WTF - Wrestling Triumph Federation

Posts written by Seifer82

  1. .
    CITAZIONE (Temperance @ 15/2/2024, 15:56) 
    CITAZIONE (Rudy91 @ 15/2/2024, 13:33) 
    Il derby di Musella lo vince Deckard, per Box si prospetta una rivalità molto più interessante del titolo all’orizzonte…

    "Il derby di Musella" è più o meno importante della coppa TIM? :ph34r:

    E' l'equivalente efedistico del Trofeo Berlusconi, e ti ho detto tutto.
  2. .

    “Do I Wanna Know?” esplode nelle casse dell’arena e il pubblico di Bruxelles non se lo fa ripetere due volte, scatta in piedi e inizia a fischiare.

    Un sorridente e compiaciuto Drake Patton fa capolino sullo stage. Il gallese allarga le braccia, spostando la giacca color azzurro pastello e mostrando la cintura da campione mondiale stretta alla sua vita.

    La Welsh Sensation afferra un microfono, dopo aver ignorato il pubblico assiepato alle transenne che urla qualsiasi cosa, per poi salire sul ring.

    Patton: “Scusate se non vi ho risposto, ma ignoro qualsiasi cosa voi mi diciate in francese…”

    Booos selvaggi.

    Patton: “E men che meno potrei cagarvi se vi rivolgete in fiammingo.”

    Palese che Drake si diverta da aizzare gli animi.

    Patton: “Vengo subito al punto. Vorrei ribadire la stima nei confronti di un uomo, un uomo che settimana scorsa ha segnato in modo indelebile la storia della WTF. Un uomo che ha lasciato il segno e che sono sicuro a Futurama ne lascerà un altro. Grazie…Daniel Stuart”

    Fischi e insulti piovono da ogni dove

    Patton: “Grazie Daniel per aver dimostrato di sapere dove sta il giusto, per aver ribadito di sapere cosa è meglio per la WTF, grazie Daniel per aver insegnato che Drake Patton ha più vite di un gatto.”

    Il gallese si ferma un secondo, osserva la gente che sembra palesemente delusa.

    Patton: “Scusate pensavate che parlassi di qualcun’altro? Oddio non credo Boykin si meriti più di un pensiero tra una seduta in bagno e l’altra.
    Boykin è un fiammifero molto corto, che si è acceso velocemente ma altrettanto velocemente brucerà fino a rimanere uno sporco legnetto bruciato.
    Credo solamente che sia assurdo che uno come Jo possa condividere il ring con uno come me, solo perché ha avuto la fortuna di essere eliminato da me medesimo, alla Rumble, dopo solo 40 secondi.”

    The Ultimate Opportunist scuote la testa.

    Patton: “Di questo passo dovrei affrontare tutti quelli che ho eliminato alla rumble. Perché non sono pochi. Perché Drake Patton ha fatto una Rumble sontuosa considerando che ho combattuto un match devastante nella stessa sera. Nessuno ha fatto ciò che ho fatto io, mai nella storia della WTF. Come sempre.

    O forse di questo passo cosa dovrebbero concedere a James McFist…”

    Drake sorride tirato.

    Patton: “Maledetto Jimbo, mi hai fatto una bella sorpresa. è comunque piacevole sapere che io sono colui che ti ha ritirato dalla WTF e sono colui che ha spinto il tuo grosso e sudato culo ad alzarsi da quella unta poltrona su cui hai dormito per quasi un anno.”

    La Particle of God si guarda intorno mentre altri boos arrivano copiosi.

    Patton: “Siete impazienti. Perché lo so che volete che io vi dica qualche parola sul vincitore della Rumble. So che volete sentirvi dire qualcosa su quella prestazione che rimane negli annali della WTF. So che volete che vi parli di DK, colui che ora ha una shot per questo titolo.”

    Il gallese si slaccia il titolo, lo afferra con la mano sinistra e lo alza al cielo.

    Patton: “So che hai raggiunto ciò che ti spingeva a lottare ancora. La tua motivazione finale. Hai ottenuto ciò che non avevi mai vinto. Ora sei completo, soddisfatto, appagato. Come spesso hai detto, vincere un altro titolo non ti importa. Cosa te ne fai di questa title shot?

    Ecco DK se non hai le motivazioni giuste ti chiedo un favore: FATTI DA PARTE.

    Lascia spazio a chi vorrebbe competere per questo titolo. Lascia spazio per chi vorrebbe sacrificare tutto se stesso per strapparmi questa cintura. Se non hai le motivazioni, ora che hai ottenuto la tua fottuta Rumble,vai via, sparisci dalla WTF.
    La penultima Futurama della storia merita di meglio di uno wrestler svogliato nel main event.”

    Drake va sul paletto alzando il titolo e mostrandolo verso il backstage e dal labiale possiamo capire che non sta dicendo belle parole.

    Camera Fades

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Come avvenuto a Clash of the Titans, la linea va nel backstage in un angolo diverso da quello istituzionale e come a CoTTXII troviamo Salsa Rica, provocante come sempre, davanti al cartellone della TMH Inc. e dei suoi sponsor.
    La differenza rispetto all'ultimo evento è che oggi la salsera è sola e non ha nessuno al suo fianco per un'intervista.

    Salsa Rica: "Buonasera a tutti!
    Il seguente messaggio è stato approvato dalla TMH Inc."

    La messicana schiarisce la voce e rilegge il cartoncino che tiene in mano, cercando di memorizzarlo per evitare di cadere nella sua lingua madre.

    Salsa Rica: "Alla luce degli avvenimenti di Clash of the Titans XII e in particolare in seguito all'ennesimo episodio che ha visto un membro del board della WTF interferire in maniera decisiva in un incontro per il titolo che vedeva coinvolto il suo CEO, Tyson Hardaway, l'intera TMH Inc. entra in silenzio stampa a tempo indeterminato.
    Contestualmente, nella sua ultima comunicazione, la stessa chiede al Commissioner in carica di prendere dei provvedimenti netti e inappellabili nei confronti dei colpevoli o, una volta dimostrata l'impossibilità da parte sua nell'intervenire contro i responsabili, di rassegnare le sue dimissioni, data la sua inefficacia nel garantire la regolarità degli incontri della compagnia."

    Rica cambia il cartellino che ha appena letto e passa a quello che lo segue.

    Salsa Rica: "Infine, il CEO della TMH Inc. Tyson Hardaway, tiene a rassicurare personalmente circa le sue condizioni fisiche e a comunicare che anche un unico braccio gli sarebbe più che sufficiente a sconfiggere chiunque tra gli atleti attualmente nel roster della federazione."

    Il messaggio è finito, Salsa Rica abbassa i cartoncini e saluta... A tempo indeterminato?

    Divisorio
    Poco dopo la linea passa direttamente all’ufficio di Mad Dog. Il Commissioner è, come sempre, in tenuta casual e, come sempre, accigliato. Iniziando bofonchiando qualcosa che non si capisce, poi si schiarisce la voce ed inizia a parlare, inquadrato con un piano americano mentre è in piedi, davanti alla sua scrivania.

    MD: “OK, vi tolgo ogni dubbio. Non sono qui per rassegnare le mie dimissioni e no, non sono qui per rispondere in alcun altro modo alle provocazioni del… whitest nigga in the wrestling business.”

    E’ palesemente ironico il suo tono, ma l’espressione usata è forte, al punto che dall’arena si sente un sommesso vociare. Appare evidente che, a poco più di un anno della chiusura, Mad Dog si sente come uno che non ha nulla da perdere e quindi deciso ad adottare ben pochi filtri sul suo linguaggio.

    MD: “Se mi vedete è per un semplice compito di prassi…. Istituzionale. Un compito gradevole, nella maggior parte dei casi. CLASH OF THE TITANS è alle spalle, FUTURAMA 12 è il prossimo grande evento che ci attende. Ma, come sempre, la domenica precedente a FUTURAMA, la WTF onorerà una delle sue personalità con l’induzione nella Hall of Fame. Questo 2024 vedrà l’ingresso, nell’Arca della Gloria, dell’ottava persona che seguirà, nell’ordine: Eve Sins, Drake Patton, Jennifer Belle, Ronald Reeves, Tyson Hardaway, John Pranzo e Roxanne La Montaine. E tocca a me annunciarvi stasera che questo nome sarà…

    MAX COUGAR!”

    Dopo un istante di sorpresa, una sincera ovazione si sente partire dagli spalti. Mad Dog annuisce.

    MD: “Non farò commenti in questa sede sulla scelta… ma semplicemente perché sarò parte dell’evento, e dirò lì cosa ne penso. Ma anticipo i miei complimenti al vecchio Max. See you soon, Blindcat.”

    Cenno di saluto del Commissioner, poi la linea torna alla regia.

    Divisorio
    1st - Grudge Match: MAX SYLVESTER vs RONALD REEVES

    La prima entrata cui assistiamo stasera è quella di Ronald Reeves. L’americano avanza lentamente, fischiatissimo dalla folla. Double R è palesemente di umore nero ma non si fa prendere dalla fretta o dalla rabbia, al punto che sta ancora camminando lungo la rampa quando il ring-announcer, per velocizzare i tempi, presenta al pubblico (anche televisivo) il già presente Max Sylvester. Se stasera abbiamo un “Grudge Match”, ossia un match che non prevede squalifica, è dovuto al fatto che a Max, un violento attacco di Reeves ha, di fatto, impedito la partecipazione al Royal Rumble Match.

    Il referee sarà Luca “Lion” Cattaneo. Quando Reeves arriva sul ring, il referee si avvicina e probabilmente non è per ricordare le (poche) regole vigenti in questo match ad un veterano del suo calibro, quanto più una richiesta silenziosa di non esagerare. Il match inizia: Sylvester, ben più piccolo del suo celeberrimo avversario, tenta di afferrare Reeves per un lock-up… ma si becca un KNEE STRIKE e poi viene piallato da un HAMMER PUNCH sulla schiena. Reeves rialza l’avversario e lo porta in un angolo, Prosegue con dei TURNBUCKLE KNEE STRIKES, poi scatta in corsa verso l’angolo opposto.

    Riesce a piazzare un TURNBUCKLE FACESMASH ma quando prova a ripetere il colpo, Max si libera e rovescia la manovra! Quindi parte col colpire Ronald Reeves con diversi ceffoni, ma la sua iniziativa viene interrotta da un pugno in faccia, dopo il quale Reeves lancia fuori dal quadrato il suo avversario. Il texano esce dal ring, rialza l’avversario, piazza un APRON FACEBUSTER e poi lo ributta dentro. Rientra scavallando la top-rope, quindi rialza Sylvester e… SPINNING SIDE WALK SLAM! Pare che Max già non ne abbia più, invece Ronald si rialza, slancio dalle corde e… RUNNING ELBOW DROP!

    Ma non ha ancora finito: con sguardo rabbioso, l’American Pride rialza il rivale, lo spinge in un corner e lo colpisce con un gran numero di TURNBUCKLE ELBOW SMASH. Il referee lo ferma, non perché ciò sia illegale in questo match, ma perché quello di Reeves è solo sadico accanimento ormai. Ronald riporta Max al centro del ring e lo colpisce con un altro HAMMER PUNCH sulla schiena. Poi lo rialza, se lo carica su una spalla, corre verso un corner… SNAKE EYES! Sylvester è ormai un “sacco di carne”, Reeves lo rimette in ginocchio e lo blocca in una CHINLOCK! Gli urla di cedere… vuole che Max esegua il “tap-out” con una semplice CHINLOCK!

    Ma perfino Sylvester si ribella a cotanta superbia e si libera con delle gomitate al basso ventre dell’avversario. Scatta poi verso le corde, evita una prima CLOTHESLINE di Reeves… ma non il PATRIOTIC KICK (Running Big Boot) che segue. Il pubblico fischia, Ronald allarga le braccia e finalmente sorride, facendo la taunt dei “Long Horns”. Rialza Sylvester, lo blocca – testa tra le gambe – e… D-DAY! Quindi gli poggia un piede sul petto… è lo schienamento! UNO! DUE! TREEEEEE!

    Come prevedibile, Reeves annichilisce Max Sylvester… ma ora ci tocca chiedersi quali saranno i suoi obiettivi per FUTURAMA 12 adesso, dopo che l’occasione rappresentata dalla Rumble è sfumata.

    RONALD REEVES def. MAX SYLVESTER via PIN in 5’10”


    Divisorio
    Jessica Jane Clement sta per lanciare l’intro di qualche suo intervento ma come un fulmine biondo, ecco arrivare Sarah Jean Underwood che in modo molto sgarbato le strappa il microfono.

    SJU si rivolge direttamente alla camera.

    SJU: “Witch Sabra mi hai stufato. Stasera sistemerò i conti con te. Ritornerai nel dimenticatoio. Perché si, mi hai stufato.

    Così come Lilith mi ha stufato.
    Artemis mi ha stufato.
    Becky mi ha stufato.
    Megumi mi ha stufato.

    ROXANNE…si tu sei quella che mi ha stufato più di tutti.
    Voi mi avete stufato. è arrivato il momento di mettere i puntini sulle i e farvi capire che con SJU non si fotte…a meno che non lo voglia lei.”

    La Underwood molla il microfono alla Clement che furiosa si lascia scappare un “Eh Storm Stevens?!”

    SJU si gira di scatto, fissa silenziosamente l’intervistatrice lasciandosi andare solo ad una smorfia di fastidio.

    Camera Fades

    Divisorio
    Siamo in un camerino nel backstage con due uomini che, questa sera, si affronteranno.

    BOX MANNIX e XANDER DECKARD, il vincitore sarà il Number One Contender al WTF Light-Heavyweight Championship. Due lottatori di indiscusso livello, ed entrambi hanno detenuto la cintura a lungo, con Xander che è il più recente ex-campione, dopo la perdita del titolo contro Paul Georges per via dei tiri mancini di Greagor Heavans.
    E la nuova, recente sconfitta contro il figlio di Maximo Chavarro non sembra aver fatto meraviglie per l'umore del Predator, che finisce di allacciarsi gli stivaletti senza dire una parola, mentre Box finisce di stringersi il laccio attorno ai polsi per il match di stasera.

    C'è tensione, nell'aria.
    Xander sospira.

    XD: "Io mi sono rotto il cazzo."

    Il Predator sceglie di aprire con classe.

    XD: "Paul Georges mi ha battuto, e Mad Dog ha scelto di non darmi altre possibilità di rematch. Ho provato a rifarmi nella Rumble, e cosa è successo?
    TU mi hai buttato fuori."

    Xander prende un lungo respiro.

    XD: "Se perdo stasera non vedo più il titolo.
    E capisci che adesso tra me, Georges e quella testa di cazzo di Heavans è una questione di principio, Box?
    Lo capisci?"

    Silenzio da parte di Box.

    XD: "Io stasera ti batto, niente storie.
    Spiace, ma certe sere va così.
    Fine."

    Mannix non sembra intenzionato a rispondere.
    xander si alza, sbuffa e sembra star per andarsene.

    XD: "Ci vediamo nel ring, leone.
    Non preoccuparti, ti dar-"

    BM: "Non sottovalutare la mia rabbia."

    Box interrompe Xander, sempre rimanendo seduto e senza guardarlo.
    Xander lancia un'occhiata di spalle verso il Black Lion.

    BM: "Solo perché la senti tu non vuol dire che non possano sentirla altri.
    Soprattutto IO."

    Box si scrocchia le nocche.

    BM: "Momento di merda, prestazioni di merda, tante sconfitte..
    E quel che è peggio, è tornato pure quella merda di Reeves. Quella merda umana che non meriterebbe nemmeno considerazione continua a occupare tempo, spazio e slot in card."

    Il disprezzo nella voce di Box è palese.

    BM: "Per fortuna, non appena l'ho visto, ho capito che la mia missione era di eliminarlo.
    E così ho fatto.
    Qualsiasi cosa succeda, quella merda non avrà posti importanti in WTF finché avrò modo di esprimermi al riguardo.

    E lo stesso vale per gente come Gregor Heavans, un parassita, e Paul Georges, uno che è qui solo per il cognome che non vuole far vedere di avere. Odio gli ipocriti.
    Quindi non ti preoccupare: ci penserò IO a quelli come loro."

    Solo adesso Mannix si volta a guardare Xander, con un sorrisetto sul viso.
    Il Predator scuote il capo.

    XD: "Porta il tuo meglio sul ring.
    O ti anniento."

    BM: "Questo lo dico io a te."

    Xander sbuffa, e se ne va, lasciando Mannix da solo.
    Il match tra i due promette di essere decisamente scoppiettante! Non perdetevelo!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: SARAH JEAN UNDERWOOD vs WITCH SABRA

    Dopo mesi e mesi, risuona in arena “The Beautiful People” ed ecco entrare in scena Witch Sabra: la figlia di Max Cougar, che proprio stasera è stato annunciato come prossimo WTF Hall of Famer, entra in scena riscuotendo una generosa dose di applausi (acuita dall’annuncio fatto in merito a quella leggenda del padre, inoltre siamo pur sempre nel paese natio di suo fratello Axel). Sabra alza un pugno al cielo, percorre la rampa con fierezza e completa, nei suoi tempi, anche l’entrata sul ring, sotto lo sguardo ravvicinato del senior-referee Simon Tavernish e del ring-announcer Mark Counter Jr.

    “Bitch Better Have my Money” di Rihanna introduce Sarah Jean Underwood, la cui accoglienza è diametralmente opposta. Tantissimi fischi, anche derisori, verso l’ex leader delle Sorority che però stasera potrebbe lasciarsi subito la Rumble alle spalle, visto che ha l’opportunità di vendicarsi di chi l’ha eliminata. SJU è accompagnata da Amy Lynch, con perfetta messa in piega e tubino turchese. Arrivata sul ring, Sarah Jean ignora totalmente la sua avversaria e va anche lei a mettersi in mostra ai quattro angoli.

    Il match inizia: dopo un po’ di staring a distanza, si parte con un clinch, spezzato da un KNEE STRIKE della Underwood che poi, con ceffoni e pugni, manda Sabra alle corde. La figlia dell’ex GM tenta la whip verso le corde più lontane, Sabra reversa, piazza uno STOMP ed un ELBOW SMASH in successione. Quindi prende lo slancio dalle corde opposte, ma Sarah Jean l’afferra al volo e tenta una SPINEBUST… NOOOOO! Sabra rovescia portando SJU a terra e la colpisce con una raffica di pugni!

    La Underwood si scrolla di dosso Sabra e si rialza ma la Strega la colpisce con dei pugni, mandandola alle corde. Continua con un’irish-whip e sul ritorno piazza anche un BACK BODY DROP! La Underwood si rialza subito ma si becca pure una CLOTHESLINE. SJU è ancora seduta, quando Sabra la colpisce anche con una FALLING CLOTHESLINE! La sequenza, micidiale, di colpi, porta ad un logico schienamento, ciò che sorprende è la reazione veemente di Sarah Jean che non fa manco arrivare il referee a contare il DUE!

    E’ di nuovo Sabra a portare SJU alle corde, la blocca con una ROPE-AIDED ARMBAR e contestualmente la colpisce con SHOOT KICK al fianco, costringendo l’arbitro ad intervenire. Sabra cerca di tornare presto alla carica, ma la Underwood la sorprende con un LOW DROPKICK. SJU colpisce Sabra agli arti inferiori con ELBOW e KNEE DROP, al tentativo di di reazione di Sabra risponde con una scarica di pugni, quindi è lei a provare il PIN… ma anche Sabra reagisce praticamente all’UNO.

    La Underwood continua a concentrare diversi colpi alle gambe di Sabra, anche in maniera illegale, colpendo una gamba dopo averla poggiata sulla bottom-rope. Nonostante i richiami dell’arbitro, Sarah Jean esce dal ring, sbatte più volte il ginocchio di Sabra sullo spigolo dell’apron-ring, poi lo poggia contro il palo esterno e lo colpisce con diversi HIGH KICKs. Rientra e trascina Sabra verso il centro del ring, la schiena… ma ottiene un UNO pure stavolta.

    La Underwood non perde la calma e connette prima con un SINGLE KNEE GUTBREAKER, quindi blocca Sabra in una SINGLE LEG BOSTON CRAB. La figlia di Cougar resiste alla sottomissione e grazie alla sua flessibilità, si guadagna abbastanza spazio da raggiungere le corde. Pur salvandosi però, continua a subire i calcioni della Underwood che sta decisamente prendendo il sopravvento. Costretta ad allontanarsi dal referee, Sarah Jean saltella, quindi scatta dall’angolo opposto per raggiungere Sabra, poggiata ai turnbuckles… con la più celebre massa di Roxanne, il DANCE OF THE HOURS (Running Bycycle Kick)… ma Sabra schiva!

    La figlia di Cougar lascia l’avversaria nel corner, piazza diversi calcioni ma poi è costretta a fermarsi: il dolore alle gambe è lacerante ma Sabra stringe i denti e cerca di continuare. Ma SJU la raggiunge, falciandola con un CHOP BLOCK! La rialza… ma Sabra reagisce! Schiaffi, ELBOW SMASH, quindi un improvviso AXE KICK che lascia la Underwood in ginocchio. Zoppicando, Sabra raggiunge un corner, si poggia ai sostegni… SJU si rialza, prova a raggiungerla… ma Sabra l’afferra… con le gambe, connettendo con un HEADSCISSORS TAKEDOWN! La Underwood si rialza rintronata, Sabra la colpisce con un ENZIGUIRI KICK… sforzando, per l’ennesima volta, la gamba d’appoggio, precedentemente colpita. Tenta comunque lo schienamento… stavolta ottiene un DUE ma non è sufficiente!

    Le due si rialzano… la Underwood, da terra, colpisce Sabra con un calcione alla gamba, falciandola di nuovo. Riprova anche lei a schienarla, pure lei ottiene solo un DUE stavolta. Le due cominciano ad essere un po’ meno lucide. Con un placcaggio, SJU manda Sabra in un angolo. La carica sul paletto, si prepara ad un SUPERPLEX ma Sabra reagisce e riesce a spingerla via. La Underwood atterra comunque in piedi ma Sabra si mette in piedi sulla top-rope e piazza un DIVING BULLDOG! Non riesce a rialzarsi, ma striscia comunque verso Sarah Jean e la schiena! UNO! DUE! T… NOOOOO!

    Amy Lynch aveva poggiato un piede di Sarah sulla bottom-rope, Tavernish non ha visto ma un urlo dell’ex-cheerleader lo ha avvisato in tempo del rope-break che, a quel punto, è stato notificato, invalidando il PIN. Sabra intuisce quanto successo… e con una BASEBALL SLIDE va a colpire Amy Lynch, mandandola a terra, sul concrete. Torna poi sulla Underwood… che la fulmina con un HIGH BOOT! Sarah Jean si lascia cadere sull’avversaria per schienarla… UNO! DUE! TRRRRNOOOOOOO! KICK-OUT DI SABRA!

    La Underwood resta sgomenta, ma poi, inviperita, rialza un’esausta Sabra e la solleva per lo SWIPE UP! Connesso! La manovra, potenzialmente letale, porta ad un altro schienamento che Tavernish va a contare… UNO! DUE! TRE! Stavolta non c’è nulla da fare: la Underwood batte Sabra, con l’aiuto, forse decisivo, di Amy Lynch ma vendicando comunque l’onta dell’eliminazione alla Rumble. Archiviato questo capitolo, cosa ci sarà in serbo per Sarah Jean? E per le Sorority?

    SARAH JEAN UNDERWOOD def. WITCH SABRA via PIN in 10’11”


    Divisorio
    Appartamento di Heavans. Kimberlee, Jacquelyn, Gregor. Tutti e tre sul divano, braccia incrociate. Una faccia da funerale.
    Attorno a loro sulle poltroncine, i coinquilini Montezuma Junior, ormai 16enne, la casalinga Shirley, il domestico Priscilla, e la banda di Don Nicciola.
    In sottofonodo, dalla TV, il festival della canzone italiana a cui Gregor - dopo lo scambio di persona con Favino avvenuto anni fa - si è affezionato e segue regolarmene. E' venerdì. La serata cover.

    A vincere...

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    Amadeus dalla tv: "GEOLIEER"

    Fischi dalla TV.
    Anche dall'appartamento.

    Heavans: "Ma come si fa!!! Ma che cantava poi? Che lingua era? Lingua tua, Priscilla?"

    Priscilla: "Credo di sì. Ma il dialetto della Tanzania a volte no lo capisco manco io, signorino Gregor"

    Heavans: "Ma dai! Con quella rossa che cantava Sweet Dreams, mi vince sto coglione? La meritocrazia dov'è?"

    Jacquelyn: "Han votato da casa..."

    Heavans: "E allora dove sono i brogli?"

    Jacquelyn: "Almeno i suoi fan... non l'hanno pugnalato alle spalle e l'han sostenuto fino in fondo.
    Eh!"

    ....

    Tosse nervosa dei presenti

    Jacquelyn batte le dita sul proprio ginocchio
    ...

    Kim: "Julién o come cazzo si chiama però lo sa che son tutti contro tutti. Mo' lo fischiano. Che deve fare? Cedere il premio a qualcun altro? Cos'è? Fesso? Una gara è una gara..."

    Jacquelyn: "No no ma infatti. E' quello che dico. Basta essere sportivi"

    Kim: "E rispettare le regole..."

    Jacquelyn: "Esatto."

    ...

    Priscilla: "Cambiando discorso... tu però un po' stronza Kim che elimina Jacquelyn. Potevate giocarvela alla fine"

    La Brown salta sul posto. La tensione è saltata. Tutto a puttane... anzi, ci siamo già.

    Jacquelyn: "E' QUELLO CHE DICO! MA CHE CAZZO TI E' PRESO! Te lo sei meritata di venir lanciata fuori!"

    Kim: "Ah già, perché noi avremmo sicuramente trionfato. Stacchiamo il gettone di presenza da anni. Abbiamo fatto un momento meme.
    Non rompere le balle ogni volta, che bacchettona che sei"

    Jacquelyn: "Avremmo avuto UN MATCH A FUTURAMA. SAI QUANTO CI PAGAVANO?"

    Kim: "Guadagno meglio da quando ho una pagina OnlyF..."

    Don Nicciola: "SILENZIO!!
    Voi avete fallito. Gregor ha fallito.
    JACK CULO DI PAPERA HA FALLITO!"

    Jack, il suo sgherro, abbassa il capo.

    Jack: "Quei bambini sono troppo bravi al torneo di freccette..."

    Il Boss sbraita.

    Don Nicciola: "Gregor, procurati un match di cartello a Futurama. Non mi importa come.
    Dovessi dare il culo alla dirigenza. Fa quel che serve"

    Heavans: "E cosa ci guadagno?"

    Don Nicciola: "Hai detto che ti piace quella rossa che cantava? Ti procuro una serata con le_"

    Una nuvola di polvere si leva dal posto in cui sedeva Gregor.
    Heavans già è andato di filato ai vertici WTF.
    E' stato facile convincerlo.

    Divisorio
    Storm Stevens si trova in un corridoio del backstage, poggiata contro una parete a braccia conserte. Ad un tratto un'altra figura irrompe all'interno dell'inquadratura e cattura le sue attenzioni.
    Si tratta di James "Hammer" McFist, con una bottiglia di birra in mano che presto viene allungata in direzione della teutonica. Il pubblico pagante si cimenta in un boato che si fa sentire anche dietro le quinte.
    La Matrosenmorder afferra la bottiglia e si concede qualche sorso.

    Storm: "Sei stato bravo a nascondermi la tua partecipazione alla Rumble maschile."

    L'atleta di Chicago Illinois le sorride con aria un po' colpevole.

    Hammer: "Non é questione di fiducia. Doveva essere una sorpresa per tutti. E' stata di tuo gradimento?"

    Storm: "Può darsi. A te é piaciuto tornare sul ring in un'occasione come quella?"

    Hammer: "Mentirei se dicessi di no. E' stato un tuffo nel passato che mi ha messo addosso una discreta dose di adrenalina."

    Storm: "E ora che farai James? Ci sono di mezzo altri misteri e obiettivi celati? O puoi giocare a carte scoperte?"

    James allunga la mano verso la biondona, la quale torna indietro al compagno la bottiglia.

    Hammer: "Non sono tornato per rimanere. Drake Patton ha posto fine alla mia carriera in WTF. Ho avuto la grossa tentazione di rispolverare una rivalità che ha significato molto per entrambi, di rimetterci in pari ricordandogli che tutto ciò che ci lasciamo alle spalle può sempre tornare ad incombere sul presente.

    ...

    Ma ho rispetto di quel verdetto, e in fondo anche di Drake. E' stato il mio più grande partner in questo business, oltre che la mia fottuta nemesi.
    Non ci sono le condizioni affinché io possa davvero tornare in pianta stabile. E quelle condizioni, in fondo lo sai, non dipendono soltanto dalle mie volontà."

    Mentre James si concede un ultimo sorso di birra la Stevens si separa dalla parete, facendo venire meno l'appoggio e avvicinandosi di più al wrestler statunitense.

    Storm: "Chiaro. Mi chiedo - tuttavia - come mai tu sia qui stasera, visto che hai appena detto che non riprenderai la tua carriera da dove si era interrotta."

    Hammer: "Ti conosco abbastanza da sapere che non sei una che si sottovaluta, o che gode di scarsa autostima."

    The Tempest inarca un sopracciglio con aria dubbiosa.

    Hammer: "Non potrei essere qui per te?"

    Storm: "Dimmelo tu, visto che usi il condizionale."

    Hammer: "Cosa farai adesso? Cosa vedi lungo la tua road to Futurama?"

    Storm: "Da come la poni sembra che io abbia di nuovo, come in passato, l'esigenza di ritagliarmi uno spazio che al momento non c'è."

    Hammer: "Era una domanda priva di sfumature particolari o allusioni. Hai combattuto un'ottima Rumble ma al momento non sei tu ad essere la contender al titolo Starlette. E sembra che tu non abbia più delle compagne con le quali tornare in lotta per gli Starlette Tag Team Titles.
    Se la mia situazione fosse differente ti proporrei di rincorrere insieme i titoli Intergender, ma sappiamo entrambi che questo non accadrà."

    The Tempest poggia una mano sulla spalla di James, con discreto vigore.

    Storm: "Ho capito, James. Apprezzo la tua... Dichiarazione, su ciò che sarebbe potuto essere e non sarà. Ma posso rassicurarti dicendoti che non sono così disperata da smanacciare una coltre di fumo in cerca di appigli che non ci sono."

    Hammer: "Storm, lascia che ti dica una cosa, e parlerò in maniera schietta, senza filtri. Sono preoccupato da alcuni segnali che ho scorto nell'arco delle ultime settimane. Non so in che modo tu abbia retto la pressione, ma farlo ti é sicuramente costato molto.

    ...

    Ci sono state delle difficoltà e hai visto infrangersi alcune delle solide certezze che ti eri costruita nel tempo. So che hai una personalità forte, ma anche che a volte il carico può farti perdere il controllo e ostacolarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi."

    McFist poggia la propria mano sul dorso di quella della teutonica.

    Hammer: "Il motivo per cui te ne parlo, infatti, non ha nulla a che vedere con la mancanza di obiettivi... I miei timori - al contrario - sono legati all'idea che mi sono fatto su quello che potrebbe essere il prossimo.
    Non hai bisogno di rivangare il passato. Non ti darà niente, ti renderà soltanto meno lucida e ti costringerà a perseguirlo con l'istinto, piuttosto che con la ragione. Come succede ad un animale ferito, specie se predatore.

    ...

    Se solo tu accettassi il supporto di chi ti é vicino potrei suggerirti qualcosa di diverso, che in questo frangente non contempli minimamente, ma che sono certo possa darti molto... Molto di più."

    Storm: "E tu pensi che lo farò?"

    Hammer: "No, non lo farai, né oggi né mai. Ma questo non é un deterrente. Vale la pena lottare contro i mulini a vento, anche quando sai che non porterà a nulla, se il motivo per cui lo fai é importante."

    La Stevens ritrae la mano, interrompendo il contatto. Muove un paio di passi a lato, distanziandosi da McFist.

    Storm: "Lo apprezzo molto James, ma mi conosci. Non ho mai concesso a nessuno la facoltà di scegliere per me o di influenzare le mie, di scelte. Lo hai imparato nel tempo, fin dal mio esordio in WTF. Ho iniziato la mia carriera lottando proprio per impedire che qualcuno si guadagnasse del controllo sul mio modo di aprire nuove strade e di percorrerle.

    ...

    Anche quando mi arrivano delle influenze sono io a stabilire se accogliere ciò che mi viene trasmesso oppure no. Ma se ho già un obiettivo da perseguire niente e nessuno potrà distogliermi da esso."

    Hammer: "Vorrà dire che attenderò il momento in cui quelle influenze potranno fare breccia ed essere accolte."

    La Matrosenmorder indirizza ad Hammer un lento cenno d'assenso.

    Storm: "Sai qual é la cosa curiosa? Oggi, come ieri, la tua linea e quella di mio fratello sono diametralmente opposte."

    Hammer: "In che modo, in questo caso?"

    Storm si allontana di un altro passo, salvo poi fermarsi nuovamente. Inquadra James con la coda dell'occhio.

    Storm: "Völkermord apprezza particolarmente i momenti in cui perdo il lume della ragione e scateno la mia furia distruttiva. Ma non dovrebbe essere una novità per te, no?"

    La domanda é retorica e non riceve alcuna replica. La bionda si allontana definitivamente. McFist la segue con lo sguardo, scuotendo il capo.

    Camera fades.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: JACK GALLEGO vs PEDRO DA REIS

    Simon Tavernish Jr. arbitrerà questo terzo match della serata; Pedro Da Reis è già sul ring, Jack Gallego sta entrando adesso, mentre le note di “King Never Dies” sfumano, superando la corda più alta con un balzo. Il match parte con un po’ di staring e provocazioni a distanza, quindi c’è il classico lock-up iniziale; dopo una manciata di secondi i due sciolgono il clinch, che non porta a nulla. Ci riprovano: stavolta dura un po’ di più e, inaspettatamente, Gallego (decisamente più striker rispetto a Da Reis che è più all-arounder) blocca il portoghese in una SIDE HEADLOCK. La Mano Izquierda de Dios paga comunque diversi kg di differenza rispetto a Pedro, che riesce a spingere Jack alle corde, lo whippa verso quelle opposte e piazza uno STANDING SHOULDER BLOCK sul ritorno. Gallego barcolla, ma resta in piedi.

    L’argentino, entrato ormai a pieno titolo nei ranghi della Man House, provoca Da Reis, urlandogli che non si fara mettere giù così facilmente. Da Reis lo sfida a fare altrettanto, c’è lo slancio di Gallego, che piazza anche lui un STANDING SHOULDER BLOCK… ben assorbito dal preparato Pedro. Le provocazioni tra i due continuano, così come gli scambi alternati di RUNNING SHOULDER BLOCKs, che poi diventano scambi di CLOTHESLINE. Sono entrambi scambi equilibrati ma, lo ripeto, Da Reis è visibilmente più grosso; la sua ultima CLOTHESLINE non manda Jack a tappeto ma lo fa arretrare verso le corde. Pedro prende un’ulteriore rincorsa e con un altro braccio teso, manda Gallego fuori dal ring.

    L’argentino si mette rapidamente in piedi, fuori dal quadrato; Da Reis scavalca la top-rope con un balzo e si ferma in piedi sull’apron, rincorsa e… tenta il BUYOUT CLAUSE contro l’avversario in piedi sul concrete… ma Gallego lo schiva e falcia il portoghese con un colpo d’avambraccio alle caviglie! Da Reis finisce sul cemento, Gallego lo rialza e lo whippa contro il palo esterno metallico del ring. L’argentino riporta l’avversario sul ring e tenta di schienarlo, ottiene solo un UNO.

    E’ comunque Gallego a rialzare l’avversario, dopo qualche STOMP. Lo spinge in un corner, inizia a colpirlo con pugni e CHOPs. Pedro incassa e dopo un po’ provoca Jack, dicendogli che i suoi colpi non gli fanno assolutamente nulla. Si sposta al centro del ring, Gallego intensifica i colpi ma subisce il contrattacco, una sequenza di CHOPs del membro della Legacy. Jack riesce ad interromperla piazzando uno STOMP, subito dopo porta Da Reis a terra con un ROLLING ARMBAR. Pedro urla, ma resiste alla manovra ed alla fine riesce a liberarsi, con le sue sole forze.

    Gallego torna ad afferrarlo e lo sbatte in un angolo, DaReis si ribalta tra le corde e finisce fuori dal ring. Jacl lo raggiunge, lo rialza e piazza un APRON FACEBUSTER. L’alleato di Hardaway butta poi DaReis oltre le transenne, le scavalca e lo va a picchiare tra gli spettatori delle prime file, fomentando così la folla belga. Lo riporta quindi sul ring, dove tenta un altro schienamento, che stavolta sfiora il DUE ma non va oltre. Quando fa per rialzarlo, DaReis si ribella e colpisce Gallego con un gran numero di colpi alla fascia addominale bassa ma, quando il portoghese è effettivamente in piedi, Jack lo afferra per un braccio e connette con un FALLING ARMBREAKER.

    Lo Special One del Pro-Wrestling arretra verso le corde, Gallego arriva di gran lena… ma finisce con l’esser buttato fuori dal ring con un BACK BODY DROP. Pedro lo raggiunge, lo colpisce con un FOREARM SMASH, quindi APRON FACEBUSTER. Pedro ripete la sequenza, poi è lui stavolta a scaraventa, in maniera violenta e coreografica, Gallego oltre le transenne, quasi addosso ad alcuni spettatori che si scansano per un pelo. Il pubblico fischia l’elemento della Legacy, che con gesti eloquenti, invita la folla a fischiare ancora di più.

    Dopo aver menato per un po’ Gallego tra la folla, Da Reis decide di riportarlo sul ring: adesso l’alleato di Hardaway appare in difficoltà; ma quando Pedro fa per rialzarlo, lo coglie del tutto impreparato con un EYE POKE. L’atto di malizia consente a Jack di afferrare Pedro e whipparlo verso un corn… NO! Pedro reversa il lancio! Scatta a sua volta ma… Gallego lo supera con un BACKFL… NOOOO! Pedro blocca Jack al volo e se lo carica sulle spalle!

    Il portoghese arriva al centro del ring e… Gallego gli scivola lungo la schiena, e fa per bloccare Da Reis in una MATALEON! Ma Pedro resiste, si rialza, si rimette Gallego sulle spalle e… OH MY GOD! DEATH VALLEY DRIVEEEEEEEER!!! DaReis schianta Gallego a terra… ma poi impiega davvero troppo per rialzarsi, la Mataleon subita lo ha lasciato in affanno. Alla fine, seppur stordito, anche Gallego si sta rialzando… Pedro gli va addosso e riprende a colpirlo con sberle e pugni; schivato un colpo Gallego contrattacca; anche Pedro schiva un pugno e scivola alle sue spalle… WAISTLOCK! NO! Jack la reversa, si allontana, carica il sinistro… LA MANO IZQU.. NOOOOOOOOOO!

    DaReis la schiva, sbilancia Gallego che finisce in ginocchio… e subisce il BUYOUT CLAUSE! Ma non crolla ancora a terra, quindi DaReis prende lo slancio dalle corde, Jack si sta rialzando… ma subisce un SUPERMAN PUNCH! A SEGNO! Pedro prova a schienarlo, dopo aver scimmiottato l’HARD LESSON! UNOOOO! DUEEEE! TRRRNOOOO! KICK-OUT DI JACK GALLEGO! Pedro è incredulo. Si rialza per primo, adocchia l’avversario, messo decisamente male, lo provoca e quando Gallego fa per rialzarsi, Pedro scatta e… si becca un SUPERKICK sotto al mento!

    DaReis finisce all’angolo, viene raggiunto da una TURNBUCKLE CLOTHESLINE, quindi Gallego si allontana e ci riprova con la MANO IZQ… NOOOOOO!

    Stavolta DaReis lo anticipa con una SPEAR! E prova di nuovo il PIN UNOOOOOOOOO! DUEEEEEEEEEEEEE! T… NO! NON CI CREDO! GALLEGO SI SALVA ANCORA!

    Il pubblico applaude di gran lena; passano diversi secondi poi i due avversari si rialzano, praticamente insieme: Gallego parte subito con un rush di pugni che sembrano cogliere di sorpresa DaReis, quindi prende lo slancio dalle corde… ma sul ritorno Gallego lo lancia in aria… POP-UP! Ma… nella ricaduta, Jack afferra Pedro e lo trascina a terra, bloccandolo in una CROSSFACE!

    E’ un’esecuzione fantastica, la mano di DaReis vibra a mezz’aria, l’intera arena vorrebbe il suo give-up e la conseguente vittoria di Jack Gallego…. Pedro però resiste, si rialz… NOOOO! Jack non gli concede di uscire dalla presa e torna ad applicarla con ancor maggior veemenza! Pedro è al limite… ma non cede! Sfruttando la stazza, si rialza e riesce a liberarsi con un ARMDRAG che manda Gallego in un corner. Cerca di raggiungerlo in corsa, ma Jack lo respinge con un HIGH BOOT! L’argentino prova di nuovo a scattare… MANO IZQUIERDA DE D… NOOOOOOO! Gallego lo anticipa di nuovo con un POP-UP ma stavolta, sulla ricaduta, lo stordisce con un ROARING ELBOW! Gallego finisce a terra, Pedro lo schiena! UNO! DUE! TREEEEEEEE!

    Pedro DaReis vince e, almeno per una volta, nessuno può contestare la legittimità di questa vittoria. Lui e Gallego hanno dato vita ad un incontro che indubbiamente è stato un crescendo di emozioni, regalando uno spettacolo sicuramente migliore di quanto ci potessimo aspettare e che mette altra carne sul fuoco nella rivalità che vede contrapposte la Man House e la Legacy. Se, come i segnali fanno presagire, si arriverà ad un Hardaway vs Stuart, questo antipasto è stato decisamente gustoso.

    PEDRO DA REIS def. JACK GALLEGO via PIN in 11’18”


    Divisorio
    I "pa pa pa" di Life is Rosy di Roxanne suonano nel palazzetto e la riccioluta Francese giunge lungo la rampa.
    Ha qualcosa per la testa. Non è serena. Non quanto l'abbiamo vista prima della Rumble almeno.
    La ragazza prende posto sul ring e si fa consegnare un microfono per rivolgersi ai tifosi.

    RoX: "...Quasi.
    C'ero... a tanto così"

    Fa segno con le dita e strizza gli occhi.

    RoX: "...Ma Artemis è stata la Starlete migliore.
    Non ho nulla da ridire. E le auguro la miglior Futurama possibile.
    ...La Rumble ha solo provato quanta grinta, quanto accanite siamo tutte, e quanto tutte sentiamo l'ardore dentro di aver qualcosa ancora da dimostrare. Ma ora che la via maestra si chiude... serve domandarsi... quale storia devo ancora raccontare?.
    ...E c'è n'è in effetti una... rimasta oltremodo in sospeso... un capitolo che ho deciso di ignorare perché preferivo lasciarlo alle spalle... che però ha preso forma senza che me ne rendessi conto... come un mostro fatto di cartacce che è cresciuto, è cresciuto, e alla Rumble ha fatto toc-toc sulla mia spalla.

    ...Le Sorority"

    Il pubblico reagisce entusiasta. Speravano in questo scontro!

    RoX: "Volevo andare avanti, volevo smetterla di pensarci, volevo illudermi che le nuvole in cielo non ci fossero.
    Ma è colpa mia. Certe storie non possono restare a metà e lo so benissimo. L'ho imparato da tanto.
    ...Noi abbiamo dei conti in sospeso. Abbiamo un'amicizia calpestata da risolvere.
    Usata, sfruttata, maltrattata e plagiata.
    Mi è stato sottratto un anno e mezzo della mia carriera ora che la WTF è in procinto di scrivere le sue ultime novelle.
    Non voglio andar via con dei rimpianti.
    Voglio andare via sapendo di aver dato tutto.
    E prima di poterlo fare c'è un cerchio da chiudere.

    Il mio guanto di sfida è lanciato, Sorority.
    La Principessa e Marchesina vuol muovere guerra alla vostra roccaforte.
    Sarah, tieniti strette le damigelle, e prega che non pugnalino.

    Mi ricordi tanto Jennifer Belle.
    ...con tutti i complimenti e gli insulti che ne derivano.
    Bada bene... perché quella leggenda... l'abbiamo superata tutte.
    Nessuno parla più di lei.
    Succede quando semini vento.
    E tu hai sotto il naso una Tempesta... mooolto pericolosa"

    Lascia andare il mic con un sorriso.
    La gente mangia la foglia. Ma è il segreto di Pulcinella.
    I rapporti sono tesissimi nelle Sorority.
    E LaMontaine oggi è venuta ad alimentare il fuoco.

    La Fancese scende dal ring e va via.

    Divisorio
    Nella Forest National Arena di Bruxelles risuona a pieno volume "Fight like a girl": il pubblico accoglie con reazioni abbastanza positive e calorose l'arrivo di Artemis, uscita vittoriosa dalla Rumble femminile di Clash of the Titans.
    L'Alphemale raggiunge lo stage. Appare subito ben chiaro quanto abbia preso sul serio la promessa fatta appena sette giorni fa agli spettatori irlandesi: il suo ring attire, comprendente i due pezzi del completo e due fascette che stringono la parte alta delle braccia, presenta proprio i tre colori della bandiera d'Irlanda.
    La lottatrice ceca avanza lungo la rampa e raggiunge rapidamente lo squared circle, ma non prima di aver fatto proprio un microfono. Quando guadagna il centro del quadrato la sua entrance music viene interrotta.

    Artemis: "Buona sera Bruxelles. Non me ne vogliate, apprezzo molto anche questa nazione così come la sua gente, ma una promessa é una promessa. Sono abituata a mantenere fede alla parola data."

    The Janaconda mostra un leggero sorriso, poi con un gesto della mano destra concentra l'attenzione sulle differenze che si possono riscontrare nel suo attire.

    Artemis: "Rimanere come ultima sopravvissuta in quel match così importante é una sensazione che forse non si può descrivere. Può essere capita appieno soltanto se vissuta. L'ho sognato per anni, per tutto l'arco della mia carriera da lottatrice professionista.

    ...

    E alla fine quella vittoria é arrivata. Quando? Beh..."

    L'Alphemale temporeggia. Abbassa lo sguardo sul mat, con aria riflessiva.

    Artemis: "Le montagne russe possono farmi solo le scarpe. Avevo conosciuto una fase di forma fisica straordinaria e imposto il mio dominio sul ring, salvo poi cadere giù alla prima occasione utile e perdere prematuramente lo Starlette Title. Ho disatteso delle aspettative, e poi? Poi ho spiccato di nuovo il volo, senza slancio, direttamente da terra e con appoggio sul fondoschiena. Sono maledettamente incostante cazzo, lo so!"

    Quell'espressione strappa qualche risata tra gli spalti.

    Artemis: "Eppure ce la metto sempre tutta, GIURO!"

    La wrestler di Praga sorride, ma scuotendo il capo e coprendosi poco dopo la parte bassa del viso con una mano, mostrando qualche leggero segno di imbarazzo. Gli spettatori accolgono positivamente ciò che l'atleta lascia trapelare e le omaggiano una calorosa incitazione.

    Artemis: "Continuerò a farlo, questo é certo. Forte di ciò che mi sto lasciando alle spalle, sto già proiettando il mio sguardo avanti... Verso Futurama.
    Non potrei trovare modo migliore per iniziare questo nuovo cammino se non affidandomi ad una ripetizione scaramantica e al valore che ha già avuto per me. A quello che ha tuttora, e che certamente si ritaglierà anche nei tempi a venire.

    ...

    "Tiocfaidh ár lá."

    Janaconda pronuncia quella frase in gaelico con discreta solennità.

    Artemis: "Verrà il..."

    L'Alphemale non fa in tempo a concludere: viene interrotta dalle note di "Miseria Cantare"! Lilith is here! Una selva di fischi e insulti parte all'istante nei confronti della campionessa della categoria Starlette che per tutta risposta si dirige lentamente verso il ring con un sorriso sprezzante stampato sul volto... Una volta all'interno del quadrato, anche la lottatrice serba recupera un microfono ed inizia subito a parlare.

    L: "Perdonami per l'interruzione, Artemis, ma non riuscivo a resistere all'idea di incontrarti nuovamente... Poche settimane fa, quando ho rinunciato al mio posto all'interno della Royal Rumble, ho implicitamente chiesto al destino che fosse lui a scegliere per me, che fosse lui a decretare quale sarebbe stata la mia avversaria a Futurama..."

    Breve pausa di Lilith che guarda Artemis di sottecchi.

    "Ebbene, lasciami dire che non poteva fare scelta migliore!"

    Stavolta il pubblico applaude nonostante sia chiaro che Lilith non voglia affatto complimentarsi con la sua interlocutrice.

    "Non avrei certo disdegnato un'avversaria diversa... Ma chi meglio di te potrebbe contribuire ad affermare il mio dominio sulla divisione Starlette? Quale evento migliore di una tua nuova sconfitta potrebbe rappresentare l'egemonia che esercito su tutte le lottatrici della WTF?"

    Artemis fa una smorfia che Lilith coglie al balzo.

    "Non guardarmi in questa maniera, Artemis, credevo fosse ovvio: non sono qui per complimentarmi con te, non sono qui per confrontarmi alla pari con te... L'ho già detto numerose altre volte ma probabilmente è d'uopo che io lo ripeta anche in questa circostanza: sono qui ad osservare la mia preda prima di affondare i miei denti nella sua giugulare. Ancora una volta."

    "Infrangere definitivamente i tuoi sogni di rivincita e di rivalsa, stroncare sul nascere ogni aspirazione e ogni desiderio di chi vorrebbe vedermi già abdicare. Un grande personaggio del passato una volta asserì: "Colpirne uno per educarne cento". Ebbene, è annientandoti definitivamente che io lancio un messaggio al resto della divisione Starlette... A chi risorgerà dalle ceneri della Sorority, a chi è coinvolta con altri titoli, a chi sta risolvendo i propri problemi familiari, a chi vorrebbe tornare dall'oblio: nulla possono contro Lilith."

    Altra breve pausa di Lilith.

    "Consentimi dunque di chiederti una cosa, Artemis, solo un'ultima cosa: quanto puoi resistere ancora? Quante ascese e cadute puoi ancora assimilare prima di crollare? E' successo con Denny Leone, è successo con me... Risuccederà con me. E poi? Pensi che riuscirai ad andare ancora avanti? Ne vale davvero la pena? Riflettici, è un consiglio che ti dò, e stavolta non è il cacciatore che si rivolge alla preda..."

    L'Alphemale sorride ed annuisce, ma in maniera tuttaltro che convinta e accondiscendente.

    Artemis: "Vedi Lilith, chi vive per lottare sa che crollerà soltanto quando verrà il suo ultimo giorno. L'ho fatto anche prima di essere una wrestler professionista, lo farei anche dopo aver disputato il mio ultimo match.

    ...

    Ti ringrazio per esserti preoccupata per me. Lascia che ti liberi dall'apprensione: non crollerò."

    The Janaconda avanza verso la Starlette Champion, piazzandosi davanti a lei. Dà vita ad un breve staredown, poi avvicina di nuovo il mic alla bocca.

    Artemis: "Tuttavia mi chiedo quali sentori tu ne abbia avuto, sai? Non si tratterà forse di una remota speranza che ha iniziato a fare le radici dentro di te? Perché sai, l'andamento altalenante dei miei risultati dal mio punto di vista non dovrebbe offrirti alcuna serenità.

    ...


    Gli alti picchi, nonostante le battute d'arresto, dovrebbero preoccuparti. Se non lo fanno é perché come sempre, da che ne ho memoria, ti concentri su te stessa e sulle lezioni che presumi di poter impartire alle altre... Lasciando fuori dal tuo campo visivo tutti i segnali e le informazioni che possono arrivarti dall'operato altrui."

    La wrestler ceca si concede una breve pausa retorica.

    Artemis: "Se fossi più ricettiva potresti trarne qualcosa e fortificare la tua visione d'insieme. Ma non l'hai mai fatto, non lo fai... E non lo farai mai."

    L'espressione di Artemis inizia a farsi più aspra e feroce.

    Artemis: "Sai che ti dico Lilith? Se pensi di avere davanti a te una sfidante prossima al suo inesorabile e definitivo crollo, e non la lottatrice che ha vinto la Starlette Royal Rumble né quella che ha rotto l'Elimination Chamber di At the World's End, allora affrontami adesso.

    ...

    Se pensi di poter replicare, di non avere nulla da temere... Se ritieni davvero che nessuno possa nulla contro la grande Lilith, questo vale sempre. Ovunque, in qualsiasi momento.
    Non soltanto quando c'è in palio lo Starlette Title.
    Non soltanto quando sai che non rischi di perderlo se finisci con il culo sul mat.
    EVER, EVERYWHERE, EVEN... NOW!"

    Artemis getta il mic ancora acceso alle sue spalle e si irrigidisce, gonfiando la muscolatura e mostrando alla campionessa un'espressione particolarmente combattiva.

    MA PER TUTTA RISPOSTA LILITH LE VOLTA LE SPALLE! La wrestler serba si allontana da Artemis e addirittura scende dal ring mentre possiamo sentirla ridacchiare nonostante la lontananza del microfono dalla sua bocca. Soltanto una volta scesa dall’apron la campionessa femminile riporta il microfono alle labbra e si rivolge nuovamente alla sua sfidante.

    “Affrontarti ora? E perché mai dovrei? Non rovinerò un momento così delicato solamente per la tua incapacità di gestire le situazioni, Artemis…”

    Lilith continua a parlare mentre lentamente prende la via del backstage.

    “Voglio spiegarti una cosa e spero che tu ne faccia tesoro nei prossimi giorni… Non credere che io non colga i segnali che arrivano da te come da qualunque altra lottatrice della Wrestling Triumph Federation, sono molto attenta e sono un’ottima osservatrice…”

    Breve pausa di Lilith.

    “Solo che non ne ho bisogno.”

    La serba scoppia a ridere.

    “Conosco benissimo le tue capacità e non intendo assolutamente sottovalutarle. Tuttavia sono altrettanto consapevole delle mie, e forse sei tu che non stai prestando adeguata attenzione ai segnali che provengono dal mio corpo e dalle mie labbra.”

    “Hai vinto una Royal Rumble, te lo riconosco… Ma si tratta pur sempre di una Royal Rumble alla quale io ho deliberatamente scelto di non partecipare. Credi che l’esito sarebbe stato il medesimo se anche io mi fossi trovata all’interno del quadrato insieme a te?”

    “So che vorresti scoprirlo subito, ma personalmente non lo trovo corretto nei tuoi confronti principalmente.”

    Lilith assume un’espressione fintamente rattristata.

    “Hai compiuto un lungo percorso per arrivare fino a questo punto e persino un cuore di pietra come il mio si spezzerebbe a vederlo terminare malamente in uno show settimanale come tanti…”

    La lottatrice serba ormai ha raggiunto l’ingresso del backstage.

    “Sai qual è il tuo principale problema invece? Che credi di poter ottenere tutto e subito, soltanto perché ti senti pronta a fare tutto ciò che vorresti fare… Ora invece imparerai che esistono tempi, luoghi e soprattutto modi.”

    “Au revoir, Artemis! Spero che ti divertirai sferrando pugni contro il vuoto questa sera!”

    Lilith si dilegua lasciando Artemis con un pugno di mosche. Il pubblico è tutto dalla parte della vincitrice della Royal Rumble, la quale scuote il capo e sorride. L'Alphemale, prima che la linea torni alla regia, mima un gesto con la mano simulando una "bocca che parla a vanvera".

    Divisorio
    4th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP 1st Contender/One on One: BOX MANNIX vs XANDER DECKARD

    Eccoci ritornati dal backstage per un incontro molto importante, valido per il ruolo di Number One Contender al titolo detenuto attualmente dal figlio d’arte, Paul Georges, il WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP. I due contendenti annunciati per questo incontro sono già sul ring, faccia a faccia, e il pubblico di Bruxelles è in un qual certo fermento: Mannix e Deckard infatti non si sono mai affrontati in singolo nelle loro carriere, e Strasmore ci informa che questi due, per un breve periodo prima dei debutti ufficiali, si sono allenati nella stessa scuola di wrestling.

    Parliamo quindi di due atleti che si conoscono molto bene, e che stasera daranno sicuramente spettacolo. Xander esige vendetta per il titolo che ha perso, Box deve riscattarsi dopo la perdita dei titoli Intergender Tag che ha iniziato per lui un periodo negativo in quanto a prestazioni e risultati… E sicuramente vuole riscattarsi. Vedremo se ci riuscirà! DIN DIN DIN! IL MATCH PARTE! E subito Mannix e Deckard cominciano a muoversi per il quadrato studiandosi… Per poi scattare l’uno verso l’altro e partire con un COLLAR AND ELBOW TIE-UP.

    Dopo pochi secondi, Mannix prende il sopravvento afferrando il braccio di Deckard e torcendolo, per poi colpirlo con uno SHOULDER BLOCK che rompe la presa. Il nativo di Miami si tiene il braccio, accennando una smorfia di dolore. Deckard si volta verso Mannix, che lo osserva freddamente. Poi, fulmineo, prova un BLACK SIGN! EVITATO! L'ex campione Light-Heavyweight si abbassa ed afferra il nemico mentre è di spalle, portandolo a terra con uno SCHOOL BOY PIN! 1, KICKOUT da parte di Mannix!

    Inizio col botto! I due vogliono vincere e non c’è amicizia che tenga, questo è certo. Ora Deckard e il Black Lion si gettano immediatamente in un nuovo CLINCH. Mannix sposta senza troppa fatica l’avversario indietro di qualche passo, ma questi atterra agilmente l'avversario con un ARM DRAG, per poi correre alle corde... E Mannix si rialza! BLACK SIGN! NO! EVITATO ANCORA UNA VOLTA! Il Predator si abbassa ancora una volta ed afferra Box mentre è di spalle, tentando il Predator's Rage! NO, testata all’indietro di Mannix, che allontana Xander!

    Il Ring General rimane stordito, e Mannix non perde tempo, afferrandogli la pelata, e sbatterlo successivamente contro il mat con una DDT! Connessa! Box va immediatamente per il PIN: 1... E Xander reagisce con un KICKOUT, l'incontro prosegue. Mannix rimane per qualche secondo seduto a pensare... Lentamente si riporta su due gambe e risolleva il nativo di Miami, afferrandolo per la testa e chiudendolo a un corner. Qui il nativo di Philadelphia comincia a colpire l’avversario con una lenta serie di SHOULDER BLOCKS.

    Dopo un'ammonizione dell'arbitro Tavernish Jr. il Black Lion si ferma… Quindi afferra il braccio dell'avversario lanciandolo verso il paletto opposto con un IRISH WHIP. Box rincorre Deckard a breve distanza... ma ecco che il nativo di Miami blocca l'impatto afferrando le corde e sollevandosi con le gambe, lasciando passare l'avversario in rincorsa sotto di sé, ribaltando il tutto in un SUNSET FLIP PIN! 1... 2, NO! Ancora nulla, Xander prova degli schienamenti veloci e non gli riesce di vincere!

    Box Mannix si riporta immediatamente in piedi… Ecco che l'avversario si porta dietro di lui, e prova a sollevarlo per un German Suplex… Ma Box riesce a mettersi in ginocchio, facendo rotolare in avanti Xander con un gioco di leve stile judo! Chissà non gliela abbia insegnato Philippa Patience… L’ex campione LHW rotola in ginocchio, ma prima che possa provare a tornare in piedi Mannix gli è addosso: RUNNING FOREARM SMASH A SEGNO!

    Il pubblico della Forest National incita Mannix, che va di nuovo per il PIN: 1... 2, NO! Xander esce dallo schienamento, si prosegue. Box si rimette in piedi, e non perde tempo, sollevando l’avversario e metto in posizione per una CHOKEHOLD.. NO! Deckard riesce a resistere all’offensiva del leone nero con delle gomitate, e ora si stacca da lui, andando alle corde. Tentativo di braccio teso da parte di Deckard, schivato dal nativo di Philadelphia, che va alle sue spalle e lo prepara per un Back Suplex... No! Deckard si sposta di peso in avanti riuscendo a gettare a terra l'avversario con una HEADLOCK TAKEDOWN.

    I due stanno dimostrando di essersi studiati a fondo, riuscendo a trovare il modo di sfuggirsi costantemente, e ora si rialzano. Mannix prova ad afferrare l’avversario da dietro, cercando di chiuderlo nella IN THE BOX... Ma Xander si dimena come un ossesso, riuscendo ad evitare di essere chiuso nella presa più potente dell’avversario, e si gira colpendolo con un preciso ENZUIGIRI KICK! Box, stordito, cade in ginocchio! Il Ring General si riporta immediatamente in piedi... E approfitta del momentum favorevole per correre alle corde e connettere con il COMPREHENSION (Running Knee Attack)!

    Xander annuisce tra sé e sé dopo il colpo e va a schienare di nuovo il Black Jesus: 1... 2NO! Mannix reagisce. Xander adesso si rialza… E fa cenno di voler finire il match. Trascina l’avversario verso il centro del quadrato e attende. Mannix lentamente si porta in ginocchio... E Deckard parte alla rincorsa per il Bite Of The Predator... No! Xander viene preso dall'avversario che all'improvviso lo afferra e lo porta in un INSIDE CRADLE! 1... 2... NO! Xander reagisce ed entrambi si riportano immediatamente in piedi! Deckard salta addosso a Box, avvinghiandoglisi attorno con le gambe, afferrandogli la testa… E riesce così a chiuderlo in una GUILLOTTINE CHOKE al centro del ring!

    Box Mannix si dimena cercando le corde, ma queste sono lontane. Cerca di rialzarsi mentre Xander stringe la presa, non permettendogli di sollevarlo facilmente... Il direttore di gara chiede a Box se vuole cedere, ma questi risponde di no continuando a cercare di liberarsi. Mannix prova a colpire Deckard per indebolire la presa, ma questi gli risponde con dei colpi alla schiena utilizzando la mano libera. Il Black Lion digrigna i denti, si colpisce la gamba destra con una mano un paio di volte... E inizia ad alzarsi, sollevando Xander con sé!!

    Il Black Lion porta con sé l’avversario, che ricordiamo pesare tanto quanto lui, e si riporta in posizione eretta, mandando ad impattare la schiena dell'avversario con una bella corsa contro il turnbuckle, spezzando la presa! Il Black Jesus della WTF cade in ginocchio mentre Deckard si riprende dall'impatto e si allontana dall'angolo andando alle corde per tenersi in piedi. Una volta che il lottatore di Philadelphia si rimette in piedi Deckard si lancia in corsa verso di lui con un tentativo di Pain Awoken... No! Evitato da Mannix, che si scansa e colpisce poi Deckard con un poderoso DISCUS LARIAT!

    Il colpo ribalta letteralmente per l’aria il nativo di Miami, facendolo impattare sul mat ring con un acrobatico tuffo. Mannix si porta sopra l’avversario per il pin: 1... 2.. E NO! Xander Deckard alza la spalla e rimane ancora della partita, non vuole ancora dire addio alle sue possibilità di rivincere il Light-Heavyweight Championhsip! il Black Lion rimane a fissare il vuoto per qualche secondo, pensando al da farsi, e successivamente si rialza. Xander, nel frattempo, cerca di rimettersi in piedi andando al turnbuckle più vicino e sfruttando le corde, riuscendoci dopo qualche secondo. Il Black Lion lo tiene nel mirino e va subito a bloccarlo all'angolo, no! Xander frappone un HIGH BOOT tra sé e Box.

    Mannix indietreggia e Xander prova a colpirlo in corsa… Ma Box lo afferra!! EXPLODER SUPLEX! Sollevamento ed esecuzione perfetti! Entrambi i contendenti ora rimangono a terra stremati, col pubblico di Bruxelles che si fa sentire per entrambi, incitandoli a gran voce. Ecco che Box gattona verso l'avversario, arrivando a coprirlo con un braccio! 1... 2... E NO! Kickout da parte di Xander! Si continua! Box si mette le mani alla testa e sii riporta in posizione seduta. Il Black Lion comincia a muoversi per rimettersi in piedi, e il Ring General non è da meno.

    Vedendo che Xander si sta riportando in posizione eretta dandogli le spalle, Box Mannix si mette in posizione per il suo Rolling Elbow conclusivo mentre Deckard si tocca le pelata, barcollando su due gambe. Il Black Lion si lancia contro l’avversario… MA ERA UNA FINTA! PELÉ KICK DI DECKARD! NO ANCHE QUI! Box Mannix aveva previsto la finta nemica e ha parato il colpo con le braccia! Xander ruzzola a terra, e Box lo risolleva per la testa, provando a chiuderlo nella IN THE BOX… MA XANDER RIESCE A PORTARLO A TERRA CON LE GAMBE PER UN VICTORY ROLL PIN! 1... 2... 3!! Xander Deckard vince questo match e diventa il #1 contender al titolo di Paul Georges un’altra volta! DIN DIN DIN!

    Che match, gentili telespettatori! Prosegue il periodo “no” del Black Lion a livello di risultati, ma il pubblico si fa comunque a sentire a favore di entrambi i contendenti, avendo apprezzato la contesa che hanno messo in piedi. Mannix è in posizione seduta sul ring, lo sguardo di un uomo decisamente insoddisfatto sul volto, mentre Xander, seduto alle sue spalle, si passa le mani sulle pelata e annuisce con decisione: è di nuovo il principale contender al titolo che ha perso.

    I due uomini si alzano in piedi e si guardano. Il match ha fatto vedere la differenza di forma mentis tra di loro, con Xander più deciso e sull’offensiva mentre Box ha perlopiù reagito, non riuscendo a evitare di essere sorpreso dal Ring General. Mannix scuote il capo e si avvicina a Deckard, dicendogli di andare a fare il culo a Georges, per poi far per uscire dal ring… Se non fosse che Xander lo tira improvvisamente a sé, dandogli un piccolo abbraccio seguito da delle pacche sulla spalla!

    Il pubblico applaude la dimostrazione di sportività e amicizia da parte dei due, con Deckard che fa vedere che, in fondo, ci tiene. Box gli dà un piccolo coppino sul collo e poi gli alza il braccio al cielo, e su queste immagini noi andiamo in pubblicità. Box non è ancora riuscito a ritrovare la vittoria in singolo… E Xander, invece, può provare di nuovo a ottenere vendetta su Paul Georges. Per vedere cosa succederà nelle prossime settimane non ci resta che continuare a seguire la WTF!

    XANDER DECKARD def. BOX MANNIX via VICTORY ROLL in 14’56”. DECKARD is the WTF Light-Heavyweight Championship 1st CONTENDER.


    Divisorio
    Le telecamere ci portano in compagnia dei tre ex BWF. Un segmento registrato subito dopo l’ultimo PPV, li vede in una saletta privata, seduti a un tavolo con montagne di cibo davanti a loro.
    L’ambiente è allegro, da festa. Persino Dk sorride. Un sorriso stanco, ma sincero, come forse non ha mai fatto in WTF. C’è molta confusione e li vediamo che si parlano sopra, gesticolano, indicano, si versano da bere a vicenda scambiandosi le bottiglie.
    Guerrero fa una smorfia, imita un non meglio identificato collega che si fa il segno della croce prima di cadere morto facendo quasi sputare la birra ai suoi amici con questo siparietto improvviso.
    Ridono.
    Dopo un po’ vediamo Dk alzarsi tirando fuori il portafogli, al che Claymore si toglie subito dalla bocca la bottiglia che stava bevendo “alla texana” e scuote la testa. Mentre Guerrero si alza afferrando Dk per le spalle e facendolo tornare seduto

    LC: “Nonono. Stasera offriamo noi.”

    AG: “Esatto hombre. Sappiamo quanto fosse importante la Rumble per te. Troppo importante - incrocia lo sguardo di Luke - ma non è questo il punto. Il punto è che ci sei riuscito, finalmente. E c’è da festeggiare. E che festa sarebbe se Luke facesse pagare te?”

    Claymore batte gli occhi, confuso

    LC: “Non sono sicuro di come hai formulato la frase.”

    AG: “E’ solo la birra”

    Dice Andy, scuotendo però istintivamente la testa. Luke lo guarda con insistenza, per cui il messicano dirotta l’attenzione su Dk

    AG: “hooombre. Allora. Questa è fatta. Che ti rimane da fare adesso?”

    Dk continua a sorridere, ma con un taglio diverso. Meno allegro…più soddisfatto.

    DK: “Ho un…conoscente diciamo, che ama i puzzle. Aveva a che fare con questo puzzle da innumerevoli pezzi e, nell'assemblare ne ha perso uno. Un pezzo mancante. Ti accorgi che manca solo se sai che manca. Se ne è fatto una malattia.
    Ha iniziato altri puzzle, ma tornava sempre indietro, sempre a quello. Non riusciva ad andare avanti”

    AG: “Tony?”

    DK: “No.”

    AG: “Nico?”

    DK: “No”

    Andy conta sulle mani

    AG: “Hai tipo quattro amici, chi c’è che non conosco?”

    Luke interviene misericordiosamente

    LC: “Andy, conosci Ian abbastanza da sapere che si tratta di una delle sue metafore - si gira verso l’amico - anche tu,però, dopo tutta questa birra puoi immaginare che finisce così.”

    Guerrero annuisce.

    AG: “Quindi è Ian che fa i puzzle.”

    Luke e Dk sospirano.

    DK: “Si. Ma no.”

    Guerrero si gratta la testa

    AG: “Adesso sono confuso.”

    Dk fa finta di niente e torna alla sua storia.

    DK: “Alla fine ha trovato il pezzo. Ha completato il quadro. Lo ha incorniciato e appeso al posto d’onore. Poi è passato ad altro.”

    C’è un attimo di silenzio. Guerrero apre la bocca, al che Dk decide di parlare prima che dica qualche idiozia

    DK: “Il wrestling era quel quadro per me. Quando faccio un passo indietro e lo guardo, vedo che non manca niente. E’ completo.
    E credo sia giunto il momento di passare ad altro.”

    Luke gli da una pacca sulla spalla

    LC: “E della shot, cosa pensi di fare?”

    DK si stringe nelle spalle

    Dk: “Non ho intenzione di darla via o sprecarla. Sono ancora abbastanza sadico da desiderare di rovinare la serata di Futurama ad un campione o presunto tale.”

    AG: “Esatto. Devi ancora scegliere la cornice in cui mettere il quadro..”

    Dk apre la bocca, fa per interrompere Andy. Ma si ferma.

    Dk: “Devo dire…ha senso.”

    AG: “Poi c’è il chiodo, il martello. Oppure il trapano, dipende dal muro, col trapano fai prima…”

    Luke interviene, bloccando Andy

    LC: “Fermiamoci qui,ok?”

    Divisorio
    Backstage della Forest National Arena.
    Seguiamo i passi di Ronald Reeves, fresco di vittoria contro Max Sylvester e di doccia rigenerante. Camicia bianca, pantalone color kaki e mocassino, la Lone Star si avvia verso una zona comune del backstage, presumibilmente per assistere al resto della puntata.

    Viene però intercettato da Jessica Jane Clements, microfono alla mano.

    JJC: “Ronald… Ronald…”

    Affannata, l’intervistatrice della WTF richiama la sua attenzione.
    Double R trattiene a fatica una smorfia di fastidio.

    JJC: “Non ti sei presentato all’intervista che la Federazione aveva fissato. Volevo parlare della Royal Rumble, del suo esito e della tua prestazione…”.

    L’American Pride la gela con un’occhiata furibonda, che da sola vale a mettere Jessica a tacere.

    RR: “Me ne fotto delle interviste fissate dalla Federazione, io sono Ronald Reeves e parlo quando più mi pare e piace, sono stato chiaro?”.

    Il Texano tira un lungo sospiro, poi si rivolge diretto alla telecamera.

    RR: “Ho letto cosa hanno scritto in molti sulla Rumble. Non si fa altro che parlare del flop di Ronald Reeves, a stento novanta secondi sul ring… in tanti sostengono che farei meglio a ritirarmi, a lasciare stare, a tornarmene in Texas”.

    Double R avvampa.

    RR: “BULLSHIT!”.

    Il volto del wrestler di San Antonio è paonazzo. Abbiamo toccato un tasto dolente.

    RR: “Se i tecnici del suono della WTF non sono in grado di fare il proprio mestiere, questo non è un problema di Ronald Reeves. Il fatto che ci fosse un fottuto figlio di puttana pronto a cogliere una mia disattenzione per piantarmelo nel culo…”.

    Il riferimento è a Box Mannix, autore della sua eliminazione.

    RR: “Quello sì che è un problema di Ronald Reeves. E Ronald Reeves affronta di petto i suoi problemi”.

    Alza la voce.

    RR: “Certa gente ha la memoria corta… non si può d’altronde pretendere da individui della foggia di Hardaway, Crews o, per l’appunto, Box Mannix un grande sfoggio d’intelligenza”.

    E’ chiaro a tutti cosa accomuni i tre wrestler elencati dalla Lone Star.

    RR: “E’ stato sufficiente un mio allontanamento di sei mesi perché a una nullità di Philadelphia chiamata Box Mannix venisse l’idea di fare il furbo con Ronald Reeves, convinto di farla franca?”.

    Scuote la testa incredulo.

    RR: “E’ proprio vero, di questi tempi anche le pulci hanno la tosse”.

    Infigge gli occhi nella telecamera.

    RR: “Sono spiacente, Mannix, ma non si fotte con Ronald Reeves. A ogni azione corrisponde una reazione, e nient’affatto uguale e contraria. Se vuoi iniziare a giocare con i grandi… beh, benvenuto a bordo”.

    Allarga le braccia teatralmente.

    RR: “Spero saprai affrontarne le conseguenze”.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - NO TITLE/One on One Match: DRAKE PATTON vs JO BOYKIN

    Si torna live, sul ring ci sono il senior-referee Simon Tavernish e l’annunciatrice Kelly Trump. Inaspettatamente, le prime note a suonare sono quelle di “Do I Wanna Know”: il World Champion, Drake Patton, affronterà stasera uno dei wrestlers che ha eliminato, durante la rissa reale, in un match senza titolo in palio. Drake viene accolto qui a Bruxelles, in larga maggioranza, con fischi e cori di disappunto: nonostante una Rumble che è stata degnamente confermativa del suo status di massimo esponente della Federazione, la fan-base ha mal tollerato l’ennesima vittoria decisamente rubata ai danni di Hardaway. Patton comunque non si cura dei fischi e raggiunge il ring, completando tutte le sue routine pre-gara ma premurandosi di lasciare la cintura in suo possesso sul tavolino del time-keeper, già prima di entrare sul ring.

    Jo Boykin entra per secondo, sulle note di “You give love a bad name”. Ottiene sporadici applausi di incoraggiamento perché, sebbene tutti stasera tifino per l’underdog, quasi tutti ricordano comunque come si è comportato Boykin con Artemis nella “road to Clash of the Titans” ed infatti praticamente nessuno probabilmente si sente dispiaciuto per la sua Rumble che è andata sicuramente sotto le attese. Prima dello scontro c’è uno staring ed un divertito scambio verbale tra Patton e Boykin: Drake cerca di provocare il rookie che però dimostra di avere la lingua lunga, e la qual cosa pare apprezzata dal gallese.

    Al cenno del referee, il match inizia effettivamente… con un lock-up tra i due protagonisti. Drake è un po’ più grosso di Boykin (meno di 10 kg la differenza tra i due), e cerca di sfruzzare la stazza e l’allungo per spingere Boykin in un corner. Jo ha comunque solide basi tecniche che danno vita ad un effervescente scambio di posizioni col World Champion. Interviene il referee a far sciogliere il clinch in virtù del rope-break; allontanandosi, Drake rifila qualche antipaticissimo buffetto sulle guance di Boykin.

    Si riprende quindi con un secondo clinch, ma stavolta Jo scivola subito alle spalle di Drake e… BELLY TO BACK SIDE SUPLEX! Dopo la proiezione, Jo cerca di tenere Patton a terra ma il gallese non si lascia sopraffare dal mat wrestling del rivale. Patton rotola verso le corde, ottiene il rope-break e si rialza… abbastanza inviperito, specie quando vede il sorriso tronfio sul volto dell’avversario. Si riparte da capo… e l’iter è praticamente lo stesso, a partire dal BELLY TO BACK SIDE SUPLEX. Stavolta però, prima che Patton possa rialzarsi, è Boykin a rifilargli qualche arrogante buffetto sulle guance.

    Dopo diversi secondi di attesa, e di staring a distanza, con un Patton visibilmente irritato, la contesa riprende con il terzo lock-up: stavolta è il Grand-Slammer Maker a risolverlo, bloccando Jo in una SIDE HEADLOCK. Boykin spinge Patton verso le corde, si libera, whip verso le corde opposte… sul ritorno, Drake lo stende con un RUNNING SHOULDER BLOCK. Patton riprende a correre… ma Jo si rialza subito, costringendolo a bloccarsi. Altro staring… seguito dal quarto lock-up: anche stavolta lo risolve Patton, che piazza un KNEE STRIKE. Quindi pugni su Boykin, indi lo afferra per un braccio e… REVERSE WHIP di Boykin che si piega in avanti… ma Patton sul ritorno frena l’andatura… afferra Jo e cerca di sollevarlo per il MAKE A.. NOOOO! Boykin si libera e scappa via, con Patton che lo sfotte, dicendogli che è mancato davvero poco!

    L’allievo di Bluebird torna alla carica e stavolta, dopo il clinch, è lui a bloccare Patton con una SIDE HEADLOCK. Drake lo spinge verso le corde e si libera con un’irish-whip ma sul ritorno, stavolta, è Boykin a piazzare un RUNNING SHOULDER BLOCK vincente. Jo riprende a correre, Drake si rialza, Boykin lo scansa, Patton alla fine lo aggancia per un HIP T… NO! Niente proiezione! Jo cerca l’aggancio anche con l’altro braccio, andando schiena contro schiena… per poi tentare un BACKSLIDE PIN! UNO! DUE! T… NO! Patton si libera!

    Ora però è Jo a motteggiarlo, dicendogli che ci è mancato tanto così. Stavolta però la reazione di Patton è veemente: rialzandosi, afferra l’avversario e lo sbatte all’indietro con un BACKDROP. Drake sale quindi sulla seconda corda, in un corner, e si lancia per un DIVING FI… NO! Boykin alza il piedone e lo fa impattare col mento di Patton. Mentre il referee comincia a contare per un double KO, due figure arrivano a bordo-ring: una è Dylan McZax, che dall’esterno comincia a scuotere la bottom-rope, cercando di scuotere e destare Patton; dal lato opposto invece vediamo che… anche DarKhaos è arrivato a bordo-ring.

    Alla fine, Boykin e Patton si rialzano, quasi contemporaneamente, poco prima del DIECI… Jo prende lo slancio dalle corde e con una CLOTHESLINE spedisce Patton fuori dal ring! Drake atterra comunque piuttosto bene, si rimette su in fretta, ma Boykin si è già spostato sul bordo esterno, e salta… piazzando una DIVING CLOTHESLINE dall’apron-ring! Dylan McZax cerca di venire in soccorso di Patton ma quando Boykin lo guarda in cagnesco, l’inglese alza le mani e si defila. L’afro-americano va a rialzare Patton… che però lo sorprende con un EYE POKE!

    Drake cerca di completare l’opera con un FACEBUSTER sui gradoni d’acciaio… ma Boykin rovescia il tentativo, e poi ributta il World Champ sul ring! L’allievo di Bluebird sale sul paletto e da lì si lancia per una perfetta DIVING CLOTHESLINE che, stavolta, porta ad un immediato schienamento! UNO! DUE! TRRRRRRUGGITO DI BOYKIN QUANDO PATTON ALZA LA SPALLA, SALVANDOSI ANCHE STAVOLTA! Il Campione in carica gattona verso un corner, si rimette in piedi aiutandosi con le corde; Boykin lo raggiunge, inizia a tempestarlo di pugni sulla testa… ma Drake lo afferra per le cosce e lo fa cadere dietro di sé per un TOP-TURNBUCKLE FACEBUSTER!

    Fuori dal ring, l’Albionic Panther se la ride, divertito dal modo in cui Drake è scappottato via da una situazione difficile. I due contendenti sono entrambi piuttosto stanchi, stavolta Patton prova a partire in anticipo… ma la sua corsa viene fermata quando Boykin lo afferra al volo, schiantandolo a tappeto con una RUNNING POWERSLAM! Ottima manovra, che da adito ad un nuovo PIN! UNO! DUE! T… NO! Patton si salva ancora! Ma Boykin insiste: lo rialza, whip verso le corde, Jo si china in avanti… Patton frena, fa per afferrarlo e… NO! E’ ancora Jo a portarlo a terra con un OKLAHOMA ROLL! UNOOOO! DUEEEEEE! TRRRRNOOOO! Patton riesce ad evadere dalla copertura!

    Inviperito, il gallese si rialza e colpisce Boykin con un diretto, ai limiti della squalifica. Tavernish va infatti ad affrontare a muso duro il World Champ mentre un ferito Boykin arretra in un corner. Approfittando della distrazione dell’arbitro, anche Dylan McZax va a colpire Boykin con un pesante pugno sul sopracciglio. Ma l’azione scatena la replica di DarKhaos che fa per avvicinarsi minacciosamente a McZax, il quale tenta di rabbonirlo, inutilmente. Drake si accorge della scena, si avvicina alle corde ed urla a DK di starne fuori… ma alle sue spalle, un intontito Boykin scatta… e va a segno, prendendo Patton da dietro, con un TURNBUCKLE SPLASH…. dopo il quale, Jo trascina Patton a tappeto con uno SCHOOL-BOY ROLL-UP… ILLEGALE, PERCHE’ TIENE DRAKE PER I PANTALONCINI! Ma Tavernish non se ne avvede! UNOOOOOO! DUEEEEEEEE! TREEEEEEE!!!!!

    JO BOYKIN def. DRAKE PATTON via ILLEGAL ROLL-UP in 15’59”


    Divisorio
    L’esplosione di gioia del pubblico è, paradossalmente, inferiore a quella di Boykin, che si rialza, saltella euforico, va a scuotere le corde, appare quasi incredulo. E forse lo è davvero: d’altronde, questo rookie, nonostante buone prestazioni iniziali, ha cannato in maniera abbastanza clamorosa il suo primo appuntamento importante, la Royal Rumble di CLASH XII… eppure, stasera si rifà alla grande sconfiggendo in 1vs1 il World Champion della WTF, seppur in un match non titolato. OK, non è stata una vittoria pulita… ma quante di quelle di Drake lo sono state, negli anni?
    Boykin festeggia e poi lascia il ring, lasciando Patton a protestare con il referee, reo di non essersi accorto della trattenuta per il costume. Drake cerca poi di volgere la sua rabbia verso DK… ma per stasera, il Fallen Dragon si sta già allontanando, peraltro dopo essersi scambiato un cenno di intesa con Boykin. Se questi sono gli inizi, cosa succederà da qui a FUTURAMA?

  3. .
    Rispondo solo all'ultima parte del mio post per specificare, con te - ma anche verso chiunque altro - che si, ho espresso il mio rammarico per certe assenze e si, posso avere una visione diversa ma è ovvio che è nulla di grave aver "missato" il promo in PPV, diciamo che le cose gravi, nella vita e nei rapporti sono altre.

    Per il resto... che dire: capisco il tuo discorso, non posso dire di condividerlo in toto. Capisco che ci si possa sentire più focalizzati su altro, al punto da non considerare la Rumble un obiettivo, credo che in ottica "work" dovesse essere un appuntamento tale che, aldilà delle speranze più o meno concrete di vittoria, dovesse essere considerato... non dico un onore ma quasi, ESSERCI e quindi esprimere un "voler far bene" per quanto generico o poco stimolante da scrivere sia.
    Altrimenti, se il discorso è "attualmente le mie storie si slegano dal percorso della Rumble e la vittoria non è all'orizzonte" è una discriminante, per il personaggio, a voler fare bene o meno nella Rumble stessa, tanto vale saperlo prima e dare determinati spot a dei personaggi non handlerati, l'apporto alla fine è lo stesso (e da owner non devo preoccuparmi se il booking datogli è "troppo", "troppo poco", etc...).
  4. .
    EDIZIONE 2024 (MASCHILE)

    ORDINE DI ENTRATA
    1) DK
    2) Drake Patton
    3) Lemmy Crews
    4) Kenny Ohno
    5) Glenn Luther
    6) Karl Barbarossa
    7) Paul Georges
    8) Xander Deckard
    9) Mason Linton
    10) Oregon McClure
    11) Box Mannix
    12) Ronald Reeves
    13) Max Sylvester
    14) Hidetoshi Nobe
    15) Pedro DaReis
    16) William Lionheart
    17) Jo Boykin
    18) Mascara Loca
    19) Tyson Hardaway
    20) Garet Jax
    21) James McFist
    22) Dylan McZax
    23) Niccolo' Barbarigo
    24) Denny Leone
    25) Daniel Stuart
    26) Drago
    27) Gregor Heavans
    28) Luke Claymore
    29) Andy Guerrero
    30) Paul DeSade


    ORDINE DI ELIMINAZIONE
    1) Glenn Luther
    2) Kenny Ohno
    3) Lemmy Crews
    4) Oregon McClure
    5) Xander Deckard
    6) Ronald Reeves
    7) Max Sylvester
    8) Karl Barbarossa
    9) Paul Georges
    10) Pedro Da Reis
    11) Mason Linton
    12) Hidetoshi Nobe
    13) Box Mannix
    14) William Lionheart
    15) Jo Boykin
    16) Mascara Loca
    17) Garet Jax
    18) James McFist
    19) Drake Patton
    20) Dylan McZax
    21) Drago
    22) Gregor Heavans
    23) Niccolo' Barbarigo
    24) Paul DeSade
    25) Luke Claymore
    26) Andy Guerrero
    27) Daniel Stuart
    28) Tyson Hardaway
    29) Denny Leone

    TEMPO DI PERMANENZA
    DK 61'35"
    Drake Patton 33'43"
    Tyson Hardaway 29'04"
    Denny Leone 22'38"
    Daniel Stuart 14'58"
    Paul Georges 14'18"
    Karl Barbarossa 14'00"
    Mason Linton 12'14"
    Box Mannix 9'11"
    Dylan McZax 7'39"
    Luke Claymore 7'37"
    Drago 6'53"
    Xander Deckard 6'49"
    Andy Guerrero 6'44"
    Gregor Heavans 5'37"
    Lemmy Crews 5'14"
    Hidetoshi Nobe 3'48"
    Niccolo' Barbarigo 3'48"
    Kenny Ohno 3'39"
    Paul DeSade 2'07"
    William Lionheart 1'44"
    Ronald Reeves 1'30"
    Garet Jax 1'06"
    Mascara Loca 56"
    James McFist 43"
    Glenn Luther 38"
    Jo Boykin 37"
    Pedro Da Reis 33"
    Oregon McClure 19"
    Max Sylvester N.E.

    NUMERO DI ELIMINAZIONI
    DK 6
    Drake Patton 5
    Denny Leone 4
    Paul DeSade 2,5
    Box Mannix 2
    Daniel Stuart, Hidetoshi Nobe, James McFist, Lemmy Crews, Mason Linton, Pedro Da Reis, Tyson Hardaway 1
    Andy Guerrero 0,5
  5. .
    CITAZIONE (Rudy91 @ 7/2/2024, 23:28) 
    Io spiego perché Luke Claymore non ha presenziato (visto che potrebbe essere una delle assenze a cui ti riferisci Danilo, non so se è così), e la motivazione non è tanto il non voler appesantire lo show, a quello non ci ho pensato, ma solo perché per il ruolo che ha in questo momento Luke nella fed non era uno dei top name di questa edizione. Aggiungiamoci poi che Luke non è quel tipo di pg che desidera sempre vincere, ma lo desidera solo se è realmente motivato a farlo da qualcosa, si capisce quindi che per lui quest’anno la Rumble non era affatto un obiettivo, di conseguenza parlarne solo per timbrare il cartellino e dire che avrebbe dato il massimo per vincerla non sarebbe stato utile né a lui, né allo show.

    Gianlù, senza alcun intento polemico, ma se riassumiamo la risposta in "non era un top name o comunque non era tra quelli che avevano concrete possibilità di vincere" allora dovremmo dire che i promo di Garet Jax e Oregon McClure, Paul Georges, Gregor Heavans, Box Mannix, Guerrero e Mascara Loca o Ronald Reeves (il cui handler sapeva che la Rumble sarebbe stata ingloriosa) non avevano senso di esserci. Tolti Patton ed Hardaway, che nello show avevano il match titolato, forse tra quelli che hanno promato, oltre a DK solo DeSade era abbastanza in "push" da tributargli qualche chance.

    Però, se a questo punto, passasse il concetto del "non era la mia Rumble, quindi non ho promato perchè sapevo che non l'avrei vinta" è come se passasse il concetto del "promo solo se so di vincerla"... è IMHO non è un bellissimo concetto.

    Specie se consideriamo che in un PPV del genere, almeno per i personaggi che fanno parte di questa Federazione, aldildà delle chances plausibili di vittoria, l'esserci è già da sè un evento.

    Specie se consideriamo che era il penultimo CLASH.

    Specie se consideriamo che anche in virtù della tipologia particolare di evento, davvero potevano bastare poche righe di promo, declinando il concetto di "ci sono e ci promo, no matter what".

    Mi auguro che tu abbia capito il senso della mia risposta ed il perchè ho espresso il mio rammarico. Sia chiaro che non ho alcun rancore verso chi è stato assente (per intenderci, mancano pure Drago e Denny Leone che è stato il runner-up, quindi lo stesso discorso vale per Benetti che è un fratello e non è che smette di esserlo per stà cazzata) ma neanche mi rimangio quanto ho scritto sopra.
  6. .
    CITAZIONE (Goblinvet @ 7/2/2024, 00:33) 
    Non ho promato per non appesantire lo show

    Trademark since 2004.
  7. .
    Live from FOREST NATIONAL [Bruxelles/BE - ca. 8400 p.]
    Online 11 - 02 -2024


    1st - Grudge Match: MAX SYLVESTER vs RONALD REEVES

    2nd - One on One Match: SARAH JEAN UNDERWOOD vs WITCH SABRA

    3rd - One on One Match: JACK GALLEGO vs PEDRO DA REIS

    4th - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP 1st Contender/One on One: BOX MANNIX vs XANDER DECKARD

    MAIN EVENT - NO TITLE/One on One Match: DRAKE PATTON vs JO BOYKIN

  8. .
    Dal punto di vista del realismo, il numero di promo va benissimo.
    Dal punto di vista della partecipazione, ovviamente diverse assenze lasciano l'amaro in bocca.
    E credo che far passare la cosa con "non avrei voluto appesantire lo show" lascia il tempo che trova, visto che non ho chiesto a nessuno di restare fuori.

    Era la Rumble, bastavano due righe di presenza IMHO.
  9. .

    Divisorio
    3rd - WTF STARLETTE RUMBLE/30-Women Over The Top-Rope Battle Royal

    Nonostante una card ristretta, i primi due match hanno preso una discreta quantità di tempo, pertanto la regia torna dopo una pausa pubblicitaria tagliando tutta la presentazione della Starlette Rumble, fatta dalla storica ring-announcer Kelly Trump, e persino le entrate delle prime due lottatrici, che comunque ci vengono rivelate in sede di telecronaca, e che riportiamo anche in virtù delle scommesse effettuate sul TotoRumble: la prima entrata della Rumble 2024 è Vicky Ross, mentre la seconda ad entrare è Christine Ever.

    VICKY ROSS is the ENTRANCE #1

    CHRISTINE EVER is the ENTRANCE#2

    Le primissime fasi della Rumble vedono semplicemente un divertito dialogo, con Christine che cerca di convincere Vicky a non buttarla subito fuori dal ring, promettendole aiuto contro la prossima ad entrare, chiunque essa sia, nonché proponedole un’alleanza perdurante, quanto meno per la Rumble. Vicky la lascia parlare e l’ascolta, quando poi è chiaro che tale alleanza non ci sarà, Christine si mette sulla difensiva. Vicky comunque gioca da attendista, almeno in questo inizio, quindi la prima a sferrare un colpo è Christine, che tenta un calcio… agevolmente parato dalla Ross, che risponde con un HIGH KICK. La Ever barcolla, Vicky la avvicina alle corde, la solleva e connette con uno SLINGSHOT BACKDROP (fondamentalmente un Backdrop che fa rimbalzare Christine sulla corda più alta) e, dopo il rimbalzo, la lottatrice rumena vola fuori dal ring!

    CHRISTINE EVER is the 1st ELIMINATED by VICKY ROSS [#2-#1]

    Poco meno di un minuto sul ring per Christine, questo vuol dire che dovremo aspettare un’altra trentina di secondi prima di scoprire il terzo ingresso. Nel mentre, Vicky sfrutta il tempo per interagire con i fans, che dimostrano come la figlia più piccola di Vince Ross sia sempre una delle più tifate. Quasi ignora quando sul megaschermo presente in arena parte il countdown… ma non lo fanno i fans che scandiscono a gran voce il conto alla rovescia! ...7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GENIA DRAGOUMIS is the ENTRANCE #3

    Certamente un altro nome che non è tra quelli di primo piano, ma stavolta Vicky potrebbe avere vita difficile vista la stazza della rivale. La sorella della più celebre Zoe si avvicina al ring con passo marziale, minaccia l’avversaria già presente sul ring ma quando sta per entrare, Vicky la colpisce con una BASEBALL SLIDE. Genia rotola verso la rampa d’accesso, Vicky -passando sotto la bottom-rope-si sposta sull’apron-ring, attende che l’avversaria risalga, per poi lanciarsi in uno spettacolare DIVING SHINING WIZARD verso l’esterno! A SEGNO!

    Per quanto siano entrambe fuori, nessuna delle due è eliminata per il momento: Genia non è affatto entrata, Vicky è uscita dal ring passando sotto la corda più bassa. La texana riporta comunque in fretta l’avversaria sul ring, la spinge verso le corde più lontane e cerca di buttarla fuori. Produce un discreto sforzo fisico ma non è sufficiente a spostare Genia, che si tiene ben salda alle corde, finchè non reagisce, allontanando Vicky con dei pugni. La Dragoumis whippa la Ross verso le corde, sul ritorno l’afferra al volo per un PUMPHANDLE BACKDR.. NOOOO! Vicky rovescia in un SIT-DOWN BULLDOG!

    Genia rotola verso un corner, Vicky la raggiunge con un BRONCO BUSTER, ripetuto due volte di seguito, quindi riprova ad eliminarla. Anche stavolta non ha successo, con Genia che riesce ad allontanare l’avversaria con uno STANDING HEADBUTT. La grecia rialza Victoria e la porta nello stesso angolo di prima, iniziando dapprima a strozzarla e poi a colpira con delle CHOPs… intanto un minuto e mezzo è passato, è tempo della prossima entrata! …3 …2 …1!

    KYLIE SELLERS is the ENTRANCE #4

    Mise affascinante in rosa perla per la bella lottatrice australiana, che sembra riscuotere un po’ più apprezzamenti del solito e per questo ringrazia i fans. Sul ring intanto Genia sta cercando di eliminare Vicky, che rischia parecchio perché l’avversaria è ovviamente in vantaggio per la stazza. La texana riesce ad allontanare Genia con un FOREARM SMASH, rientrando così saldamente sul ring. A quel punto, entra in corsa anche Kylie, che si avventa a suon di pugni su Genia. La greca fa per respingerla e tenta poi una CLOTHESLINE. La Sellers schiva e dopo uno slancio dalle corde connette con un pessimo, ma comunque efficace, HEADSCISSORS che spedisce la Dragoumis all’angolo.

    La Sellers raggiunge l’avversaria all’angolo con un HANDSPRING BACK ELBOW SMASH, poi perde tempo ad esultare… ed il risultato è che Genia si riprende e la abbatte con un RUNNING FACEBUSTER. Il ruggito della Dragoumis è spezzato dal ritorno di Vicky che va ad attaccarla, l’abbatte e continua a colpirla a suon di calci. Ma per quanto possa essere buona, anche Vicky capisce che la Dragoumis è ostica da eliminare mentre la Sellers è un bersaglio più facile: la sorella minore di Jane punta l’australiana che però riesce a sorprenderla con un HIGH BOOT dall’angolo. Kylie cerca quindi di applicare una pericolosa TARANTULA… ma Vicky non solo riesce a liberarsi, ma la scelta scriteriata dell’avversaria, le consente anche la più semplice delle eliminazioni!

    KYLIE SELLERS is the 2nd ELIMINATED by VICKY ROSS [#4-#2]

    Vicky se la ride, ma pochi istanti dopo, volge al termine un altro count-down… tempo da perdere non ce n’è! …2 …1!

    LADY HATTORI is the ENTRANCE #5

    La lottatrice giapponese entra nella penombra, raggiungendo il ring in corsa mentre Vicky scuote la testa perché si tratta di un’altra avversaria rognosa pur non essendo tra le favorite alla vittoria finale. Scatta subito la rissa tra Hagane e Victoria, con la seconda che interrompe lo scambio di colpi per sollevare la nipponica per un BODY SL.. NO! Lady Hattori si libera, breve rincorsa.. LOU THESZ PRESS… e scarica di pugni sulla texana! Hagane esulta ma viene fermata da Genia Dragoumis che le rifila un ceffone!

    Hagane si massaggia la guancia, poi risponde con un tremendo ROUNDHOUSE KICK che manda la Dragoumis alle corde. Lady Hattori si avventa su di lei, Vicky Ross sembra volerle dare una mano… ma poi afferra la giapponese per i capelli e scatta in corsa verso le corde per el… NO! Lady Hattori si libera con una gomitata! Indietreggia in un corner, Vicky torna alla carica ma Lady Hattori la schiva, facendola sbattere contro i turnbuckles! E’ poi Hagane a tentare un TURNBUCKLE SPLASH… ma Vicky si abbassa! BACK BODY DROP! Hagane finisce in piedi sull’apron, Vicky la colpisce con un p… NO! Lady Hattori para, restituisce il colpo e rientra scivolando tra le gambe aperte di Vicky Ross. Ma, prima che possa rialzarsi, Victoria le rifila un LOW SHOOT KICK! Poi la rialza, si affanna nel tentativo di un SUPLEX che non riesce, mentre Genia Dragoumis si avvicina e, soprattutto, il countdown volge al termine! …5 …4 …3 …2 …1!

    ERETIKA is the ENTRANCE #6

    La lottatrice mascherata dall’identità ignota che ha preso il posto di Lilith in questa Rumble, scatta verso il ring, ed entra scivolando sotto la bottom-rope. Inizia subito una scazzottata con Lady Hattori mentre Vicky e Genia fanno lo stesso tra loro ma Eretika, dopo aver abbattuto Hagane con un BULLET DROPKICK, parte all’attacco di Vicky, colpendola con un doloroso BACKBREAKER, per poi rialzarla e tentare l’eliminazione. Ma anziché essere aiutata, viene ostacolata e fermata da Genia Dragoumis.

    La greca sbatte Eretika in un angolo, fa per proseguire con un AVALANCHE ma viene respinta da un ELBOW SMASH e successivamente abbattuta con un DIVING FRONT DROPKICK, rischioso quanto efficace. Vicky Ross intanto si era rialzata e stava tentando di occuparsi di Lady Hattori; Eretika raggiunge entrambe le rivale e le colpisce con numerosi calcioni. Le strozza entrambe con numerosi calcioni, poi torna sulla Dragoumis. Ma Lady Hattori si rialza in fretta e vorrebbe replicare… ma la giapponese è fermata da Vicky Ross che stavolta riesce a piazzare un SUPLEX! Intanto Genia ha afferrato Eretika per i capelli e sta cercando di buttarla fuori… ma intanto il countdown è quasi scaduto! …4 …3 …2 …1!

    FREEDA JAX is the ENTRANCE #7

    Stavolta il boato è più consistente, trattandosi dell’ingresso di uno dei nomi più in voga quest’anno. Freeda percorre la rampa togliendosi l’attire superfluo mentre sul ring Lady Hattori ed Eretika sembrano essersi coalizzate per provare ad eliminare Genia Dragoumis. La Jax però, quando entra, disturba l’operazione ed attacca entrambe, prima di essere presa in consegna da Vicky Ross che le blocca un calcio e restituisce in maniera decisamente stiff. Vicky vorrebbe eliminare velocemente la figliastra di Jax… ma viene caricata sulle spalle da Genia Dragoumis che poi cerca di buttarla fuori dal ring! Genia sposta Vicky sull’apron ma la Ross la allontana a suon di pugni e prova a rientr… NO! RUNNING KNEE SHOT di Freeda che colpisce l’avversaria che provava a rientrare… e la elimina! E’ la prima eliminazione di un certo peso di questa Rumble, e la griffa Freeda Jax!

    VICKY ROSS is the 3rd ELIMINATED by FREEDA JAX [#1-#3]

    Vicky resta delusa e deve pure sorbirsi le prese in giro di Freeda che non viene attaccata da Genia, forse come ringraziamento per essere arrivata a toglierle le castagne dal fuoco. La Dragoumis torna infatti su Lady Hattori mentre Freeda prende in consegna Eretika. Entrambe le avversarie riescono a difendersi dalle rispettive assalitrici che si scambiano gli obiettivi. La situazione di stallo non sembra muoversi, mentre arriviamo all’ottavo ingresso di questa gara! 4… 3… 2… 1…!

    PHILIPPA PATIENCE is the 8th ENTRANCE

    Discreto tifo per l’attuale fidanzata di Box Mannix che sul ring non troverà la vecchia alleata Kylie Sellers, già eliminata. Pippa entra sul ring in corsa, Eretika scatta verso di lei e si becca uno STANDING DROPKICK, idem per Genia Dragoumis. La Patience fa per proseguire il suo attacco su Genia ma quando fa per whipparla in un angolo, la greca rovescia il lancio per poi scattare per un AVAL… NO! Pippa schiva, Genia barcolla, Pippa prova a buttarla fuori… Genia resiste… e di nuovo, trova Freeda che l’aiuta, visto che va a saltare sulla schiena di Pippa, per strozzarla con una SLEEPER HOLD.

    La former WTF Intergender Tag Champion si libera però dalla presa, schiantando Freeda Jax a terra con una devastante BRAINBUSTER. Pippa si rialza con un gesto atletico, ma viene colta di sorpresa da Eretika che l’afferra alle spalle e cerca di buttarla fuori dal r… NOOOO! La Patience rovescia il lancio! Eretika scavalca la top-rope ma si tiene stretta alla terza corda! Pippa scatta verso di lei… salta sulla top-rope rifilando un calcio sotto al mento ad Eretika, per poi connettere con un ASAI MOONSAULT su Freeda, ancora distesa al centro del ring! A SEGNOOO!

    Eretika però non cade, pur restando in una posizione pericolosa. La manovra, per quanto spettacolare, non frutta un granchè in una Rumble; Philippa comunque si rialza e rimette in piedi anche Freeda, tentando di eliminarla. La Jax viene però salvata ancora una volta da Genia Dragoumis, che attacca Pippa alle spalle. Rientra anche Eretika, che si becca i calcioni della Hattori mentre la Dragoumis porta Pippa in un angolo e prende a colpirla con pugni all’addome. Nel mentre, è arrivato al termine anche un altro countdown!

    HILDEGARD is the 9th ENTRANCE

    Con sei Starlette in campo, il ring comincia ad essere affollato. Hildegard entra, schiva un braccio teso di Freeda Jax e si avventa su Lady Hattori, provando a sollevarla. Ma la Jax torna a disturbarla, alchè Hildegard, in tutta risposta, la muove verso le corde e la solleva per el… WAIT! Altro intervento di Genia pro-Freeda: stavolta la greca afferra Hildegard per i capelli e la tira verso il centro del ring. La fedele alleata di Karl Barbarossa risponde mulinando LOW KICKS contro l’imponente sorella di Zoe, la fa piegare in avanti dopo un TOE KICK al basso ventre, e poi la colpisce alla testa con un BULLET DROPKICK. Hildegard continua: vede la Patience all’angolo e la raggiunge con un HANDSPRING BACK ELBOW SMASH, quindi SWINGING NECKBREAKER su Eretika. La teutonica torna poi su Genia ma stavolta subisce il 2vs1 quando Freeda Jax affianca la greca. In un corner intanto, Pippa Patience sta tentando di buttare Lady Hattori oltre la terza corda, viene però ostacolata dall’intervento di Eretika. Ed il ring è destinato a riempirsi ancora di più, visto che sta arrivando la decima! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    SARAH JEAN UNDERWOOD is the 10th ENTRANCE

    La former leader delle Sorority fa il suo ingresso, beccandosi fischi dal pubblico che però non sembrano scalfirla. Arriva sul ring mentre Genia Dragoumis, sollevando Hildegard, è riuscita a piazzarla oltre la top-rope. SJU volta Genia verso di sé.. e la stende con un ROUNDHOUSE KICK! Hildegard è ancora in bilico sull’apron, la Underwood si prepara a finirla… ma si accorge con la coda dell’occhio che Eretika punta verso di lei, quindi l’afferra al volo e… SPINNING BELLY TO BELLY SUPLEX!

    La figlia dell’ex GM respinge anche la Patience con un HIGH BOOT, quindi è la volta di Freeda: la figliastra di Jax viene afferrata da Sarah Jean, che poi la impacchetta per bene, connettendo con lo SWIPE UP! La Underwood si rialza… giusto in tempo per accorgersi che Hildegard è salita su un paletto e si sta lanciando verso di lei… Sarah Jean l’accoglie con un devastante BYCYCLE KICK! Immediatamente dopo, rialza una stordita Hildegard… e la butta fuori dal ring!

    HILDEGARD is the 4th ELIMINATED by SARAH JEAN UNDERWOOD [#9-#4]

    Il diavolo ha eliminato l’acquasanta ma viene immediatamente steso da un POLISH HAMMER alla schiena di Genia Dragoumis. La greca porta SJU in un angolo ma nel volgere di poco la Underwood rovescia la situazione e la vediamo strozzare Genia con un HIGH FOOT CHOKE, nell’angolo adiacente, Philippa Patience sta lottando per tentare di eliminare Freeda Jax che però si difende benissimo. Nell’angolo successivo, continua la lotta tra Lady Hattori ed Eretika. Le tre situazioni sono praticamente in stallo quando si riaccende il countdown: …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    BECKY DECKARD is the 11th ENTRANCE

    La Starlette Tag-Team Champion, tutta di nero vestita, si avvia verso il ring dove intanto vediamo Pippa Patience connettere con il suo IT’S RAINING CATS su Eretika. Non può comunque proseguire visto che le altre impegnate nella rissa si uniscono alla mischia, col match che inizia a vivere una fase decisamente caotica, con scambi di colpi senza soluzione di continuità. A questa mischia NON si unisce Becky, che osserva distaccatamente la situazione fuori dal quadrato, apostrofando in maniera poco gentile chi la invita a fare il “suo dovere” ed entrare sul ring. Gli scambi sul ring proseguono per diversi secondi, con l’unica menzionabile fase del tentativo di eliminazione di Genia Dragoumis da parte di Lady Hattori e Pippa Patience. Genia viene aiutata dall’intervento di Freeda, quindi arriva anche la Underwood a prendere in consegna Lady Hattori. Becky non è ancora entrata intanto, ma il countdown si è già riacceso: …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    JANE ROSS is the 12th ENTRANCE

    L’attuale WTF Intergeder Tag Champion entra acclamatissima, resta comunque abbastanza algida e concentrata, conscia che in questa rissa non ci troverà, neanche per un istante, sua sorella Vicky, precocemente eliminata (ma, tutt’ora, ancora Terminator della contesa avendo effettuato due eliminazioni). Jane non fa in tempo ad entrare che viene attaccata da Eretika. Lo scambio tra le due è ben bilanciato, corredato da tentativi di eliminazione da ambo le parti: quando sembra che Jane stia per buttare fuori Eretika, questa rientra dall’apron sul ring, schivando uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES e rovesciandolo in uno SLINGSHOT SUNSET FLIP ma Jane si rialza subito e la colpisce con un SIDE KICK.

    Dietro la texana arriva Philippa Patience che tenta di vendicarsi dello smacco di aver perso i titoli Intergender Tag: si carica Jane sulla schiena e la butta f… NO! Interviene Genia Dragoumis che libera Jane e si carica Pippa sulle spalle! La Patience però oppone resistenza… Jane arriva alle spalle di Genia e spinge entrambe le lottatrici aldilà della corda più alta! La Patience resta tenacemente aggrappata alle corde, ma per la Dragoumis la Rumble finisce qui, visto che tocca con entrambi i piedi a terra!

    GENIA DRAGOUMIS is the #5 ELIMINATED by JANE ROSS [#3-#5]

    Per il momento Genia saluta da Iron Woman con quasi 17 minuti di permanenza… molto probabilmente non basteranno per guadagnarsi davvero lo scettro, ma la sua resta comunque una prestazione dignitosa. Intanto Lady Hattori attacca Jane Ross e prova ad eliminarla. La Underwood si unisce alla nipponica per spezzare l’estrema resistenza di Jane… e sembra unirsi anche Freeda, ma ciò che preme di più è la riaccensione del countdown che ci indica che Genia Dragoumis sarà presto sostituita da un nuovo arrivo!...9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    NAYOKO is the ENTRANCE #13

    La Silver Lining si presenta in perfetta forma. Percorre la rampa prendendosi i suoi tempi dando parecchi hi-fives ai fans che non la vedevano da un po’… mentre sul ring infuria la battaglia e mentre Becky Deckard continua a restar fuori. Nayoko invece entra, Eretika la punta ma Nayoko la schiva e sorprende l’accolita di Lilith con un RUNNING FRANKESTEINER. Quindi DOUBLE KNEE FACEBREAKER su Freeda che cercava di afferrarla!
    Nayoko esulta, Jane Ross prova a sollevarla per un BACKDROP… ma la nipponica si libera con una capriola all’indietro e poi rovescia in un BULLDOG!

    Altra esultanza per la Silver Lining… ma finalmente Becky Deckard si decide ad entrare! Carica con violenza contro Nayoko e la stende con una CLOTHESLINE. Quindi la rialza… ed inizia a picchiarla, non ci sono altre parole per definire questo momento. Becky sbatte in un angolo Nayoko, la solleva e con un FRONT SUPLEX le fa scavalcare la top-rope. La giapponese replica con un FOREARM SMASH, la Deckard incassa… poi afferra Nayoko per i capelli… TURNBUCKLE FACESMASH sul lato esterno, e Nayoko crolla fuori dal ring!

    NAYOKO is the 6th ELIMINATED by BECKY DECKARD [#13-#6]

    La Deckard se la ride e viene, per sua fortuna, ignorata da tutte le altre lottatrici, ognuna impegnata in una lotta. Ma Becky non potrà starsene troppo tempo con le mani in mano… visto che una nuova lottatrice arriverà presto! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    SUZUME is the ENTRANCE #14

    Ironia della sorte vuole che l’entrata 14 tocchi proprio alla partner dell’ultima eliminata, Nayoko. Becky digrigna i denti e si prepara a vedersela con la Red Lining. Che prima di entrare va a verificare le condizioni della compagna (ancora presente nel ringside) quindi entra e si avventa, ovviamente, su Becky Deckard. Che risponde, attaccando con altrettanta foga. Una CLOTHESLINE di Becky, schivata da Suzume, si trasforma in uno SPRINGBOARD ROUNDHOUSE KICK della Red Lining. Che poi rialza Becky dopo il colpo… e la scaraventa oltre la top-rope! WAIT! Becky si ferma sull’apron… ma Suzume finisce l’opera con un letale ROUNDHOUSE KICK! Becky è fuori!

    BECKY DECKARD is the 7th ELIMINATED by SUZUME [#11-#7]

    Appena due minuti di tempo effettivo sul ring per l’attuale WTF Starlette Champion… e visto come sono andati certi incroci, non è da escludere l’ipotesi che le Linings possano candidarsi come sfidanti delle Stacked Deck per i WTF Starlette Tag-Team Titles. Ma intanto, la Rumble continua: Jane Ross, che pure con le Linings ha discreti trascorsi, cerca di sorprendere Suzume alle spalle ma la nipponica si difende e connette con una SPRINGBOARD STUNNER! E dopo il colpo è lei che cerca di eliminare l’unica Starlette ad aver vinto il Total Title… intanto il countdown in corso è arrivato agli sgoccioli! …3 …2 …1!

    SALSA RICA is the ENTRANCE #15

    E così, metà degli ingressi Jane potrebbe trovarsi un’alleata visto che ormai il ruolo ufficiale di Salsa Rica è quello di intervistatrice ufficiale della TMH Inc. La latino-americana si dirige verso il ring con fare sinuoso… e soprattutto lento, al punto che sul ring la situazione muta nel frattempo: da che stavano battagliando, Jane Ross e Suzume sembrano trovarsi dalla stessa parte della barricata, impegnate nel tentativo di eliminare Lady Hattori, Philippa Patience sta saccagnando Eretika in un angolo, Freeda Jax ha appena steso la Underwood.

    Ma la Jax viene a sua volta attaccata da Suzume, consentendo alla Hattori di cavarsela 1vs1 con Jane. La texana però abbandona l’avversaria in un angolo perché ha adocchiato che Philippa Patience, dopo aver caricato Eretika sul top-turnbuckle, è salita sulla seconda corda. Jane cerca di sorprenderla alle spalle, la compagna di Box Mannix si salva solo grazie ad ottimi riflessi. Come fatto da Becky, anche Salsa Rica attende un po’ fuori dal ring, andando a chiacchierare con la “collega” Kelly Trump mentre sul ring le coppie di avversarie si sfaldano e si ricompongono in continuazione, finchè il timer non ci avvisa che è già tempo del sedicesimo ingresso! …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    STORM STEVENS is the ENTRANCE #16

    La Matrosenmorder entra in scena allargando le braccia ed annuendo soddisfatta: non ha beccato un brutto sorteggio, poteva andarle meglio ma anche parecchio peggio. Mostrando la sua dirompente fisicità, si libera di una giacchetta di pelle e corre verso il ring. Ma prima di entrare frena. Ride. Va a recuperare Salsa Rica per i capelli e la porta, di peso, sul ring. Una volta entrata però subisce l’attacco dell’intervistatrice della TMH… che viene prontamente aiutata da Freeda Jax.

    Le due ragazze rialzano Storm tenendola bloccata per un braccio ciascuna, salvo poi mollarla all’improvviso… consentendo a Jane Ross di piazzare un poderoso LARIAT sulla sorellina di Volkermord. Salsa Rica esulta con Freda e Jane, la texana indica alle due di completare l’opera. Salsa Rica e la Jax quindi rialzano la Stevens, provando ad eliminarla insieme… Storm però si rivela troppo ostica, troppo grossa, e con una dimostrazione di forza tremenda, ribalta entrambe le avversarie oltre la top-rope. Freeda e Salsa Rica restano in piedi sull’apron-ring ma prima che possano azzardarsi a rientrare, un LEG-SPLITTED STANDING DROPKICK di Storm le colpisce in contemporanea, sbalzandole via dal ring!

    SALSA RICA is the 8th ELIMINATED by STORM STEVENS [#15-#8]

    FREEDA JAX is the 9th ELIMINATED by STORM STEVENS [#7-#9]

    In un sol colpo, Storm ha già raggiunto lo stesso numero di eliminazioni di Vicky Ross. Le altre Starlette provano, a turno a disturbarla ma Storm ne ha per tutte. In ogni caso, per due eliminate, c’è già la diciassettesima lottatrice pronta ad entrare: …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    ROXANNE LA MONTAINE is the ENTRANCE #17

    Boato del pubblico mentre fiocchi di (finta) neve ricadono nell’arena. Roxanne entra in scena con un attire palesemente ispirato ad Elsa di Frozen. E gelida, come raramente l’abbiamo vista, percorre la rampa che conduce al ring, dove adesso saranno presenti le tre Starlette che hanno caratterizzato l’ultimo anno di attività delle Sorority. Intanto sul ring vediamo Jane Ross resistere tenacemente al tentativo di eliminazione di ben tre rivali: Pippa Patience, Eretika e Suzume, tutte coalizzate contro di lei.

    Storm Stevens invece si è schierata contro la Underwood e la sta pestando con l’aiuto di Lady Hattori… ma quando vede Roxanne entrare, la Matrosenmorder carica verso di lei… ma Roxanne la anticipa, piazzando un ottimo LARIAT! Anche Lady Hattori scatta contro la Princess… che però colpisce nuovamente per prima, con il DANCE OF THE HOURS! La nipponica barcolla, e Roxanne la getta fuori dal ring!

    LADY HATTORI is the 10th ELIMINATED by ROXANNE LaMONTAINE [#5-#10]

    Quasi 23 minuti sul ring per Hagane, tempo ragguardevole, che per ora le vale il titolo di Iron Woman. Intanto Roxanne ha bloccato Eretika e la schianta al centro del ring con un FALL AWAY SLAM. La francese viene attaccata pure da Suzume ma blocca anche lei per un BACKD.. NO! Suzume si libera con una capriola all’indietro! Ma Roxanne si gira e prende a colpirla con diverse CHOPs. Alla fine, Suzume ne scansa una e con un HIGH KICK manda Roxanne alle corde. Scatta verso di lei… e cerca di eliminarla con un HEADSCISSORS TAKED… NOOO! Roxanne trasforma in una SPINNING POWERBOMB! Con la quale schianta Suzume sull’apron ma la giapponese si tiene alle corde evitando l’eliminazione! Ma… Becky Deckard, che era rimasta in zona, viene dall’esterno… e strattona violentemente la Red Lining facendola cadere fuori dal ring! Il pubblico fischia, Becky esulta e chiede ai direttori di gara di assegnarle l’eliminazione… cosa che viene fatta, quindi alla Starlette Tag Champion vengono assegnate le eliminazioni di ambo le Linings.

    SUZUME is the 11th ELIMINATED by BECKY DECKARD [#14-#11]

    Sebbene la rissa continui sul ring, Rachel Blows e Bob Davidson devono intervenire in maniera decisamente attiva per evitare che se ne sviluppi un’altra parallela, fuori dal ring, tra Becky Deckard e Suzume, che vengono alla fine allontanate di peso, con l’aiuto di agenti della security. Intanto, sul ring, mentre Jane Ross è nuovamente impegnata a difendersi dal tentativo di eliminazione conngiunto di Pippa Patience, stavolta con l’aiuto di Storm Stenves, vediamo Eretika attaccare furiosamente con dei FOREARM SMASH Roxanne… il time però ci annuncia che è tempo di un altro ingresso! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    HOPE MORLEY is the ENTRANCE #18

    La redhead britannica fa il suo ingresso nell’indifferenza generale anche perché il pubblico è più attratto da quanto sta accadendo sul ring dove Roxanne è sul punto di essere eliminata dallo sforzo congiunto di Eretika e di Sarah Jean Underwood! La Diamond Girl riesce a salvarsi e a quel punto comincia lo scontro tanto atteso con la Underwood. Nel mentre Hope Morley arriva sul ring: a differenza di alcune altre, entra subito senza fare scena ma cerca di restare in disparte. Viene però adocchiata presto da Storm Stevens che la guarda, sorride e la raggiunge. Quindi, senza che Hope accenni ad una difesa degna di nota, Storm la solleva e la butta aldilà della corda più alta. Hope cade sull’apron, si rialza dolorante all’anca… Storm con uno spintone la fa volare via, eliminandola definitivamente!

    HOPE MORLEY is the 12th ELIMINATED by STORM STEVENS [#18-#12]

    Venticinque secondi scarsi per lei, finora la peggior prestazione della Rumble. Intanto sul ring Eretika (che continua a macinare minuti), Jane Ross e Pippa Patience sono a terra, anche se quest’ultima si sta rialzando. Più lontane, in un corner, vediamo Roxanne colpire SJU con dei TURNBUCKLE ROLLIN’ SHOULDER BLOCKS. La Underwood si difende comunque in maniera più che egregia mentre Jane Ross si rialza e torna all’attacco di Storm Stevens (giunta a tre eliminazioni). Il countdown intanto ci prepara all’arrivo di un’altra lottatrice: …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    KIMBERLEE JANE is the ENTRANCE #19

    Vestita con un attire rosso fuoco, Kimberlee si lancia sul ring di corsa, ma rifilando comunque qualche hi-fives ai fans. Arrivata sul quadrato, piazza subito un LARIAT su Jane Ross. Quindi colpisce la Underwood, liberatasi da Roxanne e poi Eretika. Respinge anche Storm Stevens, gasandosi non poco, mentre Philippa Patience sta lottando nel tentativo di buttare Roxanne fuori dal ring. Kimberlee invece cerca di eliminare Jane Ross, che però è troppo più scafata e non solo resiste, ma ribalta la situazione mettendo clamorosamente in pericolo Kimberlee.

    L’accompagnatrice di Gregor si salva comunque, mentre più lontano, la Patience accetta l’aiuto di Storm Stevens ed insieme provano a buttare Roxanne fuori dal ring con un DOUBLE FRONT SUPLEX. Roxanne si mantiene strenuamente alle corde e mentre la vediamo resistere, il countdown si avvicina di nuovo alla scadenza! …2 …1!

    WITCH SABRA is the ENTRANCE #20

    Ritorno in azione per la figlia del leggendario Max, che viene accolta molto positivamente dalla folla e si gasa notevolmente. Sabra arriva sul ring che Roxanne si è salvata dall’eliminazione ma continua a subire il duplice attacco di Storm Stevens e Pippa Patience. La Strega invece viene attaccata mentre sta ancora varcando le corde dalla Underwood che con un HIGH BOOT la fa subito cadere fuori. Non è un’eliminazione, perché Sabra non è ancora manco entrata. SJU esce dal quadrato e la va a recuperare, portandola dentro. Se la carica sulle spalle e, con fatica, prova ad eliminarla ma Sabra si libera e la colpisce con un SIDE KICK all’addome!

    Interviene Storm Stevens ma Sabra la schiva e la colpisce con perfetto SUPERKICK! Eretika scatta verso Sabra… e subisce un FLAPJACK! Sabra ne ha per tutti mentre intanto vediamo anche Jane Ross impegnata nel tentativo di eliminazione di Kimberlee Jane. La figlia di Cougar va a recuperare SJU, la porta in un angolo ma l’ex leader delle Sorority la carica sul paletto. Sabra però la stordisce con un calcio, aggancia la Underwood con ambo le gambe e con una pericolosa, ma efficace, ROPE-AIDED FRANKESTEINER… elimina Sarah Jean!

    SARAH JEAN UNDERWOOD is the 13th ELIMINATED by WITCH SABRA [#10-#13]

    SJU supera i 20 minuti sul ring (conditi da un’eliminazione) ma comunque la sua rissa si interrompe anzitempo anche quest’anno. Sabra intanto rientra sul ring, dove la Rissa prosegue spedita in diverse azioni che procedono parallalelamente. L’ultima entrata decide di unirsi ad Eretika, attaccando Storm Stevens in un angolo; intanto però il countdown ci avvisa che siamo prossimi ad una nuova entrata… si entra nei LAST 10! …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    AMY LYNCH is the ENTRANCE #21

    Fa il suo ingresso anche l’ultima delle Sorority, che non incrocerà il suo cammino con la Underwood ma troverà comunque sia Roxanne che Storm Stevens. Entrata sul ring, la Lynch piazza subito un RUNNING DROPKICK contro Eretika. Le va incontro Storm Stevens ma prima che possa proferir parola, Amy piazza un DROPKICK anche contro di lei! Quindi TOE KICK sull’accorrente Sabra… e RUNNING LEGDROP BULLDOG a seguire! Intanto Pippa Patience e Roxanne continuano a darsele in maniera piuttosto cruenta. Amy invece punta Jane Ross, che scatta a sua volta contro di lei… le due ragazze si afferrano per i capelli e simultaneamente si colpiscono con un HAIR-PULL FACEBUSTER.

    Quando si rialzano però è Amy a piazzare uno STANDING DROPKICK. Ma subito dopo la Lynch subisce degli HAMMER PUNCHES da Storm, che poi se la carica sulle spalle e si avvicina alle corde. Amy cerca di resistere all’eliminazione, Eretika va a dare una mano alla Stevens mentre da un’altra parte del ring, Roxanne ha mollato Pippa Patience e pare vicina a buttar fuori Jane Ross! Sabra e Pippa invece cercano di eliminare Kimberlee ma quando questa sfugge via, iniziano a litigare tra loro. Altri 90 secondi sono passati, ci avviamo ad un altro ingresso. …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    LISA LYNSKEY is the ENTRANCE #22

    Lisa scatta verso il ring raggiungendolo in un battibaleno, e cerca di sorprendere Storm Stevens alle spalle per quella che sarebbe una eliminazione clamorosa. Per sua sfortuna, Storm si salva e le va incontro con fare piuttosto minaccioso. La Lynskey scappa fuori dal ring, passando tra le corde, Storm ringhia qualcosa… e viene attaccata da Roxanne con una poderosa CLOTHESLINE alla nuca! Mentre la Princess torna a guerreggiare con la sua ex-alleata, Sabra spende energie nel tentare di eliminare Eretika che si difende strenuamente.

    La Lynskey rientra, cercando di intromettersi nella battaglia tra la Patience e la Lynch, ma Philippa sposta le sue attenzioni su Lisa, e dopo poco cerca di eliminarla. Nel mentre, in un altro corner, Jane Ross colpisce Kimberlee Jane con sberle e ginocchiate. Passano ancora altri 90 secondi, nessuna eliminazioni ed il ring comincia a riempirsi un bel po’…! …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GRIANNE MARYGOLD GRANGER is the ENTRANCE #23

    La seconda delle Vampire’s Hollow non è certo tra le favorite per la vittoria finale ma sul ring ci troverà ancora Eretika che, entrata col 6, è tutt’ora in gara. L’inglese arriva di corsa sul ring e piazza subito una LOU THESZ PRESS su Jane Ross, condita poi da una scarica di pugni. La Granger rialza la texana… che risponde con un ceffone! Grianne restituisce e le due iniziano a scambiarsi schiaffi su schiaffi. Quando Jane poi tenta di whippare la neo-entrata, Grianne risponde con uno SPINNING KICK. La Succube di Lilith esulta… ma viene abbattuta da un colpo in corsa di Roxanne. Subito dopo si rialza anche Jane, che afferra la Granger, l’avvicina alle corde… e la butta fuori dal ring, eliminandola! Meno di un minuto sul ring per Grianne!

    GRIANNE MARYGOLD GRANGER is the 14th ELIMINATED by JANE ROSS [#23-#14]

    Subito dopo però Roxanne cerca di sorprendere la stessa Jane, e prova ad eliminarla! La texana ha ottimi riflessi e riesce a resistere al tentativo, e poi a salvarsi… quando lo fa, il count-down ci allerta di un nuovo ingresso: …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    JACQUELYN BROWN is the ENTRANCE #24

    E così, anche Kimberlee Jane resiste abbastanza da assistere all’arrivo di un’alleata: solito rush iniziale per la Brown, che attacca Pippa Patience, poi Jane Ross, che viene schiantata a terra con una poderosa SPINEBUSTER, c’è però già ritorno della Patience… ma NO! Kimberlee interviene, strappando via Jacquelyn dalle grinfie della neozelandese! E Pippa viene spinta verso le corde da Amy Lynch… ma si abbassa e con un BACK BODY DROP fa volare Amy oltre la top-rope! Ma Amy resta aggrappata alle corde! Mentre la Patience viene colpita all’unisono da Jacquelyn e Kimberlee che poi connettono con un DOUBLE FLAPJACK su di lei! Amy Lynch si salva quindi, prova a rientr… NO! Jacquelyn va a colpirla con un pugno mentre Amy è ancora sull’apron, e la fa cadere fuori dal ring!

    AMY LYNCH is the 15th ELIMINATED by JACQUELYN BROWN [#21-#15]

    Interviene Eretika ad attaccare Jacquelyn ma Kimberlee guarda ancora una volta le spalle all’amica, neutralizzando l’assalto. Intanto Lisa Lynskey e Witch Sabra stanno cooperando per eliminare Jane Ross. Anche Jackie e Kim cooperano per buttar fuori Eretika, ma intanto è pronto un altro ingresso! …2 …1!

    LIZ HARD is the ENTRANCE #25

    La compagna di Tanjia Vegas (che, a proposito, potrebbe essere la Mistery Entrance visto che siamo alla 25 e finora tutte quelle entrate erano annunciate nella lista ufficiale) fa il suo ingresso e quando arriva sul ring cerca di andare ad ostacolare Jacquelyn Brown e Kimberlee Jane. Inizialmente riceve qualche scoppola ma poi reagisce con un BULLET DROPKICK su Kimberlee, e schiantando Jackie a tappeto con una SPINEBUSTER, rozza ma efficace.

    Eretika, rialzatasi, sembra voler proporre un’alleanza all’ultima entrata ma le due ragazze subiscono il rapido ritorno di Jackie e Kim. Che poi, insieme, rialzano Liz Hard… e senza troppi patemi la buttano fuori dal ring… Eretika perde un’altra potenziale alleata!

    LIZ HARD is the 16th ELIMINATED by JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE [#25-#16]

    Le due “coinquiline” di Gregor Heavans esultano… ma Eretika scatta verso di loro e cerca di colpirle entrambe con un RUNNING CROSSBO… NO! La bloccano al volo! Tentano di eliminarla! Eretika si ferma però seduta sull’apron e tira oltre la top-rope anche Jacquelyn Brown! Ma la wrestler mascherata subisce poi un SIDE KICK THROUGH THE ROPES di Kimberlee Jane che la fa cadere fuori dal ring!

    ERETIKA is the 17th ELIMINATED by KIMBERLEE JANE [#6-#17]

    Oltre 37 minuti sul ring per Eretika, per ora è lei l’IronWoman, chissà se lo sarà anche alla fine! Mentre la mascherata viene sbeffeggiata da Kim e Jackie, che poi si allontanao, il countdown ci avvisa che, dopo due eliminazioni, è tempo del quintultimo ingresso: …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    KIMBERLY JASON is the ENTRANCE #26

    Ritorno, probabilmente “one night only” per la prima Starlette Champion della storia, ottimamente accolta dai fans. Jacquelyn e Kimberlee, assolute protagoniste di questa fase, si preparano ad accoglierla con JB che dice a KJ che la devono eliminare per evitare confusione negli acronimi. La Jason respinge per con facilità gli attacchi delle due, poi piazza uno SNAP SUPLEX sulla Lynskey, viene però attaccata alle spalle da Sabra… ma riesce a difendersi e la whippa in un angolo!

    KJ (l’originale) scatta verso Sabra che però prima la respinge con un HIGH BOOT poi, come fatto con SJU, tenta di eliminarla con un ROPE AIDED FRANKESTEINER… ma Kimberly si libera e spinge Sabra verso l’esterno! La figlia di Cougar si ferma sull’apron e colpisce KJ con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES! Quindi rientra… e subisce un IMPLANT DDT dalla Jason! Che poi rialza una stordita Sabra e la butta fuori dal ring!

    WITCH SABRA is the 18th ELIMINATED by KIMBERLY JASON [#20-#18]

    Roxanne si avvicina con calma, quasi con rispetto, alla 1st Starlette Champion Ever, quindi – dopo qualche parola – inizia a battagliare con lei. Quasi tutte le altre lottatrici ancora in gara sono in pausa tattica, anche in attesa del quartultimo ingresso, ormai prossimo ad entrare! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    VIRGINIA McCLURE is the ENTRANCE #27

    Fischi, fischi a non finire. Non contro Virginia in quanto tale, ma contro Virginia in quanto è lei la Mystery Wrestler di quest’edizione. Ci si aspettava un grande nome, qualcosa del calibro di Lotara… ci si becca una che non è neanche una lottatrice. Che avanza impettita verso il ring, dove nel mentre le altre hanno ripreso a combattere e che ancor prima di entrare, viene attaccata di sorpresa da Lisa Lynskey, uscita fuori dal ring passando sotto la bottom-rope.

    La Lynskey si accanisce con violenza su Virginia, poi la porta sul ring, le riserva qualche altro colpo violento e poi, approfittando del fatto di non avere contro una rivale preparata, la ribalta oltre la corda più alta, eliminandola in venti secondi esatti!

    VIRGINIA McCLURE is the 19th ELIMINATED by LISA LYNSKEY [#27-#19]

    Lisa resta ad esultare, intanto sul ring: Kimberlee Jane e Jacqualyn sono state separate; la prima sta fronteggiando Storm Stevens in un angolo, in quello opposto c’è la Brown soffocata da un FOOT CHOKE di Jane Ross; Roxanne continua a combattere con la Jason, Pippa Patience ha un attimo di break. Mentre queste situazioni vanno avanti in una sorta di stallo, è tempo di scoprire chi è la terzultima ad entrare...3 ...2 ...1!

    ARTEMIS is the ENTRANCE #28

    L’ex Campionessa Starlette è stata “benedetta” da un sorteggio decisamente favorevole (ma Artemis è entrata con il 30 nel 2022 e comunque non ha vinto). L’ingresso di una che ha dominato l’ultima Starlette Chamber (nel modo in cui l’ha fatto poi) attira ovviamente l’attenzione di tutte quelle ancora in gara. Artemis entra con calma, schiva alcuni attacchi per poi concentrarsi su Lisa Lynskey e Jacquelyn Brown. Le porta entrambe all’angolo e sollevandole in un incredibile DOUBLE FRONT SUPLEX le ribalta entrambe oltre la top-rope. Restano comunque sia Lisa che Jackie in piedi sull’apron… ma la prima viene presto colpita da un HIGH KICK dell’Alphemale… ed eliminata!

    LISA LYNSKEY is the 20th ELIMINATED by ARTEMIS [#22-#20]

    Artemis si avvicina quindi al lato delle corde dove sta Jacquelyn Brown, pronta a finire l’opera nonostante JB la implori di rivolgere le sue attenzioni altrove… ma Kimberlee Brown scatta alle spalle della Janaconda per colpirla in c… NOOOO! Artemis si scansa e Kim colpisce la sua alleata, Jackie! Che sta per cadere… ma si mantiene alle corde!!! Kimberlee tira un sospiro di sollieva, consapevole che stava per combinare un patatrac… sussurra un “Sorry babe” ma poi aggiunge un “it’s everyone for herself”… E COLPISCE JACKIE CON UN PUGNO IN FACCIA! La Brown è eliminata dalla sua alleata Kimberlee Jane!

    JACQUELYN BROWN is the 21th ELIMINATED by KIMBERLEE JANE [#24-#21]

    La Brown è parzialmente vendicata perché subito dopo Kimberlee viene trascinata in un angolo da Artemis che, col suo striking, inizia a gonfiarla come una zampogna! E nel mentre, siamo giunti alla penultima entrata! …2! …1!

    NATALIE BENSON is the ENTRANCE #29

    La detentrice del titolo Starlette più longeva di sempre, la vincitrice della prima Starlette Rumble (entrando col 28, quindi quest’anno le è andata anche meglio). Sebbene annunciata, Natalie Benson potrebbe essere la clamorosa sorpresa di questa Rumble. Con la fluente chioma bionda al vento scatta verso il ring, sale direttamente sul paletto e si lancia, abbattendo con un DIVING CROSSBODY Storm Stevens e Pippa Patience che si menavano al centro del ring.

    Roxanne le va incontro… ENZIGUIRI KICK sulla Princess! Poi Natalie mette subito in chiaro che nella Rumble lei non ha alleate… avventandosi su Kimberly Jason nel tentativo di buttarla fuori dal ring! Ma prima che Natalie possa riuscirci… è un’altra Kim a salutarci… Kimberlee Jane, che finisce fuori dal ring, eliminata da Artemis!

    KIMBERLEE JANE is the 22th ELIMINATED by ARTEMIS [#19-#22]

    Quasi 20 minuti sul ring e due eliminazioni e mezzo all’attivo, resta comunque una Rumble oltre ogni aspettative per la “nave-scuola” preferita di Paul Georges. Artemis dirotta adesso le sue attenzioni sulla former team mate Storm Stevens, in un corner vicino combattono Roxanne e Jane Ross mentre al centro del ring continua la battaglia tra le ex “Crazy Chicks”. Pippa Patience è l’unica a godersi, almeno in questo momento, un piccolo break. Destinato a durare poco visto che Artemis dirotta le sue attenzioni su di lei, lasciando momentaneamente sola Storm… che però, torna subito a cercar grane con l’ex compagna. E mentre vediamo Jane Ross schiantare al centro del ring Roxanne con un’improvvisa SIT-DOWN POWERBOMB, il countdown sta per arrivare a 0 per l’ultima… l’attesa è fremente, anche se tutti sappiamo ormai a chi sia destinata l’ultima entrata: …4 …3 …2 …1!

    MEGUMI SHIBATA is the ENTRANCE #30

    La nipponica entra con un attire che richiama molto i colori della sua nazione (quindi bianco e rosso): i fischi che l’accolgono sono comunque più per l’ormai marcata attitudine anti-WTF di Megumi che non per la sua eventuale pulsione nazionalistica. La Shibata arriva sul ring, a distanza Artemis si prepara ad accoglierla. Megumi scatta verso l’Alphemale che però si toglie dalla traiettoria… e la Cecchina colpisce subito con il VIOLET’SONG Storm Stevens che stava inginocchiata!

    Natalie Benson prova a cogliere di sorpresa l’ultima entrata di questa Rumble ma Megumi pare avere occhi anche dietro la schiena: schiva e piazza un GERMAN SUPLEX sulla Benson! Quindi schivata e BACKDROP su Pippa Patience! Si fa avanti Kimberly Jason che riesce a darle un calcio e la afferra per un SUPL… NO! Megumi si libera e rovescia in un GUTWRENCH SUPLEX! Megumi sembra voler rialzare KJ con l’evidente intento di eliminarla, ma viene disturbata dall’attacco perpetrato da Jane Ross!

    La partner di Luke Claymore viene stesa ed allontana da alcuni SHOOT KICK della nipponica che poi torna ad incrociare lo sguardo con Artemis. Tra i due ci sono storie sotterrate da mesi, da una debacle all’Elimination Chamber che Megumi non ha mai mandato giù ma per il quale non ha mai ottenuto “vendetta”. Artemis lo sa, sorride e sembra sfidare Megumi per regolare i conti una volta per tutte. Ma prima che le due possano iniziare a combattere… Roxanne scatta contro Megumi e la colpisce con un RUNNING FOREARM SMASH!

    E subito dopo, anche Artemis è colpita, alla schiena, da Jane Ross. La Janaconda si vendica subito: ROLLIN’ KNEE STRIKES, quindi si carica Jane sulle spalle e la ribalta oltre la top-rope. La Ross si ferma sull’apron-ring, Artemis cerca di “spezzare” la sua resistenza, riprendendo coi ROLLIN’ KNEE STRIKES.. THROUGH THE ROPES! Ma viene interrotta da Natalie Benson! Che sembra pentirsi subito dopo di questa scelta… e ne ha ben donde: Artemis la tramortisce con un perfetto HIGH KICK, poi l’afferra… e la scaraventa fuori dal ring!

    NATALIE BENSON is the 23th ELIMINATED by ARTEMIS [#29-#23]

    Meno di tre minuti sul ring per la Gorgeous Blonde, certo non la sua Rumble migliore. Jane intanto è rimasta ancora sull’apron, devastata dai colpi precedenti, Artemis la raggiunge la blocca in una ROPE-AIDED ARMBAR! Ma interviene anche Philippa Patience, che strappa via Artemis liberando Jane… ma poi colpisce la texana con un pugno in faccia! E LA FA CADERE GIU’ DALL’APRON! Pippa elimina Jane, vendicando il “furto” degli Intergender Tag Team Titles!

    JANE ROSS is the 24th ELIMINATED by PHILIPPA PATIENCE [#12-#24]

    Oltre 35 minuti sul ring per la maggiore delle Ross, ma chi l’ha eliminata sta sul quadrato da più tempo di lei…! Ma forse ancora per poco… perché Artemis, stizzita perché gli è stata tolta una preda, inizia la sua rivalsa su una stanchissima Philippa, che non trova rimedio se non rintanarsi in un angolo alzando la guardia. Intanto, al centro del ring notiamo una perfetta, quanto improvvisa STUNNER di Kimberly Jason su Roxanne! La fidanzata di John Pranzo è però sbattuta in un angolo dalla fidanzata di James McFist, che poi la mette a sedere sul top-turnbuckle e… KJ allontana la Stevens con un pugno!

    La Jason si erge in piedi sul paletto, e si lancia… piazzando una DIVING HEADSCISSORS TAKEDOWN! Storm rotola fino all’angolo opposto, si rialza… KJ la punta, scatta… Storm la evita! Kim sbatte contro le protezioni, Storm la solleva… ma KJ si libera, la colpisce sotto al mento con un MULE KICK quindi, dandole le spalle, sale di nuovo sul paletto… si prepara ad un MOONS… NOOO! Storm si rialza e la colpisce alle caviglie! KJ perde l’equilibrio ma cade in piedi sull’apron e colpisce la Stevens con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES! Ma a quel punto, Roxanne ha campo libero, scatta e… DANCE OF THE HOURS! La Jason finisce sbalzata via dall’apron-ring e cade sul cemento!

    KIMBERLY JASON is the 25th ELIMINATED by ROXANNE LaMONTAINE [#26-#25]

    Ed ora ne restano cinque in gara! Roxanne torna su Megumi, Storm Stevens va contro Artemis, e senza stare a perdere troppo tempo, la solleva (ed è forse l’unica a riuscirci così facilmente) e le fa superare le corde… ma Artemis, aggrappandosi alle corde, la blocca in una devastante ROPE-AIDED LAMANI RAMENO! (Armbar) Artemis usa la sottomissione preferita del suo storico fidanzato… e sta quasi disarticolando la spalla di Storm! Alle cui spalle sopraggiunge Roxanne… che le fa superare la top-rope!

    Storm allontana Roxanne con un pugno ma lei ed Artemis sono sulla parte “sbagliata” dell’apron, vicinissime all’eliminazione. Storm prova ad approfittarne, sbattendo con foga Artemis contro il paletto esterno, l’impatto è brutale… ma ancor più brutale è il DANCE OF THE HOURS con la quale Roxanne colpisce Storm Stevens, mandandola già dall’apron-ring!

    STORM STEVENS is the 26th ELIMINATED by ROXANNE LaMONTAINE [#16-#26]

    Siamo nelle fasi finali della Rumble e Roxanne pare si stia gasando! Due eliminazioni consecutive per lei, che finora era stata decisamente in disparte da quel punto di vista. Il pubblico esulta, la francese festeggia… Pippa Patience cerca di approfittarne, cogliendola impreparata, alle spalle! Ma Roxanne si mantiene alle corde, si libera a suon di gomitate, colpisce la Patience con CHOPs e pugni ma quando prova a whipparla verso un corner, subisce una reverse così veemente da sbattere contro le protezioni per poi ribaltarsi oltre la top-rope.
    Pippa cerca di finalizzare l’opera, scattando verso Roxanne… che però l’anticipa con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES dall’apron-ring! Pippa è allontanata… ma arriva Megumi… NO! APRON HIGH KICK di Roxanne che prende in pieno la nipponica! Philippa però è ancora lì… RUNNING DROPKICK! Roxanne cade… sull’apron! Pippa cerca di spingerla giù a suon di calci sotto la bottom-rope… ma un urlo lacera l’arena, uno stridulo “She’s mine”… di Megumi Shibata che si avventa sulla Patience, e la blocca nella SUIMIN MAHI!

    La neozelandese cede dopo pochi istanti, ma in questo match non serve assolutamente a nulla. Senza mollarla, Megumi fa allora per trascinare Pippa verso le corde… la fidanzata di Mannix è prossima a svenire, Megumi deve però ribaltarla oltre la top-rope per eliminarla… ma rientra Roxanne… che sorprende entrambe alle spalle… sollevando ognuna di loro per una gamba, e buttandole fuori dal ring!!!

    PHILIPPA PATIENCE is the 27th ELIMINATED by ROXANNE LaMONTAINE [#8-#27]

    MEGUMI SHIBATA is the 28th ELIMINATED by ROXANNE LaMONTAINE [#30-#28]

    Megumi eliminata da un “ossessione”, Philippa fuori ma resistendo incredibilmente a lungo anche quest’anno (quasi sicuramente sarà lei l’Iron Woman, migliorando peraltro anche la prestazione del 2022 che le era valsa lo stesso traguardo).. ed ora la sfida resta tra Roxanne ed Artemis… con la possibilità per la prima di essere l’unica lottatrice a vincere due volte la Rumble, mentre la seconda, che nell’incredibile Chamber che è stato l’highlight della sua carriera WTF, non aveva affrontato né Lilith né Roxanne, potrebbe dimostrare di essere comunque superiore anche a Roxanne.

    Roxanne è più stanca di Artemis (è entrata col 17 contro il 28 della rivale) ma ha l’adrenalina a mille dopo aver griffato le ultime quattro eliminazioni. Le due si guardano a distanza, il pubblico è elettrizzato… e per una volta, non schierato in toto solo con Roxanne… per quanto stanno dimostrando, stasera e nei mesi passati, ognuna di loro meriterebbe di vincere stasera. Dopo un po’ di studio a distanza il match riprende: Artemis invita Roxanne a farsi avanti, le due scattano una contro l’altra.

    NO! Artemis si ferma subito e si piega sulle ginocchia. Roxanne ha più slancio… e carica il suo letale DANCE OF THE HOURS! Ma… Artemis lo schiva! Abbranca l’avversaria da sotto… e la solleva, lanciandosela all’indietro, in un MODIFIED T-BONE SUPLEX! La Diamond Girl vola aldilà della top-rope… e tocca terra, senza manco sfiorare l’apron! ROXANNE E’ FUORI!!!!

    ROXANNE LaMONTAINE is the 29th ELIMINATED by ARTEMIS [#17-#29]

    Artemis si rialza, alza i pugni al cielo. Il pubblico applaude. Roxanne è livida, quasi furibonda, ma si rialza e si allontana, accettando comunque il verdetto con sportività. Dopo aver perso la cintura contro Lilith, Artemis si qualifica come “Contender” allo Starlette Title e chissà, potrebbe sfidare colei che l’ha spodestata, nella cornice di FUTURAMA, dove arriverà da vincitrice della Starlette Rumble. Chi pensava che dopo una seconda parte di stagione eccezionale, con la sconfitta patita con Lilith fosse cominciato il declino di Artemis… beh, dovrà ricredersi. L’Alphemale non ha ancora smesso di stupire.

    ARTEMIS wins the STARLETTE RUMBLE MATCH in 60’48”.


    Divisorio
    Le immagini ci portano in una generica location da promo, davanti agli schermi troviamo Ronald Reeves in attire da combattimento.

    RR: “La Royal Rumble… dove i sogni prendono forma”.

    La cadenza dell’American Pride è lenta, la voce profonda.

    RR: “Qualcuno lo ricorderà: vinsi la rissa reale nel 2015, e fui il primo vincitore a trionfare nel Main Event di Futurama qualche mese dopo. Sembra passata un’era geologica, eppure sono ancora qui. Con la stessa voglia di vincere di allora!”

    Reeves annuisce convinto, alzando il tono della voce.

    RR: “Avrei potuto esordire direttamente alla Rumble, senza dare l’occasione agli avversari di studiarmi, cogliendoli impreparati. La Federazione me l’ha proposto…”.

    Inarca un sorriso sarcastico.

    RR: “Ma non sono tornato per rubare la vittoria”.

    Gonfia il petto.

    RR: “Voglio che tutti sappiano che sul ring c’è Ronald Reeves, e che se vogliono vincere dovranno passare sul mio cadavere”.

    Breve pausa ad effetto.

    RR: “Lo sceriffo è tornato in città, prima ve ne renderete conto, meglio sarà per tutti”.

    La telecamera stacca sul primo piano della Lone Star.

    RR: “WTF IS STILL MY COURTYARD”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    “Stasera nessuno sarà interessato a te…e io mi sento l’uomo più fortunato della terra. Ma gli stronzi sono sempre dietro l’angolo, pronti a sbattermi fuori per poi allungare mani e pretese su di te”

    Paul Georges stringe a se la cintura Lightheavyweight. Il canadese si guarda attorno.

    “Perché mai dovrei vincere la rumble quando ho te, la cintura più bella di tutte…shhh non facciamoci sentire dagli altri.”

    Paul si silenzia appoggiando l’orecchio sulla placca di metallo della cintura.

    “Certo, io non sono Gregor…io le cinture le tratto bene.
    Certo io non sono Xander, io sono bello e aitante.
    Cosa?...ma è una idea fantastica. Non vuoi loro come padroni?!...allora già da stasera dimostrerò che loro non meritano di sfidarmi sbattendoli fuori ring come ho fatto in passato con Max Cougar…così tu sarai sempre mia”

    Camera Fades

    Divisorio
    Quante rumble hai in corpo, DK?
    Quante altre volte potrai dire "c'è sempre l'anno prossimo"?
    Quante volte te lo sei già detto.

    Dk è una persona riservata. Una persona che tiene i suoi pensieri per sé, che è facilmente in grado di creare una maschera asettica, una faccia priva di emozioni.
    Ma i suoi pensieri gli sono stampati in faccia.
    Forse non vuole più nasconderli.
    Forse non ne è più in grado.
    La Royal Rumble è sempre stata la bestia nera di DK. Rappresenta l'esatto opposto di quello che è: il valore personale conta poco, l'ordine ancora meno. Gente che in un faccia a faccia non sarebbe in grado nemmeno di fargli da riscaldamento può gettarlo fuori dal ring.
    Basta poco.
    Lo sa benissimo quanto poco basti.
    A volte non è neanche questione di abbassare la guardia. Se hai a che fare con tre, quattro avversari il cui unico obiettivo è gettarti fuori dal ring c'è poco da fare.
    Trovare giustificazioni è facile. Ci possono essere mille motivi, mille ragioni. E di queste, novecentonovantanove sarebbero più che legittime.
    Probabilmente le ha già usate tutte.
    La WTF è sul viale del tramonto, così come DK. E, come la WTF, Dk ha ancora l'opportunità di chiudere alle sue condizioni, con classe e con dignità.
    Ma non può.
    Questo vuoto lo ossessiona. Questo è l'ultimo risultato che gli manca.
    Un'occasione che può avere solo una volta all'anno. E ogni anno le possibilità diminuiscono.
    Molto presto non ci sarà più un anno prossimo.
    Tutto questo dovrebbe deprimerlo.

    Ma la sua faccia non dice questo. Il respiro è controllato, regolare. I muscoli pronti allo sforzo, ma non inutilmente tesi. Bocca chiusa, non serrata.
    Pugni chiusi,non stretti.
    E' pronto.
    E' pronto a salire sul ring, senza più scuse, senza più giustificazioni.
    Affronterà questa rumble come se fosse la sua ultima.
    Perché potrebbe anche esserlo.

    Divisorio
    Backstage della 3Arena. La telecamera inquadra Paul DeSade che tiene stretto a sé il WTF Total Title, conquistato pochi giorni fa.

    "Ogni cosa procede secondo le previsioni. Ogni tassello si sta incastrando nel grande mosaico che il Dolore ha disposto per me. Daniel Stuart è stato eliminato. Denny Leone alfine è stato vittima della sua stessa supponenza ed ha dovuto cedere il suo titolo. Ora davanti a me si profila un altro match difficile e impegnativo: la Royal Rumble."

    "Ventinove avversari mi separano dal match più importante di Futurama. Ventinove corpi da abbattere per ottenere la possibilità di vincere il WTF Openweight Championship. Non ho paura. Chiunque si frapporrà tra me e la realizzazione del mio destino perirà tra i più atroci supplizi."

    "Sono pronto a compiere ciò che deve essere fatto e mi auguro che voi là fuori lo siate altrettanto..."

    "All shall suffer."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF ROYAL RUMBLE/30-Men Over The Top-Rope Battle Royal

    Una discutibile scelta registica ci taglia anche l’introduzione al Main Event di CLASH OF THE TITANS XII ed oltre al solito profluvio di regole rimembrate dal ring-announcer di turno, ci viene tolta la possibilità di assistere in toto anche al primo ingresso di questa Royal Rumble 2024… ma vedere chi è sul ring ci lascia letteralmente di stucco: DK! DarKhaos è l’ingresso numero 1!

    DK is the ENTRANCE #1

    Era uno dei nomi più accreditati alla vigilia e siamo abbastanza convinti che, viste le motivazioni e visto il “grado di sfida” che gli si è presentato, DarKhaos sfodererà la solita prestazione sensazionale ma, per vincere, sarebbe chiamato a compiere un autentico miracolo visto che nessuno ha mai vinto in WTF partendo dalla prima posizione (sebbene, un anno fa, Heavans abbia compiuto un’impresa discretamente leggendaria, vincendo la Rumble con il seed #3). La regia ha almeno l’accortezza di rientrare “live” quando si sentono le prime note del secondo ingresso… e quasi caschiamo dalla sedia… perché note sono quelle di “Do I Wanna Know” dergli Arctic Monkeys quindi…

    DRAKE PATTON is the ENTRANCE #2

    Il WTF World Openweight Champion entra come secondo e se la dovrà subito vedere con DarKhaos! Patton ha combattuto un durissimo match e l’ha vinto solo rubando… di certo, il sorteggio non l’ha premiato anzi, possiamo pensare sia una punizione… karmica. Poco dopo che Patton è entrato, la Rumble può ufficialmente partire: i due “Draghi” iniziano la rissa con un classico clinch. Col ritorno di DK al suo peso forma ideale, il gap fisico tra i due è notevolmente rientrato quindi il caraibico non solo sostiene il lock-up ma riesce a spingere uno stanco Patton in un angolo, e qui inizia a colpirlo con una rapida successione di STOMP all’addome.

    DK riprende Patton, irish-whip verso le corde, POLISH HAMMER sul ritorno… Drake, preso in pieno, crolla a tappeto, al centro del ring. DK insiste con qualche pestone, poi rialza l’avversario e connette con uno SNAP SUPLEX. Il Fallen Dragon rialza l’avversario e lo porta in un angolo, continuando il suo attacco ma Drake non è l’ultimo degli stronzi ed appena ha uno spiraglio riesce non solo a contrattaccare, ma anche a rovesciare le posizioni, cercando poi di ribaltare DK oltre la corda più alta. DK si libera con una gomitata che fa tornare Patton al centro del ring. Altra whip del caraibico, che sul ritorno piazza un KITCHEN SINK, intanto però siamo pronti al terzo ingresso! …4 …3 …2 …1!

    LEMMY CREWS is the ENTRANCE #3

    Dopo due stelle di assoluta grandezza, un nome che possiamo considerare più… “outsider” come papabile vincitore, ma di certo resta un avversario rognoso, specie per chi è già sul ring. The Crew entra e si lancia su ambo gli avversari, impegnati in mischia, abbattendoli. Dopo averli separati, stende DK con una STANDING HEADBUTT. Ma poi, dopo l’ennesima porcata che il suo grande amico Tyson ha subito durante la serata, non può che focalizzarsi su Patton. Lo colpisce diverse volte, costringendolo a terra dove inizia a soffocarlo con un FOOT CHOKE.

    Il World Champ subisce ma, per evitare guai peggiori, si tiene abbarbicato alla bottom-rope. Lemmy ringhia ed adocchia che DK si sta rialzando: non può ignorarlo quindi si sposta su di lui, bloccando il caraibico in un angolo adiacente. DarKhaos prova a replicare, e soprattutto Lemmy subisce anche il ritorno di Patton, alle sue spalle. Lemmy incassa ma poi ne ha anche per lui… il problema è che appena copre un lato se ne scopre un altro e lui si è messo giusto in mezzo ai suoi due avversari. Cerca di mettersi più sulla difensiva, e per sua fortuna, il countdown ci annuncia che è tempo della quarta entrata! …4 …3 …2 …1!

    KENNY OHNO is the ENTRANCE #4

    Il nippo-americano si dirige sul ring di buona lena, piuttosto carico. Il suo arrivo consente quanto meno una più equa suddivisione visto che Lemmy resta impegnato con DK ma Patton deve concentrarsi sull’ultimo entrato. Il World Champ accoglie Ohno a suon di pugni ma dopo qualche colpo piazzato, deve subirne una sfilza di SHOOT KICK. Drake afferra Ohno per un braccio, lo whippa verso le corde… Kenny salta sulla middle-rope e risponde con uno SPRINGBOARD BACK ELBOW SMASH!

    Interviene DK che molla Lemmy su due piedi, STOMP a Kenny Ohno, lo afferra e SUPL.. NO! Ohno si libera e gli scivola alle spalle… ma DK, rapidissimo, fa altrettanto: lo abbranca e… GERMAN SUPLEX! Impatto violentissimo. Intanto Patton è tornato su Crews, in un angolo: tenta di ribaltarlo oltre la corda più alta, ne ricava solo un HAMMER PUNCH sulla schiena che quasi lo pialla. Mentre DK cerca di eliminare Ohno, Lemmy rialza Drake e fa per buttarlo fuori ma Patton si libera e reagisce con uno STANDING DROPKICK che sbatte l’ex-bodyguard di Hardaway in un angolo. Due coppie di wrestler in due angoli separati… ma tra poco l’equilibrio sarà spezzato: …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GLENN LUTHER is the ENTRANCE #5

    Dopo Ohno, un altro nome legato, in maniera ancor più stretta, a Ronald Reeves. Luther viene subissato dai fischi, ma entra sorridendo beffardo. Arrivato sul ring, Luther scatta in corsa e… LOOTER EXPRESS su Patton! L’ex bodyguard di Reeves si rialza, slancio dalle corde… LOOTER EXPRESS anche su Lemmy! Poi strappa via Ohno da DK, WRISTLOCK… e SHORT CLOTHESLINE a seguire! DK cerca di frenare l’ardore di Luther attaccandolo con pugni e calci, lo costringe ad arretrare, quindi lo afferra e lo whippa verso un angolo!

    Il Fallen Dragon prova a raggiungere Luther in corsa.. ma Glenn, furbamente, scansa il colpo all’ultimo istante, prende lo slanco dalle corde e LOOTER EXPRESS sull’avversario intont… NOOOO! DK schiva la Spear in maniera fenomenale, blocca Luther a tappeto e lo imprigiona nella WRAITH! Ottiene un rapido give-up ma non serve a nulla, solo a consumare energie. Peraltro, Glenn, visto che non viene liberato, si aggrappa alle corde e si rialza aiutandosi con le stesse… e cerca poi di far cadere fuori DK… scrollandoselo di dosso! Ma… non ci riesce, ed usando le gambe, DK sbilancia Luther facendolo cadere in avanti, oltre la top-rope… con un ruzzolone, Luther finisce fuori dal ring!

    GLENN LUTHER is the 1st ELIMINATED by DK [#5-#1]

    Furente per una Rumble durata manco una quarantina di secondi, Luther vorrebbe rientrare, spintona via anche i referee ma riescono comunque a trattenerlo. Intanto gli avversari sul ring si rialzano e si riformano le coppie: Lemmy va contro Patton, DK raggiunge Ohno con una BASEBALL SLIDE. Mentre il gallese reagisce con veemenza all’attacco di Crews, si riaccende anche il countdown per il sesto ingresso: …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    KARL BARBAROSSA is the ENTRANCE #7

    Uno che si è avvicinato alla Rumble in silenzio, ma fornendo buone prestazioni quando chiamato in causa. Karl arriva sul ring dove intanto le coppie sono cambiate: l’ex-leader della Militia si va ad intromettere nella contesa tra Patton e DK, attaccando prima il il Campione del Mondo ma poi, messo a terra questo, focalizza i suoi attacchi sul Fallen Dragon. Inizia poi ad alternarsi su entrambi mentre intanto vediamo Kenny Ohno colpire con un rush di calci Lemmy Crews che però lo spinge in un angolo. Lemmy scatta in corsa per un AVALANCHE, Ohno schiva il colpo, e cerca di adoperarsi per eliminare Crews.

    Intanto però Barbarossa schiantsa DK sul mat con una poderosa SPINEBUSTER, quindi si allontana, rincorsa e… MOLINOOOOOOOOOOOOOS!!! Non va!!! DK lo schiva… e Barbarossa colpisce in pieno alla schiena Kenny Ohno che urla per il dolore… l’urlo però viene strozzato perché il nippo-americano viene immediatamente afferrato da Lemmy che lo solleva come per un BACK BODY DROP… e lo butta fuori dal ring, approfittando di quanto combinato da Barbarossa!

    KENNY OHNO is the 2nd ELIMINATED by LEMMY CREWS [#4-#2]

    Barbarossa invece si rialza e viene colpito da un LARIAT alla nuca da DK! Che poi va a colpire anche Crews con un POLISH HAMMER mandandolo alle corde! Tenta di ribaltarlo, ma Lemmy è troppo pesante e DK sembra voler evitare uno altro sforzo potenzialmente inutile… ma decide di aumentare la componente di rischio, perché prende una lunga rincorsa dalle corde opposte… lanciandosi per colpire Lemmy con un RUNNING POLISH HAMMER stavolta! L’impatto… c’è! Lemmy, colpito in pieno, finisce oltre la corda più alta e poi giù dal ring!

    LEMMY CREWS is the 3rd ELIMINATED by DK [#3-#3]

    GIà due eliminazioni per DK, che però adesso subisce l’assalto di Barbarossa che vorrebbe buttarlo fuori! Ed al teutonico si unisce anche Drake Patton, desideroso di eliminare un rivale così pericoloso. Ma DK non vuole abdicare dal suo obiettivo, almeno non così in fretta, lotta con le unghie e con i denti, arginando l’offensiva dei rivali. Finisce comunque a terra, colpito dai pestoni di Barbarossa che si divide un po’ su di lui, un po’ su Patton, mentre il countdown ci avvisa che siamo pronti all’arrivo del settimo partecipante: …3 …2 …1!

    PAUL GEORGES is the ENTRANCE #7

    Tocca al WTF Light-Heavyweight Champion quindi! Georges arriva sul ring e l’adrenalina lo induce a cominciare nel classico modo da Rumble, ossia andando a prendere a schiaffi un po’ tutti, o almeno tutti coloro che gli capitano a tiro (in questo caso… gli altri tre presenti). Quando Georges decide di concentrarsi su Barbarossa, automaticamente DK e Drake Patton tornano a vedersela tra loro. Paul intanto sorprende Barbarossa con un PG RATING! (Spinning Sit-Out Sleeper Slam)

    Esulta dopo il colpo… ma viene afferrato da DK che fa per scaraventarlo fuori dal ring! Fortunamente, Paul atterra di schiena sull’apron, e rientra subito rotolando sotto la corda più bassa. Mentre Patton e DK si scambiano calci, a Georges non viene manco consentito di rialzarsi; Barbarossa gli è di nuovo addosso, a colpirlo con degli STOMPs. Il teutonico cerca quindi di eliminare Georges con un FRONT SUPLEX, il canadese si abbarbica alle corde ma Karl insiste… durante il tentativo però si riaccende anche il countdown! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    XANDER DECKARD is the ENTRANCE #8

    Un destino beffardo vuole che l’entrata successiva al Campione dei Medio-Massimi sia di colui che gli ha ceduto il titolo. Deckard percorre la rampa mettendo in mostra il fisico, agile e definito ma viene accolto in maniera prevalentemente negativa. Arriva sul ring, e piazza subito un LARIAT su DK. Quindi pugni su Patton, CLOTHESLINE su Georges, SHORT CLOTHESLINE su Barbarossa… di nuovo su Patton, che viene affiancato e sollevato per un BACKDROP!

    Deckard prosegue: BELLY TO BELLY SUPLEX su DK ma subito dopo viene attaccato alle spalle da Barbarossa. Pochi colpi, quindi il Ring General riesce a svicolare, ed evitato un pugno, afferra il braccio di Karl e piazza un ARMDRAG. Quindi Xander torna su Paul, lo spinge verso le corde… ma viene afferrato da dietro da DK che lo scaraventa a tappeto con un GERMAN SUPLEX, mentre vediamo Drake Patton sfoderare la sua LIGHT-SABER (Rollin’ Knive-Edged Chops) su Paul Georges! Barbarossa, rialzatosi, va a colpire Xander a terra con dei pestoni, situazione abbastanza tranquilla quella che ci conduce al nono ingresso della Rumble! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    MASON LINTON is the ENTRANCE #9

    Un lottatore annunciato ma che davvero non vedevamo da un pezzo. Si avvia verso il ring mentre DK connette con un VERTICAL BACKDROP su Paul Georges, schiantandolo al centro esatto del quadrato. Linton ha dalla sua la stazza ma è lo stesso impressionante vederlo entrare, colpire DK con un HAMMER PUNCH sulla schiena, quindi bloccarlo, testa tra le gambe, per poi connettere con una poderosa SIT-DOWN POWERBOMB! Mason si rialza e Georges si azzarda nell’andare a disturbarlo… piazza qualche colpo, quindi slancio dalle corde… Linton lo stoppa con un BIG BOOT!

    Intanto Deckard sta cercando di eliminare Barbarossa con un SUPLEX… non riesce manco a fargli staccare i piedi da terra e subisce la reverse, per sua fortuna verso l’interno del ring. Linton va a strozzare Patton, in un angolo con un HIGH FOOT CHOKE. Paul Georges attende che Deckard si rialzi, lo spinge verso le corde e cerca di eliminarlo sollevandolo da dietro, per le gambe. Barbarossa sembra aiutarlo… ma Paul viene invece strappato via da Linton, che lo sbatte contro i turnbuckles, in un angolo e prende a piazzare dei TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKS in successione. Intervengono anche Patton e Deckard mentre DK e Barbarossa restano più isolati… e nel mentre, siamo arrivati al decimo ingresso! …6 …5 …4 …3 … 2…1!

    OREGON McCLURE is the ENTRANCE #10

    Accolto da applausi, ma anche risate, del pubblico, il wrestler ex-WBFF dal fisico discutibile arriva sul quadrato… anzi, sale direttamente sul paletto ed entra lanciandosi sull’ex amico, Paul Georges, che riesce ad abbattere con un DIVING CROSSBODY. Fatto ciò, Oregon va a fronteggiare Mason Linton: lo colpisce con numerosi schiaffi che non sembrano scalfire il gigantesco avversario ma riesce a sorprenderlo invece con un EYE POKE. Rincorsa dalle corde per McClure che si lancia per un RUNNING CROSSB… NO! Linton lo afferra al volo! Lo solleva in alto… e lo butta fuori dal ring, direttamente con un BODY SLAM!

    OREGON McCLURE is the 4th ELIMINATED by MASON LINTON [#10-#4]

    Linton inveisce contro Oregon dolorante mentre sul ring Barbarossa è impegnato nel tentativo di eliminare DK e Deckard e Patton sono impegnati a terra in uno scambio quasi da lotta-grecoromana. Mason Linton va quindi a rialzare il Light-Heavyweight Champion, lo colpisce con un STANDING HEADBUTT, poi lo solleva… e lo butta fuori! Ma Georges si mantiene alle corde! Scivola sotto la corda più bassa per rientrare, Mason però lo strozza con un FOOT CHOKE a terra. Sul ring quindi, i tre scontri procedono quasi parallelamente, e si arriva al countdown che ci introdurrà il prossimo ingresso! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    BOX MANNIX is the ENTRANCE #11

    Il Black Saint entra in scena ben accolto dal pubblico, chissà se bisserà la prestazione assolutamente encomiabile che ha avuto la sua ragazza. L’afro-americano arriva sul ring, Deckard – che forse è uno di quelli che lo conosce meglio, anche da prima della WTF, gli va subito incontro… Box però conosce Xander altrettanto bene, e lo chiude subito in un angolo. Il rush di colpi manda rapidamente a terra Deckard; intanto DK riceve l’inaspettato aiuto di Patton nel fronteggiare Linton che, come tutti i big men, si rivela abbastanza rognoso in una Rumble.

    Mannix però interviene… andando a colpire Patton, con cui i rapporti non sono mai stati idilliaci, con un improvviso BLACK SIGN! Linton può così prendersela con DK e lo blocca in un angolo. Box interviene per aiutare il caraibico ma un perentorio KNEE STRIKE di Mason lo manda a terra. Arriva anche Karl Barbarossa ad attaccare Linton con un colpo alla schiena, mentre Deckard torna a vedersela con Georges. Dimostrando poca gratitudine, DK rialza Mannix e lo attacca, ma ben presto torna a dirottare le sue attenzioni su Patton. Sono trascorsi altri 90 secondi, un altro wrestler è pronto ad unirsi alla contesa! …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    RONALD REEVES is the ENTRANCE #12

    Annunciato da un esplosione, Reeves fa il suo ingresso scatenando, quanto meno, l’hype della folla visto che il suo recente ritorno ha destato molto interesse Il rumore generato dalla folla si intensifica anche perché mentre Ronald percorre la rampa, Mannix con una CLOTHESLINE riesce ad eliminare Xander Deckard!

    XANDER DECKARD is the 5th ELIMINATED by BOX MANNIX [#8-#5]

    Reeves arriva sul ring con passo deciso, strappa Mannix dalle mani di Mason Linton… e lo schianta a tappeto con il GROUND ZERO! (Spinebuster) Pochi istanti dopo, DK segue la stessa sorte di Mannix! Linton attacca Reeves! STOMP all’addome, lo blocca testa tra le gambe… Double R reagisce con un BACK BODY DROP! Attende che Mason si rialzi… GROUND ZERO pure su di lui! Ed anche su Paul Georges!

    Scatta però Karl Barbarossa contro Ronald Reeves per una MOLIN… NOOOOOO! Ronald lo anticipa con il PATRIOTIC KICK! (Running Big Boot) Ma arriva Patton… KILL H… NOOOO! Reeves schiva e para il colpo, “smussandolo”, afferra Patton, gli ringhia qualcosa in faccia, poi lo blocca e… per il World Champ c’è un D-DAY in arrivo! CONNESSAAAAAAA! Reeves rialza Georges, lo colpisce con qualche schiaffo e lo manda all’angolo, dopo aver quasi devastato l’intero parterre di wrestler presenti sul ring. Un altro è in arrivo però, perché il countdown si è acceso di nuovo! …5 …4 …3 …2 …1!

    MAX SYLVESTER is the ENTRANCE #13

    Il problema è che, per un errore in cabina di regia, forse perché persino lì nessuno si ricorda mai chi cazzo sia Max Sylvester, la theme che viene alzata tramite il P.A. System… è quella di Kenny Ohno. La qual cosa distrae Reeves che di certo non si aspetterebbe un ritorno del suo ex-pupillo, specie dopo che questo è stato già eliminato. Ronald si avvicina alle corde, le afferra, urla che c’è un errore (ed ha ragione)… ma si distrae fatalmente, e ad uno della sua levatura questo non è concesso… Box Mannix lo attacca alla schiena e poi riesce a ribaltarlo oltre la top-rope!

    RONALD REEVES is the 6th ELIMINATED by BOX MANNIX [#12-#6]

    Il pubblico è shockato! La Rumble di Reeves, quella del suo ritorno, è durata a malapena 90 secondi! Superato lo shock, il texano si avvia, furente verso la rampa d’accesso dove incrocia Max Sylvester. Lo colpisce con una ginocchiata che fa sputare a Max un polmone, quindi lo blocca, testa tra le gambe e… D-DAY sulla rampa d’accesso! Gli arbitri fanno rialzare Reeves e lo invitano ad allontanarsi, poi chiamano i paramedici per soccorrere Max Sylvester, che viene dichiarato eliminato dalla contesa… senza manco essere arrivato sul ring!

    MAX SYLVESTER is the 7th ELIMINATED by RONALD REEVES [#13-#7]

    Mentre Sylvester subisce la maledizione del numero 13, sul ring la rissa prosegue per i sei lottatori ancora in gara. Paul Georges è impegnato nel tentativo di eliminare Drake Patton; Mason Linton ha sbattuto Mannix in un angolo e gli sta sfondando il busto a suon di STOMPs, DK è impegnato con Barbarossa ma vista la differenza di stazza forse, decide di lasciarlo stare, va a colpire Patton alla schiena… ma poi lo sostituisce nel fronteggiare Georges, cercando di eliminarlo mentre il World Champ è preso in consegna dall’ex leader della Militia. Gli scontri procedono bilanciati, mentre il quattordicesimo lottatore si prepara a fare il suo ingresso! …5 …4 …3 …2 …1!

    HIDETOSHI NOBE is the ENTRANCE #14

    Buon riscontro di pubblico per il giapponese ma mentre Nobe si avvicina al ring, vediamo DK alle corde.. e Karl Barbarossa lanciarsi contro di lui, a velocità folle, per eliminarlo! Solo che DK si abbassa… e con un BACK BODY DROP fa volare fuori dal ring proprio Barbarossa!

    KARL BARBAROSSA is the 8th ELIMINATED by DK [#6-#8]

    Mentre Karl ci saluta, Hidetoshi Nobe fa il suo ingresso sul ring: pugno su Patton, HIGH KICK su Georges, quindi CLOTHESLINE su DK. Nobe va poi a colpire Linton co diverse ginocchiate, mentre Georges viene rialzato da Mannix. Patton prende DK e cerca di buttarlo fuori, la stessa cosa che sta tentando Nobe con Linton in questo momento. Mannix invece lancia Georges verso le corde e lo colpisce, sul ritorno, con un BACK ELBOW SMAS. Nessuna concreta minaccia di eliminazione e situazione un po’ statica quella che ci conduce al quindicesimo ingresso! …3 …2 …1!

    PEDRO DA REIS is the ENTRANCE #15

    Il fischiatissimo portoghese è il primo dei membri della Legacy ad entrare in gara. Prima si mette un po’ in mostra, poi scatta verso il ring dove si avventa su Paul Georges. Che però si libera, lo afferra e fa per piazzare anche su di lui il PG RAT… NOOOO! Pedro si libera, STOMP su Paul, lo solleva per un SUPLEX, lo fa cadere in avanti, con l’addome sulla top-rope. Il Light-Heavyweight Champ tossisce, si rimette in piedi… Pedro lo colpisce con uno STANDING DROPKICK e lo fa cadere fuori dal ring!

    PAUL GEORGES is the 9th ELIMINATED by PEDRO DA REIS [#7-#9]

    Lo Special One del Pro-Wrestling si rialza ed esulta, risultando ancor più odioso. Quando si volta, Hidetoshi Nobe lo fulmina, con un letale SUPERKICK… e lo manda direttamente fuori dal ring!

    PEDRO DA REIS is the 10th ELIMINATED by HIDETOSHI NOBE [#15-#10]

    Bruciante eliminazione per Pedro che deve ringraziare solo che Oregon ha fatto peggio di lui (senza considerare Max Sylvester che non è entrato affatto). Mannix prova a sorprendere Nobe, afferrandolo per una gamba e cercando di ribaltarlo ma è un’impresa improba, Nobe lo allontana a suon di pugni. Il giapponese prova a ribaltare il tentativo di eliminazione mentre sul ring DK e Drake Patton sono tornati a darsele. Più in disparte, Mason Linton… la cui presenza sul ring ormai ci sorprende abbastanza. Sono dispari quindi… ma ancora per poco! …2 …1!

    WILLIAM LIONHEART is the ENTRANCE #16

    L’inglese arriva sul ring con una corsa sfrenata, si fionda ad attaccare Nobe a suon di ginocchiate ma si trova attaccato dai pugni di Mannix. Quindi anche Nobe risponde all’ultimo entrato, che però gli rifila qualche testata. Intanto, DK deve averci letto nel pensiero perché ha adocchiato Mason Linton che ormai cominciava ad essere un po’ di affanno: lo striking marziale del caraibico manda il big man alle corde, quindi DK lo afferra per le lunghe leve inferiori e lo ribalta oltre la top-rope, facendolo cadere fuori dal ring!

    MASON LINTON is the 11th ELIMINATED by DK [#9-#11]

    Sono già 4 le eliminazioni di DK! Intanto Mannix e Nobe si coalizzano per tentare di buttare fuori William Lionheart. Vengono raggiunti da DK che sembra volerli aiutare. Ma invece Drake Patton disturba la loro azione, favorendo la resistenza di William. Dk fa per fermare Patton ma viene allontanato a suon di pugni dalla Welsh Sensation, che poi arriva alle spalle di Nobe, ancora alle corde, lo solleva per le gambe e lo ribalta oltre la top-rope, facendolo cadere fuori dal ring!

    HIDETOSHI NOBE is the 12th ELIMINATED by DRAKE PATTON [#14-#12]

    Un altro pezzo della Man House vede la sua serata rovinata da Drake! Che non ha finito il suo lavoro visto che, dopo il nipponico, butta fuori dal ring anche… Box Mannix!!!

    BOX MANNIX is the 13th ELIMINATED by DRAKE PATTON [#11-#13]

    Due eliminazioni di fila per Drake, l’ultima anche di un certo pregio… il World Champ appare però sfinito, non dimentichiamoci che tipo di match ha sostenuto durante la serata. Intanto Lionheart, con la sua attitudine brawl ha costretto DK in un angolo e lo sta gonfiando come una zampogna. Nel momento più critico per DK, si accende il countdown che ci avvisa che, dopo questo terzetto di eliminazioni, è in arrivo un nuovo lottatore: …5 …4 …3 …2 …1!

    JO BOYKIN is the ENTRANCE #17

    Il rookie entra di corsa sul ring dove William Lionheart sta tentando di ultimare l’eliminazione di DK. Ma l’arrivo di Jo distrae William quel tanto che serve al Fallen Dragon… per rovesciare la situazione e sbilanciare Lionheart oltre la top-rope, facendolo cadere verso l’esterno!

    WILLIAM LIONHEART is the 14th ELIMINATED by DK [#16-#14]

    Poco più di un minuto e mezzo effettivamente sul ring per l’inglese, quinta vittima di DK. Intanto Boykin, dimostrando ancora una volta di mirare apertamente al cielo, va a prendersela con il World Champion. Lo attacca con pugni e calci, quando cerca di whippare il Grand-Slammer Maker verso un corner ne subisce la reverse ma subito dopo, Jo torna ad attaccare. Boykin abbatte Drake con un LARIAT, quindi saltellando attende che il gallese si rialzi per un… SUPERK… NOOOO! Drake schiva! Boykin finisce con la gamba oltre la corda più alta! Il World Champ scatta verso di lui e con uno spintone lo fa cadere fuori dal ring!

    JO BOYKIN is the 15th ELIMINATED by DRAKE PATTON [#17-#15]

    Delusione cocente per Jo, che resta sul ring neanche una quarantina di secondi. Ma il dato impressionante è che dopo 17 ingressi, sul ring ci sono solo due atleti… e sono l’entrata #1, DarKhaos… e l’entrata #2, il WTF World Champion, Drake Patton! Autori, peraltro, di 8 di queste quindici eliminazioni. Dopo appena qualche istante di tregua, i due tornano a lottare: DK approfitta che Patton è davvero molto stanco e, dopo alcune CHOPs, lo schianta all’indietro con un BACKDROP. Lo rialza, fa per whipparlo verso un corner, Patton rovescia… ma Drake evita l’impatto con i turnbuckle, frenando all’improvviso… forse troppo perché il gallese, che si era lanciato in corsa contro di lui, sbatte col naso contro la nuca di DK.
    Finiscono entrambi a terra, mentre il countdown del prossimo ingresso è ormai agli sgoccioli: …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    MASCARA LOCA is the ENTRANCE #18

    Buon sorteggio, ma soprattutto ottimo momento per entrare per il WTF Tag-Team Champion. Che entra quando entrambi gli avversari sono ancora a terra e decide di perdere i primi secondi per esultare con il pubblico. Che risponde positivamente ai suoi proclami, pertanto Mascara Loca finisce… con il gasarsi un po’ troppo: rialza sia DK che Patton e tenta di far fare loro un “head-to-head”… ma DK lo blocca e lo colpisce con un pugno, quindi Patton afferra il messicano per la maschera, lo avvicina alle corde… e lo scaraventa fuori dal ring!

    MASCARA LOCA is the 16th ELIMINATED by DRAKE PATTON [#18-#16]

    Neanche un minuto sul ring per il WTF Tag-Team Champion, non è la peggior prestazione in assoluto… ma di certo è una figuraccia, avrebbe potuto approfittare molto meglio di questo momento. Patton e DK tornano a menarsi, dimostrando di non avere alcuna intenzione di allearsi per giungere insieme alla fine. Stavolta è la Welsh Sensation che pare avere agevolmente la meglio, ma quando ha steso DK, è comunque tempo del prossimo arrivo: …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    TYSON HARDAWAY is the ENTRANCE #19

    Esplosione del pubblico! Il leader della Man House entra sfregandosi le mani, corre verso il ring e va subito ad attaccare Patton! Forse mai avrebbe immaginato che l’occasione per vendicarsi sarebbe giunta così rapidamente! Lo colpisce con la 1-2-3-4 DRILL (Boxing Combo), dopo l’ultimo colpo Drake ancora barcolla… Tyson finisce l’opera con un LARIAT! Ma subito dopo viene a sua volta colpito da una SHORT CLOTHESLINE di DK!

    Che poi rialza Hardaway: irish-whip verso le corde, BACK ELBOW SMASH sul ritorno. Tyson va a terra, rotola verso un corner, DK lo raggiunge, lo colpisce con CHOPs e calcioni, quindi whip verso l’angolo opposto… rovesciata! Il Ty-Rant scatta di corsa verso il Fallen Dragon… che lo respinge con un BACK ELBOW SMASH! Hardaway arretra verso il centro del ring, DK scatta verso di lui… ma viene abbattuto con un LARIAT d’incontro! Hardaway adocchia un Patton sfinito ma poi, per il momento, rialza ancora DK, e connette con un SUPLEX praticamente perfetto. A quel punto lo rielza, e cerca di buttarlo fuori dal ring. Mentre DK si oppone al tentativo, abbarbicandosi alle corde, il timer si riaccende per segnalarci che il ventesimo wrestler è in arrivo: …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GARET JAX is the ENTRANCE #20

    Un’altra entrata salutata da un’enorme ovazione della folla: Jax, con la consueta scelta estrosa in termini di colori del ring-attire, si avvia sul ring con calma, dove intanto Patton si è rialzato per andare a rompere ancora una volta le uova nel paniere di Hardaway. Che si sbarazza presto di lui ma lo lascia alle cure di Jax, appena arrivato. Ma Drake accoglie il Luckyman a suon di pugni, quindi lo colpisce con uno STANDING DROPKICK. Mentre Hardaway rialza DK e lo blocca in un corner, Drake al centro del ring rialza Jax… che però lo colpisce con un ceffone, dando inizio ad uno scambio di colpi in puro stile brawl.

    Jax afferra Patton per i capelli, lo abbassa e lo colpisce con un KNEE SHOT alla testa. Il colpo manda Patton all’angolo, Garet lo raggiunge con un perfetto LUCKY KICK (Shining Wizard). Quindi Jax tenta di spingere Drake fuori dal ring ma dopo qualche attimo di resistenza, Drake allontana Jax con uno spintone e poi lo raggiunge al volo con una KILL HIM! Jax fulminato dalla KILL HIM e nel frattempo DK scivola alle spalle di Hardaway e lo schianta all’indietro con un GERMAN SUPLEX! Patton intanto si carica un esanime Jax sulle spalle, si appoggia alle corde… e lo lascia cadere fuori dal ring!

    GARET JAX is the 17th ELIMINATED by DRAKE PATTON [#20-#17]

    Ma che Rumble sta facendo Drake Patton? Anche Jax eliminato dopo poco più di un minuto, è incredibile! DK pare voler tornare sul World Champion, che resta un avversario terribilmente pericoloso… ma un tignoso Hardaway si è già rialzato, lo attacca alle spalle e cerca di spingerlo aldilà delle corde! Il caraibico si aggrappa ancora alle stesse, mentre il pubblico cadenza il countdown che ci avvisa del prossimo ingresso! …5 …4 …3 …2 …1!
    Ma… non entra nessuno? Le immagini vanno per un istante nel backstage dove si vedono dei road-agents nel panico, quindi Mad Dog che sta urlando “dove diavolo è?”. Gli arriva una risposta sommessa, e vediamo Mad Dog cambiare direzione ma… sul ring la rissa prosegue e la linea non può che tornare alla battaglia. In questo momento Drake Patton è l’unico wrestler in piedi… ma praticamente all’improvviso parte una theme… e vediamo la Welsh Sensation che sbianca letteralmente. Perché la theme in questione è “Hammer Smashed Face” quindi…

    JAMES McFIST is the ENTRANCE #21

    Il pubblico esplode in uno dei boati più forti della serata: la sorpresa, stavolta è stata perfetta perché nessuno aveva indizi circa il fatto che James McFist potesse tornare sul ring in in occasione della Rumble. Drake lo osserva avvicinarsi, sgomento, James sorride e lo indica già dalla rampa. Quindi arriva sul ring… e scatta verso l’ex-teammate cominciando a riempirlo di pugni! Drake si difende con altrettanta foga, rifilando diversi colpi ad Hammer, che però lo afferra per i capelli e… TURNBUCKLE FACESMASH!

    Tremenda scarica di pugni di McFist su Patton, che gonfio di botte, viene rialzato e poggiato alle corde… Hammer si allontana, rincorsa dalle corde opposte… e devastante SUICIDE CLOTHESLINE con il quale elimina sia Drake Patton… che sé stesso!!!

    JAMES McFIST is the 18th ELIMINATED by HIMSELF [#21-#18]

    DRAKE PATTON is the 19th ELIMINATED by JAMES McFIST [#2-#19]

    La Rumble – e probabilmente anche il comeback sul ring – di James McFist finisce subito… ma Hammer fa l’impresa che forse era la più ambita, seconda solo alla vittoria della Rumble stessa: elimina il World Champion in carica. Anche se i due si erano lasciati con rispetto, possiamo dire che è quest’eliminazione a riequilibrare davvero il numero dei torti che questi due lottatori, due “singles wrestlers” che avevano formato il tag-team più entusiasmante degli ultimi 10 anni in WTF, si erano fatti a vicenda al termine del loro split. Dopo aver dato un po’ di hi-fives agli scalmanati fans delle prime file, è lo stesso McFist ad aiutare Patton a rialzarsi: il gallese è rammaricato ma non ha nulla da rimproverarsi: oltre 33 minuti sul ring (ma non sarà Ironman perché DK è ancora sul quadrato), ben cinque eliminazioni effettuate… una Royal Rumble che certifica il suo status di Campione persino più della difesa sostenuta in precedenza, nella stessa serata.

    Sul quadrato restano DK e Tyson Hardaway, col secondo che solleva il primo per un BODYSLAM al centro del ring, quindi lo colpisce a suon di STOMPs. E la rissa è destinata a proseguire con l’arrivo del ventiduesimo partecipante: …3 …2 …1!

    DYLAN McZAX is the ENTRANCE #22

    L’Albionic Panther entra in scena tra pochi applausi, di chi ne riconosce lo status di Leggenda, e tanti fischi di chi lo vede solo come un figlio di mignotta. Arriva sul ring, dove DK si era rialzato ed aveva rovesciato la situazione con Hardaway. McZax porta il caraibico in un angolo ed inizia a strozzarlo. Interviene però anche Tyson Hardaway, che ormai con quelli della Legacy ha decisamente il dente avvelenato, e va ad attaccare Dylan a suon di pugni. I tre componenti rimasti in gara si scambiano colpi senza soluzione di continuità, con l’ultimo entrato che decide di non spingere troppo sull’accelleratore. Arriviamo quindi in maniera abbastanza tranquilla, al ventitreesimo ingresso! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    NICCOLO’ BARBARIGO is the ENTRANCE #23

    L’ex componente della Militia si avvicina con una certa titubanza al ring, dove intanto DK e Dylan McZax si sono coalizzati e stanno cercando di buttare Tyson Hardaway fuori dal ring. Visto che però non ci riescono, Dylan tradisce DK colpendolo con uno STOMP, lo porta in un corner opposto e connette con un TURNBUCKLE FACESMASH. Continua con delle CHOPs, ma Hardaway torna alle sue spalle, afferra l’inglese e lo scaraventa all’indietro con un BACKDROP. Prova ad intervenire, a sorpresa, anche DK con un LARIAT sul Ty-Rant, che però lo schiva, afferra Hardaway da dietro e… GERMAN SUPLEX!

    Il furbo Barbarigo è intanto ancora fuori, seduto sui gradoni d’acciaio, intento a rispondere alla folla che lo insulta. Intanto sul ring Hardaway torna su Dylan e cerca di buttarlo fuori. Viene però disturbato da DK, mentre il countdown si è riacceso, un altro lottatore è pronto ad unirsi alla rissa! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    DENNY LEONE is the ENTRANCE #24

    E questa è un’entrata pesante, Denny anche quest’anno ha avuto un numero di entrata decisamente favorevole sebbene “meno” rispetto agli anni scorsi (29mo nel 2023, 26mo nel 2022). Si avvia sul ring con passo deciso, Ignora totalmente Barbarigo, ancora fuori dal quadrato, ed entra: pugno diretto su Hardaway e STANDING HEADBUTT sull’afro-americano! STOMP su DK che stava tentanto di eliminare Dylan! Quindi Denny affronta McZax, OVERHAND CHOP su di lui e BACKHAND CHOP su DK. Denny rialza Dylan, STANDING HEADBUTT anche su di lui. Denny subisce però il ritorno di Hardaway che lo punta col suo striking.

    Il figlio di Jack Leone però risponde ed abbatte il newyorchese con una SHORT CLOTHESLINE. Dylan torna su di lui, Leone incassa qualche colpo, poi spinge Dylan in un corner, lo strozza per un po’ e poi lo lancia al centro del ring con un BIEL THROW. Intanto sono passati altri 90 secondi, siamo pronti al 25mo ingresso! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    DANIEL STUART is the ENTRANCE #25

    Il ring torna a riempirsi, con il Nobleman sono in 6 considerando anche Barbarigo che non è ancora entrato. Stuart potrebbe essere favorito dalla presenza, sul ring, di un alleato storico come Dylan McZax (e possiamo considerare anche Denny Leone col quale, soprattutto di recente, ha mostrato una certa sintonia di vedute) ma potrebbe trovare un Hardaway fortemente desideroso di rivalsa nei suoi confronti. E proprio per evitare sorprese, Daniel entra in corsa e si lancia su Hardaway, che stava impegnando DK in un angolo, trascinandolo in un corner isolato dove prende ad attaccarlo con pugni e calci.

    Gli si avvicina Dylan che gli va a dare una mano; Hardaway subisce STOMPs a ripetizione dai due della Legacy, almeno finchè non si avvicina Leone che afferra il duo britannico per i capelli e li costringe ad un devastante HEAD-TO-HEAD! Stuart poco dopo reagisce con CHOPs e pugni, Denny lo colpisce sul naso con una STANDING HEADBUTT che manda a terra lo scozzese. Ma Leone subisce anche il ritorno di Dylan… che con Stuart cerca di buttare fuori Leone! Arriva pure Hardaway… che si unisce ai due della Legacy! E lo stesso fa anche DK! E’ un Denny solo contro quattro atleti… ma con furia animalesca riesce comunque a rispedire tutti gli attacchi al mittente! Stuart ed Hardaway si allontanano… e riprendono subito a picchiarsi tra di loro, mentre intanto siamo arrivati al quintultimo ingresso della Rissa! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    DRAGO is the ENTRANCE #26

    Buon seed di entrata anche per il Fighter di Liberec, che entrando sul ring va a prendere in consegna Dylan McZax che porta in un corner a suon di pugni. Si formano così tre coppie, visto che Stuart continua a vedersela con Hardaway mentre Leone lotta per eliminare uno stanchissimo DK (cui sarà quasi impossibile soffiare il titolo di Ironman quest’anno, e per ora è anche Terminator, ma a pari-merito con Patton). Resta sempre fuori Barbarigo. Stuart abbandona Hardaway per andare ad aiutare Dylan, con il quale connette con un DOUBLE SUPLEX su Drago.

    I due della Legacy vanno poi ad attaccare Leone, facendolo crollare a terra. A quel punto afferrano DK, corsa verso le corde… e lo buttano oltre la top-rope! Ma DK resta aggrappato, cade sull’apron e rientra rotolando sotto la bottom-rope. Prima che possano fare alcunchè però… Dylan McZax afferra Stuart per i capelli, rincorsa verso le corde opposte… E LO BUTTA FUORI DAL RING… MA STUART RESTA AGGRAPPATO ALLE CORDE! E’ in piedi sull’apron, Dylan carica una CLOTHESLINE per finire l’op… NO! SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES di Stuart… che poi… connette con un BACK BODY DROP THROUGH THE ROPES sullo stesso Dylan, che vola fuori dal ring!

    DYLAN McZAX is the 20th ELIMINATED by DANIEL STUART [#22-#20]

    Stuart rientra, Dylan si rialza dal cemento malcono… e fa un applauso al suo alleato, dimostrando di non portargli rancore, così come anche Daniel non sembra essersela presa per il colpo gobbo di quello che è un amico da una vita. DK è stato intanto preso da Drago che, dopo averlo ammorbidito con degli STOMPs, sta cercando di buttarlo fuori. Su Stuart torna Leone che prova a buttare fuori lo scozzese, intanto però il countdown ci avvisa che sta per arrivare il quart’ultimo lottatore! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GREGOR HEAVANS is the ENTRANCE #27

    Colui che ha vinto l’anno scorso col #3, entra quest’anno col numero considerato il più fortunato, per eccellenza, nella Rumble (ma in WTF nessuno ha mai vinto col #27 in realtà). Va subito a colpire Hardaway a suon di pugni e quando l’afroamericano si piega in avanti… BADASSER! Stessa routine ripetuta poco dopo anche su Daniel Stuart! Quindi pugni su Drago, pugni su DK, pugni su Leone… BADASSER anche su Leone! Heavans gasatissimo, torna su Stuart, lo porta in un corner e cerca di eliminarlo, nell’angolo opposto Drago possa a fare lo stesso con DK.

    Mentre Drago rinuncia e va a fare opera di disturbo contro Heavans, la regia ci mostra come quel verme di Barbarigo sia ancora fuori dal ring. DK viene raggiunto da Hardaway che lo colpisce con dei pugni ma il Ty-Rant viene afferrato alle spalle da Stuart, che connette con un BACKDROP. Lo scozzese va poi a strozzare Leone sulla bottom-rope, almeno finchè DK non viene a tirarlo via, afferrandolo da dietro, per connettere con un GERMAN SUPLEX. Ma intanto siamo praticamente arrivati al terzultimo ingresso! …4 …3 …2 …1!

    LUKE CLAYMORE is the ENTRANCE #28

    L’arrivo del texano è salutato da un’ovazione, era effettivamente da un bel po’ di minuti che non entrava un fan-favourite. Claymore ha vinto già la Rumble del 2022, in quell’occasione entrando col 10. Leone si prepara a riceverlo ma Luke si ferma prima di entrare… per afferrare e buttare sul ring anche Barbarigo. Ma non gli dice bene visto che Niccolò si unisce subito a Denny Leone ed i due gonfiano di pestoni il WTF Intergender Tag Champion.

    Intanto Daniel Stuart prova ad attaccare Drago, che se la stava vedendo con Hardaway, alle spalle. Ma viene a sua volta attaccato dal Ty-Rant che però lo molla in fretta per tentare di eliminare Drago! DK si è rialzato e sta cercando di buttar fuori Heavans… riceve l’aiuto di Stuart ma i due vengono disturbati da Barbarigo che è stato allontanato, con un pugno, da Denny Leone rispetto alla zona in cui stava. Claymore può vedersela, da solo, con Denny Leone e cerca di buttarlo fuori dopo una scarica di pugni ma il più longevo Total Champion di sempre lo allontana con un HAMMER PUNCH sulla schiena. E siamo intanti giunti al penultimo ingresso! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    ANDY GUERRERO is the ENTRANCE #29

    Anche il messicano riceve una discreta accoglienza dalla folla. Raggiunge il ring con una corsetta non troppo sostenuta ed una volta entrato, spezza l’assedio ai danni di Claymore andando a colpire Denny Leone con una raffica di pugni. Claymore si allontana e cerca di eliminare Barbarigo, che però sguscia via, non senza difficoltà. Guerrero viene attaccato da Daniel Stuart, ma lo whippa verso le corde e lo stende con uno SPINNING HEEL KICK sul ritorno.

    Il WTF Tag-Team Champion prova a puntare pure lui Barbarigo, ritenuto evidentemente il lottatore più debole tra quelli attualmente in gara. Ma il wrestler del “Rinascimento” si dimostra davvero resiliente, pur beccando diversi colpi. Intanto, pure per dimostrare che in una Rumble non ci sono alleanze, Hardaway va ad attaccare Claymore e lo porta in un angolo. Heavans invece cerca di ribaltare il “vecchio nemico” Leone aldilà della corda più alta. Intanto Claymore reagisce con uno STOMP agli attacchi di Hardaway, lo porta al centro del ring… e lo schianta a tappeto con una devastante OMEGA DRIVER! E mentre gli altri elementi sul ring continuano a darsele, sfaldando alleanze in pochi secondi e scambiandosi rivali ogni cinque secondi, si accende – per l’ultima volta quest’anno – il time che ci segnala l’arrivo dell’ultimo partecipante!

    PAUL DeSADE is the ENTRANCE #30

    Il WTF Total Champion è l’ultimo ingresso… anche in questo caso è un numero che non ha mai vinto la Rumble ma è impossibile non considerarlo un ingresso favorevole. DeSade entra, Leone è in piedi al centro del ring… PAUL LO ABBATTE CON UNA SPEAAAAAAR! Subito dopo, Paul abbatte con una CLOTHESLINE anche Heavans! Si sta rialzando intanto Hardaway, ancora rintronato dalla finisher di Claymore… Paul abbatte lui con dei pugni, quindi Stuart, Andy Guerrero, STANDING HEADBUTT su DK poi… BODYSLAM su Drago!!!

    Barbarigo si aggrappa alla schiena di DeSade mentre Drago si rialza stordito e viene buttato oltre la top-rope con una CLOTHESLINE di Guerrero. Il Fighter di Liberec resta in bilico sull’apron… ma subisce una DOUBLE CLOTHESLINE di Guerrero e Paul DeSade, per nulla frenato da da Barbarigo, e viene eliminato definitivamente!

    DRAGO is the 21th ELIMINATED by ANDY GUERRERO and PAUL DeSADE [#26-#21]

    Il Total Champion riesce a scaraventare violentemente a terra Barbarigo, liberandosi della sua presa… ma subito dopo Andy Guerrero lo colpisce con un TORNADO KICK e lo manda all’angolo. Il Tag-Team Champion attacca con una scarica di pugni, ma DeSade lo respinge, scatta in corsa… però verso Barbarigo, che abbatte con una SPEAR! DeSade si rialza dopo il colpo, Heavans è vicino alle corde… violenta SHORT CLOTHESLINE del Total Champion, che butta fuori il precedente vincitore del Royal Rumble Match!

    GREGOR HEAVANS is the 22th ELIMINATED by PAUL DeSADE [#27-#22]

    Subito dopo, Barbarigo tenta il colpo gobbo su DeSade… ma non gli dice bene! DeSade non subisce praticamente nulla dall’attacco dell’italiano, si volta e lo fissa con sguardo gelido, Niccolò tenta di rabbonirlo ma Paul lo afferra, lo solleva sopra la propria testa… e lo elimina, gettandolo fuori dal ring direttamente con un GORILLA PRESS DROP!

    NICCOLO’ BARBARIGO is the 23th ELIMINATED by PAUL DeSADE [#23-#23]

    Da che è entrato, DeSade ha già piazzato tre eliminazioni, sta seriamente marchiando questa Rumble! Non abbastanza soddisfatto, ora si lancia anche all’attacco del rivale che ha di recente sconfitto, che Denny Leone cui ha tolto il WTF Total Title. Dopo uno STOMP, pare prepararlo all’AFTER LIFE RESTR.. NOOO! Denny si libera e reversa… nell’ETERNAL PAIN! CONNESSA!!!! Leone schianta DeSade al centro del ring con la sua finisher! Resta comunque a terra, sfinito dallo sforzo, gli unici due in piedi sul ring, in questo momento, sono Andy Guerrero e DK che si stanno prendendo a pugni senza badare per niente alla pregressa amicizia.

    Si stanno rialzando adesso anche Daniel Stuart e Luke Claymore, accapigliandosi tra loro e, con più difficoltà, anche un intontito Paul DeSade, che si aiuta con le corde… ma rapido come un mamba, alle sue spalle scatta Tyson Hardaway che lo afferra sollevandolo per gli arti inferiori, e riesce a sbilanciare il Total Champion oltre la top-rope! E lo elimina! Hardaway elimina il Total Champion! Per ora è l’unica eliminazione del Ty-Rant… ma che eliminazione!

    PAUL DeSADE is the 24th ELIMINATED by TYSON HARDAWAY [#30-#24]

    Stuart tenta di fare lo stesso giochetto con Hardaway subito dopo, ma il leader della Man House se ne avvede in tempo e respinge il Nobleman con una sfilza di pugni in faccia. Hardaway comunque molla lo scozzese e decide di andare ad aiutare Claymore, impegnato nel tentativo di buttare fuori dal ring Denny Leone che coi suoi quasi 130 kg è, abbastanza nettamente, l’unico vero big man rimasto in gioco. Ai due si unisce anche Stuart, solo Guerrero e DK restano a menarsi tra loro.

    Pure stavolta, Denny riesce a respingere tutti gli altri contendenti anche se, ovviamente, per lui questo è un notevole dispendio di energie. Dopo averli allontanati, si avventa con furia invereconda su di loro, attaccandoli uno alla volta con dei pugni: prima Claymore, poi Hardaway, quindi anche Guerrero e DK non sfuggono alla sua furia. Stuart cercava di restare in disparte, ma Denny ne ha anche per lui. Poi l’ex-CEO della WBFF sollefa Claymore per un BODYSL… NOOO! Hardaway azzoppa Leone con un CHOP BLOCK!

    Denny cade a terra, Claymore su di lui. Prima che possa rialzarsi, Leone viene colpito da un LOW DROPKICK di Guerrero, quindi RUNNING ELBOW DROP di Stuart. Il messicano, sprezzante del pericolo, decide di salire sul paletto… e si lancia! Lunghissimo volo, per uno spettacolare MEXICAN SPLASH su Denny! Che poi subisce un RUNNING ELBOW DROP anche da parte di Claymore! E dopo, un RUNNING LEGDROP di DK! Tutti se la stanno prendendo con Denny Leone!

    Interviene Hardaway per calmare la situazione, facendo notare che infierire in questo modo sarà inutile se poi nessuno butterà Denny fuori dal ring. Propone quindi di rialzare tutti insieme Denny per un’eliminazione corale.. ed i cinque lottatori ci riescono persino agevolmente ma una volta in piedi, un ringhiante Denny comincia a mulinare pugni, gomitate e schiaffi, in preda all’ira più cieca, riesce non solo ad aprirsi un varco facendo allontanare diversi avversari, ma afferra anche Claymore per la nuca… e lo getta aldilà della corda più alta, con tutta la sua forza… eliminandolo!

    LUKE CLAYMORE is the 25th ELIMINATED by DENNY LEONE [#28-#25]

    Luke è fuori, ne restano cinque in gara! Andy va ad attaccare Leone a suon di ceffoni, anche per vendicare lo storico compagno di tag, quindi lo whippa verso un angolo e lo raggiunge in cor… NO! Andy schiva! Rovescia le posizioni! Serie di TURNBUCKLE ROLLIN’ SHOULDER BLOCKs, quindi si allontana di nuovo, rincorsa e…. MONKEY FL… NOOOOO! Denny lo blocca per le gambe… e lo getta direttamente fuori dal ring!

    ANDY GUERRERO is the 26th ELIMINATED by DENNY LEONE [#29-#26]

    Ne restano in quattro! Stuart si è allontanato dalla mina vagante che è Denny Leone e sta colpendo a suon di pestoni Hardaway, seduto in un corner. Ma Leone va ad afferrare il Nobleman per i capelli, e lo lancia fuori dal rin… NO! Stuart si mantiene alle corde! E rientra con un incredibile sforzo addominale! E con un RUNNING DROPKICK alla schiena, spedisce Denny sulle corde opposte! Si rialza e lo raggiunge subito, cercandi di completare l’eliminazione, Denny però dopo aver incassato un po’ di colpi, allontana Stuart con un ELBOW SMASH! Rincorsa dello scozzese, che ci riprova con una CLOTHESL.. NOOOO! Denny si abbassa! BACK BODY DROP! Ma Stuart cade in piedi sull’apron-ring! Denny si avvicina per finirlo una volta per t… NO! EYE RAKE di Stuart!

    Che poi rientra, passando sotto la bottom-rope! Spinge un accecato Denny verso il centro del ring ma questi lo whippa in un corner sguarnito e poi si lancia contro di lui… Daniel schiva! Leone impatta contro i turnbuckles, Stuart sale sulla seconda corda e… DIVING BULLDOG! A segno!!! Il Nobleman decide poi di afferrare Denny per le gambe… vuole eliminarlo con un ROCKET LAUNCHER! Ma, prima che possa riuscirci… viene attaccato dai pugni di Tyson Hardaway!

    Lo scozzese resiste ai colpi, spinge Hardaway verso le corde e cerca di buttarlo fuori dal ring! DK fa per avvicinarsi… ma viene intercettato da Denny Leone che lo schianta a tappeto con una SPINEBUSTER! Leone colpisce poi Stuart con un cazzotto alla schiena, ma il contraccolpo fa superare ad Hardaway la top-rope e lo fa cadere, di schiena, sull’apron-ring. Però Denny gli allontana Stuart che spinge contro le corde, a qualche passo di distanza, strozzandolo con una mano. Leone tira poi Stuart verso di sé… per piazzare poi una SHORT CLOTHESLINE così potente da ribaltare il Nobleman oltre la top-rope!

    DANIEL STUART is the 27th ELIMINATED by DENNY LEONE [#25-#27]

    Terza eliminazione anche per Denny Leone! Nel mentre, però, è rientrato Hardaway. Denny lo attacca in puro brawling style, Hardaway risponde col suo striking pulito e preciso, quando però cerca di prendere velocità, con uno slancio dalle corde, per piazzare l’HARD LESSON… Leone scivola lateralmente, lo afferra al volo e lo schianta a tappeto con un SIDE WALK SLAM! Il figlio di Jack Leone si rialza, DK gli sta andando contro… Denny lo anticipa con uno STOMP e poi lo blocca… ETERNAL PAIN anche sul caraibico, che è sul ring da tempo immemore ormai!

    Leone non fa in tempo a rialzarsi che Hardaway lo afferra alla schiena… GERMAN SUPL… NOOOO! MULE KICK! Denny si libera con un dolorisissimo MULE KICK, Tyson sbianca e crolla in ginocchio, testa sul mat, sbavando e tenendosi le mani sui gioielli di famiglia. Denny lo rialza e cerca di completare l’opera; visto che Hardaway oppone resistenza, Leone si mette a strozzarlo sulla top-rope. Ma Tyson si libera con delle gomitate, colpisce Denny con un SIDE KICK alle costole, e quando questi si piega lo afferra… e con uno sforzo tremendo, connette con un TY-PHOON!!!

    Il leader della Man House si rialza, sfinito… e viene attaccato dai pestoni di DK! Ma Tyson reagisce e, dopo uno STOMP, connette con un TY-PHOON anche sul caraibico! Hardaway si rialza, è totalmente “on fire”! Indica al pubblico i suoi due avversari chiedendo chi debba eliminare per primo. Riceve il boato più forte quando indica Denny Leone, quindi lo va a rialz… NO! Denny lo blocca! Vuole connettere con l’ETERNAL PAIN anche su Hardaway! Che però si libera e porta Denny a terra, bloccandolo nella AFFLIC-TY-ON!

    Pochi secondi dopo, Leone sta battendo la mano sul mat, all’impazzata… ma in una Rumble ciò non serve a nulla! Il sudatissimo Denny sbava, raggiunge le corde… ed aggrappandosi ad essere riesce a svicolarsi dalla tremenda presa di Hardaway. Che finalmente si decide a completare l’opera, rialza Denny… ma questi rialzandosi, lo catapulta in aria con un BACK BODY DROP… facendolo volare direttamente fuori dal ring!

    TYSON HARDAWAY is the 28th ELIMINATED by DENNY LEONE [#19-#28]

    Bruciante eliminazione per il Ty-Rant che sembrava, in questo momento, quello messo meglio. Quarta eliminazione per Leone che se eliminasse DK, oltre a vincere la Rumble, diventerebbe anche il Terminator, a pari merito con lo stesso DK e Drake Patton. Hardaway è furente e viene a fatica allontanato dal ring. Sia Denny che DK sono esausti, il lottatore di Portland sta rientrando adesso ma viene fulminato da una REBOUNDING BULLDOG di DK.

    Il Fallen Dragon, autore di una prestazione monstre, ormai fatica persino a tenersi in piedi. E’ la pura forza di volontà a rimetterlo in piedi, ma vale lo stesso anche per Denny. DarKhaos si avventa su di lui… ma Denny lo blocca, con una mano alla gola! Ma prima che possa fare alcunchè, DK gli scivola alle spalle e lo porta a tappeto, bloccandolo nella WRAITH! Un’altra manovra di sottomissione letale, non c’è pace nella serata di Denny Leone! Che anche stavolta cede, ed anche stavolta è inutile. Solo che stavolta la manovra è applicata praticamente al centro del ring e DK non la molla… finchè non è certo di aver fatto perdere i sensi a Denny Leone.

    Fatto ciò però, il caraibico, senza più un’oncia di energia, deve rialzare ed eliminare Denny Leone. Riesce a rimetterlo in piedi, a spingerlo contro le corde ma quando tenta di fargli superare la corda più alta, Denny si riprende quanto basta per afferrare DK… e lasciarsi cadere verso il ring in un goffo, ma efficace, SIDE WALK SLAM. Restano entrambi a terra, per un minuto buono. Poi Denny si rialza, lasciandosi andare ad un ruggito spaventoso. Riprende un boccheggiante DK e lo solleva sopra la propria testa. Ma DK gli scivola davanti e lo blocca in una FRONT FACELOCK. Denny riesce comunque a far scavalcare a DK la corda più alta, questi però non molla la presa alla testa.. ed inizia a tirare Denny verso di sé. E, facendo da contrappeso, DK riesce a sollevare Leone in posizione di VERTICAL SUPLEX! Resta per alcuni secondi con un wrestler decisamente più pesante di lui, sollevate con le gambe in aria.

    Poi DK si lascia cadere. Una caduta che sembra durare eoni. La schiena del caraibico sbatte violentemente sullo spigolo dell’apron-ring; in un gesto istintivo Ian Francis “uncina” con il braccio la bottom-rope, onde evitare che il contraccolpo lo faccia cadere a terra. Precauzione inutile comunque.

    Perché il VERTICAL SUPLEX schianta direttamente Denny Leone, dall’apron-ring al cemento, in uno sconquassante boato… coperto solo dall’incredibile urlo liberatorio dell’intera arena di Dublino.

    DENNY LEONE is the LAST ELIMINATED by DK [#24-#29]

    DK ce l’ha fatta. Il caraibico è riuscito in un’impresa mai riuscita prima a nessuno in WTF perché non solo ha vinto la Rumble… ma l’ha vinta partendo col numero #1. Grazie a quest’impresa tornerà nel Main Event di FUTURAMA… ma siamo abbastanza certi che non è ciò che gli importa in questo momento. Lui voleva vivere QUESTO preciso istante e superare le ultime colonne d’Ercole che non era mai riuscito a varcare in carriera e cioè vincere la Royal Rumble. Non ci era mai riuscito negli ormai 6 anni di militanza in WTF, non c’era riuscito in nessun’altra promotion nella sua ultra-decennale carriera. Stasera DK ha sfatato l’ultimo tabù che gli restava per sublimare una carriera da protagonista assoluto.

    DK wins the ROYAL RUMBLE MATCH in 64’47”


    Divisorio
    Ebbro di gioia, come mai l’abbiamo visto prima, DK alza i pugni al cielo. Sale sul ring anche il senior-referee a decretarlo vincitore. Compaiono sullo stage d’ingresso anche Luke Claymore, Andy Guerrero e Mascara Loca ma si fermano a distanza, limitandosi semplicemente ad applaudire il loro vecchio compagno di stable, unitamente all’intera arena. Da qualche parte, sul soffitto, sventola già il banner di FUTURAMA 12, già annunciata come la PENULTIMA Futurama di sempre. Ma ripeto, non è quello che ci importa stasera.
    Stasera, un sogno è stato coronato. Il risveglio lo rimandiamo ad un altro giorno.

  10. .

    La linea va nel backstage, ma non nella classica zona interviste presidiata da Jessica Jane Clement, bensì in un'altra zona, dove a reggere il microfono è Salsa Rica alle cui spalle è esibito il logo della TMH Inc. in cima a una parete ricoperta da marchi più o meno noti, di sponsor.

    Salsa Rica: "Hola a todos! Sono Salsa Rica y questa sera sono qui per delle interviste rapide con alcuni partecipanti alla Rrrrumble!
    Allora, Salsa Rica! Sarà il tuo grande ritorno, ancora una volta in un match così importante, cosa si prova?!?"

    La messicana porge il microfono alla sua destra, dopodiché, si sposta sul suo altro profilo, in modo che il microfono sia alla sua sinistra.

    Salsa Rica: "Sono muy eccitata Rica! Però, non sono una luchadora, quindi non credo che farò un'ottima figura! Sono passati due anni dall'altra volta che sono venuta e non mi sono allenata per niente da allora! Avevo fatto due minuti e mezzo sul ring ed ero stata eliminata per prima, ma dopo ho fatto comunque una eliminacione! Oggi spero di fare almeno cinque minuti y magari una eliminacione mentre sono ancora in gioco!"

    Ripete la scenetta precedente e torna dal lato opposto del microfono.

    Salsa Rica: "Grazie mille Rica! Y ora, Vicky Ross!!! Qual è il tuo obiettivo per stasera?"

    Al fianco dell'intervistatrice privata della TMH Inc. si presenta la più giovane delle Ross Sisters.

    Vicky: "Non ho molto interesse nel numero di eliminazioni, Rica, spero semplicemente di migliorare il mio piazzamento dello scorso anno."

    Salsa Rica: "Ottimo, ottimo! Non bisogna alzare troppe le aspettative o si rischia di rimanere delusi. Quanto eri arrivata?"

    Vicky: "Ultima eliminata."

    Salsa Rica: "Come non detto! Jane, tu invece?"

    Adesso al fianco della minore compare la maggiore.

    Jane: "Io ero stata eliminata pochi secondi prima di Vicky, quindi per fare meglio, serva che una di noi vinca."

    Salsa Rica: "Pensate di collaborare?"

    Jane: "Qualcuno l'anno scorso ci ha detto che abbiamo buttato via la vittoria per non farlo, quindi..."

    Salsa Rica: "Quindi questa volta lo farete?"

    Vicky: "Quindi abbiamo già dimostrato che nella Rumble ognuno corre per sé."

    Le due si scambiano un cenno di assenso, poi prendono due strade diverse e vengono rimpiazzate dai Kyojin.

    Salsa Rica: "Graçias Sisters! Benvenuti Lemmy e Hide! Voi invece? Collaborerete?"

    Lemmy: "Oooooh cielo Rica! Te lo immagini? Cosa potrebbe succedere su quel ring se i Kyojin scendessero in campo compatti, con l'obiettivo di spazzare via tutti?!? Chi potrebbe fermarci?!?"

    Hide: "Però dipende anche dal sorteggio, non sappiamo quando e se io e Lemmy avremo la possibilità di collaborare... Però sappiamo già che possiamo collaborare io e te, mia signora e faremmo bene a non sprecare l'occasione!"

    Il giapponese si inginocchia davanti alla messicana.... Ma poi viene portato via di peso da Lemmy Crews, lasciando la scena all'ultimo partecipante alla Royal Rumble del gruppo.

    Salsa Rica: "E' arrivato il momento principale, visto che ho qui anche il Number One Contender al World Openweight Title... Tyson Hardaway!!!"

    Ty: "Rilassati Rica, non è niente di che."

    Salsa Rica: "Non è niente di che? Hai la possibilità di tornare campione della federazione!"

    Ty: "Non ho quella possibilità, come ho spiegato a Mad Dog. La Legacy, i piani alti di questo posto, troveranno un modo per impedirmelo. Ora meno che mai possono permettersi di avermi come WO Champion."

    Salsa Rica: "Però ci sarai comunque."

    Ty: "Ma certo, è una chance per menare un po' Drake Patton e dimostrare ancora una volta come vanno le cose, perché dovrei lasciarmela scappare?
    Inoltre, potrò finalmente far capire al finto campione come stanno le cose qui in WTF.
    Lui pensa di essere la stella della federazione, la pietra angolare di questo show, ma la verità è che per questa sfida titolata hanno scelto come suo sfidante tra Tyson Hardaway o nessuno.
    L'interesse per il suo regno è tale, che se io non avessi voluto lottare oggi... Non ci sarebbe nemmeno stato un match, perché a nessuno interessa un bel niente di Drake Patton, tutti sanno che è un finto campione e tutti non vedono l'ora di scoprire chi vincerà la Royal Rumble per strappargli il titolo, ammesso che riesca a tenerlo fino a FUTURAMA."

    Salsa Rica: "Quindi ti giocherai il tutto per tutto alla Rumble?"

    Ty: "Nemmeno vincere la Rumble è il mio obiettivo, non ci guadagnerei niente. Mi divertirò solo a regolare qualche conto e a fare un po' di pulizia di chi non vorrei vedere nel Main Event di FUTURAMA, magari."

    Salsa Rica: "Perfetto! Direi allora che da TMH Inc. TV è tutto! Buon Clash of the Titans e buona Rumble a tutti!!!"

    Con un bacio di Salsa Rica, si chiude il collegamento dall'angolo della TMH Inc. TV e la linea torna alla regia.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio


    Siamo come sempre nel camerino degli LLL, ultimamente visti poco in azione
    Ma i campioni di coppia non potevano mancare stasera, in uno degli eventi più importanti dell'anno.
    Il primo a prendere parola, anzi, la prima, è Cece Quesada, la ragazza passeggia avanti e indietro per la stanza ed osserva i compagni

    CQ: Un 2024 che è iniziato davvero nel migliore dei modi per noi, non posso negarlo
    Un'ottima conquista dei titoli di coppia, ed una superba difesa
    Tuttavia, e so che Andy non sarà d'accordo, non posso farvi notare ancora una volta che la federazione continua a discriminarci
    a farci fare il lavoro sporco


    Mascara Loca prende parola annuendo

    ML: Non posso darti torto Cecilia, da quando abbiamo dichiarato sul ring che venivamo impiegati solo per il lavoro sporco
    solo e sempre per combattere ogni settimana e mandare avanti la federazione
    beh, da quando lo abbiamo detto pubblicamente... il nulla
    siamo spariti
    non stiamo combattendo, non stiamo apparendo


    Andy pare aver sentito abbastanza, quindi si alza e si avvicina ai due
    li guarda attentamente, per poi dire la sua

    AG: E' incredibile come troviate sempre il modo di lamentarvi di qualcosa voi due

    Si rivolge a Loca

    AG: Sei tu quello che ha sempre detto che voleva mantenere i titoli il più possibile
    ma anche che era stanco di combattere ogni sera
    la federazione ora ti ha dato qualche settimana di riposo, non hai dovuto difendere i titoli
    e trovi il coraggio di lamentarti?


    Loca rimane in silenzio, quasi mortificato

    AG: E tu, Cecilia
    sei arrivata qui dicendo che dovevamo pensare a conquistare degli obiettivi
    e cosa fa? nella notte della rumble, pensi al passato? a quello che avremmo o non avremmo potuto fare o avere?
    hai una rumble da vincere stasera, qualcosa che già sei riuscita a fare altrove
    ed anche io e Loca abbiamo la possibilità di farci valere nella rumble maschile


    Poi Andy prende la sua cintura e si avvia verso l'uscita
    ma prima si volta verso i due

    AG: So chi siete, non mi aspetto nulla di diverso dal vostro essere
    ma non fatemi pentire di essere vostro hermano qui in WTF


    Piccola pausa enfatica

    AG: Prendete spunto da DK e Claymore

    E detto questo Andy esce dalla stanza, ma rimane dietro la porta ad ascoltare
    infatti Loca e Cece sbottano nel sentirsi accostare ai due ex BWF Bloody Alliance
    quasi in un atto di gelosia
    cosa che fa sorridere Andy, forse era proprio quello che voleva

    Le immagini sfumano

    Divisorio
    “Una cosa forse non è molto chiara Tyson Hardaway”

    Drake Patton è fronte camera, nel backstage, già in ring attire, pronto a rilasciare un promo.

    Patton: “Tra una scusa e l’altra, tra una lamentela e un piagnisteo, ti sei focalizzato sulle persone sbagliate.
    Daniel Stuart, la Legacy…MAD DOG…
    Ti sei inventato sta cazzata del Ceo della TMH, sei serio?”

    Il gallese si passa una mano in volto.

    Patton: “Non ti sei accorto che stasera a salire sul ring ci sono io? IO, colui che ti ha strappato il titolo. IO. Drake Patton, The Particle of God, colui che ha segnato ogni singolo momento di questa federazione. Sia quando era presente sul ring e sia quando non c’era.

    Ci sono io, la tua nemesi, colui che ti ha strappato il titolo più di una volta. Colui che non sei mai riuscito a battere in un one on one durante uno dei big show della WTF.

    E stasera l’andazzo sarà il medesimo.

    Stasera Drake Patton farà qualcosa che non gli è riuscito mai.

    Stasera Drake Patton interromperà la maledizione che spesso lo ha visto perdere il titolo proprio durante la sera della Royal Rumble.

    Perché ho motivazioni maggiori sia di te che di tutto il resto del roster.

    Io sarò nel main event di Futurama e ci andrò direttamente con questo titolo alla vita!”

    La Welsh Sensation sbatte la mano ripetutamente sulla cintura.

    Patton: “Tyson pensa alle tue battaglie e fatti da parte. Qua c’è un campione che punta dritto a Futurama!”

    Camera Fades

    Divisorio
    Siamo nel Backstage con i BLAXCELLENCE, Box Mannix & Philippa Patience, che era da un po' che non comparivano su questi schermi.
    I due si sono presi un periodo di pausa per concentrarsi sulla Rumble, presumibilmente.

    BM: "Le scorse settimane non sono state... Positive.
    Abbiamo voluto prenderci un po' di tempo per noi. Per ricalibrare il tiro. Capire dove stavamo sbagliando."

    PP: "E pensiamo di averlo fatto.
    Ora siamo più concentrati che mai!"

    I due si scambiano un pugnetto, annuendo.

    BM: "Noi ci chiamiamo Blaxcellence per un motivo in particolare: perché siamo atleti d'eccellenza. E questo rimane vero nella vittoria come nella sconfitta.
    Nella Royal Rumble io ho trovato la via che mi ha portato alla mia definitiva consacrazione. Oggi ripercorrerò quel cammino."

    PP: "E io nelle Rumble ho un record di tutto rispetto... Che le mie colleghe non sembrano tributarmi a dovere.
    Beh, sapete che vi dico? Che stasera ricorderò a tutte loro perché i gatti e le loro sette vite sono pericolose."

    BM: "E perché NOI siamo pericolosi!"

    I due annuiscono.
    Sono decisamente carichi per le rispettive Rumble!

    Divisorio
    1st WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: DRAKE PATTON [C] vs TYSON HARDAWAY

    Ci aspetta una serata di grandissimo wrestling, se questo è il primo match! È tempo di iniziare la parte “lottata” di CLASH OF THE TITANS XII, il primo PPV del 2024 WTF, ultimo anno “completo” della federazione di Larissa… E questo match vedrà protagonisti due simboli indiscussi di questa federazione. Drake Patton difenderà il WTF World Openweight Championship dall’assalto di Tyson Hardaway! L’ultima volta che Patton ha difeso un titolo a CLASH, contro Max Cougar, gli è andata male e ha perso. Riuscirà questa volta a scamparla? Stiamo per scoprirlo!

    Dopo alcuni secondi di rumoroso silenzio del pubblico inframezzato a cori per Tyson Hardaway, ecco che risuona “All I Do Is Win”, e c’è il boato dell’arena! Arriva il Ty-Phoon, con espressione estremamente concentrata, che si guarda intorno e annuisce, per poi avviarsi verso il quadrato. Indossa un ring attire dei suoi color rosso e oro, e sugli shorts possiamo notare da un lato la scritta “MANHOUSE” e sull’altra “TYPHOON”. Una volta dentro il quadrato, Hardaway si avvicina alle corde per attendere l’avversario.

    Ed ecco che, al risuonare di “Do I Wanna Know?”, fra i fischi del pubblico irlandese, fa la sua comparsa il WTF World Openweight Champion, la Particle of God, Drake Patton. Alla vista del wrestler di Cardiff l'arena ha una reazione di sorpresa, poi i fischi si intensificano ancora di più: il campione indossa infatti una giacchetta rossa ed un paio di pantaloni da combattimento sui quali campeggia la scritta “IRELAND IS PART OF THE UK”, che detto qui è come bestemmiare Gesù in Vaticano... Il gallese, nel bel mezzo della bolgia, si ferma al centro dello stage, mentre alle sue spalle esplodono una serie di pyros, coi colori del Galles: rosso, bianco e verde.

    Di solito Patton non è così “nazionalista”, ma evidentemente l’occasione di far arrabbiare così il pubblico irlandese per lui era troppo ghiotta. Una volta dissipatosi l'effetto creato dai pyros, Patton si dirige finalmente verso il quadrato, senza alcuna fretta, con un sorrisetto dipinto sul volto. L’Ultimate Opportunist fa un paio di giri intorno al ring per far ammirare la scritta all’irato pubblico delle prime file, prima di salirci sopra. Volano subito insulti a distanza tra il campione e l’avversario mentre il gallese cede la cintura a Simon Tavernish Sr., per poi andare al proprio angolo.

    L’arbitro capo della federazione di Larissa alza al cielo il WTF World Openweight Championship, come da prassi. Dopo di che eccolo fare alcune alcune raccomandazione a entrambi i wrestler, controllando brevemente se sono in possesso di oggetti illegali. Ci siamo, l’arena è in delirio mentre vediamo Drake Patton stirarsi le braccia alle corde, mentre Tyson Hardaway, cupo in volto, tiene fisso lo sguardo su di lui. I due ora avanzano lentamente l’uno verso l’altro, tra le grida dei fan... Ed ecco che Tavernish dà il segnale al Timekeeper per il triplice rintocco della campanella!

    DIN DIN DIN! E IMMEDIATA 1-2-3-4 DRILL (Boxing Combination: Jab, Cross, Hook, Uppercut)! La campanella quasi non fa in tempo a suonare che subito Tyson si avventa su Patton con una delle sue combo più pericolose! Scatto ai blocchi di partenza per l'ex campione, che prosegue con foga nella sua azione con una serie di violentissimi cazzottoni su qualsiasi parte del corpo di Patton che riesce a raggiungere! Tyson pare inarrestabile, e a questo punto Patton pare ritenere più sicuro rotolare fuori ring, momentaneamente fuori dalla portata di Hardaway.

    L’ex campione, al centro del ring, si gode il supporto del pubblico irlandese per un momento, poi si volta verso il campione ancora fuori dal quadrato e lo invita a farsi di nuovo avanti. Passa qualche istante prima che Patton raccolga l’invito, tornando sul ring e proponendo al rivale un Clinch. Tyson resta in dubbio per qualche secondo, prima di allungare a propria volta le braccia verso il campione Openweight… Ed ecco che subito l’Opportunist cerca di lanciarsi verso l’avversario! Hardaway però l'aveva previsto, e infatti riesce a spostarsi di lato, trascinando poi Patton a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN!

    Ritrovatosi al tappeto, l’Ultimate Opportunist cerca di colpire l'avversario per liberarsi, ma Tyson riesce a tenersi al di fuori della sua portata. Patton riesce a rialzarsi, sempre rimanendo chiuso nella HEADLOCK dell'avversario, e a portare lo sfidante alle corde, lanciandolo di rimbalzo dal lato opposto del ring... Tyson torna indietro, LEAPFROG del wrestler di Cardiff. Tyson ancora alle corde, Patton si prepara ad accoglierlo con un Dropkick... Ma Hardaway riesce a evitare l'attacco restando alle corde, e l'Ultimate Opportunist va a vuoto, atterrando sulla propria schiena!

    Patton cerca di rialzarsi, ma prima che sia tornato in piedi il Ty-Rant lo fulmina con un TY-RANT'S GRATITUDE (Scissor Kick) ben piazzato! Uno scatenato Tyson Hardaway va subito per il primo PIN dell'incontro: 1… E niente da fare, ottiene solo un conto di UNO. Il Ty-Rant torna comunque immediatamente all'attacco, colpendo il rivale con una serie di STOMPS che lo costringono ad arretrare all'angolo più vicino. Qui Patton tenta di rialzarsi con l'aiuto delle corde, ma Hardaway continua a colpirlo con violenza crescente, obbligando l'arbitro ad allontanarlo dall'angolo e a redarguirlo...

    Ed ecco che Patton approfitta del momento di distrazione nemica per rialzarsi di scatto! Afferra il braccio destro del newyorchese e lo tira a sé, mandando l’ex campione ad impattare con la spalla contro l’angolo! Ora è Patton a tempestare di calci e pugni Tyson, costretto all'angolo, puntandone specificatamente il braccio destro, ma anche lui viene allontanato fisicamente dal capo arbitro. L’Ultimate Opportunist scende dal quadrato, dirigendosi dietro all’angolo sul quale è ancora appoggiato il Ty-Ger... Quindi ne afferra il braccio destro, tirandolo verso di sé con un ILLEGAL ARM STRETCH, facendo leva sul paletto con la gamba!!

    Mentre Tyson urla di dolore, Patton mantiene la presa fino al conto di quattro di Tavernish. Il gallese quindi rientra sul ring e torna ad attaccare la spalla dell'avversario con una serie di ginocchiate dirette alla scapola, guadagnandosi ulteriori fischi. Patton continua l’assalto contro Hardaway, rialzandolo… Questi però reagisce improvvisamente con un LEFT TYGER UPPERCUT alla mascella! Il gallese arretra e subisce un altro UPPERCUT, poi un altro ancora… NO! Patton riesce a parare il terzo colpo con le braccia e, lanciatosi nuovamente in avanti, afferra il braccio destro del rivale, torcendolo improvvisamente e poi rilasciandolo con un ARM TAKEDOWN, così da farlo cadere sulla spalla da lui puntata!

    Drake Patton tenta un rapido schienamento... 1… Conto di UNO anche per lui, ma Tyson Hardaway non fa quasi in tempo ad effettuare il KICKOUT che il suo braccio destro viene chiuso dal gallese in una ARMBAR, con la quale Patton va ad applicare ulteriore pressione sulla spalla da lui puntata. L’ex campione reagisce con una serie di gomitate alla bocca dello stomaco dell'attuale champ, che gli permettono di allentare la morsa e rimettersi in piedi… NO! Drake Patton va con un improvviso HEADLOCK DRIVER dopo aver afferrato la testa del nemico, sbattendolo violentemente al suolo!

    La Welsh Sensation prova un altro PIN… 1… 2, a malapena conto di DUE! Il Ty-rant c’è ancora, si prosegue. E c’è subito in risposta un violento STOMP alla spalla dell’avversario da parte della Particle of God, che si prende un momento per rifiatare. Strasmore ci fa notare che Patton sta continuando a posizionarsi sopra la spalla sinistra di Hardaway per lo schienamento, costringendo il campione ad effettuare il kick-out con la spalla che ha puntato nel corso di questo incontro, e dunque a sforzarla. Decisamente un’ottima strategia la sua (e, soprattutto, da vero veterano bastardo).

    Ora l'Ultimate Opportunist mette il rivale in posizione seduta e si posiziona dietro di lui, per poi afferrargli entrambe le braccia e torcerle all'indietro, facendo leva con il ginocchio sulla schiena di Tyson, applicando una SURFBOARD STRETCH! L'arbitro va a sincerarsi delle condizioni del Ty-Phoon mentre Patton si alza in piedi, tenendo sempre ben ferme le braccia dell'avversario, e iniziando a tempestarlo di calci alla spalla destra! Dietro caldo invito dell’head referee, il campione interrompe l’offensiva e molla la presa.

    Patton ora riordina le idee... Si allontana allora di qualche passo e prende la rincorsa alle corde, vuole attaccare il nemico con un Knee Strike. NO! Tyson schiva con una capriola che mette il peso sulla parte sinistra del corpo, per evitare di sforzare troppo quella destra, e ora torna in piedi con un salto, afferrando il wrestler di Cardiff, che si era fermato e voltato verso di lui, per una GLOBETROTTER (Running Tornado DDT) d’emergenza!! BOATO DEL PUBBLICO! Replica da campione per Hardaway, il quale però nel mettersi in posizione seduta tiene la spalla destra con il braccio opposto, una smorfia di dolore dipinta sul viso.

    Il Ty-Ger non vuole comunque perdere tempo, e allora, digrignando i denti, parte al contrattacco con una serie di calci e pestoni al torso dell’attuale WTF Openweight Champion, che stava cercando di rialzarsi il prima possibile. Patton riesce comunque a rimettersi in piedi, ma subisce un LOW KICK e poi un MIDDLE KICK. Tyson cerca di chiudere la sequenza con una Touchstone, ma Patton si abbassa, evitando anche lui la ginocchiata, per poi rialzarsi e rispondere con una serie di FOREARM SMASH ravvicinati.

    Ora l'attuale campione massimo della federazione di Larissa si lancia alle corde, ma altrettanto fa dall'altra parte del ring lo sfidante, che poi gira salta per la Hard Lesson!! NO! Patton se ne avvede all'ultimo e riesce ad evitare il colpo rotolando all'indietro! Tuttavia è stato preso in controtempo, ed appena si rialza riceve, in rapida sequenza, i colpi della KNOCKIN' ON HELL'S GATE (Boxing Combination: Jab, Cross, Jab, Cross, Hook)! E, non pago, Tyson balza alle corde per colpire il gallese, completamente stordito ma ancora in piedi, con un bellissimo PANTHER LEAP (Diving Roundhouse Kick), pienamente a segno!

    Passano un paio di secondi prima che Hardaway si sistemi sopra l'avversario, tenendosi sempre ben stretta la spalla destra, PIN! 1... 2. NO!!! KICKOUT di Patton!! Ancora niente da fare. Hardaway si rialza lentamente, massaggiandosi sempre la spalla destra. Con calma il pupillo di Vince Ross si porta all'angolo opposto rispetto a Patton... Qui prova a stendere davanti a sé il braccio destro, con cautela, mentre lo sguardo rimane fisso sul rivale. Tyson fa un po’ di shadow boxing per controllare come sta messo il braccio destro, poi si massaggia la spalla: quindi inizia a chiamare a gran voce la HARD LESSON, tra il pathos del pubblico... Tuttavia, dal lato opposto del quadrato, Drake Patton rotola quasi a peso morto fuori ring, tra i fischi di Dublino.

    A denti digrignati Hardaway va a raggiungere il gallese, lo rialza bruscamente e lo spedisce con violenza prima contro le barricate, poi oltre il tavolo del nostro amato telecronista Jonathan Strasmore, che riesce a spostarsi appena in tempo. Il Ty-Phoon rialza ancora il rivale e lo spedisce nuovamente sul ring... Fa per rientrare, ma Patton riesce a rotolare sull'apron prima che Ty sia tornato sul quadrato. Il newyorchese è però implacabile, e decide di raggiungere l'avversario sull'apron stessn. Tyson aspetta che la Particle of God sia di nuovo in piedi, si lancia in avanti per un attacco… Ma viene intercettato da un BIG BOOT alla disperata di Patton, che poi afferra il braccio destro di Tyson e si getta di lato, connettendo un ARM SNAP ON THE RING APRON!

    Hardaway crolla a terra a bordo ring, tenendosi la spalla tra grugniti di dolore. Drake Patton osserva con una luce maligna negli occhi lo sfidante che cerca di rialzarsi... E ora la Welsh Sensation rialza senza troppi complimenti il leader della Manhouse, scagliandolo con la spalla malandata prima contro il paletto e poi, con una IRISH WHIP, contro i gradoni in acciaio! Il campione continua senza pietà l’assalto su Tyson, sistemandone la sua spalla destra fra i gradoni ed il ring. Facendo leva sulle corde del ring, Patton approfitta di questa posizione favorevole per schiacciare la spalla del rivale; per buona misura, il campione originario di Cardiff colpisce poi con un KICK i gradoni, per schiacciarli contro il braccio del Ty-rant!

    Drake Patton rientra sul ring ed esce, in modo da bloccare per il conteggio di COUNT-OUT del referee, e proseguire con la tortura alla spalla nemica. Tyson Hardaway è infatti ancora bloccato fra ring e gradoni d'acciaio, e Patton ha campo totalmente libero, colpendo la scaletta con un altro KICK! Prende poi una leggera rincorsa e si lancia in avanti, colpendo i gradoni – e di conseguenza la spalla di Hardaway - con uno SHOTGUN DROPKICK! I fischi del pubblico qui alla 3Arena non sembrano conoscere fine... Ma servono decisamente a poco al momento.

    Finalmente soddisfatto, Drake prende il dolorante Hardaway e lo lancia sul ring. Senza troppa fretta, Patton torna a propria volta sul quadrato, salendo sulle scalette che ha appena usato a proprio vantaggio. Prima che l'avversario sia sul ring, ecco che, con uno sprazzo di energia, Tyson si rialza! Il Ty-Rant disperatamente prende Patton, che stava entrando fra la seconda e la terza corda, e con uno strattone che lo spedisce dall'altra parte del quadrato... tuttavia, il Particle of God lo usa per darsi lo slancio alle corde e lanciarsi in corsa verso lo sfidante, stendendolo con un KILL HIM (Busaiku Knee Kick) OUTTANOWHERE CHE LO PRENDE IN PIENO!!!

    È FINITA, È FINITA! DRAKE PATTON HA USATO UNO DEI SUOI COLPI MIGLIORI ALL’IMPROVVISO E HA STESO IL TY-PHOON! PIN! 1... 2.. NOOOO!!! TYSON HARDAWAY ESCE DALLO SCHIENAMENTO!!! Drake Patton rimane pietrificato, con le mani nei capelli. Lentamente, si rialza e va faccia a faccia con l'arbitro, facendo segno con le dita che era un tre. Il capo arbitro della federazione, senza arretrare di un passo, risponde che non è così e di lasciargli fare il proprio lavoro. Drake Patton scuote la testa, per poi applaudire sarcasticamente l'arbitro e tornare a rivolgere la propria attenzione all'avversario, ancora al tappeto.

    Ecco che il gallese pianta un piede sulla spalla martoriata di Tyson Hardaway, costringendolo a mettersi in posizione seduta, si inginocchia dietro di lui ed inizia a martoriargli la spalla destra con una serie di ELBOW SMASHES! Soddisfatto, il campione lascia andare l'avversario e si rimette in posizione eretta, contemplando la propria opera. Sembra avere un’idea… Ecco che infatti attende che questi, debolmente, si rimetta in piedi dandogli le spalle…. E gli si getta addosso, avvinghiandosi a lui come un anaconda!

    Tyson si dimena con tutte le forze che gli sono rimaste mentre tenta di resistere al tentativo dell’Ultimate Opportunist di chiudergli il braccio destro accanto alla testa! Il pubblico rumoreggia, vediamo il Ty-ger cercare di trascinarsi verso le corde con il braccio libero a tentoni... Drake scuote il capo e mantiene la presa sul braccio destro... Tyson allunga il braccio sinistro fino a pochi centimetri dalle corde mettendocela tutta... Ma alla fine Patton ha la meglio, riportando l’avversario al centro del ring e chiudendolo nella LACK OF FAITH (Cobra Clutch Sleeper Hold)!

    Lo sfidante pare in gravissime difficoltà, perché per come sta messo è legittimo pensare che non possa uscire da una delle migliori mosse nel nemico... Tuttavia, ecco che riesce improvvisamente a sfruttare la vicinanza con le corde dietro Patton!!! Tyson cammina all’indietro, tentando di spingere il nemico contro le corde, e questi allora deve girarsi di schiena per evitare improvvisi ribaltamenti della situazione… MA NEL FARE CIÒ GIRA ANCHE TYSON, CHE IMMEDIATAMENTE SI INERPICA COL BRACCIO SINISTRO E AFFERRA LA CORDA PIÙ ALTA, AGGRAPPANDOSI A ESSA COME UN OSSESSO!

    Tavernish Sr. interviene subito, intimando a Drake di mollare la presa! BOATO DEL PUBBLICO! La Welsh Sensation esegue con grande disappunto, mentre il pubblico di Dublino tira un sospiro di sollievo, con Tyson che crolla al tappeto sempre tenendosi ben stretto alle corde, per guadagnare ulteriori secondi di pausa ed evitare di essere afferrato dal nemico. Patton squadra malissimo il capo arbitro della federazione, poi si rialza in piedi e fa segno al pubblico che è arrivato il momento di chiudere i giochi una buona volta. Drake chiama un’altra KILL HIM. Eccolo andare all’angolo più vicino, nell’attesa che il nemico si rimetta in piedi.... E non appena ciò avviene, il gallese parte per la ginocchiata devastante!

    MA È TYSON A SCATTARE IMPROVVISAMENTE IN PIEDI, ED È LUI A CONNETTERE CON UNA KILL HIM (Busaiku Knee Kick)! HOLY SHIT! Boato di stupore del pubblico qui a Dublino! Tyson ha dovuto trovare un altro modo per evitare di mettere troppa pressione sulle braccia, e ha rubato con successo la mossa conclusiva più letale di Drake Patton, ritorcendogliela contro! Il newyorchese si porta quindi a fatica accanto all’esanime campione e lo copre con il braccio sinistro. L’arbitro conta il PIN! 1... 2... E 3! NOOOO!!! KICKOUT DI PATTON, PER UN CIUFFO D’ERBA! Enorme delusione dei fan del Ty-ger, che sembrava aver trovato una via improvvisa per la vittoria.

    Adesso il Ty-Phoon, cupo in volto, si mette a sedere. Eccolo cercare di muovere e ruotare la spalla destra per vagliarne le condizioni in questi preziosi secondi di tregua guadagnati, mentre Drake Patton con difficoltà si sta sta strisciando alle corde, e ora si tira pian piano su. Tyson, anche lui in piedi, si gira puntandolo con rabbia. Ecco che il newyorchese va ad abbrancare il gallese, prendendolo per il collo... ELBOW SMASH improvviso da parte di Drake, che si libera! E UPPERCUT di sinistro da parte di Tyson in risposta! Il Ty-Phoon strattona per il collo l’Opportunist, e lo atterra violentemente col WATCH THE THRONE (Double Underhook Lift Neckbreaker)!

    Drake rotola a centro ring dolorante in seguito alla botta presa… Ma a questo punto Hardaway non pensa altro che a demolirlo una volta per tutte, e va a tirarlo su immediatamente! Tentativo di Back Suplex da parte del Ty-Rant, ma ecco che alla disperata il gallese riesce a rovesciare le posizioni dei due e si carica il leader della Manhouse sulle spalle! NO! Gomitate al collo da parte di Tyson, e Drake molla la presa! Ma Tyson non lo lascia andare, lo afferra ancora per il collo, e lo schianta giù con una improvvisa TY-PHOON (Twisting Suplex Neckbreaker)!

    TY-PHOON A SEGNO! BOATO DEL PUBBLICO, HARDAWAY POTREBBE AVERLA APPENA SFANGATA CON QUESTA MOSSA! Tra le urla della folla Tyson schiena nuovamente l’avversario, più veloce che può! Che sia finita!? 1... 2... e 3! NOOOOOO!!! KICKOUT disperato di Drake Patton, che mantiene in vita l’incontro e il suo regno di campione mondiale con la sua più che coriacea resistenza! Hardaway si mette seduto col fiatone, mentre il pubblico a gran voce incita il leader della Manhouse dicendogli di chiudere qui l’incontro…

    Ed è quello che Tyson vuole fare! Eccolo infatti rimettersi in piedi, camminare verso un angolo, e poi alzare con difficoltà il braccio destro, il viso deformato dalla rabbia e dal dolore. Vuole chiudere con una HARD LESSON, fregandosene della possibilità di fare ancora più male al proprio arto destro! Drake Patton, ignaro del pericolo, va per rialzarsi tenendosi il collo malandato... Eccolo mettersi in piedi, quando alle sue spalle parte il Ty-ger, che salta in aria, diretto verso la testa di Patton... CHE LO PRENDE AL VOLO!!! L’Ultimate Opportunist è riuscito a prende al volo il nemico anticipandone il volo, e ora connette una repentina MAKE A WISH (Cradle Shock)!

    Il popolo della 3Arena resta quasi ammutolito, mentre un Patton visibilmente stancatosi tiene una gamba di Tyson per il PIN: 1... 2... e 3NOOOO!! KICKOUT di Hardaway, che non ci sta ancora a perdere! Mentre Tyson respira a pancia in giù tenendosi il braccio dolorante, vediamo Drake Patton scuotere il capo con frustrazione, gli occhi ridotti a due fessure... Subito dopo però si fa spazio una rabbia funesta. Eccolo rialzarsi e abbrancare il leader della Manhouse… MA ATTENZIONE! INSIDE CRADLE DI HARDAWAY! 1... 2... e 3! NO, ANCORA NO! Drake Patton si libera di un soffio e rotola via!

    Il nativo di Cardiff fa una capriola, si porta in piedi a distanza, e poi parte disperatamente per la KILL HIM non appena Tyson a fatica si tira su! No! TYSON SALTAAAAAAAA! HARD LESSON (Superman Punch)!!!! HARD LESSON DI INCONTRO A SEGNO! TYSON È RIUSCITO A COLPIRE IL NEMICO NEL MOMENTO PIÙ INASPETTATO! I due sono ora a terra, mentre il pubblico sembra impazzito!!!! A Tyson non resta che strisciare verso il nemico, è finita, è finita!! Ecco, che, lentamente, il Ty-Phoon si porta strisciando verso un gallese oramai immobile al suolo… MA ATTENZIONE, NO, CHE SUCCEDE, QUALCUNO STA ARRIVANDO DAL BACKSTAGE!

    DANIEL STUART! QUEL FIGLIO DI PUTTANA, MA COSA CI FA QUI!? Tra i fischi feroci della folla il leader della Legacy e dirigente della federazione di Larissa sale sull’apron, intimando all’arbitro di interrompere questo incontro, visto che Tyson è palesemente infortunato e non in condizione di proseguire! Tavernish sembra alquanto dubbioso delle parole di Stuart, che però appare inamovibile… Chi si muove però è lo stesso Hardaway, che si rimette in piedi con uno scatto furibondo e prova a colpire Stuart con un pugno!!

    Il dirigente, però, con un agile scatto, riesce a evitare il colpo dello stanco leader della Manhouse e a riparare a bordo ring. Tyson rimane appoggiato alle corde, urlando insulti a non finire contro Stuart, che si limita a guardare storto lo sfidante al titolo Openweight, ma sembra non volerlo aggredire... Hardaway però si è distratto troppo!! Ecco che Patton infatti, furbamente, striscia lentamente sotto l’avversario mentre questi continua a proferire insulti e bestemmie agli indirizzi del Nobleman… E ORA PATTON TRASCINA A TERRA LO SFIDANTE PER I CALZONCINI ANDANDO QUINDI CON UN GEDO CLUTCH ROLL-UP! Le spalle di Tyson si trovano a terra! E Tavernish non ha altra scelta se non contare: 1… 2… E 3!!

    C’È IL TRE, CONTEGGIO REGOLARE PURTROPPO! La vittoria va a Drake Patton, DIN DIN DIN! Fischi furibondi qui alla 3Arena, che assiste a un finale con palese interferenza e favoritismo per Patton al termine di un match comunque incredibile e che si potrebbe persino candidare agli ultimi WTF Awards di fine stagione! Adesso vediamo Patton che rotola debolmente fuori dal quadrato, andando ad appoggiarsi a Daniel Stuart, che si fa prontamente consegnare il WTF Openweight Championship da un addetto a bordo ring.

    I due alleati si allontanano tra i fischi della folla, con il Nobleman che alza pure il braccio della Welsh Sensation, con tanto di titolo, al cielo quando arrivano assieme sullo stage… Mentre, sul ring, Tyson Hardaway rimane steso a fissare le luci dell’arena, sul volto un’espressione che potremmo definire un misto di tristezza, incredulità… E, soprattutto, rabbia, e pure tanta. E su queste immagini la linea stacca andando al backstage! Ma non andatevene, c’è ancora tanta roba da vedere!

    DRAKE PATTON def. TYSON HARDAWAY via PIN in 44’51”. PATTON is still WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION.


    Divisorio
    "Miseria Cantare" degli AFI risuona nella 3Arena ed è Lilith che compare sullo stage! La WTF Starlette Champion viene accolta dai fischi del pubblico irlandese ma non sembra curarsene e con passo deciso, e soprattutto con un'espressione furente dipinta sul volto, si dirige verso il ring dove, armatasi di microfono, inizia subito a parlare senza nemmeno attendere che la sua theme cessi di suonare.

    "E' forse uno scherzo? Credete di poter trattare una campionessa come me in questa maniera a dir poco oltraggiosa?"

    Non è chiaro a chi si stia rivolgendo Lilith né a cosa si riferisca, ma è probabile che lo scopriremo continuando a seguire il suo discorso.

    "Quando ho detto che non ero interessata in alcun modo a partecipare alla Royal Rumble e che non avrei lasciato il mio posto a Heretika, non stavo assolutamente sottintendendo che sarei stata disponibile a disputare un altro incontro, né tantomeno che avrei voluto affrontare un'avversaria misteriosa proveniente da chissà dove!"

    Breve pausa della lottatrice serba che fissa l'ingresso del backstage con odio, probabilmente come se si stesse rivolgendo al board della WTF.

    "E' una vendetta da parte vostra, forse? Un modo per farmi intendere che iniziative come le mie non sono gradite ai piani alti?"

    "Bene... - Lilith sfodera un sorriso velato d'amarezza - Se è davvero così, dovrò necessariamente adeguarmi... No, non assumerò atteggiamenti squallidi e non mi dilungherò in piagnistei e capricci come l'ex campione Openweight di questa federazione..."

    "Lilith non parla. Lilith agisce."

    Altra pausa della campionessa.

    "Pertanto annienterò la tanto misteriosa quanto sventurata lottatrice che stasera avrà la sfortuna di salire sul ring assieme a me. La distruggerò completamente, farò sì che colei che uscirà dal quadrato sia completamente irriconoscibile rispetto a come era entrata solamente pochi minuti prima."

    "E forse allora comprenderete che nemmeno io gradisco determinate iniziative..."

    "E che sono in grado di comunicarlo in maniera nettamente più convincente."

    Ripartono le note di "Miseria Cantare" e Lilith lascia cadere il microfono a terra per poi riprendere la via del backstage. Come sempre sono i fischi e gli insulti del pubblico ad accompagnarla, ma stavolta l'espressione furente sul suo volto è scomparsa, lasciando spazio ad un sorriso dalle intenzioni davvero poco rassicuranti.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    La telecamera si accende, mostrandoci un primo piano: per la precisione quello della parte alta della nuca di Garet Jax.
    Sfondo nero, alza lentamente il capo in favore di telecamera: sguardo dritto nella solennità del video.
    La telecamera stacca, lo vediamo sistemarsi i polsini e sentiamo le sue parole in Voice over.

    "Ecco a voi Garet Jax, ingresso numero 23. Il futuro vincitore della Rumble.
    Io non sono il volto di questa Federazione.
    Sono il volto di questa disciplina".

    Stacco.

    La telecamera riprende la parte alta della nuca di Freeda Jax, specularmente a quanto fatto nei confronti del suo patrigno.
    La telecamera si allarga, anche Freeda si sistema il suo attire all'altezza delle gomitiere, sguardo più freddo rispetto a quello del padre pur mantenendo una sua singolare determinazione.
    Alle sue spalle, vediamo cadere una foto incorniciata dalla parete; la solennità del momento pare guastata fino a quando non sentiamo anche la sua di voce in voice over.

    "Anche se tutto va storto, anche se non possiamo prevedere quel che ci accade, il mondo continua lo stesso. Possiamo solo vivere impersonando l'esempio che vorremmo vedere negli altri".

    Stacco.

    La telecamera inquadra Oregon McClure, vestito da donna e sorridente, fortunatamente non in primo piano.

    " Salve sono Oregon McClure, forse vi ricorderete di me per aver provato più volte a partecipare alla Rumble femminile e quest'anno ce riprovo!
    Tanto davero credete che vinco quea maschile? Che 'mbecilli...
    L'importante è partecipare regà, ner mentre spero de toccà quarche zinna, bellaaaaaaa!"

    Camera fades

    Divisorio
    Con le telecamere raggiungiamo la riccioluta Roxanne LaMontaine. E’ fuori dalla 3Arena di Dublino.
    Ha il borsone con sé e guarda con un sorriso compiaciuto il palazzetto.
    Inspira godendosi l'aria del posto, ma forse emozionata da qualcosa in più della semplice brezza.
    LaMontaine nota che una cameraman dello staff le si è avvicinata per strapparle qualche dichiarazione e non si fa pregare.

    RoX: "...libertà.
    Era da così tanto che non la sentivo.
    Anni passati a cercare di essere ora un cumulonembo, ora in cirrocumulo, ora un altostrato. In continua trasformazione.
    ...ma che bello oggi che non c'è una nuvola in cielo.
    Una distesa azzurra"

    La indica e continua a camminare, con calma, ma rivolgendo lo sguardo all'obiettivo.

    RoX: "Mi sento rinata.
    La Rumble ha un significato profondo per me. Ho lottato per essere in quella maschile prima che esistesse la femminile.
    Ne ho vinto una. E... credo che questo periodo dell'anno sia in qualche modo diventato sinonimo con la mia persona negli ultimi 4 o 5 anni.
    Oggi però, è con gioia, che posso pensare a questo match senza grossi piani, senza nuvole all'orizzonte, senza strampalati obiettivi o dovendo dar di conto a qualcuno. Oggi ci sono io ... e ci saranno altre 29 ragazze.
    Sarà speciale. Perché sarà semplice.
    E a volte non c'è niente di meglio di così.
    Come un film di Winnie The Pooh. Senza grandi trame, ma - oh rrrabbia - carico di voglia di fare

    Auguratemi buona fortuna eheh"

    Manda un bacetto in camera, e quindi saluta.

    Divisorio
    Siamo nel backstage di CLASH OF THE TITANS XII e vediamo...
    Una giacchetta?
    Sì, una giacchetta con sopra un logo.
    Un logo che fa...
    FISCHIARE FEROCEMENTE IL PUBBLICO DELLA 3 ARENA DI DUBLINO!



    Perché è il logo di PANKRATION!
    E quella giacchetta appartiene al suo leader, che si gira a guardare in camera!

    IG: "Buonasera, popolo della WTF!"

    IVAN GRAYSON!



    The Man Who Owns The World è nuovamente qui in WTF, e per il secondo anno di fila appare a CLASH OF THE TITANS!
    Che ci fa qui? Che voglia partecipare alla Rumble!?

    IG: "No no, non vi preoccupate, non sono qui per vincere la vostra Rumble. Purtroppo non hanno voluto ammettermi, per manifesta superiorità."

    Il leader di Pankration mette subito le cose in chiaro con una risatina di derisione d'accompagnamento.

    IG: "Ma non datevi pensiero: sto per dirvi il vero motivo per cui sono qui...
    Anzi, per cui SIAMO qui."

    Ed ecco che, con uno schiocco di dita del nativo di Anchorage, arrivano in camera anche i suoi "lacchè".




    Imogen Forsythe e i Future Shock, Goro Nagai e Kiryu Nagai!
    Il quartetto ha espressioni decisamente da furbetti sul viso.

    IF: "Come va WTF? È un po' che non ci si vede!"

    GN: "Avete sentito la nostra mancanza!? E certo, che domande, siamo fantastici noi!"

    KN: "E l'ultima volta che siamo stati qui abbiamo trionfato... Cosa che non vediamo l'ora di replicare stasera!"

    Grayson annuisce.

    IG: "Perché, signore e signori, lasciate che vi racconti una piccola storia.
    Una piccola campionessa viziata, che risponde al nome di Lilith, ha bisogno di un'avversaria, perché ha paura di difendersi da altre persone in una Royal Rumble...
    E chi può chiamare la dirigenza della Wrestling Triumph Federation per rispondere a questa necessità, se non il gruppo con la donna più pericolosa del pro wrestling mondiale!?"

    Il gruppo fa spazio per mostrare una figura dietro tutti loro!



    TSUKIKAGE!
    SARÀ LEI L'AVVERSARIA DI LILITH STASERA!!

    IG: "Ebbene sì!
    La mia assassina personale, TSUKIKAGE, è qui per strappare il titolo a una donna che si crede di essere chissà chi...
    Quando quello che conta è solo quello che succede una volta risuona la campanella! Quello che conta è solo la forza di chi lotta!

    E noi, di forza, ne abbiamo più che a sufficienza per insegnarle un po' di umiltà. Verso, TSUKIKAGE?!"

    La donna che sotto quella maschera cela la persona di Lisa Araki si limita ad annuire, rimanendo silente.
    Ora si porta davanti al gruppo...

    E SGUAINA UNA SPADA! UNA WAKIZASHI!

    Un chiaro messaggio alla sua avversaria, mandato tra le urla di incoraggiamento dei suoi compari!

    Lilith vs TSUKIKAGE per il titolo Starlette is... NEXT!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: LILITH [C] vs TSUKIKAGE

    Siamo arrivati al match valido per il WTF Starlette Title! Dopo aver rinunciato al suo spot nella Royal Rumble, la campionessa Lilith è chiamata ad affrontare un incontro contro un’avversaria misteriosa la cui identità è stata rivelata solamente pochi minuti fa… E allora eccola entrare! Risuonano le note di “Again” di Yui… E TSUKIKAGE COMPARE SULLO STAGE!!! Non un gran riscontro dal pubblico per la wrestler del Pankration, una delle stable più odiate del wrestling business… Ma sicuramente meno della lottatrice che sta per entrare dopo di lei! Risuona “Miseria Cantare” degli AFI e i fischi aumentano di intensità esponenziale mentre Lilith compare sullo stage e si dirige con passo svelto verso il ring! La serba consegna subito la sua cintura all’arbitro e poi iniziano a volare parole grosse tra lei e TSUKIKAGE con la campionessa che invita la lottatrice mascherata a farsi sotto sostenendo di non avere paura di lei, e la giapponese che vorrebbe iniziare subito a menare le mani… L’arbitro non perde tempo allora e dà subito inizio al match!

    Contrariamente alle premesse, assistiamo ad una lunga fase di studio tra le due atlete che restano per molto tempo a fissarsi prima di avvicinarsi l’una all’altra… E chiudersi in un Clinch! Tra le due sembra esserci un sostanziale equilibrio ma ecco che TSUKIKAGE riesce a far indietreggiare Lilith alle corde! Subito Irish Whip verso il lato opposto e Leg Lariat sul ritorno che manda la campionessa gambe all’aria! Tsuki infierisce subito su Lilith con una violenta serie di Stomp, quindi la risolleva, la stordisce ancora con dei pugni al volto e poi la whippa all’angolo! Lilith resta dolorante all’angolo e TSUKIKAGE ne approfitta per schiacciarla con una Body Avalanche! La campionessa si accascia seduta sempre con la schiena contro i sostegni del turnbuckle e allora Tsuki continua a colpirla con dei violentissimi calci! E ora la strozza con la suola dello stivale! Interviene l’arbitro che minaccia di squalificare Tsuki e solo ora la lottatrice mascherata lascia andare l’avversaria…

    Ma ecco che la wrestler giapponese torna all’assalto! Tsuki rialza Lilith e la tiene contro il turnbuckle e poi la riempi di Foreaerm Smash al volto! Irish Whip contro l’angolo opposto! NO! Lilith riesce a reversare! E’ Tsuki che va ad impattare contro i sostegni del turnbuckle ma la sfidante sembra già in trance agonistica e come se non accusasse il colpo riparte all’attacco su Lilith prendendola in pieno con una Lou Thesz Press! Ora Tsuki è sopra la campionessa e la riempie di pugni al volto ma Lilith le blocca le braccia e la intrappola in una Gogoplata! TSUKIKAGE soffre ma non cede e alla fine è proprio Lilith che molla la presa per rialzarsi e colpire l’avversaria con un Buzzsaw Kick che la manda temporaneamente KO!

    Lilith non perde tempo e sale addirittura sulla terza corda… E VOLA SU TSUKIKAGE PER UN DIVING LEGDROP! Esecuzione perfetta per la campionessa che ora prova subito il pin!

    1!!!
    2!!!
    3NO!!! TSUKIKAGE c’è ma l’incontro è entrato subito nel vivo!

    Lilith solleva subito TSUKIKAFE e la stordisce con dei pugni al volto, quindi la lancia alle corde con un’Irish Whip e sul ritorno la sgambetta con un Drop Toe Hold Takedown! E ora la intrappola in una Crossface! Ancora una volta Tsuki si trova a soffrire terribilmente ma nonostante ciò non vuole cedere e alla fine riesce a spostarsi verso le corde toccandole con la gamba! Lilith deve mollare la presa ma vorrebbe tornare subito all’assalto… TSUKIKAGE però la anticipa rotolando fuori dal ring!

    Mossa astuta della wrestler mascherata che ne approfitta per recuperare energie mentre l’arbitro impedisce a Lilith di uscire dal ring per effettuare il Count Out… L’arbitro inizia mentre TSUKIKAGE si riporta lentamente in piedi…

    E VIENE TRAVOLTA DA UN PESCADO DI LILITH OUT OF NOWHERE!!! La campionessa schiaccia TSUKIKAGE sotto il suo peso e ora le due lottatrici restano momentaneamente a terra ma ecco che Lilith si rialza e prova a riportare TSUKIKAGE nel ring per un pin… NO! Tsuki si ribella, poggia un piede contro l’apron per non farsi portare su da Lilith e la colpisce con alcune gomitate al volto! E ora la carica… MOON SCAR CONTRO IL CONCRETE!!! CHE BOTTA!!! Ora è TSUKIKAGE che lancia Lilith nel ring per provare subito il pin! 1…2…NO!!! Kickout miracoloso della campionessa! Il match continua! TSUKIKAGE però non demorde e solleva l’avversaria, consueti pugni al volto per stordirla e ancora Irish Whip all’angolo… Ma questa volta Lilith è abile e scala le corde come se fossero scalini finendo sulla terza corda e facendo segno a Tsuki di attaccare! TSUKIKAGE non se lo fa ripetere due volte e parte all’assalto ma Lilith le salta sopra con un Double Foot Stomp! Il colpo è stato inaspettatamente lieve e Tsuki si inginocchia soltanto per la botta ma Lilith ha già preso la rincorsa dietro di lei… E va a segno con un Curb Stomp che manda la sua avvversaria a terra KO! Subito pin da parte della WTF Starlette Champion!

    1!!!
    2!!!
    3NO!!! Kickout di TSUKIKAGE!

    Lilith però è determinata a chiudere il match e attende che TSUKIKAGE si rialzi per abbrancarla alle spalle…

    ODE TO HELL!

    NO!!! TSUKI SI LIBERA DELLA PRESA E PASSA A SUA VOLTA ALLE SPALLE DI LILITH! MOONPLEX!!! E PIN A SEGUIRE!!!

    1!!!
    2!!!
    3NO!!! Anche Lilith riesce a uscire dal pin!

    Tsuki però anticipa l’avversaria e prima che possa alzarsi la colpisce con un calcione al costato facendola rotolare vicino all’apron, quindi prende la rincorsa… Baseball Slide che manda direttamente Lilith fuori ring e TSUKIKAGE la segue subito incurante dei richiami dell’arbitro! La solleva e con una Strong Irish Whip la manda direttamente contro i gradoni d’acciaio!!! CHE BOTTA!!! I gradoni si ribaltano malamente sul concrete mentre Lilith resta a terra dolorante… Tsuki però non ha pietà e la solleva di nuovo caricandosela sulla spalle… OH MY!!! VUOLE PROVARE LA ENGETSU SUI GRADONI!!!

    NO!!! Lilith scalcia e costringe Tsuki a mollare la presa… E ora è la campionessa che spinge l’avversaria contro i gradoni! Brutto colpo per TSUKIKAGE che resta a terra tenendosi un ginocchio dolorante mentre Lilith non ci pensa due volte e si lancia all’interno del quadrato chiedendo all’arbitro di sveltirsi col Count Out!

    1!!!
    2!!!
    3!!!
    4!!!
    5!!!
    6!!!
    7!!! Lilith sorride, è convinta che il 10 sancirà la sua vittoria!
    8!!! E ora la campionessa strabuzza gli occhi! Una mano è comparsa sull’apron ring!!!
    9!!! TSUKIKAGE sta risalendo!!!
    10!!! NO! Tsuki è nel ring!!!

    Lilith resta immobile per lo stupore per qualche istante ma poi si desta dal suo torpore e torna all’attacco… Troppo tardi! Tsuki la strattona e la manda contro la seconda corda e così Lilith resta mentre la wrestler giapponese si dà lo slancio alle corde e la colpisce con un violento Knee Strike alla schiena! Lilith rimbalza a terra tenendosi la schiena dolorante su cui ora Tsuki infierisce con una violenta serie di Stomp! Quindi la wrestler serba viene risollevata e TSUKIKAGE la spinge all’angolo, le afferra il braccio e glielo torce attorno alla terza corda, quindi prende una breve rincorsa… Running High Kick sul braccio! OUCH! Lilith urla dal dolore per la botta ma la sfidante non ha pietà e prima la stende con una DDT…

    E POI LA INTRAPPOLA NELLA HALF-MOON!!!

    Si mette molto, molto male per la campionessa che subisce la chiave articolare ad entrambe le braccia ma in particolar modo a quello appena colpito da TSUKIKAGE! Fortuna vuole che le corde siano ancora molto vicine e bastino pochi sforzi per toccarle con la punta del piede! L’arbitro ordina alla sfidante di mollare la presa… Ma Tsuki continua a far soffrire l’avversaria! L’arbitro allora conta: 1…2…3…4… Solo ora la giapponese molla la presa ma soltanto per continuare a colpire Lilith al braccio infortunato con alcuni Stomp, quindi la risolleva… E va per uno Snap Suplex! NO! Lilith uncina la gamba di Tsuki con la sua impendendole di sollevarla e alla fine ribalta la situazione in suo favore con la Lucypher! A segno! Nonostante il braccio dolorante la campionessa ha messo a segno un’ottima mossa e ora prova il pin! One, two and NO! TSUKIKAGE kicks out!

    Tsuki c’è e Lilith dovrà fare di più se vuole portare a casa questo difficilissimo match. Lilith va sull’apron e attende che TSUKIKAGE si rialzi… SPRINGBOARD DROPKICK A SEGNO SULLA WRESTLER MASCHERATA! Tsuki crolla a terra ma Lilith sa che non è abbastanza e allora attende nuovamente che si rialzi… E VA DI NUOVO PER IL SUO CURB STOMP!!! NO! Stavolta Tsuki si sposta all’ultimo istante e manda a vuoto l’avversaria… E poi connette con il suo Moonplex!!! Lilith crolla a terra e l’atleta di Osaka la raggiunge subito e atterra su di lei con uno Knee Drop! OUCH! Lilith rotola dolorante per il ring tenendosi il volto colpito dall’avversaria ma Tsuki non ha pietà e la inchioda ancora a terra per un pin! 1…2…NO! Nulla da fare ma TSUKIKAGE non demorde perché agguanta Lilith… E LA INTRAPPOLA NELLA LEGACY!

    Si mette male per la campionessa che soffre tantissimo! Lilith sembra sul punto di cedere… E INVECE NO! La wrestler serba resiste e fa cenno all’arbitro che non ha intenzione di cedere e alla fine è TSUKIKAGE che molla la presa! La sfidante al titolo riprende fiato e raggiunge l’angolo attendendo che la campionessa si rialzi… Running Clothesline! NO! Lilith si sposta ma prima che possa reagire Tsuki è abile a stenderla con un Superkick! Quindi attende che Lilith si rialzi… Toe Kick! E ORA VA A SEGNO CON LA ZANGETSU!!! TSUKIKAGE intrappola Lilith nella sua manovra di sottomissione risolutiva!

    La campionessa soffre e sembra davvero sul punto di cedere ma quando sta per battere a terra la mano si accorge che le corde sono più vicine di quanto potesse immaginare… E allora urlando di dolore fa appello a tutte le sue ultime energie per raggiungerle… E ALLA FINE LE TOCCA!!! Tsuki viene costretta a mollare la presa e Lilith rotola stancamente fuori dal ring… Ma anziché seguirla, cosa fa TSUKIKAGE? Richiama l’attenzione dell’arbitro e lo distrae da quanto accade nella zona antistante il ring…

    DOVE SCAVALCANDO LE TRASNENNE STANNO ARRIVANDO GLI ALTRI MEMBRI DEL PANKRATION!!! Ivan Grayson, Imogen Forsythe e Goro e Kiryu Nagai stanno arrivando per dare manforte alla lottatrice della loro stable e senza pietà iniziano un pestaggio ai danni della “povera” – se così si può definire – Lilith! I due Future Shock sollevano Lilith e la tengono ferma mentre Grayson intima a Imogen di finire il lavoro e così il wrestler australiano si prepara a eseguire la sua Curse of the Death Mask!

    MA CHE SUCCEDE?!? ARRIVA LA CAVALLERIA!!! DAL BACKSTAGE ARRIVANO DI GRAN CARRIERA GLI ALTRI WRESTLER DELLA SCUOLA DEL SAPERE SUPERIORE!!! Paul e Morgan DeSade, Xomb e Harrison Hell! Ed è subito tutti contro tutti! Paul inizia a darsele con Ivan Grayson mentre suo padre si lancia contro Imogen Forsythe, invece Xomb e Hell fanno coppia contro i fratelli Nagai! L’azione è caotica e l’arbitro si sporge urlando a tutti di andarsene… E così fanno! Senza smettere di picchiarsi i due gruppi riprendono la via del backstage dove continueranno a darsele di santa ragione finché non interverrà la security interna…

    Ma noi torniamo al centro dell’arema dove Lilith ancora pesantemente debilitata sta rientrando all’interno del ring… E dove TSUKIKAGE la accoglie con una lunga serie di Stomp! Ora è tempo di chiudere il match… Tsuki solleva Lilith…

    ENGETSU!!!

    NO!!!

    Con un colpo di reni frutto della forza della disperazione, Lilith si libera nuovamente della presa di TSUKIKAGE e riesce a scivolarle alle spalle… Dove la intrappola in una Half Nelson Choke che, una volta che le due finiscono a terra, si arricchisce con una Bodyscissors che impedisca a Tsuki di muoversi!

    ODE TO HELL CHIUSA!!!

    Non c’è più nulla da fare per TSUKIKAGE che non sembra più in grado di reagire… O forse sì?

    OH MY! Spingendo sulle punte dei piedi, TSUKIKAGE si sta trascinando lentamente verso le corde… LE STA PER TOCCARE!!!

    E INVECE LE SFIORA SOLTANTO! Il dolore è troppo grande da sostenere e Tsuki non riesce a raggiungere le corde per pochi millimetri ed è invece costretta a cedere!

    TSUKIKAGE CEDE!!!

    La campanella suona mentre Lilith esausta molla la presa sulla sua avversaria. Il match è stato incredibilmente impegnativo e ha messo duramente alla prova la campionessa, che però ha saputo resistere e sfruttare le occasioni propizie, e ora può riabbracciare il suo titolo. Nonostante l’interferenza, TSUKIKAGE ha disputato un’ottima prova e ha mancato, di nuovo, per un soffio la vittoria del suo primo titolo singolo… Un titolo che sicuramente arriverà se continuerà a sfoderare prestazioni del genere.

    LILITH def. TSUKIKAGE via GIVE-UP in 17’25”. LILITH is still WTF STARLETTE CHAMPION


    Divisorio
    Ci troviamo all'esterno della 3Arena di Dublino. E' primo pomeriggio, mancano ancora alcune ore all'inizio di Clash of the Titans XII, ma fuori dal palazzetto sono già presenti diversi appassionati della WTF, giornalisti e altri vari addetti ai lavori. C'è alche qualcuno dei lottatori, coloro che saranno protagonisti indiscussi dell'atteso evento. Fra questi la più imponente delle wrestler della Starlette Division.
    Storm Stevens avanza verso il portellone che dà accesso alla 3Arena senza curarsi troppo delle varie persone che - dopo averla vista - iniziano a ronzarle intorno.

    "Storm, un autografo!"

    La teutonica continua a mettere un passo davanti all'altro, senza neppure osservare direttamente chi sta cercando le sue attenzioni.

    "Come se la passa McFist?"
    "Storm, un autografo!"

    Le mancate attenzioni della Matrosenmorder spingono i presenti a cercarla sempre di più. La teutonica si ferma ad un passo da un tavolo, una postazione per gli autografi.

    "Ah quindi me lo fai? Grazie!"

    The Tempest rivolge un'occhiataccia alla ragazzina che continua a richiederle un autografo. Si aggiungono altri spettatori, a ruota libera. Sulla silente lottatrice piovono altre domande, considerazioni, affermazioni, richieste.

    "Sarai tu a vincere la Rumble femminile, me lo sento!"
    "Nah, Lilith e Sarah Jean Underwood sono più quotate."
    "Rimettete in sesto le Sorority, l'unione fa la forza!"
    "Ma cosa dici, ormai la loro collaborazione é finita..."

    La Stevens inizia a mostrare evidenti segni di fastidio.

    Storm: "Dateci... Un taglio. E fatemi passare."

    Non sono in molti a cogliere quel monito, dato che tutte le altre voci si accalcano sovrastando quella della teutonica.

    "A me invece piacerebbe rivederla insieme ad Artemis."
    "Si, sogna amico, sogna! Vedo che hai già alzato il gomito."
    "Quindi me lo fai questo autografo oppure no?!?"
    "Ma quando convolate a nozze tu e James?"
    "Scusa Storm ma almeno salva il salvabile e fai squadra con Sarah Jean, no?"
    "Ma se é stata la Underwood a sfasciare definitivamente il gruppo, cosa dici..."

    Storm: "Ho detto BASTA."

    La Stevens afferra i bordi del tavolo e lo ribalta, rischiando di travolgere qualcuno dei presenti. I passi indietro mossi da chi si trovava nei paraggi hanno evitato quell'eventualità. Improvvisamente tutti si zittiscono.

    Storm: "Toglietevi... Di mezzo."

    The Tempest é ad un passo dal perdere definitivamente il controllo. Respira con affanno e l'espressione del suo viso si é fatta feroce. Mentre in zona cala un innaturale silenzio la bionda passa avanti, allontanandosi fino a raggiungere il portellone d'ingresso per l'arena.

    Camera fades.
    Divisorio
    “Merda merda merda”

    Un respiro profondo non aiuta in nessun modo Sarah Jean a calmarsi. La Underwood si mette le mani nei capelli.

    “Le altre rumble avevo una strategia, delle amiche, delle alleate. In questa cosa ho? cosa ho per vincere la penultima rumble della storia della WTF. Cosa ho per poter sfidare quella maledetta Lilith.”

    La Underwood si morde una mano.

    “Se solo ti avessi ignorata. Se solo non ti avessi risvegliata dal tuo lungo sonno. Stupida, sono una stupida. Senza strategia…senza amiche…perderò anche questa Rumble…”

    La Babe of the year si blocca di colpo. Il suo sguardo cambia, un flebile sorriso compare sul suo volto.

    “E se fosse questa la strada per vincere. Nessuna amica, nessuna strategia, nessuna alleata. Ognuno per se stesso. Contro tutte…dritta alla vittoria. Forse…forse posso farcela”

    Camera Fades

    Divisorio
    Appartamento 732 di Knoxville, Tennesse.
    Pare una bisca clandestina. Tutto scuro. Coltre di fumo di sigarette.
    E un tavolo da gioco di Poker con dei tipacci già mediamente noti ai fan di lunga memoria.
    La cricca di Don Nicciola, boss della malavita che - purtroppo - Heavans conosce bene.
    Stan giocando a carte tutti insieme e il piatto di Gregor non piange: dispera!

    Don Nicciola: "Qualcuno è di nuovo sotto ah ah ah"

    Kim: "Come cazzo hai fatto a finire in debito di nuovo, Greg! Eri campione mondiale"

    Gregor: "Voi mi fate immischiare con i perdenti. Far faide con Paolo Giorgi non paga mica"

    Jacquelyn: "Ti tocca vincere la Rumble"

    Gregor: "DI NUOVO? L'ho già fatto l'anno scorso. Ma lasciatemi staccare il gettone di presenza. Se Nicciola vuole i soldi, che partecipi lui"

    Jack Culo di Papera: "Il Capo non partecipa. Il Capo delega. Perché lui non si sporca le mani, chiaro? Qui qualcuno farà meglio a vincere quel match e prendersi un incontro di cartello"

    Jacquelyn: "Io ce la metterò tutta. Ma son fuori forma"

    Kim. "Io sono in splendida forma. Ma non c'ho voglia"

    Gregor: "...Io né l'una né l'altra. Ma se proprio devo...
    Divisorio
    "Verso la metà dell'800 il paese in cui ci troviamo oggi fu colpito da una delle carestie peggiori che il genere umano abbia mai conosciuto."

    A parlare é Artemis, former Starlette Champion, appena uscita fuori dallo spogliatoio femminile con indosso il suo ring attire.

    Artemis: "L'Irlanda pagò a caro prezzo la scelta di basare la propria economia prevalentemente sulla coltivazione delle patate. La peronospora distrusse prima i campi, poi le scorte di cibo, infine provocò numerose epidemie fino a lasciare ai bordi delle strade migliaia di cadaveri con fili d'erba in bocca."

    La lottatrice ceca avanza lungo un corridoio, seguita da un'inquadratura frontale.

    Artemis: "Ancora oggi, nonostante il tempo trascorso da allora, il popolo d'Irlanda guarda a quell'oscura pagina del suo passato con recondito timore.

    ...

    The Great Famine, una volta passata, però ha lasciato in ognuno di loro una maggiore consapevolezza e offerto dei buoni strumenti per evitare che eventi come quello potessero ripetersi.
    E' sempre stato un popolo fiero, mai piegato dalle avversità, che ha sempre trovato una risposta ai mali che lo hanno afflitto. Uomini e donne combattivi come pochi, sempre pronti a perseguire i loro obiettivi con grande dedizione, tenacia e costanza."

    L'Alphemale si ferma ed estrae da una tasca una fascia con i colori della bandiera irlandese. Sorride a favore di telecamera.

    Artemis: "Fin da ragazzina ho sempre pensato che se dovessi rinascere, vorrei che accadesse proprio qui. In questo paese, magari proprio in questa città.
    La sua cultura ha avuto delle influenze nel mio percorso di crescita personale, negli interessi che ho coltivato, negli ideali che ho maturato.

    ...

    Spero che i suoi abitanti accettino l'idea che io possa prendere in prestito una parte della loro essenza, vestendola in questa serata così importante. In maniera indebita forse, ma con sincero rispetto."

    La lottatrice di Praga lascia sfilare la fascia elastica lungo il braccio fino a fissarla sulla parte alta dell'arto superiore, poco al di sotto della spalla.

    Artemis: "Sono sempre stata ostinata. Quando sono caduta mi sono sempre rialzata. Metto sempre in gioco tutte le mie abilità, le mie qualità, indipendentemente da quante e quali sono le avversarie che incontro sul ring.
    Mi sono sempre elevata al di sopra di qualunque schema imposto. Sono stata e sono ancora oggi una ribelle, una donna che lotta per ciò in cui crede, che vuole e può lasciare un'impronta indelebile del suo passaggio.

    ...

    E ho fame, una fame incredibile di vittoria. Mi sono saziata di una fetta di gloria che ho divorato con ingordigia, salvo poi conoscere un nuovo logorante digiuno che si é protratto fino a questo momento.
    Conosco un solo modo per sopravvivere. Vincere questa Rumble spendendo ogni mia risorsa, ogni energia, fino allo stremo."

    Artemis indica l'obiettivo della telecamera.

    "Tiocfaidh ár lá."

    Dopo aver pronunciato quella simbolica frase in gaelico si concede una breve pausa retorica.

    Artemis: "Verrà il nostro giorno.

    ...

    Oggi, potrebbe essere il nostro giorno.
    Se sarà il mio, dedicherò i frutti del suo raccolto ad ogni uomo e donna d'Irlanda. Così come gli altri che verranno, finché la WTF avrà vita."

    Dopo aver formulato quella sorta di promessa dalla valenza forse scaramantica, forse votiva, la wrestler si allontana definitivamente avviandosi verso il varco che conduce allo stage della 3Arena.

    Camera fades.

  11. .
    Live from 3ARENA [Dublin / IRELAND - ca. 13000 p.]
    Show online il 04-02-2024

    1st WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: DRAKE PATTON [C] vs TYSON HARDAWAY

    2nd WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: LILITH [C] vs TBA

    3rd - WTF STARLETTE RUMBLE/30-Women Over The Top-Rope Battle Royal

    MAIN EVENT - WTF ROYAL RUMBLE/30-Men Over The Top-Rope Battle Royal

  12. .
    Sono un pessimo GM che marka anzichè essere super-partes, ma il promo di Reeves mi ha gasato proprio un sacco.
  13. .
    UPDATES al 22 - 01 - 2024

    Denny Leone termina il suo regno, esattamente nel suo 365mo giorno! E' il secondo wrestler nella storia a raggiungere un anno di title-reign (e visto l'orizzonte temporale che resta alla WTF, appare chiaro che il record di DK difficilmente sarà superato da qualcun altro).
    Nella classifica dei COMBINED REIGNS, Drake Patton supera Roxanne raggiungendo i 574 giorni complessivi in cui è stato World Champion (o l'equipollente Rising Star Champion), e spezza così un podio tutto femminile, che vede le Ross Sisters quasi irraggiungibili con un esoterico 666 giorni totali da Starlette Tag-Team Champions.
    Drake supera anche Tyson Hardaway nei giorni totali con una cintura alla vita, per ora di appena due giorni (1189 vs 1187) ma il gap è destinato ad allargarsi, salvo Hardaway non si riprenda la cintura in quel di CLASH OF THE TITANS XII. Nella classifica dei giorni totali con una cintura alla vita, Jane Ross stacca di un bel po' la sorella e supera in un sol colpo anche Storm Stevens e Artemis: per la texana 814 giorni con una cintura WTF alla vita, frutto del titolo Total vinto (finora unica donna ad esserci riuscita) ed il WTF Intergender Tag-Team Title che detiene attualmente con Luke Claymore.
  14. .

    "Levati di mezzo, imbecille!"

    La linea si collega mentre con una manata al petto Tyson Hardaway spinge via lateralmente Alexander Nobile ed entra nell'ufficio di Mad Dog.

    Nobile: "Non è un buon inizio."

    Sono le uniche parole che riesce a pronunciare l'assistente, mentre crolla al pavimento, sebbene il colpo non fosse sicuramente da KO.
    Il CEO della TMH Inc. e il GM della WTF rimangono quindi a fissarsi per qualche secondo, dopo i quali Mad Dog fa segno ad Hardaway di sedersi... Invito che viene ignorato, dato che Tyson resta in piedi ed estrae da una tasca un foglio.

    Hardaway: "Ho ricevuto una comunicazione dai vostri avvocati..."

    Pazientemente, Ty piega e ripiega la carta e una volta completato un aeroplanino, lo lancia sulla scrivania che separa i due.

    Mad Dog: "L'ho dettata, so cosa c'è scritto, ma grazie lo stesso, lo aggiungerò alla collezione."

    L'aeroplano resta sul tavolo, così come la tensione resta alta.

    Hardaway: "Sai, quando mi hanno detto che avevamo ricevuto 'posta', per un attimo ho pensato si trattasse di un messaggio di scuse, di una proposta di conciliazione e magari di un'offerta irrinunciabile per mettere una pietra sopra i fatti spiacevoli di Requiem..."

    Il GM non fa in tempo a replicare, che Ty lo anticipa immediatamente, urlando.

    Hardaway: "DI CERTO NON MI ASPETTAVO DELLE CONDIZIONI O UN ULTIMATUM!"

    Il Ty-Phoon sbatte con un violento pugno le nocche sulla scrivania, Nobile si mette le mani sulle orecchie come se fosse esplosa una bomba, mentre Mad Dog resta impassibile e spalanca le braccia, mettendosi comodo sulla sedia.

    Mad Dog: "Quindi? Sei venuto a darmi una risposta o a cercare di spaventarmi?"

    Hardaway: "Sono venuto a dirti che fai il tuo lavoro davvero di merda!"

    Mad Dog: "Diciamo che ho a che fare con collaboratori difficili... Ma in ogni caso, se vuoi il tuo rematch è a Clash of the Titans, altrimenti..."

    Il GM con un gesto fa capire che, in caso contrario, il rematch sparirà per magia.

    Hardaway: "In tutta onestà, ti sembra corretto tutto questo? Voglio dire... Sei tu che hai queste idee di merda o sei semplicemente una marionetta di chi decide davvero?"

    Mad Dog: "Ti cambierebbe davvero qualcosa, saperlo?"

    Ora la postura non è più comoda e rilassata, qualcosa del 'vecchio' Mad Dog che si smuove, forse.

    Hardaway: "Almeno su questo hai ragione: non cambierebbe niente.
    Così come non cambierebbe niente accettare o meno quella shot. Guardiamo in faccia la realtà, sappiamo entrambi benissimo che non mi verrà permesso di tornare World Openweight Champion."

    Mad Dog: "Quindi rifiuti? Preferisci concentrarti sulla Rumble e tentare di riprovarci a FUTURAMA 12?"

    Hardaway: "Ora devo chiedertelo io... Cambierebbe qualcosa?
    Non farebbe differenza nemmeno lottare o non lottare nella Rumble... Che sia da fresco o da provato da un match per il titolo precedente, non mi verrà concesso di vincere nemmeno quella."

    Per un attimo, il GM sembra pensare un po' di più alle parole di Hardaway, come se cercasse di capirne a fondo le idee, prima di andare avanti.

    Mad Dog: "Non capisco, seriamente, cosa tu voglia da me.
    Rassicurazioni sullo svolgimento del tuo match con Patton? Regole speciali? Sceglierti l'arbitro come hai fatto in passato?
    Potevi venire a parlarne un mese fa anziché aspettare l'ultimo evento prima del PPV, magari avremmo potuto fare qualcosa a riguardo. Ora la scelta è tra lottare o non lottare, prendere o lasciare."

    Il GM tira fuori da un cassetto il contratto per il match, ricevendo in cambio una risata amara dal CEO della TMH Inc.

    Hardaway: "Ancora non l'hai capito? Non sono venuto prima a chiederti niente, perché non c'è assolutamente niente che tu possa fare. Tutte le misure che potresti prendere, non valgono nulla quando di mezzo ci sono i tuoi capi, da cui è evidente che tu non sia in grado di farti rispettare.
    Vali quanto lui, per loro."

    Con un dito Ty indica Nobile, a terra, che li guarda ancora terrorizzato.

    Hardaway: "Ma possiamo firmare le carte, annuncia pure il match per il titolo a Clash of the Titans. Non sono troppo entusiasta di farmi prendere ancora per il culo in mondovisione, ma almeno capirai come stanno davvero le cose."

    Tyson Hardaway firma, rendendo ufficiale il rematch contro Drake Patton.

    Mad Dog: "Bastava dire di sì, senza fare troppa scena, ti pare?"

    Il contratto viene rimesso al suo posto da Mad Dog.

    Hardaway: "Avrei potuto farlo, ma arrivati a questo punto, non me ne frega proprio un cazzo di anticipare un mese prima che lotterò contro Drake Patton per il World Openweight Title per far vendere l'evento in prevendita a quegli stronzi.
    Così come non me ne frega un cazzo di farti sapere se rifiuterò a prescindere di lottare in ogni altro show in cui mi chiederai di farlo. Tu continua a darmi match, magari troverò gli stimoli o mi lascerò convincere e ci sarò o magari toccherà rimborsare i paganti per la mia assenza."
    Mad Dog: “Fa quello che ti pare. Se è quella la “legacy” che vuoi lasciare a chi ti ha idolatrato per anni, fa’ pure. E’ a loro che faresti un torto, ai fans. Non certo a me.”

    Il CEO si gira e si allontana da Mad Dog, andando ad aiutare Nobile a rimettersi in piedi, tranquillizzandolo.

    Hardaway: "Comunque, nell'aereo non c'è la stampa della vostra mail... Io lo controllerei al posto tuo, visto che arriva dal mio 'reparto legale'."

    Tyson abbandona la stanza, lasciando soli GM e assistente.
    Mad Dog prende l'aereo di carta abbandonato sulla sua scrivania e lo apre, per andare a scoprire il suo contenuto:
    Il disegno, fatto a mano, di un dito medio.
    Per un istante Mad Dog sembra voler appallottolare di nuovo il foglio di carta e gettarlo via. Poi si ferma. Osserva. Fa un sorriso.

    MD: “Ehy Alex…”

    Lo stralunato Nobile, grattandosi i capelli, si volta verso il Commissioner. Mad Dog gli porge il foglio.

    MD: “Portalo nel camerino di Jax. Digli che… Mad Dog sends his regards.”

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    "Janice McLaughlin, sports psychologist" recita una targa placcata d'oro inchiodata alla porta di uno studio medico.
    In sala d'attesa, seduto poco distante dalla porta c'è Jo Boykin, che indossa un trench doppiopetto color cammello, un maglione bianco a collo alto, un paio di pantaloni marroni, di quelli stretti che lasciano le caviglie scoperte, dei calzini a rombi rossi e verdi ed un paio di mocassini marroni. Il lottatore sta leggendo "The World Upside Down", libro del famoso generale americano Robert Vanatchee.

    D: "Dovresti migliorare le tue letture."

    Lo interrompe una voce dall'accento squisitamente slavo. È Drago, anche il fighter di Liberec è in cerca di supporto psicologico, a quanto pare!

    "E tu dovresti migliorare il tuo guardaroba. Dico: guardati!" Boykin scuote la testa.

    Drago si dà un'occhiata veloce. È in tuta adidas color vinaccia, porta un borsello nero, un paio di Jordan Black Cat ed un bello quanto pratico negli spazi chiusi paio di occhiali da sole neri di plastica.

    D: "Molto a modo invece tu. Vesti bene, parli rispettosamente, metti il piede addosso ad una ragazza..."
    "Ehi! Ho messo il piede addosso ad un valente avversario, può essere uomo, donna, dalek o venusiano per quanto mi riguarda."

    Drago si fa una risata.

    D: "Bluebird non era così paraculo."
    "E io non sapevo che Jana avesse bisogno di mandare il suo uomo a farle giustizia."
    D: "Oooh, il suo uomo farà molto di più che farle giustizia."
    "Ad esempio? Ti lamenterai di quanto sono stato maleducato con la dottoressa McLaughlin?"

    Drago sorride ancora, poi decide di sedersi accanto a Jo.

    D: "Ti consiglio di prenotare un'altra visita. E molte altre dopo di quella, perché ti umilierò al punto da farti chiedere se questo sia il lavoro per te, Boykin."
    "Ostilità. Promesse, minacce. Stai dando fiato alla bocca e basta. Se credi che questo serva a spaventarmi..."
    D: "Spaventarti? Oh, caro, no, io voglio che tu lotti al tuo massimo. Che ti guardi tutti i filmatini che ritieni necessari, che pratichi come si esce dalla Lamani Rameno, voglio che tu sia al tuo meglio. Per dimostrarti che il tuo meglio, Zittino, non può farmi neanche un graffio."

    Zittino scuote il capo. "Io sono sempre al mio meglio. Tu piuttosto, pensi davvero che tutta questa animosità ti servirà?"

    D: "Non solo lo penso, ne sono sicuro. Ho tantissimi difetti, anzi come dice sempre Jana sono l'uomo che ha più difetti che pregi, eppure riesco a capire le persone e so che non sei spaventato da me. E so anche che hai voglia di ricacciarmi in gola le parole che ti ho appena sussurrato."

    Jo squadra un'ultima volta Drago prima che questo si giri nell'intento di allontanarsi.

    "Dove vai? Credevo fossi in fila anche tu."
    D: "No caro mio" -pronuncia Drago allontanandosi- "sono venuto a farti una brevissima seduta gratuita prima di quella vera..."

    Jo non risponde, ma il suo sguardo non promette nulla di buono mentre Drago, lentamente, si allontana del tutto fino a sparire dall'inquadratura.

    Divisorio
    “Tu non sei Gregor”

    Le parole di Jacquelyn Brown, vengono ripetute come un mantra da Paul Georges. Il canadese è seduto su una panchina, a luce spente, nello spogliatoio.

    “Certo, io non sono Gregor!”

    Paul tiene il suo titolo fra le mani. Lo fissa per poi gettarlo alla sua destra.

    “IO NON SONO GREGOR!?”

    Georges si passa le mani sul volto e poi nei capelli, stingendoli con forza.

    “Io non sono Gregor…eppure…eppure so vincere solo come fa lui”

    Il riferimento al finale dell’ironman match contro Xander Deckard è palese.

    “Io non sono come Gregor…lui vive con Kim, parla tutti i giorni con Jacquelyn…”

    Il figlio di Chavarro osserva il titolo Lightheavyweight “abbandonato”.

    “Forse…forse…”

    Le mani si allungano sul titolo. Paul lo prende con un gesto veloce e lo porta al suo petto.

    “Io non sono Gregor…”

    Il giovane si lascia andare ad una risata sguaiata, mentre coccola il lightheavyweight title tra le sue braccia.

    “...o forse no”

    Camera Fades

    Divisorio
    1st - One on One Match: DRAGO vs JO BOYKIN

    Drago ed il rookie, Jo Boykin, collidono in quest’opener dell’ultimo show pre-Rumble, che sarà arbitrato da Jack O’Malley. La regia salta completamente la fase dell’entrate e le immagini cominciano subito col vivo dell’azione: clinch tra i due avversari, il lock-up è risolto da Boykin che fisicamente sovrasta Drago di una decina di cm di altezza e 13-15 kg di peso. L’afro-americano whippa l’European Dragon verso le corde, si china in avanti… e subisce il tentativo di SUNSET FLIP PIN di Vesely! UNO! DUE! JO KICKS OUT!

    Boykin si rialza e risponde con una poderosa FALLING CLOTHESLINE, quindi ricambia lo schienamento ma anche Drago reagisce al DUE. Jo non demorde e blocca l’avversario, seduto a terra, in una SLEEPER HOLD. La presa dura un bel po’, Boykin dimostra di non voler farsi prendere dalla foga ed applica la manovra con diligenza e precisione. Drago alla fine si salva perché, strisciando sul coccige, riesce a raggiungere la bottom-rope con la punta dei piedi, ottenendo il break. Boykin è costretto a liberarlo e lo fa, ma appare piuttosto contrariato.

    Il wrestler allenato da Bluebird torna all’attacco dell’avversario che si sta rialzando, a suon di pugni, quindi lo solleva per un FISHERMAN SUPLEX che chiude con un BRIDGE PIN… che stavolta va veramente molto vicino al TRE. Un dolorante Drago si rialza e prova a replicare con qualche schiaffo ma i pugni precisi di Boykin mandano il Fighter di Liberec all’angolo. O’Malley stoppa l’attacco, in virtù del rope-break, causando altre proteste di Jo, che sta comunque controllando l’incontro finora.

    Boykin decide di strappar via Drago dalle corde e con uno SNAPMARE lo proietta verso il centro del ring. Torna ad applicare la SLEEPER HOLD e pure stavolta la manovra viene tenuta per almeno trenta secondi. Stavolta Drago riesce però a rialzarsi, ma prima che possa liberarsi Boykin lo sbatte di nuovo a terra e lo copre per un PIN, che pure stavolta non supera il DUE. Boykin rialza allora l’avversario ma stavolta la reazione di Drago è più veemente.

    Pugni, chops, calci… il comeback di Drago allontana di qualche passo Boykin che torna ad afferrare il rivale per un braccio, lo whippa verso le corde, ma sul ritorno Drago schiva un braccio teso e dopo un ulteriore slancio, connette con un RUNNING HEADSCISSORS TAKEDOWN. Vesely si fomenta, il pubblico lo carica… Drago scatta mentre Boykin si sta rialzando e lo colpisce con un perfetto SHINING WIZARD! Jo crolla a terra, Drago esulta e poi indica il paletto; pochi secondi dopo sta già salendo.

    Drago si lancia dal paletto mentre Boykin si sta rialzando, connettendo con un DIVING SPINNING HEEL KICK. Tenta lo schienamento dopo la bella manovra andata a segno, ma Boykin reagisce prima del TRE. Smorfia di frustrazione di Drago, che però ormai è carico. Si rialza, l’avversario è ancora in ginocchio quando Drago inizia a colpirlo con un rush di SHOOT KICK, terminando con un TORNADO KICK. Boykin barcolla, Drago lo colpisce ancora con un PELE’ KICK e Jo finisce a terra. Drago torna all’angolo, batte più volta la testa contro il top-turnbuckle, quindi sale di nuovo sul paletto… attende che l’avversario si stia rialzando, per poi lanciarsi per una SVLEC… NOOOOO! Boykin lo blocca al volo ed in un solo movimento, rovescia in un perfetto T-BONE SUPLEX! Impatto devastante che porta al PIN… UNO! DUE! TREEEEEE!!!!

    Non ci credo! Boykin si sbarazza di Drago in pochissimo tempo, si rialza ed esulta, salendo sulla middle-rope ed urlando contro la folla che lo osserva, sbigottita. Se per Drago questo è uno stop inatteso (ma il ceco ne ha subiti tanti in carriera ed ha sempre rialzato la testa con orgoglio), per Boykin invece è un risultato incredibile. Il rookie si avvicina così alla sua prima Royal Rumble, per il quale è davvero improbabile pronosticare chissà quali chances di vittoria, ma diciamo che dopo una prestazione del genere, è lecito pensare che Jo possa regalarci qualche grande sorpresa.

    JO BOYKIN def. DRAGO via PIN in 3’58”


    Divisorio
    Corridoi del backstage.
    Troviamo Megumi Shibata, la campionessa WTF Starlette Tag, che si sta preparando per il proprio incontro di stasera con qualche squat sul posto, la cintura Starlette Tag giace al suolo.
    Megumi sembra molto concentrata, come sempre.
    E qualcun altro arriva

    BD: "Ehi."

    La campionessa si volta.
    Becky Deckard è qui!
    La sua tag team partner e co-campionessa. Le due si guardano.

    BD: "Senti, Megumi, io...
    Settimana scorsa... Mi spiace, non ho potuto-"

    Megumi mette un dito sulle labbra di Becky.

    MS: "Non c'è niente di cui parlare, Rebecca.
    Storm ha battuto anche me.

    Non c'era bisogno di lottare per me, davvero.
    Settimana scorsa non c'ero, e non ho saputo darti forza come dovevo. Ma adesso ci sono e farò quello che faccio come sempre: lead by exemple."

    Megumi annuisce.

    MS: "Sei forte, Rebecca, e quindi ti chiedo di aspettarmi qui e guardarmi mentre lotto.
    Così che possa ispirarti e rafforzarti ancora di più.
    Ok?"

    Becky ci pensa su.
    E annuisce.

    MS: "Bene.

    Bruceremo questo posto e la sua divisione femminile una sconfitta contro l'altra."

    Megumi poggia il piede sul titolo Starlette Tag a terra, mentre Becky tiene il proprio sulla spalla.

    MS: "E stasera non sarà diverso."

    Il tono della Shibata è freddo e determinato.
    Quasi... robotico.
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    CAMERA FADES

    Divisorio
    “Non mi piacciono le sorprese!”

    Colei che sta lanciando le sue lamentele al vento è Sarah Jean Underwood.

    “Non è vero. Mi piacciono, se sono rosa, glitterate, costose. Mi piacciono i regali a sorpresa, le feste a sorpresa ma non i partner a sorpresa”

    La Babe of The Year pesta i piedi ma sa in cuor suo che non può far altro per cambiare le cose. Ma una presenza la distrae dal suo continuo lamentarsi, e quella presenza è Storm Stevens.

    SJU: “STORMUCCIAAAAAAAAAAA”

    La Underwood corre come un fulmine verso l’amica.

    SJU: “Stormuccia, l’unico volto amico in un mare pieno di gentaglia come Lilith e Roxanne. Stormuccia cara…ho visto il tuo match di settimana scorsa e devo dire che sei veramente in forma. Così tanto in forma che non è stato necessario un mio intervento…cosa che invece mi sarei aspettata la settimana prima quando quella vecchiaccia di Lilith…”

    Storm la fissa a lungo, facendo piombare in quel luogo un silenzio tombale.

    Storm: "Devo esserlo. C'è una Rumble che mi attende e voglio vincerla."

    SJU: “Certo chi è che non ha mire sulla rumble pure…”

    La Matrosenmorder allunga la sua manona verso SJU, e dopo averla interrotta riprende la parola.

    Storm: "Non ho mai chiesto a nessuna di guardarmi le spalle durante un match e non credo ci sia molto di cui parlare al momento."

    SJU: “Lo so, l’ho notato. Però ci si dovrebbe aiutare…”

    Storm: "Aiutare, Sarah? Aiutare, capisco."

    The Tempest allunga un passo verso la Underwood e si pone a braccia conserte. Lo sguardo si fa ancor più gelido ed affilato.

    Storm: "In che modo, dopo che le vostre scelte hanno buttato all'aria tutti i progressi che avevamo fatto come Sorority? Vi serve la collaborazione oppure no?!? SCHIARITEVI LE IDEE, CAZZO!

    ...

    Avete detto e fatto tutto voi. Avete forzato la mano senza interrogarvi su cosa ne pensassero le altre, su quali fossero le loro idee, le loro esigenze.
    Ve l'ho già detto, e lo ribadisco. Sono STANCA, e ogni volta che vi incontro rischiate solo che perda la pazienza e che vi scaraventi contro la parete più vicina."

    La teutonica si allontana dalla zona, muovendo dei passi pesanti e nervosi.
    La Underwood fissa la scena. Il volto è paonazzo, pronta ad esplodere in una crisi di nervi.

    Ma la porta si apre, salvifica, e ad aprirla c'è una persona. Bionda. Magra. Emaciata.
    Un uomo.
    Max Sylvester!
    Ha una maglietta delle Sorority.

    MS: "SARAH! Ti cerco da due settimane!
    Piacere di conoscerti. Forse, non lo sai, nessuno se lo ricorda mai, s-s-ono Max Sylvester. La mia carriera va a rotoli da prima di cominciare.
    Ma so quanto sei carismatica! Ho pensato che solo tu sei in grado di risoll-"

    SBAM!

    La Underwood con un colpo di mano chiude con violenza la porta. Non ha tempo per queste cose!

    “Ci sono troppi spifferi ultimamente in questo backstage”

    Camera Fades

    Divisorio
    2nd - One on One Match: HILDEGARD vs MEGUMI SHIBATA

    Ladies and gentlemen, l’ultima puntata di The F-World di questa road to CLASH OF THE TITANS XII continua! Siamo nella zona del ring, dove tutto è pronto per il match che vedrà affrontarsi Megumi Shibata e Hildegard, che ci consentirà di vedere come sono messe le due in vista della RUMBLE femminile. La theme di Hildegard inizia a diffondersi nell'arena, e tra i fischi del pubblico l’Ultima Valchiria percorre la rampa d'ingresso illuminata dalle luci dello stage e sale sul quadrato, tutto il tempo impegnata in profonda preghiera al Signore – se con esso intenda Karl Barbarossa, non ci è dato saperlo.

    “Black Hole” risuona nell'arena e con lei i fischi assordanti della folla per l’arrivo della nipponica “nemica” della WTF, la quale trascina con sé il WTF Starlette Tag Team Championship conquistato insieme a Becky Deckard qualche settimana fa. L'arbitro Rachel Blows si frappone immediatamente tra le due, indicando loro i rispettivi angoli. Hildegard non fa una piega, mentre Megumi alza il titolo WTF Starlette Tag in cielo, intensificando la bordata di fischi del pubblico, ma il suo sguardo rimane piantato sul volto della rivale Rachel Blows dà il via libera al timekeeper e il match comincia!

    Ed ecco che le due avversarie si portano al centro del quadrato, fissandosi. Il pubblico rumoreggia, Hildegard si scrocchia il collo, ed ecco che Megumi le molla uno SLAP sul viso! Fischi da parte della folla a questo colpo della Cold Steel. Hildegard stringe i pugni, e va con una improvviso HEADBUTT ai danni della Shibata, che indietreggia. Pugni nello stomaco da parte della tedesca, e Megumi finisce alle corde. IRISH WHIP di Hildegard, che al rimbalzo tenta subito di atterrare la nemica con la Molinos! (Spear) ma la sua avversaria è lesta a fare un CARTWHEEL di lato che attira ancora più fischi della folla: non solo la Shibata è una grande atleta, ma ama farne sfoggio.

    Le due tornano a fissarsi, per poi collidere immediatamente dopo in un CLINCH, con Megumi che esce dalla prova di forza colpendo l'avversaria con una ginocchiata nella pancia. Hildegard si genuflette, SNAPMARE di Megumi che colpisce l'avversaria con diversi pugni chiusi al viso! L'arbitro Rachel Blows separa le due. La campionessa Starlette Tag corre alle corde e successivamente colpisce l'avversaria con un violento KNEE DROP allo sterno.

    Megumi si rialza e allarga le braccia, facendo un inchino teatrale che il pubblico legge come una dichiarazione di superiorità rispetto a loro, rispondendo con sonori fischi. La Shibata fissa con sguardo gelido e schifato la folla, poi rialza l’avversaria e tenta di lanciarla all'angolo più vicino con una Irish Whip, ma Hildegard riesce a bloccare il braccio sinistro della campionessa Tag e schiantarlo sul mat ring con un improvviso ARM TAKEDOWN! La Shibata, ora in ginocchio, viene colpita con alcuni pugni al viso e portata all'angolo in posizione seduta. Hildegard colpisce la rivale con alcuni STOMP, quindi applica il piede destro alla gola dell'avversaria per una CHOKE!

    Hildegard, ripresa dalla direttrice di gara, si allontana, mentre Megumi tossisce e si tiene la gola, cercando di rialzarsi, ma subito la fedelissima di Barbarossa le si precipita addosso colpendola con altri pugni e calci… Ma Megumi riesce a reagire spingendo via l’avversaria e saltandole addosso con una LOU THESZ PRESS! La lottratrice tedesca subisce senza riuscire a reagire la furia della campionessa Starlette Tag, la quale ora si rimette in piedi, riprende fiato, e trascina l'avversaria all'angolo, dove la colpisce con una serie di violenti CORNER KICKS.

    La pluri-campionessa di numerosi circuiti ora si allontana in seguito ai richiami della direttrice di gara. Hildegard si tiene il ventre colpito dall'avversaria, che ora la afferra e la stringe in una SIDE HEADLOCK. Reazione della tedesca con delle gomitate allo stomaco della campionessa Tag, Megumi però non lascia andare la presa… E Hildegard prova a caricarsela sopra le spalle con uno scatto, ci riesce ma ecco che la nipponica le scivola alle spalle e prova a prenderla per le braccia… No, anche Hildegard riesce a controbattere girandosi appena in tempo, quindi prende l'avversaria e riesce a connettere con una SCOOP SLAM!

    PIN pronto di Hildegard: 1... 2, NO! Niente da fare, Megumi alza la spalla destra. La tedesca scuote il capo e rialza l'avversaria. La prende per le braccia, connettendo un BUTTERFLY SUPLEX. Megumi cade sul mat e si tiene la schiena sofferente, ed ora viene nuovamente schienata dalla rivale: 1... 2, e ancora niente da fare, la campionessa Starlette Tag alza la spalla, ma subito la sua avversaria riesce ad imprigionarla in una ARMBAR per tenerla a terra. Megumi soffre per alcuni secondi, ma ecco l’avversaria la trascina al centro del ring, per poi interrompere la presa e metterla in posizione per un sollevamento… Che porta la Shibata in posizione di DELENDA SALADINO (Crucifix Powerbomb)! Hildegard vuole andare con una delle mossa conclusive di Karl Barbarossa…

    NO! Megumi prontamente riesce a scivolare alle spalle dell’avversaria dimenandosi, per poi connettere con un DROPKICK al petto della tedesca non appena questa si gira! Hildegard non va a terra però, e allora Megumi corre alle corde, connettendo con uno SPRINGBOARD ROUNDHOUSE KICK ai danni all'avversaria. Questa volta la tedesca finisce di faccia contro il mat ring, e prontamente Megumi si trascina su di lei, la gira spalle a terra e la schiena: 1... 2 e Hildegard si scuote, uscendo dallo schienamento, ancora niente da fare.

    Le due avversarie si rialzano lentamente, non perdendosi d'occhio, ed ora sono faccia a faccia. Scambio di pugni tra le due, con la campionessa Starlette Tag che ora connette con una sequenza di colpi sia al petto che al viso della tedesca, che risponde con un RIGHT HOOK al mento! Megumi barcolla all'indietro rimbalzando alle corde, e ora la tedesca compie una rotazione per provare a connettere con un DISCUS LARIAT... NO! La Cold Steel riesce a spostarsi alle spalle della rivale evitando il colpo, per poi sollevarla da dietro e connettere una stupenda BLUE THUNDER BOMB!

    PIN a seguire: 1... 2... 3NO! Hildegard alza la spalla sinistra, si continua, ma la Valchiria sembra davvero in difficoltà. Megumi Shibata si rimette in piedi, sente i fischi del pubblico, sospira... E ora porta l'avversaria sulle ginocchia, cercando di metterla in posizione per la Doku Ame (High-angle Camel Clutch)… NO! Hildegard riesce a connettere con una serie di gomitate all'indietro ai danni dell'avversaria, che si allontana. La tedesca corre alle corde, tentando un Big Boot al rimbalzo, ma la campionessa si sposta appena in tempo, quindi connette una potente CHOP sul petto della rivale e va con un IRISH WHIP verso l'angolo vicino.

    Hildegard impatta, ma riesce ad evitare l'offensiva seguente della Shibata respingendola con un HIGH BOOT. La campionessa Starlette Tag indietreggia, e Hildegard decide di essere un po’ scorretta afferrando la nipponica per i capelli e facendola impattare un turnbuckle dell’angolo. Hildegard mantiene la presa e si arrampica con qualche difficoltà sulla terza corda, sembra volerla colpire con una serie di pugni… No, Megumi riesce a tirarsi fuori mettendosi a sedere e rotolando via. La tedesca, furibonda, la insegue e la stende mentre è ancora a terra con un LOW BIG BOOT!

    PIN immediatamente a seguire: 1... 2... NO! Megumi Shibata alza una spalla! La giapponese rotola via e cerca le corde per rialzarsi, Hildegard la segue e la spinge subito verso l'angolo. Serie di violente CHOPS al petto da parte della tedesca, Megumi tenta di allontanarla con un calcio alla gamba, ma la Hildegard sente di avere il vantaggio e torna all'attacco nonostante il dolore. Blows inizia a contare per la squalifica, quindi la tedesca allontana la Cecchina dall’angolo. Megumi la spinge alle corde, ma Hildegard a questo giro riesce a piazzare la MOLINOS (Spear)!

    Che sia finita!? Hildegard copre l’avversaria per l’ennesima volta! 1... 2... NOOO! Megumi si libera anche stavolta! Hildegard si mette le mani nei capelli, digrigna i denti e prova a risollevare l’avversaria… CHE LA AFFERRA ALLA VITA! KSD (Snap Northern Lights Suplex)! A SEGNO! Il Kyoto Sunset Drive della campionessa Starlette Tag la tira fuori da una situazione di svantaggio, ma Hildegard sembra già pronta a ritornare in piedi, seppur dolorante… Ma Megumi è più veloce di lei! SHOBATSU (Roundhouse Kick sequence)!

    Megumi è riuscito a freddare la tedesca con alcune delle sue manovre più caratteristiche in rapida successione! E ora Hildegard sembra decisamente fuori dai giochi, consentendo alla Cold Steel di prenderla senza problemi e sollevarla in posizione da Hanami (Pumphandle reverse STO)… A SEGNO! Il pubblico fischia pesantemente, avendo già intuito quale risultato ci attende. E, se possibile, Megumi aumenta l’heat perché su un’avversaria che è già praticamente fuori dai giochi, anziché procedere con un semplice schienamento, la bloccaa nella DOKU AME! (High Angle Camel Clutch) Pochi, pochissimi secondi, Hildegard usa le energie che le restano solo per battere, per quel che può, la sua mano in segno di tap-out! Megumi Shibata vince ancora, ma onore a Hildegard per aver messo su una buona contesa!

    La vincitrice del match si fa subito consegnare la propria cintura Starlette Tag dall'arbitro e va ad alzarla sopra il corpo esanime della sconfitta: certo, quel titolo non era in palio e Megumi lo disprezza, ma rimane pur sempre un simbolo da sbattere in faccia alle altre rappresentanti della divisione femminile. Megumi quindi butta malamente la cintura fuori dal quadrato, per poi uscire e prendere la cintura trascinandola con incuria sul pavimento. Sulle immagini dell’espressione fredda della campionessa, in mezzo ai fischi assordanti della folla, possiamo dare il largo alla pubblicità! Rimanete sintonizzati!

    MEGUMI SHIBATA def. HILDEGARD via GIVE-UP in 10’51”


    Divisorio
    Backstage della Green Glens Arena, ancora una volta ci troviamo con Jessica Jane Clements che sta per intervistare Lilith! La WTF Starlette Champion però stavolta non è sola visto che in sua compagnia ci sono la sua succube, Grianne Marygold Granger, e Heretika!

    JJC: "Buonasera, pubblico della WTF! Ancora una volta sono in compagnia di Lilith, questa volta insieme a Grianne Marygold Granger e Heretika!"

    L: "Buonasera, Jessica."

    H: "Buonasera."

    GMG: "..."

    JJC: "Vorrei ritornare su un punto dell'intervista che hai rilasciato la scorsa settimana, quando hai detto che a Clash of the Titans, starai a guardare, attendendo che la Royal Rumble determini il nome della tua futura sfidante... Cosa intendevi dire esattamente? Stiamo parlando di un match in cui tu stessa sarai chiamata a lottare... Forse non intendi presentarti?"

    Lilith resta qualche secondo in silenzio osservando la Clements che assume un'espressione imbarazzata.

    L: "Complimenti, Jessica, ti ci sono voluti solamente sette giorni per elaborare e comprendere le mie parole... Ebbene sì! Non ho alcun interesse a lottare un incontro estenuante soltanto per avere la possibilità di decidere quale lottatrice annientare a Futurama! A me sta bene che sia la Rumble stessa a decretare la mia futura avversaria..."

    "Ed è per questo motivo che annuncio formalmente che non prenderò parte all'incontro di Clash of the Titans... Il mio posto sarà preso dalla qui presente Heretika!"

    A queste parole, la lottatrice mascherata china il capo e si inginocchia davanti a Lilith.

    H: "Non vi deludero, mia signora."

    Lilith sorride soddisfatta e con un cenno della mano fa rialzare Heretika che torna al suo fianco.

    JJC: "Dopo le tue dichiarazioni della scorsa settimana, quasi inaspettatamente le Vampire's Hollow si trovano a dover disputare un match di coppia, quali sono le tue impressioni a riguardo?"

    Lilith si volta verso la Granger.

    L: "Vuoi rispondere tu alla domanda, Grianne?"

    GMG: "..."

    Lilith resta qualche seconda ad osservare il mutismo della sua succube, prima di sfoderare un sorriso sprezzante.

    L: "Esattamente. Queste sono le nostre impressioni in vista del match."

    JJC: "Significa che non intendete rilasciare alcuna dichiarazione?"

    L: "Significa che non c'è nulla da dire, ma solo da agire! Le Ross Sisters sono una coppia incredibilmente talentuosa, ma non c'è nulla che possano fare per impedire l'avanzata della campionessa Starlette! Questa sera le ex campionesse di coppia soccomberanno contro le Vampire's Hollow!"

    JJC: "Immagino che il tuo riferimento ai titoli di coppia femminili non sia casuale... Dobbiamo forse aspettarci un vostro futuro assalto ai WTF Starlette Tag-Team Titles?"

    Lilith ridacchia.

    L: "Perché non dovrei farlo? Sono la lottatrice più forte di questa federazione... E' mio dovere ambire a riunire tra le nostre mani tutti i titoli di questa federazione, evitando che si rovinino con lottatrici che non ne sono assolutamente degne!"

    JJC: "Parli delle Stacked Deck?"

    L: "Parlo di qualunque altra lottatrice che non risponda al nome di Lilith, di Heretika o di Grianne Marygold Granger... Ma se proprio vuoi saperlo, no, Megumi Shibata e Becky Deckard non meritano le cinture che attualmente detengono."

    Breve pausa della lottatrice serba.

    L: "Ho già provato in passato ad indirizzarle sulla via della Scuola del Sapere Superiore, ho provato a mostrare loro il cammino verso la potenza che solo il Culto del Dolore è in grado di conferire... Ciò nonostante, esse hanno reagito con stizza e sufficienza, e hanno sciupato il regalo che gentilmente intendevo offrire loro."

    "Pertanto sì, qualora ne avessimo l'occasione, le affronteremo con estremo piacere... E mostreremo loro quanto è stato grave l'errore di cui si sono rese responsabili."

    A queste parole Grianne strabuzza gli occhi, digrigna i denti e tende la mano verso la Clements chiedendo il microfono. Titubante la bella intervistatrice glielo porge.

    GMG: "Uccidiamole... Tutte..."

    Lilith scoppia a ridere e inizia ad accarezzare la testa della sua partner, riportandola alla calma.

    L: "Molto bene, Grianne, molto bene... Ma ogni cosa al suo tempo, adesso è il momento di andare. Con permesso, Jessica..."

    E senza attendere la replica della Clements, Lilith si dilegua seguita da Grianne e da Heretika. All'intervistatrice della WTF non resta che restituire la linea alla regia.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Jane Ross sta camminando nel backstage in direzione del camerino delle Ross Sisters, dove si ricongiungerà con la sorella Vicky per la preparazione al loro match di coppia contro le Vampire Hollows.

    LC: “Grazie.”

    La campionessa Intergender si ferma con la mano sulla maniglia della porta: la voce di Luke Claymore alle sue spalle attira la sua attenzione.
    La Ross lascia andare la maniglia, girandosi verso il suo altro tag team partner.

    Jane: “Prego, ma non mi devi ringraziare. È stato giusto così.”

    LC: “Invece mi sento di farlo, perché ciò che hai fatto non è scontato. Hardaway mi avrebbe abbandonato al mio destino, nessuno della Man House aveva motivo di convincerlo a lottare dalla mia parte e tu non sei solita protestare o andare contro le decisioni del vostro gruppo.
    Sapere che mi consideri parte della squadra e che in assenza di Hardaway saresti salita sul ring per lottare insieme a me ha significato molto.”

    Claymore abbraccia l’erede del Perfect Style.

    LC: “Se i titoli Intergender sono gli unici rimasti nelle fila della Man House, allora faremo in modo di mantenerli alle nostre vite ancora per molto.
    Vai da Vicky, e in bocca al lupo per il match.”

    Difficile dire se Jane sia rimasta più sorpresa o più imbarazzata dall'abbraccio, ma riesce comunque a ricomporsi.

    Jane: "Non è nemmeno scontato rimanere disponibile per qualcuno di noi, visto quanto sta accadendo negli ultimi mesi, Luke... Le ripercussioni che potresti subire, anche senza essere parte della TMH Inc. sono inimmaginabili... E indipendentemente da come sia andata, sono contenta di aver convinto Ty a lottare con te, tra compagni ci si guarda le spalle a vicenda ed era giusto che fosse al tuo fianco ed è giusto che sia sul ring, che risolva i suoi conti in sospeso, senza nascondersi..."

    Un'occhiata alla porta che stava per aprire.

    Jane: "Dietro una porta a origliare cosa dicono gli altri in corridoio!"

    Con una spinta la maggiore delle Ross Sisters spalanca la porta, dalla quale pochi secondi dopo emerge sua sorella Vicky tenendosi la fronte, evidentemente colpita dalla porta.

    Vicky: "E che cavolo, volevo solo capire se alla fine partiva un limone e dovevo restare dentro!"

    Jane: "Certo come no!"

    Dopo un ultimo saluto con una mano, Claymore si congeda dalle due e lascia sole le Ross Sisters...

    Jane: "Devi sempre mettermi in imbarazzo!!!"

    Il successivo colpo a mano aperta di Jane, indirizzato alla nuca, viene previsto e anticipato con una parata da Vicky!

    Vicky: "Dai su, non menartela! Non è successo niente e ha anche sorriso. Piuttosto, sei pronta?"

    Jane: "Certo che sono pronta, stavo venendo a chiamare te!"

    Vicky: "E allora siamo pronte tutte e due."

    Jane: "Ottimo."

    Vicky: "Sei ancora nervosa."

    Jane: "Dici?!?"

    Vicky: "Riesci a fare la ramanzina a Tyson Hardaway e non riesci a sopportare una battutina innocente quando c'è il tuo amichetto?"

    Jane: "Finiscila. Mi stai facendo arrabbiare!"

    Vicky: "E poi che farai? Proverai di nuovo a menarmi?"

    Jane: "..."

    Vicky: "Di certo non mi lascerai da sola, tra compagni ci si guarda le spalle a vicenda..."

    La Suicide Styler usa un tono falsamente ammiccante e fa l'occhiolino alla sorella, che continua a non rispondere.

    Vicky: "Vorresti mollarmi un pugno vero? Lo so che lo vorresti!"

    Jane: "..."

    Vicky: "Perfetto! Tutta questa rabbia pronta per le nostre avversarie, sarà fantastico lottare con te stasera!"

    Una pacca al fondo schiena e Victoria supera sua sorella, precedendola nel corridoio.

    Jane: "Non è detto che non ne molli uno anche a te in ogni caso!"

    La maggiore segue la sorella, direzione 'ring' e la linea torna alla regia.

    Divisorio
    3rd - Tag-Team Match: ROSS SISTERS vs VAMPIRE'S HOLLOW

    Lilith ha, pochi minuti fa, annunciato che diserterà la Starlette Rumble, cedendo il suo posto – giù annunciato nella lista ufficiale – alla misteriosa nuova incarnazione di “Eretika”, lottatrice mascherata delle Vampire’s Hollow. La regia però ci annuncia che la Starlette Champion combatterà quindi stasera, al fianco di Grianne Marygold Granger, in questa peculiare versione delle Vampire’s Hollow. La prima entrata è comunque riservata alle former Starlette Tag-Team Champions, Jane e Vicky Ross, il cui ingresso in scena scatena gli entusiasmi della folla.

    Raggiunto il ring, dove è presente nuovamente Jack O’Malley, insieme alla ring-announcer Kelly Trump, le Ross Sisters completano la loro entrata e poi passano all’attesa delle loro avversarie. Che entrano insieme ma rimarcando l’assoluta subalternità di Grianne nei confronti di Lilith: la theme è quella della serba, che apre la fila, mostrando la cintura alla folla; la Granger segue Lilith qualche passo più indietro, con riverente – per non dire devoto – atteggiamento. Quando anche il secondo team ha completato la propria entrata (con le Ross Sisters che osservano, divertite dall’atteggiamento di sudditanza di Grianne), il match è ormai prossimo all’inizio.

    Sebbene Lilith indichi, a più riprese, Vicky, è Jane a prendersi l’onere dell’inizio. Il match parte con un lock-up, Jane Ross si lascia cadere già e connette con un JUDO BACKFLIP SUPLEX, ma Lilith si rialza subito. Secondo cl.. NO! SIDE KICK di Lilith che colpisce Jane all’addome, quindi la stende con una STANDING HEADBUTT e torna a provocare Victoria. O’Malley chiede calma, Lilith torna su Jane e la porta al proprio angolo, dove da il tag a Grianne, contestualmente.

    Prima di uscire, Lilith connette con uno SNAPMARE mettendo Jane a sedere al centro del ring, e la colpisce con uno STOMP alla schiena. Lilith lascia la scena a Grianne, che si da lo slancio dalle corde e connette subito con un BULLET DROPKICK sull’avversaria seduta. Tentativo di PIN subito dopo, la lottatrice inglese ottiene solo un DUE. La Granger rialza Jane e prova a whipparla verso le corde ma la maggiore delle Ross si libera con un ELBOW SMASH. Quindi è Grianne ad essere sbattuta nell’angolo delle sorelle Ross, dove Jane da il cambio a Victoria. Che si posiziona rapidamente al centro del ring, Jane whippa Grianne verso sua sorella… e Vicky l’abbatte con un POLISH HAMMER! Quindi, con tutta calma, si china per schienarla: UNO! E BASTA!

    Vicky rialza Grianne ma quest’ultima reagisce a suon di ELBOW SMASH. Si allontana quindi, slancio dalle corde e… JUMPING FOREARM SMASH! A SEGNO! Grianne ritenta il PIN, ma pure stavolta non ottiene manco un DUE. Le due si rialzano, dopo un rapido clinch Grianne tenta di whippare Vicky verso un corner libero ma la texana rovescia il lancio. La Granger però, a sua volta, evita un impatto dannoso e colpisce l’accorrente avversaria con un BACK ELBOW SMASH. Quindi, per omaggiare Lilith, Grianne blocca Victoria nella WAILING MINERVA (Tarantula) ma la manovra è subito interrotta dal referee visto che in questo match è totalmente illegale.

    Vicky si rialza sull’apron e da lì sorprende Grianne con un GUILLOTTINE JAWBREAKER. Quindi rientra sul quadrato e sbatte a terra la lottatrice inglese dopo un WRISTLOCK FACEBUSTER. Applica una leva al braccio sull’avversaria… ma le sottomissioni sono, notoriamente, qualcosa in cui è più avvezza la sorella maggiore. Pertanto Vicky, pur continuando a tenere bloccata Grianne per un braccio, la trascina verso il proprio corner: tag a Jane, che entra, sale sulla second-rope e colpisce la Granger, sull’arto bloccato, con un DIVING DOUBLE AXE HANDLE.

    Jane continua sul solco tracciato da Vicky, ri-applicando subito una WRISTLOCK e connettendo poi con un OVER-THE-SHOULDER ARMBREAKER. Grianne prova a reagire, colpendo con degli ELBOW SMASH usando l’altro braccio ma finisce a terra dopo aver subito un altro ARMBREAKER. Lilith, preoccupata, vorrebbe il cambio. Jane però rialza l’avversaria solo per riportarla subito a terra con un FIREMAN’S CARRY, dopo il quale torna ad imprigionare l’accolita di Lilith in un ARMBAR.

    La Granger, applaudita e sostenuta da Lilith (e da nessun altro), resiste comunque strenuamente. Riesce persino a rialzarsi e con una violenta reazione fa per liberarsi…ma Jane la sbatte a terra con altrettanta violenza. L’attuale Intergender Tag Champion fa passare qualche istante, poi si china su Grianne per schienarla, ma a quel punto, la reazione è quasi istantanea. La partner di Luke Claymore rialza e riporta comunque Grianne all’angolo: tag a Vicky ma prima di uscire, la proietta, seduta in avanti, con un JUDO ARMDRAG e le tiene serrato il braccio, che viene poi colpito da Vicky che, dopo lo slancio dalle corde, piazza un BULLET DROPKICK sull’arto. Tenta il PIN subito dopo: UNO! DUE! Ma Grianne alza una spalla!

    Vicky Ross fa allora per sollevare l’avversaria, connettendo con un WRISTLOCK FRONT SLAM, dopo il quale riprova subito lo schienamento, ma anche stavolta Grianne riesce a reagire prima del TRE. Vicky la whippa allora verso l’angolo dove sosta Jane, la raggiunge: STOMP all’addome di Grianne e tag a Jane che entra e si posiziona al centro del ring, Vicky afferra Grianne per un braccio, la whippa verso Jane… NOOOO! La Granger rovescia il lancio e le Ross Sisters impattano una contro l’altra!

    Lilith già esulta ma ora le occorre che Grianne arrivi a darle il cambio! E nonostante i tentativi, in estremis, di Jane, la Granger ci riesce! La Starlette Champion può rientrare, schiva un attacco di Jane, la blocca per un braccio e connette con almeno 3 WRISTLOCK into SHORT CLOTHESLINE di fila; quindi slancio dalle corde e… RUNNING DROPKICK! Vicky intanto è tornata al suo angolo, ma Lilith va a colpire anche lei con una CLOTHESLINE, sbalzandola via dall’apron.

    La Starlette Champion torna su Jane Ross, prima schivando una sua CLOTHESLINE e poi replicando con un terrificante HIGH KICK. Quando Jane finisce a terra, Lilith l’afferra per le gambe e… oh my God! Palese il tentativo di bloccarla nella ULTIMATE (Sasorigatame)! Ma Jane conosce ogni sfumatura di quella manovra e neutralizza il tentativo di Lilith, scalciandola via! La serba finisce contro i turnbuckles nel proprio angolo… e Grianne le ridà subito il cambio! L’inglese scala velocemente il paletto e si lancia contro Jane con il PEREGRINE RHYTM (Diving Crossbody)! Va pienamente a segno e c’è lo schienamento… opportunamente interrotto da Vicky Ross!

    Ma a quel punto interviene pure Lilith che attacca Vicky e cerca di buttarla fuori dal ring. Senza successo! Vicky rovescia il tentativo e sbatte la Starlette Champion fuori dal quadrato! Ma Lilith atterra in piedi, afferra Vicky per le caviglie… e la tira verso di sì, portando fuori dal ring anche la minore delle Ross Sisters. Intanto Grianne e Jane si rialzano, la discepola di Lilith torna all’attacco con uno STOMP… che viene parato! E Jane risponde piazzando subito la BE THE MAN! (Sit-Out Facebuster) Jane a segno, con la manovra preferita di sua sorella, procede con lo schienamento! UNO! DUE! TRE!

    Con Lilith impossibilitata ad intervenire, lo schienamento era inevitabile per Grianne Marygold Granger, che comunque si è difesa piuttosto bene in questo match. Ma lei e Lilith avevano contro il tag-team femminile che più di ogni altro ha fatto la storia di questa Federazione, l’impresa era improba… ed infatti non è riuscita. Le Ross Sisters si avvicinano così alla Rumble con una bella vittoria e con la consapevolezza, ormai praticamente implicita, di poter sempre dire la loro nella Starlette Tag Division.

    ROSS SISTERS def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 8’59”


    Divisorio
    Siamo nel backstage con uno Xander Deckard decisamente silenzioso... E deluso.
    Vediamo la targhetta dell'ufficio di Mad Dog e un Ring General che sembra uscito da poco dall'ufficio... Ora si incammina a gran passo, scuro in volto.

    Che abbia chiesto al GM un rematch dopo i fatti di settimana scorsa e si sia visto la richiesta negata?
    Heavans arriva sornione, come il cacio sulle cozze, in altre parole, non c'azzecca nulla! Qui a rovinare tutto. Come piace a lui.

    Gregor: "Ciao, Filosofo. Come è andata senza di me a darti una mano? Pare che il destino dei tuoi match non sia influenzato solo da come girano le balle A ME al mattino. Sei una calamita di scorrettezze e caos. Dovremmo richiedere il VAR solo per te"

    Xander non risponde al Baddest Madafakka, limitandosi a guardarlo, i suoi occhi sembrano più due lame in questo momento.
    Gregor sembra alquanto divertito. Ma il fatto che Deckard non gli dia soddisfazione lo induce a dover rincarare la dose.

    Gregor: "La road to Futurama è iniziata. E' deludente che io sia in basso a sguazzare con voi. Ero nel Main Event, sai? So che non sai cosa significa, ma almeno prova a immaginartelo. La mia frustrazione è alle stelle. Almeno mi contento di giocare a fare Dio con voi. E ci riesco. Cioè... guarda quante inculate stai avendo, e io non devo fare neanche nulla. Ma se ti metti genuflesso, a mani giunte, e preghi il mio nome ogni sera, può darsi che farò lo sforzo di farci un pensierino e ti faccio riavere quel titolo. Cosa te ne pare?
    Altrimenti... restatene qui in basso a fare da fallimento. Il Manifesto del Fallimento.
    Cazzarola, perdere due volte contro Paul Georges deve essere peggio di perdere contro Oregon McClure, quello almeno è storico ed è divertente, la gente se lo ricorda, nonostante tutto. E fa pure i film. Paul Georges chi è? Quello che Kim si sbatte?"

    Xander punta il dito contro Heavans.

    XD: "Tu."

    Silenzio.

    XD: "Tu sei solo un maledetto scarafaggio."

    E, detto ciò, si allontana.
    Gregor osserva il Predator allontanarsi... E tira fuori il telefono dalla tasca.

    Gregor "Scarafaggio... tsk.
    Ho perso il conto delle volte che me l'hanno detto.
    3 su 4 però lo diceva Kimberlee..."

    Gregor ride.
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    Divisorio
    Backstage.
    Un monitor trasmette le immagini registrate del pinfall poco rispettoso e sportivo eseguito da Jo Boykin ai danni di Artemis.

    "Caro Rainer Bluebird Habermann."

    La voce di Artemis plasma quell'esordio, una premessa che segue ad un cambio di inquadratura: l'Alphemale, affiancata allo schermo, é rivolta a favore di telecamera.

    Artemis: "Abbiamo condiviso un bel pezzo di carriera all'interno della stessa federazione, prima di perderci di vista. Non so come sia cambiata la tua vita da allora, né come gestisci il tuo tempo. Ma sai tanto quanto me che le proiezioni che gli altri fanno su di noi sono spesso basate sulle informazioni e sui segnali che trasmettiamo, volenti o nolenti, direttamente e non."

    La lottatrice ceca sembra rivolgersi all'ex collega, che ha avuto un ruolo nella formazione professionale di Boykin. Muove un passo avanti, facendosi più vicina all'obiettivo della telecamera.

    Artemis: "Se dovessi basarmi su quei segnali, l'idea che mi farei é questa. Forse sei cambiato, più di quanto avrei immaginato. Apprezzavo ciò che eri e che facevi, ma oggi ho iniziato a nutrire qualche dubbio, specie dopo aver avuto a che fare in prima persona con uno di prodotti sfornati dalla tua fucina.

    ...

    Mi sono chiesta se e quanto il gesto di Boykin sia legato all'opera che avete svolto tu e i tuoi trainer."

    L'Alphemale fessurizza lo sguardo, come se davanti a sé non ci fosse un cameraman, ma Bluebird in persona.

    Artemis: "Non penso che sia solo questione di preparazione atletica, il lavoro da svolgere con un allievo. Un mentore deve insinuarsi nella sua testa, se vuole lasciargli qualcosa di concreto che sia legato alla sua esperienza sul ring.

    ...

    Mi chiedo quindi se abbiate fatto tutto il possibile con lui. Se ciò che é diventato oggi é sfuggito al vostro controllo, nonostante tutte le attenzioni che gli avete dedicato, o se invece quel lavoro ha avuto delle mancanze. Se é stato incentrato più sulla preparazione fisica che non sugli approcci mentali.
    Perché lo sai che il suo é stato un madornale errore, se ricordi chi sono io e cosa facevo in WBFF.
    Lo sai che quell'errore lo pagherà a caro prezzo, indipendentemente da quanto sia stato compiuto con cognizione di causa. Poco importa se fosse del tutto intenzionale o frutto dell'inesperienza."

    L'Alphemale punta il dito verso l'obiettivo, ma sorridendo ampiamente.

    Artemis: "Compiere un gesto come quello su di me, che ho dato anima e corpo per fare del wrestling femminile qualcosa di più di quel che era anni addietro e che ho navigato la dimensione dell'intergender quando l'intergender wrestling era ancora considerato un'utopia, é un grave errore a priori.
    Poco importa se Jo abbia studiato poco o se sia pienamente consapevole di ciò che fa.

    ...

    Ha solo la fortuna che tutte le mie mire, in questo frangente, siano rivolte alla Rumble di Clash of the Titans. E' l'unico fattore che gli farà guadagnare tempo."

    The Janaconda distende il braccio verso il basso e si concede una lunga pausa di silenzio prima di proseguire.

    Artemis: "Ma arriverà un momento in cui sarà necessario venirne a capo. Sarai tu ad aiutarmi a risolvere l'enigma, Rainer? O lo farà lui?

    ...

    Io sono qui, disponibile a parlarne con te, se e quando lo vorrai. Ma metterò Jo Boykin davanti ad un bivio.
    Se é stato artefice di una leggerezza ed é disposto a scusarsi per il gesto che ha compiuto, sarò disposta ad ascoltarlo e a passare oltre.
    Diversamente farà meglio a farsi ingaggiare altrove e a sparire perché metterò a ferro e fuoco la WTF e le arene che ospitano i suoi eventi fin quando le sue lacrime di dolore non laveranno l'impronta che il suo stivale ha lasciato sul mio costume."

    Camera fades.

    Divisorio
    4th - Mixed Tag-Team Match: FREEDA & GARET JAX vs SARAH JEAN UNDERWOOD & MYSTERIOUS PARTNER

    “Get Lucky” parte in concomitanza delle prime immagini di questo penultimo match della serata, rivelandoci un’entrata… più “familiare” del solito. Garet Jax entra insieme alla figliastra, Freeda, e questo, di per sé, non è una sorpresa. Ciò che invece è insolito è la presenza, a mo di “valet” della moglie di Garet, nonché madre naturale di Frida, l’avvocatessa Lena Habermann. Nonostante una presenza in una Starlette Rumble ed anni di esperienza nel wrestling-business, Lena non è una donna abituata a stare sotto questo tipo di riflettori, appare quindi impacciata, in imbarazzo, ma Garet e Freeda la portano sul ring, tenendola – letteralmente – per mano.

    “Bitch Better Have My Money” di Rihanna introduce quindi Sarah Jean Underwood: per l’ex-leader delle Sorority, un body nero, con molte trasparenze ed un vertiginoso spacco centrale, oltre a stivaloni in finta-pelle nera. Sono tanti fischi… ma anche tanti ululati per lei, capace come sempre di attivare tutti gli istinti più beceri del pubblico. SJU è però da sola e seppur spavalda, mentre si avvia sul ring non riesce a nascondere una certa preoccupazione. Si ferma fuori dal quadrato anziché entrare, poi…

    Calano le luci. Attesa teatrale di qualche secondo poi partono le inconfondibili note dell’inno nazionale americano, nella versione “distorta” e solo-guitar di Jimi Hendrix. Ed infine, illuminato da un unico “occhio di bue” al centro dello stage… eccolo: Ronald Reeves! L’Hall of Famer texano è il partner misterioso di Sarah Jean Underwood! E questo vuol dire che Double R fa il suo ritorno sul ring, dopo aver combattuto l’ultima volta ad ANGER GAMES, esattamente nello show prima della Rumble!

    Ben rasato, decisamente in forma, per una volta il pubblico non sembra manco volerlo fischiare, anzi… per ogni fan della WTF non può essere che una gioia rivedere Reeves in azione. Arrivato sul ring, Reeves indica gli spalti, guardando fisso Garet Jax e sibilandogli un perentorio “This is still my courtyard”. La direzione di gara è affidata a Simon Tavernish Jr. che si dimostra abile nel tenere gli animi sotto controllo. Si arriva quindi ad un inizio regolare.

    La Underwood sembra ben più che tranquillizzata ora che ha scoperto l’identità del suo partner. Col suo fare un po’ civettuolo, lascia decidere a Reeves se cominciare o meno. Lusingato, il texano si prende l’onere di iniziare il match, e questo ovviamente implica che Garet Jax è costretto a fare altrettanto. Faccia a faccia tra Garet e Ronald al centro del ring che non sembrano scambiarsi complimenti ma purtroppo non ci è ben chiaro cosa si dicono. Dopo un minimo di warm-up il match può partire ma dopo qualche istante di guardia a distanza, Garet va a dare il cambio a Freeda… il Luckyman non vuole dare a Reeves la soddisfazione di far procedere tutto liscio in questo suo comeback match.

    Ovviamente deve entrare in campo anche Sarah Jean, cui Reeves va a dare il cambio, piuttosto scocciato. La figlia dell’ex-GM riesce a cogliere di sorpresa Freeda, che si era distratta per interagire col patrigno e con la madre, che assiste fuori dal ring: la Underwood la colpisce di soppiatto con un paio di ceffoni, quindi slancio dalle corde… e perentoria CLOTHESLINE che manda Freeda gambe all’aria. La Jax viene rialzata, strozzata in una SLEEPER HOLD, quando è sul punto di liberarsi, SJU prende ed inizia a colpirla con degli ELBOW SMASH, quindi nuovo slancio dalle corde… ma Lena Habermann, non vista dal referee, afferra la Underwood per le caviglie, facendola cadere faccia in avanti!

    Freeda approfitta subito della situazione, avventantosi sulla Underwood e connettendo con dei ROLLIN’ FACEBUSTER sul mat. Quindi le consente di rialzarsi, mettendosi dietro e graffiandole la schiena per un BACK RAKE. Quindi l’afferra per i capelli… HAIR-PULL BACK MAT SLAM! Freeda può tentare già il PIN… ma ottiene solo l’UNO! L’Underwood prova a gattonare verso le corde, Freeda la lascia fare, poi la raggiunge e la soffoca sulla middle-rope con un KNEE CHOKE. Quando l’arbitro la costringe ad interrompere la manovra, chiaramente irregolare, Freeda si allontana, salvo avanzare di scatto per rifilare un ceffone e poi ritrarsi; ripetendo quest’iter almeno tre volte.

    Quando tenta di piazzare anche il quarto ceffone, SJU para e contrattacca: rush di FOREARM SMASH, quindi serie di SHOOT KICK all’altezza dell’anca della rivale, quindi slancio dalle corde e… Freeda la schiva! Entrambe le ragazze corrono verso corde opposte, quindi si incrociano al centro del ring piazzandosi, a vicenda, un SIT-OUT FACEBUSTER! Botta tremenda, restano entrambe a terra, al punto che Tavernish Jr. è costretto a cominciare un DOUBLE KO COUNT. Ma molto prima che arrivi al DIECI, entrambe le ragazze riescono a raggiungere i rispettivi partner, per dar loro il cambio!

    Jax rientra e scatta verso Reeves… che lo respinge: ELBOW SMASH, poi CLOTHESLINE, quindi KNEELING JAWBREAKER! Double R esulta, quindi raggiunge Jax, poggiato in un angolo, con un AVALANCHE. Subito dopo, lo manda alle corde e sul ritorno… FLAPJACK! Reeves si gasa, è in controllo, indica Jax, lo rialza e si prepara al GROUND Z.. NO! Jax si libera ed allontana Reeves verso le corde. Il texano evita il rimbalzo mantenendosi alle stesse. Jax scatta in corsa verso di lui… ma Ronald si abbassa e spedisce Garet fuori dal ring, con un BACK BODY DROP!

    Ma cosa succede? Freeda entra sul ring e va a colpire Reeves con alcuni pugni alla schiena. Ma il texano non sembra minimamente accusare quei colpi! Si volta, raggela Freeda con uno sguardo… poi le blocca il polso, la porta verso il proprio angolo e la molla solo dopo che la Underwood, cui ha appena dato il tag, è rientrata. Sarah Jean prende una rapida rincorsa, per una ravvicinata SPEAR su Freeda Jax! La figlia dell’ex General Manager riporta quindi la Jax sul ring e si prepara a chiudere con il BABE OF THE M… NOOOO!

    Reazione di Freeda che si libera e sgambetta la Underwood! La figliastra di Jax rialza l’avversaria e fa per sollevarla per un SUPL… NOOOOO! La Underwood la riporta all’indietro, e subito dopo a terra, inchiodandola spalle a terra, rovesciando il tentativo di Suplex in uno SMALL PACKAGE PIN in suo favore! Il referee procede a contare il PIN! UNO! DUE! TRE!!! Garet Jax, impegnato in alcune schermaglie fuori dal ring con Reeves non interviene… la Underwood ottiene così la vittoria!

    E riparte proprio la theme della “fu” leader delle Sorority che festeggia: Freeda l’ha sconfitta durante il mese, anche grazie all’opera di distrazione causata da Lilith, ma stavolta Sarah Jean si è vendicata. La Jax viene trascinata fuori dal ring dal patrigno e consolata anche dalla madre. Reeves invece manco rientra a festeggiare con la Underwood, prende la via del backstage ma è molto probabile che lo ritroveremo alla Rumble (pertanto, nella lista maschile, resta solo uno spot non ancora annunciato).

    RONALD REEVES & SARAH JEAN UNDERWOOD def. GARET & FREEDA JAX via SMALL PACKAGE PIN in 11’15”


    Divisorio
    "Non ho mai desiderato essere la speranza di nessuno."

    Siamo nel backstage della Green Glens Arena e quelle che ascoltiamo sono le parole di Paul DeSade che parla rivolgendosi direttamente alla telecamera che lo riprende.

    "Non sono luce, ma, checché tu ne dica, Denny Leone, non sono nemmeno oscurità."

    "Io sono solo e soltanto Paul DeSade."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge.

    "Non mi nutro degli applausi né dei cori di incitamento, così come non sono i fischi o gli insulti a spronarmi a fare ciò che faccio."

    "Forse c'è stata un'incomprensione, un malinteso, qualcosa che durante il periodo che ho passato rincorrendo Daniel Stuart per ottenere la mia vendetta, ha fatto sì che in molti incappassero nell'errore di considerarmi uno dei "buoni", un alleato, un paladino della giustizia... Credo fosse palese e inappellabile, ma mi duole doverlo specificare per chi ancora non l'avesse compreso, che non è affatto così."

    "Ciò che spinge il mio agire è la rabbia, la sete di sangue, il desiderio di annientare il maggior numero di avversari possibile e di sacrificare le loro spoglie per la gloria del Dolore!"

    Paul sorride con fare poco rassicurante.

    "Se davvero credi di dover inquadrare il nostro scontro in questi termini, allora posso comprendere tutta la debolezza e il difetto di un uomo che ha bisogno di essere odiato per sentirsi forte, che cerca l'astio e il risentimento come fonte di vitalità, che necessita di nutrirsi del rancore e dell'ostilità altrui. Io non ho bisogno di nulla di tutto ciò. Ed è per questo che ti sconfiggerò."

    Breve pausa di DeSade.

    "Per te questi saranno complimenti, ma raramente ho incontrato individui così squallidi come te nella mia carriera, così fastidiosi e pieni di sé, così ciechi nei confronti della realtà che li circonda da non rendersi conto di aver intrapreso la strada del declino da ormai troppo tempo..."

    "Ma se devo essere totalmente sincero di una cosa ti sarò grato, così come tu stesso hai chiesto: ti sarò grato di essere il campione che affronterò questa sera, di essere il campione che per così tanto tempo ha tenuto una cintura che io non avrei voluto conquistare da nessun altro se non da lui..."

    "Perché nonostante io non sia affatto uno dei cosiddetti buoni, non posso negare il perverso piacere che provo nel distruggere gli esseri spregevoli come te... Sarai la mia proverbiale ciliegina sulla torta, Denny Leone, rallegratene!"

    DeSade scoppia a ridere prima di tornare serio sempre fissando dritto nell'inquadratura.

    "You shall suffer."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Denny Leone appare via titantron, impegnato in una sessione di allenamento visibilmente impegnativa.
    Il wrestler di Portland viene ripreso in diverse fasi dell'allenamento, dal sollevamento pesi al vogatore, passando per flessioni e piegamenti.

    A fine allenamento, Denny viene inquadrato dalla telecamera, che zooma sul volto affaticato e sorridente.

    D: "Al netto di tutto, so che questa è la sfida più importante per il Total Title. Paul DeSade mi odia, come è giusto che sia, e credo che riverserà tutto il suo odio sul ring. Non è uno scontro da prendere sottogamba..."

    Parole quasi 'al miele', almeno per i suoi standard, nei confronti di DeSade. Non fosse che il promo continua...

    D: "Voglio trasformare il suo odio in terrore. Voglio che si renda conto dell'abisso che ci separa, che, nonostante gli anni stiano passando e sia ormai prossimo alla pensione, voglio ancora dimostrare di essere l'uomo da battere, il riferimento per tutti coloro che sognano un'impresa e che, inevitabilmente, falliscono. Io sono colui che spezza i sogni altrui, adoro essere colui che infrange le speranze e che toglie il sorriso dal volto degli utopisti. DeSade è uno che difficilmente sorride...ma non importa, basto già io per tutti e due..."

    Denny scoppia a ridere, come al solito, in maniera fragorosa.
    Lancia l'asciugamano che poggiava sulle sue spalle all'obbiettivo della telecamera, concludendo così il collegamento.

    Divisorio
    Area interviste della Green Glens Arena.
    Ai microfoni di Jessica Jane Clements troviamo Ronald Reeves.

    La Lone Star ha tutta l’aria di essersi fatto una doccia dopo aver sostenuto il suo match di ritorno, e si presenta con i capelli ancora leggermente bagnati e in maniche di camicia.

    JJC: “Signore e signori, c’è qui con noi Ronald Reeves”.

    L’Hall of Famer sorride all’intervistatrice.

    RR: “Eh… è passato un po’ di tempo, spero di ricordarmi ancora come si fanno le interviste”.

    Ammicca alla telecamera sicuro di sé e padrone della situazione.

    JJC: “Un ritorno inaspettato, alla vigilia della Rumble. In molti ci eravamo chiesti che fine avessi fatto… mai nella storia della WTF ti eri assentato per tanto tempo, senza neppure fornire spiegazioni”.

    Con ogni probabilità la Living Legend si aspettava una domanda del genere, perché non appare affatto sorpreso.

    RR: “Sai, cara Jessica, la vita riserva delle sorprese. Ero imbrigliato da molto tempo in una situazione tutt’altro che confortevole, a fare il mentore a un giovane lottatore che non aveva molta voglia di ascoltarmi, e privo di reali prospettive. Con i 40 anni ormai compiuti e l’annuncio della chiusura dei battenti della Federazione a Futurama 13 mi sono trovato svuotato di ogni motivazione…”.

    Tira un lungo sospiro.

    RR: “Per essere Ronald Reeves devi essere al massimo, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Non si diventa una Living Legend attraverso la mediocrità. Ed io mi sentivo svuotato, incapace di sostenere certi ritmi, senza più nulla a sostenermi in questo percorso. E volevo evitarmi la lenta agonia che ha caratterizzato il declino di tante altre Superstar del passato, non volevo trascinarmi sul ring come un ferrovecchio, ad essere applaudito da quattro ciccioni impietositi sugli spalti di chissà quale fottutissima arena in qualche buco di culo”.

    L’attitude di Reeves sembra rimasta immutata, nonostante la prolungata assenza dagli schermi.

    RR: “Quindi ho risolto gli obblighi che mi legavano al signor Onoda, ho comunicato la mia decisione a herr Almasy e mi sono dedicato al mio ranch, alla mia famiglia e a quella vita che ho trascurato per gli ultimi dieci anni”.

    L’intervistatrice annuisce, soddisfatta dalla risposta.

    JJC: “Ed allora perché sei tornato?”.

    Reeves sorride.

    RR: “Perché in questi mesi, nessuno mi ha mai cercato. Il mio cazzo di telefono non ha squillato mai, una sola volta”.

    L’espressione di Jessica è molto perplessa.

    JJC: “Non credo di capire…”.

    Reeves solleva teatralmente il sopracciglio destro.

    RR: “Come fai a non capire?”.

    Un moto d’impazienza avvampa sul volto della Lone Star.

    RR: “Ho tirato avanti la baracca di questa fottutissima Federazione per ogni giorno da quando sono arrivato qui, combattendo in ogni singolo Live Event, non facendo mancare mai il mio pieno sostegno alla Compagnia. Ho vinto sei titoli massimi, tre titoli di coppia, 11 Awards di fine anno, sono stato nel Main Event di Futurama per tre volte. Sono stato l’ultimo detentore del Rising Star Title, e il primo campione del mondo della Federazione…”.

    Il tono di voce progressivamente si alza.

    RR: “Il mio nome è inciso a fuoco sulla prima pagina della storia della WTF. Non c’è angolo del Sanctuary in cui non abbia versato sangue, sudore e lacrime. E in sei mesi nessuno si è ricordato di me?”.

    Assume un’espressione scandalizzata.

    RR: “Volete ridurmi a una macchietta nella storia di questa Federazione? Really? Vi è bastato così poco per dimenticarmi?”.

    Adesso sta quasi urlando.

    RR: “Ronald Reeves is WTF. WTF is Ronald Reeves. E farò in modo che non lo dimentichiate mai!”.

    Chiude gli occhi, cercando di riguadagnare il pieno controllo di sé.

    RR: “Quando chiuderà la baracca e la WTF sarà consegnata alla storia, giuro su tutto ciò che c’è di sacro che vi alzerete in piedi ad applaudirmi, a rendere omaggio alla più grande superstar della storia della Federazione”.

    Infigge le iridi nella telecamera.

    RR: “This is my Last Dance…”

    Breve pausa.

    RR: “E sarà memorabile”.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/One on One Match: DENNY LEONE vs PAUL DeSADE

    Evisceration Plague dei Cannibal Corpse risuona nell'arena.
    Significa che sta facendo il suo ingresso sul ring Paul DeSade.
    Significa che siamo pronti ad assistere al Main Event, al match valevole per il Total Title tra l'ormai più che longevo campione Denny Leone, e lo sfidante più pericoloso che ci possa essere, Paul DeSade.
    Paul raggiunge il ring ed attende l'arrivo del campione.
    Sulle note di No Church In The Wild, fa il suo ingresso nell'arena il Total Champion.
    Sorridente e sicuro di se, Denny Leone raggiunge il ring dove ad attenderlo c'è un altrettanto sicuro di se Paul DeSade, in quello che si preannuncia essere un grandissimo Main Event di questa puntata di The F-World!


    DING DING


    L'arbitro dà il via alla contesa, ed è subito scontro a centro ring con una prova di forza che viene vinta dal Total Champion, con Denny che porta Paul DeSade all'angolo e poi si allontana, scoppiando a ridere ed invitando lo sfidante a rifarsi sotto.
    Nuova prova di forza a centro ring, e ancora una volta Denny sembra avere la meglio, portando nuovamente Paul verso l'angolo, ma quest'ultimo indietreggia liberandosi dalla presa delle mani di Denny e gli rifila un calcio alla coscia che mette subito Denny in ginocchio.
    DeSade ne approfitta, DDT immediata su Leone e tentativo di schienamento: conto di due scarso.

    DeSade rialza Denny e lo lancia all'angolo con una IRISH WHIP per poi piantonarlo contro il turnbuckle con una CLOTHESLINE. Denny incassa il colpo e ciondola verso il centro del ring, DeSade mostra la sua forza caricandoselo sulle spalle e mettendo a segno una PAIN SACRIFICE. Altro tentativo di schienamento, altro conto di due.

    DeSade rialza nuovamente il Total Champion, che per ora è totalmente in balia dell'avversario, che si dà slancio alle corde...ma questa volta è Denny ad anticipare le mosse dello sfidante, rifilandogli un BIG BOOT che lo colpisce in piena fronte!
    Paul finisce al tappeto, Denny con una serie di ELBOW SMASH da fermo arreca diversi danni all'addome di DeSade, che poi viene rialzato e gettato contro l'angolo con un BELLY TO BELLY SUPLEX!
    Denny Leone non prova lo schienamento, bensì rialza il rivale e lo lancia contro l'angolo opposto, raggiungendolo immediatamente con un RUNNING BIG BOOT!

    DeSade è a terra, Denny sale sulla terza corda, sembra voler provare già a chiudere il match con una delle sue manovre risolutive...la LEGDROP FROM ATMOSPHERE!
    DeSade, tuttavia, non è dello stesso avviso, e non dà neanche il tempo a Denny di lanciarsi che è già in piedi e lo raggiunge sulla terza corda, schiantandolo sul mat con un SUPERPLEX! Il pubblico applaude, il boato di due atleti dalla stazza imponente sul mat è sempre impressionante, e la botta ricevuta da Leone alla schiena sarà difficilmente assorbibile in tempi brevi per il Total Champion.
    Ne approfitta Paul, che rialza Denny e lo schianta a terra con una BODYSLAM! Schienamento: 1....2....kick out di Leone.

    DeSade attende che Denny si rialzi, e quando quest'ultimo è in piedi lo colpisce con un RUNNING BIG BOOT! Denny finisce nuovamente al tappeto, e stavolta è DeSade che prova a salire sulla terza corda per eseguire una manovra spettacolare...ma, come accaduto prima a parti inverse, Denny si rialza praticamente subito nonostante i colpi ricevuti sino ad ora, raggiunge lo sfidante in cima alla terza corda e...SUPERPLEX SU DESADE!
    Non cambiano gli attori, non cambia il rumore dei due atleti sul mat, ma questa volta è DeSade, ovviamente, ad avere la peggio, e Denny Leone prova il primo schienamento del suo match: 1....2....kick out di DeSade.

    Denny sale nuovamente sulla terza corda, e questa volta Paul non si rialza...mentre Denny si lancia per la sua L-F-A!!!!! DeSade, però, rotola alla sua sinistra, e la gamba di Denny impatta sul mat e non sul corpo del rivale!
    Denny si rialza e si tiene la gamba, visibilmente dolorante per l'impatto mancato con Paul, che ne approfitta e mette a segno la sua FIGHT OFF YOUR DEMONS! Inverted powerslam da parte di DeSade che prova la chiusura: 1....2.....niente, Denny alza il braccio.

    DeSade sente l'odore dell'impresa di porre fine al regno del terrore da Total Champion di Denny Leone, il quale si rialza. Paul chiama la sua AFTER LIFE RESTRAINT!
    Denny svicola alle spalle di Paul e lo colpisce con una gomitata alla schiena...lo volta verso di se...POWERBOMB DI DENNY LEONE SU DESADE! Schienamento: 1....2.....alza la spalla Paul!
    Denny sale nuovamente sulla terza corda e si lancia, ancora una volta, su Paul con la sua L-F-A!!!!!

    CHE VA A SEGNO!
    Denny connette con una delle sue manovre migliori e prova a chiudere il rivale: 1......2.......
    .....DESADE ALZA LA SPALLA!

    Denny sorride, e prova a rialzare Paul...vuole chiudere con la sua mossa risolutiva, l'ETERNAL PAIN! Ma DeSade reagisce rifilando un calcio alla gamba di Denny dolorante, e Denny si deve inginocchiare...con Paul che ne approfitta e mette a segno la sua AFTER LIFE RESTRAINT!
    Paul prova a chiudere Denny: 1.......2.........

    .....NO! DENNY ALZA LA SPALLA!
    Incredulo il pubblico, incredulo anche DeSade che non riesce a mettere la parola fine al match nonostante si sia giocato la sua carta migliore. Paul rialza Denny, il quale spintona via DeSade e scoppia a ridere!
    DeSade si lancia su Denny, ma questi lo intercetta con una CLOTHESLINE!
    Denny fatica a stare in piedi, ma rialza Paul....VUOLE L'ETERNAL PAIN!!!!!

    Decide tuttavia di cambiare strategia, probabilmente non è ancora al 100% soprattutto per quanto riguarda la situazione della gamba dolorante, e connette una DDT con annesso tentativo di schienamento: 1......kick out immediato di DeSade.
    Denny non sembra affatto contento di questo kickout, e decide di provare definitivamente l'ETERNAL PAIN...

    ....MA FA FATICA, I COLPI ALLE GAMBE FANNO MOLLARE LA PRESA A DENNY! DeSade trova il varco giusto, volta il Total Champion verso di se...AFTER LIFE RESTRAINT!
    AGAIN!
    SCHIENAMENTO: 1.......2.........E 3!!!!!!!


    SI, ARRIVA IL CONTO DI TRE!
    PAUL DESADE COMPIE L'IMPRESA E METTE LA PAROLA FINE AL REGNO DA TOTAL CHAMPION DI DENNY LEONE!!!!!!!

    Il Kick Out immediato ha mandato su tutte le furie il campione, che ha peccato di presunzione e, almeno per una volta, ha lasciato spazio ai sentimenti personali piuttosto che alla nuda e cruda strategia. Purtroppo per lui, questo cambio di rotta ne ha segnato la rovina.

    PAUL DeSADE def. DENNY LEONE via PIN in 13’50”. DeSADE is the NEW WTF TOTAL CHAMPION


    Divisorio
    Paul DeSade riceve dal referee la cintura di Total Champion, e la alza al cielo, con il pubblico che applaude l'impresa del nuovo campione.
    Denny Leone, a fatica, si rialza, e sorride annuendo in direzione di DeSade, che osserva lo sconfitto senza lasciarsi andare ad esultanze esagerate. Scambio di sguardi tra i due, con Denny che, lentamente, rotola sotto la terza corda e prende la via del backstage, lasciando Paul DeSade da solo a centro ring, alzare la cintura di Total Champion e prendersi il meritato applauso del pubblico, che conclude questa puntata di The F-World!

  15. .
    Live from GREEN GLENS ARENA [Millstreet/IRELAND - ca. 8000 p.]
    Show online il 21-01-2024


    1st - One on One Match: DRAGO vs JO BOYKIN

    2nd - One on One Match: HILDEGARD vs MEGUMI SHIBATA

    3rd - Tag-Team Match: ROSS SISTERS vs VAMPIRE'S HOLLOW

    4th - Mixed Tag-Team Match: FREEDA & GARET JAX vs SARAH JEAN UNDERWOOD & MYSTERIOUS PARTNER

    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/One on One Match: DENNY LEONE vs PAUL DeSADE

3513 replies since 26/6/2012
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