FUTURAMA 9

Le telecamere non mentono, l'overview dell'arena lo conferma: grazie ad un po' di gestione degli spazi e con molta intelligenza e collaborazione da parte del popolo australiano, più di diecimila persone sono riuscite a collocarsi rispettando le norme del distanziamento sociale e della mascherina all'interno della mitica Qudos Bank Arena, altrimenti detto "Sydney Super Dome", la più grande arena dell'Australia! Qui si svolgerà, a breve, la nona edizione di FUTURAMA, il Pay Per View più importante della federazione di Larissa! Una super mega card con ben 14 Match ci attende, match che si preannunciano essere imprevedibili e intriganti! Siamo nella zona del ring e il pubblico è caldo, non solo per la temperatura ma anche per l'ansia che ha di vedere in azioni i lottatori della Wrestling Triumph Federation! E adesso cosa ci attenderà!?




I PYROS DI APERTURA! SPETTACOLARI PYROS DI APERTURA PER FUTURAMA 9 E IL PUBBLICO È IN DELIRIO

"ACT A FOOL"!
RISUONA OUTTANOWHERE LA THEME DI BOX MANNIX!

Ma come, ma cosa ci fa qui!?

Il Black Jesus arriva sotto lo stage tra i fumi dei pyros, accolto da una reazione estremamente forte del pubblico... Ma anche abbastanza mista, dopotutto Box non è tra i più simpatici degli aitanti lottatori della federazione greca. Cosa vuole il vincitore della Royal Rumble che dovrà lottare nel Main Event di stasera in un Ladder Match contro Max Cougar, WTF Openweight Champion?
È vestito di tutto punto, Box, anellone d'oro con teschio al medio destro, camicia grigia sotto un gessato grigio scuro, pantaloni completi dello stesso colore e scarpe di pelle di coccodrillo, catene d'oro al collo, Rolex d'oro al polso destro, e occhiali da sole a goccia con firma Gucci. Un Box Mannix che sceglie di sfoggiare stasera tutto il proprio stile percorre la rampa accompagnato dalla propria aggressiva theme d'ingresso. Sorriso a 32 denti, Box Mannix percorre la rampa dell'Arena e sale sul ring, facendosi dare un microfono da un addetto a bordo ring.
Box si porta al centro del quadrato, illuminato ora dai fari mentre le luci si fanno più soffuse.

BM: "SIDNEY!"

Boato del pubblico!

BM: "How's it going!?"

Il pubblico reagisce in maniera positiva alle parole del Black Jesus, che sembra molto più allegro del solito. Box annuisce, passeggiando per il ring.

BM: "9 Maggio 2021, Futurama IX.

Il giorno della mia consacrazione è finalmente arrivato."

Ecco perché è così contento.
Il pubblico rumoreggia, un brusio di disapprovazione si fa sentire.

BM: "Finalmente, a due anni dal mio debutto, potrò essere in cima al mondo stasera, vincendo il WTF Openweight Championship e sedendo al di sopra della scala mentre lo terrò ben saldo sulla mia spalla. E lì rimarrà finché io avrò volontà.

Mi spiace Max, ma stasera ti renderò il conto di quello che ha combinato la tua maledetta famiglia cercando di levare il focus da me... E da te, rendendoti soltanto il loro schiavetto.
Consideralo come un favore. Stasera lotterai come mai hai lottato prima d'ora, e sarai ricordato per questo."

Box sorride di nuovo, annuendo. Torna a passeggiare per il quadrato.

BM: "Ovviamente, non sarai il solo a lottare stasera.

Tredici incontri si svolgeranno prima del Main Event, in cui il sottoscritto vincerà il titolo massimo di questa federazione, e che incontri!"

Box si porta al centro del ring.

"Ad aprile la serata avremo un One on One Match: KENNY OHNO contro KOSTANTINOS DRAKOS! Il futuro di questa federazione, che forse potrà aspirare a una carriera come la mia in futuro, aprirà le danze cercando di mostrarvi di essere degni della vostra attenzione. Ovviamente, riuscirci è un altro paio di maniche.

Non posso che augurargli buona fortuna perché ci riescano, ma sperino di non scatenare la mia ira. Non glielo auguro per nulla al mondo."

Risatina di Box.

BM: "Il secondo incontro sarà... un altro uno contro uno tra Niccolò Barbarigo, che ricordo più per essere quello che veniva messo in mezzo alle sfide tra me e Garet Jax che altro, contro tale Iris. Non mi interessa. SKIP!"

Box se la ride. Il pubblico rumoreggia.

BM: "Terzo incontro e primo match titolato della serata: per il WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP, un uno contro uno tra il campione ULYSSES PERCIVAL e... Thelonious Griffin."

Boato del pubblico! Box scuote il capo.

BM: "Che dire? Era la stessa posizione del mio incontro l'anno scorso per questo titolo, sempre contro il caro Thelonious Griffin. Un uomo così capace di realizzare le sue ambizioni da non riuscire a cambiare posizione in card e a ritrovarsi a lottare di nuovo per lo stesso titolo dopo un anno. Presumo che quest'anno nemmeno il risultato cambierà. Io sconfissi quell'ometto con grande facilità, e sono sicuro che anche Ulysses Percival possa riuscirci. Percival è misterioso, imprevedibile e assolutamente inaffidabile. Se provi a fregarlo, lui ti frega due volte. Sono piuttosto sicuro di come andrà l'incontro. E se dovessi sbagliarmi, beh, la condizione di Griffin rimarrà la medesima dell'anno scorso. Quindi passiamo ad altro."

Box non ama nessuno degli avversari che incrocia sulla sua strada, quindi è particolarmente duro con chiunque abbia mai battuto o viceversa, anche se quest'ultima parte forse gli brucia un po' di più. Il Black Jesus si scoglie le spalle.

BM: "Quarto incontro! Per i WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES, i campioni Denny Leone e Witch Sabra andranno contro Liz Hard e Garet Jax."

Il pubblico reagisce positivamente.

BM: "Garet Jax stasera ha una missione che il destino ha voluto affidargli e che io approvo pienamente: mostrare al mondo come Futurama IX non sarà un Pay Per View ricordato con amore dalla famiglia Cougar e affini. Stasera lo scopo di Garet Jax e della sua tag team partner Liz Hard sarà sbarazzarsi del patetico Denny Leone e della bambina che pensa di essere cresciuta, Witch Sabra, interrompendo il loro regno titolato prima che possa fare ulteriori danni. Buona fortuna a loro."

Leggeri cori di disapprovazione da parte del pubblico in questo caso.

BM: "Quinto incontro! Per i WTF TAG-TEAM TITLES, stasera vi offriremo un TLC Fatal 4 Way Tornado Tag-Team Match: Jesus Butler e Dustin O'Malloran difenderano i propri titoli contro la Militia Romana Sacra, i Murphy Bros e la Worst Gimmick Alliance! Tre dei quattro team presenti mi stanno sul cazzo, e l'altro non mi dice niente. Posso solo augurargli di dare spettacolo e, se proprio devono, di elevare le proprie carriere e magari starsene nella divisione di coppia, lontano dalla mia strada."

Arrivano dei fischi. Box non usa toni molto da bravo ragazzo.

BM: "Sesto incontro, per i WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES, un Tag Team Match tra le campionesse, le BEAUTIFUL DISASTERS, contro le Ross Sisters! Le amichette di Tyson Hardaway avranno stasera un assaggio di cosa significa la potenza e la bravura sul ring. Artemis e Storm Stevens mostreranno loro perché sono loro le campionesse, e loro andranno a piangere nella Man House sulle spalle di persone di pari livello al loro. Tutto qua."

Altri fischi! Box non ama nessuno dei membri della Man House, nemmeno le donne, a differenza del pubblico.

BM: "Settimo incontro..."

Box rimane in silenzio, scoppia a ridere!
Quindi si calma.

BM: "Ottavo incontro! Un Fatal Four Way Match per una preziosissima Instant Shot al titolo Starlette! Si affronteranno, HILDEGARD, LISA LYNSKEY, SARAH JEAN UNDERWOOD e TANJIA VEGAS! Una shot preziosa fa molta gola e sicuramente lotteranno fino alla fine. Auguro buona fortuna a tutte loro, ma soprattutto alla splendida Sarah Jean Underwood, che ha dimostrato tutte le sue migliori qualità quest'anno."

WHAT!? Box prende una posizione molto, molto "strana" sulla Underwood, considerando quanto fosse affiliata con gli Originals, ma forse forse Box la segue tanto su Instagram, e al posto dei suoi match in sé, il Black Lion guarda a... beh, ben altro. Sorrisetto di Box.

BM: "Nono incontro, e altro match titolato! WTF TOTAL TITLE ON THE LINE! L'uomo che ci ricorda che esistono cose inspiegabili a questo mondo, Xenos Sommer, affronterà l'uomo che è riuscito con la truffa, il raggiro, l'inganno e il turpiloquio a indossare quella cintura e fregiarsi un titolo: il mentecatto, il reietto, Greagor Heavans."

Pochi odiano Heavans quanto Box, e a questo giro il pubblico sembra comprendere.

BM: "Sommer, sfondagli il culo a suon di cazzotti e prenditi quella cintura."

Il Black Jesus annuisce, serio.

BM: "Decimo incontro! PER IL WTF STARLETTE TITLE! La campionessa, la plurititolata Roxanne LaMontaine, contro Natalie Benson. La donna che ha sfruttato DK per fare il migliore anno della propria carriera contro una donna talmente ossessionata dalla vendetta da non riuscire nemmeno a vedere al di là del proprio naso in situazioni fondamentali come concentrarsi per vincere un semplice incontro tre contro tre. Davvero due donne fatte l'uno per l'altra! Che vinca la migliore, chiunque di esse sia."

Box non ha molta considerazione delle partecipanti, decisamente.

BM: "Undicesimo incontro, una Battle Royal a venti uomini per decretare il nuovo Number One Contender al Total Title! Non vi elencherò tutti i partecipanti, mi limito a dire che io debuttai a Futurama proprio in questo tipo di incontro, e due anni dopo sono nel Main Event! Non posso fare altro che augurare a tutti i partecipanti di avere una carriera brillante quanto la mia, ovviamente."

Box scuote il capo.

BM: "Dodicesimo incontro! Luke Claymore, l'eroe, il veterano, il pluricampione, affronterà il viscido e infingardo DK, il bastardo che ha cercato di prendersi i meriti dell'orgogliosa X-Wing, che ha strappato agli Originals il controllo di questa federazione! Luke Claymore staserà mostrerà a questo viscido, infimo individuo perché non si scherza con gente come noi. Distruggilo, Luke! Siamo tutti con te!"

E questa volta c'è una reazione positiva! Box annuisce soddisfatto.

BM: "Tredicesimo incontro! I reietti Originals fanno quello che tutti sapevano che avrebbero fatto e si misurano il cazzo sul ring per capire chi tra di loro è il meno fallito del gruppo. Non posso fare altro che sperare che abbiate portate uova, lattine e fazzoletti sporchi in gran quantità, così da poterglieli lanciare addosso e scacciarli da questa gloriosa serata."

Box odia gli Originals, forse più di prima. Ecco che però sorride.

BM: "E infine...

LADIES AND GENTLEMENT!

THE MAIN EVEN-"

Mannix è interrotto da un riff di chitarra elettrica di una versione hard rock di 'Smells Like Teen Spirit', e una voce inizia a salutarlo.

"Hello, hello, hello, how ...Box?"

Le luci spariscono e cala il buio. E qualcuno intona la theme song di Futurama.

"WHEN THE LIGHTS OUT,
IT'S LESS DANGEROUS!"

Le luci riappaiono all'ingresso e troviamo Max Cougar su una un scala, probabilmente la stessa che si userà nel match, con il microfono in mano.

MC: "HERE WE ARE NOW...."

Max allarga le braccia.

MC:"ENTERTAIN US!!"

Boom, boom, altri pyros esplodono all'arrivo del World Openweight Champion, che non manca di avere la cintura bene allacciata in vita.
La cam inquadra la faccia di Mannix, contetissimo di essere stato interrotto.

MC: "A MULATTO..."

Ritorna sul campione.

MC: "AN ALBINO"

Cougar punta il dito al suo sfidante.

MC: "A MOSQUITO"

Crotch chop sotto la sua cintura, che è un pò anche il gesto di un reverse Wakanda Pride che ha contraddistinto Box saltuariamente.

MC: "MY LIBIDO!!!"

E mentre continua la theme, Max Cougar se la ride, anche lui mostrando un completo elegante sobrio affittato per l'occasione.

MC: "Ehy, Mister B. A. Baracus, hai finito di rompere le palle a tutti?? A proposito.."

Max sorride e guarda il pubblico.

MC: "Ciao Sidney!! Ti ricordi di me? Inizia lo spettacolo!!" (cit.)

Max si porta entrambe le mani alle guance, e apre la bocca come nell'Urlo di Munch.



MC: "Oh my god, Box!! Ti sei preso le luci della ribalta, ti sei messo a presentare Futurama, ti è stato chiesto di presentare il più grande ppv dela Wrestling Triumph Federation, ma dimentichi una cosa: io sono il campione!!"

Max guarda la sua cintura. Batte una pacca e trona a fissare Box.

MC: "E non sono ancora stato spodestato!"

Alle parole di Cougar, segue sul megascreen il poster promozionale di Futurama.
Max strabuzza l'unico occhio buono, e Box se la ride.

MC: "Il re non è ancora stato detronizzato. Sono la più grande star che Futurama abbia mai avuto nel main event; change my mind!!
Eppure tutti ti danno favorito: Box Mannix senza ombra di dubbio uscirà da Futurama staccando il World Title! I bookmakers non pagano nulla la tua vittoria. Cazzo, la locandina stessa dell'evento ti da come favorito!
Ma siete così sicuri?"

BM: "Max."

Box interrompe il campione massimo, mentre il pubblico rumoreggia. Quindi sul volto del Black Lion compare un sorriso.

BM: "Devo dire che la locandina mi piace, sai? Non l'ho voluta nominare per rispetto, ma visto che la metti in mezzo tu, beh... Diciamo che solo uno della mia grandezza potrebbe portare l'unico titolo con cui ho fatto un photoshoot, il WTF Light Heavyweight Championship, dal terzo Match in card al poster dell'evento, quindi sono lusingato.

E poi, dai, come si fa a non esserne sicuri?

Ti faccio una domanda, Max."

Box si avvicina al campione mondiale.

BM: "Guardami negli occhi, Max.
Con l'unico buono, se ti riesce.

Perché io voglio chiederti qui se sei pronto all'uragano Box Mannix. Perché persino io, al tuo posto, non lo sarei.
Io sono una forza della natura pronta a vincere stasera e prendermi quello che è mio.
Tu sei solo un ostacolo lungo la mia strada.
Semplice."

Max se la ride!

MC: "Semplice, come sei tu Box! Quasi banale ti direi, a rimarcare come mai sul poster ci sei tu con la cintura mentre non io. Io ho talmente tante title belts, anche ATTUALMENTE, che probabilmente non sapevano quale scegliere. E metterne usa avrebbe richiesto il pagamento di un'ammenda più alta del tuo ingaggio di questa ser...ANYWAY! Chi cazzo se ne frega! Uragano nero, vieni, prova ad investirmi e mettici tutta la forza che hai. Sei convinto come tutto il mondo di potermi strappare questo titolo. Ma a pochi attimi dal nostro incontro ti chiedo:
sei così sicuro?"

BM: "Sicurissimo."

Box indica il WTF Openweight Championship, alla spalla di Max.

BM: "Goditela, prima di doverla dare per appenderla sopra al ring.
Perché quella cintura sarà MIA.
This is MY Moment.
MY Night.
MY Championship.

E io ti ho fatto l'onore di farne parte.

Goditi il Pay Per View, Max, come spero farà il resto del pubblico.

Perché io ho tutta l'intenzione di farti combattere come mai prima d'ora. Di farti ricordare questa notte. E di rendere omaggio al poster di questo evento indossando quella cintura.

A dopo, Max.
Bring me your best.
Perché io non accetterò nulla di meno."

E così facendo Box Mannix esce dal ring, osservato da un Max Cougar con l'occhio di lince.

MC: "My moment, my belt, my night, my orchitis.. BOX! Mi hai rotto i coglioni! Vieni a staccare il titolo nel main event!"

Un Max Cougar che stringe a sé la propria cintura, certo di non voler perdere stasera.


FUTURAMA IX parte col botto, signore e signori! Il campione massimo e il suo sfidante di stasera hanno aperto la serata con un confronto di fuoco fatto di sole parole, e questo sarà nulla rispetto al loro confronto fisico!
Se questo è solo il primo Match, chissà che resto di serata che ci attende!


CAMERA FADES








BACKSTAGE DELLA QUDOS BANK ARENA

Troviamo Kenny Ohno, in attire da combattimento, seduto su una panca. Di fianco a lui gli Street Code, in piedi. La tensione si taglia con il coltello…

Gallego: “Dio, Kenny… che invidia! L’esordio in PPV proprio a Futurama…”

Ohno tiene gli occhi bassi. Tutta la sua immensa presunzione sembra venuta meno, alla vigilia dell’incontro.

Molina: “Coraggio, fratello… pensa a quanto sei dannatamente fortunato! Chissà quanto tempo dovremo aspettare noi due prima di avere un incontro del genere”.

Solo in quel momento Ohno solleva lo sguardo.

Gallego: “Sei un predestinato, lo abbiamo sempre saputo. E’ arrivato il momento di dimostrarlo al mondo!”.

Kenny abbozza un sorriso. Le parole degli amici sembrano confortarlo.

In quel momento l’attenzione di tutti è richiamata dalla suoneria di un cellulare. Ohno lo tira fuori dalla sua borsa, e si illumina.

KO: “E’ mio padre!”

I due Messicani sorridono.

Molina: “Onoda-San? Che onore! Mettilo in vivavoce dai!”.

Kenny passa il dito sullo smartphone.

KO: “Buongiorno padre…”

La voce di mister Ono risuona nello spogliatoio. Una voce misurata, caratterizzata dal forte accento nipponico.

Onoda: “Saluti, Kentaro. Ho letto i tuoi messaggi… come saprai, i miei affari mi hanno impedito di prendere un aereo per l’Australia”.

Kenny arrossisce leggermente.

KO: “Non ti preoccupare, so che tu e mamma siete qui col cuore…”

Il padre prosegue come se il figlio non avesse neppure aperto bocca.

Onoda: “I miei soci d’affari mi hanno informato sul tuo comportamento in Grecia, e non sono per niente soddisfatto di quel che sento. La famiglia Onoda ha una lunga tradizione di rispettabilità ed onore, tuo nonno è caduto servendo il Tenno in guerra, e suo nonno ha combattuto a fianco dello Shogun…”

Kenny è paonazzo in volto, e prova ad abbozzare una risposta

KO: “Non so cosa ti abbiano detto, ma ti assicur…”

Il signor Onoda non ammette repliche.

Onoda: “Non mi interrompere, non ho tempo e ne ho già sprecato troppo. Ti avverto, Kentaro: non intendo permetterti di arrecare disonore alla nostra famiglia. Hai interrotto i tuoi studi per seguire questo percorso, e sai che non lo condivido. Cerca almeno di mostrarti degno… gli Onoda disprezzano la mediocrità”

Senza aggiungere altro, il padre interrompe la telefonata.

La telecamera stacca sul volto di Kenny…
E’ come se avesse appena ricevuto un pugno alla bocca dello stomaco. Gli amici al suo fianco sono evidentemente imbarazzati.

Non esattamente il modo migliore per stemperare la tensione…

CAMERA FADES


Le immagini ci portano nel backstage, più precisamente nell’area in cui si trovano i camerini delle superstar impegnate nel grande evento. Assistiamo ad una scena piuttosto usuale: Kostantin Drakos, colui che aprirà lo show nel match che lo vede contrapposto a Kenny Ohno, intento a terminare la propria vestizione.

Con tutta la calma del mondo, il Prototipo Greco solleva lo sguardo in direzione di un altro wrestler in avvicinamento. Si tratta di Artiom Kostantinos, suo vecchio rivale, anch’egli in tenuta da battaglia.

AK: “Drakos”.

L’ex Larissa Kid richiama l’attenzione del connazionale che replica semplicemente con un mugugno.

AK: “Non abbiamo avuto grandi trascorsi di recente, ma devo riconoscere che sai il fatto tuo sul ring…”.

Lo guarda negli occhi mentre questi semplicemente inarca un sopracciglio.

AK: “E credo che sarebbe l’ora che un greco tornasse a vincere a Futurama…”

Dràkos: "Certo che so il fatto mio. Vengo da una delle migliori scuole di wrestling al mondo.
La Wrestling Triumph Federation avrà un greco che finalmente vince a Futurama e quello sono io ... non certo tu nella Battaglia Reale."

Si gratta la barba per un attimo, quindi torna a tirare le stringhe dello stivale destro per stringerle per bene.

AK: “Già, hai ragione… una Battle Royal è una lotteria, ci sono tanti nomi coinvolti ed alcuni di primissimo piano. E’ molto più probabile che riesca a trionfare tu”

Sospira.

AK: “Sappi che farò il tifo per te”

Stretto il nodo sullo stivale, il lottatore torna con la schiena eretta e dopo qualche istante, aggrotta le sopracciglia rivolgendo una domanda all'altro greco. Con tono abbastanza pacato.

Dràkos: "Sei venuto soltanto per augurarmi buona fortuna? Artiom?"

Artiom inarca un sorriso enigmatico.

AK: “Ti consiglio di non distogliere la mente dall’obiettivo di questa sera: pensa a vincere innanzitutto…”

Fa una breve pausa.

AK: “Dopodiché, se vorrai dare vita ad un Tag Team che possa degnamente rappresentare la Grecia in WTF… beh, sai dove trovarmi”.

Kostantin Dròkos continua a guardare il connazionale, quindi schiocca la lingua mentre si alza e gli dà una pacca sulla spalla. Buona fortuna, ne avrai bisogno.
Detto questo se ne va senza rispondere.


1st - One on One Match: KENNY OHNO vs KOSTANTINOS DRAKOS

La serata si prospetta particolarmente lunga, ergo le entrate dei due wrestler avvengono mentre la regia manda in onda una clip riepilogativa del loro feud, iniziato – senza che i due lo sapessero all’epoca – quando mesi fa Drakos ha vinto la Battle Royal tra i “trainee” della Facility, guadagnandosi – primo della sua classe – l’accesso al Main Roster. Ohno l’ha seguito diversi mesi dopo, non per meriti ma per… “politica”. Stasera, si giocano idealmente (perché il vero vincitore sarà stabilito agli Awards che si voteranno in estate) il titolo di “Rookie of the Year”.

Quando si torna “live” sentiamo come l’arena di Sidney fischi entrambi. Ohno, stranamente, non reagisce affatto mentre Drakos gioca un po’ “cheap” allargando le braccia e rispondendo agli insulti. Sarà Jack O’Malley il direttore di gara del match che comincia… adesso: studio a distanza che ci consente di vedere la similare struttura fisica dei due, che sono alti uguale anche se Drakos, essendo un po’ più imponente, appare più tarchiato. Il greco è il primo a scattare all’attacco, Ohno lo schiva e lo sgambetta con un TAKEDOWN ma il Perfect Greek si rialza subito. Sorriso di scherno di KO che invita Drakos a rifarsi avanti. Il greco esegue, Kenny schiva di nuovo, gli scivola alle spalle, lo afferra per le gambe e DOUBLE LEG TAKEDOWN da dietro! Blocca poi l’avversario a terra con una WAISTLOCK, rotola e lo tiene spalle a terra con un BRIDGE PIN! UNO! D..RAKOS SI LIBERA!

Il greco si rialza e si rifugia in un angolo, appare un po’ teso mentre Kenny, paradossalmente vista la minor esperienza, appare molto più in self-confidence. I due riprendono l’azione dopo un po’ di secondi, stavolta dando vita ad un canonico clinch: è ancora Ohno a risolverlo, scivolando alle spalle dell’avversario che afferra per poi piazzare un BELLY TO BACK SIDE SUPLEX! Tiene la WAISTLOCK sull’avversario a terra ma Drakos, dopo un po’, riesce a rialzarsi. Kenny comunque non lo molla.

Si rivela una fase molto lunga ed estremamente statica con il greco deciso a rompere di pura forza la lock alla vita applica da Ohno. La caparbietà paga visto che Kostantinos, alla fine, riesce a far valere i muscoli e rompe la presa, subito dopo aggancia Kenny per un braccio e… HIP TOSS!

Quando però fa per andare a riprendere Kenny, che è già in ginocchio, questi lo sorprende con un FIREMAN’S CARRY! Lo manda a tappeto… e lo schiena! UNO! DUE! Kostantin si salva anche stavolta ma, immediatamente in pratica, Ohno torna a bloccarlo con una WAISTLOCK!

Bisogna attendere di nuovo almeno una trentina di secondi prima che Drakos riesca a rialzarsi, e comunque Ohno continua a non mollare la presa, scemando in maniera abbastanza netta il brusio del pubblico. Almeno stavolta KD si dimostra più pragmatico ed una volta in piedi rifila subito una gomitata all’indietro ad Ohno, così facendo si libera, e subito dopo lo stende con un FOREARM SMASH in viso. Il greco si getta subito dopo addosso all’avversario, tentando uno schienamento, tentativo velleitario che si ferma poco prima del DUE.

Stavolta è quindi Drakos a bloccare Kenny Ohno in una SLEEPER-HOLD. Il nippo-americano patisce la manovra ma riesce a rialzarsi in tempo relativamente breve: una volta in piedi, riesce a sgusciare via dalla manovra e piazzarsi alle spalle del greco, tornando ad applicare l’ennesima WAISTLOCK ma Drakos ormai ha capito il “gioco” di Kenny e subito lo colpisce con una gomitata all’indietro, poi girandosi pugno in faccia che manda Kenny gambe all’aria.

KD stavolta rialza lui l’avversario e…. SUPLEX! Il greco rallenta, fermandosi a schernire Kenny, poi quando Ohno fa per rialzarsi, Drakos si riporta all’attacco a suon di pugni. Lo indirizza verso un corner, quindi POWERFUL IRISH-WHIP verso l’angolo opposto; Ohno impatta di schiena e finisce a terra. Drakos lo raggiunge con calma e si accontenta di questa manovra per schienarlo… previsione troppo ottimistica, infatti Kenny Ohno reagisce al DUE, salvandosi anche stavolta.

L’Archetipo Greco sembra però essersi preso l’inerzia del match: rialza l’avversario, whip verso le corde e… JUMPING SHOULDER BLOCK! Attende che Ohno si rialzi, poi rimete la manovra! Quindi lo rialza lui, lo afferra da dietro e BACKDR… NOOO! Kenny si libera con una capriola all’indietro! E quando Drakos si volta… lo fulmina con un perfetto STANDING DROPKICK! Dopo il quale tenta il PIN! UNOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRRRRNOOOOO! Ma ci è andato clamorosamente vicino!

I due restano entrambi a terra a rifiatare, nonostante siano due wrestler piuttosto giovani e lottino da poco più di cinque minuti. Il pubblico però sembra rianimarsi e si “spacca” in fazioni che supportano chi l’uno e chi l’altro. Kenny e Drakos si rimettono in piedi insieme ed “assecondano” la rinnovata verve del pubblico iniziando uno scambio di pugni al centro del ring… ad avere la meglio sembra essere Ohno che stordisce l’avversario, poi lo solleva come per una SPINEBUSTER e fa per sbatterlo contro i turnbuckles… ma Drakos lo beffa con una capriola in avanti e conseguente SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! KENNY SI LIBERA!

I due si rialzano, il nippo-americano carica un LARIAT… che Drakos schiva, per poi contrattaccare con l’OLYMPIC SUPLEX! Ottima manovra e stavolta Drakos neanche prova il PIN perché vuole fare le cose sul serio, quindi rialza Kenny e lo blocca frontalmente per la MASTERP… NOOOO! Ohno si libera e sorprende Drakos portandolo a tappeto con un VICTORY ROLL!!! UNO! DUE! NOOOOOOO!!! Drakos non solo si salva, ma lascia Ohno a terra, lo afferra per le gambe e lo imprigiona nel GORDIAN KNOT!!!!

Drakos riesce ad applicare la sua miglior manovra di sottomissione, Ohno sta già urlando, pazzo per il dolore! La mano di Kenny è a mezz’aria, sembra davvero sul punto di cedere salvo poi… chiudere gli occhi, stringere i denti… e con un clamoroso “twist” di dorso, rompe il “nodo Gordiano”, facendo rotolare Drakos sul mat! Non solo: non gli permette di rialzarsi, andando immediatamente a bloccarlo a terra in una CROSSFACE!!! E’ un ribaltamento di fronte incredibile!!!

Kostantin appare in difficoltà, ma dopo pochi secondi appare palese come la CROSSFACE applicata da Kenny non sia proprio perfetta… è evidente che il ragazzo sia ancora acerbo su alcuni aspetti tecnici e nonostante abbia combattuto con uno stile da “amateur”, la lotta a tappeto non è chiaramente tra i suoi punti di forza. Più la manovra va avanti, meno Drakos sembra soffrirla, al punto che arriva a rialzarsi ed è adesso lui a bloccare Ohno, preparandosi per il MAST… NOOOOO! Neanche stavolta! Kenny blocca frontalmente Drakos e… ROLLING NORTHERN LIGHTS SUPLEX… CON PONTE FINALE! UNO! DUE! T… DRAKOS NE ESCE!

Kenny è sbigottito. Drakos striscia via e si rialza in un angolo. Ohno si carica con un urlo, e poi lo raggiunge con una TURNBUCKLE SPEAR. E’ in piena fase “adrenalitica” Kenny e dopo il colpo riporta Drakos al centro del ring e fa per sollevarlo per l’OLYMPIC SL.. NO! Drakos, più pesante di lui, esercita il suo peso e gli cade addosso, schiacciandolo e schienandolo! Ma, ancora una volta, Ohno si salva al DUE! Stavolta però Drakos non gli consente di allontanarsi e quando si rialzano, il greco blocca frontalmente l’avversario… e stavolta va a segno con la MASTERPIECE!!! Finisher eseguita e via con lo schienamento… UNO! DUE! TRE!!!

Drakos si rialza, sulle note della sua theme, affannato ma vincente mentre Kenny resta a terra e si porta le mani sul viso. Il nippo-americano, aldilà della sicurezza di facciata, è sembrato patire un po’ un palcoscenico del genere… arrivare a competere a FUTURAMA 9 con neanche cinque match all’attivo in carriera, non è roba da poco. Ohno è stato un po’ “scolastico” e soprattutto ha cercato di surclassare Drakos sul suo stesso campo. Va detto che non ha demeritato anzi, sembrava aver ripreso in mano le redini del match, quando Drakos, dimostrando che i mesi di esperienza maturati sono serviti a qualcosa, l’ha sorpreso e colpito in maniera letale, proprio nel momento migliore di Kenny. Ohno e Drakos ricorderanno diversamente la loro prima FUTURAMA ma, come tale, questa per loro è appena un punto di partenza: sarà poi la loro futura carriera a dirci chi dei due sarà un vero “vincitore”.

KOSTANTIN DRAKOS def. KENNY OHNO via PIN in 11’02”


Siamo all'angolo interviste dove Niccolò Barbarigo è in attesa di ricevere domande da Mark Counter Jr.
Il cameraman dà un cenno all'intervistatore e il dialogo può iniziare.

MC: "Siamo qui con Niccolò Barbarigo che combatterà nel secondo match della serata contro Iris. Beh, innanzitutto: ti senti pronto?"

Barbarigo risponde immediatamente.

B: "Devo dirti la verità, Mark. Non mi sento per niente teso. Sento... Come se avessi già vinto il match. Non ho la certezza matematica, ma credo sia quasi impossibile perdere con questo avversario. Anzi, sono un po' deluso dalla sfida che mi si para davanti.

MC: "Perché deluso?"

B: "Vedi... Io ho vinto il titolo di coppia al mio primo match qui in WTF. Noi milites abbiamo letteralmente messo fine al regno del terrore di Ronald Reeves... O, comunque, quello che è stato decritto in questo modo. Pensavo ci fosse riservata tutt'altra vetrina. Invece questi nostri match sono riempitivi. Tante occasioni per ottenere l'oro ma... Sembra tutto così casuale".

MC: "Non è un premio al vostro impegno?"

B: "Questa shot che è stata messa in palio è solo un pretesto per dare un senso a questo match. Un altro neofita che non ha mostrato quel quid necessario a scrivere la storia. Non come me".

MC: "Non pensi di essere troppo superbo?"

Niccolò si prende qualche secondo prima di rispondere.

B: "Guarda, Mark, c'è una sottile linea tra avere fiducia nei propri mezzi ed essere superbi. Penso di essere il più lucido del gruppo, anche più di Domenico. In un esercito occorre sempre qualcuno che si occupa di mettere in piedi una strategia e capire tutte le variabili. Penso che la mia mente valga più delle mie braccia..."

Indica, con l'indice, le proprie tempie.

B: "Valutare per bene i pericoli, questo è quello che posso apportare al gruppo. Ognuno ha i suoi compiti. Non avrò mai la forza indomabile di Karl... Ma so osservare. So cogliere ciò che gli altri non possono vedere. E ciò che è vedo è una sfida che devo prendere di petto. E iniziare a concentrarmi per il mio futuro, sicuro, match per il titolo".


Siamo al North Calvary Adelaide Hospital, nel reparto ortopedia: nel corridoio che porta alle stanze, Garet Jax e Lena Habermann camminano centrati e simmetrici come in un film di Wes Andersn.
Lei con il suo solio tailleur, color blunotte lucido, a dare un tocco di stile e carattere, lui invece indossa pantaloni jeans ed una giacca nera con disegni di fiamme in stile latinos che partono dal basso salendo verso l’alto, corredato da occhiali da sole tondi dalla montatura dorata e lenti lilla.

LH: Anche in un ospedale per venire a trovare tua figlia devi sempre vestirti come un pagliaccio…
GJ: Scusa amore, i pantaloni abbinati sono rimasti in lavanderia a Larissa prima che partissimo per il tour, i jeans mi sembravano l’abbinamento migliore…

Lena non muove un muscolo del volto, ma abbiamo ormai imparato a conoscere i suoi lunghi sospiri.
Arrivano finalmente alla loro meta, la camera di loro figlia Freda: indossa un’imbracatura ortopedica leggera che le tiene ferma la spalla quanto basta per permetterle comunque di riacquistare elasticità e mobilità, è impegnata a mangiare una ciotola di ramen.

FH: Ciao mà, ciao Gà!
GJ: Non sapevo in ospedale consegnassero con just eat.- sorride.

Lena invece si limita solo al sorriso, una coccola sul viso della figlia e qualche parolina dolce da padre amorevole, sembra totalmente un’altra persona rispetto a come siamo abituati a vederla relazionare con suo marito di fronte alle telecamere.

GJ: Domanda del cazzo: come stai?
FH: Una bomba, me le ha suonate!

Scoppia una risata sincera tra i due, Lena invece un po’ si intesisce.

GJ: Beh, non hai lottato male male… c’è stato un momento in cui ho creduto che potessi addirittura pinnarla aggrappandoti alle corde!
FH: Ah sì, quel momento nei sogni di Garet!
GJ: Esatto!
FH: Beh però di una cosa sono soddisfatta: ne ho prese meno di quante ne hai prese tu al tuo debutto a Futurama contro Reeves.
GJ: Questo è un colpo basso, eh.

Tra Freda e Lena scoppia una risata complice, sulla finta(?) permalosità del Luckyman.

FH: Ehy Garet.
GJ: Sì?
FH: Spero che tu possa rompere il culo a Denny Leone, ma spero allo stesso tempo che Liz si faccia schienare da Sabra.
GJ: Come?
FH: Quei titoli li dobbiamo vincere insieme, la prima volta.

La ragazza allunga il pugno al patrigno, ma nel farlo si blocca un po’ prima di tendere totalmente il braccio per il dolore, scatenando una risata imbarazzata tra tutti i presenti.
Jax risponde battendo delicatamente il pugno a Freda.

GJ: Allora guarisci in fretta, e inizia a specializzarti come ti dicevo nel mat wrestling, che per il tuo fisico è quello il tuo punto di forza.

Sorriso complice, quello di Jax però ha una punta d’amarezza appena percettibile.

LH: Beh, vi vado a prendere qualcosa alle macchinette?- si affretta ad intromettersi Lena, senza riuscire a mascherare una punta di nervosismo.
Jax e Freda annuiscono.

Camera fades.


2nd - "Winner will be WTF LHW Champion 1st Contender" - One on One Match: IRIS vs NICCOLO' BARBARIGO

Secondo match della card, senza timore di smentita uno dei meno attesi dell’evento, nonostante ciò comunque importante visto che decreterà il prossimo sfidante al titolo Light-Heavyweight, il che vuol dire anche che salvo il verdetto di quel match non sia sporcato in maniera roboante, colui che uscirà sconfitto tra Ulysses e Griffin, non avrà un secondo appello. Ci risparmiamo le entrate anche in quest’occasione, le immagini tornano live quando Barbarigo sta completando la sua; Iris col suo bel costumino è già sul ring e con lui l’arbitro del match, Luca “Lion” Cattaneo.

Il pubblico sembra beccare in maniera particolare Iris che si è già bruciato le relative simpatie che gli erano state mostrate al debutto. L’americano, che è di poco più grosso dell’avversario, risponde in maniera plateale ai fischi della folla, fomentando così il suo heat. I due iniziano a girarsi intorno, saltellando un po’, quindi si parte con un clinch: lo risolve rapidamente Barbarigo che scivola alle spalle dell’avversario e cerca di bloccarlo in una FULL NELSON. Non ci riesce, ma non gli da scampo, torcendogli il braccio con una WRISTLOCK. Serie di capriole con le quali Iris cerca di liberarsi, ma Niccolò lo stende con una SHORT CLOTHESLINE prima che possa farlo.

Barbarigo rialza l’avversario e lo blocca con un HAMMERLOCK; Iris si aggrappa alla nuca del rivale, salto all’indietro… per poi tornare avanti e connettere con uno SNAPMARE. Barbarigo però si rialza subito e cerca di falciare Iris con un BASEBALL SLIDE; Iris schiva con un salto in spaccata, slancio dalle corde… ma sul ritorno viene afferrato dal Venice Mastermind che piazza un TILT-A-WHIRL KNEE BACKBREAKER! Niccolò si rialza, battendosi con orgoglio una mano sul cuore.

Poco dopo rialza anche l’avversario: lo manda alle corde con delle CHOP quindi tenta l’irish-whip verso il lato opposto ma Iris rovescia. The Envoy schiva Barbarigo in prima battuta, poi finalmente connette con un ARMDRAG! Mentre il veneziano si rialza, Iris scatta verso le corde, salto sulla seconda e SPRINGB.. NO! Barbarigo lo blocca al volo, BACKDR… NOOO! Iris atterra in piedi dopo un Backflip, e quando Niccolò si gira… SPINNING HEEL KICK! Tenta il PIN dopo la manovra, ottiene un DUE ma non è abbastanza!

Iris non perde il pallino dell’azione e manda Barbarigo in un angolo, colpendo con delle CHOP. Whip verso l’angolo opposto ma stavolta è Barbarigo che rovescia il lancio. Iris cerca di sorprenderlo con un BACKFLIP ma Barbarigo legge perfettamente l’intenzione e quando l’avversario atterra sul mat, lo colpisce con pugni alla fronte. Lo manda poi a tappeto con uno SNAPMARE, quindi lo colpisce con uno stomp al mento. Barbarigo si ferma però a bearsi degli applausi del pubblico e la distrazione viene punita da un DROPKICK alla schiena piazzato da Iris, che sbatte Niccolò sulle corde.
The Envoy sale sul paletto e si lancia su Barbarigo, poggiato sulla corda più alta, piazzando un perfetto DIVING GUILLOTTINE LEGDROP! Non è finita: Niccolà cade all’indietro sul mat… Iris rientra, rincorsa e BASEBALL SLIDE che fa scivolare l’avversario fuori dal ring, sotto la bottom-rope. Il rookie sale di nuovo sul paletto, Barbarigo si sta rialzando fuori dal ring e… CORKSCREW MOONSAULT CROSSBODY verso l’esterno! Manovra fenomenale! Certo, dopo il colpo, anche Iris ci mette un po’ a riprendersi, ma poi è lui a riportare Barbarigo sul ring, per poi raggiungerlo piazzando uno SLINGSHOT ELBOW DROP partendo dall’apron! Manovra a segno ed altro PIN per il wrestler esordiente: UNO! DUE! TRRR..NO! Barbarigo alza una spalla!

Iris protesta in maniera veemente; colpisce Niccolò con degli stomp, poi lo rialza, irish-whip verso le corde e sul ritorno BACK BO… NO! Barbarigo frega, colpisce con un HAMMER PUNCH Iris alla schiena e poi e poi lo solleva per una SNAP POWERBOMB! Iris non resta a lungo a terra, anzi sembra messo meglio di Niccolò, stancatosi nel colpo, al punto che The Envoy contrattacca subito con un TILT-A-WHIRL BACKBREAKER! Stende Barbarigo al centro del ring ed annuncia che è pronto a chiudere il match! Sale infatti sul paletto e… UNHOLY JUDGEMENT! Ma la manovra aerea va clamorosamente a vuoto, visto che Barbarigo rotola agevolmente via!

Il Venice Mastermind lascia l’avversario a terra ed ora è lui che cerca di scalare il paletto ma… Iris si rialza! Lo raggiunge, colpendolo con dei pugni, e prova ad afferrarlo per un SUPERPLEX… ma Niccolò lo spinge via, facendo cadere Iris a terra con un FACE FIRST DROP! The Envoy è prono sul mat, Barbarigo si mette in piedi sul paletto e… VOLO DA RIALTO!!! Atterra sulla schiena dell’avversario ma l’impatto è micidiale comunque! Dopo il colpo, Barbarigo gira Iris… e lo schiena! UNO! DUE! TREEEEEEE!!!!

Non ho statistiche alla mano, ma potrebbe essere la vittoria più rapida di sempre mai vista a FUTURAMA. Barbarigo si rialza e lascia che il referee gli alzi il braccio, ma non festeggia neanche troppo… sul volto, l’espressione strafottente di chi è consapevole che la sua era una vittoria in cassaforte, finora Iris è stato infatti solo un fuoco di paglia… e probabilmente Niccolò sfotterà William Lionheart a lungo per aver perso contro un avversario simile. Intanto, guadagna la shot per il titolo Light-Heavyweight… chissà che questa non sia la volta buona per vincerlo!

NICCOLO’ BARBARIGO def. IRIS via PIN in 4’26”. BARBARISO is the new WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP 1st CONTENDER


Backstage di Futurama, al rientro dalla pubblicità! Troviamo Noelle Harper e Ulysses Percival, il WTF Light Heavyweight Champion, che come al solito sono nel loro camerino addobbato per l'occasione. E... anche più addobbato del solito. Per qualche motivo, è pieno di decorazioni natalizie. La manager si guarda intorno.

NH: Non ho ancora capito perché l'albero di Natale. Siamo a Maggio.

UP: Ah, mi hanno detto che era una festa speciale, Futurama, e ho frainteso. Non farci caso.

Il Dottore sta finendo di allacciarsi gli stivali del ring attire. Noelle sorride.

NH: A proposito, Dottore. Ho preparato un'entrata speciale e particolare per lo show! La adorerai, si tratta di-

UP: Noelle.

La ragazza si ferma.

NH: Sì?

Il campione sospira.

UP: Lo sai che uscirò solo io, vero?

La rossa fa una smorfia infastidita.

NH: Non capisco perché. Non ti fidi?

UP: Non è questo, lo sai.

Il Dottore si alza.

UP: Tu sei stata fantastica, Noelle. Assolutamente fantastica. E io? Sono solo uno stupido fortunato, perché ho qualcuno di così fedele al mio fianco, e non potrò mai ripagarti abbastanza. Ma una cosa la posso fare.

Ulysses sorride, avvicinandosi alla ragazza e accarezzandole una ciocca di capelli.

UP: Non farti correre rischi inutili. E non lasciare che Griffin ti usi di nuovo come strumento contro di me. Vali più di questo, con buona pace dello show.

La Harper abbassa lo sguardo, e si morde il labbro inferiore.

NH: Io... va bene.

Noelle scuote la testa.

NH: Una cosa, però.

UP: Anche mille, cara.

NH: Questa cosa con Griffin. Ti ha reso più serio. Lo capisco, ma non esagerare.

La giovane arretra, e si mette a sedere sulla poltrona di Percival.

NH: Rimani tu. Non fare in modo che tu ne esca cambiato più di Griffin, te lo chiedo per favore.

Il Dottore rimane in silenzio, per qualche attimo.

UP: Non preoccuparti.

Ulysses si sgranchisce il collo, e si volta.

UP: Vado.

NH: Starò qui a guardarti.

UP: Mi offenderei, altrimenti.

I due ridacchiano, mentre Il Dottore esce dalla stanza. Camera fades.


Le telecamere di Futurama ci portano nei corridoi dell'arena dove si sente un po' di trambusto.
La porta dello spogliatoio dei Saviors è socchiusa e il cameraman entra di soppiatto.
Mason Linton e IL Murphy Brothers stanno discutendo.

ML: Sono stato io a chiudere il 3vs3, io ho portato la vittoria ai Saviors, perché dovete essere voi a lottare stasera?
Ho rinunciato alla Battle Royal per portare in alto il vessillo dei Salvatori e rimango sempre nessun match da lottare?
Non me lo merito!

DM: Senti Mason, io non ero per niente d'accordo la scorsa settimana ad essere sostituito da te... Non amo essere rimpiazzato né da te né da nessuna anima viva in questo mondo eppure quelli erano gli ordini di Thelonious Griffin, il nostro capo, e li ho rispettati!
Sempre per lo stesso motivo li rispetterò ora che Thelonious ha deciso che sarò io a lottare per i titoli di coppia con mio fratello!
Tu cosa dici Marcus?

Marcus Murphy sembra perplesso e con poca voglia di entrare nella disputa.

MM: Beh non so, da una parte ci sei tu che sei mio fratello con cui mi capisco al volo e senza parlare... Però lui è un uomo enorme di due metri che ha dimostrato di essere molto utile alla causa!

Si sente aprire una porta in sottofondo. È Thelonious Griffin che si avvicina ai tre litiganti.

TG: Oh cosa è tutto questo trambusto??? Mi state disturbando! Cosa sta succedendo?

ML: Credo che dovrei essere io a lottare questa sera al posto di Daryl. Abbiamo visto che funziona nel 3vs3, non vedo perché cambiare!

TG: Mason, lo sai... Qui comando io, sono il leader spirituale e tecnico dei Saviors e quando prendo una decisione è perché è quella giusta.
Decido io e ho deciso che combatterà Daryl perché il un TLC due come Marcus e Daryl fisicamente sono più utili, più portati a determinati movimenti e più agili nel contesto del match.
Mason tu avrai le tue chance, non ti preoccupare ma ora smettetela di far casino perché io devo risolvere la grana Ulysses Percival.

Thelonious Griffin cambia espressione diventando molto molto serio.

TG: Ulysses Percival è un abominio di questo business, ma non devo commettere l'errore di sottovalutato!

Camera Fades


3rd - WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP - One on One Match: ULYSSES PERCIVAL (C) vs THELONIUS GRIFFIN

Anche in questo caso, la regia parte con un video di recap del feud, d’altronde siamo a FUTURAMA: Ulysses Percival e Thelonius Griffin si affrontano per la cintura di campione Light-Heavyweight, ormai quasi un feticcio per Griffin che, da tempo, è convinto di essere il miglior esponente della divisione in WTF. La loro rivalità però è andata anche oltre, cominciando a svelare ciò che il Dottore è in grado di fare e scavando, un po’ più approfonditamente, anche nel background, finora solo accennato, di Thelonius Griffin. Sappiamo già che chi vincerà tra loro due è destinato a sfidare Niccolò Barbarigo, pertanto… questa è una sfida senza appello.

Si parte subito con una piccola sorpresa visto che dal ring, Mark Counter Jr. ci annuncia che questo match vedrà un’aggiunta al tavolo di commento… ad unirsi a Jonathan Starsmore e Freddy Blues, esclusivamente per quest’incontro è… STAR PLATINUM! La presenza dell’ex-wrestler e Mentore WTF scatena subito gli applausi dei fans più nostalgici: Star Platinum è stato uno deli Lightweight più famosi della storia del wrestling-business ed in WTF ha formato, a sua volta, un erede che non gli è stato da meno, l’inglese mascherato noto come Puzzle (che in WTF non ha vinto nulla, ma che ha lasciato presto il “nido” e si è pienamente consacrato in altri lidi). Nessuno meglio di lui potrebbe quindi fornire un commento tecnico a questa sfida.

Partono, finalmente, le note di “For the Glory” e con esse i fischi del pubblico di Sidney: Thelonius Griffin entra in scena, ed il fatto che sia già a torso nudo la dice lunga di quanto sia desideroso di entrare subito in azione. Squadrando con disprezzo il pubblico, si incammina lungo la rampa, cercando di reagire il meno possibile alla pessima accoglienza riservatagli dalla folla, anche se qualche insulto gli scappa. Arrivato sul ring, va a mettersi in mostra in un angolo, ribadendo di essere l’unico degno Light-Heavyweight Champion che la WTF possa avere. Counter Jr. e l’arbitro Bob Davidson osservano in silenzio.

Calano adesso le luci, ed ecco partire “Star Treatment” degli Arctic Monkeys… una coltre di fumo bianco invade l’isle dal quale sbuca, senza preavviso alcuno… un TARDIS blu elettrico! Il singolare cabinato rotea poi sul proprio asse, le porte si spalancano… ed ecco uscire Ulysses Percival, nel suo impeccabile completo, con tanto di occhiali da sole, e con la cintura sulla spalla. Nonostante questa “entrata” abbia parecchio fomentato i fans, Ulysses appare serissimo. Percorre la rampa quasi a capo chino. Si ferma di fronte al ring, prima di entrare, guardando sottecchi la platea, ma senza sorridere. Poi entra sul ring, usufruendo dei gradoni d’acciaio; consegna subito la cintura al referee e si sbarazza rapidamente dell’attire superfluo.

Lui e Griffin danno subito vita ad uno staring ravvicinato, Davidson è quindi costretto a mettere in palio rapidamente il titolo, impone ai due di separarsi per poter dare poi il via alla gara. Ulysses e Thelonius si posizionano in due angoli opposti, attendono che suoni la ring-bell per poi scattare l’uno contro l’altro… e colpirsi a vicenda con un RUNNING BIG BOOT! Il colpo li frena per un attimo ma poi… lo ripetono, entrambi! Poi iniziano a colpirsi a vicenda con degli SHOOT KICK: alcuni vanno a segno, alcuni vengono schivati, alcuni vengono parati, ciò che è certo è che partono in quinta.

I due si fermano e vanno poi testa a testa urlandosi contro a vicenda, poi si spintonano… infine Ulysses, con un altro SHOOT KICK al petto, sbatte Griffin a terra. Il leader dei Saviors rotola fuori dal ring, The Doctor si da lo slancio e lo ragg… NO! TIGER FEINT del Campione in carica che torna sul ring, incrocia le gambe e si siede al centro del quadrato, invitando Griffin a rientrare, e fomentando altri applausi della Qudos Arena. The Reaper rientra e fa per andare a colpire Percival, ancora seduto, con un RUNNING LOW BOOT… parato!

Ulysses blocca Griffin per un piede, si rialza… e risponde piazzando un altro SHOOT KICK al petto! Quindi irish-whip verso le corde e BACK ELBOW SMASH sul ritorno, anche questo a segno! Griffin si lamenta, striscia via; Ulysses gli urla che è dura fare il bullo quando si è soli e, punto nell’orgoglio, Thelonius si rialza e parte al contrattacco… o almeno ci prova: tenta un FOREARM SMASH ma il Dottore gli blocca il braccio ed inizia a colpirlo con ginocchiate, LOW KICKs… Griffin vacilla, BACKFIST TO THE FUTURE (Spinning Backfist) di Ulysses! Griffin in ginocchio, rapida rincorsa di Ulysses che piazza subito anche il SONIC SCREWDRIVER (Busaiku Knee)… ed è già PIN! UNO! DUE! NO! Solo DUE!

E’ abbastanza risaputo ormai che Griffin sia uno dei wrestler più resistenti del roster, sarebbe stato anomalo vederlo sconfitto così in fretta. Il Dottore non si scompone: lo rialza e lo spinge in un angolo dove ricomincia a colpirlo con dei calcioni, alternando stomp ad altri SHOOT KICK. Cerca di spostare poi Griffin lungo le corde ma a quel punto il leader dei Saviors prova una reazione con dei colpi d’avambraccio; Percival risponde dapprima con gli stessi colpi, poi con uno STANDING BIG BOOT in pieno volto, lo rimanda all’angolo.

Irish-Whip verso l’angolo opposto ed a seguire… Percival scatta in corsa ma Griffin si china in avanti e lo fa volare all’indietro con un BACK BODY DROP. Il Dottore atterra in piedi sull’apron ma Thelonius sembrava aspettarselo: i due cominciano uno scambio di colpi al viso, almeno finchè The Doctor non tenta uno SHOULDER BLOCK THROUGH THE ROPES… che Griffin schiva, per poi rispondere con un TOE KICK alla testa. Ulysses viene riportato dentro, sollevato e… FRONT SUPLEX col quale Griffin lo fa ricadere a penzoloni sulla top-rope, per poi rifilargli un secondo TOE KICK al cranio.

Il leader dei Saviors sale quindi sul paletto e da lì si lancia sulle scapole dell’avversario, ancora a penzoloni sulla top-rope, con un DIVING DOUBLE FOOT STOMP!!! Botta violenta ma manovra che fa guadagnare qualche applauso anche a Griffin. Che poi torna sull’avversario a terra e prende a colpirlo a suon di pugni… The Reaper poi si rialza ed urla al pubblico di mostrargli rispetto, ricevendo in cambio una massiva dose di fischi. Thelonius va quindi a rialzare il campione, whip verso le corde e BACK ELBOW SMASH sul ritorno! Ulysses va a terra, Griffin – neanche troppo convinto – va a schienarlo e si becca un kickout all’UNO.

Griffin si rialza per primo, colpisce Ulysses con qualche pestone poi lo blocca seduto, serrandolo in una CHINLOCK. La presa non può certo far cedere Ulysses che però è sofferente anche perché un primo piano della regia ci mostra come stia perdendo sangue dal naso dopo la violenta gomitata che ha ricevuto poc’anzi. Il Campione riesce comunque a rialzarsi e liberarsi, cercando poi di whippare Griffin verso le corde, ma Thelonius rovescia di nuovo il lancio e sul ritorno colpisce Percival con un KITCHEN SINK. Il britannico finisce seduto a terra e Thelonius gli rifila un violento SHOOT KICK alla schiena.

Griffin continua a colpire Ulysses con calcioni parecchio “stiff”, urlando alla folla frasi tipo “He’s a joke!” e cose del genere. Thelonius blocca poi il Campione a terra con una SLEEPER HOLD; Percival subisce diversi secondi ma poi si rialza, ma prima che possa liberarsi è ancora Thelonius a rifilargli un HAMMER PUNCH sulla schiena, per poi riportarlo a tappeto con uno SNAPMARE. Lo colpisce più volte sul volto con dei KNEE DROP, l’ultimo dei quali dato dopo essersi abbassato la ginocchiera! Naso e labbro superiore di Ulysses son parecchio tumefatti e sanguinanti ormai mentre Thelonius si rialza ed allarga le braccia, mimando un inchino a fronte dei fischi della folla.

Il leader dei Saviors si mette anche ad imitare un po’ le movenze dell’avversario che, sanguinante, ansima e lo guarda perplesso. Il Campione si rialza lentamente, Griffin gli va incontro ma Ulysses stavolta lo anticipa e prende a colpirlo con dei FOREARM SMASH! Thelonius cerca di frenarlo, tirandogli i capelli ma Percival si libera e continua il suo attacco… NO! Thelonius schiva il successivo colpo e contrattacca con una DDT! Lo sfidante cerca di capitalizzare con un PIN… UNO! DUE! Percival reagisce ancora in tempo!

Griffin torna ad applicare una SLEEPER HOLD sull’attuale Campione: non riesce certo a far cedere Ulysses ma tenendo la presa a lungo ne fiacca, irrimediabilmente, la resistenza aerobica. Il pubblico non smette di supportare Percival che si rialza e si libera sferrando un pestone sul piede dell’avversario. Il Dottore si allontana, rintanandosi in un angolo, per rifiatare… Thelonius fa per raggiungerlo in corsa con un TURNBUCKLE SPLASH ma Ulysses scansa e Griffin si schianta sulle protezioni!

Il Campione dei Medio-Massimi torna a reagire sferrando qualche SHOOT KICK ma poi Griffin lo afferra per la frangia e gli sferra un p… NO! Ulysses gli blocca il braccio e lo colpisce al viso con uno SPINNING ELBOW SMASH, poi con uno STANDING BIG BOOT al petto manda Griffin alle corde e sul ritorno… FLIPPING LEGSWEEP! Griffin, sgambettato, finisce a terra, fa per rialzarsi… ma Ulysses fa prima di lui e riesce ad andare a segno con un altro SONIC SCREWDRIVER! (Busaiku Knee)

Il britannico non procede con un PIN ma, sempre sanguinante al naso, si rialza e si gasa, fomentando la folla. Griffin gattona in un angolo e cerca di rialzarsi con l’aiuto delle corde, Percival lo raggiunge, POWERFUL IRISH-WHIP verso l’angolo opposto per poi scattare contestualmente in corsa, saltare sulle corde e colpire Griffin che rinculava all’indietro con uno SPRINGBOARD BACKFLIP KICK! Lo prende in pieno, The Reaper va a tappeto, Ulysses lo schiena… UNO! DUE! KICKOUT AL DUE!

Il Campione pare però tornato in controllo e, sempre più gasato, va a rialzare Thelonius.. che gli sfila alle spalle e fa per bloccarlo in una WAIST LOCK… NO! Ulysses si libera subito con una secca gomitata all’indietro, Thelonius barcolla fino ad un angolo, Ulysses scatta verso di lui… e stavolta è lui a beccarsi un HIGH BOOT! Ci riprova… ma se ne becca un altro! Poi Griffin sale sulla second-rope, afferra l’avversario per la testa… e DIVING 270° TORNADO GUILLOTTINE DDT! In pratica anziché connetterla a tappeto, completa la rotazione fino a 270° e sbatte il collo di Percival sulla top-rope, atterrando in piedi sull’apron-ring! Ulysses ricade comunque all’indietro dopo l’impatto, cerca di rialzarsi subito ma nel mentre Griffin è già salito sul paletto… e lo abbatte con una DIVING CLOTHESLINE! Fatto ciò, lo raggiunge per schienarlo… UNO! DUE! E non si va oltre!

Ulysses non si dispera, rialza subito l’avversario, lo solleva e… FISHERMAN SUPLEX! Proiezione perfetta che gli vale un altro PIN, ma anche stavolta non si supera il DUE! Griffin stavolta sacramenta ad alta voce, irritato. Va poi a rialzare Ulysses che, ancora una volta, cerca di sorprenderlo con uno SHOOT KICK. Però stavolta Thelonius para il colpo, e risponde con una di pugni e chop di “taglio”. Il Dottore la incassa restando in piedi ma immobile… Davidson va a controllarne le condizioni… e Ulysses crolla all’indietro, finendo col sedersi in un corner. The Reaper si carica a mille, prende la rincorsa dall’angolo opposto e… Ulysses si rialza di scatto e sorprende Griffin con un VICTORY ROLL-UP! UNO! DUE! T…HELONIUS SI LIBERA!

Il leader dei Saviors fa per rialzarsi subito… ma Percival fa altrettanto, e lo fulmina con un HIGH KICK! Thelonius finisce a terra, di faccia…. Percival rifiata un po’, quindi si sposta sull’apron… sale sul paletto… ma Griffin si rialza, lo raggiunge, inizia a colpirlo con dei pugni! Sale sulla second-rope e lo raggiunge, cercando di afferrarlo per un SUPERPLEX! Ma Ulysses reagisce con pugni e gomitate, finchè non riesce a far ricadere all’indietro il suo sfidante! Ma Griffin pare fatto di gomma, si rialza subito… e va a falciare Ulysses che cercava l’equilibrio per lanciarsi dal paletto, andando a colpirlo ad una caviglia con un TURNBUCKLE BIG BOOT!

Pur cadendo, Percival finisce in piedi sull’apron-ring… Griffin sale sulla seconda corda, lo riporta su… lo solleva in Vertical Suplex Lift e poi via con una torsione, mentre si lascia cadere all’indietro, connettendo con una strabiliante AVALANCHE MICHINOKU DRIVER!!! Impatto bestiale che fa sollevare un “Oooooh!” di ammirazione dalla folla. Ad Ulysses resta quel pizzico di lucidità che gli consente di rotolare via, allontanandosi un po’, ma Thelonius, seppur con qualche difficoltà, lo raggiunge, gli poggia un braccio sul petto e… UNO! DUE! T…NO! PERCIVAL SI SALVA!

Griffin appare totalmente incredulo. Resta a carponi vicino all’avversario ma quando fa per allungare una mano verso Ulysses… questi si rimette in piedi di scatto! Griffin appare spiazzato, quasi spaventato, ma si rialza anche lui… e da vita con il rivale ad un intenso scambio di colpi al centro del ring! Pugni, calcioni, ceffoni in pieno volto! E’ una rissa tremenda che Percival prova a terminare con un ROUNDHOUSE KICK… Thelonius evita e va invece a segno con uno SPINNING BACKFIST! Subito dopo un altro ceffone, Ulysses barcolla… Thelonius scatta dalle corde… e sul ritorno si becca un BYCYCLE KNEE STRIKE sotto al mento!!! Il Light-Heavyweight Champion blocca poi lo sfid…. NO!!! Reazione di Griffin che solleva Percival per un BRAINBUSTER!!! The Reaper schiena il Campione, tutta l’arena conta all’unisono… UNO! DUE! T…NOOOOOOOOOOOOOO!!! NIENTE DA FARE!

I due sono sfiniti ma il pubblico applaude entusiasta… dopo due match che non sono stati propriamente chissà che “scontri” da ricordare, questa performance invece è favolosa, anche Star Platinum, dal tavolo di commento, dice che raramente ha visto match di tale intensità in questa categoria. I due avversari raggiungono, con molta fatica, due angoli opposti: Griffin si rialza per primo… e raggiunge in corsa, con un TURNBUCKLE LOW DROPKICK, Percival che invece era ancora in ginocchio!

Il duro colpo va a segno, Griffin rotola verso il centro del ring, si rialza ed urla il suo, ormai iconico, “Your Fight is Over!”… Fatto ciò, rialza Percival e lo prepara alla HEAVY LIES THE CROWN!!! NO! Percival evade dalla manovra prima dell’esecuzione, ma prima che possa contrattaccare, Thelonius gli mozza il fiato con un KNEE STRIKE. Il britannico barcolla e finisce in un angolo, Griffin ripete la sua catchphrase ma in maniera più isterica, poi arretra di qualche passo, si prepara alla rincorsa…. Infine scatta verso Ulysses per una TURNBUCKLE CLOTHESLINE… il il Light-Heavyweight Champion schiva il colpo scivolando alle spalle di Thelonius; quando questi si gira lo blocca e… TIME WARP!!! CONNESSA!!! E resta sull’avversario, schienandolo… UNO! DUE! TRE!!!

La Qudos Bank Arena esplode dopo aver contanto il PIN insieme a Davidson… Ulysses, sofferente e sanguinante, resta seduto vicino al suo avversario… che però è KO, sdraiato sul mat. “Star Treatment” degli Arctic Monkeys riparte ma Ulysses non sembra in gran vena di festeggiare: ha vinto, ma Thelonius l’ha portato fisicamente, e forse non solo, al limite. Il dottore si massaggia la testa, passandosi una mano tra i capelli… quasi distrattamente accetta da Davidson la cintura: aveva quasi dimenticato che, alla fine, stava combattendo per difendere il titolo di cui è detentore. Il pubblico applaude mentre la regia ci mostra gli highlights dei momenti più spettacolari del match, prima di tornare a mostrarci Ulysses che con passo claudicante, ma con la cintura sulla spalla, rientra nel backstage, da vincitore, in questa sua prima FUTURAMA.

ULYSSES PERCIVAL def. THELONIUS GRIFFIN via PIN in 20’38”. PERCIVAL is still WTF LIGHT-HEAVYWEIGHT CHAMPION


Qudos Bank Arena.
Una scena già vista nelle ultime settimane. Denny Leone e Witch Sabra stanno ultimando i preparativi in vista del loro match. Solitamente, Sabra è la ‘voce’ dei due. Una voce talvolta fastidiosa, talvolta pungente, alla quale fa da contraltare il solito silenzio di Denny Leone. Questa, tuttavia, è un’occasione diversa.
Un’occasione speciale, nella quale possono tremare le gambe. E Sabra sembra intimorita, si muove freneticamente, osserva a più riprese la sua cintura di campione Tag Intergender, eppure non dice nulla. Al punto che, almeno per una volta, è Denny Leone a voler intavolare un discorso con la sua ‘compagna’.

De: “Paura?”

Una sola parola. Sabra scuote la testa in segno di diniego, ma i suoi occhi tradiscono emozione e preoccupazione.

De: “Una ragazza che vuole il Main Event di Futurama non può spaventarsi di fronte ad un match di questo genere. Inoltre, Jax e Liz Hard sono una coppia improvvisata, non puoi aver paura di una sconfitta. Non oggi.”
WS: “No, sono sicura che oggi vinceremo. Non è questo il problema…”

Denny rimane spiazzato e sgrana gli occhi.

De: “Ah, no? Allora cosa c’è che non va?”

Sabra sospira profondamente e si siede di fronte a Denny, il quale rimane in piedi e la osserva con fare stranamente interessato.

WS: "E' un grosso traguardo per me arrivare a Futurama con queste cose che lui chiama 'gingilli'".

La piccola Witch indica gli Intergender Tag Team titles.

WS: "E' stato mio padre a farmi entrare in WTF; ma poi è scomparso. Improvvisamente. Da quando ha vinto il World Title, non c'è più stato. Fanculo."

De: "Continua."

WS: "Insomma prima era ossessionante per quanto mi controllasse, da quando avevo iniziato a vedermi con Claudio Cazador, e prima ancora era convinto che fossi ossessionata da Garet Jax. Adesso che Jax lo devo affrontare. si è improvvisamente raffreddato e non l'ho più sentito! E questo perchè ha in mano quello a cui tiene di più, un titolo da aggiungere alla sua collezione. Ha ragione mio fratello, è il peggiore dei padri."

Sabra cerca di legarsi più saldamente la maschera che indossa, saggiando la tensione dei lacci che la tengono.

WS: "Beh, Jax non è per niente male per essere un vecchio. E, che cosa buffa, mio fratello farebbe carte false per poter affrontare Liz su un ring, o su un letto."

Sospira.

WS: "Tornando a mio padre...lui è nel Main Event di Futurama, io sono nello show con lui da campionessa, e non ho sentito una sola parola da parte sua."

Sabra si volta a fissare Denny.

WS: "Non che ne abbia bisogno; non ti credere. Mi vuole stronza? Non sa cosa so ottenere."

Dopo aver ascoltato le preoccupazioni della compagna, Denny scoppia a ridere fragorosamente, cogliendo di sorpresa Sabra, la quale si alza in piedi di scatto.

WS: “Non c’è niente da ridere!”
De: “Oh, invece c’è tantissimo da ridere! Possibile che tu non abbia ancora capito nulla?”
WS: “Cosa??!!?? Cosa c’è da capire??!!??”

Denny poggia la mano sulla spalla di Sabra. Anche questa è una scena già vista, ma la compagna di Denny questa volta si tira indietro, in attesa di vederci chiaro. Leone, sorridendo…

De: “Ricordi le mie minacce alla tua famiglia? Ricordi quella sera nel parcheggio dove sei intervenuta in difesa del tuo vecchio mentre io stavo per attaccarlo?”
WS: “Ricordo tutto. E con questo?”
De: “Era tutta una farsa!”

Scoppia nuovamente a ridere Denny. Sabra rimane interdetta.

WS: “COSA VUOL DIRE UNA FARSA? Hai minacciato me e la mia famiglia, hai detto che l’avresti fatta pagare a mio padre se…”
De: “Era tutto concordato tra me e Max. Se non ci credi, chiediglielo pure…”

Attimi di silenzio. Sabra rimane ferma immobile mentre Denny si avvicina nuovamente a lei.

WS: “…perché? Perché mi avete fatto questo?”
De: “Non ti sei resa conto di quanto sei cresciuta nel corso delle ultime settimane? Emotivamente e professionalmente, sei un’altra persona. Sempre preda delle sue insicurezze, eppure più pronta alla battaglia, più conscia delle proprie capacità. L’unico modo per riuscire in questa evoluzione era quello di staccarti dall’ala protettiva del tuo vecchio. Spero che tu possa comprenderlo.”

Denny attende una risposta di Sabra, la quale rimane in silenzio. Capo chino, Denny si piega verso di lei

De: “Tutto per il tuo ben…”


SCIAF!!!!!!!!


Witch Sabra rifila uno schiaffone a Denny Leone, il quale finisce culo a terra, colto di sorpresa. Sabra respira affannosamente, sembra furiosa, e osserva Denny. Pare volerlo colpire ancora…e Denny sembra pronto a ricevere il colpo.
Quando all’improvviso…Sabra sembra calmarsi. Sorride e aiuta Denny a rialzarsi.
I due si guardano per qualche istante, ed è una serafica Witch Sabra che rifila una pacca sulla spalla di Denny prima di allontanarsi sorridendo. Sembra aver compreso, e non servono ulteriori parole. Lo stesso Denny annuisce soddisfatto.
I due sono pronti alla sfida.


Le immagini ci portano all'esterno della Qudos Bank Arena di Sidney.
Vediamo il sole avvicinarsi all'orizzonte mentre la telecamera, arretrando, ci mostra Tanija Vegas di spalle mentre beve una bottiglia di semplicissima acqua gassata.
Un successivo cambio di inquadratura ci mostra un primo piano del volto della Vegas che, dopo qualche istante, viene schermato dalla luce del sole.
Un ennesimo passaggio va su Liz Hard, la Danese che, con le mani sui fianchi, osserva Tanija dall'alto verso il basso, restando in silenzio per qualche attimo.

Liz: "Acqua gassata? Seriamente?"

Tanija: "E' soda."

Liz: "La Tanija che conoscevo beveva Whiskey."

Tanija: "Alcol, droga, sesso ... voglio cercare di ridurre le dipendenze al semplice sesso."

Silenzio, Tanija si lecca le labbra trattenendo un sorriso e lo stesso fa Liz che dopo essersi sistemata i capelli va a sedersi accanto alla compagna.

Tanija: "Jax ci ha provato con te?"

Liz: "Anche il Cougar scemo se è per questo."

Tanija: "Non sei molto d'aiuto ... quale dei tre?"

Liz: "Il figlio."

Tanija: "Ohhh, ora ho capito."

Passa la bottiglia di soda a Liz che la prende e ne beve un sorso e gliela restituisce.

Liz: "E' difficile abituarsi al fatto che sei cambiat-"

Non ha tempo di finire la parola che Tanija le afferra la guancia e tirandola a sé la bacia, questo dura alcuni secondi e Liz, inizialmente irrigidita, si ammorbidisce ricambiando il gesto.
Le due si abbracciano baciandosi per interminabili secondi prima di staccarsi, le pupille di entrambe sono dilatate mentre si guardano.

Tanija: "Ti amo Liz."

La danese, ancora in debito d'ossigeno, non dice nulla ma si siede faccia a faccia sulle gambe di Tanija e la bacia ancora.

Tanija: "Siamo in pubblico, amore. Potrebbero arrestarci e non faremmo i nostri match. Meglio tenerci per il post match."

Le fa l'occhiolino. Liz di replica schiocca la lingua ma non scende giù da Tanija, anzi, le accarezza la guancia e i capelli rossi.

Liz: "Cazzo Tanija. Credo tu sia l'unica che riesca a farmi impazzire così, non importa chi tu sia, sei sempre fantastica."

L'americana sorride accarezzandole i fianchi, alzandole leggermente la maglietta per toccarle la pelle, provocando dei brividi nella ragazza.

Tanija: "E tu sei riuscita a riportarmi alla vita. Sei il mio angelo punk."

Le due restano in silenzio per qualche attimo.
Liz quindi si butta in avanti abbracciando la rossa.

Liz: "Rompi le ossa a quelle tre bastarde Tanija. Fagli vedere che noi due non siamo delle ragazzine del cazzo da prendere sotto gamba."

Tanija ricambiando l'abbraccio: "E tu fai lo stesso, amore. Dai il tuo meglio contro quel coglione di Leone e l'altra Cougar scema."

Le due restano abbracciate mentre il collegamento va chiudendosi.


4th - WTF INTERGENDER TAG-TEAM TITLES - Intergender Tag-Team Match: DENNY LEONE & WITCH SABRA (C) vs GARET JAX & LIZ HARD

Secondo match titolato della serata… ed esordio a FUTURAMA per i WTF Intergender Tag-Team Titles che, per chi fosse a digiuno di storia o scarso in memoria, furono creati – per non dire “imposti” a – da Ronald Reeves immediatamente dopo FUTURAMA 8 anche per “compensare” DK di quanto successe nel Main Event di quell’edizione (anche se poi si è scoperto che tutto fu architettato da DK stesso). Ad affrontarsi due team di cui uno nato praticamente nello scorso show… un match quindi nato quasi dal nulla, ma non per questo privo di pathos.

Sia i Campioni che gli sfidanti sono giù sul ring, con loro il giovane referee italiano Luca “Lion” Cattaneo.In poco tempo si stabiliscono gli “starters” e saranno i due uomini a cominciare ma, attenzione, contrariamente a molti match della categoria, questo è settato come “Intergender” pertanto non saranno escluse a priori fasi di lotta tra competitors di sesso differente. Come già detto, iniziano Leone e Jax, due che si conoscono ormai da anni avendo condiviso anche l’esperienza in WBFF, precedentemente a questo stint WTF.

Si parte: si inizia con uno studio a distanza e mentre si girano intorno sentiamo Jax che inizia già a parlare a manetta. Non è trash-talking verso l’avversario però, quanto piuttosto ripetuti inviti al referee di fare attenzione visto che Denny è, a detta di Jax, “a trickster son of a bitch”. I due non arrivano manco a toccarsi perché nel continuare a girarsi intorno, Jax finisce vicino al proprio angolo… dove Liz Hard lo supplica di stare un po’ zitto e gli chiede il cambio… che gli viene concesso.

La danese, 160 cm per 52 kg di pesi, entra e va verso Denny (189 cm per 112 kg). Gli va faccia a faccia anche se deve mettersi in punta di piedi e comunque gli arriva si e no al mento… ma gli rifila un sonoro ceffone. Denny perde il sorriso, ma non la calma. Arretra. Poi torna anche lui al suo angolo e chiede a Sabra se vuole entrare o se vuole che finisca subito il match.. la figlia di Max Cougar “salva” lo spettacolo e da il cambio al suo co-campione. Alla fine quindi, dopo oltre un minuto di “nulla”, partono le donne… e partono subito visto che Sabra scatta subito all’attacco della Lizard Queen, colpendola a suon di FOREARM SMASH.

La Witch manda alle corde l’avversaria, continua a colpirla poi la whippa verso le corde opposte e sul ritorno… CLOTHESLINE! La rialza, per riprendere subito a colpirla a suon di FOREARM SMASH, indirizzandola stavolta verso un corner libero. Continua con CHOP ed ELBOW SMASH nonostante Cattaneo le chieda, più volte, di rispettare il rope-break. Ma il troppo stroppia, Liz comincia a reagire colpo su colpo, costringendo Sabra ad allontanarsi, per poi farla crollare in ginocchio. Liz le rifila poi diversi HAMMER PUNCHES e STOMP in successione, per poi portarla verso il proprio corner.

La Hard comincia a colpire con dei ROLLING TURNBUCKLES SHOULDER BLOCKS, quindi si ferma… potrebbe dare il tag a Jax ma è titubante e ciò consente a Sabra di contrattaccare con una sequela di CHOPS che riporta la contesa al centro del ring. Liz viene mandata alle corde, irish-whip di Sabra… ma stavolta, l’ex Starlette Tag Champion rovescia il lancio e sul ritorno… STANDING DROPKICK della danese! L’Hackilicous One riporta poi Liz all’angolo e stavolta da il tag a Garet Jax. Il duo di sfidanti si coordina e piazza una combo letale: DOUBLE KNEE FACEBREAKER di Liz Hard, Sabra rincula all’indietro finendo tra le mani di Jax che piazza un DOUBLE KNEE BACKBREAKER! Il wrestler di Las Vegas può tentare il PIN… ma già all’UNO c’è il salvataggio operato da Denny Leone.

Jax protesta mentre Denny viene allontanato dal referee… Garet colpisce Liz co qualche stomp, seppur senza troppa convinzione: la manda al proprio angolo e piazza un KNEE STRIKE ma subito dopo la riporta al centro del ring dove piazza, per poi mantenere, un KNEE BACKBREAKER HOLD. Liz non vuole mollare e Garet, forse troppo “soft”, decide di non tenere troppo a lungo la sottomissione, liberandola. Non appena è libera, Sabra cerca di allontanare Garet con dei pugni, il Luckyman reagisce con un ELBOW SMASH TO FACE… ma Sabra fa lo stesso! E con una raffica di colpi d’avambraccio in piena faccia, la figlia di Max Cougar manda Jax in un angolo libero!

Sabra si allontana, prende la rincorsa dall’angolo opposto… è una corsa abbastanza telefonata, Jax potrebbe contrattaccare ma si limita a schivare e la Witch va a sbattere contro le protezioni. E’ quindi lui a prendere la rincorsa… Sabra alza il piede per un HIGH BOOT… ma Jax para il colpo, ed è lui a colpirla con un TOE KICK! La ragazza cade in avanti, Jax si china su di lei, la gira e la schiena! UNO! DUE! Solo due, e stavolta Sabra si salva da sola!

Il Luckyman la rialza, la porta al centro del ring e SUPL.. NO! Liz lo colpisce sul piede con un pestone, si libera, Double Underhook Hold e… BUTTERFLY SUPLEX, magari non connesso alla perfezione ma comunque una gran proiezione! La Witch si rialza subito dopo con un po’ d’affanno, scatta nell’angolo dei rivali e colpisce in corsa Liz Hard; poi scappa verso il suo corner dove da il cambio a Denny Leone! Questi aspetta che Jax si rialzi e poi subito RUNNING CLOTHESLINE! E poi di nuovo, attende che Jax sia di nuovo in piedi, stavolta per un JUMPING KNEE TO FACE! Denny rialza ancora Jax e fa per afferrarlo da dietro… Garet però scappa ed afferra le corde, scrollandosi di dosso l’Intergender Tag-Team Champion. Ma quando il wrestler di Las Vegas si gira, Denny lo sorprende ancora con un ENZIGUIRI KICK! Terrificante legnata, dopo il quale Denny tenta il PIN! UNO! DUE! KICKOUT DI JAX!

Denny sembra seccato ma non si lascia certo scoraggiare anzi, rialza Jax e… SWINING REVERSE STO!!! Leone tenta il PIN ma anche stavolta Jax riesce a salvarsi. Stavolta, Denny rialzandosi mima apertamente di voler concludere subito il match… quindi si avvicina alle corde… e Liz Hard, dall’esterno del ring, lo afferra per un piede! Denny riesce a liberarsi ma a quel punto Jax, anche se non sta proprio benissimo, si è rialzato, lo afferra e… LIFTING SIDE SLAM!!! (La “Rock Bottom” per capirsi) E’ un clamoroso rovesciamento di fronte ma Jax non chiude ancora… slancio dalle corde, arriva appea sopra Denny, tira la leva della slot-machine e poi… TRIPLE SEVEN! (Triple Elbow Drop) E’ la prima volta che vediamo questa finisher di Jax in WTF, e solitamente non c’è scampo per nessuno… Garet fa per schienare Denny… UNOOOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRRRRNOOOOO!!!
DENNY SI SALVA DAL TRIPLE SEVEN!!! Non so se sia mai successo in carriera… but it’s happened here at FUTURAMA!

Jax appare incredulo, quasi shockato. Rialza Denny afferrandolo per i capelli, lo porta verso il proprio angolo.. e da il tag a Liz Hard, a riprova del suo stato confusionale. La danese prova comunque a scuoterlo, e sembra riuscirci: Jax stordisce Denny con un KNEELIFT, subito dopo Liz piazza un JUMPING ENZIGUIRI KICK che fa crollare Denny in ginocchio! Ed è ancora Jax ad approfittarne, slancio dalle corde e… LUCKY KICK! (Shining Wizard) Dopo il colpo, è Liz Hard che prova a schienare Leone… UNO! D… ENNY KICKS OUT!

La Lizard Queen fa per bloccare Denny in una SLEEPER HOLD ma tenere giù un bestione che pesa pressappoco due volte lei è quasi impossibile. Riesce però ad avvicinarlo al proprio angolo dove, ridà il tag a Jax che entra è colpisce subito Denny con un ELBOW SMASH al fianco… Denny crolla in ginocchio e Garet gli rifila subito una ginocchiata in faccia. Subito dopo lo rialza… ma Denny reagisce, piazzando diversi colpi al corpo… whippa Jax verso le corde ma il Luckyman, sul ritorno, sorprende Denny con un INSIDE CRAD… NOOOOO!!! Leone fa per liberarsi ma Jax lo trattiene, bloccandolo in una CHICKENWING CROSSFACE!!! Denny riesce a salvarsi perché le corde non sono troppo lontane e riesce a sfiorarle con la punta dei piedi!

Jax non ne è per niente contento ma non demorde: rialza Denny e riesce a piazzare subito uno SNAP SUPLEX, nonostante patisca anche lui un importante gap in termini di peso rispetto all’ex-CEO della WBFF. Leone resta a terra, Jax si posiziona in un angolo, sale sulla second-rope… ma Denny, da terra, colpisce la corda con un calcione facendogli perdere l’equilibrio! Garet ricade a terra in maniera goffa e dolorosa, Denny può così rialzarsi, ringhia… si prepara alla rincorsa e… JAX LO ANTICIPA CON UN SUPERKICK! Denny crolla in ginocchio, e subito dopo è Jax a scattare… ma Leone si rialza e se lo carica sulle spalle! E… FIREMAN’S CARRY OVERHEAD 180° SPINNING FACEBUSTEEEEEEEER!!!! Jax schiantato a terra, Denny lo schiena e… UNO! DUEEEE! TRRRNOOOOOOOOO!!! SOLO DUE, NON CI CREDO!

Il figlio di Jack Leone sembra un po’ scosso e si colpisce da solo con dei pugni sulla testa, quasi volesse ritrovare la lucidità. Sabra lo richiama, gli offre il cambio, Denny la raggiunge ma intanto anche Jax riesce a dare il tag a Liz Hard, quindi rientrano entrambe le ragazze: le due scattano l’una verso l’altra ed è Liz che riesce a piazzare per prima una RUNNING CLOTHESLINE! Liz si rialza, e si becca ancora un POLISH HAMMER! Poi è Sabra che la rimette in piedi, la spinge alle corde, irish-whip… e JUMPING FOREARM SMASH sul ritorno! Abbastanza per tentare il PIN… UNO! DUE! JAX INTERROMPE TUTTO!

Il Luckyman rialza la figlia di Max Cougar… che però lo schiaffeggia! Quindi gli scivola alle spalle e… OH MY GOD!!! GERMAN SUPLEX DI SABRA SU JAX! Ed ora rientra anche Denny Leone che attende che Garet si rimetta in piedi e poi… SPEAR OF THE FEAR! A SEGNO! Ma non sono loro gli uomini legali quindi Denny semplicemente fa rotolare Jax fuori, seguendolo. Liz intanto si è rialzata e scatta verso Sabra… che però la blocca, e… NORTHERN LIGHTS SUPLEX! CON PONTE!!! UNO! DUE! T.. LIZ ALZA UNA SPALLA!

Ma è sempre Sabra a rialzarla: la manda alle corde con dei FOREARM SMASH, quindi Irish-Whip… ma Liz rovescia il lancio e sul ritorno CLOTHESL… NOOO! Sabra schiva il colpo… e CK SPRAY!! (Stunner) C’è di nuovo il PIN… UNOOOO! DUEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEE!!!!

Stavolta Sabra riesce a chiudere il match, lei e Denny si riconfermano Campioni! Sabra si rialza esultante, e viene raggiunta da Denny che è già andato a riprendere le cinture. Il pubblico, tutto sommato, applaude: il match è stato piuttosto interessante e soprattutto certifica la crescita che sta vivendo Sabra… i metodi “educativi” di Denny Leone non saranno esattamente tradizionali, ma non si può dire che non stiano funzionando.

DENNY LEONE & WITCH SABRA def. GARET JAX & LIZ HARD via PIN in 10’54”. LEONE & SABRA are still WTF INTERGENDER TAG-TEAM CHAMPIONS


Torniamo nel backstage, la Worst Gimmick Alliance è al completo e discute in lontananza, ma la telecamera si avvicina finché non riusciamo a sentire indistintamente cosa si stanno dicendo i tre.

Redhawk: “Oh, siamo a FUTURAMA! Siamo passati ufficialmente da sfigati a bellimbusti con qualcosa da mettere sotto i denti!”

Reese: “Scusa Red, ma che cazzo ci fai con i soldi che piangi sempre miseria!? E comunque, sì, siamo a Futurama ragazzi, ma non bisogna abbassare la guardia, non abbiamo ancora vinto niente e a dirla tutta, dopo un inizio incoraggiante ci siamo un pochino arenati…”

The Pain inarca il sopracciglio, ma per ora resta in silenzio.

Redhawk: “Con i soldi dici? Beh li spendo, non vorrei trovarmi con un George Best del wrestling che poi mi viene a dire che ho sperperato i miei soldi invece di divertirmi quando potevo!”

The Pain: “Red, basta con quei cazzo di documentari di SkySport…”

Redhawk: “Se dici così… io li studio, mica li guardo per puro gusto dell’intrattenimento. Studio sti cazzo di atleti europei, finisce che un giorno lo fanno su di me un documentario su SkySport e voglio arrivarci preparato a quel giorno!”

Boyd sorride per un attimo, ma torna subito serioso.

Reese: “Mi fa piacere vedervi come quelli di sempre significa che siete tranquilli!”

Redhawk: “Tranquilli dici? Questa è tutta scena Reese, a dire il vero ce la stiamo facendo addosso…”

The Pain: “Parla per te, accidenti!”

Redhawk: “Eddai P, è ovvio che quella di stasera è la nostra vera grande occasione di riscatto, bruciarci anche questa ci metterebbe fuori dai giochi per un bel po’ e questa sinceramente è una cosa che non riesco a fare uscire dalla capoccia…”

Reese si gratta il mento ascoltando Red e per assurdo anche questo atteggiamento fa storcere il naso a The Pain, che questa volta alza gli occhi al cielo infastidito.

Reese: “Red capisco, ma voi dovete stare tranquilli.
Devi starmi a sentire Red, io mi sto prodigando per la nostra causa, nelle scorse settimane ho addirittura sacrificato la mia stessa incolumità per poter mettere voi nella condizione di arrivare quanto più pronti possibile a questo momento.
Non c’è nulla di cui dobbiate preoccuparvi, ha pensato a tutto Reese…”

Redhawk: “Sì, ma la fuori dobbiamo andarci noi Boyd… non l’ho capita sta roba che stai dicendo.”

Reese: “Siete pronti, questo è quello che sto dicendo e lo siete perché abbiamo costruito nelle scorse settimane quanto necessario per poter arrivare a questo match come favoriti.”

The Pain: “Tsk!”

Reese: “Cos’è P, non sei d’accordo? Ci sono ancora problemi?”

The Pain: “Niente, pensavo semplicemente che questa è una serata fondamentale. Cruciale.
Credo si porterà dietro parecchio e una volta affrontata dovremmo tirare le somme post Futurama.”

Reese ha sul viso il sorriso più sforzato che sia mai stato visto sugli schermi degli show WTF.

Reese: “Certo, ma pensiamo al presente, non credi?”

The Pain: “Giusto, il presente. Non hai anche tu un match stasera, non sei nella battle royal? Non mi pare che nessuno abbia sentenziato o vaneggiato sul fatto che sia grazie alla WGA che puoi giocarti questa possibilità, quindi semplicemente restiamo concentrati e pensiamo ai nostri match, ti va?!”

Red: “Ragazzi. Cazzo, vi pare che questa sia una storia che posso raccontare durante il mio documentario!? E andiamo, stiamo tranquilli, ci siamo conquistati Futurama e tutti abbiamo la possibilità di mettere una seria ipoteca sulla nostra immortalità sportiva, quindi calmi, distesi…”

Il gigante pelato guarda Redhawk e inizia a ridere, così all’improvviso.

The Pain: “Sai, vorrei proprio guardarlo quel documentario un giorno! Adesso andiamo Red, ci dobbiamo preparare per il match e dobbiamo pensare anche alle tue mutande sporche, non stavi dicendo che ti stavi cagando addosso!?”

Ridono tutti e tre.

The Pain: “E anche tu Boyd, dovresti prepararti…”

Reese: “(ridendo) sì, hai proprio ragione, vado!”

Boyd se ne va, mentre Redhawk continua a ridere, ma l’espressione di The Pain cambia radicalmente.

Il collegamento si chiude sullo sguardo imperturbabile di The Pain che osserva Reese andare via.


Siamo nello spogliatoio della Militia Romana Sacra, dove William Lionheart e Domenico Carafa si stanno preparando per il loro incontro.
Domenico è seduto mentre William cammina nervosamente.
Ad un certo punto, l'inglese si rivolge a Carafa.

WL: "Come fai a stare così tranquillo?"

DC: "Tu sbagli ad agitarti così tanto prima della battaglia..."

WL: "Non è agitazione. Io do importanza a questo incontro. Forse per te conta poco, hai già ottenuto i massimo dagli incontri di coppia":

DC: "O forse ne ho combattuti così tanti che non mi faccio prendere dall'ansia..."

Domenico si alza e va verso William.

DC: "Questo è il tuo primo incontro a Futurama?"

WL: "Sì. Ed il primo con in palio una cintura"

DC: "Io... Non ricordo neanche quale sia stato il mio primo incontro qui a Futurama. Tanti anni fa. Fu una sconfitta, ne sono quasi sicuro... Il mio avversario? Non ricordo il nome..."

WL: "Stai invecchiando..."

DC: "Era un'altra epoca, davvero. Non credo combatta più qui. Molti sono andati via, anche io l'ho fatto, poi sono tornato. Per rimanere. E il mio nome è scritto per sempre nella storia di questa federazione. L'ho fatto con la costanza, ignorando tutte le voci di chi vedeva e mie sconfitte e non avrebbe più scommesso un centesimo su di me. E sono oggi, qui, con l'opportunità di superare Record che io stesso ho imposto".

WL: "Non credo che avrò mai la tua storia..."

Domenico non risponde subito.
Mette il braccio destro sulla spalla di William e gli parla guardandolo negli occhi.

DC: "Vedi, il grosso della mia carriera ormai è andato. Non sono vecchio, anzi, sono giovanissimo. Ma ho speso un sacco di energie. Ho già raggiunto il mio punto massimo qui: il titolo mondiale, e l'ho fatto da giovanissimo. Sai perché ho sia il record di regni come tag team champion sia il record di maggior numero di giorni da tag team champion? Perché ormai combatto match di coppia con gli occhi chiusi. Ho fatto vincere i titoli di coppia sia a Karl sia a Niccolò, ora è arrivato il tuo momento"

WL: "Così sembra che combatti solo per far vincere gli altri..."

DC: "Combatto per la Militia Romana Sacra. Sono il vostro mentore. Ho già sbagliato in passato, nella TWP. Non commetterò più quegli errori. Stavolta...è il tempo del vostro trionfo".


Il sordo rumore dei passi sul pavimento degli spogliatoi ci richiama nel backstage. Troviamo Ronald Reeves, ancora in abiti borghesi, intento a percorrere il lungo corridoio che, presumibilmente, conduce al suo camerino. Il match che lo vedrà impegnato contro Tyson Hardaway e Drake Patton, d’altronde, è molto più avanti nella card.

Il cammino del Texano si interrompe quando, in corrispondenza di uno slargo, si imbatte in alcuni wrestler: Alexander Aigner, Juan Alejandro Morgan Ramirez e Glenn Luther, intenti a riscaldarsi in previsione della Battle Royal che li vedrà impegnati.

Con ciascuno di loro Reeves scambia una stretta di mano ed un fugace saluto: li accomuna una militanza condivisa nei ranghi degli Originals nel recente passato. Quindi riprende il suo cammino…

“Ehi boss…”

Una voce graffiata lo richiama alle spalle.
La riconosciamo immediatamente come la voce di Glenn Luther.

L’American Pride si volta, venendo avvicinato dai tre, con The Looter in posizione preminente.

GL: “Questa sera abbiamo un match importante. La Battle Royal è un’occasione per rilanciarci: siamo il gruppo più numeroso in gara, e possiamo dire la nostra. Ci chiedevamo… hai qualcosa da dirci prima dell’incontro? Sei sempre stato bravo in queste cose…”

Reeves passa in rassegna i loro volti, con aria indecifrabile.

RR: “Certo… in bocca al lupo ragazzi, che vinca il migliore”.

Fa un cenno cordiale verso i tre, come per congedarsi.

GL: “Tutto qui?”.

Il tono di Luther tradisce un certo fastidio. Ma il fastidio è anche dipinto sul volto di Ronald Reeves, che sbuffa platealmente.

RR: “Cosa vuoi che ti dica?”

Si rivolge a tutti.

RR: “Cosa volete che vi dica? Dovete smetterla di trattarmi come se fossi il capo degli Originals. L’ho già detto e lo ripeto: quella parentesi è finita. E’ stato un sogno, forse, ma sapete qual è il brutto dei sogni?”

Domanda retorica.

RR: “Che alla fine, bene o male, tutti dobbiamo svegliarci. Prima chiudete i conti con il recente passato, meglio è per tutti. Volete vincere la Battle Royal? Bene, allora mettetevi in testa che non esiste più il branco…”

La voce di Reeves si fa più baritonale, profonda.

RR: “Siamo lupi solitari, e lottiamo per la sopravvivenza. Dagli Anger Games in avanti, non c’è più spazio in WTF per le alleanze. Come si dice… ognun per sé, e Dio per tutti”.

Inarca un sorriso amaro.
Sembra mostrare quasi comprensione nei confronti dei tre wrestler che a lui si appendono per recuperare la gloria passata.

RR: “In molti si sono intestati la fine degli Originals, sapete? DarKhaos e Claymore, Hardaway e Patton, e tanti altri”.

Scuote la testa, con incredulità.

RR: “Posso assicurarvi una cosa, però…”

Fa una breve pausa.

RR: “Stasera io chiuderò tutti i conti che ho in sospeso, e metterò l’ultimo chiodo nella bara degli Originals”

Volta le spalle, proseguendo nel suo cammino.
Ma mentre si sta allontanando aggiunge, in extremis.

RR: “Vi consiglio di fare altrettanto…”

CAMERA FADES


5th - WTF TAG-TEAM TITLES - TLC Fatal 4 Way Tornado Tag-Team Match: TEAM BoM vs MILITIA ROMANA SACRA vs MURPHY BROS vs WGA

Le primissime immagini sul ring ci mostrano le cinture appese al gancio, stasera per conquistarle andranno raggiunte tramite una scala e recuperate, mentre sul ring saranno ammessi, per l’appunto: tavoli, scale e sedie. Il ringside, inquadrato adesso, è pieno zeppo di questi oggetti e la loro presenza in bella vista sembra eccitare la Qudos Bank Arena, nonostante – bisogna essere onesti – la scena intorno ai WTF Tag-Team Titles non è la più “effervescente” che questa Federazione abbia mai visto.

I primi ad entrare, sulle note di “For the Glory” sono Daryl e Marcus Murphy, ossia i Murphy Bros. Nonostante il leader del loro gruppo, Thelonius Griffin, sia uscito sconfitto dall’ennesimo tentativo di riguadagnare il titolo dei medio-massimi; i due fratelli non paiono averne risentito emotivamente e si mostrano piuttosto carichi. Nonostante ciò, l’accoglienza per loro è del tutto negativa. In ogni caso, presentati da Ghep Zambardella, i due completano la loro entrata, mettendosi in mostra agli angoli del ring.

Scoppio di pyros e “Got the Time” degli Anthrax: The Pain e Redhawk, ossia la WGA è il secondo team ad entrare. Anche loro belli carichi, va ricordato come nel precedente PPV questi due abbiano effettivamente battuto i Campioni correnti, purtroppo solo per squalifica, non riuscendo quindi a conquistare i titoli. La WGA conserva ancora qualche simpatia legata al loro esordio, tuttavia il “pop” è abbastanza calato. Non si può dire siano particolarmente odiati, ma piuttosto… abbastanza ignorati. Completano anche loro l’entrata andandosi a mettere in mostra agli angoli del ring, ma la situazione diventa subito rovente visto che i Murphy restano sul quadrato, cercando subito un faccia a faccia.

Il tema medievaleggiante di “Knight” introduce poi la Militia Romana Sacra, nella versione formata da Domenico Carafa e William Lionheart. L’italiano, l’unico del roster maschile ad aver vinto i Tag-Team Titles per quattro volte, avanza col solito grugno dire ma almeno evitando sermoni e reprimende verso il pubblico. Lionheart lo segue, restando dietro di un passo, quasi per deferenza, ma l’atteggiamento è simile a quello di Carafa, grintoso ed “incattivito”. Entrati sul ring, Lionheart e Carafa hanno uno staring a distanza, ma intenso, con ambo le coppie di avversari.

Infine, è la volta di ascoltare “America” degli Imagine Dragons, ed ecco entrare il Team Butler – O’Malloran, i Campioni in carica. Dustin O’Malloran col consueto grugno di chi vuole solo lottare, Jesus Butler sembra più “chill” e propenso a godersi l’atmosfera. Questi due probabilmente sono stati i WTF Tag-Team Champion più ignorati della storia finora, ma va detto che con oggi raggiungono i 126 giorni di regno… un traguardo che non si vedeva dai tempi dei Cazadores e che li colloca all’ottavo posto come miglior tag-team reign nei 35 regni che la WTF ha visto nella categoria tag dalla sua creazione. Vincessero anche stasera, a FUTURAMA, anche i critici più feroci dovrebbero cominciare a prenderli più sul serio.

Finalmente si è pronti a cominciare, ovviamente nessun membro del referee staff è presente sul ring, che è già bello pieno di suo (ma ce ne sono diversi fuori, per le consuete attività di controllo). Suona la ring-bell… e scatta subito una rissa senza quartiere, abbastanza difficile da seguire. Da nell’occhio l’accanimento riservato a Carafa che viene attaccato, da solo, da ben tre avversari, i fratelli Murphy ed anche Redhawk che lo bloccano in un angolo, devastandolo a suon di calcioni.

I primi ad isolarsi dalla rissa sono i campioni: O’Malloran esce dal ring, prende subito una scala passandola a Butler, che è sul ring. Dustin rientra e sia lui che Jesus salgono sulla scala cercando subito di raggiungere le cinture! Ma se ne accorgono i membri della WGA che li riportano giù e li ricacciano a suon di pugni, ricevendo anche l’aiuto dei Murphy Bros. Butler e O’Malloran finiscono fuori dal ring, dove sono presenti anche i due della Militia. Sul ring restano WGA e Murphy Bros… che iniziano a menarsi!

Redhawk prende in consegna Daryl Murphy, irish-whip verso le corde per poi stenderlo con un BACK ELBOW SMASH sul ritorno. The Pain stende Marcus, molto più piccolo di lui, in prossimità di un angolo: Lawman sale poi sulla second-rope e si lancia per un DIVING LEGDROP… ma Double M rotola via mandandolo a vuoto, che culata pazzesca! Anche Daryl, rialzato da Redhwak, acceca l’avversario con un EYE RAKE quindi va a dar man forte al fratello minore ed insieme whippano The Pain in un angolo. I Murphy potrebbero tentare la scalata… invece no, perché Daryl chiude la scala e la sbatte addosso a The Pain, inchiodato all’angolo!

I Murphy Bros whippano poi, insieme, anche Redhawk in un angolo contiguo, e stavolta è Marcus che lo raggiunge, aiutato da Daryl col quale piazza un ASSISTED CANNONBALL! Tentano di ripetere la stessa manovra su The Pain… ma il big man della WGA risponde sbattendo la scala addosso a Marcus che tentava il colpo! Intanto la Militia rientra sul ring e Domenico Carafa porta con sé un’altra scala… che usa a mo’ di ariete per stendere Daryl Murphy che si stava rialzando.

William Lionheart va invece a prendere The Pain e mostrando la sua forza selvaggia… lo proietta sulla scala d’acciaio finita a terra, con uno SNAP SUPLEX! Mentre The Pain rantola, Carafa stende con un LADDER SHOT anche Redhawk. L’italiano posiziona poi la scala in un corner; insieme a Lionheart rialza proprio Redhawk, DOUBLE IRISH WHIP verso l’angolo… ed il membro dei WGA sbatte di nuovo contro una scala! Ma c’è il ritorno sul ring dei Campioni, che attaccano alle spalle quelli della Militia!

Dapprima li stendono, poi Jesus e Dustin sollevano la stessa scala e… DOUBLE LADDER SHOT su Lionheart, che era stato il primo a rialzarsi! Mentre Jesus va poi a strozzare Carafa, a terra, con un FOOT CHOKE; O’Malloran va a posizionare la scala in un corner, tra bottom e middle-rope. I Campioni riprendono Carafa, Fake Irish-Whip, lo ritirano a sé e… DOUBLE DROP TOEHOLD che fa cadere il Martello dell’Inquisizione, di faccia, sulla scala all’angolo! Jesus e Dustin restano soli sul ring, recuperano la scala e provano a riprendersi le cinture!

Un’inquadratura larga però ci mostra che Daryl Murphy si è già rialzato e, fuori dal ring, connette con un FACEBUSTER sui gradoni d’acciaio ai danni di The Pain. Il maggiore dei Murphy rientra poi sul ring e sradica Butler che tentava la scalata, connettendo con una SNAP POWERBOMB! Intanto Dustin è in cima, allunga una mano… no, dal basso, Daryl è salito anche lui sulla scala e lo colpisce con un cazzotto all’addome! I due si scambiano colpi sulla scala mentre intanto risale sul ring anche William Lionheart… che spinge lateralmente la scala, facendo cadere i due che rimbalzano in malo modo sulla top-rope!

Ma rientra anche The Pain che abbatte Lionheart con un colpo alla schiena! Lo spinge poi in un angolo e lo stende con delle OVERHAND CHOPS, seguite da una sequenza di HAMMER PUNCHES. Fatto ciò, lo ritrascina fuori dal ring… poco lontano Domenico Carafa è impegnato col menare Daryl Murphy che sta sdraiando su un tavolo e pertano non può intervenire in aiuto di William… anche perché arriva in loco anche Marcus a liberare il fratello, attaccando alle spalle il veterano WTF.

Wait! William si è liberato da solo di Pain, risale sul ring anzi… sul paletto… E SI LANCIA VERSO L’ESTERNO, SU DARYL MURPHY ADAGIATO SUL TAVOLO, CON UN DIVING BODY SPLASH! Ma… Daryl rotola via… WILLIAM SI SCHIANTA SUL TAVOLO DI LEGNO CHE SI SPACCA!!! Si è distrutto… ma il match non ha pause: Carafa e Marcus Murphy hanno portato entrambi due scale sul ring, le posizionano affiancate al centro… ad usufrutto della WGA che salgono dal lato opposto rispetto al punto in cui si apprestavano a salire Carafa e Marcus!

Il primo a raggiungere la cima è The Pain, che è anche il più alto del lotto: Curtis allunga la mano verso le cinture… ma deve fermarsi per colpire Carafa che l’ha, ben presto, quasi raggiunto. Sulla scala di fianco sono Redhawk e Marcus Murphy a scambiarsi colpi, col secondo particolarmente efficace visto che riesce, ben presto, a far cadere Redhwak dalla scala! Ma Marcus viene a sua volta colpito prima da Carafa e poi da The Pain, entrambi sulla scala di fianco e finisce anche lui giù sul mat! Pain e Carafa continuano a colpirsi, almeno finchè l’italiano non afferra Lawman per la testa e si lancia… DIVING BULLDOG DALLA CIMA DELLA SCALA! A SEGNO!

La regia torna fuori dal ring dove Brad McKenzie, uno dei road-agent della WTF, sta chiamando l’intervento dei paramedici visto che William Lionheart pare aver perso i sensi dopo il tremendo volo di poco fa. L’inglese viene caricato in barrella, con tutte le cautele del caso… e con qualche difficoltà, visto che pesa oltre 115 kg. Ad approfittare del caos degli ultimi minuti potrebbero essere ancora una volta i Campioni in carica: Dustin O’Malloran rientra sul ring, dove è solo, la scala è già aperta e lui può tentare il belt-recovery!

Domenico Carafa però rientra dietro di lui, lo raggiunge e lo colpisce con dei pugni, rallentandolo. Cerca addirittura di superarlo, passandogli sopra, schiacciandolo col peso e mettendo in serio pericolo l’integrità della scala… ma ecco che rientra anche Jesus Butler che sale sulla scala di fianco ed inizia a colpire il Martello dell’Inquisizione, così da liberare il suo partner… riuscendo infine a spingere Carafa giù dalla scala… Domenico vola, atterrando con un FACE FIRST DROP sul top-turnbuckle!

I due del Team BoM sono sulle due scale, in cima! Ma rientrano la WGA ed anche Daryl Murphy! The Pain e Redhawk fanno cadere la scala su cui c’è Butler… FACENDOLO FINIRE DIRETTAMENTE FUORI DAL RING, CHE BOTTA! Anche Daryl spinge la scala dove è presente Dustin che cade dapprima sulla top-rope, poi rimbalza e finisce anche lui fuori. Rientra anche Marcus mentre The Pain e Daryl rimettono a posto le scale, per iniziare due scalate contemporanee.

In realtà sono in quattro a salire… sulla scala più a sinistra ci sono Daryl e Redhwak sul lato opposto, sulla scala di destra The Pain con Marcus sul lato opposto. I quattro si ritrovano in cima dove danno vita ad una caotica rissa visto che ognuno di loro può colpire sia l’avversario di fronte che quello di lato… tale rissa fa anche traballare pericolosamente le scale stesse. La prima manovra folle è quindi quella di Redhawk che aggancia per un braccio Daryl e… DIVING HIP TOSS DALLA CIMA DELLA SCALA! Restano The Pain e Marcus… il primo è così grande che potrebbe buttar giù e basta il piccolo Double M ma… è poco per Lawman che invece afferra Marcus Murphy per connettere con un SUPERPLEX DALLA CIMA DELLA SCALA!!!
ARENA IN DELIRIO!!!

Sono tutti a terra, sul ring o fuori, in un match che sta decisamente risollevando l’hype sulla categoria ma che sta anche accorciando le carriere di questi atleti, irrimediabilmente. Ma… cosa succede adesso? Dal backstage… STA TORNANDO WILLIAM LIONHEART! L’inglese non vuole abdicare dal match, zoppica in maniera vistosa ma il suo ritorno è accolto dagli applasi della Qudos Bank Arena! Will raggiunge il ring… ed è solo! Posiziona la scala al centro, inizia a salire… ma l’infortunio lo rallenta un casino, rientrano i Campioni in carica e Dustin O’Malloran lo tira giù dalla scala.
Lionheart fronteggia Dustin e Jesus ingaggiando una rissa “da bar”… ma per quanto sia il suo stile, soccombe all’inferiorità numerica: Buter riesce a stenderlo con un attacco da dietro e lo colpisce ferocemente con un gran numero di stomp. Dustin va a recuperare due sedie d’acciaio, ne lascia una a Jesus… i due attendono che Lionheart faccia per rialzarsi per poi attaccarlo da ambo i lati con un DOUBLE CHAIR SHOT! Mentre l’inglese urla, rientrano però quelli della WGA che scattano all’attacco dei Campioni!

Redhawk butta Butler fuori dal ring, The Pain disarma O’Malloran e poi piazza un BODY SLAM al centro del quadrato. E con Dustin a terra, quelli della WGA si lanciano alle corde… RUNNING BODY SPLASH di Redhawk che poi rotola via… per lasciare che The Pain piazzi un RUNNING LEGDROP! O’Malloran è già ridotto male… ma quelli della WGA decidono di infierire, portando sul ring un tavolo di legno!!! Aprono lo stesso al centro del ring… solo per accorgersi che intanto O’Malloran è furbamente rotolato via!!

Ad approfittare dello spaesamento della WGA è Domenico Carafa che rientra armato di sedia ed attacca The Pain alle spalle! Quindi prima colpo di taglio su Redhawk e poi CHAIR-SHOT sulla schiena, l’ha piallato! Ma rientra anche Jesus Butler, anch’egli armato e quando Carafa si gira… CHAIR-SHOT IN PIENO CRANIO! Colpo violento che manda l’italiano fuori dal ring. Butler va a recuperare The Pain che posiziona, seppur con qualche difficoltà, sul tavolo di legno aperto dalla WGA stessa. Lo stordisce con qualche pugno, poi posiziona una scala in un angolo, la apre… fa per salirci in cima… ma viene raggiunto da Redhawk! Mentre il collega frena Butler, anche The Pain si rialza dal tavolo: Redhwak sradica Jesus Butler dalla scala ed in collaborazione con The Pain lo schianta sul tavolo… connettendo con la CAREER-ENDING!!! ED E’ UN ALTRO TAVOLO DISTRUTTO!

Un paio di arbitri (Mazzolenu e Davidson) entrano sul ring per controllare le condizioni di Butler dopo il tremendo impatto. The Pain intanto si rialza, esulta… ma viene afferrato per le caviglie e trascinato fuori dal ring dai Murphy Bros! Che lo colpiscono con dei pugni ma The Pain è davvero grosso per entrambi e pare avere la meglio nonostante l’inferiorità numerica… almeno finchè Daryl non si arma… con una pesante cinepresa televisiva… che sfascia sulla testa di The Pain, facendo un danno economico non da poco alla Federazione!

Marcus Murphy va quindi a recuperare una scala che è almeno 90 cm o un metro più alta di tutte le altre (fuori dal ring eguaglia, in altezza, le scale aperte sul ring). La posiziona, insieme al fratello, lateralmente rispetto al tavolo di commento… The Pain però si sta rialzando… ma non è un problema: CHAIR-SHOT frontale di Daryl Murphy! Che poi posiziona il big-man della WGA sul tavolo di commento, invitando Blues e Starsmore a sloggiare… però ecco il ritorno di Domenico Carafa che si fionda all’attacco di Daryl Murphy!

Il maggiore dei Murphy riesce a difendersi dall’attacco, spostando la rissa di qualche metro e connettendo con uno STEEL-STEP FACEBUSTER su Carafa mentre intanto Marcus è salito in cima alla scala più alta e si lancia su The Pain… DIVING LEGDROP da altezza siderale sull’avversario adagiato sul tavolo di commento… CHE CEDE E SI SPACCA NELL’IMPATTO!!! The Pain sembra fuori gioco ma è stato un volo suicida anche per Double M, esanime come e quanto l’avversario!

Se The Pain è fuori dai giochi, la WGA ha ancora una speranza chiamata Redhawk che è sul ring, ha posizionato una scala al centro e si appresta a scalarla. Daryl Murphy però rientra, posiziona una scala affianco a lui e lo imita nella scalata! Arrivano entrambi in cima, allungano una mano verso le cinture prima di realizzare che sarebbe difficile staccarla con l’avversario a fianco. A quel punto iniziano a guerreggiare ancora una volta, e lo scontro termina quando Daryl Murphy si lancia dalla scala… CONNETTENDO CON UN DIVING CUTTER SU REDHAWK!!!

Impatto devastante per Redhawk che pare avere le convulsioni mentre Daryl, nonostante la botta non sia stata soft manco per lui, sembra rialzarsi! Il maggiore dei Murphy è solo sul ring e può ritentare una scalata!!! Fosse lui a chiudere il match, sarebbe una vittoria anche della visione strategica di Griffin che, in questo match, l’ha chiaramente preferito a Mason Linton, nuova “add” dei Saviors dopo la parentesi come Fake Rorschach. Daryl è in cima alla scala quando… Carafa rientra armato di sedia, gli si avventa contro… ma Daryl, con un calcione, gli sbatte la sedia in faccia!

Ci siamo! Daryl può staccare i tit… NO! La botta rimanda Carafa verso le corde, rimbalzo e poi il veterano della Militia torna verso la scala… contro cui sbatte facendola cadere lateralmente! Daryl cade finendo d’addome sulla top-rope, per poi ricadere di schiena fuori dal ring! Domenico Carafa si rialza, rimette a posto la scala, inizia il suo tentativo di belt-recovery… ma ha posizionato malissimo la scala e le cinture sono irraggiungibili per lui! Non solo, ma da Dustin O’Malloran è intanto salito su un paletto… E LO RAGGIUNGE IN VOLO CON UN MISSILE DROPKICK, SBALZANDO DOMENICO GIU’ DALLA SCALA!!!

Finiscono entrambi a terra e poco dopo ritorna sul ring William Lionheart! L’inglese si premura in primis di mettere la scala correttamente sotto le cinture… quindi sale: claudicante, dolorante, ma senza nessuno all’orizzonte che possa fermarlo! Allunga le braccia verso i titoli, la scala traballa sotto di sé… l’equilibrio è davvero precario… MA WILL RIESCE A STACCARE LE CINTURE DAI GANCI! E a quel punto può anche lasciarsi ricadere, con un secco tonfo, sul mat… ma con le cinture abbracciate sul proprio petto!!!

Una conclusione stoica che scatena gli applausi dell’arena, William Lionheart conquista le cinture per conto della Militia Romana Sacra decretando il primo title-change di questo PPV… e Domenico Carafa diventa il primo wrestler in WTF di sempre a vincere per la quinta volta la stessa cintura… 5 TIMES TAG-TEAM CHAMPION, THE FIRST EVER! I referee rientrano sul ring a dare una mano a quelli ancora sul quadrato ma a terra (Lionheart, Carafa ed O’Malloran). Un incontro questo che, nonostante tutto, ha salvato l’impatto della categoria Tag-Team di questa FUTURAMA, contribuendo anche a scrivere la storia.

MILITIA ROMANA SACRA def. MURPHY BROS, TEAM BUTLER-O’MALLORAN and WGA via BELT RECOVERY in 24’18”. MILITIA are the new WTF TAG-TEAM CHAMPIONS.


Ci troviamo nella stanza riservata alle Starlette Tag Team Champions: un ambiente che sicuramente differisce un po' dai soliti camerini assegnati ai lottatori della WTF, più che altro per il modo in cui Artemis e Storm Stevens sembrano averlo "trasformato" per l'occasione. All'interno, infatti, sono presenti diversi attrezzi utili per l'allenamento; una sorta di piccola palestra fai da te, che non presenta grosse macchine, ma solo strumenti utili per un ottimale riscaldamento dei muscoli. Le due campionesse infatti sembrano essersi ritagliate del tempo per prepararsi al meglio al title match che le attende, o forse per rinfrescarsi a vicenda le strategie da adottare, lontane da occhi indiscreti... Almeno fino a questo momento.

Artemis: "Avresti mai pensato di ritrovarti a Futurama, a difendere un titolo, nel giorno in cui hai messo piede qui dentro per la prima volta?"

Storm: "La risposta é... Si. Ho sempre creduto nel mio potenziale, anche se non sempre ho ricevuto il sostegno di cui avevo bisogno. Mi sono fatta da me, e questo mi rende fiera. Ogni atleta di questa federazione pensa a Futurama, al fatto che vorrebbe trovarsi lì, su quel ring, a competere per una cintura o per difenderla.

...

Ciò a cui non avrei mai pensato, invece, é che sarebbe successo in questo modo. Unendo le mie forze alle tue, formando un team devastante. Nonostante quelle che erano le premesse, intendo. Ci odiavamo, eravamo in competizione."

Artemis: "E poi é arrivato Jimbo, si. E' vero, neanch'io avrei scommesso un solo cent sul fatto che ci saremmo ritrovate in un contesto del genere, sicuramente non quando approdasti in WTF.
E ora eccoci qua, con i titoli in spalla, pronte ad andare là fuori e fare un po' di rumore con le vertebre delle nostre sfidanti.
E poi...!?!"

Come un fulmine ecco fare irruzione nella stanza Sarah Jean Underwood. La bionda mostra un po' di fiatone ma il suo sguardo è disteso e sereno.

SJU: "Uuuh le mie campionesse. Vedo che vi state riscaldando anche voi. Io sono tutta calda per il match di stasera."

Le tre si scambiano per qualche secondo delle occhiate mentre nella stanza cala il silenzio interrotto solo dalla classica risatina della Underwood.

SJU: "E lo vedrete mie care. Vedrete quanto mi sono allenata in queste settimane per la mia prima Futurama da protagonista!"

Storm Stevens, nonostante il suo viso sia spesso dominato da un'espressione fredda ed austera, pare sempre mostrarsi un po' più "umana" e a tratti esuberante quando la Underwood entra in scena. The Tempest allunga un paio di passi verso Sarah, facendosi più vicina.

Storm: "Non so se ci sia una versione di SJU più Hot rispetto ad un'altra, ma penso proprio che il pubblico noterà questo particolare. Si farà sentire, eccome. E le tue rivali ne rimarranno spiazzate."

La Matrosenmorder volge il capo verso Artemis, la quale nel frattempo la raggiunge, affiancandola. Quindi torna con l'attenzione su Sarah.

Storm: "Non posso leggere la mente di Jana, ma se fossi stata io ad essere interrotta dal tuo arrivo, avrei continuato così...
E poi adesso abbiamo formato, grazie a Sarah Jean Underwood, un'alleanza che ci permette di fare il buono e il cattivo tempo. Qualcosa che può mettere insieme il meglio del meglio, tutte le qualità che servono per riscrivere la storia del wrestling femminile.

...

Non dubito del fatto che tu ti sia preparata a dovere per il match. E sono certa che ce la farai, non solo perché hai tutte le carte in regola per riuscirci, ma anche perché il tuo arsenale contiene armi che le altre non hanno o non sanno usare.
Ci sono wrestler che rincorrono traguardi. E poi c'è SJU, che quei risultati li attira verso sé, come una calamita.
E stavolta non ti servirà trasformare in oro ciò che tocchi, é giunto il momento di rimettere le mani su ciò che d'oro lo è già in partenza."

La teutonica strizza un occhio in direzione della Underwood.

Storm: "...E che valorizza il tuo girovita."

SJU: "No no mia piccolina..."

Artemis abbozza un sorriso divertita nel sentire Sarah chiamare "piccolina" una come la Stevens.

SJU: "Sono io che devo fare i complimenti a te. Il tuo profilo social nelle ultime settimane ha avuto una crescita di follower pazzesca. E quanti commenti che generano le tue foto. Wow...ne leggo qualcuno:

"Storm facciamo una sessione di wrestling in camera mia"...va beh un classico."

"Storm strapazzami tutto..." firmato Topo Gigio...mmm che nickname buffo che ha questo qui..."

"Storm..." no questo non lo posso proprio leggere nemmeno io."

La Underwood mette via lo smartphone.

SJU: "Meglio finire qua che se no Jamesuccio si ingelosisce."

La ex campionessa femminile si volta verso Artemis.

SJU: "E tu Januccia non sei da me. Tra un allenamento e l'altro ho guardato le statistiche delle tue storie di Instagram. WOAO. Che numeri. Ragazze..."

La Underwood ora finge di asciugarsi una lacrima.

SJU: "Avevate solo bisogno di una spinta...e guardatevi ora. Pronte a dominare i social...sono fiera di voi"

Sarah si porta le mani al petto per poi lanciare dei baci con la mano destra con il suo solito stile teatrale.

Artemis sembra frapporsi tra le altre due e poggia la mano sinistra su una spalla a Storm. Ruota il capo verso Sarah, scrutandola per qualche istante.
Poi fa per poggiare l'altra mano sulla spalla della Underwood! Un gesto che sicuramente non ha precedenti, che non serve a suggellare un sodalizio già noto, ma che di certo si ritaglia un discreto valore.

Artemis: "I dubbi potevano essere leciti, ma i risultati sono tutto ciò che conta. E ho iniziato a scorgerli, con una certa evidenza. Ho visto le premesse, e ho capito cosa può esserci in serbo per noi nel futuro."

La wrestler di Praga alterna lo sguardo tra le due.

Artemis: "Io ve la butto lì.
Io e Storm questa sera difendiamo con successo i totoli di coppia e lasciamo l'arena da campionesse riconfermate.
Tu, Sarah, vinci il tuo match e ti guadagni quella title shot così particolare. Il primo passo, verso la riconquista del titolo.

...

Ero stata la prima a dire che forse è meglio non fantasticare troppo. Ma siamo a Futurama, questa serata è nostra. Sono pronta a scommettere sul monopolio del giro che conta in seno alla Starlette Division, in una nuova era che vede le Beautiful Disasters e Sarah Jean Underwood fare a pezzi tutte le loro rivali, sotto ogni fronte, dentro e fuori dal ring, con la parola e con l'azione, finché il successo e la gloria non faranno implodere questa baracca rendendo sterile la concorrenza."

SJU: "Januccia mia...se non mi fossi commossa prima con quella scena da oscar mi sarei commossa ora. Grazie...grazie di cuore. Voglio solo dirvi una cosa. Stasera non saremo sul ring insieme ma voglio farvi sapere che io, Sarah Jean Underwood, per voi, ci sarò sempre. Nel momento del bisogno, come un angelo, mi materializzerò per darvi una mano."

Storm: "E noi per te. Siamo qui per questo, no?"

Artemis: "Andiamo a rendere questa edizione di Futurama memorabile, segnando una vera rivoluzione. Mettendo sottosopra la Starlette Division per ridisegnarla con le nostre mani."

Su queste ultime parole le tre tornano a distanziarsi, accingendosi a guadagnare l'uscita, pronte ad entrare in azione.