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Probabilmente il mio commento non sarà all'altezza perché sono in un momento ritagliato ad hoc in una giornata frenetica e sono mentalmente stanco. Detto questo, preferisco fare le mie valutazioni adesso che sono fresco di lettura.
Concordo con quanti hanno individuato negli Anger Games un pay per view "di sostanza", ma poco spettacolare. Realisticamente, i prossimi 5 mesi, che andranno fino a Futurama, dovranno essere costruiti sulle fondamenta che sono state qui gettate. Da un pay per view del genere non puoi attenderti nulla di pirotecnico, ed è naturale che alla lettura risulti meno piacevole e stimolante di altri capolavori che si sono succeduti negli anni in WTF.
Il punto di debolezza dell'evento, se di punto di debolezza dobbiamo parlare, era a mio modo di vedere l'esito: a maggior ragione alla luce del job pulito di Reeves su Drago a Circle of Life, risultava difficile pensare a una sconfitta degli Originals. O meglio: la sconfitta sarebbe stata ammissibile solo nell'ottica di un burial della stable, propedeutica forse a un Reeves vs Patton. Tuttavia l'incontro c'è già stato e difficilmente si potrà fare di meglio rispetto a ciò che venne fatto nel 2017, di conseguenza lo avrei visto meno probabile.
Quindi realisticamente era difficile non pensare a una vittoria degli Originals. L'evento sembrava ritagliato su di loro.
Tutti e tre i match degli Anger Games maschili hanno raccontato storie coerenti, e significative. Sono stati protetti tutti i big names, qualcuno è stato sacrificato per forza di cose sull'altare (penso al povero Carafa), ma d'altronde perché qualcuno vinca deve esserci qualcuno che perda, e per qualcuno che fa bella figura qualcun altro deve buttare giù un boccone amaro. Alla fine la vittoria di Reeves and co. appare netta e coerente con quanto è stato detto nelle settimane: gli Originals erano il team più solido, che dava compiutezza ad un'idea già formata e si estendeva al di là dei propri "confini" (basti pensare alle interferenze di Luther e Ramirez nel primo match).
Mi è piaciuto molto come si sia lavorato su Patton come "cervello" della stable, autentica eminenza grigia alle spalle di un Reeves diviso tra i compiti di rappresentanza e la sua naturale scarsa predisposizione alle dinamiche di gruppo. Per converso il Texano ha riscattato Circle of Life, prendendosi Pin di assoluto prestigio su McFist e Garet Jax.
Nelle indicazioni del promo Danilo mi aveva chiesto di parlare (se lo avessi ritenuto opportuno) del "desiderio" in caso di vittoria. Ho preferito tuttavia creare un alone di mistero, e l'ho fatto di mia spontanea volontà (idea condivisa con Ivan), perché si reputava che non servisse un "desiderio comune" agli Originals per tenerli uniti.
Quindi... si tratta solo di stare a vedere! -
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Ho atteso un po' di tempo prima di rilasciare un commento sullo show perché, devo confessare, non mi aspettavo assolutamente un esito del genere per il Main Event, e mi sono trovato in seria difficoltà a raccogliere nuovamente le fila del mio personaggio dopo settimane di storytelling da "all-in" sulla contesa con Drago.
Dopo averne parlato lungamente con Danilo (dopo questi 7 anni di quotidiano confronto in WTF si è stabilita una certa franchezza tra noi), e avendo letto con attenzione tutti i commenti a Circle of Life, devo riconoscere che più della sconfitta di Reeves si è parlato della vittoria di Drago. Temevo in una reazione da "burial" per la oggettivamente inaspettata perdita del titolo da parte di Double R, specie in un momento del genere in cui gli altri mostri sacri del gotha WTF, cioè Patton ed Hardaway, hanno appena completato il proprio Grand Slam.
Invece più che le manchevolezze di Reeves, la vittoria pare aver raccontato con efficacia i meriti di Davide. Di conseguenza mi accodo a quanti gli stanno facendo i complimenti per la gestione di Drago che, ad oggi, si proietta come Top Face di Federazione. E ce n'è oggettivamente un gran bisogno siccome, nella narrazione che sembrerebbe dominante perlomeno da qui a Futurama (Originals vs Invaders), gli heel hanno uno Star Power decisamente soverchiante.
Sabato si torna in onda, e questa edizione degli AG potrebbe essere la più importante dai tempi in cui Eve Sins, grazie proprio al tradimento di Drake Patton, spodestò Ramsay Gordon, e ci aspettano cinque settimane folli nelle quali sarà dovere mio di handler ridare credibilità a Reeves.
Allargando il focus dal mio cantuccio personale ad una prospettiva più ampia, Circle of Life è oggettivamente un evento molto molto bello.
I risultati, a parte quello del Main Event sul quale non sarebbe corretto mi esprimessi, li ho trovati tutti corretti, coerenti e funzionali ad una narrazione. Giusta la difesa dei Grand Slammers, così come giuste sono state le difficoltà da loro incontrate, sorprendente ma meritata la vittoria di John Pranzo della Battle Royal e gradita l'affermazione di Caldwell, non perché io disprezzi Turner (al contrario, Daniele sa bene come io sia uno dei maggiori estimatori del forse "ex" Baddest Man Alive), ma perché si discosta da un cliché sinceramente indigesto in un contesto legit come quello della WTF, e cioè del lottatore arrugginito che ritorna e fa sistematicamente la sua streak di vittoria.
E proprio per via di questa impostazione "legit" del proprio lottato io credo che molti match, come rilevato correttamente da McFist, finiscano in maniera non-netta. Allo stesso modo questo permette di avere Box Mannix e Drago che sconfiggono nettamente Ronald Reeves e Tyson Hardaway in Pay per view.
Non dico che sia necessariamente giusto, però credo che sia la chiave di lettura corretta -
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Riorganizzata e aggiornata a seguito della vittoria di Land of Opportunity -
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Danilo versione Vince McMahon.
In determinate situazioni sembra che si diverta a pensare a quale risultato potrebbe infastidire maggiormente il pubblico, e poi lo mette in campo. E' quello che è successo, secondo me, per Hardaway vs Box Mannix, Patton vs DK vs Max Cougar e per James McFist vs Ronald Reeves.
Andiamo con ordine.
Se avessi visto Hardaway vs Box Mannix in televisione mi sarei convinto, forse, che fosse un match non scriptato. Privo di sussulti, mai realmente in discussione chi fosse il vincitore. E' particolare, ne converrete, vedere jobbare in maniera così netta e pulita quella che è una living legend della Federazione come Tyson Hardaway. La particolare stipulazione è uno straordinario strumento di protezione, che permette a Box Mannix di beneficiare egualmente di una forte spinta propulsiva senza però seppellire il suo competitore. Insomma, una situazione di provvidenziale win-win (per modo di dire dai), che se usata cum grano salis non risulta particolarmente sgradevole.
Il Triple Threat è stato un grosso angle che ha avuto duplice funzione, a quel che posso vedere io, di mantenere la coerenza narrativa nella storyline Originals vs Invaders e di permettere un main event scevro da interferenze esterne che sarebbero risultate indigeste in questo punto della trama. Doveva succedere: non c'era motivo per cui gli Originals se ne dovessero stare nel backstage con le mani in mano. Sensato, significativo ed interessante il fatto che tanto DK quanto Cougar abbiano fatto la conta degli alleati, per arrivare pronti al confronto finale.
Arriviamo infine al Main Event, un match che mi sta particolarmente a cuore perché sancisce il ritorno del "mio" Ronald Reeves nella scena titolata che conta a quasi tre anni di distanza dalla sua prima vittoria del titolo.
Per fare una breve storia ad uso e consumo di chi all'epoca non era in WTF, Reeves ha vissuto un lunghissimo regno da heel champion tra Futurama III (quando ha vinto il titolo contro Tyson Hardaway e Shane Hero) e Futurama IV (quando lo ha perso a favore di David Turner). Tra Futurama IV e Futurama V è rimasto a ridosso della scena titolata, diventando il primo WTF World Openweight Champion e l'ultimo WTF Rising Star Champion. Dopodiché, a fronte di due anni passati nella scena titolata si è sentito la necessità, tanto da parte mia quanto da parte di Danilo, di far respirare il personaggio favorendo il turn over: da qui il lungo stint nella categoria di coppia con gli American Prides, la rivalità con Glenn Luther e tanto altro ancora.
La vittoria di Land of Opportunity rappresenta, per me, il ritorno di Reeves nel Main event di una Federazione che non è più la WTF del 2015, ma una Federazione ormai tra le migliori d'Italia, capace di offrire un prodotto di altissimo livello. Non ci poniamo limiti, ma Reeves ha 36 anni suonati e realisticamente non gli rimarranno moltissimi anni di carriera full time (scelta creativa mia: dopo 7 anni in cui non ha MAI mancato un PPV, troverei poco coerente per Ronnie tirare avanti 15-20 anni) e questo potrebbe essere uno degli ultimi stint a questi livelli. E' opportuno, insomma, goderselo il più possibile!
Il match è stato particolare. Ai fini della storyline era sensato che Reeves vincesse... il grande nodo era il "come". Ci si poteva aspettare uno scontro epico alla pari, o qualche forma di interferenza. Quello che non mi aspettavo era una contesa nella quale McFist uscisse come forza dominante, e Reeves ottenesse una vittoria pulita attraverso un tatticismo.
Non che non lo abbia apprezzato, anzi è il contrario! Un ritorno al Reeves delle origini, al tattico del ring, e comunque una grande prova da incassatore avendo resistito a due finisher (di cui una con poco appello, stando allo storytelling del match) di McFist.
I mesi successivi alla ripresa saranno pirotecnici, ne sono sicuro, e viverli con la cintura alla vita costituisce da un lato uno stimolo straordinario, dall'altro una fonte di pressione non indifferente. Vedremo come andrà a finire! -
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Non sono persona da commenti particolarmente lunghi, e me ne scuso. Di fronte ad un evento di questo genere, d'altronde, qualsiasi forma di commento sembrerebbe inadeguata.
Partiamo da un giudizio "tranchant", di cui ho già parlato privatamente con Danilo: NON è stata la migliore Futurama.
Probabilmente non è neanche tra le migliori 3.
Si trattasse di un evento standalone, raggiungerebbe la pienissima sufficienza, anche qualcosa di più, ma non sarebbe un evento da scolpire nella memoria. Inserito però nel suo contesto, io credo che abbia un valore incredibile. Perché testimonia uno stato di salute incredibile da parte di una Federazione, la WTF, che mai come in questi mesi vive uno stato di grazia.
Il livello dei promo si è alzato sensibilmente, il roster è pieno di nuovi characters in grado di apportare un valore aggiunto e, cosa più importante, vi sono un'infinità di handler che leggono, interagiscono e commentano. A corredo di tutto questo, ovviamente, vi è il lavoro indefesso di Danilo che comunque si sobbarca da solo un impegno enorme, ma questo ha smesso ormai di essere una novità.
Futurama VII non è, probabilmente, un evento memorabile, ma apre la strada ad una stagione che sono sicuro sarà tra le migliori della storia della WTF. Più che essere il classico "Season Finale", si appresta a spianare la strada alle faide che verranno in futuro, che si preannunciano bollenti.
Entrando un po' più nel merito, non dobbiamo dimenticare che stiamo comunque parlando di un format folle (nel senso buono del termine) che prevede 14 match, con altrettante faide alle spalle. Un intrico talmente complesso da seguire che il solo fatto di aver trovato "compimento" comune a Futurama lo rende apprezzabile.
E' una vexata quaestio tra me e Danilo: da tempo io gli suggerisco di accorciare gli show, di ridurre le faide, di mettere più personaggi in garage per favorire una più semplice "vivibilità" degli Show. Lui si è sempre coerentemente mosso in altra direzione ed i risultati, sebbene magari meno conformi alla mia idea di wrestling, sono ottimi.
Il minutaggio degli incontri lo ho trovato corretto. La card di un evento è organica, ogni match ha il proprio ruolo e lo deve svolgere in accordo ai propri canoni. A chi sta nel midcarding, spesso, non è chiesto di tirare fuori lo Showstealer, ma di creare un intrattenimento adeguato alla situazione in cui si trova, consapevole che il pubblico deve essere tenuto vigile, non annoiato, ma che presumibilmente dovrà preservare le sue energie nervose per altri incontri di maggiore cartello.
La riuscita di un evento dipende per una cospicua parte dal suo Main Event, e qui mi permetto una digressione un po' più ampia.
Partiamo dalle "note dolenti": anche io, come altri, reputo il cliché dell'I Quit Match dove poi non quitta nessuno un po' abusato. Una stipulazione del genere trova il proprio senso nella volontà di costringere il proprio avversario a dichiarare a viva voce di "mollare", ammettere la propria resa. E', insomma, la sublimazione di un certo tipo di rivalità. Pertanto la sconfitta di McFist in queste tonalità non mi ha convinto appieno.
Spezzo però una lancia in favore di Danilo: ricordo qualche anno fa un I Quit Match tra John Pranzo ed Alpha Jack in cui quest'ultimo quittò a fronte di un pericolo enorme (la finisher di Pranzo, se non ricordo male, da grande altezza) suscitando una generale indignazione da parte di molti che sostenevano che nessuno dei due avrebbe dovuto "mollare". Insomma... tante volte si sbaglia in qualsiasi modo si scelga di agire.
Al di là di questo, credo che vadano fatti i complimenti ai due handler per come hanno condotto la rivalità. Sono stati veramente bravi nella gestione di un feud incredibilmente complesso. Parlo dall' "alto" della mia esperienza con Reeves, che di Main Event di Futurama ne ha fatti due: una rivalità portata avanti da Clash of the Titans fino al grande evento, 10 lunghissime settimane in cui già alla settimana 1 si saprà quale è il match della settimana 10, è di una complessità devastante. A meno che non intervengano fattori a destabilizzare la situazione (come accaduto a Futurama III con l'inserimento di Shane Hero nel Main Event), il rischio di cadere nella monotonia o, peggio, negli abusatissimi cliché della disciplina è enorme.
Onore agli Handler che sono riusciti a tenere la rivalità sempre fresca e apprezzabile, dimostrandosi più che all'altezza del compito a loro affidato.
Subentra poi una "tendenza" di Danilo a complicare le cose. Raramente a Futurama il Main Event è il "match di cartello". Credo che il ragionamento del boss sia su per giù questa: la posizione nel Main Event di Futurama vale già da sola ad accrescere enormemente lo status di una superstar, per quale motivo dovrei darlo a una faida che coinvolge personaggi già affermati, a cui lo status di Main Event aggiungerebbe ben poco?
Solo a Futurama IV Danilo, per sua stessa ammissione, mise il "match migliore della card" nel Main Event, ma era una WTF diversa, ferita da un gran numero di Quit che la avevano colpita nell'anno precedente e che quindi doveva corroborare il proprio status.
Si pensi a Patton vs Cougar questa edizione, Patton vs Hardaway la scorsa, Patton vs Reeves a Futurama V. Al di là della presenza della Welsh Sensation in tutte queste circostanze (ma sappiamo che come Showstealer è sempre stato il migliore). Questo pre-Main Event di lusso ovviamente genera una pressione aggiuntiva notevole sui Main Eventer. Ricordo Futurama III, e la rivalità tra Richard Valroux e Daniel Stuart che per starpower "cagava in testa" al Main Event di allora, con le neonate star Tyson Hardaway e Ronald Reeves che si confrontavano con il più apprezzato e conosciuto Shane Hero.
La scorsa Futurama Axel Cougar vs John Pranzo era stato oscurato da Hardaway vs Patton. A questo giro no. Se devo pensare un match che mi rimarrà impresso, beh quello sarà il Main Event, non Cougar vs Patton. Bravi, quindi, sia Darkhaos che McFist
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Che dire??
Una edizione di Anger Games non eccelsa sotto il punto di vista del lottato... ma straordinaria sul versante narrativo! Per chi, come me, apprezza particolarmente le venature da soap opera del wrestling, è stata veramente veramente un bel PPV.
Drake Patton che ritorna l'Ultimate Opportunist, aiutato dal vecchissimo (ormai avrà quasi sessant'anni!) Richard Blackwater è uno snodo narrativo interessante, che strizza l'occhio ai gloriosi trascorsi della sua prima militanza in WTF. Per quanto riguarda il finale, poi... beh la reazione da "Streak is over!" post-WM 30 è abbastanza azzeccata. Il personaggio di Axel Cougar recupera centralità, inserito in una dinamica molto interessante: chissà dove andrà a parare nelle prossime settimane?
Sono lieto che i due feedback sul mio promo tra Reeves e Luther siano stati finora positivi. Con Danilo abbiamo tentato quest'azzardo, o meglio, io ho pressato in questa direzione. Il break-up era previsto, ma i due facevano tira e molla da talmente tanto tempo che dal mio punto di vista sarebbe risultato più funzionale un promo "al contrario", privo di colpo di scena. Il break-up era talmente scritto in tutto il segmento... che sono sicuro il lettore avrà pensato: "ecco... adesso Reeves in quale altro modo bizzarro la risolve?". Con una situazione più intricata, probabilmente, il lettore avrebbe subodorato qualcosa, in questa maniera invece sono convinto sia stato paradossalmente un autentico colpo di sorpresa.
Il meglio deve ancora venire... speriamo
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Siccome Danilo mi punzecchia, gli do la prova definitiva della mia buona fede e del mio impegno commentando gli Awards
BEST POSTER: nulla da eccepire, Futurama ha sempre una marcia in più anche sotto il profilo dei poster. Adesso non ricordo con precisione se lo avessi votato... ma qualora ciò non fosse stato fatto, era esclusivamente per provare a spezzare un'egemonia.
BEST TAG-TEAM: per due anni mi sono cimentato nella sfida Tag Team, e per due anni ho vinto questo Award. La prima volta in collaborazione con Davide, la seconda volta con due miei prodotti, Reeves e Luther. Quest'anno il compito è stato facilitato dall'assenza di altre coppie che avessero fatto bene, e dall'ottimo lavoro svolto da Danilo nel dare credibilità al team. Penso che il "segreto" del successo per un buon Tag Team sia sempre di lavorare sulle dinamiche interne alla coppia, senza darle mai per scontate. Il lavoro con gli altri competitor è fondamentale, però prima di tutto è importante a parer mio che ci sia una narrazione coinvolgente incentrata sui due wrestler.
BEST FEUD: best feud a due donne? eresia! Devo confessare che questa categoria l'ho sempre seguita molto poco, quindi non mi sento sufficientemente tagliato per esprimere giudizi in merito
BEST NEW ENTRY: anche qui c'era oggettivamente poco da discutere. Hugo Tennenbaum è un personaggio che a Danilo piace, e che riesce a incontrare, proprio grazie alla sua profondità, il gradimento del pubblico. Quest'anno Best New Entry... l'anno prossimo magari Best Superstar? Non è da escludersi!
BEST SHOW: sono lontano i tempi in cui Danilo doveva fare i salti mortali perché le card di Futurama gli saltavano a pochi mesi dallo show, e doveva mettere insieme un Season Finale con ciò che gli rimaneva in mano. Adesso Futurama è evidentemente il punto di arrivo di una narrazione che, nella peggiore delle ipotesi, inizia sei mesi prima. Per non vincere il premio di Best Show dovrebbe veramente fallire... o avere un competitore straordinario.
BEST METEOR: Ha giocato su dinamiche un po' diverse da quelle che io padroneggio... per quel che ricordo/ho capito, il premio a Travis Pain ha comunque un suo senso!
BEST MATCH: Come forse ormai saprete, non sono granché affezionato a questa categoria. Il match è sicuramente importante, un momento divertente e coinvolgente da leggere, ma alla fine nelle e-fed ciò che conta è la capacità di raccontare una storia, che sia tramite i promo o tramite i match cambia poco. Tyson vs Caldwell ha vinto con il 40% dei consensi... difficile discutere sul merito
BEST MOMENT: Un purissimo colpo di genio. L'incasso di John Pranzo questo è stato, per me. Purtroppo la storyline che è scaturita da quel momento è stata buona, ma non eccezionale. Ciò non toglie nulla alla bontà, alla validità ed alla perfetta sensatezza che il turn heel di John Pranzo ci ha regalato
STAR OF THE YEAR: Giusto così. Io sono un fan di Tyson Hardaway dai suoi esordi in WTF, e lo ho votato, ma credo fosse giusta la vittoria di Drake Patton. Rappresenta l'Omega di un percorso intrapreso ormai anni fa. Ha contribuito al lancio della WTF con un anno straordinario, nel quale vinse col 70% dei voti circa, ed adesso ritorna con la Federazione matura, si impone ed ottiene la vittoria di questo Award con la forbice minore della storia. E' tutto perfettamente sensato. 5 anni fa Drake Patton era LA superstar della WTF. Oggi, nella Federazione che ha contribuito a rendere grande, viene riconosciuto come Primus Inter Pares. -
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Quanto è impegnativo commentare un evento del genere!
Partiamo da un presupposto secondo me fondamentale in questo contesto: si è trattato probabilmente del primo anno in cui TUTTA la programmazione di una stagione (Gennaio - Aprile) è stata dedicata completamente a Futurama. Mai come adesso Futurama ha rappresentato un Season Finale, e non a caso probabilmente è stato messa in piedi una delle edizioni meglio riuscite.
La meglio riuscita? Non saprei.
Per essere tale, probabilmente, sarebbe servito un altro match a cinque stelle, per costruzione e starpower. La scena è stata rubata da due leggende viventi come Tyson Hardaway e Drake Patton, e nessun altro match ha messo in campo neppure la metà della sua attrattiva. Potrebbe essere una scelta creativa di Danilo, in questo caso comprensibilissima non volendo bruciare potenziali match a cinque stelle che si sarebbero trovati adombrati da questo.
Un evento a tutto tondo che mi è piaciuto anche per la alternanza da "Perfect Show Theory" (questa è per i giocatori di TEW), con grandi match affiancati a pop-corn match tutti molto gradevoli.
Ero intimamente convinto che Tyson avrebbe sconfitto Patton. Sarebbe stata la degna conclusione di una storia straordinaria. Ma ovviamente la vittoria di Drake non può che lasciarmi soddisfatto, dato che in questo momento costituisce probabilmente il lottatore col miglior momentum di tutti. Il match è stato straordinario, molto molto intenso, ed il finale a sorpresa ha aggiunto pepe alla contesa.
Purtroppo non mi ha granché convinto la faida tra Pranzo ed Axel. Sono stati tutti e due molto bravi, ma la posizione in cui si trovavano, schiacciati da due mostri sacri come Ty e Patton, avrebbe richiesto una prestazione superlativa da parte dei due handler, che però non ce l'hanno fatta. Una contesa assolutamente solidissima, due main eventer che meritano di stare lì, però l'idea era che posto dopo un match del genere il pubblico (qui rappresentato dal lettore) fosse un po' scarico e consapevole di aver appena visto sparate le cartucce migliori. Cioè in un certo senso potrebbe ricordare Wrestlemania VII, col pubblico desideroso di vedere Ric Flair vs Randy Savage che si presenta scarico al pur ottimo Hogan vs Sid.
I match che mi hanno riguardato li ho trovati entrambi soddisfacenti e ben costruiti. Chiedo "scusa" ai miei avversari perché entrambe le faide rappresentavano per me più un percorso di crescita individuale che non una tensione tra personaggi differenti. Così come Kostantinos vs Kitano era l'occasione per far compiere il definitivo salto di qualità ad Artiom, allo stesso modo American Prides vs Jotunns serviva ad evidenziare il complesso rapporto tra Reeves e Luther, che anche a Futurama si è arricchito di nuove sfumature. In questo ho dovuto trascurare un po' la rivalità propriamente detta.
Erano risultati, questi, che mi aspettavo, e che hanno svolto perfettamente il loro ruolo!
Adesso come sempre la stagione si apre con un'Elimination Chamber che potrebbe mischiare le carte. Spareremo gli ultimi mesi prima della pausa estiva, per poi riprendere con gli Anger Games. Le condizioni sono ottimali... ne vedremo delle belle -
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Lo Show migliore dell'anno da Futurama V in poi, dal mio modestissimo punto di vista.
La scena più interessante è quella che riguarda, ovviamente, il World Openweight Title. Il Fatal 4 Way è stato un'altalena di sorprese, terminato con un inatteso quanto perfettamente comprensibile turn heel di John Pranzo. Questo scenario ha lasciato aperto moltissimo in vista della Royal Rumble, che probabilmente era la più impronosticabile dalla nascita della Federazione.
Io ero fermamente convinto che vincesse Hardaway, con Patton che avrebbe difeso il titolo. Poi una volta sconfitto in questa maniera, ho iniziato a pensare ad una sorprendente vittoria di Drake, come accaduto alla seconda Royal Rumble: anche allora aveva perduto il Total (se non ricordo male) e nella stessa sera aveva vinto la Rumble. Sarebbe stata una gradevole riproposizione. Nel momento in cui è entrato Chris Pranzo, però, mi è venuta in mente la folle prospettiva di un 1 vs 1 dei fratelli Pranzo nel Main Event di Futurama VI con in palio la cintura massima. E... a sorpresa l'ha spuntata un lottatore in fase discendente come Axel Cougar.
Non saprei dire se si tratti di un colpo di genio o di una follia. Con un Pay per view di mezzo i giochi per Futurama VI sono ancora apertissimi.
Per quanto riguarda i miei personaggi, la Rumble è stata relativamente anonima per Artiom, che sembra in questo momento ancorato all'upper midcarding, e complessa per gli American Prides. Luther sugli scudi per la prima fase della Rumble, poi eliminato proprio da Reeves. La scelta del tempismo di Ronald mi ha lasciato un po' dubbioso, d'altronde era ancora molto presto. Ma chi lo sa... forse il futuro saprà svelarci qualcosa a riguardo -
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Ritorniamo al commento dopo lungo tempo mi scuso con tutti per la presenza molto scarsa sotto gli show, ma non è stato un periodo leggerissimo quello precedente alla pausa estiva. Confido di poter tornare qui con regolarità d'ora in avanti.
La cerimonia degli Awards è sempre un momento fondamentale dell'anno: attraverso un criterio squisitamente democratico come il voto da parte degli utenti si possono tirare le somme di quanto accaduto nel corso dell'ultima stagione.
Partiamo dalle conferme: ero discretamente sicuro che Cristopher Pranzo vincesse la Best New Entry (un Award che nel passato ha portato molto bene), e d'altronde si trattava quasi di una "scelta obbligata" per quanto visto nel corso dell'anno. Futurama, come sempre, si conferma lo show migliore in casa WTF, ed anche questa è una certezza. Il Best Poster secondo me meritava davvero quest'anno, complice soprattutto l'idea geniale che stava alla base.
Il Best Tag Team mi ha sorpreso non poco: ammetto di essere tristemente limitato e di non apprezzare il wrestling femminile. Per questo non davo alcuna possibilità ad un team di ragazze di vincere un Award tanto prestigioso che fu della Holy Alliance e del New Kult. Invece ci hanno sorpreso... bene così lietissimo di essermi sbagliato.
Per la Superstar of the Year io avevo votato John Pranzo. La vittoria di Hardaway non può scontentarmi, beninteso: io sono un fan accanitissimo di Tyson e credo che sia il personaggio meglio costruito della storia della Federazione. Vedere premiato però il lavoro di Emanuele con la vittoria di un Award tanto prestigioso avrebbe dato il senso di chiusura di un cerchio: il wrestler con più sconfitte nella storia della WTF non ha mai mollato, ed ha coronato una stagione stupefacente.
Di certo adesso Tyson si candida come assoluta Living Legend della WTF, e questo non può che farmi piacere.
Il Best Match of the Year è un Award sostanzialmente conferito a Danilo. Certo, gli Handler contribuiscono a scrivere la storia che detta i tempi al match, ma poi è sempre farina del sacco del boss. Sono contento che sia andato al match che in assoluto ho preferito da quando seguo la WTF.
Per il secondo anno consecutivo una storyline che vede coinvolto Reeves vince il premio come Best Feud of the Year. Si è chiuso il ciclo della Society... senza effettivamente chiudersi. Non c'è stato l'epico Triple Threat Match che ci si poteva auspicare, ma tutta una serie di 1 vs 1 che hanno solo dimostrato la tempra dei tre, e che hanno fatto capire che Drake Patton in serata è un ostacolo insormontabile per chiunque.
Il feud, come quello dello scorso anno, si è scritto da solo. Possiamo dire che feudare con Reeves sia garanzia di vittoria dell'Award, ma io credo che sia la grande storia irrisolta della Society a generare una spasmodica curiosità intorno a lei. La stagione imminente vedrà se Reeves sarà in grado di ripetersi, ed io con lui. Personalmente lo spero -
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So quanto importante fosse per Danilo Futurama V. Credo che a testimoniarlo più di ogni altra cosa valga l'enormità della card, che arriva a comprendere 12 match. Una sorta di "Wrestlemania style" che troverei fuori luogo in una situazione normale, ma che per una ricorrenza straordinaria come la quinta edizione di Futurama ci poteva tranquillamente stare.
Si è trattato senza ombra di dubbio di un Pay per view particolare. Dal mio punto di vista uno dei migliori che abbia mai letto. Questo perché, leggendo Futurama, risulta un ottimo mix tra "finali di stagione" ed aperture di nuovi archi narrativi. L'unico neo di questa edizione può ritrovarsi forse nella presenza di un "solo" match impostato sulla modalità "Epic", ma dal mio punto di vista non costituisce per forza un difetto, ma anzi è valso a valorizzare il significato di Reeves vs Patton, come prevedibile show stealer della serata.
Abbiamo assistito, dicevo, a chiusure di conti come il match tra Gray e Zolf, il Dragon Clan vs Tiger Inn che ha posto fine alla stable di tirapiedi di Kitano, ed ovviamente Patton vs Reeves. Ma ci sono stati anche molti incontri che hanno tracciato la via per i mesi seguenti: il dominio a sorpresa degli Apprendisti contro i Knights of Decay, che ha dato un incremento di credibilità ad un team fino ad allora rimasto sottotraccia, la Battle Royal a 10 uomini con un finale dubbio e, soprattutto, il Main Event.
Mi soffermerei su questo, e sul turn heel di Hardaway. Bisogna riconoscere una cosa: Danilo ha senz'altro coraggio.
Dalla partenza di Richard Valroux Hardaway ha sempre rappresentato il face di punta della Federazione. Certo, adesso c'è John Pranzo che si è lanciato ad alti livelli e Danilo ritiene di avere le spalle scoperte. Ma rinunciare ad Hardaway come sicuro top face (mai banale in quel ruolo, peraltro) è una scelta sicuramente coraggiosa. Mi lascia un po' l'amaro in bocca, lo riconosco, perché sognavo un lungo feud 1 vs 1 con Reeves... ma ci sarà sicuramente modo entro Futurama X
Il Main Event è stato sicuramente il classico match che non ti aspetti. In questi eventi, tendenzialmente, si cerca di fare in modo che il Main Event possa esprimere tutto il suo potenziale a livello di lottato. Non è il match dove possano avvenire dei colpi di scena, di solito, ma è il luogo nel quale arriva ad un compimento tendenzialmente lineare la storia raccontata negli ultimi mesi. Ed invece il Turn Heel che non ti aspetti, che fa sì che si finisca di leggere Futurama con un certo fastidio dovuto all'incertezza su come sarebbero potute andare le cose se non si fosse messo in mezzo l'intervento scorretto da parte di Hardaway. Ci vuole coraggio, per l'appunto, ma in questo caso è una scelta che approvo pienamente. Ci tornerò in chiusura, comunque.
Il match al quale più di ogni altro tenevo è, come si può ben immaginare, Reeves vs Patton.
Grazie infinite a Danilo ed Ivan. Sembrano ringraziamenti di rito ma vi assicuro che non è così. Quando alcuni mesi prima di Futurama IV ho avuto l'idea di un dream feud tra Reeves e Patton sembrava uno di quei progetti destinati a non realizzarsi mai. Danilo (come spesso succede in situazioni del genere!) mi aveva dato il via libera per contattare Ivan, ed il suo parere era stato tendenzialmente positivo, ma senza impegno. Ricordo che lo contattai dopo la fine di Futurama IV e, ribadendo il suo sostegno, mi rispose:"manco le agende politiche le calendarizzano ad aprile per settembre. ok ci penso se ho dubbi, date, perplessità e vi dico"
Devo confessare che un messaggio del genere non mi lasciava pieno di ottimismo per questa faida... eppure a settembre abbiamo iniziato, e siamo andati avanti fino ad aprile. Siamo andati avanti concertando il minimo indispensabile su Facebook (Ivan odia certe imposizioni, io sono più "maniaco del controllo", ma quando siamo nell'ambito delle efed lui è una leggenda ed io devo adeguarmi ), con scarne direttive da parte di Danilo e lasciando fare la gran parte del lavoro all'interpretazione dei nostri personaggi, scoprendo il sabato sera il contenuto del promo dell'avversario o dando vita a degli spontanei botta e risposta.
L'esito penso sia stato eccellente. La faida si è davvero scritta da sola, ed il match è stato un formidabile coronamento di una storia coerente, la sua prosecuzione "con altri mezzi" per mutuare Von Clausewitz.
Devo ammettere che non pensavo avrei perso anche questo rematch.
Eppure via via che il match si stendeva davanti ai miei occhi mi trovavo a pensare "no... deve vincere Patton". Arrivavo, insomma, a tifare contro il mio stesso pg. Una autentica sublimazione del gioco di ruolo. Alla fine è andata come doveva andare. Malgrado ciò, io credo che Reeves non abbia mai avuto uno status maggiore in WTF.
Sono curioso di vedere, ovviamente, come Ivan si getterà nella mischia da sabato in avanti. Il personaggio di Drake Patton 2.0 è un po' diverso dal primo, ha un potenziale a mio avviso immenso. Il suo rapporto con Reeves io lo vedo un po' come quello tra Niki Lauda e James Hunt: Patton è a suo modo uno sregolato ("capelli scompigliati ad arte, barba incolta"), un sognatore, che non vincerà probabilmente la metà degli allori di Ronald, non otterrà i suoi Awards, ma nelle condizioni migliori risulterà impareggiabile per chiunque altro.
Reeves vs Patton sarebbe stato un ottimo Main Event. Era prevedibile fosse il match della serata.
Tuttavia sono contento che l'ordine dei match abbia messo nel Main Event la contesa tra Axel, Pranzo ed Hardaway. Credo sia un bel segnale, il segnale che ogni Federazione di Wrestling dovrebbe dare.
La faida tra Reeves e Patton a suo modo si può considerare una faida di "retroguardia", che poggia su avvenimenti dispiegatisi due/tre anni fa. Costituisce il venire a galla di tensioni appartenenti a molto tempo fa. La sua conclusione è una pietra tombale su un lungo arco narrativo che ha attraversato buona parte della storia della WTF (la Society/Legacy).
Hardaway vs Cougar vs Pranzo, invece, è una faida squisitamente attuale. Il suo collocarsi nel Main Event e concludersi con un esito del tutto proiettato al futuro (il turn di Hardaway) serve a ribadire che il meglio della WTF deve ancora venire, e che per quanto grande possa essere il passato si nutre fiducia nel fatto che il futuro sia ancora più roseo. Almeno, io l'ho letta così. -
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Difficile aggiungere qualcosa a quanto è già stato detto.
Il punto di partenza è sempre lo stesso: Danilo non rispetta i "tempi del wrestling". Insomma, da che mondo e mondo lo show che sta tra la Rumble e il Wrestlemania di riferimento è uno show di passaggio... ed invece qui ci troviamo tre cambi di titolo, a solo un mese dalla contesa più importante dell'anno. Tuttavia conosciamo il boss troppo bene per non aspettarcelo...
Al di là degli scherzi, Use Your Illusion si è rivelato essere un ottimo prodotto.
Partendo dalla contesa interna alla Suicide Squad, che si è risolta nel migliore dei modi (ossia rimandando al palcoscenico degno di ospitare un match così significativo), passando per la riconquista del Total Title da parte di Kratos, che giova ricordare essere il King of the Two Worlds e di conseguenza in chiave mark un draw fondamentale in vista dell'evento del mese prossimo, fino alla conquista del titolo da parte di Axel, tutto è stato funzionale ad imbastire una grande Futurama.
Sui risultati c'è poco da dire.
Gray vs Zolf era giusto finisse così, allo stesso modo il match di Kratos era oggettivamente difficile pensare potesse perderlo.
Pranzo vs Hardaway ha rappresentato una tappa fondamentale nell'avvicinamento a Futurama: una Rumble si può vincere per caso, ma se stai sul ring faccia a faccia con Tyson Hardaway e lo batti, allora hai veramente quel quid che ti può portare a trionfare a Futurama.
Knights of Decay vs Tiger Inn era il risultato forse meno pronosticabile, sono personalmente contento che abbiano vinto Rae e Sommer.
Rorschach vs Slayer, alla luce anche dei quit di Daniele, risultava relativamente scontato. Certo che Slayer non era più handlerato da lui, ma da Emanuele, però comunque pensare che Rorschach potesse perdere in un momento come questo era oggettivamente difficile. Da notare come il ritorno del primo vincitore di Futurama avvenga alla quinta edizione dello show, tappa fondamentale (a cui forse Danilo neanche pensava di arrivare!). Personalmente non c'ero ai tempi del primo Rorschach, quindi sono molto curioso.
Il main event merita una disamina a parte. La vittoria di Axel era secondo me abbastanza quotata in quanto si necessitava di un heel per concludere il main event di Futurama. E' vero, c'era Reeves, ma Reeves è stato protagonista dei due passati main event della Federazione, e l'alternanza dei personaggi nelle parti nobili della card è da sempre un ammirevole vizio di Danilo (che nell'ultimo periodo si è calmato un po'... ma ricordiamo tutti il job pulitissimo di David Turner ad Arian Swanson a Futurama 2!).
Il finale era il migliore possibile, e ci apre a tre potenziali match in vista di Futurama. Da un lato Gwaine - Weiler, dall'altro Axel nel Main Event, ed infine la resa dei conti finale tra Reeves e Patton, una rivalità che sulla falsariga della scorso Reeves vs Patton ha una storia che affonda nel ritorno dalla pausa estiva.
Use Your Illusion, insomma, ci lascia speranzosi in vista di un quinto capitolo di Futurama che dovrà rimanere uno show da incorniciare nella storia della WTF.
I complimenti a Danilo, e a tutti i partecipanti, sono come al solito pleonastici! -
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Come al solito non sono in grado di fare un PbP, quindi mi concedo un commento generale sullo show.
Non si può analizzare Clash of the Titans senza contestualizzarlo nel più ampio panorama della Road to Futurama. Quest'anno, in particolare, si tiene la quinta edizione di Futurama, quello che costituisce per la WTF un checkpoint che ne segna, in qualche modo, la maturazione. Io sono entrato in corrispondenza dei primi Anger Games, non ho visto la primissima WTF, ma Reeves ha esordito nella fase della Facility, e posso confermare che da allora ad oggi sono stati fatti dei passi in avanti enormi. Senza cadere nell'autocelebrazione (nostra in quanto WTF, beninteso!), è legittimo che Danilo voglia rendere Futurama V un evento memorabile.
E cosa potrebbe esserci di più simbolico che non la conquista del titolo da parte del face più face che ci sia, l'uomo che è in WTF dalla prima ora, che non ha mai cambiato rotta malgrado un lunga sequela di risultati non troppo positivi? Mi sto ovviamente riferendo a John Pranzo nel delineare quella che POTREBBE legittimamente essere la grande storia raccontata a Futurama V. Una storia forse non inedita quella dell'Underdog che arriva al vertice, ma a ben vedere in WTF non abbiamo mai assistito a nulla di simile: una storia non inflazionata (come invece accade spesso nel mondo reale) che potrebbe esprimere a pieno il suo potenziale.
Non è il caso, ovviamente, di abbandonarsi a voli pindarici troppo marcati. Quel che è certo è che la affermazione di Pranzo nella Rumble sia avvenuta al momento giusto. Il 2016 di Pranzo è stato straordinario, e la Rumble è il match ideale per lanciare chi se lo merita pienamente. E' la storia a parlare: chi ha vinto la Rumble ha sempre occupato stabilmente il main eventing nei mesi successivi. E' valso per Patton tre anni fa, per Reeves nel 2015 e per Turner nel 2016. Non vedo perché JP dovrebbe eccepire. Per cui vanno i miei più sinceri complimenti ad Emanuele!
La vittoria di Pranzo si ricollega per forza al match che ha assegnato l'Openweight World Title, e che ha visto uscire vincitore Ronald Reeves. Un match che chiamava in causa la lunga parabola della Society, e che non è stato epico come sarebbe dovuto essere. Scelta di booking, questa, che mi trova perfettamente d'accordo: non era la cornice adatta per mettere in piedi il match a cinque stelle tale da chiudere la contesa. Si è preferito virare su uno storytelling più marcato che ha raccontato la vittoria del più "heel" di tutti. Questa era, a mio modo di vedere, la chiave di lettura della contesa: Turner ha combattuto onestamente, in accordo alla costruzione del personaggio che oramai da quasi due anni è un tweener tendente al face, Patton ha fatto affidamento sugli amici di una vita... mentre Reeves, la più carogna di tutte, si è premunito nascondendosi un asso nella manica.
Da qui a Futurama passano 3 mesi, per cui non è assolutamente detto che il main event vedrà opposti Reeves, Pranzo ed Hardaway. Sarebbe parzialmente una riedizione di Futurama II, con Pranzo al posto di Shane Hero, e non credo sia il vero intento di Danilo. L'affermazione di Pranzo ai danni del top heel di Federazione sarebbe troppo troppo classica, ben lontana dallo stile del boss. Sono sicuro che i prossimi mesi saranno forieri di un gran numero di colpi di scena. Non si può pensare che la parabola della Society finisca qui, e Futurama V potrebbe essere il teatro adatto ad una resa dei conti. Non darei troppo per scontato che il regno di Reeves raggiunga i 90 giorni di vita...
Per quel che concerne il resto della card era ovviamente sensibilmente schiacciato sui due grandi match. Come è risaputo non sono un grande fan delle starlette, quindi (pur avendo ovviamente letto i match!) non mi sento nelle condizioni di poterli commentare con piena cognizione di causa. Il match tra Ross e McZax, che avrebbe costituito sicuramente un qualcosa di interessante, si è trasformato come era prevedibile in un grande angle funzionale alla prosecuzione della storyline. -
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RONALD REEVES (Wrestler della Federazione) CITAZIONEDi cosa vi sorprendete, tutti? Da un individuo come Tyson Hardaway non ci si poteva aspettare nulla di diverso... è un miracolo che sia riuscito a trattenere la sua indole così a lungo. Inevitabilmente colpevole, ci metto la mano sul fuoco. Tutte quelle belle parole sul ghetto, sul "ragazzo che ce l'ha fatta"... la verità è che quelli come lui sono animali che non riescono a resistere agli impulsi. La mia vicinanza in questo frangente va alla povera Sarah, nella speranza che vengano presi i giusti provvedimenti
GLENN LUTHER (Wrestler della Federazione)CITAZIONEColpevole
ARTIOM KOSTANTINOS (Wrestler della Federazione)CITAZIONENon posso credere che qualcuno abbia avuto il coraggio di accusare Tyson di una cosa del genere. Su quali basi, poi? E' da troppo tempo che succedono cose strane qui a Larissa. Il Ty-phoon è una delle persone migliori che abbia mai conosciuto in questo buisness. E' innocente senza ombra di dubbio -
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Non me ne vogliate, amigos, ma la disamina pbp rischia di diventare una cosa infinita preferisco concentrarmi match su match analizzando la relativa rivalità, per poi dare un giudizio complessivo sullo show che, non dimentichiamolo, deve avere sempre una propria dignità verticale.
Permettetemi di iniziare con una considerazione forse un po' polemica: quanto è cambiata la WTF in quest'ultimo anno???
Se si vanno ad analizzare i commenti agli show precedenti a quella sfilza di quit che hanno caratterizzato il 2015, per ogni scelta di risultato c'erano polemiche, per ogni promo che andasse ad attaccare (on screen!) qualcun altro c'erano polemiche... FORSE, e dico forse, il roster WTF ha perso qualcosa in qualità a fronte dell'abbandono di molti handler eccellenti, ma credo che ne abbia beneficiato l'umore generale dell'efed. Alla fine si tratta di un gioco all'interno del quale Danilo ha il compito immane di tenere in piedi determinati equilibri, cercando di premiare il merito e fare andare tutto nella direzione di un prodotto che sia gradevole. Per fare un esempio: a The Year of the Dragon Kevin ha perso due titoli con lo stesso pg la stessa sera... non ha detto nulla. Io ho fatto un triplo job carpiato, ma paradossalmente sono soddisfatto della possibilità di avere le mani libere, soprattutto con Reeves che è rimasto "vincolato" alla scena titolata per praticamente 18 mesi consecutivi.
- Suicide Squad vs Carter e Pain: un opener dal minutaggio assolutamente notevole, e dall'esito alla vigilia ampiamente scontato. Ho trovato il match intrinsecamente scritto bene, ma poco rispettoso delle dinamiche di forza interne alla WTF, e di fatto ha "declassato" la Suicide Squad al tag team random di cheaters. Queste sono ovviamente le controindicazioni di affidare il writing di alcuni match a chi (LEGITTIMAMENTE!) non ha seguito magari il path di tutti i personaggi dall'inizio o nei singoli promo. Dai pazienza, il match si è fatto leggere e la Suicide Squad ha conservato i titoli. Ora via verso nuove e roboanti sfide!
- A.D.A.M. vs Glenn Luther: primo match che mi riguardasse direttamente, e del quale avevo pronosticato con sicurezza il risultato. Semplicemente perché... è assolutamente giusto così. Il personaggio di Glenn Luther nasce con il concept di un bestione grezzo della Facility a cui vanno le attenzioni di Ronald Reeves che lo assume come bodyguard: le contingenze lo spingono a lottare, da qui il desiderio di sfondare nel wrestling. Ad oggi tra A.D.A.M., che è praticamente un prodotto finito, e Luther non doveva esserci sfida e si è visto anche nel tenore dei promo. Giusto così, ottima vittoria per il freestyle scientist. Il match è stato bello in quanto ha rispettato le caratteristiche dei due lottatori, ed ha avuto un'azione relativamente emozionante e sostenuta
- Cougar's Army vs Knights of Decay: l'unico match il cui pronostico ho fallito. Credo comunque che a livello di booking abbia creato non pochi grattacapi a Danilo. Alla fine ci stava il successo dei Knights of Decay, così come quello della Cougar. Sì, forse la vittoria dei Knights of Decay evita l'ennesimo job all'ottimo Ryan Rae... se Tommy prende l'abitudine a promare il giovedì, nel giro di qualche mese lo troviamo col titolo in vita Anche qui mi trovo a concordare con la disamina di Davide: la qualità dei promo è stata assolutamente diversa, giusto alla luce di questa premiare i secondi
- Gregor Heavans vs Gwaine Carleon: apprendo solo adesso che la faida è stata interamente gestita da Shane e Gianluca... che dire? Onore al merito! Probabilmente per questo il feud è stato così bello ed originale. Ero davvero indeciso sull'esito, ho pronosticato Gwaine solo per "amicizia". Al di là di questo, comunque, ho trovato calzante la contesa che si prolungasse per mezzora senza esclusione di colpi. Che conseguenze avrà? Un motivo in più, sicuramente, per leggere The F-World #151
- Artiom Kostantinos vs John Kratos vs Tyson Hardaway: iniziamo subito con ciò che è doveroso: complimenti vivissimi al writer. Un writing a dir poco straordinario, che ci ha fornito probabilmente il match della serata ed un solidissimo candidato al Match of The Year. Il match aveva raccolto attorno a sé enormi aspettative, e di questo mi ritengo personalmente soddisfatto, anche se dei tre handler probabilmente sono quello che ha inciso meno. Per Artiom si trattava di essere l'uomo giusto al momento giusto, nulla più e nulla di meno. Sono lieto che il mio promo di opening sia piaciuto, e senza ostentare falsa modestia credo sia difficile trovare un match tanto bello a cui siano stati collegati tre promo tanto belli la stessa serata: le congratulazioni sono d'obbligo sia per Massimo che per Tave.
Pensavo avrebbe vinto Artiom perché sarebbe stata una bella favola, ed un ottimo spot per il wrestling greco. Ma in fondo lo stesso risultato si ottiene con la vittoria di Kratos. Ho provato a trasporre nei promo quella che mi sembrava la realtà assoluta: Artiom si è trovato a feudare con due titani assoluti di questo sport. La sconfitta è stata perfettamente comprensibile, e credo che sia stata giocato bene il passaggio dal ragazzo della tessaglia ad un wrestler fatto e finito. Artiom esce rafforzato, idem ovviamente Kratos... sospensione del giudizio per Hardaway, ma in questi tre anni ha acquisito uno status talmente solido che ci vorrebbero una decina di job puliti a Lonely Horn e compagnia cantante per minarlo seriamente.
- Dragon Clan vs Tiger Inn: Kitano ottiene la sua seconda vittoria a Futurama, ed in questo caso è davvero mooooolto convincente. Forse l'anno del Drago non è partito così male. Il match è stato altamente spettacolare, e forse a pesare sul piatto della bilancia è stata la qualità assoluta del promo del Dragon Clan. Ribadisco quanto detto un mese fa: ormai Kitano è entrato nel gotha.
- Ronald Reeves vs David Turner: a questo match, a questa faida, ho tenuto in maniera particolare. Ho tenuto in maniera particolare perché l'ho immaginata da lungo tempo proprio all'interno di quella cornice. Ab origine pensavo ad un Reeves campione a Clash of the Titans, con Turner vincitore della Rumble che a sorpresa sceglie di concorrere per il titolo di Ronald. Le cose non sono andate proprio così, forse è meglio, ma a The Year of the Dragon è stato sancito ciò che credo tutti volessero vedere. Si parla davvero di una never ending story dato che i semi sono stati posti già nella primavera scorsa, quando Turner perse il Total Title ed iniziò a manifestare insofferenza per il trattamento privilegiato di Reeves.
Credo che sia Daniele che il sottoscritto abbiano fatto ciò che dovevano nella costruzione della faida. Reeves con una linea di difesa tesa a mostrarsi come "parte lesa" ha magistralmente acuito l'heat nei suoi confronti, Turner ha avuto gioco facile nel mostrarsi come il liberatore.
Il match è stato ciò che doveva essere. Non sarà un Match of The Year, ma d'altronde era realistico che due personaggi che si odiavano così profondamente, con una stipulazione del genere, mettessero in scena una contesa diversa? Sono state botte, botte cattive, poco wrestling, molto realismo. Mi hanno colpito in particolare i tentativi di schienamento venduti bene senza che vi fossero in ballo delle finisher. Ho voluto leggervi una concessione di Danilo nei miei confronti sa quanto io odi il concetto di "falsa finisher" (dev'essere una eccezione, non la regola ogni match!), per questo il momento più epico sarebbe dovuto essere Turner che esce dalla D-Day. Lo spettacolo non è stato di casa in questo Main Event, e forse per alimentarlo sarebbe stato necessario un po' di overbooking.
Ma capisco la decisione: Turner contro Reeves aveva bisogno di una parola FINE. O perlomeno, FINE DEL PRIMO ATTO. Non doveva esserci nulla che desse appiglio ad uno dei due contendenti per prolungare artificiosamente una faida che ha trovato giusto compimento nello show più importante dell'anno
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