The F-World #406

Not exactly how we planned

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    Il TAMARA NIKOLLE SPORTS PALACE di Korce, in Albania, ha indossato l’abito delle grandi occasioni. L’arena è piena in ogni ordine di posto (non che ci voglia molto, data la capienza tutto sommato ridotta) e agghindata a festa, perché nel corso della serata si assisterà alla consegna degli Award di fine anno.

    E chi meglio della Living Legend per introdurre una serata del genere?
    Introdotto dalle note della sua theme song, Ronald Reeves si presenta sullo stage vestito di tutto punto, sfoggiando un sorriso a trentadue denti. Quarant’anni compiuti da poco per il wrestler di San Antonio, che si mostra però in ottima forma.

    Raggiunge il palchetto allestito all’uopo, ricevendo gli applausi del pubblico locale. In una serata del genere, dopo la pausa estiva, la voglia di WTF è tale da fare tifare perfino Ronald Reeves!

    RR: “Grazie a tutti… E’ sempre un piacere ritrovarsi qui, dopo mesi di forzata inattività. Nonostante le voci che periodicamente si rincorrono, la Wrestling Triumph Federation è ancora qui, più in salute che mai, pronta a tenere a battesimo una nuova stagione!”.

    Applausi a scena aperta per la Lone Star.

    RR: “Davanti a noi c’è l’appuntamento straordinario degli Anger Games, l’evento che più di ogni altro è in grado di rimescolare le carte in tavola. Ha inizio oggi quella lunga marcia di avvicinamento che ci condurrà a Futurama 12! Non siete emozionati?”.

    Il pubblico risponde con un accorato “SI!” alla domanda retorica dell’ex Commissioner.
    Un’assistente ai margini del palco gli passa una busta.

    RR: “Sono qui per annunciare la classifica del WTF BEST MATCH OF THE YEAR!”.

    Apre la busta, tirandone fuori un foglio.

    RR: “Ho vinto questo Award a Futurama 5 contro Drake Patton, e so cosa significa vedersi riconosciuto il giusto premio per aver affrontato una battaglia senza esclusione di colpi. E in fin dei conti l’essenza della nostra disciplina sta proprio qui: lottare senza risparmiarsi, dare tutto se stesso per giungere alla vittoria. Offrire al nostro pubblico uno spettacolo memorabile, che possano raccontare ai figli e ai nipoti!”

    Le parole dell’American Pride sembrano trovare il consenso generale.
    L’atmosfera è elettrizzante.

    RR: “Al terzo posto, con il 13,1% dei voti… The Deckards vs Drago & Artemis vs The Cougars per l’Intergender Tag Team Titles!”.

    Applausi a scena aperta per i terzi classificati!

    RR: “Al secondo posto, con il 18,5% dei voti… la Royal Rumble di Clash of the Titans XI!”

    La tensione sale, mentre Reeves si appresta a leggere il verdetto.

    RR: “Mentre al primo posto, con la bellezza del 47,1% dei voti… il Main Event di Anger Games 10, che ha visto confrontarsi Man House, Team Patton e Team Almost Enemies!!!”.

    Quasi un plebiscito!
    Ronald Reeves si unisce agli applausi.

    RR: “A ritirare il premio chiamo il mio vecchio amico… TYSON HARDAWAY!”

    Risuona All I Do Is Win e a fare il suo ingresso è il leader della Man House!
    Hardaway però non si affretta a raggiungere il palco degli Awards, perché proprio nell'epilogo dell'ultimo evento prima delle vacanze infatti qualcosa è cambiato... E per questo dopo essersi preso tutto il tempo per assaporare il momento con entrambe le mani solleva la sua nuova cintura di World Openweight Champion al cielo, sfogandosi con un urlo liberatorio!
    Qualche passo, una stretta di mano a Ronald Reeves e poi il ritiro del premio, che osserva, senza però sollevare al cielo in trionfo.

    Hardaway: "Questo è un premio che non mi appartiene, da dividere con tutti gli altri 14 lottatori con me sul ring quella sera, ma che sono comunque fiero di ricevere e portare a casa, per un semplice motivo: tutto ciò che vedete oggi è iniziato quella sera!
    Per il resto, il mio unico compito in quella guerra è stato scrivere la parola fine, dando la mia ultima Hard Lesson a James McFist... A cui auguro il migliore dei riposi possibili, dopo il suo ritiro!"

    L'arena celebra anche 'Hammer'.

    Hardaway: "La vittoria degli Anger Games ci ha dato la possibilità di sfidare i campioni, ma in effetti, solo Lemmy e Hide in questo momento hanno le loro cinture grazie a quella vittoria, Jack Gallego non è riuscito a farcela, Axel Cougar l'ha già persa per fortuna e io... Io ho dovuto percorrere una strada diversa.
    Io sono stato fregato a FUTURAMA, ma sfortunatamente per Gregor Heavans tengo a mantenere la parola data.
    Gli avevo chiaramente detto di non cercare scappatoie nell'evento dell'anno, perché non ci sarebbe stato un posto al mondo dove sarebbe stato al sicuro da me... E alla fine, sono dovuto andare a prendermi la mia vendetta e la mia cintura At The World's End!!!"

    Ty solleva la cintura e stavolta è solo per lui l'ovazione del pubblico!

    Hardaway: "E' facile ora, vero? Avete un vero campione, qualcuno che possa scrivere pagine della storia della federazione che siano realistiche e non frutto di fantasia... Ma ricordatevi bene che Tyson Hardaway non dimentica.
    Non dimenticherò chi sosteneva Gregor Heavans, non dimenticherò chi godeva dei suoi successi casuali, non dimenticherò chi rideva di come faceva scempio di questo titolo e di questa federazione. Non dimenticherò e non concorderò con nessuno di voi... Ma allo stesso tempo vi capisco."

    Il WO Champion appoggia la cintura e con le mani libere si sposta di un passo o due dal palco, per mettersi in mostra impeccabile e inappuntabile nel suo completo total black su misura, oltre che nel modo di lottare, anche nel look.
    Poi torna al suo posto.

    Hardaway: "Capisco chi di voi preferiva Gregor Heavans perché era un campione in cui chiunque poteva identificarsi più facilmente.
    Capisco chi di voi guardando Gregor Heavans ha pensato di potercela fare nella vita, se c'è riuscito persino lui... E capisco che per molti di voi sia dura tornare alla dura realtà.
    La dura realtà è che non ci sono scorciatoie. La dura realtà è che il duro lavoro paga. La dura realtà è che non si può sperare di avere i migliori risultati senza essere i migliori sulla piazza. La dura realtà è che la via per il successo è quella più dura... E non c'è una via più dura della Harda-Way!"

    Ty mostra il suo pugno destro e poi sorride.

    Hardaway: "Ma l'ironia della sorte, vuole che a insidiare per primi il mio nuovo regno siano proprio i due che hanno abusato più di tutti gli altri delle zone d'ombra che purtroppo la nostra disciplina concede.
    Heavans e Patton stasera lotteranno per una shot, per la mia prima difesa titolata... E se decidessi di ripagarli con la stessa moneta con cui sono stato pagato da loro in passato, non ci sarebbe nessuna difesa, ma una semplice sconfitta indolore con cintura mantenuta per squalifica o un massacro in gruppo ai danni dello sfortunato vincitore del Main Event di stasera.
    Quale sarà delle due? Deciderò di difendere regolarmente? Cosa significavano le chiamate fatte a ATWE?
    Questa è solo la prima serata di un nuovo anno... Ci sarà tempo per tutte le risposte, ma ora, è il momento di festeggiare, di celebrare me... e i miei compagni!"

    L'atleta di Harlem allunga una mano verso l'ingresso degli atleti.

    Hardaway: "I Kyojin, miei compagni e trionfatori nel match per il quale veniamo tutti premiati oggi: Lemmy! Hide! Venite fuori!!!"

    Il duo campione di coppia, stranamente elegante si presenta all'arena ricevendo un'ovazione enorme e mostrando le loro cinture!

    Hardaway: "E poi ancora, colui che non fa parte della Man House e che non è riuscito a conquistare il suo Total Title, ma che ha tentato di farlo nel modo giusto, contro l'avversario peggiore possibile... Vieni fuori Jack!!!"

    Nonostante il suo sfortunato assalto, qualche applauso arriva anche per El Zurdo a cui poi si rivolge Hardaway dopo una stretta di mano e un abbraccio.

    Hardaway: "Noi due dobbiamo parlare di affari Jackie."

    Un'espressione pensierosa da parte del WO Champion.

    Hardaway: "Dimentico nessuno?"

    Qualcuno fischia, qualcuno suggerisce il nome di Axel Cougar...

    Hardaway: "Ci tengo a chiamare fuori qualcun altro, anche se non ha avuto niente a che fare con questo team in questo match..."

    I fischi aumentano... Ma Ty fa segno di no con un dito e poi se la ride.

    Hardaway: "No gente, col cazzo che voglio qui con noi Axel Cougar... Voglio invece chiamare fuori, a festeggiare con noi, le Starlette Tag-Team Champions! Jane, Vicky, andiamo!!!"

    E i fischi si trasformano in applausi per le campionesse di coppia femminili, che anche se effettivamente non hanno niente a che vedere con il premio appena consegnato si presentano sullo stage, per partecipare a questo momento di celebrazione della Man House, che riparte dopo la sosta con 5 titoli nelle mani di 5 lottatori, che ora alzano tutti insieme le loro cinture al cielo di Korce, tingendolo d'oro, per un lungo momento di storia, prima che la linea torni alla regia

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Backstage dell’arena.

    Una ragazza nota ai fan meno casualoni sta facendo stretching. Pel di carota dai capelli ondulati, fianchi abbondanti, e un ring-gear fatto di stivali alti fino alle ginocchia in stoffa, e un top bianco con disegnato un triangolo isoscele. Ed una curva verde che connette il vertice in basso a sinistra con quello in alto, a formare una J. La Canadese se ne sta allo specchio mentre si sistema il nastro attorno ai polsi a parlottare tra sé.

    Jacquelyn: "Lo sai che essere testarda non è una qualità positiva, vero?
    Quanti anni sono che sbatti contro il muro e ci resti male? Ci provi davvero tutto questo piacere?
    Non è il tuo destino questo e ti prometti ogni volta che 'sarà l'ultima volta' ma l'ultima non è mai. E anche stavolta sei qua, perché ti han chiamata, e tu non sai dire di no. E con quei rivali... farai la meteora anche stavolta...
    Ti piace sperare che sia il contrario. Che Paul George possa rivelarsi un partner serissimo. Ma quante speranze ci sono?"

    Presto detto.... zero

    “WOW WOW WOW, Jacquelyn from Quebec!
    Unisciti con me che sono di Manitoba per un Canada più unito.
    Unisciti con me e fai di me il nuovo Gregor Heavans!”

    “Dirty” Paul Georges, con un pellicciotto rosa porcellino, è appoggiato alla porta dello spogliatoio. La ragazza si gira. Si limita a schioccare le labbra bonaria e fare di no con la testa sulle prime.

    Jacquelyn: "Buonasera Paul"

    La conferma dei suoi timori, si dipinge davanti a sé.
    Parrebbe quasi voler evitare ogni discorso, ma ci ripensa e gli si pone davanti con occhi grandi.

    Jacquelyn: "Io non so cosa la mia coinquilina ti abbia messo in testa, ma ti prego... ti prego, ti prego... ti prego... non ho bisogno di un altro Gregor Heavans. Ho fatto da babysitter a quello scapestrato per anni e ci sono quasi impazzita.
    ...Lo so anche io che non siamo i favoriti sulla carta.
    Lo so anche io che le speranze sono risicate se non nulle.
    ...però..."

    Sospira

    Jacquelyn: "Ho bisogno di sapere che almeno ci proveremo, Paul.
    Ti ho visto lottare. Sei talentuoso. Hai tanto potenziale.
    Lo dicevano anche di me. Ma le occasioni sbagliate, le distrazioni, la mancanza di concentrazione, la sfortuna... ho perso ogni treno. Il mio sogno di sfondare in questo business è andato.
    Anni fa mi definii una curva panciuta di speranze e sogni infranti, che vive per vedere quanto più vicina potrà ammirare la terra a vista dalla propria zattera, pur sapendo di non poterla mai raggiungere quella costa... ma ormai paga di poterla vedere anche solo col binocolo. Mi basta quello per sorridere.
    Mi ci ritrovo ancora..."

    Gli stringe le mani.

    Jacquelyn: "Faccio lo stesso lavoro di Kim. Ma a volte penso sia stata una maledizione.
    ...io stasera voglio combattere. Non so se per l'ultima volta. Conoscendomi ce ne saranno altre trenta di ultime volte. Però voglio lottare davvero.
    E se vuoi sfondare in questo business davvero... dovrai farlo anche tu, Paul.
    Senza pellicce e con la testa concentrata..."

    Paul guarda le mani di Jacquelyn sulle sue. Lo sguardo all’apparenza inebetito a fatica nasconde l’occhio lucido e tremolante. L’unica cosa che sa fare Paul è lasciarsi scappare un “AH” di esclamazione prima di ritrovare lucidità per parlare.

    PG: “Eppure Kim mi aveva detto altre cose…su di te…sul vostro lavoro…mi ero fatto un’idea sbagliata…scusami…cioè io in realtà intendevo dire…UNIAMOCI IN TAG PER VINCERE E CONVINCERE IN QUESTO TORNEO FATTO DI ABILITA’ SUL RING!...così va meglio?!”

    Paul sorride a denti stretti sperando in cuor suo di aver messo una pezza alla gaffe appena fatta.

    PG: “Comunque sì, credo che possiamo farcela in qualche modo.”

    Il canadese a malincuore si sposta dalle mani della Brown, desideroso di camminare e prendere aria.

    PG: “Lo so, loro sono cattivi, loro sono diabolici, loro venderebbero le loro famiglie pur di vincere. Potranno picchiarci sul ring, manipolarci, distruggerci…ma potranno mai toglierci il talento?”

    Dirty Paul sembra aver smesso i panni Dirty. Si divincola dal pellicciotto e lo lancia più lontano possibile. Ora è lui a riavvicinarsi a Jacquelyn afferrandole le mani.

    PG: “Non ti conosco, sono venuto a stretto contatto con la tua compare, ma mi fido di quello che mi hai detto. Vuoi un ultima occasione per risplendere? Allora sarò la tua supernova ed esploderò su quel ring per donarti un’ultima luce di wrestling puro!”

    Jacquelyn: "Ti ringrazio, Paul.
    Io farò del mio meglio perché anche tu abbia la tua fetta di gloria.
    Sei un bravo ragazzo. Non dimenticarlo..."

    Paul rimane senza parole per qualche secondo mentre la Brown esce dal camerino.

    PG: “Si...si... Jacquelyn, vinceremo insieme mano nella mano…”

    Il canadese oramai solo osserva il pellicciotto…

    PG: “però in caso di sconfitta corro comunque a farmi consolare da Kim…”

    Camera Fades

    Divisorio
    Il pubblico appare già in fremente attesa del primo match della serata ma le note di “Fear of the Dark” annunciano l’entrata in scena del WTF Commissioner, Mad Dog.

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    In tenuta tutt’altro che formale, Mad Dog percorre celermente gli applausi, quasi ignorando gli applausi che i fans non smettono di tributare a questa vecchia leggenda del ring. Si schiarisce la voce, prima di cominciare a parlare, una volta raggiunto il centro del ring.

    “So che aspettate con impazienza l’inizio dei match, che avete voglia di veder menare le mani, dopo un’attesa tanto lunga, quindi vi prometto che sarò breve. Sono qui per annunciarvi il podio per il BEST POSTER AWARD e lo farò senza troppi fronzoli, OK?”

    Una piccola pausa, condita da un applauso di incoraggiamento, mentre Mad Dog sfila un bigliettino dal taschino della camicia.

    “Al terzo posto c’è il poster di POKER FACE, col 12,8% delle preferenze… evidentemente abbiamo parecchi “gamblers” tra i votanti. Al secondo posto, il poster di FUTURAMA 11 col 14,3% delle preferenze… eh beh, direi che non sarebbe stato un podio rispettabile se il poster del Main Show della Federazione fosse finito fuori dalle vostre preferenze. Al primo posto però, con un ragguardevole 57,1% delle preferenze, vince l’Award della stagione ‘22/23”… il poster di AT THE WORLD’S END! Evidentemente il tema piratesco ha fatto centro!”

    Applausi… più che altro formali: per quanto si parli di bellissime realizzazioni grafiche, ovviamente questo è l’Award che meno “scalda” il pubblico. Mad Dog pare intuirlo ed annuisce.

    “Vi avevo promesso che sarei stato breve… e manterrò la parola. Vi anticipo che ci rivedremo più tardi però!”

    Cenno di saluto del Commissioner, riparte la sua theme mentre lui si avvia nuovamente verso il backstage.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Dopo le celebrazioni sul ring, è tempo di rivedere, questa volta nel loro camerino, le Ross Sisters. Jane e Vicky sono su una panca, le cinture appoggiate al loro fianco, la minore rilassata e quasi svaccata e la maggiore sulla punta della panca, come se fosse ricoperta di spine.

    Vicky: "Vuoi andare a vedere Canada-Oregon?"

    Jane: "Per te non è un problema?"

    Vicky: "Perché dovrebbe esserlo? Sei nel Team Texas, tifo per te e per il nostro stato, se vuoi guardare le possibili coppie avversarie non c'è problema, possiamo andare."

    Jane: "Più che altro, mi chiedo se davvero per te non ci sono problemi per il fatto dovrò lottare in un altro team, con un altro compagno, mentre dobbiamo difendere anche le nostre cinture."

    Vicky: "Ce la caveremo, tranquilla. Piuttosto, il tuo compagno sappiamo bene chi è e quali sono i nostri trascorsi con lui, sei sicura che sia tutto ok?"

    Jane: "Onestamente, non lo so. Certo, c'è stata la storia del Total Title... Ma io e Claymore eravamo già stati compagni prima e non era andata male."

    Vicky: "Lo ricordo. Devi valutarlo tu."

    La sorella maggiore si limita a un sospiro profondo come risposta, ma quando parli del diavolo...

    ...Qualcuno bussa alla porta.

    LC: "Si può?"

    Sul ciglio della porta del camerino c’è Luke Claymore.

    Vicky: "Ed ecco il nostro Principe Azzurro.
    Vi lascio soli."

    La minore delle campionesse Starlette di coppia si raddrizza e poi se ne va con una risatina, quando passa a ridosso dell'ex World Openweight Champion, lasciando così da soli i due del Team Texas.

    LC: "A quanto pare lotteremo di nuovo insieme come tag team Intergender, è passato un po’ di tempo dall’ultima volta contro DK e Roxanne.
    Di cose ne sono successe da lì ad oggi, ad esempio non abbiamo mai avuto modo di parlare di quello che successe l’anno scorso a Renaissance."

    Jane lo guarda senza cambiare espressione, ma sempre sulle spine, come in precedenza, poi indica la porta.

    Jane: "Ci stavamo giusto chiedendo cosa ne pensassi..."

    LC: "Penso che quella Shining Wizard difficilmente me la potrò mai dimenticare."

    Ridacchia, entrando nel camerino e prendendo posto su una sedia.

    LC: "Penso anche, e non ho mai avuto occasione di dirtelo, che tu quella sera abbia raggiunto un risultato unico, e anche se la Man House ti è stata d’aiuto per ottenere la vittoria non importa. Non vi ho mai portato rancore, perché probabilmente nei loro panni avrei fatto anch’io lo stesso.
    E ti dirò anche che quella serata, nonostante quella sconfitta, nonostante il Total Title perso, l’ho sentita come uno tra i momenti più alti della mia carriera.
    È stato davvero un momento di Rinascita."

    Jane: "E' inutile che ti dica cosa quella vittoria abbia significato per me, puoi immaginarlo, nonostante resti la piccola macchia del come sia arrivata.
    Però sono sollevata dal fatto che per te sia finita lì e che il passato non avrà ripercussioni sulla nostra nuova collaborazione.
    Questo significa che possiamo concentrarci sul futuro, con un solo pensiero in mente: la vittoria del Team Texas e le cinture di coppia Mixed!"

    I due non hanno altro da aggiungere, per ora, si limitano a suggellare la nuova unione con un sorriso e la linea torna alla regia.

    Divisorio
    1st - Tag-Team Match: AMERICAN PRIDES vs STREET CODE

    Si ritorna all’attività sul ring in WTF, ed il primo match della nuova stagione vede un tag-team “giovane e di belle speranze”, ossia gli Street Code; contro due veterani della categoria, la coppia formata dalla Leggenda, Ronald Reeves, e dal suo “nei secoli fedele” bodyguard, Glenn Luther. Entrambe le coppie sono già sul ring, con loro l’arbitro deputato alla direzione di questo match, Bob Davidson. Il match lo cominciano Ronald Reeves ed Alvaro Gallego, il più piccolo – in stazza – degli Street Code (e quindi dei presenti sul ring).

    Dopo quasi un minuto di studio a distanza, i due avversari cominciano con un clinch: Gallego cerca di metterla subito sulla tecnica, trasformando il clinch in una serie di prese e controprese. Reeves gli fa subito capire di non aver voglia di giocare, lo stordisce con qualche gomitata e poi lo proietta in avanti, sul ring, con uno SNAPMARE. Prende a colpirlo con degli STOMPs, poi lo rialza e via di pugni al volto. Ma Gallego si è costruito nelle risse da strada e pur essendo piccoletto, risponde al brawling spinto di Reeves. Che però è decisamente più grosso, lo stordisce con una STANDING HEADBUTT, poi lo solleva sopra la testa… MILITARY PRESS DROP into KNEE GUTBREAKER! Una manovra che vale il primo PIN, il conteggio però si ferma al DUE!

    Reeves rialza l’avversario, lo whippa verso un corner libero e fa per raggiungerlo con un TURNBUCKLE SPLASH ma, purtroppo per lui, va a vuoto. Gallego sfrutta la cinetica e subito dopo l’impatto riesce a sbattere Reeves a terra con un BODY SLAM. Lo colpisce con calci e pugni mentre Double R è a terra, non riesce a tenerlo giù per molto ma lo indirizza verso il corner opposto dove continua col suo brawling, poi – torcendogli un braccio – trascina Reeves verso l’angolo degli Street Code e da il cambio a Jorge Molina.

    Il più fisicato degli Street Code appare comunque piccolo al cospetto di Reeves e decide di continuare sulla linea brawl colpendo il texano con pugni e schiaffi. Snap Tag a Molina, i due eseguono una Double Irish-Whip e da lì DOUBLE POLISH HAMMER! Prima di uscire, Molina va a colpire Luther: più che altro una provocazione, ma che fa effetto, visto che Glenn prova ad entrare, viene fermato dal referee e gli Street Code continuano il 2vs1 contro Reeves, prima che Jorge torni effettivamente al suo angolo.

    Gallego torna ad infierire su Reeves con pugni e calci… ma Double R si sta assuefando ai colpi e ne esce, quasi dal nulla, scivolando dietro l’avversario per un fenomenale FULL NELSON SLAM, dopo il quale da il cambio a Luther. The Looter inizia a picchiare Gallego in maniera selvaggia: STOMP, lo rialza, lo butta in un angolo e via di schiaffoni, poi whip verso l’angolo opposto e dopo il rinculo BACK ELBOW SMASH al petto; Alvaro crolla a terra e Glenn lo schiena… ma è solo DUE.

    In maniera superba, Luther rialza Gallego e lo lancia verso l’angolo dove Molina aspetta, consentendogli di ricevere il tag. Jorge rientra, cerca supporto dal pubblico ma ne riceve in maniera davvero scarsa. Quando fa per attaccare, Luther lo colpisce con uno STOMP all’addome, poi lo stende con una BACKHAND CHOP; Molina va a terra e si becca una bella dose di STOMPs. The Looter lo rialza, whip verso le corde e sul ritorno BIG B… NO! Jorge passa sotto la gamba e risponde con un fulmineo SUPERKICK, che porta al PIN! UNO! DUE! T..NO!

    Jorge rialza Luther e riesce in un SUPLEX diretto, dopo il quale ritenta il PIN ma sempre senza successo. Va a provocare Reeves con uno schiaffone; l’Hall of Famer prova ad entrare ma è subito fermato dall’arbitro; intanto Molina sposta Luther verso l’angolo degli Street Code e richiama in causa Gallego, mimando il tag sonoramente. Gli Street Code bloccano Luther nel proprio angolo e lo devastano di calcioni, poi quando torna il referee in loco, continua Gallego da solo con CHOPs e sberle varie.

    Nuovo tag a Molina per un’altra fase di 2vs1, poi quando resta da solo, Jorge tenta di whippare Luther verso le corde più lontane… il tentativo viene rovesciato, The Looter colpisce Molina, sul ritorno, con un calcio frontale all’inguine, lo abbranca frontalmente e… BEARHUG SUPLEX! C’è subito un tentativo di PIN a seguire, ma non si supera il DUE! Intanto, si sta avvicinando al ring anche Kenny Ohno: in tenuta casual (t-shirt bianca e jeans neri), appare piuttosto preoccupato per le sorti di questo match.

    Luther butta Molina fuori dal ring, lo manda a sbattere contro le transenne, resiste ai suoi tentativi di ritorsione e poi piazza una RUSSIAN LEGSWEEP che termina anzitempo sulle transenne. Dopo qualche secondo, riprende con pugni e calci, resistendo anche stavolta ai tentativi di contrabbattere effettuati da Molina, indi lo riporta all’interno del quadrato. Più precisamente, nell’angolo degli Street Code, dove ridà il cambio a Reeves che entra e comincia subito con una scarica di pugni su Molina.

    SNAPMARE di Ronald, che poi blocca Molina in una SLEEPER HOLD. Jorge appare allo sbando e Freddy Blues, dal tavolo di commento, sottolinea questo gap di prestazioni in maniera fin troppo caustica. Kenny Ohno, lì vicino, pare risentirsi non poco e risponde agli indelicati commenti con un pugno in faccia! Ma sul ring, la situazione non cambia troppo: Molina resiste ma Reeves lo rialza, lo manda in un corner e lo raggiunge con un TURNBUCKLE ELBOW SMASH. Ulteriore whip verso l’angolo opposto, Double R prova a ripetere la manovra… ma stavolta Jorge lo anticipa!

    Il texano barcolla… ma neanche più di tanto: non appena Molina esce dall’angolo, lo colpisce con un pugno al volto, poi lo lancia verso le corde e… sul ritorno… se lo carica direttamente sulle spalle… per una FIREMAN’S CARRY OVERHEAD 180° SPINNING FACEBUSTER! Spettacolare manovra, mai usata prima da Ronald, che subito tenta il PIN a seguire… UNO! DUE! TRRRRRNOOOOOOOOOO!!! Molina si salva, lasciando lo stesso Reeves incredulo!

    Mentre diversi arbitri sono accorsi a prestare soccorso a Freddy Blues e a redarguire, ed allontanare, Kenny Ohno; Reeves riporta Molina nell’angolo degli American Prides: tag a Luther che entra, whippa Molina verso le corde, CLOTHESLINE sul rit… NO! Jorge la scansa, ulteriore slancio… e poi i due avversari si colpiscono, e si stendono, a vicenda, con un braccio teso! Davidson inizia un conteggio di DOUBLE KO, che non arriva alla fine perché sia Luther che Molina rotolano verso i rispettivi corner e ricevono il cambio dai loro partner.

    Reeves rientra caricando una CLOTHESLINE; Gallego la schiva abbassandosi e contrattacca con un FIREMAN’S CARRY! Si rialza, prende a colpire Reeves con dei pestoni ma… Luther prova ad interferire! Ma Alvaro lo schiva e lo stende con uno STANDING DROPKICK! Si è rialzato però anche Reeves che colpisce Gallego con una testata… Alvaro barcolla… poi risponde con una SHORT CLOTHESLINE che manda il texano gambe all’aria, mentre intanto Luther si è rialzato e si è lanciato all’attacco di Molina!

    Mentre Luther fa cadere Molina dall’apron con una SHORT CLOTHESLINE, Gallego prende la rincorsa e… RUNNING KNEE DROP su Reeves… che però rotola via! Alvaro si rialza zoppicante, Ronald lo afferra, lo solleva… Jorge gli scivola alle spalle… INVERTED DD.. NOOOOO! Si becca invece un RUNNING BIG BOOT di Luther! Che poi invita ed aiuta Reeves a rialzarsi e gli American Prides, insieme, annichiliscono il povero Gallego con una DOUBLE CHOKESLAM! Quello che segue è il naturale PIN effettuato da Ronald Reeves… UNO! DUE! TRE!!!

    Niente da fare per gli Street Code: gli American Prides si dimostrano un team tutt’altro che decaduto, con Luther che durante il conteggio finale, bloccava con esperienza il rientro sul ring di Molina. La vittoria dei Prides non è stata semplicissima ma il loro dominio non è mai sembrato davvero in discussione. La cosa più importante che concerne quest’incontro però è capire quanto influirà sull’ormai sempre più disastrato triangolo tra Ohno, gli Street Code e Ronald Reeves.

    AMERICAN PRIDES def. STREET CODE via PIN in 9’32”


    Divisorio
    Parte "Untouched" delle Veronicas, buona parte dell'arena risponde con un bel boato all'ingresso di Freeda!
    La figliastra di Jax ci appare sorridente, in jeans e canotta nera, mentre con una camminata composta e poco esplosiva in contrasto con la theme raggiunge il ring; una cosa che ci colpisce è la poca interazione col pubblico, sono in molti infatti a tenderle la mano per un cinque, ma solo a una piccola parte di questi risponde seppur con garbato entusiasmo.
    Sale quindi su un solo angolo a salutare i suoi fans, prima di farsi passare un microfono.

    F: Essere inadeguati è un dono, sentirsi inadeguati è una maledizione.

    Un inizio particolarmente strano, che tuttavia lascia un po' gelato il pubblico.

    F: Quando sono arrivata in federazione, mi sentivo addosso il peso del mondo: mi giudicavano in quanto figlia d'arte, mi giudicavano in quanto rookie promettente non in grado di lasciare il nido e volare da sola, mi giudicavano in quanto Underdog fortunata.
    Ho vinto il titolo, poi l'ho subito riperso nel momento in cui credevo di essere all'apice della mia capacità e della mia forma.
    Da lì, ho solo continuato a perdere, restando l'underdog più coccolata dalle folle.
    In questa federazione ci sono letteralmente dei mostri, ma io ho quello che potrebbe essere considerato un difetto enorme per una donna contemporanea: non ho paura di nulla.
    Ed è questo, forse, che mi ha fatto capire che non mi sentivo inadeguata, ma che avevo il dono di essre inadeguata: inadeguata alle alleanze, inadeguata a qualsiasi percorso canonico, inadeguata alla resa.
    A chiunque andrà il premio di stasera, posso solo fare l'augurio di capire quanto prima che ogni sconfitta possa subire non sarà una sconfitta che lo o la farà sentire inadeguata, ma semplicemente un tassello di un percorso verso la scoperta di ciò che davvero si vuole dalla propria vita.

    Mentre Freeda si schiarisce la voce, buona parte del pubblico si lascia andare ad un sincero applauso al quale la Jax risponde con bocca lontano dal microfono con un sommesso "Grazie" prima di aprire la busta con le votazioni.

    F: Per il premio "Best New Entry": Al terzo posto con il 20,6% dei voti, La Lucha Latina!

    Applausi da parte del pubblico.

    F: Al secondo posto, con il 21,4% dei voti, Hidetoshi Nobe!

    Ancora applausi.

    F: Ed infine, al primo posto con il 28,5% dei voti, Becky Deckard!

    E subito risuona "Rave"!
    Su di una buona reazione del pubblico esce una contenta Becky Deckard, che sembra quasi in lacrime! Anzi, lo è!



    La Queen Bee, già una volta Intergender Tag Team Champion al suo primo anno in federazione, porta a casa anche il primo award in carriera dopo averne sfiorati alcuni con Miriam May ai tempi delle MiReb!
    Appena arrivata sul ring, Freeda porge la mano alla Deckard, che lascia perdere tutto e si lascia andare a un abbraccio gioioso, addirittura la Deckard solleva in aria l'una volta campionessa femminile! Il pubblico apprezza ancora di più questa scena, con Freeda incredula.
    La differenza di stazza tra le due è notevole, e ora Freeda mette giù con un sogghigno sul volto, prima di scompigliarle i capelli e ringraziarla in preda alla gioia, anche se Freeda le dice di non aver fatto poi granché... Le due si salutano con un doppio bacio sulle guance, ed ora è il momento per la figlia di Garet di scendere dal ring e lasciare lo spazio alla vincitrice.
    Becky raggiunge velocemente il podio.

    BD: "Freeda, un secondo!"

    La figlia di Garet si volta verso lo stage.
    Becky si asciuga le lacrime sul viso.

    BD: "Ci tenevo a ringraziarti un attimo per il tuo bellissimo discorso.
    Mentre ascoltavamo, mi sono identificata molto in quello che hai detto e mi sono emozionata tantissimo. E sono sicuro che anche gli altri candidati lo abbiano fatto.
    Abbiamo lottato e vinto contro la paura, e questo premio, i suoi vincitori ma anche solo i suoi candidati sono la dimostrazione che si può fare e che viene fatto ogni giorno.
    Un applauso per Freeda Jax, signori!"

    Boato del pubblico!
    Freeda, colta comunque di sorpresa, evidentemente emozionata, si limita ad applaudire la vincitrice e congedarsi con un inchino, per poi andarsene velocemente nel backstage.
    Becky si volta verso il pubblico.

    BD: "Grazie a tutti voi.
    Sono felice, ed è anche merito vostro."

    Altra reazione positiva del pubblico, con Becky che si asciuga di nuovo gli occhi.

    BD: "Questo... Questo premio non pensavo di vincerlo.
    Sono abituata a pensare di essere la seconda scelta. Sono stata trattata come una seconda scelta più e più volte. E sono finita per diventarlo, in un paio di casi.
    'Non sei la protagonista', mi hanno detto. 'Sei solo una comprimaria'. 'Sempre la damigella e mai la sposa', dicevano.

    STRONZATE!
    QUESTO DICO IO!
    IO SOLA SONO L'ARTEFICE DEL MIO RUOLO E DEL MIO DESTINO!"

    La folla sostiene questo discorso di Becky, che di sicura tocca corde comuni per molti ascoltatori, in generale e perlopiù.

    BD: "E il ruolo che ho cercato e ottenuto non è stato quello di protagonista, comprimaria, antagonista, no.
    Il ruolo che cercavo era quello di Becky Deckard, lottatrice su cui il mondo deve tenere ben fisso lo sguardo!
    E in questo 2023 più che in qualsiasi altro anno sento di esserci riuscita, conquistando il mio primo titolo insieme a mio fratello Xander, a riprova che bisogna sempre cercare persone al proprio fianco che credano in te. Proprio mio fratello, col quale ho litigato Dio solo sa quante volte, è stato colui che mi ha portato per la prima volta a cingere una cintura intorno alla mia vita.

    Ho ritrovato Miriam, la mia adorata Miriam, abbiamo combattuto l'una contro l'altra e poi siamo tornate a farlo insieme, vincendo anche lì un titolo di coppia!
    Ho avuto la mia prima shot titolata singola al Tokyo Dome giapponese, e lì mi sono sentita, finalmente, come l'Ape Regina del Pro Wrestling.
    Ed è qui che è tutto iniziato ed è sempre qui che continuerò a dimostrarvi perché di Becky Deckard ce n'è una sola.
    E ripagherò voi, tutti voi, che avete creduto in me e mi avete fatto vincere il BEST NEW ENTRY.

    Dal più profondo del mio cuore: grazie, grazie di tutto!
    E il meglio deve ancora venire!"

    La frase finale di Becky viene accolta molto positivamente dal pubblico, che incita una Queen Bee che appare sicura di sé come non mai e in uno stato di carriera estremamente positivo rispetto agli anni precedenti.
    Scesa dal ring, la Deckard saluta il pubblico, e la linea stacca.
    Ma non cambiate canale, che c'è ancora un bel po' di roba da vedere!


    CAMERA FADES

    Divisorio


    Backstage - Spogliatoio de La Lucha Latina

    Il concilio ispanico è qui sempre rappresentato dal duo Guerrero-Mascara Loca

    Mascara Loca: Andy, come sono andate le vacanze?

    Andy Guerrero: Beh, come se non lo sapessi. Le vacanze per noi non esistono. Sopratutto dopo i nostri risultati qui in WTF.

    Mascara Loca: Vuoi dire che il nostro operato non è stato di rilevanza

    Andy Guerrero: Loca, sai bene che abbiamo dato il massimo. Ma evidentemente non è bastato. Abbiamo vinto ogni match al di fuori dei ppv, ma quando si è arrivati al dunque, bisogna ammetterlo, abbiamo sempre fallito.

    Mascara Loca non obietta a questa affermazione di Guerrero, che suona praticamente come una sentenza

    Andy Guerrero: E non è tutto, ovviamente il concilio non è contento di questo nostro percorso.
    Nelle altre federazioni i nostri colleghi stanno ottenendo risultati più che soddisfacenti, ma qui, stiamo fallendo.
    E non parlo di cinture, ma parlo semplicemente di vittorie

    Mascara Loca: Il nostro "il fine giustifica i mezzi" forse dovrebbe essere meglio sfruttato allora

    Proprio così

    Una terza voce, stavolta femminile, si immette nel discorso dei due messicani



    E' Cece Quesada, già componente degli LLL originali in Messico

    Andy Guerrero: Orale cugina

    Cece Quesada: Ciao ragazzi. Penso sappiate bene che sono qui per unirmi a voi e a La Lucha Latina
    infondo, il mio contratto in federazione, non è certo un segreto

    I due annuiscono

    Cece Quesada: Penso che sappiate bene che dobbiamo invertire la tendenza in questo inizio di nuova stagione
    già da stasera

    guarda Andy
    Cece Quesada: Già dal match contro The Big Shoa

    Andy annuisce, ha lo sguardo deciso.
    Mascara Loca si avvicina e gli pone una mano sulla spalla

    Mascara Loca: Gli LLL ripartiranno più forte che mai

    Andy Guerrero: Calmati Loca, ti ho sempre detto di far parlare prima i fatti, e poi la bocca

    Cece Quesada: Si, vero. Ma stavolta, ci sono io qui con voi.
    Andiamo

    I ragazzi messicani sono tutti d'accordo
    Da oggi si riparte
    e le immagini sfumano.

    Divisorio
    Torniamo all'interno Tamara Nikolle Sports Palace dove è tutto pronto per l'assegnazione del premio per il Best Tag Team of the Year e sullo stage compaiono due individui vestiti di tutto punto che inizialmente non sembrano riscuotere che semplice curiosità, poi qualcuno inizia a mormorare e piano piano tutta l'arena si rende conto che a sorpresa di fronte a loro ci sono Raziel e Deamiel, gli eXiled Souls! Difficile riconoscere due membri di uno dei tag team più titolati della storia senza il loro consueto face paint e il solito attire eppure sono proprio loro che, dopo anni lontano dalle scene, hanno fatto il loro ritorno in uno show di wrestling. La reazione del pubblico di Korce non è completamente positiva, del resto i rapporti tra serbi e albanesi non sono proprio i migliori, ma il valore degli eXiled Souls è innegabile e alla fine gli applausi prevalgono sui mugugni.

    Il duo cerca comunque subito di riconciliare gli animi degli spettatori, Deamiel, il più loquace del team, prende la parola.

    D: "Buonasera, pubblico di Korce, siamo onorati di essere qui davanti a voi in questa serata speciale, siamo onorati di aver fatto ritorno qui in WTF dopo essere stati tra i primi, come mentori, a contribuire alla sua nascita e al suo sviluppo, e soprattutto siamo onorati di essere stati chiamati per assegnare un premio che per noi ha una rilevanza davvero speciale."

    Raziel subentra al suo partner.

    R: "Io e Deamiel abbiamo sempre lavorato in coppia, raramente abbiamo disputato dei match da soli, poiché per noi il tag team wrestling rappresenta la sublimazione di questa disciplina. Non contano soltanto le proprie capacità tecniche, la propria forza e la propria resistenza, no, lottare in coppia significa essere pronti a donare la propria vita per il proprio partner con la consapevolezza che egli farà altrettanto, ed è per questo motivo che rappresenta qualcosa di decisamente unico nel suo genere."

    Deamiel intanto comincia ad aprire la busta contenente il nome del team vincitore dell'award.

    D: "Ciò detto, è arrivato il momento di decretare il vincitore del premio per il Best Tag Team of the Year. Andiamo con ordine: al terzo posto con l'8,7% dei voti... LA SORORITY!"

    Applausi per la stable guidata da Sarah Jean Underwood.

    R: "Un ottimo risultato senza ombra di dubbio, non voglio essere retorico, ma in una disciplina come il wrestling dove sono sempre gli uomini ad avere il predominio, vedere la considerazione ottenuta da un gruppo di lottatrici femminili è un segnale importante."

    D: "Al secondo posto, con il 41,9% dei voti... DRAKE PATTON E JAMES MCFIST!"

    Altra serie di applausi scroscianti per il duo di nemici-amici.

    R: "Un risultato impressionante per Patton e McFist, i vincitori l'hanno spuntata davvero per una manciata di voti."

    D: "E allora decretiamoli: con il 45,5% dei voti il miglior tag team della WTF della stagione passata... SONO GARET JAX E BOX MANNIX! GLI ALMOST ENEMIES!!!"

    Boato del pubblico! Se tra i fans della WTF ci sono oramai dei beniamini assodati del pubblico, questi sono di certo gli attuali vincitori del titolo, meritato, di tag team dell’anno, Jax e Mannix…

    E quindi, non appena risuona BAD MEETS EVIL, il pubblico esplode in un boato! Arrivano i due lottatori, vestiti di tutti punto per accettare lo Slammy!
    Garet e Box sono ben sornioni, e quasi si sgomitano per arrivare a prendere le statuine. Gli esiliati lasciano loro il posto sul palchetto.

    GJ: Beh Box, che dire?

    BM: “Già, che dire.”

    GJ: Io me l’aspettavo, e sai perché?

    BM: “Perché?”

    GJ: PERCHÉ ABBIAMO I FANS MIGLIORI AL MONDO!

    Ruffianatona di Jax, ma pur sempre efficace! Il pubblico tifa i due, mentre gli eXiled sembrano poco impressionati dall’uscita del Luckyman.

    GJ: E anche perché siamo dei gran fighi.
    E perché non ci siamo traditi alle spalle mentre tutti pensavano ci tradissimo petto a letto come i nostri diretti concorrenti.
    E perché abbiamo vinto i titoli due volte Resistito contro tutto e tutti. abbiamo spaccato i culi a destra e manca….
    E da quando abbiamo perso i titoli tutti sentono la nostra mancanza.

    BM: “Chi meglio di noi?”

    Brofist tra i due, e il pubblico ancora una volta si fa sentire.

    BM: “Essere un team è un grande percorso di maturità. Più che un’espressione di wrestling, per me personalmente ha significato mettere davvero da parte me stesso per il bene comune.
    Qualcosa che non sono riuscito a fare con il nostro attuale campione, Tyson Hardaway, e che sono riuscito a fare invece con Garet.”

    GJ: C’è una morale in tutto questo…

    BM: “Chissà.”

    Box scuote il capo.

    BM: “Sono contento che gli Almost Enemies esistano e siano nati e sono contento vi piacciano e siano piaciuti così tanto.
    Noi abbiamo fatto quello che ci viene meglio: essere noi stessi.”

    GJ: Ed essere dei gran fregni!

    BM: “Anche quello.”

    GJ: Devo anche aggiungere che da una parte avrei sperato che questo premio andasse a Jimmy, sarebbe stato un giusto riconoscimento alla sua carriera; poi mi ricordo che era in team con Patton, e penso "Mh, whatever", forse quel rilancio che voleva se l'è bruciato e quella bruciatura se l'è cercata tutta.
    Però devo rendergli il merito che perlomeno ha fatto in tempo a uscire dalla scena.

    Il pubblico adesso è in silenzio mentre Jax si prende il centro del ring, pronto per un suo sproloquio.

    GJ: Voglio dire, lo vedete tutti che fine ha fatto Paul DeSade? Uno dei wrestler più temibili della WBFF, dopo anni di stop ritorna a lottare... e viene letteralmente asfaltato da una sorta di "legacy", o "LƏgacy", non ho ben capito...

    Comincia ad arrivare qualche fischio ma è prevalentemente il silenzio a comandare.

    GJ: A Jimmy sarebbe potuto capitare lo stesso, ma lui no, intelligentemente ha deciso di ritirarsi quando ancora tutti lo avrebbero ricordato con affetto per il grande wrestler che è stato.
    Poi chi lo sa, magari decide di tornare e reinventarsi giocando con Paul "Pentolaccia" DeSade, d'altronde anche lui è un ex-WBFF... ma basta essere nostalgici!

    Al finire della frase di Jax possiamo sentire Raziel letteralmente ringhiare, mentre Deamiel squadra malamente il wrestler di Las Vegas.

    D: "Misura le tue parole, Jax, stai uscendo un po' troppo dal tuo seminato. Le tue sono le parole ingenue di chi finora non è stato ancora scottato dal fuoco che sta bruciando in WTF, ma nonostante tutto è bene che tu ricordi che anche Paul DeSade ha degli alleati."

    R: "Alleati che possono colpire in qualunque momento."

    GJ: Sì, beh, se questa legacy vuole venire a bussare alla porta di Jax, sappia che anche io ho alleati, ed il mio principale alleato è proprio questo ragazzone con cui sto condividendo il mio premio!

    Box sospira, mettendosi in mezzo.

    BM: “Io dico che… queste guerre tra federazioni non fanno per me.”

    Cosa?! Il pubblico ci rimane un po’ male, e forse anche Jax, mentre i Souls si guardano tra loro un po’ stancati dalle parole del Black Lion.

    BM: “Con tutto il bene signore, ma se dovete fare minacce a parole, allora non fatele.
    Garet fa il culo a chi ciancia e basta come voi… E questo è il momento di una sola cosa: il trionfo degli Almost Enemies!”

    Box recupera il pubblico con questa frase più positiva.

    BM: “Ora, se non vi dispiace, io e Garet faremo quello che voi non potete fare… e torneremo a casa con le nostre donne!”

    Mannix esce dal ring, ma se ne va in solitudine: Jax infatti resta sul quadrato, con gli Exiled Souls ad osservarlo, lasciandosi andare ad un'espressione pensierosa prima di scendere a sua volta dal ring, lasciando il mic ad un road agent e parlottando sottovoce col Black Lion seppur in maniera animata nella loro strada di ritorno verso il backstage

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs THE BIG SHOA

    La prima entrata del secondo match è riservata a The Big Shoa: il gigante israelo-americano entra in scena beccandosi un po’ di fischi e mugugni sebbene non sembri accendere chissà che “heat” clamoroso. E’ lento, ma la sua falcata rispetta la sua mole, quindi copre la rampa d’accesso in pochi passi; entra nel ring superando la top-rope, quindi si mette placido ad attendere l’arrivo del suo avversario. Che non lo fa aspettare troppo: Andy Guerrero entra in scena… guidando una disastrata Cadillac con targa albanese. Ovviamente lascia l’auto posteggiata a ridosso dell’entrance-stage, stasera più capiente del solito ed appena uscito si sfila la t-shirt “Latino Heat”. L’espressione di Guerrero è allo stesso tempo determinata quanto caustica, oserei dire “incattivita” rispetto a come eravamo abituati a vederlo prima della pausa estiva.

    Ma quando il messicano entra sul ring viene subito assalito dai pugni, pesanti come macigni, di The Big Shoa, che costringono il referee Luca “Lion” Cattaneo a decretare subito l’inizio del match. I colpi del gigante susseguono con cadenza non esasperata, ma mentre il brusio cala nell’arena, il rumore di questi colpi si fa, pian piano, più impressionante. Big Shoa fa volare Guerrero da un angolo all’altro con un BIEL THROW e continua a colpirlo nonostante qualche timido accenno di reazione del Latino Loco.

    Il Golem di New York sbatte a terra l’avversario con un BODY-SLAM. Gli concede, senza fretta, di rialzarsi; assorbe quasi senza patire i pugni che Andy prova a rifilargli, quindi con uno spintone lo manda a ruzzolare in un angolo. Lo raggiunge, lo whippa con veemenza verso l’angolo opposto. Procede di nuovo verso di lui, senza correre… quando ha raggiunto il corner dove Andy si sta rialzando, Big Shoa inizia a strozzarlo. Interviene il referee, per tutta risposta Big Shoa strappa via Guerrero dall’angolo e lo solleva, a due mani, in aria… per un DELAYED DOUBLE-HANDED CHOKESLAM… ma l’impatto non avviene mai, perché Andy si libera graffiando l’avversario sugli occhi. Guerrero cerca di crearsi un break iniziando a colpire l’avversario agli arti inferiori, prima con dei pestoni sui piedi, poi con dei LOW KICKs. Big Shoa lo stoppa con una STANDING HEADBUTT. Ripete il colpo e lo stende, quindi prova il PIN… UNO! DUE! TR.. NO! Guerrero alza una spalla!

    Il membro degli Unmovable Objects ri-consente all’avversario di rialzarsi, poi lo spinge nel corner più vicino. Irish-Whip verso l’angolo opposto, stavolta Big Shoa parte in corsa per un TURNBUCKLE SPL… NO! Guerrero lo schiva e mentre TBS, dopo l’impatto con le protezioni, rincula verso il centro del ring, Andy sale sul paletto… DIVING CROSSB… NOOOO! Big Shoa lo abbranca al volo e lo placca contro i turnbuckles in un angolo vicino! Quindi inizia a martoriarlo con alcune, devastanti, OVERHAND CHOP. Quando si ferma, Guerrero crolla in avanti, sul mat… e Big Shoa lo “schiaccia” ponendogli il piedone sulla nuca. Stavolta poi il partner di Robbie Nobunaga rialza l’avversario: gli torce un braccio, più volte, poi con l’altra mano lo solleva per una SINGLE-HAND SPINEBUSTER. Dopo l’impatto, si china sul ginocchio e schiena Guerrero ponendogli una mano sul petto ma il messicano reagisce nuovamente al DUE.

    Big Shoa prova allora a rimettere in anto la WRISTLOCK ma stavolta Andy si libera dopo poco, graffiandolo sul petto, per poi cominciare a colpirlo con pugni in faccia. Slancio dalle corde per Andy… ma sul ritorno Big Shoa prima lo abbranca al volo, poi lo rimanda alle corde, scatta e… Andy si abbassa, abbassando con sé le corde… e fa precipitare Big Shoa fuori dal ring, verso il lato che da sulla rampa. Il GWF Hall of Famer fa per raggiungere il colossale avversario fuori dal ring con un PESCADO… ma anche stavolta viene bloccato in volo! Ma quando Big Shoa tenta di usarlo a mo’ di ariete, puntando al palo esterno, Andy gli scivola alle spalle e lo spinge frontalmente contro lo stesso obiettivo!

    Il cliente di Mr. Chow crolla a terra ma Andy deve prima riprendersi un po’. La ring-action riprende dopo diversi secondi con Andy che riesce a spingere Big Shoa nuovamente sul ring, dove prende a tempestarlo di STOMPs, impedendogli di rialzarsi. Continua, alternando pugni e calci, finchè non viene spazzato con un ARM-SWEEP, dopo il quale Big Shoa lo strozza a terra… fino a minaccia di squalifica, almeno. Il gigante torna ad applicare una WRISTLOCK, abbinandola ad una NERVE HOLD sul messicano in ginocchio, che però non cede ed inizia invece a colpire Big Shoa alla gamba, poi alla coscia rialzandosi, con una serie di spallate.

    The Big Shoa reagisce con un ELBOW SMASH sul braccio, poi porta Guerrero alle corde, lo blocca con una ROPE-AIDED HAMMERLOCK e poi, again, ELBOW SMASH sul braccio! Si becca una reprimenda dal referee ma riprende il controllo della gara: torna ad afferrare Guerrero e quando questi cerca una sterile reazione, Big Shoa lo sbatte a terra dopo due HEADBUTT in rapida successione. Quindi riprende a colpire, dapprima con degli STOMPs, quindi strozzando l’avversario a terra con un LOW FOOT CHOKE.

    L’intervento dell’arbitro libera Guerrero, che si rialza e cerca di concentrare la sua potenza in un paio di papagni al volto di Big Shoa, che incassa… ma reagisce con un’altra STANDING HEADBUTT che manda Andy alle corde. TBS raggiunge l’avversario e prova ad applicare una ROPE-AIDED ARMLOCK ma l’arbitro, e le resistenze del messicano, lo fermano prima che possa chiudere definitivamente la mossa. Intanto però Andy sta soffrendo come un cane al braccio, ripetutamente colpito.

    Big Shoa riprende l’avversario, portandolo di peso al centro del ring. Lo solleva; Andy con una capriola in avanti cerca di rovesciare in un SUNSET FLIP… ma non smuove di un millimetro il suo enorme rivale che lo rialza e lo blocca in una BEARHUG! Le urla disperate del Latino Loco squarciano il silenzio dell’arena ma Andy riesce a liberarsi colpendo Big Shoa alle orecchie! Si allontana, scatto verso le corde, slancio e… si becca un BIG BOOT dal suo avversario!

    Ripresosi dallo stordimento, Big Shoa va a rialzare Guerrero, solo per colpirlo con un terribile HAMMER PUNCH sulla schiena, che rimette in ginocchio il messicano. Ripete la manovra una seconda volta, poi una ter… NOOO! Reazione di Andy che si libera e respinge il colosso con uno STANDING DROPKICK! Ne piazza un secondo e lo manda alle corde! Tenta di buttarlo fuori con una CLOTHESLINE… non ci riesce! Prende allora la rincorsa dal lato opposto… ma Big Shoa lo incrocia al centro del ring, e lo stende, anticipandolo sulla CLOTHESLINE!

    Dopo l’impatto, il Golem rialza l’avversario e piazza l’ennesima STANDING HEADBUTT… Guerrero incassa e stavolta rotola direttamente fuori dal ring. Vediamo il messicano armeggiare sotto al telone del ring e quando Big Shoa si affaccia per andare a riprenderlo, Andy gli infila qualcosa nello stivale. Infastidito, Big Shoa fa per togliersela… estraendo un cacciavite… il referee pensando che il gigante si sia armato, pare deciso a squalificarlo! Big Shoa deve spiegare, quasi supplicare, addossando la colpa ad Andy… il referee pare rimuginarci… ma intanto Guerrero rientra e si avventa sul gigante a suon di pugni!

    Il rush di Guerrero è furente, selvaggio, neanche il referee riesce a fermarlo ed il Latino Loco costringe, coi suoi colpi, Big Shoa in un angolo. Ma quando tenta di whipparlo verso l’angolo opposto, il più pesante avversario ha gioco facile nel reversare il lancio. E dopo la reverse, Big Shoa carica una TURNBUCKLE CLOTHESLINE… ma stavolta è Guerrero a giocare d’anticipo, falciandolo con una BASEBALL SLIDE! Big Shoa incespica, cade col mento sul top-turnbuckle, è rintronato… Andy sale sul paletto e… DIVING TORNADO DDT! A SEGNO! Può tentare il PIN! UNO! DUE! T…. NOOOOOO! Big Shoa lancia via il messicano!

    Ed il BWF Original vola al punto di finire addosso a Cattaneo, che stava effettuando il conteggio ed il referee ha ovviamente la peggio nell’impatto! I due avversari si rialzano mentre l’arbitro è fuori dai giochi; Big Shoa afferra Guerrero al collo… MEMORIAL DAY! (Chokeslam) NOOOOOO! Andy lo colpisce con un calcione nelle palle; TBS sbianca e finisce a terra dopo la DDT che segue! Il referee si sta riprendendo adesso mentre Guerrero sale su un paletto… abbastanza lontano… per eseguire uno stilisticamente perfetto MEXICAN SPLASH! Arena in visibilio quando il messicano connette la sua finisher, ed ancor di più quando l’arbitro conta il PIN che segue! UNO! DUE! TREEEEEEEE!!!

    Guerrero vince il match e subito rotola via dal ring, allontanandosi dal quadrato per non dare adito al referee di controllare al VAR. Cattaneo lo raggiunge sulla rampa per alzargli il braccio in segno di vittoria, il messicano ridacchia… impossibile dire sin da adesso se questa stagione sarà foriera di successi per Guerrero, ma quanto meno, cominciare così, sicuramente lascia un buon sapore in bocca. The Big Shoa intanto si sta rialzando, stordito… ma riprendendo lucidità sembra anche caricarsi di rabbia… La Lucha Latina si prende questo punto, ma la sfida contro gli Unmovable Objects è lungi dall’essere terminata.

    ANDY GUERRERO def. THE BIG SHOA via PIN in 16’41”


    Divisorio
    Torniamo quindi sullo stage del Tamara Nikolle Sports Palace dove troviamo... LILITH!!! La lottatrice serba viene accolta come previsto dai fischi del pubblico di Korce ma alla lottatrice da poco rientrata in pianta stabile in WTF la cosa non sembra dare fastidio, anzi.

    L: "Sono stupefatta, probabilmente se la dirigenza della WTF avesse sentito quanto amore state esprimendo nei miei confronti avrebbe inserito me nelle nominations per il premio di Starlette of the Year, magari al posto di qualche nome inutile come quello di Sarah Jean Underwood... Ahimé, mio malgrado, sono qui invece soltanto in veste ufficiale chiamata ad annunciare il nome della vincitrice del premio, chiaramente in maniera del tutto illegittima."

    Lilith fa una piccola smorfia.

    "Del resto, è già sotto gli occhi di tutti la grandezza della sottoscritta... Soltanto il mio ritorno nella Wrestling Triumph Federation è stato così epocale da essere ritenuto degno di una menzione per il premio del Best Moment. E se non sono in lizza per questo premio, è soltanto in virtù di una mia precisa decisione: io ho scelto di mantenere un profilo più basso finora."

    Breve pausa di Lilith che inizia a sorridere.

    "Ma d'ora in avanti le cose cambieranno... Poiché presto tornerò ad essere la Starlette Champion di questa federazione. E allora tra un anno, quando ci troveremo qui per una nuova edizione degli Awards, verosimilmente non sarò colei che consegnerà questo premio... Ma colei che lo riceverà!"

    Lilith ridacchia mentre si accinge ad aprire la busta con il nome della vincitrice.

    "Andiamo dunque a vedere il podio delle migliori - impossibile non notare il cambio di inflessione tendente al disprezzo usato da Lilith nel pronunciare quest'ultima parola - lottatrici dell'annata passata della WTF. Al terzo posto con il 12,8% dei voti... MEGUMI SHIBATA!"

    Applausi del pubblico per la wrestler giapponese mentre Lilith come al solito assume un'espressione di sufficienza.

    "Non il miglior risultato per colei che solo un anno fa si era autoproclamata vincitrice di questo premio..."

    "Al secondo posto, invece, con il 20,5% dei voti... ARTEMIS!!!"

    E qui gli applausi e i cori aumentano visto che stiamo parlando dell'attuale campionessa Starlette ma Lilith ha comunque qualcosa da ridire.

    "Risultato più che meritato visto che a At the world's end ha letteralmente annientato tutte le sue avversarie... Tutte tranne me però. Credo che dovremo misurare le nostre capacità l'una contro l'altra, Artemis, e che dovremo farlo molto presto."

    Se questa non è una sfida, poco ci manca, ma ora non c'è tempo di pensare a queste cose.

    "Al primo posto, con il 50,7% dei voti... STORM STEVENS!!!"

    Una volta annunciato il nome della vincitrice del premio risuona "Annihilation", le cui note introducono appunto l'ormai former Starlette Champion Storm Stevens. La Matrosenmörder avanza lentamente verso Lilith senza lasciare trapelare praticamente nulla di ciò che alberga nel suo stato d'animo. La conquista di questo Award infatti arriva dopo una Chamber che potrebbe aver compromesso il suo status all'interno della Divisione e la teutonica sembra eludere festeggiamenti troppo arditi.

    Storm: "Mi chiedo se questo premio non dimostri in maniera inequivocabile quale sia la differenza tra ottenere una vittoria che fa tanto rumore e mantenere degli standard molto alti nel tempo e con costanza."

    Il pubblico rumoreggia. Il pericoloso termine di paragone a cui sta facendo ricorso la Stevens é indubbiamente correlato alla figura della Starlette Champion in carica, Artemis.

    Storm: "Artemis é stata la più forte? Certo, ma in un'occasione. Staremo a vedere se il suo dominio sul ring é destinato a perdurare o se il suo regno potrà essere paragonato ad un fuoco di paglia.

    ...

    In questo periodo l'impresa dell'Alphemale é stata un chiodo fisso nei pensieri di tutti voi, lo so. E se da una parte credo non siano in pochi a chiedersi se un giorno riuscirò a fare altrettanto, o perfino di meglio, dall'altra posso dirvi che ci sono traguardi che per me sono possibili e che per la vostra beniamina saranno sempre fuori portata."

    Il pubblico rimane un po' spiazzato dalle premesse di The Tempest, e mantiene il silenzio in attesa del proseguo.

    Storm: "Sono pochissimi gli atleti capaci di far cadere tutte le maschere mentre ottengono prestigiosi risultati o riconoscimenti."

    La Stevens indica l'Award, ancora in possesso di Lilith.

    Storm: "Sono la Starlette dell'anno. E questo lo avete deciso voi, riconoscendo tutti i miei meriti nonostante di solito passiate il tempo a fischiarmi o a denigrare il mio operato e quello delle Sorority."

    L'osservazione di Storm spiazza qualche spettatore, ma non fa desistere qualche altro membro del pubblico dal cimentarsi in qualche sonoro fischio.

    Storm: "E avete compiuto questa scelta dopo la Chamber, non prima. Quindi credo che la discussione su chi sia la Starlette più dominante della Divisione sia ancora aperta.

    ...

    Vi ringrazio per esservi elevati a qualcosa di più di un branco di ipocriti. Tanto di cappello, davvero. Ma attenzione, adesso servirà mantenere della coerenza o dovrò ritirare tutte le belle parole spese per voi e lasciare che creino un Double Face of the Year Award con sopra inciso ognuno dei vostri nomi.
    E ora, se volete scusarmi..."

    La Stevens fa per prendere il premio dalle mani di Lilith, che però lo ritira indietro all'ultimo istante.

    L: "Curioso che il pubblico abbia scelto proprio te come migliore lottatrice della WTF... Eppure é passato poco più di un mese da quando Artemis ha mostrato tutta la tua inadeguatezza al mondo intero. E' proprio vero che la memoria delle persone è corta."

    Solo adesso Lilith porge il premio a Storm, che se ne appropria.

    Storm: "Inadeguatezza? Fossi in te starei attenta a definire quanto basso deve essere il profilo che vuoi mantenere. Sia mai che risulti più alto del previsto e che debba abbassarlo con le mie mani fino a condurlo a quota pavimento."

    La mastodontica biondona finta un colpo con l'Award diretto a Lilith, salvo poi allontanarsi da lei e riprendere a muovere qualche passo verso il backstage. Il suo ritorno dietro le quinte viene accompagnato ancora una volta dalle note di "Annihilation".

    Camera fades.

    Divisorio
    "Denny boy. Credo che io e te abbiamo molto in comune. Io voglio vincere e tu vuoi vincere. Io ho un padre che ha gestito una federazione e pure tu se non sbaglio hai un padre che ha gestito una federazione. Tu sei dell'Oregon...e io ho scoperto oggi di essere dell'Oregon. che incredibili coincidenze"

    Sarah Jean Underwood sta ultimando gli ultimi preparativi prima del mixed tag team match che la vedrà fare coppia con Denny Leone.

    D: "Non c'è bisogno di fingere interesse nei miei confronti, io so chi sei, e so che ciò che ci rende simili non è la provenienza o il background familiare..."

    Denny è estremamente serafico nel rivolgere la parola alla Underwood, la quale ascolta le parole di Leone.

    D: "Io e te siamo due persone disposte a tutto pur di vincere. Mentire, rubare, provocare, tutto è lecito. Sei la compagna ideale sul ring. Le tue abilità di manipolatrice superano di gran lunga le tue capacità in-ring. Cerca di sfruttarle a nostro vantaggio..."

    La Underwood si lascia scappare un sorrisino.

    SJU: “Vedo che mi conosci bene Denny! Nessuno poteva descrivermi meglio. E ti dirò di più, c’è qualcuno nei nostri prossimi avversari che posso manipolare a mio piacimento…”

    La leader delle Sorority ridacchia sotto i baffi.

    D: "Ti ammiro perché conosci i nostri avversari. Onestamente, quando ho letto i nomi, mi sono chiesto chi diavolo fossero. In fondo, cosa ci si poteva aspettare dal Canada se non due elementi insignificanti...a dopo..."

    SJU: “Ok Dennyuccio. Ci vediamo sul ring…”

    La Underwood finisce di sistemarsi il costume rimanendo però pensierosa.

    SJU: “Mmmh…mi conosce veramente bene…non sarà mica un mio abbonato su OnlyFans?!”

    Camera Fades

    Divisorio
    Nageki no Endless annuncia l'arrivo di DK sul ring. Com'è prassi, in quanto ultimo vincitore del premio per Miglior Feud, spetta a lui annunciare il vincitore dell'anno in corso.
    Arriva sul quadrato in tenuta elegante ma sportiva, con in mano il suo microfono e la busta appena visibile nella tasca posteriore dei pantaloni. Prende meccanicamente il centro del quadrato.

    DK: "Tutto scorre. Il mondo del wrestling, con tutti i suoi fronzoli e pyros e clown, è effimero per natura.Basta un mese, a volte una settimana, a volte persino un giorno, per dimenticare quello che è successo.
    Se si è fortunati si può sperare in una sola, importante, eccezione. E perchè si diventi tale eccezione, occorre qualcosa di memorabile. Qualcosa che persista prima, durante e dopo i match in sé.
    Serve una motivazione. Serve una storia. A volte si può passare un'intera carriera senza questa scintilla, senza aver trovato quell'amico o nemico che trasformi due persone che si picchiano in un ring in uno spettacolo.
    Ciò che ci porta a fare e diventare qualcosa di più. A superarci.
    Che sia per disprezzo, per arroganza...o per dimostrare al mondo di essere più di quello che credono.
    Detto questo, credo sia opportuno porre fine ai fronzoli. e annunciare il Podio."

    DK prende la busta dalla tasca

    "TERZO POSTO, Box Mannix vs Garet Jax col 4,7% dei voti.
    SECONDO POSTO, Megumi Shibata vs Roxanne col 21,2% dei voti.
    e infine, con un plebiscito di rara memoria, PRIMO POSTO, Drake Patton vs James McFist col 74,1% dei voti."

    “Do I Wanna Know?” risuona dalle casse dell’arena e senza farsi attendere troppo ecco Drake Patton. Vestito di tutto punto, nonostante stasera debba sfidare l’ex campione Gregor Heavans per un posto come first contender al titolo ora detenuto da Tyson Hardaway, il gallese si dirige verso DK afferrando l’inimmaginabile awards.

    Patton: “Grazie DK, grazie pubblico ma soprattutto grazie a me. Perché in fondo questo premio è stato conquistato per quanto fatto da me.”

    Il gallese fa una pausa strategica, pensata appositamente per lasciare spazio al pubblico che intona a gran voce il nome di James McFist.

    Patton: “Prevedibilissimi. Ma no, James non dobbiamo ringraziarlo. Se fosse stato per lui questa faida non avrebbe visto luce. Se fosse stato per lui saremmo ancora lì a tirare la baracca di una categoria tag che con noi ha visto le stelle…e senza di noi sta vedendo sempre di più il baratro. Invece grazie a me, e solo a me, abbiamo avuto la faida più emozionante della scorsa stagione…ed una WTF senza James McFist…senza rancore Jimbo.”

    L’Hall of Famer si porta una mano al petto.

    Patton: “Una faida che ha permesso di chiudere una piacevolissima parentesi e che mi ha permesso di ricordare a tutti voi come è fatto un vincente. Un nuovo trampolino che mi ha permesso di tornare in lizza per il World Openweight Title…”

    Ora i corsi sono pro Tyson Hardaway.

    Patton: “Sì sì, mi è sfuggita l’occasione alla Chamber…ma stasera possiamo sistemare nuovamente le cose, no?”

    Ora Drake si volta verso DK che è rimasto sullo stage.

    Patton: “Perché in fondo vincere il titolo massimo è la nostra più grande motivazione, vero?

    Perché noi il sogno di vincere il titolo massimo lo abbiamo ottenuto molto tempo fa…e per noi è difficile mantenersi motivati costantemente…o forse no.”

    Il gallese scuote la testa.


    Patton: “Io sono sempre motivato a vincere. Non mi lagno come qualcuno…non ho problemi a motivarmi. Potrei sentirmi sazio per l’ennesima vittoria di un Award…ed invece no. Stasera è una nuova occasione per avvicinarmi un passo in più all’ennesima vittoria di un titolo la cui storia è legata in modo indissolubile alla mia..

    Stasera otterrò la mia title shot distruggendo Heavans per poi strappare la cintura a Tyson Hardaway,

    Perché l’ambizione di essere colui che ha vinto il titolo più importante della federazione più volte di ogni altro è il fuoco che mi spinge ad andare avanti giorno dopo giorno!”

    Dk si limita ad inarcare un sopracciglio.

    DK: "Dev'essere bello accontentarsi di poco. Ripetere volta dopo volta quello che già si sa fare e convincersi di toccare nuove vette, quando ci si limita a premere la stessa nota.
    Ma prima di lasciare il ring, permettimi di sottolineare una cosa: quel premio si vince in due. Magari ne hai il possesso fisico, ma non avresti vinto quel premio senza James McFist."

    Il gallese ride di gusto.

    Patton: “Sarà…eppure questo non mi sembra un premio di commiato alla carriera.
    Ma stai tranquillo DK, vorrà dire che quando tornerò presto ad essere campione, mi ricorderò di Jimbo nel mio discorso di ringraziamento”.

    L’Ultimate Opportunist scavalca le corde dirigendosi verso il backstage, lasciando il Fallen Dragon impassibile a centro del ring mentre le immagini vanno a nero.

    Camera Fades

    Divisorio
    Sul titantron vengono trasmesse delle immagini riprese nel backstage: un primo piano sul plate centrale dello Starlette Title fa partire qualche primo boato tra gli spalti. Osservando più attentamente possiamo notare che sulla targhetta che riporta il nome della campionessa in carica é stato fissato un adesivo...

    Si tratta di un particolare che riconduce la mente del pubblico allo scherzo giocato da Artemis a Storm ormai diversi mesi fa. L'adesivo, anche in questo caso, riporta il nome della wrestler di Praga.

    Una mano fa per rimuoverlo molto lentamente, finché sotto non compare la targhetta originale con sopra inciso il nome di Artemis.
    L'inquadratura si allarga e si fa più alta, mostrandoci l'Alphemale con un sorriso compiaciuto e beffardo stampato in viso.

    Dopo quel gesto simbolico dai significati più che accessibili al pubblico pagante il titantron si spegne e in arena risuona a pieno volume "Fight like a girl" by Zolita. L'Alphemale fa il suo ingresso con una breve corsetta, arrestandosi al centro dello stage. Gli spettatori le dedicano una sonora ovazione, che la neo Starlette Champion si gode appieno rimanendo ferma sul posto.
    Dopo qualche istante la lottatrice ceca fa per attraversare la rampa e scambia qualche hi-five con i membri del pubblico più vicini alla transennata, salvo poi guadagnare l'interno dello squared circle con un rapido Slide-In. Artemis quindi slaccia la cintura dalla vita e la solleva, mettendola in bella mostra per celebrare la sua recente impresa, il traguardo raggiunto e il suo attuale status in WTF.
    Dopo qualche istante le note della sua entrance music calano d'intensità e la Starlette Champion si fa passare un microfono, pronta ad esordire.

    Artemis: "Ho pensato molto a cosa avrei detto questa sera, una volta raggiunto questo ring. Mi sono anche chiesta cosa avrebbe detto qualsiasi altra collega della Starlette Division al posto mio, in una circostanza identica a quella in cui mi trovo.

    ...

    Credo proprio che ne sarebbe uscito fuori un tripudio di vanto e arroganza, in qualunque caso. Su questo non ho alcun dubbio."

    La Janaconda si umetta le labbra e dopo una breve pausa retorica riprende a rivolgersi al pubblico albanese.

    Artemis: "Mi sono detta... Jana, ne hai bisogno? E' ciò che ti serve per definire meglio la forma e il colore del tuo regno da Starlette Champion?

    ...

    La risposta é no. Sono arrivata al titolo della divisione dopo innumerevoli sforzi e sacrifici, so quanto mi é costato e quanto impegno sia necessario mantenere per non cadere giù dalla vetta di questo Olimpo in maniera prematura. Sono una lottatrice che é arrivata per la prima volta allo Starlette Title con una consapevolezza maggiore rispetto a quella che hanno avuto quasi tutte le altre che l'hanno conquistato prima di me, e conosco un solo modo per esserne una degna detentrice."

    Artemis si avvicina alle corde di uno dei quattro ring-sides, e inizia a stringere la third-rope con la mano sinistra.

    Artemis: "Lasciare che continuino ad essere i fatti a parlare al posto mio, e se necessario parlarne in maniera obiettiva e sincera sia nel bene che nel male, togliendo di mezzo tutte quelle contaminazioni e quelle insensate frivolezze a cui siete sempre stati abituati... E che mi piace chiamare per nome e cognome, ovvero mere mancanze di argomenti o di solidità da parte di chi ve le ha propinate."

    La Starlette Champion torna lentamente verso il centro del ring, poi inizia a ruotare su sé stessa per inglobare visivamente un po' tutti gli spettatori presenti in arena.

    Artemis: "Se é vero che ho fatto qualcosa di straordinario che mi ha portata a distinguermi in maniera netta, preferisco continuare ad essere diversa da tutte quelle atlete che - nonostante tutto - continuano a lasciare le loro lingue prive di freni e a rischiare di compromettere ancora di più la loro posizione.

    ...

    Speravo avessero abbastanza dignità e amor proprio da capire che allo stato attuale potrei avere tutte le carte in regola per zittirle in qualunque momento. Eppure..."

    L'Alphemale scrolla le spalle.

    Artemis: "Non mi abbasserò a quel livello. Non sono io ad averne bisogno."

    The Janaconda si volta verso lo stage e indica lungo quella direzione.

    Artemis: "Quindi, per cominciare... Congratulazioni Storm, hai meritato quel riconoscimento perché nell'arco dell'ultimo anno hai saputo mantenere questo titolo alla tua vita per lungo tempo. Il pubblico della WTF non si é bevuto il cervello, semplicemente sa che quell'Award tiene conto di tutto ciò che é stato compiuto nel periodo preso in considerazione.

    ...

    Così come sa che se io e te disputassimo un match ADESSO, su questo ring, in seguito ti verrebbe voglia di sotterrarti e di non farti più vedere in giro per almeno un mese.
    L'Award che hai raggiunto é un premio che celebra il passato, mentre la cintura che avvolge la mia vita riporta per inciso il mio nome... Nel PRESENTE."

    Il pubblico si scalda e appoggia Artemis con qualche incitazione.

    Artemis: "Non sono neanche l'ennesima wrestler che farà delle proiezioni su chi sarà la prossima Starlette of the Year. Preferisco impegnarmi per arrivarci piuttosto che fare proclami come Megumi Shibata e Lilith, perché queste dichiarazioni non hanno nessun fondamento e servono solo per calamitare delle pessime figure che attendono dietro l'angolo con trepidazione.

    ...

    Se qualcuna di voi nel backstage ha delle pretese sullo Statlette Title o semplicemente voglia di mettersi in gioco per dimostrare il proprio valore, c'è solo una cosa da fare... Venire qui e lanciarmi una sfida. Ad una ad una, o congiuntamente se l'Elimination Chamber di At The World's End é un trauma ancora troppo fresco per sollecitare i cuori impavidi."

    L'Alphemale, concluso il suo discorso, getta il mic a terra e fa per scendere giù dal quadrato. La sua theme music accompagna il suo ritorno nel backstage, che avviene dopo una nuova alzata della cintura al cielo e un ultimo boato festante da parte del pubblico albanese.

    Camera fades.

    Divisorio
    3rd - 1st ROUND/Mixed Tag-Team Match; TEAM CANADA [Paul Georges & Jacquelyn Brown] vs TEAM OREGON [Denny Leone & Sarah Jean Underwood]

    Questo rientro dalle vacanze ci regala anche il primo match di un torneo annunciato con una news durante l’estate: trattasi di un torneo Intergender tag che vedrà la presenza di 8 coppie, quattro rappresentanti degli USA e quattro del resto del mondo. La presenza degli attuali WTF Intergender Tag-Team Champions, in qualità di rappresentanti della Germania, probabilmente indica che il torneo potrà anche vedere match che metteranno in palio le cinture della categoria preposta.

    Stasera si affrontano due team assolutamente inediti. Il Canada, che vede il figlio d’arte, Paul Georges, accompagnasi ad una delle “donne di Heavans”, vale a dire Jaquelyn Brown. Contro di loro, Denny Leone sarà insieme a Sarah Jean Underwood… due personalità, apparentemente agli antipodi ma che in realtà potrebbero essere più simili di quanto sia lecito immaginare.

    Per la prima volta ascoltiamo “The Hand that feeds”… la nuova theme-song di “Dirty” Paul Georges. Entra accompagnato dalla partner, Jacquelyn Brown ma quest’ultimo, pur molto apprezzata dal pubblico, sembra stare scientemente un passo indietro (sebbene affianchi il giovane virgulto messico-canadese), consentendo a Paul di prendersi per intero lo “spotlight”. E l’affascinante ragazzo sembra prenderselo eccome, con un atteggiamento baldanzoso e sicuro di sé.

    Parte “Bitch Better Have my Money”, ed entra in scena una Sarah Jean Underwood più castigata del solito (con shorts di jeans e t-shirt rosa “Barbie”, decisamente aderente) e forse per questo più fischiata del solito. La Underwood si dirige con fare svampito lungo la rampa ma si ferma prima di salire sul ring ed il suo sguardo muta in maniera inquietante. Nel mentre, parte “No Church in the Wild”… Denny Leone la sta raggiungendo, sfregandosi le mani, ed appare chiaro che l’ex CEO della WBFF è il più grosso tra i protagonisti del match, che sarà arbitrato da Simon Tavernish Jr, già sul ring.

    Stabiliti limiti e ricordate le regole, il figlio del senior-referee da il via alla gara, che sarà cominciata dai maschietti: dopo un minimo di studio, Leone scatta per un clinch… ma Georges lo evita agilmente e dopo se ne bulla anche. Denny sembra infastidirsi, ci riprova… ma viene colpito pienamente da uno STANDING DROPKICK, finisce a terra e Paul subito prova il PIN! UNO! Macchè! Denny se lo è già scrollato di dosso!

    E quando i due si rialzano, Leone reagisce ad un tentativo di whip, attirando Paul verso di sì, per poi abbrancarlo per uno SPINNING BELLY TO BELLY SUPLEX! Non è finita: slancio dalle corde per Denny e…. RUNNING SPLASH! Che pure gli vale un PIN! UNO! DUE! PAUL KICKS OUT!

    Il figlio di Jack Leone rialza il giovane rivale e lo blocca in un ABDOMEN STRETCH, con la Underwood che sorride soddisfatta, dimostrando di non aver alcun problema a vedere la sofferenza del suo ex “valletto”. La presa è dolorosa ma non porta al give-up di Paul, quindi Denny lo molla, rifilandogli un HAMMER PUNCH sulle costole. Lo blocca da dietro e lo avvicina al corner del suo team, consentendo alla Underwood di schiaffeggiarlo in pieno volto.

    Quando però prova a rialzarlo, Paul esplode in uno STANDING DROPKICK che sbatte Leone nel suo stesso angolo. La Underwood, prontamente, si prende il TAG, ciò autorizza a rientrare anche Jacquelyn Brown. Le due si fronteggiano a distanza, poi SJU scatta verso Jackie… che l’afferra al volo e la sbatte contro i turnbuckles, in un corner libero, con un placcaggio. La Brown si allontana, connette con successo una TURNBUCKLE CLOTHESLINE, afferra la rintronata avversaria ed esegue un KNEE BACKBREAKER al centro del ring. Quindi Jackie rialza la Underwood, fa per sollevarla per uno SCOOP SLAM ma la leader delle Sorority le scivola alle spalle e spinge la Brown verso un corner. La canadese evita l’impatto, frapponendo un piede ma, quando si gira, si becca comunque uno SPINNING KICK di Sarah Jean. Che poi tenta il PIN… ma ottiene solo un DUE!

    La Underwood rialza la Brown, la sbatte in un corner libero e la colpisce con qualche pestone, la riporta verso il centro del ring con uno SNAPMARE e la blocca in un INVERTED CHINLOCK… rallenta senz’altro il ritmo del match ma ottiene poco altro, perché Jackie riesce a liberarsi con delle gomitate, prende lo slancio dalle corde e… salto di Sarah Jean, che la anticipa con un JUMPING SHOULDER BLOCK! Colpo a segno e PIN della Underwood: UNO! DUE! Ancora solo DUE!

    La figlia dell’ex General Manager rialza l’avversaria e connette con un NECKBREAKER; manovra che ripete una seconda volta mentre, dal suo corner, Paul vorrebbe ardentemente il tag. Il pubblico fischia, la Underwood continua ad attirare heat con una serie di atteggiamenti odiosi, poi fa per rialzare Jacquelyn… che colpisce la biondona americana con alcuni pugni… SJU schiva l’ultimo, le passa alle spalle e le salta sulla schiena, serrandola in una SLEEPER HOLD.

    La presa dura abbastanza da far crollare Jacquelyn in ginocchio… ma non abbastanza da farla addormentare: la Brown si rialza e si lascia andare all’indietro, “schiacciando” col suo peso la Underwood contro i turnbuckles in un corner libero. Ma, restando sul posto, SJU colpisce la rivale con un DROPKICK alla schiena, sbattendola a terra, faccia in avanti! La Underwood rialza l’avversaria, SPINNING BACK KICK all’addome, poi slancio dalle corde e… stavolta è Jackie ad anticiparla con un JUMPING SHOULDER BLOCK!

    La Brown non tenta il PIN: per qualche secondo restano entrambe a terra, poi entrambe iniziano a strisciare verso i rispettivi angoli. Ed ancora, ambo le ragazze, ottengono il cambio dal rispettivo partner: Leone si lancia verso Paul, che fa altrettanto ed ancora una volta sorprende il più esperto avversario con un BULLET DROPKICK. Denny si rialza, si rifugia in un corner libero ma viene prontamente raggiunto da un TURNBUCKLE SPLASH. Paul riporta subito l’avversario verso il centro del ring, lo stende con un NECKBREAKER, dopo il quale si prodiga in ben 10 ELBOW DROP consecutivi, in rapidissima successione! Mentre Denny sembra voler rigurgitare anche il cenone di Capodanno, Paul lo schiena… ma Leone reagisce, nettamente prima del TRE.

    Paul si rialza per primo, si allontana ed attende che Denny si sta rialzando per tentare un RUNNING LEGDROP BULLDOG… che Denny schiva agilmente e con altrettanta rapidità, afferra il figlio di Maximo Chavarro, per schiantarlo a tappeto con una SNAP POWERBOMB! Come ovvio, è Denny a tentare il PIN ora: UNO! DUE! TR… NO! Denny si becca un calcione in corsa da Jacquelyn Brown, che così facendo, salva il suo teammate! Denny si rialza con uno sguardo che sembra far tremare di terrore Jackie… che non si accorge dell’arrivo in corsa di Sarah Jean Underwood che con una BASEBALL SLIDE la spazza via dal ring.

    Leone può così tornare su Paul, lo sbatte in un angolo e lo raggiunge con una rapida TURNBUCKLE SPEAR. Si carica, per riprovare la manovra, ma stavolta con una rincorsa più lunga… è la SPEAR OF THE FEAR, una trademark ereditata dal padre… che va clamorosamente a vuoto! Paul si toglie dalla traiettoria e la corsa di Denny finisce sbattendo contro il palo metallico, tra i turnbuckles! Georges intuisce che l’occasione è ghiotta, si prepara a sfruttarla… ma viene trattenuto per un piede!

    E’ Sarah Jean Underwood che sta intervenendo fuori dal ring… ma viene travolta, anche lei da una SPEAR, di Jacquelyn Brown, che pare essersi ripresa dalla caduta di poc’anzi! Ma si è ripreso anhe Denny che travolge Paul, non appena questi si gira verso di lui, con una violentissima CLOTHESLINE! L’americano può ritentare lo schienamento: UNO! DUE! TRRRNOOOOOOOOOOO! Georges riesce ad alzare una spalla, giusto in tempo, è un mezzo miracolo!

    Denny si rialza, ruggendo per la rabbia: vuole chiudere, è palese. Rialza Paul Georges e lo solleva per quella che è palesemente l’ETERNAL PAIN (Dangerous Vertical Suplex)… ma Paul gli scivola alle spalle, con uno STOMP sul polpaccio azzoppa Denny che crolla in ginocchio; slancio alle corde per Paul che impedisce all’avversario di rialzarsi, connettendo con il DIRTY DESIRE! Botta clamorosa! Denny resta giù, Paul lo schiena… UNO! DUE! TRE! UNBELIEVEBLE! Paul Georges vince il match e passa il turno, schienando Denny Leone!

    L’inaugurazione della sua nuova finisher è andata benissimo: Paul ottiene uno scalpo notevole, forse la vittoria più prestigiosa della sua carriera finora (ma, per Denny, uno stop che si lascerà facilmente alle spalle, come giusto che sia). E non è una vittoria rubata visto che il figlio di Chavarro si rialza e si batte orgogliosamente una mano sul petto. Certo, quando Denny sembra propenso a rialzarsi, Paul lascia il ring, con la scusa di andare ad abbracciare Jacquelyn Brown. Ma questa è una grande e sorprendente vittoria, che proietta il TEAM CANADA alle semi-finali del torneo.

    TEAM CANADA def. TEAM OREGON via PIN in 8’51”


    Divisorio
    Backstage del Tamara Nikolle Sports Palace, ci troviamo all'interno del locker room riservato a Paul DeSade ed è qui che troviamo il wrestler di Cambridge in uno stato che sembra di assoluto sconforto, seduto su una panca.

    "Ormai la misura è colma, mi sembra di vivere un incubo ad occhi aperti, in ogni momento un lottatore con legami più o meno stretti con la WBFF potrebbe comparire alle mie spalle per attaccarmi. Non so più cosa sia reale e cosa non lo sia, non so più a chi credere né di chi potermi fidare."

    DeSade scuote la testa con rabbia.

    "Ora anche Daniel Stuart si è aggiunto alla schiera di nemici che sarò costretto a fronteggiare quotidianamente, e ciò mi sta lentamente portando sull'orlo del baratro della follia... Per quale ragione un wrestler orgoglioso come Daniel Stuart dovrebbe sottostare ai dettami di Denny Leone? Il fatto che in passato ci siamo ferocemente scontrati non giustifica affatto che uno come Stuart chini il suo capo al cospetto di un personaggio squallido come Leone..."

    "Ma allora qual è il senso di tutto ciò? Chi è che davvero sta tramando contro di me? Forse Denny Leone... E' davvero innocente come continua a professarsi? E se questa è la verità dei fatti..."

    Breve pausa di DeSade.

    "Allora che senso ha partecipare all'incontro di questa sera? Perché guadagnarmi l'opportunità di sfidare qualcuno che non ha nulla a che fare con tutto questo?"

    Un lungo silenzio segue questa riflessione che sembra aver dato il colpo di grazia ad un DeSade già provato. Eppure non sembra finita qui.

    "NO!!!"

    Un urlo rabbioso prorompe dalla bocca del wrestler del Maryland che si alza di scatto.

    "Ha importanza sapere chi sia il mio reale nemico ora? Ha importanza che sia Denny Leone, Drago, Daniel Stuart o qualunque altro rifiuto della WBFF ancora in attività? No, non ha alcuna rilevanza."

    "Poiché in alcun modo ciò cambierebbe quella che è la mia missione ultima: portare il dolore, la sofferenza e la disperazione nella WTF e sui suoi lottatori. E allora che così sia, che Luke Claymore e Xander Deckard periscano sotto i miei colpi, che Denny Leone sia il mio prossimo avversario, che il Total Title sia l'obolo con il quale pagherà le sue colpe, o il pegno che pagherà per essere risparmiato."

    "E se davvero lì fuori c'è qualcuno che sta manovrando i fili di questo spettacolo di marionette, che mi osservi e che cominci a covare dentro di sé il dolce sentimento della paura. Poiché non potrà sfuggire per sempre a Paul DeSade. Poiché prima o poi anche lui dovrà soffrire."

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Backstage!
    Troviamo, in area interviste, una persona da sola... E non una persona qualsiasi, ma un lottatore.
    E non un lottatore qualsiasi, ma un campione: XANDER DECKARD, l'ancora WTF Lightheavyweight Champion dopo la difesa nel multimen Gauntlet X di AT THE WORLD'S END!

    Xander osserva in telecamera, sorridendo e sfoggiando il titolo sulla propria spalla.

    XD: "Questo è stato un anno più che positivo, come potete ben vedere.
    Ma non basta ancora. Ho ancora fame!"

    Xander schiocca il collo.

    XD: "Le mie vittorie titolate, quest'anno, ammontano già a due. DUE.
    E, sapete cosa? Con il match di stasera, c'è persino la possibilità che le cinture che porti alla mia vita possono diventare DUE. Ho un conto in sospeso con Denny Leone, dopotutto.
    E, con il torneo Intergender di coppia di mezzo... Beh, io e mia sorella abbiamo già dimostrato ad inizio anno di essere una coppia più che vincente, no? E se riuscissimo ad arrivare a ben TRE cinture alla mia vita entro fine anno?"

    Xander quasi ride, poi scuote il capo e torna serio.

    XD: "Non è il momento di fare castelli in aria, no... È tempo di costruirne uno solido, di fronte agli occhi di tutti voi, così che possiate ammirarlo, entrarvi e prendere posto al suo interno!
    Già solo un anno fa, mi domandavo che posto ci fosse ancora per me nel mondo del wrestling. Con l'addio di John Drive e la fine dei Predators pensai fosse tutto finito. Ho dato alla WTF quello che pensai sarebbe stato il mio ultimo anno, dopo aver dato tutto quello che potevo dare.

    E invece?"

    Xander torna a sorridere, indicando prima se stesso e poi la cintura, che picchetta con aria contenta.

    XD: "Campione.
    Motivato.
    Vincente."

    Xander annuisce.

    XD: "Il mondo del wrestling ha ancora bisogno di Xander Deckard.
    E Xander Deckard ha ancora bisogno del mondo del wrestling.
    Non vado da nessuna parte.
    Non ora, non oggi, ne mai.

    Xander Deckard è più sicuro di sé che mai...
    E Paul DeSade sarà uno dei miei nuovi avversari che assaggerà la mia motivazione.
    E Luke?"

    Il campione scuote il capo.

    XD: "Su di lui non c'è molto da dire.
    Stasera sarà più che mai evidente...
    Il dislivello tra noi due."

    E su queste ultime parole del campione dei pesi light-heavyweight, la linea può staccare.
    Delle parole al veleno per Luke Claymore.
    E il loro match è... tra poco!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Per la seconda volta, nella serata, risuonano attraverso il PA System, le note di “Fear of the Dark” degli Iron Maiden, che introducono il WTF Commissioner, Mad Dog. Con passo rapido, e già armato di microfono, Mad Dog arriva sul ring e con un gesto, fa cenno alla regia di interrompere la musica.

    MD: “Ve l’ho già detto prima, questa serata è decisamente più lunga di un normale show settimanale, abbiamo già visto alcune battaglie notevoli, e ci aspettano ancora due incontri decisamente allettanti visti i nomi in ballo. Quindi non starò a farvi perdere tempo… se sono qui è per annunciare ben due vittorie ai season Awards. Parto subito col secondo Award… impersonale, se così possiamo definirlo, quello che non può essere rivendicato da nessun “attore” specifico, ma che resta un importante barometro delle aspettative della gente. Parlo dell’Award per il PPV OF THE YEAR… e senza ulteriori indugi, vi dico il podio.”

    Si estrae un primo bigliettino dal taschino.

    MD: “AT THE WORLD’S END, dopo aver vinto il premio come miglior poster, si aggiudica la terza posizione di questo podio, col 12,5% delle preferenze. Possiamo dire che quello show ha creato scalpore, ma ha lasciato il segno… resta da sperare che possa solo introdurci al meglio, in questa nuova stagione.
    Al secondo posto, col 22,5% delle preferenze, abbiamo CLASH OF THE TITANS XI… e devo dire che non mi sorprende: per la prima volta nella sua storia, la WTF ha avuto una Royal Rumble che assegnava il titolo massimo, non stupisce quindi che quest’evento ha lasciato il segno.
    CLASH viene staccato davvero di poco dalla prima posizione, che si aggiudica l’Award col 27,8% delle preferenze. E, lo confesso, per me è abbastanza sorprendente perché l’Award al Best PPV va… ad ANGER GAMES 10!
    Il PPV degli scontri a squadre stacca FUTURAMA che, quest’anno, finisce addirittura fuori dal podio. Non so cosa pensare, se abbiamo creato alcuni eventi epocali o se abbiamo toppato la stagione, sarete voi a dircelo, col vostro sostegno ma anche con i vostri giudizi. Ma adesso è il momento di passare ad un altro Award, quello che premia il MOMENT OF THE YEAR. Personalmente, ritengo che l’ultima stagione abbia creato una mole tale di eventi memorabili che fare la cernita solo dei cinque più meritevoli è stata davvero molto, molto difficile.
    Abbiamo ricevuto diverse mail del tenore di “perché manca questo momento, o quest’altro”… potrei citare l’introduzione nella Hall of Fame di Roxanne, DK che perde il titolo dei medio-massimi dopo un regno che ha settato un record assoluto difficilmente battibile, Drake Patton che costa la Rumble all’allora suo alleato James McFist… in alcuni casi, specie quest’ultimo, abbiamo preferito valutare una rivalità nel suo complesso piuttosto che un momento specifico, privilegiando quindi, per il MOMENT OF THE YEAR, alcune… “istantanee” che, in un solo momento, raccontavano un pezzo di storia. Ed è con onore che vi annuncio questo podio.”

    Altro podio, altro bigliettino di Mad Dog, che si schiarisce la voce.

    MD: “Al terzo posto abbiamo DENNY LEONE CHE SI IMPOSSESSA DELLA MASCHERA DEL KRAMPUS, col 7,4% delle preferenze. Indubbiamente è stato un momento importante, che ha definito il percorso di Denny per diversi mesi. Al secondo posto posto abbiamo LILITH CHE TORNA IN WTF DOPO 7 ANNI, come membro, poi “traditrice” delle Sorority, ad ANGER GAMES. Un comeback che doveva essere estemporaneo, che è diventato un ritorno “a casa” per una wrestler della prima generazione della WTF, che dopo essersi formata in Grecia, ha mietuto successi praticamente ovunqe abbia combattuto. Lilith, o meglio – il suo momento - si prendono il secondo gradino del podio con un 8,5% delle preferenze. Perché il primo posto, possiamo dirlo, è stato un vero plebiscito: il 78,5% delle preferenze va a GREGOR HEAVANS CHE VINCE IL SUO PRIMO TITOLO MONDIALE TRIONFANDO NELLA ROYAL RUMBLE, ovviamente a CLASH OF THE TITANS XI. Un momento che finirà diritto negli almanacchi di questa Federazione, un momento che ha un protagonista con un nome e cognome. Ed è per questo che consegno personalmente questo Award, invitandolo a raggiungermi sul ring… a Gregor Heavans!”

    Eslode la musica dei Biting Elbow a tutto volume. ...ma Heavans non arriva. La reazione, pur mista, dei tifosi, viene spezzata da questo coitus interruptus d'entrata che scema nel silenzio. Mad Dog è in visibile imbarazzo. Per qualche secondo si guarda intorno, intima qualcosa a degli staffer che stan facendo partire delle telefonate. E ogni tanto rantola tra i denti qualcosa agli addetti all'esterno del ring

    MD: "Sono... dispiaciuto. Vi avevo promesso sarebbe stata una cosa celere.
    (Dove sta quell'imbecille?)"

    ...

    MD: "Forse è il caso di passare oltre. Avrei altro di cui parl..."

    Ma d'un tratto una voce si sente, e quindi un collegamento tramite Titantron. Gregor è inquadrato in verticale tramite iPhone. In diretta.

    Gregor: "Wo wo wo! Una tonnellata di squilli. Manco è ripartita la season. Cazzo è successo?"

    MD: "Dove diavolo sei, Heavans?"

    Gregor: "In macchina"

    MD: "Nel traffico?"

    Gregor: "No qua fuori il palazzetto, te pare"

    MD: "Perché non sei dentro?"

    Gregor: "Ho beccato una fan al bar. Mi fa 'ma tu sei Gregor Heavans. Ti seguo da una vita. Possiamo fare due foto?'. Una chiacchiera, un'altra... non me la faccio fare una po..."

    MD: "Heavans per carità, fermo!"

    Dall'inquadratura emerge una testa dal basso, si scosta i capelli. E' una ragazza sui trent'anni e passa, capelli tinti, piercing al naso.

    Gregor: "Ehy! Ehy! Ha fatto tutto lei. Consenso. Saluta ... come hai detto che ti chiamavi?"

    Ragazza: "Jenna"

    Gregor: "Saluta Jenna. Sei famosa!"

    La ragazza saluta senza farsi remore.

    MD: "Heavans... oh santiddio...
    Dovresti ritirare un Award sul ring. Hai appena vinto quello per il Moment of the Year"

    Gregor: "Così? Nell'immediato?
    Senza offesa, Jenna, sei bravissima, ma 'Moment of the year' mi pare esagerato. Ho avuto pompe migliori persino il mese scorso..."

    Mad Dog vorrebbe sprofondare

    MD: "...Gregor... hai intenzione di venire qui entro 1 minuto o..." - si blocca - "No. Non rispondere. Già so cosa stai per dire.
    Possiamo consegnartelo più tardi nel backstage l'award e basta?"

    Gregor: "Ma sì. Sto un po' impegnato.
    Saluta, Jenna!"

    Jenna: "Ciaoooooo"

    Ed Heavans stacca il collegamento.
    Mad Dog passa l'award a uno staffer dando qualche indicazione al ragazzo.

    MD: “Beh… che dire, gente? Ormai abbiamo imparato a conoscere Heavans, non ci stupisce più nulla…”

    La cosa strana è che il Commissioner sia ancora presente, infatti si leva un brusio. Mad Dog se ne accorge.

    MD: “Lo so. Vi state chiedendo quand’è che mi levo dalle palle, e faccio continuare questo show. Vi avevo promesso celerità, invece sono ancora qui. Il fatto è che devo fare un annuncio. Un annuncio che potrebbe finire nella lista tra i MOMENT OF THE YEAR della prossima stagione… ma anche un annuncio che faccio con la morte nel cuore.”

    Per un istante, Mad Dog abbassa lo sguardo. Sembra sinceramente commosso. Poi rialza ed affronta con occhi penetranti la telecamera.

    MD: “L’annuncio è che la Wrestling Triumph Federation chiuderà i battenti… con FUTURAMA 13.”

    WHAT? Il pubblico sembra scombussolato. La WTF chiude? E soprattutto… FUTURAMA 13? Mad Dog placa il vociare con gesti autoritari.

    MD: “Yes folks… il mio non è un refuso. So bene che l’ultima edizione è stata FUTURAMA 11, quindi la prossima, ovviamente, sarà FUTURAMA 12. Se ho detto FUTURAMA 13 è perché la dirigenza ha deciso quella come… “deadline” per la WTF, almeno così com’è. La WTF, nel bene – ma talvolta anche nel male – è stata… all’avanguardia su diverse cose, pur essendo forse una tra le più “classiche” delle Federazioni. Ha deciso di esserlo anche stavolta. Avete visto spesso Federazioni chiudere con un preavviso di 2 o 3 mese. Diamine, avete visto ancor più spesso Federazioni chiudere dall’oggi al domani senza il minimo annuncio. La WTF ha deciso di annunciare il suo termine… con circa due anni di anticipo.

    Negli ultimi anni, eventi extra-wrestling hanno sconvolto il mondo. Lo sappiamo tutti… viviamo in una società profondamente diversa da quella che era nel 2019. Alcune “necessità” in tema di salute pubblica hanno portato il pubblico ad allontanarsi dagli eventi di massa e… diciamolo chiaramente, questo business in particolare, trova con difficoltà sempre più crescente, nuovi proseliti e nuovi appassionati. Coloro che realmente portano avanti questa baracca, hanno deciso di fermarsi prima che diventi un affare in perdita. Ma vogliono farlo con serietà: i contratti più lunghi di questa Federazione, finiranno in scadenza verso maggio/giugno 2025, e la società ha tutta la volontà di adempiere ai suoi obblighi: con gli atleti che fanno parte del roster, con i broadcaster, con gli sponsor. Insomma… quella che ci attende è una grande sfida. Una “last dance” che comincerà oggi, ma che durerà a lungo. La sfida sarà non far abbassare l’asticella delle aspettative e tenere alti i nostri standard qualitativi, nonostante, qualsiasi cosa succeda, questa storia arriverà a termine con FUTURAMA 13.

    So che questa notizia sarà difficile da digerire per alcuni di voi. Lo è anche per me. Quindi non aggiungo altre parole e vi lascio metabolizzarla. Vi saluto dunque… ricordandovi che the show must go on: non ci stiamo salutando, credetemi che avrete motivo di seguirci, fino alla fine. So… stay tuned, folks.”

    Mad Dog alza un pugno, poi riparte la sua theme e lui si congeda dal ring. La musica si interrompe rapidamente quando il Commissioner è fuori dalla nostra vista. L’arena è immersa in un silenzio quasi surreale, interrotto solo da una dissolvenza che porta ad un break pubblicitario.

    Divisorio
    4th - WTF TOTAL TITLE 1st Contendership/Triple Threat Match: LUKE CLAYMORE vs PAUL DeSADE vs XANDER DECKARD

    Il quarto match di questa puntata d’apertura di stagione di F-World sta per andare in onda! Si tratta di un match che si preannuncia essere spettacolare e combattuto, vista sia l’alta posta in palio, sia i suoi contendenti: il campione Light-Heavyweight, Xander Deckard, è in cerca di un ulteriore titolo da allacciare alla propria vita; Luke Claymore, che ha già battuto Denny Leone in passato e potrebbe vincere nuovamente un titolo in questo 2023 che lo ha visto forse un po’ lontano dai fasti dell’anno scorso; e Paul DeSade, che continua a sfiorarsi con Leone senza riuscire ancora a raggiungerlo per un incontro con il titolo in palio. Chi di questi tre uomini ha la fame di vincere? Stiamo per scoprirlo!

    Entra, per primo, sulle note di “The Good Life” Luke Claymore; incoraggiato dal pubblico albanese, e il pluricampione e veterano sembra apprezzare molto l’evidente supporto incondizionato della folla nonostante gli ultimi mesi non troppo stellari; un esempio di umiltà e determinazione al tempo stesso, Claymore sale sul ring, attendendo i propri avversari; il primo ad arrivare è PAUL DESADE, tra una reazione forse più mista di quanto ci si potrebbe aspettare: nell’Est Europa in particolare la cultura del Black Metal di cui pure DeSade si fa stendardo è estremamente diffusa. Il figlio d’arte si guarda intorno mentre cammina sulla rampa, forse in cerca degli ex WBFF che, guidati da Daniel Stuart, potrebbero attaccarlo in qualsiasi momento… Ma non succede niente, per fortuna.

    DeSade e Claymore si fissano, una volta che sono entrambi sul ring, ma nessuno dei due fa mosse strane. Risuona “Megalovania” ed entra quindi XANDER DECKARD… Che appare sullo stage accolto da una solida reazione del pubblico: il Predatore della WTF si è guadagnato sempre più il rispetto della folla dopo un 2022 che lo ha visto fallire alcune volte dopo un debutto in pompa magna, ma questo 2023 è stato ben solido per lui. Il predatore mantiene ancora intatta, tra l’altro, la sua streak di match importanti in PPV, specie con la vittoria di AT THE WORLD’S END. Raggiunto il quadrato, Xander alza il titolo al cielo, sfoggiandolo di fronte ai “non titolati” avversari, che sono comunque lottatori con palmarès di tutto rispetto. Si può quindi incominciare dopo alcuni secondi… L’arbitro Luca Cattaneo fa quindi suonare la campanella. DIN DIN DIN!

    Partiti! Subito i tre si squadrano per cercare di capire chi farà la prima mossa… E Xander prende subito il centro del ring, invitando Paul DeSade a farsi sotto! Luke Claymore non ci sta e va in faccia a Xander, cercando il confronto con lui… Ma il campione Light-Heavyweight non sembra degnarlo nemmeno di uno sguardo! Luke in tutta risposta spintona con vigore il campione, che solo ora si degna di guardare negli occhi il texano e spintonarlo a propria volta! La situazione si fa tesa… E si sa, tra i due litiganti il terzo gode: ecco che Paul DeSade travolge i due con un DOUBLE LARIAT!

    Il colpo è fortissimo e l’arena reagisce di conseguenza! Il figlio d’arte approfitta subito dell’apertura concessagli dai due avversari per guadagnare un vantaggio ed ecco che riprende Luke e lo lancia con un IRISH WHIP all’angolo dove si era rifugiato Xander Deckard, facendolo finire addosso al campione Light-Heavyweight! E per completare il tutto, DeSade connette con un JUMPING CORNER SPLASH, schiacciando entrambi gli avversari! Claymore, finito in mezzo a questo strano sandwich, crolla al suolo dolorante… Ma Xander, rimasto appoggiato all’angolo, non fa una fine migliore: finisce infatti vittima dei BRUTAL SHOTS (Violence Party) dell’adoratore del Dolore!

    Dominio totale di Paul DeSade in queste primi fasi d’incontro, il figlio d’arte con tanto da dimostrare sta annichilendo Xander con questa serie di ELBOW SMASH e FOREARM SMASH in fila! Il Ring General finisce per crollare in posizione seduta all’angolo, e all’ex WBFF non resta che completare l’opera con un LOW CORNER BIG BOOT! Altro durissimo colpo per il Predatore, che viene trascinato al centro del quadrato e fatto vittima di uno schienamento: 1… 2, KICKOUT! Nonostante la pioggia di colpi arrivatagli addosso, il Predatore resiste!

    Paul si rialza, scuotendo il capo. Si guarda intorno, chiama già la fine dell’incontro... Ed ecco che solleva Deckard in posizione per l’AFT- RUNNING DROPKICK di Luke Claymore! Il veterano torna prepotentemente all’attacco con questa mossa che spedisce il figlio di Morgan DeSade alle corde, e successivamente… va con una RUNNING CLOTHESLINE OVER THE ROPE ROPE! Il figlio d’arte ruzzola prepotentemente fuori dal quadrato in seguito a questo colpo, e cerca di rimettersi in piedi in modo celere… Ma il nativo di Houston gli è alle costole e non perde tempo, salendo in cima all’angolo più vicino: DIVING CROSSBODY TO THE OUTSIDE! Luke Claymore prende in pieno Paul DeSade! Per abbattere un avversario così pericoloso bisogna saper prendere dei rischi!

    Claymore si rimette in piedi abbastanza velocemente, e si tocca dolorante il petto e la schiena, per poi annuire e alzare le braccia chiedendo il supporto del pubblico, che prontamente arriva! Il texano va quindi a riprendere Paul, colpendolo con alcuni CLUBS alla schiena, per poi provare a lanciarlo contro i gradoni d’acciaio… L’ex WBFF però oppone resistenza all’ex BWF, e ora prova a prenderlo per il collo! Non riesce a fare nulla però, giacché arriva Xander Deckard che, come un proiettile, si lancia contro di lui con un SUICIDE DIVE dal ring! Il figlio di Morgan DeSade viene preso in pieno!

    Un altro volo nel giro di pochi minuti ha investito il nativo di Cambridge nel Maryland, che riversa ora al suolo. Senza colpo ferire, il campione WTF Light-Heavyweight si rimette in piedi, e, insieme all’avversario nativo del Texas, afferrano Paul per le braccia insieme, rimettendolo in piedi… DOUBLE IRISH WHIP AGAINST THE STEEL STEPS! Brutto impatto per il figlio di Morgan DeSade, che ruzzola ben oltre i gradoni, che gli cadono pure addosso! Il pubblico rumoreggia di fronte a questo colpo di grande impatto, e Claymore sembra ben contento dell’aver finalmente messo giù un avversario che si era dimostrato ben pericoloso.

    Claymore cerca adesso Deckard con lo sguardo… Ma questi è già rientrato nel ring. E, con aria che addirittura potremmo definire “infastidita”, il campione Light-Heavy intima a Luke Claymore di salire sul quadrato. Il texano non prende di certo bene l’attitudine dell’avversario, schiocca il collo e sale sul ring. Claymore prova subito ad attaccare Deckard, ma questi schiva il colpo e lo blocca in una SIDE HEADLOCK, cercando di tenerlo fermo. Spingendo, Claymore riesce a liberarsi, e prova subito a colpire con un FOREARM SMASH Deckard, che schiva… E inizia a camminare intorno a Claymore, come per non farsi colpire.

    Luke non sembra ben capire quello che sta succedendo, e chiede a Deckard che cosa stia facendo, mentre questi va ad appoggiarsi all’angolo, senza degnarlo di uno sguardo. Luke osserva la cosa, tira un lungo sospiro… E poi prova ad attaccare Xander all’angolo con un CORNER RUNNING DROPKICK! Il Predatore però schiva decisamente in tempo la mossa ed è lui a mettere all’angolo l’avversario, riempiendolo di CORNER PUNCHES prima, e CORNER STOMPS poi quando Luke finisce accasciato all’angolo.

    Il pubblico rumoreggia e sembra un po’ confuso da queste azioni di Xander, che sembra, potremmo addirittura dire, schifato al pensiero di lottare con Claymore... Il campione Light-Heavyweight attende dunque che Claymore si rialzi all’angolo… Ed è lui a colpire il texano con un CORNER RUNNING DROPKICK! Deckard afferra quindi l’ex BWF e lo porta al centro del ring, uncinandogli le braccia: ESTABLISHED VICTOR (Double Underhook Facebuster)! A segno! Xander schiena Luke: 1… 2, KICKOUT del texano! Ancora niente da fare. Xander si rialza, colpendo Luke con un ANGRY STOMP al petto, che fa gemere di dolore il veterano.

    Xander si porta distante da Claymore, allarga le braccia… E chiama la fine del match! Tra il rumoreggiare del pubblico si sente qualche fischio isolato, dovuto forse alla condotta decisamente iraconda, specie nei confronti del texano. Il campione dei pesi light-heavy sembra pronto al BITE OF THE PREDATOR (Curb Stomp) a giudicare dalla posizione… Ma attenzione, ecco che cambia strategia e posizione e si porta all’angolo, battendo la mano sulla gamba destra! Vuole andare con un SUPER BITE OF THE PREDATOR dalla seconda corda! Addirittura, per un match televisivo! Forse è quello che ci vuole per abbattere uno come Claymore… Ma non lo sapremo mai, perché, non appena Xander si lancia, il suo avversario con un guizzo si rimette in piedi e lo fa vittima di una improvvisa ISTANT DRIVER (Cutter)!!!

    AL VOLO, AL VOLO! LUKE CLAYMORE HA LA VITTORIA A PORTATA DI MANO! O meglio, avrebbe, perché, dopo essersi rimetto in piedi tra il boato della folla albanese dopo questa mossa spettacolare, il veterano BWF viene centrato in pieno da un rientrante Paul DeSade con un RUNNING LARIAT! La carcassa di Xander Deckard, intanto, rotola fuori dal ring in seguito alla botta presa, lasciando pieno campo libero a un Paul inarrestabile che solleva Luke in aria e lo schianta al suolo con la PAIN SACRIFICE (Rydeen Bomb)! E non è finita qui, perché Paul non perde momentum, e risolleva nuovamente il pluricampione alla sua mercé… E LO SCHIANTA AL SUOLO CON L’AFTER LIFE RESTRAINT (Snap Brainbuster)!

    A segno, a segno! DeSade non ha lasciato scampo all’avversario, distruggendolo con tre mosse devastanti di fila e chiudendo proprio con la migliore di tutte! Il corpo di Claymore è preda di piccole convulsioni mentre l’avversario lo schiena, con Xander Deckard che, purtroppo, riesce soltanto ad assistere debolmente alla scena dell’apron ring: 1… 2… 3!! C’È IL 3! PAUL DESADE HA LA STRADA SPIANATA PER IL TITOLO DI DENNY LEONE! Un match intensissimo, durato appena una decina di minuti, ma in cui i contendenti si sono scambiati botte da orbi!

    Si infrangono, almeno per ora, i sogni di Xander di essere un doppio campione entro fine anno, e Luke Claymore perde un altro incontro multimen dopo l’Elimination Chamber dello scorso PPV. A rimanere trionfante è dunque Paul DeSade, contro il quale, almeno per ora, non è apparso nessuno degli ex WBFF in cerca di vendetta… Ma la domanda che deve farsi Paul, adesso che potrà finalmente scontrarsi con Denny Leone, è per quanto ancora ciò non avverrà.

    PAUL DESADE def. XANDER DECKARD & LUKE CLAYMORE via PIN in 8’36’’. PAUL is the new #1 CONTENDER for the WTF TOTAL TITLE.

     
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    Divisorio
    Nell’arena risuona un’altra theme storica, poco frequente ma molto conosciuta: si tratta di “The Rains of Castamere”, sulle cui note fa il suo ingresso “The Nobleman” Daniel Stuart. Il wrestler scozzese, membro del board WTF (in qualità di rappresentante della minoranza azionaria), ha fatto una capatina nell’ultimo PPV, interferendo contro Paul DeSade, e causando la squalifica di Drago. Il ricordo è ancora abbastanza recente da farlo accogliere con sonori fischi, dei quali Stuart pare non curarsene affatto.

    DS: “Well… good evening, folks. Direi che Mad Dog, prima del match cui avete appena assistito, ci ha regalato davvero un potenziale MOMENT OF THE YEAR. Un annuncio triste, un annuncio del quale non farò finta di non esserne stato a conoscenza… non sono comunque qui per fare un’elegia funebre adesso, bensì per premiare quello che è stata la “guest appearance” più significativa nella stagione che ci siamo appena lasciati alle spalle, il METEOR OF THE YEAR AWARD. Ed ecco il podio:

    Al terzo posto, con il 14,8% dei voti c’è Winnie Oprah, è sempre una delizia rivederla sul ring, seppur così sporadicamente.

    Al secondo posto, ottenendo un ragguardevole 35,8% dei voti, c’è Kenta Shibata. Il fratello della talentuosa Megumi è un atleta che nell’ultima annata ha mietuto successi su successi nel mondo, è stato per la WTF un onore vederlo solcare il ring anche qui.

    Il vincitore stacca il secondo posto di neanche una spanna, vincendo col 37,1% dei voti. E l’Award va a… le WBFF Shooting Stars! Probabilmente, le apparizioni più… significative, se vogliamo. In rappresentanza di quei miei ex-colleghi della WBFF, invito a ritirare il premio all’avvocato Daisuke Kobayashi.”

    Senza essere annunciato da alcuna theme, fa il suo ingresso in scena l’attempato legale giapponese, vero factotum della WBFF durante le varie reggenze, sia di Leone Sr. che Jr; Kobayashi si prende il suo tempo per arrivare al ring, quindi fa un formale inchino a Stuart. Impossibile non notare però una certa freddezza del nipponico, nei confronti di colui che è stato comunque uno degli ultimi WBFF Undisputed Champion.

    K: “Grazie. Grazie sinceramente a tutti voi, a tutti coloro che hanno votato, consentendo questo esito. Questo Award rappresenta ben oltre il piacere, da parte del pubblico, di aver visto una singola faccia nota – non appartenente a questo contesto – durante la stagione; bensì questo risultato manifesta l’attaccamento del pubblico verso una sigla che ha ormai chiuso i battenti da anni, che non ha avuto la pretesa di rivivere attraverso revival nostalgici, ma il cui ricordo è sempre vivido nella mente dei fans. Una sigla che, in parte, continua a vivere in WTF, attraverso i successi e le gesta di tanti nomi… James McFist, Drago, Garet Jax… se vogliamo, possiamo citare l’annata di Gregor Heavans… ed adesso Paul DeSade, che ci ha riportato alla ribalta anche se mosso da un livore che è possibile comprendere solo in parte.”

    Kobayashi volge il suo sguardo verso Stuart.

    K: “So che molti di voi vorrebbero sapere, magari in questa sede, chi ha orchestrato le apparizioni dei lottatori che hanno, infine, conquistato l’Award che mi è stato consegnato. Mi dispiace deludervi, ma non posso rispondere a tale domanda stasera. Ciò che posso dire…”

    Interviene però Stuart a stroncare il discorso di Kobayashi.

    DS: “La ringrazio avvocato, ma penso abbia detto abbastanza, adesso mi prendo io la chiusura… con un messaggio per Paul DeSade, l’artefice di questo Award se vogliamo: Paul… sputare nel piatto dove si è mangiato è qualcosa che si può fare soltanto quando si è abbastanza forti da affrontarne le conseguenze. E tu, non sei così forte. Non sei più un ragazzo, quindi non ti tratterò con la condiscendenza col quale si potrebbero giustificare certi… ardori giovanili. Te lo dico chiaramente: hai pisciato fuori dal vaso, ed è giusto che tu ne affronti le conseguenze. Hai appena conquistato la possibilità di combattere contro Denny Leone per il WTF Total Title… quindi, in qualche maniera, avrai la tua chance contro colui che hai “designato” come tuo carnefice.

    Ma non è abbastanza, perché le tue parole hanno calpestato il retaggio di una sigla che è stata importante per tanti. Quindi ti annuncio già stasera: il tuo match con Denny, si terrà a THE F-WORLD 410. Perché nel PPV che verrà dopo, ANGER GAMES 11, affronterai in un match a squadre una vera selezione dell’elite WBFF… che oltre al già citato Denny Leone, vedrà anche ME tra i partecipanti. Quindi complimenti Paul: mi hai stizzito abbastanza da riportarmi sul ring. Adesso però, ti toccherà affrontare le conseguenze. In bocca al lupo… anche perché non so chi riuscirai a convincere a fare squadra con te, in un match che non vedrà nulla in palio, fuorchè l’onore.”

    Sorridendo, Stuart lascia cadere il microfono e fa per andar via dal ring, seguito da un imbarazzato Kobayashi. Siamo ancora alla serata degli Award, ma abbiamo già un match sancito per ANGER GAMES 11… e che match!”

    Divisorio
    Backstage!
    Dicono che tra moglie e marito non si debba mettere il dito... E tra due coppie che litigano per stabilire chi sia la migliore, men che meno!
    La scena che si presenta è la seguente: da un lato KARL BARBAROSSA e HILDEGARD, i WTF Intergender Tag Team Champions, e dall'altro lato i loro ultimi sfidanti, i BLAXCELLENCE, ovverosia BOX MANNIX e PHILIPPA PATIENCE.
    E i quattro sono impegnati in una discussione che definire "animata" sarebbe un vero eufemismo.

    KB: "...Allora, quando finirete di farci perdere il nostro tempo in inutili chiacchiere? Box, hai sprecato il tuo fiato per settimane prima che ti togliessi il titolo e hai rifatto lo stesso prima di essere sconfitti da noi. Forse sarebbe meglio rimanere in silenzio".

    BM: "Taci, scarto di essere umano!
    Avete vinto barando, questa è la verità!"

    PP: "Io e te abbiamo ancora un conto in sospesa, biondina! Non pensare di sfuggirmi tanto facilmente!"

    KB: "Barando? Pensi che questo sia uno scherzo? Qua si tratta di lottare su un campo di battaglia. Credi che in guerra ci siano delle regole? Un cavaliere sa che, quando c'è qualcosa di grosso in palio, deve guardarsi da ogni lato e trovare ogni mezzo per sfuggire dai pericoli".

    H: "Non c'è nulla di sospeso. Mi sembra sia tutto chiuso. Voi volete riaprire tutto solo perché non vi piace il modo con cui avete perso. L'importante è che noi siamo rimasti campioni... A dispetto di quanto speravate tutti voi. Ma la volontà di Dio è stata netta".

    Philippa punta il dito verso Karl.

    PP: "Ehi coso, facci un piacere e chiudi quella fogna una volta e per sempre, va bene!?"

    KB: "Come ti permetti di rivolgerti così ad un Campione? Se tu non fossi una donna, ti avrei già insegnato i giusti modi con cui rivolgerti al sottoscritto. Voi state sprecando il nostro tempo con queste inutili discussioni".

    PP: "Mi permetto eccome! Scommetto che se il match non fosse MIXED ma mi permettesse di lottare anche con te, ti prenderei a calci in culo!"

    KB: "Ho già vinto una cintura stendendo una donna a terra. Mi dispiace, credo non lo rifarò. Lì fuori sono pronti a fischiarmi alla prima mossa ritenuta vile. Non sarebbe un bello spettacolo vederti grondante di sangue mentre ti pesto a terra"

    PP: "BRUTTA RAZZA DI-"

    Box trattiene Philippa dal dare addosso all'ultimo cavaliere templare, per quanto comprenda il sentimento (e francamente lo comprendiamo anche noi).

    PP: "Lasciami andare Rob! Questi due bastardi mi devono dei colpi alle spalle! "

    BM: "Non vale la pena sbracciarsi per questo testa di legno, Philippa!

    KB: "Ecco, finalmente qualcuno che conosce il Codice dei cavalieri. Non spingermi ad alzare le mani su di lei, andrebbe contro ogni mio valore aggredire questa donnaccia.”

    BM: "Com'è che ti sei rivolto a lei, pezzo di sterco!?"

    PP: "Spero per l'integrità dei tuoi organi che nessuno di noi due abbia sentito bene!"

    Oh oh, anche Box sta iniziando a perdere le staffe!

    KB: "Cosa vuoi fare, provocarmi fino ad attaccarti? Oh, aspetto proprio l'ennesimo polverone della federazione contro di me. So benissimo che non aspettano altro. Beh, non lo farò. Combatteremo solo secondo regolar tenzone. Osa attaccarmi tu, qua, in maniera vile. E la flebile tua speranza di avere una rivincita si spegnerà del tutto"

    ??: "Fermi lì tutti quanti!"

    Una quinta voce - ma già un po' conosciuta - ferma i quattro litiganti, con i Blaxcellence in particolare che, voltatisi, sorridono all'arrivo di questo "partecipante esterno" alla conversazione.

    ??: "Invece di perdere tempo a urlarsi addosso, non sarebbe più semplice risolverla alla vecchia maniera?
    Un match, chi vince se ne va campione, chi perde se ne va sconfitto. E chi perde non ha più niente da recriminare."

    Karl arriccia il naso.

    KB: "E tu chi saresti, che osi sostituirti a chi di dovere?"

    Suddetto omaccione appare in camera.



    VINCENT CROSS!
    Il pluricampione ed ex campione massimo della TWC andatosene prima del cambio di gestione!
    L'uomo appare, facendo un cenno verso Box, per poi rivolgersi verso Karl.

    VC: "Qualcuno con il potere di mettere su un incontro.
    E poi, dopo questo incontro, potrete separare le vostre strade tranquillamente.
    Ci state?"

    I campioni ci pensano su.
    Ma... CLIFFHANGER! Fondo a nero e pubblicità!
    Se volete sapere il seguito, continuate a seguire The F-World!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    F-World continua... Ma il pubblico, giustamente, è ancora sgomento dopo questo annuncio di Mad Dog che, pensiamo, avrà un effetto molto sentito su tutto il roster nelle prossime settimane e sarà il "gossip" di tutta la scena per un bel po'.
    Anche se, ovviamente, la grafica ci annuncia che questo è un momento di festa...
    IL MOMENTO DI PREMIARE LA SUPERSTAR OF THE YEAR, OVVIAMENTE!
    La migliore superstar dell'annata riceverà adesso il suo premio... E si spera sia qualcuno che possa far infiammare la folla, nel bene e nel male.

    In questa atmosfera, intanto, ai fans non resta che farsi sentire, con cori di omaggio alla federazione di Larissa. Alcuni non sembrano starla prendendo bene, altri sono più sereni, altri confusi...
    Ed ecco che, con ogni probabilità, la confusione aumenta al risuonare di una storica canzone metal mai sentita prima in WTF!
    "Ace Of Spades" dei Motorhead!

    Una canzone adrenalina, ma che il pubblico non sembra recepire con l'entusiasmo che di solito vi si confa', sia per quanto appena sentito sia perché non sanno riconoscere a chi appartiene...
    E avrebbero anche ragione, perché non è una theme di un lottatore di questa federazione!
    Arriva un pluricampione del circuito Total Wrestling Corporation, mondiale, Stati Uniti e di coppia, con regni molto lunghi, già visto poco prima in puntata: VINCENT CROSS!



    L'Asso di Spade della federazione di New York - la quale di recente ha annunciato la chiusura dei battenti ufficialmente dopo un periodo molto travagliato - fa il suo ingresso sullo stage, indossando un completo di pelle nero con cappello abbinato che s'addice, per così dire, all'atmosfera attuale.
    Cross si guarda intorno, mentre alcuni del pubblico non smettono di cantare la sigla della WTF, e annuisce.

    VC: "Buonasera a tutti voi."

    La risposta del pubblico non è così rumorosa, visto che Cross non è molto conosciuto, fatto salvo per la sua di recente esplicita associazione con la famiglia Deckard e con Box Mannix che il pubblico ha avuto modo di conoscere anche solo stasera.
    Cross sospira, guardandosi intorno.

    VC: "Per ogni morte, una rinascita. Così si dice.
    Scommetto che, per alcuni di voi, queste parole risuoneranno vuote. Non vi accontenterete di come suonano né del significato che esse portano con loro.
    Non vi biasimerei."

    Cross annuisce.

    VC: "Ironico che sia proprio io a parlare dopo un simile annuncio, io che vorrei un attimo parlarvi delle stesse cose.
    Ma andiamo con ordine."

    Cross si appoggia al palco, afferrandolo con le mani.

    VC: "Pubblico della WTF, sono qui per farvi un annuncio, di cui vi sono molto grato...
    E sono anche qui per premiare la SUPERSTAR OF THE YEAR!"

    Il pubblico si fa sentire, al ricordo del fatto che siamo ancora in una serata inaugurale e "di celebrazione".

    VC: "Ma prima, lasciate che vi esponga un mio pensiero.
    Sono grato alla Wrestling Triumph Federation per avermi invitato e aver accettato di collaborare con me. Non è stata solo l'amicizia con la famiglia Deckard o la comunione d'intenti con Box Mannix a farmi venire qui, ma anche il fatto che questa federazione tratta bene chi ha un animo buono, e questo è un fatto raro in questo nostro mondo iper-competitivo.
    Credetemi, parlo per esperienza."

    Cross pondera le prossime parole.
    Annuisce ancora una volta.

    VC: "Tutto deve avere una fine. È un fatto ineluttabile, banale.
    E comunque, e forse proprio per questo, ciò ci fa infuriare e inveire contro il cielo, perché pensiamo alla felicità che proviamo in questo tutto e non vogliamo lasciarla andare.
    Eppure, ogni volta, siamo costretti a farlo. Ci sentiamo impotenti, ci chiediamo perché proprio a noi.
    La mia risposta è che questa felicità, nel momento in cui sei che è destinata ad avere fine, diventa ancora più bella. E diventa ancora più importante godersela, afferrarla, lasciare scorrere dentro di sé, così che possa uscire fuori. E diventare felicità non solo per noi stessi, ma anche gli altri intorno a noi.

    E questa felicità si può trovare competendo in un ring di wrestling, anche solo guardandolo, appassionandosi a un lottatore, diventando suoi fan. Si piange di gioia quando trionfa e si fa il tifo per lui quando perde. E nonostante tutto, anche al momento più basso, sappiamo che ci basterà poco per trovare una felicità inaspettata insieme a lui.
    E, quando quel lottatore sei tu, sai che ti basterà sentire la voce del pubblico per fare lo stesso.
    C'è persino chi ama i fischi!"

    Il pubblico sembra recuperare morale con le parole di Cross, l'ultima frase è stata detta con un tono enunciativo anche scherzoso e il Biker mostra un sorriso.

    VC: "E quindi dal profondo del cuore che voglio innanzitutto dire: GRAZIE, WRESTLING TRIUMPH FEDERATION!
    GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE CI DAI!"

    BOATO DEL PUBBLICO!
    Cross ha recuperato la folla, che torna a cantare il nome della federazione di Larissa.
    Il biker lascia che il pubblico si esprima ancora per un po', poi approfitta di un momento di stanca per riprendere il discorso.

    VC: "Che da questa fine rinasca la vostra passione.
    Perché la mia sta per spegnersi, ed è giusto così."

    Il tono del Biker ritorna sobrio.

    VC: "Vi annuncio infatti che, il 20 settembre, si terrà, LIVE on PPV, dal Cleveland Browns Stadium di Cleveland, Ohio...

    IL MIO EVENTO DI RITIRO!"

    Il pubblico rumoreggia!
    In effetti, il biker della TWC aveva detto di avere un altro annuncio sulla stessa linea d'onda di quello di Mad Dog.

    VC: "Come ho già detto, potrà sembrare strano che un atleta TWC scelga la WTF come luogo in cui dare l’addio al ring... Ma ho scelto questa federazione e il suo meraviglioso pubblico per questo momento così importante perché penso che, lottando per l'ultima volta su di un ring di questa federazione, vi troverò ancor più serenità e felicità.

    L'evento si chiamerà THE END OF THE ROAD, e ci saranno ulteriori annunci riguardo i match in card e il loro ordine nelle prossime settimane.
    Sarà un evento molto bello, celebrativo di me e dei miei amici, ma anche dei nemici, e di chiunque vorrà parteciparvi. Io non mi faccio alcun problema. Se hai un match per me, io ti ascolto!
    Infatti ho già da annunciarvi degli incontri che vi si terranno! Ne avevo pronti TRE... Ma ora sono QUATTRO!"

    Altro rumoreggiare nella folla, che si trova di fronte già a un nuovo importante evento cui far fronte.

    VC: "Il primo incontro di cui vi incontro, sancito stasera, è questo.

    WTF INTERGENDER TAG TEAM TITLES IN PALIO!"

    Il pubblico forse ha già capito dove si va a parare!"

    VC: "I campioni, KARL BARBAROSSA E HILDEGARD, difenderanno il titolo nuovamente dall'assalto dei BLAXCELLENCE, BOX MANNIX E PHILIPPA PATIENCE, in un INTERGENDER STREET FIGHT MATCH!
    Un massacro senza remore in cui chi perde non avrà niente da recriminare!"

    BOATO DEL PUBBLICO! Si parte già col botto!
    Box e Pippa avranno un'altra chance per detronizzare gli odiati tedeschi!

    VC: "Secondo incontro! Uno shodown tra un prospetto sulla cuspide della grandezza e una delle più grandi figure di questa generazione, un uomo buono e onesto.

    In un singles Match avremo il mio protetto, il giovane NOAH BENSON... CONTRO IL LEGGENDARIO LUKE CLAYMORE!"

    E altro boato! Luke con la folla della federazione di Larissa fa sempre colpo!

    VC: "Si prospetta un magnifico incontro.

    Terzo incontro per voi, tutto donne a questo giro: in un Tag Team Match il team composto dalla mia "sugar mommy", non ditele che la chiamo così, MEGUMI SHIBATA, e la donna che più di tutte l'ha messa in difficoltà, BECKY DECKARD...

    Affronteranno il team composto da una pluricampionessa singola TWC e R-Pro, la lottatrice italiana più forte che conosca, DENISE GALANTI, e la sua tag team partner speciale per quella sera... non servono ulteriori aggettivi per descriverla se non quelli con cui già è nota: la MAGNIFICA BASTARDA, MIRIAM MAY!"

    Altro boato! Il pubblico sembra sempre più coinvolto da un evento con nomi di forte richiamo!
    La Magnifica Bastarda, Miriam May, apparirà per la prima volta su di un ring della WTF!
    Cross annuisce soddisfatto.

    VC: "E siamo arrivati al piatto forte della serata, il match che vi posso anticipare aprirà le danze... Il MIO incontro!

    Potrà sembrare una scelta strana, lo so, ma, come ho già detto, voglio godermi il wrestling da spettatore e lasciare spazio agli altri. Mi ritirerò e guarderò le persone che ho invitato mettere su un grande evento, e poi mi ritirerò ufficialmente con una cerimonia apposita per chiudere la serata.
    Ma bando alle ciance! Questo incontro vi farà girare la testa!

    Il sottoscritto, VINCENT CROSS, farà coppia con un uomo con cui avrei sempre voluto far tag, ma il fato ha voluto diversamente... Come me, lui ha vinto tutto quello che si poteva vincere in TWC: ANDY SCRULL! E insieme formeremo, finalmente, gli ACROSS THE MOON per una sola sera, la più importante di tutte.
    Contro di noi, l'attuale WTF Light-Heayvweight Champion, XANDER DECKARD... E il suo tag team partner.
    BLACK LUKK"

    ARI-WOW!
    BLACK LUKK, UN ALTRO CAMPIONISSIMO, FORSE IL NOME DEL MOMENTO, PRENDERÀ PARTE A QUESTO PPV!
    Il pubblico ha recuperato il mood, perché già tra pochi giorni ci attenderà un'altra serata di grande wrestling!
    Il biker sembra molto soddisfatto.

    VC: "E siamo solo all'inizio, non vi preoccupate!
    Questo evento celebrerà la storia stessa del circuito, e ci ricorderà perché lo amiamo così tanto, anche quando ci fa soffrire!
    Che questa serata possa recarvi una minima felicità."

    Il pubblico ora canta persino il nome (o cognome, per meglio dire) del pluricampione TWC, che appare genuinamente commosso dalla cosa.

    VC: "Vi ringrazio.
    Ma ora basta parlare di me!
    È tempo di annunciare il podio della SUPERSTAR OF THE YEAR!"

    Cross prende il bigiliettino con le percentuali.

    VC: "Al TERZO posto, con il 4,3% dei voti... E già solo queste percentuali dovrebbero darvi un'idea...
    Il pericoloso DENNY LEONE, una delle più grandi minacce di questa federazione!"

    Il pubblico rumoreggia. Già solo la percentuale così bassa per un terzo posto fa intuire una gara serratissima... O una vittoria schiacciante.

    VC: "Al SECONDO posto, invece, troviamo un uomo con l'8,7% dei voti.
    E già solo il fatto che sia in questo podio vi fa capire perché l'ho scelto. Parlo di LUKE CLAYMORE!"

    il pubblico si mostra un po' deluso, ma di certo questo secondo posto è segno dell'estrema qualità del veterano della scena, pur lontano dal titolo massimo.

    VC: "E infine, al primo posto... Lui.
    Con il 64,3% dei voti.
    E chi altri?"

    Cross si volta verso lo stage.

    VC: "Accoglietelo come si deve.

    VIENI FUORI, GREGOR HEAVANS!"

    "I AM A BAD MOTHERFUCKER!
    LIVE LONG AND THANKS TO THE SUCKERS!!"


    Il brano è sparato a tutto volume. Più forte del normale. Tanto da far saltare Cross che si deve tappare le orecchie mentre un Heavans bello elegante arriva e senza neanche salutare o ringraziare si va a prendere il premio avvicinandosi al podio con microfono.

    Gregor: "Tranquilli, tranquilli, ci sono io.
    La marchetta di Cross è finita. Siete tutti salvi. E trovo d'uopo specificare che non siete legalmente tenuti a seguire l'evento del suo ritiro solo per esserne venuti a conoscenza."

    Cross si avvicina al mic sporgendosi

    VC: "Però c'è il PopCorn gratis! E anche la prima birra"

    ...

    Gregor: "Figlio di puttana, riservami un posto"

    Boato del pubblico misto a risate. Questo evento andrà a ruba!
    Cross a questo punto si allontana e lascia la parola al non più giovanissimo di Knoxville che dal taschino tira fuori un foglietto scribacchiato, e sempre col premio sottobraccio guarda ai tifosi

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    Gregor: "No non è il discorso di ringraziamenti.
    Ci ho solo segnato il numero di telefono di una tipa dietro le quinte.
    Cose mie..."

    Riappallottola il foglietto e se lo intasca.

    Gregor: "Una vittoria... schiacciante.
    Mi duole solo non fosse il 69% per meme.
    Il 64 e qualcosa percento - non prestavo attenzione - dei votanti ha RICONOSCIUTO la Verità che Gregor Heavans sia la cosa migliore capitata nella loro vita dalla scoperta della figa, data la successiva realizzazione di non poterla raggiungere.
    Il restante - non lo calcolerò - percento...
    ... ha riconosciuto che Gregor Heavans sia la cosa migliore capitata nella propria vita dalla scoperta della figa, data la successiva realizzazione di non poterla raggiungere... ma NE E' FRUSTRATO."

    Annuisce.

    Gregor: "La trovo onestamente una vittoria. Una vittoria POLARIZZANTE.
    Il FOTTUTO SECONDO POSTO ha preso l'8%. Sapete questo cosa significa?
    Significa che la WTF si è semplicemente divisa tra chi ha avuto le PALLE di ammettere che Gregor Heavans è il bene più prezioso che abbiate in questa compagnia, e un'altra metà di nerdacci senza vita che ha fatto clic sul primo nome a cazzo di cane che gli passava davanti. E' stata una competizione tra PRO-Gregor e ANTI-Gregor Heavans. All'8% poteva starci persno Paul George e non sarebbe cambiato nulla.
    Questo prova solo che io vi sono entrato in testa, che ho preso quanto di più caro avevate, ho afferrato la vostra simpatica federazioncina di merda tra le mani e ne ho fatto il mio giocattolo."

    Il pubblico rumoreggia, abbastanza diviso, così come lo erano i voti. Ma basta un attimo a schierarlo univocamente...

    Gregor: "...ma credo che siamo tutti un po' cresciuti. E sarebbe anche ora di CESTINARLO questo giocattolo."

    Fischi assordanti. No, non dopo l'annuncio! No!

    Gregor: "Vincent Cross si ritira: e chicazzo se ne frega!
    James McFist si è ritirato: chicazzo se ne frega!
    E anche questa compagnia tra meno di due anni chiuderà i suoi battenti.
    CHI CAZZO SE NE FREGA!"

    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!

    Gregor: "Non verserò una lacrima che sia una per una federazione che ci ha messo SEI ANNI a capire che cosa aveva tra le mani. Per un Business che ce ne ha messo DIECI per rendersi conto che Gregor Heavans meritava uno spot dove il sole risplende nel Main Event. Non piangerò la morte di un padre tossico che non ha mai riconosciuto il mio valore e ora con retcon mi conferisce questa ferraglia!"

    Hevans sbatte a terra l'AWARD! Ma che siamo impazziti?!

    Gregor: "IO SONO STATO DERUBATO DEL MIO TITOLO!
    ALLA WTF NON ANDAVA BENE AVERE QUALCUNO CHE DICEVA QUEL CHE VOLEVA, E NON LECCAVA IL CULO ALLA COMPAGNIA.
    Ecco perché ero in una Chamber!"

    Al commento specificano che la Chamber è da anni che si svolge poco dopo Futurama. Nessun complotto!

    Gregor: "Chiunque di voi abbia votato Gregor Heavans e oggi sta piangendo per l'annuncio della chiusura di questa compagnia è un fottuto ipocrita che dovrebbe ritirare il suo voto. E se tutti state piangendo, allora per quanto mi riguarda di voti ne ho avuti ZERO e quella robaccia è a terra che deve restare perché non ce la voglio a casa mia. Non ho da abbellire camera da letto indicando qualcosa che simboleggia 'l'affetto dei fan nei miei confronti'. Mi viene il voltastomaco a pensarci. Non ho bisogno della vostra approvazione
    TENETEVELA!"

    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!

    Gregor: "Tra un anno mezzo mentre tutti starete coi fazzolettini al naso, io tirerò un sospiro di sollievo.
    E dirò addio a tutti voi, alla WTF, e a questo Business di falliti.
    E l'unica vera perdita che avrete non sarà Luke Claymore, non sarà Tyson Hardaway, non sarà neanche quel coglione di Garet Jax.
    Sarò io.

    ...perché non avrete più qualcuno su cui riversare le vostre frustrazioni!
    E mentre piangerete e rimuginerete sugli 'e se', sulle storie non raccontate, le faide non fatte, l'impossibilità di vedere i vostri idoli riempirsi di legnate... io me la starò spassando con qualche sgallettata che mi ha lasciato il numero di telefono al bar... e non una singola volta penserò a voi e alla WTF"

    E col sorriso più stronzo della vita, se ne va. Senza rabbia. Senza furia.
    Ma con sprezzo! Heavans lascia il podio e se ne torna nel backstage, premio ancora per terra.
    Subissato dai fischi dei tifosi.

    Divisorio
    MAIN EVENT - WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP 1st Contendership/Ladder Match: DRAKE PATTON vs GREGOR HEAVANS

    Dopo una breve pausa pubblicitaria, torniamo live...e vediamo che il ring è circondato da scale.
    Scale di ogni genere...dalle più piccole alle più grosse, dalle più alte alle meno alte.
    Significa che siamo giunti al MAIN EVENT di questa puntata! Il Ladder Match valevole per il titolo di n°1 contender al World Openweight Championship!
    Tyson Hardaway attende chi sarà il vincitore di questa contesa.

    Sarà forse il primo che fa il suo ingresso sul ring? Sulle note di I DO WANNA KNOW degli Arctic Monkeys, Drake Patton fa il suo ingresso sullo stage. Il gallese, l'hall of famer della WTF, è pronto a mostrare ancora una volta a tutto il mondo di essere il top di questa federazione.

    O sarà forse il suo sfidante, l'ultimo World Openweight Champion, Gregory Heavans, che fa il suo ingresso nell'arena sulle note di Bad Motherfucker! Heavans sorride in direzione di Patton e osserva la valigetta contenente il contratto che permetterà al vincitore di sfidare Hardaway. Rimane qualche secondo fuori dal ring prima di raggiungere Drake sul quadrato.
    Terminati i controlli e le presentazioni di rito, i due possono cominciare il match!

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa e l'atmosfera è a dir poco elettrica.
    Drake Patton e Gregor Heavans si scambiano sguardi di sfida e, subito dopo, volgono gli occhi verso la 'preda'. La valigetta, attaccata ad un supporto, è li, in alto, ed entrambi sono pronti a tutto pur di vincerla. Solo che il più pronto...è Heavans, che mentre Patton è ancora intento a guardare la valigetta, si scaglia contro di lui con una CLOTHESLINE sorprendendolo e mandandolo al tappeto.
    Greg si accanisce sul rivale cominciando a colpirlo con pugni a terra, ma Patton ribalta la situazione portandosi in una posizione di vantaggio ed ora è lui a colpire Heavans a terra. I due continuano a ribaltare le fasi di attacco, e finiscono con il colpirsi ripetutamente a vicenda, arrivando quindi a deteriorare il loro fisico già in queste prime fasi di match, dove nessuno dei due sembra intenzionato a cercare il primo approccio alla valigetta, ma anzi si cerca solo e soltanto di debilitare il proprio avversario.

    L'ultima fase di questa concitata e caotica azione offensiva da ambo le parti vede Patton emergere vittorioso, il quale scaglia Heavans oltre la terza corda. Greg cade male fuori dal ring, e Patton lo raggiunge, scaraventandolo poi a piena potenza contro i gradoni d'acciaio posti a bordo ring.
    Heavans rimane a terra, e Patton prende una scala.
    Una scala decisamente lunga, forse la più lunga di quelle poste fuori dal ring, e la piazza sul quadrato, anche se ovviamente non tenta neanche la scalata dopo averla portata sul ring, in quanto Heavans si sta già rialzando e lo sta raggiungendo.
    La scala rimane quindi ancora chiusa e a terra, ma quando Heavans risale sul ring Patton lo colpisce con una CLOTHESLINE e poi esegue uno SNAP SUPLEX con Heavans che impatta con la schiena sulla scala.
    Greg si contorce a terra dal dolore, e Drake (con estrema fatica, data l'imponenza della scala) piazza la scala a centro ring. E' probabilmente la scala, oltre che più alta, anche più robusta, in quanto le basi su cui poggia sono estremamente stabili. E' una presenza sicuramente ingombrante a centro ring, nonchè difficile da spostare.
    Patton rialza Heavans e prova con una IRISH WHIP a lanciarlo contro la scala...ma Heavans fa leva con il corpo e rifila una gomitata a Drake...ed è lui a lanciare il rivale contro la scala!
    La quale si sposta appena, e l'impatto di Drake con il metallo è duro! Patton finisce a terra, e Heavans, nonostante sia leggermente dolorante, prova subito la scalata per andare a staccare la valigetta e vincere così l'incontro!

    Patton, tuttavia, si rialza subito, e nonostante Greg abbia tentato di salire velocemente, Drake si aggrappa alla sua gamba e lo tira giù dalla scala, lanciandolo poi oltre la terza corda! Patton barcolla (postumi dell'impatto di pochi istanti fa con la scala) ma prova a sfruttare l'assenza di Greg sul ring per salire, anche se la velocità è inferiore a quella di Heavans.
    Il quale, infatti, riesce a rialzarsi fuori dal ring, prende una scala molto più piccola e leggera di quella piazzata da Drake sul quadrato...ma al tempo stesso molto più maneggevole, al punto da portarla sul ring senza difficoltà e mentre Drake è vicino alla valigetta...Heavans lo colpisce utilizzando la 'scaletta' sulla schiena!
    Patton grida per il dolore, e Heavans lo colpisce nuovamente alla schiena, facendolo cadere malamente sul mat!
    Drake è a terra...e con la scala mignon Heavans comincia a colpirlo all'addome una, due, tre volte! Patton è estremamente dolorante e un primo piano del suo volto fa trasparire tutto il dolore che prova. Greg scaraventa, letteralmente, la scala oltre la terza corda e comincia a salire...ma Patton, nonostante i colpi ricevuti, nonostante il dolore, grazie alle corde riesce a rimettersi in piedi...

    Greg se ne avvede, e decide di interrompere la scalata...per lanciarsi da metà scala addosso a Drake, il quale riesce a raccattarlo in volo e a scagliarlo oltre la terza corda con una BODYSLAM! Manovra CLAMOROSA da parte di Drake, il quale si becca anche gli 'HOLY SHIT' da parte del pubblico albanese, con le telecamere che ora riprendono il dolore di Greg fuori dal ring!
    Tuttavia, lo stesso Patton non è così lucido per tentare la scalata, in quanto ancora dolorante per i colpi subiti in precedenza, e decide quindi di riprendere fiato scendendo a sua volta dal quadrato e raggiungendo Heavans.
    Patton riprende la scala gettata da Greg poc'anzi...e si vendica, di fatto, dell'azione dell'ultimo campione colpendolo ora all'addome con l'ausilio della stessa scala.
    Patton colpisce Heavans più volte, salvo poi allontanarsi e andare a prendere un'altra scala, questa di medie dimensioni...ma non la porta sul ring, la trascina lentamente verso il corpo di Greg, il quale è ancora a terra...e la piazza SOPRA DI LUI, A PESO MORTO!
    La scala SCHIACCIA Heavans, anche se non è una scala di dimensioni gigantesche e ovviamente non è solida come quella sul ring, altrimenti Patton non avrebbe fatto in tempo a piazzarla su Heavans.
    Drake risale sul quadrato, osserva Greg...il quale tenta di rialzarsi, ma fa fatica anche per la presenza della scala sopra di lui...Patton decide di provarci, e sale in cerca della valigetta...Heavans, intanto, riesce a rialzarsi ed a liberarsi del peso ingombrante, e raggiunge Patton sul ring, il quale è davvero vicinissimo alla valigetta, al punto anche da arrivare a sfiorare il supporto alla quale è agganciata dal soffitto...ma Heavans lo raggiunge e lo tira giù prima che potesse anche solo pensare di staccare la valigetta.
    Patton impatta sul mat, ma anche Greg rimane sdraiato e dolorante, avendo dato fondo alle sue energie per riuscire a raggiungere Drake in tempo.
    Il pubblico sembra apprezzare particolarmente questa contesa, dove i due, sin dal primo momento, non si sono assolutamente risparmiati. Non si sono visti (per ora) voli clamorosi e spot incredibili, ma è percepibile come entrambi i wrestler stiano cercando di debilitare l'avversario arrecandogli più danno possibile e cercando al tempo stesso di minimizzare gli sforzi.
    Il risultato, tuttavia, è che entrambi si rialzano molto lentamente e cominciano a colpirsi a vicenda...

    PUGNO DI HEAVANS!
    PUGNO DI PATTON!
    PUGNO DI HEAVANS!
    PUGNO DI PATTON!
    ....LOWBLOW DI HEAVANS! ATTENZIONE ALLA MOSSA DI GREG, CHE COGLIE TOTALMENTE DI SORPRESA DRAKE...GREG RIALZA PATTON...GREGORY ESPECIAL!
    GORY BOMB DI HEAVANS SU PATTON! Il quale finisce a terra...Greg si inginocchia, riprende fiato, e osserva la valigetta...iniziando poi a scalare la scala per raggiungerla...anche se la velocità, ovviamente, non è più quella di inizio match!
    Patton, tirando fuori tutta la sua grinta, riesce a mettersi ancora una volta in piedi quasi subito...nonostante il low-blow subito, nonostante i colpi ricevuti, la determinazione dell'hall of famer la fa da padrone e Patton inizia la scalata dal lato opposto di Greg....

    ....entrambi sono praticamente in cima alla scala ed il pubblico trattiene il fiato, entrambi sono vicinissimi alla valigetta e questa potrebbe essere la fase decisiva dell'incontro. I due si scambiano sguardi minacciosi e...COMINCIANO NUOVAMENTE A COLPIRSI COME POCO FA! E se ha una spiegazione logica il fatto che Heavans riesca a colpire Patton, ne ha molto meno che Patton riesce in così breve tempo dopo i colpi ricevuti a colpire Greg! E nuovamente scambio di colpi reciproci, ma questa volta dalla cima della scala...

    ...E QUESTA VOLTA E' PATTON CHE RIESCE A COLPIRE PIU' VOLTE GREG...CHE STA PER MOLLARE LA PRESA DALLA SCALA...E CON L'ULTIMO PUGNO DI DRAKE, HEAVANS E' DAVVERO COSTRETTO A MOLLARE LA PRESA, CADENDO DALLA SCALA DIRETTAMENTE SUL MAT!
    Heavans è dolorante, Patton riprende fiato ed il pubblico sembra incitarlo (per quanto nessuno dei due sia un fan favourite, questo match sta dividendo il tifo e sembra davvero emozionare la folla)...Drake con le residue energie risale i pochi gradini che lo separano dall'agognata valigetta...

    ....MA GREG SI E' RIMESSO IN PIEDI, MOSTRANDO A SUA VOLTA ENORME DETERMINAZIONE! Patton se ne accorge, ma non scende...non scende, ma deve tenersi aggrappato con tutte le forze alla scala, perchè Heavans...DECIDE DI SPINGERE LA SCALA, PESANTISSIMA, CONTRO LE CORDE, CON PATTON CHE PROVA A NON CADERE...PROVA A NON CADERE, MA HEAVANS RIESCE A INCLINARE LA SCALA UTILIZZANDO TUTTA LA FORZA CHE HA E CACCIANDO UN GRIDO DI DOLORE NON INDIFFERENTE CHE FA CAPIRE TUTTO LO SFORZO CHE STA IMPIEGANDO PER SMUOVERE QUEL PESO...E Drake Patton cade!
    CADE FUORI DAL RING!
    CADE SOPRA LA SCALA CHE ERA STATA UTILIZZATA FUORI DAL QUADRATO PER COLPIRE HEAVANS!

    L'impatto è a dir poco clamoroso, Patton rimbalza sulla scala e finisce al tappeto, e sembra non muoversi nemmeno!

    Il pubblico osserva trattenendo il fiato l'evolversi della situazione, Patton è fuori dal ring privo di conoscenza, Heavans ha appoggiato la scala più grossa e pesante contro le corde, e riprende fiato. Non riesce a muoversi neanche Greg, il quale osserva Drake da centro ring e sorride. Sorride perchè sa che questa è la sua occasione.
    Patton continua a non dare segni di ripresa, mentre Greg prova a piazzare nuovamente la scala a centro ring per iniziare la scalata che lo porterebbe a staccare la valigetta e gli darebbe quindi la possibilità di sfidare ancora una volta Tyson Hardaway.
    Tuttavia, la stanchezza e la fatica si fanno sentire, e Heavans è tutt'altro che rapido nell'effettuare questa operazione, al punto che le telecamere, intanto, indugiano su Patton che prova quantomeno a muoversi.
    Il pubblico incita Drake a riprendersi, il tutto mentre Greg, di fatto, riesce finalmente a piazzare la scala a centro ring.
    E comincia a scalarla, lentamente...con PATTON CHE RIESCE INCREDIBILMENTE A TIRARSI SU, ANCORA UNA VOLTA!
    Si tiene la schiena, dolorante, ma guarda Greg che ha iniziato la scalata...E TIRA FUORI TUTTO QUELLO CHE HA, SALENDO NUOVAMENTE SUL RING!
    E mentre Heavans è ad un passo dalla valigetta...Patton inizia nuovamente la scalata dal lato opposto!
    Sono momenti drammatici, nei quali vediamo il massimo sforzo di due atleti che meriterebbero, alla luce di quanto sta accadendo una doppia valigetta...ma ciò non è possibile, solo uno dei due può vincere questo match, e sembra proprio che questo qualcuno possa essere Gregory Heavans.
    Perchè è proprio Heavans che raggiunge il supporto al quale è attaccata la valigetta...e sembra poterlo staccare...

    ...ma ha difficoltà. Non è lucido...non è sereno...sente il fiato di Drake sul collo...e PATTON ARRIVA! ARRIVA DA HEAVANS! LO RAGGIUNGE!
    ED I DUE ANCORA UNA VOLTA COMINCIANO A COLPIRSI A VICENDA DALLA CIMA DELLA SCALA!

    PUGNO DI PATTON!
    PUGNO DI HEAVANS!

    Passano diversi secondi, i due rimangono appesi alla scala utilizzando le energie residue, ma l'azione è molto lenta, non ci sono più i ritmi incalzanti delle prime fasi, è una guerra di resistenza...

    PUGNO DI PATTON!
    PUGNO DI HEAVANS!

    Patton sembra sul punto di mollare la presa...HEAVANS LO COLPISCE ANCORA CON UN PUGNO! Ma Patton non molla, rimane aggrappato con la speranza più che con la resistenza alla scala. Aggrappato al sogno di diventare nuovamente World Openweight Champion.
    E REAGISCE!
    PUGNO DI PATTON!
    ALTRO PUGNO DI PATTON!
    Ora è Heavans sul punto di mollare...sembra che possa essere Drake ad avere la meglio...il pubblico si divide nei cori per i due, e Patton sembra sul punto di sferrare il colpo decisivo...ma HEAVANS SI SPOSTA, EVITA L'IMPATTO NONOSTANTE SIA SULLA CIMA DELLA SCALA...E RIESCE A SPINTONARE DRAKE!
    RIESCE A SPINTONARE DRAKE, IL QUALE NELLA FOGA DI DARE IL COLPO, MOLLA LA PRESA STABILE...E CADE ALL'INDIETRO!
    Cade dalla scala...OLTRE LA TERZA CORDA!
    CADE NUOVAMENTE DALLA CIMA DELLA SCALA SUI GRADONI DELLA SCALA POSTA FUORI DAL RING! LA STESSA DOVE E' CADUTO POCHI MINUTI PRIMA!
    Cade ancora una volta di schiena, al punto che il boato dell'arena fa tremare l'impianto, ma viene superato in decibel dall'impatto di Drake. Il quale rimane fermo, immobile, sdraiato a terra dopo il colpo ricevuto.
    Heavans ansima sulla cima della scala e osserva il suo avversario, che ha dato tutto, anzi più di tutto ciò che aveva.
    Greg sorride...sorride e se la prende comoda, scoppia anzi a ridere (e a tossire) e lentamente, molto lentamente, si avvia verso la valigetta.

    Patton, questa volta, non ha risposte.
    Patton, questa volta, non può rialzarsi.
    Patton, questa volta, ha dato fondo a tutto.
    Ma non è bastato.
    Sono state usate solo tre scale in tutto il match, che possiamo definire la piccola, la media e la possente.
    Sono state eseguite poche mosse spettacolari, quasi nessuna.
    Ma un match più sfiancante, devastante ed emotivamente carico di questo era difficile da prevedere, da immaginare ed anche solo da sognare.
    Purtroppo, è giunto al termine perchè...

    ...Greg Heavans...

    ...Greg Heavans...

    ...

    Gregory Heavans stacca la valigetta dal supporto...la prende...e SI LASCIA CADERE DALLA SCALA!
    HA GLI OCCHI CHIUSI, E' STREMATO, E FINISCE SUL MAT CON UN IMPATTO A SUA VOLTA FRAGOROSO! Ma portando con se, stretta al petto, la valigetta da n°1 contender.

    GREG HEAVANS RIMANE A TERRA SDRAIATO, OCCHI CHIUSI, CON UN SORRISO STAMPATO SUL VOLTO!

    GREG HEAVANS VINCE QUESTO MASSACRANTE LADDER MATCH E SFIDERA' TYSON HARDAWAY PER IL World Openweight Championship!

    GREGOR HEAVANS def. DRAKE PATTON via BELT RECOVERY in 29’04”. HEAVANS is the new WTF WORLD OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP 1st Contender.


    Divisorio
    Patton è ancora immobile fuori dal ring, ma anche Heavans sembra aver perso i sensi. O, quantomeno, non dà segnali di ripresa dopo essersi lasciato cadere. Entrambi stremati, entrambi doloranti, ma solo uno è il vincitore di questo match.
    Solo uno potrà sfidare Tyson Hardaway.
    E il suo nome è Gregor Heavans!

     
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    Io torno e la WTF chiude. Coincidenze?
     
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    Maledetto corvaccio rosso del malaugurio.

    L'annuncio di MD ha sicuramente catturato il grosso delle nostre attenzioni, ma anche il resto dello show non ha fatto certo mancare sorprese e qualche spolverata di pepe laddove necessario, come d'altronde ci aspettavamo già per l'inizio di questa nuova season.

    Menzione d'onore per Heavans in "pompa magna", che non contento di aggiudica perfino una #1 contendership.

    DK ha ragione, le cose si fanno in due: @DrakePatton voglio gli alimenti.
     
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    CITAZIONE (Red Revolution Raven @ 4/9/2023, 07:52) 
    Io torno e la WTF chiude. Coincidenze?

    Se resti fino alla fine, sarà comunque un periodo più lungo del tuo primo stint. :D
     
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    Dispiace molto per l'annuncio della chiusura della WTF, anche se avevo notato negli anni dai commenti di Danilo che ci fosse sempre un po' questo spettro in agguato del "prima o poi dovrà succedere".
    Io comunque ci sarò fino alla fine, anno più o anno meno, che sarà mai :P
     
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    Tutto ciò che ha un inizio, ha una fine.
    Due anni sono un periodo molto lungo, trovo un'ottima idea quella di annunciare la chiusura della federazione con così largo anticipo, anche per dare la possibilità ai vari personaggi di portare a termine lo sviluppo della loro storia.
    Nel momento in cui chiuderà la WTF, spariranno anche Denny e Drago. Una vera e propria End of an Era. Entrambi hanno il loro 'finale' già deciso da un pò (almeno da parte del sottoscritto).

    Passando alla puntata...Denny schienato da PG? Really? Mi strappa un sorriso, anche se non so quanto effettivamente potesse importare al buon Leone vincere questo match e questo torneo, in ogni caso la possiamo annoverare tra le grandissime sorprese in termini di risultato nudo e crudo. Avanza il Canada, che come nel basket dimostra di essere più tosto del previsto.
    Non sorprendono altrettanto le vittorie di Guerrero e degli American Pride, mentre non mi aspettavo in tutta onestà che ci giocassimo sin da subito un DeSade vs Leone per il titolo Total: la cosa mi fa davvero molto piacere.

    Spero che il Main Event (scritto da me) raccolga pareri positivi, aspetto un commento soprattutto dai diretti interessati.

    Per quanto riguarda gli Awards, non ci sono grandissime sorprese, nè per quanto riguarda la star dell'anno (giustamente vinta da Heavans, che vince di rimando anche il top momento dell'anno), nè per quanto riguarda il tag team dell'anno (Patton e McFist l'hanno fatta da padroni), nè tantomeno per la starlette dell'anno (alla luce degli ultimi avvenimenti poteva essere un premio per Artemis, ma l'annata di Storm mi è sembrata di un altro livello dall'inizio alla fine).

    La partecipazione di Vincent Cross (che non conosco) ha dato molto a mio avviso a questo evento, è stata una presentazione della Star of the Year ed una pubblicità al suo evento di ritiro di forte impatto.

    Tyson Hardaway e Greg Heavans in ogni caso hanno rubato le luci della ribalta: il primo giocando sulla presenza di Axel, che alla fine non si è presentato (ma, a proposito...è sparito Tadomi???) e Greg, beh, è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi mesi, al punto da credere anche lui ora di essere superiore a tutto e tutti. Ci crede DAVVERO, non con le supercazzole e la buffonaggine di prima. E sapete cosa c'è? Quasi quasi...ci credo anche io!
    Non commento i premi sui match, poster ed eventi in quanto valutazioni meramente oggettive
     
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    Ma il TTOY lo hanno vinto gli Almost Enemies :(
     
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    Ci sta assolutamente, sono stati il miglior tag team insieme a Patton e McFist.
    Però come faida Patton McFist ha rubato la scena tutto l'anno, è scontato che fosse la miglior faida dell'anno.

    Ahhhh era riferito al mio commento, ho in pratica messo Patton McFist che hanno rubato la scena nel commento dei tag team, senza inserire il commento al feud e lasciando fuori i nomi, pensavo fossi triste che avevate solo vinto quello XD

    Sisi intendevo faida dell'anno per McFist e Patton, e ribadisco che hanno catalizzato l'interesse.
    Come tag onestamente era una sfida a due, e io non ricordo neanche per chi ho votato tra i due. Probabilmente per Jax e Mannix XD
     
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    aka Il Ne[b]ro, Pigmeo, AfricaDeiToto

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    First reaction: Shock.
    Poi in realtà ci pensi e siamo vecchi veri e quindi probabilmente è giusto così. :lol:
    In ogni caso voglio il meme della morte che bussa alle varie porte, ma con Red Revolution Raven che uccide le e-fed.
    L'annuncio è molto anticipato, ma la WTF se arriverà come da annuncio a Futurama 13 avrà superato di circa 10 anni l'attività media di questo giochino, che gli vuoi dire?
    Molto probabilmente, ricordando quanto scritto nella riga 2, con Futurama 13 arriverà il più grosso ritiro di massa della scena.
    So che tutti avete già in mente come far finire i vostri personaggi, ma in realtà a breve Danilo ci presenterà il nuovo personaggio Isaiah Panduri, perfido dittatore del Burmini e assoluto protagonista dell'attentato finale.

    Per quanto riguarda la puntata, ha già sovvertito cose che pensavo di Anger Games, a partire dal rematch per il World Openweight Title tra Hardaway e Heavans (e già bella sorpresa, mi attendevo comunque uno sfidante diverso), che dubito sia nello show 410 e che, quindi, andrebbe a escludere il leader della Man House dal match a squadre in cui ipotizzavo che avrebbero difeso tutte le cinture.

    Ma fortunatamente i miei dubbi sul Total Title non si sono tradotti in realtà e vedremo DeSade e Leone scannarsi anche per la cintura.

    Cosa che faranno anche Artemis e Lilith? Tra le non partecipanti all'Elimination Chamber dominato dalla campionessa, ci sono diversi nomi che potrebbero essere sfidanti credibili e sicuramente lei è una di queste... nell'immediato almeno finché le altre non si rimetteranno in sesto (e comunque hanno altro da fare)

    Risultati degli Awards in linea con la stagione, senza grosse sorprese direi, se non forse il fatto che non ha vinto FUTURAMA come show dell'anno... :D
     
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    Voi tutti a pensare al 2025, quando c'è un intero 2024 in cui vivere. Mettete che le e-fed diventano un'attività retribuita per decreto governativo...

    Per ora pensiamo al 20 settembre :P
     
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    libidine coi fiocchi

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    Ritornare in ritmo dopo la pausa non è semplice. Quindi grazie Danilo per avermi messo nello show con tre match così da dover fare 3 promo e andare in ritmo subito.

    Main Event: faccio i miei complimenti a Davide. mi è piaciuto, l'ho letto con gusto riga per riga, con il giusto pathos che questo tipo di contesa deve saper creare.

    Sorpreso dalla vittoria di Paul e Jacquelyn su SJU e Denny. Ma effettivamente i secondi avevano meno bisogno. Certo che il pin pulito su Leone di Paul è qualcosa che mai mi sarei aspettato.

    il primo annuncio per gli AG è molto interessante e va ad impreziosire ciò che è stato costruito in precedenza.

    Sugli awards nulla da dire, io e James McFist ci siamo impegnati molto per il feud tra Patton e JMF. Certo che quel pipone di Box e quel pipone di Garet best tag proprio no :lol:

    Commento l'annuncio della futurissima chiusura a Futurama 13. Danilo mi aveva anticipato qualcosina, nulla da dire, trovo sempre corretto dare un'ottima conclusione piuttosto che lasciar morire le cose nel tempo. Mi piace che Danilo abbia settato una data, che da la certezza fino a quel momento che le cose verranno portate a compimento e ci aiuterà a prepararci a quella fatidica data (dove come è stato detto prima ci sarà facilmente anche un ritiro di gruppo da questo mondo di gioco).
     
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    Commentucoli sparsi, ai vostri commenti e agli Award:

    L'annata ha dato tanto ma, mai come quest'anno ho avuto difficoltà nel fare le scelte perchè, ve ne sarete accorti, ho lasciato molto più mano libera e di conseguenza ho avuto meno polso della situazione, l'ho fatto dire allo stesso Mad Dog mettendo parte di me, nelle sue parole. E' stato meglio? E' stato peggio? Credo che ognuno possa avere la propria idea a riguardo. Per quello che riguarda me posso dire che è stato il segnale che era il momento di cominciare a programmare il momento del distacco.

    Che, repetita juvant, non è esattamente dietro l'angolo, avremo ancora un'altro settembre "awardesco" prima di entrare definitivamente nell'ultimo giro di valtzer. Ma è giusto per prospettarvi che la china è quella, ergo aspettatevi molto di più un "vedetevela voi" perchè come nell'anno appena trascorso, il mio approccio "direttivo" sarà più soft.

    In virtù di quanto appena scritto, ovviamente non posso che trovarmi d'accordo nei premi che hanno coinvolto Drake Patton e James McFist, un feud che la AEW ci ha quasi copiato con MJF vs Adam Cole :P. Personalmente li avevo votati anche come TAG-TEAM OF THE YEAR ma nulla togliere a chi ha vinto l'Award che nella loro aticipità si sono sicuramente dimostrati più team.
    Sacrosanto Heavans come STAR OF THE YEAR mentre la dispersione dei voti in alcune categorie (Starlette, New Entry) è stata significativa del fatto che c'era tanto di buono in quelle categorie, senza che ci fosse un vincitore che facesse il vuoto tra sè e gli altri.

    Commento su FUTURAMA fuori dal podio come SHOW OF THE YEAR. Vorrei incolpare Tave e dire che metterlo nel Main Event è una zappa sui piedi XD ma non sono così (così tanto) stronzo: direi che FUTURAMA, che è sempre stato uno show dove fluivano diversi intrecci in cui la mia lunga manus si faceva sentire, quest'anno ovviamente è stata percepita in maniera diversa proprio in virtù del "laissez faire" quindi, anche se a mio avviso i feedback sul momento non sono stati negativi, è come se avesse lasciato meno impresso rispetto ad altri eventi che hanno visto accadere avvenimenti più caratterizzanti. Mi ha sorpreso comunque la vittoria di ANGER GAMES perchè io avrei votato per CLASH. :P
     
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    Ma a me non ci pensi? Dove le vado a scrivere le mie cazzate se chiudi? ;_;
     
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