!!! Dal nulla!! Gerhardus connette la sua mossa finale e poi rialza l'avversario, lo lancia contro le corde... Bespring! Mossa connessa e sparring partner distrutto. Gerhardus mette un piede sull'avversario.
Emily: "EEN, TWEE, DRIE!"
Arriva la manager del lottatore di colore. Emily applaude il suo assistito.
Emily: "Bravo Gerhardus, vedo che ti stai applicando e stai ascoltando ciò che ti dice Jacob."
Jacob?? Ma non doveva essere Smoking Pete?
Emily: "Sai, lui è un allenatore. Non è mai stato un vero e proprio lottatore, ma ha lavorato con i migliori facendoli diventare ciò che ora sono o ciò che sono stati. Ora tu hai la chance di diventare il migliore lavorando con lui, come lo sono diventata io. Sveglia quel poveretto, che sta facendo un bel sonnellino."
Emily va verso tale Jacob. L'uomo bacia la mano di Emily.
Jacob: "Stasera potete vincere. So che tu sei migliorata molto rispetto all'ultima volta che sei salita sopra un ring e anche Gerhardus, nonostante lavori con me da solo una settimana, sta dimostrando di recepire ciò che gli dico. Non avrei mai pensato fosse così intelligente. Devo ricredermi sui bestioni?"
Emily: "Sai bene che non amo circondarmi di gente stupida. Se ho scelto Gerhardus è perché mi ha dimostrato di avere un cervello, a differenza di quei due con cui andavo in giro prima. Il mio obiettivo è uno solo: diventare la regina del pro-wrestling. Ne diventerò anche l'imperatrice se avrò l'occasione di affrontare Lilith. Ho scelto te per allenarmi, ho scelto Gerhardus perché so che posso portarlo alla vittoria, ma ho scelto anche un'altra persona. Ti assicuro che ha grande talento, ma deve solo ritrovarlo dopo alcune prestazioni non eccellenti."
Jacob sembra incuriosito. Accende una sigaretta.
Jacob: "E chi sarebbe?"
Emily: "Lei."
Dalla porta della palestra entra una sagoma... REINA EXPLOSIVA! La messicana si è inginocchiata davanti ad Emily Lazer all'ultimo show della Théa e ora è qui insieme ad Emily. La formosa lottatrice si porta davanti all'uomo. Jacob le bacia la mano.
Jacob: "Piacere, Jacob Carradine."
Emily: "Jacob, sai cosa devi fare. Ora io e Gerhardus andiamo all'arena, perché fra poco c'è il nostro match. Voi iniziate."
Carradine annuisce ad Emily.
Camera Fades.
Video
Ci troviamo all'interno del backstage, più precisamente nell'area interviste. Jessica Clement si pone dinnanzi alla telecamera con un microfono, ma il suo momento dura solamente per una manciata di secondi. Con estrema decisione il R.I.O.T al completo giunge nella zona, costringendo Jessica ad uscire addirittura dall'inquadratura.
Prima, però, Joel si prende il microfono dell'intervistatrice. Lui e Miguel si fanno avanti.
JS: "Una vecchia conoscenza di Zoey e Hero, nonché nostro allenatore nella Chicago Wrestling Academy, tempo fa diceva che la fortuna è per i perdenti. Non lo credevo, ho sempre pensato che la fortuna sia importante anche per lottatori di un certo livello, invece aveva dannatamente ragione. Perché se non fosse stato per un colpo di fortuna, a quest'ora i Los Santos Brothers sarebbero i vostri campioni di coppia! Quelle due teste di cazzo del New Kult settimana scorsa se la sono cavata dopo esser stati dominati, annichiliti, umiliati dal miglior tag team di questa federazione. L'albo d'oro mente, dice il falso, noi siamo materiale da titoli di coppia e non quelle due merde a grandezza naturale!"
Passa il microfono a Miguel.
MS: "Sante parole, cazzo. E' paradossale come sia bastato ai Los Santos Brothers un solo incontro in questa federazione per chiarire chi sarà d'ora in avanti a comandare la baracca. Fino ad oggi hanno avuto vita facile il New Kult, pur venendo dominati dal Magnifico Duo sono riusciti comunque a tenere le cinture alla vita. Indovinate un po', succhiacazzi? La prossima volta che ci ritroveremo nello stesso quadrato non andrà alla stessa maniera. La prossima volta, perché ci sarà senz'altro una prossima volta, la fortuna non girerà dalla vostra parte e tornerete nel fottuto dimenticatoio, il luogo migliore per voi due."
Joel si riprendere il microfono.
Sorride.
JS: "Ma prima, a quanto pare la WTF vuole testarci. A quanto pare chi è a capo di questa federazione è un così tale coglione da pensare realmente che la sconfitta contro al New Kult sia per nostri demeriti e non per il loro culo spropositato. Ma noi accettiamo di buon grado, accettiamo di affrontare l'Hardcore Soccer Team stanotte. Proprio perché siamo i Masters of Superkick, proprio perché i Los Santos Brothers sono il team migliore, non avremo alcun problema nel prendere a calci il culo di due idioti qualsiasi. Non ci hanno minimamente impensierito i campioni in carica, li abbiamo letteralmente dominati, credete che possano impensierirci due putos qualsiasi?"
MS: "NOPE."
Passo in avanti di entrambi.
JS: "Because we are the baddest, cutest, hated, idolized, immigrants, heartbreakers, sons of a bitch!"
MS: "...Sorry mami!"
JS: "YOU'VE EVER SEEN BEFORE!"
Sorridono alla telecamera, estremamente soddisfatti.
Poco dopo però Hero prende sia Joel che Miguel per le rispettive giacche, tirandoli indietro. Prende da Joel il microfono e si posiziona al centro dell'inquadratura. Il leader del R.I.O.T annuisce, mostrando un sorriso di scherno.
SH: "Devo ammetterlo, settimana scorsa è stata una puntata estremamente interessante. Una puntata in cui non ho avuto modo di lottare all'interno del quadrato, ma ho avuto modo di dimostrare come effettivamente Shane Hero non sia solo superiore rispetto al campione massimo all'interno del ring, ma come sia superiore anche in un confronto al microfono. Ammetto che c'è un motivo se questa federazione è cambiata così tanto dalla prima volta in cui vi ho messo piede, lottatori come Hardaway e Reeves sono temibili e meritano rispetto...
Ciò non toglie però che siano stati nettamente travolti dal Rise of Professional Wrestling."
Annuisce.
SH: "Entrambi però hanno saputo tenere le distanza da Shane Hero, intelligentemente si sono fatti da parte senza sfiorarmi, per evitare di finire in una situazione del tutto sgradevole. Non so dirvi per quanto tempo i due possano ancora salvarsi dalle grinfie dei miei uomini, ma posso assicurarvi con assoluta certezza che nel momento in cui io avrò sia Tyson che Reeves all'interno di un ring, in un incontro ufficiale, per quanto i due godano di un gran talento si arrenderanno dinnanzi a Shane Hero, si arrenderanno dinnanzi all'uomo che innalzerà il livello di questo business."
Si fa più serio, fissando l'inquadratura.
SH: "Io mi prenderò il titolo Rising Star, perché ho scelto che così deve essere. E se questa è la mia decisione, nessuno dei due riuscirà a mettermi il bastone tra le ruote, nessuno dei due riuscirà ad ostacolare quelle che sono le mie intenzioni. Pur unendo le forze per scacciare quello che in teoria è il terzo incomodo, che alla fine risulterà essere il campione legittimo, non riuscirete a fermarmi. Nemmeno in quel caso. Perché se dovesse accadere... - Hero fa un leggero cenno col capo indicando il R.I.O.T - Nonostante tutto vi ritroverete in inferiorità numerica.
Se Hero non vincerà il titolo Rising Star..."
Passo verso la telecamera.
SH: "We riot."
Con la mano copre l'obiettivo, facendo cadere la telecamera.
Segnale perso.
CAMERA FADES
Camerino di Rae. Lo scozzese e il suo mentore, Tom Kent, sono seduti uno di fronte all'altro. In silenzio. Sembra che ci sia stata già una discussione, tra i due.
Kent: "Ok, Ryan, te lo ripeto per l'ennesima volta: il fatto che tu abbia sconfitto Klanica non dimostra niente."
Il Personal Jesus si alza di scatto, allargando le braccia. Sembra esasperato.
Rae: "Come può non significare nulla?! Ho sconfitto l'ex Rising Star! In maniera pulita e netta!"
L'Extreme Boy si passa una mano sul volto, scuotendo la testa.
Kent: "Ryan, ascoltami perché te lo ripeterò una volta soltanto: la tua vittoria contro Boris è stati si una vittoria cinica, ma non netta come dici tu. Boris ha rischiato di vincere più volte e tu hai rischiato di capitolare. Vuoi davvero andare a spaccare il culo a Turner? Bene, allora non importa solamente vincere per scalare quella classifica del cazzo, Ryan. Devi vincere, ma devi farlo bene. Non giocare con la fortuna, Ryan. Mai."
Il ragazzo scozzese abbassa lo sguardo, annuendo.
Rae: "Si, scusa, hai ragione. Solo che una vittoria del genere è veramente importante per me e vederla sminuire così mi ha to fastidio. Però, capisco anche quello che vuoi dirmi, Tom. Stasera, non solo vincerò contro Farrell, ma vincerò come dico io. Da stasera, il termine "annichilire" sarà aggiornato su tutti i vocabolari nazionali."
L'ex wrestler di Detroit sorride, alzandosi in piedi a fatica. Dà una pacca sulla spalla al suo allievo e si avvia verso la porta. Prima di uscire, però, si volta verso di lui.
Kent: "E' questo quello che voglio sentire, Ryan. Preparati che tra poco devi trasformare queste parole in fatti."
Poi esce e le immagini si dissolvono.
CAMERA FADES
Il maxi-schermo si illumina, ancora una volta abbiamo un collegamento via satellite, ancora una volta il protagonista è "Mesar" Boris Klanica. Da quando il wrestler balcanico ha perso la cintura è sempre più spesso in giro e sempre meno sul ring. Anche oggi lo troviamo in una lussuosa hall mentre indossa un elegante completo.
Klanica: "So che sentite la mia mancanza, so che siete tutti delusi dalla mediocrità che questo tour vi sta offrendo, che volete vedere qualcuno di livello su quel ring, ma come vi ho detto qualche giorno fa sono impegnato in operazioni più importanti in questo momento. Sono la stella della federazione e devo monetizzare."
Il bosniaco dà uno sguardo distratto all'orologio di marca che porta al polso, poi torna a guardare diritto l'obiettivo.
Klanica: "Ma nonostante tutto trovo ancora tempo per voi. Che sia via satellite o con un match a cinque stelle contro quel miracolato di Rae. Dopo la Ciganksi fuori ring, diretta sul tavolo, non avevo più niente da dimostrare. Ho voluto alzare l'asticella, ricordare a tutti che il più grande hardcorist della federazione sono sempre io, che il viso sui poster della WTF rimane il mio."
Pausa scenica per "Mesar"...
Klanica: "Ormai ho trasceso qualunque dimensione riguardo vittorie e cinture. Sono al di sopra dello scoreboard. Ogni mio match è sinonimo di spettacolo e non c'è nessuno nè tra i vecchi, nè tra i nuovi che può dirsi al mio livello!"
Klanica sorride convinto, poi riprende la parola.
Klanica: "Ma se c'è qualcuno convinto del contrario sono pronto ad ascoltarlo... e poi a metterlo in ridicolo sul ring!"
-CAMERA FADES-
Ci troviamo nel backstage dell’arena che questa sera ospita il roster della WTF. Tutti sono elettrizzati per questa puntata, da poco è passato il PPV Clash Of The Titans III e tutti vogliono assolutamente cercare di dare il meglio per farsi notare con il passare del tempo per ottenere altri spazi nei restanti PPV dell’anno. Intanto, però, le immagini si focalizzano all’interno di uno spogliatoio dove troviamo Stewart Farrell che aprirà proprio questa serata affrontando Ryan Rae in un semplice One On One. Per il britannico sarà molto importante poter vincere, dimostrando a tutti che anche senza Patton lui può farcela. Possiamo notare sul suo volto un po’ di nervosismo, il motivo sopracitato potrebbe rendere più insicuro il britannico, oppure è nervoso perché gli altri membri della Society non sono insieme a lui a dargli consigli come faceva Drake Patton in passato. Comunque il Prince Of England si sente pronto e si dirige verso la porta, questa sera dovrà assolutamente vincere per dimostrare il suo valore!
Jonathan Starsmore: “Buonasera gentile pubblico della WTF. E buona sera anche al nostro GM, Kevin Underwood!”
Kevin Underwood: “Salve Jonathan.”
JS: “Nel primo incontro combatterà Ryan Rae, la cui vittoria, la scorsa settimana, non ti ha esaltato. Come credi che andrà quest’altro match?”
KU: “Innanzitutto, lasciami specificare che non ho nulla contro la vittoria di Ryan Rae… semplicemente, quell’incontro, è stato una vergogna. Una lotta sub-umana più consona ad una rissa tra straccioni che non ad un arte di combattimento. Per quanto riguarda stasera… credo che Rae potrà sfruttare il fatto che il pubblico lo accoglierà come idolo di casa, essendo lui un allievo di Tom Kent. Per Farrell.. direi che le immagini del segment precedente, spieghino molte cose circa il suo stato d’animo.”
1st - One on One Match: RYAN RAE vs STEWART FARRELL
Le immagini ci portano direttamente sul ring, dove Stewart Farrell ha appena completato il suo ingresso. Il Prince of England sembra tutt’altro che contento, ma ciò si era intuito anche dal segmento video a cui abbiamo assistito poco prima del match. L’inglese attende, impaziente, sostando al fianco del ring-announcer, Ghep Zambardella.
Sulle note di “Crazy Horse”, entra quindi Ryan Rae. Il Personal Jesus è accolto da una vera e propria ovazione dal pubblico di Battle Creek. Vuoi che Rae ha cominciato a farsi conoscere dai fans americani con la strepitosa vittoria ottenuta contro Boris Klanica appena una settimana fa, vuoi per il fatto che lo scozzese è noto, di riflesso, anche per essere l’allievo di uno dei figli di questo stato, Tom Kent, fatto sta che la Kellog Arena accoglie in maniera entusiastica Ryan Rae, che ovviamente apprezza, si gasa, ed incita il pubblico a fare anche di più. Mentre Rae avanza, lungo la rampa d’accesso, ammirando l’Arena, riempita in ogni ordine di posto, Farrell sul ring sembra innervosirsi ancora di più, e litiga a distanza col pubblico, urlando loro di fare silenzio.
Una volta sul ring, Rae va a scalare un paletto, indicando il pubblico e ricambiando la loro accoglienza con un applauso. Il referee del match, P.J. Tee fatica a trattenere Farrell nell’angolo opposto, ma nonostante tutto riesce nell’intento. Farrell richiama l’attenzione del rivale, dicendogli di muoversi. Rae lo guarda con un mezzo sorriso e si sfila la t-shirt degli Smashing Pumpkins che indossa, lanciandola al pubblico.
Conclusi i preamboli, il match può finalmente partire e Tee fa cenno di suonare la ring-bell!
Rae e Farrell si avvicinano l’uno all’altro per un cl..NO! Il primo attacco è di Farrell che colpisce Ryan Rae con un secco stomp all’addome. L’inglese comincia a colpire l’avversario con diversi pugni, finchè non riesce a mandarlo alle corde. Da qui, irish-whip verso le corde opposte… Rae però si lancia sul Prince of England… CON UN RUNNING CROSSBODY!
Nooooo!!! Farrell lo blocca!!! Urlo del membro della Society… che poi si piazza l’avversario sulle spalle… PER L’ENGLAND-SL..NOOOOOOOOOO!!!
Rae si libera e scivola alle spalle di Stewart Farrell!
L’inglese si gira di scatto… e carica verso Rae… che lo evita… E LO FA VOLARE OLTRE LA TOP-ROPE!!
STEWART FARRELL PRECIPITA FUORI DAL RING!!!
L’inglese resta a terra a lamentarsi per qualche secondo, poi, seppur dolorante, ricomincia a rialzarsi, mentre sul ring Rae si da la carica, godendo degli applausi del caldissimo pubblico della Kellog Arena. Farrell raggiunge, a fatica, le transenne… cerca di riprendere fiato poggiandosi ad esse, anche se è infastidito dagli spettatori che provano a toccarlo, e che lui respinge… intanto però, sul ring, Ryan Rae… è salito su un paletto e sta guardando dritto verso Farrell… che si gira… Rae allora si lancia e… FANTASTICO!!!
DIVING CROSSBODY, DAL PALETTO VERSO L’ESTERNOOOOOO!!!
E FARRELL… VIENE PRESO IN PIENO ED ABBATTUTO!!!
Il pubblico impazzisce ancor di più per Rae e cominciano, dopo questa manovra, i cori “Ryan Air! Ryan Air!”… sebbene lo scozzese sia rimasto anche lui a terra, dopo la tremenda botta non facile da assorbire nemmeno per lui. E’ comunque il Personal Jesus a rialzarsi per primo… rimette in piedi anche Farrell e lo ributta sul ring, seguendolo poco dopo, interrompendo così il count-out dell’arbitro. Rae però non rientra direttamente sul ring, bensì dall’apron si sposta nuovamente verso l’angolo, riscala le corde, si erge sul paletto…MA FARRELL SI RIALZA, SCATTA VERSO DI LUI E GLI FA PERDERE L’EQUILIBRIO!
Rae cade a cavalcioni sul top-turnbuckle, Farrell inizia a colpirlo con pugni alla schiena ed alle costole, almeno finchè Tee non lo allontana, notificando il rope-break. Stewart indietreggia fino al centro del ring… ma esclusivamente per prendere la rincorsa… E CONNETTERE POI CON UN VIOLENTISSIMO TURNBUCKLE KNEE STRIKE, CHE COLPISCE RAE AL CORPO, FACENDOLO VOLARE VERSO L’ALTO, PER POI RICADERE SUL MAT!
Colpo atipico ma tremendamente efficace, che Farrell prova a capitalizzare… con uno schienamento!
UNO! DUE! KICK-OUT DI RAE!
Lo scozzese prova anche a rialzarsi, ma Farrell è lesto a bloccarlo a tappeto, con una Sleeper Hold. La presa è anche ben applicata, ma il pubblico, che non smette di incitare Ryan Rae, è un valido supporto morale che spinge lo scozzese a rialzarsi… Una volta in piedi però… è lo stesso Farrell ad interrompere la manovra prima che Rae cominciasse a “ribellarsi”. Farrell colpisce Rae all’addome, con un’altra ginocchiata, quindi lo solleva come per una Spinebuster, ma anziché sbatterlo sul mat, corre verso un angolo e lo pressa contro i turnbuckles.
Rae accusa la botta, Farrell insiste con una spallata, poi carica l’avversario sul paletto, seduto. L’inglese sale a sua volta sulla middle-rope… ma Rae lo colpisce con un pugno alla fronte, rallentandolo! Quindi un altro pugno… ed infine un calcione al petto! Farrell sbalzato via dal paletto… resta però in piedi… e torna velocemente alla carica… MA RYAN RAE SI LANCIA SU DI LUI CON UN MISSILE DROPKICK!
CHE VA A SEGNO!
Lo scozzese si rialza, si esalta… la folla lo sta caricando sempre di più, Rae urla a Farrell di rialzarsi, l’inglese esegue…E SCATTA PER UNA CLOTHESLINE!
Ma… Rae evita! Farrell si gira… VIOLENTO CEFFONE DA PARTE DI RAE, CHE MANDA STEWART FARRELL ALLE CORDE!
Rae lo va a prendere, irish-whip verso le corde opposte… REVERSE DI FARRELL!
Ma dopo il rimbalzo… Rae carica il colpo… ED E’ LUI A CONNETTERE CON UNA VIOLENTISSIMA CLOTHESLINE!
Farrell crolla a tappeto, Rae è on fire, lo rialza… ma Farrello lo spinge con decisione in un angolo! E’ poi il Prince of England a scattare in corsa verso l’avversario… MA RAE LO ANTICIPA CON UN BACK ELBOW SMASH!
Farrell colpito in pieno, barcolla… Rae lo blocca in una Front Facelock, sale sulla seconda corda e… TORNADO DDT!!! A SEGNOOOOOO!!!
MANOVRA ESEGUITA PERFETTAMENTE, RAE PROCEDE CON LO SCHIENAMENTO!!!
UNOOOOOOO!! DUEEEEEEEEE!!! TTTT….FARRELL ALZA UNA SPALLA! INCREDIBILE SALVATAGGIO DELL’INGLESE!
Rae impreca per un istante. Poi si rialza, comincia a sbattere le mani, invitando il pubblico ad imitarlo. Farrell è ancora a terra, sta provando a rimettersi su, ma Rae l’ha idealmente messo nel mirino… lo scozzese fa per bloccare Farrell alle spa…NO! BACK KICK DI STEWART FARRELL!!! BACK KICK OUT OF NOWHERE!!!
Ryan Rae crolla KO… E FARRELL NE APPROFITTA PER SCHIENARLO!!!
UNOOO!! DUEEEEE!!! TRRRRR…RRAEEEEEEEEE!! RYAN RAE SI SALVA!!!
Farrell protesta veementemente con il referee, la cui decisione però non cambia. Rae si è salvato, ma è Farrell a rimettersi in piedi per primo. Rimette in piedi l’avversario, lo blocca e… PUMPHANDLE SL..NOOO!!
RAE SCIVOLA ALLE SPALLE DI FARRELL!!!
Lo scozzese retrocede rapidamente in un angolo, Farrell si gira… scatta in corsa verso Ryan Rae e Spe…NOOO!
RAE SI SCANSA!!! FARRELL, CON LA SPEAR, IMPATTA CONTRO IL PALO METALLICO DEL RING!
Rae si è intanto spostato sull’apron, rialza Farrell afferrandolo per la testa e… NECKBREAKER CON CADUTA SULLA TOP-ROPE!!!
Farrell “rimbalza” sulla corda più alta, con la parte posteriore del collo, e ricade sul mat, faccia in avanti. Rae rientra. Si posiziona alle spalle di Stewart Farrell… attende con pazienza che l’inglese si rimetta su, quindi lo blocca e… POISON INJECTIOOOOOOON!!!
A SEGNOOOOOOOO!!! RAE CONNETTE CON LA SUA FINISHER E SCHIENA STEWART FARRELL!!!
UNOOOOOOO!!! DUEEEEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEE!!!!
Un conteggio scandito da tutta la Kellog Arena che poi scoppia in un gioioso boato quando il referee notifica la vittoria di Rae, facendo suonare la ring-bell. Seconda vittoria consecutiva per l’allievo di Tom Kent, che resta in ginocchio sul ring, pugni chiusi, esplodendo in un urlo liberatorio. Farrell ha combattuto bene, ma alla fine ha capitolato. Da sottolineare la totale assenza dei suoi (presunti?) alleati, Ronald Reeves e David Turner. Quest’ultimo, resta il grande obiettivo di Rae che però con tutte queste vittorie, rischierà di aver ben altri impegni per il mese che conduce a Futurama… con questo ritmo infatti, potrebbe qualificarsi come first contender per il Total Title, una cintura per il quale David Turner deve competere, ma che non ha ancora vinto. Chissà quale sarà la strada destinata allo scozzese ma in questo momento, ci viene da ipotizzare che per lui, il futuro, sarà in ogni caso roseo.
RYAN RAE def. STEWART FARRELL via PIN in 6’32”
JS: “Ha azzeccato il primo pronostico, Mister Underwood!”
KU: “Non che ci volesse molto. Bisogna ammettere che Rae è in un ottimo momento di forma.”
JS: “MI chiedo invece come prenderà Farrell quest’ennesima sconfitta….”
Ci troviamo nello spogliatoio della Kellog Arena dove tutto sembra essere calmo. Abbiamo assistito da poco al primo match della serata dove Stewart Farrell ha perso contro Ryan Rae nell’Opener di questa serata. Parlando proprio del britannico, le immagini ci portano all’interno di uno spogliatoio dove vediamo i membri della Society, la stable di cui Farrell fa parte. Possiamo vedere che all’interno della stanza ci sono i membri della fazione, ovvero David Turner e Ronald Reeves che sono in religioso silenzio, probabilmente stanno pensando a cosa fare per raggiungere gli obbiettivi che si sono prefissati, anche con l’abbandono di scorsa settimana di Drake Patton. All’improvviso, però, la porta si spalanca e distrugge quel silenzio che c’era all’interno della stanza. Turner e Reeves alzano lo sguardo verso la porta e vedono entrare un Farrell infuriato, probabilmente dopo la sconfitta subita poco fa contro Ryan Rae.
Farrell: “Ancora una volta è successo, non posso crederci! Anche questa settimana mi avete fatto perdere un incontro del genere solamente perché VOI non avete coperto le mie spalle per garantirmi una vittoria contro Ryan Rae. Se questo è un gruppo, allora siamo messi male!”
Sembra essere proprio arrabbiato il Prince Of England, in poche occasioni abbiamo avuto modo di vederlo così. I suoi due compagni lo guardano ancora una volta. Turner sembra sorridere alla strana reazione di Farrell.
Turner: “Cosa credi, che siamo qui per fare i tuoi comodi? Credi forse che la Society sia nata per assicurare una vittoria a te? O solo a me? O solo a Reeves? No caro, la Society è nata per proteggerci non per correre ulteriori rischi. Per quanto mi riguarda ho già abbastanza avversari per potermi dedicarmi ai tuoi. Credi forse che se fossi intervenuto, Valroux se ne sarebbe stato buono? No, mio caro principe. Hai sentito cosa ha detto lo pseudo campione Total: è iniziata una guerra tra noi e loro. Non possiamo più comportarci come prima, ogni nostra mossa deve essere ben soppesata. Patton se n’è andato non dobbiamo pensare a glorificarlo e divinizzarlo, dobbiamo solo minimizzare i danni.”
Piccola pausa, mentre David fissa Farrell.
Turner: “E se questo significa una tua sconfitta lo devi accettare. C’è gente lì fuori pronta a massacrare chiunque, uomo o donna, solo perché ha lottato onorevolmente. Un segno di rispetto dicono, anche se a me mi sembra solo un vile attacco per non doverli affrontare di nuovo. Nessuno forse si rende conto di ciò e noi dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi per dimostrare a loro quanta merda c’è nella loro fogna. Ora anche se siamo rimasti in tre siamo ancora in una posizione di vantaggio che dobbiamo sfruttare a tutti i costi. Quindi non mi posso permettere, anzi non possiamo permetterci di correre altri rischi solo perché tu non riesci a cavartela da solo, contro uno come Rae pure.”
La tensione tra i due è palpabile. Ad accorgersene non è soltanto il pubblico, ma anche “The American Pride”, che si alza in piedi frapponendosi tra il Prince of England e Turner.
RR: “Wait… wait… calmi ragazzi – anche nella gestualità, pare voler assurgere al ruolo di paciere; si rivolge a Turner per primo – David stai calmo e cerca di capire, Stewart ha appena perso il secondo match in due settimane. E’ comprensibile un po’ di rabbia”
Lancia un’occhiata a Farrell, che pare scalpitante e per nulla convinto della spiegazione.
RR: “Hai ragione, Stewart, siamo stati poco presenti. La scorsa settimana forse David poteva salvarti, e quest’oggi nessuno è intervenuto, avremmo dovuto fare di più – sospira – ma mettiti nei nostri panni: la Society è nata per portare i suoi membri al successo, e sia David che io siamo così vicini al nostro obiettivo, da non poterci permettere nessuna distrazione…”
Tutto questo sembra convincere sempre meno Farrell, che tuttavia non ha la prontezza di interrompere il consueto profluvio di parole del wrestler texano.
RR: “E’ un momento particolare, per la Society, per noi e per te. L’abbandono di Drake ti ha colpito più duramente di qualsiasi altro, ma David ed io siamo ancora in corsa. Una corsa difficile, che tutto il roster sta contribuendo a rendere quasi impossibile – esplicito il riferimento all’intrusione di Hero nei progetti di Reeves per il Rising Star Title – verrà il tuo momento, ne sono certo, ma non è questo: cerca di proteggerci le spalle, e noi proteggeremo le tue a tempo debito. E’ una promessa…”
Farrell guarda Reeves, non sembra per nulla essersi calmato, anzi, sembra essere ancora più infuriato di prima.
Farrell: “Puoi dirlo forte che io sono molto scosso dal fatto che Drake non si trovi più con noi, io e lui eravamo pronti per conquistare i Tag Team Championship ed eravamo veramente una squadra, mentre voi due pensate solamente ai cazzi vostri, mentre a me nessuno pensa. Se uno di voi due era in difficoltà subito dovevamo venire in soccorso per assicurargli una vittoria, o mi sbaglio?”
Il britannico ci sta andando giù pesante e sembra non aver ancora finito.
Farrell: “Non mi piace questa situazione e penso proprio che con l’abbandono di Drake la scorsa settimana la Society sia ufficialmente finita. Prima TUTTO il gruppo aveva un unico scopo, quello di dominare, mentre ora ognuno pensa ai fatti suoi ed ai titoli che vuole conquistare. Questa non è la Society che conoscevamo e questa non è la Society che Drake vorrebbe vedere.”
“Il problema è che finchè continuerete a ragionare secondo le logiche di “quel che Drake Patton avrebbe voluto vedere”, questo gruppo non crescerà mai.”
Il trio della Society si volta in direzione di una quarta voce, ferma all’ingresso, del quale ignoravano la presenza fino ad un istante prima.
Elegantissimo in un completo di raso celeste, camicia bianca ed al posto di una classica cravatta, un elegante sciarpino di seta. A palesarsi di fronte all’attonito, e litigioso trio visto finora è il CEO della WTF, Daniel Stuart. Fresco di taglio, sorriso da “uomo di mondo” e barba di qualche giorno, lo scozzese avanza con passo silenzioso verso i tre della Society.
DS: “Mi scuso per l’interruzione. Comprensibile che non vi siate accorti del mio arrivo… il vostro ciarlare arrivava fino ai corridoi.”
Il tono un po’ supponente di Stuart non pare essere largamente apprezzato, ma prima che qualcuno possa parlare, Reeves fa un cenno con la mano per richiamare i compari al silenzio, curioso di ascoltare quanto The Nobleman ha da dire.
DS: “Veniamo subito al punto: non sono qui per caso. Ho avuto modo di ascoltare gran parte delle vostre argomentazioni. Presi singolarmente, ognuno di voi ha ragione. Ragionando in termini di gruppo, impossibile non convenire che il risentimento di Stewart sia più che legittimo…”
Lo scozzese si volta verso il Prince of England, che sembra rinfrancato che un’autorità della Federazione gli dia ragione. Stuart però non ha finito.
DS: “Il problema, ragazzi miei, è un altro. Il vostro gruppo, la vostra… società è nata da una comunione d’intenti che si prefiggeva il raggiungimento di determinati scopi. Scopi utilitaristici ma da raggiungere con un mutuo soccorso. Talvolta avete tentato di raggiungere un’unità maggiore, ma i risultati “di squadra” sono sempre stati… deficitari. “Anger Games 2” è ancora fresco nelle memorie di tutti, e vale come ampia dimostrazione. Perché questo? Perché lo stesso motivo che vi ha reso pericolosi come “quartetto” non ha fatto di voi una vera squadra: ognuno aveva il suo obiettivo… ma qual’era l’obiettivo della Society?”
I tre si guardano, e osservano Stuart che però non da il tempo loro di abbozzare una risposta.
DS: “E vi prego: non rispondetemi con banalità del tipo “la conquista” o “il dominio” di una Federazione. Banali clichè che tendono ad ancorare una disciplina nobile come la nostra alla stregua di uno spettacolo circense. La verità è che la Society non aveva uno scopo in quanto tale ma era solo un patto di aiuto reciproco tra quattro lottatori che miravano a scopi diversi. Drake Patton, con la sua personalità, era un valido “garante” affinchè tutto ciò si concretizzasse ma come ha detto Farrell… senza di lui, la Society viene a mancare: non per la carenza di personalità, ma per lo squilibrio che si è creato. Voi due (Stuart indica Turner e Reeves) siete ad un passo dai vostri scopi e totalmente focalizzati su quelli. Lui (l’indice passa su Farrell) non ne ha più uno. Basta questo, unicamente questo, per dichiarare che la Society è finita.”
Turner, Farrell e Reeves si guardano per qualche istante, imbarazzati. Il texano sembra quello che rimugina di più: Reeves ha sempre dato l’impressione di vedere nella Society oltre una mera unità d’intenti. Impossibile stabilire quanto fosse “autentico” il suo pensiero, ma i fatti l’hanno comunque smentito. Non per questo l’American Pride è disposto ad accettare in silenzio la filippica di Daniel Stuart… che però non ha finito. E continua.
DS: “Tutta via, la fine di un ciclo non è di per sé, un qualcosa di negativo. Non avete più Patton a guidarvi ma quello che potrebbe essere un limite, anzi, il punto d’arrivo, la tomba della Society, può essere l’elemento che porterà alla vostra definitiva maturazione. Questo è un business, ragazzi. Ha poche regole e forse la più importante è solo una: EVOLVE OR DIE.”
Stuart si avvicina al trio, fissa negli occhi ogni componente, uno per uno.
DS: “La decisione è vostra. Perire, come Society. O cambiare. In qualcosa di diverso. Qualcosa di più grande.”
Il luccichio negli occhi dei tre lascia presagire che la decisione è già stata presa, quasi istantaneamente. Ma per il momento le immagini si fermano qui, sfumando, e la linea torna alla regia.
Nella Kellog Arena risuona "Miseria Cantare" degli AFI ed è Lilith a comparire sullo stage! Fischi del pubblico americano nei confronti della serba che come al solito non se ne cura e procede verso il ring con le consuete cinture che testimoniano che è FWF World Women's Champion nonché THÈA Divas Tag Team Champion allacciate attorno alla vita mentre tra le mani tiene ben in vista il trofeo dell'Empress of Europe vinto appena una settimana fa a Roma. La serba raggiunge il quadrato e con estrema cura mette il trofeo e le sue cinture al centro di esso, quindi si fa passare un microfono e inizia subito a parlare.
L: "La scorsa settimana avete avuto modo di osservarmi da quello schermo mentre conversavo amabilmente con Rachel Stowen e Zoey Di Maggio..."
Reazione mista del pubblico che applaude al nome della compagna di David Barriage ma fischia impietosamente il nome della CEO della Fight For Honor.
L: "E oggi invece mi mostro davanti a voi come Imperatrice d'Europa!"
Al pubblico americano sembra fregare davvero molto poco e fischia e insulta Lilith che ringhia con rabbia.
L: "Mi aspettavo un atteggiamento del genere, tipico di voi colonizzati del nuovo mondo... Incapaci di comprendere le reali gerarchie di questo mondo, credete che gli Stati Uniti siano al centro del globo e che tutto dipenda da essi... Non avete capito che siete solo degli schiavi dell'Europa. E che siete schiavi di Lilith, che ne è l'Imperatrice!"
I fischi aumentano sempre più di intensità, Lilith non sta facendo proprio nulla per farsi ben volere dal pubblico del Michigan.
L: "Ma certo, per voi è meglio quella troietta di Jennifer Belle... A cosa serve la capacità di saper lottare su un ring, quando si hanno un paio di belle gambe che vengono scoperte a dovere al momento più opportuno? Cosa importano questi titoli e questi trofei di fronte ad un titolo di cartone regalato dal proprio potente amante di turno?"
Lilith ora guarda fisso nella telecamera.
L: "Ti ho sentita la scorsa volta, Jennifer... Pensi che aver vinto lo Starlette Title ti catapulti autonomamente nell'olimpo delle lottatrici. Pensi di essere al top, che non ci sia nessuna migliore di te... Come ti sbagli, povera ingenua! Ora hai solo un bersaglio addosso a te... Prima metterò a tacere le malelingue che pensano di poter ambire alla tua cintura, e poi verrò da te per strappartela. Questa collezione - Lilith indica il centro del ring con le cinture e il trofeo - ha già bisogno di essere ampliata!"
Lilith lascia cadere il microfono a terra e riprende in mano i suoi ori per abbandonare il ring sulle note della sua theme mentre il pubblico, ovviamente, non cessa neanche per un istante di fischiarla e di insultarla.
CAMERA FADES
Siamo nel locker room dell'Hardcore Soccer Team. Nella stanza ci sono Mario Gentili, che si sta preparando per il prossimo match che dovrà lottare assieme al suo tag team partner Andy Murray contro i Los Santos Brothers, e El Bati che invece sta leggendo un giornale; dopo pochi istanti nella stanza entra anche Andy Murray piuttosto scuro in volto che si dirige direttamente verso El Bati e gli strappa il giornale dalle mani facendone carta straccia. Bati scatta in piedi furioso e va a muso duro con Murray.
EB: "Ma che cazzo fai, idiota?"
AM: "Bravo, Bati! Complimenti! Tiri fuori le palle con me e poi ti fai inculare da un finocchio alle prime armi come Larissa Kid! E meno male che ti avevamo anche detto di non sottovalutarlo! E' così che pensi di difendere il nome dell'Hardcore Soccer Team? Facendo figure di merda di fronte all'America intera?"
EB: "Cosa credi, che non mi sia impegnato? Guarda che quello lì non è un maricon qualunque! Ha talento e ha un grande mentore che gli sta insegnando come affinarlo... Non come qualcuno di mia conoscenza che al massimo si è affidato ad un ubriacone di Liverpool che gli ha insegnato solo a scolarsi 5 pinte di seguito!"
La situazione è davvero al limite della tensione e Gentili, che finora ha osservato la scena in silenzio, è costretto ad intervenire.
MG: "Ehi, ehi, ehi! Diamoci tutti una cazzo di calmata, ok? Bati ha perso un match, va bene, non è la fine del mondo... Non aggiungiamo inutili tensioni o faremo la fine di quelle squadre che entrano in un circolo vizioso di sconfitte che logorano i giocatori mentalmente più che fisicamente e da cui non si esce più! Questa sera abbiamo subito l'occasione di tirare subito su la testa e dobbiamo salire sul ring carichi e concentrati al massimo per non fallire!"
Bati e Murray nel frattempo si sono calmati un po' e restano in silenzio ad ascoltare il lottatore italiano.
MG: "I Los Santos Brothers non sono tanto diversi da Artiom Kostantinos... Al loro match d'esordio sono stati capaci di mettere in difficoltà i campioni del New Kult, sottovalutarli si rivelerebbe fatale anche per me e per Andy! Quindi la soluzione è una sola: restiamo calmi, abbiamo più esperienza di chiunque altro qui dentro, siamo stati due volte campioni di coppia, e se lottiamo come sappiamo fare nessuno può fermarci. Noi meritiamo quella shot, ci spetta e non possiamo permettere a nessuno di togliercela!"
Breve pausa, Murray e Bati stanno ancora in silenzio, ma ora è proprio l'inglese a parlare.
AM: "Hai ragione, Mario... Scusa, Bati. Questi sono i momenti in cui dobbiamo restare più compatti possibile."
L'inglese tende la mano al luchador argentino che gliela stringe con convinzione a sancire il perdono avvenuto.
AM: "Adesso andiamo, ho proprio voglia di sfogarmi con quei due ricchioni vestiti a festa per il gay pride!"
Murray e Gentili guadagnano l'uscita del locker room ma vengono fermati da El Bati.
EB: "Ehi!"
I due si voltano verso l'argentino.
EB: "Quando vedete Kevin Underwood, ditegli che ha ragione a dire che bisogna stare attenti a parlare di chi è più grande di noi... Ma noi ci stavamo rivolgendo a tre piccoli vermi, quindi non vedo il problema!"
I tre scoppiano a ridere fragorosamente poi Murray e Gentili abbandonano definitivamente il camerino.
CAMERA FADES
Parcheggio, un camper di alto livello, la porta mostra una targhetta su cui è incisa la scritta B.Klanica, Alpha Jack entra e si trova addirittura una segretaria dietro la scrivania.
AJ:"Quella palla di merda di un Italiano riesce a farsi dare un camper?E mica come quello si un tempo. Pezzente, alcool e fighe son le uniche cose che un vero uomo deve ottenere, e aproposito di fighe...."
La ragazza dietro la scrivania solleva lo sguardo dal computer:"Buongiorno, desidera parlare con mr Maiola?"
Jack sembra stupiti:"Scusa tesoro, l'ultima donna che girava attorno allo zingaro aveva delle piattole che suonavano la fanfara quando camminava, puzzava come i cessi di un concerto e sapeva parlare come una capra; mi stupisce Boris abbia attorno donne che sanno cosa sia la depilazione.
Maiola è palla di merda?
No devo parlare con Boris."
La ragazza non si scompone:"Rino Maiola è il resource manager di mr Klanica, ci si deve rivolgere a lui per parlare con mr Klanica"
Jack si tira fuori una sigaretta, la ragazza si schiarisce la voce ed indica un cartello che porta la scritta VIETATO FUMARE.
AJ:"Si lo ho letto, ma preferisco il film, quindi Boris non ha abbastanza coglioni per parlare di persona, contando le sue capacità da oratore non mi stupisco, poi io sono di naso fino tesoro, anche con l'acqua di colonia sentirei la puzza di merda di capra"
Jack si sposta e si siede davanti alla ragazza, poggiando gli anfibi sulla scrivania:"E anche se parlare con palla di merda, col suo accento da africano e l'odore di aglio e culo sudato non mi va ok, chiamalo, l'uomo lo attende"
La ragazza intreccia le dita, senza guardare lo schermo:"Mr Raiola non è in sede mr Uomo, deve prendere un appuntamento, mi spiace"
Jack inspira:"E quando?"
La segretaria si guarda le unghie:"Controllerò l'agenda e le faremo avere un messaggio"
Jack fuma verso l'alto, poi guarda la ragazza:"Palla di merda pensa di essere furbo, sa che Gentelman Jack non picchia le donne e sa che non le minaccio, è proprio un furbetto Italiano, BOB!"
La porta si apre ed entra Bob, rimanendo a metà e metà.
La segretaria solleva un sopracciglio:"Interessante, ma vi devo chiedere di andarvene, e per inciso penso che con il corso di pilates che faccio ogni settimana posso essere un ostacolo insormontabile per mr Bob"
Bob:"Ehy!Io sono comunque qua..."
Jack sorride:"Ma che ragazza audace, Bob, fai entrare la nostra segretaria"
Bob spalanca la porta, Allyson fa la sua entrata in scena, la Rag Doll si guarda in giro annoiata:"Zio Jack, voglio andare a vedere dove sei nato e voglio mangiare un hamburgher e vedere Alice Cooper"
Jack accoglie Allyson tenendola di fianco:"E facciamo tutto, dopo, ma ora la signorina qua mi ha trattato male e ha disprezzato Bob"
Allyson, sino ad un attimo prima quasi narcolettica, salta oltre la scrivania e sbatte la testa della segretaria sul tavolo, prende delle forbici e le tira i capelli, tenendola ferma col piede:"Non si offende Bob, è un cucciolo e poi..." Allyson passa le mani sui capelli della ragazza:"Scarlett ha bisogno di capelli più lunghi" le forbici tagliano una lunga ciocca, la ragazza urla spaventata.
Jack intanto spegne la sigaretta:"Facciamo così, ora tu prendi un messaggio per me ok" con un cenno Allyson estende il braccio della ragazza torcendoglielo, Jack prende un pennarello e scrive qualcosa sulla segretaria:"Il messaggio è: non sei il re di un cazzo di niente, e questo è il numero di telefono da chiamare se vuole parlare con me, nel caso risponde Aly, giusto bimba?"
Allyson prende gli occhiali della ragazza e li indossa, con la mano libera simula una cornetta:"Risponde la segretaria di mr Jack, se volete un appuntamento i nostri orari sono: quando ci pare a noi"
Allyson lascia la ragazza mentre Jack si alza, saltellando felice va sulla schiena di Jack a cavallino:"Sono stata brava zio Jack? Mi porti in giro dopo?"
AJ:"Piccola sei il mio tesorino, certo che ti porto in giro, Bob?"
B:"Si?"
AJ:"La tizia li pare traumatizzata, magari riesci a combinare qualcosa e ti consiglio di comprarti un taser"
B:"P-perchè?"
AJ:"L'ultima volta Boris ha preso a sprangate mio papà, mi sa che stavolta cercherà te"
Jack ed Allyson escono, mentre la ragazza canta Poison, Bob resta a guardare la segretaria in lacrime:"S-secondo me quel t-taglio le sta comunque bene..."
La ragazza lo fissa in lacrime, Bob esce lentamente:"I-il numero è il mio...se...se...arrivederci"
La porta viene chiusa, il cartello VIETATO FUMARE cade.
JS: “Secondo match della serata, che deciderà gli avversari dei Razor-Blade 2.0 per giocarsi una shot ai titoli di coppia. Vuole azzardare un pronostico anche qui, Mr. Underwood?”
KU: “Preferisco di no, Jonathan. Il match è apertissimo. I Los Santos Brothers hanno dimostrato, sin da subito ottime doti. Ma hanno contro uno dei team più esperti, sebbene dal temperamento fin troppo anarchico per i miei gusti. Può vincere chiunque.”
2nd - Tag Team Match: HARDCORE SOCCER TEAM vs LOS SANTOS BROTHERS
Il secondo match parte subito con le immagini dei Los Santos Brothers che stanno arrivando sul ring, sulle note di “Third Day of a Seven Day Binge”. Nonostante l’atteggiamento spocchioso e volgare, il pubblico di Battle Creek non sembra essere troppo ostile ai due fratelli messicani, che entrano senza lesinare hi-fives agli spettatori accalcati lungo le transenne che costeggiano la rampa d’accesso per vederli meglio.
Miguel e Joel arrivano quindi sul ring, vanno a due angoli opposti e, molleggiando sulla middle-rope, osservano la platea gremita ed invitano gli spettatori a fare ancor più rumore. Sul ring, con loro, ci sono Ghep Zambardella e l’arbitro di questo match, Bob Davidson. La theme del duo messicano sfuma, e mentre Joel va a fare stretching vicino alle corde, Miguel va a dire qualcosa di incomprensibile al cameraman che lo stava inquadrando.
Ma adesso parte “Step Down”… vediamo la Kellog Arena accogliere con una vera e propria ola… l’Hardcore Soccer Team! Mario Gentili compare sull’entrance-stage, euforico e comincia a percorrere la rampa, regalando hi-fives a iosa. Andy Murray, con una barba di un paio di giorni sul viso ed un’espressione ingrugnita, lo segue, facendo molto meno casino. Gentili va a salutare la prima fila lungo tutto il perimetro del ringside, l’ex-calciatore italiano sembra voler essere il primo a far partire i cori in proprio favore. L’inglese Murray invece sale spedito sul ring e si posiziona nell’angolo opposto rispetto a quello dove sostano i Los Santos Brothers. Murray si appoggia ai turnbuckles e poggia i gomiti sulle corde più alte, mentre resta a fissare minacciosamente i due messicani. Finalmente lo raggiunge anche Gentili, che supera la top-rope con un balzo.
Tra le due squadre non c’è un’enorme differenza fisica: i due dell’Hardcore Soccer Team sono un po’ più grossi ma fondamentalmente possiamo dire che si tratta di una contesa tra normodotati. Lecito aspettarsi quindi tanto equilibrio ed una buona dose di tecnica.
Si tratta anche di due squadre parecchio “calde” e pronte alla rissa. In un attimo infatti la situazione sul ring si scalda… Murray va faccia a faccia con Joel Santos, mentre Miguel fa lo stesso con Mario Gentili. Un doppio staring ravvicinato, ma l’arbitro è bravo a non lasciarsi sfuggire la situazione, riportando la calma… aiutato anche da Gentili e da Joel che portano via i rispettivi partner. Dopo un ultimo, veloce, conciliabolo, viene deciso che a cominciare la gara saranno Mario Gentili da un lato e Miguel Santos dall’altro… tutto è pronto, rapido cenno al time-keeper… IL MATCH COMINCIA ADESSO!
I due lottatori girano per un po’ uno intorno all’altro e, per i primi secondi del match, sembrano più preoccupati a dimostrare all’avversario di essere in grado di scatenare maggiormente il tifo, spaccando quindi la Kellog Arena in sostenitori dell’Hardcore Soccer Team e supporter dei Los Santos Brothers.
Alla fine il match parte effettivamente con un lock-up che Gentili trasforma subito in una Waist Lock in suo favore, scivolando alle spalle dell’avversario. Miguel subisce la presa per qualche secondo, poi la reversa in un’analoga ai danni di Gentili. Che riesce però a spezzare, dopo poco, il lucchetto di Miguel Santos. Gentili mantiene la presa al polso di Miguel e gli torce il braccio in una Wrist Lock, che poi transita in una Hammerlock.
Miguel Santos allunga il braccio libero all’indietro ed afferra Gentili per la nuca. Con uno Snapmare riesce a proiettarlo in avanti, liberandosi, per poi bloccare a sua volta il Bomber in una Sleeper Hold. Gentili, seduto sul mat, è preda della presa che provoca asfissia… ma fa cenno all’arbitro di non voler mollare. Senza troppa difficoltà, riesce a rimettersi in piedi, Miguel non lo molla e tenta di prolungare la presa ma Gentili, sforzandosi, riesce non solo a liberarsi dalla Sleeper Hold, ma nuovamente afferra Miguel Santos per un braccio e glie lo torce, di nuovo in una Wrist Lock. La torsione prosegue, quindi Gentili spinge Miguel contro i sostegni nell’angolo più vicino, senza mollargli il braccio perché poi lo afferra e lo lancia subito verso l’angolo opposto con un’Irish-Whip… ma Miguel Santos evita l’impatto coi turnbuckles, saltando aldilà della top-rope e fermandosi sull’apron… Gentili ne stava seguendo la corsa… E SI BECCA UNO SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES!
L’italiano indietreggia, barcollando e piegandosi in avanti… Miguel rientra sul ring, superando la top-rope, dall’apron, con una capriola in avanti, scivolando lungo la schiena di Gentili e mettendosi in piedi alle sue spalle. L’italiano si volta di scatto e tenta di colpirlo con un pugno… parato da Miguel Santos che gli blocca il braccio e senza mollarlo…scala i turnbuckle, breve rope-walking e poi… SPRINGBOARD ARMDRAAAAAAG!
A SEGNOOOOO!
Mario Gentili a terra, si rialza subito ma… DROPKICK DI MIGUEL SANTOS! CHE VA A SEGNO!
Gentili patisce il colpo, ma si rimette subito in ginocchio, mentre Miguel Santos esulta, per poi mettersi a saltellare di fronte all’italiano, in cenno. Gentili resta in ginocchio, con le mani sulle cosce, e guarda Miguel Santos con parecchio fastidio. Murray lo richiama e gli chiede il cambio. Gentili si rialza e si avvicina al teammate, senza che Miguel lo fermi anzi, anche il minore dei Santos si sta avvicinando al proprio angolo, pronto a dare il cambio al fratello maggiore Joel.
Assistiamo quindi ad un doppio cambio simultaneo che quasi azzera le primissime fasi del match. Murray e Joel entrano, ed entrambi sembrano molto carichi e contemporaneamente meno disposti allo “spettacolo” in quanto tale, rispetto ai due che li hanno preceduti. Breve fase di studio a distanza, poi mentre ai rispettivi angoli, Mario Gentili e Miguel Santos continuano a comportarsi da capi-tifosi, i due lottatori sul ring si avvinghiano l’uno all’altro con un clinch, prima che Andy Murray lo risolva in suo favore bloccando Joel Santos in una Side Headlock. Joel cerca di rompere la presa, colpendo Murray con dei pugni alle costole. Non ci riesce, ma riesce a far indietreggiare l’inglese verso le corde… quindi si libera con uno strattone e lancia Murray verso le corde opposte.. ma l’Hooligan, sul ritorno, lo abbatte con una poderosa spallata!
Quindi nuova rincorsa dalle corde di Murray, Joel Santos si rialza.. ANCORA UNA SHOULDER BLOCK!
Ancora rincorsa dalle corde, per l’inglese, che stavolta cerca di sfruttare lo slancio dalle corde più lontane… Joel Santos si rialza ancora… E STAVOLTA ANTICIPA ANDY MURRAY CON UN DROPKICK!
Murray cade a terra, rotola verso le corde. Joel si ferma… con fare scanzonato si avvicina e gli tende una mano per aiutarlo a rialzarsi. Murray accetta l’aiuto, Joel lo riporta su… ma Andy Murray subito dopo gli molla un sonoro ceffone!
Joel sembrava sincero, ed adesso sembra veramente incattivito, mentre il fratellino Miguel, al suo angolo, gli urla di non “fraternizzare” col nemico. Joel si massaggia la guancia, poi va verso Murray… E GLI SPUTA IN FACCIA!!!
Gesto disgustoso, fischiato da gran parte dell’arena, ma applaudito da Miguel che continua ad incitare il fratello. Andy Murray si pulisce… si avvicina all’angolo dei Los Santos Brothers…E SPUTA A SUA VOLTA SUL VISO DI MIGUEL!!
Che poi, furente, prova ad entrare… MA ANDY MURRAY LO STENDE CON UN PUGNO SUL MUSO!
Ma quasi contemporaneamente, per vendetta, Joel Santos va a colpire Mario Gentili, facendolo cadere giù dall’apron!
Andy e Joel si ritrovano poi al centro del ring, dove cominciano a scambiarsi una raffica, alternata, di Elbow Smash… alla fine i colpi dell’inglese sembrano farsi sentire di più, Joel si blocca, barcolla… Murray prende lo slancio dalle corde… MA JOEL LO COLPISCE CON UN BACK KICK D’INCONTRO!
Quindi è lui a correre verso le corde, rimbalzo…MA GENTILI RIENTRA SUL RING E SGAMBETTA JOEL SANTOS CON UN DROP TOEHOLD!
Il messicano cade, faccia in avanti, mentre Andy Murray prende la rincorsa dalle corde e… RUNNING GUILLOTTINE LEGDROP SULLA NUCA DI JOEL SANTOS!!!
Il referee rimanda Mario Gentili al suo angolo, mentre adesso Andy Murray esulta… ma Miguel Santos si è rialzato, e sembra pronto a vendicare il frat…NO!
Murray gli corre incontro e con un Running Forearm Smash, lo fa nuovamente volare via dal suo angolo!!!
Uno scatenato Murray sale quindi sulla second-rope, nell’angolo (sguarnito) dei Los Santos Brothers e mostra un doppio dito medio a Miguel, che si sta rotolando sul concrete, dolorante dopo la botta. L’inglese torna quindi al centro del ring, rialza Joel Santos, bloccandolo in una Front Facelock e trascinandolo al proprio angolo, dove da il cambio a Mario Gentili, consentendo all’italiano di colpire, indisturbatamente, Joel alla schiena, mentre l’inglese stesso prolungava la Front Facelock.
Joel crolla in ginocchio, dopo i pugni alla schiena di Gentili. Che aspetta che l’avversario accenni a rialzarsi… per colpirlo con un violento stomp, facendolo crollare nuovamente in ginocchio. Il Bomber afferra quindi Joel Santos per i capelli, lo rimette su… upper-hand punch al viso del messicano, che va alle corde. Gentili continua a colpirlo, poi lo lancia con un’irish-whip verso le corde opposte… E RUNNING CALF KICK SUL RITORNO, MENTRE LA KELLOG ARENA INTONA CORI DA STADIO IN SUO FAVORE!
Gentili si rialza, esaltato, inebriato dalla carica che il pubblico gli sta trasmettendo. Si lancia su Joel Santos, a terra… E TENTA DI SCHIENARLO!
UNO! DUE! JOEL RIESCE A SALVARSI!
Gentili lo rialza, lo porta al proprio angolo: Front Facelock sull’avversario e cambio con Andy Murray che entra e, esattamente come il teammate in precedenza, colpisce Joel Santos alla schiena, con un Forearm Smash. Joel in ginocchio, Murray lo rialza… STIFFOSISSIMA CHOP AL PETTO!
Il pubblico esulta e parte con un “Wooo!” di flairiana memoria, mentre Joel sembra molto meno contento. Il messicano cerca riparo in un angolo libero, Murray però lo raggiunge in fretta e riprende a colpirlo con Backhand chop e Forearm Smash, finchè non decide di whipparlo verso l’angolo opposto… Joel impatta contro i sostegni, rincula all’indietro, verso Murray… CHE LO LANCIA IN ARIA, CON UN BACK BODY DROP!
A SEGNOOOOOOO!!!
Miguel, tornato al suo posto, cerca di dare la carica al fratello che però subisce anche il tentativo di schienamento da parte di Andy Murray!
UNO! DUE! JOEL REAGISCE ANCHE STAVOLTA!
Murray lo blocca in una Chinlock, ma poco dopo, vedendo che la manovra non dava frutti… l’inglese molla la presa, guarda il pubblico…QUINDI AZZANNA JOEL ALL’ORECCHIO!!
Che selvaggio Andy Murray! Sta tentando di staccare al messicano un orecchio, ma è un pazzo! Davidson minaccia di squalifica l’inglese, che si interrompe prima che il referee completi il DQ Count. Ma nel frattempo, Murray è riuscito a portare l’avversario nei pressi del proprio angolo: cambio veloce con Gentili che rientra e colpisce Joel al petto, mentre Murray lo bloccava dalle spalle. Joel crolla a terra, e rotola verso le corde, abbrancandosi alla bottom-rope. Gentili prova a schernirsi con l’arbitro, minimizzando il comportamento del suo teammate, ma si vede che l’italiano, sotto sotto, non solo è molto divertito, ma anche soddisfatto di quanto fatto da Murray. Il Bomber decide poi che Joel si è riposato abbastanza… lo va a rialzare, lo spinge contro le corde… seguendo la tattica tracciata da Murray, continua con delle chop piuttosto stiff… quindi irish-whip verso le corde opposte e clothesl…NOOOOO!!!
Joel evita il colpo! Non solo… senza neanche dare il tempo a Gentili di capacitarsi, lo afferra per la testa e… STANDING SHIRANUI!!!
SPETTACOLARE MANOVRA DI JOEL SANTOS, CHE STENDE MARIO GENTILI!!!
Gentili resta a terra, dopo la manovra ma non si può dire che Joel stia così tanto meglio. Miguel però non smette un attimo di supportarlo, Joel riesce a recuperare le forze quanto basta… per rotolare verso l’angolo… CAMBIO COL FRATELLO MINORE!
Che punta deciso verso Gentili, che si sta rialzando…E LO COLPISCE CON UN RUNNING FOREARM SMASH!!! But… ain’t over!
Miguel Santos prosegue la corsa, raggiunge l’angolo di Andy Murray… SPRINGBOARD DROPKICK! A SEGNO!
Murray crolla giù dall’apron! Ma Gentili si è rialzato ancora… Colpisce Miguel con uno stomp, quindi lo afferra… whip verso le cor..NO!
Miguel evita il lancio, reversa in una Wrist-Lock… E POI COLPISCE MARIO GENTILI, ALLA TESTA, CON UNO SPINNING ELBOW SMASH!!!
Gentili barcolla… Miguel corre verso le corde più lontane… Gentili però lo segue! Ma Miguel… SALTA SULLA SECOND-ROPE! SPRINGBOARD… TORNADO DDT!!! FE-NO-ME-NA-LE!!!!
La situazione è totalmente capovolta, ed ora è Miguel Santos… CHE PROVA A CHIUDERE IL MATCH, SCHIENANDO GENTILI!
UNO! DUE! L’ITALIANO SI OPPONE AL PIN!
Miguel protesta un istante. Poi decide di non sprecare energie in discussioni futili, rialza Gentili… hammerlock, seguita subito dopo da uno Snapmare… Gentili proiettato in avanti e messo seduto sul mat, ma Miguel Santos conserva la presa al braccio del rivale e glie lo torce in un Over-The-Shoulder Armbar!
Gentili urla, ma dichiara subito la sua volontà di non cedere mentre Murray ritorna al suo angolo dopo la caduta precedente. La presa dura un po’… ma nonostante Gentili manifesti un certo dolore, la manovra non sembra in grado di portarlo al punto di rottura. Appare evidente che le “sottomissioni” non sono una parte preponderante del repertorio di Miguel Santos che, per stizza, è egli stesso a mollare la presa, alla lunga sterile, per colpire l’ex-aspirante promessa del calcio, con uno stomp ben piazzato. Mentre la Kellog Arena, “scaldata” anche da Andy Murray, riprende ad incitare Gentili con cori da stadio, Miguel Santos rialza l’avversario e dopo averlo bloccato in un Armlock, lo porta al proprio angolo. Qui dapprima lo colpisce con uno Knee Strike alle costole, quindi da il cambio a Joel… che anziché entrare direttamente, sale sul paletto… Miguel tiene fermo Gentili tramite l’Armlock… E JOEL LO STENDE CON UN DIVING FRONT DROPKICK!!!
Joel si rialza dopo il colpo, ha un gesto di stizza verso Murray, che stranamente non risponde alla provocazione, quindi si china per schienare Mario Gentili…
UNO! DUE! NIENTE DA FARE! Gentili c’è!
L’italiano fa per rialzarsi… E CON UNO SCATTO CERCA DI RAGGIUNGERE IL SUO ANGOLO, PER RICEVERE IL CAMBIO DA ANDY MURRAY!
Non ce la fa! Joel lo blocca a terra, in una Headlock. La presa non porta a molto, ma impedisce a Gentili di riuscire nel suo intento. Joel scioglie poco dopo la manovra, per iniziare a colpire Gentili con ginocchiate prima e poi, rialzandolo, pugni alla schiena. Il messicano prende poi a colpire il Bomber con delle sberle e con un paio di ceffoni ben piazzati al viso, lo indirizza in un angolo libero. Da qui… Powerful Irish Whip verso l’angolo opposto…CONNESSA!! Gentili impatta con molta violenza contro i sostegni dell’angolo opposto… quindi cade a terra, rotolando verso il centro del ring… fermandosi ai piedi di Joel Santos, che riprova lo schienamento!
UNO! DUE! KICK-OUT DI GENTILI!
Joel lo rialza, seduto, tenendolo per i capelli… BIG SLAP! Quindi ancora un tentativo di Pin!
UNO! DUE! MA GENTILI DICE ANCORA NO!
Murray vuole tutto il supporto dell’arena per Mario Gentili, ed il pubblico di Battle Creek non si fa attendere… ma il pallino dell’azione resta nelle mani dei Los Santos Brothers, con Joel che rialza l’italiano e lo porta al proprio angolo. Cambio con Miguel che entra… blocca Gentili, che tentava di nuovo la fuga, con una Waist Lock mentre Joel, prima di uscire… prende lo slancio dalle corde, quindi colpisce l’italiano con un Rolling Elbow Smash… e subito dopo il colpo, Miguel connette con un German Suplex!!!
E non è finita… Miguel va a ridare il cambio a Joel: i due rialzano Mario Gentili… irish-whip verso le corde… DOUBLE ARMDRAG DEI DUE SUL RITORNO DELL’AVVERSARIO!
Gentili a terra, i fratelli Santos si guardano… QUINDI MIGUEL CONNETTE CON UNO STANDING MOONSAULT ALL’ADDOME, MENTRE JOEL LO COLPISCE CON UN FLIPPING LEGDROP AL COLLO!!!
Questi due ragazzi hanno davvero un’alchimia straordinaria, si vede perfettamente che non solo sono due lottatori, due amici, ma c’è un vero e concreto legame di sangue che li unisce. Joel è nuovamente l’uomo legale, è completa l’opera schienando Mario Gentili, che adesso sembra essere ridotto non troppo bene.
UNO! DUE! TR…GENTILI ALZA UNA SPALLA!
Il Bomber non si arrende ancora! Joel incredulo, chiede lumi al referee, mentre uno scatenato Murray incita Gentili a non mollare ed il pubblico a fare più casino. Joel rialza Gentili, lo riporta all’angolo… cambio al fratello minore e stavolta Joel si limita a tener fermo Gentili mentre Miguel lo colpisce con un Double Axe Handle alla schiena. L’italiano subisce… ma appena Joel lo molla, per tornare al suo angolo, tenta nuovamente di scappare verso Murray… Miguel però lo ferma!
Lo imprigiona in una Sleeper Hold… o almeno quella sarebbe la prima intenzione ma Gentili si agita, si dimena ed impedisce a Miguel di chiudere in maniera efficace la presa.. alchè il messicano cambia tattica, solleva Gentili e… BACKDR..NO!
Gentili atterra in piedi, dopo una capriola! Miguel si gira… Gentili si lancia contro di lui… GLI SCIVOLA SOTTO LE GAMBE… E RAGGIUNGE L’ANGOLO!!!
CAMBIO CON MURRAAAAAAAAAAAAY!!!
Che entra e… RUNNING LARIAT SU MIGUEL SANTOS!
Che si rialza… STUNNING FOREARM SMASH!! Miguel a terra.. ma interviene Joel… SUBITO MESSO GIU’ DA UNA CLOTHESLINE DELL’INGLESE!
Miguel intanto si è rialzato… possente stomp di Andy Murray che poi lo blocca e lo solleva per un Brainbus..NO!
Joel si è rialzato e libera il fratello, colpendo Andy Murray alla schiena. I Los Santos Brothers afferrano Andy Murray… double Irish Whip… E DOUBLE ARMDRAG!!!
Quindi, esattamente come prima… PARTONO CON LA COMBO STANDING MOONSAULT-FLIPPING LEGDROP…. MA STAVOLTA MURRAY SI ALZA DI SCATTO E ROTOLA VIA!!!
I due finiscono sul mat, si rialzano doloranti, mentre Andy Murray prende la rincorsa, quasi sbavando come un bulldog… E LI DEMOLISCE CON UNA DEVASTANDE DOUBLE CLOTHESLINE!!!
ANDY MURRAY IS ON FIRE! ED IL PUBBLICO E’ IN DELIRIO!
Joel Santos si sposta in un angolo… cerca di rimettersi in piedi… Andy lo indica al pubblico, quindi parte in corsa e… SPEAAAAAAAAAAAAAR!!! SPEAR SU JOEL SANTOS!!!
L’Hooligan si rialza… MA ADESSO E’ MIGUEL SANTOS CHE STA CORRENDO VERSO DI LUI!
Andy però si abbassa… BACK BODY DROP!!! CHE LANCIA MIGUEL FUORI DAL R..NOOOOOO!!!
MIGUEL ATTERRA IN PIEDI SULL’APRON! E colpisce Andy Murray con uno Shoulder Block through the Ropes!
L’inglese, sebbene colpito… incassa il colpo… trattiene Miguel per la testa e… SILVER SPOON DDT!!! CHE CONTROMANOVRA INCREDIBILE!!!!
Impatto devastante, Miguel crolla all’interno del quadrato… ED ANDY MURRAY LO SCHIENA!
UNO!! DUE!! TREEEEEEEEEEEE… MA WAIT! APPENA PRIMA DEL TRE LA MANO DI MIGUEL E’ SCATTATA…ED HA AFFERRATO LA BOTTOM-ROPE!!! ROPE-BREAK, IL PIN NON E’ VALIDO!!!
Murray ringhia, decisamente poco convinto che il rope-break sia arrivato in tempo. Poi rialza Miguel Santos e lo porta al centro del ring… serie di Elbow Smash… Miguel sembra alla totale mercè di Andy Murray… che corre verso le corde per prendere lo slancio… ma in quel frangente, Joel Santos, ancora fuori dal ring, lo afferra per un piede e lo sgambetta!
Ma intanto, dalla parte opposta del ring, è rientrato in campo Gentili… che assiste alla scena, corre verso il lato opposto del quadrato… E SI LANCIA SU JOEL SANTOS, FUORI DAL RING… CON UN SUICIDE DIVE!!!
A SEGNOOOOOOOO!!! CLAMOROSO VOLO DI GENTILI!!!!
Sul ring intanto Andy Murray si è rialzato dopo lo sgambetto… e sembra ancora in vantaggio su Miguel Santos che viene afferrato dall’inglese, sollevato sulle proprie spalle e… DEATH VALLEY DRIVEEEEEEEEER!!!!
DEATH VALLEY DRIVER DI ANDY MURRAY!!!
Clamoroso boato del pubblico, Andy Murray striscia su Miguel Santos… E LO COPRE PER UN PIN!!!
UNOOO!!!
DUEEEEE!!!
ANCHE MARIO GENTILI, CONTA ED ESULTA FUORI DAL RING!!!
TRRRRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!! MIGUEL SI SALVA! MIGUEL SI SALVA! NON CI CREDOOOOO!!!
Murray sconvolto e forse persino abbattuto. Ma Gentili comincia a sbattere ritmicamente le proprie mani sull’apron ring, invitando idealmente il pubblico a seguirlo… tutto per supportare Murray che si rialza, pronto a fare tutto il possibile per chiudere il match. L’inglese va a rialzare Miguel Santos… lo blocca in una Front Facelock… quindi lo solleva…. PER UN BRAIN BUSTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEER!!!
NOOOOOOOOOOOOO!!!!
MIGUEL SI LIBERA!!!
Scivola alle spalle di Andy Murray, che si gira… E SPINNING ENZIGUIRI KICK DI MIGUEL SANTOS!!! ANDY COLPITO ALLA TESTA… CROLLA A TAPPETO!!!
Miguel resta anche lui sul mat, stravolto, mentre Gentili riprende il suo posto all’angolo, e quasi disperato, invita Murray a rialzarsi per dargli il cambio. Ma no, Andy resta a terra… a differenza di Miguel che rotola verso il suo corner… E DA IL CAMBIO A JOEL!!!
Joel Santos entra sul ring… corsa verso l’angolo opposto… E RUNNING FOREARM SMASH AL VOLTO DI MARIO GENTILI!
Quindi Joel chiama a sé Miguel. Gli fa cenno di rialzare Murray, mentre lui si dirige verso un paletto. Joel scala il paletto, mentre Miguel Santos… solleva, non senza sforzo, Andy Murray e… TILT A WHIRL BACKBREAKEEEEEER!
Murray resta in bilico, sul ginocchio di Miguel, mentre Joel si lancia dal paletto… E LO FINISCE CON UN DIVING LEGDROOOOOOOP!!! A SEGNOOOOOOOOO!!!
C’è lo schienamento… JOEL SCHIENA MURRAY!!!
UNOOOOO!!! DUEEEEEEEE!!! T….NIENTE DA FARE! MURRAY ROTOLA VIA!!!
Che tenacia l’inglese, davvero un portento sotto questo punto di vista. Joel trattiene un’imprecazione, quindi comincia a sbattere le mani, cercando di riportare il pubblico dalla sua, riuscendoci solo in minima parte. Il messicano rialza Murray, lo spinge verso le corde… irish-whip verso le corde opposte…NO!
Andy Murray si mantiene stretto alle corde, evitando di farsi lanciare! Joel insiste, comincia a scatenarsi con dei pugni su Andy Murray…quindi ci riprova… riesce a strapparlo dalle corde, lo lancia… Murray però reversa la whip! E sul ritorno…BACK BODY DR..NOOOOOOO!!!
Joel Santos frena… e colpisce Andy Murray, alla testa, con un calcione! Ma Murray… SCUOTE LA TESTA, URLA “FUCK OFF!” ALL’AVVERSARIO… E MONGOLIAN CHOOOOOOOP!!!
SEGUITA… DA UN RAPIDO FALL-AWAY SLAAAAAAAAAAAAAM!!! FAVOLOSO ANDY MURRAY!
Che però non ha neanche le forze di provare lo schienamento. Andy Murray rotola, con lentezza esasperante, verso il proprio angolo… MA ALMENO RIESCE A DARE IL CAMBIO A MARIO GENTILI!
Che anziché entrare… sale sul paletto! Joel Santos si sta solo adesso riprendendo dallo Slam subito poc’anzi… sta per rimettersi in piedi… ma non appena è in piedi… GENTILI SI LANCIA! DIVING CROSSBODY!
A SEGNOOOOOOO!!! E CON PIN A SEGUIRE!
UNO! DUE!!! KICK-OUT DI JOEL!!!
Gentili però lo rialza… si sposta alle spalle di Joel e lo afferra… PRONTO A CONNETTERE CON UN TIGER SUPLEX!
Ma… Joel glie lo impedisce! Il messicano spinge l’avversario all’indietro, fino a pressarlo contro i turnbuckles… nel frattempo entra sul ring anche Miguel… che corre verso lo stesso angolo… Joel si libera, si abbassa… E MIGUEL CONNETTE CON UN TURNBUCKLE SPINNING WHEEL KICK SU MARIO GENTILI!!!
Andy Murray è stanco, ma vorrebbe intervenire… MA NON NE HA IL TEMPO!
Miguel si lancia anche su di lui, con un Baseball Slide, colpendolo alle caviglie mentre è ancora sull’apron e facendolo così cadere fuori dal ring. Nel frattempo, un ciondolante Gentili si sposta dall’angolo, alle corde, appoggiandosi alla top-rope, per mantenersi in piedi. Miguel Santos corre verso le corde opposte, sfrutta il rimbalzo, quindi si lancia contro Gentili… CHE SI ABBASSA! E CON UN BACK BODY DROP LO LANCIA FUORI DAL R…NOOOOOOOO!!
Miguel atterra sull’apron! Shoulder Block through the ropes su Mario Gentili!
Che si piega in avanti, barcolla verso il centro del ring… mentre Miguel Santos salta sulla top-rope… SPRINGBOARD FACEBUSTEEEEEEEEEEEEEEEER!!! CONNESSA!!!
Gentili crolla a tappeto, mentre Miguel si rialza… MA VIENE AFFERRATO PER LE CAVIGLIE DA ANDY MURRAY!!!
CHE LO TRASCINA FUORI DAL RING!!
Murray fa cadere Miguel Santos sul concrete, davanti a sé. Poi lo rialza… E LO SCHIACCIA SULL’APRON, CON UNO SCOOP SLAM!!! CHE BOTTA PAZZESCA PER LA SCHIENA DI MIGUEL!!!
Murray rientra sul ring… mentre dal lato opposto, si sta rimettendo in piedi Joel Santos… l’inglese corre verso di lui… MA JOEL CONNETTE… CON UN SUPERKICK!!! A SEGNOOOOOOOOOOO!!! MURRAY CROLLA A TAPPETO!!!
Ma Joel non ha il tempo di far nulla perché… MARIO GENTILI LO AFFERRA PER UN BRACCIO E LO LANCIA VERSO UN ANGOLO!!!
Quindi rincorsa dell’italiano… CHE CONNETTE CON LA CHAMPIONS LEAAAAAAAAAAGUE!!! A SEGNOOOO!!!
ANCHE MARIO GENTILI CONNETTE CON LA SUA FINISHER!!!
L’italiano freme, si rivolge verso il pubblico, sguardo spiritato tipo quello di Totò Schillaci durante le “notti magiche”. Perde tempo però, troppo tempo… tanto che Joel Santos, per quanto rintronato, sta provando a rialzarsi. Il messicano si aggrappa alle corde in un angolo… Gentili si posiziona nell’angolo opposto… occhi puntati sull’avversario…quindi rincorsa e… YAKUZA K..NOOOOOO!!!
JOEL LO ANTICIPA CON UN DISCUS BIG BOOT!!!
E subito dopo, slancio dalle corde del messicano… GENTILI SUL RITORNO LO ANTICIPA CON UNA CLOTHESL..NO!
Joel evita… E SALTA ADDOSSO A MARIO GENTILI… CON UN ASSURDO STANDING MOONSAULT CROSSBODY!!!!
NO! NO!!! Gentili lo blocca!!! Gentili blocca Joel Santos al volo… ma il messicano non ci sta e… NON CI CREDO!!!
CON UN COLPO DI RENI, JOEL SANTOS REVERSA IN UN ASSOLUTAMENTE ASSURDO… FLIPPING PILEDRIVER!!!!
PER GENTILI E’ FINITA!!!
JOEL LO SCHIENA!!!
UNOOO!!! DUEEEEEE!!! TRRRRRR….. ANDY MURRAY INTERROMPE IL CONTEGGIO!!!
Intervento in extremis dell’inglese, che salva il suo teammate! Ma prima che Murray possa fare alcunchè… RIENTRA MIGUEL SANTOS CHE AFFERRA L’HOOLIGAN E LO LANCIA FUORI DAL RING!!
Il più giovane dei Los Santos Brothers sbatte poi i palmi delle mani sul mat. E’ carico, riposato… e vuole concludere questa contesa. Gentili si sta rialzando, ma è totalmente in panne. Intanto si rialza anche Joel che indica a Miguel che Andy Murray, fuori dal ring, si sta già rialzando. Joel prende la rincorsa verso le corde più lontane… slancio… corsa in direzione di Murray… di fronte a lui Miguel lo anticipa, buttandosi per terra… Joel salta su Miguel che lo lancia in aria… a mo’ di “catapulta infernale” dei Gemelli Derrick… E… OH MY FUCKIN’ GOD!!!
SHOOTING STAR PRESS TO THE OUTSIDE!!! SU ANDY MURRAY!!! COLPITO ED AFFONDATO!!!
La Kellog Arena esplode. I cori “This is Awesome” si alterano ai più beceri “Holy Shit!”. Intanto, sul ring, Miguel si rialza… Gentili, ciondolante, gli va incontro.. e si becca una gomitata al volto!
Gentili barcolla… Miguel salta sulla corda più alta e… SPRINGBOARD DOUBLE ROTATION MOONSAULT…CROSSBODY!
A SEGNOOOOOOOOOOOO!!!! COSA STANNO FACENDO STASERA I LOS SANTOS BROTHERS!!!
E non è finita! Rientra sul ring anche Joel… che corre verso le corde mentre Miguel corre verso le corde opposte… Gentili è pressappoco al centro del ring… LIONSAULT DI JOEL! SPRINGBOARD FROG SPLASH DI MIGUEL!!! A SEGNOOOOOOO!!!
E’ Joel che poi va a chiudere la contesa…
UNO! DUE! TR…GENTILI ALZA UNA SPALLA!!! INCONCEPIBILE!!! NON E’ FINITA!! NONOSTANTE TUTTO NON E’ FINITA!!!
I Los Santos Brothers non ci credono… restano esterrefatti, increduli… finalmente l’arbitro Davidson riesce ad intervenire, in uno dei rari momenti di pausa, ed ordina a Miguel Santos di tornare al suo angolo, solo Joel, uomo legale, può restare sul ring. Miguel, a malincuore obbedisce, ma poco dopo Joel gli da il cambio. Gentili si sta rimettendo a carponi. Miguel scala il paletto, mentre il pubblico non la smette un secondo con il “This is Awesome”. Gentili è in piedi… Miguel si lancia…MISSILE DROPKICK!!!
Ma… ANDY MURRAY SPINGE VIA GENTILI… MANDANDO A VUOTO MIGUEL!!!
Che crolla sul mat, ma subito viene rialzato da Andy Murray… che fa per rialzarlo…MA ENTRA JOEL CHE COLPISCE L’INGLESE CON UN BRACCIO TESO!
Murray barcolla… Joel fa per lanciarlo verso un ang…NO! Andy Murray se lo carica…SULLE SPALLE! IN POSIZIONE DI INVERTED DEATH VALLEY!!! E… CON UNA INVERTED DEATH VALLEY DRIVER… LO SCHIANTA FUORI DAL RING!!! CHE IMPATTO MOSTRUOSO!!! JOEL HA RISCHIATO DI SPEZZARSI IL COLLO!!!
E’ fuori dai giochi… Murray si sposta in un angolo… ma Miguel si è rialzato… corre verso di lui e… NIENTE, MURRAY SI SCANSA!
Miguel impatta contro i sostegni… si gira… E SI BECCA ANCHE UNO YAKUZA KICK DI MARIO GENTILI!!
Che poi lo afferra da dietro e… CONNETTE CON UN TIGER SUPLEX!!!
Nel mentre, Andy Murray ha già scalato il paletto… E SI LANCIA SU MIGUEL SANTOS!!!
PES8!!! A SEGNOOOOOOOOO!!!
E rotola via Andy… sapendo di non essere l’uomo legale, lascia subito spazio… ALLO SCHIENAMENTO DI MARIO GENTILI!!!
ONEEEEEEEE!! TWOOOOOOOO!!! THRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UUUUUUUUUUUUP!!!
NON E’ POSSIBILE! IO NON RIESCO A CREDERE CHE MIGUEL SANTOS SIA RIUSCITO A SALVARSI!
Gentili scuote la testa e continua a ripetere all’arbitro che era tre, era tre…. Ma Davidson dice di no. Murray era intanto tornato al suo angolo e da lontano, scuote il teammate dicendogli di tornare da lui… Gentili esegue e va a dare il cambio all’inglese. L’italiano è ancora scosso, mentre l’inglese sembra stremato… ma va comunque a rialzare Miguel Santos. Lo rialza… E LO SOLLEVA PER UN BRAINB…NOOOO!!!
Miguel si libera ancora! Scivola alle spalle di Murray, colpisce Gentili con un gancio destro, stendendolo. Murray però si gira, lo blocca in una Waist Lock… Miguel si libera con una gomitata che manda Murray all’angolo.
Miguel va a prendere Andy, irish-whip verso l’angolo opposto…LANCIO REVERSATO DA MURRAY!!!
Ma Miguel evita l’impatto coi turnbuckles, supera l’accorrente Murray con un Backflip e… SUPERKICK!!
Rientra anche Joel… SUPERKICK ANCHE DI JOEL!!!
Murray però… non cade… i Los Santos Brothers lo guardano, sembrano non credere ai loro occhi… Murray scuote la testa…ED URLA LORO DI COLPIRLO ANCORA!!!
Ed il duo messicano non se lo fa ripetere!
SUPERKICK DI JOEL! SUPERKICK DI MIGUEL! SUPERKICK DI JOEL! SUPERKICK DI MIGUEL! SUPERKICK DI JOEL! SUPERKICK DI MIGUEL!!!
Murray ha ormai il volto tumefatto… i Los Santos Brothers si coordinano e… WAIT!
GENTILI E’ IN PIEDI SULL’APRON!
SUPERKIKAH SULL’ITALIANO… CHE VOLA VIA!!!
E SUBITO DOPO… SUPERKIKAAAAAAAAAAAAH !!! AGAIN! SU ANDY MURRAAAAAAAAAY!!!
Murray crolla, gonfio come una zampogna. E subito dopo, è Miguel a schienarlo. Non sappiamo neanche se sia lui l’uomo legale, ma Davidson procede col conteggio.
UNO! DUE! TREEEEEEEEEEE!!!
E’ FINITA!!!
Forse uno degli scontri più epici che la categoria tag-team di questa Federazione abbia mai offerto. Un match fenomenale, ottimamente disputato da entrambe le squadre. Sovvertendo ogni pronostico, a vincere sono i Los Santos Brothers. Al loro secondo match in Federazione, il duo proveniente dal training-camp di Shane Hero, rischia già di fare la “storia”. I fratelli Santos, stravolti, si abbracciano. Sono sfiniti,esausti… ma vincenti. Il pubblico li omaggia con un sentito applauso. I Santos festeggiano, ai quattro angoli… adesso la prossima sfida sarà contro i Razor-Blade e stabilirà chi avrà il diritto di sfidare il New Kult per i titoli di categoria.
Quello dei Los Santos Brothers è un importante passo avanti. Ma anche quando il duo messicano lascia il ring, il pubblico continua ad applaudire. Perché Mario Gentili rientra sul ring… e caricandoselo su una spalla, aiuta a rialzarsi Andy Murray, con la faccia gonfia e livida. Hanno perso, ma sono stati comunque meravigliosi.
Un match che sarà, a lungo, un vanto per la categoria tag-team della WTF.
LOS SANTOS BROTHERS def. HARDCORE SOCCER TEAM via PIN in 28’47"
Il match è appena finito, l’Hardcore Soccer Team, perdente ma tributato con una standing ovation, sembra pronto a lasciare il ring, con Gentili che sorregge Murray quando… parte “Shout” dei Tears For Fears… vale a dire… LA THEME DELLA LEGACY!!!!
Ed a fare il loro ingresso sullo stage sono… DYLAN McZAX E PEDRO DA REIS!!!
Stupore del pubblico… a differenza di Stuart che, da CEO, ha un ruolo più di rilievo, questi due componenti del board, non si vedono in giro altrettanto spesso. Entrambi sono microfonati. Gentili li guarda in cagnesco, mentre Murray sembra ancora troppo stordito.
DMZ: “Well… well… well.”
PDR: “Eh no, non direi che va tanto bene, Dylan. Guardali, questi due poveracci. Tanti proclami, tante parole a vuoto, e poi? Non riescono a superare neanche il primo turno di un misero torneo interno. Perdendo contro due… debuttanti al loro secondo match! Mario… andiamo, non ti vergogni neanche un po’? Pare che l’esperienza non sia tutto, alla fin fine…”
DMZ: “Specie se quest’esperienza è limitata… a cosa? Ad averle date e prese con gli Afrikaan Freeky Ravers? Con gli Sheep Shaggers? Vedete, voi due perdenti dovreste capire che a mirare troppo in alto, rischiate solo di bruciarvi…”
PDR: “Ma “troppo in alto”, per voi, da oggi vuol dire anche Los Santos Brothers, a quanto pare.”
DMZ: “Tuttavia loro hanno solo poggiato il coperchio. Ma visto che amate così tanto parlare di noi, sarà la LEGACY a chiudere con il chiodo la bara dell’Hardcore Soccer Team!”
PDR: “Contenti ragazzi? Ci sporcheremo le mani con voi.”
DMZ: “Magari servirà come segnale per chiunque dimostrerà di non portare il dovuto rispetto alla dirigenza. Colpirne uno per educarne cento. Ma anche colpirne due è meglio. E colpirne
tre… è il massimo.”
PDR: “Leccatevi le ferite, falliti. Tra poco, giocherete con i grandi…”
Pedro e Dylan si allontanano ridendo, mentre riparte “Shout”. Dopo diversi insulti verbali, la Legacy ha deciso di scendere in campo per “punire” l’Hardcore Soccer Team! Si prevedono delle belle!
BACKSTAGE
Halfmoon II e Mad Dog passeggiano nei corridoi. Il Mentor Champion sembra visibilmente arrabbiato.
MD: “Ti rendi conto? Mi hanno affidato un altro allievo! Anzi… un’altra!!! Una ragazza! Diamine, è assurdo, perché dovrei allenare io questa tizia?”
HM2: “Chiedilo direttamente a lei, d’altronde come motivatore sei “eccellente”.”
Occhiataccia di Mad Dog al turco.
MD: “Listen up, kid… ho poca voglia di ascoltare le tue stronzate. E poi mi sembra di averti istruito per bene per il prossimo match, non ti pare?”
HM2: “Come no…”
Halfmoon estrae dalla tasca dei pantaloni un fogliettino tutto spiegazzato.
HM2: “Vedi? Ho perfino preso appunti. “Non picchiare le donne, è un MIXED quindi rischi di venire squalificato”. E, sottolineato “Non fidarti del Micetto”. Perle di saggezza.”
Halfmoon II appallottola il foglio e lo getta alle sue spalle, Mad Dog sta per rispondere ma viene intercettato da Jessica Jane Clement.
JJC: “Halfmoon! Mad Dog! Bello vedervi, posso farvi una breve intervista?”
Halfmoon non si ferma neanche.
HM2: “Sorry Jessica, ma ho un match che mi attende e preferirei prepararmi.”
Il Mentore però si ferma.
MD: “No questions, sweethart. Ho solo poche cose da dire. La settimana scorsa, the biggest motherfucker in this business ha sconfitto un caso umano che credevo essere peggio di lui. Forse mi sbagliavo o, più probabilmente, dopo la sonora razione di calci nel culo che gli ho inflitto, Morgan DeSade is simply done. By the way… ho visto un serpente con due gambe e con una benda sull’occhio, sputare per settimane sul titolo che io detengo. Salvo poi lottare al meglio delle sue forze, e conquistarsi una shot. Non voglio sottolineare l’ipocrisia dei comportamenti di Max Cougar perché sarebbe come annunciare che l’acqua, riscaldata a 100°, bolle. Non voglio manco chiedergli a che gioco stia giocando… sono convinto che Max ed il figlio stiano cooperando, per colpire me ed il mio allievo. Ma testa di gomma sa il fatto suo più di quanto loro pensino. Voglio solo dire una cosa, al buon vecchio Max: vieni. Ti aspetto, Maxie. Qui non hai un Rex McZax pronto a pararti il culo. Si dice che dopo tanti anni, tu stia pensando di ritirarti definitivamente dalle scene. Che hai scelto una Fed di Manchester, ormai fallita, per calare il sipario. Mi dispiace Maxie, ma non arriverai neanche a maggio. Ti toglierò dalla circolazione molto prima. “California Dreaming” sarà il tuo Boulevard dei sogni infranti. Sei alla fine della corsa, Maxie. E credimi, quando ci incontreremo, farò qualcosa che ho sempre desiderato fare: dopo aver ridotto le tue ossa in poltiglia, dopo aver stampato sulle tue chiappe l’orma del mio stivale, ti strapperò finalmente quel fottuto eyepatch… e sai una cosa? Spero tu sia orbo davvero, Blindcat, così potrò cagare su quella faccia da culo che ti ritrovi senza correre il rischio di sporcare troppo in giro!”
E con quest’ultima uscita, al quanto colorita, che lascia la Clement notevolmente in imbarazzo, anche Mad Dog si allontana e l’immagine sfuma.
COMMERCIAL
Video
Si torna sul ring dove sulle note di Subconscious si presenta sullo stage il giapponese Fuji Kitano.
Questa volta il lottatore nipponico si presenta già in attire da combattimento, pantaloni neri con il logo del suo vecchio clan, gomitiera nera al braccio destro e capelli legati in un codino.
Kitano sale lentamente sul ring, poi si fa passare un microfono da bordo ring scuotendo la testa.
FK: Ma dico l’avete visto?
Così dice Kitano riferendosi al trailer appena andato in onda.
FK: La storia di un eroe, si, un eroe americano… fate ridere, siete patetici, dovete riempire ogni cosa di inutile patriottismo non è così?
Fischi ed insulti volano sul ring, tutti diretti al giapponese che insofferente continua a parlare.
FK: Siete sempre li pronti a dire che il vostro paese è il migliore, sempre pronti ad una nuova guerra, sempre pronti a mostrare tutta la vostra megalomania al resto del mondo.
Come potete andare fieri del vostro schifoso paese… un paese che sa solo dimostrarsi forte con l’utilizzo di armi e bombe… come potete credere di meritare il Nobel per la pace, come potete guardarvi allo specchio gridando “USA”, senza farvi schifo da soli?
Manco a dirlo partono i cori “USA – USA”, che però non rimpiazzano completamente gli insulti per Kitano.
FK: Gioite americani, perché questa sera non siete l’unica cosa che mi disgusta presente qui in questa arena.
Già, questa sera dovrò prendere parte all’ennesimo match di squadra, anche se ho più volte detto di odiare tale stipulazione, ma ovviamente non vengo ascoltato e mi ritrovo a dover dividere il ring e magari a dover fare quello che chiamate “gioco di squadra” con chi?
Con un ragazzino che non fa altro che piagnucolare di quanto la vita sia ingiusta con lui, di come sia ingiusto farlo combattere contro Alpha Jack e di quanto sia ingiusto portarsi sulle spalle il pesante nome di suo padre… insomma una specie di piagnucolone, una donnetta isterica… nel mio paese uno come lui non durerebbe un quarto d’ora, purtroppo oggi siamo nel VOSTRO paese…
ma andiamo pure avanti, perché per quanto Cougar sembri davvero poco uomo l’ultimo terzo del team non lo è di sicuro, infatti sarà un match misto visto che avremo in squadra Rachel Stowen…
Qualche coro per la Stowen, ma il pubblico dedica la maggior parte dei cori a Kitano (negativi, si intende).
FK: Se c’è una cosa che odio più del dover combattere con qualcuno al proprio fianco è doverlo fare con una donna!
Sono arrivato in quel di Larissa e mi hanno messo in squadra con Jennifer Belle, e abbiamo perso, poi mi hanno messo in squadra con Nene Hatun e anche li i risultati non sono stati dei più rosei.
Certo, mi potreste dire che in entrambi i casi la colpa potrebbe essere mia, ma la verità è che il problema sono le donne che non dovrebbero far parte di questo business.
Continui insulti per Kitano che passa dal razzismo alla misoginia.
FK: Da un lato però, per quanto ci sia Cougar a farci sembrare dei pezzenti, Rachel al contrario si è dimostrata un’ottima lottatrice, arrivando a perdere la finale di quel torneo femminile contro Lilith mi pare…
Il punto è che non è la prima arrivata, quindi almeno su quel piano potremmo avere un vantaggio rispetto ai nostri avversari.
Perché vi dico ciò? Perché se il nostro team non pare particolarmente possente beh, quello avversario è anche peggio…
Abbiamo Halfmoon II, un insulso islamico mascherato, forse per lui il velo era troppo audace…
Kitano si concede un momento di ilarità, pur mantenendo la sua espressione seria.
FK: Insomma, dovrei avere paura di un turco che non ha il coraggio di mostrare nemmeno gli occhi all’avversario?
Ovviamente con lui ci sarà Gerhardus Oliver Du Toit, un negro che non è capace ad esprimersi da solo, un ammasso di muscoli che ha bisogno che la tata lo prenda per mano e lo accompagni sul ring… continuate pure a fischiare me, ma mentre lo fate rendetevi conto di quanto sia patetico un essere simile.
Per concludere dopo il negro auto insufficiente non poteva mancare la sua balia, Emily Lazer.
Non conosco molto bene questa ragazza, ma da quando sono qui in WTF l’ho solo vista accompagnare l’africano di turno sul quadrato, non ricordo di averla mai vista combattere, per questo anche lei non sarà un problema.
Non credete però che dopo queste mie parole io non sia motivato e non abbia intenzione di vincere l’incontro… anzi, dovreste capire che proprio perché il team avversario è un ammasso di patetiche etnie io e gli altri due non possiamo permetterci di perdere.
L’arena esplode in un boato ai danni del giapponese che si avvia verso le corde.
FK: Questa sera mostrerò a voi, pubblico americano chi sia Fuji Kitano e cosa sia in grado di fare, fin dove si possa spingere, fin quanto possa far sanguinare un altro essere umano.
Detto questo il giapponese sputa a terra e lasciando cadere il microfono si dirige verso il backstage sotto la reazione di un pubblico davvero furente.
Siamo nell' ufficio (itinerante) di Max Cougar.
Il Blind Cat si sta sistemando i gemelli a forma di teschio del suo abito elegante davanti allo specchio. Specchio che ad una più attenta visione presenta diverse crepe nel mobile che regge la lastra di vetro, ed è sistemato alla buona.
I membri del suo entourage lo osservano in silenzio e con il capo chino.
MC: “Sto pensando ai soldi spesi per tirare fuori dalla gatta buia due soggetti che questa sera parteciperanno al Mixed Tag Team Match. Se non fosse per me, penso che la card sarebbe stata molto differente, mentre l' ambasciata turca avrebbe avuto il suo bel da fare, vero Axel?”
Alle sue spalle, annoiato dal suo continuo ammirare la propria immagine riflessa, Axel Cougar volge lo sguardo verso il padre.
All' eleganza del Cougar più anziano, si contrappone il disordine ricercato del figlio: bandana, camicia di flanella e tutto il resto che fa molto grunge.
AC: “Ok, hai vinto, mi hai parato il culo. Ma adesso non è che devi andare avanti ogni settimana a menarmela! Hai rotto il cazzo. Io ho un fottuto match, ed ho intenzione di far vedere che essere il primo eliminato nella Rumble è stato solo un errore”
Axel deglutisce
AC: “Un fottuto errore”
Cougar volta il capo. Poi tutto il corpo lo segue per avere di fronte il figlio nato nelle Fiandre
MC: “Io ti ho rotto il cazzo?”
Sorriso di Max Cougar
MC: “Lo sai in quanti sono a dirlo, stronzetto?”
AC: “Li sento. Ho detto che mi sdebiterò per quello che hai fatto per me e Halfmoon! Ma questo non vuolk dire che debba stare qui a sentirti blaterare settimana, dopo settimana...”
MC: “...dopo settimana! Eppure guardami qui! A quanti Underwood ha concesso una stanza privata durante il tour negli stati uniti? Nessuno!”
Max si avvicina ad Axel
MC: “ Vuoi sdebitarti? Fai vedere che dentro di te c'è del sangue di Max Cougar! Vai su quel ring e rompi il culo ad Halfmoon! Appena vedo qualche wrestler che si presenta con la mezzaluna, non so come si faccia resistere a non rompergli il culo. Vai e schiaccialo; e forse potrò prendere in considerazione il saldo del debito”
AC: “Lo affronterò perchè è mio avversario nel match. Ma non puoi pretendere che lo odi solo perchè indossa quella maschera!”
Ad Axel trema un occhio
Max si passa una mano sul mento
MC: “Per me quella maschera potrebbe risvegliare antichi dolori. Non me ne frega. Tu vai su quel ring e fai di tutto per schiacciarlo. Oltre a chiamarsi Halfmoon the Second, quel pivello, e stato preso sotto l' ascella puzzolente di Mad Dog. Non mi viene in mente scherzo migliore per il cane pazzo che umiliare il suo pupillo. Ha HA AH!”
Le risate non sono seguite da Axel. Max si ferma vedendo che il figlio non segue la sua logica. Poi si riviolge ai due bodyguard in fondo alla stanza e schiocca le dita
SNAP!
MC: “Ridete voi!!!”
AC: “Ma non ti fai schifo da solo a volte? Solo con i sotterfugi riesci ad ingannare e sconfiggere la gente”
L' occhio di Max si rimpicciolisce alle parole di Axel
MC: “Sei più cieco di un uomo con un occhio solo; ormai certe cose non mi toccano più”
AC: “Eppure sembravi tutt' altro che impassibile quando hai ottenuto la shot al Mentor Title”
MC: “Tsk! Stolto. La mia era normale manifestazione per aver schiacciato al tappeto DeSade sorprendendolo con la CK1. Qualcuno ha mai pensato che mi potesse interessare il Mentor Title?
Non diciamo cazzate......sono più esaltato per avere la possibilità di rompere il culo a Mad Dog!
Ed il processo inizia questa sera. Quando tu ti disferai del suo pupillo turco”
AC: “Anche se fosse, non è così facile; è un wrestler con più esperienza di me”
MC: “Suvvia. Sei in un match d' esibizione. Nessuno si aspetta nulla da questo match; e quello è il momento migliore per colpire. Vi hanno inserito in un match con delle intervistatrici come la Stowen o....”
AC: “Sono delle wrestler!”
MC: “Perchè le donne combattono? Non diciamo stronzate! Le uniche wrestler femmine che ho visto siete tu e quella tua amica turca di Halfmoon”
Stare tra i due
MC: “II”
AC: “Fottiti”
MC: “Vai su quel ring e spezza il cucciolotto di Mad Dog!!”
Rampa di accesso, risuona Stillborn e forse per la prima volta dall'inizio della sua carriera in WTF Alpha Jack becca più applausi che fischi.
Lo Stray Dog gioca in casa oggi, ed infatti si incammina verso il ring meno incazzato del solito, issatocisi sopra prende il microfono.
AJ:"Salve, Wolverines..."
Face pop dalla folla.
AJ:"Adoro questo campanilismo, sapete bambini, quando lo zio Jack ha saputo che sarebbe venuto a casa ha pensato a due cose: la prima di andare a trovare la sua mamma e la seconda di andare a spaccare due culi ad un paio di tizi che mi dovevano dei soldi"
Jack si appoggia alle corde:"E mentre ero li, a mangiare pane fritto e gustarmi il polpettone di mamma Alpha ripensavo a dove sono cresciuto, un fottuto inferno ghiacciato a 20 km da Motown, una riserva dove piena di gente che mi sopportava poco ed una scuola dove mi sopportavano di meno; ma sapete una cosa, tutto questo ti rende forte e cazzuto"
Jack gira il ring, salutando un gruppo di ragazze, forse sue concubine (frase assolutamente non necessaria n.d.Marty):"Ma il ricordo che mi ha colpito di più è stato venire in questa arena, cazzo è qua che vidi il mio primo show di wrestling dal vivo, e per show non intendo il backyard che facevo con una manica di disadattati come me, intendo VERO wrestling.
Ah cazzo, gente che se le dava, e poi un tizio, il match era un fans bring the weapons, io non avevo portato niente, ma avevo rubato le sigarette a mia madre, il tizo si allunga e mi sanguina addosso, proprio qua"
Jack si indica il petto:"Una bella macchia, mi fissa ed io?
Io gli passo il pacchetto, lui sorride, se ne accende una e torna a lottare.
Ah cazzo, li ho capito due cose:
Che dovevo iniziare a fumare e che creare macchie di sangue era la forma d'arte a cui applicarmi"
Jack si siede sull'angolo:"Quelli come me, cresciuti in questo posto imparano subito cosa vuol dire tenere duro, altro che quei fighetti cresciuti in comode case che litigano per fottersi la cheereleader.
O quegli stronzi così sottomessi a cui basta trovare una lattina a cui si rompe la linguetta per fare guerra al mondo.
In questo posto ho imparato a lottare da solo, ho imparato che puoi lamentarti quanto cazzo ti pare, il gelo ti prende ugualmente.
Gli Ojjibwa, la mia parte di sangue misto, hanno una marea di leggende su mostri e spiriti nelle foreste, nei laghi, sotto la terra.
Ci chiamano mezzi lupi.
Perchè siamo dei fottuti bastardi inarrestabili"
Jack si issa in piedi:"E aproposito di bastardi e di fighette, stasera mi danno in pasto il golden boy della WTF: mr Puzzle.
Un cazzo di Inglese.
Da queste parti anche gli Inglesi hanno dovuto abbassare la testa"
Il pubblico acclama, spettacolo paradossale:"Ora Puzzle, forse tu pensi che le mie parole prima della Rumble verranno applicate stasera, ma voglio tranquillizzarti: non quello il motivo che ti porterà a ringraziare di avere una maschera che nasconda i lividi.
Sai, ti sono stato a sentire, dopo i giochi dell'odio ti ho seguito, ti dissi che mi piacevi ed è vero.
Oddio, la scena isterica contro il crucco che ti ha fatto un deeptroath con il bratwurst mi ha fatto ridere.
Ma non sei malaccio.
Solo che manchi di rabbia"
Le parole di Jack risuonano paradossali, più delle acclamazioni alla sua persona:"Manchi molto di rabbia, quella che hai sembra delusione e stress, sembri uno che debba mangiarsi i pancake sempre senza sciroppo d'acero"
Jack si sporge verso la camera:"Aproposito Mamma Alpha, domani mattina sai cosa prepararmi.
Vedi Puzzle, la tua rabbia è nata dall'esser stato tirato, Schneider o come cazzo si pronunci a Naziville, ti ha stuprato mentalmente e tu hai sbroccato, unito al fatto che hai raggiunto il Nirvana capendo che loro"
Jack indica il pubblico:"Ti amano solo fintanto che fai quel che vogliono, se balli seguendo la loro musica sei il migliore, se pensi con la tua testa sei meno di merda"
I fischi aumentano riportando l'universo ad un ordine più consono:"FORZA WOLVERINE!!!"
Di nuovo aumentano gli applausi, Jack fissa la camera, lo sguardo da te lo avevo detto:"E siccome mi stai simpatico voglio farti un regalo, voglio mostrarti quale sia la vera rabbia, quella che nasce quando capisci di essere il meglio che l'evoluzione abbia creato ed attorno a te è pieno di froci stronzetti che con il loro belare pensano di esser superiori a te; stasera voglio che mi guardi in entrambi gli occhi e dopo magari capirai che quel che provi verso il mondo in confronto e l'amore di un papà verso il suo bimbo.
Stasera Puzzle, voglio regalarti tanta rabbia e tanto dolore.
E poi andrò a farmi un cazzo di Triple Treath allo Slow, sia per cena che dopo"
Jack lascia il ring, spostandosi nel backstage.
JS: “Non ho ancora avuto modo di controllare, ma credo che quello precedente sia stato il tag-team match più lungo che si sia mai disputato in Federazione. Un vero spettacolo!”
KU: “Chissà se il prossimo match saprà farsi valere altrettanto.”
JS: “Crede sia possibile?”
KU: “Vorrei sperarlo. Ma è ovvio che la presenza di donne sul ring complica la situazione.”
3rd - 3 vs 3 Mixed Tag Team Match: EMILY LAZER, GERHARDUS OLIVER DU TOIT & HALFMOON II vs RACHEL STOWEN, AXEL COUGAR & FUJI KITANO
Il terzo match si apre con le note di “Subconscious”, la nuova entrance-theme di Fuji Kitano. Il giapponese però, non entra da solo, anzi… non è neanche il primo ad entrare: apre la fila un sorridente Axel Cougar. L’olandesino, di discendenza americana, non viene accolto esattamente in pompa magna, anche perché il padre non è amatissimo a queste latitudini. Axel sembra però conservare comunque uno spirito positivo… fa qualche passo lungo la rampa, quindi si volta perché dietro di lui sta arrivando la bella Rachel Stowen.
La lottratrice inglese, fidanzata di David Barriage, avanza ancheggiando e con un sorriso maliardo. Dietro di lei, a chiudere la fila, c’è Fuji Kitano… scurissimo in volto, che guarda con aria di disapprovazione i suoi compagni di stasera. Il trio avanza compatto verso il ring, con Axel che cerca di far sciogliere un po’ il sempre irreprensibile Kitano. La Kellog Arena, in preponderanza, fischia questo trio, nonostante il solo Kitano sia, effettivamente, un “badass”.
Partono adesso le note di “Smoke It”… ed il primo ad entrare è un insolitamente vivace Halfmoon II… che corre lungo la rampa e cerca di portare il pubblico dalla sua, elargendo hi-fives a profusione. Pochi secondi dopo, fanno il loro ingresso anche Emily Lazer e Gerhardus Oliver Du Toit. Emily alza le candide braccia al cielo, facendo con ambo le mani il gesto della vittoria. Gerhardus avanza dietro di lei, quasi con l’atteggiamento di un bodyguard, squadrando con sospetto… beh, un po’ tutti, in pratica.
Arrivati nei pressi del ringside, il secondo trio si ferma, proprio mentre Kelly Trump sta ultimando la loro presentazione. Emily fa cenno a Gerhardus di passare avanti, il sudafricano si trova così davanti ad Halfmoon II che gli offre una stretta di mano… Gerhardus sembra pensarci… poi accetta, mentre la Lazer fa un cenno di assenso col capo.
Kitano ed Axel Cougar però si dispongono in maniera tale da scattare verso i nuovi arrivati non appena questi si appresterebbero ad entrare… il figlio dell’Astonishing One punta verso Halfmoon II allargando le braccia, come a dirgli “Mi spiace, ma ci hanno messo contro ed io non voglio perdere”. Halfmoon II, Du Toit ed Emily restano quindi fuori dal ring, almeno finchè la referee, Rachel Blows, non prende in mano la situazione e costringe il primo team a disporsi in un angolo, per consentire l’entrata della seconda squadra.
Gerhardus ed HM2, cavallerescamente, allargano lo spazio tra le corde per facilitare l’entrata ad Emily. Le due squadre sono finalmente entrambe sul ring, resta da decidere chi dovrà cominciare questo match… MA EMILY IMPROVVISAMENTE SI FIONDA VERSO RACHEL STOWEN!!!
La sud-africana parte all’attacco, la Stowen si difende… le sue si tirano per i capelli l’un l’altra, almeno finchè non intervengono Halfmoon II da un lato ed Axel Cougar dall’altro, a dividerle, mentre la Blows le rimprovera entrambe. Emily è, immotivatamente per certi versi, una furia. Halfmoon II sembra addirittura faticare a trattenerla, e chiama l’aiuto di Gerhardus, che praticamente l’afferra con un solo braccio e la porta al proprio angolo. Anche Axel vorrebbe l’aiuto di Kitano per calmare Rachel Stowen, ma il giapponese, braccia appoggiate alle corde, osserva il tutto con fare annoiato. Quando tutto è finalmente calmo, si riesce a stabilire chi sarà a cominciare: Gerhardus resta all’angolo, anche per trattenere Emily… quindi per la squadra più tifata sarà Halfmoon II il primo uomo legale. Sul versante opposto gli si contrapporrà Axel Cougar, mentre Kitano e Rachel prendono diligentemente posizione ai rispettivi corner.
Suona la ring-bell… il match ha quindi inizio!
Breve fase di studio a distanza tra HM2 e Cougar, che si girano intorno l’uno con l’altro. Si comincia con un lock-up… Axel lo risolve celermente, scivolando alle spalle dell’avversario, e bloccandolo in una Waist Lock. Il giovane olandese dimostra una sagacia tattica quando, pur continuando a tenere la manovra con un braccio, anziché protrarla sterilmente, usa il braccio destro per cominciare a sferrare dei violenti pugni a martello alla nuca ed alle spalle di Halfmoon II che, poco dopo, crolla in ginocchio. Il turco fa per avvicinarsi alle corde, Cougar lo rialza, continua a colpirlo con dei pugni, stavolta al volto… quindi Irish-Whip verso le corde opposte… e Backhand Chop sul ritorno!
Halfmoon II crolla a tappeto, Axel prende lo slancio dalle corde… il turco rotola verso di lui, Cougar costretto a saltarlo… nuovo rimbalzo alle corde… ma nel frattempo HM2 si è rialzato… E STENDE AXEL CON UNA CLOTHESLINE!
Il figlio di Max Cougar si rialza subito..E SI BECCA UN RUNNING ELBOW SMASH DA PARTE DELL’ALLIEVO DI MAD DOG!
Ancora, Axel fa per rialzarsi… RUNNING DROPKICK DI HALFMOON II! A SEGNO!!
Axel subisce una brutta sequenza di colpi ma, dopo l’ultimo, ha la fortuna di rotolare fino al proprio angolo… dove la prima a dargli il cambio è Rachel Stowen!
L’inglese entra sul ring, decisa come non mai, e carica subito contro Halfmoon II… che la ferma… il turco indica il proprio angolo… e nel farlo, ricorda a noi che questo è un Mixed Tag-Team Match quindi, il fatto che sia entrata in gioco Rachel Stowen, vuol dire che anche senza “cambio”… DALL’ALTRO LATO TOCCA AD EMILY!
Che infatti… ENTRA E TRAVOLGE LA STOWEN CON UN RUNNING FOREARM SMASH!
Rachel si rialza subito, ma Emily l’afferra per i capelli… comincia a colpirla al viso, con una serie di Elbow Smash, quindi la lancia verso le corde con una whip e sul ritorno cl..NO!
Niente, Rachel resta agganciata alle corde! Emily impreca… mentre la Stowen raggiunge rapidamente il suo angolo… CAMBIO CON FUJI KITANO!
Emily le ringhia contro e la insulta, ma a sua volta torna al proprio angolo, e fa cenno a Gerhardus Oliver Du Toit di entrare!
Il giapponese ed il sudafricano si fronteggiano al centro del ring. La differenza fisica, sebbene non abissale (Kitano è piuttosto grosso) è comunque parecchio marcata e totalmente in favore dell’africano. Che avanza, con lentezza ma con lo sguardo che non promette niente di buono. Il finora compassato Kitano sembra avere un sussulto e prova a calmare il suo avversario… addirittura, con fare mellifluo, si avvicina a lui e gli offre l’handshake prima della contesa… Gerhardus accetta… ma non casca in nessun trick, anzi… E’ LUI CHE SENZA MOLLARE LA STRETTA, TIRA KITANO A SE’ E LO COLPISCE SUBITO CON UN ELBOW SMASH!
Kitano si rialza, acciaccato… Du Toit lo blocca, lo solleva e… SCOOP SLAM!
Prova ad intervenire anche Axel Cougar! Gerhardus lo blocca… SCOOP SLAM ANCHE SU DI LUI!!!
Il pubblico applaude divertito, mentre Gerhardus… CORRE URLANDO VERSO L’ANGOLO DOV’E’ RIMASTA SOLO RACHEL!!!
Che, spaventata da quel bestione d’ebano che sta correndo verso di lei, si lascia cadere giù dall’apron. Du Toit frena, dopo aver ottenuto ciò che voleva. Fa cenno a Rachel che ha effettuato una saggia scelta… ma nel frattempo, dietro di lui, Fuji Kitano si è rialzato… E COLPISCE L’AFRICANO CON UN BRACCIO TESO ALLA NUCA! A SEGNO!!!
Du Toit barcolla, si mantiene alle corde per non cadere, si piega leggermente in avanti… Kitano lo colpisce, sempre sullo stesso punto, con una gomitata. Du Toit non cade però, cerca un break in un angolo.. Kitano lo afferra per la testa… TURNBUCKLE FACESMASH!
Il giapponese adesso urla, contro il pubblico che non smette di fischiarlo… ma intanto Gerhardus scuote la testa, si riprende dalla botta… quando Kitano torna a girarsi verso di lui… Gerhardus lo blocca, tenendolo per i capelli… E GLI STAMPA LA FACCIA SUL TURNBUCKLE PIU’ ALTO!
Kitano barcolla paurosamente e torna verso il centro del ring. Du Toit lo blocca in una Wristlock, quindi gli molla un terrificante pugno a martello sulla spalla. Quindi, sempre tenendo fermo Kitano per un polso, lo trascina al proprio angolo, dove da un sonoro tag ad Halfmoon II.
Du Toit continua a bloccare Kitano nella Wristlock, mentre HM2 entra, sale sulla seconda corda, all’angolo… DIVING ELBOW SMASH AL BRACCIO DI KITANO, TENUTO FERMO DA GERHARDUS OLIVER DU TOIT!
Kitano urla dal dolore e si tiene il braccio colpito, mentre Gerhardus ritorno al suo posto all’angolo. Halfmoon II invece afferra Kitano… con un colpo d’avambraccio lo spedisce in un angolo, subito dopo lo raggiunge… Irish-Whip verso l’angolo opposto… Reverse di Kitano, che poi corre contro il turco… MA VIENE ANTICIPATO DA UN ELBOW SMASH DI HM2!
Intanto però… Axel Cougar corre lungo l’apron… e tenta di colpire Halfmoon II con un braccio teso! NO!
Il turco evita il colpo…ED E’ LUI AD ANDARE A SEGNO, CON UNA GOMITATA, ANCHE SU COUGAR!
Che sembra crollare, ma mantenendosi alle corde, evita di cadere dall’apron. Halfmoon II torna quindi su Fuji Kitano… CHE LO SORPRENDE CON UN HIGH KICK! BOTTA PAZZESCA!
Halfmoon II crolla a terra, Kitano si massaggia uno zigomo, ancora indolenzito dopo l’ultima gomitata ricevuta, quindi si getta sull’avversario, per schienarlo!
UNO! Ma la reazione di Halfmoon II è immediata!
Kitano monta allora su Halfmoon II e comincia a colpirlo con una furiosa sequenza di pugni, interrotta dall’intervento arbitrale che minaccia Kitano di squalifica. Kitano protesta qualche istante, poi afferra Halfmoon, ancora steso a terra, per un piede e lo trascina verso il proprio angolo.
Cambio con Axel Cougar, ma prima di uscire Kitano solleva il busto di HM2, mettendolo in ginocchio e bloccandolo in una Chin lock, consentendo a Cougar di colpire il turco con uno stomp al petto dal quale, Halfmoon II non può in alcun modo difendersi.
Kitano esce, Cougar continua ad attaccare Halfmoon II con dei pugni, fino a stenderlo di nuovo. Il turco crolla, alza un braccio voltandosi verso il proprio angolo… sembra chiedere l’aiuto dei suoi teammates, ma Axel continua a colpirlo con degli stomp al corpo. Il figlio dell’Astonishing One rialza quindi l’avversario… Fake Irish-Whip… E SHORT LARIAT! CHE VA A SEGNO!!!
Halfmoon II di nuovo giù, Axel tenta lo schienamento!
UNO! DU…no, neanche un due completo, anche stavolta la reazione del turco è molto rapida.
Axel però non gli da tregua. Lo rialza e, rapidamente, lo lancia verso un angolo con una whip. Quindi rincorsa e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE!!! A SEGNOOOOOO!!!
Halfmoon II crolla, faccia in avanti, per poi rotolare verso il centro del ring. Axel lo raggiunge… ANCORA UNO SCHIENAMENTO!
UNO! DUE! KICK-OUT DI HALFMOON II!
Gerhardus ed Emily incitano il loro alleato, entrambi vorrebbero il cambio. Ma invece è Axel Cougar a rialzare HM2: lo blocca in una Front Facelock, lo trascina fino al proprio angolo.. e da nuovamente il cambio a Fuji Kitano. Axel e Kitano afferranno entrambi HM2 per la maschera… E LO TIRANO ALL’INDIETRO, CON UN DOUBLE MAT SLAM!!!
Quindi, mentre Axel esce, Kitano inizia a colpire il turco con una selvaggia raffica di stomps. La Blows dopo un po’ interrompe l’azione del nipponico, notificando un rope-break. Ci si aspetterebbe a questo punto che mentre Kitano viene allontanato, Axel Cougar e Rachel Stowen attacchino a tradimento HM2… invece no, nessuno dei due muove un dito contro il rivale, già in difficoltà di suo. Kitano non sembra prendere benissimo la passività dei compagni, e li rimprovera platealmente mentre, trascinando HM2 più lontano dalle corde, si china verso di lui e lo imprigiona in una Sleeper Hold. Halfmoon II subisce la manovra, ma dopo un po’ riesce a rialzarsi… inizia a colpire Kitano con dei pugni al fianco… il giapponese però lo stoppa con una violenta ginocchiata alle costole!
Quindi, dopo aver mollato l’idea di riprendere la Sleeper Hold… Kitano lancia HM2, con una whip, verso un angolo… il turco impatta contro le protezioni di petto, rincula all’indietro… Kitano lo afferra per la testa e.. NECKBREAKER! CONNESSO!
E C’E’ LO SCHIENAMENTO!!
UNO!! DUE!! TRRRRRRRRIGH SHOULDER UP! HALFMOON II SI SALVA!!!
Stavolta c’è mancato davvero pochissimo, Kitano si mette le mani nei capelli. Il giapponese afferra HM2 per un braccio, lo riporta al proprio angolo… nuovo cambio con Axel Cougar che entra e mentre Kitano tiene fermo il turco, ne approfitta per colpirlo con un nuovo, perentorio, stomp al petto. Halfmoon II cade in avanti, Axel insiste con una sequenza di calcioni alla schiena… HM2 non sembra manco più provare a difendersi ormai. Axel lo rialza… lo blocca in una prolungata Front Facelock, con la quale tenta di ottenere la resa di Halfmoon II!
Ciò, ovviamente, non avviene anzi, la presa funge quasi da rest-hold…perfino per chi la subisce! Dopo diversi secondi infatti Halfmoon II, pur bloccato nella presa, cerca di spingere Axel Cougar all’indietro, costringendolo ad indietreggiare, con la speranza di arrivare al proprio angolo… Axel però punta i piedi, resiste… Halfmoon II allora inizia a colpirlo con pugni ai fianchi… riesce a liberarsi!
HM2 lancia Axel Cougar contro le corde, con un’irish-whip… si china in avanti per un Back Body Drop…MA AXEL FRENA E COLPISCE IL TURCO CON UN PUGNO A MARTELLO SULLA SCHIENA!
Halfmoon II patisce il colpo, Axel allora prende nuovamente lo slancio dalle corde e… HALFMOON II SE LO CARICA AL VOLO SULLE SPALLE!!
SAMOAN DROOOOOOOOOOP!!! A SEGNOOOOOOOOOO!!!!
Axel schiantato a tappeto… ma anche HM2 non è che stia proprio benissimo. Da ambo gli angoli, le due coppie rimaste incitano il rispettivo teammate ad arrivare al proprio corner e dare il cambio… L’eccitazione del pubblico è crescente… Halfmoon ed Axel non strisciano… bensì si rialzano… l’uno di fronte all’altro… E COUGAR CERCA DI COLPIRE IL TURCO CON UNA CLOTHESL..NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
HALFMOON EVITA IL COLPO! E SUBITO DOPO… SI LANCIA VERSO IL PROPRIO ANGOLO!
CAMBIO CON GERHARDUS!!!
Che entra, e Cougar prova ad accoglierlo con un ganc..NO! Il colpo viene parato da Du Toit che poi colpisce Cougar con un pesantissimo ceffone!
L’olandese cade, si rialza… e si becca un ulteriore Back Elbow Smash dal sud-africano! Axel però si rialza ancora, stavolta Du Toit lo afferra e… SIDEWALK SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!!!!
A SEGNOOOOOO!!! A SEGNOOOOOOOOOOOOO!!!!
Non è finita! Gerhardus rialza Axel Cougar… lo lancia verso le corde più lontane e… BESPRIIIIIIING!!! A SEGNO!
C’E’ LO SCHIENAMENTO, COUGAR E’ ANDATO!
UNOOO! DUEEEEEE!!! TRRRRRRR..FUJI KITANO INTERROMPE TUTTO! IL GIAPPONESE COLPISCE DU TOIT CON UNO STOMP ALLA SCHIENA!!!
Il giapponese viene però, subito dopo messo nel mirino da Halfmoon II che rientra e…. ROUNDHOUSE KICK DI KITANO!!!
Halfmoon II evita! Salto sulla second-rope più vicina e… 1923!!! (Springboard Shining Wizard)
A SEGNO!!! HALFMOON II STENDE KITANO!
Il turco si rialza… ma adesso… E’ RACHEL STOWEN CHE STA CORRENDO VERSO DI LUI!!!
RUNNING KNEE STRIKE!!!
A VUOTOOOOOOO!!! Il turco evita, Rachel barcolla…. Entra anche Emily… CHE CARICA SULLA STOWEN CON UNA LOU THESZ PRESS!!! A SEGNO!!!
Le due restano accapigliate, l’una all’altra… e rotolano fuori dal ring!
Kitano intanto si sta rialzando… HALFMOON II LO BUTTA FUORI DAL RING CON UNA CLOTHESLINE COSI’ POTENTE CHE ANCHE IL TURCO FINISCE FUORI, A SUA VOLTA!!!
Restano gli uomini legali sul ring! Axel Cougar sembra essersi un po’ ripreso dalla precedente Bespring… avanza verso Du Toit… lo colpisce con uno stomp all’addome!
Quindi lo aggancia alle braccia… VUOLE TENTARE IL GENETIC DRIVEEEEEEEEER!!!
Ma… NON CE LA FA!!! NON RIESCE A SOLLEVARE IL SUD-AFRICANO!!! Che si libera… CON UN BACK BODY DROP CHE FA VOLARE COUGAR IN ARIA!!!
Ruggito del leone sud-africano… che poi si posiziona in un angolo, si piega sulle gambe… attende che Axel Cougar si rialzi, quindi… SECONDA BESPRIIIIIIIIIIIING!!! A SEGNO, ANCHE STAVOLTA!!!
ED ADESSO, NON C’E’ NESSUNO CHE PUO’ INTERROMPERE IL PIN!!!
UNOOOOOOOOOO!!! DUEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!
LO SCHIENAMENTO HA SUCCESSO!!!
Gerhardus vince questo match, ovviamente con Halfmoon II ed Emily Lazer. La biondina sudafricana è la prima a raggiungere Du Toit sul ring, lo abbraccia, Du Toit ricambia, sollevandola da terra senza il minimo sforzo. Il duo viene raggiunto poco dopo da Halfmoon II… la Blows solleva al cielo un braccio di Emily ed uno di Gerhardus mentre Du Toit, a sua volta, solleva un braccio di Halfmoon II.
Axel Cougar, dolorante, rotola fuori dal ring, mentre Fuji Kitano, furioso per aver patito un’altra sconfitta senza subire uno schienamento, se ne va, mandando al diavolo i teammates, col pubblico che lo fischia, pronto a deriderlo dopo le offese precedenti.
EMILY LAZER, GERHARDUS DU TOIT & HALFMOON II def. RACHEL STOWEN, AXEL COUGAR & FUJI KITANO via PIN in 10’07”
JS: “Tutto sommato, un’altra bella contesa. Alla fine ha vinto il team che si è dimostrato più squadra.”
KU: “Alla fine, l’incapacità di cooperare potrebbe diventare un limite per Kitano. In singolo, ha già dimostrato ottime doti, ma non farà mai troppa strada se continua a perdere ogni qual volta è costretto a combattere in coppia con qualcuno.”
JS: “Una bella disamina, per quanto dura.”
KU: “Nel mio ruolo, non posso edulcorare niente, Jonathan. Non se voglio che i talenti di oggi diventino le stelle di domani.”
Sulla rampa compaiono il team Katana al completo, Dozer e Maeda davanti, Valroux in mezzo e ai suoi lati Wildcore e Felicity.
I 5 hanno al collo gli stivali, non sono scalzi ma la scena sembra quantomeno grottesca; saliti sul ring è Valroux a prendere la parola.
RV:"Buonasera signori, prima di iniziare mi sento di fare i complimenti a Danny e Sami per la loro prima vittoria, un pò di orgoglio non guasta mai; poi ho a cuore qualcosa, qualcosa nato dopo lo shiw di settimana scorsa"
Valroux passa a Felicity la propria cintura:"Perchè lottiamo?
Una domanda interessante, che mi è stata rivolta spesso da chi mi conosceva e ha saputo avessi deciso di calcare il ring"
Valroux si gratta la testa:"Per la gloria, per vincere, alcuni come me, come noi, per portare avanti il proprio credo.
Altri con un gusto di conquista ed infine alcuni per un insito sadismo e desiderio di annientare i propri avversari"
Valroux guarda i suoi compagni, Sami fa cenno di assenso, Dozer parla con Wildcore che è impassibile.
RV:"Ma tutti lo facciamo perchè ci crediamo, perchè diamo in fondo un grande valore al ring, qualunque sia la spinta iniziale"
Richard si sfila gli stivali tenendoli in mano:"Drake Patton"
Un misto di boo che stavolta vengono affiancati da una leggera acclamazione.
RV:"Al precedente show hai annunciato il tuo ritiro, la lotta che hai perpetrato, seppur a nostro avviso in modo bieco, ha chiesto il pegno.
Drake Patton, nel male e nel bene ha fatto molto per questa federazione.
Le ha mancato di rispetto, la ha tradita consegnandola nella mani di Eve Sins.
Ma ha lottato, ha tenuto la testa alta, con orgoglio, anche dinnanzi alle cadute.
In alcuni casi ha saputo dimostrare il proprio valore, in altri casi il valore di un vigliacco?
Ora non ha più importanza.
Avrei voluto affrontarti, spingerti in gola la tua arroganza, tagliarti con la Muramasa.
Ma non potrò farlo.
Sei caduto.
E quando un guerriero cade gli vanno tributati tutti gli onori"
Valroux esce dal ring, lasciando sull'apron gli stivaletti, il gesto viene ripetuto dagli altri.
Arrivato sulla rampa Richard prende un ultima volta la parola.
RV:"Non ho nulla da dire ai tuoi alleati, in rispetto alle regole lascerò loro questo show, ma dalla prossima settimana, la guerra proseguirà"
Il team Katana lasci l'arena.
La Kellog Arena viene riempita dalle note di “The Devil Within”, il che può significare una sola cosa, Jennifer Belle è qui!
La lottatrice di Malibù si presenta sorridente sullo stage tenendoci ovviamente a mostrare lo Starlette Title che prima di essere alzato al cielo le cingeva la vita.
La Californiana nel suo bel vestito nero molto aderente e decisamente scollato si avvicina lentamente al quadrato ricevendo una reazione abbastanza positiva da parte del pubblico, anche se i fischi comunque non mancano.
La ragazza sale sul ring e si fa passare un microfono.
JB: Michigan, la regina della WTF è qui!
Beh, se si aspettava una sorta di ovazione sicuramente non l’ha ottenuta… continua poi il discorso.
JB: La scorsa settimana ho partecipato ad uno show della THÈA difendendo per la prima volta questo splendido titolo.
Così dice la Belle mettendo nuovamente in mostra la cintura.
JB: La mia avversaria era Felicity Sunshine… beh, il nome potrebbe non dirvi nulla… anzi, dovrebbe… comunque è la fidanzatina di Richard Valroux, anche se siamo in America almeno lui dovreste conoscerlo no?!
Comunque, la mia avversaria era la dolce metà del Total Champ, una che pochi minuti prima del match aveva detto di potermi battere facilmente, una ragazza un po’ troppo sicura di se… essere la ragazza di un campione non ti porta nessun vantaggio sul quadrato, spero che la cosa ti sia finalmente chiara.
La Belle prende una pausa sorridendo al pubblico delle prime file che comunque non disprezza la bella ragazza.
JB: Ma alla fine dell’incontro cos’ho dimostrato?
Di non essere la nullità che lei credeva, di poterla sconfiggere, di meritare la cintura che ora mi appartiene.
Questo è il punto miei cari…
Troppe volte qui dentro mi sono sentita dare della puttana, ma la cosa francamente non mi tange, perché ora io possiedo il titolo Starlette e posso difenderlo come ho dimostrato contro Felicity, la ragazza è stata un’ottima prima difesa, ora, avverto le altre, quelle più brave, la creme della federazione, coloro che vogliono la cintura… quella che è sempre stata schernita ed insultata non sarà un facile bersaglio per voi… non sono solo un bel visino per vostra sfortuna!
Il pubblico, una parte, applaude alle parole di Jennifer.
JB: Se credete che sia una facile, beh mie care… per voi non sarà per nulla facile!
La Belle sorride alzando il titolo in direzione dello stage, poi salutando il pubblico torna lentamente nel backstage.
Backstage della Kellog Arena. Con Jessica Jane Clement c'è Puzzle! Il lottatore londinese sta sulle sue e guarda la bella intervistatrice nell'attesa che lei faccia la sua domanda.
JJC: "Ciao Puzzle, grazie di essere qui con noi."
Il lottatore mascherato annuisce.
P: "Grazie a te per l'occasione di questa intervista, Jessica."
JJC: "Due settimane fa sei stato rimproverato pubblicamente da Artiom Kostantinos che ti ha rinfacciato i tuoi cattivi rapporti col pubblico della WTF e che ha poi dichiarato di volerti anche sfidare per perchè il tuo atteggiamento merita una punizione... Tuttavia non sei sembrato molto propenso al confronto con il Larissa Kid. A cosa dobbiamo questo comportamento?"
P: "Hai visto che Star Platinum ha ripreso il suo allievo per ciò che ha fatto, Jessica?"
La Clement annuisce.
P: "Sai perchè l'ha fatto?"
JJC: "Perchè per lui è troppo presto e non è ancora maturo per un lottatore esperto come te, l'ha detto chiaramente."
Puzzle fa cenno di no con la testa.
P: "Ti sbagli, Jessica. Questa è la favoletta che Star Platinum ha raccontato ad Artiom per non demotivarlo e per non scoraggiarlo. Vuoi sapere la verità?"
La Clement annuisce ancora una volta.
P: "La verità è che Artiom non potrà mai essere al mio livello. Che sia ora, fra un mese o fra un anno... Per quanto Artiom si alleni e si impegni... Non potrà mai competere con me e se salisse su un ring con me, finirebbe molto male per lui."
La Clement sorride con fare sarcastico.
JJC: "Ma allora il problema qual è? Accetta la sua sfida e dimostragli la differenza tra voi due... A me sembra che hai paura, piuttosto."
Puzzle sorride di rimando.
P: "Quella che tu chiami paura, io la chiamo un favore che faccio al mio vecchio mentore e al suo nuovo allievo. Sto garantendo loro un futuro, anziché troncare loro le gambe seduta stante. Dovresti apprezzare un gesto del genere..."
La Clement non sembra comunque convinta.
JJC: "Stasera ad ogni modo dovrai vedertela con Alpha Jack... Se davvero non ti interessa di Artiom dovresti pensare più allo Stray Dog..."
P: "Certo che ci penso, Jessica... Sono giorni che penso al Main Event di questa sera. Perchè questa sera sono a casa di Alpha Jack: e non intendo soltanto il fatto che là fuori ci sono migliaia di persone che urlano il suo nome, no... E' dentro a quel ring che sarò a casa di Alpha Jack, con le sue regole, le sue tradizioni, i suoi modi di fare e tutte le sue cose..."
Puzzle rimane un istante in silenzio a fissare la Clement.
P: "Si direbbe che io stia andando incontro ad un massacro annunciato, vero, Jessica?"
JJC: "Beh, non mi sento di dire di no onestamente..."
Puzzle ride ancora.
P: "E anche stavolta ti sbagli, Jessica... Chiunque pensa che questa sera io sarò brutalizzato da Alpha Jack si sbaglia di grosso: ho sconfitto Vassil Stoičkov in un Die Without Honor Match e non ho paura di un Extreme Rules contro un altro pazzo scatenato come Alpha Jack. Questa sera darò un'importante lezione anche a te, Artiom..."
Puzzle guarda fisso nella telecamera.
P: "Quando saprai battere un avversario letale come Alpha Jack... Davanti al suo pubblico... Nel match a lui più congeniale... Allora forse potrai essere degno di salire sul ring con me."
P: "Ma non basterà comunque per battermi."
Puzzle abbandona la scena senza dire altro e le immagini vanno in dissolvenza.
Come quasi ogni settimana a risuonare è Undisputed di Ludacris e a fare il suo ingresso è il Rising Star Champion Tyson Hardaway, solita maglia 'DEDICATION – HARD WORK – BELIEF' e ritorno per Vince Ross e Lemmy Crews al suo fianco, il campione raggiunge il quadrato ben accolto dalla Kellog Arena e dopo un rapido saluto su un paletto mostrando la cintura in vita riceve un microfono ed inizia a parlare senza troppi fronzoli, come nel suo stile.
Hardaway: “La settimana scorsa ci siamo divertiti un po' con Shane e Reeves eh?”
Qualche risatina, anche se non si è arrivati alle mani, la discussione non è stata proprio amichevole.
Hardaway: “Come ho detto direttamente a loro, non ho alcun interesse a parlare di Ronald e della sua shot a Futurama, mentre mi brucia incredibilmente la sconfitta nel primo show del tour contro Shane. Non è una cosa da niente, non è un incidente di percorso, non è una serata no, è stata una dura lezione e mi da un fastidio che non potete immaginare.”
Passeggiata abbastanza nervosa per il ring.
Hardaway: “Nel momento in cui ti senti al top, in cui credi di essere arrivato, in cui finalmente ti senti un campione, arriva il primo capitato in federazione e ti mette spalle a terra in meno di 10 minuti... Non è una cazzata o una cosa da prendere sottogamba, quella sconfitta mi ha umiliato.”
Ross piazza una mano sulla spalla, come per rincuorare il suo allievo, che tranquillizzandolo con una mano riprende.
Hardaway: “Ma se c'è una cosa che mi ha spinto a migliorarmi nella vita, sono le umiliazioni.
Mi sono sentito dire che mia madre era una professionista, perchè non avevo un padre e ho sputato in faccia al ghetto che mi insultava uscendone pulito e vivo... mi sono sentito dire che non potevo emergere nelle MMA, perchè ero solo un negro buono a dare calci e pugni e calci... E against all odds sono diventato un campione di wrestling.
E ora, mi vedo schienare in 7 fottutissimi minuti dalla prima superstar del panorama che affronto in vita mia... Shane, questa è una nuova umiliazione a cui devo rispondere... E lo farò con i miei soliti unici mezzi.”
L'indice della mano libera scorre sulle tre parole sulla maglia, che rappresentano la filosofia di vita di Hardaway.
Hardaway: “Dici di non essere come gli altri, di non avere bisogno di aiuto per conquistare una federazione, ma poi ti smentisci affermando di esserti solo adattato, come altri grandi prima di te...
Well... Ho anche io delle persone vicine un amico fidato che mi guarda le spalle FUORI dal ring.”
La mano libera si allarga e indica Crews, poi passa su Ross.
Hardaway: “E un allenatore che mi aiuta a cancellare i miei difetti e a sfruttare al meglio le mie capacità. Questo è adattamento, non riempirsi il camerino di leccapiedi e scagnozzi pronti ad intervenire per aiutarti a migliorare i tuoi risultati, loser.”
Un po' impacciato dai guanti da combattimento, Ty si piazza una L formata da pollice e indice in fronte.
Hardaway: “Ma dal momento che siamo sullo 0-1 per te e che avevo chiaramente detto che chi mi avrebbe sconfitto si sarebbe dimostrato degno di una shot al Rising Star Title, ora non vale niente continuare a parlare a 50 metri di distanza.
Io ti sfido ufficialmente Shane, settimana prossima a Las Vegas, io contro di te one on one, con il Rising Star Title in palio e a meno che a Stuart e Underwood non vada bene nemmeno il tuo volto per rappresentare la federazione... Stavolta sarai tu ad avere una Hard Lesson da me!”
Vince Ross e Lemmy Crews applaudono la scelta del fighter di Harlem e lo stesso fa il pubblico, l'incontro sarà a migliaia di chilometri di distanza, ma l'annuncio vale un po' di casino.
E' tutto deciso? Sarà Tyson Hardaway vs Shane Hero per il Rising Star Title? O qualcuno si opporrà?
JS: “Here we are… Main Event Time!”
KU: “E guarda il pubblico come si è risvegliato. Santo Cielo, tanta eccitazione per un Extreme Rules Match non la comprenderò mai.”
JS: “Non credo sia solo la stipulazione. Voglio dire… non si affrontano Freddy Blues e Lonely Horn, ma Alpha Jack e Puzzle!”
KU: “Due grandi nomi. Che, in fin dei conti, se si devastassero a vicenda, non mi dispiacerebbe troppo. Almeno sfavoriremo la concorrenza.”
JS: “Com’era la storia del coltivare le stelle di domani…?”
MAIN EVENT - Extreme Rules Match: ALPHA JACK vs PUZZLE
Main Event della serata, la puntata è stata davvero ricca e per esigenze di tempi, saltiamo la fase delle entrate.
Ma l’atmosfera è davvero particolare: sul ring, Alpha Jack e Puzzle sono uno di fronte all’altro, impegnati in un lungo e silenzioso staring. Il pubblico è sovraeccitato.
Questi due wrestler hanno alcune cose in comune: entrambi sono presenti in WTF fin quasi dagli esordi, entrambi hanno lasciato il nido per cercare successi anche altrove, raggiungendoli (peraltro, Alpha Jack ha esordito, pur senza disputare alcun match, in 2FH dove da tempo Puzzle è diventato una delle icone; il debutto “on screen” di Jack è avvenuto durante “Gateway to Glory 2”, il più importante iPPV annuale della Federazione diretta da Zoey Di Maggio), entrambi sono tornati in WTF in occasione di “Anger Games 2”, ingaggiati da Daniel Stuart per combattere nei “Ghosts of Past Christmas”. Entrambi sono due dei wrestler umanimamente più apprezzati dell’intero roster (almeno per quel che riguarda le loro doti on-ring) eppure entrambi NON hanno mai vinto alcun titolo qui in WTF.
Per certi versi, l’eccitazione del pubblico quindi non si spiegherebbe, eppure questi due hanno già raggiunto uno status tale da poter chiudere uno show, durante questo importante tour americano, e senza che in palio ci sia praticamente nulla, se non il dimostrare di essere uno migliore dell’altro.
In un angolo, Ghep Zambardella, fa le presentazioni ufficiali, con il nome di Alpha Jack che ottiene uno dei face-pop maggiori della serata (e della carriera dello Stray Dog), mentre quello di Puzzle, come al solito da tempo a questa parte, divide il pubblico tra detrattori e fans. I due continuano a fissarsi, silenziosamente, al centro del ring, mentre nell’angolo opposto a quello del ring-announcer è presente l’arbitro della contesa… il senior-referee della Federazione, Simon Tavernish.
Tavernish va a “perquisire” i due prima che il match cominci. Operazione forse superflua, perché quello che verrà sarà un Extreme Rules Match… quando la campanella suonerà, questi due saranno liberi di fare tutto ciò che vorranno. Concluse le presentazioni, viene fatta suonare la ring-bell… il match può iniziare!
Alpha Jack tira dritto contro Puzzle… e da “big bully” gli va incontro, petto contro petto, cercando di intimorirlo con la sua possenza. L’americano è infatti più alto e molto più pesante del londinese. Che però tiene botta e consapevole di aver raggiunto ormai un certo status, non si lascia intimorire dai meri atteggiamenti di Jack.
Le schermaglie diventano verbali e continuano, da ambo le parti, finchè Jack con una doppia manata al petto non spinge Puzzle in un angolo, allontanandosi poco dopo. Lo Stray Dog si mette in guardia al centro del ring, Puzzle lo raggiunge, i due si afferrano in un clinch… che dura poco, perché Alpha Jack fa di nuovo valere la forza e spintona via Puzzle, mandandolo a tappeto. Ma l’inglese si rialza con un “nip-up”, conquista diversi applausi dalla folla, e la cosa sembra infastidire non poco Jack.
Fasi di studio a distanza, poi si riprende con un clinch: anche stavolta Jack fa valere la stazza e spinge Puzzle all’indietro, verso le corde. L’arbitro chiama il rope-break, Jack scioglie la presa… E COLPISCE PUZZLE AL PETTO, CON UNA BIG CHOP!
Quindi un’altra, poi irish-whip verso le corde op..NO! Puzzle reversa il lan…macchè! Fake Irish Whip di Jack… che poi stende Puzzle con il Double Tap! (Two Short Arm Lariat in a Row)
Con Puzzle a terra, Alpha Jack si allontana… va sull’apron, da lì sale sul paletto… il luchador inglese si sta rimettendo in piedi… JACK LO ABBATTE CON UNA DIVING CLOTHESLINE! Per quanto paradossale possa essere, la prima manovra aerea del match avviene da un omaccione barbuto di 130 kg!
Puzzle falciato, rotola via, verso le corde. Si aggrappa ad esse per rimettersi su… Jack però lo punta… E CON L’ENNESIMA CLOTHESLINE LO SPEDISCE FUORI DAL RING!!!
Puzzle cade e rotola fino alle transenne. L’inglese, nonostante il fisico non certo pompato, è comunque un lottatore coriaceo ed ha una sfilza di incontri lì a dimostrarlo. Ma stasera Jack lotta in casa, davanti al proprio pubblico e questo lo fa sentire (manco ce ne fosse bisogno) perfino più sicuro del solito… così che mentre Puzzle si sta rialzando, Jack dal ring…salta sulla top-rope… E SPRINGBOARD DIVING CLOTHESLINE VERSO L’ESTERNO!
A SEGNOOOOOOOOOO!!! CHE MANOVRA DA PARTE DI JACK!!!
Lo Stray Dog esulta e c’è da dire che con le ultime azioni ha praticamente ricompattato il pubblico dalla sua parte, conquistato non solo dal fatto di poter tifare un wrestler di casa, ma anche per la qualità della prestazione che sta offrendo. Puzzle continua a non arrendersi, si rialza ancora… E JACK… CRISTO, JACK LO STENDE CON L’ENNESIMA, FURIOSA, CLOTHESLINE!
E non è certo finita! Puzzle stavolta resta a terra, Jack in queste prime fasi lo sta praticamente smontando pezzo per pezzo eppure, finora, potremmo dire che lo Stray Dog si è trattenuto, badando più allo spettacolo che alla concretezza. Ma adesso Alpha Jack si è armato con una sedia d’acciaio presa nelle vicinanze, Puzzle è a carponi… CHAIR SHOT SULLA SCHIENA!!!
Alpha Jack rialza Puzzle e lo ributta sul ring. A sua volta sale sull’apron… portandosi dietro la steel chair! Ma…cosa fa??? Jack sale di nuovo sul paletto… Puzzle è ancora a terra, ma sembra pronto a rialzarsi, seppur barcollando… Jack attende che l’avversario si rimetta in piedi poi… OH MY GOD!!!
VIOLENTISSIMO DIVING CHAIR SHOOOOOOOOOT!!!
LA SEDIA D’ACCIAIO VIENE “SFONDATA” NELL’IMPATTO!!!
Puzzle crolla giù, Alpha Jack… potrebbe già chiudere il match!!!
UNOOOOO!! DUEEEEEEEE!!! THRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!! PUZZLE SI SALVA… PER QUESTIONE DI DECIMI DI SECONDO!
L’inglese non sembra comunque in grado di opporre resistenza. Alpha Jack lo rialza, aizzando il pubblico con qualche insulto al rivale. Jack colpisce Puzzle con dei pugni, costringendolo contro le corde. Irish-whip verso le corde opposte… E POP-UP SUL RITORNO!!! A SEGNO!!!
Puzzle si schianta sul mat, Jack prende la rincorsa, perpendicolarmente all’avversario… E CHIUDE CON UN RUNNING SPLASH SU PUZZLE! CON PIN A SEGUIRE!
UNO!! DUE!!! KICK-OUT DI PUZZLE!!!
Il pubblico, tutto sommato, applaude la resistenza di Puzzle, che consente al match stesso di continuare. Gli applausi però sembrano infastidire Jack che sta rialzando Puzzle, ha quasi un moto di stizza verso la folla… solleva il suo avversario… E LO BLOCCA NELLA “FEAR THE WENDIGO”!!!!
Ci siamo! Sentiamo Puzzle urlare come un ossesso mentre Jack lo tormenta con una tremenda torsione. Tavernish chiede a Puzzle se vuole cedere… il NO del londinese è un urlo lancinante!! Jack ringhia, insulta l’avversario urlandogli di mollare, ma Puzzle continua ad urlare no… Jack, preso dall’ira, molla la presa… E SCARAVENTA PUZZLE FUORI DAL RING!!!
L’inglese resta a terra, approfittando della mancanza di count-out per riprendere, quanto più possibile fiato e cercare ristoro dalle ferite. Ma Alpha Jack non è intenzionato a farlo rientrare in partita: lo raggiunge, lo rialza… urla al pubblico della prima fila, di fronte a lui, di togliersi di mezzo… un avvertimento prezioso e, fortunatamente, ascoltato… PERCHE’ JACK LANCIA PUZZLE VERSO LE TRANSENNE CON UNA WHIP COSI’ VIOLENTA CHE L’INGLESE SI CAPPOTTA CONTRO LE STESSE ED ATTERRA SUI SEDIOLINI (per fortuna svuotati) DELLA PRIMA FILA!!!
Jack sorride, puro sadismo il suo, mentre raggiunge l’avversario. Lo colpisce con diversi stomp, poi lo riporta nuovamente dalla parte giusta del ringside. Ancora, lo rialza… e di nuovo, con molta forza, lo lancia, mandandolo stavolta a sbattere, di schiena, contro l’apron-ring!
Puzzle resta appoggiato all’apron, già sfinito, nonostante non stiamo ancora a cinque minuti di match. Jack lo raggiunge… e gli sferra un paio di Shoot Kick al petto. Puzzle tenta di allontanarsi, Jack lo riprende e lo spinge di nuovo sul ring. Quindi risale a sua volta sul’apron… ma Puzzle intanto si è rialzato… E FINALMENTE REAGISCE CON UN FOREARM SMASH!
Jack rallentanto, ma non cade dall’apron, restando aggrappato alle corde. Puzzle continua a colpirlo con dei colpi d’avambraccio al volto, cercando di fargli perdere l’equilibrio ma, visto che ciò sembra non bastare, prende la rincorsa dalle corde opposte e… JACK SALTA SULLA TOP-ROPE!
GIOCA D’ANTICIPO, CON UNO SPRINGBOARD CROSSBODY!!
MA… PUZZLE SI SCANSA!!! JACK SI SCHIANTA SUL MAT!!!
Puzzle può finalmente rifiatare un po’… stringe i pugni e non appena avvista un Jack pronto a rialzarsi, lo afferra per i capelli… E LO SOLLEVA… PER UN VELOCE BODY SLAM! A SEGNOOOOOOOO!!!
E non è finita! Puzzle corre verso le corde, si sposta sull’apron… salto sulla top-rope… SPRINGBOARD SENTON BOMB SULL’AVVERSARIO A TERRA, AL CENTRO DEL RING!!!
E subito dopo il primo volo, Puzzle rotola fino alle corde opposte… salto sulla second-rope e… LIONSAAAAAULT!
Fantastica combo aerea di Puzzle, che adesso… cerca lo schienamento su Alpha Jack!!!
UNO! DUE! COLPO DI RENI DI JACK!
E’ però Puzzle a rialzarlo. Il londinese blocca l’avversario in una Front Facelock… lo solleva, bloccandolo anche per una gamba e… SNAP FISHERMAN SUPLEX! CONNESSO!
Jack si lamenta, portandosi una mano alla schiena, ma Puzzle ormai si è ripreso, ha assunto il controllo e non è certo disposto a dargli pace: rialza lo Stray Dog ancora una volta, lo solleva di nuovo e… QUESTION BUSTEEEER! (Scoop Brainbuster)
CON PIN A SEGUIRE!!!
UNO! DUE! MA JACK SI LIBERA DI NUOVO!!!
L’inglese si rialza di nuovo per primo… osserva la folla, che nonostante Jack sia in difficoltà resta entusiasta del match, in special modo grazie all’ardito modo di lottare di Puzzle. Che ancora una volta, rialza Alpha Jack. Lo trascina nelle vicinanze di un angolo, qui, one more time, lo solleva e…. BODY SLAM!
Con Jack a terra, Puzzle scala le corde, dandogli le spalle… per poi lanciarsi sull’avversario… CON UN PHOENIX SPLAAAAAAAAAAAAAAASH!!!!!!!
FANTASTICOOOOOOOOOOO!!!
Ma… non è finita! Puzzle si rialza subito! E SALE DI NUOVO SUL PALETTO!!!!
PUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUZZLESAUUUUUUUUULT!!!
A SEGNOOOOO!!! E C’E’ LO SCHIENAMENTO!
UNOOOOOOOO!!! DUEEEEEEEE!!! TRRRRRRRRR..NOOOOOO!!! JACK SI SALVA!!! NON CI CREDO!!!
Puzzle sembra lamentarsi col referee, giudicando il conteggio eccessivamente lento e Tavernish, memore di quanto accaduto al figlio durante la Rumble, si tiene a debita distanza dall’inglese. Che però torna a focalizzarsi sull’avversario: lo rialza… E SECONDA QUESTION BUSTER!!!
PUZZLE CERCA DI NUOVO LO SCHIENAMENTO VINCENTE!!!
UNO! DUE! TR..MA NO! ANCORA KICK-OUT DA PARTE DI ALPHA JACK!!
Puzzle resta in ginocchio. Sembra non sapere che fare, Jack ha più di sette vite a quanto pare. L’inglese si rialza, si dirige nuovamente verso l’angolo. Sale sul paletto… ma mentre lo sta scalando, Jack si rialza, lo raggiunge e lo colpisce con un pugno!!!
Anzi, i pugni sono un caterva, al punto che Jack stordisce Puzzle con i colpi. Quindi lo Stray Dog scala le corde, raggiunge l’avversario, in cima alla top-rope… JACK BLOCCA PUZZLE CON LA TESTA TRA LE GAMBE… LO SOLLEVA IN ARIA… LO POSIZIONA VERSO IL RING E…
DIVING POWERBOOOOOOOOOOMB!!! A SEGNOOOOOOOOO!!! CHE BOTTA SPAVENTOSA!!!
Puzzle resta sdraiato sul mat, a mo’ di quattro di bastoni, ma anche Jack sembra essersi fatto male ad una gamba, durante la caduta. Ciò rallenta non poco lo Stray Dog, che però alla fine riesce a fare quell’ultimo sforzo che serve…PER COPRIRE PUZZLE, SCHIENANDOLO!
UNO! DUE! TR…PUZZLE ALZA UN BRACCIO!!! L’INGLESE NON SI ARRENDE!
Jack incredulo. Zoppicante, si rialza. Rimette in piedi anche Puzzle… ma di nuovo lo blocca con la testa tra le gambe. Quindi lo solleva e… KILLGOOOOOOOOOOORE!!! (Running Powerbomb contro i turnbuckles)
E JACK CI RIPROVA! DI NUOVO PIN!!!
UNOOOO!!! DUEEEEE!!! TRRRRRRR…NIENTE DA FARE!!! PUZZLE SI SALVA ANCORA!!!
Il pubblico applaude mentre Alpha Jack non sembra essere altrettanto contento. Si siede quindi sulla schiena dell’avversario… e gli torce la testa all’indietro, con una dolorosissima Chin Lock! Difficilmente abbiamo visto un avversario cedere a questa presa, ma Jack sta sottoponendo Puzzle ad una pressione davvero micidiale!
La mano dell’inglese trema a mezz’aria… Jack gli urla di cedere… ma Puzzle, anziché sbattere la mano a tappeto…CERCA INVECE DI SPEZZARE LA PRESA!
Jack non ci sta, blocca entrambe le braccia di Puzzle sopra le proprie ginocchia, trasformando la presa in una vera e propria Camel Clutch… adesso per Puzzle è ancora più difficile uscirne!!! L’inglese però scuote la testa… non vuole cedere, non cederà mai!
Jack… improvvisamente ride. Molla la presa e Puzzle crolla col viso sul mat, come un burattino al quale hanno tagliato i fili. Lo Stray Dog rialza l’avversario. Lo porta in un angolo, dove comincia a colpirlo con dei pugni al viso. Colpi violenti, Puzzle è distrutto… non crolla solo perché con una mano si mantiene alle corde. Jack lo afferra, con una whip lo lancia verso l’angolo opposto. Quindi rincorsa e… TURNBUCKLE CLOTHESL..NO!
Puzzle si scansa! Alpha Jack non riesce a frenare la corsa, almeno non del tutto, quindi in parte subisce l’impatto contro i turnbuckles ma si gira di scatto e… SHORT CLOTHESLINE SU PUZZ…NOOOO!
L’inglese si abbassa, evitando ancora, blocca Jack da dietro con una Waist lock, e RELEASE GERMAN SUPLEX!!!
FANTASTICA REAZIONE DI PUZZLE!!!
Jack rotola verso le corde, quindi fuori dal ring, ma riesce a tenersi in piedi. Barcolla però come un ubriaco…. Sul ring Puzzle si rialza, rincorsa dalle corde più lontane… QUINDI SI LANCIA VERSO L’ESTERNO, SU ALPHA JACK… ABBATTENDOLO CON UN SOMERSAUL SENTOOOOOOOOON!!! FANTASTICO!!!
COSA HA FATTO JACK!!! IL PUBBLICO E’ IN VISIBILIO!!!
Esecuzione perfetta, con Puzzle che minimizza i danni in suo sfavore. Ciò gli consente di rialzare in fretta anche Alpha Jack, per poterlo così riportare sul ring. Mentre lo Stray Dog subito si rimette a carponi, sul quadrato, Puzzle dall’apron si sposta verso il paletto… da lì salta su Jack, che si è girato verso di lui…E CERCA DI STENDERLO CON UN DIVING FIST… MA JACK LO COLPISCE CON UN UPPERCUT D’INCONTRO!
Jack rifiata, in prossimità di un angolo. Poi va a rialzare Puzzle, disteso a terra, lo alza partendo da una Front Facelock e… STRAY DOG DRIVEEEEEEEEEER!!! (Fisherman Driver)
Puzzle resta a terra, forse in stato d’incoscienza. Jack fa cenno al pubblico che non lo vuole ancora schienare. Lo Stray Dog esce fuori dal ring… armeggia sotto di esso, ed estrae un tavolo di legno. Jack lo apre lì, fuori dal ring, posizionandolo praticamente di fianco al ring stesso. Quindi rientra sul quadrato. Rialza Puzzle. Lo blocca, testa tra le gambe. Lo solleva…. E KILLGORE VERSO L’ESTERN DEL RING, PER SCHIANTARE PUZZLE SUL TAV..NOOOOOOOOOO!!!
PUZZLE SI LIBERA NELL’ULTIMO MOMENTO UTILE! SCIVOLA ALLE SPALLE DI JACK… E LO COLPISCE CON UN PELE’ KICK!!!
Jack cade a terra, rotola di qualche centimetri, finendo sull’apron. Si rialza quindi aldilà delle corde, mentre Puzzle sta prendendo la rincorsa dalle corde più lontane… E LO COLPISCE CON UNO YAKUZA KICK… MANDANDOLO SUL TAVOLO CHE SI SFASCIA SOTTO I 130 KG DI ALPHA JACK!!!
La tattica di Jack gli si ritorce contro, l’americano resta sul concrete, tra ciò che resta del tavolo sfasciato… ma non è ancora finita perché sul ring, Puzzle…SALTA SULLA TOP-ROPE!
E DA LI’… SHOOTING STAR ELBOW DROP SU ALPHA JACK!!! FOLLE VOLO DI PUZZLE SU UN AVVERSARIO DISTESO FUORI DAL RING, TRA LE SCHEGGE DEL TAVOLO DISTRUTTO!!
MA IL COLPO….VA A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!
Jack sembra quasi privo di coscienza. Puzzle lo rialza con molta fatica, visto che Jack praticamente è un peso morto, ma riesce a riportarlo sul ring. L’inglese rientra anche lui, sembra provocare la folla che adesso lo applaude ma l’inglese… non ci sta ad essere tifato solo quando rischia l’osso del collo, e li manda platealmente a quel paese. Jack si rimette a carponi. Puzzle si rialza… salta davanti a lui e… PUZZLE PUZZLE!!! (Jumping Reverse Bulldog)
A SEGNO!!!
IL MATCH POTREBBE FINIRE QUI, PUZZLE SCHIENA ALPHA JACK!!!
UNOOOOOO!!! DUEEEEEEE!!! TRRRRRRRR…NO! SEMBRA IMPOSSIBILE MA… JACK SI SALVA ANCORA!!!
Puzzle si rialza. E’ distrutto, anche se forse Jack, in questo momento, sta messo peggio di lui. L’inglese trascina l’avversario, per un braccio e per un piede, avvicinandolo ad un angolo… decide poi di scalare il paletto… ma Jack si rialza dietro di lui… E LO COLPISCE CON UN LOW BLOW!!!
CHE BASTARDO!!!!
Puzzle sbianca, resta “accovacciato” sul paletto, testa verso il basso. Jack si sposta sull’apron, quindi… scala a sua volta le corde, posizionandosi di fronte a Puzzle. Lo ammorbidisce, con ulteriori pugni alla schiena. Quindi fa per sollevarlo per una nuova Diving Powerbomb… MA C’E’ UNA ROTAZIONE DI PUZZLE… CHE CONVERTE LA MANOVRA… IN UNA REVERSE FRANKESTEINEEEEEEEEEEEER!!!
CHE CONTRATTACCO STRABILIANTE!!! JACK VOLA DAL PALETTO E PRECIPITA AL CENTRO DEL RING!!!
Puzzle si sposta sull’apron, mentre Jack sembra avere le convulsioni al centro del ring. Lo Stray Dog però si rialza… Puzzle dall’apron salta sulla top-rope… E TENTA UNA SPRINGBOARD FRANKESTEINER!!!
MA JACK EVITA LA MANOVRA E FA RICADERE PUZZLE DI SCHIENA, SUL MAT!
Lo Stray Dog si va a poggiare alle corde, stravolto. Poi si butta su Puzzle… cercando di ottenere il pin vincente così, praticamente dopo essere sfuggito ad una manovra!
UNO! DUE! PUZZLE NON CI STA ED ALZA UNA SPALLA!
Jack scuote la testa, non ce la fa più, il match è stato intensissimo, quasi privo di pause. Lo Stray Dog rialza ancora una volta Puzzle… biascica “It’s over, it’s over” quindi… MURDEEEEEEEEEER DROOOOOOOP!!!
A SEGNO!!! A SEGNO!!! TERRIBILE IMPATTO PER PUZZLE!!!
Jack si trascina stancamente verso Puzzle… e lo schiena, stavolta dovrebbe avercela fatta…
UNOOOOOO!!! DUEEEEEEEE!!! TRRRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!!
E’… ASSURDO, ANORMALE, IMPOSSIBILE!!!
Jack osserva il referee, come a chiedergli se stia scherzando o meno. Poi afferra Puzzle per i capelli. Jack sta ringhiando. Rialza Puzzle… KILLGORE CONTRO L’ANGOLO!! MA NON SI FERMA!!! E’ LA UNSUITABLE 4 ANYONE!!!
E’ FINITA!!! ORA E’ FINITA DAVVERO!!!
JACK SCHIENA PUZZLE!!!
UNOOOOOOOO!!! DUEEEEEEEEEEEE!!! TRRRRRRRRNOOOOOOOOOOOOOOO!!!
OK. Siamo ai limiti dell’umano ormai. E Jack dovrà cambiare il nome della sua finisher in “Unsuitable for Anyone but Puzzle”. Jack è sconvolto. Scuote la testa, ripetendo “Impossible”. Effettivamente, nessuno mai era uscito, in maniera pulita, dalla “Unsuitable”.
Quindi rialza, per l’ennesima volta Puzzle… gesto del tagliagole da parte di Jack, ma la mano gli trema visibilmente… Jack parte per un Double Tap… MA PUZZLE EVITA IL COLPO!
Scivola alle spalle dell’avversario, si abbassa… E SOLLEVA ALPHA JACK IN ELECTRIC CHAIR STANCE!
Quindi, senza aspettare, anche perché le gambe gli tremano… RABBET DRIVEEEEEEER!!!
A SEGNO!!! CON… CULLA A SEGUIRE!!!
PUZZLE BLOCCA ALPHA JACK IN UN’INSIDE CRADLE, PER RENDERGLI PIU’ DIFFICILE UN EVENTUALE KICKOUT!!!
UNO!! DUEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEE!!!
CI RIESCE!!! PUZZLE VINCE IL MATCH!!!
PUZZLE def. ALPHA JACK via PIN in 14’03”
La tattica dell’inglese ha fruttato, anche perché Jack, subito dopo il conto di tre, era già riuscito ad avere una reazione, il che lascia supporre che in caso di normale schienamento, lo Stray Dog sarebbe stato capace di uscirne.
Non c’è tempo per assistere ad alcunchè nel post-match, questa puntata si è protratta davvero oltre il normale timing, anche grazie ad alcuni scontri, tra cui quello che si è appena concluso, che sarebbero stati tranquillamente da PPV. L’appuntamento è quindi per la prossima settimana, dove assisteremo a tutte le conseguenze di quanto successo stasera!. -
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- Oddio, che inizio! Stiamo cercando di mettere un cervello all'interno di Gherardus, se atechisce non ce n'è per nessuno.
Ora abbiamo anche Emily che punta alla conquista del mondo, mi pare mancasse giusto lei! :asd:
- Ed ecco il riot... sempre fenomenali i LSB, un po' meno Hero che si dimostra parecchio più serio.
Hero si dipinge come superiore ad Hardaway su più fronti, vedremo cosa riuscirà a combinare Hardaway adesso.
- Breve ma intenso Rae che matura di più ad ogni promo!
- Ed ecco che le sue parole diventano fatti, Rae vince e dimostra i suoi grandi miglioramenti.
- Wow, splendido promo della Society che in un solo promo sembra essere morta e risorta come l'araba fenice, chissà come si evolveranno i tre!
- Promo di Lilith un po' povero, alla fine ci annuncia solamente che ha intenzione di strappare il titolo alla Belle, non la vedo come una news delll'ultima ora.
- Bel promo dell'HST che cerca di rialzare la testa dopo la sconfitta di Bati contro Larissa Kid, anche se ha vinto con un roll-up, il che non ha fatto fare chissà quale figura pessima all'argentino.
- Altro, ennesimo promo geniale di Alpha Jack. Splendido attacco a Klanica e co.
- Mamma mia che match, uno dei più belli da quando sono qui credo.
I LSB vincono, ma anche gli altri due membri dell'Hardcore Soccer Team ne possono uscire a testa alta.
- La Legacy si presenta per schernire Murray e Gentili, poi gli assicurano una sfida, mooolto interessante.
- Bel segmento di HM2 e Mad Dog, simpatica la parte degli appunti, poi Mad Dog si fa serio e attacca verbalmente Cougar, anche questo si preannuncia un gran feud, bellissima la parte in cui insinua il dubbio verso Axel Cougar che sembra tanto un bravo ragazzo ma che secondo lui collabora col padre.
- Promo di Kitano.
- Promo di Cougar. "Specchio che ad una più attenta visione presenta diverse crepe nel mobile che regge la lastra di vetro, ed è sistemato alla buona" dopo quando detto settimana scorsa (anche se la discussione non mi riguarda) questa è un'uscita geniale!
Situazione sempre più intricata ed interessante in casa Cougar, vedremo come si comporterà Axel nei contronti di HM2.
P.s. "Le uniche wrestler femmine che ho visto siete tu e quella tua amica turca di Halfmoon”, dopo questa lo amo! :asd:
- Di nuovo Alpha Jack e di nuovo spettacolo! Grandissimo attacco a Puzzle!
- La maledizione del giapponese continua! :asd: Gran bel match.
- Promo di Valroux che sincermente non ho capito!
- Promo della Belle.
- Grandissimo Puzzle che parla di Artiom, si focalizza più su di lui che su Jack.
- Main Event spettacolare, come i precedenti del resto.
Ottimo finale per Puzzle che sconfigge Jack in casa.. -
.- Oddio, che inizio! Stiamo cercando di mettere un cervello all'interno di Gherardus, se atechisce non ce n'è per nessuno.
Ora abbiamo anche Emily che punta alla conquista del mondo, mi pare mancasse giusto lei! :asd:
- Promo di Cougar. "Specchio che ad una più attenta visione presenta diverse crepe nel mobile che regge la lastra di vetro, ed è sistemato alla buona" dopo quando detto settimana scorsa (anche se la discussione non mi riguarda) questa è un'uscita geniale!
Situazione sempre più intricata ed interessante in casa Cougar, vedremo come si comporterà Axel nei contronti di HM2.
P.s. "Le uniche wrestler femmine che ho visto siete tu e quella tua amica turca di Halfmoon”, dopo questa lo amo! :asd:
- Promo di Valroux che sincermente non ho capito!
- Oh, stà storia che siccome è un bestione negro non dovrebbe avere cervello, mi fa pensare che la svolta razzista che ti ho consigliato di adottare, potrebbe venirti piuttosto... fluida e naturale. XD
- Pure fan di Cougar. Natural born Heel.
- Semplicemente, era un omaggio ad un "nemico" che si è ritirato. A lungo, Patton e Valroux sono state la faccia "cattiva" e la faccia "buona" della Federazione, il Top Heel ed il Top Face anche se non si sono mai scontrati, almeno non in un feud singolo serio. L'idea era di avviare presto il loro feud, ma come abbiamo visto, Patton si è ritirato. Valroux gli rende comunque omaggio perchè, anche se agli antipodi, ne riconosce il valore.. -
.- Oddio, che inizio! Stiamo cercando di mettere un cervello all'interno di Gherardus, se atechisce non ce n'è per nessuno.
Ora abbiamo anche Emily che punta alla conquista del mondo, mi pare mancasse giusto lei! :asd:
- Promo di Cougar. "Specchio che ad una più attenta visione presenta diverse crepe nel mobile che regge la lastra di vetro, ed è sistemato alla buona" dopo quando detto settimana scorsa (anche se la discussione non mi riguarda) questa è un'uscita geniale!
Situazione sempre più intricata ed interessante in casa Cougar, vedremo come si comporterà Axel nei contronti di HM2.
P.s. "Le uniche wrestler femmine che ho visto siete tu e quella tua amica turca di Halfmoon”, dopo questa lo amo! :asd:
- Promo di Valroux che sincermente non ho capito!
- Oh, stà storia che siccome è un bestione negro non dovrebbe avere cervello, mi fa pensare che la svolta razzista che ti ho consigliato di adottare, potrebbe venirti piuttosto... fluida e naturale. XD
- Pure fan di Cougar. Natural born Heel.
- Semplicemente, era un omaggio ad un "nemico" che si è ritirato. A lungo, Patton e Valroux sono state la faccia "cattiva" e la faccia "buona" della Federazione, il Top Heel ed il Top Face anche se non si sono mai scontrati, almeno non in un feud singolo serio. L'idea era di avviare presto il loro feud, ma come abbiamo visto, Patton si è ritirato. Valroux gli rende comunque omaggio perchè, anche se agli antipodi, ne riconosce il valore.
-Ma no, mica perché è negro, solo che essere il classico bestione che ha bisogno di una manager per esprimersi è ciò che suscita questa reazione, almeno secondo il mio pensiero!
- :asd:
- Non era quello ciò che non ho compreso, cioè, fino all'omaggio rispettoso al nemico caduto c'ero arrivato, è la storia degli stivali che non ho capito!. -
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Rispondo io, esiste una tradizione, non perpetrata in WWE che quando un wrestler si ritiri per infortuno sia una dimostrazione di omaggio lasciare i propri boots sul ring.
Mentre quando muore un wrestler si lasciano i suoi stivali e si suona la campana.. -
Roboto Supremo.
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Allora, provo a fare un commento allo show. Non farò un pbp, ma dividerò in vari punti il mio commento per farlo apparire un po' più ordinato.
- Iniziamo con il primo promo dello show, ossia il mio con la cricca di Emily. Faccio una precisazione sul personaggio di Gerhardus: ha un cervello, eccome. Leggendo la scheda di GODT si può capire che è un pg atipico. E' volutamente silenzioso ma in realtà conosce 5 lingue, quindi potrebbe parlare lui stesso. Non è detto, infatti, che in futuro egli continuerà a stare zitto ma Emily è naturalmente portata al ruolo da manager nonostante ora comincerà a darsi da fare anche nella categoria femminile di 3 federazioni (WTF, Théa e 2FH). L'obiettivo di questo nuovo personaggio, Jacob Carradine, è di rendere Gerhardus una perfetta macchina da guerra ed è proprio grazie alla presenza di un cervello nella testolina di GODT che il sudafricano ha dimostrato subito di recepire i consigli. Halfmoon II, compagno dei miei pg, è quasi di contorno in un promo di Mad Dog che attacca perfettamente Cougar. In effetti, però, credo che Cougar potrà uscire da California Dreaming con la cintura dei mentori. Buon promo per Kitano che riesce a farsi odiare in tutte le salse. Ho apprezzato molto questo suo attacco alla cieca a qualsiasi etnia diversa gli passasse davanti, Stati Uniti compresi, e ho apprezzato anche la parte in cui mostra una forte misoginia perché potrebbe caratterizzare molto bene il suo personaggio. D'altronde, i pg razzisti si sono già visti, ma questo è pure misogino. Razzismo+misoginia=misantropia.
Buon promo di Cougar, anche se credo che Danilo abbia fatto tutta l'impostazione grafica. Mi piace il rapporto tra padre e figlio, decisamente complicato, ma il problema è che prima o poi uno dei due prevarrà sull'altro: nel caso fosse il padre, diciamo addio ad Axel e diamo il benvenuto a Max II, nel caso fosse il figlio sarei curioso di vedere Cattaneo usare stabilmente un pg così diverso da Maxie. Il match è stato molto divertente, ma che Danilo fosse concentrato sulla scrittura dei match si sapeva, non capisco come possano essere comunque tifati Emily e Gerhardus. Capisco, non sono probabilmente ancora odiati perché gli avversari avuti (gli AFR e ora Kitano/Cougar) attirano più odio, però fondamentalmente si tratta di due pg heel.
- Il promo del R.I.O.T. mi è piaciuto moltissimo. Noto che Trombetta ha creato un tag team molto interessante che potrebbe avere un buon futuro non solo in WTF. Adoro il contrasto tra l'attitude più spavalda e quasi cazzona dei LSB e quella di Hero che invece si dimostra sempre una certezza. La situazione di Hero è strana perché, a mio parere, ha lo status di un main eventer nato ma nonostante ciò arriva senza aver mai vinto il titolo mondiale in WFS (non per colpe sue). Sarà interessante vedere come si svolgerà il match contro Hardaway di settimana prossima perché, a livello mark, Hero dovrebbe essergli superiore. Buon promo anche da parte degli HST che, dopo un lungo match, devono lasciare la vittoria agli LSB. Felice per i secondi, un po' meno per i primi perché in fin dei conti Fra ha dato credibilità ad un tag team molto ironico e secondo me non ha mai avuto ciò che si merita. Nonostante ciò, applausi a Fra che è sempre presente. Riguardo il neonato feud con la Legacy, spero non sia veramente il farewell dell'HST quanto un modo per farli risalire.
- Il promo di Rae è la dimostrazione del percorso di Tommy: fa sempre molto bene, con alti e bassi sparsi, ma alla fine arriva a perdersi. Quando Tom troverà un po' di continuità riuscirà a vincere qualcosa di importante (se vuole trovarla in OBW, ancora meglio.). Il promo di Klanica è buono per far presenza, ma onestamente non trova aggiunga molto alla sua situazione.
- Promo molto interessante e bello della Society. Perdere un Ivan è più pesante di perdere "solo" Patton, ma la struttura del promo e, ovviamente, anche la scrittura sono stati di alto livello. Interessante poi il messaggio finale di Stuart. Sarebbe curioso vedere il trio rifiutarsi di effettuare un'evoluzione in altro, ma rimanere Society e combattere contro tutto e tutti, anche se gli equilibri interni sembrano vacillare pericolosamente.
- Promo di presenza per Lilith, che timbra il cartellino e che ci dice che vorrebbe farlo in faccia alla Belle per prendersi il titolo. La Belle poi parla, un promo standard in cui fa capire che è pronta ad affrontare chiunque deciderà di andare per il suo titolo. La competizione per il titolo Starlette si fa interessante, ma qui vogliamo alzare l'asticella a livello di odio e di promo! C'ho giusto un'Emily da parte.
- Bellissimo il confronto tra Puzzle ed Alpha Jack. Spero che anche Tromby legga con attenzione lo scontro tra i due, perché sarebbe interessante riproporlo anche in 2FH in futuro. Giusta vittoria per Puzzle in un bel match, dato che lo status di Alpha non viene scalfito da questa sconfitta e Puzzle può prendersi una buona vittoria.. -
.Allora, provo a fare un commento allo show. Non farò un pbp, ma dividerò in vari punti il mio commento per farlo apparire un po' più ordinato.
- [..]Buon promo di Cougar, anche se credo che Danilo abbia fatto tutta l'impostazione grafica. [...] [...] non capisco come possano essere comunque tifati Emily e Gerhardus. Capisco, non sono probabilmente ancora odiati perché gli avversari avuti (gli AFR e ora Kitano/Cougar) attirano più odio, però fondamentalmente si tratta di due pg heel.[...]
- [...] Felice per i secondi, un po' meno per i primi perché in fin dei conti Fra ha dato credibilità ad un tag team molto ironico e secondo me non ha mai avuto ciò che si merita. Nonostante ciò, applausi a Fra che è sempre presente. Riguardo il neonato feud con la Legacy, spero non sia veramente il farewell dell'HST quanto un modo per farli risalire.
- Il promo di Rae è la dimostrazione del percorso di Tommy: fa sempre molto bene, con alti e bassi sparsi, ma alla fine arriva a perdersi. Quando Tom troverà un po' di continuità riuscirà a vincere qualcosa di importante
- Quando si hanno in fed due vecchi come Cattaneo e Martino, si sa che correggere spazi e punteggiature è il minimo che bisogna fare per avere dei promo che siano leggibili esattamente come gli altri (ma come contenuti, i due anziani sono sempre una garanzia). Per quanto riguarda i tuoi pg, fermo restando che la caratterizzazione è libera come per tutti, hai c'entrato il punto del discorso: i due personaggi saranno anche Heel ma finora il pubblico non ha avuto grossi motivi per odiarli. Du Toit non è un heel che ha bisogno di "cheatare" per vincere un match, al mic non ha mai parlato e la stessa Emily non ha fatto promo da figa secca, tipo Lilith, in cui insultava il pubblico o cose simili. Messi di fronte ad un Kitano che cinque minuti prima ha spalato merda su 4/5 del globo terracqueo, viene naturale che fossero un po' più tifati loro.
- Beh, l'HST compare comunque due volte nell'albo d'oro dei campioni tag-team, per quanto i due regni siano stati agli albori della Federazione. Il "problema", e Fra lo sa è che di fronte ad un ventaglio più o meno ampio di scelte, far feudare lo stesso handler con due coppie diverse per i titoli sarebbe abbastanza uno spreco, e lui da 7 mesi è comunque campione (con Daniele) con il New Kult. Quindi la cosa davvero importante credo sia trovare un feud di ripiego per l'HST e la Legacy non è l'ultima merda come avversari.
- Tommy ultimamente sta avendo la costanza che gli è sempre mancata ed i risultati gli arridono. Ma questa settimana, se avesse fatto un po' più d'attenzione, poteva fare di meglio. Infatti se notava DOVE si teneva lo show, avrebbe potuto sfruttare in maniera migliore la presenza di Kent.. -
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- E mo chi cazzo è Jacob Carradine? Vabbè, mi sono sbagliato sul tizio (in ogni caso meglio uno sconosciuto di questo tipo che una parodia stile Maiola). Ad ogni modo bel segmento con i pg di Adamino, Jacob sembra un consulente decisamente valido, Emily è un'ottima manager (e sono sicuro che varrà altrettanto come lottatrice) e l'ingresso di Reina nel gruppo mi piace parecchio.
- Bel segmento dei RIOT. Mi sono piaciuti molto sia i Los Santos che Shane Hero, discorsi abbastanza semplici da parte dei due ma comunque utilissimi per portare avanti le loro faide e hypare i loro match.
- Stesso discorso per Rae, promo abbastanza semplice ma utile e ben scritto.
- Klanica un po' troppo al minimo sindacale: è vero che insieme al primo promo di Alpha Jack mette le basi per quello che probabilmente sarà un feud tra i due, ma poteva fare qualcosina in più, imho.
- Cioè, questo sarebbe il "promo" di Farrell? ._.
- Match veloce, anzi direi che il minutaggio è anche eccessivo rispetto all'impegno profuso da parte del perdente. Giusta vittoria di Rae.
- Tensioni nella Society immaginabili, interessante la contrapposizione tra Farrell (che comunque è un po' troppo frignone in questo frangente) e Turner con Reeves a tentare di fare da mediatore. L'intervento di Stuart nel finale mi intriga: che i tre possano finire sotto l'ala protettiva della Legacy o quello del Nobleman è stato solo un intervento super partes? La prima opzione mi stuzzica, ma staremo a vedere...
- Mio promo di Lilith, non sono d'accordo sul fatto che sia povero. Lilith porta di fronte a tutta la WTF la vittoria di un torneo prestigioso come l'Empress of Europe e lo usa per rilanciare le sue ambizioni non solo contro la Belle ma anche contro le altre contendenti al titolo. In ogni caso, anche se dovesse raccontare poco sarebbe comunque un qualcosa in più rispetto alle sue sfidanti
- Mio promo con l'HST.
- Segmento maiuscolo di Jack, Allyson e Bob. Martino riesce a dare una perfetta caratterizzazione psicologica a tutti e 3 (e su Allyson il plauso va fatto ancora di più date le numerose personalità che ospita la ragazza) e tira fuori un ottimo segmento che hypa a dovere una sua eventuale faida futura contro Klanica.
- Checcazzo di match! Danilo mi aveva comunicato in precedenza che era venuto fuori un matchone (e io in precedenza gli avevo detto che allora gli HST perdevano
) e non mi ha detto una bugia. Perdere match così non fa mai male e i Los Santos in fondo se la meritano la vittoria. Post match molto interessante, alla fine la Legacy si è scomodata per andare a rispondere a Murray e Gentili... La faccenda inizia a farsi scottante.
- Interessante segmento con Mad Dog e Halfmoon II, sbrigativo ma riesce comunque a toccare i punti giusti.
- Bellissimo promo di Fuji Kitano, prende l'esempio di un film su un eroe americano per prendersi un heel pop senza eguali e riesce a spalare merda su tutti, avversari e tag team partner, in maniera valida e interessante. Complimenti!
- Ho letto le prime 3 righe del promo dei Cougars e ho capito che non valeva un cazzo quindi ho evitato di procedere oltre con la lettura.
- Altro grandissimo promo di Alpha Jack, questa volta più attinente al main event. Jack gioca bene in casa e tira fuori un'altra prestazione al microfono maiuscola soprattutto coi riferimenti a Puzzle.
- Buon match, un po' confuso come è normale che siano i 3 vs 3 ma tutto sommato piacevole da leggere e interessante.
- Ho paura a dire che anche questa volta Valroux non mi è piaciuto, vorrei evitare di essere messo in mezzo a qualche discussione accesa o che le mie opinioni vengano bollate come polemiche sterili, quindi passerò oltre.
- Anche la Belle non è che dica chissà cosa, eh...
- Mio promo.
- Gran bel promo di Hardaway, tocca tanti punti interessanti e lo fa come sempre nel modo più giusto possibile.
- Ottimo Main Event violento e ben combattuto, con un minutaggio maggiore avrebbe fatto inserire di diritto questo TFW tra le nomination come miglior show della WTF ai prossimi Awards. Vittoria di Puzzle necessaria anche se dispiace che Jack perda dopo due prove magistrali come i due promo visti in questo show. La curiosità è che finora il wrestler che lotta in casa perde.... -
.- E mo chi cazzo è Jacob Carradine? Vabbè, mi sono sbagliato sul tizio (in ogni caso meglio uno sconosciuto di questo tipo che una parodia stile Maiola). Ad ogni modo bel segmento con i pg di Adamino, Jacob sembra un consulente decisamente valido, Emily è un'ottima manager (e sono sicuro che varrà altrettanto come lottatrice) e l'ingresso di Reina nel gruppo mi piace parecchio.
- Cioè, questo sarebbe il "promo" di Farrell? ._.
- Tensioni nella Society immaginabili, interessante la contrapposizione tra Farrell (che comunque è un po' troppo frignone in questo frangente) e Turner con Reeves a tentare di fare da mediatore. L'intervento di Stuart nel finale mi intriga: che i tre possano finire sotto l'ala protettiva della Legacy o quello del Nobleman è stato solo un intervento super partes? La prima opzione mi stuzzica, ma staremo a vedere...
- Checcazzo di match! Danilo mi aveva comunicato in precedenza che era venuto fuori un matchone (e io in precedenza gli avevo detto che allora gli HST perdevano ) e non mi ha detto una bugia. Perdere match così non fa mai male e i Los Santos in fondo se la meritano la vittoria. Post match molto interessante, alla fine la Legacy si è scomodata per andare a rispondere a Murray e Gentili... La faccenda inizia a farsi scottante.
- Bellissimo promo di Fuji Kitano, prende l'esempio di un film su un eroe americano per prendersi un heel pop senza eguali e riesce a spalare merda su tutti, avversari e tag team partner, in maniera valida e interessante. Complimenti!
- Ho letto le prime 3 righe del promo dei Cougars e ho capito che non valeva un cazzo quindi ho evitato di procedere oltre con la lettura.
- Ho paura a dire che anche questa volta Valroux non mi è piaciuto, vorrei evitare di essere messo in mezzo a qualche discussione accesa o che le mie opinioni vengano bollate come polemiche sterili, quindi passerò oltre.
- Gran bel promo di Hardaway, tocca tanti punti interessanti e lo fa come sempre nel modo più giusto possibile.
- Ottimo Main Event violento e ben combattuto, con un minutaggio maggiore avrebbe fatto inserire di diritto questo TFW tra le nomination come miglior show della WTF ai prossimi Awards. Vittoria di Puzzle necessaria anche se dispiace che Jack perda dopo due prove magistrali come i due promo visti in questo show. La curiosità è che finora il wrestler che lotta in casa perde...
- Guarda, mi fa piacere che Jacob ti piaccia e concordo sul buon lavoro di Adamino ma aldilà delle differenze di ruolo (Jacob è un allenatore, Maiola un manager), a stò punto credo che quello contro il povero Rino sia un preconcetto visto che si sta stabilizzando esattamente come Manager senza marcare troppo sulla parodia, da tempo ormai.
- No, Carlo ha fatto un doppio lavoro questa settimana, e l'ha fatto bene, nonostante gli fosse stata anticipata la sconfitta. Personalmente, mi ha colpito positivamente il suo impegno a stò giro.
- Senza spoilerare alcunchè, mi limito a rispondere che, personalmente, Farrell è forse quello che mi è piaciuto di più nel promo. Frignone? Forse, ma per rimostranze legittime. Si chiedeva, nei commenti, da tempo di capire cosa sarebbe stato della Society (già da prima del quit di Patton) e se ci sarà un'evoluzione della stable, l'elemento scatenante sarà proprio il comportamento che Farrell ha avuto in questo promo.
- Dai, sono contento che ciò che ti riguardava di più ti sia piaciuto.
- Kevin sta crescendo tantissimo, settimana dopo settimana, anche grazie all'integrazione nei meccanismi. Segue, e si vede. Quello di Kitano è il miglior promo heel dello show.
- LOL, povero Kat....
- Vai tranquillo, tanto Martino l'aveva messo in preventivo.
- Solitamente evito di sbilanciarmi, ma per adesso devo dirlo: mi capita spesso di vedere degli handler che durante la "rincorsa" al titolo fanno un lavoro sublime poi, a cintura conquistata, diventano più prevedibili. Simone, IMHO, sta caratterizzando uno dei migliori Rising Star title reign che ho memoria. Gli sfidanti sono avvisati: togliergli la cintura non sarà un'impresa semplice.
- In verità siamo 2 a 1. Jack e DeSade hanno person, a Hero in Illinois ha vinto.. -
.- Guarda, mi fa piacere che Jacob ti piaccia e concordo sul buon lavoro di Adamino ma aldilà delle differenze di ruolo (Jacob è un allenatore, Maiola un manager), a stò punto credo che quello contro il povero Rino sia un preconcetto visto che si sta stabilizzando esattamente come Manager senza marcare troppo sulla parodia, da tempo ormai.
- In verità siamo 2 a 1. Jack e DeSade hanno person, a Hero in Illinois ha vinto.
- Sì, ma se allora deve essere un manager come tanti non ha senso che abbia un nome che rimandi a quel maiale di procuratore e che lo ricordi.
- Non ricordavo lo scontro di Hero, chiedo venia.. -
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Eh, Danì, sono stronzo quindi, di conseguenza, se non faccio almeno una stronzata non sono contento. . -
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Vabbuò, non è morto nessuno. . -
Roboto Supremo.
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Riguardo Jacob ho postato una breve biografia sotto la scheda di Gerhardus ed Emily. Vorrei chiarire che Reina non è una lottatrice della WTF, al momento. Emily rimane in WTF come unica lottatrice femminile del "gruppo", mentre Reina starà principalmente in Théa. Mi son reso conto, dopo aver riletto il promo, che poteva non essere chiaro. So che Danilo già era conscio del fatto che in WTF come lottatrice ci sarebbe stata la sola Emily, ma meglio chiarire anche per gli altri!
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The F-World #103Larger than life |
