The F-World #130

Trust Issues

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  1. DoubleR
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    Ho trovato questa puntata particolarmente gradevole. Non tanto per l'azione in ring o per la brillantezza dei singoli promo, ma per la capacità di raccontare una storia coerente e compiuta, funzionale a costruire l'hype per settimana prossima. Piuttosto che il capolavoro di settimana scorsa, questa è la puntata che si avvicina maggiormente ai miei standard di gradimento.
    Gli ultimi partecipanti delle stable sono stati rivelati, con qualche sorpresa. Hardaway e Jones su due lati diversi della barricata sono, forse, il preludio ad un feud che potrebbe preannunciarsi memorabile. Il duo giapponese dà nerbo ai Second Sons che restano comunque la stable di gran lunga più svantaggiata alla vigilia.
    Il Main Event prometteva scintille, ma così non è stato. Da un certo punto di vista ben venga il finale sporco: Hardaway vs Turner è un match di assoluto cartello, e merita un palcoscenico adeguato. Con tutto il rispetto per The F-World :D

    Le tre squadre per gli Anger Games sono pronte. Ci sono tante cose da dire. Andiamo con ordine

    - Team Katana: Richard Valroux, Sami Maeda Danny Dozer, Wildcore e Tyson Hardaway. Teoricamente la squadra più forte, perlomeno in chiave mark. Molto compatta, con un background da stable alle spalle, può contare sulla reciproca e totale fedeltà tra i membri. Valroux e Hardaway potrebbero essere due prime donne ed in virtù di questo cozzare tra loro, ma sinceramente credo che prevarrà il buon senso, e la volontà di liberarsi della Legacy una volta per tutte.

    - Second Sons: Kanli Ay, Artiom Kostantinos, John Pranzo, Fuji Kitano e Hiroito Sagayami. In chiave mark un'accozzaglia di dilettanti allo sbaraglio senza né capo né coda. Due midcarders (Kostantinos e Pranzo), un ottimo prospetto (Fuji Kitano), un grande del passato (Sagayami) ed un indecifrabile Kanli Ay. Certo, in passato, all'epoca di Halfmoon II, Ay è stato invischiato nella lotta per il Rising Star Title, ma è decisamente troppo poco per fare da uomo di punta. Specie se in un team ci sono Valroux ed Hardaway (!) e nell'altro Ronald Reeves e David Turner. A favore dei Second Sons può giocare l'imprevedibilità, ma a remare contro il loro successo ci sono innumerevoli fattori. Su tutti la nulla coesione, la presenza di wrestler dalle diverse inclinazioni ed anche l'inesistente chimica di squadra. Nelle previsioni della vigilia, sono gli indicati per il terzo posto.

    - Legacy: Ronald Reeves, David Turner, Stewart Farrell, Kenny Jones, Dylan McZax. Come il Team Katana, anche la Legacy si presenta come una stable di lunga durata (si è formata sul finire del 2014), con un'aggiunta di un certo peso. Kenny Jones, forse, non sarà Tyson Hardaway (non lo è di certo per me, che non estendo i miei orizzonti al di là della WTF), ma è sicuramente una validissima alternativa. Per il resto la Legacy sa il fatto suo, sicuramente, ma dà l'impressione di essere una stable che, come diciamo a Genova, è "tenuta insieme con lo spago". Nel corso del mese Reeves è stato impegnato a saldare le crepe, ed è apparentemente riuscito a dare ad ognuno un obiettivo per cui lottare. Credo che la Legacy agli Anger Games proverà il tutto per tutto per vincere, ma che in caso di sconfitta avrà i giorni contati.
     
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9 replies since 18/10/2015, 22:02   124 views
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