The F-World #254

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    Esterno dell'Arena

    Via vai di Superstar al di fuori del Sanctuary, classico rituale prima dello show che si terrà la sera stessa. Al di fuori del Sanctuary, come al solito, alcuni fan aspettano prima di entrare all'interno dell'arena, con la speranza di incontrare uno dei propri beniamini. Ed è proprio in mezzo a questo sfilare di star del roster della Wrestling Triumph Federation, che si trova l'Underground Queen, Moxxxie. Inutile dire che come l'accolgono all'interno dell'arena, così l'accolgono all'esterno. Fischi e buh per la Princess of the X, che nell'ultimo show non si è fatta propriamente amare, regalando agli spettatori un match finito come e quando pareva a lei. Come al solito Moxxxie fa orecchie da mercante, cercando di ignorare i fischi e gli insulti che le vengono propinati.

    F:« Hey Moxxxie, perchè invece di entrare non te ne vai a giocare nel traffico, mh?»

    Insomma, classici insulti di chi, giustamente, se la prende con il cattivo di turno. Moxxxie, però, non è proprio nel mood di starsene a sopportare questo tipo di cose, non come al solito, dato il leggero periodo di cattivo umore che sta passando. Si gira, infatti, infuriata, verso quel nugolo di fan che sembra avercela proprio con lei. Inutile dire che sovrasta la metà di loro di qualche centimetro, ed è altrettanto inutile aggiungere che i fan, quando la vedono girarsi, iniziano a ridersela, lanciando qualche 'lieve' apprezzamento sull'unica cosa che reputano buona dell'Underground Queen.

    M:« Dimmi, testa di cazzo, sei qui per sperare di incontrare la Principessa dei Sogni o la Regina delle Puttane? Perchè sono abbastanza sicura siano passate prima di me. Oppure sei qui per sperare di fare una foto a quel bel visino della Benson, eh? Oh, forse ho dimenticato che gliel'ho rimesso apposto io, quel visino, la settimana scorsa. Quindi fatevi un favore, la prossima volta che intendete spendere i soldi per vedere un cazzo di spettacolo in cui io sono relegata a dover combattere con un essere inutile come lei, spendete i soldi chessò, in droga, o per andare a puttane in qualche buco malfamato.
    Sicuramente ci guadagnate di più.»

    Qualcuno se la ride, altri prendono le parole della Princess of the X sul serio. Moxxxie scuote la testa mora vigorosamente, prima di riprendere il trolley e continuare a camminare verso l'entrata del Sanctuary. Stavolta gli insulti li ignora e basta, decisa a non fermarsi più per dar retta a quelli che, secondo lei, sono soltanto degli idioti che non hanno compreso i discorsi della Princess of the X. Inspira a pieni polmoni, adocchiando qualche altra superstar che, contrariamente a lei, si ferma presso i fan, ma non per rispondere agli insulti, bensì per farsi delle foto. Scrolla nuovamente le spalle la Underground Queen, andando ad imboccare l'entrata del Sanctuary, salutando qualche membro dello staff lì presente con un sorriso appena accennato. Dopo un paio di metri viene fermata da un altro membro dello staff.

    S:« Hey Moxxxie, buongiorno.
    Ti ricordo che oggi hai un match insieme a Jennifer Belle e Philippa Patience, contro Kylie Sellers, Natalie Benson e Roxanne. Mi raccomando, mi hanno chiesto specificatamente di dirti di non fare cazzate. La gente non è rimasta piuttosto contenta di come hai fatto finire il match con la Benson. Capiamo che sei frustrata, ma se sei in un match lo porti a termine, indipendentemente dai tuoi pensieri in testa, capito?»

    Altro respiro.
    Altra pazienza che viene bruciata.
    Moxxxie socchiude gli occhi, annuendo leggermente. Nella sua testa sta già strozzando quel piccolo omuncolo davanti a lei. Nella realtà, invece, è ferma e sorride a malapena, mentre lo vede allontanarsi, probabilmente per avvertire altre persone. Continua dunque a camminare in direzione degli spogliatoi, andando ad aprire la porta. Nessun presente, non ancora. In cuor suo sperava di non dover incontrare nessuno. La Princess of the X si ferma, dunque, dinanzi al proprio armadietto, poggiando la borsa sulla panca davanti a lei. Così, con un riflesso automatico, scaglia un pugno sul metallo.
    Poi un altro.
    Un altro ancora.
    Ed ancora un altro.

    M:« Merito di meglio, merito l'Olimpo e mi danno un terreno agricolo. Merito di andare sul fronte, invece mi tengono a casa ad accudire i bambini. Porto più soldi di ogni fottuta stronza qui dentro, mi carico tutte sulle spalle... e devo fare questi match. Vi odio.
    Vi odio.
    Vi odio.
    VI ODIO. »

    Pugni su pugni. Fino a far sanguinare una delle nocche. Poco male, combatterà con una fasciatura. Inizia dunque a cambiarsi, Moxxxie, andando dapprima a sbottonare la camicetta, rivelando un reggiseno sportivo nero, di una marca probabilmente sponsor della WTF. Una volta tolta la camicia, passa ai jeans, andando poi a prelevare il proprio ring attire dall'interno dell'armadietto. Lo guarda, lo rimira per qualche secondo. La porta si apre.

    N:« Si, Suzume, sono già qui. Mi devo preparare, devo fare il match contro Victoria, ricordi? Voglio essere la prima a cambiarmi per evitare di non avere tempo per concentrarmi. Si, la cosa che mi hai insegnato tu. Si, si.
    Oh guarda, c'è Moxxxie! Ciao Moxxxie, come stai? Ti dist-»

    Ad entrare dalla porta dello spogliatoio è la Silver Lining, Suzume, al telefono con la propria compagna di Tag-Team. Appena la Silver Lining nota la Princess of the X, praticamente mezzanuda, la saluta sorridendo. La risposta di Moxxxie non è altrettanto educata : con un gesto di stizza tira il proprio ring attire verso la porta da cui è entrata Nayoko, che per fortuna è abbastanza veloce da socchiudere la porta ed evitare di venir colpita dal ring attire di Moxxxie.

    N:« Ehm, Suzume, credo mi cambierò al bagno. Non c'è una bella aria nello spogliatoio, no.»

    Quando la Silver Lining si defila, Moxxxie va a raccogliere il proprio ring attire, dandogli una leggera pulita. Senza ancora vestirsi, si siede sulla panca, guardando il vestito davanti a sè.

    M:« No, non posso continuare così. Io devo fare la storia, devo essere la storia. Non posso farmi fermare ancora, non posso essere di nuovo fermata dalla Cesarec o dalla Benson di turno. Io voglio la cintura. Io devo avere la cintura. Devo cancellare Jennifer Belle da questa Federazione, devo ridurre Roxanne ad una mia suddita. Io devo dominare. »

    Moxxxie alza lo sguardo.
    Uno sguardo deciso, infervorato.

    M:« E lo farò.»

    Divisorio

    thefworld

    Video

    Divisorio
    Le telecamere riprendono (purtroppo) solo l'ultima parte della 'vestizione' di Victoria Ross in vista del primo match della serata, quando nella stanza entra la sorella Jane che invece è in abiti 'civili'.

    Jane: "Pronta Vicky?"

    Victoria: "Sono pronta da mesi a spaccare la faccia a Nayoko!"

    Jane: "Cerca di mantenere la calma, ok?
    Ricordati che non sono più quelle che ci hanno insultato, sono tornate alla carica e vogliono sconfiggerci, ma non ci hanno mancato di rispetto, quindi cerca di non essere la prima a farlo sul ring."

    Victoria: "Mi sembrava fossero ancora Nayoko e Suzume... Suzume che ti ha sconfitto e Nayoko che lotta contro di me, o sbaglio?"

    Jane: "Non sbagli, sono sempre loro... Ma sono cambiate o perlomeno hanno cambiato il loro atteggiamento nei nostri confronti..."

    Victoria: "E chi se ne frega? Io non dimentico Jane.
    So bene chi siano e cosa hanno detto in passato e ogni volta che mi troverò una di loro davanti le ricaccerò in gola quelle parole con un calcio in bocca."

    Jane: "Andiamo, Vicky... Non creare problemi. Non hai sentito quello che ha detto Suzume la settimana scorsa?"

    Victoria: "L'ho sentito benissimo."

    Jane: "Appunto, quindi qual è il tuo problema?"

    Victoria: "Il problema? Mi sa che non l'hai sentita bene tu, allora..."

    Jane: "Suzume ci ha dimostrato il suo rispetto e ci ha lanciato una sfida onorevole Vicky, non c'è modo di travisare le sue parole."

    Victoria: "Hai sentito questo Jane? Sul serio?
    Perché io in realtà ho sentito che le Linings vogliono affrontarci e strapparci le cinture, fare di noi delle sfidanti e non più delle campionesse.
    Questo è quel che conta per me, non come vogliono farlo o per quali motivi."

    Jane: "Fai come credi..."

    Spazientita, Jane si volta e se ne va, ma stavolta è la sorella minore a bloccarla.

    Victoria: "Che intendi con questo? Qual è il tuo problema, si può sapere?"

    La sorella maggiore tira un pugno alla porta, prima di scattare verso la minore.

    Jane: "Che ho sentito le parole di Nayoko su cosa significhi per lei essere parte di un team... E forse... Inizio a credere che noi non lo siamo Vicky.
    Perché ogni volta deve essere tutto così complicato? Perché per una volta non possiamo avere una linea condivisa e mantenerla entrambe senza troppe storie? Perché non..."

    Victoria: "Perché non stai zitta ora?"

    Sorpresa Jane resta effettivamente in silenzio.

    Victoria: "Noi siamo un team. Lo siamo state dal giorno in cui sono nata e lo saremo fino al giorno in cui tu morirai!
    E siamo migliori degli altri team proprio perché io e te la vediamo in maniera diversa su tutto!
    Vuoi fidarti delle Linings? Fallo! Io non voglio fidarmi e non lo farò! E sai cosa significa questo? Che se avrai ragione tu, andrà tutto bene... Ma se avrò ragione io e proveranno a fregarci, io avrò gli occhi abbastanza aperti per tutte e due e ti salverò il culo!
    Quindi, se non vuoi più essere parte di questo team, fai pure, ma non chiedermi di cambiare il mio modo di essere o il mio modo di pensare... E non credere che questo mi renda più o meno interessata di te a fare parte delle Ross Sisters, delle campionesse di coppia femminili WTF!
    Perché io non ho nessuna intenzione di fare un passo indietro, né di cedere i nostri titoli così facilmente!!!"

    Questa volta Jane Ross non può fare altro che annuire... E alla fine si concede anche un sorriso.

    Jane: "Solo una cosa ancora, Vicky..."

    Victoria sbuffa, ancora arrabbiata dopo il suo sfogo.

    Jane: "Perché cavolo dovrei morire prima io stronza?!?!?"

    Victoria: "Eh cosa vuoi... Sei nata prima, statisticamente..."

    Jane: "Ma fottiti..."

    La sorella maggiore se ne va sorridendo, convinta dalle parole della minore, che però ha ancora qualcosa da dirle, a distanza, una volta che Jane è uscita.

    Victoria: "STAVOLTA TOCCA A TE IL BARATTOLO!!!"

    E la linea torna alla regia.

    Divisorio
    Una Harley Davidson sfreccia nel parcheggio del Sanctuary di Larissa, Grecia, dove a breve avrà luogo il prossimo evento targato WTF. Davanti a noi si staglia una ragazza dalla folta e lunga chioma bionda che corrisponde al nome di Natalie Benson. La ragazza non si toglie gli occhiali da sole (indossa un paio di Ray-Ban) ma rimane quasi a contemplare il cielo prima di scendere dalla moto e voltare il proprio sguardo verso la sua sinistra.

    NB:” Mi aspettavi, John? “

    Ed effettivamente le telecamere incrociano lo sguardo di un John Pranzo abbastanza rilassato nella sua BMW Serie 7.

    JP:” La fottuta Natalie Benson. Non ti piace come soprannome? “

    L'espressione di Natalie la dice lunga tanto che John chiarisce immediatamente.

    JP:” Hey calmati, non in quel senso!!!”

    Natalie si avvicina allo sportello dell'auto quasi con l'idea di attaccarlo. Ma senza mettere in atto il suo pensiero.

    NB:” Sei fortunato che ho un match stasera. Ma puoi star certo che non ti conviene insultarmi di nuovo. Insultare Natalie Benson non è mai una cosa buona e saggia. E Moxxxie crede di averla fatta franca, crede di esserne uscita vincente dopo avermi fatto assaggiare quel colpo dritto in faccia. Perché, da come mi guardi anche te, percepisco la stessa identica cosa. “

    John, non prima di aver preso la sua valigia, esce dall'auto e rivolge un sorrisetto nervoso a Miss 24/7.

    JP:” Niente colpisce più della vita stessa, no? “

    Natalie gli si avvicina con andatura carica di personalità e sguardo più determinato che mai.

    NB:” Niente colpisce più della vita stessa. E' vero. E lo ribadisco. Mi ha colpito, mi ha lasciato un bozzo, come puoi vedere ma è questo che mi rende viva. E' questo che mi fa capire come lei abbia dovuto ricorrere ad un mezzo del genere pur di farmi fuori. Eppure, John, io sono ancora qui. Non sono quella che si lamenta per un match finito in quel modo, non sono quella che frigna per un duello che in realtà non ho mai perso e non sono quella che dice a Moxxxie di aver fallito. Non ha completamente fallito, anzi. Perchè è quello di cui ha veramente bisogno. “

    JP:” Credo che sia il titolo l'unica cosa che vuole. E anche tu, dovresti lasciar perdere. Hai un match, vincilo e basta. "

    Natalie gli si avvicina, quasi a muso duro, senza batter ciglio e senza deglutire minimamente. Non ha paura, la sua espressione la rende una statua al cospetto di John. Non lo teme.

    NB:” Nella sua vita ha sempre spaccato culi ma non hai saputo ricevere una degna lezione. E quella che le sto dando io, indipendentemente da come andrà a finire, sarà una dura, anzi DURISSIMA lezione di vita. L'altra volta ti ho detto che io E LEI siamo molto simili. E' vero. Ma anche molto diverse. Io prendo ogni cosa della mia vita, ogni minimo dettaglio cerco di analizzarlo al meglio, cerco di trarre il massimo da ogni minima cosa. Ogni dettaglio non deve essere tralasciato, John. Ed è esattamente ciò che non sta facendo Moxxxie. Sta tralasciando un piccolo dettaglio come ME. Perchè sono i piccoli dettagli a fare la differenza, sono quei piccoli dettagli che tendiamo a tralasciare che compongono un qualcosa di molto importante. Moxxxie crede di sapere cos'è la vita. Crede di averla conosciuta fino in fondo. Eppure è ossessionata dall'avere un match per il titolo. Si sta dimenticando persino di vivere pur di avere una title shot, come se il resto del mondo non avesse la benché minima importanza. Come se la sua stessa carriera non avesse importanza. Tralascia ogni cosa pur di mettere le mani su quella corona. E questa sua ossessione non farà altro che farle perdere ciò che ha vinto finora “

    JP:” Siamo tutti ossessionati da un titolo mondiale, Natalie. Lo sarai anche te a tempo debito e tutte quelle tue belle parole saranno solo un lontano ricordo. Inutili, per così dire. “

    NB:” Inutili come tutto ciò che pensi di Caldwell? “

    John sorride, come se se lo aspettava.

    JP:” Non dirmi che Kevin Caldwell è un grande dettaglio perché non lo è."

    NB:” Ti ho solo voluto mettere alla prova. Ed è evidente che fingevi di ascoltarmi “

    JP:” No, è vero, hai ragione, ti ho leggermente ignorata, Natalie. Ma sai, non credo di trovare una risposta alla mia domanda. “

    NB:" Quale domanda? "

    JP:" Perchè vuoi avere a che fare con Moxxxie?

    Natalie abbozza un sorriso.

    NB:” Perché sento che è arrivato il momento di farlo, ecco perché. E tu perché cerchi mille scuse per tenermi lontana da una come lei? "

    JP:" Perché non è alla tua portata. Ecco perché. "

    NB:" Non lo pensi veramente. Stai mentendo "

    JP:" Potrei dire lo stesso di te "

    Senza aggiungere altro, John lancia un ultimo sorriso alla Benson prima di togliere le tende.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - One on One Match: NAYOKO vs VICTORIA ROSS
    Primo match della serata, la regia omaggia le due avversarie con un lungo video introduttivo che ripercorre l’antica rivalità tra le Linings e le Ross Sisters, dagli scontri avuti durante il tour americano, fino al recentre match che ha visto Jane Ross soccombere contro Suzume. Parte poi “Rosenkreutz” di Ayasa, pertanto la prima ad entrare in scena è la Silver Lining, Nayoko. Accoglienza positiva, seppur contenuta, quella riservata alla giapponese dal pubblico. Nayoko, dal canto suo, prova a rendersi quanto più “tifabile” possibile sfoggiando durante il percorso della rampa, e poi sul ring, un sorriso radioso e condendo innumerevoli saluti.

    Il referee P.J. Tee invita Nayoko a prendere posizione in un angolo, mentre la prima theme sfuma per lasciare spazio a “TNT” degli AC/DC. Entra in scena Victoria Ross, anch’essa tifata, probabilmente più della sua avversaria. Quasi a mo’ di provocazione, Vicky indossa una tenuta (stivali, short e top superiore) argentea, molto simile a quella che indossa quasi sempre (compresa stasera) la stessa Nayoko. E Victoria sembra “imitare” la giapponese anche durante l’entrata, comportandosi con gli spettatori con altrettanta benevolenza, forse per far pesare a Nayoko la capacità di generare un pop maggiore.

    Vicky si prende un bel po’ di tempo per completare l’entrata, costringendo Nayoko ad aspettare con pazienza. Quindi va a posizionarsi anche lei nell’angolo opposto rispetto a quello dove si trova l’avversaria. Il match è pronto per cominciare ma prima, Nayoko arriva al centro del ring… e propone l’handshake a Victoria che, seppur riluttante, accetta. Il pubblico applaude, ma ora ci siamo, il match può partire. Le due avversarie si studiano a distanza, prima di cominciare con un clinch: lo risolve Nayoko, abile a bloccare l’avversaria in un una Wrist Lock. Vicky subisce per un po’ la manovra poi, dopo una capriola, riesce a rovesciare la chiave articolare.

    Dopo un po’ di patimento, Nayoko opera una controreverse: dalla Wristlock passa subito ad un Hammerlock, quindi da lì ad una Headlock, proiettando poi l’avversaria a tappeto con un Takedown, senza comunque liberarle la testa. Vicky riesce a liberarsi con una Leg Scissors, Nayoko ne esce con un nip-up, quindi le due si allontanano l’una dall’altra, ricevendo gli applausi del Sanctuary. Il match ricomincia con un secondo clinch… combattuto ma che non porta a nulla: le due si mollano, Vicky prova subito a piazzare un Roundhouse Kick ma Nayoko lo schiva abbassandosi; quindi si rialza e… Spinning Back Fist… niente da fare, stavolta è Victoria ad evitarlo.

    Grande equilibrio finora, che Vicky prova a spezzare sfidando Nayoko ad una prova di forza… per poi colpirla a tradimento con un calcio frontale! Nayoko si piega in avanti, Victoria scatta verso le corde… ma la giapponese si rialza e la colpisce al petto con una Backhand Chop! Quindi slancio dalle corde per Nayoko… CHE PIAZZA UNO JUMPING NECKBREAKER! Victoria a terra, viene rialzata dalla rivale che la whippa in un corner, per poi raggiungerla con un TURNBUCKLE FOREARM SM.. NO! Vicky evita il colpo, capovolge le posizioni ed inizia a sferzare Nayoko con una serie di chop!

    La giapponese riesce però ad evitare l’ultimo colpo della serie, rovesciando nuovamente le posizioni ed iniziando a “punire” la Campionessa Starlette Tag-Team con la stessa manovra. Nayoko si sposta quindi sull’apron e da lì scala il paletto, bloccando da dietro Victoria che però riesce non solo a liberarsi… ma anche a far volare Nayoko sul mat con un Turnbuckle Aided Scoop Slam!!! Caduta di un certo effetto, Victoria prova a capitalizzare con un PIN… ma ottiene solo un DUE!

    Nayoko cerca riparo in un corner ma non riesce a sottrarsi dalle grinfie di Victoria, che la raggiunge, comincia a tempestarla di stomp piazzando, per qualche secondo, anche un Low Foot Choke. La più giovane delle Ross prende poi la rincorsa da un angolo contiguo e piazza, su Nayoko seduta nel corner un TURNBUCKLE LOW BOOT, colpendola al viso! Trascina quindi l’avversaria al centro del ring e riprova a schienarla, ma il risultato non cambia, è ancora DUE!

    La Ross si rialza, rimette in piedi anche Nayoko… che però reagisce! Sequela di Forearm Smash della Silver Lining che poi scatta verso le corde ma, sul ritorno, Vicky la sorprende con una manovra… davvero suicida: da ferma, colpisce l’avversaria in corsa… CON UNA HEADBUTT!!! Le teste cozzano l’una contro l’altra, entrambe traballano, poi Nayoko cade all’indietro, dando “ragione” all’intuizione di Victoria. Che, seppur ancor un po’ rintronata, si lascia cadere sull’avversaria, riprovando a schienarla… UNO! DUE! TR… NO! NAYOKO REAGISCE!

    Vicky si rialza per prima, attende che l’avversaria si rimetta in ginocchio, per poi rifilarle uno Shoot Kick sulla schiena. Quindi scatta verso le corde ma… Nayoko fa la stessa corsa in direzione opposta e le due si reincrociano poi al centro del ring, con la nipponica che sorprende l’avversaria… CON UN BULLETT DROPKICK! Esecuzione perfetta, dopo la quale però anche Nayoko resta a terra per diversi secondi. Quando si rialza, riprende a sferzare Victoria con dei Knife-Edged Chop, Vicky si accascia in ginocchio e si poggia sulle corde, Nayoko scatta dandosi lo slancio dalle corde opposte e poi connette con un secondo BULLETT DROPKICK, stavolta colpendo l’avversaria alla schiena!

    La Ross rotola a tappeto, Nayoko salta sulla bottom-rope per poi colpirla con un Jumping Double Footing Stomp! Per la prima volta, è poi la giapponese a tentare il PIN ma la Starlette Tag-Team Champion reagisce al DUE. Nayoko accenna una lamentela, poi si allontana: attende che Vicky si rialzi e provi a mettersi al riparo in un angolo, per poi scattare verso di lei e… NIENTE, perché Vicky la sgambetta con un Drop Toehold, facendola cadere col mento sul secondo turnbuckle!

    E’ quindi Vicky a scattare dall’angolo opposto, mentre Nayoko si rimette in piedi, piazzando uno YAKUZA KICK sull’avversaria!!! Colpo che vale sicuramente un tentativo di PIN: Victoria allontana l’avversaria dalle corde, onde evitare il rope-break, quindi fa per coprire la sua avversaria… UNO! DUE! TR…NOOO! L’americana si rialza, un po’ in affanno, attende che la sua avversaria si rialzi a sua volta per poi provare a finirla con un ROUNDHOUSE K.. NOOOOO!!! Nayoko para il colpo!

    La Silver Lining respinge la rivale, quindi la whippa in un angolo e la raggiunge con un TURNBUCKLE SPL.. NO! Victoria si toglie dalla traiettoria, spostandosi sull’apron e Nayoko impatta contro i sostegni! La texana prova ad allontanare Nayoko dalle corde colpendola (dall’apron) con un Forearm Smash… ma Nayoko para e restituisce il colpo! La giapponese sale sulla second-rope, afferra Victoria Ross per la testa e la costringe a salire dall’apron sul paletto. L’ammorbidisce con diversi pugni, quindi si posiziona a sua volta sulla top-rope tentando un SUPERPLEX!

    La proiezione però non riesce! Vicky colpisce Nayoko, facendola cadere verso il basso… wait! Nayoko resta con le gambe sopra top-rope, il busto scivola all’indietro ma, con un gran sforzo addominale, resta teso in orizzontale, come un asse da stiro! Vicky però prova ad approfittarne, si mette in piedi sul paletto e si lancia… PER UN DIVING DOUBLE FOOT STOMP! Ma… Nayoko si lascia andare, rilassando il busto ed appiattendosi quindi, testa in giù, con la schiena appiattatia contro i sostegni così che la manovra aerea di Victoria la sfiori appena, non prendendola in pieno!

    La texana rotola verso il centro del ring, cercando di conservare l’equilibrio; dietro di lei, la giapponese all’angolo, con uno sforzo addominale (ma anche aiutandosi con le corde) si rimette seduta sul top-turbuckle, schiena rivolta al ring, si mette poi in piedi, si gira… Victoria fa per avvicinarsi… ma Nayoko si lancia… DIVING FOREARM SMAAAAAAASH!!! A SEGNOOOOO!!! La Silver Lining piazza il colpo e riprova il PIN: UNO! DUE! T… VICTORIA ALZA UNA SPALLA!

    Nayoko non si perde d’animo, si rialza, slancio verso le corde e poi… SHINING WIZARD SULL’AVVERSARIA CHE PROVAVA A RIALZARSI! DI NUOVO PIN! Ma Victoria si salva ancora!!! Nayoko appare perplessa ma comunque decisa a chiudere, rialza Victoria e prova a concludere CON LA SITOUT FACEBUSTER!!! ANCHE NAYOKO PROVA A “RUBARE” ALLA GIOVANE ROSS LA FINISHER EREDITATA DAL PADRE… MA NON VA! PERCHE’ VICKY ROVESCIA IN UN SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! T… NAYOKO SI LIBERA!!!

    Victoria però è la prima a rialzarsi… E STAVOLTA RIESCE A PIAZZARE UN PERFETTO ROUNDHOUSE KICK! Nayoko barcolla qualche secondo, poi crolla sul mat, esanime. La Ross va a rialzarla, la sbatte nell’angolo più vicino, prende la rincorsa dal corner opposto e… SECONDO YAKUZA K.. NOOOO!! Nayoko stavolta lo evita! Incomincia a colpire Victoria con un gran numero di Forearm Smash alla schiena, quindi l’afferra per i capelli, la blocca per la testa e… SITOUT FACEBUSTER!!! CE L’HA FATTA! NAYOKO ABBATTE VICKY ROSS CON LA FINISHER USATA DALLA STESSA TEXANA E DA SUO PADRE, VINCE ROSS!

    Ma la Silver Lining, stavolta, non si accontenta, vuole andare sul sicuro e quindi, anziché procedere con lo schienamento, va a scalare il paletto, dando le spalle alle rivale ed attende che Victoria, mezza stordita, si rimetta in piedi, per poi lanciarsi con una favolosa capriola all’indietro, connettendo con l’ALLEGRO!!! Quindi arpiona una gamba di un’ormai distrutta Vicky Ross, per bloccarla a terra in una “culla”, il referee conta… UNO! DUE! TRE!

    Nayoko vince il match, le Linings si avvicinano all’ormai plausibile title-match con due vittorie su due negli scontri singoli. Paradossalmente, qualche mese di ricostruzione pare aver giovato al duo nipponico che sembra aver “staccato” le attuale detentrici, che forse hanno patito, in questi mesi, l’assenza di sfidanti credibili che potessero dar lustro al loro regno, specie considerando che la loro ultima difesa è stata contro delle Cat’s Eyes, le quali sono poi implose.

    Nayoko sfoga l’adrenalina accumulata con urlo, mentre il referee prima si sincera delle condizioni di Victoria Ross, quindi va a sollevare il braccio alla lottatrice giapponese. Che attende che la sua avversaria si sia ristabilita abbastanza da potersi rialzare sulle proprie gambe, per poi andarle incontro ed offrirle l’handshake. Victoria fa una smorfia ma accetta la stretta di mano, facendo contento il Sanctuary che applaude quest’altro finale sportivo, però dopo due match che sono terminati con lo stesso esito, sovviene un po’ il dubbio se alle Ross Sisters possa davvero far poi così piacere tutta questa sportività delle Linings, visto che poi sembra solo la clemenza di un avversario che si sta mostrando superiore.

    NAYOKO def. VICTORIA ROSS via PIN in 13’06”

    Divisorio

    Dalle grandi finestre della palestra del Santuario di Larissa, vediamo il sole che illumina i ring e gli attrezzi, dunque signore e signori, è ufficialmente giorno.
    Due persone sono intente ad allenarsi su uno dei ring presenti, il primo che notiamo, è un ragazzo mai visto prima, probabilmente un giovanissimo rookie della facility, l’altro, con pantaloni neri del proprio ring attire ed una maglietta col logo del drago nero del Ryuzoku, è niente meno che Fuji Kitano, il quale viene fatto vittima di un’Irish Whip, dopo la quale il ragazzo tenta un braccio teso, troppo goffo e lento per il Giovane Drago che schiva il Lariat, rimbalza nuovamente contro le corde e salta sul ritorno per colpire il ragazzo con una tremenda ginocchiata diretta dal Puroresu, che atterra il ragazzo.
    Ci si aspetterebbe che Kitano lo aiutasse ad alzarsi, e invece no, lascia il ragazzo a rifiatare sul ring e scende dal quadrato, posizionandosi davanti alla telecamera, appoggiato all’apron.

    Kitano: Credo che ormai la Royal Rumble sia nell’aria, quindi vorrei fosse chiaro che ovviamente, ci sarò anch’io.
    Francamente su questo non so cos’altro ci sia da dire, è l’incontro più incerto dell’anno, questo è dovuto a qualunque cosa, ad ogni mossa che uno prova fare, ad ogni entrata, al numero con il quale ti capita di entrare… eppure, è questo che lo rende così importante agli occhi dei fan.
    Potrebbe vincere un lottatore di settanta kili su cui non si puntava nulla, come quello che ne pesa più del doppio.

    Il ragazzo scende dal ring, ringraziando il lottatore di Tokyo per l’allenamento, poi gli porge un asciugamano ed esce dall’inquadratura. Il Giovane Drago mette l’asciugamano attorno al collo e torna a fissare l’obiettivo.

    Kitano: Proprio per questo calcolo non delle probabilità, ma delle incognite, non farò come molti altri potrebbero fare, dunque, vincerò il match? Improbabile.
    Proverò a vincerlo? Certo, non ho mai smesso di combattere, anche dopo varie sconfitte ed è per questo che sono ancora qui.
    Da tempo sono sulla bocca di molti che mi vedono male, pensano di potersi innalzare riempiendosi la bocca col mio nome… niente di più sbagliato…

    Pausa. Sembra che Kitano non abbia voglia di continuare il discorso, in fondo, non è da lui perdersi in lunghi discorsi.

    Kitano: Questa sera però, niente Royal Rumble, mi vedrete intento a sforzarmi di collaborare con una delle personalità più irritanti della federazione.
    Dall’altra parte, John Pranzo, forse oggi, rispetto ad anni fa, è decisamente più pericoloso, quindi proverò a mettere da parte il mio odio per i match di coppia.

    Il giapponese, sembra fare mente locale, anche se piuttosto annoiato.

    Kitano: C’è altro? No, non mi sembra si possa parlare di altro di concreto dunque…

    Con una mano scansa la telecamera, lasciando la palestra, mentre le ultime immagini lo guardano uscire.

    -CAMERA FADES-

    Divisorio
    Backstage.
    Un incontro…alquanto curioso avviene nei corridoi del Sanctuary di Larissa.
    Il primo ad essere inquadrato è un addetto ai lavori, un ragazzo italiano ben voluto dai colleghi del backstage, un certo Davide (lo capiamo perché sulla maglietta c’è scritto ‘My Name is Davide’) che sorride a beneficio della telecamera. Subito dopo, si incrociano ‘casualmente’ Drago e Kevin Caldwell, due wrestlers che probabilmente non hanno mai avuto nulla a che spartire l’uno con l’altro.
    Dopo un iniziale imbarazzo, è il wrestler di Liberec a rompere il ghiaccio.

    D: “Ci conosciamo?”
    KC: “Io conosco tutti, sono io stesso…tutti…ma non posso ricordarmi il volto di ognuno di voi. Tu sei…???”
    D: “Drago, il fighter di Liberec, nuovo arrivato qua in WTF. Sai, quello che ha sconfitto John Pranzo e si è conquistato una shot titolata, hai presente?”
    KC: “Certo, conosco John Pranzo, ero suo fratello qualche settimana fa. Ma non ricordo nulla di te. Comunque, è un piacere fare la tua conoscenza. Mi spiace solo che questa settimana John Pranzo verrà nuovamente sconfitto, anche se non sarai tu ad esserne il carnefice, ma uno tra me medesimo e Fuji Kitano.”
    D: “Ho seguito la tua trasformazione in Kevin Pranzo e, qualche settimana fa, la tua metamorfosi momentanea in Natalie Benson. Oggi invece sei solo te stesso, come mai?”

    I due sembrano dialogare in maniera colloquiale, nonostante a breve si affronteranno sul ring.

    KC: “Perché la famiglia Pranzo fa talmente schifo che merita di essere demolita pezzo per pezzo dalla versione meno potente di Kevin Caldwell. Vale a dire…dal semplice Kevin Caldwell. Perché mai impegnarsi in qualcosa di non necessario per portare a termine un compito relativamente semplice?”
    D: “Perché sottovalutare i tuoi nemici non mi sembra che ti abbia regalato chissà quali soddisfazioni dopo la vittoria del 2 Worlds 1 Cup…o sbaglio?”

    Bordata del fighter di Liberec alla quale Caldwell reagisce con un sorriso.

    KC: “Invece che pensare al sottoscritto, che quantomeno ha vinto un torneo nel quale, se non erro, tu eri tra i partecipanti…”
    D: “…”
    KC: “…perché non ti preoccupi di Fuji Kitano? Mi sembra che le cose tra te ed il mio compagno di tag di questa sera non siano tutte rose e fiori.”
    D: “Fuji Kitano ha deciso di snobbare il sottoscritto, quindi io non parlerò di lui. Agirò, come ho sempre fatto, per dimostrare che ritenermi inadeguato al ruolo di suo sfidante è quanto di più sbagliato Kitano possa fare.”
    KC: “Capisco. Beh, come dicevo è stato un piacere Drago. Ci vediamo sul ring e che vinca il migliore.”

    Caldwell porge la mano a Drago, il quale la stringe senza nemmeno pensarci per un secondo. I due si scambiano un sorriso di circostanza e procedono nel loro cammino in direzioni opposte, mentre le immagini sfuman…….


    ……



    NO!!!!!!!!!!


    KEVIN CALDWELL ATTACCA CON UN CALCIO ALLA SCHIENA DRAGO, IL QUALE CROLLA A TERRA EVIDENTEMENTE IMPREPARATO ALLA MANOVRA DEL COSPLAYER!

    Caldwell scoppia a ridere mentre Drago si volta, pur rimanendo a terra, chiedendo PERCHE’ ad un Kevin che, una volta smesso di ridere, risponde in tutta franchezza osservando il fighter di Liberec dall’alto verso il basso.

    KC: “Non ho bisogno di un costume per interpretare un ragazzo gentile e trasformarmi in un istante in un pezzo di merda. Conoscerai sicuramente meglio me di quanto io conosca te, e nonostante ciò quello con il culo a terra sei tu. Buffo, non trovi? A dopo!”

    Caldwell, sogghignando, si allontana definitivamente dalla scena mentre un dolorante Drago si rialza toccandosi la schiena. Il fighter di Liberec non sorride, mostra tutta la sua rabbia mentre la telecamera zooma sul suo volto. E, questa volta si, le immagini sfumano.

    Divisorio
    "Allora Lemmy, hai trovato Jessica Jane Clement?"

    La voce che parla con Crews proviene dal vivavoce di un cellulare che il Colosso d'Ebano tiene in mano, mentre sudato e boccheggiante corre per i corridoi del backstage, fino a trovare finalmente l'intervistatrice!!!

    Crews: "Ehi Jess! Honey! Fermati, vuole parlare con te!!!"

    Stupita in un primo momento dal fatto che non ci fosse un'intervista concordata con Crews o qualcuno che potrebbe contattarlo al telefono, ma comunque sorridendogli la ragazza allunga la mano per ricevere il cellulare

    Jess: "Ciao Lemmy... Posso sapere di chi si tratta?!?"

    "Ma che cazzo Lemmy! Non hai ancora tolto il vivavoce?!?!?"

    La voce all'altro capo della chiamata si fa sentire...

    Crews: "Oh sì... Scusa Monique... E' che sai, per correre e cercare ero più comodo così e poi..."

    Ancora la risposta dall'altro capo.

    Monique: "E poi non sai più disattivarlo, vero?"

    Lemmy si limita a grattarsi colpevolmente la nuca.

    Monique: "Ok, Jessica visto che mi senti già, sono Monique ti ricordi di me vero? Sono la manager di Tyson Hardaway."

    Jess: "Oooooh! Quanto tempo che non ti vediamo qui!"

    Monique: "Sì, esatto... Sono bloccata qui a New York, comunque..."

    Jess: "E dimmi come stai, direi che ormai..."

    Monique: "Senti Jess, tagliamo corto, ok? Ho sentito che vorresti parlare di numerose cose con Ty, ma che purtroppo non ha mai abbastanza tempo da dedicare alle tue domande, quindi, vorremmo fissare un'intervista che non venga strozzata dai tempi televisivi, che ne dici?"

    Jess: "A me piacerebbe molto, ovviamente, ma non so poi come gestiscono queste cose..."

    Monique: "Ecco, appunto. Io mi sono messa in contatto con Lemmy e lui con te, quindi ora tu senti chi devi e se volete si fa stanotte dopo lo show, alla Facility."

    Jess: "Vedo cosa posso fare."

    Monique: "Digli che Ty parlerà di queste cose con te stanotte o continuerà a non farlo, per sempre."

    E poi arriva il suono ripetuto della chiamata interrotta.

    Jess: "Sento qualcuno e vediamo... Ma intanto Lemmy, che puoi dirmi di Monique, eh?"

    Crews: "Non posso parlare. Top Secret. Spiacente.
    Ciao."

    E furtivo come un elefante in un negozio di strumenti a percussione Lemmy scappa via.
    Divisorio

    2nd - Tag-Team Match: DRAGO & JOHN PRANZO vs FUJI KITANO & KEVIN CALDWELL
    Sanctuary in fibrillazione per il secondo match della serata, che incrocia due faide non titolate, ma non per questo meno interessanti. Drago e John Pranzo affrontano, lottando in coppia, i rispettivi rivali Fuji Kitano e Kevin Caldwell. Rivali molto diversi tra loro, anche nell’approccio coi fan-favourites della gara: se Caldwell è stato, per il momento, caustico ed aggressivo nei confronti di Pranzo; Kitano invece quasi non si è filato di striscio Drago, considerandolo un sopravvalutato.

    “Can’t Hold Us” è la prima theme che ascoltiamo… ed il boato che si solleva dal Sanctuary è fortissimo! Drago entra in scena, capelli ispidi ed un filo di barba e guarda divertito il pubblico. E’ paradossale: il ceco è arrivato in WTF forte di un grande passato che l’ha visto anche WBFF Undisputed Champion eppure il pubblico della WTF lo sta amando per la sua natura di “underdog”, immedesimandosi nelle sue difficoltà ed empatizzando con lui. Drago percorre la rampa facendo il buon “capopopolo”, incitando i fans a farsi sentire ancora di più e regalando hi-fives a iosa. Giunto sul ring, mentre Kelly Trump ne completa la presentazione, il Fighter di Liberec fa il giro dei quattro angoli.

    Il face-pop non diminuisce (ma, dato importante: neanche aumenta più di tanto) quando parte “Karma’s Wheel”: John Pranzo entra in scena e, da veterano affermato quale ormai è, gioca con la folla, catalizzando ancor più le simpatie del pubblico. Raggiunge celermente l’avversario sul ring, quel Drago che, va ricordato, ha tolto a Pranzo le possibilità di “riconquista” del World Championship, costringendo proprio John, in un Fatal 4 Way ad un rarissimo give-up. Pranzo va incontro al suo teammate di serata… e gli propone una stretta di mano, dimostrando di non aver alcun livore per quella sconfitta. Drago accetta l’handshake, ed il pubblico non aspettava altro per aumentare il volume degli applausi.

    I fan-favourites sembrano così cementare la loro alleanza ma… restiamo tutti un po’ sorpresi perché quando comincia a suonare “Subconscious”, il primo ad entrare… è Kevin Caldwell, seguito poi dall’effettivo “titolare” della theme, Fuji Kitano. I badass, molto fischiati, entrano quindi insieme, percorrendo la rampa in fila indiana. Caldwell, come abbiamo visto, stasera è semplicemente sé stesso anche se, forse per aumentare l’idea del “team-up”, i colori adottati per il suo attire di stasera sono speculari a quelli di Kitano.

    Pranzo e Drago attendono con pazienza l’arrivo degli avversari, concordando già chi dovrà cominciare la gara: sarà John a dare il via alle danze per il suo team. Anche Kitano e Caldwell si accordano facilmente, col giapponese che prende posto all’angolo, delegando al Cosplayer il compito di iniziare la gara. Kevin Caldwell contro John Pranzo quindi… il match, arbitrato da Bob Davidson, è pronto a cominciare! E si inizia con un cl.. NO! John schiva e blocca subito Kevin in una Side Headlock!

    Il Cosplayer spinge Pranzo verso le corde ma questi, sfruttandone il rimbalzo, connette con un Running Shoulder Block che stende subito Caldwell, il quale si rifugia nel proprio angolo e chiama subito in causa Fuji Kitano. L’espressione preoccupata di Caldwell tradisce il disagio nell’affrontare wrestler fisicamente più possenti, anche se John Pranzo pesa solo 10-12 kg più di lui. Ad ogni modo, entra Kitano che è, abbastanza nettamente, il wrestler più grosso in gara e, forte di questo, sfida Pranzo ad una prova di forza, dalla quale il Best King non si sottrae.

    Le mani si intrecciano, i due vanno petto contro petto, John regge la botta, nonostante Kitano provi a sovrastarlo, costringendolo in ginocchio. John riesce a sottrarsi alla prova di forza, sorprendendo Kitano con una Wristlock, quindi fa per portarlo verso il proprio angolo, tendendo già la mano a Drago ma il giapponese strattona il Best King verso di sé, rifilandogli un Knee Strike all’addome! Pare che Kitano non abbia ancora finito con Pranzo e, soprattutto, che non voglia avere nulla a che fare con Drago!

    Uno stomp ed uno European Uppercut di Kitano portano John nell’angolo opposto, quello dove sosta Caldwell. Kitano si volta, intimando a Drago di starsene al suo posto, quindi è lui a ridare il cambio al suo compagno di squadra. Caldwell e Kitano usano i secondi a disposizione per lavorare insieme per un semplice, ma brutale, pestaggio su Pranzo. Il Cosplayer stende poi l’americano con un Forearm Smash ma quando vede che John prova a sgattaiolare via verso Drago, lo blocca per un piede e lo ritrascina verso il proprio angolo, richiamando subito in campo Kitano.

    Il Young Dragon piazza uno stomp, poi un Elbow Drop… quindi blocca Pranzo, che tentava di rialzarsi, con una Front Facelock. John cerca di spingere Kitano all’indietro, cercando di raggiungere l’angolo dove Drago lo aspetta con la mano protesa… riesce ad avvicinarsi, ma non abbastanza: Kitano lo blocca, lo whippa verso il proprio corner e lo raggiunge subito dopo con un TURNBUCKLE LARIAT! Subito dopo, ridà il cambio a Caldwell, che entra piazzando uno stomp sul petto di John Pranzo.

    Il Cosplayer infligge a John Pranzo delle gomitate sulle spalle, quindi lo rialza, bloccandolo in una Front Facelock anche lui. Il wrestler di Kansas City però si rialza.. e si libera! Pugno a Caldwell, quindi scatta verso Kitano e colpisce con un pugno anche lui! Quindi di nuovo in corsa verso Caldwell… CHE LO ANTICIPA CON UNO SPINNING WHEEL KICK! Pranzo a terra, Kevin prova a schienarlo, ma non va oltre un DUE! John rotola verso l’apron, Caldwell lo raggiunge e, appendendosi alle corde, strozza l’avversario a terra con un Foot Choke. Il referee gli impone di fermare l’azione scorretta, Caldwell esegue ma continua a tenersi alle corde e fa poi per raggiungere John sull’apron… CON UNO SLINGSHOT LEGDROP!!!

    Ma… John rotola verso l’interno del ring, mandando a vuoto Caldwell in caduta! Il vincitore del TWO WORLDS ONE CUP 2018 finisce sul concrete mentre Pranzo resta a terra… Drago lo incita, questo momento sarebbe ottimale per ricevere il cambio! John recupera le forze, inizia a gattonare verso Drago… ma il dolorante Caldwell è più lesto a raggiungere Kitano e da il cambio al giapponese che entra e va ad afferrare Pranzo per un piede, impedendogli di dare il cambio a Drago!

    John lotta con tutte le sue forze quasi artigliando il mat, ma Kitano riesce a riportarlo nel proprio angolo di competenza. A quel punto però Pranzo si gira sulla schiena… e scalcia via il giapponese, facendolo volare fuori dal ring, passando tra le corde! Il Young Dragon ruzzola fuori, sul concrete, in malo modo… John inizia a trascinarsi verso l’angolo di Drago, e sta per raggiungerlo… ma Kitano rientra, mette la freccia… e supera Pranzo, raggiungendo Drago per primo, colpendolo con un RUNNING KNEE STRIKE e facendolo così volare giù dall’apron!

    Fuji poi rialza John Pranzo, bloccandolo da dietro e… TIGER SUPLEX!!! Ottima proiezione per Kitano che poi prova il PIN, Pranzo si libera con un colpo di reni, al DUE! Kitano gli impedisce comunque di rialzarsi subito, e prova a fiaccarlo con una Sleeper Hold. John comincia ad essere stanco, anche perché a causa dei tag veloci del team rivale, per il momento ha quasi solo subito. Ma il pubblico non lo molla e sembra dargli la forza per rialzarsi! Nonostante Kitano lo blocco, John sembra avvicinarsi sempre di più a Drago ma, proprio quando sembra mancargli solo l’ultimo passo, le forze sembrano venirgli meno.

    Kitano non lo molla, vuole addormentarlo totalmente, John sembra afflosciarsi verso il basso… ma è un attimo che poi rialza Kitano dal basso… E LO FA CADERE ALL’INDIETRO, CON UN BACKDROP! Il Best King rotola poi verso l’angolo più vicino, si rialza aiutandosi con le corde, Kitano scatta verso di lui e… SHINING WIZ.. NOOOOOO!! John scansa il colpo, Kitano finisce contro i sostegni!!! John però lo evita buttandosi a terra e sembra faticare a rimettersi su, per questo Drago chiama a raccolta il pubblico, chiedendo loro di incitare John con degli applausi.

    Quando il Best King sembra pronto a rialzarsi però, entra (illegalmente) sul ring anche Caldwell, che scatta contro di lui… MA JOHN LO SCHIVA E FA VOLARE IL COSPLAYER FUORI DAL RING!!! Il Best King però perde l’equilibrio e ricade a terra ma stavolta non si ferma… sta strisciando verso Drago! Kitano prova a fermarlo ma non ci riesce, c’è il CAMB.. NO! Caldwell, da fuori, colpisce Drago alle caviglie, facendolo cadere dall’apron! Che beffa!!!

    John è sfiancato e, cosa peggiore, ha Kitano alle sue spalle già pronto a riprenderlo da dietr… NO! Pranzo sgambetta il wrestler nipponico, e fa per imprigionarlo nel PERFECT STRETCH!!! Riesce anche a chiudere la manovra, ma subisce l’assalto di Caldwell che libera così il suo teammate, peraltro non visto dal referee, affacciato alle corde ed intento a controllare le condizioni di Drago. Il Cosplayer riprende poi posizione all’angolo e Kitano gli da “legalmente” il cambio poco dopo.

    Caldwell entra, mentre John si sta rialzando… E PRANZO SE LO POSIZIONA IMMEDIATAMENTE SULLE SPALLE! FREESTYL… NOOO! Capriola di Caldwell, che poi atterra in piedi! Colpisce Pranzo con uno Spinning Back Kick, mandandolo in ginocchio, quindi rincorsa dalle corde e… RUNNING FRONT DROPKICK!!! Colpo a segno, seguito dal PIN provato da Caldwell: UNO! DUE! E NON SI VA OLTRE! Il Cosplayer si dispera, si rialza… e prova a colpire di nuovo Drago, riposizionatosi all’angolo, a tradimento! Ma il lottatore ceco stavolta para il tentativo, replica con un cazzotto che rimanda Caldwell verso John Pranzo che si china in avanti… E FA VOLARE IL COSPLAYER CON UN BACK BODY DROP!!!

    Ennesimo sforzo per Pranzo che resta a terra, Drago però cerca di animarlo, coinvolgendo anche il pubblico… John si riprende, si rialza… e con un balzo raggiunge Drago che può finalmente entrare nel match!!! Caldwell si è intanto rialzato e prova ad accogliere l’ex WBFF Undisputed Champion con un braccio teso… Drago passa sotto, raggiunge l’angolo opposto e… pugno in corsa su Kitano, mandandolo giù dall’apron!!! Quindi Vesely torna su Caldwell ed inizia a tempestarlo di pugni, bloccandolo in un corner libero!

    I colpi continuano, poi Drago tenta di whippare Caldwell verso l’angolo opposto ma Kevin rovescia il lancio, corre dietro al ceco… CHE LO SUPERA CON UN SOMERSAULT BACKFLIP! Ulteriore rincorsa dalle corde per Drago che poi evita ancora un’altra Clothesline di Caldwell… e colpisce Kitano, che provava a risalire sull’apron, con un RUNNING LOW BOOT THROUGH THE ROPES!!! Caldwell tenta nuovamente di scattare contro di lui ma Drago lo sgambetta… E CON UN DROP TOEHOLD MANDA KEVIN A SBATTERE SUI TURNBUCKLES!

    Il lottatore ceco si rialza ed inizia a devastare l’avversario con un’impressionante serie di Shoot Kick. Poi lo carica sul paletto, sale a sua volta e… SUPER HURRICANRANA!!! A SEGNOOOOO!!! Drago sembra accontentarsi, prova il PIN ma Caldwell reagisce al DUE! Alchè Drago si rialza, si gasa con gli incitamenti del pubblico, attende che Caldwell provi a rimettersi in piedi per poi ricominciare a colpirlo con una sfilza di Low, Middle ed High Kicks! Prova a rientrare anche Kitano…. DRAGO LO COLPISCE SUBITO, CON UNO SPINNING KICK!

    Il Fighter di Liberec inizia poi a bersagliare di calci entrambi gli avversari, a turno, mandando in visibilio la folla. Riserva l’ultimo colpo, un Roundhouse Kick devastante, a Kitano… ma Caldwell ne approfitta subito dopo per provare a “fottere” Drago con uno SCHOOL BOY PIN! Ma il ceco si libera al DUE! Rising Kick su Caldwell, quindi preparazione, rincorsa e… KOLENO SHOK!!! (Running Knee Lift) NOOOOO!!! Incredibile, Caldwell riesce ad evitarla, gettandosi sulle corde!!!

    Ma, quando rimbalza all’indietro, trova Drago ad attenderlo: il ceco riporta giù l’avversario e lo blocca, in maniera immediata, nella LAMANI RAMENO!!! SI!!! RIESCE A CHIUDERE LA MANOVRA!!! Caldwell è in guai grossi perché le corde sono lontanissime! La sua speranza si chiama Fuji Kitano che si sta riprendendo, prova ad intervenire… MA VIENE INTERCETTATO SUL RING DA JOHN PRANZO, CHE SE LO CARICA SULLE SPALLE… E LO SCHIANTA SUL MAT CON UNA FREESTYLER!!!

    Kitano non riesce a salvare Caldwell… CHE E’ COSI’ COSTRETTO A CEDERE!!! DRAGO HA COSTRETTO CALDWELL AL GIVE-UP!!!

    Dopo l’ex World Champion, John Pranzo, Drago aggiunge alla lista dei “sottomessi” anche il vincitore dell’ultimo TWO WORLDS ONE CUP, Kevin Caldwell! Il ceco si rialza e riceve, per primo, le congratulazioni proprio da John Pranzo, che poi gli solleva il braccio, celebrandone la vittoria! Match che comunque hanno vinto entrambi, per la gioia del pubblico del Sanctuary, che può finalmente festeggiare una gioia!

    DRAGO & JOHN PRANZO def. FUJI KITANO & KEVIN CALDWELL via GIVE-UP in 10’55”

    Divisorio

    Il collegamento ci porta nel backstage, dove completamente vestiti nel ring attire, troviamo la Cougar's Army, Max and Axel Cougar, Rod Weiler e Seragt Stilery.

    Con loro, l'intervistatrice recentemente introdotta da Gregory Heavans, quella messa per sgravare un pò di lavoro a Jessica Jane Clement, di cui non ci si ricorda il nome.

    MC: "Apri gli occhi Thelonius Griffin: è tempo di scelte. Questa sfida tra il mio esercito e il tuo gruppo di seguaci è andata avanti più del dovuto. La fortuna dei principianti rookies vi ha accompagnato, ma poi avete dovuto sbattere i denti contro la dura realtà. Siete delle nullità a confronto della Cougar's Army."


    Max apre le braccia e indica i suoi commilitoni.


    MC: "Che piaccia o meno, a chi segue i nostri promo e le nostre interviste, o a chi ci ignora, siamo una realtà della Wrestling Triumph Federation ormai da anni. Potevamo scioglierci come neve al sole, ed invece siamo ancora qui a dire la nostra; per quanto la nostra opinione possa essere scomoda. Siamo sopravvissuti a gruppi e stable molto più blasonati di noi; abbiamo passato una Golden Era, un Dark Reigns, invasioni forestiere e alleanze cavalleresche, e probabilmente anche una o due glaciazioni. E siamo ancora qui, alive and kicking, nel 2019! E questo anno inizierà per voi, come era finito lo scorso: con una sconfitta ad opera della Cougar's Army!"

    Max flette le braccia e indica gli avversari, quando a prendere la parola è suo figlio.

    AC: "Avete avuto una bella sorpresa a Natale, vero Saviors? Una sconfitta sotto l'albero. Poi dov'eravate la settimana scorsa? Io non vi ho più sentito.."

    Axel guarda Rod Weiler.

    AC: "E tu dov'eri?"

    Poi indica il gigantesco indiano, puntando Stilery.

    AC: "E tu? A festeggiare l'hanukkah con Manitou?"

    Gli occhi di Stilery si fanno due fessure ancora più piccole.

    AC: "Avete avuto culo le prime volte, cosa che vi ha fatto credere di essere imbattibili, e di poterci veramente impensierire. Balle! Contro una Army al completo, non avete potuto nulla! E questa sera non sarà diverso! Avrete un partner in più, ma nessuno potrà impensierire quando con noi abbiamo il Killer Wolverine, in full berserk, e tutta la potenza distruttiva di Stilery! Il vostro quarto Saviors, non sarà quello che vi salverà il culo!"

    Axel fa nou nou con la testa.

    AC: "Sarà solo un culo in più che prenderemo a calci!!"

    MC:" Axel, modera i termini, porca puttana! Ci sono famiglie che ci seguono: e che cazzo!?"

    RW: "Murphies! Vi schiaccerò una volta per tutte, e vi farò passare la voglia di mettervi a giocare con i veri uomini! Smidollati senza spina dorsale; mi fate ridere. Le bastonate che vi da Griffin, non sono nulla in confronto ai morsi di Rod Weiler!"

    SS: "Piccoli uomini, avete fatto il passo più lungo della gamba. Ci vogliono gambe più lunghe per fare passi da gigante: e voi non le avete, nani da circo!"
    MC: "NO one will save the Saviors tonight! Griffin, figlio mio o meno, te ne vai in giro con una mazza che non é che la pallida imitazione della mia! Voi tutti Saviors siete una pallida imitazione di un gruppo di lottatori! Avete assaporato il successo, il dolce sapore della vittoria fino a ottenere i diritti per competere al Total Title. Ma ancora più dolce sarà togliervi tutte le certezze e lasciarvi in bocca l'amaro sapore della sconfitta! JUST ASK THE DUST!"

    Max sputa e swinga un colpo con Hitman.

    MC: "Ciao ciao, sweet child of mine!"

    Divisorio
    Gregor Heavans è nel backstage ed è lì pronto a dare una comunicazione agli spettatori WTF nella maniera più pigra e meno inventiva possibile: con una bella intervista.
    Al suo fianco, come nelle ultime settimane c’è, Shirley Bobbits, l’amica dall’aspetto e outfit parecchio pin-up. La donna sfoggia una maglietta bianca con una parodia dello ZioSam che ha per volto se stessa e la dicitura “NOT CLEMENTS”.

    Shirley: “Salve, PWA. Sono io: non-JJC. E qui con me ho un ospite specialmente di certo inatteso.
    Gregor Heavans! Buonasera, signor Heavans”

    Gregor: “ ‘Sera, Shirley..”

    Shirley: “Veniamo al dunque. Lei ci ha girato in torno. Ha tergiversato… ma ora gradiremmo tutti comprendere quali fossero le motivazioni dietro la sua intrusione nel match di Enter the Dragon.
    Sperando che ce ne siano…”

    Heavans si fa serio. Sguardo un po’ perso nel vuoto… ed un tono di voce… quasi gracchiante ed eccessivamente teatrale.

    Gregor: “Un senso? A volte… eh eh…. Un senso non esiste. Perché dovrebbe esserci? Le vostre vite, o’ gente, sono così apparentemente ORDINATE. Talvolta bisognerebbe far posto al CAOS di cui la vera essenza dell’uomo è composta e costituita. Conducete le vostre giornate con la convinzione di poter dare ordine a ciò che la natura ha costruito senza un piano. Siete patetici e io sono qui per ridare luce all’Anarchia e al…”

    Shirley lo guarda storto e anche Gregor si blocca apparendo corrucciato.
    Si affaccia pare oltre la telecamera e si lamenta sbroccando verso qualcuno che non vediamo.

    Gregor: “HEY, GOBBO! Che cazzo di promo mi stai facendo leggere?!
    Che booker ti ha detto che sono un Darkettone del piffero? Ah, certa gente in WTF andrebbe proprio licenziata. Tu guarda! Uno non vuole lavorare, chiede a terzi di fargli il promo e si trova ste cagate”

    Scuote il capo, e, seccato, tira fuori un pacchetto di sigarette dal taschino e se ne accende una.

    Gregor: “Scusa, Shirley: siamo al chiuso ma ci vuole.
    Pare debba fare tutto da solo come sempre…”

    Fa un tiro. Pensoso. E poi guarda in camera con un sorriso tanto lucente quanto stronzo.

    Gregor: “Chiedersi perché io l’abbia fatto ha una risposta ovvia come quella che l’uomo con due peni diede al sarto che gli chiese e portava la zip da entrambe le parti…”

    Mette un gomito sulla testa di Shirley quasi a sottolineare quanto INUTILE sia la scusa dell’intervista dato che ormai sta a fare tutto da solo.

    Gregor: “Voglio star comodo. Tutto qua.
    Come l’uomo con due peni si è sempre trovato a pisciarsi nei pantaloni almeno una volta a settimana perché non capiva come gestire la situazione, così anche io per troppo tempo, pur conscio del mio potenziale, mi son tenuto su le braghe, e ho urinato sulla mia carriera quando avrei dovuto osare di più.
    Due zip sono vistose. Due zip urlano al mondo il caso curioso di quest’uomo molto strano…”

    Sorride e fa un altro tiro. Si gratta la barba. Shirley tira fuori un posa cenere non si sa da dove tenendolo tra le mani manco fosse un’offerta votiva ed Heavans vi sparge dentro un po’ di cenere picchiettando sul bastoncino fumante. La cara Bobbits è sempre più soprammobile.
    Ma vedeste quanto sorride! Neanche Mary Poppins!

    Gregor: “Ma poi mi sono detto: non ho mai provato vergogna di mettermi sotto i riflettori. Non ho mai avuto timore di farmi prendere per culo in diretta nazionale spiattellando ciò che faccio e come lo faccio. Che io frequenti il Papero Sbronzo, che convinva con un Nero della Tanzania clandestino e CICCIONE; e con uno stuolo di prostitute..”

    Lancia uno sguardo a Shirley senza farsi notare e tossisce vago.

    Gregor: “…quindi perché nascondere il fatto che io forse – ma che Forse, cazzo?! – IO di sicuro ho il talento e le capacità di prendermi più di qualche risata in questa fogna balcanica di federazione.”

    Il pubblico fischia sonoro dall’arena ma Heavans prosegue senza scomporsi. Forse dal backstage manco li sente.

    Gregor: “Questa non è una percorella che segue un’altra pecorella, uscendo dal recinto, come qualcuno di voi insinuava. Le pecorelle sono quelle che ronfano in questo posto non facendo un cazzo tutto il giorno cullate dai loro successi.
    L’amico Nero della Tanzania di cui sopra ha proprio un detto curioso a riguardo: una roba tipo… Pecora dorme berghé erba c’è, Lupo è sveglio finghé pecora c’è.
    In altri termini – così che anche i vostri bambini che non vanno a scuola a causa del debito pubblico e della povertà dilagante possano capire…”

    E qui i fischi aumentano. Ma a Heavans non può che far piacere.

    Gregor: “Io non sono una pecora. Il CAMPIONE è una pecora.
    Io sono il lupo. Perché io ho un obiettivo in movimento. E non posso dormire, o rischierei che l’obiettivo esca fuori dal mio raggio d’azione.
    Sono tornato prendendo a calci in culo Lunch. Proseguirò sbranando Tyson Hardware.
    E già che ci sono… ma io mi andrei a prendere anche la vittoria della Rumble di Clash of the Giants tanto per gradire…”

    Shirley: “…pssst…. È Titans…”

    Gregor: “ No no. E’ Tyson. Sono sicuro….”

    Heavans sorride un’ultima volta in camera e spegne la sigaretta nel posacenere.

    Gregor: “Grazie per l’intervista NON-JJC. Mi sei stata utilissima come sempre.
    E ora scusate, ho un gobbo da far licenziare…”

    Stacco

    Divisorio
    Le telecamere di F-World ci portano direttamente davanti allo spogliatoio dei Saviors.
    Al centro della stanza vi sono in piedi Marcus e Daryl Murphy mentre seduto su uno dei divanetti c'è il leader Thelonious Griffin.
    Questa volta la parola viene presa immediatamente da Daryl Murphy seguito da Marcus.

    DM: Thelonious, sappiamo bene che nelle ultime settimane non ti abbiamo reso orgoglioso di noi... Abbiamo perso più volte per eccessiva foga e inesperienza.
    Ma questa sera non falliremo, non tutti insieme con un vero gruppo che vuole rivoluzionare il concetto di pro-wrestling!

    MM: Daryl ha ragione... È la nostra ultima opportunità per eliminare definitivamente quella palla al piede della Cougar's Army. Gente che ci ha mancato di rispetto, ha provato a entrare nella nostra testa e a prendersi gioco di noi.
    Avremo un partner con noi... Solo che non sappiamo chi sia e sinceramente siamo abbastanza preoccupati.
    Capo, puoi dirci qualcosa a riguardo?

    Griffin alza brevemente lo sguardo, raccoglie da terra Kelly, la sua mazza avvolta dal filo spinato e con sguardo tranquillo la accarezza.

    TG: Guardatemi... Vi sembro nervoso ragazzi?
    Vi sembro preoccupato per il match di stasera forse?

    I Fratelli Murphy fanno cenno di no con la testa.

    TG: Questo perché come sempre accade, e come la storia dovrebbe insegnare a voi e a tutti i bifolchi mediocri che parlano male di noi, io sono dieci passi avanti rispetto a chiunque.
    Non sono affatto preoccupato perché so chi sarà il nostro partner stasera in quanto ho avanzato io la richiesta, lo so molto bene. E anche voi lo conoscete!

    DM: Dicci il nome Capo... Di chi si tratta?!?!

    TG: A voi non deve interessare chi è... A voi deve interessare entrare su quel ring, dimostrare che potete far parte dei Salvatori e per una buona volta non sbagliare!
    Sangue chiama sangue... Ricordate che è il nostro motto? Ecco, è giunto il momento di assaporare le vendetta che tanto abbiamo bramato su Max Cougar, quel celebroleso del figlio e il resto della sua stupida combriccola di bulletti falliti!
    Il nostro partner ci darà una mano a chiudere una volta per tutte questa faccenda... Potete starne certi!
    Ora prepariamoci che dobbiamo andare là fuori e rivoltare come un calzino questo business!

    Improvvisamente si sente un lento battere di mani, il cameraman si volta e vediamo che la porta della stanza è aperta e assieme ai Saviors, c’è anche lui, Tobi Madara, che applaude per qualche secondo.

    Madara: Complimenti Mr. Griffin, lei sì che sa creare suspance, avrebbe tenuto sulle spine persino me se solo non fossi già a conoscenza della risposta bramata dai suoi affiliati… ebbene…

    Improvvisamente capiamo che il Gaijin King non sta tenendo la porta aperta col tacco per niente, infatti, la luce si oscura quando un’altra persona fa il suo ingresso nel camerino, l’unico che può oscurare i neon, è il Total Champion, Hugo Tennenbaum.

    Madara: Immagino di poter saltare le presentazioni, dato che sono state fatte tempo fa sul ring, giusto?!

    Nessuno risponde, tutti si scambiano sguardi interrogativi, a parte Hugo, lui non sembra avere domande in mente.

    Tennenbaum: Mi avete insultato, tempo fa. Vi siete creduti migliori di me, e poi, vi ho schiacciati.
    Mi ero quasi dimenticato di voi, poi Tobi mi ha detto che Thelonius Griffin voleva ME come suo alleato nel match contro l’Army… nel primo momento la questione mi ha colpito, dopodiché, credo di aver cominciato a ridere.

    Data l’espressione e la voce cavernosa, è difficile immaginarsi Tennenbaum che ride.

    Tennenbaum: Ti piace il rischio, questo mi diverte. Chiedere ad un tuo avversario di aiutarti, è quasi folle, ma tu lo hai fatto ed è per questo che avrete il mio aiuto.

    Madara: L’aiuto di colui che l’Army l’ha sconfitta da solo ragazzi, non potevate domandare di meglio.

    Occhiataccia del gigante teutonico al suo manager, che troppo spesso ama perdersi in elogi.

    Tennenbaum: Tuttavia, non dimentico quanto è accaduto e non mi scordo di ciò che dovrà accadere, quindi, questa sera combatteremo dalla stessa parte, ma sappiate che dopo, non dovrete considerarmi un vostro alleato, né un vostro amico.

    I fratelli Murphy guardano quasi terrorizzati il gigante teutonico mentre Thelonious Griffin si avvicina.

    TG: Hugo, Hugo, Hugo... Non hai sentito cosa ho detto poco fa? Io sono sempre anni luce avanti a tutti, compreso te.
    So benissimo che stasera ci aiuterai dopodiché torneremo alla nostra abituale situazione... Non posso ne considerarti un alleato, ne tantomeno un amico?
    Puoi stare tranquillo... Dormi sereno anche se non troppo mi raccomando.
    Perché la cosa è reciproca. O sei con i Saviors, o sei una vittima dei Saviors!

    Divisorio

    3rd - 4 vs 4 Elimination Tag-Team Match: COUGAR'S ARMY vs THE SAVIORS & HUGO TENNENBAUM
    Il definitivo (almeno in via ipotetica) scontro tra la forza nuova rappresentata dai Saviors e parte della storia della WTF rispondente al nome della Cougar’s Army era una sfida già interessante di suo ma è innegabile che l’hype sia schizzato alle stelle quando si è scoperto che l’alleato dei Saviors sarà il WTF Total Champion Hugo Tennenbaum. Prossimo avversario di Thelonius Griffin, leader dei Saviors e precedente avversario di Rod Weiler e Seragt Stylery, i due “big men” dell’Army ma, soprattutto, ancora imbattuto nelle competizioni in singolo.

    Sulle note di “Open Your Eyes” dei Guano Apes, il primo ad entrare in scena è l’Astonishing One, Max Cougar. Che tradisce un certo nervosismo che prima non aveva, e che pertanto possiamo imputare alla scoperta che Tennenbaum sarà uno dei suoi avversari. Max non ha ancora raggiunto il ring che la musica indiana di Sai Gayatr introduce Seragt Stylery. Il silente gigante dell’Army raccoglie un applauso di incoraggiamento dalla folla e li ringrazia concedendo numerosi saluti ai fans. Infine, sulle note di “Seven Nation Army” vediamo entrare insieme Axel Cougar e Rod Weiler. Singolare la scelta di Axel che entra insieme a Weiler che, per certi versi, è stato per lui una figura paterna più dello stesso Max.

    L’Army ottiene, nel complesso, una mixed-reaction più orientata verso un’accoglienza positiva che non negativa. I quattro giungono sul ring, dove sono presenti il senior-referee Simon Tavernish ed il ring-announcer Zambardella. La mimica facciale del gruppo sembra esprimere un approccio stranamente serio alla contesa… nonostante la presenza di Tennenbaum, l’Army non vuole perdere il match anche per non perdere il proprio predominio come gruppo “alfa” della WTF.

    Tre fischi anticipano l’intro di “For the Glory” degli All Good Things… è tempo dell’entrata degli avversari e, i primi a presentarsi, sono i Murphy Brothers. I due fratelli iniziano a percorrere la rampa, reagendo ai fischi e alle offese del Sanctuary, che sembra schernirli, con insulti e minacce. Arrivano fino alla zona ringside, quindi si voltano verso l’entrance-stage… ed è in quel momento che fa capolino il loro leader, Thelonius Griffin. Che indossa un giubbotto e trascina, facendole toccar terra, la sua mazza da baseball avvolta nel filo spinato. A differenza dei suoi sodali, Griffin non reagisce in alcun modo ai fischi della folla: sguardo rivolto al ring, si incammina lentamente per raggiungere i suoi alleati.

    I Saviors entrano sul ring, pur essendo ancora in inferiorità numerica ma è bravo Tavernish a tenere separate le due squadre, nonostante la tensione nell’aria sia palpabile. L’ultima theme che ascoltiamo è “Personal Jesus”… Hugo Tennenbaum entra in scena, senza cintura Total, ma seguito dal suo manager Tobi Madara. Il Sanctuary si ammutolisce mentre quella montagna umana di 226 cm si incammina verso il ring, con passo lento ma Hugo è talmente imponente da coprire la distanza in poche falcate.

    Conclusa la fase delle entrate, è tempo di decidere chi debba cominciare il match. Scelta abbastanza semplice per il secondo team entrato visto che i Saviors si mettono tutti e tre alle spalle di Hugo, prendendo posto all’angolo. Sarà quindi Tennenbaum, l’elemento a sorpresa del team, ad aprire le danze. L’Army è costretta a vare valutazioni più approfondite anche perché Hugo ha dimostrato di poter sovrastare fisicamente anche i più grossi, come Weiler e Stylery, pertanto è necessario elaborare una strategia diversa. Alla fine, Max sembra mandare in avanscoperta… proprio suo figlio Axel, che non pare pienamente convinto ma non disobbedisce all’ordine paterno.

    Hugo contro Axel quindi, per la prima volta. Cougar Jr. abbozza un tentativo, che sarebbe difficoltoso, di clinch ma Hugo non glie ne da occasione, colpendo subito con uno stomp. Segue un Hammer Punch sulla schiena, Axel è spinto poi verso le corde, irish-whip e… CLOTHESL.. NO! Axel evita, ulteriore slancio… ma Hugo lo abbranca di nuovo e… SPINEBUSTER!!! Potrebbe esserci subito un tentativo di schienamento ma Hugo invece cerca di strozzare Axel, a terra, con una mano, beccandosi una ramanzina dall’head-referee della WTF.

    Liberato dalla morsa del Total Champion, Axel, tossendo, rotola verso il suo corner e da il cambio a Rod Weiler. Il Killer Wolverine prende lo slancio dalle corde e piazza subito un Running Shoulder Block… che non smuove più di tanto Tennenbaum. Weiler ci riprova… ma Hugo pare non aver voglia di giocare: lo blocca al volo e lo solleva, per uno Scoop Slam, senza alcuno sforzo, nonostante Weiler sia vicino ai 150 kg di peso! Acciaccato, anche Rod rotola verso l’angolo, e da il cambio a Stylery!

    L’indiano entra, guardia alta stile Mhuay Thai mentre Hugo resta immobile. Stylery si da allora lo slancio dalle corde e poi prova a buttarsi, con tutto il suo peso di 170 kg su Hugo… che lo schiva agevolmente! Stylery barcolla, quindi perde l’equilibrio e ricade all’indietro, facendo tremare il ring! Hugo a quel punto lo va a rialzare, lo blocca testa tra le gambe e poi… SPETTACOLARE SKYWRATH!!! Stylery viene subito abbattuto dall’unico al mondo probabilmente in grado di sollevarlo per un’Elevated Powerbomb… Tennenbaum poi lo schiena… UNO! DUE! TRE!

    SERAGT STYLERY is the 1st ELIMINATED by HUGO TENNENBAUM via PIN in 4’55” [COUGAR’S ARMY 3 – THE SAVIORS 4]

    Tennenbaum, applaudito da Thelonius Griffin, fa rotolare fuori dal quadrato Stylery, quindi si rialza, aspettando il prossimo avversario. Max Cougar si tiene ancora fuori dalla gara e rimanda in campo Axel… che dimostra di non aver ancora imparato molto dell’avversario, visto che riprova ad iniziare con un clinch. Stavolta riesce ad iniziarlo ma pochi istanti dopo Hugo lo spintona via, verso le corde. Stavolta però il Copycat riesce a sfruttare lo slancio e sul ritorno colpisce Hugo, sul muso, con un pugno! Continua a colpirlo al volto, quindi nuova rincorsa partendo dalle corde e… Brain Chop sul testone del tedesco!

    Hugo si ferma, fissa Axel che sembra masticare amaro di fronte al fatto che anche una manovra del genere sembra aver avuto un effetto minimo sul Total Champion. Il tedesco però spiazza Axel perché si volta verso il proprio angolo… e da il cambio a Marcus Murphy! Il tedesco lascia il quadrato, continuando a fissare intensamente Axel, come se fosse in qualche modo colpito dalla verve dell’olandesino. Che adesso si trova contro un avversario decisamente più alla sua portata.

    Marcus saltella ma… Axel viene richiamato al suo corner… dal padre Max, che gli chiede il cambio! Il giovane Cougar glie lo concede, sarà quindi Marcus Murphy contro Max Cougar, con l’Army che, per la prima volta in questo match, potrà sfruttare un gap fisico in proprio favore. Tra Cougar e Murphy l’azione comincia con un clinch, piuttosto disordinato, in cui il wrestler più giovane riesce a spingere in un angolo libero la Living Legend. Marcus inizia a sferzare Cougar con delle chop sul petto, ma poco dopo Max inizia a reagire, rispondendo con pugni alla fronte.

    Marcus prova a reggere la botta ma i pesanti colpi dell’Astonishing One lo costringono prima a retrocedere, quindi cade al centro del ring. Cougar lo rialza e lo trascina verso il proprio angolo, per poi dare il cambio a Weiler che entra e colpisce subito Marcus… CON UN DOUBLE AXE HANDLE!!! Marcus crolla in ginocchio, Weiler lo rialza, gli torce un braccio e lo colpisce con pugni a martello sulla spalla sinistra. Quindi altro cambio veloce, ad Axel, che entra e rimette in ginocchio Marcus con un ceffone.

    Il Copycat rialza Murphy tenendolo per i capelli, lo porta in un angolo libero e… TURNBUCKLE FACESMASH! Continua con una serie di pugni all’addome, quindi whippa l’avversario verso l’angolo opposto… rincorsa e CORNER SPL… NO! Murphy alza il ginocchio e colpisce l’accorrente Axel sotto al mento! Seppur claudicante poi, trascina Axel verso il proprio angolo, limitandosi poi a dare il cambio al fratello Daryl. Il maggiore dei Murphy entra ed inizia a colpire il più giovane dell’Army con degli stomp al corpo.

    Quindi lo rialza, solo per piazzare un Toe Kick alla bocca dello stomaco, che mozza il fiato ad Axel che ricade in ginocchio. Daryl fa per riprenderlo, per i capelli… ma il Copycat reagisce: serie di gomitate, corsa e rimbalzo dalle corde e… RUNNING SHOULDER BLOCK! A SEGNO! Daryl si rialza, Axel riprende a correre… ma stavolta Murphy riesce ad anticiparlo con un KNEE STRIKE!!! Daryl esulta mentre Axel, poggiato alle corde, da il cambio a Rod Weiler.

    Il referee se ne avvede, ma così non fa Daryl che invece rialza l’olandese e lo whippa verso le corde… NO! Axel rovescia il lancio e poi sul ritorno… schiva l’avversario, che finisce direttamente tra le braccia di Rod Weiler! Il Killer Wolverine si carica Daryl Murphy sulle spalle e… LO SCHIANTA A TAPPETO CON LA WOLFBITE!!! Subito dopo c’è il PIN… UNO! DUE! TRE! Weiler riesce a riequilibrare la situazione, portando il conteggio sul tre pari, rimediando così alla rapida eliminazione di Stylery!

    DARYL MURPHY is the 2nd ELIMINATED by ROD WEILER via PIN in 8’35” [COUGAR’S ARMY 3 – THE SAVIORS 3]

    Entra rapidamente Thelonius Griffin che dimostra di non temere la maggior stazza di Weiler e si avventa su di lui, stordendolo con pugni rapidi e potenti, alla testa ed al corpo. Quindi lo spinge in un corner e riprende subito a colpirlo, stavolta con delle chop al petto. Continua ancora con dei pugni ma quando prova a whippare Weiler nell’angolo opposto, Rod rovescia il lancio con tutta la sua potenza! Thelonius sbatte contro i turnbuckles, rincula al centro del ring… e viene quasi decapitato da un braccio teso del Killer Wolverine!

    L’ex Mentore di Axel rialza il leader dei Saviors e, senza un particolare sforzo, lo schiaccia sul mat con uno SCOOP SLAM! Quindi va a dare il cambio a Max Cougar, particolarmente desideroso di rimettere le mani addosso all’arrogante leader dei Saviors. Thelonius si rialza, si rifugia in un angolo… Cougar lo raggiunge, sale sulla seconda corda… SERIE DI DIECI PUGNI SULLA FRONTE DI GRIFFIN!!! Quindi Max scende, whippa l’avversario verso le corde e sul ritorno… STANDING DROPKICK!!!

    L’Astonishing One si rialza, rimette in piedi anche Thelonius e va a ridare il cambio a Weiler: Double Irish-Whip dei due veterani, che poi stendono il “Young Lion” con un Double Back Elbow Smash! Dopo il colpo, Weiler tenta lo schienamento, ma Griffin reagisce al DUE con un colpo di reni. Weiler lo rimette in piedi e connette subito con un SUPLEX! Quindi riprova lo schienamento, ma ottiene anche stavolta lo stesso risultato. Il Killer Wolverine sbuffa, rialza Thelonius che lo colpisce con un gancio all’addome. Smorfia di Weiler che però blocca l’avversario in una Side Headlock… Thelonius riesce a liberarsi e a lanciare Weiler verso le corde più vicine, ma dopo il rimbalzo, Rod piazza un RUNNING SHOULDER BLOCK!

    Weiler attende che Thelonius si rialzi, quindi riparte in corsa… Griffin lo schiva, Weiler arriva alle corde opposte, nuovo rimbal.. NO! Daryl Murphy, che a differenza di Stylery è rimasto a bordo-ring, afferra Weiler per un piede! Non lo fa cadere ma quasi, Weiler si volta verso di lui e gli ringhia contro qualche minaccia… Thelonius intanto scatta verso le corde, vicino Weiler e… THE REAPERCUSSION!!! (Springboard Roundhouse Kick) Legnata pazzesca che manda Weiler a terra, Thelonius va a schienarlo… UNO! DUE! TREEEEE!!!

    ROD WEILER is the 3rd ELIMINATED by THELONIUS GRIFFIN via PIN in 10’08” [COUGAR’S ARMY 2 – THE SAVIORS 3]

    Weiler si rialza subito dopo e vorrebbe reagire: la sua eliminazione è stata fortemente viziata dall’azione scorretta di uno che manco dovrebbe stare lì a bordo-ring. Thelonius, con un sorriso beffardo, lo invita a farsi avanti, specie vedendo che il referee si è già posizionato per placcare Weiler che viene invitato a lasciare il ring. Il leader dei Saviors però non presta attenzione al ritorno in azione di Axel Cougar, che lo raggiunge di soppiatto ed inizia a colpirlo con dei pugni.

    Pugni, ceffoni ed una Standing Headbutt finale che manda a tappeto Griffin; ma Axel non ha finito, lo rialza e continuando a colpirlo, lo manda all’angolo. Afferrandolo per i capelli, lo porta poi nel corner dell’Army dove il padre Max indica ad Axel il proprio gomito ed il Copycat ci fa impattare il volto di Thelonius, con un ELBOW FACESMASH! Dopo il colpo, Axel da il cambio a suo padre. La leggenda della ASW e della WFS rientra ed inizia a colpire Griffin con una serie di jab. Il leader dei Saviors va giù, ma quando Max fa per rialzarlo… Thelonius piazza prima un colpo al basso ventre e poi un EYE RAKE!

    Max, accecato nell’unico occhio buono che gli rimane, barcolla; Thelonius lo mette in ginocchio con un ELBOW SMASH alla nuca! Poi lo rialza, Irish-Whip verso le corde e… CLOTHESLINE!!! Cougar a terra ma Thelonius comincia ad essere stanco (visto il maggior sforzo da sostenere contro avversari più grossi di lui) quindi torna al suo angolo e richiama in gara Hugo Tennenbaum! The Perfection of the Imperfection piazza subito un Running Stomp su Cougar che provava a rialzarsi!

    Hugo poi rialza Max e lo colpisce con un pugno… il colpo però, pur mandando l’Astonishing One a tappeto, lo indirizza verso il corner dove sosta Axel, che prontamente da il cambio al padre. Tennenbaum comunque va subito a prendere in consegna Cougar Jr. e lo porta nel proprio corner. Lo strozza per qualche secondo all’angolo ma, sapendo dell’ovvio richiamo arbitrale, prima di iniziare l’azione scorretta da il cambio a Marcus Murphy.
    Il più giovane dei Murphy “eredita” Axel all’angolo ed inizia subito a tempestarlo di stomp. Tavernish impone il rope-break, in tutta risposta Marcus da il cambio al suo leader che entra e prosegue colpendo Axel con delle chop. Il Copycat però inizia a reagire e con dei pugni costringe Thelonius ad indietreggiare, uscendo così dall’angolo degli avversari. Griffin è al centro del ring quando Axel lo afferra e… MANHATTAN DROP!

    Griffin barcolla, Axel ridà il cambio al padre ma prima di uscire blocca Thelonius alle spalle, consentendo a Max di colpirlo con una Backhand Chop sul petto indifeso.
    Max continua con dei Pointy Elbow Smash… ma fa l’errore di indirizzare, coi suoi colpi, Thelonius verso l’angolo più favorevole. Il leader dei Saviors riesce così a dare il cambio a Tennenbaum che entra ed abbatte Cougar con una mazzata alla schiena. Dopo averlo ammorbidito con pesanti pugni, Hugo whippa Max Cougar verso le corde e lo colpisce sul ritorno con uno stomp. L’americano crolla a tappeto, fa per rialzarsi mentre Hugo congiunge le mani e lo “incorona” con un DOUBLE AXE HANDLE!! Max barcolla, Hugo lo afferra per il collo… ESSENCE OF IMPERFECTION! A SEGNO! CON PIN A SEGUIRE… UNO! DUE! TRE!!!

    MAX COUGAR is the 4th ELIMINATED by HUGO TENNENBAUM via PIN in 12’51” [COUGAR’S ARMY 1 – THE SAVIORS 3]

    Stavolta non va come agli ANGER GAMES, stavolta Max Cougar viene eliminato e, beffa ulteriore, dopo lo schienamento, Hugo lo risolleva di peso e lo getta fuori dal ring, manco stesse eliminando un sacco della spazzatura! Axel adesso è solo contro tre avversari, impresa improba, specie considerando che Tennenbaum, da solo, vale quanto un intero team. Ma il Copycat si getta con coraggio nel tentativo, avventandosi su Hugo per colpirlo al volto, con diversi pugni.

    Non pare, tuttavia, che Hugo li avverta più di tanto questi colpi anche se Axel riesce a farlo indietreggiare, purtroppo per lui verso l’angolo dei Saviors. Intanto pare che Max Cougar sia caduto male sul concrete, visto che è ancora a terra, con Madara che lo osserva da vicino. Hugo intanto da il cambio a Marcus Murphy, che entra e stende Axel con un Lariat. Intanto però, fuori dal ring, Max Cougar si sta rialzando… e pare volersi avventare contro Tobi Madara!!!

    Nel mentre, Marcus prova un Running Elbow Drop su Axel Cougar, che però rotola mandando a vuoto l’avversario. Fuori dal ring, Max Cougar ha preso a colpire uno spiazzato Madara, costringendo il manager di Hugo ad indietreggiare lungo la rampa d’accesso. Ciò però attira l’attenzione di Tennenbaum… che abbandona il suo angolo e si precipita a dare man forte al suo manager! Riesce a raggiungere prontamente Max Cougar e comincia a devastarlo con colpi pesantissimi ma… nel suo subire, pare che l’Astonishing One stia perpetrando l’ultima sua strategia per allontanare il più pericoloso degli avversari che dovrebbe affrontare Axel.

    Il referee, Simon Tavernish, urla a due colleghi di andare a fermare Hugo che è ormai arrivato nei pressi dell’entrance-stage. Il tedesco pare fermarsi per un istante dietro pressione degli aiutanti dell’arbitro… Max, dolorante, si rialza… SPUTA CONTRO HUGO E FUGGE NEL BACKSTAGE! Il teutonico si pulisce col dorso della mano… E SEMBRA INFURIATO!!! Si lancia così all’inseguimento di Max Cougar, ma a questo punto i side-referee fanno cenno a Tavernish che non c’è nulla da fare e l’arbitro titolare del match… ne decreta l’eliminazione per count-out!!!

    HUGO TENNENBAUM is the 5th ELIMINATED via COUNT-OUT in 13’57” [COUGAR’S ARMY 1 – THE SAVIORS 2]

    Intanto, sul ring, Marcus è tornato all’attacco di Axel, colpendolo al capo con un ELBOW SMASH. Il più giovane dei Murphy fa cenno al suo leader di voler provare a chiudere con una manovra di sottomissione, ricevendo il tacito assenso di Griffin. Pertanto Double M afferra Axel per le gambe e tenta di imprigionarlo in una FIGURE FOUR LEGLOCK! NOO!! Axel lo sorprende, trascinandolo a tappeto… CON UNO SMALL PACKAGE! IL REFEREE EFFETTUA IL CONTEGGIO… UNO! DUE! TREEEEE!!! MARCUS NON RIESCE A LIBERARSI!!!

    MARCUS MURPHY is the 6th ELIMINATED by AXEL COUGAR via SMALL PACKAGE in 14’13” [COUGAR’S ARMY 1 – THE SAVIORS 1]

    Clamoroso! Axel si risolleva da un pesantissimo 3 vs 1 (anche grazie al “sacrificio” del padre, va detto) ed ora può giocarsi la vittoria finale, uno contro uno, col leader dei Saviors, Thelonius Griffin. Marcus si lamenta col referee che Axel gli abbia tirato i capelli nell’esecuzione dello Small Package… probabilmente è vero, ma Tavernish non ha visto e conferma il verdetto, col pubblico che fischia Marcus e gli canta “Na Na Na Goodbye”. Thelonius rientra, piuttosto seccato ma con veemenza. Nello stesso momento però Axel si rialza e si avventa su di lui con una raffica di pugni al viso!

    Griffin prova a reagire con una Short-Arm Clothesline, Axel la evita, lo afferra da dietro e… ATOMIC DROP! Il “rinculo” manda Thelonius addirittura fuori dal ring! Axel aspetta che l’avversario si rialzi… E POI LO RAGGIUNGE CON UN PESCADO!!! Quindi monta su di lui, sul concrete, e ritorna a tempestarlo di pugni! Fatto ciò lo rialza… ma The Reaper lo sorprende con un EYE RAKE! Axel, accecato, indietreggia, Griffin va a riprenderlo e fa per mandarlo a sbattere contro il palo esterno… MA AXEL ROVESCIA LE POSIZIONI POCO PRIMA DELL’IMPATTO!

    L’olandese continua… FACEBUSTER SUI GRADONI D’ACCIAIO! Quindi Cougar riporta l’avversario sul ring, anche per fermare il count-out arbitrale. Griffin cerca di strisciare lontano ma Axel lo blocca a terra, gli divarica le gambe e… STOMP TO THE GROIN! Quindi lo rialza, lo porta all’angolo, nuova serie di pugni… almeno finchè Griffin non reagisce con una ginocchiata! Thelonius prova a rovesciare le posizioni, lui ed Axel si accapigliano in un convulso clinch, ma alla fine è anche Cougar a pressare il leader degli avversari contro i turnbuckles, colpendolo poi all’addome.

    Dopo alcuni European Uppercut, Axel cerca di whippare Thelonius verso l’angolo opposto… ma questi rovescia il lancio! Axel impatta frontalmente contro i sostegni e ricade all’indietro… Griffin rifiata, poi si lascia cadere su Axel, cercando di concludere il match con uno schienamento, ma Axel reagisce al DUE. The Reaper solleva qualche protesta, poi rialza Cougar e lo stordisce con un Elbow Smash alla nuca, dopo la quale Axel si rintana nell’angolo più vicino.

    Thelonius lo raggiunge e riprende a colpirlo con delle stiffosissime chop… quindi lo whippa verso l’angolo opposto, con potenza, aspettandosi che Axel torni indietro per un Back Body Drop… il ritorno avviene ma Axel lo “controlla” e prova a sorprendere Griffin… CON UNO BACKSLIDE PIN! UNO! DUE! THELONIUS SI LIBERA! Axel lo blocca in una Side Headlock, Griffin gli tira i capelli e lo spinge verso le corde, si libera con un’irish-whip, e sul ritorno… DROP TOEHOLD SUL COPYCAT!

    Il leader dei Saviors si rialza soddisfatto, indicando al pubblico un Axel azzoppato… ma Cougar stava decisamente accentuando il dolore alla gamba, infatti si rialza di scatto e prova di nuovo il PIN a sorprersa, stavolta con un VICTORY ROLL! UNO! DUE! MA THELONIUS C’E’ ANCORA! Lui ed Axel si rialzano… IL FIGLIO DI MAX COUGAR CI RIPROVA CON UNO SCHOOL BOY PIN! UNO! DUE! T…HELONIUS RIESCE A REAGIRE, NIENTE DA FARE!!!

    Axel però lo riprende subito tra le mani… E PIAZZA UN KNEE BACKBREAKER SULL’AMERICANO! Quindi sale all’altezza della second-rope, nell’angolo più vicino e… DIVING ELBOW DROP! A SEGNOOO!!! Riprova a chiudere, stavolta con una normale copertura, ma altro KICK-OUT di Griffin, al DUE! Axel lo rimette in piedi, whippa l’avversario verso le corde… NO! Reverse di Thelonius, che sul ritorno prova a connettere con una Clothesline… CHE NON VA! COUGAR EVITA!

    Ulteriore slancio dell’olandese… CHE POI PIAZZA UN RUNNING CROSSBODY!!! Ma nella caduta… i due rotolano e dopo una capriola… E’ GRIFFIN A TROVARSI ADDOSSO AD AXEL!!! Thelonius gli aggancia le gambe in una “culla” e schiena l’ultimo membro rimasto all’Army! UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!!! Axel si libera, ma lo fa con un istante di ritardo… Thelonius mette la parola fine a questo match!!!

    AXEL COUGAR is the LAST ELIMINATED by THELONIUS GRIFFIN via PIN in 19’26” [COUGAR’S ARMY 0 – THE SAVIORS 1]

    Thelonius rotola subito fuori dal ring, dove viene raggiunto dai Murphy Brothers, che gli sollevano un braccio a testa. Sul ring, Axel resta seduto, pare rammaricarsi con sé stesso ma c’è poco da dire: Thelonius l’ha battuto per un soffio ma nulla toglie alla grande prestazione dell’olandese, di gran lunga il migliore del suo team nel complesso. I Saviors possono festeggiare una vittoria con la quale, probabilmente, chiuderanno per un po’ i conti con l’Army ma se sono arrivati a questo risultato, lo devono anche grazie all’aiuto di Hugo Tennenbaum.

    Un Tennenbaum che, tra una settimana, difenderà il Total Title contro Thelonius Griffin. L’alleanza tra i due è quindi già terminata… chissà se a Thelonius quest’occasione sia servita per capire che strategia adottare contro un mostro che appare impossibile da fermare.

    THE SAVIORS & HUGO TENNENBAUM def. COUGAR’S ARMY in 19’26” via SOLE SURVIVOR

    Divisorio

    La Stanza più in alto della Torre più torreggiante del castello che svetta sulla punta del colle del monte che affaccia sulle lande che al mercato mio padre comprò… non era mai stata così lugubre.
    Nessuna luce era accesa e, accucciata sotto le coperte, v’era Roxanne LaMontaine, intenta a ciucciarsi un pollice e ad abbracciare un Pandoro a sé.

    Patrasso sbuffò sedendole accanto. Sbuffava non stufo, ma paziente e mesto.
    E bonariamente le accarezzo la gamba da sopra la coperta in segno d’affetto.

    Roxanne: “Il 2018 è stato un vero FETENTE. Me lo dovevo aspettare che perdevo.
    Per Picchio Pinchernaccolo…”

    Patrasso: “E’ per questo che sei giù e ti sei rintanata in questa stanza tutto il natale in pigiama a riempirti di Panettone e di Special Natalizi?”

    La Montanie passò seduta. Era totalmente spettinata. Una chioma degna di una criniera scomposta.
    Indossava ancora il pigiama, tutto slabbrato e pieno di grinze: segno che lo indossasse ininterrottamente da un po’.

    Roxanne: “Prima di tutto è un Pandoro. Non un Panettone.
    E secondo di tutto… Anche per questo. Insomma, Patty-Pà, che razza di regalo mi ha fatto Santa Claus? Mi ha fatto perdere contro la mia ARCHIE-Nemica, Ghianda Santa!”

    Patrasso (sussurrando): “Credo che nessuno coglierà la battuta qui”

    Roxanne: “Ohhh, rrrabbia, Patty-Pà!
    Non mettertici anche tu. Io questo 2018 proprio non l’ho sopportato.
    Pensavo di aver trovato l’amore e ho sofferto come non mai.
    Pensavo di aver trovato il titolo di nuovo e mi han sbattuto la porta in faccia in pieno Natale.
    Mi son sottoposta agli incontri più duri ed estenuanti, ho sempre mantenuto il sorriso finché ho potuto e Babbo Natale mi ripaga così?!
    Ma allora che vuol dire? Che Babbo è cattivo o che sono stata cattiva io?”

    LaMontaine aveva i lacrimoni agl’occhi e si ingozzava di pandoro nel processo pure a rischio di strozzarsi.

    Patrasso era dispiaciuto per l’amica. Non sapeva che dire… in suo aiuto… accorrse per fortuna, emergendo da delle lingue di fuoco verdi – QUINDI MALVAGIE – il Signore del Malox.

    Sign del Malox “Ho sentito tutto, Roxanne. Non c’è bisogno di aggiungere altro.
    Tu, mia dolce principessa dal cuore vomitevolmente di zucchero, tu non sei cattiva. Rischieresti di carbonizzare un Mio Superiore con un solo abbraccio per la nostra intolleranza alla Bontà.
    Sarà quel panzone della Lapponia che non capisce un’acca, al massimo.
    Ma tu devi smetterla di guardare al 2018. E’ un nuovo anno, Regina.
    Un nuovo anno da mettere sotto il tuo vessillo. Quindi alzati da quel letto, smettila di passarci 8 giorni la settimana, e datti da fare invece di piangerti addosso!
    HAI UN MATCH: Vallo a vincere come hai sempre fatto e mostra a quel branco di esaltate chi accidenti è Roxanne LaMontaine!”

    Roxanne: “MA…”

    Sign del Malox: “Ma.. COSA?”

    Roxanne: “Ma tra poco inizia lo special dei Muppet”

    Il Sign del Malox si voltò verso la TV accesa e appesa alla parete. E con un tonfo sedette accanto a Roxanne. Catturato dallo sfarfallio dello schermo.

    Sign del Malox: “Oh. Va bene allora.
    Ma…. ma dopo ci mettiamo al lavoro, mi raccomando”

    Roxanne fa di sì con la testa e il Signore fa a Patrasso.

    Sign del Malox: “SCHIAVO, aiutami a girare questo letto, così ci mettiamo tutt’e tre. Voglio stare al caldo sotto le coperte anch’io…”

    Divisorio
    BACKSTAGE

    Passi, con una cadenza precisa, ritmata, quasi musicale. Passi che si avvicinano alla porta dello spogliatoio femminile. E’ Kylie Sellers, che indossa un lungo soprabito nero, invernale, stivali con un tacco pronunciato e regge un elegante borsone sportivo con lo stesso charme col quale reggerebbe una Louis Vuitton. Tutto è rigorosamente in tinta, ça va sans dire. L’australiana percorre i corridoi, ignorando gli sguardi degli altri addetti ai lavori… finchè non ne trova uno che non può non notare.

    E’ quello della sua ex-alleata, Philippa Patience. La neozelandese è appoggiata alla porta dello spogliatoio, in sneakers, jeans, ed una t-shirt con e maniche arrotolate. Quando vede Kylie avvicinarsi, abbozza un sorriso di scherno. La Sellers lascia cadere il borsone, Philippa le va incontro.

    PP: “Nessun abbraccio?”

    Kylie non reagisce, apparentemente paralizzata ma in realtà pronta a scattare. Tuttavia, decisa anche a non incorrere in facili provocazioni. Philippa inizia a girarle intorno.

    PP: “Sai.. mi sei piaciuta la scorsa settimana. Con Underwood.”

    Ancora nessuna risposta da Kylie, pertanto Pippa continua a parlare.

    PP: “Bel piglio, Kylie. Anche se, come sempre, troppo misurata per i miei gusti. Voglio dire… se Underwood avesse risposto a me come ha fatto con te, io gli avrei detto che ciò che volevo ero pronto ad ottenerlo in altro modo. Vuoi sapere come?”

    KS: “Posso immaginarlo.”

    Philippa scoppia a ridere.

    PP: “Oh, sciocchina! Non intendevo mica quello! Con Underwood poi… un vecchio bavoso. Per favore, non sono mica Jennifer Belle! No, mia cara… io sarei stata molto diretta con il GM: gli avrei detto che se lui non mi avesse dato modo di risolvere la situazione con te, sul ring… allora ti avrei attaccata fuori dal ring. Ed avrei continuato a farlo, anche infortunandoti se necessario. A quel punto, lui non solo ci avrebbe perso un match interessante… ma ci avrebbe anche rimesso una delle sue lottatrici.”

    Conclude l’ultima frase accarezzando, con un unghia, la candida guancia destra della sua ex-compagna.

    PP: “Ma tu hai un altro stile, no? Sempre pronta a ragionare, a studiare la tattica migliore per non esporsi troppo. Ma stasera… stasera dovrai farlo Kylie. L’hai sentito Underwood, vero? Stasera siamo chiamate a dare spettacolo, per guadagnarci qualcosa che dovrebbe essere nostro di diritto. Pazienza… va così d’altronde, non è vero? Quando in mezzo alle gambe non hai un cazzo, devi sempre dimostrare il doppio, in questo business.”

    Philippa fa un passo indietro, continuando a squadrare Kylie.

    PP: “Ma noi due, stasera, raggiungeremo lo scopo. Puoi star tranquilla Kylie… ti aiuterò. D’altronde, voglio quel match almeno quanto lo vuoi tu. E CLASH OF THE TITANS sarà il palcoscenico ideale per la tua disfatta.”

    Ultimo sorriso, quindi la lottatrice mulatta fa per andarsene.

    PP: “A più tardi, tesoro.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Una bella ragazza ci porta nel backstage, quella bella ragazza, la riconosciamo subito, è Jessica Jane Clements, questo significa che stiamo per assistere ad una sua intervista.

    JJC: Buonasera signore e signori, sono qui per riportarvi le parole di una delle sei lottatrici che vedrete tra poco sul ring, e sto parlando della nuova campionessa della federazione, Jennifer Belle!

    Ed eccola, proprio accanto alla Clements, la stupenda campionessa proveniente da Malibu, Jennifer Belle, che ha mantenuto il ring attire dorato, dopo la scorsa settimana.

    JJC: Ciao Jennifer, come stai?

    La Belle risponde con un grande sorriso, un odioso ma splendido sorriso a trentadue denti.

    Belle: Bene, benissimo direi, ma sai, sono Jennifer Belle…

    La Starlette Champion non è presente sul ring, ma i fan in arena fischiano tutti ugualmente.

    JJC: Questa sera prendi parte ad un interessantissimo match, un tre contro tre, sembra che le faide si intreccino, cosa ne pensi?

    Belle: Penso che non sia poi interessantissimo e che tu abbia problemi a capire cosa sia interessante e cosa invece sia una perdita di tempo, ma posso venirti in contro visto che comunque in mezzo alla massa, ci sono io, quindi qualcosa di interessante c’è.

    JJC: Per quanto riguarda le sfide incrociate? Qualche parola da spendere sulle altre concorrenti?

    Belle: Dio no, non sono solita interessarmi di chi gioca in categorie inferiori alla mia, tuttavia oggi mi sento particolarmente di buon umore, dunque, vedrò di accontentarti.
    Roxanne immagino sia la mia controparte, quella che parlava tanto e che oggi, si ritrova a piagnucolare perché la cintura è tornata in vita a chi la meritava.
    Natalie Benson è sempre stata una montagna russa di prestazioni con più bassi che alti, e adesso ha deciso di prendersela con Moxxxie, la cara piccola Moxxxie, credo che nulla mi diverta più di lei…

    L’intervistatrice dai capelli corvini diventa immediatamente interrogativa.

    JJC: Come mai?

    Belle: Credeva che la sua vittoria contasse qualcosa e ci è rimasta male quando l’ho snobbata e sono volata al match titolato, pensa poi come si è sentita quando mi ha vista vincere ancora.
    Mi immagino il momento in cui il suo cuoricino di fanciulla si spezza a metà e innumerevoli calde lacrime le sciolgono il trucco.

    Jennifer, mantenendo l’odioso sorrisetto in viso, si avvicina alla telecamera, puntando gli occhioni nocciola verso l’obiettivo.

    Belle: Ora hai finalmente capito mia cara? Io non perdo mai!
    Alla fine, quando pensi che io non possa farcela, io dimostro sempre di aver vinto, e l’ho fatto per l’ennesima volta, con te.
    Con te che per inciso vanti di essere la Starlette dell’anno, ma lo fai con… beh, con me, che potrei elencarti cosa sono io e cosa rappresento per questo sport, ma poi non ci sarebbe tempo per combattere i due match successivi.

    JJC: Tornando a noi?

    Belle: Oh, sì. Dicevo che Moxxxie ora sembra avere altro a cui pensare, ma anche questo non la discosta dal pensiero di essere stata vittima del mio gioco, i riflettori hanno smesso di illuminare la sua sciatta immagine e tutti hanno puntato su di me, questo dev’essere shockante per lei, ma come tutte le altre ci si abituerà.
    Dulcis in fundo, due delle lottatrici che meno mi interessano in questa federazione, ovvero, Kylie Sellers, che però lo ammetto, la scorsa settimana era vestita divinamente, almeno ci sono altre donne con un po’ di gusto a parte me qui al Santuario.

    E per un attimo, una piccola fitta la petto sembra colpire anche la nostra bella Jessica Jane Clements.

    Belle: E Philippa la traditrice, beh, lei è proprio l’ultima ruota del carro, ma accanto a me, quella ruota dovrà girare per il verso giusto, perché la Dea non ammette errori.

    JJC: Lasciamo da parte Philippa Patience per un momento, credi che Moxxxie collaborerà con te questa sera?

    Belle: Francamente, può fare come vuole. Se perdo io, perde anche lei. Se lei fa in modo che le altre tre nullità schienino me, la mia sconfitta non avrà valore.
    Se lei mi attacca, in ogni caso, non otterrà nulla, è arrabbiata, perché come altre ha pensato di arrivare in WTF ed essere meglio di me, poi l’ho rimessa a posto assieme alle altre noiosissime bambole.
    Nel caso voglia vincere, beh, avrà il pieno supporto della campionessa, anzi, della QUATTRO VOLTE campionessa.

    Jennifer Belle porta la punta delle dita davanti alle labbra e manda un bacio ai fan dall’altra parte dell’obiettivo, prima di congedarsi, lasciando sola la nostra intervistatrice.

    -CAMERA FADES-

    Divisorio

    4th - 6 Women Tag-Team Match: JENNIFER BELLE, MOXXXIE & PHILIPPA PATIENCE vs KYLIE SELLERS, NATALIE BENSON & ROXANNE LA MONTAINE

    Penultimo match della serata, un mischione di rivalità femminili che vede quattro lottatrici interessate allo Starlette Title (la Belle, detentrice più un novero di papabili avversarie come Roxanne, former champion, Moxxxie e Natalie Benson). Oltre a loro ci sono Kylie Sellers e Philippa Patience, le ex Cat’s Eyes, chiamate a dar prova del loro valore per guadagnarsi un match nel prossimo PPV. La prima theme che ascoltiamo ci è nuova, trattandosi di “Beautiful” di Moby.

    Calano le luci, eccetto per alcuni effetti stroboscopici fluo. Scopriamo che questa è la nuova entrance di Kylie Sellers, la quale conserva un attire molto simile a quello utilizzato nel suo stint in tag-team, ma privo di mascherina sul viso. Kylie non è diventata, dall’oggi al domani, una delle beniamine del pubblico, ma l’essere inserita in una squadra con Roxanne e la Benson le fa guadagnare automaticamente qualche applauso. Alle quali risponde con un sorriso, pur mantenendo, nel suo incedere elegante, un atteggiamento abbastanza distaccato.

    Kylie non ha ancora raggiunto il ring, che la sua theme già lascia spazio a “Life is Rosy”. Gli applausi aumentano di botto quando Roxanne fa il suo ingresso in scena, mostrando un sorriso radioso e facendo al pubblico il saluto regale. Durante la rampa concede al pubblico numerosi saluti, fermandosi addirittura ad abbracciare un piccolo spettatore che le aveva dedicato un cartellone. Anche nel suo caso, la theme viene fermata anzitempo per lasciare spazio alla prossima.

    Che non può che essere “Part of Me” di Katy Perry: Natalie Benson è l’ultima ad entrare per il suo team, rivelandosi con un abbigliamento che la fa sembrare molto un John Pranzo in gonnella. L’accoglienza riservata a Miss 24/7 è quasi sul livello di una beniamina come Roxanne. Del trio, Natalie appare decisamente come la più grintosa, riuscendo anche a gasare ancor di più la folla presente nell’arena. Le tre ragazze si ritrovano sul ring e Natalie va subito a “raccogliere” in un abbraccio Roxanne e Kylie, caricando anche loro.

    Cambio di atmosfera quando parte “The Devil Within”. Ecco uscire la WTF Starlette Champion, l’unica ad aver vinto tale cintura per QUATTRO volte in carriera. Parliamo di Jennifer Belle che entra in scena, ancheggiando e ravvivandosi i capelli, con la cintura ben stretta al suo vitino di vespa. La Belle si ferma per mostrarsi al pubblico, sorridendo sprezzante di fronte ai loro fischi, quindi inizia a percorrere la rampa d’accesso con la stessa eleganza di una modella che sta sfilando.

    “Trouble” di Pink ci fa capire che è il momento di Philippa Patience, che quindi ha, per il momento, conservato la vecchia theme usata in tag-team. Non solo, anche il look è rimasto pressochè invariato. Il pubblico scema un po’ i suoi fischi (rispetto alla Belle), e Philippa se la ride. Notevole distacco tra la lottatrice neozelandese e la partner che l’ha preceduta visto che Pippa sembra denotare il suo atletismo, anche a dispetto della femminilità, già durante l’entrata.

    L’ultima ad entrare, sulle note di “Far Beyond Metal”, è Moxxxie. Fasciata nel suo attire di latex nero, anche Moxxxie riceve meno fischi della Belle. L’americana allarga le braccia, mostrando il fisico prorompente e si avvia lungo la rampa con il sorriso di chi è tremendamente sicuro di sé. Raggiunge le teammate con calma e, quando sono ormai tutte sul ring, la referee Rachel Blows ha il suo bel da farsi per tenere a bada la situazione, evitando che il match cominci con una rissa anticipata.

    Si decide abbastanza celermente chi comincerà il match… ed a trovarsi una di fronte all’altra, sul ring, sono due vecchie rivali come Roxanne La Montaine e Moxxxie. Che vanno subito faccia a faccia ed al suono della ring-bell, Moxxxie spintona la Princess. La francese resta in piedi, sorride di fronte agli scherni di Moxxxie, quindi risponde mollandole un sonoro ceffone! Moxxxie barcolla, indietreggia… solitamente non è tipa da tenersi tali offese ma invece stavolta torna al suo angolo… e da il cambio ad una stupefatta Belle!

    Moxxxie esce dal ring, urlando alla Campionessa che Roxanne è, prima di tutto, un SUO problema e che non sarà lei a fare il lavoro sporco per i comodi della losangelina. La Belle non sembra apprezzare ma entra dicendo a Moxxxie qualcosa come “Guarda e impara”. Roxanne appare felice di poter tornare a mettere le mani su chi le ha strappato il titolo a sorpresa. E si parte con un cl… NO! Roxanne evita e blocca la Belle in una Waist Lock! Pochi secondi, e la campionessa Starlette riesce a rovesciare le posizioni.

    Roxanne rompe “di forza” il lucchetto operato dalla Belle e si riporta in posizione d’attacco, bloccando Jennifer nella stessa manovra, ma stavolta l’americana ne esce con una gomitata all’indietro. Afferra Roxanne per i capelli, le urla qualche offesa e poi la lancia verso le corde, chinandosi in avanti per un Back Body Drop. Ma Roxanne frena, tenendosi alle corde e colpisce la Belle con un Toe Kick alla testa! Quindi l’afferra di nuovo e… KNEELIFT! La Belle va giù e la Diamond Girl prova subito lo schienamento, ottenendo solo un DUE!

    E’ comunque la Princess a rialzare la rivale, trascinandola verso il proprio angolo in posizione di Front Facelock. Roxanne da il cambio a Kylie Sellers, ma prima di uscire… whippa la Belle verso le corde e poi, insieme a Kylie, connette con un DOUBLE STANDING DROPKICK! Colpo ben eseguito, dopo il quale però la Belle rotola verso il proprio corner… e ridà il cambio a Moxxxie! L’Underground Queen subentra e va subito a colpire Kylie con uno stomp all’addome! Quindi l’afferra, tenta un Suplex… ma l’australiana, anche se più leggera, si aggancia ad una gamba di Moxxxie, impedendone l’esecuzione e poi… ROVESCIA IL SUPLEX!!!

    Jennifer Belle e Pippa Patience provano ad intervenire subito dopo la manovra per dare manforte a Moxxxie… ma Roxanne e Natalie Benson entrano a guardare le spalle a Kylie, costringendo le “cattive” a ritirarsi fuori dal ring. Il pubblico applaude visto che le tre fan-favourites conquistano, per intero, il ring. Non solo ma Roxanne e Natalie vanno anche a colpire il terzetto avversario… CON UNA DOUBLE BASEBALL SLIDE! Moxxxie, JB e Pippa finiscono a terra e quando stanno per rialzarsi… VENGONO ABBATTUTE DA UN PESCADO DI KYLIE SELLERS, CHE FA STRIKE!!

    La Blows chiede alle beniamine di tornare al loro posto e queste eseguono, con Kylie che riporta Moxxxie sul ring… e da il cambio a Natalie. Quando però Naty fa per rialzare Moxxxie, questa la colpisce con un pugno sul muso! La Benson retrocede, la Redlight Amazon scatta per piazzare un braccio teso… la fiamma di John Pranzo evita, ed è poi lei a connettere con una RUNNING CLOTHESLINE! Seconda Clothesline! Poi ancora… RUNNING CALF KICK! Natalie si rialza con una capriola e va a provocare la Belle, facendole apertamente il gesto della cintura!

    Intanto Moxxxie si rialza e va a riparare in un corner. Natalie la mette nel mirino e la colpisce… CON UN TURNBUCKLE FOREARM SMASH!!! Quindi… SPRINGBOARD MARTIAL ARTS KICK che colpisce Moxxxie al petto, e la rimanda fuori dal ring! Natalie è on fire, e riceve anche gli applausi di Roxanne. La ragazza di Tulsa si sposta sull’apron e si lancia su Moxxxie con un DIVING FOREARM SMASH! La Benson si gasa col pubblico… ma viene colpita a tradimento, fuori dal ring, da Philippa Patience, che poi la scaraventa contro le transenne!

    L’intervento della neozelandese consente a Moxxxie di riprendersi, quindi la Redlight Amazon fa per andare a riprendere la Benson. Il pubblico fischia, visto come è avvenuta quest’inversione di rotta, ma Moxxxie urla loro un perentorio “Shut Up!”. Fatto ciò, proietta Natalie sul concrete… CON UNO SNAP SUPLEX!!! La Benson accusa la botta, poi viene riportata sul ring da Moxxxie, che così interrompe anche il count-out della referee. L’Underground Queen riprende subito a colpire Natale, alla schiena, con degli stomps.

    Moxxxie blocca poi Natalie in una Sleeper Hold, tenendola seduta sul mat. Il pubblico però incita Naty che riesce a rialzarsi… Moxxxie prova ad avvicinarla al proprio angolo ma la Benson si libera… CON UN JUDO ARMDRAG! Quindi si rialza e fa per scattare verso le proprie teammate… ma Moxxxie è sulla traiettoria e la intercetta con un placcaggio, sbattendola poi nei turnbuckles opposti! E’ quindi Moxxxie a dare il cambio a Philippa Patience, che entra e prende a colpire la Benson, all’angolo, con dei calcioni all’addome.

    La lottatrice mulatta rialza poi l’avversaria e la soffoca con un High Foot Choke, quando poi è costretta a mollare la presa, causa intervento della Blows, da il cambio a Jennifer Belle. La Starlette Champion rifila la sua dose di calcioni alla Benson, quindi l’allontana dal corner, la poggia sulla seconda corda in prossimità del centro del ring e la soffoca, pressandola con un ginocchio sulla nuca. Quando la Blows allontana Jennifer per la manovra scorretta, interviene Philippa, dall’apron, a colpire Natalie, alla testa con un calcione!

    Dopo il colpo, la Belle tenta lo schienamento, ma non ottiene più di un DUE. Jennifer rialza allora Naty tenendola per i capelli, la riporta all’angolo e da il cambio a Moxxxie. Le due cooperano per la prima volta, operando con un DOUBLE HAIR PULL MAT SLAM, poi Moxxxie passeggia sullo stomaco di Natalie, a terra, con uno Stomp Walking. Il pubblico inizia a beccare pesantemente l’Underground Queen che risponde a tono alla folla… ma si distrae dal match e la Benson cerca di coglierla in fallo con uno SCHOOL-BOY PIN! UNO! DUE! MOXXXIE SI LIBERA!

    Natalie e Moxxxie si rialzano, scattano l’una contro l’altra ed è Moxxxie la più lesta a piazzare una RUNNING CLOTHESLINE! Ed è quindi lei ad operare uno schienamento, ma anche il suo tentativo si ferma al DUE. Natalie cerca di rialzarsi ma Moxxxie la blocca di nuovo in una Sleeper Hold… Roxanne cerca di fare la capo-tifosa per spingere il pubblico a “dare forza” alla Benson, in difficoltà… e la tattica sembra funzionare di nuovo: Natalie reagisce, si rialza, inizia a colpire Moxxxie con delle gomitate ma quando è prossima a liberarsi, la Redlight Amazon la colpisce con uno stomp e poi la solleva… PER UN SCOOP SLAM! A SEGNO!

    L’Underground Queen si rialza… e va a colpire Kylie Sellers, la più vicina delle avversarie all’angolo, mandandola giù dall’apron. Fatto ciò, va a rialzare anche Natalie, la cinge da dietro e… GERMAN SUP… NO! Natalie oppone resistenza e poi… rovescia le posizioni! Ma neanche la Benson riesce a connettere col German Suplex, in quanto Moxxxxie scatta verso le corde, trascinandosela dietro, riuscendo anche a dare il cambio, al volo, a Jennifer Belle! Nel momento in cui Natalie riesce a trascinare Moxxxie a terra, in un Victory Roll, sta già rientrando la Belle… ma Natalie se ne avvede, molla Moxxxie ed accoglie JB con un pugno sul volto!

    Moxxxie però è ancora sul ring, si rialza e prova a sollevare la Benson per un nuovo SCOOP SLAM… ma stavolta non va! Natalie si libera, arretra verso le corde, Moxxxie scatta verso di lei… la Naty la schiva, facendola volare fuori dal ring! La Toughest Woman in the World vuole dare il cambio a Roxanne… ma Moxxxie, che ha attutito la caduta, afferra Roxanne per le caviglie e la strappa via dall’apron! La Belle può così rialzarsi ed assaltare Natalie alle spalle, prima che questa possa dirottarsi sulla Sellers.

    La Starlette Champion rialza la Benson, la prepara per un Suplex… che però Naty trasforma in uno SMALL PACKAGE IN SUO FAVORE! UNO! DUE! MA LA CAMPIONESSA SI LIBERA! Le due si rialzano, Natalie tenta uno stomp, Jennifer para… ma non può nulla contro il successivo ENZIGUIRI KICK! Il pubblico freme, vuole vedere un tag dato alla Benson… che riesce a raggiungere Kylie Sellers! L’australiana non entra direttamente: sale sul paletto… E SI LANCIA SU JENNIFER, ORMAI IN PIEDI, CON UN DIVING CROSSBODY! A SEGNO!

    La Sellers quindi si rialza, scatta verso l’angolo delle rivali e… TURNBUCKLE LEG SPLITTED DROPKICK COL QUALE COLPISCE SIA MOXXXIE CHE PIPPA, FACENDOLE VOLARE SUL CONCRETE! La Belle si rialza, scatta verso Kylie che prova a colpirla con un doppio calcio al petto ma Jennifer para, spinge l’avversaria sull’apron… NO! Kylie si ferma sulla top-rope, ne sfrutta il rimbalzo.. PER UNO SPRINGBOARD ENZIGUIRI KICK! Altra legnata incassata dalla Belle!!!

    Kylie continua a correre, Jennifer si rialza… FLIPPING CLOTHESLINE DELLA SELLERS!!! Jennifer si rialza ancora… TWISTING BULLDOG DI KYLIE!!! Che si gasa, invita la Belle a rialzarsi… inizia a colpirla con una sequenza di Shoot Kick, terminando poi… CON IL TERZO ENZIGUIRI KICK CHE RINTRONA LA BELLE IN QUESTO MATCH!!! Kylie prova a schienare la campionessa… ma il suo tentativo viene interrotto da un calcione di Philippa Patience!

    Pippa si accorge che la Benson sta rientrando per riequilibrare la situazione, scatta verso la donna di John Pranzo… che però l’abbranca al volo… EXPLODER SUPLEX! A segno! Pippa rotola fuori dal ring ma Natalie viene afferrata da Moxxxie… che la schianta contro il paletto, mandando anche lei fuori dal quadrato. Moxxxie viene a sua volta abbattuta… DA UNA SPEAR DI ROXANNE, CHE POI LA DEVASTA DI PUGNI! Le due rotolano fuori dal ring, lasciando sulle squared-circle solo le lottatrici “legali” della contesa.

    La Belle è in un angolo, la Sellers prova a raggiungerla in corsa ma JB la spedisce fuori con un Back Body Drop! Anzi… Kylie si ferma sull’apron… ma Jennifer la colpisce con un pugno, poi l’afferra per i capelli… LA SELLERS SI LIBERA CON UN HIGH KICK!!! Jennifer indietreggia, quindi cade sul mat… Kylie scala il paletto e poi si lancia sulla Belle… CON IL CAT SPLASH!!! Non poteva mandare un messaggio più chiaro… Kylie connette con la finisher dell’ex-compagna Philippa Patience e schiena la WTF Starlette Champion… UNO! DUE! TREEEEEEEE!!!

    E’ LO SCHIENAMENTO DECISIVO, E LO OTTIENE KYLIE SULLA CAMPIONESSA!!! L’australiana si rialza e viene subito raggiunta da Roxanne che l’abbraccia, felice come una Pasqua. Rientra anche Natalie, che si unisce all’abbraccio. Quella di Kylie è una vittoria importante… schienando la Campionessa potrebbe addirittura avanzare, anche lei, pretese di title-shot ma, soprattutto, come potrà Underwood, a questo punto, dirle che non merita la sua occasione di vendetta in PPV?

    KYLIE SELLERS, NATALIE BENSON & ROXANNE LA MONTAINE def. JENNIFER BELLE, MOXXXIE & PHILIPPA PATIENCE via PIN in 12’26”


    Divisorio
    Budapest, qualche giorno dopo il primo gennaio.

    Le immagini ci mostrano una grossa piazza con un imponente colonnato e con altrettante rappresentative statue. Siamo ad Hosok Tere anche conosciuta come Piazza degli Eroi.

    "Perché Budapest per goderci questi giorni di pausa?"

    "Perché Atene-Budapest sono malapena 2 ore di volo. E poi volevo portarvi qua..."

    Tre figure si stagliano al centro della piazza, ben coperti nei loro cappotti. Drake Patton al centro, Richard Blackwater a destra e Leonid Volkov a sinistra.

    Volkov: "Forse dovresti allenarti per il prossimo show. La posta in palio è interessante"

    Patton: "Assolutamente. Infatti non ho intenzione di mettere i bastoni tra le ruote a Dk quando questo può essere il giusto strumento per raggiungere un traguardo importante. Lo sfizio ce lo siamo già tolto mentre il 2018 si avviava verso la sua conclusione. Ma non sarò nemmeno li a tendergli la mano come se nulla fosse successo...sono io che decido cosa fare di Dk. Come ho sempre fatto."

    Blackwater: "Dici?"

    Patton: "Certo? Guarda dove siamo...nella Piazza degli Eroi. Così come Dk sta diventando lentamente un eroe per il pubblico WTF...nonostante lui non voglia esserlo, nonostante lui ricacci quel ruolo, nonostante lui faccia di tutto per evitare di percorrere quella strada. E chi lo sta instradando? Io. Così come tempo fa ho reso Pranzo l'anti-eroe nel suo periodo migliore, in quel periodo in cui doveva essere idolatrato."

    Patton si stringe nel cappotto

    Patton: "Ed ora un'altra occasione per fare di Dk quello che voglio!"

    Blackwater: "quindi ci hai portato qua solo per dirci questo?"

    Patton: "Beh potevo semplicemente limitarmi a dirvi di immaginare una piazza uguale per Larissa, la piazza degli eroi della WTF. Quale statua secondo voi sarebbe al centro se non la mia. E ciò sarà ancora più palese dopo che io e il mio inusuale compagno di tag batteremo la Militia."

    Volkov sembra esaltarsi al sentire le parole del gallese mentre Blackwater sembra sempre più infreddolito

    Patton: "Ora andiamo a mangiare qualcosa di caldo che Richard potrebbe congelarsi da un momento all'altro."

    I tre si allontanano velocemente dalla piazza mentre le telecamere vanno a nero.

    Divisorio
    Spogliatoio della Militia Romana Sacra.
    Un ambiente decisamente meno medievale di quanto si possa pensare.
    Ben arredato, anche troppo: il tipico sfarzo di una chiesa che predica povertà.
    Domenico Carafa è seduto mentre Karl Barbarossa cammina avanti e indietro.
    Il tedesco sembra piuttosto nervoso, mentre il lottatore romano serafico come sempre.
    Se Carafa non decide di chiedere spiegazioni a Karl, è quest'ultimo che inizia a parlare.

    K: "Le cose non stanno andando bene. Due sconfitte di fila da parte nostra. Abbiamo perso entrambi. Costa sta succedendo?"

    Domenico non risponde, non sentendo il bisogno di dover dare spiegazioni.

    K: "Noi siamo CAMPIONI e dovremmo vincere sempre, non è così? Noi abbiamo una missione, noi siamo stati designati dall'alto e per questa ragione siamo sempre in grado di superare ogni difficoltà. Ora ne stanno sopraggiungendo di nuove. E sembra che non siamo in grado di superarle."

    In questo momento Domenico interviene.

    DC: "Cosa c'è, Karl? Hai dimenticato i giorni passati? Hai dimenticato le difficoltà che ci sono sopraggiunte i primi tempi? Nessuno ha detto che i Figli di Dio non avrebbero incontrato alcun ostacolo sul loro cammino. Prove date da Dio o nemici forti quanto il nostro animo... Se fosse stato tutto così semplice, la nostra missione non avrebbe avuto importanza alcuna. Sono questi i momenti in cui dobbiamo rimanere saldi nella fede e sicuri che, quando servirà, il giudizio per i nostri avversari sarà tremendo e la nostra vittoria schiacciante."

    Karl non sembra molto convinto della risposta.

    K: "Non mi interessano risposte da prete. Sono quelle che hanno accompagnato i nostri fallimenti. Eccessiva superbia del passato che ci ha fatto costare tutto. Che stiamo di nuovo riattraversando quella..."

    DC: "NO. Questi non sono discorsi da prete, come li definisci tu. Questa è la Verità. Con la V maiuscola. Quella per cui lottiamo. Quella che ci rende SUPERIORI rispetto agli altri. Superbia è quella di chi è vanaglorioso e combatte per la gloria personale. Noi combattiamo per un fine superiore. Questo è ciò che ci distingue dalla massa. Se vuoi rimescolarti ad essa, fai pure, Karl, ma ti avverto che il destino di chi smarrisce la retta via è molto pericoloso. Non sono ammessi dubbi sul nostro cammino. Il Dogma è uno e va rispettato. Non vi è Militia Romana Sacra senza tutto questo. Non vi è Vittoria al di fuori di questo contesto."

    Carafa sembra piuttosto duro.

    DC: "Alla prima difficoltà ti mostri debole? Forse le tue paure più recondite si sono riaffacciate... Ebbene, sconfiggile in tempo, perchè stasera c'è la battaglia decisiva. Non contano gli inciampi sul cammino, se realizziamo i nostri obiettivi. Vuoi dimostrare di essere Campione? Di non essere un eterno perdente? Allora smettila di lamentarti e di dare ad altri le tue colpe, chi cammina nel sentiero giusto non ha paura di nulla. Questo è lo spirito che ci ha consentito di trionfare. Questo è lo spirito che ci consentirà di trionfare oggi.

    Carafa ora veste gli abiti del motivatore.

    DC: "All'esterno questo incontro può sembrare difficile. Ad alcuni potrebbe addirittura sembrare scontata una nostra sconfitta contro due presunte leggende. Ma noi combattiamo su un altro piano. Noi ci eleviamo da questi sciocchi scontri tra pecore perdute. Noi siamo ALTRO, l'Oro che cingiamo intorno alle nostre vite lo dimostra. Sei parte di questa Militia perchè hai dimostrato di seguire il giusto cammino. Non perderti o tornerà ancora una volta il Karl Barbarossa perdente."

    Karl ascolta con attenzione.

    DC: "Non ho bisogno di motivarti. Non sono il tuo coach. Sta a te decidere quale battaglia affrontare. Abbraccia ancora di nuovo la Croce saldamente con le tue mani, soffri in silenzio e trionfa quando sarai di nuovo in cima. Distruggiamo i nostri avversari perchè quella è la Volontà che NOI realizzeremo qui, a breve. Perchè non vi è dubbio che noi vinceremo ancora una volta e quei poveri illusi che hanno iniziato a deriderci capiranno di aver torto: perchè la Militia Romana Sacra è solo all'inizio della sua missione. Amen."

    Divisorio
    Nel suo locker room, il campione WTF sta preparandosi al match che lo aspetta in compagnia di Andy Guerrero.
    L'atleta di Saint Thomas si riscalda praticando shadow boxing contro un avversario immaginario, mentre Guerrero, seduto, tamburella con le dita sulla panca su cui è seduto.
    Il rumore diventa sempre più forte, nell'ovvio tentativo di attirare l'attenzione di Dk, che però lo ignora e prosegue nel suo esercizio, deviando un colpo con la mano destra, ma poi tira indietro il capo toccandosi la mandibola. Apre gli occhi, tira indietro la gamba sinistra e ripete il movimento. Deviando il colpo con la mano destra, ma stavolta sposta impercettibilmente la testa e sorridendo, colpisce con un palmo crescente il suo immaginario avversario.

    AG: "Sai...sono un po' geloso"

    Dk chiude gli occhi e sospira, buttando fuori l'aria dal naso con forza

    AG: "Voglio dire, se si parla di titoli tag, è chiaro chi debba essere il tuo tag team partner, ese. Uno con cui i titoli li hai già vinti. Uno con cui hai già vinto tutto, che ti conosce..."

    per la prima volta, DK si gira verso Guerrero

    DK: "Bloody Alliance, Andy?"

    Il messicano alza le mani rivolgendo i palmi a DK

    AG: "Ci crederesti se ti dicessi che è stata un'iniziativa dell'announcer?"

    DK: "No."

    AG: "Sicuro?"

    DK: "..."

    AG: "Sicuro sicuro?"

    Dk scatta, spostando rapidamente il peso e colpendo Guerrero in faccia con un solenne diretto! No! Il diretto si ferma a un dito dal naso di Guerrero, che però non sbatte neanche le palpabre

    AG: "Sicuro sicuro sicuro?"

    Sconfitto, Dk inizia a ridere e si siede. Guerrero decide di spostarsi per sedersi accanto a lui, ma il fallen dragon scala in modo da lasciare un minimo di spazio vitale tra sé e l'amico.

    AG: "Ti vedo tremendamente serio. Vuoi davvero vincere questi titoli, vero?"

    DK: "Non ho una singola ragione per non farlo. Sono qui da Settembre e sono già campione mondiale. Vincere anche i titoli tag? Questa è un'occasione che non si ripresenterà presto."

    AG: "beh..."

    Dk ripete la frase, ma con un'intonazione decisamente più forte

    DK: "questa è un'occasione che non si ripresenterà presto. Campione Mondiale e Campione Di coppia in meno di sei mesi: non esiste inizio migliore, neanche per uno come me. E l'occasione arriva nel momento di forma peggiore dei nostri avversari da quando sono arrivato qui; è come se il cielo stesso volesse premiare anni di duro lavoro e fatica, sudore e sangue. Certo, avere Patton come compagno è avvilente...bisognerà vedere se è disposto ad attivare quel paio di neuroni ancora attivi nel suo cervello e capire così vincere quei titoli è la scelta migliore per entrambi. Può colpirmi alle spalle o coinvolgere chi vuole dopo aver vinto quei titoli. Dovesse succedere prima..."

    AG: "Vedo che hai preso gli avvenimenti della scorsa settimana molto sportivamente."

    Il campione scuote le spalle.

    DK: "Io e te ci siamo fatti molto peggio; Patton non mi ha fatto nulla che non possa togliermi di dosso con un po' di stretching. E poi, concludendo il match in quelle condizioni, Patton non ha dimostrato forza, ma ha riconosciuto la sua inferiorità. Avesse metà delle capacità che crede di avere, avrebbe concluso il match in maniera ortodossa. Quello che non sa è che se vuole giocare a quelle condizioni a me basta schioccare le dita..."

    AG: "Per far sparire metà dell'universo."

    Sospiro di Dk. Il fallen dragon è combattuto sul da farsi, ma alla fine decide di far finta che Guerrero non abbia detto niente.

    DK: "Per portare qui il doppio degli uomini che lui ha a disposizione. Il fatto ch'io non voglia giocare sporco non significa che non sia capace di dare lezioni sull'argomento.
    Ma questo è un discorso che mi riservo di fare in futuro...stasera voglio solo vincere quelle cinture. E farò di tutto perché questo accada, che Patton voglia o meno."

    Ma Guerrero ha smesso di seguirlo e conta sulla dita della mano. Due volte, per essere sicuro d'aver fatto i giusti calcoli.

    AG: "Eh, ma siamo rimasti in quattro te compreso..."

    DK: "NON.STO.PARLANDO.DELLA.BLOODY.ALLIANCE."

     
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    MAIN EVENT - WTF TAG-TEAM TITLES ON THE LINE/Tag-Team Match: MILITIA ROMANA SACRA (C) vs DK & DRAKE PATTON
    Le immagini del Main Event della serata partono addirittura dal backstage: Carafa e Barbarossa, aka la Militia Roma Sacra, WTF Tag-Team Champions in carica, camminano silenziosi lungo il corridoio che conduce alla Gorilla Position. Taciturni e preoccupati, i due Campioni non passano il loro periodo migliore a livello di risultati visto che sono reduci, entrambi, da sconfitte in “one on one” e stasera devono difendere i titoli in un match che, di certo, non è il più agevole che potessero avere.

    Stacco di inquadratura, torniamo ad una panoramica del Sanctuary mentre il P.A. System comincia a diffondere le note di un’ormai nota musica medievale. Annunciata da Kelly Trump, la Militia Romana Sacra fa il suo ingresso in scena e guadagna, rapidamente, la propria posizione sul ring. Carafa e Barbarossa consegnano le loro cinture al referee che arbitrerà questo Main Event, il romeno Mazzolenu… che quasi mai è una garanzia per chi lotta correttamente, ma in questo match di lottatori “onesti” ce ne sono pochi.

    Risuona adesso “Do I Wanna Know” degli Arctic Monkeys… Drake Patton si presenta in scena, con una barbetta più lunga del solito e mimando il riff elettrico della sua entrance-song, ignorando il fatto che il grosso del pubblico stia fischiando anche lui, esattamente come fatto con la Militia. Patton avanza lungo la rampa, indica gli avversari, sorridendo: se stasera li battesse, aggiungerebbe un nuovo record al suo palmares, essere il primo Grand Slam Champion della WTF (ossia l’unico ad aver vinto il World/Rising Star Championship, il Total ed il titolo Tag-Team). Carafa e Barbarossa, dal ring, lo invitano a farsi avanti, dimostrandosi comunque temerari.

    Patton fa loro un gestaccio, quindi gli fa cenno di aspettare… attendere l’arrivo del suo partner di serata, il WTF World Openweight Champion, DK! Che non è che riceva chissà quale accoglienza migliore rispetto a chi l’ha preceduto. Il Fallen Dragon si presenta senza la sua cintura, probabilmente per non fomentare qualche idea strana in Patton. DK raggiunge Drake Patton… i due si squadrano, cominciano a parlottare e sembrano trovarsi d’accordo. Poco da dire, questa puntata è davvero quella delle alleanze strane: Tennenbaum coi Saviors, Moxxxie e la Belle contro Roxanne e la Benson, per certi aspetti anche Nayoko e Victoria (almeno alla fine del match). Ed ora DK e Patton, due che al PPV si contenderanno il massimo alloro della Federazione ma che adesso vogliono provare a diventare, insieme WTF Tag-Team Champions.

    Dopo un cenno, i due sfidanti scattano verso il ring… e si lanciano all’attacco della Militia, costringendo Mazzolenu a dare rapidamente il via a questa gara! A DK, che punta Barbarossa, l’assalto sembra andar bene, meno invece a Patton visto che Carafa non si fa prendere alla sprovvista ed impedisce al gallese di rialzarsi, a suon di stomp. I colpi del World Champion costringono invece Barbarossa a retrocedere verso le corde e DK, con una rapida Clothesline, lo fa volare fuori dal ring.

    Anche Patton riesce, con più fatica, a rialzarsi. Inizia a colpire Carafa con dei pugni mentre il referee impone a DK di uscire dal ring: Drake e Carafa (rispettivamente secondo e quarto campione massimo nella storia della WTF) sono gli uomini legali che cominceranno questo match. Dopo averlo steso, Patton rialza l’italiano, lo whippa verso le corde e piazza una RUNNING CLOTHESLINE! Carafa va giù, Patton lo riprende… SCOOP SLAM! Quindi, prima piazza uno stomp alla fronte del Martello dell’Inquisizione, poi Drake scatta verso l’angolo degli avversari, andando a colpire anche Karl Barbarossa con un pugno.

    La Welsh Sensation torna poi su Carafa, portandolo in un angolo libero, dove connette con un TURNBUCKLE FACESMASH. Quindi sale sulla seconda corda ed inizia a colpirlo con pugni alla testa… Mazzolenu impone al gallese di rispettare il rope-break, il che consente a Carafa di uscire dall’angolo… ma Drake gli si piazza alle spalle e lo graffia con un BACK RAKE! Carafa barcolla verso l’angolo degli avversari dove incrocia il pugno di DK che rispedisce l’italiano tra le grinfie di Patton, che comincia a “palleggiarsi” Carafa col caraibico, a suon di pugni.

    Patton stende poi Carafa con un EUROPEAN UPPERCUT e da poi il cambio a DK. Che rialza l’avversario ed inizia a colpirlo con sberle e ceffoni. Quando però tenta l’irish-whip, Carafa riesce a rovesciare il lancio, si piega in avanti… ma DK frena, lo afferra per i capelli e… BULLDOG!!! Quindi scatta anche lui a colpire Barbarossa con un cazzotto! Torna poi subito su Carafa… e lo schianta a tappeto con una SPINEBUSTEEEEEEEER!!! DK indica al pubblico l’avversario a terra e pare annunciare di voler già chiudere il match, con la WRATH!

    Nel farlo però, si va a poggiare alle corde e Barbarossa, fuori dal ring, lo afferra per un piede, sgambettandolo. DK e Carafa si rialzano così quasi insieme ma stavolta è l’italiano che riesce a sorprendere l’avversario con una FALLING CLOTHESLINE! Domenico va poi prudentemente a dare il cambio a Barbarossa, anche per leccarsi le ferite dopo quanto subito finora. Il Cavaliere Teutonico si accinge ad entrare, regalandoci l’ennesimo scambio degli ultimi mesi tra due due former champion di altre promotion, in questo caso tra un ex-campione massimo della 2FH (Barbarossa) contro uno della GWF (DK).

    Barbarossa afferra DK, lo whippa verso le corde, lo afferra e sul ritorno… SIDE WALK SLAM!!! Botta potente che gli vale il primo tentativo di PIN della gara… DK si salva agevolmente al DUE. Barbarossa allora lo rialza, lo spinge nel corner libero più vicino e comincia a colpirlo con dei ROLLING KNEE STRIKES! Dopo aver piazzato anche svariati cazzotti ed Elbow Smash, ignorando i richiami del referee, il tedesco inizia a soffocare il World Champion con un High Foot Choke!

    Quindi Karl si allontana, discutendo ad alta voce con Mazzolenu per far valere le sue ragioni. In realtà è una mera tattica per consentire a Carafa di piazzare, dall’apron, un braccio teso che abbatte nuovamente DK. Barbarossa torna a dare il cambio all’italiano, che rientra e ricomincia a colpire DK, a terra, con degli stomps. Lo rimette poi in piedi e piazza un ceffone in giravolta… il caraibico barcolla, prima di venir steso da un successivo gancio di Domenico Carafa.

    Quando però il Martello dell’Inquisizione fa per rialzare il World Champion, questi reagisce… con la MOUNTAIN SPLITTING BLADE (Talon Shots Combo)! DK si prepara alla Blade Chop per chiudere la combo… e lo fa dandosi lo slancio dalle corde ma… Carafa lo blocca al volo… E SE LO LANCIA ALL’INDIETRO CON UN FALL AWAY SLAM! Prova subito dopo a schienare il Fallen Dragon, che però trova ancora un salvifico colpo di reni, al DUE! Carafa si rialza e lascia spazio a Barbarossa.

    Il wrestler tedesco piazza subito alcuni pugni alla fronte, ai limiti del regolamento, su DK. Quindi va a poggiarlo sulla second-rope.. Mazzolenu interviene e Barbarossa si allontana alzando le mani… tanto, alle spalle del referee, ci pensa Carafa ad intervenire strozzando il World Champ sulla second-rope. Karl si allontana fino alle corde opposte e mentre Patton, che provava a salvare DK, viene subito fermato dall’arbitro, il tedesco piazza un LEAPFROG BODY GUILLOTTINE sull’avversario alle corde!

    Nuovo cambio, subito dopo, nella Militia: rientra sul ring Carafa che torna a colpire DK con degli stomp. Domenico rimette poi in piedi DK, lo spinge nel proprio angolo e ridà il cambio a Barbarossa, senza però smettere di colpire il caraibico con dei pugni. Barbarossa prosegue con lo stesso ritornello, DK appare in difficoltà come mai prima d’oggi in WTF… ma il suo orgoglio lo spinge a gettare il cuore oltre l’ostacolo, iniziando a reagire ai colpi del teutonico, rispondendo con la stessa moneta!

    I colpi di DK fanno arretrare Barbarossa verso il centro del ring… il World Champion prende la rincorsa dalle corde e… BARBAROSSA LO BLOCCA AL VOLO E SE LO CARICA SULLE SPALLE! Cerca di portarlo in un angolo per uno SNAKE EYES… ma stavolta DK si libera in tempo, scivola lungo la schiena di Karl e, quando questi si gira, lo proietta a tappeto con la 0G (Wristlock Takedown). Tonfo per Karl, ma anche DK è a corto d’energie… Patton lo sa e lo incita a raggiungerlo per dargli il cambio!

    Carafa fa lo stesso con Barbarossa ma, per il momento, sia Karl che DK restano a terra, con Mazzolenu che comincia a contare un doppio KO… DK è abbastanza vicino a Patton ma Barbarossa è meno stanco. E’ così il tedesco a raggiungere per primo il proprio partner ma poco dopo, anche il caraibico riesce ad imitarlo! Rientrano Patton e Carafa e la Welsh Sensation è decisamente on fire, visto che si avventa sull’avversario, iniziando a sferzarlo con la LIGHT-SABER! (Rolling Knife-Edged Chops)

    Barbarossa, notando la difficoltà del teammate, prova ad intervenire… ma Drake ha in serbo qualche pugno anche per lui! Quindi torna su Carafa, con DK che va a dar manforte all’azione del gallese, prendendo in consegna Karl Barbarossa, spedendolo fuori dal ring… CON LA SUPREMACY!!! (Left Hook Punch in front of face) Patton invece afferra Carafa, lo whippa verso le corde ma poi lo supera in velocità, prende il rimbalzo anch’egli e lo azzoppa con il FIST OF ZEN! (Running Chop Block)

    Il gallese attende che un dolorante Carafa provi a rimettersi in piedi, per scattare di nuovo in corsa e… KILL HIM! DRAKE PATTON FINISCE DOMENICO CARAFA CON LA SUA FINISHER, ADESSO PUO’ SCHIENARLO!!! Sotto gli occhi di DK… i due stanno per diventare Tag-Team Champions a qualche settimana di distanza dalla loro sfida per il World Championship! Mazzolenu conta… UNO!!! DUEEEEEE!!! TRRRRRRRNOOOOO!!!

    BARBAROSSA AFFERRA CARAFA PER UN PIEDE E LO TRASCINA FUORI DAL RING, SOTTRAENDOLO DA UNA SICURA CAPITOLAZIONE!!!

    Mazzolenu urla a Barbarossa di riportare Carafa sul ring, Patton si rialza, sacramenta, DK lo affianca, unendosi alle sue proteste ma Barbarossa aiuta Domenico a rialzarsi… i due si riprendono le cinture… E PRENDONO LA VIA DEL BACKSTAGE! Mazzolenu non può far altro che iniziare un count-out… che arriva ovviamente al dieci perché la Militia, lungi dal voler tornare a combattere, distanzia rapidamente gli avversari, fuggendo nel backstage, impedendo loro di riacciuffarli!

    DK & DRAKE PATTON def. MILITIA ROMANA SACRA via COUNT-OUT in 8’32”. MILITIA are still WTF TAG-TEAM CHAMPIONS

    Divisorio

    Che beffa! Dk e Patton vincono il match, ma le cinture restano agli avversari. Il pubblico fischia, deluso dal risultato, o meglio da come questo è stato determinato. Patton e DK restano sul ring a guardarsi, stasera entrambi vincitori. In via del tutto ipotetica, nessuno potrebbe toglier loro un rematch (magari con una stipulazione che impedirebbe un verdetto di count-out o squalifica) avendo, di fatto, battuto i campioni in carica, peraltro in un match che vedeva i titoli in palio.

    Ma è difficile che questo avverrà: DK e Patton hanno dimostrato di poter formare un sodalizio in grado di rappresentare il top della Federazione in fatto di tag-team… ma non è nelle mire di nessuno dei due esserlo, almeno non in questo momento. Non quando mancano due settimane a CLASH OF THE TITANS VII, non quando mancano due settimane alla loro sfida, uno contro uno, che determinerà con ogni probabilità chi sarà colui che arriverà a FUTURAMA come detentore del massimo titolo della WTF.

     
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    Puntata che ci porta sempre più vicini al grande evento di CLASH OF THE TITANS VII con faide tutt'altro che scontate e una royal rumble sempre più avvincente. Moxxxie sempre più ossessionata eh.
    Uno dei due team dominanti della categoria starlette finirà per turnare me lo sento.
    Ste strette di mano non mi convincono xd
    Che stronzo questo Caldwell ahhahaa
    Ed aspetteremo questa intervista allora, Monique
    Gran vittoria quella dei Saviors ma mi è piaciuto anche la modalità con la quale essa è avvenuta. Axel ci perde pochissimo, a parer mio.
    Brava Philippa, così mi piaci!
    Ottimo 3 vs 3, scritto perfettamente!! Gran finale!!
    Saggio Drake lol
    Ci avevo creduto sino alla fine ma ahimè ahhahaha La Militia però stavolta se l'è sudata parecchio eh.
    VOTO SHOW: 8 e mezzo!!
     
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    E se Mazzolenu è il referee...sappiamo già come andrà a finì!
    Inizio il commento dicendo che era palese che il Main Event sarebbe finito a schifio, e così è stato (una vittoria per Count-Out con i campioni che se ne vanno via è si coerente, si plausibile, ma sempre schifio è :D non schifo ma schifIo).
    Guerrero sembra quasi un pg comedy, almeno con questo promo, mentre DK non perde la sua imperturbabilità. Idem Patton, il feud tra i due è diverso da quelli proposti fino ad ora in chiave titolo massimo e non solo, e ci sono anche le figure secondarie sia per uno sia per l'altro a farne da 'spalla' in questo periodo. E', quantomeno, curioso.
    Tennenbaum perde via Count-Out, ma risulta comunque decisivo per la vittoria dei Saviors contro i Cougar. Anche se Axel a questo giro ne esce decisamente bene da MVP della contesa.
    Finalmente, comunque, qualcuno parla della Rumble. Lo fa (in maniera ironica) Heavans, lo fa in maniera più convinta Kitano, aggiungendosi ai già presenti Hammer e Reeves come personaggi che vogliono vincerla in maniera dichiarata.
    La Militia si rende conto di non essere in un grandissimo momento, e nonostante tengano i titoli stretti alla loro vita non è che la prestazione odierna ne migliori lo status in-ring. Ma, per me, sono attualmente decisamente credibili.

    Breve digressione per quanto riguarda i miei pg: John Pranzo 'snobba' Kevin Caldwell nel suo promo con la Benson. Kitano 'snobba' Drago praticamente in ogni suo promo. Occhio a prendere sottogamba KC e il fighter di Liberec.
    Poi, nel match dove i 'miei' due si scontravano, è proprio Drago a sottomettere Caldwell in questa situazione che, a mia memoria, accade per la prima volta da quando sono in questo mondo: non ricordo una sconfitta di un mio pg per mano di un mio altro pg in maniera 'diretta', ma potrei sbagliarmi. Ciò detto, non mi viene in mente nulla di simile neanche in WBFF. E' una curiosità fine a se stessa, ma rimane curiosità :D

    Parlo poi della situazione femminile.
    Inutile dire che a mio avviso la WTF è diventata una fed dove la divisione Starlette, allo stato attuale, genera maggiore interesse rispetto alla divisione maschile. Io parlo proprio per quantità di intrecci e qualità di promo. Sembrano due mondi praticamente paralleli quello maschile e quello femminile qua, ma ora come ora il numero di ragazze 'credibili' e 'spendibili' ai piani alti a mio avviso supera quello dei maschi.
    La Belle ha iniziato benissimo il suo regno, Moxxxie per me (considerando il promo con le Linings dove comunque oggi Suzume e Nayoko sono spalle conclamate) ci regalerà a breve qualcosa di insano e malsano, quantomeno di violentissimo...qualche colpo di scena outtanowhere.
    Come non citare Natalie, che rende John Pranzo quasi la spalla del suo stesso promo, dove comunque la protagonista è palesemente la bionda.
    E Roxanne con la sua pazzia totale.
    E prendiamo anche Heavans, con la nuova commentatrice (simpatico il siparietto del gobbo e la rottura della quarta parete da parte di Gregor), dove la nuova tipa (ora commento a getto, non mi viene in mente il nome e non vado a rileggermelo, me lo ricorderò nel corso del tempo sicuramente :D) è diventata una figura opposta a quella della onnipresente JJC (anche lei donna presente in moltissimi promo).
    Oppure Pippa e la Sellers, con Kylie che si toglie pure il lusso di schienare la stessa Jennifer Belle.
    O ancora le sorelle Ross, Victoria perde da Nayoko e c'è questo handshake finale che stona un pochino con le discussioni tra Victoria e Jane pre-match, ma dà comunque interesse alla situazione dei titoli tag delle Starlette.
    Se non erro, inoltre, vedendo le bios, un altro pg femminile potrebbe debuttare a breve.
    Quindi, onestamente, se tra gli uomini la differenza tra low-card, mid-card e upper-card è abbastanza evidente e si deve costruire la credibilità di ciascuno, tra le donne la credibilità ce l'hanno praticamente tutte...e tutte sono potenziali campionesse, sia singole che tag.
    Non so se questa sia effettivamente una cosa buona o meno, sicuramente è una cosa particolare.

    Comunque, una puntata di alto livello.
     
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    Concordo sulla qualità della divisione Starlette, non credo però che arrivi al punto da surclassare la componente maschile che, secondo me, pure sta offrendo delle storie interessanti anche se più col freno tirato, almeno in questo periodo, ma per il semplice fatto che siamo a ridosso della Rumble che per me booker rappresenta l'alfa e l'omega: il punto in cui devono necessariamente chiudersi tanti intrecci e contemporaneamente l'origine di diverse storyline che porteranno fino a FUTURAMA.
    Detto questo, condivido senz'altro sul fatto che la Starlette Division abbia meno "gerarchizzazione" rispetto al roster maschile, dove invece i ruoli sono più definiti. Ma qui il motivo è semplice: il numero. Una Starlette Division con una decina di personaggi può essere, in sè, abbastanza autosufficiente, ma lo sarebbe molto meno se questi 10 personaggi li dividi in 3 low-carder, 4 midcarder e 3 uppercarder. Mettendole tutte allo stesso livello (more or less) diventa tutto più aperto anche con un numero inferiore di personaggi.
    Se lo facessi anche nella divisione maschile sarebbe l'anarchia totale anche se, in realtà, a livello di "match" puri e semplici, può sempre capitare il colpaccio (Griffin che batte Max Cougar all'esordio, Artiom che schiena un Tag-Team Champion come Barbarossa, giusto per citare alcuni esempi recenti che mi vengono in mente).
     
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    Altra gran bella puntata che torno a recensire dopo qualche tempo di impegni davvero stressanti.
    Le faide si sviluppano bene soprattutto intorno alla Starlette Division che, al contrario della maggioranza delle Fed mi appassiona in modo quasi insperato.
    Drake e Patton sono i pg più facili da decifrare e più interessanti per quanto riguarda la gestione... La situazione intorno alla Rumble crea decisamente hype così come Hugo Tennenbaum che personalmente adoro e che sarà molto bello affrontare.
    Se si continua sempre così, si raggiungono livelli assurdi. Davvero complimenti!
     
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    CITAZIONE (Federico Ridolfi @ 7/1/2019, 14:29) 
    Drake e Patton sono i pg più facili da decifrare e più interessanti per quanto riguarda la gestione...

    Specie perchè sono un unico personaggio... :D :P
     
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    2 cent sul feud che mi ha visto coinvolto.

    Per me l'alleanza tra i Saviors e Hugo Tennenmbaum è avvenuta in modo anticlimatico, senza una costruzione e senza un'hype particolare. Non so se ciò si deve al fatto che io ero al corrente che si sarebbe verificata, ma nella costruzione è stata proprio un'alleanza one night only, come tante se ne vedono, "combattiamo tutti per uno, uno per tutti, poi domani torniamo a picchiarci". A pensarci non so come si sarebbe potuta rendere diversamente, ma penso un minimo di costruzione in più si sarebbe potuta fare e non lasciare tutto relegato al promo.
    Il match a eliminazione l'ho trovato personalmente molto gradevole, e alla fine mi son trovato a tifare; mi è piaciuto come sia stato reso il sacrificio di Max Cougar per eliminare Tennembaum. E di come abbia malmenato quel tizio con la maschere arancione con un occhio solo ( 3:) )
    Largo ai Saviors, che dopo la serie di schiaccianti vittorie iniziali che sono valse la shot al Total, vincono anche la sfida tra stable, ma Axel mette giù una prestazione che gli vale una serie animata
     
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    CITAZIONE (Goblinvet @ 7/1/2019, 18:09) 
    [...] ma nella costruzione è stata proprio un'alleanza one night only, come tante se ne vedono, "combattiamo tutti per uno, uno per tutti, poi domani torniamo a picchiarci".

    Rispetto il giudizio, ma alla fine è QUESTO che doveva essere.
    Hugo non è entrato certo nei Saviors, nè è destinato ad entrarci. Anche perchè attualmente, sarebbe "troppo" per qualsiasi stable visto che, da solo, ne vale una.
    Inoltre tra una settimana lui e Griffin si affrontano col Total in palio, quindi è abbastanza ovvio che l'alleanza fosse roba di "one night only".
     
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    Torno a commentare dopo tanto tempo per dire che Barbarossa è fango e Carafa pure

    Ah è aggiungo che il promo della Sellers è di livello inferiore rispetto a settimana scorsa. Danilo capirai di sicuro il perché...
     
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    CITAZIONE (Special Uan @ 7/1/2019, 18:56) 
    Torno a commentare dopo tanto tempo per dire che Barbarossa è fango e Carafa pure

    Ah è aggiungo che il promo della Sellers è di livello inferiore rispetto a settimana scorsa. Danilo capirai di sicuro il perché...

    Miao.

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    CITAZIONE (Seifer82 @ 7/1/2019, 21:34) 
    CITAZIONE (Special Uan @ 7/1/2019, 18:56) 
    Torno a commentare dopo tanto tempo per dire che Barbarossa è fango e Carafa pure

    Ah è aggiungo che il promo della Sellers è di livello inferiore rispetto a settimana scorsa. Danilo capirai di sicuro il perché...

    Miao.

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    Inizio dal Main event.
    Si è deciso di giocare sul sicuro, un risultato che comunque conferma l'alto livello del campione e del suo sfidante e il momento di crisi degli attuali campioni di coppia. Questa frase
    CITAZIONE
    . In via del tutto ipotetica, nessuno potrebbe toglier loro un rematch

    lascia aperte le porte a un'eventuale rematch con uno dei due accompagnato da un differente tag team partner. Inizialmente non ero convinto dal risultato, ma ripensandoci funziona altrettanto bene così, dato che il match ha raccontato la sua storia e raggiunto il risultato che doveva.

    Drago e Pranzo vincono il match, come da pronostico. Drago non ha molte vittorie all'attivo (cosa che rientra nella caratterizzazione del pg) ma quelle che ottiene sono vittorie d'impatto, che mettono in evidenza come un Drago nel giusto stato d'animo sia una forza da tenere in considerazione. Piccola parentesi per Pranzo, che sembra essere diventato satellite a Natalie in questi ultimi due show. Non tanto quindi una retrocessione, ma quasi il preludio a un'uscita di scena considerando che Pranzo non ha speso una parola per sé o per i suoi avversari.

    Tennenbaum viene eliminato per Count-Out (ottima idea) e ci può anche stare che sia caduto in un trappola un po' per fessi considerato che, in fondo, il gigante non aveva alcun interesse personale nel match. Unica nota negativa, non riesco a capire l'utilità di Madara. Il gigante funziona come lottatore e ha dimostrato di saper parlare per sé tranquillamente, quindi il mascherato mi sembra essere, nel migliore dei casi, superfluo. Ciò non toglie che magari si tratta di un piano a lungo termine di Madara che porterà alla sconfitta di Tennenbaum e a story connesse che potranno giustificarne l'esistenza.

    Mi associo a quanto detto sulla divisione femminile, che porta sempre ottimi promo nelle puntate. Un personaggio funziona quando lo si identifica dal parlato senza bisogno di leggerne il nome e questo si può dire per quasi tutti i pg femminili.
     
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    CITAZIONE (DarKhaos @ 8/1/2019, 11:42) 
    Unica nota negativa, non riesco a capire l'utilità di Madara. Il gigante funziona come lottatore e ha dimostrato di saper parlare per sé tranquillamente, quindi il mascherato mi sembra essere, nel migliore dei casi, superfluo. Ciò non toglie che magari si tratta di un piano a lungo termine di Madara che porterà alla sconfitta di Tennenbaum e a story connesse che potranno giustificarne l'esistenza.

    Premesso che tutto può essere, ma conoscendo Kevin, non credo gli andrebbe un genio in cui Madara "turna" su Hugo quindi mi sa che l'ipotesi è improbabile.
    Detto questo, il personaggio nasce altrove (in VDW) con il suddetto manager e così è stato portato in WTF. A quel punto, ho consigliato a Kevin di far parlare Hugo il meno possibile e di usare Madare come manager/portavoce.
    Questo perchè, fondamentalmente, concordo anche io che Madara sia, per certi versi superfluo (Hugo ha discrete mic-skill e, sul ring, non è un gigante stupido o di quelli iper-lenti) però, visto che Madara c'è, allora tanto vale usarlo perchè, per me, personaggi come Hugo, MENO parlano più riescono a far crescere la loro aura come "menace".
     
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