ANGER GAMES 3

Dove viene fatta la Storia

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    “And who are you, the proud Lord said, that I must bow so low…”

    Panoramica sulla SSE Hydro Arena di Glasgow, riempita in tutta la sua capienza. Un’arena che va subito su di giri perché le note di “The Rain of Castamere” annunciano l’arrivo in scena di Daniel Stuart, il CEO della WTF.

    Il wrestler scozzese raccoglie, qui a Glasgow, una delle rare accoglienze favorevoli. D’altronde è nella sua Scozia. Il Nobleman, come sempre vestito di tutto punto, procede con incedere elegante fino al ring. Ha già nelle mani un microfono.

    “Welcome Glasgow… WELCOME SCOTLAND!”

    YEAAAAAAAAAAH! Il boato della folla diventa ruggente. Stuart sorride: se voleva guadagnare un po’ di pop, in maniera cheap, ci è riuscito senz’altro. Attende che gli applausi vadano scemando, quindi torna a parlare.

    “Quando, con la cerimonia degli Awards, è cominciata questa quarta stagione, televisiva, della WTF, ho fatto una promessa al fondatore, Seifer Almasy. Nonostante il mio ruolo, avrei limitato le ingerenzenegli… affari del ring.
    Io non sono un uomo che ammette facilmente i suoi errori, anche perché è raro che io ne faccia qualcuno. Quando, con Dylan e Pedro, abbiamo individuato un gruppo di lottatori, degni di “fregiarsi” del nome Legacy, sapevamo ciò che facevamo. Non lo considero un errore. Credo che il dovere di qualsiasi gestore sia quello di avere un particolare riguardo verso i lottatori più talentuosi del loro roster. Perché no… proteggerli. Perché qualsiasi fesso può vincere qualche match, questo non vuol dire un granchè. Il talento va coltivato ed aiutato.
    Continuo a pensarla così, tuttavia sono un uomo di parola. Ho promesso una cosa… e se sono qui stasera è per rassicurare tutti sul corretto svolgimento di questi giochi.
    Gli Anger Games, anche quest’anno, si prefiggono un obiettivo: cambiare il volto della Federazione. Non starò a ricordarvi le squadre, sapete tutti come sono composte. Legacy, Team Katana e Second Sons.

    Voglio invece ricordarvi cosa succederà quando il Round Robin che le farò scontrare, tutte contro tutte, terminerà. Avremo una squadra vincitrice, che otterrà cinque instant-shot a tutti i titoli della Federazione, con la sola esclusione dello Starlette Title. Instant-Shot che potranno essere usate, in qualsiasi momento verrà ritenuto opportuno, dal prossimo show fino all’ultimo spettacolo che precederà Futurama 4.

    Ma sarebbe poca cosa se al premio per i vincitori non facessero, da contraltare, delle “sanzioni” per i perdenti. La squadra che si classificherà seconda, vedrà i suoi componenti privati di qualsiasi occasione titolata, fino a Futurama 4. Anche laddove uno dei componenti risultasse avere il diritto, grazie al ranking, di sfidare il Total Champion, quest’occasione non gli sarà data. L’unica eccezione sarà rappresentata dalla Royal Rumble di “Clash of the Titans”… in quel caso, chiunque sia il vincitore potrà, di diritto, competere nel Main Event di Futurama per un titolo a sua scelta.

    Infine, la squadra che si classificherà ultima… semplicemente cesserà di esistere. I componenti non potranno più agire come gruppo in Federazione, e qualsiasi tentativo di bypassare o ignorare questa decisione sarà duramente sanzionato.”

    Concluso il riepilogo del “core” di questi Anger Games, Stuart rifiata qualche secondo, per poi riprendere.

    “Ma quest’anno, gli Anger Games non si limiteranno solo ai team match. I titoli WTF Starlette e Tag-Team saranno difesi, in altrettante contese. Lo show presenterà anche gli scontri tra Liz Hard e Kimberly Jason, e Gregor Heavans contro Gwaine Caerleon… lecito aspettarsi lo showdown su due, accesissime rivalità. Ma forse, il piatto più forte della serata, è rappresentato dal pre-Main Event che vedrà scontrarsi due figli della Scozia: Aaron Kirk della WBFF contro Ryan Rae, della nostra WTF… con il palio il titolo interpromozionale della EWW!”

    L’ultima fase dell’annuncio causa un altro enorme pop. Stuart sorride ironicamente.

    “E’ un peccato che a competere per un’occasionale simile non ci sia il più grande wrestler scozzese di sempre, ma due nullità come Kirk e Rae…”

    Ecco, immediatamente la folla comincia ad inveire contro il Nobleman (che ovviamente si riferiva a sé stesso). Stuart sembra quasi soddisfatto, e non nasconde un sorriso. Attende che la folla si sia sfogata, quindi riconquista il consueto aplomb.

    “L’ho già detto… Anger Games, sin dalla sua prima edizione, è sempre stato uno show cruciale per i destini della WTF. Comunque vadano le cose stasera, la Federazione subirà una scossa d’assestamento quando il sipario calerà. Quindi mettetevi comodi… ‘cause the show is ready to start!”

    Riparte “The Rains of Castamare”, Daniel Stuart si congeda dalla folla, alzando il microfono al cielo. La SSE Hydro Arena risponde con un lungo applauso. Ci siamo. Lo show sta per cominciare.

    Divisorio2


    Divisorio2

    “Ya know what?”

    Ci troviamo negli spogliatoi. A parlare è Kenny McZax che si sta infilando un wrestling glove alla mano destra. Seduto su una panca di legno, poco distante, già pronto, c’è Magnus Borg con la felpa biancoceleste col cappuccio sollevato sulla testa.
    Kenny sferra un pugno contro l’armadio metallico di fronte a lui.

    KMZ: “Stasera me ne fotto di tutto. Voglio solo farla pagare a quel maledetto bastardo di Weiler. La scorsa settimana, mi ha fatto fare la figura del pivello. Beh… non la passera liscia. Quel coglione. Uno grande e grosso come lui… che mi attacca in quel modo prima dell’inizio del match! Giuro, non me lo sarei mai aspettato. Credevo nella riconoscenza… quel pezzo di merda, senza i McZax, sarebbe ancora a fare la fame a Portland. Ma c’è poco da dire, è evidente che a furia di frequentare i coguari… si diventa così. La stronzonite deve essere una patologia virale.”

    Borg solleva la testa.

    MB: “OK Kenny ma… così non va bene. Devi stare calmo!”

    Kenny strabuzza gli occhi (un noto difetto congenito dei McZax). Quindi urla contro il suo teammate.

    KMZ: “Cosa cavolo stai dicendo “Willis”? Calmarmi? Parli come tuo padre, ora? Se l’avesse fatto a te, tu staresti esattamente come me, quindi fanculo il self-control!”

    Borg si alza e poggia una mano sulla spalla del compagno di squadra.

    MB: “E’ vero Kenny… se fosse successo a me, probabilmente reagirei come te. A quel punto, toccherebbe a te farmi ragionare. Attaccare a testa bassa… senza nessuna tattica, lanciarsi allo sbaraglio spinti dalla rabbia… andiamo Kenny, è esattamente ciò che vogliono. Axel ha gli stessi geni di Max Cougar, questo genere di mind games è insito nel suo DNA… e Weiler è un allievo dell’Astonishing One, più di quanto non lo sia di voi McZax.

    Kenny, io e te, stasera, abbiamo tutte le possibilità di scrivere la storia: essere l’unico tag-team ad aver vinto i titoli sia in WFS che in WTF. E sai che ti dico? Che siamo destinati a farlo: il Cage Match è un nostro vantaggio… ci protegge dagli attacchi esterni, e sia io che tu siamo molto più veloci di Axel e di Rod, quando si tratterà di uscire dalla gabbia. NON-POSSIAMO-PERDERE. O meglio, l’unica maniera che abbiamo, di uscirne con una sconfitta, è quella di fare il loro gioco. Buttarci tra le fauci del ghiottone, senza ragionare. Quindi… calmati amico mio. Pensiamo prima di tutto a come vincere questa gara…”

    Kenny resta a rimuginare qualche secondo, poi risponde.

    KMZ: “E sia M, forse hai ragione. Ma… al diavolo! Quando il match sarà finito, IO FINIRO’ QUEL CAZZONE DI RODNEY!”

    Borg sorride ed allarga le braccia.

    MB: “Nulla te lo impedisce, K! D’altronde anche io, oltre a volere quelle cinture, voglio concludere un discorso con Axel Cougar. Quell’idiota crede di offendermi quando ricorsa che sono il figlio di Ice Cold? In realtà è solo fastidioso come una zanzara. Si, sono il figlio di Jakob Borg. E lui è il figlio di Max Cougar. Voglio proprio vedere se frignerà come il padre quando l’avrò chiuso nella DBI!”

    Kenny sorride.

    KMZ: “Amen, brotha!”

    Hi-fives tra i due che quindi escono dallo spogliatoio.

    Camera Fades

    Divisorio2

    "E benvenuto anche a te ai terzi Anger Games"

    A parlare è il Killer Wolverine, detentore dei WTF tag team titles, Rod Weiler: il massiccio wrestler si presenta con un attire diverso dal solito.
    Innanzitutto una pettinatura tutta divergente da un lato, ed un soprabito di un colore amaranto metallizzato; il contorno degli occhi è ricalcato da una matita nera; una mise insolita per il burbero veterano di poche parole, sfoggiata in occasione degli Anger Games.

    Il destinatario del suo benvenuto, nonché co-titolare delle cinture di coppia WTF è a pochi passi da lui: lui è il figlio della Leggenda, Axel Cougar!!

    Siamo nel backstage, e i tag team champions sono pronti per il loro match con le cinture lucidate a puntino.

    AC: "Io a questi Anger Games voglio vincere! Perché vincere non è importante....è tutto!!"

    Anche Axel a delle variazioni del suo classico ring gear vista l' occasione. Axel fischietta un motivetto poi guarda la camera.

    AC: "io trionferò perché sono 'Copycat' Axel Cougar! Come il mockingbird sono destinato ad essere io ad alzare la coppa della vittoria, contro due nullità come Kenny and Magnus"

    Axel si indica il petto col doppio pollice

    AC: "Non solo perché al mio fianco avrò l'ibrido genetico migliore per combattere (-e qui si mette a indicare il Killer Wolverine che digrigna i denti-), e voi sarete rinchiusi in una gabbia con questa belva gigante"

    Cougar jr. con un ampio gesto del braccio mostra il suo partner, che flette i muscoli ( ma non finisce nel vuoto)

    AC: "Ma anche perché Kenny & Magnus sono due nullità! Due wrestler che vivono all' ombra del nome che portano, schiacciati dal peso degli ingombranti parenti. Kenny, Magnus ...voi sarete sempre i figli di!!"

    Il volto di Axel disegna il sorriso da Cheshire Cat che di settimana in settimana sta perfezionando.

    AC: "Voi avrete sempre il fardello del nome che portate! Kenny, tu sei solo l'ennesimo dei McZax, l'ultimo di una lunga lista, e probabilmente anche il più scemo di tutta la dinastia; in più, io so indossare la bandana in maniera più cool di quanto tu abbia mai fatto! Non hai speranze"

    Axel si aggiusta la bandana, mentre Weiler non smette di star fermo per non raffreddarsi

    AC: " Mentre tu Magnus, sarai sempre più piccolo rispetto alla leggenda di tuo padre; un piccolo, piccolo, cubetto di ghiaccio in un mare artico in cui navigano gli iceberg!
    Questa sera quella gabbia basterà a stento a fermare il massacro che io e Hot Rod perpetreremo nei vostri confronti! Bloccheremo sul nascere questa vostra Reunion e ti rispediró a calci in culo alla tua fallimentare carriera da single wrestler!"

    RW: "Stupidi, piccoli funamboli che non sanno cosa vuol dire essere un wrestler; ho già schiacciato Los Santos per prendere queste cinture; con voi cambia solo la nazionalità!"

    AC: "Se pensate che una gabbia, come quella del Cage match di questi Anger Games possa fermare l' avanzata della Cougar's Army siete in torto marcio! Non c' è protezione che possa fermare i nostri attacchi, from the sky or from the Underground!"

    Axel indica verso l' alto e poi verso il basso!

    AC: "Siete circondati, son of a Borg & Brother Amos McZax; quando affrontate la Cougar's Army dovete aspettarvi attacchi da ogni direzione, anche dall'aldilà, senza che ci sia gabbia d'acciaio in grado di tenere!"

    Rod Weiler quasi ringhia :" McZaaaaAAAaarghx!!"

    AC: "Dylan può averti affiancato uno dei suoi cronies, ma non basterà a strapparci le cinture! Andiamo vecchio!!"

    Spat! E tira una chop d'incoraggiamento a Weiler;che però lo guarda storto.

    RW: "Sono io che dico andiamo qui!!"

    Attimo di silenzio.

    RW: "ANDIAMOOO!!!"

    SPAT!

    AC: "Ahia"

    1st - WTF TAG-TEAM TITLES/Cage Match: COUGAR'S ARMY (C) vs KENNY & MAGNUS
    Uno dei più attesi PPV dell’anno, in casa WTF, inizia subito con uno scontro titolato. Infatti, in quest’opener, la Cougar’s Army difenderà i titoli Tag-Team della Federazione, dall’assalto di Kenny & Magnus!

    Risuona “Seven Nation Army”… questo vuol dire che i primi a fare il loro ingresso sono proprio i campioni in carica! Axel Cougar e Rod Weiler entrano in scena, generando una mixed-reaction da parte della folla.

    Entrambi hanno le cinture ben strette alla vita. Weiler indossa una t-shirt che recita “Eat. Sleep. Kill a McZax. Repeat” e ringhia, come un cane rabbioso. Axel si bagna i capelli con una bottiglietta d’acqua. Passa quindi la bottiglia a Weiler, che ne prende un sorso, per poi sputarla verso la folla, facendo aumentare i fischi nei loro confronti. I due si incamminano quindi verso il ring, Weiler apre la fila ed Axel lo segue, due-tre passi indietro.

    La gabbia è stata già calata, quindi entrambi entrano sul ring passando attraverso la porta lasciata aperta. Il referee Mazzolenu è al centro del ring, l’Army lo ignora, Weiler va in un corner, sale sulla second-rope e comincia a scuotere la gabbia.

    Ma adesso parte “My Generation”, le luci dell’arena cominciano a “lampeggiare” al ritmo della musica, e gli sfidanti, Magnus Borg e Kenny McZax, fanno il loro ingresso in scena. Notevole il pop dedicato ai due, che si fermano all’inizio della rampa e si guardano. Borg fa un cenno d’intesa verso Kenny, come per rincuorarlo. Il “Wildcat”, la scorsa settimana, ha subito una sconfitta davvero brutale che ha, in qualche modo, riequilibrato le parti. Kenny e Magnus si avviano quindi verso il ring, non correndo come loro solito, ma camminando lentamente, mostrando un’insolita concentrazione.

    Quando i due entrano sul ring, Mazzolenu consegna celermente le cinture al time-keeper e gli fa segno di chiudere la porta dall’esterno. L’arbitro resta quindi coi quattro contendenti, all’interno del ring… il che vuol dire che questo Cage Match non sarà un “Only Escape” ma si potrà vincere anche tramite schienamento o sottomissione. Non solo: il romeno fa cenno che solo due wrestlers per volta potranno combattere, come un vero e proprio tag-team match quindi, nonostante la presenza della gabbia, invita i team a scegliere chi dovrà iniziare. Appare chiaro che la “gabbia” quindi, più che rappresentare una stipulazione speciale, è vista come “mezzo” per garantire che non si intromettano “estranei” nella contesa, una precauzione forse un po’ eccessiva, ma è anche vero che l’Army non si riduce ai soli Weiler e Axel Cougar.

    Gli animi sul ring sembrano parecchio tesi, Mazzolenu non si dilunga in chiacchiere e fa suonare la ring-bell… il match ha inizio!

    Si inizia con Magnus Borg contro Rod Weiler: viste le poche vie di fuga disponibili, i due cominciano subito con un clinch. Weiler ha gioco molto facile nello spingere l’avversario, che gli rende 15-20 kg, in un angolo, per poi cominciare a tempestarlo di pugni. Weiler lo colpisce infine con una ginocchiata, lo afferra e lo lancia verso l’angolo opposto, seguendone la corsa… ma Borg lo sorprende con un Backflip!!!

    E FRONT DROPKICK ALLA SCHIENA DI WEILER, CHE VIENE MANDATO A SBATTERE CONTRO I TURNBUCKLES E CADE IN GINOCCHIO!

    Magnus rialza Weiler e lo riporta al centro del ring: gli torce il braccio con una Wristlock, ma Weiler reagisce di forza e cerca di spingere Borg verso il basso, all’indietro… Magnus riesce a colpirlo con un calcio e lo sorprende con un Mat Slam!
    Weiler a terra, si rimette a carponi; Magnus scatta verso le corde… Weiler lo evita rotolando! Borg continua la corsa ma Weiler si rialza, lo afferra e BODY SL..NO!

    Magnus scivola alle spalle del Killer Wolverine, lo spinge verso un lato del ring… Weiler si attacca alle corde, evitando anche l’impatto con la gabbia e con una spallata si libera di Magnus, mandandolo a rotolare all’indietro. Lo svedese si rialza subito, affronta Weiler con una Backhand Chop.. il Mentore di Axel Cougar evita il colpo, comincia a contrattaccare con una serie di jabs ma… KENNY!

    COSA FA KENNY???
    COMINCIA A SCALARE LA GABBIA PER USCIRE.. WEILER DEVE MOLLARE MAGNUS E VA SUBITO A RIPRENDERLO!!!

    A quel punto però anche Axel ha la stessa pensata… ma l’olandese viene subito fermato da Magnus Borg. Borg riporta giù Axel e comincia a colpirlo con degli stomp all’addome… nell’angolo opposto, Kenny McZax evita l’assalto di Weiler e comincia a fare lo stesso, assaporando una piccola vendetta, a distanza di una settimana.
    Kenny e Magnus afferrano poi Weiler e Cougar… i due si trovano ad angoli opposti e partono, simultaneamente, con un’irish-whip, lanciando gli avversari l’uno contro l’altro… MA WEILER E COUGAR EVITANO L’IMPATTO!

    Non riescono ad evitare però le successive clothesline con il quale Kenny abbatte Axel e Magnus stende Rod Weiler!!!

    Weiler viene spinto da Borg in un corner, quindi Magnus va da Kenny: gli ex-Campioni WFS rialzano Axel Cougar e lo lanciano con una double-irish whip addosso a Rod Weiler! Stavolta l’impatto c’è!

    Non è finita: Kenny si mette a carponi al centro del ring, Magnus prende la rincorsa, salta sulla schiena del teammate… E SI LANCIA SU AXEL… PER UNA RUNNING HURRICANRA…NOOOOOOOOO!

    AXEL LO BLOCCA AL VOLO… E TRASFORMA IN UNA FALLING POWERBOMB, SCHIACCIANDO MAGNUS BORG… SULLA SCHIENA DI KENNY McZAX!!! ASSURDO!!

    Axel ribalta totalmente la situazione ed adesso tocca a Rod Weiler, che attende che Kenny e Magnus, feriti, si rialzino, per scattare verso di loro… ED ABBATTERLI CON UNA DOPPIA CLOTHESLINE!!!

    TRAVOLGENTE AZIONE DEL KILLER WOLVERINE!

    Weiler si rialza, fa cenno ad Axel di schienare Borg… MENTRE LUI PINNA KENNY!

    DOPPIO SCHIENAMENTO!
    UNO! DUE! KENNY E MAGNUS REAGISCONO IN CONTEMPORANEA!

    Ma l’azione è ancora nelle mani dell’Army: Axel Cougar, a suon di calcioni, blocca Magnus Borg in un angolo mentre Rod Weiler rialza Kenny McZax. Weiler afferra Kenny… con un’irish-whip lo lancia verso Axel Cougar… CHE LO STAMPA CONTRO LA GABBIA CON UN FLAPJACK!!!

    L’Army va poi a riprendere Magnus Borg: irish-whip verso le corde… E DOPPIA CLOTHESL..NO!

    MAGNUS EVITA IL COLPO! Secondo rimbalzo e… Running Stomp all’addome di Weiler, che crolla in ginocchio. Magnus si gira poi verso Axel, sferra un pugno… Cougar si abbassa, afferra l’avversario per le gambe, sgambettandolo e… ROCKET LAUNCHER CONTRO LA GABBIA!

    A SEGNOOOOO!!!

    Anche Axel sembra davvero rinato rispetto al precedente scontro avuto con Magnus Borg!
    Il figlio di Max Cougar comincia quindi a scalare la gabbia… Kenny si rialza… anziché andare a fermare Axel, il McZax di seconda generazione va a riprendere Weiler… E CON UN’IRISH-WHIP LO SCARAVENTA CONTRO LA GABBIA… POCO DISTANTE DA AXEL, E L’IMPATTO FA PERDERE L’EQUILIBRIO ALL’OLANDESE CHE RICADE A GAMBE APERTE SULLE CORDE!

    Kenny continua il suo attacco a Weiler: pugni al viso, lo riprende… irish-whip verso un corner… WEILER ROVESCIA IL LANCIO E MANDA KENNY A SBATTERE CONTRO LE PROTEZIONI!

    Quindi rincorsa e… KENNY LO COLPISCE CON UN ELBOW SMASH! Rimandandolo verso Magnus Borg… che lo stende con una Russian LegSweep mentre Kenny McZax sale sul paletto… E SI LANCIA SU WEILER CON UN DIVING LEGDROP!

    CHE VA A SEGNOOOOOOO!

    Kenny e Magnus vanno poi a riprendere Axel Cougar… entrambi lo afferrano per i capelli… breve rincorsa e… FACEBUSTER CONTRO LA GABBIA!!!

    Axel rimbalza indietro, intontito dall’impatto… viene ripreso dagli avversari… CHE RIPETONO LA MANOVRA, DALL’ALTRO LATO DEL RING!
    Cougar crolla a tappeto, Magnus sale velocemente sul paletto…. MAGNETIC POOOOOOOLE!!! A SEGNO!

    E nel mentre… KENNY PROVA LA FUGA DALLA GABBIA! Ma Weiler si è rialzato, e lo afferra per un piede!

    Magnus va ad aiutare il compare, impegnando Weiler in una scazzottata… KENNY PUO’ QUINDI PROSEGUIRE NEL CERCARE LA FUGA!!!

    Il Wildcat ha raggiunto la cima della gabbia… OH MY GOOOOOOOOD!!!

    MOONSAAAAAAAAAAAAULT!!!

    MOONSAULT DALLA CIMA DELLA GABBIA… KENNY ABBATTE TUTTI!

    WEILER… MAGNUS… FINANCHE L’ARBITRO!!!

    Il pubblico è in delirio, ma adesso sono tutti KO… e ci rimangono svariati secondi… alla fine il primo che sembra prossimo a rialzarsi è Axel Cougar che però non ha ancora smaltito del tutto la finisher subita in precedenza da Borg… proprio Magnus si rialza a sorpresa, quasi di scatto: rincorsa e… SI LANCIA CONTRO AXEL… CHE LO SOLLEVA AL VOLO PER UN POP-UP!!

    MA… NON CI CREDO!!! MAGNUS RAGGIUNGE LA CIMA DELLA GABBIA E SI AGGRAPPA AD ESSA!!!
    AGILE COME UNA SCIMMIA, MAGNUS RAGGIUNGE LA CIMA DELLA GABBIA… E CADE DALLA PARTE ESTERNA!!!
    E’ FUORI!! E’ CADUTO MALISSIMO, MA E’ FUORI!!! MAGNUS E’ FUORI!!! ABBIAMO DEI NUOVI CAMPIONI!

    Axel si sta disperando… mentre Kenny vuole mettere il punto esclamativo anche nel post-match, scatta verso Cougar… CHE PERO’ LO AFFERRA AL VOLO! T-BONE SUPLEX! A SEGNO!!!
    Beh… intanto però il match è finito… ma non risuona alcuna theme-music… oh my God… Mazzolenu è ancora KO! E se non sancisce lui la fine del match, questo vuol dire che il match non è ancora finito!

    Poco importa… deve solo svegliarsi, Magnus è fuori, tutti gli altri sono dentro, a terra… WAIT!!!

    NON CI CREDO, NON CI CREDO, NON CI CREDO!!!
    MARCKO WALDO STA GIUNGENDO DI CORSA DAL BACKSTAGE!!!
    IL WRESTLER DELLA ECF SI RIVEDE, ANCORA UNA VOLTA, IN UNO SHOW WTF!!!

    Va a rialzare Magnus Borg, che non è proprio caduto benissimo dalla cima della gabbia… Waldo rialza Magnus Borg, lo sbatte contro la gabbia, forza la porta d’ingresso… E RIBUTTA LO SVEDESE SUL RING!!!

    ASSURDO!!! AVEVANO GIA’ VINTO, NON E’ GIUSTO!!!

    Waldo richiude la porta, mentre Weiler si sta rialzando.. il KILLER WOLVERINE COMINCIA LA SCALATA DELLA GABBIA!

    STA RAGGIUNGENDO LA CIMA! Ma.. KENNY SI E’ RIALZATO, LO RAGGIUNGE ALLE SPALLE… E LO COLPISCE CON UN LOW BLOW!

    Mazzolenu ancora down, ma anche se avesse visto, non c’è squalifica in questo match. Weiler sbianca… Kenny lo affianca, comincia a colpirlo con dei pugni… il Mentore di Axel risponde… ma è rallentato dal dolore alle parti basse, Kenny lo colpisce con una serie di colpi veloci e… WEILER CROLLA SUL MAT, DALLA TOP-ROPE!!!

    Ci siamo… KENNY PUO’ USCIRE E RIGUADAGNARE UNA VITTORIA CHE IL SUO TEAM AVEVA GIA’ CONSEGUITO!

    Mazzolenu si sta rialzando… Kenny sta scavalcando la top-rope… MA DALLA PARTE ESTERNA DELLA GABBIA STA SALENDO MARCKO WALDO!

    I due si trovano sulla cima della stessa, Kenny è spiazzato… E WALDO LO COLPISCE CON UN CALCIONE ALLA TESTA, FACENDOLO RICADERE ALL’INTERNO DEL RING!!! CHE CADUTA TERRIBILE!!!

    Waldo salva l’Army… mentre Axel Cougar sta strisciando verso la porta che… forzata in precedenza… si apre senza opporre resistenze!

    Waldo scende giù ed incita Axel, con trasporto quasi “paterno”… ED AXEL RIESCE AD USCIRE DAL RING!

    E STAVOLTA SUONA LA RING-BELL!!! IL REFEREE DECRETA LA FINE DEL MATCH, CHE SI CONCLUDE CON UNA DIFESA DEL TITOLO DA PARTE DEI CAMPIONI IN CARICA!!!

    Ma è una vittoria sporchissima, Kenny e Magnus avevano praticamente già vinto il match. Il risultato però dice il contrario. Marcko Waldo rialza Axel Cougar e gli riconsegna le cinture, mentre anche un frastornato Weiler si unisce alla compagnia. Fischi a non finire sui due dell’Army mentre Kenny e Magnus, dopo aver dovuto subire l’attacco di Marcko Waldo, sono ancora KO, all’interno del ring.

    Il trio dell’armi se ne torna nel backstage, dopo aver ripreso i titoli, con un Marcko Waldo assoluto mattatore. Ma ovviamente è un risultato che si lascerà dietro diverse polemiche ed è pressochè certo che Kenny e Magnus faranno valere le loro ragioni per ottenere una seconda occasione.

    COUGAR’S ARMY def. KENNY & MAGNUS via CAGE ESCAPE in 7’25”. The ARMY are still WTF TAG-TEAM CHAMPIONS


    Jessica Clements entra all'interno del Dojo, Wildcore sembra star dormendo sdraiato, Sami è intento alla lettura di un fumetto, Danny sta addirttura cucinando in una enorme zuppiera ma la coppia più strana è composta da Valroux e Felicity.

    Mentre Richard ha la freccia incoccata Felicity sta girandosi in mano delle carte da gioco, poi ne sceglie una

    FS: "7 di fiori"

    Il mazzo intero viene lanciato in aria disperdendosi, Richard scocca la freccia centrando la carta ad un metro sopra la sua fidanzata. Jessica pare stupita, Felicity le fa cenno di avvicinarsi

    FS: "Salve Jessica, il Dojo è in routine, ossia stiamo rilassandoci attendendo i match"

    JC: "E direi che questa sera avrete una serie di match molto impegnativi, a partire da te Felicity"

    La ragazza fa un cenno di assenso

    FS: "4 di Fiori, si Jessica, spero si sia capito il senso"

    le carte vengono di nuovo lanciate, e di nuovo centro

    FS: "Jennifer potrà tenermi poco in conto, potrà ignorarmi, oddio potrà anche dire che sia stata io ad ignorarla, ed è vero.
    Ma il senso deve essere chiaro, non mi e non ci interessa perdere del tempo con lei ed i sui compagni di letto. Non vogliamo dare visibilità ad una federazione alla canna del gas, non vogliamo che Almasy, Stuart e gli altri possano mangiare alla tavola imbandita da noi e le cose non cambieranno.
    Non intendo presentarmi ogni settimana a sfidarla, non lo farò, attendo di salire sul ring ed attendo di averla a tiro. Puro e semplice"

    Jessica fa un cenno di assenso

    JC: "Ma passiamo ai tuoi compagni di stable"

    FS: "Asso di cuori, famigliari, non siamo una stable, siamo una famiglia"

    Freccia e centro, Jessica si sposta avvicinandosi a Dozer

    JC: "Cosa cucini Danny?"

    DD: "Mia cara Jessica una ricetta di famiglia, salsiccie, cotiche, piedini di maiale, cipolle, verze e patate; con una giusta quantità di fagioli"

    La Clements resta sconvolta.

    SM:"La cacca poi emette luce con quella roba"

    dice Sami senza alzare la testa.

    DD:"Fregnacce, il trucco è nel peperoncino, brucia ogni cosa di dannoso"

    JC:"Danny, possiamo dire tu sia divenuto il membro più silenzioso del gruppo, ma questa sera cosa hai da dichiarare?"

    Danny annusa la zuppa

    DD: "Mia cara, un cuore sereno non ha bisogno di parlare, quando hai accolto il bene in tè non devi stare a dire e sbraitare, è ciò che fai a parlare più forte di chiunque.
    Sono sereno? Fischia si, sono molto sereno, sono in pace e nulla mi turba"

    SM:"Stewart Farrel"

    Danny polverizza il mestolo, si volta e solleva una poltrona scagliandola contro la parete

    DD: "HAI TOCCATO FELICITY BRUTTA CAROGNA! LA HAI COLPITA! HAI COLPITO UNA DONNA, QUANDO STASERA TI PIGLIO IO TI CONCIO MALEDETTO INFAME, PENSI RICK TI ABBIA INFORTUNATO!!! IO TI SDERENO TI PIEGO COME UN TOVAGLIOLO DOPO ESSERMI PULITO DAL PASTO, E SAI COSA MI SONO MANGIATO? TE MI SONO MANGIATO!!!!!! TE MI TI MANGIO!!!!"

    Jessica è arretrata, ma Felicity le si avvicina e tocca il braccio di Danny, che sembra tornare tranquillo

    DD: "...eh? Lo ho rifatto?"

    Felicity fa cenno di si, poi mena uno scappellotto a Sami

    SM: "Ahia! Vi ricordo che io mi alleno con lui, e che sei stata te quella volta a farlo scattare e mi ha lanciato contro il muro. Ehi, avete pensato che a voler vedere bene Dylan è Stuart con la famiglia nobile, Pedro è Stuart Latino, Reeves è Stuart Texano e Turner Stuart di Hollywood?"

    Felicity fa un cenno di assenso

    FS: "La Belle è Stuart con le ovaie e Farrel?"

    Danny sorride

    DD: "Stuart storpio"

    SM: "High five per una battuta sulla disabilità!"

    I due si danno un cinque, Sami poi si volta e fissa Jessica, o meglio il suo decoltè

    SM: "Jessica! Quando sei arrivata?"

    Scappellotto.

    SM:"Eeebasta!!! Divento scemo!"

    FS:"Esser scemo è quello che ti rende immortale"

    SM:"La teoria dela caos mentale, interessante, sai cosa è interessante Jessica? Gli universi paralleli"

    La Clements sembra abbastanza dubbiosa, Sami indossa degli occhialini

    SM: "Come tu saprai esistono infiniti universi paralleli, in ognuno di essi la realtà come la conosciamo presenta delle variazioni, in uno ad esempio io potrei non essere sexy sexy in modo assurdo"

    Jessica trattiene una risata, Sami sorride

    SM: "Ridicolo nnevero? Ma è così, ebbene può accadere che due universi paralleli si tocchino, anche per poco e capita ad esempio che una persona senta una sensazione a volte di dejavù, a volte di malinconia e a volte di altro.
    Orbene avrai notato che ultimamente la WTF fà lo stesso con altre federazioni, vi è un tocco tra due universi solo quando c'è una vittoria di cui la Legacy può millantarsi. Ma per fortuna io sono in grado di vedere gli universi paralleli come fossi un Monitor.
    E ti dico che ad esempio nell'universo 2FH Pedro dal Reis è stato scacciato a calci in culo dalla federazione da William Phillis; in OBW dopo aver calato le braghe per bene Dylan McZax è stato battuto per la seconda volta da Mads DeVos.
    Vedi Jessy, posso chiamarti Jessy?"

    JC:"No"

    SM:"Ottimo Jessica, come vedi possiamo stare qua a menarcela e vantarci, ma la realtà dei fatti è tutt'altra, la Legacy può fare la figa quanto vuole, ma fuori da qua non vale un cazzo di niente.
    Ma sopratutto, è ormai assodato che Kanly Anal ha la vagina"

    Il collegamento di Sami lascia Jessica basita.

    SM:"Non sapevo come arrivarci....stasera sono in molti ad attendere questo scontro, in molti aspettano il match degli Anger Games, ma non molti lo attendono come Sami Maeda.
    Oh si, stasera non solo avrò sul ring Dylan McCox, con tutta l'intenzione di segnargli sulla schiena a caratteri cubitali Sami Can't Die, ma sopratutto mi troverò finalmente tra le mani quella sega di Kanly Anal, oh si, penso che per te possa essere una disgrazia pensare che sono io a puntare a te e non il top del Team Katana, ma d'altronde mettila così, vieni apprezzato per quel che vali. Stasera onorerò la mia famiglia, onorerò chi sono e dimostrerò quanto questo kabukimono valga"

    Jessica si sposta ora verso Wildcore, il quale pare dormire, ma da sotto l'asciugamano che tiene sul viso esce una voce

    WC: "Una guerra è una guerra, dovunque e contro chiunque tu la svolga. Non ha molta importanza, la parte divertente è combattere con la tua famiglia al fianco"

    Jessica arriva da Valroux

    JC: "Direi che due elementi sono chiari stasera: famiglia e il desiderio di vincere"

    Valroux sta smontando l'arco

    RV: "Esatto Jessica, famiglia, una famiglia è composta da elementi, come questo arco, scocca, innesti, corda, impugnatura, freccia; se uno di questi elementi non è in perfetta sincronia con gli altri il bersaglio non viene colpito.
    Ricordi Jessica quando parlai delle tre morti del Kyudo?"

    Jessica sorride facendo segno di assenso.

    RV: "Se la freccia non colpisce il bersaglio c'è la morte, se la freccia non penetra il bersaglio c'è la morte, se non si continuano a tirare frecce c'è la morte.
    Ambo questi due elementi, sincronia tra i componenti e continuo impegno sono elementi del Team Katana. Non della Legacy, con non possiede impegno ne sincronia, e non dei Second Son che a loro volta non hanno alcun tipo di sincronia.
    Quando iniziò questa guerra, molto tempo addietro, io aprì le porte del dojo, come già feci ad un giovane tossicodipendente, purificandolo e rendendolo più forte. Ricordate, e sopratutto ricordi Ryan Rae?"

    Valroux ha smontato l'arco e ora prende le frecce

    RV: "Pensai che l'esempio di Rae potesse illuminare anche gli altri, non facendoli venire a prostrarsi a me, ma a volersi migliorare sempre di più.
    Quando Rae si allontanò dal Dojo non lo accusai di nulla, poichè NESSUNO è obbligato a far parte del team. Eppure le mie parole sono sempre state prese come un autocelebrazione, come ipocrisia.
    Nessuno venne da noi, nessuno, anni fà proposi, al principio della guerra coi Troopers, di insegnare l'uso della Muramasa a tutti coloro volessero. Nessuno si fece avanti.
    Kanly....no, Halfmoon II, mi rifiuto di chiamarlo con un altro nome, tu sei Halfmoon II, come tale hai potuto mostrarti al mondo, altrimenti nessuno ti avrebbe mai notato. Ed hai poi gettato via tutto quando ti è convenuto, Mad Dog ti ha addestrato e lo hai gettato via quando ti è convenuto, hai avuto modo di lottare per il titolo Total e non hai vinto; le porte del Dojo erano aperte, non ho mai rifiutato nessuno, e hai preferito voltare la maschera adducendo le scuse che i falliti quando sbagliano"

    Valroux ha riposto ogni elemento

    RV: "Inizialmente, in previsione degli Anger Games avrei voluto un gruppo formato solo da me, Kitano, Tyson, Artiom e Pranzo. Volevo un gruppo che mostrasse una federazione unita contro un cancro chiamato Daniel Stuart.
    Ma nessuno di loro, tranne uno, si è presentato qua, solo Pranzo ha vagito qualcosa, e visti gli ultimi sviluppi sul suo passato sono felice non sia qua.
    Stasera la Legacy tenta boccheggiando di salvarsi, ma Stuart ha già tolto di mezzo il suo gruppo ad inizio Settembre è ormai chiaro la Legacy sia finita.
    I Second Sons non sono nemmeno un gruppo.
    Eppure, la via dell'onore ci impone di scioglierci se stasera falliamo. Il Team Katana è una famiglia e MAI si sciogliera, ma se non vinciamo vi garantisco che la WTF non vedrà più il Team Katana.
    D'altronde se questo è quel che la WTF vuole questo avrà, per quanto mi riguarda sono felice di aver lottato per la Training Facility, di averla resa grande e di averla difesa. Ora che Almasy la ha resa una prostituta trionfale e che ci troviamo con questi elementi penso che il fuoco sia l'unica soluzione"

    Valroux sorride

    RV: "Trovo ironico che Eve sia stata la cosa migliore capitata alla dirigenza della federazione, visto cosa sta accadendo ora. Ma stasera, a discapito di qualunque sia il futuro, noi lottiamo e stasera, noi vinciamo. E per cementare le mie parole, penso sia necessario lasciar chiudere al nostro alleato, anzi, al nostro membro, il Total Champion Tyson Hardaway"

    Jessica Clement si guarda un po' in giro, alla ricerca di Hardaway per qualche secondo, poi finalmente indica alla telecamera di seguirla e seguita da una bella inquadratura del suo lato B si sposta in fondo al Dojo dove Hardaway, in pantaloncini da MMA e felpa, ci sta dando dentro con il riscaldamento prematch, alternando salti con la corda, pugni al sacco e piegamenti per poi interrompersi dopo aver recuperato la corda, alla vista di intervistatrice e cameraman.

    JC: "Ed ecco qui anche l'ultimo membro del Team Katana, Tyson Hardaway."

    TH: "Hi Jess... I ragazzi hanno già detto quanto avevamo da dire: il Team Katana è una famiglia, non unita da scopi personali o dalla necessità di un'alleanza per ottenere dei risultati e una nostra vittoria è la miglior cosa che possa succedere alla WTF in questo momento, quindi la cosa più importante di cui c'è da parlare sono i vari scenari che si aprono stasera."

    Il lottatore di Harlem recupera un asciugamano e si toglie un po' di sudore dal viso, quindi fa un sorso da una bottiglietta d'acqua e riprende fiato, poi alza un indice e ricomincia a parlare.

    TH: "Scenario 1: la Legacy vince e i Second Sons si sciolgono, il Team Katana non può ottenere Title Shot per diversi mesi... Un fallimento totale per noi.
    I Second Sons non perderebbero niente, non erano uniti prima e tornerebbero a non esserlo... mentre la Legacy unita e con delle Istant Shot è la cosa peggiore che possa capitare alla WTF, potrebbero preparare ogni settimana la situazione giusta per colpire e chiunque dovesse riuscire a sconfiggere Ronald Reeves per il Rising Star Title potrebbe stare certo di perderlo 2 minuti dopo, in seguito a un pestaggio della Legacy seguito da un pin di Reeves... La morte del Wrestling."

    Dopo l'indice alza il medio, contando il due.

    TH: "Scenario 2: i Second Sons vincono e la Legacy si scioglie... Accettabile, perchè non avremo più la costante alleanza tra quei reietti e la dirigenza della federazione, ma assolutamente non sufficiente, perchè avremo delle Istant Shot in mano a gente che pur di ottenere il successo si è dimostrata pronta a tutto... Basta vedere quanto ha fatto Kanli in passato per capire che chi ha accettato la sua proposta non è poi tanto diverso da lui. Ancora una volta, noi non potremo avere delle shot per i titoli della WTF... Ma non è per questo che lottiamo, quindi non sarebbe un dramma come lo scenario 1."

    Dopo il medio, ovviamente si alza l'anulare.

    TH: "Scenario 3: Il Team Katana vince, i Second Sons si sciolgono e la Legacy non può avere shot... Non male, ma come dicevo avere i Second Sons separati non è una grande vittoria e Stuart troverebbe sicuramente un modo per sovvertire le regole del match, una postilla, qualunque cosa, per dare comunque ai membri della Legacy le chance che non gli spetterebbero più. Certo, avremo le Istant Shot, ma sarebbe comunque una vittoria di Pirro."

    Più di uno dei presenti alza un sopracciglio, stupito dalla citazione di Hardaway, che per tutta risposta alza il mignolo.

    TH: "Non guardatemi così... L'ho sentita da Vince Ross, ma non ho idea di che significhi! Pensiamo alle cose serie... Scenario 4: il Team Katana vince, i Second Sons non hanno diritto a title shot e la Legacy si scioglie, l'unica soluzione a tutti i problemi della WTF.
    La Legacy sciolta è il nostro vero obiettivo, non l'ho mai nascosto e non ho intenzione di farlo sul più bello. Li vogliamo a pezzi. Per quanto riguarda i Second Sons, invece, per loro non avere delle shot è la cosa peggiore che possa succedere... Sono accecati dalla sete di successo e si attaccano a questioni morali che non stanno nè in cielo nè in terra, la loro ipocrisia sarebbe smontata perfettamente con questo scenario, quello perfetto, per noi e per tutto il pubblico della WTF."

    Hardaway recupera la sua cintura, lasciata a terra poco lontano e inizia ad avvicinarsi agli altri membri del Team Katana, venendo però fermato dall'intervistatrice, con l'ultima domanda.

    JC: "Scusa Ty... ma, non mancherebbero i due scenari in cui il Team Katana si scioglie?"

    Il Ty-Phoon si ferma... Si porta una mano in fronte e prima sommessamente e poi sguaiatamente si concede una risata interminabile, a cui si aggregano ben presto altri membri del Team Katana, prima che Hardaway riesca a riprendere il controllo per poter rispondere.

    TH: "ah... ah... Scusa Jess... Perdonami... Ma sul serio, non credevo volessi cadere nella fantascienza di basso livello, pensavo ti potesse bastare parlare dei quattro scenari possibili... E i due in cui il Team Katana si deve sciogliere, semplicemente, non lo sono."

    Un saluto a tutti i presenti e Jessica lascia il Dojo, la linea torna alla regia.

    Divisorio2
    Backstage della SSE Hydro Arena.

    L’occhio della telecamera ci conduce all’interno di un silenzioso spogliatoio. Le sue dimensioni sono notevoli, così come notevole è il numero degli occupanti: quattro wrestler. Tutto ciò che rimane della Legacy, escluso un Daniel Stuart ormai sempre più fuori dai giochi. 4/5 della squadra che questa sera competerà per assicurarsi la vittoria agli Anger Games.

    Come abbiamo avuto modo di vedere nelle scorse settimane, l’atmosfera nello spogliatoio della Legacy è tutt’altro che serena. Si è creata un’unità di intenti, poiché ciascuno dei membri può trarre notevoli benefici dalla vittoria, ma malgrado il grande lavoro di “taglia e cuci” operato da Ronald Reeves (nelle vesti di capitano… e di unico ad avere qualcosa di tangibile da perdere), più di un dissapore aleggia sottotraccia.

    Lo spogliatoio è immerso in un innaturale silenzio. Ronald Reeves, David Turner, Dylan McZax e Stewart Farrell stanno terminando la propria vestizione: chi si allaccia gli stivali, chi si fascia i polsi, chi indossa le gomitiere.
    Il primo a terminare, apparentemente, è Ronald Reeves. Il Rising Star Champion si alza, andando a porsi nel centro della stanza. Si schiarisce la voce, richiamando l’attenzione dei suoi.

    RR: “Signori, siamo arrivati al momento cruciale”

    Tutti i membri dello spogliatoio, più o meno lentamente, volgono lo sguardo verso The American Pride, che riprende a parlare solamente quando è certo di aver ottenuto l’attenzione di tutti.

    RR: “L’ho ripetuto nelle scorse settimane, e lo ripeto oggi, anche a costo di sembrare ripetitivo: i destini della Legacy passano per gli Anger Games…”

    Sospira. Il Ronald Reeves di oggi è greve in volto, e dannatamente serio. Sembra aver riposto la sua verve istrionica.

    RR: “… domani, a quest’ora, nulla sarà come prima. La Legacy sarà sul tetto del mondo, oppure sarà avviata ad un inesorabile declino”.

    Inizia a misurare lo spogliatoio ad ampi passi, nel silenzio generale. Alla fine si rivolge all’angolo dove si stanno cambiando Turner e Farrell, escludendo momentaneamente dal discorso Dylan McZax.

    RR: “Un anno fa, agli Anger Games, la Society ha fatto il suo debutto. Ricordiamo tutti bene come andò a finire: fu un flop. Troppe le attese, scarsa la nostra chimica. Ma all’epoca eravamo una forza giovane, nuova, affamata…”

    Dove vuole andare a parare?

    RR: “A 12 mesi di distanza ne è passata di acqua sotto i ponti. Drake si è ritirato, a Futurama ha avuto luogo il nostro trionfo, quindi, lentamente, abbiamo iniziato a perdere posizioni”

    Torna a rivolgersi a tutti, mentore compreso.

    RR: “Questa dev’essere la sera della svolta! Dobbiamo dimostrare che ad animarci è ancora quella travolgente passione che ci ha permesso di schiacciare chiunque si sia messo sulla nostra strada, a Futurama 3! Tyson Hardaway e Richard Valroux hanno giurato di non avere pace fino a che la Legacy non fosse stata distrutta…”

    Il discorso di Reeves, probabilmente, sarebbe stato destinato a durare di più, ma giunge lo scetticismo di Stewart Farrell ad interrompere il fiume di parole del campione. “The Prince of England”, che settimana scorsa ha avuto un aspro confronto con Reeves, si schiarisce la voce.

    SF: “Te l’ho detto una settimana fa e lo ribadisco oggi, Ronald: sono tutte cazzate!”

    Il silenzio cala nuovamente sullo spogliatoio, mentre il wrestler britannico si alza in tutti i suoi oltre due metri di altezza.

    SF: “Non c’è Legacy, non c’è battaglia, non c’è un cazzo di niente – si avvicina, quasi andando muso a muso con Reeves – ci sono cinque fottute instant shot, cinque instant shot che vogliamo per riprenderci i nostri titoli. Non siamo stati tutti fortunati come te in queste sei mesi…”

    L’atmosfera è decisamente bollente. Reeves fa un passo avanti: ora tra i due è autentico faccia a faccia.

    RR: “Torna a sederti”

    Intima, in tono glaciale. A giudicare dalla sua espressione il Rising Star Champions sembra pronto a scatenare una rissa… il che non è il massimo, data la vicinanza di due match tanto importanti. Il mentore del gruppo, Dylan McZax, nella circostanza si è già portato in prossimità dei due, pronto a sedare qualsiasi eventuale scontro.

    RR: “Torna a sederti e stai zitto, Stewart – ribadisce, di fronte a un Farrell che non sembra neanche fare un passo indietro – non mi ci vuole niente ad andare da Underwood e fare un piccolo… “cambio di formazione”. La riserva ce la abbiamo in casa, ho insistito perché ci seguisse fin qui in Scozia proprio per questo…”

    Il riferimento è, ovviamente, a Glenn Luther, il guardaspalle di Reeves.

    RR: “Se non riesci ad arrivarci da solo te lo semplifico: se ti tolgo dalla squadra, niente instant shot”

    Farrell sostiene il suo sguardo per lunghi secondi, quindi, al colmo della rabbia, ritorna a sedere. La stanza piomba nuovamente nel silenzio per qualche secondo, prima che Reeves, riesca a riprendere la calma e ricominciare il discorso.

    RR: “Possiamo vincere solo se siamo tutti uniti, uniti come sarà il Team Katana! Altrimenti abbiamo già perso…”

    Nel mezzo di tutto ciò, Reeves inarca un sopracciglio, e si ferma.

    RR: “A questo proposito… noto che la nostra new entry non ci ha fatto neanche la cortesia di presentarsi nello spogliatoio di squadra…”

    Dylan, fino a quel momento assente, interviene, avvicinandosi a Reeves.

    DMZ: "Jones è stata una mia scelta, Ronnie. E lasciamelo dire: credo sia stato un vero e proprio colpo di genio. Convincerlo non è stato facile, tra lui e Daniel non si può dire che corra buon sangue... ma alla fine, l'opportunità di conquistare una instant-shot al titolo che attualmente detiene Hardaway, che l'ha già battuto in R-Pro... beh, è stata una motivazione sufficientemente allettante..."

    Dylan sorride, poi guarda il resto della squadra.

    DMZ: "Però, il punto è questo: Reeves ha ragione. Inutile negarlo, noi non siamo quei bravi ragazzi del Team Katana. Non siamo una "famiglia". Non siamo neanche quei cinque sbandati dei Second Sons. Siamo qualcosa di diverso. Voi prima di essere della Legacy... vi facevate chiamare The Society. Che cos'è una società allora? Sono persone accomunate da uno stesso scopo... questo scopo però non può essere solo veniale..."

    Dylan dice le ultime parole rivolgendosi a Farrell con un'occhiata severa. L'inglese, che con l'Albionic Panther ha raggiunto l'unico suo successo in carriera, abbassa lo sguardo, rispettosamente.

    DMZ: "Le instant-shot sono imoportanti ma... una Società deve avere una "mission". Quella della Legacy è sempre stata molto semplice: dominare. Vi abbiamo scelto, dandovi l'onore di portare questo nome perchè crediamo che possiate essere il meglio che questa Federazione è in grado di mostrare. Voi siete nati per primeggiare... quindi fatelo. La possibilità di conquista di quelle instant-shot, consentiranno ad ognuno di voi di avere una sua nicchia per costruire la sua leggenda... David..."

    Dylan si rivolge a Turner.

    DMZ: "Se tu conquistassi la shot e vincessi poi i tag-team titles, saresti il primo Grand Slam Champion di questa Federazione. Ronald... un istant-shot al Rising Star vorrebbe dire che nel caso peggiore, in cui tu perdessi la cintura prima di Futurama, ti consentirebbe immediatamente di riconquistarla. Raggiungendo Patton a quota due Rising Star title reigns. Stewart, sai chi è l'unico altro wrestler di questa Federazione che ha vinto i titoli di coppia con due partner diversi? E' Selim Arkin. Non sarà simpatico, ma non sarebbe male emularlo, no?"

    Dylan stringe i pugni.

    DMZ: "Non pretendo che andiate a braccetto o che vi frequentiate fuori dal ring. Ma adesso dovete dimostrare di essere una squadra. Per quanto riguarda Jones... sono io il suo garante. Vedetela così: noi siamo una squadra, Kenny è il nostro asso nella manica."

    David rimasto ad osservare il tutto con un po’ di distacco sembra divertito.

    Turner: “Il vecchio saggio ha parlato: abbiate fede. Io però sono sempre un po’ restio a dare fiducia a una figura come Kenny. Ma non voglio dilungarmi troppo, ora. Tuttavia se lui è il tuo unico asso nella manica Dylan… beh sei preso proprio male. Comunque almeno quello che dici ha un po’ di senso, al contrario dei due qua a fianco che sembrano più intenti a ferirsi a vicenda che ad unirsi per qualcosa.”

    David fa schioccare una spalla, e sistema le ultime fasciature ai polsi.

    Turner: “Potete dire tutto su di me: a volte mi sono lamentato troppo, a volte ho preteso ciò che mi spettava. Ma io sono sempre stato unito alla Legacy ed ora sono qui per la mia paga. Per quanto può sembrare strano, voglio essere il primo Grand Slam Champion. Quindi Reeves non me ne frega niente se sarai costretto a sputare angue, lo farai se sarà necessario a vincere il match. Farrell, per quanto tu mi stia antipatico, oggi voglio che tu finalmente dimostri perché sei all’interno della Legacy. Questa volta nessuno ha scuse, oggi in sul ring ci sarà un anno di dominio. Una nostra sconfitta potrebbe portare a tempi molto bui per la nostra società.”

    Turner guarda Reeves

    Turner: “Tu non sei l’unico a perderci qualcosa in caso di una nostra sconfitta. Tutti noi perderemo la nostra posizione a lungo andare e io non voglio morire. Tutti noi prima eravamo dei lupi solitari, ma per quanto possiamo essere abituati a combattere in singolo, la nostra potenza sta nel branco. Un branco unito, per quanto strambo o impensabile, vince sempre. Tu, Dylan, hai citato il team Katana come una grande famiglia. Ma all’interno ci sono troppe prime donne. Per quanto Tyson e Richard vogliano distruggere la Legacy, penseranno prima a mostrare la propria superiorità l’uno su l’altro. Come d’altronde hanno fatto in tutti questi mesi. Ecco dove dobbiamo colpirli. La loro forza deve diventare il loro punto debole.”

    David si fa sempre più serio.

    Turner: “I Second Sons invece sembrano un gregge di pecore che segue il pastore Kanli. Sono un gruppo improbabile, ma che si potrà rivelare molto tosto. Non sottovalutiamoli. Colpire la testa del gruppo potrebbe non bastare, dovremmo partire dalla base per poi arrivare in cima. Bisogna tenere conto che Kanli, non avendo nessun rapporto con gli altri membri del suo team, sarà comunque disposto a sacrificare i suoi compagni per raggiungere il suo scopo. All’apparenza noi lo lasceremo fare, ma prepareremo la sua disfatta.”

    David fissa i suoi compagni.

    Turner: “Non dobbiamo essere parenti. Non dobbiamo uscire insieme la sera. Non dobbiamo scoparci le rispettive sorelle. Non dobbiamo condividere il cibo. Quindi, come ha detto Dylan, per una sera facciamo le cose come vanno fatte. VINCIAMO!”

    Tutti annuiscono alle parole di Turner: Farrell sembra ancora un po’ titubante, ma sembra d’accordo sul risultato finale; Reeves con un occhio tiene d’occhio Stewart; Dylan, invece, sorride annuendo. Su queste immagini la telecamera sfuma.

    2nd - ANGER GAMES STIPULATION/5 vs 5 Elimination Tag-Team Match: LEGACY vs TEAM KATANA
    Mark Counter Jr. è al centro del ring, vestito in maniera impeccabile e pronto a far entrare il pubblico di Glasgow in pieno clima “Anger Games” visto che tra poco inizierà il primo match a stipulazione di questo show, il consueto 5 vs 5 Elimination Tag-Team Match ed il buon Mark ricorda al pubblico le regole.
    Ma cominciano le entrate!

    La prima theme a risuonare è “Stronger” di Kanye West… una theme che viene accolta da uno tsunami di fischi! E’ ovviamente la theme di Kenny Jones, il wrestler ex-2FH che, la scorsa settimana, ha voltato definitivamente le spalle ai fans, ed è costato a Tyson Hardaway la vittoria “pulita” contro David Turner. Kenny appare visibilmente teso e nervoso, è palese che non sia abituato a rapportarsi con l’astio del pubblico, basti pensare che nell’unico caso in cui è capitato, in 2FH, è coinciso con il suo doloroso abbandono dalla Federazione irlandese. Jones si batte spavaldo una mano sul petto, e si avvia, indispettito, verso il ring mentre la sua theme sfuma.

    E parte “Still Waiting” dei Sum41… ad entrare in scena è quindi il Mentore del team… Dylan McZax! La reazione verso l’Albionic Panther è molto meno cruenta, quasi in sordina. Dylan si finge quasi offeso, si ferma all’inizio della rampa, mettendosi le mani sui fianchi e scrutando il pubblico come a chiedere “Beh? E i fischi?”. Finalmente questi cominciano ad arrivare e Dylan quasi esulta, allargando le braccia ed incitando la folla a farsi sentire di più, mentre si incammina per raggiungere Kenny Jones.

    Dopo Dylan, entra Stewart Farrell sulle note di “Rebel Son”. Barba ben curata, t-shirt d’ordinanza della Legacy, Farrell entra in scena e sferra pugni sul posto, rimarcando subito il suo stile, ed il suo ruolo nel gruppo. Urla poi qualche offesa alla folla e quando ottiene la dose di fischi desiderata, si incammina, soddisfatto, verso il ring dove Dylan McZax e Kenny Jones lo fissano, non troppo convinti.

    “The Baddest Man Alive” risuona nel P.A. System ed ecco arrivare sullo stage un gasatissimo David Turner. Per nulla sconfortato dall’ultima sconfitta patita contro Hardaway, Turner entra in scena sfoggiando una t-shirt che ci ricorda che lui è l’uomo più cattivo sul pianeta. Il losangelino da le spalle alla telecamera, all’inizio della rampa ed allarga le braccia, stringe i pugni, quindi gasato a mille, si avvia verso il quadrato.

    L’ultimo ad entrare è il leader del team: risuonano le note dell’inno americano… passano diversi secondi, poi un Ronald Reeves, assolutamente tirato a lucido. Il fisico sembra più definito del solito, l’espressione è seria, concentrata. Non c’è traccia della consueta arroganza, Reeves sembra ferocemente determinato e concentrato sull’obiettivo, al punto da lasciar perdere la consueta spacconeria. Non ha con sé neanche la cintura Rising Star: in questo match d’altronde non è in palio e Reeves non vuole portare quello che sarebbe solo un orpello inutile, se non un mezzo di distrazione. Un perfetto contraltare “oscuro” del leader avversario, Richard Valroux.

    La Legacy è quindi al completo: il gruppo si riunisce sul ring ed i vari membri raccolti intorno a Reeves cominciano a discutere. Semplici convenevoli pre-gara o qualcosa di più animato? Non ci è dato troppo capirlo, perché sta già risuonando una nuova theme-song…

    La prima theme è “Force of Nature”… ad entrare insieme sono i Razor-Blade 2.0 cioè Danny Dozer e Sami Maeda! Grandi applausi del pubblico e bel segnale di coesione nel Team Katana. Dozer e Maeda avanzano verso la rampa con l’hawaiano che tira piccoli pugni sull’avambraccio sinistro del compare, e lo carica, urlando… Dozer cammina al fianco di Sami e sorride bonariamente, ma la luce dei suoi occhi assume un aspetto sinistro quando il suo sguardo si posa sugli avversari sul ring. Eh si Dozer… è tempo di distruzione!

    Si abbassano le luci… e le prime note di “Credibility” sono quasi travolte dal più grosso pop della serata, anche se siamo solo al secondo match. T-shirt nera col suo motto, cintura Total ben stretta in vita… Tyson Hardaway entra in scena ed ogni suo passo fino all’inizio della rampa è scandito da un enorme esplosione di pyros!
    Il newyorchese è carico a mille anche lui, d’altronde “Anger Games” è un palcoscenico che non può che ricordargli bei momenti. Hardaway percorre la rampa regalando hi-fives ai fans scozzesi, quindi raggiunge i Razor-Blade 2.0.

    “Welcome to the Jungle” porta altri applausi, anche se non allo stesso livello dell’entrata precedente. Ovviamente annuncia l’entrata del Mentor Champ che però, come Reeves prima di lui, non ha con sé la cintura. Wildcore entra in scena, ringhiando, e facendo cenno alla folla di far più casino. Gli applausi aumentano, Cole sorride e ringrazia con un cenno del capo, per poi avanzare verso il ring.

    “Into Free Dangan” ottiene la stessa reazione di “Credibility” in termini di applausi. E’ il momento del leader. Richard Valroux esce con lentezza sullo stage. Espressione consueta, da sfinge. Ogni passo sembra studiato. Il pubblico inneggia il lottatore francese che sembra già avere occhi solo per i nemici sul ring. E’ arrivato il momento che forse Valroux aspetta da mesi. Può, finalmente, distruggere la Legacy. Quando Valroux raggiunge la sua squadra, i team sono al completo.

    L’atmosfera è tesissima. Il primo match degli Anger Games può cominciare e, vista la posta in palio, non poteva che essere Simon Tavernish ad arbitrarlo. Il referee fa suonare velocemente la ring-bell… Reeves, il leader in campo della Legacy, pare sarà colui che inizierà il match per la sua squadra. Il texano si volta verso i suoi compari all’angolo, per un’ultima arringa… e non si accorge di Sami Maeda che corre dietro di lui… E PROVA A SORPRENDERLO CON UN ROLL-UP!!!

    UNO! DUE! REEVES SI LIBERA!

    Si rialza il texano, e cerca di stendere Maeda con una clothesl..NO! Sami si scansa!
    Middle Kick destro! Middle Kick sinistro! E Standing Dropkick! Combinazione vincente per l’Hawaian Rock’n Rolla!
    Che rialza Reeves e tenta un’irish-whi..niente da fare, Reeves evita il lancio, sfrutta il peso per tirare Sami verso di sé e lo colpisce con uno Knee Strike! Maeda alle corde! Reeves scatta verso di lui per spedirlo fuori dal ring con un braccio te… NO!

    Sami si sposta, Reeves impatta contro le corde… SUSHI TORNANDO (Spinning Lariat) DI SAMI!!!

    Reeves crolla a terra, rotola verso l’apron ed esce dal ring, andando a rifiatare presso le transenne. Sami, che vorrebbe raggiungerlo, viene prontamente fermato dal referee. Ok.. viene fermato per un attimo… perché non appena Tavernish si gira… Sami salta sulla top-rope e da lì…

    GONGALAAAAAAAAAA!!! (Suicide Body Press to the outside)
    CHE VA A SEGNO! RONALD REEVES TRAVOLTO DAL GIOVANE HAWAIANO!!!

    Sami si rialza, euforico, e si ferma a scherzare coi fans delle prime file. Sembra avere qualche difficoltà quando si tratta di riportare Reeves sul ring, visto che il texano, lo ripetiamo, è più pesante di lui e non di poco. Ma Sami ci riesce ed una volta sul ring, prova a schienare Reeves!

    UNO! DUE! SOLO DUE!

    E’ però Sami a rialzare il campione Rising Star. Lo blocca in una Wrist Lock e, prudentemente, lo porta verso il suo corner, dove da il cambio a Tyson Hardaway!
    Total Champion vs Rising Star Champion… once again! Tyson colpisce Reeves con un calcione al braccio, quindi con uno European Uppercut. Reeves barcolla, il pubblico è in delirio, le urla “TY-SON! TY-SON! TY-SON!” sono incredibili, un vero frastuono. Il Ty-Rant afferra Reeves, whip verso le cor..NO!

    REVERSE DI REEVES CHE AFFERRA TYSON HARDAWAY.. E LO SCHIACCIA CON UN’IMPROVVISA POWERSLAM!

    Il colpo va a segno, Reeves neanche prova il pin perché, incitato dai suoi teammate, striscia verso l’angolo e riesce a dare il cambio a Dylan McZax!
    Entra l’Albionic Panther che va subito a colpire Hardaway con dei pugni alla schiena. Quindi lo rialza e… RUSSIAN LEG-SWEEP! A SEGNO!

    Dylan si rialza, dileggia la folla chiedendo come mai abbiano smesso di incitare Hardaway, quindi si lascia cadere sul Total Champion con un Elbow Drop. E PROVA POI UN PIN!

    UNO! DUE! Non si va oltre!

    Dylan prova allora a bloccare Tyson a terra, con una Sleeper Hold. L’americano patisce la manovra, si rimette in piedi… prova a liberarsi, iniziando a colpire Dylan con delle gomitate… allenta la presa, scappa via, rincorsa verso le corde… DYLAN LO INTERCETTA CON UNA CLOTHESL..NOOOO!

    Tyson evita, nuovo rimbalzo dalle corde e.. E JUMPING LARIAT SUL MENTORE DELLA LEGACY! A SEGNO!

    Dylan si rialza, barcolla in un angolo libero, Tyson scatta dall’angolo opposto e… OH MY GOD!

    RUNNING SOMERSAULT KICK DEL NEWYORCHESE!!! FANTASTICO!!!

    Dylan crolla a tappeto, Tyson lo guarda con sussiego, lo rialza… JAB! CROSS! JAB! CROSS! HOOK!!!

    KNOCKIN’ ON HELL’S GATE COMPLETA!

    Dylan barcolla, si piega in avanti… TYSON LO FINISCE CON L’X-KICK! (Scissors Kick)

    NOOOOOOOO!

    Dylan evita e rotola fuori dal ring! Guarda i suoi teammates a distanza ed urla loro di essere più attivi nel guardargli le spalle! L’Albionic Panther continua a lamentarsi… e non si accorge invece di Dozer che si è allontanato dal proprio angolo, lo afferra per i capelli… e lo rilancia sul ring, alla mercè di Tyson Hardaway… CHE STAVOLTA, RIESCE A COLPIRLO CON L’X-KICK!!!

    E dopo il colpo andato a segno, Hardaway va a dare il cambio proprio a Dozer, per ringraziarlo!
    Entra l’Hogzilla… che rialza Dylan McZax… SOLLEVANDOLO IN UNA MILITARY PRESS STANCE!

    E… KILLDOZEEEEEEEEEEEEEER!!! A SEGNO!

    DOZER SCHIENA DYLAN McZAX!!!

    UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!!!

    DYLAN McZAX E’ IL PRIMO ELIMINATO DA DOZER! (5’10” / Legacy 4 – Team Katana 5)

    Dozer si rialza, e sembra felice come un fanciullo!!! L’Hogzilla è pazzo di gioia, effettivamente ha ottenuto uno scalpo parecchio importante… ma il match è già ricominciato e… DAVID TURNER CORRE ALLE SPALLE DI DOZER!!!

    BACKSTABBER!!! A SEGNO!

    E non è finita! Turner rimette subito Dozer a carponi… lo blocca, testa tra le gambe e… PEAK TIME!!! PEAK TIME A SEGNO!!!

    TURNER SCHIENA DOZER!!!

    UNO! DUE! TREEEEEEE!!!

    DAVID TURNER RIPORTA SUBITO LA SITUAZIONE IN PARITA’!

    DOZER E’ IL SECONDO ELIMINATO, DA DAVID TURNER (5’39” / Legacy 4 – Team Katana 4)

    Il vantaggio del Team Katana dura il tempo di un festeggiamento. E Turner si dimostra molto più scafato dell’ex Mastodon Trooper: immediatamente dopo aver ottenuto il pin vincente, scivola verso il suo angolo, occhi puntati su quello dei rivali, in attesa del prossimo avversario.
    Sia Valroux che Wildcore entrano sul ring, entrambi desiderosi di vendicare il teammate eliminato a tradimento. I due sembrano quasi sul punto di discutere su chi debba entrare adesso quando Turner prova ad approfittare della situazione e scatta verso di loro… ma stavolta trova Wildcore che se ne accorge… E LO STENDE CON UN PRECISO MONTANTE ALLO ZIGOMO!!!
    E’ Wildcore quindi ad entrare: spedisce Turner in un angolo… Turnbuckle Facesmash, subito dopo connette con un European Uppercut. Un secondo Uppercut manda a terra Turner, che viene però rialzato da Wildcore e portato verso il centro del ring, dove il Mentor Champion solleva il losangelino dopo averlo bloccato in una Front Facelock per… UNO SLINGSHOT SUPLEEEEEEEX!

    A SEGNO!!!

    E Wildcore prova a riportare il suo team in vantaggio, schienando Turner!

    UNO! DUE! KICKOUT DEL LOSANGELINO!

    Cole Graenwood si rialza, afferra Turner per i capelli e mentre lo riporta su, allunga il braccio verso Sami Maeda e gli ridà il cambio. Mentre Sami rientra e colpisce Turner con un pugno al petto, appare chiaro il motivo della discussione di prima: Wildcore vuole “conservare” Valroux come arma finale, ma il francese ormai freme per entrare a sua volta in gara. Intanto Sami continua ad attaccare Turner a suon di Forearm Smash, portandolo in un corner libero.
    Irish-Whip verso l’angolo opposto… TURNER REVERSA IL LANCIO! Maeda sbatte contro le protezioni, rincula verso Turner che lo arpiona per un Hip T… NO! NON NI CREDO!

    MAEDA REVERSA IN UN INCREDIBILE MONKEY FLIP!!!

    Turner sbatte con la faccia sul mat, Maeda vola su di lui e prova a schienarlo!!!

    UNO! DUE! T…URNER REAGISCE!

    Maeda si lamenta, ma il tre, effettivamente, non c’era. L’hawaiano rialza Turner, lo porta al suo angolo e da nuovamente il cambio a Tyson Hardaway! Che entra e colpisce l’avversario con il quale si è scontrato la scorsa settimana, con un calcione al fianco. Quindi Hardaway blocca Turner… JAB! CROSS! HOOK! UPPERCUT!!!

    1-2-3-4 DRILL CHE MANDA TURNER ALLE CORDE!

    Irish-Whip verso le corde opposte di Tyson… MA TURNER ROVESCIA DI NUOVO IL LANCIO! E KNEE STRIKE SU HARDAWAY DOPO IL RIMBALZO!

    Turner strattona l’avversario verso il proprio angolo, quindi da il cambio a Stewart Farrell che entra e colpisce Hardaway, tenuto fermo da Turner, con un calcione al fianco. Il Prince of England spedisce poi il Total Champion in un corner libero, con una testata sul muso. Lo raggiunge ed inizia ad usarlo come sacco da boxe, colpendolo con dei cazzotti ai fianchi. Lo lancia quindi con violenza verso l’angolo opposto, la whip va a segno, Farrell scatta verso Hardaway… CHE LO ANTICIPA CON UN DROP TOEHOLD, FACENDOLO CADERE DI FACCIA SUL SECONDO TURNBUCKLE!!!

    Tyson si rialza, si carica, il pubblico lo supporta… rincorsa del newyorchese e… HARD LES..NO!

    FARRELL SI SPOSTA DAL CORNER, TYSON COLPISCE IL TOP TURNBUCKLE!!!

    Il Prince of England va subito a riprendere Hardaway, lo blocca contro le corde e comincia a colpirlo con delle ginocchiate ravvicinate… almeno finchè Tavernish non interviene, fisicamente, a staccare Farrell dall’avversario, ma in quel frangente, Kenny Jones si avvicina di soppiatto a Tyson Hardaway e… PELE’ KICK DALL’APRON!!!

    Hardaway barcolla… Farrell scatta verso di lui… RUNNING BIG BOOT!!! VIOLENTISSIMO! HARDAWAY SI CAPPOTTA CONTRO LE CORDE E FINISCE FUORI DAL RING!!!

    Nonostante le rimostranze dell’arbitro, Farrell raggiunge Hardaway fuori dal ring, costringendo Tavernish ad iniziare un doppio count-out per entrambi. Ma il Prince of England non perde tempo. Prima pressa Hardaway contro l’apron-ring, facendolo cozzare con la schiena, quindi lo riporta sul quadrato e prova a schienarlo!

    UNO! DUE! MA HARDAWAY REAGISCE!

    Farrell rialza Tyson, lo riporta al proprio angolo… lo tiene bloccato per un braccio e da il cambio a Ronald Reeves, che entra e colpisce il Total Champion con un Double Axe Handle sulla spalla!!!

    Hardaway cerca riparo in un corner libero, Reeves lo raggiunge, lo spedisce nell’angolo opposto e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE! A SEGNO!
    Non è finita! Perché mentre Hardaway rincula al centro del ring, Reeves prende la rincorsa dalle corde e… PATRIOTIC KICK!!! (Running Big Boot)
    Hardaway, colpito alla testa, crolla a tappeto! Reeves cerca lo schienamento!!!

    UNO! DUE! TR…NOOOOOOOO!!
    TYSON SI LIBERA… ED IN UN BATTIBALENO BLOCCA REEVES… NELL’HARLEM NECKTIE!!!!

    NON CI CREDO!!! L’HA CHIUSA IN UN AMEN!!! REEVES E’ IN DIFFICOLTA’.. E DAL SUO CORNER NON INTERVIENE NESSUNO!!!

    NIENTE DA FARE… REEVES E’ COSTRETTO A CAPITOLARE!!!

    CLA-MO-RO-SO!!! TYSON HARDAWAY COSTRINGE ALLA RESA RONALD REEVES!!!

    RONALD REEVES E’ IL TERZO ELIMINATO, DA TYSON HARDAWAY ( 10’14” / LEGACY 3 – TEAM KATANA 4)

    Hardaway ha eliminato Reeves che furente e dolorante, rotola fuori dal ring. Tyson cerca di strisciare verso il suo angolo, accusando forse ancora i postumi del Patriotic Kick… ma entra in gara Kenny Jones che stoppa il ritorno di Tyson con un Running Pushing Stomp!!!
    Jones va a sfidare, con lo sguardo gli altri componenti del Team Katana, poi va a rialzare Hardaway… lo riporta a terra con uno Snapmare e subito dopo lo colpisce con un Low Kick alla schina. E POI PROVA A SCHIENARLO!

    UNO! DUE! KICK-OUT DI TYSON!!!

    Ma Jones non molla la presa e lo blocca in una Sleeper Hold. Tyson stringe i denti, il pubblico batte ritmicamente le mani per dargli la forza… anche i suoi teammates lo incitano, specialmente Sami che è quello che fa più casino. Hardaway riesce a rialzarsi… inizia a colpire Jones con una serie di gomitate, Kenny crolla in ginocchio… Tyson corre verso le corde, sfrutta il rimbalzo… JONES LO BLOCCA AL VOLO… BELLY TO BELLY SUPLEX! A SEGNO!

    Il Total Champion rotola verso un corner. Jones si rialza, sorride malignamente… mette Hardaway nel mirino… rincorsa e… SPEEE..NOOOO!! TYSON SI ABBASSA… E CON UN BACK BODY DROP… FA VOLARE JONES, LANCIATO AD UNA VELOCITA’ FOLLE, VERSO L’ALTO… JONES SCAVALCA LA TOP-ROPE E CROLLA DI SCHIENA SUL CONCRETE!!!

    CHE BOTTA SPAVENTOSA E CHE VOLO TERRIFICANTE!!!

    Jones resta a terra, Tavernish inizia un count-out mentre Tyson cerca di strisciare verso il suo angolo…

    1…
    2…
    3….

    Jones si sta rialzando, aggrappandosi all’apron…

    4…

    INTANTO TYSON HA RAGGIUNTO IL SUO ANGOLO! CAMBIO CON SAMI!!!

    Jones rientra sul ring… Sami idem, ma l’hawaiano lo fa saltando sulla top-rope… ED ATTERRANDO SULL’AVVERSARIO CON UNA SPRINGBOARD CLOTHESLINE!!!

    Jones si rialza… BACKHAND CHOP DI SAMI, REALLY STIFF!!!

    Kenny si rialza ancora… STANDING DROPKICK DELL’HAWAIAN ROCK’N ROLLA!!!

    Ma… non è finita! Perché Kenny Jones si rialza per l’ennesima volta… E SAMI STAVOLTA LO STENDE CON UN ALTRO SUSHI TORNADO!!!

    Sami si rialza… salta sul posto, ulula come un matto, il pubblico però è tutto per lui, Jones è terra… rincorsa di Sami… CODE OF THE ROAAAAAAAAAAD!! (Double Stomp)

    Ci siamo!!! Sami annuncia al pubblico che è il momento di “terminare” Kenny Jones! E’ pronto a prendere la rincorsa dall’angolo ma… TURNER PROVA AD INTERVEN.. NO!
    MAEDA LO FA VOLARE GIU’ DALL’APRON CON UN PUGNO SUL VISO!

    Ed ora Sami scatta verso Jones, all’angolo opposto… KENNY SI SCANSA!

    MA SAMI… SALTA SUL TOP-TURNBUCKLE… OH MY GOD!!! SPRINGBOARD CORKSCREW CROSSBODY!!!

    JONES PRESO IN PIENO, MAEDA ATTERRA… SCHIENANDO KENNY JONES!!!

    UNOOO! DUEEEE! TRRRRRRRNOOOO! KENNY JONES ALZA UNA SPALLA!

    Sami però non si lascia deprimere, rialza l’avversario… CHE PERO’ LO SORPRENDE CON UN SIDE KICK!!!
    Maeda si piega, tossendo mentre Jones piroetta al suo angolo dove da il cambio a Stewart Farrell!!!

    L’inglese rientra e si lancia su Sami con una clothesl..NOOO! SAMI EVITA… RIMBALZA ALLE CO..NO!
    Turner lo blocca per un piede! Maeda si volta un secondo per inveire contro Turner, quindi scatta verso Farrell… ma l’attimo gli è fatale perché il Prince of England riesce a bloccarlo al volo e…

    WINDS OF ENGLAAAAAAAND!!!

    A SEGNO! Farrell potrebbe schienare Maeda… invece no! L’inglese si rialza… osserva Valroux… si aggiusta la gomitiera… rialza Sami per i capelli e…

    BRITISH HAMMER!!! ANCHE QUESTO A SEGNO!!!

    Sami è andato, e Farrell mostra ad un imperturbabile Valroux che il suo braccio è ormai guarito!
    Stewart Farrell schiena Sami Maeda…

    UNO! DUE! TRE!!!
    SI TORNA IN PARITA’!

    SAMI MAEDA E’ IL QUARTO ELIMINATO, DA STEWART FARRELL ( 12’58” / LEGACY 3 – TEAM KATANA 3)

    Farrell si rialza, e sbraitando, accompagna a suon di calci l’uscita di Maeda dal ring. Peccato per lui che nel frattempo sia già rientrato Wildcore… che tira Farrell verso di sé e lo colpisce subito con un Uppercut improvviso!

    Farrell alle corde, Wildcore lo riprende, lo trascina in un corner e… TURNBUCKLE FACESMASH! Il Prince of England barcolla… WILDCORE LO COLPISCE CON UNO STANDING DROPKICK!!!
    E POI PROVA A SCHIENARLO!

    UNO! DUE! FARRELL SI LIBERA!

    Il Mentore del Team Katana fa per rialzare l’avversario, ma Farrell lo colpisce con alcuni pugni all’addome. Sottovaluta però la resistenza di Wildcore, che risponde ai suoi colpi con altrettanti pugni sulla schiena. Alla fine, il Mentor Champion rialza l’avversario, lo chiude in un corner… quindi Irish-Whip verso l’angolo opposto… A SEGNO!

    Wildcore parte in corsa… FARRELL LO RESPINGE CON UN BIG BOOT!

    L’inglese va a rialzare l’avversario e lo solleva per un Supl..NO! Wildcore oppone resistenza! Ed è l’hawaiano ad andare a segno con un Suplex diretto!!! Il Mentor Champion si rialza… JUMPING KNEE DROP SU FARRELL!

    E NUOVO TENTATIVO DI PIN!
    UNO! DUE! ANCHE STAVOLTA, CI SI FERMA AL DUE!

    Wildcore rialza Stewart Farrell, lo blocca con una Wristlock, lo porta al suo angolo e da il cambio a Tyson Hardaway… il newyorchese entra, comincia a colpire Farrell a suon di Shoot Kick, costringendolo a rintanarsi in un angolo. Tyson procede poi con una whip verso l’angolo opposto… MA FARRELL ROVESCIA IL LANCIO!

    L’inglese si lancia in corsa contro Tyson… CHE LO ANTICIPA! HIGH BOOT!

    Stewart Farrell barcolla, Tyson sale sul middle turnbuckle e… DIVING FRONT DROPKICK! A SEGNO!

    Il Ty-Rant cerca poi lo schienamento su Farrell!

    UNO! DUE! MA STEWART SI LIBERA ANCORA!

    Il primo a rialzarsi è però ancora Tyson che si ricorda del suo passato da kickboxer e devasta Stewart Farrell a suon di violentissime ginocchiate. L’inglese è in ginocchio.. Hardaway scrocchia le nocche, corre verso le corde per darsi lo slancio per una perfetta Hard Le…NO!

    FARRELL SCATTA VERSO DI LUI E CON UNA PERENTORIA CLOTHESLINE LO SPEDISCE FUORI DAL RING!!!

    L’inglese torna al suo angolo e va a dare il cambio a Kenny Jones, che però non entra nel quadrato, ma va prima a recuperare Tyson Hardaway. Lo ributta all’interno del ring, fa per rialz..NO!

    TYSON LO TRASCINA GIU’! STA CERCANDO DI INTRAPPOLARE JONES NELL’HARLEM NECKTIE!!!
    KENNY, SPAVENTATO, CERCA DI IMPEDIRE AL TOTAL CHAMPION DI CHIUDERE LA MANOVRA, OPPONENDO UNA STRENUA RESISTENZA!

    MA TYSON RIESCE A CH..NO! C’ERA QUASI! Kenny Jones riesce però a sfilarsi ed a colpire Tyson, a terra, con un calcione!
    Hardaway si rialza, Jones lo spinge in un angolo libero: rincorsa e… OH MY GOD! RUNNING STEP-UP ENZIGUIRI KICK!!!

    Una legnata spaventosa, dopo la quale Tyson Hardaway crolla a tappeto… E VIENE IMMEDIATAMENTE CHIUSO NELLA NIGGEST LOCK DA KENNY JONES!!!

    Una sequenza fenomenale… che fa crollare la resistenza di Hardaway… CHE DICHIARA LA RESA!!!

    INCREDIBILE! KENNY JONES HA COSTRETTO AL GIVE-UP TYSON HARDAWAY!!!

    TYSON HARDAWAY E’ IL QUINTO ELIMINATO, DA KENNY JONES (16’01” / LEGACY 3 – TEAM KATANA 2)

    E per la prima volta, la Legacy si trova in vantaggio sul Team Katana!
    Una doppia impresa quindi, quella di Kenny Jones. Che si rialza e si volta verso l’angolo opposto… lentamente, Richard “The Blade” Valroux sta finalmente per fare il suo ingresso in scena.
    Lungo staring tra Jones e Valroux. Il losangelino sembra rinfrancato dall’ultima eliminazione, che sicuramente gli ha dato morale. Valroux lo osserva, poi si volta verso Wildcore che sembra incitarlo con un “Vai, è il tuo momento”. The Blade entra sul ring, lui e Kenny cominciano a muoversi in circolo, quindi si comincia con un cl..NO!

    Valroux colpisce Jones con uno stomp all’addome, quindi inizia a mulinare una serie di pugni che costringono l’afro-americano a rinculare all’indietro, in un corner. Irish-Whip verso l’angolo opposto… NO!

    Jones rovescia il lancio! Scatta in corsa… E SI BECCA UN BACK ELBOW SMASH DI VALROUX!!!

    Jones a terra, Valroux lo rialza, lo porta verso il suo angolo… cambio con Wildcore ma prima di uscire The Blade blocca Jones in maniera tale da consentire a Wildcore di colpirlo con un pestone sul ginocchio. Jones cade a terra, tenendosi la gamba, Wildcore lo tempesta di stomp, quindi lo rialza e lo colpisce al volto con un Elbow Smash. Jones crolla, a carponi, Wildcore lo blocca alle spalle, con una Chin Lock e gli assesta un doloroso pugno a martello sul petto. Quindi, dopo un ultimo stomp alla testa che fa rotolare Jones sul mat, Wildcore prova a schienarlo!

    UNO! DUE! JONES ROTOLA VIA!

    Jones sembra supplicare Wildcore affinchè gli conceda un break, ma l’hawaiano non sembra essere della stessa opinione… far per andare a raccogliere Jones… CHE PERO’ LO COLPISCE AL FIANCO, CON UN PELE’ KICK… SFERRATO DA TERRA!!!

    Wildcore indietreggia, dolorante… Jones si rialza di scatto, lo abbranca… EXPLODER SUPLEX! A SEGNO!

    ED E’ KENNY CHE ADESSO PROVA A SCHIENARE WILDCORE!
    UNO! DUE! SI RESTA AL DUE!

    Jones, senza manco rialzarsi, rotola verso il suo corner dove da il cambio a David Turner che entra e comincia a colpire Wildcore a suon di stomp, per poi finirlo con uno Jumping Elbow Drop.. dopo il quale c’è un tentativo di schienamento!

    UNO! DUE! T.. WILDCORE KICKS-OUT… e Valroux era pure pronto ad intervenire.

    Turner cerca di rallentare il Mentor Champion, bloccandolo con una Sleeper Hold. Wildcore boccheggia, ma sfrutta la stazza superiore per rialzarsi. Cerca di avvicinarsi al suo angolo, ma Turner insiste con la presa. Wildcore inizia allora a colpirlo con delle gomitate, si libera con una testata… Valroux gli tende una mano… MA TURNER COLPISCE L’HAWAIANO CON UNO STOMP… RINCORSA DALLE CORDE E… WILDCORE LO FA VOLARE IN ARIA CON UN POP-UP!!! A SEGNOOOOOOO!!!

    L’hawaiano cade a terra nello sforzo, Valroux cerca di scuoterlo, continua a tendergli la mano per avere il cambio, nonostante Wildcore sia dalla parte opposta del ring… il francese invita il pubblico a supportare Wildcore, il Mentor Champion si rialza… MA IL PRIMO AD OTTENERE IL CAMBIO E’ DAVID TURNER CHE RAGGIUNGE STEWART FARRELL!!!
    Il Prince of England irrompe in scena, cerca di fermare Wildcore.. MA NON CI RIESCE!

    ENTRA RICHARD VALROUX!!!

    Valroux contro Farrell quindi, e gran parte del pubblico urla a The Blade di spezzargli il braccio una volta per tutte!!!
    Valroux stende Farrell con una clothesline, subito. Quindi va a colpire anche Kenny Jones, facendolo cadere giù dall’apron. Farrell si rialza, E SI BECCA UN ALTRO LARIAT DI VALROUX!
    Che poi lo rimette in piedi, lo sbatte in un angolo ed inizia a devastarlo a suon di cazzottoni! Quando l’arbitro ferma Valroux, Farrell è ormai ridotto ad uno straccio. The Blade urla, trascinando il pubblico come raramente lo abbiamo visto fare. E’ palese che il leader del Team Katana creda fermamente alla possibilità di rovesciare, e vincere, questo match, nonostante la momenta situazione di handicap. Valroux prende la rincorsa dall’angolo opposto e… BRATVA KICK!!! (Pumping Big Boot)

    Farrell casca a tappeto ma dall’apron sta scattando anche Turner… BRATVA KICK ANCHE SU DI LUI… E TURNER SI FA UN VOLETTO SUL CONCRETE!!!

    The Blade si sposta sull’apron, scala il paletto… Farrell si sta però rialzando… Valroux salta! DIVING DOUBLE AXE HANDLE!

    A SEGNOOOO!!!

    Ogni colpo sembra gasare sempre di più Valroux che adesso attende che Farrell si rialzi per poi chiudere con l’X-CALIB..NO! FARRELL SI LIBERA, LANCIA VALROUX ALLE CORDE… E SUL RITORNO LO STENDE CON UNA CLOTHESL..NOOOOOO!!!

    VALROUX SI SCANSA! Ma Farrell… senza neanche girarsi… LO COLPISCE CON UN BACK KICK!!!

    The Blade crolla in ginocchio. Farrell si massaggia il collo, indolenzito dopo gli ultimi colpi, quindi va a rialzare Valroux e… PUMPHANDLE SL…NOOOOO!!
    VALROUX SCIVOLA ALLE SPALLE DI FARRELL! LO VOLTA VERSO DI SE!!!

    X-CALIBUUUUUUUUUURTH!!!

    A SEGNOOOOOO!!!!

    VALROUX SCHIENA STEWART FARRELL!!!

    UNOOOO! DUEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEE!!!

    SIAMO DI NUOVO PARI!!!

    STEWART FARRELL E’ IL SESTO ELIMINATO, DA RICHARD VALROUX (19’53” / LEGACY 2 – TEAM KATANA 2)

    Kenny Jones è già entrato, Valroux si sta rialzando… vede l’avversario correre verso di lui: il francese sorride, evita una clothesline… colpisce Jones con uno stomp al ginocchio, Kenny cade con ambo le ginocchia sul mat, The Blade lo blocca… testa tra le gambe… lo rialza e… WILD BOMB (Lyger Bomb) !!!
    C’E’ SUBITO UN ALTRO SCHIENAMENTO!!!

    UNO! DUE! TR..NO! JONES SOPRAVVIVE!!!

    Valroux chiede lumi al referee che gli conferma che è solo un conteggio di due. The Blade non si abbatte… rialza Jones… che lo spinge via, verso le corde! Jones si china per un Back Body Drop… VALROUX LO COLPISCE ALLA TESTA CON UN TOE KICK!!!

    Jones barcolla, ulteriore rincorsa di Valroux e… ARROW!! (Strong Elbow Shot)

    EVITATOOOOO! JONES EVITA IL COLPO… E CONTRATTACCA… CON UNO GERMAN SUPLEX! CON PONTE!
    UNO! DUE! T.. VALROUX SI LIBERA!

    Jones si lamenta, chiede al referee una maggiore celerità nei conteggi. Si rialza poi, va in un angolo libero, si assesta all’altezza della second-rope… MA VALROUX SI E’ RIALZATO DI SCATTO E LO FALCIA, SGAMBETTANDOLO, E FACENDOLO RICADERE DI SCHIENA SUL MAT!

    Il francese si allontana verso l’angolo opposto per rifiatare, attende che Jones si rimetta in piedi, quindi scatta… BRATVA KI..NO!

    JONES EVITA IL COLPO! VALROUX VA A VUOTO… E KENNY CONTRATTACCA CON UN PELE’ KICK!!
    FANTASTICO!!!

    Valroux, colpito alla nuca, crolla a tappeto… JONES LO CHIUDE IN UNO SMALL PACKAGE!!!

    UNO! DUE! TREEEEEE!!

    DOPO HARDAWAY, KENNY JONES ELIMINA ANCHE IL LEADER DEL TEAM KATANA!!!

    RICHARD VALROUX E’ IL SETTIMO ELIMINATO, DA KENNY JONES (21’03” / LEGACY 2 – TEAM KATANA 1)

    E’ incredibile pensare che la Legacy potrebbe essere condotta alla vittoria dal suo uomo… meno rappresentativo! Indubbiamente però, l’aggiunta di Kenny Jones è stata forse quella più sorprendente dei vari team, in chiave tattica, l’elemento di sorpresa in grado di spiazzare la squadra rivale.
    Jones si rialza, in un’arena ammutolita. Il Niggest Man si batte la mano sul petto ed allarga le braccia. Ovvio che dopo aver eliminato sia Hardaway che Valroux, possa legittimamente sentirsi invincibile. Kenny si volta verso il corner del Team Katana.

    Wildcore rientra in scena molto lentamente. Tutte le speranze del Team Katana sono adesso riposte in lui. Jones ha un po’ di fiatone, ma lo attende gasato a mille. Wildcore entra sul ring… saltella, fissa Jones con lo sguardo truce. Kenny ringhia.

    Poi i due wrestlers scattano l’uno contro l’altro.. E COMINCIANO UNA FURIOSA SCAZZOTTATA!

    Colpi davvero al limite.. ed alla fine, i quasi 130 kg di muscoli, ancora tonici, di Wildcore, fanno la differenza: Jones è alle corde, e Wildcore, per non farsi mancar nulla… COLPISCE ANCHE TURNER CON UN PUGNO, FACENDOLO VOLARE GIU’ DALL’APRON!

    Ma per farlo, scopre per un momento il fianco a Kenny Jones che sfrutta la vicinanza con le corde… PER CONNETTERE CON UN SUPERLATIVO SPRINGBOARD PELE’ KICK!!!
    Wildcore prima barcolla, poi crolla a terra… e viene prontamente coperto da Kenny Jones!!!

    UNO! DUE! T..NO! IL MENTOR CHAMPION REAGISCE!

    Jones impreca contro il referee ma non perde tempo: rialza Wildcore e lo pressa contro l’angolo dove si è ristabilito anche David Turner. Jones insiste nella sua offensiva con alcuni calcioni, poi da il cambio a David Turner… che entra, riporta Wildcore al centro del ring e… LO STENDE CON UN NECKBREAKER!

    QUINDI PROVA IL PIN!
    UNO! DUE! PERENTORIO KICKOUT DI COLE GRAENWOOD!

    Anche Turner sbatte la mano sul mat, rabbioso per l’occasione mancata. Poi trascina Wildcore verso il proprio corner e da nuovamente il cambio a Kenny Jones. L’afroamericano urla qualche offesa a Wildcore, ancora sdraiato sul mat, quindi breve rincorsa e… RUNNING DOUBLE FOOT STOMP! A SEGNO!

    Cole tossisce, mentre Jones continua a battersi la mano sul petto, con arroganza. L’ex lottatore della 2FH si sposta sull’apron, sale sul paletto… sembra quasi attendere che Wildcore si rialzi, per meglio metterlo nel mirino… KENNY SI LANCIA PER UN MISSILE DROPKICK… MA WILDCORE SALTA CONTEMPORANEAMENTE A LUI… E LO SORPRENDE CON UN INCREDIBILE STANDING DROPKICK!!!

    FANTASTICO WILDCORE, CHE SI CONFERMA UN ATLETA DI ALTISSIMO LIVELLO!!!

    Jones rovina a terra in malo modo, Wildcore si rialza, l’arena di Glasgow è un delirio, perché Cole is on fire! Attende che Jones si rialzi, per poi travolgerlo con una spaventosa clothesline, che ribalta il povero Kenny.

    Ma il Niggest Man si rialza ancora… E NE BECCA UNA SECONDA! Wildcore scatta anche verso Turner… ENNESIMO RUNNING PUNCH CHE SPEDISCE IL BADDEST MAN ALIVE SUL CONCRETE!!!

    Ma Kenny Jones si è rialzato, adesso è lui che si fionda su Wildcore con un braccio teso… MA COLE LO EVITA! Jones rimbalza contro le corde… WILDCORE LO BLOCCA AL VOLO: T-BONE SUPLEEEEEEEEEEX!

    A SEGNOOOOOOOO!

    Cole allarga le braccia, rialza Jones… che ha un improvviso sussulto, spintona via il Mentor Champion e… ENZIGUIRI KICK! OUT OF NOWHERE!

    WILDCORE COLPITO DA UNA LEGNATA ALLA TEMPIA, CROLLA GIU’… E JONES LO SCHIENAAAAAAA!!!

    UNOO! DUEEE! TREENOOOOOOOOOOOOOOOO! WILDCORE ALZA UNA SPALLA!

    Kenny Jones stavolta non ci crede, ha gli occhi fuori dalle orbite!!!
    Ma ritrova la calma… e rialza Wildcore, ANNUNCIANDO LA GOSPEL!!!

    NOOOOOOOOOOO!!!

    WILDCORE SI LIBERA… E TOMBOGIRI, PRATICAMENTE DAL NU… NO!! KENNY JONES EVITA IL ROUNDHOUSE KICK IN CORSA!!! ED ALLE SPALLE DI WILDCORE E’ RIENTRATO ANCHE DAVID TURNER!!!

    ANCHE TURNER CARICA IL CALCIO!!!

    EXCTINCTIOOOOOOOOOOOON!!! (Superkick)

    MA WILDCORE SI SCANSA… E DAVID TURNER COLPISCE KENNY JONES!!!

    ASSURDO!!! JONES VIENE MESSO ACCIDENTALMENTE KO DA DAVID TURNER!! CHE AUTOGOL PER LA LEGACY!

    Wildcore ne approfitta subito: colpisce Turner con un calcione e lo manda a sbattere contro il palo esterno del ring, in mezzo ai turnbuckles. Quindi torna su Jones… NON CI CREDO! JONES SI E’ RIALZATO! E LO SORPRENDE CON UN SIDE KICK!!!

    Wildcore si piega in avanti, Jones lo blocca, testa tra le gambe per la GOSP..NO! WILDCORE SI LIBERA, E SGAMBETTA KENNY!

    Che però si rialza… E STAVOLTA SI BECCA IN PIENO IL TOMBOGIRI DI WILDCOOOOOORE!!!

    CHE POI LO SCHIENA!!!

    UNO! DUE! TREEEEEEEEEE!!!

    KENNY JONES E’ L’OTTAVO ELIMINATO, DA WILDCORE (25’00” – LEGACY 1 – TEAM KATANA 1)

    Un conteggio che il referee ha effettuato insieme a tutto il pubblico dell’arena di Glasgow. Ma soprattutto, uno schienamento che non solo riporta la situazione in parità, ma sancisce che chiunque vincerà questo match, lo farà col minimo scarto, un solo sopravvissuto.
    Wildcore si rialza, nel tripudio generale. E nota che Turner è ancora adagiato sul secondo turnbuckle, dopo che in precedenza l’ha mandato a sbattere. Il Mentore del Team Katana si pulisce la bocca, mentre fissa Turner come un lupo adocchierebbe la sua preda. Il Mentor Champion si sgranchisce le spalle… indica Turner che si sta liberando dalle corde… Wildcore batte tre volte il piede a terra, rincorsa e… TOMBOGIRI!!!

    NOOOOOOOOOOO!!!
    TURNER SI ABBASSA… WILDCORE COL SUO RUNNING ROUNDHOUSE KICK FINISCE CON IL DARE UN CALCIONE AL PALO METALLICO DEL RING!!!

    L’hawaiano si proietta all’indietro, zoppicando… ma Turner gli è subito addosso, lo costringe ad abbassarsi, Double Underhook Hold e….

    PEAAAAAAAAAAAAK TIME!!!

    E C’E’ LO SCHIENAMENTO!!!

    UNO!!! DUE!! TRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!! NON CI CREDO! WILDCORE SI E’ SALVATO!!!

    Turner disperato, mentre l’arena esplode in un boato dopo aver trattenuto il fiato durante il conteggio di Tavernish. Il losangelino resta a terra, e l’arbitro comincia un conteggio di doppio KO… assolutamente inutile visto che è palese che Turner sia assolutamente cosciente. Il Baddest Man Alive… si rialza… guarda rabbiosamente Wildcore che si sta rimettendo in piedi, prende la rincorsa e… EVOLUTIOOOOOON!

    NO!

    WILDCORE SI SCANSA! Il Mentor Champion sta sanguinando dalla bocca, probabilmente a causa dell’impatto col mat, durante la Peak Time. Nonostante ciò, dopo aver evitato il colpo, Wildcore riesce a spingere Turner in un corner, lo carica velocemente sul paletto, sale sulla second-rope… blocca Turner con una Front Facelock come per sollevarlo per un Suplex… ED INVECE… SI LASCIA CADERE ALL’INDIETRO, CONNETTENDO CON UNA TERRIFICANTE TOP ROPE DDT!!!

    L’HA DISTRUTTO!!! WILDCORE L’HA DISTRUTTO!!!

    Ma..non è finita! Wildcore si pulisce la bocca… osserva David Turner, assolutamente esanime. Wildcore guarda poi il pubblico… ED ANNUNCIA LA DEATHSTROKE!

    Il Mentore hawaiano rialza coluì che con lo screwjob derubò il suo allievo più importante del Total Title… MA DAVID TURNER SI LIBERA DI SCATTO… E FULMINA WILDCORE CON UN EXTINCTION!!!

    E LO SCHIENA!!! TURNER NON PERDE TEMPO E SCHIENA WILDCORE!!!

    UNO! DUE!!! ..TREEEEEEEEEEEEEE!!!

    NON CI CREDO!!!

    WILDCORE E’ IL NONO ED ULTIMO ELIMINATO, DA DAVID TURNER (29’14” / LEGACY 1 – TEAM KATANA 0)

    TURNER ROVESCIA ASSOLUTAMENTE L’ESITO DELLA CONTESA!!!

    Wildcore avrebbe potuto chiudere, ma la sua mancanza d’incisività costa la sconfitta al Team Katana mentre Turner, con un guizzo vincente, regala alla Legacy una vittoria importantissima!!!

    Il pubblico mostra la sua delusione, ma Turner ha vinto onestamente. Il losangelino resta in ginocchio, distrutto. Il match è stato duro per tutti, specie per coloro che sono rimasti fino alla fine, quindi lui e Wildcore. Ma l’arbitro sta alzando il braccio di Turner, quindi il suo sforzo almeno, non è stato vano. Per molti, questo scontro rappresentava la chiave di volta degli interi Anger Games… chi lo vince è il più serio candidato alla vittoria finale.

    E la Legacy dimostra che, nonostante le mille apparenti crepe, è davvero dura a morire.

    LEGACY def. TEAM KATANA with 1 SURVIVOR (David Turner) in 29’14”


    Kimberly Jason, la violetta della WTF è seduta di fronte a noi e, dopo aver posizionato la propria videocamera, ci guarda massaggiandosi le nocche …

    KJ:” Se dovessimo prendere alla lettera ogni cognome, il tuo non sarebbe proprio adatto alla tua personalità …. Spero che tu abbia ascoltato quello che ho avuto da dirti nella conferenza stampa di una settimana fa e sono convinta che tu non abbia apprezzato. Ma il fascino della verità è questo, Liz. Tu credi di avere ragione. Io so di avere ragione. Accusi il mio ragazzo. Perché in fin dei conti ce l’hai con me. Perché, forse, vuoi essere al centro dell’attenzione. E, dopotutto, ti sto concedendo anche parte del mio tempo “

    Si blocca. Poi, smette di toccarsi le nocche e ci mostra la maglietta che stasera indosserà durante il suo ingresso con su scritto “ U CANT CHANGE THE TRUTH “ nella parte anteriore … Poi si volta e ci mostra il retro della maglietta “ BUT THE TRUTH CAN CHANGE “ …

    KJ:” ... Ora, sarai anche una hacker straordinaria, con tutti i tuoi effetti speciali, ma per me resti solo una ragazzina viziata al cospetto di un uomo che ha smarrito la retta via. Siete una bellissima coppia, accidentaccio. Ma come ben sai, sul ring non esistono misteri né relazioni che potranno salvarti . Puoi manipolare i video, puoi manipolare la verità. Puoi fare quello che vuoi della tua misera vita smanettona. Ma, come c’è scritto qui, non puoi cambiare le verità che sono alla base di questa realtà. A differenza tua, io picchio. E quando salirò sul ring, ti picchierò così tanto che non avrai più voglia di sprecare il tuo tempo dietro ad un pc. Perché, una volta salita sul ring, non potrai resettare, non potrai spegnere nulla … VISTO CHE … SARO’ IO A SPEGNERTI, LIZ … CUZ U CANT CHANGE THE TRUTH “

    Divisorio2

    Area interviste.

    In compagnia di Jessica Jane Clements c’è Liz Hard, che tra poco sarà chiamata ad affrontare Kimberly Jason. Senza perdere tempo, e saltando i convenevoli, la giornalista, un po’ a disagio ad avere al suo fianco l’emaciata danese, comincia subito la sua intervista.

    JJC: “Liz… una settimana fa, Kimberly Jason ha indetto una conferenza stampa ed ha raccontato la sua versione dei fatti circa gli avvenimenti da te denunciati circa la morte di Jason, il fratello di Kimberly. Kim ha confermato in parte quel che tu stesso avevi in precedenza svelato al mondo, ma ha rigettato al mittente ogni accusa circa l’intenzionalità dell’accaduto, dicendo che si è trattato di un incindente e…”

    Liz scoppia a ridere, poi scrolla le spalle.

    LH: “E cosa poteva fare? Quella troia, ancora oggi, si accompagna in giro con chi gli ha ucciso il fratello. Lo fa, senza alcun ritegno… cosa volevate che dicesse? Si, so che l’ha fatto apposta, e sono anche contenta di ciò?”

    Jessica osserva Liz con aria severa.

    JJC: “Alla fine però, tu non hai nessun elemento per confermare che la tua tesi sia più veritiera della sua anche perché Kimberly era presente mentre tu…”

    LH: “Io ho preso solo informazioni riservate e le ho diffuse al mondo? E’ vero Jessie. Ho fatto questo. Ho tolto il velo, ho stracciato l’aurea da santarellina con la quale KJ si veste quotidianamente. Lei, e quell’idiota del suo ragazzo. Ho mostrato al pubblico CHI sono DAVVERO Kimberly Jason e John Pranzo. Ho ragione? Ho torto? Ciò che è innegabile, e neanche Kim l’ha potuto negare, è che John Pranzo era su un ring ed ha causato la morte di un ragazzo. Uno così dovrebbe stare in galera, non certo a combattere ancora. Ed una come Kimberly, che ancora si accompagna a lui, pure se quello morto era suo fratello beh… io non accetto che una del genere venga a fare lezioni di morale.”

    JJC: “E cosa pensi a riguardo del fatto che John Pranzo, stasera, potrebbe conquistare una chance di vincere i tag-team titles… proprio insieme a Kanli Ay? Un wrestler al quale sei parecchio leg..”

    Liz adesso appare infastidita.

    LH: “Smettiamola con queste stronzate. A sentire le vostre cazzate, pare che io e quel turco facciamo coppia fissa. Beh, non è così. Io gli sono grata, perché mi ha aperto gli occhi. Mi ha mostrato una verità che non volevo vedere. Ma non è il mio partner, il mio alleato, il mio Mentore… nulla del genere. Kanli Ay può fare quello che gli pare, anche se dubito che riuscirà mai a vincere qualcosa, portandosi dietro una palla al piede come John Pranzo.”

    JJC: “Direi che tutto, io ringrazio L..”

    LH: “DETTO QUESTO… stasera questa Federazione potrebbe cambiare radicalmente. E ti dirò… se dovessi parteggiare per qualcuno, tiferei per Ay ed i suoi Sons of a Bitch.”

    JJC: “Second Sons…”

    LH: “Whatever. L’esempio che un branco di disadattati può cambiare le cose, sarebbe un segnale importante che tutti possono farlo. Credo che nessuno potrebbe dormire più sonni tranquilli se si verificasse tutto ciò… perché sarebbe la più grande dimostrazione che qui… beh… everything can happen. Immagino come si sentiranno la principessa sul pisello del Team Katana e la troia della Legacy quando i loro team usciranno sconfitti. Neanche loro potranno più dormire tranquille.”

    JJC: “Stai velatamente chiedendo un’occasione per lo Starlette Title, Liz?”

    Sorriso amorfo della danese.

    LH: “Può essere. Per adesso mi limiterò a zittire una volta per tutte Kimberly, ma mai porre limiti alla provvidenza.”

    La Hard si allontana, anche perché il suo match è prossimo a cominciare. La lina torna alla regia.

     
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    3rd - One on One Match: LIZ HARD vs KIMBERLY JASON
    E’ strano assistere ad un PPV WTF che presenta due match femminili, occasioni del genere sono capitate piuttosto raramente nei tre anni e passa di vita della Federazione… questo “Anger Games” rappresenta un’eccezione perché oltre a presentare una sfida per lo Starlette Title, vede anche il match che potrebbe sancire la fine della rivalità tra Liz Hard e Kimberly Jason.

    Facciamo un veloce recap: alla vigilia di un 3 vs 3, Liz Hard prova a “comprare” un attegiamento “conciliante” dalla donna di John Pranzo, minacciando di rivelare qualcosa sul suo passato che KJ potrebbe aver voluto tenere nascosto. La Jason non si piega al ricatto, vince il match in questione… e la settimana dopo, Liz rivela al mondo che Kimberly aveva un fratello, Jason (dal quale ha mutuato il cognome d’arte) che è morto per i postumi di quanto avvenuto sul ring, in un match contro John Pranzo in una indy americana. Liz si azzarda a parlare quasi di premeditazione mentre, una settimana fa, abbiamo avuto la versione di Kimberly che ha confermato l’accaduto ma affrettandosi a chiarire che si è trattata, purtroppo, di una fatalità.
    La Jason ha visto Liz Hard gettare del fango sul suo uomo, su sé stessa ed anche sulla memoria del fratello ed ha un legittimo desiderio di vendetta. Liz invece, dopo aver assestato una stoccata “morale” e scoperto i nervi dell’avversaria, può tentare di buttarla definitivamente a terra, anche con una sconfitta sul ring.

    Cosa vedremo? Riscatto o disfatta?

    Quando le immagini tornano sul ring, notiamo che Kimberly Jason è già sul quadrato. La sua theme sta sfumando, segno che è entrata da poco. Kimberly è pronta, indossa ancora la t-shirt già intravista nel promo, con la scritta “U CANT CHANGE THE TRUTH”; la folla scozzese le fa sentire tutto il suo calore… KJ risponde con un sorriso ma si tratta di un sorriso piuttosto nervoso, tirato…

    Partono adesso le note di “Milk Lizard”… ed ecco apparire in scena quello scricciolo che risponde al nome di Liz Hard: la danese indossa il solito giubbotto in pelle ed una t-shirt degli “The Almighty” ma, a differenza del solito, indossa degli short jeansati, wrestling-boots e ginocchiere piuttosto grandi.
    Nonostante la t-shirt, la giovane danese viene nettamente fischiata. L’Arena si dimostra quindi compatta nel supportare le ragioni di Kimberly Jason. Liz sorride sarcasticamente e si avvia verso il ring, con fare quasi civettuolo. La Hard si toglie il giubbotto e lo lascia cadere alle sue spalle, prima di scivolare sotto la bottom-rope, quindi una volta sul ring… allarga le braccia e sorride a Kimberly Jason… che vorrebbe fiondarsi subito su di lei e viene a stento trattenuta dalla referee Rachel Blows.
    Dopo poco però, il match può cominciare: Liz e KJ si girano intorno, osservandosi e scambiandosi qualche battuta al vetriolo. Le due ragazze non smettono di fissarsi, lo staring diventa sempre più intenso fino a diventare un face-to-face… Liz ringhia qualcosa alla Jason, le mette una mano in faccia e la spinge via!

    Kimberly resta glaciale… si gira… E STENDE LIZ CON UNA SBERLA POTENTE!

    Liz rotola a terra, portandosi una mano alla bocca, ma quando KJ fa per andarla a riprendere, la danese la scalcia con un doppio calcio all’addome, da terra. Si rimette in piedi, Wrist-Lock su KJ… CHE LA STENDE CON UN’ALTRA SBERLA, USANDO LA MANO LIBERA!

    Liz di nuovo a terra, prova a strisciare fuori dal ring… ma KJ la blocca che è ancora sull’apron, e la rialza tenendola per i capelli. La Blows cerca di fermare KJ… e Liz ne approfitta… PER CONNETTERE CON UN OVER-THE-ROPE ARMBREAKER!

    La Jason ricade all’indietro, tenendosi il braccio. Liz rientra, la va a riprendere… STOMP SUL BRACCIO GIA’ COLPITO!

    KJ rotola verso l’angolo, con la referee che si accerta delle sue condizioni. Liz torna su di lei e la blocca CON UN ARMLOCK USANDO LA BOTTOM-ROPE PER AUMENTARE LA LEVA!

    Manovra ovviamente irregolare che la referee sanziona con un DQ Count. Liz si ferma, rialza KJ e la proietta verso il centro del ring con uno Snapmare, per poi bloccarla con una Bridging Hammerlock a terra!!

    Situazione complicata per la Jason, che subisce la tecnica, perfettamente eseguita, di Liz Hard… per sua fortuna, le corde non sono troppo lontane e, con un po’ di sforzo, Kimberly riesce a raggiungerle con la mano libera. Liz si ferma, rialza l’avversaria, la porta in un angolo… TURNBUCKLE FACESMASH!

    Quindi la danese inizia a colpire l’avversaria a suon di stomp, sfidando apertamente la referee che le urla di rispettare il rope-break. Liz si ferma dopo l’ennesimo richiamo, ma se la ride, un po’ istericamente tra l’altro. Quindi prende la rincorsa e… GIVE ME ORAL (Bronco Buster) SULL’AVVERSARIA ACCASCIATA ALL’ANGOLO!

    NOOOOOOO!!!
    LA JASON ROTOLA VIA!!!

    Liz Hard impatta contro le protezioni, KJ la prende da dietro, e cerca di sorprenderla con un roll-up… che non inizia neanche perché Liz si rialza dopo una capriola all’indietro, Kimberly è in ginocchio… E LIZAKICK!!! (Running Big Boot jumping on the opponent knee)

    BOTTA TERRIFICANTE, KJ CROLLA ESANIME… E LIZ CERCA DI SCHIENARLA!!!

    UNO! DUE! MA LA JASON ALZA UNA SPALLA!

    Liz non demorde e prova ad applicare nuovamente una Hammerlock sull’avversaria sdraiata. Stavola l’abbina anche ad una Chinlock, intensificando la tensione muscolare. Kimberly prova a raggiungere le corde, ma in questo momento è pressochè immobilizzata dalla doppia lock applicata dalla rivale!
    Ma, con enorme forza d’animo… la Jason riesce a rialzarsi… sta per liberarsi dalla presa… ma Liz agisce preventivamente, sciogliendo la presa e spingendo l’avversaria verso le protezioni, facendola sbattere frontalmente contro le stesse!

    Liz scatta poi in corsa contro KJ… CHE LA STENDE CON UN RABBIOSO BACK ELBOW SMASH!!!

    Liz sbalzata indietro, per un istante crolla in ginocchio. Si rialza… E SI BECCA UNA CLOTHESLINE DI KJ!

    Intontita dai colpi, la Hard si rialza di nuovo ma stavolta KJ si posiziona dietro di lei e… BABY’S DREAM!!! (Sit-Out Rear Mat Slam)

    Liz accusa il colpo. E’ già pronta a rialzarsi, ma si porta una mano sulla schiena e si lamenta… KJ si allontana di qualche metro, prende la rincorsa e… JASP..NOOOO!!

    LA HARD L’ANTICIPA CON UNO SPINNING BACKFIST!!!

    Kimberly crolla a tappeto, così come Liz nell’impeto del colpo. La danese però, celermente, striscia sulla rivale… E PROVA A SCHIENARLA!

    UNO! DUE! KJ REAGISCE ANCORA!

    Liz blocca allora l’avversaria in un Armbar. Il pubblico vede Kimberly in difficoltà, e le fa sentire il suo supporto iniziando cori per lei.

    K-J! K-J! K-J! K-J!

    La Jason trova la forza per rimettersi in piedi, prova a liberarsi dalla presa, colpendo Liz con dei pugni all’addome… MA LIZ RISPONDE CON UN PUGNO A MARTELLO SULLA SCHIENA DELL’AVVERSARIA!

    Liz va quindi a riprendere l’avversaria per i capelli… MA KIMBERLY LA SORPRENDE CON UN UPPERCUT!!

    Le due si rialzano, un po’ in affanno. Liz torna all’attacco, KJ la respinge… Liz non demorde l’afferra di nuovo per un braccio e… FALLING ARMBREAKER! A SEGNO!

    KJ cade di faccia sul mat, Liz la raggiunge, la volta.. E LA SCHIENA!

    UNO! DUE! …SOLO DUE!

    A Liz comincia a colare il pesante trucco, specie dagli occhi. La Hard rialza l’avversaria.. la lascia imbabolata al centro del ring, mentre lei scatta verso le corde per sfruttare lo slancio… MA KIMBERLY LA SORPRENDE CON UNA CLOTHESLINE!!!

    Liz cade, si rialza subito… MA UNA KIMBERLY URLANTE LA STENDE CON UNA SECONDA CLOTHESLINE!

    Liz stravolta… ma sorprendendo un po’ tutti, si rialza ancora una volta! Che combattività! La Jason le si avventa contro… MA STAVOLTA E’ LIZ CHE LA SORPRENDE CON UNO SPINNING KICK!

    KJ, colpita all’addome, si piega in avanti, Liz se la ride, scatta dalle corde e…. JASPEAAAAAAAAAAAAR!!!

    OUT OF NOWHERE!!! KIMBERLY JASON SPACCA IN DUE L’AVVERSARIA CON UN’IMPROVVISA JASPEAR!!!!

    Una manovra che abbiamo scoperto, solo di recente, che era la finisher usata dal fratello morto e che quindi assume tutt’altro significato, specie in un match del genere!

    Liz nulla può dopo aver subito la tremenda batosta… una stanca Kimberly si posiziona su di lei… E LA SCHIENA!

    LIZ ESANIME, LA REFEREE CONTA!

    UNO! DUE! TRE!!!

    Kimberly vince il match, e la folla di Glasgow può festeggiare sonoramente!!!

    Per qualche secondo, Kim resta in ginocchio, ad osservare l’avversaria, sdraiata sul mat a mo’ di quattro di bastoni. Poi, finalmente, KJ può sorridere. Un sorriso sincero, liberatorio, che le nasce mentre la Blows l’aiuta a rimettersi in piedi e le alza il braccio, in segno di vittoria.
    Kimberly Jason vince la contesa, “vendica” le offese subite, le illazioni gettate ai quattro venti… in qualche maniera chiude una faida anche abbastanza spinosa. Adesso Jason potrà riposare in pace, senza essere più oggetto di caustici teoremi accusatori.

    Ma non è solo questo: la Jason torna alla vittoria, in singolo, dopo un tempo pressochè immemore. Si conferma come una delle Starlette più in forma del momento… e chissà che dopo questa vittoria, non possa tornare ad ambire alla competizione per il titolo di categoria, contro chiunque uscirà questa sera come campionessa Starlette. Lei, che è stata la prima Campionessa della Federazione e che ha visto tante lottatrici passarle avanti…

    Forse, Kimberly, è di nuovo pronta a riprendersi ciò che era suo.

    KIMBERLY JASON def. LIZ HARD via PIN in 8’02”


    Siamo nel jet privato di Gwaine Carleon, già in volo e diretto a Glasgow dove si terrà la terza edizione di Anger Games, all'interno vediamo Michael intento a sistemare dei vestiti su un divano e poi annunciare ad alta voce*

    Michael: Gwaine, sono pronti!

    *La porta del bagno si apre e vi esce Gwaine Carleon avvolto da un accappatoio bianco con rifiniture color oro. Ad accompagnarlo un nugolo di vapore, Gwaine guarda Michael mentre so asciuga i capelli con un asciugamano*

    Gwaine: Non guardarmi così ... Si vede lontano un miglio che vuoi dirmi qualcosa Mich. Forza ...

    Michael: È pronto?

    Gwaine: Ma se ancora mi devo vestire

    Michael: Non questo

    Gwaine: Cosa allora?

    Michael: Come per cosa? Ma per lo scontro con Gregor!

    Gwaine: Bello! Lo attendevo con ansia ... Ehhh ... E quando sarà?

    *Michael mugugniando va a prendere un poster e lo srotola ... È la locandina di Anger Games 3.
    Gwaine a vedendolo fischia*

    Gwaine: Mhhh bello, compralo! Non c'è bisogno che me lo chiedi

    *Michael lo guarda confuso*

    Michael: Cosa ...?

    Gwaine: Anger Games 3, mi sembra un bel gioco, anzi, prendili tutti e tre ... Non voglio iniziare dal terzo.

    Michael: Ma ... Non è un gioco

    Gwaine: No? Ahhhh! Un film? E con chi? Stallone o Karl Urban? Quel film dove fa il poliziotto-giudice che viene ibernato e poi si sveglia nel futuro?

    Michael: No, quello è Dredd e non è proprio così, quella è la trama di Demolition Msn

    Gwaine: E cosa è allora? (Comunque Comprami quei film, che mi piacciono molto)

    Michael: È la locandina dell'evento dove lotterà ... A Glasgow

    Gwaine: Ahhh, bella, complimentati col grafico da parte mia ... Perciò andremo a salutare Vincent? Bello ... È un sacco che non lo vedo

    *Michael arrotola nuovamente la locandina e la ripone un po' preoccupato e sconsolato. Gwaine cammina fino al divano dove sono poggiati i vestiti ... Michael si gira di spalle ed anche le telecamere inquadrano altro... Dopo poco Gwaine riprende a parlare, la telecamera si gira verso un gwaine in soli boxer intento ora a vestirsi*

    Gwaine: Mich ... Mi sembri preoccupato

    Michael: Deve concentrarsi per il PPV o rischia di perdere con quell'Allan

    *Gwaine scuote la testa sorridente mentre si mette i pantaloni*

    Gwaine: Mike Mike Mike ... Sei troppo apprensivo e serioso certe volte, Peggio di mio fratello Angus e Papà.
    Come dice Omero
    È leggero il compio quando molti si dividono la fatica ... Ci sei tu che mi aiuti, dai, tranquillo.

    *Michael lo guarda stupito per la citazione, l'Irlandese sembra capirlo e subito aggiunge*

    Gwaine: Hey Mick, non sono così ignorante, le lauree le ho anche io vedi ahaha

    Michael: Lo so, ma è sempre strano sentire quelle citazioni da lei

    Gwaine: Comunque vedi che non sono preoccupato per un semplice motivo Mick ... Sono anni che faccio sport di combattimento, MMA comprese, sono stato anche nell'esercito, perciò tranquillo.

    *Si batte l'indice sulla tempia e poi si mette la maglia rossa*

    Michael: Mhhh, beh però meglio essere previdenti

    Gwaine: OK, però non ti insistere troppo. E vedi se la Pip Boy edition di fallout 4 è pronta, sono stanco di aspettare ... Nel mentre mi faccio qualcosa su new Vegas

    *Gwaine si dirige verso lo schermo e prende il joypad della sua 360 mentre Michael sbarra gli occhi sorpreso*

    Michael: ma ma ... Dovevamo parlare delle tattiche ...

    Gwaine: Ehhh dai ... Il viaggio è lungo e non vedo Glasgow da tempo.
    Cerca per favore di organizzare un bel giro della città e dei miei locali preferiti. Io la tattica la faccio sul momento.
    Ti ho detto cosa ha detto omero ... Dividiamoci i compiti ... Eeeee ... Inizia prima tu *occhiolino*

    *Michael guarda Gwaine ora sdraiatosi sul divano bianco in pelle mentre inizia la partita, sconsolato il suo assistente scuote il capo e si mette al lavoro*

    Michael: Ahhh! Ricordi che l'altra volta ha salvato davanti la caverna dei Deathclaw!

    *Si sente Gwaine imprecare per l'errore mentre Michael sorridente si allontana, ed anche oggi si lavora*

    Divisorio2

    Backstage. Jacquelyn batte il piede nervosamente in attesa e guarda l’orologio da polso sbuffando finché Gregor non arriva alle sue spalle con passo lento e viso raggiante sfoderando i suo occhiali da sole e sussurrandole all’orecchio*

    Gregor << Aspetta qualcuno?>>

    Jacquelyn (colta di sorpresa) << AHHARG!!>>

    Gregor (Spaventato dall’urlo) << AHHHRG!! Che cazzo hai visto?!>>

    Jacquelyn << Ma come sarebbe dire “che cazzo hai visto”??>>

    Gregor << …e mi urli in quel modo!>>

    Jacquelyn << E tu cosa avresti fatto?>>

    G << Io niente, lo giuro sono innocente, l’ho detto anche ieri al giudice! Ormai sull’Onorevole Thompson ehehe esercito un certo ascendente: siamo quasi come padre e figlio scapestrato: in fondo mi vuole bene: mi ha dato anche la mia cella preferita: è bello sentirsi come a casa: ormai lì ci ho messo i miei mobili: passo più tempo nella cella 54 che in appartamento con..>>

    J << E basta! Mannaggia che sei anche in ritardo. La prossima volta almeno abbi la bontà di farmelo sapere>>

    G << Ma se ti faccio sapere che sono in ritardo allora vuol dire che non sono più in ritardo perché lo sai già… Non sarei in ritardo se ti avvisassi: sarebbe semplicemente un posticipo d’orario>>

    J << No no aspetta ma se tu arrivi in ritardo rispetto al posticipo di orario che avevamo concordato?>>

    G << Eheheh e bhe! A quel punto se sono proprio in ritardo mi pare inutile fartelo sapere perché in ritardo ci sono già>>

    J << E se arrivi in anticipo rispetto al posticipo che avevamo concordato?>>

    G << Bhe allora io sono in orario, ma rischi d’essere in ritardo tu che sei arrivato in orario rispetto all’anticipo>>

    J << Uffff… oooooook…. Facciamo che il primo che arriva aspetta l’altro…>>

    G << Chi è arrivato prima?>>

    J << Io>>

    G << No, sono più vecchio io…>>

    J << Va bene, ho capito, lasciamo stare: ma almeno mi dici perché sei in ritardo!?>

    G << Perché ero in cella! Non hai capito?>>

    J << Perché eri in cella?>>
    G << Credevi davvero che la Lamborghini di Gwaine fosse caduta dal precipizio da sola?!
    Cos’è?

    *inizia a gesticolare mimando un movimento scanzonato in tondo*

    Si alza… cammina… “ma si dai, impostiamo una destinazione particolare: mi ci voglio proprio precipitare” pem! Ahaha
    Ok che ha macchine moderne, ma intelligenza artificiale no… già così LUI è più ignorante della macchina di Samantha Ronin… che non è questo granché…>>

    J << Ma vogliamo parlare del tuo catorcio? Ahah>>

    G << Definisci la mia Mitsubishi un catorcio?>>

    J << Da quanto in qua la Mitsubishi produce l’ape car?>>

    G << Ma da quando ci ho incollato il logo no? Sveglia Jacquelyn!!>>

    J << Ma sveglia tu! Vuoi parlare o no di Gwaine? Quanto tempo abbiamo sprecato!>>

    G << Senti signorinella io non accetto che tu mi dia ordini chiaro!?>>

    J << Che? Ma se a casa mi paghi proprio per questo trattamento se non uno peggiore?>>

    G << Io… ehmm…. Touché!

    *Heavans guarda in camera*

    E sia allora damerino! Siamo giunti alla resa dei conti! Al momento in cui regoleremo la questione! La faida giunge al culmine! Lo scontro si concretizza al suo massimo grado! Le due metà collidono! I due debuttanti vanno faccia a faccia! I baldi scudieri…>>

    J << ARRIVA AL DUNQUE, CAZZO!>>

    G << Ehmmm…. Io…… >>

    *Gregor si gratta la testa*

    J (incalzandolo) << Tu….??>

    G << Io non ho…>>

    J << Si????>>

    G << Ehmmm…. È imbarazzante ma……. Non ho preparato niente…>>

    J <<cosa?!>>

    G << Stavo guadagnando tempo, non ho preparato nessun discorso>>

    J << Ma dai! Ma come è possibile?>>

    G << E stavo in ritardo!>>

    J << Hai passato una nottata in carcere! Cosa avevi da fare?>>

    G << Ma perché secondo te mi hanno fatto uscire?>>

    J << ??>>

    G << Aahaha Sono evaso…>>

    *Jacquelyn lo fissa stranita mentre Gregor le sorride gioviale non pronunciando una parola*

    J <<…..>>

    G <<…..>>

    J <<….>>

    G <<….>>

    J <<….>>

    G <<…. Ti ho mai detto che hai degli occhi bellissimi? Ahahah>>

    J << DIO MIO! COSA HO FATTO DI MALE!?>>

    *Jacquelyn sbatte i piedi, serra i pugni e se ne va… la sua voce si sente ormai lontana*

    J <<tra poco tocca a noi: vedi ALMENO SUL RING di fargli il culo!>>

    *Gregor mostra il pollice in direzione di Jackie che non è a portata di camera e ora guarda verso il cameraman*

    G << E comunque… non credo ci sia tanto da dire: non ci siamo scontrati ancora come si deve, mi sono imboscato settimana scorsa, ma chissene frega, mi stavo solo risparmiando per ora: non lo faccio spesso… a me piace eccedere: ma tu mi fai così schifo che non ho voluto concederti niente Gwaine… anzi, più che schifo mi fai tristezza. Noi due siamo così simili e così diversi.
    Ti circondi di tanti soldi, di tanti gioielli, di tante donne strapagate… e ti credi il re del mondo.
    Io ipoteco i soldi che vinco con le scommesse al bar, fitto macchine e stipendio le mie amichette… e mi credo il re del mondo.
    A una prima analisi tu hai vinto tutto… a una seconda analisi…. La polizia non mi sta cercando… li ho corrotti? Nha… Thompson mi vuole bene e mi ha lasciato fare…
    Devo ancora a Philippe, proprietario del Papero Sbronzo, numerose birre non pagate, eppure continua a offririmele… lo conosco da una vita… in fondo mi vuole bene.
    Jacquelyn è vero che la pago a casa per fare quel che facciamo, ma quando viene qui con me non le do un soldo e mi sgrida invece di assecondarmi: lo fa per me… mi vuole bene.

    *sorride di un sorriso tenero, diverso dal classico ghigno… quasi come se fosse commosso*

    …e tu? Tu cosa cazzo hai? Un maggiordomo che ti lecca il culo e che non ti ferma quando sbagli nemmeno se stai per sbattere contro il guardrail? Uno stuolo di donne che dopo essersi fatte cavalcare dallo stallone-Gwaine ti spunteranno dalla loro lista di appuntamenti?
    Una schifo di macchina che non ti diverti nemmeno a guidare perché c’è qualcuno che lo fa al tuo posto?
    Ahahahahaha e IO dovrei invidiare la TUA vita? Nha nha nha…
    Non fa per me. Preferisco stare con Jacquelyn, Kimberlee, Isobel e Danielle a guardare serie TV su divano di casa mentre il caro Priscilla ci prepara da mangiare – Si, il carO: è una lunga storia… -
    …ehhehe ecco l’ho detto: non volevo che Jacquelyn mi sentisse o se ne approfitta, perciò l’ho fatta andar via ahahah

    *occhiolino*

    Che ci vuoi fare, Gwaine?
    Mi diverto ad essere un bruco piuttosto che una farfalla: tutti ammirano la farfalla e la acciuffano spezzandole le ali… il bruco non se lo incula nessuno…
    … ma alla fine della fiera chi si pappa la lattuga a sera col corpicino ancora integro è il sottoscrito.
    Tu svolazza finché le ali te lo permetteranno, Gwaine, io voglio vivere la vita, e la crisalide mi sta stretta>>

    *ulteriore occhiolino e va via*

    4th - One on One Match: GREGOR HEAVANS vs GWAINE CAERLEON
    “Everybody loves me” preannuncia l’ingresso del nobile Irlandese e questo vuol dire che il match che ci attende vedrà schierate contro le due facce della medesima medaglia: Gwaine e Gregor.

    Ad arrivare, come detto, è Caerleon, accompagnato dal fedelissimo Michael.
    Il rampollo di Irlanda fa sfoggio di un paio di occhiali da sole e dei collant lungo tutte le gambe e sulla destra capeggia il suo nome in corsivo come fosse una firma.
    Dopo essersi intrattenuto a salutare i fan e sorridere alle ragazze in prima fila si avvia sul ring, non prima però di aver concesso un bacio a una giovinetta in prima fila che sarà al settimo cielo.

    “Bad Motherfucker” d’altro canto fa largo all’ingresso di un esaltato Gregor Heavans che col suo classico vestiario degno di una Iena Tarantiniana fa il suo arrivo in compagnia di Jacquelyn Brown, anche lei in tenuta da combattimento, indizio poco rassicurante per l’esito onesto dell’incontro.
    L’avvinazzato trincatore di Knoxville raggiunge quindi il quadrato e sembra essere pronto a partire.

    Il time keeper fa infatti suonare il gong previo comando del direttore di gara e la nostra contesa prende quindi il via: Gregor Heavans sembra essere già sul piede di guerra avvicinandosi e proponendo una prova di forza ma Gwaine lo ignora bellamente facendogli cenno di attendere e si rivolge al pubblico chiedendo supporto che non tarda ad arrivare e farsi sentire.
    Caerleon si volta quindi con un sorriso stampato in volto come a sottolineare a Gregor la propria maggiore popolarità ed Heavans replica il gesto rivolgendosi agli spettatori: e pare che suoi supporter non manchino.
    Entrambi si avvicinano allora a passo lento, l’uno a l’altro con un sorriso stampato in volto di beffa… e Gregor rompe gli indugi spingendo Gwaine avanti come a sfidarlo: l’Irlandese ricambia con una ulteriore spinta.
    Il nobile si indica il volto come a spingere il rivale a colpirlo senza indugio, ma prima che Heavans muova un muscolo si volta di nuovo a magnificarsi e a elargire occhiolini. Gregor non è da meno e salta sul corner allargando le braccia e indicando ripetutamente se stesso: i due tornano ancora faccia a faccia in un teatrino che pare non voglia aver fine.
    Jacquelyn da fuori inizia a spazientirsi urlando a Gregor e Gwaine “di darsi una mossa e fare qualcosa”. …E nell’udire l’affezionata concubina Heavans tenta di andare finalmente a referto con un attacco degno di questo nome: ma il jab viene anticipato dall’Irlandese che tenta un armbar per fiaccare subito la resistenza nemica senza perdere la possibilità di sorridere alle telecamere. Ma Heavans pesta il piede del rivale rompendo il lucchetto in maniera poco ortodossa e sferra una gomitata allo stomaco di lui, per poi farlo oggetto di un Irish Whip al corner!
    Va quindi in velocità con un Running European uppercut ma l’Europeo di sangue si sposta all’ultimo istante e prova di contro una frustata irlandese, che resta in canna: Gregor infatti punta i piedi a terra impedendo la proiezione e tira sé il nemico per poi assestargli un clothelsine! A vuoto!
    Gwaine passa sotto e colpisce l’avversario con una chop, per poi ripetere la manovra ancora e ancora e ancora una volta, fino a costringere il proprio nemico all’angolo.
    Sorride dunque al pubblico, si sistema i capelli, e abbranca il capo del rivale per un bulldog in rincorsa, ma l’avversario accelera spintonando in avanti Gwaine che finisce vittima della propria manovra e impatta col petto contro il corner opposto: segue una school boy dell’Americano.

    1...NO!

    Non frutta nemmeno un conto di due la manovra e i due riscattano sull’attenti con un Gregor che approfitta dell’empasse rivale per sferrare un calcio allo stomaco a cui fa seguire un caricamento per un Suplex… nullificato però dalla scaltrezza di un Caerleon che si aggrappa a una corda impedendo il sollevamento e provocando una situazione di Rope Break.
    Gregor viene allontanato quindi dall’arbitro, ma, testardo, lo scavalca per riavventarsi sul nemico che lo sgambetta facendolo impattare col collo contro le corde: il B.B.M. è dolorante e Gwaine pizzica l’aria in attesa di acciuffarlo: FLAPJACK! NO! GLI SCIVOLA!
    Victory Roll di Gregor! Annullato immediatamente da Gwaine con una capriola: lui è in piedi, Heavans seduto e l’Irlandese sfodera un calcio diretto, ma questo viene agguantato da Heavans che ora si avvinghia alla stessa gamba per applicare probabilmente una Ankle Lock, ma non lo sapremo mai! Infatti è proprio Caerloen, usando l’altra gamba , a tempestare di stivalate il volto del rivale, liberandosi del lucchetto.
    Il compagno della Brown prova quindi a sollevarsi strofinando via la polvere dal volto – SEA FALL (implant ddt) da parte di Gwaine dal nulla!
    E lo copre!

    1…..2…..NO!

    Il 3 non arriva nemmeno per lui, ma pare non demordere e, anzi, si alza con ritrovata convinzione, e invita il rivale a fare altrettanto. Questi risente della manovra che l’ha inebetito non poco e prova a rimettersi su, ma rimedia un Heel Kick che lo fa barcollare verso le corde e rimbalzare… e Caerleon prorompe in un EXPLODER SUPLEX ! La stessa Brown è esterrefatta.
    Gwaine allora chiede nuovamente il supporto del pubblico e parlotta a distanza con Micheal come a promettere che in pochi minuti avrà archiviato la questione. Calcola quindi le distanze indicando il rivale per propiziarsi ancora il favore degli spettatori che prendono a cantare il suo nome e quando Heavans pare sul punto di rialzarsi parte a tutto gas: ma lui reagisce di SpineBuster!!!
    Gregor sorprende il nemico e lo rialza senza troppi fronzoli mettendolo alle corde e assestandogli una chop al petto nudo: risuona in tutta l’arena!
    E prosegue imperterrito a tambureggiarlo senza pietà per poi infine puntarlo a distanza e…. BIG BOOT! Gwaine precipita già ed Heavans gli mostra un soddisfatto dito medio dall’alto del tappeto di gara, per poi scendere a recuperarlo…
    … ma attenzione a Michael nelle vicinanze che si frappone fra i due cercando di ostruire il passaggio a Gregor; ma il picchiatore di Knoxville non pare voler sentire ragioni e lo scosta con una spinta per raggiungere Gwaine: ma il nobile lo attendeva: JAWBREAKER!
    Il Big Bad Motherfucker indietreggia verso i gradoni d’acciaio mentre l’arbitro prosegue nel suo doppio count out che è giunto “3”: Gwain Liam Edward si approssima all’avversario acciuffandolo per il capo, ma il frequentatore del Papero Sbronzo non soggiace al nemico e assesta un cazzotto poderoso.
    Caerleon si tiene la mandibola qualche attimo per poi restituire la stessa moneta, ma sulla rissa diretta il Brawler da Bar è superiore e riesce a mettere in difficoltà il proprio avversario: lo alza tirandolo per i capelli e punta verso i gradoni: lo scaraventa: ma Micheal si lancia in mezzo beccando lui tutto l’impatto sacrificandosi per il proprio capo!
    Gregor manda al diavolo lo stagista dell’Irlandese con un gesto inelegante e plateale e fa per riafferrare Gwaine , quando questi reagisce con un uppercut e scatta sul ring al conto di “8”… ma il rivale lo segue a ruota: il Divo però non si fa trovare impreparato e impedisce al nemico di mettersi in piedi piombando con un double axe handle, e serie di stomp a seguire!

    1….2….niente.

    Schienamento di circostanza, fatto per temporeggiare, quello di Gwaine, che ora si inalbera in un anaconda vise al tappeto che potrebbe essere la soluzione! Il lucchetto è ben serrato e avvicinarsi alle corde per Greg non è affatto semplice! Il non più così giovane ragazzo del Tennesse lotta con le unghie e con i denti dimenandosi e rotolando ma sta facendo addirittura peggio avvicinandosi al centro del quadrato: in effetti c’è da ricordare che Heavans non è un lottatore a tutto tondo, ma è nato come commentatore in altre compagnie, e forse non ha ancora del tutto familiarità con le geometrie del ring: non più di quanta non ne abbia Gwaine almeno! Un Irlandese che continua a serrare la presa senza che il rivale riesca a reagire opportunamente: l’arbitro domanda se abbia intenzione di cedere ma la risposta è un secco “no” con insulto allegato.
    Heavans prova allora con convinzione, quasi paonazzo, a cercare le corde con gli stivali… e Jacquelyn da fuori si appoggia per avvicinargliele: ma il direttore di gara se ne accorge e la redarguisce!! Gregor approfitta e mette le dita negli occhi al rivale! L’arbitro non ha visto niente: il lucchetto è rotto… Hevans scatta in piedi.. Clothesline! A segno! Va ancora in corsa, Gwaine fa per rialzarsi. BIG BOOT!
    Brown provvidenziale becca un cartellino giallo che potrebbe donare la vittoria al proprio cliente. Questi decide addirittura con la foga del momento di salire in quota e si bacia il pugno… indica il rivale… Caerleon è in piedi… Whole Fucking Show (Diving Fist Drop) di Heavans!!
    C’è il pin! Lo copre!

    1….2….

    …e non passa! Il Bad Motherfucker borbotta nervosa e solleva il rivale per farla finita una volta per tutte: lo afferra per la sua inveted ddt!
    Si lecca la mano… si tocca nella zona inguinale… e CHOP sul petto nemico: Kiss of the Whore pronto alla consegna: no!! Gwaine fa forza sulle gambe e non cade giù: strenua resistenza del Divo di Irlanda che rompe il lucchetto facendo forza sul braccio che lo tratteneva: gut kick al nemico: e ora lo agguanta lui per la Inverted DDT: A SEGNO! UMILIAZIONE!
    LO SCHIENA! LO CHIUDE CON LA SUA MANOVRA!

    1…….2…….


    …..E NON ABBIAMO IL TRE! Gwaine è sbalordito e Jacquelyn tira un sospiro di sollievo. Il Nobile Europeo resta seduto a ridere tra sé, a metà tra lo sconsolato e l’entusiasta. Si alza sentendosi carico e si sporge dalle corde rivolgendosi ancora al pubblico indicando il rivale alle spalle e col palmo all’orecchio fa per “sentire meglio”: ma Gregor si è ripreso e con passo lento gli arriva alle spalle emulandolo bellamente.
    Gwaine si volta e si ritrova un Gregor appoggiato alle corde intento a compiere lo stesso gesto a pochi passi da lui: è un attimo, si guardano poco istanti e riscatta la rissa senza quartiere! Pugno dell’uno, risposta dell’altro, jab dell’americano, altrettanto fa l’Europeo, ora abbiamo un Irish Whip contro le corde da parte di Gwaine pronto per una proiezione. Rimedia, però solo un calcio di Heavans e i due sono ora alle due estremità opposte del ring, punto e daccapo.
    Caerleon prova a sorprendere il cliente del Papero Sbronzo con uno scatto e in effetti Greg non era sull’attenti: e si ritrova incastrato all’angolo … dove subisce un Monkey Flip!
    Fa per rialzarsi ma l’Irlandese ormai è una macchina: arriva a tutta birra: e di nuovo Spinebuster di Gregor a sorpresa… stavolta lo trattiene e va in corsa!! E L’ARBITRO VIENE TRAVOLTO!!
    Non ne hanno più! Sono tutti KO..
    Allan Heavans cerca solo ora, tremante, di gattonare verso il rivale ma c’è poco da fare! L’arbitro è a terra… e Michael entra nel ring armandosi di una sedia d’acciaio! Vuole metterci lo zampino!
    Dall’altra parte del ring entra allora Jacquelyn che fissa Michael minacciosa… Michael però non indietreggia e alla cieca solleva l’arma spaventato… MA LA BROWN LO PRECEDE: SPEEEAR!
    La sedia vola via e Michael viene purgato dalla “amica” di Gregor.
    Jackie approfitta della situazione e si toglie la soddisfazione di uno stomp a Gwaine per poi scuotere l’arbitro e trascinarlo verso i due contendenti… questi prova allora con lo schienamento

    1….2…… 3

    NO! Per un ciuffo! Gregor è disperato e anche la Brown all’esterno ha le mani tra i capelli.
    Heavans urla imbestialito e solleva il capo di Gwaine , ma uppercut in reazione!
    I due sono in ginocchio stanchi morti: testata diretta di Gwaine che ormai ha perso qualsivoglia guizzo tecnico tramutandosi in un brutale picchiatore al pari di Gregor; ed Heavans, invitato sul suo terreno non se lo fa dire due volte… pugno diretto!
    Lo scambio tra i due prosegue e alla fine Gregor si lancia sull’avversario! E’ un autentico cat fight al maschile! I due si rotolano sferrando cazzotti l’uno contro l’altro… a trovarsi in piedi è Caerleon, solo per venire proiettato da una stivalata di Heavans che si mette all’in su!
    Corre contro il nemico: FAME ASSER! NO!
    Gwaine si tira indietro e di nuovo lo acciuffa alla testa per la Kiss Of theWhore: il copycat stavolta fa cilecca, Gregor spezza il lucchetto e assesta un calcio al rivale e emula LUI l’avversario con la Irish Dream (Overdrive): nemmeno!!
    Gwaine tira indietro il capo e va di braccio teso contro l’avversario, ma sbaglia: Heavans passa sotto e acciuffa subito il capo: KISS OF THE WHORE senza starci a pensare troppo!!
    E C’E’ LO SCHIENAMENTO!

    UNO! DUE! TRE!!!

    Una contesa davvero equilibrata, ma alla fine Heavans riesce a spezzare quest’equilibrio e a piazzare il colpo vincente. L’americano si rialza, il referee va ad alzargli il braccio… Heavans sorride. Alla lunga, la tattica di non scoprirsi troppo (o meglio, per nulla), nell’ultimo precedente incontro con Gwaine, ha dato i suoi frutti.
    Caerleon non demerita, lui ed Heavans sono stati attori di una faida dai toni molto accesi che di certo ha puntato subito lo spotlight su questi due newcomer che, con questa feroce rivalità, hanno avuto rapidamente modo di farsi conoscere al pubblico della WTF. Probabile che questo rappresenti solo un primo atto e che un’antipatia così viscerale farà si che questi due ragazzi siano, a lungo, le nemesi l’uno dell’altro, ma non ci stupiremo se comunque, dopo questo primo scontro, le loro strade possano momentaneamente separarsi perché per entrambi è venuto il momento di confrontarsi a pieno con la realtà WTF. E chissà che Gregor, con questa vittoria, non possa già ambire a ruoli di un certo peso…

    GREGORY HEAVANS def. GWAINE CAERLEON via PIN in 15’48”


    Boom. Le telecamere ci portano in quella che a primo sguardo sembra una palestra. Non una di quelle comuni, no. Sembra sia privata, dalla grandezza. L'immagine ruota, mostrando su un muro consumato diversi poster. Dominano, per grandezza, un'immagine della bandiera Canadese, e un ritratto di famiglia. L'immagine si allarga sempre di più, e finalmente vediamo una figura umana! Un uomo ben piazzato, seduto su una panca. Sembra abbia finito il suo allenamento: è sudato, veste dei guanti rossi e canottiera nera, la quale cita, sul davanti, la seguente scritta: "The Tecnical Machine". L'uomo, non ancora identificato, con lo sguardo si ferma sulla telecamere, e sembra propenso a parlare.

    Dicono ... Dicono che la vita sia fatta di " prime volte". La prima parola, i primi passi. I primi voti a scuola, le prime ... Ragazze. Il primo colpo subito. Il primo colpo inflitto. Sudore, sangue e lacrime. I primi match, i primi titoli .. Ma niente è abbastanza. Dicono che la vita si misuri in momenti. Dicono ... Dicono.

    L'uomo si scrocca le dita. Le ultime parole sembrano avere un particolare significato, infatti, dopo averle pronunciate, fa una smorfia con la bocca. Dopo qualche secondo di silenzio, sembra pronto a parlare di nuovo.

    Dicono, ma non fanno. D'altronde è così. Il superficiale, chi è vuoto, sta a galla. Chi non è vuoto, annega. È la legge della fisica. Strano, eh? Quanta gente ho conosciuto, gente che farebbe il culo a mezzo mondo, ma non ne ha mai avuto l'opportunità, o gli è stata negata da qualcosa di più ... Potente .. Di lui. Come mio padre. Era il migliore nel suo campo. E poi .. E poi una malattia lo ha stroncato. È destino, no? È destino ..

    A queste parole, l'uomo tira su col naso, notevolmente scosso dalle parole pronunciate. Scatta in piedi e punta la telecamera con gli occhi.

    VAFFANCULO IL DESTINO! TUTTO CIÒ CHE HO CONQUISTATO NELLA MIA VITA, L'HO FATTO CON LE MIE MANI! Non sono entità superiori che ci controllano. Siamo noi stessi a farlo! Non è destino. È essere predestinati. Io sono il predestinato che darà voce a chi non ce l'ha! Io sono colui che vi prenderà a calci in culo fino a farvi implorare che io smetta! .. Ma probabilmente, voi non sapete chi sono ...

    L'uomo volta le spalle alle telecamera, e si avvicina al muro. Il suo respiro si fa più pesante, quando si avvicina ai poster appesi sul muro. La sua voce ora, sembra più profonda e rilassata.

    Che maleducato, non è certo questo il modo di presentarsi a una platea di certo calibro. Beh, piacere. Il mio nome è Ken Carter. E come potere capire, la mia terra natia è il Canada. Precisamente, di Victoria. Paese di grandi persone, lavoratori, lottatori. Ma io ... Io sono diverso da molti. La mia ... Beh .. È una storia lunga, e per certi versi particolare. Sono stato educato fin da bambino al rispetto, all'autorita, all'essere l'uomo di casa. Il mio sfogo, era uno: il wrestling. Molta gente mi notò, per le mie abilità nel ring. Ero uno dei migliori nel circuito indipendente. Tutto andava perfettamente: mi ero appena laureato. Stavo per diventare qualcuno. E poi, come in ogni storia che valga la pena raccontare, c'è stato un imprevisto.
    Carter, pensandoci, tira delle manate al muro. Sembra davvero ciò che descrive: tiene tantissimo alla famiglia, tanto da emozionarsi quando ne parla. Sembra aver conquistato di nuovo il pieno controllo di se, e riprende a parlare.

    La dipartita di mio padre. Era un architetto. Per certi versi, sono come lui. Era un grande oratore. Per questo siano diversi. A me non piace molto parlare. Mi piace lasciare la parola al ring. Comunque, dopo questo infausto evento, la mia vita sembrava stesse precipitando .. Bevute, serate nei bar, prestazioni nel ring sempre peggiori. Serviva qualcosa, o qualcuno, a darmi una nuova motivazione. A salvarmi.

    Carter si sposta lentamente, questa volta posizionandosi davanti al poster della sua famiglia. Raffigura lui, sua moglie - o presunta tale - e un bambino, piccolo. Ken accarezza il poster. Poi, accorgendosi di essere in onda, riprende la parola, interrompendo il silenzio tossendo.

    Lei. La mia splendida moglie, Lacey. Mi ha salvato. Ho iniziato a riconsiderare la mia vita. Ho iniziato a frequentare di nuovo la palestra. Ho appreso infinite prese, tante che ne potrei fare un romanzo. Ho ceduto alle pressioni delle big. Sono arrivato qua, USA. Ho preso in moglie Lacey, e abbiamo dato alla luce mio figlio. Loro, sono il mio motivo per combattere ogni fottuto giorno. NO! DAY! OFF!

    Carter alza il tono in queste parole, come a accentuarne il significato. Il canadese, ora, si volta. Cammina lentamente in avanti, e riprende a parlare, curandosi bene di guardare fissa la telecamera, immaginando di rivolgersi ai tifosi.

    Distruggi, o sarai distrutto. Questo è il mio stile di vita. Non ho pietà per nessuno, perche in questa vita non esiste pietà, compassione! Qui, chi può nuotare, nuota! Chi non può, annega! Ora, ho sprecato decisamente troppo fiato ... Ma avevo molto cose da dire. Benvenuti nel mio mondo. Il mondo in cui non esistono pietà o sentimenti simili. Delle bestie feroci, ecco cosa bisogna essere! WAKE UP! Non so se siete troppo cechi per capirlo, ma la verità vi sta schiaffeggiando dritto in faccia e vi sta gridando a tutto fiato di combattere! Combattere, per voi e per la vostra famiglia! Per chi c'ha provato ma non ce l'ha fatta! Ma soprattutto ... Per voi stessi.

    Posso sottomettervi in mille modi. E fidatevi ... Ognuno di essi, vi lascerà senza fiato. In tutti i sensi. Ma perché provare a spiegarvelo, quando posso mostrarvelo nel ring?

    Carter si ferma, guardando la telecamera. Lentamente, mima il gesto di un osso che si rompe, con me mani ... Chiaro messaggio.

    A presto, WTF.

    - Camera Fades –

    Divisorio2

    L'immagine si sposta nello spogliatoio dell'unica squadra che non ha ancora combattuto, i Second Sons.
    Un'imbarazzante silenzio aleggia nell'aria. Chiusi in quella stanza, probabilmente ignari di quello che è successo nel match precedente, i Second Sons tutto sembrano fuorchè una squadra. Mugugni, sguardi poco amichevoli... regna una tensione palpabile. Saltuariamente, tutti i componenti gettano un'occhiata in direzione di Kanli Ay. Il turco è, formalmente, il leader del team. Ci si aspetterebbe un'azione, un discorso di incoraggiamento o qualcosa di simile. Ma l'ex-allievo di Mad Dog resta in disparte, silenzioso, nascosto nella sua maschera rossa che cela al mondo le sue fattezze. Stufo del silenzio, a prendere posto al centro della stanza è quindi Hirohito Sagayami. L'anziano lottatore giapponese, dopo aver squadrato Kanli Ay con aria di rimprovero, comincia a parlare col suo vocione profondo.

    HS: "A quanto pare... il nostro leader è una persona silenziosa. Va bene. Mi permetto allora di parlare io..."

    Sagayami guarda tutti i membri dei Second Sons, con un'aria vagamente disgustata.

    HS: "Guardatevi. Sapete tutti cosa dicono di noi. Che siamo gli sfavoriti, che non siamo neanche una squadra. I più teneri ci definiscono come una mina vagante. La stragrande maggioranza dice che siamo i perdenti designati... perchè non solo non siamo una squadra ma VOI non eccellete neanche come singoli. Non tutti almeno..."

    Sagayami dice l'ultima frase, volgendo lo sguardo, bonariamente, verso Kitano.

    HS: "E' inutile girarci intorno. Loro hanno ragione. Non siamo certo i favoriti e VOI non siete certo quelli che ci si aspetta che possano sovvertire i pronostici.
    Il nostro, silenzioso, "leader" mi ha reclutato per primo, forse con la consapevolezza che se avessi visto come sarebbe stata composta la squadra, avrei esitato. Ma non importa... ormai siamo in ballo e dobbiamo ballare. Quindi lasciate che vi dia un consiglio..."

    Sagayami chiama a sè i diversi ragazzi, ma quasi nessuno fa un passo verso di lui.

    HS: "Dimenticate tutte le cazzate, le crociate, far scomparire le stables dalla WTF. Se volete vincere, stasera, lottate per voi stessi. Ognuno di voi può raggiungere un traguardo importante. Un traguardo che gli consentirebbe di entrare nel grande giro, quello da cui siete stati sempre esclusi finora. Non prendiamoci in giro, quando questa serata sarà finita, ognuno di noi andrà per la sua strada. Dovete solo decidere se tornare nel dimenticatoio, con la coda tra le gambe... o se volete avere qualcosa da sfruttare e che possa servire a farvi notare."

    Il silenzio torna a regnare sovrano nello spogliatoio.
    I membri dei Second Sons si guardano a vicenda. Sembra che sia Fuji Kitano quello intenzionato a prendere parola... ... ma viene anticipato, inaspettatamente, da Artiom Kostantinos, che si alza in piedi.

    AK: "Non è vero"

    Tre semplici parole, decontestualizzate, che non fanno capire molto di quello che voglia dire. Ma guarda insistentemente Sagayami.

    AK: "Non possiamo buttare via quello che ci ha spinto ad abbracciare questa causa"

    Sembra molto coinvolto in quanto sta dicendo.

    AK: "Se facessimo come dici tu, allora saremmo spacciati. Presi singolarmente non possiamo reggere il confronto con nessuno - sospira - nessuno di noi è Richard Valroux, nessuno di noi è Tyson Hardaway, nessuno di noi è David Turner..."

    Alza ulteriormente il tono di voce, sembra molto convinto.

    AK: "Solo facendo appello alla nostra volontà di riscatto possiamo elevarci e ribaltare i pronostici! Questa sera ci è data un'opportunità unica, irripetibile: è un treno che non ripassa. Distruggere la Legacy, guadagnare cinque instant shot..."

    Solleva lo sguardo al cielo, riprendendo fiato.

    AK: "È meglio che ce ne rendiamo conto. È un'occasione che capita una volta nella vita!"

    Questa volta, finalmente, è Fuji Kitano a prendere parola, con la solita freddezza che lo contraddistingue mentre il suo gelido sguardo non si incrocia con quello di nessun componente del team.

    FK: Dubito che Artiom abbia davvero compreso le parole di Sagayami.
    È vero, presi singolarmente forse non potremmo sconfiggere gente del calibro di Valroux o di Hardaway, ma che ci piaccia o meno non siamo soli, non si potrebbe combattere singolarmente nemmeno volendolo.

    Kitano arresta il discorso per un istante alzandosi in piedi.

    FK: Volete che per ventiquattro ore o meno i qui presenti formino un affiatato team pronto a giocare in squadra come nessun altro potrebbe fare?
    Bene, ma non contate sul mio appoggio.

    Le parole del lottatore nipponico non fanno certamente sorridere il resto dei Second Sons.

    FK: Volete combattere un incontro dove i propri team mate sono pronti a coprirvi le spalle per arrivare a quello che sarà un traguardo puramente personale? Allora potrete contare sulla mia persona.
    E credo che il vecchio drago intendesse proprio questo con le sue parole, perché noi non siamo e mai saremo una squadra.
    Come ci dipingono è esattamente come siamo, un’accozzaglia di lottatori che hanno conquistato poco o nulla, salvo eccezioni e che nemmeno si vanno a genio tra di loro.
    Per questo non saremo mai come gli altri team a livello di affiatamento, ma se ognuno di voi tiene veramente al premio in palio, alle instant shot, allora capirà cosa intendo dire e combatterà cercando di dimostrare che i grandi nomi della WTF non sono divinità ma lottatori come noi e soprattutto coprendo le spalle agli altri, ma non per amore verso il team, ma perché non facendolo NESSUNO di noi arriverà al traguardo.

    Kitano scruta le reazioni dei presenti prima di continuare il discorso.

    FK: Io, come dovreste sapere, non sono una persona che ama combattere accanto a qualcuno, ma in questa circostanza sono disposto a farlo senza pensarci, solo per arrivare al Rising Star Title, di voi non mi importa nulla, dopo questa sera ognuno tornerà a proseguire la propria squadra, ma la serata è appena cominciata e noi, prima di dividerci definitivamente dobbiamo mettere da parte rancori e sciocchezze simili per vincere quelle shot.
    Il resto tenetevelo per voi, pensate a come vincere, pensate a fare la vostra parte, e saremo pronti abbastanza per rendere la vita difficile alla Legacy, al Team Katana e a chiunque altro cerchi di intralciarci.

    Un ultimo sguardo freddo verso i propri compagni di team e Kitano torna a sedersi. E quasi non sembra accorgersi di qualcosa di… pittoresco che sta accadendo alle sue spalle.
    John Pranzo, armato di videocamera, si guarda attorno, dopodiché inizia a riprendersi, parlando a sottovoce, qualcosa che sembra quasi come una confessione.

    JP:” Finalmente, sono nella tana del lupo e qui, in branco, non si ama scherzare. Siamo visti, io, come il resto del gruppetto, come una stable in preda alla più totale confusione, una stable pronta a sgretolarsi, una stable senza alcun reale obiettivo. Insomma, ci definiscono gli underdogs perché non abbiamo alchimia e non abbiamo veri interessi di squadra. Ma sapete una cosa? “
    Kanly Ay si volta verso John, il quale annuisce, come per dire di essere pronto alla guerra.
    JP:” … Be’, io non lotterò solo per una fottuta title shot. Andrò sul ring consapevole di combattere per la verità. E se loro escono allo scoperto per un bene materiale, io lo farò per un bene superiore. “
    Fuji Kitano e Hirohito sembrano lanciargli un’occhiataccia da lontano, ma il rapper prosegue imperterrito.
    JP:” …. E sarà questo a darmi una spinta in più, un motivo, una situazione alla quale dare una risposta.
    E non mi importa contro chi dovrò lottare, perché questo è quello che so fare meglio.
    E non mi importa se sarà la Legacy …. O se saranno quelli del Team Katana … L’unica cosa che so è che dare una risposta è tutto ciò di cui necessito.
    Come un vampiro ha bisogno di sangue per sopravvivere ad una lunga nottata, io avrò bisogno di questa guerra per ottenere quello che sto cercando. “

    Il rapper chiude la telecamera… e contestualmente va via l’immagine.
    Anche i Seconds Sons sono pronti alla “guerra”.

    5th - ANGER GAMES STIPULATION/5 vs 5 Elimination Tag-Team Match: SECOND SONS vs TEAM KATANA
    Stavolta c’è Kelly Trump al centro del ring, pronta ad acclimatarci per il secondo “Anger Games” Match della serata. Il Team Katana è subito chiamato ad una prova da dentro o fuori: dopo aver perso il primo match della serata, adesso deve necessariamente vincere per avere ancora qualche speranza di trionfare in questo PPV. Non solo, ma deve preferibilmente farlo con due (o più sopravvissuti) o con uno solo ma chiudendo in un tempo inferiore ai 29 minuti.

    Dopo aver riposato per oltre trenta minuti, il Team Katana sarà chiamato ad affrontare i Second Sons che sono invece al loro primo match questa sera, quindi sicuramente più freschi. Il team capitanato da Kanli Ay è dato, da tanti, come quello che chiuderà all’ultimo posto questa sera, pertanto dovrà subito dimostrare al pubblico quanto una tale considerazione sia ingenerosa.

    La prima theme che ascoltiamo è “I Want it All” dei Queen… ED IL PUBBLICO DI GLASGOW IMPAZZISCE!

    Ma no, non è ancora giunto il momento di vedere in scena l’atteso Aaron Kirk, per adesso, la theme dei Queen annuncia l’arrivo di Hirohito Sagayami. Il clamore scema per lasciar posto ai fischi quando il gigantesco giapponese entra in scena… l’asiatico fa qualche passo lungo la rampa, e dietro di lui cominciano a scoppiare pyros rossi, con un’effetto mitraglia. Sagayami si aggiusta gli elbow-pad, mostrando gli avambracci, grossi quanto una coscia di un normale cristiano, quindi si avvia verso il ring, battendosi una mano sul petto e salutando, con un cenno, quei pochi che non lo fischiano.

    Mentre Sagayami va a posizionarsi vicino al referee, Bob Davidson, comincia a risuonare “Karma’s Wheel” e su quelle note ecco comparire John Pranzo. L’accoglienza che gli riserva l’arena scozzese è molto meno calorosa del solito. Ciò non scompone Pranzo che, da perfetto idolo delle folle, riserva comunque un sorriso per tutti e non lesina di salutare con un hi-fives i fans che si sporgono per salutarlo.

    “There’s gonna be a fight tonight” annuncia l’entrata in scena di Artiom Kostantinos. Anche Larissa Kid, esattamente come Pranzo, non sembra suscitare le stesse emozioni lontano da “casa”… ma poco importa, perché Artiom stasera appare estremamente carico. L’attegiamento glaciale consueto lascia il posto ad una frenesia ed un’agitazione positiva. Kostantinos si agita, fende l’aria con dei pugni, sorride e si mostra estremamente sicuro di sé. Prima di entrare sul ring, Artiom agita le braccia, invitando l’arena a fare più casino… i pop aumentano un po’, ed il greco annuisce soddisfatto.

    Tocca adesso a “Subconscious”… ed anche Kitano entra in scena più gioviale del solito. Non di molto, sia chiaro. Kitano si ferma all’inizio della rampa, alza le braccia verso l’alto ed indica il cielo. Contestualmente, esplodono dei grossi botti, anche se non si alza nessuna coreografica fiammata. Kitano non solo non viene troppo fischiato, ma molti si sporgono dalle transenne per salutarlo. Il giapponese sorride e scuote la testa, quasi a dire “ma siete matti?”, e fila invece dritto sul ring. Quando entra sul quadrato, Sagayami lo accoglie con un applauso ed invita il resto del team a fare altrettanto… Pranzo ed Artiom, seppur controvoglia, si uniscono all’applauso, probabilmente solo per spirito di squadra.

    Ma parte adesso “Revolution”, le luci dell’arena si abbassano per lasciare il posto a fasci di luce rossa che “tagliano” sul pubblico. Ed ecco arrivare, col consueto attire, Kanli Ay… il turco alza il pugno sinistro al cielo, si volta a destra e sinistra, per vedere le reazioni della folla, quindi rapido, si avvia verso il ring, sgranchiendo le spalle. I Second Sons sono al completo… Ay va a stringere la mano a tutti i suoi teammates, mentre la sua theme sfuma.

    “Into Free Dangan” parte ed è subito un altro, enorme, pop. Il pubblico scozzese sembra stringersi idealmente intorno a Richard Valroux. The Blade, il leader del Team Katana, è il primo ad entrare, il primo a metterci la faccia. Questa è la sua prova d’appello. Lo sguardo torna quello teso e concentrato di sempre. La camminata è lenta. Gli occhi già puntati sugli avversari. Sagayami lo osserva a distanza, ridacchiando. Valroux sospira ed avanza, con studiata lentezza, verso gli avversari.

    Valroux si è fermato appena fuori dal ring quando parte “Force of Nature”… che anche stavolta annuncia l’entrata, insieme, dei Razor-Blade 2.0! Danny Dozer e Sami Maeda fanno il loro ingresso, anche loro sembrano intuire la serietà della situazione ed avanzano, ponderando ogni passo, anche se Sami si volta verso Dozer e sembra fargli un divertito sorriso.

    Parte “Credibility”, pyros ad X esplodono sull’entrance-stage e gli applausi tornano a farsi più intensi. Rientra in scena il Total Champion e stavolta, tanto per mettere in chiaro le cose, la cintura ce l’ha ben appuntata in vita. Anche Tyson sembra lievemente preoccupato ma, scaldato dagli applausi della folla, risponde con un sentito sorriso. Con scioltezza, comincia a percorrere la rampa, senza salutare nessuno, per dirigersi rapidamente verso i suoi compagni di squadra.

    Le note di “Welcome to the Jungle” annunciano poi l’entrata di Wildcore che, così come Hardaway, si ripresenta in scena con il Mentor Title ben stretto in vita. D’altronde, il Team Katana è l’unica squadra con due campioni in gara, perché non presentarsi come tale. Wildcore, che è stato l’ultimo eliminato nel match precedente, è visibilmente ingrugnito. Occhi spiritati rivolti verso il ring, il Mentore del Dojo vuole riscattarsi e vuole farlo subito. Senza perdere tempo raggiunge il suo team, raggruppato appena fuori dal ring.
    Davidson cerca di velocizzare le operazioni ed invita il Team Katana ad entrare, cercando di indirizzare, contestualmente, i Second Sons verso un angolo del ring. L’arbitro ha però il suo daffare a tenere separate le due squadre quando tutti e dieci gli atleti sono sul quadrato. Tante, troppe tensioni in corso in un secondo match che rischia di essere già decisivo. Veloci consultazioni, le squadre decidono chi deve iniziare.

    I primi a decidere sono i Second Sons… a partire sarà proprio il leader, Kanli Ay… che appena sente suonare la ring-bell, non da tempo al Team Katana di finire le discussioni… E SI AVVENTA SU WILDCORE… SCHIANTANDOLO SULLE PROTEZIONI CON UN TURK CIG (Turnbuckle Splash)!!!

    Wildcore colto totalmente alla sprovvista, Ay ha puntato all’avversario più stanco, essendo l’ultimo eliminato del match precedente! Ed adesso, riporta un intontito Wildcore al centro del ring e…

    OH MY GOD!!!

    YENICERI KIRMIZI!!!

    KANLI AY CONNETTE CON LA SUA FINISHER… ED IL MATCH E’ COMINCIATO DA 15 SECONDI SCARSI!!!

    E LO SCHIENA!!!

    UNO!! DUEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEE!!!!

    INCREDIBILE!!! KANLI AY ELIMINA WILDCORE IN QUINDICI SECONDI!!!

    WILDCORE E’ IL PRIMO ELIMINATO, DA KANLI AY (0’15” / SECOND SONS 5 – TEAM KATANA 4)

    La situazione si complica enormemente per il Team Katana… ma i vari membri non hanno affatto preso bene il modo, meschino, con cui Ay ha cominciato il match e tutti e quattro i restanti componenti del team, si fiondano sul ring pronti ad andare addosso al turco… ma tra di loro ed il leader dei Second Sons si frappone l’arbitro che calma la situazione e li respinge verso il loro angolo. Davidson poi fa rotolare Wildcore fuori dal ring… Kanli Ay osserva la scena… e non si accorge che Tyson Hardaway è rimasto sul ring… E LO SORPRENDE CON UN ROLL-UP!

    UNO! DUE! MA AY SI LIBERA!

    I due si rialzano in piedi insieme, ma è la trance agonistica di Tyson ad avere la meglio: stomp all’addome, pugni al cranio mascherato di Ay, Low Kick, ginocchiate al corpo, altri pugni… irish-whip verso l’angolo più lontano… ma Ay si lascia cadere e scivolando, evita l’impatto contro i turnbuckles. Si rialza, Tyson scatta verso di lui… KANLI AY LO COLPISCE CON UNO SPINNING CALF KICK!!!

    Il turco rialza Hardaway, lo lancia verso il proprio angolo. Cambio con Artiom Kostantinos ma prima Ay riporta indietro Tyson di qualche passo… Kostantinos si posiziona all’angolo, Ay gli lancia Tyson… HIGH BOOT!

    Tyson, colpito al viso, ritorna tra le braccia dell’ex-Halfmoon II CHE LO COLPISCE CON UN JAWBREAKER!

    Hardaway, seppur intontito, resta in piedi, il turco esce mentre Larissa Kid prende la rincorsa dalle corde… E STENDE TYSON CON UNO JUMPING FOREARM SMASH!

    L’IDOLO DI LARISSA PROVA IL PIN!
    UNO! DUE! TYSON ESCE DAL CONTEGGIO!

    Artiom gli impedisce di rimettersi in piedi, bloccandolo con una Front Facelock. Il Total Champion riesce comunque a rimettersi in piedi… sta per sfilarsi dalla presa, quando Kostantinos la trasforma in una Standing Armlock… nonostante i quasi dieci kg in meno però, lo spirito combattivo di Tyson è ai massimi livelli in questo momento e riesce a spingere, senza troppi patemi, l’avversario in un corner libero. Davidson ravvisa il rope-break ed interviene a separare i contendenti… appena libero però Tyson colpisce l’avversario con uno stomp all’addome. Continua poi a colpirlo, a suon di pugni, anche quando Artiom cade, in ginocchio, davanti a lui. Hardaway poi lo rialza… whip verso le corde.. ed HIP TOSS SUL R..NO!

    ARTIOM KOSTANTINOS REVERSA IN UN MONKEY FLIP!!!

    MA TYSON ATTERRA IN PIEDI!! Il greco si rialza, si gira… Tyson scatta verso di lui… ELEVATED STANDING DROPKICK DI ARTIOM!!!

    ESECUZIONE INCREDIBILE!!!

    ED ARTIOM CI RIPROVA, NUOVO SCHIENAMENTO!

    UNO! DUE! SOLO DUE!

    Artiom non demorde… prova a rialzare Tyson, che però lo colpisce con un improvviso cazzotto al volto, mandandolo nei pressi del corner del Team Katana. Anche Tyson raggiunge il corner e da il cambio a Dozer. L’Hogzilla entra e colpisce Artiom, a terra, con uno stomp alla schiena che avrebbe paralizzato una persona normale. Poi lo rialza… STANDING HEADBUTT!
    Artiom di nuovo giù, ma Dozer, che già in uno show d’avvicinamento ad Anger Games ha brutalizzato il greco, lo rialza e gli sferra un terrificante Toe Kick al petto. Kostantinos in piena sofferenza, Dozer si muove lentamente ma ogni suo colpo, compreso il pugno a martello che segue e colpisce il greco sulla schiena, è di una brutalità spaventosa. Sami chiede il cambio al suo teammate, Dozer lo accontenta.

    L’Hawaiano entra, salta sulla second-rope e… SPRINGBOARD CODE OF THE ROAD (Double Foot Stomp) ATTERRANDO SULLA SCHIENA DI ARTIOM!

    Sami poi risolleva Artiom e cerca di alzarlo per un Body Slam… ma Larissa Kid gli scivola alle spalle, Maeda si gira… lo spinge verso le corde, Hip Toss sul rito..NO! STAVOLTA ARTIOM RIESCE A REVERSARE IN UN ARMDRAG CHE VA A BUON FINE!

    Sami si rialza subito… E SI BECCA UN SECONDO ARMDRAG! Dopo il quale, il greco, prova a bloccare l’avversario in un Armbar. Sami però si rimette in piedi e riesce a spingere l’avversario verso un corner… per sua sfortuna, è l’angolo sbagliato, perché è quello dei Second Sons, e Fuji Kitano riesce a rubare il cambio al compagno!
    Entra il giapponese che con un pugno all’addome ed un Elbow Smash sul viso, libera Artiom e prende in consegna Sami Maeda. Irish-Whip verso le corde… BACK ELBOW SMASH SUL RITORNO! A SEGNO!

    Maeda cade a terra, Kitano prosegue con un Elbow Drop! Anche questo a segno, il nipponico prova il pin!

    UNO! ..REAZIONE IMMEDIATA DI SAMI!

    L’hawaiano si rialza, Kitano lo blocca in una Front Facelock, lo riporta nel suo corner e da il cambio a John Pranzo. Kitano e Pranzo lanciano l’avversario verso le corde e… DOUBLE HIP TOSS SUL RITORNO!

    A SEGNOOOO!!!

    ORA E’ PRANZO CHE PROVA A SCHIENARE SAMI!

    UNO! DUE! ANCORA REAZIONE DI SAMI!

    L’Hawaian Rock’n Rolla si rialza e rintana in un corner libero, ma Pranzo lo segue e riprende a colpirlo, con calci e pugni. Il Best King torce poi il braccio di Sami, lo trascina al proprio angolo e da il cambio ad Hirohito Sagayami.

    Entra il Tokyo Gangsta, un bestione che sovrasta Maeda di 100 libbre almeno. Sami però sfrutta la rapidità, ed appena libero… torna nel suo angolo, dove da il cambio al Total Champion… Tyson Hardaway!

    Hardaway contro Sagayami quindi: il newyorchese si mette in guardia e si piega sulle ginocchia… costringendo Sagayami, notevolmente più alto, a fare, goffamente, altrettanto, per non restare troppo scoperto. Lo scontro tra i due comincia con un clinch… ma la presa è più in stile mhuay-thai, ed infatti, subito dopo, Hardaway comincia a colpire il Vecchio Drago a suon di ginocchiate in perfetto stile kickboxing!

    Sagayami indietreggia, Hardaway continua a colpirlo a suon di pugni, finchè non riesce a mandarlo alle corde. Irish-Whip verso le corde opposte, ma il lancio viene rovesciato da Sagayami… CHE STENDE HARDAWAY CON UNA PRECISA GOMITATA AL VOLTO!

    Non è finita: rincorsa dalle corde del Tokyo Gangsta, che colpisce Tyson con un Running Stomp al petto!

    Hardaway viene poi rialzato da Sagayami, che lo solleva… PER UN DELAYED VERTICAL SUPLEX! A SEGNO!

    IL MENTORE DEI SECOND SONS PROVA LO SCHIENAMENTO!

    UNO! DUE! T..YSON C’E’! NULLA DI FATTO!

    Il Boss rialza l’avversario, lo blocca contro le protezioni, nel proprio angolo. Lo ammorbidisce con una serie di Shoulder Block, quindi da il cambio al suo pupillo, Fuji Kitano. Rientra il giapponese, che riporta il Total Champion al centro del ring, per poi colpirlo con un Elbow Smash. Kitano continua, lanciando Hardaway in un angolo libero… quindi scatta contro di lui… MA TYSON LO ANTICIPA CON UNA GOMITATA!

    Kitano barcolla… Tyson però non prosegue ma, saggiamente, rientra al suo angolo e da il cambio… A RICHARD VALROUX!

    Il leader del Team Katana entra, rialza Kitano tenendolo per i capelli e lo colpisce al viso… ma il giapponese non ci sta e risponde con una serie di pugni! Fuji Kitano poi afferra Valroux, lo whippa in un corner libero…rincorsa e… TURNBUCKLE CLOTHESLINE!

    A SEGNO!

    Valroux barcolla, Kitano lo afferra… e lo riporta al centro del ring… CON UN RUNNING BULLDOG!
    Valroux a tappeto, mani sulla faccia, ma Kitano non perde tempo… E CERCA DI SCHIENARLO!

    UNO! DUE! THE BLADE SI SALVA!

    Kitano lo rialza e, dimostrando una notevole forza fisica, lo solleva e… BODY SLAM! Il giapponese indica poi il paletto, ci si avvicina.. lo scala… da le spalle all’avversario e si lancia su di lui… MOONSAULT!

    MA VALROUX ROTOLA VIA!!! KITANO SI SCHIANTA A TAPPETO!!!

    The Blade torna al suo angolo, cambio a Dozer… ma prima di uscire, Valroux fissa Kitano a terra… Dozer prende la rincorsa e lo colpisce alla schiena con un Running Foot Stomp! Dozer rialza Kitano, solo per colpirlo con una pesantissima manata sulla schiena. Il giapponese rotola a terra, cerca di rialzarsi e si becca un altro calcione dell’Hogzilla. Kitano tossisce, si lascia cadere spalle a tappeto, Dozer si china su di lui..E LO SCHIENA!

    UNO! DU..KITANO HA MESSO UN PIEDE SULLA BOTTOM-ROPE! IL CONTEGGIO SI FERMA!

    Dozer riporta Fuji Kitano all’angolo del Team Katana, sbattendolo contro i turnbuckles. Il giapponese si accascia, seduto, mentre il Razorback da il cambio a Sami Maeda. Sami insiste sull’avversario a suon di stomp, finchè Davidson non lo ferma, notificandogli il rope-break. Maeda si ferma qualche istante, poi va a rialzare l’avversario, lo colpisce con dei pugni, lo blocca in un corner libero, quindi irish-whip verso l’angolo opposto.. REVERSE DI KITANO!
    Che accompagna Sami nella corsa… MA L’HAWAIANO LO SORPRENDE CON UN BACKFLIP!

    Kitano si gira, scatta verso Sami… che fa altrettanto… E DI DUE SI COLPISCONO CON UNA SIMULTANEA CLOTHESLINE!!!

    Entrambi finiscono a terra, ed entrambi vengono incitati dalla rispettiva squadra. Il più vicino al proprio angolo è Fuji Kitano per il quale un cambio, in questo momento, sarebbe davvero salvifico. Sami però è più fresco, recupera velocemente il gap, raggiunge il proprio angolo… CAMBIO CON TYSON HARDAWAY!

    Ma anche Kitano.. RIESCE A DARE IL CAMBIO A JOHN PRANZO!

    Hardaway scatta contro Pranzo… CHE EVITA LA CLOTHESLINE! Pranzo parte al contrattacco: sberla, stomp, Discus Forearm Smash… Tyson alle corde.. e Pranzo lo stende con un preciso Cross! Pranzo lo rialza, lo lancia verso le corde… lo aggancia sul ritorno per un Hipt Toss.. ma Tyson evita la proiezione!

    Ed è pronto a revers…NO! PRANZO LO PORTA GIU’ CON UN VICTORY ROLL!!!

    UNO! DUE! TYSON SI LIBERA!

    Hardaway si rialza… STANDING DROPKICK DI JOHN PRANZO! A SEGNO! Tyson, colpito in pieno, si accascia sul mat… ED IL BEST KING RIPROVA A SCHIENARLO!

    UNO! DUE! NIENTE DA FARE!!!

    Pranzo allora rialza l’avversario, irish-whip verso un corner libero… Tyson rovescia il lancio! MA PRANZO SORPRENDE HARDAWAY CON UN BACKFLIP, FIONDANDOGLI ALLE SPALLE!
    Il Total Champion si gira di scatto… PROVANDO UN SUPERKICK… JOHN SI ABBASSA! Scatta verso le corde, Tyson rimette i piedi a terra e… PRANZO SALTA SU DI LUI! JUMPING SHOULDER BLOOOOOCK!

    A SEGNO!!

    Il Best King si rialza, urlando… va a riprendere Tyson, se lo carica sulle spalle… PER LA FREE STYLER!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    TYSON SCIVOLA ALLE SUE SPALLE, GIRA PRANZO VERSO DI SE… ED E’ LUI AD ANDARE A SEGNO CON IL TY-PHOON!!!

    PRATICAMENTE DAL NULLA, MA NON PER QUESTO MENO EFFICACE! HARDAWAY SCHIENA PRANZO…

    UNO! DUE! TRE!!!

    JOHN PRANZO E’ IL SECONDO ELIMINATO, DA TYSON HARDAWAY (7’31” / SECOND SONS 4 – TEAM KATANA 4)

    La situazione torna in parità!
    Tyson si sta rialzando, pronto a fronteggiare il prossimo avversario… che anziché entrare… si sta issando sul paletto!

    E’ ARTIOM KOSTANTINOS! E ABBATTE IL CAMPIONE TOTAL CON UN DIVING CROSSBODY!!!

    C’E’ SUBITO LO SCHIENAMENTO A SEGUIRE!

    UNO! DUE! TR..NO! HARDAWAY RIESCE A SALVARSI!

    Artiom protesta, sbatte le mani sul mat… si mette poi a distanza di sicurezza, attende che Tyson si rialzi e lo colpisce con una violenta stiff chop che rimanda a terra l’americano. Di nuovo, Larissa Kid aspetta che Tyson riprovi a mettersi in piedi… e stavolta invece lo colpisce con uno Standing Dropkick!
    Artiom si sta gasando, chiama a raccolta anche il pubblico che sembra colpito da questa sua verve. Hardaway proprio non ci sta a restare giù, per la terza volta si rimette in piedi… Kostantinos prende la rincorsa dalle corde… JUMPING CLOTHESLINE! A SEGNOOOOOOOOO!!!

    L’allievo di Star Platinum è totalmente on fire: stavolta è lui a rialzare Hardaway e, senza lasciargli un secondo di respiro, lo blocca e… LIBERTY OR DEATH! (Bridging Fisherman Suplex)
    DAVIDSON CONTA IL PIN!

    UNO! DUE! T..YSON SI LIBERAAAAAAAAA!

    Artiom non ci sta, carica di nuovo addosso a Tyson e comincia a colpirlo con una sfuriata di cazzotti sulla testa. Davidson è costretto a tirarlo via… Artiom viene allontanato, e mentre il referee si china ad accertarsi delle condizioni di Hardaway… DOZER, DALL’APRON, COLPISCE ARTIOM CON UN LARIAT ALLA NUCA!!!

    Proteste dei Second Sons, ma l’arbitro non ha visto ed il danno è fatto: Tyson Hardaway riesce a gattonare fino al suo corner e da il cambio proprio a Danny Dozer. Che rientra, rialza Artiom… GANCIO ALL’ADDOME!

    L’Hogzilla poi, quasi crudelmente, tenta di soffocare Artiom, a terra, con un Foot Choke, ma la sua azione viene subito stoppata dal referee, che lo redarguisce. Anche Valroux urla qualcosa al suo teammate, vedendolo troppo nervoso: lo richiama all’angolo e pretende il cambio Dozer sbuffa, ma accetta la leadership del suo capitano che così rientra in gioco. The Blade vede Artiom, a terra, ai suoi piedi.

    Il francese sarà corretto ma Kostantinos in questo momento è un nemico come un altro, pertanto Valroux inizia a colpirlo con una sequenza di violenti stomp. Quindi il francese si ferma, stende per bene l’avversario e… JUMPING KNEE DROP!!!

    MA ARTIOM ROTOLA VIA E VALROUX COLPISCE IL MAT!

    Il francese però, seppur zoppicante, si rimette in piedi in fretta. Si avvicina ad Artiom, ancora in ginocchio… il greco lo colpisce con una sberla al volto! Artiom si rialza, continua a colpire con pugni al viso, quindi irish-whip su Valr..NO! The Blade reversa in una Wristlock in suo favore, quindi colpisce Kostantinos con uno stomp all’addome, lo blocca e… VERTICAL LIMIT! (Spinning Reverse DDT)

    Non è finita perché, subito dopo, Valroux rialza l’avversario, lo spinge verso le corde e sul ritorno… FINAL ARROW!!! A SEGNO!!!

    E C’E’ LO SCHIENAMENTO!!!

    UNO! DUE! TRE!!!

    ARTIOM KOSTANTINOS E’ IL TERZO ELIMINATO, DA RICHARD VALROUX (10’41” – SECOND SONS 3 – TEAM KATANA 4)

    Neanche il tempo di festeggiare, che alle spalle di Richard Valroux si staglia già… KANLI AY! Il turco inizia a colpire The Blade con una serie di Low Kick, quindi lo afferra, lo lancia verso le corde e… RUNNING KNEE STRIKE! A SEGNO!

    Valroux rotola a tappeto, si mette seduto… SHOOT KICK SULLA SCHIENA DA PARTE DI KANLI AY!

    The Blade viene nuovamente rialzato da Kanli Ay, nuova irish-whip verso le corde e… CALF KICK SUL RITORNO!

    DOPO IL QUALE, IL LEADER DEI SECONDS SONS PROVA LO SCHIENAMENTO!

    UNO! DUE! KICKOUT DI VALROUX!

    Il turco rimette in piedi Valroux: ennesima irish-whip, stavolta Ay si china per un Back Body Dr… NO! VALROUX LO COLPISCE CON UN CALCIONE ALLA TESTA!!!

    The Blade si allontana e va a dare il cambio a Sami Maeda. Che assale Kanli Ay a suon di pugni, costringendolo ad indietreggiare in un corner libero. Maeda lo lancia sulla sponda opposta, con una Powerful Irish Whip. Ay impatta sulle protezioni, rincula verso il centro del ring… STANDING DROPKICK DI SAMI!

    Che rispedisce di nuovo Ay all’angolo! Il turco sbatte di nuovo contro le protezioni, torna di nuovo verso Sami che stavolta lo sgambetta con un Drop Toehold, per poi bloccarlo in uno Knee Aided Hammerlock. Il turco patisce la manovra diversi secondi ma non sembra essere davvero vicino al give-up. Sami intensifica la presa… Ay prova ad allungare una mano verso i compagni di squadra, ma sono davvero lontani… riesce però a rimettersi in piedi, la presa di Sami diventa una classica Hammerlock.. Kanli Ay usa il braccio libero per colpire l’avversario a suon di gomitate… Sami però lo gira di scatto verso di sé, Forearm Smash al viso, Irish Whip verso l’angolo… MA STAVOLTA AY SUPERA SAMI CON UN BACKFLIP!

    Maeda si gira… SUSHI TORNADOOOOOO! (Spinning Lariat)

    EVITATO DA KANLI AY! CHE SALTA SULLE CORDE PIU’ VICINE E… 1923!!! (Springboard Shining Wizard)

    A SEGNOOOOO!!! CON PIN A SEGUIRE!!!

    UNO! DUE! SAMI SI LIBERA E SI RIALZA!

    Ay però evita un suo tentativo di braccio teso, lo colpisce con uno stomp all’addome e… IMPLANT DDT! A SEGNO!

    Il turco riprova il pin!!!

    UNO! DUE! ANCORA KICKOUT PER SAMI!

    Stavolta però l’hawaiano, rialzatosi, viene subito ripreso in consegna da Kanli Ay, che lo colpisce a suon di ginocchiate, poi lo lancia verso l’angolo. Rincorsa e… TURK CIIIIIIIG! (Turnbuckle Splash) A SEGNO!

    Kanli Ay completa l’opera con una Running Bulldog, quindi prova per l’ennesima volta ad eliminare Sami!!!

    UNO! DUE! TR..NO! SAMI REAGISCE DI NUOVO!

    Ay chiede lumi al referee, mentre alle sue spalle, Sami, stravolto, si allontana, gattonando verso un corner libero. L’ex-Halfmoon II lo mette nel mirino: rincorsa e…. NUOVA TURK CIG!!
    NOO! CON UN BACK BODY DROP, SAMI FA VOLARE KANLI AY ALLE SUE SPALLE!!!

    Ma il turco atterra in piedi sull’apron! APRON ROUNDHOUSE KICK! MAEDA COLPITO ALLA TESTA, CROLLA ALL’INDIETRO!!!
    Kanli Ay sale sul paletto, dall’apron… E SI LANCIA PER IL RED SUN!!! (Diving Elbow Drop)

    MA VA A VUOTO!!! SAMI SI SCANSA!!!

    L’Hawaian Rock’n Rolla richiama le forze rimanenti, rialza Kanli Ay e dopo aver urlato “This is for Wildcore, bitch!”, lo solleva… PER IL LOCO MOCHO DRIVER!!!

    A SEGNOOOOOOOO!!! MAEDA A SEGNO CON UN PILEDRIVER E ADESSO SCHIENA KANLI AY!!
    UNO! DUE! TREEEEEE!!!

    NON CI CREDO!!!

    KANLI AY E’ IL QUARTO ELIMINATO, DA SAMI MAEDA. (16’03” / SECOND SONS 2 – TEAM KATANA 4)

    Maeda vive il suo highlight della serata (almeno per il momento), vendicando Wildcore ed eliminando il leader della squadra avversaria… non solo, ma porta il suo team in una estremamente vantaggiosa situazione di 4 contro 2!

    Sami però non ha troppo tempo di festeggiare anzi, non ha nemmeno il tempo di rialzarsi perché Fuji Kitano entra in scena, lo rialza.. inizia a colpirlo con diversi pugni, Maeda risponde, ma Kitano riesce a bloccarlo, lo blocca alle spalle e… FULL NELSON BOMB! CONNESSA!

    KITANO TENTA DI SCHIENARE SAMI MAEDA!

    UNO! DUE! L’HAWAIANO SI OPPONE!

    Il giapponese però lo rialza.. E PROVA A RIPETERE LA MANOVRA! NO! Maeda gli impedisce di chiudere la Full Nelson ed inizia a colpire Kitano con delle gomitate. Il giapponese molla la presa e Sami riesce a tornare al suo angolo, per dare il cambio al suo teammate, Danny Dozer!

    L’Hogzilla entra, Kitano prova ad arginarlo con dei colpi anche piuttosto stiff, ma basta un Axe Handle del Mastodonte, per spedire Fuji all’angolo. Dozer, dopo aver bloccato l’avversario contro le protezioni, lo ammorbidisce con ulteriori colpi, prima di lanciarlo verso il corner opposto. Quindi rincorsa e… DROP TOEHOLD DI KITANO CHE SGAMBETTA DOZER, FACENDOLO CADERE COL MENTO SUL MIDDLE TURNBUCKLE!

    Dozer cerca di rialzarsi, Kitano lo assale con una combo di pugni e calci, quindi il Giovane Drago sale sul secondo turnbuckle… E COLPISCE DOZER CON UN DIVING POINTY ELBOW SMASH!

    Dozer barcolla, Kitano lo afferra per la testa e… DDT!!! A SEGNO!!!

    IL GIAPPONESE PROVA A SCHIENARE L’HOGZILLA!!!
    UNO! DUE! T..NO! DOZER FA VOLAR VIA KITANO!!!

    Fuji è comunque il primo a rialzarsi, sale nuovamente sulla second-rope, all’angolo, Dozer si sta rialzando… KITANO SI LANCIA SU DI LUI!!! DIVING CROSSBODY! A S…NOOOOO!!!
    DOZER BLOCCA AL VOLO KITANO!!! LO SOLLEVA IN MILITARY PRESS STANCE E POI…

    KILLDOZEEEEEEEEEEEEEEEEER!!!

    A SEGNO!!!

    DOZER SCHIENA FUJI KITANO!!!

    UNO!! DUE!!! …TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    FUJI KITANO E’ IL QUINTO ELIMINATO, DA DANNY DOZER (17’13” / SECOND SONS 1 – TEAM KATANA 4)

    Dozer elimina Kitano e porta la sua squadra sul 4 ad 1… ai Second Sons resta il solo Sagayami, chiamato ad arginare una clamorosa debacle!!!
    Intanto l’Hogzilla si rialza, alza i pugni al cielo… anche se tutto il suo team gli urla di far attenzione perché… Sagayami è entrato sul ring… Dozer si gira, Sagayami scatta… YAKUZA KIIIIIIICK!!! (Running Arched Big Boot)

    Impatto… devastante, mi è sembrato di veder volare un dente dalla bocca di Dozer!!! Che crolla sul mat, e Sagayami schiena Dozer, mentre ancora Kitano sta rotolando fuori dal ring…

    UNO! DUE! TREEEEEEEEEEEEE!!!

    DANNY DOZER E’ IL SESTO ELIMINATO, DA HIROHITO SAGAYAMI (17’24” / SECOND SONS 1 – TEAM KATANA 3)

    OK, “shit happens” ma Dozer dovrebbe davvero imparare a gestire meglio i suoi post-eliminazione!

    Sagayami elimina il big man della squadra avversaria, ma la situazione resta critica: è comunque lui da solo, contro tre avversari. Ed adesso gli tocca fronteggiare… il Total Champion della Federazione visto che è Hardaway ad entrare sul ring!

    Tyson scatta subito contro il Mentore di Kitano… che però lo respinge! Hardaway prova a frenarsi… SAGAYAMI LO STENDE CON UNA SHORT CLOTHESLINE!
    Poi lo rialaza, irish-whip verso le corde, Sagayami si china per un Back Body Drop… MA SI BECCA UN TOE KICK ALLA TESTA DA HARDAWAY!

    Il Vecchio Drago barcolla, Tyson si da nuovamente lo slancio dalle corde… MA STAVOLTA VIENE PRESO AL VOLO DA SAGAYAMI! SPINEBUSTEEEEEEEEEEEEEEEER!!!

    Il giapponese si rialza, rabbioso, ed urla a Valroux e Maeda che quella sarà la fine che toccherà anche a loro. Il giapponese rialza Tyson, davvero devastato dalla botta subita. Lo porta al suo angolo, lo carica sul paletto… un ultimo sguardo a Valroux e Maeda, quindi… YAKUZA CLAAAAAAAAW!!!!

    A SEGNO!!!

    Hardaway distrutto, Sagayami lo schiena, tenendo d’occhio i suoi prossimi avversari…

    UNO!! DUE!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    TYSON HARDAWAY E’ IL SETTIMO ELIMINATO, DA HIROHITO SAGAYAMI (17’57” - SECOND SONS 1 – TEAM KATANA 2)

    NON CI CREDO!!! SAGAYAMI E’ UNA BELVA E STA ANNULLANDO LO SVANTAGGIO DEI SECOND SONS!!!

    L’assurda prestazione dell’old glory giapponese sta catturando consensi a scena aperta… al punto che quando Valroux sta per entrare in scena, l’atmosfera è davvero elettrica… ma The Blade viene anticipato da… Sami Maeda, che scatta sul ring, si avventa su Sagayami ed a suon di Forearm Smash, lo costringe ad indietreggiare fino alle corde. Sami scatta poi verso le corde opposte, acquista velocità con un rimbalzo e… SAGAYAMI LO STENDE CON UN ALTRO YAKUZA KICK!!!

    L’incoscienza di Sami rischia di fargli fare la stessa fine di Dozer ma… no, Maeda si massaggia la bocca, lo sguardo non è esattamente lucido… ma si rimette in piedi!!! Furbamente si allontana, cerca riparo in un angolo. Sagayami gli è subito addosso ma… Maeda lo respinge con una gomitata!
    L’hawaiano sale sulla seconda corda… si lancia… SAGAYAMI LO STENDE CON UNA DISCUS CLOTHESLINE!!!

    Mi ripeto ma.. SAGAYAMI E’ DISTRUTTIVO!!!

    Il nipponico rialza l’avversario, lancia di nuovo uno sguardo di fuoco a Valroux… quindi… FRONT POWERSLAM SU MAEDA!!!

    Il Tokyo Gangsta si rialza, indica Valroux… ed il francese, per la prima volta, sembra un po’ preoccupato, probabilmente non per sé, quanto per la sorte di Sami, che viene rialzato da Sagayami… MA IL PIU’ GIOVANE DEL TEAM KATANA SI LIBERA E COLPISCE SAGAYAMI CON UNO STOMP!

    Il Vecchio Drago si china in avanti… follemente, Sami cerca di bloccarlo e sollevarlo per il Loco Mocho Driver… è un’impresa impossibile, Sagayami si libera, respinge Maeda… che torna a gettarsi in avanti a testa bassa, ma stavolta Sagayami lo colpisce lui con uno stomp!

    Maeda viene bloccato con la testa tra le gambe di Sagayami che lo solleva e… RUNNING POWERBOOOOMB!!!

    SAMI DEVASTATO MA… AL MOMENTO DEL SOLLEVAMENTO… MAEDA AVEVA DATO IL CAMBIO A RICHARD VALROUX!!!

    Il Tokyo Gangsta non se ne è accorto ma… il referee si… E NON EFFETTUA IL CONTEGGIO QUANDO SAGAYAMI VA A SCHIENARE MAEDA!!

    Hirohito, vedendo che l’arbitro non precede, chiede spiegazioni, in maniera alterata… l’arbitro gli dice che Sami non più l’uomo legale… Hirohito perplesso ma… non ha tanto tempo per pensare perché… VALROUX LO RIALZA, LO LANCIA CONTRO LE CORDE E…

    FINAL ARROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOW!!!!

    VALROUX VA A SEGNO CON LA FINAL ARROW!!!

    ED E’ VALROUX A SCHIENARE SAGAYAMI, UN CONTEGGIO EFFETTUATO DA TUTTA L’ARENA!!!

    UNOOOO!!! DUEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    HIROHITO SAGAYAMI E’ L’OTTAVO ED ULTIMO ELIMINATO, DA RICHARD VALROUX (19’56” / SECOND SONS 0 – TEAM KATANA 2)

    Boato del pubblico di Glasgow: The Blade consegna la vittoria alla sua squadra. Non solo, ma lo fa impiegando dieci minuti in meno rispetto a quanto c’ha messo la Legacy a vincere il suo match. E, soprattutto, salvando Sami Maeda, Valroux ottiene una vittoria con 2 sopravvissuti. In poche parole, il Team Katana, nonostante la sconfitta iniziale, schizza clamorosamente in testa alla classifica.

    Hirohito Sagayami evita ai Second Sons un passivo che poteva essere persino più pesante, ma il gruppo “rivoluzionario” capitanato da Kanli Ay è adesso chiamato ad un’impresa quasi impossibile. Neanche una vittoria, contro la Legacy, potrebbe bastare a sovvertire le cose. La rivoluzione è destinata a terminare prima ancora di cominciare?

    TEAM KATANA def. SECONDS SONS with 2 SURVIVORS (Richard “The Blade” Valroux and Sami Maeda) in 19’56”


    Ci troviamo in compagnia dell’indispensabile sorriso di Jessica Jane Clements… e di tutto il resto di lei ovviamente.
    La nostra solita intervistatrice si trova di fronte al camerino di Jennifer Belle, ce lo fa ovviamente capire la targa dorata sopra la porta.

    JC: Buooonasera gente, siamo qui nel backstage pronti ad intervistare per voi la campionessa della Starlette Division, Jennifer Belle, che tra poco metterà in palio il proprio titolo contro Felicity Sunshine.

    Prima che la Clements possa muovere un passo la porta del camerino si apre e a venirne fuori non è la Belle, ma una donna incredibilmente muscolosa e grossa, la quale incrocia le braccia e si ferma di fronte alla porta.

    JC: Ehm… scusa, noi dovremmo intervistare Jennifer, potresti spostarti?

    ??: Ovviamente no, o credi mi sia messa di fronte alla porta per caso?

    JC: M…ma io DEVO intervistare Jennifer prima del match… e poi tu chi sei scusa?

    La bionda davanti alla porta sorride prima di rispondere.

    ??: Piacere, Silvija Cesarec, guardia del corpo della signorina Belle.

    La nostra combattiva Jessica sta per rispondere, ma fortunatamente la porta si apre nuovamente e sbuca fuori la testa della Starlette Champion.

    JB: Che succede qui?

    SC: Questa tizia dice di volerti intervistare…

    JB: Oh, ma è innocua, non temere, falla pure entrare.

    La Clements sospira e si dirige all’interno della stanza mentre Silvija si fa da parte.

    JC: Allora Jennifer, domanda dell’ultimo minuto… a cosa ti serve una body guard?

    La Belle, che ha finito di cambiarsi, mostrandoci un ring attire viola scuro e la cintura alla vita sorride in direzione della Clements.

    JB: Che domande… perché posso permettermela!
    E poi, una campionessa come me non può rischiare nulla, deve proteggere la propria persona e il proprio regno come meglio può.
    Ora passa a fare le domande che ti eri preparata, così posso tornare a fare altro.

    JC: Certo, certo, allora, tra poco affronterai Felicity, sei nervosa?

    La californiana porta il dorso della mano davanti alla bocca esibendosi nella più teatrale delle risate.

    JB: Nervosa? E per cosa scusa?! Per Felicity? Che idiozie.
    Quella donnetta non mi fa ne caldo ne freddo, l’ho già sconfitta e lo rifarò questa sera, lei non è nulla, non è nessuno per poter sconfiggere Jennifer Belle.

    JC: Quindi non pensi sia possibile che Felicity possa sconfiggerti questa sera.

    JB: A meno che un attacco cardiaco non mi colpisca durante l’incontro sono convinta di no, e per la cronaca, oltre ad essere bellissima sono anche in ottima salute, quindi dubito che quella piccola possibilità possa presentarsi alla fidanzatina di Valroux.

    La Belle è dannatamente sicura di se questa sera.

    JC: Non pensi di essere troppo sicura di te?

    JB: Assolutamente no, io sono la migliore e questo è palese.
    Questa sera metteremo la parola fine, dimostrerò a tutti qual è la differenza tra una vera lottatrice e l’accompagnatrice del Team Katana.

    JC: Ma l’ultima volta Felic…

    JB: L’ultima volta Felicity non ha fatto nulla, io sono sempre stata la migliore e l’avrei dimostrato anche in quell’occasione… ti sei per caso chiesta negli ultimi tempi come mai il mio nome non sia stato più associato a quello della Legacy?
    Perché loro hanno altre idee ed io, posso fare ciò che voglio quando voglio e tutta da sola.
    Ora se permetti, devo finire di prepararmi… Silvija!

    La biondona si presenta e scorta commentatrice e cameraman fuori dalla stanza, lasciando Jennifer sola al suo interno.

    6th - WTF STARLETTE TITLE/Hardcore Match: JENNIFER BELLE (C) vs FELICITY SUNSHINE
    <i>Il Team Katana ha concluso i suoi match per stasera, ma in realtà, la “quota rosa” della squadra, Felicity Sunshine, è attesa da uno scontro altrettanto importante, in quanto proverà a mettere fine al secondo regno della campionessa, Jennifer Belle, conquistando così il WTF Starlette Title.

    Non solo, ma il seguente match sarà (no dei rari casi, almeno per quanto concerne la divisione femminile) un Hardcore Match!!

    Per la terza volta, questa serata, ci troviamo ad ascoltare “Into Free Dangan”, ma stavolta la theme in questione annuncia l’entrata in scena di Felicity Sunshine!

    La ragazza di Richard Valroux, ottimamente accolta dalla SSE Hydro Arena, a differenza del solito non si presta a sorrisi ed amenità varie con la folla. Il volto, “deformato” da una concentrazione che ne affina i lineamenti, sembra avvicinarla ad una versione in gonnella di Richard Valroux. La ragazza, vestita con un top sportivo, shorts, ginocchiere e stivali, col rosso come colore predominante, si dirige di gran lena verso il ring. Prima di entrare però si ferma: in prossimità del ringside c’è un bidone di alluminio. Felicity prende un bastone da kendo, un vassoio metallico ed un laptop, e li fa scivolare sotto la bottom-rope, all’interno del ring.

    Quindi entra e, concitatamente, va a parlottare con la referee del match, Rachel Blows.

    Parte adesso “The Devil Within” dei Digital Daggers. Subissata dai fischi della folla scozzese, ecco fare il suo ingresso Jennifer Belle. La Campionessa Starlette, di bianco vestita, ha la sua cintura ben appuntata alla vita. Qualche sorriso di scherno verso la folla, pochi passi in avanti.. per poi scoprire che la Belle non è sola.
    A seguirla infatti, c’è un donnone biondo, molto più grosso di lei. L’abbiamo conosciuta precedentemente, è Silvija Cesarec, la nuova bodyguard della Campionessa. La Belle si gira verso Silvija, e con un sorriso gli indica la folla, come a fargli notare che è abituata a simili reazioni. Nel voltarsi però non si accorge che Felicity Sunshine ha abbandonato il ring, sta correndo verso di lei… E L’ATTACCA ALLE SPALLE, COLPENDOLA COL VASSOIO METALLICO!

    A nulla valgono gli avvisi di Silvija, Jennifer non si gira in tempo e viene colpita da Felicity che la stende. La Sunshine poi si rivolge alla Cesarec, puntandogli il dito contro ed intimandole di non interferire nel match. La croata non sembra molto disposta ad ascoltare i “consigli” di Felicity, ma irrompe in scena anche Rachel Blows. L’arbitro avvisa Silvija che mal tollererà eventuali interferenze.

    Felicity colpisce Jennifer una seconda volta, quindi la riporta sul ring. Rientra anche lei, Jennifer si è rialzata, prova ad abbozzare una reazione… FELICITY LA STENDE CON UN LARIAT!
    Secondo braccio teso subito dopo… la Belle si rialza ancora, la Sunshine scatta dalle corde… RUNNING FOREARM SMASH! ANCHE QUESTO A SEGNO! Ma tutto si può dire della Belle, tranne che sia poco resistente. La Campionessa si rialza ancora una volta, ma Felicity si mette alla distanza ideale… E LA COLPISCE ALLA TESTA CON UN ROUNDHOUSE KICK!

    La Belle crolla a carponi ma.. nel cadere, si ritrova vicino al vassoio metallico che in precedenza la sfidante ha usato contro di lei. Lo prende, con l’intenzione di contrattaccare… MA FELICITY, CON UN LOW DROPKICK, GLIE LO SBATTE DI NUOVO SUL MUSO!

    E POI PROVA A SCHIENARE LA CAMPIONESSA!
    UNO! DUE! JENNIFER ALZA UN BRACCIO!

    Felicity si mette le mani nei capelli, ma non perde troppo tempo. Va a prendere il laptop, e lo va ad incastrare tra la seconda e la terza corda, tra i sostegni, in un angolo. Quindi va a rialzare la Belle, la prende per i capelli… E LA LANCIA CONTRO IL LAPT..NO!

    Jennifer si mantiene alle corde, evita l’impatto, e quando Felicity si avvicina.. LA COLPISCE CON UN BACK KICK!

    La Belle parte al contrattacco: pugni alla schiena, quindi calci sulla rivale che è crollata a carponi. La Belle, piuttosto arrabbiata, va a prendere il bastone da kendo e con lo stesso comincia… A STROZZARE FELICITY!

    E’ un Hardcore match, vale tutto, ma vedendo Felicity boccheggiare, incapace di liberarsi nonostante si agiti come una matta, anche la referee chiede alla Belle di fermarsi. Ovviamente viene ignorata: la Belle persiste nella sua opera, e lascia cadere Felicity a terra, solo quando la donna del Team Katana è ormai cianotica.
    La Belle si ferma, allarga le braccia e fa un sorriso vanitoso, quasi a volersi “cibare” dei fischi che puntualmente le arrivano. Quindi rincorsa dalle corde, Felicity si sta rialzando… RUNNING KENDO STICK SHOT, LA SFIDANTE E’ COLPITA AL VISO!!!

    La Belle se la ride, guarda l’avversaria a terra, con tono di superiorità, e getta via il bastone da kendo. Quindi rialza Felicity… e prova a bloccarla nella… MAGNIFICENT GATAME PER VINCERE CON UNA SOTTOMISSIONE!

    NOOOOOOOOOOO!!!

    Felicity impedisce all’avversaria di chiudere la manovra… e la lancia… MANDANDOLA A SBATTERE CONTRO IL LAPTOP PRECEDENTEMENTE POSIZIONATO ALL’ANGOLO!!!

    Impatto durissimo: Jennifer sbatte con la fronte contro il portatile che si deforma e cade, prima sull’apron, quindi fuori dal ring, distruggendosi. La Belle resta a cavalcioni, sulla second-rope all’angolo… ricade all’interno, sta per rialzarsi, quando Felicity scatta verso di lei… BRATVA KICK!!! (Pumping Big Boot)

    Felicity usa una trademark del suo fidanzato, il colpo riesce alla perfezione e spedisce Jennifer Belle fuori dal ring!!!

    Subito accorre in scena Silvija Cesarec, che raccoglie il laptop e lo sbatte, con rabbia, contro l’apron. Felicity passa attraverso le corde e si ferma sull’apron, seppur a qualche metro di distanza dalla Belle. La Cesarec si mette davanti alla campionessa, ancora a terra, a mo’ di cane da guardia, minacciando Felicity nel caso si avvicini.
    Ma non si può certo dire che la ragazza del Team Katana dimostri paura, visto che… dopo pochi secondi, prende la rincorsa, lungo l’apron… E SI LANCIA SULLA BODYGUARD DELLA CAMPIONESSA CON UN DIVING CROSSBODY!!!

    MA SILVIJA LA BLOCCA AL VOLO!!!

    Jennifer alle sue spalle si sta rialzando quando la Cesarec… SOLLEVA FELICITY IN MILITARY PRESS STANCE!!!

    Nel farlo però, i piedi di Felicity colpiscono al volto Jennifer Belle, rimandandola KO! La Sunshine tenta di liberarsi all’ultimo istante… MA SILVIJA COMPLETA LA SUA OPERA CON UN DROP, FACENDO CADERE DI SCHIENA FELICITY, PRIMA SULLO SPIGOLO DELL’APRON, QUINDI SUL CONCRETE!!!

    Manovra a segno, ma la Cesarec viene raggiunta fuori dal ring dalla referee, che le impone di fermarsi, pena il ban dal ringside!
    A rialzarsi per prima è comunque la Belle… che riporta Felicity sul ring, in prossimità di un angolo. Le accavalla le gambe intorno al palo metallico… quindi… LA BLOCCA CON UNA CORNER FIGURE FOUR LEGLOCK!!!

    LA METTE A SEGNO! La Belle connette con una letale manovra di sottomissione che è illegale in quasi tutti i match ma non in questo visto che la stipulazione non prevede squalifica!!! Felicity urla, pazza di dolore, mentre a pochi passi da lei, Silvija le urla di arrendersi. Ma la Sunshine, nonostante tutto resiste… ed essendo la presa dispendiosa anche per chi la esegue, la Belle, dopo diversi secondi a testa in giù, libera da sé Felicity dalla manovra.

    La Campionessa però è decisa più che mai ad infierire sulla sfidante… va a prendere una sedia d’acciaio e si avvicina al Felicity, le cui gambe sono ancora protese verso l’esterno. La Belle carica il colpo, con l’intenzione di spaccare la rotula alla ragazza… MA FELICITY RIESCE A SCANSARE IL COLPO ED E’ JENNIFER A SUBIRE IL CONTRACCOLPO!!!

    Non è finita! Perché Jennifer, intontita, resta con la sedia tra le mani… FELICITY LA COLPISCE CON UN CALCIONE, TRA LE CORDE, SBATTENDOLE LA SEDIA SUL MUSO!!!
    BOTTA TERRIBILE! Jennifer cade all’indietro, tenendosi le mani sul naso. Felicity va a recuperarla, la riporta sul ring, mentre l’arbitro controlla che la Cesarec non interferisca. La Campionessa, una volta sul ring, rotola via, cerca di rialzarsi… Felicity la lascia fare, per poi scattare verso di lei… CONNETTENDO CON UNA SPEAAAAAR!!!

    CI SIAMO! FELICITY POTREBBE VINCERE QUESTO MATCH CON LA STESSA MANOVRA CHE HA CONSEGNATO LA VITTORIA A KIMBERLY JASON NEL SUO SCONTRO!

    Ma… no, non ha neanche il tempo di provare lo schienamento perché… SILVIJA CESAREC SALE SUL RING!!!

    La referee la bandisce dal ring ma… SILVIJA SE NE FREGA! Avanza verso Felicity… che a sua volta recupera il vassoio metallico, corre verso di lei.. DOUBLE AXE HANDLE DI SIL.. NO!
    FELICITY LA COLPISCE ALL’ADDOME CON UNA VASSOIATA!!!

    La croata si piega in avanti… ma si rialza subito! RUGGISCE!!! Felicity corre a prendere la Kendo Stick!!!
    Silvija scatta verso di lei… CLOTHESLINE!

    EVITATAAAAAAA! FELICITY EVITA IL COLPO E… STICK SHOT ALLA SCHIENA DELL’AVVERSARIAAAAAAAAA!!!

    Gemito di Silvija che poi… sbatte i pugni sulle corde, pazza di rabbia! Con gli occhi infuocati, si gira verso la Sunshine… CHE HA PRESO LA SEDIA D’ACCIAIO!!!

    Felicity alza la sedia, pronta a mettere fuori gioco Silvija definitivamente… MA JENNIFER BELLE SI E’ ALZATA ALLE SUE SPALLE… ED HA TRA LE MANI LO STARLETTE TITLE!
    FELICITY NON LA VEDE! SCATTO DI JENNIFER!!! BELT SHOT ALLA NUCA DELLA SFIDANTE, CHE CROLLA A TAPPETO, COME UN PEZZO DI LEGNO!!!

    E LA BELLE LA SCHIENA!!!

    UNOOOOOOO!!! DUEEEEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    JENNIFER BELLE VINCE IL MATCH E DIFENDE IL TITOLO!!!

    La Campionessa è distrutta, perde sangue dal naso (cortesia della sediata in faccia rimediata in precedenza). Stringe però la sua cintura tra le braccia. Silvija va a recuperarla, se la carica tra le braccia e la porta via. Il pubblico subissa di fischi le due mentre Felicity, colpita alla nuca, è ancora a terra.
    Jennifer Belle difende un’altra volta il suo titolo. La Belle era già un avversario insidioso, per chiunque, quando combatteva da sola… ma adesso che ha questa fedele e devastante macchina da guerra ai suoi ordini, chi potrà mai fermarla?

    JENNIFER BELLE def. FELICITY SUNSHINE via PIN in 6’12”. BELLE is still WTF STARLETTE CHAMPION<i>

    I want it all
    I want it all
    I want it all
    And I want it now!
    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    È il momento dell’EWW Champion in carica, Aaron “The Humbler” Kirk! E lo scozzese entra dal pubblico! Pioggia di hi-five, selfie e pacche sulle spalle. Kirk porta una maglietta con su scritto “No True Scotsman hits a Cunt from the back”, con Tom Kent al tappeto appena sotto la scritta. Kirk cerca la ragazza più bella nelle vicinanze e, ovviamente, le riserva un selfie con tanto di abbraccio.
    Ancora nel pubblico, Kirk, microfono alla mano, rovescia la testa all’indietro.

    “GLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASGOOOOOOOOOOOOOOOOOOW!!!!!!!!”

    Ovviamente, la reazione è che l’arena fatica a contenere la folla! Kirk sorride da un orecchio all’altro. E si siede sulle scale.

    AK: “My Toys, quattro anni fa sono andato via di qua come un tizio che provava a sfondare nel business. La mia idea era tornare da conquistatore.”

    Kirk si prende una piccola pausa scenica.

    AK: “Ma andando avanti... cazzo, non c’è nulla da conquistare. L’oro e i titoli sono lì per te, te li spiattellano davanti al naso e pensano ‘quest’altro coglione è sistemato’, ma questo significa non avere nessun fottuto rispetto. Andando avanti ho imparato che esiste un solo modo per diventare il campione, ed è essere il fottuto campione. Ryan Rae è saltato sul mio cazzo, pensava di mancarmi di rispetto o di insultarmi, ed eccolo lì a pregare per un po’ di fottuta attenzione, col suo ‘mentore’ in giro a dire stronzate sul suo conto come ‘batterà Kirk’, come se pensasse sul serio che Ryan Rae possa battere Aaron Kirk su un ring uno contro uno, davanti alla sua gente, gente che ama più del fottuto sangue che gli scorre nelle vene, per cui rischa l’osso del collo ogni cazzo di giorno, questo è l’uomo che cerchi di battere, Ryan! E il fatto che ti comporti esattamente come si comportava Tommy Cunt nel 2011 mi fa... mi fa saltare i fottuti nervi, cazzo, sono passati quattro anni, e dopo quattro anni ecco lì l’uomo che ti ha insegnato a muoverti in questo mondo, a terra ai miei fottuti piedi, un’altra volta.”

    Kirk pare fomentato, e il pubblico reagisce di conseguenza.

    AK: “Che è il suo posto.”

    Pausa di Kirk, il pubblico rumoreggia, Tommy Kent ha dei fan nonostante la nazionalità di Aaron.

    AK: “Le cinture sono false, l’unica cosa vera è il ring, il ring è il tuo unico consigliere, il tuo sangue sul mat ti dice che hai fatto una cazzata, non un wrestler mediocre il cui massimo risultato è stato tenermi impegnato per più di dieci minuti. La grandezza del nostro incontro, Ryan, sta nel fatto che abbiamo spostato il centro del business proprio qui, nella nostra casa, o almeno io l’ho fatto mentre tu provavi a convincere te stesso di non essere la merda che sei. Ma tu sei il mio fottuto fratello, voglio vederti in cima perché il centro del mondo è questo oggi, è la tua casa come è la mia. Il problema è che hai sbagliato tutto.”

    Kirk abbassa il capo, per rialzarlo subito dopo mostrando un’espressione determinata.

    AK: “Hai perso la vista a furia di fissare le tue fottute lattine luccicanti, hai pensato di poter saltare sul cazzo di Aaron Kirk, mancarmi di rispetto, soltanto per fottuta vanità. Io sono The Humbler, ed è questo quello che farò. Ti umilierò davanti alla nostra gente, ti farò assaggiare cosa sei veramente, e sai perché? Because...”

    Kirk rovescia la testa all’indietro, tutta l’arena recita la catchphrase con lui.

    AK: “This is the Humbler’s way. E lo scoprirai.”

    Kirk si rimette in piedi, saluta il pubblico e lancia la maglietta in un altro settore. Mentre sale gli scalini sulle note di I Want It All, la grafica ci ricorda l’incontro imminente.
    EWW CHAMPIONSHIP: AARON KIRK (c) vs. RYAN RAE

    CAMERA FADES

    Divisorio2
    Camerino di Ryan Rae. Lo scozzese è da solo, inquadrato dalle telecamere. Si prepara per il match, in un silenzio quasi religioso. Kent non si vede, solo lui è presente. Alza lo sguardo: uno sguardo duro, glaciale.

    Rae: "Dimmi, Aaron, adesso ti senti un uomo? Dopo che hai colpito Kent come un codardo qualsiasi, cosa hai provato? Gioia? Godimento?"

    Il Personal Jesus si appoggia al muro, in silenzio.

    Rae: "Hai solamente dimostrato a tutti ciò che sei, Aaron. Un codardo. Attacchi una persona che non c'entra nulla, attacchi una persona in visita come ospite a casa tua. Non so che educazione tu abbia avuto, ma mi hanno sempre insegnato che l'ospite va trattato con i guanti. Tu Aaron, sei un padrone di casa davvero pessimo. Con quella cintura rappresenti la WBFF in tutto questo enorme business e in mondovisione hanno visto la tua vigliaccheria."

    Si sporge in avanti, mettendo i gomiti sul ginocchio. Le mani tengono il mento.

    Rae: "Quindi, ora, ditemi voi, fan della WBFF, anzi tutti voi fan del wrestling. Vorreste che un vigliacco simile rappresentasse la vostra federazione? Oppure, vorreste un campione che è uscito dal fango che mangiava ogni giorno, riuscendo, dopo mesi e mesi, a sedersi a tavola con i migliori? Vorreste un uomo pieno di futili parole ma povero di capacità, oppure un un uomo che ha fatto dalla coerenza e del sacrificio le sue basi? Vorreste un campione come Kirk oppure un campione come me?"

    Il ragazzo si appoggia nuovamente al muro.

    Rae: "Hai voluto tu questa scelta, Aaron. Prima di Bloody Desperation era un semplice Rae contro Kirk. Nessun rancore, nessun odio. Solo la voglia di combattere per la cintura, solo la voglia di dimostrare qualcosa. Tu, però, forse insaziabile, forse semplicemente stupido, hai voluto trasportarla ad un altro livello. Hai voluto creare due schieramenti: il tuo e il mio. Nessuno aveva chiesto questo, Aaron, nessuno. Hai fatto tutto tu, Aaron. Ad ogni azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria. Per farti capire, dovrai pagare le conseguenze delle tue azioni."

    Il ragazzo adesso si alza.

    Rae: "Adesso non è solamente "vincere la cintura". No, ora è qualcosa di molto di più. Qualcosa che mette in secondo piano quella cosa che tiene legata alla vita. Adesso, è una questione personale e, ti posso giurare, Aaron, che quando le cose stanno così divento un fottuto cane bastardo. Se non sarà questa sera, sarà un'altra sera. Se non sarà quella, ne verrà ancora un'altra ma stai sicuro che arriverà il giorno in cui ti presenterò il conto."

    Silenzio.

    Rae: "E cazzo, quel giorno rimpiangerai di esserti seduto al mio tavolo."

    Si incammina verso la porta, spalancandola. Ultimo sguardo alla telecamera ed esce.

    CAMERA FADES

     
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    7th - EWW TITLE/One on One Match: AARON KIRK (C) vs RYAN RAE
    Siamo arrivati all’ultimo match prima del Main Event, ma la contesa in questione è, per importanza generale, forse la più attesa del PPV: la cintura interpromozionale del circuito EWW sarà difesa dal suo possessore, Aaron Kirk della WBFF in una sfida contro Ryan Rae.

    Un match che terminerà una rivalità che è stata molto accesa, che non si è limitata a sfociare in una generica antipatia tra i due partecipanti, ma che ha mostrato radici più profonde, tramite il punto di “giunzione” tra Kirk e Rae, vale a dire Tom Kent, attuale Mentore di Ryan Rae e passato rivale di Aaron Kirk. The Humbler ha messo fuori dai giochi Kent in uno degli ultimi “Bloody Desperation” prima di questo show, rendendo, di fatto, la contesa ancor più personale.

    Non solo ma a rendere ancora più calda l’atmosfera di Glasgow c’è il fatto che entrambi i lottatori che competono questa sera sono scozzesi. Ma bando alle ciance…

    “Crazy Horse” è la prima theme che ascoltiamo, quindi il primo ad entrare in scena è lo sfidante: capelli rasati di fresco, solito attire composto da underwear scuro, stivali e qualche protezione dello stesso colore… Rae non è un wrestler che punta sul look o sugli effetti “speciali” anzi, è molto concreto e va direttamente al sodo. Notiamo un fisico più asciutto del solito, frutto di un lifestyle finalmente regolare, oltre che dei duri allenamenti al quale lo sottopone Tom Kent. Il pubblico di Glasgow applaude l’entrata in scena del nativo di Edimburgo, che allarga le braccia ed inspira. Rae sembra molto concentrato… avanza verso il ring con lentezza e, quando lo raggiunge, non degna d’attenzioni la bella Kelly Trump e neanche il referee della contesa, Simon Tavernish Jr, va invece a salutare l’arena, scalando la second-rope in un corner.

    La theme dello sfidante sfuma per lasciare spazio ad “I Want It All” (si, è proprio la serata delle theme ripetute). Pochi istanti d’attesa, ed il campione EWW fa il suo ingresso in scena. Barba incolta e rossiccia, capelli mossi, dello stesso colore, sguardo da duro e cintura EWW sulla spalla. Aaron Kirk, il campione in carica, un veterano del ring (sebbene sia di tre anni più giovane di Ryan Rae!), autore di mille battaglie. Kirk osserva la folla che lo omaggia con quello che forse è il pop più “potente” della serata. L’Humbler annuisce, quindi con fare deciso si avvia verso il ring. Quando lo raggiunge, mentre Tavernish Jr. tiene a bada Ryan Rae, il campione EWW scala un corner ed alza la cintura al cielo, mostrandola ai fans, aumentando ancor di più il tifo nei suoi confronti.

    Quindi scende, alza ancora una volta la cintura, con una mano, stavolta per mostrarla per bene a Ryan Rae, che già freme per cominciare la gara. Kirk consegna la belt al referee, che la solleva, mettendola ufficialmente in palio. Quando la cintura viene consegnata al time-keeper, il match può ufficialmente cominciare.

    Suona la ring-bell: i due avversari si studiano a distanza per qualche secondo, prima di partire con un canonico lock-up. Lo risolve Ryan Rae che scivola alle spalle dell’avversario e lo blocca in una Waist Lock. Riesce a tenerlo fermo per qualche secondo, poi Kirk reversa in un Hammerlock in suo favore, riuscendo anche a costringere a tappeto Rae. Il Personal Jesus si rialza, ma Kirk non lo molla: gli torce il braccio con una Wrist Lock… ma Rae, dopo pochi secondi, riesce a rovesciare la situazione!
    E’ lui adesso a torcere il braccio di Kirk con una Wristlock, quindi passa ad una Side Headlock. Rae costringe il campione in ginocchio… ma Kirk è lesto ad avvicinarsi alle corde, non troppo lontane. C’è il rope-break, Rae è costretto a mollarlo, e non appena libero, Kirk rotola fuori dal ring a schiarirsi i pensieri.
    Rae lo attende, senza forzare i tempi, mentre Kirk sembra lamentarsi col ref visto che Rae non l’ha mollato subito ma ha atteso l’inizio di un DQ Count. Il wrestler WBFF rientra sul ring… il match riparte con un nuovo clinch, stavolta è Kirk a trasformarlo in una Headlock in suo favore. L’allievo di Kent cerca di liberarsi, ma Kirk lo proietta a terra con un Takedown!
    Il lucchetto di Kirk persiste anche a terra, ma Rae si libera, reversando con una Head-Scissors. Kirk non si lascia imprigionare ed evade dalla manovra. I due si rialzano, si studiano con lo sguardo: si riparte, ancora un clinch. Stavolta è Rae a risolverlo, Aaron Kirk viene di nuovo imprigionato in una Headlock. L’Humbler si libera con alcuni pugni al fianco di Rae, quindi lancia l’allievo di Kent verso le corde opposte… MA RAE LO STENDE CON UNA RUNNING SHOULDER BLOCK!

    Kirk si rialza… E SI BECCA UN’ALTRA SPALLATA IN CORSA DI RYAN!!!

    Il Campione EWW rotola di nuovo fuori dal ring, mentre Tavernish Jr. costringe Rae a non seguirlo. In casi del genere, il pubblico tende a fischiare chi “rompe” il ritmo della contesa ma quella di Kirk non è vigliaccheria: per quei pochi che non lo sapessero, il wrestler WBFF ha disputato, due giorni fa, un brutale match nel PPV della sua Federazione, “Gates of Hell”, in cui è stato sconfitto da Garet Jax, che ha conservato il massimo alloro della WBFF. Kirk però ha impegnato il Campione Undisputed con una prova maestosa ma di certo, due giorni dopo, non si può pretendere che sia al massimo della forma. Lo show, tenutosi sempre qui a Glasgow, sarà stato visto da molti dei presenti di stasera che quindi sono “magnanimi” nei confronti di Kirk. Che comunque viene invitato a rientrare, senza troppi fronzoli, dal referee, che minaccia il count-out. Kirk bofonchia qualcosa e rientra.
    Rae, sportivamente, non accellera, e si rimette in guardia. Aaron Kirk fa lo stesso. Il match riprende con l’ennesimo cl..NO!

    KIRK COLPISCE RAE CON UNO STOMP ALL’ADDOME!

    Quindi continua con due European Uppercut di fila… ma Rae lo ripaga della stessa moneta! Ryan spinge Aaron verso le corde… Kirk evita il rimbalzo, agganciandosi alle stesse… MA RAE SOPRAGGIUNGE IN CORSA E LO SPEDISCE FUORI DAL RING CON UN BRACCIO TESO!

    Kirk riesce a conservare l’equilibrio e, pur barcollando, atterra in piedi. Ma stavolta Rae non si lascia fermare.. RAGGIUNGE L’AVVERSARIO FUORI DAL RING! Lo gira verso di sé… serie di pugni, Kirk indietreggia verso le transenne, Rae lo solleva per un fianco e… BACKDROP, CON CADUTA SULLE TRANSENNE CHE DELIMITANO IL RINGSIDE!!!

    Kirk distrutto, fa due passi e cade in ginocchio, davanti a gradoni d’acciaio. Rae lo riporta sul quadrato, Kirk si rialza, cerca riparo in un corner dalla parte opposta del ring, Ryan lo raggiunge, scala la seconda corda ed inizia a colpirlo con dei pugni alla fronte!

    1.. 2.. 3… 4… 5… 6.. poi.. KIRK AFFERRA RAE PER LE GAMBE, LO STRAPPA VIA DAL CORNER E… SPINEBUS…NO!

    RAE SI LIBERA! LANCIA KIRK VERSO LE CORDE E SUL RITORNO… STANDING DROPKICK! A SEGNO!

    E Kirk rotola di nuovo fuori dal ring!!! Ryan Rae sembra assolutamente padrone del campo in queste prime fasi… Tavernish Jr. si affaccia dalle corde, Kirk è in ginocchio sul concrete. L’arbitro gli intima di tornare sul ring, Kirk risponde, alzando la voce… e non si accorge che nel frattempo Ryan Rae è sceso anch’egli dal ring, corre alle sue spalle… e quando Kirk si gira… LO SORPRENDE CON UNA CLOTHESL..NOOOOO!

    AARON EVITA! Blocca l’avversario e… SPRING AWAKENING! (Swinging Cradle Suplex)
    CONNESSA… SUL CONCRETE!!!

    Kirk rientra sul ring, ed urla all’arbitro di iniziare il count-out ai danni di Ryan Rae. Il referee obbedisce, ma il conteggio porta ad un nulla di fatto. Rae rientra in tempo ma viene prontamente bloccato alle spalle da Aaron Kirk che lo chiude in una Sleeper Hold. Una presa classica ma tremendamente efficace: stretto nella morsa poderosa di Kirk, la resistenza aerobica di Rae viene a mancare… l’allievo di Kent boccheggia, crolla sulle ginocchia… ma il pubblico si fa sentire, supportandolo a gran voce, più che altro perché non vuole che il match termini così. Rinfrancato dai cori, Rae sembra farsi forza, si tira su… riesce a girarsi, costringendo Kirk a trasformare la presa in una Facelock. Ryan colpisce Aaron con uno uno/due ai fianchi, l’Humbler molla la presa… TOE KICK DI RAE!

    Che poi prende la rincorsa dalle corde e… SI BECCA UNO STOMP DA AARON KIRK! CHE POI LO SOLLEVA!

    TELEGRAPH ROAD! (Vertical Drop Brainbuster) A SEGNO ANCHE QUESTA!

    Aaron si rialza, lentamente. Si piega sulle ginocchia ed urla all’avversario di rimettersi in piedi… non vuole chiudere il match adesso, vuole anzi dare una lezione al “figlioccio” di Kent!!!
    Kirk gli urla di rialzarsi e di guadagnarsi il suo rispetto… e spronato (anche) dagli insulti del rivale, Rae prima si rimette a carponi… Kirk non sembra attendere altro… Ryan Rae è in piedi, Kirk lo afferra.. DISCUS FOREARM SMASH! Ryan barcolla, cerca riparo in un angolo… Kirk lo raggiunge… E SI BECCA UNO STOMP ALL’ADDOME!

    Rae lo afferra… nuova sequenza di European Uppercut, Kirk indietreggia fino alle corde ma Rae… continua a colpirlo, senza tregua!!!
    Kirk devastato, Rae lo whippa verso le corde opposte… REVERSE DI AARON! Ma dopo il rimbalzo.. è RAE A CONNETTERE CON UNA CLOTHESLINE!

    Kirk si rialza… altra clothesline! Poi è Rae a rialzarlo… lo lancia verso le corde più lontane… lo afferra sul ritorno e lo solleva… PER LA SKAGBOY!!! (Alabama Slam)

    A SEGNOOOOOOOOOOO!!!

    Rae si rialza, allarga le braccia, stringe i denti, mentre l’avversario rotola via, verso un corner. Kirk si rimette in piedi con l’aiuto delle corde, Rae scatta verso di lui… TURNBUCKLE CLOTHESL..NO!

    JUMPING HIGH BOOT DI KIRK, CHE COLPISCE RAE CON UNA PEDATA AL VISO!

    Il Personal Jesus barcolla all’indietro, Kirk fa per riprender…NOOOOOOOO! E’ RAE A BLOCCARLO, PER CONNETTERE SUBITO… CON UN EXPLODER SUPLEEEEEEEEX!!! A SEGNOOOOOOOOOOO!!!

    E POI LO COPRE! C’ UN TENTATIVO DI SCHIENAMENTO!!!
    UNO! DUE! KIRK-OUT!!!

    Aaron Kirk si salva, cerca di rotolare fino all’apron, per uscire dal ring… MA RAE STAVOLTA RIESCE A FERMARLO SULL’APRON! Lo afferra per i capelli, lo rimette in piedi e cerca di farlo rientrare con un Suplex dall’apron verso l’interno del ring… MA KIRK SI MANTIENE ALLE CORDE… E SI LIBERA, SORPRENDENDO RAE CON UN GUILLOTTINE JAWBREAKER SULLA TOP-ROPE!

    Il Personal Jesus rimbalza all’indietro, cadendo di schiena sul mat. Kirk risale sull’apron, e da lì si sposta per andare a scalare il paletto. Non è molto veloce, quando si riesce ad issarsi, Rae si sta già rimettendo in piedi, questo non frena Aaron Kirk… CHE LO ABBATTE CON UN DIVING SHOULDER BLOCK!!! COLLISIONE PAZZESCA, KIRK PRENDE IN PIENO RAE!!!

    ED ORA E’ IL CAMPIONE CHE TENTA DI CHIUDERE LA CONTESA!!!

    UNO! DUE! TRYAAAAAAAN! RYAN C’E’!

    Kirk si rimette in ginocchio, incita il referee ad essere più rapido nei conteggi. Rae nel frattempo rotola verso un corner, si rimette in piedi con l’ausilio delle corde… Kirk lo mette nel mirino, si prepara alla rincorsa… TURNBUCKLE SHOULDER BLOCK!!! A SEGNO!!!

    A segno, ma non gli basta: Aaron Kirk afferra Ryan Rae, lo lancia verso le co..NOOO!

    RYAN REVERSA LA WHIP… E SUL RIMBALZO… GOD KILL THE QUEEN!!! (Running STO)
    A SEGNOOOOOOOOOOOOOO!!!
    CI RIPROVA! RYAN PUO’ VINCERE LA CINTURA!!!

    UNO! DUE!! TR..NOOOO! AARON KIRK ALZA UNA SPALLA!!!

    Rae incredulo. Resta in ginocchio, si sgranchisce il collo. Kirk si sta rimettendo in piedi Ryan va a prenderlo.. e si becca un pugno all’addome! Ma risponde subito, con un perentorio stomp! Irish-Whip di Ryan che manda Kirk verso le corde più lont..NO! AARON REVERSA IL LANCIO!

    The Humbler si china in avanti… BACK BODY DR..NO! Rae frena e lo colpisce alla testa, con un Toe Kick! Quindi nuovo slancio dalle corde… MA KIRK LO RIBALTA CON UNA POTENTISSIMA CLOTHESLINE D’INCONTRO!!!

    RAE A TERRA! Kirk lo afferra per le gambe.. OH MY GOD! VUOLE CHIUDERLO NELLA HUMBLER!!!

    E CI RIESCEEEEEEEEEEE!!!

    AARON KIRK RIESCE A BLOCCARE RYAN RAE NELLA HUMBLER!!! IL CAMPIONE IN CARICA PROVA A CONFERMARSI, COSTRINGENDO ALLA RESA IL SUO AVVERSARIO!!!

    Rae è sul punto di cedere, l’arena è una bolgia… ed il tifo si scatena ancora di più quando Ryan, anziché sbattere la mano per il tap-out, si aggrappa sul mat, usando anche le unghie… finchè non riesce ad avvicinarsi alle corde, quel tanto che basta… DA OTTENERE IL ROPE-BREAK!!!

    INCREDIBILE!!! Ryan Rae neutralizza la variante di Sharpshooter con il quale Kirk ha sottomesso lottatori del calibro di Jack Leone!!! Rae si salva… non ci credo, davvero!!! E non sembra crederci neanche Aaron Kirk che resta a terra, ansimante… a scuotere la testa.

    Rae utilizza le corde per rialzarsi, ma si trascina vistosamente una gamba. Il Personal Jesus cerca riparo in un angolo… MA KIRK VIENE A TRAVOLGERLO CON UNA TURNBUCKLE CLOTHESL…NOOOOOOOO!!!

    RAE SI ABBASSA E FA VOLARE KIRK SULL’APRON!!!

    Ma il campione EWW atterra in piedi e colpisce Rae con un pu..NO! RAE BLOCCA IL COLPO!!!
    Trascina Kirk fino all’angolo, gli sbatte diverse volte il viso sul turnbuckle più alto, quindi Ryan Rae issa Aaron Kirk sul paletto… sale a sua volta sulla seconda corda… Front Facelock ai danni dell’avversario e… SUPERPLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEX!!!

    A SEGNOOOOOOOOOOOO!!!

    RYAN PROCEDE CON LO SCHIENAMENTO!!!

    ONE!!! TWO!! THRRRRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!!!

    KIRK ALZA UN BRACCIO, ALL’ULTIMO ISTANTE UTILE!

    Rae si rialza, stanchissimo a sua volta ma… richiama a sé le energie che gli restano, rimette in piedi anche l’avversario, lo blocca con una Double Underhook Hold e… IT’S SHITE TO BEING SCOTTISH!!! (Double Underhook Backbreaker)

    A SEGNO!!! UN ALTRO PUNTO IN FAVORE DI RAE!!!

    Che però non cerca lo schienamento… si rialza, allarga le braccia e chiede al pubblico il massimo supporto. L’arena di Glasgow fa sentire il suo calore all’underdog locale, che attende che Aaron Kirk accenni a rialzarsi, quindi lo va a bloccare e…

    POISON INJEC..NOOOOOOOOO!!!

    KIRK SI LIBERA, PRIMA CHE RAE POSSA CONNETTERE CON LA SUA FINISHER!!!

    L’HUMBLER SI CARICA L’AVVERSARIO SULLE SPALLE!!!

    KIRK’S BRAND!!!!

    A SEGNO!!! AARON KIRK STENDE RYAN RAE CON LA FINISHER DEDICATA AL FRATELLO JAMES!!!!

    E POI LO SCHIENAAAA!!!

    UNOOOOO!!! DUEEEEEEEE!!! TRAAAAAAAAEEEEEEEEEEEEEE!!!

    NON-CI-CREDO!!!RYAN RAE HA ALZATO UNA SPALLA!!! SI E’ SALVATO!!!

    Aaron Kirk rotola via, comincia a sbattere, come un invasato, i pugni sul mat. Si rialza, urla a muso duro contro il referee… Kirk è nerissimo!!!

    Le urla del Campione sembrano sovrastare perfino quelle, di eccitazione, della folla. Ma in tutto questo, Ryan Rae resta a terra perché non esci da una Humbler e da una Kirk’s Brand fresco come una rosa. Kirk si calma. Si posiziona in un corner. Guarda la folla… ed annuncia che adesso finirà Ryan Rae una volta per tutta… ottenendo un boato come risposta!
    Il Campione riporta Glasgow dalla sua! Ryan Rae si sta rialzando… Kirk lo mette nel mirino, scatta e… BRIGHT KICK!!! (Running Big Boot)

    RYAN RAE COLPITO IN PIENA FRONTE!!! UN COLPO DURISSIMO!!!

    Il Personal Jesus crolla a tappeto… Kirk gli è immediatamente addosso, e lo copre!!!

    UNOOOOO! DUEEEEEEE!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

    SI! STAVOLTA C’E’ IL TRE!!!
    AARON KIRK VINCE IL MATCH E DIFENDE IL TITOLO!!!

    Gli applausi sembrano mandar già l’arena. Kirk rialza il busto, ma resta seduto al fianco dell’avversario, definitivamente KO. Finalmente, l’Humbler abbozza un sorriso. Il referee aiuta il campione a rialzarsi, gli solleva il braccio e gli riconsegna la cintura.

    Aaron Kirk si conferma campione: dopo aver conquistato il titolo contro Child of Havoc dell’OBW/R-Pro, Kirk è alla sua seconda difesa di successo, dopo aver battuto anche il cyborg G3ck della Hope Wrestling. Ryan Rae fallisce l’obiettivo… Kirk destinato quindi ad allungare il suo regno, facendolo diventare più lungo della breve storia dell’EWW. Nei prossimi giorni, conosceremo il suo prossimo avversario, ed anche di che Federazione sarà, per adesso Kirk si gode i meritati festeggiamenti, col suo pubblico, che dopo averlo visto capitolare con Jax, due giorni fa, può finalmente applaudire il suo trionfo.

    AARON KIRK def. RYAN RAE via PIN in 13’06”. KIRK is still EWW CHAMPION


    Il titantron principale dell’SSE Hydro Arena di Glasgow si illumina, scorrono immagini di guerrieri antichi che corrono in battaglia. “Courtesy of BBC History”, recita il video. Una voce comincia a narrare sopra alle immagini che ci vengono mostrate.

    “La guerra è una costante dell’umanità. È figlia dell’uomo, è madre dell’uomo ed è la sua compagna nei momenti di difficoltà. Possiamo odiarla, disprezzarla, manifestarle contro con tutta la nostra volontà, ma essa sarà sempre al nostro fianco… perché siamo uomini e molto più di questo, siamo guerrieri.”

    Spade a confronto, sangue versato, le immagini non sono troppo crude, ma rappresentano comunque l’enfasi delle guerre antiche. Poi, tutto sfuma e parte un countdown. 5…… 4…… 3…… Le luci si spengono. 2…… 1……

    “Serenata Immortale” risuona nell’arena, una figura avvolta dall’armatura di un soldato dell’antichità fa il suo ingresso. L’elmo tradizionale greco, lo scudo con la V capovolta di colore rosso, il simbolo di Sparta. Alcuni fans riescono a riconoscerlo, altri lo vedono per la prima volta. La grafica chiarisce ogni dubbio. “The Greek Warrior” John Kratos. Il lottatore cerca di mantenere la sua compostezza, ma non può fare a meno di osservare i fans dell’arena, sale sul ring e solleva lo scudo più in alto che può con il braccio destro, con la mano sinistra si batte sul cuore. “Vai, Vai, Vai, Vai, Vai.” Cinque grida, dei ‘sì’ in greco, The Spartan getta via lo scudo e si toglie l’elmo, mostrando la sua testa pelata di cui va fiero. Nessun capello, nessuna paura. Il Bald Basterd si fa passare un microfono da un’addetta dello staff e si rivolge alla folla.

    “Sono felice ed orgoglioso di essere qui. Dopo dieci anni di battaglie personali sui ring di tutto il mondo, due mesi fa la mia carriera è andata in frantumi. Ho perso il match più importante, la sfida contro me stesso. Non sono stato all’altezza delle aspettative e dopo la mia ultima sconfitta sono stato licenziato dalla WBFF Wrestling con la clausola di non ritorno. Non ho mai avuto una vera federazione di appartenenza, mi considero un guerriero spartano che passerebbe dall’Indonesia al Paraguay pur di combattere la propria guerra di ideali. Però, sarò sincero con voi. Ho realizzato che John Kratos, il Greek Warrior, è…”

    Breve pausa del lottatore.

    “Un uomo come tanti! Sì, nella mia sconfitta da guerriero ho ritrovato l’umanità che ho sempre cercato in me. Non voglio più essere considerato un mostro, un abominio della natura per via della mia aggressività, quello che cercavo era di essere normale, una persona come le altre. Perciò, anche se la mia vita è crollata a pezzi, non ne ha risentito l’orgoglio. Grazie alla Wrestling Triumph Federation, ho una nuova chance per combattere e credetemi se vi dico che essere qui mi fa sentire vivo. Vivo e pronto a combattere tante battaglie. Sono in cerca di uomini d’onore, persone che fanno della lotta la priorità nella loro vita, non gli approfittatori che usano il Wrestling come una rampa di lancio, di quelli che ne ho visti tanti e mi urta vedere come abbiano dimenticato facilmente le loro origini. Vi parlo da uomo e da combattente, sarò onesto con voi perché mentire in questo ambiente è nocivo. Tutto quello che cerco è l’esaltazione dei sensi attraverso il Wrestling.”

    I fans sembrano apprezzare le parole oneste del Bald Basterd, che sembra voler dire con i suoi gesti “sì, sono qui con voi.” Il wrestler continua il suo discorso.

    “Mentre ero nel backstage, ho incontrato un lottatore che conosco bene, e che voi scozzesi conoscete pure meglio di me, l’EWW Champion Aaron Kirk. Appena The Humbler mi ha visto ha esclamato ‘bloody Lochness Monster, John f’n Kratos!’ Ecco, queste sono le reazioni che mi piacciono, lasciare qualcosa alle persone che incontro sul mio percorso, anche se come nel caso di Kirk sono quelli capaci di spaccarmi le natiche ovunque ci affrontiamo. Perché questo fa parte della lotta, vincere… perdere… no, quello che conta è ESISTERE. E io voglio continuare a esistere nella mia passione numero uno, combattere. Mark my words, fans della WTF, ho smesso di parlare, da questo momento sono pronto a combattere. Non importa chi mi manderà contro la dirigenza, affronterò le mie sfide a testa alta, nel pieno rispetto verso coloro che lo meriteranno. Perché dopo dieci anni di lotte ho capito di aver ancora molto da imparare. Sono tornato in Europa, la mia terra Natia. Mark my g’damn words!”

    Risuona nuovamente la “Seranata Immortale”. Il Greek Warrior scende dal ring e si avvicina ad un fan con la t-shirt del Team Legacy, chiamando il cameraman e dicendo “Questo è ciò che mi piace del Wrestling, tutta questa passione, saper andare fuori dai soliti schemi!” Il Bald Basterd se ne va, ma è appena arrivato, questa è solo la sua prima sera nel roster della Wrestling Triumph Federation. E non poteva andar meglio che debuttare davanti ai fans direttamente in pay per view in uno fra gli eventi che più di tutti lasceranno il segno.

    Divisorio2
    L’immagine torna nello spogliatoio che questa sera è riservato ai Second Sons. L’atmosfera è tetra, l’umore ai minimi termini. Il gruppetto reclutato da Kanli Ay si sta mestamente preparando all’ultimo match della serata, in silenzioso.

    La sconfitta patita nel match contro il Team Katana, ha relegato questa squadra nei bassifondi della classifica. Paradossalmente, neanche una vittoria potrebbe bastare a modificare la situazione. Nessuno parla… anche stavolta, dopo diversi secondi, a prendere la parola, è il Mentore del team, Hirohito Sagayami.
    Il Tokyo Gangsta, si alza dalla sua sedia e comincia a parlare, con assoluta calma.

    HS: “Guardiamo in faccia alla realtà: è finita. Volevate cambiare qualcosa? Beh, non ci siete riusciti. Quindi, fatevi furbi e cercate un’exit-strategy. Il prossimo scontro è con la Legacy… se vincono loro, hanno vinto gli Anger Games e noi finiamo ultimi. Ci cambia qualcosa? Direi di no. A nessuno di noi frega di continuare quest’esperimento, sarebbe molto peggio essere costretti a rinunciare a qualsiasi shot per i titoli per quasi sei mesi. Quindi, la cosa più intelligente da fare, è dare forfait. Oppure, se proprio dobbiamo salire sul ring, lasciamo vincere la Legacy e togliamoci dai giochi. Almeno, salviamo il salvabile.”

    Nessuna reazione da parte degli altri componenti della squadra. Tutti restano a capo chino… nessuno vorrebbe perdere… l’orgoglioso Kitano, il coraggioso Pranzo, neanche lo speranzoso Artiom. Ma le parole di Sagayami, per quanto pragmatiche, sono giuste. A questo punto, per loro sarebbe quasi più conveniente la disfatta più totale.

    “No…”

    Una negazione. Flebile e sommessa. Ma comunque c’è stata.

    A parlare adesso è Kanli Ay, seduto a capo chino, con lo sguardo perso ad osservare il pavimento.

    “No.”

    Ay ribadisce la sua negazione, stavolta in maniera più perentoria. Si alza dal suo posto, e si ferma al centro della stanza.
    Tutti lo guardano, anche Sagayami. Molto poco convinti, a dire la verità.

    KA: “Mi dispiace avervi portati fin qui. Mi dispiace che adesso siete costretti con le spalle al muro, a causa mia. Non volevo questo ma… “

    Ay si ferma. Osserva gli occhi puntati su di lui.

    KA: “Che ci crediate o no, la nostra… è una missione. Una guerra. Nessuna guerra si può vincere facilmente. Ho dimostrato ad ognuno di voi, il motivo per il quale combatto. L’ho fatto concretamente. Da leader avrei potuto chiedere per me una shot al Rising Star o al Total. Non l’ho fatto, ho accettato di competere per i titoli di coppia insieme ad un uomo che neanche si fida di me. L’ho fatto per dimostrarvi che le mie parole non sono vane. Noi, stasera, possiamo concretamente cambiare questa Federazione. Ma abbiamo una sola opzione: vincere gli Anger Games. Nel momento in cui condanneremo una tra Legacy e Team Katana allo scioglimento, e l’altra a non poter competere per i titoli, per mesi, avremo cambiato il volto della WTF. L’avremo resa una Federazione dove non vigerà più la regola del “branco” ma quella del “più forte”. Che puoi essere tu (indica Kitano)… tu (indica Pranzo) o tu! (indica Artiom)

    Vincendo, i vari Reeves, Turner, Hardaway o Valroux saranno costretti a lottare senza avere più nessuno a coprirgli le spalle. Abbiamo la chance di fare tabula rasa… ed io non la baratto con la possibilità di salvarmi il culo e non perdere eventuali chances. Pensateci bene, dannazione!

    Cosa succederebbe consegnando la vittoria alla Legacy?

    A me darebbero dell’ipocrita, ma questo cambierebbe poco: in tanti, lo fanno già. Ma cosa succederebbe a VOI?

    Aprite gli occhi: non cambierebbe niente per nessuno di voi. Sarete costretti a mendicare per avere le vostre occasioni ed anche quando vi verranno date, sarete costrette ad affrontarle DA SOLI, CONTRO ASSOCIAZIONI ATTREZZATE PER SCHIACCIARVI.

    Che senso ha, salvarsi, per fare questa fine miserabile? Che senso ha fermarsi quando si ha ancora la chance di cambiare le cose?”

    I componenti del Team Katana osservano Ay… qualcuno ancora scettico, qualcuno più rapito. Il morale però sta cambiando. Negli occhi di ognuno brilla uno spirito combattivo che sembrava essersi sopito dopo la sconfitta maturata in precedenza. Ay stringe i pugni e china il capo.

    KA: “Io… non ho il diritto di chiedervi nulla. Non sono il vostro leader, anche se formalmente ho questa designazione. Ma non rappresento, per voi, ciò che Valroux rappresenta per il Team Katana o Reeves per la Legacy. Io non posso chiedervi di combattere per me…

    Ma posso chiedervi di far sì che la mia missione sia anche la vostra. Almeno per questa notte, SOLO per questa notte. Posso assicurarvi che IO combatterò per voi. Siete… siamo, l’unica vera opportunità di cambiamento per questa Federazione.

    Non abbiamo ancora perso. Vi prego… aiutatemi a cambiare la storia.”

    Ad uno ad uno, tutti i componenti dei Second Sons si alzano. Nessuno proferisce parola. Non c’è nessun abbraccio collettivo, nessun “tutti per uno, uno per tutti”. Sono e restano cinque elementi profondamente diversi tra loro. Ma adesso si guardano, l’uno con l’altro.
    Finchè l’immagine non sfuma. E’ tempo di Main Event e sarà sul ring che scopriremo se le parole di Ay hanno fatto breccia sui suoi compagni di squadra, o no.


    8th - ANGER GAMES STIPULATION/5 vs 5 Elimination Tag-Team Match: LEGACY vs SECOND SONS

    Ci siamo.
    Gli Anger Games stanno per giungere al termine, resta un solo match, quello che vedrà contrapporsi la Legacy ed i Second Sons, quindi avremo i nostri verdetti.
    Ma possiamo già riepilogare gli scenari. Se la Legacy vincesse, qualsiasi sia il numero di “sopravvissuti”, automaticamente vincerebbe quest’edizione dei giochi e conquisterebbe le istant-shot. Il Team Katana finirebbe secondo, con una vittoria, e dovrebbe rinunciare a qualsiasi pretesa titolata fino a Futurama 4. I Second Sons, con due sconfitte, finirebbero ultimi. Sarebbero costretti a sciogliersi.
    In caso di vittoria dei Second Sons, con un solo sopravvissuto, il Team Katana vincerebbe gli Anger Games. Se l’incontro terminasse in meno di 29 minuti e 14 secondi, i Second Sons si qualificherebbero secondi e relegherebbero la Legacy all’ultimo posto, costringendo i suoi componenti a sciogliere la loro alleanza, viceversa sarebbero i Second Sons a finire ultimi.
    Se i Seconds Sons vincessero, con due sopravvissuti, vincerebbero il torneo ma solo nel caso in cui terminassero l’incontro in meno di 19 minuti e 56 secondi. In caso contrario, sarebbe comunque il Team Katana ad aggiudicarsi gli Anger Games, mentre la Legacy comunque finirebbe ultima.
    Qualora i Seconds Sons vincessero con tre o più sopravvissuti, sarebbero automaticamente i vincitori degli Anger Games. Il Team Katana si qualificherebbe secondo e la Legacy ultima.

    Tutto pronto, risuona la prima theme-song… è “Karma’s Wheel”… ma John Pranzo non entra in scena da solo… al suo fianco c’è Artiom Kostantinos!
    L’entrata in scena, insieme, dei due elementi più “positivi” dei Second Sons fa si che il pubblico reagisca altrettanto positivamente, con sentiti applausi. Artiom e John si caricano a vicenda, quindi si incamminano verso il ring… Artiom regala hi-fives a profusione, Pranzo sembra quasi più incazzato, il collo taurino ci mostra le vene in risalto. La Trump introduce i due lottatori all’arena, ed i due, una volta sul ring, vanno a mostrarsi alla folla, salendo sulle corde ad angoli opposti.

    I due si scambiano un doppio hi-five, mentre la loro theme sfuma e parte… “REVOLUTION”!
    Ad entrare in scena adesso c’è Kanli Ay!!!

    Ay si presenta in scena… senza giubbotto, senza maglietta, per la prima volta a petto scoperto. Allarga le braccia… l’arena di Glasgow riserva qualche applauso anche a lui, che indica i suoi compagni di squadra, sul ring, e li raggiunge corricchiando. Il turco si becca anche qualche fischio ma entrando sul ring fa, provocatoriamente segno di non sentirli. Pranzo ed Artiom gli lasciano il centro del ring, Kanli Ay si posiziona, alza i pugni al cielo, quindi va a salutare e caricare Pranzo e Kostantinos.

    Parte adesso “Subconscious”… le luci calano sullo stage… ed ecco entrare, con meno fischi del solito… Fuji Kitano, ma dietro di lui, a seguirlo, c’è il gigantesco Hirohito Sagayami che entra sorseggiando acqua da una bottiglietta!

    I Second Sons sono quindi al completo: Kitano e Sagayami si avviano, decisi, verso il ring. Kitano si aggiusta i lunghi capelli, cercando di fermarli in una coda. Sagayami avanza, alzando le braccia verso l’alto, apparendo perfino più grosso di quanto non lo sia già in realtà. Le luci si riaccendono, Kitano e Sagayami arrivano sul ring, si porgono di fronte ai loro compari… Sagayami da una pacca sul petto di Kanli Ay e gli fa cenno che sono con lui… fino alla fine!

    I Second Sons ritrovano quindi un’inaspettata compattezza, ma sarebbe sciocco credere che questo renda per loro le cose più facili.

    Mentre la loro theme sfuma, la prima squadra occupa capillarmente tutto il ring, sul quale sono presenti anche Kelly Trump ed il senior-referee Simon Tavernish.
    Ma adesso partono le note di “Stronger” di Kanye West… il primo elemento del team avversario che fa il suo ingresso è Kenny Jones!
    L’ultimo acquisto della Legacy fa il suo ingresso e deve sentirsi particolarmente sicuro di sì, perché avanza baldanzoso, con un arrogante sorriso stampato sul volto. Il pubblico se ne accorge e non sembra apprezzare tutta questa tracotanza, e lo fischia sonoramente. Ciò non fa altro che aumentare le risate di Jones, che avanza verso il ring, ridendesola ancora di più, ignorando la folla e mettendo in mostra il fisico atletico.
    Si ferma, prudentemente, a pochi passi dal ring. Si volta verso lo stage d’ingresso, la sua theme sfuma… per lasciare spazio a “Still Waiting”… sulle cui note è Dylan McZax ad entrare in scena!

    Dylan allarga le braccia, ma dopo la figura quasi barbina del primo match, il pubblico non gli concede la minima benevolenza e lo fischia senza pietà. Dylan risponde alzando il pugno destro al cielo, quindi facendo il gesto della cintura, urla che stasera conquisterà la title-shot ed il prossimo passo sarà strappare la belt a Wildcore.

    Mentre Dylan raggiunge Jones, parte “Rebel Son”… ed ecco che anche Stewart Farrell arriva in scena!
    Il Prince of England viene ferocemente fischiato, ma risponde con una grassa risata. Inutile negarlo, la Legacy sa di avere un’occasione d’oro, d’altronde, lo scoglio più pericoloso lo hanno già superato all’inizio. Farrell si ferma vicino a Dylan e Kenny, chiedendo il da farsi…

    Che è semplice: aspettare. Anche perché, subito dopo, partono le note dell’inno americano… che sfuma, rapidamente, nel beat aggressivo di “The Baddest Man Alive”… Ronald Reeves e David Turner, i due pilastri della Legacy, fanno il loro ingresso in scena… insieme!!!

    Se volevano mandare un segnale di coesione, non potevano lanciarne uno migliore: Turner alza il pugno destro al cielo, Reeves avanza col Rising Star Title stretto alla vita.
    Il pubblico li fischia, Turner si piega verso le transenne per “ascoltare meglio”… Reeves non perde la concentrazione, raggiunge i compagni, li supera… si lancia sul ring, senza paura, seguito subito da David Turner, e poi dal resto della squadra!

    Legacy e Second Sons sono sul ring, Tavernish tiene sotto controllo la situazione, ma questo Main Event può finalmente cominciare!

    L’arbitro “spinge” le due squadre verso angoli opposti e fa loro cenno di scegliere rapidamente i membri che apriranno la contesa. La Legacy trova presto un accordo: stavolta sarà Farrell ad aprire le danze.

    Nei Second Sons la discussione appare più concitata, Ay vorrebbe cominciare lui… Sagayami però fa valere il suo fisico e sembra indicare che contro Farrell, il più grosso della Legacy, è meglio che ci vada il più grosso di loro… quindi lui!

    Kanli Ay, Pranzo e Artiom Kostantinos sembrano accettare… un po’ meno Fuji Kitano che pare non voler rischiare che il “vecchio”, ultimo eliminato nel match precedente, faccia la stessa fine di Wildcore. I due giapponesi cominciano a discutere in maniera piuttosto accesa e, soprattutto, in giapponese.
    La qual cosa sembra infastidire non poco Farrell che, visto che la ring-bell è già suonata, va diritto verso di loro, intima i nipponici di darsi una mossa e colpisce con uno spintone Hirohito Sagayami… che barcolla… mentre Kitano osserva la scena, si volta verso Stewart Farrell… con un’espressione più infastidita che non altro e… SHUKKETSU GIFT!!!

    KITANO STENDE FARRELL CON LO SHUKKETSU GIFT!

    Si rialza, osserva Sagayami che… scrolla le spalle e sembra dirgli “Vabbè, comincia tu allora”. Il nipponico si china quindi su Farrell e… LO SCHIENA!!!

    UNO! DUE! TRE!!!

    STEWART FARRELL E’ IL PRIMO ELIMINATO, DA FUJI KITANO (0’38” – LEGACY 4 – SECOND SONS 5)

    ASSURDO!!!

    Anche stavolta i Second Sons si portano subito in vantaggio. Adesso gli toccherà gestirlo meglio di quanto non abbiano fatto in precedenza… resta il fatto che Farrell, a differenza di Wildcore, non ha nessuna scusante, semplicemente si è fatto eliminare come un fesso!
    Kitano rintana subito verso il suo angolo, ricevendo pacche sulle spalle e consigli dal suo mentore. La Legacy appare spiazzata, ma poco dopo, ad entrare in scena, contro Kitano, è Kenny Jones, che tanto ha ben fatto nel primo match della serata.
    Kitano torna al centro del ring, si mette in guardia… lo scontro tra lui e Jones comincia con un clinch, che il giapponese riesce subito a trasformare in una Side Headlock in suo favore. Jones lo spinge però verso le corde, Irish-Whip verso le corde opposte… ma Kitano lo stende, dopo il rimbalzo, con una spallata!

    Il giovane Drago scatta di nuovo contro le corde, Jones lo evita un paio di volte, Kitano acquista velocità… JONES LO EVITA ANCORA UNA TERZA VOLTA! POI UNA QUARTA!!!
    Kitano allora si stufa di correre, attende che l’avversario si giri… KENNY PROVA A COLPIRLO CON UN PUGNO!
    KITANO LO EVITA E LO COLPISCE CON UNA CHOP, COSI’ STIFF, CHE KENNY CROLLA IN GINOCCHIO!

    Jones cerca riparo in un angolo libero, Kitano lo raggiunge… e lo colpisce con un’altra chop! Jones crolla in ginocchio, Kitano lo blocca in una Wristlock, porta l’afro-americano al suo angolo… cambio con Artiom Kostantinos!

    Il greco entra e colpisce Kenny con un deciso pugno a martello sull’avambraccio. Jones rotola via, Artiom va a rialzarlo, whip verso le corde… MA JONES ROVESCIA IL LANCIO!
    L’ex-wrestler della 2FH si china in avanti per un Back Body Drop… MA SI BECCA INVECE UN CALCIONE DI ARTIOM!!!
    Che corre nuovamente verso le corde, prende lo slancio e… JUMPING CLOTHESLINE CHE STENDE KENNY JONES!

    Artiom rialza Jones, lo porta al suo angolo… cambio con Pranzo, ma prima di uscire dal ring, i due connettono con una Double Irish-Whip… Double Elbow Smash sul ritorno… Jones va a terra e si becca prima un Legdrop di Artiom, quindi un Elbow Drop di Pranzo, che poi prova a schienarlo!!!

    UNO! DUE! KICK-OUT DI KENNY!

    Pranzo lo rialza… MA JONES LO SPINGE VERSO IL PROPRIO ANGOLO, FACENDOLO IMPATTARE SUI TURNBUCKLES!
    Kenny torna dai suoi teammates e.. da il cambio a Dylan!!!
    Che entra, rialza Pranzo, ed a suon di ceffoni lo fa indietreggiare fino a chiuderlo in un angolo. Irish-whip verso l’angolo opposto… ASEGNO! Dylan scatta in corsa… PRANZO LO ANTICIPA CON UNA GOMITATA SUL MUSO!!!

    Il Best King fa poi per alzarsi sul secondo turnbuckle… ma Dylan si riprende, gli toglie l’appoggio, facendolo cadere di schiena sul mat! Lo afferra poi per un braccio, lo trascina fino al suo corner… cambio con Reeves… CHE COLPISCE PRANZO CON UN PODEROSO STOMP AL PETTO MENTRE DYLAN LO BLOCCAVA A TERRA CON UN ARMBAR!

    Reeves insiste su Pranzo, devastandolo a suon di stomp. Quindi si ferma e si mette a dileggiarlo imitandone, scimmiottandole, le movenze. Il Campione Rising Star rimanda giù Pranzo, con un pugno, mentre questi cercava di alzarsi… quindi si allunga e ridà il cambio a Dylan… ma prima di uscire immobilizza Pranzo che cercava la fuga verso i suoi compagni di squadra.
    Dylan riprende in consegna il wrestler americano, lo solleva e… SUPLEX! ESECUZIONE MAGISTRALE!

    Dylan si rialza… CAMBIO CON DAVID TURNER!

    L’Albionic Panther, prima di uscire, blocca Pranzo con una Chinlock, consentento anche a Turner di colpirlo, indisturbato, con un calcione al petto. Il californiano torna a tempestare di calcioni Pranzo che… STA SPUTANDO SANGUE!!!

    Probabilmente è a causa del precedente pugno di Reeves, fatto sta che Pranzo perde sangue dalla bocca ed il suo sguardo denota una incredibile sofferenza. Che non sembra suscitare alcuna pietà in Turner che si ferma solo per dare il cambio a Jones, ma prima di uscire blocca Pranzo, in maniera che Kenny possa colpirlo con un violento calcione sulle costole, praticamente indisturbato.

    Jones si mette poi a cavalcioni su Pranzo, a terra, ed inizia a tempestarlo di pugni, quasi tutti irregolari ma tanto Turner tiene impegnato il referee facendosi “scortare” al suo angolo. Tavernish torna che Jones sta ancora colpendo Pranzo, e lo ferma. Il Best King prova a rimettersi a carponi… stomp alla testa da parte di Jones, che poi indica Pranzo a quelli della sua squadra, chiedendo loro se tutti i wrestlers della WTF siano così facili da pestare. Il Niggest Man fa per rialzare Pranzo… MA QUESTI LO COLPISCE ALL’ADDOME!
    Pranzo si rimette in piedi da solo, continuando a colpire Kenny Jones con dei pugni, Jones però reagisce, risponde ai colpi, allontana Pranzo con un calcio e prova a rimetterlo a tappeto con una clothesline…. CHE VIENE EVITATA!

    Pranzo evita il colpo, blocca Kenny Jones e… SPINNING CRADLE DRIVE!! (Spinning Out Powerbomb)

    Kenny Jones schiantato al tappeto… Pranzo però non tenta un pin perché, incitato da tutta la sua squadra, comincia a strisciare verso il proprio angolo. E CI RIESCE! PRANZO RAGGIUNGE L’ANGOLO DEI SECOND SONS… E DA IL CAMBIO A KANLI AY!

    Il leader della squadra entra sul ring, Jones si sta rialzando… Ay si fionda su di lui, comincia a colpirlo a suon di pugni… quindi uno Spinning Kick all’addome, Jones si piega in avanti.. TOE KICK DI AY CHE LO COLPISCE ALLA TESTA!

    Kenny barcolla, Kanli Ay prende la rincorsa dalle corde… RUNNING FOREARM SMASH! A SEGNO!!!

    Il turco è una furia! Rialza di nuovo Kenny Jones, lo stende con uno European Uppercut! Poi di nuovo, Jones è messo in piedi, e mentre il pubblico di Glasgow, preso dalla concitazione, inizia ad incitarlo, Kanli Ay devasta Jones a suon di ginocchiate ravvicinate, quindi lo lancia verso i turnbuckles, in un corner, rincorsa e… TURK CIG! (Turnbuckle Splash)
    Jones barcolla, il turco salta sulle corde più vicine… 1923! (Springboard Shining Wizard)

    JONES CROLLA A TERRA! Il turco allarga le braccia… attende che Jones prova a rimettersi in piedi.. PER LA YENIC…NOO!
    JONES SI LIBERA! COLPISCE AY CON UNA SERIE DI GOMITATE! Quindi rincorsa verso le corde, Jones prende lo slancio… RUNNING CLOTHESL.. NOOOOOOOOOOO!

    KANLI AY EVITA! JONES ARRIVA SUL LATO OPPOSTO…. DOVE VIENE AFFERRATO DA JOHN PRANZO!!!

    GUILLOTTINE STUNNER SULLA TOP-ROPE!!!

    Jones barcolla come un ubriaco, finchè non finisce tra le braccia di Kanli Ay… TURK STOOOOORM!! (Lifting Side Slam)

    E subito dopo… JONES VIENE CHIUSO DA KANLI AY… NELLA KESKIN NISANCI!!! (Sharpshooter)

    POCHI SECONDI, E JONES, DEVASTATO DA UNA GRAGNUOLA IMPRESSIONANTE DI COLPI, E’ COSTRETTO A CEDERE!!!

    KENNY JONES E’ IL SECONDO ELIMINATO, DA KANLI AY (5’21” / LEGACY 3 – SECOND SONS 5)

    I Second Sons aumentano il loro vantaggio, grazie al proprio leader!!!

    Che, nel rialzarsi… VIENE STESO DA UNA RUNNING CLOTHESLINE DI RONALD REEVES!!!

    Il texano sorprende Ay e, una volta a terra, continua a colpirlo a suon di calcioni. Il pubblico fischia, il Rising Star Champion li zittisce con rabbia. Rialza l’avversario, lo porta in un corner… TURNBUCKLE FACESMASH!

    Reeves lo gira verso di sé, riprende a colpirlo con dei Forearm Smash al viso mascherato, quindi tramite una whip, lo lancia verso l’angolo opposto, rincorsa e… KANLI AY RISPONDE CON UN HIGH BOOT!!!

    Reeves colpito al viso, vacilla… Ay rovescia le posizioni, spinge Reeves contro i turnbuckles, sale sulla seconda corda… inizia a colpire il texano con dei pugni sulla fronte… Dylan prova ad entrare sul ring, alle sue spalle… MA L’ARBITRO BLOCCA L’ALBIONIC PANTHER!!!

    Ma così facendo, non si avvede di David Turner che raggiunge Kanli Ay, lo afferra per la testa… E LO FA CADERE SULLA TOP-ROPE CON UN GUILLOTTINE JAWBREAKER!!!!

    Ay subisce il colpo al collo, si porta le mani sullo stesso, boccheggiando e di certo la maschera non lo aiuta in questo frangente. Il turco crolla in ginocchio, Reeves si avventa su di lui, lo stende definitivamente con un running Low Boot al petto, quindi si china su di lui… per strozzarlo!

    Tavernish minaccia di squalifica il Campione Rising Star… che si rialza, da il cambio a David Turner… rialza per lui Kanli Ay, consentendo al californiando di stenderlo subito, con uno Standing Dropkick!

    DOPO IL QUALE TURNER PROVA IL PIN!
    UNO! DUE! KANLI AY SI LIBERA!

    Turner rialza Ay, cambio a Dylan: il losangelino blocca il leader dei Second Sons alle spalle, così che Dylan possa colpirlo, indisturbato, con un High Kick al petto. Dylan continua a colpire Ay con pugni e calci. Il turco crolla in ginocchio, Dylan lo blocca in una Front Facelock… KNEELING SWINING NECKBREAKER!!!

    COS’HA INVENTATO DYLAN!!! UNO SWINGING NECKBREAKER SULL’AVVERSARIO IN GINOCCHIO!!!

    E non ha finito! L’Albionic Panther non molla la presa sull’avversario e lo colpisce, da terra, a suon di ginocchiate. Cerca quindi di costringerlo alla resa… BLOCCANDOLO IN UN INVERTED DRAGON SLEEPER!!!

    Presa micidiale ma Ay sente il suo nome intonato dall’intera arena di Glasgow… E NON CEDE!!! I suoi teammate lo osservano,trepidanti.. se Ay cedesse sarebbe un brutto colpo, anche per il morale della squadra… il leader lo sa, resiste… SI RIALZA! DYLAN NON LO MOLLA PERO’!

    Ay riesce ad usare un braccio libero, inizia a colpire Dylan con dei pugni al fianco destro… fioccano gli applausi di incoraggiamento, alla fine Dylan è costretto a mollarlo… ma lo afferra per la testa… DOUBLE KNEE FACEBUSTER!

    Dylan fa sua la finisher di Kitano, e stende Kanli Ay!!!

    Il turco crolla a tappeto e Dylan, molto intelligentemente, anziché provare a schienarlo, lo afferra per un piede e lo riporta in prossimità dell’angolo della Legacy. Quindi cambio con Turner: Dylan blocca Ay in una Leglock ed il Baddest Man Alive lo colpisce, indisturbato, con un calcione sullo sterno!

    Turner se la ride, allarga le braccia, attirando solo fischi. Rimette in piede Kanli Ay.. lo colpisce con un pugno… AL QUALE IL TURCO RISPONDE, DANDO IL VIA AD UNA FEROCE SCAZZOTTATA!!!

    I due non smettono di colpirsi a vicenda, almeno finchè Ay non blocca Turner per la nuca e lo colpisce, in rapida successione, con una sequenza di Elbow Smash. Quindi clothesline del tur..NOOOOO!

    TURNER EVITA! STOMP ALL’ADDOME DI KANLI AY E…
    PEAK TIME!!! TURNER CONNETTE FULMINEAMENTE CON LA PEAK TIME!!!

    Il losangelino va a schienare il leader dei Second Sons…

    UNO!!! DUE!!! MA KITANO ENTRA ED INTERROMPE IL CONTEGGIO CON UN CALCIONE!

    Un’interferenza mal tollerata dal referee… ma che fa esplodere in un boato l’arena di Glasgow. E’ praticamente la prima del match, ed è fatta non solo dalla squadra che ha mostrato meno coesione.. ma anche dell’elemento che più è sembrato combattere solo per sé stesso!
    Tavernish rimanda Kitano al suo posto mentre Turner, colpito duro alla nuca, rotola fino al suo angolo.. e da il cambio a Ronald Reeves. Che entra… Kanli Ay si sta rialzando… Ronald Reeves prende la rincorsa… Ay indietreggia verso l’angolo più lontano ma Reeves è partito… PATRIOTIC K..NOOOOO!!!

    AY EVITA IL COLPO… E REEVES SI STAMPA CON LA GAMBA OLTRE LA TOP-ROPE, RISCHIANDO DI STIRARSI IL QUADRICIPITE FEMORALE!!!

    Il texano crolla a terra… esattamente come Ay, che cerca di strisciare fino al proprio angolo… il primo a raggiungere i suoi alleati però è Ronald Reeves, che da il cambio a Dylan McZax!!!
    Ma AY RIESCE A RAGGIUNGERE HIROHITO SAGAYAMI! C’E’ IL TAG… SCONTRO TRA MENTORI!!!

    Sagayami, molto più grosso di Dylan, si vede l’Albionic Panther arrivargli contro, in corsa.. E QUASI LO DECAPITA CON UNA SPAVENTOSA CLOTHESLINE!!!
    Non è finita! Sagayami ha riposato per tutto il match, adesso scatta anche verso Turner… E CON UN RUNNING FOREARM SMASH LO FA VOLARE VIA DALL’APRON!!!
    Dylan si rialza, Sagayami lo afferra, serie di pugni al viso, quindi whip verso le corde più lontane… CLOTHESLIN…NO!

    DYLAN EVITA! CONTINUA LA CORSA! … MA NON EVITA IL SUCCESSIVO… YAKUZA KICK!!! (Running Arched Big Boot)
    DE-VA-STAN-TE!!!

    Dylan rotola alle corde… ma sul ring entra, pur senza tag, anche David Turner che scatta verso Sagayami… il Tokyo Gangsta lo evita e… YAKUZA KICK ANCHE SU DI LUI! TURNER SPEDITO DI NUOVO FUORI DAL RING!

    Sagayami va a riprendere Dylan, lo lancia verso le corde… DYLAN REVERSA IL LANCIO! SI CHINA PER UN BACK BODY DROP!!!
    Ma.. SAGAYAMI SI FERMA! E BLOCCA DYLAN NELLA POSIZIONE DI PARTENZA PER… LA SIGNATURE!!!

    SAGAYAMI PRONTO A FINIRE DYLAN CON LA SUA STESSA FINISH..NOOOOO!!!

    RONALD REEVES SALVA IL MENTORE DELLA LEGACY, SORPRENDENDO SAGAYAMI CON UN REAR MAT SLAM!!!!

    Ma.. entra Kitano, che corre a difendere il suo Mentore, scacciando Reeves dal ring a suon di pugni!

    Il nipponico però subisce l’attacco alle spalle di David Turner che lo fa volare a sua volta, attraverso le corde… ma Turner viene sorpreso, infine… da una clothesline alla nuca di Artiom Kostantinos!!! Che poi… CON UNA PLANCHA SI LANCIA SU REEVES, TURNER… E KITANO, FUORI DAL RING!!!

    Nel frattempo Dylan si è rialzato e… sempre in materia di finisher rubate… scatta in corsa.. E CERCA DI STENDERE SAGAYAMI CON UN RUNNING ROUNDHOUSE KICK (la “Tombogiri” di Wildcore)… MA SAGAYAMI EVITA IL COLPO, BLOCCA DYLAN E… SPINEBUSTEEEEEEEEEEEER!!!

    VIOLENTISSIMA!!!

    Pranzo, ancora sanguinante dalla bocca, invoca a gran voce il cambio. Sagayami, insolitamente generoso… glie lo concede! Il Best King rientra… si carica Dylan McZax sulle spalle e… FREE STYLEEEEEEEEEEEEEEER!!!!

    PRANZO SCHIENA DYLAN McZAX!!!

    UNOOOO! DUEEEEEEE!!! TREEEEEEEEEEEEEEE!!!

    DYLAN McZAX E’ IL TERZO ELIMINATO, DA JOHN PRANZO (9’45” / LEGACY 2 – SECOND SONS 5)

    Adesso per la Legacy la situazione diventa davvero critica! Nonostante le strenue resistenze, restano solo David Turner e Ronald Reeves!
    La SSE Hydro Arena sembra impazzire… Reeves e Turner restano fuori dal ring, rialzati ma doloranti… MENTRE TUTTI I SECOND SONS ENTRANO SUL QUADRATO A SCHIERARSI IN DIFESA DI PRANZO PER PROTEGGERLO DA INTERFERENZE ESTERNE!

    Reeves e Turner risalgono sull’apron… titubanti. Tutte le loro certezze si stanno sgretolando tra le loro mani. I Second Sons sono schierati, compatti, davanti a loro. Reeves brandisce il Rising Star Title, pronto ad usarlo come arma. E’ furente. Forse quello che più di tutti non accetterebbe mai una simile debacle. Turner prova a calmarlo, tra i due comincia un inatteso e nervoso conciliabolo… che viene interrotto quando Artiom Kostantinos e John Pranzo, stanchi di sentirli discutere, li vanno a prenderle e dopo averli ammorbiditi a suon di pugni, li riportano sul ring!!!

    Turner si rialza davanti a Sagayami… che lo colpisce con un pugno alla fronte, Reeves subisce lo stesso attacco, ma da Fuji Kitano. Turner viene poi spedito fuori dal ring dal Tokyo Gangsta mentre Reeves si rialza… e contestualmente Kanli Ay scatta verso le corde e… 1923 ANCHE SUL CAMPIONE RISING STAR!!!

    Che barcollando, finisce tra le mani di Artiom Kostantinos… ULTIMATE TRIAL!! (Exploder Suplex)

    Reeves si rialza, devastato… e si trova davanti ancora Fuji Kitano… che sorride malignamente e… SHUKKETSU GIFT!!! A SEGNOOOOOOOOOOO!!!

    Reeves va giù… KITANO SI CHINA A SCHIENARLO! IL REFEREE CONTA!!!

    UNO!!! DUE!!! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

    NON CI CREDO!!!

    RONALD REEVES E’ IL QUARTO ELIMINATO, DA FUJI KITANO (11’01” / LEGACY 1 – SECOND SONS 5)

    E’ non è finita!!!

    Perché Kanli Ay è già andato fuori dal ring, rialza David Turner… lo spedisce sul ring, dove Fuji Kitano ha dato il cambio al proprio Mentore, Hirohit Sagayami… Turner rotola ai suoi piedi, Sagayami alza il californiano… stomp all’addome… SAGAYAMI BLOCCA TURNER IN UNA DOUBLE UNDERHOOK HOLD!

    CHE VUOLE FARE?

    OH MY GOD!!!

    PEAK TIME!!! NON CI CREDO!!! SAGAYAMI FINISCE TURNER CON LA PEAK TIME!!!!

    ED E’ LUI A SCHIENARLO!!!

    SAGAYAMI COPRE TURNER!!!

    TUTTO IL PUBBLICO STA CONTANDO!!!

    UNO!! DUE!! TREEEEEEEEEEEEEE!!!!

    DAVID TURNER E’ IL QUINTO ED ULTIMO ELIMINATO, DA HIROHITO SAGAYAMI (11’55”/ LEGACY 0 – SECOND SONS 5)

    SECOND SONS def. LEGACY via 5 SURVIVORS (all team) in 11’55”


    L’INCREDIBILE, L’IMPONDERABILE, L’IRREALIZZABILE… E’ AVVENUTO!!!

    I SECOND SONS SCONFIGGONO LA LEGACY… ED E’ UNA VITTORIA SCHIACCIANTE, HANNO ELIMINATO TUTTA LA SQUADRA AVVERSARIA… SENZA SUBIRE UNA SOLA ELIMINAZIONE!!!

    Una vittoria che sancisce il trionfo dei Second Sons , che conquistano le instant-shot a tutti i titoli della Federazione. I cinque componenti del team si guardano… tra di loro, mentre la folla li inneggia e coriandoli bianchi scendolo dal tetto dell’arena. Sembrano increduli loro stessi…

    La rivoluzione è compiuta: il Team Katana scivola in seconda posizione , e questo vuol dire che (fatta eccezione per la Royal Rumble), i vari membri non potranno competere per alcuna shot fino a Futurama 4. I titoli attualmente detenuti da Wildcore e Tyson Hardaway restano comunque alla vita dei rispettivi detentori.

    La Legacy finisce all’ultimo posto… ed è il dato più significativo perché questo vuol dire che, da domani, non esisterà più la Legacy in WTF!!!

    Il gruppo che ha praticamente egemonizzato questo 2015, che ha Futurama ha conquistato tutti i titoli della Federazione… cessa di esistere. Non si scioglie la Legacy originale (il triumvirato di Stuart-McZax-Da Reis) ma… appunto, quella torna ad essere l’unica Legacy esistente e di certo non avrà un ruolo “attivo” qui in WTF.
    Anger Games si conclude, ancora una volta, con un cambiamento epocale. I Second Sons, la squadra di sbandati che non doveva neanche esistere, trascina la WTF in una nuova era.

    Ma sarà un bene o un male?

     
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    Non sono solito scrivere un commento, ma ci provo. (Sono commenti più o meno a caldo, fatti mano a mano che leggevo quindi è possibile che ci possano essere errori o abbia saltato qualcosa ;) Nel caso avvisate e commento)

    - Buona apertura di Stuart che si dimostra distaccato, senza però uscire dalla sua natura heel.

    - WTF TAG-TEAM TITLES/Cage Match: COUGAR'S ARMY (C) vs KENNY & MAGNUS
    Tra i due il promo che mi ha coinvolto di più è stato quello dei campioni, ma devo dire che gli sfidanti non sono stati male. Match in bilico secondo il mio parere, ma alla fine la Cougar’s Army si riconferma com’è giusto.

    - One on One Match: LIZ HARD vs KIMBERLY JASON
    Vittoria della Jason, anche se il promo che più mi è piaciuto è quello della Liz. Ammetto che per quanto riguarda il “settore femminile” della WTF non lo seguo costantemente, quindi il mio giudizio non è proprio obiettivo. La Hard mi ha ha colpito di più.

    - One on One Match: GREGOR HEAVANS vs GWAINE CAERLEON
    Match tra i due nuovi arrivi in WTF. Bei promo molto particolari (secondo i miei canoni), non sono proprio nel mio stile come formattazione, ma mi incuriosiscono i due. Vittoria di Gregor (o Gregory?)

    - Promo di presentazione di Ken Carter che si presenta molto bene (soprattutto con una scheda così).

    - WTF STARLETTE TITLE/Hardcore Match: JENNIFER BELLE (C) vs FELICITY SUNSHINE
    Allora, il promo di Felicity non mi è per niente piaciuto, un po’ troppo dispersivo per i miei gusti e non colpisce mai direttamente Belle. Quello di Jennifer è stato molto più interessante. Pienamente d’accordo con il risultato che non sminuisce Felicity.

    - EWW TITLE/One on One Match: AARON KIRK (C) vs RYAN RAE
    Kirk non mi entusiasma, ma convince. Ryan l’ho visto LEGGERMENTE inferiore

    - John Kratos, nuovo aquisto? Bene, le novità sono sempre apprezzate.

    - LEGACY
    E’ il mio gruppo, il promo l’abbiamo fatto insieme e se c’era qualcosa che non mi andava bene lo avrei fatto notare in altra sede ;D

    - TEAM KATANA
    Promo che non mi ha entusiasmato. L’inizio un po’ lento, ma che si risolleva alla fine con Valroux e Hardaway.

    - SECOND SONS
    Discorso tra i membri che mi è molto piaciuto. Interessanti vari punti di vista, che ovviamente influenzerà gli incontri successivi.

    - CONCLUSIONE AG
    Allora tiriamo un po’ di conclusioni di questi AngerGames. I Second Sons vincono. Devo dire che il Main Event è il match che mi ha entusiasmato meno di tutti. Gli altri due invece sono stati grandi match, veramente ben scritti e ben gestiti. Turner fa la sua porca figura sopravvivendo sempre fino alla fine.
    Complimenti a Danilo per il writing (soprattutto dopo il guaio con il computer :D ).
     
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    Ci tengo a fare una capatina per ringraziare la collaborazione della WTF e l'abilità dell'handler coinvolto nel feud con Kirk, che secondo me ha tirato fuori dei lavori ottimi ed una storia che ha appassionato. Il risultato è andato a favore del nostro Humbler preferito, ma sicuramente in futuro si incroceranno nuovamente i guantoni tra le nostre fed e il risultato magari sarà diverso.

    OVVIAMENTE SPERO DI NO :D

    Scherzo! Ancora complimenti! E complimenti a Danilo per la cooperazione costruttiva, apprezzatissima a più riprese.
     
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    - Aaaaallora, partiamo in quarta col grande annuncio di Stuart, non che le cose da lui dette non le conoscessimo, ma il promo è stato scritto molto bene e anche essendo una sorta di recap funziona.

    - Arnold McZax e Magnus Borg in un promo molto interessante, nonchè tecnico.
    I due parlano della stipula, dei loro pregi ecc... ci sta.
    Sulla carta hanno tirato in ballo argomenti validi, rimane da vedere se riescono a mettere in atto il tutto.

    - Bel promo della Cougar's Army che è secondo me l'opposto di quello del team... opposto...
    Più diretto, punta al mero attacco degli avversari, tirando fuori argomenti come i gradi di parentela e il fatto che saranno rinchiusi dentro una gabbia con Weiler! :D

    - Un tag team match in una gabbia (intendo dire con annesso touch) non lo vedo tipo dagli anni '80! XD
    con trasporto quasi “paterno” poi l'ho trovata molto carina... se l'ho capita...
    Cooomunque, match interessante, spavaldo Marko Waldo che porta l'Army alla vittoria, certo, sono heel, ma ammetto che non mi aspettavo una vittoria tanto sporca, immagino la cosa tenga buoni Borg e brotha in vista di un'altra possibile chance.

    - Ok ok, promo lunghissimo e splendido di Valroux e soci.
    Divertentissimi come al solito Dozer e Maeda, li adoro, la parte migliore è quella in cui Valroux parla di sincronia mettendo in paragone i vari team e l'arco, semplicemente geniale.
    Hardaway come al solito è spettacolare, merita tutto il successo che sta avendo.

    - Si beh, la situazione in casa Legacy è pensate, ma non per questo devono perdere per forza, in fondo il promo è molto tecnico e ha il suo senso.

    - Match stupendo con finale assurdo.
    Prima cosa, Maeda ha fatto molto, credo che in qualche modo si sia cercato di valorizzare questo grande pg.
    Stessa cosa non si può dire per Dozer che manda a segno un pin ma dura davvero poco.
    Jones si presenta con tutte le credenziali del main eventer eliminando due pezzi da cento come Valroux ed Hardaway.
    Wildcore spettacolare, pensavo riuscisse a conquistare la vittoria dopo la splendida performance.

    - E va beeeene, promo di Kimberly Jason che manda un fin troppo chiaro messaggio a Lix Hard.
    Trovo davvero un peccato che l'aura di interesse che aveva questa faida all'inizio sia andata scemando...

    - Liz spende qualche parola in più e lo fa da vera stronza, beh, più che azzeccata.
    Alla fine non fa altro che riprendere i precedenti discorsi, frecciatina alla Belle e a Felicity e via su Kimberly!

    - Purtroppo era un match dall'esito scontato, buona prestazione della povera Liz.

    - Shane, io ti adoro!
    Beeeellissimo promo in cui Carleon si trova all'apice della simpatia.
    Le citazioni a Dredd e domolition man mi hanno fatto impazzì XD.
    Non che la battuta su Anger Games 3 mi sia passata davanti indifferente...
    In più si conclude con Fallout, tutte citazioni che a me garbano molto... grande Shane! :D

    - Tralasciando l'epopea trash che solo quel genio di Gianluca poteva tirar fuori... il finale è da brividi.
    Tanto serio da far sgranare gli occhi e fottutamente sensato.
    Ah, vorrei acquistare i diritti per "il bruco non se lo incula nessuno"

    - Gran bel match, questo era di sicuro (per me) l'incontro più imprevedibile della serata, insomma, non c'erano basi alle quali attaccarsi, di conseguenza poteva vincere l'uno come l'altro, questa volta è toccato ad Heavans, ma nemmeno Carleon sfigura alla fine.

    - Bravo Matteo, buonissimo promo, un paio di appunti però, primo, non c'è distinzione fra il parlato ed il narrato.
    Secondo, "Sono arrivato qua, USA" peccato la WTF sia in Grecia.
    Tutto qui! :)

    - Che sconfitta pesante... l'unico salvabile è Sagayami...

    - Nel promo la Belle ha un attire viola e si presenta di bianco vestita... queste donne! XD

    Match femminile che, posso dirlo? È una buffonata!
    Jennifer Belle è la versione femminile di Seth Rollins.

    - Grandissimo Aaron Kirk, dritto al punto, mi piace, ottimi gli attacchi a Rae e giustissimo parlare del fatto che si giochi in casa.
    Gran bel promo.

    - Beh, splendido anche Rae, serio e incazzoso, grande così!

    - Dopo un match combattutissimo Kirk si tiene stretto il titolo, complimenti a lui.
    Complimenti anche a Rae che ha messo su un signor match.

    - John Kratos... cazzo, mi piace.
    Grandissimo promo, davvero molto serio ed ispirato, personalmente l'ho apprezzato moltissimo.

    - E qui si fa la Grecia e si muore!
    Ay ha convinto pure me con sto promone spettacolare.
    Un inaspettato motivatore che convince, ora, vediamo se davvero i Second Sons riescono a risollevarsi anche solo in parte dalla rovinosa sconfitta di poco fa oppure si riempiono la testa di belle parole e finisce li.

    - Mamma mia che roba... non solo i Second Sons erano gli underdogs, ma dopo il primo incontro lo sono diventati ancora di più (e ce ne voleva) non darli spacciati era impossibile, e invece che ci tira fuori il boss?
    Più cazzuti e meno credibili di Daniel Bryan a WM30 i SS non solo si fanno tutta la Legacy, ma lo fanno senza perdere un solo uomo... epico...
    La vendetta dei nerd... XD
    Sono quei momenti che ti fanno sentire stanamente face...
    Detto questo, la Legacy si leva dalle palle, in un certo senso era pure ora, il Katana non prende parte al giro titolato fino a Futurama... buona notizia per gli altri! XD

    Grandissimo PPV, uno dei più attesi dell'anno (per lo meno da me) e non ha deluso assolutamente le aspettative.
    Tanto materiale e tanta qualità (sembro la pubblicità della kinder...) ottimi i promo e ovviamente e come sempre i match!
     
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    CITAZIONE (RankD @ 25/10/2015, 22:07) 
    Non sono solito scrivere un commento, ma ci provo.

    - CONCLUSIONE AG
    Allora tiriamo un po’ di conclusioni di questi AngerGames. I Second Sons vincono. Devo dire che il Main Event è il match che mi ha entusiasmato meno di tutti. Gli altri due invece sono stati grandi match, veramente ben scritti e ben gestiti. Turner fa la sua porca figura sopravvivendo sempre fino alla fine.
    Complimenti a Danilo per il writing (soprattutto dopo il guaio con il computer :D ).

    - Ed io ti ringrazio!

    - E' legittimo che i membri della Legacy non potessero essere un granchè soddisfatti del Main Event ma.. doveva essere shockante, perchè chiudeva un'epoca. Turner e Reeves, i cardini della stable in WTF, potranno continuare ad avere successo ma d'ora in poi le loro strade saranno strettamente.... personali. In poche parole: no more Legacy.
    Grazie per i complimenti e... soprassediamo su quel cazzo di guaio, che se no volano bestemmie. -__-

    CITAZIONE (Davide Benetti @ 25/10/2015, 23:02) 
    Ci tengo a fare una capatina per ringraziare la collaborazione della WTF e l'abilità dell'handler coinvolto nel feud con Kirk, che secondo me ha tirato fuori dei lavori ottimi ed una storia che ha appassionato. Il risultato è andato a favore del nostro Humbler preferito, ma sicuramente in futuro si incroceranno nuovamente i guantoni tra le nostre fed e il risultato magari sarà diverso.

    OVVIAMENTE SPERO DI NO :D

    Scherzo! Ancora complimenti! E complimenti a Danilo per la cooperazione costruttiva, apprezzatissima a più riprese.

    E' stato un piacere mio collaborare con te e Max, e con la WBFF in generale.
    Credo che, alla fine della fiera, si sia riusciti a proporre un bel feud che ha valorizzato il titolo, ed il circuito, EWW... ed era la cosa più importante.
    Ovviamente, per quanto mi possa dispiacere per Rae, onore ad Aaron Kirk che ha vinto. ;)

    CITAZIONE (VanitasS @ 26/10/2015, 00:54) 
    - Un tag team match in una gabbia (intendo dire con annesso touch) non lo vedo tipo dagli anni '80! XD
    con trasporto quasi “paterno” poi l'ho trovata molto carina... se l'ho capita...
    Cooomunque, match interessante, spavaldo Marko Waldo che porta l'Army alla vittoria, certo, sono heel, ma ammetto che non mi aspettavo una vittoria tanto sporca, immagino la cosa tenga buoni Borg e brotha in vista di un'altra possibile chance.

    - Match stupendo con finale assurdo.
    Prima cosa, Maeda ha fatto molto, credo che in qualche modo si sia cercato di valorizzare questo grande pg.
    Stessa cosa non si può dire per Dozer che manda a segno un pin ma dura davvero poco.

    - E va beeeene, promo di Kimberly Jason che manda un fin troppo chiaro messaggio a Lix Hard.
    Trovo davvero un peccato che l'aura di interesse che aveva questa faida all'inizio sia andata scemando...

    - Shane, io ti adoro!
    Beeeellissimo promo in cui Carleon si trova all'apice della simpatia.
    Le citazioni a Dredd e domolition man mi hanno fatto impazzì XD.
    Non che la battuta su Anger Games 3 mi sia passata davanti indifferente...
    In più si conclude con Fallout, tutte citazioni che a me garbano molto... grande Shane! :D

    - Tralasciando l'epopea trash che solo quel genio di Gianluca poteva tirar fuori... il finale è da brividi.
    Tanto serio da far sgranare gli occhi e fottutamente sensato.
    Ah, vorrei acquistare i diritti per "il bruco non se lo incula nessuno"

    - Gran bel match, questo era di sicuro (per me) l'incontro più imprevedibile della serata, insomma, non c'erano basi alle quali attaccarsi, di conseguenza poteva vincere l'uno come l'altro, questa volta è toccato ad Heavans, ma nemmeno Carleon sfigura alla fine.

    - Bravo Matteo, buonissimo promo, un paio di appunti però, primo, non c'è distinzione fra il parlato ed il narrato.
    Secondo, "Sono arrivato qua, USA" peccato la WTF sia in Grecia.
    Tutto qui! :)

    - Nel promo la Belle ha un attire viola e si presenta di bianco vestita... queste donne! XD

    Match femminile che, posso dirlo? È una buffonata!
    Jennifer Belle è la versione femminile di Seth Rollins.

    - John Kratos... cazzo, mi piace.
    Grandissimo promo, davvero molto serio ed ispirato, personalmente l'ho apprezzato moltissimo.

    - E qui si fa la Grecia e si muore!

    - Io sono vecchio, lo sai. :D E comunque si, la battuta l'hai capita. ;) Ovviamente ci hai preso sull'analisi finale.

    - Non sbagli su Sami, generalmente "Anger Games" serve a mettere in luce chi, solitamente, non è sotto le luci della ribalta, approfittando della natura dei team-match. Quindi non è un caso che Sami spicchi di più rispetto a nomi più altisonanti, l'anno scorso fu la volta di Hardaway ed Halfmoon II che, fino a quel momento, non erano nessuno.
    Di Dozer, ti dico soltanto che, per come la vedo io, se fosse anche più "smaliziato", sarebbe un wrestler imbattibile. E' uno schiacciasassi, non lo puoi fermare ma solo rallentarlo e sperare che si inceppi da solo.

    - I finali sono sempre complicati da gestire e questo arrivava anche in concomitanza di un evento dove, questo feud, era una ciliegina in più ma non certo la colonna portante. Si poteva fare senz'altro di più ma, onestamente, non avevo tanto altro tempo da dedicarci. :\

    - Per i riferimenti alla culturua pop, Gwaine ricorda un po' Maeda ma è davvero unico come personaggio.

    - Come unico è Heavans.

    - ... ed alla fine scegliere il vincitore del match è stata di gran lunga la decisione più sofferta del PPV. Ad ogni modo, continuando così, hanno entrambi un grande futuro in WTF.

    - Me l'ero persa quella degli USA, quindi colpa mia. Mi accodo ai complimenti, che ho già fatto in privato allo stesso Matteo. :)

    - Ero convinto di aver corretto quella parte. :\ Rollins comunque non è un brutto termine di paragone. ;)

    - Kratos è un grandissimo personaggio. Una fantastica aggiunta per il roster WTF.

    - Ma non era l'Italia? :D
     
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    CITAZIONE (Seifer82 @ 26/10/2015, 14:12) 
    - ... ed alla fine scegliere il vincitore del match è stata di gran lunga la decisione più sofferta del PPV. Ad ogni modo, continuando così, hanno entrambi un grande futuro in WTF.

    - Ero convinto di aver corretto quella parte. :\ Rollins comunque non è un brutto termine di paragone. ;)

    - Ma non era l'Italia? :D

    - Sicuramente.

    - Dipende dal punto di vista! ;)

    - Già! :)
     
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    Provo a commentare, anche se non è affatto facile. O meglio: per commentare un evento simile bisognerebbe aspettare qualche mese, e giudicare a posteriori.
    Proprio prima di rileggerlo, pensavo a quanto sarebbe potuto essere drammatico l'esito: un team avrebbe perso il diritto alle shot titolate, un team si sarebbe sciolto, un team invece avrebbe ottenuto grandissimi onori. E, secondo me, poteva finire solamente in un modo: al primo posto il Team Katana, al secondo i Second Sons e al terzo la Legacy.

    La Legacy non ha mai raggiunto i livelli che tutti noi auspicavamo. Il quit di Patton ha privato la stable di un handler formidabile e Carlo con Farrell non ha accennato mezzo miglioramento; insieme a Daniele, con l'ovvio aiuto di Danilo (neanche a dirlo, ma ha fatto un lavoro mastodontico), abbiamo tenuto artificialmente in vita un qualcosa che aveva perso la sua ragion d'essere ormai da molto tempo. Ed in questa situazione difficile credo che si siano sfornati promo di livello veramente eccellente. Era diventata una sorta di equipe di sostegno a Ronald Reeves, e Daniele è sempre stato bravissimo ad evidenziare le frustrazioni di un David Turner bistrattato e tenuto troppo tempo lontano dai circuiti che gli competono. Gli Anger Games da un lato costituivano una possibilità di rivalsa, ma in chiave smart era (secondo me) evidente che sarebbero stati l'occasione in cui la Legacy si sarebbe finalmente sciolta.

    Ma doveva sciogliersi affiancata dal trionfo del Team Katana, perlomeno dal mio punto di vista.

    Si è creato un vuoto di potere, evidente. Reeves ha i giorni contati: un motivatissimo avversario come Fuji Kitano ha in mano una instant shot, mentre il Rising Star Champion non ha più nessuno a guardargli le spalle. Per Dylan McZax, l'aria è quella di un passo indietro rispetto al roster, per Stewart Farrell è il canto del cigno in Federazione, mentre poco o nulla si aggiunge/toglie allo status di Kenny. Chi ci guadagna, sicuramente, è David Turner, la cui vacanza dal giro titolato ha creato il giusto hype perché un suo ritorno sia qualcosa di davvero notevole.

    Il Team Katana perde ogni title shot, e questo pesa come un macigno sul futuro della Federazione. Richard Valroux e Tyson Hardaway lontani dai titoli maggiori fino a Futurama 4 rischiano di alleggerire eccessivamente il Main Event.

    E i vincitori?
    I Second Sons sono sicuramente un esperimento affascinante, e non nego che la cosa possa anche piacermi. La loro vittoria costituisce l'affermarsi di una terza generazione di lottatori in WTF, che adesso avranno una via preferenziale ai titoli. Il vero franchise player della stable non è Kanli Ay, che in questa nuova veste ha ritrovato un po' di smalto ma che alle spalle ha un passato non esaltante come Halfmoon II, ma Fuji Kitano. Il giovane Drago è quanto di meglio la WTF ha visto nell'ultimo anno solare, ed è giusto possa giocarsi le sue carte. Kostantinos è un pg ancora acerbo, per Pranzo è l'ultima chiamata verso la consacrazione. Sagayami potrà sicuramente fare un grandissimo lavoro come Mentore.

    Devo ammettere che il risultato è troppo rivoluzionario per piacermi, ma guarderò tutto con grande entusiasmo.

    Una tirata di orecchie a Danilo mi sento di farla per la gestione di Reeves nel PPV. Non credo che un campione debba avere uno status mostruoso per essere credibile, ma terminare due 5 vs 5 senza neppure mettere a segno uno schienamento, eseguire una finisher o un kick out degno di nota rischia di essere "troppo". Sai bene che la devi interpretare come una critica del tutto slegata dal mio essere il suo handler: parlo nelle vesti di spettatore della WTF :)
     
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    Quando ho letto su Facebook il tuo messaggio, mi aspettavo una tirata d'orecchie molto più... violenta. :D

    Invece quella che ho letto non è una critica... o meglio lo è, ma così costruttiva da costringermi a pensare. Più che altro l'ho trovata un'analisi lucidissima, frutto di una lettura molto attenta, non sembravano certo commenti a caldo quindi, da owner, "incasso" e faccio tesoro.

    Ti do anche qualche risposta, partiamo innanzitutto dalla fine: hai semplicemente ragione.
    Probabilmente ho ecceduto nel "maltrattare" Reeves, paradossalmente è proprio la grande stima verso il personaggio a farmi essere meno "indulgente", nel senso che, ai miei occhi, Reeves è persino in grado di sopportare questo, sarà comunque un campione credibile. Però, rileggendo, credo anche io di aver calcato un po' troppo la mano in questa situazione, pertanto sarà mia compito "rimediare" in qualche maniera.

    Ti faccio poi una precisazione: è vero, il Team Katana, da secondo in classifica, non può guadagnare title-shot fino a Futurama... ma questo non vuol dire che perdono le cinture che ATTUALMENTE posseggono. Ergo, Hardaway resta Total Champion e Wildcore Mentor Champion. Finchè hanno le cinture, title-shot non gli servono... narrativamente adesso si crea una svolta interessante perchè, questi due personaggi, dovranno lottare in ogni difesa (fino a Futurama) con la consapevolezza che se perdessero, non avrebbero rematch a disposizione. Insomma... una prova di forza che può però consacrare dei grandi faces.

    Veniamo al risultato: effettivamente, nei piani, una vittoria della Legacy non l'ho mai contemplata. Il momento di massimo trionfo della stable è stato a Futurama, regalargli un altro Big 3 mi sembrava eccessivo, inoltre, come detto anche da te, alla fine il "progetto" era al capolinea e tu e Daniele siete stati già bravissimi a portarlo avanti fino a questo momento.
    Quando la formula prevedeva 4 team, la finale se la sarebbero dovuta giocare Team Katana e RIOT, col Team Katana più papabile vincitore.
    Quando si è passati al triangolare, una prima "bozza" prevedeva che il Team Katana vincesse, i Second Sons arrivassero ultimi e la Legacy seconda, ma la frustrazione di non poter competere per i titoli (con Reeves che comunque restava l'unico campione della stable) avrebbe comunque portato al break-out, quindi una vittoria dei buoni su tutta la linea.
    Quando dalle idee si è passati alla costruzione del PPV... beh, onestamente, a quel punto, ho premiato il merito: il Team Katana ha prodotto alcuni promo eccellenti (anche nel PPV stesso) ma estemporanei. Dai ragazzi che hanno costruito i Second Sons ho avuto non solo bravura (come dici tu, Kitano ormai è "pronto" per entrare in un certo gotha) ma anche un impegno costante. Forse (e sottolineo forse, perchè l'effetto poteva essere quello opposto e sentirsi già sconfitti in partenza) il costruire una squadra così atipica e disfunzionale è stato uno stimolo in più... resta il fatto che alla fine ho deciso di premiare l'impegno di chi spesso e volentieri ha lavorato sodo, raccogliendo meno di quanto meritasse.

    Non è una tabula rasa ma poco ci manca. Nelle ultime settimane si sono uniti alla Federazione alcuni nuovi utenti: Gianluca e Shane hanno già avuto modo di ambientarsi (con Gregor e Gwaine), a loro si sono aggiunti Matteo, Alessandro e Massimo.
    Credo che per loro la "portata", l'impatto di questo evento, e soprattutto degli esiti, sia minimo ma mi farebbe piacere che, anche da questi commenti, capissero di essere arrivati in una Federazione dove determinate gerarchie possono crollare nel giro di un amen, dove l'impegno non viene premiato con la vittoria nei singoli match ma si cerca di guardare un po' più a lungo raggio ma anche dove l'anzianità non è, di per sè, un motivo di merito che salvaguardia un personaggio (al più, è un vantaggio per l'handler perchè è più DENTRO determinate tematiche) e che quindi gli ULTIMI possono diventare i PRIMI se mi dimostrano di volerlo di più, di avere più voglia di chi è già al top.

    In poche parole, da domani scannatevi. XD

    Edited by Seifer82 - 27/10/2015, 08:24
     
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    Non sono ancor abituato a questi tipi di show, venendo da efed leggermente diverse. Poi oltretutto non conosco o PG, e credo che mi farò un giro a vederli tutti. Però volevo congratularmi ... Anzi, prendo il virtual-taqquino e dico solo quello che merita una menzione, come fossi un mark che commenta un PPV. Ma più lucido xD
    Posso leggermi tutti i promo del mondo, ma i PG non liconosco, comunque buon match quello di coppia, sfidanti motivati maaaa non abbastanza per i campioni, e quello che si vede nei promo è confermato nel risultato.

    Ho amato il mio match ed il promo di Gianni, Gregor ha avuto quel piccolo Sprizzi in più che lo ha fatto vincere. Gwaine finalmente ruba una mossa, anche se questa cosa dovrebbe farla in ogni match xD
    Finale degno che non chiude la rivalità ... Almeno non per il futuro.

    OK ... Mi sono letto i tre match a squadre ... Mi era piaciuto il team legacy ed infatti vincono nel primo match, nel secondo volevo solo dire, Poveri Secondo Son che davo bellamente per spacciati. L'ultimo match è stato tipo Lesnar/Taker a WM30 ... Ero felice ma non CK credevo, avendo preso in simpatia il team ed essendo simpatizzante do Artiom (Michael: Artiom) giusto, Arnion, grazie per la correzione.

    BBattuta a parte, ottimo show, e bella la stipulazione dell'Anger Games. (... E lo so che tutti amate Gwaine)
     
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    CITH

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    Un saluto a tutti, è il mio primo commento, perciò non conosco ancora tutti i personaggi, vi prego di tollerare le mie potenziali idiozie perché ci tengo a commentare anche se non conosco bene tutti. Intanto ringrazio Danilo per avermi permesso un posto per Kratos, mi dispiaceva tenere il personaggio inattivo.

    Sono un fanatico di War Games/Survivor Series e simili, quindi questo 'Anger Games' mi ispira parecchio. Spaventosa la minaccia di Seifer di smantellare l'ultima classificata fra le squadre.
    Il poster mi piace, la figura fa un po' Antman e un po' biker.

    Borg e McZax si preparano alla battaglia, si vede che c'è dietro uno schema da parte loro per arrivare al successo.
    Cougar è altamente carismatico, la Cougar Army forse parte da favorita dopo questo splendido promo.
    Il primo match nella gabbia è decisamente lungo per un opener, ma ci sono delle cinture in palio. Non mi dilungherò sui match nei miei primi commenti, ma spero di farlo in seguito. Bella vittoria per l'esercito di Cougar. 7' 25? Pensavo che fosse durato almeno dieci minuti buoni!

    Finalmente conosco un po' di starlettes, ero curioso di vederle nei promo anche se poi subentrano gli uomini. Donne e cucina, un classico. XD Vedo che Dozer ha un po' una leggera split personality quando si incazza. Kanly Anal? Ma esiste davvero o è una pun sul suo nome?
    Promo decisamente lungo e apprezzo l'analisi dei tre scenari.

    La Legacy già dal nome promette epicità. Si intravede tutta la passione di questo gruppo che vuole vincere e sembra sul punto di giocarsi tutto. Lo stesso finale di promo lascia intendere un assenso solo parzial, vince la tensione.

    Molto comoda la tabella fra parentesi per tenere sempre segno dell'ordine delle eliminazioni e del numero di lottatori rimasti. Valroux pare una grande star del match. E si va sull'1 vs 1 rimanenti. Il Mentore Hawaiano è la descrizione più bella che posso sentire oggi, mi fa tornare alla mente l'Hawaiano di Heroes. E sono passati 30 minuti! Si nota, si nota. Che vittoria per la Legacy.

    Stavolta ci sono davvero le starlettes. Danese? Wow. Uno "Storto culone" come separatore, ahahahah.
    Quindi per la Jason è una vittoria dopo tante sconfitte? Fanno sempre bene.

    Il film di Stallone nel futuro era Demolition Man, c'era Swarzy presidente degli States. Promo decisamente pulp, apprezzo questo genere e mi sono divertito a leggerlo. Bravi Gwaine e Michael.
    Heavans!!! Con tutti quei ... in successione mi sono sentito in un japanese rpg. Per me un grande promo, forse ancora più folle del prececedente che già mi ha intrattenuto.
    Heavans vince la sfida, ma è durata quasi 15 minuti.

    Segue un lavoro introspettivo molto bello, ma ho capito tardissimo chi era a parlare.
    I Second Sons emanano un'aura giapponese di prima categoria, Hirohito ha pure un nome illustre. C'è anche John Pranzo che sembra un po' diverso dai compagni nel comportamento.
    C'è da dire che Pranzo non è andato alla grande nel match, secondo eliminato. Kostantinos! Valroux è decisamente scatenato.
    Nel finale il Katana si riprende bene. La vedo male per i Sons sons che debuttano con una sconfitta nel round robin.

    Ecco la Belle di cui ho tanto sentito parlare. Fra promo e match pare esaltarsi al meglio nell'evento.

    Aaron Kirk, ultra saturo di appuntamenti in questo periodo, si fa valere. Sa di essere a rischio, c'è lo spettro del passato, l'allievo di Tommy Kent che ha sempre avuto uno status superiore al suo.
    Ryan Rae splendido secondo me, concordo che a livello di feud ho visto Kirk con una marcia in più, ma in questo confronto il livello è equilibrato e penso che Rae potesse vincere dopo questo buon promo.
    Altro separatore comedy, li amo.
    Il match è lungo e avvincente, Kirk si conferma campione EWW dopo una gran bella sfida fra scozzesi a Glasgow. Sono molto contento del feud, ringrazio Danilo e Davide per la realizzazione, Tommaso e Raffaele per l'esecuzione splendida.

    C'è il mio promo di debutto di Kratos. Lo presento in poche parole. È un 'Greek Warrior' che da sempre vede in sé l'aspetto mostruoso del guerriero, cerca una redenzione per sentirsi 'uomo', ma non è qualcosa che riesce a raggiungere. Ha cercato per anni di salvare altre persone per salvare se stesso, ma non è mai riuscito a salvare nessuno, tutti i suoi progetti sono caduti e quindi tutta la sua soddisfazione rimane nel trovare avversari di valore, in cui combattere non per il risultato ma per sentirsi vivo.
    Non ho scritto un promo lungo perché volevo presentarlo senza troppi fronzoli, l'ho tenuto minimale perché emergesse il personaggio. Ho evitato il debutto-elenco "ho fatto questo e quello" perché francamente li odio, nessuna menzione a dove è stato e cosa ha fatto in vita sua. Riparte praticamente da zero, sono certo che mi divertirò nella gestione e nei feud a cui prenderà parte.

    I Second Sons sapevano che avrebbero perso? Il promo pare far intendere di sì, ma tutto sommato hanno ancora un'opportunità. "Aiutatemi a cambiare la storia", sì, possono farcela. Vincere o finire smantellati!
    Match durissimo da commentare, non saprei da dove partire, per alcuni come Pranzo è quasi una rivincita personale. Il dominio dei Second Sons è evidente, 5 contro 1 è massacrante. E stravincono, davvero clamoroso come risultato.

    Clamorosa eliminazione della Legacy che era partita nel migliore dei modi. Insomma, si sente il peso del futuro di questa sfida sulla federazione.
    Mi sono divertito a leggerlo, presto imparerò a conoscere tutto il roster.

    La portata di un evento come questo è devastante, in WBFF la vittoria del Kingdom ha portato alla conquista (quasi) totale delle cinture: mondiale, Iron Man, di coppia, ne mancava giusto una. Credo che i Second Sons avranno delle opportunità immense nel prossimo mese!
     
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    Toxic Avenger

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    Vorrei commentare di più ma un paio di feud non li ho minimamente seguiti, quello tra Gregory e Gweon o come si scrive e quello tra la Jason e la Hard; posso dire che la Jason non meritava la vittoria dopo il suo precedente promo out of kayfabe che rovina la.costruzione del feud con la Hard ma vabbè.

    Opener di coppia che risente ancora della mancanza di competizione, e si vede purtroppo.

    Arriviamo al fulcro, gli Anger Games.
    Come già dissi questi Anger Games sono partiti mutilati, le squadre che ci sarebbero dovute essere inizialmente sono svanite (ricordo che esisteva anche la banda di Klanica) e il tutto ne ha risentito.

    Personalmente pensavo che la vittoria del Tea Katana fosse ovvia e la cosa non mi piaceva per due motivi:
    Primo la sua vittoria era davvero troppo scontata, gli altri due team avevano ben poco senso a vincere, sopratutto i Second Sons, arrabattati su due piedi e nati da un idea che a mio parere è fallimentare di per se.
    Secondo la mancanza di una vera competizione, a parte con la Legacy, che il Team Katana attacca ormai da un anno, per il resto coi SS non esistevano molte storie, anzi, in una prima idea Kitano ed Artiom dovevano entrare nel Team Katana con Hardway, Valroux e Maeda, ma questo avrebbe creato problemi per la questione title shot e per la mancanza di un Mentore.

    La vittoria dei Second Son ci stà?
    Per me no, sopratutto così.
    La Legacy viene annichilita in un 5 a 0 che polverizza il gruppo di Stuart, gruppo che già aveva preso 7 sconfitte contro il singolo Valroux; ma a conti fatti i Second vincono un match su 3, come Legacy e come Katana; ok la questione punti, ma visto sul momento questo "round robin" mi pare più una roba alla torneo calcistico e la cosa, ripeto solo dopo averla vista, non mi ha soddisfatto.
    Inoltre il punto più importante è proprio quella vittoria di Kanly e la distruzione della Legacy da parte della sua squadra.
    Ripeto, la Legacy ok, era affossata da tempo immemore e si percepiva, ma il Team Katana perde la cosa più importante: la possibilità di aver distrutto il "cancro" della WTF.
    Il problema torna quindi lì, il risultato più sensato, che se si fosse avverato avrebbe affondato ogni valore degli Anger Games non si e avverato per un risultato che affonda mesi e mesi di storyline.
    Ma, e capirete al prossimo show, alla fine questa scelta è stata un bene comunque.
     
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32 replies since 25/10/2015, 20:12   415 views
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