WTF - Wrestling Triumph Federation

Posts written by Seifer82

  1. .


    aGRcCNR

    Live from ARENA ZAGREB [Zagreb / CROATIA - ca. 16500 P.]
    Show online il 15/10/2023


    1st - 3 vs 3 Tables Elimination Tag-Team Match: KENNY OHNO & STREET CODE vs RONALD REEVES & THE APPRENTICES

    2nd - Tag-Team Match: LA LUCHA LATINA vs UNMOVABLE OBJECTS

    3rd - 4 vs 4 Elimination Tag-Team Match: TEAM DeSADE (Paul DeSade, DK, Drake Patton & TB) vs TEAM WBFF (Daniel Stuart, Denny Leone, Drago, Garet Jax)

    4th - SPECIAL GUEST STAR MATCH/One on One Match: LUKE CLAYMORE vs TBA

    5th - SORORITY LEADERSHIP ON THE LINE/Triple Threat Match: ROXANNE LaMONTAINE vs SARAH JEAN UNDERWOOD vs STORM STEVENS

    6th - 4 vs 4 Starlette Elimination Tag-Team Match: TEAM CHAMPIONS (Artemis, Philippa Patience, Ross Sisters) vs TEAM CHALLENGERS (Becky Deckard, Hildegard, Lilith & Megumi Shibata)

    MAIN EVENT - 4 vs 4 Elimination Tag-Team Match: TEAM CHAMPIONS (Tyson Hardaway, Xander Deckard and Kyojin) vs TEAM CHALLENGERS (Gregor Heavans, Paul Georges & TBA)



    Edited by RoxanneLaMontaine - 5/10/2023, 15:31
  2. .

    Backstage, angolo del merchandise.
    Garet Jax sta discutendo con l'addetto alle vendite, indossa dei pantaloni eleganti bianchi ed una camicia a sfondo verde con fantasia di Kecleon.

    RA: Mister Jax... non so come dirglielo... non sono autorizzato a vendere materiale per conto di terzi al banchetto...
    GJ: Ma sono carte Pokémon, non è materiale di una federazione rivale, non c'è conflitto di interessi!
    RA: Ma non è materiale inerente al wrestling, e inoltre non le potrei fatturare, non posso!
    GJ: Guarda, mi voglio svenare, se mi fai questa cortesia ti regalo il trio Charmander/Squirtle/Bulbasaur del set Pokémon GO!
    RA: Ma sono tre carte comuni, si pullavano in ogni pacchetto...
    GJ: Neanche se ti aggiungo Pikachu con un cappellino?
    RA: Beh, se è quello di Van Gogh...
    GJ: No, cappellino da baseball, sempre Pokémon GO.
    RA: ...
    GJ: Ah sì eh? Io scommetto che sei di quelli, di quelli che se gli chiedi, che se gli chiedi "Bulbasaur è una rana o un sauro?", ti rispondono che è un sauro, perché siete ignoranti e non vedete che vive in habitat anfibi e saltella come una ranocchietta! O peggio ancora, di quelli che se gli chiedi "Ma sopra ha una cipolla o un cavolo?", ti rispondono "Un bulbo di un fiore che poi diventerà quello di Ivysaur!", NO CAZZO! SIETE SENZA POESIA! Come dicevano in Pokémon stagione 1 episodio 48, per Bulbasaur evolversi equivale a una scelta, e lui ha scelto di rimanere Bulbasaur con la sua cipolletta sul dorso, altro che fiore! Siete degli etimologhi della peggior specie, fate della retorica insopportabile come Sandro Curzi!

    L'addetto alle vendite abbassa lo sguardo.

    GJ: Non me le venderesti nemmeno se ti dicessi quello che ho detto a Drago settimana scorsa per convincerlo?
    RA: Non posso, Mister Jax...

    Il Luckyman afferra per la spalla il Road Agent e gli sussurra qualcosa all'orecchio.
    Il Road Agent strabuzza gli occhi.

    GJ: Bene, adesso che sai cosa gli ho detto, me le vendi le carte?
    RA: Non so più come dirglielo...

    Jax si sta arrabbiando come un Jigglypuff.

    GJ: Ho capito, ho capito, signor ligio al dovere... senti, quanto me le fai le magliette del Team DeSade dei prossimi Anger Games?
    RA: 15€ l'una.
    GJ: Euro?
    RA: Siamo in Europa Mister Jax... non si paga in dollari qui...
    GJ: Ok. Tanto vedendo come va l'economia da queste parti, con 6 dollari penso di potermici comprare migliaia di euro al cambio... le magliette, le prendo tutte.
    RA: O-O-OK... fanno 450€.
    GJ: Ottimo! me le imbusti?

    Mentre l'addetto alle vendite imbusta il tutto, Jax cerca "platealmente" soldi nel portafoglio... una volta prese le buste, risponde:

    GJ: Guarda, ho dimenticato i contanti a casa... PERO'... Ho questa bellissima busta con ben 500 carte Pokémon del valore di un euro, ci vai a guadagnare, è il tuo giorno fortunato! Grazie ciaoooooo!
    RA: MISTER JAX, ACCETTO SOLO CONTANTI!

    Ma è troppo tardi, il Luckyman è già scappato e un addetto alle vendite non potrà mai competere con l'atletismo di un wrestler professionista, quindi lo vediamo rassegnarsi alla fuga e, probabilmente, al suo futuro licenziamento...

    CAMERA FADES

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Spogliatoio degli LLL



    Nel backstage dello show settimanale della WTF, il clima nel camerino della stable "La Lucha Latina" è abbastanza rilassato. I tre membri del gruppo, Andy Guerrero, Mascara Loca e Cece Quesada, si trovano lì, immersi nell'atmosfera pre-spettacolo e stanno gustando del cibo messicano prima dei loro impegni serali.

    Andy Guerrero prende la parola,

    AG: sono davvero entusiasta, stasera tutti e tre saremo impegnati sul ring. Cece Quesada è la prima in cartellone e affronterà Mr. Chow in un intergender match. Ed io sono sicuro di te, cugina.

    Cece sembra sicura di sé e a tratti sembra sottovalutare il suo avversario.

    CQ: Sarà una passeggiata

    Tuttavia, Andy la richiama alla realtà

    AG: Io mi fido di te e delle tue potenzialità, ma ricorda che il tuo primo e unico match disputato qui è stato perso, forse dovresti prendere l'incontro più seriamente.

    Cece non sembra apprezzare il richiamo, ma prima che la situazione possa degenerare, Mascara Loca interviene.

    ML: Hey hey, non dimentichiamo anche che stasera io e te avremo un grandioso match. Finalmente come una squadra, è da troppo che la WTF ci divide. Stasera avremo l'opportunità di dimostrare di essere i migliori e di meritare i titoli di coppia.

    AG: Sono d'accordo con te, esse
    Tuttavia, prima di parlare dei titoli di coppia, dobbiamo chiudere un capitolo che è rimasto aperto troppo a lungo: il nostro feud contro il duo degli "UNMOVABLE OBJECTS." Che non può certo considerarsi concluso per una scarica di lassativi somministrati durante l'ultimo ppv a quei due.


    Risatine del trio, ma poi Cece incalza Andy.

    CQ: E dimmi cugino, perchè i tuoi cari amichetti della Bloody Alliance non sono qui stasera.
    Dove sono Luke Claymore e DK, li hai già visti nel backstage!


    AG: la "Bloody Alliance," ovvero Claymore, DK e me, è un capitolo chiuso, ma è una pagina marchiata a fuoco nella mia carriera e nel mio cuore, e quei legami sono indissolubili. Tuttavia, il legame con la "La Lucha Latina" è altrettanto significativo, e lottare con entrambe le stable questa sera è per me un grande onore.
    Inoltre non ho bisogno di parlare con Luke e DK, so già cosa aspettarmi da loro.
    Quello che ora mi interessa capire, è cosa aspettarmi da voi due


    L'atmosfera si fa seria

    CQ: Quello che siamo o non siamo in altre federazioni non ha importanza
    lo so bene
    qui è tutto nuovo, tutto da dimostrare
    e stasera ti farò vedere cosa devi aspettarti da me


    ML: E lo stesso vale per me

    AG: Bene, non ho bisogno di sapere altro
    Andiamo homes


    Il segmento si chiude e la puntata ha inizio

    Andy spiega che non ha bisogno di parlare con Claymore e DK perché sa esattamente cosa aspettarsi da loro. Piuttosto, si rivolge a Mascara Loca e a Cece, chiedendo loro cosa si aspettino dalla serata e quali siano le loro aspettative per l'incontro imminente.

    Divisorio
    Backstage, camerino delle Sorority. Questa settimana non ci sono silenzi, tensioni e musi lunghi: le quattro lottatrici della mitica sorellanza sembrano essere di buon umore. La prima a manifestare una forma di affiatamento che non si vedeva da lungo tempo é Storm Stevens, che si avvicina ad Amy Lynch e le avvolge le spalle con un braccio, strattonandola verso di sé con fare cameratesco.

    Storm: "Ottima performance quella della scorsa settimana, Amy. Sapevo che non avremmo fallito. Forse la proposta che hai fatto a tutte noi ci ha offerto degli stimoli che prima non avevamo, o che avevamo perduto. Quindi volevo semplicemente ringraziarti, e penso di poter parlare a nome di tutte noi."

    La Lynch, spiazzata dal fare di the Tempest, la fissa con gli occhi sbarrati.

    Amy: "Io... Io... Insomma, si. Ti ringrazio per queste belle parole. Forse in qualche modo la mia presenza e il mio contributo finalmente sono diventati utili, ma..."

    Storm: "Ma? Non ci sono ma, smettiamola di sminuirci o di essere umili."

    Amy: "No, é che... Penso che lo avresti potuto chiudere anche tu quel match..."

    SJU: “AMYUCCIAAAA!”

    La Underwood strattona Amy verso di se.

    SJU: “Complimenti un bel match, sicuro, però ti ricordi quando eri la first contender al titolo massimo in una stable comandata da me? E quella stable dominava in lungo e in largo la categoria femminile? Te lo ricordi Amy…bei tempi…sembrano così lontani. Chissà se il match agli Anger Games ci aiuterà a riportare le Sorority sui binari della vittoria totale”

    La Stevens rivolge a Sarah un cenno d'assenso.

    Storm: "Le tue qualità sono state fondamentali quando abbiamo messo su questo bel gruppetto."

    Perfino la stessa Underwood rimane sorpresa dall'approccio che Storm sta adottando nei suoi riguardi.

    Storm: "E lo sono ancora oggi, questo é certo. Non mi sorprenderebbe se fossi proprio tu a dare alle Sorority una nuova impronta."

    SJU: “O forse il landscape della categoria femminile è così cambiato che abbiamo bisogno di una leader dominante fisicamente come te…Stormuccia mia! Magari senza gente al suo interno che possa pensare anche solo un secondo di remare contro.”

    La riccioluta Francese batte le manine dall'entusiasmo: quanta gioia le dà il vedere questo clima di sorellanza.

    RoX: "Ohhhh, ccipigna. Finalmente si respira quell'aria di amicizia che tanto mi piaceva. Hai visto cosa hai fatto, Amy? Hai riportato le Sorority alle loro radici. Dovremmo essertene tutte grate. Io sta sicura che se vinco, voglio che siamo tutte uguali - pure tu. Non roba come il Comunismo.... che mica sono Scar oh! Però tutte unite sì. Siamo Lolly, Dolly, Molly ... e Bliss!"

    SJU: "Chi?"

    RoX: "Ah, ne hanno fatta una quarta nel Reboot. Noi non parliamo del reboot.
    Ma faceva al caso...
    IL PUNTO è che Amy ha fatto qualcosa di strabellissimo. Lei sì che ci ha visto lungo.
    Sei fantastica!"

    Nonostante la Lynch sia stata oggetto di molte attenzioni da parte delle altre, in questo frangente la troviamo a fissare un punto indistinto del pavimento.

    Storm: "Che c'é Amy?"

    Amy: "Uhm? Nulla, nulla. Sono molto contenta del fatto che presto voi tre vi contenderete la guida del nostro gruppo."

    Eppure la sua espressione facciale lascia denotare qualche nota stonata, forse d'amarezza.

    Amy: "Io... Beh, sarò a bordo ring a fare il tifo. Per tutte voi, questo é ovvio."

    LaMontaine si sente come se l'avesse trafitta una freccia da parte a parte. Cos'è questa sensazione allo stomaco? Quasi un senso di colpa represso inconscio.... inconsapevole...

    RoX: "Amyucciola...
    Nuu-nuu... Non farmi quel faccino. Forse.. forse ci hai ripensato?
    Vuoi provare anche tu a competere? Ma guarda che se andiamo da Mad Dog a chiedere sono convinta che lui non farà alcun problema: è un match tutto nostro. E' il match delle Sorority. Ha solo più senso che ci siamo tutte e quattro. Vuoi unirti a noi?"

    E le poggia il palmo sul dorso della mano destra, ma quella la ritira via.

    Amy: "Cosa? Ma no!"

    La Lynch scuote il capo con convinzione. Tantissima convinzione, al punto da destare l'impressione opposta.

    Amy: "Non ho mai avuto pretese su quel ruolo. Voi siete le wrestler più capaci, é giusto così!"

    Storm torna a farsi più vicina alla Lynch e le tira una pacca su una spalla.

    Storm: "Dicono che i leader siano i primi a sacrificarsi per il bene del gruppo. Magari hai compiuto una scelta da leader senza saperlo."

    SJU: “Amyuccia…i leader sono anche coloro che sanno quando è il momento di fare un passo indietro…”

    LaMontaine non è che sia proprio convinta da questa uscita.
    In altri tempi, in altri momenti, forse mesi fa, si sarebbe anche fatta intortare dalla 'saggezza di Sarah'... ma oggi quella tavolozza di parole non le appare più così luminosa e genuina.
    Ma non stacca gli occhi da Amy

    RoX: "...vero. Sacrifici. Passi indietro.
    Un Leader sa quale sia il bene del gruppo. Di ciascuno dei suoi componenti. E cerca il loro bene sopra ogni cosa. E per questo tu in cuor mio sei già il leader, Amy. Ti renderò fiera di me. Faremo ciò che il tuo cuore desidera. Ciò che il cuore di tutte noi bramano di più.
    Te lo prometto"

    Camera fades

    Divisorio
    1st - Intergender Match: CECE QUESADA GUERRERO vs MR. CHOW

    L'arena di Varazdin è già calda e pronta per ospitare il primo tra gli incontri di questa serata, parte la theme di Cece Quesada ed il face pop del pubblico è piuttosto caloroso nonostante la sconfitta al debutto!
    La messicana non salta un tifoso nel salutare prima di salire sul ring, finisce le sue taunt e risuona "Friday Chinatown", Mr Chow fa il suo ingresso!
    Il cinese si presenta sorridente ed ipereccitato, non sta fermo un secondo, saltella sul posto nella sua ridicola calzamaglia con una sola spallina color turchese, sembra una versione LGBT in miniatura del suo protetto The Big Shoa!
    Al contrario della sua rivale, il thailandese non perde un solo tifoso da sfottere o a cui urlare contro, addirittura strilla parole incomprensibile in manciuriano ad un bambino di 8 anni nella prima fila che di risposta gli urla "LOTAAAAAAAAA", un tipo insulto serbo che aveva in serbo per quando sarebbe venuto a vedere questo spettacolo in Croazia (scusate).

    Cece sembra spazientita e va a parlare con l'arbitro, El Nino Frassiquas, invitandolo a richiamare il rivale a salire sul quadrato, ma Chow sembra non volerne sapere e platealmente chiede a Cece di scendere perché lui non prende ordini da una donna!
    Per la Luchadora è la goccia che fa traboccare addosso, si lancia contro di lui con un suicide dive col quale frana addosso al mongolo!
    Cece si rialza immediatamente, prende per i capelli Chow che saltella sul posto e lo fa scivolare sul ring, lo segue immediatamente dopo e con entrambi i contendenti sul quadrato finalmente El nino può far partire la contesa!

    Quesada colpisce con qualche stomp alla schiena un rantolante Mr Chow, continua quindi sulle braccia per poi successivamente approfittare del momento di debolezza del suo rivale per chiudere subito la Lotus lock!
    La presione sulle braccia è fortissima, Chow scalcia le gambe come un dannato ma non vuole cedere, lo vediamo strabuzzare gli occhi, farsi paonazzo... e finalmente rilassarsi?
    Sembra infatti si stia lasciando andare ad un prolungato gemito, talmente rumoroso da rendere la situazione poco confortevole per Cece che lascia la presa, urlando contro il suo rivale "WHAT'S WRONG WITH YOU?", al quale Chow replica con un "Massaggio Buono ma adesso volere regalino!".

    L'unico regalino che però può farle Cece è rialzarlo e tirargli una pesante slap che la fa rimbalzare verso l'angolo!
    La messicana inoltre non ci sta a sentirsi presa in giro, quindi si avventa contro il vietnamita e lo riempie di pugni a mano chiusa, tanto da richiedere l'intervento dell'arbitro che deve contare fino a 4!
    La ragazza lancia quindi un urlo liberatorio che viene accolto positivamente dall'arena, si avvia verso Chow per rialzarlo... ma viene colta di sorpresa con una testata all'inguine!
    Mossa decisamente poco ortodossa che però permette un break al giapponese che si rialza, prende la rincorsa verso le corde e poi si lancia in un rondhouse kick decisamente scomposto ma comunque efficace!
    Prova a continuare l'assalto, si ridà la spinta alle corde e tenta un LARIATTTTTTOOOOOOOH... che però si infrange contro Cece senza particolari risultati!
    Col suo fisico da sollevatore di polemiche, Chow ritenta la mossa ma Cece stavolta con una capriola in avanti schiva, Chow però colpisce El Nino Frassiquas... SENZA PERO' FAR NIENTE NEANCHE A LUI!
    El Nino vorrebbe minacciare di squalifica lo srilankese ma gli viene troppo da ridere, nel frattempo dopo la capriola Cece salta sulla prima, poi sulla seconda, quindi sulla terza corda... SPRINGBOARD CECEGOROUND CON ANNESSO PIN!!!

    Chow però è stato astuto e si è scansanto proteggendosi con El Nino, ed è proprio FRASSIQUAS A VENIRE SCHIENATO!
    CHOW SI IMPROVVISA ARBITRO E CONTA LO SCHIENAMENTO ALLE SPALLE DI CECE!
    1!
    2!
    3!!!
    CECE HA SCHIENATO IL REFEREE, MA NON SE NE E' ACCORTA!

    Si alza quindi per esultare senza prestare occhio a quanto accaduto, il pubblico cerca di richiamare la sua attenzione... ma Mr Chow le si avvicina e la celebra alzandole il braccio!
    La luchadora ci mette un po' a capire cosa è successo... quindi si volta verso l'indonesiano, fa per colpirlo... MA VIENE ANTICIPATA DALLA WHITE MYST DI CHOW!
    Se avesse "sputato" dal naso, non avremmo avuto dubbi sul perché questa variante del Green Myst avesse questo colore, ma è comunque sufficiente a stordire l'ormai accecata Cece e portarla a terra in un rollup che definire brutto è dir poco!
    Frassiquas seppur stordito conta!
    1... 2... 2.99! CEC'E'! (scusate anche per questa).
    Il malesiano prova ad accennare una protesta ma a Frassiquas gira troppo la testa per capire, le proteste però regalano tempo prezioso a Cece che con l'aiuto delle corde si rialza e, seppur con la visibilità ridotta, riesce a prendere la mira e colpire in piena fronte CHOW con un Superkick che lo manda nel mondo della buonanotte!
    Quindi Standing CECEGOROUND! Stavolta a segno sul bersaglio giusto, ma la ragazza sembra non essere del tutto soddisfatta quindi approfitta del KO di Chow per dare sfoggio delle sue qualità con la Bite of the Queen e a Chow non resta che cedere di fronte a un Frassiquas ancora stordito che dichiara la vittoria della ragazza!

    La luchadora porta a casa un incontro che l'ha posta di fronte a delle difficoltà inaspettate, al risuonare della sua theme la vediamo esultare dapprima agli angoli, poi con tutti i suoi fans battendo il 5 ai tifosi delle prime file!
    Lungo la strada per il backstage però... incrocia proprio The Big Shoa!
    La differenza tra i due è visibile, però il gigante sembra non dare troppo peso alla messicana, si dirige piuttosto verso il quadrato, verso il suo mentore... e sembra stia sul punto di piangere!
    Dal labiale vediamo pronunciare le parole "Come ti hanno ridotto... povero piccolo Mini Me!", quindi lo prende in braccio e, mentre dalla regia fanno partire "Total Eclipse of the Heart", The Big Shoa porta fuori Chow camminando molto, molto lentamente, perché il montatore non è in grado di mettere l'effetto slow motion in postproduzione.

    CECE QUESADA GUERRERO def. MR. CHOW via GIVE-UP in 7’38”


    Divisorio
    Ci troviamo nell'area ristoro del backstage; rispetto a Bar in Montenegro, qua a Varazdin in Croazia si percepisce maggiormente la ricchezza della popolazione ottenuta grazie alla deflazione sui prezzi del turismo e a mega sconti vacanza inclusivi di cure mediche odontoiatriche tanto che gli atleti e le atlete hanno a disposizione addirittura un'area cabinati.
    Certo, è un'area cabinati con sole 4 postazioni a specchio di Tekken 2, ma d'altronde meglio di niente.
    Nella postazione più vicina al muro, con gli occhi verso l'ingresso così da constatare che nessuno possa disturbarla, Freeda sta cercando di scaricare la tensione a colpi di Karate della scuola Kazawa utilizzando il personaggio di Jun.

    Ad un tratto l'inquadratura cambia e ci mostra la Starlette Champion in carica, Artemis, che sorseggia un succo da un bicchiere di cartone tramite una cannuccia. Quando finisce la sua bevanda si avvicina alla zona in cui sono presenti i cabinati, disinvolta. Probabilmente non ha neanche fatto caso alla presenza di Freeda.
    L'Alphemale inserisce un gettone nel cabinato posto a specchio rispetto a quello della Jax ed ecco apparire la scritta più odiata da chiunque abbia frequentato qualsiasi sala giochi sapendo di non essere il numero uno ma semplicemente uno pronto a buttare qualche moneta per dissipare momenti di noia: "HERE COMES A NEW CHALLENGER!"

    Freeda: WHAT???

    Artemis: "Oh no..."

    La Rossa si affaccia per vedere la sua rivale e scopre che è proprio Artemis: non solo una sfida sul ring, ma anche nel backstage a quanto pare!
    L'Alphemale la saluta con un cenno della mano e un sorriso tiratissimo ed imbarazzato, Freeda inarca il grugno in un'espressione alla Jigglypuff.

    La wrestler ceca mostra un'espressione incredula, alternando lo sguardo tra lo schermo e il volto della sua sfidante.

    Artemis: "Non l'ho fatto apposta, dico davvero. Dovevo inserire il gettone in quello affianco..."

    The Janaconda scuote il capo, ma ormai il danno é fatto e non le resta che proseguire la partita. Infatti inizia a maneggiare la levetta compulsivamente alla scelta di un personaggio.

    Freeda: Almeno vuoi sbrigarti? Hai 20 secondi, poi sceglie il gioco da solo!

    Artemis: "Ehm... lo so?"

    Freeda: Era una domanda?

    Artemis: "Che poi non sono neanche così pratica. Non mi sorprenderebbe se vincessi tu."

    Freeda: MA FOTTITI, IETTATRICE!

    Vediamo la Rossa di Atlanta grattarsi il seno con fare scaramantico, in tutto questo però il match è iniziato e Artemis ha scelto King, con cui non perde tempo e va subito all'attacco con un dropkick!

    Freeda: NON VALE! Non ero pronta!

    Artemis: "Scusa, non ti vedo da qui, te l'avevo detto poi che non ero pratica!"

    Freeda: Dillo un'altra volta e mi rimborsi la partita!

    Artemis: "Avevo solo un gettone!"

    Termina il primo round, King vince grazie anche al vantaggio iniziale!

    Artemis: "Vuoi che pareggiamo e resto ferma in questo?"

    Freeda: Non pensarci neanche!

    Artemis: "Che succede se premo calcio e pugno insieme?"

    Freeda: Una presa...

    E Freeda la presa non la prende bene... scusate.
    Infatti ne viene colta totalmente di sorpresa e Artemis/King si preparano alla vittoria premendo tasti a caso!
    La Rossa però ha un ragequit, si scosta dalla sua postazione... e stacca la spina al suo cabinato.

    Freeda: Vaffanculo, neanche mi fai rilassare in pace... Potevi aspettare almeno l'arrivo di qualcuno di quei minchioni col microfono, per farmi uno dei tuoi mind game???

    Una volta concluso il gioco l'Alphemale muove un paio di passi indietro e fa spallucce.

    Artemis: "Allora, pronta per il match?"

    Freeda: Te lo do vinto, tanto io non vinco mai. E ora, se vuoi scusarmi, torno all'hotel a rilassarmi

    La Rossa ha un tono di voce tra l'arrabbiato e l'amareggiato, velato di tristezza, mentre fa per voltarsi e andarsene come un bambino che troppo teatralmente non sa accettare una sconfitta banale.

    La lottatrice di Praga abbozza un sorriso, scuotendo il capo.

    Artemis: "Freeda, io non sono Storm Stevens. Ti assicuro che non sono venuta qui per provocarti, per augurarti una sciagura, per prometterti di mandarti all'ospedale, o altre cose di questo genere.

    ...

    Posso solo sperare che, dando il massimo, si riesca a regalare al WTF Universe un match memorabile."

    L'Alphemale si infila le mani in tasca e muove un passo avanti, facendosi più vicina a Freeda.

    Artemis: "Puoi essere parecchio imprevedibile, la mossa del cavo del cabinato ne è la prova... e qualcuna in passato l'ha imparato a sue spese dopo averti sottovalutata. Questa sera sul quadrato troverai un'avversaria che combatterà al meglio delle sue possibilità. Che sia un bene o un male, beh, questo starà a te stabilirlo."

    Jana allunga la mano destra verso Freeda, proponendo la stretta con sportività.

    Artemis: "Good luck."

    Freeda osserva Artemis andarsene lentamente mentre lei impunta i piedi.

    Freeda: GUARDA CHE SE VINCO IL TITOLO MI DEVI COMUNQUE UN GETTONE!

    Camera fades

    Divisorio
    Con le immagini ritorniamo direttamente sul ring della Varazdin Arena. Al centro dello squared circle ci sono Paul Georges e suo padre Maximo Chavarro.

    Ovviamente la presenza dell’ex lottatore WTF non è una sorpresa visto l’annuncio del match in card, ma di sicuro non ci si aspettava di vederli parlare prima del loro match di stasera.

    Maximo Chavarro: “è bello essere nuovamente su un ring della WTF, davanti alla gente della WTF, respirare l’aria della WTF…ma soprattutto è bello vedere il proprio figlio intraprendere la sua strada da solo.”

    Chavarro fa dei gesti inequivocabili con le mani mentre Paul vorrebbe in quel momento sotterrarsi.

    Maximo Chavarro: “Ho chiesto alla WTF questo spazio per fare qualcosa che non ho mai fatto in vita mia. Sapete il rapporto tra me e Paul è stato travagliato…ecco Paul, vederti ogni settimana su questo ring mi ha fatto capire che è arrivato il momento di dirti una cosa.

    Figlio mio…sono orgoglioso di te!”

    Il pubblico sembra essere esaltato da questa dimostrazione di affetto, in fondo sappiamo che i tifosi di wrestling si esaltano per ben poco. Ma ad attirare l’attenzione è Paul che fa segno di no con la testa. Il canadese si porta il microfono alla bocca…

    PG: “Ti ringrazio Maximo…però non mi merito questo orgoglio. Credo di non aver fatto veramente nulla in WTF per meritarmi ciò…ho osservato, tentato, provato…ma ora è il momento di attaccare. Vorrei che il tuo orgoglio lo tenessi per te…fino a quando non riuscirò a fare quello che annuncerò in questo momento…”

    Maximo sembra confuso mentre Paul si gira verso il backstage.

    PG: “XANDER DECKARD…so che mi stai ascoltando. Annuncio ufficialmente che io, PAUL GEORGES, sarò colui che ti strapperà dalla vita il titolo Light.Heavyweight! Questa non è una promessa…questa è una candidatura ufficiale come tuo prossimo title contender!”

    Maximo e il pubblico sembrano increduli. Il messicano applaude felice mentre il pubblico intona qualche piccolo coro in favore del giovane...
    Ma ecco che risuona "Megalovania"!
    Pop del pubblico per l'arrivo di XANDER DECKARD, l'attuale WTF Light-Heavyweight Champion, accompagnato dal suo tag team partner di stasera, il promettente NOAH BENSON, che ottiene un altro incontro qui in WTF, senza dubbio per via della sua bella prestazione a THE END OF THE ROAD contro Luke Claymore. Xander indossa una T-Shirt viola scuro con "The Predator Bites Back" sul fronte e il logo personale di Deckard (Una X all'interno e leggermente fuori di una D) sul retro in colore bianco. Normale maglietta grigia per Benson. Si può vedere che entrambi indossano pantaloni e stivaletti da ring, azzurro con macchie bianche per Xander e celeste per Noah.
    I due raggiungono il quadrato, già armati di microfono.

    XD: "Sai Paul ,quando ho saputo che avremmo avuto un match stasera, non ho potuto fare a meno di pensare che avresti ancora una volta fatto il passo più lungo della gamba."

    Xander entra sul ring, seguito da Noah.

    XD: "E, prevedibilmente, lo hai fatto.
    Ti piace questo, Paul?
    Essere prevedibile?"

    PG: “Facile parlare dopo caro Xander”

    Xander scuote il capo.

    XD: "Anche questa risposta era prevedi-"

    Paul
    PG: “I PUGNI CHE PRENDERAI STASERA SONO PREVEDIBILI?!”

    Xander sospira, scuote il capo e fa per rispondere...

    NB: "Capisco la tua rabbia, Paul."

    Ma è proprio il giovane Catalyst Of Pro Wrestling a farlo per primo!

    NB: "Xander è uno che sa far arrabbiare le persone..."

    Occhiatacce del Predator a Benson, che gli fa brevemente l'occhiolino, per poi tornare a concentrarsi sul figlio di Chavarro.

    NB: "Ma non è solo questo, lo so. Vuoi finalmente ottenere il titolo che tanto cerchi e speri di poter uscire dall'ombra che ti segue, anche qui questa stasera.
    Ombra che per quanto benevola non fa altro che impedirti di splendere come vorresti."

    MC: “Oooh senti catalizzatore di sto cazzo. Ringrazia il cielo che la WTF ti abbia permesso di parlare con i suoi microfoni…”

    Noah si volta, infastidito, verso Chavarro.

    NB: "Ecco, visto che mi hai rivolto la parola per primo ora posso chiederlo: com'è che a volte sembri più giovane di lui te?
    Davvero, vedo in rete foto discordanti, cos'è, tuo figlio ha una qualche specie di malattia dell'età?"

    XD: "Secondo me Chavarro si tinge e basta, palesemente."

    Risate del pubblico, mentre Noah si volta verso Xander.

    NB: "Pelato, la tua opinione in questo campo non è richiesta."

    Xander punta il dito contro Noah....

    MC: “Di sicuro non uso la tinta che hai usato tu in passato…visto i risultati disastrosi sul tuo cuoio capelluto! Con te non si potrebbe fare nemmeno un Hair vs Hair match…caro Xanderino”

    E ora lo fa anche contro Chavarro!
    Ma Paul mette fine al siparietto.

    PG: “Basta! Non mi interessano le vostre battute. Deckard guarda in faccia la realtà. Da quando hai messo piede in WTF sei stato sommerso da occasioni titolate…e ne hai fallite più di quelle che sei riuscito a vincere. Ora vesti una cintura che interessa a me. Ti strapperò quel titolo, stanne certo, fosse l’ultima cosa che faccio nella mia vita!”

    Xander si volta verso il giovane canadese, e lo punta col dito.

    XD: "Tu, per quanto mi riguarda, puoi portare la tua sfida alla board della WTF e chiedere un posto nel TEAM CHALLENGERS. Almeno mi sbarazzo subito di te, come ho già fatto a WORLD'S END, e la finiamo subito.
    In caso contrario non ti preoccupare, vinco gli Anger Games e poi mi sbarazzo anche di te."

    PG: “Chi ti aiuterà questa volta? Cross? O tua sorella? Ah si tua sorella…dovrei chiamarla un giorno di questi…”

    Maximo si avvicina all’orecchio del figlio sussurrandogli qualcosa.

    PG: “Pure lei? Che palle…ma che è, una moda? Va beh…chi ti aiuterà…il tuo fidanzato Noah Benson?”

    NB: "E lo rifarei, certe cose non succedono tutti i giorni!"

    Il ragazzo alza quindi il dito.

    NB: "E giusto per la cronaca, sto già con una Deckard, ed è più che abbastanza, fidati.
    Specie rispetto al fratello..."

    Xander lancia un'occhiataccia a Noah, che se la ride ritornando su Georges.

    NB: "Ora hai la possibilità di vendicarti del sottoscritto, Paul Georges, vedila così.
    E io ho bisogno di togliermi di dosso ulteriore ruggine, un match con Luke Claymore non mi basta. Sono richiesto, io!"
    Sei pronto a salire di livello?"

    Chavarro ride di gusto.

    MC: “Richiesto…ma se sei sempre qua a girare a zonzo.”

    Noah lancia un'occhiata al messicano.

    NB: "In tre apparizioni ho lasciato più il segno di quanto tu abbia fatto per la Turchia in tutta la tua carriera, Chavarro."

    Maximo alza gli occhi al cielo, Paul invece è molto serio.
    Una di quelle poche volte che sveste i panni del cazzone.

    PG: “Scoprirete che è facile prendersi gioco di me…ma che è meno facile farmi desistere dal mio obiettivo. A me, il fallimento, non fa paura.

    Invece a te Xander, sei sicuro di poter sopportare il fallimento della sconfitta contro uno come Paul Georges? Hai tutto da perdere”

    XD: "Perché non lo scopriamo adesso?"

    Xander si volta verso lo stage.

    XD: "ARBITRO!
    Diamo a questo pubblico uno spettacolo degno!"

    Boato della folla, finalmente si combatte!
    Dal backstage arriva il semper fidelis Tavernish Jr. per officiare questa contesa... Salito sul ring, con i contendersi che vanno agli angoli opposti rimanendo solo con il ring gear essenziali, il direttore di gara dà segno di suonare la campanella!
    Si parte!

    DIN DIN DIN!

    Divisorio
    2nd - Tag-Team Match: MAXIMO CHAVARRO & PAUL GEORGES vs NOAH BENSON & XANDER DECKARD

    Ad iniziare la contesa sono Maximo Chavarro e Noah Benson. Volano sguardi di fuoco mentre i due girano uno attorno all'altro con la guardia alzata. Maximo tenta un calcio, Benson si difende facilmente, blocca la gamba dell'avversario ma questi libera l'arto prima di subire danni. Benson tenta un gancio sinistro, Chavarro dai riflessi felini scansa ed assesta un forte OPEN HAND SLAP proprio sull'orecchio all'avversario! Benson scuote la testa infastidito e Maximo rincara la dose con un FOREARM fulmineo!

    “Ehi biondooooo”, urla Maximo all'orecchio del ragazzo di Dayton con un italiano stentato, per poi lanciarlo alle corde con una Irish Whip! NO! L'ex TWC ribalta il lancio! Chavarro finisce alle corde e poi atterrato da uno SHOULDER BLOCK! Benson con termini poco lusinghieri urla all'avversario di usare tinte per capelli, quindi corre alle corde per gettarsi con una Senton! NO! Maximo Chavarro rotola via, e Noah impatta a terra! con una capriola si porta rapidamente in piedi e da qui mette subito a segno un rapido DOUBLE FOOT STOMP sull'addome avversario!

    Noah Benson accusa il colpo, e lancia mettendosi a sedere. Maximo va alle corde e prova un calcio di rigore velocissimo... Ma Noah riesce a bloccare la gamba del Casabella caliente e riportarsi in piedi! Chavarro si dimena, tenta un Enzuigiri Kick, no! Nulla da fare, Noah scansa e va con un DRAGON SCREW! Lo Spotlight Man tiene la presa sulla gamba dell'avversario e si avvicina al proprio angolo... TAG! Benson tiene alzata la gamba di Chavarro e la passa a Xander, appena entrato nel ring. Il Ring General si sposta verso il centro del quadrato… Ma Chavarro lo infinocchia in un INSIDE CRADLE!

    Schienamento: 1…2, NO! I due rotolano per terra e Maximo si rialza per evitare di subire un rovesciamento del pin, ma non riesce a evitare che Deckard gli si getti contro come una faina con un CHOP BLOCK! Chavarro si tiene dolorante la gamba e comicamente rotola verso il proprio angolo, ove riesce ad allungare il braccio come un pesce nel fiume per il TAG! Paul Georges è l'uomo legale, e ora si catapulta dalle corde con una SPRINGBOARD CLOTHESLINE addosso a Xander Deckard!

    Maximo rotola fuori, tenendosi l'arto inferiore dolorante, mentre Paul rialza l'avversario gettandolo alle corde. Balza per un Dropkick, ma Deckard si trattiene alle corde! Xander va a riprendere l'avversario, ma questi riesce a buttare giù il Ring Generar con una ARM DRAG! Xander finisce nell'angolo avversario, seduto contro il pallet. Paolo dà il TAG! Il padre del canadese entra scavalcando le corde, per poi piantare i propri piedi sulla faccia del Predatore, connettendo con uno SPRINGBOARD DROPKICK da fuori a dentro!

    Chavarro si rialza quindi con uno slancio, abbattendo Noah Benson dall'altro lato del ring con un RUNNING FOREAM! Sfrutta la cosa come rincorsa e si getta con un JUMPING CORNER DROPKICK su Xander, sempre all'angolo, mentre Georges rincara la dose con un FOREARM SMASH ben piazzato dall'apron. Maximo quindi porta Xander a sedere al centro del ring con uno SNAPMARE… E poi si prepara a connettersi con uno Standing Moonsault, non fosse ch Xander piazza in alto le ginocchia! AHIA!

    Il WTF Light-Heavyweight Champion finalmente ha un po' di tregua mentre Chavarro ruzzola lontano, tenendosi la pancia… E, dopo aver ripreso fiato, Xander atterra un ignaro Chavarro, appena tornato in piedi, con un NORTHERN LARIAT! Il campione schiena: 1... 2, NO! Ancora niente da fare. Xander sospira, afferra per le gambe l'avversario spostandosi leggermente verso il proprio angolo. TAGGA un Benson! Xander si catapulta quindi Chavarro verso il proprio angolo con un ROCKET LAUNCHER... E lì incontra anche il FOREARM SMASH di Benson ancora sull'apron! Le leggi della fisica riportano indietro il Casabella in caduta sopra le ginocchia di Xander… E adesso Benson adesso scavalca la terza corda andando con una SLINGSHOT SENTON addosso a Chavarro, che si ritrova in un sandwich per nulla saporito!

    Noah Benson entra nel quadrato mentre Xander rotola sull'apron e torna il Casabella: 1… 2, niente da fare! Ancora si continua! Il pubblico di Varasdino star apprezzando lo spettacolo dinanzi ai suoi mentre lo Spotlight Man solleva come un fuscello Maximo… Ma il Casabella sembra dimena con tutte le forze rimastegli e si getta veloce verso il proprio angolo! NO! Benson lo blocca per la gamba mentre è in volo, in procinto di sfiorare la mano del figlio! Chavarro si agita per e sfugge a Benson passandogli sotto le gambe. Superkick di Benson! NO, EVITATO! Scarto di lato di Chavarro, che zompa come un pesce verso il proprio angolo... E finalmente TAG! Georges entra nel ring!

    Benson, però lo accoglie prontamente con uno PICCOLO PACCHETTO! 1...2, no! Maximo Chavarro riesce a interrompere il pin colpendo Benson! Il padre di Paul, poi, come vede Xander sporgersi sull'apron per intervenire, lo asfalta con un BIG BOOT! Salvata la situazione, Chavarro aiuta Georges a rialzarsi ed entrambi colpiscono Benson con un DOUBLE LACK OF PERSONALITY (Superkick)! Chavarro torna sull'apron dopo le proteste dell'arbitro mentre suo figlio va a schienare il giovane di Dayton: 1… 2.. KICKOUT DI BENSON!

    Ancora niente da fare per Paul, che però sembra aver intuito la tattica giusta e va a dare il TAG al padre. Paul solleva Benson e lo posiziona al centro del ring, e poi sia lui che il padre vanno a angoli opposti, scalandoli… PADRE E FIGLIO VOGLIONO ANDARE CON LE LORO MOSSE FINALI VOLANTI SU NOAH BENSON E CHIUDERE LA CONTESA QUI! È la fine dei giochi... NOOOOOOO! Xander Deckard rientra nella contesa e prepotentemente scaraventa Paul Georges giù dall'angolo!, Maximo scende dalla corda più alta per intervenire, ma si ritrova davanti Noah Benson, rimessosi in piedi, che connette ai suoi danni con la KILLER MOVE (Gamengiri)), freddandolo!

    Noah schiena mentre Xander torna al proprio angolo: 1... 2.. No! Maximo Chavarro riesce a scuotersi per tempo e si salva! Noah Benson si rialza mentre la Casabella rimane a terra dolorante. Noah ringrazia Xander per l'assist, quindi va a dargli il TAG. Xander entra nel quadrato scagliandosi contro la Casabella, messosi in ginocchio, con un SUPERKICK! Chavarro rimane stoicamente nella posizione inginocchiata, Noah è però rimasto nel ring a propria volta e anche lui calcola le misure... SUPERKICK ALL'ALTRO GINOCCHIO! I due si danno il segnale per l'ultimo colpo: DOUBLE SUPERKICK… Che colpisce in pieno Georges?!

    Vediamo adesso dal replay che “Dirty” Paul si è gettato dentro al quadrato spingendo via il padre e prendendosi il colpo al posto suo! Grande mossa di altruismo da parte del fu toy boy di Virginia McClure! Chavarro vede il sacrificio del figlio e ritrova le forze, afferrando i due avversari, rimasto un attimo confuso, per una DOUBLE SPANISH FLY! I CORPI SONO OVUNQUE! E adesso tutti e quattro gli uomini sono a terra! Spettacolo!

    Cori di entusiasmo del pubblico, che di certo si ritrova davanti a una contesa spettacolare e molto sentita! Sembra dover partire un conteggio per il KO, ma Chavarro riesce a rotolare in piedi prima degli altri; barcolla ma riesce a tenersi su un ginocchio invece che crollare di nuovo a terra. Col fiatone si guarda attorno, Georges a terra, entrambi i suoi avversari al suolo. Annuisce vigorosamente osservandoli, è la sua occasione! Scala l'angolo, e punta Xander, può colpirlo! VOLA! Sabor del- XANDER ALZA LE GINOCCHIA IN TEMPO E AFFERRA CHAVARRO PER UNO PICCOLO PACKAGE!

    1... 2... 3NOOOOO! PAUL GEORGES DISPERATAMENTE SI SCAGLIA SUI DUE CON UN AXE HANDLE INTERROMPENDO LO SCHIENAMENTO! Padre e figlio sono ancora nel match! Dolorante, Xander rotola fino alle corde, mentre Noah è sull'apron ring e sta vicino al proprio angolo. Georges fa lo stesso, tenendosi la testa, ancora rintronato dopo il Double Superkick di poco prima. Il canadese si mette in piedi alle corde, afferrando la cordicella per il tag e dicendo al padre di venire a dargli il tag... Ma Xander Deckard è stato più veloce!

    Noah Benson è nel ring, come uomo legale, e afferra Maximo per le gambe, impedendogli di dare il tag! Il luchador caliente, disperatamente, porta giù l'avversario per un INSIDE CRADLE! 1…2, Noah rovescia la culla! 1…2, KICKOUT di Chavarro! I due si rimettono in piedi, GUT KICK di Benson che prova a sollevare l'avversario per una Powerbomb… Ma Maximo gli scivola alle spalle e prova a correre alle corde, ma Noah lo trattiene, no! MORSO! MORSO DI MAXIMO CHAVARRO ALLA FACCIA DI NOAH BENSON!

    Pur di sfuggire, Chavarro ha addirittura deciso di morderlo! Interviene Tavernish Jr. a impedisce ulteriori manovre illegali come questa, ma Noah vederci rosso e colpisce Chavarro con dei CLOSED FISTS! L'arbitro prova a mettersi in mezzo, ei due lo spingono via mentre continuano a colpirsi! Ancora una volta interviene, e ancora una volta viene respinto dai due uomini legali! Sembra che debbano intervenire sia Xander che Paul a separare i due! L'arbitro si rialza, e vedendo il caos e il fatto che entrambi lo hanno respinto... DICHIARA LA DOUBLE DQ! DIN DIN DIN!

    Fischi del pubblico per questo non risultato, ma la situazione non sembra voler diminuire d'intensità! Arriva persino la sicurezza a staccare via Chavarro e Benson, che si allontanano coi rispettivi partner. Georges e Xander, ovviamente, non risparmiano insulti a gran voce nei confronti dell'altro, con il canadese che mentre viene scortato via fa il gesto della cintura alla vita rivolto verso Xander. Che il cammino del campione dei pesi massimi leggeri e dell'uomo che ha lanciato la propria sfida per quella cintura si incroci anche agli ANGER GAMES? Non ci resta che scoprirlo! Continua a rimanere sintonizzati!

    MAXIMO CHAVARRO & PAUL GEORGES vs NOAH BENSON & XANDER DECKARD ended in a DOUBLE DISQUALIFICATION through UNSPORTSMANLIKE BEHAVIOUR in 12’23”


    Divisorio
    DK: " Luke. Ci sono cose di te che non approvo, altre che non riesco a capire, ma rimani comunque un essere umano che reputo essere ragionevole. Pertanto, forse puoi risolvere un dubbio."

    arriviamo direttamente in Media Res, con due terzi della bloody alliance insieme, in attesa del match che li aspetta. Un'attesa tranquilla, senza pressione alcuna, visto che tutte le parti coinvolte ne conoscono già l'esito.
    Giustificabile quindi come la mente di DK vaghi, alla ricerca della soluzione di un mistero che gli pare inspiegabile.

    DK: "Qual è l'appeal di Garet Jax?
    Il suo umorismo è l'equivalente di grattugiare un sasso, il suo spirito sempre costante nel suo essere permanentemente sfrontato, volgare e senza un minimo di rispetto per nessuno, incluso sé stesso.
    I suoi risultati in WTF sono anemici.
    I suoi match dimenticabili.
    Eppure, è sempre in mezzo a discorsi in cui, sulla carta, lui non avrebbe alcun diritto a partecipare.
    E non riesco a giustificarne la ragione, per cui lo chiedo a te, che hai sicuramente una migliore comprensione dei primati involuti che lo sostengono."

    Luke ride di gusto e scrolla le spalle.

    LC: “Non c’è molto da spiegare, Garet Jax è questo. Piace proprio per questo, è simpatico alle persone, me compreso, proprio per i motivi che hai sottolineato.
    E perché, fondamentalmente, è un’ottima persona. Chiunque ha piacere ad averlo intorno, anche solo per qualche minuto… Ad eccezione tua, ovviamente.”

    Claymore puntualizza di fronte all’occhiataccia del suo interlocutore.

    LC: “E, cosa da non sottovalutare, è anche un signor wrestler. Forse spesso lo nasconderà dietro al suo atteggiamento scanzonato, ma sul ring ci sa veramente fare. Io non ho dimenticato l’anno scorso quell’Elimination Chamber in cui andò molto vicino dal sottrarmi il World Openweight Championship: fu solo un banale errore di valutazione ad impedirgli di strapparmi il titolo, altrimenti staremmo parlando di un ex campione.
    Per cui, se vuoi un consiglio, prendilo pure sottogamba quanto vuoi quando sei al microfono, ma non farlo quando è sul ring, soprattutto non farlo stasera… Per una volta mi piacerebbe riuscire a vincere in coppia con voi.”

    Lo sguardo truce di DK non è sparito, Claymore apre ancora le braccia come a dire “that’s it”.
    DK scuote la testa, stringendosi nelle spalle.

    DK: "Sappiamo entrambi che non succederà."

    Che cosa? Prendere sottogamba Jax o vincere il match?
    Senza rispondere al dubbio, Dk si alza

    DK: "Mi aspettavo qualcosa di più. Può vincere 100 match, ma perdere il 101° se questo vale davvero qualcosa.
    Niente segreti, niente ragioni che mi sfuggivano.
    Alla fine è solo un pagliaccio."

    Divisorio
    Via Titantron appare il volto di Denny Leone, il quale pare avere un messaggio per Paul DeSade in vista dell'imminente match valevole per il Total Title, attualmente in possesso dello stesso Denny.

    D: "A breve avremo il match a squadre, ma questo succulento antipasto gentilmente offertoci dalla WBFF, in quella che è oltretutto una delle mie stipulazioni preferite, devo dire che mi entusiasma."

    Denny mostra la sua fida catena, compagna di mille battaglie, con la quale avvolge la sua mano destra prima di darle un bacio.

    D: "C'è tempo per parlare di Daniel Stuart, di WBFF, di dissidenti e di individui che pensano di aver trovato un movente per potermi attaccare. Questo, tuttavia, non è il tempo delle parole. E' il tempo dell'azione. Paul, sono felice di poterti impartire una lezione sul ring questa sera."

    Scoppia a ridere, come sempre di gusto, il buon Denny.

    D: "Ci dobbiamo aspettare qualche interferenza questa sera? Solo uno stupido potrebbe pensare il contrario, e visto che Paul crede che io sia meno scaltro di Stuart, magari pensa che io non abbia messo in conto questa ipotesi. Sono curioso di vedere cosa accadrà, magari DeSade ha imparato qualcosa dal sottoscritto, magari riuscirà a sorprendermi ed a stupirmi. Magari sarà lui ad impartirmi una lezione. Ci vediamo a breve sul ring, non vedo l'ora!"

    Altra risata fragorosa, e le immagini lentamente sfumano

    Divisorio
    3rd - 4vs4 Elimination Tag-Team Match: DK, LUKE CLAYMORE & LA LUCHA LATINA vs GARET JAX, KARL BARBAROSSA & UNMOVABLE OBJECTS

    Il referee Jack O’Malley ed il ring-announcer “El Nino” Frassiquas sono sul ring, pronti ad accogliere la prima entrata di questo match, un fischiatissimo Karl Barbarossa. L’atleta teutonico, recentemente detronizzato del titolo di WTF Intergender Champion resta, stranamente, impassibile e glaciale. Il secondo ad entrare è Jax: il Luckyman viene applaudito… ma meno del solito. Probabile che prima o poi la folla comincerà a contestargli il fatto di accettare sempre alleanze non certo… ottimali. Dal canto suo, Jax si dimostra spavaldo e positivo come sempre e quando arriva sul ring, rifila a Barbarossa anche un sonoro hi-five… non si può dire che non sappia fare gruppo. Gli ultimi ad entrare sono i due colossi degli Unmovable Objects, accompagnati dal malmenato Mr. Chow: se il manager attira lo sghignazzare del pubblico dopo quanto ha subito da Cece Guerrero, Big Shoa e Nobunaga avanzano, lenti e possenti, verso il ring e sembrano più minacciosi del solito.

    Le luci calano adesso e parte “Nageki no Endless” scatenando un’ovazione rara… DK è sempre stato stimato, ma mai amato incondizionatamente. Stasera però, sarà per l’ennesimo revival con la Bloody Alliance, sarà per le scelte fatte nelle ultime settimane (come ad esempio “aiutare”, seppur non per generosità, Paul DeSade nella sua lotta), il pubblico sembra essere maggiormente dalla sua. Senza scomporsi, DK arriva sul ring e non appena ci mette piede, parte la theme che introduce La Lucha Latina: Andy Guerrero e Mascara Loca vengono, as usual, applauditi ed inneggiati ma va detto che il “picco” del crowd-pop avviene poco dopo quando, per ultimo, entra Luke Claymore, che peraltro appare in forma smagliante.

    Momenti di tensione, prima del match, ritardano l’effettivo cominciare dell’azione, nonostante il referee abbia già fatto suonare la ring-bell… tuttavia, nonostante degli staring di gruppo, più o meno prolungati, conditi con ampie dosi di trash-talking, alla fine la contesa inizia nei crismi della regolarità. Da un lato comincia l’unico che non è un BWF Original, ossia Mascara Loca… contro di lui ci va Garet Jax. I due iniziano a studiarsi a distanza quando poi, inaspettatamente, Jax si ferma e propone all’avversario una sportiva stretta di mano. Mascara Loca sembra pensarci… poi non accetta! Colpisce Garet con uno stomp, lo salta su alla cavallina, slancio verso le corde, finchè non torna dinnanzi a lui, lo abbranca e… OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX! Subito a segno e subito PIN! UNO! DUE! T… NO!

    Mascara Loca va a dare il tag ad Andy Guerrero che rialza Jax… il quale però scappa verso il proprio corner e trova il cambio con Robbie Nobunaga. Il Latino Loco, nelle scorse settimane, ha battuto l’altro gigante, Big Shoa ma nonostante ciò, appare sempre un “bambino” rispetto alla mole degli Unmovable Objects. Nonostante Andy parta con prudenza, Nobunaga non gli concede appigli: ben presto lo pialla a suon di HAMMER PUNCHES, ma quando lo lancia verso le corde, Guerrero inizia dapprima scansandolo, poi piazza diverse JUMPING CLOTHESLINE in successione che dapprima avvicinano Nobunaga alle corde… e poi lo fanno volare fuori dal ring!

    Andy si gasa ma Nobunaga riesce ad entrare abbondantemente prima che termini il count-out. Nel clinch che segue, il nippo-messicano ha gioco facile a spingere Andy nel corner di propria competenza, colpirlo con montanti ai fianchi, per poi dare il tag a Barbarossa, che procede con la stessa routine. Quando però si allontanano dal corner del team rivale, Andy riesce a replicare ai colpi di Barbarossa, per poi sorprenderlo con una SPRINGBOARD CROSSBODY… che porta ad uno schienamento! Barbarossa si libera prima del DUE!

    Guerrero lo blocca in un ARMLOCK, Barbarossa si libera, lo sbatte a terra con uno SCOOP SLAM… ma poi canna un ELBOW DROP! Resta a terra, mentre Andy è già in un corner, sale sulla second-rope… e si lancia per un altro DIVING CROSSB… NOOOOOOOOO!!! Barbarossa, rialzandosi, lo intercetta con una devastante MOLINOS! Nell’angolo della Bloody Alliance si mettono le mani tra i capelli, mentre Karl procede schienando il wrestler messicano! UNO! DUE! TREEEEEEEEE!!!

    ANDY GUERRERO is the 1st ELIMINATED by KARL BARBAROSSA via PIN in 11’38” [BLOODY ALLIANCE 3 – UNMOVABLE TEAM 4]

    Claymore e Mascara Loca vanno a sincerarsi delle condizioni del compagno eliminato, che ha subito una botta notevole, poi il luchador mascherato sembra deciso a prenderne il posto sul ring. Barbarossa festeggia sobriamente, alzando un pugno al cielo, poi va a parlottare con i membri della sua squadra. Ridà il cambio a Jax. Il match riprende con un clinch tra ML e Jax, il messicano lancia Garet alle corde e sul ritorno… GORILLA PRESS DROP col quale lancia Jax addosso a Big Shoa… che però lo afferra al volo e lo rimette a terra, senza colpo ferire, prendendosi i ringraziamenti del Luckyman.

    Big Shoa rimpiazza Jax sul ring ed appena entrato, ghignando, sfida Mascara Loca ad una prova di forza. E’ uno Strenght Test assolutamente impari… e nonostante ciò il messicano sembrerebbe disposto ad accettarlo ma Big Shoa, maligno fino al midollo, lo finta per poi iniziare a colpirlo con pugni e calci. Loca viene anche whippato verso le corde, ma sul ritorno connette lui con una HEADSCISSORS TAKEDOWN! Il tentativo di PIN che segue però non porta a niente e quando Mascara Loca tenta di lanciare lui Big Shoa verso le corde, il Golem di New York prima reversa il lancio e poi stende il Luchador con un BIG BOOT.

    Big Shoa rialza Mascara Loca e lo butta fuori dal ring con una GORILLA PRESS DROP. Pare intenzionato ad aspettare che l’avversario venga contato fuori, ma Mascara Loca rientra in tempo. Big Shoa resta in controllo, colpendo il messicano con pugni al corpo e alla testa. Gli incrina qualche costola a suon di STOMPs, poi gli cade addosso con un pesante LEGDROP. Lo rialza e lo ristende con una STANDING HEADBUTT, quindi fa per bloccarlo in una basilare, quanto dolorosa LEGLOCK. ML non cede, Big Shoa si stanca quindi lo rialza, ma focalizza sempre i suoi attacchi sulla gamba, colpendo con diversi LOW KICKS.

    L’attezione del gigante israeliano viene però attirata dal ritorno, sulla rampa d’accesso, di un incazzatissimo Andy Guerrero, a malapena trattenuto da un nugolo di agenti della security. Big Shoa avanza verso le corde per provocare il veterano messicano… ma Mascara Loca lo sorprende con un DROPKICK alla schiena, che sbalza Big Shoa fuori dal ring. Quando si rialza, anziché rientrare, il Golem di New York prova a raggiungere Guerrero, ormai sempre più vicino e scatena con lui una rissa. Andy subisce la furia, quasi animale, di Big Shoa… ma è un sacrificio atto ad allontanarlo dal ring, infatti Big Shoa viene contato fuori da O’Malley!

    THE BIG SHOA is the 2nd ELIMINATED via COUNT-OUT in 18’31” [BLOODY ALLIANCE 3 – UNMOVABLE TEAM 3]

    Jax è già rientrato a sostituire il partner eliminato, e whippa Mascara Loca verso l’angolo del proprio team, quindi distrae l’arbitro, consentendo a Nobunaga e Barbarossa di infierire sul luchador, nonostante le vibranti proteste di Claymore. Jax va poi a riprendere un malmenato Mascara Loca e lo blocca nella LUCKYMISSION! Nonostante sia già ferito, il messicano non cede e Jax deve abbandonare la presa quando il referee back Barbarossa intento ad aiutare Jax, tirandolo per un polso in maniera da aumentare la pressione. Il Luckyman rialza l’avversario, whip verso le corde e TWISTING ELBOW SMASH sul ritorno. Poi rialza nuovamente ML e connette con un TEXAS PILEDRIVER! Vale il PIN! UNO! DUE! T… NO! Loca reagisce!

    Nuova whip da parte di Garet, stavolta viene reversata e Mascara Loca gli rifila un pugno d’incontro alla bocca dello stomaco. Quindi il messicano procede lui con un’altra irish-whip e sul ritorno riesce a connettere con un perfetto BELLY TO BELLY SUPLEX! Quindi ML riesce a strisciare verso il proprio angolo… cambio con Claymore! Il texano entra e subito SCOOP SLAM su Jax! Quindi sale sul paletto, in un corner libero… ed omaggia l’amico Andy, già eliminato, con un MEXICAN SPLASH! (Frog Splash) C’è il PIN a seguire… UNO! DUE! TRE!!!

    GARET JAX is the 3rd ELIMINATED via PIN by LUKE CLAYMORE in 20’37” [BLOODY ALLIANCE 3 – UNMOVABLE TEAM 2]

    Mascara Loca ringrazia Luke ma gli chiede di poter rientrare. Luke appare titubante, anche perché contro avrebbe adesso Karl Barbarossa, suo prossimo avversario nel torneo intergender… ma alla fine accontenta il partner di Andy Guerrero. L’ex leader della Militia, urla contro Claymore sfidandolo a farsi avanti ma Mascara Loca è già rientrato e ribadisce di essere lui l’avversario. Il match riprende dopo un po’, con un clinch, che dura poco perché Karl si libera, comincia a mazzulare il messicano e dopo una whip lo stende con un poderoso LARIAT.

    Lo rialza, lo spinge in un corner, whip verso l’angolo opposto ed AVALANCHE! Mascara Loca esce dal corner barcollando e viene steso da un’altra SHORT CLOTHESLINE. Il teutonico decide però di strafare quando fa per salire sul paletto, in un corner… ma è lento come un bisonte zoppo, Mascara Loca riesce a rialzarsi, raggiungerlo… e sorprenderlo con un SUPERPLEX! Il tentativo di PIN che segue viene però interrotto da Robbie Nobunaga. Prova ad intervenire anche Claymore ma viene bloccato dal referee, alchè Nobunaga ha campo libero per rialzare Loca e piazzare uno SCOOP SLAM, quindi slancio dalle corde e… AIRONGAKE! A VUOTOOOO!

    Mascara Loca rotola via, attende che Nobunaga (che ormai è uomo legale visto che Barbarossa ha mimato sonoramente un tag mentre l’arbitro era distratto dalla discussione con Claymore) si rialzi, riesce a whipparlo verso le corde e a seguire STANDING DROPKICK… a vuoto, perché Robbie si mantiene alle corde, per poi raggiungere l’avversario a terra con un pesantissimo RUNNING LEGDROP! E’ una mossa basilare ma la gamba di Nobunaga pesa quanto un uomo adulto… Robbie procede schienando Mascara Loca, che resta inerme… UNO! DUE! TRE!

    MASCARA LOCA is the 4th ELIMINATED via PIN by ROBBIE NOBUNAGA in 23’31” [BLOODY ALLIANCE 2 – UNMOVABLE TEAM 2]

    Nobunaga si conferma bestia nera di Mascara Loca e va a parlottare con Barbarossa, che da leader lo incoraggia, mentre sul ring, a sostituire il messicano, rientra ancora una volta Luke Claymore. Nobunaga e Claymore vanno faccia a faccia, si schiaffeggiano entrambi poi parte la rissa che vede inizialmente spadroneggiare il colosso nipponico. Che dopo una SCOOP SLAM, tenta l’AIRONGAKE sul texano… ma va a vuoto anche stavolta! Claymore torna all’attacco, compilation di sberle su Nobunaga, lo avvicina alle corde, quindi slancio per una RUNNING CLOTHESL… NO! Nobunaga fa un passo avanti e lo anticipa con una STANDING CLOTHESLINE.

    Robbie rialza Luke per i capelli e lo porta alla mercè di Barbarossa, cui da il cambio. Karl fa sentire al texano la durezza dei suoi colpi, limitandosi ad un brawl spinto, prima di richiamare in gara Nobunaga. I due indugiano, finchè possono, in un 2vs1, ed una volta steso Claymore, Nobunaga aggrappandosi alle corde lo soffoca con un FOOT CHOKE. Indi lo rialza, whip verso un corner libero ed AVALANCHE… ma va a vuoto! Claymore schiva, è allo stremo, Nobunaga lo colpisce alla schiena ma non gli impedisce di dare il cambio a DK!

    Il Fallen Dragon è stato in disparte per tutto il match ma adesso può scatenarsi: Nobunaga è un ampio bersaglio per i suoi precisi colpi in puro “strong style”, ed anche quando il nipponico lo lancia alle corde, la reazione di DK è una RUNNING DDT da manuale. La differenza di stazza è comunque molto ampia ma DK pare deciso a puntellare Nobunaga con colpi precisi, concedendosi il tempo che ci vuole per fiaccarlo. Purtroppo, avvicinandosi alle corde, subisce l’interferenza di Barbarossa ma lo fa volare giù dall’apron con un secco UPPERCUT.

    Nobunaga però ne approfitta per abbrancare finalmente DarKhaos e schiantarlo a tappeto con un BELLY TO BELLY SIDE SUPLEX! DK si rialza in fretta ma subisce ancora… LARIAT e poi, subito a seguire, RUNNING LEGDROP! Robbie lo trascina quindi in un angolo… ed esegue un BANZAI DROP dalla seconda corda! Non contento però, ne tenta un secondo… e stavolta non gli dice bene! DK lo schiva, rialza Nobunaga per i capelli, whip verso le corde e SUPREMACY! (Running Left Hook Punch in front of face)

    Nobunaga preso in pieno, conserva comunque la lucidità tale da rotolare fuori dal ring. DK lo raggiunge… e subisce un improvviso STEEL-STEPS FACEBUSTER… ma a a sua volta lo restituisce subito al componente degli Unmovable Objects! I due iniziano a menarsi fuori dal ring senza soluzione di continuità e, soprattutto, ignorando il count-out di O’Malley che alla fine… arriva al DIECI! Entrambi vengono eliminati così, ed entrambe le squadre restano con un solo uomo!

    DK and ROBBIE NOBUNAGA are the 5th and 6th ELIMINATED via COUNT-OUT in 30’07” [BLOODY ALLIANCE 1 – UNMOVABLE TEAM 1]

    Quando il match riprende, Barbarossa pare prendere rapidamente il sopravvento su Claymore: lo stende a suon di pugni, LEGDROP sul posto e PIN, che però non va oltre il DUE. Ci riprova: Karl rialza Luke, whip verso le corde e sul ritorno… SIDE WALK SLAM! A SEGNO! Ancora PIN… e ancora DUE! Barbarossa appare seccato e poco convinto, ma ancora lui rialza Luke per i capelli, stavolta per un DELAYED VERTICAL SUPLEX! Cui segue un altro PIN! ANCORA DUE!!!

    Karl inizia a ringhiare. Procede rialzando l’avversario, whip verso le corde… e POWERSLAM sul ritorno! Nuovo PIN… che termina esattamente come gli altri. Stavoltal’ex leader della Militia attende che l’avversario si rialzi da sé, prima di procedere col colpirlo con alcune CLOTHESLINE in successione. Anche dopo questi colpi, il tentativo di schienamento non va oltre il DUE. Quando tenta di rialzarlo per un altro SUPLEX, stavolta Barbarossa subisce il reverse dell’avversario, che è lui a piazzare la manovra!

    I due si rialzano insieme ma è ancora Barbarossa a piazzare una whip verso le corde. Stavolta Luke però schiva il braccio teso e dopo un ulteriore slancio… i due si colpiscono in simultanea, con una CLOTHESLINE! Restano a terra, abbastanza da far partire un DOUBLE KO COUNT… arrivati a SETTE vediamo Barbarossa rotolare su un fianco e piazzare un braccio sul petto di Claymore… è un PIN! UNO! DUE! TRNOOOO! Poderoso kick-out di Luke, che si rialza, con l’adrenalina a mille!

    I due riprendono la rissa ma stavolta Luke appare assai più carico, i suoi colpi rintronano Barbarossa che viene poi steso con un IMPLANT DDT! Luke, gasato, chiede ed ottiene il sostegno del pubblico: rialza l’avversario, whip verso le corde e ROARING ELBOW a seguire! C’è il PIN… ma Barbarossa reagisce prima del TRE! Luke non si scompone… nuova whip e stavolta POWERSLAM! Ancora PIN… ma non ottiene il TRE!!! Ma non molla! Rialza Karl… che però reagisce, lo whippa verso le corde e DISCUS CLOTHESL… NO! Luke schiva passando sotto, ulteriore slancio e… SPEAR!

    Luke ruba la finisher a Barbarossa che si piega in due, finisce a terra e… viene schienato da Claymore! UNOOOO! DUEEEEE!
    TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    KARL BARBAROSSA is the LAST ELIMINATED via PIN by LUKE CLAYMORE in 35’42” [BLOODY ALLIANCE 1 – UNMOVABLE TEAM 0]

    Claymore può festeggiare, pugni al cielo, ai quattro angoli del pubblico. Anche se sul ring è ormai da solo, questa vittoria spezza, almeno in parte, la maledizione della Bloody Alliance in WTF… ma soprattutto è il degno epilogo di un match che è stato degno di un PPV e che invece abbiamo avuto la fortuna di vedere qui, stasera, a THE F-WORLD!

    DK, LUKE CLAYMORE & LA LUCHA LATINA def. GARET JAX, KARL BARBAROSSA & UNMOVABLE OBJECTS via SOLE SURVIVOR in 35’42”


    Divisorio
    La linea passa nel backstage, in uno dei camerini della Varazdin Arena, dove troviamo inquadrate le Ross Sisters, sedute su una panca, alle prese con un foglio contenente il riepilogo di quanto annunciato da Mad Dog relativamente agli Anger Games.

    Vicky: "Ricapitolando, in un team ci siamo solo noi campionesse, quindi io, tu, Artemis e Philippa Patience."

    Jane: "Esatto!"

    Vicky: "E chi ti schiena ti ruba la cintura."

    Jane: "Solo se vince il suo team."

    Vicky: "E invece noi che siamo già campionesse non vinciamo niente."

    Jane: "Ni. Escludiamo dalla competizione per le nostre cinture chiunque eliminiamo... Ma solo se vince il nostro team..."

    Vicky: "Quindi non posso vincere lo Starlette Title?"

    Jane: "No."

    Vicky: "E nemmeno ritrovarmi con un'altra compagna di coppia?"

    Jane: "No."

    Vicky: "Mi sta venendo il mal di testa, credo che mi concentrerò sul vincere e basta per evitare di fare casini."

    Bussano alla porta.
    Le due si guardano per un attimo lunghissimo, in attesa che una inizi a sparare all'altra un 'vai tu', per precederla, liberandosi dall'incombenza...
    E alla fine optano per un'altra soluzione:

    Sisters: "CHI E'?!?!?"

    PP: "La vostra futura compagna di squadra!"

    Jane: "Non mi sembrava la voce di Artemis."

    Vicky: "Nemmeno a me."

    Di nuovo un gioco di sguardi che potrebbe durare all'infinito... E poi:

    Sisters: "AVANTI!!!"

    E la porta si apre!

    PP: "Ehilà!"

    PHILIPPA PATIENCE IS HERE!
    Swag al top per la campionessa Intergender, che sfoggia una pelliccia (presumibilmente in simil-pelle) bianca e degli occhiali da sole argentati e glitterati, oltre alla versione "femminile" dei WTF Intergender Tag Team Titles alla spalla.

    PP: "Posso accomodarmi?"

    Vicky: "Di solito funziona così quando qualcuno ti grida 'AVANTI!' da dentro."

    PP: “Si fa per dire Vicky, dai!”

    La Black Cat entra e le due Tag Team Champions prendono nota del fatto che no, non è Artemis.

    PP: "Comunque, posso vedere che vi state rilassando, specie dalle vostre arie corrucciate.
    Pensavo che dopo anni passati al top della categoria vi venisse più naturale non preoccuparvi."

    Vicky: "In realtà stavamo cercando di capirci qualcosa."

    PP: “Amen sorella, non combattere con Box per me è un trip.”

    Jane: "Alla fine è più contorto per le nostre avversarie che per noi."

    Vicky: "Sì, per noi campionesse è la solita fregatura, sfidanti a sorpresa, vittoria che non dipende solo da te, insomma, niente tregua. Impossibile rilassarsi."

    Jane: "Ma siamo le campionesse per un motivo e siamo pronto a comportarci come dobbiamo, saliremo sul ring con chiunque ci verrà chiesto di farlo e daremo tutto per difendere le nostre cinture."

    PP: "Non l'ho mai messo in dubbio questo.
    Anni di guerre passate qualcosa me l'hanno insegnato, ragazze mie!"

    Philippa adocchia una sedia.

    PP: "Va bene lî?"

    Cenno d'assenso delle sorelle, con Pippa che prende posto.

    PP: "Immagino che vi chiediate perché sono qui."

    Vicky: "Una raccolta fondi con vendita di zucche di cioccolata per Halloween?"

    La Black Cat fa cenno di no con la testa.

    Jane: "Speravi anche tu di trovare Artemis?"

    Cenno di diniego dalla neozelandese.

    Vicky: "Avevi finito le persone a cui cercare di far apprezzare quegli occhiali?"

    Occhiolino di Philippa a Vicky.

    Jane: "Se non è nessuno di queste, il motivo è ovvio... Data la guerra che ci attende e che dovremo combattere insieme."

    Philippa annuisce.

    PP: "Un po' di team building non ha mai fatto male a nessuno.
    Specie contando che avremo la campionessa delle campionesse al nostro fianco, e lei è un discreto lupo solitario.
    Non che la biasimi, dopo tutto quello che è successo."

    Jane: "I suoi problemi non hanno niente a che fare con tutte noi."

    Vicky: "A meno che non li faccia diventare problemi nostri ad Anger Games."

    Jane: "Tu, piuttosto? Box sa che sei qui a 'fraternizzare' con il nemico? Sappiamo che non apprezza granché Tyson, Lemmy e la Man House..."

    Philippa si leva gli occhiali.

    PP: "Lasciatemi sottolineare che la nostra conversazione non ha niente a che fare con gli uomini delle nostra recente vita.
    Quello che succede tra di loro, nel bene... E, soprattutto, nel male, non ci deve riguardare né essere un ostacolo che ci separa dalla vittoria, ma immagino che questo lo abbiate già tenuto in conto.
    Sono qui per assicurarvi che siamo tutte sulla stessa linea d'onda. Preferirei non perdere questo titolo in un match senza Box, sapete?"

    Le due sorelle si guardano tra loro, come se stessero pattuendo telepaticamente la risposta, che viene poi affidata alla maggiore, sicuramente la più diplomatica tra le due.

    Jane: "E noi non abbiamo nessuna intenzione di perdere le cinture in un match in cui non saremo semplicemente coppia contro coppia. Non dopo quanto abbiamo aspettato per tornare campionesse.
    Quanto agli uomini, lasciamogli i loro problemi di machismo e lotta per dimostrare chi è il vero alfa del branco.
    Dobbiamo pensare solo a noi e alle nostre cinture, non abbiamo bisogno di essere amiche o di risolvere problemi tra altre persone per farlo."

    Vicky: "Dobbiamo solo fare il culo alle quattro stronze che ci metteranno davanti!"

    PP: “DAMN STRAIGHT!”

    Nessuna sembra aver altro da aggiungere al riassunto finale di Vicky, che di fatto chiude i discorsi e rimanda la linea alla regia.

    Divisorio
    Backstage della Varazdin Arena, siamo in compagnia di Jessica Jane Clements, pronta a intervistare Paul DeSade!

    JJC: "Buonasera, pubblico di Varazdin e della WTF! Ho il piacere di avere qui con me Paul DeSade!"

    PDS: "Buonasera, Jessica."

    JJC: "Veniamo subito al dunque: questa sera avrai l'occasione di affrontare nuovamente Denny Leone e stavolta ci sarà in palio anche il suo Total Title. L'ultima volta che vi siete incontrati era un tag team match che ha coinvolto anche Drago e Jack Gallego e non ti è andata benissimo... Quali sono le tue impressioni in vista di questa sera?"

    PDS: "Potrà sembrarti strano, Jessica, ma poter fare affidamento solo sulle mie forze mi consola maggiormente rispetto al sapere di poter contare su un alleato che non ho mai richiesto. Non so come possa andare questa sera, ci sono molteplici variabili su cui non posso fare la benché minima previsione... L'unica cosa che posso dirti è che non andrò via da quel ring senza che Denny Leone abbia assaporato l'amaro gusto della sofferenza che da fin troppo tempo gli ho ormai promesso."

    JJC: "Hai giustamente parlato di variabili e immagino che ti riferissi al match che ad Anger Games ti vedrà opposto al team di Daniel Stuart... La scorsa settimana sei riuscito ad arruolare DK nel tuo team, puoi farci qualche anticipazione su quali altri lottatori ti affiancheranno?"

    DeSade non fa in tempo a replicare che un colpo di tosse alle sue spalle lo zittisce.

    ???: "AH-EHM!"

    Faccia da schiaffi d’ordinanza e un sorriso che non promette nulla di buono. Drake Patton scuote la testa soddisfatto davanti ad una Clements che sbuffa sommessamente.

    Patton: “Paul DeSade…il piacere ovviamente è tutto mio. Credo che tu sia in cerca di un atleta per la tua squadra per gli Anger Games…e credo anche che io sia disponibile ad entrare diretto diretto nella tua squadra.”

    DeSade osserva Patton in silenzio prima.

    PDS: "Dammi una sola buona ragione per la quale dovrei accettare la tua proposta, Patton. Ti conosco bene, non sei il tipo che spontaneamente si propone per perorare una causa in cui non crede... Sono sicuro che c'è qualcosa dietro e non ho intenzione di assecondare le tue mire personali."

    Patton: “Paul Paul Paul…ti facevo un tipo più originale…”

    Il gallese squadra DeSade.

    Patton: “Non cadere nei soliti luoghi comuni in cui cadono tutti i tuoi colleghi. Hai ragione, è assolutamente vero, non mi muovo se non ho delle mie motivazioni personali. Però saprai anche che se sono sulla barca do tutto me stesso per far si che le cose vadano come devono andare. Ti sto allungando una mano, ti sto offrendo il mio aiuto. L’aiuto di una persona che è esperta in questo tipo di match, che è esperta nelle dinamiche della WTF. Tu devi solo accettare questa mano…”

    La Welsh Sensation sorride allungando la mano.

    Patton: “In fondo sono io a fare il primo passo e a differenza di qualcuno che hai già arruolato, non sto accettando una tua proposta solo per noia…ah però non voglio forzare nessuno. Quindi dimmi di no…ed io sparirò come se nulla fosse.”

    Il volto di Drake non riesce a nascondere quel suo ghigno classico.

    Un profondo sospiro anticipa la risposta di Paul DeSade.

    PDS: "A questo punto temo di essere costretto a non poter rifiutare la tua proposta. E sia, Drake Patton, benvenuto nel team di Paul DeSade."

    Paul fa un passo in avanti verso Patton.

    "Mi perdonerai se non ti stringo la mano."

    E subito lo sorpassa allontanandosi nel backstage.

    Patton si osserva la mano e la ritrae come nulla fosse.

    Patton: “Nessun problema, in fondo meglio non essere amici. Ci si rimane meno male se le cose non dovessero funzionare come dovrebbero…”

    Camera Fades

    Divisorio
    4th - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: ARTEMIS (C) vs FREEDA JAX

    FIGHT LIKE A GIRL risuona nell'arena, la Starlette Champion ARTEMIS fa il suo ingresso sul ring.
    La fidanzata di Drago raggiunge il quadrato, ed a stretto giro di ruota, sulle note di UNTOUCHED, si palesa sullo stage la sua rivale di oggi, Freeda Jax.
    Freeda osserva Artemis e dopo essere salita sul ring, squadra il referee che mostra al pubblico il titolo di Starlette Champion in palio in questo match che sta per iniziare!

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, Freeda è guardinga mentre Artemis sembra decisamente sicura di se e si fionda sulla rivale, la quale con uno sguizzo riesce ad evitare la presa di Artemis e la colpisce con un calcio nel retro gamba che costringe la Starlette Champion in ginocchio.
    Ginocchiata di Freeda sul volto di Artemis che finisce a terra e tentativo di schienamento, che arriva a malapena al conto di 1.

    Artemis si rimette in piedi...e Freeda la abbranca eseguendo un LUCKYPLEX, ereditato dal padre! Ottima la manovra della Jax, la quale da ferma esegue un LUCKYSAULT (MOONSAULT) e prova nuovamente lo schienamento: 1....2....kick out di Artemis, in seria difficoltà.
    Freeda applica una chiave articolare al braccio della campionessa, la quale tuttavia si rialza quasi subito e con il braccio, di fatto, tira su Freeda e la schianta contro il turnbuckle!
    Sul volto di Jana traspare una sorta di fastidio per l'ottima prestazione esibita sin qui da Freeda, ed esegue su di lei un MIRJAPLEX con annesso tentativo di schienamento: 1....2....Freeda alza la spalla!

    Jana lancia Freeda all'angolo e si fionda contro di lei per piantonarla al paletto con una CLOTHESLINE, ma la Jax si sposta all'ultimo istante ed è Artemis a finire contro l'angolo.
    Freeda prova a sorprenderla con una INSIDE CRADLE: 1....2....KICK OUT!
    Ma subito dopo Freeda esegue un LUCKY KICK AI DANNI DI ARTEMIS, che finisce nuovamente a terra!
    ALTRO LUCKYSAULT a segno, ed altro tentativo di schienamento: 1....2....niente, Artemis resiste ancora.

    Freeda osserva la rivale, la rialza...ma Artemis reagisce rifilando una gomitata al volto di Freeda che indietreggia, prima di essere colpita con un calcione allo stomaco...POWERBOMB PIN DA PARTE DI ARTEMIS: 1....2....NIENTE, FREEDA RESISTE!
    Artemis la rialza e prova a lanciarla alle corde, ma Freeda ribalta l'IRISH WHIP ed è Artemis a finire contro le corde e poi vittima di una CLOTHESLINE da parte di Freeda!

    Artemis si rialza subito, ALTRA CLOTHESLINE DI FREEDA!
    TERZA CLOTHESLINE DI FREEDA!
    Artemis nuovamente ferma a terra, ancora una volta Freeda prova lo schienamento, conto di uno!
    STANDING HEADLOCK da parte di Freeda, con Artemis che riesce in brevissimo tempo a rimettersi in piedi ed a rifilare un paio di gomitate ben assestate all'addome della Jax, che molla la presa...BIG BOOT DA PARTE DI ARTEMIS!
    Freeda al tappeto, Jana prova a schienarla: 1...2......RIBALTA IN UN ROLL-UP FREEDA! 1....2.....KICK OUT DI ARTEMIS, VICINISSIMI AL CAMBIO DI TITOLO!

    Freeda si rimette in piedi un istante prima della rivale, e le rifila un DROPKICK mentre Artemis si stava per rialzare.
    Artemis si rimette in piedi, Freeda si avvicina...ma Artemis con una STANDING CLOTHESLINE la fa roteare a terra.
    Artemis rialza Freeda...KO-NEC! PUMPHANDLE FLIPPING FACEBUSTER!

    Freeda è ko, Artemis schiena: 1....2.....3!!!!!!!!
    Freeda Jax controlla per lunghi tratti la contesa, mostra una buonissima condizione fisica, ma la superiorità di Artemis è evidente anche nelle giornate apparentemente difficili. Basta una power move della campionessa per portarsi a casa l'incontro e mantenere così la cintura!

    ARTEMIS def. FREEDA JAX in 11’50” via PIN. ARTEMIS is still WTF STARLETTE CHAMPION.


    Divisorio
    Area catering di The F-World.
    Una figura annoiata fissa il proprio telefono, scrollando senza particolare motivo. Non è abituata a stare "in panchina", lontana dalla scena che conta.
    Eppure anche Megumi Shibata può finire un po' ai margini.
    La rossa è appoggiata al muro, in abiti civili, quando una voce attira la sua attenzione.

    BD: "Ehi, bella."

    Megumi alza il capo.
    BECKY DECKARD!
    La Queen Bee fa la sua comparsa, e dà un bacino sulla fronte alla Shibata.

    MS: "Hey.
    Tutto a posto?"

    Becky sorride, incrociando le braccia.

    BD: "Niente, riflettevo sui fatti di settimana scorsa.
    Purtroppo, i tedeschi sono stati dei bari migliori di quanto potessimo contrattaccare noi, e le regole mi hanno impedito di aiutare Xander.
    Credo che quel Barbarossa sia un misogino d'altri tempi, ma prima o poi un fulmine dovrà cadergli sulla testa."

    MS: "Possiamo solo sperare.
    Ora sputa il rospo."

    Becky alza gli occhi al cielo.

    BD: "Devo per forza avere qualcosa da fare?

    Megumi si alza.

    MS: "Ti conosco, Rebecca.
    Hai l'aria di chi deve dirmi qualcosa, di importante persino."

    BD: "Beh..."

    Megumi alza un sopracciglio, invitando la Deckard a parlare.
    Becky sospira.

    BD: "Tu sei fuori dal torneo, io sono fuori dal torneo...
    Siamo entrambi lottatrici con un buono status di vittorie e presenza in puntata al momento, io ho pure vinto l'award come NEW FACE e sono stata nel match finale dello scorso show..."

    MS: "Sì?..."

    Becky sorride a Megumi.

    BD: "PROPONIAMOCI NEL TEAM CHALLENGERS!
    Saremo noi a prendere i titoli alle Ross Sisters! Becky Deckard e Megumi Shibata, campionesse!

    Che ne dici?"

    La nipponica incrocia le braccia, scura in volto.

    MS: "Vuoi la mia onesta opinione o una simpatica bugia?"

    BD: "Questa l'hai detta anche a Vincent. Sii onesta."

    MS: "Dei titoli tag e delle Ross Sisters non mi interessa granchè. Posso puntare più in alto."

    BD: "Non per buttarti giù o altro, ma... Sicura di non voler rifiatare per un momento? Da quando sei arrivata in WTF non hai fatto altro se non puntare sempre alle stelle.

    Arrivare sulla Luna sarebbe un passo in avanti più piccolo, ma comunque un passo in avanti."

    La Cecchina si zittisce.

    BD: "Ti ricordi quello che mi hai detto la scorsa volta?
    'Io ho bisogno di te'?"

    Megumi arrossisce.

    MS: "Era per farti collaborare!"

    BD: "E l'ho fatto!

    Ci conosciamo da amiche e da avversarie. Sento che possiamo farcela, che è tutto alla nostra portata!
    E ti ricordo che agli Anger Games abbiamo un buon record. Che ne dici di vincerne un secondo, quest'anno?
    Io e te!"

    La rossa sospira. Non ne ha evidentemente voglia.
    Ma alla fine poggia una mano sulla spalla della amica.

    MS: "Facciamolo."

    La Queen Bee sorride.
    Sperava di sentire quelle parole.
    Le immagini sfumano.

    Divisorio
    La linea passa alla zona interviste e con Jessica Jane Clement troviamo la rappresentanza maschile della Man House, composta dal World Openweight Champion Tyson Hardaway e dai Tag Team Champions Lemmy Crews e Hidetoshi Nobe.

    Jess: "Benvenuti a tutti e grazie di essere qui, come potete facilmente aspettarvi, la prima domanda riguarda l'annuncio di Mad Dog riguardo Anger Games. Che ne pensate?"

    Ty: "È una novità particolare. Una novità che per il pubblico sarà sicuramente stimolante.
    E una novità che non aveva motivo di esistere."

    Lemmy: "Onestamente sono sorpreso, pensavamo di difendere i titoli oggi contro Reeves e Ohno."

    Hide: "Non sapendo contro chi dovremo combattere è anche dura dare un'opinione... però gli Anger Games dello scorso anno sono stati il mio primo match in WTF e sarà bello festeggiare il mio anniversario qui lottando di nuovo nel Main Event, nello stesso match."

    Jess: "Abbiamo tre reazioni diverse alla stessa notizia, dallo stesso team, partirei da te Tyson... Non avevamo bisogno di questa novità?"

    Ty: "A lasciarmi perplesso sono le motivazioni di Mad Dog, Jess.
    Abbiamo avuto per mesi un campione che non ha ottenuto la cintura sconfiggendo qualcuno, che non difendeva la propria cintura in maniera regolare e a Mad Dog andava bene così. Gli sconfitti non avevano diritto a rivincite, ma avanti un altro e tutti muti.
    Ora abbiamo un campione che, dopo essere stato defraudato del titolo a Futurama, l'ha vinto sbaragliando tutta la concorrenza, ex campione compreso... e non solo abbiamo visto dare una nuova shot all'ex campione, ma stravolgiamo anche la storia degli Anger Games per dargli una nuova possibilità una volta fallita la precedente.... Nello stesso modo in cui aveva difeso il titolo in precedenza?!?!?
    Io credo che stiamo cadendo nel ridicolo e da Mad Dog, essendo stato un grande lottatore e avendo vissuto e subito situazioni simili, mi aspettavo ben altro."

    Lemmy: "Personalmente, oltre alle legittime perplessità di Ty riguardo la situazione Gregor Heavans, trovo fastidioso non difendere le cinture di coppia in un due contro due, i campioni di coppia dovrebbero essere una coppia e non, se riusciranno a sconfiggerci, due a caso che hanno eliminato i due campioni in un 4 contro 4."

    Jess: "Insomma, la notizia vi lascia con l'amaro in bocca."

    Ty: "Come detto qualche giorno fa, sappiamo come funziona quando sei il campione, vai dove ti dicono di lottare, lotti con chi ti dicono di affrontare, lo affronti con le regole che ti dicono di usare.
    Evidentemente alcuni sono più fortunati di altri in queste modalità, ma sai che c'è?
    Che non mi lascerò demotivare da Mad Dog e dalla situazione.
    Io farò di tutto per salvare questa federazione e questa cintura, riportandole allo splendore che meritano!
    Il primo obiettivo che devo raggiungere per farlo è chiaramente vincere gli Anger Games... Il secondo è di eliminare personalmente Heavans e spazzarlo via definitivamente dalla corsa alla cintura più importante della WTF, prima che a Mad Dog venga in mente di dargli una nuova shot inventandosi ancora altro per motivarla."

    Jess: "Visto il malcontento che questo annuncio ha scatenato, vi aspettate rematch immediati per tutti in caso di sconfitta?"

    Ty: "Non me lo aspetto Jess.
    Non ha mai funzionato così per me e, questo devo riconoscerglielo, l'unico che ha avuto almeno le palle di spiegare perché è stato Kevin Underwood."

    Lemmy: "Io non so cosa ne pensi Deckard, ma penso che tutti noi campioni siamo d'accordo nel dire che sarebbe giusto."

    Una pausa, Jessica si accorge che il silenzio di qualcuno si sta protraendo da diversi scambi.

    Jess: "E tu Hide? È da un po' che non ti esprimi a riguardo ..."

    Il giapponese si limita a un sorriso solare, spensierato.

    Hide: "A me non interessa niente di tutte queste eventualità Tesoromio.
    Vinceremo e sistemeremo tutto.
    Come sempre."

    Lemmy: "You're damn right Hide!!!
    'Cause All We Do Is Win!!!"

    Non c'è altro da aggiungere, i tre si limitano ad alzare al cielo all'unisono le cinture, unendole, a testimonianza di quelle che sono le loro abitudini e la linea può tornare alla regia.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/Chain Match: DENNY LEONE (C) vs PAUL DeSADE

    Campione e sfidante sono già sul ring, insieme al referee Luca “Lion” Cattaneo. Mentre il Total Title, appena messo in palio, viene consegnato al time-keeper, notiamo la peculiarità del match, ossia un’asta issata in un angolo del ring, sulla cui estremità è stata posta una catena d’acciaio. Basilarmente, il match è un No Holds Barred che prevede, come unica regola aggiuntiva, che per vincere bisogna arrivare a prendere, e quindi usare, la catena in questione, prima di provare poi a chiudere per schienamento, sottomissione o KO.

    L’inizio del match vede un Leone insolitamente guardingo, seppur non timoroso. DeSade d’altronde è un atleta su cui Denny non può far valere alcun gap dal punto di vista fisico, inoltre è più giovane e vigoroso. Nelle primissime battute, l’ex CEO della WBFF si limita a schivare i tentativi di brawling di Paul, riuscendo infine ad attirarlo in un corner. Dopo un’ultima schivata, inverte le posizioni ed inizia con dei TURNBUCKLE ROLLIN’ SHOULDER BLOCKS, lo sfidante incassa finchè non riesce ad uscire dalla situazione, a suon di pugni.

    DeSade applica immediatamente un ARMLOCK, ignorando la situazione di rope-break, non sanzionabile… anzi, alla fine usa le corde per potenziare la presa in una ROPE-AIDED ARMLOCK! I due ballano intrecciati alle corde, con Paul che tiene la presa ma con una mano sferra anche pugni al fianco dell’avversario; Paul però si libera con dei KNEE STRIKES, whippa Paul verso l’angolo opposto e fa già per raggiungerlo, lanciandosi in una SPEAR OF THE FEAR! Ma DeSade schiva e Denny impatta violentemente contro il palo, facendo ballare l’asta su cui è fissata la catena!

    L’arma viene ignorata, per il momento, da Paul che continua a concentrare gli attacchi al braccio sinistro di Denny che subisce per un po’, quindi replica calandosi anche lui nel contesto brawl. Quando però tenta la whip, stavolta Paul la rovescia e sul ritorno dalle corde, prima stende Denny con un BIG BOOT, quindi subito dopo RUNNING LEGDROP! Combinazione “tipica” che varrebbe un PIN, ma DeSade non può ancora procedere in tal senso e fa per rialzare il Campione ma Denny non solo si libera, ma scappa, rotolando fuori dal ring. Paul lo segue e lo mena senza pietà, poggiandolo sull’apron e colpendolo con un durissimo POINTY ELBOW SMASH che fa crollare sul cemento il WTF Total Champion.

    Mentre viene rialzato però, Denny reagisce: serie di KNEE STRIKES, quindi un APRON FACEBUSTER che stordisce il suo sfidante. Seguono alcuni pugni e poi una secca irish-whip… diretta verso gli steel-steps! DeSade si ribalta a terra nell’impatto! Leone riporta lo sfidante sul ring, lo colpisce prima con pugni e STOMPs, quindi – dopo averlo bloccato nel corner dove è fissata l’asta, continua sempre con pestoni ed ELBOW SMASH. Irish-Whip verso il corner opposto, e stavolta Denny va a segno con la sua SPEAR OF THE FEAR… DeSade resta senza fiato, incassato in un angolo, finchè Denny non lo proietta al centro del ring con un FISHERMAN SUPLEX.

    Leone conserva il controllo, rialza l’avversario e lo manda in un corner a suon di pugni, DeSade incassa per poi replicare sulla stessa linea, riuscendo a far indietreggiare Denny che però lo afferra per un braccio e cerca di whipparlo verso l’angolo opposto. Stavolta Paul rovescia il lancio, ed è lui a lanciarsi in corsa per concludere con un YAKUZA K… NOOOOO! Denny lo scansa, Paul finisce con la gamba oltre la top-rope! Denny lo va a riprendere, lo sposta sull’apron… ma si fa sorprendere da una GUILLOTTINE STUNNER di DeSade, che poi riceve pacche e sostegno da parte del pubblico delle prime file.

    Il figlio di The Principal fa per rientrare ma viene sbalzato via dall’apron da un RUNNING SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES di Denny, che poi segue l’avversario fuori dal ring e continua a menarlo. Paul comincia ad essere stordito, Denny lo avvicina al tavolo di commento e piazza anche un TABLE FACEBUSTER, dopo il quale Paul rotola di nuovo all’interno del ring. Si rialza… Danny appare “in control”, lo segue ma si becca un JAB improvviso. E’ l’inizio di un rush di pugni che termina quando Denny riesce a rovesciare un tentativo di whip verso le corde. Ma sul ritorno, Paul schiva almeno un paio di volte gli attacchi d’incontro di Denny, finchè non è lui a stenderlo con un JUMPING CLOTHESLINE!

    DeSade rifiata, rialza l’avversario ma anche questo nuovo tentativo di whip viene rovesciato da Denny. Paul però si aggancia alle corde e quando Leone fa per tornare alla carica, lo anticipa piazzando un GUILLOTTINE FLAPJACK! Denny è a terra e Paul, nel visibilio generale, fa per andare ad armarsi con la catena d’acciaio! Sta scalando le corde quando… LE LUCI SI SPENGONO! Si riaccendono pochi secondi dopo con Paul che, temendo il peggio, si è fermato abbarbicandosi al palo. La pausa ha consentito comunque a Denny di rialzarsi, e di andare a frenare l’avanzata dell’avversario.

    DeSade riesce comunque a sovrastare il ritorno del Campione, allontanandolo a suon di pugni ma a quel punto decide di scendere dalle corde e proseguire con un’irish-whip… che viene reversata da Denny, che sul ritorno piazza una perfetta POWERSLAM! Dopo il colpo, Denny lascia il ring, va a “sradicare” la parte superiore dei gradoni d’acciaio e li lancia sul ring. Quando rientra però trova Paul che lo riaccoglie a suon di pugni… i due tornano a menarsi con estrema cattiveria e alternando continui cambi di fronte con un equilibrio che viene spezzato solo quando Denny sorprende Paul con un DROP TOEHOLD… facendolo cadere in avanti, col muso sugli steel-steps!

    Tenta di proseguire con un FACEBUSTER… ma DeSade oppone resistenza a più di un tentativo, riuscendo poi ad allontanare l’avversario con una serie di UPPERCUT, sferrati mentre era ancora in ginocchio. Quando Paul si rialza, Denny è alle corde… ed una furiosa RUNNING CLOTHESLINE di DeSade, lo spedisce direttamente fuori dal ring! Paul lo raggiunge, rialza Denny e lo porta in prossimità della base dei gradoni d’acciaio priva della parte superiore e qui lo schianta sul metallo… con un TEXAS PILEDRIVER! OH MY GOD!!!

    Ci siamo, ora Paul può andare ad armarsi con la catena! Ma… va detto, non è esattamente un fulmine di guerra. Ora, un Texas Piledriver sulla base metallica dei gradoni ammazzerebbe un toro… ma non Denny Leone che, spinto dal più puro e semplice agonismo, si rialza e va a fermare Paul ad un passo dall’agguantare la catena. Denny è sul lato esterno dell’apron quando afferra Paul per i pantaloni e se lo carica sulle spalle… per poi provare a lasciarsi cadere all’indietro in un ELECTRIC CHAIR DR… NOOOOOOOOO!!!

    DeSade si mantiene alle corde ed inizia a strozzare Denny in una ROPE-AIDED REVERSE TRIANGLE CHOKE!!!! Denny ringhia, sbava, sussulta… ma la sua unica fortuna è che Paul, in equilibrio davvero precario, deve mollare la presa e lasciarsi cadere all’interno del ring. Anche Denny, praticamente cianotico, rientra… gattonando… e rifila a Paul un terrificante LOW BLOW! DeSade sbianca… ma è solo l’inizio, perché Denny, lanciandosi in corsa, lo colpisce con la parte superiore dei gradoni… RUNNING STEEL-STEPS SHOT! A SEGNO!

    Forse essere investiti da un tram fa meno male. Ma per Denny, quanto fatto non è abbastanza. Attende che Paul sia pronto a rialzarsi, quindi ci riprova, nuova rincorsa e… stavolta DeSade lo anticipa con un HIGH BOOT! Il colpo disarma Denny, Paul si appropria degli steel-steps e fa per lanciarsi contro Leone, alle corde… ma Denny si abbassa! SHOULDER BLOCK di incontro, all’addome, e Paul perde la presa sui gradoni, che cadono fuori dal ring. Subito dopo però è ancora lui ad afferrare Denny… ma solo per un attimo: con un placcaggio, il figlio di Jack Leone sbatte DeSade nel corner dove è issata l’asta, e lo devasta a suon di SHOULDER BLOCKs, pugni e calci.

    Quindi tocca a Denny salire per recuperare la cat… NO! DeSade lo sradica via dall’angolo, preparandosi al PAIN SACRIFICE (Rydeen Bomb)… NOOOOO! Denny si libera, rimbalzo dalle corde e devastante DISCUS LARIAT! Finiscono entrambi a terra, per un tempo decisamente lungo che costringe il referee ad iniziare un conteggio di DOUBLE KO! Al SETTE sono entrambi in ginocchio e già riprendono a colpirsi con dei pugni. Continuano anche rialzandosi finchè DeSade non prende il sopravvento: manda Denny all’angolo, piazza un paio di TURNBUCKLE CLOTHESLINE, afferra Leone che barcolla e… SNAKE EYES! E poi, a seguire… RUNNING BIG BOOT!

    DeSade fa capire al pubblico di essere pronto alla chiusura, rialza Denny e si prepara all’AFTER LIFE RESTR.. NO! Denny lo spinge via e sul ritorno dalle corde, lo schianta a tappeto con una SPINEBUSTER! Ma quando fa per rialzarlo… DeSade scatta come una vipera e lo blocca in una TRIANGLE CHOKE! Leone diventa violaceo… e deve fare appello a tutte le sue energie, per sollevare Paul e schiantarlo a tappeto con una SNAP POWERBOMB col quale riesce a liberarsi!

    Altro DOUBLE KO COUNT, stavolta i due avversari si rialzano al CINQUE e Denny quasi decapita Paul con una devastante RUNNING CLOTHESLINE. Riprendono a menarsi, Denny blocca Paul per l’ETERNAL P… NO! DeSade rovescia in un tentativo di AFTER LIFE RESTR…. NOOOOOOO! Altro cambio di posizioni, alla fine è Leone a piazzare l’ETERNAL PAIN! E’ la prima finisher applicata con successo in questo match così violento e selvaggio! Non basta però per chiudere: Denny si rialza e ringhiando, osserva la catena pendere dall’asta… e sa che è tempo di recuperarla.

    Neanche lui è propriamente rapidissimo, le sue mani stanno afferrando l’oggetto quando Paul, rialzatosi, lo afferra per le gambe. Denny cerca di scalciarlo via, ma Paul.. gli strizza le palle e quando Denny, urlando, si china verso di lui, lo afferra per il collo e lo scaraventa giù dal corner con una SUPER CHOKESLAM! Leone è incapacitato, il pubblico già esulta… Paul può recuperare la catena… se non fosser per l’intervento, ancora una volta, di parte della “manovalanza” WBFF!

    Jumala! Brutus Rotten! Addirittura Crashindenton! Ma Paul li respinge tutti, financo il gigante piacentino, facendoli volare ben presto fuori dal ring! Ma le interferenze danno a Denny il tempo di riprendersi, tornare all’attacco, tornare all’attacco riuscendo a piazzare una seconda ETERNAL P……..NOOOO! NON CI RIESCE! PAUL SI LIBERA, BLOCCA DENNY… E LO SCHIANTA A TAPPETO CON L’AFTER LIFE RESTRAINT! Leone è distrutto! Paul si regge a malapena alle corde ma quando vede che fuori si sta ancora rialzando Crashindenton… prende la rincorsa e lo finisce con un SUICIDE DIVE! A SEGNO! PUBBLICO IN DELIRIO!

    Il figlio di Morgan DeSade adesso deve però rientrare e completare l’opera… ma quando arriva all’asta si accorge che qualcuno sta salendo, agile come una scimmia, verso la catena. E’… OREGON McCLURE!!! DeSade lo ferma e con un pugno lo fa volare dall’asta verso il concrete! Ci siamo, ora Paul è solo… ED AFFERRA LA CATENA! Da questo momento in poi, una volta usata, il match potrà essere chiuso! DeSade sta per scendere sul mat quando… qualcuno afferra la catena e lo spinge, facendolo cadere faccia in avanti! E’… DANIEL STUART!

    Fischi a non finire del pubblico, mentre The Nobleman sorride beffardo. Stuart lancia la catena a Denny e si allontana, redarguito anche dall’arbitro. L’attuale Total Champion si mette la catena intorno alle nocche del pugno destro, attende che Paul si rialzi e poi… THE VIOLENCE! (Chain Shot to the Back) Troppo, anche per Paul che finisce a terra… con Denny che ora può legalmente schienarlo… UNO! DUE! TREEEEE! Paul non ce la fa, troppe le interferenze contro nell’ennesimo match che è stato costretto ad affrontare impari. Denny mantiene il titolo e comincia seriamente ad essere prossimo ad entrare nei record della Federazione.

    DENNY LEONE def. PAUL DeSADE via PIN IN 25’17”. LEONE is still WTF TOTAL CHAMPION.


    Divisorio
    E’ una delle vittorie, nonché uno dei finali di puntata, più fischiati della storia di THE F-WORLD: DeSade capitola di fronte a quell’associazione a delinquere formata da Denny Leone e Daniel Stuart, due che verrebbero cacciati anche dall’inferno se si presentassero in combutta, perché rischierebbero di organizzare un “takeover”. Lo ripetiamo: Paul non è uni stinco di santo ma finchè si troverà questi due di fronte, avrà quasi l’aura da “top face”. Ma di come verrà recepito dal pubblico, probabilmente glie ne importerà ben poco: la verità è che se l’ego di questi due resterà entro un recinto di “non belligeranza”, il Team WBFF rischia di essere un avversario troppo ostico anche se Paul dovesse costruire un Dream Team… cosa che sta effettivamente facendo però. Sarà abbastanza?

  3. .
    In una (poco) annunciata conferenza stampa, Mad Dog ha spiegato alcune peculiarità di ANGER GAMES 11.
    Mad Dog ha iniziato la conferenza sottolineando come l'intervento di Drake Patton abbia incolpevolmente privato il World Champion, Tyson Hardaway di una difesa "senza appello", allo stesso tempo non può non considerare gli aspetti della "parte lesa", Gregor Heavans, squalificato a causa di un'interferenza esterna che, nei fatti, ha sfavorito consapevolmente anche lui.

    L'accaduto, è stato un pretesto per il "creative team" della WTF che ha deciso di porre rimedio alla situazione, nella maniera che segue:

    TRE dei titoli maschili della WTF (il World Openweight Championiship, il Light-Heavyweight Championship ed i Tag-Team Titles) saranno DIFESI in un "classic Anger Games" Match, ossia un 4vs4 Elimination Tag-Team Match.

    Il primo Team annunciato, è stato quindi quello denominimato "CHAMPIONS" che sarà formato da Tyson Hardaway, Xander Deckard e dai Kyojin. L'unico atleta finora annunciato del team "CHALLENGERS" per il momento è Gregor Heavans.

    Le regole della contesa, oltre a quelle normalmente previste in una simile stipulazione, sono le seguente:

    IN CASO DI VITTORIA DEL TEAM "CHALLENGERS"
    - Il wrestler che elimina un componente del team avversario, a fine match, e SOLO in caso di vittoria del suo team, ne conquista la relativa cintura (se rientra nel regolamento per il quale può detenerla).
    - Se uno dei "challengers" dovesse eliminare entrambi i Tag-Team Champions, ed il Team Challengers vincesse la sfida, il wrestler che ha conquistato le eliminazioni diventerebbe Tag-Team Champion e potrebbe scegliere come co-campione CHIUNQUE appartenga al roster della WTF (o potrebbe suggerire un nome non appartenente al roster WTF ma in quel caso la scelta sarebbe soggetta alla possibilità di trovare un accordo di ingaggio tra il "nome esterno" e la WTF).
    - Potenzialmente, se un wrestler effettua tutte le eliminazioni dei membri del team avversario potrebbe chiudere il match vincendo tutte le cinture in palio.

    Per chiarire meglio la situazione, Mad Dog ha esemplificato usando l'unico nome già annunciato del Team Challengers.
    - Se Heavans elimina Hardaway ed il Team Challengers vince, Heavans diventa World Champ.
    - Se Heavans elimina Deckard ed il Team Challengers vince, Heavans diventa Light-Heavyweight Champ.
    - Se Heavans elimina uno dei Kyojin ed il Team Challengers vince, Heavans diventa Tag-Team Champ.
    - Se Heavans elimina ambo i Kyojin ed il Team Challengers vincer, Heavans diventa Tag-Team Champ e può scegliersi il co-campione.

    IN CASO DI VITTORIA DEL TEAM CHAMPIONS
    - Il wrestler del Team Champions che elimina un avversario, in caso di vittoria dei Champions, bandisce quell'avversario dalla competizione relativa a quel titolo, finchè tale titolo resterà in possesso del wrestler che ha fatto l'eliminazione.

    Anche in questo caso, Mad Dog ha fatto un esempio ai giornalisti presenti, usando Hardaway, spiegando in maniera molto semplice.
    - Se Hardaway elimina un avversario, ed il Team Champions vince, quell'avversario non avrà shot al titolo massimo finchè Hardaway resta campione.
    - Se Hardaway elimina TUTTI gli avversari, bandisce quattro lottatori dalla competizione per il titolo massimo finchè lo stesso Hardaway resterà campione, con l'unica - possibile - eccezione: la vittoria nel Royal Rumble Match a CLAS OF THE TITANS.

    Come ulteriore chiosa alla sua spiegazione, Mad Dog ha ribadito che un "Campione" NON perde la sua cintura con l'eliminazione dal match, ma solo se la sua squadra perde, ergo se nel Team Champions venissero eliminati TRE lottatori ma la squadra vincesse con un "sole survivor", TUTTI i Campioni manterebbero le cinture.

    In maniera analoga, Mad Dog ha annunciato che la stessa tipologia di match sarà usata anche con le Starlette, per il quale il Team CHAMPIONS sarà formato da Artemis (Starlette Champion), le Ross Sisters (Starlette Tag-Team Champions) e Philippa Patience (Intergender Tag-Team Champion).
    Vale quanto analogamente descritto per gli uomini, con l'unica differenza che in caso di vittoria del Team Challengers, chi avrà eliminato Pippa Patience dovrà necessariamente scegliersi un partner MASCHILE come co-campione dei WTF Intergender Tag-Team Titles.
  4. .
    Di sicuro, posso spoilerarvi sin da ora, che al PPV NON avrà in squadra nè Xomb nè Harrison Hell; così come Stuart non avrà quelli della Legacy. :)
  5. .
    CITAZIONE (Temperance @ 26/9/2023, 14:22) 
    - La maglia dei Tacos Hermanos è onestamente così orrenda che fa il giro e diventa molto divertente.
    Apprezzo le dinamiche della LLL in WTF, anche se la loro "disfunzionalità" è variabile se li si segue in più lidi.

    - Il fatto che il promo di DK e PDS sia così "a inizio serata" forse inficia un minimo la narrazione del match Legacy vs New Kult (perché, di fatto, Paul ha già un alleato più affidabile, forse LO alleato, per così dire) però è un buon incrocio di personalità. Vi dirò, un feud del genere potrebbe ampiamente spaccare.

    - DK fa fuori Oregon in meno tempo di quanto pensassi, e soprattutto le prende un minimo. O sottovaluto Oregon (e la presenza di Jax) o forse DK c'ha i problemi. A proposito di faide spero in un qualcosa con Jax e DK dopo gli AG, ma Danilo già lo sa che gli avevo parlato di 'sta cosa e rottogli le palle xD

    - Non mi aspettavo una vittoria così forte, ma in effetti è vero, De Sade ha un po' raschiato il fondo del barile a 'sto giro. Insomma il Pankration ha messo il pepe in culo alla Legacy, bravi questi vecchiardi :D

    - Come già detto altrove, non seguo altri lidi quindi mi occupo solo di come si mostrano qui in WTF e considero solo quello.

    - Non ho capito molto, anche perchè gli alleati che PDS sono quelli con cui dovrà combattere in PPV, dove - necessariamente - dovranno essere lottatori della WTF.

    - Direi la prima, probabilmente. Oregon è IL pg COMEDY per eccellenza, ha un prestavolto che fa pensare ad uno che sta lì solo per prendere schiaffi. Ma è un personaggio con un handler... un handler coi controcazzi mi sento di dire. Quindi di certo non è un JOBBER. Ovvio che nel momento in cui Oregon batte pulito un avversario importante è la sorpresa delle sorprese, ma non è manco uno che va giù al primo colpo.

    - Fondamentalmente la storia raccontata era: la Legacy è semi-bollita ma non bollita del tutto (quindi la vittoria del PanKration guadagna un punticino in più), DeSade in questo match era praticamente 3vs1 (nonostante qualche spot buono, soprattutto di Harrison Hell) ed era anche un 3vs1 condito da imbrogli a tutto spiano. Match impossibile quindi, ma match che dovrebbe fomentare la rabbia dello sconfitto.
  6. .
    Live from VARAZDIN ARENA [Varazdin/HR - ca. 5200 p.]
    Show online 01/10/2023


    1st - Intergender Match: CECE QUESADA GUERRERO vs MR. CHOW

    2nd - Tag-Team Match: MAXIMO CHAVARRO & PAUL GEORGES vs NOAH BENSON & XANDER DECKARD

    3rd - 4vs4 Elimination Tag-Team Match: DK, LUKE CLAYMORE & LA LUCHA LATINA vs GARET JAX, KARL BARBAROSSA & UNMOVABLE OBJECTS

    4th - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: ARTEMIS (C) vs FREEDA JAX

    MAIN EVENT - WTF TOTAL TITLE/Chain Match: DENNY LEONE (C) vs PAUL DeSADE

  7. .



    Siamo nello spogliatoio della LLL
    e l'aria che si respira è davvero tesa

    Cece Quesada: Non è stato bello, per niente bello

    Mascara Loca: Eh no Mami, per nulla bello

    I due sono nervosissimi, avendo entrambi perso il loro match settimana scorsa.
    Andy Guerrero prova a prendere la parola per far calmare i due

    Andy Guerrero: Ve l'ho sempre detto homes, non è una vittoria o una sconfitta che ci qualifica
    La LLL è forte, ha radici profonde, è sono molti i lottatori che ne fanno parte nella varie federazioni sparse per il globo
    ma non pensate che ovunque siano i migliori
    dominano in UWA, ma sono dei jobber o quasi altrove
    sta a noi far perdere l'ago della bilancia verso qualcosa di meglio

    Cece Quesada: Ma non credo che questi risultati aiutino

    Andy Guerrero: No, non aiutano, è vero. Non mento.
    Ma spesso sono le prestazioni che ci fanno prendere punti.

    Poi guarda Loca

    Andy Guerrero: tu, ad esempio, non hai mai vinto nulla qui dentro.
    Eppure fino a settimana scorsa ti sentivi forte e in forma
    perchè ora non lo sei? per un match perso?

    Poi guarda Cece

    Andy Guerrero: Tu cugina, hai perso contro una delle atlete più in forma della federazione
    avrai ancora modo e luogo di rifarti

    Mascara Loca: Parli facile Andy, tu hai vinto il tuo match contro The Big Shoa

    Cece Quesada: esatto, tu hai vinto.
    E per me questo fallimento pesa il doppio. Io sono stata mandata qui per fare un passo in avanti, non indietro

    Guerrero prende i due e poggia ad entrambi una mano sulla spalla

    Andy Guerrero: un passo indietro a volte serve solo per prendere la rincorsa
    non preoccupatevi, avrete altre occasioni per dimostrare quel che valete.

    Nel frattempo bussano alla porta

    Andy Guerrero: chi è?

    Una voce fuori campo risponde

    Los Tacos Hermanos senor

    Andy Guerrero: bene, una buona notizia finalmente.
    Vado io ragazzi.

    Andy si allontana per andare a prendere la consueta consegna
    ma in questo lasso di tempo Cece e Loca si guardano

    Mascara Loca: Credi a quello che ha detto Andy?

    Cece Quesada: Andy ha sempre ragione.
    O almeno, "quasi" sempre.

    Mascara Loca: Cosa hai intenzione di fare allora?

    Cece Quesada: Andy ha ragione, per vincere bisogna giocare secondo le regole
    ma quelle regole dobbiamo essere noi a dettarle

    Andy intanto ritorna

    Andy Guerrero: Allora, di cosa si parla?

    Cece e Loca sono in difficoltà, ma poi Loca prova a risolvere

    Mascara Loca: Cece diceva che anche lei vorrebbe una maglietta sponsorizzata come la nostra

    Andy non ci crede, quelle maglie ridicole
    Ed anche Cece effettivamente non può credere a questa idea malsana di Loca, che però funziona
    Quindi fa buon viso a cattivo gioco.

    Cece Quesada: beh, si. Magari la prossima volta...

    Andy Guerrero prende un borsone pieno di biancheria imbustata

    Andy Guerrero: "S" credo sia perfetta



    Detto questo lancia una maglia a Cece, che, a questo punto è costratta ad indossarla.
    Dopo di che, tra un sorrido di Andy ed uno sguardo di intesa con Loca, la ragazza si accomoda a tavola
    Ora si mangia messicano.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Backstage del Moraca Sports Center. La telecamera inquadra DK in palestra, impegnato a fare qualche esercizio per riscaldare i muscoli in vista del match che lo aspetta. Normale routine, niente di speciale, niente di eccitante.
    L'attività del wrestler di Saint Thomas viene tuttavia interrotta da una presenza ingombrante che avverte alle sue spalle... DK si volta... E davanti a sé trova l'imponente figura di Paul DeSade. I due restano per alcuni interminabili secondi a fissarsi finché non è lo stesso Paul a rompere il ghiaccio.

    PDS: "Vorrei essere in qualunque posto tranne che qui davanti a te in questo momento."

    Beh, sicuramente non il miglior modo di rompere il ghiaccio.

    PDS: "Io non scordo i conti in sospeso. Ricordo benissimo come tu insieme a Maya Maze ci abbiate privato dei DownUnder Mixed Tag Team Titles poco prima che quella federazione chiudesse ormai cinque anni fa... Un onta che ancora oggi faccio fatica a tollerare."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge, mentre Dk lo guarda perplesso. Ci vuole un attimo perché il wrestler di Saint Thomas riesca a ripescare dalla memoria quello a cui De Sade si riferisce. Un periodo breve della sua carriera, forse quasi insignificante nel grande schema delle cose.
    Una di quelle cose che non si riesce a classificare, se successo o fallimento.
    De Sade riprende

    PDS: "Ciò nonostante non ho altra scelta che essere qui e ora."

    "Come saprai c'è una guerra in corso... Una guerra nella quale mio malgrado mi trovo pesantemente in svantaggio numerico. E per quanto sia evidente che tra me e te non vige una particolare affinità d'intenti, non posso non riconoscere le tue innegabili abilità di lotta."

    "E' dunque con umiltà che sono qui a chiederti di unirti a me, una richiesta che, qualora avesse un prezzo da pagare, sono pronto a saldare persino con il mio stesso sangue, te l'assicuro."

    "Ma permettimi di aggiungere degli elementi che potrebbero condizionare la tua decisione. Poiché tra i miei avversari ci sarà anche un uomo che risponde al nome di Garet Jax... Un uomo che, se non mi sbaglio, vorresti zittire una volta per tutte..."

    DeSade sfodera un inconsueto sorriso sardonico.

    "... A meno che tu non voglia trascorrere qui in panchina anche la serata di uno degli eventi più importanti della Wrestling Triumph Federation."

    Dk sorride. Un ghigno appena accennato.

    DK: "In un altro momento, in un'altra occasione, la mia risposta sarebbe stata di totale e pura apatia. Lottare a fianco di wrestler con cui ho a malapena un rapporto in memoria o in oltraggio a una federazione con cui non ho mai avuto alcun rapporto.
    Tuttavia...abbiamo solo il presente.
    E, in questo presente, Jax non riesce a tenere a freno la lingua.
    Se solo fosse riuscito a tacere, non ne avrei fatto una questione di principio.
    Ma sappiamo entrambi che Jax è fisicamente incapace di stare zitto. E forse è ora che ne paghi il fio.
    Accetto.
    Accetto più che volentieri."

    Niente strette di mano, niente gestualità superflue.
    Solo un sguardo d'intesa, più che sufficiente per ufficializzare l'accordo tra i due.

    Divisorio
    1st - One on One Match: DK vs OREGON McCLURE

    Le immagini partono mentre DK si sta approcciando al ring, con la sua theme, “Nageki no Endless” che già sta sfumando. Ottima l’accoglienza riservata al caraibico, tornato decisamente al suo peso forma. DK alza un pugno e si concede un “ruggito” di carica. Sul ring, oltre a lui, possiamo notare il referee, Luca “Lion” Cattaneo, ed in veste di ring-announcer, Mark Counter Jr. Ciò che stupisce però, è l’assenza dell’avversario… anche perché la theme che ascoltiamo subito dopo l’ingresso di DK non è quella di Oregon McClure.

    Sulle note di “Get Lucky” infatti, ad entrare in scena è Garet Jax. Mise insolitamente sobria per il Luckyman: camicia, pantaloni e scarpe nere. Giunto alla fine della rampa, con il pubblico che in buona parte applaude (un DK vs Jax è decisamente più appetibile di un McClure vs DK) ma che in parte rumoreggia anche, non capendo il perché di questa boutade. Giunto alla fine della rampa, con un cenno Jax fa capire a DK… che deve rilassarsi: non è lì per combattere, si limita infatti a prendere posto al tavolo di commento, vicino a Freddy Blues e Jonathan Starsmore.
    DK non pare accettare questa presenza di buon grado comunque, e lo sentiamo apostrofare Jax con termini poco carini. Parte adesso il tema dei Simpsons, sulle cui note le telecamere si fiondano nel backstage per seguire, addirittura dalla locker-room, l’entrata in scena di Oregon McClure. Che, va detto, ha sempre un grosso sostegno del pubblico. Quando arriva sullo stage, scoppiano due pyros in croce, ma il botto che fanno sembrano stordire Oregon che barcolla… e bestemmia.

    Finalmente anche una delle entrate più lunghe della storia di questo show settimanale pare volgere al termine, quando Oregon arriva sul ring. DK si è rilassato, mezzo poggiato sulle corde, non riesce neanche a restare totalmente serio, come se un sorriso gli affiorasse sulle labbra e lui cercasse di reprimerlo. Jax gli fa gli auguri, quindi il referee, dopo le routine di rito pre-gara, fa cenno di suonare la ring-bell. Si inizia con una lunga fase di studio a distanza, DK stasera pare quasi non voler infierire eccessivamente sull’avversario, ma così facendo forse… abbassa troppo le sue difese.

    Infatti McClure scatta per primo e… imitando l’avversario (una delle sue prerogative sul ring), gli copia la SUPREMACY! (Running Left Hook Fist in front of face) Ed ok che la potenza di Oregon non è paragonabile a quella di DK… ma è pur sempre un pugno in faccia che ti arriva da uno lanciato in corsa… DK crolla a terra, totalmente preso alla sprovvista! Oregon si rialza, esulta, riporta su l’avversario e lo soll… no, macchè: è DK a sollevare Oregon, piazzando poi un VERTICAL FRONT SUPLEX.

    Sembra comunque ancora stordito dal pugno di prima, quindi lascia passare un po’ di secondi, quindi il caraibico rifila due STOMPs alla schiena dell’avversario, lo rialza, lo sbatte in un angolo ed ora si sfoga un po’ per “l’affronto”, rifilandogli una dolorosa “paliata”, pugni e calci a profusione! Il break si fa decisamente violento, pare che DK si stia lasciando prendere dalla foga e, con molta fatica, deve intervenire l’arbitro a fermare questo massacro, sancendo peraltro il rope-break.

    DK discute in maniera animata con il referee, invitandolo financo a squalificarlo se pensa che la sua azione sia contro il regolamento, ma di non azzardarsi a mettersi tra lui e la sua “preda”. Dal tavolo di commento, Jax elucubra in merito ad “anger managment issues” che, a suo dire, attanagliano il signor Ian Francis. Intanto, con estrema fatica, uno stoico – ed ormai malconcio – Oregon, si sta rialzando. Questi viene ripreso da DK, che lo whippa verso le corde… ma sul ritorno, Oregon piazza un’altra SUPREMACY!

    DK va di nuovo a terra. Oregon si esalta. Un incredulo Jax si alza dalla sedia al tavolo di commento ed urla a gran voce “What’s going on here?”. McClure urla a DK di rialzarsi, il Fallen Dragon esegue. Oregon scatta di nuovo: terza SUPREMACY! Boato nell’arena! DK è in difficoltà, rotola in un corner… Oregon si posiziona in quello opposto, lo invita ancora una volta a rialzarsi… quindi scatta per una quarta SUPR… NO! DK lo evita e lo manda a sbattere contro i turnbuckles!

    Il wrestler caraibico riacquista lucidità, riprende il suo avversario, decisamente stordito dalla botta che si è auto-causato, lo porta al centro del ring e lo impacchetta per bene… per la sua, letale, CURUNIR! E VA A SEGNO! Notte fonda per Oregon, DK procede con lo schienamento: UNO! DUE! TRE! DK chiude la gara! Oregon aveva vissuto i suoi due minuti di gloria mettendo in seria, quanto inaspettata, difficoltà il Fallen Dragon al quale però alla fine servono poco più che cinque minuti per liquidare la pratica. Sorridente, Jax al tavolo di commento, confessa che per qualche istante ci aveva creduto. DK gli riserva un’acida occhiataccia, prima di lasciare il ring, scommettiamo neanche chissà quanto soddisfatto per questa vittoria.

    DK def. OREGON McCLURE via PIN in 5’31”


    Divisorio
    All'interno del camerino riservato alle Sorority troviamo Sarah Jean Underwood e Roxanne sedute ad una discreta distanza l'una dall'altra, entrambe con il proprio smartphone tra le mani. Probabilmente la prima sta scorrendo i commenti sulle sue pagine social mentre la seconda forse sta controllando le ultime novità su Disney Plus. Amy Lynch se ne sta in silenzio ad alternare lo sguardo tra le altre due teammates, con aria tanto perplessa quanto seccata. Di Storm Stevens non si vede neppure l'ombra, fin quando la porta non si apre e il cameraman ne segue l'ingresso.
    La Matrosenmorder é scurissima in viso e non sembra essere in vena di dialogare, forse lo é anche meno rispetto alle altre. Così come é già accaduto negli ultimi tempi a prendere iniziativa é - insolitamente - Amy Lynch, che sfiancata da quei silenzi si alza in piedi e muove qualche passo verso la colossale teutonica.

    Amy: "E' un momento che può essere superato, come tutti gli ostacoli che le Sorority hanno già trovato sulla loro strada."

    La reazione della teutonica non tarda ad arrivare, e non é certamente quella che la Lynch avrebbe sperato. Storm la fissa con aria furente e si avvicina a lei, con fare minaccioso.

    Storm: "Risparmiati le paternali e le parole di conforto. Abbiamo chiacchierato moltissimo mentre continuiamo ad affossare. E le Sorority non c'entrano niente, voi non eravate lì quando Lilith é volata dalla cima della gabbia e mi ha travolta."

    Amy: "Invece c'entrano eccome!"

    La replica fulminea e altisonante di Amy spiazza tutte le altre, compresa la stessa Storm, che rimane a fissarla con gli occhi sbarrati.

    Amy: "Ognuna di noi fa parte delle Sorority. Ognuna di noi può influenzare il gruppo o farsene influenzare, nel bene o nel male. I problemi che stiamo avendo hanno sicuramente delle ripercussioni su tutte e quattro, condizionano il modo in cui parliamo, agiamo, combattiamo."

    Le altre tre rimangono in silenzio. Amy, presa di coraggio, le osserva tutte ad alternanza e riprende il suo discorso.

    Amy: "Una volta non era un problema quando qualcuna di noi si avvicinava ad una compagna per offrirle supporto o conforto. E c'era sicuramente più coesione. E oggi invece? Cosa stiamo facendo esattamente?!?

    ...

    Ci ho pensato molto. Ho riflettuto su come andavano le cose in passato e su come stanno andando ad oggi, e credo che il primo dei nostri attuali problemi sia la mancanza di una leader. Qualcuna di noi che sia anche guida, oltre che sorella. Una cosa che serve in tutti i gruppi per creare unione, per definire le direzioni ed evitare che ogni membro vada allo sbaraglio."

    Storm fa un altro passo avanti, piazzandosi di fronte alla Lynch.

    Storm: "Stai forse dicendo che vorresti essere la leader delle Sorority?"

    Amy scuote il capo rapidamente, poi allunga le mani avanti tenendole a palmo aperto.

    Amy: "Assolutamente no. Non sono mai stata una figura di spicco in questo gruppo, lo so. E non ho intenzione di diventarlo. Voglio solo dare il mio piccolo contributo per tenerlo in piedi e farlo tornare ai suoi vecchi standard.

    ...

    Secondo me abbiamo bisogno di riassestarci prima di tornare a concentrarci su degli obiettivi comuni. E l'unica maniera che mi viene in mente per riuscirci al momento é quella di... Lasciare che un match stabilisca chi debba essere la nostra guida. Una sola, tra voi tre."

    Una silenziosa, fino a quel momento, Sarah Jean Underwood, rompe l’impasse creatosi dalla proposta della Lynch esprimendosi per prima.

    SJU: “è una proposta che ha senso Amy…apprezzo che ti sia finalmente esposta. Ma c’è qualcosa che non mi torna…”

    La Underwood rimugina per qualche secondo prima di riprendere parola.

    SJU: “lasciare ad un match il compito di decidere la leadership…non so…”

    La due volte campionessa femminile nota lo sguardo delle compagne di team.

    SJU: “...insomma…parliamoci chiaro. La Leadership non è qualcosa che si possa misurare in un match singolo di wrestling. Mi sembra palese no…”

    Sarah lancia un’occhiata verso Roxanne, quasi a volerla invitare a prendere parola.
    E quella lo fa ma è chiaro le pesi parecchio. Posa il telefonino ed evita di incrociare lo sguardo con le compagne mentre tormenta la maglietta strizzandosela tra le mani.

    RoX: "...perché deve sempre essere tutto così difficile? Una leadership? Nelle Sorority? Noi siamo una Sorelleanza. Noi siamo LA Sorellanza. Certo, qualcuna è sorella maggiore, qualcuna minore, ma ciò vuol solo dire che ci prendiamo cura le une delle altre con diversi gradi di responsabilità o maturità. Non autorità. Se una di noi fosse la Matrigna... sarebbe una cosa totalmente diversa..."

    Sbuffa. Il suo disappunto è evidente. Solo ora guarda tutte. Una ad una.

    RoX: "Io ho lasciato andare i miei timori verso Sarah, la mia convinzione che fosse una persona cattiva, perché ci ho letto una brava ragazza con tanta voglia di aiutare. E credevo di aver trovato delle amiche. Le amiche non han bisogno di un Capo.
    I match creano divisioni. I match in amicizia semplicemente non funzionano.
    Lo so fin troppo bene.
    ...Non è lo spirito con cui intendo stare.
    Ci riprenderemo. Ci riprenderemo insieme! UNITE!
    Nessuna montagna è insormontabile se la scaliamo tutte assieme..."

    Storm, dopo aver recepito i pareri di Sarah Jean e Roxanne, si fa più vicina e prende la parola.

    Storm: "Se mi conoscete un po' sapete per certo che le sfide non mi spaventano e che non mi tiro mai indietro quando c'é da mettersi in gioco."

    Nonostante quell'affermazione, tuttavia, the Tempest non é spavalda come al suo solito e le sue parole non risultano pronunciate con grande convinzione.

    Storm: "Forse negli ultimi tempi sono stata un po' meno dominante rispetto alle aspettative. Le ultime due gabbie in cui sono entrata, ovvero quella dell'Elimination Chamber e quella del Cage Match che ho disputato la scorsa settimana, hanno frenato un po' la mia corsa.

    ...

    Ma riconosco che in alcuni periodi, quando qualcuna di noi spiccava un po' di più rispetto alle altre, paradossalmente godevamo di equilibri migliori. Forse non importa tanto chi sia la leader delle Sorority, ma soltanto che ce ne sia una."

    La Matrosenmorder indica sé stessa, poi anche SJU e Roxanne.

    Storm: "Quindi in questo momento non mi chiedo tanto se possa essere io la leader delle Sorority, né se dovrebbe esserlo un'altra di voi. Mi chiedo piuttosto se ognuna di noi sarebbe disposta a seguire chi si distinguerà come tale per meriti sul campo, altrimenti ogni discorso fatto e la proposta del match perderebbero qualunque valore e significato.

    ...

    Nel mio caso la risposta é si."

    La Underwood riprende la parola.

    SJU: “...le Sorority…non saprei…però…ecco su una cosa sono d’accordo, la democrazia non è un concetto che può funzionare in un team che punta alla vittoria. Unite negli intenti si, ma con un comando chiaro e preciso. Forse…”

    La Underwood scuote la testa con sguardo deciso.

    SJU: “...forse hai ragione Amy. C’è bisogno di prendere posizione. Vogliamo giocarci la leadership formale con un match sul ring? E così sia!”

    In seguito alla presa di posizione sul futuro che sembra non essere unanime solo perché non trova concorde una di loro, ovvero La Montaine, la Stevens richiama l'attenzione di Amy Lynch.

    Storm: "Spero di vedere lo stesso ardore anche sul ring, Amy. Il match contro le Vampire Hollow va vinto ad ogni costo."

    La Lynch le rivolge un cenno d'assenso.

    Amy: "Andiamo."

    Mentre le due si defilano per prepararsi in vista del match che disputeranno contro Lilith e la Granger le immagini vengono interrotte.

    Camera fades

    Divisorio
    Ty: "Forse, anziché preoccuparci, dovremo festeggiare e celebrare questo grande momento."

    In uno dei camerini del Moraca Sports Center a parlare è Tyson Hardaway, davanti a lui i Kyojin e le Ross Sisters.

    Ty: "Anger Games si avvicina e tutte e cinque le cinture sono ancora in nostro possesso."

    E tutte e cinque sono anche in bella mostra nell'inquadratura.

    Ty: "Lemmy stasera lotta contro Reeves e, dopo il match di Hide contro Ohno, potrebbe essere abbastanza chiaro il vostro prossimo abbinamento per i titoli di coppia.
    Sarebbero ottimi avversari, per una grande difesa."

    Lemmy scrocchia le dita, probabilmente ripensando ai numerosi problemi avuti con Ronald Reeves negli anni.

    Ty: "Jane, inoltre, si è qualificata alle semifinali del torneo di coppia Intergender, cosa che potrebbe portarla a vincere il titolo Mixed per la seconda volta."

    Vicky e Lemmy applaudono il successo della sorella e, anche se sconfitto nel match, anche a Nobe tocca congratularsi.

    Hide: "Ha vinto il team più affiatato, è giusto così."

    Ty: "E per finire, oltre ad aver perso di nuovo, è passata un'altra settimana senza che Gregor Heavans abbia rovinato uno show con le sue cazzate."

    Vicky: "Le brutte notizie le lasciamo perdere quindi?"

    Ty: "Hide ha già detto che è stato il miglior team a vincere e non potevano qualificarsi entrambi, quindi va bene così."

    Hide: "Insomma... Ha vinto il team migliore, ma mi rode comunque."

    Vicky: "Del fatto che Patton interferendo non ti abbia permesso di farla definitivamente finita con Heavans non vogliamo parlarne?"

    Jane: "O del fatto che avendo dei nuovi campioni misti non presenti nel torneo, anche vincendo tutti quei match non conquisteremo più le cinture?"

    Lemmy: "Per non parlare del fatto che Reeves in tutti i precedenti mi ha sempre fatto il culo..."

    Il World Openweight Champion apre le braccia e poi invita tutti alla calma.

    Ty: "Possiamo parlare di tutte queste cose e di molto altro, lo sapete, ma cosa cambierebbe?
    Ti scoccia aver perso Hide? Allora impegnati di più per onorare il Giappone difendendo i titoli con Lemmy. Reeves ti ha sempre fatto il culo Lemmy? Allora è la volta buona che tu rimetta i conti in pari. Hildegard e Barbarossa hanno perso i titoli Jane? E allora vincete il torneo e poi avrete sicuramente una shot contro i Blaxxxcellence.
    Io non ho potuto liberarmi definitivamente di Heavans, ma probabilmente mi troverò a lottare sia contro di lui che contro Patton insieme? Va bene lo stesso, una chance per abbattere due condor con un unico proiettile!"

    Il discorso del leader della Man House sembra finito e Ty si avvicina alla porta e la apre, pronto ad andarsene.

    Vicky: "Da quando sei diventato così zen?"

    Ty: "Diventato? Ma che dici... Lo sono sempre stato Vicky!"

    E in dimostrazione di quanto tutto questo gli vada bene, prima di uscire il WOC con un pugno sfonda la porta trapassandola da parte a parte, mentre la linea torna alla regia.

    Divisorio
    2nd - One on One Match: LEMMY CREWS vs RONALD REEVES

    LIVING LEGEND dei Club Danger risuona nell'arena, ed è chiaro a tutti che sta per fare la sua apparizione il WTF Hall Of Famer Ronald Reeves.
    Accolto dai fischi del pubblico, Reeves raggiunge il ring dove attende l'ingresso del suo avversario.

    Accoglienza del tutto diversa, ovviamente, per Lemmy Crews, che si prende il suo bel face pop e scambia il cinque con diversi fan della prima fila, prima di raggiungere Ronald sul ring.
    Il referee completa gli accorgimenti di rito, ed il match può avere inizio.

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, presa di clinch a centro ring con Lemmy (sospinto dal calore del pubblico) che trascina Ronald Reeves contro l'angolo. Rifila al texano una devastante CHOP e flexa i muscoli, anche se Reeves, immediatamente, reagisce con una poderosa CLOTHESLINE che manda al tappeto Crews!
    Reeves applica una HEADLOCK a terra ai danni di Crews, il quale si rialza, e prova a divincolarsi, riuscendoci, dalla morsa del rivale, per portarlo poi verso le corde...lo lancia con una IRISH WHIP, ma di rimando Ronald evita la clothesline di Crews e applica nuovamente una HEADLOCK, questa volta in piedi, a Lemmy.

    Il pubblico fischia l'azione lenta e cadenzata di Ronald Reeves, il quale sembra del tutto noncurante del mormorio della folla. Crews si libera nuovamente, ma ancora una volta la CLOTHESLINE di Ronald è più rapida della reazione di Lemmy.
    Primo tentativo di schienamento del match, solo conto di due!
    Reeves rialza Lemmy, che reagisce spintonando dapprima il texano alle corde, e poi dopo una breve rincorsa lo piantona al tappeto con una FAILURE BLOCK (variante della SHOULDER BLOCK)!
    Reeves a terra, tentativo di pin da parte di Crews, conto di due! Lemmy rialza Reeves, che infila due dita negli occhi al rivale, ricevendo come tutta risposta cori di disapprovazione da parte dell'arena e l'ammonizione del referee, che tuttavia non procede alla squalifica per così poco.
    Reeves si scusa (con ben poca credibilità) e...
    ...ancora una volta, HEADLOCK da parte di Reeves che continua ad insistere con la stessa mossa, cosa che fa sempre meno piacere al pubblico, che aumenta i decibel dei fischi.
    Crews nuovamente porta Reeves di peso alle corde e riesce a liberarsi, lanciandolo con una IRISH WHIP, provando una CLOTHESLINE che nuovamente va a vuoto, ma anche la Headlock di Reeves questa volta va a vuoto perchè Crews si volta in tempo...calcione allo stomaco del rivale e DDT a segno!
    Schienamento da parte di Crews: 1...2....kick out da parte di Reeves!

    Lemmy rialza Ronald e lo lancia con violenza contro il TURNBUCKLE...prova una SHOULDER BLOCK, ma Reeves all'ultimo si sposta, ed è Crews ad andare ad impattare contro l'angolo. Barcolla Lemmy, Reeves se lo carica sulle spalle...BODYSLAM! Schienamento: 1....2....niente da fare, kick out da parte di Lemmy, che viene nuovamente fatto vittima della ennesima HEADLOCK da parte di Reeves.

    Nuovamente subissato di fischi, Reeves sembra questa volta riuscire ad esercitare una forza maggiore ai danni del rivale, che fatica più di prima a liberarsi, al punto che il referee è costretto a verificare le condizioni di Lemmy...che, sospinto dal calore del pubblico, riesce a divincolarsi rifilando non una, non due, ma ben tre gomitate consecutive all'addome di Ronald, il quale a sua volta è finalmente costretto a mollare la presa...Lemmy si carica Ronald sulle spalle, RUNNING POWERSLAM a segno e tentativo di pin, che si ferma nuovamente al due!

    Lemmy è soddisfatto dall'aver ribaltato la situazione, e senza grosse difficoltà rialza Reeves, mentre il pubblico incita l'atleta di colore. Irish Whip di Lemmy ai danni di Reeves, che rimbalza alle corde e...EXPLOSION da parte di Lemmy Crews!
    Lemmy prova lo schienamento dopo aver schiantato a terra il rivale con una variante della Spinebuster, ottenendo solo un conto di due.
    Questa volta è proprio Crews che applica una HEADLOCK ai danni di Reeves, ricevendo tutto l'appoggio del pubblico, felicissimo che finalmente lo stesso Ronald sia vittima di una manovra tanto fastidiosa.
    Crews prova a sottomettere Reeves, il quale tuttavia riesce a spostare di peso il suo rivale e nonostante non riesca a divincolarsi dalla submission, raggiunge comunque le corde per il più classico dei ROPEBREAK

    Lemmy molla subito la presa per non incappare in una DQ, e scaraventa a terra l'avversario.
    Reeves viene nuovamente rialzato da Crews, che questa volta viene spintonato con veemenza da parte di Ronald, quasi andando contro il referee, che si sposta per evitare l'impatto. Reeves ne approfitta con un ROLL-UP, aggrappandosi al costume di Crews: 1....2......rischio enorme, ma Lemmy si libera al 2,99, anche se...

    ...Reeves ne approfitta e mentre Lemmy si volta, lo colpisce con un PATRIOTIC KICK!
    E dopo averlo rialzato, lo finisce con la sua D-DAY! Notte fonda per Crews: 1....2....3!!!!!

    Sfruttando una manovra non del tutto regolare, e approfittando della relativa distrazione causata a Lemmy Crews, Ronald Reeves si porta a casa l'incontro. Alza le braccia al cielo, mentre il pubblico ovviamente fischia l'atleta di San Antonio, che abbandona il ring visibilmente soddisfatto mentre Crews si rialza lentamente e osserva il rivale allontanarsi con uno sguardo decisamente infastidito.

    RONALD REEVES def. LEMMY CREWS via PIN in 10’45”


    Divisorio
    Backstage del Moraca Sports Center. La telecamera riprende Lilith, con al suo fianco la sempre silenziosa Grianne Marygold Granger, che sorride davanti all'inquadratura.

    L: "Lo avete visto tutti, tutti avete avuto di ammirare la mia devastante prova di forza contro Storm Stevens! Una vittoria schiacciante, inappellabile, incontestabile... Spero che come biglietto da visita sia sufficientemente gradito ad Artemis."

    "Comprendo che per una donna rozza come lei questo genere di convenevoli sia del tutto superfluo... Ma Lilith è abituata a standard molto diversi, e immagino che alla fine Artemis dovrà semplicemente farsene una ragione."

    Lilith sorride soddisfatta.

    "A tal proposito non posso fare a meno di chiedermi quale sia il senso invece dell'incontro di questa sera. Se sconfiggere Storm Stevens serviva a suffragare la mia candidatura a sfidante dell'attuale campionessa Starlette... Batterla di nuovo assieme ad Amy Lynch dovrebbe forse rilanciare me e Grianne contro le campionesse di coppia della medesima divisione?"

    La lottatrice serba scuote la testa sempre sorridendo.

    "Non lo so, ma onestamente non mi interessa poi molto: il mio obiettivo è noto a tutti, conquisterò ogni singolo titolo di questa federazione e salirò sul tetto della divisione Starlette. Il tempo a mia disposizione non è molto, mio malgrado, ma questo non mi fermerà."

    Breve pausa di Lilith.

    "E se per fare ciò, dovrò infliggere un'ulteriore umiliazione alla Sorority... Non sarà certo Lilith a tirarsi indietro."

    La lottatrice serba scoppia a ridere sonoramente mentre le immagini vanno in dissolvenza.

    Divisorio
    Backstage.
    Le telecamere riprendono un Drago visibilmente agitato che cammina lungo il corridoio, mentre è al telefono con un interlocutore sconosciuto. Anche se, considerando quanto accaduto nella scorsa puntata di The F-World, non è difficile intuire che dall'altra parte vi sia Denny Leone.
    L'agitazione del fighter e le sue parole avvalorano la tesi.

    Dr: "Sarai contento, non è vero? Sai benissimo che avrei accettato. E no...non saprai mai cosa mi ha detto Garet Jax. L'importante è che anche lui faccia parte del team WBFF, non è così?"

    Drago rimane in silenzio, probabilmente ad ascoltare la risposta di Denny, che tuttavia non è concessa agli spettatori.

    Dr: "E' davvero ironico che tu mi dica di stare attento a Daniel Stuart! Non so chi tra te e lui sia meno raccomandabile!"

    Una mano 'misteriosa' si poggia sulla spalla di Drago, che totalmente concentrato nella telefonata sobbalza spaventato, prima di voltarsi e accorgersi che la mano è proprio di Denny Leone, che scoppia a ridere staccando il telefono.

    Dr: "Se eri qua a Podgorica, era necessario questo teatrino e questa farsa di telefonata? Pensavo fossi negli States!"
    De: "Le ragazze dell'est mi affascinano, penso per esempio ad Artemis..."

    Lo sguardo di Drago diventa furente.

    De: "Sto scherzando Petr, sto scherzando. Cerca di non ostacolarmi più di tanto nel match a squadre, voglio distruggere Paul DeSade. E, a proposito di Paul DeSade..."

    Denny invita il cameraman a zoomare sul suo volto, mentre un indispettito Drago si allontana dalla scena scuotendo la testa.

    De: "Tu credi davvero che Daniel Stuart sia più intelligente di me? Potevi paragonarci su piani diversi, non credo che mi avrebbe infastidito così tanto...questa stronzata, però, non l'ho particolarmente digerita...occhio a giocarti certe carte con me, non sa mai cosa possa succedere."

    Denny mostra la cintura di campione Total e scoppia a ridere, mentre anche lui si allontana dalla scena.

    Divisorio
    3rd - Tag-Team Match: SORORITY (Amy Lynch & Storm Stevens) vs VAMPIRE HOLLOWS (Grianne M. Granger & Lilith)

    I due team sono già sul ring: per prime sono entrate Lilith e Grianne; il loro rapporto è chiaramente di subalternità della seconda rispetto alla prima, ma Lilith si comporta, più che da leader, quasi da “madre amorevole”, caricando la sua alleata con un bro(o sis?)fist durante le presentazioni. Nonostante la grande differenza di “status”, non appare esserci grossa disparità nel team delle Sorority, complice anche una Amy che si presenta in forma sfavillante. Storm, viceversa, appare un po’ appesantita, forse le sconfitte degli ultimi tempi l’hanno scottata un po’.

    Lilith riserva un sorriso sarcastico verso Storm che pare ancora bruciare dopo la sconfitta di una settimana fa. Saggiamente, Amy tiene la rabbia della teammate sotto controllo. La referee, Rachel Blows, è pronta a dare il via alla gara. Lilith lascia iniziare Grianne, alchè Amy consente a Storm di cominciare, in maniera da sfogare la propria rabbia contro un’avversaria più abbordabile, e meno scafata, della serba. La netta differenza di stampa fa tornare il sorriso a Storm che inizia a deridere la rivale.

    Grianne non si lascia intimorire, risponde pure a tono… e si becca un sonoro ceffone dalla Stevens. Ma poco dopo la lottatrice inglese scatta all’attacco, con una serie di pugni… che non fanno un baffo alla Matrosenmorder, che con una STANDING HEADBUTT fa rotolare Grianne all’indietro. Finisce in un angolo, si rialza, Storm cerca di bloccarle le vie di fuga; Grianne riesce a scappare ma viene subito afferrata e sollevata per un BODY SL… NO! La Granger si divincola e scivolando dietro all’avversaria, la blocca in una SLEEPER HOLD.

    Storm però si lascia andare all’indietro e la schiaccia contro dei turnbuckles, all’angolo. Quindi si allontana, breve rincorsa e… TURNBUCKLE HIP SMASH sull’avversaria seduta. Indugia per strozzare un po’ l’avversaria, beccandosi un’ammonizione verbale dalla Blows, poi la rialza afferrandola per i capelli ma Grianne reagisce mulinando diversi LOW KICKs… anche questi però, Storm li sente poco, spinge l’avversaria verso le corde e sul ritorno la abbatte con una CLOTHESLINE.

    Mentre la Granger rotola fuori dal ring, Storm va a dare il cambio ad Amy, che mette nel mirino l’avversaria che si sta rialzando nel ringside, per poi colpirla alla tempia con un YAKUZA KICK. L’ex-cheerleader festeggia allargando le braccia, poi riporta l’avversaria nel ring, lasciandola nei pressi del corner delle Sorority. Mentre Grianne si rialza, Amy si allontana, rincorsa e… la Granger gioca d’anticipo piazzando un HIGH BOOT! Gomitata alla Stevens! Ancora BIG BOOT su Amy! Che viene poi afferrata per la testa e… SHIRANUI di Grianne, che nel connetterla colpisce anche Storm con un calcio sotto al mento!

    Situazione totalmente ribaltata ma Grianne ha subito tanto quindi, saggiamente, anziché tentare il PIN, striscia verso Lilith, da cui ottiene il cambio. La Dark Queen entra mentre Amy si sta rialzando, scatta verso di lei, evita una CLOTHESLINE d’incontro ed è poi lei a piazzarne una! Poi un’altra! Afferra Amy per un polso, glie lo torce, la Lynch si libera ma Lilith la tramortisce subito con una STANDING HEADBUTT! Quindi SNAPMARE su Lilith, RUNNING HIP SMASH che fa volare Storm Stevens giù dall’apron, ancora rincorsa e… RUNNING LOW DROPKICK sulla schiena di Amy, seduta al centro del ring! Lilith si carica con un ruggito, il pubblico la applaude. Rimette in piedi Amy, la manda alle corde con un CAPOEIRA SPINNING KICK; quindi la raggiunge e la proietta al centro del quadrato con un NORTHERN LIGHTS SUPLEX… con ponte! UNO! DUE! T… AMY KICKS OUT!

    Lilith accenna ad una protesta con la referee, poi va a bloccare l’avversaria che si stava rialzando, alle spalle, per un GERMAN SU… NO! Amy le rifila una gomitata all’indietro, Lilith si prende un break in un angolo libero. Quando Amy cerca di raggiungerla in corsa, Lilith la respinge con un ROPE-AIDED DROPKICK, quindi sale sul paletto… e si lancia per un MISSILE DROPKICK! TOTALMENTE A VUOTOOOOO! Amy schiva… e va a dare il cambio a Storm Stevens!

    L’ex-Campionessa Starlette va a rialzare Lilith, la whippa verso le corde e sul ritorno connette con un BLUSTER (Argentine Backbreaker into 180° Spinning Neckbreaker). Osserva quindi per qualche istante Lilith a terra… poi guarda Amy… e le da il cambio! L’ex-cheerleader entra, e per prima cosa va a spazzar via Grianne dal suo corner con uno YAKUZA KICK. Poi si coordina con Storm e mentre la Stevens schiaccia Lilith sul mat con una POWERBOMB, Amy nella caduta aggiunge un efficace FALLING NECKBREAKER! Dopo la combinazione, essendo l’elemento legale, tocca ad Amy schienare Lilith, la Blows conta… UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!!!

    Le Sorority vincono ma la vera sorpresa è che il PIN vincente lo ottiene Amy su Lilith. Chiaramente, è stata una gentile concessione di Storm Stevens che, forse, l’ha fatto anche un po’ come “manovra politica” per fortificare le sue pretese di leadership, avvicinando la sua ex co-campionessa tag. Lilith subisce una sconfitta, un’altra in un match di coppia: se sta facendo faville da singola, non si può dire esattamente lo stesso quando deve lottare di squadra… Lilith dovrà pensarci: non è che Grianne rischia di essere più un peso che non un valore aggiunto?

    SORORITY def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 6’11”


    Divisorio
    The F-World #208, backstage.

    Artemis viene inquadrata di profilo mentre sta seguendo in diretta - tramite un monitor - lo scontro tra Storm Stevens e Lilith all'interno della gabbia.

    L'Alphemale osserva con interesse gli sviluppi della contesa ma non si concede alcuna variazione espressiva, mantenendo i lineamenti del volto distesi.

    E' il momento in cui Lilith sceglie di non uscire fuori dalla gabbia, ma di lanciarsi sulla sua rivale con un Lou Thesz Press da un'altezza notevole. In seguito all'impatto arriva il pinfall e l'arbitro conta fino a tre, sancendo la conclusione del match.

    Gli angoli della bocca della Starlette Champion si sollevano lentamente, plasmando un accenno di sorriso. La wrestler ceca poco dopo si allontana verso la porta con la cintura in spalla.

    Divisorio
    BACKSTAGE… ma stavolta in diretta.

    Le telecamere ci mostrano la Legacy avviarsi verso la Gorilla Position, i tre membri in tenuta da gara passano dinnanzi a Jessica Jane Clement… che si avvicina, senza nascondere un sorriso soddisfatto. Nel notarla, Stuart alza gli occhi al cielo.

    DS: “Avanti. Vieni pure a mettere il dito nella piaga. La Legacy ha perso contro il Pankration, e scommetto che la cosa ti faccia particolarmente piacere visto che non mi sono concesso alla tua patetica intervista in occasione di quello show. Beh… vuoi che faccia qualche dichiarazione adesso? Il Pankration ha vinto, buon per loro. Non ho altro da aggiungere a riguardo.”

    L’intervistatrice sostiene con fierezza lo sguardo di Stuart.

    JJC: “Sono una professionista… ma si, non negherò che non ho versato poi chissà quante lacrime per il fatto che abbiate perso, allo show di ritiro di Vincent Cross. Allo stesso tempo, non ho motivo di festeggiare, non ho rapporti di sorta con Grayson o con i Nagai. In ogni caso… non mi interessano dichiarazioni in merito a show già messi in archivio. Parliamo del presente invece.”

    Stuart risponde, rallentando appena il passo, ma senza fermarsi.

    DS: “Vuoi che parliamo del match che stiamo per affrontare? Stasera il risultato sarà diverso, te lo garantisco. Paul DeSade non ha speranze, non stasera, affiancato da 2 mummie ripescate dallo sgabuzzino di famiglia, in Maryland…”

    JJC: “Intanto però, per ANGER GAMES, ha reclutato DarKhaos.”

    Smorfia dello scozzese.

    DS: “Evidemente, il signor Francis si sta appassionando alle cause futili… e perse in partenza. Ma meglio così: almeno la sfida sarà degna di un palcoscenico come ANGER GAMES.”

    JJC: “E invece del team WBFF cosa vogliamo dire, Daniel? La squadra è definita, il tuo invisto è stato raccolto da tutte le prime scelte ma pare ci sia un certo problema… di leadership. Denny Leone non accetta la tua anzi, pretende quel ruolo per sé stesso.”

    Ora The Nobleman sbuffa.

    DS: “Chi è il leader? E’ solo questione di semantica. Se Denny pretende di essere riconosciuto come tale, faccia pure…”

    Fa per allontanarsi, chiudendo l’intervista.

    DS: “… l’importante è che alla fine si faccia come dico io.”

    Aggiunge, sottovoce. Ma forse, purtroppo per lui, non abbastanza.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - Elimination Six Men Tag-Team Match: LEGACY vs NEW KULT

    Reduci da una sconfitta rimediata in quel di “End of the Road”, la Legacy, dopo mesi di inattività, torna subito a combattere, stavolta contro un gruppo che per almeno 2/3 è altrettanto, se non più, arrugginito… parliamo infatti del New Kult, che vedrà Paul DeSade essere aiutato da vecchi compari del padre, ossia Xomb e Harrison Hell. Per DeSade e Stuart è anche un primo assaggio di ANGER GAMES, uno scontro a squadre ad eliminazione li vedrà protagonisti anche al PPV, con The Nobleman che guiderà una delegazione di wrestler ex-WBFF, mentre gli alleati di DeSade sono ancora in divenire.

    Il New Kult è già sul ring, la Legacy sta entrando adesso… i tre componenti entrano insieme, sulle note di “Shout” dei Tears for Fear, e si beccano persino qualche applauso perché l’elemento retrò tira sempre. Sul quadrato, il senior referee Simon Tavernish prova a tener tranquillo un rabbioso Paul DeSade. Quando ambo i team sono sul ring, Paul si rivolge ai suoi, dichiarando di voler cominciare il match… ed è forse la scelta più saggia per evitare un brusco inizio perché, lo ribadiamo, né Xomb né Harrison Hell calcano un ring da diverso tempo ormai. Per la Legacy la situazione è diversa e, dopo un rapido concilabolo, si decide di iniziare con Dylan McZax, che più di tutti vorrà riscattare l’esito infausto di “End of the Road”.

    Si parte: i due si studiano per un po’, ben piegati sulle gambe. Ovviamente Dylan è più corto e più portato al mat-wrestling, quindi risponde ai tentativi di clinch sgusciando via e deridendo il suo giovane avversario. Paul non si scompone ed alla fine riesce ad acchiapparlo: serra McZax in una SIDE HEADLOCK, Dylan cerca di scappare ma Paul lo attira a sé e lo abbatte con una STANDING SHOULDER BLOCK. Dylan si rialza, sbuffando, ha sentito decisamente il colpo.

    Si riparte con un clinch, stavolta subito chiuso e ben bilanciato. Nonostante paghi la differenza di stazza, l’abile gioco di gambe di Dylan consente all’inglese di spingere il rivale in un corner. Qui il lock-up si scioglie, Dylan inizia a piazzare delle CHOPs… che non paiono affatto male ma Paul DeSade non sembra subirle un granchè. Il figlio di The Principal rovescia le posizioni, ed inizia a colpire con delle OVERHAND CHOPs che arrossano il petto di Dylan, nonostante la canotta attillata. Lo whippa poi verso l’angolo opposto, l’Albionic Panther sbatte con violenza, rincula verso il centro… e Paul lo fa volare con un BACK BODY DROP!

    Brusca caduta per Dylan, i suoi alleati all’angolo vorrebbere il tag; però Paul DeSade lo mette nel mirino, scatta in corsa e… Dylan lo anticipa con un KNEELIFT! DeSade, stordito, retrocede al suo angolo e trova subito il cambio da Xomb, ma anche Dylan può così tornare nell’angolo della Legacy, e fa entrare Pedro… che scatta contro l’ex Campione dei Pesi Leggeri ASW, travolgendolo con una LOU THESZ PRESS! Quando si rialzano però, Xomb risponde al tentativo di presa di DaReis con una WRISTLOCK, serrata più volte… almeno finchè Pedro non si libera con un EYE RAKE, per poi piazzare un preciso STANDING DROPKICK!

    Il colpo fa volare Xomb fuori dal ring, quelli del New Kult vorrebbero aiutarlo ma vengono fermati da Tavernish che esce fuori dal ring per farsi valere… e così facendo da le spalle alla Legacy, con Stuart e Dylan che agiscono, impunemente, con un pestaggio su Xomb, prima di rimandarlo alla mercè di Da Reis, che lo rialza e lo colpisce con un EUROPEAN UPPERCUT, prima di ridare il cambio a Dylan McZax. Che usa un po’ troppo le corde per strozzare Xomb, DeSade ed Harrison Hell non ne possono più, e provano ad intervenire… scatenando l’immancabile rissa sul ring!

    Il New Kult ha decisamente la meglio nello scambio, nonostante la rissa diventi, dopo poco tempo, tre “one one one” distaccati, con Daniel e Paul che se le danno di santa ragione, finendo fuori dal ring, seguiti da Harrison Hell e Dylan McZax. Restano sul ring Da Reis e Xomb, il primo whippa il secondo verso le corde, ma Xomb sfrutta lo slancio per piazzare una sorta di SPEAR! Quindi rialza Pedro, sembra puntare all’angolo per una SHIRAN… NOOOO! Da Reis ribalta la situazione, impacchetta l’avversario e… MORDIDA DO DRAGAO! C’è il PIN! UNO! DUE! TRE! Nessuno fa in tempo ad intervenire, la Legacy si porta in vantaggio!

    XOMB is the 1st ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 4’25” [LEGACY 3 – NEW KULT 2]

    DeSade ed Hell si liberanno solo adesso dei rispettivi avversari e vanno a controllare le condizioni di Xomb che però riesce ad allontanarsi dal quadrato sulle proprie gambe. Daniel Stuart rientra e va a colpire DeSade alle spalle, bloccandolo poi in un corner, a suon di pugni. Harrison Hell cerca di dargli una mano ma stavolta è costretto a subire il 2vs1 di Dylan e Pedro. Paul però intanto riesce a contrabbattere Stuart anche da solo, stende anche Dylan con una CLOTHESLINE, quindi sorprende Da Reis alle spalle.

    Paul si carica il portoghese sulle spalle in posizione di Electric Chair Stance, mentre lo fa, Harrison Hell sale sul top-turnbuckle… E si lancia! DIVING CLOTHESLINE + ELECTRIC CHAIR DROP per il New Kult! Hell tenta di schienare DaReis ma viene immediatamente fermato dagli STOMPs di Dylan e Stuart! I restanti membri del New Kult restano a lottare fianco a fianco, allontanando prima Dylan (Pedro è già rotolato fuori dal ring) e poi stendendo Stuart con una DOUBLE CLOTHESLINE. DeSade blocca il Nobleman a terra, divaricandogli le gambe… mentre Hell sale di nuovo sul paletto e si lancia ancora! DIVING HEADBUTT TO THE GROIN! BESTIALE!

    Quelli del New Kult si stanno esaltando, non procedono però al PIN perché Da Reis sta rientrando, e carica una CLOTHESLINE… Hell la evita, lascia continuare Pedro verso le corde, quindi lo afferra al volo sul ritorno: FLAPJACK di Harrison Hell… e FALLING NECKBREAKER di Paul DeSade! Finalmente c’è un PIN per il New Kult, Double H schiena Da Reis… UNO! DUE! T… AVERNISH VIENE TIRATO FUORI DAL RING DA DYLAN! L’arbitro inveisce, ma non squalifica Dylan… anche perché la punizione sta arrivando in altra forma, con DeSade che si lancia all’attacco del fratello minore di Rex McZax.

    Ma sul ring… Stuart è rientrato, armato con una singapore cane… E COLPISCE HELL CON UNA BASTONATA ALLA TESTA! Il colpo pare mettere KO il veterano del New Kult, Stuart trascina il corpo, ancora esanime, di Pedro, su Harrison Hell, e poi richiama l’attenzione del referee che rientra per contare… UNO! DUE! TREEEEEE!!! In maniera sporchissima, la Legacy allarga il suo vantaggio… ed ora DeSade si trova da solo ad affrontare l’intero terzetto avversario!

    HARRISON HELL is the 2nd ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 6’07” [LEGACY 3 – NEW KULT 1]

    Stuart raggiunge il suo alleato, pacche su una spalla e poi lo fa rotolare verso l’apron-ring visto che Pedro, aldilà del PIN farsa, non è in chissà che grandi condizioni. Lo scozzese torna ad essere raggiunto da un sempre più furente Paul DeSade che lo travolge a suon di pugni. Paul viene però attaccato alle spalle da Dylan che poi fa rientrare Stuart all’angolo e gli da il cambio. L’Albionic Panther rientra e prima che Paul possa rialzarsi, lo blocca in una FIGURE FOUR LEGLOCK.

    DeSade resiste al dolore però, finchè con un urlo disumano non rovescia la pressione della presa, girandosi in posizione prona. Dylan deve abbandonare l’idea, si rialza zoppicando ma raggiunge comunque DeSade che si era rifugiato in un corner: lo colpisce con diverse CHOPs al petto, DeSade inizia a rispondere colpo su colpo mandando a tappeto l’inglese, Stuart prova ad intervenire… Paul se ne accorge e lo travolge con una SPEAR! Ma Dylan riesce comunque a raggiungere l’angolo, dove può dare il cambio a Pedro DaReis!

    DeSade è ancora a terra, lo Special One del Pro-Wrestling lo colpisce a suon di pestoni, poi lo rialza, lo whippa verso le corde… ma sul ritorno viene travolto da una CLOTHESLINE di Paul. Che ripete la manovra, poi procede con un’altra whip e sul rimbalzo… BACK BODY DROP sul portoghese. L’ennesimo comeback di Paul viene però interrotto dalle maligne interferenze di Stuart e Dylan… mentre DaReis rotola verso il bordo-ring, il referee fa per allontanare Dylan ma intanto Stuart si prepara alla DEEP VAN.. NOOOOOO!

    Non visto dal referee, Paul DeSade sorprende Stuart con un LOW BLOW, rendendogli finalmente pan per focaccia! Ma non può procedere ulteriormente che subito DaReis si invola verso di lui… Paul però si disimpegna, blocca Pedro alle spalle e… maestoso FULL NELSON SLAM!!! DeSade prova a schienare il portoghese.. ma stavolta è Dylan ad interferire, è una persecuzione, impossibile andare avanti così! L’Albionic Panther scaraventa DeSade fuori dal ring, dove ad attendere c’è Daniel Stuart, che afferra Paul per i capelli, lo porta verso i gradoni d’acciaio e… STEEL-STEPS FACEBUST.. NOOOO!

    Paul para… e restituisce il colpo a Stuart! Irrompe Dylan, ci prova lui… ma si becca quanto subito anche dal suo alleato! DeSade torna poi su Stuart, lo stende a suon di cazzotti, quindi fa per salire sull’apron-ring… e da lì sul paletto! OH MY GOD! VUOLE BUTTARSI SU STUART, VERSO L’ESTERNO! Ma… ancora una volta subisce l’azione di disturbo di Dylan McZax che lo sgambetta e lo fa cadere all’indietro, sul ring! Dylan rientra, fa per avventarsi su DeSade a suon di STOMPs ma viene letteralmente placcato dal referee che lo spinge verso il corner della Legacy.

    Ma alle spalle del referee rientra anche Stuart, che osserva Paul rialzarsi, piuttosto stordito… e lo sorprende con la DEEP VANITY! The Nobleman, non essendo manco lui l’uomo legale, rotola poi fuori… e a coprire il corpo esanime di Paul striscia, anche stavolta, Pedro Da Reis! UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEEEE! Il portoghese griffa tutte le eliminazioni di questo match, la Legacy non ne subisce manco una… ma viene difficile parlare di meriti visto che hanno biecamente imbrogliato dall’inizio alla fine, col referee che o non ha visto le cose più eclatanti e non ha punito a doverse quei piccoli cheats che però, nel computo finale, contano eccome.

    DeSade ha combattuto come un leone, ma contro una tale “mafia” non è bastato comunque. Non ha ricevuto un enorme supporto dai suoi alleati, anche se Hell ha mostrato una verve di tutto rispetto per essere un wrestler praticamente ritirato. La speranza è che ad ANGER GAMES possa trovare alleati migliori… e che a Daniel Stuart non sia concesso di barare così ignobilmente ed impunemente.

    PAUL DeSADE is the LAST ELIMINATED by PEDRO DA REIS via PIN in 9’59”.

    LEGACY def NEW KULT with 3 SURVIVORS in 9’59”.


    Divisorio
    Drake Patton è in compagnia di Jessica Jane Clement. Il gallese è sorridente e serafico mentre l’intervistatrice lo guarda di sbieco.

    Patton: “Su…dillo”

    JJC: “Cosa?”

    Patton: “Quello che stai pensando”

    JJC: “L’hai fatto di nuovo…ecco cosa sto pensando.”

    Patton: “Esatto! Vedi Jessica se prima ero uno che non amava molto essere messo da parte, a meno che non lo decidessi io come ho fatto ai tempi degli Originals, con la scadenza della WTF che si avvicina sempre di più, direi che non ho più tempo da perdere.”

    JJC: “Quindi pensi di fare di tutto pur di ottenere la tua shot titolata?”

    Patton: “Se vogliamo metterla così. Ho un obiettivo, chiaro, preciso e farò di tutto come ho sempre fatto per raggiungerlo. Cosa dovrei fare secondo te? Piangermi addosso nella zona buffet come un adolescente emo solo perché non ho più stimoli? Io i stimoli me li creo.”

    JJC: “Tyson sarà sicuramente infuriato con te per questo ennesimo sgarbo…”

    Patton: “Ma se l’ho aiutato a mantenere il titolo…”

    JJC: “E pure Heavans…”

    Patton: “Dubito. Quello ogni giorni si sveglia e non capisce ancora come sia stato possibile che sia rimasto campione per così tanto tempo.”

    JJC: “Quindi…”

    Patton: “Quindi Drake Patton non si considera fuori dalla lotta titolata. Non so quando, non so come. Se non sarà Anger Games allora vorrà dire che sarà in un altro momento. Non è un problema. Io mi limiterò a farmi “notare” a mio modo ogni volta che potrò”

    JJC: “Un atteggiamento infantile, non trovi?”

    Patton: “L’atteggiamento di chi vuole mordere la vita!”

    JJC: “Ma quindi agli Anger Games cosa farai?”

    Patton: “Tranquilla Jessica, troverò sicuramente un modo per non stare con le mani in mano. In fondo è dalla prima edizione degli Anger Games che Drake Patton sa come farsi notare.”

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - TOURNAMENT 1st Round: TEAM FLORIDA (Xander & Becky Deckard) vs TEAM GERMANY (Karl Barbarossa & Hildegard)

    Bentornati alla zona ring di The F-World per il MAIN EVENT della puntata, un altro match del 1st Round del torneo Intergender Tag della WTF, con i vincitori che guadagneranno una shot ai suddetti titoli di categoria… Titoli che appartenevano, imperfetto necessario, alle persone che stanno entrando in questo momento, il TEAM GERMANY, ovverosia KARL BARBAROSSA & HILDEGARD! Gli ormai ex campioni di divisione, che sono stati sconfitti dai BLAXCELLENCE a THE END OF THE ROAD dopo un lungo e massacrante Intergender Street Fight che li ha portati a scontrarsi all’interno del Cleveland Browns Stadium.

    Dileggiati e fischiati dalla folla del MORACA SPORTS CENTER, Barbarossa urla insulti dal sapore storico nei confronti del popolo montenegrino mentre si reca sul ring con Hildegard, la quale ha il capo chino per aver “perso i titoli” venendo schienata da Philippa Patience. Saliti sul quadrato, i due aspettano gli avversari… Che arrivano subito, supportati dal pubblico: parliamo del TEAM FLORIDA, Xander e Becky Deckard, che arrivano sfoggiando alla vita rispettivamente il WTF Light-Heavyweight Championship e il THÈA Divas Tag Team Championship. Una buona annata questa per loro due.

    I Deckards salgono sul quadrato, con Xander che porta ancora sul corpo qualche livido dopo il mostruoso tag team match, durato più di 45 minuti, lottato insieme al grande “esterno” Black Lukk contro Vincent Cross & Andy Scrull che lo ha visto sì schienato, ma dopo averne prese di ogni… E si vede. Becky ha avuto un successo anche “personale”, se così si può dire. Per questo i Deckards appaiono comunque sicuri di sé mentre si portano al proprio angolo, mandandole a dire agli avversari di stasera.

    DIN DIN DIN! Dopo i controlli di rito si può partire! Ed ecco che saranno le donne a partire per i rispettivi team, anche se nel caso di Barbarossa è più una imposizione che una scelta della compagna. Becky e Hildegard si avvicinano l’una all’altra e iniziano a discutere animatamente. Spinta da parte della Deckard alla teutonica, che replica a propria volta con uno spintone. E parte ovviamente la scazzottata a centro ring tra le due Starlettes! Hildegard sembra in vantaggio, ma alla fine la Queen Bee la chiude in un HEADLOCK.

    Ecco che, dopo qualche secondo, la bionda replica spingendo l’avversaria alle corde, liberandosi e lanciandolo dall’altra parte. Becky rimbalza alle corde, finendo però per essere buttata a terra da un violento SHOULDER BLOCK della nemica. Hildegard guarda ironicamente la Deckard dall’alto in basso, dopo di che si butta alle corde di corsa. La Hungry For Life si rialza un attimo per poi tuffarsi a terra, scavalcata dall’avversaria in movimento. Questa rimbalza di nuovo alle corde, finendo col ritrovarsi davanti Becky che la sbatte a terra con una SPINEBUSTER!

    Bella mossa da parte della Deckard che si rialza, si appoggia alle corde, e dopo una breve rincorsa effettua un LEGDROP ai danni dell’avversaria! Hildegard tossisce e cerca di rialzarsi, ma Becky la schiena subito: 1... No! La fedelissima di Karl Barbarossa si scuote subito. L’Angry Fighter si rialza, annuisce e comincia a colpire Hildegard con diversi STOMP al corpo. Dopo di che eccolo prendere una gamba dell’avversaria e colpirla ripetutamente alla caviglia. Hildegard digrigna i denti ed ecco che riesce a spingere via l’avversaria con una pedata! Le due si rialzano, e Hildegard riesce a buttare a terra la Deckard con un poderoso Lariat!

    La fedelissima teutonica, soddisfatta, si guarda attorno cercando Karl, che la osserva freddamente e poi annuisce. Estasiata, la nativa di Bingen am Rhein poi si avvicina a Becky Deckard, che si sta rialzando... Hildegard afferra l’avversaria, questa però reagisce e colpisce con un PUNCH TO THE GUT l’avversaria, poi si alza e corre alle corde, cercando di colpirla con una manovra in corsa. NO! È Hildegard ad anticiparla, atterrando la nativa di Miami con una MOLINOS! (Spear), a segno!

    La manovra di Hildegard è per ovvi motivi meno potente di quella di Karl Barbarossa, ma c’è comunque lo schienamento: 1… 2, e c’è il KICKOUT da parte di Becky Deckard! Ancora niente da fare. A questo punto Hildegard si rialza, ma viene richiamata da Karl Barbarossa, che vuole il cambio… Ed ecco che arriva il TAG! A questo punto, obbligatoriamente, è Xander a dover entrare per il proprio team, mentre sua sorella rotola dolorante sull’apron, tenendosi lo stomaco. Tocca agli uomini adesso.

    L’ultimo cavaliere templare va subito ad abbrancare Deckard, che però risponde liberandosi e rifilando una serie di pugni al volto di Karl Barbarossa. Ma quest’ultimo alla fine ha la meglio con un forte KNEE TO THE GUT allo stomaco del Predator, che poi viene bloccato e sbattuto a terra con una perfetta REVERSE STO. Ecco poi un tentativo di schienamento. 1... 2, NO! Kickout da parte di Xander, che però è già al conto di DUE, e non è un buon indicatore della sua condizione al momento. Becjy, preoccupata, aveva già quasi scavalcato la seconda corda per intervenire. Karl Barbarossa abbozza un sorriso, poi blocca le gambe di Deckard e lo chiude in una BOSTON CRAB!

    Attenzione, il WTF Light-Heavyweight Champion si ritrova ora in una bruttissima situazione… Soffre per la mossa di sottomissione, ma non si arrende e inizia a cercare le corde, trovandole dopo poco! Karl non molla la presa fino a che il direttore di gara non è quasi costretto a minacciarlo di squalifica, e nonostante ciò il pluricampione teutonico va anche a protestare col referee per questo. Dopo di che Karl Barbarossa si appoggia a un angolo… Il tedesco attende al varco l’avversario per una delle sue mosse migliori, la propria MOLINOS! Xander si rialza barcollando, Karl Barbarossa parte...

    Ma ecco che il Ring General, all’ultimo secondo, schiva la mossa con un LEAPFROG, mandando il tedesco pluricampione in vari circuiti a schiantarsi addosso a un angolo! Il Predatore parte con il suo comeback non appena l’avversario si gira, rifilando una serie di pugni ai danni Barbarossa che si trova improvvisamente in difficoltà. Dopo di che il campione light-heavyweight rifila un PAIN AWOKEN (Bycicle Knee) da fermo in pieno volto all’avversario, che rovina a terra!

    Schienamento subito a seguire! 1... 2.. NO! Karl Barbarossa si salva con un grosso spintone che fa allontanare l’avversario. Xander si tira in piedi, sospira, dopo di che parte di corsa e colpisce con un RUNNING FOREARM SMASH Barbarossa, che stava già cercando di rialzarsi! Xander continua con il correre andando alle corde opposte, e al rimbalzo colpisce il nativo di Aachen con con un JUMPIN SPLASH! E infine, Xander abbranca l’ultimo cavaliere templare del ventunesimo secolo, lo solleva, seppure con grandi difficoltà... E lo abbatte al suolo con il BRAIN TEST (Brainbuster)!

    Ed ecco un altro tentativo di schienamento da parte di un Xander on fire! 1... 2... No! Altro KICKOUT da parte di Karl Barbarossa! A questo punto, Xander sembra già più stanco del solito. Il Predator scuote il capo, si rialza e dà il TAG alla sorella. A questo punto Hildegard entra nel ring correndo a tutta velocità contro Becky, la quale però la stende con LARIAT d’incontro che ricambia quello subito in precedenza! Becky solleva Hildegard… IMPLANT DDT messa a segno da parte dell’Angry Fighter!

    Ecco che c’è un altro schienamento ai danni di Hildegard, il TEAM GERMANY sembra essere in grande difficoltà. 1... 2... KICKOUT! La bionda valchiria si salva per un ciuffo d’erba! A questo punto una Becky in vena di spettacolo rialza l’avversaria, dopo di che la abbranca e connette un perfetto EXPLODER SUPLEX! La Queen Bee si rialza urlando, con il fratello che l’applaude. Karl Barbarossa, nel frattempo ritornato al proprio angolo, strepita davanti a quello che vede e prova di nuovo a tornare sul ring. Becky gli si avvicina prendendolo a insulti, con Tavernish Jr. che sii mette in mezzo...

    Ma all’improvviso, non vista, Hildegard colpisce da dietro l’avversario con un colpo all’interno coscia! La Deckard cade in ginocchio facendo una smorfia di dolore. E Hildegard ne può approfittare andando a dare il TAG a Karl, con Xander che subito subentra per proteggere la sorella. Il templare del XXI secolo però non perde tempo, e schiaccia in corsa Xander con una BODY AVALANCHE! Dopo di che il furioso Barbarossa mette Deckard alle corde e lo tempesta di FOREARM CLUBS!

    Becky, nel frattempo, viene trascinato sul ring e posta sotto le corde da Hildegard, che la colpisce con una APRON DDT TO THE OUTSIDE! La valchiria di Karl Barbarossa ha steso l’avversaria approfittando della situazione creatasi in precedenza, e ora Xander sembra a rischio! Ecco che infatti il pluricampione mondiale e non risolleva il Ring General e lo tira a sé, stendendolo con una poderosa SHOT-ARM CLOTHESLINE! Deckard va giù, ma non c’è pace per lui, visto che il tedesco immediatamente lo rialza, lo carica e lo abbatte con una spettacolare POWERBOMB!

    E Karl prova ora a schienare il campione Light-Heavyweight! 1... 2... No! Sul due e mezzo Xander spinge via il tedesco, sollevando la spalla. Il wrestler-cavaliere templare subito si rialza e, apparentemente senza più controllo, riempie di pugni e calci il membro del TEAM FLORIDA. Eccolo poi alzare Deckard, sollevarlo sulle spalle, per poi abbatterlo con un SAMOAN DROP. Altro conteggio per il cavaliere templare: 1... 2... No! Il Ring General è duro come l’acciaio ed esce dallo schienamento. A questo punto Karl Barbarossa decide di rialzarsi, mima il gesto di brandire una spada e chiama l’altra sua famosa finisher, la Delenda Saladino!

    Eccolo abbrancare Deckard e sollevarlo su di sé... Ma ecco che Xander si scuote ed esce dalla situazione di pericolo! Il WTF Light-Heavyweight Champion atterra alle spalle di Karl Barbarossa, che viene poi spinto alle corde. Il tedesco rimbalza, viene bloccato da Deckard con un GUT KICK, le braccia gli vengono uncinate... E infine, viene schiantato di faccia a terra! ESTABLISHED VICTOR (Double Underhook Facebuster) a segno! Il Ring General va allo schienamento del tedesco! 1… 2.. KICKOUT di Barbarossa!

    Niente da fare per Xander Deckard, che però non si perde d’animo: si tira su, abbozzando un sorriso sul volto dolorante, poi eccolo andare a scalare l’angolo fino alla terza corda e piazzarsi in piedi all’angolo... Ma Hildegard arriva in soccorso da fuori ring! La teutonica prova a distrarre Xander, salendo sull’apron, ma ecco che arriva Becky, che tira giù la bionda con un LEG PULL e poi la stende con un HIGH-IMPACT ELBOW SMASH dritto al volto!

    Xander annuisce guardando la sorella, sembra pronto al volo… Ma, furbamente, Karl Barbarossa si è rimesso in piedi e ora si muove per primo scuotendo le corde, e Xander impatta coll’inguine contro il turnbuckle! OUCH! Barbarossa va a prendere il Predator, e adesso approfitta della posizione favorevole per meglio caricarsi sulle spalle l’avversario… E CONNETTERE LA DELENDA SALADINO (Crucifix Powerbomb)!

    A segno! Niente da fare per Xander, con Barbarossa che è riuscito a connettere una delle sue manovre migliori con grande furbizia e intelligenza! Fischi furibondi da parte del pubblico di Podgorica. Ecco infine il cavaliere templare procedere allo schienamento. 1... 2... e 3! È finita! Per lo sconforto del pubblico è il TEAM GERMANY, cioè gli ex campioni di coppia Intergender, ad aggiudicarsi questo incontro e passare al secondo turno del torneo, usando non solo la propria stazza e potenza, ma anche un pizzico di “carpe diem”, se così si può dire per sopraffare gli avversari.

    KARL BARBAROSSA & HILDEGARD def. DECKARDS via PIN in 11’38’’. KARL BARBAROSSA & HILDEGARD advance to the SECOUND ROUND of the Tournament.


    Divisorio
    Mentre Karl annuisce e inizia a tempestare di offese uno Xander Deckard dolorante a terra, vediamo Becky entrare nel quadrato velocemente e recuperare il fratello, portandolo via mentre Karl quasi considera aggredire anche la Queen Bee, a cui urla gli improperi più feroci. Ma ecco che, all’improvviso, si sente il boato del pubblico! attenzione, lo sguardo spiritato di Karl Barbarossa è tutto un programma: Sono i nuovi WTF Intergender Tag Team champions, I BLAXCELLENCE!

    BOX MANNIX E PHILIPPA PATIENCE SONO QUI! I nuovi campioni, cinture alla spalla, arrivano ad aiutare Xander e Becky, frapponendosi tra loro sulla rampa e i teutonici nel ring. Karl urla i peggiori improperi ai danni dei nuovi campioni, dicendo che loro portano i SUOI titoli e che presto ritorneranno da lui, facendo il gesto della cintura alla vita. A quanto pare, tra questi due team non è ancora così finita come si pensava. Sulle immagini di Box e Philippa, con dietro Xander e Becky, che fissano duramente i tedeschi, con Hildegard inginocchiata a pregare il proprio “adorato leader”, il quale allarga le braccia per farsi quanto più grosso è possibile, la linea va alla regia!

  8. .
    Come ti avevo già detto, il fatto che tu abbia scelto di farlo su questo forum, ti avrà pregiudicato almeno 3-4 partecipazioni, ma contento tu... :P

    Visto che tutti parlano del proprio match, faccio anche io, dai.
    Simone inizialmente mi aveva detto "vorrei fare Mannix vs Stuart e farei vincere Daniel".
    Siccome sono un vecchio rompicoglioni, gli ho detto "non ha senso: Mannix e Stuart non hanno nulla tra di loro, Stuart è ormai una figura marginale del board WTF e Box non è in faida contro un authority, inoltre non ha manco senso che un lottatore nel suo prime perda GRATIS contro Stuart".
    Quindi gli ho detto "ospita il match per i titoli Intergender, io ti faccio perdere sporco nell'ultimo PPV pre-pausa, così avrebbe senso ci fosse un rematch coi crucchi, e li vinci nel TUO show", aggiungendo "poi, se vuoi Stuart nello show, ti porto tutta la Legacy, magari organizziamo una cosa contro il Pankration e vinci te, perchè non ha senso che in un tuo show jobbi in tutti i match".
    Sinteticamente (ma più o meno, è la trasposizione 1:1, lo sapete che non giro troppo intorno ai discorsi) questo è stato il booking del match; che Simone mi aveva mandato in anteprima e gli ho detto "col cazzo che me lo spoilero, lo sai che mi fido". E ho fatto bene, il writing mi è piaciuto e posso dirgli grazie per come ha trattato quei 3 vecchietti cui sono affezionato.

    Va da sè che Stuart sta per entrare nel ventesimo anno di carriera e non si è ancora ritirato, quindi piscia in testa a Vincent Cross fino a fargli le mechès. <3
  9. .
    CITAZIONE (Temperance @ 22/9/2023, 16:35) 
    CITAZIONE (Rudy91 @ 22/9/2023, 16:24) 
    Temperance Il match che ho scritto te lo sei letto e ti sei messo davvero a modificarlo riga per riga, parola per parola, per adattarlo allo stile WTF 😂

    Hai fatto un lavoro quasi pari al match stesso, non sembra nemmeno più scritto da me 😅

    È stato lo stesso col lavoro di Kaze sul Tag Team match femminile! Sono un editor per tutti :P
    Ho mantenuto intatto tutti i tuoi spot e il credit, com'è giusto che sia. Hai fatto un lavorone

    In serata commentino generale.

    Che poi voglio sperare che tu non ti sia sentito in DOVERE di farlo solo per adattarlo al forum.
    Cioè, è una cosa che non faccio manco IO per gli show WTF veri e propri. XD
  10. .
    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 19/9/2023, 10:33) 
    Ed è successa. Quell'infame di Drake fa capolino, ci mette lo zampino e per forza di cose si tramuterà tutto in un match a tre interessante. Perché ci porta ad un incrocio inedito tra i tre che però ha molti corsi e ricorsi nel lontano e recente passato.

    Really sure? >:)
  11. .
    Live from MORACA SPORTS CENTER [Podgorica / MONTENEGRO - ca. 6000 p.]
    Show online 24/09/2023


    1st - One on One Match: DK vs OREGON McCLURE

    2nd - One on One Match: LEMMY CREWS vs RONALD REEVES

    3rd - Tag-Team Match: SORORITY (Amy Lynch & Storm Stevens) vs VAMPIRE HOLLOWS (Grianne M. Granger & Lilith)

    4th - Elimination Six Men Tag-Team Match: LEGACY vs NEW KULT

    5th - WTF Intergender Tag-Team Championship*/TOURNAMENT 1st Round: TEAM FLORIDA (Xander & Becky Deckard) vs TEAM GERMANY (Karl Barbarossa & Hildegard)



    *Il match sarà valido per il titolo solo in caso di difesa delle cinture, da parte di Barbarossa ed Hildegard, ad END OF THE ROAD, programmato per il 20/09.
  12. .
    Black Lukk è passato per uno show che con la WTF c'entra veramente poco, semplicemente Musella mi ha chiesto il forum per "ospitare" uno show, e non avevo motivi di dirgli di no.
    Detto questo... ormai bazzico davvero poco altri lidi, quindi non so quanti nomi ci siano in comune tra la WTF e altre sigle, ma credo che sia più il contrario, ossia che un po' di WTF sia stata esportata altrove (mi spiego meglio: il variegato Musella-verse ha avuto sviluppo altro ma Simone più che altro, specie dopo la chiusura della TWC, è stato soprattutto "regular" qui; so che Claymore è tornato in GWF in occasione di un torneo ma qui sta stabilmente da 3 anni, etc...).
    Anyway, meglio specificare che queste multi-presenze vanno comunque considerate come "vasi non comunicanti": in altre parole, quanto succede alla LLL in altri (nel bene, come nel male), non influenza il booking che possono avere in WTF. A livello di caratterizzazione (farli face o heel e via dicendo) ovviamente siete voi liberi di dare, o non dare, coerenza narrativa alle vostre creature; l'importante è che non mi portiate mai discorsi del tipo "sono Campione da Ciccio Formaggio, non posso perdere contro Tizio qui". ;)
  13. .

    Le immagini si aprono in diretta, con una visione panoramica del Topolica Sports Hall… ma quello che segue però si svolge altrove. Infatti il mega-schermo si accende, rivelando una figura arci-nota che però attualmente pare essere comodamente seduta nel salotto di casa sua. E’ Daniel Stuart, e non appena gli spettatori lo riconoscono, cominciano a fischiare. Il Nobleman sorride, scuotendo la testa.

    DS: “Beh? Si può sapere cosa vi aspettavate? Forse non vi è ancora abbastanza chiaro: la WTF è una Federazione in chiusura. Vi aspettavate che mi sobbarcassi il costo di venire in quello sfintere del mondo chiamato Montenegro per dire due parole quando posso lanciare lo stesso messaggio con un ben più economico collegamento in streaming?”

    I fischi aumentano…. Stuart sa sempre come rendersi simpatico. Attende che le proteste plachino, quindi riprende a parlare.

    DS: “D’altronde, non sono neanche il primo. Mi sembra che Grayson, ed il suo Pankration, abbiano fatto esattamente la stessa cosa. La WTF si offre di aiutare nell’organizzazione per uno show di revival, e questi manco si degnano di far capolino in un weekly-show, ma lanciano sfide in streaming… stiamo davvero regredendo, dalla Golden Age del wrestling internazionale, all’età del Bronzo delle indie di lusso. Ma poco importa. Sono qui stasera – ANCHE – per rispondere proprio a Grayson. Se il Pankration vuole una sfida, la Legacy sarà ben lieta di rispondere a quell’appello. D’altronde, se questi giovani, o presunti tali, vogliono ergersi sullo scranno di “gruppo più importante del wrestling-business”… beh, allora è anche giusto che provino a prendere lo scalpo di qualcuno dei grandi vecchi no? Come dice un businessman di successo, nonché un artista di un campo ben diverso dal mio, “get rich… or die tryin’”. Chissà, in futuro il Pankration dovrà tentare di dar seguito ai propri pomposi proclami affrontando compagini che, così come fanno loro, si elevano sul resto vendendo aria fritta, ma per il momento, misurerà il proprio valore affrontando tre veterani che preferiscono il “talk less and fight more”. Ah, Ivan… darling: la mia non è una richiesta. Considerando quanto fatto per Vince Cross nell’organizzazione di questo show, direi che quel vecchio ce lo deve.”

    Il Nobleman pare lasciare il tempo al pubblico di metabolizzare l’annuncio: allo show di ritiro di Cross quindi ci sarà un team match, presumibilmente 3vs3, tra il Pankration e la Legacy, una stable della “new wave” contro un gruppo fondato quasi vent’anni in ASW. Lo scozzese però non pare aver finito di parlare.

    DS: “Lo confesso, per me quel match sarà anche un po’ un… warm-up. Come ho già annunciato nel primo show post-pausa, ho intenzione di lottare ad ANGER GAMES, in rappresentanza della WBFF contro Paul DeSade. Finora però, non ho visto ancora Paul muoversi per formare una squadra. Ma, cosa peggiore, non ho visto i miei ex-colleghi muoversi per unirsi a questa mia crociata. Mi rivolgo a voi… Denny Leone, Drago, Garet Jax… la WBFF vi ha reso grandi, e credo che a nessuno di voi vada giù che Paul, nella sua tardiva fase di ribellione post-adolescenziale, possa gettar giù palate di merda su quello che è stato anche il vostro retaggio. Nessuno di voi è stato un collega con il quale sono stato particolarmente legato. Ma quella sigla, quelle quattro lettere, hanno avuto un significato forte per me quanto per voi. E’ forse l’unica cosa che ci unisce… ma in questo momento, è anche l’unica cosa che ci serve per combattere insieme. Attenderò le vostre risposte, prima di andare a cercare altrove… ma sappiate che non mi fermerò, dovessi financo arrivare a lottare insieme ad Oreg… no OK, lui no. Denny, Petr, Garet. Fate la cosa giusta.”

    Un invito, una richiesta, ma chissà perché, quando parla Stuart, tutto sembra anche una velata minaccia. Il collegamento si spegne, chissà se avremo le prime risposte già in serata.

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio


    Siamo nel camerino de La Lucha Latina, il trio messicano è qui presente al completo.
    Cece è già in abiti da lotta, stasera tocca a lei avere il suo battesimo sul ring WTF
    Mascara Loca le si avvicina

    ML: Mami, capisco il tuo essere tesa

    Cece lo guarda stranito
    Loca fa un passo indietro

    ML: Beh, sei al tuo esordio.
    Andy al suo esordio vinse il torneo di coppia con Luke Claymore che li decretò campioni di coppia, e poco dopo vinse anche il titolo Total
    Io non ho ancora vinto alcun titolo ma sono stato in lizza per entrambi i titoli a Futurama
    Ed ora tocca a te


    Cece sta per rispondere, probabilmente male
    Ma interviene Andy

    AG: Cugina, quello che Loca vuole dire è che forse senti il peso della responsabilità di fare bene stasera
    la tua avversaria è Freeda Jax, una che qui dentro si alimenta di pane e donne battute
    Ma noi sappiamo bene il tuo valore
    e anche il concilio sa bene quanti vali, quindi ci fidiamo di te


    ML: E saremo con te stasera a bordo ring

    Andy non pare invece dello stesso avviso, già settimana scorsa è sembrato contrario a questo status di Loca
    ma Cece lo anticipa

    CQ: Ragazzi, state alla larga dal ring.
    Perderò, vincerò, ma lo farò da sola.
    Ed è sempre da sola che lascerò il segno. E che questo segno vi sia di stimolo per il futuro


    Poi si gira verso Loca

    CQ: E faresti bene a fare come Andy, ovvero vincere il tuo match di stasera contro Robbe Nobunaga

    ML: Si, ce la farò

    CQ: Lo spero

    ML: Che intendi dire?

    Ancora Andy interviene

    AG: Ragazzi, ce la farete entrambi.
    E ce la farete da soli.
    La Lucha Latina conquisterò la WTF, statene certi


    Andy mette il pugno teso verso i ragazzi
    che dopo poco ricambiano.

    Divisorio
    Backstage di The F-World 406.

    Si è appena concluso il main event che ha visto Gregor Heavans vincere la shot al titolo mondiale battendo Drake Patton.

    Le immagini ci porta in infermeria. Il gallese sembra essersi ripreso dai duri colpi subiti durante il match. La Welsh Sensation è seduta su un lettino mentre un paio di infermieri stanno procedendo a fasciargli l’addome e la schiena.

    “è permesso?”

    Un anonimo uomo con una polo marchiata WTF si avvicina a Patton porgendogli una busta chiusa.

    “per lei signor Patton”.

    Mentre la fasciatura procede, The Ultimate Opportunist apre la busta incuriosito e legge il suo contenuto

    "TI SFIDO, DRAKE PATTON!
    Perdona la mancanza di buone maniere! Ciau!
    Sono sicuro che stessi già per strappare la lettera a metà lettura, quindi ho preferito andare dritto al punto... Io, te, il 20 settembre, allo show di ritiro di Vincent Cross.
    Chi sono? Ho molti nomi... Potrei essere James McFist in cerca di vendetta, Marcko Waldo in cerca di un ritorno sul ring, Axel Cougar con un disperato bisogno di rilevanza... Ma scrivo troppo bene per essere loro.
    Ciò non vuol dire che non possa esserlo, però...

    Facciamo così: tu vieni da me a orario e luogo indicati dietro la busta. Se lo fai, ti liberi da una bella rottura di coglioni...
    E da cinque persone pronte a farti la pelle.
    Ci stai? Fammi sapere!

    Bacini galattici!
    xxx"

    Patton osserva nuovamente il messaggio sbuffando.

    “Ci mancava solo l’anonimo rompicoglioni!”


    Una settimana dopo.

    Una strada deserta, un cielo grigio.
    Nessun cartello a vista. L'atmosfera in cui appare Drake Patton è sinistra, ma l'Ultimate Opportunist ha uno sguardo tutto meno che impressionato.
    Il pluricampione cammina per la strada. Indossa un pesante giaccone nero.
    Lo sguardo sembra quasi annoiato mentre svolta l'angolo raggiungendo un magazzino abbandonato. Ci entra senza esitare, senza guardarsi attorno, sicuro dei suoi movimenti per quanto questo luogo gli sia sconosciuto.



    Si aggira per la zona, stavolta guardandosi attorno per orientarsi meglio. Finalmente, trova una grande stanza centrale.
    Quello che Patton trova davanti ai suoi occhi gli fa sollevare un sopracciglio.
    Una scacchiera su di un tavolino. Due sedie ai due lati dei bianchi e dei neri. Un orologio timer al bordo della scacchiera.

    IF: "Ti piace?"

    Quella voce!
    Drake si volta.



    Imogen Forsythe.
    Imogen Forsythe?
    IMOGEN FORSYTHE!

    IL BRACCIO DESTRO DI IVAN GRAYSON, LUOGOTENENTE DI PANKRATION!
    È STATO LUI A CONVOCARE DRAKE PATTON QUI!

    Drake lo osserva, sospira e si guarda intorno.

    "Tu?"

    Drake se la ride.

    "Che c'è, il tuo capo ha troppa fifa per affrontarmi di persona?"

    IF: "Ivan non c'entra niente in questa storia, bello mio. "

    L'australiano si accosta all'Ultimate Opportunist, squadrandolo da cima a fondo con un ghigno sul volto che non lascia presagire nulla di buono, per poi andare a sedersi dall'altro lato della scacchiera.

    IF: "Questa è una mia iniziativa personale.
    Voglio parlare di affari con te.
    Vuoi unirti al sottoscritto?"

    Patton ci pensa su...
    E POI DÀ UN CALCIO ALLA SCATOLA CHE REGGEVA LA SCACCHIERA, FACENDO CADERE TUTTO A TERRA E ROMPENDO ALCUNI PEZZI!
    Imogen osserva la cosa a bocca aperta!

    "Io non gioco alle regole di nessuno che non siano le mie, Forsythe."

    Drake sorride.

    "Quindi non mi presto ai tuoi ridicoli teatrini... E alle vostre cazzate. Se volevi affrontarmi non c'era bisogno di mettere su tutta questa roba. Bastava mi invitassi da qualche parte e me lo chiedesti.
    La mia risposta sarebbe stata 'no' in ogni caso..."

    Patton fa per andarsene... Ma viene fermato dalla risata di Imogen!
    La Chimera di Pankration ride come un matto!
    Prova a calmarsi...

    IF: "Meraviglioso, meraviglioso, meraviglioso!"

    Ma sembra comunque alquanto ilare.

    IF: "Questo mi aspettavo da te, Drake Patton!
    L'uomo che, più di tutti, rappresenta il massimo della disonestà, l'uomo che ha sempre un piano migliore dell'avversario!

    E io..."

    Imogen indica l'uomo di fronte a lui.

    IF: "Io voglio questo."

    Patton alza un sopracciglio, confuso.
    Imogen sogghigna.

    IF: "Come posso definirmi, Drake?... Una sanguisuga?
    Io, dopo che ho battuto un mio avversario, ne utilizzo le mosse, lo stile di combattimento, la mentalità. È una cosa che mi viene naturale, dicono che sia un prodigio ad apprendere dalle persone con cui lotto la loro mentalità, come si muovono, come utilizzare al meglio le loro mosse più devastanti.

    E se io battessi te?"

    Imogen scoppia in un'altra fragorosa risata!

    IF: "Sarei... INVINCIBILE!
    Tra pochi giorni avrò una grossa opportunità tra le mie mani.. E voglio assicurarmi di poterla concretizzare con un piccolo aiuto da parte tua.
    E quell'aiuto sarà... Accettare la mia proposta, adesso. Batterti mi verrà facile, dopo.

    E Pankration non accetta 'no' come risposta."

    Patton sghignazza. Prova a controllarsi ma sembra impossibile.

    “Se tu mi conoscessi bene sapresti che io non combatto senza una posta in palio.

    Se tu mi conoscessi bene per sapresti anche che questa affermazione non è sempre vera”

    Drake passeggia “accerchiando” Imogen.

    “A me del fatto che tu abbia questo sogno bagnato o che la tua combriccola di amichetti non accetti un no non importa nulla. Posso uscire da quella porta arrugginita in un istante e tu rimarresti l’unico del tuo gruppetto senza un fottuto match…MA..perché c’è sempre un ma…l’idea che tu abbia bisogno di me per salire di grado mi…ESALTA!”

    Patton allarga le braccia.

    “Io sono la particella di Dio che tutto permea in WTF…e l’idea che questa cosa possa uscire dalla WTF tramite te…mi attira. Però…perché c’è anche un però…io non ho tempo da perdere. Quindi la mia condizione è questa.

    20 Minuti. Iron Man Match. Non mi interessa una sfida di resistenza, non voglio perdere tempo.

    Voglio solo vedere se riesci ad essere un passo davanti a me. In ogni modo che ti possa venire in mente.

    Hai 20 minuti, Imogen, per imparare tutto ciò che puoi imparare dal sottoscritto.”

    E, detto ciò, Drake fa un occhiolino a Imogen, che è rimasto a bocca semi-aperta tutto il tempo, gli dà le spalle e si avvia lontano.
    Imogen rimane immobile per alcuni secondi, fissando il futuro avversario che si allontana.
    Sogghigna.
    Ridacchia.
    Ride.
    ESPLODE IN UNA FRAGOROSA RISATA!

    IF: "MERAVIGLIOSO!
    MERAVIGLIOSO!
    MERAVIGLIOSO!"

    Ci vediamo il 20 settembre.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - DEBUT MATCH/One on One Match: CECE QUESADA GUERRERO vs FREEDA JAX

    Parte “Untouched”, la prima entrata, del primo match, è riservata a Freeda Jax che, anche stasera, riceve una discreta accoglienza dalla folla. Freeda emerge da una densa coltre di fumo bianco che ha invaso l’entrance-stage e sta sorridendo in camera quando viene attaccata alle spalle dalla sua diretta avversaria, la debuttante di stasera, Cece Quesada Guerrero! Che approccio alla disciplina per l’esponente femminile di casa Guerrero, al suo esordio in WTF ma NON nel wrestling in termini assoluti. Cece, a suon di mazzate, avvicina Freeda al ring, le sbatte la testa sull’apron e poi la fa rotolare sotto la bottom-rope.

    A Bob Davidson non resta che valutare le condizioni di Freeda dopo l’attacco e, appurato che è in grado di continuare, dare l’affrettato via a questa gara: la Guerrero sfida Freeda a rialzarsi, con provocazioni verbali piuttosto esplicite. La Jax si rialza e scatta per un BYCYCLE KICK, Cece evita, stende Freeda con una LOU THESZ PRESS e poi le resta addosso scaricandole una marea di pugni. La Jax rotola fuori dal ring, la Guerrero la raggiunge con un SUICIDE DIVE!

    La messicana riporta immediatamente Freeda sul ring… ma la figliastra del Luckyman rotola fino ad uscire di nuovo verso l’esterno, sul lato opposto. La Guerrero non si scompone, si avvia nella stessa direzione, si ferma sull’apron-ring per poi gettarsi verso l’esterno, connettendo con un DIVING CROSSBODY. Resta addosso a Freeda, ancora una scarica di pugni, poi si rialza allargando le braccia ma pare attirare solo fischi. Riporta di nuovo Freeda sul ring; mentre rientra a sua volta allontana l’avversaria con uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES, quindi la raggiunge e… RUSSIAN LEG SW… NOOOO! Freeda si libera e la sbatte a terra!

    Ora è la Jax che rialza l’avversaria per provare un SUPLEX… Cece le scivola alle spalle, la spinge verso le corde e VICTORY R… NOOOO! Freeda si mantiene alle corde, Cece rotola all’indietro da sola e quando si rialza, la Jax carica una CLOTHESL… NO! La Guerrero schiva… e stavolta riesce nel piazzare una RUSSIAN LEG-SWEEP! C’è il PIN subito dopo: UNO! DUE! T… NO! Freeda reagisce; Cece digrigna i denti, la rialza e SPINNING BACK K.. NO! Freeda la respinge, la manda alle corde con un FRONT KICK e quando Cece cade, seduta sul mat e poggiata con la schiena alle corde, Freeda prende la rincorsa e la raggiunge con una SHINING WIZARD! La manovra vale almeno un PIN, ma anche Freeda non ottiene più di un DUE!

    Freeda procede comunque rialzando l’avversaria, la sbatte in un corner poco distante, dove connette con un TURNBUCKLE ELBOW SMASH. Quindi la proietta verso il centro del ring con uno SNAPMARE, Cece si rialza e Freeda carica un ROUNDHOUSE K… NOOOO! La Guerrero evita e porta Freeda giù per un ROLL-UP! UNO! DUE! La Jax si libera! La messicana resta sul pezzo e colpisce subito l’avversaria che si sta rialzando con un BULLET DROPKICK!

    Cece rialza Freeda, la spinge verso un corner vicino e tenta di whipparla verso il corner opposto… ma Freeda si oppone, reagisce, contrattacca con un EUROPEAN UPPERCUT che le viene prontamente restituito ma poi è di nuovo Freeda ad afferrare l’avversaria per la testa e connettere con un TURNBUCKLE FACESMASH. Ripete la manovra una seconda volta, poi una ter… NO! Cece si oppone, allontana l’avversaria con un doppio calcio, appoggiandosi alle corde nell’angolo, quindi sale sul paletto… WAIT! Freeda scatta in corsa verso di lei… limitandosi a spingerla bruscamente giù, facendola cadere di schiena fuori dal ring!

    La Guerrero si sta rialzando, dolorante… e non le fa certo bene quando Freeda, spostatasi sull’apron-ring, la raggiunge con un DIVING DOUBLE FOOT STOMP sulla schiena! La figlia di Jax, soddisfatta, riporta poi l’avversaria sul ring ma la messicana tenta ancora una volta il colpo gobbo, provando un ROLL-UP! UNO! DUE! SOLO DUE! Freeda si libera ancora; prova ad ammorbidire Cece con qualche pugno ma questa risponde a suon di ceffoni, poi prende la rincorsa e RUNNING BULLD… NO! La Jax blocca l’avversaria in corsa e la fa volare all’indietro per un perentorio BACKDROP!

    Dopo la botta c’è il PIN! UNO! DUE! Niente da fare, Cece c’è!

    Freeda sembra necessitare di un break e si affida ad una “rest hold”, sotto forma di una CHINLOCK che la Guerrero subisce per un po’ senza patire eccessivamente. Cece cerca poi di liberarsi, e ci riesce… rovesciando Freeda con un MONKEY FLIP! La figliastra di Jax si rialza in prossimità di un corner, Cece corre verso di lei… TURNBUCKLE EUROPEAN UPP… NOOO! Freeda schiva e la ribalta mettendola seduta sul paletto, schiena rivolta al ring. La schiena viene peraltro colpita da Freeda con un HIGH KICK, quindi la Jax raggiunge Cece Guerrero salendole alle spalle e connette con un SUPER BACKDROP! Fantastica esecuzione!

    Dopo il volo restano, per qualche secondo, entrambe a terra, poi entrambe riescono a rialzarsi con l’aiuto delle corde, si ritrovano al centro del ring dove iniziano a scambiarsi pugni e schiaffoni. Cece sembra prendere il largo iniziano a colpire Freeda con CHOPs a profusione, ma quando tenta la whip, subisce la reverse della figliastra di Garet Jax, che sul ritorno piazza… un ROARING ELBOW! Cene finisce a terra, Freeda la schiena… UNO! DUE! TRNOOOOOOO!

    Freeda si rialza, più scazzata che demoralizzata. Prova a sorprendere l’avversaria che andava rialzandosi con uno SPRINGBOARD DOUBLE FOOT STOMP ma lo missa clamorosamente. Atterra però in piedi e si lancia contro Cece che si è rintanata in un corner, e schiva nuovamente la Jax in corsa facendola sbattere contro i sostegni, per poi metterla spalle a tappeto dopo uno SPRINGBOARD CROSSBODY! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Cece insiste, mulinando HAMMER PUNCHES, Freeda la allontana e si rialza aiutandosi con le corde ma appena è in piedi, viene travolta da una CLOTHESLINE della Guerrero, e finisce fuori dal ring!

    La messicana finta di raggiungere la Jax con un SUICIDE DIVE, in realtà – prevedendo la schivata dell’avversaria – si ferma sull’apron-ring, ne segue lo spostamento e la colpisce con un APRON MISSILE DROPKICK! Freeda cerca di rialzarsi, aiutandosi con gli steel-steps, Cece si prepara al colpo di grazia ma quando scatta… Freeda la evita e la manda a sbattere contro i gradoni d’acciaio! Subito dopo, la figliastra di Jax piazza uno SHINING WIZARD contro l’avversaria poggiata ai gradoni, il colpo va a segno, Freeda rientra ed incita il referee a contare fuori Cece! UNO! DUE! TRE! QUATTRO! CINQUE! SEI! SETTE! OTTO! … CECE RIENTRA!

    Ma viene rialzata dalla ragazza del Team Nevada che, senza attendere un istante, la porta verso il centro del ring e connette con il LUCKYPLEX! (FIsherman Brainbuster) C’è il PIN a seguire! UNO! DUE! TRRRRNOOOO! Cece reagisce, Freeda non sembra crederci! Si allontana di qualche passo, con gli occhi sgranati ma quando la Guerrero si rimette a carponi… rincorsa di Freeda e… LUCKY KICK! (Shining Wizard) Questa variante è stata particolarmente letale; Freeda si produce in un nuovo schienamento… UNO! DUE! TRE!

    Stavolta è notte fonda per Cece Guerrero, il cui esordio in WTF non è quindi particolarmente fortunato. Freeda si conferma in un ottimo periodo, va ricordato che l’ultima sconfitta che ha patito è stata solo nell’Elimination Chamber, contro una Artemis scatenata, ma dopo essersi qualificata battendo financo Roxanne. Se consideriamo che lei e il padre, nell’ultimo show, hanno battuto Drago ed Artemis nel torneo Intergender Tag ci accorgiamo come la lista di scalpi di Freeda comincia a destare una certa impressione. Stasera aggiunge un nome che non è certo il più altisonante della lista ma che prolunga il suo periodo positivo mentre per Cece… beh, possiamo dire che l’esordio è stato un passo falso, l’importante sarà evitare il secondo.

    FREEDA JAX def. CECE QUESADA GUERRERO via PIN in 9’50”


    Divisorio
    Siamo nella saletta catering del palazzatto di Bar, Montenegro, dalle premesse uno si aspetterebbe un piccolo casolare bordostrada con la T di tabacchi e la scritta Sala Slot e la realtà non dista molto dalla fantasia in questo caso, con la differenza che l'area ludopatia è indicata con la scritta "слот роом".
    Garet Jax entra tutto sorridente con dei pantaloni da cowboy bianchi a frange dorate e una t-shirt nera minimale con su scritta "Best Dad Ever", la sua attenzione viene catturata da una babushka seduta in un angolo intenta a ruggire contro due piccoli monelli che giocano a rincorrersi.
    Il Luckyman passa avanti con un sorrisone dirigendosi al tavolo del rinfresco, dove lo attendono tanti tramezzini, panini, pizzette quante riesca a farsene entrare nel piatto.
    Comincia a servirsi quando la sua attenzione viene nuovamente catturata da un curioso evento: poco distante a lui, ignorandolo del tutto e senza farsi troppo notare, è arrivato DK con il suo stesso intento di rifocillarsi.

    GJ: Fossi in te eviterei quelli al tonno, se non me li preparano davanti io non li mangio mai perché potrebbero essere chissà di quanti catering fa.

    Darkhaos si blocca, ma decide di continuare a ignorarlo.

    GJ: Purtroppo però credo siano ancora commestibili, stamattina ne ho messi un paio davanti la porta di Mad Dog e prima stava lì a parlare, mannaggia. Chissà che merda si mangia quell'uomo, per non esserci andato neppure in cacarella...

    DK sospira e cerca di allontanarsi il più possibile seguendo la tavolata.
    Jax lo segue.

    GJ: Sei sempre di tante parole eh?

    Darkhaos si ferma sbuffando, poi riprende a pensare a cosa prendere da mangiare.

    GJ: Sempre olimpico nella calma, olimpico nella forma... sono quasi 20 anni che salgo sul ring e quasi mai ho incontrato un professionista esemplare come te.

    Il tono del Luckyman è serio, sembra molto lontano dal canzonarlo o, se lo sta facendo, la sua prestazione attoriale da falsario è incredibile.

    GJ: Non ti ho mai visto mancare a uno show, mancare a un promo... Anche a rimarcare ovvietà, ma c'eri sempre, non è da tutti.
    Io spesso mi rompo il cazzo, ho anche altri interessi e... scusa.

    Garet si blocca. Darkhaos idem.

    GJ: Ho scelto male i termini. Perché mi sembra maleducato dirti che spesso mi rompo il cazzo, quando tu invece sembri... stanco.
    Sì, così stanco dall'arrivare a esternare con serietà che ti sei davvero rotto il cazzo, pur usando l'elegante metafora della mancanza di stimoli. E nonostante tutto, continui a presentarti, incredibile. Chi te lo fa fare? Hai per caso anche tu una moglie come la mia o come quella di Alex Ferguson che non ti vuole vedere per casa?

    Sorridendo a bocca piena prosegue.

    GJ: Mi fa piacere vedere che anche a casa di qualcun altro è la Signora a portare i pantaloni.

    Dk non si gira neanche. Osserva il catering con tiepido interesse, servendosi svogliatamente, senza osservare Jax.

    DK: "Lo hai detto tu stesso. Sono un professionista. E lo sarò fino all'ultimo minuto del mio rapporto di lavoro con la WTF.
    Quando firmo un contratto mi aspetto un certo trattamento economico, di fronte a cui garantisco la più totale e completa professionalità.
    Francamente il fatto che qualcosa che è così normale ti stupisca, dice molto più di te come professionista di quanto non dica di me."

    Dk poggia qualcosa su un piattino

    DK: "Hai mai avvertito la noia?"

    dk lo ferma alzando la mano

    DK: "non intendo noia nel senso 'sto guardando avatar 2'. Intendo noia. Pura apatia. Ogni momento è privo di significato. L'equivalente di mangiare gallette: lo stomaco si riempie, ma sembra di masticare polistirolo.
    La noia, la totale assenza di stimoli. La totale assenza di qualcosa a cui aspirare.
    Quando si raggiunge il picco più alto, il vertice assoluto. E poi, come tutto, si scende. Nessun picco, ne è più all'altezza. Non ci sono scenari da ammirare che reggano il confronto.
    Tutto è imitazione, tutto è già fatto.
    Niente ha più quel sapore.
    Inseguire titoli, vincere match. Ho vinto quello che valeva la pena vincere. Sconfitto quelli che valeva la pena sconfiggere.
    Quello che rimane è un inseguire ricordi di emozioni fugaci.
    Riempire il palmares è un effetto collaterale di un'attività più grande, di uno scopo più importante. Vivere per vantarsi di aver vinto la stessa cintura 10 volte...è patetico."

    solo adesso Dk guarda Jax

    Dk."non che tu possa capire.
    Non sei mai stato al vertice."

    Jax resta a fissare DK in un lunghissimo staredown in cui sembra stia trattenendo forzatamente il fiato.

    Quindi, dopo una dozzina di infiniti secondi, allunga una mano e prende una pizzetta dal piattino di DK.

    GJ: Tu sei come Mastroianni nella Grande Abbuffata, vuoi raggiungere picchi sempre più alti e quando vedi il prezzo che comporta, urli in faccia agli altri "NO, VOI NON CAPITE UN CAZZO, NON SI PU' MORIRE MANGIANDO!", e vai a fare quello che vai a fare, non voglio spoilerarti.

    Jax mastica e butta giù a fatica un piccolo morso di pizzetta.

    GJ: ... è gommosa. Comunque, puoi non andartene e non voler fare un cazzo, ma restano 6 big events prima che chiuda questa baracca... poi non è detto che restino tante federazioni disposte ad assumerci, sai, cominciamo ad avere un'età... Meno male che negli anni ho diversificato gli investimenti... Ma indovina un po'? Io sono tra i WBFF rimasti e ad Anger Games ci sarà un team WBFF! Non me la perdo, a maggior ragione per una volta in cui non sarò il... mh... ah sì, ecco il termine: Il VERTICE di una squadra!

    Sorrisone da parte del wrestler di Las Vegas.

    GJ: Tu che farai amico mio? Studierai un po' più di armbar per tornare al vertice nella classifica di quante submission conosci? Adesso però devo andare, mi raccomando, ci vediamo settimana prossima qua nel backstage, conto che ci sarai, d'altronde non manchi mai tu e mi sembri essere di poche parole ma un buon orecchio per ascoltare tutte quelle che ho da dirti io!


    Dk poggia il piatto sul tavolo, lasciandolo lì, privo del già poco appetito. Guarda Jax, ma scuote la testa.
    Accenna un piccolo sorriso, prima di andarsene.

    Camera Fades

    Divisorio
    Si sente un bel po' di frastuono in uno dei corridoi del Topolica Sports Hall e le telecamere ovviamente ci si fiondano per vedere cosa succede, trovandosi davanti una scena particolare: gli uni davanti alle altre ci sono i Kyojin e le Ross Sisters, con metà team in tenuta da combattimento e metà no, dato che solo Hidetoshi Nobe e Jane Ross lotteranno oggi... Ma soprattutto su due schieramenti opposti!

    Vicky: "Senti un po', Hide! Per me la situazione è molto semplice: dovresti fare il cavaliere e lasciare vincere Jane!"

    Hide: "Eddai Vicky, te l'ho già detto, non posso farlo! Devo lottare per il Giappone!"

    Jane: "E io ti ho già detto che non c'è bisogno che lo faccia, perché tanto io e Claymore li sconfiggeremo comunque!"

    Hide: "Ma perché?!?!? Dai Jane... Non ve ne frega nemmeno niente del Texas! Per me è importante!"

    Vicky: "Come non ce ne frega niente del Texas?!?!? Per noi il Texas è tutto!"

    Hide: "Ma da quando?!? Non vi ho mai sentito nemmeno parlarne!"

    Vicky: "Se non ci hai mai sentito parlare dello Space Center di Houston, del Lago Lady Bird di Austin e di Luka Doncic dei Dallas Mavericks CHIARAMENTE non ci ascolti mai!!!"

    Hide: "Sul serio... Non vi ho mai sentito parlare di niente di simile!!!"

    Vicky: "E allora non ci ascolti! E ti conviene iniziare a farlo da ora: fai largo al Texas!"

    Il giapponese spiazzato e spaesato, cerca riparo nel compagno di coppia.

    Hide: "Lemmy... Tu le hai mai sentite parlare di qualcosa di simile? Credi sia vero?"

    Lemmy: "Io credo che Vicky ti stia prendendo per il culo. E lo stia facendo nonostante le abbia chiesto di venire con me per assicurarmi che non ci fossero problemi tra voi due..."

    Vicky: "E una volta assicurati che non ci sono problemi, crearli, non era questa la richiesta?"

    Lemmy: "DIREI PROPRIO DI NO VICKY!!!"

    Vicky: "Allora avresti dovuto venire da solo, senza tirarmi in mezzo, no?"

    Lemmy: "Credo di sì... Comunque, ragazze, Hide... Cerchiamo di stare calmi. Oggi è una serata importante, voi combattete contro, lo so, ma nel Main Event Ty difende il suo titolo contro Gregor Heavans e non serve che vi dica quanto questo conti non solo per lui, ma per tutti noi e per tutta la federazione.
    Lottate tra di voi senza risparmiarvi e andrà come deve andare, non fate casini. Non ci devono essere distrazioni e polemiche a interferire su quel match. Punto."

    Vicky: "Sì, m..."

    Lemmy: "E tu ora te ne vieni via con me e li lasci in pace!"

    Con una mano il Colosso d'Ebano indica la strada alla Suicide Styler, che prima di andarsene però si avvicina a Nobe, per sussurrargli qualcosa in un orecchio, che lascia il giapponese decisamente stranito e ancora una volta, spiazzato.
    I loro due compagni abituali se ne vanno quindi e finalmente Hide e Jane rimangono da soli.

    Hide: "Devo lottare al massimo Jane, lo capisci, vero?"

    Jane: "Lo capisco e credo tu capisca che per me è lo stesso.

    Hide: "Non è per il Texas."

    Jane: "We Came To Win, amico..."

    Hidetoshi Nobe annuisce mentre Jane gli ricorda il motto della Man House...
    Ma il loro momento di solitudine dura ben poco, perché il loro vociare nei corridoi ha attirato l'attenzione di... Megumi Shibata.

    MS: "Permesso."

    La rossa irrompe nel corridoio, sbucando da una porta che si affacciava su di esso con un leggero calcio.

    MS: "Nobe."

    Fa un cenno al connazionale, dedicandosi poi però alla futura avversaria.
    Strizza leggemente gli occhi.

    MS: "Jane, giusto?
    E' passato un bel po' da Clash of the Titans. Tu sei quella che si è fatta eliminare dalla sorella, giusto?"

    La Shibata non sembra avere voglia di fare due chiacchiere in amicizia su chi abbia detto cosa.

    MS: "Non che sia particolarmente importante, alla fine sono stata io a vincere.
    Che dire, menti brillanti."

    Si volta verso Nobe.

    MS: "Tu, invece.
    Spiegami cosa ci fai qui a chiacchierare amabilmente con una nostra futura avversaria.

    Non so, a me sembra manchino due birre e stuzzichini. "

    LC: “Allora mi unisco anch’io alla festa.”

    E dalle spalle di Jane, ultimo dei quattro contendenti, Luke Claymore.
    Guarda con attenzione i due giapponesi, in particolare Nobe.

    LC: “Non sarò tanto ingenuo come Vicky da chiedere ad un giapponese di rinunciare a combattere per l’onore del suo paese.
    Ma non lo farei in nessun altro caso. Odio vincere facile, non mi piacciono le scorciatoie e purtroppo ho il pallino di volermeli guadagnare i miei traguardi per cui ti chiederò l’esatto contrario: lotta al massimo delle tue forze, porta alto l’onore del Giappone, ma non permetterti di sprecare una parola in più sul Texas.”

    Claymore si accende.

    LC: “Che cosa significhi per Jane il Texas non te lo dirà lei, io ti dirò solo che cosa significa per me: è la terra in cui sono nato, cresciuto, dove ho lottato e conosciuto i miei più cari amici. Dove ho visto nascere, morire e poi risorgere la mia cara BWF.”

    Si batte la mano destra sulla spalla, proprio sopra le tre lettere tatuate.

    LC: “È il posto che ha forgiato la mia identità e che mi ha reso più di tutti ciò che sono.
    È la mia casa, ed io ho il dovere di rappresentarlo al massimo delle mie forze.”

    Si scambia un’occhiata con Jane.

    LC: “Quindi voi lottate pure per il Giappone, noi lotteremo per il Texas.”

    Da nessuna delle due parti c'è altro da aggiungere, le motivazioni in gioco per tutti sono chiare.
    C'è chi lotterà per il suo paese, chi per il suo stato, chi per imporre la sua supremazia e chi semplicemente perché la vittoria è l'unica cosa che alla conterà, come sempre.
    E sugli sguardi di fuoco che i due team si lanciano a vicenda, la linea torna alla regia.

    Divisorio
    "Un team composto da atleti della World Bloody Fight Federation..."

    Siamo nel backstage della Topolica Sports Hall, nel consueto locker room dove Paul DeSade riflette tra sé e sé.

    "Devo ringraziarti, Daniel Stuart, per essere finalmente venuto allo scoperto... Devo ringraziarti per aver finalmente fugato ogni dubbio relativo a questa situazione. Eri tu la mente dietro questo folle piano, e d'altronde nessun altro avrebbe potuto esserci se non tu... Denny Leone non è così intelligente da poter escogitare sotterfugi del genere."

    Una smorfia simile ad un sorriso si dipinge sul volto di DeSade che continua a parlare.

    "Sostieni di voler difendere l'onore della WBFF dalle mie ingiurie... Patetica scusa la tua, ma proverò ad accettarla. D'altra parte, qualunque cosa tu possa addurre per motivare le tue azioni sarebbe francamente ridicola e sostanzialmente inutile."

    Breve pausa di DeSade.

    "Vuoi che trovi degli alleati? Non sarà difficile, credimi. In molti desiderano sostenere le mie battaglie, ancora di più non hanno le stesse simpatie che tu sostieni di nutrire nei confronti della WBFF... E credo che tu non abbia proprio idea di quanti sarebbero più che felici di vederti sanguinante e esanime al centro di un ring."

    DeSade scoppia a ridere.

    "Devo ringraziarti, Daniel Stuart... Mi hai reso un grandissimo favore decidendo di riunire nello stesso luogo e nello stesso momento tutti coloro che meritano di subire la mia punizione. Quantomeno mi hai risparmiato la fatica di doverli andare a cercare uno per uno..."

    DeSade scruta nell'inquadratura.

    "Avrai presto mie notizie."

    "All shall suffer."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - TOURNAMENT 1st Round/Mixed Tag-Team Match: TEAM JAPAN [Hidetoshi Nobe & Megumi Shibata] vs TEAM TEXAS [Luke Claymore & Jane Ross]

    Sulle note di TNT degli AC/DC, Jane Ross è la prima ad entrare in scena. Outfit della Man House declinato in un tenue lilla per la texana, che si dirige sul ring, dove è presente il referee Luca “Lion” Cattaneo, senza alcun eccesso, in linea con il suo comportamento, generalmente sobrio. Quando Jane arriva sul ring, la sua theme lascia spazio “The Good Life” che introduce il suo partner, Luke Claymore. Se Jane è stata ben accolta, Luke lo è persino di più, riscuotendo applausi su applausi. Il wrestler, di recente tornato anche in GWF, si mostra – anche nei modi – più grintoso e carismatico della partner ed una volta sul ring, va a mettersi in mostra ai quattro angoli, facendo il pieno di applausi.

    Gli applausi calano di intensità, ma davvero di poco, quando parte “Ichimoudajin”: Hidetoshi Nobe entra in scena ed il suo sghembo sorriso non fa che attirare simpatia. Il corpulento giapponese percorre la rampa col suo passo, talvolta poco aggraziato, e dimostra di non avere timori reverenziali, decidendo di entrare sul ring anche se è ancora da solo. Parte infine l’ultima theme, “Black Hole”, che introduce una delle Starlette più in voga degli ultimi 12 mesi, in WTF e non solo: parliamo ovviamente di Megumi Shibata, che si presenta in scena con un attire declinato nel bianco.

    La Shibata è una lottatrice rispettata ma forse troppo… altera per essere amata: riceve applausi di incoraggiamento e di rispetto ma non sembra scaldare gli animi come la sua controparte avversaria, Jane Ross. Giunta sul ring, solleva un pugno mostrando una decisa self-confidence, quindi hi-five con il suo partner.

    Match pronto per cominciare e nei crismi della regolarità, lo inizieranno le donne. Suona la ring-bell, Jane e Megumi vanno a fronteggiarsi al centro del ring… ma la Queen of Warfare, ridacchiando, arretra verso il suo corner e da il tag ad Hidetoshi Nobe. Teoricamente dovrebbe entrare Luke Claymore ma Jane protesta contro il comportamento di Megumi. Nobe sembra volerle dare il tempo di tornare al suo angolo per dare il cambio a Luke, la giovane Ross però rifiuta e picchettando con l’indice sul petto del nipponico, gli dice che deve essere lui a tornare indietro e far rientrare Megumi sul quadrato.

    Situazione spinosa per “Death” Nobe: è un alleato di Jane e sicuramente non ha piacere a contrariarla ma stasera rappresenta il Giappone insieme a Megumi e deve preservare quella partnership. Si volta verso il referee, chiedendo come procedere ed un imbarazzato Cattaneo fa cenno ai due… di continuare la battaglia come “intergender”! Jane fa allora per mollare un diretto verso Nobe… che le blocca il polso! Il WTF Tag-Team Champion solleva la sua omologa, Starlette Tag Champion, sopra la testa in Gorilla Press Stance, Luke Claymore prova ad intervenire… ed Hidetoshi gli scaraventa addosso Jane Ross!

    La botta la patisce soprattutto Jane, perché Luke si alza subito, anche se viene prontamente abbattuto da un LARIAT dell’avversario. Che però appare già stufo di come sta andando e, conscio di aver fatto il suo dovere, ora torna al suo angolo e da il tag a Megumi… che lo accetta, scatta verso Jane che si sta rialzando e… RUNNING SWINGING NECKBREAKER! A segno, con PIN a seguire! UNO! DUE! T.. NO! Reazione di Jane! Megumi la rialza, la manda alle corde a suon di BACKHAND CHOPs, quindi la whippa verso un corner libero, scatta verso di lei… ma viene colpita da un HIGH BOOT di Jane! La sorella maggiore di Vicky Ross cerca immediatamente un JACKNIFE PIN ma la reazione di Megumi è appena dopo l’UNO!

    La WTF Starlette Tag Champion si rialza per prima, molla qualche STOMP sulla schiena della rivale, che poi rialza: irish-whip verso le corde e sul ritorno BACK BOD… NO! TOE KICK di Megumi, che poi continua il suo striking, per poi sollevare l’avversaria per un FALCON ARROW! La Shibata va quindi a dare il tag a Hidetoshi Nobe… che guarda la texana a terra e… la fa rotolare verso il corner dove sosta Claymore, attirandosi gli improperi di Megumi che pare non apprezzare questa pietà.

    Luke può rientrare e si avventa contro Nobe a suon di pugni ma il nipponico si fa trovare pronto; nello scambio Hidetoshi ha la meglio, quindi riesce a whippare l’avversario verso le corde, si china in avanti… ma Luke, dopo il rimbalzo, salta per connettere con un SUNSET FLIP P… NO! Nobe non va giù, anzi si prepara ad una SEATED SENT.. NO! Luke si rialza prima che l’avversario esegua la manovra ma torna ad essere attaccato a suon di pugni; stavolta però il texano riesce ad evitare un tentativo di whip, afferra l’avversario e… SIDE EFFECT! Sbatte a terra Nobe e lo schiena! UNO! DUE! T… NOOOO! Hidetoshi reagisce in tempo!

    Claymore fa allora per salire sulla second-rope in un angolo e da lì si lancia per un DIVING LEGDROP… che va a vuoto, perché Nobe rotola via! Il texano, seppur dolorante, si rialza però in fretta, evita una CLOTHESLINE del suo avversario, reagisce con uno STOMP, cui si prepara a far seguire l’INSTANT DR… NOOOO! Nobe lo respinge, mandandolo verso le corde, lo afferra subito dopo e lo sbatte a terra con una SPINEBUSTER! Luke, rintronato, si rialza anche stavolta in fretta e furia ma si becca anche un SUPERKICK!

    Jane Ross non ci sta ed interferisce, saltando sulla schiena di Nobe e provando a soffocarlo con una SLEEPER HOLD. Nobe quasi sembra non patire il tentativo, osserva Luke rialzarsi e poggiarsi contro i turnbuckle in un angolo, scatta verso di lui… ed all’ultimo momento, nello schiantarsi contro il texano, si volta… schiacciando anche Jane Ross in questo improvvisato “sandwich”! I texani finiscono quasi abbracciati ma inermi nell’angolo, Megumi, urlando con ferocia, impone a Nobe il tag.

    “Death” la accontenta, la Knockout Master rientra e piazza una TURNBUCKLE CLOTHESLINE su ambo gli avversari. Incita Nobe a colpire ancora una volta e questi schiaccia il Team Texas con una TURNBUCKLE SPLASH prima di uscire. Megumi gli va però a ridare il cambio e gli posiziona gli avversari chiedendo al team-partner di finirli con il BANZAI DROP. Nobe si ferma prima di eseguire… non vuole farlo se c’è anche Jane quindi ridà il cambio a Megumi se ne torna nuovamente all’angolo.

    Mentre Megumi inveisce contro di lui, Luke Claymore si rialza e va ad attaccare Nobe, cercando di farlo cadere giù dall’apron, ma senza successo. Megumi invece ha rialzato Jane per i capelli e prima che la texana possa riacquistare lucidità, la porta verso il centro del ring a la sorprende con uno SMALL PACKAGE. Ma Luke, allontanandosi da Nobe ed approfittando del referee intento a fermare il colossale nipponico che voleva rientrare per vendicarsi del texano, raggiunge le ragazze al centro del ring e, di fatto, rovescia lo SMALL PACKAGE… adesso c’è Jane che costringe Megumi spalle a terra! Il referee se ne avvede adesso, va a contare… UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!!!!

    Jane Ross, con l’importante collaborazione di Claymore, “scippa” letteralmente la vittoria a Megumi Shibata ed il Texas elimina il Giappone da questo torneo. Claymore trascina la maggiore delle Ross Sisters fuori dal ring e la abbraccia… convenendo che è meglio festeggiare lontano da una furente Megumi che però, più che con gli avversari, sembra avercela di più col suo partner, Nobe. Hidetoshi si prende la prima sconfitta in un team match da quando è arrivato in WTF… ma è una sconfitta che francamente trova le sue basi in un’alchimia mai nata ed in una visione troppo diversa. Probabilmente, Megumi sarebbe stata più a suo agio nel rappresentare il Giappone in team con suo fratello Kenta, piuttosto che con un semi-sconosciuto (per lei) alleato della sua rivale. L’alchimia non sembra invece mancare a Jane Ross e Luke Claymore… loro due, senza brillare, ottengono la vittoria e chissà che non possano essere la sorpresa di questo piccolo torneo.

    TEAM TEXAS def. TEAM JAPAN via REVERSE SMALL PACKAGE in 8’52”


    Divisorio
    Ci troviamo all'interno dello spogliatoio delle Sorority, che vede riunita la stable al completo. L'unità tuttavia é un fattore assai relativo, dal momento che ognuna di loro se ne sta per conto proprio. Da una parte troviamo Storm Stevens alle prese con i preparativi in vista del Cage Match che disputerà contro Lilith, seduta su una panca, piuttosto distante dalle altre tre e di spalle. Amy Lynch é poggiata contro una parete a braccia conserte. Sarah Jean Underwood invece s'appresta a rompere il ghiaccio muovendo qualche passo in direzione di Roxanne.

    SJU: “Roxuccia cara. Che conduzione di match DI-VI-NA. Anche se…”

    La Underwood si muove i capelli con un colpo deciso della mano destra.

    SJU: “...mi aspettavo un qualcosina di più ecco.

    Tutto è bene ciò che finisce bene…ma diciamo che la prossima volta vorrei qualcosa di meno rischioso.

    Qualcosina di più…che ne so…come dire…se tutta la savana si fosse accorta che Scar era cattivo…ecco ora il piccolo Simba avrebbe ancora un Padre. Povero Mufasa capisci…Un finale di fiaba positivo non vuol dire che non ci sia stata sofferenza eccessiva prima.”

    La Francese si gratta il capo e alza lo sguardo al cielo. Visibilmente non ha la testa per questo tipo di disocorso...

    RoX: "...credo di aver fatto tutto come si deve. Non sei contenta di aver vinto senza possibile recriminazione?"

    SJU: "Ma certo che lo sono. E' solo che questa futile tensione, quando un per sempre felici e contenti meno sofferto sarebbe ugualmente apprezzato... C'era bisogno di farci piangere tanto se poi si sapeva che in Lilo e Stitch 2 tutto finiva per il meglio? Capisci cosa intendo..."

    RoX: "Lo capisco anche senza parlare della Disney e con delle metafore, sai?
    Sai che ho più di 30 anni, vero?"

    LaMontaine risponde con un certo fastidio. Per la prima volta non dà corda a un discorso impostato sul suo tema preferito. Underwood tutto si aspettava fuorché questo.

    RoX: "Va bene, Va bene. A Roxanne piacciono i cartoni animati. Lo sanno anche i sassi.
    Ma non vuol dire mi si debba trattare come una bambina. Io capisco perfettamente cosa mi vuoi dire, Sarah. E sono anche abbastanza intelligente da poterti rispondere che non mi piace neanche un po'.
    Anche la settimana scorsa mi stavi praticamente chiedendo di favorirti nel match. Credi non lo sappia? Ma come vedi ce l'hai fatta con le tue sole forze.
    Le Sorority devono dimostrare di essere in grado di vincere con le loro sole forze"

    Amy Lynch alterna lo sguardo tra Sarah, Roxanne e Storm. Scuote il capo, visibilmente contrariata da quanto sta accadendo. Sembra essere in procinto di intervenire, ma finisce per indugiare mostrando poca convinzione e qualche segno di imbarazzo.
    La Stevens le rivolge una breve occhiata, celere, fulminea. In quell'esatto istante la Lynch si irrigidisce e si schiarisce la voce, muovendo qualche passetto avanti verso La Montaine e Underwood.

    Amy: "A me sembra che stiamo finendo per concentrarci su questioni futili."

    SJU e Roxanne la fissano con aria interdetta.

    Amy: "E forse ne stiamo risentendo. Non solo oggi, ma da parecchio tempo. Dovremmo guardare avanti piuttosto che continuare ad esaminare ciò che é già accaduto."

    La Lynch prende coraggio e incalza.

    Amy: "Le cose non sono andate male la scorsa settimana. Su questo siamo d'accordo? Perché rischiare di litigare su come e quando é stata ottenuta l'ultima vittoria, quando invece Storm sta per affrontare la nostra nemica Lilith all'interno di una gabbia? Non sarebbe forse opportuno concentrarci su questo?"

    Storm si alza in piedi, ma rimane di spalle rispetto alle altre.

    Storm: "Non sarà necessario, Amy. Ti ringrazio per l'interessamento."

    La Lynch rimane spiazzata e sbigottita.

    Storm: "Non voglio tarparti le ali dopo averti detto che fai bene a spiegarle e a cercare di prendere quota. Ma la sfida contro Lilith riguarda me. Si terrà all'interno di una gabbia, quindi il fatto che presenziate o meno non sarà rilevante."

    La Matrosenmorder ruota il capo lateralmente per inquadrare le altre con la coda dell'occhio.

    Storm: "Non avere abbastanza spazio per tenersi alla larga da me sarà sufficientemente penalizzante, non trovate? Fossi in lei proverei a fuggire fuori dalla gabbia il prima possibile. E con il prima possibile intendo... Prima che le spezzi braccia e gambe. Ne avrà bisogno per arrampicarsi, uhm?"

    Dopo l'ultima frase colma di spacconaggine la teutonica apre la porta per condursi all'esterno.

    Camera fades.

    Divisorio
    Sette giorni fa.
    Drago, in evidente difficoltà dopo la sconfitta nel torneo di coppia contro il Team Nevada, fa ritorno nel backstage dove ad attenderlo c'è Denny Leone.
    Il wrestler di Portland applaude, ironicamente, Drago. Il quale lo squadra da testa a piedi.

    Dr: "Sei stato eliminato anche tu, cosa ca**o applaudi?"
    De: "A differenza tua, a me del torneo non fregava niente. Oggi è un altro giorno, fighter di Liberec. Oggi è un altro giorno..."

    Drago scuote la testa.

    Dr: "Avrei dovuto colpirti quando ne avevo l'occasione..."
    De: "Ma non l'hai fatto. E anche tu sai benissimo il perchè."

    Sorride sornione il fighter, colto in fallo.

    Dr: "Sfruttare il mio essere sentimentalista nei confronti della WBFF è proprio da te. Il problema è che il primo a cui non frega nulla della WBFF sei proprio tu."
    De: "Punti di vista."
    Dr: "Lo ripeti ogni volta che ne hai occasione."
    De: "Comodità."

    Difficile tirare fuori a Denny concetti lapalissiani, come sempre gioca sulle zone d'ombra.

    Dr: "Non ho voglia di perdere altro tempo, faresti meglio a preoccuparti di DeSade."
    De: "Non ti preoccupare per me. Piuttosto...dimmi, cosa ti ha sussurrato Jax?"

    Drago sgrana gli occhi e osserva Denny, mentre Artemis raggiunge il compagno. Drago sfrutta l'occasione per eludere la risposta, e si allontana da Leone, il quale scoppia a ridere.

    De: "Hai il mio numero se vuoi fare due parole! Chiamami!"

    Divisorio
    3rd - One on One Match: MASCARA LOCA vs ROBBE NOBUNAGA

    Assistiamo per prima cosa all’entrata in scena di Robbie Nobunaga: il nippo-messicano compare sullo stage e, con fare smargiasso, allarga le braccia e ridacchia. Non sembra ottenere però chissà che reaction, né positiva né negativa: la mastondica mole è probabilmente l’unico tratto distintivo di un wrestler che, altrimenti, sarebbe al quanto anonimo. Mentre Nobunaga si avvia al ring, la regia ci mostra qualche highlight dello scontro che c’è stato due settimane addietro tra Big Shoa ad Andy Guerrero con la “furba” vittoria di quest’ultimo. Arrivato sul ring, vediamo Nobunaga che quasi minaccia il referee, Mazzolenu, dicendogli di fare attenzione ai trucchi del suo avversario.

    “Return of the Tres” introduce al pubblico Mascara Loca: il luchador si presenta nel suo consueto attire ma, durante l’entrata, indossa una t-shirt del merchandising della Lucha Latina. Se la toglie prima di entrare, quindi fa per varcare le corde… ma torna subito indietro, verso l’esterno, quando si accorge che Nobunaga vuole attaccarlo senza attendere il via. Mascara Loca schernisce l’avversario ma allo stesso tempo ammonisce l’arbitro di tenere a bada il “ciccione”. A sentire queste parole, Nobunaga si lancia all’inseguimento del messicano.

    Se la differenza di stazza è tanta, la differenza in termini di rapidità forse è persino più marcata: Robbie non raggiunge Mascara Loca che lo fa girare in tondo per poi rientrare sul quadrato. Quando Nobunaga fa per rientrare, ML inizia a colpirlo con degli STOMPs. Non lo tiene giù a lungo ma seguita a colpirlo anche una volta che è in piedi, riuscendo a mandarlo alle corde più vicine con un EUROPEAN UPPERCUT. Tenta di whipparlo verso le corde opposte, Nobunaga si tiene stretto alla top-rope e diventa praticamente inamovibile, finendo poi con l’attirare il luchador a sé… per poi lanciarlo fuori dal ring.

    Mascara Loca si rialza a ridosso dell’apron, Nobunaga si affaccia, lo afferra per la maschera e, quasi correndo il rischio di sfilargliela, lo riporta sul ring. O meglio: sull’apron… perché ML è ancora lì quando colpisce Nobunaga con un montante, riuscendo ad allontanarlo. Il messicano scala il paletto, e si lancia per un DIVING DOUBLE AXE H… NO! Nobunaga lo blocca al volo con una CHOKE-HOLD, lo sbatte contro i turnbuckles, poi lo stende a suon di pugni. Whip verso le corde e CLOTHESLINE a seguire, quindi altra irish-whip col quale manda ML in un angolo; il nipponico prende la rincorsa e… AVALANC… NOOOO! Mascara Loca si scansa, fa impattare Nobunaga contro le protezioni e poi lo stende con un RUNNING BULLDOG!

    Ammaccato, il componente degli Unmovable Objects si rialza e si rintana nell’angolo; Mascara Loca non gli da tregua, seguitando a colpirlo con pugni e calci. Più avanza coi colpi però, meno Nobunaga li sente e all’improvviso Robbie rovescia le posizioni! Serie di sganassoni su Mascara Loca, che viene poi whippato verso l’angolo opposto, e raggiunto con una TURNBUCKLE SP… NOOOOOOO! Il luchador schiva ancora, Nobunaga colpisce il paletto, non riuscendo a fermarsi in tempo!

    Nobunaga cerca di riprendersi subito ma Mascara Loca esplode in uno STANDING DROPKICK che mette l’avversario a sedere nell’angolo. Il messicano si gasa, scuote le spalle come è solito fare Andy Guerrero, quindi… ma cosa sta facendo? Oh my God… Mascara Loca vuole UMILIARE Nobunaga: si slaccia i tights attillati che indossa, se li abbassa… restando in mutande e si infila per bene le mutande tra le chiappe, perché vuole sottoporre Nobunaga ad uno STINK FACE! Ma… NO! Nobunaga lo spinge via, proprio con una doppia manata sulle chiappe!

    Mascara Loca rotola verso l’angolo opposto, si rialza cercando di rimettersi a posto i pantaloni… ma Nobunaga è già su di lui! Lo fa volare con un BACK BODY DROP, quando ML si rialza, Robbie procede con una scarica di pugni e poi con un BELLY TO BELLY SIDE SLAM! Il messicano si rialza ancora, ripara in un angolo, Nobunaga scatta di nuovo e… AVALANCHE! NOOOOO! ML si toglie dalla traiettoria anche stavolta… ma Robbie, in questo caso, evita l’impatto, frenando con le mani avanti, si gira e… SNAP CHOKESLAM su Mascara Loca! Che resta a tappeto, a ridosso del corner…
    Nobunaga sale sulla second-rope dando le spalle al ring e… BANZAI DROP!

    NOOOOOO! Mascara Loca alza le ginocchia al momento dell’impatto, magari risentendone un po’, ma mai quanto Nobunaga! Il messicano porta poi a terra l’avversario e cerca di schienarlo, ma un istante prima del TRE, Nobunaga alza una spalla! Mascata Loca sbatte furiosamente i pugni sul mat, quindi… si avvicina ad un cameraman e gli strappa la telecamera! Attende che Nobunaga si alzi, potrebbe essere squalificato per quello… ma non lo è… perché Robbie contrattacca più velocemente di lui, esplodendo in un SUPERKICK!

    Il membro degli Unmovable Objects prima distrugge la telecamera sul volto mascherato dell’avversario, poi trascina il corpo esanime in un corner… e stavolta è inevitabile la riuscita del BANZAI DROP! Mascara Loca sotterrato sotto 270 kg di muscoli e ciccia… Nobunaga resta seduto sul petto del luchador, mentre Mazzolenu effettua il conteggio… UNO! DUE! TRE! Robbie Nobunaga vince il match… dimostrando che gli Unmovable Objects sono tutt’altro che una barzelletta.

    Per Mascara Loca, che ha esordito in WTF con una streak in singolo notevole, riuscendo a battere, in uno dei suoi primi match in federazione, persino Ronald Reeves un brusco stop… ed è uno stop dettato non dall’incapacità, bensì dalla superbia perché probabilmente se non avesse voluto umiliare l’avversario con un tentativo di “stink face”, la storia dell’incontro sarebbe potuta essere diversa. Una serataccia, una notte da dimenticare per la Lucha Latina… Andy Guerrero avrà il suo da fare per motivare i suoi alleati ma anche nel gestirne le intemperanze, al fine di avere dei “companeros” che, come lui, siano in grado di capire quand’è il tempo del gioco e quando invece bisogna cogliere l’attimo.

    ROBBIE NOBUNAGA def. MASCARA LOCA via PIN in 7’20”


    Divisorio
    Backstage della Topolica Sports Hall, ci troviamo in compagnia di Jessica Jane Clements e al suo microfono troviamo nientepopodimeno che Lilith!

    JJC: "Buonasera, pubblico della WTF! Ho il piacere di avere qui con me Lilith!"

    L: "Il piacere è tutto tuo, Jessica."

    Subito stoccata della lottatrice serba che sembra davvero intenzionata a non farsi nemmeno un amico da quando è tornata in WTF. La Clements incassa il colpo con professionalità e prosegue come se niente fosse.

    JJC: "Appena un paio di settimane si sono creati degli attriti tra te e Storm Stevens, questa sera probabilmente avrete l'occasione di regolare i conti che avete in sospeso nel match che lotterete l'una contro l'altra..."

    L: "Attriti? Conti in sospeso? Di cosa stai parlando?"

    JJC: "Beh, se non ricordo male hai definito Storm come "inadeguata" e che lei non abbia affatto preso bene le tue parole..."

    L: "Io ho semplicemente espresso la verità, Jessica. Se Storm Stevens non è in grado di accettarla, questo non è certo un mio problema."

    "Il match che ci opporrà stasera non servirà certo ad azzerrare eventuali acrimonie: queste buffonate non mi interessano affatto, se devo essere sincera. L'incontro di questa sera rappresenta ben altro..."

    JJC: "Scusa, ma adesso sono io a non seguirti..."

    Lilith sbuffa.

    L: "Incredibile come il fatto di avere un doppio nome comporti inevitabilmente un deficit di comprensione in questa federazione... Se ricordi bene quanto è accaduto durante l'assegnazione degli Awards, dovrai ricordare anche come io abbia espresso un certo interesse nei confronti del titolo Starlette attualmente detenuto da Artemis."

    La Clements annuisce.

    L: "Dunque, quale modo migliore di presentarsi alla nuova campionessa se non battendo quella precedente?"

    Lilith sorride a trentadue denti. La Clements vorrebbe fare un'ulteriore domande ma sembra che questa intervista debba essere parecchio tormentata, visto che un terzo convitato si aggiunge alle due donne già presenti nell'inquadratura...

    "Ti ringrazio per avermi posta fuori dal gruppo delle colleghe con un deficit di comprensione."

    La voce viene riconosciuta subito dal pubblico, che fa sentire la propria voce nonostante quella zona del backstage sia lontana dagli spalti dell'arena.
    Artemis giunge a poca distanza da Lilith e JJC.

    Artemis: "E' un criterio interessante il tuo. Scommetto che in questo frangente lo sta apprezzando moltissimo anche Sarah Jean Underwood.
    O magari non starà capendo come funziona, e questo finirà per validare indirettamente la tua ipotesi."

    L'Alphemale sorride e muove un ulteriore passo verso Lilith, finendo quasi per azzerare le distanze dalla wrestler serba.

    Artemis: "Ciò che non mi torna invece é come mai tu non abbia prestato attenzione alle mie parole, Lilith. Se davvero vuoi lo Starlette Title perché ti ostini a cercare le strade più impervie per arrivarci?

    ...

    Metti bocca sulle facoltà cognitive di chi sta qui dentro, eppure cos'hai fatto fino ad ora? Siamo alle porte di Anger Games, é un periodo in cui di solito tutte cercano di rendere più solide le proprie alleanze. Eppure non stai facendo altro che guadagnarti altre nemiche e attenzioni ostili."

    L'intervistatrice JJC sembra essere in procinto di metterci la zampa, pronta a cogliere gli spunti appena offerti dalle parole dell'Alphemale. Ma quest'ultima allunga la mano sinistra a palmo aperto in sua direzione, bloccandola.

    Artemis: "Mi sono mostrata aperta a qualunque sfida, invitando te e tutte le altre a lanciarmene una. Senza mezzi termini, faccia a faccia. Eppure hai ritenuto più opportuno condizionare un match che non riguardava né te né la mia cintura.

    ...

    E ora vuoi superare l'ex campionessa con l'auspicio di ottenere qualcosa che ti saresti potuta guadagnare comunque... Mostrando di avere abbastanza fegato per dirmi cosa vuoi GUARDANDOMI NEGLI OCCHI."

    La Starlette Champion incalza, alzando il tono di voce e mostrando un'espressione ferina.

    Artemis: "Allora non posso far altro che augurarti di vincere, Lilith, e rassicurarti sul fatto che non verrò a metterti i bastoni tra le ruote. I giochini servono a chi non é del tutto sicura dei propri mezzi e delle sue possibilità di superare l'ostacolo che si imporrà sul suo cammino. Un classico di chi fa la voce grossa mentre viene divorata dai timori e dalle preoccupazioni."

    Lilith digrigna i denti, Artemis l'ha apertamente sbeffeggiata e la lottatrice serba non è persona da accettare una cosa del genere facilmente.

    L: "I giochini, come tu li chiami, servono solo a rendere più divertente qualcosa che altrimenti sarebbe terribilmente monotona e banale. Lascia perdere le sfide ufficiali o ufficiose, lascia perdere i cerimoniali e le formalità..."

    "Quando vorrò prendermi ciò che mi spetta, nemmeno mi vedrai arrivare."

    Lilith fa un passo in avanti verso Artemis guardandola dritto negli occhi proprio come la campionessa le aveva chiesto. Artemis non si scompone e sostiene il suo sguardo senza neanche sbattere le palpebre.

    Artemis: "Ho gli occhi anche sulla nuca, mi sono evoluta dopo aver avuto a che fare con un branco di sciacalle per lungo tempo. E tu non sei così diversa da loro."

    Tra le due la situazione potrebbe degenerare da un momento all'altro ma ci pensa Jessica Jane Clements a intervenire frapponendosi tra Artemis e Lilith in favore di telecamera.

    JJC: "Credo che per ora sia tutto, la linea può tornare alla regia!"

    Camera fades.

    Divisorio
    La linea passa al backstage della WTF dove sono collegati Niccolò Barbarigo e William Lionheart.

    NB: "E quindi Luke Clamore ha bisogno di imbrogliare per sconfiggermi e nessuno lo no nota???"

    Barbarigo sembra piuttosto arrabbiato.

    NB: " Come ha osato rubare a casa del ladro? E io che pensavo ci fossero ancora lottatori con sani principi!"

    L'ultima frase sembra detta con un pizzico di sarcasmo.

    NB: "Quello che davvero mi ha fatto arrabbiare è che qualcuno mi abbia superato in astuzia. Questa forse è davvero ciò che si chiama esperienza..."

    L'italiano inizia a calmarsi.

    NB: "Ebbene, finisce qui? Io non ho nulla? Una rivincita? Un po' di spazio? Non c'è un proseguo, federazione?"

    Il tono è più calmo ma non meno incisivo.

    NB: "Non voglio vedere sprecate tutte potenziali occasioni in cui IO posso risplendere!"

    Beh, no, non sembra meno arrabbiato.

    NB: "Io continuerò ad essere qua, a far sentire la mia voce. Il Rinascimento è avvenuto sulle ceneri di un'Italia martoriata dalla peste: ebbene, questo mondo in decadenza e che tra due anni sarà inghiottito dal nulla potrà rinascere solo se la mia stella potrà brillare. Aprite le porte al nuovo! Date spazio a Niccolò Barbarigo e dopo la fatidica Futurama avrete tutti voglia di vedere le mie nuove imprese!"
    Divisorio
    Backstage della Topolica Sports Hall, zona interviste. Jessica Jane Clements è in compagnia di un rientrante Drake Patton. La prima domanda dell’intervistatrice punta il dito proprio sulla sua assenza di settimana scorsa.

    JJC: “Due settimane fa hai combattuto un durissimo match contro Gregor Heavans dove hai subito alcuni terribili colpi alla schiena in seguito ad alcune cadute. Domenica scorsa non ti abbiamo visto nello show. Drake, le due cose sono collegate? Dobbiamo preoccuparci per la tua salute?”

    Patton: “La dirigenza ha pensato che una settimana di pausa potesse essere ottimale per rimettermi in pista dopo un match così duro. Inutile nasconderlo Jessica, lo sanno tutti che la schiena è il punto in cui ho subito più infortuni. Mi presi una lunga pausa dalla WTF proprio per colpa della schiena, ecco subire dei danni li è sempre qualcosa di delicato…”

    JJC: “Tutto apposto ora?”

    Patton: “Sì, direi di si se non fosse che anche durante il riposo c’è sempre qualche stramboide che vuole avere la mia attenzione…”

    JJC abbozza un sorriso immaginando di chi e cosa stia parlando Drake.

    JJC: “A proposito del match di due settimane fa, Hardaway durante una mia intervista ha dichiarato che è amareggiato nel vedere te e Gregor fare delle prestazioni del genere tra di voii, mentre contro di lui passate sempre per la via più facile. Ha parlato di complesso di inferiorità e di strategia più efficace per batterlo. Vuoi dire qualcosa a riguardo?”

    Patton: “Forse Tyson dovrebbe guardarsi allo specchio e chiedersi nello stesso momento “perché mi fregano sempre?”. Forse vedendo la sua faccia da fesso capirebbe che il problema è lui e certe tattiche con lui sono così semplici e banali da attuare. Uno come Gregor è palese che non lo freghi facilmente.

    Ma se vuole a Tyson gli faccio una promessa. Tu Ty pensa a vincere contro Gregor stasera e chissà mai che io non riesca ad ottenere la shot in modo tale da poterti regalare il match epico che sogni da una vita.

    Sai il tempo inizia a stringere per tutti.”

    JJC: “Riferimento all’annuncio sulla chiusura fatto da Mad Dog?”

    Patton: “Oramai è una promessa. Prima della chiusura della WTF, Drake Patton tornerà sul tetto del mondo!”

    Il gallese alza il braccio mostrando il numero 4 ad indicare il suo futuro obiettivo.

    Camera Fades

    Divisorio
    4th - Cage Match: LILITH vs STORM STEVENS

    “Miseria Cantare” è la prima theme che sentiamo e ci introduce subito Lilith. La veterana serba si presenta col consueto attire. Reazione mista per lei da parte del pubblico: effettivamente, dal suo ritorno, Lilith anche se non ha fatto praticamente nulla per farsi amare, non ha attirato neanche in maniera viscerale le antipatie dei fans visto che, spesso e volentieri, si è schierata contro la fazione delle Sorority che non sono delle vere e proprie beniamine (nonostante la presenza di Roxanne La Montaine). Arrivata a ridosso della gabbia, due referee (Simon Tavernish Jr. e Bob Davidson) la accolgono aprendole la porta; all’interno del quadrato Lilith invece ci trova la referee Rachel Blows.

    Mentre Lilith comincia il suo warm-up, parte “Annihilation” ed assistiamo all’entrata in scena di Storm Stevens: l’ex-Campionessa, solito outfit anche per lei ma volto più scuro del solito, percorre la rampa con passo pesante e marziale. Entra ignorando i referee, che chiudono la porta alle sue spalle, quindi… si avventa con rabbia contro Lilith e con un placcaggio la sbatte, di schiena, contro le pareti opposte della gabbia! La Blows fa cenno di suonare la ring-bell… e la presenza nella gabbia della referee è indicativa di un parametro: questo Cage Match si può vincere tramite “fuga”, ma anche tramite schienamento o sottomissione (o KO).

    E’ un dettaglio importante: in un “Escape Only”, Lilith poteva forse essere avvantaggiata dato che Storm non spicca per l’agilità; ma adesso la Stevens ha un’arma in più con cui giocarsela… e pare decisa a mettere subito a terra le sue carte migliori. Lilith viene bloccata in un angolo e colpita con dei TURNBUCKLE ROLLIN’ SHOULDER BLOCKS. La serba cerca di reagire a suon di pugni, Storm replica ma Lilith riesce a farla indietreggiare verso il centro del ring, ed aumentando ritmo ed intensità, alternando pugni e schiaffoni, sembra far barcollare la sorella di Volkermord. La “fu” managere degli eXiled Souls prende lo slancio dalle corde e… JUMPING SHOULDER BLOCK! A SEGNO! Ma… Storm non fa una piega!

    Lilith ci riprova ma stavolta la Stevens fa per accoglierla con una CLOTHESLINE. La serba schiva, continua a correre, evita ancora un colpo d’incontro di Storm, scivolandole tra le gambe con una BASEBALL SLIDE ma è ancora sotto di lei quando la Matrosenmorder la blocca… per lasciarsi cadere addosso a Lilith con una SEATED SENTON! Ma Lilith riesce a sgusciare via! Culata sul mat per Storm, che viene rialzata, ammorbidita dai pugni di Lilith, poi trascinata per i capelli per un CAGE FACEBUST… NO! Storm lo blocca! Lilith ci riprova… ma niente da fare!

    La pluri-titolata lottatrice di origine balcanica non si arrende però ed anziché la testa, sbatte contro la gabbia il braccio della rivale, in un una sorta di CAGE ARMBUSTER, cui fa seguire un ROPE-AIDED ARMBAR. Tenendole il braccio, Lilith scala la parete d’acciaio mettendosi in piedi sulla top-rope e colpisce la Stevens, sempre al braccio destro, con alcuni STOMPs da quella posizione. Abbastanza pericoloso però… infatti Storm alla finisce riesce a sfilar via e si mette Lilith sulle spalle, per poi ricadere all’indietro con un ELECTRIC CHAIR DROP!

    La fidanzata di McFist si rialza e… tenta la fuga dalla gabbia, cominciando a scalare le pareti in un corner. Come detto, la rapidità non è un suo punto di forza, Lilith ha il tempo di raggiungerla e con qualche colpo ben piazzato la fa cadere in cima al top-turnbuckle. Cerca poi di raggiungerla all’altezza della corda più alta… ma Storm la spinge via, facendola crollare sul mat, di schiena! Lilith si rialza in fretta… ma Storm si è rialzata e si lancia… DIVING FRONT DROPKICK! A SEGNO! Ed è devastante! Stavolta Storm prova lo schienamento… UNO! DUE! TRRRRRRRRRRRRNOOOOOOO!

    Lilith alza una spalla, ma è stata vicinissima alla disfatta!

    Storm la rialza per i capelli e con un BIEL THROW la manda a sbattere contro la gabbia, in un angolo. Continua per un po’ a sbatterla contro le pareti metalliche, poi la lascia appoggiata contro l’acciaio, bloccata tra middle e top-rope, si allontana… e la spalma contro la gabbia con un AVALANCHE! Dopo qualche istante concessosi per rifiatare, la Stevens afferra Lilith, a terra, per le gambe, inizia un GIANT SWING… col quale la manda di nuovo a sbattere contro la gabbia. Aggrappandosi alle corde, la soffoca poi con un LOW FOOT CHOKE che la Blows può ammonire solo verbalmente.

    La sorella di Volkermord rialza l’avversaria, la sferza con delle CHOPs, la manda poi verso il versante opposto del ring con un altro BIEL THROW. Continua a devastarla con calcioni, testate, la rialza, pronta a connettere con un VERTICAL SUPLEX… ma è vicina alla gabbia che è praticamente alle sue spalle quindi nella proiezione, Lilith prima sbatte contro la gabbia e poi ricade in avanti, sul mat. Storm continua con altri pestoni, prima di risollevare Lilith, ancora in Vertical Suplex Stance… ma stavolta Lilith riesce a riportarla giù, connettendo con un IMPLANT DDT in suo favore!

    Per un po’ restano entrambe a terra. Si rialzano, Lilith cerca di tornare all’attacco, Storm schiva ma anche Lilith para il suo successivo attacco bloccandole un braccio e parte in contropiede con una serie di CHOPs. Poi afferra Storm per i capelli… e la porta a visitare i quattro lati del ring, connettendo ogni volta con un CAGE FACEBUSTER! La lottatrice tedesca barcolla… Lilith la sbatte contro la gabbia con un SUPERKICK! Storm resta in piedi, rincula verso l’avversaria… che scatta ancora… RUNNING FRONT DROPKICK! Stavolta, subito il colpo, la Stevens crolla in avanti a carponi. Lilith si rialza per prima e connette con uno STANDING MOONSAULT… che porta al PIN! UNO! DUE! TRRRRRNOOOO! Anche la Stevens alza una spalla!

    Lilith sgomenta, per non dire incredula, impiega qualche secondo… di troppo a realizzare che può vincere anche semplicemente uscendo dalla gabbia. Quando inizia la scalata, Storm è sul punto di riprendersi è la blocca che la serba si è appena messa in piedi sulla top-rope. Lilith la scalcia via ma poco dopo Storm torna… decidendo di raggiungere l’avversaria sulla top-rope, scalandoa a sua volta. Le due, in piedi sulla corda più alta ed aggrappatte alla parete metallica, usando le mani libere per scambiarsi sberle e ceffoni, quindi si afferrano entrambe per i capelli ed insieme connettono con un CAGE FACEBUSTER, una contro l’altra… cadendo entrambe, a gambe aperte sulla top-rope!

    Ciò però non le ferma, continuano a scambiarsi pugni anche da sedute! Poi addirittura calci… ed a quel punto, la più possente Storm riesce a far cadere Lilith sul mat. La componente delle Sorority cerca di rimettersi in piedi per la Cage Escape… ma è praticamente ancora coi piedi sul middle-turnbuckle quando Lilith si rimette in piedi e la raggiunge. La serba sembra pronta a trascinare giù la Stevens con un SUPER NECKBREAKER… ma Storm si libera prima dell’esecuzione, a suon di BACK ELBOW SMASH! Ritenta la scalata, fa un passo in più raggiungendo il top-turnbuckle…. Ma Lilith torna ancora, si infila sotto di lei.. e la schianta a tappeto con una SNAP POWERBOMB, sradicandola dalla gabbia! Storm resta esanime, una come lei certe manovre è abituta a farle, non a subirle. Lilith è esausta per lo sforzo compiuto ma trova la forza di allungare un braccio sul corpo di Storm… è uno schienamento! UNO! DUE! TRRRNOOOOOOOO! STORM REAGISCE ANCORA!

    Urlo, quasi da “banshee” per Lilith, che accenna anche da un’animata protesta contro la referee. Quando si accorge che però Storm è lungi dall’essersi ripresa, si acquieta… e tenta la scalata!!! Raggiunge la cima della gabbia senza nessuna difficoltà, tutte le altre Sorority non si vedono manco all’orizzonte. E’ già con una gamba verso l’esterno quando nota Storm rimettersi a carponi. Lilith si ferma. Osserva la rivale. Poi anziché iniziare la discesa… SI METTE IN PIEDI SULLA CIMA DELLA GABBIA! Storm ormai si sta rialzando… quando Lilith si lancia su di lei, dalla cima della gabbia! DIVING LOU THESZ PRESS! DA UN’ALTEZZA SIDERALE E VA A SEGNO! Piazzato il colpo, Lilith resta addosso a Storm, e la schiena!

    UNOOOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEE!!!!!

    Il pubblico di Bar esplode in un’ovazione che pare creare una piccola breccia persino in quell’acidona di Lilith. Che ottiene una vittoria incredibile: il match è stato combattuto, equilibrato, come tutti i Cage Match degno di questo nome si era creato un equilibrio che poteva essere spezzato da una “semplice” Cage Escape… ma Lilith, a quel punto, ha rinunciato al finale facile ed ha scelto in finale “memorabile”. Poteva andargli male… invece ha creato un “instant classic” della sua carriera in WTF… e se altrove, magari, ne ha creati diversi, è quasi poetico che un momento iconico come questo si concretizzi ad oltre 10 anni dal suo esordio sul ring, nella stessa sigla che le ha visto muovere i primi passi come lottatrice. Resta una vittoria che non metteva in palio nulla di ufficiale… ma diciamo che se Lilith mira al titolo attualmente detenuto da Artemis, aver battuto, in maniera pulita, la precedente Campionessa, è un gran bel viatico.

    LILITH def. STORM STEVENS via PIN in 10’55”


    Divisorio
    "Lo sapete che show è quello di stasera, vero?"

    Davanti alla telecamera appare il World Openweight Champion, Tyson Hardaway, il suo volto è concentrato, ma anche infastidito.

    "TFW numero 408."

    Resta in silenzio qualche secondo, come se il concetto non richiedesse altre parole per essere espresso.

    "E siamo a Bar, in Montenegro, davanti a circa 2500 persone."

    Un sospiro del campione.

    "Vi ringrazio di cuore per essere qui con noi anche stasera... Ma questo non è il palcoscenico adatto a un match in cui si combatte per questa."

    Ty alza con una mano la cintura.

    "E senza voler mancare di rispetto al Montenegro, ai paganti di stasera e a nessun altro... Tutto questo ha un solo colpevole: Gregor Heavans."

    La cintura viene adagiata su una spalla.

    "La sua conquista in una Rumble e le sue difese casuali hanno spogliato questa cintura di gran parte del suo prestigio, ma soprattutto la sua presenza in questa sfida ha completamente azzerato l'interesse per questo match.
    L'avete votato a furor di popolo come Star dell'Anno, lo so, ma è il momento di guardare in faccia la realtà anche per voi che lo supportate.
    Non esiste al mondo che un match per il World Openweight Title tra Tyson Hardaway e Drake Patton sarebbe finito nello show 408 davanti a meno di 3000 persone."

    Fa un'altra piccola pausa lasciando sedimentare questo concetto.

    "Sappiamo che presto avremo Anger Games, ma abbiamo visto praticamente sempre i grandi match per i titoli, quando non difesi in PPV, negli show speciali pre-PPV e in grandi arene e invece oggi..."

    Non c'è bisogno di ripetere le condizioni odierne.

    "Se non altro, questa sera avrò modo di cancellare completamente Gregor Heavans dalla cerchia ristretta di persone che possono competere per questa cintura e che possono rappresentare questa federazione.
    Heavans, l'anno scorso è stato il migliore della tua carriera e in questo anno hai vinto un titolo senza schienare o sottomettere nessuno e difeso la cintura senza mai dimostrarti superiore al tuo avversario.
    Stasera, ancora una volta, dimostrerò a te e a quel 64% di persone che ti ritiene la stella della WTF, la differenza tra me e te, tra un lottatore che nel suo 'Prime' ha avuto un anno di fortuna e un Campione il cui periodo 'Prime' dura ininterrottamente dal 2015."

    Una spolverata alla cintura, prima del finale.

    "E finalmente potremo lanciare questa cintura e questa federazione verso un finale degno della sua storia e del suo valore."

    Non c'è altro da aggiungere, la linea torna alla regia.

    Divisorio
    Bentornati a The F-World!
    Il pubblico presente si trova qui ad assistere, bello compatto, a uno show più "intimo" del solito della Wrestling Triumph Federation, sulla via dei prossimi ANGER GAMES!
    Ma... forse, quello a cui stiamo per assistere, con l'undicesima edizione dell'evento a squadre tipico della federazione di Larissa, ha ben poco a che vedere. Perché risuona "ACE OF SPADES" dei Motörhead!
    La theme song del Triple Crown Champion della ormai chiusa TWC, VINCENT CROSS!

    L'Asso di Spade della Total Wrestling Corporation è nuovamente a F-World!
    Cross arriva sullo stage in sella a una roboante, splendida Harley Davidson, come ha quasi sempre fatto nel corso della propria carriera.
    Sgommando, il Biker arriva nei pressi del quadrato, ove parcheggia il proprio veicolo, affidandolo alla protezione degli addetti della federazione di Larissa. Preso un microfono, il nativo di Cleveland sale sul quadrato, guardandosi intorno.

    VC: "Buonasera, fans della WTF di Tirana!"

    Il pubblico risponde positivamente ai richiami cittadini, e Cross annuisce.

    VC: "Sono sicuro che ora siate un po' più familiari con me, ma per sicurezza mi ripresento comunque.
    Sono Vincent Cross, lottatore della TWC, e sono venuto qui in WTF per organizzare il mio evento di ritiro, THE END OF THE ROAD, che si terrà il 20 settembre.
    Evento del quale vi mostro in anteprima il meraviglioso poster!"

    Cross indica verso il titantron di The F-World, ove appare...



    WOW!
    CHE POSTER! E CHE NOMI!
    Il pubblico sembra apprezzare, e Cross annuisce soddisfatto tra sé e sé.

    VC: "Non sarà nemmeno l'unico poster, posso annunciarvi, ce ne sarà anche uno speciale per la mia cerimonia di ritiro. Voglio che questo evento sia grande, il mio ultimo ballo ma anche una possibilità per tanti altri di sfoggiare il proprio talento!
    Abbiamo una data, un poster, e vi annuncio che abbiamo anche un luogo: il grandioso CLEVELAND BROWNS STADIUM di Cleveland, la mai città, ospiterà l'evento!"

    Cross si appoggia alle corde.

    VC: "Contiamo di riempire più di 80mila posti, e sono sicuro che ci riusciremo.
    Ricordate... Popcorn e prima birra? GRATIS!"

    Boato del pubblico! Qualcuno magari ci sta facendo un pensierino e sta ordinando i biglietti proprio adesso...
    Cross torna in mezzo al ring, guardando poi verso lo stage.

    VC: "Ovviamente non contiamo solo su queste questioni triviali per attirare il pubblico, ma anche sugli straordinari match che avremo in card!
    Uno di questi è ovviamente il mio incontro finale, un tag team match che mi vedrà fare, finalmente, tag per la prima volta con un altro TWC Original come me, un TWC Gland Slam Champion quale Andy Scrull!

    Un nome con cui voi sicuramente siete poco familiari... Ma c'è un ovvio rimedio a tutto ciò!"

    Vincent Cross punta in direzione dello stage.

    SYSTEM... ONLINE
    CODENAME: MOONMAN
    SUBRUTINE: BLUE
    MISSION CONFIRMED


    “Yellow Box” dei The Neighbourhood introduce il pubblico della WTF per la prima volta a Andy Scrull!

    hmcrrqZ

    L'atleta di Savannah si presenta sullo stage: indossa i pantaloncini bianchi e neri del ring attire, mentre sopra porta una felpa blu scuro con la scritta in verde fluo “WATCHMEN FOREVER”, sganciata sopra il petto nudo. Scrull tiene i capelli castani legati in un pocchio, e porta un accenno di barba sul volto ancora giovanile, nonostante gli anni di esperienza sul ring. L'Iron Heart sorride, poi percorre la rampa, raggiungendo velocemente il quadrato. Una volta salito su di esso, stringe una mano a Vincent e poi si fa passare un microfono. Il ragazzo si schiarisce la voce, poi avvicina il mic, camminando lungo il perimetro del ring.

    AS: Buonasera, buonasera, buonasera, pubblico della WTF! Mi scuso in anticipo per l'interruzione del vostro regolare show settimanale. Racconterò, spero velocemente, una storia che non è la vostra. Ma è importante per questo ragazzone qui.

    Scrull indica brevemente Cross, continuando a guardare gli spalti.

    AS: Lasciate che mi introduca a voi, il mio nome è Andy Scrull, e faccio parte degli Watchmen. Un gruppo di lottatori che, anni fa, ha giurato di proteggere la TWC e il wrestling dalle minacce che man mano si sono succedute col tempo. E nonostante l'opposizione di alcuni colleghi riguardo ai nostri mezzi, questo è esattamente ciò che abbiamo fatto.

    Andy si volta verso Vincent.

    AS: In una di queste occasioni, ho avuto l'occasione di lavorare con Vincent Cross. Non era certo la prima volta che io e Vince entravamo in contatto, no. Abbiamo condiviso gli stessi spogliatoi dal 2015, quando ancora mi facevo chiamare Andy Moon ed ero solo un pischello molto vocale. Questo significa che fin dal mio debutto in una major televisiva, Cross c'è stato. E per un lungo periodo, è stato onestamente un gigantesco stronzo.

    Cross alza le spalle, mentre il Watchmen gli rivolge un veloce ghigno complice.

    AS: Ma! Ma. Cross ha fatto una cosa che molti, in TWC, si sono rifiutati di fare. Quando è diventato campione del mondo, si è assunto le proprie responsabilità. Ha deciso anche lui di provare a prendersi la federazione sulle spalle. E quando era debole, quando eseguire il suo dovere significava dover lottare contro chi riteneva suo amico...

    Gli sguardi di Andy e Vince si incrociano e si soffermano l'uno sull'altro. Un lampo di severità colpisce l'espressione di Andy per qualche attimo.

    AS: … io ero lì. Anche se ritenevo di essere più adeguato di lui. Quando uno schizzato violento e quella maniaca di protagonista che è Megumi Shibata lo hanno messo nel mirino, io ero lì. Abbiamo lavorato insieme. Certo, anche io ho provato a vincere il titolo, ma col tacito accordo che fra di noi sarebbe perlomeno finito in buone mani.

    L'Iron Heart fa una breve pausa.

    AS: E così è stato. Vincent ha saputo cos'era giusto fare, e ha conosciuto il peso che quel titolo ha gravato sulle spalle mie e di chiunque lo avesse preceduto. Un dovere e una responsabilità. Per questo, si è guadagnato il mio rispetto. Chiudiamo il cerchio.

    Scrull si volta di nuovo verso il pubblico.

    AS: Dovete sapere che Vincent, fin dal 2015, ha sempre voluto fare tag con me. Gli “Across The Moon”, per non farsi mancare un pessimo gioco di parole come nome. E quindi, ora che siamo qui... desiderio esaudito.

    Il ragazzo sorride tranquillo.

    AS: Giusto per aggiungere un'altra voce alla lista dei favori, Vince.

    VC: "Sarei un pessimo cliente per le banche, effettivamente."

    Cross sorride.

    VC: "Sono contento che tu sia qui, Andy. Contento che il pubblico di questa federazione possa conoscerti e che si possa dire, che, almeno per una volta, gli Across The Moon siano esistiti.
    La tua abnegazione verso la disciplina non è seconda a nessuno. Penso ciò sia innegabile. Ed è un onore, per me, fare squadra con uno che, come il sottoscritto, era alla prima puntata di TWC Friday Night Indoor War nel 2015.

    E, detto tra noi, non vorrei essere nei panni dei nostri avv-"

    ATTENZIONE! Risuona "Megalovania" a interrompere il discorso di Vince!
    Xander Declard è qui!
    Il WTF Light-Heavyweight Champion è qui, ed è già armato di microfono!
    Cross guarda con un sorrisetto sul volto il Predator che si è portato a poco prima della rampa d'accesso al ring, e che ora fa segno alla produzione di far smettere di risuonare la sua theme. Scrull anche osserva l'avversario che affronterà tra 10 giorni, curioso di sapere cosa voglia dire.
    Xander indica verso il ring.

    XD: "Ma guarda un po' chi abbiamo qui.
    Gli Across The Moon!""

    Boato del pubblico!

    XD: "Che bel nome, nostalgico e foriero di bei ricordi...
    Peccato che ora siamo nel 2023, ragazzi, e ai bei ricordi si preferiscano i solidi fatti."

    Il pubblico fischia Xander per la sua affermazione un po' ostile mentre questi batte la mano sul WTF Light-Heavyweight Championship che porta alla vita.

    XD: "Non fraintendetemi, cari miei avversari.
    Conosco bene il vostro valore e so quanto siate capaci come lottatori. Io e te, Andy, non siamo mai riusciti ad approfondire oltre i nostri scontri nell'estate del 2020.
    E con te, Vincent? Oh, io e te ne abbiamo di storia. Storia che è tempo di portare a conclusione.

    Voi sarete pure il motivo per cui questo incontro è in piedi...
    Ma i vostri avversari sono quelli che faranno venire al pubblico la voglia di comprare i biglietti!"

    Xander sorride mentre il pubblico rumoreggia.

    XD: "E, a proposito di vostri avversari..."

    Xander allarga le braccia.
    C'è un solo secondo di silenzio...

    ...

    E POI RISUONA ICONOCLASM DEGLI EXODUS!

    Il pubblico non lascia nemmeno partire il riff iniziale, che sta già sommergendo le casse in un solo boato!



    BLACK LUKK È SULLO STAGE DI F-WORLD!

    Completamente non annunciato, completamente a sorpresa!
    E i fan non provano nemmeno a trattenere la loro gioia!

    L'Iconoclasta osserva il palazzetto, annuendo soddisfatto.
    Alla vita porta la cintura da campione GWF Tag Team, mentre sulla spalla sinistra ha il THÈA/R-Pro World Trios title e sulla sinistra la belt FWF World Tag Team.
    Non gli servono altre presentazioni.
    Poggia una mano sulla spalla di Deckard, salutandolo con un ghigno.

    BL: "Se permetti continuo io."

    Dalle immagini televisive leggiamo solo il labiale, ma il senso delle parole è chiaro.
    Xander ricambia il ghigno, passando il suo microfono alla Submission Machine canadese.

    BL: "Popolo di Bar...

    Welcome to--"

    *SUNDAY
    NIGHT
    LUKK!*

    La risposta dell'arena è un boato unitario, per quella che è una catchphrase d'apertura ormai arcinota a tutti i fan di wrestling.
    L'Iconoclasta mantiene il ghigno, un'espressione a metà tra il soddisfatto e il divertito.
    In fondo, gli è bastato presentarsi per avere questo genere di risposta.

    BL: "Vi starete chiedendo cosa ci faccia Black Lukk da queste parti..."

    Il Triple Champion prende finalmente parola, mentre si alzano nuovi cori in suoi favore.

    BL: "Beh, a dire il vero è una storia piuttosto semplice.
    Ma anche le storie semplici hanno bisogno di essere raccontate, non è così?
    Quindi vi dovrò chiedere la pazienza di mettervi comodi, e sopportarmi per ancora qualche minuto sui vostri schermi."

    Un sacrificio per cui nessuno, a dire il vero, si lamenta.
    Il brusio nell'arena non accenna a calare.

    BL: "Questa storia inizia sei anni fa, mese più mese meno.
    All'epoca non portavo addosso queste tre cinture, e non avevo infranto ogni record della più famosa major americana.
    All'epoca, a dire il vero, non avevo neppure il mio nome.
    Appena sei anni fa, ero un ragazzo come troppi altri che stava cercando di sfondare.
    E sicuramente non ero il più giovane, il più promettente... forse nemmeno il più dotato.
    Ciò che avevo in gran quantità era... rabbia.
    Fame.
    Voglia di farcela.
    E la determinazione di mostrarle alla prima occasione seria che mi sarebbe stata data.
    Beh... anche se il dietro le quinte non è mai stato portato in scena, credo sia cosa relativamente nota che per me quell'occasione ebbe le facce di Xander Deckard e Vincent Cross."

    Si tratta di parole che non abbiamo mai sentito prima.
    Malgrado quanto detto da Lukk, parliamo di una storia sostanzialmente inedita, alla quale il pubblico risponde con un sentito applauso per entrambi.

    BL: "Il resto, come si dice, è storia.
    Nel giro di pochi anni mi sono imposto ovunque io abbia lottato.
    Ho conquistato ogni orizzonte su cui abbia messo lo sguardo.
    E tutto questo l'ho fatto, in buona parte, per dimostrata che quella scommessa non era stata fatta in vano.
    Per dimostrare che Xander Deckard e Vincent Cross avevano ragione."

    Altri applausi, per questo Black Lukk ineditamente sincero e... puramente face.

    BL: "Quindi quando questi due vecchi di merda sono tornati per bussare alla mia porta, per chiedermi di permettere a Vincent Cross di disputare l'ultimo incontro della sua carriera contro la stella più brillante del wrestling mondiale...
    Beh, anche voi avreste accettato, dico bene?"

    YEEEAH!

    La folla di Bar approva a gran voce, come da copione.

    BL: "Così eccomi qui per te, Vincent.
    Ma ricorda che hai dato un palco all'Iconoclasta.
    Ricorda di aver nutrito un predatore.
    E l'unico possibile tributo che conosco; la sola forma di rispetto che possa pensare di offrirti sopra quel ring...

    Consiste nello spezzarti le ossa una per una, prima di spedirle in una scatola alla tua famiglia."

    Il pubblico rumoreggia!
    Cross osserva Lukk, sorridendo.

    VC: "Sono certo, caro il mio Lukk, che alcuni dei miei familiari ne sarebbero persino felici.
    Ma siccome io sono esperto nel rendere infelice la mia famiglia, beh..."

    Il biker si avvicina al tricampione.

    VC: "Ti assicuro che le uniche ossa a spezzarsi saranno le tue."

    Il pubblico rumoreggia!
    Cross e Lukk si fissano, entrambi sicuri di sé.

    VC: "Sei un tricampione. Una incredibile responsabilità si è poggiata sulle tue spalle e tu la porti col sorriso.
    Questo mercoledì vedremo cosa riesce a fare il nome migliore della scena contro due lottatori con niente da perdere e solo la gloria da guadagnare.

    Sei pronto a lottare con gli squali, Lukk?"

    Prima che l'Iconoclasta possa rispondere, Xander si mette in mezzo.

    XD: "Ci sono anch'io, Biker, non scordarlo."

    Deckard richiama l'attenzione di Cross.

    XD: "Qualcuno che ti conosce.
    Qualcuno che ha meno ruggine di te.
    Qualcuno che è affamato, ed anche lui un campione in singolo che ha ritrovato il fuoco della passione.
    Voi siete due fossili che si sono persi nel proprio auto-compiacimento. Noi siamo GUERRIERI!
    E mercoledì vi porteremo in guerra."

    BOOM!
    Xander fa cadere il microfono, e il pubblico rumoreggia mentre i quattro sono ora al centro del ring, muso a muso!
    E su queste immagini, andiamo in pubblicità!
    Come finirà questo incredibile tag team match!? Come andrà il ritiro di Vincent Cross?
    Lo scopriremo mercoledì a THE END OF THE ROAD!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Lo show è finito. Il pubblico abbandona i posti a sedere e si dirige verso l'uscita, quando via titantron compare Denny Leone.
    Il wrestler di Portland è in collegamento, probabilmente, da quella che è la sua abitazione. E sorride, come sempre, a favore di telecamera.

    De: "Daniel Stuart, la tua è un'offerta allettante. Talmente allettante da mettermi in condizione di doverla accettare senza usare troppi giri di parole. Tieni bene a mente che non sarai tu il leader del team, questo mi sembra scontato..."

    Scoppia nuovamente a ridere.

    De: "Per quanto riguarda Drago...ha il mio numero, sa dove lavoro, quindi non dubito che troveremo un accordo..."

    Un messaggio breve e conciso, ma chiarissimo. Denny Leone e Daniel Stuart remano nella stessa direzione. Jax pare aver accettato, e Drago? Lo scopriremo probabilmente tra sette giorni.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: TYSON HARDAWAY (C) vs GREGOR HEAVANS

    Main Event time, “El Nino” Frassiquas, tutto imbellettato, al centro del ring per “hypare” un po’, in maniera old-school, questo match clou, decisamente importante visto che mette in palio il titolo massimo della WTF ed è una riproposizione dello stesso scontro che ha chiuso FUTURAMA 11. “Bad Motherfucker” dei Biting Elbow è la prima theme che ascoltiamo, quindi entra per primo lo sfidante, Gregor Heavans. Anche per lui possiamo parlare di “tuffo indietro nel tempo”: Gregor si presenta in pantaloni neri e camicia bianca, un look che non usava da diverso tempo. Moreover, ad aprirgli la strada c’è la storica valet (e non solo…) Kimberlee Jane, in tubino nero, che arrivata sul ring, allarga le corde per consentire ad Heavans un più comodo passaggio. Il pubblico lo fischia, Gregor risponde con risate smargiasse ed atteggiamento volgare.

    Conclusa la sua entrata, parte “All I Do is Win”: Tyson Hardaway si presenta con la cintura sulla spalla sinistra, sollevando al cielo il pugno destro. Solo applausi per lui, ma l’espressione è truce, contrariata. Soprattutto, Hardaway si presenta da solo: nessuno della Man House lo segue – forse per sua espressa volontà – ma Ty dovrebbe ricordare che l’ultima volta in cui si è trovato solo con Heavans e KJ, proprio a FUTURAMA, non è andata benissimo. Arrivato sul ring, va a mostrare la cintura alzandosi sulla second-rope in due dei quattro angoli, poi la ostenta in direzione di Heavans prima di consegnarla al senior-referee, Simon Tavernish, che la solleva mettendola in palio. Kimberlee si avvicina alle corde e da un bacio ad Heavans, quindi parte la ring-bell… il match ha inizio, per fortuna regolarmente.

    Le primissime fasi del match sono soltanto studio a distanza e provocazioni verbali da parte di Heavans, quindi l’inizio vero e proprio è un lock-up. Heavans si lascia cadere all’indietro, connettendo con un JUDO BACKROLL SUPLEX, Hardaway appare stupito ma si rialza in fretta. Heavans continua a provocarlo, e quando si agganciano per un nuovo clinch, è ancora Gregor a sorprendere l’avversario, stavolta con un HIP TOSS.

    Hardaway sbatte una mano sul mat, Heavans si ferma, mani sui fianchi e gli urla se non preferisce che “abbassi” un po’ il suo livello di wrestling.
    Si riprende con il terzo clinch ed è sempre Heavans a risolverlo, dando all’avversario una lezione di chain-wrestling, per poi spingerlo a terra una volta passatogli alle spalle. Hardaway si rialza ancor più presto delle volte precedenti, e fa per scattare contro Gregor e metterla sulla rissa ma Heavans si rifugia in un angolo, facendosi scudo del referee che ferma Hardaway, sancendo il rope-break. Gregor scoppia a ridere, Tavernish cerca di calmare Hardaway, che saltella nervosamente.

    Nuovo inizio, quarto clinch: stavolta Heavans rallenta il ritmo, bloccando l’avversario in una SIDE HEADLOCK. Il Ty-Rant lo spinge verso le corde, si libera e lo lancia verso le corde opposte, lo schiva un paio di volte sul ritorno e poi ARMDRAG! Gregor si rialza subito, sferra un pugno… Ty evita, e nuovo ARMDRAG! Heavans si rialza ancora… ma il Campione lo porta a tappeto con uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! Heavans si libera! Ed ora è il newyorchese a provocare Heavans, picchettandosi la tempia ed urlando a Gregor che “my head is off-limits”, per poi andare ad arringare la folla, gasato.

    Heavans reprime un moto di stizza, poi i due tornano a studiarsi a distanza. Sembrano pronti a riprendere con un nuovo clinch… ma stavolta Gregor lo finta soltanto e piazza subito un KNEE STRIKE. Continua buttandola sul brawling, andando a segno con diversi colpi, quindi whip verso le corde, e CLOTHESLINE sul rit… NO! Hardaway schiva e lo porta a terra con un SMALL PACKAGE! UNO! DUE! Gregor si libera ancora! Ma, nervosamente, rotola fuori dal ring dove trova Kimberlee Jane che tenta di fargli riacquistare la calma. Hardaway, da assoluto padrone del ring, si concede alla folla intanto.

    L’ex-campione rientra mentre un cameraman si avvicina a Kimberlee Jane che urla beceri insulti contro Hardaway. La contesa riprende, stavolta con l’effettivo quinto clinch, Heavans lo risolve torcendo un braccio all’avversario, ma subisce la reverse di Hardaway che poi transita da una HAMMERLOCK ad una HEADLOCK per poi piazzare un HEADLOCK TAKEDOWN PIN! UNO! D… NO!

    Heavans capovolge le posizioni piazzando un REVERSE PIN! UNO! DUE! T… yson torna ad applicare la HEADLOCK a terra! Pur imprigionato, Heavans riesce a rialzarsi e spinge l’avversario in un corner. Si salva così, facendo scattare il rope-break, prontamente ravvisato dall’arbitro.

    Il vincitore dell’ultima Rumble non si allontana troppo: piazza un ravvicinato TURNBUCKLE SHOULDER BLOCK, un paio di pugni, quindi irish-whip verso l’angolo opposto; Hardaway rovescia il lancio ma quando scatta verso lo sfidante, si becca un BACK ELBOW SMASH. Heavans lo rialza e lo scaraventa fuori dal ring, quindi va a distrarre l’arbitro con proteste nonsense… dando modo a Kimberlee Jane di agire, con STOMPs con tacco 12 sulla schiena e BACK RAKE sull’avversario a terra! Kim tenta addirittura di cavare gli occhi al wrestler afro-americano, poi si allontana quando sente cessare la discussione tra il suo assistito e l’head-referee della WTF.

    Gregor esce dal ring, si avvicina ad Hardaway e lo colpisce con numerosi calci. Tavernish lo raggiunge e gli impone di portare la battaglia sul ring, pena la squalifica… un po’ a malincuore, Heavans accetta. Riportato il Campione sul ring, lo lascia gattonare verso un corner, per poi raggiungerlo e continuare la sua fase brawl, un selvaggio pestaggio senza soluzione di continuità. Rialza l’avversario e lo riporta al centro del ring, dove procede con l’esecuzione, praticamente perfetta, di un SUPLEX. Tenta poi il PIN, Hardaway reagisce al DUE.

    L’ex-campione rallenta il ritmo, bloccando Hardaway a terra in una SLEEPER HOLD. Il leader della Man House cerca di appigliarsi ai capelli del suo avversario, ma senza troppo successo… alla fine, viene sopraffatto dalla presa. Che dura a lungo, con Hardaway che pare ormai esanime. Tavernish gli solleva un braccio… PRIMA CADUTA! Ripete l’operazione… SECONDA CA.. NOOOOO! Non cade! Hardaway si rialza, reagisce, si libera, scatta verso le corde… ma Heavans lo accoglie con un KITCHEN SINK, per poi scoppiare in un’altra, grassa, risata.

    L’afro-americano è a terra, Gregor lo colpisce prima con un JUMPING STOMP e poi con un FIST DROP, poi riprova lo schienamento, ottenendo solo un DUE… la qual cosa sembra contrariare abbastanza Kimberlee Jane. Heavans torna ad applicare la SLEEPER HOLD, raramente abbiamo visto Hardaway così in difficoltà. Stavolta, quando pensa di averlo indebolito abbastanza, Gregor riprova a schienare il Campione, ma pure stavolta non ottiene più di un DUE.

    Heavans rialza Hardaway per un perentorio BODY-SLAM. Sale sulla second-rope nell’angolo a due passi… e si lascia cadere all’indietro per una stranissima DIVING ELBOW DROP… che Hardaway schiva rotolando via! Gregor, dolorante a schiena e spalla destra, si rialza insieme ad Hardaway e prova a tornare all’attacco ma adesso il Ty-Rant para tutti i suoi colpi e risponde tono su tono, per poi buttarlo a terra con il 1-2-3-4 DRILL! (Boxing Combo)

    Il World Champ torna a gasarsi, Heavans invece implora pietà… ma Tyson non pare averne: lo rialza, irish-whip, pugno al basso ventre sul ritorno, poi breve rincorsa e… LARIAT! Gregor si rialza ancora… nuovo LARIAT! Ed ancora, Tyson lo affianca mentre lo sfidante si sta rimettendo in piedi per una RUSSIAN LEG-SWEEP! Cui fa seguire un PIN! UNO! DUE! SOLO DUEEEEEE! Hardaway non si scompone: rialza l’avversario, lo whippa in un corner, lo raggiunge con calma salendo sulla second-rope e comincia a cambiargli i connotati a suon di pugni!

    Ma il pubblico rumoreggia… perché con fare furtivo, si sta avvicinando dalla rampa d’accesso… DRAKE PATTON! Il wrestler gallese indossa il vecchio trench “d’antan”, osserva la situazione sul ring, poi si dirige verso il tavolo del time-keeper… e si impossessa della WTF WORLD CHAMPIONSHIP BELT! Si sta allontanando… ma Hardaway se ne accorge e quasi buttandosi tra le corde riesce ad afferrarlo per l’impermeabile! Breve colluttazione tra i due vecchi rivali, Drake alla fine molla la cintura… ma solo dopo averla usata per un devastante BELT-SHOT al volto che mette KO! Hardaway!

    Il leader della Man House finisce a terra e, come una iena, Heavans si getta a capofitto su di lui per schienarlo! Kimberlee Jane conta il PIN… UNO! DUE! TRE!

    Tavernish fa suonare la ring-bell… Gregor esulta, è incredibile… è già tornato Campione! O forse… NO?

    Tavernish gli segnala che ha fermato il match… decretando la squalifica dello stesso Heavans visto che l’interferenza di Drake Patton, che ha messo KO Hardaway, ha avvantaggiato illegittimamente Gregor! Kimberlee sale sul ring, inizia a protestare spintonando l’arbitro, Heavans si mette le mani nei capelli, non ci crede… Hardaway resta campione ma… che finale!

    TYSON HARDAWAY def. GREGOR HEAVANS via DISQUALIFICATION throught OUTSIDE INTERFERENCE in 14’56”. HARDAWAY is still WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPION


    Hardaway l’aveva ventilato che avrebbe potuto far assaporare a Gregor la sua stessa moneta con un finale sporco… ma siamo abbastanza convinti che Ty, in realtà, un finale così non l’avrebbe voluto. E, di certo, manco Heavans. Drake Patton rovina questo Main Event, probabilmente per lanciare ancor più chiaramente il messaggio che un Ladder Match perso non lo terrà lontano dalla lotta titolata. Ma certo, adesso Mad Dog dovrà tener conto delle istanze di Heavans, la cui shot è stata invalidata da un intervento che, di certo, non era stato programmato da lui. E gli ANGER GAMES si avvicinano, quindi per il Commissioner le castagne sul fuoco sono davvero belle grandi.

  14. .
    Edizione 2023

    Best Poster: AT THE WORLD'S END [57,1%] <--- (premiato da Mad Dog)
    Best Tag-Team: ALMOST ENEMIES [45,5%] <-- (premiati da eXiled Souls)
    Best Feud: DRAKE PATTON vs JAMES McFIST [74,1%] <--- (premiato da DK)
    Best New Entry: BECKY DECKARD [28,5%] <------- (premiato da Freeda Jax)
    Best Show: ANGER GAMES 10 [27,8%] <---- (premiato da Mad Dog)
    Best Meteor: WBFF SHOOTING STARS [37,1%] <---- (premiato da Daniel Stuart)
    Best Starlette: STORM STEVENS [50,7%] <--- (premiato da Lilith)
    Best Match: TRIPLE THREAT ANGER GAMES MATCH/ Elimination 5 vs 5 vs 5 Tag-Team Match: MAN HOUSE vs TEAM ALMOST ENEMIES vs TEAM PATTON [47,1%] <--- (premiato da Ronald Reeves)
    Best Moment: GREGOR HEAVANS VINCE IL TITOLO DEL MONDO TRIONFANDO NELLA ROYAL RUMBLE - COTT XI [78,5%] <---- [premiato da Mad Dog]
    Star of the Year : GREGOR HEAVANS [64,3%] <---- (premiato da Vince Cross)
  15. .
    Live from TOPOLICA SPORTS HALL [Bar / MONTENEGRO - ca. 2650 p.]
    Show online il 17 - 9 - 2023


    1st - DEBUT MATCH/One on One Match: CECE QUESADA GUERRERO vs FREEDA JAX

    2nd - TOURNAMENT 1st Round/Mixed Tag-Team Match: TEAM JAPAN [Hidetoshi Nobe & Megumi Shibata] vs TEAM TEXAS [Luke Claymore & Jane Ross]

    3rd - One on One Match: MASCARA LOCA vs ROBBE NOBUNAGA

    4th - Cage Match: LILITH vs STORM STEVENS

    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP/One on One Match: TYSON HARDAWAY (C) vs GREGOR HEAVANS

3513 replies since 26/6/2012
.