The F-World #91

It's time for a change...

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    LARISSA

    Le immagini ci portano all’interno della Facility. Siamo all’ultimo piano del complesso adibito agli uffici della Federazione. La camera segue l’owner (?) della Federazione, Seifer Almasy che entra in una stanza dove intorno ad un tavolo ovale sono sedute diverse persone. Per la gran parte volti noti.
    Almasy, scuro in volto, prende il suo posto ad un’estremità del tavolo. All’estremità opposta, sorridente e sprofondato nella sua comoda sedia c’è Daniel Stuart, il primo a salutare il dirigente tedesco.

    DS: “Benvenuto Herr Almasy.”

    Almasy non risponde, se non con un’involontaria smorfia della bocca. Apre la cartellina che ha di fronte a sé e si accomoda meglio, avvicinandosi al tavolo.

    SA: “Ho ricevuto questa convocazione d’urgenza. Non ne capisco il motivo ma ci sono tante cose che non capisco. In primis, il tuo inutile annuncio agli “Anger Games 2”. Forse non conosci la matematica, Daniel ma sono IO il proprietario della Federazione. Nonostante il passaggio a Company, detengo comunque il 51% del pacchetto azionario. Take-over? Non c’è stato nessun takeover… la WTF è ancora mia e lo sarà sempre!”

    Almasy sbatte un pugno sul tavolo, alcuni seduti al tavolo sorridono, altri sembrano più turbati.

    SA: “E la WTF è la Wrestling Training Facility. Non avete alcun diritto di ridenominarla..!”

    DS: “Ne sei convinto, Almasy?”

    SA: “Assolutamente si. Conosco le carte che ho in mano.”

    DS: “Non ho dubbi a riguardo. Ma forse non ricordi bene tutto ciò che hai fatto, lascia che ti delucidi.”

    Daniel si alza dalla sua sedia e comincia a girare intorno al tavolo.

    DS: “In primis, hai sciolto il precedente Consiglio d’Amministrazione che era composto interamente dai tuoi uomini. In realtà era difficile definire quell’accozzaglia di “yes-man” come un CdA ma ora questo non è più un problema. L’assemblea dei soci ha votato un nuovo Consiglio… tu sei l’azionista di maggioranza Seifer, ma ti sei astenuto dalle votazioni, ricordi?”

    Almasy deglutisce.

    DS: “Pertanto, questo è il nuovo consiglio che si è formato. Lascia che ti pres..”

    SA: “Io ho il 51% della proprietà! Voi non avete tutto ciò che resta, non avete comprato solo voi!”

    Una terza voce si intromette. E’ quella di un ometto, un nano dalla zazzera bionda, vestito elegante, che non arriva coi piedi per terra dalla sua sedia.

    “A dire la verità si, Mr. Almasy.”

    DS: “Ecco, stavo appunto per cominciare le presentazioni. Forse non avete ancora avuto modo di presentarvi personalmente per tanto… Seifer, lui è mio fratello… Anthony Stuart. Nuovo consigliere, con delega alle strategia economiche e di marketing della WTF.”

    AS: “Ecco, innanzitutto è un piacere conoscerla, Herr Almasy. Le stavo appunto dicendo: l’OPA era ovviamente pubblica ma la WTF non era considerata un prodotto così appetibile pertanto è stato abbastanza semplice giocare d’anticipo e rastrellare gran parte delle azioni messe in vendita. Non abbiamo comprato soltanto a nome della nostra holding ma ci siamo affidati a partner commerciali, a fondi di investimento… che strano, non ha ricevuto il memo con le quote degli investitori?
    Fatto sta che direttamente o indirettamente, pur non raggiungendo il 49%, arriviamo tranquillamente al 44,5% che ci rende, di gran lunga, il più importante azionista di minoranza della Federazione.”

    SA: “Non potete fare questo…”

    DS: “Andiamo Seifer, calm down. L’ho già detto durante l’ultimo show. Tutto questo, l’abbiamo già fatto. Prima abbiamo comprato, poi ci siamo insiediati come CdA. Adesso non ci resta che cambiare, in meglio, questa Federazione. Ma prima… finiamo con le presentazioni.”

    Daniel continua a girare intorno al tavolo.

    DS: “Conosci già l’Albionic Panther. Dylan McZax, nuovo consigliere nonché Mentoring Staff Coordinator della WTF.”

    Dylan, vestito impeccabilmente come il resto della compagnia, fa un cenno di saluto verso Herr Almasy.

    DMZ: “Con le nuove idee che abbiamo in mente, il ruolo dei Mentori potrà essere da un lato ridimensionato ma sotto la mia diretta supervisione, quel roster rappresenterà una delle eccellenze della Federazione, anche dal punto di vista del lottato.”

    Stuart passa avanti.

    DS: “Pedro Da Reis. Pedro è entrato nel consiglio ma ha scelto di non ricoprire alcuna carica specifica. D’altronde, essendo un wrestler sotto contratto con la ECF è quello di noi più impegnato al momento.”

    Pedro, che sembra piuttosto annoiato, prende la parola e si rivolge direttamente ad Almasy.

    PDR: “Infatti. Quindi cerca di non rompere troppo, vecchio. Prima ci sbrighiamo, prima la finiamo.”

    Stuart frena Pedro, ma lo fa col sorriso sulle labbra, quindi passa dall’altra parte del tavolo.

    DS: “Qui abbiamo il dottor Llaudio Cotito, di Alicante. E’ qui in qualità di investitore da parte del BBVA, è un nuovo consigliere della Federazione nonché responsabile dei “Moral Contents” di tutti gli show WTF. Diciamo che il dottor Cotito è la nostra censura interna, laddove dovessimo…esagerare, sarà lui a porci dei freni per il bene dei nostri investitori.”

    LC: “In medium stat virtus.”

    Stuart annuisce e si avvicina a due sedie vuote.

    DS: “Come vedi, qui mancano ancora due posti. Il primo è del dottor Seth Daimon.”

    SA: “Daimon? Quello della Mad House? Cosa c’entra lui?”

    DS: “Ah, non te l’ha mai detto? Daimon è un “socio” della Legacy. Quest’oggi non è potuto essere tra noi per altri impegni, nonostante ci abbia mandato una cartella molto utile… ad ogni modo, Daimon oltre ad essere un membro del CdA sarà anche il responsabile della “Medical Division” della WTF. Infine… l’ultimo posto è riservato al General Manager che non farà parte del CdA ma ci lavorerà a stretto contatto, dovendo riferire periodicamente a noi per il suo lavoro…”

    SA: “Perché Eve non è qui? Scommetto che non è stata manco avvisata di questa riunione vero?”

    Daniel Stuart va a riprendere il suo posto, dall’altro capo del tavolo, di fronte ad Almasy.

    DS: “Ci arriveremo presto, Seifer. Intanto concludiamo. Tu sei presente come maggior azionista ma vista la, nuova conformazione di questo Consiglio, presumo che ti verrà naturale essere anche il principale Consigliere d’opposizione. In quanto a me… l’assemblea dei soci mi ha eletto Amministratore Delegato. Ed adesso, esaurite le presentazioni, direi che possiamo cominciare la riunione…”

    CAMERA FADES

    glab


    thefworld
    Video

    glab



    Si abbassano le luci nell'arena, si accende il maxi schermo e sulle note di "Oh fortuna", tratta dai Carmina Burana di Carl Orff, appaiono le immagini salienti dei i due incontri di Justin van Drake, la sanguinante sfida con Boris Klanica e quella più abbordabile con Joao Pequinho. La musica si abbassa e arriva la voce del wrestler canadese ad accompagnare le immagini.

    "Ho dato il sangue per questo, non mi sono mai tirato indietro ed ho scoperto federazioni e nuove realtà. Nulla dovrà impedirmi di salire l'ultimo gradino e raggiungere la fase finale. Una nazione come il Canada che ha dato i natali a fenomeni del wrestling come Ron Garvin e Bret Hart non può rimanere fuori dalla l'ultima contesa. Oggi non conta l'avversario, oggi conta solo la vittoria!".

    E il filmato si chiude con le due immagini di JvD proclamato vincitore dei due match.

    Le immagini passano poi nello spogliatoio del wrestler canadese in compagnia del suo factotum Arthur.

    Arthur: "dai è arrivato il momento, conquistati un posto tra i miti del wrestling. Il tuo avversario lo abbiamo studiato bene, sai che è un provocatore e cercherà di farti cadere nelle sue trappole".

    JvD: "Non ci saranno trappole oggi, andiamo a prenderci questa vittoria!".

    Carico a mille Justin tira un pugno sulla porta ed esce dal locker room.

    glab



    Luci soffude, ma il pubblico è curioso di sapere cosa accadrà. Una sedia. Una sedia in mezzo al ring. Una semplice sedia, cosa vorrà dire? I fan della WTF sono in attesa e...



    I’ve got another confession to make

    I’m your fool

    Partono le note di Best of you dei Foo Fighters e...


    THOMAS ROSS!

    Il ragazzo di Atlanta è qui, questa sera, per prendere parte al 2WOC. Nonostante sia un'atleta GWF, nonostante non abbia mai calcato questo ring prima di ora, il pubblico gli regala diversi fischi. Ormai lo conoscono in molti, la sua aria strafottente, la sua malizia sono caratteri che lo hanno sempre contraddistinto.


    Ed il suo sorriso.


    Odioso, come sempre.


    Splendete, come sempre.

    E, questa sera, ci ha regalato qualcosa di nuovo, qualcosa a cui non eravamo abituati a vederlo.
    Un suo show personale.

    Eccolo a centro ring, seduto su quella sedia, che proprio lui ha chiesto di far mettere.
    Ed ha un microfono in mano.

    TR: "Signore e signori, il mio nome è Thomas Ross e questo è il mio show."

    Crowd: "Buuuuuuuuuuu"

    TR: "E quando parlo di show, non mi riferisco alla vostra insulsa federazione, bensì al mio talk Show.
    Siate contenti di questo gente, per la prima volta assisterete al mio show.
    Il Thomas Ross' Show."


    Egocentrico, come sempre.

    TR: "Ho solamente bisogno di una sedia, di un microfono e dell'ospite di questa sera... ovvero il sottoscritto."

    Crowd: "Buuuuuuuuuuuuuuuuuh"

    TR: "Questa sera non ve la scorderete mai.
    Assisterete al miglior lottatore di questa federazione, che da anni ormai sta facendo impazzire i fan della GWF con le sue gesta.
    Sto naturalmente parlando di me.
    Ma, andiamo cone le presentazioni.
    Il mio nome, e lo ripeto per l'ennesima volta, nel caso in cui qualcuno di voi non lo avesse capito, è THOMAS ROSS.
    Sono un Triple Crown Champion, vincitore di una Royal Rumble, Main Event di Forumania e miglior regno GWF in un solo anno.
    Vengo da Atlanta, Georgia e questa sera sono qui per rappresentare il mio Stato... per portarlo al TOP.
    E' una sfida tra Stati, signori.
    E io sono qui per portare, IL MIO STATO, alla vittoria."


    Ross continua a parlare da seduto e... con il suo solito sorriso.

    TR: "La Georgia deve molto al sottoscritto.
    Gli ho portato gloria e prestigio con le mie vittorie.
    La gente che va in Georgia non desidera altro che vedere la casa di Thomas Ross, perchè io sono la vera attrazione di quel paese."


    Crowd: "Buuuuuuuuuuuuuu"

    TR: "Ma io non sono qui per parlare del mio Stato, io sono qui per vincere.
    Inutile parlare della Georgia e di come la porterò ai massimi splendori vincendo questo torneo.
    Io ci riuscirò, questo è importante.
    E, per farlo, tocca fare una cosa, che è la sintesi per avere una vita gloriosa.

    VINCERE.

    Io sono nato per vincere e, chi avrà benefici sulle mie vittorie, ben venga per lui.
    L'IMPORTANTE E' CHE IO VINCA."


    Ross si alza dalla sedia.

    TR: "Justin van Drake.
    Questo il nome del mio avversario.
    Questo il nome di colui che cadrà sotto i colpi del sottoscritto.
    Canadese.
    Justin van Drake è canadese e, per questa sera, sarà sinonimo di perdente.
    Inutile sperare in una sua vittoria, la gente della GWF mi conosce... forse voi un po' meno, ma presto mi conoscerete come il palmo delle vostre mani.
    Io non sbaglio mai... IO VINCO.
    Io non penso... IO VINCO.
    Io non perdo mai... IO VINCO.

    Questo è il mio personaggio, un personaggio nato per vincere e per togliere ogni briciolo di speranza al suo avversario.
    Questa volta è il turno dei canadesi e la Georgia non potrà far altro che ringraziarmi per essere nato in questa terra.

    Io porterò la mia terra al vertice e lo farò vincendo.






    DO
    YOU
    KNOW
    WHAT
    I
    MEAN?"


    *PUFF*

    Ross getta a terra il microfono e le note della sua theme ricominciano a suonare.
    Allarga le braccia e sorride.
    Questa sera, avrà un altro avversario da superare.


    CAMERA FADES.



    1st - "TWO WORLDS ONE CUP" Tournament/ One on One Match: THOMAS ROSS (Georgia) vs JUSTIN VAN DRAKE (Canada)
    Il “Two Worlds One Cup” torna in WTF dopo la consueta settimana di pausa dovuta al live-show e questo sarà il penultimo match ospitato dalla Federazione di Larissa. Uno scontro tutto nordamericano: Thomas Ross, coming from lo stato della Coca Cola (Atlanta/Georgia) contro Justin Van Drake, atleta del paese dello sciroppo d’acero, il Canada!

    La prima theme che risuona nel Sanctuary è “Best of You” dei Foo Fighters. Pochi secondi ed ecco apparire, con un sorriso strafottente, Thomas Ross. Braccia aperte, pugni chiusi a mezz’altezza, una t-shirt del proprio merchandising ufficiale indossata sopra il su ring-attire… Ross non viene accolto in maniera esattamente positiva dal pubblico greco, ma il wrestler americano non pare risentirne più di tanto. Inizia a percorrere la rampa, fa due passi poi si ferma e torna indietro. Ross guarda la folla, senza smettere di sorridere, la incita a farsi sentire di più… se vogliono fischiarlo che lo facciano in maniera adeguata!
    L’arroganza del wrestler di Atlata è “ripagata” dall’aumentare dei fischi della folla e, finalmente soddisfatto, Thomas Ross inizia il percorso della rampa d’accesso, con un’esasperante lentezza che non fa che aumentare l’heat negativo nei suoi confronti. Ross raggiunge quindi il ring, usando i gradoni d’acciaio per entrare nel quadrato. Neanche un saluto al senior-referee della WTF, Simon Tavernish… Ross punta direttamente all’angolo opposto all’entrata, sale sulla seconda corda e si leva la t-shirt… finta di tirarla alla folla per poi lasciarla cadere davanti a sé. Altri fischi, mentre l’americano mette in bella mostra il suo fisico, piuttosto scolpito.

    La theme di Ross sfuma… parte “Cult of Shadows” e l’atmosfera nel Sanctuary cambia radicalmente!
    Justin Van Drake entra lentamente sullo stage accolto da una vera e propria ovazione del pubblico: grazie al torneo, JVD si è fatto conoscere ed apprezzare anche in questi lidi. Il canadese indossa, sopra il proprio attire, una “hoodie” della sua linea “snow-wear”. Cappuccio calato sulla fronte, Van Drake raggiunge l’inizio della rampa… osserva la folla applaudirlo, sorride… poi alza i pugni al cielo, urlando. Percorre circa metà della rampa camminando all’indietro, a braccia aperte, osservando il suo “entrance video” sui mega-schermi che sovrastano l’entrance stage. Poi entra sul ring, si abbassa il cappuccio, e come Ross prima di lui, va verso un angolo e sale la seconda corda, allargando le braccia. La reazione è del tutto diversa visto che il canadese ottiene solo applausi.

    Conclusa la fase delle entrate, Ross e JVD si tengono a debita distanza, ognuno nel suo angolo, eliminando le suppellettili inutili. La situazione è tranquilla ed il referee può far iniziare il match, a norma di legge!

    Ma quando suona la ring-bell… JVD SCATTA SUBITO CONTRO THOMAS ROSS!

    Calcio basso alla coscia del rivale! Pugno destro! Gancio sinistro al fianco! Ross subito alle corde! JVD continua a colpirlo, adesso con una ginocchiata… pugni sulla schiena… Ross a terra, rotola verso l’apron… ED ESCE DAL RING!

    L’arbitro frena JVD, impedendogli di seguire Ross fuori dal ring mentre l’americano si becca gli insulti delle prime file che lo invitano, poco cordialmente, a non fare il vigliacco e rientrare sul ring. Ross poco convinto, si prende i suoi tempi ma l’arbitro non ha intenzione di tollerare questa tattica attendista e comincia il count-out…

    1…

    2…

    3…

    Ross rientra sul ring… ma Van Drake gli è di nuovo addosso e torna a colpirlo con una raffica di calci a mezz’altezza, colpendo i suoi arti inferiori! E Ross scappa di nuovo dal ring!

    I “boos” si alzano imperiosi nel Sanctuary, se Thomas Ross voleva farsi odiare ci sta riuscendo benissimo. A JVD viene nuovamente impedito di uscire dal ring. Il canadese sbuffa e si ferma, mani sui fianchi al centro del ring mentre Tavernish ricomincia il count-out…

    1…

    2…

    JVD RIESCE A SORPRENDERE L’ARBITRO ALLE SPALLE E ROTOLA FUORI DAL RING!!!

    Scatta verso Ross e lo costringe, a suon di pugni, ad indietreggiare verso le transenne! Quindi Backhand Chop al petto! Ross fa per allontanarsi, Van Drake lo afferra e lo ributta sul ring!

    Quindi lo segue, passando sotto la bottom-rope… MA THOMAS ROSS SI E’ GIA’ RIALZATO E MENTRE JVD SI RIMETTE IN PIEDI… L’AMERICANO LO COLPISCE CON UN VIOLENTO LOW ROUNDHOUSE KICK ALLA TESTA!!!

    JVD resta a terra, il colpo è stato molto violento, e Ross continua nel suo attacco con una serie di stomp rabbiosi… aiutandosi anche con le corde per saltare e colpire JVD con calcioni ancora più pesanti, ma farlo è illegale e Tavernish gli impone di fermarsi. Ross risponde al referee con un poco carino “Don’t piss me off” quindi prende qualche passo di distanza… Van Drake sta provando a rialzare quanto meno il busto… ED UN ALTRO ROUNDHOUSE KICK BASSO CHE COLPISCE VAN DRAKE ALLE TEMPIE!!!

    Il canadese crolla a tappeto, colpo da potenziale KO! Ross si china a schienarlo..
    UNO! DU..NO! Reazione, anche molto veloce, di Van Drake che alza una spalla!

    Thomas Ross rialza l’avversario, lo riporta al centro del ring bloccandolo in una Front Facelock e… SNAP SUPLEX!
    CON PIN A SEGUIRE!

    UNO! E NON SI VA AVANTI! JVD vanifica anche questo tentativo del rivale!

    Ma è ancora Ross a rimetterlo su: stavolta lo blocca in un angolo e lo colpisce al volto con un Forearm Sm..NO! Colpo parato da JVD! Che parte al contrattacco con una serie di pugni all’addome… Ross indietreggia… Middle-Kick di JVD, Ross finisce nell’angolo opposto… il canadese lo raggiunge ed inizia a colpirlo con una raffica di Knee Strike, interrotti dal ref che strappa via JVD per consentire a Thomas Ross un sacrosanto rope-break. Dopo pochi secondi però, Van Drake torna lentamente verso l’avversario… ma Ross scatta verso di lui, esce dal corner lo afferra… e rovescia la situazione, sbattendo il canadese contro i turnbuckles. Subito un calcione, violento, all’anca sinistra di JVD che si piega in avanti e Ross comincia a devastarlo con una raffica furiosa di pugni alla schiena. Anche lui viene però costretto a fermarsi per il rope-break… Van Drake resta in ginocchio all’angolo mentre il Sanctuary comincia ad intornare “J-V-D! J-V-D! J-V-D!”… i cori sembrano infastidire Ross che parte in corsa e… BIG BOOT SULL’AVVERSARIO ALL’ANGOLO!!

    Van Drake crolla faccia in avanti, Ross lo avvicina alle corde e lo blocca in un Armbar, torcendogli però il braccio sulla middle-rope. La manovra è, ovviamente, non regolare ma Ross la tiene finchè il DQ Count dell’arbitro non arriva a 4. Tavernish lo allontana, urlandogli che non tollererà oltre certi atteggiamenti… Ross ascolta con sufficienza, quindi torna su JVD che si è rialzato e si tiene il braccio…MA IL CANADESE LO SORPRENDE CON UN TOE KICK ALL’ADDOME!
    Quindi lo colpisce al volto con una sequenza di Forearm Smash… infine altro stomp all’addome, Ross si piega in avanti… Double Underhook Hold di JVD! ROSS SOLLEVATO PER LA JUSTIN DR..NOOOO!!

    L’AMERICANO SI LIBERA NEL PUNTO DI MASSIMA ELEVAZIONE E SCIVOLA ALLE SPALLE DI VAN DRAKE!

    E, rotolando sul mat, scappa dal ring ancora una volta!!!

    Altri “boos” del pubblico ma stavolta JVD non da né il tempo all’avversario di rifiatare, né all’arbitro di fermarlo, parte in corsa e… SUICIDE DIVE!!! THOMAS ROSS COLPITO… E AFFONDATO!

    Pubblico in estasi per la manovra del canadese, i cori in suo favore si sprecano… Van Drake rialza Thomas Ross, lo avvicina alle transenne e… ARMBREAKER SULLE STESSE! CHE BOTTA PER IL BRACCIO SINISTRO DELL’AMERICANO!

    JVD ributta Ross sul ring, fa qundi per rientrare, saltando sull’apron… ma il rappresentante della Georgia si rialza di scatto, gli afferra un braccio… E RESTITUISCE IL FAVORE, CONNETTENDO CON UN ARMBREAKER SULLA TOP-ROPE!!!

    Van Drake cade in ginocchio sull’apron… il braccio dolorante poggiato sulla middle-rope… Ross prende la rincorsa dalle corde opposte e… COLPISCE JVD CON UN RUNNING LOW BOOT! VAN DRAKE, PRESO IN PIENO ALLA TESTA, CROLLA DALL’APRON E FINISCE FUORI DAL RING!!

    Stavolta è Ross a non voler perdere tempo: impedisce a Van Drake di “riposare”, lo va a riprendere e lo riporta sul ring dove lo blocca in una Standing Armbar. Van Drake subisce per un po’ la manovra ma poi riesce a reversare in un Armdrag!!!

    JVD va a poggiarsi quindi in un corner, massaggiandosi il braccio indolenzito. Ross si rimette in piedi, quasi presso l’angolo opposto… parte in corsa e… SI BECCA UN HIGH BOOT D’INCONTRO DA VAN DRAKE!!!

    Ross, barcollante, indietreggia… JVD scatta in corsa verso di lui… MA THOMAS ROSS LO ABBRANCA AL VOLO! OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEEEEEX! A SEGNOOOOOOOO!!!

    ROSS VA PER LO SCHIENAMENTO SU JVD!
    UNO! DUE! COLPO DI RENI DI VAN DRAKE!

    L’americano non ci sta, sale addosso a Van Drake, lo afferra per la testa ed inizia a colpirlo con una serie di Mounting Headbutt!!!
    Ross si rialza, uno stordito JVD si rimette in posizione da seduto… E ROSS LO COLPISCE CON UN CALCIONE IN PIENO VOLTO!

    Il rappresentante della Georgia si allontana di qualche passo… invita JVD a rialzarsi, quindi rincorsa e… CALCIONE SOTTO LA MANDIBOLA! CHE VIOLENZA!!!
    Van Drake crolla esanime, spalle a tappeto, Ross prova di nuovo a schienarlo… UNO! DUE! T..KICK-OUT DI VAN DRAKE!

    Ross scuote la testa. Si rialza, va prima sull’apron, quindi sale sul paletto… Van Drake si sta rialzando, Ross lo punta… DIVING DOUBLE AXE HAND..NOOO!! JVD LO ANTICIPA COLPENDOLO CON UN PUGNO ALL’ADDOME, ALLA FINE DELLA CADUTA!

    Ross a terra, Van Drake però non è in condizioni ideali…resta a fissarlo, ma si concede un attimo di break. Il pubblico continua ad incitarlo, Thomas Ross fa per rimetterlo in piedi… JVD si avvicina… SPINNING KICK!

    Ross colpito al petto, va alle corde… JVD lo afferra, lo lancia verso le corde opposte e… SINGLE LEG DROPKICK SUL RITORNO! FANTASTICO!

    Ross però si rialza rapidamente, anche stavolta… JVD non se lo lascia sfuggire: lo afferra alla testa, serie di ginocchiate al petto… quindi Roundhouse Kick… NO! THOMAS ROSS EVITA!! E CONTRATTACCA CON UN FLAPJAAAAAAAAACK!!!

    JVD rotola fino all’apron… Thomas Ross lo raggiunge, lo rialza, tenendolo alle spalle…. E nonostante il ref provi a tirarlo via per fargli rispettare il rope-break, inizia a martoriare JVD con una serie di Elbow Smash alla schiena!!

    Quindi Ross riporta Justin Van Drake all’interno del ring, lo gira verso di sé e… MOMENT OF OLYMPIA!!!

    A SEGNO!! ROSS A SEGNO CON LA SUA FINISHER!!!
    E C’E’ LO SCHIENAMENTO!!!

    UNO!! DUE!!! TRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!! JVD SI SALVA ALL’ULTIMO ISTANTE!!!
    THOMAS ROSS NON CI CREDE!

    L’americano si rialza, asciugandosi il sudore dalla fronte con il polsino. Adesso sembra furioso! Punta deciso alle gambe di JVD…. CHE PERO’ LO SORPRENDE E LO PORTA GIU’ IN UN VICTORY ROLL!!!

    UNO! DUE! TRRRRRRRRRROSS SI LIBERAAAAAAAAAA!!!

    Si rialza… Van Drake è ancora in ginocchio… DROPKICK AL VOLTO!!! ROSS COLPISCE JVD AL VOLTO CON UN DROPKICK FULMINEO!!!
    DI NUOVO PIN, STAVOLTA E’ ROSS SU JVD!!!

    UNOOOOOO! DUEEEEEEEEEEE!!! TRRRRRRRRRNOOOOOOOOO!!! VAN DRAKE ALZA UNA SPALLA!!! SI SALVA!

    Ross adesso è disperato. Incita vistosamente l’arbitro ad essere più celere nei suoi conteggi ma Tavernish gli spiega che non era un “Tre” and that’s the bottom line. L’americano si rialza, il pubblico continua ad incitare Justin Van Drake… Ross guarda con odio la folla… ed indica Van Drake: se finora non è riuscito a tenerlo giù per un conto di tre, vorrà dire che andrà oltre… e lo finirà con la Greek-Roman Lock!

    Quindi fa per prendere JVD alla caviglia ma… il canadese scalcia e manda Thomas Ross all’angolo!!! Quindi, con un balzo si rimette su… E RAGGIUNGE L’AVVERSARIO CON UNO SHINING WIZAAAAAAARD!! A SEGNO!!!

    Ross stordito, barcolla in avanti… stomp di JVD! Double Underhook Hold!! E..

    JUSTIN DRIVER’99!!! A SEGNOOOOOOOOOOOO!!!!
    ROSS SUBISCE LA FINISHER DI JVD!!!

    Ma… subito dopo rotola verso l’apron… E CADE FUORI DAL RING!!!

    Justin Van Drake è troppo stanco per andare a rialzarlo… il referee attende qualche secondo poi… comincia a contare fuori Thomas Ross!!!

    1…

    2…

    3…

    4…

    5…

    6…

    7…

    Ross in ginocchio!!!

    8…

    9…

    Poggia una mano sull’apron…




    10!!!
    NON CE LA FA!!! NON CE LA FA A RIENTRARE!!!

    THOMAS ROSS PERDE IL MATCH PER COUNT-OUT!!!

    E’ il primo verdetto di count-out nel torneo… non sappiamo quanto Ross non sia riuscito effettivamente a rientrare o se vedendosi sconfitto abbia preferito questo esito all’essere schienato dal rivale. Resta il fatto che a passare il turno ed a qualificarsi per lo show finale del “Two Worlds One Cup” è Justin Van Drake!

    A novembre assisteremo quindi allo scontro di due scuole di wrestling… quella canadese che vede Justin Van Drake come suo rappresentante, contro la scuola turca che ha in Mehmet Arkin uno dei suoi maggiori esponenti. Intanto questo match va in archivio… Thomas Ross torna nel backstage sulle proprie gambe ma è JVD quello in trionfo, sul ring, osannato dalla folla e felice per l’ennesimo pronostico sovvertito.

    JUSTIN VAN DRAKE def. THOMAS ROSS via COUNT-OUT in 16’41”


    Appare una scritta sul video: Wrestling Triumph Federation. In sottofondo si sentono delle trombe. Le immagini ed il suono vengono interrotti da dei fulmini blu che cavalcano il video. Anche la musica è interrotta. Poi riprendono le immagini standard, con il takeover della Legacy avvenuto agli Anger Games, rapidamente riassunto in immagini.
    Altre immagini si inframezzano a queste, scandite da saette blu.
    Che precedono immagini girate con una qualità inferiore rispetto al video che veniva precedentemente trasmesso.. Immagini di uno stivale che fuoriesce da una porta.
    Daniel Stuart al microfono, parla, parole vuote in quanto vi è solo il sottofondo di una marcia. Poi Da Reis e McZax in posa. E ancora le immagini tornano ad una figura che passa dietro ad una finestra di cui intravediamo solo una sagoma.
    I fulmini portano ad un accumulo di nuvole. I fulmini formano una scritta

    Coming Soon........

    glab


    Backstage del Santuario, siamo in un locker room in cui c'è l'Hardcore Soccer Team al gran completo! Andy Murray, che staserà sarà impegnato in un match contro Legion, Mario Gentili e El Bati che tra fasciature e cerotti addosso sembra ancora non essersi del tutto ripreso dalle botte ricevute dallo stesso Legion ormai due settimane fa; ed è proprio El Bati che parla.

    EB: "Cavolo, Mario... Era meglio se Legion avesse infortunato te! Hai fatto una figura di merda ad Anger Games 2, meno male che c'era Andy a tenere alto il nostro nome..."

    AM: "E' per questo che io stasera lotto contro quel pazzo furioso e tu te ne resti qui a cambiare i cerotti a Bati..."

    Gentili sembra piuttosto contrariato dai rimproveri e dagli sfottò dei suoi tag team partner.

    MG: "Sentite, andate tutti e due affanculo, ok? Io volevo solo vendicare Bati, quando ho visto quel bastardo mascherato di fronte a me non ho resistito e mi sono fiondato su di lui, me ne sono fottuto delle squalifiche e delle regole, volevo solo far provare a quel pezzo di merda di Legion un minimo del dolore che lui ha fatto provare a Bati."

    Bati sorride quasi con compassione.

    EB: "Mario, sei un vero amico... Ma ti sei lasciato accecare dalla vendetta e hai messo in serio pericolo il tuo team per ottenere qualcosa che non era quella che era stata prefissata. Qui nell'Hardcore Soccer Team hai fatto un sacco di esperienza con me e con Andy, e dovresti aver capito che in una squadra bisogna sempre lottare per il bene di tutti e non solo per il proprio."

    MG: "Hai ragione, Bati... Sono stato un coglione."

    EB: "Oh, puoi dirlo forte... Ma adesso è acqua passata, ringraziamo Hardaway e Halfmoon II che hanno comunque portato il nostro team alla vittoria, altro che quel finocchio di Valroux!"

    Gentili sorride.

    MG: "E pensare che Andy neanche lo voleva nel team al cioccolatino!"

    Murray sembra offeso.

    AM: "Ehi, sciacquati la bocca quando parli di me! Io almeno ho eliminato David Turner e sono arrivato quasi alla fine del Main Event ad Anger Games, non sono affatto da meno rispetto a quei due stronzi!"

    Gentili ride, ormai la tristezza di prima è passata.

    MG: "Certo, Andy, certo... E questa sera avrai anche la possibilità di eliminare Legion, amico mio! Dimostragli di che pasta siamo fatti noi dell'Hardcore Soccer Team e fagli capire che se apri un conto con noi, poi ci pensiamo noi a chiuderlo nel peggiore dei modi!"

    Murray si alza dalla sedia dov'era seduto e dopo un cenno di assenso con Gentili fa per uscire dal locker room, ma Bati lo blocca.

    EB: "E soprattutto dobbiamo capire cosa cazzo succederà ora che è la Legacy a dettare legge qua dentro... Io non mi fido affatto di quei tre!"

    AM: "Ogni cosa a suo tempo, Bati... Prima massacro Legion, poi penso a tutto il resto."

    Murray esce dal locker room senza dire altro e le immagini vanno in dissolvenza.

    glab


    Le luci nell’arena sono spente, quando all’improvviso parte un urlo di dolore!
    Il grande teleschermo si accende e ci porta in un cimitero, almeno è quello che si sembra di capire oltre la nebbia che ci blocca la visuale.
    La telecamera avanza tra quei “veli” bianchi passando a fianco di lapidi più o meno grandi.
    Ad un certo punto ci fermiamo davanti a un trono di teschi.
    Vediamo una figura seduta e una in piedi al suo fianco, senza però capire chi siano a causa della foschia.
    Tuttavia la voce che si presenta a noi risulta molto familiare.

    ShrillVoice: “Kitano… ieri alleati ed oggi nemici. Mi dispiace perché in fondo, dentro alla tua freddezza e alla tua rabbia Lui scorgeva qualche nota di dolore, ma forse è solo un ludico piacere non finalizzato a niente.”

    Breve pausa, mentre la nebbia si dirama e le immagini inquadrano Slayer seduto sul trono con a fianco Morgan DeSade il fidato mentore.

    ShrillVoice: “Per questo oggi cadrai. Per questo non riuscirai a opporti davanti al vero potere, di fronte a Lui. Soccomberai aggredito dalla tua stessa ira che muove le tue mani sul ring. Per quanto pregherai pietà, questa non ti sarda data. Noi abbiamo uno scopo a cui mirare. Un obiettivo che non possiamo fallire. La WTF ora è diventata un luogo in cui non c’è un potere forte, annientato come si è visto ad Anger Games: ha vinto la nuova generazione, ma questa non è stata una vera vittoria. Alla fine dei giochi la Society ne è uscita più dolorante di prima, il potere della dirigenza è indebolito da un nobile decaduto… ma l’unico gruppo che non ha avuto gravi ripercussioni è il New Kult! Il dolore ci ha creato e il dolore ci ha protetti…”

    DeSade sorride ascoltando le parole della ShrillVoice.

    MDS: "Ancora una volta siamo io e voi, Jason... Come i vecchi tempi, quando eri ancora un'anima perduta in cerca della retta via! Ti ho guidato, ti ho insegnato tutto ciò che sapevo, e alla fine sei riuscito a restare in piedi sulle tue gambe! Ora non ho più nulla da insegnarti, guarda dove sei arrivato! Eppure il mio ruolo di mentore non è del tutto esaurito: stai per giocarti la tua opportunità di concorrere per il titolo Total, stai per ghermire la possibilità di tornare sul tetto del mondo come quando hai lottato per il Rising Star Title, e hai ancora bisogno di me... Kitano può sembrare un inesperto senza talento a prima vista, ma non sottovalutarlo: quelli come lui possono infliggerti un colpo letale a tradimento in qualunque momento!"

    Slayer annuisce.

    MDS: "Ora va, Jason, va e mostra a tutti che la potenza del New Kult non si è esaurita! Mostra a tutti cosa significa servire il Dolore!"

    ShrillVoice: “Kitano… Il tuo incubo peggiore sta per arrivare a prenderti!”

    Ora il tempo delle parole sembra finito.
    Il vento è l’unico rumore che percepiamo e, sulle immagini di Slayer e Morgan, la telecamera sfuma.

    glab


    Ufficio della General Manager. Eve Sins è seduta alla sua scrivania, impegnata come sempre con la documentazione della federazione, la quale in questi periodi di cambiamenti sembra essere notevolmente aumentata.
    Alle sue spalle possiamo notare oltre i quadri una maschera da Trooper poggiata sopra una testina da esposizione. Ad un tratto qualcuno bussa alla porta. La donna risponde senza alzare lo sguardo.

    ES: “Avanti.”

    La porta si apre, Eve continua a badare al suo lavoro. L'ospite entra e si accomoda sulla sedia davanti alla scrivania.

    “Ti fai cogliere così impreparata? Potevo essere un nemico.”

    Queste parole velate di sarcasmo provengano da... Kemal del new Turkish order.
    Dopo un mesetto il turco è tornato a farsi vedere a Larissa.

    ES: “Ennemis ou amis, credo siano entrambi da temere allo stesso modo... ma io ho imparato a non fidarmi di nessuno, per cui non temo quando sento il rumore di una maniglia...”

    Continua a fissare le carte e a metterle in ordine.

    KM: “Bene, una volta tanto qualcuno che comprende il mio modo di vedere il mondo. Anche se qualche volta sei tu la prima a non volermi capire Eve. E da te questo non me lo aspetto.”

    Eve alza lo sguardo piuttosto infastidita.

    ES: “Pur volendo non potresti aspettarti nulla da me, non potresti mai prevedere le mie mosse... - lo fissa negli occhi - … non mi conosci, non hai mai voluto farlo.”

    KM: “Beh... certe persone è meglio non conoscerle totalmente. Meglio lasciare un alone di mistero... o di speranza. Comunque... complimenti a te e a Safiye per la vittoria della settimana scorsa. E nonostante la sconfitta complimenti a te per come hai tenuto testa a quella isterica di Lilith. Adesso spero tu non voglia sul serio affrontare Nene Hatun. Sinceramente non mi piace nemmeno che sia Safiye a farlo... il new Turkish order ha già abbastanza combattuto contro sé stesso...”

    ES: “Sei venuto qui pour te confesser come in chiesa o hai qualcosa da chiedermi?”

    KM: “Assolutamente si. E la cosa non ti spiace, no? Ti piace sentirti indispensabile o sbaglio?”

    Eve cerca di ignorare la provocazione. Si alza dalla sedia e comincia a passeggiare per la stanza.

    ES: “Donc, qual'è il motivo reale della tua visita?”

    KM: “Quella – Kemal indica qualcosa – mi serve quella, e voglio essere così corretto da chiedertela personalmente. Sono abbastanza stufo di stare ad attendere, io sono un lottatore, a me piace stare sul ring. Quindi ben vengano anche queste mascherate di Sir Benson. Ovviamente non serve direttamente a me... ma a Mustafa.”

    Eve ridacchia in modo irritante.

    ES: “Ihihihihi, trés amusante. Verresti da me a chiedermi questo sperando nel mio consenso? - si avvicina alla maschera e la accarezza - i Trooper sono una mia creatura, questa maschera mi appartiene... tu hai deciso per me e per ma chére Safiye, hai decretato che non lotteremo più insieme, mi hai negato mon droit... e se adesso... - continua ad accarezzare la maschera con un sadico sorriso – se adesso fossi io a negare a te cette masque?”

    KM: “Ma dalla tua parte c'è anche la correttezza... e la riconoscenza. Sei una donna di parola, con un grande senso... dell'onore. È la mia occasione per riprendermi quello che lo scorso anno mi è stato negato da quel pecoraro vigliacco. Per colpa sua Arkin ha avuto la scusa definitiva per convincere i miei fratelli a credermi debole.”

    Eve scuote la testa.

    ES: “Non... probabilmente non sei in grado di riporre la fiducia nelle persone giuste. Mehmet Arkin é stato un così abile oratore da riuscire a convincere tutti con poche efficaci parole? O forse pensavano tutti la stessa cosa già da tempo? Ironique, rifiuti la mia persona e poi fai affidamento su certe persone!"

    KM: “Non sono venuto qui a ricevere lezioni, di qualunque tipo esse siano. Molte delle cose che sai su questo ambiente le hai apprese da me. Andiamo al sodo, qualcuno deve comunicare a Sir Benson di trovarsi un altro team entro la prossima ora?”

    Eve cambia di colpo espressione, la Generalessa sempre così compita e riservata si lascia andare.

    ES: “Ascoltami bene! - urla, cosa per lei desueta – Mon dieu ma cosa vuoi da me? Mi hai preso tutto! Tutto!"

    Kemal la guarda basito, incerto sul modo in cui reagire.

    ES: “Io... io ero sicura di tutto! Niente mi spaventava! Poi sei arrivato tu, mon tourment! L'incubo delle mie notti, il pensiero che mi pulsa nella testa, che mi distrugge! - La sua voce è ancora alterata – Che diavolo vuoi? Quella maledetta masque? È lì, prendila da solo, prendila con la forza, non nasconderti dietro quella finta gentilesse come fai sempre! - Prende un fermacarte e lo scaraventa per terra in preda a questa insolita violenta esplosione di ira – Non è così che fai tu? Prendi e lasci come ti pare! Sei violent con gli amici, violent con i nemici! E poi magnanimo... Dieu quanto detesto quella cortesia, quell'affettazione – Gli si para davanti e lo prende per la maglia – Dit moi! Dit moi cosa vuoi davvero da me!!! - urla ancora più forte – Dimmelo!!!"

    Kemal ricomponendosi prende un lungo respiro e dice.

    KM: “Evidentemente ho sbagliato ad essere venuto qui a chiederti questo. Sei preoccupata di perdere il tuo posto da GM.”

    Kemal si alza e prende la strada per la porta.

    Eve è esausta. Riavutasi dal momento di rabbia le lacrime le inumidiscono gli occhi ma la Generalessa fa di tutto per trattenerle e per non mostrare lo sguardo a Kemal. Si avvicina alla testina da esposizione dando le spalle a Kemal e inizia a parlare con la maschera.

    ES: “Bon... Mia cara masque, mia creatura... forse potrai allontanarti da me se il tuo ex proprietario saprà accettare un compromesso... - Le lacrime ora rigano il suo volto, ma è ben accorta nel nasconderle – È difficile separarmi da te, senza la mia creatura sarò sola, triste... tu mi hai dato una raison per combattere... - Si china e bacia la maschera – Mon dieu je suis pathetique...”

    Ride amaramente.

    CAMERA FADES

    2nd - One on One Match: ANDY MURRAY vs LEGION
    Il secondo match di questa serata ci riporta, in maniera netta, nell’universo WTF con uno scontro che pare essere il proseguio di una faida cominciata appena prima di “Anger Games 2”: al suo ritorno in federazione, Legion ha combattuto, sconfitto ed infortunato il wrestler argentino El Bati. I suoi compagni dell’Hardcore Soccer Team non l’hanno presa benissimo e, soprattutto Mario Gentili, hanno tentato di farlo capire a Legion nell’ultimo live-show ma è più che mai evidente che questa storia non ha ancora ricevuto una degna conclusione.

    Sulle note di “War Ensemble”, il primo ad entrare in scena è Legion. L’ex Giant Trooper esce sullo stage e raggiunge in maniera rapida il ring. Senza fronzoli, senza pause sceniche, ignorando totalmente il pubblico. L’annunciatrice Kelly Trump è quasi spiazzata e spaventata dal modo irruento in cui Legion raggiunge il quadrato e completa la presentazione con la voce un po’ incrinata dalla paura.

    Cambio di theme, e d’atmosfera: parte “Step Down” ed ecco comparire sullo stage Andy Murray. L’inglese è solo, dopo quanto fatto ad “Anger Games 2” probabilmente Gentili sarà stato lasciato, prudentemente, negli spogliatoi, onde evitare che il match non cominci nemmeno. Nonostante l’abissale differenza (Murray, per quanto tarchiato è un uomo di corporatura normale, magari con qualche chilo di troppo mentre Legion è un titano steroidato) di stazza, Murray avanza convinto lungo la rampa, fissando Legion da lontano, a muso duro e senza alcun timore reverenziale. L’inglese sale sul ring.. e va subito faccia a faccia con Legion! Che dopo pochi secondi lo spintona via!

    P.J. Tee, referee del match, capisce che è praticamente impossibile tenere a bada questi due e, in fretta e furia, fa cenno di suonare la ring-bell… il match ha inizio!
    Si parte subito con un clinch. Murray resiste per quel che può ma alla fine Legion lo riesce a sciogliere e spintona l’inglese verso le corde. Murray sfrutta il rimbalzo e sul ritorno colpisce Legion con un pugno al viso. Quindi è lui a spintonarlo e provocarlo. Legion si massaggia la guancia colpita… dai suoi occhi capiamo che sta sorridendo, seppur con un certo sadismo. Murray si rimette in guardia e nuovo cl..NO!

    Legion lo colpisce con un violento stomp all’addome! Serie di colpi al viso, Murray arretra fino ai turnbuckles… Legion prende a colpirlo con una devastante serie di spallate all’addome! Quindi lo afferra… irish-whip verso l’angolo opposto, così potente che Murray impatta di schiena e poi ricade giù, faccia in avanti!
    Legion gli urla di rialzarsi ma l’inglese, dolorante, resta giù. L’ex-MUSCLE Love lo colpisce allora con un calcione alla schiena, poi lo rimette su, adagiandolo nell’angolo e ricomincia a colpirlo con delle spallate. Murray subisce, tossisce… Legion si ferma…E COMINCIA A STROZZARLO CON UNA DOUBLE CHOKE-HOLD!

    Tee pone fine alla cosa, con una minaccia di squalifica anche se sbianca ed arretra quando Legion si gira di scatto verso di lui e lo guarda minaccioso. Poco dopo Legion prova a tornare su Murray… ma questi contrattacca!
    Serie di pugni al petto ed al corpo da parte dell’inglese, che continua con delle chop… prima “backhand” per poi concludere con una Mongolian Chop! Legion alle corde, Murray lo lancia verso quelle opposte e… LEGION SI AGGRAPPA AD ESSE E SCIVOLA FUORI DAL RING!

    Fischi del pubblico, che non apprezza affatto che un bestione come Legion si comporti in maniera così vigliacca, ma ovviamente Legion si disinteressa totalmente. Murray allarga le braccia, insulta Legion… il referee prova a tenerlo a bada ma non appena gli da le spalle Murray ne approfitta per rotolare fuori dal ring, raggiunge Legion… non riesce a sorprenderlo, Legion si gira ma Murray lo colpisce comunque con una sberla! Alla quale, Legion risponde con un pugno! Inizia un furioso scambio brawl fuori dal ring… nella quale la maggiore stazza di Legion sembra fare la differenza!
    Le legnate di Legion hanno maggiore effetto rispetto ai colpi di Murray che barcolla dopo l’ennesimo pugno. Legion lo blocca… KNEE STRIKE ALL’ADDOME!

    Quindi lo afferra e… WHIP VERSO I GRAD…NOOOOO!! MURRAY REVERSA! E’ LEGION A SBATTERE CONTRO I GRADONI D’ACCIAIO!

    L’ex Trooper sembra accusare un dolore alla spalla adesso, Murray sgrana gli occhi, incredulo per il colpo di “fortuna”, lo riprende e lo riporta sul ring, Legion cerca di rialzarsi subito ma Murray riprende a colpirlo a suon di pugni. Legion alle corde, Murray prima gli infligge alcune chop, quindi lo lancia verso le corde opp…LEGION REVERSA L’IRISH-WHIP!

    E CLOTHESLINE SUL RIT..NOOOO!! MURRAY SCHIVA IL BRACCIO TESO!

    Legion barcolla a causa dell’equilibrio precario, Murray inizia a colpirlo nuovamente con dei rapidi jabs alla testa, concludendo poi con un Elbow Smash al volto! Legion sul punto di cadere… subisce anche uno stomp da Murray che poi lo blocca… se lo carica sulle spalle e… INVERTED DEATH VALLEY DRIVEEEEEER!
    A SEGNOOOO!!!

    Incredibile… MURRAY SCHIENA LEGION!
    UNO! DUE! MA LEGION LO FA VOLARE VIA DA SE!

    Legion si rialza… Murray però lo afferra… irish-whip verso le cord…REVERSE DI LEGION! Ma sul ritorno… Murray colpisce con un running stomp! Quindi blocca l’avversario… E CERCA DI SOLLEVARLO PER UN FALL AWAY SL…NO!

    Legion si libera, con una gomitata! E subito dopo colpisce Andy Murray con un terrificante pugno a martello sulla schiena!!!
    Murray a terra, Legion si china su di lui e continua a devastargli la schiena con colpi potenti come macigni! Legion rialza l’avversario… SNAP SUPLEX!

    Il wrestler mascherato si rialza, fissa l’avversario dolorante a terra e gli sferra un calcione ai fianchi che lo fa ribaltare. Poi lo rialza… irish-whip verso l’angolo… connessa! Murray sbatte sui turnbuckles, rincula verso il centro del ring dove Legion lo blocca… IN UNA TORTURE RACK!!!

    Murray urla come un ossesso, Legion vuole costringerlo a cedere con quella manovra! Ma l’inglese, in tutti i suoi limiti, non è un lottatore che si arrende facilmente! Legion è sul punto di “spezzarlo”, Murray non ce la fa più, neanche ad urlare… ma non dichiara la resa anzi, serra il pugno! Scuote la testa! Fa per divincolarsi, cerca di colpire Legion, di dargli fastidio…MA LEGION INTENSIFICA ANCOR DI PIU’ LA PRESSIONE!!!

    Urla disumane di Andy Murray! L’inglese rischia di perdere i sensi a causa del dolore… e neanche vediamo arrivare qualcuno, tipo Mario Gentili, a salvarlo!
    Non sappiamo se Andy abbia dato disposizioni molto ferree al teammate o se sia successo altro, resta il fatto che Murray è sul punto di svenire a causa della presa di Legion! L’arbitro valuta le condizioni dell’inglese… E SI ALLONTANA DI SCATTO QUANDO MURRAY CACCIA UN URLO DA PAZZO!

    L’inglese comincia a dimenarsi, come un indemoniato… colpisce, scalcia, graffia Legion alla schiena.. SI LIBERA!

    Corre verso le corde e… SUL RITORNO LEGION LO PRENDE E LO SOLLEVA SOPRA LA TESTA… MILITARY PRESS DROP!!! CHE POTENZA SPAVENTOSA, QUESTO WRESTLER NON E’ UMANO!

    Anche se però Legion adesso sembra, stranamente, un po’ a corto di fiato ed infatti prova a chiudere il match con lo schienamento.
    UNO! DUE! TR..NO! MURRAY NON SI ARRENDE ANCORA!

    Legion si rialza comunque per primo. Murray è in piedi, viene afferrato e lanciato verso le corde e poi Back Body Dr..NO!! MURRAY FRENA E COLPISCE LEGION CON UN CALCIONE ALLA TESTA!!

    Legion cerca di riprendersi e risponde con una Short Lar..NOOOO! MURRAY EVITA! GLI SCIVOLA ALLE SPALLE!
    E… GERMAN SUPLEEEEEX!!! GRANDISSIMA ESECUZIONE DEL MEMBRO DELL’HARDCORE SOCCER TEAM!

    L’inglese è però alquanto malconcio, la Torture Rack subita, a lungo, in precedenza gli ha lasciato la schiena indolenzita… si rialza lentamente dando così anche a Legion il tempo di riprendersi… è proprio l’ex-alleato della Society il primo a tornare all’att..NO! Murray para il colpo e restituisce!!!

    Murray riesce a stordire Legion a suon di pugni e chop, lo manda alle corde… Irish-Whip verso le corde opposte… e sul ritorno lo afferra al volo… E LO LANCIA ALL’INDIETRO CON UN FALL AWAY SLAM!!!

    A SEGNOOOOO!!!

    Legion però si rialza subito… CLOTHESLINE DI ANDY MURRAY!

    Che poi rialza ancora Legion… nuova whip contro le corde… E BIG BOOT CHE STENDE DEFINITIVAMENTE LEGION!!!

    PIN DI ANDY MURRAY!!
    UNO!! DUE!! TRRRRRRRR..NOO! LEGION ALZA UNA SPALLA, DI SCATTO!

    Incredibile, Legion è in seria difficoltà! Si libera di Murray e gattona fino ad un angolo, ma prima che possa rimettersi in piedi Andy l’ha già raggiunto, lo afferra… Whip verso l’angolo opposto… molto potente, Legion rincula verso il centro del ring… E TENTA UNA CLOTHESL..NOOOO!

    MURRAY LO EVITA! YOU’LL NEVER WALK ALOOOOOONE!!!
    MURRAY CONTRATTACCA CONNETTENDO CON LA SUA FINISHER!!! FANTASTICO!!

    PUO’ SCHIENARLO, PUO’ VINCERE!!!

    Murray ha dato tutto ma adesso può chiudere il match!

    UNOOOO!!! DUEEEEEE!!! TRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!
    NON CI CREDO!! LEGION SI SALVA!!!

    Murray disperato! L’inglese ansima, guarda quasi implorante il referee che però gli indica che non si è arrivati al tre. Murray si strappa via la bandana, scuote le corde, arringa la folla… che lo applaude e lo incita ad andare avanti!
    Nonostante il kick-out, Legion è ancora a terra… Murray lo osserva, si avvicina all’angolo..E COMINCIA A SCALARE LE CORDE, ANNUNCIANDO LA PES8!

    MA LEGION SI RIALZA DI SCATTO! LO RAGGIUNGE NELL’ANGOLO… E LO STRAPPA VIA, SOLLEVANDOLO IN UNA GORILLA PRESS!
    Murray urla, prova a liberarsi, ma Legion lo tiene sollevato nella Gorilla Press e raggiunge il centro del ring… KNIGHTFAAAAAAAAALL!!!

    A SEGNO!! A SEGNO!! LEGION CONNETTE COL SUO SPACCASCHIENA ANCHE SU MURRAY!

    L’inglese resta a terra, Legion si china su di lui…. Stavolta si accontenta di un solo colpo.
    Uno. Due. Tre.

    La Knightfall non perdona, neanche stavolta. Piovono fischi di disappunto, ma il verdetto è netto. Legion è stato messo seriamente in difficoltà da Andy Murray, ha rischiato di capitolare, ma alla fine ha trionfato, anche stavolta, con l’ennesima dimostrazione di forza. Murray resta a terra, non si sarà infortunato, ma neanche sta proprio benissimo. Legion si rialza, si riaggiusta la maschera sul volto, e saltella guardando l’entrance-stage. Probabilmente si aspetta l’arrivo di Gentili, ma dagli spogliatoi non arriva nessuno. Legion miete un’altra vittima nell’Hardcore Soccer Team… e siamo a due su tre.

    LEGION def. ANDY MURRAY via PIN in 7’44”


    Si ritorna nel backstage dove c'è una vecchia conoscenza ad aspettarci. E' Oldwacker King che questa sera sarà impegnato nel main event dello show. Davanti a lui c'è la bellissima Jessica Clement che è pronta per la sua intervista.

    Jessica: "Me, Myself & World Tag League... Stasera sarai uno dei protagonisti di questo torneo, quali sono le tue sensazioni? Come mai hai scelto di partecipare?"

    Il vecchio mentore si accarezza il baffo stile fu-manchu mentre offre alle telecamere uno sguardo pensieroso.

    Oldwacker: "Quasi un anno fa sono tornato a combattere regolarmente, l'ho fatto per raggiungere un solo scopo, dare la caccia ai miei nemici giurati del nTo e fargliela pagare per tutto quello che ho dovuto subire per causa loro. Non ce l'ho fatta, è stato un fallimento e per di più, oltre ad affossare me stesso, ho trascinato insieme a me dei ragazzi promettenti."

    La telecamera allarga l'inquadratura mostrandoci un Clayton Pritchard completamente imbambolato e immobilizzato su una sedia a rotelle.

    Oldwacker: "La rabbia mi ha completamente accecato e in tutti questi mesi ho raccolto solo umiliazioni. Non erano queste le mie intenzioni quando ho firmato il contratto."

    Pausa scenica dell'italiano che si passa la lingua sui baffoni.

    Oldwacker: "Questo torneo è l'ultima occasione che ho per redimermi. Per lasciare un segno in questa federazione. Non posso sprecarla."

    Oldwacker allunga un braccio per afferrare la sua arma preferita, il badile, compagno di mille battaglie. A passarglielo è nientemeno che William Glasscock che veste il classico attire di Warrior King. Glasscock poi si gira verso Pritchard, che è ancora bloccato con sguardo vacuo sulla sedia a rotelle...

    Glasscock: "Lo faremo anche per te!"

    Su questa ultima dedica le immagini sfumano sul nero...

    glab


    Your river dei My dying bride risuona nell’arena e a presentarsi sullo stage è il giapponese Fuji Kitano che con la solita serietà si dirige lentamente verso il quadrato sotto l’indifferenza di buona parte degli spettatori e qualche fischio.

    Il giapponese in giacca e cravatta arriva sul quadrato e si fa passare un microfono da bordo ring.

    FK: Anger Games 2 è finito…

    Il pubblico esulta interrompendo il discorso di Kitano, che senza scomporsi continua a parlare.

    FK: …e le cose non sono andate come ci si aspettava.
    Il mio team ha perso, e a vincere è stato il team sul quale nessuno avrebbe scommesso un centesimo, ma c’è da dire che la mia performance, calcolando che non sono uno a cui piace fare gioco di squadra, è stata piuttosto buona.

    Il giapponese fa una pausa scrutando con occhi di ghiaccio le reazioni del pubblico.

    FK: Ogni settimana che passa dimostro di essere sempre più forte e più motivato.
    Ad Anger Games sono arrivato tra gli ultimi tre del mio team e sono stato eliminato da Puzzle, l’uomo che poi ha sconfitto il resto del New Blood garantendo al proprio team un posto nel main event.

    Qualche coro a favore di Puzzle arriva dall’arena.

    FK: Per questo non sono arrabbiato, io ho fatto del mio meglio ed ora, come dicevo sono più pronto e motivato che mai.
    In più questo evento mi ha dato modo di conoscere il mio prossimo avversario, colui contro il quale potrò garantirmi un match titolato, Jason Slayer.

    FK: Ho avuto modo di conoscere il suo stile di combattimento e di scoprire di cosa è capace, per questo sta sera, quando ci affronteremo utilizzerò tutte le informazioni che ho sul suo conto, tutto ciò che gli ho visto fare a mio vantaggio, garantendomi un incontro con Richard Valroux.

    Ora il pubblico sembra gradire il discorso di Kitano ancora meno di prima e i fischi si fanno più forti.

    FK: Io non vi piaccio vero?
    Non fa niente, cercherò di farmene una ragione, perché con o senza il vostro inutile sostegno questa sera sconfiggerò Jason, questa sera sarò il Nightmare’s nightmare.

    Detto questo il nipponico Kitano getta a terra il microfono e si dirige lentamente verso il backstage.
    Sarà davvero in grado di sconfiggere Slayer questa sera?

    glab


    Si ritorna dietro le quinte e siamo in compagnia di “nTo Mega Power” Hun Baldone, e non solo, visto che immediatamente entra in scena anche Kemal. Il suo volto sembra abbastanza provato, il mentore gli rivolge la parola.

    HB: “Hey birader... tutto ok?”

    KM: “Dove è finito Mustafa?”

    HB: “In giro da qualche parte.”

    KM: “Non doveva farlo, dovevano saperlo in pochi che eravamo qui, questa sera.”

    HB: “Lo conosci birader, avrà visto qualche signorina – attimo si silenzio – qualcosa è andata male birder figliolo?”

    KM: “Eh? Ah, ecco... Questa sera ti ho promesso che il caprone la pagherà e così sarà, in qualsiasi modo.”

    HB: “Quindi dobbiamo trovare Mustafa per farlo vestire da salsicciotto di latex?”

    KM: “No – chiude gli occhi – no, purtroppo no.”

    HB: “Sad, sad, sad...”

    SBAM! Qualcuno entra nella stanza sbattendo la porta (ma che ooooh! cit.). Si tratta di Nene Hatun, la quale con la grazia che la contraddistingue irrompe in scena senza degnare nessuno di uno sguardo.

    HB: “Ma i soldati non sono disciplinati?”

    Ma ecco che la porta si riapre con violenza. Si tratta di Safiye che irrompe come Mario Merola in covo di malacarne.

    SF: “Ma ti rendi conto che potevi uccidermi?”

    Nene ridacchia

    NH: “Oh quello si che sarebbe stato divertente. Non prendertela era solo uno scherzo da... caserma.”

    KM: “Posso sapere cosa diamine sta succedendo?”

    Kemal alza la voce.

    SF: “La signorina... hem la... beh ecco Nene ha deciso di provare su di me qualcuna delle sue tecniche imparate sul campo. Ho saputo difendermi altrimenti avrei rischiato sul serio di restarci secca!”

    NH: “Te la sei cavata no? - mostrando indifferenza - Allora non fare tante storie...”

    Kemal punta lo sguardo verso Nene.

    KM: “Ci divertiamo a fare scherzi... soldato hai dimenticato cosa ti ho chiesto? Qui si lavora per il bene del new Turkish order, e tutti siamo disposti a fare sacrifici... a rigare dritti...”

    NH: “Io agisco solo per il MIO bene, e il MIO bene non include ascoltare le vostre chiacchiere...”

    Baldone rimane allibito, Kemal sbuffa e si avvicina alla campionessa Starlette.

    KM: “L'ultima volta che hai alzato la cresta... cosa è successo? Arkin ti ha bastonato... letteralmente. E tu non hai avuto niente da ridire... difficilmente un cane si lamenta dei colpi del padrone. La mano che lo sfama... io ti ho offerto di non essere trattata come un cane, ma non so quanto questo possa essere vantaggioso per te... ma è il prezzo della libertà. Il tuo cane lo bastoni se ti infastidisce, un animale selvaggio se ti aggredisce... puoi anche porre fine alle sue sofferenze. Perché una bestia selvaggia attacca solo se ferita e sofferente...”

    NH: “Sofferente io? - ride sguaiata - sto benissimo posso garantirtelo. Piuttosto è lei che non sa stare allo scherzo - indica Safiye - pessima compagna di squadra...”

    Safiye si avvicina ringhiosa a Kemal.

    SF: “Kemal abbiamo una serpe in seno! Pensare che non vuoi permettermi di lottare con Eve e poi mi affianchi a questo... essere. Inutile che sorridi Nene, io sfrutterò la shoot vinta per toglierti la cintura e quella faccia da cretina.

    Kemal alza la mano per zittire chiunque.

    KM: “Una serpe in seno? Abbiamo un serpentario piccola Safiye. Basta solo non farsi mordere, ed usare il loro veleno per scopi più alti. Comunque... soldato. Tu ragioni solo in ottica di guadagno. Quanto vuoi per restare ferma immobile per tipo 10 secondi?”

    Kemal mette letteralmente mano al portafoglio.

    Nene sorride

    NH: “Solo un piccolo aumento e sarò buona come una scolaretta... ahahaha”

    KM: “Gli aumenti chiedili ad Arkin, io posso darti questo – da dei soldi, anche se non si capisce quanto – adesso stai immobile per 10 secondi. Ok?”

    Nene annuisce intascando il denaro, per nulla imbarazzata.

    KM: “Bene. Safiye colpiscila in faccia più forte che puoi. Falle pure un occhio nero.”

    Safiye si tira indietro.

    SF: “Non sono come lei...”

    HB: “Basta Kidz, non scherziamo.”

    Nene sorride in silenzio, Safiye le si para davanti la osserva poi le dice.

    SF: “Potrei non farlo perché non sono come te, ma tu sei la dimotrazione che ogni tanto si può sovvertire qualche regola.”

    La Turkish Delight distoglier lo sguardo... MOSTRUOSO DIRETTO DI SAFIYE IN FACCIA A NENE CHE CADE ALL'INDIETRO.
    Kemal stringe a se la ragazza con i capelli rossi e poi guarda Baldone.

    KM: “Problem Solving birader... ogni tanto bisogna scendere a compromessi.”

    Nene si rialza lamentandosi in turco.

    KM: “Soldato... prima o poi capirai anche tu che il denaro non vale il proprio onore.”

    CAMERA FADES

    glab


    Jessica Clement è nel backstage, nella zona interviste, e assieme a lei c'è il capitano delle Amazon Jewels uscite vincitrici dal match di Anger Games 2, Rachel Stowen.
    La ragazza londinese non è come al solito sorridente, anzi, sembra pensierosa. Jessica è sorpresa da questo atteggiamento ma non perde tempo e le rivolge la prima domanda.

    JC: "Ciao Rachel, mi pare di capire che il tuo umore non è proprio dei migliori. Sono gli strascichi di Anger Games che ti porti dietro?"

    RS: "Non è Anger Games quello che mi porto dentro ma l'ennesima sconfitta Jessica, domenica sera ho deluso tutti. Avevo giurato che sarei rimasta una delle sopravvissute del match a squadre e che avrei conquistato il WTF Starlette Title.
    E invece... invece eccomi qui Jessica, ho deluso i ragazzi della palestra, ho deluso David e, soprattutto, ho deluso tutti i fans della WTF che mi hanno incitata e sostenuta sin dal mio primo giorno qui."

    JC: "Rachel le tue parole sono molto dure verso te stessa, non pensi comunque di aver fatto una bella figura? Sei comunque rimasta in gioco per quasi 15 minuti!"

    L'espressione di Rachel ora diventa ancora più adirata, non sembra per niente contenta delle parole di Jessica.

    RS: "Non importa nulla essere rimasti sul ring 15, 20 o 50 minuti! Quello che conta è che ho perso e che ora non potrò affrontare Nene Hatum e strapparle dalla vita la sua cintura di WTF Starlette Champion! Tutto quello che conta è il titolo Jessica, non c'è nient'altro di più importante se non quel titolo!"

    JS: "Quindi non abbandonerai la rincorsa alla cintura giusto?"

    RS: "Sicuramente non lascerò che una sconfitta mi fermi, su questo puoi starne sicura Jessica. Ora inizia un nuovo percorso per me, una nuova strada che mi porterà, se necessario, ad affrontare e sconfiggere ogni lottatrice WTF per ottenere una nuova title shot. Io non mi fermerò finchè non sarò Starlette Champion!
    Non ho paura delle avversarie che dovrò affrontare, non ho timore di salire sul ring con gente come Safiye, Lilith, Kimberly, Reina o Nene. Piano piano le sconfiggerò tutte e diventerò la regina della WTF. La più grande lottatrice che abbia mai calcato un ring in europa!"

    ***CAMERA FADES***

    3rd - WTF TOTAL TITLE 1st Contendership/One on One Match: FUJI KITANO vs JASON SLAYER
    Terzo match della serata, anche questo di una certa rilevanza visto che decreterà il prossimo sfidante di “The Blade” Richard Valroux come contender al Total Title. Il giapponese Fuji Kitano è già sul ring, in compagnia del referee Mazzolenu e del ring-announcer Ghep Zambardella. Kitano è silenzioso e concentrato. Sosta in un angolo, a qualche metro di distanza dal referee ed ha gli occhi puntati sull’entrance stage.

    Sulle note di “Nightmare” degli Avenged Sevenfold, fa il suo ingresso il secondo contender, Jason Slayer che si presenta tenendo in una mano il WTF Tag Team Title. E’ un segnale piuttosto importante: qual’ora vincesse questo match, per poi sconfiggere Richard Valroux, Jason Slayer potrebbe diventare il primo wrestler della WTF a detenere contemporaneamente sia uno dei titoli “singoli” che la cintura di Campione di coppia.

    Slayer viene accolto in maniera piuttosto positiva dal Sanctuary. Il wrestler mascherato percorre la rampa in maniera abbastanza celere, sale sull’apron ed entra superando la top-rope. Una volta sul ring, Jason Slayer solleva la cintura al cielo, rendendo ancor più chiari i suoi propositi e fomentando maggiormente la folla, prima di riconsegnarla al referee, mentre Zambardella ricorda al pubblico la stipulazione, e l’importanza, del match.

    Mazzolenu richiama i due wrestlers al centro del ring: Slayer e Kitano si fissano… ed il giapponese, seppur contratto nella concentrazione, non sembra assolutamente intimorito dall’avversario molto più grosso di lui. Mazzolenu li perquisisce entrambi e poi, dopo averli trovati puliti, si raccomanda con loro per un match corretto. L’arbitro romeno chiede anche ai due di scambiarsi un saluto sportivo prima del match, ma viene bellamente ignorato da entrambi, che si allontanano. E’ ormai tutto pronto.. il match può cominciare!

    I due si studiano a distanza mentre il Sanctuary comincia a cantare all’unisono “Sla-yer! Sla-yer! Sla-yer!”. Piuttosto chiaro che, da parte della folla, questo match ha un netto favorito. Kitano prova subito a colpire Slayer… CON UN HIGH KICK ALLA TEMPIA!

    Il Death Predator però schiva il colpo. Sfida Kitano a farsi avanti, tentandolo con una presa.. Kitano si avvicina, ma non si fida… Slayer prova ad afferrarlo, Kitano lo allontana con un Low Kick. Kitano continua a provocare Slayer con dei calci di medio-bassa altezza, neanche troppo intensi ma utili a tenere l’avversario sulla corda e soprattutto a distanza. Alla fine il nipponico scatta e si fionda su Slayer afferrandolo per una gamba, quasi volesse iniziare un Takedown stile MMA… Slayer però lo blocca in una Front Facelock e lo spinge verso le corde!

    Interviene immediatamente Mazzolenu a stabilire il rope-break. Slayer si allontana, Kitano si aggiusta i capelli, infastidito. Staring a distanza per qualche secondo… Slayer si avvicina lentamente, piegandosi sulle gambe e mettendosi in guardia bassa… Kitano sferra un Front Kick… MA JASON SLAYER PARA IL COLPO E BLOCCA IL PIEDE DI KITANO!

    Quindi lo respinge, facendolo cadere all’indietro… il pubblico ride mentre Slayer allarga le braccia ed invita l’avversario a rialzarsi, con fare tavernitico (ossia arrogante). La provocazione sembra andare a buon segno: Kitano si passa il pollice sul naso e sbuffa, piuttosto innervosito. Quindi si rialza e… ricomincia la danza: nuova fase di studio tra i due, non si può dire che questi primi minuti siano stati all’insegna del ritmo, ma c’è molto in ballo e nessuno vuole scoprirsi troppo. I due si fronteggiano, quasi in posizione da combattimento d’arti marziali più che da wrestler. Le loro mani entrano in contatto anche perché Slayer tenta più volte di cominciare qualche clinch, puntualmente evitato da Kitano che però viene quasi sorpreso da un improvviso montante destro del lottatore del New Kult. Il colpo va a segno solo di striscio, ma il pubblico esulta comunque. Kitano non ci sta e cerca di contrattaccare: pugno destro, poi sinistro… entrambi a vuoto con Slayer che indietreggia, Kitano cerca un Middle Kick… Slayer para e blocca anche stavolta… ma Kitano riesce a divincolarsi senza subire un contrattacco. Ci riprova, ancora un calc..NO! STAVOLTA SLAYER NON SOLO BLOCCA MA SUBITO BLOCCA KITANO, LO SOLLEVA SOPRA LA TESTA E…GORILLA PRESS SLAM!!

    A SEGNO!

    Ma… Kitano si rialza praticamente subito! In equilibrio precario, indietreggia e raggiunge le corde, un po’ stordito dal colpo, ma non resta a terra più di due secondi. Slayer non aumenta il ritmo della sua azione… Kitano si passa una mano sulla zona lombare e si piega sulle ginocchia, riprendendo fiato. Il colpo l’ha sentito, eccome. Slayer si scioglie le braccia, poi si rimette in guardia… ed attende Kitano che lentamente gli va incontro… ancora una volta il giapponese opta per un calcio a mezz’altezza… ma niente da fare, è un colpo inefficace contro Slayer che pure stavolta glie lo blocca e risponde colpendolo al viso con un violento Forearm Smash!
    Stavolta Kitano resta a terra di più. Slayer lo fissa. Il giapponese, con una mano sulla fronte colpita, fa per rimettersi in piedi… Slayer lo spinge in un angolo! Quindi lo raggiunge… ed inizia a devastarlo di pugni al corpo! Fuji Kitano non riesce a difendersi e sembra soccombere alla violenza del Death Predator, che si allontana solo quando Mazzolenu gli impone il rope-break… il teammate di Paul DeSade si allontana, allargando le braccia e… ruggendo, con la folla che applaude!
    Era forse da tempo che non vedevamo uno Slayer così…selvaggio, violento, concreto. Mazzolenu verifica le condizioni di Kitano… la pioggia di pugni subita è stata molto “stiff”, Slayer non ha in nessun modo contenuto i colpi, forse infastidito dall’atteggiamento spocchioso dell’avversario. Con qualche fatica Kitano si rialza ma Slayer è stanco di aspettare… torna all’angolo.. e ricomincia a prenderlo a pugni!

    Ma stavolta Kitano riesce a difendersi meglio e dopo aver parato qualche colpo, scivola alle spalle dell’avversario e, non senza fatica, lo blocca in una Waist Lock, tirandolo dietro fino al centro del ring. Qui tenta di sollevarlo per un German Sup.. niente da fare, non riesce ad alzarlo! Slayer cerca di liberarsi con delle gomitate all’indietro… Fuji Kitano molla la presa, ma colpisce Jason con una serie di Low Kick al polpaccio sinistro!!!
    La gamba di Slayer non regge, il gigantesco wrestler mascherato crolla su un ginocchio, fa per rimettersi su… ma Kitano lo afferra per la gamba sinistra, la solleva e… DRAGON SCREEEW!!!

    Slayer va a terra, Kitano gli riprende nuovamente la gamba… prima lo blocca in una Leglock, poi aggiunge alla presa una serie di stomp all’altezza del femore! Slayer soffre, ma difficilmente cederà mai, specie con una presa simile, quindi Kitano lo molla… e comincia a colpirlo con dei calcioni alla schiena! Stupore del Sanctuary, Kitano ha totalmente ribaltato l’inerzia del match!

    I suoi continui calci impediscono a Jason Slayer di rialzarsi… il Death Predator deve gattonare fino alle corde… e chiedere all’arbitro di fermare Fuji Kitano per il rope-break! Non credo ai miei occhi! La furia di Kitano ha messo Jason Slayer alle corde!!!
    Mazzolenu impone al giapponese di allontanarsi, Jason Slayer può finalmente rialzarsi… ma Kitano parte in corsa e… SPINNING WHEEL KICK!!! A SEGNOOOOOO!!!

    Slayer si ribalta sulle corde… e per sua fortuna finisce sull’apron mentre Fuji Kitano si rialza, guadagna il centro del ring ed allarga le braccia, beandosi nei confronti del pubblico che lo fischia ma è anche piuttosto stupito da questa sua improvvisa verve. Slayer rientra nuovamente all’interno del ring ma… NO!

    ANCORA KITANO ED I SUOI DANNATI CALCI! FRONT KICK AL PETTO, HIGH KICK ALLE SPALLE ED ALLE BRACCIA, MIDDLE KICK AI FIANCHI!

    Kitano sta devastando Slayer a suon di calci in puro “strong style”, il Death Predator è alle corde… Kitano si lancia su di lui con uno Spinning Forearm Smash… E LO IMPATTANDO CON TALE VIOLENZA CHE ENTRAMBI VOLANO GIU’ DAL RING NEL COLPO!

    Brutta caduta per entrambi ma Kitano si rialza abbastanza in fretta e rientra nel ring. Poco dopo anche Jason Slayer si rialza… ma sembra davvero stordito dai colpi. Barcolla, come raramente lo abbiamo visto fare… non rientra subito, bensì rifiata tentando di ritrovare la concentrazione. Tuttavia, quando Mazzolenu comincia il count-out, Slayer si avvicina all’apron ring e risale su. Mazzolenu tiene lontano Kitano, impedendogli di attaccare Slayer quando questi è ancora alle corde ma appena è libero, Fuji Kitano si fionda sul Death Predator e… ROUNDHOUSE KICK!

    SCHIVATO! Ma… Fuji Kitano non si abbatte! E colpisce Slayer con un Low Kick alla caviglia! High Kick al petto… poi riprova col Roundhouse Kick… E PRENDE SLAYER ALLA TESTA!!! CHE COLPO DEVASTANTE!!!

    Slayer barcolla… SECONDO ROUNDHOUSE KICK! POI UN TERZO! CHUCK NORRIS DEVE ESSERSI IMPOSSESSATO DEL CORPO DI FUJI KITANO!!!

    Jason Slayer indietreggia fino ad un angolo… cerca di aggiustarsi la maschera che a suon di calcioni si è spostata… Fuji Kitano gli va addosso e comincia a colpirlo con dei Forearm Smash al petto ed alla testa…MA JASON SLAYER RISPONDE CON UN UPPERCUT CHE FA VOLARE KITANO ALL’INDIETRO!!!

    Il wrestler giapponese resta a terra, questo match non sta vedendo grandi prese, o voli ma solo tanti colpi, così stiff che il match sembra ai limiti dello “shoot”. Slayer rialza Fuji Kitano da terra, tenendolo per i capelli e gli sferra un altro cazzotto alla bocca dello stomaco. Quindi lo abbranca alle spalle… WAIST LOCK!

    E German Supl…NO! Kitano aggancia la propria gamba destra a quella di Slayer, ed evita la proiezione. Slayer ci riprova ma poi ci rinuncia, scioglie la Waist Lock… E BLOCCA FUJI KITANO IN UNA SLEEPER HOLD!!!

    Kitano alza un pugno per dichiarare la sua non-resa… quindi inizia a colpire Jason Slayer con delle gomitate ai fianchi! Una.. due… tre… la morsa di Slayer si allenta… E FUJI KITANO LO FA VOLARE IN AVANTI CON UN ARMDRAAAAAAAG!!!

    Slayer sbattuto a tappeto… E KITANO LO BLOCCA IN UN CROSS-ARMBAAAAAAAAR!!!

    Urla di dolore di Slayer! Kitano gli vuole spezzare un braccio! Ma… il Death Predator rifiuta di cedere!!! Slayer comincia a rotolare ma… KITANO NON MOLLA LA PRESA ANCHE SE L’AVVERSARIO LO STA FACENDO ROTOLARE CON LUI!!!

    Slayer è al limite ma… è proprio in quel momento che, con le ultime energie rimaste, si libera, di pura potenza, dalla presa e molla a Kitano un colpo sul naso!!! Il wrestler del New Kult si rialza, seguito poco dopo dal giapponese che viene colpito con dei violenti ganci ai fianchi. Slayer afferra poi Kitano per il codino e… HEADBUTT!!!

    Kitano crolla in ginocchio. Occhi semi-chiusi, sguardo vacuo… è solo per inerzia che si riporta su ma Slayer… vuole chiudere i giochi…E SE LO CARICA SULLE SPALLE!
    NIGHTMAAA……NO!!!

    KITANO SI LIBERA, SCIVOLA ALLE SUE SPALLE… E LO PORTA GIU’ CON UN ROLL-UP!!!
    Slayer prova a liberarsi… MA KITANO LO TIENE GIU’, TENENDOLO PER IL COSTUME!

    UNO!!

    DUE!!!

    MAZZOLENU NON VEDE NULLA!!!

    TREEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

    Assurdo! Piovono fischi a non finire!
    Questo match è stato, per certi versi, brutale ma adesso il suo epilogo è giunto con una furbata illegale, non sanzionata dal referee!!

    Kitano rotola subito via dal ring, ammaccato ma sorridente e solleva un pugno al cielo. Slayer, sul ring si rialza… e blocca Mazzolenu che stava per raggiungere Kitano. Il referee romeno gli spiega che per lui è stato tutto regolare, Slayer non sembra prenderla benissimo… ma evita di attaccare l’arbitro.
    Kitano intanto se ne torna, vincente, negli spogliatoi: il suo prossimo avversario sarà quindi Richard Valroux, la sua prossima sfida sarà la conquista del Total Title. Il giapponese è giunto da poco ma ha già dato prova della sua ambizione… sarà lui a detronizzare l’eroe francese?

    FUJI KITANO def. JASON SLAYER via ILLEGAL ROLL-UP in 8’39”


    La telecamera inquadra un vecchio giradischi che sta suonando. Nella sala, il Requiem di Mozart riempie il silenzio. Una mano si avvicina alla puntina del giradischi alzandola e facendo sparire il suono.

    "È questo quello che vorrebbero suonare al nostro funerale. Ci sono già gli epitaffi con i nostri nomi. Qualcuno sta già ordinando delle corone di fiori da portare sulla nostra tomba. Qualcuno ha aperto la bottiglia di vino buono per gioire per la nostra dipartita. Ma sfortunatamente per loro, noi non siamo morti"

    Drake Patton si sta versando un vecchio whisky in un bicchiere. La stanza è finemente arredata. Seduto su una poltrona Ronald Reeves ascolta le parole di Patton. Poco distante, con lo sguardo rivolto verso una finestra, Davis Turner ascolta anche lui tenendo le mani in tasca. appoggiato allo stipite della porta Farrell sembra essere scuro in volto.

    Patton: "Non è un modo per nascondere l'evidenza. Questo mese è stato un totale fallimento. Ma ci voleva, era necessario. Ho...anzi, abbiamo toccato il fondo ed è grazie a questo che ho capito come muoverci in futuro. Ora so cosa fare ma vi lascio la possibilità di decidere del vostro futuro. Se la Society deve morire allora sarà uno di noi a farla morire, e non qualche commento divertito per la sconfitta di chi non è abituato a perdere. Quindi vi lascio la possibilità di decidere, o siete con me, oppure quella è la porta"

    Patton sorseggia il whisky osservando i consociati. Nella stanza c’è un lungo minuto di silenzio. Tutti stanno ponderano molto attentamente la risposta da dare, ma ecco che all’improvviso Turner prende la parola rimanendo a fissare fuori dalla finestra.

    Turner: “Hegel diceva che solo dopo aver toccato il fondo si può raggiungere l’assoluto. Noi ormai siamo andati oltre, raggiungendo il fondale dell’abisso e ora non resta che risalire o morire annegati. Tuttavia non vedo la necessità di sciogliere la Society: quando si scommette ed in ballo ci sono grosse cifre, è ovvio, anzi necessario che ci siano effetti collaterali. Un momento in cui tutto sembra perduto, ma è proprio questo momento che ci farà andare avanti. Abbiamo conosciuto la sconfitta e l’umiliazione? Bene ora sappiamo come reagire davanti alle difficoltà.”

    Turner guarda gli altri senza muoversi.

    Turner: “Noi abbiamo uno scopo ben preciso… o meglio ciascuno di noi ha una propria meta e io sono deciso più che mai a raggiungerla. Oggi è il momento di Slayer e Kitano giocarsi quella possibilità, ma vi assicuro che non lascerò al caso quello che avverrà dopo. Io punto in alto perché so dove posso e voglio arrivare. Una cosa conosco bene di questo mondo: tutti sono pronti ad assalirti alle spalle quando inizi a vacillare. Per questo rimanere in branco quando tutti si fan guerra l’uno con l’altro è la migliore delle scelte possibile: è come nel poker, solo quando tutte le mani sono scoperte sai se hai scelto le carte giuste.”

    Si appoggia alla finestra con la schiena aspettando che qualcun altro intervenga.

    "Tutti abbiamo perso qualcosa in questi mesi"

    Ad intervenire è Ronald Reeves. L'americano sembra molto calmo e tranquillo.

    Reeves: "Qualcuno ha perso dei match importanti, altri hanno perso dei compagni di tag team, altri hanno perso dei titoli...ma le sconfitte fanno parte del gioco."

    Reeves si alza in piedi avvicinandosi a Patton

    Reeves: "Sfortuna...ecco cosa è stata. Sfortuna che ci ha portato a questo punto. Ma se osserviamo la realtà...tu Drake sei un re Mida in questo business. Il Wrestler più titolato della WTF che addirittura è riuscito a rendere vittoriosi Blackwater e Volkov... Sinceramente non vedo il motivo di sciogliere la nostra Società."

    Parole di Reeves che vengono ascoltate da tutti. Ormai ogni componente della Society ha espresso la propria opinione dopo la sconfitta di Anger Games, tranne uno, ovvero Stewart Farrell. Il britannico sembra esserci rimasto male per la sconfitta di settimana scorsa e lo possiamo notare dalla sua espressione, però ora si fa avanti, si allontana dalla porta ed è pronto ad esprimere il suo punto di vista.

    Farrell: “Sono un uomo che non dice molte cose e non sarà oggi il giorno in cui questa cosa cambierà. Mi sono unito a questo gruppo perché credevo in esso e ci credo ancora oggi, nonostante la cocente sconfitta di Anger Games. Il mese che abbiamo appena trascorso è stato pessimo, ma sono convinto che le cose cambieranno a partire da ora e per far si che ciò avvenga ognuno di noi deve credere nel progetto della Society e sono convinto che ognuno di noi sa che la Society sarà la stable più dominante della WTF.”

    Patton osserva ogni componente del gruppo

    Patton: "Pensano di averci uccisi, ma per loro sfortuna abbiamo solo rimandato il nostro destino. Li prenderemo alla sprovvista, li stupiremo. Ho in mente un obiettivo comune...ed un obiettivo per ognuno di noi. Le motivazioni...ecco cosa ci mancavano, mentre ora...ora ne siamo pieni, pronti per ritornare in vetta a questa federazione."

    L'immagine si conclude con una carrellata sui volti convinti dei 4 componenti della Society.

    Camera Fades

    glab



    "My Way" di Frank Sinatra fa vibrare le casse del Sanctuary mentre accompagna l'entrata in scena di Rino Maiola. Il manager percorre l'isle dispensando sorrisi affabulatori e strette di mano. La sconfitta di Anger Games non sembra averlo scosso più di tanto.

    Sul ring, ad attenderlo, c'è Mark Counter Jr., ma Maiola invece di salutare lui, va a scambiare quattro chiacchiere con Kelly Trump. L'incontro dura una manciata di secondi, quanto basta per far nascere una espressione imbarazzata sul volto del giovane intervistatore.

    Counter: "Rino, è un piacere averti qui. Sei da solo questa sera? Il tuo campione è convalescente?"

    Maiola, che stava ancora salutando la bella Kelly Trump, non prende bene l'intromissione del ragazzo e va subito a strappargli il microfono.

    Maiola: "Innanzitutto per te sono Mr. Maiola, non Rino. Tienilo a mente guagliò..."

    Il corpulento manager fissa minaccioso Counter che abbassa lo sguardo come uno scolaretto beccato con i bigliettini.

    Maiola: "Il mio cliente non è in card stasera, per cui ha tutto il diritto di non apparire. Le ultime settimane sono state molto provanti per lui. Il vile attacco con steel-chair di Stewart Farrell gli è costato la vittoria del Total Title e probabilmente i postumi di quei colpi non gli hanno permesso di rendere al cento per cento durante il live show. Questo periodo di riposo gli permetterà di tornare al massimo della condizione per quando ci sarà bisogno di difendere la cintura."

    Mentre il manager finiva di parlare, un altro microfono ha raggiunto il ring. Adesso Counter può farsi sentire da tutti.

    Counter: "Può dirci qualche parola su Anger Games?"

    Maiola: "Un singolo match non affossa il significato del mio lavoro. Soprattutto se questo match ha poco valore. E credetemi, una tipologia di incontro che viene proposta solo una volta all'anno e che non dà nessun premio particolare ha veramente poca importanza. Il mio obiettivo è quello di lanciare wrestler che dominino tutto l'anno, che conquistino allori, non quello di vincere un singolo torneo..."

    Counter: "Sembra di sentire la volpe che parla a proposito dell'uva acerba..."

    Sguardo gelido del manager all'intervistatore. C'è qualche secondo di pausa, poi Counter riprende la parola.

    Counter: "Non risponde?"

    Maiola: "Se mi fai una domanda normale, magari avrai una risposta normale... Se non hai domande normali da fare levati dai coglioni!"

    Maiola affibia uno spintone al suo interlocutore e scende dal ring. A quanto pare l'intervista sembra finita.

    -CAMERA FADES-

    glab



    Sul maxischermo parte un video, in primo piano Tyson Hardaway in tenuta da allenamento, in lontananza nell'inquadratura c'è Vince Ross con Lemmy Crews e altri ragazzi, tutti concentrati sui loro allenamenti. Il break a quanto pare è solo per The Ty-Phoon.

    Ty: “Questa doveva essere la serata della mia celebrazione per la vittoria degli Anger Games al centro del ring, guardando negli occhi tutti voi che non ci avete mai creduto, ma visto che così non sarà, sto registrando questo messaggio stamattina, in modo che arrivi in tempo per lo show di stasera. Io non potrò guardarvi in faccia mentre vi rimangiate le vostre critiche, ma voi potrete comunque vedere me che vi dico che avevate sbagliato. Totalmente.”

    Momento di pausa dopo un botto, Crews ha steso un po' troppo duramente un ragazzino durante esercizi sule proiezioni.

    Ty: “Mi è stato detto di prendermi la settimana libera, qualcosa cambierà con l'arrivo di Stuart e della Legacy e magari saranno anche abolite del tutto le facilities, non lo so, di certo mi è stato detto di stare lontano da Larissa stasera e non sono così stupido da non capire che ci sia qualcosa sotto.
    Ma il punto è... Che non mi interessa... Pensate che tenermi relegato qui alla palestra di Mr.Ross ad allenarmi sia un problema? Vi sbagliate anche voi.”

    Alle sue spalle Ross sembra mostrare a Crews come evitare di uccidere tutti i suoi allievi.

    Ty: “Agli Anger Games tutti hanno visto cedere l'ex Rising Star Champion, probabilmente la Star della federazione e di certo uno degli atleti più resistenti della WTF, alla Harlem Necktie... Ma tutti hanno anche visto quanto mi ci è voluto per sottomettere quel figlio di puttana!
    Questo non può più accadere, quindi ringrazio i nuovi signori dei piani alti per il tempo che mi concedono, fate quello che volete in mia assenza, io ne approfitterò per diventare ancora più letale!”

    Segno del tagliagole accompagnato dal solito sorrisetto beffardo di Hardaway, il collegamento finisce qui.

    glab



    FACILITY HEADQUARTIERS

    Torniamo alla sala riunioni del Consiglio d’Amministrazione. La riunione va avanti, spedita, da un po’. Almasy si è tolto giacca e cravatta. Il tedesco sembra furioso

    SA: “Tutte queste proposte… sono un mucchio di cazzate!”

    Stuart sbuffa, reclinando la testa all’indietro, sullo schienale.

    DS: “Herr Almasy… se fa così si dimostra nient’affatto collaborativo. Sarà difficile trovare un punto d’incontro.”

    SA: “Voi siete soltanto dei pazzi! Degli… egomaniaci affamati di potere! Prima di entrare, ero andato nelle zone residenziali, volevo congratularmi con Hardaway ed Halfmoon II per quanto fatto ad Anger Games 2… e mi è stato detto che, a causa vostra, non erano presenti! Quei due dovevano partecipare al torneo tag-team del Raven Project, ero stato io stesso a contattare Sir Benson per iscriverli invece non sono neanche a Larissa!”

    DS: “Si, sono stato io a ritirare la loro iscrizione da quel torneo. Non mi sembrava pertinente. Ai due “vincitori” di Anger Games 2 è stata concessa una settimana di vacanza. Torneranno per il prossimo show… dove si affronteranno l’uno contro l’altro per stabilire il prossimo Rising Star Title 1st Contender. Ecco perché farli combattere insieme non mi sembrava pertinente!”

    SA: “Una settimana di vacanza… forzata, con il ban dalla Facility durante le registrazioni! Il solito modo di comportarsi: fate sembrare un “favore” quella che è solo una macchinazione per non avere chi vi da fastidio tra i piedi.”

    DS: “Stai divagando, Almasy. Torniamo al lavoro.”

    Almasy sbatte la cartellina sul tavolo.

    SA: “Certo… torniamo a queste cazzate. Voi avete praticamente già cambiato la denominazione della Federazione. La WTF è adesso la Wrestling Triumph Federation.”

    DS: “Come vedi abbiamo conservato l’acronimo. Funziona, tutto sommato.”

    SA: “… la WTF perde i connotati di Federazione di sviluppo. Non è più una Facility aperta agli esordienti. Praticamente, da questo momento in poi si potrà ingaggiare chiunque.”

    DS: “Ed è stato già fatto: Puzzle, Alpha Jack e gli Afrikaan Freeky Ravers sono stati già rimessi sotto contratto. La tua scelta era assurda, anacronistica e poco remunerativa. Ho combattuto, in 2FH, con alcuni lottatori che non avevano l’esperienza sul ring di un Richard Valroux o di un Drake Patton. Però tu vuoi che le tue leve più esperte continuano ad affrontarsi tra loro o contro degli sporadici debuttanti. Non ha senso Almasy, la WTF si deve evolvere, o morire.”

    SA: “Ma non è nata per questo!”

    DS: “Lo può diventare. Il nostro intento è di rendere questa Federazione una Major europea. Non ci fermeremo solo per le tue assurde convizioni “vintage”.”

    SA: “D’ora in poi non esclusi accordi con altre Federazioni per promuovere il vincitore di Futurama…”

    DS: “Esatto. Andare altrove non è una promozione. Con la tua tattica hai già esportato altrove i tuoi prodotti migliori. Noi vogliamo tenerli e richiamarne anche altri. Sembra assurdo Almasy, ma restando fermo nelle tue convinzioni, ti comporti da “nemico” di questa Federazione.”

    Almasy si alza dalla sua sedia e sbatte i pugni sul tavolo.

    SA: “Io questa Federazione l’ho creata!”

    DS: “Allora non distruggerla. Sarò chiaro, Seifer: con il tuo 51%, pur essendo solo contro la maggioranza del consiglio, hai praticamente diritto di veto su ogni nostra manovra. Allo stesso tempo, noi possiamo bloccare col voto del CdA. Siamo in una situazione di stallo, l’unico modo che hai di uscirne sarebbe sciogliere unilateralmente il Consiglio d’Amministrazione che si è appena formato. Sai come sarebbe recepita questa manovra sui mercati? Sarebbe distruttivo. Il valore delle azioni crollerebbe così tanto che dopo resteresti a regnare su un cartello di carta. Perderesti tutto il tuo credito verso i finanziatori. Ora… noi ci siamo appena insediati. Ma se ci costringi ad un aut-aut non esiteremo a farti la guerra… hai ragione su una cosa: questa Federazione l’hai creata tu. Pertanto io… noi, abbiamo molte meno remore: o ci assecondi, o la distruggeremo. Altrimenti puoi restare seduto alla tua poltrona, assumere il ruolo del “bastian contrario” per assecondare la facciata che ti vuole come “il buono” della Compagnia… e lasciarci lavorare. Decidi tu Almasy… o conservi la proprietà della Federazione che hai creato, lasciando a noi il totale controllo… o la distruggi. Non ti fermeremo in quel caso.”

    Almasy china il capo, sconfitto.

    SA: “Sei un bastardo Daniel. Un vero bastardo.”

    DS: “Andiamo, la scelta non è così difficile. Perché rinunciare a tutto per non assecondare il cambiamento.”

    SA: “L’ultimo punto del programma…”

    Daniel butta un’occhio sull’ultima pagina della cartelletta che tutti i consiglieri hanno davanti a sé.

    DS: “La rimozione di Eve Sins come General Manager.”

    Almasy fissa Stuart con odio. Stuart stoppa ogni possibile replica del suo interlocutore in anticipo.

    DS: “So che come padre è una situazione difficile. Ma quel punto non è in discussione. Va accettato così com’è. Puoi anche opporti a tutto ma tanto riusciremo comunque a togliere Eve da quel ruolo. Il dottor Daimon c’ha mandato questa… Allegato B.”

    Stuart estrae un CD dalla sua cartella.

    DS: “E’ una perizia psichiatrica di Eve Sins. Durante la collaborazione della WTF con la Mad House, il dottor D ha scavato nel passato di Eve. Sai… ci piace conoscere quelli con cui facciamo affari. Ecco, fossi in te, firmerei quella lettera di licenziamento senza starci a pensare troppo. In caso contrario, questo documento sarà reso pubblico ed a quel punto la perdita di quest’impiego sarebbe l’ultimo dei problemi di tua figlia.”

    Almasy si alza di nuovo dalla sedia. Prende la sua cartella e da le spalle al Consiglio, avviandosi verso la porta.

    SA: “Ecco, vedi… avrei potuto contrattare su tutto. Accettare ogni vostro ricatto. Ma qui mi chiedi di decidere se salvare la compagnia che ho creato o voltare le spalle a mia figlia. E non ho bisogno di fare alcuna scelta. Volete distruggere questa Federazione? Fate pure. Io non distruggerò la mia famiglia, non adesso che l’ho ritrovata. Buona serata a tutti.”

    Così dicendo, Seifer Almasy abbandona la sala, lasciando il resto del Consiglio d’Amministrazione piuttosto nervoso. I vari consiglieri cominciano a discutere tutti insieme, mentre Stuart resta in silenzio. Alla fine è proprio lui a parlare.

    DS: "Voglio un confronto con Eve per il prossimo show. Controlliamo se la “figlioletta” è più addomesticabile del paparino.”

    La camera sfuma su queste immagini… e la linea torna al Sanctuary.

    MAIN EVENT - "ME, MYSELF & WORLD TAG LEAGUE" 2014 Edition/ Tag Team Match: OLDWACKER KING & WARRIOR KING vs. X & X
    Siamo giunti al main event della serata, il primo di questo nuovo corso della WTF. Si tratterà di un match valevole per la Me, Myself & World Tag League, torneo organizzato dalla FWF International Board giunto quest'anno allo sua terza edizione.

    La particolarità di questa manifestazione è che le coppie partecipanti devono essere composte da un wrestler affermato e dal suo “alter ego”, ovvero una delle sue gimmick passate interpretata ovviamente da un altro lottatore.

    Questa versione 2014 eccezionalmente assegnerà ai vincitori sia i titoli FWF World Tag Team che i 2FH Tag Team, entrambi resi vacanti dopo il match finito in doppio squalifica tra Legacy e gli eXiled Souls due settimane fa in THÈA.

    Sul ring c'è l'arbitro più rispettato della FWF International Board, il signor Giorgio Mastrotta (con due “t”, da non confondere con un certo televenditore), ed ecco risuonare le note di “Anvil Of Crom” che preannuncia l'arrivo degli Sheep Warriors.

    Si tratta di Oldwacker King e del suo “alter ego” Warrior King, interpretato da William Glasscock degli Sheep Shaggers rimasto “orfano” del suo tag partner Clayton Pritchard infortunato. Ricordiamo che Warrior King era la gimmick/ring name utilizzata da Oldwacker King tra il 2009 e il 2011, durante la rivalità in FWF contro il new Turkish order. Rispetto all'attire attuale era completamente vestito di bianco e con il volto dipinto come un guerriero barbaro (una specie di Ultimate Warrior insomma).

    I due pastori-guerrieri arrivano sul ring accolti positivamente dal pubblico, con qualche risata per il nuovo attire di Clayton, il quale metto in risalto le sue “abbondanti” forme. È giunto adesso il turno dei loro misteriosi avversari non ancora annunciati...

    Attimi di silenzio... e poi le note del “Bolero” di Ravel. Il pubblico esplode in un boato di sorpresa, ha capito chi saranno i contendenti... dallo stage ecco apparire qualcuno... è Mustafa dei Dev Adam subito dopo dietro di lui... TROOPER #1 CON EVE SINS SEDUTA SULLA SPALLA!!! SECONDO BOATO DI PUBBLICO!!!

    Un anno dopo ci sembra di assistere ad un ingresso simile a quello del primo “Anger Games”, ma soprattutto vediamo tornare in scena i Dev Trooper, il bizzarro mix tra i Dev Adam e Troopers #1 & #2, le due “incarnazioni” di Kemal & Mustafa.

    Adesso le cose si fanno interessanti: lo scorso anno i due turchi (a ruoli invertiti, ovvero Kemal senza maschera e Mustafa come Trooper) raggiunsero la finale della Me, Myself & World Tag League, perdendo contro Rocky & V (Red Scream) proprio a causa dell'interferenza di Oldwacker King. Mehmet Arkin utilizzando come scusa la sconfitta dei compagni caccio i due dal new Turkish order ed ordinò agli altri membri del gruppo di infortunare i due. I due turchi sono pronti a vendicarsi del pastore.

    Il nucleo originario dei Troopers raggiunge il quadrato, Trooper #1 fa scendere la Generalessa mentre Mustafa schizza sul ring puntando il dito contro Oldwacker che sembra fremere al suo angolo come una belva in gabbia.

    Kemal & Mustafa come Troopers #1 & #2 non hanno mai perso un tag match 2 vs. 2 in WTF, Oldwacker invece in tanti anni non è stato mai schienato o sottomesso dai Dev Adam. Uno di questo tabù cadrà questa sera?
    L'arbitro riesce a tenere la calma sul ring, iniziano Oldwacker e Mustafa... via!

    DIN! DIN! DIN!
    Scatto immediato di Oldwacker che trova Mustafa ad accoglierlo con un clinch, ma la spinta del pastore è talmente possente che il turco viene pressato contro le corde. L'arbitro interviene, Oldie non molla ma allontana il turco tirandolo via, però c'è la reazione di Mustafa che riesce a portare a terra l'avversario. Il re delle pecore si libera immediatamente e rabbiosamente chiude una REAR NECK CHOKE, ma la forza è tale che sbalzando Mustafa questo finisce con i piedi sulle corde.
    L'arbitro prova ad intervenire, ma Oldwacker serra la presa come un pazzo, alla fine dice di mollare la morsa al collo ma continuando a controllare il nemico. L'ex-campione FWF rialza Mustafa, gli molla due colpi sulla schiena... e reazione del Dev Adam! LOW KICK AL GINOCCHIO E SUBITO DOPO EUROPEAN UPPERCUT!!! Il re delle pecore finisce contro l'angolo, mentre il turco si allontana per riordinare le idee. Stacco di camera sulle chiappe di Eve Sins a bordo ring.
    Oldwacker sbuffa come un toro a Pamplona, Mustafa lo aspetta al centro del ring con calma olimpica. Avanza l'italiano (si Oldie è del Bel Paese), il turco lo allontana con un Low Kick, invito al Clinch... Oldie scatta... KNEELIFT!!! Ginocchiata violenta ai danni del Dev Adam, che prova ad allontanarsi ma viene “arpionato” ed immediatamente è BODYSLAM!!!
    Con violenza il pastone schiaccia Mustafa a terra, ma non è contento, lo rialza immediatamente, lo solleva, lo carica sulla spalla a testa in giù e corre contro l'angolo... CORNER PRESS!!!!! L'impatto è talmente forte che il turco viene sbalzato giù dal ring da sopra la terza corda. Mustafa è a terra, ecco arrivare Warrior che lo colpisce con uno stomp mentre il suo maestro Oldwacker scende dal quadrato per attaccare senza pietà il suo avversario. King rialza Mustafa e lo sbatte contro le transenne, cercando poi di impossessarsi di una sedia dal pubblico... ci riesce... ma ecco che Kemal mascherato da Trooper interviene per disarmare il furioso pastore. Il milite ignoto (non proprio) toglie la sedia dalle mani permettendo così a Mustafa di attaccare con una serie di LOW KICK!!! Una vera pioggia di calci, Oldie cade a terra nei pressi delle transenne dove viene tempestato di stomp, mentre Trooper si occupa di Warrior. Il Dev Adam rialza King dopo la dose di calci omicidi e prova a lanciarlo sopra il ring... ma reazione di Oldwacker che si libera mollando una CHOP in pieno petto e subito dopo un rapido BACKDROP!!! Aaaaaah!!!
    Oldie si rialza, entra nel ring ma solo per rotolare nuovamente giù ed allungare il tempo di battaglia fuori dal quadrato. Nel frattempo Trooper prova a soccorrere Mustafa, che sembra aver sbattuto la testa durante il Backdrop. Ma arriva anche Warrior che scalcia via Kemal prima di lanciarlo contro le transenne. Di peso Oldie solleva Mustafa e lo ricaccia dentro il ring, dove prova il pin...

    1...
    2... NO!

    Mustafa mette il piede sulle vicine corde. Oldie molla una stampata prima di dare il tag a Warrior, che dopo aver anche lui scalciato il turco prova a schienarlo...

    1...
    2... No!

    Colpo di reni di Mustafa. William Glasscock in bianche mutande però molla un ELBOW DROP... anzi una serie di 3 gomitate in caduta prima di schienare ancora il Dev Adam.

    1...
    2... NO!

    Mustafa ancora si libera, ma non sembra passarsela bene. L'impatto con il pavimento lo ha provato particolarmente. Warrior non si perde d'animo, afferra le gambe del turco e chiude un BOSTON CRAB... intervento di Kemal! BIG BOOT alla testa di Glasscock che molla la presa. Trooper ritorna ancora nel ring per trascinare Mustafa al suo angolo ma King non lo permette entrando per attaccare gli avversari. Reazione del mascherato, serie rabbiosa di TOE KICK!!!
    Oldie si rifugia sulle corde, ed ecco che arriva anche Warrior, ma Trooper neutralizza anche questo attacco, serie di pugni e SUPER IRISH WHIP che proietta il giovane lottatore fuori dal ring. Kemal ritorna dietro le corde per cercare di toccare Mustafa, che ancora vegeta al tappeto... ma è più rapido Oldie a schienare nuovamente il turco...

    1...
    2... Intervento di Trooper!

    Un calcio alla testa dato da dietro le corde! Subito dopo Mustafa alza la mano e il compagno la tocca, cambio!!!
    Stacco su Eve Sins a bordo ring che osserva il match con espressione enigmatica. Trooper invece di attaccare Oldwacker corre verso Warrior che sta sull'apron. Il turco in maschera afferra il corpulento pastore e... lo solleva!!!! SUPLEX VERSO L'INTERNO DEL RING!!!! Grande manifestazione di forza del Dev Adam che si rialza per colpire Oldwacker mandandolo contro le corde.
    Kemal in maschera rialza Glasscock con la faccia pittata, Irish Whip... LARIAT... No! Warrior si abbassa e prende un secondo slancio sorprendendo l'avversario con un ROARING ELBOW!!! Ouch! Nel frattempo Oldwacker si è trascinato il tramortito Mustafa giù dal ring. Warrior chiude una GROUND HEADLOCK su Kemal, il quale resiste alla morsa... ed ecco che arriva anche Oldwacker a colpire il turco alla testa, ma l'arbitro interviene ordinandogli di tornare al suo angolo. Nel frattempo Mustafa schiaccia un riposino a bordo ring. Warrior rialza Trooper, tentativo di Body Slam... il mascherato si libera proiettandosi alle spalle del pastore... tentativo di German Suplex... no! Glasscock si tiene alle corde, Kemal lo molla, il guerriero si volta ed attacca con un Lariat... a vuoto! Trooper si abbassa, Warrior corre contro le corde, rimbalza, Kemal lo accoglie, salta... FRONT DROPKICK!!!!
    Impatto violento, Glasscock viene abbattuto dal doppio calcio e rotola fuori dal ring.
    Kemal in maschera raggiunge l'avversario a bordo ring, afferra l'avversario e lo lancia contro le transenne prima di rimandarlo ancora sul ring. Trooper rialza il panzone, si posiziona alle sue spalle e chiude una DRAGON SLEEPER... intervento di Oldwacker!
    Calcioni del pastore ai danni del turco. Trooper si rialza, Oldwacker King prova ad attaccare ma si scontra contro la reazione rabbiosa di Kemal mascherato: botte da orbi! Serie di CHOP e TOE KICK che mettono all'angolo il pastore. Arriva Warrior King a difendere il suo mentore, ma Trooper lo allontana con una sberla degna di Bud Spencer! Ancora calci per Oldie, ma Warrior torna all'attacco e questa volta riesce ad avere la meglio immobilizzando Kemal mascherato.
    Glasscock tiene fermo l'avversario permettendo ad Oldwacker di colpirlo con un calcio alla testa. Stacco a bordo ring con una preoccupata Eve Sins, mentre l'arbitro riporta l'ordine sul ring rimandando Oldie dietro le corde.
    Warrior rialza Trooper, Irish Whip... il turco rimbalza e Toe Drop. Il turco sgambettato finisce a terra, cambio di Warrior al suo mentore Oldwacker. L'ex-campione FWF scatta verso l'avversario, Trooper si rialza rapidamente ed accoglie l'avversario con tremendo LARIAT!!! I due lottatori sono al tappeto, ma ecco che qualcuno arriva sul ring... Mustafa!!!
    Lo shooter si è ripreso dalla botta alla testa e adesso “ricambia” il colpo tempestando Oldie di calci a terra. L'arbitro prova ad intervenire, ma Eve Sins lo distrae salendo sull'apron... e che distrazione. Kemal si rialza spinge Warrior giù dall'apron e raggiunge dopo il compagno. I due Dev Trooper rialzano il pastore... DOUBLE SUPLEX!!!
    I due turchi insistono, lo rialzano lo lanciano contro le corde, rimbalzo e Mustafa scatta per colpirlo con un ROLLING SOLEBUTT! Oldie non cade a terra ma subito dopo viene centrato da un LARIAT di Trooper che lo pressa contro l'angolo. Warrior prova ad intervenire ma viene steso da un SUPERKICK di Mustafa!!! Trooper ha immobilizzato Oldie alle spalle, Mustafa si avvicina per affondare l'attacco... salta... SPINNING HEEL KICK... OLDIE SI ABBASSA E KEMAL VIENE COLPITO!!! Ouch!!!
    Trooper steso dal fuoco amico, stacco a bordo ring su Eve che morde il frustino. Warrior ritorna per vendicarsi si Mustafa, lo afferra... FALLAWAY SLAM!!! Adesso i due Sheep Warriors si guardano e puntano verso Trooper rotolante a terra. Lo rialzano, Oldwacker imprigiona la testa tra le gambe e lo solleva e Kin accompagna la caduta... ASSISTED POWERBOMB!!! Pin...

    1...
    2... INTERVENTO DI MUSTAFA!!!

    Lo shooter con la forza della disperazione salva il compagno, ma immediatamente finisce preda di Warrior, a cui si aggiunge immediatamente Oldwacker. Irish Whip... Mustafa sulle corde... DOUBLE SHOULDER BLOCK!!!!
    Doppio placcaggio, il turco finisce fuori dal ring venendo immediatamente raggiunto dai due avversari. Eve Sins si avvicina agitando il frustino ma Oldie l'allontana con il solo sguardo. I due pastoni rialzano Mustafa... DOUBLE DDT!!! Ancora contro il pavimento, povero Mustafa, non è una delle due serate migliori. Gli Sheep Warriors ritornano sul quadrato, Warrior rialza Trooper immobilizzandolo alle spalle... Oldwacker carica il suo colpo migliore e parte... BATTERING RAM... KEMAL SI ABBASSA E WARRIOR VIENE FALCIDIATO DAL BRACCIO DEL SUO MENTORE!!! Fuoco amico anche per gli Sheep Warriors.
    Oldwacker sorpreso dal suo sbaglio non si accorge che Trooper è alle sue spalle e cade vittima di una presa... GERMAN SUPLEX HOLD!!! Pin...

    1...
    2...
    2,999999!!! NOOO!!!!

    Oldie si libera cadendo di lato. I due lottatori si rialzano lentamente... stacco a bordo ring dove un Glasscock ormai inerme viene preso a frustate da Eve Sins!!! Trooper attacca con un pugno, Oldie para con il braccio e contrattacca con Toe Kick... il mascherato si allontana, Oldie ci prova ancora... BATTERING RA... NO! Kemal lo nullifica con un HIGH KNEE!!! Il pastore accusa il colpo, il turco lo afferra, posizione da Suplex, lo solleva... MILITURK!!! Jumping Tombstone Piledriver a segno e pin...

    1...
    2...
    3!!!!!!!!!!!

    Il match è finito, i Dev Troopers hanno vinto il primo match della Me, Myself & World Tag League.

    MUSTAFA & TROOPER def. OLDWACKER KING & WARRIOR KING in 13' 01'' via PINFALL


    Kemal & Mustafa o Trooper #1 & #2 conservano la loro imbattibilità come tag team in WTF, ma soprattutto avanzano nel torneo.
    Trooper molla anche un paio di sberle ad Oldwacker prima di rialzarsi per essere proclamato vincitore. Mentre Mustafa viene aiutato da Hun Baldone, che nel frattempo è arrivato dal backstage, Eve Sins salita sul ring a braccia conserte osserva il suo “soldato”.
    Faccia a faccia tra i due... e alla fine l'uomo si abbassa per far sedere nuovamente la donna sulla sua spalla nonostante la stanchezza.
    Eve è “armata” di microfono e prende a parlare.

    ES: “Mesdames et messieurs, bonsoir dall'apice della categoria tag della WTF... Modestement mia opera e creatura. Oggi come una settimana fa ho voluto divertirmi ad assaporare il ring in prima persona. Il ring della MIA federazione.”

    Su quel “mia” il pubblico si scalda.

    ES: “Qualcuno crede che qualcosa sia cambiato in WTF. Si qualcosa è cambiato per herr Almasy e il suo portafoglio, ma qui sul campo di battaglia sono ancora io ad essere la Generalessa. Voglio ancora citare il motto dei sovrani inglesi che paradossalmente è en français, la lingua dell'eleganza... Dieu et mon droit... Dio e il mio diritto, perché sono convinti che solo Dio possa privare loro del diritto di regnare sul Regno Unito... Dieu et mon droit... il mio diritto di regnare sopra il mondo del pro-wrestling come unica Generalessa della WTF!”

    Forse per la prima volta la megalomania di Eve raccoglie applausi.

    ES: “Io ho conquistato quello che ho. Non sono una patetica Zoey Di Maggio insediata dall'alto per donare ad una federazione caotica e schizofrenica una poseur di Eve Sins. Nessuno mi ha dato nulla, nemmeno Almasy di cui sono mio malgrado figlia mi ha dato di più di quello che meritassi. Io ho lottato, loro hanno lottato, lui ha patito – Eve mette una mano sulla capoccia di Trooper che però non sembra gradire – loro, i nuovi investitori, hanno solamente comprato azioni da un uomo indebitato dai suoi sogni da ex-ASW e dal suo torneo mondiale. Mesdames et messieurs... continuate a supportare la WTF, qualunque sia il significato di questa sigla, perchè questa rimane e rimarrà la vostra federazione... quella che ha visto salire Eve Sins al Ciel! Pleasure is my business!”

    Applausi, riparte il “Bolero”, Eve agita il frustino.

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    aka Il Ne[b]ro, Pigmeo, AfricaDeiToto

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    intrighi nella riunione del CDA, facile aspettarselo

    2w1c che come sempre mi lascia con l'amaro in bocca.
    poteva essere un torneo senza precedenti nella storia, a causa delle modalità di scelta delle vittorie si è rivelato una vera merda.
    il suo interesse per me è arrivato al di sotto dei match della THEA che non prevedano scelta di ingredienti e tempi di cottura.

    giusto meeting riepilogativo di Anger Games per gli HST, strano che nessuno sia effettivamente preoccupato di cosa succeda a chi va contro Legion... non me li aspettavo spaventati, ma un minimo concentrati sul preparare una strategia comune sì

    intrighi intrighi altri intrighi, Kemal e Trooper #1 sono comunque un altro grande 'acquisto' per il Me, Myself &cetera.

    non mi aspettavo una vittoria di Kitano, questo ridimensiona un po' le parole di Slayer e DeSade, ero convinto di una vittoria del New Kult.

    per la Society la sconfitta di AG sarà meglio di una vittoria... oppure per i singoli membri le future sconfitte della stable saranno meglio di una vittoria per le loro carriere singole... staremo a vedere. Certo, Turner che mi cita Hegel.... :D

    Tra Maiola e Counter non poteva che finire così :D

    alla fine non era previsto dal regolamento, ma il riconoscimento per i vincitori degli Anger Games, c'è.
    si sapeva delle idee di Stuart (non dagli show) ma l'opposizione di Almasy è imprevista, questa come era ovvio è una puntata che avvia molte nuove strade, vedremo dove porteranno.

    Quindi in realtà Kemal ora è Truppo #2, mi pare poco come compromesso, ci sarà sicuramente altro sotto...

    senza andare a riprendere il topic di commento di Anger Games apposta, in risposta a quanto letto nei commenti di qualcuno (mi pare Tommy), io credo che attualmente la WTF (indipendentemente dal significato della sigla) sia al di sotto di altre federazioni solo per i BIG del panorama che le mancano, non di certo in quanto a programmazione o a qualità degli show.

    sono curioso di vedere come si svilupperà la situazione al potere ora, con la possibilità di due fazioni in guerra in cui bisognerà capire come si schiereranno i lottatori.
     
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    CITAZIONE (africadeitoto @ 26/10/2014, 22:06) 
    2w1c che come sempre mi lascia con l'amaro in bocca.
    poteva essere un torneo senza precedenti nella storia, a causa delle modalità di scelta delle vittorie si è rivelato una vera merda.
    il suo interesse per me è arrivato al di sotto dei match della THEA che non prevedano scelta di ingredienti e tempi di cottura.

    giusto meeting riepilogativo di Anger Games per gli HST, strano che nessuno sia effettivamente preoccupato di cosa succeda a chi va contro Legion... non me li aspettavo spaventati, ma un minimo concentrati sul preparare una strategia comune sì

    per la Society la sconfitta di AG sarà meglio di una vittoria... oppure per i singoli membri le future sconfitte della stable saranno meglio di una vittoria per le loro carriere singole... staremo a vedere. Certo, Turner che mi cita Hegel.... :D

    - Wow, non ho capito se ci sei rimasto male per la sconfitta di Ross o per la vittoria di JVD! :D Ad ogni modo, la Thèa sta facendo ottimi show. :P
    - Concordo, tenderei a "sellare" un po' di più in una faida contro Legion, se la si mette su un certo piano è difficile uscirne convincenti.
    - Turner ha un futuro nel Parnaso.
     
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    Tutta la puntata viene messa in secondo piano dai promo del Consiglio di Amministrazione, chissà come si evolverà la situazione, la cosa mi risulta davvero molto interessante e ben pensata!
     
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    CITAZIONE (VanitasS @ 27/10/2014, 01:25) 
    Tutta la puntata viene messa in secondo piano dai promo del Consiglio di Amministrazione, chissà come si evolverà la situazione, la cosa mi risulta davvero molto interessante e ben pensata!

    Solitamente non amo "monopolizzare" la puntata, specie con storyline del genere che trovo abbastanza autoreferenziali visto che girano intorno alla ownership, spostando lo spotlight che dovrebbe essere sui wrestlers, ma diciamo che quei promo servivano soprattutto per spiegare "on work" determinati cambiamenti.
     
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    CITAZIONE (Seifer82 @ 27/10/2014, 14:14) 
    CITAZIONE (VanitasS @ 27/10/2014, 01:25) 
    Tutta la puntata viene messa in secondo piano dai promo del Consiglio di Amministrazione, chissà come si evolverà la situazione, la cosa mi risulta davvero molto interessante e ben pensata!

    Solitamente non amo "monopolizzare" la puntata, specie con storyline del genere che trovo abbastanza autoreferenziali visto che girano intorno alla ownership, spostando lo spotlight che dovrebbe essere sui wrestlers, ma diciamo che quei promo servivano soprattutto per spiegare "on work" determinati cambiamenti.

    La mia non era una critica, lo dico casomai non si fosse capito!

    Si parla di un passo importante della fed e mi pare giusto che la cosa fosse messa in primo piano!
     
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    Tranqui, avevo capito. ;)
    Al più, facevo autocritica.
     
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