The F-World #166

La versione strumentale di “Do you wanna know?” degli Arctic Monkeys risuona nell’arena e il pubblico esplode in un vero boato. Drake Patton non sarà mai stato un fan favorite ma la sua mancanza dal ring durata circa 20 mesi, con il conseguente ritorno a sorpresa durante il Golden Gala ha creato molto hype nel pubblico.

Il gallese, vestito di tutto punto, si dirige verso il ring. Scavalca le corde e prende posizione al centro del ring solo dopo aver preso il microfono dalle mani di un inserviente.

Drake Patton osserva in silenzio il pubblico e tutto il Santuario. Si avvicina il microfono alla bocca.

Drake Patton: “Well…i’m back!”

Altro boato dal pubblico che deve aver preso bene il ritorno di uno dei lottatori più vincenti della storia della WTF.

Drake sorride.

DP: “sono contento di vedere che vi piace il fatto che sia tornato qua…a CASA!”

Altro facile pop.

DP: “Dicevo, sono tornato e come avete potuto vedere l’ho fatto in un modo che nessuno si dimenticherà per anni. In puro stile Drake Patton.
Un ritorno fatto per rimanere scolpito nella memoria di tutti gli quanti, ma soprattutto nella memoria di una persona in particolare, Ronald Reeves!”

Pioggia di BOOO che strappa un sorriso a Patton

DP: “Dopo la mia piccola capatina al Golden Gala, ho letto che l’opinione pubblica si è espressa in modo molto vario sulla possibile motivazione che mi avrebbe portato a ritornare sul ring di wrestling. Ho deciso di essere sincero con voi, perché lo ammetto, un’accoglienza così non me l’aspettavo. Mettete da parte possibili motivazioni del tipo “Vuole mettere un freno a Reeves” o cose del genere. Drake Patton non è e non sarà mai un salvatore della patria. Lo so, lo so, è un peccato ma sono pur sempre io. C’è una motivazione sola che mi ha spinto a chiudere l’applicazione di Netflix sulla mia smart tv, che mi ha spinto a tornare dai medici per far valutare la mia condizione fisica per ottenere il tanto agognato ok al ritorno sul ring, e che mi ha messo in contatto con la dirigenza della WTF: ricordare chi è Drake Patton!”

Drake fa una pausa scenica

“L’uomo è un essere con la memoria molto corta. Tende a dimenticare, a mettere nel cassetto il passato. Lo fa per un istinto di sopravvivenza? Per dimenticare e andare avanti? Dimenticare è sbagliato e Domenica scorsa ho permesso che ciò non accadesse.”

Drake cammina avanti ed indietro raggiungendo nuovamente il centro del ring

“Domenica ho permesso ai nuovi fan della WTF di chiedersi “Chi è Drake Patton?”. Ho permesso a loro di cercare su internet quello che ho fatto io dal 2012 fino al momento del mio ritiro. Ho permesso ai vecchi tifosi di rivivere ricordi belli e brutti…ma soprattutto ho fatto si che Ronald Reeves non cancellasse con un colpo di spugna il ricordo di Drake Patton.”

“Ronald, se sei quello che sei ora, se hai raggiunto tutti i tuoi obiettivi è grazie a me. A me che ti ho indicato una via, a me che ti ho mostrato cosa potevi fare seguendo la tua strada, a me che ti ho lasciato il percorso libero ritirandomi. La tua strada verso la gloria è stata tracciata da me…e la gloria era così vicino Domenica scorsa. Eri veramente ad un passo dall’essere storia per la WTF. E tu come sempre hai tirato fuori tutte le tue armi per poterla raggiungere…ma ti sei scordato di una cosa. Non hai calcolato una variabile, perché pensavi che quella variabile non esistesse più. Ti sei dimenticato di me Ronald. Ed hai commesso un grandissimo errore, perché te lo dovevi aspettare, dovevi immaginare che non sarei stato con le mani in mano a vederti raggiungere un traguardo che non ho potuto raggiungere per colpa di un brutto infortunio. Se non potevo essere io un grand slam champ, beh allora non potevi esserlo nemmeno tu!”

Drake si passa una mano fra i capelli

“Non poteva terminare tutto con quel triste addio. I ricordi non potevano fermarsi a quella rumble che ti ha visto vincitore e in cui mi hai eliminato nonostante fossimo compagni di squadra. Sono tornato per far si che la nostra storia non sia solo questo. Si lo so, questo è un atteggiamento egoista. Ma guardiamo oltre, ora la storia non sarà più la stessa. Ora Drake Patton è tornato e la gloria caro Ronald, la Gloria definitiva la può raggiungere solo in un modo: Affrontando me!”

“E allora Ronald è destino di ogni uomo affrontare i propri sodali, ed ora è il tuo turno. Non temere, non infuriarti per l’occasione mancata ma gioisci per la nuova e sfavillante possibilità che ti ho donato. Drake Patton è tornato, ed è pronto per mettere in piedi uno spettacolo che nessuno dimenticherà mai!”

Patton molla il microfono a centro ring allontanandosi e lasciando spazio al prosieguo dell’odierna puntata di The F-Word!





Video



Area medica della WTF. Sono presenti Xenos Sommer, Charlie Napalm e Tom Kent. Il primo è appoggiato contro una barella, il secondo al muro e il mentore è seduto su una sedia, vicino ad una scrivania. L'Extreme Boy fissa i suoi due compagni, per qualche istante. Poi si alza in piedi.

Kent: "Se non vi conoscessi, direi che siete solamente dei sociopatici. Purtroppo però, vi conosco e so che questo silenzio non è altro che il sintomo di qualche problema. Quindi, aprite quelle bocche e ditemi che cazzo avete."

Napalm e Sommer si fissano.

Sommer: "D'accordo, d'accordo. Io e Charlie stavamo parlando e sinceramente, Tom, abbiamo qualche dubbio sulla scelta di Ryan di prendere Slayer come quinto uomo. Cioè, stiamo parlando dello stesso Jason Slayer, vero? Il Jason Slayer che conosco io può essere tutto tranne il quinto membro di un team che punta ad avere shot ad ogni titolo."

Kent: "Calmi ragazzi, dovete avere fiducia in Ryan. Se ha scelto Slayer è perché sa che era la scelta migliore da fare."

Charlie si avvicina a Kent.

Napalm: "E questo porta a un altro nodo, Tom..."

Silenzio.

Napalm: "...possiamo davvero ancora fidarci di Ryan?"

Kent: "Cosa vorresti dire, Charlie?"

Lancia uno sguardo a Sommer che fa un respiro profondo.

Napalm: "Voglio dire, dove ci ha portati Ryan come leader? E' mesi che va dicendo che avremo tutti i titoli alle nostre vite, ma io ancora non ho visto nulla. Doveva portare i Knights Of Decay sull'Olimpo, ma l'unico Olimpo che ho visto è quando sono andato ad Atene in vacanza. Uno può resistere e fare buon viso a cattivo gioco ma poi quando sento dire che Jason Slayer è il nostro quinto membro, beh, qualche dubbio sorge."

Kent: "Ragazzi, dovete capi..."

Il tedesco ora si avvicina.

Sommer: "Ok, Tom, sappiamo che Ryan è il tuo figlioccio, ma bisogna aprire gli occhi. Rendersi conto che al momento siamo qualcosa vicino allo zero. Noi viviamo in questo cazzo di limbo, non siamo né carne né pesce. Sono arrivato qua perché le prospettive erano altre eppure non si è realizzato nulla."

Il silenzio cade nella stanza.

Napalm: "Vediamo se capisci ciò che vogliamo dire, Tom."

I tre aprono una porta all'interno della stanza. Si apre un piccolo corridoio a cui lati ci sono alcune porte. Si fermano di fronte ad una. Sommer fa cenno a Kent di aprire la stanza. Una luce soffusa la illumina e ciò che vediamo è incredibile. Jason Slayer è in piedi, fermato da una camicia di forza, su una sorta di carrello. Il tedesco si avvicina all'orecchio di Kent.

Sommer: "Wow, grande scelta la sua."

Il wrestler di Detroit gli lancia un'occhiataccia e si avvicina a Slayer. Non troppo però.

Kent: "Jason, forse come sai ti abbiamo scelto.."

Napalm: "Ti ha scelto!"

Altra occhiataccia di Kent.

Kent: "...come quinto membro del nostro team."

Sotto la sua maschera, Jason Slayer sembra fissare Kent con uno sguardo assente. Un occhio sembra addirittura totalmente vitreo. I capelli appaiano ancora un po’ bruciacchiati, ed in disordine. Sembra parlare ma ciò che dice non si capisce… mormorii gutturali privi di senso. Kent gli si avvicina un po’ di più.

Kent: “… non riesco a capirti, Jason…”

Slayer: “Il fuoco… ci ha consumato… e lui… lui vede tutto…”

Napalm: “Che ha detto?”

Sommer: “Boh, mi pare di aver capito “w la figa”, ma non ne sono sicuro.”

L'Extreme Boy guarda i suoi compagni. I due alzano le spalle come a dire "noi te l'abbiamo detto". Kent però non si arrende.

Kent: "Avrai la possibilità di poter ambire a un titolo, Jason e magari uscire da questa stanza..."

Slayer: “Io sono la Morte che cammina tra voi… ma lui vuole il potere di controllare la Morte…”

Nulla, niente da fare. Kent si mette le mani sui fianchi, scuotendo la testa.
Sta per andar via quando… Slayer cambia totalmente il suo tono di voce. Per un istante, lo sguardo torna lucido… e la voce che parla… torna ad essere la Shrill Voice.

ShrillVoice: “Combatteremo con voi ma… adesso dovete andarvene. Lui è qui. Lui non vuole che abbiamo altri contatti. Lui… tornerà a torturarci. Userà di nuovo gli elettrodi. Lui vuole il controllo, il controllo assoluto… e gli serve un’arma.”

Kent: “Ma di cosa parl..”

“Gentlemen!”

Una voce squillante irrompe nella sala. E’ quella di Alexander Almasy. Il ragazzo indossa un camice bianco che gli copre le vesti. Sorridente, si avvia verso i Knights of Decay.

Almasy Jr: “Mi fa piacere che siate qui. E sono molto lieto della vostra scelta. Jason Slayer è una personalità fragile, ma va recuperata… l’interazione con altri colleghi non potrà che fargli bene, così come il gioco di squadra.”

Alexander da una pacca sul braccio di Kent, che lo guarda malissimo.

Almasy Jr. : “Uh.. che sguardo minaccioso! Non mi piacerebbe incontrarti in un vicolo buio, Extreme Boy!”

Il figlio dell’azionista di maggioranza della WTF si mette adesso fra i Knights e Slayer, sempre “inchiodato” alla sua barrella verticale, bloccato in una camicia di forza. Alexander incrocia le braccia sul petto.

Almasy Jr. : “Adesso però devo chiedervi di lasciarci. La rieducazione di Jason non si è ancora conclusa. Tra poco deve iniziare la sua sessione di… terapia, ed è meglio che possa farlo in assoluta tranquillità.”

Nessuno dei Knights of Decay replica. L’atmosfera sembra essere surreale. Alla fine, Kent fa un cenno di assenso col capo e fa per andarsene, seguito da Sommer e Napalm. Alexander li saluta, con un sorriso inesplicabile stampato sul volto.

Almasy Jr. : “Tornate a trovarci eh!”

I suoi occhi sembrano brillare. Un scintillio sinistro ed inquietante.

Almasy Jr. : “Presto Jason avrà bisogno di compagnia…”

CAMERA FADES


Le telecamere si collegano dal backstage, dove troviamo al gran completa la fazione della Man House greca: Tyson Hardaway, Vince Ross e Lemmy Crews, con Jessica Jane Clement, che si rivolge immediatamente al Ty-Phoon.

Jess: "Allora Ty, la settimana scorsa, sconfiggendo Chuck Craighton sei riuscito a conquistare la chance di competere nel Main Event di Futurama per il titolo, iniziato il countdown?"

Hardaway sorride, dopo mesi di rabbia e delusioni, finalmente una soddisfazione per lui... E che soddisfazione!

Ty: "Non vedo l'ora Jess... Ma c'è ancora molto tempo prima di quel giorno e ancora molte cose da fare, giorno per giorno, match per match, mi preparerò per essere al meglio per l'occasione, ma non ho intenzione di passare tutta la stagione con le mani in mano fino a quel giorno.
Per iniziare ci sono subito gli Anger Games... Una volta li ho vinti e una volta li ho persi, una volta ha significato conquistare la chance di diventare Rising Star Champion e quella dopo ha significato dover salutare il Team Katana.
I corsi e ricorsi sono sempre interessanti, ad esempio in questo periodo me la vedrò con uno di loro, Sami Maeda, per il titolo dei pesi leggeri che detengo in Raven Project e poi molti dei lottatori che erano con me o contro di me, saranno sul ring anche in questa edizione."

Jess: "Veniamo allora al team Man House, di cui sei il capitano, soddisfatto dei tuoi compagni?"

Ty: "Come potrei non esserlo? Ho scelto semplicemente il meglio del meglio della federazione, voglio dire... Oltre a noi tre, si sono aggregati al team due grandi wrestler ed ex campioni come David Turner e Artiom Konstantinos!
Due lottatori che ho avuto modo di testare sul ring e che hanno guadagnato il mio rispetto, non a parole, ma che i pugni. Ho grandi sensazioni sul nostro cammino negli Anger Games!"

Jess: "E qui arriviamo al punto principale: come vi dividerete le shot in caso di vittoria?"

Sorrisetto di Hardaway.

Ty: "Tolto ovviamente Vince Ross, che lotterà per il titolo di Mentor Title, direi che nessun altro team ha il nostro imbarazzo nella scelta, ma per me è stato semplice dividere i compiti. Non voglio che qualcuno si senta sminuito in questa squadra e voglio che tutti abbiano grandi motivazioni per raggiungere lo scopo e quindi ecco le mie scelte."

Pausa per aumentare la suspance

Ty: "David Turner è stato derubato da Axel Cougar del suo Rising Star Title, lo abbiamo visto tutti. La ferita è ancora troppo fresca per essere dimenticata e sicuramente vorrà avere la possibilità di vendicarsi di quanto subito, quindi David Turner sarà il nostro candidato al Rising Star Title!"

Sorpresa Jessica riprende.

Jess: "Non sarai tu ad andare per il Rising Star Title?"

Ty: "No... Ho già una shot, anche se più in là... E poi, sarebbe David Turner vs Tyson Hardaway a Futurama V per il Rising Star Title sarebbe un gran match per tutta la WTF!"

Jess: "Veniamo al Total Title, chi è il prescelto tra i tre rimanenti?"

Ty: "La shot al Total Title andrà ad Artiom Konstantinos. Ha già avuto quella chance l'anno scorso ed è lottando per quella cintura che ho avuto modo di conoscerlo e di capire che il Larissa Kid era diventato un uomo. Inoltre, come ha deciso di sfruttare la shot è stato pienamente nello stile che voglio da questo team, sono Instant Shot, ma non dobbiamo mettere da parte l'importanza di sfide regolari.
Ovviamente non posso vietare ai ragazzi di comportarsi diversamente, ma mi piacerebbe che tutti noi 5, se dovessimo vincere, useremmo le shot in match annunciati con il giusto preavviso e non a tradimento."

Jess: "Quindi tu e Lemmy andrete per i Tag Team Titles?"

Pacca su una spalla a Crews da parte di Hardaway.

Ty: "Proprio così. Per Lemmy è l'occasione di ottenere il suo primo titolo e sono disposto a tutto per aiutarlo a farcela... Combattere insieme, credo sia il modo migliore per impegnarmi in tal senso. E poi, non te lo nascondo... Quello di Tag Team Champion è l'unico titolo che mi manca in questa federazione e vincerlo mi piazzerebbe nella lista dei Grand Slam Champion, proprio come Drake Patton, che a proposito... Non vedo l'ora di rivedere sul ring in un vero match ad anni di distanza!"

Jess: "Direi che il team degli Anger Games è chiaro... C'è un'altra questione in sospeso però... Il terzo contratto che ti aveva promesso Anthony Stuart, quando avremo notizie in merito? Ci si aspettava che uno dei vostri alleati della Man House potesse addirittura partecipare agli Anger Games."

Ty: "Non so quando comunicherò chi avrà il terzo contratto.
Per me, ora, scegliere tra Vinnie Vasquez e Takeshi Kodama, che sono gli altri due wrestler della Man House in TWP, non è facile. Non perché non mi fidi di nessuno dei due... Ma perché non è facile stabilire chi meriti di più quella possibilità e non è con un match uno contro uno che si può prendere una decisione così importante per le loro carriere.
I ragazzi alla nuova sezione della Man House che ho aperto a New York invece non sono ancora pronti, abbiamo iniziato da pochi mesi e non c'è ancora nessuno abbastanza pronto lì.
Ora, andrei lasciando la parola a The Man, visto che stasera è lui ad avere un match per una Title Shot."

Hardaway saluta ed esce di scena, lasciando spazio a Vince Ross, sempre fiancheggiato da Lemmy Crews.

Jess: "Molto bene Ty e grazie di tutto, passiamo a lei Mr.Ross, pronto per il match di stasera?"

Ross: "Più di quanto non lo fossi settimana scorsa Jess..."

Risata del mentore.

Ross: "Non lottavo sul serio da anni. E' vero, allenare i ragazzi ti tiene abbastanza pronto, ma niente è come tornare a calcare veramente il ring... Spero non si faccia sentire troppo la stanchezza a questo punto, perché mi sento bene come non mi succedeva da tempo e solo lottare mi aiuterà a riprendere in pieno il ritmo... Ne avrò bisogno in vista degli Anger Games d'altronde."

Jess: "La settimana scorsa ti abbiamo visto lottare un gran match, perso poi anche grazie all'intervento di Waldo, forse. Pensi che avresti potuto farcela senza?"

Ross: "Questo è il wrestling Jess, sappiamo come vanno certe cose. Ho sbagliato io perché avrei dovuto essere preparato a questa circostanza, conosciamo tutti il modo di fare dell'Army dopo tutti questi anni... Di sicuro mi sarebbe piaciuto vincere subito al rientro, ma da questa sconfitta nasce una nuova opportunità, potrei avere un'altra chance oggi e un'altra ancora dopo gli Anger Games.
Dicono che Weiler sia ormai imbattibile e forse nella categoria Mentor al momento è vero... Ma sono certo di avere almeno una chance di non finire 0-3 in una sfida tripla contro di lui. Ed è questo quel che voglio."

Jess: "Grazie mille allora a tutti voi e linea alla regia."

La Clement finisce l'intervista, ma la linea resta ancora qui per qualche secondo, avendo così modo di riprendere anche il seguito, in cui a parlare è Lemmy Crews.

Crews: "Man... Io sarò al tuo angolo stasera."

Ross: "Non serve Lem..:"

Crews: "Man... Sarò al tuo angolo stasera. Tu devi ricominciare a lottare per gli Anger Games... E io devo ricominciare a menare le mani per lo stesso motivo. Ty crede in me e mi sta affidando le sue chance di diventare Grand Slam Champion. Anche io devo essere al 100%.
Sarò a bordo ring e se qualcuno di quegli stronzi dell'Army osa farsi vedere... Lo userò come riscaldamento per gli Anger Games!"

Vince Ross si limita ad annuire, poi anche lui e Crews lasciano la Clement e la linea torna alla regia.

1st - WTF MENTOR TITLE SHOT on the line/Triple Threat Match: MAD DOG vs TOM KENT vs VINCE ROSS
E si riparte davvero, dal Sanctuary di Larissa, col primo match (televisivo) di “The F-World #166”, il primo spettacolo della quinta stagione di questo programma.

E si inizia subito con un graditissimo ritorno: sulle note di “TNT” degli AC/DC, il primo a fare il suo ingresso in scena è Vince Ross! Singlet rosso fuoco per lui, capigliatura sobria, dal taglio quasi militare… il texano fa qualche passo lungo la rampa d’accesso, quindi si ferma, alza i pugni al cielo e dietro di lui parte una coreografica esplosione di pyros. Ross arriva quindi sul ring, raggiungendo il direttore di gara Mazzolenu ed il ring-announcer Zambardella.

Gli applausi non si fermano, perché quando la theme del mentore di Tyson Hardaway sfuma, parte “Smells Like Teen Spirit”… che preannuncia l’ingresso in scena di Tom Kent! Accoglienza super-positiva anche per il Mentore dei “Knights of Decay” che annuisce col capo, piuttosto soddisfatto. Kent si avvia verso il ring, con passo tranquillo, rallentando solo per esortare la folla a fare ancora più casino. Quando però arriva sul ring, l’atmosfera diventa subito più tesa… gli sguardi che si lanciano lui e Ross lasciano presagire che entrambi non sono sul ring per un “friendly match”…

Mentre Mazzolenu prova a tenere sotto controllo la situazione, parte infine “Fear of the Dark” degli Iron Maiden, che scatena ancora altri applausi! Ad entrare, a capo chino, pizzicandosi il naso, è Mad Dog… il Cane Pazzo solleva il capo, sorride… gira un po’ lungo l’entrance-stage, poi comincia il percorso per dirigersi sul ring. Kent e Ross lo osservano con attenzione, il texano si piega sulle ginocchia, pronto a scattare appena possibile. Giunto sul quadrato, Mad Dog va a salutare il Sanctuary ai quattro angoli… fatto ciò, il match è ormai pronto a cominciare.

Mazzolenu non ha dato ancora il via che Mad Dog va a parlottare con Tom Kent. Non è chiaro ciò che si dicono i due, il dialogo, per quanto serrato, sembra essere comunque privo di tensione. L’unico dato certo è che Vince Ross viene totalmente ignorato… e la cosa non sembra andare bene a Mr. Diamond che… scatta verso Mad Dog, lo afferra alle spalle e… GERMAN SUPLEX!

Adesso suona la ring-bell, Ross si rialza, Kent scatta verso di lui per una clothesl.. NO! Vince evita anche questa e… GERMAN SUPLEX PURE SU KENT!!! Mad Dog si è rialzato, prova anche lui con un braccio teso ma… Ross sembra il più in forma in questo avvio, schiva di nuovo e… ANCORA GERMAN SUPLEX! Ma Kent si è rialzato di nuovo… E STAVOLTA SI BECCA UN BELLY TO BELLY SUPLEX!

Ross fa poi per andare a rialzare Mad Dog… ma forse avrebbe fatto meglio a continuare ad agire di rimessa visto che appena rimesso su, Mad Dog inizia a colpirlo con pugni e sberle varie che mettono in ginocchio il mentore di Hardaway. Kent si unisce alla festa e lui e Dog devastano Vince Ross a suon di stomp, fino a farlo rotolare sotto la bottom-rope e da lì, fuori dal ring.
Sul ring restano Mad Dog e Kent… che si guardano e… si mettono in guardia! Ma prima che possano sferrarsi anche un solo colpo, Ross è già risalito sull’apron… I DUE PERO’ SCATTANO CONTRO DI LUI, E LO STENDONO CON UNA DOUBLE CLOTHESLINE!

Kent e Mad Dog tornano al centro del ring, altro staring, stavolta vola qualche parola poco gentile… ma perdono tempo, troppo… Vince Ross ha così l’opportunità di tornare anche stavolta, riuscendo a sorprendere Kent, alle spalle… con una Russian Leg Sweep! Mad Dog però non gli da il tempo di rialzarsi e lo allontana a suon di pestoni! Il Cane Pazzo quindi rimette in piedi Tom Kent… Knee Strike sul “fu” Extreme Boy, quindi clothesline su Vince Ross! Il Perfect Styler viene colpito con altri stomp, quindi soffocato, a tappeto, con un Foot Choke. Mad Dog torna poi ad occuparsi di Kent: anche lui viene colpito con diversi calci, anche alla schiena e alla nuca. Poi va di nuovo su Ross, lo rialza e lo spinge in un corner, gli divarica le gambe… e via con un’altra scarica di stomp, localizzati al basso ventre dell’avversario!
Si continua, con una sfuriata di calci, finchè Ross non si accascia a terra, poi Mad Dog torna a colpire Kent, sempre con gli stessi colpi. Vince Ross però sembra aver sviluppato una discreta resistenza perché, in tempi relativamente brevi, si rialza e riesce a sorprendere Mad Dog con alcune sberle. Mad Dog però lo inganna con un Eye Poke, lo porta al centro del ring, stomp all’addome e… STUN.. NO!

Ross para il calcio, sgambetta Mad Dog, gli incrocia le gambe e… ULTIMATE!! (Sasorigatame) LA CHIUDE! VINCE ROSS PROVA A FAR CEDERE MAD DOG!

Ma viene stoppato… DA UN RUNNING DROPKICK DI TOM KENT!!! Colpo perfetto, dopo il quale Kent monta su Ross e comincia a colpirlo al viso, con violenti cazzotti! L’azione è interrotta da Mad Dog che colpisce Kent con un Double Axe Handle. Poi lo rialza, irish-whip verso le corde, Kent reversa… E VA POI A SEGNO CON UNO SPINNING HEEL KICK!!!

Mad Dog si rialza in fretta ma Kent salta sulle corde più vicine… E LO COLPISCE CON UNO SPRINGBOARD BACK KICK!!! Ottima manovra, adesso Kent va a montare su Mad Dog… e colpisce anche lui con una sfilza infinita di pugni! Anche stavolta però viene stoppato dal terzo incomodo: Vince Ross lo colpisce alla schiena con alcuni pugni, poi lo solleva e… BACK DR..NO! Kent si libera con una capriola a mezz’aria! Ross si gira.. SUPERKICK DI TOM KENT!!! A SEGNOOOOOO!!!

Il Mentore dei Knights of Decay rialza Vince Ross e… SWEET PAIN!!! (Backdrop Driver) A SEGNO! CON PIN A SEGUIRE! UNO! DUE! MAD DOG INTERROMPE IL CONTEGGIO!

Il Cane Pazzo strappa via Ross dalle mani di Kent, e lo scaraventa fuori dal ring. Poi va a riprendere Kent… che però para i suoi colpi, lo manda alle corde… irish-whip… Mad Dog reversa e… SPINEBUSTER SUL RITORNO!!!

Mad Dog, paonazzo per lo sforzo, si piega, mani sulle ginocchia, ma resta comunque abbastanza lucido da allontanare, con qualche sberla, Vince Ross che, risalito sull’apron, provava a rientrare. Con un po’ di ritardo poi, il Cane Pazzo va a schienare Kent… ma il wrestler di Detroit ne esce al due. Mad Dog lo rimette in piedi, solo per sgambettarlo subito dopo, ed iniziare a colpirlo con delle ginocchiate sul quadricipite femorale. Kent urla per il dolore, Mad Dog si allontana da lui e prova a riprendere Ross, che sosta fuori dal ring, poggiato all’apron. Lo riesce a riportare sopra all’apron-ring… per poi fulminarlo con un Guillottine Jawbreaker sulla corda più alta!

Mentre Ross ricade sul concrete, Mad Dog torna a colpire Kent, con una Chop Block. Quindi, visto il danno provocato alla gamba sinistra del rivale, prova a farlo cedere… con una Single Leg Boston Crab!!! L’azione viene però interrotta da Vince Ross che attacca Mad Dog alle spalle! Dopo averlo stesso lo colpisce con svariati stomp, poi lo rialza, continua con dei pugni, Mad Dog è alle corde… ma si china col giusto tempismo per sorprendere Ross… SPEDENDOLO FUORI DAL RING CON UN BACK BODY DROP!!!

Mad Dog torna allora su Kent, lo allontana dalle corde e poi lo blocca… IN UNA STF!!!! Che non solo è chiusa piuttosto bene ma, viste le urla di Kent, sembra anche essere parecchio efficace! Il Mentore di Ryan Rae è davvero in difficoltà… ma riesce a resistere, anche stavolta, abbastanza da far tornare in gioco Ross, che stoppa nuovamente l’offensiva del Cane Pazzo!

Mr. Diamond rialza Mad Dog… E LO LANCIA FUORI DAL RING! E lo segue, per iniziare a colpirlo con diverse chop al petto! Mad Dog però lo gabba con un Eye Poke, subito dopo lo sgambetta, lo afferra per le gambe…. E CON UN ROCKET LAUNCHER LO MANDA A SBATTERE CONTRO IL PALO ESTERNO DEL RING!!!

Mad Dog sta per rientrare sul ring quando Kent prova ad intercettarlo. Ma il Cane Pazzo lo sgambetta, lo trascina verso le corde, in un angolo, ed inizia a sbattergli il ginocchio sinistro, contro il palo metallico. Vince Ross ferma i suoi piani ancora una volta, prima spingendolo via, quindi colpendolo a suon di pugni… chop… infine lo afferra per la nuca… E LO LANCIA OLTRE LE TRANSENNE, AI PIEDI DEGLI SPETTATORI!!!

E, non contento… ANCHE LO STESSO ROSS LE SCAVALCA! Raggiunge Mad Dog e torna a colpirlo al petto, con sferzanti chop, mentre la folla greca, festante, li circonda, a pochi centimetri! Dopo averlo martoriato, Ross rilancia Mad Dog verso la parte “giusta” del ringside… lo raggiunge e continua a colpirlo con degli stomp, mentre Mazzolenu gli si avvicina per chiedergli di riportare la contesa sul ring. Ross avvicina poi Mad Dog al tavolo di commento e cerca di connettere con un Facebuster… Mad Dog però resiste, i due lottano, mentre intanto Kent è salito su un paletto… E SI LANCIA SU DI LORO CON UNA SENTON, VERSO L’ESTERNO DEL RING! A SEGNOOOOOOOOOO!!! CLAMOROSA MANOVRA AEREA DI TOM KENT!!!

Il pubblico è in delirio ed il nome di Kent è quello più acclamato. I tre protagonisti del match restano a terra, sul cemento… Tom Kent è il primo che riesce a rimettersi in piedi. Zoppicante, va a rialzare Ross… e lo riporta sul ring. Prima di raggiungerlo però, Kent colpisce con un Back Kick all’addome Mad Dog, che si era rialzato. Il wrestler del Wyoming crolla sul concrete mentre Kent… SALE SUL TAVOLO DI COMMENTO… E SI LANCIA SU MAD DOG CON UN DIVING LEGDROP! WOW! A SEGNO ANCHE QUESTO COLPO!

L’Extreme Boy sembra tornato ai suoi vecchi fasti stasera! Adesso rientra, rotolando, sul ring… dove però Ross si è rialzato e lo accoglie con un braccio te.. NO! Kent evita, e colpisce con un Roundhouse K.. NO! ROSS LO ABBRANCA! LEG-TRAPPED BELLY TO BELLY SUPLEX! A SEGNOOOOOOO!!!

Kent a terra, il Perfect Styler va a scalare il paletto, dando le spalle all’avversario e… MOOOOONSAULT!!! FANTASTICA ESECUZIONE DI VINCE ROSS!!! Questi Mentori stanno dando vita ad un match pazzesco, in barba a chi li dava per finiti!!!

Ross però ha accusato anche lui l’impatto… sia lui che Kent restano a terra dopo il colpo… e prova ad approfittarne Mad Dog, che rientra sul ring, strisciando… E SCHIENA TOM KENT! UNO! DUE! T..NO! ROSS SI E’ RIALZATO ED INTERROMPE TUTTO!

Mentre Kent rotola via, il texano rialza Mad Dog e lo colpisce con alcuni pugni al viso. Quindi Irish-Whip… per poi bloccare Mad Dog, dopo il rimbalzo, con una Sleeper Hold! La presa è chiusa ottimamente, ma Mad Dog non si arrende… si sbraccia… e riesce a liberarsi, lanciando Ross verso le corde… e mandandolo a sbattere contro Kent, che sostava, in piedi, sull’apron! L’Extreme Boy cade sul concrete mentre Ross rimbalza verso Mad Dog, che lo colpisce con uno stomp all’addome… E STUNN.. NO! Ross lo spinge via! Ed è poi lui a colpirlo, prima con uno stomp, quindi… CON UNA STUNN..
NOOOOO! Mad Dog non si fa “fregare” la finisher, respinge Ross… finchè i due non si stendono, a vicenda, con una Clothesline!!!

Restano diversi secondi a terra… intanto Tom Kent rientra e… decide di sfruttare la situazione: rialza i due, bloccandoli ognuno sotto un braccio e… OH MY GOD! TOM KENT PROVA UNA DOPPIA… EXTREME DDT!!! MA NON VA!!! MAD DOG E VINCE ROSS SI LIBERANO, AFFERRANO KENT.. E LO SCHIANTANO A TAPPETO, CON UNA STEREO SPINEBUSTEEEER!!!!

Mad Dog crolla in ginocchio subito dopo il colpo, Ross invece rialza Kent, prendendolo dalle spalle e… BRIDGING GERMAN SUPLEX!!! Ma Mad Dog interrompe il Pin che segue! Il Cane Pazzo rialza Vince Ross… stomp all’addome… E STUNNER!!! STUNNER SU ROSS, ED IL SANCTUARY ESPLODE IN UN BOATO!!!

MAD DOG VA A SCHIENARE ROSS! UNO! DUE! T..OM KENT BLOCCA TUTTO, CON UN LOW DROPKICK SU MAD DOG!

L’Extreme Boy rialza il Cane Pazzo, lo blocca in un Full Nelson Stance e… SURPRISE!!! (Full Nelson Suplex) CON PONTE!!! UNO! DUE! ROSS INTERVIENE IN TEMPO, PER INTERROMPERE!

E rapidamente, rialza Tom Kent e… BE THE MAN!!! ANCHE ROSS A SEGNO CON LA SUA FINISHER, SUL MENTORE DI RYAN RAE!!! Prova quindi a schienarlo! UNO! DUE! TRR..NO! STAVOLTA E’ MAD DOG A STOPPARE IL PIN!

Ross si rialza… ma Mad Dog con un Running Knee Smash alla schiena lo fa ruzzolare fuori dal ring!!! Il Cane Pazzo, visibilmente stanco, raggiunge il texano, lo rialza ed inizia a colpirlo con delle chop al petto. Ross però, dopo un po’, risponde con altrettante chop… e ceffoni, anche più potenti! Mad Dog lo blocca con una ginocchiata al ventro, lo afferra poi per la testa e… FACEBUSTER SUL TAVOLO DI COMMENTO! Ripetuta anche una seconda volta… e poi una terza! Ross crolla a terra, Mad Dog prova a “sparecchiare” il tavolo, sale su di esso, trascinandosi dietro anche Ross… lo blocca, con la testa tra le gambe e… OH MY GOD!

MAD DOG VUOLE PROVARE UN PILEDRIVER SUL TAVOLO DI COMMENTO! Ma.. NON NE HA IL TEMPO! ROSS LO FA VOLARE, ALL’INDIETRO, CON UN BACK BODY DROP!!!

Il Cane Pazzo si schianta sul concrete… mentre Ross scende dal tavolo… E VIENE ABBATTUTO DA UN SUICIDE DIVE DI TOM KENT!! PAZZESCO!!!

Sono tutti a terra, ma il Sanctuary sembra esplodere… perché un altro vecchio volto torna a farsi vedere sullo stage… è quello di Lemmy Crews, che quasi frastornato dall’ovazione ricevuta, si dirige, con andatura ciondolante, verso il ring. Lemmy raggiunge la zona dove i tre Mentori sono a tappeto, e la osserva, scuotendo la testa. Ross però si sta rialzando… va a riprendere anche Tom Kent, lo colpisce con un paio di violente chop, poi lo riporta sul ring, dove a suon di pugni lo fa indietreggiare fino alle corde più lontante. Si accanisce sul petto di Kent con altre chop, quindi una sfilza di pugni alla testa… Crews lo incita a darci dentro, Ross connette con un’irish-whip… Kent però la reversa e sul rimbalzo respinge Ross… con uno Spinning Heel Kick!!!

Il wrestler di Detroit rialza il rivale… lo blocca in una Front Facelock e… EXTREME D.. NO! ROSS SI LIBERA E ROVESCIA… IN UN OVER-THE-HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX!!! Una reazione così veemente da lasciare sbigottito lo stesso Lemmy Crews!! Ross e Kent restano comunque a terra, per lungo tempo… Mad Dog sta invece provando a tornare sul ring, gattonando, dopo la tremenda botta subita prima. Ci riesce, intercetta Ross che stava per andare a schienare Kent, lo colpisce con uno stomp all’addome… E LO SECCA CON UN’ALTRA STUNNER!!!

Il contraccolpo però è così violento che Ross rotola fuori dal ring. Mad Dog impreca in maniera vistosa, poi sposta le sue mire su Tom Kent… il Cane Pazzo, sudato e stanco, urla a Kent di rialzarsi… ma non si accorge di Lemmy Crews, che entra sul ring alle sue spalle… E LO COLPISCE CON UNA SEDIATA!!! CLAMOROSO!!!

Crews disposto a tutto pur di aiutare Ross a vincere… al punto da intervenire, in maniera sporchissima, contro Mad Dog!! Mazzolenu disarma la bodyguard di Hardaway e gli ordina di uscire dal ring… le regole del triple threat comunque non prevedono squalifica, quindi il match continua. E mentre Lemmy torna fuori dal ring per aiutare Ross a rialzarsi… sul quadrato Tom Kent va a rimettere in piedi Mad Dog… E CONNETTE CON L’EXTREME DDT!!! SIIIIIIIII!!! A SEGNO!

KENT SCHIENA MAD DOG! UNO! DUE! TRRRRRRRRRRRNOOOOO!!! VINCE ROSS RIESCE A GETTARSI SU KENT, ALL’ULTIMO SECONDO UTILE!!!

Il Perfect Styler abbranca Kent alla vita e… ROLLING GERMAN SUPLEX! Una sequenza di svariate proiezioni di fila… e conclusi i suplex… ROSS METTE A SEGNO UN’ALTRA “BE THE MAN” SU TOM KENT!!!

Ci siamo! Lemmy già esulta! Vince Ross può schienare Tom Kent!!! Lo va a coprire ma dal backstage sta correndo… XENOS SOMMER!!! IL TEDESCO, ALLIEVO DI KENT, SI FIONDA SUL RING ED INTERROMPE LO SCHIENAMENTO OPERATO DA MR. DIAMOND!!!

Non solo, ma afferra Ross… e lo scaraventa fuori dal ring! Sommer segue Ross fuori dal ring e prosegue l’attacco… MA VIENE POI ATTACCATO DA CREWS, CHE SI SCARAVENTA SU DI LUI CON UNA SPEAR, ED INIZIA POI A RIEMPIRLO DI CAZZOTTI!!!

Mentre fuori dal ring è il caos più totale, ed il Sanctuary è diventato una bolgia infernale, sul quadrato… Mad Dog va a rialzare un Kent ancora stordito dalla precedente Sit-Out Facebuster subita… LO COLPISCE CON UNO STOMP ALL’ADDOME E POI STUNNER, ANCHE SU TOM KENT!!!

Ross è out of game, Sommer e Crews si stanno picchiando senza alcun controllo… Mad Dog procede, indisturbato, con lo schienamento su Tom Kent!!!

UNO! DUE! TREEEEEEEEEEE!!!

Mad Dog conquista la shot al Mentor Title, al termine di un incontro che è stato fenomenale, una vera scossa in quella categoria che qualcuno ha osato definire “stantia”! Crews e Sommer vengono separati dalla security, e solo adesso sembrano rendersi conto che nessuno di loro è riuscito a portare il proprio Mentore alla vittoria anzi… tra i due litiganti, a goderne è stato Mad Dog.

MAD DOG def. TOM KENT and VINCE ROSS via PIN in 19’17”. MAD DOG is the new WTF MENTOR TITLE 1st Contender

Palestra della Facility. Qualche giorno prima dello show.
Sembra che le telecamere abbiano portati nel bel mezzo di un allenamento.
Sul ring infatti vediamo la bionda di New Orleans, Samantha Ronin intenta a provare e migliorare alcune tecniche con una simpatica ma anonima sparring partner.
Passano alcuni secondi e finalmente vediamo qualcosa di interessante, Samantha solleva la propria minuta avversaria sulle spalle, in posizione di Samoan Drop ed esegue in pochi attimi la sua “MY SECRET”.
La telecamera ci mostra ora anche ciò che vi è fuori dal ring, e con enorme stupore notiamo un serio Mad Dog con le braccia conserte, intento a seguire le mosse della Ronin.

MD: Va bene ragazze, cinque minuti di pausa, non un secondo di più.

La ragazza della quale, per ora, non conosciamo il nome, scende dal ring, si siede su di una sedia ed estrae dal borsone ai suoi piedi una bottiglietta d’acqua, con la quale, ovviamente, si disseta.
Samantha invece, va a sedersi sull’apron.
Mentre rifiata, il suo sguardo sembra triste, la ragazza non sembra esattamente al settimo cielo insomma.
La cosa è tanto palese che persino Mad Dog sembra accorgersene, ed infatti, si avvicina alla bionda.

MD: Ragazzina, c’è qualche problema?

Lo sguardo della Ronin va ad impattare contro quello serio del mentore.

Ronin: Ci siamo allenati duramente per tutta l’estate, ad oggi però non mi sento diversa.
Ho passato più tempo in questa palestra che a casa e lei con me, spero che il tempo speso sia servito a qualcosa, non vorrei essere per lei una delusione.

La bionda prende un grosso respiro, Dog continua a fissarla col suo sguardo serio e le braccia incrociate al petto.

Ronin: Lei crede che io sia migliorata? Io… io… spero di esserlo, però, se ripenso a come ero qualche mese fa e a come sono ora su questo ring, non mi sembro diversa.
Credo di essere la stessa ragazza introversa e con la passione per il wrestling che in WTF non ha combinato poi molto…

Altro respiro profondo, Mad Dog non interviene, in fondo, è chiaro che la bionda non abbia ancora concluso questo suo sfogo.

Ronin: E poi, questa sera ci sarà un match importante ed io… non so se posso farcela.
Sara Jean è una ragazza molto astuta, quando l’ho sconfitta è stato solo per via di una squalifica.
E Tanija? Lei ha già dimostrato quanto sia forte e a me di persona, mi ha sconfitta, sa di potermi battere ed io so che ha tutte le qualità per farlo.
Io… sono quella che è riuscita ad uscire dal torneo per i titoli di coppia anche se era assieme all’attuale campionessa, potrò mai competere a certi livelli?

Mad Dog annuisce, accarezzandosi il pizzetto.

Mad Dog: Partiamo dalla fine, ragazzina. Sai quando ho esordito io, col wrestling? Beh, il nuovo Millennio non era ancora cominciato. E sai quando ho vinto il mio primo, ed unico, titolo mondiale? Nel 2012. Perché te lo dico? Perché… beh, sono un esempio, e non sono certo l’unico, che non si nasce per… competere a certi livelli. Lo si diventa. Con la volontà, con l’allenamento. Mi chiedi se sei migliorata… ma vedi, a questo non posso darti una risposta… da quando ho cominciato ad allenarti, ho notato subito che il background tecnico era già piuttosto definito. Insomma Sam… le cose le sai fare. I tuoi unici blocchi… sono qui dentro.

Mad Dog poggia l’indice sulla fronte della ragazza, che sembra arrossire leggermente.

Mad Dog: Certe risposte le potrai trovare solo dentro di te, non potrà dartele nessuno, neanche un Mentore. Però una cosa voglia comunque dirtela…

Il Cane Pazzo va a prendere una cartelletta azzurrina. La apre e comincia a visionare delle schede.

Mad Dog: Sorry, qualcuno più moderno avrebbe un tablet probabilmente, ma io sono vecchio stampo. Ho visto le tue avversarie.. e non mi riferisco solo a quelle contro cui devi combattere stasera… ma più in generale, le componenti del roster Starlette di questa Federazione. Non ti racconterò cazzate, Samantha… ci sono ragazze che probabilmente, in uno scontro contro di te, partirebbero favorite, fosse anche solo per l’esperienza maturata in alcune competizioni. Combattere a certi livelli, per obiettivi importanti, per loro è ormai la norma. Ma sai qual è il punto positivo? E’ che praticamente tutte le big della categoria, attualmente si sono spostate nella competizione tag-team. Le tue avversarie di stasera, Tanja Vegas… e quella troia della Underwood, sono ampiamente alla tua portata. E lo è anche la campionessa in carica. Hai avuto difficoltà con loro in passato? Io la vedo diversamente: credo che sia tu ad aver messo loro in difficoltà. Tanja ti ha battuto solo con un roll-up in pratica, la Underwood… si è dovuta fare squalificare per non incappare in una sconfitta peggiore. Ragazza… il match di stasera non va preso sotto gamba, ovvio… ma parti sconfitta? Hell no! Quindi sta a te… devi decidere tu… a volte, tra vincere e perdere, passa pochissimo. Specie in un triple threat match. Lascia perdere tutti i pensieri, i dubbi… smettila con le seghe mentali. Va sul ring pensando di poter vincere…e potrai vincere. Sfrutta il momento Samantha… d’altronde…

Mad Dog chiude la cartelletta e la pone sotto al braccio.

Mad Dog: Questo è solo wrestling. Nessuno ti chiede che ogni match diventi un’impresa epica. A volte, tutto ciò che devi fare, è bloccare la tua avversaria a terra per un conto di tre. That’s all.

La Ronin annuisce. Sembra più convinta adesso.

Mad Dog: Bene. Adesso ricominciate.

Cenno d’assenso di Samantha che torna sul ring con la sua sparring-partner. Poi, l’immagine sfuma.


7 Settembre 2016, Ore 09:20

Siamo all'interno della Facility, precisamente nella zona della Mensa, è ora di colazione e tutti i lottatori sono seduti ai vari tavoli intenti a parlare, le lottatrici sono in rapporto a 1/3 dei wrestler. La ed anche se non c'è alcuna divisione ordinata, comunque la maggior parte delle lottatrici e dei lottatori rimangono raggruppate non mischiandosi.
Ci avviciniamo ad uno dei tavoli … sei lottatrici sedute a discutere … ed una di fronte all'altra vediamo Zoe Dragoumis e Tanija Vegas, quest'ultima sul vassoio tiene un'intera colazione all'americana che straborda addirittura dal vassoio, le altre sembrano non farci molto caso, anzi, una chiede addirittura di provare e la Rossa certo non rifiuta di offrire … chi non sembra soddisfatta è la Greca che guarda quel vassoio con un certo disappunto.
Tanija inforca un uovo e lo porta alla bocca.

Tanija: Che c'è Zoe?? Se ne vuoi prendi pure!

La Greca torna come da un altro mondo e guarda l'americana con un po' di confusione.

Zoe: Non credi di aver un po' esagerato con la razione? Dovresti allenarti, come vuoi allenarti dopo che hai mangiato così tanto???

Tanija: Negli states questa è una colazione base ragazza. La colazione dei campioni

Zoe: Non credo che diventerai mai campionessa se mangi tutta quella roba; Presto dovrai affrontare un incontro importantissimo, potresti avere un'altra shot titolata. Non sprecarla dannazione!

La Prinson Fox scuote il capo e da una pacca ad una delle due ragazze accanto a lei.

Tanija: Tranquilla, Samantha Ronin l'ho già battuta una volta, è insicura, non è chissà chi, mentre l'altra … beh è la figlia del Boss, e almeno che io non ci provi con lei; e sarà dura non farlo … credo che non possano bloccarmi! Sono spedita già al titolo di coppia, il vero allenamento va fatto per prepararsi a battere la giapponese, quella là … la campionessa, Lady Hattori.
Sono arrivata ad un ciuffetto di peli così dal batterla e vincere il titolo. Ho perso, ma la vittoria è stata solamente rimandata.

Zoe: Devi rivedere la tua dieta, Se tu seguissi i miei consigli a quest'ora avresti vinto quel titolo.

Tanija: No … io i tuoi consigli li ho seguiti, ci siamo allenate e ci alleniamo ancora ora.

Zoe: Hai capito cosa intendo … se segui una dieta sana ed una vita disciplinata come me, potresti tranquillamente essere il volto di questa federazione.

A queste parole Tanija inizia a ridere come le altre lottatrici al tavolo

Tanija: Zoe! Io non sono cosa da essere un volto amato dal grande pubblico, non sono mica John Pranzo. Tu saresti perfetta in quel ruolo, secondo me sul ring WTF saresti spettacolare un giorno. Ma io no … Io sarò il volto dei lottatori poco raccomandabili, e credimi, io sono davvero poco raccomandabile anche ora. E Nessuna delle mie due può fermarmi. Insomma … Samantha l'ho già battuta una volta e Sarah Jean … Dio … l'avete vista? E' certo una che mi farei ma sul ring non è capace di vincere. Io sono la sola in grado di poter competere ancora una volta per il titolo.
…
Anche se fossi al 10% potrei lottare contro la Hattori e riuscire anche a vincere, mentre le altre due non credo proprio.

Zoe: Sarah Jean ha dalla sua il Padre, mentre Samantha ha Mad Dog, tu che hai?

Tanija: Io ho voi, ragazze. E comunque a bordo ring o come appoggio io o Te Zoe, ci alleniamo tutto il giorno e nonostante io sia brava continuo ad allenarmi per migliorare. Mentre Sarah Jean non si capisce neanche se sa quello che sta facendo mentre Samantha ha Mad Dog perché non era capace di cavare un ragno dal buco.
Zoe, Ragazze … io Lotterò e Vincerò per voi, per Liz Hard che chissà ora dov'è e per tutta la Facility e soprattutto per me … perché sono fottutamente la migliore dell'intera federazione!

E con questa affermazione le 4 ragazze al tavolo iniziano ad esultare mentre Tanija guarda e sorride (Mentre mastica una salsiccia) a Zoe che comunque non sembra molto convinta ma comunque mostra anche lei fiducia alzando il bicchiere verso Tanija. Il collegamento si chiude sul chiasso di quell'unico tavolo che sovrasta tutti gli altri.


Camerino del Tiger Inn.
Non c'è molta voglia di far festa.
Il silenzio la fa da padrone, Bull e Beep-Beep escono dalla stanza senza proferir parola.
Rimangono solo Chucky e la sua 'amata' Amy.
Chuck ha la testa bassa.
Amy lo osserva senza fiatare.
I secondi passano.
Nessuno sembra interrompere l'imbarazzo.

Amy: "Quindi...?"
Chucky: "..."
Amy: "Siamo senza parole...?"
Chucky: "...cosa vuoi?"
Amy: "Ahhhh, sai ancora parlare! Pensavo che l'aver perso in maniera netta ed inequivocabile con Tyson Hardaway ti avesse tolto l'uso della parola e non solo quello..."

Amy osserva il 'pacco' di Chuck, mettendo in dubbio la sua virilità. Chucky dà le spalle ad Amy in maniera repentina.

Amy: "Ascoltami attentamente...un passaggio a vuoto ci può stare, soprattutto laddove hai tentato di vincere il Jackpot al primo colpo, convinto che fosse tutto così semplice.
La realtà è ben diversa, simile a quella che sto vivendo io: ci sono wrestler attualmente fuori dalla nostra portata!"

Chucky si volta verso Amy e la fissa negli occhi. La giovane bionda continua a parlare.

Amy: "E' dura da digerire, ma qua dentro noi non siamo ancora i migliori, ed è meglio che tu abbia imparato sulla tua pelle come gente del calibro di Hardaway sia capace di metterti con il culo a terra in meno di dieci minuti senza interferenze esterne. Tutto ciò non può che spingere a migliorarti. A migliorarci!"
Chuck: "......hai ragione!"
Amy: "Cosa???!!!??? Mi stai dando ragione???!!!???"

Chucky bacia appassionatamente Amy, cogliendola alla sprovvista.

Chuck: "...si, hai ragione!"

Ed il collegamento si interrompe su un secondo bacio, questa volta totalmente ricambiato dalla bionda.
Questo si che si può definire un epilogo del tutto inaspettato.

CAMERA FADES

2nd - WTF STARLETTE TITLE SHOT on the line/Triple Threat Match: SAMANTHA RONIN vs SARAH JEAN UNDERWOOD vs TANJA VEGAS
Il prossimo match stabilirà la prossima sfidante di Lady Hattori. Sulla carta, Tanja Vegas è la probabile candidata alla riconferma nel ruolo, dal momento che le altre “big” della categoria sono per lo più impegnate nella competizione tag-team. Rientriamo da una pausa pubblicitaria, quindi le immagini ci mostrano una tifatissima Samantha Ronin nel momento esatto in cui sta entrando sul ring, annunciata dalla bella Kelly Trump.

Samantha, in tights e canotta violetta, sorride candidamente alla folla, alzando un pugno verso il cielo. Le incertezze mostrate durante gli allenamenti sembrano, per il momento, scomparse… la Ronin sembra carica e propositiva.

Parte adesso “Girls Girls Girls”… ed ecco entrare in scena, con la sua consueta “divisa”, Tanja Vegas. La Prinson Fox sembra un po’ corrucciata, o forse è semplicemente molto concentrata e determinata a riconquistare la shot dopo che il precedente assalto alla cintura si è arenato per un nonnulla. Si dirige quindi verso il ring con una certa rapidità.

L’ultima ad entrare, sulle note di “Bitch better have my money” di Rihanna è Sarah Jean Underwood. La figlia del General Manager entra in scena con dei collant neri ed una t-shirt bianca con la scritta “Daddy’s Girl”. Il Sanctuary la subissa di fischi ma la Underwood avanza verso il ring, con sorriso strafottente ed espressione altera.

Sarah Jean è ancora a metà della rampa quando sul ring… COMINCIA UNA SCAZZOTTATA TRA TANJA E SAMANTHA!!! Le due, a quanto pare, hanno totalmente deciso di ignorare l’arrivo della debuttante, e con le loro azioni costringono la referee Rachel Blows a decretare l’inizio ufficiale del match!
Il violento scambio sembra venir vinto dalla Ronin, che costringe la Vegas alle corde ma… Sarah Jean è ormai arrivata sul ring, afferra, alle spalle, Samantha per i capelli e… HAIR PULL MAT SLAM!!!

La figlia del GM rialza Samantha e la whippa, con decisione, verso un corner. Quindi rincorsa… ma Samantha la respinge con un Back Elbow Smash! Anche Tanja però sta correndo verso di lei! Sammy però si china e… LA SPEDISCE SULL’APRON, CON UN BACK BODY DROP!

La Vegas però casca in piedi! E colpisce la Ronin al viso, con un Forearm Smash, indirizzandola verso Sarah Jean… che prosegue con un calcio all’addome quindi, dimostrando di essersi anche un po’ allenata nella disciplina, solleva i neanche 60 kg di Samantha.. e la sbatte a tappeto con un Body Slam!

Ne approfitta così la Vegas, per rientrare sul ring, scavalcando la Top Rope… CON UN FLIPPING LEGDROP!!! A SEGNO!

Tanja si rialza, mentre Sarah Jean la osserva, ben impressionata. Dopo aver fatto un cenno di assenso alla Prinson Fox, la Underwood rimette in piedi Samantha… la blocca alle spalle invitando Tanja a colpirla… la Vegas carica un calcio… ma Samantha si libera e Tanja colpisce Sarah Jean con un Toe Kick! E subito dopo, la Ronin prova a schienare Tanja.. con uno School Boy Pin! UNO! DUE! LA VEGAS SI LIBERA!

Si rialza, Samantha prova a bloccarla ma stavolta è Tanja a sorprenderla… CON UNO BACKSLIDE PIN! UNO! DUE! E’ SARAH JEAN AD INTERROMPERE LO SCHIENAMENTO, CON UN CALCIONE!

La Underwood rialza la Vegas… e le sbraita contro, per il calcio ricevuto prima! Tanja la spintona, urlandole che non sono alleate… nel mentre la Ronin si è rialzata e prova ad aggiungersi alla rissa ma le due avversarie la stendono con un Double Back Elbow Smash! Le due continuano a litigare, fino a quando Tanja non prova a riportare Sarah Jean alla calma… che si convince a rialzare Samantha Ronin, la porta in un angolo e… TURNBUCKLE FACESMASH!

La Underwood e la Vegas infieriscono su Samantha Ronin con dei calcioni, all’angolo, poi la Vegas la whippa con decisione verso l’angolo opposto, mentre la Underwood prende la rincorsa e… TURNBUCKLE HIP SMASH!

Samantha sta per crollare in avanti, ma intanto anche Tanja è scattata verso di lei e… RUNNING CORNER SHOULDER BLOCK! A SEGNO!

Sarah Jean va ad esultare verso la Vegas, che le continua ad indicare Samantha. L’impressione è che quella volpe di Tanja stia usando Sarah Jean per poi scaricarla quando sarà il momento. L’inesperta Underwood va a rialzare Samantha e le molla un ceffone, poco dopo anche Tanja fa lo stesso. Le due poi la lanciano verso le corde con un’irish-whip e tentano una Double Clothesline… ma la Ronin evita, acquista ulteriore velocità… ED E’ LEI AD ABBATTERLE ENTRAMBE CON UNA DOPPIA CLOTHESLINE!

Sia Sarah Jean che Tanja si rialzano, la Ronin colpisce entrambe con diversi Forearm Smash… evita una Short Clothesline della Vegas… e la fulmina con un Neckbreaker!!! Samantha si rialza ancora… serie di colpi d’avambraccio al viso della Underwood che indietreggia verso le corde… finchè la Ronin non la stende con un Roundhouse Kick!

Tanjia si è intanto rialzata… Samantha la colpisce con uno stomp, la whippa verso un angolo… rincorsa e… la Vegas la respinge con un Back Elbow Smash! Quindi la Prinson Fox sale sulla second-rope e… NO! LA RONIN LA TIRA GIU’ CON UNA FRANKESTEINER!!!

Quindi Samantha, carica a mille, va a rialzare Sarah Jean… che però la sorprende, graffiandola sul viso! Fa per whipparla ma.. la Ronin si libera, colpisce con uno stomp… e PROVA A SOLLEVARLA PER UN FISHERMAN BRAINB.. NO! Incredibilmente la Underwood si libera… E SPINGE SAMANTHA VERSO LE CORDE, FACENDOLA CADERE FUORI DAL RING!

Davvero una brutta caduta per la Ronin, ma la Underwood non ha tempo di gioirne perché, come previsto, ora che sono solo… Tanja Vegas l’attacca alle spalle e prova subito a schienarla! UNO! DUE! T..NO! SARAH JEAN ALZA UNA SPALLA!

La Prinson Fox non demorde: rialza la figlia del GM, la colpisce con sberle e pugni vari, ci piazza anche uno Knee Strike che manda Sarah Jean a carponi. Tanja la rialza di nuovo e… GO TO LAS VEGAS!!! (Spinebuster and Bridging Pin)

UNO! DUE! Niente da fare, ancora kick-out! Ma Tanja vuole chiudere, quindi si rialza in fretta, scala il paletto più vicino e… FLIGHT BACK HOME! (Diving Crossbody)
Ma Sarah si scansa dalla sua traiettoria… e Tanja si schianta in maniera clamorosa sul mat! La Underwood, per stanchezza ed inesperienza, non è lesta ad approfittarne però. Alle sue spalle rientra, peraltro, Samantha Ronin che la blocca da dietro… E TENTA UN VICTORY ROLL!

UNO! DUE! NOOOOO! SARAH JEAN LO REVERSA E PROVA A BEFFARE SAMANTHA… AGGRAPPANDOSI AI SUOI PANTALONI!

UNO! DUE! T.. NOOO! La Ronin si libera… facendo volar via Sarah Jean… che va a sbattere contro l’accorrente Tanja Vegas! E mentre la Prinson Fox ricade all’indietro, la Underwood viene subito inchiodata da Samantha Ronin… con uno School Boy Pin!!!

UNO! DUE! TRE!!!

Stavolta è fatta! Samantha Ronin ottiene il pin decisivo, ai danni di Sarah Jean Underwood, e conquista la title-shot alla cintura Starlette! Samantha rotola rapidamente fuori dal ring, massaggiandosi la nuca ma esultando, felice per il traguardo raggiunto. Le avversarie restano sul ring, ovviamente seccate per l’esito della disputa, mentre la Blows raggiunge Samantha sulla rampa d’accesso e le solleva il braccio in segno di vittoria. Basterà però una shot, guadagnata in maniera un po’ fortunosa, a garantire una contesa titolata equilibrata?

SAMANTHA RONIN def. SARAH JEAN UNDERWOOD and TANJA VEGAS via SCHOOL BOY PIN in 5’03”. RONIN is the new WTF STARLETTE TITLE 1st Contender.

Un'altra notte al Sanctuary di Larissa.
Un'altra notte tra serrati combattimenti, guerre di potere e spargimenti di sangue.
Un'altra notte in cui l'imperativo è vincere.

Allacciate le cinture, nostri amici d'ogni dove! Le telecamere della WTF, coi loro onnipresenti occhi, ci portano tra i corridoi dell'arena fino ad incappare in due volti noti ai più, tant'è che il pubblico - seguendo la scena - emette un boato di gioia! Sono loro, non ci sono i dubbi: signore e signori, ecco a voi quei due simpaticoni chiamati Ken Carter e Mark Pain.
The Pain & Gain Team is in da house, baby!

I due sono l'uno di fronte all'altro: Ken da le spalle alla telecamera, tant'è che non s'è nemmeno accorto della presenza del camera - man alle sue spalle.
Lo riconosciamo per il fatto che indossa il suo classico felpone nero che riporta un teschio bianco sul retro e per il cappuccio alzato sul capo: l'unico altro lottatore della federazione che è avvezzo a farlo, guarda caso, è uno dei due avversari odierni dei Pain & Gain.
Davanti a Mr. Intensity troviamo Pain, il quale sta facendo stretching con le mani che fanno pressione sul muro di fronte a lui.

MP: "Ti dirò, Ken, che sei un pazzo! Non pensavo che per "passiamo questa vacanza assieme" intendessi "lavoriamo in palestra fino a boccheggiare"! Che tu sia dannato, Carter ..."

KC: "Oh oh! Un giorno mi ringrazierai, man. E poi lo sai benissimo ... Non esistono pause per noi!"

MP: "Credevo di sì, sai? O almeno, sul mio contratto c'era scritto, nero su bianco, ne sono sicuro ..."

KC: "Guarda il lato positivo: ora dobbiamo tornare in attività e probabilmente saremo un passo avanti a tutti gli altri! Dai, non c'è nulla di male a tenersi in forma: fa bene al morale e al fisico ..."

MP: "A proposito di fisico ... Hai visto che gnocca la ragazza bionda, al bar? Sono sicuro che m'abbia fatto l'occhiolino.."

KC: "L'hai vista dopo la quinta o la decima pinta di birra? E comunque, non avevi una ragazza?"

MP: "Oh, non chiederlo a me, big boy ..."

Pain si volta, terminato l'esercizio, e il suo sorriso si smorza di quel tanto che basta per far capire a Mr. Intensity di non essere da soli, in quello spicchio di corridoio.

KC: "Che c'è, c'è dietro la tua ragazza?"

MP: "Ma va, sarei già volato via in quel caso. Girati che dobbiamo lasciare qualche dichiarazione al camera-man."

Detto, fatto: ora anche Ken Carter si gira, mostrando un volto i cui spigolosi tratti sembrano essere stati dolcemente smussati. La pausa estiva deve averlo rigenerato! In entrambi i ragazzi riusciamo ad intravedere, comunque, la stessa voglia di vincere che li caratterizzava prima della vacanza. Il fuoco nei loro occhi non sembra essersi spento, anzi: sembra che abbiano gettato taniche e taniche di benzina su quel focolare per renderlo un divampante incendio.

KC: "Buonasera a te, amico, e buonasera a tutto il popolo WTF! Che dire ... Siamo carichi, cazzo! Abbiamo terminato la passata stagione con una vittoria e intendiamo aprire la nuova con lo stesso, identico risultato. Vero, Mark?"

L'elfo volante proveniente dall'Irlanda si limita a annuire con una certa convinzione verso l'obbiettivo della telecamera, sorridendo.

KC: "Durante la pausa estiva non abbiamo fatto altro che non rimanere a segarci davanti alla televisione, magari con dei pop-corn nella mano sinistra, come avrà fatto la maggior parte dei nostri cari colleghi. Beh, noi ci siamo fatti un culo quadro in palestra. Siamo rimasti COERENTI anche quando il flash dell'obbiettivo delle telecamere non ci abbagliava ed abbiamo dato fede al nostro nome e al nostro personale motto: No pain, no Gain!"

Carter, senza distogliere lo sguardo dalla telecamera rifila una pacca che avrebbe smontato un carro di buoi sulla schiena di Pain, il quale continua a annuire.

KC: "Stasera torniamo in azione e lo facciamo contro degli avversari che abbiamo incontrato più e più volte lo scorso anno. Due lottatori contro i quali abbiamo dato tutto ciò che avevamo ... Ma, in quella circostanza, tutto ciò che avevamo non era abbastanza per annichilirli. La Suicide Squad, Zolf e Gray. Ci rincontriamo ... Ma stavolta il momentum è a nostro favore. La folla è con noi e non partiamo da sicuri sconfitti, come l'ultima volta. Voi siete stati il team dell'anno, complimenti! Ora, che farete di quello Slammy che vi hanno dato al Golden Gala? Lo venderete per provare a risanare la vostra integrità? Oppure lo userete per comprarvi un set di coltellini di plastica con cui togliervi la vita?
Potrei stare qui a parlare ora di voi, ma il tempo stringe e soprattutto non intendo sprecare altro fiato.
Voi due siete dei depressi, sociopatici, misantropi e nichilisti ... Ma avete anche qualche difetto! E quello che, tra questi, odio più visceralmente è il vostro smisurato egoismo.
Sì, siete egoisti nell'ostinarvi a continuare a credere di poter dare qualcosa, quando in realtà siete solamente il passato. E le profondità del vostro animo nero, le vostre viscere, il vostro stomaco e i vostri cuori ricoperti di cenere si dimenano, lottano disperatamente per provare di valere ancora qualcosa ... Per provare di non essere roba passata. Vi stanno comandando e vi stanno mandando a sbattere con la testa contro un muro di cemento armato! E' ciò che farete oggi, quando sicuramente ci sottovaluterete ma finirete col culo per terra!
Questo è il nostro momento e dannato sia il mio fottuto animo se noi due stronzi non riusciremo a vincere quest'oggi!
IT'S TIME! TO BREAK ... SOME ASS!"

Ken ringhia verso la telecamera, fomentato, ma sembra lasciar la parola a Mark che prende la palla al balzo per concludere.

MP: “Ho questo fattore di guarigione che mi consente di sopportare molta violenza... quasi quanta posso somministrarne.”

Con questa frase a parlare è Mark Pain. Canotta grigia per lui, pantaloncini neri e guantoni da fighter MMA dove sopra ha inciso due bandiere, quella del Canada e dell’Irlanda, le terre natale dei due membri dei Pain & Gain. Il super eroe del tricolore si presenta con un'espressione impetuosa ed una tonalità di voce alta.

MP: “È da molto tempo che la gente auspica a noi una carriera piena di insuccessi. In ogni nostro match hanno avuto sempre da ridire qualcosa per screditarci. Hanno cominciato a reputarmi come l’ultima ruota del carro, hanno dato del perdente a Ken e c’era qualcuno che ha detto che Kratos perdeva tempo con noi due. In ogni match, ogni volta che qualcuno di noi otteneva una shot o una vittoria, c’era qualcuno in agguato a metterci i bastoni tra le ruote. Siamo stati benevoli fin troppo e abbiamo lasciato che le nostre chance si bruciassero, ma adesso basta. È giunto il momento di mostrare le palle e dimostrare a questi due mendicanti che siamo pronti a dargli una lezione. I’m not gonna fight you, I'm gonna kick your ass!"

Pain da una pacca sulla spalla al compare. I due sembrano veramente pieni di loro, ma anche il “Greek Warrior” John Kratos li raggiunge, pare intravedere in loro quella determinazione folgorante che ha sempre atteso di vedere.

JK: “Vi vedo pronti… vi sento a un passo dal grande balzo della carriera. Nel frattempo, io arrivo dalla lotta con le altre squadre degli Anger Games nella selezione dei lottatori che faranno parte del team. Presto a noi si aggiungerà Gregory Heavans, il cui obiettivo è di prendersi il Total Title. Conosco il Big Bad Madafakka da mesi e so che è pronto per questa opportunità. Poi si unirà a noi anche ‘Mr. Attitude’ Jack Leone, il gestore di Extreme Hell che ha fondato WBFF Wrestling e JLW nel corso degli anni. Competerà per la cintura di mentore.”

Carter appare sorpreso da quest’ultima scelta.

KC: “Perché proprio lui fra i tanti mentori?”

JK: “Il suo ruolo è quello di puntare sul futuro, è la tua natura ed è anche una fra le tante ragioni per cui siamo stati nemici storici, combattendoci sia all’interno che all’esterno di un ring. Poteva scegliere soltanto il nostro team, è stato lui a credere in te, Ken, ha creduto nel tuo soprannome… Mr. Intensity! E crede anche in Mark, perché sa che chi vuole essere un eroe deve mettere il massimo impegno ogni singola sera sul ring. Io e Gregor non siamo di certo due persone con cui ha un ottimo legame, ma allo stesso tempo mi ha scelto per vegliare sul futuro, così come ho sempre fatto da leader della Chaotic Existence. Io mi sento pronto per il grande passo… so che posso finalmente competere per il Rising Star Title e affrontare i più grandi nomi del Wrestling Business.”

Il Bald Bastard svela la sua volontà, sarà proprio lui a darsi il ruolo principale.

JK: “Con questa formazione non saremo più i semplici Pain & Gain, abbiamo un deviato della perfezione come lo è Heavans e una fra le icone dell’hardcore Wrestling, Jack Leone. Siamo pronti ad evolverci, a crescere e maturare in quello che sarà… l’Extreme Pain & Gain!”

Viene svelato un nuovo nome di supporto alla squadra, il gruppo è ormai pronto a crescere ulteriormente e divenire ‘estremo’.
Le immagini intanto si dissolvono.


Palestra dell’arena WTF. Le telecamere inquadrano la Suicide Squad. Niente scantinato per stavolta. Gray sta sollevando un pesante bilanciere, Zolf seduto vicino a lui su una panca di legno e Aerin Valentine vicino al White Zombie.
Gray termina la serie di massimali, si siede e si rivolge all’Insane Cancer.

“Pain & Gain. Mark Pain e Ken Carter. Ancora loro. Non ce li eravamo tolti di mezzo? Mi spieghi perché la dirigenza della Wrestling Triumph Federation vuole concedere loro la possibilità di diventare #1 contenders contro i Tiger Inn? Voglio dire…
Pensano che mandandoceli contro possono avere una vittoria più facile? Pensano che ne uscirà un bel match? No dannazione! Sarà un massacro. Un fottuto massacro. Abbiamo perso ciò che riteniamo nostro per diritto e ora per riaverlo dobbiamo passare sopra ai cadaveri di quei due. Lo sai perché tutto ciò? Probabilmente non te ne frega un cazzo di quello che penso, ma ti espongo la mia visione.
Noi non abbiamo dimostrato di poter fare a quei due quello che l’aracnide fa alla mosca che accidentalmente rimane intrappolata nella ragnatela. I Pain & Gain agli occhi del pubblico e della dirigenza sono apparsi come coloro che possono tenerci testa.
E tutto ciò è una fottuta merda. Ed è solo colpa nostra. Che cazzo ci era preso in quel periodo, Zolf? Dimmelo! Se ci ripenso quasi non mi riconosco, mi disgusto di me stesso. Ma ora dobbiamo solo pensare a ricordare a tutti chi è la Suicide Squad…”

Zolf si accende la classica lucky strike, pronto a rispondere al proprio tag team partner, ma prima che possa aprir bocca, Aerin lo precede.

Aerin: Vedo che sei uno che non si preoccupa troppo delle cose Gray.
Team o non team, in caso di sconfitta, avresti comunque un’altra occasione per arrivare ai tag team titles, anche senza il mio prezioso Zolf.

Lo sguardo perso dell’Haterproof si porta sul viso della Hornycide.

Zolf: Cosa vuoi dire con questo?

Aerin: Semplice mio caro, il tuo carissimo amico Jake, ha appena dato il suo culo alla Cougar’s Army, che in caso dovesse vincere agli Anger Games darebbe al TUO tag team partner una shot ai titoli di coppia, ovviamente senza di te…

La Daddy’s Lil Monster sorride, ben compiaciuta di quanto appena scatenato dalle sue parole.
Lo sguardo di Zolf intanto si sposta su Gray.

Zolf: Quando avevi intenzione di darmi la notizia?
Abbiamo già sconfitto i Pain & Gain e di certo non siamo inferiori a due negri usciti da scuola, ti serviva un nuovo tag team partner? Ti ricordo che io non ho mai voluto tutto questo, eppure siamo il miglior tag team dell’anno…

Gray si alza in piedi e si dirige da Aerin.

Jake: Brava mocciosa. Pensavi non avessi i coglioni di dirlo a Zolf? Pensavi che il sottoscritto avesse paura del tuo eroe? Sbagliato. Non gliene ho mai parlato per il semplice fatto che non sono questioni che ti riguardano. La Suicide Squad stessa non ti riguarda.

Si volta ora verso Zolf.

Jake: Miglior tag team dell’anno anche se non avremmo problemi a tagliarci l’ugola a vicenda. Comunque sia Zolf, anche se tutti qua mi ritengono un pazzo, non sono scemo. Gestirò da me la cosa. Non ho bisogno del tuo assenso ma sicuramente non sono così idiota da volerti pugnalare al culo. Ora pensiamo al match.

La Hornycide sbotta.

Aerin: Se la Suicide Squad esiste è solo grazie a me!
Io ho parlato con i tuoi dottori, io vi ho messi insieme, io vi ho dato un nome, quindi non venirmi a dire che non è affar mio, perché anche se non salgo sul ring faccio più io per questa squadra che tu.

Mentre la Valentine urla addosso all’Asylum Rejected, Zolf prende parola, nuovamente, col suo solito tono privo di qualsivoglia interesse.

Zolf: Sinceramente Jake, a me non frega un cazzo con chi te la fai, fino al punto in cui ciò non disturba me.
Quindi se vuoi combattere per loro e magari vincere i titoli con loro, beh, allora fallo, ma spero per tutti quanti voi che il tuo tag team partner non venga ad infastidirmi, perché allora capirebbe perché io sono evitato da quelli che passano per i corridoi.

Ovviamente, la frase suona come una minaccia, non tanto per Gray quanto per colui che eventualmente lo affiancherebbe all’interno dell’Army.

Zolf: Ora, pensiamo ai Pain & Gain, li abbiamo già affrontati ed oltre ciò li abbiamo già sconfitti, ma ora hanno deciso di farsi allenare dal guerriero calvo, quindi stiamo attenti, non ho intenzione di farmi mettere sotto da due coglioni del genere.

Gray inizia a ridere e poi dopo qualche secondo, tornato serio, fissa Zolf.

Gray: Hey credi davvero che intralcerò i tuoi passi? Credi davvero che qualunque figlio di puttana che mi affiancherà nella Cougar’s Army sarà cosi pazzo da voler mettere i bastoni tra le ruote al sanguinario Insane Cancer? Al White Zombie? A uno dei più spietati esseri viventi che il Signore abbia mai concepito? Rilassati “amico”.
Quanto a me… sappi che non sono cambiato. Sono sempre stato il sanguinario atleta che hai avuto a fianco per mesi. E se qualche testa di cazzo della Army proverà a volermi fare le scarpe, beh, farò in modo che la sua pelle possa essere usata come imbottitura del mio prossimo ring attire. Perciò ora concentriamoci sui Pain & Gain. È vero, li abbiamo battuti. Ma loro ci conoscono tremendamente bene. Dobbiamo rinnovarci. Diventare ancora più spietati. Concordi?

Zolf: Nessuno può davvero dire di conoscermi, figurarsi se possono due disperati in cerca di gloria.
Loro saranno migliorati negli ultimi mesi, ma noi siamo sempre stati di un livello superiore, quando loro succhiavano latte noi eravamo già campioni, siamo sempre stati due passi avanti a loro.
Facciamo quello che abbiamo sempre fatto, non serve altro.

L’Insane Cancer si alza, uscendo poi dalla stanza, chiudendo così il discorso.

Aerin: Sai Gray, spero vincano i Knights of Decay... non vedo l’ora di vedere come Jason Slayer ti farà a pezzi senza Zolf…

La tanto sorridente quanto stronza biondina si affretta poi ad inseguire il suo amato Zolf, mentre la guardiamo andar via, l’immagine sfuma.

-CAMERA FADES-


Le immagini ci mostrano un capanno abbandonato, immerso in una fitta vegetazione e probabilmente molto lontano dal mondo urbano. Il cameraman si avvicina lemme lemme alla piccola struttura, quasi per paura di farsi scoprire. E’ un ambiente tetro, specialmente di sera inoltrata, un ambiente non particolarmente ricco di fauna, se non per la presenza di qualche volpe e di qualche camoscio a cui non si presta molta attenzione. Ma improvvisamente all’atmosfera tetra si aggiungono dei lamenti, dei gemiti di passione provenire dall’interno del capanno. Le immagini non ci mostrano nulla di quello che sta succedendo (anche se probabilmente avrete capito) anche per via delle presenza di tende piuttosto scure che ci impediscono la visione. Il cameraman non vuole perdere l’occasione ed allora sta per aprire la porta quand’ecco che alle sue spalle il rombo di una Harley Davidson 883 attira la nostra attenzione.

KJ: “ Ma cosa ci fai te qui????. Hey, Naty, lascia perdere quel troione e vieni fuori! Guarda chi è venuto!! “

Benny il cameraman non risponde, sta sudando freddo???!!!
Sta per lasciar cadere la telecamera quand’ecco che Kimberly gliela strappa di mano ed ora è lei a godersi il ruolo di Camera … Woman.

KJ: “ WOW, CHE FICATA!! Come sei brutto, Benny, da questa prospettiva!! Natalie, guarda qui che ficata!!! “

La porta del capanno si apre per presentarci anche la restante parte della CCC (crazy chicks club), ovvero Natalie Benson. Una Benson che, nonostante indossi un trasparentissimo bikini giallo, non sembra preoccuparsi molto della presenza del new comer. Anzi …

NB: “ Eh accidenti se lo vedo, Kim! Questo ha già il pacco duro! Chissà cosa stava vedendo …. “

KJ: “O sentendo …. Ma dov’è il ciccione? “

NB:” Lascialo perdere, ha una salsiccia che non vale neanche provare. Se n’è andato da tempo. “

Kimberly rimane piuttosto delusa ma continua a registrare.

KJ:” Andato via? Ma non dovevi festeggiare la nostra vittoria? Insomma, toccava a te dopo che hai fatto cedere quella sgualdrina della Jane!!! Era il tuo HOT MOMENTUM !!!!!“

Ma Natalie, quasi fregandosene delle parole di Kim, si lascia cadere attorno alle braccia di un Benny che, dall’alto della sua timidezza, non perde tempo a palparle le natiche.

NB: “ Oh Benny caro! Dimmi che ti piacciono le prime sfidanti ai titoli di coppia. Dimmelo, ne ho bisogno, sai, il tutto mi rende proprio … WET … “

Benny annuisce mentre cerca di tenerla stretta a sé.

KJ: “ UN momento, Naty! Non dirmi che … “

Ma la Benson aveva già piazzato la sua lunga lingua all’interno della cavità orale del cameraman. Kimberly, dal canto suo, non perde tempo a riprendere il tutto.

KJ:” Signore e signori, siamo qui in onda dal capanno delle CCC per il primissimo episodio di … Aspè, come cazzo lo intitolo??”

NB:” Sottomissione profonda, direi, no? “

KJ:”Be’, se sta bene a te … Signore e signori, siamo qui in onda dal capanno delle CCC per il primissimo episodio di SOTTOMISSIONE PROFONDA. Questo video è realizzato da Kimberly Jason in collaborazione con Kevin Underwood e Daniel Stuart “

Natalie smette di pensare a Benny e si dirige verso la sua tag team partner con tanto di sfida.

NB:” Mi prendi per culo?? Loro sanno che Benny è nel nostro capanno e che … “

KJ:” Certo che lo sanno. E anche se non lo sapessero, stiamo pubblicizzando la WTF, insomma, dovrebbero pagarci. O forse il contrario, ma vabbè, poco importa, scommetto che Kevin farà magie da dietro quella scrivania guardandosi questo filmino.
CAZZO QUANTO SEI PORCA, NATY, QUEL BIKINI MI FA IMPAZZIRE .
Accidenti, gente, questo primissimo episodio ci sta mostrando una Natalie che ha tutta l’intenzione di fare sul serio … Mio dio … Si sta togliendo il bikini … Non ci credo …. “

Natalie Benson si volta di spalle in modo da non mostrare direttamente le sue grazie mentre Benny, come uno studente in prima fila, riesce ad apprendere per bene l’arte del corpo umano. Natalie lo invita allora a raggiungerlo all’interno della struttura mentre, Kimberly, per come può, cerca di continuare a spiegare cosa sta succedendo.

KJ:” E Non ci credo, la donna che questa sera ha violentemente sottomesso, tramite SOTTOMISSIONE PROFONDA quella sgualdrina di Kimberlee Jane ora è lì, completamente nuda e noi, alle sue spalle, siamo in attesa di capire se si farà anche quel maiale di Benny …"

Un Benny che però è ancora in netta tensione. Eh sì specie nei suoi pantaloni. Una tensione che però cerca di mantenere al suo posto.
Benny si avvicina, ragazzi, e le tocca il culo con tanta passione e amorevole bontà divina. Le sue mani si appoggiano sulle natiche per poi farla girare.

Ma Natalie … Natalie resiste e sembra quasi mandarlo a quel paese. Ed ora la prima sfidante ai titoli di coppia STARLETTE si avvia, ovviamente sculettando, verso il capanno. Ma poi si blocca. Forse vuole mostrare la mercanzia???

FORSE SI VOLTA, Sì Sì, SI STA PER VOLTARE E …. “

Natalie si volta ma … Buio completo. PORCA CENSURA!!!!

CAMERA FADES

3rd - WTF TAG-TEAM TITLE SHOT on the line/Tag Team Match: PAIN & GAIN vs SUICIDE SQUAD
Quarto match della serata e quarta title-shot in palio: stavolta si decretano i prossimi sfidanti del Tiger Inn, Tag-Team Champions e la lotta è tra la Suicide Squad, ex-titolari delle cinture, ed i Pain & Gain. Due team, quelli che si affrontano stasera, che hanno alle spalle già diversi trascorsi, quasi sempre favorevoli alla Suicide Squad (in un modo o nell’altro).

Notiamo subito che Jerry Campbell e Kurt Casper, cioè i campioni di coppia, hanno preso posto al tavolo di commento per l’occasione. Inforcate le cuffie ed i microfoni, cominciano subito con salaci battute all’indirizzo dei loro, possibili, avversari. I primi ad entrare in scena, sulle note di “Break” dei Three Days Grace sono i Pain & Gain, vale a dire Ken Carter e Mark Pain. I due vengono annunciati da Mark Counter Jr. ottenendo un riscontro positivo. Arrivano quindi sul ring, dove è presente il referee di questo match, Simon Tavernish Jr. Il Tiger Inn non sembra per nulla impressionato comunque.
Parte adesso “Judas Rising”, le luci nel Sanctuary diventano rossastre… quindi ecco entrare in scena, per la prima volta senza cinture dopo diversi mesi, Zolf e Jake Gray, la Suicide Squad! I due si fermano all’inizio della rampa, con Gray che urla in faccia a Zolf, per caricarlo. Il White Zombie reagisce comunque con la consueta apatia e non sembra dare troppa soddisfazione al compagno di squadra. I due si dirigono con passo deciso verso il ring… c’è da dire che dopo aver visto concludere il loro regno in maniera estremamente sporca, il pubblico greco sembra molto meno severo nei loro confronti.
La Suicide Squad arriva sul ring… Tavernish Jr. tiene a bada i Pain & Gain, esortando gli ex-campioni a prepararsi all’inizio del match. Casper copre il suo microfono e bisbiglia qualcosa a Beep-Beep, che annuisce, con serietà. Poco dopo, il match può cominciare, ad aprire le danze sono Mark Pain e Jake Gray!

Inizio atipico: Gray e Pain si girano un po’ intorno quindi l’irlandese, infastidito per i commenti fatti, ad alta voce, dal Tiger Inn al tavolo di commento… esce dal ring e va ad inveire contro di loro che si alzano dalle loro sedie. Intanto però sul ring, Carter si sposta lungo l’apron, cercando di richiamare l’attenzione dell’amico… ma viene attaccato da Jake Gray che, con un pugno, lo fa volare giù! Zolf invece cerca di attaccare Mark Pain… che si dimostra più attendo e regge l’attacco.. inizia uno scambio di colpi tra i due, mentre Gray si sposta sull’apron… rincorsa e… DIVING KNEE SMASH SU MARK PAIN!!!

Colpo eccezionale di Jake Gray, che stende Mark Pain fuori dal ring! L’Asylum Rejected sembra carico a mille, urla… allontana, minacciandolo, Ken Carter che si era rialzato e provava a dare manforte al suo teammate… Zolf si china ad osservare Mark Pain, dolorante a terra, con le mani sul naso. L’Asylum Rejected riporta Pain sul ring mentre Zolf si avvicina al tavolo di commento… per un minaccioso staring con “Bull” Casper, che si alza dalla sua postazione.
Tornato sul ring, Jake Gray prova a schienare Mark Pain, ma il conteggio si ferma al due. Gray si rialza, colpisce l’avversario con alcuni stomp, quindi da il cambio a Zolf. Prima di abbandonare il quadrato, blocca da dietro Mark Pain, in ginocchio, consentendo a Zolf di colpirlo con un violento calcione all’addome. Zolf poi blocca Mark Pain con un Nerve Hold… l’Acrobatic Elf sembra soffrire parecchio, ma poco distante Ken Carter sbatte le mani ed incita l’amico a resistere. Pain riesce a rialzarsi, prova ad aprirsi una breccia con delle gomitate, ma Zolf stoppa la sua offensiva con un pugno a martello sulla schiena. Quindi rincorsa dalle corde per l’Haterproof… PERO’ MARK PAIN SI RIMETTE IN PIEDI E LO FULMINA CON UNO STANDING DROPKICK!!!

Sia Zolf che l’Irish General restano a terra, coi rispettivi tag-team partner che invocano il cambio… Zolf è quello più vicino al proprio angolo di competenza e raggiunge rapidamente Jake Gray… l’Asylum Rejected però non riesce a fermare Mark Pain che raggiunge Ken Carter con un salto!!
Carter contro Gray quindi: il canadese evita una clothesline, si lancia contro le corde ed è poi lui ad abbattere Jake Gray con un Lariat. Seconda Clothesline, poi irish-whip di Carter… Jake però reversa, si china in avanti per un Back Body Drop… ma Carter frena, lo solleva e… EUROPEAN UPPERCUT!

Jake Gray barcolla, Zolf prova ad intervenire… ma Ken Carter scatta verso di lui quando il White Zombie è ancora alle corde, e lo spedisce fuori dal ring con una clothesline! Quindi nuovo slancio dalle corde… Gray però lo aggancia, cerca una Hip Toss… NON VA! CARTER TRASFORMA IN UN ARMDRAG IN SUO FAVORE!

Mr. Intensity si rialza, gasatissimo. Gray va a poggiarsi contro i turnbuckles, in un angolo… Carter lo raggiunge, lo colpisce con delle sberle, quindi irish-whop verso l’angolo opposto… impatto contro i sostegni, quindi Gray rincula verso il centro del ring… Carter lo afferra… OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX!!!

Il canadese prova lo schienamento! UNO! DUE! ZOLF INTERVIENE ED INTERROMPE IL CONTEGGIO!

Rientra sul ring anche Mark Pain… che va ad afferrare Zolf e prova a gettarlo fuori dal ring… ma la differenza di peso è troppo netta quindi Zolf prima se lo scrolla di dosso, poi è lui a far volare Mark Pain oltre le corde! L’irlandese però riesce a conservare l’equilibrio e cadere bene, mentre Zolf viene spinto, di sorpresa, da Ken Carter… e così facendo raggiunge l’Acrobatic Elf fuori dal ring… rincorsa dell’irlandese e… CLOTHESLINE FROM HELL! A SEGNO!!! IMPATTO VIOLENTISSIMO CHE LASCIA ZOLF A TERRA!

Intanto però, sul ring, Gray si è ripreso e mentre Mark Pain riprende posto all’angolo, l’Asylum Rejected colpisce Carter a suon di pugni, quindi whip verso le corde e clothesl.. NO! Carter passa sotto al braccio teso, CAMBIO AL VOLO CON MARK PAIN! Che entra mentre Carter, dopo il rimbalzo, torna comunque tra le mani di Gray… ma si libera velocemente, finendogli alle spalle. Gray si trova così con Carter dietro e Mark Pain di fronte… attimo d’empasse dell’ex-Campione… i Pain & Gain ne approfittano… Carter lo blocca con una Waist Lock… SUPERKICK DI MARK PAIN… E GERMAN SUPLEX DI KEN CARTER!

Che subito dopo rotola via, consentendo a Pain, uomo legale del team, di completare l’opera con uno schienamento.

UNO! DUE! TRE!

Carter era rimasto di guardia a fronte di una possibile interferenza di Zolf, ma non è servito. Mark Pain conclude lo schienamento, e così facendo i Pain & Gain conquistano la shot, ai danni degli ex-campioni. Il duo allenato da Kratos festeggia, sorridente, godendosi gli applausi del Sanctuary, ma resta un interrogativo: Zolf non ha potuto aiutare Gray perché non ce la faceva davvero a rientrare… o se la è presa comoda perché risentito dal fatto che Gray abbia deciso di “joinare” nella Cougar’s Army in virtù degli Anger Games?

PAIN & GAIN def. SUICIDE SQUAD via PIN in 6’28”

Ci spostiamo nel Backstage, siamo nell'area interviste con Jessica Jane Clement che con in mano il microfono guarda la telecamera in attesa che probabilmente gli diano l'Ok, Quindi inizia a parlare.

JJB: Sera a tutto il pubblico WTF, io sono come Sempre Jessica Jane Clement e sono qua insieme a …

L'inquadratura si allarga e vediamo immediatamente un Gwaine Caerleon abbronzatissimo con una canotta nera aderente e dei pantaloni lunghi dello stesso colore. Occhiali d'aviazione neri, capelli legati con una coda ed una barba incolta abbastanza lunga. Gwaine saluta la ragazza semplicemente asserendo con la testa, sembra estremamente soddisfatto, notiamo anche l'assenza dell'assistente Michael.

Gwaine: Buona Sera ragazza. Partiamo su.

JJB: Allora … Gwaine, La tua vittoria a The F-World #165 nel Fatal 4 Way ha impressionato talmente tanto la dirigenza in maniera positiva che questa sera affronterai David Turner in un match per una title shot al Rising Star Championship Detenuto da Axel Cougar. Nulla da dire al riguardo?

Gwaine: Beh che dire? Giusto così. Lo abbiamo visto nel corso del tempo trascorso qua in Wrestling Triumph Federation che ho sempre fatto match spettacolari. Addirittura con un trauma cranico sono riuscito a lottare, nonostante tutto. Arrivare a questo titolo era inevitabile. Gwaine Caerleon IV è un nome che verrà scritto nella storia di questa federazione. Ed il fatto che finalmente sarò faccia a faccia con il campione uscente è spettacolare. Batto lui, Batto Axel e mi prendo la cintura. Non potrebbe certo iniziare meglio la stagione.

JJB: Quindi non vedi in David un nemico veramente pericoloso?

Gwaine: Dio si! Non è certo Gregor o Rae. Non sono di fronte a loro. Se è un ex campione un motivo c'è … semplicemente, io sono superiore.
David Turner ha stancato, sempre uguale, serio e scuro come un marocchino anche in pieno inverno; Ogni settimana compare e parla alla telecamera dicendo sempre le solite parole e poi va a lottare. E' il classico lottatore carisma zero e tutto lottato … mentre io sono il personaggio del GDR più skillato del gruppo. David magari è il terzo o il quarto.

JJB: Sembri abbastanza soddisfatto da come parli, come è stato il tuo primo anno in WTF? Come hai passato questo periodo di pausa?

Gwaine: Jane, quest'estate la potevo passare a divertirmi e non fare nulla. Ma al contrario ho fatto qualcosa di meglio. Ho aperto una catena di Pub Irlandesi in tutta la Grecia, Ho inaugurato la mia villa qua a Larissa, Mi sono allenato e soprattutto ho riguardato tutti i miei match e sto curando personalmente la creazione della mia Wikia.
Ho riguardato tutti gli show e non ricordo un mio match che a chiunque era con me non ha fatto esclamare "wow"
Non certo i match di Gregor, o di Turner o di chiunque altro. I Miei erano i migliori ed io sono il migliore. L'ho scritto anche nella piscina della mia villa. "Il Mondo è Mio" … non sono Tony Montana ma lo sono nel mio campo. Il Wrestling … ed anche la Finanza.
Dicevi se il mio primo anno in WTF mi è piaciuto? Assolutamente sì, è stato perfetto; Ed io sono stato perfetto fin dal debutto. Sono andato all'assalto dei titoli di coppia e li ho quasi vinti, Sono andato per il titolo EWW, e l'ho quasi vinto. Eeeee Anche al Rising Star una volta. Ricordiamo F-World #143 quando ho quasi vinto su Kitano.

Si morte le labbra ed avvicina l'indice al pollice lasciando un piccolissimo spazio

Gwaine: MI fermo sempre a tanto così dal vincere. E sai qual è il problema? Che spesso e volentieri arrivavo sul ring sicuro di vincere senza impegnarmi forse abbastanza. E comunque facevo match spettacolari. Trovo ottimo il mio anno in WTF? Ripeto e sottoscrivo. Assolutamente Si! Dopo un anno si impara abbastanza da capire quando è il momento giusto per vincere. E' tutta questione di mettersi là, fare un po' di brainstorming e decidere quale sarà il tuo obiettivo. Underwood in questo momento credo baci ogni giorno il mio contratto. Perché ora sennò la scelta sarebbe tra un taciturno Edward Cullen ed uno stoccafisso come Axel Cougar e tutte le sue pantomime.
Sono il futuro volto della WTF, le donne mi amano, i bambini mi amano i tifosi tutti mi amano ed i miei match diventeranno addirittura materia di studio tra un decennio per quanto io sono spettacolare sul ring. Sono Spumeggiante.
Magari oltre a battere David lo aiuterò a trovare anche il suo senso dello Humor.

JJB: Perfetto, siamo tutti contenti di vederti così sicuro, e con questa affermazione lascio a voi il collegamento. Buon proseguimento di serata!