WTF - Wrestling Triumph Federation

Posts written by Seifer82

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    I cori a Tyson li ho interpretati come se lo stessero un po' perculando.
    Nei figuranti di Jax ed Oregon c'era anche il cugino di quest'ultimo, Oklahoma McClure.

    maxresdefault
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    Cafone come sempre, ringrazio, colpevolmente in ritardo Temperance che ha scritto il Main Event e wordlife85 che ha scritto il Triple Threat Match.
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    Pyros gialli e bianchi e nell’arena partono le note di “Do i Wanna Know?”

    THE CHAMP IS HERE

    Sul classico riff della sua theme song Drake Patton fa il suo ingresso ed incredibilmente ci sono solo applausi e cori in suo favore. Nessuna sorpresa, in fondo siamo a Cardiff, la città natale di Patton.

    La Welsh Sensation si concede il tempo di salutare il pubblico assiepato sugli spalti, mostra la sua cintura, la lucida con la manica della sua giacca e dopo aver preso possesso del microfono, fa il suo ingresso sul ring.

    Patton: “è bello essere tornato a casa…con questa dolcezza qua!”

    Applausi e cori pro Patton, una cosa che può accadere solo in una parte del mondo.

    Patton: “Ve l’avevo promesso e sono qua per celebrarlo con voi. Vi avevo promesso il quarto titolo Word Openweight, avevo promesso che questo titolo sarebbe tornato alla mia vita prima della chiusura della WTF…ed eccoci qua. Promessa mantenuta!”

    Un bacio alla cintura prima di mostrarla nuovamente al pubblico.

    Patton: “E non mi interessa quello che si può dire sulla mia vittoria, sulle ingerenze esterne, che sono capitate come un evento atmosferico. Quando passa il ciclone o hai le fondamenta più salde per non essere spazzato via, o sei talmente furbo da saperti muovere e sfruttare la corrente in tuo favore. A Vienna abbiamo scoperto che Hardaway non ha queste fondamenta così forti e che Drake Patton è il migliore ad assecondare la corrente. Altrimenti non mi chiamerebbero The Ultimate Opportunist!”

    Ora il gallese si posiziona il titolo sulla spalla.

    Patton: “Prendiamoci però un momento per fare un recap.
    2 Rising Star Title, 2 Total Title, 3 Tag Team Title, 4 e dico QUATTRO World Openweight Title, una Royal Rumble e una edizione degli Anger Games vinta.
    2 volte Star of The Year, 3 volte vincitore di un Feud of The Year, 3 Match of the Year, Tag Team of The Year, Hall of Famer, primo e ben due volte Grand Slam Champ.

    Questo è il mio palmares, questa è la mia Legacy in WTF. E voi, miei tifosi, vi potranno dire quello che vorranno, ma voi ricordategli chi è la STORIA della WTF!”

    Ora il The Particle of God fa segno alla telecamera di avvicinarsi.

    Patton: “Questo è un messaggio a qualcuno che sta nel backstage. Se fossi stato sazio questo titolo sarebbe ancora alla vita di Tyson Hardaway, anzi, se mi sentissi veramente sazio farei un favore a tutti e mi ritirerei.
    Ma IO ho ancora fame.”

    Il gallese si blocca per qualche secondo.

    Patton: “Anzi, questo è un messaggio a tutti voi che mi state ascoltando.
    Avete fame di questo titolo?
    Allora datevi da fare, sfidatemi, vincete la Rumble, andate a piangere da Mad Dog. Ma state sicuri che io non ho intenzione di lasciare questo titolo a nessuno di voi! Difenderò questo titolo per mesi e mesi, fosse l’ultima cosa che faccio in WTF!”

    La Welsh Sensation lascia cadere il microfono lanciando una sfida aperta a chiunque nel backstage abbia voglia di affrontarlo per il titolo massimo.
    Mentre Patton si diletta a posare sul ring per i suoi tifosi e concittadini gallesi le immagini vanno a nero.

    Camera Fades

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio

    Spogliatoio de La Lucha Latina, come sempre i ragazzi sono inquadrati prima degli impegni di giornata
    ma oggi c'è aria nuova, aria di festa....
    a Requiem for a Dream, finalmente, i ragazzi sono riusciti a conquistare i titoli di coppia



    Una banda di Mariachi è presente alla festa che si sta svolgendo in modalità privata nel camerino
    un tavolo imbandito di ogni ben di Dio (ovviamente, in pure stile culinario ispanico)
    e vediamo molti ospiti, tra cui membri della Lucha Latina facenti parte però del roster della UWA (indy messicana che ha dato i natali a tale stable)
    vediamo infatti più maschere stasera che a carnevale, ma ci sta, è la loro tradizione

    Andy e Loca sono davanti allo schermo con i loro amici, e stanno rivedendo più e più volte le fasi finali del match
    dove ha prevalso sicuramente la NON correttezza dei messicani (e vediamo che su tale parte, Andy non è propriamente fiero)
    ma l'orgoglio e la felicità è comune nel vedere la "premiazione" finale



    Cece sta festeggiando con alcune lottatrici ispaniche venute per l'occasione, che comunque la caricano per la serata
    infatti a breve la Quesada dovrà affrontare un match contro la più titolata Amy Lynch
    e non è un segreto la difficoltà che Cece stia trovando ad ambientarsi in un ambiente competitivo come la WTF
    le si avvicina Andy, e le poggia la cintura di campione di coppia WTF sulle spalle



    AG: Abituati a questo peso da portare
    perchè è nel tuo destino, e anche tu vincerai presto un titolo
    fidati, è nel tuo DNA
    tu sei una campionessa


    Cece abbozza un sorriso e restituisce la cintura a Andy
    nel mentre viene raggiunta da Mascara Loca

    ML: E poi, queste cinture sono qui grazie a te

    Andy qui si fa più cupo, non ha ancora digerito la scorrettezza messa in pratica da Cece e Loca per vincere i titoli
    per quanto, non si faccia problemi a bearsi del risultato

    CQ: Grazie ragazzi,
    ed devo dire che è solo grazie alla vostra vittoria se il mio spirito è in alto
    infatti, non è un segreto che, da quando sono qui, non ho vinto praticamente mai un match di categoria
    se non un intergender match


    AG: Che ti ha scritto indelebilmente nella storia di questa federazione

    ML: Esatto homes


    Cece sorride ancora

    CQ: Ma lo sapete meglio di me
    sopratutto tu, Andy
    che per essere qualcuno che conta, devo vincere e convincere
    e non una sola volta


    AG: Cece, sei maturata
    ed è proprio per questo che io penso che tu sarai presto una campionessa
    e stasera lo dimostrerai a tutti quanti
    anche a te stessa


    ML: Si Cece, ce la farai
    Amy Lynch è il passato
    tu ormai sei il futuro


    Cece ancora una volta sorride, ma si vede che dentro la ragazza è tesa
    probabilmente preoccupata
    la paura di fallire, di non essere all'altezza
    e la vittoria delle cinture di coppia da parte dei suoi colleghi ha sicuramente alzato l'asticella

    Andy lo percepisce, e le poggia una mano sulla spalla

    AG: Cugina, vai a prepararti
    e facci vedere che non abbiamo torto a pensare che tu sia una delle più grandi lottatrici di questo roster


    Cece guarda Andy negli occhi

    CQ: Solo di questo roster???

    Loca ed Andy ridono

    AG: Ecco, era questo che volevo sentire

    Cece quindi va via, lasciando i colleghi ai festeggiamenti
    non dimenticandosi però, che anche lo stesso Andy Guerrero stasera dovrà combattere
    ma forse, il match di Cece ora è più delicato, più difficile, più imporante



    Divisorio
    Amy Lynch si aggira nel backstage visibilmente preoccupata. Si é appena lasciata alle spalle il camerino delle Sorority.

    Amy: "Ma dove diamine sono andate a cacciarsi tutte quante?!?"

    Ad un tratto si ferma e prende con sé il proprio smartphone. Inizia a registrare un messaggio vocale.

    Amy: "Ragazze, se siete nei paraggi fatemi sapere dove posso raggiungervi. Dobbiamo parlare."

    La Lynch inizia a dirigersi verso il varco che conduce allo stage dell'arena. Il match che dovrà disputare contro Cece Quesada é imminente. Il cameraman continua ad inquadrarla, quando ad un tratto la bionda si ferma, colta da un dubbio.
    Controlla di nuovo il suo smartphone aprendo quella che sembra essere la chat di gruppo di un noto software di messaggistica istantanea.

    Amy: "Non ha visualizzato nessuna di loro, porca paletta."

    Amy sospira, continuando a mostrarci segni di nervosismo. Passa quindi al piano B: effettua una videochiamata, in cerca di Sarah Jean Underwood. Quando dopo diversi secondi d'attesa non risponde nessuno fa un secondo tentativo, cercando stavolta di mettersi in contatto con Roxanne La Montaine.

    Amy: "Andiamo..."

    L'ennesimo nulla di fatto non la fa desistere dal compiere un terzo tentativo, stavolta con Storm Stevens...
    Finalmente accade qualcosa: la Matrosenmorder sembra accettare la videochiamata in arrivo e appare sullo schermo del telefono di Amy.

    Amy: "Storm! Dove sei?"

    La teutonica attiva la telecamera frontale e mostra alla Lynch la Porta di Brandeburgo.

    Amy: "Ma cosa ci fai a Berlino?!?"

    Storm: "Sarebbe anche casa mia?"

    Amy: "D'accordo, ma dovresti essere a Cardiff! Avevamo delle faccende in sospeso da risolvere!"

    Storm: "A me non sembrava affatto di avere degli impegni in agenda."

    Amy: "Mi hai ascoltata quando ho parlato sul ring di un incontro per rimettere ogni cosa al suo posto?"

    Storm: "Ascolta Amy. Hai già forzato la mano in più occasioni, e non mi pare che le tue iniziative abbiano sortito buoni effetti. O sbaglio? Se vuoi davvero fare qualcosa concedi a te stessa e alle altre del tempo per riflettere su cos'é successo, oppure lascia che le cose vadano come dovevano andare.

    ...

    Non so se l'ultima volta che ci siamo viste hai notato che stavi per essere disintegrata. Se sono qui, e non a Cardiff, forse é un bene e dovresti ringraziarmi. Ma andrà diversamente se tu e le altre continuerete a darmi il nervoso, ok?"

    Storm butta giù la chiamata. Amy rimane a fissare il telefono, allibita e con il morale sotto le scarpe.

    Camera fades.

    Divisorio
    Classica zona di registrazione promo, l’immagine inquadra due note figure e dietro di loro non c’è altro che una parete su cui è ripetuto, at libitum, il simbolo della WTF. Le figure inquadrate appartengono senz’altro al WTF Universe anche se… non sono mai stati puri e semplici elementi del roster.

    Le due figure inquadrate sono Dylan McZax e Pedro Da Reis, componenti della Legacy e tag-team ormai da diversi anni. E’ il veterano inglese a prendere la parola.

    DMZ: “Lo so, la domanda più ricorrente che vi assilla da giorni è… WHY?”

    Da Reis interviene, inframezzandosi.

    PDR: “Perché abbiamo interferito nel Main Event di REQUIEM FOR A DREAM? Perché siamo costati il titolo a Tyson Hardaway? E potremmo addurvi tante spiegazioni…”

    DMZ: “Ad esempio, che essere tagliati fuori dalla lotta per i tag-team solo perché schienati da Nob e Crews ad ANGER GAMES non ci sembrava un granchè giusto, voglio dire… proprio adesso che siamo tornati in pianta stabile…”

    PDR: “Potremmo dirvi che, come gruppo, abbiamo sempre stimato e rispettato Drake Patton e che ci faceva piacere potesse tornare a Cardiff da World Champion…”

    DMZ: “Potremmo dirvi che, al contrario, Tyson Hardaway ci sta sul cazzo dai tempi del Total War Project, soprattutto a me…”

    PDR: “O potremmo dirvi altre cose. Alcune sarebbero mezze verità, altre balle, punto e basta. La verità è che l’abbiamo fatto… perché potevamo farlo. Per ricordare a chi comanda che in WTF c’è, da anni, una forza soverchiante qualsiasi sia lo status quo della Federazione.”

    DMZ: “Una forza che non ha mai voluto interferire più di tanto con la vita della WTF, ma che ritiene sia giusto che adesso gli venga concesso il giusto spazio e tributati i giusti onori.”

    PDR: “We are the Legacy.”

    DMZ: “E ciò che vogliamo ce lo prendiamo.”

    PDR: “Quindi… complimenti alla Lucha Latina, freschi vincitori dei Tag-Team Titles. E siamo abbastanza certi che i Kyojin pretenderanno un rematch visto come è andata. Ma… in ogni caso, la Federazione ha nuovi campioni…”

    DMZ: “E quindi, il bando che teneva me e Pedro lontani dai WTF Tag-Team Titles, non esiste più.”

    PDR: “Ergo… vogliamo essere nella lista. Vogliamo entrare nel giro titolato. Ci hai sentito Maddy?”

    DMZ: “Farai bene a prestare attenzione a queste parole o quello che hai visto a REQUIEM OF A DREAM sarà nulla rispetto a ciò che scateneremo su questa Federazione.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - One on One Match: AMY LYNCH vs CECE QUESADA GUERRERO

    Siamo pronti al primo match post-PPV, la prima entrata è di Amy Lynch, fresca del “breakout” tra le Sorority. Visto quanto successo, assistiamo ad un parziale “ritorno al passato” per Amy che, no – per fortuna non si presenta con la tenuta da cheerleader, che a 29 anni magari sembrerebbe anche un po’ ridicola, tuttavia indossa il giubbotto con la “patch” ed i colori di Princeton, che era solito indossare il suo fidanzato, Chuck Craighton. Amy viene accolta, sul ring, dal ring-announcer Ghep Zambardella e dalla referee Rachel Blows, ed in generale… da una certa indifferenza del pubblico.

    Sulle note di “Que tire Pa’ Lante”, fa il suo ingresso Cece Guerrero. La messicana si presenta sventolando un bandierone della sua nazione e viene accolta dai fischi del pubblico ma, molto probabilmente, questi non sono legati all’impeto nazionalistico improvvisamente dimostrato da Cece (sebbene lei tenti di farli passare come se fossero legati a quello), quanto per il comportamento scorretto che la ragazza ha tenuto in PPV e che è costato le cinture ai Kyojin. Conclusa l’entrata della messicana comunque, il match può partire in maniera regolare.

    Si parte con un canonico clinch, dopo un po’ lo risolve Cece che scivola alle spalle dell’avversaria… Waistlock e poi WAISTLOCK TAKEDOWN col quale porta l’avversaria a terra senza mollare la presa. Amy stringe i denti e riesce, dopo un po’, a rialzarsi e a rovesciare in un JUDO ARMDRAG, dopo il quale tiene Cece seduta a tappeto, bloccandola in un ARMLOCK. Reverse della messicana dopo un po’, che si rialza e trasforma in un HAMMERLOCK in suo favore, quindi passa ad una SIDE HEADLOCK e da lì… HEADLOCK TAKEDOWN!

    Pochi secondi appena ed Amy si rialza, anche se Cece non molla la presa. Rovescia la presa al braccio, tenta di whippare Cece in un angolo; la messicana evita l’impatto, dopo la frenata si gira di scatto, torna indietro… viene accolta da un ARMDRAG di Amy ma si rialza ancora… la Lynch la riporta giù per uno SCHOOL-BOY PIN! Non si arriva manco a contare, Cece si rialza subito, afferra Amy, tenta di whipparla verso le corde… NO! La Lynch rovescia il lancio e… sul ritorno, la Guerrero la sorprende con ROLL-UP! UNO! Ma si arriva a contare solo l’UNO!

    Amy si rialza, e colpisce improvvisamente Cece con uno STOMP all’addome. La whippa in un corner, la raggiunge e continua a piazzare calci, ignorando anche i richiami della referee, relativi al rope-break. Amy continua a colpire coi pestoni anche quando Cece cade, prona, a tappeto. Quindi la rialza e… GUTWRENCH SUPPLEX! Ed ancora… attende che Cece si rimetta a carponi, per scattare per un BUSAIKU K… NOOO! La Guerrero evita un colpo, potenzialmente letale, e colpisce l’avversaria, che stava per rialzarsi, con un RUNNING DROPKICK! Che porta al PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    La nipote di Andy Guerrero cerca di rialzare l’avversaria ma viene tramortita dai violenti pugni sferrati da Amy. Cece però risponde ai colpi e riesce a bloccare l’avversaria, a tappeto, in un BODY SCISSORS. Da quella posizione, mettendo una pressione costante, riesce poi a bloccare l’avversaria in una MATALEON! La Lynch subisce la manovra per diversi secondi, poi riesce a rialzarsi, nonostante l’avversaria aggrappata alla schiena e lasciandosi cadere all’indietro, la pressa contro i turnbuckles, in un angolo.

    Ma Cece, strenuamente, non molla… pertanto Amy deve scattare, tenendosela in groppa, fino all’angolo opposto, per poi girarsi all’ultimo istante e far impattare l’avversaria contro i sostegni. Quindi nuova rincorsa e TURNBUC… NOOO! Cece schiva il colpo, rapida rincorsa… ed è lei a piazzare un TURNBUCKLE DROPKICK su Amy! Che cade, seduta nell’angolo e subisce, nell’ordine: prima un SLINGSHOT DOUBLE KNEE SMASH, quindi Cece prende la rincorsa e… TURNBUCKLE LOW MISSILE DROPKICK! Amy tossisce, sputando anche l’anima; Cece la trascina per un piede, lontano dalle corde, e la schiena… UNO! DUE! AMY KICKS OUT AGAIN!

    La Guerrero appare incredula; dopo qualche secondo decide di salire sul paletto… ma Amy si è già ripresa e la raggiunge con un TURNBUCKLE ENZIGUIRI KICK che tramortisce Cece. L’ex cheerl-leader tenta di sfruttare la posizione per piazzare una CRUCIFIX POWERBOMB sull’avversaria… ma Cece reagisce e rovescia in un DIVING ARMDRAG! Amy si rialza subito ma Cece le è addosso per prima: scarica di pugni e… ROARING ELBOW improvviso alla fine! Amy cade a terra, stordita… Cece la rialza subito, STOMP all’addome e poi… LOCOBUSTER! Si, Cece ha tre finisher… ma per l’occasione usa il Brainbuster perfezionato dallo zio, dopo il quale schiena Amy Lynch: UNO! DUE! TREEEEE!!!

    Cece si rialza, lascia che la referee le sollevi il braccio e flexa l’altro braccio per mostrare i muscoli. Ha vinto, con orgoglio e merito, stavolta non è stato manco necessario ricorrere ad alcun “trick”. Non sappiamo quanto Amy stesse, mentalmente, nel match visto quanto è successo nel suo gruppo e considerando che è stata colei che, più di ogni altra, ha cercato di fare da collante tra le colleghe… ma Cece stasera ha mostrato doti che probabilmente avrebbero messo in difficoltà la Lynch anche nei suoi giorni migliori.

    CECE QUESADA GUERRERO def. AMY LYNCH via PIN in 6’45”


    Divisorio
    "POLIZIA! APRITE QUESTA PORTA!" Si sente urlare da fuori.

    "Ci vediamo." Saluta Terry.

    Jo riprende a suonare e cantare, mentre tre agenti forzano la porta d'ingresso del locale.

    QUALCHE ORA PRIMA

    Metropolitan Detention Center, Los Angeles. Il palazzone color crema si staglia tra la pioggia e la nebbia, nel parcheggio appena fuori la Tesla Model 3 rosso porpora di Jo Boykin attende col motore acceso. Le telecamere ci portano all'interno dell'automobile, dove Jo, col sedile completamente reclinato, sta facendo degli addominali.
    "Centosessantadue... centosessantatré..." Mormora tra sé con evidente sforzo.

    D'un tratto lo sportello viene aperto violentemente.
    "SONO TORNATO! NANANANANANANANANANA! WOOOOOO!" Festeggia Terry Holzenhauer. Avvolto in una giacca a vento fradicia, il manager di Zittino salta in macchina.
    Jo guarda per un attimo sconsolato il sedile inzupparsi d'acqua, ma decide di non dire niente.

    "PARTI PARTI PARTI PARTI!" Insiste Terry battendo entrambe le mani sul cruscotto "Ho cagato nell'ufficio del signor direttore, muoviti!"

    Jory alza il sedile e, attento a dare le precedenze, si immette in strada.

    "Vuoi un po' d'acqua?" Chiede Terry porgendo a Jory una bottiglia di Fiji "L'ho presa nell'ufficio."
    Jory dà un veloce sguardo di sottecchi alla bottiglia, dopo qualche attimo di riflessione decide che è il caso di berne un sorso, dunque mette la freccia, accosta e si attacca alla bottiglia. Terry comincia a ridacchiare, al che Jo si volta verso di lui esterrefatto.

    "DI NUOVO!" Esclama Jo, prima che comincino a calargli le palpebre.
    "Sei un wrestler adesso! Bisogna festeggiare!" Gli dice Terry che continua a ridersela, tirandogli un paio di manate sulla spalla, finché Jory non cade addormentato.

    Al suo risveglio, Zittino è legato mani e piedi ad una sedia nella corsia d'emergenza di un'autostrada, accanto a lui una donna asiatica vestita di un top di pizzo nero, una minigonna aderente in finta pelle ed un paio di stivali alti fin quasi al ginocchio con dei tacchi vertiginosi; ed un uomo sbarbato sulla trentina andante, che indossa uno smoking ed un cilindro, ed è 'armato' di bacchetta magica.

    Jo prova a divincolarsi, finché la ragazza non si avvicina a lui. Gli infila la mano nella tasca destra, prende il suo iPhone e glielo mette davanti, con l'intento di sbloccarlo tramite riconoscimento facciale. Fatto ciò, va su iMessage, apre la chat con Rainer Habermann e fa partire un videomessaggio mandato dall'ex wrestler tedesco.
    "Ci hanno detto di farti guardare questa roba." La ragazza avvisa Jo.

    Il video parte, è un primo piano di Rainer, che ha ancora indosso il pigiama dei Cazadores.
    "Se stai vedendo questo messaggio" dice Rainer "significa che sei proprio un gran coglione. Quante volte ancora accetterai acqua da Terry?"

    Dal lato destro dell'inquadratura spunta Terry, che, sornione, saluta con la mano.

    "Abbiamo nascosto il completo da lotta di tuo padre da qualche parte a Los Angeles," prosegue il fu Bluccello "e le chiavi della tua macchina da qualche altra parte. E abbiamo chiamato un mago e una puttana a farti un po' di compagnia, perché nessuna cazzo di festa è una vera festa senza un mago e ALMENO una puttana."

    "Io sono il mago." Scherza la ragazza.

    "La tua prima prova sarà liberarti da quella sedia, ma molte altre ti attenderanno durante il tuo viaggio. Partiamo dal primo indizio: conta le ombre.

    ...

    Terry? Devi staccare. Avevamo detto 'stacca quando dico ombre'. Dove vai? EHI? QUELLE SONO MIE! EHII!!"

    Il video finisce così.

    "Merda." Commenta Jory.

    Divisorio
    Backstage.
    Le telecamere indugiano per diversi istanti su Drago e Denny Leone che stanno parlando.
    Drago sembra piuttosto agitato, e Denny sorride, al solito.
    Non ci è dato sapere cosa si stiano dicendo, anche se il fighter di Liberec si allontana visibilmente stizzito.
    La Clements raggiunge Drago, e la telecamera si avvicina ai due in modo da riprendere parte della conversazione.

    JJC: "Come mai questo broncio, Petr?"

    Dr: "Ma niente....solite discussioni che non portano a nulla con quello stronzo di Leone."

    JJC: "Riguardo a?"

    Dr: "Artemis, il mio momento negativo, i miei fallimenti, Total Title...solite cose..."

    JJC: "Non dovresti aver già capito che lo fa per provocarti?"

    Dr: "Non riesco proprio a far finta di niente."

    JJC: "Eppure a breve salirai sul ring per un match contro Karl Barbarossa."

    Dr: "E' vero. Ed è altrettanto vero che dovrei cominciare a portare a casa qualche risultato, fisicamente sono pronto, mentalmente, forse, lo sono molto meno."

    JJC: "Un giudizio sul tuo rivale?"

    Dr: "Anche lui, come me, ha bisogno di qualche vittoria importante per tornare a far parlare di se. In tutta onestà, si potrebbe definire questo incontro come un'ancora di salvataggio per colui che riuscirà a vincere. E' davvero molto, molto importante nonostante non metta nulla in palio. Se vuoi scusarmi, ho bisogno di concentrarmi qualche istante prima dell'incontro."

    JJC: "Non preoccuparti, grazie per il tempo concesso."

    Dr: "E' sempre un piacere."

    Drago si allontana e la Clements dà la linea alla regia.

    Divisorio
    Questa sera Dk non è in arena.
    Le telecamere lo inquadrano in un bar, con una tazza davanti,impugnando un cucchiaino in mano che gira ritmicamente all'interno della bevanda. Davanti a lui c'è un volto che non dice niente alla WTF e ai fan più giovani, ma chi seguiva DK in GWF probabilmente si ricorda di lui.
    Anthony Hall.
    HoF, Triple Crown Champion GWF.
    Un uomo che sembrava aver raggiunto il vertice, che ha deciso di abbandonare la scena, sparendo persino dai ricordi dei più.

    DK: "Quanti anni sono passati dall'ultimo tuo match?"

    Hall sorride, passandosi la mano sulla testa. La chioma una volta fluente ha lasciato lo spazio a una luccicante pelata. Il sorriso rileva pieghe che prima non c'erano.

    AH: "Dieci anni? Più o meno? Giù di lì."

    Dk chiude gli occhi e lascia cadere il cucchiaio.
    Dieci anni. Per il wrestling è praticamente un'eternità. A pensarci viene quasi mal di testa.
    Una cameriera arriva al tavolo e raccoglie il loro ordine. Appena se ne va, DK guarda Hall, come in attesa. Ma non succede niente.

    DK: "Qualche tempo fa mi avresti detto le sue tre misure e l'ultima volta in cui ha avuto rapporti intimi. Sei anche tu vittima del politicamente corretto?"

    Hall pare imbarazzato

    AH: "Qualche tempo fa non avevo una figlia. Cioè, apprezzo. Apprezzo molto. E comunque, 56 kg, 167 cm, le sue misure sono 80,75,90.
    assomiglia un po' all'attrice protagonista del mio ultimo film. Hai presente? "

    DK: "Anal Attraction?"

    AH: "Esatto. Quello. Che ne pensi?"

    Dk si appoggia sulla sedia

    DK: "Francamente sono sorpreso dall'approccio decostruttivo che hai avuto. Che tipo di donna apre la porta al postino e subito ci si accoppia? E' anche l'analisi dei problemi che aveva, il rapporto col marito, molto ben strutturato. Il colpo di scena finale è molto Shyamalan, ma arricchisce la storia. Se non fosse per un'ora di porno in 90 minuti di produzione..."

    AH: "Ho anche la versione estesa."

    DK: "Passo. La mia domanda è: perché vorresti tornare a fare wrestling?"

    Hall esista un attimo, imbarazzato. Fatica a trovare una risposta e si limita a guardarsi intorno, fino a che DK non lo fissa.

    DK: "Ascolta,se hai bisogno di soldi dimmi subito la cifra e vediamo che posso fare..."

    Hall spalanca gli occhi, sorpreso e offeso allo stesso tempo

    AH: "Perché dovrei avere bisogno di soldi?"

    è il turno di DK di essere sorpreso

    DK: "Perché dovresti rigettarti nel wrestling? Ne sei uscito! Sei uscito alle tue termini e condizioni. Hai una vita. Perché dovresti mai desirare di tornare?
    E poi la WTF sta per chiudere. Non avresti il tempo di ottenere nulla."

    Hall alza l'indice, sorridendo all'opportunità di correggere DK.

    AH: "Ah-ah! C'è ancora un anno. E se ci mettiamo, tu e io, possiamo arrivare ai titoli tag. Facile facile.
    Ascoltami..."

    Ma Dk lo blocca. La sua espressione tradisce fastidio. Prova a celarlo, forse per rispetto all'amico di vecchia data, ma la smorfia che fa sfonda il muro che Dk erge intorno a sè.

    DK: "Non mi interessa."

    La risposta è rapida, determinata. Pulita, inevitabile. Più che una risposta, per tono è una sentenza. L'emozione del tono sta nel fatto che non tradisce alcuna emozione. Nell'eccessiva pacatezza, nella cadenza fin troppo misurata. Non è il tono con cui Dk parla normalmente. E' calcatamente inespressivo.

    DK: "Un titolo in più. Che cosa me ne faccio? Cosa cambia a questo punto della mia carriera? Quale beneficio prenderei dall'inseguire un altro titolo?
    Come fa, un altro titolo a non essere altro che un passo indietro? Un passo verso quello che ho già fatto. Un passo verso una storia già raccontata.
    Ma cosa mi rimane ormai? Cosa rimane da vincere al DK wrestler?"

    I due rimangono in silenzio.

    DK: "Sei uscito al momento opportuno. Al massimo della forma. Non hai affari in sospeso. Non fare il mio errore."

    AH: "Allora perché sei qui?"

    DK: "Sono alla ricerca di quell'ultimo brivido. Quell'ultimo atto che abbia un senso. Non può essere solo un'altra cintura."

    Passano attimi di silenzio che sembrano non finire mai, fino a che non gli viene portato quanto ordinato.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: DRAGO vs KARL BARBAROSSA

    Il secondo match della serata mette di fronto due grandi assenti del PPV. Il primo ad entrare è Drago. Accoglienza positiva per il Fighter di Liberec ma bisogna ammettere che i pop in suo favore non sono quelli di qualche tempo fa. Come al solito, atteggiamento composto e positivo da parte di Vesely che, giunto sul ring, si libera di una t-shirt del merchandising di Artemis e resta in outfit da gara. L’umore della folla cambia totalmente all’ingresso in scena di Barbarossa.

    Il teutonico appare particolarmente desideroso di tornare in azione, pertanto, già a metà della rampa, scatta per correre contro Drago. Che però lo accoglie sul ring con una raffica di pugni e calci, il referee Mazzolenu è costretto a dare subito il via a questa gara. Barbarossa resiste ai colpi iniziali di Drago, lo afferra e lo whippa verso un angolo. Drago cerca di sorprendere l’avversario con un BACKFLIP ma viene afferrato al volo da Karl che prima lo fa cadere a gambe aperte sulla top-rope quindi, con una STANDING CLOTHESLINE, lo schianta fuori dal ring.

    Barbarossa segue Drago fuori dal ring e continua un assalto brawl, furioso quanto efficace, schiantando il lottatore ceco, fisicamente molto più piccolo di lui, contro l’apron o facendolo cadere con dei “Drop” sulle transenne. Finalmente lo riporta sul ring, ma non smette di attaccarlo. Lo chiude in un corner e dopo un’altra saccaganata lo whippa verso l’angolo opposto. Lo raggiunge in corsa ma Drago lo respinge con un ELBOW SMASH. Ma, non appena l’unico Triple Crown Champion nella storia della WTF cerca di uscire dall’angolo, Barbarossa lo abbatte con un BIG BOOT!

    Drago si rialza, aiutandosi con le corde, ma viene nuovamente buttato fuori dal ring da una RUNNING CLOTHESLINE di Karl. Altri pugni, poi Drago viene nuovamente sbattuto contro le transenne. Barbarossa si allontana, poi… RUNNING HIP SMASH… NO! Drago scansa il colpo, Karl si schianta con l’anca contro le transenne! Drago lo afferra subito per un braccio e lo whippa, con decisione, contro gli steel-steps più vicini, dopo l’impatto lo rialza e riporta la contesa sul ring.

    Drago chiede, ed ottiene, supporto dalla folla, colpisce Barbarossa con alcuni STOMPs, poi lo rialza, lo whippa verso le corde e sul ritorno HIP T.. NOOOOO! La proiezione non ha successo, anzi è l’ex-leader della Militia a piazzare, con decisione, un devastante STANDING LARIAT. Barbarossa sbraita contro Drago, urlandogli di rialzarsi, quindi piazza lui una whip, ma sul ritorno, Drago dapprima lo schiva e poi lo sorprende con una RUNNING FRANKESTEINER!

    Serie di STOMPs per il Fighter di Liberec che poi monta sul più grosso avversario e va di GROUND & POND. Drago rialza Barbarossa… ma solo per piazzare, subito, uno SNAPMARE; lo colpisce con un ELBOW DROP, poi sale sul paletto, attende che Barbarossa tenti di rialzarsi, e poi cerca di piazzare lo SVLEC.. NOOOOO! Barbarossa schiva il pugno volante di Drago che si schianta a tappeto! Nuovo assalto brawl di Karl, che poi whippa Drago verso le corde e sul ritorno… RUNNING POWERSLAM! Ma… cosa succede? In look “total black” si sta avvicinando al ring, con fare decisamente “swag”… Jo Boykin!

    Intanto, Barbarossa ha sollevato Drago per un GORILLA PRESS DROP. Lo rialza ancora, STOMP all’addome e poi… POWERBOMB! Potrebbe schienarlo ma invece… il wrestler tedesco va a recuperare una sedia d’acciaio, fuori dal ring! Mazzolenu lo minaccia di squalifica, Karl ringhiando, lascia cadere l’arma ma rialza Drago… che reagisce! Il ceco scatta verso le corde… ma viene afferrato al volo da Barbarossa che piazza una SIT-DOWN CHOKEBOMB!

    Drago è annichilito ma Barbarossa, anziché concludere, esce di nuovo dallo squared-circle e va ad aprire, e posizionare sul ringside, un tavolo di legno. Risale sull’apron e da lì, rimette in piedi Drago… sembra voglia connettere con un SUPLEX dall’interno del ring verso l’esterno…ma mentre sta per sollevare Drago… arriva di gran lena dal backstage… Artemis! L’ex Starlette Champion non è rimasta a casa a leccarsi le ferite, raggiunge Barbarossa sull’apron e… TESTICULAR GRASP!!!!

    Karl ulula, sbianca, e perde la presa su Drago… intanto l’arbitro non procede con una squalifica perché Boykin anche è entrato sul ring e si è armato con la sedia d’acciaio! Barbarossa intanto sta per vendicarsi di Artemis, la sta soffocando con una CHOKE-HOLD… ma Boykin, spinge via Mazzolenu e poi va ad attaccare il tedesco con un CHAIR-SHOT! Incredibilmente, Barbarossa non cade… ma finisce schiantato sul tavolo dal successivo SHIRANUI verso l’esterno piazzato da Drago!!!

    Mentre il pubblico si entusiasma per questo finale incredibilmente concitato e violento di un incontro che non sembrava avere grosse pretese, Mazzolenu si ristabilizza e fa cenno di interrompere la contesa, decretando il No Contest perché, nella confusione, aveva perso il conto delle scorrettezze e di chi le avesse cominciate. Artemis corre ad accudire Drago, che ha preso una botta violenta… Boykin osserva anche lui il Fighter di Liberec, tra il divertito e l’incuriosito, e prima di allontanarsi sembra dire a Vesely che è pronto a vedersela con lui, “whenever he wants”.

    DRAGO vs KARL BARBAROSSA ended in a NO CONTEST through OUTSIDE INTERFERENCES in 9’42”


    Divisorio
    Fermo in mezzo alla stanza, Paul Georges sta fissando la cintura Light-Heavyweight salda tra le sue mani. Il ragazzo è immobile, come se fosse ancora sotto shock per quanto successo nel match che ha combattuto la scorsa settimana. Match in cui ha vinto per la prima volta un titolo in WTF, quel titolo che ora sta fissando inebetito.

    Al suo fianco, Kimberlee Jane e Jacquelyn Brown, la prima di facili costumi, la seconda di sani principi, incoraggiano con carezze Paoletto, sebbene quelle della bruna stiano scendendo in aree poco-PG, e dunque vengono schiaffeggiate dalla mano del pel di carota che la richiama all'ordine, purtroppo per il campione.

    Kim: "Ma quanto è stato bravo il mio bambino!
    Si merita un premio, si merita. Non lo pensi anche tu, zia Jackie?"

    La Fucking Classy Lady molla un bacio con schiocco sulla guancia di lui mentre ridacchia di un riso reso graffiante da anni di alcool e sigarette.

    Kim: "Ma cosa gli facciamo come regalo a Paolino? Cosa gli regaliamo?
    Forse Paolino vuole starsene accucciato sotto le coperte con le sua migliori amiche, si?"

    Jackie: "Kimberlee! Ma ti sembra il caso?
    George, sono felice per te. Non è andata in maniera pulita, Gregor come sempre deve mettersi di mezzo, e non fingerò che questa sia una vittoria di cui vantarsi. Se le criticavo ad Heavans, non posso fare il contrario con te: ma non l'hai chiesto tu di vincere barando. Che sia l'inizio di un regno degno di questo nome. Si può correggere una partenza dissestata"

    Kim: "Ah assolutamente! Vedi io e Gregor che progressi che abbiamo fatto! ahahahahah"

    Jackie: "..."

    Georges sembra ancora catatonico. Quel sorrisetto inebetito e quello sguardo perso nel metallo luccicante della cintura.
    Ma ecco che lo riporta nel mondo dei vivi una voce molto più rude. E' quella di Gregor Heavans. Capiamo solo ora di essere - e quando mai? - a casa sua! I tre siedono sul lettone da lavoro di Kimberlee. lenzuola già scoperte all'occorrenza. Ed Heavans si è appena presentato, con un maglione natalizio dove Rudolph di rosso c'ha qualcos'altro - chissà a che mercatino l'ha comprata sta cafonata

    Gregor: "Oh oh oh... di nuovo a fare assistenza ai poverelli siamo.
    Babbo Natale ci porterà un sacco di regali quest'anno. E penso di essermeli meritati anche io.
    Ti ho regalato una cintura, George. Tu quand'è che mi regali il tuo culo fuori da questo appartamento?
    Non mi dici manco Grazie?"

    Finalmente Paul sembra essersi “svegliato”. Fissa Heavans per qualche secondo e poi si scuote la testa.

    PG: “Grazie di cosa? Non capisco…”

    Heavans si avvicina un po' irritato. E con un po' intendo che sublima in una risata la voglia di dargli un calcio.

    Gregor: "Forse stare attorno a due signorinelle ti manda ancora il sangue via dal cervello, quindi proverò a essere chiaro..."

    Heavans afferra la cintura e gliela sventola davanti.

    Gregor: "QUESTA. Dove sono i miei ringraziamenti?!"

    PG: “Ma io non mi ricordo nulla delle fasi finali del match. Mi ricordo di Deckard che mi colpisce con la TUA finisher e poi il buio più totale fino a quando non ho sentito la mia theme song suonare mentre abbracciavo questa cintura”

    Gregor: "QUEL LADRO DI MERDA. A fottere le finisher altrui. Non mi ci far pensare.
    Dio mio, vedi tu se mi devi far venir voglia davvero di allearci e collaborare per prenderlo a sberle assieme, una io e una tu, fino a che non diventano dispari.
    GEORGE, tu quella cintura l'hai vinta solo grazie a me. Perché sei un fottuto Derrick Mortimer che ci ha creduto pure di meno!
    Quindi fammi una cazzo di cortesia. Stasera, non fare scemenze. Non farci perdere il match che altrimenti l'Handicap te lo procuro io: permanente"

    PG: “Si, farò squadra con te ma che sia chiaro, ora sono il io campione tra i due, quindi devi iniziare ad avere rispetto per me. E in seconda battuta voglio che tu ti ficchi bene in testa che farò squadra con te solo perché sei amico di Jackie e Kim. Chiaro?”

    Georges gli soffia la cintura, se la mette sulle spalle in qualche modo e se ne va via tutto tronfio lasciando la stanza.

    Gregor: "NON SAI MANCO COME TENERLA SULLE SPALLE! MA PER FAVORE...
    ...ma anche voi, invece di incoraggiare uno incapace di intendere, ma ditegli qualcosa..."

    Jackie: "....ma ci provi proprio gusto a dar fastidio? Lascia che si goda questo momento.... maledizione"

    Jacquelyn si alza e segue George altrove.

    Jackie: "GEORGES! GEORGES... Almeno rimettiti i pantaloni. Dove vai? Geooorges?"

    ...

    Gregor: "E tu? Cosa hai da dire a tua discolpa?"

    Kim: ".... Discolpa? Cos'è? Si mangia? ahahah
    E' come un bambolotto. E' troppo divertente.
    Non togliermi lo spasso, Greg, dai.
    Tieni a bada la rabbia con lui, e ti prometto che facciamo quelle cose che ti piacciono tanto stasera..."

    Gregor: "AHAHHA.. quali?"

    La Jane gli si avvicina all'orecchio e sussurra...

    Kim: "...tutte..."

    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage, vicino alla gorilla position... Con l'EX campione WTF Light-Heavyweight: Xander Deckard.
    Il Predatore ha l'espressione di un uomo che non è felice. Per niente.

    XD: "Mi sono fregato con le mie stesse mani.
    Questa è l'unica colpa che ho."

    Il suo ring gear oggi è di un sobrio grigio scuro, forse a testimoniare il suo umore.

    XD: "L'avevo chiamata, non è vero?"

    Xander sospira, non è vero.

    XD: "Avrei affrontato 'praticamente un Handicap Match'...
    E questo deve aver dato delle belle idee alla dirigenza, quindi gli prometterò un incontro che valga la grassa risata che si sono fatti nell'organizzarlo.
    Ciò detto, cosa altro posso aggiungere su quanto accaduto settimana scorsa?

    Xander punta il dito in camera e poi si indica.

    XD: "Voi tutti lo avete visto, mi hanno fregato. Questo è quanto.

    È successo esattamente quello che avevo pensato sarebbe accaduto e non sono riuscito a controllarlo, di fatto ho costretto Heavans a levarsi la maschera e agire col massimo dell'imbroglio.
    Il mio errore è stato non pensare che quell'essere immondo avrebbe avuto le palle di attaccarmi subito... Ma immagino che dare le spalle a Gregor Heavans sia una di quelle cose che prima o poi devi imparare a non fare nella vita.

    Ho imparato la lezione, Gregor, e stasera vengo a impartirtene una io."

    Xander schiocca il collo.

    XD: "E per quanto riguarda te, Paul, non preoccuparti: non hai realizzato un bel niente. Il tuo sogno altro non è che il gioco di qualcun altro, il tuo tag team partner di stasera per l'esattezza. E il tempo dei giochi è finito.
    Come ho detto, non ho alcuna intenzione di far rimanere il mio titolo sul set di questa vostra grottesca soap opera. Non appena avrò il mio rematch me lo riprenderò... E dimenticheremo questa brutta faccenda.

    Con la stessa facilità con la quale ci si dimentica di Paul Georges."

    Xander annuisce e si avvia lontano dalla telecamera.
    Fondo a nero!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Il collegamento si apre dal ring... Dove in realtà non c'è nessuno sul quadrato, ma qualcuno sta entrando nell'arena!
    Nessuna musica, nessuna introduzione, ma a fare il loro ingresso sono comunque Tyson Hardaway e Lemmy Crews!!! I due della Man House, i Larissa Magic, percorrono la rampa senza accompagnamento musicale, ma con un chiarissimo accompagnamento da parte del pubblico di Cardiff!!!

    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!

    Nonostante l'appoggio dei sostenitori, i due non hanno sorrisi sul volto, così come non hanno più le loro cinture in vita e una volta raggiunto il ring, Lemmy va di persona a recuperare un microfono dal tavolo di commento, per poi salire sul quadrato e porgerlo ad Hardaway, che attende si plachi il sottofondo...

    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!

    ...Per poi parlare.

    Hardaway: "Avete perfettamente ragione. E sapete quanto ci piaccia scrivere e battere record, quindi ve ne darò uno in anteprima, che non troverete sul sito della compagnia:
    Sono il primo lottatore nella storia della federazione a essere stato derubato in due World Openweight Title Match nello stesso anno!"

    Riparte ancora più forte il coro, mentre Lemmy fa segno di farsi sentire all'arena.

    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!

    Hardaway: "Tristemente, stavolta non è successo solo a me e mi spiace sia capitato anche a Lemmy e Hide, i Kyojin non meritavano di finire così la loro avventura da campioni.
    Sappiamo come va questo business e sappiamo quanto possa bruciare che un avversario ti superi con una scorrettezza... Ma spero che questo ti apra gli occhi Lemmy e ti faccia capire che hai realizzato il tuo sogno."

    Ty si gira verso Lemmy e lo indica.

    Hardaway: "Tu sognavi di diventare un lottatore professionista e ci sei riuscito, poi sognavi di diventare qualcosa più di un jobber e ci sei riuscito e continuando ad alzare l'asticella hai sognato di diventare un campione... E ci sei riuscito!
    E' ora che tu lo veda! Quando quelli sono gli unici metodi che hanno per sconfiggerti... Significa che sei un campione!!!"

    Stavolta il coro viene sostituito da sinceri applausi del pubblico, per la scalata di Lemmy Crews, da semplice bodyguard a lottatore di tutto rispetto.

    Hardaway: "Certo, il discorso cambia quando sono quelli che dovrebbero essere i tuoi 'capi' a intromettersi nei tuoi match."

    Bordata di fischi immediata dell'arena, per la Legacy, che con il suo intervento è costata il titolo di World Openweight Champion ad Hardaway.

    Hardaway: "Dimenticavo: aggiungere un altro record! Sono l'unico lottatore nei cui match sono intervenuti sia un Commissioner che dei membri del Board!"

    Stavolta riparte il coro.

    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!

    Hardaway: "Ma sappiamo come stanno le cose, no? Tyson Hardaway piange. Tyson Hardaway trova scuse.
    Quindi stavolta voglio solo dire che la maggior parte di noi ha due occhi, di cui almeno uno funzionante, perciò non c'è molto da aggiungere, se non che mi spiace per i vostri occhi e le vostre orecchie, che si devono anche beccare una celebrazione di Drake Patton per essere stato scelto a tavolino da Mad Dog e la Legacy come nuovo campione massimo."

    Fischi e coro si mischiano, in un putiferio.

    Hardaway: "So che avrai una tua spiegazione per tutto questo Drake, ma francamente non mi interessa, non ho più nemmeno la voglia di prendermela con te, te lo dico in tutta sincerità e con la massima onestà: mi fai solo pena.
    Sei un parassita attaccato sotto le palle della peggiore specie animale di merda che la storia del pianeta abbia mai visto e credi che quelle che hai in testa siano una corona.
    Cazzi tuoi."

    Ancora numerosi i fischi per il nuovo campione e per chi l'ha 'incoronato'.

    Hardaway: "Il 'muro del pianto' di Tyson Hardaway finisce qui. Questa è l'ultima volta che mi sentirete lamentarmi, è una promessa.
    D'altronde, io e miei 'uomini' ora siamo in guerra... E un generale non può piangere mentre comanda un esercito in guerra; quindi, se proprio volete, fatelo solo per un'ultima, meravigliosa volta, poi andremo avanti."

    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!
    YOU GOT SCREWED!

    Il coro raccoglie l'appello, puntualmente, poi finalmente si placa.

    Hardaway: "E' il momento di andare avanti, è il momento di cambiare e noi abbiamo molte novità in arrivo.
    A partire da stasera, la Man House che avete conosciuto e imparato ad amare o semplicemente rispettare non esiste più."

    Immediatamente il coro del pubblico si trasforma in un'unica grande parola.

    WHAT?

    Hardaway: "E sia chiaro, non dipende dall'aver perso molte delle nostre cinture, né da come sia avvenuto, i nostri piani sono troppo grandi perché delle persone così piccole possano influenzarli.
    Quindi no, questo processo che abbiamo messo in atto da mesi, porterà la Man House che avete visto fino a oggi a non esistere più, così come io non sarò più 'The Man', carica che ho ereditato da Vince Ross, ormai anni fa."

    WHAT?

    Hardaway: "Proprio così, da oggi, questo uomo al mio fianco... Sarà 'The Man'!"

    WHAT?!?!?

    Tyson Hardaway ha appena nominato Lemmy Crews nuovo capo della The Man House?!?!?!?

    Hardaway: "E Jane Ross sarà 'The Man'! E Vicky Ross sarà 'The Man'! E Hidetoshi Nobe sarà 'The Man'!"

    WHAT?!?!?!?

    L'arena non capisce più niente, Tyson Hardaway sta nominando tutta la Man House a capo della The Man House, cosa significa?!?

    Hardaway: "Proprio così, vi sembrerà strano, ma è quello che succederà.
    La Man House da oggi non saranno più due palestre, una a Dallas e una a New York e i suoi lottatori a rappresentarla... Da oggi la Man House diventa un'azienda GLOBALE che sarà attiva in tutto il business degli sport di combattimento mondiali!"

    WHAT?

    Hardaway: "Vi pregherei di non interrompermi ora, affinché possa spiegarvi tutto brevemente, ci sarà tempo per altre spiegazioni...
    La prima sede originale di Dallas, sarà guidata da Jane Ross!
    La seconda sede, quella che io personalmente ho aperto a New York, sarà guidata da Vicky Ross!
    Lemmy Crews... Il mio braccio destro e primo alleato, sarà alla guida della nuova sede aperta da domani a Manchester in Europa, ma soprattutto in Inghilterra, in pieno territorio nemico!
    Hidetoshi Nobe, l'altra metà dei Kyojin, da domani sarà a Bangkok in Tailandia, ma anche in giro per il resto dell'Asia per la nuova sede che coprirà l'intero continente!
    Non in Giappone, avrete notato... Perché a Shizuoka, la sede originale del dojo dell'Asahi Sei Ken è appena entrata nel gruppo e sarà come sempre guidata da Takeshi Kodama!
    E infine... I nostri amici di Tijuana che avete visto con Lemmy e Hide la settimana scorsa, La Escuela de Lucha Libre de Los Salseros, da domani alzerà i nostri vessilli e sarà la Man House Mexico, guidata da Salsa Bravo!"

    Ty ha finito di elencare le nuove sedi e le nuove guide della Man House e il pubblico si concede un ultimo enorme:

    WHAT?!?!?

    Hardaway: "Negli anni, in giro per il mondo, abbiamo conosciuto molte persone che condividono i nostri valori, riguardo a quello che dovrebbe essere il 'fighting' business e le abbiamo unite in un'unica organizzazione.
    Da oggi la Man House come eravate abituati a conoscerla non esiste più... Da oggi noi siamo la TMH Inc.!"

    Appena pronunciate queste parole, il maxischermo si illumina, presentando il nuovo logo del gruppo.

    Hardaway: "E io, non sono più The Man... Ma il CEO della compagnia!"

    L'arena di Cardiff è frastornata, probabilmente cerca di assimilare tutte le informazioni appena ricevute, il che permette ad Hardaway di spalancare le braccia e andare a completare il suo discorso indisturbato.

    Hardaway: "Questo significa che non ho più miei pari in questa federazione, all'infuori di Seifer Almasy... E che tutti i miei 'uomini' a comando delle nostre sedi nel mondo sono ora alla pari di ogni membro del Board di questa compagnia.
    Volete giocare alla guerra... Bene... Ma sappiate che non è una sopressione di sottoposti ribelli, perché noi siamo pronti a giocarcela da pari a pari!"

    Il discorso del CEO della TMH Inc. è concluso e sicuramente lascia spiazzati molti, che ora si staranno chiedendo cosa cambi in realtà nel concreto... Per saperlo, non ci resta che attendere!

    Divisorio
    3rd - Handicap 2 on 1 Match: GREGOR HEAVANS & PAUL GEORGES vs XANDER DECKARD

    Dopo che lo scandaloso arbitraggio di Heavans, in PPV, gli è costato il titolo dei medio-massimi contro Georges, Xander Deckard stasera torna ad affrontare quest’associazione a delinquere… in un ratificato Handicap Match. La prima theme che parte è “The hand that feeds” sulle cui note fa il suo ingresso Paul Georges. Ma quando la ring-announcer Kelly Trump lo presenta come “the new WTF Light-Heavyweight Champion”, allora vediamo entrare in scena anche Gregor Heavans.

    Georges si ferma, infastidito… arriva anche Kimberlee Jane che prova a tirar via Heavans per un braccio ma il vincitore dell’ultima Rumble oppone resistenza e ribadisce che quella cintura glie l’ha fatta vincere lui e che inoltre stasera combattono insieme, quindi è giusto che entrino entrambi per primi. Paul sbuffa ma fa cenno a Kimberlee di lasciar perdere, accettando di condividere lo “spotlight” con Heavans… ma va detto che quando arrivano sul ring, i modi di fare di Gregor sono decisamente… “accentratrici”.

    Notiamo intanto che, a parlottare con la ring-announcer, c’è il senior-referee Simon Tavernish che forse potrebbe essere l’unica garanzia di Deckard di avere un Handicap Match il più equo possibile. L’entrata in scena del Miami’s Demon è decisamente diversa rispetto a quella riservata a sua sorella Becky. Xander è parecchio applaudito, mentre percorre la rampa fa diverse volte il gesto della cintura, come a dichiarare che lotterà per riprendersela. Vengono inquadrati anche diversi cartelli che dicono “HEAVANS SCREWED XANDER” ma quando vengono trasmessi sul mega-schermo, la reazione di Heavans è una grassa risata ed un “Oh fuck, Yes, I did it!”-

    Arrivati sul ring, Xander non caga minimamente Heavans e si mette a sbraitare contro Georges. Gli urla se non si sente una merda ad aver vinto così la sua prima cintura, lo deride, defininendolo un incapace e gli promette che il suo regno avrà vita breve ma, non appena Heavans prova ad introdursi nella discussione, Deckard scatta contro di lui e lo stende con un pugno, per poi avventarsi su Paul, mentre Tavernish è costretto a dare il via alla gara, di punto in bianco.

    Deckard dovrebbe combattere con un avversario per volta ma, nelle prime battute del match, si alterna senza troppi problemi contro entrambi, pestandoli veramente di brutto, alternando pugni, chop, pestoni ed ogni altro genere di colpo. Quando Heavans, finito a terra, cerca di rotolare fuori; Xander gli agevola il compito con una BASEBALL SLIDE. Poi ancora pugni su Georges, che viene afferrato e… SNAP SUPLEX! Heavans rientra, prova a piazzare una CLOTHESLINE, Deckard la schiva… GERM… NOOOO!

    Gregor lo colpisce con un BACK ELBOW SMASH! Ma Deckard non lo molla! Serie di HAMMER PUNCHES sulla schiena (mentre Paul rotola via), quindi dopo averlo ammorbidito… ROLLIN’ GERMAN SUPLEX! Dopo la sequenza, Deckard si rialza e fa già cenno di voler chiudere l’incontro! Paul Georges però risale sull’apron… Deckard lo fa cadere di nuovo con un pugno in faccia! Il Ring General si prepara poi alla rincorsa… ma Kimberlee Jane sale sull’apron ed urla contro di lui… DECKARD COLPISCE LA DONNA CON UNA TESTATA IN FACCIA, FACENDOLA CADERE GIU’ DAL RING!

    Un “Ooooooh” sale dalla folla, il gesto di Xander è stato decisamente violento per un fan-favourite. Ma la distrazione gli resta fatale perché Heavans rotola fino ai piedi di Deckard e lo colpisce con un… HEADBUTT TO THE GROIN! Deckard sbianca, anche perché Heavans non l’ha colpito solo all’inguine ma anche più in basso… ma Gregor riesce a convincere il referee che il contatto è stato fortuito. Intanto Paul ha preso posto al suo angolo.. ma chiede, ad un Heavans in difficoltà, di dargli il cambio.

    Gregor acconsente, Paul entra si avventa, con rabbia visto quanto ha fatto a Kim, su Deckard che era a terra con le mani sui gioielli di famiglia. Georges colpisce con pugni e ginocchiate in caduta, col referee che interviene solo quando Paul cerca financo di strozzare l’ex-Campione. Paul si placa, rialza Deckard al centro del ring e lo colpisce con un perentorio EUROPEAN UPPERCUT, ripete la manovra più di una volta, poi spinge Deckard in un corner e continua a colpirlo, nonostante l’avversario provi a rispondere con delle CHOPs che inframezzano il monologo di Paul.

    C’è una POWERFUL IRISH WHIP di Paul, Deckard impatta di schiena e finisce a terra, faccia in avanti, mentre Georges va a dare il cambio ad Heavans. Nessuna cooperazione tra i due però, Georges esce, Heavans entra ed esegue un VERTICAL SUPLEX su Deckard. Continua con un KNEE DROP, quindi tenta il primo PIN della gara, ma Xander reagisce quasi poco prima del DUE.

    Heavans rialza Deckard, lo spinge nell’angolo dove sosta Georges ma prima che possa fare altro, c’è la veemente reazione di Xander che attacca Gregor a suon di pugni ma non di disdegna di bastonare anche il nuovo Campione dei Medio-Massimi, partendo con una gomitata all’indietro. Il comeback del Miami’s Demon viene stoppato da un KNEE STRIKE di Heavans ma non spegne l’ardore di Xander che continua ad attaccare, afferrando Heavans e tentando una whip verso le corde… che Gregor rovescia, per poi piazzare, sul ritorno, una SPINNING SPINEBUSTER! Che porta al PIN! UNOOOO! DUEEEEE! TRRRRRRIGHT SHOULDER UP!

    Il vincitore della Rumble 2023, in un moto di stizza rialza Deckard, quindi chiama sul ring Paul Georges, che lo raggiunge, pur senza aver ricevuto il cambio. Ciò ovviamente causa la reazione del referee che va a fare una ramanzina ai due… ma si distrae da ciò che accade all’esterno dove, Kimberlee Jane, va a colpire con degli STOMPs dati coi suoi stivali col tacco altissimo, al povero Deckard! Si allontana quando adocchia Heavans pronto a scendere per recuperare Xander, che viene ributtato sul ring e schienato… stavolta la reazione del wrestler ex-GWF avviene nettamente al DUE.

    Georges rientra, stavolta con un cambio regolare, ma quando va a rialzare Deckard si becca le CHOPs di quest’ultimo. Il figlio di Maximo Chavarro reagisce subito, con uno STOMP e poi un EUROPEAN UPPERCUT; quindi rialza Xander, whip verso le corde e sul ritorno… Deckard cerca di sorprendere Paul con uno SMALL PACKAGE! UNO! DUE! Ma Paul si libera, si rialza e piazza subito una STANDING CLOTHESLINE! Il canadese indica quindi il paletto, forse è pronto a chiudere… o forse no, perché Xander si è già rialzato, corre verso il corner e sbilancia Paul, facendolo cadere a gambe aperte sul top-turnbuckle.

    Heavans rientra per provare ad interferire ma viene dapprima bloccato da Deckard, e poi lanciato contro Paul, che cercava, insistentemente, di rimettersi in piedi sul top-turnbuckle… ma viene invece colpito da una involontaria testata di Heavans, proprio nelle parti basse! Due colpi di fila, Georges avvampa e urla dal dolore, accasciandosi sul top-turnbuckle mentre Heavans viene afferrato alle spalle da Deckard… per un RELEASE GERMAN SUPLEX! Mentre Gregor rotola verso l’apron, Xander torna su Georges, lo ammorbidisce con qualche schiaffo al petto, poi lo raggiunge sulla corda più alta, per andare a segno con un superbo SUPERPLEX!

    Caduta distruttiva per Georges che seppur venga raggiunto solo dopo diversi secondi da Deckard, sembra non opporre resistenza quando viene schienato! Ma Paul viene però salvato dall’intervento di Heavans che rialza Deckard, sradicandolo da dosso a Georges, e lo blocca per il KISS OF THE W… NOOO! Xander si libera, spinge Gregor contro le corde e poi lo butta fuori dal ring con una CLOTHESLINE! L’ex-Campione torna su colui che l’ha detronizzato e dopo un veloce TAKEDOWN, lo chiude subito nella THE HUNT IS OVER! Ma deve mollare subito la presa perché Kimberlee è già risalita sull’apron… Deckard si rialza e va a colpire la donna con un ceffone in corsa, facendola volare giù dall’apron!

    Once again, Deckard dimostra di non farsi troppi scrupoli nel malmenare una donna che cerca di impedirgli di raggiungere la vittoria… diciamo che pur essendo comprensibile, visto il contesto, è difficile classificare il suo comportamento come quello di un cavaliere senza macchia né paura. Il Megalomaniac fa per tornare su Georges, che si sta rialzando… e che esplode nel LACK OF PERSONALITY (Superkick)!!! Ma Xander lo evita, e riporta sul mat Georges, inchiodandolo nella THE HUNT IS OVER!

    Per Georges potrebbe essere la fine, stavolta Deckard chiude perfettamente la manovra e tiene l’avversario praticamente al centro del ring… è questione di istanti, poi Paul potrà solo cedere… ma il canadese resiste abbastanza da vedere l’intervento sul ring di Kimberlee che avrà pure una bella cinquina stampata sulle gote, ma raggiunge Deckard e lo colpisce nuovamente con un HIGH HEEL STOMP che quasi fora una spalla del Cacciatore! Il tutto avviene sul ring, sotto gli occhi di Tavernish, che stavolta non può fare altro che interrompere la contesa, decretando la sconfitta del duo Heavans/Georges e conseguente vittoria di Xander per squalifica.

    Subito dopo il verdetto, rientra sul ring anche Heavans che torna ad attaccare Deckard che subisce quindi il 2vs1, stavolta contro Gregor e Kimberlee. Si rialza anche Paul, che non pare voler prendere parte all’assalto… Kimberlee cerca di convincerlo, Georges appare titubante. Ma poi scuote la testa e se ne va, non prima di aver recuperato la sua cintura. Avrebbe sicuramente preferito un esordio come Campione diverso rispetto al perdere per squalifica un Handicap Match disputato in superiorità numerica, ma come si suol dire… chi va con lo zoppo, impara a zoppicare!

    XANDER DECKARD def. GREGOR HEAVANS & PAUL GEORGES via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCE in 11’44”


    Divisorio
    La telecamera si sposta in zona interviste, dove insieme a Jessica Jane Clement troviamo uno dei coinvolti nel prossimo match: Hidetoshi Nobe!

    Jess: "Hide, buonasera... Per quanto questa possa essere una buona sera, per voi."

    Hide: "E' sempre buona la serata quando vedo te 'mon amour', ma ovviamente il momento e la situazione in cui ci troviamo pesa per tutti noi.
    Come abbiamo perso le cinture io e Lemmy è una cosa che non ci da pace e stasera voglio solo vendetta."

    Jess: "Per ogni altra valutazione, relativamente a quanto successo a Requiem for a Dream, direi che non è nemmeno il caso di andare oltre, dopo le parole di Hardaway stasera, ma a proposito di queste, vorrei chiederti cosa provi a essere stato nominato 'The Man' e ad aver ricevuto questo nuovo incarico."

    Hide: "Provo riconoscenza e responsabilità. Dovrò rappresentare un'istituzione in un territorio dove non sono nato e viaggiare molto per vedere molti altri paesi, una cosa che ho imparato ad amare da quando sono qui.
    E poi sono molto felice che il mio lavoro qui sia stato apprezzato e ricompensato. Mi sono sempre sentito un numero 2 o un numero 3 / 4 in Giappone nell'Asahi Sei Ken, essere investito di una carica tutta per me, mi riempie di gioia... Ma per me non è una novità di oggi, sapevo da tempo che sarebbe successo, aspettavamo solo i timbri sulle scartoffie e l'annuncio ufficiale."

    Jess: "Il tuo incarico consisterà nella guida della sede tailandese e nella ricerca di talenti in Asia, questo ti costringerà a rivedere i tuoi impegni con la WTF?"

    Hide: "Per quanto riguarda la ricerca, mi aiuteranno anche altri vecchi amici dell'ASK, quindi sono tranquillo, ma in ogni caso, stasera sono qui per dirti addio."

    Jess: "Lascerai la WTF per sempre?"

    Hide: "Beh, che ti aspettavi? Dovevo solo essere un membro esterno obbligatorio per gli Anger Games dell'anno scorso, mi sono trattenuto qui perché finché avevamo la shot e poi i titoli, non potevo di certo andarmene e lasciare Lemmy da solo."

    L'intervistatrice resta spiazzata.

    Jess: "Quindi questo sarà il tuo ultimo match in WTF? Niente rematch? Niente più Kyojin?"

    Il giapponese si fa una grassissima risata.

    Hide: "Scherzavo!!!
    Comunque, sarei davvero dovuto andare via da qui una volta finito il nostro regno da campione, ma ora, come puoi facilmente immaginare, non posso di certo lasciare solo Lemmy e tutti gli altri in mezzo a una guerra, quindi, per ora... Non vado da nessuna parte!
    I Kyojin combatteranno uniti al 100% in questa guerra ed è il momento che io vi faccia vedere il massimo del mio potenziale distruttivo.
    L'addio è solo a te!"

    Jess: "In che senso, che intendi?"

    Hide: "Che intendo con il massimo del mio potenziale?!?
    Lo vedrai quando sarà il momento, per ora ti posso dare un solo suggerimento..."

    JJC prova a interrompere Nobe, facendogli capire che voleva chiarimenti riguardo all'addio solo per lei e non sul suo potenziale, ma il giapponese non ascolta più, ha già strattonato il cameraman, portando così la telecamera vicina a sé, puntandosela poi addosso per un primo piano imprevisto, necessario per lanciare un solo messaggio.

    Hide: "BANKAI!"

    E poi spinge via la camera, che non avendo più niente da inquadrare rende la linea alla regia.

    Divisorio
    UFFICIO DEL GM

    Mad Dog scarabocchia qualcosa, con evidente nervosismo, su un foglio di carta. In piedi, dinnanzi la sua scrivania, lo storico assistente di tutti i GM transitati da queste parti, Alexander Nobile.

    MD: “Mi aveva avvisato. Quello stronzo di Stuart mi aveva avvisato, era chiaro che avessero in mente qualcosa. Ma io, come un coglione, ho guardato il dito, anziché la luna.”

    Nobile alza gli occhi al cielo, senza proferir parola.

    MD: “E stasera, come ciliegina su questa montagna di merda, l’annuncio di Hardaway. “Non avrà altri pari all’infuori di Almasy”… chi cazzo sei, Gesù Cristo? Ma va bene, ingoiamo anche stà stronzata, tanto manca poco.”

    Finisce di scrivere la nota che stava scrivendo e la passa all’assistente.

    MD: “Tieni. Passala al reparto legale e quando sarà a prova di bomba, la trasmettessero all’entourage di Hardaway.”

    AN: “Se posso chiedere… cos’è?”

    Mad Dog sospira.

    MD: “Hardaway ha diritto ad un rematch. Se vorrà disputarlo, la sede scelta è CLASH OF THE TITANS ma a quel punto dovrà accettare di disputare due match nella stessa sera: quello e la Rumble. Se non vorrà farlo, lascerà decadere ogni pretesa di rematch. In poche parole, queste sono le condizioni ma visto che lo stronzo ora accetta di parlare solo con Almasy, gli faremo pervenire questa comunicazione, tramite gli avvocati. In ogni caso, sarà lui a decidere se combattere per il titolo o meno… non sarà una mia imposizione.”

    AN: “Ma il suo voto potrà confermare o ribaltare la situazione.”

    MD: “Eh?”

    AN: “Ehm… no, è che mi sembrava una chiosa simpatica, magari potremmo consigliare agli avvocati di inserirla nel documento ufficiale…”

    MD: “No, lascia perdere queste stronzate e vai a portare stà cazzo di notta ai legali!”

    AN: “Sissignore!”

    Dopo essere scattato sull’attenti, Nobile fila via dalla stanza, prima di essere incenerito da una nuova occhiataccia di Mad Dog, mentre l’immagine sfuma.

    Divisorio
    Siamo nei corridoi dell'arena di Cardiff: Garet Jax e Oregon McClure stanno passeggiando per i corridoi.

    OMC: ... e quindi me so ritrovato seduto vicino a sti due gigantoni austriaci che stavano sempre cor braccio teso. Inizialmente pensavo "Vabbè, so amanti della bella musica, magari sonano pure e j'è venuto er gomito de pianista".
    Poi ho sentito i titoli delle canzoni e m'è piato un colpo, perché ho capito che quei tizi erano tutti politicamente emarginati...

    GJ: E' un bel modo per definire i nazisti.

    OMC: Ma nun li chiamà così che è offensivo! Io pure vorrei daje na mano perché me fanno pena, se vede che so scemi porelli, però poi se lo fai quell'altri cominciano a girdà contro, a ditte Eh nun se pò fa, quindi me so arzato, ho salutato tutti, j'ho detto Grazie dei Fuhrer e me ne so ito.

    GJ: Capisco...

    OMC: Mò però c'ho er problema che quell'Iron Cross II me sta a mandà un sacco de messaggi, me dice "Chiamami, chiamami, mi manchi", e fino a quando me diceva de fasse vivo ce potevo pure sta perché me pareva un bravo pischello e volevo fa n'opera de bene, quando m'ha detto che je manco però me so tirato indietro, perché me sta pure bene che me danno der nazista, ma se me danno der frocio popo no, là me girerebbero davero li cojoni.

    Garet Jax annuisce, effettivamente come logica non fa una piega.
    I due voltano quindi il corridoio e si trovano davanti una scena inusuale: c'è un gruppetto di supporter locali che stanno urlando contro l'ufficio di Mad Dog, chiuso a chiave.

    Fan #1: Drake Patton è una merda!
    Fan #2: Non rappresenta noi gallesi!
    Fan #3: Arrestate quel ladro!
    Fan #4: E' pure della Lazio!

    OMC: Pure a questi je girano parecchio li cojoni a quanto pare.

    GJ: A loro girano, a te girano e io sono davanti l'ufficio di Mad Dog... ci aggreghiamo?

    Oregon fa spallucce e inizia a urlare.

    OMC: A Patton, magari facessi la fine de Piergiorgio Welby!

    GJ: Buuuuuuuuu!

    Fan #5: Patton tornatene a Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch!

    OMC: Patton te stacco le recchie!

    GJ: Mad Dog Infame che hai permesso a Patton di vincere!

    Fan #6: Buuuuu per la dirigenza!

    OMC: Nun m'hai dato le direttive pe i promo! Mad Dog puzzone!

    GJ: A me non hai dato ancora la shot che mi spetta al titolo!

    Fan #7: Mad Dog lavati!

    Vediamo passare anche Freeda, che semplicemente si passa una mano sulla fronte e si allontana dal padre, probabilmente sghignazzando sotto i denti.

    Camera fades

    Divisorio
    4th - Triple Threat Match: ANDY GUERRERO vs DYLAN McZAX vs HIDETOSHI NOBE

    Di ritorno dalla pubblicità, siamo già pronti ad assistere al penultimo match di questa puntata.
    Sul ring sta terminando il suo ingresso Hidetoshi Nobe, mentre vediamo che sono già presenti sul quadrato Andy Guerrero e Dylan McZax.
    Il prossimo, quindi, è un triple threat match che si preannuncia estremamente incerto, e c'è la speranza che si possa assistere ad un vero e proprio spotfest considerando anche i wrestler che vi partecipano.

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, e vediamo subito McZax che scende dal ring e sorride ai due rivali rimasti sul quadrato. Sorride ma non solo...li invita a scannarsi l'uno contro l'altro. Nobe si appoggia alle corde e scuote la testa, ma Andy Guerrero a differenza del rivale non si fa pregare...LOW BLOW IMMEDIATO SU NOBE, COLTO DI SORPRESA ALLE SPALLE, E SUBITO ROLL-UP A CHIUDERE LA CONTESA! 1....2.......RISALE SUBITO SUL QUADRATO MCZAX E INTERROMPE LO SCHIENAMENTO!
    Sarebbe potuto finire subito il match, rivediamo il replay con McZax che fuori dal ring si porta le mani in testa e poi risale subito, conscio dell'errore che stava commettendo.

    Andy ora viene portato all'angolo dallo stesso McZax, che lo colpisce ripetutamente con dei colpi al volto, salvo poi riportarlo a centro ring e mettere a segno una DDT!
    McZax osserva Nobe, che intanto è ancora dolorante a terra...e lo colpisce con dei violenti STOMPS, salvo poi dargli un calcione alla schiena facendolo rotolare sotto la terza corda e mandandolo, di fatto, fuori dal ring.
    McZax torna quindi ad occuparsi di Guerrero, lo rialza...ma Andy reagisce con una gomitata al volto di Dylan, che indietreggia barcollando.
    EUROPEAN UPPERCUT da parte di Andy, che poco dopo rialza Dylan e lo lancia alle corde...HURRACANRANA DA PARTE DI GUERRERO, con Dylan che finisce a sua volta fuori dal ring proprio vicino a Nobe!
    I due wrestler fuori dal quadrato si rialzano, e Andy chiama il sostegno del pubblico, dandosi slancio alle corde...

    ...DIVING CROSSBODY FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING DA PARTE DI ANDY GUERRERO CHE FA STRIKE, COLPENDO SIA NOBE CHE MCZAX! Tutti e tre finiscono a terra ed il pubblico esulta per la manovra altamente spettacolare alla quale ha appena assistito! Andy si rialza e sorride, e prova a rialzare Nobe...il quale, tuttavia, finalmente reagisce rifilando una sonora CHOP sul petto di Andy Guerrero!
    Nobe si carica Andy e lo porta nei pressi di uno dei tavoli di commento....
    BELLY TO BELLY SUPLEX SUL TAVOLO CHE VA IN FRANTUMI!
    HOLY SHIT! Un match che sta regalando già diversi colpi di scena! Nobe si è vendicato di Guerrero, e lo ha fatto in maniera sicuramente importante.
    Si volta alla ricerca di McZax...il quale aveva già raccolto una steel chair e colpisce Nobe in pieno volto!
    Nobe si ripara con le mani, ma finisce comunque al tappeto!
    McZax fatica a riportare il wrestler di Shizuoka sul ring, ma vi riesce, e prova lo schienamento!

    1....2.....kick out da parte di Nobe!
    Dylan raccoglie nuovamente la sedia e invita Nobe a rialzarsi...il giapponese è in piedi, e McZax prova a colpirlo nuovamente con la steel chair, ma Nobe la blocca e la sradica letteralmente dalle mani di McZax, sfruttando la maggiore stazza e forza fisica!
    Dylan decide di fuggire sotto la terza corda, e nel frattempo...rialza Andy Guerrero e lo rimanda sul quadrato, dove Andy si rimette in piedi e si ritrova faccia a faccia con Nobe, che ha la sedia in mano...
    NOBE DIMOSTRA DI POTER FARE A MENO DELLA STEEL CHAIR E LA LANCIA OLTRE LA TERZA CORDA, mettendo a segno la sua DEATH NOBE (variante del piledriver).
    Prova lo schienamento: 1....2.....McZax interviene ed interrompe nuovamente il conteggio!

    Andy a sua volta ne approfitta per riprendersi rotolando nuovamente sotto la terza corda e andando a recuperare energie fuori dal ring. McZax intanto fa rialzare Nobe, per poi stenderlo con una ENZEGURI KICK!
    Schienamento da parte di McZax, solo conto di due. Dylan prova ad applicare una chiave articolare al braccio di Nobe, nel tentativo di farlo cedere o quantomeno di debilitarne la resistenza.
    Nobe, tuttavia, si mostra tutt'altro che debole e riesce a liberarsi dalla manovra di sottomissione di McZax, alzandolo di fatto con il braccio vittima della morsa e schiantando Dylan contro l'angolo, mostrando tutta la sua potenza!

    YORI SUPLEX DA PARTE DI NOBE!
    Nel frattempo sentiamo rumoreggiare il pubblico...Andy Guerrero, infatti, sta portando sul ring una scala!
    Nobe se ne avvede, ma non lo ferma!
    Andy è sul quadrato, la scala anche, e Nobe lo intercetta rifilandogli una CHOP PODEROSA SUL PETTO!
    Rialza Guerrero...il quale SI CHINA NUOVAMENTE E RIFILA IL SECONDO LOW BLOW DELLA GIORNATA A HIDETOSHI NOBE, ANCORA UNA VOLTA COLTO DI SORPRESA, MA QUESTA VOLTA NON ALLE SPALLE!
    Andy e McZax (ripresosi) si scambiano uno sguardo di intesa...E ENTRAMBI METTONO A SEGNO UN DOUBLE SUPLEX SU HIDETOSHI NOBE CHE FINISCE CON LA SCHIENA CONTRO LA SCALA!

    L'impatto è terribile, e Nobe si contorce a terra per il dolore!
    Andy e McZax collaborano per diversi istanti colpendo Nobe con una serie di STOMPS a terra, per poi cacciarlo con i calci sotto la terza corda!
    Nobe finisce fuori dal ring e rimane a terra, contorcendosi per il dolore, e McZax/Guerrero di fatto rimangono sul quadrato per giocarsi la vittoria!
    I due si scambiano colpi reciproci!

    PUGNO DI GUERRERO!
    PUGNO DI MCZAX!
    PUGNO DI GUERRERO!
    PUGNO DI MCZAX!
    TENTATIVO DI LOWBLOW DI GUERRERO, ma Dylan chiude le gambe! E RIFILA UN ENZEGURI KICK A ANDY!

    McZax osserva la scala, e la piazza contro uno dei quattro angoli...rialza Andy e prova a lanciarlo contro la scala con una IRISH WHIP, MA ANDY RIBALTA TUTTO ED E' MCZAX A FINIRE CONTRO LA SCALA!
    Dopo l'impatto, Andy prova una INSIDE CRADLE SU MCZAX!
    1......2......KICK OUT DI DYLAN!
    Andy rialza McZax...LOCOBUSTER A SEGNO! LA FINISHER DI ANDY GUERRERO SU DYLAN MCZAX!
    Schienamento: 1......2......

    .......HIDETOSHI NOBE INTERVIENE INTERROMPENDO LO SCHIENAMENTO ALL'ULTIMO, RIFILANDO UNA SEDIATA ALLA SCHIENA DI ANDY GUERRERO! Nonostante sia un lottatore poco incline alle scorrettezze, il doppio low blow deve averlo fatto davvero arrabbiare!
    Nobe rialza Andy prendendolo per la gola, e con una sorta di TWO HAND CHOKESLAM lo schianta al tappeto, provando subito lo schienamento: 1.....2......QUESTA VOLTA E' MCZAX AD INTERROMPERE LO SCHIENAMENTO, GETTANDOSI A PESO MORTO SU NOBE!

    Dylan si era appena ripreso, e vediamo che rotola in cerca della sedia...con Nobe che si fionda contro di lui....MA MCZAX E' MOLTO RAPIDO E RIESCE A COLPIRE NOBE CON UNA SEDIATA!
    Il giapponese finisce a terra, e McZax lo colpisce nuovamente con una sediata a terra!
    E un'altra!
    E un'altra ancora!
    Nobe sembra non averne più, McZax sorride, pregusta la vittoria. Getta la sedia oltre la terza corda e si prepara a schienare Nobe...
    1.....2....PAZZESCO KICK OUT DI NOBE!

    McZax non ci crede, si volta e...ANDY GUERRERO CON UN DIVING CROSSBODY LO TRAVOLGE!
    Andy manda al tappeto McZax, e vede che Nobe è a terra...sale sulla terza corda....
    MEXICAN SPLASH SU NOBE!
    POTREBBE ESSERE LA FINE!

    1.....2......

    .....

    MCZAX INTERVIENE ALL'IMPROVVISO E CON UN OKLAHOMA ROLL SORPRENDE ANDY GUERRERO!

    1.....2........3!!!!!!!!!!!
    PAZZESCO!
    AL TERMINE DI UN MATCH CHE HA RISERVATO VOLI, COLPI PROIBITI E NON, USO DI OGGETTI E ARMI, LA VITTORIA VA A DYLAN MCZAX CON UN SEMPLICE ROLLUP!

    McZax non esulta neanche sul ring, rotola subito sotto la terza corda e alza le braccia al cielo, sorridente, in segno di vittoria!
    Andy Guerrero si dispera sul ring per l'occasione mancata, mentre Nobe esce dal quadrato lentamente, ed estremamente dolorante.
    Vittoria d'astuzia per McZax, al termine di un bellissimo match!

    DYLAN McZAX def. ANDY GUERRERO and HIDETOSHI NOBE via OKLAHOMA ROLL-UP in 17’27”


    Divisorio
    BD: "Ci siamo rotte il cazzo."

    Siamo nel backstage col tag team più controverso del momento... MEGUMI SHIBATA e BECKY DECKARD, le STACKED DECK!
    Le due sono vicine alla Gorilla Position. Questa sera, nel Main Event, avranno la possibilità di sottrarre i titoli alle Ross Sisters, il tag team femminile più decorato e vincente della federazione.
    Un percorso lungo e travagliato questo, contando le numerose risse backstage e la frustrazione espressa dalle due: per Megumi Shibata nei confronti della WTF, che non rispetta; per Becky sembra una lamentela in generale sulla considerazione che si ha di lei.
    In ogni caso, una combo esplosiva di rabbia e rancore che non preannuncia niente di buono per le Ross Sisters.

    BD: "Jane Ross ha trovato una scusa per farci rimanere fuori dal PPV, e questo non ci sorprende.
    La federazione ha paura di noi, perché rappresentiamo un vento nuovo, qualcosa che non si piega al conformismo che impone a tutti, qui dentro, di rispettare la fila e avere almeno una decina di anni di carriera alle spalle per permettersi di essere considerati.

    Per non parlare di quelli che avrebbero dovuto essere licenziati ma sono invece amicissimi di tizio e caio e riescono a sfangarla.
    O della Legacy... Dei vecchi di merda che pretendono di levare spazio a NOI in card per le loro storie vecchie e stravecchie di cui importa solo a loro.

    Ci siamo rotte il cazzo."

    Becky schiocca il collo.

    BD: "E stasera continueremo a portare il cambiamento in federazione sottraendo alla vecchia WTF un altro suo spazio.
    Prima della fine, questo posto sarà completamente rinnovato, e non saranno le vecchie facce a resistere fino all'ultimo e a essere ricordate.
    Saremo NOI."

    La Cecchina ascolta il discorso della sua compagna di squadra seduta, in silenzio, con le gambe accavallate.
    Le passano davanti agli occhi gli ultimi mesi nella Wrestling Triumph Federation.

    La sconfitta a Futurama.
    L'incubo della Chamber.
    Il fallimento degli Anger Games.

    Sente sulla pelle tutto ciò come delle cicatrici di cui ci si vorrebbe solo dimenticare, normalmente.

    Ma Megumi non dimentica. Non dimentica MAI.

    MS: "Questo posto ha già provato abbastanza volte ad abbatterci e a farci sentire inadeguate.

    Hanno reagito all'idea terrificante di vederci in cima alla federazione.
    Hanno visto che non scherzavamo e in fretta e furia hanno tutte spinto un po' di più.
    Hanno cercato di spedirci in un pozzo nero di disperazione nel tentativo di scacciarci.

    Non hanno capito niente di noi."

    Si alza, andando vicina a Becky.

    MS: "Reb."

    BD: "Mh."

    MS: "Sappiamo chi siamo. Lo abbiamo sempre saputo. Oggi dimostreremo per l'ennesima volta perchè hanno passato l'ultimo anno e mezzo nel panico all'idea di vederci con delle cinture.

    Per quanto possano provare a cancellarci, per quanto possano provare a toglierci le luci dei riflettori, per quanto possano cercare di cambiarci.
    Loro non sono altro che polvere, in confronto a noi.
    Noi siamo oro puro."

    BD: "E ci siamo rotte il cazzo."

    MS: "E ci siamo rotte il cazzo."

    Sentire la Shibata imprecare fa sempre strano. La RebEl volge un'occhiata incuriosita alla sua compagna di squadra, che annuisce.

    MS: "Oggi non facciamo prigionieri.
    Oggi ci prendiamo i titoli tag e diamo fuoco a tutto il resto."

    Altro cenno di assenso della Deckard.
    Megumi le da una pacca sulla spalla, cenno che è il momento di andare.
    La Cecchina resta sola per un istante.

    Rivive ancora una volta i suoi ultimi mesi in WTF.

    MS: "Cenere alla cenere.
    Polvere alla polvere.
    Oro all'oro."

    Divisorio
    Non manca molto al Main Event della serata, ma c'è ancora tempo per tornare nel backstage, dove insieme a Jessica Jane Clement troviamo le Starlette Tag-Team Champions, Jane e Victoria Ross, che nell'ultimo match di oggi saranno chiamate a difendere le loro cinture contro Megumi Shibata e Becky Deckard!

    Jess: "Ciao ragazze, abbiamo così tante cose di cui parlare stasera e così poco tempo per farlo... Da dove iniziamo... Jane, complimenti per la tua nuova cintura, niente celebrazioni con Claymore oggi?"

    Jane: "Vedremo in seguito se organizzare qualcosa, oggi io e Vicky abbiamo un match troppo importante per pensare all'altra cintura che abbiamo conquistato con Luke, ma come è stato finora, una cosa alla volta, troveremo tempo per tutto. Non scappiamo da nessuna parte e non lo faranno nemmeno i titoli Intergender."

    Jess: "Perfetto, passerei a cose che riguardano entrambe allora, partendo dal match di stasera, contro le ribattezzate Stacked Deck, che match vi attendete?"

    Jane: "Credo si sia già detto tutto quanto c'era da dire sul match contro di loro... Come diciamo da settimane, sarà un match duro, Becky e Megumi sono ottime lottatrici e in questi match, contro avversarie non affiatate come team, ma fortissime individualmente, è fondamentale usare alla perfezione la chimica di squadra... Ne abbiamo più che a sufficienza per sottometterle, ma sappiamo di non poterci permettere di sbagliare niente."

    Vicky: "Non si diventa Tag-Team in un giorno, non basta inventarsi un nuovo nome e salire sul ring per farlo e non c'è una squadra peggiore della nostra come dimostrazione pratica per loro.
    Scappano da una categoria in cui non hanno fatto altro che prendere calci in culo, ma arrivate qui di corsa prenderanno solo calci nei denti!"

    Jess: "Un'ultima domanda sull'argomento, dopo quanto successo a Requiem For A Dream, con i titoli dei Kyojin e di Hardaway, vi aspettate anche voi un possibile finale sporco stasera?"

    Jane: "Preferiamo non parlarne e pensare a lottare."

    Vicky: "Ma ci stiamo pensando e ci stiamo preparando, non metteteci alla prova!"

    Un ghigno 'malefico' sul viso di Vicky.

    Jess: "Visto che possiamo considerare 'chiuso' l'argomento, vi chiederei della grande novità di stasera! Jane 'The Man' a Dallas e Vicky 'The Man' a New York!"

    Vicky: "The Woman. Mi pare ovvio. O al massimo The Queen."

    Jess: "Oh, giusto! Le nuove 'The Woman' di Dallas e New York!"

    Jane: "No no, solo lei sarà 'The Woman', io manterrò il titolo 'The Man' che fu di nostro padre, ne eredito la palestra e la carica, non credo sia necessario cambiarla al femminile."

    Jess: "Quindi una e una, ok... Abbiamo già sentito Nobe in merito, immagino anche per voi sia una bella soddisfazione..."

    Jane: "...E una bella responsabilità. Quando sognando chiedevamo a nostro padre se un giorno la palestra di Dallas sarebbe stata nostra, ci ha sempre detto che non era così che funzionava la 'successione', ma che avremmo dovuto guadagnarcelo dimostrando di valere più di tutti gli altri allievi, esserci riuscite entrambe, per noi è un sogno che si realizza."

    Jess: "Solo una di voi però rimarrà nella sede storica di Dallas..."

    Vicky: "Sì, ma anche per me che andrò a New York è meglio così. Ho sempre apprezzato maggiormente la vita e la struttura della sede creata da Tyson.
    Jane ha sempre sognato di replicare quanto fatto da nostro padre, io ho sempre voluto essere abbastanza grande da avere i miei successi su altri palcoscenici e quale palco migliore della città più in vista del mondo?"

    Jess: "Se avete ancora un attimo, vi farei solo un'ultima domanda, su una cosa che mi ha lasciata spiazzata con Nobe poco fa... Mi ha detto che era un addio tra noi, ma che rimarrà qui in WTF, sapete cosa intendesse?"

    Le due si guardano a disagio per un secondo, poi decidono comunque di rispondere.

    Jane: "Non era una delle sue follie. Questa con noi è l'ultima intervista che la TMH Inc. rilascerà a te Jess, ci spiace doverti dare questa notizia."

    Vicky: "Un'ultima serata, per dare anche a te questa novità, ma poi parleremo tutti solo ed esclusivamente dai canali ufficiali del gruppo."

    Jess: "Sono... Sono... Senza parole."

    Jane: "Sai che non è colpa tua."

    Vicky: "Sei sempre piaciuta a tutti noi. In un paio di casi, in tutti i sensi."

    Facile capire al volo quali siano i due 'casi', considerando quanto siano espliciti in tal senso alcuni componenti del gruppo.

    Jess: "Beh... Speravo almeno di poter salutare anche Ty e Lemmy!"

    Vicky: "Hai visto bene in che stato è in questo momento Ty."

    Jane: "E sai bene come è fatto Lemmy... Non sarebbe mai riuscito a dirti addio."

    Tra le tre non resta che salutarsi con un ultimo abbraccio, prima che la linea torni alla regia.

    Divisorio
    Nella Cardiff International Arena risuonano a tutto volume le note di "Hold back the day" dei Devildriver! E' la theme song della Scuola del Sapere Superiore! E infatti sullo stage compaiono sia Paul DeSade che Lilith! Reazione mista per i due wrestler, tra chi incita il lottatore di Cambridge dopo la vittoria contro Daniel Stuart, e chi invece fischia la lottatrice serba, che ovviamente non contribuisce a farsi amare dagli spettatori, indicando la WTF Starlette Title Belt ben stretta attorno alla sua vita e facendo cenno a tutti di restare in silenzio. Il duo raggiunge velocemente il ring dove, armati di microfono, iniziano a parlare.

    L: "Requiem for a Dream è dunque passato agli archivi... Mai nome fu più consono a quanto andato in scena in quel di Vienna. Poiché sia io che Paul DeSade abbiamo celebrato la messa funebre sia dei sogni di Artemis che di quelli di Daniel Stuart..."

    "Colei che credeva di poter riaffermare la propria posizione dominante nella divisione Starlette dopo la cocente delusione patita contro Denny Leone, alla fine, si è dovuta arrendere ad una realtà tanto dura e umiliante quanto difficile da accettare..."

    PDS: "E allo stesso modo colui che intendeva darmi il colpo di grazia per distruggermi definitivamente, è finito arso dallo stesso incendio che aveva appiccato..."

    Dopo la breve parentesi di DeSade, Lilith riprende il discorso.

    L: "Vedi, Artemis? Vedi questa cintura che adesso cinge i miei fianchi? Io non ho bisogno di evolvermi, non ho bisogno di stare al passo coi tempi, come tu hai detto... Poiché è il tempo che si piega tra le mie mani secondo la mia volontà! Il tempo era l'unica cosa di cui avevo bisogno, l'unica cosa che avrei dovuto lasciare scorrere pazientemente prima di riuscire a raggiungere quello che era il mio obiettivo... Ed ora l'ho realizzato."

    Lilith ride divertita.

    L: "L'obiettivo che prima era puntato sulla tua schiena ora è sulla mia, e sarò ben felice di portarlo con me, fino a quando avrò la forza di difendere questa cintura. Ora tutte le lottatrici di questa federazione potranno farsi avanti, chiedendo un incontro che io sarò ben felice di concedere loro... Chiunque essa sia."

    "La loro richiesta di un match, è per me un invito a pasteggiare con la loro carne e il loro sangue."

    Lilith scoppia a ridere in maniera decisamente più sguaiata e Paul DeSade prende la parola al suo posto, la sua voce appare affaticata, segno che non ha ancora recuperamente pienamente dall'incontro devastante lottato contro Daniel Stuart.

    PDS: "Alfine ho prevalso... Alfine mi sono assicurato la vendetta che mai avrei sperato di poter raggiungere. Per me, per mia madre, per mio padre, per tutta la Scuola del Sapere Superiore e per il Dolore che guida il mio cammino. Alfine Daniel Stuart ha pagato tutte le nefandezze commesse ai miei danni.

    Breve pausa del wrestler di Cambridge.

    "Sono persino sorpreso dallo stato di serenità in cui mi trovo in questo momento, segno che effettivamente sì, un cerchio si è finalmente chiuso, ed ora con la stessa serenità posso guardare al mio futuro."

    "Un futuro che ad ogni modo vedo già perfettamente delineato... I miei recenti successi infatti mi garantiscomp la possibilità di sfidare nuovamente il Total Champion, Denny Leone. Una sfida che sono ben lieto di lanciare, chiedendo tuttavia che mi sia garantita una sola circostanza..."

    "Desidero che il nuovo incontro tra me e il campione si svolga ancora all'interno di una gabbia."

    Il pubblico sembra entusiasta all'idea e intona cori di incitamento in favore di DeSade, ripartono le note di "Hold back the day" ma non prima che i due membri della Scuola del Sapere Superiore concludano con una dichiarazione congiunta.

    L&PDS: "ALL SHALL SUFFER!"

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: ROSS SISTERS (C) vs STACKED DECK

    Siamo al Main Event della puntata, gentili spettatori! La prima puntata di F-World post REQUIEM FOR A DREAM si chiuderà con un match che si preannuncia… infuocato: le Ross Sisters sono infatti chiamate a difendere i WTF Starlette Tag-Team Titles dall’assalto delle sfidanti,l affamatissime Stacked Deckard, cioè Becky Deckard e Megumi Shibata. Al PPV Jane era impegnata assieme a Luke Claymore nel match contro i Blaxcellence, ma adesso non si può più rimandare questa sfida contro un team che ha fatto della WTF la propria nemica, e le donne WTF in questo momento sono, forse, più di tutte rappresentate dalle sorelle Ross.

    Entrata per le sfidanti, con il loro logo del serpente intorno alle carte da gioco e “CMND + CTRL” che risuona nell’arena. Ovviamente l’atmosfera è da subito poco favorevole per le Stacked Deckard, ed è un eufemismo: oltre ai fischi notiamo anche diversi cartelli tra il pubblico, come “WTF > MEGUMI”, “MEGUMI THE JAPANESE INGRATE” e “WTF DOESN’T WANT YOU SHIBATA” per citarne alcuni. Dopotutto la Cold Steel è stata la prima a scagliarsi contro la WTF, e vuole lasciare il propro marchio sulla federazione distruggendola e modellandola secondo il proprio desiderio prima che chiuda.

    Le sfidanti arrivano nei pressi del ring in un’atmosfera che porterebbe persone meno coraggiose a telarsela a gambe levate. Un fan delle prime file regge orgogliosamente in mano il cartello “MEGUMI IS FAT LIKE A SUSHI ROLL” e lo mostra alla giapponese, che da par suo fa spallucce e dice che, piuttosto, preferisce i gyoza… Per poi salire sull’apron ring e fare una spaccata che ne mette bene in mostra le forme, come a dire che insulti di questo (basso) livello lei non li considera proprio. Becky sale sul quadrato con sguardo concentrato solo sul ring, il pubblico non sembra interessarle per ora.

    Atmosfera completamente opposta, invece, per l’arrivo delle sorelle Ross! Le texane arrivano sullo stage salutate come fossero le salvatrici della patria contro le “invasore esterne” che non la rispettano. Il pubblico di Cardiff tributa applausi, cori di sostegno (addirittura alcuni si inchinano) alle texane, a testimonianza della loro alchimia di coppia. Le sorelle arrivano sul ring con sguardo concentrato e determinato, con Jane che sfoggia le due cinture che detiene in questo momento, la Startlette Tag che detiene con la sorella e la Intergender Tag che detiene con Claymore. Questa sera le due sono chiamate anche a “tenere il forte” per la ManHouse, che ha solo loro come campionesse al momento.

    Le sorelle salgono sul ring, scambiandosi sguardi intensi e pieni di sprezzo con le sfidanti. Tavernish si fa consegnare le cinture Starlette Tag, e procede ad alzarle al cielo, sotto lo sguardo famelico delle sfidanti. Fatti i controlli di rito, al direttore di gara, Simon Tavernish, non resta altro che dare il via alla contesa! DIN DIN DIN! E ora che la campanella è suonata, si può partire! Per le campionesse sarà la maggiore delle sorelle Ross ad iniziare il match. Per le sfidanti sarà invece proprio Megumi Shibata, la quale, come entra nel ring, si becca immediatamente una bordata di fischi, che non sembrano però toccare la nipponica in alcun modo. Campionessa e sfidante sono ora al centro del ring, faccia a faccia, e si squadrano. HEADBUTT improvvisa da parte di Megumi Shibata!

    La Cold Steel non ha perso tempo per andare all’attacco, e ora Jane Ross rimane in ginocchio, con gli occhi strabuzzati. La Shibata la riprende nuovamente per la testa, provando una nuova testata, ma Jane la colpisce con un improvviso KNEE TO THE GUT che le fa perdere la presa. La campionessa tag cerca ora di allontanarsi dall’avversaria, ma ecco che questa la afferra da dietro per i pantaloni e la solleva per un BACK SUPLEX! A segno! No, BACKFLIP di salvataggio da parte di Jane Ross, che atterra così in piedi e guadagna la distanza….

    Per connettere un RUNNING DROPKICK! NO! Megumi riesce a prendere al volo le gambe della campionessa e tenta di chiuderla in una Cloverleaf, ma, fortunatamente per lei, Jane si dimena spingendo via l'avversaria e rotola per il quadrato riportandosi in piedi, ma anche la Shibata lo fa: tentativo di Lariat da parte di Megumi, evitato da Jane che si abbassa; le due si girano, Stomp da parte dello giapponese, no! Altra rotolata della Starlette Tag champ, che si rimette in piedi. Il pubblico applaude la campionessa e fischia aspramente la sfidante mentre queste vanno nuovamente faccia a faccia. La Shibata allarga le braccia, invitando Jane a fare di meglio...

    Ed ecco che, con un FOREARM SMASH ben piazzato, la texana manda giù l'avversaria, per il boato del pubblico! La texana si volta ed indica la Queen Bee, chiedendo se non ne voglia anche lei. Becky rimane impassibile, per poi indicare dietro la Ross. Jane strabuzza gli occhi e si gira: Megumi Shibata è già in piedi! Il colpo non sembra averla scalfita minimamente. Ross prova una serie di Forearms, ma Shibata evita e afferra l'avversaria da dietro per una KATAHAJIME! Chiusa!

    Jane Ross però è un’esperta technician e riesce a dimenarsi quel tanto che basta da evitare di essere portata a terra e raggiungere le corde: 1.. 2.. 3.. 4.. E Simon Tavernish interviene a separare le due. La Ross si mantiene alle corde, riprendendo fiato, mentre la Shibata litiga col direttore di gara tra i fischi della folla per la mancanza di rispetto a un altro simbolo della WTF quale l’Head Referee. Ed ecco che la Deckard si porta dietro Jane, tenendola in una CHOKEHOLD mentre si appoggia alle corde da fuori ring!

    Vicky prova ad entrare per fermare la Queen Bee, ma ecco che il direttore di gara si volta verso di lei per non farla entrare nel quadrato, aumentando la durata del soffocamento protratto dalla Deckard – e i fischi del pubblico annessi. Megumi si avvicina a Becky, entrambe annuiscono: Becky lascia andare l’avversaria, dandola a Megumi che la colpisce con un KNEE TO THE GUT… E poi la schianta sul mat con una BODYSLAM! La Shibata quindi balza alle corde: THE TOP (Lionsault)! Perfettamente a segno!

    Arrivano altri feroci fischi, ma la mossa della giapponese non ne ha risentito in bellezza ed esecuzione. PIN a seguire: 1... 2, KICKOUT da parte di Jane Ross! Si prosegue. Megumi, senza perdersi d’animo, si rimette in piedi, per poi colpire l'avversaria con uno STOMP. La nipponica gira attorno all'avversaria... THROAT STOMP, mantenendo il piede ben pigiato sul collo dell'avversaria! Simone Tavernish richiama la giapponese per le sue azioni, ma questa si limita a scrollare la spalle.

    Jane Ross si dimena a terra, dolorante, e la Shibata osserva la tag team partner: questa annuisce e le estende il braccio destro. TAG! La Queen Bee entra nel ring, avvicinandosi passo dopo passo alla texana al centro del quadrato... La solleva, mettendola in posizione inginocchiata. Becky quindi alza lo sguardo verso Vicky Ross… E SPUTA NELLA SUA DIREZIONE! Fischi del pubblico! La più giovane delle sorelle Ross urla d’indignazione e rabbia e prova a entrare nel ring, ma Tavernish le impedisce di fare alcunché.

    In ogni caso, Cardiff International Arena fischia a più non posso la Queen Bee per il gesto compiuto... Ma questa non ha ancora finito, infatti colpisce in faccia Jane con un sonoro BITCHSLAP! In seguito al colpo Jane Ross rimane in posizione inginocchiata, poi cade in avanti, a gattoni. Becky la osserva, con espressione indecifrabile, tra i fischi della folla gallese... Per poi colpirla con un PUNT KICK TO THE STOMACH! Jane geme di dolore, rotolandosi nel tentativo di rialzarsi, e riesci a farlo appoggiandosi alle corde, fissata freddamente dalla sfidante.

    Vicky chiede a gran voce il TAG. Jane soppesa le opzioni… E decide sia meglio lasciar fare alla sorella. TAG! Vicky Ross entra e dà a sua sorella modo di riprendersi un po’. Digrignando i denti, Vicky va faccia a faccia con la Deckard. Grande rumore da parte del pubblico gallese che incita la piccola Ross a ritrovare, che va con uno Spintone ai danni della odiata nemica di queste settimane! Becky rimbalza alle corde e tenta un Running Forearm Smash, ma Vicky la anticipa con un ENZUGIRI KICK d’incontro!

    La Queen Bee barcolla, finendo alle corde, e subito Vicky la prende per il braccio sinistro e la lancia alle corde, saltando poi per un Dropkick! NO! Becky rimane appoggiata alle corde, ma la giovane Vicky rotola riportandosi in piedi velocemente e battendosi i pugni sul petto! Boato del pubblico! Becky si getta contro di lei per un braccio teso, ma Vicky si abbassa ed evita, correndo anche lei alle corde. Le due corrono l'uno verso l'altra, schivandosi anche stavolta. Altro giro, altra corsa, ed ancora le due si schivano...

    Vicky Ross rimane ora ferma al centro del ring, attendendo la Queen Bee al rimbalzo: LEAPING DOUBLE FOOT STOMP! A segno! Vicky Ross è caduta con tutto il proprio peso addosso alla Queen Bee! Questa rotola sull'apron dal lato dell’angolo nemico, tenendosi il petto dolorante. Senza perder tempo, Vicky prende la Deckard per le gambe e la porta al centro del quadrato, poi va con un LEG DROP! PIN a seguire: 1... 2, KICKOUT di Becky Deckard! Niente da fare, si prosegue.

    Vicky comunque non ha dimenticato il veleno che la Deckard le ha dedicato nell’ultimo periodo, ecco che infatti si rialza… E spinge via la Deckard a fuori di pedate, facendola finire fuori dal quadrato! Sta “portando fuori la spazzatura”, come si usa dire in gergo! La Ross inizia ad allargare le braccia, tra i cori d’incitamento della Cardiff International Arena. Intanto, Becky Deckard rotola dolorante in piedi… E, guardandosi intorno, vede un cartello delle prime file con sopra scritto “Becky & Megumi are nothing special”… E, furiosa, lo afferra, lo strappa dalle mani del tifoso e lo fa a pezzi!!!

    Fischi furibondi, mentre Becky continua a litigare col tizio delle prime file, non accorgendosi di Vicky che vuole capitalizzare la situazione a proprio favore… E corre infatti alle corde, volando! OVER THE TOP ROPE CORCKSCREW SUICIDE DIVE! A segno! Vicky Ross prende la Queen Bee in pieno! La folla si fa sentire dopo la grandissima mossa aerea della figlia d’arte, che si rialza subito e riprende fiato appoggiandosi all'apron ring. La telecamera si avvicina al volto della giovane, che fa l'occhiolino in camera e saluta babbo Vince che sicuramente la sta guardando.

    Vicky va quindi a sollevare la Queen Bee, riportandola nel quadrato, e si porta al proprio angolo, dando il TAG alla sorella! Jane rientra nel quadrato, solleva Becky e la prende in posizione da Sleeper Hold, girandosi verso una Megumi Shibata decisamente scura in volto... Jane prende un bel respiro, quindi solleva l'avversaria! SLEEPER SUPLEX! Schienamento subito a seguire: 1.... 2, altro KICKOUT da parte di Becky Deckard! Si prosegue!

    Jane Ross non si perde d’animo e va a riprendere l’avversaria... Spintone da parte di Deckard ancora in ginocchio! Jane finisce così alle corde e connette un provvido RUNNING KNEE STRIKE! Colpo dritto dritto al volto che uccide sul nascere il comeback dell’avversaria. Altro schienamento: 1... 2.. E Becky esce di nuovo dallo schienamento. La texana si rialza, colpisce l’avversaria con un potente STOMP, quindi si dirige verso la sorella. TAG! Vicky Ross si porta sull'apron. Becky Deckard è ora in piedi... e Vicky salta! SPRINGBOARD FOREARM SMASH! A segno!

    La campionessa Starlette Tag mette ancora una volta giù la Queen Bee, PIN: 1... 2... Ed ancora kickout da parte di Becky Deckard!! Che resistenza! Vediamo Megumi Shibata annuire tra sé e sé, nonostante la situazione sfavorevole. Sul ring frattanto Vicky sospira, mettendo in ginocchio l’avversaria... E LE RESTITUISCE LO SPUTO DI PRIMA! SLAP! Il rumore del ceffone è talmente forte da sentirsi sicuramente in almeno due o tre stati confinanti. SNAP DDT DA PARTE DELLA CAMPIONESSA!

    Vicky schiena ancora una volta: 1... 2 e niente da fare, Becky si scuote ancora una volta. Sembra che Becky Deckard, piuttosto che perdere contro le Ross, preferisca essere massacrata di botte. La più giovane delle sorelle Ross torna in piedi, attendendo che l'avversaria si rimetta in posizione favorevole ad un attacco. La Deckard si rimette carponi, faccia rivolta al mat ring. La giovane campionessa corre quindi alle corde, dandosi la slancio per un’altra manovra in Corkscrew Springboard...

    MA BECKY SI RIALZA E LA INTERCETTA A MEZZ'ARIA! SPEAR DEVASTANTE! Boato di stupore della folla gallese! Le due giaccono ora a terra, esauste, Vicky con le mani alla pancia per il dolore. Ecco che la Deckard si rimette in ginocchio, osservando Megumi e facendole il gesto del pollice in su. Questa annuisce e allunga la mano, e la Deckard si butta verso di essa come un pesce! TAG! Megumi Shibata torna la donna legale del team delle sfidanti! Ma anche dall'altro lato vediamo Vicky Ross trascinarsi verso la sorella… E e darle il tag con le ultime, momentanee forze! Ed anche Jane Ross è di nuovo l'donna legale del proprio team!

    Sfidante e campionessa corrono l'una verso l'altra, e si stendono con una DOUBLE CLOTHESLINE! La Cold Steel rotola in piedi, vicino all'apron ring e, più fresca, va addosso a Jane e la investe con una scarica di colpi alla schiena e pestoni, costringendola al tappeto. La cecchina appoggia un piede sul dorsale dell’avversaria, per poi portarsi in ginocchio e stringerle la testa: DOKU AME (High-angle Camel Clutch)! Perfettamente chiusa! Una delle mosse di sottomissione più letali della sfidanti tiene ben stretta la campionessa!

    Situazione non esattamente ottimale per Jane Ross, al centro del ring e senza corde nelle vicinanze a poterla salvare… Il pubblico prova a intervenire a suo soccorso alternandosi tra cori per lei e fischi per la nipponica, chiamata in modo ben poco cristiani dalla folla gallese. Jane prova a rotolare, mentre la sorella si sforza per sporgersi dall’angolo e provare ad allungare il braccio… Becky però sembra intenzionata a intervenire e andarla a prendere, no! Tavernish interrompe immediatamente qualunque intenzione bellicosa della nativa di Miami.

    Le proteste vocali di Becky comunque non distraggono Megumi, che sembra essere concentrata soltanto sul battere Jane Ross, stringendo ancora di più la propria presa al mento nemico. I legamenti della bi-campionessa Starlette Tag e Intergender Tag non stanno passando un bel quarto d’ora, questo è certo… Ed ecco che Jane decide di tagliare la testa al toro rotolando di lato per far impattare l’avversaria contro il mat! Lo scatto è tale che Megumi impatta duramente contro il mat ring con le spalle, lasciando così andare la presa!

    Applausi del pubblico per Jane, che però rimane a terra, tenendosi il collo dolorante. Questo permette a Megumi Shibata di recuperare prima dell’avversaria... E di scagliarsi come un proiettile verso di lei! Violet's Song! NO! Jane Ross evita all’ultima istante rotolando via in tempo! La sorella Ross maggiore torna in piedi, e la Shibata va per un pugno, evitato pure questo! Serie di CHOPS di Jane Ross! La Shibata porta le braccia al petto, ma subisce una HEAD CHOP! E ora Jane alterna i colpi per rompere le difese nemiche!

    Jane ora va con un’altra Chop al petto… no, era una finta! MIDDLE KICK all’altezza dell’Atlante! La Shibata crolla al tappeto! Il pubblico va letteralmente in visibilio! E ora Jane Ross va a sistemarsi a un angolo neutro, per poi portarsi sull’apron ring. La texana guarda Megumi Shibata, seguendone i movimenti. Jane chiama il pubblico, che si fa sentire e la sostiene ritmicamente… È tempo di volare per la Perfect Stylin'. La Ross parte... MA LA SHIBATA LA INTERCETTA AL VOLO CON L’HANSHA (Pelé Kick)!

    La Bi-Campionessa Starlette Tag e Intergender Tag non ha avuto alcuna possibilità di evitare il colpo, e ora giace dolorante nel ring: Vicky Ross si appoggia alle corde ed abbassa la sguardo verso la sorella, cercando di rialzarla mentre questa lentamente si rialza, portandosi le mani alla faccia... Ma nel frattempo è Megumi Shibata che adesso sta aspettando l’avversaria al varco. La texana si gira, Megumi va all’attacco: AKAI KAMINARI! NO! INTERCETTATO DA JANE ROSS CHE PROVA UN EXPLODER SUPLEX! MA MEGUMI ROVESCIA! EVENT HORISON (Roll Up)!

    Simone Tavernish si tuffa per il conteggio: 1… 2… Jane Ross rovescia lo schienamento con una JACKNIFE ROLL-UP!! 1… 2 E BECKY DECKARD ROMPE la SCHIENAMENTO! La Queen Bee è arrivata a salvare il proprio team, ed ora seppellisce Jane Ross con una serie di pestoni tra i fischi del pubblico, nonostante le proteste arbitrali di Tavernish… Ma ecco che Vicky Ross, rottasi definitivamente il cazzo, vola su di lei con il PERFECT STYLIN' (Springboard Flying Forearm) della sorella! La Queen Bee viene presa in pieno al volto e piomba al terreno come un sasso.

    Vicky Ross torna al proprio angolo, e convince la sorella a darle il TAG! Ciò avviene, e ora le Ross Sisters is preparano a chiudere! Jane rialza a forza Megumi Shibata, impostando la TotalPlex mentre Vicky si prepara al volo… NO, MEGUMI RIESCE A FAR ROTOLARE IN AVANTI L’AVVERSARIA CON UN HURRICANRANA, SFUGGENDO AL TENTATIVO DI SOLLEVAMENTO! Vicky scende dall’angolo per andare a prendere la nativa di Kyoto, che però prontamente l’afferra: KSD- KYOTO SUNSET DRIVE (Snap Northern Lights Suplex)!

    La Cold Steel mantiene la posizione per il PIN: 1… 2… 3! NO! VICKY ROSS SI SALVA ALL’ULTIMO! CHE MATCH INCREDIBILE, SIGNORE E SIGNORI! Megumi Shibata strabuzza gli occhi e guarda verso l’arbitro, come alla ricerca di una spiegazione. La pluricampionessa in vari circuiti si mette le mani nei capelli, per poi dare una manata al tappeto e rialzarsi. La Shibata afferra Vicky Ross e posiziona la sua testa tra le proprie gambe, per poi sollevarlo sopra le proprie spalle. POWERBOMB! A segno!

    Megumi Shibata non ha finito però, e ora solleva di nuovo la campionessa Starlette Tag. Seconda POWERBOMB! Per la terza volta, Vicky Ross viene sollevata come una bambola di pezza… ma questa volta si ribella e tenta di rovesciare la situazione con una Hurricanrana! NO! Megumi la tiene, resta in piedi! La nipponica potrebbe andare con una Ganso Bomb... Ma Vicky Ross, con uno sforzo addominale, riesce a tornare a sedere sulle spalle del rivale! HURRICANRANA, questa volta a segno! Shibata si rialza subito e si scaglia contro Vicky Ross, la quale la colpisce con uno STOMP e le afferra la faccia!

    FAMILY BUSINESS (Sitout Facebuster)! A SEGNO! Il pubblico va letteralmente in delirio per la manovra storica della famiglia Ross! Le due rimangono al tappeto, esauste, tra i cori del pubblico che sta assistendo a un match incredibile. La prima a muoversi è la texana, che pianta i gomiti a terra e, con le forze che le sono rimaste, inizia a strisciare verso il proprio angolo, dove Jane Ross è appena rientrata. La sorella maggiore batte il piede sui gradoni, invitando il pubblico ad incitare la minore, ed allunga il braccio il più possibile verso di lei.

    Vicky avanza lentamente ma risolutamente, estendendo quanto può il braccio per incontrare la mano della sorella, le loro dita quasi si toccano. Con un ultimo sforzo, Vicky Ross si lancia in avanti… MA BECKY DECKARD PRENDE DA FUORI RING JANE ROSS PER I PIEDI E LA FA CADERE MALAMENTE A TERRA! Boato di sgomento del pubblico, seguito da fischi assordanti! Jane Ross non è riuscita a dare il TAG alla sorella per via dell’attacco alle spalle di Becky Deckard, sul cui volto ora si dipinge un sorrisetto. Vicky Ross si porta in ginocchio e lancia improperi contro la sfidante, preparandosi a uscire dal ring...

    MA MEGUMI SHIBATA LA AFFERRA PER LE SPALLE E LA METTE IN GINOCCHIO! AKAI KAMINARI (Roundhouse Knee) A SEGNO OUT OF NOWHERE! La Cold Steel ha approfittato della distrazione di Vicky Ross per colpirla con uno dei propri colpi migliori, e vediamo un rigolo rosso sulla fronte della giovane texana. Becky Deckard va al proprio angolo e, tra i fischi della folla gallese, che non accennano a fermarsi, si fa dare il TAG dalla Cold Steel! Becky entra sul ring e rialza di peso l’indifesa Vicky Ross, caricandosela sulle proprie spalle… Il tutto mentre Megumi sale sulla terza corda. Non c’è più niente da fare se non… Chiuderla.

    Megumi vola… E PRENDE VICKY ROSS CON LE GAMBE! STACKED AGAINST YOU (Electric Chair by Becky + Diving Canadian Destroyer by Megumi)!! A SEGNO! La letale mossa finale delle Stacked Deckard è stata connessa, e ora Becky Deckard si porta sul corpo di una Vicky Ross che non dà segni di ripresa… Con Megumi che allarga le braccia in segno di vittoria! Il pubblico fischia… 1… 2… Ma non serve a nulla! 3! C’È IL 3! LE STACKED DECK VINCONO I WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES! Fischi grandi qui a Cardiff, ma servono decisamente a poco: la “ingrata” Megumi Shibata e la “furiosa” Becky Deckard hanno realizzato il loro immenso desiderio di vittoria, battendo il più grande tag team femminile della federazione di Larissa.

    STACKED DECK def. ROSS SISTERS via PIN in 35’49’’. BECKY DECKARD & MEGUMI SHIBATA are the new WTF STARLETTE TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Divisorio
    Jane Ross, fuori dal ring, si è solo ora ripresa e ha realizzato quello che è successo. Senza colpo ferire, seppur scura in volto, va a prendere la sorella, rotolata mestamente fuori dal quadrato e a terra, e se la carica sulle spalle, portandosela via mentre guarda le cinture che sul ring vengono consegnate alle nuove campionesse. La “maledizione” che sembra aver colpito la ManHouse in questo mese di dicembre prosegue, e ora a Jane restano solo i WTF Intergender Tag Team Titles che ha insieme a Luke Claymore.

    Gioia grande, sul ring, per quanto riguarda le Stacked Deck: Megumi Shibata aggiunge infatti un altro, ulteriore titolo alla sua sterminata collezione, mentre Becky Deckard vince il suo terzo titolo di coppia nel corso del 2023, confermandosi una lottatrice che in questa divisione sa essere una tag team partner decisamente di alto livello. E sulle immagini delle Stacked Decked che festeggiano, mentre il pubblico della WTF “tributa” loro dei ben alzati diti medi, e con quest’ulteriore cambio titolato di fine anno, The F-World #416 giunge al termine! Buona notte… E buone botte!

  4. .
    CITAZIONE (Rudy91 @ 15/12/2023, 09:48) 
    CITAZIONE (Seifer82 @ 15/12/2023, 09:26) 
    Si, non ricordo se allora si chiamasse così ma la storia di Luke e Jane è lunga, molto più dell'alleanza di questo torneo. Per fortuna, o purtroppo per altri, non è mai sfociata in romance. Peccato, magari a zio Vince un paio di nipotini non sarebbero dispiaciuti, e considerato che Vicky è lalla...

    E chi te lo dice invece che sotto sotto...

    Abbiamo un sogno nel cuore!


    (Ma si tratta di Elodie Starlette Champion, non di Jane e Luke insieme)
  5. .
    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Partiamo con una premessa doverosa... Hardaway è uno che piange molto e che trova sempre scuse per le sconfitte, ma forse non tutti sanno che il suo modulo preferito è il 433 e che ha sempre usato il 352 perché non aveva i giocatori adatti per farlo (per 30 anni di carriera, pensate che sfiga!)
    Ora potreste dire che in realtà quello è Mazzarri, ma chi li ha mai visti insieme nella stessa stanza?

    Idolo.
    Comunque ci tengo a rispondere dicendo che quest'anno ci avete già scucito lo scudetto dalla maglia, avete già il campionato in tasca e, probabilmente, è all'orizzonte un altro triplete. :°

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Comunque partendo dal finale, classica vittoria in stile Patton, bello come le cose tra Legacy e Hardaway si siano incastrate da sole, senza che se ne sia mai parlato direttamente, con Dani che porta avanti i suoi piani a mia insaputa e io che dissemino mine a caso da mesi senza spiegare niente a lui... Ma tranquilli, sto provando a rovinare tutto concordando i passaggi futuri con Danilo da un'ora fa.

    Fantastico, prima o poi apro Messenger e leggo quello che mi hai scritto. <3

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    La sconfitta dei Kyojin era nell'aria, per questo ho optato per un promo che fosse anche una sorta di addio in caso di sconfitta... visto che di fatto Nobe è arrivato per gli Anger Games, è rimasto prima perché aveva una shot e poi perché aveva i titoli, ma in teoria doveva sparire una volta persi i titoli.

    Piango. Ma preferisco comunque perdere un personaggio al burnout di un handler quindi capisco.

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Il Team Texas io sono abbastanza certo che sia stato messo in piedi anni fa... Ho passato ore cercando prove a conferma di questa mia tesi nel forum senza trovarne, quindi forse è stato tutto un sogno... Ma credo comunque fosse un torneo simile a questo.
    Purtroppo avendo perso il profilo facebook un annetto fa, tutta la roba precendente a ottobre 2022 è affidata alla mia memoria troppo piena di roba più utile (ad altri)
    Stando sempre alla mia illusione, quindi, il Team Texas è in realtà un team che in passato ha affrontato una cocente sconfitta, si è trovato tempo dopo ad affrontarsi per il titolo Total e poi si sia ricomposto chiudendo un cerchio con una vittoria prestigiosa, quanto inattesa.
    Che però mi costringerà a promare addirittura il venerdì o il sabato ancora per un po' !!!

    Si, non ricordo se allora si chiamasse così ma la storia di Luke e Jane è lunga, molto più dell'alleanza di questo torneo. Per fortuna, o purtroppo per altri, non è mai sfociata in romance. Peccato, magari a zio Vince un paio di nipotini non sarebbero dispiaciuti, e considerato che Vicky è lalla...

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Forse l'unica sfidante plausibile sarebbe stata Elodie, che in questo periodo è in formissima e sembra incontrastabile. Lilith invece ributta nella lotta per il titolo un sacco di gente.

    Elodie sarà l'ultima Starlette Champ della WTF, claro.


    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Per finire per la terza volta con la situazione donne... Settimana prossima ci sarà il match per i titoli di coppia Starlette, ma ha scritto Diggia o Dani completando il Main Event che la Man House ha perso tutti i titoli quindi mi fido e affido al più classico dei fantacalcistici "abbiamo già perso".

    Diggia, ma chiaramente si riferiva ai risultati del PPV che comunque gli avevo anticipato.

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Bisogna capire che farà ora DeSade, visto che forse la Legacy guarda altrove e non so se sono rimasti altri bersagli disponibili.

    Guarda, basta aprire lo SCORE-RECORDS dopo il PPV per capire che fa chi ha il ranking migliore degli altri.

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Io abbastanza da dedicargli un nuovo pg che si chiamerà Salsa Tijuana McClure di cui forse vi ricorderete per "Ultima Salsa a Mexicali"... In realtà c'era anche lui a bordo ring con i Kyojin, visto che non ho precisato quanti Mariachi ci fossero e posso fingere sia vero.

    Io fossi in te starei attento perchè se scrivi queste cose pubblicamente, è un attimo che Dibbio ti incastra in qualche progetto, prendendoti sul serio in queste amenità.

    CITAZIONE (Cavaliere Nero @ 15/12/2023, 01:44) 
    Sorprendente la vittoria di Georges, con Heavans a incasinare ulteriormente la situazione... Non credo il tutto si concluderà qui, anche se per ora si chiude il primo regno (era il primo giusto?) di Deckard...

    Singoli si, in generale - in WTF - era già stato campione intergender con la sorella.
  6. .
    Live from CARDIFF INTERNATIONAL ARENA [Cardiff/WALES/UK - ca. 7500 s.]
    Show online il 17-12-2023


    1st - One on One Match: AMY LYNCH vs CECE QUESADA GUERRERO

    2nd - One on One Match: DRAGO vs KARL BARBAROSSA

    3rd - Handicap 2 on 1 Match: GREGOR HEAVANS & PAUL GEORGES vs XANDER DECKARD

    4th - Triple Threat Match: ANDY GUERRERO vs DYLAN McZAX vs HIDETOSHI NOBE

    MAIN EVENT - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: ROSS SISTERS (C) vs STACKED DECK
  7. .
    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    Come già detto in altri commenti, per chi arrivasse ora, la faida con Tyson per questo cambio di titolo non è stata nulla di esplosivo, ma semplicemente perché tra i due la storia non nasce ora ma nasce anni e anni fa, un altro capitolo di una rivalità cardine. Ora, con la federazione che chiuderà i battenti nel 2025, la domanda è: è stato l'ultimo capitolo tra i due? PS: fare un promo a due con Tave, cosa che solitamente nei ppv non si fa, è stata una mia richiesta per avere qualcosa di diverso.

    Richiesta che è stata concessa, perchè in WTF UNO NON VALE UNO, E LA LEGGE NON E' UGUALE PER TUTTI.
    Ed anche perchè già sapevo che Ivan, col resto dei ragazzi che usano le Sorority, mi stavano preparando un segmentone che non mi avrebbe lasciato alcuno spazio vuoto.
    Ergo, se volete fare promo in collaborazione nei PPV, assicuratevi di chiedermelo solo oltre a quello fate anche altro, magari pure con personaggi che non sono in card.

    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    Di sicuro la curiosità è destata dall'intervento della Legacy. Che Tyson possa essere il prossimo a subire questa nuova presenza costante di stuart? Man House vs Legacy?

    Chissà. Sarebbe quanto meno un inedito ma, piccolo retroscena, anche una possibilità che poteva verificarsi ai tempi del TWP: infatti la mia scelta era tra portare la WTF come "Facility" o la Legacy, ma questa non era una "academy" e quindi era meno indicata al progetto (almeno secondo me, non ricordo che preferenze avesse Tave).

    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    Piccolo fun facts che arriva dalla notte dei tempi, quindi se mi ricordo male Danilo correggimi: c'è stato un periodo, tanto tanto tanto tempo fa, che Patton è stato molto vicino all'ingresso nella Legacy.

    Eh, ma infatti la scelta non è stata casuale. Non del tutto almeno. Cioè, si sa che faccio le cose a cazzo, ma mai totalmente totalmente a cazzo.

    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    - Ma mai come la vera sorpresa (per me) di questo show. La vittoria di Lilithona. Ma non tanto perché non si meritasse il riconoscimento, ma per come ha vinto Artemis il titolo poco tempo fa. Pensavo che anche il suo regno potesse risultare dominante come la sua vittoria alla chamber...ed invece no. e ammetto che questa cosa, ai miei occhi, le da una dimensione più interessante. Atleta capace di incredibili exploit ma che si può perdere facilmente sul lungo andare. Quasi un parallelo con il suo amato Drago.

    La Chamber però non ha visto la presenza di Lilith (o di Roxanne). ;) Comunque... mi permetto solo di far notare che il regno di Artemis è comunque durato 5 mesi... scus se è poc.

    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    -Jo vince e convince come giusto fosse, OMC e il gatekeeper della WTF, i nuovi arrivati devono passare da lui. Quindi facciamoci un paio di domande su sta federazione se ha uno come Oregon come gatekeeper.

    Praticamente una federazione di garbage wrestling non riconosciuta dai maggiori organi internazionali.

    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    -E si continua con l'affetto nei confronti di Dibbio passando a Jax vs DK. l'ho già detto, il feud mi aveva preso già solo a leggere i due nomi. Perché secondo me non c'è nulla di più distante anni luce come personaggi. E lo si vede pure nei promo fatti. Ma questa differenza accentuata li unisce in qualche modo. Vittoria di DK giusta, forse perché è più alla ricerca della sua dimensione finale e definitiva. Ma Jax prima o poi avrà la definitiva consacrazione prima della chiusura.

    Sempre che non mi fanculizza prima perchè Dib è uno di quelli che potrebbe, dovrebbe e comunque non smetterebbe mai di essere una delle persone che preferisco di più nell'universo.

    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 14/12/2023, 10:16) 
    -Chiudo ringraziando un altro Francesco (McFist) e nuovamente Gianluca (e va beh ringrazio anche Davide per averci concesso in questi mesi l'uso scriteriato di Amy). Quello che abbiamo scritto per questo show è il punto esclamativo delle Sorority. Non si sa cosa ci sarà nel futuro ma di sicuro nulla potrà essere come era prima. Questa era la fine? Chi lo sa, ma di sicuro è l'inizio di una nuova storia che cercheremo di raccontare insieme. Sappiate comunque che mi sono divertito molto con voi.

    Io, ormai, sulla questione Sorority manco mi esprimo più, e non parlo di commento, parlo proprio di booking che è tutto frutto ed opera del team menzionato qui sopra (includendo l'autore del commento, Ivan). In pratica, ciò che dico loro è solo "fate come volete e ditemi come e fino a quando volete andare avanti", ma non per menefreghismo, ma perchè credo che facciano talmente bene che le sollecitazioni esterne possono solo guastare. Quindi nulla, complimenti pure stavolta a tutti voi.
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    Aggiornamenti post REQUIEM FOR A DREAM

    Quello più eclatante è Denny Leone che entra nella classifica dei singoli regni più longevi DIRETTAMENTE AL SECONDO POSTO, davanti a sè ha solo DK.
    Lemmy Crews migliora di qualche posizione nella classifica dei COMBINED REIGNS, superando Ronald Reeves.
    Nella TOP-10 del maggior numero di giorni titolati, Hardaway migliora il suo primato ma cede la cintura a chi lo sta tallonando direttamente. Anche Artemis, Claymore e Jane Ross migliorano, chi tanto e chi meno, il loro record ma senza le posizioni restano comunque invariate.
  9. .

    Divisorio
    7th – Special Referee: MAD DOG/Hell in a Cell Match: DANIEL STUART vs PAUL DeSADE

    Come annunciato dall’ultimo segmento pre-match, la prima theme che ascoltiamo è “Fear of the Dark” sulle cui note, in canonica divisa arbitrale, entra il Commissioner della WTF, Mad Dog. Il maturo ex-wrestler americano dimostra ancora di essere un trascinatore di folle guadagnandosi numerosi applausi dal pubblico mentre percorre la rampa che lo conduce al ring… o forse semplicemente la crowd è semplicemente felice di avere un garante della regolarità in questo match veramente molto atteso, soprattutto alla luce di come si sono conclusi diversi altri match di stasera, non ultimo quello precedente.

    La gabbia non è stata ancora calata. Parte adesso la versione orchestrale “epica” di “The Rains of Castamere” e “The Nobleman” Daniel Stuart fa il suo ingresso in scena. Lo scozzese esce a torso nudo, praticamente già in outfit da gara e senza fronzoli, dimostrando di non aver lesinato in allenamenti nelle ultime settimane visto che ci sembra in perfetta forma anche se ovviamente la “perfetta forma” attuale, quando ha ormai superato i 43 anni, non è certo la stessa di quando si affacciava per la prima volta sulle scene, una ventina di anni fa. Stranamente, il pubblico non lo fischia. Stuart afferra una bottiglietta d’acqua prima di entrare sul ring, beve un sorso e col resto si bagna i capelli, lisciandoli all’indietro.

    Calano le luci e l’entrance-stage è invaso da una densa nebbia biancastra quando parte la pesante intro di “Evisceration Plague”. Paul DeSade entra in scena, con l’outfit da gara coperto dai paramenti da Cultista del Dolore, con tanto di cappuccio calato sulla testa. Ma il figlio di “The Principal” riceve comunque una delle ovazioni più forti della serata… semplicemente, tutti tifano, e si aspettano, la sua vittoria stasera. Stuart lo osserva avvicinarsi, aggrottando la fronte; Paul si prende tutto il tempo che gli è concesso per avvicinarsi al ring, ma non interagisce con nessuno. Le luci nell’arena tornano al massimo quando DeSade entra sul ring. Paul si avvicina al centro del quadrato, Daniel fa altrettanto. Staring tra i due, con Paul che si scopre dal cappuccio, rivelando uno sguardo di puro odio.

    Quasi incosciamente, Stuart indietreggia di un passo. Poi torna a farsi vicinissimo all’avversario, sostenendo un lungo ed intenso staring. Lo scozzese bofonchia anche qualche parola a mezza bocca, ma non ci è dato di capire cosa dica. I due sollevano poi insieme lo sguardo mentre la Cella Infernale comincia a scendere su di loro, circondando il ring. Mad Dog si mette in mezzo ai due contendenti e, senza dilungarsi troppo a ricordar loro le regole (invero, piuttosto poche), da ufficialmente il via alla gara.

    Che comincia, senza troppi fronzoli, con una violenta scazzottata. Metterla sul piano del brawl non è esattamente una mossa intelligente per Stuart, visto che DeSade impiega poco tempo a sovrastarlo. Paul blocca il Nobleman, costretto a retrocedere in un corner, lo whippa con veemeza verso l’angolo opposto… ma quando fa per raggiungerlo in corsa, si becca un HIGH BOOT di Daniel, che scatta al contrattacco e stavolta è lui a far retrocedere Paul in un angolo a suon di pugni.

    Non ci vuole comunque molto prima che DeSade ribalti nuovamente la situazione e, dopo aver assestato altri pugni allo scozzese, lo butta facilmente fuori dal ring, dove poi lo raggiunge e connette subito con un FACEBUSTER sui gradoni d’acciaio. Continua con una STANDING HEADBUTT, Stuart prova ad allontanarsi e non appena vede spazio, infila uno STOMP all’addome e sbatte Paul contro la parete d’acciaio. Tenta poi di whipparlo verso la gabbia, facendolo correre lungo il lato più lungo, Paul rovescia il lancio, manda ad impattare Stuart e quando questi rincula verso di lui… BACK BODY DROP all’esterno del ring!

    Stuart viene rialzato, colpito con numerose testate, poi nuovamente mandato a sbattere contro la gabbia. Finisce in ginocchio, Paul lo martella con pugni in testa, lo rialza e lo soffoca con una mano spingendolo con la schiena contro l’apron, e quando il Nobleman fa per liberarsi, gli rifila un seccon KNEE STRIKE all’addome. Il figlio di Morgan DeSade continua la sua opera di demolizione, sbattendo Daniel Stuart contro la gabbia, contro il ring, whippandolo contro i gradoni d’acciaio, che si smontano.

    Finalmente lo riporta sul ring dove, dopo alcuni colpi, procede con un’irish-whip verso le corde… Stuart sul ritorno lo colpisce al volo con un pugno, facendo vacillare Paul. Daniel procede con diversi pugni, quindi nuova whip… che DeSade rovescia, si china in avanti… ma si becca un RUNNING KNEELIFT di Stuart sul ritorno! Ma subito dopo, Paul lo stende con una SHORT CLOTHESLINE, dimostrando di non subire, più di tanto, i suoi colpi. Il wrestler americano blocca Stuart in una WRISTLOCK e, tenendolo bloccato, lo colpisce con dei ROLLING SHOULDER BLOCKs all’avambraccio, concludendo l’opera con una FAKE IRISH-WHIP into SHORT CLOTHESLINE, dopo il quale rialza l’avversario.. solo per ributtarlo, di nuovo, fuori dal ring.

    Paul colpisce Stuart con uno STEEL STEPS SHOT, poi lo rialza e lo adagia sull’apron, lasciandogli la testa verso l’esterno (mentre il resto del corpo è sul ring)… breve rincorsa e.. RUNNING BIG BOOT alla testa dello scozzese! Quindi Paul sale a sua volta sul bordo esterno del ring e… APRON GUILLOTTINE LEGDROP! Ritmi molto blandi ma colpi davvero devastanti finora, con Paul che sta annichilendo il suo avversario, le cui condizioni vengono adesso controllate anche dallo special referee.

    DeSade rientra, va a rialzare Stuart… che lo sorprende con uno STOMP, seguito da una SNAP DDT! L’americano cerca di strisciare verso i gradoni d’acciaio che aveva precedentemente introdotto sul quadrato, ma Stuart lo raggiunge alle spalle e gli sbatte il cranio sugli stessi! Ripete la manovra due volte, poi si ferma, attende che l’avversario si stia per rialzare, per tentare una DEEP VANITY SUI GRAD.. NOOOO! DeSade lo abbranca e rovescia in un tremendo BACKDROP concluso al centro del ring!

    Dopo il colpo, Paul si inginocchia vicino a Stuart per colpirlo con un’altra raffica di pugni, quindi lo porta in prossimità dei gradoni d’acciaio, e lo colpisce con un altro FACEBUSTER. La sua opera di demolizione continua lasciando Stuart in ginocchio mentre Paul si da lo slancio dalle corde e… The Nobleman si rialza all’improvviso e… SPINNING SPINEBUSTER col quale schianta Paul sui gradoni d’acciaio! Passa qualche secondo, Daniel fa per raggiungere Paul… che però con un guizzo lo blocca in una TRIANGLE CHOKE!!! Non è Tyson Hardaway, la mossa non è esattamente nelle sue corde, la chiusura non è ottimale… ma Stuart non riesce a sfuggire e l’unico modo che ha per liberarsi… è sollevare Paul di peso e schiantarlo sul ring, in un’altra sorta di SPINEBUSTER. Dopo il quale, striscia su di lui per schienarlo! UNOOO! DUEEE! T…. NO! Paul alza una spalla!

    Il figlio di Morgan DeSade si allontana, gattonando in un angolo, scampato il pericolo. Stuart invece esce dal ring, e recupera, sotto allo stesso, due sedie. Le introduce entrambe, armandosi con la seconda, che usa per colpire Paul dapprima con un colpo di taglio all’addome, quindi con un CHAIR SHOT sulla schiena. Stuart va poi a posizionare i gradoni d’acciaio, in obliquo, in un angolo: lancia Paul DeSade contro di essi, e solo dopo l’impatto, lancia gli steel-steps fuori dal ring. Si arma quindi nuovamente con la sedia e prende a colpire la schiena di Paul con devastanti sediate, allontanandogli l’altra che Paul stava per raggiungere. L’intensità dei colpi di Daniel aumenta in maniera talmente intensa che Mad Dog cerca di intervenire per rallentarlo, ma lo scozzese lo allontana: il regolamento non gli vieta di fare quanto sta facendo.

    Dopo aver dominato per quasi venti minuti, ora DeSade è in difficoltà con Daniel che lo massacra di sediate, alternando colpi di taglio, tremendi, a quelli di piatto che fanno più rumore ma probabilmente causano meno danno. Mad Dog praticamente supplica Stuart di fermarsi un istante, va da Paul e gli chiede di dichiarare il “quit”, sussurrandogli che una intera carriera vale più di un match. Paul afferra il Commissioner per il bavero della divisa, gli ringhia contro replicando con un “No” e poi lo allontana con poca grazia… un istante dopo, Stuart gli è di nuovo addosso a massacrarlo di sediate. Si perde il conto dei colpi, poi finalmente Daniel si ferma. Gli urla un “Quit, dumbass!” ma Paul, che si sta rialzando, replica con un “Never”. Il tempo di rialzarsi però e si becca l’ennesimo CHAIR-SHOT sulla schiena, dopo il quale Daniel prova a schienarlo: UNO! DUE! T… PAUL KICKS-OUT AGAIN!

    L’espressione sul volto di Stuart è di funerea rabbia. Lo scozzese si rialza e riprende a martellare, a suon di sediate, il corpo – e soprattutto la schiena – di Paul… provocando l’intervento diretto di Mad Dog che, non può sanzionare quanto sta accadendo ma disarma il Nobleman e lo spintona, urlandogli che non gli consentirà di mettere a repentaglio la carriera di Paul per puro egocentrismo. Stuart – che notiamo adesso avere un profondo taglio sull’arcata sopraccigliare – non reagisce alle provocazioni del referee ed esce dal ring, mentre l’arbitro speciale va a controllare come sta Paul e sembra quasi implorarlo di rinunciare al match.

    Ma poco dopo Daniel rientra, dopo che ha preso, da sotto al ring… uno spadone! Intendiamoci: si tratta di una lama non affilata e con la punta smussata ma è pur sempre una potenziale arma d’acciaio, piuttosto pesante. Mad Dog fa subito per fermarlo ma stavolta Stuart gli urla contro, dicendogli che non ha nessuna autorità per interferire così, salvo non decida di dare, d’ufficio, la sconfitta a Paul DeSade. Che nel frattempo, pur reggendosi a malapena in piedi, si sta rialzando, aiutandosi con le corde! Il figlio di Morgan DeSade torna al centro del ring… Stuart lo colpisce col piatto della spada al petto, ma questo SWORD SHOT è sufficiente a far crollare Paul a terra… con Daniel che lo schiena! UNO! DUE! TRNOOOO! PAUL REAGISCE ANCORA!

    Stavolta Stuart sacramenta ad alta voce ma le sue imprecazioni sono coperte dal boato dei tifosi che sostengono Paul. Il Nobleman si rialza… poggia il filo della lama sul collo di Paul, che è a quattro zampe, e si prepara a sferrare un colpo di “decapitazione”… ma la lama gli è strappata da dietro da Mad Dog che, appare quasi contrito di dover interferire così, ma scuote la testa e biascica che non può permettere tutto ciò. Stuart gli urla contro e mentre il referee getta l’oggetto fuori dal ring, gli urla che allora deve dichiarare il KO tecnico di DeSade.

    Mad Dog sa che da regolamento è così che dovrebbe fare ma si capisce che proprio non vorrebbe, non fosse altro che far finire un Hell in a Cell con un verdetto del genere sarebbe davvero una pessima pubblicità. Si avvicina a Paul, ancora a terra e sembra spiegargli la sua decisione… ma non fa in tempo a ratificarla che Paul lo trascina a tappeto e lo blocca in una CROSSFACE! Mad Dog si dimena ma non riesce a liberarsi… il referee viene salvato da Stuart che si avventa su Paul… colpendolo, in caduta, con la spada che è tornato a recuperare!

    Il Nobleman va quindi a valutare le condizioni dello special-referee che non appare KO ma per il momento resta a terra, inabilitato. Stuart stringe i denti, serra la presa sull’elsa e si prepara a tornare all’attacco di Paul… che da terra lo colpisce con un calcio di tacco, colpendolo alla bocca dello stomaco, disarmando lo scozzese e facendolo piegare in avanti… a quel punto DeSade trascina giù Stuart e blocca anche lui in una CROSSFACE!

    Stuart cerca di liberarsi, prova a raggiungere le corde, prova ad avvicinarsi coi piedi la spada che gli è caduta… poi, dopo alcuni sussulti, il suo corpo smette di dimenarsi. Lo scozzese ha palesemente perso i sensi, DeSade se ne accorge… ma Mad Dog invece è ancora quasi KO.

    Vista la situazione, dopo un bel po’ di secondi vediamo arrivare dal backstage un arbitro “ufficiale”, Jack O’Malley che si fa aprire la porta della Cella ed entra per sostituire Mad Dog. Stuart però ha avuto modo di riprendersi, si sta alzando… ma viene bloccato da Paul, che lo schianta a tappeto con il PAIN SACRIFICE! (Rydeen Bomb) Dopo il quale c’è lo schienamento, prontamente contato da O’Malley… UNOOOOO! DUEEEEEE! TRRRRRRRRNOOOOOOOOOO! STUART SI SALVA, PER MIRACOLO!

    Uno sfinito Paul non ci sta, protesta vibratamente con O’Malley che resta, ovviamente, sulle sue posizioni… e per questo viene afferrato per il collo da Paul, che schianta il secondo arbitro a tappeto con una CHOKESLAM! Passano ininterminabili secondi di nulla, sul ring sono tutti KO o sfiniti, ma l’arena è una bolgia, un canto continuo. Paul e Daniel si stanno rialzando, il più giovane tra i due torna all’attacco e fa per bloccare Stuart per chiudere con l’AFTER LIFE REST… NOOOOO! Il Nobleman si libera, spinge via Paul… verso Mad Dog che si sta rialzando… e che nella confusione, colpisce il figlio di The Principal con una STUNNER! Il colpo fa rinculare DeSade verso Stuart… che completa l’opera con una DEEP VANITY, OUT OF NOWHERE! Il PIN che segue viene contato da Mad Dog… UNOOOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEENOOOOOOOOOO! NON CI CREDO! PAUL ALZA UNA SPALLA!!!!

    Perfino Mad Dog sembra non crederci, si stropiccia gli occhi come per assicurarsi di non star sognando! Il pubblico invoca il nome di Paul in maniera incessante ma, a rialzarsi per primo, è Stuart, che torna ad armarsi con lo spadone! Mad Dog si frappone subito tra il Nobleman ed il suo avversario… ma stavolta Stuart semplicemente non ci sta e scaraventa il Commissioner fuori dal ring! Ma quando si appresta ad attaccare… Paul si rialza di scatto!

    Il figlio di Morgan DeSade è talmente inferocito da pietrificare Stuart col solo sguardo. Si lancia quindi all’attacco, prendendolo in pieno con uno YAKUZA KICK che disarma lo scozzese. Paul procede con una tremenda raffica di pugni, whippa Stuart in un corner, lo raggiunge con una TURNBUCKLE CLOTHESLINE, quindi lo solleva quando lo scozzese rincula verso il centro del ring e… SNAKE EYES!! Il Nobleman barcolla ancora… Paul completa la combo con un altro YAKUZA KICK! Quindi si lascia cadere sul rivale con un LEGDROP, infine lo rialza e lo prepara all’AFTER LIFE RESTRAINT… che stavolta riesce senza intoppi! Purtroppo però, non c’è nessuno che possa contare il PIN che segue!

    Rientra, ma con diversi secondi di ritardo, Mad Dog che si getta a capofitto a contare ma a quel punto manco stupisce più di tanto che Stuart riesca a sollevare una spalla prima del TRE… sebbene Paul appaia piuttosto shockato dalla cosa. I due avversari sono sfiniti, lo stesso Mad Dog va a rannicchiarsi in un corner, sta patendo come se questo match lo stesse combattendo lui! I due non aspettano manco di rialzarsi che tornano a scambiarsi pugni di una violenza terrificante. Quando si rimettono in piedo, continuando a colpirsi senza sosta, sorge il dubbio che l’unica cosa più forte della loro volontà sia… l’odio reciproco che si stanno manifestando.

    Quando Paul sembrava sul punto di prevalere, un rush sconsiderato di Stuart costringe il giovane avversario alle corde. Daniel tenta l’irish-whip, DeSade riesce a rovesciare e sul ritorno… piazza uno STOMP, dopo il quale solleva Stuart preparandosi ad un’altra AFTER LIFE R… NOOOO! Stavola Stuart si libera, gli scivola alle spalle e quando Paul si gira… DEEP VANITY! A SEGNOOOOO! Mad Dog vola a contare! UNOOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! TRRRRRRRNOOOOOOOO! Manco la seconda DEEP VANITY è sufficiente a piegare Paul DeSade!

    Restano di nuovo entrambi a terra, per un tempo che sembra infinito. Poi cominciano a strisciare in direzioni opposte: Stuart va a recuperare lo spadone, DeSade raggiunge una sedia d’acciaio. Paul si rialza per primo, raggiunge Daniel… mettendo un piede sullo spadone. Scuote la testa, sogghignando, quindi comincia a massacrare di sediate il veterano scozzese! Lo devasta senza pietà, gelando con uno sguardo Mad Dog che voleva fermarlo… ma il referee non rinuncia ed alla fine Paul si decide a lanciare la sedia fuori dal ring, per poi andare a schienare un tumefatto Stuart: UNO! DUE! TRRRNOOOO! Stuart non si arrende!

    Lo scozzese si aggrappa alla maglia di un incredulo Mad Dog. Paul si rialza e si allontana, scuotendo la testa. Chissà che questa battaglia non gli stia facendo quanto meno cambiare opinione sul suo avversario. Daniel alla fine si rialza e riprende possesso dello spadone… ma Paul ormai sembra essersi totalmente ripreso, molto più di lui a quando Stuart cerca di lanciarsi all’attacco, Paul lo disarma con estrema facilità. DeSade fronteggia il Nobleman dicendogli che è disposto a concedergli una sconfitta onorevole, accettando una semplice dichiarazione di resa. Daniel gli risponde… mostrandogli il dito medio! Paul lo colpisce con un colpo di pomolo (della spada) sullo zigomo, atterrandolo, per poi lanciare anche la spada fuori dal ring.

    Il wrestler ex-WBFF osserva il collega che, seppur a terra, tenta ancora di rialzarsi. E decide di chiudere la partita una volta per tutte. Rimette in piedi Stuart, afferrandolo per i capelli e lo solleva per l’AFTER LIFE RESTRAINT! Va a segno anche lui per la seconda volta, poi procede col PIN… Mad Dog, ormai stancamente, va a contare… UNO! DUE! … e poi c’è il TRE, salutato dall’arena con una vera e propria ovazione. Paul ha vinto, battendo Stuart.

    Non siamo ferrati abbastanza sulla carriera intera di Paul DeSade per sostenere se questa sia stata, o meno, la contesa più dura della sua carriera… ma possiamo affermare che, anche se ha vinto, resta anche lui disteso sul mat, a lungo, senza più un briciolo di energia. Ovviamente, quello messo peggio è Daniel Stuart: per lui si è trattato, senza dubbio, del match più cruento della carriera. Un match senza fronzoli, ma solo pura e semplice violenza espressa allo stato primordiale. Una sconfitta che non rappresenta certo un’onta per Daniel Stuart ma che di certo pone fine a questa rivalità con una perentoria affermazione di superiorità da parte del vincitore. Una fine che adesso prospetta questi due wrestler ad un nuovo inizio, l’ennesimo della loro carriera.

    PAUL DeSADE def. DANIEL STUART via PIN in 50’22”


    Divisorio
    Siamo nel backstage della Wiener Stadthalle e Jessica Jane Clement è pronta ad un suo intervento fino a quando la sua attenzione viene catturata da qualcuno che arriva sia alla sua destra che alla sua sinistra.

    JJC: “Non so cosa accadrà ma tu non smettere di riprendere”

    Le parole di Jessica sono rivolte alla camera. La Clement si ricompone e si rivolge ai due interlocutori che sono ancora fuori inquadratura.

    JJC: “Non vi aspettavo singolarmente per una intervista…e mai mi sarei aspettata di vedervi tutti e due contemporaneamente prima del vostro mach di stasera.”

    Alla sinistra dello schermo ecco comparire Drake Patton, il gallese è già in ring attire. La Welsh Sensation ridacchia osservando Tyson Hardaway, comparso ora alla destra dell’inquadratura. Ora i due sono face to face.

    Patton: “Jessica mi sento obbligato a sfruttare la presenza della tua telecamera per chiarire un paio di cose con Tyson, ma ti chiederei gentilmente di lasciarci parlare senza interferire con le tue domande. Lo faccio con estrema cortesia, sai non vorrei che i due idioti che si porta dietro Tyson abbiano un motivo in più per intervenire stasera in preda ad un onda di buonismo raccatta like e consensi”

    Uno sguardo girandosi a destra, un altro girandosi a sinistra, poi Hardaway sistema la cintura sulla spalla e fissa nuovamente Patton.

    Hardaway: "Non vedo nessuno con me stasera per interromperti o impedirtelo, se hai bisogno di dirmi qualcosa.
    Quanto a Lemmy, Hide, Jessica Jane e il presunto buonismo del nostro gruppo... Siamo abbastanza vecchi da aver imparato tutto quello che potevamo imparare e da rinunciare a cercare di spiegare agli altri quel che non riuscirebbero comunque a capire. Nello specifico hai sempre mancato la differenza tra buonismo e cosa giusta, ma non è un mio problema... E dopotutto sia tu che io ce la siamo cavata anche stando dalle parti opposte di ogni barricata."

    Patton: “Effettivamente qualcosa potrei dirtela... qualcosa che forse ti è sfuggita anche questa volta.
    Ty ti sono entrato nella pelle anche questa volta. Come faccio ogni fottuta volta quando tu hai la sfortuna di incrociare il mio cammino. Lo hai dimostrato settimana scorsa, quando ti sei portato a casa la vittoria con quel roll-up. Pensi di avermi dimostrato di saper giocare con le mie stesse armi? Pensi di avermi dimostrato di essere tanto furbo quanto lo sono io?
    No no, io vedo qualcuno, che si è sempre messo su un piedistallo di superiorità, dover scendere nei bassi fondi e sporcarsi le mani pur di ottenere per una volta una vittoria contro di me.”

    Il World Openweight Champion si concede un sorriso.

    Hardaway: "Ormai sei talmente abituato a ricorrere a ogni mezzo per vincere, da non saper nemmeno più distinguere una vittoria pulita, da una irregolare? Non ti ho preso dal costume, non mi sono tenuto alle corde, non ti ho piazzato un colpo basso per portarti a terra... Le mie mani sono rimaste linde e pulite, quella era una vittoria perfettamente regolare e l'unica cosa che ti ho dimostrato è che mi basta un minuto per farti fuori. In un tag-team match come in un uno contro uno."

    Brevissima pausa di Tyson, che evidentemente preferisce aggiungere qualcosa prima di venire interrotto.

    Hardaway: "Ma potrei metterci ancora meno, se realmente decidessi di sporcarmi le mani per te, così come potrei metterci tutta la serata se dovessi decidere di farti soffrire di più o di regalare al pubblico della WTF il match dell'anno.
    Ma dato che dici di essermi entrato nella testa, probabilmente tutte queste cose già le sai e già sai anche quale delle centinaia di alternative possibili ho scelto per te..."

    Ty prende in giro Patton, mettendosi due dita su ogni tempia e mimando un mago che legge la mente.

    Hardaway: "Se ti riesce anche il procedimento inverso, invece, puoi leggere nella tua e sapere benissimo che ogni tentativo che puoi sperare di mettere in campo stasera, finirà con me e questa bellezza che ce ne andiamo a casa insieme."

    Una carezza alla cintura da parte del campione.
    Il gallese si lascia scappare una risatina.

    Patton: “Un minuto, un’ora, tutta la sera, poco importa Tyson e per essere chiari, non ho nessun potere. So solo leggere alla perfezione chi ho davanti. E cristo quanto mi piace leggere te, la mia vittima preferita. Dal primo giorno che hai messo piede in questa federazione. Sarà divertente vederti pieno di dubbi e pensieri dopo che mi alzerò dall’ennesima Hard Lesson che mi rifilerai. Dopo ogni volta che non dichiarerò la resa ad ogni tua submission. Ad ogni pin interrotto. Perché è vero, subirò tutto il tuo arsenale, ma mi alzerò sempre in piedi. E più il match andrà avanti, più verrai distrutto e penserai che affidarsi alla via più semplice forse è l’unico modo che hai di battermi. Dopo tutti i bei discorsi che hai fatto in questi anni, un mese in più da campione vale il prezzo della corruzione?”

    La Welsh Sensation non attende la risposta del suo interlocutore.

    Patton: “La realtà è che tu hai già perso contro di me. Devi solo decidere il prezzo da pagare: la tua integrità morale o il tuo titolo di campione mondiale.”

    Un colpetto secco sulla cintura da campione, a cui Hardaway reagisce solo con uno sguardo torvo.

    Hardaway: "Tutto molto interessante, se non fosse per alcuni piccoli dettagli.
    Il primo è che dovresti realmente sopravvivere, sul ring, a tutto ciò che dici di poter superare.
    Il secondo è che letteralmente a nessuno fregherà niente di come io decida di sbarazzarmi di te, dopo come hai trattato chiunque qui dentro, dato che qualsiasi decisione io possa prendere sarà semplicemente 'quello che Drake Patton meritava da sempre'.
    Il terzo è che nonostante tu dica di conoscermi e di avere piacere a leggermi, a quanto pare dopo tutti questi anni non hai ancora capito che non c'è niente che non farei per un'altra vittoria, per un'altra difesa del titolo, per un altro mese o anche solo un altro minuto di regno da World Openweight Champion.
    E l'ultimo è che pur di vedere in lacrime, davanti all'ultima chance della carriera andata in frantumi, te, farei di tutto anche senza la cintura in palio."

    Forse per sottolineare il concetto, Ty toglie la cintura dalla spalla e abbassandola la fa 'sparire' dall'inquadratura. Questa non è semplicemente una difesa di un titolo o una chance titolata, la sfida tra i due è sempre stata e sempre sarà anche più che personale.

    Hardaway: "Ti ho detto per troppo tempo che prima o poi il vento di schifo che semini da sempre, lo avresti raccolto in una memorabile tempesta di merda... E oggi è l'occasione definitiva per essere in prima persona l'artefice di questo destino."

    Patton: “Tyson vs Drake, è il destino della WTF…è il destino di quella cintura. Ed è un destino che per te sarà molto amaro!”

    Non c'è altro da aggiungere tra i due, che restano a fissarsi per un lunghissimo momento a dir poco elettrico, che lascia percepire tutta la tensione, per l'ennesima battaglia di una guerra che, dopo anni, oggi potrebbe avere il suo epilogo.

    Divisorio
    Con le immagini siamo di nuovo sul ring ma non per uno dei match in card. Infatti ad occupare il quadrato, in formazione completa, troviamo le Sorority che come sappiamo sono fuori dalla card del PPV.

    Amy Lynch, Storm Stevens, Roxanne LaMontaine e Sarah Jean Underwood sono tutte presenti a centro ring. Il microfono é nelle mani della Underwood che però lo porge immediatamente a Roxanne.

    SJU: “Prego, la parola alla nostra leader.”

    La faccia che fa la Francese è di sorpresa, ma non di quelle piacevolmente accolte. E’ chiaro non si fossero accordate così da subito e a tutti. Era in posa, ferma, come tutte, sicura, o forse addiritttura informata, di dover assistere a un discorso di quelli motivazionali della Undewdood… e invece si vede mollare la responsabilità del gruppo tra le mani e quel microfono pare pesare un macigno.
    Deglutisce, spaurita, e si sistema una ciocca di capelli.
    Compie quindi un passo avanti, sotto gli occhi dei tifosi.

    RoX: “Io… io… ecco… Okay.
    Ehmmm… è giusto. E’ giusto che parli io. E’ vero.
    E’ una faccenda di responsabilità.
    Ed io, con cuore sincero, non so davvero cosa dire e come esprimermi, perché l’elefante nella cristalliera è più che evidente ed è che per la prima volta in assoluto, che io ricordi, NESSUNA delle membre delle Sorority ha un match in PPV. Nessuna.
    E il fatto che questo sia avvenuto sotto la mia leadership… non posso far finta sia una casualità.”

    Guarda le ragazze con un senso di sconfitta nel petto. Storm Stevens scuote il capo, cupa in viso, ed inizia a muovere qualche passo nervoso sulla superficie del mat.

    RoX: “Abbiamo attraversato tanta tempesta quest’anno e un cambio di rotta sembrava necessario, ma alle volte il vecchio adagio ha ragione: MAI lasciare la via vecchia per la nuova – si sa quel che si lascia ma non quel che si trova. Io l’ho imparato a mie spese.
    Prima era tutto meglio. Prima funzionava tutto a dovere. Il meccanismo si inceppava di tanto in tanto, sì, ma lo si sapeva oliare e si ripartiva a dovere. Più forti che mai.
    Perché avevamo il meccanico migliore del mondo. Sarah…”

    Tira su col naso e guarda di nuovo i tifosi.

    RoX: “Nella mia testa ho un motivetto da giorni che recita ‘Sarah knows best’…e non faccio altro che dirmi ‘cosa farebbe Sarah in questi casi? Cosa direbbe?’. E a furia di pensarci e di tornarci ho capito... ho capito come stanno le cose davvero. E ho capito che il problema delle Sorority…
    …sono io.”

    La gente risponde in maniera vocale, tra lo spavento e la premura nel negare questo stato di autocommiserazione della Francese.

    RoX: “Mi è stato dato un timone che mi onora, ma in un momento in cui non ho neanche la bussola della mia stessa scialuppa. Una leader sa sempre cosa è meglio per tutti, sa sempre cosa dire per motivare ogni singolo membro del gruppo, una leader lo è perché gli altri la reputano tale non perché è scritto su un pezzo di carta o per una stipulazione. Una leader porta i risultati a casa, e se non lo fa… fa ammenda dei propri errori, e questa è forse la sola cosa che so fare.
    Io…
    …io credo che forse abbiamo sbagliato, ragazze.
    Ma il rimedio lo conosco: il rimedio di cui abbiamo bisogno, e che io non sono in grado di dare… l’abbiamo sempre avuto a disposizione. Abbiamo tutte bisogno delle parole di chi davvero sa come oliare questo meccanismo.

    …Sarah… mi sei, e ci sei mancata tantissimo queste settimane.
    Per favore… sai cosa fare…”

    LaMontaine va faccia a faccia con la Underwood e le porge il microfono, con delicatezza.
    SJU non sembra voler accettare sulle prime ma una non microfonata Roxy insiste, non sta reggendo la pressione: la sta praticamente pregando di salvare il salvabile e la Underwood capisce che non può far diversamente. Soffia di mano il mic alla riccioluta e le mette una mano in spalla, cordialmente.

    SJU: “Scusami Roxy, hai ragione, questa è una mia idea. Vengo in tuo soccorso.”

    La Underwood ora è faccia a faccia con Roxanne, microfono alla mano.

    SJU: “In fondo non mi sarei mai aspettata di sentirti dire qualcosa di sensato. Ma ti concedo che mi hai smentita. E’ stato un bellissimo discorso tuo. Il primo. Ci sei arrivata persino tu alla fine. Hai capito …QUANTO TU FACCIA SCHIFO COME LEADER DELLE SORORITY!”

    Che il momento delle Sorority non fosse dei più rosei era chiaro a tutti ma sentire la Underwood sbilanciarsi così gela il pubblico nell’arena. Roxanne si rintana nelle spalle, trema all’innalzarsi della voce di Sarah.

    SJU: “Sei una incapace totale. Guarda, guarda il nostro gruppo che fine ha fatto sotto la tua guida. Fuori da un ppv. Zero match, zero possibilità di tornare a vincere uno di quei titoli che non abbiamo alla nostra vita da tempo. Hai fatto qualcosa per Storm? No. Hai fatto qualcosa per Amy? No. Hai fatto qualcosa per ME? No, no, no.”

    Amy si avvicina alla Underwood come se volesse farla ragionare ma Sarah la blocca con la mano sinistra.

    SJU: “Amy lasciami fare, non vorrai rovinare un momento che porterà nuovamente le persone a parlare delle Sorority?”

    Nel frattempo Storm si defila verso le corde e vi trova appoggio, alternando il suo sguardo glaciale tra tutte e tre le teammates. Ora la Underwood indica Roxanne.

    SJU: “La realtà è che tu sei stata solo una disgrazia per il nostro gruppo…e per quanto si potevano limitare i danni quando eri la neo entrata…ora che hai vinto il match sbagliato, i danni si stanno moltiplicando. Fai un passo indietro, molla la leadership a chi ha costruito questo gruppo, a chi si è sbattuta per dare possibilità titolate a tutte quante.”

    La Underwood allunga il microfono a Roxanne.
    La Francese è confusa, con labbra tremanti.

    RoX: “Ma ma ma… Sarah… è quello che dicevo prima. Lo vedo che non sono tagliata. Lo –lo-lo capisco.
    Io penso davvero tu sia ciò di cui le Sorority han bisogno per tornare a trionfare.
    Ma io, ecco, l’avevo detto: siamo tutte pari. Non è che comando io. Ognuna può dare una mano dove serve e assumere il comando quando è più opportuno. Tu… sei bravissima a a a a motivarci. Storm è uno scoglio pragmatico. Amy ha cicciato tante grandi idee fuori dal cappello.
    Io io .. Io volevo fossimo amiche del cuore - e guardaci! Siamo tese. Siamo nervose. Non ridiamo più insieme come prima.
    F-forse serve fare entrambe le cose perché se non siamo prima amiche come possiamo sperare di tornare a vin…”

    SJU: “IO NON SONO TUA AMICA, ROXANNE!
    NESSUNA QUI E’ TUA AMICA!
    NON LO SO COSA TI ABBIA CONVINTA CHE FOSSIMO LE SUPERCHICCHE.
    Non c’è nulla da alternare: la tua filosofia del mettere tutte sullo stesso piano ha portato a questo disastro.
    Te lo ripeto un’ultima volta… molla la laedership a chi si è sbattuta per questo gruppo… fai la cosa giusta… e vedrai che torneremo tutte ad avere successo…”

    Amy e Storm restano in disparte: quest'ultima, in particolar modo, inizia a mostrare delle ampie oscillazioni del petto e delle spalle, sintomo di un respiro più accelerato del normale. Il colorito della Matrosenmorder si fa via via sempre più acceso, i suoi occhi sbarrati e pieni di collera non sembrano trasmettere agli spettatori degli auspici migliori e più confortanti.
    Sarah stavolta lancia direttamente il microfono a Rox, con aria di sfida.
    Dal pubblico si leva alto il coro “Slap her face!”
    LaMontaine sta morendo dentro. Ha i lacrimoni agli occhi. Guarda i tifosi, guarda Sarah. Poi le altre due compagne in cui cerca del conforto. Non lo trova sicuramente in Storm, mentre Amy invece appare un po' combattuta.
    La Principessa di Molto Molto Lontano col polso sul viso tira su col naso, e non riesce a reggere sempre lo sguardo furente e impaziente di Underwood.

    RoX: “…Principessa… Regina… Castellana… Duchessa… e tanto altro. Con tanti titoli si dovrebbe presumere che di Comando di capisca qualcosa… e invece… guardami…
    Sarah Knows Best…”

    I tifosi disapprovano in maniera vocale. Ma lei li ferma.

    RoX: “No no no no… è la verità.
    Sarah sa sempre quale sia la cosa giusta.
    E anche in quest’occasione… sì…” – tira su col naso – “anche stavolta le tue parole hanno illuminato il cammino.
    E’ un talento, il tuo. Io non ce l’ho.
    Quando io non conosco la rotta della mia scialuppa… tu hai già la mappa per tutte noi”.

    Underwood pare soddisfatta. Roxanne annuisce mestamente.

    RoX: “Io ero sola e smarrita.
    E per oltre un anno e mezzo c’è stata qualcuna che nel mio momento peggiore, invece di schiacciarmi, mi ha raccolta da terra, mi ha motivata e sostenuta, a modo suo, e ha profuso tutte le energie che poteva perché voleva vedere di nuovo la Roxanne dei fasti di un tempo. E io le devo tutta la mia gratitudine ragazzi.”

    La gente si cimenta in un “nooooo” disperato e collettivo quando Roxanne abbraccia Sarah, con le lacrime agli occhi e il capo chino sulla sua spalla. Underwood ha vinto e le dà una pacca.

    LaMontaine si asciuga gli occhi, ancora poggiata, e riporta il mic alle labbra.

    RoX: “…Grazie…
    …Megumi”

    I tifosi saltano dalle sedie.
    Urla e canti di dileggio. La Underwood è disgustata.

    Roxanne fa un passo indietro, si separa.
    Un sorrisetto di beffarda soddisfazione compare sul volto della Francese.

    RoX: “Io non sono la leader delle Sorority.
    Non posso.
    Perché le mollo.

    …scannatevici”

    La Montaine lancia il mic a Sarah e - senza aggiungere altro - scende dal quadrato.
    Il pubblico è in festa. Roxanne se ne sta andando lungo la rampa senza neanche voltarsi!

    La reazione della Underwood è tutto un programma. Ride, ride di gusto e applaude sarcastica.

    SJU: “Ecco, scappa. Scappa e dimostra per l’ennesima volta che sei incapace di fare gruppo. Tutti ti hanno abbandonata sempre e per le uniche che ti hanno sempre teso la mano…non hai mai fatto un cazzo. Vattene Roxanne, VATTENE PER SEMPRE!”

    Ad interrompere le urla a squarciagola della Underwood ci pensa... Amy Lynch!

    Amy: "No!"

    La Lynch chiede quasi disperatamente a Sarah Jean di concederle il microfono. SJU sembra abbastanza irritata, ma alla fine acconsente... Con un fugace sguardo di sufficienza a corredo.

    Amy: "Non può finire così! Abbiamo sbagliato tutto, ma non é ancora troppo tardi! Sono stati commessi diversi errori, ma é sempre possibile fare un passo indietro e mettere al primo posto... LE SORORITY!"

    SJU rimane ad ascoltarla a braccia conserte.

    Amy: "Ma serve farlo ora, perché il tempo non é dalla nostra parte e questi dissapori rischiano di chiudere tutte le strade per tornare indietro al punto di partenza. Roxanne?!? Roxanne, fermati un attimo!"

    La Montaine non si volta neppure e sparisce definitivamente dietro le quinte. La Lynch, frustrata, cerca visivamente Sarah Jean: la Underwood tuttavia inizia a mostrare - inspiegabilmente - dei segni di chiara preoccupazione.

    Amy: "Se non adesso, almeno la prossima settimana! Riuniamoci, chiariamo ciò che c'è da chiarire e ricominciamo. Insieme."

    Sarah Jean si defila molto rapidamente e scivola fuori dal ring con uno Slide-Out. Il motivo diviene presto noto quando l'instabile e furente Storm Stevens avanza minacciosamente verso la Lynch fino a piazzarsi alle sue spalle. Amy, ignara di ciò, prosegue il suo intervento... Stizzita ma imperterrita.

    Amy: "Dove vai, Sarah? Vi chiedo di ascoltarmi per l'ultima volta. Storm! Storm?!?"

    La Lynch si volta e trova la Stevens a due centimetri da sé: sussulta e inizia a mostrare qualche segno di preoccupazione anche lei, specie davanti a quello sguardo quasi perso nel vuoto.

    Amy: "Storm..."

    The Tempest tira una violenta manata sul microfono, facendolo cascare di mano all'altra e interrompendo così il suo discorso. Amy indietreggia di qualche passo, temendo il peggio. Storm tuttavia si limita a guadagnare le corde e a condursi fuori dallo squared circle così come avevano fatto precedentemente Roxanne e Sarah.
    Ciò che é appena accaduto mette la parola fine e una pietra tombale sulle Sorority o le quattro riusciranno a dialogare e a chiarirsi? Ai posteri l'ardua sentenza.

    Camera fades.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: TYSON HARDAWAY (C) vs DRAKE PATTON

    Siamo arrivato al momento del Main Event! Il WTF World Openweight Champion, Tyson Hardaway, è alle prese con una sfida decisamente complicata dal momento che dovrà affrontare niente di meno che Drake Patton! Ed è proprio l'Ultimate Opportunist a presentarsi nella Wiener Stadthalle sulle note di “Do I Wanna Know” degli Arctic Monkeys! Con passo svelto il wrestler gallese raggiunge il ring e inizia a fare un po’ di riscaldamento all’angolo in attesa del suo avversario… CHE NON TARDA AD ARRIVARE! Parte “All I Do is Win” di Ludacris, Snoop Dogg, Rick Ross & DJ Khaled ed è il campione a fare il suo ingresso! Hardaway procede lentamente verso il ring dove guadagna il centro del quadrato e solleva la cintura al cielo, quindi consegna la belt all’arbitro, Simon Tavernish. Il referee non perde tempo, spiega le poche semplici regole del match e poi dà inizio all’incontro.

    Hardaway non perde un solo istante e si getta come una furia su Patton con una Lou Thesz Press per poi iniziare a tempestare di colpi a mano chiusa il suo avversario! La foga è eccessiva al punto che deve intervenire Tavernish a portare Tyson via di peso e a redarguirlo che non tollererà ulteriormente comportamenti del genere! Patton ha quindi il tempo di riprendersi e rialzarsi e ora i due wrestler iniziano a girarsi intorno per poi chiudersi in un Clinch! Stallo tra i due lottatori, nessuno dei due sembra avere la meglio sull’altro ma ecco che Patton spinge via l’avversario e dice di voler ricominciare da capo… Hardaway appare decisamente innervosito dal comportamento del rivale ma alla fine si riavvicina a lui per riprendere il Clinch… E invece Patton lo colpisce con un Toe Kick a tradimento! Mossa scorretta dello sfidante che ora intrappola Hardaway in una Side Headlock! Il campione però non vuole farsi sopraffare e indietreggia fino alle corde sfruttandole poi per spingere via Patton che però rimbalza sul lato opposto e colpisce l’avversario con uno Shoulder Block che lo manda a terra! Subito tentativo di pin che però si ferma al conto di uno, Patton allora si lancia nuovamente alle corde ma Hardaway si sposta mentre l’avversario corre, la Welsh Sensation rimbalza ancora ma sul ritorno Hardaway si rialza di scatto per connettere con il suo Ty-ger Uppercut! Ottima mossa!

    Patton finisce gambe all'aria mentre Hardaway attende che si rialzi… E ora lo carica con una Clothesline! NO! Patton evita e arpiona il braccio di Hardaway per poi proiettarlo a terra! BACKSLIDE PIN!

    1!!!
    2!!!
    NO!

    Patton va vicinissimo alla vittoria, ma Hardaway nonostante fosse stato colto di sorpresa esce dal pin e connette subito con un Low Kick al volto dell’avversario che provava a rialzarsi! Elbow Drop in caduta di Hardaway che subito dopo chiude la sua Dragon Sleeper! Patton annaspa ma non vuole cedere e resiste… Alla fine per sua fortuna è lo stesso Hardaway che molla la presa decidendo di percorrere un’altra strada… Ecco infatti che solleva l’avversario, lo stordisce con dei pugni al volto e poi lo whippa alle corde… Arm Drag sul ritorno che stavolta viene tramutata all’istante in un'Arm Bar! Patton ancora una volta a terra a soffrire le sottomissioni dell’avversario! Stavolta però l'Ultimate Opportunist vuole reagire e lentamente si porta in piedi e ora con alcuni colpi al volto si libera della presa di Hardaway! Il newyorkese barcolla all’indietro e allora Patton ne approfitta per lanciarlo all’angolo con un’Irish Whip… E poi lo segue con un Running High Boot! Che colpo! Patton si districa dopo che la gamba gli era finita oltre la terza corda mentre Hardaway barcolla in avanti… Lo sfidante lo abbranca da dietro… BACK SUPLEX! A SEGNO! E c’è subito il pin a seguire! 1…2…NO! Kickout di Tyson Hardaway!

    Patton però non vuole lasciare spazio all’avversario e lo intrappola all’istante in una Camel Clutch! Anche Hardaway soffre moltissimo ma non vuole cedere e allora alla fine è lo stesso Patton che molla la presa ma solo per atterrare sulla nuca dell’avversario con un poderoso Double Foot Stomp! OUCH!!! E ora sale sulla terza corda! Il gallese però non ha il tempo di fare granché perché Hardaway con un balzo è in piedi e raggiunge subito l’avversario in cima al turnbuckle… Breve colluttazione tra i due... Vinta da Tyson…

    CHE ORA CONNETTE CON UNA FRANKENSTEINER!!!

    DEVASTANTE!!!

    I due lottatori sono a terra… E nessuno dei due sembra in grado di riprendersi! L’arbitro non vede altra possibilità che contare il doppio KO!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!! I due contendenti si stanno riprendendo!
    7!!!
    8!!! Si stanno rialzando!
    9!!!

    Sono in piedi! E iniziano subito un violento scontro brawl!

    Nessuno dei due wrestler sembra in grado di avere la meglio ma Patton decide di darci un taglio e colpisce Hardaway con un Eye Rake! Tyson si porta le mani al volto dolorante e Patton ne approfitta per posizionarsi alle sue spalle… INVERTED DDT! NO! Hardaway si libera e colpisce l’avversario con la serie di colpi della Knockin' on Hell's Gate! Patton finisce a terra, Tyson lo rialza…

    WATCH THE THRONE!

    NO!!!

    Patton non si fa sollevare e con un Back Body Drop manda Hardaway a terra! Drake risolleva subito l’avversario... MAKE A WISH!!! NO!!! In fase di sollevamento, Hardaway riesce a scivolare alle spalle di Patton... E connette con un Release German Suplex! Che botta! Patton rotola dolorante fuori dal ring dove lentamente si rimette in piedi, ma Hardaway lo attende alle corde… E si lancia su di lui con un Pescado! Che colpo! Patton crolla sotto il peso del campione che si rialza subito e senza indugiare un solo secondo, lancia l’avversario nel ring per seguirlo a ruota e tentare il pin!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Patton alza una spalla prima del tre!

    Il match continua, Hardaway scuote la testa sconsolato per l’occasione persa ma non si dà per vinto e allora eccolo risollevare Patton che viene stordito con alcuni pugni al volto e poi lanciato alle corde! Back Body Drop sul ritorno e mentre Drake prova a rialzarsi, Tyson prende la rincorsa e connette con la Touchstone! Fantastica combo di Hardaway che ora intende addirittura chiudere il match e prende Patton in consegna per tentare la Ty-Phoon!!! NO!!! Patton non si fa sollevare e reagisce colpendo Hardaway con dei pugni al volto… E POI VA A SEGNO CON UNO SHIN BREAKER SEGUITO ALL'ISTANTE DA UN T-BONE SUPLEX!!! OUCH!!! Hardaway resta a terra KO e Patton cosa fa?!? Esegue un cocky pin mettendo soltanto la suola dello stivale sul petto dell’avversario! L’arbitro non fa in tempo a contare nemmeno l’1 perché con uno scatto di orgoglio Hardaway strattona la gamba di Patton facendolo cadere a terra… E ora lo intrappola in una Single Leg Boston Crab!!!

    In un batter d’occhio Hardaway ha ribaltato la situazione ed ora è Drake Patton ad essere in difficoltà e a trascinarsi lentamente verso le corde… E LE TOCCA!!! Hardaway è costretto a interrompere la presa e così fa, ma subito solleva Patton che però riesce a connettere con un Toe Kick e ad andare a segno con una Neckbreaker! Quindi lo sfidante attende che il WTF World Openweight Champion si rialzi e poi lo carica con una Clothesline! NO!!! Hardaway anticipa Patton caricandoselo sulle spalle e andando a segno con un Samoan Drop che manda Patton KO! Hardaway capisce il momento...

    E’ ORA DELLA HARD LESSON!!!

    Patton si rialza e Hardaway salta per il suo Jumping Superman Punch!!!

    NO!!!

    DRAKE SI SPOSTA!!! E TYSON CENTRA IN PIENO SIMON TAVERNISH!!!

    L'arbitro va completamente KO!!!

    I due contendenti restano per qualche istante in silenzio osservando Tavernish a terra e interrogandosi sul da farsi... Ogni ragionamento però dovrà essere rimandato perché il pubblico inizia a rumoreggiare mentre dal backstage accorrono di gran carriera Dylan McZax e Pedro Da Reis!

    CHE DIAVOLO CI FA LA LEGACY QUI?!?

    I due sembrano puntare Hardaway che si mette in guardia e, appena i due invasori entrano nel ring, parte all'attacco! HARD LESSON SU PEDRO DA REIS CHE CROLLA A TERRA! Quindi Hardaway si concentra su Dylan con il quale inizia a darsele di santa ragione... Il WTF World Openweight Champion sembra stia riuscendo ad avere la meglio sull'Albionic Panther...

    Ma non ha fatto i conti con un altro elemento in gioco: Drake Patton. Senza alcuno scrupolo la Welsh Sensation colpisce violentemente Hardaway alla nuca facendolo stramazzare al suolo e ora, con Dylan e un redivivo Pedro, inizia a tempestarlo con una violenta serie di Stomp che spezzano ogni sua resistenza! Il pestaggio è davvero brutale e il pubblico della Wiener Stadthalle fischia e urla tutta la sua disapprovazione, ma non basta certo questo a fermare i tre... Con una sintonia abbastanza inusuale, Pedro e Dylan sollevano Hardaway ormai più morto e che vivo e lo tengono fermo mentre Drake Patton prende la rincorsa...

    KILL HIM!!! KILL HIM A SEGNO!!!

    La missione è compiuta e i due della Legacy abbandonano il ring proprio mentre Simon Tavernish riprende i sensi... Patton non indugia un solo istante e copre Hardaway! Tavernish si trascina verso i due e, seppur lentamente, conta l'inesorabile pin, nella più totale disapprovazione del pubblico presente.

    1!!!

    2!!!

    3!!!

    IT'S OVER!!!

    DRAKE PATTON def. TYSON HARDAWAY via PIN in 12’34”. DRAKE PATTON is the new WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION.


    Divisorio
    Tavernish consegna la cintura a Patton che la stringe a sé urlando di gioia... Dopo quasi tre anni la Welsh Sensation torna sul tetto della WTF e lo fa nel suo stile! Hardaway invece resta ancora KO ed è su di lui che la telecamera indugia mentre lo show si avvia verso la chiusura: uno show chiamato Requiem for a Dream ha rappresentato quello che è stato a conti fatti il requiem della Man House che, dopo la sconfitta dei Kyojin contro La Lucha Latina e la conseguente perdita dei WTF Tag-Team Titles, ora vede passare di mano anche il World Openweight Title, passando dal detenere i titoli principali della federazione, a non averne più nessuno.

  10. .

    Siamo a Vienna, città elegante del cioccolato e della bella musica classica e guardacaso proprio oggi, nei pressi dell'arena dove si terrà lo show WTF, in un reparto distaccato si tiene anche il "QUARTO RADUNO DEGLI AMANTI DELLA MUSICA CLASSICA", presieduto da un certo H. Tony.
    Oregon McClure sta per entrare, quando sull'ingresso incrocia un suo collega della Facility: Iron Cross II

    OMC: Salve, sono Oregon McClure, forse vi ricorderete di me per "Fermi tutti questo è un deportaggio!", o per "Il bambino col il pigiama a pois", ma oggi sono qui per godermi della buona musica classica!

    Lo vediamo stringere la mano al nerboruto e imbarazzato collega.

    IC: P-piacere... Io sono Iron Cross II
    OMC: E perché II?
    IC: Perché il primo stava antipatico al proprietario della WTF, e quindi... mi hanno affossato la carriera affibbiandomi questa gimmick!

    Iron Cross stringe gli occhi e posa con le braccia tese in segno di rabbia, in una prova recitativa... indimenticabile.

    OMC: C'hai popo tanta rabbia pisè. Però dai, oggi nun ce pensà, mo s'annamo a sentì un po' de Ciopìn!
    IC: Eh?
    OMC: Ciopìn, quello francese che sonava er piano! So che oggi sonano lui, Sciuber e pure quell'altro mezzo francese mezzo russo che è er preferito mio, Er The Pussy!

    Iron Cross sembra non capire, ma viene preso sottobraccio al grido di "ENNAMO!" da Oregon che lo trascina dentro.
    All'interno della stanza, sono tutti vestiti in uniformi color tortora, con anfibi pesanti e un taglio di capelli nero con riga di lato, e c'è un tripudio di saluti a braccio teso.

    OMC: Bella regà! L'autografi ve li firmo dopo, mo vojo sentì er The Pussy, 'nnamo 'npo'!

    Iron Cross II replica imbarazzato al saluto, quindi si siede a fianco di Oregon.
    Si apre il sipario, sta tutto quanto per incominciare ed ecco apparire il presentatore, con spolverino grigio, doppio simbolo di fulmini all'altezza del cuore, baffetto sbarazzino alla Oliver Hardy e un capello da Rockabilly che quasi stona!

    HT: Salve a tutti, siete bellissimi questa sera! Benvenuti al "QUARTO RADUNO DEGLI AMANTI DELLA MUSICA CLASSICA" da parte del vostro presentatore più amato in assoluto, Hitler Tony!

    Si sentono equivoci cori di approvazione a ritmiche gutturali.

    HT: Quest'oggi ci saranno tanti abilissimi pianisti a suonare il repertorio preferito del nostro compianto Furher, ma prima di tutto lasciate che vi presenti i pezzi che anticiperanno il mio nuovo album, intitolato "Sono il migliore perché sono un ariano": "Amore di svastica", "Alè alè alè oh-ohlocausto", e "Certe notti dei lunghi coltelli" quest'ultimo in feat con Lil Reich!

    Infinite urla di approvazione, mentre la telecamera inquadra in primo piano Oregon.

    OMC: Me sa che ho sbagliato posto...

    CAMERA FADES

    Divisorio

    requiem



    Divisorio
    Soffuse luci viola illuminano uno stipato piano bar. L'insegna "Mr. Wanderlust" torreggia su di un piccolo palco sul quale c'è un pianoforte, al quale siede Jo Boykin, che, con inattesa grazia, canta e suona "Me & My (to bury your parents)" di André 3000.

    www.youtube.com/watch?v=zhzHCNduk0k

    Pian piano l'inquadratura si allarga, e vediamo che ai piedi del piccolo palco c'è il devasto: bottiglie rotte per terra, un palo da lap dance staccato dal soffitto, sedie e tavoli di metallo rovesciati, l'acqua del sistema antincendio che allaga tutto. Al centro di questo disastro Terry Holzenhauer, una maschera di sangue, si toglie le schegge di vetro dal braccio.
    Il suono delle sirene si fa sempre più vicino.

    "Terry." Chiama Zittino, che smette di suonare.
    "Terry!" Ripete Jo.
    "Terry?"
    "OOOOOOH!" Risponde finalmente Terrance.
    "Mi mancherai."
    "Pffffff. Io non me ne vado mai. Come l'herpes."

    Zittino ridacchia. Poi si appoggia sul pianoforte, producendo un boato cacofonico.
    "Otto ore in libertà e finisci di nuovo dentro." Commenta poi senza distogliere lo sguardo dal pianoforte "Dev'essere un record."
    "Io mi sono solo difeso, vostro onore" Risponde Terry alzando le braccia.
    "Avrei bisogno di te. Non ho fatto interviste, non ho fatto..."
    "No, no, no. Non cominciare. Farai un gran figurone, ti dico, un gran cazzo di figurone. OUCH!" Si lamenta Terry dopo aver estratto una scheggia dal palmo della mano.

    "Se fai come ti dico sarai campione in un anno, Zittino." Aggiunge poi il manager. Jo sorride.

    "Dopo aver sconfitto McClure devi sfidarlo, Jo, devi sfidarlo" Terry punta l'indice verso Jory "Te l'ho detto, noi dobbiamo puntare in alto."
    "E io te l'ho detto: non voglio sfidarlo."
    "Non fare il coglione!"

    Jo abbassa lo sguardo.

    "Ti fidi di me?" Gli chiede Terry "OH! Ti fidi di me?"
    "Io..." Zittino non riesce a completare la frase.

    "POLIZIA! APRITE QUESTA PORTA!" Si sente urlare da fuori.

    "Ci vediamo." Saluta Terry.

    Jo riprende a suonare e cantare, mentre tre agenti forzano la porta d'ingresso del locale.

    Divisorio
    La linea si sposta in un altro dei camerini dell'arena e nonostante la telecamera inquadri brevemente una cintura... a essere inquadrati sono degli sfidanti, ci troviamo infatti al cospetto di Luke Claymore e di una delle due Starlette Tag Team Champion Jane Ross, il Team Texas, che stasera affronterà i Blaxcellence con l'obiettivo di strappargli i titoli di coppia Intergender!
    E' proprio la quota rosa del team la prima ad alzarsi in piedi e parlare.

    Jane: "Luke... Il tuo Legdrop ha chiuso un cerchio che era rimasto aperto per troppo tempo, questa volta ci siamo riusciti, la vittoria del torneo di coppia misto stavolta è nostra.
    Ci sono voluti anni, tra la precedente chance e questa ci siamo anche dovuti scontrare e lottare l'uno contro l'altra per il Total Title, ma alla fine... Il Team Texas ha trionfato e proprio come quel giorno con la prima campionessa Total, anche stavolta io e te, insieme sul ring, abbiamo scritto la storia."

    Il texano approva, ma con riserva.

    LC: “Solo un pezzetto di storia. Il bello arriva adesso, la vittoria del torneo è solo un bel riconoscimento da aggiungere al nostro palmares, ma sarà solo la vittoria dei titoli che resterà scritta; senza di quella sarà solo un lavoro concluso a metà.”

    Jane: "Infatti, a parte il ricordo di questo trionfo, cosa abbiamo in mano a certificare la nostra vittoria? Nulla.
    La sconfitta del team composto da Barbarossa e Hildegard fuori dal torneo, ha tolto le cinture dai giochi e ora, per ottenerle e avere il nostro premio, dobbiamo battere degli altri campioni.
    Box Mannix e Philippa Patience... Quei campioni che non vedevano l'ora di affrontarci, quei campioni che oggi dovranno pentirsi di ciò che desideravano."

    Qua Luke sorride all’affermazione della compagna di coppia. Si passa la mano sul mento, pensoso.

    LC: “Lo conosco bene ormai Box, dubito che si pentirebbe di averci affrontati dovesse anche subire la peggiore delle sconfitte. Al massimo tornerebbe alla carica insieme a Philippa ancora più agguerrito di prima.
    Ma è proprio questo il bello.”

    Guarda Jane.

    LC: “L’avere dei campioni così motivati a sfidarci, ed anche così motivati a riprendersi le cinture qualora dovessimo portargliele via, è forse l’aspetto più stimolante di tutta questa sfida.
    Il rispetto che ci portiamo a vicenda è alla base di una sfida che non possiamo perdere.”

    La metà delle Ross Sisters annuisce.

    Jane: "Anche Philippa mi sembra molto cambiata, stando vicina a Mannix. Con Kylie Sellers, nelle Cat's Eyes, non aveva questa determinazione, questa voglia e questa spinta per eccellere, di fatto loro non sono mai state una grave minaccia per noi Ross Sisters nel panorama di coppia Starlette e anche quando hanno detenuto le cinture, sapevamo che le nostre rivali più accreditate erano altre... Ma ora è diversa, come se fosse un'altra persona. Una persona da non sottovalutare e che sarà un piacere sconfiggere, sia per conquistare, che per difendere un'altra cintura."

    L'erede del 'Perfect Style' della famiglia Ross sorride guardando la Starlette Tag-Team belt sulla sua spalla destra.

    Jane: "E poi, anche se a te non farà molta differenza, sarebbe memorabile se lo show in cui tutti credono che la Man House perderà gran parte delle cinture accumulate, si dovesse aprire con un'ulteriore conquista da parte mia, portando le nostre cinture a 6... Fosse anche solo per qualche minuto, fino al match dei Kyojin, voglio realizzare anche questa utopia."

    Luke non si sbilancia, ma comprende.

    LC: “Lo sai, sono sempre stato neutrale nei confronti della Man House, non mi disturba vedere la vostra stable al top, ma non posso nemmeno dire di avere mai lottato dalla vostra parte… anzi, mi ci sono più spesso ritrovato sul lato opposto della barricata.”

    Non troppo velato il riferimento alla perdita del Total Title; proprio contro Jane, proprio grazie all’intervento decisivo della Man House.

    LC: “Se però questo obiettivo ti darà una spinta di motivazione in più a vincere, allora tanto meglio.
    Lottiamo anche per la Man House.”

    Mostrandole il suo supporto, Luke ottiene una buona dose di carica da Jane.

    LC: “Adesso andiamo, il ring ci aspetta.”

    Gli sfidanti sono pronti alla battaglia che li attende ed escono dal camerino a loro riservato.
    Il Team Texas ha vinto il torneo, ma dopo la finale, quella che l'attende è la vera Finalissima.

    Divisorio
    1st - DEBUT MATCH/One on One Match: JO BOYKIN vs OREGON McCLURE

    Per la prima volta esplode, attraverso il P.A. System dell’arena “You give love a bad name” e nonostante la theme “so 80’s” quello che entra in scena non è un residuato bellico dei tempi dell’ASW, ma bensì il trentenne debuttante Jo Boykin. Nonostante sia alla sua prima presenza live in PPV in assoluto, l’afro-americano dimostra subito una presenza scenica in grado di catalizzare l’attenzione. Prima di iniziare a percorrere la rampa, mette in mostra il fisico ben definito facendo più volte il gesto della cintura, e questa o è sicumera o un’incredibile consapevolezza dei propri mezzi. Per ora comunque, il pubblico di Vienna incoraggia il debuttante con fragorosi applausi. Boykin completa la sua entrata mettendosi in mostra a due angoli opposti, squadrato – oltre che dal pubblico – dal ring-announcer Ghep Zambardella e dall’arbitro romeno Mazzolenu.

    Va detto che anche il suo sfidante viene parecchio applaudito: Oregon McClure resta, per il pubblico, una costante garanzia di spettacolo e divertimento, tanto sul ring quanto fuori. Ma gli applausi verso l’underdog per eccellenza si smorzano non poco quando l’americano si presenta accompagnato dal mercenario teutonico Iron Cross II. Questi resta fuori dal ring pur salendo sull’apron per massaggiare le spalle di Oregon che bofonchia qualcosa che non ci è dato di capire ma ci sembra molto un “oh, a fa’ le cose da froci nun ce stò, eh”. Boykin osserva l’intera scena, cercando di nascondere un sorriso.

    Suona la ring-bell, il match parte ufficialmente. Oregon si avvicina in un coraggiosissimo (almeno per lui) staring ravvicinato con Boykin che, ovviamente, sostiene lo sguardo. Jo supera l’avversario di 20 cm buoni, e di oltre 20 kg. Non è ancora volato uno schiaffo ma sentiamo il pubblico applaudire con entusiasmo quando, sull’entrance-stage, si presenta anche Drago. Il Fighter di Liberec, che non sarà impegnato stasera, si presenta con una mise che tradisce il suo essere dell’Est Europa: sneakers nere, pantaloni dell’Adidas in acetato, neri con bande bianche, canotta giallo fluo.
    La presenza di Vesely sembra attirare l’attenzione soprattutto di Boykin. Oregon ne approfitta per allontanarsi. Jo torna concentrato sul match e cerca di iniziarlo con un clinch. Oregon schiva, cerca di prendere velocità ma quando azzarda un colpo in corsa, Mutie lo abbatte con uno STANDING SHOULDER BLOCK. Oregon finisce a terra, Iron Cross lo afferra per i polsi e cerca di tirarlo fuori dal ring… ma Boykin a sua volta afferra Oregon per le caviglie!

    Iron Cross II e Boykin si contendono Oregon McClure manco stessero giocando al tiro alla fune. Alla fine, Jo riesce ad averla vinta e con uno strattone riporta dentro tanto McClure… che Iron Cross II che viene prontamente redarguito da Mazzolenu. Intanto Boykin alza Oregon in Military Press Stance… e con un MILITARY PRESS SLAM lancia McClure addosso al mercenario tedesco, che finisce fuori dal ring dopo l’impatto. Oregon si rialza, inizia a mulinare schiaffi alla cieca… Jo li schiva con movimenti del torso, afferra Oregon con una mano al collo, lo fa arretrare in un corner e lo mette a sedere sul top-turnbuckle.

    Iron Cross II risale sull’apron ring ma si becca immediatamente un destro di Jo e finisce di nuovo giù. Però la “distrazione” consente ad Oregon di piazzare un DIVING FRONT DROPKICK dal paletto! McClure si rialza subito ed inizia a colpire Jo con numerosi STOMPs, financo aggrappandosi alle corde. Dall’entrance-stage, Drago aggrotta la fronte, sul ring, mentre il referee allontana Oregon in virtù del rope-break, Iron Cross entra parzialmente in gioco colpendo, non visto, l’afro-americano con dei pugni. Subito dopo Oregon si butta su Jo per il PIN… ma al DUE Boykin fa letteralmente volar via l’avversario.

    Oregon cerca di non farlo rialzare ma Jo manco sente i suoi colpi, con un placcaggio sbatte Oregon nell’angolo più vicino, serie di TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKs, quindi whip verso l’angolo opposto e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE! Oregon barcolla, Iron Cross prova ad intervenire… Boykin lo porta finalmente dentro al ring con un HIP TOSS, lo sbatte in un angolo… TURNBUCKLE CLOTHESLINE anche sul tedesco! Che viene poi portato al centro del ring e sbattuto a tappeto con un T-BONE SUPLEX! Manovra che viene ripetuta anche su Oregon, che viene proiettato direttamente sul corpo, a terra, di Iron Cross II.

    Mentre Drago applaude l’operato, Boykin si gasa, mette in mostra i muscoli, poi rialza Oregon, lo fa girare come una trottola, lo blocca da dietro e… va con uno stilisticamente perfetto GERMA SUPLEX con ponte! Mazzolenu conta… UNO! DUE! TRE!

    Oregon resta piegato in due, spalle a tappeto, e non ha la minima reazione! Boykin si rialza, vittorioso e festeggia questo successo al debutto. Magari una vittoria contro McClure non fa esattamente curriculum, ma il successo è stato netto e, cosa ancor più importante, pare che il debuttante abbia già attirato le attenzioni di un pluri-campione scafato come Drago…

    JO BOYKIN def. OREGON McCLURE via BRIDGE PIN in 6’06”


    Divisorio


    Spogliatoio de La Lucha Latina
    Mascara Loca passeggia nervosamente avanti e indietro, stasera niente tacos per lui
    Cece Quesada invece di tacos, ne ha piene mano destra, sinistra e bocca
    e quasi segue Loca per farglielo notare.

    Andy invece è rilassato, sta armeggiando con il suo armadietto, preparandosi al match di questa sera
    l'ennesimo match titolato

    ML: Vuoi smetterla, Cecilia? non è divertente

    CQ: Lo era quando settimana scorsa prendevi in giro me!?!?!? ora lo è per me.

    E dicendolo, fa anche fuoriuscire dalla bocca pezzi di Tacos che vanno sul mantello di Loca, stirato e amidato per l'occasione
    Guerrero osserva la scena divertito, ma poi interviene.

    AG: Ragazzi, ascoltatemi.
    Stasera è una chiara occasione da non perdere per la nostra stable, per il nostro concilio
    Credo che, se dovessimo fallire ancora una volta questa sera, non avremo altre possibilità


    I due messicani ascoltano e annuiscono a Guerrero

    AG: I Kyojin sono degli avversari tosti, e dei campioni meritevoli
    e ci hanno già sconfitti in passato
    ma non dobbiamo dimenticare chi siamo noi, qual è il nostro valore

    So che vuoi due qui dentro siete nuovi a queste situazioni, ma ve l'assicuro, il popolo WTF ama i propri campioni
    ed è anche per questo che noi dobbiamo diventare campioni


    Poi si rivolge a Cece

    AG: E tu cugina, rifatti il trucco, perchè stasera ci servi a bordo ring

    CQ: Finalmente hai capito che un mio intervento sarebbe più che utile?

    AG: No, è che dopo il match probabilmente saremo così stanchi che ci vorrà qualcuno che ci porti le cinture che conquisteremo

    Mascara Loca sorride facendo sparire la propria tensione
    mentre Andy tende un pugno verso i ragazzi

    Sia Cece che Loca ricambiano

    ML: Certo che, le mani unte di tacos potevi risparmiartele Cece

    CQ: Si, ma almeno adesso puoi leccartele e assaggiare un po' del sapore di taco

    ML: Ma che dici, non lo farò mai.
    Prepariamoci piuttosto, ed andiamo alla conquista dei titoli


    AG: Cosi vi voglio, vamonos!!!

    Andy e Cece si preparano per uscire dalla stanza, rimane per un attimo Loca, che non osservato dai compagni si guarda il pugno
    lo guarda, e lo riguarda
    se lo avvicina al naso, lo odora
    sta per leccarselo davvero

    ML: NAAAAAH, maledetta Cecilia!!!

    Rinuncia all'atto gastronomico e raggiunge i compagni in quella che sarà probabilmente la loro ultima possibilità titolata.

    Divisorio
    Entriamo nel backstage nel corso di quello che sembra essere un momento intimo.
    Non di quel tipo lì, sporcaccioni che non siete altro... Ma uno che comunque si merita questa definizione.
    Box Mannix e Philippa Patience, i Blaxcellence, gli attuali WTF Intergender Tag Team Champions, sono fronte contro fronte, nei loro outfit da combattimento color nero lucido e oro, "matching" per l'occasione.
    Sembra stiano... pregando.

    I due annuiscono contemporaneamente e si separano, intrecciando le mani.

    BM: "È la mia prima difesa titolata con te."

    PP: "La prima di molte!"

    "Pippa" si mostra entusiasta.
    Box annuisce.

    BM: "Qualsiasi cosa accada, io-"

    Philippa mette un dito sulla faccia di Box.

    PP: "Shhhhhhhhhhhhhh!
    Non dire così, non lo tollero! Questa sera noi vinciamo! Claro?"

    Box sospira.

    BM: "Sì, sì... Però ti prego, lasciami dire una cosa."

    Philippa alza un sopracciglio.
    Box oggi ci appare in una rara veste... sottovoce, quasi imbarazzata.

    BM: "In questo 2023 ho vinto detenuto due cinture di coppia per ben due volte.
    Una con Garet e una con te.
    E ne sono fiero. Il me di una volta non lo sarebbe stato. Ero egocentrico, testa di cazzo... Insomma..."

    PP: "Eri comunque un discreto fighino.
    Sono felice tu abbia trovato il coraggio di chiedermi di uscire."

    BM: "Non sai quanto sia felice io."

    Philippa dà un bacino sul naso a Mannix, che arrossisce.

    PP: "Volevi dirmi solo questo?"

    Box ci pensa su... E annuisce.

    BM: "Sì.
    Sono felice di lottare insieme a te, Philippa."

    PP: "Non solo lottare!
    VINCERE!"

    Box annuisce di nuovo.

    BM: "Sì.
    Vincere."

    I due, mano nella mano, si avviano verso la gorilla position, pronti per la loro prima difesa titolata dei titolo WTF Intergender Tag contro il TEAM TEXAS.
    Un match spettacolare, con star di altissimo livello, è quello che ci attende questa sera.
    Rimane sintonizzati... E col fiato sospeso!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - WTF INTERGENDER TAG-TEAM MATCH/Mixed Tag-Team Match: BLACKXCELLENCE (C) vs TEAM TEXAS

    I titoli Intergender Tag-Team tornano in PPV, con i detentori delle cinture, la Blackxcellence che mettono in palio le stesse contro la coppia che ha vinto il recente torneo intergender tag, il Team Texas. Il match inizia in medias-res e sono gli uomini a cominciarlo: dopo un primo clinch, l’Intergender Tag Champion, Box Mannix, scivola alle spalle di Claymore e lo atterra con un WAISTOLOCK FRONT SUPLEX. Mannix ripete la manovra una seconda volta e continuaa tener bloccato Claymore che si libera però con una gomitata all’indietro. Mannix reagisce e con uno striking fa arretrare Luke in un corner libero. Irish-whip verso il corner opposto, una volta andato a segno rincorsa e… Claymore lo respinge con un HIGH BOOT!

    Il texano sale sul paletto, DIVING CROSSBODY sull’avversario in piedi… ma Box trasforma in un incredibile TILT-A-WHIRL KNEE BACKBREAKER! Ululando dal dolore, Claymore rotola fino al proprio angolo, riceve il tag da Jane Ross… e ciò vuol dire che anche Philippa Patience può entrare in partita. Le due donne scattano l’una contro l’altra ed è subito la campionessa in carica a piazzare un paio di RUNNING SHOULDER BLOCK che, velocemente, fanno propendere Jane per il richiamare in gara l’indolenzito Luke.

    Claymore rientra e fa per scattare contro Mannix per un improvviso RUNNING KNEE STRIKE ma il Black Jesus non si fa trovare impreparato: schiva e risponde, prima con un KNEELIFT e poi con un EUROPEAN UPPERCUT. Luke in ginocchio, Box lo sbatte in un angolo e si appresta a raggiungerlo in corsa ma ancora una volta trova la reverse di Claymore che lo fa cadere col mento sul middle-turnbuckle, con una REVERSE STO. Box si rialza ma Claymore piazza anche un RUNNING NECKBREAKER! Che gli vale il primo tentativo di PIN! Rachel Blows va a contare… UNO! DUE! BOX KICKS OUT!

    Claymore prova a rallentare il ritmo bloccando Mannix in una CHIN LOCK, quando questi si sta rialzando comunque, lo sbatte all’indietro con un BACK MAT SLAM, seguito da un veloce KNEE DROP. Mannix si rimette in ginocchio, Luke lo blocca in una NECKLOCK che trasforma poi in una SLEEPER HOLD. Mannix resiste e fa per liberarsi ma, di nuovo, Luke lo sorprende con un KNEE STRIKE, quindi inizia una serie di CHOPs… almeno finchè Box non risponde con EUROPEAN UPPERCUTs!

    La serie di colpi stordisce Luke, che viene afferrato da Box e lanciato verso le corde. L’afro-americano si china in avanti.. e si becca un TOE KICK alla testa, sul ritorno di Luke dalle corde. Quindi SNAPMARE del texano che mette seduto Mannix, rincorsa breve e RUNNING SHOOT KICK alla schiena del Campione. Il texano rallenta il ritmo, ricevendo anche il “thumb up” dalla compagnia. Riprende con un paio di FAKE IRISH WHIP into KNEE STRIKE su Mannix, quando però prova a sollevarlo per un SUPLEX, Box oppone resistenza e, liberatosi, scivola alle spalle di Luke e prova a rovesciare in un BACKDROP in suo favore!

    Ma lo sfidante atterra all’indietro con una capriola, prova a piazzare lui la stessa manovra… ma trova la perfetta imitazione di quanto ha appena fatto, da parte di Mannix… che arretra fino al suo corner e riceve il cambio dalla Patience. Mentre Philippa si avventa su Jane, Luke scatta comunque all’attacco di Mannix, mandandolo fuori dal ring e seguendolo. Philippa intanto sorprende Jane con un paio di STANDING DROPKICK, la tramortisce di pugni, quindi irish-whip e sul ritorno… KNEE BACKBREAKER sulla texana! La fidanzata di Mannix completa l’opera con uno STANDING MOONSAULT che le vale il PIN! UNO! DUE! JANE SI LIBERA!

    La sorella maggiore di Victoria si rifugia in un corner libero (per quanto, attualmente, tutti e quattro gli angoli sono sguarniti visto che Mannix e Claymore stanno battagliando in prossimità della rampa). Philippa la raggiunge piazzando un TURNBUCKLE SHOULDER BLOCK che spinge Jane ad uscire dal ring, per andarsi a poggiare alle transenne. Philippa la raggiunge in corsa… ma Jane si abbassa e la sorprende con un FLAPJACK con caduta sulla balaustra!

    Botta tremenda per Pippa che viene sbattuta poi contro il palo esterno del ring, e poi riportata sul quadrato dalla lottatrice texana, che la blocca in un ARMLOCK, sbattendola poi a terra quando Philippa stava per liberarsi. Mannix e Claymore sono finalmente tornati ai loro posti, Box vorrebbe il cambio… ma Jane torna a bloccare Pippa in una STANDING ARMLOCK. La neozelandese prova a spingere la sfidante al fine di raggiungere il corner dove Box aspetta, protendendo la mano… ma Jane la sbatte nuovamente a tappeto con un BACK MAT SLAM, e stavolta prova a schienarla! UNO! DUE! Pippa si libera… ma Jane torna a bloccarla nell’ARMLOCK!

    Stavolta Pippa usa il braccio libero per colpire Jane con pugni alle costole, si crea una minima breccia… che le consente di catapultare la Ross all’indietro con un ravvicinato BACK BODY DROP! Restano entrambe a terra, ma Pippa riesce a strisciare fino a Mannix, dando il cambio al suo fidanzato! Che entra… ed impedisce a Claymore di fare altrettanto, andando a piazzare un YAKUZA KICK che fa volare Luke già dall’apron-ring! Box si esalta, raggiunge l’avversario che si rialza alle transenne con una RUNNING CLOTHESLINE, lo afferra per i capelli e piazza diversi APRON FACEBUSTER in successione, poi finalmente lo riporta sul ring. Mannix non entra direttamente, sale sul paletto e… DIVING CROSSBODY sull’avversario che si stava rialzando! A SEGNO! CON PIN A SEGUIRE! UNOOOO! DUEEE! TRNOOOOOOOO!

    Box non si dispera, anzi… ha il cosiddetto sguardo della tigre! Attende che Luke provi a rialzarsi e poi lo stende con un TAKEDOWN, quindi pare intenzionato a finirlo… con la TEXAS CLOVERLEAF! Vuole costringere Luke alla resa utilizzando la miglior manovra di sottomissione del texano! Non fa in tempo ad applicarla però che Jane entra sul ring e lo distrae. E l’intervento consente a Claymore di trasformare il tentativo in uno SMALL PACKAGE in suo favore! UNO! DUE! T… BOX SI LIBERA!

    I due ragazzi si rialzano, Claymore fallisce una CLOTHESLINE e subito dopo subisce da Luke un SPRINGBOARD EUROPEAN UPPERCUT! Quindi Box rialza Luke, lo blocca, testa tra le gambe e… nuovo intervento di Jane che si lancia in un RUNNING CROSSBODY! Box la blocca al volo! Ma così facendo libera Luke, che connette con un terrificante ROARING ELBOW… Box barcolla, fa cadere Jane, da le spalle a Luke… che piazza un secondo ROARING ELBOW, stavolta sulla nuca! L’afro-americano crolla a tappeto, Luke lo schiena! UNO! DUE! T… NOOO! Pippa interviene a salvare il suo compagno, evitandogli di finire schienato da una manovra estremamente simile al BLACK SIGN!

    La Patience resta qualche istante a provocare Luke, salvo poi tornare al suo posto quando vede l’espressione, incredibilmente arrabbiato, del veterano texano. Che fa per rialzare Mannix, che seppur redivivo reagisce con uno striking furioso che manda Luke nell’angolo di Jane. Mentre Box gli corre incontro, Claymore da il tag a Jane Ross, quindi respinge Mannix con un HIGH BOOT, per poi raggiungerlo alle corde e gettarlo fuori con una RUNNING CLOTHESLINE. Jane viene intanto raggiunta Philippa che la riporta sul ring con un HIP TOSS.

    Mentre Claymore si getta verso l’esterno, raggiungendo Mannix con un APRON DIVING CROSSBODY, Jane rialzandosi evita un colpo in corsa della Patience e tenta di sorprenderla con un ROLL-UP, ottenendo però solo un DUE. Philippa, rialzatasi, afferra Jane e la schianta a tappeto con una SPINEBUSTER, per poi bloccarla in un JACKNIFE PIN! UNO! DUE! Luke vorrebbe intervenire ma viene trattenuto fuori dal ring da Mannix! TRRRRRNOOOO! JANE ALZA UNA SPALLA ALL’ULTIMO ISTANTE!

    I due uomini tornano a scambiarsi pugni come se non ci fosse un domani e nella concitazione rientrano anche sul ring, dove Pippa ha rialzato Jane e sta per connettere con il suo IT’S RAINING CATS… ma prima che possa finalizzarlo, Claymore sbatte contro di lei dopo un colpo ricevuto da Mannix! La colpisce con una testa all’indietro, colpendola direttamente sulla tempia, poi il texano finisce fuori dal ring, seguito da un Box in trance agonistica. Pippa perde la presa su Jane e crolla a carponi, in avanti… la texana invece si rialza… e prima colpisce Pippa con uno SHINING WIZARD, poi la rimette in piedi… e la finisce con il TOTALPLEX! Jane copre Pippa, la Blows effettua il conteggio… UNO! DUE!

    TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!

    Il Team Texas detronizza la Blackxcellence, con Box che assiste alla scena incredulo, visto che si avvede troppo in ritardo di quanto successo. Jane rotola fuori dal ring e corre ad abbracciare Luke, stanco ma felice. Lo trascina, per un braccio, sul ring, dove i vincitori del torneo conclusosi nell’ultimo THE F-WORLD, ricevono dalla referee anche le cinture WTF Intergender Tag-Team Champion. La texana attualmente è anche Starlette Tag Champion, quindi può aggiungere anche l’essere bi-campionessa al lungo elenco di record raggiunti. Mannix, anche se deluso, recupera Philippa e per il momento lascia la scena ai neo-campioni, dimostrando una vera sportività. Il pubblico esulta… Luke e Jane sono due wrestler molto amati, e possiamo già affermare che, anche con loro, queste cinture saranno in buone mani.

    TEAM TEXAS def. BLACKXCELLENCE via PIN in 9’57”. CLAYMORE & ROSS are the NEW WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Divisorio
    Nella Wiener Stadthalle parte una musica di festa con trombe, violini, chitarre e pochi secondi dopo, come una banda in processione, escono dal backstage con cappelli e abiti tipici gialli e rossi, suonando i loro strumenti, dei mariachi, che però a differenza dei classici gruppi, indossano delle maschere da luchadores anche queste 'fiammeggianti'!
    Ai primi mariachi dotati di strumenti, una volta liberato l'ingresso, procedendo verso il ring, si vanno ad aggiungere altri due mascherati, anche loro in abiti fiammeggianti, che però si fermano subito e si allargano sui due lati indicando l'ingresso, per l'arrivo di una donna... E che donna!

    sr

    Una volta comparsa, sul ritmo della musica dei mariachi, la donna vestita da 'Catrina' inizia a esibirsi in una danza sfrenata quanto sensuale, accompagnata a turno dagli ultimi due luchadores apparsi, i tre continuando a ballare seguono la 'banda' e raggiungono il ring, sul quale salgono, mentre i mariachi si fermano continuando a suonare all'esterno del quadrato.
    Il ballo tra i tre prosegue qualche altro secondo, fino a esaurirsi in un 'casqué' da instant replay eterno della Catrina con uno dei due luchador ballerini, mentre l'altro indica il maxischermo...

    Dove però non compare il logo de La Lucha Latina.

    E ora le note dei mariachi cambiano totalmente e iniziano a suonare una versione remix in salsa messicana di qualcosa di decisamente più 'ritmato'... Qualcuno ha già capito di che si tratta e scatta in piedi, mentre per gli altri il tutto viene prontamente svelato dai tre ballerini sul ring, dai loro microfonini attaccati ai costumi.

    Luchador Uno: "RUMBLING!"

    Luchador Dos: "RUMBLING!"

    Catrina: "IT'S COMING! RUMBLING, RUMBLING!!!"

    E sul successivo "BEWARE" a fare il loro ingresso sono i campioni Tag-Team, i Kyojin: Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe!!!
    Con la solita accoglienza favorevole dai loro supporters il duo raggiunge il quadrato, dove Crews viene subito accolto da un abbraccio di gruppo dei due luchadores, mentre Hidetoshi Nobe si esibisce immediatamente in un baciamano alla Catrina, dopo il quale i tre ballerini lasciano la scena ai Kyojin, unendosi a bordo quadrato ai mariachi mascherati, mentre i campioni ricevono i microfoni classici.

    Lemmy: "VIENNAAAAAAAA!!!"

    L'arena rumoreggia, al comando del Colosso d'Ebano.

    Hide: "Avevo una splendida cagna che si chiamava Vienna e solo per questo... Amo già la vostra città alla follia!"

    Lemmy: "Parlando di amore, spero abbiate apprezzato la banda che ci ha introdotto stasera, nostri vecchi amici dalla Bassa California!"

    Hide: "E la nostra fantastica amica Sa..."

    Con una gomitata Lemmy zittisce Hide prima che possa terminare la frase.

    Lemmy: "Cosa volevamo dimostrare con questa introduzione? Il nostro apprezzamento e la nostra amicizia per il popolo Messicano, che non vorremmo fossero messi in dubbio semplicemente per quello che faremo stasera ai loro rappresentanti, de La Lucha Latina!
    Andy Guerrero e Mascara Loca stasera riproveranno, per l'ennesima volta, a strapparci le cinture e solo per questo noi dovremo toglierli di mezzo, non solo annullando questo tentativo, ma anche facendogli capire che è meglio desistere per tutti quelli futuri."

    Hide: "Noi Kyojin e la Man House, siamo gli unici a rappresentare l'unione tra i popoli... Il nostro sogno, la nostra missione, un unico mondo unito nell'amore!"

    Suonano le trombe dei mariachi.

    Hide: "Nella passione!"

    Suonano le trombe dei mariachi.

    Hide: "Nella gioia!"

    Suonano le trombe dei mariachi.

    Hide: "Nella bellezza!!!"

    Suonano le trombe dei mariachi, mentre Nobe fa un occhiolino alla Catrina.

    Hide: "Nella festa!"

    Suonano per un paio di secondi tutti gli strumenti dei mariachi.

    Hide: "E nella distruzione!!!"

    Suonano ancora le trombe dei mariachi, ma stavolta molto rumorosamente e di certo non a festa.

    Lemmy: "Sono passati quindici mesi dall'approdo in WTF di Hidetoshi e da allora, noi due, non abbiamo conosciuto altro che la vittoria!"

    Hide: "Più di un anno che è letteralmente volato, così come noi siamo volati in lungo e in largo per tutto il mondo, innamorandoci di ogni posto visitato e della nostra missione.
    Un viaggio che potrebbe finire in ogni momento, con la nostra prima sconfitta in coppia, ma un viaggio che ci ha unito e che ci ha portato a essere uno dei team più dominanti della storia della WTF."

    Lemmy: "E chi l'avrebbe mai detto all'inizio, con tutte le differenze che ci sono tra di noi?"

    Hide: "A lui piace il riso scondito."

    Lemmy: "Lui vivrebbe solo di pizza."

    Hide: "Lui è sempre a caccia degli integratori di ultima generazione."

    Lemmy: "Lui si sfonda di dolci come se non ci fosse un domani."

    Hide: "Lui non può saltare un singolo giorno in palestra."

    Lemmy: "Lui non perderebbe per niente al mondo un buffet."

    Hide: "Lui arriva sul ring e abbraccia i suoi colleghi luchadores."

    Lemmy: "Lui arriva sul ring e ci prova subito con la loro accompagnatrice."

    Hide: "Eppure, nonostante tutte le differenze di visioni, lui c'è sempre per tutti noi."

    Lemmy: "E lui si è sempre dimostrato pronto a scendere in battaglia anche per chi conosceva da poche settimane."

    Hide: "Vada come vada, voglio ringraziare la WTF, per avermi regalato un'altra famiglia allargata e soprattutto un fratello."

    Il Colosso mette una mano sulla spalla dell'ex lottatore di sumo.

    Lemmy: "Voglio ringraziarti anche io Hide, perché non credevo ne avrei trovato un altro."

    I due si fermano un secondo.

    Lemmy: "Guerrero, Mascara Loca, se non siete pronti a tutto per sconfiggerci, fareste meglio a non provarci nemmeno, perché per noi questa sfida vale tutto ciò di cui vi abbiamo parlato stasera! E proprio per questo non permetteremo a nessuno di spezzare questo momento!"

    Hide: "BEEEEEEEEWAAAAAAAAAAAAAAREEEEEEEEEEEEE!!!"

    Fuori dal microfono i Kyojin 'ordinano' che la festa ricominci e i mariachi riprendono a suonare, mentre i due luchadores ballerini e la Catrina tornano sul ring a esibirsi nuovamente, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    "Immagino che dopo la sconfitta contro Denny Leone tu sia molto arrabbiata, Artemis..."

    Siamo nel backstage della Wiener Stadthalle e la telecamera riprende Lilith che parla fissando dritto nell'inquadratura.

    "E devo dirti che la cosa mi preoccupa: speravo di affrontare una Artemis campionessa Total, una Artemis appagata, una Artemis disinteressata nei confronti di uno Starlette Title troppo stretto attorno alla sua vita... Invece ora so che dovrò affrontare una Artemis desiderosa di vendetta, impaziente di dimostrare nuovamente il suo valore, consapevole di doversi rimettere in carreggiata il più velocemente possibile dopo aver perso non soltanto un match titolato, ma anche la sua crociata contro il patriarcato degnamente rappresentato da un individuo spregevole come Denny Leone."

    Breve pausa della lottatrice serba.

    "E a scanso di equivoci, ci tengo a ribadire che sarei stata sinceramente felice di vederti trionfare durante l'ultimo The F-World, non soltanto per le ragioni personali che ho poc'anzi esposto, ma perché anche io, come te, avrei desiderato vedere Denny Leone ingoiare l'amaro sapore della sconfitta..."

    Lilith sospira.

    "Mio malgrado così non è stato. E ciò accresce il mio rammarico, sapendo che questa sera incapperai in una nuova sconfitta."

    "Dalla possibilità di detenere più titoli contemporaneamente al non averne più nemmeno uno. E' spiacevole, è umiliante, ma non dipende da me, così come non dipende da te. E' soltanto l'ordine naturale delle cose, un ordine che né io né te possiamo cambiare."

    "Hai avuto le tue chance Artemis, alcune hai saputo sfruttarle, altri tentativi invece non hanno avuto l'esito sperato, ma questa sera finirà tutto... Perché adesso tocca a me. Ho aspettato questo momento per moltissimo tempo e non intendo rimandarlo per nessuna ragione. Il momento in cui finalmente tornerò a stringere tra le mani lo Starlette Title, il momento in cui tornerò a sedere sul trono che occupavo quando con pieno merito potevo definirmi l'Imperatrice d'Europa, il momento in cui potrò guardarvi tutte dall'alto verso il basso."

    La telecamera zooma sullo sguardo gelido di Lilith.

    "Il momento in cui tutte soffrirete."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    3rd - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: KYOJIN (C) vs LA LUCHA LATINA

    REQUIEM FOR A DREAM prosegue spedito, ed è il momento del terzo incontro della serata, in cui La Lucha Latina proverà, per l’ennesima volta, a conquistare gli allori di coppia dei Kyojin, che quest’anno sono stati la loro personale bestia nera ed assoluti dominatori della categoria nel corso di questo 2023. Riusciranno questa sera i messicani a invertire la rotta o i Kyojin continueranno la dominanza della ManHouse e il proprio lunghissimo regno di coppia? Non ci resta che scoprilo!

    A entrare per primi sono gli sfidanti, e stasera Andy Guerrero e Mascara Loca hanno una terza persona al loro angolo: Cece Guerrero Quesada! La cugina di Andy, che quest’anno ha fatto parlare di sé in molteplici sigle mostrando una tenacia leonina, si porta all’angolo degli sfidanti mentre questi salgono sul ring, con il pubblico nord-europeo che si conferma decisamente poco affine a loro: le tattiche decisamente poco pulite dei Latinos non aiutano a fargli avere sostegno, ma Andy e Mascara non sembrano curarsene.

    Reazione opposta per l’ingresso dei Kyojin, che invece ricevono un forte supporto dai fedelissimi fan di Vienna venuti a vederli conbattere! Hidetoshi Nobe e Lemmy Crews, il tag team più dominante dell’annata, arriva sullo stage sfoggiando con fierezza le proprie cinture di coppia, l’oggetto del desiderio bramato da molti team che non sono stati in grado di superarli, latinos inclusi. I rappresentanti della ManHouse salgono sul quadrato sfoggiando le proprie cinture agli angoli e promettendo al pubblico un’altra vittoria.

    Tavernish Jr. prende le cinture e le alza al cielo, per poi consegnare all’addetto a bordo ring e dare il via alla contesa! DIN DIN DIN! A iniziare l’incontro saranno Lemmy Crews e Mascara Loca! Lemmy Crews subito sfoggia i muscoli, facendo valere la maggior possanza fisica, e fa il segno del 3-0 al nemico, come il numero di volte in cui li hanno sconfitti. Mascara cerca di non farsi provare, su consiglio anche di Andy, e si fa avanti, ma ecco che subito il luogotenente lo travolge con una serie di OPEN HAND SLAPS che debilitano il messicano! Lemmy spinge l’avversario alle corde e al rimbalzo lo travolge con il 99 PROBLEMS (Lariat w/theatrics), per poi far ballare i pettorali!

    Subito un inizio non alla grande con gli sfidanti, con Crews che per il divertimento del pubblico viennese inizia una specie di mix tra pose da culturista con un balletto sul posto. Mascara Loca, decisamente rintronato, rotola in piedi con molta difficoltà, se fossimo in un cartone animato forse vedrebbe le stelline dopo un colpo del genere, e infatti si appoggia all’angolo per riposare. Ora Lemmy raggiunge l’avversario, e prima lo colpisce con un CORNER UPPERCUT, per poi lanciarlo con un IRISH WHIP contro l’angolo opposto!

    Mascara Loca prova a fare la furbata, salta in corsa sulle corde dell’angolo con grande agilità per poi lanciarsi all’indietro per uno SPRINGBOARD CROSSBODY… Ma Lemmy lo prende al volo, tenendolo sollevato come se pesasse meno di una busta della spesa! Cece ed Andy sono con le mani nei capelli mentre Lemmy, da gran show-man, chiede al pubblico cosa dovrebbe con Mascara, e la risposta è “SLAM HIM! SLAM HIM!”… Lemmy sta per accontentarli, non fosse che Cece si arrampica sull’apron ring, intimando a Crews di lasciar andare Loca! Il campione di coppia si distrae per un attimo...E questo permette al mascherato di dimenarsi e portarlo giù con un INSIDE CRADLE!

    PIN! 1… 2, NO! Lemmy esce dallo schienamento, evitando l’intempestiva sconfitta… E lo fa tenendo a sé Mascara Loca! SI STA RIMETTENDO IN PIEDI INSIEME A LUI! Boato della folla per la prova di forza del lottatore afro-americano, mentre Hidetoshi Nobe sembra voler andare a portare via Cece dall’angolo, con la latina che prontamente se la dà a gambe. Lemmy è ora di nuovo in posizione eretta, e solleva Mascara sopra la propria testa… per il suo poderoso PUMP IT BITCH! (Military Press Slam), CHE VA A SEGNO!

    Altra manovra di grande forza da parte di The Crew, che sta mostrando i vantaggi del fisicaccio che mantiene col duro allenamento e le bisteccone della ManHouse, e adesso schiena l’avversario: 1… 2, KICKOUT di Loca, che rimane nella contesa! Per quanto dolorante e rattrappito al suolo il mascherato resiste, mentre Cece e Andy rimangono preoccupati. Lemmy si rialza e, un po’ stanco, va a dare il cambio a Nobe, che entra col pieno supporto del pubblico viennese. The Truth solleva Mascara Loca e lo porta nell’angolo neutro più vicino, e inizia una sequenza di KESAGIRI CHOPS al petto del mascherato!

    Una classica sequenza da “Power Wrestler” nipponico quella del campione di coppia, che domina l’avversario all’angolo, e, placatosi, lo butta a terra con una semplice manata gentile alla nuca! Mascara Loca non se la sta vedendo per niente bene in questi minuti, e ora viene portato dall’avversario nell’angolo dei Kyojin, ove Nobe dà di nuovo il TAG a Lemmy, che entra nel quadrato. Sembra che i Kyojin vogliano continuare con la strategia di dominare Loca, solo che questa volta c’è una variabile: CECE! La cugina di Andy Guerrero arriva all’angolo dei Kyojin urlandogli di lasciare in pace il mascherato!

    Ovviamente non è che i due si fermino perché la ragazza glielo chieda… Ma i campioni si distraggono a guardarla come se avesse le rotelle fuori posto, e, con Tavernish Jr. che intima alla messicana di tornare al proprio angolo, Mascara Loca ha modo di connettere un improvviso MULE KICK ai gioielli di famiglia di The Crew! OUCH! Il messicano mascherato caracolla verso il proprio angolo, ove Andy gli tende la mano… E c’è il TAG! Andy Guerrero entra nel quadrato con un agile balzo, e butta a terra il povero Crews, le di lui mani sul dolorante inguine, con un DROPKICK!

    Lemmy si rialza immediatamente, altro DROPKICK di Guerrero! The Crew ci riprova e, in preda ad egual misura adrenalina e ira funesta, prova a piazzare un braccio teso… Ma Andy Guerrero schiva agilmente, va alle spalle del campione e lo butta giù con un ben piazzato CHOP BLOCK alla gamba sinistra! Andy ha così portato l’avversario in ginocchio, e ora corre alle corde per andare con una SPIKE HURRICANRANA che pianta il volto di The Crew al suolo con estrema precisione! Andy schiena il campione: 1… 2, KICKOUT di Lemmy!

    Niente da fare per il veterano messicano, che si mette in posizione seduta e guarda Mascara Loca, il quale gli fa un segno che gli ci vorrà un po’ per riprendersi; Andy annuisce, quindi si rialza e comincia a colpire Crews con degli STOMPS ben piazzati per cercare di tenerlo a terra… Ma Lemmy Crews non ci sta! The Crew si rialza, The Crew si sta rialzando! Andy continua a colpirlo, ma Lemmy sembra non sentire dolore… E ora si rialza, battendosi i pugni sul petto e incitando l’avversario a colpirlo più forte! BOATO DEL PUBBLICO!

    Andy, pur vedendo che la situazione non è esattamente delle migliori, fa le spallucce e va comunque per colpire l’avversario… CON UN EYE POKE! NO! Lemmy blocca la mano di Andy e gli fa segno che questi trucchi con lui non funzionano! E ora inizia a stritoragliela!! Il pubblico si fa sentire incitando il forzuto Lemmy, mentre Andy soffre e finisce inginocchiato! Tavernish Jr., per sicurezza, gli chiede se voglia cedere, essendo questa tecnicamente una sottomissione, ma Andy risponde con un sonoro “NO”… Prova a liberarsi, ma Lemmy lo tira a sé e lo sbatte al suolo: SHORT-ARM LARIAT!

    C’è il PIN subito a seguire: 1… 2, KICKOUT di Andy Guerrero! La contesa sembra essere ancora lontana dal finire! Lemmy però vuole subito fare il contrario di quanto appena detto, ecco che infatti chiama la fine dell’incontro e solleva Andy, vuole andare con la Black Power… Ma ecco che ritorna Cece che, fuori dal ring, cerare di afferrare un piede di Lemmy per distrarlo! Il campione di coppia e Hidetoshi Nobe subito dicono a Tavernish Jr. di cacciare la messicana, ma il direttore di gara afferma di non averla vista fare alcunché.

    La frustrazione di Lemmy dà modo a Andy di sorprenderlo da dietro con un ROLL-UP! 1… 2, KICKOUT del campione di coppia, ma a Guerrero interessava solo avere da lui la spinta per finire fino al proprio angolo, dove riesce a dare il TAG a Mascara Loca! Il mascherato non si fa attendere, vede che The Crew si sta rialzando e allora va per atterrarlo con uno SPRINGBOARD DROPKICK! A segno, ma Lemmy non va a terra! il colpo ha solo fatto caracollare il campione di coppia contro il proprio angolo, ed ecco che Hidetoshi Nobe si prende subito il TAG!

    Il wrestler originario della FJPW entra furibondo, andando a travolgere sia Mascara Loca che Andy Guerrero, ancora nel quadrato, con un RUNNING DOUBLE LARIAT Boato del pubblico, con Guerrero che rotola malamente fuori dal quadrato. Il nipponico cerca Cece Guerrero Quesada con lo sguardo, intimandole di stare al proprio posto se non vuole che finisca male, quindi torna su Mascara Loca, puntandolo e… Indicandosi il pugno! Vuole andare di nuovo con l’HARD LESSON, finendo il match esattamente come a FUTURAMA!

    Il pubblico chiama la mossa, e anche Lemmy per quello che sembra essere un nuovo trionfo dei Kyojin… Loca si rialza, Nobe scatta: HARD LES- DROPKICK D’INCONTRO DI MASCARA LOCA! Il mascherato questa volta è riuscito a salvarsi dalla “mossa finale non ufficiale” della ManHouse, e ora gattona verso il proprio angolo, sedendovisi lì per rifiatare, mentre Nobe si appoggia alle corde tenendosi il volto colpito, col pubblico e Lemmy che non possono non essere un po’ delusi da quanto appena accaduto.

    Cece Guerrero Quesada intanto, dopo essere andata ad accertarsi delle condizioni di Andy Guerrero, dolorante al suolo, si avvicina al compagno di stablle, e sembra che frugando nelle proprie tasche… Lemmy seppure da lontano, si accorge che qualcosa non va, e va subito a inseguire la messicana, costringendo questa ad affrettarsi! Ecco che il “luogotenente” di Tyson Hardaway raggiunge la manager degli avversari e la minaccia chiedendole che cosa voglia fare questa volta, con Cece che arretra spaventata!

    La scena viene vista da Tavernish Jr., il quale finora stava accertandosi delle condizioni di Hidetoshi Nobe. Il direttore di gara si sporge fuori dal ring, intimando al campione di coppia di non azzardarsi a toccare la manager degli avversari, mentre Nobe si rialza e, un po’ rintronato, va a sollevare un apparentemente inerme Loca… Non fosse che questi, in mano, ha UNO SPRAY AL PEPERONCINO! DEVE AVERGLIELO PASSATO CECE POCO PRIMA! MASCARA LOCA SPRUZZA IL PEPERONCINO IN FACCIA AL CAMPIONE, CHE SI TIENE GLI OCCHI! FISCHI DEL POPOLO VIENNESE QUI ALLA WIENER STADTHALLE!

    Mascara butta velocemente lo spray verso la rampa, assicurandosi che Tavernish Jr., che nel frattempo ha solo rimproverato Crews, non lo veda, quindi da un quick tag a Guerrero che aveva ripreso posto al suo angolo e con un plastico volo si butta fuori dal ring, atterrando su Lemmy che invece era ancora fuori a sbraitare, lamentandosi dell’arbitraggio! Il Luchador fa strike mentre Guerrero, entrato, va a bloccare un Nobe ancora accecato nella LATINO LOCK! La presa, già letale di suo, applicata su un avversario che non riesce manco ad aprire gli occhi ed avere quindi una percezione chiara dello spazio intorno a sé diventa micidiale… ed incredibilmente, vediamo Nobe cedere!! INCREDIBILE! CE L’HANNO FATTA! LA LUCHA LATINA HA FINALMENTE VINTO I TITOLI DI COPPIA DELLA WTF QUI A REQUIEM FOR A DREAM!

    Finisce così! La Lucha Latina, finalmente, dopo tre tentativi di fila andati a vuoto, riesce a portare a compimento la propria epopea per vincere i titoli di coppia nel 2023! Con l’aiuto – fondamentale senza dubbio – di Cece, Andy Guerrero e Mascara Loca hanno vinto i titoli di coppia, e per quanto sicuramente non sia una vittoria ottenuta col solo sudore della fronte, questo non impedisce certo ai messicani di gioire sullo stage, alzando i titoli appena conquistati al cielo, tra i sonori fischi del popolo austriaco.

    Sul ring, intanto Lemmy aiuta Nobe a rialzarsi e a pulirsi il volto con un asciugamano bagnato, e sulle immagini degli ex campioni di coppia che si riprendono da quanto è appena successo, la linea va al backstage! C’è stato un cambiamento importante nella divisione di coppia proprio a fine anno, e chissà cosa ci riserveranno le prossime settimane. Una cosa è certa: ne vedremo delle belle!

    LA LUCHA LATINA def. KYOJIN via GIVE-UP in 8’44”. LA LUCHA LATINA are the new WTF TAG-TEAM CHAMPIONS


    Divisorio
    Artemis é appena uscita fuori dal suo camerino. L'Alphemale, che troviamo in ring-attire e pronta a disputare la difesa in programma, inizia ad attraversare un corridoio mantenendo lo Starlette Title poggiato sulla propria spalla destra.

    Artemis: "E' tutto così dannatamente mutevole e variegato. Non é forse questo il più grande stimolo che ci viene offerto?"

    La wrestler ceca si concede un lieve sorriso.

    Artemis: "Cambia tutto, di continuo. Cambiamo noi, cambiano gli scenari e i contesti. L'ho sempre trovato piuttosto eccitante, nonostante ad alcune di noi talvolta faccia comodo illudersi che tutto sia fermo, determinato da dati fissi che permettono di prevedere chi vincerà cosa, quando, dove e contro chi."

    La lottatrice di Praga si ferma per un istante e poggia le mani sui fianchi. Gli occhi continuano a puntare l'obiettivo della telecamera.

    Artemis: "Così come é curioso, se ci pensi Lilith, che io - nonostante tutto - sia fra le due quella che ha meno convinzioni sulla piega che prenderà l'epilogo della nostra contesa. E la prima a farsi entusiasmare dalle incognite."

    L'Alphemale scrolla appena le spalle e riprende la sua avanzata.

    Artemis: "Sei la stessa di sempre. La stessa avversaria che altrove, e in un altro momento, forse sarei stata io a rincorrere. Ma ti ho vista trascinare - ad ogni tuo passo - una zavorra... Quella di chi ha già conosciuto la gloria e che ha definito uno standard dal quale non riesce più a sconfinare.

    ...

    Forse per trovare una comfort zone, forse per reggere meglio il peso delle aspettative, hai tratto forza e sicurezza da un'immagine che alla fine ti ha risucchiata e non ti ha più permesso né di evolverti, né di adattarti alle novità che hai trovato lungo il tuo cammino."

    L'Alphemale maneggia la title belt e fa per indossarla alla vita.

    Artemis: "Eppure é quello che accade di continuo. Tutto si evolve, tutto richiede sforzi e compromessi. Artemis non é soltanto la Starlette Champion ma anche e soprattutto il percorso che ha compiuto per diventarlo. E' l'attesa che si é resa necessaria affinché tutto questo accadesse, é l'insieme di tutte le cadute e delle vittorie che ci sono state nel mezzo. E' l'esperienza che ha maturato, quella che oggi le consente di conoscere a fondo le strategie di buona parte della Starlette Division.

    ...

    E' una donna diversa da come lo era due mesi, un anno, cinque anni fa, e che forse sarà diversa anche tra mezzora. Una che fino alla scorsa settimana non sapeva neppure di essere capace di rialzarsi dopo una serie di Eternal Pain eseguite ad oltranza, e che oggi non si affiderà a questo per fare delle proiezioni sull'andamento del suo match contro di te."

    L'Alphemale si ferma nuovamente e fa schioccare le dita della mano destra.

    Artemis: "Perché tutto cambia in base al contesto. Quella era la mia strenua lotta contro i soprusi di un uomo, che ho perso, ma che é stata capace di tirare fuori ciò che anche tu hai visto. E' sempre tutto assai relativo, siamo noi a decidere come interpretare la realtà. Vedermi perdere i miei ultimi due match potrebbe essere un segnale di imminente declino, e vedermi perdere l'ultimo di questi in quel modo potrebbe essere un monito."

    La Starlette Champion si ferma davanti al varco che conduce allo stage dell'arena e ruota il capo per rivolgere un'ultima occhiata laterale a favore di telecamera.

    Artemis: "E' possibile battere Artemis? Certo. Ma battere la Starlette Champion Artemis e il suo percorso é un altro paio di maniche, e io credo di aver individuato l'atleta che potrebbe avere le carte in regola per riuscire nell'impresa.
    Una lottatrice che ho visto gradualmente liberarsi di quella zavorra - simile alla tua - che prima si ostinava a trascinarsi dietro.
    Ma questo é soltanto un mio pensiero...
    ...Lieta di essere smentita, o di guardare da vicino cosa accade quando crollano i castelli eretti con arroganza e vanagloria."

    Camera fades.

    Divisorio
    Le telecamere sono nel corridoio dell'arena, andando a passo indietro seguono il cammino di Garet Jax: Il Luckyman è già in tenuta da combattimento e sta effettuando qualche esercizio di riscaldamento mentre ragiona a voce alta.

    GJ: Bene bene bene, eccoci di nuovo qui... Anche stavolta a dimostrare di essere il miglior atleta da 20 anni a questa parte.

    Il wrestler di Las Vegas passa davanti all'ufficio del GM: la porta è chiusa, lui va avanti.
    Quindi si blocca fa un paio di passi indietro e bussa vigorosamente alla porta.

    Silenzio.

    GJ: Ehy cazzone, sono Garet Jax! Avevi detto che mi avresti dato la shot all'Undisputed se non mi fossi immischiato in questa storia, ma sai che c'è? Sono sempre gli altri a tirarmi in mezzo!
    Per uno che non ha stimoli come DK è facile decidere di buttare un altro mese appresso a Garet Jax, ma quanti mesi dovrò buttare a farti da riempicard?
    Pensi di darmi la shot al titolo il mese prossimo?

    E senza attendere una risposta, che sicuramente non sarebbe arrivata, Jax torna sorridente e sornione a camminare verso la telecamera.

    GJ: DK, una cosa che dovresti domandarti non è tanto quanto la gente creda in te, ma quanto tu creda in te.
    La gente in te non ha mai creduto, perché non ti sei mai sprecato a perdere un solo secondo a concedere un'intervista più lunga di una lista della spesa e sì, da una parte magari sarai stato il preferito dagli amanti delle UFC e delle MMA.
    Ma questo è wrestling.
    Quando la forma fisica non supporterà più il tuo personaggio, ti resterà solo il carisma per lasciare un segno nella gente.
    Io sono un cazzone perché voglio costruire un sacco di ricordi felici nella gente, quando la gente dovrà ricordarsi di me.

    Jax si ferma, guarda dritto nell'obbiettivo.

    GJ: Tu sei sicuro di aver fatto lo stesso? Ci vediamo tra poco sul ring.

    A telecamera ferma, Jax esce dall'inquadratura mentre tutto sfuma in nero.

    Divisorio
    4th - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: ARTEMIS (C) vs LILITH

    Quarto match della serata, contesa valida per lo Starlette Title, Artemis – la campionessa – contro Lilith. Anche in questo caso, troviamo le due già pronte sul ring, entrambe nel loro attire più canonico. Il referee del match è Bob Davidson, che da il via proprio in questo momento. Discreto il gap fisico tra le due: Artemis supera Lilith di oltre 10 cm e, più o meno, altrettanti kg. La lottatrice ceca cerca di sfruttare la stazza sin dall’inizio quando, risolvendo il primo clinch, prova ad immobilizzare immediatamente la sfidante in un ARMBAR, ma Lilith rovescia istantaneamente in un ROLL-UP… al DUE Artemis si libera, ma per farlo deve mollare il braccio dell’avversaria.

    Rialzandosi, Lilith cerca subito di sferrare un calcio, Artemis le blocca la gamba, la fa spinnare come una trottola e cerca di bloccarla da dietro in una SLEEPER H… NO! Lilith rovescia in una capriola che porta ad un VICTORY ROLL, la reazione è immediata e Davidson quasi non ha manco il tempo di iniziare a contare, ma Lilith non demorde e cerca di tenere Artemis a terra, provando a chiuderla in una MATALEON. Artemis si libera, tenta di rovesciare in un ARMBAR… ma il suo tentativo viene, ancora una volta, rovesciato da Lilith che transita in un OKLAHOMA ROLL. Artemis si salva ancora, ma sembra cominciare a spazientirsi.

    Lilith sorride: torna a combattere per lo Starlette Title dopo oltre dieci anni, e di certo ha altrettanti anni di esperienza in più rispetto a quell’allora manager che muoveva i primi passi sul ring, nel tentativo di affrancarsi dalla semplice immagine di “valet”. Le due avversarie si rialzano, Artemis carica un pugno, Lilith lo schiva, slancio dalle corde ed HEADSCISSORS TAKEDOWN. Artemis si rialza subito, Lilith la colpisce di nuovo con un BULLET DROPKICK, e nel rialzarsi, allarga le braccia come a voler manifestare la sua grandezza.

    Va a colpire Artemis alla schiena, mentre questi era ancora poggiata alle corde, con un RUNNING DROPKICK; la Alphemale si sposta in un angolo e Lilith la raggiunge ancora, con uno SHINING WIZARD. Tenta di ripetere il colpo una seconda volta ma Artemis si scansa. Tuttavia, non appena la fidanzata di Drago tenta di contrattaccare, Lilith la anticipa con un HIGH BOOT. La serba sale sul paletto, da lì top-rope walking per un OLD SCH.. NOOOO! Artemis la sbilancia, Lilith cade a “ghigliottina”, col mento sulla corda più alta e dopo rimbalza fuori dal ring.

    Artemis attende un po’, poi la raggiunge e la manda a sbattere contro la balaustra. La riporta sul ring e tenta di schienarla, ottiene solo un DUE ma, senza scomporsi, la Alphemale monta su Lilith ed inizia a saccagnarla come se fosse un sacco da boxe. Applica una chiave articolare che tiene per un po’, ma visto che Lilith sembra lungi dal cedere, Artemis le fa schioccare l’articolazione con un ARM SNAP. Lilith si tiene il braccio sinistro colpito ma usa il destro per allontanare Artemis che faceva per tornare all’attacco. La serba si sposta in un angolo, schiva con una capriola la campionessa in corsa, ma quando si rialza, Artemis la raggiunge comunque con una CLOTHESLINE al centro del ring, e la schiena: UNO! DUE! Lilith alza una spalla!

    Sorriso amaro di Artemis che torna ad applicare un ARMBAR al braccio sinistro di Lilith. Che si rialza ancora, usa il destro per sventagliare pugni e liberarsi ma Artemis le scivola rapidamente alle spalle e la sorprende con un ottimo GERMAN SUPLEX. Stavolta Lilith non fa in tempo a rialzarsi che è Artemis a raggiungerla con uno SHINING WIZARD, che porta ad un nuovo tentativo di PIN! UNOOOOO! DUEEEEEE! TRRRRRNOOOOO! Lilith si salva ancora!

    Artemis si rialza per prima ed inizia a girare intorno a Lilith come farebbe una tigre intorno ad una preda. Quando la sfidante si rimette a carponi, Artemis scatta e la colpisce al braccio sinistro con un RUNNING SHOOT KICK. Nonostante si siano superati, da poco, solo i cinque minuti di match, Artemis prova a bloccare Lilith nella JANACONDA GRASP: la serba si oppone tenacemente impedendo la perfetta chiusura della submission move e così facendo, si salva. Riesce financo a liberarsi, schiva un altro RUNNING SHOOT KICK di Artemis e all’ennesimo assalto, risponde sorprendendo la Campionessa con un JAWBREAKER.

    Artemis però è tosta, barcolla un istante e poi carica un ROUNDHOUSE KICK. Lilith lo schiva passando sotto, raggiunge un corner, sale rapidamente sul top-turnbuckle e… DIVING FRONT DROPKICK! A SEGNO! Restano entrambe a terra quasi una ventina di secondi, poi Artemis raggiunge le corde e le usa per rialzarsi… quando sta per completare l’opera, Lilith si rialza con un nip-up, si carica con un urlo e si fionda a riempirla di pugni in faccia. Artemis riesce a malapena a difendersi ma è stesa quando Lilith piazza una combo BYCYCLE KICK + ENZIGURI KICK. L’ex manager degli eXiled Souls fa per whippare la fidanzata di Drago verso le corde ma subisce la reverse. Tuttavia Lilith schiva il colpo di ritorno, raggiunge le corde opposte, salva e… SPRINGBOARD CUTTER! Una manovra fantastica messa a segno, che le vale il PIN! UNOOOOO! DUEEE! TRR…NO! Artemis alza una spalla!

    Nuovo break a tappeto tra le due, Davidson saggiamente evita persino di iniziare un Double KO Count, sarebbe un esito che non farebbe contento nessuno. Quando stavolta si rialzano, è Artemis a sorprendere la sfidante con un rush di pugni. La manda all’angolo e fa per raggiungerla con uno SHINING WIZARD ma va a vuoto! Lilith la scansa, torna poi a salire sul corner, si lancia… ma si becca un devastante BYCYCLE KNEE di Artemis! Lilith finisce a terra, distesa, Artemis la copre… UNOOOOOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRNOOOOO! Stavolta è Lilith a salvarsi!

    Urla di frustrazione di Artemis che grida all’avversaria di stare giù. Quindi fa per sollev… NO! Lilith la blocca in una TRIANGLE CHOKE! Ma Artemis non ci sta, cerca di liberarsi… Lilith la colpisce con diversi pugni al capo, ma è comunque costretta a passare ad una CROSS ARMBAR (che comunque, tanto bene non fa lo stesso). Artemis rifiuta di cedere e cerca di rialzarsi quanto meno per costringere Lilith spalle a tappeto… ma la serba ha forza da vendere nelle gambe e blocca la potente Campionessa Starlette a terra! Artemis riesce però a congiungere le sue mani arrivando ad un fulcro che le consente di spezzare la presa di Lilith, una volta liberatosi rifila una scarica di STOMPs sul braccio sinistro dell’avversaria. La Janaconda connette con un GUTWRENCH SUPLEX, quindi RUNNING TOE KICK alla testa dell’avversaria che si stava rialzando, quindi la schiena. UNO! DUE! Ma Lilith c’è!

    La Starlette Champion rialza l’avversaria e con una sberla la manda all’angolo. La issa sul top-turnbuckle, poi un’altra sberla per ammorbidirla. Sale sulla top-rope, le blocca il braccio sinistro e si prepara ad un SUPER ARMBREAK… NOOOO! Lilith si libera, passa sotto le gambe dell’avversaria ed è lei a connettere con un GUILLOTTINE ARMBREAKER! Quindi costringe Artemis a scalare nuovamente le corde, si mette sotto di lei, l’afferra da sotto e… RUNNING SIT-DOWN POWERBOMB! Con JACKNIFE PIN a seguire! UNO! DUE! TRNOOOO! ARTEMIS, CON GUIZZO, TRASFORMA NELLA JANACONDA GRASP!!!!

    Lilith era ad un passo dalla vittoria invece adesso potrebbe cedere! Ma non si arrende! La lottatrice pluri-campionessa in diversi circuiti resiste alla presa, sembra addirittura sul punto di liberarsi… ma prima che ci riesca, Artemis transita in una CROSS ARMBAR! Lilith però raggiunge le corde e si salva col ROPE-BREAK! Le due avversarie, ormai malcone (entrambe sembrano avere un braccio parzialmente fuori usi), si rialzano… ed Artemis, pur con un solo braccio, afferra Lilith e la riporta al centro del ring per bloccarla ancora nella JANACONDA GR… NO!!! Capriola all’indietro di Lilith che rovescia in un singolare BRIDGE PIN! UNO! DUE! TRRRRRNOOOOO! Guizzo all’ultimo istante che consente ad Artemis di liberarsi!

    Campionessa e sfidante si rialzano ancora, Lilith connette dal nulla con un INVERTED STOMP FACEBREAKER! Il colpo, che era usato come finisher da Jennifer Belle non manda Artemis a terra ma la fa arretrare verso le corde, rintronata… Lilith la raggiunge, salta sulla middle-rope e connette con uno SPRINGBOARD REVERSE STO!!! E’ una mazzata devastante, la lottatrice serba va a coprire la campionessa subito dopo… UNOOOO! DUEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!! Lilith schiena Artemis!

    Lilith pone fine all’invicibilità di Artemis e soprattutto… le strappa il titolo! Lilith diventa per la seconda volta nella sua carriera WTF Starlette Champion, ed è impressionante considerare che il suo ultimo regno è terminato il 10 Agosto 2013, oltre dieci anni fa! La serba resta a terra, tenendosi un braccio che Artemis le ha seriamente lesionato durante il match. Questa sofferenza, questo briciolo di umanità porta il pubblico a festeggiare per questo title-change: sebbene Artemis sia amata e stimata, stasera Lilith le ha tolto la cintura in un match in cui ha combattuto senza barare, affidandosi unicamente sulle sue doti. Un match che è stato incerto, che se si ripetesse altre dieci volte potrebbe finire in altrettanti modi diversi… un match che il pubblico dimostra di aver apprezzato e pertanto rende onore alla vincitrice, nuova Campionessa Starlette della Federazione.

    LILITH def. ARTEMIS via PIN in 11’50”. LILITH is the new WTF STARLETTE CHAMPION.


    Divisorio
    Ci sono match che definiscono una carriera.
    incontri leggendari, di cui si parla e ci si ricorda nel corso degli anni.
    Quei match che da soli valgono il prezzo del biglietto, che da soli valgono la fila in cassa, la serata pressato come sardine tra la folla. Quei match dove si urla, si strepita, dove il cuore del pubblico batte rapido quanto quello dei wrestler.
    E poi ci sono quei match che esistono.
    Che fanno parte dello spettacolo, parte della card. Che magari gasano un po' il pubblico, ma che non fanno resistere ad una vescica piena.
    E, dallo sguardo di DK, è facile capire in quale categoria di match rientra il suo.
    Ha finito il riscaldamento, è fisicamente pronto all'incontro.
    Questa è solo una questione di principio per lui. Non ha niente in gioco.
    L'orgoglio lo ha perso nel momento in cui ha deciso che passerà 10 minuti della sua vita lottando contro Jax.
    Che vinca o perda, il suo percorso non cambia.
    Per un attimo torna indietro, guarda il suo borsone.
    Potrebbe andarsene. Infischiarsene. Forse farebbe più notizia questo che l'incontro in sé
    Per un minuto, ci pensa. Lo prende. Potrebbe cambiarsi lungo il percorso. Potrebbe semplicemente mettersi un giubbotto e andarsene.
    Cosa gli capiterebbe? Essere licenziato da una federazione in fin di vita?
    Per un momento, il suo assoluto e totale disprezzo per l'avversario va sul piatto della bilancia con la sua professionalità.
    Lancia via il borsone, che sbatte rumoroso contro gli armadietti.
    Si lascia andare a un grido, un urlo ricolmo di stanchezza e frustrazione, furia repressa. Una carriera che non sembra andare da nessuna parte, lì in mezzo alla card contro un avversario ai suoi occhi anonimo.
    Il prossimo pugno, però, lo riserva a sé stesso. Un colpo, quanto più violento è possibile, sul petto. E poi un altro. Come per calmarsi, per svegliarsi, per uscire da questo torpore mentale.
    Per il Domani si vedrà domani.
    Questa sera c'è Jax.
    Nel bene e nel male, è lui il suo appuntamento di oggi.
    Sospira, lasciando dietro di sé lo spogliatoio e dirigendosi verso la ring.
    Oggi si combatte. Perché lui è qui per questo, perché lui E' questo.
    Poi, da domani ci pensa.
    In fondo, quanti "domani" può ancora avere davanti il wrestler una volta noto come DarKhaos?

    Divisorio
    "... ed è per questo che lui avrà bisogno anche di te là fuori, Freda."

    Lena Habermann tiene la testa di Freeda tra le mani, la giovane wrestler è seduta nel proprio camerino, sua madre è piegata verso di lei, le dà un bacio sulla fronte.

    Si sente bussare alla porta.
    "Oh. Deve essere lui" Lena si affretta verso la porta "Garry, stavo appunto parlando con Fr... oh."

    Lena apre la porta. Davanti a lei Rainer Habemann, in carrozzina, portato a spasso dalla sua compagna Maeve MacInerney.
    "Sorpresa!" Rainer si sforza di sorridere, Lena invece rimane serissima.

    "Tu... PEZZO DI MERDA!" Urla Lena puntando l'indice contro il fratellastro "Cosa credi di fare qui?? Sei sparito! Sparito!"
    "Sono stato occupato."
    "OCCUPATO?! A ingurgitare ossicodone sei stato occupato!" Lena afferra Rainer per la collottola "se credi che io ti permetta di vedere le piccole stai fuori, FUORI!"
    "Le piccole?" Rainer si lascia sfuggire una risata "Ma se sono tipo adulte!"

    Lena si stacca da Rainer, si prende un attimo per respirare.
    "Devo proteggerle." Sentenzia scuotendo il capo "E tu" si rivolge ora a Maeve "mi dispiace che tu ci finisca in mezzo, sei una brava ragazza"
    "Io pensavo..." Prova a controbattere Maeve, ma viene ancora sovrastata da Lena.
    "Non mi interessa cosa pensavi, io non ho nessuna intenzione di prestarmi a questi teatrini. Noi abbiamo un equilibrio, sai? Una vita, una vita di cui voi non fate più parte."

    -.... Zio?
    Freeda si sporge verso l'uscio.
    "Visto?" Commenta Rainer indicandola, spingendo Lena a voltarsi "Guarda quanto si è fatta grande la mia ragazzona! Mi alzerei per abbracciarla se non... insomma..."

    Rainer indica le proprie gambe.

    -Mamma, voglio davvero davvero parlare con lo zio Rainer- lo sguardo di Freeda è un misto di decisione, ma anche di dolcezza, prende la mano di Lena. Al che lei sbuffa, e lancia un'occhiata assassina all'indirizzo di Rainer.
    "Cinque minuti. Non di più" Chiosa l'avvocato, che senza attendere repliche gira i tacchi e va via.

    "Forse dovrei andare anche io." Dice Maeve, che al contrario di Lena attende conferme da Rainer, il quale annuisce e la saluta con un lapidario "Ci vediamo fuori."

    E in pochi attimi, restano solo Rainer e Freda.

    "Come sta mio cognato?" Chiede lui.
    -Non è cambiato di una virgola, fino alla settimana scorsa voleva lottare un Bra & Panties contro un marzialista, uno tipo Drago ma ancora più grosso e cattivo.
    "Gliele hanno suonate?"
    -Non ancora.

    I due sorridono.

    "E tu? Insomma... Sei una campionessa adesso!"
    -Tecnicamente non adesso... lo sono stata ma...

    Mentre Freda cerca di trovare le parole e tergiversa a gesti, gli occhi di Rainer si fanno lucidi.

    "La mia nipotina..."
    -Te piuttosto... perché?

    La domanda è di un diretto e di una schiettezza che fa restare lucidi gli occhi di Reiner, ma per altri motivi.

    "Il wrestling..." Rainer sospira "il wrestling non perdona. Un giorno sei sul tetto del mondo, e il giorno dopo... cazzo, sei su una cazzo di sedia a rotelle a rimuginare sul passato."
    Rainer si passa entrambe le mani in faccia.
    "Io sento dolore, Freda." Prosegue "Tuuuutto il tempo. Mi fa male qui dietro..." Rainer si indica la schiena con il pollice "un male cane. Atroce. E niente, io non... non mi va di farmi vedere così. Non voglio che vi sentiate costrette a prendervi cura di me, non voglio spaventarvi, non voglio... uff."
    Rainer prende la mano di Freeda.
    "Voi vi meritate qualcuno che si prenda cura di voi."
    -E cosa è cambiato adesso? Perché hai deciso di farti vivo?
    "Sono venuto qui con Zittino. Ero proprio a pochi metri dal vostro camerino ed ho pensato... beh, ho pensato di fare una capatina."
    -Allora sarai contento. Jo ha dato buona prova di sé là fuori.
    "Eh. Diciamo che McClure... io a Oregon gli voglio bene, ma insomma..."

    "CINQUE MINUTI SCADUTI!" Urla Lena dal corridoio, mentre si appressa a passo veloce. Maeve è assieme a lei, ma fatica a tenere quel passo.
    Freeda le lancia un'occhiattaccia, sussurrandole "Non sono più una ragazzina".

    -Beh... adesso siamo uno show itinerante. Se ci seguirai... a me fa sempre piacere fare una chiacchiera.

    E con un cenno della testa e un sorriso abbozzato, Freeda se ne va, non prima di aver gelato la madre con un'altra occhiataccia.

    "Sei tornata per dirmi che me ne devo andare?"
    "Sì"

    Rainer pensa a qualcosa su cui risponderle, ma si intromette Maeve: dapprima fisicamente tra i due, quindi con uno sguardo supplichevole di scuse verso Lena per poi infine riprendere la guida della carrozzina di un silenzioso Reiner.

    Camera fades.

    Divisorio
    5th - One on One Match: DK vs GARET JAX

    GET LUCKY RISUONA NELL'ARENA!
    Il pubblico austriaco sa che sta per fare il suo ingresso sul ring Garet Jax!
    Il Luckyman, sorridente, ed accompagnato dalla figlia Freeda, raggiunge il ring e si prepara ad affrontare il suo rivale...

    sulle note di NAGEKI NO ENDLESS, con il suo incedere fiero, DARKHAOS si palesa sullo stage, e raggiunge Jax passando accanto a Freeda.
    Il match tra i due sta per cominciare.

    DING DING

    Freeda a bordo ring incita il padre ad incedere nei confronti di DK, che a sua volta con le mani invita Jax a farsi sotto.
    Jax sorride e scuote la testa, invitando il suo rivale a fare lo stesso.
    I due si incrociano infine a centro ring in una presa di clinch senza nè vinti nè vincitori, prima che con una testata DK riesca a sorprendere completamente Jax, il quale indietreggia...ma risponde a sua volta con una testata che fa indietreggiare il rivale. Jax connette un LUCKYKICK nei confronti di DK e prova il primo schienamento del match, ottenendo un misero conto di uno.
    Tuttavia, il luckyman non si arrende e connette una sorta di ARMBAR su DK, il quale senza troppe difficoltà riesce a rimettersi in piedi in pochissimo tempo...e colpisce con un calcio allo stomaco Jax.
    Esegue poi in sequenza un GERMAN SUPLEX...seguito da un DRAGON SUPLEX...seguito nuovamente da un TIGER SUPLEX! La triplice tipologia di suplex di DK, chiamata STATE OF ART! Ora è DK a provare lo schienamento: 1....2....kick out da parte di Jax!

    Il luckyman si rimette in piedi...CLAMOROSO! CURUNIR DI DK A SEGNO SU JAX!
    DOPO POCHISSIMI MINUTI DALL'INIZIO DEL MATCH, DK METTE SUBITO A SEGNO LA SUA FINISHER!
    Potrebbe essere già finito l'incontro: DK SCHIENA JAX E L'ARBITRO CONTA UNO...

    ....CONTA DUE...

    .....E JAX KICKOUTTA! Il pubblico austriaco era in totale silenzio ma riprende calore, sarebbe stata una conclusione a dir poco clamorosa della contesa, ma Jax dimostra di non voler abdicare così presto.
    Le telecamere inquadrano Freeda, anche lei rimasta inizialmente sgomenta per lo shock, ma ora la vediamo battere i pugni sul mat per incitare Garet Jax. DK, intanto, lo rialza e lo lancia all'angolo, piantonandolo contro il turnbuckle con una CLOTHESLINE! Garet è in evidente difficoltà, e DK mette a segno un DARKHAOS DEALIEST DRIVER!
    Altro schienamento: 1....2....ancora kickout di Jax!
    DK lo alza nuovamente, ma JAX RIESCE A SORPRENDERLO CON UNA INSIDE CRADLE!

    1.......DK ESCE SUBITO, MA SUBISCE NUOVAMENTE UN LUCKYKICK! Jax, tuttavia, non schiena e riprende fiato, considerando le offensive dell'avversario portate a termine fino ad ora ha bisogno di questi secondi per tornare pienamente nel match. Si rialza un istante prima di DK e lo colpisce con un calcio allo stomaco, e poi con una DDT! Schienamento, e solo conto di due.

    Jax rialza DK...EMERALD FUSION A SEGNO! E decide di non dare tregua alla sua offensiva, colpendo DK con una serie di STOMPS a terra. Lo rialza...KI KRUSHER DI GARET JAX! Ancora tentativo di schienamento: 1....2.....DK alza la spalla, ma Jax sembra essersi totalmente ripreso dopo aver subito la finisher del rivale.
    E' ora Jax a lanciare l'avversario all'angolo e si fionda contro di lui, ma DK si sposta all'ultimo e manda Jax a impattare contro le protezioni. DK, svicolando alle spalle del rivale, prova un ROLL-UP! 1....2....COLPO DI RENI DI JAX!

    SUPREMACY DI DK SU JAX! Un violentissimo gancio sinistro in mezzo agli occhi del Luckyman, che indietreggia visibilmente stordito...GERMAN SUPLEX con annesso tentativo di pin, che vale l'ennesimo conto di due!
    Sono già stati tantissimi i tentativi di schienamento da una parte e dall'altra in questa prima parte di match, ma vediamo che DK sembra comunque sempre in controllo della contesa, anche quando è costretto a difendersi dal ritorno di Garet. La Curunir piazzata a inizio match sembra comunque aver indirizzato la contesa verso questa direzione.
    DK alza nuovamente Jax e Roll up into Cross-legged Boston Crab! Tenta la sottomissione ai danni del luckyman, il quale sembra decisamente sofferente, ma allungando il braccio riesce ad agguantare una delle corde costringendo così il referee a chiamare il ROPE BREAK.

    DK molla immediatamente la presa e rialza Jax...DDT e ennesimo tentativo di schienamento, al quale risponde Garet con l'ennesimo kickout al conto di due.
    DK rialza JAX...ELEGANT SUPLEX A SEGNO!
    Momento del match nuovamente e totalmente a favore di DK, che lancia Jax all'angolo, ma Jax ribalta ed è DK a finire contro l'angolo, questa volta tuttavia il Luckyman con un BIG BOOT immediato colpisce in pieno volto DK, che finisce a terra....e Jax applica immediatamente una SHARPSHOOTER! SHARPSHOOTER AI DANNI DI DK!
    Colto di sorpresa, DK è a centro ring e non è così vicino alle corde.
    Vediamo zampillare il sudore dalla fronte di Jax, che è davvero provato da questa contesa, ma prova a fare forza ed applica maggiore pressione alla sua presa in modo da far cedere DK, il quale tuttavia sfrutta il peso del corpo per strisciare e portare con se Jax più vicino alle corde...che dopo circa trenta secondi riesce ad afferrare, costringendo Jax a mollare la presa per il più classico dei ROPE BREAK!
    Jax rialza DK...OVERDRIVE DI GARET JAX!
    DK al tappeto, Jax prova lo schienamento: 1....2.....KICK OUT!

    Garet rialza ancora DK...che reagisce rifilando nuovamente la SUPREMACY a Jax, che indietreggia e si copre il volto per il dolore...CON DK CHE NE APPROFITTA, E METTE NUOVAMENTE A SEGNO LA CURUNIR!
    LA SECONDA DEL MATCH!
    MA QUESTA VOLTA, PER JAX DOVREBBE ESSERE FINITA!

    1.......2........

    .......NO! CLAMOROSO! KICK OUT DI GARET JAX!
    La stessa Freeda a bordo ring si porta le mani sulla testa, sintomo di stupore ed ammirazione nei confronti del padre. E Se dopo la prima Curunir, avvenuta nei primi istanti del match, era difficile aspettarsi il conto di tre, ora Garet ha davvero subito tantissime manovre del rivale ed il match si sta protraendo molto, e nonostante questo rifiuta di perdere!
    Il pubblico austriaco è in delirio e DK osserva Jax, probabilmente stupito dalla resilienza del suo rivale.
    Lo rimette in piedi...tenta nuovamente di mettere a segno la CURUNIR, ma con un BACK BODY DROP Jax fa volare all'indietro DK!

    Jax si inginocchia per riprendere fiato, ma DK si è rialzato accorgendosi della situazione propizia e rifila un RUNNING KNEE AL SUO RIVALE, CHE STRAMAZZA NUOVAMENTE AL TAPPETO!
    DK rialza Jax, e prova ancora una volta a chiudere definitivamente la contesa...ma JAX REAGISCE!
    TESTATA AI DANNI DI DK! LUCKY KICK A SEGNO!
    DK a terra, Jax barcolla, stanco e dolorante, e prova ad applicare la LUCKYMISSION ai danni di DK!

    E CI RIESCE! CI RIESCE!
    MA PER SUA SFORTUNA DK E' PRATICAMENTE CON LE MANI SOTTO LE CORDE, ED IL ROPE BREAK E' PRESSOCHE' IMMEDIATO!
    Grido di disperazione di Jax che molla subito la presa e si sdraia sul mat, come se questa fosse l'ultima carta da giocare...

    DK, infatti, si rialza un istante prima di Jax....BODYSCISSOR E WRATH CHIUSA!
    WRATH CHIUSA!
    DK IMPRIGIONA NELLA SUA FINISHER DI SOTTOMISSIONE IL LUCKYMAN, STREMATO. DISTRUTTO. E PER EVITARE DANNI MAGGIORI, PER EVITARE DI SVENIRE, CEDE DOPO POCHI SECONDI!

    Ha resistito all'offensiva del rivale.
    Ha resistito a due Curunir.
    Ha piazzato la sua finisher, ma la fortuna, questa volta, gli ha voltato le spalle.
    Ed ora è costretto a cedere. Il match finisce qui.
    Onore delle armi a Garet Jax, anche applaudito dal pubblico per la sua prestazione, ma la vittoria di DK appare più che meritata al termine di un match che lo ha visto condurre le danze dall'inizio alla fine, gestendo con intelligenza ed astuzia ogni tentativo di ritorno da parte di Jax.
    L'esultanza di DK all'angolo è comunque contenuta, prima che questi abbandoni il ring e le telecamere indugino su Jax, che si prende il suo applauso mentre, lentamente, si rimette in piedi aiutato da Freeda ed abbandona il ring mentre la figlia lo sorregge.

    DK def. GARET JAX via GIVE-UP in 17’39”


    Divisorio
    La telecamera ci porta dall'attuale WTF Light-Heavyweight champion, Xander Deckard, qui nell'area backstage di REQUIEM FOR A DREAM.
    Il Predatore è appoggiato a un muretto e sembra essersi appena cambiato, sfoggiando un ring-attire "sobrio" dei suoi, color porpora e argento metallo.
    Xander si sistema la cintura Light-Heavyweight alla vita, poi guarda in camera.

    XD: "Tra questo novembre e questo dicembre non ho passato un così gran bel periodo della mia vita.
    E stasera sembra esserne il culmine."

    Xander scuote il capo.

    XD: "Qualche giorno fa e io il Typhoon abbiamo inferto una sonora lezione a quel presuntuoso di Patton e quel rincoglionito di Georges, sconfiggendoli nel tempo giusto che ci vuole per liberarsi di due scarafaggi come loro. Una vittoria soddisfacente e come si deve.
    Ma per il resto?"

    Il Predatore schiocca il collo.

    XD: "Mia sorella impazzisce, Heavans ruba per battermi, Georges continua a starmi in mezzo ai coglioni e il titolo che porto alla vita, il titolo Light-Heavyweight, che ho vinto da Drago in uno dei match migliori della mia carriera, mettendoci cuore e coraggio... È finito nel bel mezzo di quella che sembra una strana soap-opera soft porn con protagonisti l'ex campione mondiale peggiore della storia e un raccomandato che è più famoso per i suoi fallimenti in amore che per i suoi successi in ring.

    E veramente io dovrei stare a guardare mentre il lavoro che io faccio, un lavoro fatto di sacrifici e duri incontri, viene spazzato via?"

    Xander indica il titolo in vita.

    XD: "Questo titolo rappresenta una divisione spesso sottovalutata, quella di lottatori non esattamente giganteschi, che possono sì fare match spettacolari, ma non sono i giganti ai quali comunemente si associa il wrestling. È un titolo che ricompensa l'atleta, non i giochi di poteri e non certo chi pensa di poter campare solo di trucchetti.
    Questo titolo lo hanno vinto molteplici lottatori che hanno vinto il titolo Openweight, e finché ci sarà tempo per farlo io non voglio essere da meno. Questo 2023 è stato uno degli anni migliori della mia vita sinora, con tanto successo e una stabilità che stanno cercando di togliermi, ma io non glielo permetterò!"

    Xander indica in camera.

    XD: "Questa sera Heavans sarà l'arbitro speciale e cercherà di fare l'impossibile per farmi perdere, lo so. Che ci provi, io non ho paura dei suoi tiri mancini da quattro spiccioli. Georges non è il cavallo giusto su cui puntare per sperare di indebolirmi. E anche se dovrò praticamente lottare un 2 contro 1 stasera...
    Beh, questo è un titolo che premia l'atleta. E io non sono solo un'atleta.

    Sono un Predatore.
    Sono un campione."

    Xander annuisce con vigore.
    Il suo match contro Paul Georges (con Gregor Heavans spina nel fianco "ufficiale") è tra pochissimo, e sembra decisamente motivato a uscirne vincitore nonostante la piena consapevolezza della situazione oltremodo "ardimentosa" che lo aspetta.
    E anche questo è il bello della WTF. Chissà cosa ci attende!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Ventiquattro chiamate senza risposta. Così riporta lo schermo dello smartphone abbandonato sulla panchina dello spogliatoio.

    Un’altra vibrazione, un’altra chiamata lasciata senza ricevere nessuna attenzione.

    Kim, Jaquelyn, addirittura suo padre Maximo. Paul non se ne preoccupa, non guarda nemmeno se tra quelle chiamate c’è anche il suo avversario di stasera, Xander Deckard. D’altronde perché dovrebbe mai chiamarlo. Non si preoccupa nemmeno se ci possa essere una chiamata di Gregor Heavans, lo special ref del match più importante della sua vita. Una chiamata per fare cosa? Per ribadire quanto possa fare lo stronzo stasera?

    Il fiato spezzato dal riscaldamento sul posto. Le distrazioni fuori dallo spogliatoio.

    Paul Georges sa che il match di stasera è l’ultima occasione per dimostrare a tutti che non è solo una macchietta. L’occasione perfetta per dimostrare che tra i giovani prospetti della WTF lui è quello che ce l’ha fatta. In barba ai soprannomi degli altri, in barba alle raccomandazioni, in barba a chi si fa chiamare The Chosen One.

    Ma Paul lo sa, tutto può crollare. Basta poco per ritornare ad essere considerato un fallimento, ad essere ignorato e maltrattato da chiunque. Nonostante tutti i tentativi di essere quello che in fondo non è. Dirty Paul…che enorme cazzata.

    Georges si blocca sul post, un paio di movimenti con il capo a sciogliersi le spalle. Per la prima volta dice qualcosa, a se stesso.

    PG: “Xander Deckard…”
    Il suo avversario, il campione light-heavyweight.

    “stasera il mio non sarà un sogno morto”.

    Il canadese è pronto per il suo match ma il telefono richiama nuovamente attenzione.

    PG: “Pronto? Kim…Dove sono finito? Qua…sì sì tutto bene…no, non mi sono scordato, se vinco si festeggia se perdo sai come consolarmi…aspetta che ho un’altra chiamata in arrivo…”

    E mentre se ne va dallo spogliatoio le immagini vanno a nero.

    Camera fades

    Divisorio
    Backstage. manca poco al match per il titolo Lightheavyweight.
    Gregor Heavans si è dovuto cambiare l'attire: aveva optato per una mutanda con strisce bianche e nere e basta, ma la dirigenza gli ha imposto la divisa ufficiale. Il BBM è sornione che cazzeggia con lo staff e ci prova con una fonica, quando viene raggiunto da Kimberlee Jane, sua fida concubina dai facili costumi.

    Kim: "Greg, spero per te che tu non abbia in mente di far stronzate stasera"

    Gregor: "Lo sai che lo farò. Pretendi che sia corretto?"

    Kim: "NO, cazzo. Pretendo che tu favorisca Paolino! Lo voglio carico stasera ed entusiasta, non moscio e depresso"

    Gregor: "...dì la verità. Non te ne frega una mazza e ti manda Jacquelyn. Vero?"

    Kim: "..."

    Gregor: "Ti allungo 30 dollari"

    Kim: "50"

    Gregor: "40"

    Kim: "Va bene mi manda Jackie! Ci tiene e si affeziona, lo sai anche tu."

    Gregor: "Tsk! Ma che siamo diventati il centro di recupero dei poveri disperati?"

    Kim. "Non lo siamo sempre stati?"

    Gregor: "Si ma prima avevano tutti le tette. C'è spazio solo per me e Monty come maschietti di casa"

    Kim: "E Priscilla"

    Gregor: "...vero.
    Comunque non ho alcuna voglia di perdere tempo a fare assistenzialismo.
    Io stasera mi godo un po' di potere. Quel che sarà, sarà.
    E' il mio regalo a me per Natale. Jackie stia serena.
    Paoletto lo potete comunque consolare se si mette a piangere..."

    E ciò detto, saluta... e va via.

    Divisorio
    6th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/Special Referee GREGOR HEAVANS/One on One Match: XANDER DECKARD (C) vs PAUL GEORGES

    Tutti già presenti sul ring per il sesto match in card che vede in palio il WTF Light-Heavyweight Championship: c’è il Campione, Xander Deckard… lo sfidante, Paul Georges, e soprattutto lo special referee, Gregor Heavans. Che ha già deciso di rubare la scena: ha tolto di mano il microfono al ring-announcer e sta improvvisando anche le presentazioni dei due protagonisti, oltre a ricordare, a modo suo, le regole del match che sta per iniziare. L’atteggiamento di Heavans sembra innervosire sia Deckard che Georges, seppur in modo… passivo: i due sanno che possono farci ben poco e che Gregor è la “croce” che questo match si deve portare. Concluso il suo spettacolino, lo special-referee da comunque il via alla gara, che inizia nei canoni della regolarità.

    Si parte con un clinch: pochi secondi e Deckard riesce a spingere Georges in un angolo. Scioglie la presa, in virtù del rope-break (anche se Heavans, distratto, non l’aveva sanzionato) e si prepara a sferrare una CHOP. Ma Paul sguscia via e rovescia le posizioni. Adesso è lui che sta per colpire Xander… ma Heavans si frappone dinnanzi al suo pugno, bloccandolo, ed ammonendolo dal colpire l’avversario poggiato alle corde! Georges è preso di sorpresa, il Campione ne approfitta per sferrargli un pugno in faccia!

    Deckard prosegue con una whip sulle corde, si piega in avanti… Georges sul ritorno lo colpisce alla testa con un TOE KICK! Quindi DOUBLE LEG TAKEDOWN, e poi… BRIDGE ROLL-UP! Heavans si getta a contare con un’evidente mancanza di prontezza di riflessi, forse arriva a malapena a contare l’uno che Xander è già libero. Georges, rialzandosi accenna qualche protesta ma subisce un RUNNING FOREARM SMASH di Deckard, che la fa rotolare a terra e poi verso un angolo. Xander inizia a colpire Paul con numerosi STOMP, che stavolta Heavans si guarda bene dall’ammonire.

    Il WTF Light-Heavyweight Champion si allontana, rincorsa e… TURNBUCKLE RUNNING LOW BO… NOOOO! Paul rotola fuori dal ring, risale appena Xander impatta col turnbuckle più basso e lo sorprende con un GUILLOTTINE JAWBREAKER! Ma non fa in tempo a rientrare: sta mettendo la testa tra le corde quando Xander lo colpisce con un BYCYCLE KNEE che sbalza Georges via dall’apron! Il Campione esce dal ring e piazza anche una RUNNING CLOTHESLINE sull’avversario che si stava rialzando.

    Il Ring General si siede sul tavolo dei commentatori ed applaude sarcasticamente Georges. Heavans inizia però un DOUBLE COUNT-OUT, quindi Xander si decide a riportare l’avversario sul ring. Ma quando fa per rialzarlo, Paul lo trascina giù per uno SMALL PACKAGE! Anche stavolta però, il conteggio di Gregor inizia colpevolmente in ritardo, e consente a Deckard di liberarsi all’UNO. Xander si vendica subito dell’affronto con un LARIAT sullo sfidante, quindi lo colpisce con diversi ELBOW SMASH sulle spalle e poi lo blocca a terra, soffocandolo in una SLEEPER HOLD.

    Il figlio di Chavarro cerca di liberarsi ma quando torna in piedi, Xander lo ributta giù con uno SNAPMARE e poi lo colpisce con uno STOMP sulla fronte. Fatto ciò, lo rialza e lo whippa con veemenza in un corner. Paul impatta di schiena, cade in avanti, Xander torna a bloccare lo sfidante in una SLEEPER HOLD. Paul resiste ancora, si rialza, sferra dei pugni per liberarsi, Deckard lo stoppa con un KNEE STRIKE, poi prova di nuovo una whip verso l’angolo… stavolta Paul rovescia il lancio, parte in corsa… Xander lo respinge con un HIGH BOOT!

    Il canadese barcolla, il Miami Demon scatta verso di lui… ma si becca una DISCUS CLOTHESLINE! Inizia il comeback di Georges che para i colpi del Campione, risponde con pugni in faccia, tenta una whip ma anche quando Xander la rovescia, Georges schiva il colpo seguente in corsa, acquista velocità, e poi va a segno con un JUMPING FOREARM SMASH. Rialza Deckard, lo whippa in un angolo, RUNNING TURNBUCKLE DROPKICK a seguire! Xander in ginocchio, si rialza… ma intanto Paul si è spostato sull’apron, salta agilmente sulla top-rope e… SPRINGBOARD NECKBREAKER!

    Lo sfidante si guadagna qualche applauso e sembra caricarsi! Lascia Xander a terra, sale sul paletto e si lancia… per la DESTROY URANUS! E la prima volta che vediamo Paul eseguire la sua Shooting Star Press… ma Deckard rotola via! Ma Paul, dimostrando un assoluto controllo dei suoi movimenti, attuitisce la caduta aiutandosi anche con le mani, si rialza come una rana… ma Xander lo afferra per un braccio, FAKE IRISH WHIP into DISCUS ELBOW SMASH! Georges barcolla, Deckard gli rifila un tremendo HIGH BOOT in pieno petto, poi lo blocca da dietro e PREDATOR’S RA… NOOOOOO!

    Paul si mantiene alle corde, si libera e… LACK OF PERSONALITY! (Superkick) Xander resta in piedi… Paul salta sulla second-rope nell’angolo e piazza una SPRINGBOARD TORNADO DDT! Va a schienare Deckard… ma il conteggio di Heavans è alla moviola, che farsa! E nonostante l’estrema lentezza, Paul arriva comunque vicino al TRE, prima che Xander alzi una spalla. Il figlio di Chavarro non ci sta, si rialza e va a protestare in maniera animata contro Heavans che gli indica la maglietta, urlandogli che lui è l’autorità assoluta di questo match. Nel trambusto, Deckard ha la possibilità di rialzarsi… e di sorprendere Paul alle spalle, colpendolo con il KISS OF THE WHORE! (Inverted DDT)

    Deckard prova a schienare Georges dopo aver utilizzato la finisher di Heavans davanti agli occhi dello stesso Gregor… che resta per un istante sbigottito, quindi… manco va a cominciare il conteggio: rialza Deckard urlandogli che non “nessuno gli fotte anche la finisher davanti al naso”, e… KISS OF THE WHORE! Stavolta la specialità è messa a segno proprio da padrone di casa che, dopo aver piazzato il colpo… solleva Georges, ancora intontito dalla botta, e lo butta, a peso morto, su Deckard… per poi iniziare un conteggio ultra-rapido! UNODUETREEEEEEEEEEEEE!!!!

    Paul Georges batte Xander Deckard e vince il suo primo titolo in WTF (praticamente al suo terzo anno di attività, non proprio un esordio al fulmicotone il suo), ma su questa vittoria peserà con un asterisco pesante quanto un asteroide il comportamento di Heavans che ha, fondamentalmente, deciso l’esito della gara. Georges è talmente stordito dalla botta che non riesce manco a festeggiare come si deve, Heavans gli sbatte la cintura sul petto e gli dice ad alta voce che si aspetta un bel po’ di riconoscenza. Ma crediamo che difficilmente Deckard si arrenderà ad un esito così sporco senza reclamare giustizia.

    PAUL GEORGES def. XANDER DECKARD via PIN in 6’45”. GEORGES is the NEW WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION.


    Divisorio
    Locker room di Paul DeSade. Il corpulento wrestler di Cambridge siede su una panca in attesa di essere chiamato per il suo match contro Daniel Stuart e nel frattempo, come se stesse meditando, parla tra sé e sé.

    "E' arrivato il momento, Daniel Stuart. E' arrivato il momento di chiudere questa faccenda una volta per tutte."

    Breve pausa di DeSade.

    "So benissimo che lo desideri persino più di me, ed è ironico che tu che più di tutti hai voluto questo scontro, tu che più di tutti hai tentato di piegarmi, sarai colui che invece ne uscirà nel peggiore dei modi."

    "E' dai tempi della World Bloody Fight Federation, da quando ci affrontammo per l'Undisputed Heavyweight Title, che nutro un profondo risentimento nei tuoi confronti... Già allora sperimentai cosa significa avere a che fare con i tuoi squallidi sotterfugi, quando tentasti con successo di destabilizzarmi emotivamente, svelandomi la verità sulla triste morte di mia madre."

    [Paul fa riferimento a quando Stuart gli rivelò che sua madre morì suicida a causa della depressione, e non a seguito del parto come aveva cercato di fargli credere suo padre, Morgan DeSade, ndDiggia]

    "In quell'occasione non riuscii a fartela pagare come avresti meritato, ero giovane, ero avventato, non ero ancora all'altezza di affrontare un lottatore navigato come te."

    "E probabilmente non avrei nemmeno più cercato di soddisfare la mia giusta sete di vendetta, se i nostri cammini non si fossero infaustamente incrociati nuovamente qui nella Wrestling Triumph Federation. A stento comprendo le ragioni che ti abbiano portato a voler ancora confliggere con me, ciò nonostante consentimi di avvisarti che stavolta andrà diversamente."

    "Stai per affrontare un Paul DeSade decisamente diverso dall'ultima volta e non intendo in questa sede affrontare discorsi sulla maturità e sulla crescita. Ciò che so è che però troverai un Paul DeSade molto, molto più furioso."

    "Credo tu abbia notato come io abbia inesorabilmente annientato prima Pedro Da Reis, poi Dylan McZax: le uniche due speranze di potermi battere non potranno intromettersi tra me e te questa sera."

    "Questa sera, come ti ho già detto, chiuderemo questa faccenda, circondati da quattro pareti d'acciaio all'interno delle quali sarò io stesso a portare l'inferno... Tutto ciò che ti sei potuto permettere di fare finora in quanto membro del Board di questa federazione, terminerà nell'esatto momento in cui metterai piede all'interno della gabbia del nostro incontro... Lì dove inizia la mia giurisdizione."

    "Lì dove nessuno potrà salvarti, lì dove sarai condannato a piangere e a soffrire finché non sceglierai di arrenderti a me, il tuo aguzzino e il tuo carnefice."

    Paul si alza in piedi e la telecamera indugia sulla sua espressione furente.

    "Ho dovuto aspettare sin troppo tempo questo momento, ma alla fine sento di poter dire che ne sia valsa la pena. Ci vediamo a breve, Daniel Stuart..."

    "You shall suffer."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    LOCKER-ROOM
    Un’altra, non quella di prima.

    Le telecamere inquadrano Daniel Stuart che si sta fasciando i polsi con delle wristbands bianche. Lo scozzese è assorto in un silenzio quasi religioso. Almeno finchè un’altra figura non entra nello spogliatoio.

    E’ Mad Dog.

    Stuart lo degna appena di uno sguardo, non di un saluto. Il Commissioner fa lo stesso. Apre poi l’armadietto davanti a sé. Quindi si toglie la t-shirt. Poi i jeans. Poi si sfila anche i… beh, potete immaginarlo.

    DS: “Cristo, è proprio necessario?”

    MD: “Che c’è? Mi danno fastidio gli slip se devo mettere il sospensorio, preferisco i boxer.”

    DS: “Perché ti stai cambiando? Non devi lottare, se non sbaglio.”

    Mad Dog afferra una polo dall’armadietto e la sventola verso Stuart. E’ una polo a righe, bianche e nere. La divisa ufficiale degli arbitri WTF. Stuart alza gli occhi al cielo.

    DS: “Arbitrerai l’Hell in a Cell Match?”

    Cenno d’assenso del Commissioner.

    DS: “Perché?”

    Nessuna risposta. Stuart si alza e, per la prima volta, alza la voce.

    DS: “Perché, cazzo?”

    Mad Dog non risponde ma volge uno sguardo interessato, quanto stupito, verso lo scozzese.

    DS: “Cos’è… ? Una vendetta?”

    L’americano aggrotta la fronte.

    MD: “Per cosa dovrei vendicarmi?”

    Il Nobleman sbuffa.

    DS: “Che cazzo ne so… forse perché ti ho spezzato il collo ad inizio carriera e ti ho costretto al ritiro?”

    Mad Dog attende qualche secondo, poi scoppia a ridere.

    MD: “Daniel, cazzo, è successo… quando? Nel 2005? 2006? Tra poco saranno passati vent’anni. E per quanto tu non sia mai cambiato dall’essere lo stronzo che eri, perché so che fu intenzionale, quell’infortunio non ha interrotto la mia carriera. Ho vinto il mio unico titolo del mondo anni dopo.”

    Stuart fa spallucce.

    DS: “Non è che abbia seguito più di tanto quello che facevi.”

    MD: “Beh, allora vai solo tranquillo che non me ne frega un cazzo di te. Vuoi sapere perché arbitrerò il tuo match? Beh, vatti a vedere come sta andando questo PPV. Vedi il puttanaio che ha fatto Heavans nel match precedente. Di tutti gli incontri titolati che ci sono stati finora, forse solo quello femminile ha dato un risultato netto da… rivendicazioni. Tutto il resto… beh, mi metterà in una situazione difficile nelle settimane a venire. Cristo, persino Luke e Jane hanno vinto dopo che Claymore ha rifilato una gomitata “fortuita” a Pippa Patience. Quindi arbitrerò l’Hell in a Cell, perché so che tu e DeSade combinerete un casino, e voglio esserci in prima persona a limitare i danni.”

    DS: “Se ti preoccupa questo, allora hai scelto il match sbagliato. Tra me e Paul non ci sono cinture in palio. E la stipulazione ci consente tutto, persino… di ammazzarci. Se ti preme così tanto la regolarità, dovresti arbitrare il Main Event.”

    Mad Dog scuote la testa.

    MD: “Come no… così che se Hardaway dovesse perdere la colpa la darebbe a me, mentre se dovesse vincere, mi accuserebbe di aver “oscurato” il suo risultato? No thanks. Quel match lo gestirà l’head-referee o chiunque Tavernish abbia indicato per quel ruolo.”

    Il Commissioner si avvicina allo scozzese.

    MD: “Stai tranquillo. Non ho intenzione di sfavorirti, come non ho intenzione di sfavorire Paul, che tra l’altro, visti i trascorsi che ho col padre, so che sarà “entusiasta” quanto o più di te. So che vi è concesso di tutto ma… ecco. Vorrei evitare che in quel tutto ci fossero delle ingerenze esterne.”

    DS: “Ho detto ai miei di starne fuori. Questo match è una vicenda personale.”

    MD: “Vorrei crederti. Potrei anche farlo ma ecco… meglio crederti e rifilare una Stunner allo stronzo che entrerà sul ring nel caso tu stia mentendo, che crederti e basta e restare inculato se stai dicendo l’ennesima cazzata.”

    Stuart sbuffa nervosamente, quindi supera il Commissioner, dandogli una spallata e si avvia verso l’uscita.

    DS: “Fa come cazzo ti pare allora ma ti avviso… non essere quello che mi ostacolerà o ne pagherai le conseguenze.”

    Fa per lasciare definitivamente la stanza.

    MD: “Potrei essere quello che dovrai ringraziare per il fatto di essere rimasto in vita, Danny-boy.”

    CAMERA FADES

  11. .
    CITAZIONE
    [...] Ho detto di Gregor settimana scorsa, lo trovo di grande personalità e molto capace di interagire con gli altri personaggi in maniera efficace, e ho detto di Patton che mi sembra carismatico a sufficienza da reggere il proprio ruolo, ma qui sono rimasto favorevolmente impressionato da Georges, esagerato e stucchevole, sì, ma la cosa ha un effetto quasi comico che mi risulta piacevole.

    Volutamente comico, ti aggiungo. Mentre Drake è il personaggio storico di Ivan in WTF (nonchè quello con cui ha battuto i record di "longevità", perchè Ivan ha personaggi "storici" nati anche molto prima di Patton, nomi abbastanza noti del circuito, tipo Travis Pain o Mehmet Arkin, ma nessuno di loro ha mai fatto circa 10 anni di fila - vabbè, uno e mezzo è stato sabbatico - di carriera come Drake, e questa è una medaglia che mi appunto in petto con orgoglio), Paul è un "divertissment" con il quale si impegna ma con molta più leggerezza. D'altronde, giusto per farti inquadrare il personaggio: Paul è figlio di un luchador che si chiama Maximo Chavarro (Massimo Ciavarro), la madre è franco-canadese e si chiama Elenoire Georges (Eleonora Giorgi) e lui, che ha un po' il personaggio dell'handsome guy nato verginello ma che adesso sta diventando uomo, ha come prestavolto Paolo Ciavarro.

    CITAZIONE
    Incontro bello, davvero davvero bello, ho veramente apprezzato tanto la storia raccontata e credo che sia Artemis che Denny debbano fare tesoro di come sono stati scritti e ripartire da lì, veramente emozionante.

    Ne sarà contento Davide, visto che Artemis vs Denny l'ha scritto lui.

    CITAZIONE
    E niente, spero solo non trascuri Alma.

    Guarda, io ti dico solo che anche se a Dibbio dispiace, è semi-ufficiale che Alma in questi anni è diventata la figlia cicciona. Noi qua non facciamo body-shaming, ma se quella sta a non fare un cazzo ed abboffarsi di pancakes non è che possiamo chiamarla "la smilza".

    CITAZIONE
    Devo dire che questo promo mi lascia un po' deluso, non tanto per la scrittura, che in effetti è buona, quanto per il modo in cui porta avanti la rivalità, perché "annulla" quanto fatto settimana scorsa, la qual cosa non mi lascia soddisfatto, sia perché già mi stavo chiedendo come sarebbe stato scritto un Bra & Panties - poteva essere una cacata come una cosa divertente, ma se non ci si mette in gioco non lo si scopre - sia perché tutto il segmento di settimana scorsa adesso perde completamente di significato,

    Il punto è che anche se Dibbio è un mio fratello, non di sangue e non di latte, piuttosto il fratello adottivo che ti chiedi perchè all'orfanotrofio abbiano scelto proprio lui, la cosa del BRA & PANTIES l'aveva messa in mezzo lui, perchè dopo tanti anni qui ancora non ha imparato che se voglio mettere una stipulazione speciale per un match in PPV contatto gli handler e dico "fate un segmento in cui viene detto cheil vostro match avrà tale stipulazione", mentre se un handler decide di sua spontanea iniziativa di sfidare un altro lottatore ad una stipulazione a cazzo, ciò che segue è il classico metterce nà pezza. Ecco, a te il promo non è piaciuto, e ci sta, ma posso dirti che l'handler di DK nn ha fatto altro che quello che gli ho chiesto io, ossia di "metterce nà pezza" a quella che consideravo una minchiata del nostro beneamato Tito Machete <3.
  12. .
    Live from WIENER STADTHALLE [Wien / AUSTRIA - ca. 16150 p.]
    Show online: 10 - 12 - 2023


    1st - DEBUT MATCH/One on One Match: JO BOYKIN vs OREGON McCLURE

    2nd - WTF INTERGENDER TAG-TEAM MATCH/Mixed Tag-Team Match: BLACKXCELLENCE (C) vs TEAM TEXAS

    3rd - WTF TAG-TEAM TITLES/Tag-Team Match: KYOJIN (C) vs LA LUCHA LATINA

    4th - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: ARTEMIS (C) vs LILITH

    5th - One on One Match: DK vs GARET JAX

    6th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP/Special Referee GREGOR HEAVANS/One on One Match: XANDER DECKARD (C) vs PAUL GEORGES

    7th - Hell in a Cell Match: DANIEL STUART vs PAUL DeSADE

    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: TYSON HARDAWAY (C) vs DRAKE PATTON

  13. .
    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 28/11/2023, 09:03) 
    Ti ringrazio per la pazienza con cui mi spieghi tutto Daní, e veramente perdona la mia ignoranza.

    Che ti devo perdonare?
    Mica è colpa tua.
    E' il meccanismo perverso delle efed: uno arriva ed ha a che fare con una lore, talvolta pluriennale, SEMPRE frammentaria e non esattamente semplice da seguire per chi non ne è già dentro.
    Fortunatamente per giocarci, non è necessario conoscere tutti stì cazzi, siccome ti vedo interessato, cerco di di spiegarti quanto meno gli aspetti su cui manifesti qualche titubanza. ;)
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    CITAZIONE
    - Incontro discretamente dominato da PDS, non so quanto pesante sia come vittoria, perché onestamente non conosco McZax, ma immagino sia una vecchia gloria riportata sul ring a jobbare. Niente promo per lui, inoltre, e questo ha reso il risultato dell'incontro ancora più prevedibile.

    Dylan McZax non è un jobber, nello scorso PPV ha schienato (seppur fortunosamente) il World Champ in uno scontro a squadre stile Survivor Series.
    Ovviamente, Paul in questo momento è in modalità "man on a mission", indi la vittoria decisamente netta è intesa a rappresentarlo per la minaccia quale è.
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    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 27/11/2023, 16:38) 
    - Il parlato molto caratterizzato invece qui è particolarmente evidente.

    Beh, la principale differenza è anche che i 5 personaggi che compongono la Man House sono un microcosmo di un unico handler (Simone "Tavenegro" Taverniti), i quattro che compongono le Sorority sono di 4 handlers diversi, ognuno col suo stile e la sua testa (Roxanne è di Bianco/Heavans, Storm Stevens è di Fra/McFist, Amy è di Benetti/Denny e Sarah Jean è di Ivan Adami che non so se hai incrociato in WBFF come Mehmet Arkin).

    CITAZIONE (Carlone Bombolone @ 27/11/2023, 16:38) 
    - Anche nella scrittura degli incontri c'è particolare attenzione allo storytelling. E comunque hai visto Cece che succede a chiamare gli altri derelitti?

    Grazie, ci si prova quanto meno. L'unico vantaggio probabilmente di avere una sola mano dietro a quasi tutti gli incontri scritti negli show (4 su 5 a stò giro) è poter cercare di renderli più una narrazione collegata con avvenimenti pregressi che non slo una sintesi di una serie di manovre sul ring.
3513 replies since 26/6/2012
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