WTF - Wrestling Triumph Federation

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    Risuona We Came To Win nella Lanxess Arena e a fare il loro ingresso sono i quattro membri della Man House, tutti già in tenuta da combattimento per la doppia Royal Rumble, Hardaway e Vicky Ross con le cinture Intergender legate in vita.
    Una volta sul ring ognuno occupa un paletto per salutare il pubblico e i nuovi campioni alzano le cinture al cielo, ricevendo l'ovazione dei loro sostenitori.
    Una volta completati i saluti, possono tutti tornare con i piedi a terra e ricevere un microfono a testa, per la classica introduzione di Lemmy Cr...

    Vicky: "SALUTATE I NUOVI CAMPIONI INTERGENDER!!!"

    Il Colosso resta pietrificato dall'anticipo subito, mentre Vicky e Ty rialzano le cinture e lasciano campo a Le...

    Ty: "SIETE PRONTI AL DECIMO CLASH OF THE TITANS?!?!?"

    Ci resta ancora di stucco il Pure Black Diamond, ma dopo avergli rubato il ruolo nel caricare la folla, sembra che i campioni siano pronti a lasciargli la parola, che viene immediatamente presa da Cr...

    Jane: "DUE CINTURE CONQUISTATE E DUE SHOT DA VINCERE DAVANTI A NOI!!!"

    Stavolta l'espressione di Lemmy è un chiaro WTF?!?!? ma dopo essersi fissati per un attimo ed essere scoppiati a ridere, gli altri tre gli lasciano finalmente spazio.

    Lemmy: "Vi hanno già fatto gridare loro, quindi andiamo avanti..."

    Dagli spalti arrivano brusii e un po' di... delusione?

    Lemmy: "...Ma io non ce la faccio, quindi prima devo chiedervelo... SIETE PRONTI AD ANDARE AVANTI?!?!?"

    Finalmente il pubblico può gridare il suo assenso e soddisfatto Lemmy può continuare.

    Lemmy: "Stasera, tutti e quattro lotteremo nelle Royal Rumble e avremo modo di conquistare le due shot, da sfruttare a FUTURAMA 10! Una serata da rivali... Per poi tornare una famiglia da domani!"

    Ty: "Lemmy ha detto bene, ognuno di noi avrà 29 avversari oggi, perché indipendentemente dai nostri 'ruoli', da chi ha già una cintura e chi no o da chi è nato prima e chi dopo... Tutti noi siamo venuti qui a Colonia per vincere e quindi non ci risparmieremo dall'eliminarci l'un con l'altro!"

    Jane: "E sarà così nella Rumble maschile e in quella femminile! Io e Jane lotteremo insieme, probabilmente ci aiuteremo a vicenda ad andare più avanti possibile, ma alla fine... Solo una potrà vincere, no?!?"

    Vicky: "Ovviamente nessuno saprà chi vincerà le Rumble, sono da sempre i match più indecifrabili, non ci si può preparare per tutte le avversarie che si devono affrontare e in alcuni casi, come il nostro, nemmeno si sa la metà delle partecipanti!!!"

    Lemmy: "A proposito, a proposito! Una cosa importante!!!"

    Vicky: "Hai scoperto qualche partecipante misterioso delle Rumble?!?"

    Lemmy: "No! Però prima nel backstage ho visto girare per i corridoi una rossa......."

    Jane: "Una rossa..... Cosa?"

    Lemmy: "Eh una rossa... Una ragazza che... probabilmente è anche abbastanza... insomma"

    Vicky: "Insomma, che?!?"

    Ty: "Ok ok ok ora lasciate stare Lemmy, chi ha capito ha capito, l'importante è il messaggio che dobbiamo lanciare."

    I quattro si allineano e poi si passano la parola completando la frase.

    Lemmy: "WE"

    Vicky: "CAME"

    Jane: "TO"

    Ty: "WIN!"

    E una volta lanciati tutti i microfoni alle loro spalle, si alzano l'un con l'altro le braccia al cielo, mentre riparte la loro theme di gruppo.

    Divisorio

    COTTX



    Divisorio
    Jessica Jane Clement è nella zona interviste in compagnia di Sarah Jean Underwood.

    SJU: "Jane & Jean...sarebbe un nome perfetto per un tag team? Non concordi Jessicuccia?"

    La Clements abbozza un sorriso di circostanza per non portare sui binari sbagliati l'intervista ancora prima di iniziarla.

    SJU: "Dai Jessicuccia...è passato un anno dal tuo debutto sul ring. Potrebbe essere una bella idea no?"

    La Clements ignora la cosa e attacca con l'inizio dell'intervista.

    JJC: "Siamo in compagnia di Sarah Jean Underwood che stasera sarà una delle 30 partecipanti alla Rumble. Pensieri sul match che sta per arrivare?"

    SJU: "Jessicuccia la Rumble è sempre una bella occasione per incrociare amiche che spesso non ritrovi sul ring...ma sinceramente a me la Rumble non serve a molto. Perché ho questa!"

    La Underwood alza una borsetta Luois Vuitton tutta tempestata di Swarovski.

    JJC: "Hai una borsetta nuova?"

    SJU: "Ma no stupidina...cioè si, è una borsetta nuova. Ma è il suo contenuto che è importante. Qua dentro c'è l'Instant Title Shot conquistata capitanando alla perfezione il mio team agli ultimi Anger Games!"

    JJC: "Capitanando...si certo. Artemis e Storm Stevens non credo siano della stessa idea..."

    SJU: "In che senso? Stai cercando di gettare zizzania tra il nostro gruppo solo perché non ne fai parte? Guarda che il mio prima era un invito ufficiale..."

    JJC: "No, assolutamente. Dico solo che dal loro atteggiamento sembra che vogliano cannibalizzare la Rumble..."

    La Underwood scuote la testa vistosamente.

    SJU: "NO NO NO. Le mie ragazze non mangiano carne umana. Men che meno carne di starlette dal dubbio senso estetico, artistico e con una evidente mancanza di talento!"

    JJC: "Non in senso letterale. Credo che Artemis e Storm possano fare asso piglia tutto. Se Storm vincesse la Rumble sarebbe prima contender al titolo femminile e allo stesso tempo campionessa di tag. E ad Artemis rimarrebbe comunque una instant shot al titolo Intergender...nello stesso momento in cui è campionessa di tag. Praticamente pronte a fare asso piglia tutto dei titoli femminili...£

    SJU: "Ma io ho comunque questa..."

    JJC: "Si...che useresti o contro Sabra per poi ritrovarti o contro Storm o Artemis se una di queste vincesse la rumble e poi il titolo..."

    La Underwood sbuffa vistosamente.

    SJU: "Senti mi hai stufato. Tu...e il tuo tentativo di metterci una contro l'altra. Io, Amy e le ragazze abbiamo un patto. E a te non deve interessare. Sono sicura che questa Rumble non romperà gli equilibri che si sono creati tra di noi. vedrai che andrà tutto bene...l'importante è che vinca una di noi!"

    La Underwood mostra la linguaccia alla Clement che sotto sotto se la ride prima di rimandare la linea al tavolo di commento.

    Divisorio
    Witch Sabra si trova nel backstage, con a fianco Jessica Jane Clemente, e alle loro spalle troneggia il poster di Clash of the TitansX.

    JJC: "Tra le partecipante della Royal Rumble, anche la campionessa, Witch Sabra!!"

    La camera la inquadra, e Sabra si presenta senza la maschera in faccia! Ma il suo volto non è esente dall'aggiunta di qualche ritocco: infatti porta una benda nera da pirata su un occhio!

    WS: "Mi piace che in questo Starlette Royal Rumble match ci saranno vecchie campionesse, stelle nascenti, future campionesse, leggende di questa categoria e forse anche un Hall of Famer? Questo non si sa! Quello che è certo è che ho intenzione di essere solo un gioiello in più per rendere questo match ancora più interessante. Io sono la Starlette Champion, sono un game changer e sono la figlia di una living legend. E questa sera farò qualcosa che non è mai riuscito a nessuna prima:
    sarò la prima Starlette Champion a vincere la Starlette Royal Rumble!!!"

    Sabra si slaccia la cintura e la alza sopra la testa, coprendo la faccia della Clement.

    WS: "E sarò la prima campionessa, a scegliere un'avversaria, di mia scelta, per affrontarmi nel main event di Futu..."

    X: "Woah! Game changer, fly down!!"

    Ad interromperla suo fratello, Axel Agony.

    WS: "Come osi interrompermi? Vuoi partecipare anche tu alla Starlette Royal Rumble? Ti sto per tirare un calcio nei cosiddetti, così non avrai problemi ad entrare! Forse competere in questa categoria è l'unico modo che hai di vincere qualcosa?"

    AA: "Fermati, calmati!"

    WS: "Se continuate ad apparire alle mei spalle, tu o tuo padre, nessuno mi potrà mai prendere sul serio!"

    AA: "Non ho visto tuo padre da un pò di tempo."

    WS: "Beh, se sei qui immagino che lui non sia lontano."

    AA: "Penso che voglia affrontare il match di questa sera da solo; ma se vuoi parlare di un vero game changer, ti farò vedere io quando vincerò la mia seconda Rumble e parteciperò al terzo main event di Futurama! Io punterò il dito al main event della WTF, e lo dedicherò a Mad Dog! Se ho perso i titoli è solo perchè mi ha dato un calendario insostenibile per qualsiasi umano. Ho perso, gli Intergender Tag Team Titles, e sono stato fregato per il Light Heavyweight Title. Tutto questo è ingiusto! Ma questa sera raddrizzerò un pò di torti."

    WS: "Sai quanto mi interessa quello che farai? Non dico nulla, perchè poi vai in crisi d'identità, e potresti ricomparire con un altro nome. Io invece rimango me stessa. Senza maschera, e alla fine di questa sera, tra tutte quante, non ci sarà un'avversaria ufficiale ad affrontarmi!!"

    Divisorio
    Siamo nello spogliatoio della Militia Romana Sacra e, mentre i maschi della fazione sembrano non essere nei paraggi, Hildegard si sta dedicando ad un riscaldamento pre-Rumble.
    Sembra essere sola, quando all'improvviso nello spogliatoio entra Karl Barbarossa.
    Il tedesco entra con passo felpato, quasi timoroso di parlare con Hildegard, mentre lei sembra non accennare a fermarsi.

    K: "Salve, Hildegard".

    H: "Salve, Karl".

    K: "Beh... Sono qui per parlarti prima del tuo incontro".

    H: "Dimmi pure, Karl".

    La tedesca non si ferma neanche un momento, mentre Karl si siede su una panca.

    K: "Beh, come sai questa è una notte molto importante per me e per la Militia tutta. C'è lo scontro decisivo tra me e Ronald Reeves. Lui rappresenta tutto ciò che è contro la nostra Militia..."

    H: "Non tutto. Ho studiato la storia di questo posto. Per anni è stato parte di una Santa Alleanza con Domenico. Deve aver conservato una certa ideologia conservatrice, anche se probabilmente è uno sporco protestante".

    Karl è sorpreso della risposta.

    K: "In effetti il nostro Domenico ha trovato un tempo un'intesa con lui... Molto prima di trovarla con me e iniziare a reclutare voi nella crociata della nostra Militia".

    Hildegard sorride contenta.

    H: "Finalmente ascolto un po' di linguaggio bellico. Crociata! Questo è quello che stiamo facendo! Per questo mi preparo!"

    Karl sembra stupito, come se non capisse se la risposta di Hildegard sia infastidita o trapeli entusiasmo.

    K: "Volevo dirti che come leader di questa militia ho sbagliato molto in queste settimane, con te. La tua battaglia non è meno importante della mia. Noi siamo stati entrambi sul tetto del mondo. E, forse, con un po' di sostegno in più, tu lo saresti ancora..."

    H: "Non occorreva violare i nostri principi, Karl. Il nostro codice valoriale, ispirato dal Signore, è molto chiaro. Questo sostegno in battaglia avrebbe significato una nostra debolezza. Noi siamo già aiutati dal Signore. Egli dispone di noi e decide se siamo meritevoli di vittoria. Evidentemente il suo progetto doveva portarmi qui, a prepararmi per il trionfo della Rissa Reale".

    Solo ora si ferma e guarda fisso negli occhi di Karl.

    H: "Così come Egli vede già l'esito della tua battaglia. Tu e Reeves siete nelle sue mani. Non è detto che favorisca inevitabilmente te, Karl, in questo scontro. Le vie del Signore sono infinite e occorre vedere qual è il suo disegno più grande. Sii pronto a qualsiasi esito, Karl, senza farti prendere dall'ira".

    Karl è ancora più colpito.
    In questo frangente, sembra lui ad esser consigliato da Hildegard, piuttosto che l'inverso.
    Risponde comunque con lucidità.

    K: "Sì, noi combattiamo secondo un codice valoriale, a cui dobbiamo sempre essere ligi. Reeves è un manipolatore egoista. Credo che anche la sua antica alleanza con Domenico fosse flebile e opportunista, altrimenti io non sarei qui, con Domenico, e con tutti voi. La Militia è viva da anni e questo dimostra la bontà delle nostre azioni. Ora, andiamo a vincere entrambi".

    Karl sorride ad una Hildegard che non risponde a voce, preferendo annuire col volto, mentre torna a fare stretching.

    Divisorio
    1st - 30 Women Over the top-rope Battle Royal / WTF STARLETTE ROYAL RUMBLE MATCH

    Siamo finalmente pronti per cominciare questa decima edizione di CLASH OF THE TITANS, si comincia subito con la Starlette Royal Rumble… e le prime note che ascoltiamo sono quelle di “The Beautiful People”… clamoroso, la Rumble femminile inizia subito con la Starlette Champion in carica, Witch Sabra! La figlia di Max Cougar si presenta smascherata, coi capelli schiariti, e l’espressione scazzata: già non le era chiaro cosa ci avrebbe vinto con una Rumble che garantisce una shot ad un titolo che lei già detiene, ed ora la cosa si ancor più fastidiosa visto che, questa Rumble, Sabra è costretta a cominciarla!

    WITCH SABRA is the ENTRANCE #1

    La Starlette Champion si dirige verso il ring, indossa un chiodo di cuoio, ma non porta con sé la cintura. Il pubblico di Colonia non sembra esserle ostile e Sabra da diversi hi-fives durante il percorso della rampa. Giunta sul ring, mentre si libera del giubbotto, la sua theme sfuma e lascia spazio a “Trouble” di P!nk… la seconda entrata è di Philippa Patience! La lottatrice neozelandese si presenta in un attillatissimo costume nero con fregi in oro e si dirige verso il ring con una certa dose di spavalderia!

    PHILIPPA PATIENCE is the ENTRANCE #2

    Sabra concede alla sua prima avversaria tutto il tempo per completare la sua entrata, “onore” che nelle Rumble hanno giusto i primi due “starters”. Lo fa osservandola dall’angolo, col sorriso sulle labra: non possiamo dire che l’ex-partner di Denny Leone ci sembri preoccupata, ecco. Fuori dal ring è presente la quasi totalità del referee-staff della WTF e finalmente, concluse tutte le manfrine pre-match di Pippa, viene dato il cenno al time-keeper: la ring-bell suona, la Starlette Royal Rumble femminile ha così inizio!

    Sabra e Pippa partono con un clinch e forse la Strega ci va un po’ troppo soft, sottovalutando la “fisicità” della sua avversaria che la sovrasta di circa 12 kg… e che immediatamente la solleva come per un BODY SLAM… ma non la schiaccia a tappeto, bensì la avvicina alle corde e… Sabra si libera, scivolandole alle spalle! E fa per sollevarla per le gambe ma Philippa la allontana con un FOREARM SMASH al volto! La Patience va subito a riprendere la Campionessa: tentativo di whip verso un corner, reverse di Sabra ma Philippa schiva l’accorrente lottatrice baltica con un BACKFLIP, ancora BACK HANDSPRING per la neozelandese che poi, prima che Sabra possa uscire dal corner, la raggiunge piazzando una TURNBUCKLE SPEAR!

    La Patience mette poi Sabra a sedere sul top-turnbuckle, la Starlette Champion prova a ribellarsi ma viene sotterrata dai pugni di Philippa che, peraltro, la espongono in una situazione di equilibrio davvero precario. Tuttavia alla fine la Starlette Champion riesce ad allontanare la lottatrice delle CAT’S EYES e la raggiunge al centro del ring, continuando a colpirla a suon di ceffoni; quando Pippa crolla in ginocchio, Sabra connette con uno STANDING LOW FRONT DROPKICK, per poi rialzarsi, ruggendo come la Cougar che è.

    Ma la Patience si è già rialzata e la fa cenno di farsi avanti! Sabra scatta verso Pippa, schiva un pugno, prende lo slancio e poi TILT-A-WHIRL HEADSCISS… NOOOOO! Philippa blocca al volo Sabra e cerca di avvicinarsi alle corde per buttarla fuori ma le resistenze di Sabra fanno desistere la Patience che piazza, lì sul posto, un KNEE BACKBREAKER! Non è finita, perché con Sabra a terra, la Patience si allontana per una rincorsa e… ROLLING THUNDER! Intanto sono passati i primi 90 secondi, quasi… il count-down ci dice che è tempo per la terza entrata! …5 …4 …3 …2 …1!

    CHRISTINE EVER is the ENTRANCE #3

    La lottatrice più sfigata (e porta-sfiga) della WTF fa il suo ingresso con un sobrio ring-gear tutto in tinte di viola e lilla. Arriva sul ring che le avversarie sono ancora a terra, sebbene si stiano rialzando, ed ha un paio di secondi per salutare la folla che la accoglie con un timido applauso. Quindi raggiunge Sabra… STOMP sulla Campionessa! Poi STOMP sulla Patience che viene afferrata e scaraventata oltre la top-rope! Ma Pippa si ferma sull’apron e Christine non se ne avvede perché è già tornata su Sabra!

    La Ever spinge la Campionessa Starlette alle corde, ma Pippa torna e la colpisce alla schiena con un DOUBLE AXE HANDLE. Anche Sabra sferra un pugno quindi lei e Pippa afferra Christine, DOUBLE IRISH WHIP verso le corde più lontane, DOUBLE CLOTHESLINE a segu.. NO! Christine schiva ed è lei a colpire ambo le rivali con un DOUBLE ARM CLOTHESLINE! Le stende entrambe, quindi sale sul paletto dando le spalle alle avversarie e Sabra arriva per spingerla fu… NO! Christine scalcia via Sabra!

    Ma sta arrivando anche Philippa! Viene scalciata via anche lei, verso Sabra! La Ever si mette in piedi sul top-turnbuckle e poi raggiunge le due avversarie, affiancate, con un DIVING CROSSBODY! E fa STRIKE! La Ever si rialza, fiera ed applauditissima dal pubblico: rimette in piedi Philippa, la ammorbidisce con qualche pugno e poi la scaraventa verso le corde, e qui cerca di spingerla fuori incontrando però la tenace resistenza di Philippa, mentre il count-down si è riattivato, siamo pronti alla quarta entrata! …5 …4 …3 …2 …1!

    JANE ROSS is the ENTRANCE #4

    Un’entrata che scatena l’entusiasmo dell’arena ma che strappa un sorriso a Sabra: a Jane continua a non dirgliene bene una nell’ultimo periodo; mentre sua sorella vince i WTF Intergender Tag-Team Titles con Tyson Hardaway, lei entra nella Rumble con uno dei numeri più sfigati in assoluto. E sembra pure decisa a non perdere tempo visto che si fionda sul ring di corsa: quando arriva, Christine smette di accapigliarsi con Pippa Patience e fa per accoglierla, ma la texana la abbatte subito con un LARIAT!

    La primogenita di Vince Ross schiva poi un braccio teso della Patience, slancio dalle corde ed è quindi lei a piazzare un RUNNING FOREARM SMASH! Jane è gasatissima, Sabra le va incontro… e prova a calmarla, provando a convincerla ad eliminare prima le avversarie di “secondo piano”. Stranamente, Jane sembra accettare la non-belligeranza della Campionessa, visto che raggiunge la Patience in un corner, connettendo con un AVALANCHE mentre Sabra fa lo stesso su Christine.

    Sia Jane che Sabra colpiscono poi le rispettive avversarie, sempre all’angolo, con diverse CHOP, ed entrambe riescono financo a buttare aldilà della top-rope sia Pippa che Christine, sebbene si fermino entrambe sull’apron-ring. Jane e Sabra si voltano l’una verso l’altra e, constatato che nessun colpo alle spalle è in dirittura d’arrivo, si scambiano addirittura un cenno d’intesa… ma quell’attimo è sufficiente affinchè Christine e Pippa rientrino, riuscendo a piazzare, entrambe, uno stomp all’addome dell’avversaria diretta.

    Christine connette poi con un BODY SLAM al centro del ring sulla Campionessa… la Patience fa di peggio, visto che si mette sulle spalle l’antica rivale Jane Ross e connette con un ARGENTINE BACKBREAKER INTO POWERSLAM! La Ever e la Patience rialzano poi Jane Ross e la spingono verso le corde… ma la texana viene aiutata da Sabra che, quanto meno, tira via Pippa da quel tentativo di eliminazione. La Patience si vendica spingendo anche Sabra verso le corde, fa per eliminarla… ma Jane si libera di Christine e va ad attaccare Pippa alle spalle!

    La texana torna poi su Christine Ever che tenta di piazzare qualche pugno, ma si becca una MONGOLIAN CHOP seguita da un LOW DROPKICK; ma Jane non fa in tempo a girarsi che Pippa la raggiunge con il CLAW (Superkick)! La neozelandese non può esultare però perché viene raggiunta da Sabra che la fulmina con un FLIPPING PILEDRIVER! Ma Anche la Starlette Champion non fa in tempo a rialzarsi perché Christine la raggiunge piazzando un NECK SNAP! Sono tutte a terra adesso mentre il count-down ci segnala che è in arrivo la quinta entrata della Rumble femminile! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    SALSA RICA is the ENTRANCE #5!

    Wow! Che sorpresa! La fulvo-chiomata valet dei Los Salseros (Salsa Bravo Uno e Salsa Bravo Dos) non aveva mai fatto apparizioni in WTF, e anche se, con ogni probabilità, si presenta come guest-star, resta davvero una sorpresa non indifferente. Va detto che Salsa Rica è più una “manager”, o meglio una valet old-style che non una wrestler… pertanto decide di giocarsi le sue carte in primis prendendosi una luuuunga entrata sulla rampa, fermandosi ad interagire con gli spettatori che le scattano foto e la salutano.

    Alla fine Salsa Rica entra sul ring proprio quando le altre partecipanti cominciano a rialzarsi a loro volta.. la prima che le capita davanti è Sabra, e Salsa Rica colpisce la Starlette Champion con un JUMPING ROUNDHOUSE KICK! Quindi STOMP su Jane Ross che si faceva avanti, l’afferra per i capelli e… SIT-DOWN FACEBUSTER! Praticamente, Salsa Rica, appena entrata, stordisce Jane con la “BE THE MAN”! Christin Ever prova a colpire Salsa Rica con un pugno, la “guapa” blocca il colpo e poi cerca di scaraventare Christine oltre la corda più alta! La Ever oppone resistenza ed anche quando supera la top-rope, si tiene aggrappata e cerca subito di rientrare da sotto, a dispetto dei calcioni di Salsa Rica… nel mentre, siccome si è perso un po’ di tempo, siamo già pronti anche per la sesta entrata! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    CLARISSA FONTE is the ENTRANCE #6!

    Un’altra sorpresa assoluta, una lottatrice proveniente dal W.H.A.T. (la indy che ha sfornato anche Lisa Lynskey), al suo esordio assoluto in WTF (forse one night only). Clarissa forse è meno conosciuta e di sicuro, pur essendo gradevole a vedersi, è meno avvenente di Salsa Rica che è una topa coi controcazzi, quindi il suo ingresso pur suscitando la curiosità degli astanti non scatena grossi boati. La brasiliana si dirige verso il ring prendendosela con calma, nel mentre la Rissa è ripresa.

    Il rush iniziale di Salsa Rica si è interrotto quando la messicana (?) finisce tra le mani, piuttosto “rudi” di Philippa Patience che prova a spingerla oltre la corda più alta. Clarissa entra e va subito a colpire con un RUNNING BIG BOOT la povera Christine Ever, le va incontro Jane Ross ma anche la texana viene afferrata e schiacciata sul mat con una SPINEBUSTER! Witch Sabra prova invece a sorprendere la nuova arrivata con un RUNNING BULLDOG… ma Clarissa la schiva, facendola cadere con le chiappe sul mat.

    Anche Philippa decide di puntare la nuova arrivata, caricando una CLOTHESLINE ma la Fonte schiva, blocca da dietro l’ex Starlette Tag-Team Champion e… GERMAN SUPLEX! Non fa in tempo a rialzarsi però, che Salsa Rica la colpisce alla nuca con un RUNNING FOREARM SMASH! La Valet afferra Clarissa e fa per colpirla con dei pugni ma la MeatBall ribatte con un colpo al viso, e poi connette con un BUTTERFLY SUPLEX! Non bastasse, Clarissa va a rialzare Salsa Rica, la solleva come per un SUPLEX ma solo per farle superare la top-rope, a quel punto… Salsa Rica la allontana con un altro FOREARM SMASH in pieno volto!

    Clarissa insiste, Salsa Rica risponde e comincia una scazzottata che però vede soprattutto Salsa Rica in posizione davvero problematica, essendo sul bordo esterno dell’apron. Nel mentre, Pippa Patience va a rialzare Sabra e cerca di trascinarla oltre la top-rope, mentre Jane Ross è impegnata in uno scambio con Christine Ever. Salsa Rica prova a rientrare passando sotto la bottom-rope ma Clarissa Fonte glie lo impedisce a suon di calci. Tre scambi simultanei ma l’equilibrio è destinato a spezzarsi perché è in arrivo la settiman lottatrice! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GRIANNE MARYGOLD GRANGER is the ENTRANCE #7

    La Maga proveniente da Hogwarts, volto storico della WTF anche se da tempo relegata soprattutti ai dark-show, raggiunge il ring con decisione, scatta in corsa verso le corde… Clarissa si toglie dalla sua traiettoria e Grianne colpisce con un RUNNING SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES la povera Salsa Rica… che viene così fatta volare giù dall’apron e siccome era ancora in loco dopo aver superato la top-rope… Salsa Rica è ufficialmente la prima eliminata dalla Starlette Rumble 2022!

    SALSA RICA is the 1st ELIMINATED [#5 - #1] by GRIANNE MARYGOLD GRANGER (2’29”)

    Il pubblico esulta: se dispiace che un’ospite venga eliminata per prima (specie quando così gnocca), fa pure piacere che la prima eliminazione della Rumble spetti ad una tizia sovente maltrattata dal mondo che, per una volta, “has her moment to shine”. Per Grianne però non c’è troppo da festeggiare per Clarissa Fonte, come una faina, aspetta che la Granger si giri per afferrarla, sollevarla, e farel superare la top-rope, abbastanza agevolmente. Grianne reagisce, allontanando Clarissa con un secco FOREARM SMASH… quindi fa per salire sul paletto e finire la Fonte con il PEREGRINE RHYTM (Diving Crossbody) ma… NO! Salsa Rica, che non era stata ancora allontanata dai referee, risale sull’apron, va ad afferrare Grianne per una gamba e la sbilancia al punto… da farla cadere fuori dal ring!!!

    GRIANNE MARYGOLD GRANGER is the 2nd ELIMINATED [#7-#2] by SALSA RICA (0’44”)

    Eliminazione sporchissima con Salsa Rica che seppur già eliminata rovina la Rumble alla povera Granger, la cosa non può che finire con un tremendo cat-fight che gli arbitri devono affrettarsi a dirimere. Mentre le due vengono separate, con una certa fatica, sul ring la rissa continua, ma soprattutto è giunto il momento della prossima entrata, la numero OTTO! …5 …4 …3 …2 …1!

    LIZ HARD is the ENTRANCE #8

    La compagna di Tanjia Vegas è l’ottava lottatrice ad entrare, ben accolta dal pubblico. Percorre la rampa con passo sostenuto, sfilandosi il giubbotto… sul ring intanto Christine Ever ha bloccato Clarissa Fonte in un angolo e la colpisce con pugni all’addome; Jane Ross interviene puntando ancora Christine e consentendo a Clarissa di allontanarsi ed avvicinarsi invece alla zona in cui Pippa Patiance sta ancora provando ad eliminare Witch Sabra. Quando Liz entra non si fa prendere dalla solita frenesia da Rumble, anzi sembra studiare con attenzione la situazione.

    Jane Ross è la prima a scattare contro un’avversaria che ha incrociato anche nella Starlette Tag-Team Division, Liz però schiva e sgambetta la texana con un DROP TOEHOLD e prima che possa rialzarsi, la colpisce alla testa con il LIZAKICK (Running Low Boot jumping on opponent Knee). Liza resta a schiaffeggiare Jane al centro del ring mentre in due angoli opposti assistiamo a due tentativi paralleli di eliminazioni: Sabra sulla Patience e Clarissa Fonte su Christine Ever.

    Liz Hard invece rialza Jane Ross, la avvicina alle corde e la solleva per un FRONT SUPLEX che le consente di far superare alla texana la corda più alta. Jane atterra comunque in piedi e respinge a suon di pugni i tentativi di Liz di finalizzare la sua eliminazione. Rientra sul ring piazzando in successione uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES ed uno SLINGSHOT DROPKICK THROUGH THE ROPES… intanto Pippa ha nuovamente invertito la situazione con Sabra ma la nostra attenzione resta su Jane che travolge Liz che provava a rialzarsi con un RUNNING CROSSBODY! Ripartito anche il count-down, siamo pronti alla nona entrata! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    JACQUELYN BROWN is the ENTRANCE #9

    Un’altra delle non annunciate ma forse questo era il nome più telefonato tra tutte le sorprese, viste anche le frequenti apparizioni di JB in WTF a “supporto” (more or less) di Gregor Heavans. La Brown riceve, come sempre, una ottima accoglienza, arriva in corsa sul ring, sale sul paletto e… MISSILE DROPKICK ai danni di Clarissa Fonte (le due si conoscono vista la “vicinanza” di Jacquelyn Brow agli ambienti del Project W.H.A.T.). La Brown si rialza, si rintana in un angolo, Jane Ross dopo aver steso Liz Hard a suon di pugni fa per scattare verso di lei ma viene respinta con un doppio calcio!

    Cui Jacquelyn fa seguire subito dopo uno SHINING WIZARD sull’avversaria che provava a rialzarsi subito! La texana stavolta resta a terra… e Jackie la colpisce anche con un LIONSAULT! Intanto le altre sette lottatrici sul ring stanno guerreggiando in un gruppone a parte, dal quale tenta di staccarsi Pippa Patience, trascinandosi dietro Liz Hard col chiaro desiderio di eliminarla. Anche Witch Sabra decide di isolare un’avversaria in un angolo e punta Clarissa Fonte, che inizia a colpire con diversi stomp all’addome. Christine Ever prova invece ad inserirsi nella battaglia tra Pippa e Liz ma stavolta le dice male perché la Patience la respinge a suon di pugni e poi la scaraventa fuori dal ring, eliminandola!

    CHRISTINE EVER is the 3rd ELIMINATED [#3-#3] by PHILIPPA PATIENCE (10’21”)

    Mentre Pippa se la ride, Liz lascia la zona “calda” e va ad incrociare Sabra al centro del ring, colpendola con pugni al viso. Continua la lotta tra la Brown e Jane Ross con la prima che cerca energicamente di eliminare la texana mentre la Patience viene raggiunta e colpita dai pestoni di Clarissa Fonte. Intanto Sabra riesce a lanciare Liz Hard oltre la top-rope… ma non ad eliminarla, Liz cade sull’apron e rientra da sotto la corda più bassa. La Lizard Queen va a cercare vendetta, raggiungendo subito il gruppetto, impegnato in una rissa, formato da Sabra, Pippa e Clarissa, aggiungendosi a loro puntando alla Starlette Champion. Il count-down intanto ci avvisa che siamo pronti al decimo ingresso in gara! …10 …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    LISA LYNSKEY is the ENTRANCE #10

    La combattiva canadese è uno dei nomi papabili per la vittoria finale ma entra con un sorteggio non esattamente favorevole. Ciò non sembra scoraggiarla visto che si fionda in corsa verso il ring: si trova subito di fronte Jacquelyn Brown e la colpisce con un montante… pugno diretto anche a Pippa Patience, quindi serie di KNEE STRIKES e SNAPMARE a Jane Ross, che messa a sedere, viene colpita con uno SHINING WIZARD! La Lynskey cerca di buttare poi Jane fuori.. ma non la fa passare oltre la top-rope e Jane si ferma pure sull’apron, quindi nulla da fare.

    Liz Hard intanto ha iniziato a colpire Jackie Brown con degli SHOOT KICK in un corner, la Lynskey adocchia la situazione e pare apprezzare, quindi si unisce alla danese. Mentre Clarissa Fonte tenta, con poco successo invero, ad eliminare Jane Ross; Liz Hard e Lisa Lynskey si coalizzano e cercano di buttare fuori dal ring Jacquelyn Brown… ma difendendosi strenuamente, la connazionale della Lynskey riesce a farle arretrare e rientra sul ring. Continuano a darsele invece Pippa Patience e Sabra che questa rissa l’hanno cominciata.

    A Lisa Lynskey si avvicina Clarissa Fonte… le due sono vecchie conoscenze del WHAT ma non per questo amiche, infatti Lisa colpisce subito Clarissa con un MIDDLE KICK all’anca. Prosegue con dei pugni mentre Liz Hard prosegue nel tentativo di eliminare la Brown. Jane Ross invece raggiunge Sabra e le da man forte contro Philippa. Clarissa respinge la Lynskey con ceffoni, chop ed ELBOW SMASH, ma si becca un rush di LOW KICK! Riesce a stopparli con uno SWEEP, poi rialza Lisa e connette con un SUPL… NO! Lisa si libera, risponde con uno STOMP all’addome… alla Lynskey si unisce anche Liz Hard e le due iniziano a colpire Clarissa con dei KNEE STRIKES alternati, quindi dopo averla conciata per bene, la portano alle corde.. ed insieme, la gettano fuori dal ring!

    CLARISSA FONTE is the 4th ELIMINATED [#6 - #4] by LISA LYNSKEY & LIZ HARD (8’14”)

    Nel mentre siamo giunti anche al momento del prossimo ingresso, l’undicesimo! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    LADY HATTORI is the ENTRANCE #11

    La misteriosa, e sempre pericolosa, lottatrice nipponica fa il suo ingresso, ottenendo un discreto pop dalla folla tedesca. Quando la giapponese arriva sul ring, in un corner si stanno affrontando Jackie Brown e Liz Hard, in un altro Pippa Patience e Lisa Lynskey… Jane Ross e Witch Sabra invece si apprestano a fronteggiare la nuova arrivata; che provano ad accogliere con una DOUBLE CLOTHESLINE, Hagane schiva e risponde con una DOUBLE ARM CLOTHESLINE!

    Ma subisce subito l’attacco di Lisa Lynskey con un BIG BOOT a mezz’altezza che colpisce la nipponica all’addome. La Lynskey whippa poi Lady Hattori verso le corde ma questa salta sulle stesse e torna su Lisa con uno SPRINGBOARD HEADSCISSORS TAKEDOWN! Arriva all’assalto anche Liz Hard, Hagane para il suo colpo e risponde con uno SPINNING BACK FIST! Cui fa seguire un AXE KICK; Liz Hard è in ginocchio… e subisce anche un RUNNING NECK SNAP!

    Lady Hattori si rialza ma ora è Pippa Patience a farsi avanti: la lottatrice delle CAT’S EYES piazza uno stomp, afferra la nipponica, la solleva per un SUPLEX ma la ninja torna all’indietro rovesciando in una DDT in suo favore! La Lynskey intanto si è rialzata ed ha cominciato a colpire Sabra con una serie di stomp, in un angolo. La Hattori, poggiata alle corde, viene puntata da Jacquelyn Brown, ma la nipponica si abbassa, cerca di eliminarela Brown con un BACK BODY DROP ma non riuscendoci, la tiene per le gambe e la sbatte sul mat con un OKLAHOMA SLAM! Intanto, è il momento della dodicesima entrata! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    HOPE MORLEY is the ENTRANCE #12!

    Un’altra sorpresa, un’altra redhead, un’altra valet: stavolta, anche se non la vediamo da anni, Hope è un prodotto WTF 100%, valet del team gallese degli Sheep Shaggers, lei però quasi mai ha calcato i ring WTF. Col suo ingresso, alla dodicesima posizione, sono già state svelate quattro delle cinque partecipazioni alla Rumble non annunciate. Hope è piuttosto avvenente e ciò spiega i diversi applausi che riceve; intanto sul ring connette con un DIVING ELBOW DROP su Jacquelyn Brown!

    La redhead gallese, appena entra, punta proprio Hagane che si sta rialzando e piazza un FALLING NECKBREAKER! Jane Ross scatta contro la Morley che però la schiva e… INVERTED STOMP FACEBREAKER! Hope fa poi per rialzare Jane e cerca di eliminarla, ma il suo tentativo non ha particolarmente successo. La Rumble intanto prosegue anche per le altre otto lottatrici presenti sul ring, da segnalare c’è sempre l’acerrimo testa a testa tra Sabra e Pippa, le due lottatrici che hanno iniziato la Rumble. Nel mezzo del conflitto ci finisce Jane Ross che non appena Pippa allontana Sabra, salta sulla schiena della neozelandese e la blocca in una SLEEPER HOLD. Però Philippa non demorde, si avvicina alle corde e fa in modo che Jane cada sull’apron, superando la top-rope.

    Pippa colpisce Jane con un ELBOW SMASH, la texana crolla in ginocchio… ma la Patience viene tirata via da Sabra, che però viene dapprima spinta via, poi sollevata… ed usata a mo’ di ariete per colpire Jane Ross che era ancora sull’apron e viene sbalzata fuori! L’impatto è coi piedi di Sabra, ma l’eliminazione è totalmente da ascrivere a Pippa Patience che ha usato la Starlette Champion come se fosse un oggetto!

    JANE ROSS is the 5th ELIMINATED [#4-#5] by PHILIPPA PATIENCE (15’08”)

    Il periodo sfortunato di Jane prosegue, aggiungendo alla conta delle sfighe una Rumble non del tutto negativa (migliora, arrivando quasi a raddoppiare, il tempo sul ring rispetto allo scorso anno) ma neanche troppo memorabile. Philippa, già alla seconda eliminazione dopo Christine Ever, cerca di fare il colpaccio eliminando anche la Campionessa Starlette in carica che però si aggrappa ai suoi capelli, colpisce Pippa al viso con un ELBOW SMASH e la fa cadere all’indietro, sul mat!

    A fronteggiare Sabra subentra subito Liz Hard… che si becca un trittico di pizze in faccia notevoli, e viene poi scaraventata oltre la top-rope! Sabra si appresta a darle il colpo di grazia… ma Liz Hard la respinge, anche grazie all’aiuto di Lisa Lynskey che va ad attaccare alle spalle la Starlette Champion! Che riesce a defilarsi… e torna di gran lena Pippa Patience che afferra la Lynskey per il costume e la scaraventa oltre la top-rope… addossi a Liz Hard, già in equilibrio precario… la danese cade all’indietro, trascinando con sé anche Lisa Lynskey! Doppia eliminazione per Pippa Patience, che sale a 4!!!

    LIZ HARD is the 6th ELIMINATED [#8-#6] by PHILIPPA PATIENCE (8’49”)

    LISA LYNSKEY is the 7th ELIMINATED [#10-#7] by PHILIPPA PATIENCE (5’31”)

    E forse, l’unica cosa più clamorosa della prestazione che sta avendo Pippa, è l’eliminazione, a questo punto della Rumble di Lisa Lynskey, da cui ci si aspettava sicuramente di più! Il ring adesso è un po’ più vuoto, ma ne restano comunque ancora cinque dentro, e la sesta – tredicesima in senso generale – è in arrivo adesso! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    HILDEGARD is the ENTRANCE #13

    Accoglienza “mista” per la lottatrice tedesca che reagisce con una smorfia. Inizia a marciare militarmente, poi prende velocità, scatta verso il ring… è ancora sull’apron quando Hope Morley cerca di colpirla con un pugno, Hildegard schiva e… GUILLOTTINE JAWBREAKER! Allontana con un FOREARM SMASH anche Jacquelyn Brown che scattava verso di lei, quindi Hildegard va a scalare il top-turnbuckle… LEAP OF FAIT su Hope Morley! La Faith Warrior si rialza, stordita, ma poi raggiunge Pippa Patience e Witch Sabra che lottavano in un corner con un HANDSPRING DOUBLE ELBOW SMASH!

    Hope si è intanto rialzata, si avvicina ad Hildegard… ROUNDHOUSE KICK… ma la tedesca schiva e risponde con un ENZIGUIRI KICK che va invece a segno! Quindi RUNNING CLOTHESLINE su Jacquelyn Brown! Hildegard torna su Hope Morley, la apostrofa come “puttana” e fa per scaraventarla fuori dal ring ma Hope si libera e reagisce: schiaffi, pugni, calci… quindi KNEELIFT, SPINNING BACK KICK e poi AXE KICK! Intanto Pippa prova a puntare Jackie Brown che sosta in un angolo, ma viene allontanata con un HIGH BOOT!

    La valet degli Sheep Shaggers prova a spingere Hildegard fuori dal ring, ma viene ostacolata da Lady Hattori che l’attacca alle spalle. Le due si coalizzano e sotterrano di stomp la povera Hope… ma poi Hildegard, che è una vera vipera, fa per sollevare Lady Hattori e cerca di eliminarla. Anche Pippa Patience non desiste dal tentativo sulla Brown e ci riprova: dopo averla ammorbidita con diversi colpi, la blocca in una Wristlock che è la posizione di partenza per la sua IT’S RAINING CATS! Il “lariattone” ribalta Jackie Brown oltre le corde e la fa finire fuori dal ring!

    JACQUELYN BROWN is the 8th ELIMINATED [#9-#8] by PHILIPPA PATIENCE (9’01”)

    Continua la serata incredibile di Pippa così come continua anche la Rissa: Lady Hattori stende Hope Morley con una STANDING HEADBUTT; Sabra subisce l’attacco a suon di stomp di Hildegard ma riesce a respingerla. La Hattori sale sul paletto per perfezionare una manovra aerea su Hope ma in una Rumble questa non è mai una grande idea… Hagane viene infatti raggiunta da Sabra che, in maniera altrettanto rischiosa, la raggiunge sulla top-rope… le due si scambiano colpi, la Hattori riesce a costringere Sabra a scendere ma non appena rimette i piedi sul mat… Sabra connette con un JUMPING EUROPEAN UPPERCUT e Lady Hattori, dal top-turnbuckle crolla direttamente sul freddo concrete!!!

    LADY HATTORI is the 9th ELIMINATED [#11-#9] by WITCH SABRA [5’22”]

    Finalmente anche Sabra mette la sua firma su questa Royal Rumble, guadagnandosi gli applausi della folla. Non ha molto tempo per riposare perché subito Hope Morley le è addosso mentre le altre due rimaste in gioco, Hildegard e Pippa Patience, combattono in un altro punto del ring… a queste quattro si sta per aggiungere presto una nuova lottatrice, il quattordicesimo ingresso della Rumble! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    GENIA DRAGOUMIS is the ENTRANCE #14

    Le cose rischiano di farsi “pesanti”, Genia è finora l’elemento più “massiccio” ad entrare nella rissa: Hildegard scatta contro la nuova arrivata che però la schiva e la fulmina con un HIGH KICK! Genia continua: ceffone su Hope Morley, SIDE KICK su Witch Sabra, SUPERKICK su P… NO! La Patience schiva! Genia si volta, ringhia… Pippa sostiene lo staring ma questa avversaria è decisamente diversa dalle cinque che ha già eliminato…le due vanno faccia a faccia… e parte la scazzottata!

    E’ uno scambio di colpi furioso ma la stazza si fa valere e con una sberla davvero tremenda, Genia manda Pippa alle corde. La lottatrice greca, sorella della più celebre Zoe, si prepara alla rincorsa per eliminare Pippa con una CLOTHESL.. NOOOOOOO! La Patience si abbassa! BACK BODY DROP! Genia vola oltre la top-rope… e finisce fuori dal ring!!! Sesta eliminazione per Philippa Patience!!!

    GENIA DRAGOUMIS is the 10th ELIMINATED [#14-#10] by PHILIPPA PATIENCE (0’39”)

    Una serata che Pippa probabilmente non avrebbe mai immaginato… ma che sembra scatenare l’invidia della Starlette Champion che ora va a colpire la Patience con un rabbioso SHOOT KICK alla zona lombare. Sabra fa per rialzare Pippa in un angolo mentre in quell’opposto, Hope Morley sta colpendo Hildegard a suon di FOREARM SMASH. Intanto riparte il count-down, in arrivo la quindicesima entrata… la Rumble arriva a metà percorso, almeno in termini di entrate! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    NAYOKO is the ENTRANCE #15

    Con l’arrivo della Silver Linings le partecipanti tornano ad essere cinque: la nipponica arriva di corsa sul ring e viene subito accolta da Hildegard, che abbandona Hope Morley che stava pestando, per accanirsi a suon di calci e pugni sulla neo-entrata. Nell’angolo opposto, continua la guerra tra Sabra e Pippa Patience, che ormai dura dall’inizio della Rumble. Stavolta la situazione è particolarmente pericolosa per la Starlette Champion, che è stata messa a sedere sul top-turnbuckle e sta subendo un HIGH FOOT CHOKE da Philippa.

    Intanto Nayoko ed Hildegard si scambiano diversi FOREARM SMASH reciproci al centro del ring; Nayoko tenta un ROUNDHOUSE KICK, Hildegard schiva abbassandosi e risponde con un MIDDLE KICK… ma Nayoko le blocca la gamba, sgambetta Hildegard facendola cadere a carponi e la colpisce sulla schiena con un AXE KICK! Intanto Sabra riesce ad allontanare la Patience con un calcio sul viso ma su di lei arriva Hope Morley che prende a colpirla con dei pugni. Nayoko whippa Hildegard in un angolo e la raggiunge… con un YAKUZA KICK! Hope invece costringe Sabra a restare nell’angolo, rincorsa della Morley e… Sabra si abbassa! BACK BODY DROP! Hope atterra però in piedi sull’apron… ma Sabra la colpisce al viso con un FOREARM SMASH e la fa cadere fuori!

    HOPE MORLEY is the 11th ELIMINATED [#12-#11] by WITCH SABRA (6’30”)

    Con l’eliminazione di Hope, quattro delle cinque lottatrici non annunciate nella lista generale sono già state eliminate dalla Rumble! Witch Sabra invece ascrive a sé la seconda eliminazione personale dopo Lady Hattori, e resta in scia dell’incredibile performance di Philippa Patience che è già a sei. La neozelandese in questo momento si concede un break, e lo concede anche a Sabra mentre in un angolo restano ad accapigliarsi Hildegard e l’ultima entrata, Nayoko. Non appena Sabra torna ad avvicinarsi a Philippa per ricominciare la loro guerra personale, parte anche il count-down del prossimo ingresso! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    KYLIE SELLERS is the ENTRANCE #16

    Uh-uh! Ed ora la cosa si fa interessante perché, anche se negli anni hanno avuto diversi momenti di maretta, Kylie Sellers è la storica team-mate di Philippa Patience, è ormai da tempo che le due lottano stabilmente nei dark-shows come Cat’s Eyes… Pippa potrebbe contare quindi su una quanto mai utile alleata! La sinuosa australiana raggiunge in corsa il ring: ci trova Nayoko impegnata a spingere oltre le corde Hildegard e Sabra che ha appena respinto l’ennesimo assalto della Patience. La prima manovra di Kylie è arrivare, di soppiatto, alle spalle di Nayoko… sollevarla per le gambe… e ribaltarla oltre la top-rope, salvando Hildegard ma, soprattutto, eliminando la giapponese!

    NAYOKO is the 12th ELIMINATED [#15-#12] by KYLIE SELLERS (1’32”)

    Esordio ottimo per l’australiana che esulta… ma viene a sua volta raggiunta alle spalle da Witch Sabra… CHE LA BUTTA FUORI DAL RING!!!

    KYLIE SELLERS is the 13th ELIMINATED [#16-#13] by WITCH SABRA (0’12”)

    Niente possibilità di alleanza per Pippa e Kylie, la Rumble della seconda è durata appena 12 secondi, che ne fanno – per il momento – il Flop of the Rumble! Ma anche Sabra rischia il colpo gobbo! Hildegard la colpisce con uno stomp, la blocca con la testa tra le gambe… la avvicina alle corde… ma la Starlette Champion riesce a liberarsi a suon di pugni! Sabra resta alle corde, Hildegard non rinuncia ai suoi propositi, scatta in corsa… ma Sabra si appiattisce sul mat ed abbassa le corde! Hildegard le supera, ma riesce a fermarsi sull’apron! Ma arriva la Patience in corsa e…. THE CLAW! (Superkick) ED HILDEGARD VOLA FUORI, ELIMINATA ANCHE LEI!

    HILDEGARD is the 14th ELIMINATED [#13-#14] by PHILIPPA PATIENCE (5’26”)

    Dopo Lisa Lynskey, anche Hildegard viene eliminata da Philippa Patience, che sta facendo faville in questa Rumble! Sul ring, adesso, restano solo le prime due che sono entrate: Philippa e Witch Sabra! Che cominciano ad essere abbastanza stanche ma che si rialzano e tornano a lottare scatenando gli applausi della folla! Dopo una prima fase brawl, Pippa blocca Sabra con una presa al polso e si prepara all’IT’S RAINING CATS ma la Starlette Champion si libera e la sbatte a terra con una STO!

    L’impatto è tale che Sabra valuta addirittura un volo dal paletto! Si sposta sull’apron, scala fino alla top-rope ed infine si getta su Pippa, a terra, connettendo con un PHOENIX SPLASH! Ma, al momento dell’impatto, la neozelandese solleva le ginocchia! L’impatto si ritorce tutto contro Witch Sabra, Pippa si rialza, afferra Sabra per i capelli, la blocca testa tra le gambe… E CERCA DI ELIMINARLA CON UNA POWERBOMB! Ma Sabra si aggrappa alle corde e rovesciando, parzialmente, in un HURRICANRANA costringe anche la Patience a superare la corda più alta!

    Le due sono entrambe sull’apron adesso, entrambe a rischio eliminazione, tuttavia ingaggiano una furiosa battaglia di pugni, FOREARM ed ELBOW SMASH… Sabra afferra poi la Patience per i capelli e cerca di strattonarla per farle perdere l’equilibrio… ma Pippa con uno spintone la manda a sbattere con la schiena contro il palo esterno… e dopo l’impatto, la Starlette Champion crolla sul cemento!!! La Lynskey, Hildegard… ed ora anche Witch Sabra viene eliminata da Pippa Patience che arriva ad otto eliminazioni!!!

    WITCH SABRA is the 15th ELIMINATED [#1-#15] by PHILIPPA PATIENCE (26’34”)

    Mentre Sabra resta esanime sul concrete, Philippa rientra, ebbra di gioia… ed ora sembra aver conquistato anche la folla che sta assistendo ad una delle prestazioni “Rumble” più incredibili di sempre. Solo ora si riattiva il count-down, la diciassettesima entrata troverà ad attenderla sul ring solo una delle lottatrici che questa Rumble l’ha cominciata! …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    ROXANNE LA MONTAINE is the ENTRANCE #17

    I ben noti “Pa pa pa” sono praticamente coperti dal boato dell’arena di Colonia, le luci formano fantasie “diamantate”e a Pippa Patience, inquadrata sul ring, scappa un veemente “Fuck!”. Roxanne arriva, in costume dorato. Percorre la rampa con eleganza, deliziando i fans col suo saluto “regale”. Alla fine arriva sul ring: Pippa è in un corner, Roxanne scatta subito verso di lei per una TURNBUCKLE CLOTHESLINE ma la Patience schiva e risponde con uno SHORT LARIAT!

    Ma Roxanne “assorbe” il colpo, abbranca Philippa a sé e la colpisce con un KNEE BACKBREAKER! Pippa retrocede verso il centro del ring, la Diamond Girl la raggiunge ed inizia a colpirla con delle chop; i colpi sono secchi e violenti, la Patience sembra vacillare, Roxanne l’abbranca di nuovo e… T-BONE SUPLEX! La Princess si rialza e si gasa… il pubblico che fino a venti secondi fa sosteneva Philippa, ora è tutto pro-Roxanne! La Starlette più vincente di sempre adocchia Pippa all’angolo e fa per raggiungerla con una TURNBUCKLE SPEAR… ma la Patience schiva ancora e stavolta Roxanne colpisce violentemente le protezioni! Il colpo stordisce Roxanne ma Pippa è troppo stanca per approfittarne… restano entrambe a tappeto mentre riparte il count-down relativo al diciottesimo ingresso! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    VICKY ROSS is the ENTRANCE #18

    Tocca alle seconda delle sorelle Ross, la nuova Intergender Tag Champion, Victoria che in questa Rumble non troverà Jane, già eliminata. Ottima accoglienza anche per la texana che sorride e avvicina una mano all’orecchio, come a voler dire “Non vi sento, fate più casino!”. Vicky arriva sul ring, le due avversarie già presenti si stanno rialzando ed è Roxanne ad accoglierla, con una CLOTHESL… NO! Vicky schiva il colpo dell’ex-alleata, scatta verso… Philippa e connette con una RUNNING FRANKESTEINER al centro del ring!

    La 5-Times Starlette Tag Champion si rialza… ma Roxanne scatta di nuovo verso di lei, caricando stavolta il DANCE OF THE H… NOOOOO! Vicky si lascia cadere, scivola sulle ginocchia ed evita il Bycycle Kick, quindi si rialza ed è lei a scattare per una CLOTHESLINE su Roxanne… che la schiva e solleva la texana per un BACKDR.. NO! Vicky si libera con una capriola all’indietro, Roxanne si gira… le due si colpiscono simultaneamente con uno STANDING DROPKICK!

    Ma entrambe poi si rialzano con un nip-up! Roxanne annuisce ed in segno di rispetto offre un bro-fist a Victoria… che accetta! La Princess poi le indica Philippa Patience, che capendo di essere nei guai cerca di giocare in attacco ma viene subito frenata da un DOUBLE STOMP di Vicky e Roxanne, che poi connettono con un DOUBLE SUPLEX! Ma quando si rialzano, Roxanne sorprende Vicky con delle CHOPS! La Ross finisce in un angolo e la francese insiste anche con un HIGH FOOT CHOKE… intanto altri 90 secondi sono passati, ci apprestiamo a scoprire la prossima entrata di questa Rumble! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    STORM STEVENS is the ENTRANCE #19

    Ahi. Le note di “Tempest” scatenano l’entusiasmo del pubblico tedesco ma gelano il sangue delle tre partecipanti sul ring. 186 cm per 91 kg, Storm Stevens è la più imponente tra le Starlette in gara (salvo non dovessimo scoprire che la quinta wrestler non annunciata, non ancor entrata, è persino più grossa di lei). Roxanne resta a bocca aperta… Vicky prova a sorprenderla ma viene seppellita di stomp. Però adesso la sorella di Volkermord è arrivata sul ring: Roxanne scatta verso di lei… Storm praticamente blocca la sua corsa, e la sbatte a tappeto con un HAIR-PULL MAT SLAM!

    Victoria, che con Storm ha avuto decisamente tanti scontri, si rialza… giusto in tempo per beccarsi un mostruoso POLISH HAMMER! La Stevens torna poi su Roxanne: STOMP e TURNBUCKLE FACESMASH! Torna poi su Victoria, blocca un tentativo di ceffone, la solleva con uno Scoop Lift, la avvicina alle corde… Vicky si libera ma si ritrova sull’apron-ring; riesce comunque a frenare Storm con un FOREARM SMASH. Accoglie con un colpo analogo anche Roxanne, che provava il colpo gobbo, poi rientra connettendo con uno SPRINGBOARD CROSSBODY sulle due rivali affiancate!

    Vicky esulta, poi decide di rialzare Roxanne per i capelli, forse per vendicarsi dell’alleanza tradita in questa Rumble (ma tutte le alleanze sono labili in una Rumble) o forse perché semplicemente è fisicamente meno impegnativa di una titana come Storm, che invece si fionda su Pippa Patience che, intelligentemente, si era messa un po’ in disparte. Mentre Victoria inizia a strozzare Roxanne con un HIGH FOOT CHOKE, la battaglia tra Storm e Philippa appare più equilibrata del previsto… Roxanne invece riesce a portare l’azione in un corner contiguo dove connette con un TURNBUCKLE FACESMASH sulla Ross… siamo comunque arrivati al momento del ventesimo ingresso! …10 …9 …8 ..7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    NATALIE BENSON is the ENTRANCE #20

    Wow! La biondissima vincitrice della scorsa, nonché prima, Starlette Royal Rumble, entra in scena ottenendo un ottimo pop, sebbene non paragonabile al boato di un anno fa quando vinse la contesa tornando in WTF dopo un lungo break e partecipando da “non annunciata”. Miss 24/7 arriva sul ring e ci trova Victoria, che si è appena liberata da Roxanne e l’ha appena detronizzata dal ruolo di Intergender Tag-Team Champion: la Benson abbatte subito la texana con un POLISH HAMMER!

    POLISH HAMMER anche su Roxanne, sua rivale della scorsa FUTURAMA nonché motivo che riportò la Benson in WTF dopo una lunga pausa. Naty prosegue a suon di FOREARM SMASH che mandano Roxanne all’angolo, continua con una raffica di stomp, mentre intanto Storm Stevens è ancora impegnata a logorare la resistenza, ormai allo stremo, di Pippa Patience. La Benson intanto piazza ancora un EUROPEAN UPPERCUT poi Roxanne contrattacca: STOMP, quindi serie di CHOPS, i colpi fanno in modo che Naty raggiunga un corner contiguo, e via con un TURNBUCKLE FACESMASH piazzato da Roxanne!

    La Patience intanto stampa un pestone sulla faccia di Storm Stevens, riuscendo per qualche secondo ad allontanarla. Roxanne viene invece raggiunta dai LOW KICK di Vicky Ross, che però la manda a sbattere contro la Benson all’angolo e poi torna su entrambe con un TURNBUCKLE DOUBLE CLOTHESLINE! Intanto nell’angolo opposto, Pippa ha buttato giù Storm Stevens ed ora si issa sul paletto per raggiungerla con il CAT SPLASH… NO! Roxanne la raggiunge in corsa e la colpisce con il DANCE OF THE HOURS! E PHILIPPA FINISCE FUORI DAL RING!

    PHILIPPA PATIENCE is the 16th ELIMINATED [#2-#16] by ROXANNE LA MONTAINE (33’20”)

    Otto eliminazioni e trentatre minuti, e venti secondi, sul ring… per ora Pippa, seppur eliminata, è sia l’IronWoman che la Terminator di questa Rumble e potrebbe essere complicato scalzarla! Roxanne si gode il boato di questa (inaspettatamente) importante eliminazione, mentre Pippa impreca, soprattutto contro sé stessa, per la scelta di tentare una manovra così rischiosa (in una Rumble) come un Frog Splash. Restano in quattro sul ring, Storm si sta rialzando alle corde, Roxanne la va a colpire con dei pugni ma la Starlette Tag-Team Champion risponde con pugni e calci mentre l’accensione del count-down ci avvisa del ventunesimo arrivo! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    AMY LYNCH is the ENTRANCE #21

    Aiuto in arrivo per Storm Stevens che è impegnata nel tentativo di eliminare Roxanne, mentre nel lato opposto del ring, tornano a guerreggiare anche Vicky Ross e Natalie Benson. La Lynch viene abbastanza ignorata dalle rivali al suo arrivo sul ring, il che le consente di studiare un po’ la situazione… Roxanne ha ribaltato la situazione con la Stevens che però non sembra in effettivo pericolo quindi Amy decide di non interferire per scattare invece contro Vicky Ross, lanciata da Natalie verso il centro del ring e preda di una LOU THESZ PRESS di Amanda!

    La Lynch resta sulla Ross e la bersaglia con dei pugni ma viene tirata su da Natalie Benson, che la whippa verso le corde… ma sul ritorno HELICOPTER HEADSCISSORS TAKEDOWN di Amy! Roxanne si accorge ora della presenza di Amy… e si becca due ELBOW SMASH da Storm che vede un varco nella sua difesa. Natalie gattona in un angolo, Amy la raggiunge… STINK FACE! Questa di sicuro glie l’ha consigliata la Underwood! Amy esulta… ma viene raggiunta da Roxanne al centro del ring, che la abbatte con un colpo in corsa, alla nuca!

    Ma Storm prova ad approfittarne: irrompe, spinge Roxanne verso le corde e le fa superare la top-rope! Roxanne prova a rientrare da sotto ma The Tempest la bersaglia con dei calcioni… Roxanne finisce con le gambe fuori dal ring ma non tocca ancora terra perché strenuamente aggrappata con le mani alla middle-rope! Riesce ad abbarbicarsi alle corde in maniera tale da rendere estremamente arduo il tentativo di eliminazione operato dalla Stevens… Amy si impegna invece nel tentativo di buttar fuori la Benson, Vicky si rannicchia in un angolo e rifiata… questa è la situazione quando siamo pronti al prossimo ingresso in gara! …5 …4 …3 …2 …1!

    VIRGINIA McCLURE is the ENTRANCE #22

    Tocca ad una delle debuttanti di quest’anno, la “Sindaca”… che si fionda verso il ring in corsa mentre Roxanne riesce a rientrare e colpisce Storm Stevens con un BELLY TO BELLY SUPLEX che proietta la fidanzata di James McFist al centro del ring. Virginia intanto arriva sul ring e si getta a testa bassa contro Roxanne: la bersaglia di pugni, alla cieca, un attacco così confuso… da diventare efficace! Roxanne cerca di divincolarsi ma Virginia le si aggrappa addosso, è tutto molto confusionario.

    Alla fine, interviene addirittura Storm Stevens, semplicemente a staccare di dosso Virginia da Roxanne, afferrando la prima, che continua a scalciare in una WAIST LOCK. Storm “poggia” Virginia sull’apron, oltre la top-rope ma la sorella di Oregon allontana la sorella di Volkermord con un FOREARM SMASH, e poi ne rifila uno anche alla Benson che accorreva in loco. Resta però sull’apron, in una posizione pericolosa… e viene infatti raggiunta dal DANCE OF THE HOUR di Roxanne, che la elimina!

    VIRGINIA McCLURE is the 17th ELIMINATED [#22-#17] by ROXANNE LA MONTAINE (0’28”)

    In molti la pronosticavano FLOP assoluto della Rumble e beh, quella di Virginia non è una prestazione memorabile, ma almeno fa meglio di Kylie Sellers che è durata solo 12 secondi. Per Roxanne invece seconda eliminazione dopo quella di Philippa Patience. Roxanne resta comunque con la gamba destra sollevata oltre la top-rope dopo il colpo che ha causato l’eliminazione… ed Amy Lynch prova il colpo gobbo: le afferra la gamba d’appoggio e cerca di ribaltarla oltre la corda più alta! Niente da fare! La Lynch non riceve supporto nel tentativo, Roxanne reagisce, ribalta la situazione ponendo Amy sull’apron dopo averle fatto superare la corda più alta, Amy le rifila un BIG SLAP… ma Roxanne reagisce con un ELBOW SMASH che schianta la Lynch fuori dal ring!

    AMY LYNCH is the 18th ELIMINATED [#21-#18] by ROXANNE LA MONTAINE (2’29”)

    Finisce la Rumble di Amy che non ha potuto sfruttare un granchè le possibilità di interazione con Storm Stevens, la quale adesso è circondata, in un angolo, da Natalie Benson e Vicky Ross che si coalizzano cercando di eliminarla… e pare che anche Roxanne voglia unirsi alla festa! Intanto però riparte il countdown, relativo al ventitreesimo ingresso nella Rumble! …9 …8 …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    SARAH JEAN UNDERWOOD is the ENTRANCE #23

    Il solo risuonare la theme “freeza”la situazione sul ring, e salva Storm Stevens: quella che sta arrivando può essere per The Tempest un’alleata anche più pericolosa rispetto ad Amy Lynch! La Underwood viene accolta con un certo clamore, nonostante l’heat sia indubbio, il numero di entrata consente di immaginarla come una delle possibili protagoniste di questa Rumble. La Starlette of the Year in carica entra con una certa calma, accellera nell’ultimo tratto di rampa… entra e mentre Jane e Naty restano su Storm, Roxanne si stacca per accoglierla ma la Underwood quasi decapita la francese con una DISCUS CLOTHESLINE!

    Subito un LARIAT anche su Vicky Ross, quindi stesso colpo su Natalie Benson, poi la Underwood va a controllare le condizioni d Storm, sembra darle la carica e le dice qualcosa del tipo “facciamo fuori queste troie”. Le due vanno a rialzare Roxanne, la portano verso le corde e la colpiscono con un gran numero di pugni alla schiena. La Princess però reagisce, riuscendo dapprima ad allontanare Storm, quindi blocca SJU in un corner, sale sulla second-rope e via con una scarica di pugni sulla testa.

    Ma si mette in una situazione pericolosa perché Storm torna su di lei e con l’aiuto di Sarah Jean la sradica dal corner… le due optano per puntare verso il centro del ring dove schiantano Roxanne con una DOUBLE POWERBOMB! Intanto Natalie Benson e Vicky Ross hanno ripreso a darsele tra di loro. La Underwood scatta verso le due: Natalie sta cercando di eliminare Vicky ed SJU prova a darle una mano! Vicky però si abbarbica alle corde resistendo all’assalto, arriva anche Storm in loco che spinge via la Benson e si unisce lei al tentativo con la Underwood, intanto è ripartito ancora una volta il countdown, il ring torna a riempirsi! …5 …4 …3 …2 …1!

    SUZUME is the ENTRANCE #24

    La Red Lining è il ventiquattresimo ingresso, ovviamente non troverà la partner, Nayoko, che è già stata eliminata. La nipponica arriva sul ring bella carica, la Underwood prova ad accoglierla ma si becca un HIGH KICK in pieno volto. Anche Storm Stevens si becca un SUPERKICK ma resta in piedi, Suzume la sfida a farsi avanti, STOMP della Matrosenmorder, la Red Lining para il colpo e risponde con un TORNADO KICK che manda la Stevens gambe all’aria!

    La nipponica scatta verso la Benson poi, Miss 24/7 la evita rotolando via, ma quando si rialza, becca anche lei uno SPINNING KICK di Suzume! Roxanne invece riesce a sorprendere l’ultima arrivata con un MIDDLE KICK, quindi la solleva in Scoop Lift Stance ma Suzume le scivola alle spalle e la spinge via, scatta e JUMPING MARTIAL ARTS KICK, beccando Roxanne in pieno petto! La Red Lining è una furia; Vicky Ross decide di tenersi a distanza e tentare invece l’improbabile tentativo di ribaltare, da sola, Storm Stevens oltre le corde.

    Suzume invece va a rialzare Roxanne per cercare di eliminarla, la Diamond Girl reagisce e sbatte Suzume contro le protezioni, con un TURNBUCKLE FACESMASH, per poi impelagarsi nel tentativo di eliminarla. Intanto la Underwood va dapprima a dare man forte alla Stevens, consentendole di ribaltare l’inerzia contro Vicky Ross, poi si occupa di andare a prendere in consegna Natalie Benson. Dopo un po’, le due alleate decidono di scambiarsi le rispettive prede, per ora quella tra SJU e la Stevens è l’unica vera sinergia vista in questa Rumble. Sul ring sono in sei, ma tra poco saranno in sette… il countdown ce lo certifica! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    FREEDA JAX is the ENTRANCE 25

    Un’altra rookie in arrivo, la figlia di Garet Jax, accreditato peraltro tra i più papabili vincitori della Rumbe maschile. Freeda invece pur avendo già esordito non ha ancora marchiato una sola vittoria (anche se ha lottato solo due match), sarebbe l’apoteosi se il suo primo match vinto fosse una Royal Rumble. Freeda arriva sul ring, Vicky dopo essersi liberata di SJU cerca di accoglierla con una CLOTHESLINE ma la Jax schiva, slancio dalle corde e sul ritorno TORNADO DDT sulla WTF Intergender Tag-Team Champion!

    La Underwood intanto corre un grossissimo rischio: la Benson e Roxanne le hanno fatto superare la top-rope e cercano di spingerla fuori coi piedi, SJU si mantiene disperatamente alle corde e per sua fortuna, Storm Stevens va ad attaccare la Benson, lasciando quanto meno solo Roxanne impegnata nel tentativo. Ma Naty può tornare presto in loco, perché Storm viene fronteggiata da Freeda Jax che le corre incontro per un DOUBLE KNEE FACEBR… NO! Non riesce a tirare la titanica Stevens verso di sé, la sorella di Volkermord l’afferra per le gambe e la va a piazzare, seduta, sul top-turnbuckle!

    Ma la figlia di Jax riesce ad allontanare la Stevens con un pugno sulla fronte, si mette in piedi sul top-turnbuckle e si lancia… DIVING HEADSCISSORS TAKEDOWN! A SEGNO! Torna però sulla Benson, “salvando” forse involontariamente la Underwood, che riceve anche l’inaspettato aiuto di Suzume che provava a sorprendere Roxanne alle spalle, beccandosi però un BACK KICK all’addome. Freed invece costringe Natalie a carponi, la colpisce con un AXE KICK alla schiena, poi l’afferra per la testa e DDT sull’avversaria inginocchiata!

    Vicky porta alle corde Natalie dopo il colpo, intanto la Underwood e Suzume si sono coalizzate nel tentativo di buttare Roxanne fuori dal ring! Ed arriva anche Storm Stevens che si unisce al tentativo! Arena in fibrilazzione, per Roxanne sono guai seri adesso! Ma sopraggiunge in corsa Vicky che un po’ in memoria della passata alleanza, un po’ per calcolo (onde evitare che Storm e SJU iniziassero a coalizzarsi anche contro le altre), va a salvare Roxanne, attaccando un po’ tutte e poi tirando via la Underwood. Siamo comunque giunti al momento del ventiseiesimo ingresso in gara! …5 …4 …3 …2 …1!

    KIMBERLY JASON is the ENTRANCE #26

    La situazione diventa ancora più interessante perché Natalie Benson, vincitrice dell’anno scorso, è ancora in gara ed ora anche lei potrebbe contare su una potenziale alleata. KJ arriva su un ring che comincia ad essere bello pieno visto che con lei sono 8 le lottatrici presenti sul ring. Come prima cosa la Jason va a liberare la Benson che era attaccata da Roxanne, quindi va all’attacco della francese ed a lei si unisce anche Freeda Jax. Invece la Underwood e la Stevens sono desiderose di vendicarsi di Vicky Ross e provano ad eliminarla! Vicky è sull’apron, SJU la gira e le da uno spintone… Vicky salta… atterra sugli steel-step e scende fino all’ultimo gradino! Non è eliminata e si mette a distanza di sicurezza da un’inviperita Underwood che però non ci pensa nemmeno ad uscire a sua volta per completare l’opera.

    Intanto sul ring diventa sempre più caos totale perché tolte Kimberly Jason che tenta di eliminare, da sola, Suzume, le altre cinque lottatrici (in attesa che Vicky si decida a rientrare) hanno creato un mischione dal quale è complicato capirci qualcosa! Alla fine dal gruppone si staccano la Underwood e Roxanne, che si accapigliano tra di loro… restano Storm Stevens e Natalie Benson che, insieme, cercando di buttare fuori la piccola, ma tenace, Freeda Jax che non sarà una lottatrice esperta ma ha già capito che aggrovigliandosi alle corde rende complicato il lavoro alle sue rivali. Nessuna situazione è particolarmente pericolosa quando il mega-schermo si riaccende, avviando un altro count-down! …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    TANJIA VEGAS is the ENTRANCE #27

    L’ex Tara si presenta totalmente smascherata, e con la verve di un tempo anche se è da mesi che non occupa posizioni di rilievo negli show WTF. Arriva con decisione sul ring, la Underwood fa per accoglierla con una CLOTHESLINE, la Vegas schiva, slancio dalle corde e HELICOPTER HEADSCISSORS TAKEDOWN! Dopo il colpo, Tanjia rialza SJU e la manda a sbattere contro Storm Stevens che sostava in un angolo. Subissa le due lottatrici di STOMP, quindi si allontana, rincorsa e BRONCO BUSTER su entrambe!

    La Vegas fa per rialzarsi e festeggiare… ma viene raggiunta da una SPEAR di Roxanne! Che però di certo non ha la gratitudine della Underwood visto che la figlia dell’ex General Manager va ad attaccare proprio la francese una volta rialzatasi. Mentre intanto notiamo una Suzume particolarmente accanita nel tentativo di eliminazione di Natalie Benson, la Underwood spinge Roxanne verso Storm Stevens che la blocca da dietro: la Princess è tenuta ferma da quell’energumena di Storm, che ne approfitta per connettere con la VESSEL OVERTURNING!!!

    Roxanne subisce la finisher di Storm Stevens, mentre Kimberly Jason va a liberare Natalie prendendosi in consegna Suzume, ma la Benson subisce un paio di BITCH SLAP da Sarah Jean Underwood! Storm richiama però l’attenzione della Underwood e le due, insieme, tornano ad alzare Roxanne e la scaraventano in un corner, facendola impattare con la spalla contro il palo metallico, passando in mezzo ai turnbuckles. Nell’impatto, Roxanne cade fuori dal ring ma, chiaramente, non è un’eliminazione valida, essendo passata sotto alla top-rope. La cosa fa infuriare la Stevens e la Underwood mentre il count-down ci segnala l’arrivo della terzultima partecipante! …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    NOELLE HARPERS is the ENTRANCE #28

    La manager/valet di Ulysses Percival era una presenza annunciata, pertanto l’ultimo nome misterioso sarà il penultimo o l’ultimo ad entrare. L’inglesina si avvia di corsa verso il ring dove la partnership criminale composta dalla Underwood e dalla Stevens ha adocchiato Freeda Jax ancora in gara, e pare voler rimediare alla cosa. La figlia di Garet riesce a scappare dalle due ma si becca una CLOTHESLINE della Harper appena entrata! Noelle poi va ad attaccare anche Storm che vacilla ma non cade e ripara in un corner… ma la Harper la raggiunge con una CANNONBALL!

    Intanto KJ continua a tentare l’eliminazione di Suzume, Roxanne è sempre fuori dal ring, altre come Vicky Ross o Natalie Benson si sono defilate e sostano in un corner. La Harper torna su Freeda Jax che afferra e schiaccia a tappeto con una SPINEBUSTER; nel mentre Natalie Benson scatta verso Noelle che però la schiva… e manda Miss 24/7 a sbattere contro Storm Stevens, per poi andare a colpirla con un TURNBUCKLE EUROPEAN UPPERCUT!

    Dieci lottatrici in gara e anche se Roxanne è ancora fuori, diventa un po’ complicato seguire tutte le azioni: vediamo la Vegas che tenta di eliminare la Underwood, la Storm è stanca del rush iniziale della Harper, la va a bloccare da dietro e… VESSEL OVERTURNING anche sulla valet inglese! SJU scappa dalla Vegas e prova a dar fastidio alla Benson che andava rialzandosi, ma si becca un tremendo montante! La Benson viene però portata alle corde dalla stessa Storm… ma siamo giunti al momento del penultimo ingresso di questa Rumble! …4 …3 …2 …1!

    INDIANA McCLURE is the ENTRANCE #29

    WHAT? Il pubblico tedesco scoppia a ridere… annunciata come “Indiana” McClure, ad entrare non ci troviamo altro che, ahinoi, Origon McClure, con una parrucca a caschetto stile “Valentina” di Crepax, trucco pesante da battona ed una mise alla SJU (quindi da battona). Oregon manda baci alla folla ma sul ring la Stevens, che è la prima ad accorgersi del suo arrivo, non pare affatto contenta di questa buffonata. Oregon arriva sul ring, saluta Storm, prova a chiederle un hi-five… la Storm non concede alcun saluto, anzi è glaciale.

    Oregon/Indiana vorrebbe abbracciarla ma è abbastanza intimorito… non abbastanza però da non indugiare, con lo sguardo, nel generoso decolletè della fidanzata di James McFist. Che comincia a sbuffare come una mantice. Oregon le dice qualcosa che non capiamo, praticamente sul ring non succede nient’altro tranne la Stevens che osserva le buffonate di McClure che adesso… comincia perfino a twerkare! Il wrestler si blocca quando viene fermato… da Sarah Jean Underwood!

    La figlia dell’ex GM sembra dire ad Oregon che non si fa così, che sta sbagliando tutti i movimenti, e di prendere esempio da lei: la Underwood comincia a twerkare a pochi centimetri da Oregon che comincia a sbavare, poi si porta una mano al petto… finchè arrivato ad un certo punto, alza gli occhi al cielo, sembra chiedere scusa a Gesù… molla una strizzata al sedere di Sarah Jean (che reagisce con un “Oooooh” falsamente sbigotitto), poi Oregon si toglie la parrucca… e si auto-elimina!

    OREGON McCLURE is the 19th ELIMINATED [#29-#19] by HIMSELF (1’11”)

    Esce di scena tra gli applausi del pubblico, con un’espressione estatica, sollevando la mano al cielo ed urlando cose “non la laverò mai più”. La Stevens sembra chiedere alla Underwood se sia tutt’OK, SJU fa spallucce e fa un cenno alla compagna di riprendere il loro lavoro. Che forse, tra poco, potrà essere facilitato perché… è in arrivo l’ultimo ingresso in questa Rumble, e visto che Oregon era il quinto nome a sorprese… la trentesima entrata è praticamente obbligata! …7 …6 …5 …4 …3 …2 …1!

    ARTEMIS is the ENTRANCE #30

    La Alphemale, prima entrata nel 2021 ed ultima nel 2022! Arriva in tutta la sua superba fisicità, aggiustandosi la coda mentre percorre la rampa. Sul ring riprende l’azione, Storm invita la propria co-campionessa Tag-Team a raggiungerla in fretta, ma Artemis, la prima cosa che fa, è andare a rialzare Roxanne, ancora fuori dal ring, per poi mandarla a sbattere contro il tavolo di commento, in maniera davvero violenta! Gli arbitri la invitano a rientrare ed Artemis esegue.

    La prima ad andarle incontro è la Underwood, che sembra indicarle un paio di prede allettanti… Artemis sembra a starle a sentire per un po’ poi le sussurra (ma il labiale è chiarissimo) “Sorry Sarah, everyone for herself”… e la stende con un papagno in pieno volto! Storm fa per andarle a sbraitare contro, ma anche la Stevens viene stesa da un colpo di Artemis! Che per il momento si limita a questo con le sue due “compagne di squadra”. Diversa la sorte per Suzume, che viene colpita con uno stomp all’addome, e poi scaraventata fuori dal ring!

    SUZUME is the 20th ELIMINATED [#24-#20] by ARTEMIS (10’49”)

    Ne restano ufficialmente dieci in gara! Artemis vede Noelle Harper a terra e la raggiunge con un V-TRIGGER! Fatto ciò la rialza, la avvicina alle corde e la butta fuori dal ring con un incredibile GUTWRENCH SUPLEX!

    NOELLE HARPER is the 21th ELIMINATED [#28-#21] by ARTEMIS (3’50”)

    Freeda Jax prova, con coraggio, ad avventarsi con un pugno contro la fidanzata di Drago… che però le blocca il braccio e la trascina a terra, bloccandola nella JANACONDA GRASP!!! Neanche un “give-up” salverebbe la povera Freeda che viene ridotta priva di sensi dalla furia di Artemis, che dopo ha gioco facile nel buttare fuori dal ring il corpo, inerme, di Freeda.

    FREEDA JAX is the 22th ELIMINATED [#25-#22] by ARTEMIS (9’31”)

    Ma la figlia di Jax potrebbe essere presto vendicata perché Kimberly Jason riesce a sorprendere Artemis alle spalle… e riesce a ribaltarla oltre la top-rope! Artemis sta per cad… NO! Si mantiene alle corde, con le possenti gambe afferra KJ per il collo e con un ROPE-AIDED HEADSCISSORS… la trascina fuori, scaraventandola sul mat! Artemis, in un amen, ne ha fatte già fuori quattro!

    KIMBERLY JASON is the 23th ELIMINATED [#26-#23] by ARTEMIS (7’57”)

    La lottatrice ceca sta rientrando, passando tra le corde quando subisce un SIDE KICK alla testa da Tanjia Vegas! L’ex Starlette Tag-Team Champion afferra una delle attuali detentrici del titolo e la riporta sul ring, sapendo che se non le fa superare la top-rope l’eliminazione non sarebbe stata valida. Tanjia lascia comunque Artemis vicino alle corde e carica un SUPERK… NOOOO! Artemis para il colpo, afferra Tanjia e la butta fuori dal ring con un EXPLODER SUPLEX!!!

    TANJIA VEGAS is the 24th ELIMINATED [#27-#24] by ARTEMIS (6’46”)

    Con una certa titubanza, anche Natalie Benson si fa avanti contro Artemis… che la afferra per i capelli, le ringhia in faccia e poi… la scaraventa, senza troppi patemi, fuori dal quadrato! La Benson eliminata vede così spegnersi le illusioni di una possibile ripetizione della vittoria di un anno fa!

    NATALIE BENSON is the 25th ELIMINATED [#20-#25] by ARTEMIS (18’40”)

    Sesta eliminazione per Artemis, e sul ring restano le ultime cinque lottatrici (Artemis compresa)! Una di queste, Vicky Ross, sembra voler tornare in azione dopo un bel po’ di tempo: è salita infatti sul paletto con la chiara intenzione di sorprendere Artemis… che però si accorge delle sue intenzioni e la raggiunge in cor… NO! Vicky, pur costretta a rinunciare ai suoi piani, la supera con un balzo ed atterra al centro, del ring. Si rialza, scatta verso la Janancoda RUNNING BACK ELBOW SM.. NOOOOOO! Artemis la blocca da dietro e… RELEASE GERMAN SUPLEX! CHE FA VOLARE DIRETTAMENTE VICKY OLTRE LA TOP-ROPE!!!

    VICKY ROSS is the 26th ELIMINATED [#18 - #26] by ARTEMIS (22’01”)

    Settima eliminazione per Artemis, siamo ad una sola eliminazione dal record settato, in questa stessa Rumble, da Pippa Patience! Ma siamo anche nel territorio delle LAST FOUR: ne restano in quattro in gara, una è ancora fuori dal ring (Roxanne) e le altre tre invece sarebbero, potenzialmente, tre alleate anche se Artemis ha fatto subito capire che ognuna se la gioca da sola (tuttavia, va detto che ha colpito ma non ha eliminato a tradimento né la Underwood né la Stevens, bensì si è occupata di tutte le altre).

    Ed ora forse dovrà pentirsi della misericordia mostrata: perché SJU e Storm si stanno rialzando, l’hanno lasciata fare ma adesso loro sono intenzionate a continuare a muoversi come team, come avevano fatto prima dell’arrivo di Artemis e come avrebbero continuato anche con lei per poi giocarsi, tra loro tre, la vittoria della rissa. Artemis sa bene che sarebbe complicato fronteggiare un 2vs1 da parte delle sue “alleate” e sa ancor meglio che in certe situazioni la miglior difesa è l’attacco.

    Pertanto scatta lei per prima: pugni su Storm, pugni su Sarah, di nuovo su Storm, che viene mandata alle corde e poi colpita con diversi FOREARM SMASH all’addome. Tentativo di whip verso le corde opposte, reverse di Storm ma Artemis si blocca sul posto e risponde con un TOE KICK all’addome! Storm si piega, Artemis si lancia verso le corde ma sul ritorno… la Stevens la afferra e solleva al volo come per un FLAPJACK, urlando “Come on Sarah” e completando, insieem alla Underwood, una devastante 3-D ai danni di Artemis!!! La Underwood e Storm esultano, si vanno ad abbracciare… poi Storm afferra Sarah Jean per i capelli e la scaraventa fuori dal ring!

    SARAH JEAN UNDERWOOD is the 27th ELIMINATED [#23-#27] by STORM STEVENS (14’43”)

    La Underwood ci resta di merda, Storm sembra chiederle scusa dal ring, ma non può neanche perdere tempo a prostrarsi perché Artemis si sta rialzando… la sorella di Volkermord digrigna i denti e si scaraventa contro la lottatrice col quale detiene, insieme, i WTF Starlette Tag-Team Titles! Le due iniziano una tremenda scazzottata, ma mentre i colpi di Storm sembrano furia pura ma senza alcuna ragione, stile o tecnica; i colpi di Artemis, altrettanto duri, sembrano sferzate letali… alla fine la Stevens arretra verso le corde, Artemis la solleva ed è sul punto di scaraventarla fuori dal ring… quando alle sue spalle arriva Roxanne La Montaine… e fa lo stesso con lei! Ma sia Storm che Artemis ricadono sull’apron, salvandosi di un soffio… e per Roxanne adesso sono cavoli amari!

    Artemis, che si è salvata davvero per un pelo, dice palesemente a Roxanne che il fallimento del suo tentativo certifica la fine della sua Rumble. La francese scuote la testa, cerca di trovare il coraggio ma è chiaramente intimorita da un’avversaria che, in questo match, è stata una furia inaudita. Le due lottatrici perdono un bel po’ di tempo in uno staring a distanza, si mettono in posizione di guardia… ma Roxanne perde totalmente di vista Storm Stevens che la sorprende da dietro!

    Storm afferra Roxanne per i capelli e fa per scaraventarla oltre la corda più alta… E CI RIESCE… ma Roxanne è ancora aggrappata alle corde! Temendo il peggio, la Stevens non si premura di completare l’opera e si volta verso Artemis che infatti si stava già avvicinando. Stavolta Storm l’anticipa, afferra la teammate, e la trascina in corsa verso le corde opposte… manca l’ultimo passo quando Artemis riesce a capovolgere la situazione, ed alla fine è lei che scaraventa Storm Stevens fuori dal ring!!!!

    STORM STEVENS is the 28th ELIMINATED [#19-#28] by ARTEMIS (23’05”)

    Artemis raggiunge quota 8 eliminazioni, eguagliando il record di Philippa Patience… ed ora potrebbe anch superarlo perché Roxanne è ancora aggrappata alle corde, gambe all’aria! Artemis scatta verso di lei ma… Roxanne, con un mostruoso sforzo addominale, rientra con una capriola all’indietro, afferra la testa di Artemis con le gambe… NO! Artemis si libera e la blocca per le caviglie! Roxanne urla, si libera di nuovo… colpisce Artemis con un calcio in faccia, poi le blocca di nuovo la testa tra le gambe e… ROPE AIDED HEADSCISSORS TAKEDOOOOOOOOOOOWN!!!!

    ARTEMIS is the 29th ELIMINATED [#30-#29] by ROXANNE LA MONTAINE (4’27”)

    Artemis sbatte una mano sul concrete, urla di rabbia… ma Roxanne stavolta ce la fa! Quest’anno (come ampiamente pronosticato da molti), la Starlette Royal Rumble è sua! E lo fa con una prestazione da assoluta protagonista: pur non essendo né l’IronWoman del match, ne quella con più eliminazioni, è terza come minutaggio assoluto e terza nelle eliminazioni ma, cosa più importante, è l’ultima a restare sul ring ed aggiunge un altro tassello alla sua fenomenale carriera e questa è la prima milestone in cui Roxanne non si limita a superare Jennifer Belle, ma vince qualcosa che la Belle non ha mai vinto (né potuto vincere, ovviamente). La francese esulta a lungo sul ring, il make-up si è ormai ampiamente sbiadito, la stanchezza è tanta… ma la carica di Roxanne sembra scuotere a lungo il pubblico di Colonia che inneggia la sua beniamina, vincitrice di questa Royal Rumble.

    ROXANNE LA MONTAINE wins the STARLETTE ROYAL RUMBLE MATCH in 60’48” (ring-time di Roxanne: 26’19”)

  2. .
    CITAZIONE (thegameishere @ 17/1/2022, 08:40) 
    Pensieri sparsi.

    WHAT THE FUCK... ??? :O
  3. .
    Concordo!
    Anche per me Promo of the Night.
    Mi sono piaciuti un sacco anche Claymore con la sua guest star e DK col prof perchè adoro i promo che richiamano cose del passato, recente o remoto che sia.
  4. .
    Edizione particolare, stavolta le 10 domande le ho fatte io a 10 utenti diversi. So che in molti aspettavano questa "special edition" quindi senza rubare altro tempo, ecco a voi l'edizione 15 del TEN QUESTIONS!



    1) @TITO: Per me sei uno dei giocatori che meglio padroneggia il "comedy" - potrà non piacere a tutti, ma a me fa sbellicare. Da "lettore" invece, quali sono i personaggi che ti hanno fatto divertire di più (non necessariamente personaggi WTF)?

    Allora, partiamo dal presupposto che per me i due tipi di comedy più funzionali sono due: quello in cui si ride per l'assurdo, ovvero per situazioni che sono realizzabili nella pratica ma che per tutta una serie di motivi legati alle convenzioni sociali è molto difficile che si realizzino, e il comedy "amaro", quello che scherza su situazioni che a leggerle senza la battuta in mezzo ti farebbero pensare che non c'è proprio un cazzo da ridere.
    Comunque in tutta la mia carriera di handler in assoluto i personaggi che mi hanno fatto più ridere sono i Kastriotis di Gabe: per chi non li conoscesse, si trattava di un tag team di due fratelli albanesi, Aldurji & Ladruji, impersonati entrambi da Eric Young (si distinguevano solo per il colore dei capelli), e il loro comedy si basava sulla messa in scena di tutti gli stereotipi possibili sugli "immigrati che rubano", ma questa era solo la punta dell'iceberg: infatti, il cuore del loro racconto era la loro idolatria verso "Black Night", una sorta di fake di Undertaker delle e-fed.
    Black Night era semplicemente una bio pietosa fatta da un handler ai confini dell'analfabetismo, un handler che però allo stesso tempo voleva vincere sempre e credeva di essere il migliore in una fed marginale che aprì un mio amico 15 anni fa per la durata complessiva di 3 settimane, forse 4, creando un meccanismo di malsano ludibrio alle sue spalle da parte di chiunque lo conoscesse o facesse parte di quel giro.
    Gabe prese tutti questi ingredienti e creò quello che probabilmente è ricordato come il miglior tag team WBFF; per chi dovesse approcciarsi a loro oggi, probabilmente farebbero molto meno ridere delle aspettative che vi sto creando, ma semplicemente perché appunto il contesto della loro lore era talmente intrecciato e portato avanti nel corso degli anni, stracolmo di reference autoriferite ed inside jokes, che ad oggi per chi non ha fatto parte di quel movimento non ci sarebbe quasi nessuna possibilità di capirci un cazzo.

    Tuttavia, nel corso degli anni ho promato con tantissimi altri handler e relativi pg con cui mi sono divertito tantissimo e che spesso ho trascinato nel mio mare di cazzate, perciò menzioni speciali vanno anche a: Aaron Kirk, Gregor Heavans, Derrick Mortimer, MV3 (Analabama rules), Max & Axel Cougar, Daniel Stuart ma anche Robert Dumas nel suo divertentissimo stint comico con la Stella del Mississippi, e come non dimenticare tutto il circo S.W.A.G. (che è durato meno della federazione di cui sopra, ma regà, c'avevo dei dischi da fa, ce vò pazienza con me lo so).

    2) @WHITE: Sei uno degli handler più talentuosi, intelligenti, di buon carattere e, ormai da tempo, persino costanti (cosa che forse ti mancava un po' all'inizio). Però, in linea generale, raramente ti ho visto come TOP NAME di una Federazione (e tra i colpevoli, mi ci metto anche io): a cosa pensi sia dovuto? Personaggi fin troppo "caratteristici" per essere dei franchise player o essere un carattere troppo accomodante non aiuta in un modo (abbastanza) pieno di stronzi che si lamentano per tutto? :D

    Detto francamente, me ne son fatto sempre un concorso di colpa personale. Ci pensavo giusto ieri leggendo le risposte date da te al tuo 10 Question, specie nella sezione in cui ci si riferiva a quei personaggi che si perdono un po’ troppo nello shoot generico. Io, non l’ho mai nascosto, ho raramente avuto la costanza di leggere gli show per intero, concentrandomi al più sulla fascia di riferimento – motivo forse, inconscio, per cui sto più comodo coi personaggi femminili, che permettono di leggere l’intero roster, che però ammonta sempre a una manciata di nomi. Credo che questo sia il mio Malus principale.
    Quando io penso al volto di una compagnia, penso a uno che sappia legare sapientemente i fili, sappia pescare roba passata e alimentare il fuoco della faida principale sfruttando non la propria narrativa ma quella della compagnia stessa, cosa che nei fatti, non ho problemi ad ammetterlo, avrei difficoltà a farlo con determinati rivali. Dall’altro non me ne cruccio, però. Il tipo di personaggio che porto, citando Benetti nella faida in WBFF “c’ha scritto in testa midcarder” ed io in primis mi muovo più come “pg di contorno, di colore”. Anche con Gregor, col titolo Total, senza dubbio lo stint migliore che ho avuto con Heavans, ho cercato di risultare insopportabile col solo scopo di mettere over chi avrebbe vinto alla fine. E’ più una questione di “conoscere il proprio ruolo”. Non chiedo che narrativa coerente. Mi adatto al ruolo assegnato. Ma ho anche la faccia da culo per dire che se volessi VERAMENTE mettermi a fare il main eventer, ne sarei in grado: l’ho visto altrove. Però serve una attenzione e una propensione per aspetti che non sono mai stati la mia fonte di divertimento principale.

    3) @JAMES: Sei stato una bandiera della WBFF (che francamente fatico a ricordare in qualsiasi frangente senza di te) ma ormai sei da parecchio tempo anche in WTF. Pertanto ti voglio chiedere, al netto delle ovvie differenze tra le due efed, in cosa reputi che la WTF abbia una marcia in più rispetto alla WBFF, ed in cosa invece credi che la WBFF fosse superiore?

    Quando si costituisce uno staff, e il lavoro a più mani rimane comunque mirato ad un'esperienza ludica piuttosto che ritagliarsi le attenzioni che ci sarebbero in un ambito professionale, se lasciamo un attimo da parte i vari benefici del caso, il risultato é una sorta di "effetto arlecchino" che racchiude stili diversi (anche se adattati), e si viene a perdere qualcosa in termini di omogeneità e qualità.

    La WTF di conseguenza ha questa marcia in più: é adatta a giocatori più maturi che vogliono continuità e garanzie, un prodotto di qualità con forma ed equilibri definiti, un'esperienza da vivere con un coinvolgimento costante che non sfocia mai né nel distacco o nel disinteresse, né in tendenze ossessivo-compulsive che conducono al flame. E' il prodotto che accontenta tutti, anche chi non é mai contento, pur senza mai diventare la dama di compagnia dell'handler.

    Un tempo molti handler si ritrovavano a litigare per questioni che definire futili é già tanto, e forse nel concepire una fed one-man-show saltava facilmente fuori quella tendenza - oggi da flat earth society o no vax - a privarsi di un'esperienza diretta per timori (infondati) su una presunta Storto-tirannide. Tuttavia direi che la Storto-garchia (già suona meglio) funziona alla grande e ciò che offre a 360 gradi é oggi il motivo per cui la WTF é l'unica efed in cui continuo a giocare assiduamente.

    Al tempo stesso in quegli equilibri, ben calibrati, può risultare ben amalgamato anche un Oregon McClure, un po' come se lui fosse la pausa tattica nello spartito per rendere più dinamico e fluido lo show, senza che si rischi di soffermarsi troppo su stili che uscirebbero fuori dagli standard e dalla comfort-zone dell'utenza. Così come, dall'altra parte, nonostante l'intensità di certe storyline, non si arriva mai ad una profondità eccessiva da film drammatico che sporcherebbe la dimensione wrestling con quei picchi di serietà pura che non ha mai avuto.

    In cosa la WBFF era superiore? Paradossalmente in alcuni dei suoi difetti: il non prendersi troppo sul serio e il resistere ai tentativi di contaminazione (che i più avrebbero definito migliorie), il writing eccessivo che usciva fuori dall'ottica stessa dello show ma che - se non ti stancavi a leggere - ti faceva addentrare nelle specificità del match nonostante questo fosse tuttaltro che funzionale, e infine il senso di affiatamento che si veniva a creare fin da subito tra i giocatori della community nonostante questo poi - talvolta - portava (specie in gioventù) a prendere alcune cose "sul personale". Ciò non significa che in WTF manchi il senso di comunità, é solo qualcosa di più "maturo", in cui ti addentri nel corso del tempo e con quel pizzico di "distacco" che ti consente di non sfondare come un ariete le barriere del gioco.


    4) @GIANLUCA: Ritieni che Claymore, finora, abbia conseguito i traguardi che meritava o pensi abbia raccolto meno di quanto ti saresti aspettato?

    Conto 1 titolo di coppia, la vittoria di un Greatest Tag Team Tournament, 1 Total Title e un ruolo da protagonista all’interno di una main story costruita in più di una stagione. Obiettivamente, per il mio impegno mi pare un risultato di tutto rispetto, ne sono contento e non mi aspettavo tanto di più rispetto a ciò che ho ottenuto. I feud a cui ho partecipato sono stati quasi tutti stimolanti; qualche momento di vuoto creativo per i promo c’è stato, ma direi che è fisiologico.
    Nel complesso fino ad oggi è stato un periodo di gioco soddisfacente, sono contento soprattutto della costruzione che Luke ha avuto, lenta e costante (che considero la cosa più importante nell’ottica della storia che un personaggio deve raccontare) e del suo ruolo in federazione, che mi è sembrato diventare molto chiaro sin da subito.
    Non rimpiango nessun risultato mancante proprio perché penso che la storia che Luke sta raccontando di sé stia funzionando benissimo così come la stiamo delineando; traguardi e risultati restano solo un contorno funzionale ad essa.

    5) @ANDREA: So che non ti sei mai pentito della ferrea "monogamia" che hai scelto di avere con la WTF, in generale, come handler... ma non ti secca che in senso lato, Reeves magari non abbia la considerazione che forse gli sarebbe dovuta perchè tu non l'hai mai fatto uscire da qui?

    E' un quesito complesso. La prima risposta che mi viene in mente è: non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
    Mi spiego meglio. Ritengo che Ronald Reeves sia Ronald Reeves proprio per la meticolosità che c'è sempre stata da parte mia in qualità di handler e tua in qualità di booker nel gestirlo. Il percorso di Reeves è sempre stato coerente con se stesso, ed ho goduto di totale controllo sulla gestione creativa del personaggio.
    Queste condizioni non si sarebbero potute presentare se Reeves avesse militato in più di una Federazione contemporaneamente. Non solo per una fastidiosa rottura della sospensione dell'incredulità (parere personale... ma certi rapporti lavorativi dovrebbero godere di esclusività), ma anche perché non sarei riuscito a dare una simile continuità al personaggio. Dal 2013 Reeves è stato presente, sul ring o nei promo, in TUTTI i Live Show/PPV con l'eccezione di Golgotha... e in quest'ultimo caso l'esclusione era motivata da ragioni narrative.
    Il pensiero di portarlo altrove mi è balenato in mente qualche volta, ma è sempre stato ricacciato indietro. Reeves è cucito sul prodotto della WTF, gode di uno status particolare (è nel main event con continuità dal 2015) ed ho sempre apprezzato il suo booking (con l'eccezione di una singola decisione).
    Fintanto a che la WTF continuerà ad esistere, Reeves sarà un membro del roster... fino a che non arriverà il tempo di ritirarlo dal ring e renderlo magari un personaggio dello staff. Se la WTF dovesse chiudere i battenti, potrei prendere in esame l'idea di portarlo altrove... ma sempre a determinate condizioni.

    6) @IVAN: Sebbene tu abbia numerosi, e grandiosi, altri personaggi che sono nati PRIMA di Drake Patton, da quando ti conosco non ho mai visto con nessun altro la stessa "continuità" avuta col gallese. Mi spiego meglio: non parlo di "rendimento" ma proprio di continuità narrativa... al netto di un paio di anni di pausa, Drake è stato in fed dal Day-1 quindi dal 2012. Se penso ad altri tuoi personaggi mi viene da dire che quelli usati prevalentemente in WFS (Travis Pain su tutti, ma anche Blaze, Hernandez) pur essendo nati prima hanno avuto periodi di inattività più lunghi; così come quelli usati in R-Pro hanno avuto carriere più corte e comunque, anche nel periodo di massima attività, non era un impegno settimanale. Con Drake sono quasi 10 anni di permanenza in una Fed a cadenza settimanale. Ora, non voglio strapparti una pippa su quanto la WTF sia meglio :P ma sapere qual'è lo stimolo che ancora non ti ha fatto stancare... d'altronde dai, non sei mica Cattaneo!

    Per rispondere a questa domanda potrei dirti "Perché la WTF non ha chiuso per 10 anni", ma forse è una mezza verità. Perché se è vero che spesso i miei personaggi che raggiungono le vette sono strettamente collegati alla federazione in cui sono nati (o in cui hanno lasciato un vero segno), sono anche molti i casi in cui ho chiuso la carriera di un personaggio nonostante una federazione continuasse con il suo corso. Che cosa rende quindi la carriera di Patton più longeva e continuativa di altri miei personaggi? Penso alle seguenti motivazioni.

    - Gli stimoli dati dalla WTF. Di importanza primaria, perché senza stimoli non posso promare. Che questi stimoli arrivino direttamente da te Danilo, o da me o da altri Handler (per esempio Andrea con Reeves che è stato uno dei motori principali al mio ritorno o Fran con James McFist nell'ultimo periodo) poco importa. L'importante è averli.

    - La facilità che trovo nel promare con un personaggio come Patton. Anche nei momenti più pieni della vita reale, anche quando lavoro e altre questioni assorbono il tempo, con Drake è sempre facile tirare fuori un paio di righe che possono smuovere qualcosa nella WTF.

    - Il caso. Perché comunque sento sempre la necessità di sperimentare qualcosa e fortuna vuole che quando è capitato (soprattutto nell'ultimo periodo) ho trovato altri posti dove farlo (FJPW), altre necessità che non stridevano con il ruolo di Drake (SJU e Paul Georges) oppure altri desideri che potevano essere inglobati in un personaggio dalle molteplici sfaccettature come Drake.

    Per ora direi che sono questi gli elementi che hanno permesso di essere così continuativo. Poi il futuro è sempre oscuro. Patton continuerà fino a quando la WTF vivrà? Patton si ritirerà lasciando spazio ad altre mie idee? Chi lo sa. Ma il bello è anche questo.

    7) @TAVE: Dal punto di vista efedistico sei, come handler (ma anche come gestore, almeno per quella che è la mia esperienza personale) una sorta di Piccolo Buddha visto che per farti incazzare... beh, uno ci si deve mettere davvero d'impegno. Chissà quante volte quindi avrai tenuto per te cose, magari piccole, che non ti stavano bene, magari per quieto vivere o semplice empatia. Riequilibriamo le cose: dimmi almeno tre volte in cui avresti simpaticamente voluto mandarmi a fanculo ma non l'hai fatto, per scelte su cui non eri affatto d'accordo. Tranquillo, non ci sono ritorsioni!

    In realtà, più che per quieto vivere o empatia, tendo a non lamentarmi troppo, perché anni e anni fa ho imparato che le Efed sono fondamentalmente una ruota che gira, quindi la sconfitta di oggi può essere la base del successo (non la vittoria) di domani e che pertanto non ha senso prendersela più di tanto.
    Se devo pensare al momento in cui un risultato mi ha fatto rimanere un po' deluso, in WTF, il primo è sicuramente la vittoria del Mentor Title da parte di Vince Ross, che un secondo dopo ha perso il titolo a causa di una Instant Shot. Chiarisco... Il personaggio era sicuramente a fine corsa e lo era già da diversi anni prima di iniziare a lottare in WTF, ma una volta tornato a lottare e rientrato nell'orbita titolata, avevo pregustato un ultimo stint da campione o ritirato... Non so una cosa in stile ultimi match di Ric Flair o simile... Invece ha perso il titolo letteralmente appena dopo averlo conquistato e quindi un Fanculo dal cuore mi è venuto.
    Un altro fanculo, ma questo molto meno motivato, c'è stato quando in WTF si tenne il match per il primo Double Champ della storia della federazione, (si parla di preistoria e dei titoli Total e Rising Star) tra Hardaway e Kitano se non ricordo male... Credevo il livello all'epoca di Ty fosse superiore e che meritasse quel riconoscimento, invece perse senza troppe storie per mandare avanti un'altra rivalità dell'avversario. Il fanculo più grande però l'ha già dato il resto della storia di Hardaway, al confronto con quella del prescelto per questo riconoscimento. In ogni caso, comunque, come Hardaway fa spesso notare nei suoi promo, non è stato il "primo a" praticamente in niente in WTF, ma indipendentemente da questo non ne ha comunque avuto bisogno per essere uno dei nomi al top della federazione per tutti questi anni.
    La terza non mi viene proprio in mente, quindi ce ne metto uno che non è un vero fanculo a te, anche perché non è una tua colpa... Ma penso che sia stato per l'organizzazione dell'ultimo 2W1C con tante federazioni finito in malo modo per abbandono dei giudici, proprio negli show finali. Purtroppo ci si era affidati a molte federazioni e persone incostanti e non all'altezza della situazione e forse la cosa in alcuni casi era prevedibile, quindi il fanculo te lo becchi tu al posto loro per averli scelti.

    8) @FRANCESCO: Non penso di presumere una cosa sbagliata se credo che il tuo stint in WTF con DK sia il secondo più lungo in una efed dopo quello in GWF (dove tu mi pare sia stato 7 anni, correggimi se sbaglio). Quando hai scelto di iscriverti qui, pensavi di durare così tanto a lungo?

    Non una domanda che mi sono posto, normalmente non inizio con l'idea di rimanere in una fed per un dato limite temporale (ed in caso sarebbe mia premura avvisare l'owner in anticipo).
    Comunque si, lo stint in WTF di DK è il suo stint più lungo dopo quello GWF. Più per meriti della WTF che per cosciente scelta: gli impegni in WTF si coordinano perfettamente con il resto dei miei impegni, il booking è per la quasi totalità fuori dalle mie mani, lo stile mi piace e la fed va avanti (molti stint di DK furono tagliati più dalla vita della fed stessa che mia scelta).
    Pensandoci adesso, non sono sorpreso che lo stint sia durato così a lungo ma non credo che aspettassi che durasse così tanto.

    9) @DAVIDE: Per quanto presumo che in quel periodo là, avessi davvero altri cavoli cui pensare, c'è qualcosa che ti ha ferito, efedisticamente parlando (in generale, non per forza solo WTF) relativamente al tuo periodo di "congedo forzato" dai ring virtuali?

    "Ferito" in senso assoluto è una parola grossa. Preferirei usare la parola 'infastidito'. Parlo in senso assoluto ovviamente, e non solo di questo periodo di assenza forzata, ma anche di quello precedente (sempre per le stesse ragioni).
    Le due cose che mi han dato più fastidio sono state in primis le parole di alcuni individui facenti parte di questo mondo virtuale, che hanno giudicato a livello personale il sottoscritto senza sapere cosa si celasse dietro la mia assenza. Tuttavia, per quanto la cosa mi abbia infastidito, posso dire che comprendo le ragioni di tale vociare, perchè così funziona la vita, e quando succede qualcosa di improvviso senza che se ne sappia il motivo si tende a straparlare. Quindi, in sostanza, mi è dispiaciuto nel momento stesso in cui sono venuto a conoscenza di questo vociare, ma con il passare del tempo devo dire che reputo 'comprensibile' quel vociare.
    In termini efedistici la cosa che mi ha dato fastidio è scoprire che Denny Leone è stato utilizzato senza il mio consenso. Onestamente non ricordo se questo è successo durante l'ultima pausa forzata o in quella antecedente, ma l'utilizzo di un mio personaggio nel lungo periodo (quindi non solo nel momento successivo alla mia assenza, cosa che trovo lecita come accaduto con Drago in WTF per riassestare la situazione) quando io non ci sono è decisamente di cattivo gusto.
    Tra le due cose, direi che quest'ultima mi ha infastidito molto di più.

    10) @KATTANEO: Magari un giorno ci stupirai, sfornando una biografia così dettagliata che potrai farne un libro che sarà il caso letterario del duemila e mai... ma, porcoddue, hai un personaggio che bazzica l'ambiente delle efed italiane da quando alcuni tra i tuoi colleghi attuali andavano in seconda elementare ed imparavano le tabelline... non ti rode il culo che tutta la sua storia sia soggetta allo scomparire di siti e forum vari e che tutto ciò che Max Cougar abbia effettivamente fatto, venga tramandato come mera tradizione orale che terminerà ma noi, ultimi baluardi della resistenza :D ci saremo stancati di andare avanti?

    Un pò mi rode il culo.
    Ma probabilmente non abbastanza da mettermi giù a fare una bio come si deve.
    Una volta avevo provato a fare una cronistoria con tutta la carriera di Max; ma c'è talmente tanta roba da ricordarsi che mi sono arenato.
    Mi ricordo che avevo creato un profilo myspace, dove c'erano le immagini tirate giù da svariati siti, i poster fatti da Paco...quello mi è veramente dispiaciuto (eufenismo per dire che mi è roso il cazzo quella volta).

    Cazzo, mi fai sentire un pò un Roy Batty

    E per consolarmi mi sono detto che i migliori risultati e obiettivi sono quelli che deve ancora realizzare, non quelli già ottenuti.

    Ora, so che va contestualizzato nella sospensione d'incredulità, ma forse è solo una bugia per accettare che non ho voglia di sbattermi.
    Anche se però i life achievements li conservo nel cuore.
  5. .
    Ho dovuto derogare dal mio presupposto di avere una sola domanda per ogni handler, perchè altrimenti ne sarebbe servita almeno un'altra, ma non mi andava più di aspettare (intanto shame on Davide Esposito, che manco da Campione massimo in carica riesce ad avere la minima utilità in iniziative della Fed extra-show -.- : vi anticipo una futura domanda... cosa determina se un Campione può essere longevo o di transizione? Risposta: ANCHE questo tipo di atteggiamenti). Ringraziate Dib quindi, inizia l'ultimo mese dell'anno ma abbiamo il primo ed unico 10 Questions del 2021!




    1) Chiarito che l'abbandono di Linda a inizio anno ha fatto cambiare in corsa i piani per la Rumble femminile, ci spieghi in soldoni cosa avevi in mente? Quale sarebbe stato il match titolato di Futurama? E Benson sarebbe tornata lo stesso? Contro chi?

    Parto dalla fine: Natalie sarebbe tornata e sarebbe stata comunque il FUTURAMA Feud di Roxanne, ma non avrebbe vinto la Rumble ed il match non avrebbe visto cinture in palio.
    La Rumble l'avrebbe vinta REIKO, che a FUTURAMA sarebbe andata contro Sarah Jean Underwood, che quindi avrebbe continuato il suo regno fino a FUTURAMA. REIKO avrebbe vinto anche a FUTURAMA, prevedevo per lei un bello stint da Campionessa, ma amen.

    2) La collaborazione con tra WTF e FJPW per il 2W1C ti ha soddisfatto? Cosa avresti migliorato? Quali sono i personaggi WTF che vedresti bene in FJPW e viceversa?

    A me ha soddisfatto tantissimo: il torneo unbooked per me è stato super-emozionante, vedere i match sapendo che nessuno di noi conosceva l'esito e che non potevamo fare nulla per influenzarlo l'ho trovato fighissimo, tant'è che sto apprezzando una cifra il nuovo corso FJPW che replica il meccanismo del torneo (ossia match non bookati da Paco o chicchesia, ma decisi dalla CPU) ancor più di quanto non mi divertisse la prima. Cosa avrei migliorato? Bah, tendenzialmente avrei solo voluto poter fare di più per aiutare la FJPW a farsi conoscere perchè nell'asfittica realtà attuale delle efed, è l'unico progetto veramente innovativo in questo momento, e mi spiace che abbia un seguito persino più ristretto della WTF che già di suo è un circoletto. Per quanto riguarda i personaggi, l'utenza delle due efed è in larga parte sovrapponibile, quindi quasi tutti i personaggi WTF andrebbero bene in FJPW e viceversa... tranne i miei, che fanno bene a restare solo in FJPW perchè quando li uso qui, finisco sempre col farmi jobbare.

    3) Io questa la faccio "per me" a sto giro: quando all'improvviso ho lasciato con Drago per i motivi che ben sai, hai dovuto stravolgere i piani suppongo, ti ha creato molti problemi?

    Beh, abbastanza perchè Drago era appena diventato Triple Crown Champion quindi il fatto che dall'oggi al domani non comparisse più in alcun promo ha destabilizzato un po' la situazione, al tempo stesso non poteva neanche scomparire dall'oggi al domani, ma si rendeva necessario che perdesse, possibilmente non tutti insieme, i titoli conquistati. Ma vabbè, ho sempre capito (nel tuo caso, che era peraltro molto particolare; così come in ogni altro) che in quel frangente la Fed non era un gioco che poteva rappresentare una fonte di svago, ma rischiava di aggiungere stress quindi non è mai stato un dilemma rimediare a quei "problemi" di gioco, di sicuro era più problematico sapere di un amico in difficoltà.

    4) La storyline che ha finito per deluderti di più in base alle aspettative che avevi?

    Per rispondere a questa domanda sono andato a rivedermi la storia di quasi tutta la WTF, ripercorrendo le card dei PPV. E ci pensavo, ci pensavo. Poi ho riletto BENE la domanda: quale storyline mi ha deluso di più IN BASE ALLE ASPETTATIVE che avevo? E mi ha illuminato: perchè si, effettivamente tu resti deluso in virtù delle aspettative che hai. Un feud può essere una merda, ma se non ci nutri nulla di particolare sopra, non è che ci stai troppo a pensà, semplicemente lo archivi quando finisce. Invece, una cosa può anche essere in media o persino superiore alla media, ma se ci nutrivi delle aspettative e queste vengono disattese, allora magari trovi quello story-arc un po' deludente. Alla luce di questo, la risposta alla domanda per me è il feud tra i 3 Hall of Famers visto a FUTURAMA 9 (Hardaway vs Patton vs Reeves). Non un brutto feud, tutt'altro, ma per le aspettative che avevo, visti i personaggi in gioco, il background di tutta la storia degli Originals e la cornice cui si trovavano... beh, sicuramente è stato inferiore alle attese, quindi in questo senso è il "più deludente" perchè forse era uno dei feud dal quale mi aspettavo di più.

    5) Quando decidi su quali wrestler puntare per l'immediato futuro, quali sono i criteri che prediligi? E quanto a lungo termine va generalmente la tua visione quando definisci il booking?

    Il criterio più importante che considero è quanto l'handler, di quel personaggio, segua il gioco e sia calato nella efed.
    Non mi occorre che l'handler commenti (i feedback, in generale, mi fanno piacere solo perchè mi danno una reaction a ciò che accade "in game", ad esempio discussioni come quelle recenti, sul fatto che la Militia sia o meno face, mi sono molto più utili di generici "bello show, mi è piaciuto", perchè mi aiutano a capire qual'è la visione su determinate cose dell'utenza, che non è sempre uguale alla mia).
    Mi basta che proma: da come uno proma, dal modo in cui si lega con gli avvenimenti che accadono, con cose che sono state dette, da tutte queste minuzie... ecco, da queste cose so quanto un wrestler è calato nella realtà di cui fa parte, e se poi è anche sufficientemente bravo, diventa per me un personaggio su cui puntare in maniera seria.
    Gli handler che non leggono gli show - o leggono solo quello che li riguarda che, sovente, è solo quello che hanno scritto in prima persona - si tramutano in quei personaggi che non sanno fare altro che non degli "shoot" sui loro avversari, magari basandosi su schede-personaggio neanche chissà quanto aggiornate; che quindi fanno nei loro promo riferimenti anacronistici, oppure si basano per sommi capi sui classici clichè del wrestling, oppure non si discostano più di tanto dalle mie indicazioni, limitandosi al "compitino". Quei personaggi sono quelli che generalmente non fanno chissà quanta strada in WTF (magari vincono qualche titolo minore, ma nei fatti il loro "push" si ferma al midcard).
    In quanto alla mia visione, diciamo che al Main Feud di una FUTURAMA ci comincio a pensare non appena finisce quella precedente. Tracciata quella strada, decisi i due personaggi cardine, so che prima che si arrivi al momento in cui inizieranno DAVVERO il loro feud, dovranno fare anche altre cose, quindi penso con chi potranno interagire per costruirsi un percorso e da lì quindi si ramificano altre faide. Per quelli che non vengono toccati in alcun modo dal Main Feud, la pianificazione non è mai anteriore ai due mesi, più spesso è pianificata solo con 5-6 settimane prima e resta comunque subject to change (a volte determinare reaction in game che considero funzionanti, mi portano a deviare da una pianificazione per assecondare una cosa che, venendo spontaneamente da un handler, può funzionare di più).

    6) Dopo 10 anni da gestore è ancora di più da giocatore, in cosa senti di essere maturato? In che modo oggi senti di avere una sensibilità diversa rispetto al passato?

    Dopo oltre 15 anni da giocatore, la cosa in cui penso di essere maturato è che pur continuando a giocare... non me ne frega davvero un cazzo dell'aspetto agonistico. O meglio, wait a minute: non sono il tipo che "i titoli contano zero, contano solo le storie", da giocatore mi piace quando un mio personaggio vince qualcosa (e quindi capisco chi è soddisfatto di una vittoria e ci resta male per una sconfitta), però diciamo che gli aspetti "brutti", ormai me li lascio alle spalle cinque minuti dopo la lettura. Come gestore, magari sono maturato nello smettere di andar dietro ad utopie inutili, tipi provare a promuovere una piattaforma che connettesse le diverse efed tra loro e gestire progetti interpromozionali con una certa trasparenza. Diciamo che la sensibilità rispetto al passato è diminuita, e tristemente mi viene da dire che è questa la maturazione.

    7) Quanti match scrivi al giorno per dare questa regolarità agli show? Li dividi nella settimana o li fai gli ultimi giorni?

    Un match al giorno, per cinque giorni a settimana; generalmente salto il writing il lunedì (giorno di disintossicazione efedistica) ed ultimamente il giovedi, a seconda della programmazione su Twitch della FJPW. :P Quando per qualche motivo salto un giorno, recupero il match perso il sabato o la domenica, unici giorni dove - se serve - riesco a scriverne due.

    8) Quale rapporto hai con gli handler in merito alla direzione creativa dei loro personaggi? Ti è mai capitato di "imporre" una svolta narrativa contro la volontà o il parere dell'interessato?

    Questa è una bella domanda, ma forse sarebbe più lecita che sia io a farla a voi perchè ovviamente, dal mio punto di vista, non mi pare mai di "imporre" qualcosa ma al più di proporre. In ogni caso, gli handler che hanno un'idea precisa della direzione creativa dei loro personaggi in realtà sono quelli che preferisco perchè non è che mi semplificano il lavoro... di più! In pratica me lo tolgono il lavoro perchè so di dover creare "di meno" per loro, perchè tanto già sanno dove vogliono andare a parare. Ma cos'è però una direzione creativa? Per farla facile: se un handler mi spiega che per il suo personaggio ha - per una certa fase del suo stint in fed - in mente uno story-arc per raccontarne una particolare evoluzione, generalmente è una cosa che mi piace molto ascoltare e faccio il possibile per "apparecchiare" la tavola in maniera tale che questo story-arc possa trovare fattibilità nel booking della Federazione. Quando la direzione creativa propostami prevede un particolare feud contro un determinato personaggio, talvolta sono costretto a rifiutare o ritardare l'assenso, perchè i feud sono giochi ad incastri (e la cosa più assurda è venire a chiedere a me di feudare con un determinato rivale e non chiederlo direttamente all'handler perchè diciamo che se sono DUE gli handler che vengono a dirmi "abbiamo in mente una storyline da avversari" mi risulta più difficile dire di no) e talvolta accontentare una richiesta vorrebbe dire incasinarsi a catena con altri incroci. Quando, nel computo della direzione creativa mi vengono fatte richieste particolari ("questa mossa del mio personaggio non prevede vie d'uscita", "il mio personaggio non cede mai", "il mio personaggio non lotta con le donne") diciamo che cerco di andare in contro a quelli che considero "desideri" con la speranza che l'interlocutore capisca che comunque mi sta dando un "paletto", e che se tutti mettessero determinati "paletti", la gestione diventerebbe troppo complicata (perchè puntate settimanali di squash contro png per mandare over i personaggi o match da 30 minuti in uno show settimanale perchè ogni battaglia deve essere assurdamente epica... non sono cose che contemplo come gestione). Infine, mi è anche capitato chi pensava - magari legittimamente - che il fatto che mi arrogassi l'onere di scegliere CHI dovesse vincere un match (e quindi chi dovesse perdere), COME dovesse vincere/perdere e via col tutto il corollario (chi dovesse vincere questo o quel titolo, chi dovesse avere winning-streak più o meno lunghe, idem per le losing-streak etc) rappresentasse un imporre la mia visione contro la volontà dei diretti interessati. Ecco, per chi non ritiene che sia compito del gestore decidere risultati (intendendo anche come maturano) e, banalmente, "push" e che invece reputa più corretto un regime di "autogestione" tra gli handler per determinare tali cose... in quei casi sicuramente mi è capitato di imporre SEMPRE svolte narrative contro le altrui volontà, quindi per farla breve, diciamo che sicuramente la WTF è la fed SBAGLIATA perchè quel tipo di direzione PER ME, non rientra nella gestione creativa demandata all'handler (il cui compito, per come la vedo io, è creare in base agli scenari che il gestore gli fa accadere e non determinarli in prima persona).

    9) C'è un e-wrestler che hai sempre voluto nel roster, ma che non è mai venuto in WTF per qualsiasi motivo (l'handler si è ritirato prima dell'apertura, inimicizie personali, fede calcistica...)?

    Una marea! Le cause possono essere più o meno tutte quelle che hai detto tu, ma la causa primaria è che non ho mai chiesto a nessuno di venire in WTF - non perchè so' figo o chissà che, ma perchè non mi piacere rompere i coglioni - tutti quelli che so' venuti, l'hanno fatto di loro spontanea volontà (al massimo, nà volta che erano dentro, gli ho rotto i coglioni per affidargli altri personaggi :D).
    Comunque, visto che vuoi qualche nome, posso dirti: Red Revolution Raven, Robert Dumas, Joey Di Maggio, Effie Whiles, i Briterrifix, ma potrei citarne davvero molti altri.

    10) C'è un e-wrestler che invece è/è stato nel roster che proprio non hai mai sopportato?

    Oddio, mi è capitato più facilmente di non sopportare qualche handler che non i poveri, incolpevoli, personaggi. Detto questo la risposta è "nì"... se un personaggio mi urta o lo rifiuto e basta o chiedo che venga modificato tutto quello che non va, se accettassi un personaggio che a priori non sopporto, dovrei essere solo un coglione. Al più ci sono personaggi con il quale non è scattato alcun "click" particolare, e posso citare come esempio Sami Maeda o Drake Mason giusto per dire due characters che altrove hanno trovato successi e... senso di esistere, mentre qui non sono mai riuscito a dar loro una collocazione precisa durante il loro stint, quindi si può che il fatto che a me non ispirassero fosse una cosa puramente soggettiva.

    10bis) Come mai un wrestler riesce a resistere anche a 20 sediate ovunque, ma alla prima cinturata in faccia sviene e viene pinnato?

    E' una questione di materiali: le sedie d'acciaio non sono d'acciaio mai di alluminio; le placche metalliche delle cinture - prevalentemente - in ottone. L'ottone pesa molto più dell'alluminio ed è più resistente e massiccio. Se non mi credi puoi cercare su un noto sito internet (cima-store.net) delle maniglie in ottone ed in alluminio, comprarle, così vedi la differenza.

    10bonus) Ma nell'orata all'acqua pazza, tu ce li metti i pachino?

    In realtà non cucino mai pesce salvo non siano bastoncini Findus, filetti di platessa o tonno da abbinare alla pasta. Però, se cucinassi... si dai cazzo, è ovvio che ci metti i pachino, altrimenti non stai facendo l'orata all'acqua pazza, la stai semplicemente cucinando a bagnomaria.
  6. .
    Live from MODA CENTER (Portland / OR / USA - ca. 19800)
    Show online il 28 / 11 / 2021


    1st - Handicap One vs Tag Match: DER KRAMPUS vs OREGON McCLURE & PAUL GEORGES

    2nd - Tag-Team Match: AMY LYNCH & SARAH JEAN UNDERWOOD vs ROSS SISTERS

    3rd - One on One Match: DENNY LEONE vs RONALD REEVES

    4th - NO TITLES/Triple Threat Match: DK vs GARET JAX vs LUKE CLAYMORE

    MAIN EVENT - Tag-Team Match: BOX MANNIX & MAX COUGAR vs MILITIA ROMANA SACRA (Barbarossa & Carafa)

  7. .

    1st - One on One Match: DUSTIN O'MALLORAN vs RAMIREZ
    RAMIREZ def. O'MALLORAN via PIN following BULL MARK in 6'07"

    2nd - Submission Match: HAMLEIGH McEOGHAN vs JACK GALLEGO
    GALLEGO def. McEOGHAN via GIVE-UP following ANKLE LOCK in 23'48". Show-stealer of the night, very appreciated by the crowd. Contenders hand-shake post-match.

    3rd - Tag-Team Match: ALEXANDER AIGNER & ANTHONY WALSH vs UNMOVABLE OBJECTS
    UNMOVABLE OBJECTS def. AIGNER & WALSH via PIN following NOBUNAGA'S AIRONGAKE on WALSH in 6'50"

    4th - Six-Women Tag-Team Match: AMY LYNCH, LADY HATTORI & SARAH JEAN UNDERWOOD vs CAT'S EYES & ROXANNE LA MONTAINE
    LYNCH, HATTORI & UNDERWOOD def. CAT'S EYES & ROXANNE via PIN following UNDERWOOD'SWIPE UP on SELLERS in 18'02"

    MAIN EVENT - One on One Match: MAD DOG vs SEIYA
    MAD DOG def. SEIYA via TECHNICAL KO following SLEEPER HOLD in 5'36". Mad Dog's comeback in ring got pop of the night.



    Edited by Seifer82 - 21/11/2021, 15:24
  8. .

    1st - Tag-Team Match: ARSLAN HACIOGLU & JACK GALLEGO vs THE APPRENTICES
    THE APPRENTICES def. HACIOGLU & GALLEGO via PIN following LUTHER'S GOOD LUCK + RAMIREZ DIVING DOUBLE FOOT STOMP on HACIOGLU in 23'11"

    2nd - Tag-Team Match: HAMLEIGH McEOGHAN & MAX SYLVESTER vs UNMOVABLE OBJECTS
    UNMOVABLE OBJECTS def. McEOGHAN & SYLVESTER via PIN following NOBUNAGA AIRONGAKE on SYLVESTER in 4'41"

    3rd - One on One Match: SEIYA vs ULYSSES PERCIVAL
    PERCIVAL def. SEIYA via REVERSE ARMBAR ROLL-UP in 21'07"

    4th - Intergender Match: AMY LYNCH vs IRIS
    AMY LYNCH def. IRIS via PIN following TEXAS PILEDRIVER in 16'25"

    MAIN EVENT - WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES/Mixed Tag-Team Match: AXEL AGONY & NATALIE BENSON (C) vs JESUS BUTLER & SARAH JEAN UNDERWOOD
    AGONY & BENSON def. BUTLER & UNDERWOOD via PIN following BENSON GORGEOUS LANDING on UNDERWOOD in 10'32"
    AGONY & BENSON are still WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS

  9. .
    Live from THE PIT [Albuquerque / NM / USA - ca. 13500 posti]
    Show online il 14 / 11 / 2021


    1st - One one One Match: KOSTANTIN DRAKOS vs LEMMY CREWS

    2nd - One on One Match: PAUL GEORGES vs XENOS SOMMER

    3rd - One on One Match: JAMES McFIST vs MASON LINTON

    4th - 3 on 2 Handicap Tag-Team Match: MILITIA ROMANA SACRA vs WGA

    MAIN EVENT - Mixed Tag-Team Match: KARL BARBAROSSA & HILDEGARD vs MAX COUGAR & WITCH SABRA

  10. .
    Cazzo commenti che ho postato da un minuto?
  11. .
    CITAZIONE (Ultimate Opportunist @ 2/11/2021, 09:22) 
    [...]con Danilo è capitato di discutere sulla questione "per me questo è più face di quello, ecc ecc...". [...] Per questo mi piace quando nei match il pubblico reagisce non in modo asettico, seguendo per esempio il luogo in cui sono (se lotta un wrestler proveniente da quello stato o quella città), o quando il pubblico si divide. Perché in fondo non è tutto o bianco o nero, ma soprattutto in wtf ci sono moltissimi grigi di sfumature diverse.

    Confermo, e non ci trovavamo d'accordo quasi su nessuno. :D Ad ogni modo si, il fattore geografico conta... ed infatti le location dei vari tour, da quando la Fed è diventata itinerante, non sono mai scelti a caso.

    CITAZIONE (DoubleR @ 2/11/2021, 09:57) 
    Al fine di conferirgli la credibilità che merita, proprio per la sua natura da babyface penso che si dovrebbe vendere narrativamente di più a Barbarossa.

    Beh, non è semplicissimo.
    Non con tutti.
    Se Reeves dicesse le cose che dice Mannix, istantaneamente lo manderebbe over perchè Reeves è un personaggio prettamente inquadrato come Heel, quindi se offende qualcuno, gli manda il pubblico a favore. Ovvio che se lo fa Box, personaggio più "grigio", anche la valenza è diversa. Putroppo non esiste la ricetta unica, nè imporre il senso del gioco come "work" a sensibilità diverse.

    CITAZIONE (wordlife85 @ 2/11/2021, 10:48) 
    Commento alla puntata: non male, scorre via liscia, ci sono alcuni punti che trovo particolarmente interessanti.
    Parto con il dire che la situazione Starlette Division torna ad essere interessante come tanto tempo fa: ci sono, finalmente, diverse legittime pretendenti al trono ad alti livelli, troviamo diverse coppie affiatate, altre coppie che potrebbero formarsi nel corso dei prossimi mesi (il tutto coinvolge anche la mia Amy, per dire), una campionessa che bene o male gode di mancanza di rispetto sia da parte delle face della federazione, sia da parte delle Heel.
    Accidenti Roxanne (cit.plurima di Lisa XD)!
    Sabra penso sia pronta ad essere una possibile campionessa, Denny l'ha tirata su bene bene, altro che Max Cougar!

    E pensa che Linda continua a demolirla la Starlette Division. XD

    CITAZIONE (wordlife85 @ 2/11/2021, 10:48) 
    Tyson non vinceva un Single Match da Futurama? Effettivamente fatico a ricordare la sua ultima affermazione in singolo da diverso tempo.

    Mi correggo parzialmente: Tyson non vinceva un singles match da FUTURAMA INCLUSA. Io a FUTURAMA azzero i rankings (quelli validi per il Total, che trovate nel results score nella sezione STORIA, tra parentesi affianco al record storico) e pertanto non mi risultava alcuna vittoria da FUTURAMA 9 ad oggi per Hardaway. Non so a quanto tempo prima di FUTURAMA risalisse la sua ultima vittoria in singolo.

    CITAZIONE (wordlife85 @ 2/11/2021, 10:48) 
    Mi domando onestamente dove andrà a parare la situazione che vede impelagati Oregon e PG, anche se ormai penso che questa storyline si debba prendere per quello che probabilmente è: un intermezzo comico all'interno della federazione, nulla più.

    ESATTO.
  12. .
    C'è da dire che nessuno dei due è "mega-face".
    Davide ha qualche ragione in quel che dice di Box (e concordo soprattutto sul fatto che la storia che Box parli come se avesse affrontato la Militia 1 vs 4 è un po' tirata per i capelli, visto che i Milites non si sono visti manco da lontano nella sfida, che Karl ha vinto, per l'appunto da face-vs-face, quindi in senso puramente "sportivo" ci sarebbe solo da ammettere l'ammissione della sconfitta).
    Allo stesso tempo, Barbarossa si sarà pure convertito da 1 anno e mezzo ma non è diventato un mega-face: da leader della Militia è sempre stato puramente "avvolto" su sè stesso e sulla sua stable. Considerare il suo gruppo come unico "polo del bene" di certo fa apparire la sua conversione (parlo da spettatore, non da booker) sempre un po' abbozzata: un mega-face combatterebbe per il bene anche laddove non gli conviene farlo, io sia con Box che con Karl vedo due attuali "fan-favourites" che sono comunque abbastanza paraculi, e piegando la realtà un po' a loro piacimento.
    Di conseguenza, per quanto quello che dice Box non è, oggettivamente, vero; non me la sento di dar torto manco a Simone.
    Senza voler censurare alcun commento (anzi, spunti di discussione come questo li trovo interessanti), credo che certe contraddizioni (reali o presunte) che Davide imputa a Box Mannix avrebbero più senso se fatte emergere "on game" (ossia con Barbarossa che le recrimina a Mannix) piuttosto che "off game" (con Davide che le imputa a Simone).
  13. .
    Knoxville Tennesse esplode subito in un boato unanime: The F-World #351 si apre con The Good Life dei Three Days Grace, che significa l’arrivo del Total Champion, Luke Claymore!
    Il texano compare sulla rampa con passo lento e zoppicante, evidente conseguenza del match disputato contro Ronald Reeves ad Anger Games; infatti nel camminare verso il ring si tiene a momenti alterni all’altezza della coscia, fonte del dolore che gli sta rallentando il passo. Nonostante la vittoria e la difesa del titolo è scuro in volto, insoddisfatto e anche un po’ arrabbiato per come si sono evolute le cose durante il match.
    Giunto sul ring lascia che la musica sfumi, ma anziché al silenzio il posto è lasciato a dei chiari cori “Reeves Sucks”.

    LC: “Se voleva far parlare di sé, anche stavolta ci è riuscito. Bel tentativo Reeves, non ha funzionato…”

    Si tocca la gamba.

    LC: “Ma bel tentativo.”

    Segue una lunga caterva di fischi del pubblico, ovviamente all’indirizzo dell’American Pride.

    LC: “Non capisco a che pro architettare un match ad uno scopo, il tuo Grand Slam, se poi quello scopo viene bellamente mandato a puttane con una squalifica intenzionale e stupida.
    Quello era un match per il Total Title e io sono entrato nel ring con l’intento di difendere con tutte le mie forze il mio titolo, ma di fronte avevo una persona che quel titolo non lo considerava neanche; tu la cintura per cui competevi nemmeno la stavi guardando, che non ti interessasse era già stato reso chiaro, ma non credevo che il tuo vero intento fosse così meschino. Hai cercato di infortunarmi.”

    Altra pausa, altri fischi del pubblico, Knoxville questa sera sembra più intenzionata a biasimare Reeves che ad acclamare Luke.

    LC: “Hai travalicato un limite che nessun wrestler dovrebbe mai superare, di cose riprovevoli ne hai fatte parecchie da quanto ho avuto modo di vedere da quando sono qui, ma tentare deliberatamente di infortunare un tuo collega è stato il tuo punto più basso, e forse devo cominciare a smetterla di stupirmi, perché ogni volta che penso tu abbia raggiunto il picco di bassezza sembri disposto a scavare il fondo ancora di più. Non voglio sprecare un’altra parola per ciò che hai cercato di fare, lo trovo semplicemente disgustoso.”

    Cerca di trattenersi, eppure anche nella voce di Luke c’è un’evidente nota di biasimo e un tono più alto del voluto che trasmette rabbia, accentuata anche dal dolore proveniente dalla gamba.

    LC: “Mi dispiace avvisarti che purtroppo non sei riuscito a causarmi nulla di grave. Mi riprenderò presto da questo lieve stiramento, ritornerò a difendere il mio titolo e, ovviamente, tra di noi non finisce qui.
    Era ciò che volevi, giusto? Avresti potuto scegliere di lottare il tuo match, vincere o perdere, e invece hai voluto portarla su un piano personale. Perfetto, ci rivedremo presto, ne sono certo.”

    Zoppicando, si avvicina alle corde trovando un appoggio in esse.

    LC: “Se sono qui in condizioni tutto sommato accettabili lo devo comunque ad una persona. Non posso fare a meno di chiamarlo sul ring per ringraziarlo personalmente per l’aiuto, perché senza di lui le cose sarebbero finite in maniera di gran lunga peggiore. Grazie, Ian.”

    Al pronunciare il suo nome Nageki No Endless risuona nell’arena, anticipando di qualche secondo l’arrivo di Dk. La reazione del pubblico è molto calorosa visto l’apprezzamento per il nobile gesto compiuto ad Anger Games e Dk non disdegna né apprezza, non fa altro che proseguire dritto verso il ring, dove incontra ancora una volta Luke Claymore.
    Si fa dare un microfono ma attende a parlare, lascia che sia il texano a proseguire prima di aggiungere qualcosa.

    LC: “Che dire Ian, grazie mille per l’aiuto. Se ti conosco abbastanza posso pensare che tra le motivazioni per cui mi hai aiutato ci sia la volontà di competere per il Total Title contro un campione che non sia solo a mezzo servizio e forse anche un po’ l’orgoglio di volerti prendere una bella rivincita da Futurama contro di me anziché vincere un titolo reso vacante per infortunio.
    Due ragioni più che nobili a mio avviso.”

    Il pubblico rumoreggia elettrizzato all’idea di un nuovo DK vs Claymore.

    LC: “Il ranking parla chiaro, sei tu il mio prossimo sfidante. Ma sei anche il campione Lightheavyweight.”

    Luke indica con un cenno del capo la sua cintura.

    LC: “Questo significa che il tuo impegno si è appena raddoppiato: pensi di riuscire a sostenerlo?”

    Il campione Light heavyweight guarda Luke sorridendo

    DK: "Mi conosci abbastanza bene da sapere che non avrei mosso un dito se quello che Reeves ha fatto fosse avvenuto nel regolare svolgimento del match.
    Mi conosci abbastanza bene da sapere che voglio diventare un campione legittimo. Che non voglio lottare per un titolo vacante, voglio legittimamente succedere a chi il titolo lo ha conquistato.
    Perché fare altrimenti mi sminuirebbe.
    Mi conosci abbastanza da sapere che non rinuncerei mai a un mio diritto legittimamente guadagnato.
    Eppure, nonostante questo, mi chiedi se io sia disposto a lottare due match nella stessa serata?"

    DK si allontana di qualche passo da Luke, guardandolo.

    DK: "Come se questo fosse qualcosa di nuovo.
    Più di un wrestler ha lottato più volte nella stessa serata, wrestler che mi sono inferiori per talento, determinazione, capacità e carisma. Come potrei tenere la testa alta se io, Dk, rifiutassi?
    E se dovesse capitarmi un'altra shot in questo mese, accetterei anche quella.
    E se Roxanne volesse dare al team un'altra chance, accetterei.
    E Finirei la serata con quattro cinture."

    modesto come sempre.

    DK: "Dimmi Luke...c'è anche bisogno di chiedere?"

    boato del pubblico! Il match è ufficiale! Dk contro Claymore, ancora una volta, questa volta per il total title!

    DK: "Se tu fossi stato un peso leggero, avrei tranquillamente messo in palio la cintura, un Champion vs Champion match. Non essendo possibile e non potendo né volendo chiederti l'impossibile, sono disposto ad affrontare le conseguenze della mia scelta di scendere di peso.
    E sono sicuro che ci sono già sciacalli e avvoltoi che si fregano le mani nel backstage, chiaramente incapaci di affrontarmi in normali condizioni e speranzosi di trovarmi in uno stato di stanchezza...
    questo dice più di loro che di me.
    Un vero combattente mi sfiderebbe per lo show subito prima o lo show subito dopo il PPV.
    Ma sappiamo entrambi che è stupido aspettarsi questo tipo di atteggiamento.
    Quindi, Luke, faccio qualcosa che pochi altri qui fanno: mi assumo la responsabilità delle mie azioni.
    Lotterò due match.
    Perché, a differenza di altri, il mio cromosoma Y non è un errore genetico.
    Quindi Luke...divertiamoci un po'!"

    Improvvisamente nell'arena risuona "Get Lucky", ed il pubblico esplode!
    Vediamo fare la sua comparsa a Garet Jax, con un vestito dal look total orange spezzato solo da camicia nera e cravatta bianca; il Luckyman fa la sua comparsa in scena con un bucket di pop corn, li sgranocchia sorridendo, quindi prima di salire sul ring fa dono delle vettovaglie ad un fan della prima fila!
    Gli passano un microfono e sulla sfumatura della sua theme entrance applaude entrambi i presenti prima di iniziare a parlare.

    GJ: Luke, Dk, complimenti, mi sono davvero commosso... Questo mese avendo dovuto affrontare un cambio di linea telefonica, ho disdetto l'abbonamento a Prime Video, quindi non sapevo dove attingere per godermi un po' di sana bromance televisiva. Grazie di cuore, ragazzi, vi voglio bene!

    Il Luckyman, sorridendo, finge di asciugarsi una lacrima di commozione, quindi fa l'occhiolino a entrambi, suscitando una reazione impassibile di Darkhaos, ed un lungo sospiro da parte di Claymore.

    GJ: Vi voglio bene soprattutto perché ho risparmiato 20 dollari. Ma vi voglio un po' meno bene per tutto quello che, intorno a me, sta succedendo da quando il mondo si è ricordato della presenza di Garet Jax.

    Il wrestler di Las Vegas, sorridente ma teso si indica con entrambi i pollici prima di proseguire.

    GJ: Penso che tutti abbiano visto quello che ho fatto al 2W1C. Quattro vittorie pulite, contro quattro membri del roster WTF, Rorscharch, l'attuale campione Karl Barbarossa, Box Mannix, e... e...

    Jax schiocca le dita, fingendo di non ricordare chi manca.

    GJ: L'altro proprio non mi viene. Comunque, il mio obiettivo era di competere per il Total, ma mia moglie è una settimana che prova a chiamarlo non ottenendo risposte per chiedere delucidazioni e trovare cavilli in base al ranking, ma parliamoci chiaro: io ho pochi amici in WTF, e tu Luke sei un amico, perciò non voglio pestarti i piedi ed accetterò di sfidarti per quel titolo quando il ranking ce lo permetterà nuovamente.

    La retorica di Jax è un po' tirata, seppur accompagnata da un linguaggio del corpo ed un uso delle parole al limite del sofismo, ma sembra tuttavia sincero.

    GJ: Sempre per i discorsi dei pochi amici, non posso sfidare Karl Barbarossa: quella faina di Cougar mi ha anticipato, giocando d'anticipo nel post main event.
    Certo, un cavaliere come Karl accetterebbe volentieri un rematch... ma sono io a non volerlo accettare con un terzo incomodo come Max.
    Sarà per la prossima volta...

    Jax continua a gironzolare per il ring, cercando sempre di mantenere il cerco del palcoscenico: si poggia la mano libera sul mento qualche secondo, per pensare, quindi ecco che mima l'aver avuto un'idea.

    GJ: Ecco chi restava dal 2W1C: una persona che ha appena dichiarato di star cercando uno sfidante per il suo titolo, e non gli sarebbe importato d'affrontare due match nella stessa serata...

    Jax con la mano libera inizialmente si tocca la vita, quindi finito di parlare comincia a mimare la stessa cosa anche con l'altra mano, nei confronti di DK: guardandolo fisso negli occhi, continua nella sua provocazione.
    da parte sua, però, Dk lo guarda con sufficienza.

    DK: "Consolati Jax: In WTF hai conseguito più amici che risultati. Immagino sia questo il motivo per cui ti vanti pateticamente di risultati conseguiti altrove.
    Vuoi una shot? Va bene, sfida accettata.
    Ora sparisci, non ho tempo da perdere con uno come te."

    Dk scuote le spalle e torna a dedicare la sua attenzione a Claymore..

    ma"BAD MOTHERFUCKER" fa però sentire le note a tutto volume. E tral clamore generale e un'ovazione per lui Rarissima... arriva Gregor Heavans! E' di casa! Nato qui, cresciuto qui, lavora qui. La gente lo accoglie con calore ed amore. Gregor Heavans si becca un Pop che altrove non esisterebbe per quanto sa stare sul cazzo al prossimo. E quindi con baldoria se ne va sul ring ignorando bellamente sia Luke che Garet, anzi, quest'ultimo lo scosta e gli prende il microfono senza neanche chiedere.

    Gregor: "Sì, Jax, te lo restituisco dopo, scusa un attimo...
    ...KNOXVIIIIILLLEEEEE... VI SONO MANCATO?"

    Il pubblico risponde affermativamente.

    Gregor: "...vorrei poter dire lo stesso. Quanta merda ho lasciato in sospeso da queste parti... ma HEY... è una buona scusa per MIGLIORARSI no? Forse è la volta buona che posso fare una figura decente davanti a questa gente che ora mi fa il tifo ma mi ha sempre dato la caccia prima. Forse sì, forse questa è la volta perfetta per sbandierare a Don Nicciola e alle mie donne e a mio figlio adottivo, quanto ho grosso il cazzo e come so trionfare alla grande"

    Jax col volto sembra suggerire che la frase suoni veramente male, ma Heavans lo zittisce con un gesto vago della mano.

    Gregor: "Tzé, tzé... Avete fatto i conti senza l'Hostess. Io al contrario la parcella l'ho pagata e il costume costava poco. Ed ora, per fare una bella figura anche con la signorina, credo proprio che mi porterò a casa una cintura"

    Hanno sentito bene? Una cintura?
    Gregor si ferma di fronte a Luke. La gente è confusa ma eccitata.

    Gregor: "Non la tua. Mi piacerebbe. Ma non la tua, ahimé"

    Accarezza il titolo Total.

    Gregor: "Paparino ti riconquisterà. Te lo prometto. Sì che manchi anche a me..."

    Si volta allora verso DK

    Gregor: "Parlo della tua ferraglia.
    Mi fa schifo. E' la cintura dei pesi-merda e degli sfigati, ma luccica e fa levitare lo stipendio, quindi se il Signor 'Faccio Cento match a sera' vuol mantenere la sua parola... io voglio un match contro di te, DK, per IL TITOLO. E lo voglio STASERA, in questa fottuta arena!"

    Mentre il pubblico di casa esulta,Dk sbuffa.
    si gratta il sopracciglio sinistro con il mignolo, scuotendo la testa annoiato.

    DK: "...cosa dire allora di te, che vieni ad implorarmi per una shot a questo titolo?
    Nulla. Uno come te non merita si sprechi fiato o tempo.
    Ma dato che devo perdere tempo comunque, ti accontento, fosse solo per il piacere di umiliarti di fronte a un pubblico che non ha sufficiente gusto dall'asternersi a tifare uno come te."

    Ed è ufficiale! Sebbene Dk abbia accettato con lo stesso entusiasmo con cui si pagano le tasse, il main event di stasera diventa ufficialmente un match per il titolo dei pesi leggeri.
    Dk guarda Luke stringendosi nelle spalle prima di avviarsi fuori dal ring, passandogli vicino e parlandogli a bassa voce, ma abbastanza chiara perché il microfono possa percepirla

    DK: "La prossima volta, nel backstage. Quando si scuote il terreno, appaiono i vermi."

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    "Andate a divertirvi. Pago io. Siete miei amici. MA VAFFANCULO"

    Se c'è una cosa che Paul Georges sta dimostrando di avere in questo periodo è il carattere. Se c'è una cosa che invece dimostra ancora di non saper fare è scegliersi le giuste compagnie.
    Siamo in un auto a noleggio. A guidare è Paul Georges mentre al suo fianco, a proposito di compagnie sbagliate, c'è il solito Oregon McClure.

    OMC: Vabè Paolè, ma io nun capisco che cazzo c’hai da lamentatte… ner senso, io t’avrei fatto sta co me sur set de “Sòle fantastiche e dove trovarle”, e del suo suo seguito, “Bakeca”, e lì cedevi spende pure i sordi.
    Qua nun solo era tutto aggratise, e na scopata gratis è comunque na scopata guadagnata, ma poi voi fa tanto er ripulito quando in Giappone c’è mancato poco che nun te dovessi venì a riacchiappà dalla prima dark room che te capitava sotto mano.

    PG: Parla per te Oregon. Quel posto di merda che hai scelto...non so come sia andata a te ma la mia aveva la barba. Piuttosto che quello ho preferito passare la serata a chattare con la mia relazione a distanza.

    OMC: Ahhh, fio mio quanto sei selettivo! Stai a fa un passo avanti e du passi indietro.
    Fai un passo avanti perché sì, te piace la fregna e lo dimostra er fatto che continui a cortivà relazioni pure durante le scopate, stai a diventà non stakanovista della patata.
    I due passi indietro so che pe pensà a quella, nun te stavi a fa quella gratis che c’avevi sotto mano.
    Il passo avanti però è che c’hai avuto i rimorsi, perché c’aveva la barba e rischiava de esse roba da froci.
    I du passi indietro, però, so perché barba a parte questa la patata ce l’aveva, voi fa tanto er pulito coa parità dei diritti e poi pe due peli te caghi sotto, sei popo un limitato…

    PG: Senti a me di tutto questo poco importa. Ho deciso di affrontare la carriera nel mondo del Pro-Wrestling e quello che succede sul ring mi interessa di più. Il comportamento di Jax mi è sembrato irrispettoso.

    Oregon ascolta annoiato Paul.

    PG: Lasciarmi lì, senza intervenire, soprattutto dopo che mi sono speso per lui tanto da salvargli il culo. Sarà anche Unpinnable. Sarà anche l'eroe dei 2 mondi ma per me...quello che dice Leone è vero. Garet Jax è solo un codardo egoista.

    OMC: E sticazzi Paolè!

    Georges sembra basito.

    OMC: Ma sì, sticazzi, pure questo fa parte dea carriera professionale dei bresler, nun te poi legà tutto ar dito sennò te porti avanti i feud pe anni e te odi co tutti, secondo te c’è qualcuno che lo fa?

    PG: Beh… Garet Jax e Denny Leone?

    OMC: Qualcun altro?

    PG: Ronald Reeves e Luke Claymore?

    OMC: Ne hai trovati due, saranno due eccezioni…

    PG: La famiglia Cougar vs La famiglia Cougar?

    OMC: VABBè BA’, HAI ROTTO ER CAZZO!

    Vediamo Oregon sussurrare sottovoce un “Orchidee, e che cos’è!”, gesticolando ampiamente in un attimo di silenzio della conversazione.

    PG: Forse non essendo stato parte di quella cazzata degli X-Wing di cui tanto parlano Jax e Mannix non meritavo di essere salvato al PPV. Ma la realtà delle cose è che se la salvezza della WTF deve passare da certe mani, allora stiamo freschi.

    OMC: Ancora co sta storia de salvà la WTF… ma a te, t’arriva lo stipendio puntuale?

    PG: Beh, sì…

    OMC: Tasse, contributi… tutto pagato?

    PG: Oddio, l’ultima busta paga ancora non mi è arrivata ma fino a quella prima pareva tutto in regola…

    OMC: E allora de novo, ma che cazzo te frega! Fino a quando te pagano lo stipendio, vordì che i sordi ce stanno, e poi mica stamo a sarvà er pianeta, se stamo solo a menà!
    Te poteva andà peggio, potevi sta a spostà i sacchi de carcinacci, o potevi lavorà co tutta gente co a disabilità, e poi je dovevi dì…

    Stacco di telecamera in nero, parte un messaggio scritto bianco su sfondo nero.

    “LA WTF SI DISSOCIA DALLE AFFERMAZIONI EFFETTUATE DAL SUO IMPIEGATO, OREGON MCCLURE, NONOSTANTE FOSSERO STATE FATTE SOLO AD OPERA DI INTERPRETAZIONE SATIRICA DEL PERSONAGGIO, E PER QUESTO HA DECISO DI CENSURARE LA BATTUTA PER EVITARE DI URTARE L’ALTRUI SENSIBILITA’”.

    Stacco, si ritorna in macchina pochi secondi dopo la scioccante battuta di Oregon.

    OMC: Ed è per questo che, ner breslin te conviene fatte amici boni. Amici come me. Oregon McClure, che so bono de core, ma so pure bono perché Orchidee, io le fregne le tratto tutte co devozione!

    Georges distoglie lo sguardo un secondo dalla strada per fissare McClure per poi tornare nuovamente concentrato sulla guida.

    PG: Ok se sei veramente mio amico, settimana prossima guidi tu e prima di raggiungere la prossima destinazione, facciamo una deviazione a Jackson. Così finalmente avrò l'occasione di vederla...

    OMC: Ce sto, pure perché era ora che finalmente te decidessi a venì a casa mia, famo un polletto fritto che è la fine der monno.
    Poi mamma te vole tanto conosce, pure perché se sta a comincià a fa certi dubbi, o mejo: lo sa che io nun so frocio, ma nun capisce se sto a fa n’opera de bene e quanto io sia un filantropo.
    Però fai bene, Jackson è fica come città.

    PG: No cosa hai capito, parlo della ragazza che ho conosciuto sui social

    OMC: Eh eh eh… è vero, me ne stavi a parlà prima, de quando stavi co la strappona baffuta ma chattavi co questa… deve esse veramente na fregna… famme vedè na foto!

    PG: NO!

    OMC: Eddai, io le foto delle strappone mie te le mando tutti i giorni su wozzap!

    PG: Ma io non te le ho mai chieste!

    OMC: Eh, ma io te l’ho mandate apposta così un giorno sapevo che pe sdebitatte m’avresti fatto vedè le tue! Dai, famme vedè na foto!

    PG: No, non me la sento, violerei la sua privacy… e poi, ha studiato giurisprudenza, non vorrei mi si ritorcesse contro la cosa…

    OMC: Ammazza, pure avvocato te la sei piata… eh eh eh, hai capito che acchiappo… ma almeno, come se chiama, lo potemo sapè?

    PG: Virginia. Bel nome vero?

    Oregon socchiude gli occhi fissando sospettosamente il suo collega.

    OMC: Se chiama Virginia… e ha studiato giurisprudenza…

    PG: Sì, perché?

    OMC: No, niente… stavo a pensà… annamo daje, che io me so tenuto da parte n’altra piotta così a strappone c’annamo pure staseraaaaaa!

    La telecamera vola a volo d’uccello sopra la macchina, non permettendoci di vedere la reazione di Paul mentre la telecamera sfuma.

    Divisorio
    Le immagini ci conducono all’interno del backstage.
    In una stanza che si apre tra i corridoi, dotata di comode poltroncine e di un grande schermo per seguire lo show, troviamo Molina e Gallego in compagnia di Kenny Ohno.

    I due messicani stanno scorrendo i rispettivi smartphone, e commentano in maniera entusiastica, mentre il nippo-americano è seduto sul bracciolo della poltroncina, con un sorriso sornione.

    JM: “Guarda qui, bro: "i veri vincitori degli Anger Games sono gli Street Code! Non mi aspettavo una prestazione del genere"… cazzo ragazzi, siamo sulla cresta dell’onda!”.

    Gallego annuisce, carico a molla.

    AG: “E guarda qui, Kenny: "ohno si è dimostrato un vero leader. Secondo me ha la stoffa del campione". Non montarti troppo la testa, fratello”.

    Molina scoppia a ridere.

    JM: “Avremmo dovuto dirglielo qualche anno fa… adesso è troppo tardi”.

    Ohno sembra assaporare ogni secondo di quel trionfo.

    KO: “Missione compiuta, ragazzi”.

    Parla in tono solenne.

    KO: “Abbiamo fatto il culo alla Militia Romana Sacra, e alla Worst Gimmick Alliance. Non so se ve ne rendete conto… certo, gli Unamovable Objects ci hanno dato una mano, ma il vero merito è nostro”.

    Gallego lo interrompe.

    AG: “Tuo, Kenny. Il merito è tuo! Hai parlato da vero capo, e ti sei comportato come tale. Eravamo pronti a tutto per te…”

    Non c’è da sorprendersi per questo atteggiamento di piaggeria da parte dei due messicani. Ohno, da parte sua, non sembra disdegnare.

    KO: “Sia come sia, adesso abbiamo i riflettori puntati addosso. Basta cazzate, ragazzi. E’ sufficiente una disattenzione per mandare tutto all’aria. Intesi?”

    Gli Street Code annuiscono, convinti.

    KO: “Siamo solo all’inizio, ve lo garantisco”.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    “For the Glory” risuona nell’arena… ed è un passo avanti che quando l’intera stables dei Saviors entra in scena non ci sia il solito profluvio di fischi. Thelonius Griffin, immancabilbemente bardato nel soprabito lungo e slacciato che rivela il torso nudo e la cintura WTF Tag-Team Title stretta in vita, apre la fila. Dietro di lui Marcus e Daryl Murphy. A chiudere la fila, il co-campione Tag-Team, il più grosso della stable, Mason Linton. I quattro arrivano rapidamente sul ring, Linton – ultimo ad entrare – si fa passare un microfono che poi porge immediatamente a Griffin.

    TG: “Ci è voluto un po’ di tempo, ma forse quest’universo sta imparando a capirci.”

    Tono laconico, inflessione autorevole ma non autoritaria.

    TG: “Sin dal nostro esordio, ci siamo professati come i Salvatori del pro-wrestling. Lo step evolutivo successivo di questa disciplina, che troppo spesso è ostaggio di buffoni bardati come clown o di gente che è decisamente più capace di dare fiato alle proprie trombe piuttosto che a battersi sul ring. Noi siamo i Saviors, per noi ciò che accade all’interno di queste quattro corde è l’UNICA cosa che conta. E ad Anger Games l’abbiamo dimostrato ancora una volta, risparmiando tutto il WTF Universe dell’ennesima, ed inutile, resurrezione di quello scempio che risponde al nome di Cougar’s Army.”

    E fin qui, Griffin si merita qualche applauso che, puntualmente, arriva.

    TG: “Abbiamo fatto errori nel corso degli anni? Si. Non siamo esenti da colpe. Un anno fa, di questi tempi, pagavamo lo scotto di un’umiliazione patita ad ANGER GAMES per il semplice fatto di aver scelto la fazione sbagliata. O meglio… di essere stati scelti da un Commissioner miope e perdente. Noi non abbiamo mai professato fedeltà a nessuno che non fosse il pro-wrestling stesso. Liberi da alleanze forzate, siamo tornati a brillare…. Ed io e Mason ci avviamo a diventare il tag-team più dominante che questa disciplina abbia mai visto.”

    Altri applausi, il pubblico di Knoxville pare apprezzare quest’inedita manifestazione di umiltà.

    TG: “Adesso ci si parano altri due avversari lungo il nostro cammino. Due nomi celebri che magari scateneranno l’entusiasmo di qualcuno di voi. Ma noi non combattiamo contro albi d’oro e cinture conquistate in passato. Noi difendiamo i nostri titoli contro uomini fatti di carne, che può essere lacerata, e ossa, che possono essere spezzate. I nostri avversari saranno tra i più famosi della storia della WTF… ma per noi rappresentano solo un passato obsoleto. Il messaggio quindi… già lo sapete. Drake, James… YOUR FIGHT IS OVER!”

    Lancia via il microfono e solleva il pugno, godendosi qualche altro applauso. La sfida, già sancita da Mad Dog ad ANGER GAMES 9 è ufficialmente accettata!

    Divisorio
    1st - Tag-Team Match: OREGON McCLURE & PAUL GEORGES vs STREET CODE

    Mark Counter Jr. e Luca “Lion” Cattaneo al centro del ring in quel di Knoxville; siamo pronti ad entrare ed il primo team a fare il proprio ingresso è quello formato da Oregon McClure e Paul Georges che entrano sulle note del Simpsons Theme Remix, per quanto la cosa non sembri entusiasmare particolarmente Paul, che lo fa capire a chiare lettere al teammate… che però è troppo impegnato a “coglioneggiare” con la folla che, purtroppo, lo applaude. I due completano l’entrata ad angoli diversi del ring, riscuotendo comunque un po’ di applausi di incoraggiamento.

    Parte “Code of the Street” dei Gang Starr… ed ecco entrare gli Street Code, freschi di una delle affermazioni più nette nella storia degli Anger Games Match. Alvaro Gallego e Jorge Molina, i due latinos con il look “gangsta”… non sono particolarmente apprezzati, specialmente dal pubblico “sudista” di Knoxville, ma hanno, sin dai primi atteggiamenti, una consapevolezza dei loro mezzi finora inedita. Molina e Gallego si presentano da soli, evidentemente Ohno non si è voluto “sprecare” per quest’opener. Arrivati sul ring c’è subito qualche schermaglia con gli avversari ma il referee è bravo a frapporsi tra i due team.

    Scelti gli starters, si può iniziare: cominceranno Alvaro Gallego e Paul Georges. Interludio minimo con il necessario studio a distanza, poi i due virgulti della Faciity iniziano con un clinch, vibrante, vivace, con diversi cambi di posizione. Alla fine lo risolve Gallego, bloccando il figlio di Chavarro in una SIDE HEADLOCK… Non senza difficoltà, però Paul riesce a liberarsi, rovesciando la presa! Gallego si libera colpendolo con chop sull’addome e FOREARM SMASH alle costole.

    Alvaro porta l’avversario a terra con una HEADLOCK TAKEDOWN ma il suo tentativo di prolungare la presa una volta a terra termina non appena Georges riesce ad applicare, contestualmente, una LEG-SCISSORS. I due si rialzano e tornano a studiarsi da lontano, mentre Jorge Molina carica Alvaro, incitandolo a far del male a Paul, parlando in spagnolo. Si ricomincia con un altro clinch e di nuovo è Gallego che riesce a bloccare Paul Georges con una HEADLOCK.

    Il figlio di Maximo Chavarro spinge l’avversario verso le corde, whip verso quelle opposte… ma sul ritorno è Gallego a piazzare un RUNNING SHOULDER BLOCK che manda a terra il rivale. Gallego continua a correre, Paul lo schiva un paio di volte ma alla fine Alvaro si ferma dietro di lui e lo blocca in una WAIST LOCK per un GERM.. NO! Paul si libera con una violenta gomitata all’indietro, scatta poi verso le corde e dopo lo slancio… RUNNING CLOTHESL.. NO!

    Anche Alvaro schiva, mette in ginocchio Georges con un LOW KICK e poi lo colpisce alle scapole con uno STANDING LOW FRONT DROPKICK! Gallego va poi a rialzare Paul… ed esegue 3-ROLLING VERTICAL SUPLEX! Una combo che talvolta eseguiva anche Maximo Chavarro, quasi a voler dileggiare il figlio di “El Mejor Latin-Lover de todo el mundo”. Conclusa la combo, Gallego invita Paul a rialzarsi, “incoraggiandolo” a suon di calci. Alla fine però è lui a rialzarlo, gli torce il braccio in una WRISTLOCK, lo trascina verso il proprio angolo… e cambio con Jorge Molina.

    Il più basso e massiccio del duo “eredita” la WRISTLOCK, poi colpisce Paul al viso con un FOREARM SMASH, quindi continua con un KNEE STRIKE. Prima che Georges arrivi alle corde, Molina lo abbranca e… GUTWRENCH SUPLEX! Oregon cerca di incitare Georges, Molina fa per zittire il wrestler ex-WBFF, quindi scatta in corsa verso Paul, rifugiatosi in un corner “libero” e lo travolge con un AVALANCHE. Gli rifila poi qualche CHOP al petto, indi si allontana e seconda AVAL… NOOOOO! Paul lo respinge con un HIGH BOOT!

    Molina però ci riprova ancora! Ma Paul stavolta lo schiva e mentre Jorge si infrange contro i turnbuckles, lui va a dare il tag a Oregon McClure! Il Not-Remembering One è l’unico “veterano” in gara: Molina scatta verso di lui quando Oregon è ancora sull’apron ma questi con uno Slingshot ed una successiva capriola sulla schiena dell’avversario lo supera con agilità. Jorge scatta ancora verso di lui, McClure lo accoglie con uno STANDING DROPKICK mandandolo in un corner libero!

    Oregon si esalta anche grazie all’entusiasmo del pubblico, scatta verso Molina che con un BACK BODY DROP cerca di spedirlo fuori dal ring… invece no! Oregon resta in verticali, tenendosi con le mani sulla top-rope quindi ricade, con grazia all’indietro mentre Molina si allontanava verso il centro del ring. Quando Jorge si accorge che Oregon è ancora lì, scatta verso di lui… ma McClure lo respinge con un BACK ELBOW SMASH, salta sulla second-rope e… SPRINGBOARD CROSSBODY! Con PIN a seguire! UNO! SOLO UNOOOOOO!!!

    McClure si rialza, sferra uno STOMP su Molina che si sta rialzando ma Jorge blocca il colpo, lo fa “spinnare” sul posto e lo colpisce con un FOREARM SMASH sulla zona lombare. Oregon si piega in avanti… HAMMER PUNCH di Molina, tremendo! Jorge poi rialza Oregon, scatta verso le corde, slancio e… BLAST! (Texas Lariat) Con Oregon che crolla dopo una capriola sul posto! Molina va poi a colpire anche Georges, facendolo volar via dall’apron e mentre torna su Oregon, fa un cenno a Gallego, dicendogli di controllare l’altro avversario.

    Alvaro Gallego adocchia infatti che Paul si sta già rialzando fuori dal ring… e lo raggiunge con un SUICIDE DIVE! Nel mentre, Molina rialza Oregon McClure, lo lancia verso le corde, sul ritorno lo lancia in aria e… POP-UP SPINNING SIT-DOWN POWERBOMB!!! E c’è il PIN dopo il mostruoso impatto! UNOOOOO!!! DUEEEEEEEEE!!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!! Vittoria per gli Street Code, una vittoria davvero netta, c’è ben poco da dire.

    Molina e Gallego confermano l’ottimo momento di forma visto già ad ANGER GAMES 9, senza voler essere troppo crudeli va detto che da uno (Molina) che al PPV aveva schienato un 5-times Tag-Team Champion come Carafa, non ci si può stupire troppo che schieni Oregon McClure. Il quale forse era arrivato con un compagno, Paul Georges, ancora troppo irritato dal “tradimento” di Jax. Il processo di crescita di Georges dovrà prevedere l’assimilazione che nel wrestling voltafaccia e sconfitte vanno lasciate presto alle spalle perché il ring ti riserva rapidamente altre opportunità.

    Chances che gli Street Code stanno imparando a cogliere e chissà che questa season non li veda riuscire a farsi un nome nella categoria.

    STREET CODE def. OREGON McCLURE & PAUL GEORGES in 8’04”


    Divisorio
    Le telecamere della WTF ci portano nel bakstage, dove Hildegard, la tedesca campionessa della categoria femminile ha qualcosa da dire.

    H: "Oh, che bello! Dacché nessuna voleva sfidarmi, ora pare che le sfidanti fiocchino in continuazione! Allora le mie preghiere sono state ascoltate! Beh, sarebbe stato impossibile il contrario".

    Hildegard fa riferimento all'instant shot conquistata dalle Beautiful Disasters, quindi oltre a Sabra si sono aggiunte nuove potenziali sfidanti.

    H: "Vedo con piacere che donne esperte nel combattimento di coppia abbiano la possibilità di cercare di sottrarmi l'oro conquistato. Beh,io ho sempre visto con diffidenza i combattimenti di coppia, perché al di fuori della Militia questo posto è pieno di puttane e infedeli"

    Quando vuole, Hildegard sa essere molto diretta.

    H: "Ora la federazione mi fa combattere in coppia con una donna, perché sono convinti che io sia come le altre... Non è così. Nessuna come me ha mai messo piede in questo posto. Io ho una missione, a differenza delle altre. Giovanna D'Arco non era accompagnata da altre donne. La mistica di Bingen, con cui condivido il nome, viveva le sue estasi divine da sola. Le donne, quando sono insieme, sono pettegole e parlano di cosce sciocche e frivole. Io sono un soldato, milito in un esercito devoto al Signore e le alleanze con le infedeli mi risultano vomitevoli"

    Sempre molto allegra Hildegard.

    H: "Ora la federazione deve creare mille incroci per alimentare il fuoco? Non ce n'è bisogno. Sto aspettando già da troppo tempo. Datemi le mie vittime sacrificali. Fate in modo che io possa immolarle al Signore. Non importa quali siano i nomi o le cinture che portano. Io... Le sconfiggerò. Amen".

    Divisorio
    Lisa è nel backstage e questa volta non sembra cosi arrabbiata quando la telecamera ci mostra che davanti a lei c'è Roxanne.

    Lisa: "voglio che tu mi ascolti molto bene, fai un respiro profondo e aspetta che io finisca di parlare prima di dire qualsiasi cosa..."

    Roxanne trattiene il fiato gonfiando la faccia.

    Lisa: "ma non cosi! Accidenti perché devi rendere tutto sempre cosi difficile, semplicemente ascoltami e non fiatare finché non ho finito!"

    Roxanne: "mi conosco, é meglio se trattengo il fiato! Hai visto già ho parlato? meglio se trattengo il fiato..."

    Lisa: "aaah fai come accidenti ti pare, già so che me ne pentirò accidenti a me!
    Allora, parliamoci chiaramente, le cose sono andate uno schifo al ppv, siamo arrivate alla fine del match con un pugno di mosche in mano e la situazione ci è totalmente sfuggita di mano, però stavo pensando, ecco si stavo pensando che magari visto che le TBD non hanno alcun avversario al momento, io e te potevamo... "

    Roxanne:"FARE SQUADRAAAAA! scusa ma non resistivo, ormai avevo capito dove stavi andando a parareee"

    Lisa: "oh mio dio cosa ho combinato..."

    La riccioluta salta di gioia. E PARTE UNA MUSICA IN SOTTOFONDO

    Roxanne: "Non-m'inganni-mica-col-tuo-fare-spigoloso ♪
    Anche se non sembra so che hai un cuore zuccheroso
    "

    Lisa: "ROXANNE!" - Lynskey prova a zittirla ma quella col sorriso ebete in volto continua a danzarle attorno imperterrita, piroettando.

    RoX: " ♪ Fidati di me e avrai un successo strepitoso
    Diventiamo un tag-team: sarebbe petaloso! ♬

    Dangle dangle dangledà
    Dangle dangle dangledà ♬
    Dangle dangle dangledà
    ♪ Dangle dangle dangledà



    ....."

    Roxanne dopo aver fatto tip tap la indica come a invitarla a proseguire.
    Non ottiene nulla. Ci riprova.
    Cala il silenzio.

    Lynskey resta a braccia conserte

    Lisa: "No."

    La Canadese si allontana a braccia conserte, facendosi sfuggire un mezzo sorriso. La Principessa lo nota e la indica gongolando di gioia.

    RoX: "Ahhhhhhhhh a qualcuno piace la canzooooone"

    Ed esulta felice. Pare che alla fine l'abbia proprio convinta... più o meno.

    Divisorio
    Nell'ufficio di Mad Dog c'é del movimento e del chiacchericcio, ma non il padrone di casa, che viene atteso dalle Beautiful Disasters: non soltanto Artemis e Storm Stevens, ma tutte e quattro le componenti della stable che ad Anger Games ha avuto la meglio, guadagnandosi la possibilità di usufruire di varie instant shot per i titoli femminili della Starlette Division e quelli Intergender.

    Un primo piano ci mostra le due spilungone, nonché campionesse di coppia, in borghese: non sono eleganti, hanno indosso degli abiti sportivi, ma che sembrano essere stati scelti con stile e una cura maniacale, specie negli abbinamenti dei colori e nella vestibilità, che mette in risalto le loro sagome toniche con il giusto equilibrio senza nasconderle né ponendovi troppo l'accento con "l'attillato". Tutta roba firmatissima, neanche a dirlo. Ci manca soltanto una scritta "Sarah Jean Underwood" sul front per togliere ogni dubbio sulla mente che si cela dietro quegli attire, che tuttavia non c'é.

    La Underwood, li vicino, guarda soddisfatta le due campionesse tag team come un artista che mira e rimira il suo operato. L'americana, vestita con un top rosso striminzito e dei pantaloni di pelle nera, lancia uno sguardo verso Amy Lynch che pare visibilmente infastidita da qualcosa. Quest'ultima, in tenuta da gara, scuote la testa e sembra visibilmente contrariata.

    Amy: "A me Hildegard non piace! L'idea di dover combattere al suo fianco non mi entusiasma per nulla!"

    Non fa nulla per celare il suo fastidio.

    Amy: "Una fanatica religiosa in preda a deliri di onnipotenza. Inoltre, è pure antipatica! Quando ci siamo incrociate dietro le quinte qualche minuto fa non mi ha neanche salutato, nonostante io fossi disposta a mettere da parte la mia personale antipatia nei suoi confronti. Non ho proprio voglia di dover lottare con lei, per nulla!"

    SJU: "Cucciola vedrai che il match passerà in un baleno e Hildegard diventerà dopo solo un brutto ricordo mal vestito e con pochissimo stile."

    La Underwood si avvicina alla Lynch poggiandole una mano sulla spalla

    SJU: "Ti capisco Amy, so per mia esperienza personale che condividere il ring con una pesantona come Hildy è molto difficile ma devi pensare a te stessa come una novella Gianna D'Arco...no no aspetta...Giovanna Balestra? no, forse sbaglio...va beh come una martire capace di aprire gli occhi a Hildy su ciò che vuol dire avere uno stile degno del ventunesimo secolo. Perché diciamoci la verità, non le si chiede di essere all'ultima moda...ma se fossi nella WTF mi guarderei bene da metterla in card in uno dei PPV Big 3..."

    La Underwood allarga esclamando un OPS mentre Storm e Artemis ridacchiano come comari pettegole dopo aver sentito le parole spese da Sarah Jean, tradendo per qualche istante la loro immagine di powerful giant women.

    Storm: "Non so come abbia fatto a raggiungere certi traguardi così presto, visto che pare abbia le idee un po' confuse. La prima volta che ho sentito parlare di Molinos e Delenda Saladino pensavo fosse un'ispanica cresciuta in Renania - e male - tra paella e sauerkraut."

    La Matrosenmorder fa spallucce. Artemis, dal canto suo, mostra un faccino pietoso e osa un po' di più, facendo il segno della croce.

    Artemis: "Smettila con queste frivolezze. Il successo arriva, quando sei capace di fare ciò che nessun altro farebbe mai al posto tuo nel ventunesimo secolo. Ti distingue, no? Come studiare testi sacri in lingua latina. La pulsione neoclassica non si é mai spenta dal settecento fino ad oggi, non lo sapevi?!?"

    Ad interrompere il cincischiare, come una manna dal cielo, provvede un accentuato schiarirsi di voce che fa spostare l'attenzione delle quattro verso l'ingresso: Mad Dog le osserva, quasi in tralice, per poi dirigersi verso la sua scrivania e prendere posto sulla sua poltrona.

    Mad Dog: "Mie care, sappiamo tutti perché vi trovate qui, quindi direi di venire subito al dunque. Avete diritto, tutte e quattro, a delle istant shot. The first question is the following...
    Avete già scelto come distribuirle tra voi?"

    Le quattro wrestler si guardano tra loro, rimanendo silenti.

    Mad Dog: "Immaginavo. Sarebbe stato meglio, avremmo finito prima. Ma dato che così non é...
    Arriveremo comunque ad una scelta, right here, right now. Ecco come funziona.

    ...

    Una di voi é stata, oltre che una delle due ultime survivors, anche autrice del pinfall che ha chiuso la contesa. Artemis, la prima scelta spetterà a te. Subito dopo seguirà Storm Stevens, anche lei tra le ultime due survivors. In base a queste prime due scelte iniziali, potrebbero non servire quelle di Sarah Jean Underwood ed Amy Lynch. Ma, e dico MA, in caso contrario si proseguirebbe in questo ordine. Prima Sarah, poi Amy, seguendo un criterio di merito basato sull'ordine di eliminazione ad Anger Games."

    Mad Dog fissa per un istante proprio la Lynch.

    Mad Dog: "Si fa per dire, non una vera scelta. Nulla di personale."

    Mad Dog invita con un gesto Artemis a prendere la parola. L'Alphemale sospira e osserva tutte e tre le compagne, concedendosi un po' di tempo prima di esprimersi.

    Artemis: "La più appetibile tra tutte é quella per lo Starlette Title."

    La wrestler ceca sorride, ma poi scuote il capo.

    Artemis: "No, non é la mia scelta, era solo una considerazione. Anch'io vorrei raggiungere quel traguardo, e la tentazione é forte. Ma..."

    La lottatrice di Praga si fa un po' più vicina a Sarah Jean Underwood e cerca di prendere le sue mani tra le proprie, fissandola negli occhi.

    Artemis: "Sebbene quando tutto é cominciato ero la più scettica, voglio dimostrarti ancora una volta che tengo al nostro connubio tanto quanto Storm. Qualche settimana fa abbiamo avuto una piccola incomprensione, e stasera voglio ribadire un concetto che ho già espresso. Stavolta, però, con i fatti più che con le parole.

    ...

    Voglio tutto. Sceglierai liberamente, com'é giusto che sia, e non voglio influenzarti troppo. Ma da parte mia sono disposta a mettere da parte quel sogno di diventare campionessa Starlette e posticipare quel traguardo ancora per un po', se ciò significherà - per NOI - riuscire a conquistare insieme ogni cosa. Tutto ciò che si può vincere nella nostra categoria, per noi."

    Adesso l'Alphemale si avvicina di più alla sua tag team partner, Storm Stevens.

    Artemis: "E noi due siamo abbastanza forti da non aver bisogno di un'escamotage per rimanere a galla. Continueremo a fare a pezzi la concorrenza. Un'instant shot per i titoli di coppia é più qualcosa che servirebbe alle altre, per riuscire a superarci, piuttosto che a noi. Siamo noi quelle da battere, siamo noi l'asticella. Un'asticella piuttosto alta."

    Le sorride, poi torna al suo posto e fisse tutte e tre le compagne, ad alternanza.

    Artemis: "Scelgo la shot per i titoli Intergender. Sia perché, tra tutte, sono quella che ha già avuto maggiori esperienze nei combattimenti misti, maturate qui e soprattutto altrove. Sia perché per me arrivare a quelle cinture con Drago, se mai fosse disposto a tornare e accettasse di assecondare questo mio capriccio, sarebbe una grossa soddisfazione."

    La Stevens annuisce più volte e si mette a braccia conserte.

    Storm: "Beh, allora vado per i Tag Team Titles. Almeno so che non potrò fottermi da sola."

    Breve, concisa e fin troppo diretta, la Matrosenmorder sorride sorniona, in maniera marcata. Poi guarda SJU.

    La Babe of The Year fa saettare il suo sguardo da destra verso sinistra.

    SJU: "Mi piacerebbe essere coincisa come Stormuccia...ma nella mia testolina saettano tantissimi pensieri che rischiano di rendermi prolissa."

    La Underwood, ancora vicina alla Lynch, guarda l'ultima arrivata per qualche secondo.

    SJU: "Amy so che dalla mia scelta deriva la tua. è un grandissimo peso ma qualcuno lo deve pur fare. Però prima voglio dirti una cosa."

    Sarah Jean indica Artemis e Storm

    SJU: "Quelle due bombe un giorno si sono avvicinate a me e mi hanno scelto. Si sono affidate a me e in cambio mi hanno accolto nella loro famiglia. è per questo motivo che silenziosamente ho accettato il nome The Beatiful Disaster anche per il nostro gruppo. Perché non c'era bisogno di cambiare qualcosa. Loro funzionavano e funzionano. Hanno solo voluto fare un upgrade non solo accettandomi ma cercandomi. Così come abbiamo cercato te per questi Anger Games.

    ...

    Ma se ti ricordi settimana scorsa io ho detto delle parole che ora non mi ricordo, ma che so benissimo spingevano me ad assicurarmi che tu potessi essere ancora delle nostre. E la mia volontà rimane sempre la stessa. Per questo scelgo la shot per lo Starlette Title. Perché, per quanto un giorno io possa sognare di condividere il ring con un'amica come Storm, so anche che condividere una shot titolata con una di loro due ti farà sentire sempre di più parte della nostra famiglia."

    Ora la Underwood osserva Artemis e Storm.

    SJU: "E poi diciamocelo, quanto sarà divertente vedere Hildegard o Roxanne o Lisa o le Ross Sisters rabbrividire al solo pensiero di vedere Sarah Jean Underwood ancora campionessa della categoria?"

    La figlia dell'ex Gm della WTF esplode in una acutissima risata.

    SJU: "è il momento di far tornare la Babe of The Year sulla vetta più alta della WTF!"

    A fare a pezzi l'entusiasmo che aleggia nell'aria ci pensa Mad Dog, che gesticolando con le mani pare invitare le quattro a lasciare il suo ufficio senza neanche attendere che la Lynch possa commentare le parole appena spese dalla Underwood. Le quattro Beautiful Disasters sembrano fissarlo un po' male e si dileguano, riprendendo i loro discorsi ma lontane dalle telecamere.

    Camera fades.

    Divisorio
    2nd - Tag-Team Match: AMY LYNCH & HILDEGARD vs ROXANNE LA MONTAINE & WITCH SABRA

    Secondo match della serata, la Starlette Champion e la sua futura sfidante si incrociano in un tag-team match che le mette di fianco a delle alleate con cui non hanno grossi rapporti: Hildegard dovrà affidarsi ad Amy Lynch, di recente entrata nel gruppo delle Beautiful Disasters; Witch Sabra avrà dalla sua la pluri-campionessa Roxanne La Montaine. Le prime ad entrare sono Hildegard ed Amy Lynch, sulle note di “Knight”, il tema solitamente usato dalla Militia Romana Sacra.

    Amy ed Hildegard neanche fingono di sopportarsi: percorrono la rampa una al fianco dell’altra ma praticamente ignorandosi; la faccia della Lynch la dice lunga su quanto sia felice di sostenere questo match… ed Hildegard pure ha la classica espressione di chi avrebbe quasi preferito disputare un Handicap Match. Le due ignorano anche il pubblico, che le fischia abbastanza. Non ci mettono molto ad arrivare sul ring, al cospetto di Rachel Blows e del ring-announcer Mark Counter Jr, la loro entrance termina senza particolari fuochi d’artificio.

    Calano le luci, parte “The Beautiful People” di Marylin Manson… e nella penombra vediamo entrare in scena sia Sabra che Roxanne, la quale attira Sabra in un’abbraccio! La figlia di Max Cougar si divincola, un po’ infastidita mentre Roxanne sembra spiegarle che è importante che loro si comportino come una squadra. Come al solito, la Princess è parecchio applaudita, specie dal pubblico più piccolo, e Sabra può beneficiare di questa benevolenza. Sul ring, un sorriso sembra accomunare Hildegard ed Amy Lynch.

    Concluse le entrate, si può cominciare… e si parte direttamente con Hildegard contro Witch Sabra: d’altronde entrambe non hanno combattuto ad ANGER GAMES quindi si possono considerare più riposate” rispetto alle avversarie che hanno sostenuto l’Anger Games Match femminile. Si inizia con un clinch: bilanciato all’inizio e abbastanza statico; Hildegard lo risolve e sbatte l’avversaria a terra con una HEADLOCK TAKEDOWN. Tiene la presa anche a terra e non molla financo quando Sabra riesce a rialzarsi. La Strega riesce a liberarsi per lanciarla verso le corde ma Hildegard sfrutta lo slancio e l’abbatte con una RUNNING SHOULDER BLOCK.

    Mentre Sabra si rialza, la Campionessa Starlette riprende a correre verso le corde: le due rivali si schivano a vicenda più volte, finchè Hildegard non si ferma a prova ad agganciare Sabra per un HIP T… NO! La figlia di Cougar evita la proiezione e sorprende la Campionessa con un VICTORY BRIDGE! UNO! D… Reverse di Hildegard che trasforma in un CRUCIFIX PIN! UNO! Solo UNO anche per lei! Perché Sabra si libera e ci riprova subito con un OKLAHOMA ROLL! UNO! E basta, altra reazione immediata a questi primi tentativi!

    Quando Hildegard si rialza però Sabra la colpisce con un TOE KICK all’addome, la blocca in una FRONT FACELOCK e la porta nel proprio angolo, dove da il cambio a Roxanne: Roxanne e Sabra connettono con un DOUBLE SNAPMARE, mettono a sedere Hildegard al centro del ring e poi DOUBLE LOW KICK sulla schiena! Ora è la francese a tentare lo schienamento, ma anche il suo tentativo non va oltre il DUE. La Diamond Girl tiene l’avversaria a tappeto, bloccata in un ARMLOCK.

    La donna della Militia riesce a rialzarsi, si libera con dei pugni, spinge Roxanne verso le corde e la raggiunge in corsa… ma si becca un DROP TOEHOLD col quale Roxanne la fa cadere sulla second-rope! La Diamond Girl da il tag a Sabra e poi tiene bloccata Hildegard alle corde, la first contender prende la rincorsa lunga e poi DOUBLE KNEE SHOT sulla schiena dell’avversaria inginocchiata alle corde. Hildegard rincula all’indietro dopo il colpo, Sabra la schiena: UNO! DUE! T.. NO!

    La Witch rialza la Campionessa e ridà il cambio a Roxanne: prima di uscire, SNAPMARE di Sabra, quindi subentra Roxanne in scivolata a bloccare Hildegard in una SLEEPER HOLD. Amy vorrebbe il cambio ma non è che si prodighi più di tanto per aiutare la sua teammate. In ogni caso, Hildegard si rialza da sola e con un ARMDRAG fa volare Roxanne proprio verso l’angolo dove sosta la Lynch… la Princess prova a colpirla con un pugno ma l’ex-cheerleader schiva!

    Hildegard arriva in corsa per abbattere Roxanne all’angolo… ma anche la Diamond Girl evita il colpo e la Starlette Champion sbatte contro i turnbuckles! Roxanne prova a raggiungerla… HIGH BOOT di Hildegard! Che quindi da il tag ad Amy: DOUBLE IRISH-WHIP per le due che sul ritorno afferrano Roxanne per una gamba a testa sollevandola per un DOUBLE FLAPJACK! Subito un tentativo di PIN per la Lynch dopo il colpo, si arriva solo al DUE!

    La fidanzata di Chuck Craighton riporta Roxanne nell’angolo del proprio team, connette con un TURNBUCKLE FACESMASH, quindi comincia a piazzare un gran numero di STOMP all’addome. Nuovo tag ad Hildegard: prima di uscire Amy mette a sedere Roxanne poco distante dal corner, quindi insieme alla campionessa colpiscono con un DOUBLE LOW BOOT sull’avversaria seduta! Hildegard cerca di capitalizzare con un PIN, ma non si supera l’UNO, la reazione di Roxanne è immediata!

    Hildegard non lascia comunque scappare la Princess, la riporta nel proprio angolo e subito ridà il tag ad Amy: compilation di STOMP da parte di entrambe sull’avversaria all’angolo, poi la Lynch riporta la 4-times Starlette Champion al centro del ring, la blocca da dietro, BELLY TO BACK SIDE SUPLEX! Amy inizialmente non molla la presa dopo l’impatto, poi la trasforma in una BODY SCISSORS. Sabra, che incita Roxanne, comincia a far trasparire preoccupazione sotto la maschera. Roxanne però con un guizzo trasforma la sottomissione subita in un… BRIDGE PIN! UNO! … SOLO UNO!

    Amy torna immediatamente nella posizione di partenza, Roxanne cerca di strisciare verso Sabra che però è lontana e trascinarsi la Lynch dietro è complicato. Quindi la più longeva Intergender Tag Champion di sempre cerca di spezzare la presa di forza… sembra riuscirci ma Amy non demorde… allora Roxanne prova a sorprenderla con un altro BRIDGE PIN! UNO! DUE! Amy si libera… ma così facendo libera definitivamente anche Roxanne!

    La Diamond Girl si rialza, Amy però l’afferra, la blocca in una Double Underhook Hold e… PEDEG.. NO! Roxanne si libera e trasforma in un JAWBREAKER in suo favore! Quindi si carica l’avversaria sulle spalle e… FIREMAN’S CARRY INTO SHIN BUSTER!!! Mentre Amy resta a terra, dolorante al ginocchio, Roxanne va a dare il cambio a Sabra: rialza Amy e la whippa verso Sabra che dall’angolo la colpisce sulla fronte con un AXE KICK! La Lynch barcolla, Sabra completa l’opera con una RUNNING BULLDOG!

    Amy si rimette subito a carponi, sebbene intontita… Sabra la mette nel mirino mentre la ragazza proveniente da Princeton ripara in un corner libero…. Scatto della Strega e… HANDSPRING HEEL KICK! Sempre più stordita, Amy barcolla verso il centro del ring, Sabra scatta nuovamente verso le corde, slancio e… TILT-A-WHIRL… RUSSIAN LEG-SWEEP! Che manovra per la figlia di Max Cougar, che ora può schienare l’avversaria: UNOOOO! DUEEEEEEEE!!! TRRRRRR… AMY KICKS OUT!

    Sabra delusa ma il pubblico comincia a farsi sentire con decibel crescenti, in suo favore. Però, quando rialza Amy si becca un ceffone da parte dell’americana, che poi insiste con una raffica di FOREARM SMASH! Sabra spintona via l’avversaria, Amy torna di gran lena in corsa caricando una CLOTHESL.. NO! Sabra schiva, si lancia verso le corde, slancio e RUNNING CROSSB… NO! Amy la prende al volo e converte in una RUNNING POWERSLAM! L’americana ha il fiatone ma ha connesso una gran manovra ed ora sfida la figlia di Max Cougar a rialzarsi.

    Sabra si rimette in piedi e riesce a sferrare un pugno all’addome, la Lynch però risponde immediatamente placcando la lettone nell’angolo dietro di se. TURNBUCKLE ROLLING SHOULDER BLOCKS per Amy che poi si allontana, rincorsa dalle corde e… SHINING WIZARD su Sabra che usciva dal corner! La Lynch va poi a dare il cambio ad Hildegard, evidentemente ha speso tutto ciò che aveva: Hildegard subentra, attende che Sabra provi a rimettersi in piedi e poi la fulmina con un JUMPING CUTTER! E’ un po’ la “trademark” di famiglia per la prole di Max Cougar, Hildegard la usa per poi schienare Sabra: UNOOO! DUEEEEEEEE!!! TRRRRRRRROXANNE INTERVIENE E SALVA LA SUA PARTNER!

    Prova ad intervenire anche Amy ma Roxanne la sbatte fuori dal r… NO! La Lynch si ferma sull’apron… Roxanne completa l’opera con un ROUNDHOUSE KICK!!! Amy va giù ma subito dopo… Roxanne la raggiunge perché Hildegard si è rialzata, raggiunge la Diamond Girl da dietro e la scaraventa oltre la top-rope! Ma a quel punto la Starlette Champion è a sua volta vittima dello SCHOOL-BOY PIN di Witch Sabra! UNOOOO! DUEEEEEEE!!! T..NO! HILDEGARD SI SALVA!

    La Starlette Champion si rialza e colpisce Sabra con un FOREARM SMASH in pieno volto; la figlia di Max Cougar va a terra, Hildegard sale rapidamente sul paletto e tenta di concludere con il suo LEAP OF FAITH! Ma… Sabra rotola via! Hildegard però se ne accorge in tempo e modifica la caduta quanto basta per evitare una terrificante capocciata, rotolando invece di schiena sul mat. Ma intanto Sabra, con un balzo, raggiunge Roxanne che era tornata al suo angolo, dandole il tag!

    La Princess rientra mentre la Starlette Champion si sta rialzando… e la fulmina con il DANCE OF THE HOURS!!!

    Hildegard barcolla, Sabra raggiunge Roxanne e le due connettono subito dopo con un DOUBLE SIT-DOWN FACEBUSTER!!!

    E’ troppo anche per una tizia coriacea come Hildegard, la Diamond Girl procede con lo schienamento… UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEE!!!

    Ovazione della Bridgestone Arena quando la beniamina del pubblico, Roxanne La Montaine, schiena la Starlette Champion in carica!

    La francese si rialza, Sabra la raggiunge, la Blows va ad alzare il braccio ad entrambe. Sabra fa poi un cenno di ringraziamento a Roxanne e, addirittura, le solleva il braccio in segno di vittoria… beccandosi un altro abbraccio dalla sempre espansiva Princess. Che poi si china su una dolorante Hildegard, tirandole il naso e rinfacciandole che le è andata male. Sabra si aggiudica il primo round di questa sfida, sicuramente il meno importante, e senza portare lei il colpo finale… ma è comunque un round a favore, ora tocca ad Hildegard inseguire.

    ROXANNE LA MONTAINE & WITCH SABRA def. AMY LYNCH & HILDEGARD via PIN in 9’13”


    Divisorio
    We Came To Win risuona nella Bridgestone Arena di Knoxville e a fare il loro ingresso sono i componenti 'maschili' della sezione 'greca' della Man House: Tyson Hardaway e Lemmy Crews ed entrambi non sembrano troppo allegri o sorridenti, stasera... Anzi.
    A dispetto di quanto dica la loro entrance song, infatti, sono usciti sconfitti da Anger Games, quindi di sicuro oggi non assisteremo a festeggiamenti.
    Raggiunto il ring, non ci sono saluti, ma i due si fanno consegnare un solo microfono, che Lemmy Crews passa direttamente a Tyson Hardaway, facendo segno di non voler parlare.

    Hardaway: "Non c'è molto da aggiungere a quanto accaduto settimana scorsa a New York.
    Jane e Vicky, le Ross Sisters sono state nuovamente sconfitte dalle Beautiful Disasters, mentre io e Lemmy abbiamo perso contro Patton e McFist."

    Ty fa un paio di passi per il ring, poi si ferma in favore di camera.

    Hardaway: "Questo ha consegnato le Instant Shot alle rivali delle nostre Ross Sisters e una shot ai titoli Tag Team a Patton e McFist, il che ci lascia con un interrogativo."

    Per un paio di secondi il pubblico si chiede di cosa stia parlando.

    Hardaway: "What's next?!?"

    I due mantengono serietà e concentrazione e non lasciano trasparire incertezza riguardo al futuro, nonostante la domanda.

    Hardaway: "Ad Anger Games, siamo stati sconfitti solo per l'intromissione della Golden Dawn e nonostante questo sia sotto gli occhi di tutti, i nostri avversari andranno comunque avanti e noi rimarremo comunque bloccati dove siamo, con l'interrogativo di prima, ora che si fa?
    La nostra scalata ai Tag-Team Titles si è già arrestata e sinceramente, per me, la cosa più sensata da fare ora, in attesa che i tempi siano maturi per un nuovo tentativo con Lemmy, sarebbe andare alla conquista dell'unico riconoscimento che mi manca in questa federazione: i WTF Intergender Tag-Team Titles."

    Nonostante questo lo taglierebbe momentaneamente fuori dai giochi, Lemmy annuisce, mentre il pubblico rumoreggia, come se si aspettasse altro.

    Hardaway: "Cosa c'è? Dovremmo forse concentrarci su altro?"

    Dalla reazione dell'arena sembrerebbe proprio di sì, ma Ty calma la folla con un gesto della mano libera.

    Hardaway: "Ho capito dove volete andare a parare, ma parliamoci chiaro, la Golden Dawn non ha nessun motivo di venirci a provocare o attaccare, perché fino ad Anger Games non ci è mai fregato niente della loro esistenza."

    Fa una pausa...

    Hardaway: "Ed è per questo che l'hanno fatto. Far vedere a qualcuno che esistono e come dei Richard Gere qualunque, cercare visibilità."

    I Larissa Magic si indicano gli occhi con due dita...

    Hardaway: "Vi stiamo guardando, ora, ragazzacci."

    Primo piano sui volti dei Larissa Magic, poi l'inquadratura torna alla normalità

    Hardaway: "Questa è tutta l'attenzione che meritate.
    Non ci interessano i vostri obiettivi e non ci interessano le motivazioni che tirerete fuori. Non ci interessate voi e non ci interessa affrontarvi."

    Quindi i Larissa Magic rifiutano della Golden Dawn? E Ty si concentrerà sui titoli Intergender?
    Il Ty-Phoon lancia il microfono a Lemmy, che lo riceve perfettamente al volo.

    Crews: "MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE NON VI SPACCHEREMO LE OSSA PER SEMPLICE VENDETTA!!!"

    Ty annuisce sorridendo.

    Crews: "Volevate i Larissa Magic?!?!?
    LI AVRETE!!!"

    Come al solito, Lemmy si strappa di dosso tutti la maglia che indossa e poi i due salgono su un paletto a testa, ricevendo l'approvazione dei loro sostenitori per la decisione presa.

    Divisorio
    Le immagini ci portano nell'area interviste dove vediamo Jessica Jane Clement in compagnia della Golden Dawn. Sembra contenta di fare il suo lavoro ed è pronta a fare le sue solite domande ma dal nulla Drakos le prende il microfono di mano e le fa segno di levarsi.

    Drakos: "Non mi servono intervistatrici per dire quello che devo o per fare quello che voglio fare.
    Da quando sono qua sono circondato da palle al piede.
    E' una situazione orribile che non meriterebbe di avere attenzioni, la gente dovrebbe guardare solo i miei match e dire: "Quello è il wrestling che voglio ogni giorno sul ring" perché Io sono il prototipo del wrestler perfetto."

    Storce per un attimo la bocca in un ringhio di disapprovazione.

    Drakos: "Nessuno ama i vecchi. Né io sul ring né tantomeno una donna a letto, vero Jessisa?" scuote il capo "Ah lasciate stare.
    Quello che è successo ad Anger Games è orribile. E' uno schifo, potrei darmi la colpa di aver accettato di far coppia con Cougar e quell'altro fenomeno da baraccone ma io non mi tiro mai indietro anche davanti a sconfitta certa perché sono un vero Greco e se gli spartani alle termopili hanno tenuto testa a migliaia di Persiani, non vedo perché io non potrei fare altrettanto."

    Punta l'indice verso la telecamera.

    Drakos: "Cougar e Stylery, siete vecchi ed è il momento di ritirarvi.
    Fatelo adesso o vi costringerò io. Nessuno si può mettere tra noi e i nostri obiettivi, o farà una brutta fine ... come i Larissa Magic."

    Artiom solitamente tende a stemperare gli animi del team mate, ma oggi sembra piuttosto carico anche lui.

    <b<ak: “Tanto per evitare equivoci, dato che in questa settimana ho letto fin troppe stronzate a riguardo: noi non AVEVAMO nulla contro i Larissa Magic”.

    Kostantinos sottolinea l’utilizzo del tempo imperfetto.

    AK: “Ci siamo avvicinati al ring solo per osservare da vicino quella sfida, e lanciare poi il guanto al team vincitore. E’ stato quel senza-cervello di Lemmy Crews ad assalirci, e a determinare l’esito dello scontro”.

    Sembra piuttosto contrariato.

    AK: “Per questo grande equivoco Mad Dog ci ha negato la shot che meritiamo… ma ha fatto male i suoi calcoli: non rinunceremo senza combattere! Abbiamo diritto a combattere per il titolo, e non rinunceremo tanto facilmente!”

    Si scambia un’occhiata d’intesa con Drakos.
    Che tra i due stia nascendo un qualcosa di riconducibile ad un’alchimia?


    AK: “Hardaway e Crews sono il nostro obiettivo, adesso”

    Drakos: "Qua gli unici che meritano di avere il nome di una città greca siamo noi. Non certo due n-emh-Incapaci mentali che non sanno riconoscere un aggressione da una semplice presenza a bordo ring.
    Ci vedremo molto presto. Preparatevi.

    Il collegamento si chiude.

    Divisorio
    Ci troviamo in uma bettola, qualcuno direbbe il peggior bar di caracas, ma non ci troviamo a caracas quindi...

    Seduti al bancone ci sono The Pain e Redhawk, i due si stanno bevendo un boccale di birra.

    Redhawk: "è tutta colpa della Militia!"

    The Pain lancia il boccale per aria soddisfatto.

    The Pain: "Ma certo, è tutta colpa loro, qualcuno doveva pur dirlo accidenti, certe volte mi sorprende la tua risolutezza Red, penso sempre che sei uno smidollato e invece!"

    Redhawk: "bella considerazione che hai di me zuccone vuoto! Si comunque, fanculo è la Militia ad essere smidollata P, era un'ottima occasione e ce la siamo fatta sfuggire perché qualcun'altro su è cagato addosso... Dovremmo proprio dargli una bella lezione sai..."

    Il pelatone della WGA si gratta il mento.

    The Pain: "aspetta, ma sei diventato la mente della WGA?"

    Redhawk: "perché continui a chiamarla a questo modo? Come se fosse una società segreta o come se fosse ancora una stable, P siamo solo io e te e da quello chr è successo ad Anger games direi chd siamo anche soli contro tutta la WTF!"

    The Pain: "siamo passati da fare il culo alla Militia a cambiare nome del nostro team? Non ci sto capendo più niente, nel dubbio mi faccio n'altra pinta..."

    Lawman chiama il barista e gli fa segno di volerne un'altra, questo di tutta risposta prima sputa a terra e poi gliela inizia a preparare, forse un gesto per il boccale lanciato di prima.

    Redhawk: " si cazzo. Da quando è andato via Boyd non è cambiato nulla, ci facciamo sempre prendere a pugni da chiunque, abbiamo ancora questo ridicolo nome, ma soprattutto continuiamo a portare i nostri ridicoli nomi, basta con sto the pain porca puttana, il tuo nome è Curtis Lawman, questo si che è un nome autoritario... Che cazzo significa che ti chiami dolore? "

    The Pain: " dieci anni fa faceva fico... "

    Redhawk: " appunto, 10 anni fa, adesso siamo una barzelletta, è questo che vuoi? Non vedi che pure tuo figlio sta provando a lottare per riabilitare il tuo nome? Curtis questa storia della WGA per riabilitare i nostri nomi nel business è fallita, questa storia di fare i simpatici, le peggiori gimmick, tutto andato a puttane, adesso bisogna rimboccarsi le maniche e iniziare a macinare vittorie perché io voglio vincere. "

    The Pain: " porca puttana se mi hai convinto... E il tuo vero nome red? "

    Redhawk: " per adesso sono solo il figlio di puttana che metterà al tappeto tutta la Militia, poi si vedrà"

    Redhawk beve tutto in un sorso quello che restava della birra e se ne va.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: ARTIOM KOSTANTINOS vs TYSON HARDAWAY

    Bob Davidson è già sul ring con i due atleti impegnati nel terzo match della serata, Artiom Kostantinos e Tyson Hardaway. Si comincia con una sorpresa perché a dispetto delle parole dette prima di questo match, il greco raggiunge il centro del ring e offre ad Hardaway l’handshake. Il pubblico fischia comunque, temendo si tratti di un “trick” e lo stesso Hardaway pare rimuginarci. Si avvicina con sospetto, scruta Artiom che tiene ancora per qualche secondo la mano protesa, poi la ritrae, lasciando l’avversario con un laconico “As you wish.”. Niente stretta di mano quindi, Davidson fa suonare la ring-bell!

    Si parte con un po’ di studio a distanza, fase abbastanza lunga in realtà, al punto che consente alla regia di fare uno split e mostrarci Lemmy Crews che è rimasto nel backstage e vede il match da una mega-TV, sintonizzato su una diretta televisiva. Manco a dirlo, il pubblico è ovviamente schierato tutto dalla parte di Hardaway. La ring-action comincia con un clinch: Artiom supera Hardaway di meno di una decina di kg ma ha meno allungo. Il clinch è molto bilanciato e combattuto con Hardaway che contrasta col gioco di gambe i tentativi di spinta dell’avversario.

    Alla fine, il lock-up si scioglie in un nulla di fatto; Kostantinos punta subito alle gambe di Hardaway per un TAKEDOWN, Tyson schiva, peraltro col sorriso. Nuovo cl.. NO! Hardaway scivola alle spalle di Artiom… WAISTLOCK… prontamente reversata dal greco che fa per sollevare il Ty-Rant… che però torna coi piedi a terra e si libera dalla presa. Artiom fa per tornare ad un lock-up… ma stavolta Hardaway lo accoglie con un preciso UPPERCUT!

    Colpo notevole, Kostantinos barcolla: il newyorchese lo colpisce con un altro pugno, poi lo porta in un angolo e… TURNBUCKLE FACESMASH!

    Ripete la manovra in un altro angolo, dopo il secondo colpo l’ex-allievo di Star Platinum si volta ed inizia a colpire Hardaway con pugni al corpo, ma viene messo in ginocchio da un altro, devastante UPPERCUT di Hardaway, tornato alla sua vena più “striker” in questo inizio di match. Artiom arretra in un angolo, Hardaway lo raggiunge ed inizia a percuoterlo con la 1-2-3-4 DRILL! (Boxing Combo)

    Ma.. Artiom abbranca Hardaway frontalmente ed esce dall’angolo, si volta e… OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX! Il newyorchese si rialza e ripara in un corner, Kostantinos lo raggiunge subito e piazza almeno 4 TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKS di fila. Lo porta poi in un corner contiguo e piazza lui un TURNBUCKLE FACESMASH! Quindi pugno al corpo, prima di portare Hardaway in un altro angolo e ripetere il TURNBUCKLE FACESMASH! Artiom continua infine con STOMP e pugni vari, prima di essere fermato dal rope-break decretato da Davidson.

    Artiom whippa, senza esitazione, Hardaway verso l’angolo opposto del ring. Ripete la manovra, rispedendolo verso l’angolo di partenza. Quindi scatta in corsa… ma Hardaway fa altrettanto e sorprende il greco con un JUMPING LARIAT! Artiom si rialza per primo ma, stordito dal colpo, cerca riparo in un corner. Il Ty-Rant può così raggiungerlo e piazzare anche la KNOCKIN’ ON HELL’S GATE! (Boxing Combo) Dopo la combo pugilistica, Kostantinos esce barcollando dall’angolo, Hardaway invece si lancia verso le corde, slancio e… RUNNING HIGH KICK! A SEGNO!

    Manovra letale per il WTF Hall of Famer che però non prova lo schienamento: si ferma a rifiatare, adocchiando l’avversario che, dopo qualche secondo, fa per rimettersi a carponi. Tyson arretra di qualche passo, si bacia le nocche della mano destra… e vuole già provare la sua manovra più nota… HARD LES.. NOOO! Kostantinos schiva, blocca il braccio all’afro-americano e lo trascina a terra imprigionandolo in un ARM-TRAP CROSSFACE!

    Il leader della Man House si divincola quanto basta, prima che la manovra sia chiusa alla perfezione, per raggiungere la bottom-rope, per sua fortuna non troppo lontana.

    Liberato dal rope-break, Hardaway rotola fuori dal ring, e si massaggia il braccio destro mentre l’avversario resta sul ring, piegato sulle ginocchia, in posizione di guardia. La Bridgestone Arena incita Hardaway a rientrare ed il wrestler con più match nella storia della WTF non si fa pregare troppo. Quando rientra, Artiom fa per afferrarlo ma si becca un JAB seguito da un montante, e va a terra. Si rialza, aiutandosi con le corde e colpisce all’addome Hardaway che tentava di avvicinarsi.

    Il leader della Man House risponde però con una improvvisa STANDING HEADBUTT! Rallenta di nuovo, e vediamo che nel backstage Lemmy non è troppo tranquillo di questo andamento. Sul ring però è ancora il suo teammate a rialzare Artiom e connettere con una POWERFUL IRISH-WHIP verso l’angolo meno distante. Gemito del greco, che crolla a terra, in avanti… Hardaway gli gira intorno, come un leone intorno alla preda, quindi rialza Kostantinos e… SNAP SUPLEX! Con PIN a seguire: UNO! DUE! SOLO DUE!

    Il wrestler formato da Vince Ross reagisce al PIN fallito bloccando l’avversario, ancora seduto, in una SLEEPER HOLD. Artiom non molla, e riesce a liberarsi colpendo Ty dapprima con delle gomitate e poi con dei FOREARM SMASH. Il greco si da lo slancio dalle corde ma sul ritorno Hardaway si abbassa e…SAMOAN DROP! Il newyorchese può ritentare il PIN! UNO! DUE! Due pieno, ma ancora non è abbastanza per concludere questa contesa!

    Dimostrando di non voler affrettare nulla, Hardaway torna, con metodo, ad applicare un SLEEPER HOLD sull’ex allievo di Star Platinum. E la presa stavolta dura abbondantemente più di mezzo minuto, poi Kostantinos riesce a rialzarsi e si gira quanto basta per cominciare a colpire Hardaway ai fianchi, con dei pugni, spingendolo contestualmente verso un corner, riuscendo infine a liberarsi piazzando un TURNBUCKLE SHOULDER BLOCK.

    Artiom si allontana di qualche passo, scatta poi verso Hardaway che… solleva un piede per l’HIGH B… NO! Kostantinos blocca il tentativo, ed è lui a schiantare Hardaway al centro del ring, con l’ULTIMATE TRIAL! (Exploder Suplex)

    Non c’è però abbastanza reattività da parte del fu Larissa Kid per andare a schienare l’avversario, visto che entrambi i contendenti restano a terra dopo il colpo. Passano diversi secondi, al punto che i due sembrano rimettersi in piedi insieme, ma è Artiom a restare in controllo: scivola alle spalle di Hardaway, lo spinge con forza mandandolo a sbattere, frontalmente, contro i turnbuckles in un angolo quindi, mentre Ty rincula all’indietro,

    Artiom prende lo slancio dalle corde per una RUNNING CLOTHESLINE veramente notevole! Ed ora si che c’è il PIN: UNOOOOO! DUEEEEEE!!! T… Y ALZA UNA SPALLA!

    Ci vuole un po’ prima che i due si rimettano in piedi, d’altronde sono entrambi reduci da impegni in PPV non certo di poco conto. Rimessi uno di fronte all’altro, ricominciano con una scazzottata: e nonostante lo striking perfetto di Hardaway, la foga di Kostantinos consente al greco di vincere lo scontro! Il Ty-Rant è alle corde, il membro della Golden Dawn lo whippa verso il lato opposto e poi lo abbatte con un RUNNING FOREARM SMASH!

    Hardaway si rialza, Kostantinos ripete il colpo! E poi ancora… STANDING DROPKICK! Quanto basta per riprovare lo schienamento: UNO! DUE! T…YSON DICE ANCORA NO!

    Artiom mastica amaro: rialza l’avversario e con un placcaggio lo sbatte contro i turnbuckles, in un angolo. Dopo il colpo, invita Hardaway ad uscire… il newyorchese barcolla verso di lui e Artiom va ancora per l’ULTIM… NO! Hardaway si libera con un cazzotto! Ma risponde subito con un FOREARM SMASH! Piazzato il colpo si lancia verso le corde ma Hardaway lo schiva e fa altrettanto: slancio dalle corde per Ty…. Ma anche lui viene schivato da Kostantinos, che poi lo blocca da dietro per un perfetto BACKDROP! Ritenta il PIN! UNO! DUE! T..NOOOO!

    Frustrato, il greco scuote la testa. Si rialza e si allontana, prendendo posizione in un angolo. Hardaway si rialza nell’angolo opposto e Kostantinos lo raggiunge con una TURNBUCKLE SPEAR! Il greco si abbassa le spalline del costume, restando a petto scoperto… strappa via Hardaway dall’angolo e lo finisce con la LIBERTY OR DEATH! (Bridging Fisherman Suplex) UNO! DUE! TRRRRRRRRNOOOOOO!!! HARDAWAY SI SALVA ANCORA!!! Artiom resta con gli occhi sbarrati, stavolta ci sperava davvero.

    Ma l’ex Larissa Kid non consente comunque ad Hardaway di rialzarsi e torna a bloccarlo in una ARM-TRAP CROSSFACE (manovra mutuata, probabilmente, dall’arsenale di Drakos). Tyson cerca di raggiungere le corde ma stavolta sono più lontane… è sembra davvero vicino alla possibilità di cedere! Invece… no! Allungando fino all’ultima falange, quasi a costo di slogarsi un braccio, riesce a raggiungere la bottom-rope… salvandosi con il rope-break, che il referee fa prontamente rispettare, nonostante la disperazione di Artiom.

    Il partner di Drakos fa per rialzare il membro più “famoso” dei Larissa Magic, afferrandolo da dietro per tentare un GERMAN SU.. NO! Hardaway si mantiene alle corde e colpisce Artiom con delle gomitate all’indietro… finchè non riesce a mandare l’avversario a terra. Kostantinos torna subito alla carica puntando Hardaway, in un angolo, per una seconda TURNBUCKLE SPEAR… ma stavolta l’afro-americano si sposta dalla traiettoria e Kostantinos va clamorosamente a vuoto, impatto pessimo per lui, contro il paletto!

    Ferito, finisce addirittura fuori dal ring, beccandosi prontamente l’inizio del count-out arbitrale. Conteggio che viene però resettato perché anche Hardaway esce dal quadrato e raggiunge l’avversario, sorprendendolo con un BULLETT DROPKICK! Tyson ributta poi Artiom sul ring, lo segue e quando questi si rimette in piedi… lo fulmina con l’HARD LESSON! Buonanotte e sogni d’oro Artiom! Nel tripudio generale che segue l’esecuzione, di successo, della manovra, Hardaway si china sull’avversario inerme, per schienarlo: UNO! DUE! TRE!

    Kostantinos incamera la dura lezione della serata; Hardaway resta in ginocchio vicino a lui, prima di rialzarsi e consentire all’arbitro di rialzargli il braccio in segno di vittoria. Forse ne aveva dimenticato il “sapore”: apparirà incredibile ma da FUTURAMA 9 ad oggi, questa è la prima vittoria di Hardaway in un singles match (al quinto incontro disputato, da “solo”). Score poco invidiabile per uno che ha come motto “We came to win” ma magari con stasera, Hardaway si lascia definitivamente alle spalle un periodo piuttosto grigio in termini di risultati.

    TYSON HARDAWAY def. ARTIOM KOSTANTINOS via PIN in 13’43”


    Divisorio
    Le immagini ci portano nel backstage, dove troviamo la nostra intervistatrice preferita: Jessica Jane Clements.

    Non si tratta, però, del solito segmento di intervista. Il contesto è un po’ diverso. Jessica si trova all’esterno di una porta, e sembra in attesa di qualcuno. La cosa si fa ancor più interessante dal momento in cui campeggia la scritta “MAD DOG”, indicando che la stanza è quella del General Manager della Federazione!

    Dopo una breve attesa la porta si spalanca, e a fare capolino è Ronald Reeves.
    Pantaloni e camicia bianca, il volto della Lone Star è imperscrutabile.

    JJC: “Ronald… ti abbiamo visto convocare in gran fretta da Mad Dog. Immagino non sarà contento per quanto accaduto agli Anger Games”.

    In una situazione del genere, normalmente, l’American Pride tirerebbe dritto. Ma non stavolta. Con un gran sospiro si ferma per rispondere alle domande dell’intervistatrice.

    RR: “Non ci vuole un genio per capirlo, Jessica. Quel che ho fatto agli Anger Games è contrario alla linea gestionale di Mad Dog, ed il nostro General Manager è un uomo che non sa gestire gli inconvenienti, come ha spesso dimostrato”.

    Reeves abbozza un sorriso.

    RR: “Mi ha appena comunicato la mia “punzione”: a SUNSET BOULEVARD, il prossimo PPV, non solo non avrò diritto ad alcun match titolato, ma non sarò impegnato in alcun singles-match. Al massimo potrò partecipare ad una non meglio precisata Battle Royal, i cui partecipanti mi sono ignoti… quindi immagino si tratti del solito riempitivo per vendere qualche biglietto in più e dare il gettone di presenza anche ai membri più inutili di questo roster.”

    Si stringe teatralmente nelle spalle.

    RR: “Siamo davvero sicuri che questo sia the best for the business? Siamo in America, la mia terra. Il mio solo nome su un cartellone pubblicitario vende più biglietti di tutto il roster messo insieme. E mi si vuole escludere solo perché ho distrutto Claymore?”.

    Guarda la telecamera con intensità.

    RR: “Quel che ho fatto l’ho scontato con una squalifica, che mi ha impedito di conseguire il Grand Slam. Non è una punizione sufficiente? Se Claymore non è in grado di badare a se stesso su un ring di wrestling, questa non è senz’altro colpa mia”.

    Argomentazioni quantomeno dubbie. Ma come sempre l’American Pride sembra condirle in maniera tale da dar loro un minimo di credibilità.

    RR: “L’ennesima dimostrazione di quanto mediocre sia la gestione di Mad Dog… come tutti gli individui mediocri, premia gli incapaci perché è consapevole che solo così può sembrare di media statura”.

    Sul volto di Reeves si dipinge un sorriso assertivo.

    RR: “Pensate al suo campione, l’uomo che stava infrangendo ogni record… Box Mannix”.

    Le sue parole grondano disprezzo.

    RR: “Il suo regno tanto esaltato si è sciolto come neve al sole non appena ha dovuto affrontare un wrestler di più di 120 chili…”

    Sembrerebbe avere ancora molte cose da dire, ma Jessica riesce ad intromettersi con successo nel flusso di parole della Lone Star.

    JJC: “Tutti ci chiediamo, Ronald, come mai tu abbia deciso di buttare a monte il Grand Slam in quella maniera…”.

    Reeves sorride, come se non aspettasse altro che quella domanda.

    RR: “Vedi, Jessica, per quanto possa sembrare impossibile, Claymore mi ha fatto riflettere. E le sue parole mi hanno in qualche modo illuminato. Aveva ragione: il Grand Slam, per me, era pura e semplice vanità”.

    Breve pausa.

    RR: “Un peccato in cui un uomo nella mia posizione non può indulgere”.

    Sospira, solenne.

    RR: “L’obiettivo è sempre stato Futurama 10, ed il titolo massimo. Questo breve incrocio con Claymore mi ha fatto ricordare il perché, due anni fa, avevo deciso di toglierlo di mezzo a Futurama 8”.

    A cosa si riferisce?

    RR: “La sua idiozia, la sua tendenza a voler fare sempre ciò che gli altri si aspettano da lui… ciò che è giusto…”.

    Calca particolarmente sulle ultime parole.

    RR: “Lo rendono un individuo pericoloso… molto più pericoloso di chiunque altro qui dentro. Ho sempre assecondato un principio, Jessica: gli uomini vanno sempre alla ricerca del profitto personale. Non solo denaro: può essere la gloria, possono essere le donne, possono essere molte cose. Per questo mi è sempre stato facile prevedere le loro mosse. Con qualche eccezione…”

    Abbozza un sorriso.

    RR: “Luke Claymore e la sua fottuta morale da boyscout è una di quelle! E non posso permettere che una variabile impazzita mandi a monte tutti i miei piani…”

    Chiude gli occhi…

    RR: “E non ci sarà sempre DK a salvargli il culo”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Ci troviamo dietro le quinte, più precisamente nella Gorilla Position, dove troviamo l'autoproclamatosi sfidante e number one contender al titolo del Neo WTF Openweight Champion Karl Barbarossa, stiamo parlando di "Astonishing" Max Cougar.
    Il Blind Cat si sta riscaldando con meticolosità, non può più permettersi di affrontare un match senza la giusta preparazione; ed intanto pare concentrato alla sfida che lo vedrà contrapposto al Martello dell'Inquisizione, Domenico Carafa, in un Iron Cross Ladder Match.
    Un tipo particolare di Ladder Match, che Cougar non affrontava dalla recente edizione di Futurama.

    I due hanno un passato in comune in ASW, e anche se non ha non mai stretto rapporti di amicizia, si conoscono da diverso tempo.
    Ma arriva qualcuno a distogliere Max dalla sua concentrazione sul match...

    BM: "Max."

    Qualcuno di cui Max potrebbe dover temere la reazione!
    Box Mannix!
    L'ex campione mondiale entra in inquadratura a braccia conserte, osservando l'avversario di FUTURAMA, che non accenna a parlare.
    I due si squadrano. Max fa uno sguardo come a chiedere "Beh, che c'è?", e Box scuote il capo.
    Passano altri secondi di silenzio.

    BM: "Non so che dirti."

    Max si batte il pugno nel palmo dell'altra mano.

    BM: "È complicato descriverti come mi sento. Non so se considerarmi tradito o salvato.
    Da un lato, mi hai impedito di ricevere una grave umiliazione come quella di essere immortalato sul ring, sconfitto, malmesso, con tutta la disgustosa Militia Romana Sacra che festeggiava sul mio cadavere, da disgustosi avvoltoi quali si sono dimostrati di essere. Tu glielo hai impedito, risparmiandomi questa ulteriore umiliazione. E di questo dovrei essertene grato.
    Dall'altro lato, però... Quello che vedo davanti a me non è forse l'uomo che ha subito imposto la propria candidatura come primo sfidante dell'uomo che detiene la cintura che io vorrei reclamare quanto più presto possibile? Non dovrei pensare che hai cercato di rubare il momento a tutti e di forzare il tuo ritorno nel Main Event?
    Dimmelo Max. Non so che pensare."

    Max si volge repentinamente verso Mannix.

    MC: "Pensare? Non devi pensare Box! Perchè ti spiego io cosa è successo: no more Mr. nice guy, no more team play. Ci siamo sfidati, e abbiamo fatto incetta di Slammy awards, dopo aver combattuto nel main event di Futurama. Ma io per quella cintura, il WTF Openweight Title,..."

    Max punta il dito verso l'ingresso ring, come se la belt si trovasse lì fuori ad aspettarlo.

    MC: "...non sono mai stato schienato. A differenza tua. E guarda bene a come reagisci Box a quello che ti sto dicendo; ti ho fatto diventare IL main eventer della WTF, adesso dimostrami di essere un uomo maturo! Io per farti salire la scala della gloria, mi sono scansato, perchè era il TUO momento. Ho fatto un passo a lato per permettere a te di fare i passi sulla scala e raggiungere la cintura e lo status di campione WTF."

    Max continua a scaldarsi, roteando le spalle, per non trovarsi impreparato di fronte a Carafa.

    MC: "Mi hai battuto Box; non lo nego. Mai hai corso su una scala più velocemente di un uomo con vent'anni più di te.
    Adesso però è il mio momento per rivendicare quella cintura per cui non sono mai stato schienato.
    Ho fatto di te un main eventer: voglio vedere se ne ho fatto anche un uomo.
    Box Mannix, se mantieni le premesse, vedo per te una lunga strada verso il successo; ma cerca di capire che ci sono momenti e momenti. Io sono "Astonishing" Max Cougar, e combatto un'eterna lotta per dimostrare che la mia gloria non è solo alle spalle. Continuamente.
    E adesso, parte di quella lotta prevede che io mi presenti come sfidante al Barbarossa. Se hai remore perchè non ho aspettato che il tuo 'cadavere' si freddasse non è un problema mio.
    Box?"

    L'occhio di Max va a fissare Box, per vedere l'espressione del giovane campione.
    Box si stringe nelle braccia.

    BM: “Capisco.”

    Passami lunghi secondi pieni di tensione...

    BM: “Non indugerò oltre sulle tue parole, con alcune delle quali non concordo, ma quello che vedo è una cosa.
    Tu sei proprio determinato a voler vincere di nuovo questo titolo.
    Hai trovato un nuovo limite da superare. Hai digrignato i denti, riscoperto l’occhio della tigre.”

    MC: “Esattamente!”

    Box si avvicina a Cougar di colpo.

    BM: “E allora ho solo una cosa da dirti.
    Distruggili. Annientali.
    Sbarazzatene per sempre, di Karl e della sua Militia, lotta come se la tua vita ne dipendesse, perché non accetterò nient’altro da te.
    E se tornerai col titolo alla spalla... beh...
    Io sarò già li per tirare fuori un altro po’ di scale.”

    Box si allontana.

    BM: “Buona fortuna. Max Cougar.
    Farai meglio a mostrare a tutto il mondo perché io debba essere orgoglioso di averti battuto.”

    Box se ne va, lasciando Cougar da solo.
    Max scuote il capo, iniziando di nuovo i suoi allenamenti per sciogliersi.
    Lottare come se la propria vita dipendesse da ciò? Lui lo fa SEMPRE.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Una musichetta medievaleggiante risuona nell'arena e KARL BARBAROSSA FA IL SUO INGRESSO!!!
    Il NUOVO campione della federazione è accompagnato dalla Militia al completo.
    Il pubblico è contento per il tedesco che, a quanto pare, non sarà più costretto ad abbandonare la federazione alla fine di quest'anno.
    Karl indossa orgoglioso la sua cintura alla vita e, con passo piuttosto svelto, fa il suo ingresso sul ring accompagnato dagli altri milites.
    Il cavaliere medievale del 2021 è armato non di spada ma di microfono, e inizia a parlare.

    K: "Io ve l'avevo promesso. E le promesse le mantengo"

    Non si capisce molto bene se sia un messaggio rivolto al pubblico o agli altri milites, fatto sta che il pubblico sembra essere contento, non tanto per la sconfitta del beniamino Mannix ma per la "favola" Barbarossa.

    K: "Quando ho debuttato qui, anni fa, decantavo le mie vittorie sparse per il mondo. Qui, però, ero un signor nessuno. Questo era il mio obiettivo dal primo giorno. Sentivo di meritarmelo. Voi... Voi non mi capivate. Io non riuscivo a comunicare con voi con le parole. E allora l'ho fatto con i fatti. Le mie azioni vi hanno mostrato cosa significa combattere come un cavaliere. Vi ho dimostrato che si può vincere ed essere un Campione all'insegna della lealtà e del coraggio! La mia missione, sì, è finalmente riuscita!!!"

    Qui si sente tutta la gioia di Karl, contento ovviamente per il risultato.

    K: "Ma... Questo è solo l'inizio. Sarà qualcosa di duraturo o meno? Sapete, per molti raggiungere questo traguardo è la fine del percorso. Questo è solamente il giorno numero 1. Ora gli occhi di tutti mi saranno addosso. Anche perché pare che la mia vittoria sia avvenuta quasi nell'ombra di altro..."

    Ora sembra un po' polemico.

    K: "Max Cougar! Una leggenda. Un Campione. Per arrivare al suo livello, per scrivere una Storia che solamente si possa avvicinare alla sua, avrei bisogno di tre vite intere. Nessuno, e dico nessuno qui ha sulle spalle le sue vittorie e le sue cicatrici. Neanche il nostro amato Ronald Reeves".

    Reeves sembra non sparire mai dalla mente di Karl.

    K: "Noi milites dal primo giorno abbiamo voluto farvi capire qual è il nostro stile. Noi siamo dei combattenti. Avete visto mille volte com'è il nostro spogliatoio. Vedete come ci vestiamo, come parliamo, quali sono le nostre azioni. Un minuto dopo le celebrazioni, le nostre menti sono già rivolte al prossimo avversario. Il nostro è un continuo dimostrare il nostro valore. Perché un titolo di Campione ti rende tale solo se tu gli dai un significato..."

    Ora Karl si gira verso il backstage.

    K: "Max Cougar ha dato un significato ben preciso a questa parola. Io, Karl Barbarossa, il Campione di questa federazione, sono tale per una sola vittoria. DarKhaos, McFist, Hardaway, Patton... Ronald Reeves. Tutti questi nomi sono stati Campioni prima di me. Hanno contribuito ad aumentare il prestigio dell'Oro che io indosso, come se il valore di questo metallo aumentasse grazie al sudore e al sangue versato nei loro combattimenti. Io vengo dopo di loro. Io sono affianco a loro. Io non sarò una parentesi in una lunga lista di Campioni meritevoli, come loro. Io ho bisogno di sconfiggere tutti loro per sentirmi, mostrarmi, essere un Campione a tutti gli effetti. Non avrebbe alcun senso aspettare quasi un anno per diventare Campione e poi perdere tutto subito!"

    Il tedesco alza la voce, quasi più per motivare sé stesso che per lanciare un messaggio agli altri.

    K: "Max Cougar..."

    Karl pone il microfono al suo compagno più fidato, Domenico Carafa, che è alla sua destra.

    DC: "Max Cougar. Sai benissimo che noi milites non ci tiriamo dietro di fronte a nessuna sfida. Ma non basta semplicemente sfidare il campione, un minuto dopo la sua vittoria, per diventarne sfidante. Karl ha impiegato mesi per avere la sua occasione e l'ha ottenuta sul campo. Noi siamo uomini di Chiesa, teniamo molto ai riti di passaggio e quindi dovrai superarne uno anche tu".

    Carafa si fa più serio.

    DC: "Per questa ragione stasera ci affronteremo sul campo di battaglia. Avrai bisogno di superare uno di noi milites per poter affrontare il Campione, Karl Barbarossa. Non preoccuparti: anche se sei più anzianotto probabilmente hai più fame di me e ce la farai tranquillamente. Ma è meglio prepararti. Perché affrontare la Militia potrebbe regalarti molte sorprese, caro Cougar!"

    La musica della Militia risuona ancora una volta, con Karl che mostra di nuovo la cintura al pubblico.
    Riuscirà Cougar a diventare nuovo first contender?

    Divisorio
    4th – IF COUGAR WINS, HE OFFICIALLY GETS WOC TITLE SHOT/"Iron Cross" Ladder Match: DOMENICO CARAFA vs MAX COUGAR

    Rientriamo da una pausa pubblicitaria e sul ring ci sono i due partecipanti a questo inedito Ladder Match che non si concluderà con un item-recovery (il secondo nella storia della WTF, ma quello di Patton contro Guerrero a FUTURAMA 8 fu, praticamente, un clamoroso “screwjob”). Domenico Carafa contro Max Cougar in un match che è diventata una tappa obbligata per sancire l’ufficialità della “contendership” di Cougar al titolo appena conquistato da Karl Barbarossa. Il referee del match è Bob Davidson, e proprio adesso da il via alla gara.

    Si comincia e… KNEE STRIKE immediato di Carafa, che poi, con una serie di pugni, costringe Max Cougar a rintanarsi in un angolo. L’Astonishing One riesce a sovvertire le posizioni ed inizia a colpire con foga, queste prime battute sono all’insegna del brawling più spinto. Max riporta poi l’avversario al centro del ring, ma Carafa lo sorprende con un’altra ginocchiata e lo spinge nell’angolo opposto, prendendo a colpirlo con poderosi ELBOW SMASH.

    Cougar si sposta in un corner contiguo e quando Carafa lo segue, prima piazza uno STOMP e poi rovescia di nuovo le posizioni. Nuova scarica di pugni per Max, l’italiano incassa ma poi afferra l’americano per i capelli ossigenati… e nuovo ribaltamento di fronte! Cougar, all’angolo, si becca dei ROLLING HIP SMASHES, ed infine è messo in ginocchio da un HAMMER PUNCH. Il pubblico è totalmente schierato pro-Cougar… poco importa a Carafa, che gli rifila un altro, devastante HAMMER PUNCH sulla schiena.

    Il founder della Militia rialza Cougar ma stavolta è il Blindcat a sorprenderlo con una serie di KNEE STRIKES che mandano Carafa alle corde. Max prende la rincorsa dal lato più lontano e colpisce Carafa al volto con un RUNNING FOREARM SMASH; Domenico si ribalta tra le corde e finisce fuori dal ring. Cougar lo raggiunge, lo rialza e connette con un FACEBUSTER sul tavolo dei commentatori. Max fa poi per andare a prendere una scala… ma Carafa si riprende e lo raggiunge colpendolo alla schiena con un RUNNING BIG BOOT!

    Ora è il Martello dell’Inquisizione ad afferrare la scala, si allontana di qualche passo e quando Max si rialza… RUNNING LADDER SHOT, così potente da far precipitare Cougar oltre le transenne, verso la platea. L’italiano fa poi scivolare la scala sotto la bottom-rope e si appresta a rientrare ma l’Astonishing One, seppur malconcio, riscavalca le transenne e si mette in piedi sul tavolo dei commentari. Troneggia e si carica con un ruggito che manda in visibilio l’arena ma fa incazzare Carafa che gli si avventa contro… Max lo anticipa e si lancia piazzando una DIVING CLOTHESLINE!

    Una volta steso, monta su Carafa e lo devasta con un brutale assalto brawl! Si rialza e rifila un calcione ad un’altra scala d’acciaio aperta nel ringside, rischiando di farla cadere addosso al referee! Quindi rialza Carafa, lo manda alle transenne con un altro pugno in faccia e poi aldilà delle stesse con una RUNNING CLOTHESLINE! Max si ferma a rifiatare, poggiandosi alla scrivania di commento, mentre la Bridgestone Arena continua ad applaudirlo. Quando adocchia Carafa che vorrebbe tornare nel lato “giusto” del ringside fa per avventarglisi contro, ma Domenico lo respinge con un ELBOW SMASH.

    Domenico scavalca quindi le transenne, rialza Cougar e connette con uno SNAKE EYES sulla balaustra! Fatto ciò lo riprende per i capelli e continua con un FACEBUSTER sui gradoni d’acciaio! Il successivo tentativo di irish-whip viene però rovesciato da Max, ed è quindi Carafa che va a sbattere frontalmente contro un palo esterno del ring. Cougar ributta quindi Carafa sul ring e rientra dopo aver recuperato una scala d’acciaio, nonostante sul ring ne fosse già presente una, precedentemente introdotta dall’avversario.

    Max usa la scala per colpire Carafa, al ginocchio, con un colpo in corsa. Sferra, anzi, più colpi, col palese tentativo di azzopparlo… al terzo, Domenico crolla in ginocchio. Cougar attende con pazienza che l’italiano provi a rialzarsi, per poi piazzare un LADDER SWEEP! Carafa finisce a terra ma per Cougar non è abbastanza: si aggiusta la scala, tenendola in verticale ma al rovescio e con quello che sarebbe il vertice si posiziona sull’avversario, che continua a colpire sul ginocchio sinistro. Lascia poi cadere la scala a terra… ma blocca la gamba di Carafa tra le due parti… e poi colpisce con uno stomp! Più volte! Potrebbe essere abbastanza ma Cougar stasera ha deciso di infierire: blocca le gambe di Carafa tra i gradini della scala e poi lo imprigiona in una LADDER-AIDED FIGURE FOUR LEGLOCK!!!

    Le urla di Domenico sono atroci, ma anche se cedesse, per il momento non sarebbe ritenuto un give-up valido perché l’oggetto da recuperare, la croce d’acciaio della stipulazione, penzola ancora ad un paio di metri d’altezza rispetto al centro del ring. L’italiano è quasi vicino al punto di rottura e Davidson non sa che fare, perché comunque non può impedire a Max di prolungare questa manovra. Fortunatamente, Cougar (a differenza di quanto fatto da Reeves nel PPV) non pare voler gambizzare l’avversario e si ferma quando ritiene di aver raggiunto il suo obiettivo.

    A quel punto Max lascia l’avversario a terra, recupera l’altra scala… che però posiziona, in obliquo, in un angolo. Cos’altro vuole fare? Per il momento libera le gambe di Carafa dalla scala usata in precedenza, che solleva… e lascia poi cadere all’indietro, addosso all’avversario! Il Blindcat quindi fa per rialzare Carafa… che usa la gamba destra per sferrargli un KNEE STRIKE e subito dopo… Domenico whippa Max contro la scala posizionata nell’angolo! Impatto brutale, con Cougar che finisce, in maniera tremenda, fuori dal ring, cadendo di schiena!

    Certo, anche l’italiano fatica a tenersi in piedi dopo i tremendi attacchi subiti agli arti inferiori. Alla fine, senza neanche rialzarsi, fa scivolare la parte superiore della scala verso l’esterno, sotto la bottom-rope, per colpire un Max Cougar che, in chiara difficoltà, si aggrappava all’apron per rimettersi in piedi. Che resta a terra, sul concrete, con l’arena che continua a sostenerlo, mentre Carafa finalmente si rialza e posiziona la scala d’acciaio nuovamente nell’angolo, ma stavolta in orizzontale, tra second e top-rope.

    Nonostante faccia una fatica tremenda nello stare in piedi, ancora adesso, Carafa va a recuperare Max fuori dal ring: lo mette disteso sull’apron, quasi gli sfonda il petto a suon di ELBOW SMASH, poi lo fa rotolare verso il centro del ring. Lentamente, e zoppicando, rientra anche lui. Rialza Max Cougar e… SIDE WALK SLAM… sulla scala che Cougar aveva usato per torturargli le gambe! Di certo, Max avrà bisogno di un buon chiropratico dopo stasera.

    Carafa trascina poi Cougar nell’angolo dove ha posizionato la scala orizzontale, volgendolo con la testa in prossimità dei turnbuckles… lo afferra quindi per le gambe e ROCKET LAUNCHER che manda Max a sbattere col volto contro la scala posizionata sopra di lui! Piazzato il colpo, l’italiano fa rotolare Cougar verso il bordo esterno, finchè il Blindcat non cade sul cemento a peso morto. Carafa lo raggiunge nonostante la mobilità non certo perfetta, lo rialza bloccandogli la testa tra le gambe e poi lo solleva per la AD ABOLENDAM… vuole schiantarlo sul tavolo dei commentatori! Ma…

    Cougar gli scivola alle spalle e lo spintona da dietro… Domenico ruzzola sulla scrivania e finisce ai piedi di Blues e Starsmore, che lo schivano a malapena.

    Max decide allora di rientrare sul ring, recupera una scala e si appresta ad aprirla al centro del ring… facendo aumentare i decibel nell’arena. Comincia la scalata di gran lena e sta per afferrare la croce ma… Carafa è rientrato e lo tira giù dalla scala! Rush di pugni del Martello dell’Inquisizione che poi connette con una SHORT CLOTHESLINE! L’italiano torna a spostare la scala, rimettendola in un corner, in obliquo. Quindi torna a prendere Cougar, che whippa con decisione… contro la scala appena posizionata!

    Dopo l’impatto, il Blindcat rincula verso il centro del ring, Carafa lo blocca al volo con una mano al collo e lo schianta al centro del quadrato con una CHOKESLAM! L’italiano si attarda poi per recuperare e portare sul ring, un lungo tavolo di legno con gambe pieghevoli. Lo apre, recupera Max Cougar e si appresta a schiantarlo sul tavolo con la AD ABOLENDAM ma non appena blocca l’Astonishing One con la testa tra le proprie gambe; questi, con un placcaggio, lo sbatte contro la scala metalicca posizionata nell’angolo!

    Carafa finisce a terra, Max si appropria della scala e, usandola come arma, colpisce l’avversario disteso, facendolo rotolare fuori dal ring. Torna quindi a posizionare la scala, aperta, al centro del quadrato, e nuovamente la Bridgestone Arena si fa sentire che aumenta i decibel. Max comincia la scalata, Carafa rientra e fa per salire a sua volta dal lato opposto… Max però è partito prima e sfilare questa croce d’acciaio sembra decisamente più semplice rispetto ad una cintura… ed infatti… COUGAR SI APPROPRIA DELL’OGGETTO!

    Carafa l’ha ormai raggiunto, sbarra gli occhi… anche perché Max piazza subito un IRON CROSS SHOT diritto in faccia che fa volare via Carafa dalla scala! L’italiano precipita sul tavolo di legno… che si spacca, facendo volare schegge ovunque!

    La Bridgestone Arena è in tripudio, dopo quasi 16 minuti di match, ORA il match può arrivare verso la sua fase finale visto che il pre-requisito è stato soddisfatto: Max resta in cima alla scala, brandendo la croce d’acciaio al contrario, quasi fosse una spada, inspirando forte dalle narici. Scenda dalla scala con calma, raggiunge Carafa che tentava di rialzarsi aiutandosi con le corde, e torna ad azzopparlo, usando la croce per colpirlo alle gambe! Max da un utilizzo tutt’altro che cristiano al simbolo più comune del cattolicesimo, utilizzandolo per pestare Carafa manco fosse Joker con Robin!

    Max si libera poi della scala, che fa cadere fuori dal ring: sa di avere il match in controllo, vuole spazio per l’azione e vuole togliere una possibile arma che il rivale potrebbe usare. Attende, con calma, che l’ormai derelitto Carafa riprovi a rialzarsi… l’italiano è a quattro zampe, di fronte a Cougar, con il capo chino verso il basso. Cougar guarda la croce d’acciaio… e poi la lancia via! Afferra Carafa per i radi capelli, lo blocca con la testa tra le gambe e… ANOTHER ONE BITES THE DUST!!! A SEGNOOOOOO!!!

    Ma non conclude! Si rialza, si guarda intorno, sguardo puntato verso lo stage. Forse è in attesa dell’intervento di Barbarossa o di qualche altro membro della Militia, ma non si fa vivo nessuno. Il pubblico di Knoxville intanto urla un coro piuttosto chiaro: “One more shot! One more shot!”…

    Max chiede se ne vogliano ancora “UNO”, ottenendo un clamoroso boato d’assenso. Carafa, intanto, si sta rimettendo in ginocchio… stavolta alza lo sguardo, verso Cougar… e poi si fa, con fierezza, il segno della croce. Max invece ha recuperato la croce d’acciaio e risponde con la taunt del “Suck it!”… e poi IRON CROSS SHOT in pieno volto! L’ha finito, è fuori discussione, e finalmente lo schiena! Tutta l’arena conta insieme a Davidson: UNO! DUE! TREEEEE!

    Adesso è davvero ufficiale: Max Cougar sarà il First Contender di Karl Barbarossa per il titolo mondiale WTF nel prossimo PPV che si terrà allo Staples Center di Los Angeles. Riparte “Open Your Eyes” dei Guano Apes… nessuna esultanza sguaiata da parte dell’Astonishing One che si rialza con uno sguardo carico di feroce determinazione. Forse è vero quanto ha detto a Mannix, forse Max crede davvero di essere vicino alla riserva del suo serbatoio… e vuole godersi alla grande gli ultimi km del suo viaggio. Se così fosse, Barbarossa farebbe bene a temerlo perché non avrebbe potuto trovare un rivale più pericoloso.

    MAX COUGAR def. DOMENICO CARAFA via PIN in 20’05”.
  14. .
    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Karl Barbarossa è il mio prefe. 🥸

    Però, concedimelo, già questo incipit dequalifica il resto del commento. :P

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Ogni volta che rileggo Gregor mi sembra bloccato in un loop, torna sempre alla quasi-situazione iniziale e questo mezzo ritorno con Jacq non saprei in che ottica vederlo. Non lo so, forse con Gregor bisognava premere il pedale sulla direzione di prima o andare in un’altra totale direzione invece di tornare indietro. Mi sembra che siamo nella situazione di Roxanne post-Christine. Magari però è successo qualcosa che non so. Dialogo gradevole, naturale nelle battute.

    C'è da dire che Roxanne, dopo Christine, ha avuto un affair non da poco (tutto il regno, e la seguente storia, con DK, per intenderci...). Venendo a Gregor: è certo che paga (a causa MIA non SUA) anche un po' il problema degli incroci. Non va dimenticato che nello stint piuttosto lungo da Total Champion è arrivato a vincere nel Main Event di un PPV contro wrestler di prima fascia. Il punto è che quando lo stint è finito non sempre i feud non titolati che l'hanno visto coinvolto erano contro avversari rimarchevoli (ahimè, anche in questo, da parte di Ulysses c'è stato abbastanza poco), e Gregor compreso è passato dalla verve del "Best Total Champion ever" ad avere meno da dire.

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Ohno leader della Retribution della WTF, ma senza atti di vandalismo. La situazione è interessante, il promo è molto semplice ma crea una situazione che mi garba anche se immagino non porterà a niente. Chi lo handlera?

    Andrea (Ronald Reeves).

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    La parte di Sabra mi sembra mostrare una maturazione del personaggio, da pettanko irritabile a donna adulta… Natalie arriva e mi sembra un po’ fuori contesto, il segmento poi muore completamente. Non so, mi sono sembrati poco organizzati gli handler.

    In realtà è un SOLO handler visto che Ema ha "fittato" Natalie, per questo stint, a Tadomi. Quindi è solo colpa di Tadomi. :P

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Il promo di DK mi ha lasciato davvero perplessa, ma al tempo stesso mi ha incuriosita tantissimo. Però voglio anche sapere cosa fosse il “rito” iniziale.

    Senza addentrarci in troppe spiegazioni (che a volte fanno più male che bene) sul rito iniziale, il segmento in realtà chiude perfettamente tutto quanto presentato dal feud che potevamo riassumere così: DK ha scelto il suo avversario per il LHW perchè voleva scoprire se quello di Sommer fosse un bluff o se il Krampus fosse davvero un'entità soprannaturale. E nel secondo caso.... DK voleva misurarsi con lui (e se hai a che fare con demoni ed affini, ovviamente ai "pugni" devi abbinare anche qualcosa di diverso). Un feud titolato dove il titolo poteva tranquillamente non esserci, un percorso IMHO molto molto ben costruito, con le ricostruzioni (parziali, sempre per quanto scritto sopra in merito agli spiegoni) da parte di DK del passato di Sommer e della storia del Krampus.

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Cosa? I Saviors tifati? Voglio sapere cosa mi sono persa!

    Nulla dal punto di vista dei promo. Ma cambia il contesto: siamo negli States, tra un team di stronzetti che però, bene o male, dichiara solo di essere la nuova realtà del pro-wrestling (senza particolare heat verso il pubblico) ed un team che comprendeva due nazionalisti greci che non fanno un granchè per farsi amare fuori dalla Grecia, perchè il pubblico yankee avrebbe dovuto tifare per gli altri?

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Buon promo di Hildegarde, Militia molto molto ispirata durante questo episodio. Però davvero, ad un PPV come AG mi fa un po’ di tristezza vedere la campionessa femminile ridotta ad un segmentino.

    Eh... OK, però l'unico match femminile del PPV aveva 8 personaggi femminili (handlerati) sui più o meno 12 che compongono la divisione. Mettere una difesa d'ufficio per Hilde contro una vittima sacrificale o affrettare lo scontro con Sabra il cui set-up è appena cominciato, sarebbe stato davvero molto più utile? Devo anche far riferimento al materiale che ho, aggiungere uno squash match per tenere in card la Starlette Champion in un PPV con 9 match di cui 4-5 a squadre (andando dai 5vs5 ai 2vs2) avrebbe creato altro che non fosse un "WC-break"?

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Sommer si convince un po’ troppo velocemente a lasciare Krampus, ma a parte questo il segmento è ben studiato e mi è piaciuto. Mi piace questo personaggio.

    Stante la storyline ed il suo sviluppo, non poteva non convincersi.

    CITAZIONE (Isabel. @ 28/10/2021, 00:12) 
    Intervento divino? Questo finale mi lascia abbastanza perplessa. C’entra qualcosa col segmento di DK.
    Così su due piedi direi meh, mi sembra una cosa tanto WWE che non mi piace. Ma secondo me ha una spiegazione razionale. O potrebbe essere lo stesso intervento divino che ha fatto cascare le corde sotto ai piedi di Demon Balor.

    Forse un giorno la cosa riceverà una spiegazione, forse no. Il match finisce con un aggancio che potrebbe essere usato se mai si farà una PART II.
    Comprendo il gusto personale e che la cosa WWE può non piacere, e rispetto l'opinione ma sono di diverso avviso: finchè non se ne abusa, il wrestling può essere anche questo. D'altronde si sta a raccontare una storia, e questa era una con venature più.... fantasy.
  15. .

    1st - One on One Match: IRIS vs RAMIREZ
    IRIS def. RAMIREZ via PIN by WHEEL OF MISFORTUNE in 13'25"

    2nd - One on One Match: DUSTIN O'MALLORAN vs SERAGT STYLERY
    O'MALLORAN def. STYLERY via PIN by BACKDROP SUPLEX in 12'30"

    3rd - Tag-Team Match: LADY HATTORI & GRIANNE M. GRANGER vs. SWEET DREAMS
    HATTORI & GRANGER def. SWEET DREAMS via PIN due HATTORI'S BLACK SKY on LIZ HARD in 13'44"

    4th - Tag-Team Match: GOLDEN DAWN vs JACK GALLEGO & SEIYA
    GOLDEN DAWN def. GALLEGO & SEIYA via GERMAN SUPLEX PIN by DRAKOS on SEIYA in 2'38"

    MAIN EVENT - WTF TAG-TEAM TITLES/3-Way Ladder Tag-Team Match: THE SAVIORS (C) vs ARSLAN HACIOGLU & JESUS BUTLER vs ALEXANDER AIGNER & MAX SYLVESTER
    THE SAVIORS def. BUTLER&HACIOGLU and AIGNER&SYLVESTER via BELT RECOVERY in 18'18"

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