WTF HALL OF FAME 2017

Un camerino del Santuario WTF. Ne è passata di acqua sotto i ponti dal gennaio 2015, e dopo così tanto tempo ritroviamo Safiye in una stanza della struttura di Larissa. Alla fine la Turkish Delight ha accettato la proposta di Seifer Almasy, e questa sera è tornata qui, qui dove è diventata la wrestler che conosciamo, qui dove ha passato oltre 2 anni di situazioni intense e non solo sul ring. Qui ha conosciuto Selim Arkin, qui ha conosciuto Eve Sins, qui ha conosciuto Nene Hatun, qui ha amato, ha odiato, ha riso, ha pianto, ha trionfato.
Questa sera dovrà introdurre nella Hall of Fame una persona che ha significato molto per lei, senza alcun dubbio, quella Eve che la ha spronata, a modo suo, a non essere solo una comparsa sul grande palcoscenico del new Turkish order, ad essere padrona del suo destino, nella buona e nella cattiva sorte.
Safiye si guarda nello specchio del camerino, ultimi ritocchi prima di andare in scena, e questa volta non si tratterà di prendere a calci qualcuno, anche perché il vestito non lo permetterebbe di certo.

SF: “Accidenti, era tanto che non indossavo vestiti del genere. Non sarà troppo eccessivo?”

Safiye non è sola, con lei ci sono i 224 centimetri dall'altezza di Ifrit the Giant. L'attuale campione FWF World Tag si presta con piacere ormai al ruolo di guardaspalle della donna, ma purtroppo per lei, oltre a non parlare quasi mai, capisce poco di moda. Spallucce del gigante, e la ragazza continua a guardarsi nello specchio con attenzione.

SF: “Incredibile vero Ifrit? Se mi avessero detto che sarei ritornata qui, nel Santuario, non ci avrei mai creduto... e per fare cosa? Consegnare un premio ad Eve Sins. E invece... eccomi qui. È strano vero?”

La Turkish Delight sembra più parlare a se stessa che all'uomo presente nella stanza.

SF: “Lo so, lo so, sembra incoerente da parte mia. Ho detestato quella donna, e sono stata furiosa quando suo padre è venuto a chiedermi questo. Ma ho preso questa decisione per un preciso motivo.”

Si da un ultimo ritocco al trucco, prima di voltarsi verso il gigante.

SF: “Ifrit, come sto?”

L'uomo sorride.

SF: “Lo prendo come un sì – si liscia il vestito con le mani – mi sono fatta bella per consegnare un premio a Madame Sins, ma sono sicura che sarà l'ennesimo riconoscimento che, per un motivo o per l'altro, finirà in consegna a me, proprio come gli altri, in una vetrina che sarà una specie di ufficio degli oggetti smarriti dove nessuno verrà mai a reclamarli.”

Improvvisamente il volto della ragazza si fa plumbeo.

SF: “E se... e se Eve questa sera si presentasse?”

Ifrit le rivolge uno sguardo interrogativo.

SF: “Dico sul serio. E se piombasse a sorpresa? Io... io non saprei come reagire – la sua voce si abbassa e diviene quasi un monologo interiore – lì sul palco, in mezzo a tutta quella gente, come potrei trattenere la mia reazione? Non so neanche quale sarebbe poi la mia reazione. Le andrei incontro? Resterei fredda? La guarderei con odio o con affetto?”

La Turkish Delight tira un sospiro.

SF: “Calmiamoci, ok?”

Ifrit, che non si è per nulla agitato, annuisce lo stesso per placare Safiye.

SF: “Ascoltami, se io avessi rifiutato di consegnare quel premio, sarebbe stato come ammettere che ho paura di Eve, di quello che rappresenta, di quel misto di odio e affetto che provo per lei. E invece bisogna chiudere questo cerchio, esorcizzare il suo fantasma!”

Il suo sguardo ora è deciso.

SF: “Per tutto questo tempo è stato come se il suo nome non si potesse quasi nominare. La sua presenza aleggiava e mi tormentava, ma quando salirò su quel palco, sarà come rendere quel fantasma qualcosa di concreto, sarà un po' come accendere la luce, e quando accendi la luce i mostri svaniscono, ci insegnavano questo da bambini no?”

Ifrit annuisce.

SF: “Stasera sono pronta a dirle addio, a dire addio a Kemal, a dire addio a tutto quanto mi impedisce di andare avanti. Ho una vita e una carriera davanti a me, e se loro per un motivo o per l'altro non hanno voluto essere al mio fianco, non continuerò a piangerli in eterno.”

Procede verso lo specchio e fissa se stessa.

SF: “Sarò abbastanza saggia da accettare che ci sono cose che non posso cambiare. E andrò avanti.”

Il gigante fa un cenno di approvazione. Ad un tratto lo guardo di Safiye ha un guizzo, come se qualcosa le fosse tornato alla mente d'improvviso. Si dirige verso una borsa e ne estrae un contenitore in raso.

SF: “Dimenticavo questi.”

Con delicatezza indossa una collana e poi un braccialetto, entrambi contenuti in quel portaoggetti.

Ifrit sgrana gli occhi.

SF: “Conosci questi gioielli vero? Fu Kemal a donarmi questo braccialetto, come protezione contro gli spiriti maligni. E questa al mio collo è proprio la collana che mi regalò Eve: un diamante grezzo.”

La Turkish Delight accarezza la pietra, ricevuta durante “The F-World #92”, e poi il talismano (riadattato a pendente per bracciale) ricevuto ancora prima in occasione di “The F-World #62”.

SF: “C'è un motivo per cui ho deciso di indossarli proprio questa sera. Voglio lasciare andare il passato, ma sarò sempre grata a Eve e Kemal per quello che hanno fatto quando erano accanto a me.”

Tira un sospiro e poi si da un'ultima occhiata nello specchio.

SF: “Credo possa andare bene.”

Ifrit le sorride. Ad un tratto qualcuno bussa alla porta.




Video



“Cosa può definire maggiormente la grandezza se non ottenere l’approvazione, la stima ed il rispetto dei tuoi nemici?”

Le parole sono di Ramsay Gordon: l’ex-General Manager della WTF (che attualmente ricopre il ruolo di “Director of Operation” della Facility, il settore di sviluppo della Wrestling Triumph Federation) è seduto di fronte ad una telecamera. Lo sguardo, più mite del solito, sembra accentuare, di botto, la sua età.



“L’apertura di una Hall of Fame WTF e la contemporanea introduzione di Eve Sins non mi stupisce. E che mi si chieda di parlarne, neanche.
Partiamo da un primo punto, molto semplice, che è quanto dicevo pocanzi: stasera sono qui per commentare la sua induzione, e posso farlo usando parole unicamente di elogio nonostante Eve sia stata, per me, la più grande avversaria che io abbia avuto sullo schermo, lo zenit oltre il quale si è conclusa la mia esperienza da General Manager.

Io posso dire che Eve è stata la mia più grande rivale, ma sarebbe corretto dire il contrario? No, non credo.”

Gordon sorride.

“Io per Eve sono stato… mi verrebbe da dire una “tappa” ma ciò non renderebbe l’idea.
Perché essere una tappa identificherebbe un percorso, ed Eve Sins non ha compiuto un percorso.
La sua è stata più un’espansione, a macchia d’olio, che probabilmente ha visto il suo apice in WTF ma non si è certo limitata a quello.
Eve è stata uno di quei giocatori di scacchi che affrontano, e sovente vincono, più partite, più tavoli, contemporaneamente… ecco, io ero uno di quelli dall’altra parte del tavolo, lei.. è stata certamente di più.”

Per qualche secondo, l’ex-General Manager abbassa lo sguardo.

“C’è chi dirà che è strano che la prima induzione in una Hall of Fame non sia un lottatore, ma anche in questo caso Eve dimostra la sua grandezza, trascendendo da ogni definizione.
Chi può dire cosa sia stata Eve Sins?
Una lottatrice? Tecnicamente lo è stata, ma sappiamo bene che non è mai stata una sua aspirazione.
Una manager? Sarebbe limitante come definizione. Un authority figure? Quello è solo ciò che le contingenze derivanti da una “conquista” l’hanno portata a diventare, una mera mansione non una definizione del personaggio.

La verità è che l’unica cosa che si può dire di Eve Sins e che sia universalmente valida è che per un periodo, magari limitato ma comunque di notevole impatto, è stata il VOLTO della WTF.”

Nel concludere l’ultima frase, Gordon si lascia andare, poggiandosi con la schiena alla sedia.

“Sparire nel nulla ha di certo contribuito ad alimentare il suo mito, ma non si può ridurre certo solo a quello.
Se si vanno a spulciare tutti i nomi che hanno fatto parte della WTF dalla sua inaugurazione, ci si accorgerà di quanti nomi siano scomparsi dalle scene, nel giro di pochi anni. Alcuni, anche di una certa rilevanza. Ma in nessuno di questi casi l’assenza ha fatto rumore quasi quanto la presenza. Con Eve si. Ad ogni modo…”

Gordon sorride ancora una volta, guardando direttamente in camera.

“Spero di rivederla all’accettazione di quest’onorificenza. Sarebbe giusto, per lei e per il pubblico. Per il momento mi limito a concludere dicendo che… te lo meriti Eve.
Te lo dissi quanto ti consegnai, personalmente, l’Award per il Best Feud alla prima cerimonia WTF, e lo ripeto oggi, alla tua celebrazione come prima indotta nella WTF Hall of Fame. Te lo meriti, e grazie ancora di tutto.”



Sfondo nero, su due sgabelli ci sono Lilith e Emily Lazer in abiti civili, due ex-campionesse Starlette, due “pioniere” della categoria, entrambe rivali di Eve Sins in WTF ma anche altrove.
È la lottatrice serba Lilith, attualmente in forza in DownUnder, che parla.



LL: "Eve? Sì, so che al momento è tornata in Asia, in Giappone o in Cina, non saprei... E con lei dovrebbe esserci anche Kemal, ma sono voci che girano, non c'è nulla di confermato o di ufficiale. E in ogni caso no, non andrei certo a cercarla per farle i complimenti per essere stata introdotta nella Hall of Fame della WTF..."

Prende la parola la bionda sudafricana Emily.

EL: “Cosa potrei dire di Eve Sins? La figura più importante della mia carriera. Sono quindi felice per questo riconoscimento, e non credo sia un caso, che dopo oltre 2 anni dalla sua ultima apparizione pubblica, in un modo o nell'altro si continui a parlare di lei.”

LL: "Insomma, non siamo mai state amiche, all'inizio eravamo alleate... Proprio contro di lei - Lilith indica Emily - Poi i rapporti si sono fatti sempre più tesi e il resto è storia. E va detto, Eve ha fatto la storia in questa disciplina: una persona come lei, sprovvista quasi del tutto di capacità combattive, è riuscita a ottenere risultati maggiori di ogni singola lottatrice che attualmente calca i ring della WTF o di altre federazioni. Lei ha costruito qualcosa che vale molto di più di un titolo femminile o di un Empress of Europe, ha costruito qualcosa di eterno, che nessuno potrà mai buttare giù."

EL: “All'inizio la vedevo come un'avversaria, come qualcuno che amava punzecchiarmi, mandare in crisi il mio rapporto con mio fratello Vulkan e con Dj Gruwel. Solo dopo ho capito che a modo suo voleva aprirmi gli occhi, e farmi capire che io avevo del potenziale, potenziale che ho sprecato restando degli Afrikaan Freeky Ravers. Quando ho capito questo, lei aveva deciso di abbandonare le scene, scelta coraggiosa anche questa, non credi Lilith?”

LL: "Meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente, non è così che si dice? Eve ha capito perfettamente il momento in cui la sua carriera aveva raggiunto l'apice massimo e ha capito anche che finché sarebbe rimasta in questi ambienti, difficilmente avrebbe potuto ripetere risultati simili a quelli ottenuti... Se a questo aggiungi il fatto che lei non è mai stata una di noi, non è mai stata una lottatrice e non si è mai inserita in questa disciplina per pura passione, capirai che per lei è stata una decisione sicuramente sofferta per aver dovuto abbandonare persone a lei care, ma comunque molto più facile da prendere visti i suoi scarsi legami col wrestling in generale. Ed è per questo che è stato anche assurdo che qualcuno proponesse nuovamente quello che lei aveva fatto... Ad esempio i tuoi Troopers... Lei non era noi, e noi non potremo mai essere lei..."

EL: “L'unica cosa che potevo fare, per ringraziarla della lezione, era omaggiarla in qualche modo, ripercorrendo la sua carriera. Ho vinto il WTF Starlette, proprio come Eve, avevo lasciato la WTF proprio come Eve! Ero intenzionata a fare grandi cose con i Loyalist Troopers... purtroppo avevo puntato ancora una volta sui cavalli sbagliati. Lei era la Generalessa, ma aveva anche dei soldati degni di questo nome. Comunque ho capito che era inutile imitarla, agli occhi del pubblico ero solamente una copia. Lei alla fine ci insegna tutt'ora che essere originali, essere se stesse è la chiave del successo in questo business.”

LL: "Eve Sins ha dato a tutte noi una grande lezione, sia nel bene che nel male. Ci ha insegnato che non esistono obiettivi impossibili da ottenere, ma solo metodi più o meno efficaci per farlo. Ecco perché nonostante non sia mai stata una lottatrice ha ottenuto questo riconoscimento ed ecco perché dovrebbe essere un modello da cui prendere ispirazione per chiunque si approcci alla nostra disciplina..."

EL: “Col senno di poi avrei accettato di diventare sua allieva, di essere accolta sotto la sua ala protettrice. Forse a quest'ora sarei anche io due volte Empress of Europe. Ecco, voglio dirlo, alla fine chi si è messa tra Eve e noi due – indica Lilith – è stata quella... - si morde la lingua – quella rompiscatole di Safiye! Non credi Lilith?”

Lilith risponde con un sorriso sprezzante.

LL: "Povera, piccola Safiye. Chissà se si riprenderà mai dalla perdita di Eve, sembra che le importi più di lei che di Kemal... Il suo gruppo ha perso la sua guida e cola sempre più a picco, ma nonostante ciò i suoi pensieri sono quasi sempre rivolti alla Sins. Safiye ha decisamente trasceso il significato di Eve facendone molto più di una guida... Ma non è di lei che ci importa in questo momento."

EL: “Ecco, hai ragione. Io ero accusata di essere una scadente imitatrice, ma in realtà quella che vive di luce riflessa di Eve è lei, quell'odiosa turca dai capelli rossi. Senza Eve, lei non sarebbe stata nulla! Non sarà un caso che lei è andata via dalla WTF dopo che Eve si è ritirata, non sapeva reggersi sulle sue gambe! - cattiverie gratuite - Comunque basta parlare di lei, non roviniamo la feste di Eve Sins. Voglio solo dire, in qualità di delicata bambolina, come era solita chiamarmi, complimenti mia Generalessa, ovunque tu sia adesso.”

Emily da un bacio alla camera che ora zooma su Lilith.

LL: "Congratulazioni, Eve Sins, hai ottenuto ciò che meriti."



Nuova intervista, e questa volta abbiamo una coppia a suo modo “bizzarra”.
Entrambi il prossimo 16 aprile compiranno un anno lontano dal ring, e quella che stiamo per vedere è la loro prima apparizione in uno show collegato al pro-wrestling dopo “WrestlEmpire 2016”.
Sono Mehmet Arkin e Mustafa dei Dev Adam, i due che insieme a Kemal formavano la “trinità nTo”, che tra il 2011 e il 2016 ha scritto pagine e pagine del pro-wrestling internazionale, dalla WBFF alla WFS, passando ovviamente per la WTF. Entrambi infatti sotto mentite spoglie erano rispettivamente Trooper Superstar e Trooper Shooter, due dei wrestler che formavano l'esercito di Eve Sins conto Ramsay Gordon.
Mehmet prende la parola.



MA: "Le situazioni uniche mi portano a fare cose che non farei mai. Tipo stare qua, seduto davanti ad una telecamera, insieme a te Mustafa. Ben ritrovato."

I due un tempo erano alleati, ma dopo diverse vicissitudini e cambi di fronte, Arkin ha concluso la sua carriera come nemico dell'nTo. Mustafa risponde in turco (con ovvi sottotitoli), visto che parla ogni altra lingua poco meglio di un gibbone.



MS: “Ciao a te, figlio di buona donna Arkin. Ti stai godendo la pensione?”

MA: "Mi prendo il meritato riposo da questo mondo che molto probabilmente non mi merita più. Il mio ritiro dorato dalla scena mi piace abbastanza. E tu Mustafa? Anche tu non sei più parte del carrozzone del wrestling?"

Mehmet dopo il prematuro ritiro, ha deciso di dedicarsi completamente alla sua carriera cinematografica, iniziata da tempo anche quando era attivo come wrestler (Arkin è il The Rock turco del Grande Universo Narrativo).

MS: “Io lotto 2-3 match di MMA all'anno, contro gente che spesso non conosco. La cosa sembra piacere ai giapponesi, e non mi lamento. Adesso che ci rifletto, quello che è andato sul serio in vacanza è Kemal.”

Mustafa invece ha deciso di ritornare al mondo delle MMA in Giappone (lui è il Brock Lesnar turco del Grande Universo Narrativo, solo con molto meno doping, e senza un pene tatuato sul petto).
Il suo tag partner, Kemal appunto, invece è lontano dalle scene per scelta personale.

MA: "Beh almeno anche tu ti mantieni in forma, a differenza del tuo compare Kemal, che molto probabilmente sarà ingrassato e ora passerà le sue giornate a fare gameplay di Clash Royale. Comunque ci ritroviamo per parlare di lei, della donna che ha rimbambito il tuo amico Kemal, la donna che è riuscita a dividere me e il tuo amico Kemal, la donna che ha fatto la storia della WTF con un frustino in mano. L'introduzione di Eve Sins nell'appena inaugurata Hall of Fame mi stupisce... ma in fondo mi ricordo che i "figli so piezz e core" e allora non posso che comprendere la scelta."

(Mehmet non si vergogna delle sue origini napoletane, ndVinci).

MS: “La scelta ha sorpreso anche me. Nella storia ci sono stati wrestler che hanno lasciato una traccia indelebile lottando ad alti livelli anche solo un paio di anni. Ma Eve non era una wrestler. Ciò rende ancora più clamorosa tutta questa storia. Di certo è stata una figura importante e diversa da quello a cui eravamo abituati.”

MA: "Però ho anche dei ricordi piacevoli di Eve. Ovvio l'ho usata a mio favore, ho accettato di vestire i panni del Trooper per mio tornaconto personale, ma avere la possibilità di mettere le mani su Carafa in quel periodo, campione Rising Star, di batterlo nello stesso momento in cui io ero campione in carica FWF, nello stesso momento in cui in WFS mettevo alla berlina una serie di superstar storiche... beh devo dire che mi ha fatto sentire il campione universale del business. L'unico e il solo Pro-Wrestling Genius. Ma forse ora è meglio che la smetto, siamo qua per incensare la Sins, non me giusto?"

Mehmet si riferisce a "The F-World #37", evento che vide un'intera card dedicata allo scontro tra i Troopers e i wrestler della WTF, compreso il citato non-title match tra Superstar e Carafa.

MS: “Io e Kemal venivamo da un periodo di intensa attività. Nel giro di un annetto eravamo diventati campioni di coppia WBFF, WFS e FWF. Avevamo vinto battaglie contro gli eXiled Souls, Kenny & Magnus, Shinobi & Barone, sconfitto qualunque coppia di wrestler presente nei roster di quelle sigle. Al di là della nostra necessità di vendicarci di Rex McZax – che li aveva banditi dalla WFS – per me e Kemal essere i primi due Trooper ha significato essenzialmente poterci misurare con avversari nuovi. Anche se allora erano rookie, la WTF aveva la più ricca ed interessante categoria tag team in Europa. E noi li abbiamo battuti tutti.”

MA: "Sinceramente, avrei fatto a meno della Sins. Una bella donna, con ottime qualità ma ne avrei volentieri fatto a meno. Però riconosco che è stata la prima ed unica vera donna di potere all'interno di questo business. Ha spianato la strada a tutti quei cloni che tentano ora di emularla. Una donna cosi è riuscita ad essere avversaria mia e del nTo. Ha sconfitto con le sue armi migliori Kemal."

MS: “Io spero che accetti questo premio, meritato, degnandoci della sua presenza, e del suo posteriore. Uno dei più bei ricordi della mia carriera da wrestler.”

Faccia compiaciuta di Mustafa.

MA: "Mi sembra di aver detto tutto il possibile su Eve, di più non posso, risulterei volgare. Ma la WTF è sempre stata qualcosa di diverso nel panorama del wrestling europeo e no, quindi aprire la sua Hall of Fame con qualcosa di differente dal classico lottatore può avere un suo perché."



Le telecamere inquadrano un ring, i logos attorno ad esso e le quattro corde indicano non sia un ring di wrestling, appoggiato davanti ad esso in un uniforme da "riposo" si trova nientemeno che the Blade, Richard Valroux.

Il Francese da ormai un anno ha completato la propia conversione alle MMA, ottenendo per ora un carnet di 3 vittorie e nessuna sconfitta. Come sempre qualunque sia l'occasione la calma e l'eleganza di Valroux sono un punto fermo.



Dopo un leggero inchino prende la parola:

"Mi è stato chiesto un punto di vista a favore di Eve Sins, prima introdotta nella hall of fame della WTF. Eve Sins."

Sorride guardando in basso:

"Una donna che non ha mai nascosto di usare il proprio corpo per ottenere attenzione, eppure fu in grado di tenere un intera federazione in bilico sulla propria unghia usando ben altro.
La propria astuzia, la propria intelligenza ed al tempo stesso il proprio cinismo"

"Era solita tirarci in faccia i nostri difetti, portandoli a galla lei stessa con il suo atteggiamento. Era irraggiungibile, superiore a tutti noi e non ne ha mai fatto segreto. Poteva disprezzarti e sputare ai tuoi piedi, ma la rabbia che ti saliva in corpo era causata dal fatto che non eri in grado di azzittirla o di farle chinare il capo"

Valroux guarda in camera:

"Devo a lei in parte ciò che sono ora. Mi colpiva dove a me interessava di più ed al tempo stesso diceva che io non ero al suo livello.
Mi spinse a dare il massimo, a non arrendermi mai e a non tirarmi mai indietro. L'ultima volta che parlammo assieme fu quando le portai un ultimo dono."

Valroux prende da bere:

"Eve Sins fu così importante per la WTF che la federazione iniziò a sparire quando venne scacciata.
Non discuto questo premio, lei lo merita più di chiunque altro. Dico solo che finchè ci fu lei seppur io venissi visto come poco meritevole combattevamo con una foga ed un piacere incredibili.
Quando lei non ci fu più perdemmo molto, troppo. Se qualcuna merita il premio di essere nella Hall of Fame è proprio lei, senza la Generalessa la WTF non sarebbe nulla.
Quindi i miei omaggi dama Sins, ovunque tu sia spero tu abbia conservato un oncia del tuo spirito, nulla potrà venirti precluso."

Valroux fa un inchino, la scena sfuma in nero.



Nuovo contributo alla Hall of Fame, nuovo intervento di due personalità legate al new Turkish order. Sugli sgabelli ci sono infatti “nTo Mega-Power” Hun Baldone e Nene Hatun, rispettivamente ex-campione e “Mentor dell'anno” per quanto riguarda i primi WTF Awards della storia, e la campionessa Starlette più longeva di sempre.
La donna a braccia conserte guarda il baffuto uomo al suo fianco.

NH: “Qual'è il motivo per cui siamo qui?”

HB: “Per stare al fianco della nostra Safiye, Ms. Muscles. E poi non vuoi dire qualcosa anche tu sulla Sins e sulla WTF?”

NH: “In realtà no, ma dal momento che sembro non avere scelta...”



HB: “Well, che dire birader, la Hall of Fame di una federazione giovane, che ha iniziato la sua avventura come un fucina di talenti, non può che essere qualcosa di young & fresh, innovativo birader. Quando si sente la parola Hall of Fame si pensa subito ad una sorta di museo, ad una galleria espositiva per vecchi dinosauri. Ma qui parliamo della Training Facility, una sigla che ha forgiato alcuni dei talenti più in vista degli ultimi anni.”

NH: “Premessa interessante Hun, ma non mi risulta che Eve Sins fosse una wrestler. O mi sbaglio?”

HB: “Nene, in questo dirty business non contano solamente le doti fisiche ed atletiche, ma anche la capacità di reggere il palcoscenico, di trascinare le masse. Neanche io ho nutrito particolari simpatie per la signorina Eve, ma aveva un carisma... mai visto così tanto carisma in 150 centimetri di donna. Magari carisma malvagio, perverso, ma comunque carisma, con la C maiuscola, birader.”

NH: “Forse anche troppo per i miei gusti.”

HB: “Sul ring c'era Puzzle, sul ring c'era Drake Patton, c'era Valroux, c'erano gli Hardcore Soccer Team, c'era il futuro del pro-wrestling made in nTo, ma quello che spingeva la gente a sintonizzarsi su F-World, beh, era lei. C'è poco da fare. Era una ciliegina in latex sopra quella torta di innovazioni e scommesse che era la Training Facility di Larissa.”



NH: “D'accordo visto che sono qui spenderò due parole. Ammetto che la mia carriera è iniziata anche grazie a lei. Arkin mi ha pagato per farla sanguinare, e resta uno dei momenti migliori della mia carriera, vorrei poterlo rifare. In nome dello sport sia chiaro – risata sarcastica - Poi se vogliamo discutere se sia stata importante o meno per questa baracca, non saprei, forse sì, ma è stata la WTF a darle un recinto su cui regnare, altrimenti chi avrebbe acceso la tv per vederla? Non credo abbia fatto qualcosa di tanto speciale rispetto ad altri. Certo che se poi il ruolo della ragazza immagine è stato affidato a Jennifer Belle, comprendo la nostalgia del pubblico verso Eve. Almeno lei è salita sul ring contro di me armata solo del suo corpo da accompagnatrice asiatica, la Belle invece aveva il di dietro parato dai suoi papponi. E non dite che ho parlato male di Jennifer e Eve, ho usato le parole meno volgari che conoscevo.”

Nene si riferisce allo screwjob, con il quale Kevin Underwood la privò del titolo Starlette in favore della Belle durante "The F-World #101".

HB: “Non ho avuto particolari rapporti con lei, a dire la verità ho avuto molto più a che fare con birader Gordon e birader Almasy, loro mi hanno dato la possibilità di rimettermi in gioco come mentore. Il Big Daddy Baldy di oggi è uscito dal ventre dell'nTo, ed è cresciuto qui a Larissa. Dei rapporti tra Eve ed alcuni dei miei kidz, da birader Kemal a Sweetie Safiye, preferisco non dire nulla. Sono storie passate, oggi si festeggia.”

NH: “Ok, ho detto la mia, festeggiate pure senza di me!”

HB: “Congratulazioni Mr. Sins.”



Sfondo nero, i soliti sgabelli, questa volta vuoti. Ad un tratto qualcuno entra in scena, un tizio mostruosamente muscoloso, ed altrettanto mostruosamente vestito. Un cappello da baseball color arancione fluo, un paio di occhiali enormi che imbarazzerebbero anche Elton John, un maglietta retinata semitrasparente ed un paio di pantaloni verde acido.
Questo strano “umanoide” si guarda attorno prima di accomodarsi.

??: “Telecamera essere accesa?”

Nessuno risponde, ma evidentemente la telecamera è accesa, altrimenti non lo vedremmo.

??: “Essere ormai tutto automatizzato, ja, come una volta sistema di asciugatura dopo doccia in campi di... campi di campeggio, ja, tecnologia tedesca applicata a difertimento. Comunque, sapere che foi essere venuti qui finalmente per qualcosa di importante, fero?”

Nessuno risponde.

??: “Regia mi sentire? Fabbene, comunque voi essere qui per premiare più grande stella di Wrestling Training Facility, dico bene? Stella talmente lucente in firmamento di pro-wrestling, che non afere nemmeno bisogno di apparire su schermo, che tutti si ricordano di lei. E non solo fan di vecchia data, ma anche gente fuori, che ricordare con piacere ed ammirazione innovazioni und rivoluzioni fatte in recente passato.”

L'uomo fluo si aggiusta gli occhiali.

??: “Come dare torto loro. Ma ricordare voi che fisico? Che forme perfette, gioia per occhi di spettatori. Ma non essere solo un corpo no, essere anche una mente, una mente capace di partorire crandi discorsi, capaci di infiammare pubblico e spiazzare avversari. Carisma, fisicità, pellezza, affenenza, essere senza parole...”

Scuote la testa emozionato.

??: “Che dire... crazie, WTF, crazie per aver fatto pace con tua storia, crazie di riconoscere il grandissimo talento, l'intellighenza, la forza, il fisico, la leggenda... DEL QUI PRESENTE!!!”

L'uomo scatta alzandosi dallo sgabello!

??: “ECCO QUI, PIÙ CRANDE STELLA DELL'INTRATTENIMENTO AUSTRIACA DAI TEMPI DI ARNOLD ALOIS SCHWARZENEGGER!!! PIÙ GRANDE GENIO DI ÖSTERREICH DAI TEMPI DI WOLFGANG AMADEUS MOZART!!! PIÙ GRANDE PERSONAGGIO DI BOCCA E LINGUA TEDESCA DAI TEMPI DI ADOLF...”

Ed ecco che qualcuno irrompe sulla scena: la sicurezza!
Un manipolo di uomini assale il tizio vestito di fluo.

??: “Che succedere? Essere questo mio premio? Ammucchiata Mann gegen Mann?”

La sicurezza sopraffa il tizio senza nome, e le immagini sfumano.


"Beh non è possibile definire Eve Sins senza usare il termine: Perfetta"

Seduto su una poltrona, con lo sguardo rivolto al suo interlocutore nascosto dietro alla telecamera, c'è Drake Patton.



Patton: "E posso usare solo una frase per definire il nostro rapporto. Anzi una citazione: "Le avversità fanno accettare all'uomo strani compagni di letto."

Il riferimento al rapporto tra Patton e Eve Sins è chiaro. Il primo non è mai stato tra i sottoposti della Generalessa ma è stato un prezioso alleato, l'ago della bilancia nella battaglia finale tra la Sins e Gordon Ramsay.

Patton: "Era la prima edizione degli Anger Games, era un capitolo importante che poteva coronare il percorso trionfale di questo personaggio "larger than life". Si arrivava allo scontro finale, la possibilità di veder fuori dalla federazione Gordon, personaggio con cui ho avuto parecchi scontri in quell'anno. La federazione si era divisa tra i troopers e la fazione sostenitrice del GM. Gli altri, tutti disinteressati, tranne uno, tranne me. Era la mia occasione, avevo appena vinto il Total Title ma dovevo passare alla storia per una altra cosa in quella sera."

Mentre le parole di Patton vanno avanti, le immagini ci mostrano l'interferenza nelle fasi finali del match (http://wrestlingtriumphfederation.forumcom...net/?t=55373330) in cui Mad Dog viene colpito da Drake Patton con il Total Title servendo su un piatto d'argento la vittoria a Kemal, nei panni di Trooper #1.

Patton: "E in pochi secondi io e Eve ci trovavamo dalla stessa parte della barricata. è stato un rapporto strano, Eve aveva i suoi fedelissimi ma se poteva sfruttare altri vantaggi lo faceva senza problemi. Beh io stesso avevo la mia scalata da fare, e fingermi amico di qualcuno era la cosa migliore che sapevo fare a quei tempi. Una strana simbiosi...sono felice che la WTF abbia pensato di onorare Eve Sins inserendola come primo nome nella Hall of Fame."

"Un primo nome che non è un wrestler. Questo ci fa capire quanto grande sia stata la Generalessa e quanto sia stato importante il suo contributo in questa disciplina. Un impatto incredibile che merita di essere premiato e consacrato nel migliore dei modi."

Patton: "Come era il nostro rapporto a telecamere spente? Poche parole. Eve è sempre stata sfuggevole, sempre attorniata dai Troopers e da quel gruppo che faceva parte del nTo. Un nemico che vuoi evitare di farti se sei agli inizi e se hai intenzione di scalare le gerarchie. Abbiamo avuto un rapporto pacifico ma ovviamente eravamo diffidenti uno dell'altro."

Altre immagini di repertorio vanno a schermo

Patton: "Cosa aggiungere? Una ragazza arrivata dal nulla, figlia disconosciuta di un imprenditore del settore, che si prende la sua rivincita sul padre, in un business fatto prevalentemente di uomini. Come non si può inserire in una Hall of Fame un personaggio così?"


Le immagini ci mostrano l'arena del Santuario, per questa sera trasformata in una sala premiazioni.
Il ring è stato smontato per dare spazio ai posti a sedere, mentre lo stage è diventato un palcoscenico con tanto di leggio per i discorsi. Un brano risuona dagli altoparlanti: "I'll be ready" di Jimi Jamison.
Questo significa che sta per arrivare Seifer Almasy, l'uomo che ha creato la WTF nel 2012. Applausi da parte del pubblico e dei wrestler presenti, mentre l'imprenditore tedesco ci mostra lo splendente lavoro del suo dentista.
Herr Almasy prende posto al leggio e con un gesto della mano fa sfumare la musica.



SA: “Buonasera!”

Primo applauso per rompere il ghiaccio.

SA: “Buonasera pubblico, buonasera a voi ragazzi del roster. Ad una settimana da Futurama 5, non posso dirvi altro che grazie, grazie a tutti voi per permettere alla mia federazione di prosperare, settimana dopo settimana.”

Secondo applauso scrosciante in pochi minuti.

SA: “Questa sera siamo qui per inaugurare la Hall of Fame della Wrestling Triumph Federation. La settimana scorsa il signor Underwood ha spiegato che a partire da quest'anno, in occasione di Futurama la nostra WTF celebrerà la sua storia e i suoi protagonisti. Un nome alla volta, una personalità alla volta verrà introdotta nella WTF Hall of Fame.”

Pausa scenica.

SA: “Siamo relativamente una sigla giovane, ma possiamo contare su una serie di personaggi che hanno segnato il mondo del pro-wrestling degli ultimi anni. Guardiamo al nostro recente passato e possiamo dire di aver già una storia intensa, e non solo un presente stabile. Possiamo dire di avere delle radici, e queste intendiamo onorare. Siamo nati come Wrestling Training Facility, e quella fucina ha prodotto grandi nomi. Tra qualche anno ovviamente sarà il turno delle stelle della Wrestling Triumph Federation, e a loro affido il compito di scrivere altre pagine di questa avventura. Comunque... il primo nome ad essere iscritto nell'Arca della Gloria sarà quello di Eve Sins, o come credo continui ad amare farsi chiamare, la Generalessa Eve Sins.”

La platea applaude, Almasy ricambia con un sorriso.

SA: “Perché iniziare con Eve? Bene, qualcuno potrebbe dire perché tra i nostri alumni è quella che ha smesso prima di tutti – il tono è divertito – altri potrebbero fare illazioni peggiori, e mettere in ballo i legami di sangue. Signore e signori, avete ascoltato gli interventi delle varie personalità, che gentilmente hanno voluto dire la loro su Eve, e anche i suoi acerrimi avversari le hanno riconosciuto il merito di aver rivoluzionato la figura della donna nel pro-wrestling moderno. Io non voglio ripetere o aggiungere altro, mi limito ad accogliere con piacere questo piccolo merito della mia WTF. Grazie.”

Nuova pausa per il pubblico.

SA: “Entriamo nel vivo delle cerimonia. Lasciatemi presentare colei che introdurrà la Generalessa nella Hall of Fame. Una presentazione vecchia scuola – sorride sornione – direttamente da Istanbul, la due volte Empress of Euope, la due volte campionessa FWF World Women's, la tre volte campionessa WTF Starlette... signore e signori, ragazze e ragazzi... The Turkish Delight... SAFIYE!!!”

Almasy indica lo stage e "Olurum Sana" di Tarkan risuona nel santuario WTF dopo 26 mesi circa.
Safiye fa la sua apparizione, raggiante nel suo vestito da sera, prendendosi gli applausi del pubblico qui a Larissa. Seifer l'accoglie con un baciamano.

SA: “Ti ringrazio per aver accettato l'invito.”

Almasy indica il leggio alla Turkish Delight che adesso prende la parola.

SF: “Signore e signori è per me un onore essere qui, ed è un onore poter consegnare questo premio a una delle personalità più influenti del pro-wrestling, e sicuramente la donna più importante della WTF.”

La Turkish Delight fa una pausa indossando il suo migliore sorriso di circostanza. È chiaro che è decisa a non far trapelare le proprie emozioni e a mantenere un atteggiamento il più possibile neutrale.

SF: “Non mettevo piede in questo luogo da due anni. Sono accadute molte cose da allora, ma questa sera ogni diverbio, ogni inconveniente, saranno dimenticati in nome di uno scopo più grande. Ma non siamo qui per parlare di me. Siamo qui per introdurre nella Hall of Fame una persona a noi tutti nota. Una persona che è stata la mia guida e mentore, sotto la cui ala sono cresciuta come lottatrice e come persona. General Manager della WTF, sotto la quale la federazione ha prosperato come non mai, capace di suscitare interesse e clamore, la donna che ha dato del tu alle più grandi personalità di questo sport, la campionessa WTF Starlette, e anche campionessa THÈA Divas Tag Team, Eve Sins!”

Il silenzio piomba nel Santuario. A questo punto dovrebbe partire il “Bolero” di Ravel, la theme che accompagnava gli ingressi della Generalessa e dei Trooper. Ma solo silenzio per brevi ma intensi istanti. Safiye si guarda attorno, lieve imbarazzo... o timore. Dalla platea si alza un brusio di protesta.
Alla fine è Almasy a rompere il silenzio.

SA: “Un debutto memorabile per questa Hall of Fame, non c'è che dire! - sorriso di circostanza – Come Bob Dylan con il premio Nobel, Eve Sins con la WTF!”

Una lieve vena di ilarità attraversa il pubblico. La Turkish Delight continua a guardare verso l'ingresso.

SA: “Signore e signori, la Generalessa non è qui presente. Rispettiamo la sua decisione, coerente con quanto fatto e detto al momento della sua partenza. Questo però non ci impedisce di tributarle il giusto riconoscimento.”

Gesto di intesa con Safiye, ed entrambi alzano il riconoscimento al cielo. Ed il “Bolero” di Ravel risuona, dopo 2 anni e mezzo, nel Santuario.

SF: “Complimenti Eve!”

SA: “Un applauso per Madame Sins!”

E l'applauso della platea, un filino delusa, riesce quasi a sovrastare le note del brano in diffusione.
Almasy dice qualcosa a Safiye, prima di abbracciarla, parole che il pubblico non riesce a sentire.

SA: “Ti ringrazio, e perdonami se la cosa ti ha imbarazzato o fatto male.”

SF: “Non fa nulla, ci ho fatto l'abitudine – china il capo – ho sempre sperato che tornasse, ma ho sempre saputo che non sarebbe accaduto.”

E su queste immagini lo show volge al termine.