ALL THINGS MUST PASS

Sunrise doesn't last all morning

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    REGIONE NEPALESE DEL CHO OYU

    Un video girato qualche settimana prima dello show, ci mostra l’ultimo insediamento abitato costruita su questa montagna posta al confine tra Cina e Nepal. Un monastero buddista costruito poco più di un migliaio di metri sotto il livello massimo della montagna. Nella quiete assoluta del luogo, tra i monaci vestiti con la loro consueta tunica rossa, troviamo un ospite inatteso.

    Anche lui veste qualcosa di rosso, un lungo mantello… mentre il corpo è adorno di un armatura dalla foggia elegante, che non appartiene, né è appartenuta, a nessun esercito di questo pianeta. E’ Thorsten Eversen… l’auto-proclamatasi reincarnazione del Dio scandinavo Thor.
    Eversen è alle prese con la pratica della meditazione ascetica, su di un picco di qualche metro che da su uno strapiombo. Il norvegese sembra sereno, incurante delle basse temperature che ci sono a quell’altitudine, forse perché “forgiato” in climi simili. La sua concentrazione è però turbata da una voce (fuoricampo) che riecheggia. Forse nella sua mente, ma la sentiamo anche noi.

    “Thor, Thor, Thor… a cosa stai giocando, adesso?”

    TE: “Vattene via!”

    “Andiamo fratello… voglio soltanto aiutarti. Cosa fai?”

    Eversen serra le labbra e non risponde.

    “Sai bene che non me ne andrò, finchè non mi darai risposta.”

    Eversen sospira.

    TE: “Medito. E mi preparo. A breve dovrò ripartire e quando la Facility riaprirà mi aspetta uno scontro con Richard Valroux. E’ un avversario che rispetto e non sarà uno scontro semplice. Le mie possibilità di vittoria saranno maggiori se potrò avere il totale dominio dei sensi, e del corpo.”

    “Interessante.”

    Eversen non replica ma sembra che un sorriso affiori sulle labbra.

    “Interessante cumulo di sciocchezze. Sei il figlio di Odino, ti basterebbe impugnare Mjolnir ed invocare il fulmine per risolvere in un istante un simile conflitto. Ma… già: questa sciocca disciplina che tanto ti ha preso non prevede simili… scappatoie, giusto. Ci si batte ad armi pari… uomo contro uomo.”

    TE: “Non userei mai il mio potere contro Valroux! E’ uno dei più validi rappresentanti di Midgard… ed è anche un mio amico!”

    “Già, già… ma ascoltami: non vuoi… o non PUOI?”

    Eversen digrigna i denti.

    “Andiamo… THORSTEN. La gente non crede in te. Che senso ha che un bestione si proclami il Dio del Tuono se non da alcuna prova di esserlo…”

    TE: “Questo corpo… questo involucro umano… non può sostenere la potenza del Fulmine. “

    “O forse tu sei solo un impostore. Un millantatore. Neanche mi stai ascoltando in realtà. Io sono solo una voce nella tua testa, non esisto.”

    TE: “Vattene via! Tu sei reale ed io non voglio più ascoltarti!”

    “E se non esisto io, non esisti neanche tu.”

    TE: “VATTENE VIA!”

    L’urlo del norvegese squarcia il silenzio del monastero. Alcuni monaci, preoccupati, interrompono le loro occupazioni. Eversen apre gli occhi. Trema. Si rialza. L’ipotesi di diventare padrone della tecnica meditativa, è andata definitivamente a farsi fottere.

    La camera si allontana fino a che Thorsten non diventa un puntino, un pixel sullo schermo.

    Quindi in un immaginario volo, l’immagine si sposta. All’improvviso ci troviamo davanti ad un imponente edificio in mattoni rossi, a Cardiff. E’ la MotorPoint Arena e la gente fa ordinatamente la fila per entrare.

    Il sipario è pronto a rialzarsi, la pausa è finita.
    La WTF ricomincia e questo è “All things must pass”.

    glab


    ATMP

    glab



    Stanza, luce soffusa, seduto sulla panca Richard Valroux fissa il muro.
    The Blade respira lentamente, intanto passa le dita della mano sinistra contro il palmo della destra.

    RV:"Ci siamo Thorsten, siamo arrivati, il nostro scontro.
    Purtroppo non ha sollevato tutto l'interessa che merita, come già dissi alle persone interessa spesso vedere odio e rabbia per apprezzare un combattimento."

    Valroux inizia a far stretching ad ambo i polsi:

    "Non ne abbiamo bisogno, abbiamo avuto sin dall'inizio chiaro e cristallino che questo sarebbe stato uno scontro di onore; ma tu come ti senti ora Thorsten?
    Ora che ci siamo arrivati, che saremmo assieme uno contro l'altro?
    Io credo che affrontare qualcuno che rispetti, con l'unico fine di sconfiggerlo sia davvero dura; poichè dovrò spingermi davvero oltre ogni limite per batterti, dovrò impegnarmi oltre misura per lasciarti a terra e portare avanti questo titolo, il MIO titolo"

    Valroux solleva il Total Title:

    "Curioso non è vero? Il titolo "totale" significa affrontare chiunque, senza alcun limite e senza remore e quando debbo affrontare qualcuno che sento affine a me, il titolo diviene al tempo stesso una maledizione ed una benedizione"

    Valroux si alza, indossando la felpa.

    RV: "Voglio stimolarti in questo modo Thorsten, nel caso possa esistere la possibilità tu venga colto da un dubbio: nuovamente la nostra casa è insozzata e minacciata, nuovamente la minaccia non è solo fica e reale ma principalmente ideologica; degli insetti brulicano tra di noi, mostrando a tutti che colpi bassi, disonore e una astuzia che camuffa codardia siano il modo per essere campioni.
    Lotta come se fosse il tuo ultimo match, abbattimi come se fosse il Fenris mitologico o il Jormundgard (che dovrebbe essere il serpente che abbatte Thor, vado a spanne e me la gioco, n.d.Marty).
    Dimostriamo a tutti loro cosa vuol dire essere campioni, che il Mijolnir e la Muramasa si scontrino, per il titolo, per la nostra amicizia e per la nostra casa"

    Valroux solleva il cappuccio ed indossa il titolo.

    1st - WTF TOTAL TITLE/Cage Match: RICHARD "THE BLADE" VALROUX (C) vs THORSTEN EVERSEN
    Le immagini del primo match della serata, valevole per il Total Title, si aprono con lo sfidante che è già presente sul ring, intento a saggiare la consistenza della gabbia, una struttura piuttosto “retrò” a quadrati grandi e le sbarre colorate d’azzurrino. Lo sguardo di Thorsten Eversen è deciso e concentrato: per quanto sia improprio parlare di “faida”, dal momento che non esiste nessuna rivalità con il Campione in carica, ma si tratta esclusivamente di una contesa sportiva, Eversen ci tiene a far bene visto che questa è una delle più ghiotte occasioni da quando ha cominciato a lottare in WTF, praticamente agli albori della Federazione. Eversen ha sempre avuto pochissime occasioni per arrivare ad un titolo, forse la prima è stata proprio la partecipazione all’Elimination Chamber di “Redemption”.

    Risuona adesso “Into Free Dangan” e, acclamatissimo anche qui in Galles, ecco fare il suo ingresso il Total Champ, Richard “The Blade” Valroux. Il francese si avvia verso il ring con la consueta espressione fiera e concentrata, regalando però qualche saluto ai fans che, assiepati lungo la rampa d’accesso, protendono le mani verso di lui. Le luci si abbassano mentre The Blade entra nella gabbia…ma non ci sono scherzi: Eversen rimane fermo al suo posto, aggiustandosi le wrist-bands, mentre Valroux fa il suo ingresso. I due avversari si osservano: non ci sono handshake o abbracci vari, ma entrambi si salutano con un lieve cenno del capo. La stima è alta e reciproca ma adesso siamo giunti al momento dello scontro e nessuno vuole perdere.

    La porta della gabbia viene chiusa e lucchettata alle spalle di Valroux. Il referee-staff si dispone ai quattro lati del ring, mentre Valroux ed Eversen cominciano a girare l’uno intorno all’altro per una preventiva fase di studio. Nessun arbitro è all’interno della gabbia, pertanto il match è da considerarsi “Escape Only”. Si sente risuonare la ring-bell… il match ha inizio!

    Si parte subito con un lock-up e diventa subito palese l’abisso che sussiste tra i due dal punto di vista fisico. Valroux non è certo un “piccoletto” anzi va vicino ai 120 kg, ma Eversen è un colosso e lo sovrasta di circa una quindicina di kg e di oltre 20 cm.

    Ha gioco facile quindi nel costringere Valroux ad indietreggiare fino ad un angolo, dove poi comincia a colpirlo con dei pugni al corpo ed alla schiena. I colpi costringono Valroux in ginocchio, Eversen lo rialza e lo trascina fino all’angolo opposto, connettendo con un Turnbuckle Facesmash. Eversen ricomincia a colpire con una sequenza di pugni, finendo la combo con un Forearm Uppercut sotto alla mascella. Quindi afferra Valroux… e con una Irish-Whip lo lancia nuovamente nell’angolo dove l’aveva bloccato in precedenza. Rincorsa del norvegese e… VALROUX SI SCANSA!

    Eversen impatta contro i turnbuckles e subito il francese riparte al contrattacco, con una serie di ganci all’addome. Quindi Valroux riporta l’avversario al centro del ring e… MANHATTAN DROP! A SEGNO!

    Eversen accusa il colpo mentre Valroux si da lo slancio dalle corde…E CONNETTE CON UNA FALLING CLOTHESLINE! A SEGNO, EVERSEN VA GIU’!
    Valroux si rialza, afferra le gambe dell’avversario, le apre e… HEADBUTT TO THE GROIN!

    Quindi The Blade rialza l’avversario, lo colpisce dapprima con un Forearm Smash, quindi lo riporta in un angolo, colpendo con un Turnbuckle Facesmash. E’ giusto un attimo perché poi Valroux riporta l’avversario, intontito, verso il centro del ring e…LO SOLLEVA! SEPPUR CON QUALCHE DIFFICOLTA’…SCOOP SLAM DI VALROUX!

    Che poi conclude l’opera con un Elbow Drop!

    Il francese si allontana, raggiunge un angolo…E COMINCIA LA SCALATA DELLA GABBIA!
    E la fa anche piuttosto rapidamente: sfruttando la freschezza, visto che il match è cominciato da pochissimi minuti, Valroux raggiunge in un batter d’occhio la cima della gabbia ed è già con una gamba dall’altra parte quando Eversen, rialzatosi, lo afferra per la caviglia destra, fermandolo. Per sua fortuna, il norvegese ha dalla sua l’altezza e riesce a prendere Valroux per una gamba prima ancora di salire sulla bottom-rope. Lo tira dentro, prendendolo anche per il costume, Valroux oppone resistenza ma Thorsten lo ammorbidisce a suon di pugni alla schiena. Valroux è riportato al centro del ring, da Eversen che connette con un Facebuster. Quindi Elbow Drop del norvegese!

    Eversen si allontana…e va lui a tentare la fuga! Il tentativo però è abbastanza velleitario, Valroux si rialza e va a fermare l’avversario quando questi praticamente si è appena messo in piedi sulla top-rope. Eversen cerca di tenersi alla gabbia, ma Valroux adotta la sua stessa tattica e lo colpisce con dei colpi alla schiena, finchè Eversen non molla la presa e viene fatto ricadere giù, crollando di schiena. E VALROUX NE APPROFITTA SUBITO PER UNA NUOVA FUGA!

    Ed essendo molto più rapido dell’avversario… anche stavolta raggiunge in men che non si dica, la cima della gabbia! Una gambia e fuori! Ed anche l’altr…NOOOOO!
    Eversen si allunga e lo prende per la gamba sinistra, proprio mentre Valroux stava per scavalcare!
    Valroux si tiene alle sbarre ma Eversen lo trascina dentro mentre la Motorpoint Arena diventa un pandemonio!
    Valroux prova a liberarsi… ma Eversen lo blocca in una Choke-Hold e lo comprime contro le sbarre! E per fortuna che erano amici!!!
    Eversen molla la presa, Valroux si “affloscia” contro le corde… Eversen lo afferra per la testa… rincorsa, PER POI MANDARE A SBATTERE VALROUX CONTRO LA PARETE OPPOSTA!!!

    Valroux crolla a terra, Eversen lo colpisce con uno stomp tra le scapole, quindi si allontana…E RITENTA LA FUGA!

    Stavolta ci prova dall’angolo, per sfruttare i turnbuckles come scalini e rendere il tutto più rapido… ma anche stavolta Valroux lo va a fermare quando Eversen si è appena messo in piedi sul top-turnbuckle. Eversen non lascia la gabbia… Valroux lo tiene per un piede…e lo strattona all’indietro…FACENDO CADERE EVERSEN, IN PIEDI SUL PALETTO, SUL MAT, IN UN FACE FIRST DROP!

    The Blade restituisce il tentativo di soffocamento subito prima, bloccando Thorsten in una Foot Choke. Valroux però non è il tipo da indugiare in comportamenti scorretti, quindi prima ancora di un “ipotetico” DQ Count si interrompe, per cominciare a colpire Eversen con dei più legali, ma altrettanto dolorosi, stomp al corpo.
    Il francese lascia Eversen a terra, si avvicina verso la porta della gabbia…ed indica agli arbitri di aprirla, è pronto ad uscire da lì!
    Il senior-referee, Simon Tavernish si avvicina per acconsentire alla richiesta di Valroux, ma mentre sta girando la chiave nel lucchetto…Eversen si rialza, rincorsa e… TERRIFICANTE CLOTHESLINE ALLA NUCA DI VALROUX!

    I due cadono entrambi a terra, ma Eversen si rialza per primo, afferra Valroux per la testa ed inizia a colpirlo con dei pugni alla fronte. Ma quando fa per rialzarlo definitivamente, The Blade inizia a rispondere colpo su colpo e comincia una furiosa scazzottata al centro del ring, tra i due!
    Inaspettatamente, ad uscirne meglio dal segmento brawl è Valroux che a suon di pugni costringe Thorsten a retrocedere in un angolo. Lo riporta quindi al centro del ring, dove lo colpisce con una Standing Headbutt..quindi con uno sberlone al volto… Eversen risponde con un semigancio alla mascella di Richard Valroux! Questi due non si stanno risparmiando colpi molto duri!

    Il colpo rintrona Valroux che si piega in avanti, Eversen prosegue con un Axe Handle sulla schiena… quindi serie di stomp all’addome dell’avversario… e chiusura con uno Standing Big Boot che stende Valroux!!!
    Il norvegese riprova la scalata… ma anche stavolta Valroux gli si attacca al piede non appena Eversen raggiunge la top-rope. Eversen si gira verso Valroux, dando quindi le spalle alla gabbia…tenta di allontanare il francese con dei calci, ma Valroux gli blocca le gambe, lo colpisce con dei pugni…E POI LO FA VOLARE SUL RING… CON UN BODY SLAM!! INCREDIBILE!

    Valroux ne approfitta subito per tentare la fuga dalla gabbia, scalando la stessa senza volgere però le spalle all’avversario. Il francese si accorge quindi quando Eversen si è ormai rimesso in piedi e, capendo che non avrebbe il tempo materiale di ultimare la fuga, cambia idea e…SI LANCIA SU THORSTEN CON UNA DIVING CLOTHESLINE! A SEGNO!

    Eversen a terra… E VALROUX LO BLOCCA NELLA MURAMASA BLADE!
    CONNESSA!! CONNESSA!!!

    Eversen batte il palmo della mano sul mat… ma non serve a nulla, questo match non può terminare con un Give-Up! Il norvegese disperato, mentre Valroux, spietato, continua a tenere la presa… The Blade è conscio di non poter ottenere la vittoria dalla sua manovra di sottomissione, ma il suo intento è far perdere i sensi a Thorsten a causa del dolore, per poter poi evadere indisturbato dalla gabbia!

    La presa dura per un tempo immemore, il pubblico gallese è sovraeccitato. Alla fine, è lo stesso Valroux a scioglierla. Eversen non ha perso i sensi, ma non si può certo dire che stia benissimo. Il norvegese resta a tappeto, esausto. Valroux si rialza… comincia a scalare la gabbia ma lo fa molto più lentamente rispetto a prima. Ormai siamo intorno ad i 10 minuti di match, che sebbene non sia stato troppo cruento, è stato molto intenso, con nessuno dei due wrestler che ha badato a risparmiarsi. Nonostante la lentezza, Valroux riesce a raggiungere comunque la cima della gabbia…e comincia a scavalcare! La prima gambia e fuori ed adesso anche la s…NO!

    EVERSEN SI E’ RIALZATO ED HA AFFERRATO VALROUX PER UN PIEDE!

    Il norvegese, seppur visibilmente dolorante al braccio destro, si è rialzato ed è scattato quel che bastava per riportare Valroux all’interno della gabbia… ma adesso subisce il contrattacco del francese che si vendica, colpendolo a suon di pugni al volto, mentre è ancora in piedi sulla top-rope!
    Thorsten si allontana di qualche passo, imbambolato dai colpi… Valroux cammina sulla top-rope, raggiunge l’angolo e riprova la fu..niente da fare, Thorsten va a bloccarlo di nuovo!

    Valroux prova a respingerlo con dei calcioni e sembra riuscirci! Ma non fa in tempo a riprovare la fuga, che Eversen con uno scatto lo colpisce alla caviglia, facendogli perdere l’equilibrio e costringendolo a cadere…TRA LA GABBIA E LE CORDE DEL RING!!!

    Valroux bloccato in una situazione un po’ ingarbugliata, Eversen inizialmente si allontana, raggiungendo praticamente l’angolo opposto. Sembra indeciso sul tentare o meno la fuga ma, prima di cominciare la scalata, vede Valroux che praticamente è già scivolato sull’apron e si appresta a rotolare sotto la bottom-rope. Conscio del fatto che il francese si libererebbe prima che lui possa raggiungere la cima, Eversen desiste dalle sue ambizioni di evasione, torna su Valroux che è ancora sotto la bottom-rope, e dapprima inizia a colpirlo con dei calcioni, per poi soffocarlo con un Foot-Choke!

    Eversen rialza Valroux, lo riporta al centro del ring…ED ANNUNCIA L’ASGARDER!

    PRIMA CHOKESLAM… CONNESSA!
    SECONDA CHOKESLAM, CONNESSA ANCHE QUESTA!
    E TERZA CHOKES..NOOOOO! VALROUX REVERSA L’ULTIMA CHOKESLAM, IN UN ARMBREAKER IN SUO FAVORE!!!

    Il francese striscia poi verso un angolo, lasciandosi dietro Eversen, a terra, dolorante al braccio oggetto dell’Armbreaker, già messo a dura prova, in precedenza, dalla Muramasa Blade. Valroux raggiunge ansimante l’angolo, afferra le corde per rimettersi in piedi… e le usa anche per darsi un’accellerazione e cominciare così la scalata!!!
    E’ di nuovo in cima, quando Eversen… lo raggiunge ancora! Ma…VALROUX HA SCAVALCATO! STA COMINCIANDO LA DISCESA!!!

    NOOOO!!! EVERSEN LO PRENDE PER LA TESTA!!! LO RIPORTA DENTRO!

    Valroux viene riportato all’interno della gabbia, in cima al paletto. Eversen è sulla second-rope, e lo colpisce con dei pugni al corpo. Valroux si accascia, sedendosi sul paletto. Eversen scende sul mat, afferra l’avversario, bloccandolo in una Choke Hold e… TOP-ROPE CHOKESLAM!!! CONNESSA!!!

    Eversen resta qualche secondo ad ansimare poi…NELL’INCREDIBILE TRIPUDIO DELLA MOTORPOINT ARENA… COMINCIA A SCALARE LA PARETE METALLICA PER FUGGIRE DALLA GABBIA!!!

    E STAVOLTA, QUANDO E’ SULLA TOP-ROPE, VALROUX E’ ANCORA A TERRA!!!
    THORSTEN EVERSEN RAGGIUNGE LA CIMA! STA SCAVALCANDO!!
    VALROUX PERO’ SI STA RIALZANDO!!!

    Il francese ha uno scatto…E RAGGIUNGE EVERSEN PRIMA CHE QUESTI SCAVALCHI ANCHE CON L’ALTRA GAMBA!

    Riesce a riportarlo dentro! NO! Eversen resta seduto sulla cima della gabbia, una gamba dentro e l’altra fuori, e colpisce Valroux con dei pugni! Il francese però risponde colpo su colpo!!!
    E, colpendo con maggior rapidità, riesce ad andare più volte a segno! Eversen, rintronato dai colpi, rientra… Valroux gli è addosso…E VA A MORDERLO SULLA FRONTE!!!
    ASSURDO! Questo match è diventato una lotta selvaggia e perfino un wrestler “cavalleresco” come Valroux è disposto a tutto pur di vincere!!! Eversen urla, in maniera belluina! Ricade, in piedi, all’interno del ring…ma un istante dopo crolla sulle ginocchia mentre Valroux…. Perde l’equilibrio e CADE A GAMBE APERTE SULLA TOP-ROPE!
    Valroux scivola sull’apron, poi rotola sotto la bottom-rope, tenendosi le mani sui gioielli di famiglia. Eversen si rialza e va a colpire il Campione in carica con una raffica di stomp. Lo rialza, lo riporta al centro del ring… MA DAL NULLA, VALROUX CONNETTE CON LO SLASH!!! (Roundhouse Kick)

    Eversen gira su se stesso, si accascia in un angolo, “sedendosi” sul middle turnbuckle. Valroux gli va incontro, lo afferra per i capelli e via con un altro colpo al viso… ma Eversen si rialza e restituisce!!!
    Il norvegese esce dall’angolo, seguitando nel colpire Valroux che viene poi afferrato per la testa…rincorsa e… FACESMASH CONTRO LA PARETE D’ACC..NOOOOO! VALROUX PARA IL COLPO, METTENDO IL PIEDONE AVANTI!

    E… CONTRATTACCA! E’ LUI CHE SBATTE IL FACCIONE DI THORSTEN CONTRO LE SBARRE!!!

    Quindi continua, serie di ganci all’addome del norvegese, che indietreggia di nuovo verso l’angolo. Headbutt di Valroux, che poi riprende a colpire con pugni e sberle… riporta Eversen al centro del ring e… HURRICANE DRIVER!! (Exploder Suplex’98)

    Eversen schiantato a tappeto. Valroux ha una nuova opportunità di fuga!
    Il francese raggiunge l’angolo… lo scala. Raggiunge la cima del paletto. Poi la cima della gabbia. LA SCAVALCA!
    Valroux sta usc..NOOOOO!! EVERSEN LO PRENDE NUOVAMENTE PER LA TESTA!!!

    Il norvegese sfrutta tutta l’apertura alare per andare a riprendere Valroux! Senza perdersi in fronzoli, lo riporta all’interno del ring e lo colpisce con un uppercut all’addome. Quindi lo porta al centro del ring, lo solleva e… MJOOOOOOLNIIIIIR!!! (Belly to Belly Kneeling Piledriver)

    CONNESSO!!! Eversen ha messo KO Valroux!

    Il norvegese è esausto ma, lentamente, si rialza… si avvia verso la parete metallica…E COMINCIA LA SCALATA!!!
    L’eccitazione è ai livelli massimi… Eversen raggiunge la cima della gabbia e…VALROUX E’ ANCORA A TERRA, MESSO KO DAL MJOLNIR! POTREMMO AVERE UN NUOVO TOTAL CHAMPION TRA POCO!
    NOOOOOOOOOO!!

    Valroux si rialza ed afferra Eversen per un piede, giusto un istante prima che questi si portasse, totalmente, dall’altro lato della gabbia!!!
    Eversen oppone resistenza… ma Valroux lo riporta all’interno! Lo colpisce con un pugno alla schiena…E LO FA CADERE A GAMBE APERTE SULLA TOP-ROPE! VALROUX RESTITUISCE QUANTO HA SUBITO ANCHE LUI PRIMA!

    Non contento, lo afferra per i capelli… lo trascina verso di se, lo porta in un angolo e… TURNBUCKLE FACESMASH! CONNESSO!

    Eversen appoggiato nell’angolo, Valroux sale sulla second-rope… con una mano si tiene alla gabbia… con l’altra comincia a colpire furiosamente Thorsten al volto con una raffica di pugni!!!

    Valroux si ferma, prende Thorsten… IRISH-WHIP VERSO L’ANGOLO OPPOSTO! REVERSATA!

    L’impatto, frontale, coi tunrbuckles è violentissimo, Valroux ricade all’indietro, portandosi le mani al petto ed assumendo una posizione fetale. Eversen si rialza… non ne ha più, non vuole manco tentare la fuga, si limita ad urlare ai referee di aprire la porta!
    Tavernish si avvicina alla porta e comincia slucchettarla, Eversen lo aiuta a sciogliere la catena, ma quando l’arbitro sta aprendo la porta… VALROUX AFFERRA EVERSEN ALLE SPALLE E LO FA ROTOLARE ALL’INDIETRO CON UN VICTORY ROLL!

    Valroux molla la presa, si avvicina alla porta… toglie la catena, impedendo al referee di richiuderla…E SI AVVOLGE LA CATENA INTORNO ALLA MANO. Eversen è di fronte a lui. In ginocchio. Distrutto dal dolore e dalla fatica, ma ancora fiero. Il norvegese mette una mano avanti, scuote la testa e dice, semplicemente, a Valroux di non farlo. Non è una supplica, non è un ordine. E’ un’affermazione, impartita con una tranquillità surreale vista la situazione. Valroux sta caricando il pugno ma.. si ferma. Osserva Thorsten, che, nonostante entrambi gli occhi pesti, visto che non si sono risparmiati coi pugni al volto, ricambia lo sguardo e..gli sorride. Valroux scioglie la catena dalla mano…E LA LANCIA FUORI DALLA GABBIA!

    Il francese vuole vincere, ma senza perdere il suo onore. Urla ad Eversen di rialzarsi e combattere, mentre il pubblico comincia una spontanea standing-ovation. Eversen si rialza…carica il pugno contro Valroux..CHE LO BLOCCA! E PARTE AL CONTRATTACCO!!!

    Serie di diretti al volto del Dio del Tuono che indietreggia fino all’angolo. Qui Valroux lo afferra, gli va alle spalle e… VERTICAL LIMIT!! (High Angle Reverse DDT)

    Ancora, lo rialza… WILDBOOOOOOOMB! (Sheerdrop Powerbomb)

    Valroux si rialza, si avvicina all’angolo…raggiunge in un amen la cima… ma non tenta la fuga! Si gira verso Thorsten Eversen e… CODE OF THE ROAD!!! (Diving Double Foot Stomp)

    A SEGNOOOOOOO!!!

    Il pubblico è in delirio, mentre Eversen è a terra, forse privo di sensi. Valroux invece, ansimante, si avvia verso la parete metallica. Comincia a scalarla, raggiunge la cima…ed anche quando Eversen scatta in su col busto, capiamo lo stesso, con qualche secondo d’anticipo, che non potrà mai raggiungerlo!
    Valroux prosegue spedito e, senza più ostacoli sul suo cammino, esce dalla gabbia!

    RICHARD VALROUX VINCE IL MATCH! IL TOTAL CHAMPION E’ ANCORA LUI!

    E diciamolo, senza timore di smentite, che l’ha meritato. In un match in cui nessuno dei due ha regalato nulla all’avversario, e dove non sono mancati colpi al limite (ed oltre il limite), quando si è trattato di assicurarsi la vittoria, giocando “sporco”, Valroux ha avuto il coraggio di fermarsi. Fermarsi, per poi procedere con ancor maggior convinzione e conquistare così la vittoria, con le sue sole forze. Il francese è fuori dal ring, prende la sua cintura e conscio di aver fatto soltanto il proprio dovere, se ne torna nel backstage, tra gli applausi della folla. Eversen rimane sul ring, in parte amareggiato per l’ennesima occasione andata male, ma con immutato rispetto verso un avversario che si è dimostrato leale fino all’ultimo.

    RICHARD “THE BLADE” VALROUX def. THORSTEN EVERSEN via CAGE ESCAPE in 17’12”. VALROUX is still WTF TOTAL CHAMPION


    Siamo nello spogliatoio in compagnia della poco socievole Nene Hatun.
    La campionessa WTF Starlette è appena uscita dalla zona docce, con un accappatoio che nasconde le sue spigolose forme da virago. Con la leggerezza di un autoblindo la donna si avvicina al suo armadietto quando si rende conto che c'è qualcuno nella stanza.

    NH: “Chi va là?”

    L'ex-soldatessa è subito in posizione di difesa. Una voce maschile le risponde.

    “Merhaba Nene... sempre allerta?”

    Seduto tra due file di armadietti... c'é Kemal dei Dev Adam.

    Nene si aggiusta l'asciugamano senza scomporsi più di tanto, come se davanti a lei non ci fosse una persona del sesso opposto.

    NH: “Kemal, che vuoi?”

    Dice con voce secca.

    KM: “A quanto pare ormai siamo dalla stessa parte della barricata... ma tu non hai la coscienza pulita soldato?”

    NH: “La mia coscienza è pulita finché faccio il mio dovere, non ho nulla da nascondere. Non fare giri di parole e arriva al punto.”

    KM: “Allora sono io quello ad avere cattivi pensieri...”

    Kemal si alza dalla sedia.

    KM: “Ordini o non ordini, mi sembra che tu ti sia divertita ad eseguirli... o sbaglio soldato?”

    NH: “Ascolta Kemal, ti ammiro molto come lottatore e non ho nulla contro di te. Ho fatto quello che ho fatto perché é il mio mestiere. Mi hanno chiesto il sangue di Eve e io l'ho portato, come quand'ero in esercito...- si fa a un tratto pensosa - ero sempre pronta, non facevo domande... sempre pronta...”

    Si perde per un istante nei ricordi.

    NH: “Non preoccuparti, soldato, non sono venuto fin qui per vedere il tuo di sangue, e non perché sei una donna... almeno credo... ma perché sei solo uno strumento nelle mani di altri. Potrei vendicarmi di te, e dopo cosa dovrei fare? Cercare la penna che avete usata e spezzarla?”

    NH: “Non avrei certo paura a battermi, è una vita che lo faccio. Quanto ad essere uno strumento sappi che non lo faccio eprché sono debole, lo faccio perché lo scelgo, mi conviene, chiaro? La mia vita non ruota intorno ai sacri principi di chissà cosa...”

    KM: “Ecco appunto, una scelta, è quello che sto per chiedere. Decidere cosa fare della tua promettente carriera. Se diventare un rispettabile membro dell'nTo o permanere nel tuo ruolo di tirapiedi stipendiata da Arkin.... chissà fino a quando poi. E cosi ti attenderebbe poi? Tornare alla tua vita di prima magari, al confine tra estremisti... sai ho visto cosa fanno alle donne... e tuoi vecchi nemici che qualcuno ha deciso di riarmare per fermare i primi.”

    Risposta secca.

    NH: “Cosa ottengo se passo dalla tua parte?”

    KM: “Dalla mia parte? Dalla parte del new Turkish order. Quello che tutti noi birader abbiamo... ovviamente tutto ha un prezzo. Un sacrificio, come ad esempio per te accettare l'autorità qui in Grecia di Hun Baldone... e rispettare Safiye.”

    NH: “Ascolta, tollerare non rispettare, non mi piace quella diva piena di capricci ed effusioni, non la sopporto! Offrimi qualcosa di concreto!”

    KM: “Più concreto di questo cosa c'è soldato? Nulla. Bene... io vado, pensaci su.”

    Kemal si allontana.

    NH: “Qualcosa di più concreto di quel blaterare, qualcosa per cui valga la pena avermi disturbata! Dannazione rispondi.”

    KM: “İyi şanslar.”

    Kemal è vicino alla porta.

    NH: “Dev Adam!”

    Nene si apre l'accappatoio senza alcuna femminilità, con freddezza.

    NH: “Eccomi sono una donna... avevi dei dubbi e ora puoi dissiparli. Ci tenevi tanto a saperlo.”

    Kemal guarda Nene come si guarda un quadro astratto.

    CAMERA FADES

    glab


    Cardiff, Galles. Siamo nel backstage della Motorpoint Arena.

    "...l'unione di un gruppo di uomini che si prodigano per cambiare non solo la WTF, ma il mondo del Pro-Wrestling. Ecco cosa siamo, una società di benefattori, e se il mondo non si è ancora accorto allora presto dovrà aprire gli occhi. Lo scorso show della WTF ci siamo uniti in modo spontaneo, abbiamo tagliato i rami secchi, e oggi, a Cardiff, in Galles, mia terra natia diamo l'inizio ufficiale alla SOCIETY"

    Drake Patton, Rising Star Title sulla spalla, e sguardo fiero e pieno di orgoglio allunga il pugno verso i compagni. La risposta non si fa attendere e Ronald Reeves, David Turner e Stewart Farrell uniscono anche loro il pugno.

    Patton: "è stasera che siamo chiamati allo sforzo maggiore. Il fattore sorpresa è finito, da oggi, da stasera dobbiamo iniziare a catechizzare la WTF. Conor Myers e Boris Klanica pensano di poter avere la meglio su di me, pensano di poter vincere il Rising Title, ma questo non avverrà di certo stasera. Non lascerò che il nostro sogno fallisca ora, a casa mia, nel primo show del nuovo inizio della WTF. Così come voi non vi lascerete sopraffare dai vostri avversari, che essi siano dei fighter - Patton osserva Turner - o che essi siano in superiorità numerica - Patton ora fissa Ronald Reeves e Stewart Farrell."

    E’ proprio The American Pride, che già sfoggia per l’occasione il vecchio ring attire con cui ha esordito in WTF, precedente alla sua unione con Carafa, a proseguire il discorso.

    RR: “Il tempo delle parole è finito, ragazzi – c’è una certa ironia che a dire questo sia il logorroico Reeves – the Society si affermerà questa sera, come stable dominante. Il 7 Settembre sarà segnato sui libri di storia come l’inizio di una nuova era per la WTF”.

    Lancia uno sguardo convinto a tutti i compagni, quindi si sofferma su Farrell, che ha su di sé il consueto atteggiamento da spaccone convinto dei propri mezzi.

    RR: “Conosco l’Hardcore Soccer Team, Stewart, e credo che El Bati si ricordi molto bene di me – sorride tronfio… quanto a spacconeria, Reeves fatica ad essere secondo a qualcuno – si tratta di due buffoni sociopatici affiancati da un nano scappato dal circo, potrebbero essere in dieci della loro risma e non riuscirebbero egualmente a sconfiggere Ronald Reeves e Stewart Farrell”

    “The American Pride” assesta una amichevole pacca sulla spalla al ragazzo di Manchester, che ricambia l’occhiata in maniera assai convinta.

    SF: “Non hanno scampo. A TFW #84 David ed io li avevamo in pugno, se non fosse stato per Hardaway… questa sera non avranno la stessa fortuna – si batte vigorosamente il pugno destro sulla mano sinistra, assumendo un contegno decisamente aggressivo – li voglio distruggere, Ronald – lo sguardo si infigge negli occhi di Reeves - e voglio che tu prenda a calci nel culo quel kick boxer fallito…”

    L’ultima frase dà il via libera a Turner, l’uomo che insieme a Farrell è stato sconfitto proprio dall’Hardcore Soccer Team a TFW #84 per un voltafaccia spudorato dello special refree Tyson Hardaway.

    Turner: “Finora siamo stati dei lupi solitari che cacciavano liberi, ma ora ci siamo uniti per cacciare prede più grosse. A chi si mette sulla nostra strada rimangono solo due possibilità: o farsi subito da parte e soccombere o cadere. Hardaway ha fatto quello che mi aspettavo nel nostro match contro HST, banale e prevedibile. Ha voluto condurre lui il gioco, molto bene, ma purtroppo questa sera sarò io a condurlo.”

    Turner sorride sicuro.

    Turner: “Noi siamo la Society: non siamo fatti per soccombere o scappare, noi siamo nati per dominare.”

    Le immagini sfumano lentamente sui quattro membri della Society lasciando il posto ad uno strano simbolo.

    2nd - WTF STARLETTE TITLE/One on One Match: NENE HATUN (C) vs MYSTERIOUS OPPONENT
    La sfidante misteriosa della Campionessa Starlette si è palesata (beh, avrebbe dovuto ndSeifer) come la Maria dei Disciples… e possiamo preventivamente dire che questa sfida sarà tra le più ardue che la Campionessa abbia mai affrontato, dovendo sfidare una lottatrice che dal punto di vista fisico non è inferiore a lei. Un raro scontro tra “big-women” tra due heavyweight in gonnella del quadrato.

    Sia Maria che Nene Hatun sono già sul ring quando le immagini tornano in diretta. Con loro, sul ring, l’arbitro Rachel Blows e l’annunciatore Ghep Zambardella che, con particolare enfasi, completa l’introduzione della Campionessa e della sfidante. Nessuna delle due risulta particolarmente benvoluta al pubblico gallese che, in un impeto di sportività, omaggia le due donne con un freddo applauso. Rachel Blows va a perquisire le due lottatrici quindi, una volta esaurite le formalità le richiama al centro del quadrato per dare il via ufficiale all’incontro. Strano gesto di sportività di Nene che offre l’handshake all’avversaria… Maria però la squadra con un giustificato sospetto…MA E’ POI LEI A RIFIUTARE L’HANDSHAKE PARTENDO INVECE CON LA RISSA!

    Maria comincia a colpire Nene Hatun a suon di ceffoni, costringendola a retrocedere verso le corde. Irish-whip verso le corde opposte… E BACKHAND CHOP SUL RITORNO, CON NENE CHE VA GIU’ A TAPPETO!

    La corpulenta “Discepola” di Charles Casey ruggisce e mette in mostra il fisico possente, galvanizzando la folla. Quindi rialza la Hatun, nuova Irish-Whip verso le corde… MA NENE SALTA SULLA TOP-ROPE!

    Maria prova a corrergli contro… ma Nene salta e la colpisce alla schiena con uno Springboard Foot Stomp!!!

    Il colpo, di per sé, sarebbe durissimo, ma dalla reazione di Maria, che si limita a portarsi una mano sulle spalla colpita, intuiamo chiaramente che lei non è un’avversaria come le altre e che questo non sarà un match come gli altri disputati da Nene Hatun. Pure la Campionessa sembra accorgersene perché, a differenza del solito leit-motiv, stasera è lei che tenta di alzare il ritmo della gara per stancare la più grossa Maria. Mentre la lottatrice di colore si volta e si avvia verso di lei, Nene ha già raggiunto un angolo, si è issata sul paletto… E DIVING FRONT DROPKICK SU MARIA!!!

    A SEGNO!!! Maria va giù… rotola all’indietro e si rialza subito, in contemporanea con Nene… E LA ABBATTE CON UNO STRONG LARIAT!!!
    Maria rialza la Campionessa, Irish-Whip accompagnata, diretta all’angolo ed a seguire… TURNBUCKLE CLOTHESLINE! A SEGNO!
    Nene Hatun crolla a tappeto, Maria si getta su di lei..E LA COPRE PER UNO SCHIENAMENTO!
    UNO! ED E’ SOLO UNO!

    La reazione della Campionessa è immediata ma il pallino del match resta nelle mani di Maria che la rialza e la proietta a tappeto con uno Snapmare. Quindi Maria blocca i fianchi di Nene tra le sue possenti coscie e tenta di stritolarla in un Body Scissors!
    Nene urla un deciso no alla domanda della referee se voglia cedere o meno ed, effettivamente, dopo qualche secondo di iniziale conferenza, pare che la presa di Maria non sortisca chissà che grande effetto sulla Campionessa turca. La Hatun offende in maniera vibrante la sua rivale e tenta di spezzare la presa di pura forza… non ci riesce, ma solo perché Maria, stufa del fatto che la Body-Scissors risulti inefficace, la scioglie per rialzarsi e colpire Nene Hatun con un calcione alla schiena, azzittendola. Nene prova a rialzarsi, ma Maria le sferra un altro calcio!
    E continua, continua, colpi pesanti che spostano gli 80 kg netti di Nene Hatun verso le corde, facendola sobbalzare ad ogni colpo. Nene potrebbe approfittare di un rope-break adesso, ma Maria ovviamente se ne frega e la soffoca con un Foot-Choke. La Blows impone a Maria di cessare la presa e per tutta risposta Maria si ferma… si, ma solo per saltare sulla second-rope e colpire Nene Hatun con uno Jumping Double Stomp!!!!
    Nene in palese sofferenza, Maria la rialza… NUOVO SNAPMARE!

    E stavolta Maria opta per una Sleeper Hold ma… esattamente come prima, dopo qualche secondo iniziale d’empasse, Nene pare “ammortizzare” la presa della rivale e tenta di liberarsi sferrando dei calci all’indietro, con l’intento di colpire la “Disciple” alla testa. I colpi non vanno perfettamente a segno, ma Nene cambia tattica ed… AFFERRA MARIA PER LE ORECCHIE, CERCANDO DI STRAPPARGLIELE!!!

    A questo punto, la sfidante è costretta a mollare la presa, ma si vendica colpendo Nene, alla nuca, con una Headbutt. Nene però si gira..E RESTITUISCE LA TESTATA! Maria glie ne rifila un’altra…LE DUE COMINCIANO A SCAMBIARSI TESTATE COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI!!!

    Lo scambio vede nuovamente trionfare Maria che, con un’ultima testata, rimanda Nene ha tappeto. Senza tentare un pin, stavolta Maria la rialza subito… la porta in un angolo e… Turnbuckle Facesmash!

    Quindi la strappa via dall’angolo e… FACEBUSTER SUL MAT! Nene crolla a tappeto, faccia in avanti, Maria si mette a cavalcioni su di lei…E LA BLOCCA IN UNA CAMEL CLUTCH!!!!

    Stavolta è dura! Stavolta è dura anche per Nene che appare chiaramente sofferente anche perché la manovra è chiusa magistralmente. Nene rifiuta comunque di cedere anche se Maria prova a convincerla colpendola anche con delle testate nella parte posteriore della testa, senza mollare di una virgola la Clutch. Nonostante i colpi, nonostante la presa venga tenuta a lungo, nonostante gli strilli di Maria che gli urla “Give up!”, Nene rifiuta di cedere!!!

    E l’erculea forza dell’ex-bodyguard di Mehmet Arkin alla fine…. RIESCE A SPEZZARE LA CAMEL CLUTCH DI MARIA CHE VIENE FATTA ROTOLARE ALL’INDIETRO!

    Ma… la Discepola del New Millenium God non si fa cogliere impreparata e, afferrando entrambe le braccia di Nene, glie le torce all’indietro, bloccandola in una Double Armbar!!!!

    Nene riesce ad evadere anche da questa presa, prova a rotolare lateralmente, verso le corde, Maria si rialza e, furente, ricomincia a colpirla con dei calcioni. La Blows prova a fermarla, anche perché Nene ha raggiunto le corde e si tiene ad esse, quindi ha diritto al rope-break. Maria strappa via la rivale dalle corde, la lancia verso le corde opposte e Back Body Dr….NOOOOOOOO!!!

    NENE REVERSA IN UN SUNSET FLIP PIN IN SUO FAVORE!
    UNO! DUE! REVERSE DI MARIA… CHE MUTA IL TENTATIVO DI SCHIENAMENTO… IN UNA SINGLE LEG BOSTON CRAB IN SUO FAVORE!

    Siamo punto e a capo, con la Campionessa bloccata in una manovra di sottomissione da parte della pericolosa sfidante… ma ormai si è capito, far cedere una come Nene, che abbiamo visto restare quasi impassibile perfino quando il suo “leader” ha rischiato di spezzarle una gamba, è un compito estremamente arduo! Ed anche stavolta, Nene usa le braccia libere… PER TIRARE ALL’INDIETRO LA TESTA DI MARIA… E MENTRE LA SFIDANTE NON MOLLA LA SUA SINGLE LEG BOSTON CRAB… NENE CERCA DI STROZZARLA IN UNA VARIANTE DELLA DRAGON SLEEPER!!!!

    Il volto, scuro, di Maria diventa, non so come, paonazzo ed è lei la prima a mollare la presa!!! Molla le gambe della Hatun nel tentativo di liberarsi dalla Sleeper, e ci riesce, anche perché la morsa di Nene diventa per un istante più “fiacca”, una volta avuto il “sollievo” di liberarsi della chiave articolare alla quale era sottoposta. Maria rialza in piedi una stanca Nene Hatun… siamo sopra i 6 minuti di match, ma in quest’arco di tempo solitamente i match di Nene sono belli e conclusi mentre stavolta, la sua avversaria è nettamente in vantaggio..ed anche adesso… MARIA AFFERRA NENE E COMINCIA A STROZZARLA A DUE MANI! LA SOLLEVA IN ARIA!!! CHOKE BOOOOOOOOOMB!!! A SEGNO!!!!

    ELBOW DROP A SEGUIRE! E POI C’E’ IL PIN!
    UNO! DUE! NENE REAGISCE!

    Maria ci riprova!

    UNO! DU…no, stavolta la reazione avviene anche prima. Maria non ci sta… E SI STENDE SULLA RIVALE COPRENDOLA IN MANIERA PARALLELA ANZICHE’ PERPENDICOLARE!!! E’ strano…ma è pur sempre uno schienamento!

    UNO! DUE! …NENE SI SOLLEVA… IN UN PONTE! NONOSTANTE ABBIA MARIA SU DI SE! CLAMOROSA DIMOSTRAZIONE DI FORZA DELLA CAMPIONESSA!!!

    Maria però si alza per un istante….PER POI LASCIARSI CADERE IN UN CRUDELE BUTT DROP!!!! Il “ponte” di Nene è spezzato e di certo quest’ultima manovra non è stata un sollievo per le sue vertebre lombari. Maria potrebbe ritentare lo schienamento… MA NENE, DA TERRA, LE MOLLA UN MONTANTE AL VOLTO!!!

    Quindi Maria afferra Nene per le gambe… ROCKET LAUNCHER!!! VERSO LE CORDE!!!

    Maria non molla la presa alle gambe dopo il lancio, quindi Nene impatta contro le corde, e torna giù… IMPATTANDO CON LA SCHIENA SULLE GINOCCHIA DI MARIA IN UN SINGOLARE SLINGSHOT BACKBREAKER!!!!

    Ma Maria non è ancora soddisfatta! Senza mollare la presa alle gambe di Nene, la trascina verso corde adiacenti…stavolta posiziona la testa di Nene sull’apron… E RIPETE LA MANOVRA PRECEDENTE MA STAVOLTA, PER FORZA DI COSE SI TRASFORMA IN UN GUILLOTTINE ROCKET LAUNCHER, CON IL COLLO DI NENE CHE VA A SBATTERE SOTTO LA BOTTOM ROPE!!!!

    Nene, tramortita, rotola sull’apron, Maria con un calcione la fa cadere giù, sul concrete. La Discepola esce dal ring, rialza la Campionessa e la manda a sbattere contro le transenne che delimitano il ringside. Nene cerca di tenersi in piedi, appogiandosi alle stesse, ma Maria la solleva…E LA FA CADERE DAVANTI AGLI SPETTATORI IN PRIMA FILA!

    Quindi è la stessa Maria a superare le transenne! Con un urlo, fa sloggiare alcuni spettatori che sedevano in prima fila, liberando tre posti… poi rialza Nene…E FACESMASH SU UN SEDIOLINO!!!!

    Interviene la Blows che raggiunge Maria e la invita a riportare lo scontro sul ring. Maria grugnisce, ma è consapevole che se pure dovesse vincere con un verdetto di Count-Out, ai fini della conquista del titolo sarebbe tutto inutile quindi, con riluttanza, riporta Nene Hatun sul ring. O meglio…sta per farla rientrare, ma prima di farla passare sotto la bottom-rope, la afferra per i capelli… la blocca testa tra le gambe…la solleva e…OH MY GOD!!!! SANTO CIELO!!!

    PILEDRIVER!!!! MARIA CONNETTE CON UN PILEDRIVER SUL CEMENTO!!!! E’ UN’ASSASSINA, UNA PAZZA, ESATTAMENTE COME IL SUO LEADER!!!!

    Nene è distrutta, la Blows chiama dei paramedici e verifica se sussistano le condizioni per far proseguire il match mentre Maria rientra sul ring e, soddisfatta, aspetta, mani sui fianchi. Se dovesse vincere, con la Campionessa fuori dal ring, non conquisterebbe il titolo, ma fino a questo momento, Maria ha totalmente annichilito la Starlette Champion in carica. Rientra sul ring anche Rachel Blows, che allarga le braccia e va a dialogare intensamente con Maria… fuori dal ring, Nene è circondata dai paramedici ma…LI SCACCIA VIA! NENE SI STA RIALZANDO! VUOLE CONTINUARE A LOTTARE!!!

    E’ intontita, malferma sulle gambe… ma si dirige verso il ring, mentre Maria se la ghigna. Nene circumnaviga il ring, la Blows la invita a rientrare, proseguendo anche un lentissimo count-out… Nene risale sull’apron, Maria la aspetta al centro del ring, sempre con le mani sui fianchi, tenuta a bada anche da Rachel Blows. Nene è dentro!
    La turca è all’interno del quadrato e massaggiandosi la testa, comincia a gironzolare intorno a Maria che la irride. La Discepola alza una mano a sfida Nene ad una prova di forza. La Hatun la fissa, senza reagire. Sembra accettare la sfida…NO! Nene alza la mano più in alto, Maria prova a raggiungerla ma Nene le dimostra di essere più alta di lei e le fa capire chiaramente che non la teme perché lei è solo una cicciona!

    Maria si incazza, e colpisce Nene con un ceffone in pieno volto!!! Le due cominciano a scambiarsi schiaffi su schiaffi ma, anche stavolta, alla fine quella che riesce a mandare giù l’avversaria è ancora Maria. Che poi rialza Nene, Irish-Whip verso le corde… MA SUL RITORNO, NENE USA LA STESSA MARIA COME TRAMPOLINO PER POI COLPIRLA IN ALLONTANAMENTO CON UN FRONT DROPKICK!!!

    La Campionessa si rialza, sale sul paletto… Maria si rimette in piedi… MISSILE DROPKICK DELLA HATUN!!!

    Che risale ancora sul paletto! Maria stavolta sta sentendo i colpi, si rialza più lentamente…ANCORA UN DROPKICK, STAVOLTA NENE COLPISCE L’AVVERSARIA ALLE SPALLE!!!!

    E subito dopo…. PROVA LO SCHIENAMENTO!
    UNO! DUE! SOLO DUE! MARIA C’E’!

    Nene non demorde, rialza l’avversaria… E LA BLOCCA IN UNA OCTOPUS STRETCH!!!!!

    WAIT! Maria riesce a caricarsi Nene, che pure non molla la presa, sulla schiena e… passo dopo passo…RAGGIUNGE LE CORDE E SI LIBERA VIA ROPE-BREAK!!!!

    Nulla di fatto per Nene, costretta a mollare la presa, che si vendica colpendo Maria con un Double Axe Handle alla schiena. La turca va di nuovo sul paletto… Maria sembra intontita…Nene si lancia… DIVING CROSSBODY! A SEG…WAIT!

    MARIA… AFFERRA NENE AL VOLO!!!!
    E LA SCHIACCIA A TAPPETO CON UN FRONT SLAM!!!

    Adesso anche Maria è visibilmente in debito d’ossigeno, tuttavia non da tregua a Nene, la rialza… E TENTA LA SUA MANOVRA CONCLUSIVA!!! BRAINBUSTEEEEEEEER!!!!
    A SEGNO!!!! MARIA A SEGNO CON UN VIOLENTISSIMO BRAINBUSTER!!!!

    E VA PER LO SCHIENAMENTO! NUOVA CAMPIONESSA IN ARRIVO!!!
    ONE!!! TWO!!! THRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!!!
    NENE HATUN SI SALVA, NON CI CREDO!!!!

    Maria incredula, la rialza… Irish-Whip verso le corde e… BACKBODY DR..NOO!

    SUNSET FLIP DI NENE HATUN!!!
    NOOOOOOO!!! MARIA NON SI FA PORTARE GIU’… E CERCA DI SCHIACCIARE NENE CON UN BUTT DROP!!!

    EVITATOOOOOOOOOO!!! Maria finisce col culone per terra, Nene scatta, slancio dalle corde e… LOW DROPKICK ALLA SCHIENA DELLA SFIDANTE!!!

    Ed il colpo è portato con una tale violenza che Maria rotola dapprima fino all’apron, quindi fuori dal ring, andandosi ad adagiare presso le transenne. Nene si rialza… si batte i pugni sul petto, ed il pubblico sembra essere tutto dalla sua parte ora!!!

    Rincorsa di Nene… CHE SALTA SULLA TOP-ROPE!!! SPRINGBOARD DOUBLE AXE HANDLE VERSO L’ESTER….NOOOOOOOO!!!
    MARIA L’ANTICIPA DURANTE LA CADUTA, COLPENDOLA CON UNO STOMP D’INCONTRO!!!!

    Nene atterra e si affloscia sul cementro. Maria la rialza… e la manda a sbattere contro le transenne più lontane!!!
    Quindi va a riprenderla, la riporta esanime sul ring. La lascia a tappeto mentre lei…SALE SUL PALETTO!

    Ma si è appena seduta sul paletto quando…NENE SI RIALZA! LA RAGGIUNGE!!! SPRINGBOARD ENZIGUIRI KICK!!!

    Maria, seduta sul paletto, è colpita dal calcione alla tempia e crolla… prima sulla top-rope, quindi sull’apron, infine sul cemento, fuori dal ring. Nene va a riprenderla, la rialza…E LA POGGIA SUL TAVOLO DEL COMMENTATORE!!!

    Maria resta lì distesa mentre…. Nene risale sul ring. Il pubblico sembra già in delirio mentre Nene prende la rincorsa dalle corde più lontane… SALTO SULLA TOP-ROPE…. E SPRINGBOARD…. SEEEEEEEEEEENTON BOOOOOOMB!!!! A SEGNO!!!! A SEGNOOOOOOOOOO!!!!

    CLAMOROSO VOLO DI NENE HATUN!!! ASSURDO, COSE MAI VISTE IN UN MATCH FEMMINILE IN WTF!!!!

    La scrivania, chissà come regge, ma le due cadono, Nene più vicina al ring, Maria, quasi scivolando, ai piedi del commentatore Jonathan Starsmore. La prima a rialzarsi è Nene, mentre Maria sembra KO. Alla Hatun una vittoria per count-out potrebbe perfino andar bene… ma ormai è una questione d’orgoglio: Maria l’ha messa in difficoltà come nessuna rivale ha fatto prima d’ora, quindi Nene vuole rischiare il tutto per tutto ma ottenere un verdetto definitivo. La Campionessa riporta l’avversaria sul ring, la rialza… l’afferra da dietro in una Waist Lock…fa per sollevarla… non ci riesce! Maria, trascinandosi dietro Nene, corre verso le corde e le abbranca, ottenendo un rope-break!
    Nene la colpisce con uno schiaffo, dall’alto, alla schiena, la strappa dalle corde e Irish-Whip… CHE MARIA REVERSA PRONTAMENTE!

    La Discepola afferra Nene Hatun al volo, la blocca, testa tra le gambe e… SIT-OUT POWERBOOOOOOOMB!!!!
    A SEGNO!!!!!

    Un coniglio dal cilindro, ecco cosa è stata questa manovra per Maria…CHE ADESSO POTREBBE ADDIRITTURA VINCERE CON LO SCHIENAMENTO CHE SEGUE!!!

    UNO!!! DUE!!! TRRRRRRRRRRR…NOOOOOOO!!! DUE VIRGOLA NOVANTANOVE!!!

    Nene si porta le mani sul viso, conscia di quanto è stata vicino dall’abdicare dal suo regno. Ma è ancora Maria a rialzarla, prendendola da dietro e… BACKDR…NO!
    Nene si libera con una capriola all’indietro! Waist-Lock su Maria…. E GERMAAAAAAAN SUPLEEEEEEEEEX!!! CON PONTE!!!
    UNO!! DUE!!! MA MARIA SI LIBERA PRIMA DEL TRE!!!

    Maria però resta a terra, sfinita, mentre la Hatun ha un nuovo impeto, sale velocemente sul paletto più vicino, dando le spalle all’avversaria… e si lancia all’indietro… CON UN MOONSAULT!!!!

    MARIA PERO’ ALZA LE GINOCCHIA!!! OUCH!!! IMPATTO DEL TUTTO SFAVOREVOLE A NENE!!!

    Che non ha manco il tempo di lamentarsi del dolore alle costole che Maria la rialza e… BACKDROP!!! CON INSIDE CRADLE A SEGUIRE!!!
    UNO! DUE! T… ANCORA NENE! PURE NENE SI LIBERA!

    Maria però la rialza, tenendola per i capelli e… SCOOP SLAM! La corpulenta seguace di Charles Caseay proietta Nene a tappeto, in prossimità di un corner, per poi scalare il paletto… E LANCIARSI SU NENE CON UN BODY SPLASH DALLA SECONDA CORDAAAAAAAA!!! A SEGNO!!! NENE SCHIACCIATA SOTTO IL PESO DELLA RIVALE CHE RESTA SU DI LEI PER SCHIENARLA!!!

    UNO! DUE! T…NENE SOLLEVA MARIA!!! LA SOLLEVA DA SE! CLAMOROSO!!!

    Maria si rialza, scuote la testa… E RISALE SUL PALETTO, MA STAVOLTA VUOLE RAGGIUNGERNE LA CIMA!!!

    Dietro di lei però… Nene si rialza! E comincia a colpire l’avversara con dei pugni alla schiena!!! Nene costringe Maria a sedersi sul paletto, dando le spalle al ring. Quindi, a sua volta, si siede sulla schiena della rivale… quindi si lascia scivolare, testa in avanti e… OH MY FUCKIN’ GOD!!!!

    TOP-ROPE SUNSET FLIP POWERBOOOOOOOOOOOOOOOOOOMB!!!!
    CON LA QUALE NENE SCHIANTA MARIA A TAPPETO!!! PER POI TENTARE LO SCHIENAMENTO FINALE!!!!
    UNOOOOO!!! DUEEEEEEEEEE!!! TRRRRRRRRRR….. NOOOOOOOO!!! NON CI CREDO!!! MARIA SI LIBERA IN TEMPO!!!!!

    Distrutta, resta a tappeto, a mo’ di quattro di bastoni, ma anche stavolta si è salvata dallo schienamento… questo incredibile match è destinato a continuare, quando abbiamo già superato il record di durata di qualsiasi match femminile disputato in WTF! (per la cronaca, il match in questione era il Ladder Match tra Muirne Maggruder e Kimberly Jason, disputato a “The Winner takes it all” e conclusosi in 17’29”).

    Nene impreca, è comunque lei la prima a rialzarsi. Fatica a deambulare e, lentamente, si avvicina verso la rivale, schiantata a tappeto. Nene annuncia la Bordo Bereliler, va quindi a rialzare la rivale, fa per sollevarla… no, Maria oppone resistenza e si libera! Nene però le sferra in middle kick sulla coscia, Maria crolla su un ginocchio… rincorsa di Nene dalle corde e dopo il rimbalzo… TSK….NOOOOOOO!!!

    MARIA LA AFFERRA AL VOLO!!! E REVERSA IN UNA POWERSLAAAAAAAAM!!!!! E POI LA SCHIENA!!!
    UNO!!! DUE!!! TRRRRRRRR…NENE ALZA UNA SPALLA! SI SALVA ANCORA!!!

    Maria stavolta non perde tempo in troppi indugi, rialza Nene dal mat e la carica sul paletto, nell’angolo più vicino. Quindi sale sulla seconda corda…MA NENE SI ALZA E RITENTA LA SUNSET FLIP POWERBOMB!!!

    NOOOOOO!!! POCO PRIMA CHE INIZIASSE LA CADUTA… MARIA SI “AGGIUSTA” NENE SULLE SPALLE…TRASFORMANDO IL TUTTO IN UN SAMOAN DROP DALLA SECONDA CORDA!!!! ED E’ MARIA AD ANDARE A SEGNO QUINDI!!!!

    E PUO’ CHIUDERLA QUI!!! CON LO SCHIENAMENTO!!!
    UNO!! DUE!!! TRR…MA NON CI CREDO!!! NENE TROVA ANCORA LA FORZA DI SPOSTARE DA SE’ MARIA!!!

    Maria non ne può più, si rialza, urlando alla folla la sua intenzione di UCCIDERE Nene! Quindi riporta su la Campionessa, tenendola per i capelli. Maria fa per sollevarla… PER UN NUOVO BRAINBUST…NOOOOO!!!

    Durante il sollevamento, Nene scivola alle spalle dell’avversaria. Cerca di bloccarla in una Waist Lock e German Sup..NO! Maria si libera! Capovolge la presa!!! E CONNETTE LEI CON UN RELEASE GERMAN SUPLEX!!!

    Nene si accartoccia per terra, Maria si rialza… si dirige verso l’angolo! Lo sta scalando!

    NENE SI RIALZA! RAGGIUNGE MARIA!!! SE LA CARICA SULLE SPALLE!!!
    ELECTRIC CHAIR DROOOOOOOOOOP!!! CON PONTEEEEEEE!!!!
    UNO!!! DUE!!! TRRRRRRRR…NO! UN COLPO DI RENI DI MARIA VANIFICA L’INCREDIBILE AZIONE DI NENE HATUN!!!

    Ma stavolta, nessuna delle due ha più benzina. La Blows incita Nene e Maria a rialzarsi per non dover decretare quello che sarebbe un orribile doppio KO. Nene e Maria però rotolano sul mat, incapaci di rimettersi in piedi. Rantolanti, sfinite, portate verso dei limiti assurdi per il wrestling femminile. La Blows comincia a contarle entrambe… ma wait… Maria si sta rimettendo a carponi. Raggiunge le corde… si sta rialzando!!!

    Nene la osserva, mentre ansima pesantemente. E reagisce, rimettendosi dapprima su un ginocchio, quindi risollevandosi a sua volta. Maria è la prima a rimettersi in piedi ma è totalmente in bambola! Nene si rimette su per seconda…E SI BECCA UNA TWISTING CHOP DI MARIA!

    Il colpo riporta giù Nene, ma anche Maria perde l’equilibrio e, con ben poca grazia, ricade sul mat. Siamo di nuovo punto e a capo, con le due a terra, sfinite ed incapaci di rialzarsi. Il pubblico è quanto mai partecipe, questo match si sta rivelando un’assoluta sorpresa, in grado di galvanizzare e soddisfare il pubblico gallese. Maria non riesce a rimettersi, esattamente come Nene… ma a differenza della Campionessa… la sfidante inizia a strisciare sui gomiti… raggiunge un’esausta Nene…E LA COPRE PER LO SCHIENAMENTO!!!

    UNO!! DUE!! TRR… NO, NO, NO! NENE ALZA LA SPALLA! LA REGINA NON INTENDE ABDICARE!!!

    Maria prova a rialzarsi, appigliandosi alle corde…MA NENE HA UNO SCATTO! SI RIALZA DIETRO DI LEI E… FULL NELSON SLAAAAAAAAAAAM!!!!!

    Maria schiantata a tappeto, ma anche Nene sembra aver attinto ormai a tutte le sue risorse e non ce la fa neanche a capitalizzare la manovra. Passano diversi secondi, Nene resta giù, la Blows non procede con quello che sarebbe un sacrosanto conteggio di Knock-Out per non rovinare il match con un verdetto di No Contest. Paradossalmente, pur avendo subito una delle manovre più letali della rivale, è Maria la prima a rialzarsi. La wrestler di colore si… schiaffeggia?? Ebbene si, cerca di darsi una svegliata a suon di cinquine, dopo essersi rimessa in ginocchio. Quindi Maria si rialza… si aggiusta i guanti, rotea il collo, alza un pugno al cielo… Nene, stravolta, resta a terra ma è la stessa Maria a rialzarla. Maria molla qualche schiaffo sul viso di Nene… ma senza violenza… sono quasi buffetti ironici… sembra che la Discepola di Charles Casey si stia complimentando con la Campionessa come a dirgli “Sei stata brava, ma adesso è finita”… Maria tiene Nene per i capelli… GIRAVOLTA E… ROARING ELB..NOOOO!!!

    NENE PARA IL COLPO!!! NENE PARA LA GOMITATA!!!

    Quindi si abbassa, tenendosi sempre dietro l’avversaria! Nene…SI CARICA MARIA SULLE SPALLE!!! NON CI CREDO!!! NON CI CREDO!!!!

    BORDO BERELILEEEEEEEEEEEEEEER!!!!
    CONNESSO!!! CONNESSO!!! CONNESSO!!!!

    E’ NENE A CONNETTERE COL SUO COLPO FINALE…ED ADESSO SCHIENA MARIA!!!!

    UNOOOOOOO!!!! DUEEEEEEEE!!!!! TREEEEEEEEEEEEEE!!!!

    CE L’HA FATTA!!! NENE CONSERVA IL TITOLO!!!
    NENE HATUN RESTA ANCORA LA STARLETTE CHAMPION DELLA WTF!!!

    Sia Nene che Maria restano a terra, distrutte, mentre il pubblico gallese omaggia entrambe con una lunga standing-ovation. La Blows fa suonare la campanella, annunciare il verdetto, si fa passare la Starlette Belt ma tutto in maniera rapida per poter far accorrere sul ring dei paramedici per prestare le prime cure sia a Nene che a Maria. Nessuna delle due riesce a tornare nel backstage sulle proprie gambe… e servono addirittura quattro infermieri per aiutare Maria a reggersi e tornare negli spogliatoi. Il pubblico non smette di applaudire mentre vediamo Nene sussurrare qualcosa ad uno degli infermieri che le sta prestando le cure. Sotto richiesta della Hatun, uno dei paramedici prende la Starlette Championship Belt e mentre altri due colleghi tengono in piedi Nene, lui gli cinge in vita la Cintura difesa, strenuamente, ancora una volta. Anche Nene torna quindi nel backstage, sorretta da due paramedici… ma con la cintura ben stretta in vita ed il pubblico che, incredibilmente, non smette di applaudirla. Una difesa del titolo epica questa di Nene, ed adesso c’è da chiedersi se esiste un modo per far perdere il titolo a questa incredibile macchina da guerra in gonnella.

    NENE HATUN def. MARIA via PIN in 24’13”. NENE HATUN is still WTF STARLETTE CHAMPION.


    "E' bello rivedervi qui nel backstage ragazzi."

    La telecamera si accende e nel suo camerino Tyson Hardaway ha davanti a sè Vince Ross e Lemmy Crews, entrambi apparentemente in salute dopo gli attacchi subiti da David Turner.

    Ross: "Sei pronto per lo scontro finale?"

    Hardaway: "Dopo tutto il lavoro che abbiamo fatto in queste settimane... potrei entrare nel ring e distruggere chiunque anche senza motivo, figuriamoci David Turner che ha tutte le buone ragioni per essere spazzato via, Man."

    Ross: "In questo caso, andiamo."

    Ross e Crews si incamminano verso la porta, ma Hardaway resta fermo a guardarli dal centro della stanza.

    Ross: "Problemi? Altro di cui vuoi parlare?"

    Hardaway: "Voi non verrete con me stasera."

    Crews: "Ehi! Ehi! Ehi! Non scherziamo! Dopo quello che ci ha fatto? Io vado fuori e lo apro in due!"

    Hardaway: "Tu fai quello che io ti dico di fare."

    Nonostante i centimetri che gli passa, Hardaway non si lascia intimorire dallo sguardo furioso di Lemmy Crews, che alla fine si arrende e dopo un calcio alla porta se ne va.

    Hardaway: "Man. Se venite fuori anche voi due, se lo battiamo in quel modo, tutto questo non finirà mai. Chiunque prima di affrontare me proverà a togliere di mezzo voi due, perchè credono che io non sia in grado di farcela da solo."

    Vince Ross resta in silenzio, capendo il discorso dell'allievo e decidendo se la logica vale più o meno della voglia di vendetta.

    Ross: "Ty... Io credo che tu sia pronto. Ti ho insegnato tutto quello che ti serve per essere un lottatore completo, ti ho dato le basi che non avevi e hai imparato in un anno più cose di quante credevo avresti potuto fare in 3.
    Non sei perfetto e devi migliorare il tuo stile, ma credo che tu possa fare ogni cosa sul ring in questo momento, senza i punti deboli evidenti che avevi quando ti ho conosciuto.
    Capisco dove vuoi andare a parare e lo accetto, ti affido la mia vendetta. Portala a termine per me, ora che il mio corpo non mi permette più di prendermela da solo. Vai lì fuori e spazzalo via."

    Il mentore allunga una mano verso l'allievo, che prontamente la stringe.

    Hardaway: "Abbiamo un patto, Man. Andrò fuori da solo e vi vendicherò.
    Farò capire a David Turner e a tutti gli altri che non è il caso di scherzare con me e con chi mi sta intorno... Per quanto riguarda spazzarlo via... Non c'è niente di cui preoccuparsi.
    All Things Must Pass and I'm The Ty-phoon... Se non è un segno del destino questo..."

    Un ultimo cenno di intesa tra i due, dopodichè Hardaway lascia il camerino, lasciando Ross da solo nel camerino, a guardare la sua creazione uscire dalla sua ala protettrice.

    glab


    Le immagini ci portano nel backstage. Siamo in uno dei tanti corridoi dell’arena, quando all’improvviso vediamo arrivare a passo lento e sicuro David Turner! Pantaloni in jeans e camicia bianca con un borsone in spalle. Sorride e si ferma proprio davanti alla telecamera. Lascia cadere la borsa e allarga le braccia.

    “I’m happy….
    Sono felice perché finalmente è giunto il giorno; finalmente siamo arrivati al momento epocale; finalmente è arrivato il momento di menare le mani; finalmente posso distruggerti Tyson. In questi giorni, anzi in questi mesi ti sei continuato a chiedere perché ho attaccato il tuo mentore e la tua guardia del corpo. Hai cercato una risposta sul perché non ho attaccato te direttamente. Tuttavia non hai fatto altro che brancolare nel buio, alla ricerca di una risposta che non arrivava mai. L’ultima volta che ci siamo incontrati ho cercato di spiegartelo, ma probabilmente le cose sono andate troppo degenerando.”

    Turner sembra carico.

    “Oggi però non abbiamo limiti. Non ci saranno guardie e bodyguards a trattenerci. Finalmente potremmo menare le mani. Anzi io potrò massacrarti. Tu non hai la forza e neanche il coraggio di affrontarmi faccia a faccia. Ho dovuto stanarti come un cacciatore fa con la sua preda. Piano, piano ho preso le persone che ti erano vicine, ti ho messo all’angolo. La rabbia poi ha fatto il resto. Accecato come un bambino a cui si porta via la caramella sei salito su questo ring. Non volevi aspettare questo momento, volevi combattere subito. Ma non era quello il momento.”

    David guarda dritto nella telecamera.

    “Il tempo della tua distruzione è giunto. Qualunque cosa succederà, qualunque persona salirà su quel ring, tu non ne uscirai intero. La prima volta che ci siamo affrontati hai potuto sfruttare la tua codardia, ora l’unica cosa che potrai fare è soffrire e guardarmi mentre i miei pugni si abbatteranno sul tuo volto, mentre il tuo braccio si spezzerà: a quel punto non potrai fare altro che estinguerti, come l’ultimo animale della tua specie. Questa è la selezione nature, e solo i migliori sopravvivono!
    Goodbye…”

    Turner sorride, sistemandosi la camicia e raccogliendo il borsone.
    Poi senza aggiungere altro continua la sua strada, probabilmente in direzione del suo spogliatoio.
    Le immagini sfumano.

    3rd - One on One Match: DAVID TURNER vs TYSON HARDAWAY
    La lunga faida tra David Turner e Tyson Hardaway vedrà (probabilmente) stasera il suo epilogo, con questo nuovo scontro 1 vs 1 tra i due dopo il match degenerato in rissa, e quindi in un successivo No Contest, che li ha già visti protagonisti. Una faida che sebbene abbia subito una decisa battuta d’arresto durante le ultime settimane di luglio, si è caratterizzata soprattutto per gli attacchi molto violenti portati da David Turner contro gli alleati del suo rivale, in particolare al Mentore, il texano Vince Ross, ed il “guardaspalle” di Tyson, Lemmy Crews.

    Le immagini ci conducono sul ring dove Tyson Hardaway ha appena completato la sua entrata. “Undisputed” sta giù sfumando e, sebbene Hardaway sia, per forza di cose, il “fan-favourite” dell’occasione, il suo temperanto, rissoso, litigioso ed arrogante, già gli sta facendo perdere le “grazie” del pubblico, che muta gli iniziali applausi in fischi di disapprovazione. Tyson Hardaway sembra piuttosto nervoso ed è comprensibile: non solo, con questo match, si gioca molto circa la considerazione che la dirigenza potrà avere di lui, ma è anche conscio di avere di fronte un avversario che ha radicalmente mutato il proprio modo di fare, non ha più limiti e rappresenta la più classica delle “mine vaganti” che uno può incontrare.

    Parte adesso “The Baddest Man Alive” ed ecco comparire sullo stage il losangelino David Turner. Il neo-alleato di Drake Patton indossa una t-shirt nera recante il suo vecchio logo “Handsome One” avvolto in un cerchio rosso sbarrato, un chiaro simbolo di divieto, come a voler rimarcare che Turner non è più il “belloccio” adorato dalle folle di un tempo. La MotorPoint Arena di Cardiff non gli è apertamente ostile comunque: certo i fischi ci sono comunque, ma l’atteggiamento altrettanto indisponente di Tyson Hardaway ha portato il pubblico a non schierarsi in maniera netta, né pro né in maniera contraria ad ognuno dei due contendenti. Espressione ingrugnita, Turner si dirige in maniera decisa verso il ring. Giunto in prossimità del ringside si libera della t-shirt, e compie un giro del perimetro esterno prima di salire sul quadrato. I suoi occh restano fissi su Tyson che ricambia lo sguardio. Il newyorchese sembra andare oltre ed inizia a fare un po’ di trash-talking mentre Turner, a ridosso dell’apron, resta silenziosamente a fissarlo. Alla fine è dentro, Tyson si apposta nell’angolo opposto rispetto a quello dove sale Turner. La tensione è piuttosto alta ed il referee P.J. Tee decide di non sfidare troppo la sorte e da rapidamente il via all’incontro.

    Al suono della campanella, Hardaway e Turner vanno in maniera decisa uno contro l’altro… è Tyson a portare il primo attacco con un semigancio destro… che viene però evitato da David Turner che gli scivola alle spalle e contrattacca subito con una rapida successione di Forearm Smash al viso che costringono il newyorchese ad indietreggiare verso l’angolo. Turner afferra Hardaway per un braccio e connette con un’Irish-Whip verso l’angolo opposto ma quando fa poi per raggiungere l’avversario, Tyson scatta, uscendo dall’angolo, e lo stende con un braccio teso!

    L’afro-americano infierisce con una serie di stomp al corpo e di pugni, impedendo a Turner di rimettersi in piedi. E’ lui stesso a riportarlo su, sbattendogli il muso sul top-turnbuckle con un Facesmash. Quindi Irish-Whip verso l’angolo oppos..NO!
    Turner, giunto nell’angolo, salta sulla second-rope… E SI LANCIA SU TYSON CON UN CORKSCREW CROSSBODY!!! A SEGNO!!!
    CON TANTO DI PIN A SEGUIRE! UNO! NO!

    La reazione dell’allievo di Vince Ross è praticamente immediata. I due si rialzano e Turner sfrutta l’impeto dell’avversario per contrattaccare con un rapido Armdrag… quindi un altro, stavolta seguito da un Armbar!
    Senza mollare la presa al braccio, Turner cerca di inchiodare Hardaway spalle a tappeto per uno schienamento… il tentativo è abbastanza velleitario ed il conto non va oltre l’uno. La chiave articolare però prosegue per svariati secondi… almeno finchè Tyson non riesce a rimettersi in piedi e sfrutta il braccio libero per colpire Turner con dei pugni ai fianchi. La serie di colpi costringe Turner a mollare la presa, ed un veloce Jab di Tyson sembra coincidere con l’inizio della 1-2-3-4 Drill… in realtà Turner scansa già il secondo colpo, scivolando alle spalle dell’avversario ed abbrancandolo in una Waist Lock. Hardaway però rovescia la situazione.. no, non riesce a tenere Turner che si gira, petto contro petto, quindi si accovaccia e connette con un Fireman’s Carry!

    TENTANDO UN NUOVO PIN SUBITO DOPO!
    UNO! ANCORA SOLO UNO!

    Hardaway prova a rialzarsi subito… ma viene colpito da un middle kick di Turner alla spalla… si rimette in piedi comunque… e stavolta il losangelino va con l’High Kick sempre alla stessa spalla! Altro calcione, stavolta un barcollante Hardaway è colpito alla tempia! Turner continua… SPINNING KICK!
    Hardaway si piega in avanti, Turner lo afferra per le braccia…E CERCA DI FARSELO SCIVOLARE LUNGO LA SCHIENA PER UN BACKSLIDE PIN!!!
    NO!!!

    Hardaway si oppone allo “scivolamento”, rovescia la situazione voltando l’avversario verso di sé e senza mollargli un braccio…CONNETTE CON UN ARMBREAKER!!!

    Turner sembra accusare il colpo, mentre Tyson esulta. Il losangelino prova a rialzarsi ma il wrestler dell’East Coast lo colpisce con stomp e pugni alla schiena. Poi lo rialza, lo blocca in un Hammerlock, prima di lanciarlo verso l’angolo, facendolo passare tra second e top rope al fine di farlo impattare con la spalla contro il palo metallico!
    Turner resta a penzoloni sulle corde, Hardaway urla qualcosa al pubblico che però non reagisce benissimo, quindi esce dal ring, afferra nuovamente Turner per il braccio colpito prima con l’Armbreaker, e glie lo sbatte con violenza contro il palo del ring. Il newyorchese torna sul quadrato, un dolorante Turner cerca di allontanarlo con uno stomp ma non ci riesce perché Tyson gli è addosso è lo colpisce con un pugno alla fronte. Turner però reagisce, ancora un altro stomp, stavolta Hardaway si piega… pugni a martello dell’ex Handsome One sulla schiena del rivale… che risponde a sua volta con dei montanti ai fianchi!

    Quindi Tyson Hardaway blocca il rivale in una Front Hammerlock… senza mollare la presa lo fa cadere a terra, in avanti, con uno sgambetto, quindi con Turner prono sul ring, e senza mollare la chiave articolare, Tyson connette con una serie di rapide ginocchiate in caduta sulla schiena del nemico. Infine, Tyson tenta di bloccare Turner a tappeto con un.. Hammerlock Pin! UNO! Non si va oltre, il losangelino scatta in su con la spalla libera.
    Tyson torce il braccio di David Turner in una Wristlock e lo colpisce con degli stomp al volto, quindi lo rialza… ennesima Armlock..ma Turner, alle sue spalle, si inginocchia e.. LO SORPRENDE CON UN ROLL-UP!

    UNO! DUE! HARDAWAY SI LIBERA!

    Il wrestler di Harlem si rialza immediatamente… E STENDE DAVID TURNER CON UNA SHORT CLOTHESLINE!
    Turner di nuovo a terra, Hardaway lo blocca in una Double Chicken Wing hold!
    Turner riesce però a liberare un braccio, Tyson non lo molla e prosegue tenendo una Sitted Hammerlock. Turner urla, Hardaway gli sta martoriando un braccio da 2-3 minuti ormai; il losangelino sfrutta comunque l’altro braccio per afferrare a sua volta Tyson Hardaway per la nuca. Con tenacia, Turner riesce a rialzarsi e con un incredibile gesto atletico, si libera dell’Hammerlock saltando con una capriola all’indietro da fermo, finendo alle spalle del rivale. Hardaway si gira, ma Turner si da lo slancio dalle corde e e tenta… UN RUNNING CROSSBOD..NOOOOO!!

    TYSON LO AFFERRA AL VOLO E REVERSA… IN UN FALL-AWAY SLAAAAAAAM!!!

    Ottima manovra dell’afroamericano che prova a capitalizzare con uno schienamento!
    UNO! DUE! Niente da fare, c’è la reazione di Turner!
    Hardaway non gli concede tregua e torna a focalizzare gli attacchi al braccio ferito di Turner, bloccandolo stavolta in un Armbar. Il pubblico cerca di incitare i due ad un maggior ritmo, effettivamente il match finora è stato incredibilmente contratto, almeno rispetto allo “stile” dei due. C’è da dire che sebbene se ne siano andati quasi sei minuti, Hardaway sembra fresco e reattivo, diversamente dai suoi soliti standard in cui, memore degli incontri di pochissimi minuti delle MMA, bruciava tutte le sue energie nelle primissime fasi. Tuttavia Turner è un wrestler preparato ed anche stavolta si rimette in piedi e cerca di liberarsi dalla presa di Hardaway colpendo con dei colpi d’avambraccio al volto, usando il braccio libero… i colpi sortiscono effetto perché Tyson molla la presa… ma solo per colpire rapidamente con una secca ginocchiata all’addome!

    Turner si piega in avanti ed Hardaway infierisce con una gomitata alla schiena, prima di spingerlo in un angolo, whipparlo verso il corner opposto, prendere la rincorsa e colpire con…NO! TURNER LO ANTICIPA CON UNA SPALLATA!

    Hardaway rincula, ma prova a scattare nuovamente all’attac… MA C’E’ UN BIG BOOT DI DAVID TURNER!!!
    Che salta poi sulla second-rope..E SI LANCIA SU TYSON HARDAWAY… DIVING CLOTHESLINE!!! A SEGNO!!!
    Turner si rialza, invitando Hardaway a fare altrettanto…RUNNING ELBOW SMASH! A SEGNO!

    Hardaway si rialza ancora…CLOTHESLINE DEL LOSANGELINO!!! Tutti colpi dati però di sinistro, visto il braccio destro ferito… e forse per questo non sono portati a piena potenza, Tyson infatti si sta già rialzando… Turner però lo afferra, Irish-Whip verso le corde… E THE VOICE (Enziguiri Kick) SUL RITORNO!!!
    CLAMOROSA LEGNATA, ASSOLUTAMENTE DAL NULLA!!!

    Turner si carica, Hardaway si sta rialzando… David scatta in corsa… RUNNING KNEE STRIKE!!!

    Il newyorchese barcolla contro le corde… Turner si da lo slancio dalle corde perpendicolari e lo incrocia con… UN RUNNING BULLDOG! LA LOS ANGELES E’ COMPLETA!!!!

    Hardaway crolla a tappeto, Turner raggiunge un angolo, comincia a scalare il paletto ma a causa del braccio malandato lo fa un po’ troppo lentamente… ed alle sue spalle vediamo già Hardaway rialzarsi… Turner cambia tattica, salta sulla top-rope e.. SPRINGBOARD CLOTHESL..NOOOOOOO!!!

    HARDAWAY LO PRENDE AL VOLO..E LO SCHIACCIA A TAPPETO IN UN’INCREDIBILE POWERSLAAAAAM!!!

    Impatto tremendo per Turner, ed Hardaway adesso lo schiena!!!
    UNO! DUE!!! T…URNER ALZA UNA SPALLA!!!

    Hardaway incredulo, allarga le braccia, e convinto che fosse un tre chiede lumi al referee che gli conferma che il pin non è stato completato. Il newyorchese però capisce che adesso il vantaggio è tutto suo e decide di non perdere troppo tempo: rialza David Turner, bloccandolo in un una Double Underhook Hold. Quindi prima lo colpisce con delle ginocchiate, ad entrambi i fianchi, usando tutte e due le gambe, poi lo proietta all’indietro con un perfetto Butterfly Suplex!!!

    Turner proiettato quasi fin nell’angolo opposto…cerca di rialzarsi, aiutandosi con le corde, mentre invece Hardaway, sulla diagonale opposta, si è già rimesso in piedi… lo indica, lo punta… parte in rincorsa… HARD LEEEEEEEEEESSSSS…NOOOOOO!!!

    Turner si scansa, Tyson colpisce il top-turnbuckle con suo Jumping Superman Punch!!! Rincula all’indietro, tenendosi la mano ferita… Turnerne approfitta, colpendolo con uno stomp, quindi lo blocca… Double Underhook Hold e…

    PEAK TIME!!!
    A SEGNO!!! DAVID TURNER A SEGNO CON LA SUA FINISHER!!!

    Tyson resta già a tappeto, Turner si china su di lui… c’è lo schienamento!!!

    UNO!! DUE!! TREEEEEE!!!!

    Ed è incredibile, un solo errore, un unico errore ha condannato Tyson Hardaway alla sconfitta!
    Il newyorchese resta a tappeto, ancora stordito dalla manovra conclusiva di Turner, senza potersi neanche rammaricare. L’incontro era nelle sue mani e stava per concluderlo, a Turner è bastato evitare l’Hard Lesson per poi piazzare il contrattacco decisivo. Anche stavolta, la “crociata” di Hardaway resta incompiuta, mentre per Turner c’è un’importante ritorno alla vittoria, specie in un live-show, quasi a volergli indicare come la rotta che ha intrapreso, alleandosi con Drake Patton, sia stata la strada giusta da seguire.

    DAVID TURNER def. TYSON HARDAWAY via PIN in 9’27”


    Corridoi dell’arena. L’occhio della telecamera inquadra la sempre splendida Jessica Jane Clements, sorridente con un microfono in mano. Per ora rimane escluso dalla visuale chiunque si trovi al suo fianco.

    JJC: “Gentile pubblico della WTF, ho il piacere di avere al mio fianco la best new entry 2013/14 e membro del miglior tag team dell’anno… Ronald Reeves”.

    Terminata la “sbornia” da award, il pubblico di Cardiff tributa alla comparsa dell’American Pride sul maxischermo una convintissima granaiola di fischi. Reeves, che ora ci viene mostrato già in tenuta da combattimento, non sembra curarsene, ma anzi riserva alle telecamere un ipocrita sorriso a 32 denti.

    RR: “Buonasera Jessica… tra tutte lo staff della WTF, sei senza dubbio la prima persona che avrei preferito incontrare al mio ritorno dalle vacanze”.

    Un Reeves cascamorto… qualcosa non quadra. Anche Jessica se ne rende conto, e da intervistatrice professionista qual è coglie immediatamente la palla al balzo.

    JJC: “Ti vedo particolarmente di buon umore Ronald questa sera, come mai?”

    RR: “Beh, sai Jessica… io amo questa disciplina, e così come voi idioti europei smaniate per l’inizio di uno stupido campionato di calcio, è legittimo che io sia felice per il mio ritorno in ring – sfoggia un sorriso da benefattore, quasi ignorasse di aver “urtato” la sensibilità del pubblico di casa – e poi sono contento di dare la possibilità al pubblico di Cardiff di vedere del vero wrestling a stelle e strisce, invece delle volgari risse da bar alle quali sono così abituati…”

    Una seconda e più convinta bordata di fischi costringe Reeves ad interrompersi. Jessica è visibilmente imbarazzata, e perde l’occasione d’oro per interrompere la fiumana di parole dispiegata da Ronald, che continua sulla stessa falsariga.

    RR: “E poi non possiamo ignorare l’importanza di questo giorno. I libri di storia partiranno da qui per indicare la nuova era della WTF… sembra quasi una fiaba per bambini: i prodi eroi della Società, armati di ogni buona volontà e desiderosi di risollevare Larissa dalla sua miseria morale, prevalgono finalmente sugli infidi nemici, che nelle ultime settimane hanno usato ogni mezzo a propria disposizione per osteggiarli – si abbandona ad una risata, seppure sembri seriamente convinto di quanto ha appena detto – non è strano? Ogni tanto la realtà può essere così dolce…”.

    JJC: “Mi sembra, Ronald, che tu stia dimenticando un passaggio chiave… non hai ancora vinto questa sera. Tutti ricordiamo bene la sconfitta che tu e Carafa avevate patito ad opera di Murray e Gentili, allora voi eravate i campioni di coppia, ed eravate in parità numerica. Non mi risulta che tu abbia mai combattuto con Farrell…”

    E’ un copione già visto: Jessica, urticata dalle spacconerie del Texano, perde il proprio aplomb da super partes e finisce per provocarlo. Reeves non riesce a nascondere la propria irritazione dietro la maschera di placida ipocrisia.

    RR: “Se tu ricordassi davvero così bene, Jessica, sapresti anche che in quell’occasione Domenico ed io avremmo potuto sbarazzarci di quei due clown senza troppe difficoltà: abbiamo optato per farci squalificare solamente per non dare ai nostri rivali la soddisfazione di vederci stremati al Live Show – il suo tono è decisamente cambiato – e poi credi davvero che il buffone mascherato possa fare la differenza? A TFW #84 gli ho inflitto il più duro pestaggio della sua vita, ed ero a stento sudato… che faccia il manager o lotti non fa la minima differenza…”

    Jessica vorrebbe prendere parola, ma Reeves impugna con forza il microfono, strappandoglielo dalle mani ed impedendole di parlare.

    RR: “Così come le giubbe rosse di Giorgio III non hanno potuto impedire il trionfo degli ideali che hanno reso l’America padrona del mondo, così questi scherani dello status quo nulla potranno contro la forza del cambiamento che spinge Farrell e me. Non c’è alcuna via d’uscita… ve ne accorgerete questa sera”

    Detto questo Reeves getta il microfono a terra, sensibilmente risentito, e si allontana dall’area interviste, lasciando Jessica visibilmente scossa…

    CAMERA FADES

    glab



    Siamo nel backstage della Motorpoint Arena di Cardiff e la telecamera inquadra l'Hardcore Soccer Team al gran completo! Andy Murray, Mario Gentili e El Bati guardano fisso nell'inquadratura e si preparano a parlare.

    MG: "Siamo tornati! Il mese scorso abbiamo avuto qualche problemuccio, non eravamo al massimo della forma e abbiamo avuto un paio di defaillance che hanno permesso a quelle merde degli Sheep Shaggers di diventare #1 contenders ai titoli di coppia..."

    EB: "E io ho lasciato che quel maricon di Ronald Reeves mi sconfiggesse... Doveva essere il colpo di grazia dopo aver perso il suo amichetto Carafa, e invece ho perso contro di lui e ora si sente magari un gran fico visto che fa le gang bang con Drake Patton, David Turner e Stewart Farrell!"

    AM: "Ma noi dell'Hardcore Soccer Team siamo dannatamente bravi a farci una bevuta e a metterci alle spalle il passato..."

    EB: "Beh, forse anche più di una bevuta..."

    MG: "Oh God, quante volte siamo andati in coma etilico a Ibiza la scorsa settimana?"

    AM: "Siamo stati a Ibiza???"

    Momento di silenzio e di imbarazzo per il trio e soprattutto per Murray che a quanto pare è andato in vacanza a sua insaputa. Gentili si accorge che la telecamera sta ancora riprendendo e riprende in mano la situazione.

    MG: "Ma le nostre bravate non interessano certo il pubblico di Cardiff... Quello che interessa è che stasera siamo pronti tornare in piena forma per rompere il culo a quei due frocetti di Ronald Reeves e Stewart Farrell!"

    AM: "Voglio dire solo una cosa a Patton che sono convinto si senta in diritto di fare il cazzo che vuole ora che ha trovato dei nuovi schiavetti che gli leccano il culo... YOU ARE NOT WELCOME HERE! Tutti in questa arena vi odiano, tutta la WTF vi odia... E Eve Sins ha deciso di farvi capire l'antifona sin da subito! Siamo 3 contro 2 e voi bastardi non avete alcuna speranza di farcela!"

    EB: "Ronald, avresti dovuto ritirarti insieme a Carafa... Per te le cose saranno molto più difficili ora! Soprattutto se continuerai ad accompagnarti ad una mezza sega come Farrell!"

    MG: "Stewart, ho delle brutte notizie per te... FAI SCHIFO! E questa sera ti renderai conto di quanta pena susciti in tutti noi quando sali sul ring... Non riuscirai a muovere un dito e annienteremo te e il tuo partner! La nuova favola del dominio di Drake Patton è già giunta al termine..."

    AM: "E se qualcun'altro pensa di poter fare come gli pare qui in Wrestling Training Facility... Se la vedrà direttamente con noi!"

    CAMERA FADES

    4th - Handicap 3 vs 2 Tag Team Lumberjack Match: HARDCORE SOCCER TEAM vs RONALD REEVES & STEWART FARRELL
    Il quarto match della serata non prevede, alle proprie spalle una chissà che sopraffina costruzione; infatti l’unico precedente di scontro che conduce a questo match può esser fatto risalire all’incontro, precedentemente disputato, tra Ronald Reeves ed El Bati. Un match che vide una vittoria, schiacciante e perentoria, del texano che praticamente “bullizzò” il suo avversario, fisicamente inferiore.

    Come altri match precedenti, anche stavolta le immagini si aprono con i partecipanti all’incontro che sono già presenti sul ring. Notiamo però, da un’inquadratura allargata, che un’interessante stipulazione è stata aggiunta al match che, di fatto, è diventato un Lumberjack Match. Il trio dell’Hardcore Soccer Team, così come gli avversari, Reeves e Farrell, sono attorniati, fuori dal ring, da un gran numero di lottatori. Ci sono innanzitutto tutti i nuovi Trainee, almeno i maschi, che fanno quindi la loro prima comparsata ufficiale (John Begum, Noriyuki Miyamoto, Travis Mpenza, Leon Jaroussky, El Fenomenal Jimmy), qualche trainee del vecchio corso scampato alla purga (Mr. Sumo ed He Ri Po) ed un cospicuo numero di wrestler, anche importanti, che però non hanno alcun impegno questa sera, come ad esempio Halfmoon II, Leonid Volkov, John Pranzo, Ryan Rae, Chamberlain, Fuji Kitano, fino a finire a comparse che non vediamo sul ring da un pezzo come Freddy Blues e Dobby.

    Sul ring i due team discutono a due angoli opposti per stabilire chi sarà il primo, per ogni squadra, a cominciare. Ricordiamo che il match, che sarà arbitrato da Simon Tavernish Jr. avrà le regole del tag-team match quindi solo un membro di ogni squadra potrà stare sul ring, previo cambio con il partner (o con uno dei partner nel caso dell’Hardcore Soccer Team che può sfruttare la superiorità numerica).

    Dopo un veloce conciliabolo, si stabilisce che a partire saranno Stewart Farrell da un lato ed El Bati dall’altro. L’argentino sembra molto carico e le sue intenzioni di vendetta appaiono piuttosto palesi.
    Gentili si affaccia alle corde per caricare il teammate ma adesso suona la ring-bell… il match comincia ufficialmente!

    El Bati e Farrell si fissano, si studiano, con l’argentino che si piega sulle ginocchia per rendere più difficoltosa un’eventuale presa all’inglese. Alla fine si parte comunque con un classico lock-up, El Bati lo risolve rapidamente in suo favore, scivolando alle spalle di Farrell e bloccandolo in una Waist Lock ma il Prince of England sfrutta la stazza maggiore per scrollarsi El Bati dalla schiena e proiettarlo a tappeto con un Takedown. El Bati si rialza, vicino alle corde, con Gentili e Murray che gli urlano dei consigli. Farrell lo osserva da lontano, per nulla intenzionato a spingere sull’accelleratore, sapendo bene che partendo già in inferiorità numerica, è meglio dosare bene le energie.
    Si riparte con un nuovo clinch, stavolta è Farrell a risolverlo… Headlock su El Bati, seguita da un altro Takedown quindi, una volta proiettato l’avversario a tappeto, Stewart prosegue con una Grounded Headlock. El Bati cerca di liberarsi, senza successo, ma nel suo divincolarsi riesce quanto meno a rimettersi in piedi. Facendo appello all’energie ancora fresche, El Bati riesce a spingere Farrell, che continua a tenerlo per la testa, verso le corde: qui si libera con uno strattone e lancia Farrell verso le corde opposte ma è l’inglese ad abbatterlo, sul ritorno, con una spallata. Farrell prende nuovamente la rincorsa dalle corde ma El Bati dapprima lo evita poi, dopo un secondo rimbalzo, lo anticipa con un Crossbody!

    I due cadono entrambi a tappeto, l’argentino è il primo a rialzarsi: slancio dalle corde, Farrell è in ginocchio, El Bati cerca un Curb St..NO! Farrell evita, gli fa proseguire la rincorsa verso le corde, poi sul ritorno lo solleva in un Pop-Up!

    Farrell prova a capitalizzare con lo schienamento… UNO! DUE! Ma c’è la reazione di El Bati che alza una spalla, anticipando anche il possibile intervento di Mario Gentili.
    Dopo aver urlato qualcosa al referee, indicandogli Gentili, Farrell rialza El Bati tenendolo per la maschera. Lo trascina al proprio angolo… CAMBIO CON RONALD REEVES!
    Ma… EL BATI SI DIVINCOLA, FUGGE DALLE MANI DI FARRELL, RAGGIUNGE IL PROPRIO ANGOLO E DA IL CAMBIO A MARIO GENTILI!

    Gentili entra sorridendo, accarezzandosi la barba. Reeves lo squadra con sospetto e si mette in guardia. Più che mai evidente che il texano avrebbe preferito trovarsi di fronte El Bati, che già conosce e col quale poteva sfruttare un imponente gap fisico, nonostante possa vantare una certa differenza in proprio favore anche contro Mario Gentili.
    Reeves tenta di afferrare Gentili con un clinch, il Bomber evita scivolando alle spalle del texano e lo blocca in una Waist Lock, fa per sollevarlo, Reeves oppone resistenza…MA GENTILI CONNETTE LO STESSO CON UN GERMAN SUPLEX!

    Alcuni dei Lumbers applaudono, segno evidente che il neo-premiato come RIVELAZIONE DEL 2014 non sia particolarmente amato dai propri colleghi. Gentili si esalta, forse persino troppo… si affaccia alle corde per far baldoria con alcuni trainee, ignorando Reeves che alle proprie spalle si è già rialzato…E CHE QUASI LO DECAPITA CON UNA PERENTORIA CLOTHESLINE!!!

    Reeves zittisce i lumbers mentre Gentili, visibilmente intontito dalla botta, rotola verso il proprio angolo… Reeves gli va dietro ma l’italiano riesce a dare il cambio ad Andy Murray. Il tarchiato inglese, pur cedendo diversi centimetri ed anche parecchi kg a Reeves, gli va subito incontro a muso duro e con fare talmente minaccioso che Reeves trova naturale indietreggiare spontaneamente. Si riparte ancora una volta con un clinch, Reeves prova ad afferrare Murray che però lo respinge con una gomitata al volto. Reeves inciampa e cade in un angolo, per sua sfortuna quello sbagliato, quello dell’Hardcore Soccer Team: El Bati e Gentili, lealmente, non intervengono ma è Murray a rialzare l’avversario, spingerlo contro le protezioni ed iniziare a colpirlo con una serie di spallate all’addome. L’hooligan inglese devasta Reeves a suon di pugni, senza alcuna soluzione di continuità: viso, busto, arti superiori… tutto il corpo di Reeves è oggetto dei selvaggi cazzotti di Murray che, completata l’opera, ridà il cambio a Mario Gentili. L’italiano entra, inferisce con qualche stomp, poi blocca Ronald Reeves in un angolo “libero” e lo colpisce anche lui con uno Shoulder Block al quale fa seguire una potente Irish-Whip verso l’angolo opposto. Reeves impatta contro i turnbuckles e cade a terra, Gentili prende la rincorsa, raggiunge le corde saltando sulla second-rope e… SPRINGBOARD ELBOW DR..NO!!!

    REEVES SI SCANSA! L’ACROBATICA MANOVRA DI GENTILI VA A VUOTO!!!

    L’italiano accusa il colpo cannato e resta a terra, tenendosi il braccio… Reeves, ancora stordito dai colpi precedenti, si rialza… e si lancia in direzione del proprio angolo per dare un cambio volante a Stewart Farrell!!
    Il Prince Of England rientra, Gentili si rimette su.. E SI BECCA UNA CLOTHESLINE!
    QUINDI SECONDA CLOTHESLINE!

    Gentili si rialza ancora, Farrell lo spinge in un angolo e lo colpisce con una spallata!
    Gentili esce dall’angolo, barcollante, Farrell prende lo slancio dalle corde e… RUNNING KNEE STRIKE! A SEGNO!
    Farrell sembra in full control, solleva Gentili e… SCOOP SLAM! CON SCHIENAMENTO A SEGUIRE!
    UNO! DUE! EL BATI INTERVIENE ED INTERROMPE IL PIN!

    L’argentino fa addirittura per rialzare Farrell…E CERCA DI LANCIARLO ALDILA’ DELLE CORDE.. MA C’E’ IL REVERSE DI STEWART…ED E’ LUI A LANCIARE EL BATI DRITTO TRA I LUMBERJACK!!!

    L’argentino atterra tra i trainee che, tutto sommato, non infieriscono più di tanto ma nel frattempo la tattica “eversiva” di El Bati ha concesso a Gentili qualche secondo di tregua, utile per raggiungere il proprio corner e dare il cambio ad Andy Murray!
    Adesso sul quadrato si fronteggiano due inglesi che non potrebbero essere più diversi tra loro: spocchioso e snob Stewart Farrell, rozzo e “proletario” Andy Murray… i due non se le mandano a dire e dopo un po’ cominciano a scambiarsi una notevole serie di cinquine!!!
    I colpi diventano sempre più duri, Murray sta trovando uno che, anche per doti fisiche, è in grado di tenere testa ai suoi istinti “brawling”… il wrestler di Liverpool tenta il colpo a sorpresa con uno stomp…ma Farrell prima evita, poi restituisce il calcione, quindi comincia a colpire con una serie di Forearm Smash che sembrano mandare Murray alle cord..NO! REAZIONE DI ANDY CON UNA MONGOLIAN CHOP!
    Farrell indietreggia, stordito, rincorsa di Murray e… SPEAR SULL’AVVERSARIO!

    Farrell cade tra le corde, da qui sull’apron e quindi fuori dal ring… dove trova un Jonathan Chamberlain particolarmente livoroso nei suoi confronti che gli si getta addosso, facendolo cozzare contro il tavolo di commento, seguito poco dopo da Jaroussky e da He Ri Po! (….tteh!)

    Farrell però è una furia! A suon di pugni si libera dei suoi assalitori, con uno scatto raggiunge i gradoni d’acciaio, sale su di essi..E DA LI SI LANCIA SU UN ALTRO GRUPPETTO DI LUMBERS… STENDENDOLI TUTTI!!!

    Halfmoon II, Travis Mpenza, Freddy Blues e Dobby vengono travolti dal volo di Farrell che poi si rialza e rientra sul quadrato. WAIT! Dobby cerca di fermarlo!!!
    Ma Reeves, dall’apron, allontana l’ex-schiavetto di Micheal Roses con un calcione alla schiena!
    Farrell può così rotolare all’interno del ring… ma non fa neanche in tempo a rialzarsi che Murray gli è addosso con un Elbow Drop!
    L’ultras ripete la manovra una seconda volta, poi afferrato Farrell per un piede, lo trascina al proprio angolo. Qui infierisce con uno stomp mentre l’avversario è ancora a terra, poi lo rialza… Standing Headbutt di Murray che poi da il cambio a Mario Gentili!

    Gentili demolisce a suon di stomp Stewart Farrell all’angolo, il referee gli impone di fermarsi, Gentili protesta… ed El Bati ne approfitta per afferrare la testa di Farrell e sfregargli la fronte contro la bottom-rope. Il luchador si ferma prima che l’arbitro lo veda mentre Gentili ridà il cambio a Murray. L’inglese trascina il connazionale al centro del ring, nonostante questi provi a rimanere aggrappato alle corde. Murray blocca poi Farrell in una dolorosa Necklock… il Prince of England sembra sofferente ma Reeves resta al suo angolo, intento a studiare la situazione. La presa dura a lungo ma non sortisce particolari effetti quindi Murray riporta Farrell al proprio angolo…e nuovo cambio con Mario Gentili al quale “cede” Farrell che viene prontamente bloccato da Gentili in una Front Facelock. Il teammate di Reeves però non ci sta e reagisce: serie di pugni alle costole dell’italiano, la presa viene allentata… e Farrell si libera definitivamente allontanando l’avversario con un violento Forearm Smash al volto. Gentili crolla in ginocchio, fa per rialzarsi… BIG BOOT DI STEWART FARR..NO!!!

    Gentili evita il colpo, sgambetta Farrell e poi, tenendolo per un piede, lo ritrascina al proprio angolo dove da il cambio a Murray che entra e prontamente colpisce l’avversario con uno stomp alla schiena. Murray poi rialza Farrell, lo colpisce con un pugno… ma questi risponde, triplicando!!!
    Whip di Farrell su Murray diretta all’angolo… MA MURRAY REVERSA CON VIOLENZA! Farrell sbatte di petto contro i turnbuckles, poi crolla in ginocchio, con la testa sul second-turnbuckle. Murray lo incita a rialzarsi, Farrell si rimette in piedi, dandogli sempre le spalle e… AVALANCHE DI MURRAY!!! A SEGNO!!!
    Farrell crolla a terra, Murray lo rialza..E CERCA DI LANCIARLO FUORI DAL RING!!!

    Ma il Prince of England atterra sull’apron! Murray però se ne accorge e… a suon di calci lo spedisce via dall’apron, dritto tra i lumbers!
    Fuji Kitano, Mr. Sumo e soprattutto Leonid Volkov si avventano su Farrell, rialzandalo. Interviene anche Jonathan Chamberlain che torna ad attaccare l’inglese alle spalle. Farrell tenta di reagire… E VIENE INCREDIBILMENTE AIUTATO ANCHE DA ALCUNI TRAINEE CHE INTERVENGONO IN SUA DIFESA!!!

    Begum, Miyamoto, anche Jaroussky, stavolta vanno in aiuto di Farrell… chissà che qualcuno di loro non aspiri ad entrare nello stesso gruppo di cui già fa parte il Prince of England. Farrell riesce così a rientrare sul ring ma Murray gli è subito addosso, lo rialza e prende a colpirlo con una raffica di testate sul naso!
    Farrell si accascia sulla bottom-rope e Murray prende a strozzarlo con un Foot Choke, prontamente sanzionato dal referee. L’inglese cede poi il posto a Mario Gentili che entra quando Farrell è praticamente con la testa sull’apron ed il resto del corpo sul ring… Gentili lo afferra per i piedi con l’intenzione di connettere con un Guillottine Rocket Launcher ma quando si piega in avanti per afferrare gli arti inferiori del rivale, questi lo tira per i capelli ed inizia a colpirlo con dei pugni al capo.. Gentili si allontana, Farrell ha così modo di rialz..NO!

    Gentili lo colpisce con un pugno alla schiena prima che questi si sia rimesso in piedi. Continua poi il suo attacco con altri pugni ma Farrell risponde e, aggrappandosi all’avversario, riesce a rimettersi in piedi. Forearm Smash violento dell’inglese, Gentili indietreggia intontito dal colpo… Farrell vede uno spiraglio e cerca di raggiungere Ronald R..NO!

    Drop Toehold di Mario Gentili che lo frena!
    L’italiano allontana Farrell da Reeves, lo riporta con qualche fatica verso il proprio angolo dove, allungando la mano, riesce a dare il cambio ad El Bati!
    Il luchador entra e colpisce Farrell, bloccado in una Grounded Facelock da Gentili, con uno stomp alla schiena. L’argentino si mette a saltellare ed irride l’avversario, chiaramente in difficoltà. El Bati lo colpisce con dei calci, sfidandolo a rialzarsi… Farrell però ha un suo orgoglio e dopo aver parato l’ennesimo calcio di El Bati, con uno scatto si rimette in piedi, lo colpisce con un Toe Kick..quindi lo blocca e… SE LO CARICA SULLE SPALLE PER L’ENGLAND-SLAND!!!
    NOOOOOOO!!! EL BATI RIESCE A FUGGIRE SCIVOLANDO LUNGO LA SCHIENA DI STEWART FARRELL!!!

    E lo colpisce con un Chop Block al ginocchio!!! Farrell crolla in ginocchio, fa per rialzarsi, El Bati prende la rincorsa dalle corde e… TILT-A-WHIRL HEADSCISSORS TAKEDOWN!!!

    Al termine del quale prova anche lo schienamento!!!

    UNO!! DUE!! SOLO DUE! FARRELL ALZA UNA SPALLA!

    Farrell si salva dal pin e cerca di strisciare verso Ronald Reeves che protende la mano verso di lui… El Bati però lo blocca e cerca di riportarlo verso il corner opposto, quello dell’Hardcore Soccer Team… Farrell oppone resistenza… El Bati lo blocca allora in una Leglock, quindi allunga il braccio e trova il cambio da Mario Gentili che entra e si avventa su Farrell con un Double Axe Handle!!!
    L’italiano infierisce con degli stomp, quindi rialza Farrell e… ARN ANDERSON SPINEBUSTER! A SEGNO!

    Il Bomber prova lo schienamento!!!
    UNO! DUE! SOLO DUE, ANCHE STAVOLTA!

    Gentili cerca di non perdere il pallino del match e blocca l’avversario in un Armlock. Farrell però si rialza, cerca di liberarsi, dapprima afferrando Gentili per i capelli, quindi colpendolo con delle testate… i colpi hanno effetto, Gentili alla fine molla la presa ma entrambi crollano sul mat, su un ginocchio!
    Farrell tenta, con un ulteriore sforzo, di rimettersi in piedi e raggiungere il proprio angolo… ma niente da fare, Gentili lo blocca in una Waist Lock, lo porta sul mat e comincia a rotolare con lui sul tappeto, allontanandolo da Ronald Reeves!

    Il texano adesso incita apertamente Stewart Farrell a raggiungerlo… l’inglese si rimette in piedi, ancora una volta, ma Gentili lo blocca sulle corde… l’arbitro decreta il rope-break ma Gentili non lo molla e Tavernish Jr. deve intervenire materialmente a strappare l’italiano e tirarlo… ovviamente approfittando del minimo frangente libero, El Bati interviene e colpisce Farrell, appollaiato sulla second-rope, con un Middle Kick alla testa!
    Gentili può andare quindi a rialzare un avversario stordito dall’ennesimo colpo al capo, lo porta al proprio angolo e qui da il cambio ad Andy Murray. L’hooligan prende ed inizia a colpire Farrell con dei rabbiosi stomp al corpo… il Prince of England si accascia nell’angolo e Murray inizia così a colpirlo con una serie di ancate alla testa. Finalmente soddisfatto, lo prende per i capelli e prova a portarlo al centro del ring… ma Farrell inizia a colpirlo con dei pugni all’addome, quindi si rialza… serie di colpi d’avambraccio al volto… Farrell si sta avvicinando al proprio ang..NO! Murray lo colpisce con una ginocchiata!
    Quindi lo solleva…E LO ALLONTANA DEFINITIVAMENTE… CON UN FALL AWAY SLAAAAAAAM!!!

    Andy Murray conclude l’opera con un Legdrop, quindi prova a concludere questo match, schienando Stewart Farrell!!!
    UNO! DUE! T..NO! KICK-OUT DI FARRELL!!

    Ma l’inglese è andato pericolosamente vicino alla capitolazione!
    Murray allora rialza l’avversario, lo spinge contro al proprio angolo e da il cambio ad El Bati. L’argentino inizia a colpire Farrell dapprima con pugni al corpo, quindi ceffoni al viso… Farrell si accascia nell’angolo, El Bati lo strozza con un Foot Choke quindi, prima che l’arbitro lo faccia allontanare, da il cambio a Mario Gentili. L’italiano entra ed infierisce su Farrell a suon di stomp. Quindi lo rialza, pugni alla testa, a mano chiusa, non propriamente regolari.. l’arbitro se ne avvede e allontana Gentili da Farrell che può rialzarsi… ma è ancora nell’angolo dell’Hardcore Soccer Team e Murray ed El Bati cercano di approfittarne…MA L’INGLESE REAGISCE!

    PUGNI SU MURRAY! PUGNI SU EL BATI! Gentili prova ad intervenire…MA CI SONO PUGNI ANCHE PER LUI!!
    Farrell è una furia! Fa cadere dall’apron Murray ed El Bati! Quindi… neutralizza il successivo ritorno di Mario Gentili…CARICANDOSELO SULLE SPALLE!!!
    E ENGLAND-SLAND!!! RAPIDAMENTE CONNESSA!!!

    Farrell neanche prova lo schienamento, è obiettivamente distrutto. Lascia Gentili a terra, si trascina verso Reeves che gli urla di muoversi… E GLI DA IL CAMBIO!!!

    Entra il freschissimo Ronald Reeves… che dall’altra parte si ritrova El Bati visto che, vista la malaparata, Gentili messo fuori gioco dalla finisher di Farrell, è rotolato fino al proprio angolo trovando il cambio dall’argentino… che corre verso Reeves, il quale l’accoglie… CON UN TEA PARTY!!! (Reverse STO)

    El Bati a terra… Reeves prende la rincorsa dalle corde… E SI PREPARA ALL’AMERICAN B…NO!
    WAIT!!

    Incitati da Volkov, alcuni dei lumbers hanno strappato Stewart Farrell dal proprio angolo..E LO STANNO BRUTALMENTE PESTANDO NEL RINGSIDE!!!

    Il Russian Bear ha effettivamente diverse ragioni di avercela con Volkov e questo match è stata l’occasione per vendicarsi, fornita su un piatto d’argento!
    Reeves protesta, chiede al referee di intervenire… ma Volkov aizza i lumbers ad entrare sul ring e… visto che gli uomini di Patton stanno sulle balle un po’a tutti, vediamo che gente come John Pranzo ed Halfmoon II..seguiti da Dobby, Freddy Blues e Chamberlain… ENTRANO SUL RING E DANNO ADDOSSO A RONALD REEVES!!!

    Con… L’HARDCORE SOCCER TEAM AL COMPLETO CHE GLI DA MAN FORTE!!!

    Ma Fuji Kitano, Dobby, Mr. Sumo ed altri diversi trainee, riequilibrano la situazione, fiondandosi all’aiuto di Reeves… sul ring è ormai la rissa più totale ed il referee non può far altro che far suonare la ring-bell… DECRETANDO UN NO CONTEST DOVUTO AD INTERFERENZE ESTERNE!!!

    Tavernish Jr. abbandona il ring e chiama l’intervento della security per riportare la calma sul ring. Un match che è davvero degenerato e che, di certo, non chiude lo scontro.

    HARDCORE SOCCER TEAM vs RONALD REEVES & STEWART FARRELL ended in a NO CONTEST throught OUTSIDE INTERFERENCES in 14’30”


    Il grande teleschermo dell’arena si accende. Ma le immagini inquadrate dalla telecamera sono ancora nere. Poi all’improvviso si accende una candela al centro tra tre uomini.
    Piano piano la fiamma si fa abbastanza viva da inquadrane i volti: Paul De Sade, il padre e mentore Morgan e Jason Slayer.
    I tre fissano la telecamera, ma nessuno parla. Questa volta è l’accompagnatrice mentale, la vocina dell’incubo intervenire per prima.

    ShrillVoice: “Una nuova era sta per iniziare. Per la WTF si aprono le porte per il terzo anno, ma in verità l’unica porta che si aprirà sarà quella del dolore. Il dolore che noi inizieremo a portare già da questa sera. Il dolore che aiuta ad aprire gli occhi. Un dolore che tutti conosciamo, ma di cui nessuno vuole ammettere l’esistenza. Ma oltre al piano ontologico esiste anche in quello gnoseologico: un dato di fatto a cui nessuno si può sottrarre. Noi siamo i portatori di tutto questo. Noi siamo il New Kult!!”

    La voce fa una pausa, mentre la telecamera inquadra un momento Slayer che rimane come sempre immobile.

    ShrillVoice: “Il Kult di una volta mancava di una semplice cosa: l’esperienza. Mentre io ero ancora nelle tenebre a meditare e ad iniziare la mia più grande creazione, ho assistito alla loro ascesa e al coloro declino. Un destino atroce che però non ha fatto altro che aprire la strada a quello che siamo oggi. Noi siamo il nuovo, l’inaspettato sorti dei loro errori, dalla loro gloria, dal loro dolore. Paul e Jason sono i figli di quel dolore che hanno forgiato gli antichi e che ora torna a risplendere in ogni uomo.”

    E' Paul DeSade a prendere la parola.

    PDS: "Dalle ceneri di ciò che mio padre ha costruito noi siamo sorti... Noi abbiamo ridato linfa vitale al Culto del Dolore, noi lo abbiamo messo al servizio di una causa nobile, noi siamo stati i precursori di ciò che altrove stanno ricostruendo mio padre insieme ai suoi vecchi compagni. E non permetteremo che il nostro cammino si interrompa bruscamente..."

    PDS: "Non ora. Non qui. Non contro gli Sheep Shaggers. Distruggeremo ancora una volta quel duo insulso, apriremo le loro menti ottuse alla conoscenza tramite la sperimentazione del dolore più atroce, li costringeremo alla resa e li metteremo in condizione di non poter più nuocere."

    PDS: "Mai più."

    ShrillVoice: “C’è anche una vecchia guardia ad aiutarli, ma più che fare da mentore sembra pronto a buttarli nelle fauci dei leoni. Le pecorelle oggi saranno tosate della loro superbia, cadendo ai nostri piedi.”

    Ora è Morgan DeSade a parlare.

    MDS: "Sono orgoglioso di voi... Il futuro del Kulto splenderà se resterà sempre nelle vostre mani. Ma questo non vuol dire che la vecchia guardia sia pronta a farsi da parte così facilmente! Il Mentor Title dimostra che ho ancora molto da dare a questa disciplina... Ciò che stiamo facendo io, Kazjmyr, Harrison e Xomb (i membri del Kulto nell'ASW2013, ndFra) ne è la conferma!"

    MDS: "Il Kulto dominerà ancora! E stasera avrò l'occasione di chiudere un vecchio conto in sospeso contro Mad Dog... Lui è stata sempre la nostra bestia nera, lui è stato colui che mi ha sempre sconfitto. Ma ogni regola non vale senza un'eccezione che la confermi. E stasera io sarò l'eccezione..."

    MDS: "Mad Dog dovrà fare molto di più che stappare lattine di birra mentre battibecca con il suo allievo per essere un valido mentore... E fino ad allora non avrà mai questa cintura!"

    ShrillVoice: “Questa sera sarà la verità e il dolore a guidare le nostre azioni. Vecchio o giovane. Chiunque si metterà sulla nostra strada avrà una sola possibilità: perire!”

    Le immagini staccano all’improvviso.

    glab



    LOCKER-ROOM

    Un trafelato Halfmoon II varca la soglia dello spogliatoio. All’interno ci trova il suo Mentore, Mad Dog, già in attire da gara. Notiamo che nel camerino è presente un monitor, acceso. Mad Dog guarda il suo allievo e lo indica.

    MD: “Non hai resistito all’opportunità di metterti in mostra, vero? Anche se il match non era tuo.”

    Ovviamente si riferisce a quanto è accaduto durante il match di poco prima.

    Halfmoon II si siede, strafottentemente, su una panca, di fronte a lui e fa spallucce.

    HM2: “Non dirmi che vuoi venire a farmi la morale. Proprio tu…!”

    Mad Dog stringe i denti e sibila.

    MD: “Se vuoi fare il coglione fallo, ma sappi che quello è un ottimo modo per farsi nemici anche laddove non ne hai.”

    HM2: “Wow! Addirittura un consiglio! Cos’è… ti rode che l’Award del Best Mentor l’abbiano dato a Baldone e tu non sia stato cagato di striscio?”

    Mad Dog sembra pronto a replicare a muso duro, poi si blocca. Inspira e si calma.

    MD: “Il tuo inglese è diventato più fluente.”

    HM2: “Ho fatto pratica durante agosto.”

    Cenno d’assenso col capo, da parte del wrestler americano che poi prosegue.

    MD: “Comunque dell’Award vinto da Baldone non me ne frega un cazzo. Lo dicevo solo perché ho qualche responsabilità nei tuoi confronti ma poi… fai come cazzo ti pare, ragazzo. Io intanto stasera lotterò per un titolo, altro che un Award. E Dio mi fulmini, ma non lascerò scampo a DeSade.”

    Halfmoon II si poggia con la schiena contro il muro, restando seduto sulla panca.

    HM2: “Sembri molto sicuro di te. E carico. Mi fa piacere, sono sincero. Ma non è un po’ avventato?”

    MD: “DeSade non mi ha mai battuto, non intendo consentirgli di iniziare questa sera.”

    HM2: “Credi sempre che… il suo cambiamento sia falso?”

    MD: “Ovvio che si. E’ una serpe e i serpenti non cambiano. Al più fanno la muta.”

    HM2: “Sai… io non credo che tu credi davvero a queste parole. Però vorresti che fossero vere.”

    Mad Dog alza lo sguardo verso l’allievo.

    MD: “Prego?”

    HM2: “Si, voglio dire… ho visto il tuo discorso, ieri. Quando hai introdotto il Best Feud Award. E’ stato un discorso molto bello ma… Mad Dog, si vede lontano un miglio che tu vorresti vivere nel passato. Hai detto che hai dei ricordi che nessuno ti può portar via, ma ci tieni così tanto a tenerli stretti che… ti rifiuti di vedere che le cose intorno a te, cambiano. Cambiano le cose, e cambiano le persone. Io ricordo bene il DeSade di una volta, anche se non l’ho mai conosciuto di persona… lo sai, l’ASW era la mia grande passione e… diamine, la faida che vi contrappose fu spettacolare. Ma quello… era un pazzo criminale. Questo “Morgan DeSade” a me sembra sinceramente cambiato. Ma tu non vuoi ammetterlo o riconoscerlo, perché pensi che se DeSade è quello di una volta… allora anche tu sei quello di una volta. Ma non è così. Sono passati anni e devi accettarlo.”

    Mad Dog fissa in maniera inebetita Halfmoon II… poi scoppia in una risata. Impossibile carpire la reazione di “testa di gomma” sotto la maschera.

    MD: “Ma chi cazzo sei, uno psicologo?”

    Mad Dog controlla l’orario da un orologio appeso al muro.

    MD: “Senti , proseguirei la seduta ma devo andare, il mio match è il prossimo.”

    L’americano si avvia verso la porta, mentre Halfmoon II resta mestamente seduto sulla panca di legno. Mad dog si ferma e si volta verso di lui.

    MD: “Che fai… non accompagni questo “vecchio” Cane Pazzo a bordoring?”

    Nuovamente pimpante, Halfmoon II scatta in piedi e raggiunge Mad Dog. I due escono dallo spogliatoio

    CAMERA FADES

    5th - WTF MENTOR TITLE/One on One Match: "THE PRINCIPAL" MORGAN DeSADE (C) vs MAD DOG
    Terzultimo match della serata, ma anche in questo caso ci risparmiamo la fase dell’entrate. In palio c’è il Mentor Title, detenuto da Morgan DeSade da ormai oltre 5 mesi. La sfida di stasera è però particolarmente ardua: il rivale di oggi è Mad Dog, un avversario con il quale “The Principal” ha avuto i primi screzi già nell’ormai lontano 2007… ovviamente le strade dei due non si sono incrociate per diverso tempo ma né nell’ASW originale, né nella riedizione del 2013 (della quale, il leader del Kulto è, attualmente, Campione Indiscusso) Morgan DeSade ha mai battuto Mad Dog. Stasera quindi, The Principal non dovrà solo difendere il proprio titolo ma anche sovvertire la cabala.

    Durante le entrate, il pubblico gallese sembra ben predisposto verso entrambi i wrestler, senza sottolineare preferenze particolari verso l’uno o l’altro. Staremo a vedere se sarà l’andamento del match ad influenzare il tifo. Il match è appena partito, sotto la direzione del referee romeno Paolo Mazzolenu.
    Si parte con una fase di studio a distanza, in cui i due atleti fintano qualche presa, senza sbilanciarsi troppo. Sebbene Mad Dog sia di pochi centimetri più alto, rispetto al passato, la differenza fisica tra i due appare molto meno marcata avendo, il wrestler del Wyoming, perso rispetto a quando era all’apice della carriera, un bel po’ per quel che riguarda il tono muscolare. Indicativamente parliamo di 110 kg per Mad Dog contro i 105 e spiccioli del Campione in carica.

    Si parte con un equilibrato e prolungato clinch e, a conferma di quanto detto pocanzi, è Morgan DeSade, probabilmente più allenato, che riesce a “spingere” Mad Dog in un angolo. Nonostante il chiaro rope-break nessuno dei due contendenti molla l’altro, anzi pare che Mad Dog riesce a capovolgere la situazione ed ora è lui a chiudere DeSade contro i turnbuckles. C’è comunque l’intervento di Mazzolenu che intima a Mad Dog di mollare la presa e, in generale, ai due di separarsi. DeSade allarga le braccia, dimostrando di aver recepito l’ordine arbitrale… Mad Dog gli molla due ironici buffetti sul petto, quindi si allontana, fin quasi verso l’angolo opposto, senza però dare mai le spalle all’avversario.

    I due si rincrociano al centro del ring, dove si afferrano per un altro lungo lock-up. Stavolta lo stallo è rotto da Mad Dog che riesce a spingere DeSade in un angolo. Ma così è di nuovo rope-break, Mazzolenu li separa nuovamente… Mad Dog sembra annoiato, obbedisce al referee ma provoca DeSade chiedendogli se ha intenzione di fare sul serio o meno. DeSade non reagisce in alcun modo, ma non fugge mai dal confronto visivo con Mad Dog, dimostrando non solo una indubbia tranquillità ma anche una non indifferente “self-confidence”.
    Il match comunque stenta a decollare e dopo i primi due minuti iniziali si riprende ancora una volta con un clinch. Stavolta Mad Dog riesce a trasformare celermente in una Side Headlock in suo favore. Non senza difficoltà, Morgan DeSade riesce ad uscirne, raggiungendo le corde e costringendo il referee a decretare l’ennesimo rope-break in suo favore. C’è qualche fischio del pubblico, ma i due atleti sul ring sono due vecchie volpi… si conoscono fin troppo bene per “scoprirsi” incautamente. Dopo altri secondi di staring, Mad Dog e DeSade si riagganciano nell’ennesimo clinch; stavolta è The Principal a trasformarlo in una Headlock. Mad Dog però lo spinge verso le corde, si libera e… Irish Whip verso le corde opposte!

    Ma sul ritorno è DeSade a stenderlo con una spallata in corsa!
    DeSade poi non infierisce e si rimette in posizione di guardia aspettando che l’avversario si rialzi, lentamente. Mad Dog sembra aver accusato un colpo di frusta nella caduta e si rialza, massaggiandosi il collo e biascicando qualche protesta con l’arbitro. DeSade attende, infine quando Mad Dog è di nuovo in piedi, il match riprende, per l’ennesima volta con un lock-up: Mad Dog trasforma in una Headlock che poi trasforma, rapidamente in una Hammerlock. C’è però la reverse di Morgan DeSade… Mad Dog subisce ma poi… si china in avanti, afferra The Principal per una caviglia, usando la mano libera, e lo sgambetta!
    Cadendo però… DeSade colpisce Mad Dog con un calcione nel deretano…FACENDOLO VOLARE ATTRAVERSO LE CORDE, FUORI DAL RING!

    Mad Dog riesce a ritrovare l’equilibrio durante la caduta, quindi minimizza i danni e rientra subito, abbastanza adirato. DeSade si allontana, allargando le braccia e facendo notare al referee che non ha fatto nulla che fosse contro il regolamento. Notiamo soltanto adesso che, presso il ringside, è presente (anche durante questo match) l’allievo di Mad Dog, Halfmoon II… non ci sono invece Jason Slayer e Paul DeSade, probabilmente intenti a prepararsi per l’incontro che verrà dopo, in cui saranno chiamati a difendere i titoli di coppia. Dopo l’ennesima pausa, questo esasperante match ricomincia, indovinate un po’, con un clinch, mentre il pubblico gallese comincia ad intonare “We want Wrestling”. Lungo lock-up anche stavolta, al quale segue un’altrettanto lunga headlock di Morgan DeSade… dopo aver sofferto per un bel po’ la manovra, Mad Dog alla fine riesce a spingere The Principal verso le corde… si libera, Irish-Whip verso le corde opposte… il Cane Pazzo evita DeSade sul primo rimbalzo… DeSade frena però alle spalle di Mad Dog…e lo chiude nuovamente in una Headlock!

    Stavolta però DeSade prosegue con un Takedown che porta anche ad un velleitario tentativo di schienamento. Mad Dog alza subito una spalla ed il conteggio si interrompe praticamente subito, ma DeSade continua a tenerlo bloccato nella Headlock a terra… e la presa dura, dura.. finchè Mad Dog non riesce a rimettersi in piedi e, anche se DeSade continua a non mollarlo, lui lo solleva per un Backdr..NO!
    Morgan DeSade trasforma nuovamente in una Headlock Takedown in suo favore! Ma stavolta, Mad Dog reversa la prolungata presa di DeSade in una Headscissors… The Principal patisce per un po’ la presa ma alla fine, con un Nip Up, riesce a liberarsi e rialzarsi… anche Mad Dog si rimette in piedi e DeSade lo blocca repentinamente in una nuova Side Headlock!

    Mad Dog reagisce, reversa la presa bloccando a sua volta The Principal in una Headlock… con un Takedown lo porta a tappeto e lì tenta di persistere con la Hold ma… niente da fare, esattamente come aveva fatto lui poco fa, anche DeSade rovescia la situazione, bloccando Mad dog in una Headscissors. Mad Dog fa per divincolarsi, DeSade tenta di resistere… nulla da fare, Mad Dog si rialza, seguito dal suo rivale, che tenta di arpionargli le braccia mentre stanno schiena contro schiena per portarlo giù in un Backslide Pin… Mad Dog inizialmente resiste ma poi il tentativo di DeSade va a buon fine… c’è lo schienamento!
    UNO! DUE! SOLO DUE!!!

    Mad Dog riesce a liberarsi e scivola fuori dal ring dove viene prontamente raggiunto dal suo allievo, Halfmoon II che si sincera delle sue condizioni. Mad Dog però lo allontana e, dopo aver rifiatato pochi secondi, con DeSade che, correttamente, si mostra lungi dal seguirlo, il Cane Pazzo rientra sul ring. DeSade lo attende, in posizione di guardia… Mad Dog gli si avvicina, sembra sfidarlo ad una prova di forza.. i due si studiano, cautelativamente, ma poi nessuno dei due si fida abbastanza dell’altro, la prova di forza viene abortita e si riprende anche stavolta con un clinch. Mad Dog spinge DeSade all’indietro, fino a chiuderlo in un angolo, quindi inizia a colpirlo con delle spallate all’addome. I colpi vanno a segno, Mad Dog insiste con un Forearm Smash al volto, quindi riporta DeSade al centro del ring e, approfittando dell’arbitro che è alle sue spalle, lo colpisce con un altro Forearm Smash che però “scivola” e diventa un vero e proprio cazzotto al viso. DeSade alle corde, Mad Dog va con un’Irish Whip verso le corde opposte, sul ritorno Backhand Ch..NO!

    DeSade evita, nuovo rimbalzo verso le corde e… MAD DOG LO COLPISCE CON UNO STOMP!
    DeSade crolla a tappeto, in ginocchio… Mad Dog va a rialzarlo e lo solleva per un Supl..NO!
    DeSade evita il Suplex, afferra Mad Dog per un ginocchio… ED E’ LUI A CONNETTERE CON UN FISHERMAN SUPLEX!!!!
    Il Mentor Champion prova quindi lo schienamento… UNO! DUE! Non si va oltre!

    Mad Dog però non fa in tempo a rialzarsi che DeSade lo riproietta al suolo con un Headlock Takedown. Anche stavolta The Principal tiene la Headlock a tappeto… Mad Dog prova a trasformare in uno schienamento in suo favore ma DeSade riporta subito la situazione ai binari di partenza. Così facendo, anche stavolta la presa si protrae a lungo, senza che però porti a qualche risultato effettivo visto che è ovviamente impossibile far cedere un wrestler, in generale, ma soprattutto uno come Mad Dog con una Headlock. Che soffre la presa, paga un dazio aerobico non indifferente ma alla fine riesce a rimettersi in piedi. E per quanto DeSade cerchi di non mollarlo… Mad Dog lo afferra per i fianchi e lo solleva… ma stavolta non tenta un Backdrop bensì si avvicina verso l’angolo.. e lo carica sul paletto!
    Il Cane Pazzo cerca di ammorbidire le resistenze di DeSade con una serie di pugni ai fianchi, quindi prosegue con colpi alla testa che fanno dapprima vacillare e poi quasi cadere The Principal verso l’esterno del ring.. Mad Dog però lo blocca, lo riporta dritto sul top-turnbuckle… quindi sale a sua volta sulla second-rope… DeSade è bloccato in una Front Facelock e… SUPERPLEX DI MAD DOG!!! A SEGNO!!

    Finalmente una botta di vita, e non solo, in un incontro che è stato ben sotto gli standard, almeno come ritmo, di quelli abituali in WTF. Mad Dog tenta uno schienamento, ma la reazione di DeSade c’è appena prima del due. Il wrestler del Wyoming non demorde, infligge all’avversario alcuni Knee Drop sull’avambraccio sinistro, quindi gli blocca il medesimo arto in un Armlock. DeSade soffre la presa ma non da segni di resa, Mad Dog infierisce con altre ginocchiate, quindi trasforma la chiave articolare in una sorprendente, per i suoi canoni LegCross Armlock… sentiamo DeSade lamentarsi piuttosto sonoramente ma il leader del Kulto resiste e continua a rifiutare di arrendersi!!!

    Mad Dog rimolla per un istante la presa e via con un Jumping Knee Drop particolarmente sadico, prima di applicare nuovamente l’Armlock…. Nonostante ciò DeSade non soltanto resiste ma comincia a colpire il Cane Pazzo con delle manate alla fronte, usando la mano libera. Mad Dog non lo molla… almeno finchè il sagace Mentore dei Tag-Team Champions non lo colpisce con un Eye Poke! Mad Dog a quel punto ricade all’indietro, tenendosi le mani sul viso, mentre DeSade si rialza, massaggiandosi il braccio indolenzito. Il Cane Pazzo però non vuole perdere l’inerzia del match e sebbene sia ancora parzialmente accecato, va a riprendere DeSade e lo solleva per un Body Slam… MA THE PRINCIPAL, CON UN COLPO DI RENI, LO FA CADERE ALL’INDIETRO E TRASFORMA IN UN CROSSBODY PIN IN SUO FAVORE!!!

    UNO! DUE! NO! Mad Dog si libera! Si rialza!!

    Va minacciosamente verso DeSade che continua a tenersi il braccio sinistro e rifugia in un angolo poi, appena Mad Dog è a tiro, né anticipa l’offensiva colpendo con un Toe Kick! Mad Dog però insist..NO! ALTRO TOE KICK DI DeSADE!

    Ma Mad Dog non gli permette di allontanarlo, gli va addosso e lo blocca in un (illegale) Rope Aided Armlock!
    Mazzolenu gli impone di cessare la presa e lo fa allontanare, regalando a DeSade preziosi secondi di break. Mad Dog però torna subito sul rivale, che colpisce alla fronte con dei Forearm Smash. Quindi cerca di whipparlo verso l’angolo opposto…ma DeSade oppone resistenza e lo colpisce alla spalla con una sequela di Axe Handle!!!
    Mad Dog indietreggia… e DeSade esce dall’angolo per colpirlo con un violento sberlone!!! Il Cane Pazzo crolla a tappeto, si rialza subito…ma The Principal gli rifila un’altra chop, molto stiff, al petto! Quindi lo rialza… Irish Whip verso le corde.. e sul ritorno… BACKBODY DROP!! CONNESSA DA MORGAN DeSADE!!

    Il Mentor Champ rifiata, aspettando che l’avversario si rialzi, per poi tornare a colpirlo con delle sberle dritte al viso. Un pugno in faccia, ai limiti del regolamento, stende Mad Dog mentre DeSade sembra esaltarsi e risveglia anche l’ardore del pubblico. DeSade sembra voler scalare il paletto per tentare la The Punishment… ma quando si appresta a farlo… HALFMOON II SALE SULL’APRON!

    L’allievo di Mad Dog sembra sul punto di intervenire, DeSade però se ne accorge… Halfmoon II si ferma… MA DAL BACKSTAGE ECCO ARRIVARE IN CORSA IL NEW KULT! JASON SLAYER E PAUL DeSADE!!!

    Halfmoon II se ne accorge, entra sul ring, cercando di calmare i suoi assalitori… intanto però le intenzioni di DeSade senior vanno a farsi benedire perché, seppur rintronato.. Mad Dog si sta rialzando… Morgan scende quindi dal paletto mentre Slayer ed il figlio Paul salgono minacciosi sull’apron… l’arbitro cerca di far allontanare sia loro che Halfmoon II, mettendosi però in mezzo, evitando che entrino in conflitto… MENTRE MORGAN DeSADE SORPRENDE MAD DOG CON UNO SMALL PACKAGE!!!

    Ma… MAZZOLENU NON CONTA!!!

    Il romeno non se ne avvede… The Principal probabilmente avrebbe chiuso il match ma il suo tentativo non viene conteggiato e Mad Dog riesce a liberarsi!
    Il Cane Pazzo si rialza, si accorge di quanto sta accadendo… e mentre Halfmoon II, seguendo i dettami dell’arbitro, si allontana dal quadrato, il rissoso Mad Dog… SI SCAGLIA SU JASON SLAYER MANDANDOLO FUORI DAL RING CON UNO SPINTONE!

    Paul DeSade, che come Halfmoon II, si stava allontanando… assiste alla scena… E VA A COLPIRE MAD DOG CON UN TREMENDO SEMIGANCIO DESTRO!!!
    Interviene subito Morgan DeSade a bloccare il figlio e allontanarlo… MA PER MAZZOLENU E’ ABBASTANZA!
    La campanella suona… MORGAN DeSADE VIENE SQUALIFICATO A CAUSA DELL’INTERFERENZA DEL FIGLIO PAUL!

    Mad Dog si rialza, tenendosi una mano sulla guancia… capisce quanto è accaduto e protesta col referee. Ha vinto, certo, ma con questa vittoria il titolo resta nelle mani di Morgan DeSade!

    La decisione scontenta anche The Principal che protesta, seppur garbatemente, col referee, in quanto era convinto di poter battere Mad Dog. Quelli che protestano di più però sono gli spettatori gallesi per un esito a dir poco deludente per un incontro che già di suo non ha rappresentato il massimo dell’eccellenza e che è stato stoppato proprio nel momento in cui sembrava aver acquistato un ritmo accetabile.

    Mad dog conserva intatta la “Streak”, DeSade conserva il titolo… tutti felici e tutti scontenti coi fischi della MotorPoint Arena a calare il sipario su questa contesta per il Mentor Title.

    MAD DOG def. “THE PRINCIPAL” MORGAN DeSADE via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCE in 15’04”. DeSADE is still WTF MENTOR CHAMPION.


    "Sono un tipo dai gusti semplici. Mi piacciono la dinamite, la polvere da sparo, e la benzina!Sai qual è la cosa che hanno in comune? Costano poco."

    E' Clayton Pritchard a pronunciare queste parole mentre si accarezza il fulvo pizzetto rosso. Il suo compare, William Glasscock, lo squadra irritato.

    Glasscock: "Si può sapere che cazzo stai dicendo? Hai provato ancora a fare esperimenti con assenzio e latte di capra? Perché non ti concentri sul match!?! Diobono!"

    Pritchard: "Oh, lo sono. Infatti brucio la mia metà. A te importa solo dei soldi. Questa città merita un criminale di maggior classe, e io sono pronto a darglielo. Di ai tuoi uomini che lavorano per me adesso. Questa città è mia."

    Il gigante gallese sembra ancora più perplesso e alza ancora di più il tono della sua voce.

    Glasscock: "La metà di cosa? Cosa bruci? Si può sapere di che diavolo stai parlando? Hai mangiato di nuovo il pappone dei cani?"

    Pritchard: "E se adesso io ti taglio a pezzetti e ti do in pasto ai tuoi mastini? Uhm? Così vediamo quanto è veramente fedele un cane affamato! Non si tratta di soldi, si tratta di mandare un messaggio. Tutto brucia!"

    Willy sembra essere arrivato ai limiti dell'esasperazione. Nessuna delle frasi del suo compare sembra avere senso compiuto. Fortunatamente in suo soccorso arriva Lucy Morley.

    Lucy: "Sta citando Joker. E' Dark Knight!"

    Clay sembra uscire dalla trans che lo imprigionava e si avvicina sorridente alla rediviva Lucy.

    Pritchard: "Brava ragazza. Tu si che mi capisci, non questa palla di lardo! Forse se avessi te al mio fianco stasera vincerei i titoli!"

    L'intenso sguardo di Glasscock si posa sul seno della bella Lucy che non sembra affatto imbarazzata, anzi, sorride divertita.

    Glasscock: "Almeno il team sarebbe composto da due signorine... Peccato che non ci sia la categoria Starlette Tag Team!"

    Pritchard e Glasscock vanno finalmente faccia a faccia, la situazione è tesa.

    Lucy: "C'è un po' troppa tensione tra di voi. Bisogna che vi rilassiate. Siete sempre chiusi nella vostra baita, sempre in mezzo ai vostri animali... Sicuramente non è un ambiente sano. Non potete combattere in queste condizioni. Fortunatamente per voi ho già la soluzione pronta, ho portato delle colleghe che potranno darvi una mano..."

    I due che sono ancora intrappolati neiloro sguardi. E Lucy squote la testa sconsolata...

    Lucy: "Avanti ragazze, entrate... Sarà un lavoro più difficile di quanto immaginavo."

    Due signorine, non esattamente vestite, entrano nel camerino e attirano le attenzioni degli Sheep Shaggers. C'è uno scambio di sorrisi e sguardi lascivi... Ma la telecamera si allontana dalla stanza insieme a Lucy Morley.

    Lucy: "Buon divertimento..."

    -CAMERA FADES-

    glab


    Nella Motorpoint Arena di Cardiff risuona "Miseria Cantare" degli AFI... Lilith is here! La starlette della WTF percorre a lunghe falcate la rampa che separa il ring dal backstage e possiamo notare che allacciata in vita c'è la cintura di campionessa femminile FWF! La donna prende un microfono e entra nel ring, quindi si slaccia la cintura e solleva in alto la cintura di campionessa tra i fischi impietosi del pubblico gallese. Ma a Lilith non sembra interessare perchè nonostante il casino assordante dei suoi detrattori urla con tutta la voce che ha in corpo.

    "E' SUFFICIENTE QUESTO???"

    Il pubblico rimane quasi spiazzato da tanto vigore e lentamente fa silenzio consentendo a Lilith di parlare con un tono di voce più normale.

    "E' sufficiente questo titolo per ottenere la tua attenzione definitivamente, Eve Sins?"

    Lilith abbassa il titolo mettendoselo in spalla e poi ricomincia a parlare.

    "Ho dato prova di essere una lottatrice di prim'ordine, ho sconfitto un'avversaria ostica e ho conquistato uno dei titoli più importanti del wrestling femminile... E' sufficiente per farti smettere di lanciarmi frecciatine ambigue buttate qua e là quasi con fatica? E' sufficiente per degnarti di presentarti per ottenere un confronto diretto con te?"

    Piccola pausa in cui, ovviamente, la Sins non si palesa.

    "No che non è sufficiente... Tu continui a considerarmi inferiore, tu continui a credere che io non sia degna di reggere il tuo confronto. Prima mi hai portato vicino a te e poi mi hai allontanato come un angelo caduto... Ma io non sono un Trooper qualsiasi! Nessuno può riservare un trattamento del genere a Lilith e pensare di passarla liscia!"

    "Sarai costretta a darmi ascolto, Eve! E se non lo farai, metterò in pratica gli insegnamenti di una persona che tu conosci bene... Ricordi quando Mehmet Arkin ti rapì per arrivare a Kemal? Chissà che io non faccia lo stesso con qualcuno a te caro..."

    Lilith scoppia a ridere mentre riparte "Miseria Cantare" e il pubblico ricomincia a fischiare. La serba però non se ne cura e torna velocemente nel backstage.

    CAMERA FADES

    6th - WTF TAG TEAM TITLES/Tag Team Match: THE NEW KULT (C) vs SHEEP SHAGGERS
    Pre-Main Event di questo live-show sarà un incontro valevole per i WTF Tag Team Titles. Quella tra il New Kult e gli Sheep Shaggers è una rivalità piuttosto lunga che ha dato i maggiori frutti soprattutto negli scorsi mesi, mentre era già scemata prima della pausa estiva. Il duo di allievi di Oldwacker King resta però, al momento attuale, la prima minaccia (almeno nel ranking) per i Campioni in carica. Paul DeSade e Jason Slayer sono stati peraltro già protagonisti in negativo questa sera, con la loro interferenza nel match tra DeSade e Mad Dog, costato la sconfitta (ma non il titolo) al Mentor Champion, Morgan DeSade.

    Calano le luci nella MotorPoint Arena di Cardiff e nella penombra, accompagnati dalle note di “Hold Back the Day” ecco fare il loro ingresso Jason Slayer e Paul DeSade. I due percorrono la rampa, come sempre affiancati, con passo lento e misurato. Slayer porta la cintura sulla spalla destra, DeSade su quella sinistra. Il New Kult ottiene un buon riscontro in termini di applausi, nonostante il pubblico, specie quello di più tenera età, risulti intimorito dai due big-men che, di certo, col loro modo di fare, contribuiscono ad aumentare la loro aurea minacciosa.

    Mentre Slayer e DeSade, saliti sul ring, consegnano le cinture al referee Bob Davidson, le luci si riaccendono e parte “Hit That” quindi, contrariamente alle consuetudini, stavolta gli sfidanti entrano per secondi. William Glasscock e Clay Pritchard si presentano sullo stage… e nonostante il loro attire, come al solito totalmente privo di stile, gli Sheep Shaggers sembrano veramente tirati a lucido, segno che durante la pausa estiva ne hanno approfittato per rimettersi nella forma migliore (per quanto uno come Glasscock possa essere in forma). Mentre si avvicinano al ring, ignorando la folla che comunque li applaude come non mai (dopo tutto giocano in casa), possiamo notare l’assenza di Oldwacker King, così come però spicca quella di Morgan DeSade.

    Glasscock e Pritchard salgono sull’apron, si guardano… passano attraverso le corde… E SI LANCIANO ALL’ATTACCO DI SLAYER E DeSADE COMINCIANDO A COLPIRLI A SUON DI PUGNI!

    Davidson fa immediatamente suonare la ring-bell, nonostante l’attacco improvviso degli Sheep Shaggers gli abbia impedito di presentare, coi crismi dell’ufficialità, questo tag-team match titolato.
    L’arbitro adesso ha il suo bel daffare a cercare di sedare la rissa sul ring anche perché, nonostante l’attacco a sorpresa subito, non bisogna aspettare molto per vedere Slayer e DeSade riorganizzarsi e partire al contrattacco. Gli Sheep Shaggers, nonostante il fattore sorpresa, possiamo dire che sbagliano le marcature visto che il più piccolo di loro, Clay Pritchard, si è gettato all’assalto di Jason Slayer, il più grosso del New Kult. Il wrestler mascherato ha gioco facile e con un paio di uppercut catapulta Clayton fuori dal ring, optando poi per seguirlo. Sul ring restano Paul DeSade e Willy Glasscock: in questo caso lo scontro è più equilibrato visto che la maggiore massa del gallese non è certo massa muscolare.

    Infatti è DeSade che, poco dopo, riesce a chiudere Willy in un angolo, dove comincia a tempestarlo di pugni al corpo. I colpi sono ai limiti del regolamento, ma in queste prime fasi il referee è davvero in difficoltà dovendo gettare un occhio anche al reiterato scambio di colpi che sta avvenendo fuori dal ring tra Slayer e Clay. Paul DeSade afferra Will Glasscock e lo lancia verso il corner opposto: torna a raggiungerlo e connette con una sequena di Throath Thrust alla gola. Glasscock però reagisce! Toe Kick, DeSade indietreggia, Will lo fronteggia a suon di sberle e cazzotti fino a farlo arrivare alle corde. Da qui, Irish Whip verso le corde opposte e clothesline sul ri..NO!
    Paul evita! Secondo rimbalzo alle corde e.. JUMPING LARIAT DEL GIOVANE DeSADE SUL NEMICO!

    Intanto però fuori dal ring… Clayton Pritchard è riuscito a capovolgere la situazione, evitando una irish-whip ravvicinata, di Slayer, verso i gradoni e sgambettando, con un Drop Toehold, il wrestler mascherato sugli stessi!
    DeSade intanto rialza Glasscock: colpi al viso, quindi nuova irish-whip… stavolta è Paul a tentare di connettere con una clothesline… ma anche Will evita il colpo! E dopo il rimbalzo contrattacca con… UNA LOU THESZ PRESS!!!

    Will stende Paul DeSade, gli è addosso… E LO TEMPESTA CON UNA GRAGNUOLA DI PUGNI!!!

    Il gallese si rialza, incitato dalla folla, e connette con un rapido Elbow Drop. Quindi rialza DeSade, lo blocca in un Armlock… E DA IL CAMBIO A CLAY PRITCHARD CHE FINALMENTE HA RAGGIUNTO IL PROPRIO ANGOLO!

    Pritchard “eredita” l’armlock e continuando a torcere il braccio di Paul, ne approfitta per colpirlo con degli stomp all’addome. DeSade però usa la mano libera per..afferra Clay per il collo! Soffocandolo, lo lancia verso l’angolo, liberandosi. Quindi lo raggiunge e colpisce anche lui con dei body punches alternati a qualche sberlone al viso. Quando però Paul cerca una short clothesline sull’avversario all’angolo, questi evita, uscendo dallo stesso, e parte al contrattacco, restituendo i colpi subiti. Serie di jabs al vito di Clay, che poi afferra Paul DeSade e cerca di whipparlo verso le corde più lontane… c’è però la reverse di DeSade Jr. che sul ritorno tenta… UN RUNNING BIG B..NO!

    Clay evita! Rimbalza contro le corde opposte… DeSade si piega in avanti, per tentare un Backbody Drop… ma Pritchard riesce a frenare e lo sorprende con un Bulldog!!!
    La faccia di Paul DeSade viene spalmata sul mat, e nel boato dell’Arena che ormai sembra clamorosamente schierata coi wrestlers di casa, Clay Pritchard tenta uno schienamento che potrebbe essere già quello vincente!
    UNO! DUE! HELL NO!

    DeSade ha un repentino kick-out subito dopo il due! Clay vorrebbe protestare ma preferisce non perdere tempo. Rialza Paul, bloccandolo per un braccio, e va a dare il cambio a Glasscock. Willy entra: stomp su Paul che poi viene fatto oggetto di un Armlock. Reverse di DeSade, che poi passa ad un Armlock-to-Short Clothesline e stende il gallese. Nel suo angolo, Slayer osserva con fare impassibile quanto sta accadendo.
    DeSade rialza Willy, lo blocca in una Front Facelock e lo trascina al proprio angolo, dando il cambio a Jason Slayer che entra e colpisce Glasscock con un calcione al fianco scoperto. Paul lo libera, per tornare al proprio angolo… Slayer stende Willy con un ceffone, il gallese si rialza subito… e se ne becca un altro!
    La seconda volta è Slayer a rialzarlo, in prossimità di un angolo, connettendo subito con un Turnbuckle Facesmash. Slayer si allontana di un passo, ma quando torna su Willy questi contrattacca a suon di stomp… quindi il gallese colpisce il Nightmare Predator con dei pugni al volto mascherato… tenta poi di whipparlo verso l’angolo opposto… ma Slayer reversa il lancio!

    Tuttavia… GLASSCOCK ESCE COME UNA FURIA DALL’ANGOLO ED ABBATTE CON UNA CLOTHESLINE L’AVVERSARIO CHE GLI VENIVA INCONTRO!

    Slayer crolla a terra, si rialza, cerca riparo in un angolo… Glasscock si carica dei cori del pubblico, prende la rincorsa e… LO SCHIACCIA CON UNA BODY AVALANCHE!!!!
    Slayer crolla a tappeto… E GLASSCOCK PROVA A SCHIENARLO!
    UNO! DUE! MA SLAYER SI SALVA, NULLA DI FATTO!

    E’ comunque Glasscock a rialzarsi per prima: blocca Slayer e lo porta al proprio angolo… cambio a Clay Pritchard, consentendo al più piccolo degli Sheep Shaggers di colpire l’avversario, tenuto fermo, con un calcione alle costole.
    Clay prosegue coi calcioni al fianco sinistro di Slayer, torcendogli il braccio in un armlock. Slayer però lo tira a se… per poi lanciarlo verso le corde e… SUL RITORNO SE LO CARICA SULLE SPALLE PER LA NIGHTM..NO!!!

    Clay scivolando, riesce a liberarsi… attacca Jason Slayer con uno stomp, rincorsa dalle corde… MA PAUL DeSADE TENTA DI COLPIRLO!
    NO! Clay se ne avvede, si volta verso Paul e lo apostrofa duramente… MA COSI’FACENDO, JASON SLAYER PUO’ ABBATTERLO CON UNA SPAVENTOSA CLOTHESLINE ALLA NUCA CHE SPEDISCE IL GALLESE FUORI DAL RING!!!

    Mentre Davidson va a redarguire Slayer… DeSade abbandona il suo angolo, va a rialzare Pritchard… e lo scaraventa con violenza contro i gradoni d’acciaio!!!
    Glasscock vorrebbe intervenire ma viene bloccato dal referee, mentre il figlio di The Principal può spedire nuovamente Pritchard sul ring, alla mercè di Slayer che lo accoglie tempestandolo di calcioni. Jason Slayer rialza Pritchard, lo solleva e.. BODY SLAM!!!

    Non contento, lo colpisce sul muso con un Forearm Drop. Quindi lo rialza, mentre il pubblico intona “Glasscock! Glasscock! Glasscock!” sperando venga presto il momento in cui il corpulento wrestler di Buckley possa tornare sul ring. Intanto però è Slayer a dare il cambio a Paul DeSade. Il figlio del leader del Kulto colpisce Clay, rialzato poco prima dal teammate, con un calcione all’addome. Quindi lo stende con un Uppercut. DeSade si china poi su Pritchard, e lo soffoca con una Choke-Hold a terra, manovra che viene fermata da un referee un po’ troppo titubante. Glasscock prova ad incitare il promo teammate che adesso si trova bloccato da una Sleeper Hold di Paul DeSade… Will fa da capopopolo ed il pubblico lo segue, ma DeSade, senza mollare la Hold, riesce a sdraiare con le spalle a tappeto il rivale, ergo lo sta schienando e l’arbitro se ne avvede…

    UNO!DUE! SOLO DUE!

    Pritchard reagisce. DeSade allora molla la presa, rialza l’avversario e lo whippa verso le corde di fronte a lui, tentando sul ritorno un Back Body Dr..NO! CALCIONE DI CLAY ALLA TESTA DI PAUL DeSADE!

    Il Tag Team Champion però assorbe la botta e… prima che Clay possa raggiungere Will Glasscock, lo stende con una devastante Clothesline!!!
    Glasscock protesta… DeSade si rialza e colpice pure lui, con un ceffone così violento che Willy cade, di schiena, sull’apron ring. Paul va a rialzare Clay e lo riporta al proprio angolo… Willy rotola sotto le corde e, furioso, prova ad intervenire, ma l’arbitro lo placca nuovamente. Cambio tra DeSade e Slayer, entra il Death Predator che chiude Clay in un angolo e lo saccagna a suon di pugni.
    Slayer riporta poi Pritchard al centro del ring, fa per sollevarlo per un Vertical Suplex… ma Pritchard si libera! Gli scivola alle spalle, rincorsa dalle corde… E BIG BOOT D’INCONTRO DI JASON SLAYER CHE NE SPEGNE LE VELLEITA’ DI CONTRATTACCO!!!

    Colpo violentissimo, Pritchard sembra andato.. e Slayer cerca di approfittarne, schienandolo!
    UNO! DUE! GLASSCOCK NON CI STA ED INTERROMPE COLPENDO JASON SLAYER, ALLA TESTA, CON UN CALCIONE!

    Wlly torna poi subito al suo posto, inseguito dall’arbitro che lo ammonisce verbalmente. Slayer riporta su Clay e lo trascina al proprio angolo dove da il cambio a Paul DeSade. DeSade prende in consegna Pritchard… lo porta qualche metro lontano da Jason…quindi lo lancia verso Slayer che connette con la Rage! (Striking Spear)

    HELL ON EARTH CONNESSA!

    Slayer torna al suo posto adesso mentre DeSade rialza un distrutto Clayton Pritchard e lo manda al proprio angolo con una testata sul muso. Si limita a colpirlo con qualche stomp al corpo che fa accasciare Clay a terra, prima di dare nuovamente il cambio a Jason Slayer. Slayer rientra, rialza Pritchard e lo porta al centro del ring… FAKE IRISH-WHIP… E SHORT CLOTHESLINE!!!

    Jason Slayer sembra deciso a porre fine al match… e magari farlo con una delle sue mosse più spettacolari pertanto, dopo aver steso Clay per l’ennesima volta, raggiunge un corner libero…E LO SCALA! VUOLE TENTARE LA KILL YOURSELF!

    Il referee si avvicina a Glasscock onde evitare che dall’apron scatti a disturbare l’azione di Jason Slayer che si innalza sul paletto e… KILL YOURSELF!!! (Shooting Star Press)

    CONNESSAAAAAAAA!!! PRITCHARD DEVASTATO SOTTO LA MOLE DEL GIGANTESCO WRESTLER MASCHERATO!

    Che cerca lo schienamento… ma il pin neanche comincia perché Willy entra, afferra Slayer per un piede e lo tira via da Clay!!!
    Slayer si rialza, Willy lo provoca… faccia a faccia tra i due ma interviene il referee a separarli! Ne approfitta però Clay per rialzarsi, cercando di richiamare a se le poche forze che gli restano e quando Slayer si gira verso di lui… COMINCIA A COLPIRLO CON UNA RAPIDA COMBO DI JABS!

    Slayer però reagisce con uno Knee Strike! Quindi afferra Clay e lo lancia in un angolo con una whip… rincorsa del Death Predator… ELBOW SMASH DA PARTE DI CLAY CHE LO ANTICIPA!

    Slayer barcolla… Clay si lancia verso di lui, a velocità folle…IMMOLANDOSI IN UN RUNNING CROSSBODY CHE, DOPO L’IMPATTO, LASCIA ENTRAMBI A TERRA!!!
    Il pubblico della MotorPoint Arena invoca affinchè Clay si rialzi e dia il cambio a Willy… ma nessuno dei due si muove e l’arbitro inizia un conteggio di DOPPIO KO!!!

    1..

    2…

    3..

    4…

    5…

    6…

    7…

    8…

    Wait! Clay si sta rialzando! Barcollante, cerca di avviarsi verso il partner al proprio angolo!
    Si sta allontanando, e Slayer è ancora a terra quindi…

    9…

    NO! SLAYER AFFERRA CLAY PER UN PIEDE!

    Si rialzano entrambi e Slayer impedisce a Pritchard di raggiungere Willy che si protendeva col braccio verso di lui!!! Slayer prova a tirare Claya s…NO!
    CLAY SI LIBERA E SI LANCIA SU WILLY! C’E’ IL TAG!!!

    Glasscock, inattivo da diversi minuti ormai, entra e scarica tutta la sua rabbia su Jason Slayer, tempestandolo di pugni!!!
    DeSADE PROVA AD INTERVENIRE, ANCHE SENZA AVER RICEVUTO IL CAMBIO!
    Ma Willy lo accoglie con uno stomp, testa tra le gambe e Milk Sh..NOOOOOO!

    DeSade si libera, spintona via Willy, verso Jason Slayer… Glasscock colpisce anche lui con uno stomp all’addome, lo blocca con la testa tra le gambe… LO SOLLEVA E…. MILK SHAAAAAAAAAAAKE!!!!

    CONNESSA!!! CONNESSA!!!
    WILLY VA A SCHIENARE JASON SLAYER!!!

    UNO!! DUE!!! PAUL DeSADE LO TIRA VIA! PIN INTERROTTO!!!

    Rientra sul ring anche Clay che va ad attaccare Paul DeSade a suon di pugni, per riequilibrare la situazione! Willy intanto rialza Jason Slayer… E LO BUTTA FUORI DAL RING CON UNA CLOTHESLINE!!!

    Fasi concitate, mentre Glasscock segue Slayer fuori dal ring, c’è un violento scambio di pugni tra i due uomini “non-legali”, DeSade e Pritchard, sul ring, nel quale viene accidentalmente colpito anche il referee Davidson che tentava di separarli!

    Davidson va a tappeto, mentre Pritchard soccombe ai colpi del più potente DeSade, che approfitta anche del fatto che Clay abbia davvero dato fondo a tutte le sue energie per gran parte del match. Clay sta per crollare ma DeSade lo blocca… AFTER LIFE RESTRAINT!!!!

    PAUL DeSADE CONNETTE CON LA SUA FINISHER SU CLAYTON PRITCHARD!!!
    E… LO SCHIENA!!!

    Ma… nessuno dei due dovrebbe stare legalmente sul ring!

    Davidson è a terra e… probabilmente a causa della botta ricevuta, sembra non ricordarsene e comincia, lentissimamente.. a contare lo schienamento!!!

    UNO…

    DUE…

    GLASSCOCK PROVA A RIENT…NO! SLAYER LO AFFERRA PER UN PIEDE, LO RITRASCINA FUORI DAL RING, CARICANDOSELO SULLE SPALLE E… NIGHTMARE!!!
    SUL CONCRETE!

    Mentre il referee… CONTA IL TRE!!!

    DeSade schiena Clay Pritchard, il New Kult vince il match e difendono i loro titoli!!!

    Vittoria che viene sottolineata da qualche fischio della MotorPoint Arena, sia perché sono stati battuti due gallesi, sia perché il finale non è stato del tutto pulito. DeSade sembra prendersela un bel po’ e rialzandosi assesta all’inerme Clay Pritchard un paio di stomp particolarmente violenti, al corpo. Jason Slayer risale sul ring, dopo aver preso le due cinture e trascina via il furioso compagno. Pochi festeggiamenti, anche per non urtare troppo il pubblico di casa. Nonostante tutto, il New Kult continua il suo regno ed appare sempre più come una forza inarrestabile sebbene stavolta gli Sheep Shaggers gli abbiano dato davvero filo da torcere, potendo contare anche su un inaspettato tifo a favore.

    THE NEW KULT def. SHEEP SHAGGERS via PIN in 12’12”. THE NEW KULT are still WTF TAG-TEAM CHAMPIONS.


    Il live show sta raggiungendo la fase clou del suo svolgimento, la Motorpoint Arena di Cardiff è in fermento e l'ennesima theme fa salire tutti in piedi sui seggiolini!
    E' "Howlin' for you" dei Black Keys che dà il benvenuto a "Mesar" Boris Klanica.

    Ieri sera lo abbiamo visto dare in escandescenze insieme al suo compare Maiola, ma stasera sembra più rilassato e addirittura dispensa qualche convenevole al pubblico. Sul ring lo aspetta Kelly Trump a cui lo zingaro riserva il sorriso più caldo. La seconda Cougar della WTF passa il microfono a Klanica e quest'ultimo la congeda con una pacca sul sedere alla quale Kelly risponde con un risolino da scolaretta.

    Kelly: "Ieri non eri dello stesso umore Boris? Cos'è successo?"

    Klanica: "Kelly, sai che si dice che la notte porta consiglio? Beh, è la verità. Mi ci è voluta qualche ora, ma poi ho capito cosa è successo in quel maledetto teatro. E' stata una serata di beneficenza dedicata a Drake Patton e alla sua imminente perdita della cintura. Un'occasione per attribuirgli un premio di consolazione in vista della delusione che lo attende al termine del live show."

    Mesar fa una piccola pausa, poi sorride ancora verso Kelly.

    Klanica: "La dirigenza ha mostrato veramente molta classe nel premiarlo prima del match di questa sera, quando ancora è sul tetto della federazione. Non sarebbe stata la stessa cosa vederlo andare a ritirare il premio sul palco in stampelle e senza cintura... Che ne dici Kelly?"

    La ring announcer fa per aprire bocca, ma Klanica non le permette nemmeno di pronunciare una sillaba.

    Klanica: "La verità Kelly è che abbiamo appena assistito all'ultima serata di gloria di Drake Patton. Spero che si sia goduto lo spettacolo perché c'è chi non ha mai avuto opportunità del genere. Come chi vince un titolo per caso e poi torna nel dimenticatoio per sempre... tipo qualcuno dei leccapiedi che Patton porta al guinzaglio. Oppure chi ci finirà presto come Conor Myers!"

    Boris scoppia in una risata proprio nel mezzo del suo monologo.

    Klanica: "Che spasso quel Conor! Vince un titolo per caso, vince una promozione in una federazione più grande e nel giro di qualche mese eccolo di nuovo qui a far roteare la sua mazza in giro per il backstage."

    Kelly sogghigna dopo aver sentito le ultime parole di Klanica.

    Klanica: "Oh no Kelly. So che il pensiero di Conor che si aggira nel backstage facendo l'elicottero ti eccita... Ma io parlavo semplicemente della mazza da baseball..."

    Si aggiunge anche il pubblico alla risata collettiva e così Klanica è costretto a calmare tutti.

    Klanica: "Un personaggio patetico. Lui e le lagne sull'imperfezione che continua a propinarci ininterrottamente. Forse dovrebbe cominciare a rendersi conto che ha vinto la lotteria a Futurama, ma che ormai ha perso il biglietto..."

    Mesar sembra alla fine del suo monologo, raccoglie l'ultimo respiro e finisce in bellezza.

    Klanica: "Sai qual è il punto di Kelly? E' che sia Patton che Myers sono il passato, ma loro ancora non se ne sono accorti. Posso comprendere Patton, lui è ancora un passato prossimo... Ma Conor è remoto. Anche se lui ancora pensa di essere un passato imperfetto..."

    "...La buona notizia per loro è che stasera se ne renderanno conto quando alzerò al cielo la cintura!"

    Klanica lascia cadere il microfono a terra e congeda Kelly...

    -CAMERA FADES-

    glab


    Backstage. Conor Myers sta ultimando i preparativi in vista del main event di questo grande evento.

    CM: "Il giorno è finalmente giunto, il momento tanto atteso è finalmente arrivato. All things must pass sarà la serata in cui la Wrestling Training Facility tornerà nell'Imperfezione, tornerà ad essere la mia dimora. Stanotte Drake, non ci sarà spazio per nessun tuo piano, nessuna tua tattica. Nulla riuscirà ad impedirmi di raggiungere il mio obiettivo. E a darmi qualche vantaggio, sarà anche la particolarità che contraddistingue questo secondo scontro dal precedente."

    CM: "Boris Klanica è stato inserito nel nostro incontro, i pretendenti alla tua cintura passano a due. E per quanto questo possa darmi qualche bega in più, non mi interessa. Niente e nessuno riuscirà a impedirmi di arrivare al mio obiettivo. Ma Klanica è un inserimento importante, perché oltre ad avere i suoi difetti, un incontro a tre ha anche i suoi pregi, visto il tuo vizio di far fare il lavoro sporco ai tuoi uomini. Un incontro senza squalifiche con una testa in più che, indipendentemente dalla mia volontà, dovrà essere mio alleato."

    Conor si mette il cappuccio, gli occhi vengono completamente coperti.

    CM: "Quando i tuoi uomini si faranno vedere stanotte, per quanto io possa cavarmela benissimo da solo, Klanica mi offrirà una mano, pur di restare a galla, pur di avvicinarsi al titolo massimo. Sbarazzarci dei tuoi compagni di merenda sarà un vero piacere, Drake. E quando resterai da solo, verrà messa a nudo la tua realtà. Un essere privo di spina dorsale, che appoggia tutte le sue speranze sui propri scagnozzi. Eppure in quel momento potrai chiamarli quanto vuoi, ma li vedrai fuori dal quadrato privi di sensi."

    CM: "E passerà poco tempo prima che tu possa raggiungerli."

    CAMERA FADES

    glab



    La serata è prossima a concludersi, manca ormai soltanto il Main Event. Le telecamere inquadrano il ring e la rampa d’accesso, ma quella che parte dal P.A. System è una theme che non appartiene a nessuno dei tre wrestlers in gara. Si tratta infatti di “I’ll be ready” di Jimi Jamison… che annuncia l’arrivo del Boss, l’owner della Federazione, Seifer Almasy!

    Il tedesco, sempre sorridente, è accolto dagli applausi del pubblico. Seifer saluta alzando il palmo della mano verso l’alto mentre, con una corsetta raggiunge il ring. Almasy è vestito in maniera più “sportiva” rispetto al giorno prima, seppur rimanendo nei canoni di una certa eleganza classica: completo giacca e pantaloni beige, scarpe italiane ed una camica bianca, sbottonata ai primi due bottoni, senza cravatta.

    Seifer raggiunge il ring e ci accorgiamo che ha già un microfono nella mano sinistra. Gli applausi si affievoliscono ed Almasy comincia parlare.

    SA: “Buonasera pubblico di Cardiff!”

    Il solo nominare la città in cui si sta svolgendo lo show genera un automatico cheap-pop. Almasy sorride e prosegue.

    SA: “Innanzitutto voglio ringraziarvi, non solo per essere qui stasera… ma per esserci stati anche ieri. La cerimonia degli Awards è stata un successo e gran parte del merito è vostro.”

    Partono altri applausi ma Seifer li stoppa.

    SA: “Non sono qui però per una semplice sviolinata nei vostro confronti. Bensì vi ho raggiunto per due importanti annunci.”

    Almasy si schiarisce la voce, quindi comincia a parlare.

    SA: “Com’è prassi della WTF, nello show che ospita un incontro valevole per il Total Title viene annunciato anche il prossimo sfidante. Solitamente lo annunciamo subito dopo il match in questione, ma stavolta, data l’occasione, ho preferito venire qui sul ring ed annunciarvi di persona di chi si tratta. Sapete bene che gli sfidanti per il Total Title non vengono scelti in maniera autonoma dalla dirigenza, ma si classificano come tali in base al ranking prodotto. Mai come stavolta però, il ranking dello sfidante è eccezionalmente basso trattandosi infatti solo di +2 (il ranking è dato dalla somma Vittorie – Sconfitte, prese in esame a partire dallo show successivo a Futurama 2 ndSeifer). Non lo prendo come un dato negativo: questo indica un grande equilibrio all’interno della Federazione… la WTF non ha atleti di primo e secondo piano. Tutti quelli che combattono qui sono dei potenziali, ed in alcuni casi già affermati, CAMPIONI. Ad ogni modo, il ranking ha stabilito che il prossimo sfidante del campione in carica Richard Valroux è…

    Halfmoon II.”

    Tiepidi applausi della folla. Halfmoon II è benvoluto ma ha già avuto un’occasione per concorrere al Total Title e non ha brillato particolarmente. Il pubblico quindi non è che freme in maniera particolare a quella che si prospetta essere una difesa abbastanza facile per Valroux. Seifer però spiazza tutti, continuando a parlare.

    SA: “Halfmoon II… ma anche “Mesar” Boris Klanica.”

    Coupe de theatre. Valroux avrà due avversari, Klanica ed Halfmoon II. Gli applasi aumentano d’intensità, non perché Klanica sia preferito ad Halfmoon II ma perché il match adesso già si prospetta più interessante, inoltre è la prima volta che Klanica ha una chance per il Total Title. Tuttavia…

    SA: “… ed anche Drake Patton.”

    Clamoroso! Adesso sono applausi a scena aperta! Per la prima volta il Total Title sarà difeso in una contesa a quattro!!! Ed il quarto è niente meno che l’attuale WTF Rising Star Champion, nonché un atleta di casa, Drake Patton! Le cose si prospettano particolarmene difficili per Valroux.
    Intanto però l’annuncio è accolto da una standing-ovation. Almasy continua a spiegare.

    SA: “Questi tre atleti hanno, attualmente lo stesso ranking ed entrambi hanno le prerogative per partecipare al match (la specificazione va fatta perché, nonostante la sconfitta patita in serata, anche Thorsten Eversen avrebbe attualmente un ranking di +2 ma il regolamento del Total Title impedisce che un wrestler abbia due shot consecutive. ndSeifer) quindi per la prima volta, il Total Title sarà difeso in un match a quattro. Non vi svelerò stasera la stipulazione dell’incontro… ma vi preannuncio la data in cui si terrà questo match, vale a dire l’11 ottobre… a The F-World #90.”

    Applausi ma anche un brusio si solleva dalla folla. Seifer se ne accorge ed anticipa tutti.

    SA: “Vi chiederete il perché questo match è stato anticipato all’ultimo show settimanale precedente a quello che sarà il prossimo live-show. E questo mi conduce al secondo annuncio di questa sera. Ieri, durante la cerimonia degli Awards, abbiamo assistito ad una vera e propria celebrazione per una delle faide più caratterizzanti dell’ultima stagione della WTF. Parlo della rivalità intercorsa tra mia figlia Eve Sins e l’ex-General Manager, Ramsay Gordon. I due si sono aggiudicati l’Award per il Best Feud. Il culmine di quella faida ha vinto il Best Moment. Ed il match che ne ha decretato il termine, ha vinto l’Award come Match dell’anno. Pertanto, come celebrazione di quanto successo l’anno scorso e che avete così tanto apprezzato… vi annuncio che il prossimo live-show sarà… ANGER GAMES… 2.”

    Adesso gli applausi aumentano d’intensità, per la gioia dell’owner. Che non ha ancora finito però.

    SA: “Lo show si terrà a Dublino alla 3Arena. Stavolta non ci sarà nessun Main Event che cambierà o meno la dirigenza della WTF… tuttavia lo show sarà composto interamente da… 5 VS 5 ELIMINATION MATCHES!
    Quattro squadre saranno formate nelle prossime settimane e quattro capitani saranno annunciati nei prossimi show. Le due squadre che usciranno vincenti dai primi due scontri, si affronteranno poi nel match finale di Anger Games!”

    Il pubblico sembra essere entusiasta dell’inedito format… oddio, più che inedito è un format retrò che richiama la formula delle vecchie Survivor Series. Ma evidentemente il pubblico gallese apprezza l’operazione nostalgia.

    SA: “Non vi dirò quest’oggi chi farà parte o meno delle squadre… ma possa la fortuna essere con tutti coloro che parteciperanno. Io vi ringrazio dell’attenzione e vi lascio al Main Even di “All Things Must Pass”!”

    Riparte “I’ll be ready” e Seifer Almasy lascia il ring tra gli applausi del pubblico. Annunci non da poco questa sera… questa nuova stagione, appena cominciata, sembra già adrenalitica!
     
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    MAIN EVENT - WTF RISING STAR TITLE/Triple Threat Match: DRAKE PATTON (C) vs "MESAR" BORIS KLANICA vs CONOR MYERS
    Siamo giunti al match-clou della serata: sul ring, Kelly Trump, in tubino bianco sormontato da un “sobrio” boa di piume nere, tenuto sulle spalle, ci ricorda che l’incontro in questione è valevole per il WTF Rising Star Title e comincia ad introdurre i partecipanti.

    Il primo dei tre, from Sarajevo/Bosnia, è “Mesar” Boris Klanica. Mesar arriva sulle note di “Howlin’ for you”: la telecamera lo inquadra di spalle mentre il bosniaco si ferma sull’entrance-stage ad ammirare la folla della MotorPoint Arena e quel tragitto di poco più di dieci metri che lo condurrà al ring. Klanica sembra aver smaltito la delusione della passata notte degli Awards dove non si è aggiudicato nessun riconoscimento. Mento in alto, volitivo, espressione feroce e determinata… la barba è rimasta quella dei giorni scorsi, i capelli sono in ordine e puliti… Klanica sembra ormai un lottatore diverso rispetto allo straccione di qualche mese fa. Con passo lento, si avvia verso il ring, prendendosi tutto il tempo possibile per raggiungerlo. L’Arena non ha particolari reazioni nei suoi confronti: Klanica non attira nessun heat negativo ma, al contempo, non è certo un wrestler amato dal pubblico. Il bosniaco avanza, guardando a destra e sinistra, cercando lo sguardo degli spettatori come se non dovesse sfidare due avversari, ma il mondo intero. Il suo manager Rino Maiola non c’è in questo frangente. Non sappiamo se sarà così per tutto il match o se Maiola ha intenzione di intervenire come “arma segreta”.

    Giunto sul ring, Klanica raggiunge un angolo, lo scala ed allarga le braccia, reclinando la testa all’indietro e mettendo in mostra il fisico tirato ed asciutto.
    La sua theme intanto sfuma, una cascata di scintille bianche invade l’entrance-stage e sulle note di “Save My Soul” fa il suo ingresso, col cappuccio calato sul capo, Conor Myers!

    L’ex-Genocide riceve diversi applausi al suo ingresso… nonostante la sua attitudine “borderline”, il pubblico si dimostra compatto nel tifare un wrestler che quando ha perso lo ha fatto soltanto perché ha dovuto affrontare improbe condizioni di inferiorità numerica. Myers si cala il cappuccio sulle proprie spalle e comincia a percorrere la rampa d’accesso, con una certa rapidità. Durante l’entrata, concede addirittura qualche hi-fives ai tifosi, quindi senza perdere tempo raggiunge il ring. Klanica è lì a fissarlo ma Myers non lo degna di particolare attenzione. Probabilmente, il suo vero obiettivo è colui che gli ha strappato il Rising Star Titile.

    L’ultimo ad entrare è il Campione in carica della WTF… Drake Patton. Dal P.A. System risuona “Do I Wanna Know”, Drake esce sullo stage con la cintura di Campione ben cinta in vita. Si ferma all’inizio della rampa d’accesso, alza il pugno destro al cielo ed in quel momento un’esplosione di pyros bianchi si alza alle sue spalle.

    Come gli Sheep Shaggers prima di lui, anche Patton è un wrestler di casa (lui, in particolar modo, è proprio di Cardiff) e pertanto la MotorPoint Arena, a differenza degli altri palazzetti europei, non fischia la neo-nominata Star of the Year che accenna un sorriso, lisciandosi il pizzetto ben curato, e fa un cenno d’assenso col capo. Patton arriva sull’apron ring e si dirige verso un angolo… sale sulla seconda corda sul versante esterno del ring, si slaccia la cintura e la solleva al cielo, con una mano. Riceve altri applausi dal pubblico e ricambia con un altro cenno d’assenso col capo. Entrando sul ring, consegna subito la sua belt al senior-referee Simon Tavernish: più che mai evidente che Drake non voglia perdere tempo ed abbia voglia di disputare quest’incontro.

    Kelly Trump lascia il ring, con il referee che le consegna la cintura, i tre contendenti si sono disposti in tre angoli diversi del quadrato. Tavernish sr. si mette al centro e ricorda ai tre le regole del match: vince chi per primo schiena o sottomette, sul ring, uno degli altri due. Non c’è count-out e non c’è squalifica. E’ lecito attendersi di tutto.
    Suona la campanella e parte il match!



    Beh, almeno dovrebbe. I tre restano a fissarsi, immobili. Come in una partita a scacchi, tutti e tre sono consci che perfino la prima mossa potrebbe avere un’importanza cruciale ed è meglio non sbagliarla perché non è detto che poi avranno occasioni per rimediare. I tre si avvicinano lentamente al centro del ring, avanzando di pochi centimetri alla volta ma… quando la distanza è fattibile… CONOR SCATTA CON UN SALTO E… JUMPING ENZIGUIRI KICK ALLA TESTA DI KLANICA!!!

    Cazzo, che legnata per dare il via al match!
    Klanica crolla subito a terra, messo KO dal colpo al sorpresa. Myers invece si rialza subito e fronteggia Patton che se la ride, però indietreggiando. Conor gli ha tolto, almeno momentaneamente un avversario, probabilmente Drake si aspettava di dover affrontare, almeno all’inizio, una condizione di inferiorità numerica essendo il Campione in carica, ma in Conor l’astio è così elevato che non vuole condividere con nessuno la sua “preda”, il suo obiettivo.
    Patton si sgranchisce il collo, Myers lo invita a farsi avanti mentre Klanica, lentamente, rotola verso l’apron e poi fuori dal ring. Sul quadrato restano Drake e Conor…che scattano l’uno contro l’altro!

    Clinch tra i due: Armlock di Patton, che prosegue con un Takedown senza mollare la chiave articolare. Con un colpo di reni, Myers si rimette in piedi e reversa l’Armlock. Contro-reverse del gallese, che trasforma in un Hammerlock. Myers tenta una gomitata all'indietro con il braccio libero, Patton la evita ma, allontanandosi, consente a Conor di rovesciare nuovamente la presa in proprio favore ed infatti è adesso Myers che blocca Drake Patton in un Hammerlock. Qualche secondo di stallo con Drake che, pur subendo, sembra studiare la situazione.. il gallese finta un giro a sinistra col capo per poi colpire a destra, con una gomitata, usando il braccio libero. Myers molla la presa, Patton lo blocca in una Headlock. Myers però lo spinge verso le corde, si libera e lancia Drake verso le corde opposte: lo evita dopo il primo rimbalzo, con un salto in spaccata verso l’alto, dopo il secondo… DROPKICK DI CONOR… MA DRAKE SI AGGANCIA ALLE CORDE E MANDA A VUOTO IL TENTATIVO DELL’HUMAN IMPERFECT BERZERKER!

    Wait! Patton viene a sua volta… afferrato per una caviglia da Boris Klanica, che è ancora fuori dal ring. “Mesar” prima lo fa cadere faccia in avanti, poi lo trascina presso il ringside e comincia a colpirlo con delle sberle al volto! Patton rispone, tra i due inizia un furioso scambio.. INTERROTTO DALL’ARRIVO DI CONOR CHE SI LANCIA SUI DUE CON UNA SENTON VERSO L’ESTERNO DEL RING!!!
    PRESI IN PIENO ENTRAMBI, CHE MANOVRA DA PARTE DI CONOR MYERS!!!

    Non che Conor ne esca benissimo: i tre restano tutti KO, sul concrete, per qualche secondo. Alla fine il primo ad assorbire la botta è proprio Conor, che afferra Klanica e lo ributta sul ring, lasciando Patton a leccarsi le ferite, fuori dal quadrato. Conor rientra, Klanica si è rimesso in piedi… Running Forearm Smash di Myers!
    Klanica colpito, cade, si rialza subito… Clothesline del wrestler di Chicago!
    Quindi ancora un Running Forearm Smash!
    Conor rialza Klanica, si pone alle sue spalle e lo blocca per… UN SIT-OUT INVERTED SUPLEX SLAM! A SEGNO!

    E’ poi ancora il wrestler di Chicago a rialzare l’avversario… solo per posizionarlo, seduto sul mat, con uno Snapmare, al quale fa seguire un doloroso Low Kick alla schiena. Klanica sembra incapace di reagire, Myers lo rialza di nuovo… SPINEBUSTER! Quindi rincorsa dalle corde e… JUMPING LEGDROP! Combo a segno!
    E MYERS PROVA A CHIUDERE IL MATCH SCHIENANDO KLANICA!

    UNO! DUE! Patton però è rientrato e si lancia su Conor, interrompendo il pin!

    La Welsh Sensation rialza Conor e lo colpisce con un violentissimo ceffone, dal basso verso l’alto; Myers non può trattenere un gemito di dolore. Patton lo prende e lo
    sbatte in un angolo, mentre Klanica raggiunge le corde dell’angolo opposto e cerca di rimettersi in piedi. Drake comincia a colpire Conor, all’angolo, dapprima con dei pugni, quindi con una serie di stomp al corpo. Quindi, adocchiato Klanica nell’angolo opposto, Drake afferra Conor e cerca di whipparlo verso l’altro rivale… ma Conor evita il lancio! Colpisce Drake con un Forearm Smash, lo blocca contro i turnbuckles quindi infierisce con alcune chop al petto. Myers si gira, vede che Klanica si sta riprendendo… PARTE QUINDI IN CORSA… PER UN TURNBUCKLE BODY SPL..NO!

    Klanica si abbassa… e lo spedisce sull’apron con un Backbody Drop!
    Myers conserva a fatica l’equlibrio per non cadere giù, cerca di rientrare sul quadrato… ma Klanica lo colpisce con un semigancio al viso, facendolo cadere già, sul concrete!
    Klanica si gira quindi verso Patton… CHE STA GIA’ CORRENDO VERSO DI LUI! CLOTHESLINE DEL GALLESE!

    Klanica steso di nuovo, rotola verso un angolo. Patton non lo segue perché Myers sta già proando a rientrare sul ring… quindi il Campione in carica raggiunge il suo più acerrimo rivale, lo afferra per i capelli… MA CONOR LO PRENDE A SUA VOLTA PER LA NUCA E… JAWBREAKER SULLA TOP-ROPE!!!

    Patton cade all’indietro e va a cercare riparo in un angolo. Myers rientra sul ring…E SI LANCIA IN CORSA VERSO… BORIS KLANICA, CONNETTENDO CON UN TURNBUCKLE BODY SPLASH! Stavolta va a segno!

    Myers afferra Boris Klanica… Irish-Whip verso l’angolo opposto… impatto molto potente, Klanica rincula verso il centro del ring, Myers si china in avanti e… BACK BODY DROP!!!

    Klanica in sofferenza palese durante questo match mentre Myers, che sembra in full control, si lancia per un nuovo Turnbuckle Body Splash, stavolta su Patton… CHE PERO’ SI SCANSA!!

    Myers si era lanciato con una tale velocità che dapprima impatta sul top-turnbuckle, quindi scavalca le corde e precipita rovinosamente fuori dal ring!!!
    Patton sospira per lo scampato pericolo, di fronte a lui però si è rialzato di nuovo un irriducibile Klanica. I due si fissano.. si avvicinano l’uno all’altro, dapprima lentamente… poi scattano entrambi, bloccandosi in un lock-up!

    Clinch piuttosto prolungato, quasi una prova di forza con Patton che sembra averla vinta riuscendo a spingere Klanica fino all’angolo… ma nel momento topico, il bosniaco rovescia la situazione, girandosi su sé stesso ed è lui che chiude Patton nell’angolo: comincia a colpirlo con delle chop, ma Patton non ci sta, esce dall’angolo… e sbatte il bosniaco contro le protezioni per poi restituirgli le chop incassate. I due continuano a rovesciare ripetutamente la situazione, finchè alla fine un Drake Patton insolitamente rabbioso esce dall’angolo colpendo Klanica a suon di ceffoni al viso. Lo costringe ad indietreggiare verso le corde più lontane, da qui lo afferra… Irish-Whip verso le corde opposte… Reverse di Klanica! Ma è Patton a colpire sul ritorno con una Clothesline!!!

    Klanica, steso, si rialza subito… giusto in tempo per beccarsi uno stomp da Patton che poi lo solleva per una gamba e… SHIN BREAKER!!! A SEGNO!
    Klanica zompetta sull’altra gamba, Patton prende una breve rincorsa.. E LO FINISCE CON UNO JUMPING NECKBREAKER!!!

    IL CAMPIONE TENTA QUINDI LO SCHIENAMENTO!
    UNO! DUE! T..NO! KLANICA SOLLEVA UN BRACCIO!

    Mentre Myers è ancora fuori dal ring, a riprendersi dalla tremenda caduta subita in precedenza, Patton osserva Klanica che, dopo il mancato schienamento, gattona lontano da lui, verso un angolo. Il gallese lascia fare, poi… quando Klanica si è rimesso in piedi con l’ausilio delle corde, parte in corsa e tenta una Turnbuckle Clothesl..NO!
    Backbody Drop di Klanica che lo spedisce sull’apron ring! Patton però atterra in piedi e… COLPISCE DALL’APRON STESSO CON UN ENZIGUIRI KICK!!! E’ già il secondo che si becca Klanica questa sera!!!

    Klanica fa due passi in avanti, quindi crolla in ginocchio mentre Drake rientra sul ring, corre verso le corde opposte per darsi lo slancio… MA DIETRO DI LUI E’ RIENTRATO ANCHE CONOR MYERS CHE LO SORPRENDE CON UN ELEVATISSIMO DROPKICK QUANDO PATTON TORNA DOPO LO SLANCIO!!!

    Patton crolla giù ma Myers per qualche istante lo lascia perdere. Le sue attenzioni tornano su Klanica: Myers lo raggiunge alle corde, lo colpisce con alcune sberle al viso, quindi lo afferra per la nuca e lo lancia fuori dal ring! Conor ha adesso campo libero contro Drake Patton!
    Mentre vediamo che Klanica è caduto di brutto sulla spalla sinistra, sul ring Patton prova a rialzarsi ma il “Requiem for a Dream” lo raggiunge e lo colpisce allo stinco con un Low Kick. Quindi ancora un calcione, Patton crolla a tappeto, tenendosi la gamba. Myers gli afferra il piede sinistro, solleva la gamba e lo colpisce con degli stomp al quadricipite femorale. Quindi Conor gli afferra anche la gamba destra e… NON CI CREDO!

    CONOR BLOCCA DRAKE PATTON… NELL’IT’S A TRAP!!!
    PATTON VITTIMA DELLA SUA STESSA FINISHER, UNA FIGURE FOUR LEGLOCK!!!!

    La presa è abbastanza bene eseguita anche se Drake, nel momento dell’attuazione, è riuscito astutamente a girarsi su un fianco ed ora sta tentando di rovesciarsi sulla pancia per reversare la manovra… non ne ha il tempo perché è lo stesso Myers a sciogliere la presa… Conor infatti si accorge che Klanica sta provando a rientrare sul ring… E SI LANCIA SU DI LUI COLPENDOLO CON UNO JUMPING PUNCH QUANDO QUESTI SI ERA MESSO IN PIEDI SULL’APRON!

    Il pugno al volto è tremendo, l’impatto si sente fino in piccionaia, Klanica ricade all’indietro, tenendosi le mani sul volto. Conor può tornare su Drake Patton… lo rialza… e connette con un’altra delle manovre tipiche del gallese, lo Shin Breaker!!!

    Myers vuole limitare la mobilità del campione in carica e probabilmente anche indebolirgli la gamba con il quale è solito connettere la “Kill Him”. Non contento, Conor torna ad afferrare le gambe di un sofferente Patton e stavolta lo blocca… IN UNA BRIDGING DEATHLOCK!!!!

    Stavolta la presa è eseguita in maniera PERFETTA e per Patton sono cazzi amari!
    Il gallese alza una mano a mezz’aria, difficilmente potrà resistere a lungo! Nessuno della Society si profila all’orizzonte… Drake è sul punto di perdere il suo titolo… ma il Gallese non ha quel palmares per caso! Drake resiste! Afferra le mani di Conor… E RIESCE A ROMPERE LA PRESA AL VOLTO, FACENDO “CROLLARE” IL PONTE!

    Conor costretto a mollare la presa ma, nel farlo, imprime un’ultima violenta torsione al ginocchio di Drake che urla, impotente. Conor ansima, il match oltre ad essere molto intenso ha già superato la “boa” dei dieci minuti. Myers torna ad afferrare le gambe di Patton, forse vuole riprovare la It’s A Trap… non lo sappiamo perché Patton lo scalcia via con un calcio nel sedere, mandandolo verso le corde… E MYERS IMPATTA CONTRO KLANICA CHE PROVAVA A RISALIRE, MANDANDOLO NUOVAMENTE FUORI DAL RING!

    Il wrestler americano invece rincula all’indietro.. E DRAKE PATTON CERCA DI SORPRENDERLO CON UN ROLL-UP!
    UNO! DUE! CONOR SI LIBERA!

    I due si rialzano… Patton sembra ancora zoppicare ma tenta di stendere Myers con una clothesline…EVITATA! Conor contrattacca con uno stomp, quindi blocca Drake Patton… E LO SOLLEVA PER LA THIS TIME IMPERF..NOO!
    PATTON SI LIBERA! E’ LUI A CARICARSI CONOR SULLE SPALLE!!!

    MAKE A WIIIIIIIIISH!!! (Cross-Legged Samoan Driver)
    A SEGNO!!! PATTON RIBALTA TOTALMENTE LA SITUAZIONE!!!

    IL GALLESE POTREBBE CHIUDERE IL MATCH, SCHIENANDO CONOR!
    ONE! TWO! THRRRRRRRRRIGHT SHOULDER UP!!!
    CONOR SI SALVA!!!

    Patton impreca, poi si rialza, buttandosi all’indietro i capelli che ricadono sulla fronte. Il gallese però non demorde, rialza un Patton inerme… e lo solleva… PRONTO A REPLICARE LA MOSSA!

    Ma stavolta… prima che possa connetterla… SUBISCE IL RIENTRO DI KLANICA CHE LO COLPISCE CON UNO STOMP!
    Patton molla Myers, che ricade sul mat… e viene bloccato da Klanica… CHE CONNETTE CON L’OPSADA! (Scoop Lift Inverted DDT)

    ADESSO E’ KLANICA CHE PROVA A CHIUDERE IL MATCH SCHIENANDO IL CAMPIONE IN CARICA!!!
    UNO!! DUE!!! TRRRRRRR..NO! PATTON SOLLEVA UNA SPALLA E SI SALVA ALL’ULTIMO ISTANTE UTILE!!!

    Klanica chiede lumi all’arbitro, che gli conferma che è solo due. Il bosniaco si rialza, rabbioso… ed inizia a colpire Patton con una raffica di stomp. Più distante, in un angolo, anche Myers prova a rialzarsi, aiutandosi con le corde, ma “Mesar” se ne avvede e va a riempire di calcioni anche lui. Il bosniaco si alterna sui due avversari, che cercano riparo in due angoli opposti, colpendo a suon di calci prima l’uno e poi l’altro. Cerca anche di strozzare Myers con un Foot Choke, Tavernish lo ammonisce verbalmente ma la manovra, in questo tipo di match, è consentita per quanto resti poco sporitva. Klanica va a rialzare Drake Patton: irish-whip verso le corde… Back Elbow Smash sul ritorno, al quale segue un tentativo di Pin!

    UNO! DU.. niente, c’è subito il kick-out di Patton che di certo non si fa schienare con un simile colpo. Klanica lo molla, torna su Myers che provava a rialzarsi, lo blocca e…

    MESARSKI NOZ! (Inverted Sit-Out Suplex Slam)
    PIN SU CONOR MYERS!
    UNO! DUE! ANCHE CONOR PERO’ SI SALVA!

    Klanica è in totale controllo ma forse sta disperdendo le sue energie dividendosi tra due avversari anziché metterne uno fuori gioco, mandandolo fuori dal ring e concentrando i suoi attacchi su un solo rivale. Anche stavolta, dopo il fallito schienamento su Myers, Klanica torna su Drake Patton: lo rialza, bloccandolo in un angolo, quindi lo lancia con una Powerful Irish-Whip verso l’angolo opposto. Patton impatta contro i turnbuckles e ricade sul mat, faccia in avanti. Klanica gli sferra un ultimo calcione… quindi torna su Myers, lo solleva… e ci smentisce, lanciandolo fuori dal ring. Conor cade in malo modo sul concrete… “Mesar” ha scelto il suo target: il Campione in carica.

    Klanica torna ad afferrare Patton: lo porta a tappeto con uno Snapmare, quindi breve rincorsa e… Running Neck-Snap! Mesar tenta quindi, di nuovo, il pin!
    UNO! DUE! MA PATTON C’E’! IL GALLESE SI SALVA ANCORA!

    Klanica frustrato… che fa? Esce dal ring, anticipa Conor Myers che si stava rialzando… E LO WHIPPA CONTRO I GRADONI D’ACCIAIO! Myers impatta contro gli stessi e si ribalta, sul concrete.

    OK, Klanica così facendo ha “posticipato” il possibile ritorno di un avversario, ma torna a “dividersi” tra i due anziché chiudere i conti con Patton, una tattica che potrebbe essergli fatale. Quasi come se allertato dai nostri suggerimenti, Klanica rientra sul ring: Patton è in un angolo, a terra, e cerca di rialzarsi aggrappandosi alle corde. Klanica si allontana, fino all’angolo opposto. Sembra preparare la rincorsa… e… cosa fa Boris?

    Si… abbassa la ginocchiera! E’ un chiaro segnale… VUOLE FINIRE PATTON CON LA KILL HIM!
    Drake intanto si è rialzato… KLANICA PARTE IN CORSA… MA PATTON LO ANTICIPA, SGAMBETTANDOLO CON UN DROP TOEHOLD!!!
    Klanica, seppur intontito, si rialza subito… Patton lo afferra… RUSSIAN LEG-SWEEP DEL GALLESE!

    Manovra applaudita dal pubblico di Cardiff e, Patton, forse per la prima volta in carriera, si trova ad incitare il pubblico a farsi sentire di più. La Welsh Sensation si batte il palmo della mano sul ginocchio destro… segnalando che sarà lui a far assaggiare la Kill Him a Klanica… però intanto nel ring sta rientrando anche il malconcio Conor Myers. Patton è focalizzato su Klanica che sta per rialzarsi… e si avvede in ritardo di Myers che, sull’apron, salta sulla top-rope… E LO ABBATTE CON UNO SPRINGBOARD CROSSBODY!!!

    CONOR POTREBBE VINCERE CON QUESTA MANOVRA DAL NULLA, SCHIENANDO PATTON!
    UNO! DUE! T..NO, DRAKE ESCE DAL PIN!

    I tre restano tutti a terra per qualche secondo. Dal pubblico si levano cori ed applausi misti. Il primo a rialzarsi, per quanto dolorante ad una gamba, è Conor Myers. Zoppicante, si avvia verso Klanica, che si sta rimettendo in piedi all’angolo opposto… ma quando Conor è a tiro, Boris Klanica lo anticipa con un ceffone. Quindi semigancio del bosniaco, che lascia poi Conor alle corde per andare a soffocare con un Foot Choke, Drake Patton. Klanica rimolla Patton, va a riprendere Myers: Turnbuckle Facesmash… Conor barcolla, il bosniaco lo colpisce con schiaffi al viso e lo insulta… quindi carica il pugno… MA CONOR PARA!

    Myers parte al contrattacco… ed a suon di pugni e chop costringe Klanica ad indietreggiare fino all’angolo opposto, mentre Patton libera il campo, scivolando sotto la bottom-rope ed andando a rifiatare fuori dal ring. Myers afferra Klanica, whip verso l’angolo opposto… Klanica reversa! Il bosniaco prende la rincorsa e Turnbuckle Clothesl..NO! MYERS LO ANTICIPA CON UN BIG BOOT!

    Klanica barcolla, Myers lo afferra, saltando sopra la second-rope… lo blocca in una Front Facelock e Tornado DDT..NO!
    Klanica si libera, scivola alle spalle di Myers… lo afferra e… SARAJEVO BLUES!!! (Belly to Back Wheelbarrow Facebuster)
    Myers subisce la manovra, Klanica va a rialzarlo subito…ED AL BOSNIACO SI AFFIANCA DRAKE PATTON!
    I due afferrano Conor Myers e… DOUBLE SUPLEX SULL’IMPERFECT BERZERKER!!!

    Inaspettata alleanza tra Patton e Klanica, col gallese che indica Myers al bosniaco, urlandogli di metterlo fuori gioco definitivamente, insieme. Myers è a terra, cerca di rimettersi in ginocchio… Klanica fa un cenno d’assenso a Patton, i due si preparano a prendere la rincorsa… POI KLANICA SCATTA VERSO DRAKE PATTON!
    Ma il gallese…SE LO ASPETTAVA E LO ANTICIPA COLPENDOLO CON UNO STOMP!

    Quindi lo afferra e… RUSSIAN LEG SWEEP!!!
    PIN DI DRAKE PATTON SU BORIS KLANICA!!!
    UNO!!! DUE!!! TRRRRRRRR..NOOOOOOO! KLANICA SOLLEVA UNA SPALLA, APPENA IN TEMPO!

    Patton protesta vivacemente col referee… si rialza però per primo, riporta su anche Klanica e lo lancia con una whip verso l’angolo, quindi rincorsa e… BIG BOOT DI BORIS KLANICA!!!

    Patton barcolla ed indietreggia di un paio di passi… Klanica dall’angolo sale sulla seconda corda… Patton gli si avvicina e lo colpisce con un Uppercut! Quindi altro pug..NO! Klanica para ed allontana Patton con una testata…. Myers si è intanto rialzato, scatta in corsa dall’angolo opposto… il primo sulla sua traiettoria è un barcollante Drake Patton… CHE SI CHINA E LANCIA MYERS ALL’INDIETRO… KLANICA LO AFFERRA AL VOLO… FALLING POWERBOMB DAL PALETTO..NOOOOO!!!
    CONOR MYERS REVERSA IN UNA TOP-ROPE FRANKESTEINER!!!
    CLAMOROSA REVERSE DI CONOR!!! PUBBLICO IN DELIRIO!!!

    Klanica schiantato al suolo, Myers si rialza… Patton gli corre contro… e si becca un Elbow Smash da Conor!!!

    Patton barcolla… Conor salta sulla second-rope e… OH MY GOD! SPRINBOARD INVERTED DDT!!! CHE CAZZO DI MANOVRA!!!
    E’ FATTA, CONOR PUO’ VINCERE IL MATCH, STA SCHIENANDO DRAKE PATTON… UNO! DUE!! TREEEEEEEEEEEENNNNNNNOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
    NON CI CREDO! PATTON ALZA UNA SPALLA UN DECIMO DI SECONDO PRIMA DEL TRE!!! CONOR AD UN PASSO DAL TITOLO!!!

    L’americano è esausto, sudatissimo… si rimette in piedi a fatica, nei pressi di un angolo. In quell’opposto c’è un altrettanto distrutto Boris Klanica. Conor corre verso di lui… KLANICA LO ANTICIPA CON UNA GOMITATA!!!

    Il bosniaco sale sulla second-rope… anche Drake Patton si è rialzato però…. KLANICA SI LANCIA SU DI LUI!
    DIVING NECKBREAKER!!! CLAMOROSA MANOVRA DI “MESAR”!

    E’ PATTON E’ DESTINATO A CAPITOLARE, KLANICA LO SCHIENA!!!
    UNO!!! DUE!!! TRRRRRRR…NO, NO, NO, NO, NO!! E’ ASSURDO!!! PATTON NON SI LASCIA SCHIENARE, ENNESIMO KICK-OUT!!!

    Klanica incredulo… e furioso! Adocchia Myers che si sta rialzando, urla qualcosa di incomprensibile nella sua lingua quindi rincorsa e… DISCUS LAR..NO!

    MYERS EVITA! PELE’ KICK COME CONTRATTACCO! A SEGNO!!!

    Klanica barcolla, cade a terra.. Myers lo vede, gli da le spalle, come se fosse pronto per uno Standing Moonsault… poi vede, di fronte a lui, Patton rialzarsi… alle corde… rincorsa di Myers…E CLOTHESLINE COSI’ POTENTE CHE ENTRAMBI SI RIBALTANO SULLA TOP-ROPE E CADONO FUORI DAL RING!!!

    Klanica sul ring però resta a terra…a recuperare ma senza dare cenni di vita dopo il Pelè Kick subito. Myers, sul concrete è il primo a rialzarsi. Risale sull’apron. Vede Klanica a terra. Decide di salire sul paletto. Spalle all’avversario.

    REEEEEEEEEEQUIEEEEEEEEEEEEM!!!!
    Ma… KLANICA SI SCANSA!!!
    MYERS SI DISTRUGGE, SCHIANTANDOSI SUL MAT!

    Qui Conor Myers è tornato il vecchio Kohnor: avrebbe potuto chiudere in maniera molto più semplice ma si è votato allo spettacolo più estremo e gli si è ritorto contro!!!
    Klanica ora può approfittarne ma vuole garantirsi la massica sicurezza: anziché provare direttamente lo schienamento, si carica Conor sulle spalle e… CIGANSKI!!!
    LA CONNETTE!!! CIGANSKI SU CONOR MYERS!

    E’ FINITA, STASERA AVREMO UN NUOVO RISING STAR CHAMPION!

    UNO!!!

    DUE!!!

    PATTON E’ ANCORA FUORI DAL RING, NON PUO’ INTERVENIRE!!!

    TRRRRRRRRRRRR…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

    CONOR. ALZA. UNA. SPALLA!

    Non ci credo, non è possibile, non nelle condizioni in cui versa Conor! Ma è successo! It’s happened.
    Klanica fuori dalle orbite ma Tavernish indica solo DUE con la mano. Non è finita, non c’è stato lo schienamento!
    Adesso il pubblico intona “Conor! Conor! Conor!”… dopo una simile prestazione è naturale che Myers abbia acquistato consensi. Ma Klanica non ci sta, dopo essere stato tentato di strapparsi i capelli per la disperazione, torna su Conor e lo blocca in una rozza ma altrettanto efficace… CROSSFACE!!!

    MYERS E’ AL LIMITE! NON POTRA’ DURARE!!!

    Ed invece… RIESCE A ROVESCIARE LA CROSSFACE IN UN ROLL-UP IN SUO FAVORE!!!
    UNO!!! DUE!!! KLANICA SI LIBERA!

    I due si rialzano, Myers va per un clothesline… NO! Klanica la para, lo blocca e… BLACK HILL!! (Inverted Facelock Backbreaker into Neckbreaker Slam)

    E PROVA DI NUOVO IL PIN!!
    UNO! DUE! TR..MYERS DICE ANCORA NO!

    Ormai fatichiamo perfino a stupirci, questo match non vuole avere fine! Klanica non sa più cosa fare, si gira verso Tavernish che sembra dirgli “Io non posso farci niente, questo non vuole restare a terra!”. Klanica si rialza. Un’occhiata a Patton che è ancora fuori dal ring. “Mesar” rialza Myers… SPINEBUSTER!
    Il bosniaco è una furia, la vena sulla carotide in procinto di scoppiare. Urla a Conor “Get Up!” ma l’americano non ne ha più. Ci pensa allora lui a sollevarlo… fa per caricarselo sulle spalle… PER UN’ALTRA CIGANSKI!

    Ma… alle spalle di Klanica… RIENTRA DI SOPPIATTO SUL RING DRAKE PATTON!!!
    Rincorsa e… FIST OF ZEN SU KLANICA!! (Chop Block)

    Il bosniaco cade, e rotola via tenendosi il ginocchio colpito. Così facendo molla Myers che ricade, in piedi, sul mat, totalmente intontito rimbalza contro le corde… si gira e… PATTON SI E’ RIALZATO! BREVE RINCORSA…

    KILL HIM!!! KILL HIM SU CONOR MYERS!!!

    No, non ci voglio credere… MA STA SUCCEDENDO!

    L’Ultimate Opportunist rientra sul ring, toglie momentaneamente dai giochi l’avversario più pericoloso… E CONNETTE CON LA SUA FINISHER SULL’AVVERSARIO ALLA FRUTTA!!!

    DRAKE PATTON VA A SCHIENARE CONOR MYERS!
    UNO!!! DUE!! E C’E’ ANCHE IL TRE!!!

    No More Miracles tonight.
    Myers aveva già fatto l’impossibile, ma stavolta non c’è alcuna reazione dopo la Kill Him. Drake Patton colpisce e lo schiena. Il Campione Rising Star è ancora lui.

    DRAKE PATTON def. CONOR MYERS and “MESAR” BORIS KLANICA via PIN in 21’21”. DRAKE PATTON is still WTF RISING STAR CHAMPION


    Il gallese esulta come mai l’avevamo visto fare fino ad oggi. Una vera e propria liberazione al termine di una delle prove più ardue che abbia mai affrontato. Perché si, anche stavolta Patton ha vinto, com’è nel suo stile, da vero opportunista ma a differenza di precedenti occasioni, stavolta Patton, probabilmente per sua scelta, ha onorato il suo percorso, sfruttando le sue sole forze ed i suoi talenti che comprendono una sagacia tattica con ben pochi rivali, almeno qui in Federazione.

    Drake Patton non è il più forte, il più potente, il più veloce, il più tecnico, il più grosso dei wrestlers della WTF. Ma sa SEMPRE (o quasi) cosa fare per vincere.

    Stasera le immagini di questo show si chiudono con uno spettacolo al quale non siamo molto abituati. Con l’Arena di Cardiff che riconoscendo il valore di questo atleta di casa, lo applaude. Patton festeggia sul ring, mentre i suoi avversari vengono curati e controllati appena fuori da esso. Patton si lascia sollevare il braccio dal referee, senza opporre resistenza. Lo show si chiude col gallese che sorride, per una volta senza cattiveria. Un sorriso di pura soddisfazione.

    All things must pass. But Drake is still the Champ.
     
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    _Apprezzabile questo dialogo interiore di Eversen. Non sono un grande fan di questa tipologia molto cinematografica, ma questo segmento è ben scritto.

    _Non allo stesso livello Valroux. Io proprio non riesco a interessarmi alle sue vicende. Mi sembra sempre molto piatto.

    _Non mi è piaciuto il punto in cui viene riversato una terza chockeslam comsecutiva, per il resto bene.

    _Le vicende attorno al nTo sono sempre molto godibili visto che la caratterizzazione dei personaggi è, come al solito, ottima.

    _Un po' deludente il promo di presentazione della Society. Forse sarebbe stato meglio piazzarlo qualche settimana fa, alla nascita del gruppo. Adesso sembra di leggere qualcosa di già scritto in precedenza.

    _Non conosco i Disciples. Curiosi di vedere che tipi sono.

    _Ben scritto il promo di Hardaway, ma poco incisivo.

    _Reeves si riscatta con un bel promo nel suo segmento personale. Peccato per l'assenza di Farrell. Abbastanza incolore Turner, invece.

    _Interessante l'attacco finale di Volkov (c'è un errore di battitura nel post-match: Il Russian Bear ha effettivamente diverse ragioni di avercela con Volkov).

    _Lo sapete che a me questi promo che virano sul gotico non è che mi entusiasmano più di tanto. Soprattutto se all'inizio mi sparano un pippone sul dolore... :D A parte gli scherzi, che è tornato Calza con Xomb? :cry:

    _Un paio di note sul promo di Almasy. Uno: un po' una furbata piazzarlo a questo punto del PPV visto il risultato del main event che avrebbe decretato un unico sfidante. :D (scherzo, lo so che tanto lo sfidante sarebbe uscito a fine match) Due: da una parte mi piace l'idea di un PPV a tema, dall'altra avrei preferito dare un po' di continuità alle faide dopo la pausa estiva. Vediamo come si evolve la situazione.

    _Mad Dog e Halfmoon2 sono una coppia che non mi fa scattare la scintilla.

    _Ultima nota sul main event. Di solito i Triple Threat sono i match che più mi piace vedere nella realtà, perché sono svolti senza periodi morti (a meno che non combatta Orton). Danilo ha fatto un bel lavoro a riportare questa caratteristica anche nello scritto. Molto avvincente la fase finale con tutte le finisher tentate e scambiate. Bello il finale con l'applauso del pubblico all'atleta di casa.
     
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    CITAZIONE (mattmast @ 7/9/2014, 23:43) 
    _Apprezzabile questo dialogo interiore di Eversen. Non sono un grande fan di questa tipologia molto cinematografica, ma questo segmento è ben scritto.

    _Non conosco i Disciples. Curiosi di vedere che tipi sono.

    _Interessante l'attacco finale di Volkov (c'è un errore di battitura nel post-match: Il Russian Bear ha effettivamente diverse ragioni di avercela con Volkov).

    _Lo sapete che a me questi promo che virano sul gotico non è che mi entusiasmano più di tanto. Soprattutto se all'inizio mi sparano un pippone sul dolore... :D A parte gli scherzi, che è tornato Calza con Xomb? :cry:

    _Un paio di note sul promo di Almasy. Uno: un po' una furbata piazzarlo a questo punto del PPV visto il risultato del main event che avrebbe decretato un unico sfidante. :D (scherzo, lo so che tanto lo sfidante sarebbe uscito a fine match) Due: da una parte mi piace l'idea di un PPV a tema, dall'altra avrei preferito dare un po' di continuità alle faide dopo la pausa estiva. Vediamo come si evolve la situazione.

    - Dialogo "interiore"? Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia...

    - Devi seguire la 2FH allora, dove sono la stable (attualmente) dominante. Quella di Maria è stata un'apparizione one night only.

    - Purtroppo se edito si sminchia tutto, quindi abbiate pazienza e tenetevelo com'è.

    - Il "vecchio" Kulto è già attivo, da qualche mese, in ASW, ma lo handlera soltanto Francesco.

    - No: il ranking viene fissato nell'ultimo show che precede il match per il Total Title (quindi, in questo caso, TFW#85) appunto per evitare che a seconda di quando venga dato l'annuncio, lo stesso possa variare (perchè nel frattempo magari c'è chi combatte e chi no). P.S. Cosa ti fa credere che le faide non avranno il loro spazio in un ppv "tematico"? Cambia semplicemente il format degli incontri, ma i protagonisti sono gli stessi.

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    - Dialogo "interiore"? Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia...

    Ok, alla prossima aspettiamo l'apparizione, one night only, di Gesù Cristo in tag con San Francesco Di Giacomo.


    CITAZIONE
    P.S. Cosa ti fa credere che le faide non avranno il loro spazio in un ppv "tematico"? Cambia semplicemente il format degli incontri, ma i protagonisti sono gli stessi.

    Sarà un limite mio, ma una rivalità che non si conclude con un match tra i due litiganti è una faida monca. Anche si scontrano all'interno di un match a più persone.
     
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    CITAZIONE (mattmast @ 8/9/2014, 10:35) 
    Sarà un limite mio, ma una rivalità che non si conclude con un match tra i due litiganti è una faida monca. Anche si scontrano all'interno di un match a più persone.

    Più che altro, non è detto che ad Anger Games debbano finire queste rivalità.

    Ecco i miei commenti:

    - Interessante questo confronto tra Thorsten e Loki (reale o immaginario che sia): spero che la news del suo rilascio sia un work collegato a questo spot, primo perchè mi sta interessando e secondo perchè Thor è un pg che ultimamente Danilo sta gestendo bene e che forse meriterebbe di togliersi qualche sfizio pur restando nella WTF.

    - Mi è piaciuto Valroux, soprattutto le sue considerazioni in merito a Thorsten. Forse un po' prematuro invece nel porsi subito come voce contro la stable di Patton, ma si sa che Richard è una puttana primadonna...

    - Opening molto bello e intenso con alcuni scambi (vedi quello in cui Valroux prende la catena) che definirei toccanti. Bel lavoro.

    - Interessante confronto tra Kemal e Nene: un segmento che su due piedi può sembrare insignificante ma che, nel microcosmo della storyline dell'nTo (come dissi in altre occasioni) costituisce un frammento di sicura importanza.

    - Un po' scialbo questo promo di presentazione della Society che, come ha detto Mastella, si sarebbe potuto/dovuto vedere già da un po'. Nessuno dei membri convince più di tanto a parte Turner che secondo me fa invece un buon lavoro. Bello anche il simbolo della stable.

    - Che venga disputato un match del genere per il titolo Starlette è sicuramente un buono spot per la categoria femminile che spero stimoli tutti gli handler a seguirla con più interesse, che lo disputino due pg non handlerate praticamente è un po' una merda.

    - Buon segmento di Hardaway, carico e ben scritto, non eccelle ma mantiene il livello alto cui Hardaway è abituato.

    - Mi è piaciuto meno Turner: il discorso è anche positivo e bello da leggere ma alla fine dopo mille pippe continua a non spiegare il motivo per cui se l'è presa con Hardaway.

    - Match molto veloce ma non per questo meno godibile. L'intensità c'è e viene espressa molto bene ed è questo, imho, che conta in questo match.

    - Reeves è un gran paraculo ma fa bene, promo molto valido.

    - Mio promo.

    - Niente male questo match pur avvenendo in un contesto di caos puro tra membri del team e lumberjack: quello che non doveva essere confuso era il finale mentre invece si è preferito un No Contest che dice molto poco anche se riesce a dare quantomeno l'idea di quanto siano amati o meno i membri della Society dal resto del roster.

    - Mio promo con Daniele.

    - Halfmoon II è un pg tutto da scoprire e ora aggiunge questo tocco di psicologia che sinceramente non credevo potesse avere. Personalmente preferirei un pg più definito ma così si riesce a creare interesse attorno al pg e a far venire voglia di scoprire chi c'è sotto quella maschera (ammesso che ci sia qualcuno d'importante).

    - Match un po' stanco che non mi ha entusiasmato più di tanto e a cui non contribuisce certo il finale: due no contest uno dopo l'altro non sono bellissimi da vedere, ma anche in questo caso il lato positivo c'è visto che mi darà da lavorare col New Kult.

    - Gli Sheep Shaggers continuano a non convincermi, sarà anche che Mastella sta ancora cercando di trovare la giusta dimensione e quindi cerca di variare moltissimo da promo a promo sperando di azzeccare il colpo prima o poi, ma non avere punti di riferimento quando si guarda un pg può essere deleterio: in questo caso la ripresa del discorso di Joker non capisco che senso abbia, ad esempio.

    - Mio promo.

    - Altro gran bel match condito da un finale controverso su cui potremo ricamare in tanti.

    - Klanica sforna un gran promo: molto bello questo modo di fare, meno criminale zingaro e più incentrato sull'heel sbruffone e ironico. Maiola fa bene.

    - Un po' scialbo Conor ma questo non deve pregiudicare l'ottimo lavoro fatto da Simone finora con Myers. Dispiace per il suo quit perchè qui in WTF Conor poteva trovare la sua dimensione e diventare seriamente il candidato #1 a succedere a Patton.

    - Hype per tutto l'annuncio di Almasy.

    - [forse dato il basso livello del promo corale, un promo in singolo di Patton qui ci sarebbe stato bene]

    - Main Event da urlo, mi ha tenuto incollato allo schermo dall'inizio alla fine. Vittoria netta e giusta di Patton che però ora verrà messo nuovamente alla prova nella sfida per il Total Title: i guai non finiscono mai quando hai quella cintura addosso.
     
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    CITAZIONE (Red Revolution Raven @ 8/9/2014, 23:45) 
    - Interessante questo confronto tra Thorsten e Loki (reale o immaginario che sia): spero che la news del suo rilascio sia un work collegato a questo spot, primo perchè mi sta interessando e secondo perchè Thor è un pg che ultimamente Danilo sta gestendo bene e che forse meriterebbe di togliersi qualche sfizio pur restando nella WTF.

    - Che venga disputato un match del genere per il titolo Starlette è sicuramente un buono spot per la categoria femminile che spero stimoli tutti gli handler a seguirla con più interesse, che lo disputino due pg non handlerate praticamente è un po' una merda.

    - Niente male questo match pur avvenendo in un contesto di caos puro tra membri del team e lumberjack: quello che non doveva essere confuso era il finale mentre invece si è preferito un No Contest che dice molto poco anche se riesce a dare quantomeno l'idea di quanto siano amati o meno i membri della Society dal resto del roster.

    - Halfmoon II è un pg tutto da scoprire e ora aggiunge questo tocco di psicologia che sinceramente non credevo potesse avere. Personalmente preferirei un pg più definito ma così si riesce a creare interesse attorno al pg e a far venire voglia di scoprire chi c'è sotto quella maschera (ammesso che ci sia qualcuno d'importante).

    - Match un po' stanco che non mi ha entusiasmato più di tanto e a cui non contribuisce certo il finale: due no contest uno dopo l'altro non sono bellissimi da vedere, ma anche in questo caso il lato positivo c'è visto che mi darà da lavorare col New Kult.

    - Main Event da urlo, mi ha tenuto incollato allo schermo dall'inizio alla fine. Vittoria netta e giusta di Patton che però ora verrà messo nuovamente alla prova nella sfida per il Total Title: i guai non finiscono mai quando hai quella cintura addosso.

    - Nessun work, per il momento Thorsten se ne va. Ovviamente, nulla vieta di pensare che prima o poi non torni in WTF.

    - Hai detto che quello di Nene è stato un bel promo, poi la definisci personaggio senza handler. :D Teoricamente, anche Maria avrebbe dovuto essere presentata prima tramite promo, ma non è arrivato nulla. Ad ogni modo, il discorso più importante è che io negli incontri cerco sempre una verosimiglianza, non mi piacciono le cose spasmodicamente irreali. Un incontro del genere lo potevano fare due Starlette che hanno una certa struttura fisica NON due che pesano 50 kg l'una. Datemi addosso, ma la penso così.

    - In effetti, il senso che si voleva dare, era quello che tu hai sottolineato: la Society "spacca", non solo sul ring ma anche il roster WTF. Non ha soltanto detrattori o nemici (che pure sono molti) ma anche potenziali alleati (in fin dei conti, mettersi in buona luce con una stable potenzialmente dominante, è nell'interesse di qualcuno).

    - BREAKING NEWS: Halfmoon II è.... Halfmoon II. Non aspettatevi nessun John Smith, o chi per lui, sotto la maschera. Se si smascherasse domani, al posto di Halfmoon II avremo Tal dei Tali. Invece, Tal dei Tali ha scelto (ed è stato scelto) di lottare con una maschera che (per qualcuno) rappresenta un simbolo, in maniera tale da essere più di una persona, ma una fonte d'ispirazione. Nella caratterizzazione poi si tende a far sottolineare che un simile SCOPO è forse troppo per un ragazzo giovane e avventato come è ADESSO Halfmoon II. Ma non è detto che, col tempo, non maturi.

    - So che mi vorrai male ma il match l'ho reso VOLUTAMENTE brutto. Il motivo era cercare di creare una differenza qualitativa, o quanto meno d'intensità, rispetto agli altri match. In poche parole, volevo che qualcuno si immaginasse come poteva essere avere durante un NXT Takeover un... Randy Orton vs John Cena. Detto questo, il finale del match non è No Contest, ma una vittoria di Mad Dog per squalifica. Conservo la streak. :P

    - Gli esami non finiscono mai per chi vince il Rising Star Title.
     
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    CITAZIONE (Seifer82 @ 9/9/2014, 08:17) 
    - Hai detto che quello di Nene è stato un bel promo, poi la definisci personaggio senza handler. :D Teoricamente, anche Maria avrebbe dovuto essere presentata prima tramite promo, ma non è arrivato nulla. Ad ogni modo, il discorso più importante è che io negli incontri cerco sempre una verosimiglianza, non mi piacciono le cose spasmodicamente irreali. Un incontro del genere lo potevano fare due Starlette che hanno una certa struttura fisica NON due che pesano 50 kg l'una. Datemi addosso, ma la penso così.

    Il fatto che Nene rientri in un promo fatto da Giovanni in cui si trattano questioni completamente relative all'nTo (e infatti non c'è alcun riferimento al match o al titolo della mercenaria) e che questo promo mi piaccia, non c'entra nulla col fatto che non abbia un handler.

    Mi scuso per la confusione sul risultato del Mentor Title Match di cui comprendo le spiegazioni e ti dico che alla fine: ci sta.
     
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    CITAZIONE (Red Revolution Raven @ 9/9/2014, 09:16) 
    CITAZIONE (Seifer82 @ 9/9/2014, 08:17) 
    - Hai detto che quello di Nene è stato un bel promo, poi la definisci personaggio senza handler. :D Teoricamente, anche Maria avrebbe dovuto essere presentata prima tramite promo, ma non è arrivato nulla. Ad ogni modo, il discorso più importante è che io negli incontri cerco sempre una verosimiglianza, non mi piacciono le cose spasmodicamente irreali. Un incontro del genere lo potevano fare due Starlette che hanno una certa struttura fisica NON due che pesano 50 kg l'una. Datemi addosso, ma la penso così.

    Il fatto che Nene rientri in un promo fatto da Giovanni in cui si trattano questioni completamente relative all'nTo (e infatti non c'è alcun riferimento al match o al titolo della mercenaria) e che questo promo mi piaccia, non c'entra nulla col fatto che non abbia un handler.

    Mi scuso per la confusione sul risultato del Mentor Title Match di cui comprendo le spiegazioni e ti dico che alla fine: ci sta.

    Io se ricevo un promo per un personaggio, fatico a considerarlo senza handler.
    Qual'ora Giovanni non volesse prendersi l'impegno, costante, di usarla, gli ho già detto che me l'accollerei io. Ad ogni modo, credo che per il personaggio sia stato molto più utile un promo di questo genere che non uno relativo al match: aldilà dell'assenza del promo di Maria, il match restava comunque un "one night only". Era un evento speciale, non apriva alcuna faida. Di conseguenza, ha fatto bene Giovanni a focalizzare il promo su questioni che magari il personaggio potrà riprendere, piuttosto che su un match che non apriva nulla, non chiudeva nulla, e non avrà alcun seguito.
    Il fatto stesso che Nene (fondamentalmente una Heel) inizi il match PROPONENDO un handshake all'avversaria, doveva lasciar capire come lo scontro aveva quasi i canoni dell'exihibition match... poi, grazie allo "spessore" delle due, è evoluto in un match molto spettacolare, che mi ha soddisfatto nello scriverlo e, spero, voi nel leggerlo.

    Sono felice che comprendi le motivazioni legate al match per il Mentor Title. :)
     
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    libidine coi fiocchi

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    così come me pare e piace

    -Thor secondo me è più roba da Playa che da WTF. Carina l'idea di mostrare cosa ha fatto thorello nella pausa, però sta roba del dio (e non è una bestemmia). Sicuramente Valroux è l'avversario adatto, e prendendo a piene mani dalla mitologia è un personaggio più "reale" (se mi lasciate passare il termine.) Lo scontro è sicuramente interessante anche se vedo i due sfidanti su un piano differente.

    "nuovamente la minaccia non è solo fica e reale". LA FICA NON è MAI MINACCIOSA

    Ribadisco, Valroux è colui che deve guidare la crociata contro i nemici. Se lo scontro Valroux vs Sins (o vs Legion) in qualche modo era uno scontro su cose differenti, ora il francese può pretendere a diritto di essere il paladino.

    -Nene nuda per la gioia di Trombetta

    -Ho letto le critiche, se è sembrato scialbo ammetto che è colpa mia. Ero ancora fuori per vacanza, ho cercato comunque di onorare l'impegno perché, nonostante un feud non si decida solo con il promo del ppv, è giusto far sentire sempre la presenza.

    -Hardaway secondo me è un babyface in crescita. Non ce lo vedo male come buono, con le sue prerogative comunque. La vittoria per Turner era necessaria, anzi serviva troppo. David ha vissuto una serie di alti e bassi, è stato l'avversario di Drake per un sacco di tempo mentre ora ha accettato di affiancarlo. Una sconfitta avrebbe minato troppo la fiducia che David ha messo nell'ex nemico. Invece così, la comunione di intenti si fa sempre più forte.

    -Quanta spocchia in Reeves, mi rende quasi fiero :D. Sicuramente uno scontro particolare, un handicap match 3vs2 e l'aggiunta della stipula Lumberjack è stata secondo me una genialata. Solitamente i no contest arrivano per interferenza di qualche gruppo heel contro il buono, invece qua sono i buoni che stufi dei "cattivi" la buttano in caciara. Il risultato è ottimale, e come abbiamo visto ha permesso un 3 vs 3 allo show successivo. Mi fa strano vedere Murray e Gentili come paladini contro Patton e Soci. Il gruppo comunque per me ricorda sempre di più i Dudley Boyz con Murray e Gentili a fare Dvon e Ray e il piccolo bati a fare Spike. se rinfrescassero i personaggi secondo me ne guadagnerebbero molto di più.

    -Non amo gli oscuri, si sa, oramai dei quasi 10 anni nelle efed si sa che non amo questo tipo di personaggi ma l'unione di DeSade figlio e Slayer in un nuovo kulto era qualcosa che avevo sperato tanto e i frutti si vedono.

    -Mmm qua se tardano ad arrivare nuovi mentori, la questione riguarderà sempre i soliti 3

    -Sempre scritto alla grande il main event. Mi è piaciuto di più Klanica di Myers anche se Conor aveva molto più da giocarsi e molto più da richiamare sulla faida con Patton. Ammetto la pecca di non aver promato anche in singolo ma come ho detto prima ero ancora fuori sede. grande vittoria (per come è avvenuta che chiude definitivamente - poi confermato dal rilascio - la questione con Conor mentre con Klanica che non ha preso il pin, le cose possono essere ancora aperte)

    Danilo non sbaglia uno show da 10 anni, voto 9,5. Spettacolo (tormentoni come se nemmeno fossimo al Drive In)
     
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    Tu zia quaa pelata!

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    CITAZIONE (Poldo Sbaffini @ 12/9/2014, 11:54) 
    -Ho letto le critiche, se è sembrato scialbo ammetto che è colpa mia. Ero ancora fuori per vacanza, ho cercato comunque di onorare l'impegno perché, nonostante un feud non si decida solo con il promo del ppv, è giusto far sentire sempre la presenza.

    ruggero-de-ceglie-i-soliti-idioti
     
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    CITAZIONE (Poldo Sbaffini @ 12/9/2014, 11:54) 
    -Thor secondo me è più roba da Playa che da WTF.

    "nuovamente la minaccia non è solo fica e reale". LA FICA NON è MAI MINACCIOSA

    -Ho letto le critiche, se è sembrato scialbo ammetto che è colpa mia. Ero ancora fuori per vacanza, ho cercato comunque di onorare l'impegno perché, nonostante un feud non si decida solo con il promo del ppv, è giusto far sentire sempre la presenza.

    -Sicuramente uno scontro particolare, un handicap match 3vs2 e l'aggiunta della stipula Lumberjack è stata secondo me una genialata. Solitamente i no contest arrivano per interferenza di qualche gruppo heel contro il buono, invece qua sono i buoni che stufi dei "cattivi" la buttano in caciara. Il risultato è ottimale, e come abbiamo visto ha permesso un 3 vs 3 allo show successivo.

    Danilo non sbaglia uno show da 10 anni, voto 9,5. Spettacolo (tormentoni come se nemmeno fossimo al Drive In)

    - Sicuramente, se La Playa fosse quella del concept originale (ossia una Fed ispirata alla WWF dell'era gimmick), sarebbe il terreno ideale per un personaggio come Thorsten. Avendola però provata, posso dire che piuttosto che portarci Thorsten, lo ritiro a tempo indeterminato.

    - Io, la storia della "fica", quando ho letto il promo di Valroux, non l'ho capita. Ho immaginato un errore da "correttore T9" però non ho idea di cosa volesse dire in sua vece, quindi ho lasciato com'è.

    - Sei perdonato perchè prima di questo show, erano 10 anni che non sbagliavi un promo.

    - Apprezzamento che fa piacere, e ti ringrazio.

    - Grazie anche qui, ammetto che per i primi 8 anni è stato più semplice non sbagliare mai uno show.
     
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    libidine coi fiocchi

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    ah beh io la playa non l'ho mai letta. e me ne ben guardo dal farlo
     
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